Lupi o Vampiri... di nuovo

di kia_94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Le stranezze sono ***
Capitolo 2: *** Cuccioli ***
Capitolo 3: *** Pensieri ***
Capitolo 4: *** Attesa ***
Capitolo 5: *** Gelosia ***
Capitolo 6: *** Trasformazione ***
Capitolo 7: *** La festa ***
Capitolo 8: *** Lupi E Vampiri ***



Capitolo 1
*** Le stranezze sono ***


Le stranezze sono "Made in Cullen family"

LE STRANEZZE SONO “MADE IN CULLEN FAMILY”

Ore 21 e 44. Un licantropo furioso si aggira per casa Cullen, insieme ad un vampiro che noi tutti conosciamo molto bene.

Alice, frustrata, guardò l’orologio.

-Mi dispiace non aver potuto avvisare prima- si scusò. -Ma è colpa sua- aggiunse indicando il licantropo.

Il vampiro e il licantropo si guardarono negli occhi. Per un po’ avevano cercato di allontanare le divergenze e ci erano riusciti ma, da quando Renesmee era rimasta incinta, Edward non ci aveva più visto. Ricordava esattamente cosa fosse successo a Bella quando Renesmee era nata e quanto dolore le aveva provocato tutto ciò. Anche Renesmee, come Bella, era felice, perché finalmente aveva l’opportunità di dimostrare a Jacob quanto l’amasse.

-Non ce la faccio!- esclamò Jacob spazientito.

Esme, insieme a Carlisle e a Bella avevano insistito perché Jacob aspettasse fuori dalla stanza in cui sarebbe avvenuto. Non sapeva nessuno, nemmeno Alice, cosa sarebbe nato. Vampiro, umano o licantropo?

Fuori dei lupi iniziarono ad ululare. Rosalie ed Alice si guardarono, poi, con sincronia entrarono nella stanza in cui c’era Renesmee. Anche Jacob le seguì, ma c’era Carlisle davanti alla porta che lo bloccò.

-Allora?- chiese Jacob.

-NO!- urlò Edward, entrando nella stanza. Bella, sulla soglia, lo placò.

-Edward, non è come…-disse. Edward guardò la creatura. Era… un cucciolo di lupo.

-pensi- concluse Bella, appoggiando la testa sopra la spalla di Edward.

Anche Jacob allora era entrato con un sorrisetto  malizioso sul viso, che poi , vedendo il lupacchiotto, era scomparso.

-Ma è…-

-Un lupo, sì- disse Renesmee, felicissima. In quella stanza, tra sguardi stupefatti, sembrava l’unica contenta.

Seguii uno strano silenzio, interrotto solo da alcuni guaiti del lupacchiotto e dagli ululati dei lupi fuori.

Angolo della scrittrice

È passato tanto tempo, ma… sono tornata!

Come vi è sembrato il primo capitolo?? La storia è in fase di prova e, se non piacerà, la cancellerò. Perciò mi piacerebbe sapere cosa ne pensate… Baci ^^

kia_94

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Capitolo 2
*** Cuccioli ***


Cuccioli

CUCCIOLI

 Renesmee guardò fuori dalla finestra, assorta. Anche lei era rimasta senza parole.  Non aveva il coraggio di ammetterlo, ma Edward lo sapeva, come pure Jacob. Non se lo aspettava nessuno.

Jacob si avvicinò.

-È un licantropo- spiegò Carlisle, vedendo gli sguardi stupefatti che si posavano sul cucciolo.

-Quindi…-iniziò Jacob.

-Si trasformerà- concluse Carlisle, -ma solo quando sarà pronto.-

-Ho paura che trascorrerai più tempo con lui che con me- disse Renesmee, sorridendo.

Jacob la baciò con dolcezza. -Non potrei mai.-

Bella sorrise. -Edward, vieni con me.-

Edward era ancora sconvolto sulla porta e Bella era visibilmente preoccupata. Gli afferrò la mano e lo trascinò fuori dalla stanza. Anche Renesmee era preoccupata per suo padre. Non aveva mai accettato la sua relazione con Jacob ma ora la cosa era diventata insostenibile per lui.

Renesmee sospirò. -Papà…-

-Non ti preoccupare per lui- disse Rosalie.-Comunque, ora vi lasciamo un po’ soli.-

 -Grazie- rispose Renesmee.

-Se avete bisogno di qualcosa, chiamateci- disse Carlisle.

-Grazie Nonno- disse Nessie.

-Ciao Nessie- la salutò allegra Alice, uscendo dalla stanza.

E lasciarono tutti la stanza, chiudendo la porta.

-Nessie, come ti senti?- chiese Jacob.

-Piuttosto bene, perché?- rispose. Jacob ripensò alla gravidanza di Bella e rabbrividì.

-Non so, non me ne intendo, hai appena avuto un…- esitò- bambino e sembri già pronta per andare a fare un giro in moto.-

-Bé, sto bene, che c’è di male? Anzi, meglio, direi.-guardò il lupacchiotto.-Avremo un bel po’ di problemi, finché sarà cucciolo. Ho paura che dovrai insegnargli tutto tu- disse, guardandolo.

-Forse sì, ma è solo finché non riuscirà a trasformarsi in umano.-si avvicinò a Renesmee e al cucciolo e lo accarezzò. Il cucciolo sbadigliò. Jacob trattenne un risolino a fatica. -Mi vuole già molto bene- disse.

-Già- rispose Renesmee, accarezzandolo a sua volta. Il cucciolo stavolta sgranò gli occhi, stranamente sorpreso.

-A dir la verità- disse Nessie,-sono un po’ stanca- ammise.

-Ah, ecco- disse Jacob.

-Allora vado, così puoi riposarti- disse.

-Ho un’ultima richiesta.- disse Renesmee.

-Dimmi.-

-Chiamami mio padre, devo parlargli.-

Jacob ruggì.

-Ti prego- lo supplicò- è già difficile per lui. Non fargli pesare questa storia.-

-Ok. Ci proverò- diede un bacio a Renesmee ed uscì dalla stanza.

 

 

Angolo della scrittrice

Ecco il nuovo capitolo… Spero che vi piaccia!!! ^_^

kia_94

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Capitolo 3
*** Pensieri ***


Pensieri

PENSIERI

Bella cercava inutilmente di sovrastare la voce di Edward.

-Edward!- urlava -è nostra figlia! Non possiamo abbandonarla perché ha dato alla luce un lupo!!-

-Non sono arrabbiato per il cane… questa storia è insopportabile…-

-Guardami.- Bella cercò gli occhi di Edward, neri come la pece.

-Ti stai riducendo così… solo per controllarli! Ma quello da controllare dovresti essere tu…- prese il suo viso tra le mani.

Edward la guardò negli occhi. -Forse hai ragione tu.- ammise. Ma non avrebbe mai detto ciò che pensava per non contraddire Bella. E anche lei lo sapeva.

-Edward- disse -lo sai che puoi dirmi tutto ciò che pensi, vero?-

Edward annuì.

-Sinceramente, accantonando i tuoi pregiudizi vorrei sapere quello che pensi, Edward Cullen, nonché mio marito (e fratello) -.

-Ok. Non voglio ferirti.-

-So che non lo farai.-

Edward prese fiato. -Il ca… Jacob ha messo incinta Renesmee, la nostra Renesmee. Per di più, lei ha dato alla luce un altro ca… licantropo. Non lo dice, ma tutto ciò le ha spezzato il cuore. Insomma, non se lo aspettava.-

-Come noi- rifletté Bella.

-Sì ma… se non si trasformerà? Hai pensato a quanto dolore proverà Renesmee quando lo scoprirà?? Dunque, questo è quanto.- continuò Edward.

 -Questo è ciò che penso io- disse Bella e, concentrandosi, spostò lo scudo mentale per far entrare Edward nella sua mente. Ad Edward piaceva intrufolarsi nei pensieri di Bella e lei ne era consapevole.

Edward rimase un po’ scombussolato, poi parve riprendersi e guardò Bella negli occhi.

-Questo lo sapevo- disse Edward improvvisamente.

-Lo so. Questo è quello che succederà secondo me.- disse Bella -Ciò che ha detto Carlisle e ciò che ha controllato Alice.-

-Alice ha… controllato?- chiese Edward dubbioso. -Pensavo che non sapesse vedere i lupi.-

-No, infatti. Se quel piccolo lupo fosse rimasto così per sempre, Alice avrebbe potuto tranquillamente vederlo. Ma poiché nelle sue visioni ci sono dei buchi…-

-Vuol dire che il lupo si trasformerà- concluse Edward.

Edward scosse la testa e Bella si deconcentrò.

-Cosa c’è?- chiese Bella un po’ irritata.

-C’è Jacob. Devo parlare con Renesmee. A dopo.- Diede un fugace bacio a Bella e sorrise. -E grazie per il chiarimento.-

Seguirono tre colpi alla porta della stanza. Al terzo, si udì un leggero crac.

-Jacob- gli urlò Bella dall’altra parte- non devi rompere la porta!-

-La serratura- la corressero entrambi.

Bella sbuffò, poi fece scattare la serratura e aprì la porta. -Mi raccomando- sussurrò a Edward.

-Non ti preoccupare- rispose lui.

 

Angolo dell’autrice

Ringrazio noe_princi89 e Isotta che hanno recensito, quelli che come lulu17, harmon8y9, ph1234567 ( che l’ha aggiunta anche alle preferite) e cesarina89 (più quelli già nominati) che hanno aggiunto la storia alle seguite più GiOgGy StYle e KiarettaXMartyAiLovU che l’hanno messa tra quelle da ricordare.

Scusate se sono così in ritardo, ma sono gli ultimi mesi di scuola e siamo pieni di verifiche… non so voi….^^

Bacioni,

kia_94

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Capitolo 4
*** Attesa ***


ATTESA

Edward bussò due volte alla porta poi, dopo un lungo respiro, entrò.

-Ciao papà- lo saluto Renesmee.

Edward la guardò incerto.

-Siediti qui accanto a me, ti devo parlare.- disse, ma Edward non si mosse.

-Mi dispiace che tu te la sia presa così tanto.-

-Cosa dovrei fare?- chiese Edward, spazientito.

-Sederti qui, tanto per cominciare.-

Edward fece ciò che sua figlia gli aveva chiesto.

-Sei sicura di stare bene?- chiese Edward, ansioso.

-Sì. Papà, lascia che ti dica che penso che tu stia esagerando.-

Edward la guardò corrucciato.

-Vedi, io sono felice. Jacob è felice. E spero che anche mio figlio lo sia.-

Edward inarcò le sopracciglia.

-Sì, ho detto figlio. Vedi- Renesmee gli posò una mano sulla guancia -anche nonno ha detto che potrebbe diventare un uomo, un giorno.-

-Ha detto…-

-Tu hai ragione, Carlisle ha detto che potrebbe diventare un uomo. Io ci credo. Come credo nelle visioni di Alice. Dobbiamo solo aspettare.-

-Sei proprio come tua madre.-

-Innamorata di Jacob? Forse.- Renesmee sorrise.

-Ma se non lo diventasse, cosa farai?-

-Papà….- si lamentò Renesmee.

-No. Ascoltami. Ipoteticamente parlando, mio nipote- trasse un lungo sospiro- potrebbe non trasformarsi.-

-Non importa. Jacob lo crescerà.-

-E tu?-

-Sarò sempre sua madre.- Renesmee sorrise, mentre una lacrima le rigava la guancia.

*        *        *

-Secondo te, come sta andando?- chiese Jacob.

-Ti serve un bicchiere per origliare alla porta?-

Jacob annuì, sorridendo.

-E piantala!- anche Bella sorrise. -Comunque credo che abbiano quasi finito- lo informò Bella.

-E non abbiamo visto nessun mobile volare dalla finestra- commentò Jacob.

-Se tu dici così, cosa pensi che dirà Edward?-

Jacob sorrise al pensiero.

-Uff… sei sempre il solito e vecchio Jacob.- disse Bella e diede una pacca sulla spalla a Jacob.

-Ahi!- si lamentò Jacob.

-Scusa! Nonostante siano trascorsi 26 anni dalla mia trasformazione, mi dimentico ancora della mia forza! Comunque, te lo meritavi.- bella  sghignazzò.

-Ehi, che succede?- chiese Alice, che arrivava danzando dal salone.

-Stiamo aspettando Edward- la informò Bella. -Ti fa ancora male?- chiese preoccupata, vedendo il viso di Jacob contorto in una smorfia di dolore.

Jacob sorrise:-Scherzavo!- esclamò sorridendo.

-Io ti uccido!- lo minacciò Bella.

-Chi? Dove? Quando? Perché?... Ma chi se ne importa del perché! Andiamo!- esultò Emmett.

-Chi stiamo aspettando?- chiese Alice tranquilla.

-Mio marito e mia figlia.- rispose Bella.

La porta della stanza si aprì e comparve Renesmee con in braccio il lupacchiotto.

-Non te lo sei ancora mangiato?- si lamentò Emmett.

-No, e non ho nessuna intenzione di farlo.-

Emmett sbuffò e tornò in salotto. Anche Jacob e Renesmee lo seguirono.

-Alice, vieni, andiamo a caccia.- Jasper la prese per mano e la condusse fuori.

Poco dopo anche Edward sbucò dalla stanza.

-Ero certa che avresti capito- gli disse Bella.

-E io ero certo che tu avevi ragione.-

Bella sorrise ed entrambi si lasciarono andare ad un intenso bacio.

 

Angolo della scrittrice

La storia non è ancora finita, aspettatevi degli imprevisti… Ringrazio tutti quelli che continuano a seguirmi e quelli che mettono la mia storia tra le seguite e le preferite… A presto! ^^

kia_94

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Capitolo 5
*** Gelosia ***



GELOSIA

I dubbi si  erano dissolti. Il lupacchiotto sarebbe cresciuto come un licantropo. Sarebbe stato abbastanza difficile gestire la situazione se Jacob fosse stato da solo, ma non lo era. Il suo branco aveva acconsentito ad aiutarlo in questa impresa. Tutti tranne uno. Sam era perplesso. Lui ed Edward avevano finalmente trovato qualcosa in comune: i vampiri e licantropi non potevano stare insieme.

Edward però l’aveva tradito: anche umani e vampiri non potevano stare insieme, ma lui e Bella ne erano la prova contraria.

E. J. (o Edward Jacob, come aveva deciso di chiamarlo Renesmee) sarebbe cresciuto giocando e (ovviamente) gareggiando con vampiri e licantropi.

I primi mesi della sua infanzia furono piuttosto difficili: Jacob non riusciva a sentire i pensieri di E.J., quindi lui si affidò al suo istinto mentre Renesmee al suo intuito. Dopo quattro mesi, quando il lupacchiotto ne aveva già otto, Jacob riusciva a sentire i suoi pensieri ma non erano comprensibili. Spiegò a Renesmee che erano più che altro versi, ma niente di più. Lei allora iniziò, o meglio provò, ad insegnargli qualche parola ma le sembrò più che altro come l’addestramento che si fa con un cane. L’unica differenza era che un cane un giorno non si sarebbe mai trasformato in un uomo.

Un soleggiato giorno di primavera Jacob stava girando nei boschi con E.J., quando quest’ultimo pensò la parola “casa”. Jacob pensò che fosse la sua immaginazione, ma poco dopo risentì la stessa parola e guadò il figlio, che sembrava piuttosto stanco e guardava proprio nella direzione di casa sua. Jacob corse con lui a casa, per spiegare a Renesmee cosa fosse successo.

L’entusiasmo si accese ed entrambi erano ormai sicurissimi che Carlisle aveva avuto ragione. Non solo loro erano felici però: nonostante fosse dura ammetterlo, anche Edward lo era. Aveva scoperto che il piccolo E.J. mostrava per lui una certa preferenza. Aveva iniziato a stargli più vicino (all’inizio cercava di non vederlo, per non far risuscitare l’ira che era già dentro di lui) e gli era sembrato di rivivere l’esperienza di padre. Era un “nonno” che andava fiero del nipote, che batteva Emmett e Jasper nelle gare di velocità e ci avrebbe messo ben poco a batterli nelle lotte.

Come dicevo, anche il branco faceva la sua parte. Portavano molto spesso E.J. nei boschi per farlo abituare ad orientarsi, nel caso in cui si fosse ritrovato da solo. Sam era ancora contrario rispetto a tutto ciò ma preferiva non metterci voce in capitolo. Quindi si limitò ad aspettare pazientemente e gelosamente il giorno in cui E.J. si sarebbe trasformato.

 

Angolo della scrittrice

Come va?? Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, anche se ho aggiornato un po’ tardi. Ringrazio quelli che l’hanno aggiunta alle seguite (siamo arrivati a quota 10!)

1-aquizziana
2-
cesarina89
3-
ely4890
4-
giangi2495
5-
harmon8y9
6-
lenny87
7-
lulu17
8-
noe_princi89
9-
ph1234567 ( che l’ha messa anche nelle preferite)
10
- SaphyCullen

Quelli che l’hanno messa tra quelle da ricordare

 1 - GiOgGy StYlE 97
2 - KiarettaXMartyAiLovU
3 -
Sharin

E, per ultima, ma non per importanza, noe_princi89 che ha recensito.

 

 

 

 

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Capitolo 6
*** Trasformazione ***


LA TRASFORMAZIONE

Ad undici anni, E.J. era grande quasi quanto Jacob ma la cosa non stupì il branco: era cresciuto molto in fretta, esattamente come tutti loro.

Solo Bella era un po’ preoccupata: anche Jacob era cresciuto in fretta, ma a sedici anni. Con il tempo la preoccupazione passò, anche perché nessuno, eccetto lei, lo era.

Comunque, E.J. ormai era un umano. Renesmee era certa che mancasse poco alla trasformazione e così fu: in un giorno d’inverno, senza nessun preavviso di quanto stava per accadere, E.J. si trasformò: un umano che sfiorava i due metri di altezza, robusto e muscoloso, assomigliava moltissimo al padre, ma gli occhi erano identici a quelli di Renesmee, nonché quelli di Bella.

Erano tutti senza parole: tutti i membri del branco, insieme a lui, si trasformarono ed andarono da Renesmee per dirle la bella notizia.

Appena videro un ragazzo estraneo entrare in casa, tutti i vampiri si fermarono ed Alice e Jasper, nonostante non fossero in casa, arrivarono qualche secondo dopo.

-Ciao mamma.- disse E.J. entrando.

Renesmee sorrise. -Ciao E.J.-

-Dovrai comprare parecchi vestiti ora- commentò Seth, dandogli una pacca sulla spalla.

 

ANGOLO DELLA SCRITTRICE

Capitolo cortissimo, ma spero vi sia piaciuto. Ringrazio marty97cullen e mikelina  che hanno aggiunto la storia alle preferite;

edwardina4e e kucciolottathebest che l’hanno aggiunta alle preferite;

infine lulu17, che ha recensito.

X lulu17: la prima recensione l’avevo già vista, comunque il codice html serve per pubblicare le storie, per quando usi il tasto invio, quando usi i colori o per definire la dimensione dei caratteri. Comunque, se vuoi saperne di più, in alto a  sinistra troverai la scritta “Guide/Altro”; cliccaci sopra e sotto la voce “Guide e altri contenuti” clicca su “Guida all’html”. Grazie per le recensioni… ciao!! ^^

 

 

 

 

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Capitolo 7
*** La festa ***


Dopo l’euforia della trasformazione di E.J., i vampiri (in particolare Alice) decisero di festeggiare.

E.J. era entusiasta e nessuno poteva frenare gli istinti di Alice, la quale organizzò una festa coi fiocchi.

 

La Festa

Alice organizzò tutto con l’aiuto di Jasper: gli altri non dovevano sapere nulla, solo che ci sarebbe stata una festa per E.J. e che tutti potevano partecipare, in modo che nessuno dei licantropi sarebbe arrivato lì in calzoncini.

Qualcuno aveva avuto da ridire ma Jasper riuscì a fare in modo che tutti accettassero le condizioni poste da Alice: tutti dovevano assolutamente partecipare, non era ammessa nessuna scusa e dovevano presentarsi in modo accettabile.

Così, la sera della festa, i licantropi si presentarono a casa Cullen: Tutti i licantropi erano in giacca e cravatta, ad esclusione di Leah, che era stupenda ed elegantissima, con un vestito fucsia che le donava e che così poteva far concorrenza ai vampiri. Anche Emily era presente,  nonostante Sam fosse un po’ contrario.

Dopo l’arrivo dei licantropi mancavano solo Bella ed Edward che non tardarono ad arrivare. Bella si fermò a parlare con Alice, la quale annuì impercettibilmente ed andò da Jasper. Rosalie era con Emmett. Le era stranamente piaciuto il piccolo cucciolo di lupo figlio di Renesmee. Non ci aveva mai pensato, ma in quegli istanti fu orgogliosa del nipote, che era finalmente diventato un uomo.

-Grazie a tutti di essere venuti- iniziò Alice -so che per alcuni non sarà stato facile venire- disse cercando lo sguardo di Emily, sempre accanto a Sam. -Sono contenta che siate tutti qui, per festeggiare la tanto attesa trasformazione di Edward Jacob- i due si scambiarono una rapida occhiata -che “simboleggia” la contraddizione per eccellenza. In fondo, vampiri e licantropi sono da sempre considerati nemici; ma da oggi, l’unione di Jacob e Renesmee ha creato l’eccezione che conferma la regola- Alice parve soddisfatta del suo discorso e abbracciò Jasper.

-Grazie zia Alice- disse E.J.-ma sono io che devo ringraziarvi. Se non fosse stato per voi, per tutti voi, non sarei qui.- disse sorridendo a Renesmee e a Jacob- Devo inoltre un ringraziamento particolare agli amici (e “colleghi”) Licantropi, che mi hanno insegnato che cosa sia la foresta e ad adattarmi, anche nella forma umana. Comunque grazie davvero  a tutti- disse, abbracciando prima Renesmee e poi suo padre.

-Ora basta!- esclamò Sam di punto in bianco. -Non esisteva nessuna amicizia tra vampiri e licantropi, come non esiste ora!-

 

Angolo della scrittrice

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Ringrazio le persone che fino ad ora hanno aggiunto la mia storia tra:

-Le seguite:

1 - aquizziana
2 - cesarina89
3 - ely4890
4 - giangi2495  
5 - harmon8y9
6 - IsaBelle91
7 - jenny cullen
8 - lenny87
9 - lulu17
10 - marty97cullen
11 - mikelina
12 - noe_princi89
13 - pazzafantwilight
14 - ph1234567

 

-Le preferite:

1 - edwardina4e
2 - kucciolottathebest
3 - ph1234567

 

-Quelle da ricordare:

1 - GiOgGy StYlE 97
2 - KiarettaXMartyAiLovU
3 - loli89
4 - Sharin

 

Infine ringrazio jenny cullen, che ha recensito:

Ciao!! Grazie per aver recensito e grazie per i complimenti!! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, ma ti avviso che è il penultimo… a presto!! Un bacione!! ^^

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Capitolo 8
*** Lupi E Vampiri ***


LUPI  O  E VAMPIRI

Nessuno dei presenti riuscì a trattenere Sam dal trasformarsi.

Neanche Emily, che nonostante desiderasse fermarlo, era spaventata a causa dei ricordi, ben visibili sul suo volto.

La cosa non suscitò alcuna emozione in Sam, oltre alla rabbia che provava nei confronti di E.J., che era intenzionato ad attaccare con tutte le sue forze e anche chiunque si sarebbe messo dalla sua parte.

La trasformazione di Sam scatenò quella di E.J. e, a sua volta, quella di Jacob.

Anche Edward, Bella e Renesmee si piazzarono davanti a E.J. e anche gli altri iniziarono a mettersi in guardia.

Carlisle era  profondamente addolorato per il rancore che Sam aveva serbato per tutto quel tempo mentre Alice, arrabbiata sia per la conclusione imprevista della  festa, sia a causa dei buchi nelle sue visioni, vide solo parte di quello che stava per accadere.

-No, ti prego- lo implorò Carlisle.

-Purtroppo per lui non accetta compromessi.- lo avvisò Edward.

-Aspetta a dirlo. Sono sicuro che riusciremo a trovare una soluzione senza farci del male. -

Il lupo scosse la testa.

Renesmee era tesa, come Jacob accanto a lei. Entrambi sapevano che Sam non avrebbe avuto nessuna possibilità perché tutti i Cullen sarebbero stati dalla parte di E.J., ma il lupo scosse la testa.

-Come puoi chiederci di farci da parte?- chiese Edward.

Anche Jacob, che aveva sentito il suo pensiero, era incredulo. E.J. li guardò entrambi.

Scusa -pensò Jacob- ma non posso neanche io. Inoltre questo è un problema che non riguarda solo te. Riguarda anche me. Riguarda il branco.

Io sono parte del branco. -gli rispose- Sam prova rancore verso tutti, in particolare verso di me.

Che cosa te lo fa pensare? - chiese Jacob.

Lui sperava che mi sarei ribellato, che vi avrei abbandonato a causa loro. - pensò indicandoli con il muso - Non pensava che mi sarei affezionato. Ma per me era naturale, come per te e la mamma.

-Ha ragione- mormorò Edward a Jacob.

Sam non indugiò oltre. Prese la rincorsa per assalire E.J. e saltò, ma quest’ultimo si spostò di lato. Dietro di lui, inerme, c’era Emily.

Alice guardò Bella allarmata. Sam cercò di deviare, invano.

-Emily!- Bella corse più veloce che potè verso di lei per spostarla. Riuscì a farlo per quel poco che bastava.

Emily si mise a piangere. Il lupo nero andò verso di lei per consolarla. Non poteva fare a meno di lei. La rabbia si era spenta.

Ho come l’impressione che a Sam e a Emily serva un po’ di tempo. - pensò E.J..

-Sì- confermò Edward.

E.J. si avviò verso un’altra stanza e gli altri lo seguirono. Poi corse in camera sua per cambiarsi e ritornò.

-Cosa succederà ora?- chiese E.J. a Edward.

-L’imprinting fa sì che il legame che li lega non si possa spezzare.- lo anticipò Jacob.

-E credo che Sam abbia imparato la lezione.- disse Seth.

Edward sembrava sovrappensiero. -Cosa succede?- gli chiese Bella.

Lui sorrise. -Niente di cui preoccuparsi.- le rispose e sparì verso le camere.

Qualche minuto dopo, Sam ed Emily li raggiunsero, in forma umana.

-Mi dispiace per aver rovinato la festa- si scusò Sam -è stata una reazione esagerata e ne sono consapevole. Io non mi rendevo conto della rabbia ingiustificata che ho sempre conservato. Scusa Carlisle -aggiunse rivolto a lui.

Emily e Sam si erano presi per mano. -Ce ne andiamo da Forks , comunque. Io e Emily abbiamo deciso. Io non mi trasformerò più in licantropo e invecchierò insieme a lei, così come deve essere.-

Il branco fu dispiaciuto della notizia, compresi E.J. e Jacob.

-Sono sicuro che Jacob saprà rimpiazzarmi, insieme a E.J.- disse e se ne andò. 

*THE END*

Angolo della scrittrice

Mi dispiace averci messo così tanto. Mi scuso con tutte le persone che ho fatto aspettare. Ringrazio chi mi ha seguito - e atteso - fino a questo momento. Ringrazio chi ha messo la mia storia tra le seguite e/o le preferite, chi ha recensito e chi recensirà. ALLA PROSSIMA! ^^

 

 

 

 

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