Felicità è.....

di Aule
(/viewuser.php?uid=126286)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nonno Roma e Mamma Grecia ***
Capitolo 2: *** Germania e Italia ***
Capitolo 3: *** Francia e Inghilterra ***
Capitolo 4: *** Russia e Cina(+ Dostoevskij) ***
Capitolo 5: *** Spagna e Lovino ***



Capitolo 1
*** Nonno Roma e Mamma Grecia ***


La felicità non consiste nell'ottenere e nel godere, ma nel non desiderare

Epitteto

 



-Roma, insomma! Quante volte telo devo dire che la felicità non consiste nell'...
-Ottenere e nel godere e poi bla bla bla........Minerva ho capito, sono secoli che melo ripeti!!!
-Invece non hai ancora capito niente.....io mi chiamo Atena, A-TE-NA!
-Uff.....Minerva ti dona di più! Il fatto comunque è questo: chi diamine ti ha detto che voglio essere felice??
-Ma....io pensavo...insomma, Roma, sei un Impero, ti circondi sempre di belle donne, conquisti stato su stato......Perchè lo fai se non per essere felice?
-Ma per divertirmi, no?










#Angolino della follia#

Benvenuti in questa nuova, fantastica(?) raccolta, nata dalla malsana idea di regalarmi un librino dove sono raccolte le frasi di personaggi famosi sulla felicità.....Ebbene dopo poco il mio cervello ha iniziato a suggerirmi storielle spiccatamente hetaliane con i personaggi che citano frasi dei loro intellettuali. Questa con mamma grecia e nonno roma ha fatto rotolare per terra mio fratello dalle risa spero abbia successo anche con voi!

P.S. Roma chiama Minerva mamma Grecia anche se si chiama Atena perchè la dea Atena era chiamata Minerva dai romani

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Germania e Italia ***


Tuo primo dovere è di far felice te stesso.
Se sei felice, fai felice anche gli altri.
Il felice vuole solo vedersi dei felici d'attorno

Ludwig Feverbach



 

D'accordo, quella volta cel'avrebbe fatta, un bel respirone e sarebbe stato felice come Italia così sarebbero stati felici Lovino e Prussia e poi Spagna(come se non lo fosse già) e poi Francia e poi..........il Mondo intero!

- *smorfia terrificante*
-Lud.......che cos'è quell'espressione?
-Oh be', ma sto sorridendo! Non sei felice Italia?
-Aaaaaaaaaah........sì.........certo che sono felice se tu sei felice! però puoi esserlo smettendo di........sì insomma.......di sorridere? Perchè sai..........MI FAI TANTA PAURA!!!!!!


 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Francia e Inghilterra ***


Tre cose occorrono per essere felici: essere imbecilli, essere egoisti e avere una buona salute.

Gustave Flaubert



- Bonjour, Anghleterre! Lo sai, ho capito perchè America è così.....
-Idiota?
-Non...non...
-Egoista?
-Nemmeno!
-In schifosa buona salute?
-Arthùr, hai appena fatto l'elenco delle cose che secondo Gustave rendono il piccolo Alfred così felice!
-.............Se bisogna ridursi a questo per raggiungere la felicità preferisco restare come sono!
-Oh, ma se sei triste mon petite chenille, ci sono io quì per consolarti!
-L'unica cosa che potrebbe rendermi felice è vederti MORTO.
-..........
-.........
-Arthùr?
-yes?
-Sei incontentabile!

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Russia e Cina(+ Dostoevskij) ***


La più grande felicità è conoscere
le cause dell'infelicità

Fedor M. Dostoevskij

-Cina!Cina!
-Cosa c'è, aru?
-Cina, tu che sei saggio, mi dici perchè sono triste?
-Ma che razza di domanda è, aru?
-Kol Kol Kol
-A-aspetta......fammi pensare.......forse perchè ti senti solo, il tuo è uno dei paesi più inospitali della Terra e..........certo! Anche il fatto che tua sorella ti perseguiti può inficiare sul tuo umore e sicuramente Generale Inverno avrà le sue colpe! Queste dovrebbero essere le cause principali, aru.
-Da, da! Hai proprio ragione, le principali sono queste! Ora, secondo Fedor, diventerò felice!
-.......
-.......
-Non succede nulla, aru?
-Un attimo.......vado a chiedere una cosa a compagno Dostoevskij! *parte per la casa del luminare inbracciando l' amato rubinetto*

-qualche minuto dopo-

-момент*, Russia! Io intendevo in modo metaforico!
-Anch'io voglio fare le cose metaforiche! Vedi, quando ti dico che ti servirà da lezione quello che ti sto per fare non è certo perchè mi metto a spiegarti qualcosa!^_^





*un attimo


*Angolo folle della follia*

Eccomi quì con un altro fantastico capitolo! Ringrazio tutti quelli che hanno letto e recenzito, sperando vivamente che anche questa piccola cosuccia sia di vostro gradimento!

 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Spagna e Lovino ***


Se andate verso la felicità,
portatevi un parasole

Ramòn Gòmez de la Serna

 

Stupido spagnolo! Era riuscito a ustionarsi come un cretino nonostante la sua pelle fosse fatta a posta per prendere il sole e ora perchè, rosso come un suo tomato, lo guardava con la faccia più ebete del mondo?

- Lovi, la prossima volta che vado così vicino all'essere felice ricordami di portare il parasole!

Decisamente, oltre che strinato, l' idiota doveva aver preso un colpo di sole, meglio portarlo al pronto soccorso.








 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=702196