Things never go as planned. di The Stranger On The Moon (/viewuser.php?uid=131535)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3. ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4-Il passato. ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5-Il passato. ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6-Il passato. ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7-Il passato. ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8-Il passato. ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9-Il passato. ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10-Il passato. ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11-Il passato. ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12. ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13. ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14. ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15[Parte 1]. ***
Capitolo 16: *** Capitolo 15[Parte 2]. ***
Capitolo 17: *** Question Corner 1. ***
Capitolo 18: *** Capitolo 16. ***
Capitolo 19: *** Question Corner 2. ***
Capitolo 20: *** Capitolo 17. ***
Capitolo 21: *** Question Corner 3. ***
Capitolo 22: *** Capitolo 18. ***
Capitolo 23: *** Capitolo 19. ***
Capitolo 24: *** Capitolo 20. ***
Capitolo 25: *** Question Corner 4. ***
Capitolo 26: *** Capitolo 21. ***
Capitolo 27: *** Capitolo 22. ***
Capitolo 28: *** Question Corner 5. ***
Capitolo 29: *** Capitolo 23. ***
Capitolo 30: *** Capitolo 24. ***
Capitolo 31: *** Capitolo 25. ***
Capitolo 32: *** Question Corner 6. ***
Capitolo 33: *** Capitolo 26. ***
Capitolo 34: *** Capitolo 27. ***
Capitolo 35: *** Capitolo 28. ***
Capitolo 36: *** Question Corner 7. ***
Capitolo 37: *** Capitolo 29 ***
Capitolo 38: *** Capitolo 30. ***
Capitolo 39: *** Capitolo 31. ***
Capitolo 40: *** Capitolo 32. ***
Capitolo 41: *** Capitolo 33. ***
Capitolo 42: *** Question Corner 8. ***
Capitolo 43: *** Capitolo 34. ***
Capitolo 44: *** Capitolo 35. ***
Capitolo 45: *** Capitolo 36. ***
Capitolo 46: *** Question Corner 9. ***
Capitolo 47: *** Capitolo 37. ***
Capitolo 48: *** Capitolo 38. ***
Capitolo 49: *** Question Corner 10. ***
Capitolo 50: *** Capitolo 39. ***
Capitolo 51: *** Capitolo 40. ***
Capitolo 52: *** Capitolo 41. ***
Capitolo 53: *** Capitolo 42. ***
Capitolo 54: *** Question Corner 11. ***
Capitolo 55: *** Capitolo 43. ***
Capitolo 56: *** Capitolo 44. ***
Capitolo 57: *** Capitolo 45. ***
Capitolo 58: *** Capitolo 46. ***
Capitolo 59: *** Capitolo 47. ***
Capitolo 60: *** Capitolo 48. ***
Capitolo 61: *** Capitolo 49. ***
Capitolo 62: *** Question Corner 12. ***
Capitolo 1 *** Capitolo 1. ***
La
ciurma di Cappello di paglia era reduce da poco da Thriller Bark
quando la incontrò.
Robin,
Chopper e Sanji erano in paese a far compere. Ad un tratto sentirono
un vociare concitato e videro un cerchio di folla al centro della
quale stavano tre persone. C'era una ragazza, e dietro di lei stavano
due bambini,un maschio e una femmina,di circa quattro anni. Erano
magri e vestiti di stracci:probabilmente i figli di qualche povero
del paese. La ragazza stava con le braccia aperte a difenderli.
Davanti a lei c'era un uomo molto più robusto della
ragazza,chiaramente di cattivo umore. Era uno di quei pirati di
quart' ordine, che non valevano niente ma che solevano fare i
prepotenti con gli abitanti del luogo in cui sbarcavano. La ragazza
con ogni probabilità non era del posto, e stava gridando
all'uomo di
lasciare in pace i bambini.
“Ti
hanno solo chiesto un po' di cibo! Li vedi come sono messi! Sono
poveri! E tu avresti il coraggio di picchiarli?”
“Levati
di mezzo!” ruggì l'uomo.”Non ho tempo da
perdere con te! Voglio
solo darle di santa ragione a quei due mocciosi!Che
t'importa?”
“Apposta
per questo.” la ragazza aveva il viso contratto in un ringhio.
D'un
tratto spirò un vento gelido,cosa strana poiché
quella era un isola
piuttosto calda.
L'uomo
era scosso dai brividi,ma né le altre persone né
la ragazza e i
bambini sembravano aver freddo a causa del vento. Solo l'uomo.
Il
vento aumentò, e fra le mani della ragazza comparve un lungo
bastone
nero,più alto di lei, con dettagli verdi. Muoveva la bocca e
sembrava che recitasse qualcosa,come una specie di preghiera,o che
stesse parlando con qualcuno,anche se non si udiva nessun suono.
Fece
un paio agili balzi e con un solo gesto spazzò letteralmente
via
l'uomo,che atterrò molti metri più in
là.
Scosse
la testa,poi spaventato si rialzò e si mise a correre in
direzione
del porto.
La
ragazza si rivolse ai bambini.
“Tutto
a posto piccoli?”
“Sì
signora!”
“Ma
che signora e signora!Sono vostra amica. Venite con me,vi
prenderò
qualcosa da mangiare,a voi e ai vostri genitori.”
Prima
che se ne andasse, Robin la chiamò.
“Ehi!
Scusa!”
“Sì
dimmi.”
“Posso
scambiare due parole con te?”
“Certo!
Bambini aspettatemi qui,arrivo subito.”
Si
fece largo tra la gente, o meglio, la folla si aprì in due.
“Che
volevi dirmi?”
“Sei
di queste parti?”
“No,sono
sbarcata qui ieri.”
“Ah.
E senti,perché difendevi quei due ragazzini?”
“Quel
cretino stava per picchiarli solo perché al
ristorante,mentre lui
stava mangiando di gusto davanti a loro senza un minimo di
riguardo,gli hanno chiesto se aveva qualche avanzo da dargli. Li ha
trascinati fuori e sarebbe riuscito a conciarli per le feste, ma sai
com'è...Ero presente e non sopporto le
ingiustizie.”
“Ah
capisco. Quando hai finito con i bambini vieni al porto, sono sicura
che Rufy vorrà scambiare con te qualche parola.”
“Certo!
Ehm...Sicura che il ragazzo stia bene?”
Sanji,come
suo solito, le si era già gettato ai piedi urlando:
“QUALE
ANGELO! QUALE PERFETTA BELLEZZA! MIA DEA!”
“Che
simpatico!Rialzati caro,non sono mica così bella come dici
tu!Scusate,mi stanno aspettando,poveri bambini!”
“Che
strana ragazza...” mormorò Chopper.
Nota della pseudo
autrice:
Allora
raga,mettiamo bene in chiaro una cosa.
Io non sono matta.
Di più.
Poi:
La storia
è spoiler.
Mihawk è
venuto fuori OOC indipendentemente dalla mia volontà. Quindi
non prendetevela con me,perchè tanto è tutta
colpa sua.
Se i nomi che
incontrerete vi sembrano strani,non preoccupatevi troppo. Stavolta
è colpa mia.
Sperando che almeno
Anra non mi abbandoni,recensite pliz!>.<
Mary^^
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Capitolo 2 *** Capitolo 2. ***
La
ragazza si diresse verso il porto e cercò la nave di
Cappello di
Paglia:impossibile non trovarla.
Saltò
su e avvisò:
“Robin?Eccomi qui!Mi avevi chiamato tu no?”
“Sì!Rufy,ragazzi,venite!”
Il
resto della ciurma arrivò di corsa.
“Ehi
Robin abbiamo visite?Chi hai invitato?Ciao!”
“Ehilà
ragazzi ma quanti siete...”e arrossì.
“Beh
sì siamo in tanti...”
“Comunque mi presento!Mi chiamo
Blaiddygwynt Wolf!”
“Ah,chilometrico!Un
soprannome ce l'hai?”
“Sì,mi chiamano tutti Blaidd.”
“Perfetto,allora,Blaidd!Io
sono Monkey D. Rufy,capitano di questa nave!”
“Piacere!E
gli altri?”
“Allora
allora,il ragazzo con i capelli verdi si chiama Zoro,la ragazza con i
capelli arancioni è Nami,il nasone è Usopp,il
ragazzo biondo con
gli occhi a forma di cuore si chiama Sanji,la piccola renna che si
nasconde dietro alle mie gambe è Chopper,lei la conosci
già,è
Robin,il cyborg con i capelli azzurri è Franky e infine lo
scheletro
afro è Brook!”
“Bene...Scusate,posso sapere perchè mi avete
invitato?”
“Ah
sì!Ti ho invitato,Blaidd,per quello che hai fatto poco fa in
piazza!”
“Intendi
i bambini?Oh,ma non ho fatto niente,davvero,solo il mio
dovere...”
“Che
hai fatto dopo che siamo andati via?”
“Niente di speciale,ho
comprato loro qualcosa da mangiare e dato alla loro famiglia
abbastanza berry da permettere al padre di trovare un lavoro
decente.”
“Oh!Sei
straordinariamente gentile e generosa!!!Perché lo
fai?”
“Ehm...diciamo
che...seguo solo quello che mi detta il cuore. Non faccio niente di
speciale,davvero.”
“Hai
una ciurma Blaidd?”
“No,sono un lupo solitario....”
“Vuoi
unirti alla mia ciurma?”
“Oh,io...”ci
pensò su un po'.”Perché no?”
“Sììì!Quindi
sei dei nostri!”
“Conta
pure su di me,capitano!Adesso,se permettete...Zoro,sei lo spadaccino
della ciurma,giusto?Non è che avresti voglia di batterti con
me?Devo
allenarmi,è un sacco di tempo che non pratico...”
“Io?Sei
sicura?Non vorrei farti troppo male...Magari più
avanti,eh?Quando ti
sarai ambientata e fatta un po' le ossa?Sono troppo difficile da
battere per te!E poi chi ha voglia di combattere con una
ragazzina?Non sai che mi chiamano il successore di Mihawk?”
“Dici
sul serio?Allora proviamo! Come preferisci combattere?Una spada,due o
tre?”
“Per
renderti omaggio...direi che le uso tutte e tre,ma sarà uno
scontro
impari,insomma,sai chi sono?”
“Roronoa Zoro,soprannominato il
cacciatore di pirati,non ti preoccupare,so tutto di
te...Iniziamo.”
“La
tua arma?”
“Oh
scusa!”da dietro la schiena tirò fuori una spada
enorme,nera e
verde,che somigliava in un modo inquietante a una spada che Zoro
conosceva fin troppo bene.
Iniziarono
a combattere. Tutta la ciurma seguiva il combattimento col fiato
sospeso.
Blaidd
era molto più agile di Zoro,con uno stile di combattimento
raffinato, elegante e leggero,era ipnotico guardarla.
E
dire che era infinitamente superiore a Zoro era dire poco.
Difatti
ci mise pochissimo a disarmarlo e farlo cadere a terra.
Il
ragazzo era esterrefatto.
Continuando
a tenere il filo della spada sul collo di Zoro,steso a pancia in
giù,Blaidd disse:
“Bah.
Roronoa Zoro,cinquanta per cento ambizione,quarantanove per cento
presunzione,uno per cento talento. Speravo che da allora fossi un po'
cambiato,e invece...”tolse la spada dal collo dello
spadaccino.”Di
strada da fare ne hai ancora molta,e darti delle arie non ti
farà di
certo realizzare il tuo obbiettivo.”
Lasciò
che si alzasse,poi fissò gli occhi gialli in quelli di
Zoro,tenendolo inchiodato solo con la forza dello sguardo,mentre il
ragazzo iniziava a spaventarsi. Terminò:
“E
farai meglio ad abbassare la cresta,con me. Mi alleno da molto
più
di quanto tu possa immaginare,e il mio maestro era decisamente
più
duro di te.”
Zoro
gli buttò un ultimo sguardo e poi se ne
andò,senza dire una parola.
“Diciamo
che con te non si è comportato proprio bene”disse
lentamente
Rufy.”Ma nemmeno tu ci vai pianissimo con le
parole,eh?”
Blaidd
alzò le spalle.
“Io
dico quello che penso,e parlo di quello che so. Se gli altri non lo
accettano,di certo non è colpa mia.”
“Ah!”
Poi
fece sparire la spada e sospirò:”Comunque,ogni
tanto dovrei
esercitare anche il frutto del mare...”
“Come?Ne hai mangiato
uno anche tu?”
“Eh
sì...”
“E come hai fatto?Dai dai racconta!”
“Ok...”
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Una
bimba di nove anni corre lungo la spiaggia.
Ad
un tratto,si ferma di fronte ad un cofanetto semi seppellito nella
sabbia.
Lo
spolvera e lo apre:dentro c'è un frutto verde scuro.
“Oh,che
strano frutto!Del resto ho un po' di fame,e lasciarlo qui sarebbe uno
spreco,meglio mangiarlo!”
Dà
il primo morso.
“Buono!”
In
un lampo il frutto sparisce.
“Uh,adesso
sì che mi sento bene!”
“Blaidd!Blaidd,torna
a casa!Svelta!”
“Oh,mi
chiamano i miei!”pensa la bambina,e corre a casa.
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“E
fu così che mangiai il frutto del mare.”
“Che
poteri hai?E che frutto era?”
“Frutto
Wind-Wind*,la cosa più buona che io abbia mai mangiato. In
quanto ai
poteri...beh,il vento è un mio grande amico,parlo con gli
animali e
con gli alberi e ho una trasformazione. E quell'arma che faccio
comparire,quella verde e nera,che cambia forma a mio
piacimento,è
compresa nel prezzo.”
“Allora
eri tu che hai chiamato quel vento gelido,in piazza!”
“Sì,ero
io.”
“Brava!Devi
avere un gran talento nel controllare il tuo frutto!”
“Beh,diciamo
che il mio maestro non era un tipo tenero.”
Blaidd
andò a sedersi per leggere un libro.
Robin
la squadrò per un po' da lontano:la ragazza era molto
alta,intorno
al metro e novantotto,con i capelli lunghissimi,fin sotto la base
della schiena,castano scuro ma con qualche riflesso ramato. Le mani
erano lunghe e affusolate,le braccia erano piuttosto muscolose,le
stesse braccia di chi è abituato ad allenarsi parecchio e
duramente.
Le gambe erano piuttosto lunghe,e nel complesso Blaidd era snella. Il
viso aveva spesso un'espressione seria,che ogni tanto si apriva in un
sorriso luminoso che mostrava denti appuntiti,e adesso che leggeva
era piuttosto assorta. Ma in Blaidd quello che colpiva di
più erano
gli occhi. Le iridi erano gialle,con un velo di verde e,intorno alla
pupilla,un po' d'arancio-marrone:gli occhi di un lupo. In questi si
leggeva spesso tanta tristezza,anche malinconia,di chi ne ha passate
tante,una serietà non comune a una ragazza di soli
vent'anni,ma
anche una serenità che doveva essersi guadagnata
duramente,una calma
rassicurante e,quando rideva o sorrideva,una sorta di gratitudine
verso l'interlocutore. C'era però qualcosa che metteva a
disagio se
ti guardava dritto negli occhi,come se potesse scrutarti l'anima e
farti vedere come sei veramente. E,se era arrabbiata o anche solo
infastidita,era meglio evitare di fissarla se non ci si voleva
ritrovare a fuggire urlando,senza che lei avesse mosso un solo
muscolo. Aveva due occhi meravigliosi,ma in un certo senso potevano
risultare inquietanti per chi non c'era abituato. A dirla tutta
facevano paura,ed era difficile guardarla negli occhi senza esserne
quantomeno spaventati,se non addirittura terrorizzati. Blaidd doveva
saperlo bene,perchè teneva spesso la testa bassa,evitando di
guardare in faccia chiunque le rivolgesse la parola. Non doveva
sentirsi proprio bene,per questo.
Robin
aveva notato una cosa,anche prima. La ragazza era
riservata,timida,seria,sorrideva raramente(infatti aveva fatto un
paio di sorrisi in tutto,durante il giorno)ed era fredda,si sarebbe
potuto dire. Sentì che sarebbe andata d'accordo con lei.
*Frutto Wind-Wind:Totalmente
inventato da me=3 I dettagli vicino all'asterisco lassù^^
Nota della forse
autrice
Grazie infiite a
anrashomonna e a Vale2910 che hanno recensito,come
sempre!*Applausi*Spero di aver risolto tutti i dubbi di Vale con questo
capitolo!XDScusate se è un po' lunghetto,am non mi andava di
lasciare di nuovo tutto in sospeso come l'altra voltaXD
See ya al prossimo
raga!^^
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Capitolo 3 *** Capitolo 3. ***
Nico
Robin le si avvicinò e le chiese:
“Tutto
bene?”
“Oh,io sì. Zoro,lo vedo piuttosto abbattuto. Dici
che
ce l'ha con me?”
“No
no,è che non riesce a capacitarsi di essere stato sconfitto
così
velocemente,e poi gli hai detto quello che sa bene anche lui.
Sai,solo Mihawk...”
“Magari
dovrebbe sentire quello che successe dopo che mangiai quel Frutto del
diavolo.”La interruppe Blaidd,e dicendo questo le
passò un ombra
di tristezza sul viso.
“Ti
andrebbe di raccontarlo a me?”
“Sì,ho
bisogno di parlarne,ma è una storia lunga. Hai
tempo?”
“Certo.
Inizia pure.”
E
Blaidd iniziò a raccontare...
_-_-__-_-_-_-___------____------______-______--____--________________-____-_____-_____-_____-_____-___
Blaidd
corse dai genitori che la chiamavano con urgenza. Il padre,un
pirata,molto famoso perché si era fatto nemici molto potenti
nella
Marina,era già tornato da uno dei suoi tanti viaggi.
Però non aveva
l'espressione felice come al solito. Era molto preoccupato,sua madre
piangeva e non vedeva la sorella.
“Mamma,mamma
dov'è la mia sorellona?”
“E'
partita,tesoro. E adesso partirai anche tu,farai un bel
viaggio.”
“Che
bello!Venite anche voi?”
“No tesoro,noi non...veniamo,ma non
ti preoccupare,ti raggiungeremo presto.”intervenne il padre.
“Allora
va bene. Vado in barca da sola?”
“Sì,la
tua barchetta sa già dove deve andare,tu devi solo farti una
bella
dormita ok?”
“Uau!”
“Senti
piccola...il papà ha un regalo per te. Mi prometti che la
porterai
sempre?”
E
le legò una zanna di lupo al collo.
“Che
bella papà!Non la toglierò mai!”
“Brava!Adesso
vieni che ti accompagniamo alla barca...”
Mentre
camminavano lungo la spiaggia Blaidd colse alcuni spezzoni di
frasi:”Non c'è speranza...La Marina...Il Buster
Call...Speriamo
che si salvino...”ma non se ne preoccupò
perché era troppo
piccola per capire.
I
suoi genitori la guardarono allontanarsi mentre se ne andava,ignara
di tutto.
_-_-_-__-_--_--__--_--_----_--_---_----_-__-_--__-------__---___------_____---__-__-_-__-__---_-__-
“Quella
fu l'ultima volta che li vidi.”disse amaramente Blaidd,mentre
una
lacrima le rotolava giù per la guancia.
“Ma
poi?Che successe?”chiese Robin.
“La
Marina aveva scoperto dove si nascondeva mio padre,che era un pirata
potente,e chiamò un Buster Call su tutta l'isola. Per quello
che ne
so,non sopravvisse nessuno,apparte me. Mia sorella?La sto ancora
cercando.”
“Ma
quindi tu sei la figlia di?”
“Cymodwr
D. Wolf. Vedi questo tatuaggio?”Disse,tirandosi su la
manica,fino a
scoprire un lupo ululante alla luna,”E
questo?”tirandosi giù il
colletto fino a scoprire un'impronta di lupo nell'incrocio tra le
clavicole.”Sono i segni di appartenenza alla famiglia Wolf.
In
realtà non sono proprio tatuaggi,ci sono nata con
questi,anche se
sono molto nitidi.”
“Ah
sì!Cymodwr D. Wolf,ne ho sentito spesso parlare. E li ha
anche tua
sorella?”
“Tutti i componenti della famiglia. Li aveva mio
padre,li aveva mio nonno,li abbiamo io e mia sorella. Io ho una
taglia di circa 400.000.000 berry sulla testa.”
“400.000.000?Ma
è un'enormità!”
“Quando
partii,la taglia era 200.000.000.”
“Ma
poi?Dopo che partisti,cosa successe?”
“Adesso
vado avanti...”
__-_-_--__--_---___________________________________________--_--____-_-
Nota dell'autrice:
Ok,questo è corto,anzi,cortissimo.
Dal prossimo capitolo fino a non so bene quanto si
narra il passato di Blaidd,quindi è scritto in corsivo e di
fianco a Capitolo 4 ci metto "il passato". Quando vedete che non
c'è più,beh,vuol dire che ho finito di raccontare
il passatoXD
Grazie a _histerya_ e ad anrashomonna,*alias
sFizzero no noFi*che hanno recensito,e a stelllinatvb che l'ha messa
tra le seguite!
See ya al prossimo!
Mary^^
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Capitolo 4 *** Capitolo 4-Il passato. ***
Blaiddygwynt
vagò per mare un giorno e una notte,dopo di che
capì che i suoi
genitori erano morti,che non sarebbero mai arrivati e che era rimasta
sola al mondo. Allora si mise a piangere,pianse tutto il giorno
finché non si addormentò.
Quando
sentì uno scossone si svegliò. Era notte,e tutto
quello che riuscì
a vedere fu che era arrivata su un isola. Sicuramente era abitata,ma
non voleva incontrare nessuno. Camminò,come in trance,fino
ad
arrivare ad un bosco.
Si
accorse che due occhi verdi e scintillanti la fissavano da dietro un
cespuglio. Rimase immobile,anche quando i cespugli iniziarono a
smuoversi.
Trattenne
il fiato,e...ne uscì barcollando un cucciolo di lupo. Non
seppe
come,ma l'istinto di Blaidd,o meglio,qualcosa che la colpì
come una
certezza,le disse che quel lupacchiotto era solo al mondo come
lei,aveva perso la madre e i fratelli.
Allora
intonò una specie di canto,fatto di uggiolati e brevi
ululati,che a
quanto parve indusse il lupetto a fidarsi di lei,perché le
corse
incontro felice e si mise a leccargli la faccia,sulla quale
già
iniziavano a scendere abbondanti le lacrime.
“E
così sei solo anche tu.”gli disse,sempre in quello
strano canto.
“Beh,
non più!Adesso io ho te e tu hai me,no?”
Blaiddygwynt
si stupì non poco.
“Ma
mi capisci?”gli chiese.
“Certo,parli
la mia lingua!”
Sul
momento non si fece troppe domande. Allora gli chiese:
“Io e te
staremo sempre insieme,vero?”
“Sì!Come sorelle!”
“Allora
sei una femmina...Come ti chiami?”
“Gherrdoriaeth.”
Sì
sentì troppo stanca per continuare a parlare. Si stese in
mezzo alle
foglie e dormì. La lupacchiotta le si rannicchiò
contro,e si mise a
dormire con lei.
Fu
un sonno agitato,perché sognò esattamente quello
che era dopo che
se ne era andata:l'isola circondata dalle navi della Marina,sua madre
che urlava,suo padre che cercava di difendere la gente del
posto,diversi cadaveri,fra cui quelli dei suoi genitori.
Poi
precipitò nel terrore nel vedere quello che era stato della
sua
isola:le case ridotte ad un ammasso di macerie,gli scheletri
carbonizzati di animali,piante e persone. La sua casa,la sua isola,la
sua gente,i suoi genitori. Non esisteva più nulla di tutto
questo.
Non aveva più un passato,se non quella zanna che le aveva
dato il
padre,i suoi tatuaggi e il suo cognome. E quel frutto,il sogno le
disse anche che quello che aveva mangiato era un frutto del
diavolo,ma senza rivelarle i suoi poteri.
Blaiddygwynt
si svegliò urlando,e si accorse che era l'alba.
Sentì
crescere dentro di sé una grande rabbia:se la Marina aveva
davvero
fatto questo alla sua isola e ai suoi genitori voleva toglierli di
mezzo,dal primo all'ultimo.
Sorrise
amaramente:cosa poteva fare una bambina di nove anni sola al mondo
con una lupacchiotta al seguito contro il governo mondiale?Piangergli
addosso?
“No,”si
disse,”Prima di tutto devo trovare un maestro,che mi insegni
l'arte
del combattimento. E un'arma.”finita l'ultima frase,si
accorse di
stringere tra le mani qualcosa:un lungo bastone nero,appena
più alto
di lei,con dettagli verdi,fatto di un materiale che non conosceva.
Non sapeva né come fosse arrivato
lì,né aveva idea di come
usarlo,ma sentì che quel bastone era una parte di lei.
“Almeno
l'arma ce l'ho.”pensò.
Nel
frattempo si era svegliata anche Gherrdoriaeth.
Alla
luce del sole la osservò meglio:era completamente nera,ma
aveva
delle spirali verde scuro intorno alle zampe e uno strano disegno a
ghirigori sul muso,verde chiaro.
Gherrdoriaeth
sbadigliò e le sorrise,come può fare un lupo. Lei
ululò un
buongiorno.
“Hai
fame?”le chiese successivamente.
“Parecchia!Ma
non preoccuparti,posso cacciarmi qualcosa,anche per te,se
vuoi.”
D'un
tratto tese le orecchie.
“Ascolta!C'è
qualcuno!”
_-__-__-_-__--_-__-__--__---_---__----_-_----__------__-----__-----_-
Nota della quasi
autrice:
Ehilà
raga!!!
Intanto,grazie ad
anrashomonna,Vale2910 e _histerya_ che hanno recensito lo scorso
capitolo!*applausi a torrente*
Spero che vi sia
piaciuto anche questo capitolo,perchè da qui in poi si
parlerà del passato di Blaidd=3
Bene,aggiorno
presto!See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 5 *** Capitolo 5-Il passato. ***
In
effetti anche Blaidd sentiva un rumore,ed anche un odore,un buon
odore. Possibile che avesse i sensi fini come quelli di sua sorella?
E
poi lo videro. Poco più in là c'era un uomo molto
alto,di
schiena,che camminava lentamente.
Non
si era accorto del pericolo che correva:da un albero penzolava un
cobra,chiaramente intenzionato a pranzare.
Blaidd
si sentì in dovere di salvarlo. Prese la
rincorsa,spiccò un balzo,e
proprio mentre il serpente stava già aprendo la bocca per
addentare
il collo dell'uomo lo tramortì,con il bastone che le era
ricomparso
fra le mani.
Al
rumore lo sconosciuto si girò,e Blaidd e Gherrdoriaeth si
ritrovarono a fissare un uomo dai capelli neri,con baffi e pizzetto,e
due magnetici occhi gialli.
Guardò
la bambina,il bastone che ella stringeva tra le mani,il serpente a
terra e disse:”Grazie. Credo che tu mi abbia salvato da morte
certa. Sono in debito con te,chiedimi quello che vuoi.”
Blaiddygwynt
fissò la sua compagna,si accorse che l'uomo aveva in spalla
una
spada gigantesca. Si disse che un uomo che riusciva a portare
così
senza sforzo una spada del genere era di certo un grande spadaccino.
Quindi disse:”Io le ho salvato la vita,adesso le domando due
cose:sono sola al mondo,e ricercata dalla Marina. Hanno raso al suolo
la mia isola,e ucciso la mia famiglia. Ora io le chiedo:può
accogliermi in casa sua e insegnarmi l'arte della spada?”
L'uomo
le fissò per lunghi istanti...Blaidd
pensò:”Non accetterà
mai,nessuna persona sana di mente lo farebbe. E io e
Gherrdoriaeth?Che fine faremo?”
Poi,con
loro grande stupore,annuì e
rispose:”Sì. Ma ad una
condizione:dimentica la vendetta. Spero tu abbia altri scopi,oltre a
questo,altrimenti allenarti sarà del tutto inutile.
Allora?”
“Voglio
trovare mia sorella. Voglio diventare più forte e imparare
ad usare
il mio frutto del mare. Voglio aiutare i deboli. Mettere fine alle
ingiustizie. Bastano...signore?”
“Sì.
Seguitemi.”
Durante
il tragitto chiese:
“Qual
è il frutto del mare che hai mangiato?”
“Non
lo so...era verde.”
“Ho
capito. E hai idea di quale animale tu abbia al seguito?”
“So
che è una cucciola di lupa e che si chiama
Gherrdoriaeth.”
“E
come fai a saperlo?”
“Le
ho parlato. E' mia sorella. Ma lei...tutto quello che mi sta
chiedendo lo sa già,vero?”
L'uomo
annuì.
“Te
lo spiegherò...domani. Adesso avete bisogno di fare un pasto
come si
deve e di dormire in un letto. Potresti chiedere alla lupa cosa
mangia e dove vuole dormire?”
Blaidd
annuì e intonò un canto. Dopo aver ascoltato la
cucciola disse:
“Ha
detto che della semplice carne cruda andrà bene e per
dormire le
basta dividere il letto con me.”
“Strano...”disse
l'uomo sovrappensiero.”Da un tale animale mi aspettavo
qualcosa in
più...Invece...”Poi si riscosse e chiese di nuovo:
“Qual era
la seconda cosa che volevi chiedermi?”
“Un
sorriso,signore.”
L'uomo
alzò le sopracciglia,colpito,e fece una lunga risata.
“Questo
non me lo sarei mai aspettato...ma forse è anche la cosa
più
difficile da ottenere da me,hai scelto bene. Comunque puoi smetterla
di darmi del lei. Io sono Dracule Mihawk,detto Occhi Di
Falco.”
“Io
mi chiamo Blaiddygwynt Wolf,figlia di Cymodwr D. Wolf.”
“La
figlia di...”disse Mihawk sorpreso.”Mostrami i
tatuaggi
d'appartenenza alla famiglia.”li fissò per lunghi
istanti,poi
continuò:”Sì,sei sua figlia. E quindi
tuo padre è...”
“Morto,come
mia madre.”
Silenzio.
“Blaiddygwynt,io
ti dico che se anche non mi avessi salvato la vita ti avrei aiutato
lo stesso. Non è un caso che la tua imbarcazione sia
arrivata su
quest'isola. Adesso entra pure,siamo arrivati.”
Nel
folto del bosco,benché ci fosse una spiaggia lì
vicino,c'era un
grande castello in stile gotico.
Appena
varcato il portone,li accolse una domestica.
“Telyn,la
bambina ha bisogno di mangiare e di dormire. Alla cucciola basta
della carne e lo stesso letto di Blaidd. Io sono nello
studio.”
“Sì
signore.”
La
donna la accompagnò in cucina,dove conobbe anche la cuoca.
“Guarda
qua che bella ragazzina!”Le disse giovale.”Io sono
Melys,quella
che insieme a Telyn manda avanti la baracca!Benvenuta!”
“Io
sono Telyn! Probabilmente in quanto
questioni...psicologiche,piccola,saremo noi ad
aiutarti,perché il
signor Dracule non è quel che si suol dire un baby-sitter.
Sei
veramente una bambina deliziosa!”
Blaidd
non resistette. Le mancavano talmente tanto i suoi genitori,o
semplicemente qualcuno che le parlasse con dolcezza,che si rimise a
piangere.
“No,piccola,no,non
piangere...adesso ci siamo noi...siamo la tua nuova famiglia.”
Magari,pensò
Blaidd. Famiglia. Una parola che da poco le era stata tolta,ma
già
le aveva lasciato un vuoto enorme nel cuore.
A
poco a poco si calmò,e si gettò con
voracità sul piatto che la
cuoca le offrì.
Poi
si sentì talmente stanca che rischiò di
addormentarsi sul piatto.
La
domestica la prese in braccio,e Blaiddygwynt ebbe appena il tempo di
mormorare a Gherrdoriaeth di seguirla e non preoccuparsi. La
lupacchiotta aveva la pancia piena,così salì sul
suo letto e le si
rannicchiò contro,come aveva fatto la sera prima. Blaidd le
cantò:
“Sono talmente felice che tu sia qui,con
me,sorella.”
“Blaidd...di
queste persone...possiamo fidarci?”
“Posso dirti con certezza
che non ci faranno del male.”
“Allora
mi fido.”
Adesso
voglio dormire. Faresti bene a farlo anche tu,sorellina.”
E si
addormentarono insieme.
_-_-_--_----_---__-__---___-___---__---_--_--__-___-__---__--__--_---_
Nota
dell'aurice:
Ecco io nuovo
capitolo!
Scusate se
è lunghetto^^"
Allora,partiamo con
i ringraziaments!
Grazie a anrashomonna,Vale2910 e _histerya_ che hanno
recensito!*applausoni*
E grazie a
stellinatvb e fenicex8 che l'hanno messa tra le seguite!*bi-applausoni*
See ya al prossimo
chapter,raga!
Mary^^
|
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Capitolo 6 *** Capitolo 6-Il passato. ***
Quando
Blaiddygwynt si svegliò,non aprì subito gli
occhi. Rimase ad occhi
chiusi,ascoltando le voci di Telyn e Melys.
“Ieri
il signore ti ha chiamato,che cosa voleva dirti?”chiedeva la
cuoca.
“Mi
ha raccontato la storia di Blaiddygwynt,così si chiama,e mi
ha detto
che dobbiamo trattarla come se fosse sua figlia. Povera bambina,ha
perso tutta la sua famiglia,ecco perchè è
scoppiata a
piangere,ieri.”
“E lui come stava?”
“Era molto
triste,credo,sembra che il capitano morto nel Buster Call sia stato
uno dei suoi migliori amici,dopo Shanks. Ma lo sai com'è. E'
talmente freddo,distante...”
“E' fatto così mia cara,tu che
sei un po' più giovane e nuova devi ancora farci
l'abitudine. Ma non
è cattivo.”
A
quel punto Blaidd e Gherrdoriaeth si tirarono su dal letto.
“Buongiorno
signorine!Fate colazione,poi il signore vuole parlarvi,bambina e
lupacchiotta.”
“Grazie
signore!”
“Benedetta
ragazza!Anche signore ci chiama!Bastano i nostri nomi,cara!”
“Ok!”
Poi
intonò:”Gherrdoriaeth,hai fame?”
“Sì sì!Scendiamo!!!”
Si
gettarono sulla colazione voracemente,perché non vedevano
l'ora di
ottenere chiarimenti da Mihawk-san.
“Melys,grazie
per la colazione,tutto squisito!Telyn,per cortesia,sapresti dirmi
dov'è la camera del signor Mihawk?”
“Sempre dritta,l'ultima
porta a destra,tesoro!”
“Grazie!”
Raggiunsero
la porta e prima di entrare Blaidd bussò.
“La
cortesia prima di tutto,no?”
Dalla
camera giunse:”Avanti!”
Entrarono.
“Ah.
Potete sedervi sul letto.”
Si
accomodarono,Gherrdoriaeth si raggomitolò sulle ginocchia di
Blaiddygwynt.
“Da
dove volete iniziare?”
“Prima di tutto volevo sapere perché
riesco a parlare e capirmi così bene con
Gherrdoriaeth.”
“Ieri
sera ho fatto alcune ricerche. Hai mangiato un frutto
verde,vero?”
“Sì.”
“Tu hai assunto il frutto
Wind-Wind. Dovresti avere la capacità di materializzare
un'arma
mutaforma,parlare con il vento e chiamarlo,usarlo per
combattere,parlare con gli animali,per la precisione cantare,e al
livello massimo di allenamento,dovresti riuscire perfino a cambiare
forma.”
“Mi piace!”
“Però tutto questo richiede un
durissimo allenamento,di un rigore che dubito seriamente che una
bambina di otto anni abbia. Sei sicura di potercela fare?”
“Io
voglio farcela.”
“A questo punto non dovrai procurarti un
arma,se la dovresti saper evocare.”
“Con
questa risposta,Mihawk-san,mi hai risolto parecchi
interrogativi.”
“Ho
come l'impressione che tu abbia altre domande.”
“Sì. Hai
detto,ieri:'Hai idea di quale animale tu abbia al seguito?',ma in che
senso,scusa?”
“La cucciola di lupo che ha scelto di seguirti
non è una lupacchiotta normale.
A
quanto sembra,è uno dei pochi esemplari ancora esistenti al
mondo di
Lupo del Vento. E' una specie molto rara ed anche la più
cacciata.
E' un animale molto nobile...”
“E che poteri hanno?”
“Adesso
è ancora una normale lupa,ma se la tocchi tra le
scapole,sentirai
due piccole protuberanze...”
“Sì in effetti ci
sono.”
“Ecco,fra uno o due mesi inizieranno ad aprirsi,e
spunteranno le Adenydd,le ali...”
“Le ali!Gherrdoriaeth,saprai
volare!”
“Davvero?Che
bello!”
“E perché ha scelto proprio me?”
“Questo
non lo so,devi chiederlo a lei.”
“Un'ultima cosa:mi insegnerai
tu ad utilizzare il mio frutto del mare,oltre che la spada?”
“Sì.”
“Noi
allora torniamo su.”
Una volta in camera,Blaidd chiese a
Gherrdoriaeth:
“Perché hai scelto di seguirmi?”
“Tu...mi
ricordi talmente la mia specie...I Lupi del Vento,sai...Anche se non
hai il pelo hai gli stessi occhi,lo stesso cuore e la stessa anima,e
poi guarda!”
Le
posò la zampa dove stava il tatuaggio della sua famiglia:
l'impronta
combaciava perfettamente.
“Hai
lo Spirito del Lupo dentro te...”
“E ne sono onorata. Sono
sicura più che mai che tu sia mia sorella.”
Entrò
la cameriera:
“Il signor Mihawk dice che fra dieci minuti
dovresti essere in cortile per iniziare l'allenamento.”
“Grazie
Telyn,digli che ci metterò anche meno.”
Fu velocissima:ci mise
a malapena cinque minuti,poi scese in fretta,con Gherrdoriaeth che le
trotterellava dietro.
“Per
iniziare”disse Mihawk quando Blaidd gli si fermò
davanti,”Fai
dieci giri della casa su un piede,ed altri dieci sull'altro,poi
cinque sulle mani in verticale.”
“Sì Mihawk-san.”
Blaidd
aveva finito i giri,ed al momento era impegnata in quaranta
flessioni.
Non
sembrava,ma aveva una resistenza non comune in una bambina di nove
anni.
E
poi dalla sua parte aveva una forza grandissima:la volontà.
La
mattinata e il pomeriggio passarono veloci:alle otto Mihawk le
annunciò che era ora di cena,e lei si catapultò
in casa.
Divorò
il cibo e si fermò un po' a parlare con le cameriere della
giornata.
Con Mihawk neanche a pensarci,di parlare:sembrava che tutta la sua
capacità di espressione si fosse sforzata troppo negli
ultimi due
giorni.
“Allora
bimba,come sono andati gli allenamenti stamattina?”
“Bene,”rispose
sbadigliando,”Ho eseguito molti esercizi...ma ci
vorrà tempo prima
che possa iniziare ad imparare la scherma.”
“E come ti è
sembrato il signor Mihawk?”
“E' paziente,ma è anche
severo,non vuole che si discutano gli ordini,me l'ha detto chiaro e
tondo,ed è molto,molto silenzioso. Meglio
così,non mi sono mai
piaciute le persone che parlano troppo:sono talmente
timida...”
“Sai
cosa ti dico?Gli assomigli parecchio. Anche tu sembri un po'
distante,schiva...fredda,se mi consenti.”
“Beh sì,è il mio
carattere,sono fatta così,è normale. Ora
scusatemi,vado a
dormire,sono stanchissima.”
Quando
fu sparita su per le scale,la cameriera disse:
“Hai visto anche
tu?”
“Sì. Quegli occhi...”
“Gialli. Fanno paura.”
Intanto
in camera loro Blaidd e Gherrdoriaeth si erano addormentate come due
sassi.
_-_---_----_____-_-------__--__________________________________-_-_-
Nota dell'autrice:
Premettendo che me
ne vado in Grecia dalla mia sorellona domani,non so se
riuscirò a mandare i capitoli tutti i giorni,come faccio
adesso. Ma s non riesco proprio a mandarli,tranquilli,sono solo cinque
giorni!"Cinque giorni in santa pace!"*voce fuori campo di Zoro* Zitto
tu^^*Gli tira dietro Mihawk e la mazza Verduci*
Quindi:Grazie ad
anrashomonna che ha recensito,veloce,puntuale,verduccizzante e
noFizzante come al solito!
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 7 *** Capitolo 7-Il passato. ***
La
mattina la bimba ebbe una brutta sorpresa:si sentiva come se gli
fosse passata sopra una mandria di bufali. Gli unici muscoli che non
le dolevano erano quelli delle braccia,era un buon segno. Quando
scese per l'allenamento,e Mihawk le ordinò di fare venti
giri della
casa di corsa,strinse i denti e sopportò il dolore:i muscoli
le
bruciavano e le dolevano come se stessero andando a fuoco,ma non si
sarebbe mai e poi mai lamentata. Sapeva che avrebbe solo infastidito
Mihawk-san,e poi non era proprio nel suo carattere piagnucolare.
La
giornata si ripeté,uguale alla prima,ed anche quella dopo,e
quella
dopo ancora:Blaidd sentiva sensibilmente i miglioramenti,mattina dopo
mattina sempre meno muscoli le facevano male.
Anche
Gherrdoriaeth si allenava:appostamenti a piccole prede,salto di
diversi ostacoli,sempre più alti,questo genere di
esercizi,insomma.
Questo
andò avanti per un mese,finché un giorno,quando
una mattina andò a
fare colazione,come suo solito,e la cuoca le disse:
“Oggi tesoro
puoi fare con calma:il signor Mihawk è partito e non
tornerà che in
capo a tre giorni.”
“Ok grazie!”
Però,nonostante
avessero la giornata libera,alle otto,come tutte le mattine,erano
davanti al castello per i loro soliti esercizi.
Dopo
pranzo però,non avevano niente da fare.
A
Blaiddygwynt mancava parecchio la musica:quand'era ancora sull'isola
tutti i giorni andava a lasciare qualche moneta al suonatore in
piazza,per ascoltare le sue canzoni,anche se ormai le conosceva a
memoria. E poi cantava,le piaceva molto cantare,infatti aveva una
bellissima voce.
Però
adesso non sentiva altra musica che quella del pianoforte del
salone,qualche volta,e non aveva altro canto che quello con cui
comunicava con sua sorella.
“Forse,”pensò,”se
il mio bastone riesce a cambiare forma...”
Pensò
all'arma,ed appena l'ebbe fra le mani,pensò ad un flauto
traverso.
“Sì!Ho
visto giusto!”gioì. Il bastone infatti proprio in
quello si era
trasformato.
Le
si presentava un problema:aveva lo strumento ma non aveva idea di
come suonarlo.
Andò
da Telyn:
“Telyn,sai suonare qualche strumento?”
“Tesoro,io
li so suonare praticamente tutti!Prima di venire a lavorare qui,mi
guadagnavo da vivere suonando!”
“Potresti
insegnarmi?”
“Sì,ma devi trovare gli strumenti...”
“Oh,per
quello non ti preoccupare. Inizieresti dal flauto traverso?”
“Vieni!”
Telyn
iniziò ad impartirle lezioni alle due.
Quando
finirono,alle sette e mezza,la governante era rimasta a bocca aperta.
“E'
incredibile!Sei la persona più portata alla musica che io
abbia mai
visto!Dammi altri tre giorni e saprai suonare come il più
bravo dei
flautisti!”
L'entusiasmo
di Blaiddygwynt si spense. Altri tre giorni...Ma Mihawk sarebbe
tornato fra due giorni.
“Che
ti succede,piccola?”
“Mihawk-san torna fra due
giorni,ricomincerà con i suoi allenamenti intensivi per
tutto il
giorno...”
“Ebbene,ci
parlerò io!Non è possibile lasciare lontano dalla
musica una
creatura così naturalmente legata ad essa!”
“Oh
Telyn,se tu ci riuscissi te ne sarei grata per tutta la vita...ma non
credo che lo convincerai.”
Anche
i due giorni successivi furono così. La mattina i loro
esercizi
soliti,il pomeriggio le lezioni di flauto con Telyn.
Il
quarto giorno,quando tornò Mihawk,le disse,quando si
presentò
nuovamente davanti al castello per gli allenamenti:
“Da oggi
inizieremo con l'allenamento per la spada e il frutto del
mare.”
“Perfetto
Mihawk-san”
“C'è
qualcosa che non va,Blaidd.”
Non
era una domanda. Era un'affermazione.
“No,Mihawk-san.”
“Guardami
negli occhi,Blaidd...”
La
fissò per lunghi attimi,poi,senza distogliere lo
sguardo,disse:
“Vuoi continuare a suonare con Telyn?”
“Sì
Mihawk-san.”
“Allora
sei libera di farlo. Ti lascerò due ore dopo pranzo.
Bastano?”
“Grazie infinite Mihawk-san!!!”
“Però
dovremmo allungare l'orario fino alle nove di sera.”
“Nessun
problema Mihawk-san.”
“Iniziamo. Per prima cosa devi imparare
ad evocare l'arma. Dovresti metterci due o tre giorni ad impararlo,se
non di più...è normale.”
“No Mihawk-san.”
“Come
no?”
Blaidd gli mostrò l'arma che stringeva in pugno.
Un'alzata
di sopracciglia e un accenno di sorriso:fu tutto quello che
riuscì
ad ottenere.
“Adesso suppongo che ci vorranno un paio di giorni
prima che impari a trasformarlo in una spada...”
L'accenno si
trasformò in un sorriso vero e proprio quando vide che la
bambina
stringeva in una mano una grossa spada dalla lama nera,senza nessuno
sforzo.
“Molto
meglio di quello che speravo. Possiamo iniziare con la
scherma.”
Passò
la mattina ad insegnarle le varie nozioni,con la sua solita maniera
lapidaria,ma stupendosi non poco perché alla fine della
giornata la
bambina era già in grado di sostenere un duello contro di
lui,seppure per pochi secondi.
“Bene.”le
disse,alle nove.
Blaidd
era zuppa di sudore,ma era talmente felice che avrebbe potuto
scoppiare. Poteva suonare,e per di più la sua spada era come
un'estensione naturale del braccio. Le sembrava di saper tirare di
scherma da sempre. Era perfino riuscita a combattere con
Mihawk,sebbene l'avesse disarmata in pochissimi istanti.
Però aveva
fatto diverse ricerche in biblioteca,e aveva scoperto di essere
l'allieva dello spadaccino più forte del mondo.
Il
che non era cosa da poco.
Dopo
cena si fermò entusiasta a parlare con Telyn e Melys.
“Telyn
hai parlato tu con Mihawk vero???”
“No!Perché?”
“Allora
sei stata tu Melys!Ci devi aver parlato tu,per forza!”
“Di
cosa,tesoro?”
“Ma scusate,come ha fatto a capire,solo
guardandomi negli occhi,che volevo suonare?”
“Non
sottovalutare mai il signor Mihawk,Blaidd. A volte fa queste uscite,e
lascia tutti a bocca aperta.”Le rispose enigmatica Melys.
“Capisco...”
I
guaiti di Gherrdoriaeth,ancora all'aperto con l'uomo,la distolsero
dalla faccenda.
“Se
le è successo qualcosa,ed è colpa di
Mihawk,maestro o non maestro
non ne uscirà vivo...”pensò,iniziando a
ringhiare,mentre correva
all'esterno.
Mentre
lei usciva Mihawk rientrò di corsa:lo ignorò,e
corse subito da sua
sorella.
“Che
succede?”le chiese angosciata.
“La
schiena...la schiena.”le rispose.
Lungo
la schiena aveva due grosse ferite aperte,ma non sanguinavano. Blaidd
non riusciva a capire.
Quando
tornò Mihawk,disse solo:”Ecco.” e le
poggiò due strisce,di un
materiale che sembrava fatto di pura luce,azzurra e pulsante,lungo le
ferite.
“Cosa
succede?”
“Le Adenydd.”
Blaidd
tornò a preoccuparsi per sua sorella,rinunciando a capirci
qualcosa.
“Stai
meglio Gherrdoriaeth?”
“Adesso non sento più dolore. Non
preoccuparti...è naturale.”
“Lo
so,ma non posso fare a meno di preoccuparmi.”
“Guarda cosa mi
sta uscendo dalle ferite,però...”
Le
due strisce di luce erano state inglobate nei tagli,e adesso stavano
aiutando a portare all'esterno due magnifiche ali,di piume nere e
verdi,dall'apertura della lunghezza delle braccia di Blaidd.
“Adesso
come stai?”
“Mi sento libera...libera e felice.”
“Come
sta?”chiese Mihawk.
“Dice
che adesso si sente benissimo. Grazie.”
“Sai...ero via anche
per quelle.”
Adesso
però Gherrdoriaeth era un po' più ingombrante:in
un letto singolo
non ci stavano tutte e due.
“Potete
trasferirvi nella camera con il grande letto
matrimoniale!”disse
loro Telyn.
Il
letto era veramente immenso. Ci sarebbero state più che
larghe. E
visto che morivano dal sonno decisero di collaudarlo subito.
_--_---------___------______________________________________--______--__-
NNota
dell'autrice:
Ehilà
ragazzi,la Mary ce l'ha dubque fatta!
Partiamo con i
ringraziamenti:
Grazie ad
anrashomonna,Vale2910 e _histerya_ ch hanno recensito e a Mymoon96 che
ha messo questa storia fra i preferiti!Grazie Ragazze!*applausi a tre
per tre*
Spero che questo
capitolo vi piaccia!
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 8 *** Capitolo 8-Il passato. ***
L'indomani
mattina Mihawk decise di insegnare a Blaiddygwynt come evocare il
vento.
“Intanto
prova da sola.”,le aveva detto.
Era
dicembre,e faceva freddo,ma a Blaidd il freddo
piaceva.”Però un
po' più di caldo non farebbe
male.”pensò.
Un
soffio e uno schiocco. Una brezza tiepida iniziò a spirare.
“Prova
ad aumentarlo.”
Allora Blaidd mormorò una parola,in un'altra
lingua,che voleva dire 'più forte,per favore',e il vento
soffiò con
più potenza.
“Cos'hai
aggiunto?”
Se
n'era accorto?
”Ho
aggiunto un 'per favore'. Il vento non è mio schiavo,non
sono di
quest'idea,credo che lo faccia perché ha voglia di aiutarmi.
Non si
può comandare il vento,chi pensa di poterlo fare non ha
capito una
benemerita mazza. A lui si chiede,non si ordina.”
“Pensavo di
dovertelo insegnare io,invece...adesso vediamo se riesci a chiamare
un vento per alzare Gherrdoriaeth.”
'Spingeresti
le ali di mia sorella?'chiese lei.'Spingerò sempre le ali di
una mia
creatura. Anche le tue.'le rispose il vento.
Le
ali di Gherrdoriaeth si gonfiarono e spiccò il volo.
Meraviglioso.
Mai avrebbe pensato di assistere ad un simile spettacolo. Una lupa
che si librava nell'aria.
Il
vento smise di soffiare,ma Gherrdoriaeth sbatteva ancora le ali e
volava come un qualsiasi uccello del cielo.
“Strana
la vita eh?”disse sottovoce Blaidd.
“Molto.”le
rispose Mihawk.
“Ah
perfetto. Dovrò stare attenta anche a pensare,con questo
intorno.”pensò.
“Fossi
in te lo farei,ma non preoccuparti troppo.”giunse la risposta.
Fece
un sorriso ironico,abbassando la testa:non sapeva perché,ma
se lo
aspettava.
“Puoi
tornare giù,Gherrdoriaeth!”le ululò.
'Saprai
anche leggere nel pensiero,'si disse,quando lo vide guardarla
sorpreso ed annuire 'ma io non sono certo da meno.'
Quando
Gherrdoriaeth tornò giù,Mihawk disse loro:
“Blaidd,farai
ancora pratica col vento per i prossimi due mesi. Nel frattempo
affinerò le capacità di volo di Gherrdoriaeth.
Diglielo.”
“Gherrdoriaeth,nei
prossimi due mesi ti allenerai col volo.”
“Perfetto!Adoro
volare!”
“E
ti pareva...Ha detto che per lei va benissimo,adora volare.”
“Meglio
così. Potete andare.”
Esattamente
come aveva detto Mihawk-san,si allenarono per due mesi ancora.
Finché,esattamente
l'otto di febbraio,Mihawk partì per uno dei suoi soliti
viaggi senza
preavviso.
“Sì,probabilmente
tornerà l'undici tesoro”le disse Melys,quando fece
la solita
domanda,a colazione.
“Ah
meraviglioso!L'undici è anche il mio compleanno.
Vabè,io vado ad
allenarmi con il vento,dì a Telyn che se vuole oggi possiamo
suonare
tutto il pomeriggio,per favore. Sempre se le va.”
“Sì
tesoro,vai pure!”
Durante
il suo allenamento,Blaidd vide un ladro,era adulto e armato di
coltello,che furtivamente stava cercando di entrare nel castello,dove
c'erano solo Melys e Telyn,che sarebbero state incapaci di
difendersi.
Non
sapeva che fare,allora chiese aiuto al vento.
'Ti
prego,fermalo!'gli chiese implorante.
'Non
preoccuparti,lupa. Ci penso io.'
Il
vento,gelido,cominciò a soffiare. Il ladro
rabbrividì,sempre più
violentemente,finché non si fermò,paralizzato.
Blaiddygwynt
andò a verificare le condizioni dell'uomo,e vide che era del
tutto
normale,se non che era freddo come marmo al tatto.
'Che
hai fatto?'chiese Blaidd al vento preoccupata.
'Ha
i muscoli e le ossa congelate.'le rispose.
''Ma
non intendevo così drasticamente!Ti prego,scongelalo!'Lo
implorò,preoccupata.
Un
fortissimo scirocco,afoso,cominciò a
soffiare,finché il ladro non
riacquistò un aspetto normale.
Intanto
Blaidd cercò di mettere su l'espressione più
feroce che poteva,fece
comparire uno spadone quasi più grosso di quello di
Mihawk-san e
Gherrdoriaeth atterrò alle sue spalle,il pelo irto,le ali
spiegate
al massimo,il muso contratto in un ringhio furioso e il labbro
superiore arricciato a mostrare le zanne affilatissime.
Quando
il ladro si riscosse e vide le due che gli si pararono davanti,gli
prese quasi un colpo.
“Fuori
da questa casa”sillabò Blaiddygwynt sottovoce,ma
abbastanza forte
da farsi udire dal ladro.
L'uomo
si voltò immediatamente,e,gridando
terrorizzato,fuggì a gambe
levate.
“Blaidd!Tutto
bene?”Telyn e Melys uscirono allo scoperto,
“Stavate
guardando?State tutte bene?”le chiese preoccupata.
“Noi
sì,e tu?”le disse Telyn,mentre Melys urlava:
“Una
bimba così piccola!Affrontare un adulto,e armato di coltello
poi!Vieni qui tesoro,fatti guardare,stai bene?”
“Ehi
ragazze,calma...Sto benissimo. Ho chiesto aiuto al vento e poi
Gherrdoriaeth non avrebbe mai lasciato che qualcuno mi facesse del
male.”
“Sì,ma
tu non farci prendere questi colpi!”
“Vabè
dovevo difendervi!Non avrei mai lasciato che vi facesse del
male!”
“Abbiamo
capito non preoccuparti!Dai vieni a mangiare!”
Nel
pomeriggio la aspettava le consuete lezioni di musica con Telyn.
“Allora
tesoro,cosa vuoi imparare a suonare oggi?”
“Aspetta,faccio
un riepilogo di quello che so già suonare...flauto
traverso,chitarra,sassofono,clarinetto,batteria,piatti,ottavino,balalaica,banjo,sitar...”
“Tesoro,se
fai un riepilogo di tutto quello che sai già suonare non
finisci
più!Pensa alle categorie di strumenti che ti
piacciono.”
“Strumenti
a fiato e a corde.”
“Quelli
a fiato li sai suonare già tutti. Che mi dici degli
strumenti a
corda?”
“Dunque,mi
piacerebbe...Perché no?Imparare a suonare l'arpa
celtica.”
“Ottima
scelta!Allora,iniziamo...”
A
fine lezione Telyn era interdetta.
“Blaidd,io
non riuscirò mai a capacitarmi di quanto tu sia portata per
la
musica. Faresti piangere...che dico i sassi?Quelli lacrimano
già da
un pezzo!No,penso che se ti ci mettessi sul serio riusciresti a far
piangere anche Mihawk-san.”
“Mihawk?Ahahah
questa è buona. Sarò anche brava,ma non penso che
qualcuno lo abbia
mai visto piangere.”
“Bene
adesso ho una fame boia,vado a cena,vieni
Telyn?Gherrdoriaeth?”
“Certo
che vengo!”
Cena,e
subito dopo sotto le coperte,con Gherrdoriaeth e un buon libro preso
dall'immensa biblioteca del castello. Ultimamente ne aveva trovato
uno interessantissimo ed anche piuttosto recente:”Pirati e
corsari
più pericolosi dell'ultimo secolo”.
Nello
sfogliarlo notò un nome più che familiare,anzi
due:Cymodwr D. Wolf
e Dracule Mihawk.
Non
che Mihawk non se lo fosse aspettato ma...suo padre?
Scorse
veloce il pezzo riguardante il suo maestro:solite cose,sì
sì,lo
spadaccino più forte del mondo,certo,viaggia in una barca a
forma di
bara,lo sapevo,la Spada Nera Kokutou Yoru,sicuro...niente che non
sapesse già. Poi lesse avidamente la scheda di suo padre:la
didascalia mostrava una sua foto mentre sorrideva abbracciato alla
moglie,sua madre,e nel rivederla le salirono le lacrime agli
occhi,ricordava ogni secondo di quella splendida giornata che quella
foto ritraeva. Ormai da quando era arrivata sull'isola erano passati
mesi,ma la ferita aperta non si era ancora rimarginata,e vederli
lì,su quel libro,che le sorridevano,fu come buttarci su
aceto.
Continuò
a leggere:a quanto pareva Cymodwr D. Wolf aveva liberato diverse
isole schiavizzate dalla marina,saccheggiato moltissime navi,ma tutte
della marina,e liberato molti prigionieri,abitanti delle stesse isole
che la marina schiavizzava e che si erano ribellati al sistema.
Un
sorriso comparve sul suo volto rigato di lacrime:poteva andare fiera
di quello che aveva fatto suo padre.
Poi
lesse un'altra frase piuttosto curiosa:”Cymodwr D. Wolf
è uno dei
principali rivali/amici di Dracule Mihawk.”
“Allora
è vero che non è stato un caso il mio arrivo su
quest'isola...”pensò Blaidd.
Gherrdoriaeth
si accorse che stava piangendo,e le leccò la faccia.
“Ehi
sorella,meno male che ci sei tu...”le disse.
“Su
con la vita Blaidd. Non hai perso tutto. Ci sono io. C'è
Mihawk-san.
Ci sono Telyn e Melys. E poi da qualche parte c'è,ancora
viva,tua
sorella. Devi ritrovarla!”
“Hai
ragione. Non devo dimenticare i miei genitori,ma sono morti e
piangere non li farà tornare indietro. Devo dimostrare che
il loro
sacrificio è servito a qualcosa,e trovare l' unica persona
della mia
vecchia vita rimaste viva.”
“Ecco
Blaidd,ricordalo sempre. Adesso dormiamo,che è
tardi.”
_-_--_---________________________________________________-_--__----_-
Nota
dell'autrice[perchè c'era qualcosa che mancava. La
nota,mancava.]
Dudunque,scusate se
non l'avevo messa,ma è tipico di me avere il cervello
ridotto a colabrodo!
Passado alle cose
serie:
Ringrazio un
infinito anrashomonna e _histerya_ che,puntuali e noFi come al
solito,hanno recensito!
Ringrazio due
infiniti AngelSword,fenicex8,Frandra,Kurapikt e stellinatvb che hanno
messo questa storia fra le seguite!
Infine,ringrazio un
altro paio di infiniti Mymoon98 che l'ha messa fra le preferite!
See ya
ragà!
Mary^^
|
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Capitolo 9 *** Capitolo 9-Il passato. ***
Il
dieci di febbraio,il giorno prima del suo compleanno,Blaidd decise
che era il caso di vedere cosa c'era intorno al castello.
Esplorò
il bosco,che era veramente bellissimo.
Soprattutto
apprezzò il fatto che era pieno di animali,di qualsiasi tipo.
E
la cosa strana era che le si avvicinavano,anche se al suo fianco
camminava un lupo.
Diversi
cerbiatti vennero a strofinargli il muso contro il braccio,un paio di
usignoli si misero a girare intorno alla sua testa cantando,qualche
scoiattolo le saltò in spalla.
Sembrava
che la conoscessero da sempre.
Poi
finalmente,quando si trovò nel folto del bosco uscirono loro.
I
lupi.
A
quel punto tutti gli altri animali se ne andarono,ma
lentamente,perchè sapevano che i lupi non li stavano
degnando della
benché minima attenzione.
Un
lupo alto,dal pelo argenteo coperto di cicatrici,a cui mancava anche
un pezzo di orecchio,e che sembrava essere il capobranco,si fece
avanti.
Blaiddygwynt
si abbassò fino a riuscire a fissarlo negli occhi,muso a
faccia.
Il
lupo fissò i suoi occhi azzurri come il ghiaccio nei gialli
per
lunghi istanti,poi distolse lo sguardo e passò a
Gherrdoriaeth.
Blaidd
tirò il fiato:sapeva di aver appena sostenuto una specie di
esame.
Il
capobranco finì anche con Gherrdoriaeth,ed infine si
voltò verso
gli altri lupi ed ululò:”Sorelle di
branco!”
“A
quanto pare,”pensò Blaidd,”Mi faccio
fratelli e sorelle ovunque
io vada,e non penso sia un male. Siamo una grande famiglia.”
Il
lupo passò alle presentazioni.”Brathu
Cyflym”iniziò,riferendosi
a se stesso,”Coes Hir”passò poi,ed un
lupo bianco dalle zampe
effettivamente lunghe e sottili si fece avanti,”Edrych I
Ffwrdd”Una
lupa dalla pelliccia color sabbia con incredibili occhi
arancioni”Ddanned Miniog”un lupo robusto dal pelo
grigio scuro e
dalle zanne lunghe,che incuteva timore”ed infine Granfach
Mawr”,una
lupa dalla pelliccia marrone scuro con occhi verdi come la foresta.
“Io
sono Blaiddygwynt,”iniziò presentandosi,ma il lupo
la fermò.”Per
noi sei
Siarad
A'r Gwynt”le disse,”E lei è
Gherrdoriaeth,come la
chiamate?”continuò,indicando la lupa nera.
“Il
suo nome basta.”le spiegò Brathu Cyflym.
Blaidd
annuì.
D'un
tratto a tutti i lupi si drizzarono le orecchie:istintivamente si
rizzarono anche quelle di Blaidd.
C'era
Melys che la stava chiamando per la cena.
Spiegò
ai lupi che doveva andare,ma che sarebbe tornata l'indomani.
“Sempre
che Mihawk-san non lo reputi troppo pericoloso...”le disse
Gherrdoriaeth mentre si incamminavano.
“Oh,no,spero
di no!Non ce ne sarebbe motivo,comunque.”le rispose. Poi si
accorse
che ci avrebbero messo troppo a tornare indietro e Melys si sarebbe
sicuramente preoccupata.
“Senti
Gherrdoriaeth,io so benissimo come tornare indietro,ma ci mettiamo
troppo. Che ne dici se...”
“Ti
porto in groppa?Sali e tieniti forte,sorella!”
Due
secondi dopo Blaidd rideva come una pazza,mentre il vento le sferzava
il volto.
In
pochi secondi la lupa atterrò davanti al portone del
castello.
“Tutto
a posto Gherrdoriaeth?”le chiese Blaidd.
“Sì
sì,tutto a posto,ma andiamo a mangiare,ho fame!!!”
“Dov'eri?”le
chiese Melys a cena.
“Ero
nel bosco,parlavo con i miei fratelli di branco...”
“Eh?”
“Lascia
perdere. Niente di pericoloso,se t'interessa.”
“Va
bene,basta questo.”
Sotto
le coperte disse a Gherrdoriaeth:
“Ma ci pensi?Domani avrò
dieci anni!”
“Già...anch'io
sai?”
“Come?Sei nata il mio stesso giorno nello stesso
anno?”
“Eh sì,a quanto pare sì!”
“Ma
che bello!Domani doppio compleanno allora!Chissà se Telyn e
Melys lo
sanno?”
“Boh casomai glielo diremo!Adesso dormiamo
và....”
“Gherrdoriaeth...”
“Dimmi
sorella!”
“Sai,stavo pensando che domani...”E le
mancò la
voce.
“Che
domani è il tuo primo compleanno senza di
loro,vero?”continuò
dolcemente Gherrdoriaeth.
“Sì...oh
sorella,mi mancano così tanto!”e nel dire questo
due lacrime
scivolarono giù,per l'ennesima volta.
“Lo so,lo so Blaidd...”
“Però
adesso basta,devo smetterla. L'ho già detto,sono
morti,piangere non
li riporterà indietro,e adesso invece di star qui a
piagnucolare
devo rialzarmi,imparare a combattere e,quando sarò
pronta,partire
per trovare mia sorella. Punto.”
“Complimenti”intervenì
una voce profonda fuori dalla stanza”sei riuscita a capire
quello
che io ancora non accetto...Brava.”Concluse Mihawk.
Era
tornato e l'aveva sentita parlare con Gherrdoriaeth,ma non
entrò né
disse altro,e Blaidd sentì solo il rumore dei suoi passi che
si
dirigevano verso la camera.
“Vabè,direi
che adesso è proprio il caso di dormire,eh?”
“Già...buonanotte
Blaidd!”
_--______----____----____________________________________________---___-
Nota dell'autrice:
Dunque,ragà,eccomi
qui con un nuovo,scrauso,capitolo!XD
Passiamo ai
ringraziamenti!
Un noFi di applausi
ad _histeria_ ed anrashomonna che hanno recensito!*Il noFi scatena gli
applausi*
E uno sFizzero di
applausi,invece,ad AngelSword,fenicex8,Frandra,Kurapikt,stellinatvb e
Anra di nuovo[XD] per aver messo la storia fra le seguite!
Ed infine un infi
di applausi a Mymoon98 per aver messo la storia fra le preferite!
See ya
ragà!
Mary^^
|
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Capitolo 10 *** Capitolo 10-Il passato. ***
L'indomani
una bella sorpresa l'aspettava in cucina.
“Ehilà
Telyn!Melys,buongiorno!”
“Buongiorno
piccola,ciao lupacchiotta!Buon compleanno a tutte e due!”
“Ehi
ma lo sapevate?”
“Certo,ed
ecco i nostri regali!”E dicendo questo porsero ad entrambi
due
pacchetti.
Blaiddygwynt
non perse tempo a ringraziare e a scartare il regalo di Melys.
“Ehi
ma...cos'è?”Chiese incuriosita.
“E'
un braccialetto!Ti piace?”
Finì di togliere la carta e vide un
braccialetto in pelle nera,con due file di borchie appuntite e una
fibbia per allacciarlo.
“Oh,è
meraviglioso!Grazie!”e se lo allacciò subito al
polso destro.
Il
regalo di Telyn era piuttosto voluminoso,ed era quasi alto come lei.
“Oh
Gesù,Telyn,ma cos'è?”
“Apri apri!”
Tolse l'involto che
avvolgeva il regalo e...comparve una bellissima arpa celtica con la
struttura in pietra bianca.
“Uau...grazieee!”
“E'
un arpa celtica un po' particolare,ha le corde d'argento e la
struttura in pietra di luna,ti piace?Se premi qui diventa un cubetto
che puoi facilmente tenere in tasca,e facendolo rimbalzare tre volte
torna alle dimensioni originali,così sei sempre attrezzata
per
suonare!”
“Ragazze vi voglio un mondo di bene!Grazie!”E le
abbracciò entrambi.
“Ehi
Blaidd,dammi una mano!”
Gherrdoriaeth
stava inutilmente cercando di lacerare la carta dei suoi regali con i
denti.
“Aspetta
và...ecco,tieni!”
“Oh
che bello!”
Il
pacchetto,da parte di Melys,era un braccialetto identico a quello che
aveva regalato a Blaidd.
“Vuoi
che te lo metta?”
“Certo!Ringrazia Melys da parte mia!”
Blaidd
tradusse:”Gherrdoriaeth ti ringrazia,le piace
molto!”
E
le allacciò l'accessorio alla zampa anteriore destra.
“Mi
apri anche quello di Telyn,per favore?
“Fatto!”
Questa
volta era una coperta.
“E'
fatta a mano,in più è morbidissima!La adoro
già!”
E
dicendo questo Gherrdoriaeth saltò al collo di Telyn e Melys
e gli
lavò praticamente la faccia.
“Ehi
ehi,prego Gherrdoriaeth!”
“Questa
puoi usarla per la notte nel caso dovessi avere freddo,no?”
“Beh,da
come avrete capito la lupetta qua presente vi ringrazia
infinitamente,ed io anche!Adesso scusateci,devo fare colazione,fra
poco c'è l'allenamento!”
Quando
si presentarono al cospetto di Mihawk,disse loro solo
“Auguri.”,bruscamente come suo solito,ma nei suoi
occhi,per un
istante,Blaidd vide passare una scintilla di affetto. O forse si era
sbagliata?
Poi
vide che indicava qualcosa.”Regali. Per voi.”disse
semplicemente.
Erano
segnate le rispettive proprietarie con un biglietto su cui stava
scritto il nome,con una scrittura piuttosto elegante.
Blaidd
aprì il suo:era una collana,con un ciondolo a forma di
ghirigoro che
risplendeva di diverse tonalità di verde.
Guardò
Mihawk interrogativa:dubitava parecchio che le avesse fatto quel
regalo per il semplice senso estetico.
“E'
un potenziatore...linguistico,per così dire. Se sei
abbastanza
dotata,parlerai ancora più lingue del vento e degli
animali.”
“Oh
splendido!Grazie!”Cercò di mostrargli la
riconoscenza che provava
con gli occhi:e chi si azzardava ad abbracciarlo,quello?
Poi
diede una mano a Gherrdoriaeth ad aprire il suo regalo,piuttosto
voluminoso:e scoprirono con sorpresa che conteneva un'armatura.
“Per
le future battaglie. E' metallo di stella,e cresce con
te.”Spiegò
semplicemente il falcone.
Attraverso
Blaidd,Gherrdoriaeth ringraziò.
“Adesso
iniziamo. Oggi ti allenerai con il linguaggio degli animali. Vedi
quegli usignoli là?”
“Sì?”
“Falli alzare in
volo.”
Allora Blaidd iniziò a cinguettare cantando per chiedere
ai volatili di volare,e quelli,tutti in fila,si librarono in
aria.
“Fai curvare quei cosi a destra,poi a sinistra ed infine
in circolo.”
A Blaidd non sembrava giusto che Mihawk trattasse
così gli usignoli,ma eseguì.
“Volo
a spirale.”
Sentiva
la rabbia crescere. No,non era giusto per niente. Gli uccellini erano
piccoli,e presto si sarebbero stancati.
“Adesso
falli volare a pelo dell'acqua.”
Sentiva
che presto sarebbe esplosa.”Questo è l'ultimo
comando che
eseguite!”Giurò agli usignoli.
“Affoga
quelle bestie inutili.”
Cosa?Affogarli?E
cos'erano,sassi,che poteva farli andare a fondo come gli pareva?
““Siete
liberi.”Mormorò,rivolta agli uccellini,che si
dispersero.”Ora
basta.”Blaidd era furiosa.“ORA
BASTA!”esplose. Fissò Mihawk
quasi con odio.
E
vide che...vacillava?sotto il suo sguardo. Blaidd non aveva mai perso
le staffe in vita sua. Era una bambina tranquillissima,che non si era
mai innervosita.
Ma
non poteva sopportare che le si ordinasse di abusare del proprio
potere.
Continuò
a fissare Mihawk negli occhi. Finché ad un certo punto
quello non
impallidì e svenne.
“Oh
mitico!E come diavolo ho fatto?E soprattutto,come faccio adesso a
svegliarlo?Andiamo a chiamare Telyn e
Melys,presto,Gherrdoriaeth!”Disse Blaidd.
Appena
le chiamò e le spiegò cosa fosse successo,le due
domestiche
accorsero.
“Sinceramente
non so proprio cosa fare,non l'ho mai nemmeno visto stanco!”
“Blaidd,tesoro,sei
stata tu?”Le chiese Telyn stupita.
“Ehm,sì,purtroppo
sì!E il bello è che non ho idea di come io abbia
fatto...”
“E
ora che facciamo?”
“Ho
io la soluzione!”intervenne Gherrdoriaeth.
“Ah
sì?”dissero stupite le altre due.
“Oh-oh.”Disse
Blaidd. Aveva intuito le intenzioni di Gherrdoriaeth,e non aveva
intenzione di intervenire. Una bella lezione gli stava proprio bene a
quell'arrogante.
“Gherrdoriaeth,hai
tutto il mio consenso!Prego,fai pure!”le rispose divertita.
Ed
ecco che la lupacchiotta prese la rincorsa e,con tutto il suo
slancio,si gettò addosso ad Occhi di Falco...
E
si mise a leccargli la faccia.
Il
che parve funzionare,perchè Mihawk-san aprì gli
occhi.
Prima
che si rendesse conto di che cosa esattamente gli stava facendo il
bagno Blaidd le disse che poteva bastare.
“Devo
aver sognato di tuffarmi in mare...”
“No,nessun sogno,era
Gherrdoriaeth.”Gli rispose la ragazza”Menomale che
s'è
ripreso...”mormorò poi a mezza voce.
“Sei
stata tu.”
Non
era una domanda.
“Bene
bene,cosa ma abbiamo qui...un Haki dell'Ambizione eh?”
“Io
non volevo. Mi ci hai portato tu,brutto bastardo!E comunque prova a
chiedermi di nuovo una cosa del genere e ti giuro che sicuramente se
svieni sarà il meno peggio che ti possa capitare. Un ultima
cosa:gli
usignoli non li ho affogati né lo farò mai,come
non farò mai del
male a qualsiasi altro animale. Scordatelo. Chiaro?”Blaidd
era
ancora arrabbiatissima.
“Beh,calma
ragazzina. Non era sicuramente mia intenzione fare del male ai
volatili. Volevo solo vedere fino a che punto arrivava la tua forza
di volontà e la tua capacità di ragionamento.
Bisogna sapersi
ribellare agli ordini,poiché essi non sempre sono giusti.
E,anche se
non era nei miei piani,benomale abbiamo scoperto che possiedi
l'Haki.”
“Cavoli,oggi
è più loquace del solito. E forse dargli del
brutto bastardo non è
stata quel che si dice una mossa azzeccata.”pensò
Blaidd.
***
Nota dell'autrice:
Allora raga,dal prossimo capitolo faccio uno sbalzo
temporale che...vabbè,poi vedeteXD
Ringrazio anrashomonna e Vale2910 che hanno
recensito!
E poi ringrazio tutto quell'ambaradam di
gente[siete tanti e io non sto più a scrivere i vostri
nomiXD]che ha messo questa storia tra le preferite e le seguite!
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 11 *** Capitolo 11-Il passato. ***
Blaiddygwynt
guardava il suo ciondolo catalizzatore,ripensando a quello strano
compleanno e a tutti gli altri dopo quello.
Ben
dieci anni erano passati da quando aveva scoperto di possedere
l'Haki.
Ora,nel
giorno del suo compleanno,in cui compiva vent'anni,si accingeva a
lasciare per sempre quel castello.
Aveva
preso una sacca,e ci stava ficcando dentro,uno ad uno,i suoi regali
di compleanno da parte di Telyn,Melys e Mihawk.
Era
arrivata agli ultimi,quelli appena ricevuti.
Melys
le aveva regalato un libro:un Bestiario di tutti gli animali
esistenti al mondo.
Anche
Telyn le aveva regalato un libro,ma questo comprendeva tutti i brani
musicali composti fino ad ora.
E
Mihawk?Un crocefisso. Come il suo. Bello,a lei piaceva molto.
Anche
questo nascondeva un piccolo pugnale. Dandoglielo le aveva
detto:”Casomai volessi far sapere al mondo intero chi
è stato il
tuo maestro,tienilo bene in vista. Lo capirebbe anche un
imbecille,è
segno che hai completato l'addestramento. Comunque,puoi fare come
preferisci.”
Blaiddygwynt
si analizzò per l'ultima volta allo specchio enorme della
sua
altrettanto enorme camera.
Ancora
ricordava di quando era arrivata lì:una piccola bambina
spaurita,di
appena nove anni,bassetta,gracile,coi capelli che le arrivavano
appena alle spalle,piuttosto spaventata ma con un grande sorriso
sulle labbra.
Adesso,cos'era
diventata?In qualche modo il suo frutto,il suo potere,l'aveva
cambiata anche nell'aspetto fisico.
Adesso
era una ragazza molto alta,magra ma muscolosa,slanciata. I suoi
lineamenti si erano affilati,e ricordava un lupo. Anche le orecchie
si erano fatte più appuntite,e i canini erano affilatissimi.
Riusciva a sentire ogni piccolo suono molto meglio di chiunque
altro,l'olfatto era affinatissimo,e vedeva al buio come al sole.
Ma
anche il carattere non era più lo stesso:quando era piccola
non
aveva mai grilli per la testa,era spensierata,allegra
e,soprattutto,era solare e amichevole con tutti,magari un po' troppo
vivace.
Adesso
era seria,timida,chiusa in sé,intelligente,riflessiva,fredda
quasi,distaccata. Certo,c'erano anche dei lati positivi. Per
esempio,non sopportava che venisse fatto del male ad un amico,e visto
che gli unici amici che aveva erano tutti animali,di conseguenza non
sopportava che venisse fatto del male ad uno di loro. In
più,non
poteva sopportare che qualcuno stesse male,sia per causa sua,sia per
qualsiasi altro motivo,ed era tanto timida quanto gentile. E,meglio
di tutti,era sincera e parlava solo di quello che sapeva.
In
qualche modo starsene undici anni in completa solitudine,se non con
Mihawk,Gherrdoriaeth,Telyn,Melys,gli animali del bosco e i suoi
fratelli di branco non aveva favorito la sua socievolezza.
Solo
gli occhi,solo quelli non erano cambiati.
Sempre
gialli,sempre scintillanti,sempre terribili,sempre spaventosi,sempre
lupeschi,sempre espressivi e sempre attenti a controllare il mondo
intorno e a scrutarti dentro l'anima.
Prese
la sacca e mise dentro l'ultima cosa,un braccialetto con un ciondolo
a forma di croma regalatogli da Mihawk due anni prima.
“Ebbene?”chiese
lui,entrando nella stanza,silenzioso come sempre ma non abbastanza da
non essere udito da Blaidd.”Sei pronta?”
Blaidd
annuì. Ogni volta che parlavano sembrava che giocassero a
chi usava
meno parole. Il silenzio,in quella casa,era comune tanto quanto il
pane.
Però
Blaidd faceva tutti giorni anche un altro giochetto.
Doveva
riuscire a strappare a Mihawk almeno un sorriso al giorno.
Magari
lei non sorrideva tanto,ma non sopportava vedere gli altri tristi. E
così si era prefissa questo obbiettivo.
“No
Mihawk-san,non sono per niente pronta.”gli rispose,indicando
il
letto rifatto e la sacca che stringeva fra le mani.”Ripassa
fra un
paio di secoli e,forse,allora sì che sarò
pronta.”
Aveva
vinto anche questa volta. Mihawk le regalò l'ennesimo
sorriso. A
questo gioco lei non perdeva mai. Impossibile.
Anche
Gherrdoriaeth si affacciò alla stanza.
Non
entrò perchè semplicemente non riusciva. Era
ormai molto più alta
di Blaiddygwynt e Mihawk messi insieme. Il che faceva tre metri
buoni. Sì,anche lei era alta,quattro metri e mezzo per la
precisione. E con un'apertura alare grande come l'intera stanza. Che
comunque era enorme.
“Vado
a salutare Telyn e Melys...”e uscì dalla stanza.
“Blaidd!”le
urlò Melys,e corse ad abbracciarla piangendo. Anche Telyn si
unì
all'abbraccio.
“Ragazze,non
vado a morire. Vado e basta. E se proprio lo volete sapere,non vi
libererete così facilmente di me Tornerò qui,un
giorno.”gli
disse,guardandole sorridendo. Uno dei suoi rari sorrisi.
Poi,senza
dire altro,mormorò un “Grazie” ed
uscì dalla stanza,fuori dal
castello,fuori dal suo mondo.
“Andiamo?”Mihawk
la aspettava già fuori.
Annuì,di
nuovo.
“Dai,chiamali.”le
disse ancora.
Tre
ululati brevi;e i lupi accorsero.
Due
persone,un Lupo del Vento e un branco di lupi entrarono nella barca a
forma di bara.
Mihawk
le aveva detto,incisivo come sempre,che aveva una sorpresa,e
dall'isola dove la stava portando sarebbe stata libera di andare dove
meglio credeva.
“Dracule?”in
undici anni,non l'aveva mai chiamato per nome.
Anche
lui parve sorpreso.”Dimmi.”
Si
alzò,gli si avvicinò e lo guardò negli
occhi,finalmente da pari a
pari.
“Grazie.”
E
lo abbracciò.
Sembrava
che nessuno in vita sua lo avesse mai abbracciato,perchè si
irrigidì
come un blocco di marmo.
Poi
a poco a poco si sciolse,e riuscì a ricambiare.
“Sì”,pensò
Blaidd,”questa è decisamente la prima volta nella
sua vita che
qualcuno lo abbraccia.”
Si
staccarono. Negli occhi del Falcone brillava una luce nuova.
“Di
niente.”rispose lui.
“Oh
no,di tutto invece.”ribatté,felice di aver portato
un po' di
calore in quel cuore gelido.
“E
perchè?Tutti i miei sforzi sono stati ampiamente
ripagati,sempre che
di sforzi si possa parlare,e se solo tu volessi potresti battermi in
qualunque momento,anche adesso.”
“Il
problema è che non
voglio.”replicò,continuando a guardarlo negli
occhi.
“Io
non sono diventata l'allieva dello spadaccino migliore del mondo per
carpirgli i suoi segreti e poi batterlo. Io sono diventata l'allieva
della persona più dura del mondo per regalargli almeno un
sorriso al
giorno,e fargli capire come ci si sente ad essere amati.
Comprendi?”
Detto
questo,gli sorrise di nuovo e si sedette.
A
quanto pareva,Blaidd era riuscita,ancora una volta,a lasciare
esterrefatto Mihawk.
Per
tutto il viaggio gli rimase stampato in faccia un bellissimo
sorriso,ben diverso dal solito ghigno freddo.
“Assurdo”pensò
Blaiddygwynt.”Che cosa ho fatto?Non è
più lo stesso Mihawk!”
Il
resto del tragitto trascorse in silenzio,con i lupi
addormentati,Occhi di Falco che continuava a sorridere come un
demente e Blaidd che lo guardava di sottecchi divertita.
Finalmente
arrivarono. Era un'isola disabitata,e c'erano tre navi ormeggiate.
Scesero
a terra.
C'era...c'era
un'altra barca,ormeggiata sulla spiaggia.
Ma
a terra non c'era nessuno.
“Quella
è la tua barca,Blaidd. Da qui puoi andare dove ti
pare.”
“Bella!Grazie,Mihawk-san,grazie
infinite!”
E
per la seconda volta nello stesso giorno lo abbracciò.
“Ehi,occhio,inizio
ad abituarmici...”mormorò Occhi di Falco.
“Meglio
così,lapide!”scherzò lei.
***
“Sì,beh,questa
è la mia lunghissima storia. E così sono entrata
nella ciurma...La
conferma che sono veramente stata allieva di Mihawk,nel caso qualcuno
non ci credesse,è questo.”E tirò fuori
da sotto la sua maglia il
crocefisso uguale a quello di Occhi di Falco.
“Tranquilla,ci
credo,specialmente dopo averti visto combattere!Ma Gherrdoriaeth
dov'è?”
Un
ombra oscurò il cielo.
“Lassù.”
***
Nota dell'autrice:
Bene,la Stranges non muore mai e torna a rompere le
balle,tanto per cambiare.
Ringrazio anrashomonna che ha recensito e
Tomoyo_Daidoji che ha messo la storia fra le seguite!
Dai prossimi capitoli parlerò un po'
della vita di Blaidd nella ciurma=3
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 12 *** Capitolo 12. ***
Avviso:Probabilmente potreste non uscire
completamente sani da questo capitolo,oppure potreste,ma poi mi
mandereste al diavolo in aramaico,pertanto io non mi ritengo
responsabile di eventuali danni alla vostra persona. La colpa
è di Blaidd!*Piazza Blaidd e Mihawk davanti e fugge*
Blaidd:"Ehi tu!Torna qui!Prenditi le tue
responsabilità!"
Mary:"Col cavolo!Ciao ciao!"
Blaidd:"Bastarda...Va
beh,Gherrdoriaeth,prepariamoci,che ci salterà addosso tutto
l'efp dopo le scemate di quella lì!"
Ok,breve momento di demenza finito. Buona lettura!
***
Gherrdoriaeth,in
tutti i suoi quattro metri e mezzo di altezza,atterrò con
leggerezza
sulla nave.
“Oh
cielo. E'...è...è enorme!”
“Grazie...”le
rispose Gherrdoriaeth mentre si grattava un orecchio con noncuranza.
“Prego.”Rispose
Robin ancora sconvolta.
“Che?La
capisci?”domandò Blaidd incredula.
“No,è
solo telepatia.”Le rispose la ragazza.
“Ah
già...”mormorò Blaidd. Lei e
Gherrdoriaeth non la utilizzavano
mai,o si parlavano o si guardavano negli occhi e,perfettamente
d'intesa,agivano all'unisono.
“Hai
detto,mi sembra durante il tuo racconto,che puoi cambiare forma
grazie al tuo frutto del diavolo,vero?E che forma assumi?”
“Ah,beh...Gherrdoriaeth,potresti
alzarti in volo?”
Quando
la lupa fu in aria,Blaidd si trasformò.
Robin
ebbe appena il tempo battere le palpebre:un secondo prima c'era
Blaidd,un secondo dopo al posto suo c'era un lupo immenso,col pelo
verde chiarissimo e arabeschi verde scuro sulle zampe e sul muso.
Il
lupo ammirò per un po' l'espressione esterrefatta di
Robin,poi le
sorrise,come può fare un lupo:gli occhi gialli erano rimasti
quelli
di Blaidd,profondi,inquietanti,seri,sereni ma con un velo di
tristezza.
“Ehilà,il
gatto ti ha mangiato la lingua?”le chiese Blaidd con la
stessa voce
che aveva da umana.
“Ma
ti sei vista?Sei alta quattro metri e mezzo!Se non sapessi che sei
sempre tu faresti paura!”
“Ti
ringrazio. Adesso,per il bene della nave,tornerei normale.”
E
così fece.
“Come
combatti di solito?Da umana o da lupa?”
“Beh,dipende. Se gli
avversari non sono poi così forti,o pericolosi o
importanti,o
degni,rimango umana. Se sono
forti,pericolosi,importanti o
degni,compatto insieme a Gherrdoriaeth da lupa. Siamo come lo yin e
lo yang,in battaglia,io e lei.”
“Capisco...Blaidd,non
so se te lo ha mai detto nessuno,ma sono così felice che tu
sia
dalla nostra parte!”
“No,però
è carino da parte tua.”Blaidd sorrise,con i
capelli fluttuanti nel
vento.
“Ti
piace molto,vero?”le chiese ancora Robin.
“Per
me è un amico,un fratello,un padre,un alleato,un
guerriero,una
consolazione,una ragione di vita,un compagno,un confidente. Il vento
è l'espressione divina della libertà. Io sono la
libertà fatta
persona. E' inevitabile che mi piaccia. Io il vento lo
amo.”
“Cavoli,non ho mai sentito nessuno parlare
così.”mormorò
Robin.
“Lo
so”rispose Blaidd.”Per molti è un
fastidio inutile. Per chi va
per mare a volte è un alleato prezioso,e altre volte
qualcosa da
maledire con tutto il cuore. Per me che ci parlo,che lo capisco,che
lo ascolto,con cui combatto,è la cosa migliore che possa
esistere.
Senza vento io sono come un falco senza ali. Come Gherrdoriaeth senza
ali.”
“Capisco.
Sai,non avevo mai pensato così al vento.
Grazie.”le disse Nico
Robin.
“Tornando
a questioni ordinarie”continuò
poi”c'è già qualcuno che ti sta
simpatico nella ciurma?”
Blaidd
pensò un po',poi rispose:”Certo! Ci sei
tu,c'è
Franky,Sanji,Chopper e Brook.”
“E
perchè?”chiese ancora la ragazza.
“Tu
mi stai molto simpatica perchè mi piacciono molto le persone
calme,insomma,un po' col carattere tuo. Franky...beh,adoro la gente
funkytarra,anche se non sono il genere. Sanji mi va a genio
perchè è
un gentiluomo e comunque è gentile anche con gli altri,non
solo con
le donne. Apparte Zoro,ma lo capisco. Brook,è un musicista,e
noi
musicisti siamo tutti della stessa pasta!Bella fratè,see ya
a
dopo!,è questo che intendo,funkytarri e amanti della
musica,siamo
simili. Chopper è simpatico perchè adoro gli
animali,perchè è un
ottimo dottore e anche perchè so che ha avuto un passato
difficile,ma è sempre allegro. In effetti,tutti voi avete
avuto un
passato difficile assai. Non sono del tutto disinformata. Lasciami
dire che trovo alquanto inappropriato e cattivo il soprannome che ti
hanno affibbiato. Per me,sei tutto meno che demoniaca. Ma sai,a volte
un semplice soprannome è una maledizione.”
“Hai
proprio capito tutto,è vero,parli di quello che sai. E di
Zoro che
mi dici?”
“Dico
che al momento non si è reso troppo simpatico,ma posso
capirlo.
Tendono tutti a sottovalutarmi,all'inizio.”
“Comunque”terminò
Blaidd,”Spero di restare a lungo nella vostra
ciurma.”
“Scusa
Blaidd,ancora una cosa,quando hai scoperto di riuscire a trasformarti
in un lupo gigantesco?Sai,mi interessi molto e vorrei capire bene il
tuo passato!”
“Bene,te lo racconto. Però per me questo
è un
episodio piuttosto doloroso.”
***
Dracule
Mihawk era intenzionato a capire fin dove poteva arrivare quella
ragazza,solo diciottenne ma veramente in gamba. Ovviamente era stato
bene attento a nascondere con tutte le sue forze che era piuttosto
fiero di lei.
Voleva
vedere se riusciva a farla trasformare nel suo animale totem o
spirito guida,almeno così diceva il libro dei frutti del
mare.
Purtroppo
il libro diceva anche che quella trasformazione avveniva solo quando
la persona interessata era in preda o ad una grande tristezza o ad
una grande rabbia. Dopodiché con la giusta forza di
volontà era
possibile riuscire a controllare la trasformazione a piacimento.
“Già,ma
come faccio?”si ripeteva il falcone,camminando su e
giù per la
stanza.
Rabbia,o
tristezza,di una sola cosa necessitavano.
Dolore.
Ma non voleva provocargliene,in fondo la ragazza aveva già
sofferto
tanto.
Era
impossibile:qualcosa doveva fare. Blaidd doveva riuscire a
padroneggiare la sua trasformazione o non se la sarebbe cavata poi.
E
per far questo doveva provocarle tanto,tanto dolore.
Forse
troppo.
“Cosa
sono questi pensieri,ti sei forse
rammollito?”pensò severo lo
spadaccino,scuotendo la testa come per allontanare le riflessioni
fatte fino a quel momento.”Non è da te!Insomma,e
che te ne frega,è
solo una mocciosa!Devi allenarla,che importa di cosa prova il
coso?”
Cinque
secondi dopo,l'opinione era già un'altra.
“Già,è
una mocciosa,ma è una mocciosa che è riuscita a
farti ridere. E'
tutto meno che una ragazza normale,lo sai tu,lo sanno tutti,lo sa
anche lei e non sembra dispiacersene,anzi.”
Dopo
qualche secondo di riflessione tornò a farsi la fatidica
domanda:
“Ma come faccio?Cosa potrebbe far arrabbiare una
persona così calma?”
Passò
in rivista tutti i ricordi che aveva con lei:il giorno in cui era
arrivata,come si era ambientata subito,quando si era appollaiata
proprio lì di fianco con il Lupo del Vento sulle
ginocchia,la
felicità che provava quando suonava,la preoccupazione che le
aveva
letto negli occhi quando a Gherrdoriaeth erano spuntate le ali,il suo
primo compleanno lì e quel 'brutto bastardo' che mai
più nessuno
sarebbe riuscito a togliergli dalla testa...
Un
momento:'brutto bastardo'?
Sorrise.
Dracule Mihawk aveva ormai la soluzione in tasca.
L'indomani
aveva già il suo piano tutto bello in mente,d'altronde non
era
riuscito a dormire manco per idea.
“Allora,Blaidd.”iniziò,quando
la ragazza gli si presentò davanti. Controllò
ancora una volta di
avere il materiale e pregò che la sua precisione chirurgica
fosse
ottima come non mai.
“Oggi
tu e Gherrdoriaeth sosterrete un duello insieme contro di me.
Preparatevi.”
Sfoderò
la sua Kokutou Yoru e si mise in posizione,e non appena vide che la
ragazza era pronta si lanciò all'attacco.
Per
qualche minuto lasciò a Blaidd il tempo di scaldarsi,poi
iniziò a
fare sul serio,fronteggiando entrambi,finché con un
movimento
repentino dei suoi si spostò sotto Gherrdoriaeth,che aveva
spiccato
un salto per attaccarlo...
E
le aprì una lunga ferita trasversale,piuttosto profonda,sul
petto,che la mandò subito fuori combattimento.
Come
previsto,Blaidd si buttò immediatamente di fianco alla
lupa,cercando
di fare qualsiasi cosa potesse guarirla.
Vide
che la ferita passava proprio sopra il cuore,e visto che
Gherrdoriaeth non rispondeva a nessuno dei suoi richiami e non
respirava,giunse alla conclusione che era morta.
Allora
si tirò su,apparentemente con tutta la calma del mondo,anche
se lo
spadaccino poteva già vedere benissimo le lacrime enormi che
cadevano dal viso abbassato di Blaidd.
Alzò
la testa,lo guardò negli occhi e Mihawk seppe con certezza
che aveva
fatto una minchiata.
Gli
occhi di Blaidd erano totalmente privi di pupille,e lo fissavano con
una furia cieca che avrebbe steso qualsiasi persona leggermente
più
debole di lui. Non è che si fossero ristrette,come colpite
da una
luce molto forte. Semplicemente le pupille non c'erano più.
Mihawk
ebbe il tempo di pensare:”Oh cazzo. Questa mi
ammazza.”
Pochi
istanti dopo si ritrovò schiena a terra,con le spalle e le
gambe
immobilizzate da un peso enorme che minacciava di rompergliele.
Su
di lui torreggiava un enorme lupo,alto quattro metri e mezzo,col pelo
verde chiarissimo,gli occhi dorati di Blaidd,ora con le pupille,e una
spaventosa chiostra di zanne a pochi millimetri dalla sua faccia.
L'odio che c'era in quegli occhi era spaventoso.
Ora,se
Dracule Mihawk fosse stato in una situazione meno
terrificante,avrebbe pensato:”Ce l'ho fatta!”. Ma
visto che non
riusciva neanche ad arrivare alla sua spada,era semplicemente
terrorizzato.
Per
qualche secondo il lupo continuò a fissarlo con tutto il
disprezzo
di cui era capace:poi aprì le fauci ed emise un qualcosa tra
un
ululato e un ruggito,che conteneva tutto il dolore del
mondo,spaventandolo,se possibile,ancora di più.
Infine
parlò,con la voce di Blaidd.
“TU!”Gli
piantò una zampa enorme al centro del petto,tanto che Mihawk
pensò
che gli avrebbe fratturato la gabbia toracica. Un grammo di pressione
in più e gli avrebbe sbriciolato le ossa. Poi il lupo
continuò.
“TU!PEZZO
DI DEFICENTE,BASTARDO,RAZZA DI INFIDO VERME,ASSASSINO MALEDETTO,TOPO
DI FOGNA,GRANDISSIMO FIGLIO DI...”
Blaidd
gli riversò addosso tutta la serie di epiteti peggiori che
conosceva. Non le importava di avere sotto le zampe lo spadaccino
più
forte del mondo,non le importava se era molto più grande di
lei,non
le importava che fosse il suo maestro,non le importava se le aveva
salvate,non le importava se gli voleva bene:quell'uomo aveva ucciso
sua sorella e adesso avrebbe dovuto pagare con la vita.
Nonostante
tutto,notò lo spadaccino,nonostante la serie di parole non
proprio
eleganti che gli stava riversando contro,piangeva. Piangeva come non
aveva mai visto fare a nessuno,continuando a urlargli tutto quello
che provava in faccia e inzuppandolo completamente,poiché le
sue
lacrime sembravano una secchiata d'acqua ognuna. Nei suoi occhi c'era
odio,sì,tantissimo,ma un'infinita tristezza e un immenso
dolore di
chi non capiva perchè il suo maestro,colui che considerava
un'icona
da seguire,colui che rispettava immensamente,probabilmente
più di
chiunque altro,la persona che le aveva accolte ora le facesse questo.
La tristezza e il dolore di un cane abbandonato,che non sa
perchè è
stato lasciato lì da persone a cui voleva un bene
dell'anima.
“Perché?”Gli stava chiedendo con gli
occhi. Pretendeva una
risposta.
“A-a-a-a-aspetta!”urlò
quello che era ormai l'ombra dello spadaccino più forte del
mondo.
Blaidd
lo lasciò parlare. Voleva vedere che scusa tirava fuori.
“Spostati!”gli
gridò di nuovo.
Blaidd
non si mosse.
“Per
favore!Prima che sia troppo tardi!”Era esasperato.
Quel
'prima che sia troppo tardi' risuonò nelle orecchie di
Blaidd.
Si
spostò subito. Mihawk si alzò in fretta e corse
di fianco a
Gherrdoriaeth.
Tirò
fuori qualcosa di misterioso da una tasca e lo mise sulla ferita.
Qualche istante dopo la lupa si rialzò,e si trovò
addosso una
diciottenne che ancora piangeva.
“Adesso
sto bene,Blaidd,tranquilla,però portami dentro,mi sento
stanca...”le
mormorò Gherrdoriaeth.
Blaidd
la prese immediatamente in braccio,nonostante fosse enorme,e la
portò
nella sua camera con quella che si dice la forza della disperazione.
Mihawk restò fuori,immobile. Doveva fronteggiarla e non
aveva
intenzione di fuggire. Ora che aveva recuperato la sua calma
proverbiale e che,soprattutto,non era più minacciato da un
lupo
gigante alto quattro metri e mezzo,si sentiva molto meglio.
Quando
la ragazza tornò all'esterno gli si piantò
davanti e iniziò a
guardarlo negli occhi,senza dirgli una parola,ma con uno sguardo che
faceva più male di qualsiasi spada.
Alla
fine,lo spadaccino abbassò la testa e le chiese:
“Riusciresti
a farlo di nuovo?”
“Incollarti
a terra e riversarti contro ogni singola cosa che penso di te in
questo momento?Ne ho avuto voglia in ogni istante in cui ti guardavo
negli occhi e ne ho voglia anche adesso. Ma non so
perchè,non l'ho
ancora fatto.”
Silenzio. Mihawk tornò a guardarla negli occhi.
Non ce la faceva. Era impossibile sostenere quello sguardo.
“Perdonami
Blaidd.”
Aveva
ceduto. Si era inginocchiato di fronte a lei. Aveva sbagliato,e lo
sapeva,ma era per il suo bene. Mandando la sua dignità a
signorine
decisamente non puritane,stava cercando di farsi perdonare dalla
ragazza.
Ad
un tratto sentì una mano che gli si appoggiava gentilmente
sulla
spalla e lo rialzava.
“Mihawk-san,non
fare il demente,tirati su. Se devo vederti perdere così la
tua
dignità è cento volte meglio che tu non mi dica
niente. Voglio solo
sapere perchè l'hai fatto.”Il tono era dolce e
addolorato al tempo
stesso.
“Hai
presente la tua trasformazione di prima,il lupo verde chiaro?”
“Sì.”
“Quello
è lo stadio più avanzato nell'utilizzo del tuo
frutto del mare.
Purtroppo,per causarlo era necessari che la persona col frutto fosse
in uno stato di grande tristezza o di grande rabbia. Tu eri in tutte
e due,per colpa mia. L'ho fatto perchè,senza quella
trasformazione,tutti i nemici più potenti non sarebbero
minimamente
sfiorati dal più forte dei tuoi attacchi.”
“Se non mi fossi
spostata Gherrdoriaeth sarebbe potuta morire?”
“Solo
per il troppo sangue perso. Sono stato attento a non danneggiare
né
il cuore ne le arterie vicine e vitali. La sostanza che le ho messo
la farà guarire perfettamente in poche ore e non
lascerà
cicatrici.”
Blaidd
si girò e senza dire una parola entrò di nuovo
nel castello.
Prima
di scomparire mormorò:
“Sei
a conoscenza del fatto che stavo per romperti le spalle e le
gambe?”
“Sì.”
“Sei
a conoscenza del fatto che ti ho quasi schiacciato polmoni?”
“Sì.”
“Sei
a conoscenza del fatto che avrei potuto ucciderti?”
“Sì.”
“Sei
a conoscenza del fatto che hai una costola rotta?”
“Sì.”
“Sei
a conoscenza del fatto che dovresti fare qualcosa prima che quella
costola ti perfori il polmone e tu muoia sul serio?”
“E
cosa dovrei fare?Telyn e Melys non sanno guarire ferite di questo
genere,e in questa città non ci sono dottori così
capaci.”
“Resta
fermo e non muoverti per nessun motivo al mondo,hai già
rischiato
abbastanza.”
Blaidd
tornò sui suoi passi e si mise di fronte a Mihawk.
Gli
appoggiò una mano sul fianco,facendola scorrere lungo tutta
l'area
delle costole,infine si fermò in un punto e rimase per
qualche
secondo a osservare quel fisico perfetto,non sapeva neanche lei se
per diagnosi o per altri motivi. Mihawk aveva la pelle d'oca.
Poi
chiuse gli occhi,trasse qualche respiro profondo e rimase
perfettamente immobile per qualche minuto,mentre lo spadaccino
sentiva la costola rimettersi in sede e l'osso risaldarsi.
Alla
fine la guardò,stupito.
“Non
sapevo che potessi farlo. Non c'era niente nel libro...”
“Infatti
non c'entra col mio frutto del mare. Chiunque potrebbe farlo,bisogna
solo imparare a connettersi con le energie della natura,lasciarle
scorrere dentro se stessi e trasferirle dalla mano alla zona lesa,per
guarire ferite di entità non molto
grossa,però.”
Poi
se ne andò,lasciando lo spadaccino interdetto.
Mihawk
sapeva che Blaidd stava diventando qualcosa di più di
un'allieva
come Blaidd sapeva che Mihawk stava diventando qualcosa di
più di un
maestro,ma nessuno dei due lo avrebbe ammesso,mai e poi mai.
***
Ovviamente
Blaidd aveva omesso di dire l'ultimo suo pensiero sulla vicenda,non
perchè non si fidasse di Robin,ma perchè per
natura non era la tipa
che sbandierava i suoi fatti in piazza.
“Ed
è andata così?”chiese Robin,con gli
occhi fuori dalle orbite.
“Beh,sì,così
è andata.”ammette la ragazza.
“Ma
allora è davvero quel gran bastardo che si dice che
sia!”
“No.
Col passare del tempo,affrontando diversi nemici,ho capito il suo
gesto,e l'avevo già più che perdonato quando mi
chiese scusa. Tu
immagina,un uomo del genere che si abbassa a un gesto simile,davanti
a una ragazzina,per di più.”
“Immagino,immagino...Allora,forse,non
è così crudele come lo dipingono.”
“No.
Non è crudele. E' solitario,è chiuso,è
scorbutico,è burbero,a
volte è un rompipalle più unico che raro,per non
dire ha una
vitalità pari a quella di Brook senza frutto del mare,e a
volte
bisogna capirlo. Ma non è crudele.”
“Capisco.
Questa caratteristica ti tornerà utile nelle battaglie con
noi,allora!”
“Certo,so che spesso e volentieri i vostri sono
nemici potenti. Per ogni cosa,io e Gherrdoriaeth ci saremo
sempre.”
***
Nota dell'autrice:
Allora...*piazza davanti a se' Blaidd,Gherrdoriaeth
e anche Mihawk*Ok,adesso imcomincio.[Blaidd:Di nuovo?
Mihawk:Perchè,l'ha già fatto? Blaidd:"All'inizio
del capitolo,svelto-_-" Gherrdoriaeth:Uff. Mihawk:E se ci ribellassimo?
Mary:Ti tolgo lo yogurt greco é_é
Mihawk:Nooooooo,lo yogurt!!!!!Ok,sto zitto. Mary:Ecco,bravo pollo^^
Mihawk:Ehi! Mary:Lo yogurt. Mihawk:Ok.]
Dunque,ringrazio alla grande
anrashomonna e _histerya_ per aver recensito!*Entra Franky urlando
SUPEEEEEER!*Fuori tu è-è Anzi,no,resta,che ci
serve una cheer-leader^-^
Sperando che non mi ammaziate[e ne avreste tutti i
dirittiXD]Vi saluto!
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 13 *** Capitolo 13. ***
“Ehi
Sanji ho faaaaaaameeeee!Prepara qualcosa!”urlò
Rufy dal ponte.
“Va
bene,tanto è quasi ora di cena...”rispose il cuoco.
“Che
dici,ti do una mano?”gli chiese Blaidd,finendo la
chiacchierata con
Robin. Incredibile a dirsi,ma avevano parlato per tutto il
pomeriggio.
“Ma
certo mia deaaaaaa!”Gridò il ragazzo,saltellando
in giro per il
ponte,entusiasta all'idea.
“Bene,che
tipo di aiuto ti serve?”domandò Blaidd,quando si
trovò in cucina.
“In
che senso,scusa?”chiese il cuoco,incuriosito.
“Beh,posso
apparecchiare,affettare le verdure con questo pugnale,richiamare un
draghetto se ti serve un fuoco di un altro tipo,posso chiedere al
vento se può raffreddarti o congelarti qualcosa,o posso
prendere a
calci un cocco finchè non cascano le noci,so che l'appetito
di Rufy
è imperiale...”concluse sorridendo.
“Beh...”iniziò
Sanji,impressionato”Intanto mi basta che tu
apparecchi,Blaidd.”
“Perfetto,non
c'è problema!”rispose,stendendo la tovaglia.
“Dimmi,che
cosa ti andrebbe per cena?Carne o pesce?”chiese il cuoco.
“Nessuno
dei due.”
Il
ragazzo si girò a guardare la
ragazza,sorpreso.”Non hai
appetito,forse?Guarda,che so cucinarli in un modo...”
“No,no,non c'entra l'appetito,tranquillo.”
“E
allora?”
"Semplicemente,sono
vegetariana."
"E perchè mai?
“Come
potrei mangiare creature con le quali parlo e condivido pensieri ed
emozioni?Per me sarebbe come mangiare uno di voi!”
“Va
bene,allora ti farò qualcosa di speciale!”
“Grazie,ma
non immattirti troppo,ok?”
“Nessun
problema Blaidd!”
***
Dopo
cena,le nuove arrivate accettarono di sottoporsi a una valanga
nel vero senso della parola di domande da parte di tutta la ciurma.
Iniziò
Rufy:
“Blaidd,ma
davvero non ti piace la carne?”iniziò,ingozzandosi
di prosciutto
nonostante avesse appena finito di mangiare.
“Non
è che non mi piaccia,è che proprio mi ripugna.
Per me,mangiare
carne sarebbe pari al praticare il cannibalismo,e non è che
sia
proprio entusiasta all'idea.”
“Che
ruolo ti piacerebbe avere nella ciurma?”
“Non
so,quello che avanza.”
“Mmmmh....Ci
sono!Puoi fare la disegnatrice!Sei brava a disegnare?”
“Me
la cavicchio.”
“Vediamo...ecco,fa'
il ritratto di Sanji!Magari riesce ad averne uno decente,che
dici?”
Blaidd
si concentrò,scrutò il cuoco per qualche istante
e iniziò a
disegnare. Dieci minuti dopo porse il foglio a Rufy.
“Cooooosa?Ma
sembra una foto!Guardate!”Il capitano sventolò il
foglio in aria.
“Secondo
me è meglio dell'originale,non che ci voglia
molto...”Commentò
Zoro.
Il
resto della ciurma si diede i esclamazioni stupite.
Rufy
continuò:
“Ti
sembro molto stupido?”
Blaidd
si morse la lingua per non ridere,e riuscì a rispondere:
“C'è
molto più di quel che
appare...”Perfetto,così non aveva detto
niente di falso.
“Ultima
domanda da parte mia:qual è il tuo sogno?”
La
ragazza ci pensò su parecchio.
“Il
mio sogno,dici?Beh,da piccola ero talmente sola che giurai che,se mai
avessi avuto degli amici o dei compagni di viaggio,avrei fatto di
tutto per proteggerli ed aiutarli. In più,mia sorella
è ancora
viva,da qualche parte. Infine,non mi dispiacerebbe saper suonare
tutti gli strumenti conosciuti fino ad adesso e vedere tutte le
bestioline esistenti...Ecco qua.”
Poi
fu la volta di Zoro.
“Perché
sei così maledettamente brava?”
“Perché sono undici anni che
mi alleno con Mihawk,senza pause,senza sconti,senza vacanze.”
“Quando
ti sei battuta con me hai usato il frutto del mare,dì la
verità!”
“Noooo,quante
volte te lo devo dire?Enne o. No. Nada!”
“Ti
sto sulle palle,vero?”
“Mi stai solo un po' antipatico,ma sono
una che si ricrede facilmente.”
“Hai
altre spade oltre a quella del frutto del mare?”
“Sì,una.
E' una Saijō
Ō Wazamono,per
la cronaca.”
“Quante
cose ci nascondi,tu?”
“Il
minimo indispensabile.”
“Sei
umana?”
“Non lo so.
Ho
visto tanti di quegli orrori compiuti dagli esseri umani che non so
più se mi va di essere una di loro. Buster
Call,guerre,massacri,persone innocenti uccise,animali soppressi solo
per la loro pelliccia,bambini senza madre né padre...Mi
è passata
la voglia di essere un'umana. Del resto,sono mezzo lupo,mezza donna e
mezza connessa con gli alberi,non penso di poter essere chiamata
umana. Ed è anche per questo che mi chiamano demone
lupo.”
“Non
essendo tu umana si spiega perchè sei anche una grandissima
str...”
“Zoro,non
dire sciocchezze!Blaidd è la ragazza più dolce e
gentile che io
abbia mai incontrato!Solo perchè ti ha sconfitto in
battaglia,non
significa che sia la persona peggiore del mondo!”Intervenne
Nami.
“Sarà...Io
ho finito.”Concluse lo spadaccino.
Nami
continuò l'interrogatorio:
“Hai
dei soldi con te?”Iniziò,furbetta.
“Parecchi,e
sono felice di metterli a disposizione dei miei nakama.”
Dicendo
questo,lanciò in mezzo a loro una grossa borsa,che si
aprì
rivelando il suo contenuto:migliaia di monete d'oro.
“In
totale sono 100.000.000 berry. E sono tutti vostri!”Disse
Blaidd.
“Oh!Posso
chiamarti sorellona?”chiese Nami con gli occhi che brillavano.
“Ma
certo.”rispose l'altra,serafica.
“Ti
piacciono i vestiti?”
“Non
troppo,insomma,preferisco tenere i miei vestiti soliti. Stesso
stile,molto comodi.”
“Ma
hai intenzione di tagliarti i capelli prima o poi?”
“Mai. E'
da quando sono nata che non sono stati sfiorati da forbici,e non
sarò
certo io a sforbiciarli.”
“E
quando combatti?Non ti danno fastidio?”
“Li
lego in uno chignon. Ma solo quando combatto. Insomma,vuoi mettere la
sensazione di sentire le dita del vento fra i capelli?”
“Ok,anch'io
ho finito.”
Brook
non vedeva l'ora di fare le sue domande a Blaidd.
“Bella
signorina,mi mostrerebbe le sue mutandine?”
“Ehm...sono
piuttosto restia a far apparire la mia biancheria intima in
pubblico,ma posso informarti che le mie mutande sono azzurre a
fiorellini. Anzi,aspetta.”
Blaidd
sparì qualche istante sottocoperta,per poi riemergere con
qualcosa
in mano.
“Tò,sono
uguali a quelle che indosso. Divertiti!”Disse la
ragazza,lanciandogli un paio di mutande.
Inutile
dire che lo scheletro era al settimo cielo,ma continuò
l'interrogatorio.
“Quanti
strumenti sai suonare?”
“Tanti!Tutti
quelli che sono riuscita ad imparare in undici anni.”
“Allora
faresti qualche duetto ogni tanto?”
“Come
no?Anche tutti i giorni se ti va!”
Brook
si ritenne soddisfatto.
Successivamente
toccò a Franky.
“Se
ti dico Bella zia!,tu come mi rispondi?”
“Bella
fratè,come butta laggiù?”
“Esatto!Pensi
che io sia infantile?”
“Direi
piuttosto molto sensibile.”
“E...ti
piacciono le canzoni che suono con la chitarra?”
“Ti
ritengo piuttosto bravo!”
“Sai
costruire qualcosa?”
“Beh,sì,il
minimo indispensabile. Potrei darti una mano ogni tanto!Così
imparerei qualcosa di più da un carpentiere così
bravo!!”
“Oho,questa
ragazza mi-sigh-stupisce!E -sob- NON STO PIANGENDO!BUHUUUUUU!”
Lasciando
il cyborg a disperarsi,Sanji prese la parola.
“Intanto,tesorooo!Sei
fidanzata?”
“No,caro
il mio cuoco!”
“Sei
sposata?”
“Sanji,ho
vent'anni...”
“Allora
vuoi sposarmi?”
“Sei
molto gentile,ma ho altro per la testa al momento...”
“Oh!Peccato...E
combatti sempre e solo con le spade?”
“No.
A volte ho uno stile di combattimento diverso,che chiamo Dawns Awyr.
Si basa sui calci,sembra che io stia facendo breakdance,e la cosa
confonde i nemici. In realtà chiedo al vento
di...uhm...avvolgere
con le sue correnti le mie gambe,così che ogni colpo abbia
di per sé
la potenza di un tornado,unita a quella delle mie gambe
e,occasionalmente,alle zampe.”
“Fammi
capire. Combatti coi calci come me?”
“Sì,anche
se lo stile e il principio sono parecchio diversi.”
“E perchè
lo fai?”
“Vedi,preferisco
non esporre le mie mani ai danni della battaglia. Difatti,anche con
le spade preferisco che l'elsa sia molto larga,in quanto ripara
meglio le mani dai colpi. Una musicista non può permettersi
un dito
in meno.”
“Sai
cucinare?”
“No,ma
sai,mangiando solo frutta e verdura non serve un granché di
abilità
culinaria. Pertanto,mi rimetto alle tue abili
mani.”finì
Blaidd,facendogli l'occhiolino.
Sanji
continuò a sparare cuoricini a raffica,e fu la volta di
Robin per
interrogare Blaidd.
“Allora,mia
cara,ti piace leggere?”
“Oh,adoro
leggere come poche cose al mondo!”
“Qual
è il tuo libro preferito?”
“Uhm,vediamo...Quello
sulle abitudini dei Lupi del Vento.”
“E
ti piace anche scrivere?”
“Oh,sì,scrivere
è uno dei miei tanti hobby!”
“Ti
interesserebbe qualche libro sull'archeologia?”
“Perchè
no?Leggo di tutto.”
“E
potresti prestarmene qualcuno dei tuoi ogni tanto?”
“Ma
certo!Anche tutti se vuoi!”
“Sai
qualcosa dei 100 anni di vuoto?”
“Purtroppo no,o te l'avrei
già detto.”
“Mi
ritengo soddisfatta.”
La
prima domanda di Chopper fu per Gherrdoriaeth.
“Blaidd,potresti
chiedere a tua sorella se mi permette di studiare la struttura del
suo corpo di tanto in tanto?”
La
ragazza parlottò fitto fitto con il Lupo del Vento,poi
rispose al
piccolo dottore:
“Ha
detto che ne sarebbe felice,perchè stare con me è
noiosissimo,visto
che di lei so già tutto.”
“Prima
ti sentivo parlare con Robin,è vero che sai curare le
persone?”
“Sì,con l'energia delle piante.”
“E
ti auto rigeneri?”chiese la piccola renna,con gli occhi che
brillavano. Avere nella ciurma qualcuno che si feriva ma non lo
faceva diventare matto sarebbe stato un sogno.
“No,purtroppo
non ne sono capace. Ma se vuoi posso darti una mano con Zoro,capisco
che tenerlo insieme non dev'essere facile!”disse la ragazza
ridendo.
“Oh,grazie,mi
faresti un grandissimo favore!”
“Di
niente. Qualsiasi cosa sia utile...”
“Sai
anche parlare con gli animali?”
“Esattamente,e mi piace
moltissimo saperlo fare!”
“Parli
anche con le piante?”
“Sì,un
po'. Un po' più del minimo indispensabile,insomma.”
“M
daresti una dimostrazione pratica?”
“E
va bene.”
Blaidd
pensò un po' all'animale a richiamare,lì,in mezzo
al mare,e poi
urlò:
“T'k'ven!”
Aspetto
qualche istante in silenzio,finchè non le giunse in risposta
uno
stridio acuto,poi continuò:
“K'alishvili
okeaneebshi,me gt'khovt'damekhmarot. Dasasvenebeli ch'emi mkhris.
Una
maestosa aquila dalle piume bianche e azzurre si posò sulla
spalla
della ragazza.
La
ciurma strabuzzò gli occhi.
“EEEEH?MA
CHE GLI HAI DETTO?”Urlò Chopper.
Prima
di rispondere,Blaidd disse al
volatile:”Gmadlobt',tsavidet'.”
“E
adesso?”Chiese ancora,curiosissimo,il piccolo dottore.
“Innanzitutto
ho urlato:'tu!', L'aquila mi ha risposto,e ho continuato:'Figlia
dell'oceano,aiutami. Posati sulla mia spalla.'”
“'Figlia
dell'oceano?”domandò ancora il rennino,la cui
curiosità
certamente superava l'altezza.
“Sì,alle
aquile di mare quest'appellativo piace molto. Bisogna sempre avere
rispetto...”
“E
il resto?”
“Beh,gli
ho detto:'ti ringrazio,vai'. Ma non accenna ad andarsene. Adesso le
chiedo che le serve.”
Sospirò,poi
si rivolse all'aquila:”Gchirdebat'rame,artsivi?”
Il
volatile rispose con qualche schiocco di becco,mentre Blaidd annuiva.
Poi
comunicò:
“Chiede se abbiamo qualcosa da mangiare. Ha fatto un
lungo viaggio e ha avuto pochissima fortuna.”
“Vado
a prenderle della carne.”disse Chopper,per poi scomparire
sottocoperta e tornare pochi istanti dopo con diversi pezzi di carne.
“Ecco.”li
porse all'aquila,che li prese tra gli artigli e,dopo aver lanciato un
fiero grido,se ne tornò da dove era venuta.
“Uau
Blaidd sei un mito!”Esclamò la piccola renna,con
gli occhi che
brillavano.
“Non
è niente,davvero.”Rispose la ragazza arrossendo ed
abbassando la
testa.
Ad
un tratto,tutta la ciurma fu investita da una folata d'aria calda che
fece sobbalzare tutti,meno Blaidd.
“Eri
tu?”chiese Rufy.
“No,era
Gherrdoriaeth che sbadigliava!”disse ridendo la ragazza.
Infatti
la Lupa del Vento era ancora con la bocca spalancata.
“Scusate,magari
avete sonno,so che è stata una giornata lunga per
voi.”Intervenì
Brook.
“In
effetti sì,vorremmo dormire,ma potete continuare domani con
l'interrogatorio.”asserì Blaidd,facendo
l'occhiolino.
“Venite,vi
mostro la stanza.”Si offrì Robin.
“Se
non ti dispiace preferiremmo dormire sul ponte,all'aperto. Non mi serve
niente,tranquilla. Per voi fa lo stesso?”Chiese la ragazza.
"Certo,nessun problema Blaidd!Buonanotte
allora!"Esclamò il capitano,subito imitato dal resto della
ciurma.
***
Nota dell'autrice:
Visto che:
A)Sono uscita viva dallo scorso capitolo
B)Nessuno mi ha ingiuriato
C)Pure Blaidd e Mihawk hanno deciso di lasciarmi in
pace
Sono tornata a rompere le balle a tutti
quanti!*parte musichetta da festa*
Quindi ringrazio anrashomonna e _histerya_che hanno
recensito e non mi hanno ammazzato!*Blaidd:Sante loro che ce l'hanno
fatta...*
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 14 *** Capitolo 14. ***
Quella
notte toccava a Sanji stare di guardia.
Dal
ponte vedeva il mare,calmo,e le luci di una città vicina.
Sul
ponte,invece,poco distante da lui,c'era Blaidd,rannicchiata contro
Gherrdoriaeth.
Ad
un tratto,la ragazza sospirò,e al cuoco fu chiaro che non
stava
dormendo.
La
chiamò.
“Ehi,Blaidd,sei
sveglia?”
“Sì.”rispose
sospirando di nuovo lei.
“Ma
è tardi.”disse Sanji.
“Lo
so,ma è raro che io dorma di notte.”
“Strano”constatò
il ragazzo.”Di solito è la cosa più
comune da fare.”
“E'
che ero talmente abituata a stare costantemente attenta di notte,da
piccola...”
“E
perchè mai?”
“Per
allenarmi a stare coi sensi vigili,Mihawk mi faceva assalti anche di
notte. E,se dormivo,mi beccavo una bella legnata in fronte con l'elsa
della Kokutou Yoru.”
“Ma
è spregevole!Non si può costringere una bimba a
stare sempre
sveglia di notte!”
“No,non
così tanto. Grazie al mio frutto del mare,ho un udito
sovrasviluppato.
Lo
sentivo almeno dieci minuti prima che arrivasse,così potevo
prepararmi e,una volta,la legnata se l'è presa
lui.”
“Brava
Blaidd!”
“Però,quando
Mihawk non c'era,o quando decideva di lasciarmi in pace,facevo fatica
a dormire.”
“E
allora?Come ci riuscivi?Non sarai rimasta sempre sveglia per undici
anni!”
“No,no di certo. Ho scoperto che c'è un'unica
canzone
in grado di addormentarmi,o perlomeno calmarmi,ed è una
canzone
che,da piccola,mi cantava sempre mia...”e le mancò
la voce. Il
tono era andato via via abbassandosi.
“Tua
madre?”Disse con dolcezza il ragazzo.
Ormai
il danno era fatto. Blaidd si era messa a piangere.
“Vieni
qui.”Blaidd si sedette accanto a Sanji,singhiozzando.
“Com'era
questa canzone?”le chiese. Se davvero la calmava,poteva fare
un
tentativo. Era piuttosto a disagio,di solito le donne lo
evitavano,non gli piangevano addosso. Figurarsi una sua nakama,poi.
Blaidd
intonò,a mezza voce:”I hear your voice,on
the wind...And I hear
you call out my name...”Ma non ce la faceva a
cantare senza
piangere,le venivano in mente troppi ricordi.
Sanji
conosceva bene quella canzone. Al Baratie c'era una vecchia cameriera
che la ripeteva spesso,lui ci era praticamente cresciuto con quella
melodia.
Così
canterellò,come meglio poteva:
“'Listen,my
child',you say to me,'I am the voice of your history,be not
afraid,come follow me,answer my call and I'll set you
free...'”
Blaidd
smise di piangere all'istante,ma non smise di singhiozzare.
Singhiozzi senza lacrime,che facevano sentire ancora meglio quanto
fosse triste.
“Quante
volte te la sei cantata,questa canzone?”le chiese,smettendo
di
cantare.
“Da
piccola,ogni volta che non dormivo,oppure ogni volta che i bambini mi
prendevano in giro e i grandi mi emarginavano. Da grande,tutte le
sere,tutte le mattine,tutti i giorni,in tutti i momenti. Tento di
aggrapparmi all'unico ricordo che mi è rimasto dei miei
genitori.”
Sanji
si limitò a sospirare.
Continuò
la cantilena,finchè Blaidd non si addormentò
sulla sua spalla.
Allora
la appoggiò vicino a Gherrdoriaeth,ma vide che rabbrividiva.
“Deve
avere un sistema per modificare la temperatura intorno a sé
quando
dorme...”Pensò il ragazzo.
***
Blaidd
si svegliò,ma non era sul ponte,vicino a
Gherrdoriaeth,bensì stesa
su un letto,dentro una camera e,con suo grande sconcerto,in top.
“Qui
qualcosa non quadra. Anzi,qui non quadra un
cavolo.”Pensò la
ragazza.
“Buongiorno”La
salutò Sanji,che si stava fumando una sigaretta alla
finestra.
Blaidd
ci mise qualche minuto a connettere,poi scandì,una leggera
sfumatura
bordeaux in faccia:
“Sanji.Perchè.Sono.Nel.Tuo.Letto.In.Top.”
Il
ragazzo le diede uno sguardo buffo,poi disse:
“Beh,se non
ricordi ieri notte ti sei addormentata sulla mia spalla,e quando ti
ho messo di fianco a Gherrdoriaeth rabbrividivi. Quindi t'ho portato
dentro,ma qui invece eri strana,sembrava che avessi l'asma.
Così ho
svegliato Chopper,che ti ha visitato,la maglia te l'ha tolta lui
quindi non guardarmi in quel modo”sottolineò,in
risposta allo
sguardo furente di Blaidd.”Ha detto che avevi solo caldo,e ti
ha
lasciata così. In tutto questo,tu non ti sei mai svegliata.
Io ho
dormito sul divano.”concluse,facendo svanire l'ultima traccia
di
reticenza dalla faccia della ragazza.
“Ah,mi
dispiace di aver dubitato di te.”si scusò lei.
“Tranquilla
Blaidd,in questi casi dubitare di me è più
legittimo. E' che con
te...non so,ma fare il pervertito proprio non mi riesce.”le
rispose
il cuoco.
“Adesso
vieni,devi fare colazione e poi ti tocca sottoporti a un'altra mezza
cascata di domande!”
“Oh
no!Davvero?”
“No,c'è
rimasto solo Usopp,e ha talmente paura di te che non ti
martellerà
molto,penso.”
Blaidd
annuì e si infilò la maglia,in silenzio. Prima di
salire le scale
chiamò:
“Sanji?”
“Dimmi.”
“Grazie.”
***
“Quando
sei nata?”
“L'undici
di febbraio.”
“A
che ora?”
“Mezzogiorno/l'una,credo.”
“Come
si chiamava tua madre?”
“Witlich.”
“E
di cognome?”
“Arevelyan. Adesso hai finito con le domande sui
miei?”
“Sì.
Hai dei titoli?”
“Per esempio?”
“Per
esempio,a me mi chiamano Re dei
cecchini,nasolungo,megacodardo,ipocondriaco patologico,Soge...ehm,non
ne ho altri. Tu?”
“Dunque...mi chiamano anche Siarad A'r
Gwynt,demone lupo,Occhi di Lupo e Figlia del Vento.”
“Tu
e Gherrdoriaeth litigate mai?”
Blaidd
e la lupa si lanciarono uno sguardo interrogativo,poi Blaidd
rispose:
“No,non è mai successo,che io ricordi. Anche lei
dice
che è sempre andata d'accordo con me.”
“Come
si chiama tua sorella?”
“Drysuygelyn.”
“Che faccia ha?”
“Siamo
quasi uguali,se non per il fatto che lei ha gli occhi azzurri
anziché
gialli,i capelli decisamente più corti ed è un
po' più bassa e
robusta. Ma non si è mai allenata tanto quanto me. Inoltre
c'è una
differenza di quattro anni fra di noi.”
“Ti
piace combattere?”
“Personalmente
preferisco evitare combattimenti inutili,per esempio una banda di
piratucoli mi insulta,beh,vaffanculo e pace all'anima loro. No,non mi
piace combattere,ma se mi toccano Gherrdoriaeth o gli amici divento
una bestia,in tutti i sensi.”
“Bene,penso
di aver finito.”
“Ok ragazzi,mi avete messo tutti sotto
torchio?Ho un mal di testa che fra un po' scoppio!”Rise
Blaidd.
“Siamo
tutti molto soddisfatti di aver trovato una nuova nakama che:
A)Se
Brook le chiede le mutande non gli tira uno sberlone;
B)Limita
la perversione di Sanji;
C)Tiene
testa a Zoro;
D)Fornisce
soldi a Nami così ci lascia in pace per un
po'!”Elencò Rufy.
Poi
allungò le braccia e strinse tutti in un mega abbraccio
stritolante.
“VI
VOGLIO BENE RAGAZZIIIIIII!”Urlò.
“ANCHE
NOI,CAPITANOOOO!”Rispose la ciurma,Blaidd inclusa.
***
Nota dell'autrice:
Bene bene,eccomi qui!
Un caloroso ringraziamento ad _histerya_ ed
anrashomonna che hanno recensito,a chi ha messo questa storia tra le
seguite o le preferite,e un freddo cenno del capo a tutti gli
altriXDScherzo raga!
Nella speranza che non mi uccidiate,e che capiate
che 'sto capitolo non è un Sanji x Nuovo personaggio[anche
se ci va parecchio vicino,lo ammetto,le intenzioni di Sanji erano
amichevoli°_°]!
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 15 *** Capitolo 15[Parte 1]. ***
Dall'idea della brillantissima AngelSword,sono
felice di dichiarare aperto il Question Corner anche qui!*silenzio di
tomba.Qualcuno grida"E che cacchio è?"*
Cos'è un Question Corner?Beh,è un angolino in cui
voi potete fare ogni domanda che vi passa per la testa a Blaidd,ai
Mugiwara,a Mihawk,a Gherrdoriaeth ma anche ai personaggi fuori dalla
storia,o anche a me!^^
Quindi,via con le domande!Io e gli altri saremo
felicissimi di rispondervi!^^
P.S.:Questo capitolo è diviso
in due perchè era lunghetto.-.
***
Zoro
passò di fianco a Blaidd,e per un attimo incrociò
i suoi occhi,per
poi distoglierli immediatamente.
Blaidd
sospirò.”Non si fida. Ancora non si
fida.”pensò. Dunque passò
alla sua solita tattica:se non si fida,parlaci.
Iniziò:
“Lo
so,Zoro,fanno paura,e so anche che stai pensando che sono una
bastarda assurda per averti umiliato davanti a tutta la ciurma,ma non
l'ho fatto apposta,credimi. Magari Mihawk l'ha fatto apposta,ma io
non sono lui. Speravo fosse acqua passata...”
Lo
spadaccino era allibito.
“C-c-come
hai fatto a...”
“Sarebbe
disonesto se non te lo dicessi. Sono un' overseer.”
“Se
solo sapessi cos'è un' overseer...”
“Giusto,ora
te lo spiego. Durante i lunghi anni in cui sono rimasta totalmente
sola,insieme ad Occhi di Falco,Telyn e Melys,quando scendevo in
strada mi guardavano tutti malissimo. A volte,qualche persona mi
avvicinava con gentilezza per poi magari giocarmi brutti tiri,o
meglio,proprio per trattarmi con cattiveria. All'inizio non sapevo
come difendermi,ma poi,nelle mie lunghe giornate in biblioteca,ho
scoperto di una piccola comunità di indigeni che,totalmente
isolata
dalle altre tribù,spesso veniva saccheggiata dai
più forti...”
“E
cosa c'entra?”
“C'entra che,nel tempo,grazie a una vita di
solitudine e concentrazione,impararono a leggere le intenzioni e
l'anima altrui semplicemente scrutandoli negli occhi. Ho sviluppato
quest'abilità anch'io,tutti potrebbero svilupparla,ma
purtroppo con
essa ho acquisito anche quella di spaventare a morte
chiunque...”concluse,tristemente.
Zoro
cercò di vincere l'avversione che provava per lei quel tanto
che
bastava per chiederle:
“Ti andrebbe di raccontarmelo?”
Blaidd
annuì,in silenzio,poi iniziò a parlare.
***
“Ehi,ragazza,perchè
non vieni qui un attimo?”
Blaidd
guardò la signora che la chiamava dal suo negozio per
qualche
istante,perplessa. Le tendeva una mela,con aria invitante.
Era
la prima volta che usciva dal castello,ed era totalmente
terrorizzata,oltre che spaesata. Aveva sì diciotto anni e un
frutto
del mare più trasformazione dalla sua,ma non aveva idea di
come
comportarsi. Era totalmente indifesa.
Poi
si avvicinò alla donna. In fondo,sembrava gentile.
Quella,incoraggiante,le lanciò la mela,che lei prese al
volo.
Abbozzò un mezzo sorriso,e si avvicinò un po' di
più,quasi
convinta.
L'errore
le fu chiaro quando,a pochi passi dalla donna,questa assunse
un'espressione diabolica e iniziò ad urlare.
“AL
LADRO!AL LADRO!”
La
popolazione lì intorno si radunò all'istante
intorno alla signora
urlante.
“Che
c'è,Penelope?”Chiese un uomo,preoccupato.
“Quindi si chiama
Penelope.”pensò Blaidd.
“Questa
ragazza voleva rubarmi della frutta!”si lamentò la
donna.
“Ma...”Iniziò
lei,sconvolta.
“Zitta
tu!”la interruppe bruscamente lo stesso uomo,adirato.
“Sì
è fatta avanti con l'aria più innocente e timida
del
mondo,poi,quando mi sono girata un istante per servire un cliente,lei
ne ha approfittato,e l'ho trovata con questa mela in mano. E' una
ladra!”Concluse la donna,sdegnata.
“Ah,è
così,ladruncola,eh?”L'appellativo poteva suonare
scherzoso,ma il
tono dell'uomo non lo era di certo. Si era avvicinato a Blaidd e la
fissava con odio.
“State
a sentire”urlò alla popolazione che si era stretta
intorno a lei e
la guardava in malo modo.
“Io
non ho fatto niente!Questa donna mi ha offerto la mela,io non l'ho
rubata!”
“Sì,certo!”ghignò
la donna,ironica.”Adesso mi sono messa a regalare la
merce,per di
più a persone che non conosco!”
“Ha
ragione,perchè avrebbe dovuto farlo?”chiese un
uomo corpulento in
prima fila.
“E'
una criminale!”Urlò qualcuno dalla folla.
“Ladra!Ladra!Ladra!”Inneggiarono
gli abitanti.
Blaidd
si guardò intorno,sconcertata. Non sapeva dove
guardare,ovunque si
girasse c'erano facce che la
fissavano,ghignanti,furenti,urlanti,astiose,ma tutte urlavano una
sola cosa:Ladra.
La
ragazza non ne poteva più. Voleva solo andarsene. Quasi
senza
pensarci,iniziò a trasformare le mani nelle zampe verdi del
lupo che
era.
“Guardate!”Urlò
ancora qualcuno.
“E'
UN MOSTRO!”Strillò la donna che si chiamava
Penelope,falsamente
terrorizzata.
“Già,non
viene dal castello del vampiro?”urlò l'uomo grasso.
“MOSTRO!MOSTRO!MOSTRO!”Gridò
ancora la folla.
A
Blaidd non restò altro che fuggire. Si aprì la
strada fino al
castello a zampate.
Nessun
morto e nessun ferito,ovviamente. Solo gente spaventata che scappava.
A
casa,saltò in groppa a Gherrdoriaeth.
“Che
hai,sorella?”Le chiese la Lupa del Vento.
“Oh,niente,apparte
il fatto che sono appena stata in città e mi hanno subito
bollata
prima come ladra e poi come mostro.”disse,con falsa
nonchalance.
“Coooosa?”
“Ah,sì,e
poi mi hanno ingiustamente accusata di furto. Davvero un'ottima
giornata,davvero...”Poi iniziò a piangere per la
tensione nervosa.
Scrollò
via le lacrime con rabbia. A che serviva?No,meglio prendersi un libro
e andarsene nel bosco.
Ma
nella biblioteca del castello non c'era più niente che non
avesse
già letto.
“Oh
no,questo vuol dire che...”pensò preoccupata.
“No,la
biblioteca della città no.”Ma non c'era altra
alternativa.
Rifletté
qualche istante,poi congiunse le mani.
“Bene,se
devo andare,almeno non mi farò notare.”
Saltò
sul tetto del castello,e da lì,con le sue
ali,volò poco sotto le
chiome degli alberi. Poi,arrivata sul tetto della prima casa alla
fine della foresta,piantò gli artigli sul muro e
iniziò a passare
dalla parte buia delle case,attentissima a non farsi vedere da anima
viva.
Infine
atterrò davanti all'ingresso della biblioteca,silenziosa
come
un'ombra,ed entrò.
L'edificio
era di molto discostato dal resto della città,e al suo
interno
regnava una quiete che ristabilì completamente i nervi della
ragazza. Non c'era nessuno.
“Bene”pensò.
Blaidd
iniziò a vagare per i corridoi,fino a quando una voce non la
gelò
sul posto.
“Buongiorno
signorina.”
Si
voltò di scatto e si trovò faccia a faccia con un
uomo alto,quasi
giovane.
La
ragazza lo studiò meglio,prima di rispondere.
Portava
gli occhiali,aveva gli occhi verdi,i capelli scuri,i baffi e una
corta barba curata. Nel complesso,aveva un'espressione mite e un'aria
tranquilla.
Blaidd
scrollò il capo.
“Mi
scusi,buongiorno.”Già il fatto che non la
scacciava urlandogli
dietro “Mostro”giocava un punto a suo favore.
“Cerca
un libro in particolare?”Continuò l'uomo.
“Uh...”fece
Blaidd. Era ancora piuttosto restia a fidarsi,ma l'altro
disse:
“Sa,ho visto la scena,oggi.”
“Oh.”la
ragazza chinò la testa,aspettando l'urlo.
Che
non arrivò.
“Ho
visto tutta la scena.”Sospirò.”Ma
nessuno dà retta a un
bibliotecario. Per quel che vale,lei ha ricevuto un trattamento
piuttosto ingiusto.”
L'altra
alzò la testa,con gli occhi illuminati.
“Posso chiederle come
si chiama?”Domandò l'uomo.
“Blaiddygwynt
Wolf,comunemente detta Blaidd.”Rispose.
“Figlia
di Cymodwr D. Wolf?”chiese ancora il bibliotecario,per nulla
turbato.
“Esatto.”Assentì
lei.
“Con
una taglia di 400.000.000 milioni di berry sulla
testa?”proseguì.
Blaidd
si irrigidì di colpo. Si guardò nervosamente
intorno,la porta era
chiusa.
Era
in trappola?
“Piacere,Dawel
Kirja.”L'uomo tese una mano.
La
ragazza inclinò la testa da un lato,guardando l'uomo
sorridente.
Afferrò
al volo la mano e la strinse.
“Il
piacere è tutto mio.”
Inclinò
di nuovo la testa,e poi disse:
“Ha
intenzione di farmi del male?”
Con
sua grande sorpresa,il bibliotecario si mise a ridere.
“No,no
di certo. Non lo farei mai,e poi non con quello che ha fatto
oggi!”
Blaidd
gli lanciò uno sguardo interrogativo.
“Insomma,si
è aperta un varco nella folla a zampate!Senza neanche un
ferito!”
esclamò
Dawel incredulo.
“Ah,beh...sì,in
effetti è così. Ma non mi dia del lei,che
diamine,ho solo diciotto
anni!”
“Bene,la
cosa è reciproca!Io ne ho ventisei!”
Blaidd
annuì e guardò gli scaffali con aria assente.
L'uomo la richiamò
di nuovo.
“Penso
di avere un libro che sarebbe molto utile...”
“Davvero?E
quale?”chiese la ragazza,incuriosita.
“E'
un libro che si chiama “Tradizioni e riti della
tribù Hedfan”,e
penso che ti aiuterà parecchio...”rispose il
bibliotecario,facendole l'occhiolino.
“Ecco,prendi,penso
che per questo libro ti allungherò la scadenza.”
Blaidd
afferrò il libro,ringraziò il bibliotecario con
un inchino e uscì
dalla biblioteca con un sorriso che andava da un orecchio all'altro.
Purtroppo,nella
sua euforia,si dimenticò di prendere le dovute precauzioni,e
corse
in strada ritrovandosi proprio davanti al negozio della donna
che,poco prima,l'aveva denunciata davanti a tutti.
Colei
che rispondeva al nome di Penelope la notò subito.
“IL
MOSTRO!IL MOSTRO!”Urlò.
Prima
che la situazione iniziasse a farsi pesante,Blaidd volò via
sotto
gli occhi increduli della donna.
“E
tanti saluti!”Le urlò dall'alto.
Poi,atterrata
al castello,si addentrò nel bosco e arrivò fin
quasi al limitare
della foresta.
Si
sedette su un tronco e iniziò a leggere.
“La
tribù degli Hedfan era una piccola comunità di
indigeni che menava
una vita solitaria e pacifica sulle cime di una catena montuosa di
nome...”
“Ehi
ragazzi,guardate,c'è il mostro!”
“Che
rottura di palle che non ho.”pensò
Blaidd,chiudendo di scatto il
libro.
“Peccato
che sei un mostro,non sei neanche brutta!”
La
ragazza alzò la testa e si trovò di fronte una
banda di ragazzi più
o meno della sua età.
“Che
volete?”Chiese,in tutta tranquillità.
“Indovina.”Rispose
quello che sembrava il capo,raccogliendo da terra un grosso sasso.
“Uff.”sospirò
Blaidd,per poi mormorare:”Dwyrain Fortecs.”
Due
spirali di un verde-azzurro luminoso,si avvolsero intorno alle sue
gambe.
“Ooooh,che
paura!”Urlò la banda.
“Avete
dieci secondi per andarvene. Nove...Otto...”
“Ragazzi,fuggiamo,o
ci tira una spirale!”sghignazzò il capo.
“Sette...Sei...Cinque...”contò
ancora Blaidd.
“Uuuuh!”Cantilenò
la banda.
“Quattro...Tre...Due...Uno...”Le
scarpe di Blaidd svanirono per lasciare il posto all'inizio di due
enormi zampe provviste di artigli affilati. Lentamente,le gambe della
ragazza si trasformarono completamente nelle zampe del lupo verde
chiaro,con le spirali avvolte intorno ad esse.
Sulla
banda di ragazzini si dipinse un'espressione terrorizzata.
“Zero.”terminò
Blaidd.
Si
mosse velocissima:una zampata in pieno petto al primo,una al collo al
secondo,in fronte al terzo,sulla schiena al quarto,in faccia al
quinto. Quando finì,il primo doveva ancora cadere a terra.
L'ultimo
rimasto era un ragazzino magro e occhialuto,tremante,che aveva tutta
l'aria di non voler essere lì dall'inizio.
“N-n-n-non
mi fare d-d-del m-m-m-m-male,io non v-v-v-v-v-volevo n-n-neanche
v-venire!”La supplicò il ragazzino.
Blaidd
ci pensò un po' su,poi disse:”Sì,ti
credo. Riportali a casa e
digli che se non vogliono rogne stiano lontani da Blaiddygwynt
Wolf.”
“Sono
morti?”chiese il ragazzino,terrorizzato.
“Solo
svenuti. Neanche feriti. Ma se ci riprovano avranno di che
preoccuparsi.”
Rispose
Blaidd,girandosi ed andandosene.
***
Nota dell'autrice:
Ehilà ragazzi!La Stranges è
qui!
Iniziamo tempestivamente con i ringraziamenti!
Un supermega grazie ad anrashomonna che recensice
regolare come lo sFizzeroXD
E un superstramega grazie ad AngelSword,che ha
messo questa storia tra le preferite e che recensisce!
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 16 *** Capitolo 15[Parte 2]. ***
“Ehilà
Blaidd!”salutò il bibliotecario mentre la ragazza
entrava.
“Ciao
Dawel.”Rispose.
“Allora,che
mi riporti oggi?”Chiese l'uomo.
“Eh,quelli
di ieri.”Disse,poggiando sulla scrivania tre tomi enormi.
“Veloce
come sempre,vedo!”
Blaidd
annuì svagatamente,scorrendo i titoli sugli scaffali.
“Come
va con l'altro libro,invece?”domandò ancora Dawel.
“Aspetta
che finisca di scegliere i libri...”Estrasse velocemente tre
libri
non meno voluminosi di quelli appena riportati.
“Una
cosina leggera,insomma...”Rise l'uomo.
“Già,con
tutti gli allenamenti non ho molto tempo per leggere.”Si
rammaricò
la ragazza.
“Comunque
sono pronta!”esclamò poi.
Dawel
inspirò,poi si tolse gli occhiali e si mise davanti a Blaidd.
La
ragazza si concentrò per qualche istante e quindi si mise a
fissare
l'uomo negli occhi.
Rimasero
immobili per qualche istante,poi Dawel scosse la testa,sorridendo.
“Non
ci sei ancora,Blaidd,non del tutto. Cos'è che non
capisci?”
Lei
si prese la testa tra le mani dicendo:
“E' che non ci
arrivo,Dawel. Come dovrei fare a terrorizzarti con lo sguardo?E'
impossibile.”
“Ma
loro ci riuscivano.”
“E
come?Mi sembra tanto una leggenda.”
“Invece
ti dicono che ci riuscivano.”
Blaidd
sbuffò.
“Uff,parlare
con te è peggio che ne fare un rebus. Ne hai le
prove?”
“Eccome!Io
ci sono nato su quell'isola!”
A
quella rivelazione la ragazza alzò di colpo la testa.
“Tu?E
perchè non ci riesci?”
L'uomo
si strinse nelle spalle.
“Me
ne sono andato da piccolo,e poi non è che l'idea mi
attirasse così
tanto. Loro,però,ci riuscivano benissimo.”
“E
allora?Forse è un'abilità solo dei
nativi.”
“Naah,non credo.
E poi,non vedo perchè tu non dovresti farcela. Insomma,hai
gli occhi gialli,un frutto del mare e pure l'Haki dell'Ambizione!Non
dovrebbe essere così difficile!”
“Te
l'ho detto,l'Haki riesco a tirarlo fuori solo quando sono
incazzata,il frutto del mare non mi dà alcun aiuto al
riguardo e gli
occhi gialli non sono poi così strani:ce li ha anche
Mihawk!No,forse
quello che non riesco a capire è il meccanismo.”
“Vediamo...”Dawel
si concentrò intensamente,poi schioccò le dita.
“Trovato!”
“E
allora?”Chiese Blaidd impaziente.
“Adesso
smettila di agitarti sulla sedia come se ci fossero gli spilli sul
sedile,e ascolta. Mi conosci bene,no?”
“Giudica
tu!Un altro po' e so anche di che colore hai le mutande!...Dawel?Ma
stai bene?Sei...tipo fucsia,ecco.”
“Sì,scusa...Prima
di usare queste,diciamo,intercalari,avvisa...Comunque,facciamo finta
che io non mi renda conto del mio carattere. Tu devi farmelo capire
con gli occhi.”
“Visto
che con le parole sono uno schifo,forse per me sarà
addirittura più
facile!Dammi qualche secondo per raccogliere le
idee...Inspira,Blaidd...Ok,ci sono!”
La
ragazza si piazzò con decisione davanti a Dawel e si mise a
fissarlo
intensamente. Dopo qualche secondo,il bibliotecario scoppiò
a
ridere.
“Eccellente,Blaidd,davvero!Ce
l'hai fatta!”Si congratulò.
Lei
si mise a saltellare in giro per la stanza canticchiando:”Ce
l'ho
fatta,ce l'ho fatta...”
“Perchè
non provi con qualcun altro?”
“Del
tipo?”
“Del
tipo Penelope. Con me è facile,perchè c'ero
abituato,ma la gente
comune ha paura di quest'abilità. Puoi leggergli nel
pensiero,capisci?”
“Corro!”E
la ragazza si fiondò fuori dalla stanza.
Rimasto
solo,il bibliotecario scosse la testa.
“Ne
farà di strada quella ragazza...”
Rimase
con lo sguardo perso nel vuoto,per poi aggiungere:
“Se non si
guasta.”
***
“Ehi
lei!”Chiamò sprezzante Blaidd.
La
donna accorse.
“E
tu,che vuoi?”
“Oh,niente...”La
ragazza piantò lo sguardo contro la donna,che,in pochi
secondi si
mise a tremare.
“Oh,come
dici?Faccio paura?Sono un mostro?Vorresti che fossi morta?”La
canzonò intanto Blaidd.
La
solita piccola folla di bastardi patentati si radunò intorno
a loro
due,pronti a inneggiare”Mostro”come sempre,ma
Blaidd li stoppò.
“Ascoltate,tutti
voi.”scandì lentamente,mentre li fissava negli
occhi uno per uno.
“Io
non ho intenzione di farvi del male:non sono un mostro,non sono
crudele,non voglio uccidervi.
Ma
provate a torcere un solo capello a mia sorella o agli abitanti della
villa e allora...Beh,non voglio provocarvi troppi incubi. Dopo
oggi,ne avrete già abbastanza.”
La
ragazza se ne andò,passeggiando tranquillamente lungo la
strada
principale.
Nessuno
che la fermasse,nessun grido,nessun insulto,nessuna banda di
ragazzini che volesse divertirsi un po' col “Demone lupo
della
villa”.
Solo
un beato,attonito,stupito silenzio.
Non
ce l'aveva con tutti gli abitanti,anzi,se avesse potuto avrebbe fatto
amicizia col mondo intero,in quel momento.
L'importante
era che quel gruppo di paesani che ce l'avevano con lei,e che per
colpirla probabilmente prima o poi sarebbe ricorsa alla forza fosse
impressionata e spaventata.
L'importante
era che la lasciassero in pace.
L'importante
era che non si azzardassero a toccare neanche con un dito sua
sorella,Telyn o Melys.
Ormai
era lontana dal quartiere di Penelope&co.
Salutò
una signora che la guardava dalla finestra,ma quella si
ritirò
immediatamente.
Provò
ad aiutare un vecchietto che portava una grossa busta,ma lui scosse
la testa ed entrò in casa più velocemente che
poteva.
Lungo
la strada incontrò una bimba che andò
allegramente a sbattere
contro le sue gambe.
Blaidd
la prese in braccio.
“Ehi
piccola,ti sei fatta male?Ma...cos'hai?”
La
piccola si era messa a piangere disperatamente,e tentava di scappare.
“Hai
sbattuto la testa?Ti senti male?”Continuò
ansiosamente la ragazza.
Finalmente
la bambina parlò.
“Tu
bua!Tu bua!”
“No,ma
che dici,io sto benissimo!Tu cos'hai?”
La
bimba continuava a indicare qualcosa e a urlare:”Tu bua!Tu
bua!”
Finalmente
Blaidd capì.
E
mise giù la bambina che teneva in braccio,lasciando che
corresse
via.
Chinò
la testa e,a spalle curve,si incamminò verso casa,seguendo
con lo
sguardo la bimba che fuggiva ancora per un momento.
Per
lei quella non era più una bella giornata.
Perchè
la bimba aveva paura.
E
indicava i suoi occhi.
***
Ci
fu qualche istante di silenzio,poi Blaidd riprese:
“Da quel
giorno più nessuno ha osato avvicinarmi. In ogni
caso,suppongo di
doverti chiedere scusa. Non è stato molto corretto,hai
ragione.
Perdonami.”chinò la testa davanti allo spadaccino.
Zoro
la guardò,pensieroso. D'altronde,gli stava chiedendo scusa e
forse
la verità era che Blaidd non sapeva più trattare
con gli umani.
Sentì
di capirla,e accettò le sue scuse.
Blaidd
alzò la testa,e lo guardò,riconoscente. Poi gli
tese la mano.
“Amici?”gli
chiese,con un sorriso che avrebbe fatto invidia a Rufy.
Roronoa
Zoro afferrò al volo quella mano,e la strinse con forza.
“Credimi,Zoro”sospirò
Blaidd.”Se servisse a qualcosa,ti cederei il mio titolo di
spadaccina più forte del mondo,ma non penso che tu ci tenga
a
sentirti chiamare “Roronoa Zoro,la spadaccina più
forte del
mondo”,no?”
Inevitabilmente il ragazzo scoppiò a ridere.
***
A
quel punto intervenne Sanji.
“Ehi
Blaidd,ti guardo da un po'...”
“Ma
che strano...”borbottò Zoro. Il cuoco decise di
ignorarlo.
“E
ho notato che hai sempre gli stessi abiti. Come mai?”
“Sono
un mio...segno distintivo,ecco. Sono i colori del vento,o almeno
questi sono i colori che io vedo in esso,nero e verde.”
“Ah,belli.
E quel collo di pelo che hai penso sia sintetico,visto il tuo amore
per gli animali...”
“Affatto.”
“Come?”Il
ragazzo era allibito. Possibile che proprio Blaidd,con tutte le
bestioline che le giravano intorno ogni momento...
“Affatto.
E' verissimo. E' il pelo che perde Gherrdoriaeth quando fa la muta in
estate. Lo cambio ogni anno.”
Sanji
tirò un sospiro di sollievo.
“Permettimi
una critica,Blaidd.”intervenne a quel punto
Zoro.”Penso che tu
sappia meglio di me che per uno spadaccino è bene non essere
intralciato da niente mente maneggia la spada,soprattutto intorno
alle mani.”
“Ovvio.”asserì
la ragazza.
“Perché
quelle maniche così lunghe e larghe,allora?Intralciano non
poco. Se
non ti accorgi di questo,stento a credere che tu sia stata allieva di
Occhi di Falco...”
“Oh,Zoro.”Blaidd
sorrise,mostrando i canini appuntiti allo spadaccino.”Io sono
stata
allieva del falcone per undici anni. Se Mihawk dispone di anche un
singolo modo per renderti la vita difficile,stai tranquillo,lo
farà.”
***
Nota dell'autrice:
Dopo due giorni di silenzio,sono tornata.
KUKUKUKUKUKUKU!
Dite la verità,pensavate di esservi
liberati di me,eh?
Ringrazio infinitamente AngelSword,anrashomonna e
_histerya_ per aver recensito!
Prossimo capitolo,Question Corner!Vi ricordo che
è sempre aperto!^^
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 17 *** Question Corner 1. ***
QUESTION
CORNER
Da
un'idea della Mitica AngelSword ecco quest'angolino in cui tutti i
recensori possono chiedere le cose più disparate sulla
storia e non
a chi gli pare!^^
Buona
lettura:3
Iniziamo
dai meno voluminosiXD
DA
FENICEX8
A
Gherrdoriaeth:Cosa ne pensi dei nuovi compagni di tua sorella?E del
fatto che ha deciso di unirsi a loro?
Gherrdoriaeth:Yn
y cyfamser,diolch...
Mary:Aspetta,il
collare traduttore Lupi del Vento-Italiano Italiano-Lupi del
Vento...*glielo allacia*
Gherrdoriaeth:Ah,grazie.
Dicevo,intanto grazie per avermi tirato subito in mezzo^^*fa il bagno
a fenicex*I compagni di mia sorella sono tutti delle ottime persone,e
questo mi rende felice. Soprattutto Chopper sembra squisito ma mi
sono imposta di non mangiarlo e quindi non lo farò.
Chopper:Grazie
al cielo...*sviene*
Gherrdoriaeth:Inoltre
penso che siano stati davvero gentili a prenderci con loro,visto che
Blaidd ha una taglia di 400.000.000 berry e io di 100.000.000
berry^^*lecca Chopper per farlo rinvenire**Chopper ha un'altra
crisi**Gherrdoriaeth ci rinuncia*
A
proposito,cosa c'entra Occhi di Falco con lo yogurt?(capitolo 12)Mi
sono persa qualcosa?
Mary:Il
tutto nasce da un'affermazione di Anra-chan[ovvero anrashomonna]nella
recensione del capitolo 11,ovvero:” Com'è che non
ti ha
affettato[Occhi di Falco] quando gli hai dato del demente??Lo hai
mica corrotto con dello yogurt greco?”Da lì,la mia
fantasia
malvagia ha preso il voloXDXD
Vedremo
mai personaggio come Ace,Marco,Barbabianca,il Rosso o Benn?
Mary:Diciamo
solo che ci sto lavorando su^^
E
segui la storia del manga,o vai avanti con una trama completamente
indipendente?
Diciamo
che cerco di attenermi al manga,ma visto che questa è una
storia
SPOILER!,più avanti[dopo i due anni,per intenderci]mi
toccherà
inventare:D
DA
ANRASHOMONNA
Prima
domanda:Blaidd,dato che sei un po' lupo un po' ragazza,preferisci
farti il bagno come gli umani o passarti tutto il pelo con la lingua
come un vero lupo?
Blaidd:Purtroppo
ho scoperto che anche se mi faccio il bagno da umana il pelo da lupo
rimane come prima.*silenzio di tomba,non ha capito nessuno*
Esempio:combatto da lupo e mi faccio un bagno di sangue,anche se mi
faccio la doccia da umana,il pelo da lupo rimane insanguinato. Quindi
devo farmi sia la doccia da umana che passarmi il pelo con la lingua
da lupo^^
Mihawk:....Questo
non me l'avevi mai detto.
Gherrdoriaeth,a
differenza di tua sorella tu sei carnivora,giusto?Questa sostanziale
differenza crea problemi al vostro rapporto?
Gherrdoriaeth:Sì,sono
carnivora,ma certamente questo non crea problemi fra di noi. Blaidd
non impone mai le sue scelte a qualcun altro.
Mihawk,ha
trovato una clinica per disintossicarsi dalla dipendenza di yogurt
greco?Ma restiamo seri,ha mai detto a qualcuno di avere un'allieva?
Mihawk:Apparte
il fatto che la questione dello yogurt è
serissima,parliamone. Io e
Seph,della fic di Angel,stiamo ancora cercando una clinica da
disintossicazione alimentare,per adesso senza successo. Non ho mai
detto a nessuno di avere un'allieva,ma pare che quello
là*indica
Shanks che si mette a sventolare l'unico braccio in suo possesso*lo
sia venuto a sapere ugualmente.
Telyn
e Melys,raccontateci come avete fatto a ricevere il lavoro di
governanti nel castello di Mihawk?Vi ha trovate lui o vi siete
proposte mostrando il vostro curriculum vitae?
Melys:Io
lo sono andato a cercare quando sono arrivata sull'isola. Una signora
del luogo mi disse che c'era un castello in mezzo alla foresta nella
quale pareva che vi abitasse solo un vampiro. Quindi sono andata a
chiedere se interessava una cuoca. Mihawk mi ha guardato dall'alto in
basso e mi ha chiesto se avessi intenzione di iniziare subito,visto
che avevo con me un treccione d'aglio che faceva invidia a Buffy
l'ammazzavampiri. E così ho avuto il posto.
Telyn:Invece
io,strano ma vero,sono stata assunta dal signor Mihawk in persona. La
storia è piuttosto semplice:mi ha sentita suonare in strada
e mi ha
chiesto se mi interessava il posto di cameriera. E di tenere
accordato il pianoforte ogni tanto. Fine della storia,addio,ciao.^^
Ed
infine l'autrice^-^
Mary
come ti senti sapendo di poter ricattare Mihawk e trattarlo a tuo
piacimento?XD
Mary:Mia
cara Anra,ognuno ha il suo prezzo^^ Quello di Mihawk è tre
euro e
venticinque centesimi per voltaXD E,per dirla con Franky,mi sento
SUPEEEEEEER!
Franky:Vai
così sorella!Left,Right,Left,Right...
Blaidd
adesso che tutti nella ciurma sono tuoi amici,quale trovi sia quello
con cui hai legato di più fino ad ora?
Blaidd:Di
norma non faccio preferenze,ma sicuramente posso dire di aver stretto
un buon legame con Sanji e Robin.^^
Zoro
non trovi che il titolo di miglior spadaccina del mondo ti
doni?(facciamolo arrabbiare un po'XD)
Zoro:...Crepa.
Due volte.
Mihawk,potendo
scegliere avrebbe preferito un allievo maschio o femmina?
Mihawk:Se
sta zitto e fa quello che gli dico io è indifferente. Ma le
femmine
mi capiscono meglio,è innegabile.
Blaidd:Chissà
perchè...*borbotta*
DA
_
HISTERYA_
A
Mihawk:Dunque,durante la permanenza di Blaidd nel tuo castello hai
subito la frattura di una costola(rischiando di morire),e legnate
varie. Come si sente uno come te a essere
“malmenato” da una
ragazzina?E cosa hai provato quando Blaidd se n'è andata?
Mihawk:Bah,piuttosto
indignato all'inizio,ma a forza di occhioni da cucciolo e sguardi
omicida mio malgrado mi ci sono abituato.*sbuffa* Quando se
n'è
andata?*si gira dall'altra parte*Niente...
Blaidd:Vecchio
falcone spennato,dì la verità!Piangevi come una
fontana!
Mihawk:Oi
ragazzina,occhio ai termini!E non è vero,mi è
andata della sabbia
in un occhio!
Blaidd:Ragazzina
dillo a tua nonna!E poi quale sabbia,che ti entrano i moscerini negli
occhi e ti rimangono perfettamente aperti?
Zoro:...Questo
spiega molte cose...
A
Blaidd:A te faccio la domanda inversa!Come ti senti,sapendo che
quello che hai legnato e quasi ucciso è lo spadaccino
più forte e
uno degli uomini più paurosi al mondo?E come ti sei sentita
quando
te ne sei andata?Ti manca?
Blaidd:Guarda,in
quel momento me ne fregava talmente poco che mi era del tutto
indifferente. Poi,aspetta,uno degli uomini più paurosi
dove,che
dorme ancora con l'orsacchiotto?
Mihawk:*sfodera
la Kokutou Yoru*
Blaidd:*lo
guarda*E chi se ne frega.*Gli tira dietro un paio di raffiche di
vento*Andando avanti,piangevo anch'io,molto. Ovviamente mi manca,ma
chissà che un giorno...
Mihawk:Guarda
che sono qui di fianco.
Blaidd:*sguardo
assassino*Il Question Corner non conta. E poi,cosa ci fai tu di
preciso “qui di fianco”?
Mihawk:*diventa
viola e guarda altrove*Niente.
Blaidd:Volevo
ben dire.
Ed
ultima,ma certamente non per questo meno importante...
ANGELSWORD!
[Per
amor di chiarezza,metterò i capitoli nella quale mi ha fatto
la
domanda.^^]
Capitolo
2:
Blaidd,vuoi
entrare a far parte del nostro Club?Non siamo spilorce come
Nami,quindi è gratuito:)
Blaidd:Grazie
per il gentile invito^^Ma dopo questa non penso che
picchierò ancora
Zoro. Spero ne abbia avuto abbastanza^^
Da
Angel:Ti va di fare una gara di sguardi con me?Ti avverto che non ho
mai perso>:D
Blaidd:*scrocchia
le nocche e il collo*Fatti sotto sorella.
Da
Aqua(scusa,sono così ossessionata dalla mia personaggia che
non ce
la faccio a dimenticarmelaXD lo so,sono pazza): Ti sfido a
duello!!Spada contro Spada!!
Blaidd:*si
guarda intorno tranquilla*E' proprio necessario?
Zoruccio
mio,come ti senti ad essere stato battuto da un'altra ragazza?Se ti
senti triste,sentiti libero di venire da me a consolarti!!:**
Zoro...Crepasse.
Blaidd,intendo.
Blaidd:Ma
crepa tu.
Signorina
Wolf:tutti coloro che hanno mangiato un Frutto lo hanno reputato
schifoso ed impossibile da mangiare. Pensa che il suo era buono
perchè era una specie di Frutto ibrido o perchè
crede di avere
qualche problema con le sue papille gustative?(allunga un microfono
da giornalista)
Blaidd:*scansa
il microfono*Scusa,sai,la timidezza. Io penso che sia la prima
ipotesi,è un Frutto piuttosto strano quello che ho mangiato
io,non
escludo che fosse anomalo anche nel sapore.
Capitolo
5-Il passato.
[Per Mihawk]
Sappiamo
tutti che lei è il classico uomo di ghiaccio...Come si sente
ad aver
adottato una bambina?E non trova difficile pronunciare il suo nome
per intero?
Mihawk:Tanto
nome più difficile di
Kumat...Kumad...Sì,insomma,dell'orso non c'è.
Come
mi sento?Non mi sento.
Blaidd:...Mannaggia,lo
stiamo perdendoXD
Pensa
di sentirsi all'altezza di accudire una bambina e di farle anche da
maestro?
Mihawk:Penso
che toccherà alla bambina adattarsi.
Blaidd:Simpatico
come un calcio negli stinchi,lui-_-”
Capitolo
6-Il passato.
Mihawk,come
si fa a stare in verticale sulle mani?Lei ne è capace?
Mihawk:Non
mi metterò certo a spiegare come si fa. Sì,lo so
fare.
Gherr,qual
è il tuo cibo preferito oltre alla carne?
Gherrdoriaeth:Chopper^^
Chopper:AAAAAAAAAAAAAAAAARGH!*si
attacca a Zoro*
Gherrdoriaeth:Scherzavo!Mi
piace il gelato.
Blaidd:Gherrdoriaeth,lo
sai che ti fa male...
Gherrdoriaeth:*faccino
puccioso*Lo so. Quindi pizza^^
Alle
due cameriere:Avete detto che gli occhi di Blaidd sono spaventosi.
Lascerete che questo influenzi la vostra relazione oppure no?
Melys:Certamente
no...
Telyn:...Basta
che non viene a cercarci di notte.
Capitolo
7-Il passato.
Mihawk,cosa
sono le cose lucenti che hai messo su Gherr?
Mihawk:...Affaracci
miei.
Blaidd:*gli
tira una zampata*E che diamine,un po' d'educazione con Angel-sensei!
Mihawk:*si
massaggia il collo*Ahio. Comunque era luce solidificata,che agisce
come “incoraggiante” per le ali dei Lupi del Vento.
Gherr,da
uno a dieci,quanto ti ha fatto male lo spuntare delle ali?
Gherrdoriaeth:All'inizio
dieci,ma poi con la luce solidificata zero^^*lecca Mihawk*Grazie
Mihawk^^
Mihawk:Ma
che schifo.
Gherrdoriaeth:*si
rintana in un angolino con la coda fra le gambe*
Blaidd:*gli
tira una legnata*Contento adesso?
Mihawk:Sì.
Blaidd*gli
tira una legnata con più ispirazione*Ripeto:contento
adesso?
Mihawk:*si
ritrova faccia a terra*No...
A
Mary-sama:per i nomi dei tuoi personaggi,hai preso ispirazione dai
classici nomi nordici?
Mary:No,no,niente
di classicoXD In realtà è tutto gaelico antico^^
Per
esempio,Blaiddygwynt vuol dire Lupo del Vento[che
fantasia,eh?XD],Gherrdoriaeth vuol dire musica,Dawel Kirja non lo
traduco perchè se no vi mettete a ridereXD I nomi dei lupi
invece li
trovi nella risposta alla recensione di Anra^^
Dawel:Ehilà,mi
avete chiamato?
Mary:No,ma
resta qui,nel caso volessero farti qualche domanda^^
Dawel:Ok^^
Capitolo
8-Il passato.
Signor
Padre Di Blaidd,la invoco dal mondo dei morti per chiederle:lei
conosce Shanks?
Cymodwr
D. Wolf:Salve a tutti!
Blaidd:Papà!*lacrimoni
agli occhi*
Cymodwr
D. Wolf:Piccola mia!*tenta di abbracciarla ma è
incorporeo*Sigh,com'è crudele il destino...
Blaidd:Non
sei cambiato per niente!
Cymodwr
D. Wolf:Tu invece sì!Hai undici anni di più e
almeno un'ottava!
Blaidd:*diventa
viola*Papà!
Mihawk:Vede,non
se n'era accorta.
Cymodwr
D. Wolf:Perchè,tu sì?*sguardo omicida*
Mihawk:*suda
freddo*No no,tranquillo,neanch'io...
Blaidd:Adesso
rispondi alla domanda di Angel-sensei,vuoi?
Cymodwr
D. Wolf:Ah,sì,certo. Conosco molto bene quella sottospecie
di
imperatore!*scoppia a ridere*
E
a Shanks:Lei conosce il Signor Padre Di Blaidd?(ah no aspetta,sono
ancora in invocation mode onXD)
Shanks:Tranquilla,a
me comunque mi chiami mi si invoca!*scoppia a ridere*
Cymodwr:*arriva
fluttuando*Non sei cambiato per niente,vecchio mio!
Shanks:Eh,no,Cymodwr,ho
solo perso un braccio-_-”
Cymodwr:*guarda
con aria assente il braccio che non c'è*...Ordinaria
amministrazione,appunto.
Shanks:Tu
sei solo morto,a quanto vedo!
Cymodwr:Ma
sì,che vuoi che sia. Tutto mortalmente normale!*si mette a
ridere*
Shanks:Questa
era penosa,vecchio mio.
Cymodwr:Hai
ragione,c'era un silenzio di tomba!*si rimette a ridere*
Shanks:...Vieni
a farti un paio di bicchieri di sakè,valà
và.
Cymodwr:Un
paio di container,vorrai dire. Io sono morto da undici ani,ho una
sete della miseria.
Shanks:Se,se,bicchieri,container,non
corre differenza.*se ne vanno a bere da Makino*
Capitolo
10-Il passato.
Mihawk,cosa
si prova ad essere lavati dalle leccate di un lupo?
Mihawk:*rabbrividisce*...Schifo.
Schifo totale. Però,per lo meno,aveva un alito che sapeva di
menta
fresca. E non scherzo.
Gherrdoriaeth:Grazie,ci
tengo molto al mio alito^^
Mihawk:*la
squadra*E non so se questo sia un bene...
Di
nuovo a Taka No Me,Voleva davvero uccidere quegli uccellini?
Mihawk:...Forse.
Blaidd:*zampata
fulminea*Voleva dire no.
Mihawk:Ma
io...
Blaidd:*fa
più pressione sul collo*Ho detto voleva dire no.
Mihawk:Ok...Ma
tu leva la zampa.
Blaidd,pensi
che abbraccerai mai Mihawk?
Blaidd:Lo
faccio nel prossimo capitolo. E poi,guarda!*stritola Mihawk*
Mihawk:*soffoca*Hai
mai sentito parlare di preavviso?
Blaidd:Sì,ma
non importa.*spupazza il falcone*
Mihawk:*sospira*Tanto
sarà il primo di una luuuuuunga serie...*ricambia
l'abbraccio*
Ancora
a Blaidd,per te Mihawk è diventato come un padre oppure lo
consideri
solo come un amico e basta?
Blaidd:Beh,da
piccola per me non era solo un padre,era proprio un idolo...
Mihawk:*sbarra
gli occhi*Wellalà!Sono impressionato!Grazie!
Blaidd:Di
niente caro^^Adesso però è un grande amico,tutto
qua,nonchè un
grandissimo spadaccino.
Capitolo
12.
Brook,Blaidd
in questo capitolo ha detto che senza il tuo frutto non avresti
nessuna vitalità. Tu,come uomo noto per la sua frizzantezza
e
spudoratezza,come prendi questa considerazione?
Brook:Vedo
che la ragazza ha buon occhio!Anche se io gli occhi NON CE LI
HO!SKULL JOKE!
Blaidd:Ritiro,anche
senza Frutto farebbe spavento.-.
Mihawk,considerando
la sua fama da uomo di ghiaccio,ha mai avuto pensieri sporchi su
Blaidd?(ora te lo metto in crisiXD)
Mihawk:*guarda
Angel con aria di superiorità*Avrei dovuto?
Blaidd,anche
te nota come donna di ghiaccio peggio di Robin,hai mai avuto pensieri
sporchi su Mihawk,tuo maestro e “superiore” in
quanto ad
età?(Metto in crisi anche leiXD)
Blaidd:*farfuglia
qualcosa di incomprensibile,poi assume una leggera sfumatura viola
scuro e si ritira in un angolo,sconvolta**Interviene Gherrdoriaeth*
Gherrdoriaeth:Ehm,io
passo nella testa di mia sorella almeno cinque volte al giorno,e
posso assicurare che non ne ha mai avuti. Al massimo “Ammazza
che
figo”,ma niente di peggio.
Sanji,se
Blaidd si mettesse con Mihawk,uomo molto più vecchio di
lei,quale
sarebbe la tua reazione?
Sanji:Tanto
Blaidd-chan non me la d...*bastonata in testa*
Blaidd:Esatto.
Zoro,vedo
che tu in questa storia sei un po' ai margini?Che ne pensi? Hai
voglia che qualcuno in particolare sia lì con te per
consolarti o
complottare contro Blaidd,che ti ha umiliato?
Zoro:*faccino
da cucciolo*Aqua-chan c'è?*EPIC FAIL*
Capitolo
13
Blaidd,non
ho capito bene una cosa. In questo capitolo dici che non mangi gli
altri animali perchè lo trovi cannibalismo. Ma gli altri
animali,Gherr ed aquila “evocata”compresa,mangiano
gli
altri animali. Cosa pensi di questi altri animali,Gherr ed aquila
“evocata compresa?Non pensi che il fatto che è
solamente naturale
per gli animali mangiarsi a vicenda?Pensi che dopo questa mia
constatazione cambierai abitudini?
Blaidd:Allora.
Per gli animali è normalissimo mangiarsi a vicenda,e io non
li
critico,perchè è naturale. Non mi dà
fastidio. Loro,però,lo fanno
per sopravvivenza,e non uccidono mai più del necessario.
Noi,invece,possiamo sopravvivere senza uccidere nessuno,però
facciamo guerre,Buster Call,stragi.
No,non
penso che cambierò abitudini,ma grazie lo stesso.
Brook,felice
che qualcuna ti abbia dato le sue mutandine?
Brook:ESTASIATO!YOHOHOHOOHOHOHOHO!
Sanji,eri
serio riguardo alla proposta di matrimonio?Vuoi fermarti a soli
diciannove/vent'anni?
Sanji:OVVIAMENTE
NO,MIA DEA!SONO TUTTO TUO!*si butta addosso ad Angel* *
Angel si scansa* * Sanji si sfracella al suolo*
Gherr,non
lo sai che ci si mette la zampa davanti alla bocca quando si
sbadiglia?
Gherrdoriaeth:La
zampa non mi ferma la folata. A proposito,yawn...*investe Blaidd con
una sventata alla menta*
Autrice,toglierai
davvero lo yogurt a Mihawk?Sei davvero così crudele con il
tuo
personaggio preferito?
Mary:Ovviamente
no,glielo tolgo solo quando tenta di ammazzarmi.^^
Mihawk:Ultimamente
mi viene voglia di farlo spesso.
Mary:Sì,ma
non m'ammazzi perchè solo io so dov'è lo yogurt
greco.
Di
nuovo all'autrice,quante pagine di word di domande ti ho fatto?XD Lo
sai che ora non mollo più?
Mary:Tranquilla,sono
solo otto pagine^^E io mi sto divertendo un mondoXD
Blaidd,conosci
il dialetto romanaccio?
Blaidd:No.
O___O
Mihawk:In
compenso,sa le peggio lingue. Ti manda affanculo nella lingua degli
usignoli,e tu non te ne accorgi,anzi,ti sembra un dolce canto.
Capitolo
15[Parte 1].
Autrice,per
la parte di Blaidd che incontra il bibliotecario e poi viene
tormentata dai ragazzini,che poi caccia con la sua
abilità,ha preso
ispirazione dal passato di Robin?
Mary:Veramente,quello
è l'unico pezzo di One Piece che devo ancora vedere.
O_____OAdesso
mi ci fiondo.
Zoro,secondo
te potresti mai diventare amico di Blaidd?
Zoro:Se
s'impegna...
Blaidd:Io
mi sto già impegnando,impegnati anche tu.
Zoro:Cagnetto.
Blaidd:Marimo.
Mary:Mi
sembra che ci siano buone possibilità.
Blaidd,Zoro
ti sta simpatico sì o no?Arroganza a parte.
Blaidd:Certo^^
Zoro:Davvero?
Blaidd:Sì...*lo
guarda sorpresa*
Donna
di nome Penelope:Ha mai sentito parlare di testimoni oculari?Noi
abbiamo circa duecento testimoni che sostengono di averla vista
lanciare la mela alla bambina. Come risponde a questo?Lo sa che
rischia tre anni di reclusione per falso allarme?Come procederanno i
suoi avvocati?(allunga un microfono)
Penelope:*si
piazza i riflettori*Tanto i cittadini credono a me. E poi,quel mostro
ha diciott'anni fatti e finiti. In più,l'unico testimone
oculare è
quel fesso di Dawel. Non gli crede nessuno,per cui me ne strafrego.
Dawel:Vedi
Blaidd?Nessuno crede a un bibliotecario.*sospira affranto*
Blaidd:Ehi
lei,come si permette di dare del fesso a Dawel?
Penelope:IL
MOSTRO!IL MO...*legnata in piena faccia**sviene*
Blaidd:Carajo.*la
fulmina con lo sguardo**Penelope corre via terrorizzata*
Dawel:Che
gli hai detto?
Blaidd:Usando
la raffinatissima lingua dei cavalli,l'ho mandata a fanculo.
Dawel:Blaidd,sei
semplicemente un genio.*scoppia a ridere*
*Blaidd
prende Dawel sottobraccio e se ne vano in biblioteca*
Usopp,da
uno a dieci,quanto hai paura di Blaidd anche se è una tua
nakama?
Usopp:Sinceramente?Undici.*si
guarda intorno spaventato*
Franky...Bella
zi!XD
Franky:SUPEEEEEER
sorella!
Rufy,smetti
di masticare e rispondi nel caso stessi mangiando,da uno a
dieci,quanto dai a Blaidd?
Rufy:Beh,è
un'ottima nakama,sa fare un sacco di cose!Ventidieci!
Blaidd:Rufy,grazie
per il pensiero,ma il ventidieci non esiste^^”
Mihawk,cosa
sta facendo in questo momento?
Mihawk:Mi
annoio.
Blaidd:E
te pareva.
Mihawk:*la
guarda sprezzante*
Blaidd:*canticchia*Insieme
a te non ci sto più/guardo le nuvole lassù...
Mihawk:Monotona.
Blaidd,ti
puoi trasformare anche in aquila?
Blaidd:No,sono
un lupo alato come mia sorella e,per amor di comodità,se mi
devo
spostare velocemente uso solo le ali^^
Mihawk:Comoda
lei.
Blaidd:Zitto
tu.
E
ora,special Guest!
Dragon,l'evento
della ventata a Lounge Town è attribuito a lei dato che si
pensa
volesse salvare suo figlio e perchè è stato visto
dopo con
Smoker,ma la signorina Blaidd ha constatato che invece è
stato
merito suo. E' la verità? Ha qualcosa da dire al riguardo?
Blaidd:Io
non ho mai constatato niente del genere.
Dragon:Beh,però
l'idea era tua.
Blaidd:Vabè,l'idea.
Però l'hai messa in pratica tu. Hai parlato molto bene col
vento,a
proposito.
Dragon:Grazie,ma
mi hai detto tu anche quello.
Blaidd:...Vabè,ma
la vuoi conservare un po' di dignità sì o no?
***
Grazie
a tutti coloro che hanno avuto voglia di lasciarmi queste domande!Mi
sono divertita un mondo a rispondere,spero che anche voi facciate
altrettanto!
E,se
avete domande,non esitate a chiedere!
See
ya!
Mary^^
|
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Capitolo 18 *** Capitolo 16. ***
Ormai
erano diversi giorni che Blaidd era nella ciurma.
Quando
non dava una mano a qualcuno la si poteva trovare sulla schiena di
Gherrdoriaeth,mentre guardava il mare o il cielo.
Altrimenti,era
sopra una delle vele a disegnare o suonare con le gambe penzolati nel
vuoto.
Stare
a terra proprio non le riusciva. Ok,per aiutare,mangiare e dormire la
cosa era innegabilmente utile,ma per il resto,meglio stare sospesi
nel vuoto a godersi il vento.
Una
sera,a cena,le una frase.
“Ehi
Rufy,Ace e Shanks ti salutano tanto!”
Tutta
la ciurma si bloccò stupefatta.
“Li
conosci?”Chiese tutto tranquillo il capitano,continuando ad
ingozzarsi.
“E
certo.”Rispose altrettanto flemmaticamente Blaidd.
Gli
occhi di Cappello di Paglia si illuminarono.
“E
dimmi,come sta Ace?”Chiese,entusiasta.
“Beh,l'ultima
volta stava bene!”
“E
Shanks?”
“Beh,se continua così si manderà in
gloria il
fegato,ma nel complesso è il solito flacone di succo al
melograno
tri-incidentato!”
Tutti
scoppiarono a ridere.
“Dicci
un po',ma conosci dei pezzi grossi tu!”Esclamò la
navigatrice,curiosa come al solito.
“Ah,mia
cara Nami,se dovessi raccontarvi tutte le mie conoscenze vi
spaventereste!”
“Bene,allora
stasera racconti di terrore!”Rispose subito l'altra.
“Oh,io
non so...”
“Dai,dai,racconta!”Inneggiò
la ciurma.
“Ah,al
diavolo. Statemi bene a sentire,inizierò dall'incontro con
Ace...”
***
Dall'alto
di sua sorella,Blaidd vedeva un ragazzo annaspare cercando di stare a
galla.
“Quello
ha mangiato un frutto del mare,sicuro.”pensò la
ragazza,per poi
urlare:
“Gherrdoriaeth,giù!Andiamo
a recuperarlo!”
Certo,lei
non poteva nuotare,ma chi aveva detto che i Lupi del Vento non sanno
farlo?
Con
uno scatto veloce,Gherrdoriaeth si tuffò in picchiata e si
tirò il
ragazzo in groppa.
“Atterriamo!”
Si
fermarono su uno scoglio abbastanza grande da ospitare anche la lupa.
Blaidd
mollò un paio di ceffoni al ragazzo,per farlo rinvenire.
Il
sistema dovete funzionare,perchè l'altro aprì gli
occhi iniziando a
tossire.
“Salve.”Salutò
Blaidd distrattamente.
Il
tipo sbarrò gli occhi,tirandosi in piedi.
“Tu
saresti?”chiese,sospettoso.
“Blaiddygwynt
Wolf. E lei è mia sorella Gherrdoriaeth,ultima dei Lupi del
Vento.
Tu invece?”
Il
ragazzo scosse la testa.
“Giusto,scusa.”Sorrise.”Mi
chiamo Portgas D. Ace.”
La
ragazza annuì svagata,fissando l'oceano.
Dopo
un po' Ace chiese:
“Dì
un po',hai mica visto la Striker?”
“Intendi
quella sottospecie di windsurf da cui sei cascato?”
Il
ragazzo annuì.
Blaidd
fece un gesto vago con la mano che indicava un'area di mare verso
destra.
Ace
si sporse e vide la Striker vicino allo scoglio spezzata in due
parti.
“Cavoli,s'è
rotta!E ora come diavolo ci torno sulla nave?”
“Ah,beh,per
quello non c'è problema. Ti ho recuperato e ti posso anche
dare un
passaggio.”
“Sì,ma
sono...”
“Aspetta,non
dirmelo!”Blaidd si mise in ascolto,poi disse:”A
circa dieci leghe
da qui. Nessun problema.”
“Nessun
problema un corno!Come hai intenzione di arrivarci?”
La
ragazza ghignò,poi fece un fischio a Gherrdoriaeth,che si
alzò in
volo.
“Dammi
la mano e tieniti forte!”
Ace
afferrò il braccio che Blaidd gli porgeva e poco dopo si
ritrovò in
groppa ad un lupo verde chiaro che volava e stringeva fra le zampe le
due parti della sua Striker.
Dopo
pochi istanti di acrobazie,la nave del ragazzo fu in vista.
“Mah,potevi
anche dirmelo che facevi parte della ciurma di
Barbabianca...”Commentò tranquilla Blaidd.
Ace
la guardò sbigottito.
“Prooooontoooooo?Ho
un tatuaggio che mi prende tutta la schiena col simbolo!”
“Non
ho certo voglia di guardare la schiena ad ogni persona che
incontro...”Replicò la ragazza.
Subito
vide tutta la ciurma che si sbracciava.
“Bof,troppa
gente...”Brontolò.
Appoggiò
il ragazzo sulla nave e fece per andarsene,ma Ace la
richiamò.
“Ehi,aspetta,dove
vai?Mi hai salvato la vita,di sicuro il babbo vuole
conoscerti!”
“Aaargh,e
va bene,allora!Gherrdoriaeth,aspetta lì!”
Ritrasformandosi,Blaidd
planò sul ponte della nave. Poi fece sparire anche le ali.
Una
branca di gente le fu intorno all'istante,e altrettanto all'istante
lei divenne viola.
Fortunatamente
Ace le fu subito affianco per liberarla dalla folla.
“Largo,largo!Qua
c'è la ragazza che mi ha salvato la
vita!”Sgaggiò.
“Ace,baka!Potevi
anche evitare di urlarlo al mondoooo!”Si inferocì
la ragazza.
Fortunatamente
era già arrivata davanti all'immenso Barbabianca.
“Quindi,figliolo,in
che guaio ti eri cacciato,stavolta?”Chiese l'enorme
pirata,appoggiandosi ad una mano.
“Sono
caduto dalla Striker”rise.
“Ace,razza
di idiota,caduto dalla Striker?TI POTEVI
AMMAZZARE!”Urlò un
ragazzo biondo di fianco al capitano.
“Mi
aveva preso un attacco di narcolessia!”sorrise l'altro.
“Bof,Ace,sei
sempre il solito,ragazzo mio!”esclamò Barbabianca.
“Quindi
questa sarebbe la tua salvatrice?”Continuò poi.
“Esatto,signore.”Rispose
Blaidd.
“E
dimmi,o paziente ragazza,come ti chiami?”
“Blaiddygwynt
Wolf.”
“Wolf?Figlia di Cymodwr D. Wolf,suppongo. Ma certo,si
vede dal tuo tatuaggio. Bene,molte grazie per aver salvato questo
ragazzo scapestrato. Ehi,ma...Perchè non tiri su la testa e
mi
guardi negli occhi?”
“Preferisco
di no.”
“Suvvia,non
sai che è da maleducati?”
“Infatti,è
per il suo bene!”
“Dai,Blaidd,perchè
non ti fai vedere in faccia?”la incoraggiò il
ragazzo di fianco a
Barbabianca.
“Naah,secondo
me è troppo brutta!”La canzonò Ace.
“E
va bene,stupido ragazzo!Ma non sai a cosa vai
incontro!”Blaidd alzò
la testa con rabbia e prese a guardarlo negli occhi. In pochi secondi
fu chiaro perchè dimostrava tanta reticenza.
“Brava
Blaidd,e adesso fatti vedere anche da me!”Approvò
Barbabianca,che
non s'era accorto di niente.
Seppur
riluttante,la ragazza guardò negli occhi il capitano,che
lentamente
abbassò la testa. Poi annunciò:
“Finchè
sta su questa nave,sarà meglio per voi che non tormentiate
Blaidd
per farle alzare la testa. Sono stato chiaro?”
“Sì
capitano!”Urlò la ciurma all'unisono.
“Ecco
fatto,così nessuno ti darà
fastidio,piccola.”Le sorrise
Barbabianca.
Poi
continuò,accennando al ragazzo alla sua destra:”Ti
presento Marco.
Credo che andrete molto d'accordo!”
I
due si lanciarono uno sguardo di sbieco. Poi,contemporaneamente,si
sorrisero.
“Bene,che
vuoi fare,Blaidd?”le chiese l'anziano pirata.
“Hm?”
“Intendo,hai
intenzione di restare?”
“Mah,può
darsi. In fondo,non ho niente da fare,e neanche un posto in
particolare in cui stare. Sì,penso di sì. Magari
non per
sempre,però.”
“Vieni,allora!”Esclamò
Marco,”Ti faccio fare il giro della nave!”
Blaidd
gli rivolse un mezzo sorriso e lo seguì.
Lungo
il tragitto ebbe modo di osservarlo meglio. Il ragazzo aveva una
buffa capigliatura ad ananas e,in tutta la manifestazione di massa
muscolare dell'intera ciurma a cui aveva appena assistito,lui
sicuramente era quello che andava per la minore.
“Ecco,questa
è la tua camera!”Le
annunciò,spalancando una porta.
La
camera era completamente in legno scuro,che poteva risultare un po'
cupo,ma il senso del 'cupo' in Blaidd era completamente sradicato.
“Ti
piace leggere?”Le chiese Marco.
“Un
casino!!!”
“Bene,allora
questa libreria ti farà felice.”
Gli
scaffali erano pieni di libri alti quanto un pugno.
A
Blaidd brillarono gli occhi.
“Graziegraziegraziegraziegraziegrazie!”Esultò,abbracciando
Marco.
***
A questo
punto della storia,però,Blaidd fu fermata.
“Se avevi
trovato una ciurma”la interruppe
Zoro”Perchè non sei rimasta?”
“Semplicemente
non ce la facevo.”Rispose Blaidd con la nostalgia nella
voce.”Mi
sarebbe piaciuto rimanere,ma non ce la facevo. Mi sentivo troppo
inutile. Come fa un lupo solitario ad entrare di botto in un gruppo
di mille e passa elementi?Non può. Può stare con
tre lupi. Può
stare con dieci lupi. Ma non in una ciurma di 1600 uomini.
Però ho
ancora buonissimi rapporti con Barbabianca,Ace e Marco. Vista,poi,era
uno dei miei migliori amici,non so se lo conoscete.”
“E
Shanks,invece?”chiese sempre più curioso Rufy.
“Ah,il
Rosso...”disse Blaidd. Poi iniziò a raccontare.
***
“Chi
hai detto di essere tu?”
Blaidd
sospirò,per almeno la decima volta nella stessa serata.
“Blaiddygwynt
Wolf. E quel boccale di birra non aiuta di certo la tua
memoria,baka.”
Shanks,detto
il Rosso,guardò quasi incredulo il boccale in questione.
“Hai
ragione. Senti,domani probabilmente sarò in grado di farti
un
discorso serio,e magari di ricordarmi perchè ti ho invitato
a
bere,ma al momento sono...Come dire...”
“Sbronzo.
Totalmente,irrimediabilmente,inconfutabilmente sbronzo.”
“Hai
ragione. Quindi,buonanotte!”Il Rosso finì di
tracannare la birra e
poi crollò sul tavolo.
Blaidd
sbuffò.
“Era
il trentesimo che si buttava giù,amen!Pensavo di dovergli
dare io
una botta in testa!”
Intorno
a quei due,gli avventori del locale continuavano a rumoreggiare
allegramente.
La
ragazza sbadigliò.
“Questo
baccano è fin troppo per le mie orecchie. Quindi alla salute
e
buonanotte a te,Shanks!”
***
La
mattina dopo qualcuno venne a bussare alla porta della camera di
Blaidd.
“Un
minuto,mi vesto!”Avvisò.
Poi
aprì la porta e si trovò davanti un uomo dai
capelli neri.
“Sì?”
“Il
capitano Shanks vorrebbe fare quattro chiacchiere con te.”
“Va
bene,ma al massimo riuscirà a farne due,non sono una di
molte
parole.”
Seguì
quello che disse di chiamarsi Benn Beckman fino a una camera del
tutto comune,poi entrò e l'uomo sparì.
Stravaccato
sul letto c'era Shanks,in evidente crisi post-sbronza.
Con
difficoltà,l'Imperatore girò la testa e fece un
gesto verso una
poltrona lì vicino.
“Uff,grazie
al cielo almeno tu sei leggera. Mi sembra di essere stato circondato
da un branco di elefanti,fino ad adesso.”
Blaidd
si guardò le mani.
“Posso
fare qualcosa,se vuoi.”
“Davvero?Mi
faresti un enorme favore...”
Si
fece avanti e gli poggiò una mano sulla fronte. Cinque
secondi dopo
il capitano si tirò in piedi con suo enorme
sollievo,stiracchiandosi.
“Ah,non
sai il bene che mi hai fatto!”
“Raramente
ho crisi post-sbronza,ma posso capire...”
“Bene,a
noi.”
“Guarda
che se hai intenzione di chiedermi di entrare nella tua ciurma la
risposta è neanche se mi paghi.”
“No,no,tranquilla.”
Guardò
per qualche secondo Blaidd,che teneva la testa bassa,coi capelli
spioventi ai lati della faccia.
“Ehi,mi
puoi guardare negli occhi,non mordo mica.”
“Lo
so,ma credimi,è meglio per tutti.”
“Dai,prova.”
Blaidd
tirò un gran respiro e alzò la testa. Con sua
grande
sorpresa,Shanks non mostrò alcun segno di paura o
cedimento,anzi,le
fece un gran sorriso.
“Vedi?Non
è così difficile!”
“Mah,sarà
l'Ambizione...”Bofonchiò la ragazza.
“Come
dici?”
“E'
che di solito sono abituata a gente che scappa via urlando appena la
guardo negli occhi,quindi ho smesso da un pezzo.”
“Ah,capisco.”
“Non
credo,ma è comunque gentile da parte tua.”
“Nessun
problema.”
Tornò
a fissarla per qualche secondo,poi lei disse:
“Che
ti guardi?”
“Sei
stata allieva di Taka No Me,sbaglio?”
L'affermazione
del Rosso la prese completamente alla sprovvista.
“Da
cosa l'hai capito?”
“Non
è da tutti tenere la testa bassa e la schiena
dritta.”
Blaidd
alzò le sopracciglia sorpresa.
“E
poi si vede il crocefisso sotto la maglia.”
“Ah.”Commentò
senza troppo impegno lei.
Rimase
in silenzio per qualche secondo,poi si guardò la maglia
e,vedendo
dov'era piazzato il ciondolo,arrossì violentemente.
“Razza
di pervertito,dove guardavi per notare il crocefisso?”
Shanks
assunse un'aria piuttosto colpevole.
“Non
è colpa mia se hai una decima come minimo!Scusa
comunque!”
Blaidd
si rilassò un po',ma gettò uno sguardo furente al
Rosso.
“Ehi,ho
già chiesto scusa.”
“Mah,voi
maschi siete tutti uguali.”
“Comunque
ho ragione,no?Eri un'allieva di Occhi di Falco.”
“Eh
sì.”
Al
Rosso dovette prendere un attacco di affetto verso il mondo
intero,perchè la abbracciò di colpo.
“Ehi,ma
che fai,ci provi?”Urlò la ragazza incredula.
“No,ma
so che a stare con Mihawk alla fine la cosa che ti manca di
più è
un abbraccio.”
A
Blaidd non restò altro che riconoscere la verità
in quelle parole e
ricambiare l'abbraccio.
“Invece
che mi dici del tuo braccio?Te lo sei scordato sul fondo del
boccale?”Gli domandò lei notando l'assenza
dell'arto sinistro.
“Questo?”Rispose
il Rosso sfiorando il moncherino.”Questo è partito
per una buona
causa.”
“Immagino.”Sbuffò
l'altra,per poi guardarlo di sbieco.
“Rimpianti?”Gli
domandò.
“Nessun
rimpianto. Niente affatto.”Rispose il pirata sorridendo
malinconico.
“E
come hai fatto a perderlo?”
“Te
l'ho detto,per una buona causa. Un bambino con un grande futuro
davanti.”
“Davvero?Beh,spero
che tu non abbia sbagliato,allora. Quanti anni fa?”
“Beh,considerato
che il ragazzo adesso dovrebbe avere tredici anni o giù di
lì,circa
sei anni fa.”
Calò
il silenzio. Blaidd voleva dire qualcosa,ma evidentemente le parole
non volevano uscirle di bocca. Quindi prese fiato e
snocciolò:
“Shankstiandrebbediparlarmiunpo'dimiopadre?”
Il
capitano,che era rimasto a
'Shanks',urlò:”Eh?”
“Ti
andrebbe di parlarmi un po' di mio padre?Io non mi ricordo neanche
che faccia ha.”
Il
Rosso rimase zitto qualche secondo per raccogliere i ricordi,poi
iniziò.
“Tuo
padre...beh,partiamo dalla faccia,così è tutto
più facile. A prima
volta che lo vidi mi venne da
pensare:”Barbone!”,non perchè
fosse messo male,ma perchè era quella la cosa che si notava
di più
in tutta la faccia. Aveva questo gran barbone e i capelli
castani,quasi come i tuoi,li portava corti. Gli occhi li aveva
azzurri. Hai presente quell'azzurro cielo spento con un po' di
verde,che appena li guardi ti calmi subito?Ecco,i suoi erano
così.
L'altra cosa che si notava subito era l'altezza. Lo chiamavamo lo
stangone filiforme. Aveva le gambe lunghissime,ed era magro come uno
stecco. In quanto al modo di vestirsi,girava sempre con una maglietta
col Jolly Roger della sua ciurma tre taglie più grande di
lui e dei
calzoni a zampa
neri.
Passiamo
al carattere.
Il
suo carattere era molto simile al tuo,credo. Era calmissimo,odiava la
confusione e la violenza. Evitava i combattimenti inutili ed era
molto altruista. Ha liberato diverse isole schiavizzate e ha
saccheggiato molte navi della marina,ma non si è mai tenuto
molto
per sé. Certo,il compenso ai suoi uomini e il necessario per
campare,ma il resto se lo portava appresso in una borsa e appena
vedeva una povera donna,un orfanello o una famiglia povera arrivava
ed elargiva. Era molto silenzioso,ma era raro non vederlo sorridere.
Adorava la musica e so che suonava il violino. Anche gli animali gli
piacevano,avevate un cane,sbaglio?”
“Askar...”Sussurrò
Blaidd,mentre i ricordi tornavano,sempre più
nitidi.”Dimmi,com'era
la sua voce?”
“La
voce,dici?Uhm...Non era molto profonda,ma aveva un bel suono.
Tranquillizzante e allegro,come lui. Cantava spesso,adorava
cantare,ed era un piacere starlo a sentire. Alcune canzoni le
inventava addirittura lui. La cosa irritante era che canterellava
anche mentre combatteva. Tirava stilettate e cantava. Tirava pugni e
cantava. Mi metteva al tappeto e cantava. Era snervante,faceva
perdere la concentrazione. E non lo faceva apposta,era questo il
peggio. Infine aveva un gran senso dell'umorismo. Ricordo che una
volta mi ha chiamato 'sottospecie di aragosta a tre
graffietti.'”
“Di
me...parlava mai?”Chiese la ragazza con la voce ridotta a un
soffio.
“Se
parlava di te?Rompeva le balle ogni singolo momento,altro che!La mia
Blaidd di qua,la mia lupetta di là,gli chiedevi 'come va a
casa?'e
ti ritrovavi sommerso da un mare di aneddoti sulla sua cucciola di
lupo,ti chiamava sempre così. Per lui eri la cosa
più importante
del mondo,con sua moglie e la musica. Ti adorava,su quello non ci
sono dubbi,Blaidd. Tranquilla.”
“Grazie
mille,Shanks. Non puoi capire il regalo che mi hai fatto. Prima mi
ricordavo solo il nome di mio padre,mentre adesso riesco a ricordare
ogni singolo istante che ho passato con lui. Grazie
veramente.”
“Di
niente. Io adesso devo andare,ma chissà,forse un giorno ci
rivedremo. Arrivederci,Blaidd!”
E
dopo queste parole Shanks il Rosso uscì dalla stanza.
***
Il
silenzio calò sulla ciurma.
“Tre
urrah per Blaidd che conosce mezzo mondo!”Gridò
Rufy,completamente
sincero.
“Sei
davvero in così buoni rapporti con due dei Quattro
Imperatori?”Chiese attonita Nami.
“Beh,sì,è
così strano?”Rispose la ragazza tranquilla.
“Altro
che strano!E' incredibile!”Urlò Chopper.
“Mah.
Quando sei stata allieva di Mihawk puoi arrivare
dovunque.”Commentò
lei.
“Credo
che la nostra nakama sappia molto più di quanto faccia
vedere...”Mormorò Robin.
***
Nota dell'autrice:
BARCOLLO MA NON MOLLO!
C'avevate pensato,vero?Credevate che vi lasciavo in
pace,eh?E invece no!Io sono ancora quà!Eh già!XD
Comunque grazie ad anrashomonna,AngelSword e
_histerya_ che hanno recensito quello sclero chiamato Question Corner!E
sappiate che se volete fare qualche domanda a chiunque siete i
benvenuti!Io mi diverto da mattiXD
See ya!
Mary^^
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Capitolo 19 *** Question Corner 2. ***
QUESTION
CORNER NUMBER TWO^^
Direi
di partire subito,ricordando sempre che il Question Corner è
un'idea
della mitica AngelSword!^^
DA
ANRASHOMONNA:
Shanks
da quando sei diventato un pervertito?
Shanks:Io
fondamentalmente non sono un pervertito. E' che quando ti ritrovi di
fianco una che sul davanti c'ha due palloni da basket beh,anche a
me,che ho l'indole di Rufy ma non quindici anni,l'occhio casca.
Blaidd:E
spero per lui che sia stato uno sbaglio,senò glielo faccio
cascare definitivamente l'occhio.
Blaidd
com'è abbracciare il Rosso*-*?
Blaidd:E'
morbidoso,sembra un peluche^^
Shanks:Bene,dopo
questa le ho sentite tutte...
Mihawk,Shanks
vorrebbe abbracciarti,cosa gli rispondi?
Shanks:Ehi,ma
quando mai ho detto una cosa del genere?
Mihawk:E
comunque lo farei a fette,ecco cosa rispondo.
Shanks:Tanto
credo che abbracciare te sarebbe come tentare di abbracciare una bara
aperta. E poi,tu le Shanks x Mihawk non sai manco dove stanno di
casa,eh?
Barbabianca
qual è l'impressione che si è fatto di Blaidd?
Edward
Newgate:Beh,mi sembra una ragazza molto buona,forse è un po'
timida
ma non è quello il problema. In combattimento è
una vera forza
della natura,lei e sua sorella.
Ace:E
comunque quando uno si abitua agli occhi demoniaci è molto
simpatica!
Marco:In
più legge sempre. Ci siamo fatti intere mattinate a
discutere di
libri.
Ace
hai già restituito il favore a Blaidd salvandole la vita o
aiutandola in qualcosa?
Ace:Purtroppo
no,ma vedrai,mi rifarò!
Blaidd:...Se
non gli prende un attacco di narcolessia mentre m'aiuta,eh.
Marco
com'è essere abbracciati da Blaidd?
Marco:...E'
dolce.
DA
ANGELSWORD:
Autrice,lei
conosce di suo il gaelico antico oppure ha usato qualche traduttore??
Mary:Questa
è una delle cose che non saprete mai su di me.
Può darsi di sì
come può darsi di no.
Blaidd,vuoi
che ti aiuto a superare i tuoi problemi di timidezza?Ho già
curato
molti casi analoghi XDD
Blaidd:No,tranquilla,grazie.
Mi piace la mia timidezza,senza non sarei la stessa persona.
O
padre di Blaidd di cui non so scrivere né pronunciare il
nome,ti
evoco dal mondo dei morti per chiederti:Qual era la canzone che
canticchiavi più spesso quando facevi a pugni?E quando
facevi la
doccia?
Cymodwr
D. Wolf:Dai,non è difficile. Cy-mo-dwr. Si legge Cimodvr.
Mh...Di
solito canticchiavo “At the Cèili”,o
“She moved Thru The
Fairy”*. Strano ma vero,sotto la doccia non mi veniva da
canticchiare.
Shanks:In
compenso,per il resto del giorno rompeva le balle.
Shanks,sei
un pervertito...Non è che Brook ti sta lentamente
contagiando,solo
che tu ti fissi sui reggiseni?!
Shanks:*diventa
viola/bordò”L'ho detto!Quando una c'ha due palloni
da basket
davanti è normale che ci casca l'occhio!
Blaidd,sei
in grado di curare le disintossicazioni di cibo?No,perchè
avrei due
casi molto gravi...XD
Blaidd:Niente
da fare. C' ho già provato,ma a quanto pare è un
fattore
psicologico e non posso curarlo.
Blaidd,diventiamo
amiche?^^
Blaidd:Ma
certo!^^
Mihawk,dato
che stai regalando abbracci a tutti,daresti un abbraccio anche a
me?(irresistibili occhi da cucciolo)
Mihawk:Ma
manco...
Mary:*gelida*Mihawk,lo
yogurt.
Mihawk:Vieni
qui Angel!*la stritola*
Zoro,che
ne pensi ora di Blaidd?C'è ancora qualcuno in particolare
che
vorresti tirare in ballo per tenerti compagnia dato che qui si
parla(giustamente)solo di Blaidd e te stai un po' ai margini?
Zoro:Beh,se
vieni tu che se non altro mi tratti meglio...Blaidd adesso mi sta
simpatica,mi ha anche dato un paio di dritte.
Fraaaaankyyyyyyy!!!!Sei
troppo SUPER!!!Ti amooooo!!!(voglio far rosicare Zoro*risata
malvagia*)
Franky:Ma
sono neanche comparso in questo capitolo?Comunque SUPER sorella!
Zoro:*si
mangia le mani*
Blaidd,dato
che conosci mezzo mondo,conosci anche Dragon?Sai che è il
padre di
Rufy?
Blaidd:Certo
che lo conosco,sono stata io a dargli l'idea della sventata. E
ovviamente so anche che è
il padre di Rufy.
Gherr-chan
(a proposito,ti piace questo soprannome?^^)te invece che personaggi
importanti conosci nel mondo animale?
Gherrdoriaeth:Grazie,lo
adoro!*lava la faccia ad Angel*Conosco Sodoma e
Gomorra,Hattori,Tirannosauro e,ovviamente,Chopper.
Blaidd,conosci
qualche altra persona importante a parte quelli già citati?
Blaidd:Certo!Conosco
Iceburg,Paulie,Rayleigh,Garp,Aokiji,Smoker,Iva,Inazuma,Jaws,Vista,Scratchmen
Apoo,Bepo e Jinbe. Ho conosciuto Barbanera il tempo di mandarlo a
quel paese,ed è stato veramente poco tempo,credimi.
The
end!Ci rivediamo al prossimo sclero!XD
See
ya!
Mary^^
|
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Capitolo 20 *** Capitolo 17. ***
Dopo
il secondo *** faccio un salto temporale,perchè a raccontare
tutto
era un po' lunghetto, So,buona lettura!:3[P.S.:Il *** qua sotto non
vale. P.P.S.:Nel Question Corner,At The Cèili e She Moved
Thru The Fairy sono canzoni vere,delle Celtic Woman. Io le consiglio,a
me piacciono molto:3]
***
“Capitano,ci
attaccano!”urlò Franky dal ponte.
“Ai
posti di combattimento!Chi ci attacca?”Rispose Rufy.
“E'
la marina,questa volta un pezzo grosso!”informò
Nico Robin.
“Saranno
furbi,allora...”mormorò Blaidd fra sé e
sé,iniziando a
rimuginare.
Erano
passati già parecchi mesi da quando era entrata nella
ciurma,e si
era ambientata alla perfezione. Il suo compito era quello di dare una
mano a chiunque ne avesse bisogno,e,nel caso,elaborare una qualche
strategia che ci stesse dentro nel caso li avessero attaccati,come
stava accadendo in quel preciso momento.
La
battaglia andò avanti per qualche ora,senza che nessuna
delle due
parti si mettesse in un tale vantaggio da vincere.
Ad
un certo punto,contro ogni logica apparente,Blaidd urlò:
“Franky,tutta
a dritta!Subito!”
Il
cyborg la guardò come se avesse appena detto che c'era Gold
Roger in
persona sul ponte della nave che ballava il tango con un lumacofono,e
le rispose:
“Ehi sister,lì c'è la Marina!Se tutto
va come deve
andare,andando a dritta ci affondano!”
“Tu
fa come ti dico e non preoccuparti!”
Il
cyborg alzò le spalle ed eseguì.
“Questa
ci manda allo sbaraglio...”pensò.
“No vi sto mandando allo sbaraglio,ascoltami una
buona
volta!Fidati!”esclamò Blaidd.
“Perché
no?”disse fra sé e sé Franky,invertendo
la rotta.
Proprio
mentre i marines si chiedevano se i pirati erano ammattiti,gettandosi
di loro spontanea volontà nella bocca del leone,e proprio
mentre
stavano caricando i cannoni per farli colare a picco,un onda
gigantesca girò la nave verso la parte opposta dei pirati e
permise
a Blaidd di distruggerli con un solo fendente della sua gigantesca
spada.
La
Marina fu accolta dagli abissi e i pirati vinsero ancora una volta.
“Blaidd,tu
sei un genio. Come facevi a sapere che quell'onda ci avrebbe portato
fuori tiro dei cannoni e ti avrebbe permesso di distruggere la
nave?”chiese Sanji,esterrefatto.
“Mio
caro Cook-san”rispose Blaidd.”Franky,lo avrai
sentito anche tu,ha
detto :se tutto va come deve andare,a dritta ci affondano!'ed
è esattamente questo lo sbaglio che fa chiunque:se tutto va
come
deve andare. Devi sapere”continuò”Che
niente va mai come
dovrebbe andare,è la vita. Se fai piani partendo dal
presupposto che
tutto andrà come deve andare,fallisci. Quindi,i casi sono
tre:o non
fai piani,e quindi non si sa mai se riesci,o ti tieni un piano di
riserva,oppure ti risparmi un sacco di fatica e pensi 'se tutto non
andrà come deve andare,dovremmo...'eccetera eccetera. Le
cose non
vanno mai come dovrebbero andare. Things never go as planned.
C'est la vie,mon ami!Du iù anderstand?”concluse
Blaidd,con un
sorriso.
“Ma
certo...”mormorò il cuoco,stranito.
***
“Ehi,capitano!”La
voce di Blaidd risuonò sottocoperta,richiamando sul ponte
tutta la
ciurma.
“Che
c'è Blaidd?”Domandò Rufy,che aveva
appena iniziato a ronfare.
“Guarda
un po' laggiù:abbiamo visite!”rispose ghignando la
ragazza.
Una
folta ciurma di pirati con un capitano discretamente potente,stava
venendo ad attaccarli.
“Uffa,abbiamo
attraccato ieri!”sbuffò Usopp.
“Va
bene ragazzi,facciamogli vedere chi siamo!”urlò
Rufy.
“Ragazzi,sapete
che il capitano ha mangiato il frutto Water-Water?”
“E
quindi è un cesso?”Chiese Sanji.
“Anche,ma
può scatenare veri e propri maremoti,onde
anomale,tempeste...E noi
quattro fruttati non sappiamo nuotare,quindi occhio!Il pericolo
c'è
anche per lui,ma tiene le onde ben lontane da se stesso.”
“Va
bene,grazie Blaidd,staremo attenti!”disse Nami.
“Andiamo,dai!”gridò
ancora il capitano.
Blaidd
fischiò.”Vieni Gherrdoriaeth!”
Tutta
la ciurma andò tranquillamente incontro ai nemici. Tutta la
ciurma
meno Blaidd.
Iniziarono
a combattere,in fondo gli avversari erano piuttosto facili da
sconfiggere,finché non arrivò il capitano.
“Finalmente
ci incontriamo,Cappello di Paglia!”sogghignò
l'altro,un certo
Tonnau.
Rufy
non perse tempo coi convenevoli e gli tirò subito un
pugno,che però
venne prontamente schivato.
“Non
male!”gli urlò il ragazzo.
“E
guarda questo!”Tonnau richiamò un'onda che
travolse tutta la
ciurma.
Stava
per chiamarne un''altra,ma fu fermato dallo schiocco di un paio di
zanne a un soffio dal suo collo.
Si
voltò e si trovò faccia a faccia con Blaidd.
“Ehilà
zio”ghignò la ragazza. Dietro di lei stavano
quattro o cinque
uomini stesi a terra.
“Sai
che c'è?Non mi piace chi tratta male i miei
compagni!”
Tonnau
non ebbe neanche il tempo di replicare. Fu spedito parecchi metri
più
in là da una folata di vento fortissima.
“E
tanti saluti!”gli gridò dietro la ragazza.
Ovviamente
ciò non bastò a metterlo fuori gioco,ma
certamente diede il tempo
alla ciurma di rialzarsi.
Blaidd
si servì delle ali della sua trasformazione per
raggiungerlo. Mentre
era ancora stordito,fece comparire la sua spada e urlò a
Sanji:
“Dimmi,sai
come trattare i salumi?”
“Certo
che sì!”rispose il cuoco,mandando a terra tre
uomini con un
singolo calcio.
“Zoro,Rufy,a
voi piacciono?”gridò ancora Blaidd.
“Non
sai quanto!”rispose lo spadaccino.
“CAAAARNEEEEEE!”la
risposta di Rufy fu più che eloquente.
“Perché?”Chiese
Sanji.
“Perché,signori,qua
c'è un bel lonzone!”Gridò la ragazza.
“COME
TI PERMETTI!”Strillò il lonzone...ehm,capitano in
questione.
“Ehi
zio ti piace la breakdance?”chiese Blaidd.
“Cosa
c'entra adesso?”urlò ancora Tonnau.
“Che
c'entra?Guarda un po'!”
Tutto
quello che l'avversario sentì,prima di fare una visita
tempestiva al
suolo,fu”Dwyrain Llafn!” e Blaidd che con una mossa
agile lo
atterrava con un solo calcio. Dopodiché la ragazza ritenne
di averne
abbastanza.
“Ehi
Sanji,Zoro,Rufy,ci pensate voi?”urlò Blaidd.
“Certo,non
preoccuparti!”Risposero i tre all'unisono.
“Bene.
E ora il restante della ciurma.”si disse la ragazza.
“Barod
Gherrdoriaeth?”chiese poi alla lupa.
“Barod
fy chwaer!”rispose quella.
“Rydych
yn fy ffrind?”domandò Blaidd,rivolta al vento.
Le
sembrò di sentire un “Mae”come
risposta,e non esitò più per
lanciarsi all'attacco.
Gli
abitanti dell'isola avrebbero inventato molte leggende negli anni a
venire,tutte su uno strano ragazzino con un cappello di paglia che
aveva con se una ciurma di altri nove uomini e donne,alcuni con
strani poteri,specialmente una bizzarra ragazza-lupo che parlava col
vento accompagnata da un bestione nero ed enorme che rispondeva al
nome di Gherrdoriaeth.
***
Guerra
di Marineford.
Blaidd
si batteva come un lupo,al fianco del suo capitano. Di tutta la
ciurma c'era solo lei,perchè aveva mandato al diavolo Orso
Bartholomew e in groppa a Gherrdoriaeth era tornata a dar manforte al
suo capitano.
Ma
non bastò. Non basta mai.
Nelle
guerre sono sempre gli innocenti a rimetterci.
Mihawk
stava giusto eliminando l'ultimo pirata.
Dopo
aver scoperto che fra i combattenti dalla parte dei pirati c'era
anche la sua allieva,aveva deciso che se l'avesse incontrata avrebbe
fatto finta di non vederla. Così non sarebbe stato costretto
ad
ucciderla. Non voleva. E cercava di eliminare meno pirati possibile
senza dare nell'occhio. In fono sapeva anche lui che quella di Ace
non sarebbe stata una morte giusta.
Akainu
correva verso di lei.
Gherrdoriaeth,combattendo,era
andata a finire di fianco a Mihawk,e far finta di non vedere un lupo
alto quattro metri e mezzo con un'armatura fatta di metallo di stelle
stava diventando un po' difficile.
Blaidd
era esausta,non riusciva a muovere più neanche un muscolo.
Quando
vide che il generale non puntava a lei,ma a sua sorella,non
ragionò
più.
“Devo
salvarla. A tutti i costi.”pensò.
Con
le ultime forze,si slanciò in avanti,aprì le
braccia e si parò
davanti al generale che altrimenti avrebbe colto di sorpresa la lupa
e l'uomo,e sarebbero certamente morti.
Gli
occhi dorati mandarono l'ultimo fiero scintillio;l'ultimo sorriso
passò sul volto stanco;Per l'ultima volta l'ombra del lupo
si mostrò
nella ragazza;
Poi
Akainu la colpì.
E
lei cadde a terra,senza un grido,un lamento,neanche un suono.
Silenziosa
com'era sempre stata,altrettanto in silenzio se n'era andata.
Non
prima di avere il tempo di lanciare un ultimo attacco che
spazzò
letteralmente via Akainu,mandandolo violentemente a sbattere contro
un muro lì vicino.
Mihawk
si voltò appena in tempo per vederla cadere e afferrala
prima che
toccasse terra.
Guardò
disperatamente la sua ferita,che consisteva in un buco al centro del
petto,sperando che ci fosse un modo di salvarla,perchè
teneva a lei
molto più di quanto volesse dare a vedere. Ma non c'era
più niente
da fare,Akainu l'aveva trapassata da parte a parte,e lei non aveva la
capacità di auto rigenerarsi. Era finita. Quando Mihawk lo
capì
spalancò gli occhi come se avessero colpito lui al posto
della
ragazza.
E
si lasciò andare a un fiume di disperazione. Piangeva,era
disperato,non sapeva più cosa fare,Blaidd stava morendo e
lui non
poteva fare niente. Sembrava non dovesse smettere più,non
aveva mai
pensato che proprio dai suoi occhi stavano uscendo tante lacrime.
Il
peggio era che sapeva che se solo si fosse voltato un attimo prima
l'avrebbe salvata. E non ci era riuscito. Era colpa sua.
Poi
si sentì chiamare.
“Dracule?”Era
lei,l'unica che avesse mai avuto il coraggio di chiamarlo per nome.
Sorrideva.
“Dimmi.”rispose,mentre
le lacrime non volevano saperne di finire.
“Sto
per morire,sai...”altro sorriso.“Ma prima dovevo
dirti una
cosa...”Fece una piccola pausa,parlare era difficile per
lei,poi
continuò. Almeno quello doveva dirglielo a tutti i costi.
“Ecco,magari
per te sarà una scemata,ma...Ti amo,Dracule.”
Quella
semplice affermazione lo colpì come una legnata al collo.
E
rimase ancora più stupito nello scoprire che provava la
stessa cosa.
“Anch'io...ti
amo.”
“Allora
me ne vado in pace. Mi spiace solo di non avertelo detto prima.
Scusa. Dì a Gherrdoriaeth di non preoccuparsi troppo...E
ringrazia
tutti da parte mia,eh?” Detto questo chiuse gli occhi,per
sempre.
***
Nota
dell'autrice:
Ringrazio
anrashomonna,AngelSword e fenicex8 che hanno recensito!
See
ya!
Mary^^*fugge*
|
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Capitolo 21 *** Question Corner 3. ***
Ah,so
cosa state pensando tutti voi che avete letto il diciassettesimo
capitolo,vorreste ammazzarmi ecc. ecc.
Quindi,per
consolarvi[perchè io so già come va a finire
KUKUKUKUKU!]vi lascio
il Question Corner con le domande di Angel!
Disclaimer:Come
le domande,l'idea del QC è di
Angel-sensei,ovviamente^^Mentre i
personaggi,apparte Blaidd,Gherrdoriaeth,Dawel e Penelope sono tutti
di Oda. Quel gran genio di Oda.
DA
ANGELSWORD:
Blaidd,hai
detto di conoscere Paulie. Che te ne pare?Secondo te dovrebbe
smettere di giocare d'azzardo oppure pensi che sia un tratto
assolutamente necessario al suo carattere?
Blaidd:Mi
sta molto simpatico,Paulie^^Certo che dovrebbe smettere,ma sempre
meglio il gioco d'azzardo che ne il fumo,che ti rovina i
polmoni.*pensa qualche secondo*Ehi,ma lui fuma anche!Paulie!Smetti di
fumare assolutamente!Ti accorci la vita così!
Paulie:E
tu vestiti in modo più adeguato,signorinella!Qua
è pieno di uomini!
Blaidd:Uno,sono
morta-_-”Due:Ho le maniche lunghe e i calzoni
pure-_-”
Sempre
a Blaidd,ti piace la musica di Apoo?
Blaidd:Certo,non
è male,ma gli ho comunque dato qualche dritta. Posso
capire,del
resto,che suonarsi i denti non dev'essere facile.
Ancora
a Blaidd,dato che conosci così tanta gente,conosci anche
tutte le
facce di Indovina Chi?Scommetto che sei imbattibile in quel giocoXDD
Blaidd:E
certo ù___ù Difatti sono campionessa mondiale di
Indovina Chi per
udici anni consecutivi ù__ù
Gherr-chan,abbiamo
capito che Mihawk-chan e Blaidd-chan si amano. Ma tu?Hai un qualche
bel fusto di lupo che ti aspetta??B3 Non osare rispondermi in gaelico
per evitare la domanda!
Gherrdoriaeth:*farfuglia
qualcosa in gaelico*
Blaidd:Purtroppo
sembra che Gherr-chan sia l'ultimo Lupo del Vento sulla terra,ma non
si sa mai,eh.
Shanks,dato
che a quanto pare sei un pervertito e io ho una sesta,ti posso
abbracciare anch'io per vedere se sei davvero morbidoso?
Shanks:Per
l'ultima volta,Non.Sono.Un.Pervertito. Per il resto...*si appende al
collo il cartello “Free Hugs”*
SANJIII-KUUUUN!!!!Tiiii
aaaaamoooooo!!!!Sei felice che stia facendo rosicare il marimo?Ti
mando un bacione!!(e la mia sesta è sempre accessibile per
te B3)
Sanji:ESTASIATO,MIA
DEAAAAAA!*stritola Angel-sensei**ascolta il resto del
discorso**sviene per la felicità*
Zoro,che
ha finito le mani,inizia a mangiarsi le braccia.
Sempre
a te,mio adorato cuoco <3:che ne pensi della coppia Blaidd x
Mihawk?Se ti senti triste ti consolo io B3
Sanji:Mah,mi
sono rassegnato. E poi se s'arrabbiano non so chi mi farebbe
più
paura,Blaidd o Mihawk.
Akainu,lei
ammazza tutti trapassandoli in mezzo al petto e bruciando i loro
organi?Mai pensato di provare qualcosa di più originale?
Akainu:No,perchè
se li buchi nel mezzo...
Blaidd:Manco
fossimo l'Estathè...
Akainu:Fa
molto più male,e muoiono agonizzanti.
Blaidd:E'
vero,faceva un male boia. Ma se uno si fa coraggio e pensa a tutto
quello che deve dire non senti niente.
Akainu:...Dannazione.
Devo trovare un modo rapido e dolorosissimo. Tu,che hai fatto la
domanda,nessuna idea?
Gherr-chan,prima
di tutto condoglianze. Come ci si sente a sapere che tua sorella
è
morta per salvarsi?
Gherrdoriaeth:CI
SI SENTE UNO SCHIFO CHE NON HA DIRITTO DI ESISTERE,ECCO COME CI SI
SENTE!
O
Blaidd di cui non so scrivere per intero e pronunciare il nome come
tuo padre,ti evoco dal mondo dei morti per chiederti:Come ci si sente
a morire?Stai facendo compagnia a tuo padre ora?Hai rimpianti?Pensi
che perseguiterai qualcuno fino alla fine dei suoi giorni?
Blaidd:All'inizio
ha fatto un male cane,ma quando ho sentito Dracule che
diceva:”Anch'io...Ti amo.”ero al settimo
cielo,quindi è stato un
trapasso felice,se non altro. Sì,certo,sono col mio
babbo<3Che
canta la mia ninna nanna...Quasi quasi sono felice di essere
morta...Quasi. Ho rimpianti?No. Sono morta per mia sorella,l'ho
salvata,cosa dovrei rimpiangere?Non perseguiterò nessuno^^
Mihawk,anche
a lei condoglianze. Si sente depresso?Vuole un po' di yogurt per
tirarsi su?
Mihawk:Adesso
che è morta Blaidd mi fa schifo anche lo yogurt. Mi fa
schifo
tutto.*prende Mary per il collo della maglietta*PERCHE' L'HAI FATTA
MORIRE,EH?PERCHE'?
Mary:Ok
che sei sconvolto,ma se vuoi sapere come va avanti la storia mettimi
giù.
Mihawk:*la
rimette giù*
Mary:Bene,io
vado a scrivere.
Question
Corner finish!E,a seguire,il nuovo capitolo!^^
See
ya!
Mary^^
|
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Capitolo 22 *** Capitolo 18. ***
Quando
anche Gherrdoriaeth si accorse del falcone a testa bassa che
piangeva,in silenzio,accorse immediatamente.
“Che
le è successo?COSA LE HANNO
FATTO?BLAIDD!”ululò,con gli occhi
pieni di angoscia.
“Se
n'è...Se n'è...Akainu...Lei
è...”balbettò Mihawk a
malapena,continuando a piangere.
Per
diversi istanti continuò ad ululare,il che evidentemente era
il suo
modo di piangere,poi socchiuse gli occhi e parlò.
“Non
è ancora detta l'ultima parola. Lei
vivrà.”disse semplicemente.
Chiamò
i cinque lupi,che accorsero immediatamente.
Gherrdoriaeth
spiegò la situazione:in cambio di sei vite,Blaidd avrebbe
potuto
tornare a vivere.
“Siete
disposti?”chiese.
“Sì”si
fece avanti Brathu Cyflym.
“Fino
alla morte.”disse Coes Hir.
“Per
Siarad A'r Gwynt.”confermò Edrych I Ffwrdd.
“Conta
su di me.”si fece avanti Ddanned Miniog.
“Io
ci sono.”finì Grafanc Mawr.
“La
sesta vita sarà la mia...”continuò
Gherrdoriaeth,ma qualcuno la
interruppe.
“No.
Se c'è da prendere un'altra vita,prendi la mia.”
Una
ragazza molto simile a Blaidd,apparte gli occhi gialli e qualche
particolare,l'aveva interrotta.
“E
tu chi sei?”le chiese la lupa.
“In
teoria sono la sorella di Blaidd,ma tu per lei lo sei stata molto
più
di me. Magari le sarebbe piaciuto ritrovarci,ma dille che sono felice
di avere fatto questo per lei. E' la cosa più utile che io
abbia
fatto in tutta la mia vita.”
Gherrdoriaeth
annuì,e iniziò l'incantesimo.
Mentre
cantava,uno dopo l'altro i lupi svanirono in un fascio di
luce,dopodiché toccò alla sorella di Blaidd.
Quando
Gherrdoriaeth terminò,tutti e sei erano svaniti.
E
Blaidd riaprì gli occhi.
La
prima cosa che vide furono gli occhi dorati di Mihawk che la
fissavano stupiti,perchè ancora la teneva in braccio.
“Ehilà.
Com'è che sono viva?”lo salutò a voce
bassa.
“Bentornata...”esitò
qualche secondo,per dire infine”...amore”.
“BLAIDD!”esclamò
Gherrdoriaeth prima di saltarle addosso.
“Ragazze,non
riesco a tenervi su tutte e due!”urlò Mihawk.
“Aspetta...”scese.”Ecco!”
Si
aggrappò al collo enorme di Gherrdoriaeth.
“Come
hai fatto?”le chiese.
“Con
un incantesimo antico che risiede nel cuore della mia
razza,praticabile una sola volta,in condizioni e con persone
particolari e purtroppo solo con l'utilizzo di sei vite...”le
rispose,triste.
“NO!E
chi si è sacrificato?”le chiese,inorridita.
“I
volontari,i tuoi cinque amici lupi...sono stati tutti felici di dare
la loro vita per la tua.”disse,ancora una volta.
“E
il sesto?”
“Tua
sorella...”
“MIA
SORELLA?E' ancora viva?”
“Ehm,era...comunque
mi ha detto di dirti che sarebbe stata la cosa più utile che
avrebbe
potuto fare per te. E che sono molto meglio io come sorella che ne
lei...”
“Come
ho potuto permettere che tutti loro si sacrificassero per me?COME HO
POTUTO?ERA MIA SORELLA!ERANO I MIEI FRATELLI DI
BRANCO!PERCHE'?PERCHE' HANNO FATTO QUESTO PER ME????NON NE VALEVA LA
PENA!”
“Blaidd.”intervenne
fermo Mihawk.”A me interessa molto di più che tu
sia viva adesso
che ne cinque lupi e tua sorella.”Lapidario e cinico come al
solito,duro come un sasso ma almeno sincero.
“E
poi ricorda”continuò Gherrdoriaeth,”Che
l'incantesimo implica
che le sei vite sacrificate rimangano sempre nei cuori di chi
resta...il che significa che non potranno mai essere dimenticati da
me e da te”sorrise”E,forse suo malgrado,neanche da
Mihawk.”
“NON
LI FARA' TORNARE INDIETRO!”era ancora disperata.
“Adesso
ascoltami.”Occhi di Falco la afferrò per le spalle.
Per
quanto potesse essere diverso con lei,era sempre e comunque difficile
rimanere indifferenti a un ordine di Mihawk.
“Non
mi importa assolutamente dei cinque lupi né di tua sorella.
Mi
importa che tu sia viva,che tu sia qui e non morta perchè
l'avrei
potuto evitare. E soprattutto mi importa che tu mi ami e io
anche.”
“Non
puoi impedirmi di essere triste per i miei fratelli di branco e per
mia sorella.”
“Tua
sorella è lì,a quanto mi risulta,ed è
viva e vegeta. Se l'altra,in
undici anni,non è mai venuta a cercarti,puoi davvero dire
che fosse
la tua vera sorella?Aveva la divisa della marina quando si è
presentata.”
“E
così mia sorella era nella marina...Era passata dalla parte
degli
assassini di nostro padre...Non ci posso credere,ma non le porto
rancore. Sapeva dov'ero,credo,e avrebbe potuto mandare un Buster Call
anche sulla tua isola,ma non l'ha fatto. Eppure ci sono tante cose
che avrei voluto chiederle...Gherrdoriaeth,l'incantesimo l'hai fatto
tu,non puoi stabilire un contatto con lei?”
“No,non
posso....”Ci pensò un po'.”Ma tu
sì!Concentrati!Dovresti
riuscirci!”
esclamò.
E
così fece.
Si
concentrò intensamente e iniziò a scavare nel suo
cuore,fino a
trovare,con l'occhio interiore sei vite che risplendevano come
lanterne.
La
più luminosa era sua sorella.
“Drysu!Drysuygelyn!Sei
tu?”
“Blaidd!”le rispose la voce della sorella.
“Sorellona!Sorellona,perchè
l'hai fatto?Dov'eri?Dov'eri in questi undici anni?Ti ho cercata in
lungo e in largo,dov'eri?E soprattutto,dov'eri quando avevo bisogno
di te?”
“Hai ragione ad avercela con me...E allora ti
rispondo:la tua sorellona,quella che da piccola ammiravi tanto,ha
passato undici anni a nascondersi. Sì,la tua Drysu si
è arruolata
nella marina,dalla parte dei nemici di nostro padre.”
“Ma sono
sicura che ci sono stati dei motivi. Insomma,sapevi dov'ero,che ti ci
voleva a mandare un Buster Call?”
“Sì,un motivo c'era. Non ho
mai avuto intenzione di tradire nostro padre,ma dopo un po' i marines
mi hanno preso e io ho pensato che il modo migliore per sopravvivere
sarebbe stato passare dalla parte del nemico per sabotarlo
dall'interno,no?E infatti la marina,da un po' di tempo a questa parte
non è più la stessa di prima,te ne sei
accorta?”
“Sì...è
peggiorata e di molto!Sei davvero stata tu?Io non ci sarei mai
riuscita...”
“Sì
Blaidd,non ci saresti riuscita. Tu non sai mentire,sei talmente
sincera...Invece il mio nome significa “colei che confonde i
nemici”,è scritto nel mio destino,vedi?”
“Beh...se
davvero le cose sono andate così...”
“Credimi,io non ho mai
voluto tradire la nostra famiglia,e neanche nostro padre. Non sono
una voltafaccia!”
“Non
l'ho mai pensato. Però era un po' sospetta la cosa,credi.
Sono
felice che invece le cose siano andate così. Grazie comunque
per
tutto quello che hai fatto per me!”
“Vai,vai
a salutare i tuoi fratelli di branco...tanto tu,ovunque vai,ti fai
alleati...A proposito di alleati,chi era quel bel giovine che ti
teneva in braccio?Piangeva come una fontana,era disperato...E
figo!”
“Drysu!”
“Dai
dai,Blaidd,dimmi chi è!!!”
“E'...è...è...Uffa!”
“La
mia sorellina è innamorata!E' innamorata!Almeno come si
chiama?”
“Mi
sorprendo che tu non lo conosca!Si chiama Dracule Mihawk ok?Adesso te
la finisci di stressarmi?!”
“Come
come?Mica sarà quel...”
“Sì,proprio quello!E c'ho vissuto
insieme undici anni,se proprio lo vuoi sapere!”
“Oddio,e io ti
ho lasciato nelle mani di quello lì per undici anni?Ma
Blaidd,lo sai
quanti anni ha più di te?”
“Adesso anche su questo mi vieni a
sindacare?E chi se ne frega!Lui mi ama,io lo amo,fine della
storia,addio,ciao!”
“Ah
ah...E fu così che il lupo s'innamorò del
falco,eh...”
Poco
prima di lasciarla,disse:
“...Drysu?”
“Dimmi.”
“Tu...sei
sempre qui...vero?”
“Ogni
volta che vuoi,tranquilla.”
Più
serena,stava per passare ai suoi fratelli di branco,ma Gherrdoriaeth
la riscosse dalla sua concentrazione.
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Capitolo 23 *** Capitolo 19. ***
“BLAIDD!BLAIDD!”
“Oh?”
“Signore,meno
male,è viva!”
“Eh
scusa,saranno passati si e no venti minuti...”
“Venti
minuti?E' due giorni che dormi!”
“DUE GIORNI?”Forse stare in
trance faceva perdere la cognizione del tempo.
“Ad
ogni modo siamo in barca,la guerra è finita,nonostante tutti
gli
sforzi di tutti Ace è stato ucciso...”
“NO!ACE!”
“Lo
so,lo so,ho reagito anch'io così,e non ti dico in che stato
è suo
fratello...mi si strige il cuore a pensarci...”
“Forse è un
bene che sia rimasta insensibile due giorni. Non sarei riuscita a
sopportarlo,tutto questo dolore...”Le scese qualche lacrima.
Ace
non lo conosceva bene. L'aveva visto una volta in tutto.
Però era il
fratello di Rufy,e lei,per il suo capitano avrebbe dato la vita.
Quindi lo stesso poteva dirsi per suo fratello. E,in un certo senso
l'aveva fatto.
Però
la faceva piangere ancora di più pensare allo stato in cui
probabilmente versava al momento il suo capitano. Doveva essere
distrutto,era legatissimo al fratello.
La
colse il panico:e se Rufy non si fosse mai più ripreso?Non
voleva
pensarci...
Ma
no,non era possibile. Rufy poteva anche essere un po' imbecille,ma
aveva un carattere forte,un cuore grande e una volontà di
ferro. Si
sarebbe sicuramente ripreso. E poi gli aveva detto che dopo la guerra
voleva lasciare la ciurma.
Aveva
previsto di ritrovare sua sorella,ma le cose erano andate
diversamente.
Forse
un giorno sarebbe tornata da Rufy,quando si sarebbe ripreso.
Ma,almeno
per il momento,aveva solo bisogno di riposarsi,curare le ferite e
capirci qualcosa.
“Bene,siamo
arrivati. Mihawk s'è involato tre metri fa,poco prima che ti
svegliassi.”
“Ehi,quanti anni sono che non torniamo
qui?Due?Tre,mi sembra...No!Quattro!Spero che Telyn e Melys ci siano
ancora...E il bosco?Ti ricordi?”
“Ma
certo!Probabilmente anche ai nostri fratelli farà
piacere...”
“E
poi lo spiazzo davanti al castello,la nostra palestra
d'allenamento!Devo decisamente duellare un'altra volta con
Mihawk!Come diceva lui,c'è pochissima gente con cui si
può fare un
decente allenamento,e ancora meno dotata con una tale forza di
volontà da far venire voglia di continuare a duellarci dopo
qualche
secondo,tipo Zoro. Lui sì che ne ha da vendere,di forza di
volontà.”
Batteva anche lei. Chissà dov'era finito?Dove l'aveva
spedito Orso
Bartholomew?E la sua migliore amica,nonché quasi sorella
Nico
Robin?Quel dongiovanni di Sanji?La sua grande amica Nami?E Chopper,il
medico renna,come lo chiamava lei?Quel bugiardo di Usopp?Quel
funkytarro di Franky?E quel pazzo di Brook?Un giorno magari li
avrebbe salutati,di nuovo. Ma per il momento era il caso di scendere
dalla bara.
Si
stavano incamminando lungo il sentiero per il bosco,e incontrarono
due strane figure non meglio identificate,completamente zuppe.
Decisero
di avvicinarsi con cautela,perchè il castello di Mihawk
faceva gola
a non poche persone.
Blaidd
saltò su un albero e balzando si fece strada tra i
rami,mentre
Gherrdoriaeth camminava silenziosa dietro ai cespugli.
Quando
fu sopra le due figure,Blaidd riconobbe una ragazza coi capelli rosa
china sopra...
Zoro!
Non
persero un attimo.
Continuando
a restare nascoste,Blaidd balzando di albero in albero e
Gherrdoriaeth corredo silenziosa fra le frasche,arrivarono al
castello.
“Dracule!”chiamò
la ragazza.
“Che
c'è?”le rispose il falcone.
“Ci
sono Zoro e una ragazza con i capelli rosa che sono completamente
zuppi,messi male e credo che Roronoa sia anche ferito!”
“Accompagnami.”
“Segui
le fronde...”
Sempre
senza farsi vedere,accompagnò Occhi di Falco dove aveva
trovato i
due ragazzi,che erano ancora lì.
Con
i suoi soliti modi bruschi Mihawk spedì i ragazzi al suo
castello,per farsi curare.
“Ma
tu guarda questo!”pensò Blaidd.”Fa tanto
il duro e con me è un
pezzo di pane!L'amore rende veramente diversi!”
“Andiamo
anche noi?”chiese Gherrdoriaeth.
“Sì,per Zoro sarà un bel
colpo!Ti ricordi la prima volta che l'ho sfidato a duello per
allenamento?”
“E
come no?Hai reso onore ai Lupi del Vento,quel giorno!E poi,ha fatto
un po' il presuntuoso,era una tentazione batterlo...”
“In
realtà volevo vedere fino a che punto Mihawk non si
sbagliava. Ma
secondo te quello sbaglia mai?”
“Sì,si
sbaglia,ma raramente,veramente di rado!”
Continuando
a saltare e frascare arrivarono al castello,di nuovo,ed entrarono.
Per
prima cosa,dirottarono verso la cucina dove sapevano che a quell'ora
vi avrebbero sicuramente trovato Telyn e Melys.
Spalancò
la porta e...
Non
c'era nessuno.
Rimase
scioccata,ma forse erano solo da qualche altra parte.
Decise
di salire in camera sua,magari avrebbe chiesto poi a Mihawk,quando
avesse finito con quei due.
Si
stese nella sua camera dalle pareti verde scuro,mentre Gherrdoriaeth
cercava di entrare.
Blaidd
balzò giù dal letto.
“Gherrdoriaeth,ma
scusa,entra dal balcone!”Le disse,ridendo.
“Ah
già giusto!Arrivo!”
Due
secondi dopo era dentro la camera.
“Io
mi stendo un po' e cerco di addormentarmi,tu che fai?”chiese
a
Gherrdoriaeth.
“Magari
aspetto che arriva Mihawk e nel caso ti sveglio.”le rispose.
Blaidd
chiuse gli occhi e si addormentò.
Quando
Gherrdoriaeth la svegliò,le sembrò che fossero
passati due secondi
appena da quando aveva chiuso gli occhi. Invece era passata un'ora.
“Blaidd!Blaidd!Volevi
parlare con Mihawk?”
“Ah sì grazie Gherrdoriaeth. Lo
raggiungo subito,dov'è?”
“In
camera sua...”
L'ultima
porta a destra,e come scordarselo?
Bussò.
“Dracule?”
“Entra
entra.”
“Allora?Come
sono messi?E come stiamo messi?”
“Indovina.”
“Guardami
negli occhi...”sghignazzò. Gli aveva ritorto
contro il suo
peggiore trucchetto. Il problema era che quella di Mihawk era
perspicacia. Lei invece era una overseer.
“Aha!Dracule
Mihawk s'è rimesso in pista!Allora l'hai preso come tuo
allievo...Da
te non me lo sarei aspettata. Basta che però non t'innamori
di
lui,eh!”
“Guarda
che l'amore della mia vita ce l'ho davanti...”
“E l'altra si
chiama...ah,è Perona!Ne ho sentito parlare da
Rufy...Thriller
Bark,non è così?”
“Già...”
“Beh,quasi
quasi vado a porgergli i miei saluti. Stanno bene vero?”
“La
ragazza sì,Zoro...beh,ha qualche ferita ma tutto sommato
niente che
non si possa rappezzare.”
“Bene.
Adesso parliamo di me. Cosa sono,ufficialmente,la ragazza di Occhi di
Falco?”
“Non
mi sembra giusto che tu debba essere riconosciuta solo
perchè sei la
mia compagna,e poi la tua brava reputazione te la sei già
fatta da
sola,non è vero...Occhi di Lupo?”
“Ah
già,adesso sono conosciuta così,me l'ero
scordata...Hai un avviso
di taglia per caso?”
“Eccolo
qua.”
Prese
il volantino che le porgeva. L'avviso di taglia mostrava una sua
foto,appoggiata al suo bastone,con una mano sul collo di
Gherrdoriaeth e il volto sorridente,che mostrava i denti
appuntiti,rivolto a qualcuno oltre il
fotografo.
Sotto,a
caratteri ben visibili,era scritto”Blaiddygwynt Wolf-Dead or
Alive-400.000.000 berry.”
“Ma
l'avviso nuovo,dopo Marineford,intendevo. Ah,lascia stare,dovrei
avere quello di entrambe.”
Stavolta
tirò fuori due volantini. Uno raffigurava Blaidd piena di
graffi e
tagli sanguinanti,il volto una maschera di determinazione e da un
certo punto di vista anche di tristezza. Si stava slanciando
avanti,probabilmente a colpire l'ennesimo marines. Sotto vi stava
scritto:”Blaiddygwynt Wolf,Dead or Alive,600.000.000
berry.”L'altro
era di Gherrdoriaeth,con la bocca spalancata e le zampe anteriori
protese in avanti ad afferrare e sbranare un marines che stava per
colpire qualcuno. C'era scritto”Gherrdoriaeth-Dead Or
Alive-200.000.000 berry.”Se le prendevano entrambi,Blaidd e
Gherrdoriaeth,ci vivevano da re per una vita o due.
“Ah,sono
salita,che sollievo. Credevo di aver fatto troppo poco per Rufy ed
Ace. Ma potevo fare di più.”
“Se
facevi di più c'era modo che arrivavi ad uccidermi.
Calma,basta con
i rimorsi,hai fatto tutto quello che hai potuto,ci sei anche
morta...o quasi,ho rischiato di perderti,a momenti facevi fuori
Akainu.”
“Ecco,a
momenti. Potevo farlo fuori,Ace non sarebbe morto e Rufy adesso non
sarebbe totalmente distrutto. Avevo l'opportunità e l'ho
buttata
alle ortiche.”
“Non
so se ti rendi conto che ti ha ucciso!Non avevi più le
energie!E le
ultime le hai usate per proteggerci!Questo non ti basta?”
“Sì,son
felice di aver fatto almeno una cosa utile...”
“Vedi?Allora,prima
che ti deprimi di nuovo,vai a vedere come sta Zoro. Anche se voi due
vi odiate come il cane e il gatto...Cerca di non sfidarlo a
duello,ok?Non mi sembra nelle condizioni.”Ghignò.
Blaidd annuì
e con Gherrdoriaeth al fianco scese da Zoro e Perona.
Si
affacciò alla porta e vide la ragazza china sopra Zoro che
gli stava
mettendo un panno sopra la fronte.
“Buondì.”Salutò
chinando leggermente la testa da un lato.
“E
tu chi saresti?”le chiese con una certa impertinenza l'altra
ragazza. Zoro si voltò.
“Blaidd!”annaspò
il ragazzo cercando di alzarsi.
“Ehi
calma,non scappo.”lo rassicurò lei.”Per
rispondere alla tua
domanda”continuò,”Sono Blaiddygwynt
Wolf,detta Occhi di
Lupo,Siarad A'r Gwynt o Figlia del Vento,componente della ciurma di
Capello di Paglia,spadaccina più forte del mondo ma non
affermata né
intenzionata ad affermarsi,rivale amichevole di quella sottospecie di
marimo lì,ex apprendista di Dracule Mihawk,detto Occhi di
Falco,spadaccino più forte del mondo,sorella di
Gherrdoriaeth,una
degli ultimi Lupi del Vento,figlia di Cymodwr D. Wolf. Spero di
essere stata chiara.”concluse.
“Che
ci fai qui?”chiese Zoro.
“Beh,mettiamola
così. La guerra a Marineford è finita,io sono
crepata una volta
e,per così dire,risuscitata da Gherrdoriaeth. Poi giusto
prima di
crepare ho scoperto una cosa su me e Mihawk che prima di dirvela
aspetto che ci sia anche lui,e quindi sono venuta qui. Tu invece sei
ridotto male,eh,vecchio marimo?”
“Ehi
tu,brutta sottospecie di cane malriuscito...”
“Certo
Roronoa,certo,non preoccuparti,vai a
dormire,sì?”lo prese in giro
con un tono scanzonato che usava solo fra amici,ma amici veri.
“Per
chi mi hai preso,per un demente?”
“Ma
certo che no. Pensavo che ormai lo si desse per scontato.”
Zoro
la guardò furente per qualche istante.
“Ops,scusa.
Non sapevo che fosse un segreto.”
Altra
occhiata irata. Blaidd lo fissava con aria serafica e sorniona.
Poi
scoppiarono entrambi a ridere,e si abbracciarono.
“Mi
sei mancato,razza di marimo rattoppato.”gli disse mentre gli
batteva una mano sulla schiena.
“Anche
tu,lupa spelacchiata tutta per aria,anche tu.”rispose
Zoro,allo
stesso modo.
Sembravano
fratello e sorella che non si rivedevano da chissà quanto
tempo. A
Blaidd sarebbe dispiaciuto lasciarli tutti. Veramente tanto.
“Allora?Il
falcone ti ha preso sotto la sua ala,eh?L'hai
convinto,complimenti.”
“Eccerto,per chi mi hai
preso?”rispose,mettendo su un'espressione tronfia.
“Per
Roronoa Zoro,lo spadaccino dotato di una forza di volontà e
un'abilità straordinarie. Ecco per chi ti ho
preso.”
Zoro
la guardò ancora una volta. Aveva gli occhi lucidi.
“Su,marimo,non
mi sembra il caso.”ma anche lei era commossa.
“Scende
qualcuno.”annunciò poco dopo Blaidd.
Dovettero
aspettare una decina di minuti prima che veramente scendesse
qualcuno. Come al solito Blaidd sentiva i rumori più sottili.
“Buonasera.”salutò
elegantemente Mihawk scendendo la scalinata.
Decisamente
Blaidd lo adorava,quando faceva così.
“Buonasera
a te”ricambiò la ragazza.
“Dimmi
Blaidd,cos'è che non potevi rivelarci senza la presenza del
falcone?”le chiese Zoro.
“Ah!Scusate
un minuto...”si avvicinò con fare cospiratorio a
Occhi di Falco.
“Senti,che
faccio,glielo posso dire?”gli chiese sottovoce.
Mihawk
la fissò per vari istanti,stupito.
“Ehi
ehi,se non vuoi non fa niente!”ribatté la
ragazza,mal
interpretando il suo sguardo.
“No,ma
tu davvero mi chiedi il permesso per una cosa del genere?Puoi
dirglielo sì!Non c'era bisogno di chiedermelo...”
“Ehi
Zoro!Volevi sapere la cosa che riguardava me e Mihawk?”disse
allora
girandosi Blaidd.
“Certo!Sembrava
che fosse un segreto di stato!”rispose pronto il ragazzo.
“Bene!”
Blaidd
abbracciò Mihawk e gli diede un lungo bacio.
Il
falcone spalancò gli occhi come se lo avessero colpito
improvvisamente,poi si rilassò e infine ci prese proprio
gusto.
Quella
a staccarsi per prima infatti fu Blaidd.
“Dracule,è
vero che baci da Dio,però aspetta dopo...”gli
disse,facendogli
l'occhiolino.
Zoro
era a dir poco attonito.
“Tu...”fissò
Blaidd.”E lui...”si spostò su Mihawk.
“Bravo
Zoro!Io e lui!Non pensavo ci arrivassi!”gli rispose
allegramente
Blaidd,prima di scoppiare in una fragorosa risata alla faccia
sconvolta del marimo.
“Beh,che
hai da guardare,Roronoa?”chiese Mihawk.”Geloso per
caso?”
“Assolutamente
no!”si affrettò a negare il
ragazzo.”Solo che...boh,è strano.
Ma dovevo immaginare che una come Blaidd sarebbe andata a finire con
uno come te. Quasi me l'aspettavo,guarda.”
“Vi
lascio un attimo,scusate.”disse Occhi di Falco.
Rimasti
soli,Zoro e Blaidd si fissarono di nuovo per qualche
minuto,finché
il ragazzo non ruppe il silenzio.
“Perché
lui?”
“Perché...perchè
è la persona più simile a me che io abbia mai
incontrato. Perché
la maggior parte della gente evita di guardarmi negli
occhi,perchè
fanno paura e ti scrutano dentro. Perché anche voi,la mia
ciurma,la
mia famiglia adottiva,quando mi guardate negli occhi avete paura.
Invece quando sono con lui è come avere uno specchio. Se sta
male
lui sto male anch'io,e viceversa,se rido ride anche lui. Siamo fatti
uno per l'altra. E perchè lui è l'unico
che,quando lo guardo negli
occhi,nonostante tutto,ci leggo 'ti amo'. Sempre. Non gli faccio
paura,capisci?Ho visto uomini enormi,bestie,vecchi venerabili,persone
con nervi d'acciaio,guardarmi negli occhi e fuggire,o perlomeno avere
paura. Ed è per questo che giro sempre a testa bassa. Invece
Mihawk
no,lui non ha paura di me,capisci?E' la prima volta che guardo negli
occhi qualcuno,e quel qualcuno non solo non evita il mio sguardo,ma
riesce a farmi capire che mi ama anche solo con gli occhi. E
perchè,dopo undici anni passati insieme,siamo riusciti a
innamorarci
quando eravamo lontani l'uno dall'altra. E un amore così non
può
che continuare.”
“Oh...”fu
tutto quello che riuscì a replicare il ragazzo.
“Scusate
l'assenza,è pronto in tavola,se
volete.”chiamò Mihawk.
Blaidd
e Zoro si precipitarono in sala da pranzo. Perona,che fino a quel
momento era rimasta nell'ombra a guardare,li seguì
lentamente.
Zoro
si buttò letteralmente sul cibo,mentre gli altri cenavano
con più
calma.
“Che
buono,hai cucinato tu?”chiese la ragazza al falcone.
“Eh
sì.”assentì l'uomo.
“Ma...Telyn
e Melys?Non le ho viste per tutto il giorno. Dove si sono
cacciate?”chiese ancora.
Capì
di aver toccato un tasto scoperto.
Occhi
di Falco infatti rispose in un sussurro quasi impercettibile.
“Dopo
che tu sei partita,loro...se ne sono andate. Hanno detto che senza di
te mancava un grosso pezzo di casa,che senza di voi non aveva
più
molto senso rimanere qui,che ormai potevo cavarmela da solo,che
questa casa era troppo triste per loro,senza voi. E io sono rimasto
da solo. Non che mi dispiaccia,non sto male da solo,ma almeno prima
avevo qualcuno con cui scambiare due parole,anche se veramente erano
due in croce. Questa casa stava iniziando a diventare troppo triste
anche per me...Fortunatamente sono andato a Marineford,e ti ho
ritrovato.”
Blaiddygwynt
aveva ascoltato tutto il discorso con un espressione agghiacciata sul
volto.
“Adesso
dove sono?”chiese.
“Beh,penso
che siano rimaste qui in città,ma...”Lo spadaccino
non fece in
tempo a finire la frase. Blaidd si alzò,e dopo pochi istanti
si
sentì la porta sbattere e un ululato levarsi dal giardino.
Poi il
rumore di ali sbattute,e infine il silenzio.
Zoro
aveva assistito alla scena con un'espressione allibita.
Si
girò verso Mihawk.
“M-ma...dove
è andata?”chiese dubbioso.
“Se
la conosco,e la conosco,adesso andrà per tutte le case del
paese
finché non avrà trovato Telyn e Melys e le
avrà riportate
qui.”rispose tranquillo l'uomo.
Come
al solito,Mihawk non si era sbagliato.
“Mi
scusi,da voi lavora una domestica di nome Telyn?O
Melys,forse?”chiese
Blaidd all'ennesimo padrone di casa dell'ennesima porta del
villaggio. Fino a quel momento solo risposte negative.
“Ah
sì!Una ragazza di nome Melys lavora da me,fa la cuoca.
Perché la
cerca?”le rispose l'uomo.
'Oddio
sono così vecchia?Ventidue anni e mi danno del
lei?'pensò Blaidd.
Invece rispose:”Vorrei parlare con lei,sono la figlia della
sorella.”
“Entri,entri
pure!”disse allora l'uomo facendosi da parte.
“La
cucina è da quella parte”indicò il
padrone di casa.
“Melys!”urlò
Blaidd entrando.
Fortunatamente
c'era solo lei,che scattò in piedi sconvolta.
“Blaidd!”disse
poi,con le lacrime agli occhi,correndo ad abbracciarla.
Dopo
un lungo abbraccio,Blaidd parlò.
“Che
vi è saltato in mente,a te e a Telyn,di lasciare solo il
povero
Mihawk?”
“Apparte
il fatto che 'il povero Mihawk' se la cava alla grande anche da
solo,la casa era troppo vuota senza le nostre bambine,le nostre
lupacchiotte,per rimanere. Ma tu,sei venuta per restare o è
solo una
visita?”
“Per
restare,tranquilla.”
“E
che ruolo hai quindi in casa?”le chiese Melys con una luce
divertita negli occhi.
“Ma
tu guarda...Hai capito tutto eh?Ebbene sì,la lupa e il
falcone,è
proprio così.”
“Evviva!”esultò.”Vi
sposate?”chiese poi in tono cospiratore.
“Ehi
ehi,frena!”Esclamò scandalizzata
Blaidd.”Ci siamo baciati solo
oggi e per la prima volta!Non correre!”
“E
adesso?”
“Adesso
tu vieni con me”rispose Blaidd,”E poi andiamo a
rintracciare
Telyn.”
“Con
il padrone di casa come la mettiamo?”
Blaidd
sollevò una borsa,con dentro qualcosa che tintinnava.
Ghignò.
“Ho
pensato anche a questo.”
Uscendo
insieme a Melys il padrone di casa tentò di fermarle,ma
Blaidd lo
liquidò con un:”Scusi per il disturbo,questi sono
per ripagarla
dei danni,buonasera.”L'uomo era interdetto. La ragazza
sconosciuta
si era appena portata via la sua cuoca e gli aveva lasciato 100.000
berry.
Con
Telyn fu più o meno la stessa scena. Si abbracciarono,si
salutarono,parlarono delle ultime novità,Melys si
infilò in mezzo
con un imbarazzante”Blaidd e il signor Mihawk stanno
insieme!”seguito dall'altrettanto imbarazzante domanda di
Telyn”Quando vi sposate?”,quest'ultima ipotesi
prontamente
smentita da Blaidd. Poi saluti,baci,abbracci e altri 100.000 berry
alla padrona di casa.
E
neanche mezz'ora dopo era di ritorno al castello,grazie a
Gherrdoriaeth che le aveva prontamente rimorchiate sulla sua schiena.
Quando
le tre rientrarono,Zoro,Mihawk e Perona erano ancora seduti al
tavolo. La ragazza coi capelli rosa sembrava più sconvolta
di come
l'aveva lasciata Blaidd.
“Eccole
qui. Che ti avevo detto?”disse Occhi di Falco rivolgendosi a
Zoro.
“Signor
Mihawk!”dissero insieme Telyn e Melys. Gli si pararono
davanti,lo
fissarono per alcuni istanti...Poi gli strinsero la
mano,felici.”Congratulazioni!”
Mihawk
ricambiò. Stava iniziando a prendere colore,cosa che non si
pensava
fosse possibile da parte sua. Ma il colpo di grazia glielo diedero
sempre le due ragazze,chiedendo contemporaneamente:”A quando
le
nozze?”A quella domanda Occhi di Falco diventò
dello stesso colore
della sua camicia,riuscendo solo a farfugliare:”A
più
avanti,temo...”.
Quando
tutti decisero di andare a dormire,Blaidd dirottò in
biblioteca. Non
aveva ancora sonno e le piaceva passare del tempo in quell'immensa
distesa di conoscenza e fantasia. Le piaceva anche scrivere,quando
sapeva che nessuno l'avrebbe disturbata.
Prese
una tazza di tè alla mora e si sedette in una poltrona della
biblioteca con in mano un libro che parlava dei Lupi del Vento.
“So
già tutto quello che c'è da sapere e anche di
più”si disse fra
sé e sé,”Però è
comico vedere come i professoroni li
considerano bestie irrazionali,stupide e feroci. Dovrei fargli
conoscere Gherrdoriaeth.”
Stava
finendo il tè quando sentì la porta aprirsi. Un
odore più che
familiare,di mare,ma anche di bosco,le colpì le narici:tutto
a
posto,era Mihawk.
“Ancora
sveglia?”le chiese,cercando un libro sullo scaffale
lì affianco.
“Eh
già,sono un animale notturno se non
ricordi.”rispose con un
sorriso.
L'uomo
andò a sedersi affianco a lei.
“Cercavo
un libro”disse.
“Eccolo
qui.”gli porse il libro che aveva appena finito di leggere.
“Grazie.”
La
ragazza continuò a fissarlo.
“Beh?”chiese
l'altro dopo un po'.
“C'è
qualcosa che non va. E' da quando ti ho rivisto che ci ragiono
sopra.”Rispose Blaidd.
“Cosa?”
“La
tua faccia non mi convince per niente.”Disse lei,poi si mise
a
riflettere in silenzio. Infine schioccò le dita.
“Aha!Ecco!Sembri
molto,ma molto più giovane dall'ultima
volta!Perchè?”
“Alla
fine mi hai scoperto. Beh,è...”E
farfugliò qualcosa che a Blaidd
risultò incomprensibile.
“EH?”Chiese,stranita.
“Ho
detto che è stata Jewerly Bonney. Quella dannata
ragazza.”
“Uhm,spiegati
meglio.”
“E
va bene. Una giornata in cui non avevo niente da fare me la sono
ritrovata tra i piedi e,giusto per passare il tempo,ho ingaggiato un
combattimento. Non chiedermi come,ma è riuscita a beccarmi
di
striscio con un dei suoi raggi maledetti.”
“E
quindi?”
“E
quindi deve avere sbagliato qualcosa e mi ha solo ringiovanito un
po',non mi ha fatto tornare un moccioso.”
“No!E
quanti anni avresti adesso?”
“Quanti?Beh,più
o meno un paio d'anni più di te...”
“Ah,ok.”
Passarono
lunghi minuti in silenzio. La ragazza si raggomitolò di
fianco ad
Occhi di Falco,che la circondò con un braccio,continuando a
leggere
il libro che cercava mentre Blaidd ne iniziava un altro.
Quasi
fossero sincronizzati,chiusero i libri nello stesso istante.
“Beh”iniziò
sbadigliando Blaidd,”Vado a dormire. A domani.”
“Ma...”Occhi
di Falco era leggermente incerto”Dove vai a
dormire?”
Blaidd
si girò a guardarlo stupita.
“Su in camera mia,è ovvio.”
“E
se...venissi da me,per stasera?”
La
mattina dopo,Blaidd era stesa in camera di Mihawk,con lui di fianco.
L'aveva
abbracciato più volte,nel sonno,ed era sempre rimasta
stupita nello
scoprire che era caldo. Cioè,era consapevole che comunque
era un
essere umano,però era sorprendente scoprire che dietro
quell'apparenza gelida Dracule era caldo. D'altronde,con lei era
sempre stato un'altra persona.
“Sai,non
me lo spiego ancora bene.”lo sentì parlare di
fianco a lei.
“Cosa,Dracule?”
“Primo,perchè
con te sono così diverso. Secondo,perchè continui
a chiamarmi col
mio nome di battesimo.”
“Ti
dà fastidio?”chiese,riferendosi al secondo punto.
“No,è
che a molti fa più paura del cognome,o del soprannome. Non
mi ci
aveva mai chiamato nessuno. Invece sembra quasi che ti
piaccia”
“Anche
senza il quasi. Mi piace il tuo nome. E anche il tuo cognome. E il
tuo soprannome. Insomma,mi piaci in tutto. E poi anche tu mi guardi
negli occhi e non hai paura. Non avevo mai trovato nessuno che non ne
ha paura. Infine,a cosa serve un nome se non lo usa
nessuno?”concluse
sorridendo.
“E
il primo punto?”
“Oh,andiamo,Dracule. Non fare il finto
tonto,non è vero che l'amore rende diversi. L'amore rende se
stessi,e penso che tu in realtà sia così. Non so
cosa ti abbiano
fatto,da bambino,o dopo,per farti diventare la statua che eri e che
continui ad essere con il resto del mondo. E' che tu hai paura di
farlo vedere. Se preferisci,puoi essere il vero te solo quando siamo
noi due. D'altronde,se ti comportassi così normalmente penso
che
sconvolgeresti tutti,e non poco.”
“Hai ragione...ormai ho una
reputazione,non posso rovinarla così...”disse
ghignando.
Cuscinata
in piena faccia. Protesta soffocata dal cuscino in questione.
“Ahio!”
“Smettila
di lamentarti e alzati!Hai un allievo che ti aspetta!”
“Uffa...”
“Lo
so,ma sono le sette,e se non sei cambiato,iniziate alle otto!”
“Hai
ragione,non sono cambiato.”
“Lo
sospettavo,sei il solito vecchio,noioso,spennato falcone...”
Di
nuovo,altro cuscino volante non identificato,altra protesta soffocata
dallo stesso. Destinatario diverso.
“Metti
a tacere la verità,eh?”Domandò la
ragazza,rialzandosi.
“No,metto
a tacere la demenza fatta persona!”
“Ah
sì?”
Quando
Telyn,preoccupata,per poco non sfondò la porta,non avendo
trovato
Blaidd nel suo letto,la scena che le si presentò davanti fu
a dir
poco esilarante.
Mihawk,ancora
in vestaglia,era buttato di traverso sopra Blaidd,in pigiama e semi
soffocata dalle risate e dal cuscino,ed entrambi si stavano
vigorosamente prendendo a cuscinate,facendo svolazzare piume ovunque.
Incapace
di controllarsi,tanto era insolita la scena,anche Telyn
iniziò a
ridere.
Al
suono delle risate di Telyn,i due si fermarono di botto e diventarono
entrambi di un'interessante sfumatura fucsia,mentre tentavano invano
di ridarsi un contegno,farfugliando scuse alla ragazza.
Mentre
Telyn usciva,ancora con le lacrime agli occhi,Blaidd le urlò
dietro:
“Ti
prego,non una parola con gli altri!”
Mihawk
nel frattempo si infilò i calzoni e andò a
guardare il panorama che
si vedeva dalla finestra di camera sua. Blaidd rimase per qualche
minuto ad osservarlo meravigliata.
“Beh?Che
c'è?”le chiese il falcone,senza girarsi.
“Niente,è
che hai un fisico talmente perfetto che uno
s'incanta.”rispose
Blaidd,abbracciandolo.
Dracule
voltò la testa a guardare la ragazza.
“Anche
tu. In più hai un bellissimo viso...”
“Sei
sempre troppo buono,Dracule.”
“...e degli occhi meravigliosi.”
La
ragazza rimase interdetta. Mai nessuno avrebbe osato farle un
complimento del genere senza mentire,ma lui era sincero.
“Come
i tuoi,del resto.”rispose,sorprendendo per l'ennesima volta
Taka No
Me.
***
Nota dell'autrice:
TaDah!!!
Ecco il nuovo capitolo!
Grazie ad Anra,Angel,Histerya,Vale e Fenicex che
hanno recensito e a chi ha messo questa storia fra i preferiti/seguiti!
E a chi diceva della differenza
d'età...Tiè!:P
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 24 *** Capitolo 20. ***
Due
anni dopo,Zoro si accingeva a lasciare il castello,con qualche
cicatrice in più,tra le quali una sull'occhio sinistro.
Blaidd lo
accompagnava.
“Così
hai deciso di lasciarci definitivamente,eh?”le chiese per
l'ennesima volta il ragazzo,dispiaciuto.
“Ormai
lo sai. Il mio posto è qui.”gli rispose Blaidd
allargando le
braccia.
“Spero
che almeno tu ci abbia riflettuto bene.”
“Due
anni,come ti ho già detto almeno un miliardo di
volte.”
“Andiamo?”
“Sì,andiamo.”
Il
viaggio fu breve,in quanto non andarono per mare,ma Gherrdoriaeth si
offrì di trasportarli fino a destinazione.
Arrivati
alle isole Sabaody non dovettero aspettare molto. Furono i primi ad
arrivare,ma ben presto la ciurma fu al completo.
“Zoro!Blaidd!”li
salutò Rufy con il suo solito entusiasmo
contagioso.”Finalmente
siamo di nuovo tutti insieme!”
Tutti
i membri della ciurma aggiunsero i loro saluti,man mano che
arrivavano.
“Allora!Andiamo?”chiese
subito Rufy quando furono di nuovo tutti al completo.
“Sì.”rispose
Blaidd tristemente,ma col sorriso sulle labbra.”Andate,ma
senza di
me e Gherrdoriaeth.”abbassò la testa.
“Perché?Blaidd,che
vuol dire senza voi due?”urlò Rufy,iniziando ad
allarmarsi. Non
riusciva a capire.
“Perché...”Blaidd
non riusciva a spiegarsi. Fortunatamente intervenne Zoro.
“Perché
lei adesso sta con Mihawk,stanno addirittura progettando di
sposarsi,e non può girare per tutta la vita insieme a noi
per mare.”
“E
tu hai vissuto due anni con lei e non hai nemmeno cercato di farle
cambiare idea?”Rufy era sempre più confuso
e,quasi,arrabbiato,ed
anche Zoro cominciava ad irritarsi.
“Ogni
singolo istante”iniziò il
ragazzo,furente,”ero lì a cercare di
convincerla di non lasciarci,di continuare il viaggio insieme a noi,e
quando le ho detto che non ne valeva la pena a rimanere là
solo per
Mihawk a momenti m'ammazza,cosa credi che sia stato due anni con le
mani in mano?Credi davvero che non abbia fatto
niente?”terminò,urlando.
“Probabilmente
non hai fatto abbastanza!Hai idea...”ricominciò
Rufy. Un vento
gelido iniziò a soffiare. Gherrdoriaeth si
impennò,per poi piantare
le due zampe anteriori fra i due che litigavano,con un tremendo
schianto.
Calò
un silenzio di tomba.
“Ragazzi!”intervenne
finalmente Blaidd.”Non ho detto che non mi rivedrete mai
più!Probabilmente farò come Mihawk,ogni tanto un
viaggetto per
mare,o per vento,specialmente dove siete voi. E se sento dire che
siete nei casini,state pur certi che il mio aiuto non
mancherà.
Però...”Trasse un gran respiro.”Voglio
solo restare con Mihawk.
Capito?”
“Oh.”dissero
tutti. Finché Nami non si buttò allegramente in
mezzo.
“Ma
siete innamorati...innamorati?”intervenne,con sguardo
scintillante.
“Più
innamorati di così si crepa.”rispose allegramente
Blaidd.
“Già,dovreste
vederli.”Sbuffò Zoro.”Apparte i miei
allenamenti,stavano sempre
attaccati,tubavano come due colombi,sempre a baciarsi. Mi si sono
cariati i denti almeno cinquantamila volte,tesoro qui,amore
là,cucciolo su,lupetta giù...Blaidd era
irriconoscibile. Da
Mihawk,poi,una tale mancanza di midollo osseo non me la sarei mai
aspettata. E pensare che basta una donna...”non
riuscì a finire la
frase,perchè si prese una sonora zampata dietro il collo da
parte di
una Blaidd furente.
“Zitto
tu!”rincarò Nami.
“Quindi
Blaidd-swan ci lascia...no!”Sanji era veramente affranto,non
scherzoso come al solito.
“Povero il mio Cook-san...”lo rialzò
Blaidd,visto che si era buttato per terra.
“Tranquillo:tornerò!”gli
fece l'occhiolino.
Blaidd
e Gherrdoriaeth guardarono le facce dei loro compagni:erano tutti
tristissimi. Alcuni avevano le lacrime agli occhi. Ma per loro era
giunto il momento di tornare al castello.
“Prima
di lasciarvi”disse Blaidd”Abbiamo un regalo e un
consiglio per
ognuno di voi.”finì Gherrdoriaeth.
Il
primo fu Rufy.
“Capitano”annunciò
Blaidd parandoglisi davanti.”Il mio consiglio per te
è di
continuare così e non perdere mai la tua forza di
volontà.
Ricordati sempre che se la vita ti mostra mille motivi per
piangere,tu mostragliene mille e uno per sorridere.”gli
porse
un braccialetto fatto di sottilissime strisce di bambù
intrecciate
insieme,di dieci tonalità diverse di marrone,dal
più chiaro al più
scuro.
Il
secondo fu Zoro. Blaidd prese un astuccio dalle spalle di
Gherrdoriaeth e poi glielo porse.
“Questa”disse
lentamente la ragazza”Era di mio nonno,poi di mio padre,di
mia
sorella e infine mia,e tutti noi ci siamo allenati per almeno tre
anni con questa spada. Ci ha sempre servito con fedeltà ed
efficienza,e la base per controllarla è la gentilezza,la
bontà
d'animo e la forza di volontà. Il suo nome è Fuyu
No Kaze. Un
ultimo consiglio:ricorda che non importa quante volte cadi,ma
quante volte cadi e ti rialzi.”aprì
l'astuccio e lasciò Zoro
a guardare la spada. Era di un leggero verde-azzurro iridescente,con
diversi ghirigori più chiari sul bordo della lama,e venature
azzurro
ghiaccio lungo l'elsa di mogano. Il ragazzo stette ad ammirarla per
un po',poi accettò con un cenno del capo.
Passò
a Nami.
“Che
dirti?Smettila di menarci ogni volta che facciamo qualcosa che non ti
va giù!”disse sorridendo,prontamente sostenuta dal
resto della
ciurma.”Comunque belli i capelli lunghi così. A te
dico che quando
avrete abbattuto l'ultimo albero,quando avrete pescato l'ultimo
pesce,quando avrete inquinato l'ultimo fiume,allora vi accorgerete
che non si può mangiare il denaro. Ti lascio tre
parole,per
parlare col vento tornano sempre utili:la prima,chwythu,vuol dire
soffia. La seconda,cryfach,più forte,da usare insieme alla
prima. La
terza,arafach,più piano,sempre insieme alla prima. Ma
qualsiasi cosa
tu gli dica,ricorda sempre di aggiungere questo:os gwelwch yn
dda,ovvero per favore. Al vento dobbiamo eterno
rispetto.”Nami
annuì.
“Usopp”proseguì
la ragazza”Spero che in questi due anni tu abbia imparato a
raccontare un po' meno frottole”sfoderò il suo
miglior ghigno da
lupo.”Comunque sappi che il
peggior codardo è chi non osa nemmeno provare a raggiungere
la
felicità,per paura di doverci poi rinunciare.
Non è il tuo caso:ma fa che non lo diventi. A te do un
consiglio:il
miglior modo per migliorare la mira è quello di pensare di
essere
un'aquila:allora sentirai che la sua vista diventa la tua,e veramente
potrai prendere una formica in mezzo alle sopracciglia a mille piedi
di distanza.”Il ragazzo era toccato nel profondo.
Si
spostò leggermente,fino ad arrivare davanti al suo
Cook-san,come lo
chiamava lei.
“Sanji,sono
sicura che un giorno troverai l'All Blue;quando arriverà
quel
giorno,fammelo sapere. Voglio vedere cosa sarai in grado di fare,con
tutto quel pesce.”Gli regalò uno dei suoi sorrisi
speciali,quelli
che raramente comparivano sul suo volto. Prima che il cuoco la
interrompesse,continuò:”Non so che dirti,ma al
momento mi viene in
mente questo:l'amore,come
la morte,cambia tutto.
Spero che te ne accorgerai prima o poi. Ricordi questo?”disse
poi,mostrandogli un pugnale.”Questo è il mio
miglior coltello. Lo
sai anche tu,perchè non l'ho mai usato per ferire
qualcuno,ma solo
per darti una mano in cucina. E oggi te lo lascio.”Sanji lo
accettò
con un inchino.
“Chopper!”la
ragazza era giunta davanti alla piccola renna. Gli accarezzò
la
testa.”La renna più bella che io abbia mai
incontrato e il miglior
medico con cui io abbia mai avuto la fortuna di fare
conoscenza.”guardò per qualche istante la luce che
filtrava dagli
alberi,imitata dalla renna,in lacrime. Poi tornò a
rivolgersi a
Chopper:”I
veri amici possono vedere il dolore nei tuoi occhi quando tutti sono
ingannati dal tuo sorriso.
Io me ne vado,ma non per sempre,e soprattutto non ti lascio solo. Qui
ci sono altre otto persone meravigliose;altre otto persone migliori
di me.
Strada
facendo,chiederò a qualsiasi animale che incontri di
aiutarti,qualsiasi cosa ti serva:è il mio regalo per
te.”la
piccola renna era prossima a scoppiare a piangere.
“Robin.”Le
due ragazze si guardarono negli occhi.”Amica mia. La
peggior
solitudine è essere privi di un'amicizia sincera.
Ricordatelo,e
ricordati anche che non sei mai da sola. Mai. Io e Gherrdoriaeth ci
siamo sempre. Quindi se mai avessi bisogno di noi,per qualsiasi
cosa,urla :”Llygaid blaidd,merch y gwynt,Fi angen i
chi!”Arriveremo,anche se fossimo in capo al
mondo.”Si
abbracciarono.
“Franky!Il
mio funkytarro preferito!Che dirti,se non Muoviti Tranqui
Funky?Non ho nessun consiglio da darti,ma forse questo
pettine ti
torna utile. Che funzioni ha te lo lascio scoprire da solo,ok?Tanto
poi lo smantelli. Comunque grazie di tutto. Sei un amico
prezioso.”gli fece l'occhiolino.
“Brook”disse
infine,quasi solenne.”Non è tanto che ti
conosco,anche perchè
sono l'ultima della ciurma,però mi sento di dirti una sola
cosa:E'
una regola delle buone maniere evitare le esagerazioni.
Quindi,per favore smettila di chiedermi le mutande!O penso che Occhi
di Falco avrà qualcosa da ridire...Ma grazie per tutti i
duetti e i
bei momenti,sul serio.”
“Yohohoho.”fu
la laconica risposta dello scheletro afro.
Ancora
una volta Blaidd sollevò gli occhi al cielo,come faceva
spesso,guardando la luce passare tra le fronde;poi parlò di
nuovo.
“Sapete,io
non sono mai stata brava con i discorsi seri. Non sono mai stata
proprio brava con i discorsi,e neanche con le frasi. Però
prima di
andarmene vorrei che sapeste questo:
Io
credo agli angeli:ne sono circondato e li chiamo Amici.
Grazie
ragazzi.”
Passò
lo sguardo ancora una volta su ognuno di loro. Poi si girò,e
prima
di andarsene si trasformò. Lei e Gherrdoriaeth si alzarono
in
volo,si girarono un'ultima volta e lanciarono un lungo ululato
gemello,che entrò nel cuore di tutta la ciurma. Tutti erano
tristi,ma sapevano che non era un addio.
Quell'ululato
era un 'arrivederci'.
***
Nota dell'autrice:
...Niente,ringrazio AngelSword,Vale e sopratutto
Anra(per la mega recensione^^)per aver recensito i miei scleriXDLe
frasi le ho trovate per Internet.
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 25 *** Question Corner 4. ***
QUESTION
CORNER FOUR!!!!
Sempre
da un'idea della mitica Angel-sensei[non mi stancherò mai di
dirlo^^]
il
quarto QC!^^Start now!
DA
ANRASHOMONNA:
Blaidd,si
dice che quando uno muore si vede passare tutta la sua vita. A te
è
successo,e se sì qual'è stato il momento
più bello?
Blaidd:Ah,guarda,quando
Akainu mi ha colpito mi è tornato in mente un solo momento
della mia
vita:quando ho incontrato Gherrdoriaeth.
Mihawk:Ecco,lo
sapevo.
Blaidd:Senti,tu
hai anche avuto l'onore dell'ultima parola...
Mihawk,lei
conosce effettivamente il significato della frase ti amo?Scusi la mia
diffidenza ma temevo che lei non la conoscesse dato che non l'ha mai
detta ne ricevuta in tutta la sua esistenza(fino ad ora ^-^)
Mihawk:...Non
è il caso di fare ironia. Ho capito il significato della
parola ti
amo appena Blaidd me l'ha detto.
Blaidd:Dolshe
lui**
Drysu,sei
davvero una persona dall'animo nobile. Una vita passata a cercare
vendetta per i tuoi genitori ed infine sacrificarti per tua sorella.
Ti conferisco il premio Pride sFizzero per la tua breve ma intensa
comparsa. Sei contenta?
Drysu:Grazie
Anra,ti voglio bene*commossa*
Blaidd:Grazie
anche da parte mia per il premio alla mia sorellona*più
commossa
della sorella*
Mihawk
avrei una richiesta:mi aiuta a squartare un certo marine
“>-<”
le prometto anche due intere vasche da bagno piene di yogurt greco!
Mihawk:Dopo
quello che ha fatto a Blaidd,gratis.
Blaidd:Dopo
quello che ha fatto ad Ace e a Rufy,vengo anch'io e vi do una mano.
Akainu:*capisce
che tira una brutta aria*Ahio...*fugge*
Blaidd
preferisci il vestito da sposa classico color panna o ti piacerebbe
qualcosa di più stravagante?
Blaidd:Cosa?Vestito?PER
CARITA'!Io la gonna con 'sto ca...
Mihawk:Tesoro,ehm,un
minimo di finezza...
Blaidd:Infatti,se
mi fate finire...Dicevo,col cavolo che la metto!Calzoni
assolutamente!
Mihawk:E
io cosa dovrei fare,mettermi la gonna?-_-”
Blaidd:*lo
squadra*Che non sarebbe malaccio come idea...
Mihawk:BLAIDD!
Mihawk...*arriva
Mihawk clone e la abbraccia*no,non tu Mihawk-chin
,intendevo
l'altro Mihawk*Mihawk-chin la guarda tutto triste e poi se ne
va*.....va bene!resta pure,ma non abbracciarmi troppo forte
chiaro?<3*Mihawk-chin le salta di nuovo addosso e la stritola
tutto goduto*eh sì è proprio coccolone questo
clone....comunque
dicevamo!Mihawk-sama dopo i fatti di marineford nessuno le ha fatto
storie per aver aiutato una della ciurma di cappello di paglia?
Mihawk:...Non
sono certo il cane del governo,io. E poi non è una della
ciurma di
cappello di paglia,è la mia Blaidd.
Blaidd:**
DA
_HISTERYA_
Falcone
Spennato-sama,per il matrimonio tra Lei e Blaidd (al quale,ne stia
pur certo,mi autoinviterò!),preferisce il tradizionale
lancio del
riso o il lancio di vaschette di yogurt greco?
Mihawk:Beh,tutte
e due. Le vaschette di yogurt le piglio io,il riso è per non
sconvolgere Blaidd.
Blaidd:Guarda
che tanto lo so che sei yogurt-dipendente...
Cara
Blaidd,intanto congratulazioni!Volevo chiederti cosa potrebbe
piacerti come regalo di nozze e che vestito intendi indossare.
Blaidd:Beh,guarda,non
ti scomodare,se vieni sono felice,basta il pensiero!Il vestito?Beh,di
sicuro non una gonna.
DA
ANGELSWORD:
Blaidd,quando
sei morta hai visto la “Luce”?Hai visto il tuo
corpo allontanarsi
dall'alto?
Blaidd:Andiamo
con ordine. Quando ho finito di parlare,è diventato tutto
nero.
Poi,ho riaperto gli occhi,il problema era che tutti rimanevano
sconvolti. C'era Dracule che piangeva,Gherrdoriaeth che ululava...Poi
ho sentito mio padre che mi chiamava dall'alto,e sono andata su. E'
come sgusciare da una coperta,hai presente?Io so già come ci
si
sente a volare,ma è un po' così...
Gherr-chan:Woooooow!Adesso
so in anticipo come ci si sente quando muore!
Blaidd:Non
sono sicura che per i Lupi del Vento sia la stessa cosa...
Gherr-chan:...Mannaggia.
Blaidd,quando
sei ritornata ti sei ricordata di salutare Dio?Non mi dire che te ne
sei andata via senza dire niente come una maleducata u.u
Blaidd:Ma
certo che ho salutato!Anche mio padre e mia madre ho salutato^^
Cymodwr&Witlich:Ti
vogliamo bene tesoro!
Blaidd:...;)*lacrimuccia
commossa*
Mihawk,ti
va di fare uno yogurt party in pigiama per festeggiare la
“resuscitazione” di Blaidd?^^Vengo anch'io con il
barattolo di
yogurt formato Famiglia Allargata!!
Mihawk:*sbuffa**sente
“vengo con il barattolo di yogurt formato Famiglia
Allargata”**si
infila il pigiama**spalanca il portone del castello*Prego,entra pure.
Blaidd:*arriva
dalla cucina col pigiama e una tavoletta di cioccolato fondente in
mano*Mi sono persa qualcosa?
Mary:*entra
con il pigiama,lo yogurt e il cioccolato fondente*Non era qui il
cioccolato+yogurt pigiama party?
Seph:*arriva
fulmineo dalla storia di Angel*Qualcuno ha parlato di cioccolato?Non
è che ci sono anche i cereali?
Mary:*si
fionda in cucina a prendere i cereali*Angel,entra se vuoi,tanto ormai
questa casa è un porto di mare...
Mihawk
e Blaidd:allora,vi amate e tutto è fantastico^^ State
già pensando
al matrimonio?(tanto siete già circondati di croci
dappertutto!)Figli?Pensate di averne?Se sì,preferite maschi
o
femmine?(Dovete assolutamente rispondermi a questa domanda,niente
farfugliamenti o gaelico antico!!)
Blaidd:*inizia
ad emettere suoni sconnessi nella lingua dei cavalli*
Mihawk:*guarda
dall'altra parte fischiettando e facendo finta di niente*
Gherr-chan...niente
ti mando un bacione e spero che tu ora sia felice ^^
Gherr-chan:Al
settimo cielo,sorella!E grazie mille!*lava la faccia ad Angel*
Zoro(niente
da fare,ti devo sempre tirare in mezzo XD) sei felice?Ti ho fatto
rosicare quanto da uno a dieci? B3 Vuoi chiedermi perdono?
Zoro:...Mannaggia.
Blaidd:Valà
va,parlo io per lui. Ha rosicato centoquaranta e vorrebbe chiederti
scusa,ma è il solito carciofo,che ci vuoi fare.
Zoro:*guarda
Blaidd di traverso*...Crepa.
Blaidd:Già
fatto. Adesso tocca a te.
Rufy,sei
il capitano di Blaidd. Ora che lei si è messa insieme ad un
membro
degli Shichibukai (cioè un organo della marina)che farai?Sei
contro
o a favore?
Rufy:*si
ingozza di carne*
Blaidd:*legnata
a Rufy*Smetti di mangiare e rispondi ad Angel-sensei!
Rufy:*sospira*Beh,penso
che Blaidd può fare come gli pare. E poi,al cuor non si
comanda.
Mary:**...Oddio,questo
era un pensiero profondo.
Blaidd:...E'
vero. Fermi tutti.
Mary:Potrebbe
esserci stata un'esplosione nucleare.
Blaidd:Rufy,dove
l'hai sentita?
Rufy:L'ho
letta nella carta dei cioccolatini.
Tutti:*tirano
un sospiro di sollievo*
Blaidd:...Aspetta.
Mary:Rufy,da
quando sai leggere?
Sanji,ti
sei ripreso dallo scorso QC?(mi era svenuto fra le braccia...)
Proprio
per essere svenuto tra le braccia di Angel-sensei,Sanji non si
è
ancora ripreso. Ci scusiamo per il disguido tecnico e vi offriamo
questo balletto come risarcimento.
Blaidd:DOTTOR
Choppeeeeeeeeer!
Chopper:...*danzetta
alla Chopper*
Autrice-sama,Mihawk
ti ha perdonato per quello che è successo nello scorso
capitolo??Avete fatto pace?(spero di sì^^)
Mary:Io
non sono la -sama di nessuno >///< Al massimo -chan
>///<
E comunque sì,siamo amiconi io e Taka No Me^^
Capitolo
19
Zoro,toglimi
questo tremendo dubbio che mi tormenta da un bel po:tu non provi
niente per quella svampita ragazza goth di Perona,vero??
Zoro:....Ma
chi è?
Blaidd:Come
chi è!!!!Quella coi capelli rosa!!!!
Zoro:Aaaaah,quella
depressa coi fantasmini deprimenti!No,no di certo.
Blaidd,posso
avere una foto di Mihawk senza maglietta?
Blaidd:Aspetta...∼♪Tesoro!Ti
leveresti un secondo la maglietta?
Mihawk:∼♪Subito
amore!
*click*
Blaidd:*allunga
la foto ad Angel*Ecco qua!^^
Blaidd
e Mihawk:ditemi ORA quando vi sposerete e quanti figli avrete
altrimenti(risata malvagia)tolgo lo yogurt greco a Mihawk e chiamo il
WWF per farli andare a prendere Gherr-chan e metterla in uno
zoo!!!(rista malvagia)
Blaidd:*lacrime
agli occhi*Non puoi essere così crudele...
Mihawk:Davvero,non
me l'aspettavo...
Blaidd:Non
puoi togliere lo yogurt a Mihawk!
Mihawk:Non
puoi togliere Gherr-chan a Blaidd!
*
si guardano qualche secondo indecisi*
Blaidd:Quindi...
Mihawk:Il
matrimonio,a presto...
Blaidd:I
figli,sì forse...
Mihawk:Quanti,uno
o due...
Blaidd:E,se
possibile,femmine.
Gherr-chan:*faccino
puccioso*Mi lasci con Blaidd ora?
Mihawk,faresti
a cuscinate anche con me?**
Mihawk:Ho
una repu...
Blaidd&Mary:Sii
gentile con Angel-sensei!
Mihawk:*sospira*
*afferra cuscino*
Cominciamo?
Zoro,stessa
domanda di Mihawk?
Zoro:Se
la smetti di farmi rosicare va bene.
Perona,mi
spieghi tu che c'entri in tutto questo?Ma sparisci...(prende Kuma e
lo mette davanti a Perona)
Kuma:Eh?
Perona:*sonore
proteste*
Blaidd:Alla
faccia della principessina...O______O
Blaidd,felice
che il marimo sia lì con te?(sorriso spinto mentre distrugge
un
tavolo...evidentemente arrabbiata O___O)
Blaidd:*tranquillissima*Guarda,felice
come se fosse stato un fratello,però adesso che ha finito
l'allenamento te lo rimando volentieri^^
Telyn
e Melys:voi dovete aiutare Blaidd e Mihawk a sposarsi u___u Trovate
un manuale nella biblioteca su come trattare una fidanzata e datelo a
Mihawk!
Telyn:Ovviamente
li aiuteremo!
Melys:Io,poi,ho
aiutato tante ragazze nel giorno del matrimonio!
Blaidd:L'unica
è:perchè Dracule si dovrebbe leggere un manuale
su come trattare
una fidanzata?O____O Mi sembra che fino ad adesso si sia comportato
alla grandissima...
Gherr-chan,cosa
si prova ad entrare in una stanza dal balcone?
Gherr-chan:*confusa*cosa
si dovrebbe provare?E' un balcone...
Blaaaaaaiiiiidddd!!!Vieni
a casa mia per gossippare su Mihawk e Zoro???XD
Blaidd:Sicuro!Ti
spiace se porto anche Gherr-chan?
Mihawk,posso
chiamarti Mihawk-chan?**
Mihawk:*sospira*Tanto
ormai...
Sempre
a te Mihawk,data la passione per i lupi della tua fidanzata,pensi che
ti comprerai anche tu un pigiama con i lupi sopra??Oppure ne
prenderai uno con i falchetti?
Mihawk:Beh,visto
che Blaidd ce l'ha con i lupetti penso che lo prenderò coi
falchetti...
Blaidd,da
buone amiche,ammazzeresti Perona per me??
Blaidd:O______O
Ma che ha fatto?Se vuoi tutt'al più posso mandarla via il
prima
possibile...
Bene,fine
del quarto QC!
See
ya!
Mary^^
|
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Capitolo 26 *** Capitolo 21. ***
“Avete
proprio deciso,allora!”Esclamò Nami.
“Eh
già. Ancora ci stiamo organizzando,ma alla fine siamo sicuri
che ci
sposeremo fra non molto. L'unica cosa che mi preoccupa...”e
qui
Blaidd abbassò la voce fino a ridurla ad un sussurro
impercettibile”E' Gherrdoriaeth.”
Nami
fissò il Lupo del Vento,che se ne stava a guardare un punto
lontano
con aria assente.
“Perchè?Che
ha?A me sembra normale!”
“Sembra,ma
non è. Da un po' di tempo a questa parte è
veramente distratta...”
“Nel
senso?”
“Ti
dico solo che ieri ha mangiato il cappello di Dracule al posto del
pollo che aveva davanti.”
“E
da quando è distratta?”
“Mmmmmh,non
so....”
Blaidd
si rinchiuse in un silenzio profondo e così rimase
finchè non fu
l'ora di andarsene.
Anche
quando arrivò al castello salutò distrattamente
Mihawk e salì in
camera a riflettere.
Si
svegliò di colpo all'una di notte e sbatté la
testa contro il bordo
del letto,ma non le importava. Aveva capito una cosa importantissima.
La
mattina,a colazione,però,fece finta di niente con
Gherrdoriaeth
finchè dopo pranzo non fu la lupa ad andare da lei.
“Blaidd...”Iniziò,con
un tono leggermente lamentoso.
“Dimmi
sorella!”
“Devo
dirti una cosa...”
“Non
avrai sbranato di nuovo il cappello di Dracule,spero!”Rise
l'altra.
“No,ma
c'è una cosa riguardo a me che non ti ho mai
detto...”
“E
cosa?”A questo punto la curiosità di Blaidd era
alle stelle.
“Ecco,io....Ho
una forma umana...”
“COSA?”La
ragazza era incredula. Che lei sapesse,in sedici anni che si
conoscevano Gherrdoriaeth era sempre rimasta un lupo.
“Sì,possiamo
rimanere lupi anche cento anni,se ci va.”Disse il Lupo del
Vento,quasi le avesse letto nel pensiero.
“Me
la faresti vedere questa forma umana,allora?”Chiese
Blaidd,con gli
occhi che brillavano.
“E
va bene!”Esclamò la lupa.
Blaidd
si ritrovò a guardare una ragazza della sua stessa
età,coi capelli
neri e gli occhi verdi smeraldo,con un sorriso allegro sul volto e
lineamenti leggermente affilati. Era alta come lei,con la differenza
che aveva varie cicatrici sulle braccia e i capelli lunghi fino a
metà schiena.
“E
quelle?”Chiese la sorella,indicando le cicatrici.
“Combattimenti.
Da lupo non si vedono,ma da umana sì.”
Blaidd
le guardò preoccupata. Erano molto lunghe e molto larghe,ma
soprattutto molto slabbrate.
“Lo
so,quando sono normale sembrano taglietti,ma è anche vero
alla forma
animale ho le zampe grosse come sequoie. Ma non è questo il
punto.”
“Ah
no?E qual è?”
“Hai
presente quello straniero che è arrivato da poco in
città?”
“Avevo
notato che eri irrequieta da quando è arrivato
quello...”
“Esatto,perchè
ho un presentimento. Ma per il momento preferisco tenerlo per me.
Possiamo andarlo a cercare però?”
“Perchè
no?”
Scesero
in paese,con Gherrdoriaeth in forma umana che annusava in lungo e
largo.
“Senti
niente?”Le chiese Blaidd.
“Ancora
no.”
“Hai
anche una forma ibrida per caso?”
“Sì,ma
adesso non te la faccio vedere,ché c'è troppa
gente.”
“Va
bene. L'hai trovato?”
“Sì!E'
due vie qui dietro!”
Svoltando
trovarono una figura incappucciata,che alzò la testa di
scatto
quando sentì Gherrdoriaeth.
Nel
farlo,gli cadde il cappuccio,rivelando un ragazzo di circa
vent'anni,coi capelli argentei lunghi fino alle spalle e gli occhi
arancioni.
“Come
vi chiamate?”Chiese subito.
“Io
Blaiddygwynt,ma mi chiamano Blaidd.”
“Gherrdoriaeth.
Tu?”
“Tawelwch.
Potete chiamarmi Welw.”E subito si avvicinò a
Gherrdoriaeth.
“Tu...”Le
disse.
“Io.”Rispose
l'altra.
“Sul
serio?”
“Sì.”
“Scusate...”S'intromise
Occhi di Lupo.”Qualcuno mi spiega?”
“Lui...”Iniziò
Blaidd,con gli occhi lucidi,”E' un Lupo del Vento come
me.”
Blaidd
fece tanto d'occhi.
“Non
eri l'ultima?”
“Fino
ad adesso credevo di sì.”
“E
io lo stesso. Pensavo di essere l'ultimo. Lei è stata,come
dire?una
graditissima sorpresa. Potremmo conoscerci meglio,che ne
dici?”
“Certo!”
Gherrdoriaeth
e Welw si incamminarono verso il castello mano nella mano.
“Non
è che hai un soprannome?Gherrdoriaeth non è mica
corto.”
“Uhm,mi
hanno sempre chiamato col nome intero,però puoi chiamarmi
Riaeth!”
Blaidd
la guardò di traverso. Riaeth?Da quando sua sorella si
faceva
chiamare con un nomignolo?
“Ma
senti senti la lupetta,qui gatta ci cova!”Pensò la
ragazza.
***
Neanche
fosse stata una sensitiva,Blaidd ci aveva azzeccato in pieno.
Dopo
almeno cinque o sei mesi che Welw faceva avanti e indietro dal
castello,si erano messi insieme.
“Ma
insieme...Insieme?”La interrogò Blaidd.
“Eh
sì.”Da quando aveva conosciuto Welw,passava molto
più tempo in
forma umana.
“Devo
chiederti un favore,Blaidd...”
“Certo,dimmi.”
“Ti
dispiacerebbe se Welw venisse a vivere qui al castello?”
La
ragazza fu presa un po' alla sprovvista. Non immaginava che stessero
così insieme.
“Sei
sicura di conoscerlo abbastanza bene,Riaeth?”Diamine,aveva
preso a
chiamarla con quel nomignolo anche lei.
Continuò:”Insomma,sono sei
mesi neanche che vi conoscete!”
“I
Lupi del Vento possono scambiarsi tutto il loro passato con un
semplice tocco sulla fronte.”
Blaidd
rimase impressionata. Più conosceva sua
sorella,più si sorprendeva.
“Suppongo
allora che tu conosca tutta la sua vita,no?”
“Esatto.”
“Racconta.
Poi deciderò.”
“Non
c'è molto da raccontare. Sua madre e i suoi fratelli sono
stati
uccisi davanti ai suoi occhi,lui è scampato per miracolo.
Non appena
ha avuto il pieno controllo della sua forma umana,ha iniziato a
girare per il mondo così,cercando di farsi notare il meno
possibile.
Sono almeno vent'anni che non si trasforma in lupo,e c'è il
rischio
che non ci riesca più se non si ritrasforma al
più presto.”
“E
perchè non lo fa,allora?”
“Non
è così semplice,ma credo che una cosa del genere
possa essere
recuperata solo col vero amore. Credo.”
“E
se non ci riesce,cosa succede?”
Il
silenzio s'impossessò del giardino,finchè
Gherrdoriaeth non lo
ruppe.
“Muore.”
“Muore.”Ripeté
Blaidd.”Quanto tempo ha ancora prima di...”
“Uno,due
giorni al massimo.”
“In
tal caso,Riaeth,fuggi subito a chiamarlo. Non mi darò pace
finchè
non sarà qui,sano,salvo e trasformato.”
“E
Mihawk-san?”Chiese Gherrdoriaeth con gli occhi che brillavano.
“Con
lui ci parlo io. Ma tu trova subito Welw,e se ci riesci salvalo
strada facendo!”
La
Lupa del Vento non perse un minuto.
Blaidd
si girò verso il castello e tirò su le maniche.
“E
adesso...”
Fece
una pausa,poi sospirò.
“Adesso
sono cazzi.”
Non
sapeva bene come Mihawk avrebbe reagito all'idea di trovarsi un altro
bestione alto quattro/cinque metri per casa,soprattutto con un
matrimonio imminente. Ma decise comunque di tentare.
Entrò
nella camera dello spadaccino con tutta la calma del mondo.
“Dracule,ti
devo parlare.”
Probabilmente
quello che tra i due pensò che in quel momento erano
attributi fu
l'uomo.
“Che
c'è?”Chiese,con una vena di terrore.
“Hai
presente Welw?Quello che Riaeth frequenta da circa sei mesi?”
Mihawk
annuì.
“Sarò
breve. E' un Lupo del Vento anche lui,e se non recupera la sua forma
animale grazie a Gherrdoriaeth entro un giorno o due muore. Quindi
viene a vivere qui. Qualcosa in contrario?”Concluse,col tono
di una
che se anche l'altro avesse avuto qualcosa in contrario gli sarebbe
convenuto star zitto.
“N-no...”Balbettò,lievemente
impressionato dall'irruenza della ragazza.
“Perfetto.
Quindi sappi che da oggi in poi avrai un altro bestione di cinque
metri in casa.”
***
Era
passato un mese da quel giorno.
Welw
era arrivato cinque minuti dopo,sotto forma di un lupo dal pelo
argento e gli occhi arancioni. Era salvo.
“Da
quanto tempo vi amavate e avete fatto i pesci lessi,voi
due?”Rise
Blaidd quando lo vide arrivare.
“Da
quando ci siamo visti.”Risposero entrambi contemporaneamente.
“Pane
e volpe a colazione,eh?”Rise di nuovo,felice che tutto si
fosse
svolto per il meglio.
Ora
Blaidd era di nuovo sulla Sunny,a raccontare tutto a Robin e Nami.
“E'
una storia incredibile!”Commentò la rossa.
“Davvero,i
Lupi del Vento sono animali veramente singolari e
complessi.”Aggiunse
Robin.
“Nami,ti
ricordi il matrimonio al quale,ovviamente,siete tutti
invitati?”Chiese Blaidd,con aria furbetta.
“Sì,perchè?”
“Perchè
adesso sono due matrimoni!”intervenì
Gherrdoriaeth,sbucando alle
spalle della sorella.
“Congratulazioni!”Urlarono
insieme le due ragazze,abbracciando l'altra.
“Grazie,grazie.”Rise
Riaeth.
“La
domanda di rito adesso è:a quando le
nozze?”Domandò l'archeologa.
“Fra
un mese,il quattordici!”Risposero le due sorelle.
“Fra
un mese?Il quattordici??ODDIO ROBIN DOBBIAMO CORRERE A
PREPARARCI!”Scattò Nami,prendendo per mano l'altra
e trascinandola
in città.
“Ciao
ragazze,ci rivediamo al matrimonio!”Urlò
l'archeologa,seguendo la
navigatrice.
***
Nota dell'autrice:
Mary Stranges il ritorno!*WAHAHAHAHAHAH!*
Ringrazio Anra,Angel,Histeria e Vale che hanno
recensito quella sottospecie di sclero chiamata QC!
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 27 *** Capitolo 22. ***
“Qualche
idea per le damigelle,Riaeth?”
“Mh...No.
Tu?”
“Un
paio...”
“Dica
dica.”
“Intanto,Nami...”
“Giusto.
Poi?”
“Poi,non
ridere,Iva versione donna...”
“Meraviglioso!Ci
sta troppo!”E la lupa diede in una sonora risata.
“E
la terza...”
“Scusa,ma
perchè tre?Non erano due?”
“No,tre,perchè
porta fortuna. Qualche idea?”
“Mmmmmmh....Ricordi
Shakky?”
“Quella
che stava alle Sabaody e che aveva il bar?”
“Esatto,l'amica
di Ray. Che ne dici?”
“Va bene!Quindi,fine questione
damigelle,inizio questione testimoni.”
“Nooooooooooooo...Ho
finito le ideeeeeeeeeeeeee....”
“Anch'io.
E sai cosa si fa quando si finiscono le idee?”
Gherrdoriaeth
buttò uno sguardo dubbioso a Blaidd,che ghignò e
disse:
“Si
tira a sorte.”
Riaeth
andò a prendere un cappello,un foglio e una
penna,dopodiché Blaidd
scrisse i nomi di tutti quelli che conoscevano e li buttò
nel
cappello.
“Inizia
tu,Riaeth.”
La
Lupa del Vento pescò due biglietti e lesse:
“Franky
e Iceburg.”
“Sarà
destino che si rincontrano ancora,quei
due.”Commentò Blaidd,poi
pescò.
“Sanji
e Robin. Nessun problema!Ma spero solo che Sanji tenga giù
le mani.
Welw ha qualche conoscenza che gli piacerebbe invitare?”
“No,non
conosce nessuno.”
“Tirerà
a sorte anche lui,chiamalo.”
Riaeth
lanciò un ululato e cinque secondi dopo Welw
arrivò.
“Ma
urlare 'Welw vieni un minuto' no,eh?”
“Tranquilla
Blaidd,nessun problema. Che devo fare?”
Riaeth
gli tese il cappello.
“Pesca.”
Venne
fuori”Paulie e Garp”.
“Garp
lo conosco,ma chi è costui?”
“Un
amico nostro. Spero non ti dispiaccia,mi hai detto che non conoscevi
nessuno...”
“Va
bene. Grazie per il pensiero!”
“Mancano
i testimoni di Dracule. Andiamo!”
Blaidd
irruppe un altra volta nella stanza del falcone.
“Pesca!”
“E'
il mio cappello quello?”
“Sì,ma
non importa,pesca!”
“Shanks
e Smoker?Ma serio?E poi,cosa dovrebbero essere?”
“I
tuoi testimoni!Felice?”Rispose Blaidd col sorriso della
Colgate.
“Estasiato...”Sospirò
il falcone.
***
“Dracule,senti,mi
sto divertendo meno di te,quindi facciamola
finita!”Esclamò
un'esasperata Blaidd alle prese con un Mihawk alquanto indeciso.
“Lo
vuoi nero o bianco questo cavolo di smoking???”
Il
falcone rivolse uno sguardo smarrito a Telyn e a Melys,che stavano
esaminando attentamente i due completi.
“Certo
è che se si mette quello nero finiranno per scambiarlo
definitivamente col conte Dracula...”Constatò
Telyn.
“Bene,allora
vada per...”Iniziò Mihawk.
“E'
anche vero che se si mette quello bianco,invece,passa per un
gelataro...”Lo interruppe Melys.
Mihawk
mormorò qualcosa che somigliava molto a “Signore
dammi la forza”.
“D'altronde
il nero snellisce...”Continuò Melys.
“Sì,ma
col bianco dopo non distinguono più la sposa dallo
sposo...”Disse
Telyn con noncuranza.
“Non
vorrei dire,ma mi sa che un minimo di differenza
c'è...”Intervenne
Mihawk,alquanto seccato.
“D'altra
parte...”Continuarono le cameriere.
“SCUSATE!
NON E' CHE SI PUO' METTERE LO SMOKING BIANCO CON LA CAMICIA
NERA,NO??”Urlò Blaidd,che aveva passato i limiti
della pazienza
umana da almeno mezz'ora.
“Ah
beh...”
“Sì
giusto...”Balbettarono le due cameriere.
La
ragazza spalancò gli occhi all'inverosimile.
“Cioè,venti
minuti che discorrete e non ci avevate
pensato?”Domandò incredula.
“Non
è che viene in mente a tutti,eh!”
“Bene,lo
sposo è a posto...”
“Cioè,ma
non mi chiedete neanche se mi va bene?”Disse scocciato lo
sposo in
questione.
“Ti
va bene?”Gli chiese Blaidd,con evidente poco tempo da perdere.
“Sì...”
“E
ALLORA CHE CACCHIO VUOI?????”Gli urlò contro la
ragazza.
“Adesso
però,signor Mihawk,deve uscire che Blaidd si deve provare il
vestito.”Affermò Melys spingendo fuori il falcone.
“Che
vuol dire?”Lo sposo piantò i piedi per terra e
aggrottò le
sopracciglia,incapace di capire.
“In
parole povere,tesoro,levati dalle palle che vedere la sposa prima del
matrimonio porta sfiga,quindi se capita qualcosa sull'altare,o
prima,ti infrango contro il muro. Sono stata
chiara?”Concluse
Blaidd,con un sorriso da far invidia alla Colgate.
“Limpida...”Borbottò
Mihawk uscendo dalla stanza e chiudendosi la porta alle spalle.
Pochi
secondi dopo,da quella stessa porta uscì un urlo che
ribaltò il
povero falcone.
“IO LA GONNA NON LA METTO!”La voce era di
Blaidd.
“Ma
Blaidd,non puoi sposarti coi calzoni!”Questa era Telyn,che
cercava
di farla ragionare.
“Inutile”Pensò
Mihawk.
“Insomma,non
si è mai vista una sposa coi calzoni!”Fece eco
Melys.
“E'
inutile!Io la gonna non me la sono mai messa,non me la metto e non me
la metterò mai!”
“Aaaah,la
lupa s'è impuntata...”Si disse ancora lo
spadaccino.
Si
sentì ancora un vociare concitato,poi più
niente,finchè Blaidd non
uscì dalla stanza come una furia.
“Non
finisce qui!”Le urlò dietro Melys.
“Dove
va?”Chiese l'uomo,rivolto a Telyn.
“A
chiamare Gherrdoriaeth e Welw. Spero solo che la lupa sia
più
ragionevole della sorella.”
Entrarono
i due ragazzi,e la porta si richiuse.
Dopo
pochi minuti ne uscì Welw.
“Complimenti
per la decisione.”Gli disse Mihawk.
“Che ci vuole a scegliere
uno smoking viola iridescente.”Rispose il ragazzo con una
scrollata
di spalle.
Lo
spadaccino lo guardò di traverso. Viola iridescente?
Adesso
tocca a Riaeth,comunque.“Affermò ancora il ragazzo.
Dopo
poco,si udì un altro urlo spaventoso.
“IO
LA GONNA NON LA METTO!”
I
due uomini sospirarono.
“Menomale
che ci si sposa domani.”Sbuffarono insieme.
“Sì,ci
si sposa domani e io sono in piena crisi
pre-matrimoniale.”Meditò
il falcone.
***
Quella
notte fu bianca per Dracule Mihawk.
Mentre
Blaidd se la dormiva serenissima di fianco a Gherrdoriaeth,lui si
rigirava nel letto come una frittata.
Di
seguito riporteremo tutta la battaglia interiore del falcone.
“Ma
starò facendo la cosa giusta?”
“Ma
sì,Dracule,sì,la ami?E allora è tutto
a posto.”
“Però...però
tu sei molto più grande di lei...”
“A
sveltone!Hai ventisei anni tu,non ricordi?”
“Già,già,ma
se poi magari lei ci ripensa?”
“Fidati,se
ti ha sopportato mentre sceglievi uno smoking può sopportare
tutto...”
“Uno
smoking non è una scelta su cui basare una vita!”
“Allora,si
può sapere che altro vuoi da quella povera ragazza?E'
bellissima,ha
un cuore che chiamarlo di burro sarebbe un eufemismo,ti ama
moltissimo,ti adora,quasi,sei per caso cieco?”
“E
se non fosse lei il problema?E se fossi io che non me la
merito?”
“Fatti
un esamino di coscienza. Ha passato anni della sua vita circondata da
gente bella e buona quale
Ace,Marco,Satch,Vista,Shanks,Zoro,Sanji,Rufy,Paulie...Tutti
fighi,tutti buoni,tutti ottimi partiti. E allora,se davvero tu non te
la meritassi non sarebbe tornata da te.”
“Ma
se...”
“Aaaah,sta
zitto!”
Contro
qualsiasi logica,lo spadaccino più forte del mondo si
tirò un pugno
che lo mandò K.O.
***
Nota dell'autrice:
Ta da ta da...ta da ta daaaaa...Il vostro peggior
incubo si avvicinaXD
Ringrazio,come al solito,Tora-chan,Kitsune-chan e
Histeria per aver recensito!^^
See ya![Nel capitolo dopo il prossimo capitolo ho
una sorpresa per i lettori!^^]
Mary^^
|
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Capitolo 28 *** Question Corner 5. ***
QUESTION
CORNER NUMBER FIVEEEEEEEEEEE!
Da
un'idea della stramitica Tora-chan[detta anche Angel-sensei]...
Il
QC!
Start
now!:
DA
ANRASHOMONNA:
Gherr-chan
(colpa di Angel se ti chiamo così ^-^)vi sposerete in forma
umana o
lupesca?
Gherr-chan:No,no,forma
umana,è più comodo^^
Welw:E
poi se ci sposassimo da lupi al sacerdote gli piglia un colpo.
Welw,piacere
Anrashomonna!senti,come hai riconosciuto che Gherr-chan era come
te?Forse voi lupi del vento avete un odore particolare?
Welw:Mah,si
capisce da tante piccole cose. Gli occhi,le cicatrici,i tratti del
viso...E poi sì,abbiamo un odore diverso.
Mihawk-sama!Le
presento Mihawk-chin,la sua versione coccolosa. Me l'ha fornita
Mary!Che ne pensa?*Mihawk-chin prova ad abbracciare Mihawk-sama*
Mihawk:Ma
cosa sono,un pinguino di Madagascar adesso?
Blaidd:Carini
e coccolosi,ragazzi,carini e coccolosiXD
Sempre
per te Gherr-chan,ma nella tua forma ibrida sei una specie di
licantropo?
Mary:Poi
vi manderò un disegno...
Gherr-chan:Comunque
non è esatto,perchè i licantropi,nella loro
trasformazione,non
sanno quello che fanno. Io,invece,in qualsiasi forma sono sempre
capace di intendere e di volere.
Blaidd,credi
che ci sarà lo yogurt greco al vostro matrimonio?
Blaidd:Ne
sono sicura. Quello che spero è che Dracule non si
intossichi.
Mihawk:Yoguuuuuurt
:Q_____________________
Blaidd:Per
l'appunto.
Mihawk-sama
chi sarà il suo testimone di nozze?
Mihawk:Shanks
e Smoker,a quanto pare.
Blaidd:Shanks,però,ci
sta di brutto!
Mihawk:Sempre
che no s'ubriaca per festeggiare...
Gherr-chan
come mai solo ora ci dici il tuo soprannome?E se possibile ci dici
cosa significa il nome della tua dolce
metà,nonché futuro sposo?
Gherr-chan:Perchè
non c'avevo mai pensato,ma quando me l'ha chiesto Welw mi è
venuto
in mente^^ Comunque,se il mio nome significa Musica...
Welw:Il
mio significa Silenzio.
DA
FENICEX8
Cosa
risponderebbero i sopracitati
Ace,Marco,Satch,Vista,Shanks,Zoro,Sanji,Rufy,Paulie citati dallo
spadaccino alle sue domande?
Mary:Allora...
1)Starò
facendo la cosa giusta?
Ace:Mah,si
sposa Blaidd?E nessuno mi ha invitato?
Marco:Wooow,questa
sì che è una novità!Comunque sei
morto,Ace...
Vista:Blaidd
ha sempre avuto coraggio da vendere,ma per sposarsi uno come Mihawk
ce ne vuole di fegato!
Shanks:Sapevo
che andava a finire così da quando l'ho vista!*mega sorriso
sornione*
Zoro:Bah,io
lo sapevo già. La cosa non mi fa né caldo
né freddo.
Sanji:SONO
IL TESTIMONE DI BLAIDD-SWAN!*al settimo cielo*
Rufy:Io
non ho capito...
Paulie:Se
la ama,penso che faccia bene sì...
2)Se
lei ci ripensa?
Ace:Ma
chi,Blaidd?
Marco:No,sua
nonna in cariola-_-” E chi altri?
Vista:Beh,non
si sa mai...
Shanks:Quanto
sono felice di vedere il falcone in crisi pre-matrimoniale!
Zoro:Ma
magari...
Sanji:Se
Blaidd-swan ci ripensa,ci sono sempre ioooooooooo!
Rufy:Chi
è lei?
Paulie:Eh,Blaidd
non mi sembra il tipo da ripensamenti...
3)Se
fossi io che non me la merito?
Ace:Zzzzzz...
Marco:Narcolettico
da vivo,narcolettico da morto.
Vista:Forse
è così...Forse.
Shanks:Naaah,secondo
me si meritano a vicenda...
Zoro:Vuoi
vedere che è Blaidd che non si merita Mihawk?
Sanji:*compunto*Blaidd
si merita solo il meglio.
Rufy:Aaaargh,fermi!Chi
si merita chi?
Paulie:Mah,penso
che anche il falcone abbia i suoi pregi...
Aggiungo
anche questa affermazione alle domande:”Ha passato anni della
sua
vita circondata da gente bella e buona quale
Ace,Marco,Satch,Vista,Shanks,Zoro,Sanji,Rufy,Paulie...Tutti
fighi,tutti buoni,tutti ottimi partiti. E allora,se davvero tu non te
la meritassi non sarebbe tornata da te.
4)Cosa
pensano i sopracitati di questa frase?
Ace:*si
guarda*Figo?Ma dove?
Marco:Guarda
la marea di pubblico femminile che ti fangirla intorno...
Vista:Buon
partito io?Ma valà...
Shanks:Ah
ah!Al massimo Blaidd la posso prendere come compagna di bevute!
Zoro:Io
quella non la sposavo ma neanche se mi pagava.
Sanji:*si
sistema i capelli*Lo so,lo so...A proposito,ragazze,io son
liberoooooo!
Rufy:Che
vuol dire figo?
Paulie:*diventa
viola*
DA
ANGELSWORD:
Gherr-chan
e Welw,avrete anche voi una torta nuziale oppure avrete un arrosto
nuziale?
Gherr-chan:Siamo
indecisi.
Welw:Ma
l'arrosto è poco comodo.
Alle
nostre due coppiette:dove andrete in luna di miele?L'autrice
sarà
costretta a censurare le cose che farete?B3
Blaidd:Bah,io
e Dracule pensavamo di andare in Spagna...
Mihawk:Che
secondo me mi copiano lo stile...
Blaidd:E
magari sgomino anche un paio di corride...
Gherr-chan:Mentre
io e Welw volevamo farci un giro nelle foreste irlandesi^^
Welw:Ci
facciamo una settimana lì,poi noi andiamo in Spagna e loro
vanno in
Irlanda.
Mary:Comunque
questa storia è partita con Rating verde e con Rating verde
rimarrà
O___________O
Welw,da
uno a dieci quanto ti reputi figo?**
Welw:...Cinque?
Gherr-chan:Sessantamila
infiniti**
Domandona:
Gherr-chan,Welw e Blaidd...quali sono le vostre fissazioni
alimentari?
Welw:Io
ADORO i salmoni...
Gherr-chan:A
me invece fa impazzire il pollo**
Blaidd:Mentre
io sono fissata con il cioccolato fondente e le acciughe sotto sale**
Welw,dato
che Gherr-chan è la sorella di Blaidd....Diventeresti il mio
fratellone?
Welw:Ok...
Gherr-chan:Giù
le mani,però,sorella...*espressione minacciosa*
Ed
ancora a Welw,parli anche te il gaelico?
Welw:Certo^^Ma
quando passiamo alla forma umana parliamo la vostra lingua.
Miha-chan(posso
chiamarti così perchè tanto siamo
amiconi,vero?^^)Cosa si prova a
darsi un pugno da soli?
Mihawk:Fa
un male cane,ma funzia.
Blaidd
e Gherr-chan,sapete dell'esistenza delle panta-gonne?Potreste mettere
quelle,no?Oppure mettete dei leggins a pinocchietto sotto le gonne!
Blaidd:Ah
no.
Gherr-chan:Questo
matrimonio o si fa per bene...
Blaidd:O
non s'ha da fare.
Miha-chan,tu
che smoking avresti voluto metterti?
Mihawk:Blaidd
mi ha letto nel pensiero,stavo per dire smoking bianco con camicia
nera.
Blaidd:Però,prima
di convincerlo,voleva andare sull'altare vestito come al solito.-. Ha
toccato spiegargli cos'è di preciso un
matrimonio.
Sempre
a te,Miha-chan,come ti sei sentito quando ti hanno dato del gelataro
e del conte Dracula?
Mihawk:Passi
il conte Dracula che non so manco chi è...
Blaidd:Sono
il conte Tcraaaaaaaaaaaaaculaaaaaaaaaaaaaa!Presente?
Mihawk:Ma
gelataro?Serio?Quando???
Credi
che sfonderesti come gelataio o i tuoi occhi penetranti manderebbero
via tutta la clientela,Miha-chan?
Blaidd:Chi,lui?Ma
se già basta la presenza da dieci metri a mandare via la
genteXD
Mihawk:E
poi,co tutta quella roba dolce,mi verrebbe una reazione allergica.
Welw,tu
hai avuto le crisi pre-matrimoniali come Miha-chan?Come le hai
risolte?Ti sei dato anche tu un pugno?
Welw:Io
in realtà ero in cucina ad ingozzarmi di salmone.
Gherr-chan:Di
fatti ci ha toccato andare,a me e Blaidd,a ripescare i salmoni per il
banchetto nuziale.
Welw:Non
ci posso fare niente,è colpa dello stress.
Blaidd,hai
invitato anche Kokoro e Chimney,per caso?Sai che Sanji,il tuo
testimone,rischia di cadere in depressione alla vista della sirena?
Blaidd:Lo
so. E infatti,a scanso di equivoci,mi sono scusata ma non le ho
invitate.
Special
Guest!
Smoker,pensi
che darai la caccia ai Mugi anche al matrimonio o per una volta farai
uno strappo alla regola?
Smoker:La
giustizia è la giustizia....
Blaidd:Ma
“il cacciatore bianco”ha deciso che in nome della
nostra
amicizia...
Smoker:e
in nome della mia esistenza...
Blaidd:Se
ne starà buono e tranquillo finchè non si saranno
allontanati tutti
dall'isola. Come anche Garp,Aokiji e Sengoku.
Paulie””
Non si fuma durante un matrimonio!!A parte questo,lo sai che sei
davvero bello?**Non vedo l'ora di vederti in smoking!
Paulie:Infatti
non fumerò.
Blaidd:A
lui e a Smoker verrà una crisi d'astinenza,ma non
fumerà,se lo
conosco.
Paulie:*arrossisce*E
tu copriti,signorinella!Qua è pieno di uomini!
Iceberg,felice
di rivedere Franky?^^ Quale sarà la prima cosa che gli dirai?
Iceburg:Frankytarro.
Franky:Abbandonate
la nave!Abbiamo urtato un Iceburg!
Fine
del QC,signori!Ci vediamo al capitolo!^^
See
ya!
Mary^^
|
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Capitolo 29 *** Capitolo 23. ***
Ahem.
Può
essere che nel matrimonio troviate qualcosa che non vi
torna[anzi,quasi sicuramente lo trovereteXD],ma il fatto è
che non
sono mai stata a una cerimonia simile e qualche casino posso averlo
fatto ^^” Detto questo,buona lettura!
***
La
mattina del giorno dopo le spose atterrarono davanti alla chiesa
senza neanche un capello fuori posto.
“Riaeth,sono
a posto?”
“Sì,certo,non
hai neanche una piega. Io invece?”
“Uguale
a quando siamo partite,ovvero perfetta.
“Meno
male.”
Le
due si scrutarono un po' e poi Blaidd disse:
“Non so come hanno
fatto a convincermi.”
“Neanche
io. Entriamo?”
“Certo,non
voglio far aspettare gli ospiti.”
La
chiesetta era davvero bella,circondata dal boschetto e costruita in
pietra bianca. Non era molto grande,ma per i pochi invitati che
avevano sarebbe bastata. Le vetrate splendidamente colorate e l'edera
che la avvolgeva,poi,davano il tocco finale.
Le
ragazze entrarono dalla porta di legno scuro,e subito Shanks si
alzò
per accompagnarle,visto che il padre di nessuna delle due era
presente.
“Mi
raccomando!”Bisbigliò,facendogli l'occhiolino.
Loro
sorrisero di rimando.
Quindi
rallentarono il passo per farsi guardare meglio.
Blaidd
aveva un vestito semplicissimo e leggero,di un verde chiarissimo
quasi bianco luminosissimo,senza maniche,aderente fino ai fianchi e
poi molto largo. I capelli erano lucenti e ben pettinati,lasciati
sciolti se non per due sottili trecce laterali che si univano dietro.
L'abito
di Gherrdoriaeth era invece bianco,anch'esso smanicato,con complicati
ricami e diversi veli che partivano dalla gonna. Aveva i capelli
corvini raccolti in una complicatissima rete di trecce.
Alla
loro entrata un flauto,un'arpa e un violino attaccarono a suonare uno
dei motivi preferiti delle due e tutti si alzarono,girandosi a
guardarle.
Anche
gli sposi si voltarono,sorridenti.
Mihawk
aveva il famosissimo smoking bianco,con una camicia nera leggermente
sbottonata sul davanti,col classico ciondolo a crocifisso in mostra,i
capelli neri pettinati indietro e ordinati,felice come probabilmente
non era mai stato in vita sua.
Tawelwch
invece portava uno smoking viola iridescente,molto scuro,quasi nero,
che
faceva risaltare i capelli color argento,gli occhi arancioni quasi
lucidi.
Blaidd,raggiante
come nessuno l'aveva mai vista,fissava il falcone,che sorrideva come
se avesse davanti l'ottava meraviglia dell'universo.
Gherrdoriaeth
invece guardava Welw con un'espressione di pura felicità sul
volto,la stessa del ragazzo.
I
testimoni erano elegantissimi,tutti in smoking apparte Robin,che
aveva un vestito viola scuro molto elegante.
Garp
fissava la maggior parte degli invitati con l'espressione di uno che
non vede tè e biscotti da una settimana,a Sengoku pareva
dovesse
venire un colpo,Aokiji era sul punto di addormentarsi e Smoker
guardava lo sposo a cui gli toccava far da testimone come si
può
guardare un bruco che sta cercando di ciularti il miele,ma questi
erano dettagli.
Le
damigelle dietro le spose,ovvero Nami,Iva e Shakky,avevano un vestito
azzurro cielo,che si intonava con i vestiti delle spose,mentre
Chopper,che portava e fedi allegro come non era mai stato,aveva i
calzoni neri di uno smoking da bambino.
Iva,per
una volta,sembrava una normalissima donna anziché un
trans,Nami
faceva un figurone con il vestito e l'elaborato chignon e Shakky
aveva l'aria felice ma un po' spaesata di chi non sa bene come
c'è
finita a fare la damigella ma ne è piuttosto felice.
Le
tre non reggevano nessun velo,perchè le sorelle si erano
rifiutate
categoricamente di portarlo:troppo impegnativo,avevano detto,e poi
gli dava fastidio quel “robbo svolazzante
dietro”,come l'avevano
chiamato.
Il
pastore guardava,un po' perplesso a dir la verità,tutta la
marcia
nuziale,specialmente il ragazzo biondo che aveva di fianco e che
stava dando segni di cedimento quali fumo a cuoricini e un principio
di tornado.
Quando
le spose si furono sistemate di fianco ai rispettivi mariti,il prete
iniziò la cerimonia.
“Cari
fratelli e sorelle,siamo qui riuniti...”
***
La
cerimonia nel complesso fu molto bella,il difficile fu tener svegli
Rufy,che rischiava di addormentarsi addosso a uno Zoro semi ronfante
anche lui,con il risultato di un domino addosso ad Usopp,Aokiji che
stava per cadere sulle ginocchia di Sengoku,che aveva già la
pressione a duemila di suo e Garp che invece cercò un paio
di volte
un appiglio comodo sul pastore,senza trovarlo.
Al
banchetto,invece,fu necessario dirottare Rufy su un tavolo enorme
pieno di cibo apposta per lui e tutta la Marina dalla parte opposta
di Cappello di Paglia,ma per il resto anche quello passò
senza
intoppi.
Le
torte,infine,erano due:quella di Blaidd e Mihawk cioccolato fondente
e yogurt,mentre quella di Welw e Gherrdoriaeth era ai mirtilli e
pompelmo.
Erano
stupende,difatti a Melys,Blaidd e Riaeth era occorso un mese intero
per prepararle.
Alla
fine della fiera,o meglio,del matrimonio:
Garp
si era un pochino riconciliato col nipote,ma nel frattempo si era
sbronzato di brutto,quindi si era messo a cantare “Quindici
uomini”
insieme a Smoker,totalmente ubriaco anche lui,con un tono di voce che
avrebbe fatto paura a una cornacchia con la colite;
Shanks,dopo
essersi complimentato con gli sposi,si era messo a ballare con Nami e
sembrava non avere più intenzione di mollarla,forse per la
sbronza
colossale che si era preso e per la quale necessitava di un
appoggio[e appoggiarsi ad Occhi di Falco,per esempio,sarebbe potuto
risultare sospetto];
Sengoku,dopo
essersi preso un paio di bicchierini si rilassò e si mise a
chiaccherare con Aokiji sul tempo,o qualcosa di simile;
Sanji
non sapeva più dove girarsi per ammirare le varie
bellezze,col
rischio di prendersi non solo un torcicollo,ma anche un
torcispinadorsale;
Zoro,invece,sapeva
benissimo dove girarsi,ovvero dall'altra parte,per non vedere Mihawk
e mettersi a dormire;
Robin
parlava con Dawel di cose allegre quali la distruzione dell'isola di
Ohara,i Poigne Griffe e la morte degli innocenti in tutta la storia;
Paulie,finalmente
lontano dalla chiesa,si fumava un sigaro dietro l'altro parlando
della qualità del tabacco e delle scommesse negli ultimi
tempi con
Shakky;
Rayleigh,dopo
aver buttato giù all'incirca due o tre litri di vino
schietto,parlava con Blaidd e Gherrdoriaeth della vita,della morte e
di altre questioni filosofiche che l'alcool gli suggeriva;
Franky
ed Iceberg erano impegnati in una gara di insulti,tra i quali
“Franky
Garage” e “Guarda che il Titanic l'hai affondato
tu”,ribaltando
dal ridere Rufy,Chopper,Usopp e Brook;
Iva
millantava le sue imprese da Okama a Inazuma e a un Jaws perplesso
alquanto;
Infine
Scratchmen Apoo dirigeva i violini,i flauti e le arpe nel tentativo
di formare un complesso rock/funky,aiutato da un Vista decisamente
allegro.
In
tutto questo,le spose,oltre a chiaccherare con Rayleigh di
filosofia,veleggiavano da un invitato all'altro,per vedere se serviva
qualcosa e a scambiare qualche parola,un'espressione di pura
felicità
stampata sul volto.
Gli
sposi,invece,parlottavano fitto con gli invitati un po' più
allegri
del normale,cercando per lo meno di arginare i danni.
Quando
anche l'ultimo pirata o Marines decise di averne abbastanza,gli sposi
e le spose poterono finalmente rilassarsi un po'.
“Ragazzi,chi
ci pensa ai regali?”Chiese Riaeth,stravaccata sulle ginocchia
di
Welw.
“Ossignore
dammi la forza...”Sospirò Blaidd alzandosi.
Tornò,qualche
istante dopo,con le braccia piene di roba.
“Questi”Sbuffo,scaricando
metà del carico davanti all'altra coppia”Sono
vostri,mentre
questi”finì,buttando il resto davanti al
falcone”Sono nostri.”
Al
vedere tutti i regali,i tre gemettero.
“E
va bene...”Commentò Riaeth prendendo il primo
dalla massa di roba.
Era
una spada,molto sottile ma dall'aria incredibilmente
robusta,elegante,di argento puro e dotata di una sottile cintura per
legarla in vita.
“Questa
è mia...”Smistò Riaeth.
Un'altra
spada,identica alla prima ma stavolta sfavillante d'oro,comparve
nelle mani di Welw.
“E
questa è tua.”Concluse la lupa.
“Sono
da parte di...”Chiese Welw rivoltando l'arma da tutte le
parti.
“Silvers
Rayleigh e Shakky.”Gli rispose la ragazza porgendogli un
biglietto.”Dicono anche che sono impregnate di
Ambizione...”
“Utili.
E a noi ha regalato invece...”Commentò
Blaidd,frugando nella sua
roba.
“A
te un revolver e a me una fiaschetta piena.”
“Piena
di?”
“Liquore
all'anice. Non chiedermi perchè.”
“Va
bene. Avanti un altro...Dawel. Che vi ha regalato?Avrà fatto
libri a
tutti,è tipico suo.”
“A
me,infatti,ha regalato il primo volume sulle origini dei Lupi del
Vento,e a Welw il secondo.”
“Oh,finalmente!Non
è un libro,è un Longbow!Bell'arco,ottima scelta.
Questo mi
mancava.”
“E
a me la raccolta di tutte le spade esistenti al mondo. Non sapevo che
esistesse!”
“Il
prossimo...I Mugi!”
“Mmmmmm...Ehi,ma
sono due braccialetti identici!”
“Sono
fatti di spirali di bronzo anche i vostri?”
“Sì!”
“Strano...Boh,la
prossima volta che li vedo gliene chiederò
l'utilità.”
“E
poi e poi...Iceburg e Paulie. Welw?”
“Una
scatola di sigari,ma io non fumo...Riaeth?”
“Un
tirapugni. Se continuiamo così avremo più armi
noi che una congrega
di assassini. Blaidd?”
“Un
bō.”
“Aspetta
un attimo. Ma non hai quel bastone che puoi trasformare in qualsiasi
cosa?”
“Quindi
se tu trovassi tutte le armi esistenti al mondo avresti...”
“In
poche parole sì,avrei un arsenale impossibile semplicemente
pensandoci. Dracule?”
“Un
mazzo di carte da poker...E ho l'insolita impressione che a fare il
regalo a me e Welw sia stato Paulie...”
“Ma
no,non mi dire...Non è da lui...”
“La
Marina oggi presente come regalo ci ha fatto la promessa di non
toccare neanche con un dito i pirati,finchè non si sono
allontanati
dall'isola.”
“Quindi
manca solo Shanks. Vossignoria Mihawk che ha ricevuto?”
“Spiritosa.”Lo
sposo in questione alzò un fiasco enorme di
sakè.”Tutta questa
gente che mi regala superalcolici...Non è che vuole dirmi
qualcosa?”
“Anche
a me ha regalato del sakè. Che il messaggio sia 'Vi siete
appena
sposati,sbronzatevi per dimenticare'?”
“Non
è possibile.”
Il
silenzio piombò nella stanza all'affermazione di Blaidd.
“Che
succede?”Si allarmò Gherrdoriaeth.
“Q-q-questo
è...”Balbettò la ragazza,sollevando una
custodia e facendo
saettare lo sguardo dal biglietto da parte di Shanks all'oggetto.
“Cos'è?Un'arma
di distruzione di massa?”Chiese Welw,che iniziava a
preoccuparsi.
Ignorando
qualsiasi domanda,Blaidd aprì la custodia e
guardò il suo interno
per diversi istanti a bocca aperta.
“Blaidd,tesoro,vuoi
spiegarti?”Le domandò Mihawk.
Finalmente
lei si decise a rispondere.
Sollevò
dalla custodia un violino in legno di mogano,con tanto di archetto,e
disse:
“Questo
è il violino di mio padre...”
“E
come fai a saperlo?”Le chiese Riaeth.
La
ragazza mostrò il biglietto di Shanks e il retro del violino.
“Shanks
dice che ce l'aveva lui,e stava aspettando il momento giusto per
dartelo,e poi...”
Sulla
cassa del violino c'era scritto,a caratteri eleganti,'Cymodwr D.
Wolf'.
“Insomma
nessuna possibilità di errore!”Esclamò
Welw allegro.
“Esatto.”Blaidd
era al settimo cielo.”Ma dimmi,Riaeth,a te cos'ha
regalato?”
Stavolta,quella
ad ammutolire fu la lupa.
“Ah,non
ricominciamo.”Sbuffò il falcone.
“Questa
mappa riporta esattamente il mio luogo di
nascita...”Mormorò lei.
“Inoltre
dice che...”
“Dice
che?”La incalzò Welw.
“Dice
che qua ci abita mio padre...”Rispose Gherrdoriaeth.
“Ma
è una notizia
meravigliosa,sorella!”Urlò Blaidd abbracciandola.
“Ancora,però,non
voglio partire.”Continuò serena l'altra.
“Insomma,come
preferisci.”Le rispose Welw.
“Abbiamo
finito!Non ci posso credere...”Sospirò il falcone.
“Che
belle sorprese...Shanks è il master dei master,quando si
tratta di
questo!”Esclamarono insieme le due sorelle.
“E
domani si parte.”Accennò Welw.
***
“Voglio
sentire come suona questo violino.”Pensò Blaidd.
Uscì
e si addentrò nel bosco,dove nessuno poteva sentirla e
esserne
disturbato,e si infilò sotto il suo albero preferito,il
salice
piangente.
In
fondo,un violino alle due di notte poteva risultare un po'
fastidioso,per quanto bene potesse essere suonato.
Quindi
posò l'archetto sulle corde e,dopo aver preso due respiri
profondi,attaccò “At The
Cèili”.
Ma
il violino non emise neppure una nota.
“Questo
è molto strano.”Si disse Blaidd corrugando le
sopracciglia.
Provò
allora ad attaccare “The Voice”,ma di nuovo il
violino non suonò.
La
ragazza lo rivoltò da tutte le parti per cercare la causa
del
mutismo,ma non trovò niente.
“Rotto,non
è rotto. Che ha...”Sospirò,prima di
notare qualcosa dentro la
cassa.
Quindi
infilò le dita dentro uno dei ghirigori e ne tirò
fuori un foglio
di pergamena.
“Sicuramente
non è una mappa per trovare mio padre,so già fin
troppo bene dov'è
sepolto.”Pensò con un sorriso amaro.
Il
foglio era piegato in quattro,e sul frontespizio vi stava
scritto”Per
la mia lupa”.
Lo
aprì e trovò una lettera,scritta con inchiostro
argentato.
Era
firmata “Cymodwr D. Wolf”.
“Papà...”Mormorò
Blaidd,prima di iniziare a leggere.
“Ciao
lupetta,
Se
leggi questo foglio,beh,vuol dire che io sono morto e tu sei sposata.
Certo,non
so con chi,ma poco importa. L'importante è che sei viva e
vegeta.
So
anche che a quest'ora dovresti essere la miglior spadaccina del
mondo.
Sappi
che sono molto fiero di te.
Forse
hai mangiato un Frutto del Diavolo,o forse sei diventata un'assassina
a sangue freddo,ma io ti voglio comunque bene.
Abbi
cura di tua sorella,se l'hai già trovata,altrimenti continua
a
cercarla,poiché non so che direzione abbia voluto prendere.
Devi
anche aver fatto molta strada,perchè hai conosciuto Shanks;
Voglio
che tu sappia che,anche se io e tua madre ti abbiamo lasciato da
sola,praticamente in mano a Mihawk(che sono sicuro ti abbia accolto
come una figlia),l'abbiamo fatto solo per il tuo bene. Per
salvarti,capisci?
Magari
non sai perchè siamo morti,quindi ti spiego.
Come
avrai capito,ormai,ero uno dei pirati più famosi al mondo,e
avevo
una taglia di 1.200.000 berry. Qualcuno,nell'isola,ci ha tradito,e ha
segnalato la mia posizione alla Marina. Non so chi sia stato,fatto
sta che la Marina ha mandato un Buster Call sull'isola. Non ce ne
siamo accorti finchè non abbiamo visto arrivare le navi,ed
era
troppo tardi per fuggire. Tu e tua sorella vi
salverete,perchè ho
già preparato le vostre navi.
Se
mai tu volessi sapere qualcos'altro,so per certo che il mio vice
è
ancora vivo,perchè è partito quattro giorni fa
per l'isola della
madre e non tornerà che fra un mese,lui è salvo.
E'
strana la vita...
Ormai
manca poco tempo. Tu sei in spiaggia,ti vedo da qua,hai appena
inciampato su qualcosa. Ma ti rialzi,sorridente come al solito.
Spero
che ti rialzerai anche da questo.
Adesso
devo andare a chiamarti,piegare questa lettera,metterla entro il
violino e poi darla ad Askar,che la porterà a Shanks. Spero
che ci
riesca.
Qualsiasi
cosa accada,lupetta,ricordati che ti vogliamo bene.
Sorridi,canta,suona
e vedrai che starai meglio. Non cercare mai vendetta,perchè
essa
corrode l'anima,perdona e dimenticherai.
E
sii sempre fiera del tuo nome,Blaiddygwynt Wolf.
Addio.”
“Cymodwr
D. Wolf.”Disse Blaidd,finendo di leggere.
Piangeva
silenziosamente da un pezzo,più o meno da “Ciao
lupetta”.
La
ragazza passò ancora una volta la manica sugli occhi,ma le
lacrime
continuavano a scendere imperterrite,offuscando il mondo con un velo
tremolante.
Poi
passò anche quello.
Blaidd
afferrò la zanna di lupo che portava al collo e,guardando la
luna,sussurrò:
“Ne
sono sempre stata fiera,papà.”
***
Nota dell'autrice:
CE L'HO FATTA!
Dopo quattro giorni sono riuscita a scrivere sto
benedetto matrimonioXD
Ah,può darsi che entro una settimanella
non mi sentiate,ma sto lavorando per voi e non sono mortaXD
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 30 *** Capitolo 24. ***
Prima di iniziare a scrivere,sappiate che la
sorpresa la troverete alla fine di tutta la fic. Perchè?Non
ve lo dirò mai B3
Io non avrei intenzione di stressarvi con la mia
musica del kaiser,ma per questi due/tre capitoli che verranno mi
permetto di consigliarvi "He Films The Clouds Pt.2" dei Maybeshewill e
"Hallelujah",di cui è bellissima sia la versione di Rufus
Wainwright che quella di Jeff Buckley. Saluti e buona lettura!
***
Una
mattina Blaidd andò a far visita a Dawel.
“Ehi
lupa!”La salutò il bibliotecario,con il naso
immerso in un libro.
“Ciao
Dawel!Dovrò chiamarti Robin,fra un
po'!”Ricambiò la ragazza
ridendo.
“Qual
buon vento ti porta?”Le chiese,mettendo un segno al libro e
chiudendolo.
Blaidd
sbatté le mani sulla scrivania,facendo alzare la testa di
scatto
all'altro.
“Levameli,Dawel.”
“L-levarteli
cosa?”Balbetto l'uomo,leggermente spaventato.
“Gli
occhi,se possibile,oppure questa maledizione. Non ce la faccio
più.
Mi sono rovinata la vita con le mie stesse mani.”Rispose la
ragazza
abbassando il capo.
Dawel
si prese la testa fra le mani,sospirando.
“Oddio,lo
sapevo che finiva così. Speravo di no,ma...”
“Lo
sapevi?Lo sapevi e non mi hai detto niente?”Semplicemente non
ci
poteva credere.
“Non
con precisione,ma l'ho scoperto troppo tardi. Non avevo calcolato i
denni che potevo far-”
Dawel
fu interrotto dal filo di una lama che gli poggiava sul collo.
“Adesso
tu mi spieghi che cosa cazzo mi hai
fatto e me lo
togli,ok?”Gli sibilò Blaidd da dietro la schiena.
L'uomo
sbiancò totalmente.
“Leva
il falcione,o svengo...”Mormorò.
“E'
un guān dāo,dovresti
saperlo.”Ribatté la ragazza,ma tolse la lama dalla
giugulare del
bibliotecario.
“Spiegati.
Ti ascolto.”Disse poi,incrociando le braccia e appoggiandosi
l'arma
alla spalla.
Si
prese di nuovo la testa fra le mani e iniziò a raccontare.
“Quando
ti ho insegnato l'abilità di overseer,non intendevo farti
del male.
Te lo giuro,volevo aiutarti,liberarti di tutti quelli che sapevo
prima o poi ti avrebbero dato la caccia solo per il tuo cognome.
Quello
che non avevo messo in conto era che quest'abilità non
è mai stata
insegnata a una persona al di fuori della mia tribù.
Come
ti ho già detto,i nativi degli Hedfan sanno resistere
benissimo allo
sguardo che si ha una volta imparato l' overseer,quindi vivono la
vita come tutte le persona normali,e non si accorgono nemmeno di
avere questa abilità,a volte.
Nessun
Hedfan,apparte me,era mai uscito nel mondo esterno,quindi loro non
sanno che se andassero in mezzo alle persone comuni avrebbero gli
stessi problemi che hai tu.
E
poi loro,di solito,riescono a tenere sotto controllo
quest'abilità.
Tu sei fuggita prima che io ti insegnassi a controllarla,e temo che
adesso...”
“Adesso?”Ripeté
Blaidd in un soffio.
“Sia
troppo tardi.”
Alla
ragazza sembrò che il mondo le fosse crollato sulle spalle.
Abbassò
la testa e riuscì a mormorare:
“E,se
le cose stanno così,non ho intenzione di prendermela con te.
Non
preoccuparti. Tanto per me è normale essere
dannata,no?”
Si
voltò e fece per andarsene,ma Dawel la richiamò.
“No.
Torna qui.”
Aveva
di nuovo il naso sepolto in un libro,ma lo chiuse quasi subito.
“Sono
un imbecille. Perchè non ci ho pensato prima?”
Si
alzò di scatto e iniziò a scorrere gli scaffali
della biblioteca.
“Senti
Dawel,io non vorrei che fosse una falsa speranza,che poi devo di
nuovo rinunciarci...”
“Zitta
un attimo,sto cercando...”
Blaidd
incrociò le braccia e si mise ad aspettare. Dopo un
po',l'uomo
scomparve alla vista,per poi rialzarsi con diversi ciuffi di polvere
attaccati ai capelli. In mano teneva una scatolina.
“Eccole
qua,era da tempo che non le vedevo più!”
“Ok,ti
aggrada di spiegarmi?”
“Queste,cara
la mia Blaidd,sono la soluzione a tutti i tuoi problemi. Me le
diedero quando partii dal villaggio.”
Dicendo
questo,aprì la scatolina,che rivelò due piccole
conche con del
liquido trasparente all'interno.
“E
dovrebbero essere?”Chiese di nuovo la spadaccina,alzando un
sopracciglio.
Il
bibliotecario prese qualcosa dentro il liquido col pollice e
l'indice,per poi sistemarselo su un dito.
“Lenti
a contatto.”
Blaidd
scoppiò a ridere.
“E
tu davvero pensi che delle lenti a contatto risolveranno la
maledizione di una vita?”
“Ah,ma
sono speciali. Quando partii,come ti ho già detto,me le
lasciarono
con queste parole:'se mai un giorno vorrai ripensarci,usale.'
Praticamente,se io ora me le mettessi imparerei l'abilità di
overseer. Al contrario,se te le mettessi tu...”
“Sparirebbe,vero?”Lo
interruppe Blaidd entusiasta.
“Purtroppo
no,ma perlomeno la controllerà e ti permetterà di
tirarla fuori
solo quando vuoi tu.”
“Beh,forse
da un certo punto di vista è meglio,ho evitato parecchie
lotte così.
Ma dovrò tenerle tutta la vita,right?”
Dawel
diede in una risata leggera.
“Certamente
no!Basta che tu le metta una volta e...puff!Abilità sotto
controllo!”
Alla
ragazza brillarono gli occhi.
“Ma
se è così facile imparare,perchè non
lo fanno tutti da voi?Perchè
vi fate un anno e mezzo di allenamento?”
“Perchè...”Esitò,poi
scosse la testa e andò avanti.”Perchè
devo avvertirti:il processo
dura un'ora ed è dolorosissimo.”
“Quanto?”
“Hai
presente il pugno di Akainu in mezzo allo stomaco?”
“Sì...”
“Di
più. Molto di più.”
Blaidd
si strinse il braccio destro e morse il labbro inferiore. Quel pugno
era stata l'esperienza in assoluto più dolorosa che avesse
mai
provato:a stento riusciva a parlare. Ma non poteva permettere che una
cosetta semplice come il dolore si mettesse in mezzo alla strada per
poter finalmente guardare negli occhi ogni persona che incontrava.
“Ma
poi mi sanguinano gli occhi?”Chiese con un tono
annoiato,quasi si
stesse informando sulle previsioni del tempo.
“Sì,e
molto.”
“Potrei
urlare?”
“Se
non lo facessi mi preoccuperei.”
“Accetto
solo se hai una camera insonorizzata e a patto che tu ne stai
fuori.”Blaidd era molto fiera,e non avrebbe mai sopportato
che
qualcuno la vedesse mentre soffriva,urlava o piangeva,né,per
la sua
sensibilità,sopportava i vedere qualcun altro in quello
stato. E
poi,conoscendo il carattere del bibliotecario,avrebbe finito come
minimo per svenire o mettersi a piangere.
L'uomo
ci pensò svariati istanti,poi,suo malgrado,annuì.
“E
sia. Seguimi.”
Accompagnò
la spadaccina fino ad una stanza con muri abbastanza spessi da non
lasciar passare nemmeno un suono,spoglia,se non per un letto e uno
specchio.
Dawel
mise la scatola in mano a Blaidd.
“Se
non sopporti più,chiamami.”
“Grazie,non
lo farò.”Gli rispose con un sorriso.
Poi
aprì la porta ed entrò,salutandolo con un
“ci vediamo fra un
ora,eh?”
Il
bibliotecario prese una sedia e l'appoggiò al
muro,sospirando.
Aveva
mentito,la stanza era tutto meno che insonorizzata.
Ma,poiché si
sentiva terribilmente in colpa,voleva tenere sotto controllo la
ragazza.
Pochi
istanti dopo un urlo straziante echeggiò nella biblioteca.
L'uomo
scattò in piedi,abbassando la maniglia,ma la voce di
Blaidd,seppur
tremante,lo fermò.
“Non
azzardarti ad entrare,Dawel. Hai fatto il furbo?Adesso aspetta
fuori.”
“Meraviglioso,se
n'è accorta.”Sbuffò.
Si
sedette di nuovo,preoccupato più che mai,solo per scattare
di nuovo
quando un ululato squarciò il silenzio.
“Dawel!”Gli
ricordò di nuovo la ragazza.
L'uomo
si prese la testa tra le mani per non sentire,ma nell'ora seguente
non un suono ruppe il silenzio quasi religioso che regnava nella
biblioteca.
Ogni
tanto il bibliotecario provava ad entrare,ma la spadaccina lo
richiamava all'ordine con voce calma e gentile.
Alla
fine,Blaidd uscì dalla stanza.
Istintivamente,Dawel
si portò una mano agli occhi,poi prese un asciugamano e lo
porse
alla ragazza.
Aveva
due rigoni di sangue ancora fresco che le partivano da sotto gli
occhi,le scendevano allargandosi sul collo e arrivavano a macchiare
il collo di pelliccia nero come la notte di cremisi. Il suo colorito
era di un pallore quasi cadaverico,e anche le mani erano lorde di
sangue,ma la spadaccina aveva un'espressione calma come non mai.
“Oddio,Blaidd.”Mormorò
Dawel porgendole dell'acqua e un asciugamano.
“Ah,grazie!”Gli
sorrise l'altra di rimando.
Dopo
una strofinata tornò pulita,ma il colletto rimase
insanguinato.
“Oh,peccato...Pazienza,tanto
Riaeth deve fare la muta tra poco.”
“A
proposito,come vanno le cose a casa?”Le chiese
l'uomo,più
tranquillo.
“Mah,tutto
alla grande,come al solito. Siamo tutti felici come pasque.”
Poi
la ragazza mise una mano sulla spalla del bibliotecario.
“Ehi,Dawel,grazie
di tutto. Veramente. E scusa per prima.”
“Dovere,Blaidd,dovere
e amicizia. E comunque hai passato un ora tremenda,non mi sembra il
caso di ringraziarmi!”Concluse l'altro ridendo.
“Oh,Kirja,sei
sempre il solito.”Sbuffò lei,falsamente
spazientita.”Adesso
scusa,ma devo proprio andare.”
“Ma
certo,ci vediamo domani.”La salutò.
Quando
la ragazza se ne fu andata,l'uomo entrò nella
stanza,chiedendosi
come aveva fatto Blaidd a non urlare ininterrottamente.
Trovò
la risposta quando si sedette sul letto:la testata era totalmente
ricoperta di segni di morsi,molto profondi,e c'era anche qualche
goccia di sangue.
“Quella
è pazza!”Pensò sorpreso
Dawel.”Perchè avrebbe dovuto fare una
cosa del genere?”
Poi
rivide se stesso dopo i primi due ululati,la reazione della ragazza e
come aveva smesso di preoccuparsi dopo un po' che non la sentiva
più
urlare.
“L'ha
fatto per non farmi preoccupare...”Mormorò,colpito.
“Quella
ragazza è straordinaria...”
***
Arrivata
al castello,Blaidd aprì pian piano la porta del
salotto,sussurrando:
“Ehi
cucciolo...”
Ma
quello che vide le fece rimangiare le due parole che aveva appena
pronunciato.
Nel
mezzo del salotto c'era Mihawk,che le dava le spalle,e,di fronte a
lui, una donna,sui trenta/trentacinque anni,dai corti capelli azzurri
e occhi rossi,per quello che poteva vedere.
E
si stavano baciando.
Blaidd
spalancò gli occhi,smise di respirare e si portò
una mano alla
bocca.
Sentiva,premuto
contro le labbra,il freddo metallo della fede che portava.
“No.
”
Era
tutto quel che riusciva a pensare,mentre scuoteva la testa.
“No.”
Le
lacrime,di sangue fino all'ora prima,scendevano ora cristalline sulle
guance e sulla mano della ragazza.
“No.”
Blaidd
sentì il rumore di qualcosa che si spezza provenire dal suo
petto.
Vi
portò l'altra mano e si piegò in due,chiudendo
gli occhi più forte
che poteva. Il dolore che sentiva in quel momento superava la sua
esecuzione e il controllo della sua abilità messi insieme.
“No.”
Si
voltò e corse via,mentre i due continuavano a baciarsi.
***
“Riaeth.
Welw.”
I
due si voltarono di scatto al suono della voce di Blaidd. Aveva un
tono metallico e gelido che nemmeno la lupa le aveva mai sentito
usare.
“Che
succede,Blaidd?”
La
ragazza levò lo sguardo. Freddo e spietato,lo
piantò negli occhi
della sorella.
“Prendi
quello che ti serve. Partiamo.”
“Dove
andiamo,Blaidd?”Chiese cauto Welw.
“A
cercare suo padre.”
“Mihawk
non viene?”
L'apparenza
terribile che aveva tenuto fino a quel momento crollò a
quella
semplice domanda,rivelando solo disperazione,dolore e smarrimento.
“No.
Mihawk non viene.”
***
Nota dell'autrice:
Beh,la mia pausa è finita,signori!
Mancata?*infila un'oliva ascolana in bocca a quello
che sta per dire "no"*
Si è alzato il rating,ma non
spaventatevi:meglio star sicuriXD
Ringriazio Kitsune-chan,Tora-chan,Vale-chan e
His-chan che hanno recensito!^^
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 31 *** Capitolo 25. ***
“Ma
cos'ha?”Sussurrò Welw a Gherrdoriaeth per
l'ennesima volta da
quando erano partiti.
Avevano
preso una barca,perchè Blaidd aveva fatto capire che non
voleva
assolutamente usare né le sue ali,né le loro.
“Non
lo so,Tawelwch,non lo so.”Sospirò l'altra per
l'ennesima volta.
Erano
almeno dieci giorni che Blaidd sedeva a poppa,scrutando l'orizzonte.
Immobile,non
mangiava,non dormiva,non parlava. Stava solo seduta,con le ginocchia
contro il petto e le braccia a circondarle.
Faceva
una sola cosa:piangeva tutto il giorno,ma anche quello nel
più
completo silenzio.
Non
parlava più neanche col vento,o coi gabbiani che,passando,la
salutavano.
Completamente
chiusa in se stessa,Blaidd guardava il mare e piangeva.
“Ho
paura,Welw. Sono dieci giorni che non beve neanche. Se continua
così,si ucciderà.”Sussurrò
Gherrdoriaeth.“Tanto più che
continua a piangere. Ormai sta perdendo talmente tanta acqua che
morirà disidratata. Non mi ha nemmeno detto cosa l'ha
ridotta
così.”Col terrore nella voce,Riaeth
scoppiò in lacrime,e si
aggrappò a Welw come se stesse per cadere.”E'
sempre più pallida.
Non vuole bere,neanche mangiare,se provo con la forza si
irrigidisce,e non c'è modo di muoverla. Non si scuote,non
risponde,ho provato di tutto. L'ho già persa una
volta,Welw,non
voglio,non posso perderla di nuovo. Io non posso più
salvarla
se...”Si interruppe,le spalle scosse dai singhiozzi.
“Non
può finire così.”
Welw
appoggiò Gherrdoriaeth su una sedia e prese Blaidd per le
spalle,scuotendola.
“Blaidd,mi
senti?Devi alzarti!Alzati!”
La
ragazza non dava segno di sentire.
“Devi
bere,devi mangiare,o morirai!Non puoi farlo!”
Niente.
Il
ragazzo le prese la testa e,seppur con difficoltà,gliela
voltò
verso la sorella che piangeva col viso fra le mani.
“La vedi?Se
muori tu,morirà anche lei!E se voi morirete,io crepo di
dolore!NON
PUOI FARCI QUESTO!MI SENTI?NON PUOI!”
Lentissimamente,come
sotto moviola,la ragazza sollevò un braccio e si
asciugò le
guance,leggermente umide.
Poi
si alzò e,senza una parola,si diresse verso la cucina,dalla
quale
ritornò poco dopo con una pagnotta e una brocca d'acqua.
Le
fece sparire in un lampo davanti ai loro occhi.
Poi
cadde svenuta.
I
due si affrettarono a portarla nella sua camera.
***
“Oddio,Welw,oddio,e
adesso cosa facciamo?”
“Lascia
fare a me. Io sono il Guaritore,ricordi?”
“Va
bene. Se ti serve qualcosa sono qua fuori.”
“Tu
stai tranquilla e riposati. Anche il tuo ruolo non è
facile,e
sicuramente più pesante del mio.”
“Impossibile
che io mi riposi con Blaidd in pericolo,ma se resto qui dentro
è
peggio. Ti prego,Welw,salvala.”
Con
queste parole,Riaeth uscì.
Welw
iniziò ad armeggiare con gli strumenti che si portava sempre
dietro.
“Il
battito cardiaco è più veloce del normale,e la
pressione è
bassissima...”Pensò a voce non troppo alta,per non
farsi sentire
da Gherrdoriaeth.
“Avrà
perso circa l'8% d'acqua. Ha le mani fredde e la pelle secchissima.
Per di più,respira terribilmente male.”
Le
toccò la fronte.
“Come
sospettavo,è così calda che potrei cuocerci su un
uovo.”
Alzò
una palpebra della ragazza.
“Era
talmente normale vederla piangere che non abbiamo neanche controllato
se avesse smesso. Saranno tre giorni che non riesce a versare neanche
più una lacrima. Per di più non si è
mai mossa,altrimenti avrei
notato in che stato era...Disidratazione,senza dubbio alcuno,e anche
bella avanzata. E' in serio pericolo.”
Sospirò,passando
velocemente in rassegna le opzioni che aveva.
“Inutile
provare a cedere la seconda anima,l'ha già fatto una volta
Riaeth e
non può essere ripetuto sullo stesso individuo.
D'altronde,sono un
Guaritore e potrei provare con i miei poteri. Non posso assorbire
tutto il danno,però,altrimenti mi ritroverei nelle sue
stesse
condizioni. Quindi direi che posso assorbire metà del danno
e
l'altra metà...”
Frugò
nella sua borsa e ne estrasse una siringa.
“Dovrò
usare il vecchio metodo.”
“Riaeth!”Gridò
poi.”Portami quanta più acqua trovi,per
favore.”
Sentì
la ragazza alzarsi e frugare in cucina.
Nel
frattempo appoggiò entrambe le mani sulla fronte della
ragazza,traendo lunghi respiri.
Mormorò:”Iach”,e
iniziò ad assumersi la disidratazione della ragazza.
Riaeth
spalancò la porta,entrando con un enorme barile d'acqua
sulle
spalle.
“Ne
manca uno,eh”Avvertì.
Welw
la ringraziò con un cenno del capo.
L'altra
fece scorrere lo sguardo dal marito all'alone azzurrino che fluiva
dalle sue mani,poi gli mise una mano sulla spalla.
“Grazie.”Disse
in un soffio.
Lui
scrollò le spalle e prese un lungo sorso d'acqua.
***
Due
giorni dopo,Welw si chiuse la porta alle spalle con un sospiro
stanco.
Subito
Riaeth scattò in piedi.
“Come
sta?”Gli chiese,piena di apprensione.
“Bene.
Si è svegliata,ha mangiato e ha bevuto. E' fuori pericolo.
Però
deve riposare almeno un giorno.”
La
Lupa del Vento si buttò pesantemente sulla sedia.
“Se
mi fa un altro scherzetto del genere l'ammazzo io”.
Sollevò
la testa verso Welw.
“Parla?Ha
detto niente?”
Il
ragazzo scosse la testa.
“Posso
entrare?”
“Vai.”
Riaeth
entrò nella stanza in punta di piedi,ma Blaidd le
puntò subito gli
occhi contro.
“Ehi,sorella.”
L'altra
fece un cenno con la testa.
“Ti
senti meglio?”
Blaidd
scosse la testa.
“Come,ma se Welw...?”
La
ragazza annuì,ma si mise una mano sul cuore e
negò di nuovo.
“Il
cuore?”
Fece
il segno di rompere qualcosa.
“Spezzato?E
da chi?”
Le
lacrime ricominciarono a scendere a quella domanda.
“Ok,ho
capito,sorella,non piangere,ci sono qui
io...”Mormorò Riaeth
abbracciandola.
Quando
l'altra le batté una mano sulla schiena si staccò.
“Riprenditi,ok?Siamo
arrivati.”La salutò con un sorriso.
“Allora?”Le
chiese Welw.
“Ha
fatto capire a segni che ha il cuore spezzato,ma quando gli ho
chiesto da chi e perchè ha ricominciato a piangere. Sono
sicura che
quando ricomincerà a parlare lo dirà di sua
spontanea volontà,ma
per il momento è meglio non fare domande di questo
genere.”
Sentirono
un fruscio di coperte,e subito dopo la porta che si apriva e Blaidd
sulla soglia.
“Blaidd!”Esclamarono
contemporaneamente i due.
Guardò
Welw per qualche istante e poi lo abbracciò stretto per
qualche
secondo.
Lui
lanciò a Riaeth un'occhiata dubbiosa,che lei
ricambiò con un
sorriso.
“Ti
sta solo ringraziando.”
Dopodichè
la ragazza afferrò un foglio e vi scrisse qualcosa.
“'Hai
detto che mi dovevo riprendere,beh,eccomi. Andiamo?'”Lesse la
sorella.
“Non
se ne parla neanche!Devi riposare!”Saltò su Welw.
La
spadaccina fece un gesto con la mano che somigliava molto
a”Aaah,ma
sta zitto Welw!”.
Poi
uscì,seguita a ruota dalla sorella. Neanche fatti due passi
crollò
sulle ginocchia,ma si rialzò subito,appoggiandosi al ragazzo.
“Immagino
che andremo...”Sospirò Welw,prendendo Blaidd
sottobraccio.
***
Nota dell'autrice:
Ragazze,abbiate pietà!
Dopo lo scorso capitolo mi sono ritrovata un orda
inferocita contro!
Però siete riuscite a recensire lo
stesso*lacrimuccia commossa*
Per cui ringrazio Kitsune-chan,Zora-chan e
FeniceX-chan per aver lasciato un commento a 'sta storia del kaiserXD
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 32 *** Question Corner 6. ***
QUESTION
CORNER NUMERO SEI!
E
il delirio continuaXD
Ok,lo
so che siamo[sono,siete tutte inferocite con me,right?XD]in una
situazione un po' così,ma ci tenevo ad alleggerire la
tensione^-^
Quindi
partiamo![L'idea è di Tora-chan,anche detta
AngelSword,right?]
***
DA
FENICEX8
Capitolo
24:
Riaeth
e Welw cosa pensate della prova che ha appena passato Blaidd?
Riaeth:Mia
sorella ha coraggio da vendere,l'ho sempre saputo.
Welw:Perchè,che
prova ha passato Blaidd?
Mary:*patta
Welw*poveretto,è rimasto indietro. Vieni che ti spiego.
Dawel,per
quale ragione non hai mai usato quelle lenti?
Dawel:Su
di me,intendi?Beh,non apprezzavo l'idea di far paura a chiunque
così.
E non mi ha mai attirato granchè. Su di
Blaidd,invece,perchè sono
imbecille e non mi è mai venuto in mente.
Blaidd:*scrive
su un foglietto*
Dawel:*legge*Tranquillo,di
sbagliare capita a tutti.*commosso* E quella ragazza è la
mia
migliore amica,sicuramente.
Blaidd,ti
senti differente dopo l'uso di quelle lenti?
Blaidd:*scrive
su un foglio* *lo passa a Mary*
Mary:*legge*Sicuramente
mi sento meglio,è come se mi avessero tolto un peso.
Occhi
di falco (lo guarda MOLTO male)... hai una spiegazione?(ma niente
spoiler)
Mihawk:Ecco,io...
Mary:TACI!CHE
SE TI SPIEGHI MI FAI UNO SPOILER GROSSO COME UNA CASA!
Mihawk:*se
ne va ultra mogio*
Capitolo
25:
A
Barbabianca,Ace,Marco,Vista(singolarmente) e a tutti i pirati di
Barbabianca,cosa pensereste/fareste di Occhi di Falco dopo quanto
è
successo?
Edward
D. Newgate: …
Ace:
…
Marco:
…
Vista:
…
I
pirati di Barbabianca: …
Tutti:SQUARTIAMOLO
RAGAZZI!
Stessa
domanda a Rufy e la sua ciurma.
Rufy:NESSUNO
FA PIANGERE UNA MIA NAKAMA!GOM GOM JET GATLING!
Zoro:ASHURA
ICHIBUGIN!
Nami:TUNDER
LANCE TEMPO!
Usopp:S-s-s-s-stella
V-v-ve-verde,D-d-diavolo!
Sanji:FLAMBAGE
SHOT!
Chopper:ZOCCOLO
BISTURI ROSEO METEL!
Robin:OCHENTA
FLEUR CUATRO MANOS HOLD CLUTCH!
Franky:HEAVY
NUNCHAKU!
Brook:Requiem
Labanderuole...
Mugiwara:ADDOSSO!
Stessa
domanda a Shanks e la sua ciurma.
Shanks:Secondo
me c'è sotto qualcosa,ma...
Il
resto della ciurma:CARICAAAAAAA!
Mihawk:*si
vede arrivare contro tre ciurme,tutte potentissime e tutte incazzate
come un toro*Oh,cazzo.
DA
ANRASHOMONNA:
Shanks
ma credi che Mihawk si sia rimbecillito di colpo?
Shanks:Come
già dissi,credo che ci sia sotto qualcosa,ma potrebbe anche
darsi.
Non si sa mai cosa passa nel cervello di quello lì,a
meno che tu non sia Blaidd.
Bon
clay qui abbiamo una crisi matrimoniale in piena regola,secondo lei
cos'è meglio fare?
Bon-chan:Tra
moglie e marito non mettere il dito...VI ASPETTO TUTTI SULL'OKAMA
WAY,TESOVI!
Mary:Ecco,adesso
sì che si sentiranno sollevati -_-”
Gherrdoriaeth,credi
che qualcuno organizzerà un torneo per picchiare Mihawk a
sangue?
Gherrdoriaeth:*apocalypse
mode on*Oh,non preoccuparti. Lo organizzo io.
Welw:*21
dicembre 2012 mode on*E
io le dò una mano.
Blaidd......come
ti senti?
Blaidd:*prende
foglio*
Mary:*legge*Non
mangio e non bevo da dieci giorni e a momenti crepo per colpa di quel
bastardo,secondo te?*sospira*Scusate se è un po' on la luna
girata,ma tocca capirla,povera.
DA
ANGELSWORD:
Miha-chan,se
ho capito bene non volevi infilarti in uno smoking ma vestirti come
ogni giorno e,Blaidd-chan,non volevi metterti la gonna. Sapete che a
Las Vegas ci sono i matrimoni lampo che si possono fare anche in
jeans e maglietta o anche in costume da bagno?Se lo aveste saputo
prima vi sareste sposati a Las Vegas?
Mihawk:Un
attimo. Io non avevo capito,non è che non volevo mettermi lo
smoking.
Blaidd:Casomai
la prossima volta ci sposiamo a Las Vegas.
Come
sono le fedi?**
Mihawk:Allora,la
mia è la classica fede d'oro,anche se piuttosto spessa e
pesante*,perchè metti che mi colpiscono alle mani,la fede
non me la
spaccano,almeno...
Blaidd:La
mia è un po' più sottile,oro bianco,e ha delle
decorazioni incise
all'esterno.
Riaeth:La
mia ha tre cerchi intrecciati di tre colori d'oro diversi.
Welw:Mentre
la mia è piatta,d'oro rosso e ha delle scritte incise.
Miha-chaaan...riuscirò
mai a vedere il tuo lato tenero?
Mihawk:COSA?Non
sono già abbastanza tenero così?E poi il mio lato
tenero lo vede
solo Blaidd.
Gherr-chan,pensi
che un giorno andrai a trovare il tuo papi?Che reazione pensi che
avrà di fronte al tuo maritino?(Spero non alla Xenon XD)
Gherr-chan:a
certo che lo andrò a trovare:3 Inoltre,penso che gli vada
bene
Welw,perchè
è comunque un Lupo del Vento,right?
Zoro,Stavi
davvero per addormentarti?Sei che è maleducazione e che se
io fossi
stata lì non te lo avrei mai permesso?
Zoro:Ma
è un matrimonio!E' noioso!Ed è per questo esatto
motivo che tu al
matrimonio non c'eri!
Smoker,quanto
sigari extra ti sei dovuto fumare perchè ti rodeva il fatto
di non
poter catturare i Mugi?
Smoker:*affranto*
Sorvoliamo,per piacere...
Blaidd:Sono
uscita un attimo dalla chiesa e l'ho visto che se ne stava fumando
sei per volta. E' malato,ragazzi...
Franky,ti
stimo come al solito!Stimo un sacco anche te,Iceburg**E quella specie
di riccioletto che hai sulla tempia lo adoro da pazzi *-* Come fai a
tenerlo sempre così perfetto?Hai qualche consiglio da dare
al nostro
Sanji-kun per mantenere i riccioli?
Franky:SUPER!
sorella!Left,Right,Left,Right...
Iceburg:Nmaaaaaaa...Grazie.
Scusa,ma se quel Bakanky lassù riesce a tenersi su un
crestone di
due metri che vuoi che sia tener a posto un ricciolo?*guarda
Sanji-kun*Nmaaaa...mi sembra che se la cavi già alla
grande,no?
Capitolo
25:
Welw-nii-chan,dove
hai studiato medicina?^^
Welw:Da
nessuna parte. Un giorno o l'altro vi spiegherò...
Sempre
a te nii-chan,quando hai scosso Blaidd eri arrabbiato?
Welw:Non
esattamente,diciamo che ero preoccupato e spaventato per lei,e
insomma...Cioè...Volevo dire che...Dwargh!*diventa fucsia*
Riaeth:Voleva
dire che,visto che le vuole bene come una sorella e che è in
debito
con lei,doveva fare qualcosa a tutti i costi.
Gherr-chan,Welw-nii-chan
fa paura quando è arrabbiato?
Gherr-chan:E'
la cosa più terrificante del mondo,come del resto ogni Lupo
del
Vento arrabbiato. Ma non era arrabbiato in quel frangente,comunque.
Sempre
a Gherr-chan,se ricordo bene tu e Blaidd-chan potete comunicare
telepaticamente...allora perchè non vi siete parlate in quel
modo
invece che a gesti?
Gherr-chan:L'avrei
fatto,ma Blaidd aveva completamente chiuso la sua mente,e quindi era
impossibile comunicare in quel modo.
Blaidd-chan,lupetta
mia,vorresti prenderLO a pugni,vero?Nel caso questo
accadesse,chiamami che voglio contribuire anch'io ad una buona
causa!! >3<
Blaidd:*scrive*
Mary:*legge*Per
rispondere alla tua domanda:SI'.
Scherzi
a parte,sai che non dovresti buttarti così
giù?Posso risollevarti
il morale?^^
Blaidd:*scribacchia*
Mary:*legge*Lo
so che non dovrei,ma fa male...
Canarino
3546ù°#òè+òùì0'^?4!!*(<<
brutta cosa la censura XD)!![e
voi non sapete la fatica che ho fatto per ridigitare quella roba
lì!XD] Chi è era la tipa coi capelli azzurri e
gli occhi rossi alla
Edward Cullen versione vampiro assetato?E cosa ti ha spinto a tradire
Blaidd-chan,specialmente poco dopo il vostro matrimonio?
Mihawk:Ma
io...
Mary:ZITTO!NON
MI PUOI SPOILERARE ORAMAI!
Mihawk:*se
ne va stra mogio*
Zoro
e tutti i Mugi,che ne pensate delle azioni del Canarino?(a
proposito,ti piace questo soprannome,Zoro?XD Pensi che lo userai per
prendere Miha-chan in giro?)
Zoro:Come,non
siamo stati abbastanza chiari prima?
Rufy:Dobbiamo
rifare?
Zoro:Comunque
sì,molto calzante!
SPECIAL
GUEST
Lola
e tipa con le labbrone possesrice dell'ombra di Lola,voi siete
specializzate in matrimoni,riusciti e non...Potreste darci il vostro
parere su quanto accaduto?Secondo voi il Canarino ha veramente
tradito Blaidd? E quest'ultima ha reagio nel modo corretto?
Lola&co.:Noi
siamo specializzate solo in matrimoni non riusciti!E comunque,la cosa
mi pare evidente alquanto. Da quel che ci dicono di Blaidd,pensiamo
che non sia stata capace di fare altrimenti,più che altro.
Adesso,con permesso...ABSALOM!TI SPOSEROOOOOOOOOOOOOO'!
***
Allora,tanto
per intendere il *,volevo spiegare i modelli delle fedi:
Quella
di Mihawk-chan è una Mantovana;
Quella
di Blaidd un' Ossolana;
La
fede di Riaeth è,appunto,una Tricolore;
Mentre
quella di Welw è un' Etrusca,se non vado errata.
Sclero
finito!XD
See
ya ragà!
Mary^^
|
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Capitolo 33 *** Capitolo 26. ***
Gherrdoriaeth
correva,felicissima,avanti ai due,girandosi solo ogni tanto a
guardare Welw che faceva da sostegno a Blaidd,che per metà
si
trascinava e per metà camminava.
Molto
più avanti dei due,Riaeth correva a perdifiato mormorando
tra
sé:”Dall'alto di questa collina dovrei riuscire a
vedere tutta la
città...”
Si
inerpicò lungo il fianco del pendio e si alzò in
piedi di scatto.
Parecchi
metri dietro,Blaidd e Welw vedevano la figura della ragazza
stagliarsi contro il cielo.
Improvvisamente,la
videro cadere in ginocchio con le mani intorno allo stomaco.
Blaidd
si liberò con una scrollata di spalle dal sostegno di Welw
e,seppur
cadendo per metà della strada,corse di fianco alla sorella.
Aprendo
bocca per la prima volta in dodici giorni,Blaidd la prese per le
spalle chiedendole:”Che succede,Riaeth,che succede?”
La
Lupa del Vento rimase immobile,in ginocchio,le braccia lungo i
fianchi,gli occhi spalancati fissi su un punto lontano.
Blaidd
si girò a guardare quello che fissava la sorella.
Spalancò
gli occhi,inorridita.
Sotto
la collina si estendeva una città completamente distrutta.
C'erano
macerie,scheletri e piante che si arrampicavano dappertutto.
La
ragazza capì perchè la sorella era
così sconvolta.
Al
centro di quella che una volta doveva essere la piazza principale
c'era un'enorme lancia e su questa vi era impalata la carcassa di un
lupo enorme.
Il
pelo,che una volta doveva essere nero e lucido era quasi totalmente
coperto di sangue,le fauci spalancate e le zampe ridotte all'osso.
Seppure
fosse chiaro che doveva essere morto da diversi anni,il cadavere del
lupo non era in stato di decomposizione,bensì quasi
completamente
intatto,e non mandava neanche il solito odore orrendo.
Però
era indubbiamente morto,e altrettanto indubbiamente era il padre di
Gherrdoriaeth.
Infatti,appeso
alla lancia,vi stava un cartello che recava la
scritta:”Serennog
Awyr”.
“Come...come
si chiamava tuo padre,Riaeth?”Chiese Blaidd con un filo di
voce.
“Serennog
Awyr.”Rispose l'altra in un soffio.
La
ragazza abbracciò la lupa più forte che
poteva,mentre l'altra le si
rannicchiava contro e iniziava a urlare,prendendo a pugni il petto
della sorella.
Blaidd
la lasciò fare:anche lei,quando si era resa conto della
tragedia
della sua isola,aveva avuto la stessa reazione.
Welw,intanto,fissava
a occhi spalancati il paesaggio,per poi trasformarsi e sollevare
delicatamente la carcassa del lupo dalla lancia.
Poi
cercò di togliere la moglie dalle braccia della sorella,ma
quella lo
fermò.
“No,lasciala
fare. Deve sfogarsi. Anch'io ho fatto così.”
“Sicura?Non
ti sei anche del tutto rimessa...”Le chiese il ragazzo,mentre
Gherrdoriaeth tempestava di pugni lo stomaco e lo sterno di Blaidd.
Lei
si tolse il filo di sangue che iniziava ad uscirle dalla bocca.
“Non
sarà mia sorella ad uccidermi. Lasciala fare,ti dico. Si
è quasi
calmata.”
Infatti
Riaeth tirava ormai solo qualche debole pugno,per poi smettere del
tutto.
Si
alzò e si diresse fino al cadavere del padre.
“Quando
un Lupo del Vento muore”iniziò a spiegare,con voce
atona,”Non
dev'essere sepolto,ma un parente stretto deve recitare un canto in
sua memoria.”
Prese
due o tre respiri. Conosceva la tradizione,ora si trattava solo di
cantare.
Così
intonò:
“Mae
eich llygaid stopio yno.
Dim
mwy i addysgu,
Dim
byd mwy i'w weld,
Dim
byd i'w amddiffyn.
Mae
eich llygaid,tad,yn dod i ben i fyny yma.”
Poi
tracciò un complicato simbolo nell'aria,e il lupo
svanì in una
nuvola di luce.
Infine
si incamminò verso la barca.
“Andiamo?”Chiese
semplicemente.
***
“BLAIDD!”Il
nome della ragazza squarciò il silenzio.
I
tre si voltarono di scatto.
Mihawk
apparve sulla collina,senza fiato.
“Oddio
grazie,ce l'ho fatta,sei ancora qui...”
“Vattene.”Il
tono gelido della ragazza era quello di chi non ammette
repliche,dubbi,domande o altro.
“No,aspetta,posso
spiegarti,anzi,devo...”
Uno
squarcio rosso comparve lungo il braccio destro dello spadaccino.
“Ho
detto vattene. Alla prossima miro al cuore.”
Occhi
di Falco lasciò ricadere le braccia lungo i fianchi,immobile.
“Uccidimi.
Ma io non me ne vado finchè non mi sono spiegato.”
Blaidd
premette le spirali principali dei braccialetti che portava al
polso,doni dei suoi Nakama,e questi si trasformarono in due coperture
per le mani,dita comprese,ma solo per il dorso.
Con
le mani protette,la ragazza iniziò a prendere a pugni il
torace di
Mihawk,piangendo e urlando.
“HO.
DETTO. VATTENE. BASTARDO!”Scandì,sottolineando
ogni parola con un
colpo e una lacrima.
“VATTENE!VATTENE!VATTENE!”Gridò,così
come si grida ad un incubo di svanire.
Gherrdoriaeth
e Welw assistevano attoniti alla scena,tanto più che l'altro
incassava ogni cazzotto in silenzio,il volto una maschera
indecifrabile.
Blaidd
ora sferrava ogni pugno a testa bassa,senza guardare dove o cosa
colpiva,quasi ritmicamente.
Thud.
Lacrima.
Thud.
Lacrima.
Thud.
Lacrima.
“Vattene...Vattene...Vattene...”
Anche
le parole avevano un loro ritmo. Sembrava quasi che si aspettasse di
veder svanire l'uomo,come fumo,sotto l'ennesimo colpo.
Ma
Mihawk era sempre lì,e aspettava,sempre con la stessa
espressione.
Quando
finalmente smise,stremata,lui le mise una mano sulla spalla e con
l'altra le alzò il viso.
Di
riflesso,lei scoprì i canini e si mise a ringhiare.
“Aspetta,Blaidd.
Tu puoi sapere se mento o dico il vero.”
“Ti
do una,dico una possibilità. Se mi hai preso in giro per
tutto
questo tempo sei morto.”
Lo
spadaccino annuì lentamente.
“Ah,e
prima di iniziare devo scambiare due parole con te.”
“Prego.”
La
ragazza gli investì la mente come una valanga.
“Tu,con
quale coraggio ti presenti di fronte a me?Dopo quello che hai
fatto,infido bastardo,osi ancora farti vedere?Prima mi sposi e poi te
la fai con la prima che passa?Cosa sono,io,una camicia,che mi cambi
quando ti pare?
Hai
almeno la minima idea di cosa mi hai fatto passare?Stavi per uccidere
tre persone in un colpo solo,complimenti!Ah,già,ma tu sei il
grande
Dracule Mihawk,non te ne frega una mazza di chi ti sta intorno,anche
se quel qualcuno si chiama Blaiddygwynt Wolf e ci sei sposato,vero?A
te interessa solo fare come ti pare,non t'importa se intanto io sto
morendo,no?Beh,sai cosa ti dico?Mi fai pena. Mi fai proprio pena.
Puoi dire che qualcuno ti abbia mai amato veramente?Io credo di no.
Per una volta che avevi trovato quel qualcuno hai buttato tutto
all'aria. Tu sei bravissimo a perdere qualsiasi cosa che di buono ti
capiti!E quando ti ho salvato la vita a Marineford era meglio se
stavo ferma!”
Colse
un lieve moto di sorpresa nella mente dello spadaccino.
“Eh
già,perchè io la vita non l'ho salvata a mia
sorella,l'ho salvata a
te!Lei si era accorta da almeno venti minuti che Akainu la puntava,e
mister Sono Il Miglior Spadaccino Del Mondo invece no!E siccome la
sottoscritta si è fatta fare un bel buco nel mezzo per
salvare il
signorino,si aspetta almeno che non gli mette le corna appena gira le
spalle!E' chiedere troppo?”Concluse,fra il disperato e
l'affranto.
La
reazione di Mihawk fu l'impassibilità più totale.
La
lupa e il lupo,nel frattempo,non capivano neanche la metà di
quello
che stava succedendo fra i due. Tutto quello che riuscivano a vedere
era la ragazza,col viso alzato,le zanne scoperte e gli occhi ridotti
a due fessure,e l'uomo,impassibile e con due dita ancora sotto il
mento di Blaidd a tenerlo alzato.
“E
dì qualcosa,perdio!”Lo aggredì di nuovo.
“Vuoi
procedere sì o no?”
“Io
inizio,ma se per caso mi stai prendendo per il culo,Mihawk,sei
morto.”
Senza
dargli neanche il tempo di replicare,si mise a frugare come una furia
nei ricordi dell'altro,trovando quello che risaliva a quel fatidico
giorno.
Dopodiché
iniziò ad analizzarlo,un po' come se stesse guardando un
film sin
nei minimi particolari.
***
Nota dell'autrice:
Huston,abbiamo un problemaXD
Ok,dopo questo capitolo sono sicura che
sarò ancora viva[vorrete vedere come andiamo
avanti,right?]ma non so quante maledizioni avremo sulle spalle io e le
prossime sessanta generazioni dopo di meXD
Detto questo,ringrazio
Kitsune-chan,Tora-chan,His-chan e Fenice-chan per aver recensito!
See ya!
Okami-chan^^
|
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Capitolo 34 *** Capitolo 27. ***
Dracule
Mihawk si era alzato da poco,e,dopo aver fatto colazione,stava
lucidando la sua Kokutou Yoru in santa pace.
Ecco,ora
gli bastava fare in modo di prevenire la ruggine ed aveva finito.
Adesso
non aveva più niente da fare,anche perchè la casa
era in perfetto
ordine.
Fra
Telyn,Melys e Gherrdoriaeth(Blaidd era di un disordine unico)non
c'era un capello fuori posto. Apparte quelli di sua moglie,ma quelli
erano perennemente fuori posto.
Sospirò,non
sapeva neanche lui perchè. In fondo,da Marineford la sua
vita stava
andando una favola. Era sposato con una donna bellissima,buonissima e
che,soprattutto lo amava. Si sorprese di se stesso,ma
d'altronde,pesò
poi,era normale. Da quandolo amava,gli capitava sempre più
spesso di
pensare cose del genere.
“Sarà
che,finchè non è arrivata Blaidd,nessuno mi aveva
mai voluto
neanche bene. Neanche i miei. Lei è una benedizione per
chiunque la
incontri.”Si disse di nuovo.
“Ad
ogni modo,mi ha detto che al suo ritorno avrebbe avuto una sorpresa
per me. Dovrei farne anch'io una a lei,ma...”
Era
piuttosto indeciso. Non sapeva cosa poteva tornarle utile. Un
libro?No,aveva già letto di tutto. Un'arma?Ma se ne aveva
più di
lui.
Schioccò
le dita. Ma certo,perchè non ci aveva pensato prima?
Blaidd
era una ragazza semplice. Un mazzo di fiori,magari ben fatto,le
sarebbe piaciuto di certo.
Scosse
la testa.”No,non va bene. Blaidd non mi perdonerebbe mai di
aver
ucciso i fiori.”
Sospirò.
Era complicato.
Un
vestito?Glie l'avrebbe tirato dietro. Un braccialetto?Non li metteva.
Una collana,magari.
Beh,lei
in fondo adorava denti,artigli e cose simili. E,a pensarci bene,lui
aveva ancora da qualche parte quell'artiglio...Era di una qualche
bestia leggendaria,se non si sbagliava.
Frugò
in un cassetto. Eccolo lì,nero con le incisioni
bianche,aveva anche
il legaccio.
“Devo
cambiarlo,però.”Pensò.”E'
girocollo. A Blaidd non
piacerà,altrimenti. Dice sempre che le sembra di avere il
collare
con i legacci stretti...”
Frugò
in un altro cassetto ancora. Ah,ecco,questo sarebbe andato bene.
Cambiò
la cordicella e si sedette,soddisfatto di sé stesso. Adesso
non gli
rimaneva che aspettare sua moglie.
Sentì
la porta aprirsi. Blaidd capitava proprio a fagiolo.
Ma
quella che entrò in salotto non era Blaidd.
Corrugò
la fronte. E quella chi era?
Scrutò
meglio i lineamenti della donna. Non gli sembrava di averla vista
prima. Capelli azzurro chiaro,tagliati scalati fino alle spalle.
Occhi rossi e scintillanti di una qualche emozione che non
comprendeva. Non altissima,sul metro e settanta circa. Viso non
raffinato ma neanche brutto. Insomma non male come bellezza nel
compenso. Sorriso leggermente malizioso. Cicatrice che si snodava
come un serpente lungo la guancia sinistra...
Un
momento. Quella cicatrice...
“Hebi?”Chiamò
a mezza voce. No. Non poteva essere.
“Esatto,Mihawk,proprio
io.”Rispose quella,con un mezzo ghigno stampato sul volto.
Spalancò
gli occhi. A partire da quel momento,era in un pericolo enorme.
***
Un
altro ricordo si presentò di fronte alla visuale di Blaidd.
Aggrottò
le sopracciglia. Quando facevano così voleva dire che
c'entravano
con quello che stava guardando.
Decise
di esaminare anche quello,tanto più che era corto.
***
“Tieni
la testa dritta. Fletti di più le ginocchia. Le
braccia,salde.
Sposta la presa.”
La
voce della maestra rimbombava nelle orecchie del giovane Mihawk.
Gli
occhi ridotti a fessure e le labbra serrate,obbedì.
Non
sopportava di farsi dare ordini,ma per migliorare doveva sopportarli.
“E
guarda Hebi. Lei sì che è perfetta.”
E
odiava,odiava
che gli
dicessero di guardare Hebi. Hebi di qua,Hebi di là,sembrava
che al
mondo ci fosse solo quella mocciosa.
“Si
sparasse,Hebi.”Borbottò a denti stretti.
“Che
hai detto?”Lo riprese immediatamente la maestra.
“Ho
detto:'si sparasse,Hebi'. Sufficientemente chiaro?”
La
donna strinse gli occhi.
“Hebi,vedi
di insegnare qualcosa a questo insolente.”
“Subito,maestra.”
La
ragazzina,di circa sedici anni,si parò di fronte a lui con
un'espressione di arroganza e superiorità dipinta sul volto.
“Oggi
è la volta buona che ti tolgo quel
ghigno.”Mormorò,prendendo la
spada.
Scattò
in avanti,velocissimo,sorprendendo l'avversaria,e menò un
fendente
mirato alle gambe,che l'altra parò a stento.
Scartò
a destra,e Hebi fece lo stesso,tentando un affondo,ma all'ultimo
momento lui scartò ancora dall'altro lato e,visto che
l'altra aveva
lasciato il fianco sinistro completamente scoperto,aprì una
ferita
non molto profonda lungo il fianco della ragazzina.
Quella
spalancò gli occhi,sorpresa.
“Questi
giochetti non funzionano più.”Disse brevemente.
Furente,ella
si lanciò di nuovo all'attacco.
Fecero
cozzare spada contro spada,e,mentre l'altra cercava di disarmarlo con
un giochetto che le riusciva sempre,glielo ritorse contro,facendole
volare la spada parecchi metri più in là,che si
conficcò nel
terreno.
Dopodichè
si slanciò avanti,e dopo qualche secondo un ventaglio di
gocce rosse
si levò dal petto della ragazza.
Cadde
a terra,mentre lui si allontanava,rinfoderando la spada.
“E
ringrazia che ci sono andato piano.”
Poi
si rivolse alla maestra:
“Non
ho più bisogno di questi stupidi consigli. Mi
arruolerò in Marina,e
che nessuno provi a fermarmi. Conquisterò il titolo di
miglior
spadaccino del mondo.”
***
Rientrò
in casa.
“Madre,padre,sono
rientrato.”Disse,a mo' di saluto. Non si stupì del
silenzio che
seguì:a stento si accorgevano di lui.
Si
diresse in tutta calma verso la palestra. Si era molto allenato,in
quegli ultimi mesi,anche per conto suo e,data anche la sua naturale
predisposizione alle armi,aveva fatto netti miglioramenti. Era quasi
perfetto.
Staccò
dal muro la spada dei suoi antenati,la Kokutou Yoru,con un singolare
senso di riverenza. La forza e la regalità che emanava
quella spada
formavano quasi un'aura intorno alla lama nera come la notte.
Con
delicatezza,prese fra le mani l'elsa bendata e ammirò le
incisioni
su di essa.
Poi
strinse la presa e iniziò i suoi esercizi.
Dopo
un paio d'ore sentì dei passi che salivano le scale,ma non
gli
importò. Finchè non entravano nella palestra,la
cosa non lo
riguardava.
Quando,però,i
passi si diressero verso di lui si mise in posizione di difesa.
Pochi
istanti dopo la porta si aprì,rivelando Hebi con una mannaia
fra le
mani.
Sospirò.
Forse non ne aveva avuto abbastanza?
Scrutando
meglio l'espressione della ragazza,però,notò una
luce strana negli
occhi già di per sé inquietanti. A guardar bene
sembrava quasi che
fosse talmente ossessionata per qualcosa da essere impazzita. Aveva
un ghigno che quasi le deformava il volto.
Iniziò
a preoccuparsi. Non l'aveva mai vista così.
Guardò
la mannaia. Era senza dubbio l'arma preferita di Hebi,ma in quel
momento stava letteralmente grondando sangue,così come le
braccia
che la reggevano. In tutta sincerità,avvertì una
punta di paura.
“Che
vuoi,Hebi?”Chiese,con voce calma.
“Indovina...”Rispose
quella,con un tono agghiacciante.
Sollevò
la mannaia e si portò all'attacco,sollevando gocce rosse
ovunque.
Iniziò
a menare colpi a caso.
“Tu
sei perfetto”disse,fra un colpo e l'altro,”E io
voglio diventare
la miglior spadaccina del mondo. Fra me e il mio sogno ci sei solo
tu,quindi la soluzione...”
Continuò
poi,”E' ammazzarti!”
“Molto
interessante”Commentò,parando un colpo dopo
l'altro,impassibile,”Ma tutto quel sangue da dove
viene?”
“Questo?”Sorrise
lei,scoprendo i denti fino alle gengive,”Nell'ordine,la
servitù,tua
madre e tuo padre”.
L'unica
sua reazione fu un lieve scatto del sopracciglio destro.
“Inutile
chiamare qualcuno,quindi. L'unico modo per uscirne vivo è
toglierla
di mezzo definitivamente”,pensò. “E
sia.”
“Sai,”Le
disse poi,”Non mi interessava granché di diventare
il migliore del
mondo,ma visto che mi hai fatto notare che sono perfetto penso
proprio che lo farò.”
Hebi
si accanì ancora di più.
“Devo
sconfiggere parecchia gente,prima di arrivarci,e penso
proprio...”
Bloccò
il fendente della mannaia.
“...Che
comincerò...”
Con
una torsione del polso disarmò la ragazza.
“...Da
te.”
“Che
tu sia maledetto,Dracule Mihawk. Maledetto a perdere qualsiasi cosa
che di buono ti capiti.”Affermò,improvvisamente
funerea,la
ragazza,riconoscendo l'arrivo della sua fine.
Ignorò
bellamente la maledizione.
Sferrò
due fendenti in rapida successione:uno al volto e uno al petto della
ragazza.
Hebi
fu scaraventata fuori dall'impatto.
Uscì
dalla palestra ed esaminò la situazione in casa sua. Le tre
cameriere,la testa tranciata. Il cuoco,completamente attraversato da
una ferita longitudinale. Il cameriere,spaccato a metà. I
suoi
genitori,riversi in un lago di sangue. Non aveva risparmiato neanche
il cane.
“Era
pazza”Commentò fra sé e sé.
“Lo è sempre stata,ma quando l'ho
sconfitta oggi deve aver definitivamente dato di matto.”
La
casa era invasa dal sangue.
“Io
in mezzo a questo schifo non ci rimango.”Sospirò
ad alta voce.
Pertanto,lasciò
la spada da allenamento e si agganciò la Kokutou Yoru dietro
la
schiena. Prese il crocefisso col pugnale nascosto all'interno e
uscì.
La
barca a forma di bara era ormeggiata al porto. Si calcò il
cappello
sulla testa. Sciolse la cima,accese le candele e prese il largo.
***
“Uhm,ok,leggermente
inquietante”Riconobbe Blaidd,”Ma non è
una giustificazione.”
Spostò
il ricordo e continuò ad esaminare il primo da dove l'aveva
lasciato.
***
Nota dell'autrice:
Ehilà^^
Allora,passo subito ai ringraziamenti giusto
perchè non ho niente da direXD
Quindi muchas gracias a
Tora-chan,Kitsune-chan,Vale-chan e Fenice-chan per aver recensito!^^
See ya!
Okami-chan^^
|
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Capitolo 35 *** Capitolo 28. ***
Si
sentiva un topo in trappola.
“Che
cos'altro vuoi da me?”Chiese,esasperato.
“Sembra
che la mia maledizione non abbia
funzionato.”Mormorò l'altra,in
una seria presa in giro,senza ascoltarlo.
“Ti
ho appena chiesto cosa vuoi da me!”Disse di nuovo,preoccupato.
“No,non
ha funzionato. Sei il miglior spadaccino del mondo,con una splendida
casa,un sacco di soldi,innamorato,sposato e con una splendida
famiglia. Non va bene.”
“Senti,se
è un altro scontro quello che vuoi,vattene ora. Io non ho
intenzione
di...”
“Bella
tua moglie.”Disse quella,improvvisamente cordiale.
“Sta'
lontana da Blaidd.”Ringhiò.
“E
ha anche un ottimo carattere.
Gentile,tranquilla,seria...”Continuò,senza
ascoltarlo.
“Tu
devi solo lasciarla in pace.”
“Dimmi,è
gelosa?”
Si
fermò a quell'affermazione. Non avendo mai pensato a tradire
Blaidd,non sapeva se fosse gelosa.
“Credo
di sì.”
“La maledizione non si è
avverata...”Ripeté di
nuovo,pensosa.
“Adesso
basta!”Esclamò lo spadaccino.”Sei
pericolosa,e a me non piace
che tu stia in casa mia. Quindi,dimmi cosa vuoi da me e vattene
ora!”
“Cosa
voglio?”Ghignò.
Sentì
dei passi,lunghi e ritmici. Questa era sicuramente Blaidd.
Voleva
voltarsi per dirle di fuggire,ma non riusciva a muoversi.
“Non
può essere.”Si disse. Riprovò a
muoversi. Niente.
“Non
può essere...L'unica Ambizione alla quale posso soccombere
è quella
di Blaidd...”
Intanto
Hebi si avvicinava sempre di più.
“Cosa
voglio...”Sospirò.
La
porta si stava aprendo. Voleva per lo meno gridarle di non entrare,ma
non riusciva nemmeno a parlare.
“Ehi
cucciolo...”Si sentì mormorare.
“No...No...No...Sta'
lontana...”Pensò disperato.
La
porta si aprì. Hebi lo baciò.
Fortunatamente
era bloccato a labbra serrate,quindi quello che tutt'al più
risultò
fu un bacio a stampo,però lui era voltato di spalle e quella
donna
spregevole ce la stava mettendo tutta per far sembrare il contrario.
Era
disgustato dal più profondo del suo cuore. E,nello stesso
tempo,terrorizzato dalla reazione di Blaidd. Sapeva bene che non era
una che si fermava alle apparenze,ma questo andava ben oltre
l'esteriorità.
La
porta sbatté rumorosamente e si sentirono gli stessi passi
lunghi e
ritmici allontanarsi di corsa.
Hebi
lo liberò dall'Ambizione.
Cercò
la Kokutou Yoru dietro la sua schiena,ma non la trovò,era
contro il
muro. Aveva perso Blaidd,e solo per colpa di una pazza squilibrata
che tornava a cercarlo dopo non sapeva neanche quanti anni e
che,stando ai suoi calcoli,doveva essere morta.
Quella
sembrò leggergli nel pensiero.
“Già,com'è
che sono viva?Beh,diciamo che la tua mira non era ancora delle
migliori e,invece di tagliarmi la testa,mi hai lasciato questo bel
segnetto...”indicò la cicatrice a forma di
serpente.”Per quanto
riguarda la ferita al torace,beh,si sopravvive. Difatti,io sono
rimasta viva col solo scopo di rovinarti la vita. E a giudicare dalla
tua espressione mi sembra di avercela fatta alla grande...”
“BASTARDA!”Ruggì,scagliandosi
addosso a Hebi e iniziando a prenderla a pugni.
Peccato
che quella si difendeva come una vipera.
Alla
fine riuscì a stordirla e si alzò. Doveva
raggiungere Blaidd prima
che fosse troppo tardi...
***
Blaidd
si fermò. Aveva visto abbastanza.
Diede
in un sospiro stanco.
“Ti
dispiace se un attimo...?”Chiese,accennando con la testa a
Welw e
Riaeth con la mascella fino a terra.
Mihawk
annuì.
“Ok,ragazzi,adesso
vi spiego.”Disse,dirigendosi verso i due.
“Eh,sarebbe
gradito”Acconsentì Riaeth.
“Allora...Prima
che ce ne andassimo in fretta e furia,sono arrivata al castello e ho
visto Dracule e una tizia che si stavano baciando.”
Riaeth
si slogò di nuovo la mascella. Welw la seguì
subito dopo.
“Ecco
perchè lo stavi ammazzando di
botte...”Mormorò la sorella.
Sospirò
di nuovo.
“No,ammazzarlo no,non avrei mai potuto. Ma ero
incazzata alla stragrande,credimi. Solo che poi è arrivato
col 'tu
sai come fare'...”
“Difatti
sei rimasta ferma almeno venti minuti. Sei partita ringhiando e hai
finito con un espressione che era un misto fra uno che ha la cosa
più dolce del mondo davanti e uno che sta guardando
Barbabianca che
esegue lo schiaccianoci in tutù violetto con il tulle,le
frappe e i
fiocchetti stile vittoriano. Che diamine stavi facendo?”
“Stavo,per
così dire,leggendo nel pensiero a Dracule.”
“Ma
è possibile una cosa del genere?”
“Per
me sì. E' solo un altro ramo dell'overseer.”
“Ma
non c'è il rischio che abbia modificato il
ricordo?”
“No,perchè
i ricordi possono essere modificati solo da qualcuno con le mie
capacità,e poi non è neanche facile. In
conclusione,sono il modo
più semplice per capire se qualcuno mente.”
“E
se quella avesse avuto le tue capacità?”
“Avrebbe
dovuto modificare il ricordo totalmente,e solo Dracule sa che io odio
le collane girocollo...”
“E,senti”Intervenne
Welw”Com'è finita?”
“Questo
è lunghissimo da spiegare. Lo farà Dracule,se
vuole. Adesso,con
permesso...”
Si
gettò a capofitto nelle braccia del marito per baciarlo.
“Mi
dispiace,scusa scusa scusa scusa scusa...”Mormorò.
“E' tutto
a posto,adesso,tutto a posto...”Rispose lui.
“Oddio,non
volevo,mi dispiace di averti lasciato con quella donna
orribile...”
“Tranquilla,Blaidd,lupa
mia,sapevo che saresti
tornata...”Continuò,accarezzandole la
testa.
Si
staccò per un momento.
“Come
facevi a saperlo?”
Sollevò
la custodia del violino di suo padre che si era portato dietro.
“Hai
lasciato il violino a casa. E sapevo che non te lo saresti mai
scordata. Scusa se l'ho preso,ma con quella che gira ancora
lì ho
pensato che fosse meglio. Avrebbe potuto spaccartelo per pura
cattiveria.”
“Grazie,hai
fatto bene.”
“Però”Si
rivolse a tutti e tre.”Dovete aiutarmi. In questi anni non so
che
cavolo di apprendistato abbia fatto,ma è quasi
più forte di
me,tanto più che ha l'Ambizione. Ci state?”
Blaidd,Welw
e Riaeth si scambiarono un'occhiata.
“E'
ovvio che ci stiamo!”Esclamarono all'unisono.
“Perfetto
allora,si va!”Rispose Occhi di Falco.
“Aspettate!”
Una
voce sconosciuta fece voltare i quattro.
“Chi
va là?”Chiese Blaidd.
“Aspettate...”Ripeté
la voce.
Poco
dopo dalla collina risalì un uomo.
“E
questo chi è?”Si chiese Welw.
L'uomo
era molto alto,di circa quarantacinque/cinquant'anni,con qualche filo
bianco nella folta barba e nei capelli. Sembrava terribilmente
stanco,e inciampava in continuazione.
Blaidd
corse a sostenerlo,anche se per metà inciampava lei pure.
Mihawk
corse a dargli una mano.
“Come
si chiama,buon uomo?”Gli chiese Riaeth.
“Come
mi chiamo?Non mi ricordo. Non ricordo più niente...Sono
tutti
morti...”
Si
prese la testa fra le mani,confuso.
“Che
facciamo?”
Si
guardarono per qualche secondo,dubbiosi,dopodiché Blaidd
prese la
parola.
“Bene,verrà
con noi. A lei va bene?”
“A
che servirebbe rimanere qui?”
“Esatto.
E,visto che non si ricorda come si chiama,possiamo
chiamarla...”
Si
guardò intorno.
“Gyda'r
nos!Le piace?”
“Molto,ma
datemi pure del tu.”
“Perfetto
allora. Vieni,noi stiamo andando a casa.”
I
cinque si misero in cammino verso la barca.
“Ma
poi,perchè andiamo in barca?”Chiese Welw lungo il
cammino.
“Hai
ragione,Welw. Perchè non ci trasformiamo?Faremo molto
prima.”Si
aggiunse Riaeth.
“Già,ma
le barche?”Replicò Mihawk.
“Oh,per
quelle non c'è problema. Possiamo portarle in volo,non ci
pesano
niente.”Lo tranquillizzò Welw.
“Blaidd,ci
stai?”Le chiese Taka No Me.
“Non
c'è problema!Posso portarvi anche tutti e
due...”Rispose.
“Meglio
di no”Intervenne il Guaritore”Non cammini neanche
bene. Mihawk lo
porto io.”
“Scusate”Intervenne
Gyda'r,”Io non ho capito.”
“Lasci
fare a noi,vedrà!”Esclamò Riaeth.
Si
trasformarono di fronte a lui,tutti e tre in fila,il lupo
nero,l'argentato e il verde pallido.
Gyda'r
nos si smascellò.
Tre
paia d'occhi lo guardarono divertiti.
“Non
preoccuparti,anche a me hanno fatto
quest'effetto,all'inizio.”Disse
comprensivo il falcone.
“Non
è l'effetto che mi impressiona...Piuttosto il fatto che
siano tutti
e tre Lupi del Vento!Credevo fossero estinti!”
Questa
volta i sei occhi lo guardarono straniti. Come faceva a conoscere la
loro specie?
Con
tutta la naturalezza che le era possibile,Blaidd intervenì.
“Io
non sono un Lupo del Vento,ho solo mangiato un Frutto del
Mare.”
“Adesso
ha solo l'imbarazzo della scelta”Gli comunicò
Gherrdoriaeth.
L'uomo
guardò con aria esperta i tre lupi.
Senza
aspettare la sua scelta,Blaidd lo prese per il collo della maglietta
e se lo tirò in groppa.
Lui
si sistemò e poi diede l'ok alla lupa.
Mihawk
montò su Welw,e i tre si alzarono in volo.
Durante
il viaggio,Gherrdoriaeth parlò a lungo con Welw.
“Ho
trovato oltremodo insolito il comportamento di Blaidd.”
“Perchè?Lo
ha aiutato,era chiaro che non ce l'avrebbe fatta a montare.”
“Bah,per
prima cosa non ha aspettato che scegliesse. Per seconda cosa,lei
tiene alla sua schiena più di ogni cosa al mondo. In primis
perchè
una ferita sulla schiena è il disonore ci ogni spadaccino,e
poi
perchè,come il vento,lei non può essere domata.
Nessuno sale sulla
schiena del vento,come nessuno sale sulla schiena di Blaidd.”
“Sai
che forse hai ragione?Non l'ho mai vista portare nessuno in
groppa.”
“Infatti
mi ricordo una cosa di quand'eravamo coi Mugiwara. Un
pomeriggio,Blaidd se la dormiva tranquillamente sul ponte della nave
nella sua forma animale. Sanji,per scherzare,o anche per star
comodo,credo,visto che il pelo più soffice è
proprio sulla
schiena,le è montato in groppa.
Non
l'avesse mai fatto.
E'
sempre stato il suo migliore amico,Sanji,e la cosa era reciproca,ma
si è comunque ritrovato in ginocchio,urlante e con un
braccio torto
dietro la schiena.
Urlava
talmente forte che tutta la ciurma,da quel giorno,si è
guardata bene
dal salire in groppa a lei.”
“Capisco.
Ed è per questo motivo che sei così
stupita,giusto?”
“Beh,se
l'è tirato in groppa di sua volontà!Non lo
farebbe mai con
nessuno!”
“Mah,non
so darti una spiegazione. Dovresti chiederlo a lei.”
Nel
frattempo,Blaidd volava apparentemente tranquilla,con Gyda'r sulla
schiena,ma nella sua testa si stava svolgendo una vera e propria
tempesta di pensieri.
Anche
Mihawk,aggrappato al pelo di Welw,pensava a una sola cosa:
“Mi
ha perdonato. Nonostante tutto,mi ha perdonato.”
***
Nota dell'autrice:
TA DAAAAAAAAAAAAAH!XD
Non ve lo aspettavate,right?XD
Vabè,passo ai
ringraziamenti,valà:3
Grazie a
Zora-chan,Kitsune-chan,FeniceX-chan,Vale-chan e His-chan che hanno
recensito!^^
See ya!
Okami-chan^^
|
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Capitolo 36 *** Question Corner 7. ***
QUESTION
CORNER NUMERO SETTE!
Allora,l'idea,come
al solito,è di Tora-chan[Angel-sensei] e i personaggi sono
di Oda.
Io non ho più niente da dire,quindi parto^^
DA
ANRASHOMONNA:
Capitolo
27:
Mihawk
quell'artiglio è qualcosa di speciale?Poi di quale bestia
leggendaria sta parlando?
Mihawk:Ecco,io...
Mary:*si
para davanti al Falcone*Eh no mio caro. Adesso non puoi proprio fare
spoiler.
Mihawk:Va
bene.
Blaidd
immaginavi che tuo marito fosse così insensibile anche alla
morte
dei suoi genitori?
Blaidd:Se
c'è una cosa che ho imparato bene su Dracule,è
che ha una paura
boia di mostrare i suoi sentimenti. E' semplicemente terrorizzato. E'
per quello che sembra un blocco di marmo buono solo per fare le
lapidi. Non è che è spietato. E' che è
molto condizionato da
quello che gli è stato insegnato. Pertanto,si avvertiva
anche un
certo dispiacere,per quanto tutto quello che abbia detto è
stato “Io
in questo schifo non ci rimango”.
Blaidd
che impressione ti ha fatto l'insegnante di Mihawk?
Blaidd:Non
so...Suppongo che il suo metodo di allenamento fosse stato
perfetto,ma in quanto alla psicologia...Se non aveva capito che
mettere qualcuno sopra Dracule è un grosso sbaglio,beh...
Perchè
ti facevi insegnare da una persona così cattiva?E
soprattutto con
una compagna d'allenamento così...bhè
così?
Mihawk:Lei
non era cattiva. E' solo che quel giorno ha fatto uno sbaglio,tutto
qui. Apparte quello,ho solo ricordi positivi di lei. In quanto alla
compagna d'allenamento,Hebi era davvero brava,un po' lunatica ogni
tanto,ma brava. Finchè non l'ho sconfitta,non si era mai
mostrata
così mentalmente instabile.
Capitolo
28:
Blaidd
cosa significa il nome che hai scelto per il vecchietto?
Blaidd:A
me tanto vecchio non sembraO.o Certo,inciampa,ma inciampo anch'io e
non per questo sono vecchia. Gyda'r nos significa sera. Mi sono
guardata intorno e,visto che il sole stava tramontando,l'ho chiamato
così^^
Welw
ma voi Lupi del Vento,in tempi antichi,siete mai stati usati come
cavalcature?
Welw:Devi
sapere che noi Lupi del Vento siamo creature molto libere,e
che,pertanto,non ci siamo mai fatti cavalcare,se non da amici.
Certo,anche noi ogni tanto portiamo sulle spalle Mihawk,ma è
una
cosa occasionale,ecco. Se deve andare in salumeria ci va a piedi.
Gyda'r
nos ci dice l'ultimo ricordo che ha?Quindi cosa ha fatto prima di
incontrare il gruppo di lupi?
Gyda'r:Guarda,io
veramente mi sono svegliato su quest'isola molti anni fa,non ricordo
quanti,e purtroppo ho trovato tutto così. Sono svariati anni
che
vivo di radici,bacche e qualche sporadica gallina sopravvissuta.
Stavo appunto cercando un tacchino quando li ho sentiti,e ho pensato
che era meglio se mi facevo vedere.
Gherrdoriaeth
non sarebbe bene dire alla folla inferocita qua che del linciaggio
non se ne fa più niente?
Riaeth:Ma
che non se ne fa più niente?Oh,quella se ne merita tre di
linciaggi!
Tutti:SIIIIIIIIIIIIIIIIIIII'!
DA
FENICEX:
Che
nome ha l'insegnate?Ed è ancora viva?
Mary:Mi
spiace ma su ciò non posso dire niente. Sappiate per certo
che ci
sarà una sorpres-ona B3
Hebi
vuol dire serpente vero?Il nome è stato scelto apposta per
il
significato?
Mary:Esattamente,Hebi
vuol dire serpe,e non vi pare calzante per una vipera del
genere?-_-”
Ovviamente mi scuso con tutte le vipere.
Occhi
di Falco,davvero non ti è dispiaciuto nemmeno un po' per la
morte di
quelle persone?
Mihawk:Il
minimo indispensabile. Se c'è una cosa che ho imparato bene
è:”Non
mostrare i tuoi sentimenti,perchè prima o poi te li
rivolteranno
contro”.
L'isola
era la stessa su cui abiti ora?
Mihawk:No.
Sapremo
mai qualcosa su come Occhi di falco ha vissuto la sua vita da quel
momento?
Mary:Ne
dubito seriamente.
Blaidd,cosa
hai provato nel leggere un tale ricordo?
Blaidd:Certo
non immaginavo che Dracule avesse avuto un'infanzia simile. Mii
è
dispiaciuto terribilmente per i suoi genitori e,per quanto non lo
voglia ammettere,anche a lui è dispiaciuto.
Sapremo
di che animale parlava Occhi di falco?
Mary:Mah,chissà...B3
La
maledizione lanciata da Hebi c'entra qualcosa in tutto questo
parapiglia?
Mary:Ovviamente
sì.
Marco,Vista,Barbabianca,Shanks,Luffy,Ace(singolarmente),cosa
ne pensi di tutta la faccenda?
Marco:*gelido*Penso
che se quello ha fatto del male a Blaidd prendo e lo ammazzo,il
più
dolorosamente,lentamente e crudelmente possibile.
Vista:Oddio
del Signore. Mihawk è impazzito. Ok...*prende le spade*
Barbabianca:Nessuno
tocca una delle mie figlie!ADDOSSO RAGAZZI!
Shanks:Secondo
me c'è sotto qualcosaaaaa.
Luffy:MUGIWARA,ALL'ATTACCO!NESSUNO
TOCCA UNA MIA NAKAMA!
Ace:*gelido*Io
voglio dare una mano a Marco.
Zoro,cosa
ne pensi di Hebi?Cosa avresti fatto se Kuina fosse stata
così?
Zoro:Penso
che sia una pazza sanguinaria. In quanto a Kuina...Lei non era
così,e
tanto mi basta.
Capitolo
28:
Riaeth
tu che mi dici?Che odore ha Gyda'r?
Riaeth:Gyda'r
profuma di muschio bianco e salsedine.^^
Occhi
di falco sei sollevato che tutto si sia risolto?
Mihawk:Naturalmente
sì.
Barbabianca,Marco,Ace,Vista,Rufy,Zoro,Shanks,Ben(singolarmente)cosa
ne pensate di come si sono svolte le cose?(parlo della
riappacificazione ma anche del ritrovo di quel massacro)
Barbabianca:Sono
molto felice che le cose fra Mihawk e Blaidd si siano risolte
così
bene^^In quanto al massacro,beh...Non ho idea di cosa possa averlo
provocato.
Marco:Blaidd
è sempre stata una che perdona facile,si vede subito.
Sull'isola la
penso come il Babbo,e mi dispiace che Riaeth sia rimasta anche senza
il padre. Ace:...Zzzzz....
Vista:Complimenti
per la risoluzione,Blaidd. E,Riaeth,condoglianze.
Rufy:Brava
Blaidd*s'ingozza di carne*
Zoro:Bene,tutto
s'è risolto per il meglio,tranne che per il padre di Riaeth.
Mi
dispiace e buonanotte.
Shanks:Vedete?Lo
sapevo che c'era sotto qualcosa. E so anche che c'è sotto
qualcosa
alla distruzione dell'isola.
Benn:Io
la penso come il capitano. Certo,volevo distruggere Occhi di Falco,ma
dopo aver conosciuto una come Blaidd è normale,no?
Sempre
rivolto a ciascuno singolarmente,che ne pensate del fatto che non
compariate in questi capitoli?Vorreste apparire di più?
Barbabianca:Dovrei
apparire di più?Sono morto...
Marco:Naaah,a
me quell'apparizione è bastata. E poi,se Blaidd si ricorda
di me è
tutto a posto.
Ace:Sono
morto anch'io,quindi...
Vista:Ma
valà,ero uno dei migliori amici di Blaidd,anch'io sono a
posto così.
Rufy:Sono
il futuro Re del Pirati. Non mi serve di comparire di più.
Zoro:Mah,l'unica
cosa per cui mi piacerebbe ricomparire è per battere Mihawk.
O
Blaidd. O entrambi.
Shanks:Io,in
un modo o nell'altro,compaio sempre. :P E poi,la scrittrice qua
è
Okami-chan^^
Benn:Sinceramente
non m'interessa.
Smoker
e Aokiji,la marina ne sa nulla del massacro?Se sì cosa ne
pensate?
Smoker:Io
personalmente non ne sapevo nulla. La Marina suppongo di sì.
Aokiji:La
Marina ne sapeva qualcosa,e io anche. Non possiamo pronunciarci sulla
faccenda o facciamo spoiler.
Mary:Oh,grazie,Kuzan.
Occhi
di Falco,cosa intendi fare quando rivedrai Hebi?
Mihawk:Ha
fatto molti più danni a Blaidd che ne a me. La scelta
è sua.
Riaeth,Welw,come
pensate di comportarvi rispettivamente con Occhi di Falco,Hebi e
Gyda'r?
Riaeth:Con
Occhi di Falco...Uhm,se Blaidd l'ha perdonato penso che posso farlo
anch'io. Con Hebi,la scelta è di Blaidd. A noi non ha fatto
niente.
Gyda'r...Beh,se vuole,è il benvenuto nella famiglia^^
Welw:Sono
questioni di Blaidd,quelle. Hebi...A me non ha fatto
niente,perciò
suppongo che dev'essere Blaidd a decidere. Gyda'r mi sta simpatico^^
Marco
posso coccolarti un po'?(occhi da cucciolo)
Marco:Va
bene!
DA
VALE:
Capitolo
26:
Mihawk,hanno
fatto male tutti quei pugni dati da Blaidd con quello strano arnese?
Mihawk:A
farmi male,più che i pugni in sé stessi,sono
stati il fatto che me
li dava Blaidd e il vederla soffrire così per colpa mia.
(Questa
domanda è per i Mugiwara tutti insieme
appassionatamente)Siete
contenti che quell'arnese sia servito a Blaidd per picchiare Mihawk??
Mugiwara:In
realtà,glieli abbiamo dati apposta. Cioè,non
apposta per picchiare
proprio Mihawk,ma per picchiare chiunque la inducesse a farlo. Come
dice sempre,le mani sono la cosa più importante per un
musicista.
Sanji,tu
che sei donnaiolo e che sei fissato con il gentil sesso(vai a vedere
Blaidd e il suo lato non troppo gentile),chi odi di più:Rufy
quando
ti va a rubare le scorte di cibo o Mihawk per quello che ha fatto a
Blaidd?
Sanji:Sicuramente
Mihawk. Non c'è paragone. Per quanto io adori la
cucina,Blaidd è
una delle persone più splendide,gentili e dolci che io abbia
mai
incontrato. E so anche che ha sofferto fin troppo. Per questo
motivo,mi piacerebbe un sacco prendere a calci quello lì
dove fa
molto male.
Blaidd,mettiamo
caso che la tizia azzurra con gli occhi di pomodoro ti si ritrovi
davanti a te così,d'un tratto:che le faresti?
Blaidd:Non
lo so. Ci devo pensare. Ma sicuramente non le porgo un mazzo di
fiori.
Tizia
azzurra con gli occhi di pomodoro,ma tu lo sapevi che Mihawk era
già
sposato?
Hebi:*sorriso
alla Joker*Ovviamente sì.
Mihawk,mettiamo
caso che Blaidd non ti abbia creduto sibbto dopo il suo discorso di
scuse,che avresti preferito fra queste due alternative per farti
perdonare:
-Buttarti
ai suoi piedi e chiederle perdono
-Cucinare
una cenetta a base di cioccolato fondente
Mihawk:Entrambi.
Ma anche di più.
(Legata
alla sesta)Mihawk,ma tu sai cucinare??O.o
Mihawk:Ovviamente.
Quando Blaidd se n'è andata,ho dovuto imparare a farlo.*si
porta una
mano agli occhi*Non parliamo dei primi tentativi,per favore.
Capitolo
27:
Miss
Tomato-Eyes,(Perdonami,ma quanto mi piace chiamarla
così!!7:^D) con
tutti questi sminuzzamenti che hai fatto in casa Dracule,hai fatto
sorgere un dubbio:sei la cugina malriuscita di Jack lo Squartatore??
Hebi:*accarezza
la mannaia*Casomai è lui che è il mio cugino
malriuscito. Se vuoi
ti posso dare una dimostrazione pratica...
Mihawk,ma
il cane?Ci sei rimasto male quando l'hai visto squartato per
terra?(tanto dei genitori non eri considerato e non te ne fregava
niente,la servitù a quanto pare non t'interessava
più di
tanto...alla fine è stato proprio il cagnolino a
preoccuparti di
più)
Mihawk:Mi
è dispiaciuto molto per il cane. Probabilmente era l'unico
che mi
capiva bene.
Blaidd:Se
me lo descrivi ne riprendiamo uno della stessa razza.
DA
ANGELSWORD:
Capitolo
26:
Prima
di tutto,Okami-chan,tradurresti il canto di Gherr-chan?
Okami-chan:*entra
nel bunker* *sbarra ogni entrata* *ci accatasta sopra ottantasei
divani Ikea*Va bene,ma tenete conto che m'è venuto in mente
in un
momento di sonno...
“Il
tuo sguardo si ferma qui.
Più
nulla da insegnare,
Più
niente da vedere,
Nulla
da difendere.
Il
tuo sguardo,padre,finisce qui.”
*fa
il passaporto per la Finlandia e scappa*
Gherr-chan,ancora
condoglianze. Quando hai cominciato a tirare pugni,ti eri accorta che
li stavi dando a tua sorella?
Riaeth:In
verità non mi sono neanche accorta di tirare pugni. Tutto
quello che
c'era nella mia testa era:”E' morto. Potevi ritrovarlo,e te
l'hanno
portato via di nuovo. E' morto.”
Welw,tu
non hai fatto molto in questo capitolo...ti stai prendendo una pausa
dallo scorso capitolo?XD
Welw:*spaparanzato
sul divano*E se anche fosse?
Zoro,in
un'altra storia,anche la tua mente è spesso violata da
un'altra
persona. Cosa si prova quando qualcun altro fruga nella tua
mente?Miha-chan e Blaidd-chan,condividete quello che ha detto il
marimo?
Zoro:E'...Boh,innanzitutto
ti senti terribilmente vulnerabile,come se non avessi nessuna
difesa,il che in effetti è vero. Poi ti dà
fastidio che qualcuno ti
stia scandagliando i sentimenti,specie se lo sta facendo senza il tuo
permesso. E poi...Aaaah,senti:tu fatti frugare nel cervello da Aqua e
poi lo saprai,ok?
Blaidd:Io
non so com'è,perchè nessuno tocca i miei
pensieri. Nessuno.
Mihawk:Da
Blaidd tollero tutto,specie se è per dimostrarle che io l'ho
sempre
amata.
Per
il prossimo capitolo,autrice,”Perdere L'Amore” di
Massimo Ranieri
sarebbe una buona colonna sonora?
Okami-chan:Scusa,Tora-chan,ma
io Ranieri proprio non lo reggo O____O Posso consigliarvi He Films
The Clouds Pt.2,dei Maybeshewill,però^^
Rufy
ed Usopp,voi ormai siete specializzati in riconciliazioni,no?^^ Avete
qualche commento riguardo a quello che accadrà e su come
Blaidd e
Miha-chan hanno reagito?
Usopp:...No.
Rufy:Scusa,hai
detto qualcosa?
Zoro,sappi
che se mi ridici “Uff” o simili un'altra volta
quando dico cose
serie ti affetto,ti friggo e ti mangiamo io,Okami-chan,Kitsune-chan e
Aqua u____u
Zoro:O_________O
O-o-ok...
Okami-chan:Io,anche
se vegetariana,non mangio alghe ^^” Sulla frittura dei
marimi,però,puoi chiedere a Sanji-kun^^
Mihaaaaaa-chaaaan...ma
lo mangi questo cornetto algida
quando-mi-farai-vedere-il-tuo-lato-tenero??!!
Mihawk:No.
Sempre
a te canarino (Aqua mi ha contagiata XD),dato che stai facendo
tradimenti a destra e a manca e sei un gran bel pezzo di manzo,ti
andrebbe di fare un tradimento anche con me?
Mihawk:O_________O
Io non ho fatto nessun tradimento!E poi sono 100% carne umana,prego
O___________O E la risposta è no,perchè io amo
solo Blaidd.
Blaidd:*apocalypse
mode on*Giù le mani,sorella.
Capitolo
28:
Hebi,ciao=)Da
chi hai preso a tua pazzesca furia omicida? Chi ti ha allenata dopo
che Miha-chan(o Canarino,come preferisci)partì?
Hebi:*ghigno
alla Psyco*Spiacente,ma non rivelo i miei dati
personali,tesoro...*accarezza la mannaia*
Barbabianca,lei
ballerebbe veramente in tutù e
quant'altro?Ace,Marco,Jozu,Vista e
pirati di Barbabianca,:quale sarebbe la vostra reazione se il vostro
Babbo si mettesse a ballare in tutù?
Barbabianca:No,spiacente,ma
sto già lavorando sulla re-interpretazione de “La
Morte del
Cigno”in chiave post-moderna,e non ho proprio tempo di
provarmi
anche il tutù...Ma se ne trovate uno di tre metri io ci
sto,ovviamente dopo la tournè.
Tutti:O__________________________________________________________O
Marco:*con
un filo di voce*Altro che morte del cigno...Quello lo schianta,il
cigno...
Ace:*affranto*Povera
bestia...
Zoro,che
ne pensi di quello che è successo fra Hebi e il
canarino?(intendo,tutto quello che è successo tra i due) Se
felice
che non ti abbia dimenticato e che hai sempre una parte in ogni QC?^^
Zoro:Mah,penso
che Hebi sia una pazza omicida fuori controllo,che le serve uno
psicanalista e che Mihawk c'ha avuto un fondoschiena della miseria a
uscirne vivo. Ne sono discretamente felice,grazie.
Sanji-kun,stesse
domande^-^
Sanji:Hebi
ha fatto tanto di quel male a Blaidd che non la considero neanche
più
una donna. Mihawk,invece,si è salvato il filo della schiena
per un
pelo,visto che non ha tradito Blaidd-swan. E io ne son
felicissimo,mia dea,non ascoltare quel buzzurro là
sopra<3
Blaidd,che
significa il nome che hai dato al vecchio stranito?
Blaidd:Non
è vecchio e non è stranito,è solo
trascurato. Del resto,vorrei
vedere chi non lo sarebbe su un'isola totalmente disabitata. Il suo
nome significa Sera.
Miha-chan
ciao anche a te=) Ora ti ho perdonato^^Ne sei felice?Passiamo alla
domanda seria:perchè sei così meravigliato che
Blaidd ti abbia
perdonato?Non te lo aspettavi?
Mihawk:Viste
le minacce di morte che mi sono arrivate per posta*indica il Gran
Sasso di lettere*sì,ne sono decisamente sollevato. No,non me
lo
aspettavo. Insomma,ditemi quale donna perdona il marito che si
è
baciato con un'altra donna. Accamperebbero su quattrocento scuse
quali:”se mi ami veramente potevi liberartene”.
Blaidd,per
fortuna,non è così,ed è anche per
questo che l'ho sposata.
Ok,fine
del QC!^^
See
ya!
Okami-chan^^
|
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Capitolo 37 *** Capitolo 29 ***
Appena
Blaidd posò la zampa sull'isola capì
istantaneamente che quella era
ancora lì.
Tirò
giù Gyda'r con delicatezza e si ritrasformò.
“Andiamo”Disse,improvvisamente
cupa”Devo levare di mezzo un parassita”.
Si
rivolse al marito.
“Che devo fare?La mando via con la coda fra
le gambe o la ammazzo definitivamente?La scelta è
tua.”
“Ecco,io...”Rispose
lui,a disagio. Certo,non era facile decidere la vita o la morte di
una persona.”Facciamo così. Guardala negli occhi
e,se non ci sono
possibilità di recupero,temo proprio
che...”Lasciò la frase in
sospeso.
Annuì
lentamente.
Mentre
andavano al castello un falco si appoggiò sulla sua spalla.
Oltre ad
essere gli animali che assomigliavano di più a suo
marito,sia
fisicamente che caratterialmente,i falchi le infondevano un'insolita
sensazione di sicurezza,di calma. Lo accarezzò un paio di
volte sul
collo e poi lo lasciò andare.
Il
volatile avvertì la sua ansia e,mentre prendeva quota,le
gridò:”Nach
imnì,Blaidd!”
“Già,non
ti preoccupare,Blaidd”Tradusse”Ma come diamine
faccio?”
Tuttavia
il grido del falco le restituì un po' di calma e sicurezza.
“Ehi,sorella”Riaeth
strinse la mano della ragazza”Tu ce la puoi fare. E io e Welw
siamo
qui ad aiutarti.”
“Grazie,io
spero di farcela senza tirarvi in mezzo a questa
storia.”Rispose
alla Lupa.
Spalancò
il portone del castello e avanzò.
Notò
che le finestre erano sbarrate,e che tutto era completamente buio.
Nessun
problema,la sua vista notturna era la migliore.
Dietro
di sé,a non molta distanza,sentiva i passi dei due Lupi del
Vento. A
chiudere la fila c'era il falcone.
Qualcuno
le strinse il braccio. Fece un salto di almeno mezzo metro.
“Non
preoccuparti,sono io”Sussurrò Gyda'r nos.
“Oddio,mai
più questi colpi. Complimenti per il passo
leggero,comunque.”
“Grazie”.
Entrarono
in salotto. Due occhi rossi si spalancarono nel buio.
“Sarà
sufficiente”Si disse. Iniziò a fissarli,aspettando
che anche loro
fissassero i suoi,altrettanto ben visibili nell'oscurità.
Fu
solo uno scorcio,ma per lei fu abbastanza. Hebi abbassò lo
sguardo
anche più velocemente di tutti gli altri.
Scosse
la testa,in silenzio. Un rapido sguardo nel suo cervello e modo di
pensare. Niente,niente funzionava come avrebbe dovuto,se non
l'istinto di uccidere,troppo sviluppato.
Dove
doveva esserci la compassione c'era un vuoto enorme,e là
dove
avrebbe dovuto starci la capacità di ragionamento e la
lucidità di
mente c'era solo l'ossessione di togliere di mezzo Mihawk e tutte le
persone a lui correlate.
Aveva
la terrificante certezza che,se fosse riuscita ad far fuori il suo
obbiettivo e gli altri,l'ossessione di uccidere ogni essere
vivente,nel terrore che potesse batterla,avrebbe preso il suo posto.
“E'...troppo
pericolosa.”Sussurrò,suo malgrado.
“Ci
incontriamo,Demone Lupo.”
La
sua voce poteva andar bene con peluches,caramelle e rosa shocking.
Non con una pazza omicida fuori controllo.
“Ti
ho guardato negli occhi. Non hai più segreti,per me,Demone
Serpe.”
“Lo
so,Demone Lupo. Ed è per questo che ti
ucciderò,.”
“Sarai
tu a dover morire,Demone Serpe.”
“Con
permesso,Demone Lupo”Intervenne Gyda'r”Vorrei
provare a
sconfiggerla.”
Blaidd
corrugò le sopracciglia.
“Non
puoi lasciarlo provare,si regge a malapena in
piedi!”Gridò Riaeth.
“E
invece tenterà.”Decise lei.
La
Lupa scattò in avanti.
“Sei
impazzita?”Sussurrò.
Per
tutta risposta,Blaidd mormorò:”Darian
Cyfredol”.
“Gyda'r
nos,la spada. Non hai una spada.”Disse poi,atona.
Una
lama scintillò nel buio.
“Invece
ce l'ho”.
“Morirà!”Insistette
Gherrdoriaeth.
“No.
C'è uno scudo di correnti davanti a lui. Se il Demone Serpe
lo
attaccherà,il vento lo butterà dietro di
me.”
Un
altro scintillio li avvertì che anche Hebi aveva estratto la
sua
arma.
Due
linee viola brillarono. Il silenzio le seguì.
Le
finestre si spalancarono e la luce della luna invase la stanza.
Hebi
giaceva a terra,una ferita piccola ma che la trapassava completamente
all'altezza del cuore.
Gyda'r
era appoggiato al muro,la spada insanguinata puntata a terra.
Blaidd
scrutò,senza nessuna emozione apparente,il corpo del Demone
Serpe.
“Welw”Chiamò,con
un tono terribilmente indifferente.
“E'
morta?”
Il
Lupo del Vento poggiò una mano sulla giugulare.
“Stecchita.
E per di più...”Aggiunse,scrutando la
ferita”Sembra che il cuore
sia totalmente assente,come disintegrato.”
Si
voltò verso Gyda'r nos.
“Sei
stato tu?”
L'uomo
si limitò ad annuire.
“Adesso,se
non vi dispiace,vorrei riposarmi. Avete una stanza?”
“Certo,secondo
piano,terza porta a destra.”Indicò Blaidd.
Poi
si alzò anche lei,e fece per andarsene a dormire,ma Mihawk
la bloccò
per un braccio.
“Aspetta.”
Lei
gli lanciò uno sguardo interrogativo.
“Prima
di tutto,grazie.”
La
ragazza diede in una scrollata di spalle.
“Blaidd,quel
tono di voce era terrificante. Per non parlare di come hai guardato
il corpo di Hebi. Che significa tutto questo?”
“Cosa
dovrebbe significare?Quando entri nel cervello di una persona del
genere perdi totalmente...come dire?E' difficile. Il cervello di Hebi
era contorto,ma non solo. Era proprio radicalmente sbagliato.
Cioè,il
suo unico obbiettivo era uccidere,uccidere e uccidere finchè
non
fosse rimasta anima viva. Uomini,donne,bambini e animali
indistintamente,senza curarsi del fatto che fossero innocenti o meno.
E il peggio era che lei sapeva con esattezza quello che stava
facendo,possedeva anche la capacità di percepire nettamente
il
dolore altrui e,nonostante tutto,si divertiva.
Più ammazzava
e più gli piaceva. E se le vittime soffrivano fino a
implorare
pietà,meglio ancora. Quando incontri una persona del genere
ti senti
svuotato,ma anche peggio,non esiste un paragone adatto a descriverlo.
Ecco cos'era quel tono.”
L'uomo
si guardò le mani.
“Mi
dispiace di averti fatto passare tutto questo,lo sai?Avrei preferito
mille volte farmi uccidere che ne tirarti in mezzo a questa
storia,ma...”
Blaidd
gli posò l'indice sulle labbra,zittendolo.
“Tranquillo. Sono
tua moglie,non un'estranea. E credimi,per me è stato meglio
così.”
Lo
baciò e poi lo prese a braccetto.
“Vieni,andiamo
a letto. Non ne posso più.”
Il
falcone sorrise e se la prese in braccio.
“Come
preferisce lei,signorina.”
***
Nota dell'autrice:
Salve^^
Non ho niente da dire,quindi ringrazio
Ktsune-chan,Tora-chan,Vale-chan e FeniceX-chan che hanno recensito^^
See ya!
Okami-chan^^
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Capitolo 38 *** Capitolo 30. ***
Erano
passati all'incirca tre giorni dal ritorno dei cinque a casa.
In
quel tempo,Gyda'r era rimasto in camera sua,a riposare,a mangiare e a
cercare di ricordarsi qualcosa. Blaidd aveva detto che era
assolutamente proibito disturbarlo.
Welw,Riaeth
e Blaidd,invece,si allenavano. I due Lupi nel Vento nella forma
ibrida,che solitamente utilizzavano poco,mentre Blaidd nella sua
forma animale.
Mentre
volteggiava fra le nuvole,inzuppandosi tutto il pelo,notò un
fatto
strano.
Ogni
volta che batteva le ali le cadevano quattro o cinque piume.
“Questo
è strano”Pensò,”Le mie piume
non si staccano mai.”
Atterrò
immediatamente per consultarsi con Welw.
Si
scrollò l'acqua dal pelo,facendo volteggiare altre piume.
“Guarda
le ali. Mi cadono le piume!Non l'hanno mai fatto!”
Welw
afferrò un'ala con la mano artigliata e scrutò
per diversi minuti
l'attaccatura delle piume.
Infine,senza
farsi vedere da Blaidd,prese una piuma e tirò,staccandola.
La
lupa non si mosse.
“Come
pensavo.”Si disse.
“Allora?”Gli
chiese impaziente l'altra.
“Penso
semplicemente che tu stia facendo la muta.”
“E
cioè?”
“Non
succederà anche al pelo,ma dovresti perdere tutte le piume
delle ali
fino a farle diventare come le nostre”Allargò
un'ala,mostrandole
la membrana simile a quella di un drago e la potente muscolatura in
evidenza.
“Mah,carino”Commentò
la ragazza.”Non mi dispiacerebbero le ali come le
vostre;anzi,le
trovo molto più eleganti. Per una curiosità:in
quanto dovrebbe
completarsi la muta?”
“Circa
quattro giorni,se continui a perdere piume a questa
velocità.”
Blaidd
scrutò meglio anche Gherrdoriaeth,che era appena arrivata.
“Com'è
che non prendete mai questa forma?La trovo fantastica!Siete
così
armoniosi...”
Si
soffermò di nuovo a guardarli. La figura era decisamente
umana,visto
che avevano gambe e braccia,ma erano totalmente ricoperti di pelo e
al posto del volto avevano un muso da lupo. Dal collo partiva una
vera e propria criniera di pelo,che arrivava fino alla base della
schiena. Da lì,partiva la coda,che arrivava a sfiorare la
terra.
Si
ritrasformò e chiese:”Posso vedere meglio le
mani?”
Riaeth
ne tese una,scoprendo le zanne in quello che era un sorriso.
Il
dorso era totalmente ricoperto di pelo,anche se raso,con complicati
disegni verde scuro. Rivoltò la mano ed esaminò
il palmo. C'era un
cuscinetto grande al centro della mano e un cuscinetto piccolo su
ogni polpastrello. Per il resto,c'era ancora pelo,stavolta verde
scuro.
La
muscolatura sviluppata era messa in evidenza dalla pelliccia nera
come l'inchiostro,che formava un'armatura flessuosa lunga circa venti
centimetri. Sul muso,invece,la pelliccia era più corta.
Ovunque la
pelliccia verde scuro formava ghirigori e disegni verde scuro.
Dietro
la schiena,infine,aveva un paio d'ali simili a quelle dei draghi,che
partivano dalle scapole e strascicavano in terra come un
mantello,essendo più lunghe dei proprietari.
Entrambi
erano alti circa due metri e mezzo.
Welw
aveva la stessa struttura fisica di Riaeth,con la differenza che i
muscoli erano decisamente più pronunciati e la pelliccia era
grigio
scuro con disegni argentati.
“Perchè
non stiamo di più in questa forma,dici?”Rispose
Welw,pensoso.”Un
giorno te lo racconterò”.
Mihawk,invece,girovagava
per casa cercando di farsi perdonare,nonostante non avesse fatto
niente.
Voleva
ritrovare quel santissimo ciondolo che aveva notato la prima volta,ma
da quando era arrivata Hebi sembrava essersi volatilizzato.
Guardò
sotto il divano:non c'era. Sotto il tavolo,magari?Macché.
Si
alzò,sospirando. Era spiacente,ma avrebbe dovuto pensare a
qualcos'altro per Blaidd. Solo che non sapeva cosa.
***
Una
sera in cui Mihawk,Blaidd,Riaeth e Welw erano seduti sulla gradinata
del castello a chiacchierare,Gyda'r nos uscì.
”Sono
giunta a una conclusione.”Iniziò.
Le
facce degli altri quattro assunsero un'espressione interrogativa.
“Io...”
Lo
guardarono ansiosi.
“...Non
mi ricordo una mazza.”
Scoppiarono
a ridere,Gyda'r nos compreso.
“Scherzi
a parte,ragazzi,voi mi avete ridato un nome,ma io non so i
vostri.”
“Hai
ragione!”Esclamò
Riaeth.”Bene,rimedieremo subito. Io sono
Gherrdoriaeth Awyr.”Disse,porgendogli la mano.
“Io,invece,sono
Tawelwch Arian.”
“Dracule
Mihawk.”
“Ah,sì,lo
sospettavo.”Sorrise Gyda'r nos.
“Il
mio nome è Blaiddygwynt Wolf,figlia di...”
Blaidd
si bloccò,preoccupata. D'altronde,Gyda'r era appena svenuto.
***
Nota dell'autrice:
Lo so,faccio pietà. E sto capitolo
è ultra-corto. Saprò farmi perdonare.
Per cui passo a ringraziare Tora-chan e Vale-chan
che hanno recensito:3
See ya!
Okami-chan^^
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Capitolo 39 *** Capitolo 31. ***
“Oi
Welw,aiutami!”
Voleva
portarlo dentro il più velocemente possibile,ma caricarsi un
uomo
adulto di un metro e novanta,seppure magro,sulle spalle non era
un'impresa facile.
Così,Welw
lo issò meglio e lei riuscì ad arrivare fino al
salotto.
Per
fortuna si stava già riprendendo,quindi non era niente di
grave.
Appena
riaprì gli occhi e vide Blaidd le chiese:
“Come
hai detto di chiamarti?”
“Blaiddygwynt
Wolf,perché?”Rispose lei.
Gyda'r
si portò una mano alla testa. Sembrava essere in preda ad
una gran
confusione.
“Ma
insomma,si può sapere che hai?Va tutto
bene?”Insistette Blaidd.
“Ssssh,aspetta”La
bloccò il Lupo del Vento.”Credo che stia
recuperando la
memoria...”
Quando
infatti smise di reggersi la testa,gli occhi con cui la
guardò erano
diversi.
Pieni
di lacrime,sì,ma anche più consapevoli.
“Io”Iniziò,con
voce tremante”Sono tuo padre...”
Fu
la volta di Blaidd a rimanere con un palmo di naso.
“Non
è
possibile...”Mormorò,sconvolta.”Mio
padre è morto tredici
anni fa,sull'isola di Gwawr nel Buster Call della Marina...”
Alzò
il viso,risoluta.
“Se
davvero sei mio padre,dimmi come si chiamava mia madre,chi mi ha
regalato questo ciondolo,dove hai impostato la mia nave e
soprattutto...”L'ultima richiesta le uscì in un
soffio.
“Come
mi chiamavi quand'ero piccola...”
L'uomo
le rispose con una calma serafica.
“Tua madre si chiamava
Witlich Arevelyan,il dente di lupo te l'ho regalato io,la tua nave
era impostata sull'isola di Kuraigana,dove abita Mihawk,e,in quanto a
come ti chiamavo da piccola...Tutti sapevano che ti chiamavo
lupetta,ma il mio soprannome preferito era Cŵn
Bach,cucciola...”
Blaidd
lo guardò bene in viso. Poi si guardò le mani.
Infine lo guardò di
nuovo in faccia.
Ripensò
a tutti i ricordi che aveva di suo padre. In pochissimi la chiamava
lupetta. Per la maggior parte,Cŵn Bach...
Diceva
il vero. E quindi era suo padre,senza ombra di dubbio. Voleva ancora
due conferme,però.
“Voglio
vedere i tatuaggi.”
Tirò
su la manica,fino a rivelare il lupo tipico dei Wolf,con la
differenza che era pieno di cicatrici e aveva un'espressione
sofferente. Le cicatrici non le aveva il braccio,le aveva il lupo.
L'impronta
fra le clavicole,invece,gli arrivava fino all'inizio dei pettorali.
“Sei
un Wolf senza ombra di dubbio. Ma non posso crederti per un ultima
ragione.”
“E
quale,Cŵn Bach?”Chiese l'uomo sorridendo.
“Hai
gli occhi verdi. Shanks mi ha assicurato che li avevi
azzurri.”
Sorrise
di nuovo.
“Questa
è una copertura.”
Si
ficcò le dita negli occhi e,quando li riaprì,li
aveva di nuovo
azzurri.
“Cosa?”Chiese
Blaidd,incredula.
“Lenti
a contatto colorate”Spiegò allegramente lui.
“Ma
perchè?”
“Sai
quanta gente della Marina puoi fregare cambiando solo il colore degli
occhi?”Rispose,per poi scoppiare a ridere.
“Oddio
mio...”Mormorò Blaidd sedendosi.
Lo
guardò di nuovo negli occhi,ora azzurri. Certo,era
semplicemente
impossibile sbagliarsi,quello era suo padre,e più ricordava
più ne
era certa.
Corse
ad abbracciarlo,commossa,e Cymodwr le restituì
l'abbraccio,sollevandola un palmo da terra.
Certo,mancavano
sua madre e sua sorella,ma almeno suo padre era lì.
La
vita non poteva andare meglio.
***
L'indomani,Blaidd
rimase quasi tutto il giorno col padre.
Dopo
colazione,se lo prese sottobraccio e lo portò nel bosco,in
un angolo
che solo lei conosceva.
Difatti,al
centro di una radura c'era un salice piangente secolare.
Quando
Blaidd voleva starsene per i fatti suoi,era triste,voleva provare un
nuovo pezzo o voleva leggere,strisciava sotto i rami del
salice,abbracciava il suo tronco e mormorava qualche parola. Il
salice agitava i rami e lei saliva agilmente fra il labirinto di rami
fino a quello più alto,da dove vedeva tutta la foresta e
dove si
sedeva sul ramo che avrebbe potuto tenere almeno tre persone,ma non
l'aveva mai fatto.
A
volte,dall'alto di quell'albero,parlava con lui. Lei le aveva
raccontato la sua storia,e lui la sua.
Aveva
scoperto che,una volta,era stato quello che comunemente chiamano
druido,o mago. Aveva vissuto circa cento anni,fino a quando la gente
che veniva da altrove non gli aveva dato la caccia per le sue strane
arti. Lui allora era venuto in quel bosco e si era trasformato in un
albero. La foresta,ai suoi tempi,era poco meno che un giardinetto...
Blaidd
si era guardata intorno e gli aveva chiesto:”Come ti
chiami?”
“Itià”Aveva
risposto il salice.”Nella mia lingua vuol dire salice
piangente...”
Ora
Blaidd era entrata sotto i rami,scomparendo totalmente alla vista di
Cymodwr.
Aveva
abbracciato il salice,poi aveva posato una mano sul e aveva
mormorato:”Itià,aftò eìnai o
patéras mou. Boreì na
anevaìnoun?”
Gli
aveva chiesto se il padre poteva salire,e lui aveva risposto di
sì.
Ora
i due guardavano la foresta dall'alto,in silenzio.
La
prima a parlare fu Blaidd.
“Allora,papà,che
ne dici di qualche spiegazione?”
“Certo,Cŵn
Bach,io...”Fu fermato da un ramo del salice che gli porgeva
una
mela.
“Ah,molte
grazie”Sorrise l'uomo.
Diede
un morso al frutto e poi iniziò.
“Dunque,partiamo
da quando ti sei allontanata con la tua barca...”
***
Nota dell'autrice:
Tadà!Ve lo aspettavate,vero?XD
Passiamo ai ringraziamenti,sarà
meglioXDXD
Grazie a Tora-chan,Kitsune-chan e a Vale-chan:3
See ya!
Okami-chan^^
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Capitolo 40 *** Capitolo 32. ***
Cymodwr
guardò la barca della figlia che si allontanava velocemente.
Almeno
loro erano in salvo.
Prese
sottobraccio la moglie,sospirando. Si avviarono verso
casa:lì tra
poco sarebbe stato l'inferno.
Entrò
in camera e prese la custodia del suo violino. Assicurò di
nuovo le
chiusure e poi chiamò il suo cane.
“Askar,salvati,almeno
tu. Portalo a Shanks,ti prego.”Agganciò il violino
al collare e
diede una pacca sulla testa del cane. Lui scodinzolò un paio
di
volte,gli lavò la faccia e si avviò sulla strada
per il mare. La
Marina non avrebbe certo badato a un cane.
Baciò
per l'ultima volta sua moglie. Le navi si stavano fermando a poca
distanza dall'isola.
Sorrise
e si mise a canticchiare il motivetto preferito dalle sue figlie,At
The Cèili.
Un'allegria
che non provava. Quello era certo,ma non voleva farsi vedere
triste,lui che non lo dimostrava mai.
La
Marina sparò il primo colpo di cannone. Sospirò.
“E'
iniziato. Vado ad aiutare gli abitanti.”Disse,rivolto alla
moglie.
Lei
annuì,piangendo.
“Su,non
fare così”Sorrise di nuovo lui,il più
dolcemente possibile.”Ci
vediamo dall'altra parte.”
Poi,prima
che iniziasse a piangere anche lui,uscì.
Arrivò
in piazza,l'unica del paese,dove stavano raggruppati già
tutti i
cittadini.
Appena
lo videro iniziarono a vociare concitati.
“Stiamo
calmi”Iniziò”Su quest'isola è
stato chiamato un Buster Call”.
Il
parlottio aumentò a dismisura.
“Per
quanto in mio potere,tenterò di difendervi.
OCCHIO!”Urlò.
Spiccò
un balzo e distrusse la palla di cannone con un solo fendente.
“Entrate
tutti nel capannone del cantiere,io cercherò di distrarli il
più
possibile.”
La
folla si riversò fuori dalla piazza.
Neutralizzò
la seconda e la terza palla di cannone. La quarta esplose alle sue
spalle.
“WITLICH!”Gridò,correndo
verso casa sua.
Per
fortuna era solo passata di fianco.
Spalancò
la porta di casa.
La
moglie era ancora seduta su una sedia con la testa fra le mani.
“Oddio,tutto
a posto?”Chiese,con una mano sul cuore.
La
moglie non fece in tempo a rispondere. La quinta esplosione
centrò
il tetto.
***
Riaprì
gli occhi dopo quello che gli sembrò un secondo.
Si
tirò in piedi e guardò il paesaggio.
Quella
non era la sua isola. C'erano macerie ovunque,d'accordo,ma la
vegetazione era completamente diversa,era molto più grande e
non
c'era nessun bosco. A Gwawr ce n'erano ben quattro.
E
soprattutto non c'era nessun Lupo del Vento impalato al centro della
piazza.
Si
avvicinò circospetto al cadavere. Il pelo nero,i ghirigori
ramati...
Portò
una mano agli occhi. Doveva vedere gli occhi.
Qualcosa
lo colpì da dietro. Cadde in avanti e batté
violentemente la testa.
Tutto divenne buio. Di nuovo.
***
“Il
resto...Beh,non c'è molto da dire. Quando mi sono
svegliato,non mi
ricordavo più niente. Ero confuso,ma ho tirato avanti a
campare. A
quanto mi dici tu,sono rimasto tredici anni sulla stessa
isola.”
Blaidd
annuì,continuando a guardare la foresta.
“Una
cosa.”Chiese.”Sai chi guidava il Buster
Call?”
“Aokiji.
Mi sembra.”Rispose il padre,corrugando le sopracciglia.
“Capisco.
Ma...Perchè volevi vedere il cadavere del lupo?”
“Questo
voglio spiegarvelo quando è presente anche tua
sorella.”
Scesero
dal salice e si avviarono verso il castello.
“Ehi
papi”Sorrise Blaidd”Vuoi vedere cos'ho imparato in
tredici anni?”
“Certo,Cŵn
Bach.”
“Prima,però,devo
sapere qual è il tuo animale preferito.”
“I
cavalli,perchè?”
La
ragazza sorrise di nuovo.”Sta a vedere e non
muoverti.”
“Venen,Basas
de Plata.”
Un
suono cadenzato riempì l'aria,e un cavallo color argento
dalla folta
criniera bianca comparve da sotto il salice.
Blaidd
si voltò verso il padre.
“Allunga
la mano,lui verrà da te.”
Cymodwr
fece come gli era stato detto,e difatti il cavallo gli
trottò
incontro per farsi accarezzare.
“Si
chiama Basas de Plata”Gli spiegò la
figlia”Nella sua lingua vuol
dire Zoccoli d'argento”.
Ascoltò
i nitriti del cavallo e poi tradusse:
“Dice anche che hai l'aura
più buona che abbia mai visto. Sembra la mia.”
“L'aura?”Chiese
lui,alzando un sopracciglio.
“Loro
la percepiscono. Tutti gli animali lo fanno,a dir la verità.
E' un
po' come il carattere di una persona. E dice anche che sarebbe un
onore portarti in groppa.”
Il
cavallo,a dimostrazione,abbassò il collo. Cymodwr,aiutato da
Blaidd,gli montò in groppa.
“Io,però,non
so andare a cavallo.”Sussurrò lui.
“Lascialo
fare. Di certo non ti farà cadere.”
Il
cavallo procedeva al passo,al fianco della ragazza che nel frattempo
raccontava i suoi undici anni di apprendistato al padre.
“...E,a
vent'anni,me ne sono andata,dopodiché per un annetto ho
girato per i
cavoli miei,ho conosciuto
Barbabianca,Shanks,Iceburg...Insomma,parecchia gente. Poi ho
incontrato i Mugiwara e...Beh,sono finita nella loro ciurma. Quando
'è stata la guerra di Marineford sono tornata qua e il resto
te lo
racconto dopo.”
Concluse
sbrigativamente,aiutandolo a smontare.
“Llegamos
allì,usted puede ir.”Disse al cavallo,in segno di
congedo.
“Vieni,voglio
raccontare una cosa a tua sorella.”
***
“Riaeth,mio
padre dice di avere qualcosa da dirti.”Annunciò
Blaidd entrando.
“Certo”Acconsentì
un po' sorpresa l'altra.
“Voglio
chiedervi”Disse Cymodwr”Se avete visto il colore
degli occhi del
Lupo del Vento.”
“Mi
sembra che fossero viola...”Rispose sconsolata Blaidd.
Cymodwr
vacillò come se lo avessero colpito.
“Viola
come le more?Con le sfumature del cielo al tramonto?”Chiese
di
nuovo.
“Già”Rispose
cupa la ragazza.
L'uomo
si strinse lo stomaco.
“Che
succede,papà?”Chiese preoccupata Blaidd.
“Adesso
vi spiego. Il mio vice capitano,quello che nella tua
lettera,Blaidd,ti dicevo essere l'unico probabilmente ancora vivo,era
un Lupo del Vento.”
Il
silenzio calò sulla stanza a quell'affermazione.
“Esatto,ed
era anche il mio migliore amico,nonché la persona che
stimavo di più
al mondo. Siamo praticamente cresciuti insieme,noi due. Quando sono
stato scaraventato in mare,durante il Buster Call,sono arrivato su
quell'isola,che non era molto lontana da Gwawr. Ebbene,quella in cui
mi avete trovato era l'isola della madre del mio vice e la
Marina,avendo saputo che lui era lì,aveva mandato un Buster
Call
anche lì. Del resto,che vi aspettate,se io ho una taglia di
1.200.000.000 di berry e lui ne aveva una di 800.000.000 berry...E'
normale che chiamino un Buster Call per eliminarci. Solo che con me
non ce l'hanno fatta,mentre con lui...”
Gli
salirono le lacrime agli occhi.
“Ma
fermi tutti,fatemi capire”Interruppe Blaidd,girandosi verso
il
padre”Il tuo vice...”Guardò la
sorella”Era anche tuo padre?”
“Non
sapevo che Serennog avesse una figlia.”Rispose Cymodwr
perplesso.
“E
io non sapevo che mio padre fosse un pirata.”Si aggiunse
Riaeth.
“Perfetto,nessun
problema”Sorrise malinconicamente l'altra.
“Comunque,se
sei la figlia di Seren per me è come se fossi mia
figlia.”Disse
l'uomo,serio.
“Benvenuta
ufficialmente in famiglia,Riaeth!”Rise Blaidd.
“Comunque,occupiamoci
del presente”Sospirò
ancora,alzandosi.”Vado a recuperare
mio....”
Si
bloccò cinque secondi prima della gaffe grazie a un'occhiata
allarmata di Riaeth.
“Il
mio ex-maestro”Finì con nonchalance.
Entrando
in camera loro trovò la metà di quello che
cercava,ovvero un paio
di gambe che appartenevano a suo marito,prive del busto.
L'altra
metà comparve poco dopo.
“Sì?”
Blaidd
sorrise,togliendo i ciuffi di polvere dai capelli e dalla camicia del
marito.
“Senti,io
non gliel'ho ancora detto...Spero che non gli prenda un colpo...Che
rapporto avevi precisamente con mio padre?”
“Lo
conoscevo tramite Shanks. In quanto membro degli Shichibukai non
potevo avvicinarlo troppo ma comunque eravamo amici.”
“Vieni,dai.
Che ci facevi sotto il letto?”
“Cercavo
una cosa.”
“Le
scarpe sono dalla tua parte,a sinistra,mica dalla mia.”
“Non
erano le scarpe che cercavo...Ah,vabè. Vieni,raccattiamo
anche
Welw.”
Lo
trovarono in giardino,impegnato a sferrare una serie di calci volanti
nella sua forma ibrida.
“Ritrasformati,valà,che
dobbiamo parlare con Cymodwr.”
Con
i tre al seguito,Blaidd entrò di nuovo in salotto.
Suo
pare parlava amichevolmente con Riaeth.
“Ah,Cŵn
Bach”Sorrise”Stavo per descrivere a Gherrdoriaeth
suo padre.”
“Continua,continua
pure”Ricambiò lei”Interessa anche a
noi”.
“Vediamo...Ci
dicevano sempre che sembravamo fratelli,difatti eravamo quasi uguali.
Innanzitutto per il barbone che avevamo
entrambi.”Rise.”Seren era
poco più basso di me,ma in compenso aveva le gambe molto
lunghe.
Aveva i capelli neri come i tuoi,anche se ogni tanto ci passava come
un riflesso color rame. Gli occhi,Blaidd l'ha confermato,erano viola
come le more,coi riflessi del cielo al tramonto. In pratica,viola
scuro striati di quei riflessi viola-fucsia trasparente. Sorrideva
sempre,anche quando tutto andava per il peggio. In quanto al
carattere...Io ero quello tranquillo,lui quello energico,sempre
allegro,il casinaro,insomma. Era anche di un'innocenza più
unica che
rara,si fidava sempre di tutti,era sempre disponibile,scambiava
sempre qualche parola con qualcuno. Anche a lui piaceva molto la
musica;quando io cantavo,lui suonava,e quando io suonavo lui cantava.
Eravamo praticamente inseparabili.”
“Cosa
suonava?”Chiese Riaeth.
“Sapeva
suonare molto bene i bonghi. Quanto ci vorrà,dirai,ma Dio
solo sa
come dava il ritmo lui...Sai,dalle percussioni si connettono poi
tutti gli altri strumenti,e lui avrebbe potuto sostenere un intero
concerto da solo. Ne aveva un paio,soprattutto,in legno d'ebano,che
avevano un suono semplicemente divino. Per fortuna li ho
salvati.”
Si
sganciò il suddetto paio di bonghi da dietro la schiena e li
porse
alla ragazza.
“Ecco,è
meglio che li tenga tu. Sono tuoi di diritto,in fondo.”
Lei
li prese quasi con cautela.
“Grazie
mille,dopo casomai li proverò.”
“Babbo,ehm,c'è
una cosa che dovrei dirti...”Iniziò Blaidd.
“Sì,certo!”
“Ecco,io
ho il tuo violino...”
“Ah!Ottimo!”
Silenzio.
“TI
SEI SPOSATA?DI GIA'?”
La
ragazza sospirò.
“E
CON CHI,DI GRAZIA?”
“Ahio.”Pensò
lei.
Mise
un braccio intorno al collo di Mihawk.
“Papà,posso
presentarti mio...marito?”
“Oddio,ci
rimane duro qua. Oddio ammazza Dracule. Oddio fa una strage. Oddio si
mette a ballare la morte del cigno insieme a
Barbabianca.”Questi ed
altri pensieri si affollavano nella mente di Blaidd mentre guardava
l'espressione a dir poco allibita del padre.
“Tuo...Marito?”Ripeté
lentamente.
“Già.”Rispose
cauta.
“Tuo
marito.”Cymodwr crollò il capo.
Per
poi esplodere di nuovo.
“MA
SE HA VENT'ANNI PIU' DI TE!POTREBBE ESSERE TUO PADRE!”
“Già,peccato
che mio padre sei tu”Lo interruppe Blaidd”E si
dà il caso che
adesso lui abbia la mia stessa età.”
L'uomo
la guardò corrucciato.
“Ma
che la tua stessa età?Dovrebbe avere quarantacinque anni
come me!”
“Dovrebbe...se
non lo avesse preso di striscio un raggio di Jewerly Bonney e non lo
avesse fatto tornare indietro di
vent'anni...”Sospirò
pazientemente la ragazza.
“In
tal caso niente in contrario!”Sorrise lui.
“Da
incavolato nero a suocero migliore del mondo in quattro secondi e
mezzo?”Mormorò il falcone a Blaidd.
“Mio
padre è sempre stato un po' lunatico”Rise lei.
“Papà,una
cosa”Chiese poi.
“Dimmi,Cŵn
Bach”Rispose lui.
“Da
dove l'hai tirata fuori la spada?”
L'uomo
ghignò,poi strinse il pugno destro e si premette il
polso,più o
meno dove affioravano le vene.
Subito
si udì un sibilo metallico e due lame lunghe quanto una
spada,appunto,sbucarono fuori dal dorso della sua mano.
Fece
lo stesso con la mano sinistra e altre due lame fecero la loro
comparsa.
“Oddio
del cielo e della terra!”Esclamò Riaeth.
“Scusa,ma
te non dovevi essere quello che ha battuto Shanks?”Chiese
Mihawk.
“Io
non ho mai detto di averlo battuto con la spada...”Sorrise
Cymodwr.
“Papà,ma
come hai fatto?”Domandò Blaidd sbalordita.
“Me
le sono impiantate io. Erano le spade di Seren.”
“Ma
deve averti fatto un male cane...”
“All'inizio
sì,ma poi mi sono abituato. Certo,ogni tanto mi si riaprono
le
cicatrici,ma basta ricucirle e sono a posto.”
Welw
gli lanciò uno sguardo preoccupato.
“Io
non voglio sapere come hai fatto a collegare le
lame e le
terminazioni nervose”Iniziò,con un'espressione che
dimostrava che
gli faceva male solo a pensarci”Ma se vuoi posso saldare
meglio
suddetti collegamenti e fare in modo che le cicatrici non si riaprano
più. Dammi le mani”.
Cymodwr
premette di nuovo le vene del polso e le porse a Welw.
Lui
si concentrò per qualche istante,poi il dorso e i polsi
delle mani
di Cymodwr brillò di azzurrino e Welw lasciò la
presa.
Il
Lupo del Vento si piegò in due per vari istanti.
Riaeth,preoccupata,gli posò una mano sulla
spalla,finchè lui non
si rialzò a fargli intendere che era passato.
Si
strofinò una mano sugli occhi,poi chiese a Cymodwr:
“Meglio
adesso?”
L'uomo
si fregò i polsi,stupito,e
rispose:”Sì,grazie mille.”
Welw
gli fece un mezzo sorriso.
“Ti
dispiace se ti frego mia moglie per un
momento?”Scherzò Mihawk.
Cymodwr
gli lanciò uno sguardo falsamente severo.
“Ma
che sia un minuto.”
Mentre
si allontanavano,gli gridò dietro:
“Guarda
che vengo a controllare eh!”
“Ma
valà!”Ribatté Blaidd.
“Dunque,lupa”Iniziò
lui”Domani sera,verso le sette,inizia a prepararti.”
“Prepararmi
perchè?Devo aiutarti ad ammazzare qualcuno?”Chiese
lei.
L'altro
trattenne a stento una risata.
“No,niente
omicidi. Semplicemente vestiti elegante. Al resto penso io.”
Si
allontanò,mentre Blaidd lo guardava lievemente confusa.
“Elegante?”
“Elegante!Il
più elegante che puoi!”Le rispose.
“Elegante...Chissà
che vuol dire...”Mormorò fra sé e
sé lei.
***
Nota dell'autrice:
Eccomi qua. Di nuovo. Felici?
*dalla folla parte un secco "no"*
E vabè,pazienza.
*imbraccia fucile caricato a pallettoni di piombo*
Taccia,lei.
Ringrazio infinitamente
Tora-neesan,Kitsune-neesan,Vale-chan,His-chan e FeniceX-chan che hanno
recensito,e niki 96 che ha recensito e si è aggiunta al
gruppo vacanze piemonteXDXDXD[non è un'offesa,ehXD]
See ya!
Okami-chan^^
|
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Capitolo 41 *** Capitolo 33. ***
***
La
giornata trascorse velocemente. Blaidd era impegnatissima a
raccontare al padre dettagli e controdettagli del matrimonio,visto
che se lo era perso alla grandissima,e Cymodwr era altrettanto
impegnato a descrivere alle sue due figlie più genero lupo i
centoquaranta modi più fantasiosi per riuscire a
scovare,catturare e
cuocere la cena.
“E
li hai messi in pratica tutti?”Chiese,curiosissima,Riaeth.
“No,in
realtà ne avevo trovati duecentosedici,ma ne ho scordati
settantasei.”Rispose.
“Quindi
tu davvero ti saresti messo dietro una colonna crollata a imitare il
verso del becchime?”Disse
Blaidd,incredula.
“Ma
non solo. Una volta sono anche riuscito a travestirmi da pollaio.
Uova per una settimana e brodo di pollo a cena.”
“E
ti saresti anche travestito da pannocchia con tanto di grani
sgranati?”Si intromise Welw.
“Ovviamente.
Sapete,ragazzi,quando uno ha fame potrebbe anche mettersi a ballare
la samba a testa in giù,per rimediare la cena. E ho fatto
anche
questo. Pare che attiri i tacchini.”
“Scusate,ragazzi”Intervenne
Blaidd,”Sapete che ore sono?”
Riaeth
annusò l'aria e guardò il sole.
“Saranno
le sei e mezza.”
“Scusate,devo
andare. Voi continuate pure sui trecentocinquanta modi per coltivare
le carote sull'acqua.”Si congedò la ragazza.
***
“Melys,ho
bisogno di una mano...”
“Dimmi
pure,Blaidd”Rispose la donna,mettendo a posto uno
strofinaccio.
“Tu
sai il significato della parola elegante applicato a me?”
“Mh,di
difficile applicazione come termine,sopratutto a te.
Cioè,non che tu
non sia elegante di solito,anzi,hai un'eleganza interiore,ma
purtroppo è molto interiore. A che ti
serve,comunque?”
“Me
l'hai chiesto il mio maritino. Dovrei essere pronta stasera alle
otto,ma non so proprio da dove iniziare.”
“Seguimi.
Io sono specializzata in cose del genere.”
“Spero.”Sospirò
la ragazza.
***
“Innanzitutto”Iniziò
Melys,”Fatti una doccia. Poi ne riparliamo.”
“Torno
fra venticinque minuti. Il minimo indispensabile per fare uno shampoo
a 'sta massa di liane aggrovigliate.”
“Sì,ma
non solo lo shampoo,mettiti anche il balsamo sennò i capelli
te li
sgroviglio domattina”.
Come
da lei predetto,Blaidd fece la sua comparsa dopo mezz'ora,con un
asciugamano grosso come una tovaglia avvolto intorno alla testa.
“Bene,adesso
sì che si ragiona. Dai,togli il turbante che ti sciolgo i
nodi.”
La
ragazza fece una faccia da “Piuttosto preferisco prendere
Barbabianca nella piroetta volante del finale del balletto”.
Tuttavia
si tolse l'asciugamano e un'ondata castano scuro totalmente zuppa le
cadde sulle spalle.
Sospirò
e si sedette,porgendo un pettine a Melys.
La
donna passò il pettine fra i capelli di Blaidd e,dopo due
centimetri,quello si bloccò.
“Aiuto.
Questa sarà una cosa lunghissima. Non è che fra
tutti i tuoi
incantesimi ne hai uno per sciogliere i nodi impossibili?”
“No,purtroppo.”
“Allora
reggiti. Farà male.”
Melys
passò il pettine con uno strattone fra i capelli della
ragazza.
“AHIA!”Gridò
lei.
La
donna vi passò di nuovo il pettine tre o quattro volte e
l'oggetto
scorse senza difficoltà.
“Ok,una
ciocca è andata,ne mancano altre cinque...”
***
“Adesso
che ti ho sciolto i nodi,asciugato i capelli e che ho anche messo su
un'acconciatura decente”Disse Melys,fissando compiaciuta la
sua
opera”E' il momento di sceglierti un vestito!”.
“Ah
no no aspetta”Intervenne preoccupata Blaidd”Io non
ho intenzione
di mettere un'altra volta la gonna,eh!”
Melys
sfoderò un ghigno che avrebbe terrorizzato anche Hebi.
“E
invece sì,mia cara. Anzi,adesso che ti guardo so anche qual
è il
vestito perfetto per te.”
La
donna scomparve in mezzo ai vestiti in un armadio,per poi riemergerne
con quello che le sembrava adatto.
Blaidd
sbarrò gli occhi.
“Ah
no. No no no no no no no no. Io quello non lo metto neanche se mi
paghi.”
“Stammi
bene a sentire”La ragazza fissò parecchio
preoccupata Melys,che
sembrava essere circondata da un'aura oscura.
“A
momenti mi slogo un polso per scioglierti quei cavolo di nodi,ho
buttato via quaranta minuti per farti quella cavolo di acconciatura e
nel frattempo mi sono lambiccata per il vestito,ora tu TE LO METTI
CON LE BUONE,ALTRIMENTI TI CI INFILO A FORZA!”
“V-v-v-va
b-be-be-bene...”Balbettò l'altra,afferrando
cautamente
l'indumento.
“E
SBRIGATI!CHE MANCANO VENTI MINUTI ALLE OTTO!”
***
“Lupetta,sei
pronta?”Chiamò Mihawk dall'ingresso.
“Arriva!”Urlò
Melys.
“Arrivo”Confermò
la ragazza.
Si
udirono dei passi,poi lei scese dalla scala immersa nella penombra.
Quando
fu nel cono di luce del lampadario Mihawk spalancò la bocca.
Blaidd
indossava un abito scuro verde smeraldo,semplice,smanicato e lungo
fino a terra.
I
capelli erano raccolti in una crocchia alta,puntato da un fermaglio
in legno appuntito da un'estremità e intagliato a forma di
virgola
dall'altra,con due ciuffi di capelli leggermente arricciati davanti
alle orecchie.
Alzò
leggermente la gonna,mostrando i sandali bassi.
“I
tacchi non è riuscita a farmeli mettere,eh.”
“Se-se-sei
uno schianto!”Esclamò l'uomo.
“Sì,lo
so,anche a me sembra di essermi appena schiantata contro un
muro...”Rispose lei,guardandosi.
“Altro
che muro,sei...”
“Penosa?”Suggerì
lei,speranzosa.
“Una
figa della Madonna.”Completò il falcone.
La
ragazza alzò un sopracciglio,divertita.
“Fine.”Lo
apostrofò.
Poi
lo guardò meglio e lanciò un fischio.
“Complimenti
anche a te!”
Lui
indossava una camicia bianca leggermente aperta,una giacca nera e un
paio di calzoni dello stesso colore.
I
capelli neri erano leggermente tirati indietro.
Blaidd
ne afferrò una ciocca,esaminandola.
“Ricordami
che devo tagliarteli,anche se stai da Dio così.”
L'uomo
sorrise,porgendole il braccio.
“Andiamo?”
La
ragazza ricambiò il sorriso,prendendolo a braccetto.
“Certo.”
***
Nota dell'autrice:
Et voilà!Ce l'ho fatta^^
Ringrazio Kitsune-chan,Niki-chan e FeniceX-chan che
hanno recensito^^
See ya!
Mary
^^
|
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Capitolo 42 *** Question Corner 8. ***
QUESTION
CORNER OTTO^^
Ok,l'idea
del QC è di Zora-chan,i personaggi di Oda e la scemenza
è tutta
miaXD
Partiamo,valàXD
DA
FENICEX:
Capitolo
32:
Occhi
di Falco,eri nervoso quando hai dovuto dire al padre di Blaidd che
eravate sposati?Cosa hai provato prima di rivelarlo e di fronte alla
doppia reazione?
Mihawk:Considerato
che ha fatto fuori Hebi con un colpo solo?Sì. In quanto alla
doppia
reazione direi che è un Demone bifronte quel cristiano O-O
A
Blaidd,stesse domande di Mihawk.
Blaidd:Sapevo
che non avrebbe mai ammazzato la sua adorata figlioletta,ma avevo
qualche dubbio sul genero O______O Me lo ricordo bene comunque che
era lunatico come un gatto,non penso che sia cambiato molto in
tredici anni.
Blaidd,cosa
provi a sapere che tuo padre è vivo e accanto a te? Nel
sapere che
il suo vice era il padre di tua sorella?
Blaidd:Sono
al settimo cielo. In quanto al padre di Riaeth...Beh,ha dell'assurdo.
Guarda le coincidenze della vita!
A
Riaeth,stesse domande di Blaidd.
Riaeth:Intanto
mio padre non è vivo,ma perlomeno ne ho uno adottivo.
Riguardo al
vice,me lo aspettavo. Un giorno spiegherò il
perchè.
Cosa
provi in questo momento per Aokiji e la marina?Vuoi che ti regalo un
libro “Mille ricette per cucinare un fagiano”?
Riaeth:So
per certo che il Buster Call della marina non lo guidava Aokiji.
Cioè,c'era anche lui ma le cannonate le ha sparate tutte
Kizaru. Per
di più,mio padre lo ha ammazzato Akainu. Pertanto,non ce
l'ho più
di tanto con Aokiji quanto con gli altri due. E con Akainu due volte
perchè ha ammazzato mia sorella.
A
Blaidd e Riaeth,intendi tornare in un ipotetico futuro ad unirvi alla
ciurma?
Blaidd:Ora
che ho Dracule e mio padre dubito seriamente che mi rimetto a girare
il mondo.
Riaeth:Però
li andiamo a trovare una volta al mese:3
Occhi
di Falco,Blaidd,perchè non invitate alcuni ospiti per
festeggiare il
ritrovamento di Cymodwr?
Blaidd:Buona
idea!
Mihawk:Oh
no!Altra gente per casa?
Blaidd:Sociale
come un pino marittimo lui-_-”
Tutti
i membri della ciurma singolarmente,un commento su questo
ritrovamento prego
Rufy:Chi
hanno ritrovato?
Zoro:Rufy,hanno
ritrovato il padre di Blaidd-_-”
Nami:Ci
scriverò un libro e mi terrò i profitti.
Usopp:...Non
ho niente da dire. Sono felice per Blaidd.
Sanji:Sono
felicissimo per Blaidd ma adesso con il fratello di Wolverine per
casa con sto cacchio che riesco ad avvicinarmi alla figlia...
Chopper:Che
bello^^*danzetta*
Robin:Dopo
tanti colpi una cosa positiva,finalmente,povera ragazza.
Franky:BUHUUUUUUUUU!SONO
COSI' COMMOSSOOOOOOOOOO!E *sigh* NON STO PIANGENDO!
Brook:Qualche
signorina mi fa vedere le sue mutandine?
Shanks
e Ben,stessa richiesta.
Shanks:Devo
assolutamente invitare Cymodwr fuori per una bevuta!
Cymodwr:Contaci
vecchio mio!
Ben:*sventola
bandierina”sono contento per Blaidd”*
Marco,Ace,Barbabianca,Vista,Satch(singolarmente),tutta
la ciurma,stessa richiesta.
Marco:Sono
molto contento per Blaidd!
Ace:...Zzzzzzzz...
Barbabianca:Forse
un po' di quella tristezza immensa che c'è nei suoi occhi se
ne
andrà...
Vista:Devo
assolutamente conoscere chi ha tirato su una ragazza del genere!
Satch:Io
concordo con Vista!
Mihawk:No,scusate,ma
dopo gli otto anni l'avrei tirata su io una ragazza del
genere,eh-_-”
Cymodwr:Un
po' del merito è anche mio,eh!
Tutta
la ciurma:EVVIVA!
Marco!Shanks!Cosa
state facendo adesso?(potrei coccolare un altro po' Marco?)
Marco:Stavo
per cambiarmi la maglietta*infila maglietta con su scritto
“SPUPAZZATEMI”*
Shanks:B*hic*Be*hic*Bev*hic*
*hic* *hic*
Blaidd:Beve.
DA
HIS-CHAN:
Capitolo
29:
Mihawk-san,da
spadaccino,cosa pensi dell'abilità dimostrata da Gyda'r Nos?
Mihawk:Dopo
quelle quattro armi di distruzione di massa che ha nelle mani penso
che non è il caso di sfidarlo a duello O___O
Blaidd,se
nella mente di Hebi ci fosse stato anche solo un accenno di
umanità
cosa avresti fatto?L'avresti risparmiata?L'avresti presa in casa con
te per un periodo di “rieducazione”?
Blaidd:Non
l'avrei uccisa,di sicuro. No,penso che se avesse avuto anche un
minimo moto d'umanità l'avrei prima stordita e poi penso che
avrei
lentamente,ma molto lentamente,potuto recuperarla. Se c'è un
minimo
di possibilità posso fare di tutto,ma non c'era proprio
niente da
fare...
Riaeth
e Welw,che ne pensate di tutto ciò che è successo
in questo
capitolo?
Riaeth:Ho
visto Blaidd stare molto male per aver fatto fuori Hebi,nonostante
tutto. Penso che mia sorella sia fin troppo sensibile. O forse siamo
noi Lupi del Vento che siamo rimorsi zero.
Welw:Penso
che se fossi stato al posto di Blaidd prendevo e massacravo senza
controllare.
DA
VALE:
Capitolo
29
Miss
Tomato Eyes,(possono parlare Ace e Barbabianca che sono morti,non
credo che per lei ci sarà un'eccezione)ma dopo aver
combinato tutto
quel trambusto,non ti vergogni di essere stata sconfitta da un
vecchietto mitologico?
Hebi:*ghigno
alla Psyco*Non del tutto. Era vecchio,ma maledettamente veloce. Non
mi ha neanche dato il tempo di alzare la mannaia che ero morta.
Pertanto,se l'avversario era più forte di me non vedo dove
sta la
vergogna.
Mihawk,visto
che il cane è morto,te ne posso regalare uno io?Magari un
bel
rottwiler?
Mihawk:No,grazie,il
mio cane non era un rottwiler. Lo descriverò a Blaidd e
sicuramente
me ne troverà uno della stessa razza.
Capitolo
33:
Blaidd,considerando
che Mihawk è rimasto estasiato/imbambolato dalla tua
bellezza,ti sei
pentita di aver indossato quell'abito?
Blaidd:Beh,dopo
la reazione di Dracule no,non mi sono pentita^^
Mihawk:*la
segue sbavando*
Miss
Tomato Eyes ,(facendola tornare dal mondo dei morti) come ti senti
dopo aver combinato tutto quel pandemonio ed essere stata sconfitta
in quattro e quattr'otto da quel vecchietto mitologico
nonché padre
di Blaidd?
Hebi:Come,non
l'ho già detto?
Melys,hai
fatto un corso di parrucchieria estrema?
Melys:No!Devi
sapere che prima di essere assunta in casa Mihawk io lavoravo con i
marinai.
Blaidd:E
che facevi?
Melys:Tenevo
in chiaro le funi.
Blaidd:???
Melys:Sbrigliavo
nodi cinquanta volte più grossi dei tuoi.
DA
TORA-NEESAN:
Miha-chan,tra
le seguenti opzioni quale sceglieresti per farti perdonare?
-
Portare Blaidd a cena fuori in un bel ristorantino
-
Far incontrare Blaidd con i Mugi (suoi amicissimi) e passare una
bella serata
-
Regalarle un peluche a forma di lupo di quelli ultra morbidosi
-
Sfidarla in un combattimento epico
-
Andare a caccia di qualche altra bestia leggendaria e portarle un
altro ciondolo
Mihawk:Credo
la prima. Però solo io e Blaidd,per una volta.
Zoro,come
ti senti?Sei depresso?
Zoro:Dovrei?
Sanji-kun,mi
vuoi bene?
Sanji:*love
tornado mode on*TI ADORO,MIA DEAAAAAAAAAAAAA!!!<3*passa
Blaidd*BLAIDD-SWAN!
Blaidd:Ciao
Cook-san^^
Sanji:Ti
andrebbe una cenetta a lume di candela?
Blaidd:No,grazie
Cook-san,sono già impegnata^^Miha-chan mi ha invitato fuori
a cena<3
Blaidd,non
credi che le piume siano molto più belle?Voglio dire,sono
più
fluffiose,più calde,più habillè...
Blaidd:Già,ma
io non sono né fluffiosa,nè calda né
habillè,qualsiasi cosa
voglia dire...E poi la membrana fa molto più attrito con
l'aria,quindi è più efficace nel volo.
Welw-niisan,se
ti chiedo perchè non state mai nella forma ibrida ti faccio
fare
spoiler,vero?
Welw:Già.
Pertanto,non posso dirtelo. Altrimenti Okami-chan ha detto che mi
vuole bene un bel po' ma mi fa in porchetta col finocchio.
Bon-chan:Qualcuno
mi ha chiamatooooo?
Iva:CIAO
ZUCCHERINIIIIIIIII!
Mary:Finocchio
nel senso di vegetale-_-”
Nos-san
ti potresti descrivere fisicamente?Non ho ben capito come appari...
Gyda'r
nos:Certo^^Dunque,sono alto,magro,ho la barba lunga,i capelli
anche,sono castano chiaro con qualche filo di bianco e ho gli occhi
verdi.
Capitolo
31:
Miha-chan,qual
è stata la tua reazione alla Rivelazione?
Mihawk:Sono
felice per Blaidd. E sono felice perchè Cymodwr era anche
mio amico.
Blaidd:Oh,mi
raccomando,Dracule,non agitarti troppo come al solito che
sennò dopo
stai male,eh-_-”
Nos-san
(ormai ti chiamerò solo così u___u)pensi che
picchierai Miha-chan
per aver sposato tua figlia sebbene sia vecchio quanto te?
Blaidd:*tappa
le orecchie a Cymodwr prima che possa sentire la
domanda*Ehm,pà,hanno
sbagliato mittente alla domanda...
Cymodwr:*se
ne va fischiettando*
Blaidd:Scusa,sai,ma
non gliel'abbiamo ancora detto...
Gherr-chan,ti
da fastidio il fatto che Blaidd abbia ritrovato il padre e tu no?
Gherr-chan:A
dir la verità no,perchè penso di averne
guadagnato uno anch'io in
questo modo. Un padre,intendo. Anche se non è quello vero.
Domanda
generale:ma il tatuaggio del lupo è dotato di vita propria e
riflette lo spirito del possessore?
Blaidd:ComplimentiO________O
Ottimo spirito di osservazione!Volevo spiegarlo più
avanti,ma lo
farò adesso^^ Dunque,i tatuaggi dei Wolf sono due,come tutti
sapete:l'impronta del lupo indica l'età,quindi
più è grande più
l'individuo è vecchio,mentre il tatuaggio del lupo indica la
vita.
Cymodwr:Per
esempio:il mio tatuaggio è coperto di cicatrici e ha
un'espressione
sofferente,ed io infatti ho molte cicatrici e non ho avuto quel che
si dice un'esistenza felice,fino ad adesso.
Blaidd:Il
mio,invece,è più grande del normale[mi prende
quasi tutto il
braccio],ha diversi ghirigori ed ha un sorriso malinconico.
Cymodwr:Tuttavia,se
qualcosa cambia nella vita dell'individuo[per esempio,la vita inizia
ad andare benissimo o malissimo]cambia anche il tatuaggio:difatti
quando sono nato il mio lupo era piuttosto allegro:adesso ha cambiato
espressione.
Blaidd:Un
ultima curiosità:se il Wolf si fa una cicatrice
specifica,come per
esempio in volto o lungo un braccio,compare anche sul tatuaggio. In
poche parole,il lupo cambia con l'individuo.
Zoro,faresti
qualche commento su quello che è successo?
Zoro:Beh,sono
felice per Blaidd,visto che ha ritrovato il padre. Certo non se lo
aspettava nessuno.
Druido,non
ho capito bene perchè ti sei trasformato in un salice XD
Itià:Semplicemente
perchè tutti gli abitanti della città si erano
presentate davanti a
casa mia con torce e forconi cercando di sfondare la porta per
impiccarmi. Il metodo più ortodosso per salvarsi la pelle,no?
Bene,ragà,anche
oggi qua ho finito:3
See
ya!
Mary^^
|
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Capitolo 43 *** Capitolo 34. ***
“Dove
mi porti di bello?”Chiese Blaidd mentre camminavano lungo il
lastricato della città.
“In
un posto che conosco io.”Rispose con un sorriso furbo l'altro.
“Grazie
graziella e grazie al cacchio.”Rise lei.
“GIRA
A DESTRA!”Gridò buttandolo nella via di fianco.
“Perchè?”Chiese
Mihawk.
“Perchè
stavi andando a sbattere contro un
palo.”Sospirò,divertita.
“Ah.”Commentò
guardandosi intorno.
“Ok,adesso
a sinistra e siamo arrivati.”La guidò.
Blaidd
sbarrò gli occhi.
“Bello...”Mormorò
a mezza voce.
“Allora?Ti
piace il posto?”Le chiese.
La
ragazza fece scorrere lo sguardo sull'edificio,non molto ampio ma
veramente bello,addossato alla collina e con un glicine in fiore che
cresceva lungo la facciata.
“Veramente
fantastico. Ma come hai fatto a trovarlo?”
“Diverse
conoscenze. In realtà,una soltanto.”
“Davvero?Wow.”
“Ma
certo. Ciao Kirja.”Salutò mentre entravano.
Il
locale era totalmente vuoto,apparte per un uomo al bancone.
“Kirja?Ma...”Disse
Blaidd,girandosi.”Oh,ciao Dawel!Che ci fai qui?”
“Ci
lavoro”Rispose l'uomo.”Una biblioteca e basta mica
rende,soprattutto se devo anche tirare su mia figlia...”
“Hai
una figlia?”Chiese stupito il falcone.
“Già,ha
tre anni.”Sorrise l'uomo.
“E
tua moglie?Non mi avevi detto di essere sposato.”Si
stupì la
ragazza.
“Difatti
è morta quando è nata la
bambina.”Rispose,con una vena di
tristezza nella voce.
“Mi
dispiace.”Mormorò.
Dawel
scrollò la testa.”Tranquilla. Venite,vi mostro il
tavolo.”
Lo
seguirono fino all'angolo destro del ristorante,elegantemente
apparecchiato per due.
“Ecco
qua”Disse,poi se ne tornò dietro al bancone.
Mihawk
tirò indietro una sedia.
“Prego,signorina.”
“Come
siamo galanti...”Sorrise lei.
“Sei
talmente bella,stasera,che viene spontaneo.”Rispose.
“E
anche bugiardi!”
“Lo
sai che non mento mai.”
“Hai
ragione,ma mi sa che stavolta hai sparato una minchiata
colossale.”
“Come
ha fatto a convincerti?Melys,intendo.”
“Beh,dopo
che mi ha aiutato a sciogliere i nodi nei capelli e ha creato questa
cosa fantastica glielo dovevo. Ma sappi che è la seconda e
ultima
volta che mi vedi con la gonna.”
“Non
ne dubitavo. Ecco,guarda,arriva il primo.”
Dawel,difatti,arrivò
con due piatti.
“Ecco
a voi.”
Blaidd
guardò l'uomo allontanarsi.
“A
che pensi?”Le chiese il falcone.
“Penso
che adoro le mezze penne col pesto,penso che le farò sparire
in
mezzo secondo e penso che dovresti descrivermi il tuo
cane,così
posso trovartene un altro.”Rispose la ragazza,con la
forchetta a
mezz'aria con su infilzata una pennetta verde.
“Piacciono
anche a me. Per quanto riguarda il cane...”Ingoiò
due mezze
penne,e il suo sguardo si perse nel vuoto.”Era una femmina.
Si
chiamava Eira,me lo ricordo bene. Aveva la pelliccia nera come
l'inchiostro,ed era un cane a pelo ruvido,se non sbaglio. Aveva tipo
delle specie di baffi,sul muso,che le coprivano parte della bocca.
Gli occhi erano ovali,marrone scuro,anche se si vedevano poco
perchè
aveva una frangia che li copriva.”
“Una
domanda,poi penso di aver capito”Chiese
Blaidd”Vorrei sapere il
torace e l'andatura.”
“Il torace era...abbastanza largo,e
l'andatura era elegante ma anche imponente.”
“Ho
capito perfettamente che tipo di cane era. Dammi due giorni,penso di
averne visto uno qua intorno. Ultima cosa:maschio o femmina?”
“Preferirei
femmina,se non ti crea disturbo.”
“Nessun
problema”Sorrise lei.
“Ohi,ti
piacciono davvero quelle mezze penne...”
“Ma
non dirmi niente,cucina da Dio!Complimenti di nuovo per la
scelta!”
“Sai,è
un po' che ci vengo,sopratutto quando non ho voglia di far
niente.”
La
ragazza alzò un sopracciglio.
“La
vita segreta del falcone?”
“Non
c'hanno ancora fatto un documentario,se vuoi iniziare tu...”
“No,grazie,le
so anche troppo bene le abitudini del falco,animale compreso.”
Dawel
portò via i piatti vuoti e,poco dopo,li sostituì
con altri due
pieni.
Mihawk
si bloccò con lo sguardo perso in qualche punto poco sopra
la spalla
di Blaidd.
Lei
si girò,seguendo con lo sguardo quello che fissava il
falcone.
“Ma...Che
guardi?”
Silenzio.
Gli
passo velocemente una mano davanti agli occhi.
“Dracule?”
Con
un sussulto,l'uomo si riscosse.
“Scusa,stavo
pensando molto intensamente a un paio di cose.”
“Del
genere?”
“Cercavo
di capire dove diamine può essere finito il
ciondolo...”
“E
ci sei arrivato?”
“Penso
di sì,senza dubbio. Appena torno vado a
verificare.”
Mosse
un paio di volte la forchetta nel piatto.
“Spero
che le...uh,che sarebbero?”
Lei
ne prese una forchettata.
“Melanzane
alla parmigiana. E sono ottime,grazie mille.”
Fece
un mezzo sorriso.
“Sai,mi
dispiace che ti tocchi mangiare vegetariano,ma...”
“Tranquilla,ogni
tanto fa bene.”
“Sai
che oltretutto riduce notevolmente l'aggressività?”
“Ma
aumenta notevolmente la fame...”
“Ci
sono i pro e i contro eh!”
L'uomo
le regalò un sorriso.
“Ma
perchè non ti vesti così più
spesso?”
“Perchè
odio le gonne e perchè è oltremodo
scomodo.”
“Ma
almeno i capelli?Ti si vede meglio il viso,il collo...”
“E
che collo...”Aggiunse fra sé e sé.
“Mi
sembra di avere le briglie,non lo sopporto!E non fare la faccia da E
che collo!”
Mihawk
assunse un'espressione colpevole.
“Non
ti si può nascondere niente,eh?”
“Non
ad una overseer. Però se ci tieni tanto posso legarmeli,ogni
tanto.
Tu piuttosto?Sai che bonazzo sei così?”
“Ma
anche quando stai fermo e basta,e poi e poi...”Si disse la
ragazza.
“Aha!Hai
fatto la faccia da Ma anche quando stai fermo e basta e poi e
poi!”
“Naaaaah,ma
come fai a beccarmi?”
“E
come faccio,ti vergogni anche solo a pensarle 'ste cose,sei diventata
viola...”
Un
altro giro di piatti tintinnò.
“Ma
non ci posso credere!La Sacher?”
“Sapevo
che è il tuo dolce preferito...”
“Non
è che ti viene un sovraccarico di zuccheri,eh?”
Mihawk
sorrise di nuovo.
“Non
dopo di te.”
“Vorresti
dire che sono appiccicosa?”
“Vorrei
dire che sei dolce,a modo tuo,e che a me va benissimo
così.”
“Volevo
ben dire.”
“Quanti
verbi volere in qualche scambio di battute.”
“Dì
la verità,Dracule,stai cercando di farti
perdonare.”
Sospirò.
“Lo
so.”
“Ma
lo sai che non hai niente da farti perdonare?Io...”
Lui
le mise una forchettata di torta in bocca.
Blaidd
spalancò gli occhi,sorpresa.
“Goditi
la serata invece di preoccuparti di sbrogliare anche i miei
problemi.”
“Se
quando ti senti in colpa sei così dovresti farlo
più
spesso.”Disse,masticando ad occhi chiusi.
Il
falcone sbuffò.
“Lo
sai che il Dracule gentile,premuroso,delicato e sopratutto innamorato
lo stai vedendo e lo vedrai sempre e solo tu?”
“E
a me va bene così.”
“Vogliamo
andare?Magari facciamo un giro in città...”
“Va
bene!”
Passarono
davanti al bancone,e Blaidd lo trattenne per un braccio.
“Ma
che fai,non paghi?”
“Tranquilla,quando
ha saputo che era per noi due ha detto che offriva lui...”
I
due uscirono mano nella mano.
Dawel
li guardò allontanarsi.
Quando
sparirono alla vista crollò sul bancone.
“Non
per voi due,Mihawk.”Mormorò. “Per lei...”
***
“Io
non ti pensavo capace di organizzare una cosa del genere.”
Passeggiavano
lungo le stradine secondarie della città,quelle in cui,nelle
sere
d'estate come quella,c'erano piccole bancarelle che animavano il
paesaggio.
“E
non hai visto tutto!”Sorrise lui.
“C'è
altro?”
Per
tutta risposta lui la trascinò per mano fino a una
bancarella.
“Dieci
tiri cinque berry!I signori vogliono tentare?”Chiese la donna
anziana al banchetto.
“Sì,io
grazie.”Rispose il falcone porgendo il denaro alla donna.
Imbracciò
il fucile a tappi e scaricò i dieci colpi. Le tre piramidi
di
barattoli caddero quasi contemporaneamente.
“Complimenti,ha
vinto un premio!Scelga pure un peluche!”
Mihawk
scrutò assorto la varietà di pupazzi.
“Quello,grazie.”
La
donna gli porse un piccolo peluche dall'aria infinitamente morbida
dalle sembianze di un lupetto bianco.
Blaidd
lo accarezzò un paio di volte.
“Oddio
è morbidissimo,grazie!”
Se
lo spupazzò per un altro po' e poi porse cinque berry alla
donna.
“Scusi,vorrei tentare anch'io...”
Puntò
il fucile in alto e poi sparò un solo colpo. Il tappo
rimbalzò per
le pareti e poi colpì in linea retta i barattoli,che
crollarono.
La
donna ammutolì,per poi mormorare:
“Beh,il premio l'ha vinto
eh,scelga pure...”
Lei
scrutò tutti i premi accatastati lì,ma niente la
convinceva.
“Non
importa,non prenderò niente,mi sono divertita
ugualmente.”
Fece
per andarsene,ma la donna la chiamò di nuovo.
“Aspetti.”
Blaidd
si girò,sorpresa.
La
donna tirò delicatamente fuori un falco in volo di circa sei
centimetri squisitamente intagliato in una pietra iridescente.
“Normalmente
non lo cederei a nessuno,ma ho visto come vi guardate...Sembrate
speciali.”Le disse la donna strizzando un occhio.
“Grazie
mille!”Lo prese con cura fra le mani.
Si
girò,ma suo marito si era spostato verso un altra bancarella.
Silenziosa
come l'aria,si portò alle sue spalle e gli saltò
addosso.
Mihawk
sobbalzò silenziosamente,portando di scatto una mano al
pugnale.
“Prima
che m'ammazzi,sono io. Blaiddygwynt Wolf in Mihawk. Tua
moglie.”Rise
lei.
“Oddio”Sospirò,girando
la testa a guardarla.”Sei troppo silenziosa,t'avessi almeno
sentito
arrivare...”
Blaidd
smontò dalla schiena dell'uomo.
“Guarda
che ti ho preso...”
Aprì
le palmi a coppa e gli mostrò la statuetta.
“Opale
nobile,gli occhi sono di fluorite. Ti piace?”
Lui
prese il falco,sorpreso.
“E'
meraviglioso,grazie!”
La
ragazza sorrise.
“Adesso
vieni,torniamo a casa.”
Occhi
di Falco fletté leggermente le ginocchia.
“Dai,monta.”
“Ma
ti spacco la schiena...”
“Valà,che
sei leggera come una piuma.”
“Ho
la gonna!”
Mihawk
sbuffò.
“Ho
capito...”
La
prese in braccio.
“Oddio,avvisa!”Strillò.
Lui
diede in una risata sommessa.
“Vai
verso il bosco,voglio farti vedere una cosa.”
“Di
qual genere?”
“Il
mio angolo di mondo,quello che nessuno conosce.”
“Ti
sbagli,io conosco benissimo il posto sul salice,quello in alto che ti
piace tanto.”
“Ah,no,quello
è il posto delle storie,lo conosce anche mio
padre...No,parlo di
un'altra cosa.”
Arrivarono
ai primi alberi.
“Fammi
scendere,adesso ti devo guidare io. Seguimi e,mi raccomando,non
distogliere lo sguardo. Se ti perdi sono cavoli.”
***
Nota dell'autrice:
Ragazze è stato un mezzo parto,ma ce
l'ho fattaXD Non c'è che sono abituata a scrivere roba del
genereXD
Quindi ringrazio
Kitsune-neesan,FeniceX-chan,Vale-chan e Niki-chan che hanno
recensito^^
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 44 *** Capitolo 35. ***
***
“Blaidd?Quanto
manca?”
La
ragazza si voltò.
“Tranquillo,siamo
quasi arrivati. Ecco,gira dietro il pino...Ah,ecco fatto.”
Mihawk
la guardò dubbioso.
“Scusa
sai,ma quello che vedo è il salice...”
Lei
sorrise.
“Vieni
sotto il salice...E togliti le scarpe,se no non ti faccio
entrare.”
Scostò
le fronde e lo fece passare.
“Itià?”Mormorò.
Le
enormi radici si spostarono rivelando una specie di tunnel al di
sotto di esse.
“Adesso
dobbiamo solo passare sotto l'albero,non dura molto.”
Dopo
il tunnel,breve ma terribilmente stretto,uscirono.
Blaidd
si spazzolò la terra dal vestito,alzandosi,poi porse la mano
al
falcone per aiutarlo.
“Questo
è il mio angolo di mondo.”Gli
annunciò,allargando le braccia
mentre camminava all'indietro.
L'uomo
sbarrò gli occhi.
Quello
che stava vedendo semplicemente era impossibile che potesse esistere.
Intanto,sotto
i suoi piedi c'era un altro prato,solo che era infinitamente
più
morbido di qualsiasi prato avesse mai visto ed aveva una leggera
sfumatura azzurrina.
Guardò
sopra di sé:per un attimo gli parve di essere di nuovo sotto
il
cielo notturno,ma si accorse che invece era fatto di una strana
pietra blu notte punteggiata d'oro.
C'era
un sacco di spazio,come all'esterno. Anzi,probabilmente il
sotterraneo si estendeva per tutta l'isola.
E
davanti a lui c'era una cascata,che sfociava in un fiume il quale
attraversava il prato. La parete su cui scorreva la cascata riluceva
come il diamante,o forse lo era davvero.
Si
girò,in cerca di Blaidd,ma non riuscì a trovarla.
Almeno non finchè
qualcosa non gli abbrancò le ginocchia,facendolo cadere
all'indietro.
“Blaidd!”
Urlò,mentre cadeva.
“Che
c'è?”Rispose ridendo la ragazza,mentre rotolava
per evitare che le
finisse sullo stomaco.
“Allora?Ti
piace?”
“E'...”Si
guardò intorno,ancora steso sull'erba.”E'
bellissimo. Un
sottomondo,in pratica.”
“Pensa
che non c'è nessuno. Cioè,ci sono molti
animali,altrimenti non
sarebbe stato il mio angolo di mondo.”
“Come
l'hai trovato?Da quando ci abito non l'ho mai saputo.”
Lei
sorrise.
“Tu
non sai parlare con gli alberi...Me l'ha detto
Itià.”
Riprese
a guardare il sotto cielo.
“Guarda”Indicò,”Ci
sono tre entrate. Una è sotto il salice,la seconda
è sotto Almez,il
bagolaro,e la terza sotto Breza,la betulla.”
“Ma
sono gli unici tre alberi secolari che ci sono su Kuraigana,se non
sbaglio.”
“Non
sono tre alberi. Oddio,sì,adesso sono tre alberi,ma erano i
tre
druidi dell'isola.”
Silenzio.
“Penso
che tu sia molto fortunata.”
“Perchè?”
“Sai
parlare con gli animali,con gli alberi...E guarda quante cose
scopri.”
Blaidd
sorrise di nuovo.
“Posso
insegnarti,sai?”
“Mi
piacerebbe saper parlare con i falchi...”
“I
falchi?Nessun problema,non è difficile.”
Appoggiò
la testa sopra lo stomaco dell'uomo,ma fece una smorfia di
disappunto.
“Sembra di stare sul marmo bollente.”
Spostò
la testa un po' più in alto,verso sinistra.
“Amen.”
Tum.
Tum. Tum.
“Che
battito cardiaco strano.”
“Cosa?”
“Niente,iniziamo.
Allora,prova a dire Tar seabhac.”
“Tar
che?”
“Tar
seabhac. Vuol dire 'Vieni,falco'.”
“Ah.
Tar...seabhac.”
“Bravo,ottima
pronuncia. Un po' più convinto,però. Sai,se i
falchi non sentono la
decisione non si degnano neanche di rispondere.”
“Tar
seabhac.”
“Meglio.”
Un
falco piuttosto grande,dalle piume beige fittamente maculate di
marrone scuro planò di fianco a Mihawk,saltellò
per un po' e si
fermò a fissarlo,piegando leggermente la testa di lato.
“Complimenti!”Blaidd
si alzò a guardare il volatile.
“E'
un falco sacro. Di solito non si fanno avvicinare!”
Si
sciolse i capelli,sbuffando,e tirò il fermaglio il
più lontano che
poteva.
“Cristo
Santo,non ne potevo più.”
Il
falco seguì con lo sguardo il bastoncino che quasi entrava
in
orbita,per poi girare la testa verso Blaidd,leggermente confuso.
“No,no,non
ti preoccupare”Gli rispose Mihawk,con gli occhi
chiusi.”E'
normale,non sta dando di matto.”
Il
volatile fece schioccare il becco varie volte.
“Ha
detto che non ti conosce ma parli la loro lingua e non sembri avere
brutte intenzioni,pertanto pensa di poterci lasciare da soli.”
L'uomo
mise su un'espressione falsamente indignata.
“Cioè,e
adesso devo ottenere il permesso del pennuto per star da solo con mia
moglie?E che è?Magari fra un po' devo fare anche la
richiesta
scritta?”
Blaidd
scoppiò a ridere.
“E'
più forte di loro,sono iperprotettivi verso di me.”
“Iperprotettivi?”Il
falcone le lanciò uno sguardo
interrogativo.”Quindi se io...”
Allungò
di scatto una mano verso il collo della ragazza.
Fulmineo,dall'ombra
sbucò lo stesso falco di prima,che con un colpo di becco
fece
ritirare la mano dell'uomo.
Stava
per far scattare di nuovo il pericoloso becco uncinato,quando la
ragazza lo richiamò.
“Heddychlon,cellwair.”Disse,mentre
il volatile le si posava sulla spalla.
Gli
accarezzò il collo piumato,mentre il falco guardava l'uomo
con un
fiero occhio color topazio.
Lei
rise di nuovo.
“Adesso
sai che è impossibile attaccarmi all'improvviso o da dietro.
Primo,perchè me ne accorgerei,secondo,perchè ci
sono loro.”
“Stavo
per rimetterci un dito!”Esclamò.
“Beh,non
ci possono fare niente. Scattano.”Sorrise.
“Capirai,ti
basta parlarci e diventano il tuo piccolo esercito...E poi non
capisco perchè parli al plurale.”
Dall'ombra
sbucarono una lince e uno sciacallo.
“Non
mi è esattamente bastato parlarci.”Disse
lei,mentre posava una
mano sul collo della lince e l'altra sul dorso dello sciacallo.
“Lui”Iniziò,accennando
al falco”Aveva un'ala rotta quando l'ho trovato,mentre
lei”Indicò
la lince”Aveva una zampa ferita. L'altra,invece,era quasi
aperta a
metà.”
Li
congedò con un cenno della testa,dopo averli accarezzati.
“Se
ne sono andati...Andati?”Chiese l'uomo.
“Andati.”Assentì.
“Bene,perchè
dovevo farti un certo discorso...”
La
prese per il mento e la baciò a lungo.
Quando
si staccò per respirare,Blaidd fece un sorriso beffardo.
“A
questo proposito ne avrei uno anch'io.”
Lo
mandò di nuovo steso a terra,per poi raggiungerlo.
“Mettiti
comodo perchè è anche bello lungo...”
***
Nota dell'autrice:
Anche per questo capitolo c'ho messo vent'anniXD
Pertanto mi scuso,ma proprio mi risulta difficile scrivere roba del
genereXD
Ringrazio FeniceX-chan,Niki-chan,Tora-neesan e
Vale-chan per aver recensito e tutti i pazzi fuori di testa[non
è un'offesa,benintesoXD]che hanno messo questa storia fra le
seguite/ricordate/preferite^^
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 45 *** Capitolo 36. ***
Un
raggio di sole si infilò fra i rami e le radici di
Itià,per andare
a sbattere con precisione contro gli occhi di Blaidd.
La
ragazza dischiuse le iridi dorate,per poi sbattere le palpebre un
paio di volte.
Allungò
un braccio di fianco a sé,ma non trovò nessuno.
Sospirando
si tirò in piedi,scostando la coperta scura e recuperando la
biancheria.
Poi
si alzò,in cerca del marito.
Lo
trovò seduto sopra una roccia,con una mano che accarezzava
lo
scorrere dell'acqua del fiume.
“Ehi.”Lo
salutò,sedendosi di fianco a lui.
“Ehi.”Rispose
sorridendo.
“Sai
che fine ha fatto il mio vestito?”
Il
falcone arrossì.
“Ehm,sì,era
la coperta...”
Lei
diede in una risata sommessa.
“Non
ci posso mica tornare così a casa.”
Si
diresse verso una nicchia della roccia e tirò fuori un
cambio dei
suoi soliti abiti,indossandoli.
“Oh
cielo,i miei cari vecchi
calzoni!”Esclamò,accarezzando il tessuto
corvino.
“Sembra
che tu non li metta da anni.”Rise lui.
“Credimi,tu
non sei stato costretto a metterti una gonna per due volte nella
stessa vita.”
“Allora,vuoi
andare a casa?”
“Ok,ma
come facciamo a risalire?”
Alzarono
la testa a fissare il soffitto,parecchi metri sopra di loro.
Blaidd
ghignò.
“Spero
che tu sia capace di arrampicarti.”
***
“A
raiz,se você não
se importa.”Mormorò,rivolta al bagolaro sopra di
sé.
Una
specie di corda contorta e nodosa scese dall'alto,fino a piantarsi
nel terreno.
“Prima
le signore.”Mihawk si scostò con fare galante.
“Hai
ragione,dopo di te.”Disse Blaidd a sua volta,con un sorriso
beffardo.
L'uomo
strinse gli occhi,per poi sorridere suo malgrado.
“Forza,voglio
prima vedere come si arrampica il lupo.”
La
ragazza mostrò i denti in un ghigno di sfida.
“D'accordo,allora.”
Si
tolse le scarpe e le appese al collo per i lacci. Poi,facendo bene
attenzione a non spezzare neanche un rametto o un nodo
dell'intreccio,risalì la radice con poche agili mosse. Il
terreno
sopra di lei si aprì e uscì,rotolando fuori.
“Ora
tocca a te!”Esclamò,guardando nel buco.
Il
falcone sospirò,per poi accingersi ad afferrare il
ramo,quando un
urlo perentorio lo bloccò.
“EH
NO!”Lo richiamò la ragazza.”TI DEVI
TOGLIERE LE SCARPE!”
“E
perchè mai?”Chiese lui,guardandola storto.
“Non
vorrai far del male ad Almez.”Spiegò lei,con
più calma.
“Ah,certo,non
oserei mai.”Sospirò,togliendosi le scarpe.
“E
non spezzare neanche un singolo ramo,o te la faccio
pagare.”Disse
con noncuranza.
L'uomo
sbuffò.
“Non
puoi risanarlo tu con il tuo mistico potere della natura?”
“Potrei,ma
devi imparare anche a rispettare gli altri esseri viventi senza che
io debba ogni volta riparare ai tuoi danni.”
“Come
no.”
Afferrò
di nuovo la radice e iniziò a salire.
Fu
rallentato dalla cura costante che metteva nel non calpestare neanche
una foglia,ma riuscì ugualmente a salire piuttosto alla
svelta.
“Eh,che
ne dici di questo?”Ghignò,tirandosi in piedi.
Lei
sbuffò.
“Penso
che dovrò ugualmente riparare ai tuoi danni,ma apprezzo lo
sforzo.”
Posò
delicatamente la mano destra sulla corteccia scura del
bagolaro,facendo risplendere di una luce smeraldina l'intreccio dei
rami.
“Perfetto,possiamo
andare.”Disse sorridendo.
“Io
non capisco tutta questa messinscena.”Borbottò il
falcone.
La
ragazza scosse la testa,infastidita,prendendogli una mano e
appoggiandogliela lungo il tronco dell'albero.
“Cosa
senti?”Chiese,fissandolo intensamente.
L'uomo
si concentrò più che poteva,chiudendo gli occhi.
Decisamente non
gli era mai capitato di preoccuparsi di quello che sentiva un
semplice albero.
Spalancò
gli occhi,confuso.
“Sembra...Sento
come se fosse tranquillo.”
“Esatto,bravo.
Ora prova a spezzare un rametto.”
Mihawk
fece quello che gli era stato detto.
“E
adesso cosa senti?”
Dopo
qualche minuto gli giunse la reazione del bagolaro.
“Ha
sussultato,e adesso soffre.”
“Capisci,ora?”Chiese,riattaccando
con un lampo verde il pezzo di legno.
“Capisco.”Sussurrò.
“Ecco
perchè faccio così attenzione a loro.
Perchè sento cosa provano.”
Lo
prese per mano,lanciandosi in corsa.
“E
adesso ti mostro che si prova a
volare!”Esclamò,mentre si
trasformava.
***
“Allora?Che
te ne pare?”Chiese la ragazza,entusiasta.
Blaidd
gli aveva appena fatto fare una panoramica dell'isola,salendo anche
più su dei monti,mentre lui si teneva stretto alla schiena
ricoperta
dalla pelliccia verde chiaro.
“Primo:pareva
di stare su un prato,ma un prato di quelli grandi,con
la
differenza che i prati non fanno giri della morte,non hanno disegni
verde scuro e alla fine non hanno due ali grandi quasi come tutta
l'isola che perdono piume come se fossero il boa di
Doflamingo.”
La
ragazza sbatté un paio di volte le ali.
“Apparte
la prima impressione?”
Il
falcone rimane qualche secondo in silenzio.
“Diciamo
che la parte migliore è stata quando ti sei ribaltata,io non
mi
tenevo stretto e mi sono fatto qualche metro di caduta libera prima
che mi riprendessi.”
Ghignò,mostrando
i canini.
“Vero?Quello
riscuote sempre un successone!”
“Più
che altro una fifa boia...”
“Dettagli.
Piuttosto vieni,che dopo devo andare a parlare con una certa
persona...”
“Chi?”
“Mah,devo
solo ringraziare Dawel per la cena,niente di che...”
***
Nota
dell'autrice:
Ok,vi
avviso fin da subito che giovedì parto,e non so se
riuscirò a
postare capitoli con la stessa continuità,ma ad ogni modo ci
proverò^^
Pertanto,ringrazio
Tora-neesan,Kitsune-neesan,FeniceX-chan e Niki-chan che hanno
recensito!^^
See
ya!
Mary^^
|
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Capitolo 46 *** Question Corner 9. ***
QUESTION
CORNER NUMBER NINE!
L'idea
è di Tora-neesan,i personaggi di Oda-sensei e tutta la
scemenza che
potreste trovare(e che di sicuro troverete) è miaXD
Iniziamo!
DA
FENICEX-CHAN:
Capitolo
35:
Occhi
di falco:cos'hai provato ad essere quasi beccato proprio da un falco?
Mihawk:Ho
provato che mi stava per staccare un dito.
Blaidd:sapevi
che il falco avrebbe reagito così?Non eri preoccupata che
Occhi di
falco potesse essere colpito?Cosa hai detto al falco per farlo venire
da te?
Blaidd:Ovvio
che sapevo che avrebbe reagito così e no,non avevo paura
perchè se
non è in grado di schivare un falco non è mio
marito.
Mah,niente,gli ho solo spiegato che stava scherzando.
Cari
falco sacro,lince e sciacallo,cosa ne pensate di Blaidd e Occhi di
falco?(sia singolarmente che come coppia)Avete nomi vostri?Se
sì,cosa
significano?
Falco:Is
breà liom Blaidd. Shàbhàil
tù dom...Is maith liom Mihawk.
Mary:Eh,no,aspetta
un minuto.*allaccia traduttore*
Falco:Ah,grazie.
Io adoro Blaidd,mi ha salvato....Mihawk mi assomiglia.
Lince:Oh
je,die einen Einblick,rufen Sie Falkenaugen...Ich habe eine Schuld
mit Blaidd und fur Mihawk...Die Beratung sehr vorsischtig sein.
Mary:Porco
cane,anche a te,aspetta*traduttore*Ok,ripeti.
Lince:Oddio,che
perspicacia,si chiama Occhi di Falco...Ho un debito con Blaidd,e in
quanto a Mihawk...Gli consiglio di stare molto attento.
Sciacallo:Ag
geneem...
Mary:Adesso
basta!*schiaffa su l'ultimo traduttore*Toh!
Sciacallo:*la
guarda preoccupata*Ok...Comunque volevo dire che io sono quella che
deve la vita a Blaidd più di tutti e che ovviamente sapevo
che il
falcone scherzava. In quanto ai nomi...
Falco:Io
mi chiamo Caomhnòir,che significa Guardiano.
Lince:Il
mio nome è Sonne,che vuol dire Sole,ma non chiedetemi
perchè.
Sciacallo:Mi
chiamo Hrashk'. Vuol dire Miracolo.
Capitolo
36:
Per
Blaidd:cosa hai provato nello spiegare a Occhi di Falco i tuoi
motivi?Cosa hai provato nel farlo volare?Non temevi che si facesse
male o si spaventasse troppo?Che ne diresti di volare insieme a
Marco(in forma di fenice)qualche volta?
Blaidd:Welà,che
valanga di domande. Beh,mi aveva leggermente infastidito il suo
scetticismo,per cui ho deciso di spiegargli cosa sentiva l'albero.
Sai,è da quando ho fatto volare mio padre che mi stressa
con”Dai,voglio volare anch'io,dai,a tuo padre l'hai fatto
fare e a
me no,dai dai dai”,alla fine posso dire di averlo fatto
ribaltare
anche un po' apposta.*ghigno da lupo*Mah,volare con
Marco?Perchè
no,una bella rimpatriata è quel che ci vuole^^
Per
Occhi di falco:cosa hai provato prima durante e dopo la spiegazione
di Blaidd?Pensi che ne terrai conto in futuro?Cosa hai provato
durante il volo?Cosa penseresti del fatto che Marco voli con
Blaidd?Geloso?Vorresti poter volare?
Mihawk:Beh,prima
ovviamente non sapevo neanche che gli alberi potessero effettivamente
sentire qualcosa. Insomma,sono piante. Poi dopo quando ho sentito che
l'albero si sentiva male mi ha fatto
impressione...Di sicuro
ci starò un po' più attento. Mah,no,non sono
geloso,lo so che sono
amici di vecchia data. Però volare è bello...
Per
Marco: cosa ne pensi della proposta di volare un po' con Blaidd? Cosa
stai facendo in questo momento?
Marco:Perchè
no?Accetto volentieri. Che faccio?Fuggo dagli scoiattoli.
*rabbrividisce*
DA
ANGELSWORD:
Capitolo
35:
Prima
di tutto...Miha-chan:COM'è STATO???!(da chiedere dopo il
“discorso”)Il vestito di Blaidd è stato
difficile da togliere
oppure l'hai direttamente strappato?
Mihawk:*omette
alla grandissima la prima parte della domanda*Direttamente strappato.
Anche perchè Blaidd non sapeva né come aveva
fatto a entrarci né
come uscirne.
Blaidd,stesse
domande=3
Blaidd:*omette
alla grandissima anche lei la prima parte della domanda*No,lo smoking
si levava abbastanza facilmente.
Sanji,secondo
le sue esperienze personali,che ne pensa delle risposte di Blaidd e
Miha-chan?
Sanji:*accende
una sigaretta*Timidi. Sono sue timidi,mi pare ovvio.
Zoro,stessa
domanda.
Zoro:*scioccato*Quali
esperienze personali,prego???
Nos-san,lei
che ne pensa?Insomma,è di sua figlia di cui stiamo
parlando...
Cymodwr:Vabè,però
alla fine sono sposati...
Itià,hai
detto tu a Blaidd dell'esistenza della grotta?Oppure sono stati gli
altri due druidi?
Itià:Io
le ho detto del passaggio sotto le mie radici. Mi ricordo bene,era
una giornata di pioggia e lei era venuta a parlarmi perchè
era
tristissima,quindi le ho mostrato la grotta. Gli altri due passaggi
li ha scoperti lei mentre parlava con Breza e Almez.
Gherr-chan
e Welw,voi sapevate dell'esistenza della grotta?La visitate spesso?
Gherr-chan:Grotta?Quale
grotta?
Welw:Io
non conosco nessuna grotta...
Blaidd:No,lo
so solo io,e ci vado abbastanza spesso,se non altro per controllare
che Caomhnòir,Sonne e Hrashk' stiano bene.
Capitolo
36:
Miha-chan,perchè
stavi seduto su una roccia con una mano nell'acqua?Pausa di
riflessione?Zen moment?A cosa stavi pensando?
Mihawk:Riflettevo.
Pensavo alla vita,la mia,per la precisione,in generale.
Blaidd:La
mia grotta induce in pensieri filosoficiXD
Blaidd,porti
sempre con te un cambio?
Blaidd:No,no,ce
ne avevo uno nella grotta nel caso in cui mi fosse servitoXD Non giro
mica coi vestiti nelle tascheXD
Sempre
a te,lupa:),visto il tuo enormissimo amore per la natura in ogni suo
aspetto e per gli animali,ti sei già iscritta al WWF?
Blaidd:Ovviamente
sì,tramite la Stranges.
Mary:Che
ci stava iscritta da parecchio tempo prima che qualcuno non
le
usurpasse l'iscrizione-_-”
Domanda
seria,sempre per Blaidd: dato sempre il tuo enorme amore per la
natura in ogni suo aspetto,cosa pensi dei terremoti,degli tsunami e
di tutte le altre catastrofi naturali?Insomma,lì ci muore un
sacco
di gente,le case vengono distrutte...Non ci sarebbe da odiarla la
natura in questi casi?
Blaidd:Non
nego che nelle catastrofi naturali ci muoia parecchia gente,ma mi
pare che le guerre abbiano fatto molte più vittime dei
terremoti. Le
case vengono distrutte,giusto,ma si possono ricostruire:quello che
distrugge l'uomo,a volte,non si ricostruisce più.
A
Miha-chan:se potessi scegliere,quale elemento naturale saresti?Io ti
vedrei bene come la Terra ^^ (Nex: Cioè,mi stai mettendo
sullo
stesso piano del cadavere imbalsamato e congelato? Angel: Zitto tu!!
Chi ti ha interpellato??!)
Mihawk:Vento,Ghiaccio,Acqua...Uno
di questi tre. Che poi il Ghiaccio è pur sempre Acqua,quindi
di
nuovo Acqua...Uno di questi due. Voi come mi vedete di più?
Mary:Questa
la giro a tutti i lettori!Terra e Fuoco compresi,eh^^Un piccolo
sondaggio=3
Zoro
e Sanji,vorrei sentire il vostro commento quotidiano^^
Zoro:Ma
perchè quando l'ha buttato giù dalla schiena non
l'ha lasciato a
sfracellarsi al suolo?
Sanji:Perchè
lo ama,idiota-_-” CIAO TORA-CHAN,MIA DEAAAAAAA!
Zoro
e Mihawk: comparate le vostre esperienze di volo.
Zoro:...Tremendo.
Decisamente tremendo. Mai più.
Mihawk:Mah,mi
è piaciuto,devo dire...Di sicuro lo rifarei.
Blaidd:E
del fatto che a momenti mi logora il sistema nervoso oltre che
spaccarmi un ala non dice niente,ovvio.
Miha-chan,soffri
forse di vertigini?
Mihawk:No,certo
che no.
Signori,io
me ne lavo le mani!Come diceva...Quello!
See
ya!
Mary^^
|
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Capitolo 47 *** Capitolo 37. ***
Blaidd
scivolò silenziosamente dentro la biblioteca deserta.
“Dawel?”Chiamò
ad alta voce.
Nessuna
risposta.
“Sarà
andato a vedere come sta la figlia.”Si disse.
Sbuffando,si
diresse verso i testi di matematica.
“
'Fatti un
ripasso di matematica,'mi ha detto,'non sai neanche come si estrae
una radice quadrata!'cavolo,sfido io!A che cosa dovrebbe
servire?Tanto quando vado dal fruttivendolo non gli dico mica 'mi da
radice quadrata di undici diviso y per x di pomodori?'!Quando sai le
quattro operazioni e le unità di misura sei a
posto!”
Prese
un libro di algebra dall'aria alquanto quadrata nonchè
terribilmente
ostile,preparandosi a passare un brutto quarto d'ora,quando un
libretto sottile cadde dall'interno di esso.
“In
fondo,un deraglio dal programma non mi farà
male.”Pensò.
Sprofondò
in una poltrona di un angolo ombroso della biblioteca,aprendo il
libro.
“Diario.”Lesse,sul
frontespizio.”Chissà perchè stava
dentro al cerbero della
matematica...”
Cercò
un nome,o almeno un segno di riconoscimento,ma non trovò
niente,se
non che la prima pagina iniziava con
“Kuraigana”,senza riportare
né data né anno.
“Diario
anonimo. Bello. Chissà in che epoca di quest'isola
è ambientato.”Si
disse,sorridendo.
Iniziò
a leggere la prima pagina.
***
Kuraigana.
Mia
moglie non sta molto bene,forse perchè è quasi
ora di partorire,per
lei.
Le
cose fra noi adesso vanno bene. Certo,stiamo insieme come amici,ma
quando non c'è più niente da fare...
Ha
un altro,me l'ha detto lei,ce l'aveva anche quando stavamo insieme.
Non so chi sia e non so neanche se la bambina è mia,ma non
mi
importa,visto che “l'altro” si è
volatilizzato ci penserò io.
Sicuramente non è un problema,anche se non fossi suo padre.
Oggi
sono due anni che lei se n'è andata. Spero che stia bene.
Mai vista
una come quella,tanto fragile eppure terribilmente forte.
Mia
figlia nascerà a marzo,verso il tre. Abbiamo deciso che si
chiamerà
Lys,nella mia lingua significa luce. Speriamo che almeno la sua vita
sia luminosa.
***
“Oh,ma
che carino,una bambina!E chissà chi è questa
questa
'lei'...scommetto che ne è innamorato perso.
Povero...”Esclamò
Blaidd,per poi continuare a leggere.
***
Mia
moglie è morta. Morta partorendo,però Lys
è sanissima. Ha gli
occhi verde chiaro come i miei,è impossibile che non sia mia
figlia,sono uguali.
Io
sono distrutto. Oggi parlavo con mia suocera,a cui non sono mai
andato a genio. Lei però voleva veramente bene a mia
moglie,e ha
detto che si sarebbe occupata di mia figlia. Però
è convinta che
sia colpa mia se lei è morta.
Oggi
eravamo seduti al tavolo della cucina,io abbandonato sulla sedia e
lei che mi guardava il più storto possibile.
Poi
ha detto:”Chissà cosa ci trovava in te mia figlia.
Non sei bello,e
neanche ricco...”
Non
posso fare a meno di darle ragione. Non son buono da niente...
***
“Oddio,poveretto,anche
la moglie...Beh,menomale che la figlia sta bene.”
Voltò
la pagina,e ricominciò a leggere.
***
Mi
ricordo quando lei era qui,prima che partisse.
Si
sedeva in un angolo,un libro fra le mani,e iniziava a leggere,non
importava dove fosse o cosa stesse accadendo intorno a lei.
Era
quasi divertente osservarla.
Era
talmente presa dalla lettura che la vedevi fare le mosse più
svariate senza accorgersene,le stesse mosse che probabilmente il
protagoniste del racconto stava facendo in quel momento.
Quando
la storia prendeva una brutta piega corrugava le sopracciglia,si
tirava su dallo schienale e si metteva il libro sulle
ginocchia,piegandovisi sopra. Se le cose andavano particolarmente
storte si alzava,addirittura.
Quando
invece tutto si risolveva,o arrivava al lieto fine,si lasciava cadere
sulla sedia e sprofondava giù,le gambe allungate al
massimo,il mento
a toccare il petto. Sarei stato ore ad osservare ogni singola
espressione che assumeva mentre girava quelle pagine,le pagine del
suo mondo che le permettevano,per un'ora o due,di fuggire dai suoi
problemi e lasciarsi andare alle semplici parole,scritte nero su
bianco,sulla carta,così sottile,così fragile
eppure per lei così
rassicurante.
A
volte invidiavo i libri,che erano così spesso sfiorati dal
suo tocco
leggero come il vento.
***
“Uno
che è capace di osservare nei minimi dettagli,per la donna
che ama,
un'azione semplice come leggere me lo sposerei seduta
stante!”Esclamò
la ragazza.
“Ancora
questa “lei” misteriosa,però,speriamo
che più avanti ci sia un
nome...”
***
Il
meglio di sé stessa,però,lo dava quando suonava.
Si
guardava intorno,accertandosi che non ci fosse nessuno e sperando di
non disturbare. Del resto sapeva bene che in un posto del genere il
silenzio era sacro,ma sapeva altrettanto bene che io la lasciavo
fare. Quello non sapeva,però,era che io amavo ascoltarla
mentre
cavava note su note da qualsiasi strumento avesse deciso di usare.
Quando
era assolutamente sicura che non ci fosse stato nessuno sorrideva,e
faceva comparire il suo strumento.
Il
suo preferito credo fosse il flauto:involontariamente sceglieva quasi
sempre quello.
Se
il prescelto era lui,usciva.
Cercando
di non farmi sentire,io la seguivo.
Non
andava molto lontano:cercava soltanto un albero
qualsiasi,purché
fosse alto.
Quando
lo aveva trovato,saliva fino in cima e si sedeva su un ramo.
Io
mi acquattavo sotto,certo che non mi avrebbe mai visto. Quando
suonava quasi si scordava chi era.
Poi
attaccava a suonare,ad occhi chiusi.
Non
l'ho mai vista usare niente che somigliasse anche lontanamente a uno
spartito:sentiva un usignolo cinguettare,o un lupo ululare,o
più
semplicemente lo stormire del vento fra le foglie,e suonava.
Non
ho mai saputo come facesse,né cosa pensasse,anche se mi
sarebbe
piaciuto.
Iniziava
a riprodurre il suono che aveva sentito,per poi costruirci sopra una
complicata melodia,che sembrava provenire da un altro mondo.
Un
altro mondo,davvero. Impossibile che un essere umano suonasse
così.
Ma
non era semplice perfezione nell'esecuzione:lei ci metteva l'anima,il
cuore,e si sentiva.
Era
come se lei sentisse di appartenere a quell'altro mondo,lo stesso da
cui proveniva la musica che suonava,e riuscisse ad esprimere la
nostalgia che provava.
Per
lei,ne sono certo,più importante del saettare delle dita era
il
sentimento,più splendido della perfezione era quanto
riusciva a
toccarti il cuore.
E
ci riusciva,oh se ci riusciva.
Penso
che l'unica lacrima in tutta la mia vita l'abbia versata ascoltandola
suonare. Me lo ricordo come se fosse ieri.
Credo
che fosse triste,molto triste,ma si sa che io non sono mai riuscito a
capire bene i sentimenti altrui.
Era
entrata senza neanche molta convinzione e a leggere non ci aveva
neppure provato. Aveva preso il suo flauto(quando lei è
triste non
si accorge granché del resto del mondo,per quanto si accorga
poco e
niente anche di se stessa)ed era uscita di nuovo.
Quasi
il cielo avesse capito come si sentiva aveva iniziato a piovere,ma
non le importava:voleva solo sfogarsi.
Apro
una parentesi:lei odia le lacrime. Odia piangere,tanto che coglierla
sul fatto è quasi un miracolo,e odia che qualcuno pianga. Se
poi
piange a causa sua,apriti cielo:non si darà pace
finchè non avrà
consolato,rallegrato ed essersi scusata un centinaio di volte con
tale individuo. E' molto sensibile,forse troppo,oltre che
terribilmente timida,ma ha talmente paura di farlo vedere da
risultare un pezzo di ghiaccio,quasi antipatica. Ma non è
così,basta
solo guardare oltre le apparenze.
Oh,ma
sto divagando. Dicevo,voleva sfogarsi,ma non piangere.
Perciò si
diresse di corsa verso il pino,salì più alto
possibile e si mise in
ascolto.
Io,mandando
al diavolo la discrezione,gli sono corso dietro con la grazia di
un'orca assassina che balla il valzer su per un greppo e ho preso la
mia postazione,seduto contro il tronco,dalla parte opposta a lei.
Evidentemente
doveva aver appena finito di ascoltare,perchè
attaccò a suonare.
Ora,io
non ho molte parole per descrivere quello che ho sentito,ma ci
proverò ugualmente.
Già
dalla prima nota,brividi. Gelo puro che scorrazzava su e giù
per la
mia schiena,per le braccia...Ho rabbrividito per tutto il tempo. Mi
pareva di fare l'accompagnamento con le nacchere. Ho provato a
smettere,ma non ci riuscivo.
Mi
ha fatto tornare in mente tutto il mio passato,le cose migliori,le
peggiori e quelle per cui conservo una nostalgia profonda.
Soprattutto quelle.
Quel
che riuscivo a sentire in quella musica era dolore allo stato puro,e
una nostalgia devastante.
Non
poteva essere qualcosa che le era capitato da poco,perchè si
sentiva
benissimo che era molto profondo e radicato. Si sarebbe quasi potuto
dire che ci fosse cresciuta.
Io
non ho mai sospettato che sentisse qualcosa di simile,perchè
non lo
dava a vedere. Sorride sempre,è sempre così
gentile...Non è
solare,non è vulcanica,ma è così
serena,è felice...Mi è sembrato
quasi impossibile. Nessun essere umano sarebbe capace di essere
così
e nel contempo convivere con un dolore simile.
Poi,ha
smesso di suonare. Il silenzio assoluto regnava sull'isola,quasi che
il vento che aveva spazzato le strade per tutto il tempo avesse
portato con sé ogni rumore.
Non
si è mossa. Probabilmente era intenta a contemplare lo
spettacolo
che si vede e si sente ogni volta che la pioggia smette di cadere e
il vento continua a imperversare,togliendo ogni traccia di
umidità.
Posso
vantarmi di svariate cose nella mia vita,e fino a quel giorno potevo
anche vantarmi di non aver mai pianto in vita mia. E invece,al solo
pensiero di quello che sentiva ma non diceva,e di quello che aveva
dovuto sopportare e che tutt'ora sopporta una lacrima,una sola
lacrima mi è rotolata giù per la guancia.
Un'altra,un'altra
ancora e tante altre erano pronte a scendere,ma mi sono
detto:”Cosa
direbbe lei se ti vedesse piangere?”e le lacrime si sono
arrestate.
Mentre
quella piccola goccia faceva il suo percorso con una lentezza
esasperante,mi sono fermato a pensare.
Lei
probabilmente avrebbe disapprovato.
Eppure
sono sicuro che,nello stesso momento,una lacrima gemella stava
scendendo dai suoi occhi.
***
Blaidd
si passò la manica del vestito sul volto,alquanto confusa.
“Ok,passi
la similitudine col modo di leggere,che può capitare a
svariate
persone,ma il modo di suonare...Praticamente è la
descrizione di
come suono io quando sono particolarmente triste vista da qualcun
altro che a quanto pare dev'essere innamorato perso di me...”
Rifletté
qualche secondo.
“Forse
è solo una coincidenza.”Concluse scuotendo le
spalle.”Leggiamo
le ultime pagine e forse avrò la soluzione.”
***
Certe
volte sono un imbecille totale,non ho difficoltà ad
ammetterlo.
Anzi,lo ripeto.
Ci
sono momenti in cui sono un palese imbecille,un cretino integrale e
qualsivoglia termine che stia ad indicare minchioneria assoluta.
Perchè?Per
un semplice motivo.
Quando
mi ha salutato per l'ultima volta,prima di partire.
Mi
ha guardato con quegli occhi straordinari,gialli come non se ne sono
mai visti,mi ha fatto un ultima volta quel sorriso meraviglioso,il
suo,che si vede a ogni morte di papa,mi ha abbracciato e poi
è
partita.
E
io adesso sono qui,come un cretino,a scrivere. Da solo come un cane.
E lei chissà dov'è,con chi è,e
soprattutto chissà se è ancora
viva...
Magari
ha trovato qualcuno,qualcuno molto meglio di me(non che ci voglia
tanto)e adesso con lui è più felice. E non gli
passo per la testa
neanche per un minuto. E qua non ci tornerà mai
più.
Perchè,perchè,quando
si è girata,non mi sono buttato ai suoi piedi,implorandole
di
restare?Perchè non le ho detto:”Ti amo,ti amo da
due anni a questa
parte e non mi importa se a te probabilmente faccio pena ma ti
prego,ti scongiuro non andartene...”,che era esattamente
quello che
pensavo in quel momento?
Alla
meno peggio si metteva a ridere. O mi mandava a quel paese. O
diventava rossa come un peperone e diceva che
lei,sinceramente,purtroppo non corrispondeva.
Ma
sarebbe stato meglio di farsi abbracciare,rimanere fermi come un asse
da stiro e buttare lì il solito commentino ironico del
cavolo.
Io...io
mi sento svuotato. Almeno prima potevo guardarla da lontano(o anche
da vicino,tanto mi passava davanti ottanta volte al
giorno),sprofondare nella contemplazione facendo finta di essere
indifferente e pensare:”Domani,domani glielo
dico...”...Se solo
non avessi rimandato di continuo...
Di
cosa t'illudi?Se non avessi rimandato di continuo avrei semplicemente
scoperto prima che io non gli passo manco per l'anticamera del
cervello.
Mi
sono solo risparmiato una svergata in pieno muso,tutto qui.
***
Blaidd,nel
più completo silenzio,voltò pagina,mentre il suo
cervello lavorava
a pieno regime.
“Se
la cosa è davvero riferita a
me”pensò,”Ci sono solo due persone
che mi conoscono così bene.”
***
Io
non ci posso credere. Non ci voglio credere. Mi rifiuto totalmente di
crederci.
Non
bastava Marineford,Ace e Barbabianca,no.
Akainu
ha provveduto personalmente(con una soddisfazione che è a
dir poco
malsana)a far sapere al mondo che l'ha uccisa.
Oh,sì,proprio
una bella conferenza stampa. Molto dettagliata.
“Prima
lei”C'era scritto sul giornale,”Oh,tutta la sua
vita dev'essere
stata di una fesseria assolutamente incredibile. Ha!Mi viene quasi da
ridere a pensare come ha combattuto questa guerra. Lei e la
sorella,due lupi alti cinque metri e mezzo. Lei,inoltre,aveva un
straordinaria abilità con la spada e col bastone che
maneggiava,parlava col vento e aveva due stili di
combattimento...L'ho sorvegliata molto da vicino. Ho fatto fuori il
padre,volevo bissare. Non ha ucciso un solo marines. Tutti
svenuti,fuori combattimento e lievemente feriti. Neanche morti
dissanguati. E' stata semplicemente ridicola. Pensare che si
è messa
in mezzo...Io puntavo alla sorella,l'ultimo dei Lupi del Vento.
Volevo risolvere il problema alla radice. Però si
è messa in mezzo
a braccia spalancate...Una tentazione troppo forte. Un bel buco nel
mezzo,là. Peccato solo per quella maledetta sventata che mi
ha preso
in pieno poco dopo che l'ho fatta fuori...Mi ha messo fuori uso,e
quindi non sono riuscito ad ammazzare anche la sorella.
Ho
comunque fatto saltare in aria suo padre con molto,molto
piacere,tempo addietro.
Tuttavia,quando
mi sono ripreso...”
Il
pezzo continuava,e con molta abbondanza di particolari anche sulla
morte di Ace,ma avevo già una morte devastante a cui pensare.
E'
impossibile. Lei non può essere morta. La causa è
nel suo
stile,ma...
Evidentemente
sono un povero illuso. Neanche Blaidd è...o per meglio dire
era,invincibile.
Perdere
le persone che amo. Dev'essere il mio destino,meglio che inizi ad
abituarmici.
***
Il
diario finiva lì. Il suo nome era scritto nero su bianco,non
c'era
possibilità di sbagliarsi.
“E
così quella descritta sono io. Ora voglio trovare
l'autore.”
L'ultima
pagina non era firmata. Chiuse il libretto,niente. Guardò il
frontespizio:neanche.
La
ragazza ghignò.
“Oh,andiamo,non
sono mica così imbecille.”
Avvicinò
l'ultima pagina a una candela lì vicino,e la firma comparve
lentamente.
Blaidd
scoprì i canini.
“Mi pare pure ovvio.”
Peccato
che sembrava scritta in fenicio antico.
“Nessun
problema,sono un genio nel decifrare scritture impossibili.”
Avvicinò
il foglio al volto.
“Ok,questa
è sicuramente una D...”
Lo
allontanò.
“Ah,no,è
una K...”
Rovesciò
il quaderno.
“Questa
è una A...”
Lo
raddrizzò.
“No,è una I...”
Mise
la pagina in orizzontale
“Qui
abbiamo una W...”
La
spostò in orizzontale.
“Che
vado cianciando,è una R...”
Diagonale
verso destra.
“Una
E...”
Diagonale
verso sinistra.
“Macché,J...”
Si
mise a testa in giù.
“E
infine una L...”
Tornò
in piedi.
“Che
invece è una A...”
Scosse
la testa. Non ci capiva niente.
Un
angolo della pagina si scollò,rivelando che sopra ve ne era
attaccato un altro.
Delicatamente,Blaidd
lo tirò via.
L'inchiostro
passava anche sull'altra pagina.
“Kirja...”Lesse
in basso a destra.
Tornò
all'ultima pagina scritta.
"Dawel".
***
Nota dell'autrice:
OK,CI SONO!
Sono viva e vegeta,per vostra (s)fortunaXD
Per chi acclamava imminenti catastrofi[leggi
Tora-neesan],beh,presto sarà accontentato=3
Quindi ringrazio fenicex-chan e Tora-neesan che
hanno recensito!=D
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 48 *** Capitolo 38. ***
Dawel
stava alla scrivania,archiviando gli ultimi libri che gli erano stati
riportati.
“Che
poi alla fine è solo
Blaidd”Pensò,canticchiando un'arietta
popolare.”l'unica a cui interessa la cultura e questa
biblioteca.”
Un
ombra passò sul suo viso.
“Peccato
che il bibliotecario non le interessa minimamente.”
Si
fermò,sospirando.
Poi
scosse la testa e continuò a canticchiare,lavorando a testa
bassa.
“KIRJA!”Sentì
tuonare.
Sollevò
gli occhi dalla scrivania.
Davanti a lui c'era Blaidd con il suo
diario in mano.
Sospirò.
“Oddio,non
bastava che la pensassi ventiquattr'ore su ventiquattro?Adesso anche
le visioni?”
Tuttavia,decise
di fare buon viso a cattivo gioco.
“Sì?”
La
visione sventolò il suo diario in lungo e in largo.
“COSA
MI STAI A SIGNIFICARE???”
Diede
in una risata sommessa. Se non lo sapeva il suo cervello cosa gli
stava a significare...
“CHE
COSA RIDI???”
“Dai,lo
sai meglio di me. Devo spiegarti tutto?”
La
sua visione sembrava sul punto di esplodere.
Sospirò
di nuovo. Il suo subconscio evidentemente pretendeva che rimettesse
in chiaro le cose.
“Ok,parti
con le domande.”Disse,appoggiandosi allo schienale della
sedia.
L'apparizione
riprese un colorito umano.
“E'
tua questa...roba?”Iniziò,sventolando di nuovo il
diario.
“Oh,sì..
E non sbatterlo così tanto,è delicato. Anche se
ovviamente non sei
vera,quindi non è vero neanche quello.”Rispose
allegramente.
“Come
sarebbe a dire che non sono vera?”La visione era di nuovo
fucsia.
“E'
ovvio. Sei frutto del mio cervello. La vera Blaidd non si sognerebbe
mai manco per idea di mettere anche solo un piede nella sezione di
matematica.”
La
squadrò.
“Però
sei bella quanto l'originale,complimenti.”
Iniziò
a convincersi di non sognare quando la visione lo attaccò al
muro.
***
Il
bibliotecario arrossì di colpo.
“Kirja,ho
pazienza ma al momento sono in riserva”Ringhiò la
ragazza”Quindi
vedi di spiegarti o ti rompo tutte le ossa a metà,te le
strappo
dalla carne senza anestesia e te le seppellisco un po' sparse per
tutto l'universo.”Concluse,gelida.
“Va
bene,ma gradirei che mi mettessi
giù...”Belò l'altro.
Sospirando,lo
fece scendere di un metro e si sedette.
“Ti
ascolto.”
Dawel
si sistemò il pullover e prese una sedia.
“Bene,però
ti devo raccontare tutta la mia vita. Pronta?”
“E
come no.”
“Non
è allegra,avviso.”
“Sono
abituata.”
“Allora
inizio...”
***
Fece
un ultimo giro della sua stanza. Non aveva scordato niente,o almeno
così gli pareva.
Sua
madre lo guardò preoccupata.
“Sei sicuro,Furu?”
***
Blaidd
lo interruppe.
“Furu?Ero
rimasta che ti chiami Dawel. Magari viene anche fuori che non sei
umano e hai sette cervelli?”
L'uomo
sorrise.
“No,io mi chiamo Dawel,ma nella tribù mi
chiamavano
tutti Furu,che vuol dire pino. Io adoro i pini.”
“Ah,ok,continua.”
***
“Sei
sicuro?”Gli chiese di nuovo.
“Sì
mamma.”Assicurò,sorridendo.
“Ma
hai solo sedici anni...”La donna si stava tormentando le mani.
“L'età
giusta per andarmene.”
Sua
madre gli lanciò uno sguardo ansioso.
“Tranquilla.
Me la so cavare.”
Sorrise
di nuovo,per poi prendere la sacca e caricarsela in spalla.
“Ouf...”Sbuffò.
Pesava,ma non per niente dentro c'erano soprattutto libri.
La
appese a tracolla e abbracciò la madre per l'ultima
volta,poi uscì.
La
porta si aprì di nuovo.
“Scusa
mà,gli occhiali.”
Afferrò
la custodia sul comodino lì di fianco e uscì di
nuovo.
“Dawel,vedi
di ricordarti che sei su un albero!”Gli urlò
dietro la madre.
“Sì,di
quello mi ero accorto!”Si sentì in risposta.
Scese
agilmente dall'albero e si diresse verso il pino.
Arrivò
fino al ramo di mezzo ed entrò nel suo rifugio.
Afferrò
i suoi due libri preferiti,si issò il bō
in spalla,prese il lucchetto e uscì.
Chiuse
la porta e si appese la chiave al collo. Il suo rifugio era suo e
basta.
Stava
per salire sulla canoa quando il capo villaggio lo fermò.
“Dawel,queste
sono per te.”
Gli
porse una scatolina di legno.
“Se
ci ripensi usale. Sai che fa male,ma una decisione simile non si
prende a cuor leggero.”
Il
vecchio gli concesse un sorriso.
“E
allenati,ogni tanto. Mi dispiacerebbe perdere il mio allievo
migliore.”
“Sì,Hode.”Il
ragazzo fece un inchino.
“Gli
inchini risparmiali per gli anziani!E buona fortu--”L'uomo fu
interrotto da un accesso di tosse.
Gli
porse acqua e viveri.
“Mi
raccomando!”
“Certo,grazie
Hode.”
“E
tirati su ogni tanto!Hai sedici anni,mica sessanta!”
“Sicuramente,Hode.”
Il
capo tribù lo congedò con una pacca sulla spalla.
Salì
sulla canoa e prese la pagaia.
Gettando
un ultimo sguardo all'isola,prese il largo.
***
Una
settimana di navigazione,mare tranquillo,venti favorevoli,ed era
arrivato su Kuraigana.
Subito
aveva cercato una biblioteca:per lui i libri erano più
importanti
del cinp.
Aprì
la porta quasi con cautela ed entrò.
Inspirò
l'aria carica dell'odore della polvere e dei libri,ascoltando il
religioso silenzio che regnava in un luogo degno del nome biblioteca.
Un
vecchietto curvo gli venne incontro.
“Buongiorno.”
“Buongiorno
a lei. E' il bibliotecario?”Chiese educatamente.
“In
persona.”Rispose l'altro,prima di iniziare a tossire.
Evidentemente
la polvere non giovava troppo ai suoi polmoni.
Il
ragazzo sorrise. Il vecchietto gli ricordava il suo capo
tribù.
“Oh,ma
cosa abbiamo qua,un Hedfan!”Esclamò il
bibliotecario alzando le
sopracciglia.
Sbarrò
gli occhi.
“Conosce
quella tribù?”
“Un
po' difficile non riconoscerti,con quei tralci di rami di non so che
cosa che hai su per le braccia.”
Guardò
i tralci di edera dell'isola che rappresentavano il simbolo
d'appartenenza alla famiglia Kirja della tribù degli Hedfan.
Forse
sarebbe stato meglio nasconderli.
“Sono
un po' appariscenti,lo ammetto...”
“Ad
ogni modo,cercavi qualcosa in particolare?”
“Oh,sì,un
alloggio e un lavoro.”
“Intendevo
libri,ma...”
Il
vecchietto si guardò intorno.
“Ci
manca un aiuto qua,e se lavori sodo potresti venire a stare da
me.”
Fece
un sorriso a trentadue denti.
“Ci
sto!Sono un esperto di libri!”
“Ah
davvero?E sapresti rilegarne uno?”
“Coi
materiali giusti sì.”
“E
quali sarebbero?”
“Colla,pelle,pergamena...”
“Bene,ho
capito E sai combattere?”
Posò
la sacca a terra e fece roteare la sua arma sopra la testa due o tre
volte.
“Il
migliore dell'isola.”
“Complimenti,sei
assunto...Ora forza,a spolverare!”
Il
ragazzo si armò di strofinaccio e si arrampicò su
per la scala più
alta.
“Mi
scusi”Gridò”Non mi ha detto come si
chiama!”
“E
chi,mio nonno?Dammi del tu!Mi chiamo Viisas.”
***
“Bene
Dawel,hai fatto un ottimo lavoro.”
“Grazie,Viisas,sei
molto gentile.”
“Ma
che dici,abbiamo giusto una camera libera.”
“Cara,sono
tornato!”Gridò l'uomo.
“Com'è
andata oggi?”Si sentì una voce provenire dalla
cucina.
“Ho
assunto il nuovo aiuto bibliotecario!”
“Bene,e
come si chiama?”
“Dawel,non
stare lì impalato,vieni dentro!”
Strisciando
i piedi e guardando in basso,il ragazzo entrò.
Una
donna uscì dalla cucina,e lo squadrò.
“Sarebbe
questo?Con quei...cosi sulle braccia?”
“Dawel,ti
presento mia moglie,Penelope.”Disse
Viisas,ignorandola.”Penelope,lui è Dawel. E' molto
bravo ad
arrampicarsi su e giù per le scalette,cosa che io non faccio
da
molto tempo...”
“Beh,sulla
mia isola viviamo sugli alberi...”
“Delle
scimmie,insomma!”Commentò sprezzante la donna.
“Oh,ma
non puoi essere un po' più gentile,per una volta?”
L'uomo
scosse la testa,mentre la donna tornava in cucina.
“Mi
dispiace,ma è fatta così...Quando l'ho conosciuta
era diversa.”
Lanciò
un altro sguardo verso la cucina,per poi esclamare:
“Ad
ogni modo,vieni,ti presento mia figlia!”
Quasi
come chiamata in causa,una ragazza dai lunghi capelli biondi comparve
dalla porta di una camera.
“Dawel,lei
è Nade. Nade,Dawel.”
La
guardò meglio. I capelli,biondi e lisci,le arrivavano fin a
metà
schiena. Gli occhi erano color nocciola,e lo guardavano curiosi. Era
poco più bassa di lui e,nel complesso,molto graziosa.
“Ha
sedici anni,come te. Spero che farete amicizia.”
***
“Sono
cresciuto fra la casa e la biblioteca,aiutando Viisas e facendo quel
che potevo in casa.”
“E
poi?Che è successo?”Chiese curiosa Blaidd.
“Niente.
Quattro anni dopo Viisas è morto,lasciandomi la biblioteca.
Io mi
sono cercato un'altra casa,visto che Penelope,l'avrai capito,non mi
poteva vedere neanche da lontano.”
“Ma
Penelope...Quella lì?Col negozio da fruttivendola?”
“Esatto.
Tende a prendersela con chiunque non rientri nel suo ideale di
normalità. E io,con questi,di certo non rientravo nello
schema...”
Mentre
parlava si arrotolò le maniche.
La
ragazza scrutò con interesse i tatuaggi.
Sembrava
quasi che una pianta d'edera,seppur con le foglie color oro e i
tralci argentati,gli stesse crescendo sulle braccia.
“Ad
ogni modo,come avrai capito,Nade è diventata mia moglie. Io
l'amavo,lei...Non lo so. Il resto,lo conosci.”
Blaidd
fece per andarsene,ma il bibliotecario la trattenne per un braccio.
“Aspetta.”
Lei
si voltò.
“Dawel,io
non...”
Una
voce infantile la interruppe.
“Papiiiiiii!”
Una
bambina di quattro anni fece capolino sulla porta della biblioteca.
La
guardò,incuriosita. Aveva gli stessi occhi verde luminoso di
Dawel e
i capelli castano chiaro lunghi e lisci. Portava un vestitino bianco
rigato di verde.
La
piccola,correndo,andò a sbattere contro le gambe del
bibliotecario.
Dawel,sospirando,la
prese in braccio.
“Che
succede,piccola?”
“Nonna
non mi fa salire sull'albero
grande”Iniziò,imbronciata.”Dice che
se mi avvicino agli alberi divento una tro...to...tlo...”
“Troglodita?”Suggerì
l'uomo.
“Sì,quello”Continuò,orgogliosa.”Una
tlogrodita. Come te,ha detto. A me sembrava una cosa cattiva da
dire...”
“E
infatti lo è”Assicurò Dawel.
“Ecco,infatti.
E allora io gli ho fatto la linguaccia,e sono salita lo stesso
sull'albero grande,solo che mi sono sporcata il vestito con le foglie
e quando sono tornata giù mi ha mandato
via...”Concluse,sconsolata.”Nonna non mi fa mai
avvicinare
all'albero grande...”
Sorridendo,Dawel
le scompigliò i capelli.
“Non
ascoltare troppo quello che dice la nonna,Lys”Le
disse,”Non è
vero che se sali sugli alberi diventi cattiva. Però inizia
da quelli
piccoli,come te. Se sali su quello grande e cadi potresti farti male.
E' di quello che ha paura.”
“Va
bene,allora.”Sorrise la bambina.
Diede
uno sguardo buffo a Blaidd.
“Chi
è la signorina,papi?”
“Si
chiama Blaidd.”
“Ciao”Salutò
lei con un sorriso.
“Ciao
Bl...id.”Ricambiò,con difficoltà,Lys.
“No,si
chiama Blaidd. Bla-idd.”Sillabò Dawel.
“Blaidd.”Ripeté
la bambina. “E' quella che scrivi sempre il
nome,papi?”
Il
bibliotecario arrossì di colpo.
“Esatto,brava.
Adesso vai a giocare sull'albero piccolo di fianco alla
biblioteca.”
“No,voglio
leggere.”Lo contraddisse Lys.
“Allora
sai dove sono i libri,no?”Concluse il padre,mettendola a
terra.
“Sììì!Ciao
Blaidd!”Gridò la piccola sparendo fra gli scaffali.
L'uomo
la guardò allontanarsi con un mezzo sorriso.
“Quello
che volevo dire”Riprese,voltandosi verso la
ragazza”E' che sono
innamorato,non cieco. E neanche scemo. Lo vedo chiaro come il sole
che tu ami Mihawk. E poi pensa a mia figlia. No,puoi stare
tranquilla. Niente scene da innamorato perso. Non ti chiedo
niente.”
Blaidd
lo guardò di sottecchi.
“Niente
atti da matto?”Chiese,sospettosa.
“Niente
atti da matto.”Assicurò l'altro.
La
ragazza abbozzò un sorriso.
“Allora
vado.”
Si
girò,ma la voce di Dawel la fermò di nuovo.
“Ah,giusto perchè
so cosa vogliono dire i diritti d'autore...”
“Sì?”Chiese
lei,senza voltarsi.
“Il
pezzo di come leggi,come suoni e 'glielo dovevo dire prima' non sono
miei. Sono di Mihawk. Li scriveva sulla tovaglia di carta quando
veniva a pranzare al ristorante.”
Senza
una parola,ma col cuore più leggero,Blaidd uscì
dalla biblioteca.
***
Fece
per incamminarsi sulla strada maestra quando qualcosa di piccolo e
peloso le piombò sulla faccia.
“AAAAAAAAAARGH!”Urlò.”PER
OGGI NE HO ABBASTANZA,GRAZIE!”
Si
ritrovò a fissare due vellutati occhi marrone scuro,mentre
la cosa
cercava un appiglio comodo per scendere dalla sua faccia.
Blaidd
prevenne il tentativo,afferrandolo cautamente. Pelo,morbido.
Si
staccò le unghiette del coso dalle orecchie e si
ritrovò con un
cagnetto fra le mani.
“Cane.”Commentò,priva
di ogni espressione.
“Wof.”Rispose,altrettanto
inespressivo,l'altro.
“Cane.”Disse
di nuovo,esaminandolo. Non era dell'umore,ma il coso sembrava
corrispondere agli schemi della razza Schnautzer. Nero,occhi
scuri,corporatura regolare,tartufo nero,aria noncurante. Il coso era
appena un cucciolo e non aveva collare.
“Wof.”Borbottò
il ciaffo,annoiato,lasciandosi rivoltare.
“Femmina.”Concluse,lievemente
soddisfatta.
“Yap.”Confermò
la bestiola.
Dopodichè
si sistemò comodamente dentro l'oltremodo ampia manica
destra.
“Prego,si
accomodi.”Acconsentì Blaidd,avviandosi di nuovo
verso casa.
***
Attraversò
il bosco con il cane che,spaparanzato nella sua manica,si godeva il
panorama.
“Dunque,dopo
la selva oscura c'è la tua prossima casa.”Le
illustrò.
“Bof.”Concesse
lo Schnautzer.
“Quello
che senti scassare i cojombres è un
picchio.”Disse,accennando al
rumore martellante prodotto dal volatile.
“Mpf.”Riconobbe
l'altra.
“Quello”Accennò,passando
di fianco al salice”E' uno dei miei alberi preferiti.
Evitalo.”
“Wof.”Acconsentì
il cane.
“Il
bagolaro e la betulla sono gli altri due. Evita anche loro.”
“Wof.”
“E,se
vedi una tipa dall'aria antipatica di nome Penelope,azzanna.”
“Yap.”
“Siamo
arrivati. Ti piace?”Chiese la ragazza,appoggiandosi il cane
fra i
capelli.
Quella
si scavò la strada fino alla cima della testa,poi
abbaiò.
“Ne
sono felice. Scusa lo scarso entusiasmo,ma oggi non è
giornata.”
“Drr,wof.”La
rassicurò.
In
giardino c'era Cymodwr,intento ad allenarsi con le quattro spade nel
dorso delle mani.
Come
la vide rinfoderò le lame.
“Ciao
Cŵn Bach!Cos'è quello?”
Blaidd
gli passò davanti lasciandogli il cane in braccio,che lo
guardò con
aria placida.
“Il
futuro cane di Dracule. Portaglielo tu. Io se vedo un altro uomo oggi
sclero.”
***
Nota dell'autrice:
Ebbene sì,ce l'ho fatta!XD
Passiamo ai ringraziamenti,che è meglioXD
Mille danke a Tora-neesan,Niki-chan,X-chan e
His-chan che hanno recensito=3
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 49 *** Question Corner 10. ***
QUESTION
CORNER NUMBER TEN!
Aleè,raga,abbiamo
fatto dieciXD Io con la demenza non ho ancora finito,peròXD
Quindi:
L'idea
è di Tora-neesan
I
personaggi quelli “normali” sono di Oda-sensei
La
scemenza indovinate di chi è?EsattoXD
Let's
start!
DA
HISTERYA:
Capitolo
37:
Blaidd,come
ti senti dopo la Grande Rivelazione?Non ti era mai passato per la
testa che Dawel potesse provare qualcosa per te?
Blaidd:Oh.
Cristo. Santo. Ovviamente no,credevo che fosse solo amico mio...
Dawel,alla
luce degli ultimi eventi,sorge spontanea una domanda: Cosa pensi di
Mihawk e del fatto che Blaidd l'abbia sposato?Quando hai saputo del
matrimonio come ti sei sentito?
Dawel:Già
detto:sono innamorato,non cieco. Pertanto riconosco che Mihawk e
Blaidd sono fatti per stare insieme.
Blaidd:*lo
guarda di sbieco*...Almeno è sportivo...
DA
FENICEX:
Capitolo
37:
Occhi
di Falco,cosa ne dici della frase “Uno che è
capace di osservare
nei minimi dettagli,per la donna che ama,un'azione semplice come
leggere me lo sposerei seduta stante!”?Geloso?Preoccupato?
Mihawk:...No.
L'ho scritto io quel pezzo. Mi ha già sposato. Siamo a posto.
A
Occhi di Falco,Riaeth,Welw,Cymodwr,Barbabianca,Marco,Ace,la ciurma di
Barbabianca,Shanks e Ben. Leggo ad alta voce il diario in modo che
tutti capiscano...Zoro,Marco,svegliatemi i due fratellini per
favore...=_=Hem,ok. Chi aveva capito che si parlava di Blaidd?A che
punto l'avete capito?E vi eravate accorti di tutti questi
particolari?
Mihawk:L'ho
capito dalla prima riga che si parlava di mia moglie. Ovviamente mi
ero accorto di questi particolari:li ho scritti io...
Riaeth:L'ho
capito dal pezzo di come suona. La conosco bene mia sorella...
Welw:O_________O
Mi hanno colto di sorpresa.
Cymodwr:Anch'io,dalla
prima riga. E' pur sempre mia figlia!
Barbabianca:Dal
pezzo di Marineford...Non sapevo che fosse morta!*faccia allucinata
mode on*
Marco:Dal
pezzo di come legge.*ridacchia*Era così buffa...
Ace:...ZZZZZZZ....*russa
come una motosega e non c'è modo di svegliarlo*
La
ciurma di Barbabianca:...
Mary:Sono
rimasti tutti scioccatiXD
Shanks:Ha!Io
l'ho capito da subito!
Benn:*lo
guarda storto*Non è vero. Non avevi capito una cippa
finchè non ha
detto il nome.
Shanks:*è
andato a sbronzarsi insieme a Cymodwr*
Capitolo
38.
Caro
Dawel,ora che Blaidd è uscita come ti senti?Cos'hai provato
quando
hai capito che era lei per davvero?
Dawel:*smette
di arrossire a intermittenza e si passa un dito nel collo del
golf*Meglio,mi sento meglio. Mah,avevo un solo pensiero che mi
lampeggiava nel cervello,ovvero:”Oh Cristo mi ha
beccato”.
Ciao
Lys^-^ cosa ne pensi di Blaidd?E cosa pensi del fatto che Dawel
scriva sempre il suo nome?
Lys:Ciao
signorina!=D Mi sta simpatica Blaidd^^ Uhm...*pensa
intensamente*...Forse papi non riesce a imparare bene il suo
nome,boh?*alza le spalle*
Blaidd...come
ti senti?(ha paura ad avvicinarsi)Cosa farai ora?Pensi di trattare
Dawel come hai sempre fatto o credi che cambierà qualcosa
nel vostro
rapporto?
Blaidd:Tranquilla,sono
calma e rilassata*pace interiore*Mah,se mi promette che non
farà
atti da matto e quant'altro non vedo perchè dovrei...
Dawel:Certo,vedi
di non fare come l'ultima volta che hai fatto jogging che mi sei
arrivata in biblioteca con il top e i calzoncini ultra-corti
perchè
ripeto,non sono cieco...
Occhi
di falco,che ne pensi della faccenda?
Mihawk:...Se
prova a toccare mia moglie con un dito contro la sua volontà
lo
spacco in due a mani nude.
Cymodwr,che
cosa pensi sia accaduto a Blaidd?(se non sai la storia)
Cymodwr:Mah,sarà
andata a parlare con Dawel e l'avrà fatta
sclerare,conoscendola...
Cara
Schnautzer,hai un nome?Se sì,cosa significa?Cosa ne pensi di
Blaidd?La conoscevi già prima di avvicinartici in quel
modo?Preoccupata per l'incontro con Dracule?
Mary:*allaccia
collare traduzione simultanea*
Schnautzer:Allora,Blaidd
ha deciso di chiamarmi Eira,che significa Neve. No,non la conoscevo
prima,è che sono scivolata giù dal ramo di un
pino mentre passava
lei. Mi sembra simpatica,peraltro parla anche la mia lingua...Noo,non
sono per niente preoccupata. Noi Schnautzer non ci agitiamo
facilmente.
DA
TORA-NEESAN:
Capitolo
37:
Blaidd,lo
sai che leggere il diario privato di un'altra persona equivale a
violare la sua privacy?
Blaidd:E'
che pensavo fosse un libro della biblioteca. Sai,esistono i libri
scritti sotto forma di diari,e io pensavo fosse uno di quelli...Se
avessi saputo che era di Dawel lo leggevo col cavolo!
Dawel,ora,in
tutta sincerità...ma ti rendi conto che sei davvero troppo
grande
per Blaidd?-.-” C'hai pure una figlia,for God's sake!!
Dawel:Ehi,calmi,non
sono mica così vecchio!Blaidd ha ventotto anni e io
trentasei,sono
solo otto anni!Però su mia figlia hai ragione.
Miha-chan,se
tu leggessi il diario segreto di una delle tue amiche(e lo so che ne
hai una da qualche parte)e scoprissi che questa è innamorata
persa
di te nonostante tu sia felicemente sposato,come reagiresti?
Mihawk:Punto
primo,io non ho amiche. Supponendo che ne avessi una,se trovassi una
cosa del genere semplicemente me ne andrei,assicurandomi che non mi
veda più per il resto della sua vita.
Sanji
e Zoro,se voi due scopriste che la donna che amate ha un altro,cosa
fareste?
Zoro:*sfodera
le katane*Ditemi chi è.
Sanji:Uh...Dipende
dalle circostanze.
Canarino,da
uno a dieci,quanto sei geloso di Blaidd?
Mihawk:Millecentordici.
Un numero indefinito tendente all'infinito.
Ora(una
domanda che mi assilla da sempre sempre sempre!! Voglio vedere come
mi rispondi tu XD) Zoro e Sanji,che ne pensate voi riguardo le
ZoSan?Miha-chan e Shanks,voi che ne dite invece delle yaoi scritte su
di voi?(Qua mi ammazzeranno XD Sanjiiii-kun,proteggimi tu!!xD)
Sanji
e Zoro:*in sincrono*Io.....E lui.....COSA????*fuggono dalla parte
opposta all'altro urlando*
Shanks:*palesemente
e colossalmente ultra sbronzo,rivolto a Mihawk*Vieni qui amore mio
che ti do un bacio!!
Mihawk:*lo
guarda storto* *sbuffa* Ma ti prego. Io e questo qui?Ha!Che ridere.
Autrice,da
uno a cento,qual è il “livello” della
catastrofe imminente?Ci
sarà un Dawel vs. Mihawk?
Mary:Mmmmh....Già
passata,mi dispiace=P Un Dawel vs. Mihawk?XD No,non ci tengo a far
morire quel povero bibliotecarioXD
Capitolo
38
Dawel,pensi
che farai i tuoi stessi tatuaggi a tua figlia?
Dawel:Veramente
ci si nasce,e infatti lei li ha già,solo un po'
più sbiaditi.
Sempre
a te,ti ha dato fastidio il fatto che Miha-chan abbia scritto sulla
tua tovaglia?
Dawel:Naaah,sono
di carta...Mi sarei incavolato se avesse scritto su quelle di
stoffa...
Miha-chan,due
domande in una: ma lo sai che non si scrive sulle tovaglie
altrui,anche se sono di carta?Come hai fatto a scrivere una cosa
lunga come quella descrizione senza che Blaidd ti vedesse o se ne
accorgesse?
Mihawk:Ah,non
posso scrivere neanche su quelle del ristorante?Ma se lei lo fa
sempre...*indica Mary*
Mary:*diventa
viola*Che c'entro io!Rispondi alle domande!
Mihawk:Infatti
io ho scritto quella descrizione in quei due anni in cui Blaidd se la
girava per il mondo.
Blaidd,come
ha fatto un cagnolino a finirti in faccia?
Blaidd:E'
che si stava arrampicando sul ramo del pino lì di fuori,ma
dev'essere scivolata e così...
Sempre
a te,dopo questa cosa con Dawel,lo tratterai come lo trattavi
prima?Nel senso,non ti “allontanerai” o altro?
Blaidd:Come
ho già detto,se non sclera sì,non vedo dove sia
il problema.
Mentre
tutto questo stava succedendo,tu che cosa stavi facendo Miha-chan?
Mihawk:Mi
allenavo in giardino.
Ormai
è diventata una tradizione XD Zo-chan (sempre contagiata da
una
certa persona XD) e Sanji-kun,che ne pensate di Dawel a questo
punto?E di Miha-chan che scrive sulla tovaglia?Se anche voi stareste
per ricevere un cane,ddi che razza lo vorreste?
Zoro:Mah.
Ogni persona ha un lato oscuro,no?Insolito scrivere sulle
tovaglie...Cani?Boooh...Un Basenji?
Sanji:<.<
Non ci provasse a toccare Blaidd. Io non permetterei che qualcuno
scriva sulla mia tovaglia. Un cane...Forse un Irish Terrier.
Bene,signori,io
ho finito!^^
Saaaaluti=3
See
ya!
Mary^^
P.S.:Se
non conoscete le due razze canine cercate su Zia Wikia(Wikipedia),le
trovate=p
|
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Capitolo 50 *** Capitolo 39. ***
La
mattina dopo Blaidd si trovava in quel tiepido stato di dormiveglia
in cui è tanto piacevole crogiolarsi prima di aprire gli
occhi.
Qualcuno
le sfiorò la schiena.
Senza
pensarci troppo,quasi di riflesso,mollò un calcio
all'indietro. La
sua schiena non si toccava.
Un
urlo allucinante risuonò nell'aria.
A
quello la ragazza scattò a sedere sul letto,completamente
sveglia.
Si
guardò intorno cercando la causa del grido...
E
si ritrovò il falcone piegato in quattro di fianco al letto.
“Oddio,Dracule,stai
bene?”Chiese ansiosamente.
L'uomo
emise suoni sconnessi ancora per qualche secondo.
Poi,di
colpo,ritrovò fiato e voce urlando:
“PORCO
CANEEEEEEEEEEEEEEEE!”
Blaidd
sbarrò gli occhi.
“Dove
ho beccato?”Domandò,cautamente.
“Un
po' più in basso del basso
ventre.”Rantolò,piegato su se stesso.
“Ahia.”
Dopo
qualche istante si mise di nuovo in una posizione umana.
“Passato?”
“Eh,più
o meno...”
“Scusascusascusascusa...”
Mihawk
abbozzò un sorriso.
“Capisco,i
riflessi...”
“Appunto.”
Silenzio.
“E'
ora di colazione,giusto?”
“Veramente
è ora di pranzo,ma se preferisci...”
“Ah,no,no,grazie.”
Si
stiracchiò.
“Ammazza
se ho dormito...”
“Davvero.
Ieri sera dovevi essere davvero distrutta.”
Blaidd
si infilò in una t-shirt taglia XL da uomo.
“Non
parliamone,và...”
“Ma non dovevi solo ringraziare Dawel?Non
mi pare così estenuante.”
La
ragazza si bloccò con una gamba infilata in un paio di
pantaloni
militari cinque taglie più grandi di lei.
“Non
quando il Dawel in questione è innamorato perso di
te!”
Il
falcone annuì,sospirando.
“Te
l'ha detto,vero?”
Lo
guardò malissimo.
“Cioè,lo
sapevi?E avvisare no?”
“E
se te lo avessi detto ci avresti creduto?”
Riflettè
un attimo. No,non ci avrebbe creduto.
“Hai
ragione. Touche.”Ammise,stringendo la cintura dei calzoni.
L'uomo
sorrise.
“Pranzo?”Chiese,porgendole
il braccio.
“No,io
non ho fame. Avete già mangiato?”
“Eh,beh,non
ti svegliavi più...”
“Ok,ok,nessun
problema.”
Scesero
le scale,per poi dirigersi all'esterno.
Sedendosi
su un gradino,Mihawk iniziò:
“Domani
devo...Ouf!”
Fu
atterrato da una matassa di pelo nero dotata di vita propria.
Blaidd
sorrise.
“Ah,vedo
che hai già fatto amicizia con Eira.”
“Amicizia?Mi
sta lavando la faccia!”Rise il falcone,appoggiando il cane
sulle
ginocchia.
Lo
Schnautzer gli strofinò la testa contro lo stomaco,per poi
mettersi
a pancia all'aria.
“Credo
che sia in cerca di coccole.”Spiegò la ragazza.
“Non
so come ma c'ero arrivato.”Ribatté
l'altro,grattando Eira dietro
le orecchie.
“Comunque,che
volevi dire?”
A
quella domanda il falcone si rabbuiò.
“Domani
devo partire. Niente di troppo lungo,beninteso:giusto due giorni.
Però devo partire.”
Lei
sorrise.
“Non
preoccuparti,posso sopravvivere.”
***
Il
giorno dopo pioveva. Mihawk era partito molto presto,verso le quattro
della mattina.
Blaidd
aveva fatto la sua solita passeggiata mattutina nel bosco:era
talmente fitto che non si correva il rischio di bagnarsi. E poi a lei
la pioggia piaceva.
Quando
rientrò si preparò un tè. Era solo
settembre,ma faceva quasi
freddo.
Con
la tazza e un libro in mano entrò in salotto.
Seduto
di fianco alla finestra,intento a guardare la pioggia che cadeva sul
bosco,c'era Welw.
“Vuoi
un tè?”Chiese lei,alzando la sua tazza.
Il
ragazzo sussultò,per poi girarsi. Aveva gli occhi lucidi.
“Magari,grazie.”
Sparì
in cucina e ricomparve dopo pochi secondi.
“Ecco
a te.”Disse,appoggiando un'altra tazza sul davanzale.
Si
sedette su quello dell'altra finestra.
Dopo
qualche minuto di silenzio,Welw si fece sentire.
“Piove.”Constatò.
“Già.”Rispose
lei,prendendo un sorso di the.
Silenzio.
“Non
mi piace la pioggia.”Disse di nuovo.
“Hm?”
“Ci
indebolisce.”
“Ah.”
Welw
lasciò passare qualche istante,poi scosse la
testa,infastidito.
“Al
diavolo. Non è vero.”
“Oh.”
“E'
che pioveva quando hanno ucciso...”
Il
groppo che aveva in gola gli impedì di continuare.
“Sai,non
l'ho mai raccontato a nessuno.”
“E
Riaeth?”
“Non
le ho mai fatto vedere cos'è successo davvero.”
Blaidd
tentò di guardarlo negli occhi,ma lui teneva lo sguardo
rivolto al
cielo.
Sospirò,poi
guardò la ragazza.
“Posso...?”
“Solo
se vuoi. Io non...”
“Sì,voglio.
Ho bisogno di parlarne.”
Si
avvicinò all'altro davanzale.
“Dimmi
pure,Welw.”
Il
Lupo era palesemente a disagio.
“Non
lo dirai a nessuno,vero?”
Lei
sorrise dolcemente.
“Puoi
stare tranquillo.”
“Bene,allora...”
***
Quella
mattina di primavera nel bosco pioveva. Ai cuccioli non
importava:finchè restavano al riparo,sotto le enormi ali
della lupa
bianca,erano al sicuro.
Un
solo lupetto,di circa due anni più grande degli altri,dal
pelo che
sembrava fatto d'argento puro,restava in disparte,l'espressione
tesa,le orecchie ritte.
Nell'aria
c'era qualcosa che non andava,e lo sentivano sia lui che sua madre.
La
pioggia giocava a loro sfavore:cancellava le tracce,copriva gli odori
e attutiva i suoni.
Il
mondo cadeva in una stasi senza senso dove ogni ombra era un
pericolo,ogni
goccia
caduta sulle foglie un passo e ogni alito di vento lo spostamento
d'aria causato da un corpo.
Quello
che era familiare diventava sospetto e la loro casa,ospitale e
sicura,poteva celare una minaccia dietro ogni albero.
Con
uno scatto repentino,il cucciolo d'argento assunse una forma a
metà
fra un essere umano e un lupo. Nell'aria c'era decisamente qualcosa
che non andava.
***
Tawelwch
interruppe il racconto.
“Riaeth
te l'avrà raccontato,ma noi Lupi del Vento siamo
praticamente una
delle specie meno gradite nel nostro mondo. La Marina ci considera un
pericolo abnorme da sradicare completamente. Fino.
All'ultimo.
Cucciolo.”Scandì lentamente.
“Ci
hanno bruciati
vivi,catturati,squartati,torturati,pugnalati,strangolati,affogati...Ce
l'hanno messa tutta per farci estinguere,e infine ce l'hanno fatta.
Il cacciatore di Lupi è un mestiere legale,utile
all'umanità e
anche molto ben retribuito,almeno secondo la Marina. Non sono persone
qualunque:sono assassini addestrati da una gilda segreta,uomini senza
pietà né misericordia,che sanno arrivare senza un
solo suono alle
spalle di un Lupo,atterrarlo,immobilizzarlo e ucciderlo nel modo
più
doloroso possibile. La loro specialità è uccidere
i genitori
davanti agli occhi dei figli,e poi far fuori anche i fratelli uno ad
uno. Ad ogni modo,fammi continuare...”
***
Nota dell'autrice:
Ebbene sì,vi lascio così e
voi non potete proprio farci niente=3*voce fuori campo*Salvo smettere
di leggere e recensire...
AH!Giusto°__°
Ad ogni modo,ringrazio feniceX-chan,Tora-neesan e
His-chan per aver recensito:3
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 51 *** Capitolo 40. ***
Anche
la grande lupa bianca tese le orecchie e scoprì i denti.
I
cuccioli,invece,continuarono a fare capriole,mordicchiandosi le
orecchie,le zampe e tirandosi artigliate giocose allo stomaco. Non
avevano niente di cui preoccuparsi.
D'un
tratto,da dietro un alberò saltò fuori un uomo.
Poi un altro. E un
altro.
Un'autentica
imboscata. Erano lì da chissà quanto tempo e loro
non se ne erano
minimamente accorti.
I
cuccioli guaivano spaventati:perchè quegli sconosciuti erano
lì?Perchè il loro fratellone era così
arrabbiato?Perchè la mamma
urlava loro di fuggire?
“Idiota”Si
maledisse mentalmente Tawelwch,mentre tirava una zampata letale a un
cacciatore di frodo alle spalle di sua sorella.
“Sono
troppi,non ce la possiamo fare”Notò con angoscia.
“Andatevene!ORA!”Urlò
di nuovo ai batuffoli di pelo.
Ma
i cuccioli erano terrorizzati,si guardavano intorno spauriti e
restavano immobili,rannicchiati uno sull'altro,le zampette corte che
rifiutavano di muoversi.
“Un
altro,e un altro ancora,e prima o poi finiranno”Continuava a
ripetersi il Lupo mentre squarciava e lacerava e mordeva.
Ma
i cacciatori non finivano,anzi,aumentavano,ed era sempre più
difficile tenerli a bada...
Finchè
non si ritrovò completamente circondato,e venne legato con
una corda
ricoperta da spuntoni di metallo.
Si
conficcavano nella carne,e facevano un male cane,ma quando lo
girarono bruscamente verso la sua famiglia quel che vide fu anche
peggio.
Stavano
legando tutta la cucciolata con la stessa corda,solo con punte
più
lunghe ed acuminate,e la passavano intorno al muso dei cuccioli
stringendo più forte che potevano.
“Lasciateli,non
sanno ancora parlare!”Gridò con tutto il fiato che
aveva in
corpo,prima di venire zittito da un calcio in piena faccia.
Il
sangue scorreva a fiotti dal muso,dalle zampe e dalle piccole
ali,ormai ridotte a stracci bucati,dei suoi fratelli,insieme alle
lacrime luminose che gli uomini si affrettavano a raccogliere in
piccole ampolle di vetro.
La
Lupa bianca era tenuta ferma da quattro rampini conficcati al centro
delle zampe,più una miriade di sottili cavi d'acciaio
tagliente che
la tenevano inchiodata al suolo,così come le ali. Anche lei
piangeva,per il dolore impotente di chi non può fare
niente,e vede i
propri figli uccisi da chi non riesce a capire,e mai capirà.
Welw
ora si dibatteva con tutta la forza che aveva in corpo,cercando di
recidere almeno un legaccio,ma quegli uomini continuavano a stringere
le funi...
Infine
uno di loro si fece avanti,e applicò un qualcosa di duro e
freddo
proprio nel mezzo della sua schiena.
Con
sua grande sorpresa,gli uomini che lo tenevano arretrarono di circa
due metri.
“Finalmente
libero”Pensò,girandosi.
Ma
non un solo muscolo rispondeva al suo cervello. Gli sembrava d'esser
fatto di pietra.
Anche
pensare iniziava a diventare faticoso,finchè non divenne
tutto
nero...
***
Uccidi.
Ora.
Erano
le uniche parole che vedeva stampate nel suo cervello. Ma lui non
riusciva a vedere niente...
O
no?D'un tratto,distingueva chiaramente il sangue.
Ce
n'era ovunque,sugli alberi,a terra,sulle foglie...
E
sulle sue mani,notò con orrore.
Ma
fu un semplice sprazzo di coscienza. Le sue membra ripresero una loro
volontà,e tutto quello che riusciva a fare era
squarciare,mordere,lacerare,fare a pezzi.
Gli
artigli. Usali. Affondaglieli nello stomaco e sventralo.
Sventrare
cosa?Lui fra gli artigli non aveva niente.
I
denti. Mordi. Spezzagli il collo e staccagli la testa. A loro non
servirà.
Una
cosa l'aveva capita,ovvero che stava ammazzando,ammazzando e ancora
ammazzando.
“Ma
perchè?”Si chiese,con una certa
angoscia.”Io non voglio
uccidere.”
Ma
non poteva fare altro.
Almeno
fino a quando una voce non venne a tirarlo fuori da quell'inferno.
Sentì
che qualcuno lo teneva fermo,ben saldo ma senza fargli del
male,mentre qualcun' altro urlava:”Via di qui,prima che vi
ammazzi
a mani nude!Avete già causato abbastanza dolore,assassini
maledetti!”
Colui
che lo teneva fermo iniziò a parlare nella sua lingua madre.
“Tranquillo,piccolo,adesso
è tutto passato. Ti libero immediatamente.”
Con
uno strappo secco estrasse qualsiasi cosa avesse nella schiena,e la
sua vista riprese a funzionare.
Gli
ci volle qualche secondo prima che il buio più totale
svanisse,ma
nel frattempo sentì che i due si dileguavano.
Sbatté
le palpebre diverse volte,mentre si riabituava alla poca luce che
filtrava fra gli alberi.
E
si ritrovò a guardare un macello,nel vero senso della parola.
Tre
dei suoi fratelli giacevano a terra,il ventre squarciato,il pelo
soffice ridotto a una coperta di sangue,gli occhi spalancati che non
potevano più vedere.
Le
sue sorelle avevano la testa completamente staccata dal collo,le
zampette rannicchiate in un tentativo di difesa.
Ma
loro non ci avevano neanche provato,a difendersi,e non capiva il
perchè.
Il
terreno si era trasformato in un pantano di sangue,gli alberi
sembravano essere diventati di colpo rossi...
Si
guardò le mani,disperato. Ed erano completamente rosse.
Continuò
ad esaminarsi,preoccupato. Anche le sue braccia erano
rosse,così
come la pancia e le zampe inferiori...
Corse
fino ad un piccolo lago lì vicino per specchiarsi. Il suo
muso era
ugualmente insanguinato. Lui era totalmente ricoperto di sangue...
***
La
voce del ragazzo era andata via via affievolendosi,finchè
non si era
spezzata sull'ultima frase.
Incapace
di continuare,il Lupo si prese la testa fra le mani.
Blaidd
aspettò,in silenzio,ma vide che le spalle di Welw iniziavano
a
sussultare.
Sentì
che cercava di mormorare qualcosa fra i singhiozzi.
“Che
altro c'è,Tawelwch?”Chiese,con un filo di voce.
“...Io...Io...”
Il
ragazzo scuoteva freneticamente il capo,per poi alzare di scatto.
“GLI
HO UCCISI IO,CAPISCI?IO!”Gridò,la voce rotta,il
volto rigato di
lacrime.
La
ragazza ammutolì di colpo.
Lui
si rannicchiò su se stesso,circondando le ginocchia con le
braccia.
“Sono
stato io...Sono un mostro...Erano così piccoli...I miei
fratellini...Mamma...Un mostro...Un mostro...”
Blaidd
tacque per qualche secondo ancora.
Poi
si avvicinò a Welw,lentamente.
L'altro
sollevò appena la testa.
“Vuoi
uccidermi,vero?Fallo. Me lo merito. Sono un mostro...”
Senza
una parola,e con una faccia funerea,scostò le braccia del
ragazzo.
L'altro
si preparò a ricevere il colpo. Chiunque al posto suo
farebbe lo
stesso,si disse. Non la biasimava,in fondo.
Invece
Blaidd lo abbracciò,più forte che poteva,mentre
iniziava a
singhiozzare anche lei.
“Gli
uomini non possono capire,Welw”Gli mormorò,fra un
singhiozzo e
l'altro”E credo che non vogliano”.
***
Cymodwr
stava passeggiando per il corridoio senza niente di preciso da fare.
Ad
un tratto sentì la voce di Welw provenire dal salotto.
“Ho
sentito qualcuno che diceva:'Via di qui,prima che vi ammazzi a mani
nude!Avete già causato abbastanza dolore,assassini
maledetti!',mentre qualcun altro mi teneva stretto,ma senza farmi
male,e nel frattempo parlava nella mia lingua. Poi mi hanno tolto
qualcosa dalla schiena,e se ne sono andati.”
L'uomo
si immobilizzò all'istante. Rimase quasi pietrificato per
qualche
minuto,poi entrò a testa bassa nella stanza.
***
Nota dell'autrice:
Sì,lo so,sono bastarda al limite=P
KUKUKUKU!
Passiamo ai ringraziamenti,valàXD
Grazie a Niki-chan,Tora-neesan,FeniceX-chan e
His-chan per aver recensito^^
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 52 *** Capitolo 41. ***
I
due si spaventarono non poco quando videro Cymodwr entrare in salotto
come una furia.
“Papà,ma
che hai?”Chiese cautamente Blaidd.
L'uomo
la ignorò,rivolgendosi a Welw.
“Hai
il pelo color argento,giusto?”
Il
ragazzo annuì,passandosi la manica sugli occhi.
“E
tua madre era una lupa bianca,vero?”
L'altro
chinò la testa.
“Hai
detto bene,era. L'ho uccisa io...”
“Una
lupa bianca,con disegni azzurro ghiaccio sulla pelliccia e gli occhi
color tramonto,vero?”
Welw
ammutolì. Come faceva a conoscere tutti quei dettagli?
“No,non
rispondere. Lo vedo da me.”
“Papà,potresti
spiegarti in termini comprensibili anche per i comuni esseri
umani?”Chiese Blaidd,spazientita.
L'uomo
si volse di nuovo verso Tawelwch.
“Tua
madre non è morta quel giorno.”
Il
Lupo sbarrò gli occhi.
“Ma
che dici,l'ho uccisa io!”
“Hai
ritrovato il corpo,per caso?”Domandò bruscamente
l'altro.
“Io...”Esitò.
“L'hai
ritrovato?”
“No,ma
non significa niente. Con ogni probabilità lo presero i
cacciatori
appena la uccisi.”
“Ed
è qui che ti sbagli. Quelli non si sono neanche
avvicinati.”
La
faccenda iniziava a farsi estremamente enigmatica.
Cymodwr
si accasciò su una sedia.
“Ascolta
bene”Si accinse a spiegare l'ex capitano,con voce
improvvisamente
stanca”Quei due che ti hanno liberato,quel giorno,eravamo io
e
Serennog. Siamo scesi sull'isola per far rifornimento d'acqua e
abbiamo sentito le urla. Serennog si è agitato e ha iniziato
a
correre. Io l'ho seguito e abbiamo visto la scena. Un ibrido di un
metro e mezzo d'altezza,totalmente fuori controllo,che stava facendo
strage di cuccioli di lupo,mentre alcuni uomini guardavano la scena
soddisfatti.”
Deglutì
due o tre volte prima di continuare.
“Io
ho inseguito i cacciatori e Serennog si è occupato di
te,anche se
non so come abbia fatto a tenerti fermo. Mentre ti liberava,io ho
visto tua madre. Si era trasformata,era coperta di sangue e
gravemente ferita,ma non era morta. Così il mio vice ti ha
tolto
qualcosa dalla schiena,io ho portato via tua madre e ce ne siamo
andati.”
“Quindi
vorresti dire...”Iniziò,tentennante,Blaidd.
“Che
sua madre è tua madre. Grazie a Dio,Serennog è
riuscito a curarla.
All'inizio era triste,e non si fidava,ma poi si è innamorata
di
me,almeno tanto quanto io mi sono innamorato di
lei.”Concluse,con
lo sguardo fisso oltre la finestra.
A
quel punto intervenne Welw.
“Non
è possibile. Non sono mai esistiti dei Mezzi Lupi,nella
nostra
storia,che io sappia.”
“Allora
Blaidd è la prima.”Ribattè l'uomo.
“Ma
io ho semplicemente mangiato un Frutto del Diavolo,pà,non
sono un
Mezzo Lupo.”Tentò di farlo ragionare lei. Magari
aveva recuperato
male la memoria,si disse.
“Gherrdoriaeth
ti ha mai dato un pugno,Blaidd?”Chiese all'improvviso il
padre.
La
ragazza ripensò a quando avevano trovato il cadavere di
Serennog.
Quella era stata un tempesta di pugni,altrochè uno.
“Sì,e
parecchi.”
L'ex
capitano sorrise.
“Se tu fossi stata un semplice essere
umano,seppur avendo mangiato un Frutto del Mare,ora non saresti
semplicemente qui. Saresti ancora all'isola di Serennog,con la cassa
toracica sfondata dal primo cazzotto,morta.”
“Eh?”Blaidd
inclinò la testa.
Welw
annuì. Iniziava a mettere insieme i pezzi della vicenda.
“Ha
ragione. Vedi,noi Lupi del Vento...Uhm,non è facile da
spiegare. Per
farla corta,Riaeth ha una specie di...chiamiamolo 'centro di
forza',nelle mani,e qualsiasi cosa colpisca con una certa forza si
frantuma. Un normale essere umano farebbe la stessa fine di un tavolo
o di un qualsiasi oggetto. Ossa frantumate. Per di più,a
conferma di
questa tesi,c'è il fatto che tu parli la nostra lingua,parli
col
vento,ti trasformi come noi...No,hai troppe caratteristiche uguali
alle nostre per aver mangiato un semplice Frutto del Mare.”
Blaidd
ascoltò il ragionamento a bocca spalancata,per poi mettersi
a
riflettere intensamente.
“Certo
che se avessi anche una forma ibrida confermeresti tutti i miei
sospetti...”
“Tipo
questa?”Chiese la voce di Blaidd.
Welw
le buttò un'occhiata distratta,ancora immerso nelle sue
elucubrazioni.
“Sì,tipo
quel...”
Si
bloccò,stupefatto,per poi tornare a guardare la ragazza.
Al
posto suo c'era un ibrido dal pelo raso e verde chiarissimo,che
torreggiava su di loro con aria divertita.
“Salve”Disse,contenendo
a stento una risata.
Cymodwr
la guardava neanche troppo stupito.
“Insomma,Blaidd,ti
basta a conferma tutto ciò?”Domandò,con
un sorriso.
La
ragazza girò repentinamente il collo facendo scattare i
denti,per
poi tornare normale.
“Sì,mi
basta”Rispose”Ma quello che conta di più
al momento è che Welw
sia mio fratello!”
“In
teoria sarei il tuo fratellastro..”Azzardò il
ragazzo.
“Fratello.”Sorrise Blaidd,guardandolo negli
occhi.”Sei mio fratello.”
***
Successivamente
cercarono Riaeth,alla quale fu raccontata brevemente tutta la
storia.
“Cioè tu...E
lui...”Articolò,a mascella slogata.
“Io
e lui siamo fratello e sorella,esatto.”Completò
per lei Blaidd.
“Oh,beh....Wow!”Esclamò
l'altra,una volta assimilato il concetto,abbracciandoli.
“Però
non credere di cavartela così facilmente,cara
mia”Avvertì
bonariamente Welw.”Sei il primo Mezzo Lupo sulla faccia della
terra,e io,in quanto Guaritore, esigo di fare delle analisi!”
“Del
genere?”Chiese Blaidd,staccandosi dall'abbraccio.
“Mah,la
struttura delle ossa,i muscoli...Un po' di tutto,in fondo non puoi
essere un umano normale...”Rispose l'altro,corrugando le
sopracciglia.
“Se
conti che ho anche mangiato un Frutto del Mare...”Rise lei.
“Ah,a
proposito di quello,Blaidd”Intervenne Riaeth”Prima
volevo
dirtelo,ma non ti trovavo da nessuna parte...Ad ogni modo,ho fatto
qualche ricerca su questo presunto frutto “Wind
Wind”...”
“E
quindi?”
“Pare
che non esista. Sarebbe una bufala che si sono inventati alcuni
marinai,molto probabilmente dopo aver visto all'opera un Lupo del
Vento.”
“Mi
verresti a dire che quello che ho mangiato io era un kiwi dentro un
cofanetto?”Ribatté l'altra,alzando un
sopracciglio.
“Probabile.”Rispose la Lupa,annuendo.
“Oh.”Commentò.
Dopodichè
si mise a correre a gambe levate verso lo strapiombo dell'isola.
“Ma
che diamine stai facendo,ti vai a suicidare?Non è
così terribile
essere un Mezzo Lupo!”Le urlò dietro Riaeth.
“Sono
quattordici anni che non mi faccio un bagno in mare!E non intendo
aspettare un secondo di più!”Giunse,nel vento,la
risposta.
***
Blaidd
uscì dalla sua stanza,i capelli ancora umidi,e si
accasciò sul
divano insieme ai due ragazzi.
“Uff,mi
sento debole.”Sbuffò.
“Sarà la doccia,di solito abbassa la
pressione.”Suggerì Welw.
“E
sarà l'acqua”Aggiunse Riaeth.”Di solito
indebolisce i Lupi del
Vento.”
“Ah,allora
prima non mi stavi raccontando una balla!”Esclamò
la
ragazza,rivolta a l Lupo.
“No,è
vero. Siamo un po' più deboli. Non di molto,certo,e solo se
tipo ci
facciamo una nuotata di un'ora e mezza come hai fatto
tu.”Concluse
il ragazzo,con un'occhiata falsamente severa.
Per
tutta risposta,la ragazza si mise ad annusare l'aria.
“Che
fai?”Chiese fiaccamente Riaeth.
Blaidd
assunse un'aria soddisfatta.
“Stasera
credo ci sarà uno dei miei fenomeni atmosferici
preferiti.”
L'altra
alzò le sopracciglia.
“Se
non ti dispiace,io resto in casa. Non mi piacciono
granché.”
“Tu
vieni,Welw?”
“Se
non altro per curiosità!Ma solo se fai la brava e ti lasci
fare le
analisi.”Rispose sorridendo il ragazzo.
Prima
che il Mezzo Lupo potesse replicare le arrivò una pallottola
gigante
sparata ai novanta nello stomaco.
“Ouf,Eira!”Esclamò,mentre
il cane si buttava a gambe all'aria.
“Ehi,che
carina!”S'intenerì Riaeth accarezzandole la pancia.
“Dove
l'ha trovata,Blaidd?”Chiese il Lupo,unendosi allo
spupazzamento del
cagnetto.
“Veramente
è lei che ha trovato
me”Spiegò”Mi è praticamente
caduta in
faccia...”
Gherrdoriaeth
si stiracchiò,allungando le braccia.
“Domattina
comunque per te inizia la scuola”Disse,in un mezzo
sbadiglio”Vedi
di non andare a letto troppo tardi”.
La
ragazza la guardò con aria interrogativa.
“L'istruzione
che deve ricevere ogni Lupo del Vento,suddivisa in dieci livelli. Non
penserai di scamparla solo perchè lo sei a
metà?”
“Ah,beh!Suppongo
che mi divertirò!”Esclamò la ragazza.
***
“Pà,io
e Welw andiamo a vedere una cosa,vuoi
venire?”Gridò Blaidd,in
piedi nel salotto.
“Certo,arrivo!”Rispose
Cymodwr,scivolando giù per la ringhiera della scala.
Scosse
la testa,divertita.
“Sei
peggio di un bambino,a volte!”
“Tu
non hai la minima idea di quanto sia divertente!”Rise
l'uomo,raggiungendola.
“Oh,sì
che ce l'ho!”Ribatté lei”Io ero il
terrore della ringhiera,e lo
sono ancora!”concluse,uscendo.
“Ha!Mai
quanto me!Un giorno di questi ti sfido a un campionato di scivolata
dalle scale!”
“Ci
sto”Accettò Blaidd”Ma se vinco pretendo
due stecche di
cioccolato fondente!”
“E
se vinco io ti fai fare un ritratto da me!”
“Uff,sei
bastardello bene,lo sai che odio posare....E va bene!Tanto vinco
io!”
Cymodwr
ghignò.
“Aspetta
e spera,Cŵn Bach...”
Welw
si avvicinò ai due.
“Avete
finito di litigare come due tacchini?”
Scoppiarono
a ridere.
“Venite”Disse
all'improvviso Blaidd”Sta per iniziare”.
La
seguirono fino allo strapiombo dell'isola,che dava sul mare.
Quella
notte la luna era a tre quarti.
“Cosa
vedete?”Chiese,indicando il mare calmo.
“Io,sinceramente,niente”Rispose
Cymodwr,assottigliando gli occhi.
Welw
scosse la testa.
Un
lampo di luce squarciò il cielo nero,rivelando le nuvole
scure. Un
altro gli fece eco.
“I
temporali sul mare sono i miei preferiti”Sorrise
Blaidd,sedendosi.
“Godetevi
lo spettacolo.”Augurò,mentre anche i due si
buttavano sull'erba.
Per
un po' regnò il silenzio,poiché la ragazza non
aveva occhi che per
la luce dei lampi ed era sorda a qualsiasi domanda,finchè
lei stessa
ruppe il silenzio.
“Vedete?”Chiese,continuando
a scrutare i lampi simili a dita luminose.
Welw
e Cymodwr annuirono.
“Sono
le dita di Dio”Continuò,lo sguardo perso in un
mondo più lontano
dei fulmini.”Frugano nel mare,cercando la giustizia
dell'uomo.”
***
Nota dell'autrice:
Vi faccio aspettare,ma alla fine mi risolvo
sempre,in un modo o nell'altro=P
Grazie a Niki-chan[E basta con 'sto
sensei!XD],His-chan,X-san e Tora-neesan per aver recensito^^
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 53 *** Capitolo 42. ***
Il
risveglio della mattina seguente non fu simpatico.
Infatti,Riaeth
la buttò giù dal letto con uno sgaggio che
neanche i pescivendoli
al mercato.
“BLAIDD!E'
ORA DI SCUOLA!”
“Cristo
dammi la forza”Mormorò,alzandosi suo malgrado.
“Arrivo
Riaeth”Rispose,passano per la cucina e ingollando alla svelta
una
fetta di pane.
Uscì
in giardino,dove la aspettavano al varco lei e Welw.
“Ben
arrivata”La salutò”Siediti”.
Blaidd
si sistemò su un gradino.
Riaeth
si accomodò di fianco a lei.
“Allora!”Iniziò”Come ti ho
già detto,i livelli d'apprendimento di un Lupo del Vento
sono
dieci,ma tu hai già imparato i primi
quattro:Nome,Significato Del
Nome,Lingua e Combattimento. Pertanto,possiamo saltare al
prossimo.”
“Che
sarebbe?”
“Beh,non
ha un nome vero e proprio”Intervenne Welw”Diciamo
che è la
spiegazione di una specie di zodiaco dei Lupi del Vento.”
Si
sedette,tirando fuori un foglio.
“Devi sapere che il colore del
pelo non è casuale,come il colore dei capelli degli
umani,né
ereditario”Spiegò”Ma si forma a seconda
del mese di nascita.”
Blaidd
lo guardò,lievemente dubbiosa.
“Facciamo
un esempio:Riaeth è nata a febbraio,e i nati in febbraio
hanno il
pelo nero,sottopelo verde smeraldo.”
“Ma
io ho il pelo verde chiarissimo,sottopelo nero”Lo interruppe
la
ragazza.
“Questo
è un raro caso di 'inversione',l'equivalente dell'albinismo
degli
umani”Continuò pazientemente Tawelwch”E
si verifica
quasi...Beh,diciamo che fra i Lupi del Vento ci sono stati solo tre
esemplari con l'inversione,e tutti fuori dal comune”.
“Continuando
a illustrarti ciò che sta sul foglio”Riprese
Riaeth”Andiamo per
ordine:I nati in Gennaio hanno il pelo nero,sottopelo ramato,in
Febbraio l'abbiamo già detto,in Marzo pelo color
argento,sottopelo
grigio scuro,quelli nati ad Aprile hanno il pelo grigio
chiaro,sottopelo viola chiaro,a Maggio abbiamo il pelo verde
acqua,sottopelo verde mela,a Giugno il pelo è verde
salvia,sottopelo
verde scuro,a Luglio pelo grigioblu,sottopelo lilla,in Agosto pelo
verde-giallo,sottopelo turchese,a Settembre il pelo è viola
scuro,sottopelo dorato,Ottobre pelo color malva,sottopelo bordeaux,a
Novembre il pelo è color latte,sottopelo color cielo,e
infine a
Dicembre il pelo del Lupo è bianco immacolato,sottopelo
azzurro
ghiaccio. Hai capito tutto?”Terminò
Riaeth,arrotolando il foglio.
“Aaaaaahm....Sì”Azzardò
Blaidd”Quindi Serennog è nato a Gennaio,mia madre
a Dicembre e
Welw a Marzo?”
“Esattamente”Rispose
la Lupa,soddisfatta.”Bene,direi che possiamo passare al
prossimo
livello,ma prima...”
Tracciò
un complicato simbolo nell'aria sopra le mani di Blaidd,e su ogni
nocca delle mani comparve una spirale bianca.
“Ah,l'ho
fatto bene”Sospirò Riaeth.
“Cosa
sono?”Chiese l'altra,esaminandole con curiosità.
“Il
segno che hai completato i primi cinque
livelli”Spiegò Welw”Ogni
Lupo del Vento li ha.”
“Davvero?Non
li ho mai notati...”Passò ad esaminare le mani del
fratello.
“Questo
perchè abbiamo la carnagione chiarissima,è
difficile vederli se non
ci guardi da due centimetri vicino come sta facendo tu.”
“Forte!”Esclamò
la ragazza,sorridendo.
“Vuoi
andare avanti o continuiamo domani?”
“No,andiamo
avanti. Sono curiosa!”
“Bene,allora...Il
sesto livello sono le Nature.”
Altra occhiata interrogativa da
parte del Mezzo Lupo,la seconda della giornata.
“Ti
spiego:ogni persona nasce naturalmente portata per
qualcosa,no?Bene,per noi è uguale,solo che noi siamo
divinamente
portati per quella cosa.”
“Di
solito i Lupi del Vento hanno tre Nature base:una si eredita dalla
madre,una dal padre e una è innata.”
“Esempio
pratico?”Tagliò corto la ragazza.
“Hai presente quando
qualcuno si fa male”Disse Welw,guardando
storto Riaeth,che
era capace di cadere da seduta”E io appoggio una mano sopra
la
spalla slogata,tanto per fare un esempio,e c'è quella luce
azzurra e
la spala si rimette a posto?”
“Sì?”
“Ecco,quella
è la mia Natura di Guaritore.”Concluse il Lupo.
“Wow!E
le altre due?”
All'improvviso
comparve un leone ruggente,circondato da fiamme nere,che si
incamminò
a grandi falcate verso di loro.
Iniziò
a correre e li attraversò,sparendo in una nuvola d'argento a
un
impercettibile scatto dell'indice di Welw.
“Illusionista.
Da parte di padre.”Spiegò semplicemente,con una
scrollata di
spalle.
“E
infine...”
In
equilibrio su una mano,si fece la scalinata su e giù per tre
volte.
“Acrobata.”
“Riaeth?”Chiese
Blaidd.
“Una
delle Nature più complicate di questa specie”Rise
lei.”Il
Guardiano,felice eredità del mio defunto padre.”
“Che
significa?”
“Ti
sei mai chiesta perchè,fra tutti gli abitanti di
quest'isola,ho
trovato proprio te non appena sei arrivata qui,e guarda caso quanto
eri triste e sola?”
“Destino?”Azzardò.
“No!Perchè
è preciso compito di noi Awyr far sì che voi Wolf
non finiate
troppo nei casini”Spiegò”Pertanto
ogniqualvolta ti minacciano io
divento una bestia. Un po' come il tuo angelo
custode.”Sorrise.”Ad
esempio:non mi sono mai mostrata nella mia forma umana,fino a poco
tempo fa,perchè odiavo l'idea che qualcuno avrebbe potuto
farti del
male mentre io ero immobilizzata nella mia forma umana,magari,o
perchè ero troppo debole.”
“Beh,ma
dopo di un po' avrai realizzato che di Dracule potevamo
fidarci.”
“No.
Io non so cosa sia,ma su quell'uomo ho un brutto
presentimento.”
“Un...presentimento?”
“Su
una sola persona nella vita di colui o colei che proteggiamo,noi
Guardiani abbiamo una specie di premonizione,che può essere
buona o
cattiva. Sin dal primo momento in cui lo incontrammo,capii che Mihawk
per te sarebbe stato importante,ma anche che ti avrebbe fatto
soffrire più di quanto io avrei mai potuto evitare. Pensavo
di aver
capito quando lo trovasti insieme a Hebi,ma poi la mia idea si
rivelò
sbagliata.”
Deglutì
due o tre volte,poi sospirò.
“Vuoi
sapere come la penso,Blaidd?Non ti impedirò di vivere la tua
vita.
Come non l'ho mai fatto prima d'ora,non lo farò mai. Non ti
impedirò
di amarlo,di vivere e morire per lui,se vuoi. Ma,ti
scongiuro,guardati le spalle. Ti ho già persa una volta,non
voglio
che succeda di nuovo. E poi c'è sempre quel
sogno...”Mormorò a
bassa voce.
“Quale
sogno?”Chiese l'altra.
“Non
è né il luogo né il momento adatto.
Un'altra domanda,prego.”
“Ma
perchè proprio noi Wolf?”Domandò di
nuovo con curiosità.
“Pare
che siate importanti,o quantomeno meritevoli. Insomma,narra la
leggenda che un Wolf salvò la famiglia degli Awyr
dall'estinzione,e
da lì...Per rispondere alla tua prossima
domanda,Guerriera,da parte
di madre,e Lettrice.”
“Che
leggi?Pensavo di essere io la lettrice in famiglia.”
“Lettrice
di Rune. E' un po' diverso dal leggere libri,sai”.
“Domanda!”Esclamò
la ragazza,dubbiosa.”Potrei avere delle Nature
anch'io?”
Welw
e Riaeth si scambiarono uno sguardo divertito.
“Ragazza
mia,ma non te ne sei mai accorta?”Disse la Lupa,trattenendo a
stento una risata.”Pensi che quello che sai fare tu sia
umano?Pensi
che suonare come suoni tu sia normale?Parlare con ogni sorta di
essere vivente che ti si para davanti ti sembra ovvio?E come
disegni,poi,ti pare semplice?Queste sono le tue Nature,Blaidd!Ovvio
che le hai!”
“Strano
ma vero”Aggiunse il fratello,”hai anche una vena da
Guaritrice,ma
è più sviluppata per gli alberi che per gli
esseri umani.”
“In
effetti mi sembra più facile riattaccare un ramo spezzato
che
saldare un osso rotto...”Rifletté la ragazza.
“L'unica
cosa che non capisco è da chi hai preso la Natura di
Artista”Riprese
il Lupo”Insomma,con Musicista ci sei nata,Guaritrice e
Cyfieithydd
sono di mamma,ma quella...Boh!”
“Colei
che comprende?E' questo il nome ufficiale
dell'interprete?Carino!”
“Aha...Bene,direi
che per oggi puoi andare.”
“Quando
continuiamo?”Chiese entusiasta la ragazza.
“Più
avanti. Non bisogna affrettare i tempi.”La
rassicurò il fratello.
La
ragazza si stirò.
“Che
farai?Hai tutto il pomeriggio davanti...”Chiese incuriosita
Riaeth.
“Intanto
pranzo”Rispose Blaidd”E poi ho un conto in
sospeso...”Concluse,con un ghigno ferino.
***
“E'
giunta l'ora.”
“Non
avrò pietà.”
“Neanch'io.”
“Tu
non potrai mai farcela,Blaidd.”
“Papà,finchè
non scendi dal mio stomaco ne dubito seriamente anch'io.”
“Vedi?Hai
perso in partenza.”Rise l'uomo.
“Saltarmi
addosso durante il pisolino post pranzo non lo definirei perdere in
partenza.”
“Dovevi
essere più vigile.”
Silenzio.
“Papà,scendi.
Non è leale.”
“Oh,suvvia
Cŵn Bach,perchè non ci rinunci?Sai bene che non puoi
battermi.”
“Cos'è,il
grande Cymodwr D. Wolf ha paura di perdere?”
“Ah,e
sia!Io volevo risparmiarti una cocente delusione...”
Con
queste parole,Cymodwr saltò giù dal divano.
“Grazie
a Dio!”Esclamò Blaidd,massaggiandosi lo
stomaco.”Tu e i tuoi
sporchi trucchetti!”
“Si
chiama logoramento dell'autostima”Precisò
l'altro,con un sorriso
furbo.”E nella maggior parte dei casi funziona alla
grande”.
“Io
non sono la maggior parte dei casi.”Ribattè
lei,dirigendosi verso
le scale.
“Che
vinca il migliore,allora”Disse solennemente l'uomo,tendendo
una
mano.
“In
bocca al forno,vecchio mio.”Rispose la ragazza,con un sorriso
di
sfida.
***
“Ok,ok,basta!Te
la dò vinta!”Ammise Blaidd,praticamente senza
fiato.
A
Cymodwr sfuggì un sorriso di superiorità.
“La
scivolata con smonto a triplo salto carpiato non è cosa da
tutti.”Disse con noncuranza.
“Appunto.”Acconsentì
la ragazza.
“Ora,tu
sai cosa succedeva se vincevo io,sì,Cŵn Bach?”
La
ragazza emise un suono disarticolato.
“Lo
sai che odio posare!”
“Suvvia,sono
tuo padre e non ti ho mai fatto un ritratto!”
“E
va bene...Ma che sia uno!”
“Se,se,va
bene...Siediti,che vado a prendere fogli e matite.”
“Senti,se
proprio devo almeno fammi uscire!”
“Sì,così
poi mi fuggi su un albero e ti riacchiappo domattina!Non sono mica
scemo!Ti concedo al massimo la finestra.”
Sbuffando,la
ragazza prese posto di fianco alla grande finestra arcuata.
“Ahem...”Iniziò
Cymodwr,dal piano di sopra”Potrei metterci un po'
perchè ho perso
le matite...Tu nel mentre mettiti comoda!
La
ragazza ridacchiò.
“Pà,sei
sempre il solito!”Gli rispose.”Poi si chiedono da
chi ho
preso”Mormorò,fra sé e sé.
Spalancò
la finestra,iniziando a guardare fuori.
Un
lieve sorriso comparve sulle sue labbra.
Socchiuse
gli occhi,come se avesse riconosciuto qualcuno.
“Ciao”Sussurrò.
***
Nota dell'autrice:
Ok,lascio la storia in sospeso per un botto di
tempo e quando torno il risultato è schifosamente corto,ma
capitemi:il mio cervello in questo periodo è spento.
Ringrazio Niki-chan,X-chan,Tora-neesan e His-chan
che hanno recensito:3
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 54 *** Question Corner 11. ***
QUESTION
CORNER NUMBER ELEVEN!
Per
la serie “Abbiamo fatto trenta,facciamo trentuno”XD
Ma
tanto finchè voi fate domande io sparo scemenzeXD Ragion per
cui
direi di iniziare^^
DA
HISTERYA:
Welw,perchè
credevi che Blaidd volesse colpirti?In fondo non è stata
colpa tua.
Cosa hai provato quando,invece,ti ha abbracciato?
Welw:Beh,dai,qualsiasi
persona normale lo farebbe. Ma Blaidd non è una persona
normale.
Blaidd,ma
non c'è un po' di differenza tra un Frutto del Mare e un
kiwi?
Blaidd:Sì,ma
metti il misticismo del cofanetto,metti che di norma un kiwi lo trovi
su una pianta,non in un baule e metti che c'avevo nove anni e non
avevo mai visto una bestia del genere...
Mary:Nella
sua lingua “una bestia del genere” è
riferito al kiwi,il frutto.
Blaidd:Vorrei
farti presente che è anche la tua lingua,visto che me l'hai
attaccato tu.
Mary:Dettagli.
DA
FENICEX:
Capitolo
39:
Zoro,tu
che ne pensi?
Zoro:Preferisco
i gatti.
E
tu,Occhi di Falco,lo faresti solo lì sull'isola o saresti
disposto a
farlo ovunque?(Riferito a coccolare il cane,credo)
Mihawk:Ma
valà. Ho una reputazione,io.
Mary:*filma
Mihawk col cane beatamente arrampicato sulla testa e mette il video
su internet*Ora non più^^
Capitolo
41:
A
Welw,Riaeth,Occhi di falco,alla ciurma dei mugiwara(uno per volta),a
Shanks,Ben,Barbabianca,Ace,Marco,Vista,Haruta,Rakuyo,Izou e
ovviamente a Blaidd:che ne pensate di quest'ultima scoperta sulla
natura di Blaidd?
Welw:Beh,veramente
io e mia moglie lo sospettavamo. Cioè,non ne eravamo
certi,ma era
troppo simile a noi per essere solo merito di un frutto del mare.
Mary:*tappa
le orecchie a Mihawk e lo rispedisce da dove è venuto*Non
gliel'abbiamo ancora detto!
Rufy,Chopper
e Usopp:WOOOOOOOW!**
Zoro:Bah,tanti
auguri.
Sanji:Ma
si vede subito che Blaidd è di una bellezza non umana
<3
Franky:Che
cosa SUPER!Devo assolutamente fare un balletto per celebrare
l'evento!Left,Right,Left,Right...
Robin:Il
primo Mezzo Lupo della storia,interessante...
Brook:Yohohohoho!
Shanks:Io
lo sapevo.
Benn:Anch'io.
Barbabianca:Mi
ha colto di sorpresa!Beh,fantastico!
Ace:FOOOORTE**
Marco:Beh,felice
per Blaidd^^
Vista:Impressionante!
Haruta:Davvero?Io
non sapevo neanche che si potesse trasformare in un lupo...
Rakuyo:Vai
così sorella!
Izou:Hm....
Blaidd:Boh,penso
che interiormente lo sapessi. Non mi sono mai sentita molto simile
agli esseri umani,ma non mi sentivo uguale neanche a Lupi del
Vento...Certo la cosa mi ha stupito!
A
Welw:Sei felice di avere una sorella?Cosa provi ora nei confronti di
Blaidd e Cymodwr?
Welw:Ovviamente
sì!E ovviamente adesso io e la mia sorellina dobbiamo
recuperare
tutto il tempo perso^^Cymodwr...Sono in debito perchè mi ha
fermato
e perchè ha salvato mia madre,e poi...cioè
io...Argh!
Blaidd:Voleva
dire che gli vuole bene quasi come a un padre,ma ovviamente quando
deve esprimere sentimenti che vanno oltre la gratitudine si incasina
B3
Welw:Grazie.
A
Cymodwr:perchè non lo hai detto subito a Blaidd?Cosa provi
ora nei
confronti di Welw?
Cymodwr:Bene,volevo
dirglielo quando avrebbe compiuto dieci anni,ma siccome in mezzo
c'è
arrivato un Buster Call,sai com'è,ho avuto un piccolo
contrattempo.
A Welw ho sempre voluto bene,insomma,è il figlio di mia
moglie!
Welw:Bene,non
vedo il nesso logico ma...Grazie lo stesso!
Melys,Telyn,dove
siete?Che fine avete fatto?Cosa pensate delle ultime scoperte su
Blaidd?
Telyn:Non
preoccuparti,siamo vive e vegete!
Melys:E'
solo che ultimamente non avevamo niente di particolare da dire o da
fare...
Telyn:Mah...Non
è mai stata molto normale la ragazza,eh...
DA
TORA-NEESAN & BUONA PARTE DEGLI ANTICHI:
Una
domanda che mi sono scordata alla grande dritta dal capitolo 38:
Dawel,ma
sei ancora il figo atletico di quando avevi 16 anni?
Dawel:Mah,apparte
il fatto che sono un po' più alto,mi è cresciuta
la barba e ho i
capelli un po' più lunghi e ho messo su un po'
più muscoli sì,sono
praticamente uguale a prima.
Capitolo
39:
Domanda
alla cucciola:Hai un cibo preferito?Dove preferisci essere
accarezzata?Il Canarino non ti fa paura?E non trovi anche tu che le
sue mani siano terribilmente gelide?
Eira:Woah,quante
domande!Bene,io adoro i cappelli.
Blaidd:Dracule,metti
via il cappello di Aramis,che sei a rischio.
Eira:...Scherzavo...
Blaidd:Ah...
Eira:Ad
ogni modo,io adoro la selvaggina in generale. Adoro quando mi
grattano dietro le orecchie e la pancia. No che non mi fa
paura,perchè dovrebbe?E' tanto simpatico^^E no,non ha le
mani
fredde.
Blaidd:Apparte
che concordo con Eira,ma...*apocalypse mode on*Tu come fai a
sapere che ha le mani fredde,Aqua?
Io
invece vorrei chiedere al Canarino il perchè doveva partire
=3
Mihawk:Solita
convocazione del Governo,so un po'.
E
come mai Blaidd si veste con cose così enormi?Lo sai che i
vestiti
aderenti(ma non che ti soffocano,eh)sono più pratici in
combattimento?
Blaidd:Bene,io
non metto mai niente che non sia almeno due taglie più
grande di
me,perchè così circola meglio l'aria...In quanto
ai vestiti più
pratici,ha!Dai nove ai vent'anni in casa si trovavano solo vestiti
con le maniche ultra larghe e calzoni a zampa. E tutto questo
perchè,come dissi in passato,se Dracule dispone anche di un
solo
modo per renderti la vita difficile lo farà.
Capitolo
40:
Prima
di tutto,i commenti quotidiani di Sanji-kun e Zo-chan(ti piace questo
soprannome?)
Sanji:*accende
sigaretta*Terribile.
Zoro:Per
una volta nella mia vita concordo col cuocastro. Non male come
soprannome,grazie.
Miha-chan,se
ti obbligassero ad uccidere qualcuno di importante per te(prendi
Blaidd,Gherr-chan e Welw,come esempi)come reagiresti?Ti suicideresti
per il dolore oppure andresti avanti con loro sulla coscienza?
Mihawk:Se
mi obbligassero ad uccidere Blaidd non credo che potrei
sopravvivere,dopo.
Blaidd,in
generale,definiresti gli uomini che non vogliono capire come
“bestie”
oppure “assassini”(delle loro idee e di quelle
degli
altri....diciamo,assassini in senso figuratoXD)?Oppure pensi che
anche loro meriterebbero una seconda possibilità?
Blaidd:Ma
se le bestie capiscono più di loro?Decisamente assassini si
addice
di più. Poi dipende dalle persone:esistono quelle che non
vogliono
capire perchè ignoranti,ovvero nessuno ha mai spiegato loro
la
verità,e quindi credono a quello che gli viene
detto;Esistono coloro
che sono costretti,o perchè la Marina tiene sotto ostaggio
la loro
famiglia o per altri motivi da cui comunque dipende la loro vita.
No,io condanno solo chi sa e sceglie liberamente e comunque di
compiere un simile massacro.
Capitolo
41:
Welw-chan,descrivici
per favore la serie di emozioni che hai provato quando hai scoperto
che Blaidd è tua sorella=)
Welw:Bene,innanzitutto
ero stupito al limite,dopodichè ne sono stato felice,e poi
ero
entusiasta perchè è il primo Mezzo Lupo della
storia e perciò
dovrebbe essere un soggetto interessante da studiare...
Ah,e
dicci anche,fisicamente e caratterialmente,in che assomigli a Blaidd?
Welw:Mah,fisicamente
quasi niente,mentre caratterialmente siamo molto simili:entrambi
odiamo la confusione,siamo molto tranquilli,calmi,anche freddi,si
potrebbe dire.
Blaidd,ogni
tanto te ne esci con queste cose filosofiche...hai mai pensato di
dedicarti alla poesia ogni tanto?
Blaidd:Chi,io?Ma
se ho la delicatezza di un campionato di rugby...
Gherr-chan,hai
per caso paura dei fulmini?
Riaeth:Naaah.
E' solo perchè,sempre per il principio dell'acqua che ci
indebolisce
non amo molto stare vicino al mare,ed avendo appena piovuto era una
serata umida.
Cym-san,cosa
ha fatto scattare l'amore tra lei e la madre di Welw?(e come si
chiamava quest'ultima?Di sicuro l'hai già detto ma l'ho
dimenticato
T____T)
Cymodwr:Beh,Witlich
era la più bella creatura che io avessi visto in vita
mia...Ed aveva
un carattere meraviglioso,era dolcissima e
timidissima...Insomma,colpo di fulmine.
Mettendo
da parte le domande serie,Cym-san,potrebbe darci le cinque regole
d'oro che bisognerebbe rispettare per scivolare giù dalla
ringhiera
in modo perfetto?
Cymodwr:Bene...
1)Evitate
i calzoni di felpa o della tuta. Non scivolano bene.
2)Cercate
di mantenere l'equilibrio.
3)Non
sporgetevi indietro,ma neanche troppo avanti.
4)Assicuratevi
di avere un appiglio sicuro,perchè insomma,nessuno di noi
vuole
ritrovarsi con un paio di vertebre fracassate,no?
5)Trovate
una scala a chiocciola bella lunga e
allenatevi,allenatevi,allenatevi.
Miha-chan,sei
mai scivolato giù da una ringhiera?Hai mai voluto farlo?
Mihawk:Mi
sono sempre limitato a riprendere Blaidd quando faceva un volo di
quelli “artistici”,anche se tanto lei aveva le ali
e
quindi...No,non ci tengo. Io le ali non le ho.
Sanji-kun
e Zo-chan,commentate!=3 E stesse domande di Miha-chan^^
Sanji:*scivolando
dalla ringhiera*YU-HUUUUU!E' troppo divertenteXDXD
Zoro:*lo
guarda di traverso*Ma ti prego.
Eira,hai
mai sentito parlare dei limiti d velocità?XD
Eira:*si
fionda a razzo contro Angel*Mi fai le coccole?=3
Capitolo
42:
Miha-chan,che
entrata ad effetto!!XD
Mihawk:*da in mezzo
al mare*Quale entrata,prego?
Cym-san,come
ci si sente ad aver sconfitto tua figlia ed averla costretta a
posare?E poi dov'erano le matite?
Cymodwr:Blaidd
è brava quasi come me,ma il triplo salto carpiato dalla
ringhiera lo
conosco solo io,è imbattibile. Beh,le matite non erano da
nessuna
parte. E' un mio vecchio trucco per ottenere una posa soddisfacente
da parte di mia figlia:le pose naturali sono sempre le migliori.
Ai
due Lupi:voi avete completato il vostro addestramento quando eravate
ancora molto piccoli?Il livello più difficile è
il
decimo?Un'opinione sul vostro “allenamento”.
Welw:Nessun
Lupo del Vento completa mai l'addestramento,o almeno,noi non
l'abbiamo completato. Il decimo livello non viene rivelato a nessun
Lupo al di sotto dei cento anni...
Riaeth:Comunque
è una cosa molto naturale,come l'apprendimento dei neonati
umani:niente di complicato.
Il
commento quotidiano di Zo-chan e Sanji-kun^^
Zoro:Che
noia.*sbadiglia*
Sanji:Uhm,interessante,ma
un po' complicato.
Robin,che
ne pensi tu di questa specie di addestramento dei Lupi del
Vento?Sapevi della sua esistenza?
Robin:Non
lo sapevo,ma del resto i segreti dei Lupi del Vento sono fra i meglio
custoditi.
Ai
Mugi:di che colore sarebbe il vostro pelo se foste Lupi?
Rufy:Verde
acqua,sottopelo verde mela. Fooooorte!
Zoro:Color
latte,sottopelo color cielo.
Nami:Grigioblu,sottopelo
lilla. Hm...
Usopp:Grigio
chiaro,sottopelo viola chiaro...Mi si addice?
Sanji:Argento,sottopelo
grigio scuro,come Welw.
Chopper:Bianco
immacolato,sottopelo azzurro ghiaccio,come la mamma di Blaidd!
Robin:Nero,sottopelo
verde smeraldo,come Riaeth.
Franky:Come
il cuoco.
Brook:Come
Usopp,anche se io il pelo non ce lo dovrei avere!Yohohohoho!
Autrice,il
tuo pelo sarebbe come quello di Blaidd e Gherr-chan?
Mary:Precisamente^^
Gherr-chan,perchè
hai svegliato Blaidd così bruscamente?
Riaeth:Perchè
la conosco:a meno che non le tiri le cannonate quella non si alza. Ha
il sonno ultrapesante,quando si addormenta è dura a
svegliarla.
“Signore
dammi la forza.”Sbaglio o vedo una certa influenza Mihawkiana
,Blaidd?XD
Blaidd:Veramente
è lui che si è fatto influenzare da
me,è lui che copiaXD
Ditto
dal regno dei pokèmon,lei è il mago delle
trasformazioni!!!Un'opinione generale sui Lupi del Vento,grazie^^
Ditto:*emette
suoni disconnessi*
Mary:Dice
che non gli piacciono,perchè non riesce a copiarli.
Miha-chan,tu
come lo avresti il pelo se fossi un Lupo del Vento?Vorresti
esserlo?Quali sono gli accoppiamenti di colore del pelo che
preferisci?
Mihawk;Bene,io
in teoria avrei il pelo dello stesso colore di Welw. Però,se
devo
essere sincero,non mi piace tanto l'idea di essere uno di quei
bestioni divini,o quel che è. Cromaticamente parlando,i miei
preferiti sono verde acqua e verde mela e...Dorato e violetto.
Certo,anche nero e verde mi piace parecchio,come accostamento.
Blaidd,hai
ancora monologhi interiori con tua sorella?Lei che dice?Che ne pensa
di Mihawk e degli ultimi avvenimenti?Qualcuno ha detto a Cym-san che
è morta?
Drysu:Ehilà!
Blaidd:Eccola
lì,mai un secondo che mi lascia in pace =___=
Drysu:Porta
rispetto ai grandi,piccoletta!
Blaidd:Si
informa la gentile clientela che la
“piccoletta”è alta un metro
e novantatrè e che se tu avessi un corpo ti svetterebbe
sopra di ben
trenta centimetri...
Drysu:Per
rispondere alla tua domanda,mia cara,ignorando questa qui,io
sento,vedo e controllo tutto ciò che fa mia sorella B3
Blaidd:Una
rottura di palle ventiquattrore su ventiquattro,è peggio
delle
unghie sulla lavagna di continuo,Cristo Santo.
Drysu:A
proposito del Canarino,a proposito,bel soprannome!
Blaidd:Si
chiama Dracule,non canarino-_-”
Drysu:Se,se...Mica
brutto,il ragazzo!Anzi,proprio bbono**
Blaidd:Vorrei
far presente che il marito è il mio,mica tuo.
Drysu:Taci.
Andando avanti:Nessuno l'ha detto ancora a mio padre per un motivo a
me sconosciuto.
Blaidd:Ovvero
che gradirei aspettare il momento giusto per
dirglielo,cioè,non è
che gliela posso buttare così sul
casuale...”Ah,pà,sai che Drysu
è morta?Che ti va per cena stasera?”Su,ragazzi,dai.
Bene,signori,io
avrei finito!XD
See
ya!
Mary^^
|
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Capitolo 55 *** Capitolo 43. ***
Cymodwr
sbirciò di nuovo dalle scale.
“Perfetta.”Si
disse,soddisfatto.
A
passo leggero scese dabbasso. Se riusciva a non farsi sentire,la posa
di Blaidd era assolutamente perfetta.
Si
accomodò silenziosamente a pochi metri di distanza da lei.
D'altronde,aveva un'espressione talmente trasognata che se anche si
fosse alzato e le si fosse parato davanti non si sarebbe comunque
accorta di niente.
Stava
giusto tracciando il contorno di una spalla,quando la ragazza
allungò
una mano.
Sbuffando
si accinse a cancellare,quando uno scorcio di bianco entrò
dalla
finestra.
“Sì,avete
finito o volete che ci organizzo anche i fuochi d'artificio su 'sto
disegno?”Mormorò,aggiungendo quello che sembrava
un muso al
ritratto.
Fortunatamente
sia il muso che Blaidd si immobilizzarono di nuovo,permettendogli di
continuare a disegnare.
Senonché
un altro naso,stavolta nero,occupò un altro pezzo di
finestra.
Cymodwr
stava seriamente rischiando di mettersi ad urlare,o in alternativa
lasciare che gli schioppasse un'arteria in silenzio.
“Cosa
deve fare un cristiano per fare un ritratto alla figlia con la grazia
senza che gli arriva in mezzo la peggio roba ogni due
minuti?”Si
chiese.
Aggiunse
frettolosamente il nuovo venuto e cercò di completare il
ritratto.
“Oh,amen.”Sospirò,iniziando
coi colori.
Ombreggiò
leggermente di rosa la figura,per mantenere la carnagione chiarissima
della ragazza,e poi passò alla sua parte preferita:gli occhi.
Lui
adorava disegnare occhi,in generale:trovava che fossero la migliore
espressione del carattere di una persona,e cercava sempre di renderli
al meglio.
L'unica
cosa che fosse mai riuscito a disegnare,di Blaidd,erano gli occhi,e
quindi erano facili.
Eppure
trovava che ultimamente gli occhi della figlia fossero molto cambiati
dall'ultima volta che li aveva visti,quindi vi buttò
un'altra
occhiata.
Quando
era piccola erano vivaci,irrequieti e mai immobili,sempre a cercare
qualcosa,sbirciare qualcuno o seguire qualcos'altro. Se non erano
impegnati dovevano essere per forza chiusi,e non erano immobili
neanche allora,ma si muovevano chiaramente a scatti sotto le
palpebre,anche nel sonno. L'unico momento in cui erano fissi era
quando passava a trovare il suo vecchio amico,il suonatore della
piazza deserta e il cane rognoso. Solo allora le iridi dorate si
immobilizzavano a fissare,spalancati e meravigliati,le dita
scheletriche che si muovevano agili su e giù per la vecchia
cetra,mentre il cane scodinzolava mollemente a ritmo di
musica,accovacciato di fianco a lei.
Cymodwr
pensava che li avrebbe visti altrettanto immobili solo quando li
avrebbe fermati per sempre,e sperava che quel momento arrivasse il
più tardi possibile,e che lui non li vedesse mai.
Invece
ora corrispondevano esattamente a tre aggettivi:fissi,persi e tristi.
Fissi
quando li piantava a terra se le parlavi,fissi se riuscivano a
sollevarsi per guardare nei tuoi,fissi quando guardavano il
cielo,fissi anche quando seguivano una nuvola.
Persi
quando il vento soffiava,persi quando le foglie stormivano,persi
quando scendeva la notte e persi quando la chiamavi e si voltava.
Tristi,sempre.
Tranne quando stava con lui o...con Mihawk,notò con
sorpresa. In
quel momento non erano né fissi,né persi e
tantomeno tristi. In
quei momenti era felice,al posto giusto e serena. E la sua unica
speranza era quella,che Blaidd fosse felice.
Riscuotendosi
dai suoi pensieri stese un velo verde foresta di base,praticamente
invisibile. Lo sfumò con un color ocra,coprendo il verde
senza
annullarlo. Passò di nuovo un verde leggermente
più chiaro del
primo,per poi coprirlo nuovamente con l'ocra. Poi scelse una
sfumatura color terra di Siena,aggiungendo sottili raggi quasi
arancio attorno all'iride. Infine fece lo stesso attorno al bordo e
riempì di nero la pupilla.
Passò
ai capelli,prendendo il marrone scuro. Di certo quella era la parte
peggiore,perchè la massa dei suoi capelli,lunghi fin sotto
la base
della schiena,ricadeva in ciocche sottili più o
meno...ovunque.
Davanti al viso,sulle spalle,intorno ai fianchi,sul davanzale,anche
sul suo braccio.
Gli
sfuggì un sorriso. A volte gli sembrava che i capelli di sua
figlia
avessero una vita tutta loro,e anche alquanto movimentata. Aggiunse
qualche riflesso color rame qua e là per completare la
chioma.
Dopodichè
smanettò per qualche minuto ancora con matite
varie,firmò con uno
svolazzo e si alzò.
Si
accostò alla figlia,chiedendosi che diavolo avesse da
guardare così
attentamente fuori dalla finestra.
“Ehi,Blaidd,guarda
un po'!”Esclamò,facendola sobbalzare.
“Pà,dimmelo
che vuoi farmi prendere un infarto,almeno uno si mette l'anima in
pace e si dispone a morire con una certa
dignità”Sospirò
lei,portandosi una mano al cuore.
L'uomo
si limitò a porgerle il ritratto,impegnato a scrutare di
fuori.
“Ma
quando me l'hai fatto,prego?”Gli chiese,stupita.
“E' una
mezz'ora buona che smanetto,ragazza mia,e penso di averti anche
mandato due o tre accidenti. Adesso mi spieghi che
guardavi?”Rispose
Cymodwr.
La
ragazza allungò di nuovo una mano.
La
prima ad uscire fu una cerva dal manto immacolato e due occhi scuri e
vellutati,dall'atteggiamento amichevole,che andò subito a
strusciarsi contro il palmo di Blaidd.
Il
secondo,decisamente più riluttante,fu uno splendido cervo
nero con
un imponente palco di corna,e gli occhi bianchi come il latte.
“Ehi,ma
i cervi sono gli animali preferiti di Drysu!Ecco perchè eri
così
impegnata”Sorrise l'altro.
Blaidd
si limitò ad annuire,continuando ad accarezzare il muso dei
due
cervi.
“Come
mai il cervo ha gli occhi bianchi?”Continuò
Cymodwr,curioso.
“Andha
è cieco”Spiegò brevemente”Ma
Barapha non lo lascia solo neanche
un minuto,quindi se la cava,in un modo o nell'altro”.
“Quando
li hai...”Iniziò l'altro,ma la ragazza lo
bloccò bruscamente.
“Senti
non ho voglia di parlare,d'accordo?”
Sollevò
le sopracciglia,sorpreso.
Il
Mezzo Lupo sospirò.
“Scusa
pà,non ce l'ho con te,hai
ragione”Disse”Ma sono nervosa. Ho come
un brutto presentimento che non mi lascia in pace. Dicevamo?”
“Hai
più rivisto tua sorella alla fine?”Chiese
cautamente.
Blaidd
si morse il labbro inferiore,abbassando la testa.
Cymodwr
capì immediatamente che qualcosa non andava.
“Blaidd?Dov'è
Drysu?”Chiese,preoccupato.
Lei
scosse la testa,rifiutandosi di rispondere.
Inspirò
profondamente.
“Blaiddygwynt,dov'è
Drysu?”
La
ragazza conosceva il tono freddo e controllato con cui suo padre
aveva pronunciato le ultime tre parole,e sapeva anche che era un
chiaro segno di esplosione imminente.
Si
accasciò su una sedia,le braccia abbandonate lungo i
fianchi,quasi
che fosse svenuta.
Cymodwr,che
aveva superato il limite della pazienza,fece per avvicinarsi e
tirarla in piedi,ma lei alzò la testa di scatto prima che
potesse
fare alcunché.
Contemporaneamente
si udì un cigolio,come se una porta mal oliata si stesse
aprendo.
L'uomo
indietreggiò.
Un
ghigno si fece strada sul volto della ragazza.
Si
alzò in piedi,e due occhi azzurro ghiaccio lo squadrarono.
“Hai
buttato giù un altro po' di chili,vecchia papera,ma riesci
sempre a
non crepare di fame,eh?”
Sussultò.
La sua voce sembrava...
“Drysu?”Sussurrò.
“Per
l'appunto.”Disse lei,annuendo.
Prima
che potesse aprir bocca di nuovo si udì un altro cigolio.
L'occhio
destro della ragazza scolorì lentamente dall'azzurro per
lasciare il
posto al solito giallo dorato degli occhi di Blaidd.
“Vecchia
papera?Ma ti sembra questo il modo di rivolgerti a nostro
padre?”Si
auto rimproverò.
“Ehi,sottospecie
di cane,stai molto scialla quando parli con tua
sorella,capito?”Replicò con l'altra
voce,scompigliandosi i
capelli.
“Sottospecie
di cane dillo a tua sorella!”
“TU
SEI MIA SORELLA!”
“BLAIDD!”Intervenne
suo padre,confuso.”Spiegami,ti prego.”
Entrambi
gli occhi tornarono azzurri.
“Cristo,che
codarda.”Sbuffò.”Ok,facciamo il
punto:Drysuygelyn,tua figlia
primogenita,in carne ed ossa. Beh,mica tanto,visto che sono un
tantino...Come dire?Morta!”Esclamò.
Cymodwr
sbiancò di colpo.
“Morta?Quando?Perchè?Come?”
“Quando,guerra
di Marineford. Perchè,per levare dai casini la mia non
presente
sorellina. Come...”Si grattò la
testa.”Beh,è un po' difficile
da spiegare. Partiamo dall'inizio. Blaidd ti avrà raccontato
di
essere andata a Marineford per aiutare Rufy,no?Bene,peccato che la
cretina integrale rispondente al nome di Blaidd invece di aiutare il
suo adorato capitano si è messa fra Riaeth,il grande amore
della sua
vita e Akainu,che ovviamente l'ha fatta fuori. Quando si è
decisa a
tirare le cuoia,dopo un commovente discorso a quello che più
che lo
spadaccino più forte del mondo mi è sembrato un
pulcino fradicio,
Riaeth ha detto che poteva resuscitarla se trovava altri sette fessi
che crepavano al posto suo. Indovina chi c'era fra questi sette
imbecilli?Io,esatto!E' così che sono morta.
Tranquillo,pà,non ho
neanche sentito male,quindi riprendi un po' di colore,che mi sembri
Mihawk,su.”
L'ex
capitano aveva ascoltato tutto il discorso di Drysu bianco come un
cencio.
“Ok,ti
vedo ancora un po' perplesso. Cercherò di spiegartelo
così come
Riaeth l'ha spiegato a Blaidd. Certo che se solo mi desse una
mano....Oh,dico a te!Non mi sembra in condizioni di fare
alcunché,sai!”
Di
nuovo l'occhio destro lasciò il posto al giallo oro.
Suo
padre si avvicinò,alzando una mano.
Istintivamente,il
suo braccio destro scattò a pararle il volto.
Ma
lui si limitò a spostarle il braccio e accarezzarle il viso.
“Quando
è arrivato il Buster Call pensavo di non poter mai
più rivedere i
vostri occhi,o risentire la vostra voce...”
“Smettila,vecchia
papera,o mi farai commuovere!”Lo interruppe Drysu
abbracciandolo.
“Ora
ti spiego come facciamo a scassarci le scatole a
vicenda,ok?”Chiese
Blaidd,staccandosi.
“L'Incantesimo
delle Anime,o Yn ôl
i Oes,come lo chiamano
i Lupi del Vento,può essere usato una sola
volta”Iniziò Drysu.
“Se
colui che proteggono o una persona veramente importante per il Lupo
in questione muore per morte violenta,perciò non di
vecchiaia,è
possibile riportarla in vita,ma in cambio di una condizione
terribile:sette vite e un'anima.”Intervenne Blaidd.
“Le
sette vite,ovvero i sette corpi,assorbono il danno della persona,nel
mio caso il buco in mezzo. Per evitare ripercussioni o che
l'Incantesimo fallisca,è necessario che ogni corpo riporti
totalmente la ferita o la malattia,per cui sette buchi nel
mezzo.”
“L'anima,invece,è
del Lupo del Vento. Ogni Lupo ha due anime,ma a loro ne serve solo
una:l'altra vaga per il corpo,e può prendere il posto della
prima se
essa muore. Per riportare in vita la persona morta cedono questa
anima,che prende il posto della precedente.”
“Naturalmente
le sette anime delle persone che si sacrificano devono pure andare da
qualche parte,e trovano posto nel corpo di colui o colei che torna in
vita.”
“Perciò”Concluse
Blaidd”Io ho sette anime più la mia dentro ed
esse,in caso di
necessità,possono prendere il controllo,anche se non del
tutto.”
“Possiamo
anche fare a metà,come stiamo facendo adesso io e la mia
sorellina,ma è sconsigliabile in combattimento
perchè io comando
solo la metà sinistra...”
“E
io la destra”Terminò l'altra.
“Ora,siccome
mi sono discretamente rotta,me ne vado. Grazie per la rimpatriata e
salutami tuo marito!”Esclamò Drysu.
“Che
imbecille”Sorrise Blaidd,mentre l'occhio sinistro tornava del
suo
colore normale.
Il
padre la guardò,stralunato.
“Figlia
mia,tu sei strana.”Disse.
“Grazie”Ribatté
lei,con noncuranza”Tutti i migliori sono matti”.
“Blaidd,Blaidd!”Una
voce si avvicinava,gridando.
“Dimmi
Riaeth!”Gridò di rimando.
“Sta
arrivando Mihawk!”
“Scusa,pà,gli
vado incontro”Sorrise la ragazza,avviandosi insieme alla Lupa.
***
“Come
pensi che la prenderà,Blaidd?”
“Dove
l'hai visto,Riaeth?”
“Beh,dieci
minuti fa ho visto una vela nera all'orizzonte,una specie di croce e
una luce verde,ho fatto due conti e...”
“E
sono qui”La interruppe una voce alle loro spalle.
Stranamente,Blaidd
non si precipitò ad abbracciarlo.
“Innanzitutto”Disse,sollevando
un dito”Devo dirti una cosa di vitale importanza.”
“Dimmi”Rispose
lui,sorridendo.
“Sono
un Mezzo Lupo del Vento. Non sono umana.”Scandì
lentamente.
Il
falcone sbarrò gli occhi,mentre il sorriso svaniva.
“Sei
una di loro?”
Lei
annuì.
Mihawk
scosse la testa,come se si rifiutasse di crederci.
“No.
Non anche tu. Ma come puoi...?NO!”
Continuò
a fissarla scuotendo la testa e indietreggiando.
Blaidd
chiuse gli occhi. Non voleva più incontrare quello
sguardo,lo
sguardo di chi si sente deluso,spaventato...Tradito.
“Tradito
da cosa,poi?”Sussurrò,mentre l'uomo si voltava e
correva via.
***
Note dell'autrice(discretamente ritardata):
Ritardata perchè c'ho impiegato non so
quanto per scrivere una cavolata del genereXD
Passiamo ai ringraziamenti,stendiamoci un pelo
venoso,che è meglioXD
Grazie a His-chan e Tora-neesan che hanno
recensito=3
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 56 *** Capitolo 44. ***
“Blaidd?”Azzardò
Riaeth.
La
ragazza non si mosse.
“Ha appena messo in acqua la bara,Blaidd.”
Ancora
nessuna reazione.
“Blaidd,se ne sta andando.”
Lei
fissò distrattamente la barca che prendeva il largo.
“No,io lo
fermo.”Mormorò la Lupa,slanciandosi avanti.
Il
Mezzo Lupo la trattenne per un braccio.
“No.
Lascialo andare.”
Gherrdoriaeth
si voltò a guardarla,stupita.
“Ma
cos'è,vi sta dando collettivamente di volta il cervello?Uno
scappa,quell'altra lo lascia andare...Non è che sei sotto
shock,mia
cara?Cioè,è tuo marito,una cosa del genere
dovrebbe accettarla,non
hai mica ammazzato qualcuno...”
La
ragazza sorrise.
“Andiamo
a casa,poi ti spiego.”
***
“COS'HA
FATTO QUEL-”
“Pà,datti
una camomillata o mi svieni qui.”
“MA
UNA CAMOMILLATA UN CORNO!IO SE LO VEDO LO SQUARTO VIVO!”
Blaidd
gettò un'occhiata divertita a suo padre,che stava
sproloquiando i
peggio modi per far fuori suo marito non appena avesse messo il naso
dentro casa.
“IO
LO INFRANGO CONTRO IL MURO,GLI STRAPPO LE VERTEBRE,GLIELE SEPPELLISCO
SPARSE PER L'UNIVERSO E POI LO COSTRINGO AD ANDARLE A RIPRENDERE CON
LE GAMBE SPEZZATE A META',IO...”
Passò
lo sguardo sul fratello,in piedi contro il muro,le spalle rigide,la
testa abbassata e lo sguardo piantato a terra,e lo conosceva
abbastanza bene da sapere che se solo avesse potuto avere Mihawk
davanti lo avrebbe disintegrato con una semplice occhiata,per poi
rimetterlo insieme e spaccarlo in due a mani nude.
Riaeth,invece,era
forse la più tranquilla dei tre,serenamente spaparanzata sul
divano,con Eira sulle ginocchia che se la dormiva della grossa.
“IO
GLI ESTRAGGO IL CERVELLO DALLE ORECCHIE,LO TRITO,LO DO' IN PASTO AI
CRICETI,GLIELO FACCIO SPUTARE E GLIELO RIFICCO DENTRO!”
“Ora,appena
papà accenna a calmarsi...”
“IO
GLI PIANTO UN PALLETTONE DI PIOMBO IN MEZZO ALLA FRONTE SE SOLO CI
PROVA A RIPRESENTARSI!”
“Il
che voleva essere inteso come 'Papà calmati ora'..”
Welw
fece scattare l'indice,e Cymodwr si ritrovò legato e
imbavagliato a
una sedia.
“Pardòn”Ringhiò
il Lupo.
Mosse
impercettibilmente l'anulare e l'uomo tornò nelle sue
condizioni
normali.
“Insomma,Blaidd,che
ci spieghi o no a me non fa differenza”Disse Riaeth.
“No,neanche
a me”Asserì Tawelwch”Ma l'importante
è che non fai come
l'ultima volta perchè non penso di poter sopravvivere a un
altro
colpo del genere”.
L'ex
capitano diede in un borbottio di assenso.
La
ragazza piegò le labbra in un sorriso.
“No,non
questa volta”.
Rimase
in silenzio qualche secondo,come se stesse cercando di raccogliere i
pensieri.
“Non
questa volta perchè lo capisco.”Spiegò
infine.
Welw
alzò un sopracciglio. Riaeth annuì,guardando il
soffitto. Cymodwr
sembrava sul punto di mandare in un posto non molto simpatico
più o
meno il mondo intero.
“Beh,quando
l'ho trovato che si stava baciando sono fuggita,perchè non
riuscivo
a capacitarmene,diciamo. Non sapevo dove avevo sbagliato,non sapevo
spiegarmelo,sapevo che era colpa mia,o almeno lo credevo,ma non
capivo perchè. Ora è tutto molto più
chiaro”.
Guardò
negli occhi i due Lupi del Vento.
“Voglio essere molto sincera
con voi. Dracule è quasi spaventato da voi. Vi sopporta
poco,a dirla
in breve. Però per amor mio vi sopporta. Non prendetevela
come un
fatto personale,cercate di capirlo. All'inizio sei
l'irraggiungibile,un mito,l'inappellabile,il meglio che esiste,sei
considerato quasi un dio...E un bel giorno arrivano davvero due
esseri divini,pari agli angeli,praticamente perfetti...Per come
è
fatto,gli si dev'essere scombinato metà del mondo che
credeva di
conoscere. Però pensava di non essere del tutto
incompreso,in fondo
sapeva che lo capivo,che almeno io ero come lui. E all'improvviso
viene a sapere che neanche sua moglie,neanche il suo appiglio sicuro
è umano,o almeno non del tutto...Gli si è
scombinata anche l'altra
metà del mondo. E quando ti crollano quattordici anni di
certezze la
prima cosa che vuoi è non crederci. La prima cosa che fai
è
scappare.”
Il
silenzio seguì l'ultima parola.
Il
padre sospirò,alzandosi.
“Bene,vedrò
di non squartarlo vivo,strappargli le vertebre e cavargli il
cervello.”
Blaidd
sorrise di nuovo.
“Però
non garantisco che un pallettone di piombo in mezzo agli occhi non
glielo pianto.”Aggiunse,uscendo.
“Pààà!”
***
Il
falcone si guardò intorno. Nelle ultime due ore aveva
lasciato fare
alla vela e alle onde.
Vide
solo mare,mare e ancora mare,a perdita d'occhio. Sempre così
rassicurante,sempre così dannatamente uguale.
“Perchè
non può essere così anche tutto il
resto?”Chiese al cielo con
voce atona.
L'unica,insoddisfacente
risposta fu una nuvola solitaria spinta dal vento.
“Vento,certo.”Si
disse,con un sorriso indecifrabile.”Non so se odiarti
o...”Lasciò
in sospeso la frase.
Guardò
di nuovo l'orizzonte. A nord sapeva cosa c'era. Cosa c'era a sud lo
sapeva ugualmente,ma non sapeva se era quello che voleva davvero.
Sospirò.
Aveva preso la sua decisione nel momento stesso in cui era partito.
Si
calcò il cappello sulla fronte. Era certo di quello che
doveva fare.
Ma voleva pensarci su ancora una notte.
***
Welw
si diresse verso il tavolo,per poi sedersi di nuovo con alcuni fogli
in mano.
“Blaidd,se
ti interessa ho i risultati delle analisi che ti ho fatto...”
“Ah,ma
certo,dimmi pure”Rispose lei,sorridendo.
“Puoi
tenerla tu?Questa pesa come una cane morto.”Sbuffò
Riaeth,porgendole Eira.
“Addormentato.”Precisò
la ragazza,sistemandosi il cagnetto in cima alla testa.
“Ti
ascolto”Disse poi al Lupo,con un'espressione concentratissima.
Welw
trattenne a stento una risata.
“Bene,fra
te e gli umani ci sono alcune differenze...Le ossa sono più
robuste
del normale,i muscoli più potenti,gli occhi vedono al buio e
naturalmente hai i canini molto sviluppati,anche se non li
usi...”
“Preferisco
sbranare le carote”Lo corresse lei con un'alzata di spalle.
“Come
preferisci. Le differenze tra noi e te sono quasi nulle,anzi,se non
sbaglio hai anche...”
A
riprova delle sue parole,Blaidd fece roteare tra le mani il bastone
nero.
“Esatto,l'arma
tradizionale che ogni Lupo del Vento controlla naturalmente...Anzi,ne
approfitterei per iniziare con il settimo livello,che ne dici?
“Tanto
non ho niente da fare”.
“Ok!Dunque,come
ben sai i Lupi del Vento possiedono un'arma che risponde naturalmente
al richiamo del solo pensiero. Visto che per alcuni suddette armi
sono decisamente ingombranti è una benedizione...Insomma,non
è
facile andare in giro indisturbati con una mazza ferrata di quasi
cinquanta chili,no?”
“Perchè
dici per alcuni?Non abbiamo tutti il bō?”Chiese
curiosa la ragazza.
“No,ogni
individuo ha una sua arma personale.”
“Anche
noi Guerrieri”Intervenne Riaeth”Che possiamo
controllare un
qualsiasi strumento offensivo semplicemente toccandolo abbiamo
un'arma base”.
“Stop
ferma tutto”Li interruppe Blaidd”Anche la mia arma
cambia
forma,ma io non posso semplicemente essere una Guerriera”.
“No,infatti
il bō è
mio”Le rispose Gherrdoriaeth”Te
l'ho prestato per circa tutto il tempo in cui sono rimasta nella
forma animale,primo perchè così ti saresti difesa
meglio e secondo
perchè avevi molte più probabilità di
me di toccare un casino di
armi,e quindi io avrei avuto una maggior scelta offensiva qualora ne
avessi avuto bisogno”.
“Quindi
vuoi dire che questo bō
non è
mio?”Chiese,facendo ricomparire il bastone.
“No,è
mio”Riaeth fece il gesto di prendere qualcosa nell'aria e
l'arma
comparve nelle sue mani”E,fra parentesi,a lui piace essere
chiamato
Troseddwr.”Aggiunse.
“Ah,e
quindi io non ho un'arma?”Domandò,corrugando la
fronte.
“Oh,beh,io
non lo so,ma potresti sempre provarci...Pensa alla tua arma ideale
e,se la controlli davvero,dovrebbe apparire.”Rispose Welw.
Il
Mezzo Lupo chiuse per qualche secondo gli occhi,poi si sporse avanti
come se dovesse prendere qualcosa che stesse cadendo,e nel palmo
aperto comparve una spada dalla lunga lama bianca.
I
due Lupi la fissarono per qualche secondo,con un'espressione
indecifrabile.
“Oh,beh,forse
era proprio destino,e neanche noi Guardiani possiamo farci
niente.”Sospirò Riaeth.
“Se
poi vogliamo tenere conto che,se sei uno di noi,l'arma è una
parte
di te come il colore degli occhi e niente e nessuno può
modificarla
in alcun modo...”Continuò Welw,soppesando la spada
con occhio
esperto.
Blaidd
inclinò la testa.
“Perchè
a me sembra tanto ma proprio tanto la versione varechinata della
Yoru?”
“Perchè
effettivamente lo è”Rispose Riaeth guardando
l'arma,ancora
dubbiosa.
Welw
tese una mano.
“Posso?”
Blaidd
gli tese l'arma e il Lupo la soppesò.
“Mh,non
è proprio come la
Yoru”Disse”C'è qualche differenza.
Anzitutto
è più pesante e più lunga;in secondo
luogo,la curvatura della lama
è più pronunciata,e l'elsa è
più larga,oltre che più lunga,e non
vedo nessuna gemma. Infine guarda l'impugnatura:legno d'ebano
intarsiato e filigranato d'argento...Dai,questa è anche
meglio”.
“Non
ti facevo così esperto di spade,fratellone”Sorrise
la ragazza.
“Fra
i tanti mestieri ho anche fatto il fabbro”Ribatté
lui.”Ad ogni
modo...Chiedigli se ha un nome,mi serve da conferma a una
teoria”.
Lei
inarcò un sopracciglio.
“Chiederglielo?Non
credo che una spada possa avere un'anima,sai”.
“Magari
una spada umana,ma le nostre ce l'hanno eccome. In fondo sono una
parte della nostra anima,e noi siamo divini. Inizia ad abituarti a
pensare come noi”La redarguì.
“Va
bene...Come devo fare per chiedergli una cosa del genere?”
“Chiedilo
a te stessa. Lui,o lei,ti risponderà”.
Il
Mezzo Lupo annuì,chiudendo gli occhi. Dopo qualche secondo
li
riaprì,un'espressione soddisfatta dipinta sul volto.
“Ha
detto di chiamarsi Amddiffynnwr”.
Welw
annuì lentamente.
“Ora,veniamo
alle cose serie:dalle analisi che ti ho fatto è emersa una
cosa
strana. Secondo l'esame al cervello”Le
spiegò,facendo cenno alla
sua testa col mento”Tu non puoi togliere la vita in alcun
modo a
qualsiasi essere vivente esistente.”
“Eh?”Blaidd
sbarrò gli occhi,confusa.”Mi stai dicendo che io
non posso
uccidere?”
“Per
l'appunto”Assentì il
Guaritore”Pensaci:quanti marines hai ucciso
a Marineford?”
“Ehm...”Alzò
gli occhi al cielo”Nessuno,temo.”
“Esatto.
E se ti dicessi che c'è un ragno enorme dietro la tua
schiena?”
Si
voltò di scatto. Effettivamente era vero.
“ODDIO
TI PREGO LEVALO LEVALO LEVALO!”Strillò,inorridita.
“E
perchè?Non potresti semplicemente
ucciderlo?”Ribatté,tranquillo.
Lei
inarcò un sopracciglio.”E' vero che odio i
ragni,ma non puoi
chiedermi di far fuori un essere che potrebbe avere
figli,famiglia...Oh.”Si interruppe,afferrando quello che
intendeva
il Lupo.
“Visto?Non uccidi neanche le zanzare.”
“E
questo è...Un male?”Esitò la ragazza.
“Dipende.
Se ti obbligassero a fare come me,e provassero a farti uccidere la
tua famiglia,non ci riusciresti. Hebi aveva solo l'istinto di
uccidere,tu sei praticamente l'opposto. Non puoi,non vuoi...Mettila
come ti pare. Ma nel caso tu dovessi uccidere per difenderti,e
tramortire non bastasse...Assicurati di avere un alleato. Non sempre
l'impossibilità di uccidere è un bene”.
Blaidd
fischiò piano.
“Ho una spada di un metro e passa che si
chiama”colei che difende”e non posso uccidere. Sono
un mezzo
mostro!”
“Meglio
un mezzo mostro che un mostro assassino”Si adombrò
Welw.”Ad ogni
modo,la tua incapacità di uccidere non è l'unica
cosa interessante
che ho scoperto...”
***
“Dov'è
che vai,sorellina?”Chiese Gherrdoriaeth,guardando Blaidd
allacciarsi le scarpe.
“Vado
a fare un salto da Dawel”Rispose,passando ai lacci della
scarpa
sinistra.
“Perchè
ti metti sempre quelle scarpe azzurro fotonico abbacinante e
oltremodo improbabile?”
“Perchè
le scarpe improbabili,come le chiami tu,sono un bel 40 e sono le
più
comode dell'universo.”
“Blaidd”La
chiamò di nuovo il Guardiano,lanciandole un'occhiata
decisamente
eloquente.
“No,stai
molto scialla.”Le rispose,tranquilla,l'altra.
“In
tal caso,i libri sono sul tavolino.”Anticipò la
Lupa,indicando il
salotto.
“Grazie.”Sorrise,alzandosi.”Ah,Riaeth,qual
è quel tuo sogno ricorrente?”
La
Lupa la fissò a lungo e intensamente prima di rispondere.
“Un
uomo,alto,con gli occhi di un falco e i capelli neri che fugge e una
ragazza,gli occhi di un lupo e il portamento di una di noi che lo
guarda allontanarsi”.
L'altra
annuì.
“Ah,Wolf?”
“Sì?”
“Hai
ancora il cane sulla testa”.
***
“Ciao
Robin”salutò il Mezzo Lupo entrando.
“Ciao
Blaidd”Gli rispose Dawel da dietro un libro.
“Tanto
per non perdere le buone abitudini,eh?”Rise lei,accennando al
tomo.
“Come te,del resto.”
Blaidd
sistemò i tre volumi alti una spanna nei rispettivi scaffali
e si
girò verso il bibliotecario.
“Che
c'è niente di nuovo nel fantasy?”
“Un
libro di favole.”Disse distrattamente l'uomo.”Ma
non sei già
abbastanza fantasy tu da sola?”
“Sai
che sono un Mezzo Lupo del Vento?”Buttò
lì lei,scendendo dalla
scala con un librone in equilibrio sulla testa.
Si
udì un tonfo e la ragazza scattò immediatamente
verso la fonte del
rumore.
Dawel
aveva lasciato cadere il tomo e aveva anche gli occhiali leggermente
di traverso.
“Tu
sei COSA?”
“Un
Mezzo Lupo.”Ripeté tranquillissima.
“Ma
è...”
“Scioccante?Terribile?Impossibile?”
“Semplicemente
fantastico!”Esclamò Dawel,con gli occhi che
scintillavano.
“Oi,io
un altro po' di analisi non me le faccio
fare,eh!”Ribatté la
ragazza,indietreggiando.
“Non
preoccuparti,non so neanche come si tiene uno
stetoscopio”Sorrise
lui.
L'altra
tirò un sospiro di sollievo.
“E
come vanno le cose a casa dopo suddetta rivelazione?So che Mihawk era
partito,no?”
“Oh,sì,certo,ed
era talmente entusiasta del viaggio che ha deciso di prolungare il
soggiorno.”
Il
bibliotecario sollevo un sopracciglio.
“Che
vuoi dire?”
“Voglio
dire”Sospirò,sedendosi sulla scrivania,mentre lui
le si
accostava”Che non appena il mio caro marito ha saputo che non
sono
umana ha deciso di darsela a gambe,lasciandomi lì piantata
come un
piro”.
Il
volto di Dawel si adombrò.
“E
tu come stai?”
Blaidd
si fermò,sorpresa. Erano tutti talmente occupati a inveire
contro
Dracule che non gliel'aveva chiesto nessuno.
“Io...Beh,io...Bene,suppongo...”Rispose,con
un sorriso amaro.
Le
lanciò un'occhiata scettica.
“Con
quello sguardo riesci anche ad affermare che stai bene?Dillo a tua
nonna.”
“Quale
sguardo?”Chiese lei,con noncuranza.
“Quello”Disse,con
tono severo,indicando gli occhi rossi della ragazza.”Potrai
ingannare i tuoi mistici parenti e anche il tuo mistico padre,se
vuoi,ma a me mi freghi col cavolo.”
Il
Mezzo Lupo si lasciò sfuggire un altro sospiro,questa volta
affranto.
“E'
che...Oh,insomma,non sono mica una pluriomicida
impazzita”Sbottò”Sono
solo...Diversa,ecco tutto. E non mi sembra il caso di fare una
tragedia. Insomma,io l'ho sempre ascoltato,l'ho sempre capito e
perchè lui ora non può capire questa cosa?Non
è che io sia
un...mostro...”Nel terminare la frase una lacrima scese lungo
la
guancia pallida.
“No,no,sssh,non
ci provare neanche a piangere,altrimenti inizio
anch'io...”Sussurrò,abbracciandola.
Blaidd
si abbandonò a peso morto contro la spalla dell'uomo.
“No,io...Non
questa volta,non devo...”
“Ora
calmati,poi ne riparliamo”.
“Qua
l'unico che deve calmarsi”Si disse,poi”Sono
io...”
Tuttavia,avvertendo
di nuovo la lieve pressione della testa di Blaidd sulla sua
spalla,sentì montare la rabbia.
“Non
è giusto”Pensò,mentre le accarezzava i
capelli”che lei debba
soffrire così solo perchè quell'imbecille ha la
mentalità più
chiusa di questo mondo...”Il torace della ragazza
sussultò,e la
sentì stringere la presa intorno alle sue
spalle.”No,non è
giusto,e forse con me sarebbe stata più felice”.
“E'
gentile da parte tua,sai”Disse il Mezzo Lupo,raddrizzandosi.
Lui
si irrigidì.
“Cosa
intendi?”
“Pensavi
ad alta voce.”Abbozzò un sorriso.”Sei
sempre dolcissimo”.
“Blaidd,io...”
Lo
guardò accostarsi al suo volto,incapace di muovere le gambe.
“E'
davvero questo quello che vuoi?”Si chiese,mentre l'altro
cominciava
a farsi pericolosamente vicino.
***
Nota dell'autrice:
Come disse Blaidd,tanto per non perdere le buone
abitudiniXD
Sì,lo so,ho un ritardo abnorme e per
altro vi lascio piantati come i piri,ma la mia natura sadica mi
impedisce di fare altroB3
Perciò,ringrazio Tora-neesan[catastrofi
su misura,ragazza miaXD],Niki-chan e His-chan che hanno recesito=3
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 57 *** Capitolo 45. ***
Sospirò,scompigliando
lievemente i capelli del bibliotecario. Mettendogli una mano sulla
spalla,lo allontanò gentilmente da sé.
“No...Scusa
Dawel”Disse,piantando gli occhi dorati nei
verdi.”Ma io
quell'imbecille lo amo,e non sono disposta a mandare tutto a farsi
benedire solo perchè lui ha avuto paura.”
L'uomo
si ritrasse,arrossendo violentemente.
“Scusa
tu”Mormorò.”Qua l'unico imbecille sono
io.”
Rivolse
lo sguardo altrove,tentando di recuperare l'autocontrollo.
“Penso...Penso
che sia meglio che vada”Continuò Blaidd,tentando
di cavarlo
d'impaccio.
“Sì,lo
penso anch'io.”Concordò lui.
Prima
di andarsene lo baciò lievemente su una guancia.
Gli
rivolse uno sguardo triste e un sorriso.
“Non
fare quella faccia,non è colpa tua. In fondo,al cuor non si
comanda,no?”.
Dawel
divenne nuovamente viola.
“Tornerò
presto a prendere quel libro”Aggiunse,uscendo.
***
Riaeth
sollevò lo sguardo sulla ragazza.
“Stavo
per mandare a fanculo un intero matrimonio,capisci?”
“Beh,tu
non stavi teoricamente facendo niente”La corresse
l'altra”E' lui
che ci prova non appena abbassi un attimo la guardia.”
“Ed
è appunto per quello che non dovrei farlo!”
La
Lupa si lasciò sfuggire un sorriso.
“Magari
non sei umana”Le disse,poggiandole una mano sulla
spalla”Ma hai
le loro stesse emozioni. E' normale essere così,per
te.”
“Normale
'sto cavolo!Non posso andare in giro a farmi quasi baciare da ogni
bibliotecario apparentemente mite e tranquillo che trovo!”
Riaeth
le appoggiò entrambe le mani sulle spalle.
“Adesso
calmati. Segui me,respira,deambula...Ci sei?Beeeene...Tu non hai
fatto niente di male,ok?”
“Ok”Ripeté,esitante.
“Adesso
vai a dormire,che è tardi. Domani ti alzi e vedrai che
ritrovi la
tua testa molto in ordine. ”
“Ma
sono le nove e mezzo!”Protestò l'altra.
“...Appunto,è
tardi”Ribattè la Lupa,dopo un momento di silenzio.
“Ok”Disse
ancora il Mezzo Lupo.
“Neanche
a dire che non l'avessi avvisata...”Sospirò la
ragazza,guardandola
salire le scale.
***
Non
appena i primi raggi del sole filtrarono dalla finestra Blaidd
spalancò gli occhi.
Si
alzò e si infagottò velocemente nei primi vestiti
che si trovò
davanti.
Solo
quando si accorse di essersi messa un calzino viola acceso e un altro
giallo ocra iniziò a prestare un po' più di
attenzione al
vestiario.
Scese
per la colazione,guardandosi intorno con aria svagata,e si diresse in
cucina.
Stava
per entrare in cucina...
...Quando
si prese lo stipite della porta in piena faccia.
Welw
si sporse dai fornelli,cercando l'origine del rumore,e sorrise
divertito.
“Buongiorno
Blaidd”La salutò,per poi tornare ad occuparsi
delle uova.
“Ahio”Fece
lei per tutta risposta,massaggiandosi la testa.
“E
tu dove guardavi?”Chiese Riaeth,appoggiando la tazza.
“Da
che pulpito vien la predica”Si intromise Cymodwr”Ha
parlato
quella che cinque secondi fa ha buttato zucchero ovunque tranne che
nel latte,anzi...”Scrollò i capelli,liberando
qualche piccolo
granello cristallino.
“Dettagli”La
Lupa chiuse gli occhi,portando nuovamente la tazza alle
labbra.”Piccoli dettagli trascurabili.”
“Allora
anche il bernoccolo abnorme che mi sta venendo è un piccolo
dettaglio trascurabile.”Ribatté la
ragazza,continuando a
strofinare il bozzo.
“Fa'
vedere”Sospirò il fratello,appoggiando una mano
sul bernoccolo.
Dopo
pochi secondi e un lampo di luce azzurra il Lupo profferì:
“Ahio.”
“Vedi?”Disse
la ragazza,con un'alzata di spalle.
“Blaidd,il pane non è
tostato,è carbonizzato,e credo sia inutile continuare a
tentare di
spalmarci sopra i cornflakes con il manico del coltello.”La
avvisò
il padre,dandole uno sguardo buffo.
“Ma
che hai stamattina?”Le domandò il Guardiano.
“Non
so.”Rispose semplicemente l'altra.
“Non
sa.”Ripeté Welw.”Fin dove può
arrivare l'incapacità di
esprimersi di una persona?Ha provato a uccidersi andando a sbattere
contro la porta,ha mandato in gloria la colazione,si è messa
il
miele su un dito,sta per azzannarlo e lei non sa.”Alzò
gli
occhi al cielo.”Ragazza mia,tu sei...”
“Totalmente
fumaaaaata”Completò per lui l'ex capitano.
“Aha”Acconsentì
la ragazza,seguendo distrattamente il volo di una farfalla entrata
dalla finestra.
Riaeth
le passò ripetutamente la mano davanti agli occhi,senza
risultato
alcuno.
“Andata”Sentenziò”Se
l'assenza del marito la riduce così voglio sperare che torni
presto”.
Blaidd
si alzò improvvisamente.
“Dove
vai?”Le gridò dietro la ragazza.
“Esco”Fu
la fievole risposta.
“Ma
complimenti per la chiarezza.”Sospirò l'altra.
***
Blaidd
scivolò silenziosamente fra le due querce,girò a
destra del primo
ulivo e a sinistra degli altri due e poi di nuovo di fianco ad una
quercia.
Si
arrampicò agilmente su Itià,facendo penzolare le
gambe nel vuoto.
“Che
succede,Figlia del Vento?”Chiese l'albero,facendo ondeggiare
i
rami.
“Niente
che tu non sappia,amico”Rispose lei,accarezzando le foglie
argentee.
“Vuoi
scendere,vero?”Domando ancora il salice.
Lei
annuì.
“Passa
da Almez”Le suggerì
nuovamente”Ultimamente è un po' giù di
corda...”
“Come
mai?”
“Ah,non
lo vuole dire a nessuno. Non risponde neanche quando lo
chiami.”
“Ho
capito,vado io”Sorrise lei,accucciandosi.
Spiegò
le ali e spiccò il volo,facendo un paio di avvitamenti prima
di
cercare il bagolaro.
“Che
strano”Notò,facendo una
capriola”Breza,Almez e Itià sono
disposti a triangolo equilatero...”Interruppe il filo dei
suoi
pensieri,sorpresa. “Da quando penso alla geometria mentre
volo?”Lanciò lo sguardo torvo sul mare,per poi
gettarsi sui rami
contorti del bagolaro.
“Ciao
Almez”Salutò,accomodandosi.
La
risposta dell'albero fu un silenzio stolido.
Passò
delicatamente una mano sulla corteccia un paio di volte.
“Ti
ha mandato quel rompiscatole di Itià,vero?”
“Che
succede?”
L'albero
tornò silenzioso,e Blaidd tornò ad accarezzare la
corteccia.
“Non
siamo poi così diversi,noi due. A quanto pare gira male ad
entrambi.”Disse ad un tratto.
“Già.”Borbottò
Almez,riluttante.
“Ricordi
Dracule?”Gli chiese.
L'albero
mosse un ramo in segno di assenso.”Tuo marito,no?”
“Sì.
È fuggito.”
Il
bagolaro mosse un altro ramo.
“Tipico”Commentò,seppur
meno burbero.
Lei
ritornò all'attacco.“E a te cosa
succede?”
Almez
fece ondeggiare ancora un po' le foglie,incerto.
“Vogliono
tagliarmi.”
La
ragazza assunse istantaneamente un'espressione feroce.
“Chi?”
“Il
paese. Dicono che serve legna da ardere,e io ormai sono vecchio e
quindi secondo loro non è una gran perdita.”
Blaidd
spiccò il volo con rabbia,sbattendo violentemente le ali.
“Dove
vai?”
L'unica
risposta che ricevette fu il suono della membrana che schioccava
contro l'aria.
***
“Vorrei
parlare col sindaco.”
La
segretaria si sistemò gli occhiali,sollevando lo sguardo.
“Mi
dispiace,ma oggi il signor sindaco non riceve.”
“Ma
è importante...”Tentò,dispiaciuta.
“Oggi
il sindaco non riceve.”
“Ma...”
“Non
riceve. Buonasera.”Tagliò corto la donna,tornando
alle sue carte.
L'altra
scoprì i canini,riducendo gli occhi a due fessure.
Iniziò
a ringhiare sommessamente,tanto per farsi notare.
La
segretaria alzò nuovamente gli occhi,stavolta leggermente
preoccupata.
“E'
sicura di stare bene?”
Blaidd
la fissò con tutta la capacità di persuasione di
cui era
capace,usando lievissimamente anche la sua abilità da
overseer.
“Ho
detto che gradirei parlare col signor sindaco.”
La
donna si alzò immediatamente,facendole strada.
Spalancò
una porta e si dileguò. Il sindaco,un ometto anonimo,si
girò con
un'espressione stralunata.
Entrò
a passo deciso nell'ufficio dell'uomo,per poi erigersi di fronte a
lui in tutto il suo metro e novantatré di altezza.
A
braccia conserte lo guardò con tutto il disprezzo di cui era
capace,facendolo accartocciare su se stesso,per poi dire:
“Al
porto troverà tre navi della marina completamente a
pezzi,pronte per
essere utilizzate come legna da ardere. Di fianco ad esse
c'è
l'agalmatolite,separata. E impari a lasciar stare i bagolari di
quattro secoli,che non danno fastidio a nessuno,ignorante.”
Poi
si girò,sdegnosamente,e uscì dalla stanza.
***
“Tutto
sistemato”Disse,atterrando nuovamente sul ramo di Almez.
“Che
hai fatto?”Chiese l'albero,divertito.
“Ho
cercato,con molta calma,tre navi della marina,le ho mandate a
fondo,ho pure salvato i marines quindi scusa se ci ho messo tanto e
ho riportato il legno al sindaco,così ne avranno una
fornitura
ancora per...Diciamo un secolo?”Rispose.
“Beh,grazie”Fece
il bagolaro,sorpreso.
“Vuoi
scherzare.”Scrollò le spalle.”Posso
scendere,ora?”
“Certo,certo”Almez
spostò le enormi radici per permetterle di
passare.
“Grazie”Sorrise.”E' tutta la mattina che
aspetto.”
Si
infilò velocemente nello stretto cunicolo,impaziente di
raggiungere
il suo rifugio.
Atterrò
senza rumore sul tappeto erboso,facendo una capriola in avanti e
stendendosi a pancia in su a fissare il sotto cielo.
“Ciao
Caomhnòir”Salutò,tendendo una mano
indietro.
Il
falco si infilò sotto le sue dita,facendo schioccare il
becco.
“Come
faccio a sentirti?”Si tirò a sedere,appoggiandosi
su un
gomito.”Tesoro mio,ma sono un Mezzo Lupo...”
Qualcosa
di molto grosso,marrone chiaro e maculato la fece rotolare un paio
di metri più in là,travolgendola.
“Sonne!Hrashk'!”Esclamò,trovandosi
due paia di zampe che le premevano sul petto.
Il
paio d'occhi dorati sbatté due volte le palpebre,prima di
passarle
la lingua sulla faccia.
“Hrashk',cucciolotta”Sorrise,accarezzandola.
Il
paio di occhi verde grigio,invece,indietreggiò
dignitosamente.
“Buongiorno
anche a te,Sonne.”La salutò,rialzandosi.
Scrutò
il terzetto,che la guardava impaziente.
“Vi
siete organizzati proprio bene,voi tre,eh?”
Ricevette
uno stridio,un ululato e una piccola zampata di assenso.
Scoppiò
a ridere.
“Che
teneri che siete”Disse,mentre il falco le si appollaiava
sulla
spalla.
Si
incamminò verso la cascata,la lince e lo sciacallo al
seguito.
“Hrashk',abbiamo
una corda?”Chiese,improvvisamente.
“Una...Corda?”Ringhiò
brevemente in risposta.
“Esatto.”
“Non
ne ho idea...Vado a cercarla.”Si girò e si
allontanò.
“Sonne,esiste
una sedia,da queste parti?”
“Devo
averla vista in superficie. Vado a prenderla.”Corse
via,silenziosa
com'era venuta.
“Caomhnòir...”Iniziò.
“Non
ci pensare neanche,non sono imbecille,io.”Stridette il
falco.”Mi
rifiuto di lasciare la tua spalla finchè non lo
vedo”.
Con
queste parole si sistemò un po' più comodo.
“Immagino
non ci sia verso.”Picchiettò il dito sul capo
piumato.”Quanto
sei dolce.”
“Sono
preoccupato,altrochè. E' una brutta storia,Blaidd,brutta
brutta.”
“Ma
no.”Si girò a fissare il masso vicino al
fiume.”Puoi andare,ora.
Lo sento.”
Si
fermò. Seppur con riluttanza,il falco spiccò il
volo.
Si
voltò verso le ombre.
“Dracule?”
Dopo
qualche secondo di silenzio l'uomo uscì lentamente
dall'oscurità.
***
Gli
sembrò di avere davanti un'apparizione divina,o un fantasma.
Si
stagliava contro il fiume,il semplice abito bianco in netto contrasto
con il buio e la trasparenza del fiume alle sue spalle.
Si
sentì orribile. La voce,il tono con cui l'aveva chiamato non
tradivano emozioni,ma gli occhi sì. Confusi,e anche
leggermente
rossi.
“Blaidd.”Non
era una domanda,ma la pura e semplice realtà,grazie a Dio.
Istintivamente,allungò
una mano. Aveva la sensazione di doversela veder scomparire da un
momento all'altro.
Al
gesto,lei inarcò le sopracciglia,sorpresa. Accorgendosi di
quello
che aveva fatto,la abbassò nuovamente.
“Blaidd”Sussurrò
di nuovo.
Si
avvicinò di qualche passo ancora,mentre lei sembrava non
volerne
sapere di staccare gli occhi dai suoi.
“Non
andartene,ti prego.”
Finalmente,fu
lei a coprire la distanza che li separava.
“E
perchè dovrei?Non lo voglio.”Disse lei.
Lo
fissò con una tale intensità che dovette
distogliere lo sguardo.
Respirò
a fondo un paio di volte prima di ricominciare a parlare.
“Non
dire niente,lo so;sono un bastardo,ti faccio più male di
quanto io
potrò mai sapere,ma cerca di capirmi,se puoi,io...”
“Sssh”Blaidd
gli posò un dito sulle labbra,zittendolo.
“Hai
paura”Continuò per lui.”Hai paura
perchè siamo perfetti,hai
paura perchè siamo distanti,hai paura perchè non
siamo umani.””Ma
ricorda,io sono sempre io. E non sono perfetta,lo sai bene,ho i miei
difetti e non sono pochi.”
Il
suo stomaco fece una capriola. Nelle parole di Blaidd,così
come
nelle iridi dorate che non aveva staccato nemmeno per un momento
dalle sue,aveva trovato esattamente il contrario di quello che si
sarebbe aspettato.
C'era
comprensione,tenerezza,amore e una scintilla di qualcosa che riusciva
a identificare solo come felicità,di rivederlo e anche
impazienza.
Ma era certo che sua moglie non provasse né rabbia,rancore o
risentimento.
Improvvisamente,il
falcone ricevette un abbraccio che gli mozzò il respiro.
E
si sentì di nuovo il più infimo dei vermi.
Abbassò
gli occhi su di lei,appoggiando la fronte contro la sua.
“Non
scappo più,piccola mia.”
La
ragazza chiuse gli occhi.
“Promettimelo.”
“Giuro
su quanto ho di più caro al mondo,dopo di te.”
Il
Mezzo Lupo si staccò delicatamente dall'abbraccio.
“Ora
non pensarci troppo,ok?Sbagliare è umano.”
Sorrise
e si allontanò,andando incontro allo sciacallo e alla lince.
“Già,ma
perdonare è divino.”Mormorò,guardandola
prendere una sedia e una
corda dai due.
Blaidd
li congedò,dopodichè si rivolse all'uomo.
“Adesso
fammi il favore di sederti.”
Inarcando
un sopracciglio,Mihawk si sedette.
Gli porse la corda.
“Fammi
il favore di darti due giri,e legati stretto.”
Sebbene
non ci capisse niente,fece quello che gli era stato richiesto.
“Ti
ho chiesto di legarti”Spiegò”Per un
motivo ben preciso:devo
dirti una cosa.”
Gli si
parò davanti a braccia conserte.
Sospirò,poi
sorrise di nuovo.
“Dalle analisi che mi ha fatto Welw è
risultato qualcosa di parecchio interessante.”
“Ovvero?”
La
ragazza fece un'ulteriore pausa,chinando la testa,poi la
alzò di
colpo.
“Sono incinta.”
L'uomo
sbiancò di colpo.
“Oddio”Sussurrò,e si accasciò
contro la
sedia.
Blaidd
iniziò ad armeggiare con le corde.
”Principale
motivo per cui gli ho chiesto di
legarsi.”Sbuffò,per poi
caricarselo in spalla.
***
Nota dell'autrice:
Sì,sono in un ritardo
pressocchè vergongnosoXDPerò fra
scherma,flauto&co non ho precisamente molto tempo^^"
Perciò ringrazio Tora-neesan e Niki-chan
per aver recensito^^
Ah,informazione di servizio:siamo ormai giunti alli
sgoccioli,belli miei!Di capitoli,alla fine,non ne mancano
più tanti(non chiedetemi quanti,poichè non lo so
neanche io)però,non appena finito,tornerò in
breve a stressarvi con il seguito di
Things;)Perciò,approfittatevi per il QC,perchè il
prossimo sarà l'ultimo!
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 58 *** Capitolo 46. ***
Il
falcone la fissava,stralunato.
“Sicura?”
“Sicurissima.”
Rivolse
lo sguardo a un passante,per circa un secondo.
“E
il padre chi è?”
“Dawel.
Chi cavolo vuoi che sia,il padre,Dracule?E' ovvio che sei tu!”
“Oddio.
Oddio oddio oddio. Padre. Padre,capisci?”
“Eh,e io madre.
Complimenti per la perspicacia.”
“Oddio.
E io ho osato anche fuggire di casa!E tu eri incinta...”
Vedendolo
sbiancare nuovamente,Blaidd pensò bene di prenderlo
sottobraccio.
“Oi,te
l'ho già detto:sei perdonato. È umano
sbagliare.”
“Ma
non da parte di un futuro padre!”
Lo
strinse un po' di più.
“Due
giorni,ma mi sei mancato così tanto...”
“Non
succederà più. Mai più.”
“L'importante
è capire le cose e non giudicare a
prescindere,Dracule.”
Improvvisamente
un uomo,con un cappuccio calato sul volto,afferrò la ragazza
per una
spalla e strinse la presa. Quando lei gli rivolse uno sguardo
sorpreso il tipo la lasciò e corse via.
Il
falcone alzò un sopracciglio con evidente disappunto.
“Ma
che cavolo voleva?”
“Mah,forse
avrà sbagliato persona”Rispose lei,massaggiandosi
il punto che
l'incappucciato aveva stretto.
“Ti
ha fatto male?”Chiese il moro con aria feroce.
“No,tranquillo,mi
ha solo colto di sorpresa.”
L'altro
sbuffò.”Guai a chi ti tocca.”
Blaidd
sorrise di rimando,scompigliandogli i capelli.
“A
cosa pensi?”Chiese,vedendolo assorto.
“Che
dovrò nascondermi da tuo padre almeno fino alla prossima era
glaciale...Per non parlare di Welw e Riaeth.”
“Non
ti preoccupare troppo di mio padre...Facci parlare a me e vedrai che
te lo metto fuori uso”Rispose lei”In quanto a mio
fratello,non
credo che...”
“Ferma tutto”la interruppe”Da
quand'è che
hai un fratello?”
“Oh,giusto,tu
non c'eri!”Esclamò”Welw è mio
fratello. E' da parte di madre
che sono un Mezzo Lupo. E,tanto per dimostrarti ulteriormente che non
siamo perfetti,sappi che ha ucciso con le sue stesse mani tutti i
suoi fratelli,anche se non volontariamente.”
Di
sottecchi studiò la reazione del marito,ma tutto quello che
colse fu
una semplice,sincera alzata di sopracciglia.
“Mi
dispiace”Commentò,con voce non del tutto
atona”Tanto.”
“Già,brutta
storia”Sospirò la ragazza.”Ad ogni
modo,mio fratello è troppo
riservato per fare alcunché. Riguardo a Riaeth...Ecco,da lei
guardati le spalle perchè non ho idea di come la
prenderà.”
“Entrerà
in camera nostra e mi pianterà un coltello nella schiena o
posso
stare un po' meno sul chi vive?”
Lei
ghignò,scoprendo i canini appuntiti.
“No,niente
di violento,credo. Almeno,niente più di un ceffone. Un
consiglio,magari:se decide di dirtene quattro,qualsiasi cosa voglia
fare a meno che non nuoccia strettamente la tua salute,non
evitarla,altrimenti va su tutte le furie.”
“Comprendo.
Ma se si presenta con aria innocua,mi trascina in salotto,chiude la
porta a chiave e tira fuori la mannaia cosa faccio?”
“Spacca
il vetro della finestra e fuggi. Comunque ricorda che stiamo parlando
di Riaeth,non di Hebi,pace all'anima sua.”
Mihawk
si strinse nelle spalle.
“Non
si sa mai.”
Dopo
qualche minuto di cammino in silenzio raggiunsero il portone della
villa,e Blaidd gli fece segno di fermarsi.
“Sicuramente,come
da due giorni a questa parte,c'è papà dietro la
porta con la mazza
da baseball di ferro,e se ti vede entrare ti gonfia di legnate. Vieni
solo quando te lo dico io,mi raccomando.”
Dopodichè
salì a passo leggero le scale.
Battendo
il ritmo con un piede si fissò a guardare un filo d'erba non
lontano
dal suo stivale,finchè non vide uscire dal portone
Cymodwr,leggermente barcollante.
L'uomo
sussurrava qualcosa che assomigliava molto a
“Nonno”,e si
guardava intorno con aria spaesata.
Quando
andò a sbattere contro di lui lo guardò
distrattamente e
mormorò:”Ah,ciao Dracule...Nonno...Pure!”
Stava
per passargli oltre quando,improvvisamente,si riscosse e lo
afferrò
per il bavero della giacca.
“UN
SECONDO!”Gridò“È ANCHE
COLPA TUA SE MIA FIGLIA È INCINTA!E IO TI DEVO GONFIARE DI
BASTONATE,ORA CHE CI PENSO!”
All'urlo
del padre,Blaidd gli corse in aiuto.
“Papà,metti
giù Dracule”Scandì lentamente.
Riluttante,e
ancora inferocito,Cymodwr aprì la mano,facendo tornare
bruscamente a
terra l'altro.
“Grazie”Tentò
Mihawk,massaggiandosi il collo.
“Ringrazia
Blaidd”Lo interruppe minacciosamente,facendo dondolare la
mazza
davanti agli occhi del falcone”Se era per me ti tonfiavo di
mazzate.”
Dopodichè
si girò e rientrò in casa.
“Scusa”Disse
Blaidd con un sorriso colpevole”Pensavo che sarebbe rimasto
un po'
più scioccato.”
“Non
preoccuparti,al posto suo avrei fatto lo stesso.”
“Oh,beh,se
lo dici tu...”
Entrò
di nuovo in casa,lasciandosi dietro l'uomo.
Lo
sguardo le cadde sui libri,e involontariamente ripensò a
Dawel.
Voltandosi,vide
il marito salire le scale e si morse il labbro inferiore,corrugando
la fronte.
Non
sapeva neanche lei se dirglielo e levarsi il peso o dimenticarsene
anche lei,pace amen.
“In
fondo non ho fatto niente di
male”Pensò”Non c'è motivo per
il
quale debba preoccuparsene anche lui.”
Rimase
immobile per una manciata di secondi,poi scrollò le spalle.
“Non
per il momento”Risolse infine”Non ora.”
“Hai
fame?”Chiese,invece.
Un
sordo brontolio rispose al posto del falcone.
Blaidd
sorrise.”Sento Welw.”
Dopodichè
si sporse dalla porta della cucina e pronunciò una sfilza
velocissima di parole a lui incomprensibili.
Una
sequela di suoni altrettanto veloci le rispose,e lei annuì
con aria
soddisfatta,voltandosi verso di lui.
“Ha
detto che...Oh,scusa”Si interruppe,ruotando leggermente un
orecchio
verso destra.
“Tawelwch,metti giù il cianuro!”Lo
riprese.
Uno
sbuffo e un tintinnio giunsero in replica.
“Dracule,giusto
per due o tre giorni prendi i piatti solo da me,perchè non
vorrei
che sia proprio quello riservato a farti fuori...”
Dei
passi e il rumore di qualcosa che rotola seguirono le sue parole.
L'uomo
alzò un sopracciglio in un'espressione lievemente
preoccupata.
“Riaeth”Disse
semplicemente la ragazza,scrollando le spalle.
Si
spostò verso le scale a tirare in piedi il Guardiano.
“Ciao
Blaidd”La salutò,spazzolandosi la polvere dagli
abiti.
Poi
puntò lo sguardo su Mihawk,mentre una ruga le solcava la
fronte.
“Ah,tu”Disse,infine”Poi
dobbiamo parlare.”
Lui
lanciò un'occhiata alla moglie,che annuì
impercettibilmente la
testa,come a dirgli di non preoccuparsi.
“Quando
vuoi”Assentì.
“Allora
vieni.”Ribatté,trascinandolo in salotto.
Si
chiuse la porta alle spalle,e l'uomo lanciò un'occhiata
allarmata
alla finestra.
“Dov'è
la mannaia?”Chiese.
“Nessuna
mannaia.”La Lupa mostrò le mani vuote.
“Tu
sai”Iniziò”Che Blaidd è una
persona...Forte,vero?”
“Avrei
piuttosto detto fragile”Disse sorpreso il falcone.
Riaeth
si lasciò sfuggire un sorriso.
“Si
vede che non la conosci ancora,non del tutto,almeno. Nessuno la
conosce davvero,comunque.”
Sul
volto del moro si dipinse un'espressione interrogativa.
“E'
talmente chiusa che nessuno può davvero vantarsi di
conoscerla
bene.”Sospirò.”Ad ogni modo,in molti
tendono a fare l'errore di
considerarla fragile,debole. Ma sbagliano,tutti.”
Una
scintilla di orgoglio si accese negli occhi smeraldini.
“Blaidd
è più forte di qualsiasi persona io abbia mai
conosciuto. La
chiamano debole,perchè è sensibile. La chiamano
fragile,perchè
l'hanno vista piangere. La chiamano ingenua,perchè si fida
anche di
chi non conosce. Ma lei non è niente di tutto questo.
No!È perchè
conosce la pietà che sa quando non è necessario
togliere la vita. È
perchè nella sua vita ha avuto troppi motivi per piangere
che sa
quando è il momento di rialzarsi. È
perchè sa trovare il lato
buono delle persone,anche dove tutti lo direbbero assente,che ti
ama.”
Si
avvicinò al falcone,gli occhi puntati nei suoi.
“Ed
è grazie alla sua forza che non t'ha messo due corna da toro
che
neanche t'immagini.”
Mihawk
voltò la testa come se gli avesse dato uno schiaffo.
“E
con chi...me le avrebbe...potute mettere...suddette corna,di
grazia?”
Rimase
con lo sguardo ostinatamente fisso verso dove aveva voltato la
testa,i pugni che si aprivano e chiudevano di scatto,le sopracciglia
che si contraevano nervosamente.
“Con
Dawel,e chi se...”
Non
fece in tempo a finire la frase che l'uomo si
voltò,afferrò la
Kokutou e uscì di casa.
Blaidd
entrò,curiosa,e guardò Riaeth.
“Che
l'hai mandato a fanculo che è uscito come una
furia?”
“Oh,no,è
stato un discorso molto rilassato,ti dirò”Rispose
la Lupa con
noncuranza.
“Sai
per caso dov'è andato?”
“Oh,sì,da
Dawel.”
Un'espressione
allarmata si dipinse sul volto della ragazza.
“Gherrdoriaeth,non
glielo avrai mica detto?”
“E
certo che sì,perchè?”
“Riaeth,ma
sei un danno!”
Il
Mezzo Lupo si mise le mani fra i capelli,dirigendosi in cucina.
“Welw,blocca
il filo della Yoru,ora!”
Il
fratello si sfregò le mani,sollevando una nuvola di farina.
“Proprio
adesso che era pronto in tavola?”
“La
tavola mi nonno!Quello lo ammazza!Ti prego,sbrigati!”
Il
Lupo congiunse i polpastrelli,dopodiché mosse le dita della
mano
destra come a scacciare una mosca.
“Fatto.”
“Blaidd,si
può sapere perchè sei così
preoccupata?Sarà un banale confronto
fra uomini,tutto qua”Disse Riaeth,scuotendo la testa.
“È
appunto quello che mi preoccupa!”Ribatté
l'altra,passandosi una
mano sul volto.”Tu non conosci Dawel,Riaeth...Quello non
è un
uomo,è un coniglio mannaro!Gli dici che è
imbecille e ti da'
ragione!L'ultima volta a momenti lo attacco al muro e non ha neanche
opposto resistenza!Non ha neanche mai alzato la voce in vita
sua!Oddio,lo uccide...”Sospirò,sedendosi.
“Adesso
calmati”La rimproverò Welw”Non fa bene
né a te né al bambino
se ti agiti così. Ho messo la Yoru fuori uso,non
può farci niente.”
“Può
sempre romperci le ossa”Mormorò lei.
***
Mihawk
spalancò di colpo il portone della biblioteca.
La
figura in ombra,seduta alla scrivania,non si diede neanche la pena di
voltarsi.
“Sapevo
che saresti venuto,alla fine.”Disse semplicemente,da dietro
la
cortina di capelli castani.
Il
moro cercò di recuperare la calma,respirando pesantemente
due o tre
volte,prima di parlare.
“Kirja,stavolta
se non ti uccido è un miracolo.”
“Toh,l'ultima
volta eri un pelo più disponibile.”
“L'ultima
volta non ero sposato.”
Dawel
chinò lievemente la testa,sorridendo.
“Te
lo ricordi,eh?”
L'altro
assentì con un freddo cenno del capo.
***
“Sai
per caso come sta Blaidd?”Chiese,passando di fianco al tavolo
del
falcone.
Lui
lo guardò storto.
“Pensi
che mi interessi qualcosa di quella mocciosa?”
“Immagino
che allora non ti interessi nemmeno vedere la
taglia...”Buttò lì
Dawel,tornando carico di piatti.
“Ah,è
riuscita ad ottenerne una?Pensavo che fosse più
incapace.”Rispose,intrecciando le mani dietro la nuca.
Il
bibliotecario gli sfrecciò di nuovo accanto,lasciando un
foglio sul
suo tavolo.
“Parleremo
con un po' più di tranquillità quando si
sarà svuotato il locale.”
Mihawk
annuì,afferrando l'avviso di taglia.
Blaidd
lo fissava dalla foto,le labbra atteggiate a un sorriso ironico,gli
occhi socchiusi,una mano posata fra il pelo corvino di Gherrdoriaeth
e l'altra che puntava una spada non dissimile dalla Yoru verso il
fotografo.
Sotto
la foto campeggiava a caratteri cubitali la
scritta:”Blaiddygwynt
Wolf”Demone Lupo”-400.000.000 berry”.
Suo
malgrado,gli sfuggì un sorriso divertito.
“Bella
foto,piccola.”Mormorò.
“Scusa,hai
detto qualcosa?”Chiese Dawel,fermandosi.
Colto
in fallo,si schiarì la voce.
“Ha una taglia troppo piccola. Da
una mia allieva mi aspettavo di
più.”Disse,piegando le labbra in
una smorfia insoddisfatta.
“Ah,ma
vai a farti frate,ghiacciolo!”Lo rimbeccò
Dawel,tornando in
cucina.
Il
falcone tornò al suo piatto,sospirando.
Dopo
circa venti minuti tornò alla sua posizione originaria,le
mani
dietro la nuca e gli occhi chiusi.
Dopo
un'altra mezz'ora Dawel si buttò,sbuffando,su una sedia di
fronte a
lui.
“L'una
è sempre un casino abnorme,come orario.”
“Immagino.”
“Davvero
non t'importa più niente di
Blaidd?”Chiese,cambiando discorso.
L'altro
aprì un occhio e alzò il sopracciglio
sinistro,con disappunto.
“Non
è più affar mio.”
“Perdonami
allora”Disse,scrutando la tovaglia”Hai per caso una
fidanzata o
qualcosa del genere che si chiama come lei?”
“No.”Rispose,sorpreso.”Perchè?”
Dawel
indicò con un sorriso il nome della ragazza scritto una
decina di
volte in grafia elegante vicino al piatto.
“Quando
te la finisci di scrivere sulle mie tovaglie ti faccio un
monumento.”
Il
falcone rivolse lo sguardo altrove.
“Ehi,non
iniziare di nuovo a fare il blocco di marmo”Lo
ammonì il
bibliotecario”Capita anche ai migliori.”
“Non
so se lo sai”Ribatté”Ma a me non
dovrebbe succedere.”
“Ma
chi pensi di essere,l'essere superiore?Sei umano,bello mio.”
“No,ma...Uff,non
è normale.”
“Su,prima
o poi ci si abitua. A tutto. Io l'ho fatto.”
“Ah,ho
saputo.”
Non
aggiunse 'mi dispiace',o 'lei avrebbe voluto morire così' o
'vedrai
che ci farai l'abitudine'. Nessuna frase di circostanza,ma lui
preferiva così,e basta.
Occhi
di Falco lo guardò attentamente.
“Sei
innamorato.”Profferì infine.
“Può
anche darsi.”Ammise l'altro.
Mihawk
ricominciò ad osservarlo.
“Di
Blaidd.”Concluse.
“Complimenti,un
di lei degno trucchetto.”
“Mi
spieghi perchè parli come se fossi rimasto al
medioevo?”
“Mi
spieghi perchè ti comporti come se fossi rimasto al
medioevo?”
Il
falcone incassò il colpo in silenzio.
“Mi
sembra che siamo due ottimi partiti.”Disse poi.”Tu
di contro hai
una figlia,ma io un carattere orrendo.”
Inclinò
la testa.
“Che
si fa,Dawel?”
L'uomo
si tolse gli occhiali appannati.
“Lasciamo
scegliere a lei,ovvio.”
Il
moro annuì.
“Devono
giustiziare Portgas D. Ace,hai presente?”
“Certo.”
“Si
stanno muovendo potenze mondiali. Figurati se Rufy non aiuta il
fratello. E figurati se Blaidd non lo aiuta. Visto che,in un modo o
nell'altro,mi toccherà essere presente,colgo l'occasione di
riportarla a casa.”
“E
rispetteremo la sua decisione,d'accordo?”
Dawel
tese la mano.
Mihawk
la strinse,senza esitazione.
“D'accordo.”
***
“A
suo tempo mi è sembrata tanto,tanto come una
scommessa.”Rifletté
Dawel.
“Scommessa
o no,Kirja”Ringhiò l'uomo,facendo guizzare la Yoru
come un
serpente”Devi darmi solo un motivo per il quale io non debba
farti
fuori. Un solo motivo.”
“Magari
perchè non l'ho baciata?”
“Dai
cinquanta centimetri in poi tu per me hai già passato la
distanza di
sicurezza,e perciò sei a rischio di morte. E quando torno a
casa
anche lei farà i conti con me,oh,se li
farà...”
“E
non ti sei chiesto”Lo interruppe il
bibliotecario”Dov'eri tu
quando lei è venuta?Non ti sei chiesto dov'eri tu quando
sono quasi
riuscito a baciarla?Non te lo sei chiesto,vero?”
Mihawk
aprì la bocca e la richiuse,incapace di darsi una risposta.
“Sì,è
evidente che non l'hai
fatto”Continuò.”Beh,vuoi sapere cosa ti
dico?”
Si
avvicinò,fino a fissarlo negli occhi da pari a pari.
“Dico
che se c'è una cosa che proprio non capisci è che
se io ho fatto
una cosa del genere lo spazio per farlo succedere c'era. Dico che
questa cosa è responsabilità tua almeno quanto lo
è mia. Puoi
tagliarmi a metà,farmi a fette,squartarmi a mani nude,a me
non
interessa. Ma lei lasciala fuori da questa storia perchè io
non ti
permetto di tirarla in mezzo. Non te lo permetto.”
L'altro
digrignò i denti,contraendo i muscoli della mascella.
Sentirsi
sbattere in faccia senza troppi riguardi tutto quello che aveva
sbagliato da,peraltro,colui che aveva tentato di baciare sua moglie
non era precisamente l'idea di discorso che aveva in testa.
“E
se proprio la vuoi sapere tutta fino in
fondo”Concluse,tornando a
sedersi alla scrivania”Blaidd mi ha tirato indietro senza
pensarci
due volte. E,considerato come era messa,è più di
quel che ti
meriti.”
Occhi
di Falco assunse un'espressione interrogativa.
Dawel
rivolse lo sguardo al libro che aveva fra le mani.
“Sarò
sincero:quando l'ho vista ti ho odiato dal profondo del mio cuore.
Lei potrà anche essere un genio a nascondere quello che
prova-in
fondo ha imparato dal migliore-ma era semplicemente a pezzi. A
pezzi,mi capisci?Nel vero senso della parola. Non ci capiva
più
niente. Le hai fatto male,a 'sto giro,più dell'ultima volta.
Perchè
almeno l'ultima volta aveva la speranza di aver equivocato tutto. Ma
quando una vede colui che ama girarsi e fuggire da lei solo
perchè è
un Mezzo Lupo sa che non c'è probabilità di
fraintendimento. Le fai
male.”Il suo tono era fra l'affranto e
l'esasperato.”La fai
soffrire,forse tu non te ne rendi conto,ma è
così. E,nonostante
tutto,non ci pensa neanche a tradirti. Perchè lei ama
te.”
Alzò
gli occhi verdi per incontrare lo sguardo del falcone.
“Ama
te.”
***
Nota dell'autrice:
Un po' più veloce,stavoltaXD Sto
migliorando U_____U
Pertanto,ringrazio Tora-neesan e His-chan per aver
recensito^^Niki e X,le altre due comari(senza offesa,è
scherzosoXD)dove siete finite?XD
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 59 *** Capitolo 47. ***
Quando
il falcone rientrò Blaidd era seduta sul davanzale della
finestra,intenta a guardare fuori come suo solito,e quando
varcò la
porta del salotto lei gli gettò un'occhiata ansiosa.
“Non
l'ho ancora fatto fuori,se è questo che ti stai
chiedendo”Disse,a
mo' di spiegazione.
La
ragazza si sgonfiò come se avesse trattenuto il respiro
tutto il
tempo.
“Vedo
che t'interessa la sorte del bibliotecario.”
Il
Mezzo Lupo si strinse nelle spalle.
“Se
è questo che vuoi sentirti dire.”
Mihawk
sospirò e andò a sedersi di fronte a lei.
“Blaidd,posso
sapere da te cos'è questa storia?”
Lei
si sistemò più comodamente contro la finestra.
“Non
c'è molto da dire. Io ero andata a riportare i libri,Dawel
ha notato
che non ero quel che si dice allegra,mi ha abbracciato e poi ha
provato a baciarmi. Io l'ho tirato indietro e me ne sono andata.
Fine. Ecco quello che volevi sapere.”
L'uomo
chinò la testa.
“Cosa
c'è che non va,Dracule?”
“È
solo che...Se me l'avessi detto...”
“Per
me non era importante.”
Il
moro sbatté il pugno serrato sul davanzale.
“È
importante per me,dannazione!”Ringhiò.
Lei
gli scoccò un'occhiata severa.
“Calmati”Lo
richiamò,con una nota di fastidio nella voce”Lo
sai che così da
me non ottieni niente.”
Mihawk
rilassò le spalle,espirando.
“Blaidd,io
sono semplicemente terrorizzato all'idea di perderti,di farti del
male,ma sembra essere esattamente quello che sto facendo. Io voglio
sapere...”
Alzò
lo sguardo a incrociare quello della moglie.
“Vorrei
sapere cosa ne pensi tu.”
Lei
volse di nuovo l'attenzione alle nuvole.
“Vuoi
sapere se sto male?Se mi fai male?”
“Sì.”
“No,non
sto male. Sai com'ero,mi hai visto quando stavo male,ricordi?No,io
sto bene,più di quanto io sia mai stata. Sono felice,ho
tutto quello
che chiedevo dalla vita. Ma voglio essere sincera,sì,mi hai
fatto
male.”
Il
falcone chinò nuovamente la testa con un sospiro affranto.
“No,non
fare così...”Gli prese il viso fra le
mani,tirandolo su.
“Sì,mi
hai ferito,ma non l'hai fatto con l'intenzione...”
“Non
è vero,c'era l'intenzione. Ero completamente in me quando
sono
fuggito.”
“Quello
che voglio farti capire è che non devi avercela
così tanto con te
stesso. Io non ce l'ho con te. È naturale avere
paura.”
“Io
non lo so,Blaidd,non lo so.”
“Non
è poi così terribile,sai?”Disse lei con
un sorriso.”Per come la
penso io,un vero uomo è colui che ha paura di qualcosa,non
quello
che fa il duro,lo spavaldo a tutti i costi.”
“Capisco.”
“Sì,può
darsi”Gli passò una mano fra i
capelli”Ora non pensarci più.”
Riaeth
entrò nel salotto con una faccia funerea,seguita a ruota da
Welw.
“Blaidd,devo
parlarti.”
La
ragazza assunse un'espressione confusa.
“Fa
lo stesso se ascolta anche Dracule?”
La
Lupa fece scivolare lo sguardo sull'uomo come se non lo vedesse.
“Ormai
non m'importa più niente.”
Il
Mezzo Lupo passò alla preoccupazione assoluta,mentre i due
si
sedevano.
“Che è successo?”
“Sono
incinta anch'io.”Disse,abbassando la testa.
“Ma
è splendido,Riaeth!Perchè hai quella
faccia?”
“Perchè
nostra figlia è umana”Intervenne il fratello.
“Umana?In
che senso umana?Siete due Lupi del Vento perfetti,direi.”
“Non
io.”Profferì il Lupo,con voce
tombale”È quello che succede a
quelli come me,la maledizione,il marchio,la sventura,chiamala come
vuoi.”
Blaidd
scosse la testa,senza capire.
“Noi
Lupi del Vento consideriamo disonorevole uccidere i
nemici.”Spiegò,con voce
atona.”Pertanto,uccidere un amico,anche
involontariamente,è considerato imperdonabile. Io ho ucciso
la mia
famiglia. Per la mia specie sono una vergogna,un reietto,un
mostro,sì,un mostro.”
Mentre
parlava tirò giù il colletto della maglia fino a
scoprire il lato
destro del collo.
Lei
lo esaminò meglio. Quella che tante volte le era sembrata
una
semplice cicatrice ora le si rivelava chiaramente come una gigantesca
X che passava per tutta la gola fino a tornare ad incrociarsi
dall'altra parte.
“Il
marchio dei Rinnegati,sì”Spiegò il
Lupo,con una scrollata di
spalle”Se altri Lupi lo vedono sono autorizzati a
linciarmi,saltarmi addosso,ammazzarmi...E io sono obbligato a tenermi
lontano da qualsiasi essere vivente. E se per puro caso,come
è
successo con Riaeth,io dovessi trovare una compagna ed avere un
figlio...Sarebbe umano.”
“Ok,magari
non diventerà un lupo alto cinque metri e mezzo come voi
due”Tentò
l'altra”Ma non è poi così
terribile,no?”
Riaeth
la guardò,gli occhi umidi di lacrime.
“Ma
non capisci?”
“Cos'è
che non capisco?”
“Che
se da due Lupi del Vento nasce un bambino umano dev'essere ucciso non
appena viene al mondo.”
Il
Mezzo Lupo sbarrò gli occhi.
“Non è possibile”Balbettò.
“Non
si può uccidere un innocente solo perchè
è umano!”Sbottò
Mihawk.
“Un
innocente?Sì,all'inizio,può
darsi”Commentò Welw”Ma si dà
il
caso che proprio tre di questi figli umani,nati da genitori che hanno
ignorato le regole,sono i fondatori della gilda di assassini della
nostra specie. Ricordi la carneficina che ti ho raccontato?Ecco,uno
di quelli sicuramente era uno di questi umani.”
“E
allora?Cosa intendete fare?”Chiese la ragazza,a disagio.
Il
Guardiano sbatté il pugno sul tavolo,facendolo scricchiolare
pericolosamente.
“Io
non ho intenzione”Disse,con voce gelida”Di uccidere
mia figlia
solo perchè secoli fa dei vecchi rincretiniti imbecilli che
figli
non ne hanno neanche mai avuti”Picchiò nuovamente
il pugno sul
legno”Hanno deciso che la legge dice così e
quindi”Calò per la
terza volta il palmo aperto sul mobile,mandandolo in
frantumi”Nostra
figlia nascerà e avrà una vita normale come
tutti,dovessi crepare
io in futuro.”
Uscì
dalla stanza,ancora furente.
Il
ragazzo sospirò,annuendo.
Blaidd
lo abbracciò.
“Ehi,avete tutto il mio appoggio,lo sapete”Lo
rassicurò,scompigliandogli i capelli argentei.
Il
falcone farfugliò qualcosa,lo sguardo fisso altrove.
“Che
ha detto?”Sussurrò Welw all'orecchio della sorella.
“Ha
detto che per quel che vale avete anche il suo appoggio,ma si
vergogna come un cane,come al solito”Sorrise la ragazza.
Il
Lupo si sciolse dall'abbraccio,un sorriso triste sul volto.
“Sai,è
strano”Disse Blaidd,guardandosi le mani.
“Cosa?”
“Beh,Riaeth
è una che ha sempre la situazione in mano:quando mi ha
trovato
sapeva che dovevamo andare nel bosco,quando siamo partite da qui
sapeva che ci saremmo dovute trovare una ciurma,quando Orso ci ha
fatto sparire sapeva che avremmo dovuto aiutare Rufy...Adesso invece
sembra che sappia esattamente cosa deve fare,ma non è
così.”Guardò
il ragazzo.”Stalle vicino,mi raccomando.”
“Senza
ombra di dubbio.”
“Forza,la
notte porta consiglio,Welw.”
***
Blaidd
inarcò la schiena tentando di trovare il buco della testa.
“Fiù
a deftra”Suggerì il marito,lo spazzolino fra i
denti.
“Aria!”Lo
ringraziò,infilando anche le braccia nelle maniche.
“Sei
semplicemente adorabile quando riesci a perderti anche nei pigiami a
canottiera,piccola.”Sorrise il falcone,accarezzandole i
capelli.
“E
tu sei semplicemente figo a torso nudo”Rispose lei,tentando
di
infilarsi sotto il letto per cercare i calzoni.
“Non
ci pensare neanche,faccio io,tu infilati sotto le coperte.”
“Sotto
le coperte?È agosto!”
“E
va bene,sotto il lenzuolo...”Si
rialzò,lanciandogli i calzoncini e
si guardò intorno divertito.”Fossi precisa nella
vita almeno la
metà di quanto lo sei quando mi correggi sarebbe un mezzo
miracolo.”
La
metà sinistra della stanza era perfettamente in ordine,senza
nemmeno
un pelo fuori posto:i libri allineati negli scaffali a parte quello
sul comodino altrimenti sgombro. Nell'armadio i vestiti erano
piegati,stirati e ordinatamente appesi alle grucce.
A
spostare l'attenzione a destra,invece,veniva istintivamente da
mettersi a ridere.
Era
tutto un abnorme casino,nel vero senso della parola.
I
libri,intanto,avevano sicuramente preso il controllo dell'universo.
Anziché
essere disposti nella solita fila verticale erano messi in
orizzontale,obliquo,con vari spartiti infilati fra le pagine e davano
l'idea di essersi rimescolati un po' come pareva a loro.
Oltre
a essere sparpagliati per la libreria erano anche impilati sul
pavimento,accatastati sul comodino e due o tre addirittura
campeggiavano sul cuscino.
I
vestiti erano piegati alla meno peggio nei cassetti,i jeans buttati a
cavolo sull'attaccapanni e,su una sedia,giacevano tristemente
appallottolati un paio di shorts rosa chiaro a fiori azzurro-bianchi
insieme a una canottiera verde menta.
Un'
infradito nera spuntava da sotto il letto e un sandalo basso le
faceva compagnia. Di scarpe col tacco nessuna traccia,neanche
impegnandosi a cercarle.
L'unica
cosa che pareva avere un ordine logico era una lunga scatola di legno
scuro,accuratamente poggiata in un angolo religiosamente ritagliato
fra i libri e sigillata da un lucchetto.
Blaidd
sbadigliò,facendo baluginare nella fioca luce i canini
appuntiti.
“Adesso
credo proprio che mi addormenterò come un
sasso”Biascicò,stendendosi.
Il
falcone sorrise,sfiorandole il volto,ma la ragazza aveva già
chiuso
gli occhi.
“Buonanotte
piccola”Mormorò,spegnendo la luce.
***
Un
grido disincarnato squarciò l'oscuro silenzio notturno.
Rumore
di esplosioni e polvere da sparo nell'aria,e lui se ne compiaceva.
Grida
di innocenti e odore di sangue nell'aria,e lui sorrideva.
Le
piccole,insignificanti persone che fuggivano come formiche,i bambini
ancora più minuscoli che gridavano,i vecchi che non
riuscivano a
trascinarsi via.
Le
madri piangevano,i padri lo maledivano sottovoce,i figli disperati,ma
lui uccideva,uccideva,uccideva. E la gente intorno
moriva,moriva,moriva.
La
sofferenza intorno a lui era palpabile,il dolore si sarebbe potuto
afferrare con una mano e lui si sentiva benissimo.
Alberi,animali
e persone venivano carbonizzate ma lui cercava un solo pirata.
Gli
abitanti erano testardi,volevano nasconderlo a tutti i costi,ma lui
l'avrebbe trovato ugualmente,anche dovendo uccidere ogni singola
forma di vita dell'isola.
Un
vecchio coperto di stracci e il suo cane pulcioso se la davano a
gambe.
Sbuffò.
Di quelli si sarebbe occupato dopo.
Spalancò
la porta di casa. Una giovane donna dai sottili capelli bianchi e gli
occhi color tramonto lo fissò con rabbia.
“Lui
se n'è già
andato,bastardo”Disse,freddamente”E tu non
prenderai
mai,mai la vita di mia figlia. Delle mie figlie.”
Uscì,e
poco dopo una palla di cannone fece saltare in aria la casa alle sue
spalle.
Una
di meno. Ormai ne restavano pochi.
Si
guardò intorno con indifferenza. L'isola ormai era
completamente
distrutta,e di quello nessuna traccia. Doveva averlo ucciso senza
accorgersene.
Risalì
a bordo della nave. Della figlia si sarebbe occupato in futuro.
La
scena sfumò lentamente,lasciando il posto a una scena di
guerra.
Questa
volta c'erano marines contro pirati,uomini contro uomini,e lei non
capiva perchè.
La
lava,il ghiaccio,la luce. Le sembrava che gli elementi le si stessero
rivoltando contro.
Un
soffio di vento gelido spazzò via la polvere delle macerie.
Anche
lui era chiaramente infuriato.
Si
prese la testa fra le mani. Troppo,troppo dolore,troppa
sofferenza,troppe grida,troppe lacrime,troppe ferite,troppo
sangue,troppe morti ingiuste. Troppe.
Non
era da lei uccidere,lei non voleva,avrebbe voluto aiutarli tutti.
Tutti.
Voleva
farlo,ma qualcuno la trascinava via.
Resisteva,urlava
che lei non poteva andarsene,che voleva rimanere lì,e
perchè non
potevano lasciarla stare?
Poi
qualcuno la abbracciò stretta,chiamandola per nome.
“Blaidd...Blaidd.”
“Blaidd!”
Aprì
gli occhi a fatica e sentì il falcone sopra di lei che la
abbracciava convulsamente.
Vedendo
che si era svegliata si ritirò,liberandole i polsi.
Si
tirò a sedere,guardandosi intorno spaesata.
Dalla
porta la fissavano allarmati suo padre,suo fratello e Riaeth.
“Che...che
è successo?”
La
gola le bruciava e portando una mano al volta sentì che
aveva le
guance bagnate.
“Che
è successo?”Ripeté incredulo
Welw.”Urlavi che sembrava ti
stessero squartando,ecco che è successo!”
“Urlavi
e piangevi”Continuò Riaeth”Ho provato a
svegliarti ma hai
iniziato a scalciare e a tirare pugni.”
“Ho
provato anch'io”Disse Cymodwr,corrugando le
sopracciglia”Ma hai
anche iniziato a urlare “non posso andarmene,voglio rimanere
qui,perchè non potete lasciarmi stare?” e allora
c'ho rinunciato.”
“Alla
fine ci ho provato io e ce l'ho fatta,grazie a
Dio”Sospirò il
marito,portandosi una mano al cuore”Ma mi hai fatto una tale
paura,Blaidd...”
“Hai
fatto prendere un colpo a tutti,a dir la
verità”Rise il Lupo.
Il
padre e la sorella lo guardarono storto.
“Cosa
ridi,Welw?”
“Niente”Ribatté
lui”Ma è che quando sono nervoso rido. Non ci
posso fare niente.”
“Mi
dispiace,davvero”Si scusò Blaidd,con
un'espressione dispiaciuta
sul volto”Ma è stato solo...Un incubo.
Terribile,spaventoso,ma pur
sempre un incubo. Che ore sono?”
“Le
cinque”Sbadigliò Riaeth”Sono due ore che
proviamo a svegliarti.”
“Scusatemi
di nuovo.”
“Di
nulla,Cŵn Bach”Sorrise l'ex capitano,voltandosi”Ma
se non vi
dispiace io torno a dormire.”
“Sì,anche
noi”Disse Welw,prendendo sottobraccio Riaeth e uscendo.
La
ragazza si rannicchiò contro il petto del falcone,tremando.
“Cos'è
successo?”Chiese lui,circondandola con le braccia.
“Era
terribile,Dracule”Gli rispose,in un soffio”C'era la
gente della
mia isola che veniva uccisa,innocenti che
morivano,sofferenza,lacrime,dolore,dolore e dolore...Dolore
ovunque,dolore e morte...”
Mihawk
la strinse un po' più forte.
“È
tutto finito,piccola”Le diede un bacio in
fronte”Tutto finito.”
Blaidd
chiuse gli occhi,aggrappandosi al collo dell'uomo come se stesse
cadendo.
“Ora
dormi”Sussurrò”Come quando eri
piccola,ti ricordi?”
Il
Mezzo Lupo annuì.
Dopo
qualche minuto il suo respiro divenne più profondo e
tranquillo,segno che la ragazza si era addormentata.
***
Nota dell'autrice:
Sì,ce l'ho fatta!XD
So,passiamo ai ringraziamenti,pregoXD
Grazie a His-chan,Tora-neesan e Niki-chan
che hanno recensito e a tutti i pazzi furiosi che hanno messo questa
storia fra i preferiti/seguiti/ricordati,senza offesa perchè
per me pazzi furiosi è un complimento=3
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 60 *** Capitolo 48. ***
“Blaidd,sono
due notti che va avanti questa storia”Sbadigliò
Riaeth,sedendosi a
tavolino”Ma cos'hai,Cristo Santo?”
“Se
lo sapessi non sarei ridotta
così,svelta”Ringhiò
l'altra,indicando le profonde occhiaie scure che le segnavano il
volto.
“Ehi,ehi,non
prendertela con me!”Esclamò,guardandola storto.
“Scusa,hai
ragione,ma io non ne posso più.”
“Magari
ci fosse qui mio padre”Sospirò la Lupa.
“Perchè?”
“Serennog,oltre
che essere un Guardiano era anche un Sognante e un
Allineatore.”Le
informò Cymodwr,da dietro il giornale.
“Detto
in parole povere?”
“I
Sognanti di solito sono persone staccate dalla realtà,che
sanno
interpretare con precisione millimetrica i
sogni”Spiegò il
Guardiano,il cucchiaio a mezz'aria”Per loro non esiste il
termine
“confuso”,quando si tratta di queste cose. Ha
ereditato questa
Natura da mia nonna,se non vado errata. Nel suo caso,poi,che ha anche
la Natura di Allineatore innata,queste cose vanno a nozze. Gli
Allineatori aiutano i problemi di una persona ad entrare
correttamente in collisione con la sua coscienza,di modo che suddetti
problemi non si ingigantiscano e diventino un unico grande
casino...Insomma ci siamo capiti”Concluse,con un'occhiata
eloquente”Mio padre farebbe al caso nostro,ma visto che dal
caro
estinto ho preso solo la Natura di Guardiano dobbiamo chiederci se
invece non sarà colpa di...”Abbassò la
voce,accennando con la
testa al falcone che si sgranocchiava pacificamente un biscotto.
“Di
Dracule?E perchè dovrebbe?”
“Beh,hai
iniziato ad avere questi incubi quando lui è tornato a
casa,no?Prova
per una sera a dormire nella stanza degli ospiti.”
“Mah,alla
fine non se la prenderà,no?Tentar non nuoce.”
Si
voltò per comunicare al marito l'idea di Riaeth e lui
corrugò la
fronte.
“Se
serve per individuare la causa di questi incubi suppongo che si possa
provare”Disse,infine.
Blaidd
si stiracchiò.
“Oggi
ho intenzione di passare dai Mugi per comunicare la lieta
novella”Sorrise”Vuoi accompagnarmi?”
“E
perchè no?”Acconsentì.
“Vi
porto io,però”La avvertì
Welw”Tu finchè non hai partorito non
ti trasformi più. E lo stesso vale per Riaeth. Farebbe male
al
bambino.”
“Davvero?”
“Sì,perchè
sono entrambi umani e la trasformazione potrebbe
ucciderli”Spiegò,preoccupato.”Se fossero
due Lupi o un Mezzo
Lupo si trasformerebbero anche loro,ma essendo umani...”
“Ok,ok,capisco.”
“Ma
non preoccuparti,noi i figli li portiamo in pancia sette mesi,per cui
considerato che siamo a luglio dovrebbe
nascere...”Alzò gli occhi
al cielo,impegnato in qualche calcolo”Esattamente il 28
febbraio.”
“Pesci!”Esclamò
Riaeth,alzando la testa dalla colazione.
Blaidd
inarcò un sopracciglio.
“Pardòn?”
“Tua
figlia sarà del segno dei Pesci,ne sono
sicura.”Con quelle parole
la ragazza annuì,convinta.”Me l'hanno detto le
Rune. Come mi hanno
detto che mia figlia sarà Aquario.”
“Ignorala
quando fa così”La tranquillizzò
Welw”Lei vive in un mondo che
noi non sappiamo.”
“Il
mondo dei Puffi?”Chiese,guardando dubbiosa la sorella che
sembrava
andare molto fiera di sé,in quel momento.
Il
Guaritore lanciò un'occhiata divertita alla moglie.
“Sì.
Probabile.”
Blaidd
si alzò.
“Allora,andiamo?”
***
Welw
si accucciò docilmente sul ponte della Sunny,aspettando che
le due
ragazze smontassero.
Rufy
corse loro incontro con un sorriso a trentasei denti.
“Blaidd!Riaeth!È
tanto che non vi vediamo!”
Blaidd
diede un cinque al ragazzo.
“Era
mia intenzione venire quanto prima,capitano.”
Riaeth
gli tirò un cazzotto leggero sulla spalla,per poi
scompigliargli i
capelli.
“Abbiamo
un sacco e mezzo di novità!”
Subito
tutta la ciurma si accalcò intorno ai tre ragazzi.
“Voi
tre,sottospecie di cani malriusciti che siete buoni solo a prendere
aria,è da quando vi siete sposati che non vi fate
vedere!”
“Zoro,cordiale
come un termosifone!”Lo rimbeccò Nami,tirandogli
un pugno in
testa.
“Blaidd,Riaeth,AMORI!”
“Giù
le mani da mia moglie e mia sorella,cuoco pervertito!”Lo
apostrofò
Welw,con uno sguardo omicida.
“Yohohohohoho!E
le mutandine?”
“TANTOMENO!”Ruggì
il Lupo.
“C-c-c-c-calma
W-w-welw...”
“Ragazzeeeeeee!”
“SUPER!sorelle!Era
un pezzo che non vi si vedeva!”
“Ehilà,tutti
insieme”La ragazza arrossì,come sempre quando si
trovava a
discutere con più di tre persone.
“Ma
certo che tutti insieme!”Riaeth scazzottava,scompigliava
teste e
abbracciava come niente.
Robin
prese Blaidd per mano,trascinandola fuori dalla calca.
“Ora
tu vieni e mi racconti tutto per bene”Sorrise.
Il
Mezzo Lupo si sedette sulla balaustra della nave.
“Allora,da
dove comincio...Già,già!Iniziamo da mio
marito,che poco dopo il
viaggio di nozze ha provato a mettermi un palco di corna da
cervo!”
Robin
sbarrò gli occhi.
“In realtà non è che ci abbia provato
lui,ci ha provato la pazza omicida fuori controllo che millemila anni
fa si allenava con lui e che gli ha letteralmente fatto a pezzi la
famiglia. Ovviamente lui era sotto Ambizione,senò con sto
cavolo che
stava ancora con me.”
“Conoscendoti
con ogni probabilità stava tre metri sotto
terra,altrochè.”
“Ah,poi
ti dirò anche di questo,ma intanto ti dico che Shanks ha
regalato a
Riaeth una mappa che indicava il luogo dove viveva suo padre.”
“E
allora?”
“E
allora niente,l'ha ucciso la Marina tempo fa,poco dopo il massacro di
Gwawr. Anzi,per la precisione l'ha impalato su una lancia.”
L'archeologa
lanciò un'occhiata incredula alla ragazza,che chiacchierava
allegramente con un gran sorriso sul volto.
“Non
sembra,vero?Mia sorella ha sofferto molto.”
“Già.”
“Ad
ogni modo,ho trovato un uomo che aveva perso la memoria,sull'isola,e
l'ho portato a casa.”
“E
l'ha ritrovata?”
“Oh,sì,tant'è
che è mio padre.”
La donna aprì la bocca e poi la
richiuse,incapace di dire alcunché.
“Stupefacente,vero?Mio
padre ha sempre adorato le sorprese.”
“Qualche
altra notizia di parentela incredibile che nessuno si
aspettava?”
“Certo!”
“Oddio,io
scherzavo...”
“Vedi
Welw,là?”
“Aha?”
“Mio
fratellastro. Il mio fratellone,anzi.”
“Tuo...”Guardò
il ragazzo che rideva a una battuta di Franky,la testa buttata
all'indietro e i capelli argentei svolazzanti al vento.
“Fratello.
Da parte di chi,di grazia?”
“Da
parte di madre. Lei era un Lupo del Vento,mio padre è umano.
Io sono
un Mezzo Lupo del Vento.”
“Il
primo sulla faccia della terra!Complimenti!”
“Grazie,ne
vado piuttosto fiera. Peccato che mio marito,sulle prime,no.”
“Che
ha fatto?”
“È
fuggito,come qualsiasi persona normale che è spaventata,per
cui non
cercate di ucciderlo se lo vedete,per favore.”
“'Sto
bastardo...”
“Non
vi preoccupate,è tutto rientrato. Però hai
presente Dawel?”
“Eh...”
“Ah,no,non
l'hai mai visto,hai ragione. Allora te lo descrivo io. Dawel
Kirja,professione bibliotecario mattina e pomeriggio e ristoratore la
sera. Alto due metri,magro da quel che ho potuto indovinare sotto
golf e maglioni vari e informi,castano,barbuto,occhi verdi e
occhiali. Segni particolari tralci di edera oro e argento tatuati
sulle braccia,legge in continuazione. Ti assomiglia abbastanza,come
carattere. Ah,dimenticavo,passa la metà della sua vita ad
arrossire
e ha una figlia. Te lo farò conoscere,prima o poi.”
“Magari.
Penso di averlo visto di sfuggita al matrimonio.”
“Sì,immagino,uno
come lui puoi riuscire a vederlo solo di sfuggita. Ad ogni
modo,c'è
questo piccolo problema che è innamorato cotto di
me.”
Robin
alzò le sopracciglia.
“Di
te!”
“Di
me. Ci ha anche provato,ma io non corrispondo.”
“Valà!”
“Completiamo
il quadretto delle buone notizie...”
“Io
e lei siamo incinte!”La interruppe Riaeth,sbucando alle sue
spalle.
“Incinte!”La
donna sorrise.”Questa la deve sapere tutta la
ciurma!”
“Uh,credo
che ci stia già pensando Rufy”Disse la
Lupa,indicando alle sue
spalle.
Il
capitano,infatti,era salito sull'albero maestro e,con le mani a
imbuto,urlava:
“BLAIDD
E RIAETH SONO INCINTE,ANCHE SE ALLORA NON SO COSA VOGLIA DIRE,VISTO
CHE SANJI MI HA SPIEGATO CHE NON C'ENTRA NIENTE CON LE
CINTURE!”
Blaidd
diede in una sonora risata.
“Sanji”Annaspò,asciugandosi
le lacrime agli angoli degli occhi”Ricordati di spiegarglielo
prima
o poi!”
“Ah,sicuro”Rispose
il cuoco,scrutando il ragazzo con aria rassegnata.”Non
può
continuare ad andare in giro pensando che quando è nato l'ha
portato
un gabbiano gigante e che essere incinta vuol dire portare la cintura
coi calzoni...”
“Ad
ogni modo,Blaidd-swan,non ho potuto fare a meno di ascoltare:cos'ha
fatto quel bastardo?”Continuò,assumendo
un'espressione
contrariata.
“Chi,Dracule?Ma
niente,quando ha saputo che sono un Mezzo Lupo è
fuggito,come ogni
persona che ha paura. Ma è tornato poco dopo,non
preoccuparti.”
“Lo
giustifico un po' di più. Pensavo che fosse fuggito quando
ha saputo
che sei incinta.”
“Ah,no
no. Quella volta è solo svenuto.”
“Uomini...Tipico!”Esclamò
Robin.
“Comunque
voi dovete promettermi che quando nasce mia figlia voi venite a
trovarmi.”
“Certo
che sì!”Gridò Rufy,entusiasta.
***
“Allora
sei...proprio sicura?”Chiese il falcone,davanti alla stanza
degli
ospiti.
“Sicura”Rispose
la ragazza”E se ricomincio fai come l'ultima
volta,ok?”
“Ok”Accettò
lui,titubante.
“Buonanotte.”
Lo
baciò,per poi entrare nella stanza.
“Riaeth”Chiamò
Mihawk.
La ragazza gli fece un cenno con la testa a fargli capire
che lo stava ascoltando.
“Sapete
cosa potrebbe essere?”
“No.
Ho una miriade di opinioni,una più improbabile dell'altra.
Potrebbe
essere la gravidanza,potrebbe essere un periodo passeggero,potrebbe
essere un disturbo psicologico,non ne ho idea. L'unica cosa che
possiamo fare è aspettare.”
L'uomo
rimase in silenzio.
“Non
vuole nemmeno spiegarmi che sogni fa.”
“Quando
si sveglia”Iniziò il falcone”Trema come
una foglia,e poi inizia
a parlare di dolore,lacrime,dolore e morte. Però a quanto
pare è
tutta sofferenza altrui.”
“Capirai,la
cosa che sopporta di meno. Immagino che per lei sia davvero un incubo
tremendo. Mi dispiace per lei...”
“Per
il momento vado a dormire. Spero solo che questa cosa funzioni.
Buonanotte,Riaeth.”
“'Notte.”
***
I
cuccioli che strillano poco prima di venire annullati dal rosso
cremisi,gli esemplari adulti che lottano per difendere la vita dei
fratelli e delle sorelle.
Le
madri che darebbero la vita pur di non veder morire i propri figli.
Oh,la
daranno,ma non servirà a niente.
I
padri che quando vedono il massacro impazziscono dal dolore.
La
cosa rende solo più facile ucciderli.
Il
vento passa flebile le sue dita fra le fronde,a raccontare la triste
storia delle vite ormai spente.
Sciocchezze
da vecchi rimbambiti.
Ora
il mietitore di teste sa che dovrà cercare un riparo
sicuro,perchè
la tempesta piangerà un giorno e una notte i figli perduti.
Sono
bestie senza cervello. Sono esseri malvagi.
Anche
lui sa che non è vero,però il fatto è
che uccidere lo diverte.
Poter tenere fra le mani le piccole gole morbide,sentire il guaito
terrorizzato dei piccoli sapendo che di lì a poco lo avrebbe
finalmente messo a tacere gli dà una strana euforia
paragonabile a
un bicchiere di vino di troppo.
Uccidere
mi piace e tanto vale che gli altri ci facciano l'abitudine.
Il
cacciatore non prova rimorsi mentre procede imperterrito nel pantano
di sangue,le lacrime dei Lupi in una fiaschetta appesa al collo.
Il
bosco svanisce,lasciando il posto a delle macerie.
Un
vecchio cammina a spalle curve,il volto celato da una lunga barba.
Il
sottile vento di tramontana porta con sé i lunghi capelli
argentei,lasciandoli a fluttuare nel vuoto.
Le
lacrime scendono dagli occhi chiusi,cadendo sulla terra riarsa.
Laddove
le gocce si arrestano le ceneri nascono,come l'immagine stessa della
miseria.
Un
cane macilento si trascina al fianco dell'uomo,la lingua penzoloni,la
coda inerte che striscia a terra.
Il
vecchio cammina alla cieca,incespicando,continuando,scuotendo la
testa.
La
tristezza,la delusione del vecchio serpeggia nel vento,intorno alla
figura dell'uomo,nei passi del randagio,nelle pietre incrinate,nella
cenere che il vecchio si lascia dietro.
Il
piede del vagabondo incontra un sasso,le sue gambe stanche cedono e
l'uomo resta in ginocchio,la testa contro la terra,i pugni stretti
intorno ai nudi sassi.
La
nebbia in lontananza si dirada,rivelando una bestia enorme infilata
su una lancia.
Una
figura,minuscola al suo confronto,si aggrappa disperatamente intorno
alla zampa inerte.
Il
dolore dell'altro raggiunge il vecchio,chiaro come una pugnalata.
“È
tutto finito,ormai.”Le parole rotte dai singhiozzi vengono
inghiottite dalla cenere.”Tutto finito.”
“Tieni
le tue brillanti idee per te,la prossima volta,fammi il
favore!”
Le
parole gridate con astio misto a terrore riportarono Blaidd alla
realtà.
“Questo
è poco ma sicuro.”
La
voce di sua sorella,disperata,le fece aprire gli occhi.
“Zitti
voi due!Si è svegliata,grazie a Dio!”
Sentì
Welw che la scuoteva per le spalle e si alzò.
Subito
il falcone si precipitò al suo fianco.
La
ragazza si guardò intorno leggermente spaesata.
“Che è
successo stavolta?”
Riaeth
si coprì il volto con le mani.
“Blaidd,io
non credevo...”
Rivolse
lo sguardo al fratello,ma lui scosse la testa.
“Te
lo spiego io,in parole povere magari?”Domandò il
padre,che
sembrava il meno sconvolto di tutti.
“Volentieri
pà,grazie”Acconsentì la ragazza,con un
sorriso.”Intanto io mi
vesto,tanto non si scandalizza nessuno,no?”
Cercando
di togliersi la maglia del pigiama,però,scoprì
che non riusciva a
muovere il torace.
“Ma
che diamine...?”
Corrugò
le sopracciglia,alzandosi a fatica.
“E
allora,pà?”
“Guardati
le braccia,Cŵn Bach. Cioè,guardati in generale.”
Esaminandosi
distrattamente un polso lo scoprì ricoperto di tagli
talmente
profondi da lasciar intravedere l'osso sottostante.
Più
o meno il resto del braccio,la parte superiore del torace
e,guardandosi allo specchio,anche le spalle mostravano tagli della
stessa portata. La carne non ferita era coperta di sangue.
“Come
mai non sono mezza morta agonizzante a terra contorcendomi dal
dolore?”
“Ti
ho anestetizzato il tronco,ma non durerà
molto”Spiegò Welw.”È
un mezzo miracolo che tua figlia sia ancora sana...E
viva,soprattutto.”
“Oddio...Davvero,pà,spiegami.”
“Devo
rimarginare le ferite gravi”La fermò
Welw”Prima ti rifiutavi
addirittura di farti toccare.”
Senza
darle il tempo di rispondere sanò i tagli sottili sul collo
e sul
torace.
Digrignò
i denti e fece per continuare,ma la ragazza glielo impedì.
“Non
ci pensare neanche!”Lo rimproverò”Prima
ti riposi tu e
poi...Ah!”
Deformò
il volto in una smorfia di dolore,mentre i muscoli delle braccia si
contraevano.
“Non
fare così”Le suggerì il Lupo con voce
fievole”Fa solo più
male.”
“Io
sto ferma”Sbuffò la ragazza”Ma gradirei
che qualcuno mi
spiegasse perchè sono ridotta così!”
“Allora”Iniziò
Cymodwr”All'inizio sembrava che l'idea di Riaeth avesse
funzionato,perchè non urlavi né piangevi come le
altre volte,o
almeno non fino a mezzanotte e mezza circa. Solo che a un certo punto
hai iniziato peggio dell'ultima volta,e allora siamo tutti venuti
oltre. Il problema è Welw ha provato a fermarti e tu ti sei
trasformata nella tua forma ibrida,tenendolo lontano. Poi hai
iniziato a squarciarti le braccia,il torace...e il problema
è che
hai iniziato a piangere e nessuno è più riuscito
a fermarti.”
L'uomo
puntò gli occhi verso il pavimento,a disagio.
“Mi
è sembrato di rivivere il massacro di Gwawr...E quello di
Seren.”
“A
me la morte della mia famiglia”Mormorò
Riaeth,afferrandosi gli
avambracci.
“Sai
quel che mi è successo.”Mugugnò
Welw.”E il fatto è che non
riuscivo neanche a muovermi.”
Blaidd
rivolse lo sguardo al marito,che scosse la testa.
“Ti ho
svegliata io.”
“E
grazie al cielo!Stavi per ucciderti”Esclamò il
ragazzo,finendo di
rimarginare le ferite della sorella.
“A
tradimento!”Protestò la ragazza.
“E come,sennò?”Rise
l'altro.
La
Lupa lo guardò storto.
“Nervoso?”
“No,felice
che questa pazza l'abbia scampata ancora una
volta”Sospirò Mihawk.
***
Nota dell'autrice:
A titolo informativo,il vecchio del sogno di Blaidd
non è Cym-sanXD
E,di nuovo a titolo informativo,questo è
il penultimo capitolo =3 Manca un capitolo e un QC,quindi avanti con le
domande!
Detto ciò,ringrazio His-chan,Niki-chan e
Tora-neesan che hanno recensito=3
See ya!
Mary^^
|
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Capitolo 61 *** Capitolo 49. ***
Circa
sette mesi dopo,28 gennaio.
“Oddio,Riaeth,reggimi.”Blaidd
barcollò,poggiando una mano sulla pancia più che
prominente.”Stavolta ci siamo.”
“Se,se.”La
sorella sbadigliò,lasciando che l'altra si appoggiasse alla
sua
spalla.”Come stasera,come oggi pomeriggio,come
stamattina,come ieri
notte...Oi,sono le undici e io gradirei...Oh Cristo.”
“Che
succede?”Chiese il falcone,allarmato.
“Succede
che le si sono rotte le acque”Spiegò
tranquillamente
Welw,conducendo le due dentro la stanza che avevano di
fronte”Ergo
che stanno per partorire,ergo che noi ci vediamo domattina.”
“Noi
diamo una mano”Profferirono Telyn e Melys,entrando con aria
battagliera.
Il Guaritore annuì.”Sì,un po' d'aiuto
potrebbe
farmi comodo.”
“Ah,Dracule?”Lo
chiamò Blaidd,dalla stanza.
Lui
scattò in piedi,cosa inutile visto che in piedi c'era
già.
“Calmati.
Stai per diventare padre,non vedovo.”
Mihawk
crollò di peso su una poltrona davanti al camino.
“È
che non si sa mai.”
Cymodwr
scese le scale come in preda a una crisi di nervi,il che
corrispondeva quasi esattamente a verità.
“Mia
figlia partorisce?E nessuno m'avvisa?Eh?Eh?EH?!?”
“E
oh. Siediti e attendi,vecchio.”
Contrariamente
a quanto gli era stato detto,l'ex capitano continuò a
passeggiare
nervosamente su e giù davanti al camino.
Fuori
la neve aveva iniziato a scendere,pigra,quasi a sottolineare la
nevrosi dell'uomo. Al suo confronto,i fiocchi sembravano fermi.
“Nonno
nonno nonno nonno nonno nonno nonno nonno...”
“Cos'è,il
nuovo mantra?Ti sei dato al buddismo?”
“E
spera che sarà il buddismo che mi impedirà di
sgozzarti e farti in
brodo,razza di gallina degenere con l'aviaria.”
“Gallina...Degenere...Con?”
“Nonno
nonno nonno nonno nonno nonno nonno nonno nonno...”
“Con
l'aviaria. Io.”
Il
silenzio rimase un po' a contemplare il falcone sprofondato nella
poltrona,le fiamme riflesse nelle pupille e l'altro che si era
fermato proprio nel mezzo,quasi a impallargli di proposito la
visuale.
“BISPADRE!”
Mihawk
si riscosse bruscamente dal semi torpore in cui era finito.
“EH?”
“Bis
padre mi suona meglio. Nonno mi sa troppo di negazione. Non-no.
Mah.”
“Mah
lo dico io,se permetti.”
“In
fondo ci sono i bisnonni,perchè non i bis
padri...?”
“Sai”Disse
il falcone,tanto per sviare il discorso”Mi dispiace che non
ci sia
nessuno a preoccuparsi per Riaeth.”
Cymodwr
si fermò bruscamente.
“Già.”
Una
scintilla passò negli occhi cerulei. Alla luce del fuoco
poteva
sembrar violetta.
“Non
è detta.”
“Che
vuol dire non è detta?”
“Ma
chi ti conosce,coso?”
“Prego?”
“Chi
ti conosce!Cos'è,sei pure sordo oltre che mezzo
morto?”
“Ma
Wolf...”
“Ah,ho
capito,scusa!”
Ghignando,l'uomo
si portò una mano dietro la nuca.
“Io
sono Serennog,Serennog Awyr. Il padre di Riaeth,sai.”
Il
moro assunse un'espressione interrogativa.
“Sì,un
po' come succede a Blaidd. Solo che io non riesco a stare qua per
molto tempo. Solo brevi sprazzi di
personalità,però questa mi
sembrava un'occasione importante e così...”
“Ah,è
per questo che è così lunatico!”
Serennog
lo guardò,scettico.
“No,lui
è così di suo.”
“Ah.”
L'ex
capitano scosse la testa,sorridendo,dopodiché riprese il suo
calvario.
“Doppio
nonno doppio nonno doppio nonno doppio nonno doppio nonno...”
“Temo
che sia tornato in sé,e in tutta la sua demenza.”
“Puoi
dirlo forte,dodo.”
“Dodo?”
“Sì,perchè
se non la pianti alla svelta sarai una specie estinta.”
“Questa
era triste,Wolf.”
Per
tutta risposta Cymodwr diede in un sonoro sbadiglio,stendendosi sul
divano.
“Mi
sa che mi metto a dormire...”
“A
dormire?Tua figlia,le tue figlie se ci vogliamo mettere Serennog,sta
per partorire e tu ti metti a dormire?”
Un
rombo sordo lo zittì.
“Discretamente
inutile discutere con questo,è pazzo. Ogni tanto capisco per
qual
motivo la figlia è così strana,a volte.”
“Prova a dire
qualcos'altro su mia figlia e ti faccio fare quattro salti contro
la
padella.”
Sospirando,il
falcone tornò a fissare il fuoco,nel tentativo di estraniare
dal suo
cervello il russare roboante dell'ex capitano pari al rumore di una
mietitrebbia in funzione.
***
Esattamente
alle 23 e 59 Welw diede un urlo,correndo fuori dalla stanza.
“È
NATA!”
Mihawk,la
cui testa si era abbassata contro il petto giusto cinque minuti
prima,sussultò e si tirò immediatamente in piedi.
“CHI?”
“MIA
FIGLIA!”
“E
LA MIA?”
“NON
ANCORA!”
“LA
PIANTATE DI SGAGGIARE?STAVO DORMENDO!”
“GUARDA
CHE STAI SGAGGIANDO ANCHE TU,VECCHIO!”
“E
ANCHE SE FOSSE?”
Blaidd
si infilò due dita in bocca e cavò un
fischio,silenziandoli.
“Scusate”Intervenne,tranquilla”Io
starei cercando di partorire.”
“CRISTO,È
VERO!”
Battendosi
una mano sulla fronte,Welw tornò di corsa dentro la stanza.
Il
falcone si alzò e si piazzò davanti a
Cymodwr,dandogli la
schiena.
“Che fai,dodo?”
“Fra
poco lo capirai.”
Alle
24 e 01 un vagito ruppe il silenzio quasi religioso che regnava nella
stanza
“È
NATA TUA FIGLIA!”
Un
tonfo soffocato seguì l'esclamazione del Lupo.
“È
crollato!”Le informò Cymodwr.”Cŵn
Bach,Riaeth,come state?”
“Bene,bene!Mi
rianimi il marito,per favore?”
Un
altro tonfo fece eco al primo.
“Quale
dei due?”
“Perchè,è
collassato anche Welw?”
“Eh...”
***
Un
lampo dorato balenò nell'oscurità quando Blaidd
alzò gli occhi.
Mihawk
sorrise dalla porta.
“Posso?”
“Certo.”
Si
avvicinò al letto,e il Mezzo Lupo scostò
delicatamente il fagotto
di coperte che aveva in braccio.
“Ecco
nostra figlia...”
La
bimba aprì lentamente gli occhi e lo guardò con
aria sveglia.
“Karanji.”
La
ragazza si riscosse dalla contemplazione della neonata.
“Scusa?”
“Potremmo
chiamarla Karanji,dicevo.”
“Karanji Mihawk...Suona bene.”
“È...”Il
falcone annaspò,senza parole.“È
bellissima.”
Tawelwch
venne loro incontro,raggiante come non l'avevano mai visto.
“Non
è splendida?”Disse,in un misto di orgoglio e
commozione.
La
piccola che aveva fra le braccia sembrava aver preso i capelli del
padre. Non si poteva dire lo stesso per gli occhi,perchè
stava
dormendo.
“Davvero,Welw.”
“Come
la chiamerete?”Chiese il moro,lo sguardo fisso sul volto
quasi
sorridente della figlia.
“Gwyntygaeaf.
Gaeaf,in breve.”Gli rispose Riaeth dal suo letto.
“Mi
piace. Mi piace molto!”
Cymodwr
trotterellò fino ai tre.
“Doppio
nonno doppio nonno doppio nonno doppio nonno!”
L'altro
sorrise.
“Ha
praticamente ripetuto solo questo stanotte.”
“Se
proprio necessita,farò il serio. Per una volta posso
permettermelo...”
Sospirò,poi
guardò la figlia,Mihawk,Welw e infine Riaeth.
“Siete
appena diventati la cosa più difficile,e nel contempo
più bella,che
esista a questo mondo,ovvero genitori. Cercate di esserne
all'altezza.”
***
Nota dell'autrice:
E sì,è finita
cosìXD Mi andava di lasciarvi sulle perle di
demenz...*gomitata in pieno stomaco* Saggezza!Volevo dire saggezza! di
Cym-san=3
Ringrazio,ringrazio...Beh,manca ancora un QC[Quindi
ragazze,minchia,sfogatevi!Io mi diverto e bastaXD] e farò
lì i ringraziamenti generali^^Perciò grazie a
His-chan e Niki-chan per aver rencensito=3
See ya!
Mary^^
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Capitolo 62 *** Question Corner 12. ***
QUESTION
CORNER DODICI,OVVERO...
…SI',LO
SAPPIAMO TUTTI....
*omino
dalla folla*E DILLO,BUON DIO!
CHE
SQUASSACOJOMBRES!SÌ,È L'ULTIMO!
Pardòn
per il titolo un tanto prolisso^^
So,prima
di iniziare vorrei porvi un sondaggio,tanto per=3
Che
è:
Qual
è stato il vostro personaggio preferito della ff,escludendo
Blaidd
perchè dai,chi non si è affezionato alla Mezza
Lupa svanita?=3
*il
pubblico si solleva in rivolta*NOI!
Welw:*apocalypse
mode on*Chi non si è affezionato a mia sorella,prego?
*il
pubblico si acquieta*NESSUNO DI NOI!
Prima
che sclero definitivamente iniziamo,valàXD
DA
_HISTERYA_:
Capitolo
43:
Rufy,tu
che spesso arrivi a capire ciò che a molti sfugge,che ne
diresti di
dare un'interpretazione all'atteggiamento del Falcone Spennato?Per
completezza,gradirei sentire il parere di tutti i Mugiwara^.^
Rufy:Oltre
che aver paura,cosa che Blaidd ha spiegato,penso che sia anche un
attimo sopraffatto dagli eventi in generale:un conto è
pensare “la
mia piccolina si sta sposando”,un conto è pensare
“la mia
piccolina mi sta sposando”:così come è
un conto pensare”La
ragazza che ho tirato su è un Mezzo Lupo” e un
altro è”Mia
moglie è un Mezzo Lupo”,non so se mi spiego...E ho
fame=3
Zoro:Codardo,codardo!Il
mio obbiettivo è un gran codardo!=P
Nami:Al
posto di Blaidd io...*agita i pugni in aria*
Sanji:'STO
BASTARDO!GLI ARRIVO A CASA PRIMA O POI!*inizia a girare su se stesso
fino ad attivare il Diable Jambe*
Usopp:Ha!È
anche più codardo del grande capitan Usopp...
Chopper:Il
che,se ci pensi,non è che abbia molto senso...
Robin:*incrocia
gli avambracci con aria minacciosa*
Franky:Rigà,ma
questo non è per niente SUPER!
Brook:Yohohoho...Un
vero gentiluomo non si comporterebbe così...
Blaidd,come
ci sei rimasta?Te lo aspettavi?
Blaidd:Come
ci sono rimasta,bah,non è che ci si rimanga proprio bene in
questi
casi...Anche se uno se lo aspettava.
Riaeth,era
questo il presentimento che avevi?
Riaeth:Precisamente.
E i nostri presentimenti non sbagliano.
Falcone
Spennato,spero che Lei abbia una scusa valida,ma DAVVERO
valida!*Brandisce ascia gocciolante di sangue e mostra i canini*
Mihawk:O.o
Più che io spero che abbia una scusa decente la Stranges...
Capitolo
45:
Mihawk-san,sei
consapevole del fatto che passerai circa un anno della tua esistenza
tra rigurgiti,coliche e pannolini sporchi?
Mihawk:Il
Wolf capostipite mi ha già informato pure troppo bene...
Ma,a
proposito,prima di svenire come una pera,cosa hai pensato della lieta
notizia?
Mihawk:U______U
Blaidd:Lo
dico io,valà,che il falcone non si degna...Testuali
parole:”OH
CRISTO!È incinta?E di chi?”Chissà di
chi...-.-”
Welw,c'è
la possibilità di fare un'ecografia a Blaidd tra qualche
mese?Vorrei
sapere in anticipo se è maschio o femmina...*inizia a
sferruzzare a
maglia qualcosa di molto simile a un corredino*
Welw:Veramente
è femmina,lo sappiamo già^^
E
poi volevo sapere se,secondo te,il nascituro erediterà tutte
le
caratteristiche dei genitori(forza,talento per la spada,bravura nel
combattimento,incapacità di uccidere e via dicendo.)
Welw:Bene,sono
sicuro al 100% che la bimba sarà del tutto
umana,perciò se
erediterà qualcosa di tutto ciò sarà
solo merito suo...
Mihawk:E
del farsi un mazzo tanto in allenamento come ha fatto il padre.
Welw:Ma
quanto sei fine.
Blaidd,quando
l'hai saputo cos'hai pensato?Qual è stata la tua reazione?In
tutta
sincerità...ce lo vedi tuo marito a fare da padre?
Blaidd:Dico
solo che quando l'ho saputo mi sono messa a urlare e saltare di
felicità per tutta casaXD Bene,con me non c'è
riuscito,succede,gli
sono capitata fra i piedi all'improvviso...Penso che
però,tutto
sommato,Dracule ce la può fare^^
Riaeth
& Welw,voi quando avete intenzione di iniziare a darvi da
fare?C'è la possibilità di un piccolo Lupo del
Vento in arrivo?
Riaeth:A
dir la verità ci siamo già dati da fare B3
Welw:E
difatti...^^
Cymodwr,sei
contento del fatto che avrai un nipotino?
Cymodwr:SICUROOOOOOOOOOOOOOO!*inizia
a fare capriole e salti mortali per tutta casa* *si ferma*Senza
contare che tonfierò di bastonate mio genero...*assume
un'espressione feroce*Ma non pensiamoci adesso!*ricomincia a saltare
e rotolare per tutta casa*
Dawel,in
tutta sincerità,quanto sei scioccato?
Dawel:*del
tutto ignaro*Di che?*comincia a sistemare vari libri canticchiando*
Capitolo
48:
Sanji,spiega
a Rufy cosa significa realmente essere incinta per favore:)
Sanji:Vedi,Rufy.è
quando una donna porta nella pancia un bimbo piccolo piccolo,che poi
cresce,cresce e a un certo punto nasce,per la precisione dopo nove
mesi o,come Blaidd,sette.
Rufy,ora
che te l'ha spiegato:che ne pensi?Vorrei un tuo commento!
Rufy:Che
forza**
Poi
vorrei rivolgere una domanda a tutta la ciurma di Rufy,e vorrei che
ognuno rispondesse singolarmente:Vi piacerebbe avere dei
bambini?Secondo voi,chi tra i vostri compagni sarebbe un bravo
genitore?
Rufy:Io
sono ancora un bambino,praticamente=3Forse...Uh...*li guarda
tutti*ZORO!*lo indica*
Zoro:Che?°/////°Ma
io...cioè...veramente...
Nami:Perchè
no?Riguardo alla seconda domanda...Sì,dico Zoro anch'io^^
Usopp:Io
me la tiravo dietro una banda di ragazzini,una volta,quindi non
sarebbe male^^
Sanji:Un
mini me...A dir la verità non c'ho mai pensato^^”
Chopper:Io
shono tanto piccolo=3*faccetta pucciosa*Però forse Robin
potrebbe
essere una brava mamma^^
Robin:Penso
che sarebbe...Bello. Forse Cook-san,penso che ci sappia fare coi
bambini.
Franky:Dei
mini Franky sarebbero SUPER!E sareste tutti SUPER! come
genitori,fratelli e sorelleB3
Mary:Siamo
qui riuniti oggi...Prego-.-
Brook:Yohohoho!Penso
di essere fuori luogo,in questo frangente...
Capitolo
49:
Allora,Falcone
Spennato!Congratulazioni!Come ci si sente ad essere finalmente padre?
Mihawk:Io...Eh...Ma...°//////°
Welw,congratulazioni
anche a te^.^Hai assistito tanto la tua cara mogliettina durante il
parto?Ma è stato un parto normale?Come è
possibile che le neomamme
non abbiano urlato nemmeno un pochino?O.O
Welw:Certo
che l'ho assistita,sono un Guaritore,le ho fatta nascere io^^A dir la
verità è stato un parto normalissimo,era la
stanza che era
insonorizzata per non far precipitare dentro falcone e cognato come
due furieXD
Blaidd,Riaeth,adesso
obbligherete i vostri maritini a cambiare i pannolini,vero?Ditemi che
lo farete,vi prego!*espressione sadica e divertita*
Riaeth:Puoi
contarci sorellaB3
Blaidd:Beh,tanto
dovrà imparare in un modo o nell'altro,non è che
posso stare sempre
lì,mi dovrà pur dare una manoXD
Cymodwr,ma
ti sembra il modo di attendere la nascita della propria nipotina?
Cymodwr:Non
è colpa mia!
Serennog:Infatti
è colpa mia,tenermi sveglio,anche solo per poco tempo,costa
una
quantità non indifferente di energia,e Cym era talmente
stanco che
non ce l'ha fatta a stare sveglio...
DA
TORA-NEESAN:
Capitolo
43:
Cosa
daresti per vedere Miha-chan scappare da te come ha fatto in questo
capitolo?
Zoro:Un
occhio della testa. Un po' tanto,ma che soddisfazione!
Capitolo
45:
Miha,maschio
o femmina?Uno o più?
Mihawk:Poca
differenza...Adesso vediamo come va e poi te lo saprò direXD
Desidereresti
essere chiamato a Star Academy,il programma in tv dedicato ai
papà
d'Italia(ma in questo caso di OP)?
Mihawk:Ma
proprio no.
Blaidd!!=D
Potresti rispondere alle stesse domande che ho posto a Miha,esclusa
quella di Star Academy?=3
Blaidd:Ok,devo
ammetterlo,ho sempre sperato in una femmina=3Uno o
più?Dwa...Al
momento non so dirti.
E
poi,invece delle classiche nausee e tutte quelle robe lì da
gravidanza,tu diventi ciò che si dice
“airhead”?
Blaidd:Nooo,quello
era per il presentimento che avevo,che sarebbe tornato DraculeXD Sono
arrivate anche quelle,tranquillaXD
Welw,tu
diventeresti zio allora!=DInteressante^^Secondo te,nascerò
un ¼ di
Lupo?
Welw:Ma
valàXD La bimba sarà completamente umana^^
Capitolo
49:
Sere-chan,cosa
si prova a dormire con un plaidd pluffioso?
Serennog:È...Pluffioso,appuntoXD
E poi è bello^^
E,ci
spiegheresti un po' meglio il meccanismo per cui riesci a introdurti
nel corpo di Cym-san?=3
Serennog:Sicuro=3Bene,quando
sono morto vi ricordate che son svanito nell'aria?Bene,un po' della
“polvere”,se così si può
dire,ha preso in pieno Cym perciò
quando capitano occasioni importanti come quella io riesco a prendere
il controllo per un po',anche se questo costa parecchie forze a CymXD
Miha,com'è
stato svenire?Welw,stessa domanda=3
Mihawk:Io
non sono svenuto,ho avuto un mancamento U_______U
Cymodwr:Se,di
cervello,ma quello è permanente e costante-.-
Welw:Mi
sono crollati i nervi,lo ammettoXD
Zoro
e Sanji,è da un po' che non sento le vostre opinioni=3 Che
cosa ci
potete dire riguardo gli ultimi tre-quattro capitoli?=3 Se diventaste
voi padri,quali sarebbero le vostre reazioni al momento della
nascita?Assistereste al parto?
Sanji:Oh,beh,c'è
Dawel che è stato...Uno shockO_____O Non mi sembrava il
tipo. E gli
incubi di Blaidd sono una cosa terribile...Però speriamo che
con la
nascita delle piccole si risolva tutto^^Oddio,io padre?!Non c'ho mai
pensato,serio O_____o
Zoro:Il
lato oscuro del bibliotecario è uscito fuori un'altra
volta,mi
sembra di stare a parlare di Dart Vader,più che di
Dawel...Con gli
incubi ci si convive,ma con quelli di Blaidd non lo so se ci se la fa
O.o Auguri e figlie femmine,in ogni caso...Anche se---
Mary:E
che Cristo,non puoi spoilerare qui le ff altrui!
Zoro:Ok,sto
zitto.
Gherr-chan
e Blaidd,un mini commento su come è stato il parto=3
Gherr-chan:Mah,manco
troppo doloroso...
Blaidd:Beeeh...Non
saprei come spiegare^^”
Qualche
domanda che mi sono scordata sparsa della mia neesan per i vari
capitoli e che ora recupero:
Capitolo
9-Il passato:
Mihawk,lei
si crede uno stalker?
Mihawk:Pardòn?O.o
Se
io dovessi entrare nel branco di lupi,quale sarebbe il mio nome?
Brathu
Cyflym:*la annusa**la guarda con aria interrogativa*Golau Yn Y
Galon*annuisce deciso*
Signor
Gekko Moria,lei è un esperto di cose spaventose e
raccapriccianti.
Che ne pensa delle recenti esperienze(lupi inclusi)della signorina
Blaidd?E sapeva dell'”adozione” di Mihawk?Ha dei
commenti a
riguardo?Pensa che un giorno ruberà l'ombra della signorina
Blaidd?
Moria:Noia*sbadiglia*Non
c'è niente di spaventoso e/o raccapricciante in questi
ultimi
capitoli*sbadiglia di nuovo*Ad ogni modo,noi sapevamo che Mihawk
avesse preso un apprendista...Può anche darsi.
Non
mi pare di averne scordate altre,e perciò...
Lo
dichiaro finito=3
Mi
raccomando,fatelo per me e rispondete al sondaggio,please^^
Può
darsi che qualcuno si chieda se e quando pubblicherò un
secondo
volume...
Pubblico:MA
ANCHE NO!
Ma
anche sì e tacete<.
Perciò...Dichiaro
effettivamente che il dodicesimo nonché ultimo QC
è
ufficialmente...
CHIUSO!
See
ya!
Okami-chan
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