Non fu mai troppo tardi

di SmilingGirl_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Come ogni volta. ***
Capitolo 2: *** Comincia la verità. ***
Capitolo 3: *** Siamo in America. ***
Capitolo 4: *** Mi cadi dal cielo. ***
Capitolo 5: *** Cosa ti aspetti? 'Un finale sorprendente' ***
Capitolo 6: *** L'inizio della fine. ***
Capitolo 7: *** Il ritorno ***
Capitolo 8: *** Vuoi ritornare? ***
Capitolo 9: *** La fine dell'inizio. ***
Capitolo 10: *** E' arrivato il momento. ***



Capitolo 1
*** Come ogni volta. ***


22 Novembre 2010

Era una giornata uggiosa, pioveva, e come al solito mi toccava partecipare a quelle stupide interviste nei giorni di pioggia, che mi mettevano ancora più tristezza.
Tutto a memoria avevo imparato, perché dovevo raccontare sempre la stessa storia, mi ponevano sempre le stesse domande, sempre così, da ormai due mesi, da quando io e lui non ci frequentavamo più. 
E quei reporter, giornalisti, paparazzi o come vogliono essere chiamati continuavano a tartassarmi, darmi fastidio con domande personali su noi due, sul nostro rapporto, e io piangevo , e più piangevo, più mi ponevano assurde domande: "Ma ti piace ancora?" "Ma sono veri i rumors che dicono che vi frequentate ancora?" "ma da quanto tempo non vi vedete?" Ma, Ma, Ma, Ma...... Cercavo di rispondere rimanendo composta ovviamente, cercando di non far passare le mie parole attraverso il mio dolore.
Ma oggi era diverso, sarei stata ospite ad una radio.
Avevo deciso di raccontare tutta la verità questa volta, in diretta, così nessuno avrebbe potuto storpiare le mie parole; avevo finalmente deciso di distaccarmi da quella assurda storia che mi avevano detto di raccontare quelle persone che chiamavo gentilmente "mostri". Ero pronta, non aspettavo altro da quando avevo ricevuto l'invito dalla radio una settimana prima.
Erano le 14.00 spaccate, avevo già mangiato, e si sentivano ancora suonare le campane della parrocchia comunale, si sentivano molto bene. 
Ok, Biglietto dell'autobus, quello del treno, cellulare, Ipod, avevo preso proprio tutto. 
Uscii di casa procedendo con passo moderato verso la fermata del bus. 
Arrivai giusto in tempo alla fermata, salii, A portarmi in città c'era uno di quegli autobus blu vecchi e malmessi, con i seggiolini di plastica, li odiavo. Durante tutto il viaggio pensai a cosa dire una volta arrivata alla radio, stufa già da tempo di essere costretta a raccontare quella storiella montata per non "mandarlo in rovina", come dicevano i Mostri.
Ancora prima di abituarmi allo scomodo seggiolino arrivai a destinazione, uscii dall'autobus e mi diressi verso la fatidica corsia 2, che mi avrebbe portato nella città dove avrei detto finalmente la verità dopo due mesi di bugie. Ero lì, sulla corsia, quando sentii la voce della "speaker dei treni" come la chiamavo io, diceva sempre lo stesso messaggio, sempre con la stessa intonazione di voce, ci arrivai solo dopo quattro o cinque viaggi che era una voce registrata: "Treno in arrivo al binario due in partenza da Bologna c.le delle 14.30, diretto a Milano Centrale, prego, allontanarsi dalla linea gialla".
Ricordavo le sue parole a memoria, un giorno avrei proprio voluto conoscerla quella voce, mi era simpatica xD
Salii sul treno, adesso ero carica, niente mi poteva fermare, Liga sull'Ipod, cellulare ben in vista, l'ora della verità era vicina :)
Arrivai alla stazione di Milano, qui non pioveva, calma apparente.
Aspettavo la metro, linea verde, quando mi voltai un secondo a leggere i manifesti pubblicitari: "Saw 3D al cinema dal 17 novembre" "Justin Bieber in concerto, 22 novembre 2010 al Datch forum di Assago", sovrapposto un simpatico cartellino "sold Out" 
rotolai gli occhi scocciata come facevo ogni volta che vedevo qualcosa che riguardasse lui; erano le 14.45, era arrivata la metropolitana, stavo salendo....

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Capitolo 2
*** Comincia la verità. ***


.Cadorna F.S, la mia fermata, la cara verità, tenuta nascosta anche troppo a lungo, stava per venire fuori. Cercavo Viale Calvino....numero civico 2. Eccolo. L'ennesimo giornalista mi aspettava, ma lui sarebbe stato piu fortunato, avrebbe saputo proprio tutto, mi sentivo bene.
Entrai nel palazzo e salii le scale frettolosamente, in fondo alle scale c'era la mia rivincita, dopo due anni di sofferenza. Non mi ricordavo il nome della radio, ma non mi importava un granchè.
Ero seduta di fronte allo speaker, tra me e lui si estendeva un lungo tavolo, intorno a noi cianciavano alcune segretarie.
La trasmissione era cominciata, probabilmente mi stava presentando, non lo ascoltavo, ero completamente immersa nei miei pensieri. "Hey! lo sai perché sei qui vero? Togli i gomiti dal tavolo e presta attenzione"
Eravamo in onda? Mi aveva chiesto qualcosa e non gli avevo prestato attenzione? Oddio che figura! Girandomi mi accorsi di non essere on Air: "so perfettamente perché mi trovo qui" "bene, allora stai attenta" Odiavo queste interviste, mi mettevano ansia. 
"siamo in diretta tra Tre, Due, Uno..." Oh Mio Dio, non mi ricordavo niente del discorso preparato in autobus e in treno!
"buongiorno, bentornati..." Mi rilassai improvvisamente.
"Wendy! Oggi sei tutta nostra, dacci qualcosa che non sappiamo sulla tua ormai famosa passata relazione, magari i particolari più piccanti che non hai ancora detto!" Piccanti?! Insomma glieli avrei veramente detti secondo lui?
"Oggi caro jhonny non ti racconterò la solita storia, oggi ti racconterò la verità" Oh mio Dio, c'ero dentro, adesso non potevo piu tirarmi indietro, questa volta sarei andata fino in fondo :)
Mi scappò un sorriso, finalmente tutti avrebbero saputo la verità.
"Verità? Perchè non è quella che ci avete raccontato entrambi fin ora?" "Ecco, io sono stanca di nascondere la mia vecchia relazione dietro una bugia stupida. Quella che ti sto per raccontare è tutta la verità, non è il sogno di una fan la mia storia, come avete pensato fino ad oggi." "vi abbiamo fatto credere di esserci conosciuti a Marzo 2010."
"Non è così?"
"No. Non so perché acconsentii a dir questo, forse ero solo una stupida bambina."
"Quando te lo chiesero? E quando vi conosceste?"
"Appena Justin diventò famoso"
"Vi siete conosciuti nel 2009 quindi."
"No, però mi chieserodi nascondere tutto nel 2009."
"Quando vi conosceste?"
"Dato il nostro primo incontro il..."
...
12 Maggio 2008
Caro Diario, 
La 3° media è veramente stupenda, sei il più grande, tutti ti rispettano e poi... bhè poi c'è la gita ♥ Sì, quest'anno sarà stupenda, tra 3 giorni partirò per il viaggio più mitico nella storia dei viaggi! 10 interi giorni nel nuovo mondo, quello sognato da tutti, l'America. Atlanta è la nostra destinazione. Io e le mia migliori amiche, le RWR in poche parole, sono mesi che progettiamo tutto, niente ci potrà fermare! Sarà indimenticabile."

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Capitolo 3
*** Siamo in America. ***


... "Wendy!! è Pronta la cena!" 
Cavolo, sono già le 20.00? "Arrivo mamma!"
Vado in America..Vado in America!!
"mamma sai che giovedì parto per l'America?"
"Ma và? haha, giusto hai cominciato a riordinare per fare la valigia?"
"Scherzi?!?! L'ho Già finita la valigia!!" Per chi mi ha presa?! ihihih.
"Mamma veramente, non ho fame stasera, sono troppo eccitata!!"
"Ti capisco tesoro"
"Come fai a capirmi? Hai fatto una gita in America in 3° Media?"
"Wendy, dai non fare la stupida.." Cos'è quella faccia triste? Probabilmente pensa a papà, vabbè io non ho fatto niente ù.ù
Mio Dio, non ci credo, giovedì parto,poi con i miei compagni, che bello!
Va bene, devo calmarmi..."Mamma mi faccio una camomilla!"
"Ok.." Ovviamente lei guarda le foto di vent'anni fa -.-
Adesso ci vuole proprio msn da accompagnare alla mia camomilla!
"Wen!!!!"
"Roxy!! Sei eccitata quanto me per giovedì?"
"Ovvio!! Cavolo però la Rebe ha detto Che non viene..."
"Cosa???????" Una delle mie migliori amiche che manca al viaggio più importante della nostra vita? Cosa è successo?!
"Ha l'influenza... =("
"....Si sono triste anche io ma in fondo non è morto nessuno! Dopo la chiamo, però adesso devo andare a fare la doccia!"
"aspetta ciccia! Ho scoperto un Sito fighissimo! :)"
"ok, me lo dici domani va bene?? Ciao (L)"
"Ciao" E che cavolo! adesso sono arrabbiata però, come può rinunciare?! io non mancherei a quella gita neanche se morisse il mio cane! 
"Buona notte mamma!"
"Buona notte Tesoro, Bacio..."

15 maggio 2008
"WENDY!!!!!!!!!!! Sveglia!!!!!"
"Ma-Ma-Ma-Ma Mamma!! oggi è il grande giorno!!! Oddio!!!!"
"Veramente se non ci sbrighiamo il grande giorno lo perdiamo! sono già le 3.30! Alle 4 dobbiamo essere davanti a scuola!!" 
Wow, non mi sono mai spostata dall'Italia, questa è una novità per me!
"preso tutto? Scendiamo!" Eccoci eccoci eccocii! 
"Rebe!!!!" "lo sapevo che non potevi mancare!"
"ma ti pare?! Sogniamo questa gita dalla prima elementare!""Questo è lo spirito! Saliamo sull'autobus và!" "Prof!!!"
"Hey Casellani, dammi pure la tua valigia che l'autista la mette del baule!"
"Con piacere" "Si parte!!" oddio, la prof l'ha annunciato ufficialmente! 
"Wendy! Wendy!" "dimmi mamma!"
"Buona fortuna Wendy, spero che ti capiti lo stesso che è capitato a me! Buona fortuna.. Mi Mancherai in questi 10 giorni.. :)"
Che?? cosa le era capitato?! E perché continuava a ripetere Wendy?!
"Wen, non sei contenta?" "Scherzi Rebe?! Ovvio! Però ho anche sonno! xD"
"Buona notte Wen, ti sveglio quando arriviamo, non riesco a dormire"
....
"Wen!! Sveglia! Sai dove siamo?"
"No..."
"Milano Linate!! Sveglia che dobbiamo scendere dall'autobus!"

22 novembre 2010
"signorina tutto questo che c'entra?"
"Bhè Jhonny, è la premessa, la vicenda vera deve ancora cominciare..."
"3, 2, 1...Stop! cinque minuti di pausa!!"
Ormai avevo attirato tutta l'attenzione, le segretarie avevano gli occhi puntati su di me da quando avevo cominciato a narrare la storia, la verità aveva un buon sapore, era veramente ora di raccontarla, e il mio pensiero che quello sarebbe stato il luogo giusto stava diventando man mano una convinzione...
"Senti vuoi un Caffè?" Che voleva questa? fare la gentile con me?! 
"no grazie, non bevo caffè" Forse mi voleva corrompere...
"Ma questo Caffè è il più buono del mondo, non sai cosa ti perdi..."
"in onda tra 3, 2, 1..." Quelle parole mi avevano salvata, salvata dalle grinfie di quella segretaria.. xD 
"Bene Wendy, la tua storia ci interessa molto, vuoi continuare a raccontarla?"
"Volentieri Jhonny..."

15 maggio 2008
"Ragazze! Al check-in siete state bravissime! Adesso andiamo ad imbarcarci!"
Mamma mia, sono le parole più belle che abbia mai sentito pronunciare...
"Wen!! Ti rendi conto? siamo ad un passo dal nostro sogno!"
"l'America Rebe, l'America..."
"Prego durante il decollo agganciare le cinture di sicurezza..."
ma no dai, pensavo di sdraiarmi nel corridoietto durante il decollo.. -.-
"beim Start bitte anschnallen..."
Ma in quante lingue lo dice??
"Wen, adesso dormo io.. (:"
"non preoccuparti Rebe, non sei l'unica, buona notte!!"
"Allacciare le cinture di sicurezza, prepararsi all'atterraggio, ad Atlanta sono le 8.30 am, soleggiato, con una temperatura di 68°F, buon soggiorno, grazie per aver scelto la nostra compagnia!"
"Re-Re-Re-Re-Re-Re-Rebe!! siamo in America!!!"

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Capitolo 4
*** Mi cadi dal cielo. ***


"Wen! Dobbiamo scendere!"
Oh mio Dio! sono in America veramente? Cioè, sono in America?
"Scusa Rebe, ancora non ci credo!"
"Ragazzi sbrighiamoci! Dobbiamo ritirare le valigie e andarle a portale in hotel! 
Poi dato che oggi è il primo giorno andiamo tutti a mangiare fuori e a scoprire la città! Siete contente?"
Cavolo, la Montanini è veramente la migliore...
"Rebe, noi due in camera assieme no?!?!"
"lo chiedi anche?! xD"
...
Ma questo hotel è...Magnifico!
"adesso vado alla reception per l'assegnazione delle camere, voi aspettate qui! non Allontanatevi!" Ti pare che mi allontani? Questo posto è grandioso, non vedo l'ora di vedere la camera e cominciare a girare per Atlanta!
Tutto intorno a me è semplicemente indescrivibile, sono talmente felice di essere qua da non riuscire a far uscire una sola parola dalla mia bocca, provo, e non riesco.
 
22 Novembre 2010
"quindi conoscesti Justin quel giorno!"
"No Jhonny, quel giorno lì girovagammo per le strade di Atlanta, fu il giorno dopo che andammo a visitare quella middle school dove avremmo dovuto fare uno stupido corso di inglese, fu in quella stupida scuola che incontrai la mia stupida vita..." Oddio, l'avevo chiamato 'vita', forse adesso mi ero accorta che non era stato poi così male stare con lui...
"vita eh? haha, hai sputato il rospo?
"Che intendi Jhonny?"
"vita Wendy?!"
"Stavo pensando alla storia di mia madre, scusa mi sono distratta!" Cavolo, adesso stavano pensando male! 
"Jhonny, devo continuare la mia storia!?" In qualche modo dovevo liberarmi dalle domande che sarebbero arrivate dopo la mia stupida parola "vita"...
"Ti prego continua! Dicci tutta la verità..."
"Il giorno dopo..."
 
16 Maggio 2008
"Wen, sveglia, sono le 7.00! Tra un'ora dobbiamo essere a scuola!"
"Scuola? ma siamo in gita! Ah già, quello stupido corso d'inglese."
"Wen non ti preoccupare, oggi conosceremo tanti ragazzi di qua!"
Ma che mi importa, io voglio ancora dormireee....
"Ok Rebe, vai pure a prepararti, ti raggiungo tra un pò"
"tanto se non ti alzi adesso tra 10 minuti viene la Montanini a farlo!"
Uffa, mi tocca proprio, adesso sono in piedi, contenti?! 
"Eccomi..."
...
"è Questa la scuola?"
"Certo Casellani. seguitemi tutti ora! L'aula dove faremo il corso è...questa!" 
Non è come nei film, lì sembra tutto così finto, così montato, fanno vedere ogni singolo armadietto come una costruzione perfetta, senza segni, senza minime imperfezioni; Nei film l'aria che si respira è sempre la stessa, nei film i ragazzi non popolari fanno la rivoluzione e diventano a loro volta 'vip' della scuola. Questa scena mi sembra di averla già vissuta. Ci sono io, emozionatissima, il primo giorno di scuola, tutti sconosciuti in questo nuovo edificio, che eppure a sua volta è così famigliare. Sto entrando, e quest'attimo sta durando un'eternità.
"Buongiorno Ragazzi, io sono Miss Raven, la professoressa che in questi 10 giorni vi seguirà e vi insegnerà tutto quello che ancora non sapete!"
Che inglese perfetto... "Scusi, posso andare in bagno?"
"scusi signorina, il suo nome? Poi la lascio volentieri andare!"
"Wendy Casellani, grazie mille"
Troppi pensieri mi rimbalzano in testa in questo momento per capire quale sia il più norm.."Cafeteria"
Hanno scordato un F? O.o 
..."Ai! Stai attento!"
"Scusa mi dispiace non ti avevo vista!"
Sono veramente così invisibile?
"Scusa ancora."
"Ti sembra il modo? Arrivo dall'Italia, muoio di sonno, non capisco dove hanno messo una F e tu mi urti?!" 
"hahahahahhaa"
"Non c'è niente da ridere!"
"si invece! hahaha dai.. facciamo che ci vediamo a mensa!"
Sparito! Puff! Non ho nemmeno capito quel che mi ha detto cavolo! La gente qui è proprio strana, meglio tornarsene in classe con gli italiani!
 
22 Novembre 2010
"Wendy? Era lui Justin?"
"Certo, adesso che l'ho raccontato mi sento molto meglio!"
"Non vi siete conosciuti ad un suo concerto? Continua per favore! Vogliamo sapere la verità!" Dio Mio, l'avevo detto! L'avevo detto!
"Ok, allora adesso sentirai cose che non sono mai venute fuori..."
 
16 Maggio 2008
"Rebe!! Ho Appena conosciuto un ragazzo di questa scuola!"
"Cosa?!? Davvero!? Dopo me lo fai conoscere mi raccomando!"
"hahaha ma non so come si chiama!"
"come l'hai conosciuto?"
"Praticamente mi è caduto addosso!"
"Shhhhh!"
"Scusi prof...Dopo ti racconto per bene!"
"Ti piace per caso?"
"Daiii, non lo so!!" 
"Driiiin!" 
"Wen! Adesso me lo fai conoscere questo ragazzo misterioso però!"
"Ma non ho capito neanche cosa mi ha detto prima! Non so se ci sarà!"
...
"Wen sediamoci qui!" "Sì Eccomi!"
Eddài.. dov'è? "Cerchi il tuo principe azzurro? hahaha..."
"Non capisco, non lo vedo"
"Toc Toc! Piacere, sono Justin"
"Era ora che sapessi il tuo nome!"
"Volevo  farti rimanere sulle spine! Ti sono mancato non è così?! hahahah"

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Capitolo 5
*** Cosa ti aspetti? 'Un finale sorprendente' ***


"Se Se! Vai pure!!" "Ma daiii! Lo so che lo fai per farmi tribolare!"
"hahahahahaa dai vattene prima che.." "Prima che?"
"Ci vediamo! Torna presto!"
"Allora è simpatico?" "Sì simpatico!"
"Roxy tu cosa ne pensi?"
"Chiedigli immediatamente il numero di telefono Wendy, anzi, prendilo e bacialo direttamente!!"
"hahaha! Massè! Roxy sei sempre la solita!" Le nostre solite risate collettive, all'unisono.
"Hey, è troppo presto per tornare?!" "Sei matto!" "No sono Justin! Sei tu la ragazza senza nome qui!"
"Sono Wendy! Comunque ti presento Roxy e Rebecca, loro sono le mie due migliori amiche!" "Piacere sono Roxy, comunque ottima scelta eh!" "Roxy! Che dici?!?! scusala, le piace scherzare!" "Comunque io sono Justin, qualche ora fa Wendy mi è caduta in braccio dal cielo, è sempre così goffa? :)"
"Ma che dici Scemo! Sei stato tu a cadermi addosso!"
"Hahaha, Hey, a parte gli scherzi, ti va se vado a prendere da mangiare anche per te? Cioè a tutte voi!”
“Si grazie!” “Gli piaci Wen!!” “Ma che dici Roxy! Secondo me fa così con tutte...”
“Non fa così con noi” “Si ma..” “Shh! Per una volta volta ascoltaci! Wen, perché siamo venute qui?”
“Per divertirti Rebe lo so!” “E allora cogli l'attimo! A te piace, tu gli piaci...invitalo ad uscire!” Sisi, vorrei, ma come faccio?! Come faccio a dirlo a voi, come faccio a dirlo a lui?! Aiuto.. “Hey rieccomi!” ”Hey ciao Justin, senti ti va se...”
“Aspetta, posso chiederti una cosa prima?” “Dimmi tutto”
“ti va di uscire un pomeriggio magari dopo sscuola...sempre se puoi e se ti va eh!”
Wow, è imbarazzato, ma, ma, ma, ma me lo ha chiesto! Mi ha chiesto di uscire!
“Certo che può, la copriamo noi!”
“Non so Justin, volevo godermi questi 10 giorni con le mie amiche!”
"Allora ci vediamo a scuola intesi?"
"Forse hai ragione Wendy, sto correndo."

22 Novembre 2010
“Quindi vi incontraste per la prima volta il 16 maggio 2008?”
“Certo Jhonny, siamo anche usciti, mi ha seguita fino all'hotel, la ricordo come una giornata bellissima, e la sera mentre stavo scrivendo sul diario segreto...”

16 Maggio 2008
Caro diario, oggi pomeriggio mi sono divertita veramente molto, alla fine justin, seguendomi fino all'hotel, mi ha convinta a scappare! Non l'avevo mai fatto con nessun ragazzo fin ora. Io e Justin siamo andati in yogurteria. Si è sporcato con lo jogurt! Mi sembra di conoscerlo da una vita!  E poi abbiamo fatto un giro per la città, eravamo io e lui, da soli; Forse con la mente sto correndo troppo. Voglio solo lasciarmi andare, qualsiasi cosa succeda. Voglio riuscire a fare quello che voglio, Justin sarà solo mio questa volta. Mi ha anche riaccompagnata all'Hotel, avrei voluto che mi baciasse, ma non l'ha fatto, non me la sono sentita di prendere l'iniziativa.
“Toc Toc” Chi cavolo è a quest'ora?!
“Wen, io sono in bagno, per favore apri alla porta! Sarà sicuramente la Prof che dice di spegnere le luci!”
Uffa, sono solo le 21.45!
“Toc Toc” Ancora??? “Arrivo subito!”
“Ju-Justin? Che ci fai qui? Come hai fatto a trovare la mia camera?”
“La tua camera...Ehm... Sono un mago!”
“Dai non scherzare! hahaha che ci fai qui?”
“Oggi pomeriggio hai dimenticato di prendere questa...”
Una rosa, dal gambo lungo e pungente, rossa come le sue labbra, inimitabile come lui.
“Grazie! Bhè, anche io comunque ho dimenticato di darti una cosa”
“Cosa?”
“Come cosa? Un bacio...” Eccomi, lo sto baciando, e mi sto sentendo benissimo.

22 Novembre 2010
“Jhonny è inutile che mi guardi così, sì, è stato il mio primo bacio...”
“E poi?? Cosa successe?” “Eravamo 13enni Jhonny, che ti aspetti?”
“un finale sorprendente...” “E' Solo l'inizio Jhonny, questo è solo l'inizio...”

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Capitolo 6
*** L'inizio della fine. ***


17 Maggio 2008
Caro diario, oggi non sono uscita con justin, perchè la professoressa mi è stata attaccata tutto il giorno. 
Però ci siamo visti a scuola e ha detto che domani ha una sorpresa per me (: 
Non vedo l'ora! Poi mi ha presentato tutti i suoi amici, sono stati tutti infinitamente gentili con me. Questa gita è piena di avventure, sta diventando proprio come la immaginavo. Le Ragazze sono sempre fantastiche, RWR per sempre (L), come sempre. non avrei mai creduto che potesse accadere qualcosa di così maledettamente perfetto.
A Domani ♥

18 maggio 2008
"Heeeyy! Sveglia Rebe!!!"
"Wen? Abbiamo invertito i ruoli per caso? hahaha" Che?
"non capisco che intendi dire!"
"intendo dire ke fino a ieri eri tu che dovevi essere tirata giu dal letto a forza, mentre oggi sono solo le 7 e sei già in piedi preparata per oggi!" ihihih 
"Certo! ci aspetta una bellissima giornata!!"
"Ti piace proprio èh questo ragazzo? Vi vedo come vi guardate..." 
"Ehmm.. ok lo ammetto, UN PO mi piace"
"Se un po vabbè..." 
"Scendo nella hall mentre ti prepari ok?"
"Ok! ci vediamo tra 10 minuti" Ok, borsa, cellulare, zaino... Posso andare, mi aspetta una giornata intensa!! ...
"Justin? che ci fai qui?"
"Scappiamo?" 
"Che dici, sei matto?"
"no, ti fidi di me?"
"Si" 
"Allora seguimi, vedrai che questa sarà la giornata più bella della tua vita.."
"Sicuro? guarda che è difficile farmi felice eh.. !!"
"vedrai... e per stasera sarai in Hotel sana e salva tranquilla" lo speroo!
"Aspetta, chiamo la Rebe, così mi copre!"
"Fai pure!"
...
"Sono tutta tua adesso! dove mi porti?"
"Sorpresa..."
"Come ci andiamo me lo dici almeno?!"
"con questa...!!"
"Una bici?!" Oddio, le Bmx, vanno di moda adesso! x) non pensavo andassero anche qui.
"Si, Appoggia i piedi qui e partiamo!" 
"hahahaha, che bello!"
"Pronta? Aspetta devo prima..." Ihp, adoro i suoi baci.
"E questo?" "non ti avevo salutata ancora bene..."
"(:" Un sorriso in questi momenti vale più di mille parole...
"Salita, partiamo!" Wow, e io che pensavo di dover aspettare altre 5 ore per uscire con lui, chissà cosa mi aspettava...
"ihihihih" "Perchè ridi Wen?" 
"Niente, bel mezzo di trasporto!"
"Hey, guarda che questo è un mezzo di lusso! hahaha"
"Hey, mi sto già divertendo!"
"Ah sì? aspetta di essere la!" 
"ok! hey stai comodo se mi metto così?"
"Sisi, non ti preoccupare!"
"Ah sì? Anche se ti copro gli occhi con le mani così?"
"No!! hahaha Scema! Non ci vedo! hahaha" 
"Grazie!" "Ah lo prendi come un complimento? Guarda che ti faccio cadere eh!"
"haha, non mi interessa, tanto cadi anche tu!"
"Tu sei matta..hahaha" 
"Stop!" Già arrivati? ma non siamo da nessuna parte!
"Ma dove siamo?" 
"Ehy, aspetta, bendati gli occhi, non siamo ancora arrivati.."
"ok" "Ecco vieni, prendi la mia mano, fidati di me..."
...
"togliti la benda!" "Justin, ma questo è un sogno..."
"Sì, è un bel sogno, si chiama realtà, ti piace?"
"Infinitamente perfetto" 
"Sai Justin, credo che tu mi piaccia"
"Ah sì? Invece io ne sono sicuro sai?..."
Davanti a noi, il mare piu bello del mondo, dietro di noi, la spiaggia più bella del mondo, Noi due, su questa specie di molo... ci baciamo, e adesso il resto del mondo non esiste, starei in questo momento per sempre. 
"Sei l'amore, per me"
"Non corri troppo Justin?"
"Che intendi?" mi stacco dal momento più bello, e mi affaccio verso il mare aperto.
E' mattina, sono circa le 1O, i miei compagni fanno lezione, e io sto saltando tutti i piani della gita per stare con Lui.
"Perché non mi rispondi?"
Sul suo volto cala la tristezza. E' a causa mia.
"Ci conosciamo da 3 giorni, e tra una settimana torno a casa, non ci rivedremo più. Tutto questo non ha senso."
"Non ha senso nemmeno finire qui quello che sta nascendo"
"Tanto morirà comunque, contro la nostra volontà. Non voglio."
E' di fronte a me, avvolge il suo braccio destro intorno al mio collo
e la mano sinistra attorno alla mia vita. Un abbraccio può avere tanti significati.
Non vorrei nessun altro con me adesso.
 

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Capitolo 7
*** Il ritorno ***


22 novembre 2010

"Si lo ammetto, quel momento è stato proprio romantico, uno dei migliori, credo".
"E qual è stato il momento migliore?" "Ancora non lo so"
"Wendy, continua, ti prego" "Aspetta" "Emozione Wendy?"
"No, credo..." Rivivere quei momenti mi faceva stare male, quanta ingenuità, erano passati solo due anni, ma in me erano avvenuti un sacco di cambiamenti, cambiamenti irreversibili, ero matura adesso, adesso sapevo che i sogni si vivono solo di notte, mentre si dorme. Ma a volte, forse, quell'ingenuità mi mancava.
"Jhonny, eravamo convinti che la nostra storia sarebbe stata impossibile, perchè io sarei dovuta tornare a casa da li a poco..."
"Però?" "Però cosa?" "Perchè non sei tornata in Italia?"
"Ti sbagli, in Italia ci sono ritornata, ma poi..."
20 Maggio 2008
"Justin..."
"Dimmi bimba..." Mi mancherà essere chiamata bimba...
"Tra 4 giorni devo tornare in Italia, e mi mancheranno questi momenti, mi mancheranno tantissimo".
"Shhh, non dire nulla; Non ti lascerò andare via così facilmente..."
"Justin, lo sai, lo sai che se dipendesse da me starei in questo momento per sempre"
"Non piangere Wendy, vedrai che non finisce qui..."
Come faccio Justin?? come faccio a non piangere? lo sappiamo tutti e due che ormai è finita, lo sappiamo tutti e due che non c'è modo per rimanere insieme... "non ci riesco Justin, è più forte di me, non so più niente"
"Lo sai che non ti dimenticherò mai, vero?" "Nemmeno io"
Che fai Justin, piangi? Uhm,adesso un abbraccio vale più di mille parole.  

21 Maggio 2008
"Oh mio Dio, Justin!"
"Cosa c'è?" "Ho dormito qui da te stanotte!"
Essì... ho dormito tra le tue braccia...
"Almeno siamo stati insieme no?" "Cosa penseranno adesso l'insegnante e le mie amiche?"
Ma che mi importa? Sono stata con te.. in realtà non mi importa per niente ♥
"Ti sei arrabbiata?"
"No..Si, Si, No, non lo so! Però dobbiamo andare a scuola, sbrighiamoci!!"
"Ihih, anche a me è piaciuto dormire abbracciato a te comunque eh... "
"Andiamo?" "Aspetta, vieni qui Wendy, non voglio lasciarti andare"
"non farlo, non voglio andarmene. Justin, sto veramente male, ho sempre saputo che questo giorno sarebbe arrivato, mi sono già preparata per l'addio, non farmi soffrire ti prego"
"Wendy, lo sai che è l'ultima cosa che voglio fare! perchè mi stai -trattando così?"
"Perchè? perchè non sono capace di combinare nulla nella mia vita, non riesco ad avere un vero rapporto, o non gli piaccio, o non mi piace, e l'unica volta che mi sembra di aver trovato il ragazzo giusto abita dall'altra parte del mondo!"
"Si, io sono dall'altra parte del mondo, ma sono sempre con te"
"Mi è troppo difficile dire addio ad una persona a cui tengo, pensavo di essere pronta, invece sono e resterò sempre una bambina..."
"La mia bambina, tu adesso sei tutto per me".
...
"Wendy!! Dove cavolo eri finita?"
"Scusa Roxy, ti racconto un altro giorno, non sono dell'umore adatto adesso, ti prego abbracciami"
"Wen, Wen, non ci deve essere un motivo per vederti scoppiare in lacrime, cosa succede?"
"Non ci arrivi?" "Posso immaginare, ma tranquilla, oggi è solo mercoledì, ora dovresti andare da Justin e passarci più tempo possibile..."
"Ma è difficile, più tempo passo con lui, e più mi rattristo al'idea di doverlo lasciare"
"però se non lo fai ti pentirai, vai da lui, noi possiamo stare insieme quando vogliamo, ma adesso piu che mai avete bisogno l'uno dell'altra". "Sei un'amica Roxy" "Vai, ti copro io :)" "Wendy!"
"Justin, abbracciami "
"Ti tengo, stai tranquilla, fichè siamo insieme andrà tutto bene"

22 Novembre 2010

"E' stata dura la vostra separazione?"
"Jhonny, se ti dicessi di no sarebbe la più grande bugia detta in questi ultimi 3 anni; Però ero una bambina,
cercavo di prendere la storia 'con filosofia' e di non rimanere schiacciata da quel grande dolore,
cercavo di non farlo vedere, cercavo di tenermi tutto per me, di nasconderlo agli altri,
volevo fare l'adulta, ma rimanevo sempre una bambina, non avrei sopportato tutto questo ancora a lungo"
"Cosa facesti?"
"Ad un tratto diventai fredda, fredda con tutti quelli che cercavano di approcciarsi a me, persino con le mie migliori amiche"
"ma loro sono ancora?"
"No Jhonny, è una bella storia anche questa..."
"C'entra qualcosa Justin per caso?"
"E' Già... MA torniamo alla storia o no?"
"Dicci tutto, siamo qui per te..."

24 Maggio 2008
"Wendy!" "Cosa vuoi a Quest'ora?!? Lasciami dormire..."
"Oggi è l'ultimo incontro con la professoressa, e l'ultima volta in cui 'metteremo piede' in quella fantastica scuola..."
"non voglio venire, di alla prof che sto male, vattene"
"Ma Wen, a scuola ci sono tutti, c'è Justin, Caitlin, Chaz... Non puoi perderti l'ultimo giorno!"
"Non mi importa! lo vuoi capire che sto male?!"
"Senti, mi sto preoccupando Wendy, io chiamo Jiustin, perchè mi stai trattando così, ciao!"
Oh mio Dio, sono stata orribile, cosa mi ha portato a trattare così la mia migliore amica?! Sono diventata orribile... sarà meglio dormirci sopra...
...
"Wen? posso entrare?" "Vieni pure Roxy... dov'è la Rebe? sai, prima l'ho trattata malissimo, ma non ero in me, vorrei chiederle scusa..."
"Si è un po arrabbiata, ma le passerà vedrai...Intanto io ti ho portato Justin, ti va di parlarci?"
"Sisi, fallo pur entrare, però lasciaci da soli, ti prego".
"Certo, hey Justin! entra pure..."
"Wendy? cos'hai? Spiegami ti prego..."
"Justin, io ci ho provato, non ce la faccio più, salutiamoci ora, così non soffrirò ancora, forse"
Ma che dico? io non voglio che tu te ne vada... "Non voglio"
"Nemmeno io, ma è meglio così, ho cercato di fare l'adulta ma non mi riesce bene"
Vieni qui, abbracciami" E adesso cosa concludiamo?! Cosa facciamo della nostra storia? cosa ne sarà di noi?! "Wendy, non ti dimenticherò mai..."

22 Novembre 2010
"Wendy? E' stato questo il momento più bello?"
"Ancora non lo so ti ho detto! Ad ogni modo partii la notte stessa, piansi tutto il viaggio, ma ancora non sapevo cosa mi stava aspettando arrivata a casa..." "Racconta Wendy, Racconta!!" 

24 Maggio 2008
"Justin come possiamo chiamare questi 10 giorni?"
"Credo che non si possano definire con precisione."
"tra 3 ore parto, tra 4 ho l'aereo."
"Tornerai?"
"Non credo."
"Abbiamo solo 13 anni."
"Sì."
"Mia mamma ha sempre detto che non c'è età per amare."
"Ma ci vuole un po' di tempo per provare amore."
"10 Giorni bastano?"
"Eccome. Io ad esempio in 10 giorni ho provato di più che in 13 anni. Ma non voglio dirti che ti amo"
"Non farlo, perderebbe significato secondo alcuni."
"mia madre mi ha detto di considerare ogni altro un soldo soltanto." 
"Ti amo."
"Ti amo anche io."
Un dolce abbraccio, un dolce bacio. Ed eccoci qua, in procinto di partire, Ormai la professoressa ha accettato l'idea che Justin fosse parte di me. Lo ha lasciato venire in aeroporto ad accompagnarmi. 
"Ragazzi avete in mano i biglietti?"
"Sìì prof!" 
"Wendy, dammi mille baci, e poi altri mille, poi altri mille."
"Perchè?"
"Così nessuno saprà quanti baci ci siamo dati, e gli invidiosi potranno solo bruciare d'invidia. Ti voglio bene Wendy"
"Ti voglio bene Justin, e non finirà qui la nostra storia."
"Come fai a saperlo?"
"Ti darò solo mille baci. Quando tornerò te ne darò altri mille, e poi altri mille."
"Ti amo Wendy"
"Wendy dobbiamo imbarcarci."
"Scusi professoressa, arrivo."
"Justin Ti amo! Ricordati che ti devo più di mille baci! Ti amo!"
L'avevo visto solo nei film. Ma nei film alla fine il ragazzo insegue la ragazza fino sull'aereo. Ma questa è la realtà, forse non vedrò mai più Justin, perché urlare 'ti amo' all'aeroporto è già troppo fiabesco. La pacchia è finita. Casa mi aspetta.

25 Maggio 2008
"Mamma!!!!!!!! Mi sei mancata!!"
"Tesoro! mi mancavano tanto i tuoi abbraccii..."
"Ti sei divertita ad Atlanta?" "Mamma, lo sai cosa è successo, ti chiamavo tutte le sere!"
"Giusto, a proposito di quel che ti è successo, ti devo dire una cosa importante..."


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Capitolo 8
*** Vuoi ritornare? ***


"Cosa mamma??"
"Tuo..."
"Cosa?"
"nulla"
"come nulla? 
"Nulla. intanto impegnati e io ti prometto che questa sarà l'Estate più bella della tua vita" 

"In che senso? Non siamo in estate, mi dici cosa volevi?"
"Quando arriviamo a casa"
Cosa mi vuole dire? E soprattutto non può farlo ora? Infondo siamo in macchina, solo noi due, stiamo tornando a casa, e in tangenziale ci sono solo un mucchio di camion, niente più. Poi stiamo arrivando.
"Mamma siamo quasi arrivati, pensi di dirmelo?"
"Cosa?"
"Come cosa? Quello che volevi dirmi prima!"
"Quando saremo in casa, forse"
"Ma stiamo salendo le scale!"
"Fammi sedere Wendy! Sei insopportabile!"
Sono rimasta impassibile. Non mi aveva mai parlato così, perché lo sta facendo ora? Cosa c'è di tanto importante da non riucire a dirmi? Riguarda mio padre? Riguarda me? Ci trasferiamo? Cosa sta succedendo?
"Adesso mamma puoi dirmelo?"
"Voglio parlarti della nostra estate"
"Sai benissimo che ho gli esami"
"PArlo di quando li avrai finiti."
"Dimmi allora. Non dobbiamo andare in montagna dai nonni? Quest'anno glielo avevi promesso."
"Voglio portarti in un posto per raccontarti una cosa che ti posso raccontare solo li"
"E perché non puoi farlo qui?"
"Perché quando ho sentito che avevi conosciuto un ragazzo ad Atlanta non potevo non pensare di dirtelo. Stai crescendo, stai diventando sempre più grande, è ora di portarti li e dirti tutto, davanti al posto in cui è cominciato tutto."
"Non capisco."
"Capirai, per ora non posso dirti nulla, vai a riposarti."
"Ok, buonanotte mamma."

22 Novembre 2010
"Non capisco Wendy!"
"Capirai".

26 Maggio 2008
"Caro diario, è passata una settimana da che non vedo Justin, ma seriamente, mi manca come nessuno mi è mai mancato. Lo so che 10 giorni sono pochi per innamorarsi. Mia madre continua a fare la misteriosa da quando sono tornata, e adesso anche la Rebe. Non so cosa fare, gli esami sono vicini, e lui è troppo lontano. Piango ogni sera, lo vorrei riabbracciare. Quando ci chiamiamo lui mi dice di stare tranquilla e che gli manco tantissimo, ma secondo me lo dice solo perché sa che non ci rivedremo. Ma come mi passerà la voglia di lui? Diario, voglio rivederlo, dargli un bacio, dargliene mille, poi altri cento. Ma sono stanca, vado a letto, che le mie lacrime stanno cominciando a sporcarti i fogli, scusa, buona notte."

27 Maggio 2008
"Ragazze, vi devo parlare"
"Dicci pure Rox" Perché quella faccia triste??
"Ragazze, siete le mie migliori amiche."
"Certo Rox! Siamo le RWR!"
"Sì, ma una R se ne andrà, se ne andrà per sempre"
"Cosa intendi dire? Non ci vuoi più?"
"PArto per Napoli ragazze."
"Quindi ci rivedremo solo a settembre?! Ma tranquilla, non importa se non ci siamo mai separate, 3 mesi non sono molti!"
"Ma non si tratta di soli 3 mesi"
"Che vuoi dire?"
"Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato, i miei genitori lo pensavano da anni, avevo già immaginato questo momento mille volte, noi tre, le inseparabili RWR, in piedi l'una davanti all'altra, ma non avrei mai creduto di dover andarmene così, proprio adesso."
"....... Cosa?!?! R-Roxy, dicci che non è così."
"Mi piacerebbe ragazze, mi piacerebbe."
"Quindi te ne vai per sempre? Ora?"
LA lacrime non sono mai uscite dai miei occhi così velocemente, nemmeno per Justin. Roxy è una delle mie migliori amiche, è parte di me, non può farmi questo. Prima papà, poi Justin, e adesso Roxy. Che cos'ha Dio contro di me?! Cos'ha?
"NON PUOI! NON PUOI ANDARTENE! NOO!"
"Wendy ti prego non urlare..! Siamo tristi tutte, ma non fare così"
"Non Vedi Rebecca come sto? Non vedi che in questo periodo mi sta crollando il mondo addosso? Io piango tutte le sere per Justin! E adesso Se ne deve andare anche lei?!? Come è possibile che mi succeda!"
"Ma devi cap.." "LAsciami Stare! Me ne vado."
"Non correre!"
Non provate a venirmi dietro, non cercate la verità nel mio sguardo, perché nemmeno il mio cuore la conosce. Le mie gambe non sanno dove andare, eppure corrono, senza fermarsi. Non provate a provare quel che sto sentendo io, non ne uscireste vive. 
"..Ehy! Attenzione! Non si corre per i corridoi.. Casellani! Che ci fai in lacrime?"
"Scu-Scusi professoressa. Mi dispiace." 
"Vuoi che chiami tua madre? Stai male?"
"Si, grazie."
...
"Cos'hai Wendy?" 
"Pretendi che te lo dica? E' da quando sono tornata che mi tieni nascosto tutto."
"Scusa. Fore è ora di dirtelo. Non è una cosa brutta. Ma concentrati sul perché ti ci porto, che non è quello che credi tu."
"Dimmelo."
"A luglio torniamo ad Atlanta."
Improvvisamente il mio pianto si interrompe? PErché non avevo detto che Roxy è la mia migliore amica? E' più importante di Justin, insomma. Lo deve essere. PErché non mi dispero più? Perché improvvisamente Justin è il solo pensiero? Perché mi distoglie da tutto? Sono ferma, non piango, non rido. Sento solo Justin, non mi era mai successo.
"Davvero mamma? E' li che mi devi parlare? Di cosa? Perché mi ci porti? Per Justin? Quanto i stiamo? E il tuo lavoro?"
"Ho preso un anno sabbatico. Non ti porto la per il motivo che credi tu."
"Perché allora?" Ti sei inscurita. Sei fredda, dovreti essere felice.
"Te lo spiegherò là"
"Andiamo io e te?"
"Rebecca sapeva tutto, viene con noi."
"PErché non lo hai chiesto anche a Roxy?"
"I suoi genitori mi hanno detto di no. Non mi hanno accennato al motivo."
"Deve trasferirsi. Era per questo che ero triste."
...
 


1 Giugno 2008
"Caro diario, questi giorni mi sento sola. Sono sola. Mia mamma cerca di evitare alcuni argomenti di cui invece prima parlava molto volentieri, Roxy non sta venendo più a scuola, deve essere tristissimo per lei abbandonare la sua città natale e suo papà, lo so, perché io il mio non l'ho mai conosciuto. La mamma ha comprato i Biglietti per Atlanta, non vedo l'ora di riabbracciare Justin, mi serve proprio un pò di svago. Ma non posso non smettere di piangere per Roxy, lei c'è sempre stata per me, sapere di non poter far niente mi distrugge. Ormai posso contare i giorni che mi rimangono dal riabbracciare Justin a mente, e i giorni che mi separano dall'addio a Roxy sulle dita. Non posso superare gli esami così. Justin deve ancora crederci che vado da lui."

22 Novembre 2010
"3, 2, 1...Stop! 5 minuti di pausa!!!"
Uhh..era tardi, e parlare di queste cose rimaste nascoste nella mia scatola dei ricordi per tanto tempo mi faceva scendere le lacrime, ma non potevo, non potevo mostrarmi ingenua debole, dovevo lottare, dovevo farcela, dovevo essere fredda, dovevo accettare la realtà, lui non mi amava più, e neanche io dovevo amarlo.
Dovevo fare la grandona davanti alla gente, mi dovevo mostrare forte, per i pianti c'era tempo di farli nella mia cameretta al buio, dove in ogni momento avrei voluto uscire dal pianeta terra e andare in un nuovo posto, dove nessuno sapeva chi fossi, e nessuno mi potesse giudicare per quello che era successo, ma per quello che avrei fatto dal giorno del mio arrivo in poi. Ma rimanevo lì, le mie preghiere non servivano mai.
"Wendy" "Dimmi pure Jhonny"
"Ripartiamo tra poco, comunque ti volevo dire che la tua storia è veramente incredibile, perché non hai detto la verità sin da subito?"
"Non lo so in realtà. Fatto sta che ero partita con il presupposto di umiliare JUstin, ma non credo di starci riuscendo proprio bene..."
"Guarda che ce ne siamo accorti già tutti che sei ancora innamorata di lui... Ma Cosa è successo? perché non state più assieme?"
"Preferirei dirtelo in diretta, così lo saprai insieme a tutti :)"
"3, 2, 1...Si riparte!!"
"Rieccoci qui con Wendy che ci sta raccontando una fantastica storia, la sua vera storia d'amore con Justin Bieber... Vogliamo continuare?"
"Certo jhonny, quei giorni passarono come uno schiocco di dita, tra piscina, countdown, studio, serate, nuove conoscenze, sogni per le superiori, esami. Non mi sarei immaginata che una volta arrivata ad Atlanta, disfatta la valigia, andata a casa di Justin per fargli una sorpresa, già, non l'ho detto, gli avevo detto che sarei arrivata il 1° luglio, invece arrivai il 29, e andai a casa sua..."

29 Giugno 2008
"Toc, toc, C'è nessuno?" Che qualcuno mi apra la porta!!
"Oh, Wendy!! Sei tornata!! Justin sarà felicissimo di vederti, entra pure è in camera sua, magari prima di farti il 3° Grado te lo lascio salutare è?"
"Ihih, Grazie mille Signora Pattie, lei è sempre Gentile"
"Cosa ti ho detto??" haha, la madre di Justin è sempre simpatica...
"Che devo darle del tu, lo so!"
"Appunto! Senno mi fai sentire vecchia! Dai scherzo, ora vai, Justin ti aspetta.."
"Grazie Mille!!" Eccomi, ci sono quasi, Justin dista pochi passi da me, eccomi, la sua porta. Adesso sono così felice, mi basta aprire la porta e...
"Ju-Justin.. Tu? Non ci credo :'("

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Capitolo 9
*** La fine dell'inizio. ***


"Wen-Wendy! io, ti posso spiegare..."
"Spiegare?! Spiegare cosa? Avanti, spiega sono qui ad ascoltarti, infondo mi sono fatta migliaia di Kilometri per te, per vederti, per entirti parlare. Avanti, parla, spiega pure. Spiega."
"..Io.."
"Ecco. Hai visto? non dovevi spiegarmi? PErché non lo stai facendo? 'io' Non è una spiegazione. Vattene, anzi, me ne vado io. Non seguirmi, non farti vedere, non cercare di dare spiegazioni, che non sei nemmeno tanto bravo."

Cade la prima gocciolina, e via, parto spedita, mi lascio alle spalle la tua casa. Mi lascio alle spalle mille ricordi, in pochi passi. Sono sulla porta di casa, ferma, appoggiata allo stipite della porta aperta, quella porta che ho varcato molte volte, quella porta dove ho dato tanti baci. Casa di Justin, vuota, il uo diVANO, pensare che una volta ci dormii. Ero felice, ero illusa. Ci aveva dormito con me, e appena me ne sono andata ci ha dormito con qualcun'altra. Incredibile. Justin non è ancora arrivato a cercare di darmi spiegazioni. Si vede proprio che mi ama, me lo dimostra benissimo. Caitlin, perché proprio lei? Sono distrutta. 
"Wendy? Sei ancora qui? PErché piangi? Ti avrei dovuto dire che Caitlin era in camera a studiare con Justin. Sei gelosa?"
"No Pattie, tranquilla, non stannpo studiando."
"E che fanno?"
"Niente. Adesso è meglio che me ne vada. Arrivederci, forse un giorno, ci rivedremo."

"Oh, certo. Ciao! Salutami la mamma." A pattie scappa un sorriso. Io mi sto struggendo;

22 Novembre 2010 
"Fu la fine della vostra storia?"
"Quella storiella estiva è finita così, una storiella estiva, che comunque non sarebbe durata..."
"E allora ci salutiamo qua? Avremmo altro tempo da dedicarti ma se la storia finisce qui allora...Ci salutiamo! Wendy, è stato un vero piacere averti tra noi, spero che..."
"Hahahahahaha! Jhonny, tu si che mi fai scompisciare!! Ti adoro quando fai queste battute..." "Battute??"
"Credi davvero che la mia storia d'amore con Justin Bieber sia finita qui?" "e che ne so! Tu l'hai detto!"
"Fai attenzione alle parole che ti dico, ho detto che quella storiella estiva che non sarebbe durata finì il 29 giugno 2008, il bello deve ancora venire..." "C'è altro?"
"Tanto altro Jhonny, tanto altro"

"Quindi riuscisti a perdonare Justin!" "Sì, lo perdonai pochi giorni dopo"
"Perchè?" "Non lo so, ancora me lo sto chiedendo, ancora non me lo so spiegare..."

2 Luglio 2008
"Ancora non mi rendo conto, ancora non me lo so spiegare..."
"Lo so Wendy, scusa."
"Justin, ti ho detto che ti ho fatto venire qui perché voglio parlarti, non ho mai accennato a volerti far parlare. Taci, ascoltami."
"Sì."
"Non dimenticherò quello che mi hai fatto. Justin, mi hai tradita, e chissà quante altre volte lo farai. Non penso che tu abbia imparato la lezione. Non ti darò mai più fiducia. Tuttavia.."
"Tuttavia?"
"Tuttavia sono stupida. Sono stupida perché ti amo, mentre i tuoi sentimenti verso di me mi sono ancora sconosciuti."
"Ti amo anche io."
"non mi sembra. Tuttavia ti perdono, ma ricorda, tutta la fiducia che ti davo l'hai persa. Non si riparte da zero, perché io non dimentico."
"Ma se ti dico che ti amo mi credi ancora?"
Improvvisamente cedo, e mi lascio scappare un sorriso. Subito mi abbraccia. Stiamo così per un bel po'.
"Mi devi ancora quei mille baci.. (:"
"Erano duemila."
scoppiamo a ridere, sembra di stare con un padre, soli tu e lui, ridete. Fino ad oggi potevo solo immaginarmelo, perché un padre che ridesse con me mi è mancato, a adesso no, adesso c'è Justin, e niente può andare storto.

3 Luglio 2008
"allora mamma dove mi stai portando?"
"Adesso non posso parlare, almeno finchè non arriviamo sul posto..."
"Ma è una bella notizia?" 
"E? Un importante notizia, sì, importante"
"Spiegati meglio!" che cacchio mi vuole dire??
"Eccoci...Scendiamo dall'auto"
"Sì, ti seguo" Ma dove siamo? Siamo ancora in Città? Non sono mai stata qui... Aiuto.
"Stop. Eccoci qui. La Vedi questa casa?" 
"Sì, dimmi tutto..."
"Appartiene a qualcuno che adesso non c'è più, che non hai mai conosciuto, che forse non ti sta a cuore, o forse si. E' la casa di..."

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Capitolo 10
*** E' arrivato il momento. ***


..."
"No, mamma, aspetta."
"Piccola... io ti voglio tanto bene.. Voglio che tu sappia tutta la verità, ho voluto aspettare per dirti tutto ciò, ma credo che sia arrivato finalmente il momento..."
"Spiegati meglio"
"Vedi... questa casa davanti a noi è stata molto importante per me... vedi, tuo padre..."
"Mio? Mio padre? cosa c'entra mio padre adesso? Dimmi, che cazzo c'entra???"
"No Wendy, stai calma.." 
"Cosa? Calma? Adesso mamma, è adesso il momento? dopo 14 anni?? Che cazzo c'entra mio padre, sputa il rospo.. avanti!!"
"Lui... Lui.."
"Avanti? non vedi come sto? non vedi che tutto i mondo mi sta cadendo addosso? non vedi che l'unica persona di cui pensavo di potermi fidare mi ha tradita? non vedi? non lo capisci? Dimmi, cosa c'entra papà?.."
"Fammi finire! non piangere... sii donna per una volta nella tua vita! Perché adesso tu hai me, hai Justin, hai la Rebe, ma quando tuo padre morì io ero da sola, lontana dai miei genitori, senza amici, incinta di te! Nessuno poteva consolarmi, nessuno! E' stato solo un errore, non volevo un bambino, non l'ho mai voluto, avevo 18 anni! avevo 18 anni maledizione! ... No, No aspetta, non è quel che volevo dire..."
...Cosa? La prima lacrima, seguita dalle altre mille, comincia a partire dal mio occhio stanco. Stanco di tutte le bugie, di tutti i tradimenti. "..Nono mamma.. era proprio questo quel che volevi dire...Io, io ti odio mamma"
Perché? perché piango? perché corro? qual è la mia meta? dove sono? mi sono persa... Si scorge appena una casetta infondo a questo viale non ancora asfaltato, fa caldo, piove. 
Non voglio stare qui, ho paura, dov'è mia mamma? Ho fatto uno sbaglio... io... io non la odio affatto... "Ehhm... Scusi? Scusi dove siamo?"
"So-Sorry girl, i dont speak english..."
Merda... "Mamma! Mamma! Mi senti?"
io, mia madre, perché non mi ha seguita? Dove sono arrivata? Che cosa c'entra mio padre? Lo sapevo che non mi sarei dovuta fidare di nessuno. Sono sempre stata una ragazzina con i piedi per terra, non mi sono mai aspettata niente più di una famiglia che mi voglia bene, un tetto sotto cui ripararmi, amici. Perché deve succedere a me di incappare in queste stupide relazioni piene di bugie? Perché i miei sogni si realizzano, e tre giorni dopo vengono distrutti? Vengono presi d'assalto, niente gli farà mai rivedere la luce del sole. Li rimuovo, sublimo la mia ira per averli persi, e poi.. e poi finisce sempre allo stesso modo. io triste, piango, mi immergo in pensieri che mi oscurano la realtà, e vedo gli altri ridere. Loro inseguono i propri sogni finché questi non si avverano. E' come nelle fiabe per gli altri. Vivono per empre felici e contenti, mentre io, mentre io sono sempre quella che deve soffrire. Rimango quella vuota, priva di sentimenti, e nessuno mi vuole più. La mia vita è una menzogna, una maschera, non posso più farcela. C'è una casa a pochi passi da me, non ho il coraggio di bussare, ma il mio conscio ha paura, e ordina alle gambe di muoversi. Sono davanti alla porta di qualcuno, magari di qualcuno che non è riuscito a vedere i propri sogni realizzati. Ho deciso di bussare.
"Toc Toc" "Sìì?" "Scusi, mi sono persa, mi potrebbe aprire? Avrebbe un telefono? Vorrei chiamare casa."
"Ma... ma sei solo una bambina!" Una vecchietta?
"Sei italiana?" O_O 
"Come lo sa?" "Lo sento dal suo accento accento signorina, sà, una persona molto importante che conoscevo tempo fa era italiana. Ma non voglio scomodarti e annoiarti con le solite storie da vecchia. Entra pure e chiama."
La casa della signoria è piuttosto sinistra. E' piena di quadri, ma non sono quei quadri spettrali, tutt'altro, sono foto incorniciate, ma mettono paura lo stesso. E' una casetta piccola, su due piani, completamente indipendente. All'entrata ti trovi subito il divano indaco davanti, voltato a detra, verso il vecchio televisore incastonato in uno di quelle librerie fatte apposta, piene di libri attorno, deve essere una grande lettrice. Dietro al divano si trova una piccola mensola, sopra un centrino bianco, altre cornici, con altre foto all'interno. Raffigurano sempre le stesse quattro persone, tranne in una foto, dove c'è la signora, un po' ringiovanita, con in braccio un neonato, femmina a giudicare dal vestitino. Non ha altre foto della piccola, magari non era sua nipote.
"Scusi, se posso chiedere... la bimba nella foto è sua nipote?" Le indico la foto con il dito indice, intanto che prego affinchè qualcuno risponda al telefono.
"Sì, ma in seguito abbiamo perso i contatti perché adesso quella ragazza vive all'estero."
"Ah, mi scusi."
"Non risponde nessuno? Vuoi chiamare i carabinieri?"
"nono signora! si figuri. Provo a chiamare Justin."
"Ok fai pure, io mi siedo se non ti spiace."
"Certo.. eh.. Justin? Per fortuna hai risposto.. devi subito venire a prendermi!"
"Certo, dove sei?"
"Via Mableton, 312, vieni!"
"Ok arrivo, come ci sei finita?"
"Ti spiego dopo, vieni, ciao."
"Ciao" "Come ti chiami ragazza?"
"Wendy signora, adesso mi vengono a prendere, non si preoccupi."
"Nono, tranquilla. Ti chiami Wendy?"
"Sì perché?" La faccia della signora si sta inscurendo improvvisamente, credo che mi abbia scambiata per qualcun altro.

SPAZIO "Autrice"
Grazie a tutti! Mi avete scritto delle recensioni fantastiche, sono davvero contenta che la storia vi piaccia! SPero che non vi annoi, questo è il mio 10° Capitolo! (Capitan ovvio ^-^") 
Bhè, volevi dirvi buona lettura, anche se penso che lo abbiate già letto se siete riusciti ad arrivare fino a qui! 
Se seguite la mia storia, buona fortuna perché non è per niente prossima a finire!! xD

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