il dolore all'inizio può essere più forte di qualsiasi altro sentimento

di sabrinamanga
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


 

-Io insieme ad altri ragazzi faccio parte di un gruppo musicale,in qualsiasi tour sono seguito dalla mia fidanzata storica.

È una delle ragazze più belle che si trovano in giro ed io sono invidiato da molti per lei,però da quando sono negli MBLAQ non la amo più come un tempo.

Sento di avere un affinità particolare con Mir e questo mi spaventa molto perché so che se dovessi rivelargli i miei sentimenti verrei criticato da molti e perderei tutta la stima che le mie fan hanno verso di me,però credo di amarlo e di voler vivere la mia vita insieme a lui.

Per questa ragione anche se con dolore ho deciso che devo reprimere quello che provo per tornare ad amare una ragazza come di natura.-

proprio in quel momento di riflessione mi suona il cellulare,guardo il display e inconsciamente mi scappa un sorriso.

È Mir.

“Pronto?”

“Ehy ciao Joon” Che voce dolce

“Oh,ciao Mir. Come mai questa chiamata?”

“Mi ha appena chiamato il nostro produttore,stasera ci vogliono a MTV per la coreografia di Oh yeah.”

“Ok,grazie per avermi avvertito Mir. Mi preparo e tra cinque minuti sono da t.. cioè da voi” stavo per fargli capire tutto,che imbranato che sono.

“Figurati per gli amici questo e altro” Ecco come mi reputava lui,solo un semplice amico. Invece lui per me era il mio ossigeno che mi aiutava ad andare avanti.

No Joon basta devi dimenticarlo!

Riattaccai senza salutare e mi avviai in camera da letto con due lacrime che mi rigavano le guance,ne presi una con la punta della lingua.

Dolce.

Strano,il dolore è il sentimento più forte che possa esistere in grado di far star male qualsiasi essere umano eppure aveva un sapore estremamente dolce.

In balia dei miei pensieri mi cambiai,per ballare Oh yeah.

Indossai la solita “maglietta” se così si poteva definire,che tutte le fan definivano vedo-non vedo,i miei amati pantaloni in pelle e sopra misi una giacchetta in pelle che avrei tolto sul palco.

Feci tutto questo in lacrime.

Bussarono alla porta ed io asciugandomi l'ultima lacrima andai ad aprire.

Mi ritrovai avvolto da delle braccia femminili.

Elisa.

“Ciao amore”

“Ah ciao Elisa” Si era la mia ragazza

Mi guardò per un attimo soffermandosi alla mia maglietta.

“Sai che sono gelosa quando metti questa sottospecie di maglia”

“Devo ballare la coreografia di Oh yeah ad MTV”

“Scommetto che ti guarderanno milioni di ragazze!”

“Elisa non incominciare a farmi le solite sceneggiate”

Cercò di baciarmi ma io mi scansai.

“Dai amore,non fare così. Dammi un bacino piccolo”

“No devo prepararmi” Chiusi la questione spingendola fuori di casa,seguendola per andare dai ragazzi.

“Perché fai così??”

-Lo scoprirai molto presto- pensai tra me.

Non le risposi e me ne andai allo studio,dove mi sarei dovuto esibire.

 

 

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Capitolo 2
*** 2 ***


 

Arrivai dietro le quinte dove c'erano gli altri ragazzi.

Il mio sguardo cercò quello di Mir,appena incrociai i suoi occhi il mio cuore sussultò,sembrava volesse uscire dal mio petto per ricongiungersi con la sua dolce metà.

Andai a salutare tutti con una stretta di mano ma quando arrivai a Mir lui mi abbracciò,a quel contatto il mio cuore impazzì.

“Ciao Mir” dissi cercando di mantenere un tono normale.

Ricambiai l'abbraccio e mi assaporai quel momento con tutto me stesso,gustandomi il suo profumo così meraviglioso.

Il contatto provocò una scintilla tra di noi,successe tutto in un attimo,lui si staccò da me rosso in volto come non lo avevo mai visto,lo guardai negli occhi e vidi un lampo di dolcezza nei miei confronti che mi emozionò.

Questo scambio di sguardi durò talmente poco che pensai di essermi immaginato tutto poi mi guardai intorno e vidi che gli altri avevano una faccia stranita.

In quel momento G.O il nostro leader ruppe quel silenzio imbarazzato dicendoci che era ora di esibirci.

Salimmo sul palco e tutte le ragazze incominciarono ad andare in visibilio,durante la canzone io e Mir ci scambiavamo sguardo d'intesa con sorrisi molto maliziosi,ogni suo contatto mi provocava un fremito lungo tutta la spina dorsale.

Arrivò il pezzo più provocante di tutta la coreografia.

“Nareul bomyeo miso jineun geu eolgureul saranghae neol. Oh yeah,oh yeah,oh yeah yeah yeah”.

Cantai questa strofa facendo un movimento molto sensuale con il bacino,alzandomi la maglietta mettendo in risalto i miei addominali.

A questa visuale le ragazze emisero dei gridolini ma io feci tutto questo guardando intensamente Mir negli occhi,lui arrossì pian piano sotto i miei occhi e mi lanciò un sorriso molto timido.

Mentre ballavo mi misi a pensare alle cose più svariate e ai dubbi che mi stavano sorgendo.

-Non mi sembra possibile che lui provi le stesse cose che provo io,e se fossero solo delle stupide illusioni,devo provarci perché potrebbe essere il rimpianto di tutta una vita e non voglio accada,sono giovane,lo amo e glielo devo dire-.

Il mio pensiero andò anche alla mia ragazza Elisa.

-Non posso farla soffrire così,con lei mi sono trovato bene e adesso non merita il mio tradimento però nello stesso tempo devo farle capire che tra di noi è finita per sempre-.

Finì la canzone e io presi la mia decisione,sperando di non far soffrire nessuno,andammo nei camerini e chiamai in disparte G.O.

“Ehy G.O,posso parlarti un attimo?”

“Certo Joon dimmi pure”

“Potrei fare una dichiarazione al microfono perché una persona deve capire che è finita per sempre. E il modo più diretto mi sembra di dirglielo davanti alle fan”

“Mmm va bene Joon,vai pure”

Mi diressi con passo deciso seguito a distanza dagli altri,Mir era sempre il più vicino e questo mi tranquillizzava,arrivai davanti al pubblico e in mezzo a tutte le ragazze vidi lei,la ragazza per la quale fino a quattro mesi fa avrei dato la vita mentre ora stavo per lasciarla.

“Ciao ragazze,spero non vi rompa stare ad ascoltarmi” feci una pausa di suspense e loro si agitarono.

“Allora volevo dire che qui in mezzo a voi c'è la mia fidanzata con cui sto da cinque anni,sono stati gli anni più belli della mia vita” altra pausa,vidi che incominciava a sorridermi. A quella visuale non ce la feci e decisi che un pizzico di cattiveria dovevo metterla se no non avrebbe mai capito che è finita sul serio.

“Beh ragazze,tra di noi è finita. Mi dispiace Elisa ti ho amata dal profondo del mio cuore,con te al mio fianco stavo vivendo una vita straordinaria ma non ti amo più come un tempo e ho preferito dirtelo piuttosto che prenderti in giro. Amo un altra persona”. Detto questo passai il microfono a Mir e me ne andai spedito al mio camerino.


 

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Capitolo 3
*** 3 ***


 

MIR

….........

Eravamo tutti riuniti negli studi di MTV,mancava solo Joon.

Non so perché ma non vedevo l'ora che arrivasse,erano un po' di giorni che lui scatenava dentro di me delle emozioni fortissime,difficili da spiegare.

Sembrava che il mio cuore volesse uscire dalla gabbia toracica ogni volta che il mio sguardo incrociava il suo.

Mi sto accorgendo giorno per giorno che di lui mi piace tutto,lo trovo il ragazzo più sexy di tutto il circondario.

Mentre ero assorto nei miei pensieri alzai lo sguardo e lo vidi dirigersi verso di noi come un angelo caduto in terra per far resuscitare il mio cuore ormai morto da tempo.

Salutò gli altri membri con una stretta di mano,quando arrivò verso di me,non riuscii a trattenermi e lo abbracciai affondando la testa nell'incavo della sua spalla,lui all'inizio si irrigidì per la sorpresa ma poi ricambiò l'abbraccio diffondendomi un calore inaspettato ma estremamente piacevole.

Successe tutto in un attimo,il mio corpo fu attraversato da una scarica elettrica e mano a mano che saliva lasciava dietro di sé una scia di fuoco ardente,mi staccai da quell'abbraccio indietreggiando di qualche passo,diventai rosso in volto e alzando lo sguardo lo vidi che mi guardava con aria interrogativa e stupita,guardando quegli occhi così intensi mi scappò un sorriso intriso di dolcezza.

Proprio in quel momento ci chiamò G.O per esibirci,salimmo tutti sul palco,Joon in testa e io subito dietro.

Appena salimmo tutte le ragazze incominciarono ad urlare delle frasi a Joon e io sentii dentro di me un sentimento mai provato prima.

Che fosse gelosia?

Probabile.

Ma Joon delle ragazze che conquistava non gliene fregava niente,in quel momento stava guardando me,quando incominciammo a ballare continuavamo a scambiarci sguardi con sorrisi molto maliziosi,ogni volta che mi si avvicinava e dovevo sfiorarlo sentivo dei fremiti di piacere lungo tutto il corpo.

Arrivò il pezzo di Joon,quello che preferivo di tutta la coreografia.

“Nareul bomyeo miso jineun geu eolgureul saranghae neol. Oh yeah,oh yeah,oh yeah yeah yeah”.

Mentre cantava fece un movimento molto sexy con il bacino,alzandosi la maglietta facendo vedere i suoi addominali allenati.

A quella visuale dentro dei me sentii l'istinto di andare da lui e di toccargli i suoi muscoli di ferro,mi dovetti trattenere a forza però notai una cosa strana,lui facendo quella mossa invece di guardare le fan urlanti era girato verso di me e mi stava guardando negli occhi intensamente,tanto da farmi arrossire un altra volta,provai a lanciargli un sorriso ma mi uscii solo una smorfia di timidezza.

Finita la canzone andammo nei camerini e vidi Joon prendere in disparte G.O,poi lui si girò di nuovo per andare sul palco,io lo seguii e lo vidi con il microfono in mano pronto per parlare.

“Ciao ragazze,spero non vi rompa stare ad ascoltarmi” fece una pausa e io ero sempre più curioso.

“Allora volevo dire che qui in mezzo c'è la mia fidanzata con cui sto da cinque anni,sono stati gli anni più belli della mia vita” fece un altra pausa,io dopo quelle parole mi sentii assalire da una tristezza che stringeva il cuore fino a farlo piangere d'amore per quel ragazzo che non mi avrebbe mai guardato in vita.

Me ne stavo per andare quando sentii una cosa che mi fece esultare segretamente.

“Beh ragazze,tra di noi è finita. Mi dispiace Elisa,ti ho amata dal profondo del mio cuore,con te al mio fianco stavo vivendo una vita straordinaria ma non ti amo più come un tempo e ho deciso di dirtelo piuttosto che prenderti in giro. Amo un altra persona”. Quando si girò verso di me,nonostante tutta le decisione che aveva assunto nel lasciare la sua ragazza adesso lo vidi con gli occhi lucidi,mi si avvicinò passandomi il microfono e si diresse verso il suo camerino.

Visto la sua tristezza decisi di seguirlo per consolarlo,entrai nel camerino e lo vidi percosso dai singhiozzi,mi avvicinai abbracciandolo lasciando che si sfogasse,quando si calmò cercai di parlargli.

“Ehy Joon che è successo?”

“Niente Mir,non ti preoccupare” disse guardandomi con gli occhi arrossati per il troppo piangere e mi diede un piccolo bacio sulla guancia.

“Se sei così triste perché l'hai lasciata?”

“No,non è per lei”

“...”

“Solo che non posso confessare i miei sentimenti alla persona che amo”

“Perché?”

“So che non ricambierebbe”

“Joon ascoltami bene,tu non puoi sapere cosa prova per te,l'unica soluzione è dirglielo”

“Ma non so,siamo troppo uguali”

“Non c'entra niente,se ti ama lo fa perché sei te stesso”

“Hai ragione Mir,grazie”

“Figurati,te l'ho detto ti voglio bene e non voglio vederti soffrire per amore”

feci per andarmene,ormai ero sulla soglia della porta quando alle mie spalle sentii un sospiro e la sua voce che mi chiamava.

“Aspetta un attimo Mir...” 

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Capitolo 4
*** 4 ***


 

Joon

…................

Mir la persona per cui piangevo ogni notte bagnando il mio povero cuscino adesso mi stava consolando non sapendo che il motivo del mio cuore infranto era proprio lui.

Io avrei voluto dirgli che lo amavo ma non era possibile.

Sarei dovuto rimanere solo a vita,lacerandomi dal dolore ogni volta che avrei dovuto ballare con lui ma alla fine mi sarebbe passata... Almeno spero.

Mentre facevo mente locale tra i miei pensieri lui si alzò e quando me ne accorsi era già sulla soglia della porta.

In quel momento mi uscirono dalla bocca delle parola che non avrei dovuto dire.

“Mir,aspetta un attimo...”

Lui si girò molto lentamente verso di me ed io potei gustarmelo,mangiandolo con gli occhi.

NO! non potevo anzi non dovevo pensare queste cose,dovevo riuscire a vederlo come un semplice amico e non come l'amore delle mia vita.

“Dimmi Joon” Mi fece un sorriso.

“Eh,che io...”

“Non torturarti le mani,va tutto bene?

Si stava avvicinando.

“Si va benone anzi non,per niente,io volevo dirti... che tu... insomma...”

“JOOOOON!!” Voce fin troppo familiare.

Sono rovinato.

Mir sembrava essere a disagio. “Forse è meglio che io vada”

“N... no,aspetta qui!” Mi girai verso Elisa. “Sì?”

“COME HAI POTUTO LASCIARMI DAVANTI A TUTTI?!”

“Non urlare...” Mi stavo alterando.

“ERAVAMO PERFETTI INSIEME!”

“Evidentemente no.”

“Perchè mi hai lasciata?” Si stava calmando.

“Amo un altra persona”

“Posso sapere chi è?”

“Mir”

Silenzio di tomba.

Mi girai giusto in tempo per vedere Mir andarsene.

Sentii il fragore del mio cuore mentre si spezzava in mille pezzi.

Incontrai di nuovo lo sguardo di Elisa e mi sentii sprofondare nell'abisso.

“Tu mi avresti lasciata per un ragazzo? E per di più lui non ricambia.” Mi stava guardando con disprezzo.

“Smettila!” Delle calde lacrime mi stavano rigando le guance.

“No,sono quasi contenta.”

“Come puoi?”
“Tu come puoi pensare di passare la tua vita insieme ad un ragazzo? Devi accettare la realtà,sei il ragazzo più ambito,tutte ti vogliono e tu? Vai a prenderti una cotta per uno del tuo stesso sesso.”

“La mia non è una semplice cotta ma tu non puoi capire”

Mi girai andandomene.

Avevo un assoluto bisogno di prendere aria. 

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Capitolo 5
*** 5 ***


Mir

….......

Al suono della sua voce dolce come il canto degli angeli mi bloccai con la mano sulla maniglia.

Mi girai molto lentamente per non incontrare subito i suoi occhi neri e profondi come un pozzo senza fondo in cui mi perdevo sempre.

Ritrovandomi faccia a faccia con lui rimasi sorpreso dalla sua espressione tra l'imbarazzato e l'agitato,era bello anche così,aveva dei lineamenti perfetti,occhi dolci e che esprimevano migliaia di sentimenti tra cui anche tristezza,aveva bisogno d'amore ed io sarei disposto a donarglielo se solo lui me lo permettesse,naso dritto e perfetto da sfiorare e baciare ogni volta che lo avrei desiderato,labbra così belle e carnose,dalla forma di un cuore rosso ancora pulsante di vita,erano così invitanti,avrei voluto baciargliele assaporandone ogni millimetro,cogliendone anche il più piccolo sapore,per non parlare del suo corpo così giovane ed allenato,sarei stato il suo bambino indifeso da proteggere con le sue forti braccia,avrei voluto accoccolarmi sul suo petto ascoltando il suo cuore battere emozionato insieme al mio sperando che il tempo non passasse mai.

Mir ma che pensieri stai facendo?
Non potevo pensare ste cose su Joon,il ragazzo con cui sono cresciuto,insieme abbiamo fatto le peggiori cavolate,sempre insieme a scherzare e adesso? Me ne sono innamorato.

Solo che ho paura.

Paura che lui non ricambi,che mi possa deridere per quello che provo perchè diciamocelo lui è il ragazzo che ad ogni live conquista milioni di ragazze,tutte lo vogliono e figuriamoci se lui viene a guardare me,un ragazzo.

Tornai a guardarlo in faccia e mi sentii strano come se qualcosa si muovesse nel mio stomaco,le famose farfalle.

“Dimmi Joon” Cercai di fargli un sorriso.

“Eh,che io...”

Vidi che si stava massacrando le mani e rimasi di stucco davanti alla sue agitazione.

Che gli prende?

Possibile che ricambi il mio amore?

Ma figurati,sarebbe impossibile!

“Non torturarti le mani,va tutto bene?”
Mi avvicinai piano a lui cercando di tranquillizzarlo con i miei occhi.

“Si va benone anzi no,per niente,io volevo dirti... che tu... insomma...”

Stavo per rispondergli quando sentii la voce che più odiavo,la sua ormai ex.

“JOOOOOON!!!” Elisa,la ragazza che per cinque lunghi anni è stata vicino al mio amore,l'aveva baciato,toccato sfiorato,coccolato.

“Forse è meglio che io vada”

“N...no aspetta qui!” Mi disse pregandomi con gli occhi e dopodichè si girò verso lei. “Sì?”

“COME HAI POTUTO LASCIARMI DAVANTI A TUTTI?!”

Io ero lì a sentire tutto e mi stavo leggermente irritando per il tono che usava contro di lui,non doveva permettersi di trattarlo così dopo tutto ciò che lui ha fatto per lei ma la cosa che più mi lasciò perplesso è la calma che usava lui.

“Non urlare...”

“ERAVAMO PERFETTI INSIEME!”

“Evidentemente no”

“Perchè mi hai lasciata?”

“Amo un altra persona”

“Posso sapere chi è?”

Il mio cuore ebbe un sussulto,era il momento della verità,avrei saputo il nome di colei che aveva rubato il suo cuore,il nome della lei che lo avrebbe baciato per chissà quanto tempo in attesa che il mio amore si dissolvesse così com'era venuto.

“Mir”

Alzai di colpo la testa,molto probabilmente avevo capito male.

Eppure no perchè vidi che anche Elisa si bloccò come impietrita,il mio cuore iniziò a battere sempre più forte e pensai che mi uscisse dal petto,avevo un bisogno urgente di prendere aria se no avrei rischiato un infarto davanti a lui e alla sua straordinaria bellezza.

Uscii sperando che Joon capisse e non fraintendesse il mio gesto.

Appena fui fuori in mezzo al verde mi misi a correre come un dannato,fino a che non rimasi senza fiato e allora rallentai il passo fino a fermarmi sotto il cielo stellato.

Mi coricai in mezzo all'erba proprio sotto la luna,stasera era bella c'era la luna piena,in questo momento avrei voluto che comparisse un lupo mannaro per portarmi via di qui,avrei voluto scappare,lo so il ragazzo di cui sono innamorato ricambia però non so,ho paura.

Mi alzai di malavoglia e m'incamminai di nuovo verso il camerino di Joon per chiarire questa faccenda nel migliore dei modi e anche per spiegargli il motivo della mia scomparsa davanti alla sua dichiarazione.

Proprio mentre ero in vista della porta lo vidi uscire ma non feci in tempo a vedere nient'altro perchè mi ritrovai delle labbra femminili incollate alle mie. 

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