Dragon Keys

di Alexiel Maho
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Fairy Tail ***
Capitolo 2: *** Una triste decisione ***
Capitolo 3: *** L'inseguimento ***
Capitolo 4: *** Verso la montagna ***
Capitolo 5: *** Sentimenti nascosti ***
Capitolo 6: *** Sotto lo sguardo nascosto ***
Capitolo 7: *** Dopo una lunga attesa ***
Capitolo 8: *** I tre filosofi ***



Capitolo 1
*** Fairy Tail ***


Ciao

Ciao!

Eccomi qui con una nuova ff rivolta a Fairy Tail!

Spero che possa essere di vostro gradimento, diciamo che sarà molto inventata questa storia!

Sono passati degli anni e ci saranno delle novità, nuove avventure e nuove scoperte… ed anche nuovi amori ovviamente! ;)

La coppia sicura sarà LucyxNatsu, ma la parte più importante sarà rivolta al triangolo GrayxErzaxGerard!!!! ^_*

Poi andando avanti chi lo sa quello che potrà succedere! U.U

Adesso inizio la storia e vi auguro buona lettura! =)

 

 

 

 

 

 

 

 

DRAGON KEY

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1. FAIRY TAIL

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Una bella giornata stava avvolgendo la scatenata Gilda di Fairy Tail, anche se quel giorno, all’apparenza, tutto sembrava tranquillo.

Il sole era alto nel cielo e faceva molto caldo, ma la maggior parte dei maghi erano riuniti alla locanda per diversi, bere qualcosa e fare due chiacchiere in compagnia.

Natsu stava discutendo come al solito con Gray, mentre Lluvia non smetteva di guardare quest’ultimo con occhi affascinati.

Lucy era con la faccia distesa sul bancone, aveva incredibilmente caldo!

Mentre Loki era al suo fianco che le lanciava sorrisini ammiccanti e continuava a bere la sua fresca limonata.

Mirajane stava preparando altre bibite, le ordinazioni non cessavano, ed intanto scambiava quattro chiacchiere con Cana, che come al solito beveva senza sosta!

Elfman stava parlando con sua sorella Lisanna, e sembravano molto divertiti, non la smettevano di ridere allegramente.

Intanto Levi continuava a stare intorno a Gajeel che era seduto e sospirava, la ragazza sembrava non volesse lasciarlo neppure per un secondo, del resto ormai erano diventanti una coppia ufficiale.

Wendy giocava a carte ad un tavolo vicino al bancone, insieme ad Happy e Charle, e quest’ultima sembrava avere la meglio su tutti.

-Sei sempre il solito deficiente, non ti sopporto!

-Ma piantala ghiacciolo, qui l’unico stupido sei tu!

-Osi sfidarmi demente?

-Non credo proprio, non voglio certo farti subire una sconfitta così evidente… - Fece un ghigno Natsu.

-Stai cercando di provocarmi dicendo insulse parole, non è vero?

-No, affatto dico solo la verità… sei diventato anche scemo adesso che non capisci più quando una persona ti parla?

-Vuoi essere picchiato, ho capito… preparati Natsu!

-Questo è tutto da vedere Gray!

-Come sono esuberanti! – Rise Mirajane.

-Secondo me sono davvero noiosi… - Sbuffò Lucy.

-Lluvia trova Gray veramente fantastico! – Iniziò a piroettare la ragazza.

-Anche io trovo Lucy meravigliosa! – Fece un baciamano Loki.

-Io trovo che siete tutti pazzi! – Sbuffò di nuovo la bionda.

-Ma dai non dire così… sono tutti un po’ matti ma è divertente! – Rise Mirajane.

-Un po’ matti è poco… sono davvero scemi quei due… ah comunque ho vinto di nuovo!- Precisò Charle.

-Non ci posso credere! Hai vinto cinque partite di fila! – Spalancò gli occhi Wendy.

-Sei bravissima!

-Si è vero, ho classe anche nel gioco! – Si vantò Charle.

-SEI UNO SCEMO! – Urlò Natsu.

-NO SEI TU L’UNICO IDIOTA! – Rispose Gray.

-ORA TI PRENDO A CALCI!

-PROVACI E FARAI UNA BRUTTA FINE DEMENTE!

-Oddio mi stanno iniziando a far scoppiare anche la testa… - Disse Lucy.

-Sono davvero incorreggibili… - Si voltò Loki.

-Hanno sempre voglia di litigare, ma questa è una dimostrazione di amicizia, cosa credete! – Fece un ghigno Elfman.

-TU STAI ZITTO! – Dissero in coro i due diretti interessati.

-Mi domando dove trovano tutta questa energia, c’è un caldo che distrugge! – Sbuffò sempre Lucy.

-Sono sempre stati così esuberanti… - Sorrise Lisanna.

-Sei tu che sei scema Lucy…

-Ma tu cosa vuoi Happy? – Ringhiò la bionda.

-Niente, volevo solo precisarlo!

-Potevi anche evitartelo…

-Certo che non si danno per vinti! Però che carini! – Sorrise Lavi.

-Mah… se lo dici tu… - Girò lo sguardo Gajeel.

-Mi domando quando la finiranno… - Pensò Wendy.

-Spero presto, non ne posso più! – Disse Lucy.

-Allora intervieni e fai qualcosa, no?

-Io??? Ma sei impazzita Mirajane??? Di solito è Erza che si occupa di loro…

-E’ vero Lucy, ma adesso Erza non c’è… e poi si sa che hai un rapporto speciale con Natsu! – Ridacchiò la ragazza.

-C-Cosa stai dicendo? – Arrossì Lucy.

-Ma guarda come è diventata rossa… - Fece un ghigno Cana.

-Allora sei sveglia… - Disse Loki.

-Ovvio! Stavo solo bevendo da sdraiata…

-Chissà perché ma non mi meraviglio! – Rise Elfman.

-Ma torniamo al discorso di Mirajane che mi interessa! – Applaudì Levi.

-Sempre in mezzo tu, eh?

-Dai amoruccio non dire così! – Fece l’occhiolino la giovane.

Gajeel non disse niente, ma non fece a meno di arrossire sentendo quelle parole e vedendo lo sguardo della sua compagna, tanto che si voltò immediatamente per l’imbarazzo, ma Levy lo abbracciò ancora più dolcemente e gli diede un bacio.

-Come sono carini! – Sorrise Mirajane.

-Già… - Sospirò Lucy.

-Anche io voglio che Gray mi baci così! – Si disperò Lluvia.

-Non vorrei rovinarle i suoi sogni d’amore, ma la vedo dura… - Sussurrò Cana.

-Evita di parlare ad alta voce, se si sente si distrugge quella! – Disse Loki.

-Ho solo detto la verità, lo sai anche tu…

-Già… è evidente a tutti ormai… tranne alla diretta interessata… - Sospirò Loki.

-Ma di chi state parlando? – Chiese Lisanna.

-Ovviamente di Erza… - Rispose diretta Cana.

-Erza e Gray? – Spalancò gli occhi Elfman.

-Non proprio, ma lasciamo perdere per favore… altrimenti distruggiamo il cuore di Lluvia! – Polemizzò Mirajane.

-Che situazione… effettivamente l’atteggiamento di Gray con Erza è davvero particolare, me ne accorsi da subito, ma adesso è diventato ancora più evidente da parte di lui… - Pensò Lucy.

-Meglio non pensare oltre… anzi vorrei capire quello che mia sorella Mirajane stava dicendo poco fa…

-A cosa ti riferisci scusa? – Chiese sorpresa Lucy.

-Al tuo rapporto con una certa persona che ti interessa… e credo di sapere anche di chi si tratti… - Rispose seriamente Lisanna.

-Non ho niente da dire al riguardo, quindi finiamo il discorso per piacere! – Arrossì Lucy.

-Ormai penso proprio di aver capito… - Si voltò Lisanna.

-Dai Lucy non fare così, ormai è evidente il tuo rapporto con Natsu… non c’è niente di male! E poi lui è molto protettivo con te, davvero noto un interesse da parte di entrambi… chi lo sa che non nasca presto qualcosa!

-Mirajane ma cosa dici! Oddio! – Arrossì di nuovo Lucy.

-PRENDI QUESTO RAZZA DI SCEMO! – Gridò Gray.

-ORA SEI TU CHE DOVRAI ASSAGGIARE IL MIO COLPO, IDIOTA!

-NON CI CONTARE NATSU! ADESSO FARAI UNA BRUTTA FINE COSI’ IMPARI!

-NON CREDO PROPRIO! SEI TU CHE DEVI IMPARARE LA LEZIONE!

-Oddio ma continuano ancora? – Si voltò Lucy.

-Si, non hanno smesso neanche un secondo! – Fece un ghigno Wendy.

-Gray è meraviglioso! – Sorrise con occhi sognanti Lluvia.

-Se Erza arriva, sono certo che faranno davvero una brutta fine… - Aggiunse Elfman.

-Piuttosto… dove è finita Erza? – Chiese Lucy.

-Sai che non ne ho idea? E’ da questa mattina che non la vedo! – Disse Happy.

-In questi giorni si sta comportando in modo molto strano… - Pensò Mirajane.

-Perché? È successo qualcosa? – Chiese Levi.

-Sinceramente non so… va spesso a parlare con il Master…

-Allora sarà sicuramente successo qualcosa di serio… non credo che per semplici problemi si rechi da Makarov! – Rispose Gajeel.

-Mi domando cosa possa essere successo a questo punto… - Pensò Elfman.

-Forse qualche missione… - Intervenne Lisanna.

-Non mi risulta, poi chi lo sa… forse qualche missione speciale! Del resto Erza è la più forte di Fairy Tail! – Sorrise Mirajane.

-Non so cosa pensare… - Abbassò lo sguardo Lucy.

-Spero che non si senta troppo sola…

-Ma Wendy perché dici questo? Erza non è sola, ha tutti noi! – Precisò Cana.

-E’ vero, però anche lei è malinconica… e poi probabilmente le manca Gerard… - Rispose sempre la bambina.

-Potrebbe anche essere, ormai sono passati quasi due anni da quando lo hanno rinchiuso… - Pensò la bionda.

-Probabilmente presto lo vedremo tornare da lei… - Disse Loki.

-E chi lo sa… tutto è possibile… - Chiuse gli occhi Charle.

In quel momento videro la rossa entrare, e tutti gli occhi dei ragazzi si fissarono su di lei, in quel momento Natsu e Gray si bloccarono ed iniziarono a sudare freddo.

-C-Ciao Erza! C-Come stai?

-C-Ciao Erza! H-Hai visto? Io e Gray stiamo andando d’amore e d’accordo! Non abbiamo fatto niente!

I due ragazzi si abbracciarono ed iniziarono a dire cose senza senso…

-Finalmente è arrivata, almeno si sono placati… - Notò Lucy.

-Solo Erza riesce a fare quell’effetto ai ragazzi! – Rise Mirajane.

-Tutti la temono, persino io ho paura adesso che l’ho vista arrivare! – Precisò Cana.

-Erza è davvero spettacolare! – Sorrise Wendy.

-Ha uno sguardo strano… - Notò Gajeel.

-Anche io ho pensato la stessa cosa… - Rispose Loki.

La rossa con grande sorpresa, sorpassò i due giovani senza dire una sola parola, il suo sguardo sembrava spento, come se non si fosse accorta di quello che le stesse capitando intorno.

-Non ha detto niente a Gray e Natsu! – Si sorprese Happy.

-Oddio c’è davvero qualcosa che non va allora… - Rispose Lisanna.

-Dovremo fare qualcosa per lei…

-Aspetta Levi, vediamo prima le sue mosse… - La fermò Gajeel.

-E’ davvero molto strano questo comportamento… - Pensò Elfman.

-I suoi occhi sembrano spenti, davvero riesco a notare anche io dei tratti malinconici… proprio come diceva Wendy… - Disse Lluvia.

-Vedere Erza così mi fa male… preferisco quando scatena il terrore!

-La penso proprio come te Cana! – Affermò Loki.

-Povera Erza, chissà cosa le succede… ragazzi dobbiamo starle vicino! – Precisò Mirajane.

-Erza… - Sussurrò Lucy.

In quel momento la rossa si sedette vicino al bancone, e dopo essersi seduta ordinò qualcosa di forte da bere, senza dire una sola parola.

-Erza… - Le appoggiò una mano sulla spalla Lucy.

-Mh? Ciao Lucy… cosa c’è?

-Niente di particolare… ho visto che non ci hai neanche considerato e sono venuta a salutarti!

-Scusa, ero soprapensiero…

-Tutto bene Erza?

-Si, per quale motivo? – Fece un finto sorriso la rossa.

-Hai qualcosa di strano…

-Erza cosa ti succede? Sei triste, si vede benissimo! – Fece il faccino dispiaciuto Wendy.

-Non hai neppure sgridato Natsu e Gray… qualcosa vorrà dire… - Rispose Mirajane.

-Non vogliamo sforzarti a parlare…

-Loki ha ragione, ma siamo tuoi amici e vogliamo aiutarti e starti vicino, specialmente nel momento del bisogno… - Sorrise la bionda.

-Preferisco quando sei sempre la donna forte che mi picchia e mi dice di tutto, contraddistinguendosi ogni volta da tutto e da tutti… - Disse Natsu.

-Anche io vorrei evitare di rivedere quegli occhi tristi, perché mi porta avere una fitta al cuore… sei forte e lo sappiamo, hai un lato più fragile, ed allora? Non c’è niente di male… basta che condividi questo con noi, non sopportiamo di vederti così… sai benissimo cosa sono disposto a fare per vedere un tuo sorriso Erza… - Parlò Gray.

Tutti rimasero sorpresi per quelle parole, ma ormai erano chiari i sentimenti del giovane, eccetto per Lluvia che non voleva accettarlo, anche se ormai sapeva benissimo come stavano le cose da tempo ormai, ma nonostante tutto aveva deciso di restare vicino a quel ragazzo che tanto amava.

Erza spalancò gli occhi per le parole di tutti i suoi amici, forse avevano ragione, doveva dire la verità al riguardo di quello che stava succedendo da diversi giorni.

Chiuse gli occhi e mostrò un dolcissimo e sincero sorriso…

-Grazie di cuore a tutti… siete davvero degli amici preziosi per me…

-Anche tu lo sei per noi! – Sorrise Lucy.

-Lo sei sempre stata, e continuerai ad esserlo! – Fece un ghigno Lavi.

-Allora amica mia, cosa ti turba? – Domandò dolcemente Mirajane.

-Purtroppo ci sono delle novità… da diversi giorni ho saputo una faccenda molto delicata…

-Quindi è questo il problema? – Domandò Elfman.

-Si…

-Ma perché non ce lo hai detto subito? – Chiese Lucy.

-Non mi sembrava opportuno… anche perché non potete fare molto… - Girò lo sguardo.

-Cosa intendi dire? – Chiese Gray.

-Noi faremo qualcosa in qualsiasi caso! Non ti lasciamo di certo da sola! – Ringhiò Natsu.

-No!

-Come sarebbe no? – Domandò sorpresa Lucy.

-Erza, ma cosa stai dicendo? – Chiese Wendy.

-Temo che quello che ci dirà non sarà affatto piacevole… - Sussurrò Loki.

-Cosa succede Erza? – Domandò Lisanna.

-Ho parlato con il Master… anche se a malincuore mi ha dato in consenso…

-Il consenso di cosa? Di che cosa stai parlando? – Chiese Natsu.

-Erza ti prego, sii chiara… - Disse Gray.

-Non riesco a capire… - Parlò Lluvia.

-Dovrò abbondare la Gilda per diverso tempo… tornerò… non è un addio, ma un arrivederci… ma devo andare… una missione molto importante mi attende…

Tutti a quelle parole rimasero pietrificati…

Cosa stava succedendo?

Perché Erza doveva abbandonarli per diverso tempo?

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Capitolo 2
*** Una triste decisione ***


2

2. UNA TRISTE DECISIONE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tutti ancora non potevano crederci a quello che Erza aveva appena detto, nessuno aveva fiatato, tutti erano rimasti con gli occhi spalancati.

Non potevano crederci, ma soprattutto non volevano crederci!

-C-Cosa hai detto Erza? – Sussurrò Lucy.

-Dimmi che non è vero! – Si mise le mani sulla bocca Mirajane.

-No Erza… ti prego… - Disse Lavi.

-Per un po’ di tempo starò lontana dalla Gilda, ma presto ci rivedremo… non è un addio, sia chiaro… ma devo andare… - Chiuse gli occhi la rossa.

-Stai scherzando vero? – Si allarmò Gray.

-No Erza… - Sussurrò Lucy.

-NO!

-Ti prego stai calmo Natsu… - Lo guardò con sguardo triste Lisanna.

-No Erza, non te ne andare ti prego! – Pianse Wendy.

-Mi dispiace… ma ho fatto la mia scelta… vi ringrazio di tutto… e vi prometto che presto tornerò… ma ho una missione importante da affrontare…

-Non mi interessa! Tu non te ne vai da qui!

-Natsu per favore… - Chiuse gli occhi Erza.

-Ha ragione, non te lo permetteremo… - Disse Gray.

-Ma devo affrontare questa missione dannazione, possibile che non riusciate a capirlo? – Strinse i pugni la rossa.

-Non sappiamo neppure di che cosa tratti… - Disse Mirajane.

-E’ vero, cosa è che ti porta lontano da noi? – Chiese Elfman.

-Penso di saperlo… - Girò lo sguardo Gray.

-Non mi dire che è… - Sussurrò Lucy.

-Se pensate che sia riguardante Gerard vi sbagliate… anche se a breve verrà liberato, non mi sto muovendo solo per lui…

-Ma c’entra anche lui dunque.. – Ringhiò Gray.

-Ho bisogno delle informazioni per arrivare alla missione…

-E perché devi andare solo tu? – Chiese Loki.

-Questo non posso dirlo… ho il consenso del Master, quindi va bene così… lui sa la faccenda… quindi non insistete… - Disse Erza.

-Non ti lasceremo andare mai da sola…

-Gray ha ragione! Noi ti seguiremo! – Affermò Lucy.

-Non potete! E’ una faccenda che non vi riguarda!

-Siamo tuoi amici, facciamo parte della tua vita… e siamo pronti a tutto per te, lo sai benissimo! – Si irritò Natsu.

-Lo so bene, e ve ne sono grata… ma devo andare da sola, può essere molto rischioso per voi questa volta!

-A maggior ragione per venire! – Precisò Gray.

-Non posso permettervelo… mi dispiace ma ormai è deciso… e non provate a seguirmi, altrimenti dovrò impedirvelo…

-Saremo noi ad impedirti di andare da sola, io non ti lascio Erza! – Ringhiò Gray.

-Veniamo con te a qualsiasi costo! Non mi fermerai per nessuna ragione! – Disse Natsu.

-Io sono con loro! – Disse Lucy.

-Conta anche me! – Sorrise Lluvia.

-Erza vengo anche io! Non voglio che te ne vai! – Disse Wendy.

-Erza non ci lasciare per favore! – Si disperò Happy.

-Per favore… non complicate ulteriormente la situazione…

-Sei tu che la complichi andando da sola, e neppure lo riesci a capire!
-Forse perché ci sono delle faccende che non sapete Natsu!

-Non mi interessa, io non ti lascio andare da sola dannazione!

-Neppure io… non posso permettermi di perderti e non vederti per diverso tempo… sapendo che rischi la vita… sei davvero una testarda! – Disse Gray.

-Noi verremo con te, anzi andremo a parlare con Makarov! – Affermò Lucy.

-Mi sembra un’ottima idea… - Disse Loki.

-Erza non puoi comportarti così… non riesci a capire che lo facciamo per il tuo bene? – Chiese Cana.

-Abbiamo capito perfettamente che è una missione suicida… per questo non vogliamo abbandonarti… - Precisò Gajeel.

-Siamo compagni, mi sembra ovvio che non ti vogliamo lasciare… per favore, cerca di capirlo… - Sospirò Lavi.

-Non te ne andare Erza… almeno facci venire con te… - Disse Lisanna.

-No, adesso basta… lasciate perdere… fatemi andare…

Erza con lo sguardo basso, si alzò di scatto e cercò di andarsene via, ma venne bloccata per il polso da Gray.

-Che stai facendo?

-Non ti lascio andare, mi sembra ovvio…

-Piantala Gray…

-Smettila tu… forse non ti è chiaro il concetto, ma tu resti con noi… e se proprio devi andare ti seguiremo…

-Gray ha ragione, adesso andiamo subito da Makarov, quindi aspettaci! – Le disse la bionda.

-Siete dei testoni! Possibile che non capiate?

-L’unica testona sei tu… - Disse Natsu.

-E sei tu a non capire noi probabilmente… forse non riesci a comprendere quanto sei importante…

-Gray… - Spalancò gli occhi la rossa.

In quel momento il moro la tirò verso di sé abbracciandola forte, sotto lo sguardo sorpreso e dolce di tutti, ma soprattutto sotto uno sguardo stupito e triste da parte di Lluvia, anche se sapeva la verità, faceva comunque molto male.

-Non ti lascerò andare per nessun motivo…

-Gray…

-Adesso andiamo tutti a parlare con il Master… voglio capire questa faccenda…

-Preferirei evitare, è una questione troppo delicata…

-Non ti lasceremo da sola Erza, noi vogliamo venire con te… - Disse Lucy.

-E’ proprio in questi momenti del bisogno che noi ti stiamo vicini… - Rispose Natsu.

-Non andartene per favore… aspetta che parliamo almeno con il Master… - Parlò Loki.

-Va bene…

-Davvero? – Chiese Natsu.

-Si, fate come volete…

-Posso sapere perché non vuoi parlarci di questa missione? – Chiese Mirajane.

-E’ davvero molto seria e delicata…

-E’ una missione segreta? – Domandò Elfman.

-Diciamo di si…

-A maggior ragione che è molto più pericolosa… - Precisò Gajeel.

-Per questo verremo con te… quindi adesso aspettaci!

Dicendo questo Natsu corse dal Master, doveva parlarci assolutamente!

Lo seguirono anche gli altri, solo Erza rimase alla locanda con Mirajane.

-Ci teniamo tutti a te, ed in modo incredibile… penso che si noti, non trovi?

-Già…

-Eppure cosa c’è che non va?

-Non voglio che rischiate per me…

-Non devi dirlo neppure per scherzo! Quante volte lo hai fatto con noi?

-E’ diverso…

-No Erza, è la stessa identica cosa!

-E’ una situazione delicata…

-Di che cosa si tratta?

-Adesso capirai… penso di essere l’unica in grado di andare… - Chiuse gli occhi la rossa.

-Penso che vuoi andare da sola perché sai che probabilmente dovrai sacrificarti per noi, non è vero?

-Mirajane… - Spalancò gli occhi la rossa.

-E’ inutile che lo neghi, lo avevo capito benissimo e non solo io…

-Anche gli altri?

-Penso che solo Gray se ne sia accorto…

-Dovevo immaginarlo… mi sta sorprendendo sempre di più quel ragazzo… - Girò lo sguardo la rossa.

-Forse perché un cuore innamorato percepisce meglio quello che capita alla persona che vuole proteggere, non trovi?

-Cosa vorresti dire Mirajane?

-Niente Erza… sicuramente presto lo capirai, anche se molti comportamenti di Gray sono evidenti…

-Abbiamo solo un grande affetto, sai benissimo anche tu che siamo praticamente cresciuti insieme… - Sorrise la rossa.

-E’ vero, ma a differenza di Natsu, Gray ti ha sempre guardato con occhi diversi da subito…

-Non diciamo stupidaggini! Sai anche tu che rapporto ho con loro due!

-Molto profondo e devo dire che entrambi mi sorprendono con te… anche se adesso nel cuore di Natsu potrebbe entrare un’altra persona…

-Mh? Non ti seguo Mirajane…

-Lascia perdere, poi lo capirai da sola! Ne sono più che sicura..

-E chi lo sa… anche se preferirei non occuparmi del mio cuore…

-Tutti dobbiamo amare Erza…

-Non nel mio caso… specialmente ora che ho una missione da svolgere…

-Potresti non rivederci più…

-E’ un rischio che devo correre, è anche per il vostro bene…

-Penso che anche gli altri stiano iniziando a capire la gravità della missione, non è da te reagire in questo modo…

-Spero che nessuno abbia inteso oltre a voi due… complicherebbe solo la situazione… - Sospirò la rossa.

-Natsu era troppo infuriato ed esagitato per notarlo, lo sai che non vuole sentire ragioni…

-Già, che testone!
-Come te alla fine…

-Probabile…

-Allora di che cosa si tratta Erza?

-Devo recuperare le sette Chiavi del Drago…

-Vuoi dire proprio quelle chiavi? – Domandò incredula Mirajane.

-Si, proprio quelle… devo recarmi sull’isola Chimera…

-Ma è una follia!

-Solo io posso farlo…

-Anche se sei incredibilmente forte, ricorda che andare da sola è rischioso Erza! Ti prego fatti accompagnare!

-Rischierebbero di non farcela…

-Ma da sola è troppo difficile, un aiuto è sempre molto importante e poi i ragazzi sono diventati molto forti!
-Lo so bene… ma è diverso… non voglio perderli per causa mia… - Chiuse gli occhi la rossa.

-Non ti capisco…

-Su quell’isola abbiamo una nuova Gilda avversaria… si chiama Starlight…

-E vuoi andare da sola??? A maggior ragione è meglio se ti accompagnano i ragazzi…

-No… è rischioso… loro vogliono me…

-Come sarebbe a dire Erza…

La rossa girò lo sguardo che divenne molto triste, e Mirajane rimase interdetta, ma soprattutto preoccupata, aveva capito che la faccenda era molto più seria del previsto.

Intanto tutti gli altri maghi si erano recati dal Master per parlare della missione di Erza, dovevano convincerlo a farle cambiare idea.

-MAKAROV!

-Natsu? Ragazzi? Che ci fate qui?

-Siamo venuti a parlarti di una faccenda molto seria… - Disse Gray.

-Posso immaginare… - Si voltò.

-Allora spiegaci… vogliamo capire anche noi! – Affermò Loki.

-Perché Erza vuole andare da sola? – Domandò Cana.

-Ma soprattutto perché le hai dato il consenso di recarsi da sola sapendo che è pericoloso? – Ringhiò Natsu.

-Sapete già tutto al riguardo? – Domandò il Master.

-Sappiamo solo che Erza deve partire per un lungo periodo ed affrontare una missione delicata… - Rispose Lucy.

-Bene, allora volete sapere tutto dal principio?

-Si, vogliamo capire meglio la situazione… - Disse Lisanna.

-Vogliamo andare con Erza! – Affermò Elfman.

-Vogliamo aiutarla… - Rispose Lluvia.

-Ora vi racconto tutto…

 

 

 

 

Makarov era nel suo ufficio che stava sistemando una serie di documenti, quando improvvisamente la porta iniziò a bussare.

-Si? Avanti…

-Master sono Erza, scusi il disturbo…

-Erza! Che piacere vederti! Cosa posso fare per te?

-Volevo parlarle di una faccenda molto delicata… è da giorni che mi tormento con questa storia… - Si mise una mano sugli occhi.

-Di che si tratta figliola? – Chiese preoccupato Makarov.

-Una Gilda mi ha chiesto di entrare a far parte del loro gruppo…

-Una Gilda? Ma tu sei con noi.. anche se non posso obbligarti a restare…

-Master sa benissimo che non me ne andrei mai da voi… ma purtroppo questa situazione è molto più complicata…

-Cioè? Spiegati meglio Erza…

-Sono i membri della Gilda Starlight che mi hanno chiamato!

-C-Cosa? Proprio loro?

-Si…

-E per quale motivo? Sai benissimo anche tu che tipo di Gilda è, non è vero???

-Si… sono i sette guardiani delle Chiavi del Drago, comandati tutti da Argon…

-Vedo che allora sei informata al riguardo… non c’è da scherzare con loro, sono molto pericolosi, ma soprattutto hanno un grande potere essendo i guardiani di quelle chiavi…

-Purtroppo mi sono dovuta imbattere in loro, compreso Argon che mi ha avvisato…

-E di cosa?

-Vuole che entro a far parte della loro Gilda, la chiave del Black Soul Dragon mi ha chiamato…

-Vuoi dire che ti ha proclamata come la sua prossima guardiana?

-Già… e non riesco a capire come sia possibile!

-Avevo sentito della morte di uno dei sette guardiani, ma tutto è avvenuto per cause naturali, pare che fosse molto malato…

-E perché hanno scelto proprio me che non ho mai avuto a che fare con loro? – Ringhiò la rossa.

-Per il semplice motivo che hai dei grandi poteri Erza e probabilmente la chiave ha scelto te come sua guardiana proprio per queste incredibili doti… dovresti esserne onorata da un lato, anche se questo potrebbe diventare rischioso… sai benissimo che faranno di tutto per portarti con loro visto che il volere della chiave si è espresso, non è vero?

-Lo so bene… ma io voglio restare con voi!

-Allora combatteremo fino alla fine per proteggerti!

-C-Cosa? Dovete combattere per me?

-Mi sembra naturale… non si arrenderanno mai!

-Allora no! Mi rifiuto!
-Come sarebbe a dire Erza?

-Non permetterò che la mia Gilda sacrifichi la sua vita per una singola persona come me…

-Ma tu sei molto importante per noi…

-La ringrazio Master, ma adesso ho preso la mia scelta…

-E quale sarebbe Erza?

-Andrò sull’isola di Chimera e mi scontrerò con i guardiani, fino a giungere dallo stesso Argon!

-Ma è una missione suicida! Non posso permettertelo!

-Ma non può neanche impedirmelo…

-Erza… sai a cosa vai incontro, non è vero?

-Lo so bene… ma sono disposta a tutto per proteggere le persone che amo…

-Rischi di non tornare più da noi figliola…

-Potrei anche farcela e riabbracciarvi, nella vita bisogna rischiare… ed io sono una maga di Fairy Tail… alzerò in alto il mio emblema fino alla fine!

-Erza… - Abbassò lo sguardo Makarov.

-Non ne parlerò con nessuno Master, ma ho bisogno del vostro consenso… mi lasci andare da sola impedendo agli altri di seguirmi…

-Mi stai chiedendo troppo Erza, lo sai?

-Lo so… ma lo accolga come un mio ultimo desiderio dentro questa Gilda…

-Vuoi dire che intendi unirti a loro?

-Non lo farei mai, la mia famiglia siete solo voi… ma potrei rimanere sconfitta ed essere obbligata a ricoprire il ruolo di guardiano… quindi è per questo che le pongo questa domanda Master…

-Erza sei davvero una ragazza da ammirare…

-Grazie Master…

-Se sei sicura della tua scelta non ti fermerò, ma spero che tornerai da noi…

-Farò il possibile, deve credermi!

-Preferirei che almeno Gray e Natsu ti seguissero…

-Sono le prime persone che voglio proteggere, non potrei mai portarle con me sull’isola di Chimera… se succedesse qualcosa a loro due non me lo perdonerai mai, voglio proteggerli! E’ per questo che deve vietare assolutamente a loro di seguirmi…

-Erza…

-Sono due teste calde… sicuramente non mi daranno retta e probabilmente neanche a lei, ormai ho imparato a conoscerli! Ma è anche vero che sono tutta la mia vita loro, insieme a questa Gilda… ed è per questo che voglio proteggerli e non voglio che mi seguano… basta sofferenze anche per loro…

-Vedrò di fare il possibile, ma sai che questo non te lo posso assicurare…

-Lo so, e va bene così… grazie Master…

-Allora sei sicura di partire da sola?

-Sicurissima!

-E quando sarebbe questa fatidica partenza?

-Fra tre giorni!

-Capisco… posso solo augurarti buona fortuna… e spero di rivederti presto, anche se non riesco ad accettare neppure il fatto che tu te ne vada da sola…

-E’ la mia missione questa volta Master… - Sorrise tristemente Erza.

-Rischi di renderla pure l’ultima…

-E’ un rischio che va corso, e sono disposta a tutto… i guardiani delle Chiavi del Drago hanno chiamato, anche lei sa benissimo che non si possono rifiutare simili chiamate!

-Lo so purtroppo, altrimenti comportano all’espulsione da qualsiasi Gilda, se non alla condanna a morte…

-Esatto… a maggior ragione per andare e farmi valere!

-Se la Black Soul Dragon ti ha chiamato, dubito che ci sia molto da fare… - Chiuse gli occhi Makarov.

-Lo so, la situazione è difficile… purtroppo è proprio la chiave che comanda le altre sei ad avermi scelto, e questo complica tutto…

-Conosci bene la storia delle sette chiavi…

-Si, conosco bene la storia… ma già quando ero piccola ne avevo sentito parlare e mi ero informata…

-Sempre preparata su tutto Erza, mi complimento…

-Grazie Master… adesso vado… ho alcune faccende da sistemare…

-Pensaci bene Erza, andare da sola è davvero rischioso, sono certo che non tornerai…

-Lo so anche io, ma voglio crederci fino in fondo…

-Spero di rivederti presto… e spero anche che i ragazzi vogliano venire qui da me per parlarne e seguirti in qualche modo… fino a renderla una missione per Fairy Tail…

-Se lo verranno a sapere sicuramente lo faranno, e spero che li bloccherà per il loro bene…

-Non posso fare molto, come ho fatto per te vale anche per loro… - Fece un ghigno Makarov.

-Come sospettavo, allora dovrò sbrigarmi a partire… grazie di tutto Master… ed arrivederci… o forse addio… - Sorrise Erza.

La giovane dicendo questo chiuse la porta ed abbassò lo sguardo, una lacrima le rigò il viso, ma lo stesso fece Makarov, che rimase con il volto basso.

Strinse i pugni sulla poltrona, sperava di poter salvare quella ragazza, perché lui si era veramente affezionato a quella giovane dai capelli rossi e la grande forza combattiva, anche dentro era fragile come un cristallo.

 

 

 

 

-E questo è tutto…

-N-Non ci posso credere… - Sussurrò Lucy.

-La Gilda Starlight la vuole nel suo gruppo? – Rimase sorpresa Lavi.

-Non possiamo permetterlo! – Affermò Loki.

-Faremo di tutto per salvare Erza! Siamo pronti a partire se è necessario!

-Gajeel ha ragione! Ci dica cosa fare Master! – Disse Elfman.

-Non voglio perdere Erza… non voglio che parta! – Si disperò Wendy.

-Ci sarà pure qualcosa che possiamo fare, no? – Ringhiò Cana.

-La situazione è più grave del previsto ragazzi, le Sette Chiavi del Drago sono davvero potenti, rischiate seriamente la vita…

-Non mi interessa…

-Natsu… - Disse Lucy.

-Oh Natsu… - Sussurrò Lisanna.

-Sono disposto anche a morire per andare con Erza! Voglio almeno provarci e dimostrare quanto valgo! Non posso permettere che lei non torni più da noi! Sarebbe un dolore troppo grande per me!

-Inoltre come lei rischia la vita, anche noi siamo disposti a farlo per lei… le sue parole mi hanno lasciato davvero senza respiro… e sentire quanto dolore prova mi fa ancora più arrabbiare! Sapendo che probabilmente non la rivedrò più è troppo difficile, è per questo che anche io, come Natsu, voglio seguirla e provare ad aiutarla in qualsiasi modo! E non voglio neppure che lasci questa Gilda per colpa di questi bastardi!

-Gray… - Sussurrò Lluvia.

-Io sono con loro! Voglio aiutare Erza! E’ una mia amica, e non la lascerò mai da sola! Non è giusto che si sacrifichi per noi! Dobbiamo salvarla noi questa volta, lei ci è sempre stata per noi! – Disse con forza Lucy.

-Master ci dica quello che dobbiamo fare… - Rispose Loki.

-Erza ha chiesto di evitare che la seguiamo, giusto? Ma noi non sentiamo nessuna ragione, visto che lei alla fine ha fatto la stessa cosa! – Precisò Cana.

-E’ per questo che siamo qui, ci dica come dividerci… ma non faccia andare da sola Erza! – Affermò Gajeel.

-Vogliamo aiutarla… vogliamo proteggerla… - Disse Lisanna.

-Adesso non deve più soffrire! Deve essere felice, ma soprattutto non possiamo permettere che la sua vita finisca… non se lo merita! – Rispose Lavi.

-Noi siamo pronti Master, adesso aspettiamo solo una sua risposta… - Concluse Elfman.

-Ragazzi sono contento che mi abbiate detto simili cose, adesso ho il cuore più sollevato perché so bene che la seguirete, e probabilmente riuscirà a tornare da noi, ma sappiate che è una missione suicida per tutti!

-Lo sappiamo bene, ma non ce ne importa! – Precisò Natsu.

-Come rischia la vita Erza siamo disposti a farlo anche noi, per lei… - Disse Gray.

-Allora avete il mio permesso, ma state ben attenti… i nemici sono davvero forti…

-Non si preoccupi! Faremo del nostro meglio! E saremo tutti uniti insieme ad Erza! – Sorrise Lucy.

-Non la lasceremo andare! Ci faremo valere! – Aggiunse Lluvia.

-Natsu, Gray, Lucy, Lluvia e Wendy, con Happy e Charle, potranno seguire Erza da subito…

-E noi cosa dobbiamo fare invece? – Chiese Cana.

-Tu insieme a Lisanna dovete trovare informazioni riguardo a questa Gilda, ed appena trovato il materiale dovete subito recarvi dai ragazzi, prima della partenza su Chimera!

-Agli ordini Master! – Affermò Lisanna.

-Quanto ci vuole prima della partenza per Chimera? – Domandò Lucy.

-Se partite domani ci vorranno minimo dieci giorni prima di raggiungere il posto e poter attraversarlo fino a toccare quella terra maledetta…

-Un viaggio piuttosto lungo… - Notò Loki.

-Ovviamente tu andrai con Lucy, visto che sei un suo spirito… - Fece un ghigno Makarov.

-S-Si… - Disse serio Loki.

-E noi cosa facciamo invece? – Chiese Elfman.

-Tu rimarrai qui insieme ad Evergreen, dobbiamo preparare un po’ di faccende… sempre di aiuto per Erza, sia chiaro! E quando sarà il momento, voi due insieme a Mirajane partirete per raggiungerli!

-Va benissimo Master!

-E noi due invece? – Chiese Lavi.

-Dovete dirigervi ad Est e procurarvi il libro…

-Il libro? Quale libro? – Chiese Lucy.

-Quello che tratta la storia di delle Sette Chiavi del Drago, e che potrebbe esserci molto d’aiuto… è sigillato in un castello…

-E possiamo prenderlo Master? – Domandò Lavi.

-Usate questa formula, solo così il libro verrà con voi…

-Sarà fatto! – Sorrise la ragazza.

-E quanto tempo abbiamo a disposizione? – Domandò Gajeel.

-Cinque giorni, dopo dovrete raggiungere gli altri, prima che salpino per Chimera…

-Conti su di noi Master! – Disse Gajeel.

-Immagino che durante il viaggio avremo problemi, prima di giungere a Chimera, non è vero?

-Già Lucy, sarà davvero molto difficile questa volta…

-Poco importa! Noi saremo tutti uniti e non ci arrenderemo! – Alzò il braccio Natsu.

I ragazzi sorrisero e corsero alla locanda per avvertire Erza del consenso di Makarov, ma con sorpresa trovarono a terra Mirajane, era svenuta.

-SORELLA! – Urlò Lisanna.

-Sorella mia, cosa ti è successo? – Chiese Elfman.

-E-Erza…

-Cosa è successo ad Erza? – Domandò Lluvia.

-L’hanno portata via? – Spalancò gli occhi Cana.

-No… ha deciso di anticipare la partenza… è partita dopo che mi ha raccontato tutto…

-COME SAREBBE A DIRE? – Gridò Natsu.

-H-Ho provato a fermarla, ma non ci sono riuscita… mi dispiace…

-Non scusarti, hai fatto sicuramente del tuo meglio! – Sorrise Lucy.

-Siamo ancora in tempo per raggiungerla, non è vero? – Chiese preoccupato Gray.

-Si, è appena partita… potete farcela ragazzi… - Sorrise Mirajane.

-Allora che la missione abbia inizio! – Affermò la bionda.

-Dobbiamo salvare Erza! – Sorrise Wendy.

-Tu cerca di riprenderti, tanto a Fairy Tail rimarrò io… - Disse Elfman.

-Lisanna partiamo subito!

-Va bene Cana, sono pronta!

-Andiamo subito anche noi Lavi!

-Ti seguo Gajeel!

-Allora noi prendiamo la roba e corriamo da Erza! – Sorrise Lucy.

-S-Si, non lasciatela andare… non voglio perderla…

-Tranquilla Mirajane, neanche noi lo vogliamo… - Disse Gray.

-Allora andiamo ragazzi!

Detto questo tutti i maghi erano pronti per la missione, ma soprattutto per inseguire Erza e salvarla.

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Capitolo 3
*** L'inseguimento ***


3

3. L’INSEGUIMENTO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I ragazzi in breve tempo si prepararono ed iniziarono a rincorrere Erza, che li aveva preceduti già di un paio di ore.

-Dobbiamo raggiungerla! – Affermò Natsu.

-Allora non perdiamo tempo e corriamo! – Disse Gray.

-Speriamo di arrivare in tempo…

-Ce la faremo Wendy, sii fiduciosa! Non abbandoneremo mai Erza! – Sorrise Lucy.

-E se usassimo il carro magico? – Propose Natsu.

-Dubito che servirà…

-Gray ha ragione, questa strada non ce lo permette! – Sospirò Lucy.

-Dovremo solo correre, ed anche in fretta… - Aggiunse Lluvia.

-Potrei vedere dall’alto se la trovo, cosa ne dite?

-Ottima idea Happy! – Rispose Charle.

-Stiamo andando alla cieca…

-Che intendi dire Lluvia? – Chiese Lucy.

-Non sappiamo niente… abbiamo troppe poche informazioni…

-Presto gli altri ci raggiungeranno con tutto quello che serve, come ha detto il Master bisogna giungere a degli archivi molto particolari…

-Loki ci sei anche tu! – Sorrise Wendy.

-Anche se sono uno spirito, non posso restare fermo… parteciperò attivamente con voi tutto il tempo, del resto non ho problemi a varcare la soglia… - Fece l’occhiolino.

-Un aiuto in più è sempre importante… - Sorrise Charle.

-Lucy quando vorrai chiamare gli spiriti, sappi che Aries e Virgo sono pronte ad intervenire!

-Grazie Loki!

-Adesso muoviamoci e non perdiamo tempo! – Ringhiò Gray.

-E tu cerca di stare calmo, mi sembri troppo agitato!

-Sono perfettamente calmo Loki! Non iniziare a provocarmi anche tu!

-Certo… se lui è calmo siamo apposto, sta perdendo già il controllo…

-Sai anche tu come è fatto Gray! – Sorrise Lucy.

-Dieci giorni sono tanti, speriamo di arrivare in tempo! Erza è molto veloce e furba! – Aggiunse Wendy.

-Noi non saremo da meno! La troveremo e partiremo con lei!

-Sono d’accordo con Natsu! – Fece un ghigno la bionda.

-Mi domando come mai ci siano poche informazioni al riguardo di questa Gilda… - Pensò Lluvia.

-Per il semplice fatto che è diversa dalle altre!

-Tu ne sai qualcosa in più Charle? – Domandò Wendy.

-Dovete sapere che i guardiani delle sette Chiavi del Drago sono i più potenti e quell’isola non è accessibile a nessuno, per questo il Master l’ha chiamata maledetta!

-E come mai Erza allora sta andando proprio lì sapendo quanto è pericoloso?

-Natsu ma non hai ascoltato il Master? Ha detto che sono stati loro a volerla lì! – Affermò sempre Charle.

-Dobbiamo ricordare che Erza è l’unica ad avere grandi capacità per accedere in un posto simile… - Pensò Loki.

-Posso aggiungere un’altra cosa…

-E cosa Charle? – Domandò Lucy.

-C’è solo un modo particolare per attraversare quelle acque e raggiungere l’isola…

-E quale sarebbe? – Domandò Lluvia.

-Non mi dire imbarcazioni perché mi sento già male! – Si preoccupò Natsu.

-Una volta all’anno le acque si aprono e bisogna attraversarle entro tre giorni!

-Impossibile… - Sussurrò Lucy.

-Una volta superate ci sarà un breve tragitto su un’imbarcazione speciale…

-Come fai a sapere tutte queste cose Charle? – Domandò Wendy.

-Mi ero informata a proposito di questa Gilda, visto che ha una fama non indifferente…

-Eppure io non ne avevo mai sentito parlare!

-Perché tu sei scemo Natsu!

-Perché tu la conoscevi Gray?

-Sinceramente no…

-Quindi stai zitto!

-Non litigate per piacere, non mi pare il momento! – Affermò Loki.

-Gli Starlight sono davvero pericolosi e potenti, ho sentito spesso parlare di loro, ma non ho mai trovato molte documentazioni al riguardo… - Spiegò Lluvia.

-E’ normale, devono restare all’oscuro… sappiamo solo che sono i Guardiani, ma conoscere il resto non è facile, se non tramite quel libro… solo i Master delle varie Gilde, ed i guardiani stessi, possono usufruirne!

-E’ per questo che Makarov ha dato quella formula a Levi e Gajeel?

-Esatto Lucy!

-La faccenda pare sempre più complicata… - Sospirò Loki.

-E quindi per quale motivo anche Lisanna e Cana sono dovute partire? – Chiese Gray.

-Cercano altre informazioni nella Mistica Lettura!

-Che cosa sarebbe la Mistica Lettura? – Domandò Wendy.

-Una libreria che contiene ogni genere di libro ed informazioni, anche quelle proibite!

-La questione si fa sempre più interessante! – Fece un ghigno Natsu.

-Erza si è cacciata in un guaio più grande di lei… - Sospirò la bionda.

-Purtroppo non si è cacciata, è stata coinvolta… - Strinse i pugni Gray.

-Non perdiamo tempo e raggiungiamola! Possiamo farcela! – Sorrise Natsu.

-E se non riuscissimo ad arrivare in tempo alla separazione delle acque per raggiungere Chimera? Cosa succederà a quel punto? – Domandò Loki.

-Dovremo rinunciarci… solo una volta all’anno è possibile attraversarla… e bisogna aspettare altrettanto per tornare indietro…

-Quindi siamo condannati a restare un anno in quel posto? – Chiese preoccupata Lucy.

-Già… a meno che come tutto ebbe inizio anche tutto finisce

-Cosa vuoi dire Charle? – Chiese curiosa Wendy.

-Questa è la frase che accoglie l’entrata all’isola… e se riusciamo a cambiare il corso degli eventi, potremo tornare indietro, con Erza…

-Come facciamo a cambiare gli eventi? – Domandò Loki.

-Dobbiamo solo combattere e vedere se riusciamo ad evitare che Erza diventi un guardiano! Altrimenti la perderemo per sempre…

-Non posso permetterlo… - Sussurrò Gray.

-Allora diamoci da fare! Voglio che Erza torni con noi a Fairy Tail! – Affermò Natsu.

-Riusciremo a cambiare il corso degli eventi Charle?

-Non lo so Wendy, per ora sono già tre secoli che le cose restano invariate…

-Speriamo di riuscirci noi allora! – Fece l’occhiolino Lucy.

-Lo faremo sicuramente! – Sorrise Natsu.

-Inoltre presto incontreremo anche gli altri, così tutto il gruppo sarà riunito! In questo modo avremo più possibilità di salvare Erza! – Sorrise Wendy.

-Speriamo che tutti riescano nella loro missione… - Disse Loki.

-Ci riusciranno sicuramente! Fairy Tail è la più forte! – Fece un ghigno Natsu.

Intanto Lluvia, da dietro, continuava a fissare Gray, il suo cuore ormai era spezzato, sapeva di aver perso per sempre l’amore del ragazzo, ogni giorno ne aveva sempre di più la conferma, ma tutto sommato avrebbe continuato ad aiutarlo.

Voleva fare qualcosa per lui, ma non era facile…

Si portò una mano sul petto ed iniziò a pensare, stava davvero male, ma questa era una sua scelta, e doveva rispettare i sentimenti di Gray per Erza.

Anche se il ragazzo non era mai stato chiaro al riguardo, molti fatti e tante parole avevano fatto percepire il grande amore che provasse per lei, e poi quasi tutti lo avevano capito, solo Erza sembrava ignorare la situazione, e non riusciva a spiegarselo neppure lei.

Inizialmente pensava che fosse per Gerard, ma andando avanti si era accorta che Erza aveva chiuso completamente il suo cuore.

Lei non aveva mai parlato chiaramente dei suoi sentimenti con Gray, ma sapeva perfettamente che sarebbe stato inutile, Gray ormai aveva lasciato il suo cuore alla rossa, lei poteva solo che accettarlo.

-Lluvia…

-Dimmi Lucy…

-Tutto bene?

-Si… diciamo di si… - Guardò dritto di fronte a sé.

-So per cosa stai così male… e mi dispiace…

-Non ti preoccupare… ormai me ne sono fatta una ragione…

-Gray non ha capito chiaramente i tuoi sentimenti, non vuole farti soffrire di proposito!

-Il problema è che neanche lui è chiaro con sé stesso sull’amore per Erza, non lo vuole dire chiaramente… anche se si comporta in modo dolce e lo fa intendere, se gli viene posta la domanda diretta tende ad evitarlo, arrossisce e si arrabbia… ma ormai è palese… - Fece un sorriso amaro Lluvia.

-Perché sa benissimo come la pensa Erza, purtroppo lei si è proibita di amare… - Chiuse gli occhi la bionda.

-Non è giusto, questo le farà solo male… è bello provare una simile sensazione, anche se non corrisposta…

-Lo so…

-Penso che il tuo cuore invece sia rivolto ad un’altra persona, non è vero?

-L-Lluvia…

-Non ti preoccupare, non dirò niente! Ma credimi che sta diventando evidente a tutti!

-Tranne che a lui… - Sospirò la bionda.

-Vedrai che arriverà a capirlo… come la stessa Erza arriverà a capire ed ad accettare i sentimenti di Gray…

-Penso che se tornasse Gerard la situazione si complicherebbe ancora di più!

-Lo credo anche io Lucy…

-Ma alla fine sono certa che Gray si farà avanti, chiarendo una volta per tutte questo problema… ed a quel punto tu che farai?

-Io starò in disparte, gli darò tutto il mio appoggio! Perché è così che ci si comporta quando ci tieni veramente a qualcuno, me lo hai insegnato tu Lucy!
-Oh Lluvia…

-Inoltre prima o poi penso che la verità sui miei sentimenti uscirà allo scoperto…

-Non temere… il rapporto con Gray non si romperà…

-Lo spero, alla fine ci tengo a restare al suo fianco, anche solo come amica… anche se è difficile, non lo nego…

-Sono certa che apprezzerà la tua sincerità e ti resterà amico… non posso dirti niente di certo, non voglio illudermi, ma possiamo solo che aspettare… e credimi mi dispiace per il tuo cuore, Lluvia…

-Lo so anche io Lucy, non ti preoccupare… non importa! Farò di tutto per essergli d’aiuto e vederlo felice con Erza!

-Oh Lluvia…

-Ehi voi due la finite di confabulare e vi muovete a correre? – Polemizzò Natsu.

-Guarda che stiamo correndo! – Ringhiò Lucy.

-Si può sapere di cosa state parlando? – Chiese Gray.

-Beh ecco… - Girò lo sguardo Lluvia.

-Cose da donne! Niente che vi possa interessare! – Fece la linguaccia la bionda.

La corsa continuava senza sosta, il sentiero era tortuoso, ma tutto sommato più che fattibile, ma intorno era ricoperto da una fitta vegetazione, ed intanto il sole continuava a farsi sentire con forza.

Finalmente Happy scese ed informò gli amici di quello che aveva appena visto…

-Allora hai trovato Erza? – Chiese Natsu.

-No!

-Come sarebbe a dire no? – Spalancò gli occhi Gray.

-Possibile che sia corsa così velocemente? – Pensò Loki.

-Ha per caso preso un mezzo? – Domandò Wendy.

-Dubito, altrimenti ci sarebbero i segni… e poi è impossibile utilizzarlo! La strada non lo permette! - Spiegò Charle.

-Penso di immaginare…

-Cosa intendi dire Lluvia? – Chiese Lucy.

-Ha preso senz’altro una scorciatoia!

-Non ci avevo pensato! – Affermò Loki.

-Proviamo a prenderla anche noi, no?

-Natsu ma sei scemo! – Ringhiò Lucy.

-E perché scusa?

-Come pretendi che la prendiamo se non conosciamo bene la destinazione? L’unica via da seguire è questa per non perderci ed arrivare almeno entro i dieci giorni!

-Lucy ha ragione, anche se rischiamo di allungare il tragitto, specie se gli altri non arrivano in tempo… - Rispose Loki.

-Dobbiamo avere fiducia in loro! Ci riusciranno! – Sorrise Wendy.

-La vegetazione è troppo fitta e la strada è tortuosa, non riesco a vedere scorciatoie e tanto meno Erza!

-Non ti preoccupare Happy, hai fatto comunque un buon lavoro! – Sorrise la bionda.

-Adesso non perdiamo tempo e muoviamoci! – Ringhiò Gray.

-Probabilmente con la scorciatoia Erza arriverà prima… - Pensò Lluvia.

-Probabile, ma non può passare comunque per l’isola Chimera, fra dieci giorni le acque si apriranno, quindi… - Sentenziò Charle.

-Allora muoviamoci ragazzi! Dobbiamo raggiungere Erza! – Fece un ghigno Natsu.

-SIIII !!!

Intanto Erza continuava a guardare la sua mappa e senza perdere tempo correva con grande agilità da un albero all’altro.

-Devo sbrigarmi! Sono sicura che saranno già sulle mie tracce, ma senza cartina saranno obbligati a seguire la via più lunga…

Mentre correva la ragazza si bloccò ed iniziò a pensare…

-Se il Master gli ha dato le giuste informazioni per arrivare, è possibile che fra dieci giorni anche loro arrivino in tempo per attraversare l’isola… dannazione! Non posso permetterlo!

Avrebbe voluto ostacolarli, ma sapeva che avrebbe solo complicato la situazione, a quel punto poteva solo che proseguire e sperare di riuscire ad arrivare prima lei, ed in un ritardo di loro, in modo da poterli salvare e non legarli a lei ancora una volta.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 4
*** Verso la montagna ***


4

4. VERSO LA MONTAGNA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cana e Mirajane intanto, a bordo di una carrozza, si stavano dirigendo a grande velocità verso la Mistica Lettura, i filosofi di quel posto erano stati avvisati dallo stesso Makarov del loro arrivo, quello avrebbe sicuramente facilitato la situazione.

-Speriamo di trovare subito quello che ci serve…

-Lo spero anche io Cana, anche perché poi dobbiamo raggiungere Natsu e gli altri ragazzi!

-Già… una dura missione ci aspetta!

-E faremo di tutto per farla terminare a buon fine! – Sorrise Lisanna.

-Si!

-Inoltre voglio essere d’aiuto a Natsu!
-Ti piace così tanto quel ragazzo, non è vero? – Rise Cana.

-D-Dai non dire così che mi fai imbarazzare!

-E’ da quando sei piccola che hai sempre avuto una cotta per lui! – Sorrise Cana.

-Si, ho sempre provato qualcosa di profondo per Natsu e voglio restargli vicino…

-Sei molto determinata Lisanna!

-Anche se devo ammettere che sono gelosa di una certa persona…

-Immagino che tu ti stia riferendo a Lucy…

-Si… è una brava ragazza e ci sono diventata anche amica, però non posso fare a meno di essere gelosa di lei! E’ sempre con Natsu!
-Ma sono compagni di squadra, mi sembra naturale che siano sempre in coppia!

-Lo so, ma noto chiaramente che Lucy guarda Natsu con i miei stessi occhi…

-Anche tua sorella è convinta di questo…

-Sono sicura Cana, non mi sbaglio!

-Allora vorrà dire che sarete due rivali in amore! – Fece un ghigno Cana.

-Già… ma sarà Natsu a dover scegliere…

-E chi lo sa allora come andrà finire… anche perché quello scemo non si è accorto di niente!

-Lo sappiamo come è fatto! E’ ingenuo su queste cose…

-E’ preso dalle missioni e soprattutto da Erza…

-V-Vuoi dire che anche lui…

-No no non mi fraintendere Lisanna! Era per dire che è legato molto a lei e pensa sempre a combattere al suo fianco e salvarla che neanche ci pensa all’amore! Ma tutto sommato non gli farebbe male, e penso che lo accetterebbe anche, a differenza di Erza…

-Lei è una testona, pensa che facendo così sia meglio, ma invece si sbaglia… specialmente nei confronti di Gray!

-Te ne sei accorta anche tu, eh? – Fece un ghigno Cana.

-Come non potrei? Gray si vede perfettamente che ne è innamorato e farebbe di tutto per lei, ma Erza ha rifiutato l’amore… e penso che neppure se ne sia accorta dei sentimenti di lui…

-Gray non ha mai fatto notare niente, ma da quando era bambino che ha provato qualcosa di forte per Erza, lo ricordo molto bene!

-Se fosse più chiaro forse qualcosa sarebbe cambiato, anche perché Erza pensa che sia solo un profondo affetto… anche se alle volte sembra chiaro su ciò che sente… uffa che situazione!
-Già… pare che ci piaccia complicarci la vita! – Fece un ghigno Cana.

-Natsu al contrario non capisce niente di tutto ciò, ma spero che un giorno apra gli occhi… anche se temo che non saranno più rivolti a me…

-Perché dici questo Lisanna?

-Ho visto chiaramente che profondo legame c’è fra lui e Lucy…

-Non ti abbattere…

-Vedremo cosa succederà, ma sicuramente sarò una rivale molto leale con Lucy!

-Brava, questo è lo spirito giusto!

-Adesso pensiamo solo alla missione! Dobbiamo raggiungere il prima possibile i ragazzi!
-Puoi dirlo Lisanna! – Fece l’occhiolino Cana.

Le due giovani continuava il loro tragitto a bordo della carrozza magica, in due giorni sarebbero riuscite ad arrivare a destinazione, ma sicuramente si sarebbero date il cambio per guidare, perché non potevano permettersi di fermarsi, c’era in gioco la vita di Erza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lavi e Gajeel finalmente erano arrivati alle pendici dell’ After Moutain, una maestosa montagna, dall’altezza impressionante, la vetta non si vedeva neppure, perché sembrava quasi oltrepassare il cielo e le nuvole.

-Cavolo! E’ davvero alta! – Rimase sorpresa Lavi.

-Chissà perché, ma me lo aspettavo… - Fece una smorfia Gajeel.

-Allora iniziamo ad andare?

-Dobbiamo valutare il percorso…

-Tesoruccio ma non noto strade!

-Non mi chiamare così per favore! – Arrossì Gajeel.

-Perché? Ti da fastidio! – Fece il faccino triste la ragazza.

-N-Non è quello… non fare così… solo che… ah dannazione!

-Va bene ho capito!

La giovane maga con il sorriso sul volto si avvicinò al ragazzo, gli mise le braccia intorno al collo e gli diede un dolcissimo bacio, e questa volta Gajeel non tardò a ricambiare.

-Allora sei pronta?

-Certamente! Dobbiamo salvare Erza!

-Purtroppo dovremo arrampicarci, e non sarà affatto facile…

-Nessun problema! Sono pronta a tutto!

-Brava!

-Fortunatamente in mezza giornata siamo giunti a destinazione, peccato che la scalata sembra molto lunga!

-Già… è davvero difficile… ma ci vuole ben altro per fermarci!

-Si! Puoi dirlo! Sono prontissima!
-Allora iniziamo…

-Ma ci arrampichiamo così?

-Che vorresti dire Lavi?

-Non abbiamo niente? Nel senso qualche attrezzo, dobbiamo essere sicuri per lo meno, perché se scivoliamo iniziare da capo non è facile…

-Ho tutto quello che serve! Queste sono corde speciali, hanno un tocco magico!

-Ma che belle che sono! Sembrano dorate!

-Me le ha date Mirajane prima di partire… ha detto che ci sarebbero state molto utili…

-Direi proprio di si! Che carina che è stata! Pensa sempre a tutto!

-Hai sempre la formula che ti ha dato Makarov?

-Certamente! Ho tutto quello che serve!

-Speriamo che fili tutto liscio… se ritardiamo sarà solo che un problema…

-Non succederà! Dobbiamo avere fiducia in noi stessi, ma anche negli altri! Riusciranno a fermare Erza! E noi arriveremo presto da loro!
-Mi piace quando sei così determinata e forte…

-G-Gajeel… - Arrossì la ragazza.

-Adesso leghiamoci saldamente…

-Si!

-Starò io davanti, così potrò darsi maggiore peso, visto che tanto sarai legata a me!

-Va benissimo! Ma cercherò di non darti nessun problema! Sarò bravissima! – Rise Lavi.

-Non ne avevo dubbi…

-Ora con questo gancio prendi i punti dove c’è maggiore spazio?

-Esattamente, anche perché dovremo pur fermarci ogni tanto…

-Già… anche perché la scalata sembra immensa… - Alzò lo sguardo.

-Allora iniziamo… dobbiamo sbrigarci…

-Sono pronta Gajeel!

I due giovani, una volta sistematesi con la corda magica iniziarono la lunga scalata, adesso era ancora giorno, quindi il tragitto iniziale sarebbe stato più facilitato, ma al calar della notte, sicuramente, i problemi sarebbero giunti, ma sia Lavi che Gajeel erano pronti a terminare la missione con successo, quel libro serviva a tutti i costi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il gruppo che era all’inseguimento di Erza non si era ancora fermato, anche se alcuni componenti stavano già accusando sintomi di stanchezza, e questo perché il sole non era affatto d’aiuto e la strada era diventata ancora più ripida.

-Inizio ad essere stanca…

-Anche io Lucy! – Sospirò Lluvia.

-Mi fanno male anche i piedi! – Disse Wendy.

-Forza ragazze, non dovete arrendervi! – Sorrise Loki.

-Muovetevi a correre! Siamo solo all’inizio! – Polemizzò Natsu.

-Non possiamo permettere di fermarci… quindi muovetevi!

-Lo sappiamo Gray, infatti stiamo continuando a correre… - Lo fissò Lucy.

-Solo che siamo stanche! E’ difficile come percorso… - Aggiunse la bambina.

-Lo so benissimo, ma se iniziamo a lamentarci ora che siamo all’inizio, e non è calata ancora la notte, non oso immaginare fra qualche giorno!

-Questa volta devo dare ragione a Gray… basta lamentarsi e correte! – Disse Natsu.

-La strada sembra quella giusto… - Si voltò Loki.

-Io faccio un altro giro dall’alto, sperando di vedere Erza!

-Va bene Happy! Facci sapere! – Rispose Charle.

-Ragazzi e se non arrivassimo in tempo da Erza? Cosa succederà?

-Non pensarlo neppure per scherzo Wendy! Noi ci arriveremo a qualsiasi costo!
-Natsu… - Sussurrò Lucy.

-Non la lasceremo andare per nessun motivo, Erza deve restare con noi… - Abbassò lo sguardo Gray.

-Dite che gli Starlight sanno del nostro arrivo?

-Non lo so Lluvia… è una bella domanda… - Rispose Loki.

-Ovvio che si! Loro sanno tutto! Sicuramente stanno anche seguendo le mosse di Erza! – Parlò Charle.

-Questa allora non ci voleva… - Si morse il labbro inferiore Lucy.

-Non importa! Che ci osservino pure! Tanto io non mi arrendo! – Ringhiò Natsu.

-Allora corriamo… voglio trovarla! – Disse Gray.

-Temo che presto saremo attaccati!

-Oddio! Non dire così Charle! – Si preoccupò Wendy.

-Non posso negarlo che ho questo presentimento…

-Non sei la sola… anzi penso che presto riceveremo molte sorprese… - Rispose seriamente Loki.

-Ma così rischiamo di ritardare! – Si preoccupò la bionda.

-Distruggeremo chiunque si presenti sul nostro cammino!

-Ben detto Gray! – Fece un ghigno Natsu.

-Oh Gray… - Sospirò Lluvia.

-Chissà adesso dove si trova Erza… - Sussurrò Wendy.

-Sicuramente non è molto lontana da noi… - Rispose Lucy.

-HAPPY HAI TROVATO NIENTE??? – Gridò Natsu.

-Ancora niente mi dispiace!

-Non ti preoccupare, ricontrollerai fra poco… - Rispose Charle.

-Prima del calar della notte… - Aggiunse Loki.

-Cosa facciamo adesso? – Chiese Lluvia.

-Che domande, continuiamo a correre! – Fece un sorriso Natsu.

La notte stava iniziando a calare, ciò avrebbe reso più difficile il ritrovamento di Erza, ma per loro non era un problema, non si sarebbero arresi per niente al mondo, avrebbero percorso quel tragitto sia di notte che di giorno, perché lo scopo restava sempre quello, riportarla a casa.

 

 

 

 

 

 

-Il sole sta calando, ora proseguire sarà più difficile… potrei anche fermarmi, ma così facendo mi potrebbero raggiungere, anche se rimango sempre in netto vantaggio rispetto a loro…

Erza pensava cosa fosse più giusto fare, era sicura che i suoi amici non si sarebbero neppure fermati durante la notte, e questo poteva risultare un problema, ma conoscendoli era anche sicura che entro dieci giorni, salvo attacchi da parte di nemici, sarebbero giunti a destinazione ed a quel punto avrebbe dovuto scontrarsi.

-Chi lo sa cosa succederà… una cosa è certa… fra dieci giorni dovrò affrontarli per non farli venire con me… perché sono certa che cascasse il mondo, Natsu e Gray saranno lì…

Alzò uno sguardo al cielo ormai dipinto di rosso, fece un leggero sorriso e decise di proseguire ancora un po’, a breve si sarebbe concessa un attimo di riposo.

 

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Capitolo 5
*** Sentimenti nascosti ***


5

5. SENTIMENTI NASCOSTI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I ragazzi, nonostante ormai il sole fosse calato da diverse ore, continuavo a correre senza sosta, dovevano arrivare in tempo e fermare Erza.

Gray continuava a pensare a tutti gli avvenimenti successi, e soprattutto a quanto la sua Erza avesse sofferto.

Fece un mezzo sorriso, concentrato di tristezza, quando pensò alla ragazza con un termine possessivo, ma per lui era così, ormai lo sapeva di amarla, era inutile continuare a negarlo anche a sé stesso, non poteva fare a meno di lei, eppure era tutto tremendamente difficile.

Da quando era bambino aveva capito che per lui Erza sarebbe stata una figura importante nella sua vita, del resto anche Cana quel giorno, facendogli le carte, gli disse che sarebbe stato fortunato e che sarebbero cambiate un po’ di cose.

Inizialmente Gray rimase scettico, del resto gli sembrava tutto così assurdo, non riusciva a capire cosa potesse essere quella fortuna, ma proprio in quel momento che pronunciò tali parole, vide comparire Erza per la prima volta.

Fu un attimo, ma sentì qualcosa dentro di lui, tanto che non smise di fissarla per tutto il tempo, anche se lo sguardo restava sempre molto serio.

E pensare che all’inizio voleva fare solo lo sbruffone, ma poi riuscì a vedere oltre l’apparenza, riuscì a percepire l’anima di Erza.

Sapeva benissimo che Erza, per continuare a sorridere e non piangere, doveva restare con loro a Fairy Tail, e lui non avrebbe permesso a nessuno di portargliela via.

Sapeva che anche Natsu era dello stesso parere, loro due erano cresciuti sempre insieme a quella ragazza dai capelli rossi, ribelle e forte all’apparenza, ma dolce e fragile dentro il suo cuore.

Erza aveva sofferto troppo e per essere felice doveva solo che restare con loro.

Gray era disposto a tutto per lei, anche a sacrificarsi, perché lui non poteva permettere a nessuno di allontanarla da lui.

Per tutti i suoi compagni di Fairy Tail era disposto a dare la vita, per lui era quasi un codice d’onore, anche se alla fine era un profondo affetto per tutti loro, ma per Erza c’era qualcosa di più, era disposto a dare la sua vita, perché lei stessa era la sua vita ormai.

Pensava che probabilmente Erza lo vedeva con occhi carichi d’affetto, ma non come i suoi che tralasciavano segni d’amore.

Era per questo motivo che evitava di essere esplicito su questi argomenti, anche se nascondere i suoi sentimenti era difficile, ogni gesto ed ogni parola che mostrava erano rivolti alla rossa, ma soprattutto erano carichi di dolcezza.

La sua vita non sarebbe più stata la stessa se Erza se ne fosse andata da lui…

A quel punto rischiare di morire per lei non gli importava, bastava averla vicino, ma soprattutto con il sorriso, una delle cose più bella di Erza.

Gray continuava a pensare alla prima volta che vide le lacrime di Erza, erano piccoli, ed erano passati anche tanti anni, eppure erano un ricordo indelebile nel suo cuore.

Era persino arrossito quando l’aveva vista, e questo perché non solo era un ragazzo che si imbarazzava facilmente nonostante sembrasse un maniaco tendente al nudismo, ma perché aveva già capito di provare qualcosa.

Appena la vide provò curiosità, ma appena vide quegli occhi tristi e soli il suo cuore, che poteva sembrare di ghiaccio, si sciolse.

Tutti a Fairy Tail pensavano che Gray avesse una cotta infantile per Erza, lui si arrabbiava e negava sempre, ma sapeva che in realtà avevano tutti ragione, lui stava iniziando ad innamorarsi seriamente della ragazza.

Ed adesso il suo cuore era completamente per lei…

Ripensò a vari avvenimenti che lo portavano sempre con la giovane, pronto ad aiutarla, sapeva bene che non aveva bisogno di aiuto che era molto più forte, infatti sia lui che Natsu avevano sempre avuto il terrore, ma tutto sommato non poteva non starle vicino.

Anche se si lamentava e sembrava non volenteroso di aiutarla, era tutta una semplice parte per non mostrare i suoi sentimenti alla ragazza, e questo perché sapeva che lei si era imposta di non amare.

Questo lo faceva soffrire, perché voleva spingerla a provare questo splendido sentimento, ma sapeva che era dura, specie per una come Erza.

Ma era disposto ad accettare anche questo per il bene della rossa, anche se in cuor suo era sicuro che presto avrebbe imparato ad amare lasciandosi andare.

Il problema restava solo uno: Gerard.

Gray non riusciva a non pensarci, purtroppo doveva ammetterlo che era terribilmente geloso di quel ragazzo.

Aveva visto che era molto legato ad Erza, ed aveva vissuto molti fatti, ma soprattutto era riuscito a sprigionare una parte nascosta della rossa.

Sapeva il profondo legame che li univa, ma tutto sommato continuava ad essere geloso.

Faceva finta di niente, come aveva sempre fatto per non creare alcun tipo di problema e mantenere quel rapporto saldo con lei, ma dentro la rabbia verso quel ragazzo cresceva.

Sapeva anche lui che era un comportamento stupido ed infantile, ma aveva paura che Gerard gli portasse via Erza e riuscisse per primo ad aprirle il cuore.

Tutti quei pensieri ormai continuavano a regnare sovrani nella mente di Gray…

-Ehi tutto bene Gray?

-Si Natsu…

-Sembri davvero strano… sei per caso stanco? – Fece un ghigno.

-Affatto…

-Eppure sei strano!

-Niente… stavo solo pensando…

-Immagino ad Erza…

-Mi pare normale! Sono preoccupato per lei… come tutti voi…

-Certo Gray… - Fece un sorriso.

-Perché quella faccia da stupido?

-Niente… e non iniziare a dare nomi!

-Lo sei…

-No tu lo sei!
-Ragazzi risparmiate le energie e continuate a correre per favore… - Sbuffò Loki.

Intanto anche Lucy era assorta nei suoi pensieri, non solo rivolti all’amica che si trovava in pericolo, ed al comportamento di Gray, ma anche ai suoi sentimenti verso Natsu.

Non smetteva di fissarlo, e quando lo guardava non faceva a meno di sorridere, del resto ormai si era presa proprio una bella cotta.

Quel ragazzo che era sempre al suo fianco, all’apparenza ingenuo, si era rivelato speciale per il suo cuore.

Era sempre pronto a salvarla, per lei Natsu c’era sempre…

Voleva diventare più forte, non solo per sé stessa dimostrando quanto valesse, ma anche perché voleva restare al suo stesso passo, senza lasciarlo andare.

Era sicura che sarebbe stato inutile iniziare qualcosa con lui, e questo perché Natsu sembrava completamente disinteressato all’amore, le sue priorità erano ben altre.

Anche se Mirajane le aveva sempre detto che Natsu era un ragazzo in cerca d’affetto in cuor suo e che gli fosse capitato davvero un grande amore non lo avrebbe rifiutato, Lucy restava insicura.

Preferiva restare in silenzio senza parlarne, anche perché era convinta che dovesse essere un ragazzo a farsi avanti con una vera e propria dichiarazione, e non certo lei che era una giovane fanciulla.

Arrossì improvvisamente pensando a quelle cose, ed iniziò a scrollare la testa.

Non doveva pensarci in quel momento, c’era una missione molto più seria!

Eppure non poteva non guardarlo ed iniziare ad arrossire dolcemente, con quello sguardo sereno e quel senso di protezione che la invadeva.

Natsu era davvero speciale per lei…

-Anche tu stai pensando ad una persona molto cara per il tuo cuore, non è vero Lucy?

-L-Lluvia ma cosa dici?! – Arrossì la giovane.

-Non mentire… si vede chiaramente dai tuoi occhi…

-Già… mi ero persa a fissare Natsu, non so neanche io il perché… - Abbassò lo sguardo la bionda.

-E’ normale… capita spesso anche a me…

-Meglio concentrarsi sulla missione, Erza ha bisogno di noi!

-Si… dobbiamo aiutarla… soprattutto perché non voglio vedere che Gray soffra…

-Anche io non voglio veder Natsu soffrire, ma poi Erza è una mia carissima amica! – Sorrise Lucy.

-Anche per me lo è, mi ha insegnato molto… ma so anche quanto sia speciale per Gray, e non voglio vederlo soffrire…

-E’ un gesto nobile il tuo… aiuti la tua rivale in amore! – Fece un mezzo sorriso Lucy.

-Non è la mia rivale in amore Erza, lei è la vincitrice da sempre di questa dura lotta d’amore… ed io lo so da tempo, ma soprattutto sto imparando ad accettarlo…

-Lluvia…

-Ma adesso non pensiamoci e proseguiamo! La notte ormai è calata…

-Si, speriamo di raggiungerla comunque…

-Sicuramente si sarà fermata Erza…

-Come fai a dirlo Charle? – Chiese Wendy.

-E’ in netto vantaggio su di noi, non le conviene arrivare troppo presto, altrimenti sarà maggiormente esposta!

-A chi scusa? – Chiese Happy.

-Ai nemici…

-Quali nemici? Ci sono altri Guardiani da sconfiggere? – Domandò Loki.

-No, ma i nemici che impediscono il raggiungimento dell’isola… sono disposti nella foresta, il loro scopo è fermare gli invasori…

-E fammi indovinare, gli invasori siamo noi? – Fece un ghigno Gray.

-Si, visto che vogliamo ostacolarli fermando Erza! – Concluse Charle.

-Poco ci importa, fermerò tutti!

-Bravo Natsu! E’ così che si parla! – Sorrise Wendy.

-Ancora poche ore ed il sole sorgerà di nuovo… ed a quel punto ci resteranno otto giorni… - Sussurrò Lucy.

-Ma noi ce la faremo! Non ci arrenderemo mai! – Fece un ghigno Natsu.

-Possiamo riposarci almeno per mezz’ora? – Chiese Wendy ormai esausta.

-Ancora poco e possiamo fermarci… tanto per riprendere un po’ le energie e mangiare qualcosa… - Disse Gray.

-Speriamo che gli altri riescano ad arrivare in tempo… - Pensò Lluvia.

-Arriveranno, ho fiducia in loro… - Sorrise Natsu.

I ragazzi continuarono a correre, ancora poco e si sarebbero consessi una mezz’ora di pausa, del resto la stanchezza fisica stava iniziando a farsi sentire.

 

 

 

 

 

 

 

 

Cana e Lisanna finalmente erano giunte a destinazione, il carro magico venne fermato e loro poterono scendere.

Si ritrovarono davanti un palazzo antico davvero molto grande, ma soprattutto decorato in modo molto sfarzoso ed imponente.

-E così questa sarebbe la Mistica Lettura? – Domandò Lisanna.

-Già, a quanto pare siamo arrivate…

-Allora incamminiamoci! Tanto sanno del nostro arrivo!

-Si!

Le due giovani molto lentamente iniziarono ad avvicinarsi al cancello, dove c’era una distesa d’erba molto grande.

-Che bel posto… - Notò Cana.

-Questo giardino è tenuto in ottime condizioni, sembra quasi un quadro…

-Sembra un paradiso…

-Dici che possiamo proseguire verso quelle colonne? – Indicò Lisanna.

-Non abbiamo altra scelta, dobbiamo trovare quello che Makarov ci ha chiesto…

-Si! E successivamente raggiungere Natsu e gli altri!

-Esattamente, quindi non perdiamo tempo Lisanna…

-Va bene Cana! Andiamo!

Le due si addentrarono nel giardino, tutto sembrava tranquillo, si sentivano persino gli uccellini cantare, eppure c’era qualcosa di strano.

Cosa poteva essere?

Che fosse davvero così semplice?

 

 

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Capitolo 6
*** Sotto lo sguardo nascosto ***


6

6. SOTTO LO SGUARDO NASCOSTO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lavi e Gajeel continuavano la scalata verso la cima dell’After Mountain, ma sembrava ancora molto lunga la salita, ma soprattutto i problemi dovevano ancora arrivare.

-Gajeel dici che ce la faremo ad arrivare in cima entro tre giorni?

-Non abbiamo scelta, altrimenti non potremo mai recuperare in tempo i ragazzi…

-Hai ragione, dobbiamo mettercela tutta…

-Non ti preoccupare, farò del mio meglio! – Fece un ghigno il ragazzo.

-Io ti aiuterò!

-Non ti sforzare, riesco benissimo a proseguire anche io davanti…

-Voglio essere d’aiuto!

-Allora cerca di seguire il mio percorso e reggiti forte, anche se abbiamo la corda magica siamo sempre un ottimo bersaglio e cadere è facile…

-Si! Stai tranquillo! – Sorrise Lavi.

-Ormai ci stiamo arrampicando quasi da un giorno, e la notte sta calando…

-Cosa facciamo Gajeel, vuoi fermarti?

-Certo che no! Dobbiamo proseguire! Sei stanca?

-No, era solo una domanda la mia! Sono pronta a seguirti!

-Brava…

-Voglio aiutare la mia amica Erza!

-E così faremo, stai tranquilla…

I due continuarono ad arrampicarsi, e con grande fortuna, erano molto sincronizzati, infatti riuscirono a salire un paio di metri senza nessun problema.

Il tempo era ancora dalla loro parte, e le raffiche di vento non erano ancora sopraggiunte, sicuramente presto avrebbero incontrato delle nuove sorprese con tanti pericoli, ma a loro non importava, avevano una missione da concludere nel minor tempo possibile, perché lo sapevano benissimo che era una corsa contro il tempo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sull’isola di Chimera il cielo si era oscurato ed il mare sembrava in tempesta, la terra sembrava che stesse iniziando a tremare ed una forte energia proveniva verso il castello che regnava incontrastato sull’isola.

Era una palazzo enorme e magnifico, intorno però c’era solo vegetazione.

Al suo interno sei cavalieri con le loro armature ed il volto coperto stava riuniti vicino ad un trono lussuoso, e di fronte a tutti c’era una sfera di cristallo che illuminava la stanza enorme.

La figura seduta sulla poltrona era vestita di scuro ma aveva una giacca lungo con un cappuccio che le ricopriva il volto, ma si poteva notare chiaramente il suo sorriso beffardo, legato ad un tocco sadico.

-Ormai è vicino, presto il nostro settimo guardiano arriverà qui con noi e prenderà il comando del gruppo… è questione di giorni…

Iniziò a ridere, sempre circondato dai sei cavalieri, ognuno di essi era il custode di una delle famigerate Dragon Keys.

-Argon-sama il settimo guardiano non è solo… - Disse il guerriero dall’armatura rossa.

-Garu non ti preoccupare di questo… tanto verranno sicuramente eliminati…

-Argon-sama non vorrei contraddirla, ma questo gruppo è molto forte… sono i maghi di Fairy Tail, hanno acquisito fama! – Parlò il cavaliere dall’armatura viola.

-Mia cara Shaina so benissimo la loro fama, ma nonostante questo non sono preoccupato, anzi sono semplicemente divertito ed estasiato! Finalmente ci sarà un po’ di movimento…

-Che intende dire mio Signore? – Domandò il cavaliere dell’armatura marrone.

-Taiga mi riferisco al fatto che dall’altra parte dell’isola abbiamo delle ottime difese e la magia nera che ci assiste, vedremo degli scontri interessanti… sicuramente potremo campire la vera forza di questi maghi… non sarà affatto facile per loro…

-E se nel caso riuscissero nell’impresa fino ad attraversare l’isola insieme al settimo guerriero… cosa dovremo fare a quel punto? – Chiese il cavaliere dall’armatura blu.

-Vorrà dire che dovremo bloccarli una volta raggiunta l’isola, in modo che a quel punto non potranno davvero più far ritorno, mi sembra ovvio Kaito.

-Penso che presto entreremo tutti in scena, anche se il settimo guerriero sta arrivando, non è detto che accetti… anzi mi sembra molto agguerrita, ma soprattutto, tutti i suoi compagni si stanno dando da fare… ci sono altri quattro che stanno reperendo informazioni su di noi… - Spiegò il cavaliere dell’armatura gialla.

-Alan ha ragione, potrebbe risultare scomodo… senza contare che temo che nessuno vorrà ubbidire agli ordini… a quel punto dovremo solo che combattere e far sprigionare il potere alla Black Soul Dragon… - Rispose il cavaliere dall’armatura verde.

-Si Seika, non abbiamo altra scelta… ma non mi preoccupo, so già quello che devo fare! – Rise Argon.

Ormai tutto sembrava predisposto, i Guardiani stavano seguendo i membri di Fairy Tail, soprattutto Erza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ormai il sole splendeva alto nel cielo ed i ragazzi avevano guadagnato parte del tragitto, erano puntuali sulla tabella di marcia.

-Direi che potremo anche arrivare di anticipo! – Fece un ghigno Loki.

-Questa era una notizia che volevo sentire! – Esultò Natsu.

-Allora possiamo fermarci? – Sospirò Wendy.

-Ma così perderemo la strada conquistata…

-Gray capisco che vuoi correre da Erza, ma sarebbe opportuno fermarci almeno per mezz’ora…

-Lucy ha ragione, dovremo anche mangiare qualcosa… - Rispose Charle.

-Durerà poco, promesso! Poi ripartiremo subito! – Aggiunse Lluvia.

-E va bene… - Chiuse gli occhi Gray.

-Che fame che ho!

-Anche io Natsu! – Sorrise Happy.

-Come mai quella faccia seria Loki? Qualcosa non va? – Chiese Lucy.

-Ho uno strano presentimento…

-Che intendi dire? – Si preoccupò Wendy.

-L’aria sta cambiando… ed ho come l’impressione che qualcuno da lontano ci stia osservando…

-Dove è? Dove è? Così lo faccio fuori!

-Calmati Natsu! – Gli disse Lucy.

-Abbiamo già dei nemici qui nei paraggi? – Chiese Happy.

-Strano, eppure non percepisco niente… - Si girò Lluvia.

-No, non sono qui…

-Loki spiegati! Non riesco a seguirti! – Rispose Lucy.

-I nemici sono lontani… che non siano i Guardiani stessi…

-Quindi sanno anche del nostro arrivo… - Pensò Lluvia.

-E’ normale, se stanno aspettando Erza sicuramente controlleranno le sue mosse, ed allo stesso tempo noteranno i nostri movimenti…

-Gray ha ragione… ed a questo punto dovremo aspettarci di un attacco! – Affermò Charle.

-Vogliono impedirci di raggiungere Erza, in modo da farla andare da sola… - Pensò Lucy.

-Maledetti bastardi! Non lo permetterò! – Ringhiò Natsu.

-Nessuno lo permetterà, arriveremo da Erza a qualsiasi costo…

-Gray… - Sussurrò Lluvia.

-Adesso basta perdere tempo e muoviamoci!

-Loki ha ragione, il viaggio riprende! – Affermò Lucy.

-Di già? Ma sono ancora distrutta…

-Dobbiamo andare Wendy, non possiamo perdere tempo… - Rispose seriamente Natsu.

-Hai ragione, sono pronta!

-Brava!

-Allora riprendiamo a correre, non voglio tardare! – Affermò Gray partendo d’anticipo.

-Si! Andiamo da Erza! – Sorrise Happy.

-Chissà dove sarà arrivata… - Pensò Lucy.

-Sicuramente è più avanti di noi grazie alla scorciatoia, ma noi non siamo da meno! – Fece l’occhiolino Loki.

-Sono certa che a breve dovremo scontrarci…

-Anche io ho la stessa sensazione di Lluvia… - Disse Charle.

-Allora quando arriverà il momento saremo pronti! – Fece un ghigno Natsu.

-Nessuno ci può fermare… anche se mi si presentassero cento nemici fra diedi giorni sarò lì! – Ringhiò Gray.

-Spero di ricevere presto notizie da parte degli altri ragazzi… - Disse Lucy.

-Secondo me presto li vedremo arrivare! – Rise Wendy.

-Prima cerchiamo di arrivare noi, ma soprattutto prepariamoci a combattere… - Concluse Loki.

La corsa senza sosta continuava, ma i giorni stavano iniziando a scorrere più velocemente, come lo stesso pericolo che si stava avvicinando a maggiore velocità.

 

 

 

 

 

 

 

Erza aveva ripreso il viaggio, sembrava essere molto più avanti dei ragazzi, e questo poteva essere solo un bene per lei, anche se rischiava di incontrarli comunque sul luogo stabilito durante l’evento annuale tanto atteso per l’isola Chimera.

Ma poco le importava, doveva compiere quella missione da sola, ormai era più che decisa.

Continuava a saltare da un albero all’altro, in modo da restare maggiormente nascosta da qualsiasi nemico, ma anche da qualsiasi amico, finchè non si bloccò.

-C’è qualcosa di strano…

La rossa iniziò a guardarsi intorno con estrema attenzione, era sicura che qualcuno la stesse osservando.

Poteva essere Argon, che dalla sua sede controllava ogni minima mossa, ma questa presenza la sentiva molto più vicina, ma sicuramente era diversa rispetto alle altre.

Decise di scendere dall’albero e con accuratezza spostarsi verso la fitta vegetazione e controllare ogni mossa, doveva capire chi potesse essere.

Ad un tratto sentì dei rumori provenire da un cespuglio non tanto lontano da lei, finchè lentamente, la figura comparve di fronte a lei.

Erza non fece a meno di spalancare gli occhi e rimase bloccata a fissarlo…

Le sorprese non era ancora finite…

 

 

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Capitolo 7
*** Dopo una lunga attesa ***


7

7. DOPO UNA LUNGA ATTESA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-MISTGUN!

-Ciao Erza…

-C-Cosa ci fai qui?

-Potrei farti la stessa domanda…

-Non fare finta di non sapere niente…

-Non si può mai fingere con te…

-Allora non farmi perdere tempo, devo andare… ed anche velocemente!

-Erza… stai per caso scappando?

-Sto solo adempiendo alla mia missione…

-Suicida aggiungerei…

-Zitto! Non aggiungere altro e fammi proseguire…

-Mi dispiace ma non posso permetterti di andare oltre…

-Vuoi metterti anche tu di intralcio?

-Voglio solo che eviti di fare una pazzia…

-E’ giusto che vada in questo modo… - Abbassò lo sguardo la rossa.

-No, devi farti aiutare…

-Finiscila anche tu con questa storia…

-Non voglio che prosegui da sola verso una via di non ritorno, perché sai anche tu cosa vuol dire raggiungere l’isola di Chimera…

-Lo so bene, ma sono stata scelta e non posso rifiutare la chiamata, lo sai anche tu!

-Ma tutti i tuoi amici sono pronti ad aiutarti…

-Non posso permetterlo…

-Mi rivolgi parole diverse dall’ultima volta…

-Cosa dovrei fare? Ho capito che non sei Gerard… - Girò lo sguardo la rossa.

-Capisco… ma adesso basta… verrò con te… e presto anche gli altri…

-Non voglio che rischino tanto per me… è così difficile da capire? – Disse guardando il cielo.

-Ricordi? Tu stessa hai detto che è meglio vivere per loro, piuttosto che morire… e me lo hai detto anche a me…

-C-Come?

-Hai capito bene… vuoi che te lo ripeto Erza?

-Questa frase la dissi solo a due persone… a Natsu… ed a…

-A Gerard…

-Ma tu mi hai detto che non sei lui! Appartieni ad Edoras! – Ringhiò la rossa.

-Mistgun si… io no…

In quel momento il presunto Mistgun si tolse la maschera, mostrando il suo volto, era proprio quello di Gerard.

Erza rimase immobile a fissarlo sgranando gli occhi, sapeva della somiglianza ma gli aveva già detto che non era la stessa persona, quando improvvisamente lo fissò attentamente negli occhi e si sentì un brivido lungo la schiena, ma soprattutto quel dolce sorriso, lo stesso che la salutò prima di essere incarcerato.

-G-Gerard… non puoi essere tu!

-Sono realmente io Erza… - Sorrise.

-Mi stai prendendo in giro!

-No, non lo farei mai…

-M-Ma cosa ci fai qui?

-Il Consiglio mi ha mandato a svolgere questo incarico…

-M-Ma come è possibile… non posso crederci…

-Hanno saputo della tua chiamata da parte di Argon… è per questo che sono qui, solo io posso fermarti ed aiutarti…

-Anche loro vogliono evitare che vada? Lo stesso Consiglio?

-Sanno benissimo che potere oscuro avvolge ormai l’isola di Chimera, se entri a far parte anche tu di loro è davvero arrivato il momento della distruzione!

-Mi reputi talmente forte? – Fece un sorriso beffardo la rossa.

-Sai benissimo che sei una delle più forti in assoluto, e sei la migliore a Fairy Tail…

-E’ proprio per questo che devo compiere il mio dovere e salvare i miei compagni!

-Non te lo posso permettere…

-Gerard non ostacolarmi!

-Invece lo farò… e se proprio vuoi andare ti seguirò, questo è il mio compito…

-Segui bene gli ordini del Consiglio…

-Ma seguo anche gli ordini del mio cuore…

-C-Come?

-Non voglio lasciarti un’altra volta Erza… sono venuto apposta per proteggerti, non voglio perderti! – Disse seriamente il ragazzo.

-Gerard…

-So bene che la situazione è critica, ma sono qui apposta per starti vicino e presto arriveranno anche Natsu e gli altri…

-Devo impedirlo…

-Sai benissimo che è tempo perso con loro! – Fece un ghigno Gerard.

-Non importa… devo salvarli… e non voglio che rischi anche tu… - Disse dando le spalle.

-Non mi importa… se è il giusto modo per pagare i miei peccati sono disposto a farlo anche altre mille volte per te… Erza…

-Vattene… per favore…

-Dopo due anni è così che mi saluti?

-Non mi pare il momento di scherzare!

-Ma di starti vicino si!

-Adesso basta! Devo proseguire… mi stai facendo solo perdere tempo…

-Se vuoi proseguire da sola dovrai batterti con me, altrimenti mi dovrai permettere di seguirti!
-Non ti permetto di venire con me! Non posso, lo vuoi capire dannazione?

-Il Consiglio mi ha imposto chiaramente gli ordini…

-Non mi importa cosa dice! Mi importa dei miei compagni… ed anche di te… - Chiuse gli occhi la rossa.

-Erza… non voglio lasciarti più… permettimi di starti vicino…

-No, mai! Questa una missione che riguarda solo me!
-Non tornerai più indietro, è questo che vuoi?

-Se è necessario per tutti voi si!

-Non te lo permetterò…

-Allora Gerard non mi lasci altra scelta che scontrarti con me…

-Sai anche che questo rallenterà il tuo vantaggio sugli altri, non è vero…

-C-Cosa?

-Inoltre in questo modo riusciranno a trovare la nostra posizione…

-Maledizione!

-Allora cosa fai? Mi porti con te?

-Penso di non avere altra scelta…

-E’ quello che volevo sentire…

-Ma quando dovrò raggiungere l’isola non mi seguirai…

-No…

-Devo andare da sola! Non insistere!

-Non insistere tu… cocciuta…

-Gerard…

-Anzi sai cosa faremo? Ne riparleremo direttamente lì…

La rossa non aggiunse altro e sorpassò il ragazzo, ma quest’ultimo la prese per un braccio e la tirò con forza verso di sé, fino ad avvolgerla in un forte e dolcissimo abbraccio.

-G-Gerard… che stai facendo?

-Mi sei mancata Erza…

-Anche tu…

I due si abbracciarono dolcemente per poi scambiarsi uno sguardo di intesa e proseguire verso la meta da raggiungere.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cane e Lisanna ormai avevano sorpassato il cancello e si trovavano nel giardino di quella famosa biblioteca.

La loro espressione era completamente cambiata, sembravano in un altro mondo, come se non capissero quello che le stesse circondando.

-Siamo su un magnifico prato fiorito! – Sorrise Lisanna.

-Voglio proprio sdraiarmi e godermi il paesaggio!

-Hai ragione Cana! Guarda che solo fantastico!

-Si sta benissimo! Che luogo meraviglioso!

-Ma perché siamo qui?

-Non ne ho idea Lisanna, ma approfittiamone!
-Si! Si sta benissimo! E’ tutto così… magico…

-Hai ragione Lisanna! Guarda che fiori profumati!
-Potrei raccoglierne un po’ per Natsu…

-E’ sempre nei tuoi pensieri, non è vero?

-Si, lo sai quel che provo per lui… e poi già che ci penso potrei prenderli anche ad Erza…

-Sarebbe contenta… Erza…

Le due ragazze rimasero immobili per poi alzare di scatto lo sguardo e fissarsi con determinazione, ma soprattutto intesa.

Si alzarono in piedi, anche se a fatica, quell’aria all’apparenza leggera e magica, era quasi un tocco ipnotico per loro.

-Noi siamo qui per Erza! – Ringhiò Cana.

-Non ci arrenderemo mai! Abbiamo una missione da svolgere, ma soprattutto dobbiamo salvarla!

-Questi trucchetti non funzionano con le maghe di Fairy Tail!

-Adesso nessuno può fermarci, noi entreremo nella Mistica Lettura! – Affermò Lisanna.

Dicendo questo iniziarono a camminare verso le due colonne portanti del palazzo, grandi e maestose, ma soprattutto ricche di decori.

Una volte giunte davanti all’entrata due guardie si pararono di fronte a loro, avevano due grandi paia di ali bianche, sembrano quasi angeli.

-Chi siete voi due?

-Siamo due maghe di Fairy Tail! – Rispose Cana.

-E cosa siete venute a fare? Non potete varcare questa soglia!

-Abbiamo un permesso speciale, è stato il nostro Master ad avvisare del nostro arrivo! – Spiegò Lisanna.

-Dobbiamo essere realmente sicuri che siete voi…

-Abbiamo il simbolo della gilda, cos’altro serve? – Sbuffò Cana.

-Una prova…

-UNA PROVA??? – Dissero le due.

-Solo così potrete sorpassare la soglia!

-Ma non abbiamo tempo da perdere, una nostra amica è in pericolo!

Cana parò un braccio di fronte a Lisanna, come se dovesse calmarla, e quest’ultima la fissò con sguardo interdetto.

-Che ti prende Cana?

-Noi siamo pronte a tutto, non ci arrendiamo di fronte a niente! I filosofi sono stati avvisati del nostro arrivo, ma se volete altre prove siamo disposte a farle… una nostra compagna sta rischiando la vita, non possiamo permetterci di perdere ulteriore tempo…

-La mia compagna ha ragione! Vi prego, siamo disposte a tutto per salvarla!

Dicendo queste ultime parole Lisanna si inchinò di fronte ai due guardiani che sorrisero e senza dire altro le fecero entrare.

-M-Ma ci fate entrare così adesso? – Domandò sorpresa Lisanna.

-Abbiamo percepito la vostra purezza d’animo, salvare la vostra amica conta più di qualsiasi altra cosa…

-I filosofi ci hanno detto di farvi accedere, e noi obbediamo… entrate pure maghe di Fairy Tail!

Lisanna e Cana si guardarono con sguardo felice e non fecero a meno di sfoggiare un sorriso.

Entrarono dentro con passo deciso, il tempo stava continuando ad andare avanti…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gajeel e Lavi decisero di fermarsi per una buona mezz’ora, erano riusciti ad arrivare quasi a metà della montagna, ma soprattutto avevano appena trovato un pezzo pianeggiante dove poter riposarsi.

-Sono davvero esausta…

-Spero che mezz’ora ti basti…

-Tranquillo Gajeel, è più che sufficiente!

-L’aria sta diventando diversa…

-L’aria?

-Si, non riesci a percepirla anche tu? Sembra più pesante…

-Forse è per questo che inizio a sentirmi più stanca…

-Si… vuol dire che ci stiamo avvicinando alla vetta…

-Questo è solo un bene!

-Già… ma i pericoli presto ci travolgeranno…

-Cosa intendi dire?

-Forti raffiche di vento ci renderanno la salita più difficoltosa…

-Ma noi ce la faremo! Dobbiamo raggiungere il gruppo!

-Si, non ci fermeremo per così poco! – Fece un ghigno il ragazzo.

-Speriamo di riuscire a salire senza problemi…

-Ti aiuterò io Lavi, stai tranquilla…

-Non voglio esserti di peso Gajeel…

-Non lo sei affatto…

-Oh Gajeel…

Lavi lo abbracciò dolcemente, fino ad appoggiare la testa al massiccio petto di lui.

La ragazza fece un dolce sorriso e chiuse gli occhi, mentre Gajeel rimase leggermente imbarazzato, anche se adesso era la sua compagna, non faceva a meno di arrossire per quel genere di cose, inoltre lui a Lavi ci teneva davvero tanto.

Le accarezzò la testa e dopo aver sorriso decise di rilassarsi, fra poco avrebbero ripreso la scalata verso la fine dell’After Moutain.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il gruppo capeggiato da Natsu e Gray continuava a correre senza sosta, ogni tanto Happy continuava a perlustrare dall’alto la zona per vedere se ci fossero tracce di Erza, ma sembrava tutto inutile.

Anche Charle decise di dargli un piccolo aiuto, rendendo il piccolo gatto magico ancora più felice.

-Dite che la troveranno? – Chiese preoccupata Wendy.

-Lo spero… - Disse Lucy.

-Non è facile, se ha preso una scorciatoia sarà impossibile localizzarla, la vegetazione qui intorno è troppo fitta! – Spiegò Loki.

-Per non parlare del potere magico che l’avvolge…

-Lo hai percepito anche tu Lluvia?

-Si Loki, è impossibile non sentirlo…

-Speriamo che Erza stia bene…

-Stai tranquilla Wendy, lei è la migliore! – Fece un ghigno Lucy.

-Rimango preoccupata per lei…

-Tutti lo siamo, ma vedrai che la riporteremo indietro… - Rispose Natsu.

-Ti sei molto affezionata ad Erza, non è vero? – Le sorrise la bionda.

-Si moltissimo! E’ come se lei riuscisse a capirmi perfettamente…

-Erza anche se all’apparenza è fredda, ha dimostrato di avere un grande cuore… - Rispose Gray.

-E’ fatta così, ed è per questo che ci piace! – Ridacchiò Natsu.

-E poi la vedo come Gerard…

-Che intendi dire Wendy? – Domandò Lucy.

-Gerard è una figura importante nella mia vita, mi ha aiutato molto… e lo stesso Erza… e poi sono molto vicini… si vede che Gerard l’ama…

A quelle parole il viso di Gray divenne più cupo e non aggiunse una parola, tanto che sia Lucy che Lluvia se ne accorsero immediatamente.

-Vorrei tanto poter stare con tutti e due sempre, mi hanno dato entrambi tanto… e poi ho visto la sofferenza che hanno provato quando si sono separati…

-Ma nella vita bisogna anche andare avanti, ed adesso dobbiamo occuparci solo di Erza, per evitare di perdere anche lei…

-Oh Natsu… - Sorrise Lucy.

-E così faremo! – Fece l’occhiolino Loki.

-Allora proseguiamo senza perdere tempo ragazzi! – Sorrise Natsu.

-Si!!!! – Urlarono tutti in coro.

Gray rimase sempre in silenzio e con sguardo serio, le parole di Wendy non smettevano di rintoccare nella sua testa.

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Capitolo 8
*** I tre filosofi ***


8

8. I TRE FILOSOFI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Erza e Gerard avevano ripreso tranquillamente il viaggio ed intanto continuavano a parlare.

La ragazza gli raccontò cosa fosse accaduto in quegli ultimi due anni, le varie missioni che avevano compiuto ed i cambiamenti avvenuti, fino a quella famosa chiamata da parte dei Guardiani.

-Direi che la vita ha proseguito tranquillamente a Fairy Tail…

-Come sempre, bisogna andare avanti qualsiasi cosa accada… - Chiuse gli occhi la rossa.

-Già… sono contento che hai passato due anni sereni…

-Ho sentito però la tua mancanza, e mi sono spesso domandata come stessi…

-Anche io l’ho sentita e mi è servita per riflette su molte cose…

-A che proposito Gerard?

-A ricordarmi tutto di te e me…

La rossa si bloccò ed iniziò a fissarlo con sguardo sorpreso, sembrava quasi stesse brillando.

-Ricordo tutto quello che è accaduto, ma solo con te…

-E’ già qualcosa…

-Faccio ancora fatica a ricordare tutto il dolore che ho causato…

-Non ci pensare adesso, meglio forse se lo hai rimosso…

-No, perché dovrei portare avanti le mie colpe… lo hai detto tu stessa!

-E’ vero… è quel che credo… e penso che tu lo stia già facendo…

-Erza…

-Nonostante questi due anni trascorsi ti vedo sempre uguale…

-Già, anche tu non sei cambiata … Sei bella come sempre Erza… - Sorrise.

La rossa non fece a meno di arrossire e fece qualche passo avanti, fino a riprendere il discorso, notando sempre il sorriso da parte del mago.

-E tu come stai adesso?

-Mi sento libero… anche se non so neanche io più il significato giusto di questa parola…

-Gerard…

-Questi due anni sono stati davvero difficili, ma mi hanno fatto riflettere su molte cose, e soprattutto ricordarmi di te Erza…

-Sono contenta che qualcosa ti sia ricordato, anche quella volta che mi hai detto addio…

-Ti ferisci al colore dei tuoi capelli, Scarlet…

Dicendo questo le prese una ciocca di capelli portandosela vicino al naso ed assaporandone il suo dolce profumo.

Erza si girò di scatto fissandolo, ma Gerard ancora una volta la prese abbracciandola dolcemente.

A quel punto la rossa si fece cullare da quel tenero gesto, le era mancato davvero tanto.

Quando gli aveva detto addio aveva sofferto e versato delle lunghe ed incancellabili lacrime, sperava in cuor suo di rivederlo, ma sapeva che sarebbe stato difficile, ma adesso era proprio di fronte a lei.

-Ancora non riesco a capire come il Consiglio ti abbia lasciato andare…

-Neanche io posso ancora crederci, non riesco a metabolizzare… ma ti assicuro che non mi ha lasciato andare… - Chiuse gli occhi Gerard.

-Che intendi dire?

-Che dovrò tornare da loro una volta completata la missione, ormai sono legato a loro…

-Questa è la pena da scontare…

-Si… alla fine non avrei altre scelte, poteva anche capitarmi la condanna a morte…

-Era quello che ho sempre temuto…

-Ma come vedi sono qui, e soprattutto pronto ad aiutarti… - Sorrise Gerard.

-Ti ringrazio per l’appoggio ma so cavarmela anche da sola…

-Non dirmi bugie Erza, sai anche tu che è davvero difficile e le speranza che torni sono impossibili…

-Non è detto che debba per forza morire… - Si voltò la rossa.

-No, ma in quel caso vuol dire che dovrai restare su Chimera a svolgere il tuo ruolo di Guardiano…

-Lo so bene…

-Sei disposta a tanto?

-Si…

-E per cosa?

-Mi hanno chiamato, non posso ritirarmi…

-Ma puoi combattere al fianco dei tuoi compagni!

-E facendoli rischiare la vita per me? Non ci penso proprio…

-Così avresti delle possibilità…

-Io voglio certezze…

-Ma la certezza di non tornare più ce l’hai, e sembra andarti anche bene! – Si irritò Gerard.

-Non ho altra scelta ti ho detto, quindi finiscila per piacere… e proseguiamo, stiamo parlando anche troppo…

-Sei sempre una testona…

-Probabile… so quel che voglio…

-Anche io…

-Tu esegui gli ordini del Consiglio, è diverso…

-Non credo proprio!

-Se non avessi obbedito a tali ordini saresti ancora rinchiuso, non è vero?

-Si, sono obbligato a compiere quello che mi dicono… ma in questo caso sarei corso anche andando contro di loro…

-Avresti solo rischiato la vita…

-Per te lo avrei fatto…

-Ma è quello che non voglio che accada…

-Allora fammi venire con te, fatti proteggere…

-Sono una donna forte Gerard…

-Lo so bene, ma voglio starti vicino e lo sai…

-E dopo?

-Dopo cosa?

-Dopo la fine di tutto ciò, se mai avrà fine… tornerai dal Consiglio, non è vero?

-Non ho altra scelta… - Girò lo sguardo Gerard.

-Lo sospettavo…

-Ma questo non cambierà mai i miei sentimenti per te!

A quelle parole la rossa si bloccò nuovamente di soprassalto e si girò a fissare attentamente Gerard.

-Sono venuto ad aiutarti perché lo desideravo, e sono disposto anche a rischiare la mia vita per te, lo sai bene… ma è anche vero che sono legato a questo Consiglio per i miei peccati e non posso cambiare le carte in tavola, ma i miei sentimenti resteranno sempre uguali… quindi finchè posso restare con te, accettami…

-G-Gerard…

Una lacrima rigò il volto di Erza per quelle parole, tanto che questa volta fu lei ad abbracciare il ragazzo.

Era sicura che questa volta Gerard non l’avrebbe lasciata per nessun motivo, adesso era tornato il ragazzino che aveva conosciuto tanto tempo fa.

 

 

 

 

 

 

 

 

Il gruppo continuava a correre, il viaggio era ancora lungo ma adesso mancavano solo sei giorni all’appello.

Il tempo continuava a passare velocemente, ma anche loro nel muoversi non erano da meno, e con grande sorpresa, erano anche in anticipo sulla tabella di marcia.

-Siamo perfetti ragazzi! – Sorrise Happy.

-Queste sono buone notizie… - Rispose Lucy.

-Ma la situazione sta peggiorando…

-Cosa intendi dire Loki? – Chiese Charle.

-Quello che ho accennato l’altra volta…

-Ti riferisci ai nemici che stanno per pararsi di fronte a noi?

-Esattamente…

-Ma così ci rallenteranno!

-Non ti preoccupare Wendy, non lo permetterò! Arriveremo da Erza! – Ringhiò Natsu.

-Si!

-Troveremo altri maghi sul nostro cammino?

-No Lucy, penso che saranno demoni o figure evocate per proteggere il passaggio verso l’isola di Chimera…

-La penso esattamente come Lluvia… - Intervenne Loki.

-Se i problemi iniziano da qui, non oso immaginare una volta raggiunta l’isola! – Si preoccupò la bionda.

-Sarà ancora peggio! – Sbuffò Charle.

-Ma noi sconfiggeremo tutti!

-Giusto Natsu! Questo è lo spirito che ci vuole! – Sorrise Happy.

-Possiamo fermarci dieci minuti per piacere?

-Va bene Wendy… - Rispose Natsu.

-Devo assolutamente bere, che sete! – Affermò la bionda.

-Io sono stanca, ma non possiamo perderci d’animo…

-Lluvia ha ragione, stiamo andando bene… - Rispose Loki.

-Happy cosa ne dici di fare ancora un controllo dall’alto?

-Subito Natsu!

-Vado anche io con lui! – Parlò Charle.

-State attenti! – Sorrise Wendy.

-Fateci sapere… - Sussurrò Loki.

Intanto Lluvia si era voltata per guardare Gray, non aveva più aperto bocca dopo le parole di Wendy e continuava a restare assorto nei suoi pensieri.

Era preoccupata per lui, era sicuro che stesse pensando ad Erza ed a quel famigerato compagno, Gerard.

Voleva andarlo a consolare, ma sapeva bene che sarebbe stato tutto inutile, avrebbe rischiato di fargli perdere la calma.

-Tutto apposto Lluvia?

-Lucy…

-Ti vedo preoccupata…

-Già… Gray…

-Immaginavo… non ha più aperto bocca dopo le parole di Wendy…

-Si, starà sicuramente continuando a pensare a quello che ha detto…

-Penso che sia normale…

-Non so cosa fare per aiutarlo…

-Penso che ci sia poco da fare, andargli a parlare non credo che aiuterebbe…

-Quello che ho pensato anche io… - Sospirò Lluvia.

-Cerca di farti forza… gli sarai di aiuto in qualche altro modo…

-Lo spero davvero!

Gray era in piedi che fissava il cielo azzurro e pensava ad Erza, voleva correre da lei ed aiutarla, ma allo stesso tempo non smetteva di pensare a quello che aveva detto a Gerard, iniziò a ricordarsi del rapporto che legava i due.

Sapeva che non era il momento, ma una forte gelosia lo pervase…

Era assurdo pensarci in quel momento, ma non poteva farne a meno, era fatto così, lo era sempre stato per Erza, e spesso anche le sue litigate con Natsu erano dovute a questo.

Ad un certo punto si sentì appoggiare una mano sulla spalla, e si trovò Natsu che gli fece un ghigno.

Non se lo aspettava…

-Basta restare assorto nei tuoi pensieri, devi concentrati su Erza…

-Forse lo sto facendo anche troppo… - Abbassò lo sguardo Gray.

-Intendo nel combattere per riporla a casa…

-Già… farò di tutto per lei…

-E non sei il solo… quindi reagisci e basta fare quella faccia!

-Hai ragione, sei intelligente quando vuoi…

-Cosa hai detto surgelato?

-Non hai capito fiammetta?

-Ok sono tornati quelli di sempre! – Fece un ghigno Lucy.

-Ci voleva Natsu per aiutarlo… - Sorrise Lluvia.

-Ehi voi due smettetela! Non mi pare il momento! – Fece notare Loki.

-Ancora niente! – Affermò Happy.

-Non si vede nessuna traccia… - Aggiunse Charle.

-Capisco… - Disse Gray.

-Proseguiamo allora, la pausa è finita! – Affermò Natsu.

-Mi domando a che punto sia arrivata Erza… - Pensò Wendy.

-Sicuramente è molto lontana, ma presto la raggiungeremo… fra sei giorni… - Disse seria la bionda.

-ANDIAMO RAGAZZI! – Gridò Natsu.

E tutto il gruppo iniziò di nuovo a correre, seguendolo con forza e determinazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

Lisanna e Cana erano appena entrate nel famigerato palazzo chiamato Mistica Lettura.

Rimasero sorprese per la bellezza di quel posto, ricco di affreschi ma soprattutto miriadi di libri, senza contare quell’alone magico che circondava il posto.

Al suo interno c’erano tanti spiragli di luce colorata, che davano un senso di serenità, sembrava il posto adatto per poter concentrarsi e lasciarsi andare ad ogni forma materiale di vita.

-Che posto fantastico! Sembra un paradiso… - Notò Lisanna.

-Un tempio della lettura e della conoscenza preciserei… - Disse Cana.

-Qui tutti perderebbero la cognizione del tempo, ma sicuramente si lascerebbero alle spalle ogni tipo di pensiero…

-Dici che funzionerebbe anche con me con l’alcool?

-Niente di più facile Cana! – Sorrise Lisanna.

-Allora non è il posto che fa per me! – Fece un ghigno la mora.

In quel momento tre filosofi, dall’aria molto colta e di veneranda età, si presentarono di fronte alle due maghe.

-Benvenute figliole! Makarov ci ha detto tutto! Io sono uno dei tre filosofi fondatori di questo posto, il mio nome è Socrate!

-Io sono il secondo padre fondatore signorine, ed il mio nome è Platone! Benvenute!

-Per concludere ci sono io, il terzo filosofo della Mistica Lettura, piacere di fare la vostra conoscenza, sono Aristotele!

-Avete tre nomi che mi sembrano familiari… - Pensò Cana.

-Piacere di fare la vostra conoscenza! Io sono Lisanna, mentre la mia compagna è Cana!

-Makarov ci ha accennato la situazione, sembra più grave del previsto… - Rispose Socrate.

-Cosa possiamo fare per voi? – Chiese Aristotele.

-Purtroppo la situazione è davvero delicata, una nostra compagna sta rischiando la vita… i Guardiani di Chimera l’hanno chiamata a rapporto, pare che serva per ripristinare una delle sette chiavi del Drago… - Spiegò brevemente Cana.

-Pare che tu conosca bene questo argomento… - La fissò Socrate.

-Sinceramente so solo questo, è stato il nostro Master ad informarci… è per questo che siamo venute, per sapere più informazioni riguardante a ciò…

-Dobbiamo salvarla a tutti i costi e quindi dobbiamo essere preparati! Abbiamo deciso di seguirla fino a Chimera, non vogliamo che diventi un sacrificio umano! – Si disperò Lisanna.

-Ma non verrà di certo uccisa, dovrà solo prendere il posto del guardiano mancante, nonché il padrone della Black Soul Dragon… - Rispose Socrate.

-Ad ogni modo la situazione è delicata, non possiamo permettere che si compia questo triste destino, potrebbe essere una catastrofe per tutto il mondo dei maghi, e non solo… - Chiuse gli occhi Platone.

-Cosa intendete dire con queste parole? – Chiese seriamente Cana.

-Purtroppo Argon, il padrone di quell’isola, è un essere troppo potente e malvagio, il suo cuore è stato contaminato dalla pura malvagità, pare che ormai abbia venduto la sua anima al demonio! – Rispose Aristotele.

-Il suo scopo è radunare tutti e sette i Guardini, in modo da poter risvegliare il grande potere delle Dragon Keys ed avere il controllo supremo del mondo, visto che le grandi capacità… ma solo i prescelti possono giungere a ciò… - Intervenne Platone.

-Un tempo non era così, ma adesso le cose in mano sua sono cambiate… come la vita sull’isola di Chimera e la dimora dei Guardini… è tre secoli che la storia non cambia… - Chiese gli occhi Aristotele.

-Il problema è nato dopo la morte prematura del guardiano della Black Soul Dragon… - Disse Socrate.

-E come morì? – Chiese Lisanna.

-Cagionevole di salute… anche se era uno dei più forti, al compimento della maggiore età si spense, la malattia che portava avanti da diversi anni lo consumò del tutto…

-Oddio… così giovane… - Strinse i pugni Cana.

-Ed ora come mai proprio la nostra compagna è stata scelta? – Domandò Lisanna.

-A causa della sua grandissima forza e capacità nel combattere il nemico per il bene delle persone a lei care… - Rispose Platone.

-A causa del suo triste e difficile passato, affrontato con forza e coraggio… - Aggiunse Aristotele.

-A causa del suo grandissimo cuore puro, l’unico che potrebbe reggere una simile forza da parte della Black Soul Dragon, ma soprattutto essere accettato unificando la sua anima… - Concluse Socrate.

-E quindi cosa possiamo fare per lei? – Domandò Cana.

-C’è un modo per fermare tutto questo? – Chiese Lisanna.

-Seguiteci, così potrete capire meglio, giovani maghe… - Sorrise Socrate.

Le due ragazze seguirono i venerandi filosofi, pare che presto avrebbero ricevuto le giuste risposte per la salvezza di Erza Scarlet.

 

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