EVVIVA GLI SPOSI!!

 

Atto I° “Il risveglio”

 

 

Era una normalissima giornata di giugno : il Sole era sorto in tutto il suo splendore , gli uccellini avevano annunciato l’arrivo di un giorno nuovo con il loro “adorabile” cinguettio e la domenica era stata scandita dal suono delle campane della Chiesa della città .

Purtroppo non per tutti era decisamente così meravigliosa e sublime .

Infatti una certa Bunny Tuskino , si stava continuamente rigirando nel suo comodo lettino , nell’attesa che la sveglia suonasse e che le “annunciasse” che il fatidico giorno era arrivato . Un giorno che aveva sempre sognato , ma che in quel momento temeva : il giorno del suo matrimonio .

Decise di alzarsi perché ormai non ne poteva più e aveva a malincuore contestato che l’attesa era la parte più peggiore di qualsiasi cosa .

Si alzò e si avvicinò alla sua carissima specchiera che ogni mattina le rivelava il suo vero aspetto . Sbadigliò sonoramente e si portò una spazzola ai capelli nel tentativo di pettinarli .

Stava tentando di districare un terribile “gatto” quando quello che lei tradusse come un “TOC-TOC” alla porta la distrasse dal suo impiego .

Si avvicinò ad essa e l’aprì .

Davanti a se trovò la sua inseparabile vecchia amica Rea Hino , sacerdotessa e futura modella o , almeno , questo era il suo obbiettivo . Nonostante Bunny riconobbe l’amica , non riuscì a fare a meno di rimanere stupita di vederla : la ragazza stava cercando qualcosa nella sua borsetta nera in pelle decorata da catenine d’oro , ma che evidentemente , non riusciva a trovare . Prova di questo le frasi

“Ma dove cavolo l’ho messo? Era qui , ne sono sicura! Accidenti adesso sono fritta come i quattro salti in padella!” si bloccò per portare una ciocca di capelli neri dietro all’orecchio destro . Questo suo gesto fece scoprire dei bellissimi orecchini a forma di ciliegia molto belli . Bunny diede un’occhiata all’abbigliamento della ragazza : indossava un vestitino color rosso molto leggero con una scollatura molto generosa coperta in parte da un fiocco rosso di seta . Qua e là tra i capelli c’erano treccine che decoravano la sua chioma fluente . Aveva anche un girocollo in raso semplice ma efficace .

“CAVOLFIORE! Ma dove è finito quello stramaledetto pa…Oh , Bunny! Che ci fai qui in piedi davanti alla porta?!” chiese la mora , finalmente accortasi dell’amica .

“Io? Ah , già!” proclamò la bionda , picchiandosi una mano sulla fronte .

“Avevo sentito bussare e allora ero venuta a vedere chi era .”  si giustificò , incrociando le braccia .

Rea la guardò di sottecchi finché il suo sguardo non fu attirato da un pacchetto bianco che giaceva in un angolo del corridoio . Subito si accovacciò su esso per prenderlo e ficcarlo nella borsetta nera , senza lasciare il tempo a Bunny di capire che cosa fosse . Dopo essersi rialzata sorrise e fece per andarsene , ma la bionda la bloccò per una spalla .

“ALT! Come mai sei qui a casa mia?” domandò con tono furbo e malizioso la bionda .

Rea si girò scocciata e sbuffò sonoramente .

“Ti sei dimenticata che oggi ti sposi mi cara Bunny!?” sbottò senza accorgersi del lieve timore che si leggeva negl’occhi della sua amica .

“C- certo che sì! Ma che centra? Tu e le altre dovete aspettarmi a casa mia per il rinfresco con gli ospiti!” disse di rimando l’altra con lo stesso tono della prima .

“Eh , Bunny! Ma cosa hai fatto ieri sera?” domandò Rea a cui non interessava di certo l’argomento , ma le serviva per indagare .

“Io? Beh , sono uscita con te , Amy , Marta , Morea  e le altre . Non te lo ricordi?”

“Beh , sempre meglio che non ricordasi dove si abita!” ribatté di rimando la mora , prendendo per il braccio la bionda e portandola al piano di sotto .

Arrivarono al piano inferiore dell’abitazione Tuskino che per il grande evento era decorata con fiori e pizzi . Il salotto brulicava di invitati , tutti vestiti elegantemente In cucina si potevano gustare tramezzini , tartine e pasticcini , preparati per il matrimonio in vista .

Bunny strabuzzi gli occhi e Si guardò intorno : c’erano quasi tutti i suoi parenti più i colleghi di lavoro . Poi naturalmente c’erano gli amici del suo consorte .

“R- Rea! Siamo a casa mia , giusto?” domandò alla compagna con tono perplesso .  L’interpellata non rispose perché in quel momento si avvicino a loro una ragazza vestito tutta in giallo sole a partire dal giubbino ,  fino ad arrivare agli stivali .

“Tanti auguri Bunny!” esclamò abbracciando l’amica che , sorpresa , sobbalzò all’indietro fino a cadere sopra ad una poltrona .

“M- Marta! Anche tu qui?” chiese più perché non sapeva cosa spicciare che per curiosità .

“Certo!! Che domande! Non mi potrei mai perdere il matrimonio della mia carissima!” rispose più raggiante che mai .

Rea intanto osservava la scena per niente stupita : sapeva che Marta avrebbe stressato Bunny per tutta la giornata , quindi prima si abituava , meglio era .

“Allora : hai visto quanta gente che c’è? E non è tutta! Mancano ancora quattro persone!” continuò la nuova arrivata .

“Ah , sì? E Chi sono?” domandò , nel tentativo di rialzarsi dalla poltrona .

“Ehehehe…e tu credi che io stia qui a dirtelo? Mia cara , lo scoprirai quando arriveranno .” proclamò in tono frivolo .   

Bunny non diede troppa retta alle parole di Marta e cercò di dirigersi verso sua madre che stava chiacchierando amabilmente con una donna dalla pelle piuttosto abbronzata ed i capelli raccolti in uno chignon elegante e raffinato .

“Mamma…sono sveglia .” disse Bunny per attirare l’attenzione della donna . Questa si girò e sorrise alla figlia .

“Oh , tesoro! Come ti senti? Sei agitata? Felice? Tranquilla? Preoccupata? O hai cambiato idea e non vuoi più sposarti?” domandò senza fare nessuna pausa .

“Ma- ma no! Sono convinta! Il punto è che mi devo ancora vestire .” sentenziò la ragazza con una punta di disagio nella voce .

“Ma come? Non ti sei ancora vestita? Vai in bagno a farti una doccia e aspettami in camera tua!” ordinò la donna che aveva improvvisamente cambiato tono di voce .

“Va bene .” Bunny andò in bagno dove accese il rubinetto dell’acqua calda per farsi una bella doccia .

Intanto gli invitati erano ancora giù in sala a parlare tra di loro . In gruppetto che si poteva distinguere bene era quello composta da quattro ragazze vestite di quattro colori differenti . Tra loro spiccavano Marta e Rea , vestite rispettivamente di giallo e di rosso . Le altre erano vestite di azzurro e di verde .

La prima aveva i capelli scuri a caschetto ed indossava un vestito senza maniche , ma col collo alto ,  color del cielo decorato con un foulard del medesimo colore , allacciato in vita . L’altra aveva un delizioso vestito color verde pallido che luccicava alla luce decorato con varie sfumature . Lasciava il petto scoperto e circondava il decolleté con fare raffinato .

“Ragazze , secondo voi dov’è andata Bunny?” domandò la castana che si identificava con il nome di Morea .

“Non so . Era qui giusto due minuti fa .” rispose Marta nel tentativo di trovare la futura sposa .

“Probabilmente sarà scappata dalle tue torture , Marta .” disse Rea guardando di sottecchi la bionda .

“Ahahaha . Molto divertente Rea . Comunque ho qui qualcosa di mooooolto interessante .” Le altre si avvicinarono per poter vedere quello che aveva in mano la ragazza .

“Ma- ma sono…” boccheggiò la ragazza col caschetto , chiamata Amy .

“Shhhh . Non dirlo! È una sorpresa! Sapete , ho intenzione di metterli nella torta . “ disse sogghignando.

“Ma sei matta?!” protestò Morea scandalizzata .

“Ma dai! Di solito i matrimoni sono così noiosi che un colpo di scena non guasta mai!” esclamò maliziosamente .

 

Atto II°  “L’abito da sposa”

 

 

Bunny uscì dalla doccia con un asciugamano intorno al busto . Ora si sentiva decisamente meglio ed un po’ più tranquilla . Il suo primo pensiero andò al suo adorato consorte…Chissà se era già pronto , o doveva ancora alzarsi? In fin dei conti mettersi uno smoking non è così impegnativo . Indossare invece un abito da sposa è tutta altra cosa! Ma Bunny non lo aveva ancora sperimentato , e quindi non era a conoscenza di quello che l’attendeva…

Si diresse in camera con indosso una vestaglia bianca e si accomodò sul letto . Subito sentì bussare alla porta e al quel rumore le venne in mente lo strano pacchetto che prima stava cercando Rea .Non ebbe molto tempo per pensarci perché quando aprì la porta arrivò subito dentro sua madre con a seguito Chibiusa ed Ottavia . Tutte due indossavano un vestito color lillà , decorato con un fiore finto tra capelli.

“Bene tesoro! Siediti sullo sgabello che ti sistemo i capelli .” sentenziò la donna , sorridendo radiosamente . Bunny si assettò guardandosi allo specchio , mentre sua madre era pronta per spazzolarle i capelli . Intanto Ottavia e Chibiusa rimiravano l’abito da nozze .

“Oh , è stupendo!” esclamò Ottavia con sguardo sognante .

“Eh , sì! Peccato per questa macchia!” continuò Chibiusa , tentando di alzare il volume della voce .

“Ma quale…” tentò di dire la prima , ma la seconda le pestò un piede che la fece zittire .

“Macchia?!” urlò Bunny , alzandosi dallo sgabello .

“Tesoro , stai seduta! Non riesco a sistemarti i capelli .” protestò la madre , tentando di essere il più gentile possibile . 

“Ma mamma! C’è una macchia sul MIO abito da sposa!” replicò la bionda che stava cominciando a scaldarsi .

“Ed è anche bella grossa!” continuò Chibiusa che si stava divertendo molto a prendere in giro la sua “cugina” .

“No , sono rovinata! Lo sapevo : questo è un segno!!” esclamò disperata .

“Quale segno?” chiese Ottavia accigliata .

“Ma è logico! Marzio non mi vuole sposare!!”

All’affermazione di Bunny calò il silenzio nella camera . Fu Chibiusa a romperlo con le sue risate .

“E tu che hai da ridere?!” sbraitò in direzione della cugina .

“Bunny! Il vestito è a posto . Non c’è nessuna macchia .” disse Ottavia per sistemare quella situazione decisamente anormale .

“Ah , davvero?” chiese abbastanza allibita .

“Ora per favore , Bunny , puoi risiederti che così ti faccio ‘sta benedetta acconciatura?” disse la donna con tono stizzito .

“Sì! Dopo io e te facciamo i conti , Chibiusa!” urlò la bionda in direzione della bambina .

Intanto nell’abitazione erano arrivati nuovi invitati che attirarono subito l’attenzione dei presenti . Erano giunti tre ragazzi molto belli ed affascinanti accompagnati da una donna anch’essa affascinante e con sguardo provocante .

“Seiya! Taiki!Yaten! Principessa!”  Marta andò dai nuovi arrivati e li condusse vicino al suo gruppetto .

“Ma guarda un po’ chi si rivede!” esclamò Morea con tono allegro vedendo i quattro arrivare .

“Eh , già Siamo ancora qui!” disse di rimando Seiya sorridendo .

“è un piacere per me rivedervi ragazze . Dov’è Bunny? Già sposata?” disse la donna che aveva accompagnato i tre uomini .

“A dire la verità non sappiamo neanche noi dov’è , ma non si è ancora sposata . Almeno spero .” rispose Rea un po’ dubbiosa .

“Probabilmente sarà scappata con Marzio per una romantica fuga d’amore!” esordì Marta in tono sognante . Subito tutti e sei i ragazzi puntarono lo sguardo su di lei , ma Marta non se ne accorse perché stava guardando altrove con un sorriso ebete stampato sulla faccia .

“Oh , beh…spero che almeno abbiano lasciato…beh…un biglietto d’avviso .” disse Taiki un po’ incerto .

“Un biglietto d’avviso un cavolo! Non sono venuta qui per perdere tempo! Se Bunny se ne è andata torno a casa a studiare!” dichiarò Amy convinta , sistemandosi il foulard in vita .

“Beh , io vi lascio ai vostri discorsi , ragazzi!  Vado a prendermi da bere .” disse la Principessa mentre si incamminava verso la cucina .

“Bel rinfresco . Dove andremo per il pranzo?” domandò Yaten per cambiare discorso .   

“In un ristorante chic!” rispose pronta Marta , facendo l’occhiolino al ragazzo che , al quel gesto , arrossì all’istante .   

“Mi sa che Marta ci proverà .” bisbigliò Morea agli orecchi di Amy e Rea che annuirono all’unisono .   

Intanto Bunny era intenta a sistemare il collier di perle che indossava abbinato all’abito .  

“Accidenti! È troppo grande!” brontolò in direzione della madre .

“è meglio così tesoro . Altrimenti non arrivi fino alla fine della giornata .” rispose la donna senza batter ciglio .

“Tanto anche se fosse più stretto staresti male comunque!” la canzonò Chibiusa in tono malizioso .

“Grrrrr!! Mamma , butta fuori Chibiusa!” urlò la bionda in preda al panico . La donna annuì leggermente .

“Vieni Chibiusa . Porta questi biglietti agli invitati .” disse la donna rivolta alla bambina . Quest’ultima li prese in mano controvoglia ed uscì dalla camera .

“Meno male che è andata via! Ed ora ritorniamo alla collana!”

“Non c’è molto da fare , Bunny . per stringerla dovresti disfarla , ma per rimetterla a posto dovresti “rimontarla” e perderesti solo tempo .” spiegò Ottavia contando sulla dita i passaggi che si sarebbero dovuti fare per sistemare la collana .

“Ok , lascio perdere .” disse la bionda che non ne poteva più di stare chiusa in camera . Si diede un’ultima occhiata allo specchio e poi passò al trucco .

“Deve essere intonato all’abito , tesoro . Quindi sarà tutto sulle gradazioni dell’arancio pallido e del pesca .” le disse la donna , mostrandole vari ombretti che andavano dal color salmone all’arancione sparato .

“Sì , possono andare .” confermo Bunny . Intanto Ottavia stava dando un’occhiata fuori dalla finestra , ma non si accorse che tra i cespugli , qualcuno stava tentando di nascondersi .

 

 

 

 

 

 

 

Eccomi qui con una nuova fanfiction! Mi sono ispirata ad un’altra storia che ho letto in un’altra sezione ed ecco che cos’è venuto fuori! I capitoli che seguiranno saranno al massimo altri tre o quattro , ma non di più . La storia è suddivisa in “atti” ed ogni atto avrà un proprio argomento .

Tendo a precisare che questa storia è anche un po’ OOC e per chi non gradisse questo genere di storie , è pregato di non leggere o , almeno , di non scrivere recensioni offensive .

Ci sentiamo! Valery .

 

 

Prossimi atti :

Atto III° “Devo parlare con la mia fidanzata!”

Atto IV° “Che la cerimonia abbia inizio!”

                                

EVVIVA GLI SPOSI!!

 

Atto III° “Devo parlare con la mia fidanzata!”

 

 

 

Chibiusa si mise a distribuire i biglietti a tutti gli invitati ; l’operazione non fu molto semplice , data tutta la gente che era venuta , e la piccola Chibi spesso dava due biglietti allo stesso invitato .

Però non era l’unica in difficoltà : tra le fresche frasche del giardino dell’abitazione Tuskino  si stava aggirando con un fare sospetto un bel giovanotto vestito in nero . Probabilmente era uno degli invitati , forse un lontano parente dello sposo data la strabiliante somiglianza ad accezione dei baffi neri che portava lo sconosciuto .

Notò che nel cortile tutti si stavano divertendo a brindare a cose inutili , tipo “Brindiamo ai gatti!” oppure “Brindiamo alla Luna!” .

“Avranno alzato troppo il gomito .” ipotizzò indifferente il giovane . Però pensò di sfruttare quell’occasione a suo favore : in tal modo avrebbe potuto mischiarsi con la folla di gente .

Si avvicinò , tentando di non dare nell’occhio , ma servì a niente . Proprio in quel momento una dolce donzella dallo sguardo “sexy” lo salutò con grande calore .

“Saaaaalve bel gioooooovane!” a quel saluto poco graziato , lo sconosciuto si girò e per poco non gli venne un attacco cardiaco : davanti a lui poteva vedere un ragazza molto bella dai capelli rossi fiammeggianti e lo sguardo seducente che sbatteva le ciglia ogni secondo . In mano aveva un calice con dentro del liquido roso scuro che era sicuramente vino .

Indossava un lungo vestito del medesimo colore dei capelli ed intorno ad essi aveva una coroncina di piccole rose .

Sbatté le ciglia a si avvicinò a lui molto lentamente . Il giovanotto deglutì e tentò di scappare , ma la signorina lo trattene per un braccio .

“Ehi , ma dove va? Perché non mi fa un po’ di compagnia? Sono venuta qui con le mie tre guardie del copro , ma loro hanno già una damigella . Io invece sto ancora cercando il mio accompagnatore e visto che lei è qui tutto solo ho pensato : ecco il mio cavaliere della festa!”  Lo sconosciuto deglutì ancora e poi tentò di rispondere .

“Ehm , signorina! Mi- mi dispiace , ma io sono…sono venuto qui con la mia fidanzata .” balbettò in netto disagio . La donna sorrise maliziosamente .

“Non fare il furbo con me . Qui a questa festa sono già tutti “accoppiati” e noi siamo gli unici soli .” rispose prendendo a braccetto il ragazzo .

“Questa non è una festa! È un matrimonio! E poi la mia fidanzata è la…”

“Festa? Oh , una festa? Beh , uno vale l’altro .” lo interruppe la ragazza cominciando a camminare insieme all’uomo che decise di non opporre resistenza .

Intanto all’interno …

“Ma quanto ci mette Bunny a prepararsi?!” sbottò Rea apparentemente stizzita . Lei , Morea e Marta erano sedute intorno ad un tavolino e stavano conversando sui tre ragazzi arrivati qualche attimo e fa e già spariti .

“Probabilmente non entrerà nell’abito .” disse furbescamente la bionda .

“Dai , non essere così perfida .” la rimproverò Morea .

In quel momento , Chibiusa si avvicinò alle tre ragazze e porse ad ognuna un biglietto .

“E questo che cos’è?” domandò la mora stupita .

“Un biglietto da parte degli sposi .” rispose Chibiusa , alzando le spalle .

“Aha! Lo dicevo io che erano scappati per una fuga d’amore!” esclamò Marta trionfante .

“Ma và! Non ci credo!” continuò la castana osservando il retro della bustina che riportava la scritta “Per gli ospiti del rinfresco” .

“Questa Bunny me la paga!” urlò Rea più inviperita delle altre due .

Tutte e tre scartarono contemporaneamente la busta ed aprirono il biglietto che su cui c’era scritto :

 

Bunny Tuskino e Marzio Chiba ringraziano

Tutti i partecipanti al rinfresco organizzato

Dalle damigelle d’onore .

Cordiali saluti a tutti .

 

Bunny & Marzio

 

“Uhm…ma qui non parla di nessuna fuga!” esclamò Rea , dopo aver letto i ringraziamenti .

“Ma come?! Io al loro posto sarei già scappata!” sentenziò Marta un po’ delusa .

“Non tutti sono come te .” le disse Morea rimettendosi a sedere .

“Per fortuna .” disse Rea tentando un tono perfido .

Nel cortile due ragazzi stavano chiacchierando felicemente tra di loro .

“Ahahahaha! Ma non mi dire , Taiki! Non riesco a credere che sia andata così!” disse Amy che non riusciva a smettere di ridere .

“Ti dico che è andata così! All’inizio non ci credevo neanch’io , ma quando ho visto la foto ti giuro che non sono riuscito a trattenermi!” spiegò il ragazzo con le lacrime agli occhi .  Amy lo guardò intensamente .

“Sai , Taiki , è da molto tempo che desideravo vederti , e questo vostro arrivo improvviso mi è piaciuto molto!”

“Anch’io ero molto felice di rivederti , ma non potevo rivelarlo agli altri . Per questo sono stato un po’ freddo con te nei primi minuti . Mi perdonerai per questo?” chiese il ragazzo prendendo tra le mani quelle della moretta .

“Oh , Taiki! Certo che ti perdono! Non ho mai pensato di non farlo . E poi c’è una cosa che ti devo dire . Vedi io ti…” ma un coro di voci disturbò la quiete che si era formata attorno a loro .

“Bacio!Bacio! Bacioooo!!!” urlavano gli invitati che stavano assistendo a quella scena romantica .

Amy di improvviso era diventata rossa come un peperone e Taiki faceva di tutto per coprirsi il volto .

“Su! Ancora un po’ e finite per farlo!” urlò un signore sulla cinquantina d’anni .

“Ehm , Amy? Io cerco un nascondiglio!” disse Taiki alla ragazza per poi volatilizzarsi .

“Ehi! Taiki , torna qui! Ma ti sembra questo il modo di lasciarmi?!” protestò Amy , tentando di sovrastare le urla della folla .

Nello stesso momento lo strano sconosciuto e la donna “in rosso” erano seduti ad un tavolino . In disparte da tutto e da tutti .

“E poi non le ho ne’ancora detto di quella volta che mi madre mi scoprì a letto con un musicista di piano forte! Ah , quella gliela devo proprio dire!” esclamò la donna che ogni tanto sorseggiava qualche goccia di vino . Dal canto suo , il bel giovanotto stava pensando a come poter fare per parlare con la sua fidanzata . O almeno tentava : infatti la sua “damigella” parlava con un tono di voce così forte che era difficile non farci caso . Ad un certo punto il ragazzo si alzò e si sistemò il bavero della giacca .

“Signorina , è stato un piacere , anzi no , non lo è stato , ma ora devo proprio parlare con la mia fidanzata .” sentenziò con tono duro .

“E lei mi vorrebbe lasciare qui tutta sola?!” disse scandalizzata la ragazza .

“Mi spiace , ma è una questione urgente . Sono sicura che troverà un altro cavaliere .”

“Ma io voglio lei! È così bello e non si lamenta mai!” tentò di giustificarsi l’altra .

Il giovane stava per perdere la pazienza , quando distrattamente si passò una mano sui bassi e questi caddero per terra . La ragazza notò il fatto e si mise ad urlare .

“Aaaaaaaaaah! Ma lei è un…”

“Principessa!” Un ragazzo con la nera chioma fluente raggiunse la donna .

“Seiya , che ci fai qui?” chiese quest’ultima .

“Che ci fa LEI qui?! E per di più con…Marzio?!” urlò il moro in direzione dello sconosciuto che ora non era più sconosciuto .

“Posso spiegare tutto del perché sono qui!” si affrettò ad aggiungere lo sposo .

“Non c’è niente da giustificare! Che diamine volevi fare alla nostra Principessa?!” sbraitò Seiya , tutto paonazzo .

“Ma che diavolo hai capito?! Devo parlare con…” ma la sua voce fu sovrastata da quella di altre persone .

“Marzio!! Ma non dovresti essere nel tuo appartamento?” disse Rea apparsa in quel momento .

“è venuto qui per farsi la Principessa! Gli ho trovati insieme che discutevano amabilmente!” protestò Seiya sempre più rosso in volto .

“Marzio , da te questo proprio non me lo aspettavo!” disse Amy mentre incrociava le mani al petto . 

“Ma io non ho fatto niente! È lei che mi è venuta incontro!” cercò di giustificarsi il mal capitato .

“Adesso non giustificarti! Ho sentito la Principessa che urlava! Sono venuto a vedere tu eri di fronte a lei con uno sguardo famelico dipinto sul volto!!” lo accusò ingiustamente Seiya .

“Questa poi! Ma è impossibile!” esclamò Morea mettendosi le mani sulle guance . In quel momento entrò di scena anche Taiki , che propose la soluzione più ovvia .

“Ehm – ehm! Sentite , ragazzi : vista questa discussione inutile , perché non chiediamo alla Principessa come sono andati i fatti?” gli sguardi si puntarono tutti sulla donna che stava assaporando ancora un goccio di vino .

“Volete sapere come sono andate le cose? Oh , beh : dato che tutti avevano i rispettivi cavalieri e dame , ho pensato che anch’io potevo averne uno , e così dopo aver visto questo bel giovane da solo me lo sono accaparrato! Ma lui dice che deve assolutamente parlare con la sua fidanzata ed io rimarrò di nuovo solaaaaaaaa!”

“Vedete che io non centro niente?” fece notare Marzio a tutti i presenti . Seiya lo guardò con la coda dell’occhio e fece per andarsene , ma venne trattenuta da Marzio .

“Ehi , tu! Non devi delle scuse a qualcuno? E dovete anche spiegarmi che cosa ci fate qui al MIO matrimonio , dato che nessuno vi ha invitato!”

“è stata Marta .” sbrigò in fretta Taiki , al quale quella situazione non piaceva neanche un po’ .  

“Uhm…e va bene ; però io ora devo parlare con la MIA fidanzata!” disse Marzio con un tono che sembrava molto burbero e spazientito .

“Sono qui . Marzio .” tutti si girarono contemporaneamente verso la voce che aveva parlato e , videro Bunny che indossava un lunga vestaglia color panna . Probabilmente per coprire l’abito nuziale .

“Bunny! Meno male che sei qui!” esclamò Marzio andando incontro alla ragazza .

Bunny lo bloccò e si rivolse ai presenti .

“Seiya , Taiki , Principessa! È bello rivedervi! Ma Yaten dov’è?” domandò la sposa .

“Ciao Bunny! A dire la verità non lo so , ma sicuramente sarà qua in giro . “ rispose Seiya .

“A dire la verità non si vede neanche Marta .” aggiunse Rea .

“Allora salutatelo da parte mia . E ora , se non vi dispiace , io e Marzio dovremmo parlare .” concluse Bunny . I ragazzi se ne andarono , lasciando i due futuri sposi da soli .

“Allora , Marzio , come mai sei qui? Non dirmi che volevi vedermi subito l’abito da sposa?!” cominciò Bunny in tono severo .

“Ma no ,ma no . Devo solo dirti una cosa di molta importanza .” disse il ragazzo , decisamente a disagio .

Bunny , a sentire quelle parole , si sedette a terra e cominciò a piagnucolare come un bambino piccolo .

“Ecco , lo sapevo! La macchia sul vestito era un segno! Ed ora questa tua entrata furtiva! Dovevo intuirlo! Avrei capito se tu me lo avessi detto qualche giorno fa , ma proprio la data del matrimonio devi rivelarmelo?!?!” sbraitò Bunny in perfetto stile di attrice d’arte drammatica .

“Ma , Bunny! Non mi sembra il caso di farne un dramma .” cercò di dire Marzio , abbastanza allibito .

“Oh , ormai è tutto inutile! Tutto questo tempo perso a preparare un futile matrimonio!” continuò Bunny “disperata” .

“Ma andiamo! Non succederà niente alle nostre nozze!” disse il ragazzo per convincerla .

“E come no?! Tu mi stai dicendo che non vuoi più sposarmi e poi affermi che non succederà niente alle nostre nozze?!?!” sbraitò la bionda , più incavolata che mai .

“Bunny! Guarda che io voglio ancora sposarti!” tentò di spiegare il ragazzo , il quale a sua volta non riusciva a spiegarsi il comportamento della ragazza . Bunny cambiò espressione da un secondo , all’altro .

“Ah , no?” chiese più stupita che mai .

“Ma no , testolina buffa! Non ho mai pensato a questo!” spiegò Marzio sorridendo .

“Uh , ma allora è tutto a posto!! Ah , meno male! Ora , scusami Marzio , ma prima voglio far vedere il mio abito alle ragazze!!” Bunny stava per schizzare via , ma la voce di Marzio la trattenne .

“Ehi , aspetta! Io devo ancora parlarti!” protestò il ragazzo , che ormai stava cominciando a capire di aver fatto tanta strada per niente .

“Lo farai dopo le nozze , amore mio!” rispose la ragazza in tono frivolo .

“Ma è una cosa importante!” brontolò , ma inutilmente .

“Ma ora niente è più importante del nostro matrimonio , giusto?” chiese la bionda .

“Beh…sì , giusto! Ma che centra ora?! Io devo parlarti .” urlò il povero Marzio , ormai disperato fino alla fine .

“Ciao amore mio!! Ci vediamo!!” esclamò Bunny sparendo , lasciando Marzio sul punto di mettersi a piangere dalla disperazione .

Nel frattempo , Bunny era ritornata in casa ed aveva fatto vedere a tutti il suo abito da sposa , bello in ogni piega ed angolazione . Dall’esterno si era uditi i commenti del tipo :

“Fichissimo!” detto da Marta che era “magicamente” riapparsa ;

“Ah , potevi fare di meglio .” detto da Rea ed i soliti “Fantastico” e “A dir poco meraviglioso” .

Intanto , Marzio si era convinto a tornare a casa per la gioia di Seiya e per il dispiacere della Principessa Kakiou , che considerava Marzio proprio un bel ragazzo .

Oramai , gli ospiti si stavano incamminando verso la Chiesa , nella quale si sarebbe celebrato il sacro sacramento del matrimonio tra Bunny Tuskino e Marzio Chiba …

 

 

 

 

 

 

 

 

Salve gente! Visto che aggiornamento rapido? Ho voluto dedicare al III° atto tutto un capitolo , perché secondo me è il più divertente^_^ . Spero che la storia di Kakiou che si “invaghisce” di Marzio non abbia offeso nessuno : io l’ho scritta solo per rendere un po’ comica la situazione . Tornando a noi , vorrei ringraziare quelli che hanno recensito e quelli che hanno letto! Un bacio a tutti Valery *  

 

EVVIVA GLI SPOSI!!

 

Atto IV° “Che la cerimonia abbia inizio!”

 

Bunny si trovò davanti ad una deliziosa Chiesetta , posta in cima ad una collina . Quasi tutti gli ospiti erano arrivati ed avevano preso posto nella sacra costruzione . Anche Marzio era già arrivato e con molto pazienza attendeva l’arrivo della sua sposa .

Purtroppo , per sua sfortuna , Seiya era seduto in prima fila vicino a Kakiou che sorrideva a destra e a manca , ancora un po’ sotto l’effetto del troppo vino .

“è libero qui?” chiese una voce dolce e mielosa dietro alle spalle di Seiya . Quest’ultimo si girò e si ritrovò davanti una ragazza abbastanza alta dai capelli morbidi e segosi che le ricadevano sulle spalle . Indossava un leggerissimo abito turchese molto lungo ed al collo aveva un collier di diamanti . Il moro la riconobbe subito .

“Milena! Che piacere vederti!” la salutò il ragazzo che si era momentaneamente dimenticato di Marzio .

“Abbastanza bene ; scusa se insisto , ma è libero qui vicino a te?” chiese di nuovo la ragazza .

“Certamente!” disse Seiya e si scostò un po’ per fare spazio a Milena .

“Oh , meno male! Heles! Qui c’è posto!” esclamò Milena in direzione dell’amica . Quest’ultima si avvicinò con uno sguardo felice , ma appena vide il ragazzo , la sua espressione divenne omicida .

“E tu che ci fai qui a QUESTO matrimonio? Chi è che ha avuto la splendida idea di invitarti?!” urlò Heles , attirando l’attenzione di parecchi invitati .

Seiya , altrettanto furioso , stava per ribattere , ma l’inizio dell’intonazione della marcia nuziale fece capire ad entrambi che avrebbero dovuto rimandare le discussioni a più tardi .

Bunny entrò in tutto il suo splendore , con un radioso sorriso stampato sul volto , accompagnata dal padre che , nonostante tutto , era felice per la sua “bambina”.

Al seguito entrò Chibiusa con il cuscinetto delle fedi .

Marzio sorrise alla sua fidanzata , ancora inconscio del fatto che presto sarebbe diventata sua moglie…in quel preciso istante tutti i suoi dubbi sparirono e  , convinto a prenderla in sposa , l’aiutò a salire le gradinate dell’altare .

Il prete iniziò il suo discorso rivolto a tutti i presenti , ma solo la metà ascoltava . Infatti , Amy , Rea , Morea e Marta erano entrate in un’accesa discussione . 

“Allora ragazze : ho il vostro appoggio?” chiese speranzosa la bionda alle tre .

“Sì , ma comunque penso che non sia una buona idea .” affermò Rea scuotendo la testa .

“Io continuo a ribadire che non dovremmo fare una cosa del genere .” disse Amy con una certa indifferenza .

“oh , belle amiche! Tu , Morea , come la pensi?” chiese con le ultime speranze . La castana si voltò verso di loro e le guardò con uno sguardo interrogativo .

“Sì? Dicevate?” domandò con forse troppa naturalezza .

“Dicevamo che a quanto pare qualcuno era intento a sognare ad occhi aperti , invece che ascoltarci .” rispose acida Amy . In effetti , non le si poteva dare torto , perché Morea si era persa a guardare proprio Taiki!

Finalmente arrivò il momento dello scambio delle fedi e Chibiusa uscì dal suo posto per dirigersi verso l’altare , ma purtroppo inciampò su un lembo del tappeto rosso che aveva assunto una piega e cadde a terra distesa .

Ci fu qualche risata , ma per fortuna il prete riuscì a zittire tutto .

“Signori! Signori! Un po’ di calma . è tutto a posto .”

Chibiusa arrivò mogia- mogia e , piuttosto rossa in volto .

Bunny la fulminò con lo sguardo . “Ma ti sei ubriacata per di venire qua?” le sibilò all’orecchio . 

La bambina rispose con una linguaccia per poi tornare al suo posto , accanto ad Ottavia .

Lo scambio avvenne in pochi secondi .

Il prete esclamò la fatidica frase .

“Vuoi tu , Marzio Chiba , prende come tua sposa la qui presente Bunny Tuskino? E prometti di amarla ed onorarla , finché morte non vi separi?”

“Sì , lo voglio .” disse in un sussurro .

“Bene . E vuoi tu , Bunny Tuskino , prendere come tuo sposo il qui presente Marzio Chiba? E prometti di amarlo ed onorarlo , finché morte non vi separi?” chiese il prete rivolto alla bionda .

Questa sorrise il direzione del marito .

“Sì , lo voglio con tutto il mio cure!” esclamò felice , pronta a baciarlo , ma la voce del prete la riportò alla realtà .

“Bene . Ed ora , se qualcuno non vuole che questi due giovani si uniscano in matrimonio , parli ora o taccia per sempre .” sentenziò il vecchietto con tono tranquillo . Bunny so guardò in torno spaesata e lo stesso fece Marzio .

Il padre della ragazza era intenzionato ad alzarla , ma fu trattenuto dalla moglie che lo guardò con sguardo omicida .

Seiya , invece , che si già programmato di dire la sua quando sarebbe giunto questo momento , stranamente se ne stette zitto – zitto .

“Bene . In questo caso , vi dichiaro marito e moglie .” proclamò il prete e subito dalla folla si alzò uno scroscio di applausi festanti .

Dopo il bacio che i neo-sposini si furono dati , tutti si diressero fuori , in attesa della loro uscita .

C’è chi si era già preparato il riso in mano , chi faceva commenti sullo sposo o sulla sposa e chi ‘filtrava’^^

Infatti , Marta , era più decisa che mai a conquistare il suo Yaten , e quella le era sembrata l’occasione migliore della giornata .

Il ragazzo , dal canto suo , se ne stava in disparte da il resto degli invitati ed aspettava che tutti se ne fossero andati per avere un po’ di tranquillità . Marta lo raggiunse quatta-quatta .

“Ma ciao Yaten!! Hai visto che bella giornata di Sole?!” esaltò la bionda , facendo spaventare la sua ‘preda’ .

“Uff…che vuoi?” chiese in tono duro il ragazzo , dopo essersi ricomposto . Marta non si diede per vinta .

“Volevo parlare con te! È da molto che non ci vediamo , sai?” disse con lo stesso tono di prima .

“Ah , davvero? Sinceramente non ne ho tenuto conto .” rispose indifferente . Marta , che non aveva capito niente , rispose più allegra che mai .

“Io sì , invece! Non ci siamo visti per 3 anni , nove mesi , 16 ore , 50 minuti e 38 secondi!!”

Yaten pensò subito di svignarsela con una scusa da quella pazza .

“Beh , devo andare . Seiya mi sta chiamando .” disse tutto d’un fiato . Marta lo guardò con sguardo crudele .

“Anch’io devo andare! Il mio ragazzo mi sta aspettando!” sentenziò la bionda con tono acido . Yaten sbiancò .

“Ra- ragazzo? E da quando in qua TU hai il ragazzo?” domandò con una punto di panico nella voce .

“Sei geloso per caso?” domandò a sua volta la ragazza con fare malizioso .

“Chi , io? Neanche per sogno! E ora scusami , ma devo proprio andare .”

“Anch’io! Ho cosa più importanti da fare!”

Tutti e due si lanciarono un’occhiata fulminante per poi dirigersi in posti diversi .

Nello stesso tempo , anche qualcun altro era impegnato a corteggiare .

“Milena” Eccoti qua finalmente!” L’interpellata si voltò e si ritrovò davanti Seiya .

“Oh , ciao Seiya . Desideri qualcosa .” chiese la ragazza innocentemente .

“Beh , sai , non pensavo di trovarti qui . Così ho deciso di approfittarne per parlare un po’ con te!” rispose il moro che stava diventando rosso in volto .

“E di che cosa mi vuoi parlare?” domandò ancora Milena , questa volta sorridendo .

“Non so . Magari della tua carriera da violinista .” propose Seiya , sempre più imbarazzato .

“Ok . Sediamoci lì .” Milena indicò una panchina . I due si accomodarono l’uno accanto all’altra .

“Allora , Seiya . Dimmi tu che cosa vuoi sapere .” propose la ragazza .

“Sarebbe interessante sapere quanti guadagni ad ogni tuo concerto .” disse il moro , accarezzandole una spalla . Milena notò quel gesto , ma non protestò .

“Tanti soldi . Questo non lo posso negare . Ma la maggior parte li offro alle associazioni ambientali . Soprattutto quelle a difesa degli animali .” continuò senza battere ciglio .

“Sei una brava ragazza allora . Scommetto che sei già impegnata con qualcuno .” Seiya ormai non era più imbarazzato .

“Al momento condivido un appartamento con Heles .” rispose socchiudendo gli occhi .

“Heles? Ma cosa ci trovi in quella ragazza! È semplicemente scorbutica e presuntuosa!!” esclamò il ragazzo facendo sobbalzare Milena .

“E poi io non credo che sia il tipo per te . A te serve un uomo galante che ti dedichi delle canzoni .”

“Heles , quando vuole , è molto raffinata .” disse seria la ragazza .

“Ma io lo sono di più . Che ne dici se…AHI!!! Ma chi diavolo è…AHIO!!” Seiya aveva appena ricevuto due bei capoccioni da parte di Heles . Quest’ultima prese per il braccio Milena e la portò lontano da lui .

“Vuoi farmi ingelosire , eh?” disse a denti stretti la bionda .

“Ma dai! Mi stavo solo divertendo!” si giustificò l’altra .

“Beh , io no . Quando non ti ho più visto mi sono subito preoccupata!” urlò irritata .

“Questo è un tuo problema , Heles , ti preoccupi troppo . Io sono grande e vaccinata per badare a me stessa .” rispose Milena con tono pratico .

“Sarà .” sibilò Heles , guardando altrove .

Nel frattempo , Bunny e Marzio erano usciti dalla Chiesa ed erano stati investiti da chicchi di riso ed anche ‘chicconi’ di caffè .  

 

 

 

Atto V° “Pranzo nuziale…Quale pranzo nuziale?!”

 

“E con questa abbiamo finito le foto di gruppo .” esclamò soddisfatto il fotografo .

“Perfetto!” disse a sua volta Bunny con un sorriso ebete stampato in volto .

“Ora è meglio andare a casa . Che ne dici maritino mio?” chiese Bunny maliziosamente a Marzio .

“Sì , mia adorabile coniglietta .” rispose lui , baciandola passionalmente . I due si diressero ancora abbracciati fino alla macchina con la quale era arrivata la neo-sposa . Era color grigio metallizzato , a tre porte . Marzio aprì la portiera del sedile anteriore , ma Bunny mostrò a lui un’espressione interrogativa .

“Guidi tu?” chiese la ragazza al bel moro .

“Beh , sì . Tu come credi di fare con quel vestito ingombrante?” le domandò con fare gentile .

“Dimentichi una cosa , ragazzo mio . le chiavi dell’auto ce le ho io .” Bunny , dopo la sua affermazione , estrasse da una tasca della sua borsetta un mazzo di chiavi .

“E allora?” le chiese gentilmente Marzio . Bunny sorrise .

“E allora se vuoi le chiavi devi venire a prendertele .” disse la ragazza . Subito i due ragazzi incominciarono a rincorrersi intorno al veicolo .

“Ahaha! È inutile , tanto non mi prendi!” esclamò Bunny mentre tentava di soffocare le risate .

“Ma davvero , piccola mia?” la prese in giro il bel moro . In quel momento Bunny inciampò distrattamente su una sasso e stava per cadere , ma delle braccia forti riuscirono a sorreggerla .

“Oh , per la miseria! Meno male che c’eri tu!” esclamò la bionda mentre si rialzava .

“Già , però ora come ricompensa , dammi le chiavi!” Marzio ne approfittò per la distrazione di Bunny che si stava sistemando il vestito , e le sottrasse il mazzo . 

“Ehi! Non vale! Ero distratta!” Bunny si stava avventando sul ragazzo , ma in quel momento giunse vicino a loro Marta .

“Ehi , piccioncini! Dove pensate di andare?!” urlò la ragazza in direzione degli sposi .

“A casa! È quasi ora di pranzo!” le rispose Bunny .

“Ehehe! C’è ancora un’ultima sorpresa per voi!” disse Marta sogghignando .

“Quale?” domandò Marzio , abbastanza incuriosito .

“Pranzo al ristorante!” esclamò quest’ultima trionfante .

“C- come?” balbettò la sposa .

“Abbiamo deciso di organizzare un pranza nuziale come regalo di nozze , da parte di tutti noi!” spiegò la bionda facendo strani gesti con le braccia .

“E non avete pensato di dircelo?!” esclamò Marzio , furente si rabbia .

“Beh , non è una brutta idea…ok , veniamo!” disse Bunny , dando il consenso all’amica .

Per tutto il tragitto fino al ristorante , Marzio continuò a lamentarsi sul fatto che prima di decidere di fare questo pranzo , avrebbero dovuto consultarli .

Per fortuna il viaggio non fu molto lungo ed in un battibaleno arrivarono a destinazione , o almeno , in teoria erano arrivati a destinazione , ma quello che si trovarono davanti non si poteva paragonare ad un semplice ristorante .

Infatti era pressoché una sottospecie di reggia con un immenso cortile circondata da un laghetto molto raffinato . L’edificio era bianco e maestoso con un insegna che diceva “Benvenuti alla Collina delle rose” appesa all’entrata .

“Siamo sicuri che è questo il posto?” chiese Bunny titubante .

“Ed io che ne so! Hai guidato tu!” rispose in mal modo Marzio . Entrarono e si trovarono in una sala immensa piena di tavolini e poltrone con al centro un bancone che doveva fungere da bar .

“Wow! Bel posto! Ma gli altri dove sono?” domandò Bunny .

“Vuoi vedere che ci hanno fatto uno scherzo?” rispose Marzio con sarcasmo .

“Oh , smettila!” Bunny tirò un scappellotto al ragazzo che si zittì subito , ma non senza protestare .

Perlustrarono ancora il luogo , finché giunsero in una sala buia , ma da quel che si poteva vedere , ben apparecchiata .

“Marzio? Comincio a credere che ci abbiano davvero fatto uno scherzo .” disse la ragazza con un po’ di disagio .

“SORPRESA!!”

In quel momento tutti le luci che costeggiavano il soffitto , si accesero contemporaneamente e da dietro le sedie si alzarono gli invitati con in mano pugni di riso . Ben presto quest’ultimi furono lanciati addosso ai due sposi che non ebbero il tempo di coprirsi .

“Allora , piaciuta la sorpresa?” domandò Seiya , giunto lì in quel momento .

“Ah , perché? Era una sorpresa?” disse di rimando Marzio con il suo solito tono sarcastico . Seiya fece una smorfia di disgusto .

“Stavo parlando con Bunny , se non ti dispiace .” rispose il ragazzo con disprezzo . Bunny , accortasi di quella situazione , cercò di sistemare un po’ la faccenda .

“Ehm…Maaaaaaarzio caaaaaaaro! Che ne dici se andiamo a sederci?” esclamò Bunny sotto gli occhi stupiti dei due ragazzi .

Marzio e Bunny si accomodarono ai loro posti , situati in mezzo al salone , mentre gli altri invitati si erano seduti in altri dieci tavoli paralleli .

I camerieri iniziarono subito a portare le prime portate di antipasti .

“Sì! Si mangia!!” esclamò Marta , addentando un filetto di salame .

“Calmati Marta!” la rimproverò Rea che era seduta accanto a lei .

“Però devo ammettere che è tutto buono!” disse a sua volta Morea .

“Già!” le fece eco Amy che si alzò dal tavolo per andare via , sotto gli occhi stupiti delle tre ragazze .

 

 

 

 

Ed ecco un altro capitolo finito! Non dico niente , anche perché non c’è niente da dire! Ora corro a vedere le olimpiadi invernali!

Salutissimi : Valery

 

 

 

 

 

 

 

EVVIVA GLI SPOSI!!

 

Ultimo atto (VI°) “Evviva gli sposi!!”

 

 

Le prime due orette passarono abbastanza velocemente e , tra antipasti , risotti , paste in salsa rosa , brindisi e contorni fritti , era arrivato quasi il momento del dolce , ma prima gli sposi avevano chiesto un attimo di tregua per poter digerire quello appena mangiato .

Così erano usciti tutti per fare una passeggiatina nell’enorme cortile della corte .

Amy si era diretta in un posto isolato , senza dire niente alle altre , per stare da sola .

Precisamente si era rifugiata dietro alla costruzione , dove c’erano i box di alcuni cavalli .

Lì , si era seduta su un masso e con sguardo truce guardava il paesaggio .

“Oggi è una giornata del cavolo!” sbottò dopo diversi minuti .

“Perché quei tre sono venuti sulla Terra?! Non potevano restare nel loro pianeta remoto a farsi i cavoli propri?!” urlò , spaventando un paio di cavalli .

In quel momento sentì dei passi ed allora si rizzò in piedi . Da dietro l’angolo , apparve Morea con il suo delizioso vestitino color verde pastello . Quando vide Amy le andò incontro sorridendo .

“Ehi , Amy! Perché sei qui tutta sola?” le domandò , battendole una pacca sulla spalla .

Per tutta risposta , Amy si voltò dall’altra parte . Questo gesto stupì molto Morea , ma la ragazza non si arrese .

“Non trovi che oggi si proprio una bella giornata per organizzare un pranzo in compagnia?” buttò lì per lì la castana .

-Oh , ma adesso fa anche la finta tonta!!- pensò più stizzita che mai Amy .

“…ed è anche la giornata giusta per ballare all’aperto! Non trovi?” continuò Morea , che non si era accorta di niente . A quel punto , Amy si girò verso di lei , rossa in volto .

“Senti un po’! Ma chi ti credi di essere per venire a dirmi questo?!” esclamò inviperita .

“Ma- ma Amy! Che ti prende?” domandò l’altra abbastanza sorpresa .

“Che mi prende? E me le vieni a chiedere?! Chi era quella che faceva gli occhi dolci a Taiki , eh?!” disse di rimando .

“Io gli occhi dolci a Taiki? Ma che stai dicendo?! Io non ce l’ho neanche in mente Taiki!” rispose Morea .

“E allora chi stavi guardando?” domandò Amy . A Morea le si arrossarono le guance .

“Beh…io…” balbettò confusa .

“Allora ho ragione! Ti piace Taiki!!” urlò Amy , spaventando quasi tutti i cavalli .

“Ma no! Io stavo guardando Moran! Ecco , adesso lo sai!” confessò sempre più rossa .  

“M- Moran hai detto?” chiese leggermente in imbarazzo la moretta .

“Sì , ma non dirlo alle altre! Loro pensano che mi piaccia un altro tipo!” supplicò Morea che ormai si stava estendendo al violetto .

“Un altro tipo? E chi è l’altro di cui ti sei innamorata?” chiese Amy che aveva completamente cambiato tono di voce . 

“Non sono innamorata di questo tipo! Mi piace solo Moran!!” urlò Morea , che sembrava aver scambiato il ruolo con Amy  .

“Ok . Non agitarti! Comunque , cosa mi dovevi dire?” disse Amy per cambiare discorso .

“Io? Oh , giusto! In cortile stanno organizzando una gara di ballo e sono venuta a cercarti per poterti avvisare .” spiegò la castana .

“Un gara di ballo? Non so se è il caso…” rifletté .

“Su , non farti pregare! Vuoi vedere Taiki attaccato ad un’altra ragazza?” le chiese Morea in tono malizioso .

“Che?! Certo che no! Andiamo Morea , qui dobbiamo vincere!” esclamò trionfante Amy , sotto gli occhi stupiti dell’amica .

Insieme tornarono in cortile , per la felicità dei cavalli^^ .

Intanto Bunny , che no ne poteva più di tutta la confusione che facevano insieme suo padre e sua madre   intenti a discutere su Marzio , si era allontanata da loro , ma era stata presa d’assalto da Marta . Quest’ultima l’aveva porta al tavolo dove sedevano Heles , Milena , Sydia , Ottavia e ChibiUsa .

“Ecco qui la nostra Bunny .” annunciò allegra Marta alle cinque ragazze . Bunny si sedette al tavolo controvoglia .

“Oh , Bunny ; tipa simpatica tua madre . Anche lei se ne intende di esperimenti culinari .” le disse Sydia .

“Mia madre? Ah , sì . Mi ha accennato della vostra conversazione durante il rinfresco .” borbottò acida .

“Non sembri molto felice di esserti sposata .” le fece notare divertita Heles .

“Non è questo il punto . Il problema è che qui tutti si stanno divertendo , tranne che io .” spiegò Bunny mogia .

“Beh , allora buttati in pista .” le propose Ottavia .

“In che senso?” chiese la sposa stupita .

“Nel senso che stanno organizzando una gara di ballo , e tu e il tuo Marzio potete partecipare insieme .” disse Milena , indicandole un volantino giallo appeso ad una colonna . Bunny gli diede un’occhiata veloce . Subito dopo si alzò in piedi e si voltò verso le ragazze , porgendo a Marta il suo bouquet di fiori .

“Ragazze , ci vediamo più tardi!” disse prima di ‘volatilizzarsi’ . Heles , Milena , Ottavia , Sydia e ChibiUsa rimasero a guardare il punto in cui c’era prima Bunny e poi si guardarono negli occhi .

Marta , invece , aveva seguito l’amica bionda .

“Chi la capisce è bravo .” sentenziò ChibiUsa , dopo una lunga pausa .

Marta era tornata da Rea che stava conversando con Yuri , l’aiutante del tempio .

“Salve gente!! Di che cosa parlate?” chiese sempre in tono allegro Marta .

“Niente .” rispose Rea noncurante . Marta guardò entrambi con volto perplesso .

“Beh , in tal caso…partecipate alla gara di ballo?” domandò la bionda .

“Sì/No!” risposero contemporaneamente Yuri e Rea .

“Ah , allora è di questo che stavate parlando! Beh , vi lascio alle vostre discussioni . Ciao-ciao!” li salutò Marta .

Intanto Amy e Taiki erano in pista pronti a ballare . Vicino a loro c’erano Moran e Morea , tutti e due intenti a provare passi di danza .

Marta giunse anche lì , ma siccome si sentiva di troppo , decise di andarsene e si sedette su una panchina situata vicino al lago .   

Cominciò a giocherellare con l’acqua , ma si stufò subito .

“Uff…perché non ho il ragazzo!” Pensò esasperata .

“Forse perché non sai farti accettare dalle persone .” rispose una voce dolce alle sue spalle . Marta si girò per vedere in faccia il suo scocciatore , e si ritrovò davanti il viso di Yaten!

“Yaten…che ci fai qui?” domandò stupita la bionda . Il ragazzo si sedette vicino a lei .

“beh , alla gara mi sentivo di troppo , così ho deciso di venire qui . A quanto pare , anche tu hai avuto la mia stessa idea .” disse rivolto a lei .

“Già! È una scocciatura essere single!” protestò la ragazza incrociando le braccia .

“Meno male che eri tu quella che aveva il ragazzo .” le fece notare Yaten . Marta arrossì violentemente .

“beh…ecco…saiiiiii…iooo…” balbettò la ragazza , notevolmente confusa . Yaten le porse la mano .

“Dai , andiamo a ballare!” le propose il ragazzo .

“A ballare? Ma dopo tutto quello che ti ho detto , tu vuoi ballare con me?” gli domandò Marta , sempre più confusa .

“Che c’è di male? Un ballo è un ballo , non è nient’altro!” disse Yaten .

“Beh , se per te va bene , balliamo!” esclamò Marta trionfante .

Dopo qualche minuto che Marta e Yaten si furono aggiunti alla gara , erano tutti in pista pronti a scatenarsi . La prova fu un vero spasso e vinsero Amy e Taiki per il miglior tango della giornata^^ .

Dopo circa due ore , tornarono tutti dentro , ad eccezione delle femmine che stavano attendendo il lancio del bouquet .

Marta , Rea , Amy e Morea erano in prima posizione .

“Fatevi da parte . ho la vittoria in punto!” disse Amy sorridendo malignamente .

“Non cantare vittoria .” le fece eco Morea , restituendole lo stesso sguardo perfido .

“Ehi , Marta! Non hai caldo vestita così?” le domandò Rea , piuttosto curiosa .

“Sì , effetti fa caldo .” rispose la bionda , cominciando a sbottonarsi qualche bottone della sua giacca .

“Sai , per tutta la giornata mi sono chiesta perché tu non te lo si tolto .” esclamò Bunny che era giunta in quel momento con in mano il bouquet . In quel momento Marta si tolse completamente la giacca , e gli interrogativi delle ragazze trovarono una risposta : in poche parole , il corpetto del vestito comprendeva un top che lasciava i fianchi semiscoperti senza spalline agganciato dietro alla nuca . Scoperta era anche la schiena .

“Marta! Ma come ti sei conciata?!” la rimproverò Amy . L’interpellata alzò le spalle e si rimise in postazione . Anche Bunny fece altrettanto e si mise di schiena , portando le braccia sopra la testa .

“Bene : siete pronte?!” domandò a le invitate . Un coro di Sì si levò dalla folla .

“Ok! 5…4…3…2…1…VIA!!” urlò Bunny , lanciando il bouquet più lontano possibile . Subito ogni ragazza iniziò a saltellare e a spingersi a vicenda per guadagnarsi il mazzo . Ma in bouquet , al posto di finire tra le mani di qualche ragazza , volò troppo in avanti e finì dritto- dritto nella vasca di una delle fontane che costeggiava la corte . Una ad una , le ragazze si voltarono verso la vasca .

“Complimenti , Bunny! Ottimo lancio!” commentò Rea acida . Bunny stava per ribattere , ma la voce di Marta la sovrastò .

“Ragazze! Chi raggiunge per prima la fontana , si aggiudica il mazzo di fiori!”  In breve , tutte le invitate iniziarono una corsa ad ostacoli che comprendeva slalom , salti e spinte . Alla fine , a prendere il bouquet fu nientemeno…ChibiUsa!

“Non è giusto!” protestò Amy . Ma ora non era tempo di lamentarsi , ma di mangiare .

Le ragazze tornarono deluse nella sala da pranzo , eccetto ChibiUsa , che sorrideva felice .

Bunny e Marzio furono circondati dagli invitati che facevano ressa intorno all’enorme vassoio della torta nuziale .

“Bene . La taglio io?” propose Marzio .

“Perché tu?” le domandò offesa Bunny . Marzio per tutta risposta , preso in mano un coltello .

“Perché il coltello ce l’ho io .” rispose il ragazzo maliziosamente , facendo sorridere la sua sposa .

Tutti preso dei calici di vetro , mentre Seiya era pronto per stappare una bottiglia di champagne . Tutti alzarono i bicchieri ed esclamarono “EVVIVA GLI SPOS…”

 

 

BOOOOOOM

 

 

Un ‘esplosione circondò la stanza , e tutti gli invitati si ritrovarono la faccia sporca di panna .

“Ma…che è successo?” domandò ChibiUsa .

“Qualcuno ha fatto esplodere la torta .” rispose Ottavia guardandola .

“La mia torta!!” urlò Bunny esasperata , per poi rivolgere uno sguardo truce verso la sua futura figlia .

“TU! Come hai potuto?!” esclamò inviperita .

“Ehi , guarda che io non centro!” si giustificò ChibiUsa .  

“Ma allora chi è stato?!” domandò con tono rovente . Marta si fece scappare un risolino che non sfuggì a Bunny .

“Marta!!! Sei stata TU?!” la ragazza non riuscì a trattenersi dal ridere  .

“Ahahahaha! Dovresti vederti Bunny! Sembri un pupazzo di neve!” disse con le lacrime agli occhi . Bunny non ci pensò due volte e si mise a rincorrere la ragazza per tutta la sala , sotto le risate di tutti .

Nel frattempo Rea era accovacciata al tavolo , in cerca di un pacchetto bianco .

“Rea! Cosa stai cercando?” le domandò Sydia . La mora si rialzò con in mano un pacchetto .

“Questo . è un regalo per Bunny e Marzio , ma mi sa che glielo darò più tardi .” rispose . Sydia sorrise guardando Bunny che veniva bloccata da Marzio , mentre Marta si nascondeva dietro a Yaten .

Ora era proprio giunto il momento di fare un brindisi , quindi : in alto i calici! In alto la bottiglia di champagne! Ed infine….

 

 

EVVIVA GLI SPOSI!!

 

 

 

Fine

 

 

Ed ecco la fine di questa breve fanfiction . Spero che possa essere piaciuta a tutti e che possa piacere a quelli che la leggeranno in futuro .

Vorrei ringraziare quelli che hanno recensito :

 

Xstellaluna

Kirby

Hotaru’91

Lore

Dolce Bunny

Enigma

 

Ci sentiamo presto!! Valery