Angel's friends e la Setta degli Angeli Oscuri (Seconda parte)

di death sama
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 NUOVI COMPAGNI...O...NUOVI NEMICI? ***
Capitolo 2: *** capitolo 2-UN RITORNO INASPETTATO ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 - BACIO SUL TETTO DELLA GOLDEN SCHOOL ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4-IMPREVISTI E COMPLICAZIONI ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 SORPRESA! ***
Capitolo 6: *** CAPITOLO 6 ***
Capitolo 7: *** capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** capitolo 13 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 NUOVI COMPAGNI...O...NUOVI NEMICI? ***


Era passato piu' o meno un mese da quando Raf e gli altri erano tornati a casa loro,rispettivamente ad Angie Town e Zolfanello City dato che la prima parte dello stage era terminata.Nessuno pero' si sentiva al massimo della felicita'.I devil,anche se non lo davano a vedere erano molto preoccupati per il loro amico Sulfus.Mentre Raf era triste perche' aveva perso la persona che le aveva fatto battere il cuore…ma non solo questo…il pensiero di non essere nata angel l'assillava giorno dopo giorno…

Il tempo scorreva velocemente e in men che non si dica arrivo' il giorno di ritornare alla Golden school per la seconda parte dello stage…

-Bentornati miei giovani stagisti,oggi siete qui perche' e' cominciata la seconda fase dello stage-disse Arkhan

-Miei cari devil,rieccoci di nuovo qui purtroppo.Sappiate che da oggi e' cominciata la seconda parte del vostro stage mi raccomando fate del vostro peggio.-disse la Temptel soddisfatta perche' nessuno dei suoi devil la stava ascoltando,fuorche' Gas ovviamente.

-Ora vorrei fare un annuncio molto importante-disse Arkhan-Avrete una nuova compagna di classe.Entra pure!-disse lui

La porta si apri' e vi entro' una angel molto bella…

-Il suo nome e' Lucille,mi raccomando trattatela bene e fatela sentire a suo agio-disse Arkhna

-Buongiorno a tutti, il mio nome e' Lucille e mi fa molto piacere conoscervi!-disse l'angel.Era davvero molto bella aveva i capelli lunghi e di colore bianco con qualche riflesso di color argento.Gli occhi erano azzurri molto chiari le ali anch'esse azzurre.Portava un vestito come le altre angel di color blu a strisce bianco-azzurre.

-Lucille ,puoi andare a sederti vicino a Raf-disse Arkhan indicandole il posto

-Ciao,il mio nome e' Raf e sono molto felice di conoscerti-disse Raf sorridendo

-Il piacere e' tutto mio Raf!-disse Lucille

-Bene ora possiamo iniziare con le lezioni…-disse Arkhan

-Miei cari devil vi presento Lucifer,lui da oggi in poi sara' un vostro nuovo compagno-disse la Temptel facendo entrare il devil.Era un tipo con i capelli raccolti in una codina che gli arrivava sino a meta' schiena.Le punte della codina erano di colore arancio e sul lato sinistro aveva una frangia piu'lunga che alle volte gli copriva l'occhio.Portava un vestito nero su di esso vi erano appese alcune catenine e ognuna aveva delle croci.Le ali infine erano nere.

-Bene,come ha gia' detto la prof. mi chiamo Lucifer…vi avverto se non volete avere guai sara' meglio per voi starmi lontano…-disse lui

-A me quel tipo non piace per niente,non ci serviva uno come lui.Cos'e' venuto a fare qui?A prendere il posto di Sulfus per caso?-chiese Gas sottovoce rivolto verso Kabale' e Cabiria

-No,non credo..pero'…devo ammettere che non e' niente male-disse Cabiria

-Cabiria,non credevo ti piacesse,comunque nessuno puo' sostituire Sulfus-disse Kabale'

-Hai ragione…-disse lei

Le lezioni erano terminate sia per terreni che per sempiterni….

-Hei, Lucille ti andrebbe di venire con me Miki,Dolce ed Urie' al centro commerciale?-chiese Raf

-Beh,io non saprei…-disse Lucille

-Avanti vieni con noi,vedrai ti divertirai un sacco!Ti faro' visitare tutti i negozi di shopping che ci sono-disse Dolce

-Va bene allora vengo con voi-disse Lucille

-Allora andiamo!-disse Raf

-Hei,Lucifer ti va di venire con noi al centro commerciale?Ci divertiremo soprattutto se ci saranno quelle meringhe alate!-disse Cabiria

Quelle parole attirarono l'attenzione del devil.

-D'accordo allora ci vengo-disse lui

Tutto stava procedendo per il meglio ma i due gruppetti si incontrarono….

-Ma guarda ,guarda chi si vede-disse Cabiria

-Che ci fate voi qui?-chiese Miki

-Siamo qui per il vostro stesso motivo.Abbiamo pensato di divertirci un po' e cosi' siamo venuti qui!-disse Gas

-Hei,Raf allora dov'e' finito il nostro amico?-chiese Kabale'

-Io…non lo so…-disse Raf chinando la testa

-Come pensavo per te lui non era cosi' importante…sei solo una stupida!-disse Kabale'

-Come ti permetti?-si intromise Urie'

-No,Urie' ha ragione lei..-disse Raf

-Ma…Raf-disse Urie' preoccupata

-Avanti andiamocene…ho voglia di ritornare a scuola-disse Raf

-Si,si va pure tanto sei solo una codarda-disse Cabiria

-Questo e' tutto da vedere-disse Raf che insieme alle altre angel compresa Lucille torno' alla Golden school

„Hmm…sembra molto interessante credo che mi divertiro'“-penso' Lucifer

Era orami sera…le angel stavano camminando per strada con lo scopo di ritornare a scuola quando..

-Ragazze voi andate pure io vi raggiungero' tra qualche minuto…-disse Raf fermandosi

-Ma cosa stai dicendo?-chiese Miki

-Non dovete preoccuparvi sto bene voglio solo rifelettere-disse Raf

-E va bene ci vediamo al Sognatorio pero'-disse Urie' che assieme alle altre se ne andarono

„Ma chi voglio prendere in giro non so nemmeno dove andare…presto fara' buio e io sono qui che cammino per una strada buia“-penso' Raf

-Dicono che la notte porti consiglio ma io sono ancora piu' confusa di prima-disse lei

L'angel si era trasformata in terrena ed erano gia' 20 minuti che vagava per le stade della citta'.Come aveva detto lei la notte porta consiglio ma dietro ad un vicolo buio c'era piu' di un consiglio…anzi c'era un bel percolo, ma lei questo non poteva saperlo…

-Hei,amico guarda un po'-disse uno strano tipo con la felpa arancione e il cappuccio calato sulla testa-Non trovi che quella ragazza sembri un angelo?-

-Si hai ragione!Magari ha voglia di divertirsi con noi-disse il suo amico che a differenza sua portava una bandana in testa

I due non promettevano nulla di buono

-Hei ,bella ragazza dove vai tutta sola a quest'ora della notte?-chiese il tipo con il cappuccio

-Non sono affari che ti riguardano!-disse lei accellerando il passo ma fu tutto inutile perche' il tipo con la bandana le prese il braccio e la tiro' verso se'…

-Lasciami,lasciami andare!-disse Raf cercando di divincolarsi

-Calmati,calmati…sei bella e pure agressiva mi piaci-disse lui cercando di baciarla

-Noooo,non voglio..Sulfus ti prego aiutami!-grido' lei disperatamente

-RAF!-disse una voce

Auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu-si senti' un ululato

-Hei cose' e ' stato?-chiese quello con la bandana

-Non lo so!Sembrava un lupo-disse l'altro

-Non puo' essere, qui non ci sono lupi-

-Lasciatela stare o sara' peggio per voi-disse quella stessa voce

„No…non puo' essere lui“-penso' Raf

-Chi sei, fatti vedere!-chiesero i due

-Vi accontento subito-

-Guarda,non posso crederci quello e' un lupo!-disse uno dei due

-Che vuoi che ci faccia io ho un coltello!-disse quello che teneva stretta Raf per un braccio.Ora l'aveva lasciata andare e fuori dalla tasca aveva tirato un grosso coltello.Ma prima che potesse dirigersi ed attacare il lupo questi lo aveva preceduto.In men che non si dica il lupo gli era saltato addosso

-Fa qualcosa,brutto stupido!Non stare li a guardare!-disse lui cercando di convincere l'amico a salvarlo ma fu tutto inutile…il lupo torno' indietro prese la rincorsa e si diresse verso Raf.Questa non ci penso' due volte e si aggrappo' su di lui.Il lupo allora salto' su uno dei tetti delle case e quando entrambe le sue 4 zampe avevano toccato terra il vicolo cieco dove si trovavano i due prese fuoco.

Il lupo si volto' verso i due e li guardo',sembrava quasi che fosse contento per il lavoro svolto.Porto' Raf in un posto sicuro…dopo di che si fermo'

-Tu…chi sei e perche' mi hai salvata?-chiese Raf un po' spaventata…guardo' il grosso lupo bianco…era davvero gigantesco lungo 2 metri e alto 1 metro.Entrambe le zampe erano fasciate…ma la cosa che la colpi' di piu' erano gli occhi con cui la guardava…Erano di un bellissimo color ambra…

-Comunque devo ringraziarti se non fosse stato per te io….-si blocco',non riusciva a pensare a cosa sarebbe successo se quel lupo non si fosse intromesso…-Bene ora sara' meglio che ritorni alla Golden school,le altre saranno preoccupate…-disse Raf

Ma prima che si potesse trasformare in forma sempiterna il grosso lupo bianco le si piazzo' davanti

-Cosa c'e'?Cosa vuoi da me?-chiese Raf-Vuoi forse che salga su di te?Vuoi portarmi tu alla scuola?-continuo' lei

Il lupo mosse la testa per dirle di si

-D'accordo allora ti accontento subito-disse lei salendo sul lupo…

Arrivati alla Golden school…

-Eccoci siamo arrivati.Ti ringrazio tantissimo-disse Raf sorridendo al lupo e trasformandosi in forma sempiterna
Inizio' a salire sui gradini quando…

-Io per te ci saro' sempre Angelo mio!-disse una voce che Raf avrebbe riconosciuto tra mille

-Sulfus-grido' lei ma non vide nessuno,anche il grosso lupo bianco era sparito nel nulla….

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Capitolo 2
*** capitolo 2-UN RITORNO INASPETTATO ***


Raf era nella sua stanza e continuava a pensare a quello strano lupo bianco,ma soprattutto pensava a Sulfus.Era veramente sua la voce che aveva appena sentito…Oppure aveva immaginato tutto?No…impossibile una spiegazione doveva esserci….si..ma quale?

La notte passo' velocemente e lei non riusci' a chiudere occhio.La mattina si alzo' dal letto e insieme alle altre ando' a lezione.Tutto procedeva bene,nulla di strano,finche' il prof. Arkhan non disse una cosa che mise tutte le angel in agitazione…

-Domani,voi angel,avrete una sfida contro i devil,per stabilire chi saranno i vostri avversari…e poi servira' a testare quanto i vostri poteri siano aumentati….-

-D'accordo professore-risposero loro….Raf era diventata pallida all'improvviso…non si sentiva bene..chiese al prof. se poteva andare in infermeria e lui acconsenti'

Comincio' a dirigersi verso l'infermeria quando….

-Hei angioletto che ne dici di fare una sfida?-chiese Lucifer appoggiato ad uno dei muri con le mani incrociate e con uno sguardo che non prometteva nulla di buono

-Um..chi io?-chiese Raf stupita

-Beh,non vedo altri angeli…nell'aula sfida tra 5 munuti!-disse lui

-Ma perche' dovrei combattere contro di te?Domani ci sara' la Grande sfida…-disse lei

-Semplice se vinco adesso mi dai un bel bacio…ma se vinco domani il bacio non posso dartelo dato che ci sono troppi sempiterni….-disse Lucifer

-Non ci penso nemmeno!-disse lei

-Ah,non dirmi che il tuo cuore appartiene gia' a qualcuno?-

-„Sulfus“…E se anche fosse?-

-No…nulla..peccato pero'….allora e' vero che tutti gli angel sono dei codardi?E io che pensavo che almeno tu fossi diversa-disse lui cercando di farla innervosire

-Non osare piu' parlare in questo modo!E va bene tra 5 minuti in aula sfida!-disse Raf arrabbiata

-Ottimo-disse Lucifer con un sorriso strafottente

-Ma bene vedo che sei gia' arrivata…allora e' vero che sei speciale-disse Lucifer

-Zitto!E dimmi in cosa consiste la sfida-disse Raf arrabiata,non si sentiva per nulla bene ma non voleva darlo a vedere a Lucifer

-Oh,non assomigli per niente ad un angel ,con il caratterino che ti ritrovi-disse lui cercando di provocarla ancora di piu'

-Allora..cominciamo?-chiese Raf

-Non scaldarti tanto,allora la sfida consiste in uno scontro…senza regole….sono ammessi tutti gli attacchi possibili….-disse Lucifer

-Cosa….?????

-Vince….chi riesce a buttare a terra l'altro….e' tutto chiaro?-

-E' troppo crudele!-

-Cos'e' hai paura?-

-No!Cominciamo!-

Non passo' molto tempo da quando i due iniziarono a combattere e Raf stava dando i primi segni di affaticamento ….non c'e la faceva piu'….era stanca non aveva piu' voglia di combattere…ormai nulla aveva piu' importanza…forse farsi sconfiggere era meglio…Ma c'era il bacio,non voleva dare un bacio a Lucifer per tutto l'oro del mondo…no doveva reagire!

-Siamo arrivati al capolinea-disse Lucifer sorridendo

-Non ho ancora finito!-grido' Raf

-Guardati,sei a terra priva di forze.Cosa pensi di fare??Arrenditi avanti…diventa mia

Stava quasi per prenderle il braccio quando una figura misteriosa ma totalmente conosciuta a Raf si intromise….

-Hei,tu non azzardarti a toccarla…lei e' solo MIA!-

-Um..e tu sei..“No…non puo' essere lui…“-

-Io sono Sulfus,mettiti questo nome bene in testa!-disse Sulfus

….Sulfus…-fu' l'unica parola che Raf riusci' a pronunciare.Non poteva crederci lui, il suo Sulfus ,era li davanti a lei pronto a proteggerla….

-Ciao,Angelo mio-disse lui

Lo guardava e non riusciva a toglierli gli occhi di dosso.Era lo stesso ma per certi versi era cambiato.Un po' piu' alto,stessi capelli color notte sempre scompigliati.La muscolatura era piu' scolpita,la cosa che pero' colpi' Raf erano le bende che aveva su entrambe le mani,una benda invece gli copriva perfettamente l'occhio sinistro….

-Sulfus,io…-disse Raf

-Non preoccuparti Angelo mio,l'importante e' che io ora sia qui con te!-disse lui

-Ma che scenetta commovente!-disse Lucifer

-Tu chiudi il becco!-disse Sulfus

-Come osi…-disse Lucifer cercando di colpire Sulfus ma questi fu' piu' svelto e scattante e riusci' a metterlo K.O. con un solo colpo…

-Non ti conviene metterti contro di me….e non osare torcere un solo capello a Raf…sono stato abbastanza chiaro?-chiese Sulfus

-Cos'e' un avvertimento per caso?-disse Lucifer pulendosi un po' di sangue che gli usciva dalla bocca

-Vedilo come ti pare…!-disse Sulfus

-E va bene me ne vado…“Ma non finisce qui“-disse Lucifer alzandosi e sorridendo ,ma senza farsi vedere dai due,e lascio' l'aula-sfida

-Raf va tutto bene?-chiese Sulfus aiutandola ad alzarsi e istintivamente l'abbrraccio'.La tenne stretta a se come se cercasse di proteggerla….-Mi sei mancata cosi' tanto…-

-Anche tu Sulfus,ti prego non lasciarmi da sola mai piu',ti prego-disse Raf iniziando a piangere.Finalmente poteva lasciarsi andare e liberarsi di tutto cio' che aveva dentro…tutte le sue preoccupazioni,le sue paure le sue angoscie i suoi dolori….aveva pianto talemente tanto…cosi' tanto da rendere fradicia la spalla sinistra di Sulfus

-Su,su Angelo mio non fare cosi',sono tornato e non ti lascero' mai piu'!E' una promessa-disse lui

-D'accordo mi fido di te-disse lei sorridendo dolcemente come solo lei sapeva fare

-Ascoltami bene non avvicinarti per nessun motivo a quel tipo-disse lui

-A chi?Lucifer per caso?-

-Si'..proprio lui….quel tipo non mi piace per nulla-

-Cos'e' sei geloso per caso?-

-E se anche fosse?-disse lui e si avvicino' all'orrecchio di Raf per sussurarle…-Tu sei il mio angelo….e credimi se ti dico che un giorno sarai MIA…-

A quelle parole Raf arrossi' di colpo…

-Non ti preoccupare per me ci sei solo tu!-disse lei

-Sulfus!Se proprio tu?-grido' Cabiria

-Ragazzi-disse Sulfus vedendo i tre devil venirgli incontro…-…Scusami tanto Angelo mio ma ora ti devo lasciare -disse sottovoce Sulfus rivolto verso Raf la quale sorrise

-Si puo' sapere dove sei stato per tutto questo tempo?-chiese Kabale'

-Ah,voi chiedete troppo l'importante e' che io sia qui!-disse lui

La voce che Sulfus era tornato si sparse per tutta la Golden school.Entrambi i professori cercarono piu' volte di chiedere a Sulfus dove fosse stato per tutto questo tempo ma lui rispondeva sempre che il peggio doveva ancora arrivare e che nuovi nemici stavano tramando nell'oscurita'.



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Capitolo 3
*** capitolo 3 - BACIO SUL TETTO DELLA GOLDEN SCHOOL ***


 Quella mattina Raf si sveglio' di buon ora.Sul suo viso vi era stampato un sorriso bellissimo.Si vedeva lontano un miglio che era felice,ed aveva ragione di esserlo;Sulfus era ritornato e questa volta per sempre.Sposto' le coperte ma qualcosa simile ad una lettera cadde a terra.

-Um,e questa…-disse Raf-E' una lettera..ed il mittente e'….Sulfus!-continuo' lei cercando di non gridare per non svegliare Urie' e Lucille.Si mise a leggere…

„Angelo mio,
Ti aspetto questa sera sul tetto della Golden school
mi raccomando non farti vedere ne seguire da nessuno
Sulfus“


-Come mai vorra' vedermi?-si chiese Raf iniziando a vestirsi…in quel momento arrivo' Urie'.

-Raf allora sei pronta?-chiese lei

-Si,si-disse Raf frettolosamente nascondendo la lettera dietro alla schiena.

-Vado a vedere se Lucille si e' svegliata-disse la angel

-Si',Urie' non ti preoccupare sono gia' sveglia,e sono pronta possiamo andare-disse Lucille gentilemente rivolta verso le  due angel

-Voi andate pure io vi raggiungo tra un attimo-disse Raf

-Noi ti apettiamo in aula,mi raccomando non fare tardi-disse Urie' che assieme a Lucille lascio' Raf da sola nella stanza

-Non ti preoccupare arrivo subito-disse Raf salutando le due angel che in quel momento l'avevano lasciata da sola nella stanza

-Sono proprio curiosa di sapere cosa vuole Sulfus…forse vorra' dirmi dov'e' stato per tutto questo tempo…-disse Raf uscendo dalla stanza e dirigendosi nell'aula

-Molto bene miei cari stagisti oggi come sapete dovrebbe svolgersi la Grande sfida…-comincio' Arkhan ma io e la professoressa Temptel abbiamo deciso di rimandare la sfida a domandi-fini' lui

Gli stagisti furono entusiasti della bella notizia ricevuta dal loro professore…

-Bene,vedo che nessuno di voi mi ascolta come al solito…la Grande sfida e' rimandata per domani..quindi godetevi ancora un giorno di riposo, da domani inizia la vera e propria parte dello stage finale…-disse la Temptel
Tutti i devil esultarono…

-Evvia!Possiamo andare al centro commerciale allora-disse Kabale'

-Non scladarti tanto la Grande sfida e' solo stata rimandata.Domani invece ci tocchera' lavorare..-disse Cabiria

-Hei, Sulfus ti va di venire al centro comerciale?-chiese Kabale',ma il devil non la stava scoltando minimamenete… si vedeva lontano un miglio che aveva la testa da un'altra parte….

-Mi dispiace per te Kabale' ma si vede che Sulfus oggi ha la testa da un'altra parte-disse Gas

-Ah,smettila Gas non e' vero…stavo solo pensando-disse lui

-Tu..stavi pensando?-chiese Cabiria

-Si che c'e' di strano?-chiese Sulfus

-E sentiamo a chi stavi pensando di preciso?-disse Kabale' cercando di avvcinarsi al devil ma questi la scanso' rapidamente…

-Non sono affari che ti riguardano!-disse Sulfus tagliando corto.

La povera devil c'era rimasta davvero male,ma in fondo in fondo sapeva benissimo su chi stesse pensando Sulfus.Lui stava pensando a Raf.Era lei ,quell'odiosa angel ad aver rubato il suo cuore.Ormai nel cuore di Sulfus non c'era piu' posto per nessun'altra se non per Raf.Questa consapevolezza faceva male alla povera Kabale'.

„Non mi importa se nel tuo cuore c'e' quell'insulsa angel,tanto prima o poi la dimeticherai',e a quel punto avrai occhi soltato per me! “-penso' la devil

-Il vostro caro amico sta pensando a quella stupenda angel dagli occhi blu-si intromise Lucifer

-Ti ho detto di chiudere il becco!-disse Sulfus iniziando ad arrabbiarsi

-Non ti scaldare,in fondo sappiamo tutti cosa provi per quell'angel,come si chiama…ah..si per Raf!-disse Lucifer cercando in ogni modo di far innervosire Sulfus.

-Allora non sono stato abbastanza chiaro l'ultima volta,si vede che un pugno non ti e' bastato,non fa niente domani allora avro' l'immenso piacere di prenderti a botte!-disse Sulfus con uno di quei sorrisi strfottenti che solo lui sapeva fare

-Non illuderti mio caro devilnon sono cosi' debole come pensi-disse Lucifer

-Staremo a vedere-disse Sulfus

Kabale',Gas e Cabiria non poteva credere alle proprie orecchie.Anche a Lucifer interessava Raf o era una semplice bugia per far ingelosire Sulfus?Nessuno poteva saperlo ma videro negli occhi del loro amico una strana scintilla.Quello che sapevano per certo e' che Sulfus non si sarebbe tirato indietro davanti a nulla.Nemmeno davanti ad uno sbruffone come Lucifer.

-Lucifer,te lo dico per l'ultima volta sta lontano da Raf e non ti succedera' nulla…-fece una pausa-…ma prova soltanto a sfiorarla con un solo dito e ti giuro che non ci pensero' due volte ad ucciderti!-disse Sulfus sicuro di se,niente sembrava sapevtarlo,infondo per Raf era pronto a morire.

-Vedremo…ma mi piacerebbe essere il suo avversario!-disse lui

-Io ti ho avvertito!-disse Sulfus

-Non farla tanto lunga,a parole sono tutti bravi bisogna vedere i fatti!-disse Lucifer

-Beh,mi sembra di averti gia' dimostrato di cosa sono capace…-comincio' Sulfus

-Si me ne sono accorto, ma credimi, se quello e' tutto cio' che puoi fare allora sei messo male…se non te ne sei accorto ti ho fatto vincere apposta…-disse Lucifer sicuro di se cercando in ogni modo di far paura a Sulfus.Voleva dimostragli di essere il piu' forte…

-Si ho capito che stavi fingendo..per questo non ti ho fatto motlo male…o sbaglio?Pero' non ti ho detto che nel pugno che ti ho sferrato non ho usato nemmeno lo 0.5 % della mia potenza-disse Sulfus

A quelle parole Lucifer sgrano' gli occhi.Non aveva usato un minimo della sua potenza?Allora era davvero molto potente…questo da un alto faceva crescere in lui la paura ma dal'altro lato era contento…

„Allora ti ho trovato!Non mi scappi piu'“-penso' Lucifer sorridendo

-Non ti preoccupare Sulfus,cerchero' di fare del mio meglio per essere alla tua altezza.Sono sicuro che alla fine vincera' il migliore.Cioe' io!-disse il devil lasciando gli altri e dirigendosi nella sua stanza

-Vattene sbruffone-disse Sulfus,ma Lucifer non pote' sentirlo poiche' era gia' uscito

-Ragazzi io me ne ritorno in camera mia a dopo!-disse Sulfus lasciando gli altri

-Io non so cosa gli sia successo-disse Gas

-E' vero non e' piu' il Sulfus di un tempo..e' cambiato-disse Cabiria

-Per me lui e' quello di una volta,e' solo piu' sicuro e piu' forte di prima-disse Kabale'-Beh andiamo almeno noi al centro commerciale-continuo' lei e insieme ai due devil se ne ando'…


Quella stessa sera….


Raf usci' lentamente dalla sua stanza,attenta a non fare il ben che minimo rumore.Non voleva in nessun modo svegliare le due angel perche' avrebbe dovuto spiegare loro dove si stava dirigendo e questo non poteva farlo…Arrivo' sul tetto della scuola,come le aveva detto Sulfus…

-Ma dove si sara' cacciato?-chiese Raf

-C'e ne hai messo di tempo Angelo mio-disse Sulfus sbucando fuori dal nulla

-Ma…-Raf non riusci' a finire la frase

-Cosa c'e' come mai ti sei imbambolata?-chiese lui divertito

-Non mi sono imbambolata!-disse lei

-Avanti Angelo mio non ti scaldare sono pur sempre un devil.-disse lui

-E ve bene,ma spiegami come hai fatto a portare la tua lettera nella mia camera da letto senza farti ne vedere ne sentire-chiese l'angel incuriosita

-Segreto professionale!-disse lui

-Ma non e' giusto voglio saperlo!-disse lei mettendo il broncio

-Forse un giorno non molto lontano te lo diro'-disse lui

-Come mai hai voluto vedermi a quest'ora ?-chiese Raf

-Semplice,in tutti questi mesi mi sei mancata da impazzire,starti lontanto e' sato un massacro vero e proprio…ma ora finalmente  sei qui..con me…-disse lui avvicinandosi alla angel

-…Sulfus….-


-Te lo giuro Angelo mio,non ti lascero' mai piu'-disse lui cercando di rassicurala.Aveva capito che in quei mesi mentre lui non c'era Raf aveva sofferto moltissimo.Si riteneva lei l'unica responsabile della sua scomparsa…

-Sulfus ti prego non dire cosi'….-

-Cosa c'e' Angelo mio non ti fidi piu' di me?-chiese lui preoccupato

-Io…

-Raf sei l'unica a cui tengo senza di te la mia vita non ha nessun senso.-disse Sulfus

-Sulfus il nostro amore e' destinato a morire,siamo troppo diversi…fattene una ragione-disse lei abbassando gli occhi

-Non dire cosi' vedrai che trovero' il modo per stare insieme a te,tu fidati di me-disse lui avvicinandosi ancora di piu' alla sua angel e prendendole il viso tra le mani.La guardo' dritta negli occhi e avvicino' le sue labbra…

-No,Sulfus il V.E.T.O.!-disse lei interrompendolo

-Ah,quello stupido V.E.T.O.!.Non me ne importa un ficco secco,le regole sono fatte per essere infrante-disse lui

-Ma io…-

-Non ti preoccupare ho pensato anche a questo-disse lui estraendo da una delle tasche dei suoi pantaloni un ciondolo molto strano.

-E questo cosa sarebbe-chiese Raf

-E' una specie di ciondolo in grado di annullare gli effetti del V.E.T.O.-disse lui tranquillamente

-COSA!-grido' Raf

-Hahahahaha,non fare quella faccia e' possibile dividerlo in due pezzi…tu prenderai il lucchetto mentre io la chiave…-disse lui

Il ciondolo er amolto bello.Divisibile in due pezzi come aveva detto il devil.Aveva un colore dorato,la chiave invece aveva le sembianze di un teschio con un'ala da angel e un' ala da devil…ripettivamente di colore blu e rosso…

-Come mai tu ti prendi la chiave?-chiese Raf incuriosita mettendosi il ciondolo al collo e la stessa cosa fece Sulfus…

-Semplice perche' io sono l'unico ad avere la chiave del tuo cuore.Solo io posso possederla!-disse lui avvcinandosi di
nuovo all'angel.Questa volta lei non lo fermo' si fidava del suo amato…Si scambiarono un bacio profondo e pieno di passione…che sembrava non finisse mai.

La lontananza di quei mesi aveva fatto si che si amassero ancora di piu' niente poteva dividerli..oppure qualcuno era in grado di farlo?Purtroppo il peggio doveva ancora arrivare poiche' nella piu' silenziosa oscurita' c'era qualcuno che li stava osservando….e che sarebbe stato pronto ad agire nel momento piu' opportuno…

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Capitolo 4
*** Capitolo 4-IMPREVISTI E COMPLICAZIONI ***


 In una grotta dove il silenzio e l'oscurita' regnano sovrani vi era una teca di cristallo.La teca custodiva una donna dai bellissimi capelli biondi e un ciuffo rosso che le copriva un occhio.La donna sembrava sotto l'incantesimo di qualche strana creatura perche' era intrappolata in un lungo sonno dal quale non riusciva a risvegliarsi.Era pero' riuscita a mettersi in contatto con la figlia Raf la quale non riusciva a capire da dove provenisse quella strana voce.

Il nome della donna era Angelie',ma nessuno era a conoscenza della sua scomparsa fuorche' suo marito Malachia e ora sua figlia Raf la quale attendeva spiegazioni dal suo professore.

-Ehi,Rubinia secondo te ce la fara'?-disse una strana voce maschile.Apparteneva ad una figura nascosta nelle tenebre.


 
-Joker stiamo parlando di lui,colui che tutto puo',non saranno di certo alcuni insulsi angeli o diavoli a fermarlo.Tu sai benissimo sino a che punto e' capace di spingersi.Una volta catturata l'angel dai capelli biondi…

-Raf!-la voce che ebbe appena pronunciato quelle parole venne interotta da quella maschile


 
-Chiamala come ti pare Joker, vedo che sei eccitato non dirmi che l'angel e' di tuo gradimento.In fondo anche tu sei anzi eri un devil,lo sai che il V.E.T.O. te lo proibisce.-disse Rubinia uscendo dalle tenebre nelle quali anche lei si trovava e si avvicino' alla teca dov'era custodita Angelie'.

 
Rubinia aveva le sembianze di una devil bella e molto seducente.Corna e ali erano tinte di rosso fuoco anche se avevano delle sembianze strane.Gli occhi erano di un bellissimo color ambra mentre i capelli erano viola e alcune ciocche le cadevano delicatamente sulle spalle.Era vestita di nero e tutto il vestito era ornato di merletti estrappato su alcuni lati per renderla ancora piu' irresistibile.

 
-Credimi non mi dispiacerebbe giocare un po' con lei.-disse Joker avvicinandosi a Rubinia

 

Joker era anch'egli un devil anche se dall'aspetto molto strano ali e corna erano grigie capelli corti neri e un po' arruffati,gli occhi anch'essi grigi presentavano entrambi degli strani simboli sulle palpebre.Erano i simboli delle carte che comunemente vengono usate per giocare a poker.Gli abiti non erano particolarmente appariscenti anzi Joker preferiva indossare un mantello nero che pero' presentava disegni di carte da gioco.Infinine indossava un cappello da prestigiatore e adorava avere sempre un mazzo di carte in mano o nelle tasche del suo vestito.

-Joker ti prego non fare il pervertito-gli disse Rubinia guardando per un solo attimo la donna rinchiusa nella teca.

-E perche' no?Lo sai che sono un tipo a cui piace divertirsi,in qualsiasi modo e con qualsiasi giocattolino.-

-Hehehhe,non credo che lui te la lascerebbe toccare,lo sai che quando si arrabbia sono guai-

-Uffff,hai ragione ma in fondo come biasimarlo e' un angel molto bella, ma essendo lui il capo gli spetta di diritto.Dovro' trovare un altro modo con cui divertirmi.-disse il devil rassegnato(ma non del tutto!)

-Non so cosa ci vediate in lei ma l'angel,o Raf,come vuoi chiamarla tu non ha niente di speciale.Apparte l'immenso potere che racchiude in se.-disse Rubinia

-Quel potere dovra' essere nostro cosi' finalmente il nostro sogno potra' realizzarsi.Ma prima bisogna sconfiggere il devil di cui e' innamorata.-disse il devil chiudendo per un secondo gli occhi e giocando con le carte.

-Per il devil non ci sara' speranza.Contro di lui non avra' scampo e presto Raf sara' nelle nostre mani.E' solo questione di tempo.Comunque…-la devil si fermo' per un attimo,era come se per un attimo Rubina stesse attraversando una fase di trance
Joker riapri' gli occhi

-C'e' forse qualcosa che non va?Hai sentito qualcosa di strano?-chiese Joker

-Lui e' vicino, sta arrivando-

E fu' come disse Rubinia una strana ombra nera comparse,comunque non si poteva distinguere a chi appartenesse ma di certo era un devil.

-Qual buon vento Sotona*!-disse Joker ridendo

-Sono venuto qui perche' ho bisogno del vostro aiuto-disse la voce che apparteneva alla figura misteriosa che Joker chiamo' Sotona

-Dimmi cosa devo fare-disse Rubinia

-Dobbiamo fare in modo di annulare la Grande sfida!-

-Lascia fare a me e ai miei giochi di prestigio,Rubinia pensera' al resto.-disse Joker e la figura misteriosa spari'.

I due devil si guardarono e annuirono divertiti.



**

Quella mattina Raf si sveglio' buon ora.Ripenso' alla sera prima.Si trovava sul tetto della Golden school e non era da sola era con il suo amato devil.Finalmente Sulfus era ritornato e tutto sembrava andare per il meglio o quasi.Doveva parlare con il professor Arkhan riguardo sua madre e aveva la sensazione che nulla sarebbe stato come prima.

Reina era stata sconfitta ma ora c'erano altri nemici in agguato e secondo cio' che aveva detto Sulfus erano nemici potenti.Comunque non aveva paura  al suo finaco c'erano le sue amiche e Sulfus e in piu' entrambi erano i custodi dei Guardiani universali.Lei della Fenice blu e Sulfus del Drago rosso.Erano diventati molto piu' potenti e Raf credeva che con tali poteri avrebbero sconfitto i loro nemici.

Ripenso' al ritorno inaspettato di Sulfus.Quanto lo amava solo ora se ne rendeva conto aveva sofferto tantissimo nei mesi in cui lui non c'era aveva paura di rimanere da sola.Lo amava il suo era un amore puro anche se proibito.Proibito.Non le piaceva questa parola ma era convinta che Sulfus avrebbbe trovato un modo per stare insieme a lei per l'eternita'.

Poi nella sua testa appari' l'immagine di Lucifer.Il nuovo devil entrato alla Golden school.Era un tipo sospetto e Raf per un momento penso' che fosse lui il nuovo nemico contro il quale avrebbe dovuto combattere.Lucifer non le piaceva per niente.Provava una certa paura nei suoi confronti anche se non voleva ametterlo a se stessa.Ma ora cher c'era Sulfus non aveva di che preccuparsi.Gia',ripenso' alle sue parole…

-Raf e' solo MIA!-

-Mi raccomando Raf non ti avvicinare a lui per nessun motivo quel tipo non mi piace.

 Ripensando a quelle parole divento' rossa come un peperone.Questo dimostrava che anche il devil la amava con tutto il suo cuore.Il fatto che portasse delle bende su mani e sull'occhio sinistro la preoccupava un po'.Non sapeva cosa pensare forse aveva delle ferite gravi che non ernao riuscite a rimarginarsi.

-Raf-la chiamo' una voce

Una voce calma e tranquilla che distolse Raf dai suoi pensieri.

-Ti sei sveglata presto Lucille-

-Anche tu Raf-

-Gia',ero un po' preoccupata per oggi in fondo ci sara' la Grande sfida…-

Lucille le sorrise.

-Non ti preoccupare andra' tutto bene e poi' ci sono Urie' Miki e Dolce dalla tua parte…

-Ci sei anche tu Lucille –

-Oh,ti ringrazio ma non vorrei che pensassi che io sia solo un angel guasta feste che vuole mettere il zampino tra di voi e dividervi.Per questo preferisco rimanere da sola.-

-Lucille ormai sei una di noi giusto ragazze?-chiese Raf perche' vide che alle spalle di Lucille erano arrivate le altre tre angel.Le tre annuirono e Lucille fu felice.

-Sei una di noi tutte per una e una per tutte-disse Raf

Lucille rimase quasi commossa non si aspettava di certo un'accoglienza simile.

-Raf,Lucille dovete prepararvi tra poco iniziamo!-disse Urie'

-Tra 5 minuti siamo da voi.-disse Raf e le due angel iniziarono a prepararsi

****

 
Arrivati nell'aula sfida devil e angel  si misero davanti ai rispettivi professori ognuno di loro era in trepida attesa,soltanto Sulfus e Lucifer erano calmi.Era come se si trovassero in un'altra dimensione.Sulfus guardo' per un attimo Raf e lei attivo' il Think fly,sapeva che Sulfus doveva dirle qualcosa.

Angelo mio,qualunque cosa accada sta lontana da Lucifer.Lascialo a me e se osa avvicinarsi a te non preoccuparti ci saro' io a proteggerti.“

A quel pensiero Raf senti' le farfalle nello stomaco,non aveva nulla da temere con Sulfus accanto e volevo abbracciarlo e correre da lui per baciarlo e ringraziarlo di tutto cio' che faceva per lei.Lo amava con tutta la sua anima.Non avrebbe permesso a niente e a nessuno di dividerli.

-Miei cari angel…-

-Miei diabolici devil…-

-Entrambi abbiamo deciso di annulare la Grande sfida!-dissero i due professori all'unisolo.Iniziarono ad esserci dei mormoriii tra i sempiterni.Cosa stava succedendo?Perche' tutto ad un tratto la Grande sfida  veniva annullata?

Raf guardo' i due professori.Sia Arkhan che Temptel non avevano nulla di strano.Erano quelli di sempre,ma quello che avevano appena detto l'aveva sorpresa.

-Saremo noi a decidere le coppie di angel e devil che dovranno  tentare o custodire il terreno.-

-Bene Miki contro Gas-

-Dolce contro Kabale'-

-Urie' contro Cabiria-

-Lucille…

„Fa che sia Lucifer,fa ce sia Lucifer,fa che sia Lucifer“-a Raf dispiaceva ma non voleva per nessun motivo essere in coppia con quel devil.

-..contro Sulfus

-Raf contro Lucifer-

Raf sbarro' gli occhi,Sulfus strinse i pugni ma mantenne la calma.Lucifer invece era soddisfatto ora poteva divertirsi con la sua angel e nessuno poteva impedirlo.

-Professori vorrei sfidare Lucifer-disse Sulfus e questo lascio' a bocca aperta sia i professori che gli altri sempiterni,compresa Raf.

-Come mai Sulfus?-chiese la Temptel

-Voglio essere in coppia con Raf.Lucille non ho niente contro di te-disse lui rivolgendosi all'angel e accenandole un sorriso, gesto che a Raf diede lievemente fastidio.Lucille rimase di stucco davanti al gesto del devil.Fino a che punto amava Raf?Per un attimo le sue guance divennero rosse ma non ci penso' molto e sorrise anche lei.

-Lo sai che le regole lo vietano,e poi sarebbe meglio che voi due rimaniate separati cosi' potrete dimenticare tutti i guai che avete combinato non dimenticando il sacrilegio.-

-Voglio solo sconfiggere Lucifer e se non sbaglio le regole sono fatte per essere infrante.-disse Sulfus sicuro di se.

-Arkhan tu cosa ne pensi?-

-Non sono d'accrodo-

-Va bene Sulfus ma che sia solo per questa volta,se riuscirai a vincere contro Lucifer e a scofiggerlo il tuo avversario sara' Raf.Se per Lucifer non c'e' nessun problema possiamo cominciare.-disse la Temptel

-Temptel io sono contrario!-disse Arkhan con una faccia che non prometteva nulla di buono

-Oh,collega ci vuole un po' di azione la monotonia e' noiosa.-disse lei lasciandolo senza parole

-D'accordo ma solo per questa volta chiudero' un occhio,spero che non capiti piu'.-

-Per me va benissimo anzi che ne dite se prima ci prendiamo un po' di tempo per sgranchirci le ossa e poi questa sera iniziamo a combattere?L'oscurita' e' da sempre stata il mio elemento preferito.-disse Lucifer guardando i due preofessori e poi Sulfus per poi posare i suoi occhi su Raf.Sulfus se ne accorse ed inizio' ad innervosirsi.

-Fa' come ti pare,tanto vincero' io.-disse Sulfus andandosene

Staremo a vedere“-penso' Lucifer


 

Raf rimase li' imbambolata.Due devil erano pronti a contenderla.Sulfus l'aveva sorpresa con il suo gesto,non si aspettava che si si sarebbe spinto sino a questo punto.Quando diceva che l'avrebbe protetta da Lucifer non scherzava.Ma un pensiero inizio' a manifestarsi nella sua mente.Sulfus voleva proteggerla perche' l'amava oppure perche' lei era la prescelta della Fenice blu?Tutto cio' le fece dubitare per un attimo le parole che le aveva detto Sulfus.Era tornato da chi sa dove e ora l'avrebbe protetta anche a costo della vita.Questo era amore oppure il dovere che doveva svolgere essendo il prescelto del Drago rosso??Mille domande iniziarono a frullare nella testa di Raf,alle quali pero' lei non riusci' a trovare una risposta.


 

piccola nota: * Sotona e' un altro nome con cui viene chiamato Satana




Salve gente!!!!!Scusate se ho postato appena adesso ma che volete fare sono pigra!!!!!!
Comunque spero che questo capitolo sia stato di vostro gradimento  e spero di riuscire ad aggiornare piu' velocemente mi raccomando recensite in molti cosi' mi date la voglia di andare avanti ;)

P.S-chiedo umilmente scusa a coloro che hanno recensito e ai quali non ho risposto, prometto di farlo la prossima volta comunque vi sono molto grata per i vostri bellissimi commenti mi danno sempre la voglia di continuare.Continuate a recensire e spero di non deludervi.

A presto
Death sama

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 SORPRESA! ***


Angel e devil tornarono nelle loro rispettive stanze.Raf si distese sul letto e chiuse per un attimo gli occhi.Sapere che tra qualche ora Sulfus si sarebbe battuto contro Lucifer non le dava pace,la rendeva nervosa e preoccupata allo stesso tempo.Si sentiva impotente e fragile.Su richiesta dell'angel, che voleva restare un po' da sola, le altre lasciarono la stanza eccetto Lucille.Raf apri' leggermente gli occhi.

-Va tutto bene Raf?-

-Non proprio….-disse lei abbassando lo sguardo

-Capisco…sei innamorata di lui,giusto?-

-I-i-innamorata?-a quelle parole Raf divenne rossa in volta…amava il devil dagli occhi coloro ambra sempre pronto a  battersi per lei.Pronto a morire,se fosse stato necessario…

-Si-Lucille sorrise e Raf se ne sorprese,era la prima angel che non la giudicava per il fatto di amare un devil.E questo Raf lo apprezzava.

-Una volta e' successo pure a me…-disse Lucille alzandosi e camminando verso la finestra.Si mise a guardare il cielo con lo sguardo perso nel vuoto.

-L'amore e' un sentimento puro e incondizionato.Nessuno puo' decidere quando o di chi innamorarsi,avviene e basta.-continuo' Lucille

Raf rimase spiazzata dalle sue parole.Non aveva mai sentito parole di questo genere.Piu' la guardava e piu' vedeva che Lucille non era un angel come tutte le altre.Nel suo sguardo Raf riusci'a  notare un velo di dolore nel momento esatto in cui pronuncio' quella farse.Lucille si volto' verso lei e sorrise con un sorriso sincero.

-Magari un giorno ti raccontero' la mia storia-disse l'angel

-E io ti raccontero' la mia-continuo' Raf

Lucille si volto' per un attimo e guardo' di nuovo il cielo,poi sorrise.

-Vado a risposare,ci vediamo dopo, tu vieni vero?chiese Lucille

-Certo-

-Mi raccomando non ti preoccupare troppo,e' un devil che se la sapra' cavare ne sono certa-disse uscendo

-Ne sono sicura-



Pochi minuti dopo….

-Angelo mio-

A quelle parole Raf si volto' di scatto.Davanti a lei c'era Sulfus.Un devil nella sua stanza.Stavano violando le regole,ma in fondo le regole erano fatte per essere infrante.

-Sulfus!-l'angel si avvicnio' a lui e l'abbraccio'.Raf aveva bisogno di sentire Sulfus accanto a se.

-Angelo mio,va tutto bene?-

-Si,ma sono preocupata-

-Vincero' io-

Raf lo guardo' dritto negli occhi.Il suo sguardo fiero e coraggioso non mentiva.Era sicuro di vincere e quando lui si metteva in testa una cosa la faceva e basta senza pensare alle conseguenze.E ra cocciuto e  testardo,ma in fondo lei lo amava anche per questo.Il devil le prese il volto tra le mani e la bacio' con passione ovviamente lei ricambio', da quando Sulfus le aveva regalato il ciondolo non aveva piu' paura di commettere un sacrilegio.

-Ti prometto' che qualunque cosa accada io ti restero' vicino non devi temere per me.-detto cio' le diede un altro bacio e usci dalla finestra.Voleva allenarsi ancora un po' prima di iniziare a duellare con il suo rivale.

Raf lo saluto' e inizio' a prepararsi.Credeva in Sulfus e sapeva che lui avrebbe vinto.

Arrivata in aula-sfida trovo' sia angel che devil.Tutti stavano aspettando i due devil:Lucifer e Sulfus.Lucifer era gia' pronto sul campo di battaglia sorridente e sicuro di se appena vide Raf le fece l'occhiolino ma lei decise di ignorarlo.In quel momento arrivo' Sulfus e guardo' il suo avversario con aria di sfida non lo avrebbe lasciato vincere per nulla al mondo.

Arkhan e Temptel diedero il via al duello.

La cosa strana che colpi' sia professori che alunni fu' il fatto che i due devil decisero di combattere senza usare i loro poteri.Si sferravano pugni e si muovevano velocemente Raf alle volte non riusciva nemmeno a distinguerli, erano velocissimi.D'un tratto pero' si fermarono.La notte era ormai scesa e in cielo la luna piena risplendeva di luce propria.Lucifer sorrise guardando fuori dalla finestra e poi si volto' verso l'avversario.

-Non credi che la luna sia bellissima questa notte,Sulfus?

In un primo momento il devil non capi' ma poi si volto e con suo dispiacere vide la luna enorme e rotonda in tutta la sua maestosita'.Il suo occhio sinistro,quello coperto dalle bende, inizio' a fargli male a bruciare cosi' tanto che il devil dovette portare una mano sull'occhio per tentare di far cessare il dolore.
Lucifer sorrise soddisfatto,sferro' un colpo dritto nello stomaco del devil facendolo cadere a terra ma velocemente quest'ultimo si rialzo' e gli diede un pugno in faccia facendogli sanguinare il naso.

Il battito del cuore inizio' ad accellerare e le sue unghie iniz
iarono a diventare artigli,si volto' verso Raf per un istante e la guardo' con uno sguardo che l'angel non aveva mai vsito.Uno sguardo che chiedeva perdono.Si volto' in direzione della prta e inizio' a correre lasciando Lucifer.
 

Il devil era contento aveva vinto poiche' Sulfus si era ritirato .Raf non poteva credere ai proprio occhi nessuno poteva farlo.Sulfus,il principe dei devil,il guerriero aveva lasciato il suo avversario vincere facilmente.Raf decise di inseguire Sulfus.Voleva delle spiegazioni temeva che gli fosse successo qualcosa non si sarebbe data pace finche' non lo avrebbe trovato.

Corse lungo tutti i corridoi della Golden school ma non lo trovo'.Usci' dalla scuola  ma di Sulfus nemmeno l'ombra,senti' un uluLato che la fece spaventare.In quel momento si ricordo' del lupo bianco che qualche girono prima le aveva salvato la vita.Decise di volare fin sopra il tetto della scuola.E li lo vide.Per la seconda volta vide il Lupo bianco.Era gigantesco e portava ancora le bende.Si avvicino' con cautela voleva parlare con lui anche se sapeva che i lupi non parlano.

-Sei qui?-il lupo bianco la guardo' e abbasso' la testa come per chiedere perdono

-Non ti preoccupare non hai fatto niente di male vedi sto bene-disse lei tentando di avvicinarsi  ancora un po' finche' non gli fu' vicina.

Il lupo la guardo'…

-Mi dispiace,avrei  dovuto vincere ed invece ho perso-

Raf non poteva credere ai suoi occhi.Il lupo aveva parlato.La sua voce era familiare.Apparteneva a Sulfus l'angel si volto' cercandolo ma non vide il devil poi guardo' di nuovo il lupo.

-No,non e' possibile non dirmi che tu sei Sulfus?-

-Ma brava Angelo mio finalmente ci sei arrivata.-

-Si puo' sapere cosa ti e' successo?-

-Un piccolo inconveniente che mi succede ogni notte di luna piena.-

-Non capiscio…-

-Ti spieghero' tutto a tempo debito,ora devo trovare un modo per proteggerti.-

-Sulfus…-

-Ti chiedo  scusa non mi e' passata nemmeno per la mente l'idea che questa notte ci sarebbe stata la luna piena-in quel momento Raf abbraccio' il lupo,quest'ultimo sbarro' gli occhi.

-Sei uno stupido!Come ti e' passata per la testa l'idea di combattere senza sapere se ci fosse stat
a la luna piena?E se gli altri ti avessero scoperto? Dimmi cosa ti sarebbe successo se i professori ti avrebbero visto ridotto in questo stato?Ci avrebbero separati di nuovo.Lo sai che non posso starti lontana.Ho sofferto durante la tua assenza non voglio separarmi mai piu da te.-disse l'angel iniziando a piangere.


-Angelo mio,non lascero' mai e poi mai che nessuno ci separi mai piu',te lo prometto!-

Sulfus voleva ricambiare l'abbraccio ma si mise ad ululare sempre piu' forte.Aveva fallito ma non avrebbe permesseo che quell'insulso devil mettesse le mani sulla sua amata angel,avrebbe trovato il modo di proteggerla.Costi quel che costi.

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Capitolo 6
*** CAPITOLO 6 ***


 


Raf stava camminando lungo uno dei corridoi della Golden school con la testa tra la nuvole.Il suo pensiero andava alla notte prima.D'un tratto pero' qualcuno la prese per un braccio e la spinse agressivamente contro il muro.


-Ciao Angioletto-

-Lucifer!-Raf sbarro' gli occhi.Davanti a lei a fissarla c'era Lucifer il suo nuovo rivale.

-E' bello riderti-disse lui compiaciuto avvicinandosi pericolosamente all'angel

-Allontanati Lucifer-

-Fa' come ti dice Raf o giuro che ti riduco in cenere-

La voce di Sulfus eccheggio' in tutto il corridoio.Raf sorrise e corse vero il devil,lui di scatto si paro' davanti a lei con il fin di proteggerla.

-Non ti scaldare tanto Sulfus volevo solo giocare-

-Hm sei coraggioso a metterti contro di me.Il coraggio e l'arroganza che impregnano la tua inutile anima,ammesso che tu ne abbia una,sono degni di lode.Sia chiaro pero' se osi avvicinarti a lei o a torcerle un solo capello giuro sul mio nome ,che ti trovero' dovessi cercarti a lungo, ti trovero' e non rispondero' delle mie azioni.-

Raf stava ascoltando e sentiva nell'aria una tensione opprimente. Sulfus le dava la schiena ma lei sapeva che le sue parole erano vere.Il tono del devil non ammetteva repliche era sicuro e deciso ma anche ricolmo di rabbia e furia.Lucifer le si era soltanto avvicinato e Sulfus stava per perdere la paziena  e il controllo di se stesso,Raf non osava nemmeno immaginare cosa sarebbe successo se Sulfus avesse scatenato tutta la sua ira.

Aveva paura che tra i due sarebbe scoppiata una rissa e quindi decise di intervenire.

-Sulfus ti prego andiamocene.-

-D'accordo Angelo mio.-

I due passarono di fianco a Lucifer e quest'ultimo sussurro' un frase che per poco non fece imbestialire Sulfus.

-Prima o poi ti togliero' Raf senza che tu te ne accorga,faro' si che lei ti odi…e' una promessa-si mise a ridere e si incammino'
lungo la direzione opposta.

***

-Angelo mio,ti va di fare un giretto?-chiese all'improvviso Sulfus cogliendo l'angel impreparata.

-E' una specie di appuntamento?-

-Se vuoi definirlo cosi',ho solo voglia di passare un po' di tempo insieme a te e qui alla Golden school e' impossibile.-

-D'accordo.-

Appena usciti dalla scuola i due  si trasformarono in due terreni.Camminarono a lungo ridendo e scherzando.Sulfus le prese la mano e Raf arrosi' di scatto ma ne fu felice poteva stringergli la mano quanto voleva non aveva piu' paura di infrangere in V.E.T.O.Il medaglione regalatole dal devil faceva effetto.

Notarono che c'era un luna park e senza penarci due volte si avvicinarono.Salirono su svariate giostre,le montagne russe per finire il tutto con la casa stregata.Sulfus rimaneva impassibile davanti a ogni fantasma mummia zombie,vampiro che gli si presentava davanti mentre Raf cercava di nascondere la sua paura senza pero' riuscirci.

-Angelo mio non sapevo che tu avessi cosi'tanta paura.-disse Sulfus divertito

-N-non ho paura disse lei stringendosi ancora di piu' a lui.-

Usciti dalla casa stregata i due sempiterni videro che la gente stava correndo in ogni direzione.Gli esseri umani stavano scappando da qualcosa o qualcuno.

-Raf,rimani dietro di me.-Sulfus rimase immobile nella sua mente c'era un unico e solo pensiero quello di proteggere la sua amata.

Raf vide che a pochi passi di distanza c'era una bambina impaurita e spaventata  a morte.L'angel corse verso di lei senza pensarci due volte e Sulfus le corse dietro.

-Piccolina va tutto bene?-

-Ho-ho tanta paura e non so dove sia la mia mamma.-disse la bambina stringendo Raf.

-Non ti preoccupare ti aiuteremo a trovarla.-

-Raf che stai facendo?-

-Non posso lasciarla da sola.-

-La solita angel,e' tipico della vostra razza.-

Raf si infurio' la noncuranza di Sulfus la mando' in tilt.

-Come puoi pensare di lasciare una bambina impaurita qui da sola,non sappiamo nemmeno cosa abbia spaventato i terreni al punto da farli scappare.E ora tu mi chiedi cosa sto facendo?Se ti da fastidio il fatto di avere una bambian tra i piedi sei libero di tornartene alla Golden school senza di me.-disse lei decisa prendendo la piccola in braccio.

-Ahhh,fa come ti pare-disse lui andandosene.

-Ora prima di tutto troveremo la tua mamma, piccola…come ti chiami?-

-Mi chiamo Elis.-

-Io sono Raf piacere di conoscerti-disse l'angel sorridendo alla bambina cosa che la fece sorridere.

La notte arrivo' in un secondo senza che Raf se ne rendesse conto.Le due camminarono a lungo ma della madre della piccola nessuna traccia e in piu' lungo tutto il luna park si sentivano delle strane voci e grida disperate.Raf era preoccupata era da sola in un luna park immenso, Sulfus se n'era andato lasciandola sola.

All'improvviso davanti a lei si manifesto' una creatura orrenda simile a quella che Reina aveva evocato qualche tempo fa.Raf non sapeva cosa fare se si trasformava poteva sconfiggerla in qualche modo anche con l'aiuto della Fenice ma non poteva lasciare Elis da sola.In meno di pochi secondi arrivarono altre creature e accerchiarono l'angel e la bambina.

-Ho tanta paura Raf.-

-Non ti preocupare piccola,ci sono io con te.-

Una  creatura si lancio' ,fece un balzo in aria cercando di atterrare sull'angel.Aveva aperto la bocca per mostrare i suoi denti affilati e le mani erano pronte a perforare la carne della sua vittima.Il colpo della cretaure non ando' a segno.Infatti venne fatta a pezzi e scaraventata dall'altra parte.Un ululato forte e possente eccheggio'.

Raf si volto' di scatto e davanti a lei vide un'enorme lupo bianco.In bocca aveva una delle mani con cui la creatura di prima aveva tentato di far del male alla sua angel.La sputo' e si mise a ringhiare contro le altre creature e queste indietreggiarono.

-Sulfus!?-

-Angelo mio,non potevo di certo lasciarti da sola se ti fosse successo qualcosa non me lo sarei mai perdonato.Ora dovete scapparte e io intanto mi occupo di loro.-
Non ti lascio da solo.-

-Fa come ti dico e non farmi arrabbiare Raf sono gia' infuriato a morte su me stesso per il fatto di averti lasciata da sola in balia di queste creature ti prego fa come ti ho detto,prendi la bambina e scappate io vi raggiungo appena finisco con queste cose.-

Raf prese Elis in braccio e tento' di scappare ma le creatre le si piazzarono davanti.Sulfus in un balzo salto' e decise di prendere l'angel e la bambina sulla prorpia schiena.Si mise a correre veloce arrvio' davanti ad una casa.Sconosciuta ai due sempiterni per qualche momento poi familiare.

-Questa e' la Mysterie House!-

-Svelte entrate dentro.-

Sulfus rimase fuori aspettando che le creature arivassero per divertirsi un po' con loro.Non aveva intenzione di farsi battere, non da esseri inutili come loro.Le aggrediva una ad una oppure tre a tre non importvava l'importante era distruggerle.Saltava su di loro con una grazia e agilita' che solo un lupo aveva.Gli artigli perforavano le loro membra con una facilita' senza paragoni le sue zanne invece finivano il tutto riducendo le creature in brandelli.Fini' l'opera dando fuoco ai resti.

 Riprese le sembianze umane.Entro' in casa e Raf gli salto' al collo.

-Non ti preoccupare Angelo mio sto bene.-

-Non fare mai piu' una cosa del genere la prossima volta devi lasciarmi combattere al tuo fianco.-

-Non se ne parla io devo proteggerti.-

-Come hai fatto a riprendere le sembianze umane?

-Questa notte non c'e la luna piena e quindi sono libero di decidere se trasformarmi o meno in un lupo gigantesco.La bambina come sta?-

-Come mai questo intersse?Comunque e' sul divano sta  guardando la tv.-

-Bene almeno e' al sicuro e tu non ti preoccupi inutilmente.-il devil la prese per la mano e ando' in soggiorno vicino alla bambina che stremata dalla stanchezza e dagli avvenimenti di qualche minuto fa si addormento' beatamente.-

-Sta dormeno,gli esseri umani sono carini quando dormono.-

-Lo sei anche tu Angelo mio credimi.-

-Non dimri che mi spii mentre dormo…-

-Ogni notte-disse lui soddisfatto.

-Non posso crederci!-Raf era rimasta stupita esbalordita allo stesso tempo.

-Veglio su di te.-disse lui fiero di se stesso.Si sedette sul divano facendo attenzione  a non svegliare Elis.E con scatto fulmineo prese l'angel facendola sedere al proprio fianco.I due si guardarono a lungo negli occhi per poi scambiarsi un lungo e appassionato bacio.

„Se non fosse per la ragazzina…“ penso' il devil.

I due sempiterni si addormementarono l'uno tra le braccia dell'altra.La mattina seguente decisero di prendere la bambian e di far ritrono al luna park con la speranza di trovare la madre.Aspettarono a lungo ma finalmente la piccola pote' abbracciare la propria madre, tra la gioia e le lacrime la donna li ringrazio'.

-Vi ringrazio senza di voi avrei perso mia figlia,sono sicura che un giorno sarete dei genitori eccezzionali.-questo complimento fece arrossire i due.Detto cio' la donna e la piccola Elis li salutarono e tornarono a casa.
-Sara' meglio tonare alla Golden school e trovare una scusa…-disse Raf preoccupata.

-Non ti preoccupare“mogliettina“ adorata-disse il devil iniziando a ridere nel vedere la faccia dell'angel arrossire.

-Non mi piacciono gli scherzi di questo genere.-disse Raf mettendo il broncio.

-Oh,ma io nn stavo scherzando l'idea di averti al mio finaco per tutta la vita non mi ha mai abbandonato da quando ci siamo baciati per la prima volta.-

-Dici sul serio?-

-Sembro forse uno che scherza?-le prese il volto tra le mani e la guardo' negli occhi.-Sei l'unica persona che io abbia mai amato in tutta la mia vita e per niente al mondo ti lascero'.Esiste un modo per stare insieme.-

-E quale sarebbe?-

-Si chiama il Sentiero delle metamorfosi,attraversandolo diventeremo umani e cosi' potremmo stare insime per sempre.-


-Ne sei sicuro?-

-Si.Ma devo sapere se anche tu saresti disposta a diventare umana…per stare al mio fianco.-Sulfus la guardo' dritta negli occhi cercando una risposta per lui di vitale importanza.

-Certo che sarei disposta in fondo ti amo.-disse lei sorridendogli,il devil fu talmente felice che la prese in braccio stringedola forte a se e promettendole di stare al suo fianco per amarla e proteggerla.

Davanti alla scuola i due si separarono per non far insospettire gli altri.Inventarono delle scuse da raccontare ai propri amici.

**

Verso pomeriggio…

Raf si stava dirigendo verso l'aula sfida poiche' doveva affrontare Lucifer per decidere chi dei due avrebbe fatto la prima mossa.Si blocco' poiche' fu il devil a parlare…

-Angioletto…-

-Non tentare di incantarmi scegli la sfida e possiamo iniziare senza perdere tempo.-

-Hm,ti tocchera' aspettare un po' perche' l'aula sfida e' occupata.-

-E da chi?

-Beh,guarda tu stessa.-

Raf si avvicno' alla porta e cio' che vide la fece trasalire.
*
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*
 
Sulfus stava baciando…Lucille.





Salve!!!Allora piaciuto il capitolo??Spero di si mi raccomando aspetto tante tante recensioni cosi' posso continuare :DD
 Perdonatemi se il capitolo manca di descrizioni ma lo scritto di botto mi scuso anche per eventuali errori di battitura ma non ho mai
tempo per controllare e sono sempre in ritardo magari il prossimo capitolo lo arricchisco di descizioni e
stati d'animo :)
A presto!

Death sama 

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Capitolo 7
*** capitolo 7 ***


Raf stava correndo inseguita da Sulfus.Calde lacrime rigavano il suo viso, non riusciva a parlare, non riusciva a pensare doveva correre,correre piu' veloce e lontano da lui.Sulfus le stava dietro.Appena l'aveva vista davanti alla porta dell'Aula Sfida le era corso dietro.La stava supplicando di fermarsi ma lei non lo stava ascoltando.

Il devil sapeva anche senza guardarla che stava piangendo e stava soffrendo, ma lui doveva fermarla, doveva spiegarle come erano andate veramente le cose.Alla fine riusci' a prenderla per un braccio, lei si volto' verso di lui con uno sguardo ricolmo di rabbia ma al tempo stesso dolore e sofferenza.

-Raf ti prego guardami…-

-Lasciami andare Sulfus,lasciami andare-

-Lascia che ti spieghi…

-Lasciami in pace!Ti odio,ti odio con tutto il mio cuore!Non voglio vederti mai piu'!-

-Tu non capisci, ti prego prova a ragionare.-

-Tu mi parli di ragione solo poche ore fa mi avevi giurato amore eterno e ora ti trovo a baciare un'altra angel?Lo so che sei un devil ma da te non me lo sarei mai aspettata.-

-Raf!-

-Basta io e te abbiamo chiuso per sempre.Lasciami in pace ed esci dalla mia vita!-

Detto cio' l'angel si libero' dalla presa mentre il devil rimase li fermo non voleva andarle dietro perche' tanto lei non l'avrebbe ascoltato.Serro' il pugno e colpi' con impeto uno dei muri della scuola,sulla parete rimasero delle crepe mentre la sua mano stava iniziando a sanguinare.Non gli importava di nulla,l'unica persona che amava gli aveva appena detto di uscire dalla sua vita.Raf lo odiava.Per lui era inconcepibile era assurdo.La rabbia,l'ira l'odio presero il controllo del suo corpo e della sua mente,il devil non stava piu' ragionando inizio' a picchiare la parete che si trovava davanti con furia.Le mani ormani erano ridotte male,doveva cambiare le bende perche' oramai queste erano diventate rosse scarlatte.Prima pero' doveva scagliare la sua ira contro qualcos'altro,anzi contro qualcun'altro.

Raf entro' nella sua stanza per fortuna non c'era nessuno.Si sedette sul letto e inizio' a piangere .Il suo sguardo era perso nel vuoto diede sfogo a tutto il dolore che aveva in corpo.Stava sofferendo non riusciva a resistere inizio' a tremare cadette a terra si rannicchio' in posizione fetale.Non voleva fermarsi, le lacrime continuavano a scendere, inizio' a gridare piu' volte il nome di Sulfus.
Tutto cio' che avevano passato insieme,il primo combattimento,il primo bacio tutte le avventure lo scontro contro Reina,i poteri acquisiti.Tutte le immagini le passavano davanti come se stesse guardando un film,il film dela sua vita.Pensava che Sulfus fosse quello giusto anche se era un devil,non importava avevano trovato un modo per stare insieme e lei era disposta a provare di tutto ,anche a  rischiare la vita se fosse stato necessario.

Povera sciocca!

Illusa,stupida…si stava rimproverando per il suo comportamento voleva alzarsi reagire ma il dolore nel petto bruciava come se si trovasse tra le fiamme degli Inferi,niente o nessuno poteva spegnere quel fuoco se non Sulfus.

-Sulfus….perche'…io ti amavo…..mi…..mi….mi fidavo di te-

Continuo' a piangere, sperava che nessuno l'avrebbe vista ridotta in quello stato ma si sbagliava perche' davanti a lei c'era Lucille.Com'era entrata senza che Raf la vedesse?

-Raf so che sono l'ultima persona al mondo che vorresti vedere in questo momento ma voglio spiegarti come sono andate le cose.-

-Lucille….ti prego…vattene…-

-Almeno ascoltami…poi se vorrai me ne andro' e non ti daro' fastidio.Te lo prometto.-

Lucille si sedette vicino all'angel.Aveva un aspetto strano,era tranquilla per niente agitata forse solo un po' preoccupata per Raf.

-Raf devi sapere che cio' che e' successo non e' colpa mia.Io e Sulfus stavammo combattendo ma poi non so come e non so perche' lui mi ha baciata.Aveva vinto la sfida contro di me ma prima che potessi dire qualcosa si era voltato e mi aveva dato un bacio.-

Quelle parole colpirono Raf come 100 pugnalate in una sola volta.Sulfus l'aveva tradita sul serio.L'aveva fatto di proposito quindi tutte le storie sull'amore e sul fatto che fosse lei l'unica che amava erano soltanto delle bugie.Inutili,futili e schifose bugie.E lei c'era cascata come una stupida ragazzina di 5 anni.Provava pena per se stessa ma il dolore del cuore era piu' forte.Mise il volto tra le ginocchia, ma Lucille le porse un fazzoletto di seta blu e l'angel l'accetto'.

-Devi sapere che so benissimo come ti stai sentendo in questo mometo.Anch'io ho passato una situazione del genere.Anch'io ero innamorata…e anche nel mio caso l'amore era impossibile…mi ero innamorata di un terreno…-


***

 
Sulfus stava camminando nella direzione dell'Aula Sfida e come previsto vi trovo' Lucifer.

-Oh,ma guarda chi si rivede Sulfus, allora con Raf?-

Sulfus lo spinse contro il muro.Gli diede due pugni nello stomaco senza provare il minimo rimorso.

-So che e' opera tua!Parla chiaro cosa vuoi da noi.-

-Cosa voglio?Hm,voglio Raf.-

Sulfus gli diede un altro pugno ma Lucfier lo schivo' appena in tempo.

-Non male ma se combatti in preda alla follia non so se riuscirai a vincere.-

-Ti ho detto di dirmi cosa vuoi.-

-Voglio Raf.-

Sulfus perse il controllo diede sfogo alla sua rabbia inizio' a picchiarlo a piu' non posso senza fermarsi.Lui voleva Raf?Cosa voleva da lei?Non osava nemmeno immaginarlo, non voleva sapere…aveva solo una gran voglia di dargli una bella lezione e di ridurlo in cenere senza l'uso di poteri e senza ricorrere al potere del  Drago,gli bastavano le mani.Quelle mani che poco fa erano ridotte male  e piene di sangue ora stavano colpendo Luicfer senza fermarsi.

Il devil stava ridendo in preda al divertimento,anche se incassava i colpi era come se non gli importasse.Rideva senza ragione…

-Ma tu guarda fino a che punto saresti pronto a spingerti per lei?-

Sulfus non reagira continuava a picchiarlo e riempirlo di botte senza accorgersi che i suoi colpi andavano a vuoto, Lucifer di certo stava usando qualche trucchetto.Sulfus si fermo' lo guardo' dritto negli occchi.Sembrava che lentamente si fosse ripreso dalla follia che poco prima gli aveva offuscato la mente.

-Non so chi tu sia realmente ma se speri che ti lasci campo libero ti sbagli di grosso.-

-Oh,ma non voglio avere campo libero,in pratica ho gia' vinto.Ti ho detto che volevo Raf e l'avro' ma senza il ben che minimo sfozo.Sara' lei a venire da me, di sua spontanea volonta'.-

-Hm,staremo a vedere.

Sulfus se ne ando'.Avrebbe parlato di nuovo con Raf voleva spiegarle che lui non aveva fatto niente era Lucille ad aver preso l'iniziativa.Lui non l'avrebbe mai tradita.Non avrebbe mai fatto del male alla persona piu' importante della sua stessa vita.


***


 
-Cosa stai dicendo Lucille?Anche tu…-

-Si anche io Raf….ti avevo gia' accennato che mi trovavo nella tua setssa situazione.E' arrivato il tempo che ti racconti la mia storia.-

Raf era ancora rannicchiata vicino al letto, ora stava guardando Lucille asciugandosi le lacrime con il fazzoletto offertole dall'angel.Era strano,per la prima volta sentiva di aver qualcuno con cui parlare che non l'avrebbe guardata in malo modo se avesse ammesso di amare un devil.Lucille stava seduta vicino a Raf, posandole una mano sulla spalla e sorridendo all'angel.Il suo sguardo era sincero e pieno di comprensione.Lucille sapeva cosa stava provando Raf, tutto il suo dolore,ora poteva condividerlo con qualcuno.

 
-Non molto tempo fa anch'io ero innamorata.Il mio terreno si chiamava Christopher.Era il mio protetto e il mio compito era quello di porteggerlo, mentre il mio rivale devil Faustus aveva il compito di tentarlo.Poco alla volta trovavo in Christopher cio' che non riuscivo a trovare in nessun altro angel.Mi innamorai.Prima pensai che  fosse una semplice cotta ,ma la cotta si trasformo' in  amore.Avevo deciso di trasformarmi in terrena per passare il tempo con lui.Intanto Faustus il mio rivale voleva spifferare tutto alle Alte e Basse Sfere.

A me non importvaa nulla, mi bastava stare accanto a Christopher e tutto sembrava piu' bello.Credo tu sappia cio' che si provi a stare con la persona amata giusto?-

Raf annui' e lascio' che l'angel continuasse la sua storia.

-Poi pero' accadde qualcosa di inaspettato.Christopher ebbe un incidente stradale.Stava rischiando di morire e io non potevo fare nulla.Capisci mi sentivo inutile l'unico amore della mia vita lottava contro la vita e la morte e io non potevo aiutarlo.Volevo stargli accanto ma purtroppo si immischarono le Alte Sfere.Mi allontanarono da lui,sapevo che oramai per lui non c'era piu' speranza le sue ferite erano peggiorate e non c'era possibilita' che si riprendesse.Riuscii a sentire le ultime parole del mio amato…

„Lucille…ti amo.“

Quelle parole mi riempirono il cuore di amore e di dolore allo stesso tempo.Dopo aver detto cio' Christopher mori' e io rimasi sola….completamente da sola…

Lucille inizio' a piangere Raf l'abbraccio'.Sapeva che Lucille aveva fatto uno sforzo enorme a raccontare la sua storia.Era strato difficile far riaffiorare il passato,era bello poter ricordare l'amore della sua vita ma era troppo faticoso rivivere la sua morte.Lucille piangeva e si stringeva a Raf.Quest'ultima inizio' ad accarrezzarle i capelli sussurrandole che c'era lei al suo fianco.

-Mi dispiace di aver dubitato di te Lucille,capisco come tu ti senta ma non voglio immaginare la mia vita senza di….Sulfus….sarebbe troppo doloroso e ti ammiro per il fatto che ora tu sia qui a raccontarmi la tua storia.Christopher doveva essere un ragazzo eccezzionale di questo ne sono sicura.-

-Grazie Raf e' bello sapere che almeno qualcuno mi capisca.-

Si guardarono e si  sorrisero a vicenda.Il legame che le univa si era rafforzato.

-Raf sta a te decidere come comportarti in presenza di Sulfus ma ci vuole tempo.Vedrai il tempo ti aiutera' a capire se e' lui quello giusto per cui valga la pena lottare.



***



 
Passarono alcuni giorni e Raf ormai si sentiva meglio.Non voleva vedere ne palrare con Sulfus cercava di evitarlo anche se sapeva perfettamente che lui ,ogni notte, vegliava su di lei.Continuava a proteggerla anche se lei continuava a respingerlo.

Si stava dirigiendo verso l'Aula Sfida in fondo aveva un conto in sospeso con Lucifer.

-Vedo che sei tornata angioletto,allora come va?Il tuo cuoricino si e' ripreso?O ti serve una spalla su cui piangere?-

-Hm…lasciami im pace non ho bisogno di te avanti scegli la sfida e iniziamo a combattere.-

Lucifer scelse una gara di sport estremo.Senza l'uso di poteri dovevano scalare una montagna con un tempo sfavorevole.Infatti stava piovendo e soffiava un vento che per poco non li fece cadere entrambi.Lucifer arrivo' per primo in cima anche se Raf avrebbe giurato che stava barando.L'angel non riusci' a reggersi perche' una delle due mani scivolo' dalla roccia bagnata e stava quasi per cadere nel precipizio,Lucifer la guardo e le sembro' di sentirgli sussurrare  un nome.Un nome femminile, era come se Raf gli ricordasse qualcuno.

„Elisabeth

Lucifer non ci penso' due volte e la prese con una sola mano facendola salire e portandola al sicuro.L'Aula Sfida torno' in forma originale.

-Perche' l'hai fatto?-

-Fatto cosa?-

-Tu mi hai salvata.-

-Hm,sciocchezze e se anche fosse…vedo che non ti dispiace,ma purtroppo io non sono come Sulfus.-

-Lascia Sulfus fuori da questa storia.-

-D'accordo non ti scaldare tanto angioletto. Allora a me la prima mossa!-disse il devil sorridendo.

-Lucifer…chi e' Elisabeth?

Lucifer la guardo' dritta negli occhi con uno sguardo che incuteva paura.

-Non sono affari che ti riguardano.

Detto cio' il devil se ne ando' e lascio' l'angel con mille pensieri in testa.Fuori dalla porta dell'Aula Sfida c'era Sulfus che aveva assistito alla scena.Incredulo non riusicva a credere a cio' che aveva sentito.Elisabeth.Chi era Elisabeth?Cosa voleva da Raf? Troppe domande,troppi interrogativi ma Suflus sapeva soltanto una cosa:


Quel devil non avrebbe mia avuto la sua angel.










Angolo dell'autrice(perditempo XD)

Buona sera lettori e lettrici :DDD
So che ora mi uccidereste,lo so ma cosa ci posso fare?Se aggiorno, aggiorno in ritardo e di cio' mi scuso :P
Mi scuso per eventuali errori grammaticali o di battituta...non ho mai tempo sufficente per rincontrollare tutto 3 o 4 volte...
Detto cio' spero che il capitolo vi sia piaciuto ho cercato di arricchirlo di descrizioni e stati d'animo anche se devo dirlo avrei potuto scrivere qualcosa di migliore...=.=
Va be' ditemi voi cosa ne pensate mi raccomando taaante recensioni :D
Ah certo ai miei cari lettori/lettrici che seguono "Colpevole di amarti" so che ora vorreste uccidermi perche' volevate il seguito di quella ficcy ma una storia per volta recensite qui e prometto di aggiornare al piu' presto Colpevole di amarti ;)

A presto!!!

Death sama

 

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Raf stava sistemando le coperte del suo letto.Era notte fonda eppure non riusciva a chiudere occhio da giorni ormai.Guardo' fuori dalla finestra.Il cielo era limpido, dipinto di un blu intenso simile ai capelli di…Scaccio' quel pensiero dalla propria mente non voleva,anzi non doveva pensare a Sulfus le aveva spezzato il cuore.Eppure non poteva chiudere gli occhi e dormire come se nulla fosse proprio perche' lui era li' ,appena fuori dalla finestra della stanza dell'angel.Non importava se pioveva,il vento soffiava o se il cielo era sereno Sulfus stava li' fuori senza farsi vedere.Raf pero' sapeva che lui ogni notte restava li, e contemplava il cielo in cerca del perdono della sua angel.Non sopportava l'idea di vederla triste,la sentiva piangere notte dopo notte eppure non poteva avvicinarsi a lei perche' non glielo permetteva.

Sulfus aveva cercato inutilmente di parlarle,farla ragionare ma tutti i suoi sforzi andavano in fumo.Decise dunque d vegliare su di lei affinche' nessuno si avvicinasse alla sua angel,infondo come custode e prescelto del Drago Rosso era suo compito proteggerla.Ma Sulfus sapeva chi era la minaccia piu' grande,si trattava di lui,Lucifer.Non avrebbe permesso che quel devil si avvicinasse a Raf.L'avrebbe impedito ad ogni costo.
Raf si alzo' dal letto stava per avvicinarsi alla finestra per chiudere le tende ma si blocco'.Si porto' una mano al petto ormai riviveva la stessa scena ogni notte.Lei che si alzava,lo pregava di andarsene con le lacrime agli occhi, lui invece la guardava senza proferire parola.Nessuno dei due parlava si guardavano e basta poi era sempre lui a rompere il silenzio con due semplici parole:Ti amo.
Quel ti amo era come un pugnale che si conficcava nel cuore di Raf andando sempre piu' a fondo.Come poteva dirle che l'amava se aveva baciato un'altra angel?Come poteva chiedere perdono?Come…Raf non riusica a spiegarselo…eppure Lucille aveva detto la verita'.Nessun angel e' in grado di mentire se in forma di sempiterno…Allora a chi doveva credere?A Sulfus o a Lucille?Troppe domande nessuna riposta decise dunque di rimettersi a letto e di aspettare il mattino.

Fuori dalla finestra Sulfus rimaneva immobile.Guardava il cielo colmo di stelle splendenti, una vicino all'altra e lui invece li fuori da solo…senza la sua angel.Era una tortura non riusciva piu' a sopportare l'idea di stare lontano da Raf,poteva ammirare  il suo bellissimo viso rigato dalle lacrime, tutto a causa sua.Perche' non riusicva a capire che non era lui il colpevole?

-Angelo mio,questa notte hai deciso di infliggermi una punizione ossia quella di non vederti, non posso nemmeno dirti che ti amo.O forse non credi alle mie parole?Cosa posso  fare e dire cosi' da farti cambiare idea?

Un'idea baleno' nella testa del devil.Era stupida e insensata ma a lui non importva.Sulfus l'avrebbe fatto.Si giro' in direzione della finestra entro' senza far rumore e guardo' a lungo la sua angel.Stava dormendo anche se tormentata dagli incubi,e lui lo sapeva.Lo vedeva nel modo in cui si rivoltava nel letto, agitava le mani e il modo in cui respirava.Irregolare. Aveva paura.

-Tu  dovresti essere l'ultima persona ad avere gli incubi…-

Si avvicino' a lei senza svegliarla, la bacio'.Poso' le sue labbra su quelle di Raf e rimase li' al suo fianco tenedola per mano.Era una sensazione appagante e gratificante.Solo lei poteva farlo sentire cosi'…vivo.

Voleva restare al suo fianco ma era quasi l'alba, decise di uscire  facendo attenzione a non svegliarla.Usci' e nello stesso momento Raf si volto' dall'altra parte apri' gli occhi e si porto' una mano alla bocca.Con l'indice si passo' le labbra e chiuse di nuovo gli occhi.Sulfus l'aveva baciata ed era una sensazione cosi' piacevole che non riusciva a togliersi dalla testa la sua immagine.
Lo amo ancora.Non posso negarlo,lui e' la mia meta' la mia anima non e' completa senza di lui…piu' lo allontano da me piu' soffro e al contempo lo amo…piu' lui si avvicina piu' il mio amore per lui cresce…

** **


Raf stava camminando seguita da Lucifer che non smetteva di importunarla.Non le dava pace.L'angel vide Sulfus e tutto successe in un secondo.

Lucifer cadde a terra colpito dal pungo di Sulfus.

-Ti ho gia detto di lasciarla in pace.-

Il tono di Sulfus era minaccioso e non ametteva repliche.Raf rimase immobile come una roccia il respiro si fermo' per qualche secondo.Sbatte' gli occhi e vide un enorme lupo bianco davanti a lei intento a proteggerla.

Sulfus si era trasformato in pieno giorno.

Non sapeva che poteva diventare lupo anche di giorno.Aveva paura.Qualcuno poteva vederlo trasformato…ma cio' ch ela colpi' furono gli occhi di Sulfus, erano diversi.Non piu' color ambra ma rossi….iniettati di sangue…

Ha perso il controllo.

Sulfus.

Fermati.Ti prego!

Il lupo era in preda alla follia…con le zampe anteriori attero' Lucifer al suolo impedendogli di muoversi.Apri' la bocca e mostro' i suoi canini appuntiti e i denti aguzzi…come quelli di un…mostro.Non era piu' Sulfus era diventato una bestia assetata di sangue.

Stava quasi per azzannarne il collo di Lucifer ma una voce lo fermo'.

Sulfus alzo' gli occhi e guardo' Raf.Quell'angel gli aveva gridato di fermarsi.Si stacco' da Lucifer e corse verso Raf.Non aveva ripreso il controllo di se stesso, gli occhi rossi davano una sensazione di pura paura a Raf che rimase al suo posto senza potersi muovere.

Stava quasi per attaccarla ma Lucifer lo blocco' con uno dei suoi attacchi.Sembrava avesse usato l'elettricita' per fermarlo.Il lupo indietreggio' sempre mostrando i suoi denti affilati….gli occhi ripresero il colore originale…giallo ambra.

Si volto' e vide Raf in ginocchio che lo guardava.

Sulfus riprese le sembianze umane.Corse verso Raf ma Lucifer si mise in mezzo.

-Non ti avvicinare, Sulfus,potresti ucciderla.-

-Non lo farei mai-

-Stavi per farlo!-il tono di Lucifer lo fece riflettere.Stava per uccidere la sua amata angel senza accorgersene.Lucifer gli si avvicino' in modo tale da non far sentire a Raf la sua conversazione con Sulfus.

-Mantieni il controllo e vattene.-

-…-

-Non sapevo che puoi trasformati anche di giorno…-

-Taci.-

-Ho capito,quindi quando perdi il controllo ti trasformi.So che vuoi proteggere Raf ma sta attento…-si avvicino' al devil sussurrandogli..-la prossima volta potresti ucciderla sul serio.-
Sulfus lancio' un ultimo sguardo a Raf con gli occhi velati di tristezza implorava il suo perdono, si incammino' nella direzione opposta.Aveva fallito sia come protettore sia come amante.Stava quasi per ucciderla…maledisse la propria anima.Doveva avere piu' controllo e non cedere alla follia.Stava impazzendo erano ormai passate delle settimane da quando Lucille lo aveva baciato e Raf non voleva piu' parlargli.

Se non trovo il modo di far capire a  Raf che si sbaglia impazziro'.

La lontananza dalla sua angel gli procurava dolore,non poteva starle accanto baciarla e sussurrarle all'orecchio parole dolci come ti amo.Era un devil e una cosa del genere non doveva passargli per la mente ma Raf era diversa.Lei era il suo mondo la sua vita,la luce nella sua tenebra.Raf era tutto e senza di lei si sentiva vuoto e inutile.
Raf trascorse tutta la giornata a pensare.Cio' che era accaduto tra Lucifer e Sulfus la stava turbando.Era preoccupata per Sulfus voleva aiutarlo ma una parte di lei si rifiutava di farlo.Non era ancora pronta.L'altra parte di lei invece voleva correre da lui e abbracciarlo,dicendogli che lo amava.

Scaccio' quel pensiero dalla sua mente.

La sera arrivo' presto e come di consueta abitudine l'angel non riusciva a chiudere occhio.Si alzo' con la speranza di trovare Sulfus alla finestra ma qualcosa le diceva che lui non c'era.Apri' la finestra e guardo' fuori.Vide solo il cielo stellato e la luna splendente.Ma di Sulfus nemmeno l'ombra.Quella sera lui non era venuto e questo la rese triste.Molto triste.Forse finalmente aveva capito che non doveva piu' preoccuparsi di lei, dopotutto era stata lei stessa a scacciarlo ogni sera ma lui continuava a venire e vegliare su di lei.

-Oggi non  sei venuto…forse dopotutto il nostro non era vero amore.-


No!

Immediatamente chiuse la finestra e si getto' sul letto coprendosi il volto.Come poteva aver detto una cosa del genere?Lei lo amava e di certo anche lui l'amava solo che erano successe cosi' tante cose che magari lui non voleva vederla per paura di farle del male involontariamente.Si, questa era l'unica rispotsa.L'unica risposta che il cuore dell'angel poteva accettare.

Chiuse gli occhi e una lacrima le rigo' il viso prima di addormentarsi.


** * * * * * *


Angel e devil stavano cammiando nel corridoio della Golden school, mancavano all'appello solo Raf e Sulfus.Le angel stavano parlando tra di loro ma qualcosa le fece rimanere in silenzio.I sempiterni sentirono una scossa improvvisa come un terremoto e sopra le loro teste si apri' un varco di forma circolare.Sembrava un cerchio magico come quello delle streghe nelle favole.La cosa strana era che dal cerchio usci' qualcuno.

Una ragazza giaceva a terra priva di sensi.Aveva dei lunghissimi capelli neri che le arrivavano fin sotto  le ginocchia raccolti in una perfetta coda di cavallo.Sembrava addormentata.Nessuno osava avvicinarsi a lei.
-Ma chi sara'?-chiese Gas nascondendosi dietro Kabale'.

-Non ne ho idea-disse Dolce.

-Non sembra una sempiterna magari e' una terrena.-disse Urie' avvicinandosi ma si fermo' perche' attorno alla ragazza si creo' un cerchio di fuoco che impediva a tutti di avvicinarsi.

-E questo fuoco da dove salta fuori?-chiese Lucifer,tento' anche lui di avvicinarsi ma il fuoco gli impedi' di toccare la ragazza che continuava a giacere a terra.

-C'e' bisogno di qualcuno che controlli il fuoco, non possiamo lasciarla qui in mezzo al corridoio.-disse Miki, fu sollevata nel vedere Raf che si dirigeva verso loro,sicuramente lei avrebbe saputo cosa fare.

-Cosa succede?-chiese l'angel avvicinancosi alle amiche e guardando la misteriosa ragazza che giaceva al suolo.

-Non sappiamo chi sia, e' apparsa dal nulla e non intende svegliarsi  appena qualcuno tenta di avvicinarsi si attiva un cerchio di fuoco che impedisce a tutti di toccarla.-

Raf continuava a guardare la ragazza avra' avuto la loro eta' ma non sembrava ne angel ne devil…era davvero bella anche se priva di sensi.Raf sentiva il bisogno di aiutarla e pian piano si avvicno'.

-No Raf ti brucerai sta qui!-le disse Urie' prendedola per un braccio e  tirandola indietro.

-Si puo' sapere perche' fate tanto casino di mattina?-Sulfus era arrivato senza che nessuno se ne accorgesse e guardava la scena.Una ragazza che giaveca a terra, angel e devil che le stavano alla larga e Urie' che teneva ben salda Raf impedendole di avvicinarsi.

-E questa ragazzina da dove arriva?-

-Non lo sappiamo ma nessuno puo' avvicinarsi a lei perche' il fuoco lo impedisce.-

Sulfus li osservava.Guardo' Raf.L'angel ricambio' lo sguardo.Poi parlo'.

-Secondo me e' meglio portarla in un letto magari nel Sognatorio dove non ci sono rumori forti cosi' potra' riposarsi e riprendere conoscenza.Nessuno dica niente ai professori vediamo prima di capire chi sia questa ragazza.-

Sulfus si avvicno' alla ragazza,e in quel momento il cerchio di fuoco non si attivo',Raf fece lo stesso.

-Incredibile.-bisbigliarono tutti.

Tutti rimasero sorpresi, gli unici che potevano avvicinarsi erano solo loro due,Raf e Sulfus.

Sulfus la prese in braccio e insieme e a Raf la porto' nella stanza dell'angel.

Arrivati nella stanza la mise sul letto.Stava dormendo.

-Tra tutte le stranezze che ci capitano ogni giorno ci mancava solo una ragazzina che sbuca dal nulla.-disse lui guardando la sua angel.

-Tu puoi tornare a lezione io rimango qui con la ragazza e aspetto che si svegli.-

-Oho Angelio mio non e' da te saltare le lezioni mi soprendi-disse lui in tono scherzoso.

-Ehi!Diro' che mi sono sentita male.-

-Mentire?Tu un angel?Wow sei fantastica!Tutto mi sarei immaginato ma questo mai.-

Entrambi si misero a ridere di gusto.Era bello ridere dopo tanto dolore e tanta sofferenza.Poi ritornarono alla realta' e si guradarono negli occhi per lunghi istanti.Sulfus si avvicno' e Raf non lo respinse.

-Mi dispiace di non essere venuto ieri sera,so che non vuoi parlare con me e mi odi ma io non posso dimenticarti…sei troppo importnate per me…-

-Sulfus…-

-Ieri ti ho quasi fatto del male….non voglio che succeda piu' devo imparare a mantenere il controllo sei troppo importante per me, non voglio ferirti, ecco perche' ieri sera non sono  venuto da te,non volevo rivedere la paura nei tuoi occhi.-

Raf lo guardo' senza proferire parola.Era vero,grazie la cielo la sua ipotesi era vera.Aveva paura di farle del male ecco perche' non era venuto,sorrise con uno dei suoi soliti sorrsi e Sulfus si senti' sollevato.Vederla sorridere era la cosa piu' fantastica che potesse mai desiderare.

-Raf io ti…-Sulfus non riusci' a terminare la frase perche' la ragazza si sveglio'.Si stropiccio' gli occhi e si guardo' intorno cercado di capire dove si trovava.

-Dove mi trovo?-

-Ehi tu si puo' sapere chi sei?Da dove vieni?E prima di tutto saluta-disse Sulfus quasi come se la stesse rimproverando.

La ragazza mise il broncio e' guardo' il devil.Vide le corna e le ali.

-Sono una ragazza,vengo da un posto che non e' questo e buongiorno.-disse lei in tono di sfida.

Il devil sorrise.Tosta la ragazza.

-Io sono Raf,tu come ti chiami?Sulfus ti sei accorto che riesce a vederci anche se siamo in forma sempiterna?-

Sulfus la guardo'.Era vero se la ragazza fosse stata una terrena non li avrebbe visti,ma non poteva essere una sempiterna, se ne sarebbero accorti all'istante.

La ragazza li guardava imbambolata con un mezzo sorriso,guardo' Raf era davvero bella con gli occhi blu e i capelli biondi che le ricadevano lungo le spalle.Era un angelo.Invece Sulfus le corna e le ali provavavo che era un devil anche il suo sguardo magnetico e il modo di parlare e agire.Degno di un diavolo.

-Mi chiamo…-indugio'-Rea-termino' la frase.

Raf la guardava con aria interrogativa…Rea…davvero strano come nome aveva studiato latino e sapeva che Rea significava „colpevole“….comunque non ci fece molto caso,la guardo' e le sorrise.

-Non sono ne' angel ne' devil…ma posso vedervi…vedo angeli e diavoli da quando sono nata…-

-Si puo' sapere da dove vieni?-

-Non sono affari che ti riguardano.-non aveva paura di affrontarlo tanto c'era Raf a tenerlo a bada,per ora.

-Come ti permetti ragazzina potrei ridurti in cenere in meno di un secondo…!-

Rea si spavento' per un lungo e interminabile secondo ebbe paura.Ma poi si riprese come se niente fosse.Sulfus sapeva incutere paura.

-Sulfus calmati!-

Raf stava cercando di calmare la situazione.Ma senza riuscirci.Li guardava, sembravano cosi' simili.

-Hmpf…voi devil siete tutti uguali.Comunque non devo dirvi da dove vengo sappaite solo che cerco risposte.-

-Risposte a quali domande?-Sulfus si divertiva un mondo a punzecchiarla, c'era qualcosa che in quella ragazza lo divertiva.

-Non te lo diro' mai!-

Sulfus sorrise, davvero astuta la ragazza doveva ammetterlo.Comunque lascio' le due ragazze da sole nella stanza, sperava che Raf riuscisse a farla parlare.

Raf osservava Rea.Capelli neri occhi verdi non le ricordava nessuno,non sapeva da dove venisse non l'aveva mia vista prima.Indossava una maglietta a maniche corte con tre teschi disegnati sopra una gonna a righe e calze fin sopra le ginocchia con stivali neri abbinati.Stile e carattere che appartenevano ad una devil.Ma Rea aveva negato di esserlo.

-Non ti preoccupare non ti faro' tutte le domande che ti ha fatto Sulfus.-

-Tu lo ami non e' vero?-

Raf divenne rossa in volto.Si lo amava cosi' tanto da cercare di allontanarlo.

-Si lo amo ma diciamo che questo periodo non e' dei migliori.-

-Capisco…Ho fame ti dispiace se andiamo a mangiare?-

Raf sorrise e la porto' nella mensa della scuola.C'era la pausa pranzo e al tavolo c'erano tutti, sia angel che devil.Rea si sedette vicio a Raf e si mise a mangare un hamburger con delle patatine fritte.Angel e devil la guardavano con curiosita'.

-Si puo' sapere cosa avete da guardare?Non avete mai visto mangiare nessuno prima d' ora?

Il suo tono era sfacciato,non temeva nessuno…forse solo Sulfus.Ma lui continuava a mangiare in disparte godendosi la scena.Le angel che guardavano la nuova arrivata come fosse una devil, il che non gli dispiaceva  anzi era soddisfatto anche se non ne sapeva il perche'.

Raf guardava Rea e poi Sulfus.Il loro modo di mangiare,di tenete il panino nelle mani di immergere la patatina nel ketchup e poi nella senape la spavento'.Sembrano padre e figlia.Erano….simili.
Scaccio' quel pensiero dalla propria mente e continuo'  a mangiare.

I professori quel giorno non c'erano quindi Rea poteva restare al Sognatorio.Anche se le angel non la trovavano molto simpatica le devil invece al contrario parlarono volentieri con lei.Rea  parlo' con loro ma l'unica che non riusciva a sopportare era Kabale'….lanciava troppe occhiatine dolci a Sulfus.

-Sulfus non ti guardera' mai come guarda Raf rassegnati-le aveva detto e Kabale' si era infuriata tanto che Raf fu costretta a portarla via mentre Sulfus e gli altri devil tentavano di placare l'ira di Kabale'.

-Rea si puo' sapere cosa le hai detto…??-chiese Raf,sembrava la stesse sgridando per il suo comportamento.

La ragazza si fermo' e per un attimo non le disse nulla.

-Le ho detto la verita'.-

-E cioe'?-

-Che per quanto di sforzi Sulfus non la guardera' nello stesso modo in cui guarda te.-

Raf arrosi' e quelle parole le fecero piacere,ma decise comunque di portare Rea in giro lontano da Kabale'.

-Alle volte e' meglio non dire certe cose che pensiamo perche' nel caso di Kabale' potremmo scantenare odio e rabbia nelle persone.-

Rea la guardava con uno sguardo di profonda ammirazione.

In men che non si dica era arrivata sera e Rea rimase nella stanza di Raf,poteva dormire con lei cosi' le altre angel si sarebbero rilassate ,e Kabale' poteva riposare in pace senza sentirsi dire la triste e dura verita'.
-Aspetta qui mentre io ti porto qualcosa da vesite-le disse Raf e si allontano' per cercare di procurarle un pigiama.

Rea si avvicno' alla finestra contemplando il cielo.Era oscuro tra qualche minuto si sarebbe scatenanto un temporale.

Raf rientro' nella stanza e porse un pigiama blu a Rea.

-Grazie al cielo non e' rosa-disse e si mise a ridere con Raf.

Fuori pioveva e soffiava un vento molto forte.Si accoccolo' tra le coperte e cerco' di dormire chiuse gli occhi ma li ripari quasi subito quando vide Raf avvicinarsi alla finestra.Scorse due ali rosso fuoco.Sulfus.

Lui era li fuori.Sotto la pioggia,in balia del vento era venuto per Raf.

-Sulfus ti prenderai un malanno vieni dentro.-

Era fradicio da testa a piedi.Rea chiuse gli occhi e fece finta di dormire voleva ascoltare i discorsi tra Raf e  Sulfus, era troppo curiosa cedette alla tentazione.

Sulfus abbraccio' Raf sossurrandole qualcosa nell'orecchio che la fece arrosire di colpo.

-Ti amo Angelo mio, ti prego non odiarmi non c'e' la faccio piu' a starti lontano- disse lui ed aumento' la stretta senza farle male.

-Ti amo anch'io…non ti odio…non ti ho mai odiato.-si guardarono a lungo e si diedero un tenero e dolce bacio.

Raf si mise a letto e Sulfus si sedette accanto a lei tendendole la mano e parlando con lei finche' non si addormento' con il sorriso sulle labbra.Anche lui chiuse gli occhi.

Rea li guardava sembravano cosi' felici.

Si alzo' dal letto aveva bisogno di pensare.

-Dove credi di andare?-

La voce di Sulfus la prese alla sprovvista.

-Pensavo ti fossi addormentato.-

-Pensavo la stessa cosa di te,ma tutti possiamo sbagliare.-disse lui alzandosi,baciando la mano di Raf e avvicinandosi  a Rea.

-Cosa c'e' che non va?-chise lui in tono quasi preoccupato-Vieni andiamo fouri di qui a parlare non voglio svegliare il mio angelo.

Uscirono e si sedettero su una delle tante panchine della Golden school.Nessuno li avrebbe visti quella sera,nessuno li avrebbe disturbati.

-Tu ami Raf non e' vero?-

-Certo,la amo piu' della mia stessa vita…ma perche' ti interessi tanto  di noi?-

-Sono venuta qui perche' sto cercando di capire…-

-Capire cosa?-

-Chi sia mio padre.-

Quella risposta lo spiazzo', rimase in silenzio per qualche minuto.Poi parlo'.

-Tu sei sua figlia non e' vero?Sei la figlia della mia Raf,giusto?-

Rea annui',ma non alzo' lo sguardo aveva paura di incrociare  i suoi occhi.

-Ci avrei scomesso le corna.Siete due goccie d'acqua anche se a prima vista non si direbbe.-

-Come fai a dirlo?Magari ti sto dicendo un menzogna.-

-Non credo tu stia mentendo so che hai paura che io ti riduca in cenere…-a quelle parole Rea si mise aridere e Sulfus fece lo stesso-a parte gli scherzi e' stato il tuo sguardo a copirmi.Tu e Raf avete lo stesso sguardo,il modo in cui ridete e' lo stesso.Anche se il colore degli occhi e' diverso siete uguali.-

-Posso farti una domanda?-

-Chiedi pure ragazzina.-

-Non sono una ragazzina…tu che nome daresti a tua…-

-….figlia?-termino' la frase e la guardo' in modo apprensivo.Dove voleva arrivare la ragazzina?Era davvero un tipo interessante proprio come Raf.Si mise a pensare…non ci aveva mai pensato…Sulfus padre?Mah,non erano di certo uno dei pensieri che un devil aveva per la testa.

Pero' sentirsi chiamare papa' gli provoco' qualcosa di strano dentro il petto.Certo un giorno magari anche lui sarebbe diventato padre ma il primo pensiero era quello di avere al suo fianco Raf,voleva creare una famiglia con lei.Le altre devil non contavano nulla,nessuna avrebbe mai superato Raf.

Ci fu una scossa di terremoto e Sulfus sapeva di cosa si trattava.Stavano per arrivare delle creature.Doveva correre da  Raf,doveva proteggerla.

-Ragazzina muoviti dobbiamo andare da Raf!-

Rea lo segui' e si diressero verso la stanza dell' angel.Raf si era svegliata e non appena li vide corse da Sulfus.

-Voi due state bene?-chiese preoccupata.

-Si,non ti preoccupare.Appena Sulfus ha sentito la scossa di terremoto si e' precipitato qui.-disse Rea guardandola in modo malizioso.Raf sorrise e divenne rossa.

-Raf tu e la ragazzina state indietro.-Sulfus guardo' fuori dalla finestra e vide due cretaure enormi con zanne e artigli affilati,le braccia lunghe penzolavano lungo i fianchi.Erano deturpati in volto come se fossero sofferenti dopo una lunga agonia.Gli occhi erano iniettati di sangue.Sulfus le guardo' prima di lanciarsi dalla finestra.Sorrise per rassicurarle.

-Non dovete preoccuparvi vi proteggero' a qualsiasi costo.-

Atterro' su tutte e quattro le zampe poiche' mentre si lanciava si era trasformato in lupo.Ringhio' contro le due creature ma queste sembravano non degnarlo di uno sguardo.Lui si scaglio' contro di loro stava avendo la meglio.Ma senti' un urlo.

Raf!

Istintivamente si volto' e vide che dal cielo stava arrivando uno stormo di creature simili  alle prime ma di dimensoni piu' piccole con ali nere enormi.Aveva capito tutto.Le due creature erano il diversivo per lui mentre quelle alate avevano il compito di attacare Raf.Guardo' in direzione della finestra ma non vide nulla.

-Sulfus siamo qui!-Raf lo stava chiamando insiem a Rea erano arrivate vicino a lui ora potevano combattere alla pari.

Sulfus diede il colpo di grazia alle due creature e ritorno' in forma sempiterna.

-Wow come lupo non sei male-disse Rea-Ma ho visto fare di meglio.-continuo'.

-Ragazzina bada a come parli,potrei ridurti in cenere anche solo con lo sguardo.-

-Si,come no.Questa l'ho gia' sentita.-

Sulfus rise e si mise davanti a Raf per proteggerla,Rea invece era dietro di lei.

-Ehi,voi due,non ho bisogno di uno scudo so cavarmela da sola.-portesto' lei.

-Non ne dubito Angelo mio ma sai come sono fatto,preferisco proteggerti.Ragazzina!-

-Smettila di chiamarmi ragazzina.-

-D'accordo ragazzina,dimmi sei in grado di…usare il fuoco?-

Quella domanda sbalordi' Raf.Lui era un devil che padroneggiava il fuoco alla perfezione mentre lei?Era una semplice ragazza come poteva usare il fuoco?

-Hm…non sottovalutarmi potrei sorprenderti.-

-Questo e lo spirito giusto, al mio tre alza le mani…mostreremo a quegli stupidi uccelli cosa sia l'Inferno!-

-Uno…due….tre!-

Alzarono le braccia al cielo.Sulfus grido' Fire fly e dalla sue mani e quelle della ragazza si scatenarono turbini di fuoco incandescente.Era uno spettacolo incredibile.Raf nel centro poteva ammirare la forza e la potenza che i due possedevano.Strabiliante.

Le creature vennero ridotte in cenere e quelle poche che riuscirono  a salvarsi scapparono.

-Ottimo lavoro ragazzina.-il tono del devil era pieno di orgoglio.

-Grazie.-sorrise,Rea aveva davvero un bellissimo sorriso,come quello di Raf.

-Voi due avete finito di fare gli eroi?-

-Certo Angelo mio –disse lui e le diede un bacio innocente sulla guancia.

In quell'istante vicino a loro si apri' un portare di forma circolare,simile a quello da dove era sbucata Rea.

-Credo sia arrivato il momento dei saluti.-disse lei guardando i due sempiterni che si tenevano per mano.Sorrise.

Finalmente ho capito.Ho trovato la mia risposta.

Raf si avvcino' a lei e l'abbraccio'.Era una cosa talmente naturalea.Ma Rea si sorprese e strinse di piu' Raf,era una sensazione cosi' piacevole.

Sulfus le diede una pacca sulla testa senza farle male.

-Te la sei cavata alla grande con il fuoco ragazzina,i miei complimenti.-

-Grazie diavolo!-

-Non c'e' di che!-

Prima di andarsene Sulfus si avvicno' di piu' alla ragazza.Senza farsi sentire da Raf le sussurro:

-Vuoi che risponda alla tua domanda?-

-Quale domanda?-

-Sulfurea.-disse lui semplicemente e si sposto' da lei.

In quel momento la ragazza realizzo' la risposta,sorrise di gioia.

-Grazie…mi raccomando prenditi cura della mamma.-disse lei e varco' il portale che si richiuse dopo qualche secondo.

Sulfus rimase li',era mattino faceva caldo il sole splendeva nel cielo e lui in qualche modo si senti' completo. Raf lo raggiunse e gli prese la mano.

-Cosa vi siete detti ?-

-Segreto!-disse lui baciandola di nuovo e prendendola alla sprovvista.

-Sulfus..-

-Te lo diro' tra quache anno,Angelo mio-

Raf non riusci' a ribattere poiche' si ritovo le labbra del devil incollate alle proprie.

 -Se non la smetti di fare domande  continuero' a baciarti!-

-Sei proprio un devil!-

-Lo so ed e' per questo che non puoi smettere di amarmi.-

-Hm..forse hai ragione.-disse lei regalandogli un altro dei suoi splendidi sorrisi.
















Salve!!!!
Ritorno dopo mooolto tempo con un bel capitolo abbastanza lungo.Scusate se ci sono errori di battitura o grammaticali ma mi conoscete non ho tempo e voglia di ricontrollare tutto 10 volte XD
Tornando a noi vi regalo questo capitolo come regalino di Buona Pasqua :D
A presto Death sama!
Mi raccomando taaante recensioni :3

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Capitolo 9
*** capitolo 9 ***


In una grotta buia ed oscura…

-Allora,quando inizieremo a divertirci sul serio?Sono stufo di aspettare.-disse Joker mescolando le sue carte con destrezza sopraffina.

-Finche' Sotona non proferisce un ordine dobbiamo rimanere qui ed aspettare,le cose si stanno facendo interessanti.-disse Rubinia con un mezzo sorriso.-Sta arrivando.-

Nella penombra della grotta apparve qualcuno ma senza farsi vedere del tutto.

-Joker,Rubinia e' il momento di agire.-

Una voce possente echeggio'  facendo perdere il controllo delle carte a Joker.

-Ce ne hai messo di tempo…Sotona….o preferisci che ti chiami…Lucifer?-

-Il nome non ha importanza Sulfus e' di nuovo insieme a Raf e non posso piu' permettermi di aspettare.Rubinia quando e' prevista la notte di Luna Blu?-

-Tra quattro giorni.-

-Bene allora mettiamoci all'opera.


**

-Il buio mi acceca.Non c'e' nulla intorno a me solo l'oscurita' piu' profonda.E' un incubo.E' sicuramente un incubo.Ho paura,Sulfus dove sei?-

-E' qui davanti a te.-

Una voce sconosciuta e misteriosa proferi'.Le sembrava familiare eppure c'era qualcosa di strano.

Davanti a lei stava Sulfus inerme e  ricoperto di sangue.Inizio' a correre verso di lui ma piu' correva piu' la distanza aumentava.Gridava disperatamente il suo nome piangeva dalla disperazione piu' atroce.

-Raf svegliati,Raf!-

L'angel apri' gli occhi ritrovandosi davanti il suo amato devil.Era vivo.Era sano e salvo.L'angel non disse nulla si limito' ad abbracciarlo.Aveva un disperato bisogno di quel contatto.Aveva il disperato bisogno di accertarsi che lui stesse bene e fosse vivo.

-Raf cosa succede?-


Il devil ricambio' l'abbraccio.Si sedette sul letto e prese Raf tra le braccia per stringerla piu' forte a se.Inizio' a mormorarle parole d'amore all'orecchio.Finche' ci fosse stato lui al suo fianco lei non avrebbe corso nessun rischio.Raf non rispose si sentiva al sicuro tra le braccia dell'amato.Voleva rimanere in quella posizione per l'eternita'.Assaporo' quel momento.Chiuse gli occhi e si abbandono' a tutte le sensazioni che stava provando in quel momento.

-Ti amo.-

L'angel disse quelle semplici parole e Sulfus senti' un calore all'interno del proprio petto.Era una sensazione fantastica  ed unica,nessuno gli avrebbe portato via la sua Raf.Lei gli apparteneva,i loro destini si erano incrociati e intrecciati.Non esisteva Raf senza Sulfus,come non esisteva Sulfus senza Raf.

-Sei solo mia Angelo mio.-

Raf non lo senti' perche' si era addormentata beatamente tra le braccia di Sulfus.Lui sorrise.L'adagio' con cura sul letto.Vederla inerme e addormentata gli provoco' un turbine di emozioni.Voleva averla. Li' in quell'istante su quel letto.Ma sapeva che era sbagliato.Non perche' erano due sempiterni di natura diversa ma perche' lei non era ancora pronta.Piccola,fragile e innocente incarnava la perfezione assoluta.Non voleva distruggerla,non voleva farla precipitare nell'Inferno.Lei avrebbe deciso il momento giusto e avrebbe approvato la loro unione.

Le bacio' la mano e rimase accanto a lei fino all'alba.Voleva proteggerla da tutto e tutti.


**

L'angel dagli occhi blu cobalto si sveglio' e noto' che sulle coperte c'era un foglio ripiegato.L'apri senza pensarci due volte.Era di Sulfus.Le sue guance si colorarono di rosso.

Angelo mio,
Vorrei trascorrere un po' di tempo con te fuori dalla scuola e se possibile lontano da quell'insulso idiota di Lucifer…esci dalla scuola verso le 15:30 senza farti vedere ti aspetto al parco.
Sulfus

p.s-sei incantevole anche quando dormi.

La mattina passo' molto velocemente.La lezione del professor Arkhan pareva non finire mai per Raf il suo unico pensiero era rivolto a Sulfus voleva fargli tante domande,voleva chiedergli dove avesse trascorso tutti quei mesi lontano da lei e dai suoi amici.Voleva pero' trascorrere del tempo con lui, essere libera di esprimere i propri sentimenti.Sentirsi umana,almeno per una volta.Poi all'improvviso le baleno' un pensiero nella mente.Reina durante lo scontro finale le aveva detto che lei non era nata Sempiterna ma bensi' Umana.

Raf si mise  a riflettere.Aveva ragione oppure mentiva?Era pur sempre una neutra che odiava sia angel che devil e non aveva nessuno scrupolo a mentire.Eppure qualcosa nel profondo del suo cuore le diceva che Reina aveva ragione.
Raf aveva chiesto spiegazioni al professore ma lui si era rifiutato di rispondere.Forse non voleva rivelarle la verita'.Ma qual'era la verita'?Cos'era Raf?Prese una matita e inizio' a mordicchiarla,non lo faceva mai perche' pensava che fosse una brutta abitudine eppure in quel momento lo fece senza pensarci due volte.Decise infine di parlare con Arkhan.Meritava delle risposte.Almeno ci avrebbe provato.

Aspetto' che tutti uscissero dalla classe e si diresse verso il professore.

-Professor Arkhan posso farle una domanda?-chiese lei gentilmente.

-Lo sai che sono a tua completa disposizione Raf,chiedi pure.-

-Durante lo scontro…Reina mi ha detto di non essere nata come sempiterno ma come essere umano…e' vero professore sono realmente un essere umano?-

Arkhan rimase in silenzio per qualche secondo.Indugio' nel rispondere non proferi' parola.Guardo' i tre volumi che erano accuratamente e perfettamente posizionati sulla sua cattedra.Rivolse poi il suo sguardo verso Raf.La guardo' negli occhi per capire quali fossero le intenzione dell'angel.Sul suo volto serio apparve l'ombra di un sorriso ma scomparve all'istante.

-Perche' pensi questo Raf?Ti senti terrena?Vuoi dirmi che credi a Reina?-

Quella raffica di domande prese Raf alla sprovvista.Guardo' il prof negli occhi.C'era qualcosa di strano per un momento le sembro' che i suoi occhi fossero privi di pupille ma fu solo per una frazione di secondo.Cerco' di non dimostrare il suo nervosismo che stava crescendo di minuto in minuto.Non avrebbe dovuto porgli quella domanda.Eppure lei aveva bisogno di sapere.

-Io non so cosa pensare,ecco perche' ho bisogno del suo aiuto.Mi risponda sinceramente.-

-Raf tu sei una sempiterna.Punto e basta.Spero di avere risposto alle tue domande ora se vorrai scusarmi, devo andare ad Angie Town.-Arkhan prese i libri dalla cattedra,saluto' Raf senza guardarla negli occhi e lascio' la classe.

„Ho avuto paura.“

Corse nella sua stanza.Il nervosismo era diventato terrore.Non doveva fare tutte quelle domande.Arkhan l'aveva fulminata con lo sguardo.Aveva bisogno di conforto e sicurezza.Aveva bisogno di Sulfus.Rimase rinchiusa nella sua stanza facendo passare il tempo.Incontro' Urie' ma lei se ne ando' quasi subito perche' doveva aiutare la sua terrena Ginevra.

Finalmente arrivarono le 15:30 del pomeriggio.Raf attivo' la metamorfosi  e si trasformo' in terrena.Indossava dei jeans lunghi una soffice maglietta azzura e i suoi soliti braccialetti.Non manco' neppure la collana che le aveva regalato Sulfus.Usci' dalla scuola e per miracolo non la vide nessuno.Nemmeno Lucifer non la stava importunando.

„Tanto meglio.“ Penso' lei.

Corse di fretta verso il parco della citta' ma venne presa alla sprovvista.Qualcuno l'afferro' per la vita.Stava quasi per mettersi ad urlare,ma riconobbe le braccia di Sulfus.

-Ciao Angelo mio,dove vai cosi' di fretta?-

Indossava dei semplici jeans neri e una maglietta a maniche corte che metteva perfettamente in risalto i suoi muscoli ben scolpiti.Da quando aveva tutt quei muscoli?Su un braccio aveva il tatuaggio di Basilisco ma sull'altro…c'era tatuato un cerchio con sopra un dragone nero.Era un tatuaggio davvero ben fatto.Raf rimase a guardarlo senza proferire parola.Lui si mise a ridere.

-Cosa c'e' da ridere?-chiese lei imbronciata.

-Adoro vedere la tua faccia mentre mi guardi.Sapevo di essere un figo da paura ma non a tal punto da lasciarti senza fiato.-disse lui in tono malizioso avvicinandosi a lei di piu' e unendo le sue labbra a quelle di Raf.

-Vieni con me Raf.-

-D'accordo figo da paura.-disse lei sorridendo.

-Hm,avanti lo so che nella tua testa ci sono dei pensieri poco angelici ma infondo me ne compiaccio. Comunque nemmeno tu sei male amore mio.Credimi sei l'angel,anzi la sempiterna,piu' bella che abbia mai visto.Ecco perche' ti voglio soltanto per me.Mi appartieni.-

Quell'ultima affermazione lascio' Raf senza fiato.La natura dei devil era quella di essere delle creature egoiste,insensibili,cattive e possessive.Sulfus non faceva eccezione eppure era dolce e gentile con lei ma soprattutto Raf stava notando che nell'ultimo tempo era diventato molto possessivo.Il che non le dispiaque.Sorrise e strinse la presa.

Arrivarono al parco e lui la guardo' negli occhi senza lasciare la sua mano.

-Ascoltami Raf,noi abbiamo un potere superiore agli altri sempiterni lo sai anche tu.Ora concentrati e ascolta solo la mia voce.Libera la mente.L'unica cosa a cui devi pensare siamo tu ed io.Ora immagina di stare qui in questo parco insieme a me.Attorno a noi non deve esserci nessuno.Solo pace e tranquillita'.Nessun terreno ne sempiterno.-

-Sulfus sono in forma terrena…non credi che…-

-Angelo mio fidati di me.Fa come ti ho detto contentrati libera la mente e pensa solo a noi due. Esistiamo solo noi due.Raf e Sulfus.Nessun altro.

Raf chiuse gli occhi per qualche momento.Libero' la mente.Penso' solo a loro due da soli nel parco liberi di esprimere i priopri sentimenti.Senti' un calore lungo tutto il corpo una nuova energia prendeva possesso di lei.Era una sensazione davvero piacevole.Non aveva mai sperimentato niente di cosi' fantastico prima di allora.La Fenice…il suo potere antico stava scorrendo nelle sue vene.

Apri' lentamente gl occhi respiro' a fondo e butto' fuori l'aria.Sorrise.

-Cosa significa tutto questo?-

-Sono un egoista-disse lui semplicemente sedendosi contro il tronco di un albero e trascinando Raf su di se.Le fece appoggiare la testa contro il suo petto.La bacio' e appoggio' la sua testa su quella dell'angel.Aveva un disperato bisogno di sentirla vicino a se.Inizio' a baciarla dietro l'orecchio e la tenne  stretta tra le sue braccia.

-Sulfus spiegami cosa ho appena fatto.-disse lei cercando di non prestare troppa attenzione ai baci del deivil.Era un'impresa impossibile.Li dove lui la baciava sentiva fuoco e fiamme.

-Sono un egoista e non me ne pento.Noi due abbaimo dei poteri molto speciali il mio si basa principalmente sulla forza fisica mentre il tuo si basa sulle abilita' mentali.In poche parole il tuo potere viene amplificato grazie alla Fenice.Hai impartito un comando e ora tutti sempiterni e terreni devono obbedire.-

-Sulfus cosa stai dicendo?-

-Te l'ho detto.Non preoccuparti non hai fatto del male a nessuno.Non saresti mai capace di fare del male a qualcuno per questo ci sono io.-continuo' a baciarla.

Raf lo lascio' fare chiuse gli occhi e si lascio' trasportare da tutte quelle emzioni.Non sapeva di essere in grado di fare una cosa simile.

-So che ti starai chiedendo perche' ti ho chiesto di fare una cosa simile.Volevo passare del tempo con te,solo tu ed io nessuno doveva rompere le scatole.Per questo ho deciso di lasciare a te questo compito.I miei metodi sono un pochino bruschi…-

-Del tipo tu avresti abbattutto alberi ed edifici e avresti costruito un muro attorno a questo albero?-chiese lei sarcastica.

-Hmmm,carina come idea davvero carina io pero' avevo in mente qualcosa di piu' distrutttivo del tipo distruggere tutto attorno a me e fare innalzare un enorme cerchio di fuoco attorno all'albero,cosi' nessuno si sarebbe avvicinato a noi,tu saresti stata al sicuro e io ti avrei avuta tutta per me.-disse lui come se nulla fosse.

Raf rimase sbigottita.Non riusciva a crederci.Avrebbe davvero fatto tutto cio' per un semplice appuntamento?-

-Sulfus…avresti…davvero…-

-Si',per questo ho deciso di lasciare a te il compito di allontaare tutti.Io sono costretto ad usare le maniere forti mentre tu potevi risolvere questa situazione in un modo piu' civile.Ho pensato alla tua reazione credimi.-

-Ti credo.-

-Non avere paura di me Raf,non lo sopporterei.Io sono di natura distruttiva e con questi poteri sono diventato piu'…malvagio.Se tu non sei al mio fianco tutti sono in pericolo,quando perdo il controllo non riconosco nessuno.Non capisco quale sia la differenza tra bene e male.Me ne vergogno a morte ma tu devi essere consapevole del fatto che se anche perdessi il controllo tu saresti l'unica che non attaccherei.Solo tu puoi fermarmi Raf.-

-Non ho paura di te,e' un po' strano sentirti dire tutto questo,ma non potrei mai amare nessun altro come amo te Sulfus.-gli diede un tenero bacio sulle labbra per esprimere il proprio amore nei suoi confronti.

-Ti ringrazio per avermi fatto scoprire questa abilita'.-

-Nessun problema Angelo mio,cosa ti affligge?-

Raf rimase sorpresa.Come faceva a sapere che c'era qualcosa che la turbava?Eppure lei non gli aveva detto niente a riguardo della sua discussione con il prof Arkhan.Decise di parlare con lui.

-Ho chiesto ad Arkhan di dirmi se fossi realmente nata sempiterna.Reina prima di morire mi ha detto che sono nata terrena.-smise  di parlare e chino' la testa.

-Lui cosa ti ha detto?-

-Ho avuto paura Sulfus.-

La strinse piu' forte a se.Nessuno doveva fare del male alla sua Raf.Nemmeno quel professore decrepito.

-Cos'e' successo Raf?Ti ha fatto del male?-

-No ma il modo in cui mi ha risposto e mi ha guardata con degli occhi…sta succedendo qualcosa di strano Sulfus.Ho avuto paura di lui ero nervosa e di solito non mi succede mai in presenza del prof.-

Sulfus chiuse gli occhi,inizio' ad imprecare dentro di se.

-Ci sono io qui,nessuno ti fara' del male perche' prima dovra' scontrarsi con me.-

-Grazie.-

-Raf e' ora che ti racconti cos'e' successo nei mesi in cui sono stato via.-

-Dici sul serio?-

-Certo.-le diede ancora un bacio sul collo.

-Sono stato nella Terra dei Draghi.Un posto poco accogliente all'inzio ma poi e' diventato la mia seconda casa.Si tratta di un'altra dimensione dove il nostro tempo non coincide perfettamente con quello della dimensione dei Draghi.Ho passato cinque mesi ad allenarmi ogni maledetto giorno tentavo di superare i miei limiti.Prima di lasciarti ero venuto sulla Terra grazie alla Devil Universale,ma io di solito la chiamo vecchia strega,le si addice di piu'. Dovevo accertarmi che tu stessi bene.Non accennavi a svegliarti.-fece una pausa dandole un altro baco,poi riprese a parlare.-Diciamo che ho trascorso solo tre mesi  nella Terra dei Draghi.-

-Come mai?-

-Ti ho detto il nostro tempo non corrisponde al loro quindi un mese da noi sulla Terra corrisponde a un anno nella Terra dei Draghi.-

-Aspetta un attimo dunque tu hai?-

-Esatto Angelo mio  tu hai 18 anni io sono piu' vecchio di te di solo un anno,quindi dovrei averne 19 pero' ho trascorso tre mesi terreni nella terra dei Draghi e  ora ho la bellezza di 22 anni anche se non si direbbe vero?-Raf si volto' verso di lui e lo guardo'.Per la prima volta noto' delle differenze nel suo aspetto fisico.Gli occhi,le linee del volto del mento,anche i capelli sembravano un pochino piu' lunghi e per non parlare dei sui muscoli.

-Sei rimasta di nuovo senza parole?-

-Non riesco a crederci.-

-Quando ho finito con l'allenamento ero ridotto male,i vestiti erano strappati e anche i miei capelli erano ridotti male diciamo che erano lunghi quasi quanto i tuoi,sembravo una devil.Che vergogna!-disse lui mettendo il broncio.Raf si mise a ridere di gusto non lo faceva da tempo eppure in quel momento le venne spontaneo tento' di immaginarsi Sulfus con i capelli lunghi e l'aspetto di una devil.Non riusciva a smettere di ridere.

-Adoro vederti felice Angelo mio.-

Sulfus la prese e l'avvicino' a se si scambiarono un bacio lungo e dolce.Non voleva lasciarla andare via,era sua e lo sarebbe stata per l'eternita'.Non esisteva niente e nessuno solo lei.La sua Raf.La sua ragione di vita.Sentirla ridere gli procurava un piacevole calore nel petto,il suo sorriso era per lui un dono speciale che solo lei poteva regalargli.Nessun'altra devil,terrena ne angel sarebbe stata in grado di risvegliare in lui tutte quelle emozioni.

Si stacco' da lei e le fece appoggiare la testa sul suo petto.Non disse nulla,ripenso' ai mesi trascorsi ad allenarsi costatemente nella Terra dei Draghi.Erano creature spietate e poco loquaci.Si limitavano solo a distruggere e sputare fuoco.Il primo mese era davvero un inferno nel vero senso della parola,Sulfus doveva allenarsi e allo stesso tempo stringere dei legami con quelle creature.Usare gli attacchi di fuoco non servi' a nulla.Doveva prima di tutti imparare a comunicare con loro,senza pero' impartire degli ordini.Doveva stringere amicizia con loro.E quella non era un'impresa facile.

Man mano che iniziava a conoscerli imparo' i loro nomi le loro abilita' e le caratterisiche che li contraddistinguevano gli uni dagli altri.C'erano moltissimi draghi di diverso aspetto grandezza e capacita' combattive.Lui aveva imparato a domarne 7.In quei pochi mesi era gia' tanto.

-Perche' le tue mani sono coperte da bende come le gambe e l'occhio,Sulfus?E' successo qualcosa?-

-No Angelo mio,non ti preoccupare sono solo delle precauzioni.Devo mantenere questo segreto perche' qualcuno potrebbe attaccarmi e potrebbe usare te come esca,ricorda siamo molto potenti grazie ai nostri nuovi poteri e mi scoccia doverlo ammettere ma io non riesco ad averne il pieno controllo ecco perche' ogni notte prima di venire da te eseguo degli esercizi di addestramento ovviamente Gas dorme e quindi per me e' tutto piu' semplice.-

-E' un po' strano che tu sia piu' vecchio di me di 4 anni.-disse lei pensierosa.

-Non sono mica un vecchietto Angelo mio,oppure vorresti trovare qualcun'altro?-

-Non ho mai detto questo,lo sai che per me ci sei solo tu.Nessun angel prendera' il tuo posto.-

-E' naturale e anche se ci provasse sarebbe tutto inutile.Io sono piu' forte di qualsiasi angel e devil.-

-Non fare l'egocentrico e il gradasso.-

Il devil si mise a ridere e le diede un altro bacio.

-E' la mia natura,non posso farci niente e poi e' colpa tua se mi comporto e agisco in questo modo, credimi alle volte ho dei pensieri poco carini nei tuoi confronti.-

-Pervertito!-

-Non ti preoccupare non alzero' un dito finche' tu non mi darai il tuo consenso,sappi solo che sei mia e lo sarai per l'eternita'.E' un po' difficile da crede detto da uno come me pero' ti prometto che ti saro' fedele.Per quanto riguarda quell'insula angel…-

-Lucille.-

Raf cerco' di trattenere le lacrime aveva adossato la colpa a Sulfus perche' lo credeva capace di tradimento,eppure sapeva nel profondo del suo cuore che lui era innocente.

-Non piangere,amo soltanto te.E poi e' lei che si e' buttata sopra di me,non e' cio' che sembra,quella creatura non e' un angel.-

-Come fai a saperlo?-chiese lei guardandolo negli occhi e mentre le asciugo' una lacrima la bacio' di nuovo.

-Grazie ai miei poteri riesco a capire la vera natura di ogni sempiterno e quei due non sono ne angel ne devil.-

-Quei due?Intendi anche Lucifer?-

Sulfus sembrava arrabbiato la strnse di nuvo a se facendo aderire il corpo di Raf al suo, erano fatti l'uno per l'altra.

-Non nominare il suo nome in mia presenza Raf.Quel tipo e' molto pericoloso e spero vivamente che mostri le sue vere intenzioni al piu' presto possibile altrimenti se ti si avvicina ancora una volta io non rispondero' piu' delle mie azioni.-

Lei l'abbraccio'.

-Non fare il geloso Sulfus.-

-Non sono geloso.-

-Si' che lo sei.Te lo leggo negli occhi.-

Non posso nasconderti proprio niente vero Angelo mio?-

-No,credo proprio di no.Ti amo.-

-E' bello sentirtelo dire.-

Il pomeriggo passo' e i due non accingevano a lasciarsi.Sulfus continuava a tenerla stretta a se quasi avesse paura che lei potesse scappare o svanire all'istante.Raf parlava delle sue paure e alle volte,il piu' delle volte si lasciava coccolare dal suo amato.Appena lui le dava un bacio lei era persa e non capiva piu' nulla.Era innamorata a tal punto da non potergli piu' stare lontana.

**

Appena Raf torno' alla Golden school si diresse verso la sua stanza ma non aveva calcolato che avrebbe trovato Lucifer ad aspettarla proprio davanti alla porta della sua stanza.Il suo pensiero ando' a Sulfus ma poi si fece coraggio e cerco' di evitare il devil che la guardava in uno strano modo.

-Non vuoi nemmeno salutarmi angioletto?-

-Non abbiamo nulla da dirci.-

-Ne sei sicura?Posso rispondere io alle tue domande.-

-A quali domande ?-

-A quelle che hai rivolto ad Arkhan,io so dove si trova tua madre.-

-Non sono affari che ti riguardano.-cerco' di entrare nella sua stanza ma lui si avvicino' pericolosamente al suo viso. Pochi centimetri li separavano.

-Oh,si che mi riguardano se vuoi delle risposte vieni a cercarmi e io saro' lieto di dartele.-si allontano' come se nulla fosse,stava ridendo di gusto.Raf entro' nella sua stanza e si sedette sul letto e inizio' a riflettere.





Caio a tutti!
Prima di tutto vorrei augurarvi buone feste anche se in ritardo :)
Scusate se aggiorno solo ora!Non aggiorno da marzo se non sbaglio :OOOO Che vergogna! X3
Comunque ecco qui il nuovo capitolo,spero non sia pieno di errori di battitura ma veramente non ho molto tempo per ricontrollare XS
Se vi piace mi racomando lasciate tante recensioni,continuate a seguirmi spero di non deludervi
Per chi non l'avesse notato ho aggiornato l'ultimo capitolo di Colpevole di amarti mi piacerebbe sapere cosa ne pensate :D
A presto
Death sama

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Capitolo 10
*** capitolo 10 ***


Raf si sveglio' molto presto.Era perplessa la sua mente era piena di pensieri.Si diresse verso il bagno ma prima di arrivarci incontro' Lucille.

-Sei mattiniera oggi Raf?-

Raf le sorrise a dispetto di cio' che le aveva detto Sulfus non poteva evitare Lucille cosi' facilmente.

-Si.Come mai sei gia' in piedi?-

-Non riuscivo a chiudere occhio cosi' mi sono messa a leggere qualche libro.Tutto bene?Mi sembri un po' pallida.E' successo qualcosa con Sulfus?-

Non le piaceva affatto che Lucille nominasse Sulfus dopo  quello che era successo.Tento' di sorridere e di mantenere la calma.

-Certo tra noi due va tutto bene,anche meglio di prima.Vado a farmi una doccia.-corse verso il suo letto e vi adagio' con cura la collana che le aveva dato Sulfus,poi sorrise a Lucille ed entro' in bagno.

Si concesse una doccia,sotto il getto d'acqua fredda che l'aiuto' a schiarire le idee.Si asciugo' con un enorme telo azzurro pastello,si vesti' ed usci' dal bagno.Lucille stava leggendo pacificamente un libro e lei si avvicino'.

-Cosa leggi?-

-Romeo e Giulietta.Lo so e' una storia triste ma e' il mio libro preferito.-confesso' Lucille.

-Piace anche a me anche se vorrei che il finale non sia cosi' tragico.Qualche volta mi sembra di trovarmi nella loro stessa situazione.-disse Raf. 

Lucille la guardo' senza proferire parola.Era davvero carina e la sua natura era quella di essere sincera ed altruista.Pero' sembrava triste ed assorta in mille pensieri diversi.

-Non devi dire cosi' non sai mai cosa ti attende nella vita.-

-Hai ragione…pero' voglio trascorrere la mia vita con Sulfus e con nessun altro.Lui e' l'amore della mia vita.Non riesco a immaginare la mia vita senza di lui.-

Lucille non disse nulla,rimase in silenzio per contemplare l'angel che le stava davanti.

-Lucille a dispetto di tutto cio' che e' successo,non riesco a provare rancore nei tuoi confronti.Il mio settimo senso mi dice che c'e' una ragione se e' successo…voglio fidarmi di te.-disse l'angel sorridendo, e prendendo la collana e usci' dalla stanza.

Non dovresti fidarti di una come me Raf.

Raf si mise al collo la catenina,voleva andare da Sulfus.Pero' qualcosa in lei cambio'.Divenne tutto buio.Il suo corpo si muoveva da solo come fosse una marionetta,la sua mente aveva perso il controllo.I suoi occhi blu vivaci divennero scuri.Si fermo' per un attimo.Un solo pensiero passo' nella sua mente.

Lucifer.

Doveva trovarlo,aveva bisogno di andare da lui.Il suo corpo inizio' a muoversi.

Sulfus la vide e si avvicino'.Noto' che c'era qualcosa di strano.Raf non gli rivolgeva lo sguardo,aveva l'espressione vuota come se non fosse presente, sembrava un fantasma.

-Va tutto bene?-

Non gli rispose si limito' a scansarlo.Sulfus la prese per un braccio per farla voltare nella sua direzione.Lei lo guardo' con i suoi occhi vuoti.

-Ma cosa…-

-Raf!Vieni qui.-

Sulfus avrebbe riconosciuto quella voce ovunque.Lucifer.Raf si libero' dalla sua presa e si avvicino' a Lucifer.Sulfus perse la pazienza, la rabbia e la gelosia invasero la sua mente ed il suo corpo.

-Toglile le mani di dosso,imbecille.-

-Fermati,lei vuole me e non te.Andiamo Raf.-La prese per mano apri' un varco e vi trascino' dentro anche l'angel.

Sulfus rimase li' davanti.Non era riuscito a fermarli e Lucifer si era portato via la sua Raf.Quel pensiero lo fece imbestialire,aveva fallito non era riuscito a proteggerla.Lei, la sua Raf, ora era nelle grinfie di quel lurido devil.                                                                                                                                                                  Doveva avvertire tutti, tra poco si sarebbe scatenata una guerra. Erano tutti in serio  perciolo,angel devil e  anche i terreni.Pero' ,prima di chiamare i professori, Sulfus doveva scambiare quattro chiacchere con l'unica persona che gli avrebbe detto dove si trovava Lucifer.

Si diresse verso la stanza delle  angel e la vide.Era seduta  a terra con il volto tra le mani.Si avvicino' silenziosamente a lei a Lucille avverti' che stava correndo un grosso pericolo.Si alzo' di scatto voleva scappare ma era in trappola.Sulfus emanava rabbia da ogni poro e la guardava con un sguardo assassino.

-Cosa vuoi?-

-Dimmi dove sono andati.-

-Non so di cosa tu stia parlando.-

Sulfus diede un pugno alla parete contro la quale Lucille si era appoggiata.La manco' di poco.L'angel trattenne il respiro.Era terrorrizata, mai in tutta la sua esistenza aveva visto degli occhi come quelli,erano pieni di rabbia e rancore.

-Non prendermi in giro.La prossima volta non saro' cosi' clemente e non sbagliero'.Sai che sono in grado di ucciderti e non provero' nessuna pieta' nel farlo,non sono un angel ma un devil spietato.Dimmi dove sono.-

-Sulfus…e' troppo tardi.-

-Lucille dimmi dove cazzo sono andati.Ora, in questo momento prima che ti riduca in cenere.Cosa ha intenzione di fare con Raf?-

-Vuole usarla per riportare in vita una persona.-

-E tu pensi che io ti creda.-

-Fa come ti pare ma e' cosi'.-

-Guardami negli occhi:raccontami tutto da principio.-

-Io e Lucifer ci conosciamo da qualche tempo.Non pensare che solo tu e Raf siate gli unici che hanno trasgredito e violato il V.E.T.O.-

-Continua.-

-Io mi innamorai del mio terreno Christopher mentre Lucifer della sua rivale angel Elisabeth. Ovviamente non passo' molto tempo prima che le Alte e Basse sfere ci scoprissero.Successe di tutto.Lucifer era convinto di essere il Prescelto insieme a Elisabeth sperava di ottenere i poteri del Drago e della Fenice cosi' sarebbe riuscito a sconfiggere tutti quelli che si opponevano al loro amore.-

-Quindi voi sapevate che..-

-Noi sappiamo tutto Sulfus,tra di noi ci sono ancora due membri Rubinia,e' una  devil sensitiva e prevede il futuro. Joker anche lui e' un  devil ed e' un tipo molto enigmatico.Anche loro hanno subito una perdita. Rubinia ha perso il suo rivale angel mentre Joker la sua terrena.-

Sulfus la guardo' incredulo…Quindi c'erano altri come loro.Lascio' che Lucille continuasse.

-Lucifer cerco' in ogni modo di aquisire il potere dei prescelti ma fu tutto inutile sono i due Guardiani che scelgono e non noi sempiterni.Pero' ha trovato una soluzione, vuole usare Raf per riportare in vita la sua amata Elisabeth e con lei anche coloro che amavamo.-

-Tu credi che lui sarebbe in grado di fare una cosa del genere?-

-Secondo lui e' possibile prelevare i poteri della Fenice per usarli e riportare in vita i morti.Pero' c'e' bisogno di una sacrificio.E sto parlando di Raf.Tutto avverra' questa notte quando ci sara' la Luna Blu.-

-La Luna Blu?-

-Anticamente la Luna blu era la quarta luna piena in una stagione che ne contenesse quattro. Una stagione regolare ne ha normalmente solo tre, questa Luna aveva delle caratteristiche speciali.Serviva a realizzare i propri traguardi.Attorno ad essa si crea un alone quasi invisibile ma e' blu e le stelle si dispongono in modo tale da formare un cerchio attorno ad essa.Succede raramente ma e' cosi'.La Luna conferisce enormi poteri a chi ne fa buon uso.Lucifer ha imparato moltissime formule e sigilli di certo ha trovato il modo per sfruttare il potere della Luna Blu.-

-Devo sbrigarmi prima che sia troppo tardi.-

-Non ce la farai mai Sulfus e' troppo tardi rassegnati, l'hai persa per sempre.-

-Finche' avro' un briciolo di forza nel mio corpo lottero' per lei,perche' l'amo piu' della mia stessa vita e non oso immaginare cosa succederebbe sei  lei morisse.Sareste tutti in pericolo.Il potere che porto dentro di me e' oscuro anche se serve a fare del bene in un certo senso io sono malvagio Lucille molto malvagio.Questo potere risveglia in me capacita' che non sapevo di avere.Alle volte e' elettrizzante ma alcune volte sono in grado di uccidere e procurare dolore senza provale pieta'. Divento spietato e a sangue freddo.      
Io la savero' perche' lei e' l'unica che riesce a controllare cio' che sono diventato.Lei e' la mia luce.La mia anima e anche  la mia mentalita' dipendono da quella piccola e fragile angel.Senza di lei sono perduto.-

-Per questo Lucifer vuole anche il tuo potere.Nel momento in cui non te lo aspetti cerchera' di portartelo via e in questo modo ti uccidera'.-

-Oh,credimi non lo fara'.Puo' essere forte ma io lo sono di piu'.-

-Spero tu abbia ragione.-

-Da quale parte stai Lucille?-

-Credo di stare dalla vostra parte per riportare in vita una persona c'e' bisogno del corpo.Christopher e' morto piu' di 100 anni fa.Solo Lucifer e' riuscito a salvare il corpo della sua Elisabeth.Sono piu' di 2500 anni che cerca di riportarla in vita e ora che ha Raf nelle sue mani non credere che sara' cosi' facile portargliela via, fara' di tutto pur di riportare in vita Elisabeth.Solo ora mi rendo conto di essermi illusa,lui ci ha soltanto usati.L'ho capito.Sono solo una stupida.

Sulfus rimase in silenzio,Lucille stava soffrendo.Christopher non sarebbe tornato da lei mai piu'.

-Perdonami se puoi,anche se non merito il perdono di nessuno sono stata io a scambiare la collana di Raf,questa e' quella originale-gli porse la collana e lui la prese e se la mise in tasca.-Raf e' sotto un controllo psichico,per liberarla devi spezzare la collana che porta al collo e lei riprendera' conoscienza.-

-Avrei poruto ucciderti,pero' ho deciso di risparmiarti.-

-Perche' lo fai?Uccidimi, ho fatto si' che Raf finisse nella mani di Lucifer.-

-Se ti uccidessi le farei del male,non voglio farla soffrire.Non merita di provare dolore, lei per qualche strana ragione ha subito provato fiducia nei tuoi confronti anche dopo tutto quello  che e' successo. Se ti uccidessi non farei altro che farmi odiare da lei e questo non voglio che accada.-

-Si trovano in un castello sospeso in aria.A primo impatto sembra una montagna ma i realta' e' un castello enorme popolato da creature disgustose create da Lucifer per tenere lontani i sempiterni.
Nessuno e' mai riuscito a trovarlo nemmeno le Alte e Basse sfere.-

Tutt'un tratto la terra inizio' a tremare .Lucille cadde a terra ma Sulfus rimase fermo e impassibile.Lo sentiva nell'aria.Il pericolo si stava avvcinando.Lucifer stava facendo la sua prima mossa. Sorrise.Non aveva per niente paura anzi era eccitato all'idea di combattere e far uscire tutto quel potere che aveva dentro di se'.Si lecco' le labbra stava per divertirsi.

Porse una mano a Lucille senza pensare al V.E.T.O.Lei accetto' il suo aiuto e si rialzo'.Non successe niente.

-Il V.E.T.O.?-

-Puoi toccarmi,non sono un angel da molto tempo ormai.-disse lei con un sorriso triste.

-Cosa intendi dire?-

-Noi siamo Rinnegati Sulfus.Disertori della peggior specie le Alte e Basse sfere ci hanno tolto i poteri.Non confonderti pero' non siamo neutri.-

Lucille lo guardo' e sospiro'.Chiuse gli occhi e le sue ali un tempo azzurre divvennero grigie quasi spente.

-Lucille.-

-Succede a tutti, noi non siamo niente.La nostra esistenza e' priva di senso non siamo ne' angel ne' devil non possiamo vivere con quelli della nostra specie, la nostra famiglia ci ha dimenticati.Siamo soli.Solo per amore.Siamo stati isolati.-calde lacrime iniziarono a scendere lungo il suo volto cerco' di pulire prima che lui se ne accorgesse.

-Devo andare a salvare Raf,Lucille rimani qui.-

-Sei pazzo?Io vengo con te.-

-Tu farai come ti ho detto io.Non accetto obbiezioni.Comando io e tu ubbidisci.-

-Sei insopportabile come puo' Raf stare con te?-

-Perche mi ama e io amo lei a tal punto da non considerare la nostra natura sempiterna.Quando ci baciamo e trascorriamo del tempo insieme siamo solo Raf e Sulfus.-disse lui dolcemente.

-I due Salvatori…-disse lei a bassa voce.

-Hai detto qualcosa?-

-No,no.-

-Vai da Arkhan e dalle angel e di' loro tutto cio' che sta succedendo sono sicuro che quelle creature sono gia' in azione dobbiamo proteggere i terreni.-senza dire altro si allontano' in direzione della sua stanza.

-Aspetta un attimo.-

-Cosa c'e'?-

-Quando troverai Raf  ti prego portala via da qui.Devi portarla in un'altra dimensione.Dove nessuno potra' trovarla.-

-Perche' mi dici tutto questo?Non permetterei a nessuno di portarla via da me.-

-Sai come abbiamo perso i nostri compagni?Le Alte e Basse sfere hanno decisio di punirci sottraendoci i poteri e classificandoci Rinnegati.Christopher,Elisabeth,Alicia e Lucien sono stati uccisi.-

-Uccisi?-

-L'ho visto morire davanti ai miei occhi Sulfus.L'hanno ucciso senza pieta' per punirmi del mio tradimento.Stava andando in bici e loro hanno fatto in modo che un camion andasse a sbattere in lui.Non c'e' stata speranza.E' morto sul colpo.-

-Non ci posso credere.Ho capito,Raf non correrra' un rischio del genere.Ci saro' io a proteggerla,quegli stupidi pensano di riuscire a dividerci.Si sbagliano.Lucille vai dalle angel non ti preoccupare non permettero' che accada nulla alla mia Raf.Cio' che e' successo in passato non deve piu' succedere.-

Lucille rimase a gardarlo mentre si dirigeva con disinvoltura verso la sua stanza.Alto e potente si muoveva con agilita' e sembrava non avere paura di nulla.

Tu e Raf siete i Salvatori dei Sempiterni.Coloro che porteranno il giusto equlibrio tra tutti noi.Forse non e' sbagliato credere che vincerai Sulfus.Spero per te che tu abbia ragione.

Sulfus entro' nella sua stanza e cerco' dei vestiti.Gas non c'era, aveva' di certo lasciato la stanza per andare a rimpinzarsi di dolci.Prese dei vestiti neri.Si tolse quelli di sempre e mise un paio di jeans neri e una maglietta maniche corte anch'essa nera.Scarponi  neri e per finire alcuni bracciali e un collare con delle borchie.Era pronto.

Usci' dalla stanza e incontro' la Temptel.

-Dove stai andando?-

-A combattere.-disse lui senza voltarsi e prosegui' nella sua direzione.Andava verso l'uscita.

-Torna qui,dammi delle spiegazioni.Cosa sta succedendo?-

-Si sta per scatenare una guerra prof.Deve far chiamare angeli e diavoli dovete proteggere i terreni.-

-Spiegati meglio Sulfus e non pensare che io ti lasci andare cosi'.-

-Io vado a salvare Raf.Dietro a tutto cio' c'e' Lucifer trovi Arkhan e parlate con Lucille vi spieghera' tutto lei.-

Usci' dalla scuola e guardo' il cielo.Era scuro pieno di nubi e popolato da tante creature orripilanti che volavano a stormi.I terreni erano in pieno terrore cercavano di nascondersi e di scappare lontano da quelle creature.
Dal nulla spunto' un mostro enorme ricorperto di carne senza pelle con lunghe braccia.Aveva artigli molto affilati.Sulfus lo guardo' per un momento.Gli passo' vicino ed il mostro esplose in un solo colpo.

Non ho tempo da perdere, non voglio giocare con voi inutili esseri.

-Sulfus dove pensi di andare?-

Era di nuovo la Temptel e c'era anche il vecchietto con lei.Lo guardo' per un istante.Sorrise.

-Sulfus dove si trova Raf?-

-Vecchio,faresti meglio a tacere, cercate di salvare i terreni e non occupatevi di me.-

Arkhan lancio' un fulmine in direzione di Sulfus per farlo rallentare voleva fermarlo e palrare con lui ma una barriera attorno a Sulfus lo salvo'.Il devil sorrise.Non c'era bisogno di voltarsi sapeva che era stata Lucille a salvarlo.

-Grazie angelo.-disse sollevando la mano e salutandola.

Libro' le ali che diventarono ancora piu' grandi e spicco' il volo in direzione della sua amata.

-Sto venendo da te mia adorata.Non permettero' che ti accada nulla.-

Lucille rimase per qualche minuto imbambolata, incapace di distogliere lo sguardo da Sulfus.In tutta la sua esistenza non aveva mai conosciuto un devil piu' arrogante, prepotente, dominante e al contempo gentile come lui.Si tocco' le guance.Scottavano.Scosse la testa,e guardo' di nuovo in direzione del devil.Era sparito nel nulla.









Angolo dell'autrice
Ciao a tutti!Mamma mia che ore XD sono le 2 e 25 e io dovrei essere a letto e non qui a scrivere ma l'ispirazione mi viene di notte...bah...tralasciando i miei problemi personali...allora piaciuto il capitolo????Spero tanto di si',mi raccomando una recensione per dirmi cosa ne pensate.Scusate se aggiorno lentamente ma la scuola non mi da un attimo di pace =.="Comunque per vostra gioia manca pochissimo alla fine quindi preparatevi per il finale :D
Per chi non lo sapesse ho aggiornato The Demon and the Girl(lasciate una piccola recensione se vi va ;D )

A presto
Death sama

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Capitolo 11
*** capitolo 11 ***


Il devil stava volando alto in cielo.Era mattina ma il cielo era diventato grigio,quasi cupo.C'erano creature mostruose che stavano terrorizzando i terreni.Gli esseri umani scappavano piu' velocemente che potevano ma alcuni venivano attaccati.Angel e devil stavano facendo del loro meglio per combattere queste creature ma sembrava che non finissero mai.

Spero che i prof chiedano aiuto alle Alte e Basse Sfere da soli non ce la faranno mai.

Davanti a lui apparve un mostro alato molto piu' grosso di quelli che aveva visto.Era orribile,enorme e con le ossa che fuoriuscivano dal suo corpo,la bocca era aperta in una smorfia disgustosa e stava per attaccarlo con il suo lungo becco.Il devil lo schivo' per un soffio.

Non mi servono ulteriori complicazioni.

Sulfus lo attacco' con uno dei suoi attacchi di fuoco,ma sembrava che questo non avesse provocato nessun effetto sulla creatura.Il mostro inizio' a volare attorno a Sulfus ,si muoveva troppo velocemente diventando quasi invisibile.Sulfus decise di usare la forza, gli attacchi di fuoco non avevano nessun effetto, forse se usava la forza fisica avrebbe vinto.Doveva vincere non aveva tempo da perdere non  osava immaginare cosa Lucifer avrebbe fatto alla sua angel.

Cerco' di afferrare la creatura per le ali ma nel tentativo si provoco' una ferita sul braccio destro.La ferita inzio' a dolergli parecchio e decise che doveva finirlo in fretta.Quell'animale doveva avere qualche intruglio velenoso sparso sulle ali e lui ci era cascato come uno sciocco.Afferro' entrambe le ali della cretaura e inizio' a tirarle,cercando di spezzarle.Si senti' un forte crack e la creatura inizio' a gridare dal dolore ma questo non le impedi' di mordere il devil sul braccio sinistro.Sulfus impreco'. Entrambe le braccia gli facevano male,quell'inutile creatura con qualche morso lo aveva reso quasi indifeso e debole.

Il solo pensiero di aver perso prima ancora di iniziare provoco' nel devil un moto di violenza che gli fece perdere la calma.Con tutta la forza che aveva in corpo afferro' la creatura e punto' in picchiata verso l'asfalto.Poteva sfracellarsi al suolo ma prima di arrivarci lascio' la creatura e si trasformo' in lupo.La creatura era ormai in fin di vita.Cerco' di rialzarsi ma le ali non rispondevano piu' ai suoi comandi e sulla terraferma era svantaggiata.Sulfus  azzanno' il collo della creatura e senza pensarci le stacco' la testa dal corpo.Poi la getto da un'altra parte e barcollo' verso il campo di battaglia dove i suoi amici e gli altri sempiterni davano del loro meglio per proteggere i terreni.

Sono inutile.Un morso, un po' di  veleno e divento una palla al piede.

Cadde a terra privo di forze,il veleno si era propagato in tutto il corpo e ora gli impediva qualsiasi movimento.Riprese le sembianze umane.Una creatura alata piu' piccola di quella di prima stava puntando su di lui ma sotto il devil apparve un cerchio magico e lui vi cadde dentro.

 
                                                                                                           ***
 
Quando Sulfus riapri' gli occhi si ritrovo' in un'altra dimensione.La riconosceva,l'aveva gia' vista e ci aveva trascorso un paio di settimane.Era a casa,o meglio si trovava a casa della Devil Universale.

-Non ti facevo cosi' debole.-

-Taci vecchia strega,ora non ho tempo per ascoltarti,devo combattere.Cosa ci faccio qui?-

-Ti ho salvato e neppure mi ringrazi.In fondo ,da un devil come te, cosa ci si puo' aspettare? Ti credevo piu' forte ma evidentemente mi sbagliavo, ho fatto male i miei calcoli.Quei tre mesi nella Terra dei Draghi non sono serviti a nulla.-disse lei beffarda.

-Giuro che se non la smetti ti disintegro.-tento' di rialzarsi ma fu tutto inutile.

-Calmati piccolino,devi recuperare le forze prima di combattere dovresti andare nella Terra dei Draghi.La sorgente di acqua calda che scorre in quelle terre e' capace di curare qualsiasi ferita mortale o superficiale, neutralizza anche  ogni tipo di veleno.-

-Allora portami li'.-

-Ne sei sicuro?-

-Perche'?Cosa ce che non va ora?-

-Io ti ci porto ma per guarire occorre almeno una settimana.-

-Stai scherzando?Sulla terra equivale ad un mese!-

-Ci sarebbe un altro modo.-

-Di cosa si tratta?-

-Baciami.-

-Che cosa ma sei impazzita?-

-Deciditi Sulfus,vuoi che ti porti dai draghi?-

-No,devo salvare Raf,avanti baciami e facciamola finita-

Perdonami amore mio, ma se cio' servira' a salvarti mi sacrifichero'.

La devil lo guardo' e poi sospiro'.Imbecille innamorato penso'.

Faresti di tutto pur di salvarla non e' vero?

Sorrise e si avvicino' a lui.Era disteso a terra e non riusciva a muovere nemmeno un muscolo, quelle creature avevano un veleno formidabile ma anche lei disponeva di poteri formidabili ed incredibili. Sulfus chiuse gli occhi cercando di  concentrarsi sulla sua angel.Senti' le labbra calde della Devil sulle sue,non ricambio' il bacio,non voleva farlo.

In men che non si dica tutto fini'.La Devil si allontano' di qualche passo da lui e rimase a guardarlo mentre Sulfus si alzava senza la minima fatica.

La guardo'.

Appena in quel momento si accorse che aveva un abito diverso dal solito.Il pezzo di sopra copriva solamente i seni mentre di sotto indossava delle mutandine nere e un pezzo di stoffa nero simile a quello sopra copriva, in minima parte ,i suoi fianchi.Inoltre aveva degli stivali neri con  borchie.            
In quel preciso momento Sulfus immagino' Raf con quei vestiti adosso.Divenne rosso.Se lei si fosse presentata davanti a lui vestita in quel modo lui di certo avrebbe perso il controllo.Magari,dopo la battaglia,avrebbe chiesto alla devil il vesito.Solo in prestito ovviamente.
 
-Non starai avendo fantasie erotiche con me?-

-Con te no di certo.-

-Non avrei mai voluto fare una cosa del genere,sei solo un marmocchio innamorato ma sei anche una specie di Salvatore e quindi devi adempiere al tuo compito,anche se per un devil questo e' quasi inaccettabile.-

-Allora perche non andate tu e l'Angel Universale a combattere.Sono sicuro che fareste  finire quest'assurda battaglia in meno di un secondo.-

-Ci sono delle regole che ce lo vietano e poi perche' dovrei fare qualcosa per cui tu e la piccola zuccherina siete stati scelti?Non ho mica voglia di spezzarmi le unghie.-disse guardandosi le unghie nere e lucide.

-Non e' uno zuccherino ,ti ho detto che si chiama Raf.-

-Perche' ti scaldi cosi' tanto?Non ho mai incontrato un devil come te Sulfus.Chissa che faccia farebbe Raf se sapesse che ti ho baciato…-

-Non lo sapra' e se anche lo sapesse le direi soltanto che lei e' la persona piu' importante per me.Non c'e' ne' ci sara' mai nessun altra per me.-

-Ma quanto siamo romantici.-si mise a ridere di gusto.

-E' inutile parlare con te vecchia strega,non capisci.Toglimi una curiosita' tu che sai tutto.Raf…e' un essere umano?E' possibile trasformare un essere umano in angel o devil?-

La Devil Universale rimase in silenzio per qualche minuto.

-Non posso rispondere a questa domanda lo capirai da solo.-

-E va bene ma ora fammi tornare sulla Terra devo aiutare i miei amici ma devo anche sconfiggere Lucifer.-

La Devil mosse la mano e apparve un cerchio di colore nero ricco di strani simboli al suo interno.

-Sulfus prima che tu vada devi sapere che sono passate alcune orette da quando sei arrivato qui.-

-Non dirmi che…-

-Tra qualche ora la Luna Blu apparira' nel cielo.-

Sulfus varco' il cerchio senza dire nulla.
                                                                                                                     ***

Dopo che il cerchio magico si chiuse la devil fece apparire dal nulla una sedia nera e vi si sedette.Sospiro'.

-Lo so che sei li',vieni qui non nasconderti nell'ombra come faccio io.Non sei mica una devil!-

Apparve l'Angel Universale in tutta la sua bellezza.

-Non avresti dovuto fare una cosa del genere.Non avresti dovuto baciarlo.-

-Di cosa ti preoccupi?-

-Non voglio che succeda come in passato,vorrei evitare di vedere altri sempiterni morire davanti ai  miei occhi.-

-Non succedera'.-

-Come fai ad esserne certa?-

-Sulfus non e' come Tyco.Lui ama veramente Raf e preferirebbe morire pur di non farla soffire.-

 
                                                                                                            ***
 
Il devil era rimasto privo di conoscenza per troppo tempo e ora aveva poco tempo a disposizione per salvare Raf e impedire il folle piano di Lucifer.Doveva sbrigarsi.Il portale lo condusse davanti alla Golden School.Uso' diversi attacchi di fuoco per sterminare le creature.I suoi amici erano sfiniti. C'erano angel e devil che non aveva mai visto.Alcuni erano giovani come lui altri avevano l'eta' di Arkhan.Spicco' di nuovo il volo.

E poi lo vide.

Su nel cielo oramai diventato nero.

Il castello di Lucifer si stava librando in aria.

Senza perdere tempo si diresse nella direzione del castello ma venne bloccato da due devil,un uomo e una donna.

-Io sono Joker e lei e' Rubinia.Che ne dici di giocare un pochino con noi?-disse lo strano devil.Aveva un cappello in testa, un mantello nero e in mano mescolava con destrezza un mazzo di carte.La devil invece sembrava impassibile.Aveva dei capelli rosso fuoco che sembravano risplendere nella notte.

-Toglietevi di mezzo non ho tempo per voi due.-

-Sulfus muoviti va da Raf a loro due ci penso io.-

Lucille stava volando verso i tre devil.Sulfus fu abile e veloce e senza che i due se ne accorgessero volo' verso il castello.

-Lo lasciamo andare via Rubinia?-

-Sono gli ordini di Lucifer,occupiamoci di Lucille e poi penseremo a lui, lascia pure che si illuda.

Il devil arrivo' al castello.La porta era enorme ma con un solo calcio del piede cadde davanti a Sulfus spianandogli la strada.Il devil entro' senza timore nella stanza oscura.Si trovava in un lungo corridoio che sembrava non finire mai.Era in un labirinto.

E ogni labirinto che si rispetti deve avere il proprio mostro-custode.

Senti' un grugnito.

Qualcosa o qualcuno si stava dirigendo verso di lui.

Sulfus rimase fermo e calmo con le mani incrociate sul petto.Sosprio'.Sapeva contro chi doveva combattere.

Il muro alla sua sinistra venne demolito in due secondi e poi apparve in tutta la sua mostruosita'.

Il Minotauro.



Aggiornamento veloce veloce!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto :D
Mi raccomando lasciate una recensione!
P.S-ho deciso di non usare piu' i nomi dei poteri dei personaggi ma solo l'elemento che padroneggiano :3
A presto
Death sama :)


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Capitolo 12
*** capitolo 12 ***


Rimase calmo e composto.Non mosse nemmeno un muscolo ma continuo' a guardare la creatura che gli stava a pochi metri di distanza.Enorme e mostruoso.Sulfus lo ricordava bene e ricordava anche che per poco quel mostro l'aveva quasi ucciso.Il Minotauro sbuffo' e si diresse nella direzione del devil.Sulfus rimase sempre nella stessa posizione.

Sorrise.

Il Minotauro alzo' un braccio e cerco' di colpiro.Il devil lo blocco' con una sola mano.Il mostro cerco' di liberare la zampa dalla presa di Sulfus ma non ce la fece.Sbuffo' e inizio' a ringhiare in direzione del devil.Sulfus aumento' la presa.Poi di scatto,senza dare tempo alla creatura, la sollevo' da terra e la scaravento' contro la parete.

Il Minotauro si rialzo' e attacco' di nuovo.Tutti i suoi colpi finirono nel vuoto o contro le pareti del castello.Sulfus li blocco' e li schivo' tutti senza porcurarsi alcun graffio.Il Minotauro sembrava esausto ma non cedette.Il devil inizio' a camminare verso di lui.Alzo' una mano e con un colpo fulmineo taglio' la punta delle corna del Minotauro.Quest'ultimo grido' come un forsennato.Si rialzo' e attacco'.Sulfus gli diede un calcio nello stomaco.

-Non fai piu' tanta paura come una volta.-

La creatura chiuse gli occhi.Sulfus aveva vinto e ora gli bastava un solo colpo per farla finita ed ucciderlo.Sulfus alzo' la mano e spezzo' gli anelli metallici che il Minotauro aveva ai polsi e sulle gambe.Poi spezzo' anche il collare metallico.Il Minotauro riapri' gli occhi  e guardo' il diavolo.

-Sei stato sotto controllo per troppo tempo.Ti concedo la liberta'.-detto cio' il devil scomparve nell'ombra.

**
Sulfus continuo' a camminare seguendo il corridoio principale.C'erano stanze ovunque ma lui sapeva che Lucifer non si trovava in quell'ala del castello.Era nascosto bene.Inizio' a correre.C'era troppo silenzio.Fuori invece c'era il finimondo.Angel e devil combattevano contro creature mai viste prima per proteggere se stessi e anche i Terreni.Sulfus invece correva senza fermarsi per salvare Raf.

Davanti a lui apparvero altre creature.Diverse da quelle che combattevano all'esterno. Erano piccole, con denti aguzzi e artigli affilati.Sembravano dei gatti, ma non lo erano.Neri e senza peli attaccavano in continuazione e appena cadevano a terra si rialzavano senza problemi.Sembravano indistruttibili.Il devil non aveva tempo da perdere, doveva liberarsi al piu' presto da loro e correre da Raf.

Successe tutto all'improvviso.Le creature vennero spazzate via una dopo l'altra.Lui rimase fermo e guardo' davanti a se'.

Il Minotauro.

-Cosa vuoi da me?-

La creatura grugni'.Il devil capi'.

-Non farti troppo male bestione.-disse il devil continuando a correre e lasciando il Minotauro da solo a combattere.Quest'ultimo grugni' e si lancio' sulle creaturine.Le prendeva  e con un semplice gesto spezzo' prima l'osso del collo e poi  separo' la testa dal copro.

 **

Sulfus si ritrovo' davanti ad un portone enorme.Lo apri' con la sola forza della mano destra.

Lei era li'.In piedi vestita di  bianco.

Lo sguardo perso nel vuoto le mani lungo il corpo e un espessione triste dipinta in volto.

Senza pensarci si diresse verso di lei.Stava quasi per raggiungerla ma venne bloccato da una scarica di fulmini.

-Ti stavo aspettando.-

-Lucifer.-

-In carne ed ossa.Allora cosa ne pensi di tutto il casino che ho combinato?Il Minotauro e' stato di tuo gradimento?Vedo che sei vivo e vegeto.Nessun graffio, perfetto cio' significa che sei veramente forte.-

-Idiota.Stai facendo passare dei guai a tutti.Ridammi Raf.-

-Vieni a prenderla, se ce la fai.-

Lucifer spari' e riappari' vicino a lei.Le prese il volto tra le mani e avvicino' la sua bocca a quella dell'angel.

-Merda!Non toccarla!-

Davanti a Sulfus apparvero due bestioni enormi.Massicci e robusti.Senza occhi, naso e bocca.Burattini manovrati da Lucifer .Sulfus perse la pazienza.Aveva ritrovato Raf e ora  lei stava per essere baciata da  quell'inutile essere.Uccise i due golem di pietra con un colpo solo.Si diresse verso  Raf ma Lucifer fu piu' veloce e riusci' a teletrasportarsi in un altra stanza.

Il devil impreco'.Distrusse tutto cio' che trovava davati a se'.Pareti spesse venivano buttate giu' come fossero di piuma,tutto davanti a lui  crollava miseramente.Arrivo' nell'ultima stanza del castello, quella che si trovava in cima.Non c'era il tetto e si poteva ammirare una perfetta luna, quasi piena.Il chiarore blu che emanava si faceva di volta in volta piu' intenso.

Dall'altra parte della stanza  Sulfus  vide un enorme teca di vetro e al suo interno vi era una donna.Assomigliava a Raf.

Lei e'…sua madre?

-Dimmi Sulfus cosa farai ora?Ho Raf ,ma anche sua  madre si trova in questa stanza.Chi salverai?-chiese lui i tono beffardo.

-Entrambe.-

Lucifer colpi' la teca ma Sulfus riusci' a reagire in tempo parando il colpo.Il vetro della teca ando' in mille pezzi ma la donna non venne ferita.Continuo' a dormire il suo lungo sonno.Sulfus non vide arrivare un secondo colpo che lo prese sopra la spalla.Vicino al cuore.

Lucifer l'aveva attaccato con una  scheggia di vetro.La ferita stava sanguinando ma Sulfus non disse nulla spezzo' la scheggia il sangue continuo' a colare.L'unica cosa importante era salvare la sua angel.
Raf si volto' verso di lui. Lo guardo'.

Lucifer era di nuovo vicino a lei e la teneva per mano con una presa ferrea.

 Non riconosceva nessuno in quella stanza nemmeno il devil che la stava fissando con un' espessione disperata.Non ricordava di averlo visto.

Lucifer  la tenne stretta a se'.Richiamo' a se' le creature alate che si libravano alte nel cielo, e queste appena lo videro si scatenarono contro Sulfus.Lui si paro' davanti ad Angelie per proteggerla facendole scudo con il suo corpo.

Raf continuava a guardare la scena.

Una lacrima scese lungo la sua guancia.

Non disse ne' fece nulla.Si limito' a guardare.Voleva liberarsi da Lucifer ma non poteva muoversi.
Sulfis continuo' a parare i colpi.Con un attacco di fuoco brucio' tutte le creature che lo attacavano. Cerco' di svegliare la madre di Raf.Quest'ultima inizio' a riprendersi.Poco a poco riapri' gli occhi.Guardo' il devil che le stava di fronte e poi sposto' lo sguardo verso l'angel.

La riconobbe all'istante.

-Raf bambina mia!

Si rialzo'.Voleva raggiungere e riabbracciare la sua Raf ma Sulfus glielo impedi'.

-Rimanga qui e' troppo pericoloso.

-Ma io devo salvare….-

-No, ci pensero' io.Le riportero' Raf sana e salva.-

-Chi sei?-

-Mi chiamo Sulfus.-

-Sei un devil…-

-Rimanga qui,le riportero' Raf e poi dovrete scappare al piu' presto.-

Volo' verso Lucifer.Lo scaglio' contro la parete riempiendolo di calci e pugni.Quest'ultimo non si mosse,rimase fermo a terra.Sembrava privo di forze.Sulfus senza pensarci due volte si diresse verso la sua amata.Spezzo' la catenina che portava al collo e le rimise quella originale.L'esperssione dell'angel pero' non cambio'.

I suoi occhi erano privi del solito colore azzurro cielo, erano cupi.

-Raf.-

-Chi sei?-

-Torna da me Raf.Ricordati di me.-detto cio' le prese il volto tra le mani e la bacio'.Lucifer si rialzo' e gli scateno' contro uno dei suo attacchi con i fulmini.Angelie grido', ma Sulfus non si mosse di un millimetro.Paro' se stesso e Raf con le sue enormi ali rosse.Nessun attacco lo colpi', niente aveva effetto su di lui.Era invincibile.Strinse Raf a se' ed approfondi' il bacio.Quest'ultima ricambio'.

-Sulfus.-

-Sei tornata da me.-

Raf lo guardo' e gli accarrezzo' la guancia.

-RAF!-

Erano le grida di Angelie.Raf la guardo' e senti' una strana sensazione.Si somigliavano.L'angel  guardo' Sulfus.

-Lei e'…

-…tua madre.Ti portero' da lei.-

Detto cio' la cinse stretta e  la porto' da Angelie.Lucifer furibondo imprecava e scagliava attacchi contro di loro ma nessuno riusci' a colpirli.Una barriera invisibile sembrava proteggerli.

-Sei ferito.-disse lei preoccupata.

-Non e' niente.-ma lei poggio' una mano sulla ferita e in pochi minuti questa spari'.

-Grazie Angelo mio.-

-Raf.-la donna corse verso di loro e l'abbraccio'.

-Ma che scenetta commovente.Madre e figlia di nuovo assieme.-Lucifer li guardo'.

-Voi andate qui ci penso io.-

-No,io rimango con te.-disse lei prendendo Sulfus per mano e cercando di farlo ragionare.Non voleva perderlo.Sarebbe rimasta al suo fianco.

-E' troppo pericoloso e io non voglio che ti succeda niente.Non voglio perderti Raf.-

-Non puoi combattere da solo.-

-Non saro' solo Angelo mio.-

-Che intendi dire?-chiese lei preoccupata lui le sorrise e la bacio'.

-Vai dagli altri hanno piu' bisogno di te.Riesci a portare tua madre con te?-

-Si ma tu…-

-Abbi fiducia in me.-

-Se credi che ti lascero' portare via Raf ti sbagli di grosso ho bisogno di lei.-

-Quali sono le tue intenzioni Lucifer?-

-Rivoglio la mia Elisabeth.Ho bisogno del potere di Raf per riportarla in vita.-

-Non e' possibile fare una cosa del genere.-

-Si invece, grazie alla Luna Blu.Il suo potere aumentera' quello di Raf e servira' a riportare Elisabeth in vita.Pero'…

-Raf deve morire.-concluse Sulfus.-Non ti permettero' di portarla via da me.Nessuno puo' toccarla e sperare di continuare a vivere.I tuoi scopi sono ben altri.Ammettilo Lucifer.Cosa vuoi realmente.-

-Sei certo di volerlo sapere?Ebbene voglio portare il caos tra sempiterni e terreni voglio distruggere coloro che hanno distrutto la mia vita e mi hanno separato dalla mia Elisabeth.Voglio spazzare via Alte e Basse sfere.Ed e' qui che entri in gioco tu.Ho bisogno del tuo potere per portare a compimento questa missione.-

-Mia madre cosa centra in tutto questo?-

-Oh Raf, piccola angel ingenua se solo tu sapessi.La tua famiglia e' particolare, per secoli il potere della Fenice e' rimasto assopito nei tuoi predecessori ma nessuno e' stato in grado di risvegliarlo.Ho rapito Angelie perche' credevo che lei fosse quella giusta, ma mi sono sbagliato, era la figlia a custodire l'immenso potere della
Rinascita.                                                                                                                                                                                                         Tu Raf.                                                                                                                                                                                                           Il fatto che le Alte Sfere ti abbiano donato una natura sempiterna non ha fatto altro che risvegliare i tuoi poteri assopiti da tempo.Sei la Prescelta della Fenice Blu.Bastava farti diventare sempiterna.Se solo l'avessi saputo prima, avrei risparmiato tempo ed energia.Non importa il destino alle volte gioca brutti scherzi.Ora che sei qui non pensare di riuscire a scapparte nemmeno Sulfus sara' in grado di fermarmi, e' vero ha in se' cio' che  viene definito come il potere della Distruzione ma io sono piu' forte, ho avuto piu' tempo per prepararmi.-

-Taci inutile idiota.Sono stanco di sentirti blaterare-

-Sei troppo sicuro di te.-

-Mostrami i tuoi poteri Lucifer.Sono stanco di giocare.-

-Ti accontento subito.-

All'improvviso si alzo' un vento fortissimo.Sulfus si paro' davanti a Raf e sua madre per fare loro da scudo.Non mosse un muscolo.Calmo e composto aspetto' che Lucifer la finisse di fare il gradasso.Davanti a lui a pochi metri di distanza apparvero Joker e Rubinia.Joker teneva Lucille per una mano.

L'angel aveva perso i sensi, i suoi vestiti erano diventati stracci.Non aveva piu' nessuna energia in corpo.La scaravento' davanti a Sulfus,sorridendo beffardo.Rubinia non cambio' esperssione, anzi sembrava disgustata.
Sulfus si mosse lentamente verso Lucille, la prese in braccio senza dire nulla.Raf provo' una strana sensazione nel petto,ma non disse nulla.Sposto' lo sguardo verso un'altra parte.

Amo soltanto te-.le comunico' lui telepaticamente.

Lo so.

La porto' vicino alla sua angel.Raf si avvicino' a Lucille e senza pensarci due volte le poggio' le mani sul petto iniziando a curarla.Era ridotta male,quasi in fin di vita.

-Devo combattere contro di voi?-

-Certo, cosi' possiamo divertirci.-disse Joker.

-Non ho tempo per voi due, io voglio Lucifer.-

-Allora va da lui io intanto mi divertiro' con la tua angel.-

Joker non se ne rese nemmeno contro ma quando alzo' lo sguardo non vide piu' il devil.

-Joker dietro di te!-

Joker riusci' a schivare un tornado di fuoco che per poco lo colpi' in pieno.

-Non osare toccare cio' che mi appartiene.-il devil lo scaravento' dall'altra parte della stanza.

-Sei un osso duro Sulfus.-si rialzo' rapidamente e lancio' una raffica di carte vero il devil ma nessuna arrivo' mai a destinazione, davanti a Sulfus si formo' una barriera di fuoco.Dietro a lui apparve Rubinia.

Sei veloce.Ma questo non ti bastera' per vincere.-penso' il devil.

Joker e Rubinia continuarono ad attaccarlo a vicenda.Erano una vera squadra.Lucifer non fece nulla continuo' ad ammirare la Luna Blu.Poi rivolse lo sguardo verso Raf.Sulfus lo noto'.

E' giunto il momento.

Senza perdere tempo si libero' dei due devil.Intorno a lui si scateno' un vortice di fuoco.Joker e Rubinia continuarono ad avvicinarsi ma fu tutto inutile non potevano oltrepassare la barriera di fuoco.

Guardo' Lucifer.Si tolse le bende che aveva ai polsi.Poi per finire si tolse la maglietta.

Lucifer sgrano' gli occhi.

Le mani riportavano entrambe dei sigilli paricolari.Uno sulla mano destra e uno su quella sinistra.C'erano infine altri 4 sigilli partendo dal collo fino al ventre.I muscoli ben scolpiti  mettevano in risalto il suo corpo.

-Finalmente mostri le tue carte Guardiano.-

-Combatti contro di me.-disse Sulfus alzando le mani e gridando.-Apertura del Primo e del Secondo Sigillo.-

I sigilli emanarono una luce quasi accecante e poi successe tutto rapidamente.I Sigilli fecero aprire due portali enormi e da essi uscirono in tutta la loro maestosita' due Draghi.














Angolo dell'autrice :3
Saro' veloce x3 ho aggiornato dopo taaanto tempo,siamo alla fine signori e signore tra qualche capitolo anche questa ficcy sara' completa :D
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto spero in tante recensioni che cosi' mi date la carica e l'energia per continuare :3
A presto
Death sama

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Capitolo 13
*** capitolo 13 ***


I due Draghi erano creature enormi e spettacolari.Il primo tutto bianco con scaglie d'argento e occhi azzurri.Il secondo nero con occhi verdi lucenti.Fecero un volo nel cielo in perfetto sincro prima di atterrare davanti al devil che li aveva invocati.Lui chino' il capo e i Draghi fecero lo stesso poi ripresero a volare non degnando nessuno di uno sguardo, solo il Guardiano era importante per loro.

Sulfus continuo', si passo' il palmo della mano sugli altri quattro sigilli e fece aprire altri quattro cerchi di luce.Uscirono altri quattro Draghi di dimensioni enormi.Colori diversi,ali e artigli enormi.Angeli e diavoli smisero di combattere per un solo istante e guardarono i Draghi.In un primo momento ebbero paura perche' pensavano che fossero sotto gli ordini di Lucifer ma i Draghi volarono alti nel cielo sterminando tutte le creature alate di Lucifer. I primi due draghi guardarono il Guardiano.

-Lux,Obscurus.Voi tenete d'occhio il cielo.Smok, Drap, Ohen aiutate angel e devil.Vi do il pieno controllo sterminate tutte quelle creature ma state attenti a noi fare del male ai Terreni.Sono stato chiaro?-

I Draghi annuirono all'ordine impostogli da Sulfus.Il Drago bianco e quello nero continuarono a sorvolare la zona dello scontro cercando di sterminare tutte le creature alate che venivano loro incontro con la speranza di sconfiggerli.
Gli altri Draghi rimasero a terra.

Angel e devil si spostarono e tirarono un sospiro di sollievo non appena videro che i Draghi erano dalla loro parte e stavano distruggendo una creatura dopo l'altra senza il minimo sforzo.

-Ijzer.-il drago si avvicino' al Guardiano.Aveva un colorito particolare,grigio e azzurro allo stesso tempo.La sua pelle assomigliava al ferro.

-Lei e' la mia donna qualuque cosa accada rimanile vicino, non voglio che le succeda niente.-

Il Drago chino' il capo e si avvicino' all'angel.Lei rimase spaventata per un momento ma delicatamente gli accarezzo' il muso e comunico' telepaticamente con la creatura.

-Ti ringrazio per il tuo aiuto.-

-Il nostro compito e' quello di proteggere il Guardiano e la sua donna.Sei un Guardiano anche tu ma per noi Draghi sei prima di tutto la compagna di Sulfus.Non ti accadra' niente.-

-Finalmente scopri le tue carte.Sono secoli che attendo di vedere i Draghi e oggi ne vedo ben sei.Anche se me ne aspettavo molti di piu'.Non importa, sei saranno piu' che sufficenti.

Lucifer attacco' Sulfus, i due iniziarono a combattere.Si muovevano talmente velocemente che Raf non riusciva a vederli.Lucifer cercava in ogni modo di abbattere tutte le difese di Sulfus.Ma fu tutto inutile.Sulfus era in netto vantaggio.

Lucifer arretro'.Sorrise.Niente riusciva a turbarlo nemmeno i Draghi che combattevano contro le sue creature.Alzo' le mani e fece aprire due varchi enormi.Da essi uscirno altre ceraure sempre piu' grandi e orribili.Le prime alate erano lunghe quasi quanto i draghi.Questi le attaccarono senza pieta' riducendole in mille pezzettini.Le creature pero' iniziarno a ricomporsi e duplicarsi.

Sulla terraferma invece apparvero creature minuscole simili a dei ratti che invasero le starde della citta'.I Terreni iniziarono a gridare e scappare in tutte le direzioni.Angel e devil continuarono la loro lotta ma oramai erano stanchi e stremati.

Il terreno tremo'.Si aprirono crepe enormi dalle quali usci' lava incandescente.Fuori dalle crepe apparvero serpenti di lava e magma fusi con roccia e cemento.Smok e Drap inizairno a distruggerli uno ad uno mentre Ohen faceva allontanare i Terreni in una direzione, e dando man forte ai suoi fratelli si uni' a loro.Smok scateno' attacchi d'aqua contro i serpenti di magma mentre Drap rischiuse le crepe con il fuoco che gli usciva dalla bocca e solidificava a contatto con il terreno.

Tutto cio' non basto' perche' apparvero altre creature nuove  e piu' potenti di quelle precedenti.Raf avverti' il senso di confusione nei Draghi.Cerco' di contattarli telepaticamente ma non ci riusci'.Cerco' Sulfus ma non lo trovo', stava ancora combattendo contro Lucifer e Raf non riusicva a vedere in che direzione fosse.

-Lux,Obscurus,Smok,Drap,Ohen.-Li chiamo' uno ad uno.-Non mollate,siete dei Draghi forti e potenti, ho scelto voi perche' so che siete in grado di distruggere tutte queste inutili creature contro cui dobbiamo combattere.Siete piu' forti.Non dubito di voi.Sono un Guardiano e' vero ma senza di voi sarei perduto.Combattete.Dimostratemi che non ho sbagliato scegliendo voi.-

Il messaggio del devil venne percepito da tutti e sei i Draghi che inizairono a combattere con piu' grinta ed adrenalina.

-E bravo il nostro Sulfus ma se speri che saranno i Draghi a salvarti ti sbagli di grosso.Joker Rubinia!-

I due devil si diressero verso Raf e sua madre.Sulfus cerco' di bloccarli ma Luicfer fu piu' veloce e lo scaglio' a terra.

-Sono io il tuo avversario Sulfus.-

-Ijzer!-

Il Drago si mise davanti a Raf e paro' tutti gli attacchi dei due devil.Raf cerco' in vano di aiutarlo ma sua madre la blocco' e il Drago continuo' a parare tutti gli attacchi a lei diretti.

-Sei un Drago forte,e' nobile il tuo gesto nei confronti dellla piccola Raf ma tutto cio' non basta.-Joker continuo' ad attacarlo facendo piovere dal cielo una miriade di carte.Rubinia invece cerco' di paralizzare tutti i movimenti del Drago prendendo possesso della sua mente.

Raf si intromise.Il suo potere le concesse la facolta' di proteggere la mente del Drago e di aiutarlo.

-Joker Rubinia datevi una mossa!-

Ijzer fece salire in groppa Raf , sua madre e prese anche Lucille.Le porto' dagli altri angel e devil.Le angels corsero subito da Raf,presero Lucille e la portarono in un posto sicuro.Raf voleva tornare da Sulfus.Il castello sospeso in aria inizio'  ad andare in pezzi.Grossi massi di pietra iniziarono a cadere dal cielo finche' del castello non rimasero che le rovine.Joker e Rubinia apparvero dal nulla e si scagliarono su Raf e sul Drago.

Ijzer paro' i loro colpi ma Joker fu piu' furbo.Lo colpi con una lama di magma provocandogli un enorme taglio dal collo fino allo stomaco,aveva trovato il punto debole del Drago.Il Drago urlo' di dolore e si accascio' a terra.

-Dunque non sei poi' cosi' forte come mi aspettavo.-alzo' la lama di magma verso l'alto pronto ad infliggergli il colpo di grazia.Raf si paro' davanti a lui.

-Scappa!Non posso permettere che la donna del Guardiano venga ferita o uccisa.-

-Non me ne andro'.-

I draghi iniziarono ad urlare.Fermandosi e guardando in direzione del loro fratello Ijzer.Sulfus si blocco' all'istante, senti' un dolore atroce al petto, il quarto sigillo inzio' a fargli male.Si diresse in direzione di Raf e di Ijzer.Raf rimaneva davanti al Drago,Ijzer era in fin di vita e Joker stava per attaccarli.Con un rapido movimento Sulfus arrivo' dietro a Joker e senza che se ne accorgesse gli spezzo' l'osso del collo.Nemmeno Rubinia fu cosi' veloce da prevedere i suoi movimenti.Joker cadde a terra privo di vita.Sulfus lo colpi' con uno dei suoi attacchi di fuoco e il corpo del devil inizio' a dissolversi per sempre.

-Sulfus.-Raf corse verso di lui.Il devil la guardo' ma non disse nulla.Lucifer era atterrato vicino a loro e guardava la scena con divertimento.

-I Draghi non sono poi tanto formidabili come mi aspettavo.-

Sulfus si inginocchio' vicino al suo drago.

-Ijzer.-

-Ho fallito nel mio compito.-

-Ijzer.Non mollare non vorrai andartene cosi' presto?-Sulfus era calmo ma Raf sapeva che dentro di se era disperato per le condizioni di vita del suo Drago.

-Il mio compito era semplice eppure sono stato preso alla sprovvista da un idiota.I miei fratelli saranno soli d'ora in poi.Sulfus….e' stato un'onore poter collaborare con un devil come te.I primi mesi in cui sei stato nella Terra dei Draghi ho sentito subito un forte legame con te.Dopo secoli e secoli di attese abbiamo trovato un altro Guardiano .Non succedeva dai tempi di Silver.Ora sono stanco…-

-Ijzer,non puoi farmi questo.Ho ancora bisogno di te.-

-Non hai piu' bisogno di me Guardiano.Puoi cavartela anche da solo.-

-Ijzer.Sei stato il mio primo amico nella Terra dei Draghi.-

Il Drago lo guardo' ancora una volta.Comunico' con i suoi fratelli dicendo loro addio e chiuse gli occhi.Gli riapri' per l'ultima volta e guardo' Raf.

-Ho fiducia nel mio amico…ma confido in teRaf, Prescelta della Fenice nonche' moglie del Guardiano dei Draghi.Rimani al suo fianco.Cio' che porta dentro di se' non e' una cosa semplice da controllare ha bisogno di averti al suo fianco per combattere e vincere.Tu rimani la sua priorita'.Confido in te piccola angel.-

Il Drago chiuse gli occhi per sempre,esalo' l'ultimo respiro.Sulfus si avvicino' di piu'.I Draghi iniziarono a volare alti nel cielo come a salutare l'anima del loro fratello che li aveva appena lasciati.Sulfus poggio' una mano sulla schiena di Ijzer e assorbi' il suo spirito.Il sigillo di Ijzer impresso sul petto del devil inizio' a svanire.

-La tua morte verra' vendicata a dovere, il tuo sacrificio non sara' vano.-

Il devil guardo' Lucifer e senza preavviso lo attacco' con tutta la forza che aveva in corpo.Lucifer paro' tutti i suoi attacchi.Rubinia attacco' Angeli' ma Raf le si paro' di fronte.La devil fece aprire una crepa e dal terreno appervero dei tentacoli che avvolsero il corpo di Angeli' e quello di Raf inizando a stritolarle.Raf grido' cercando di liberarsi ma non ci riusci', piu' si muoveva  piu' i tentacoli la stritolavano.

-Raf!-

-Fermati Sulfus, se ora cerchi di aiutarla una delle due morira' sara' inevitabile non puoi fare niente.Salvi una di loro ma l'altra muore, voi davvero decidere della loro sorte?

-Cosa vuoi che faccia?-

-No Sulfus, ti prego non farlo.-

-Non posso fare altro Raf.Se cerco di liberarti tua madre morira'.I Draghi sono occupati a distruggere le creature e ad aiutare i nostri amici.Devo fare affidamento sulle mie sole forze.Ma  ho fallito, Ijzer ha perso la vita e non voglio perdere pure te.-
Ma come siamo romantici.Comunque….-Lucifer alzo' le mani al cielo.Si apri' un varco di luce blu brillante che avvolse Sulfus e Lucifer allo stesso momento creando due cerchi intorno ai loro corpi.

-Assorbiro' tutti i tuoi poteri Guardiano e diventero' invinicibile.-

Il cerchio blu inizio' a stringersi sempre piu' intorno a Sulfus e quest'ultimo inizio' a provare dolore ma non emise un solo grido.Tutta la sua energia scomparve in pochi minuti.I sigilli dei Draghi si dissolsero e apparvero sul corpo di Lucifer.Questi  sorrise trionfante.

-Finalmente, dopo tanti secoli siete miei!!-

I Draghi persero il controllo e si scatenarono su tutta la citta'.Iniziarono a distruggere tutto cio' che trovarono davanti a loro. Sputarono fuoco ed acqua.Provocarono tempeste e terremoti.Terreni e sempiterni inizairono a fuggire.Ora anche i Draghi erano loro nemici.

Sulfus cadde a terra privo di forze, Raf cerco' in vano di chiamarlo ma fu tutto inutile.Chiuse gli occhi.

-Prescelto del Drago.-Sulfus senti' una voce nella sua testa.Sapeva benissimo chi fosse.Davanti a lui apparve un lupo nero gigantesco.Il pelo folto e nero,artigli affilati e occhi rosso sangue.

-Cosa vuoi Lupo.-

-Combatti.E' tutto qui cio' di cui sei capace?-

-Ha ucciso Ijzer,ha preso Raf e anche i miei poteri, i Draghi non mi danno piu' ascolto.Ho fallito.-

-Sei sempre stato troppo sicuro di te.-

-Vuoi farmi la ramanzina per caso?-

-No.-

-Allora cosa vuoi?-

-Aiutarti.-

-Aiutarmi?-

-Questa sara' l'ultima volta che ti aiutero'.Il Prescelto del Lupo e' nato.Non posso rimanere nel tuo corpo.Ma posso darti un po' della mia energia.In futuro colui che portera' il mio sigillo avra' bisogno d'aiuto.Sarai tu a trovarlo e lo aiuterai.E' questo cio' che ti chiedo in cambio.-

-E va bene.-

-Tu sai cosa devi fare.-

-Devo evocare l'ultimo Drago.-

Sulfus riapri' gli occhi.Angeli' era ancora vittima dei tentacoli di Rubinia. Raf invece si trovava  sospesa nel cielo,incapace di muoversi.La Luna Blu era ancora alta e brillante.Lucifer inizio' a ridere.Sulfus lo guardo'.

-Finalmente ti sei deciso.Liberami.-quella voce era inconfondibile per Sulfus.

Si tolse la benda che portava sull'occhio sinistro.Apri' l'occhio e nell'iride vi era impresso un altro sigillo.Quest'ultimo ripendette piu' di quelli precedenti e fece aprire un altro cerchio luminoso.Da esso vi usci' un Drago piu' grosso e spaventoso di quelli precedenti.

-Thanatos.-

-Sapevo che mi stavi nascondendo ancora qualcosa.-

Lucifer fece di nuovo apparire il cerchio azzuro intorno a Sulfus.Quest'ultimo non si mosse ma lascio' che il devil avesse la meglio.Lucifer assorbi' anche il sigillo di Tahantos.A Sulfus rimase poca energia,riusciva a reggersi a malapena in piedi.Raf cercava di liberarsi ma non ci riusciva.Sulfus era troppo debole per comunicare con lei.Avrebbe voluto rassicurarla e dirle che l'avrebbe salvata.

Thanatos continuava a volare in liberta' alto nel cielo.Inizio' a comunicare con Sulfus.

-Piccolo moccioso si puo' sapere cosa hai fatto?Tutti gli altri sono impazziti,non mi lascio comandare da nessuno nemmeno da questo idiota che ha assorbito il mio sigillo.-

-Thanatos.-

-Moccioso.Sono stato chiaro non prendo ordini d nessuno.Sei debole, ora non hai nessuna protezione posso disintegrarti.-

-Fallo pure ma lasciami salvare i miei amici e Raf.-

-La ragazzina.Disintegrero' anche lei.-

-Thanatos!-il suo grido venne impresso nella mente del Drago che si fermo' all'istante.-Non farai del male all'angel sono stato chiaro?

-Solo perche' sei un Guardiano non vuol dire che io debba obbedirti.-

-Lucifer ha il tuo sigillo e ben presto ti impartira' degli oridini.-

-Lo distruggero' prima che cio' succeda.-

-Uniamo le forze Thanatos.Voglio distruggerlo anch'io.-

-Moccioso…sei inopportabile.-

Il corpo di Lucifer inizio' a mutare forma.Prese le sembiaze di un grosso drago,la testa lunga e denti appuntiti.Il suo corpo era  ricoperto da piccole teste umane.

-Cio che vedete nel mio corpo sono le anime di coloro che non riposano in pace.Tutto il dolore,la sofferenza la solitudine tutti i sentimenti negativi risiedono nel mio corpo.Sono invnicibile.Ora mi bastera' solo riassorbire tutti i Draghi e poi sara' il tuo turno Raf.-

-Lasciami andare sei solo un pazzo!-

-Forse hai ragione, angioletto.-

Thanatos atterro' davanti a Sulfus.Sulfus sorrise.Il Drago volto' la testa da un altra parte.Il simbolo nero che rappresentava un drago, e che si trovava sulla sua schiena, inizio' a risplendere di luce propria.Il devil chiuse gli occhi e Tahantos scomparve.Quando Sulfus riapri' gli occhi senti' qualcosa di strano dentro di lui.Aveva recuperato tutte le sue energie.

Si diresse lentamente verso Rubinia, la devil cerco' di leggergli nel pensiero ma la mente del devil era vuota,buio e oscurita' regnavano sovrani.Non pensava a nulla.Rubinia non era in grado di prevedere le sue mosse.Cerco' di attaccarlo ma non ci riusci'.Il devil scomparve nel nulla,la prese alle spalle a anche a lei tocco' la stessa sorte di Joker.Le spezzo' l'osso del collo senza il minimo sforzo.Era diventato una creatura a sange freddo.

Libero' Angeli' dai tentacoli che la tenevano prigioniera.Poi si volto' verso i suoi amici e gli altri sempiterni.Fece piazza pulita delle creature che li minacciavano con il semplice gesto della mano destra.Arkhan lo guardo' e non pote' fare a meno di notare che il devi aveva superato il proprio limite.Temptel condivise il suo stupore non appena si accorse che Sulfus aveva la coda.

Erano passati secoli dall'ultima volta che i devil avevano la coda.Infatti dopo la Grande Guerra tra angel e devil i devil dovettero rinunciare alla propria coda per reprimere i loro poteri ed essere allo stesso livello degli angeli.Ora invece Sulfus aveva la coda.Lunga e appuntita la muoveva con grazia ed eleganza come se fosse stata una parte di lui da sempre.Sorrise e con scatto fulmineo si diresse in cielo.

Lucifer aveva problemi nel contenere tutto il potere dei Draghi all'interno del suo corpo.Stava per avvicinarsi a Raf quando qualcosa lo blocco' e lo fece stramazzare al suolo.Lucifer vide Sulfus.Non sembrava essere ne' stanco ne' affaticato.Libero' Raf e la prese tra le braccia.

-Sulfus.-

-Non  permettero' che ti succeda nulla Angelo mio,non avere paura.-

Eppure lei aveva paura non per cio' che poteva succedere a lui ma cio' che Sulfus era in grado di fare.Sembrava diverso.Molto piu' pericoloso di prima.

-Ricordati cio' che ti ho detto.Finche' tu sarai al mio fianco non succedera' niente di male.Sei tu a darmi l'energia necessaria affinche' io possa controllarmi.Non saro' mai un pericolo per te.Sei l'unica creatura sulla faccia della Terra a cui non faro' del male.-

La porto' vicino a sua madre.Chiamo' telepaticamente tutti i Draghi.Questi si bloccarono all'istante e tornarono davanti a lui.Lucifer non poteva crederci, cercava di controllarli ma loro non gli davano piu' ascolto.

-Lux, Obscurus, Drep, Ohen, Smok vi ringrazio per tutti i vostri sforzi torante nella Terra dei Draghi.-chino' la testa e i Draghi fecero lo stesso.Si voltarono verso Lucifer e lo attaccarono uno ad uno. Lucifer cadde a terra.Tutto il potere che aveva in corpo usci' da lui, facendolo tornare alla sua forma sempiterna.I sigilli riapparvero tutti sul corpo di Sulfus lui alzo' le mani al cielo facendo aprire cinque portali e i Draghi volarono al loro interno scomparendo.

Lucifer grido'.Si alzo' e attacco' Sulfus.

-Li hai fatti tornare cosicche' io non potessi piu' controllarli.Ti uccidero' Sulfus e poi mi prendero' Raf tutta per me.-

-Taci inutile essere.-Sulfus mosse la coda e la terra inizio' a tremare, si scatenarono turbini di fuoco attorno a lui e Lucifer.Quest'ultimo cerco' di mettersi in salvo ma non ce la fece.Il devil l'attacco'.La sua forza era incontenibile non sembrava stanco anzi poteva continuare all'infinito.Aveva unito le forze a quelle di Tahantos diventando un essere completo.Superando il suo limite.Il terreno sotto a Lucifer si apri' e lo risucchio' al suo interno.

-Tornero' Sulfus e ti portero' via cio' che per te e' piu' prezioso.Raf tornero' e ti portero' con me.E' una promessa.-
Sulfus lo colpi' e Lucifer perse i sensi cadendo, privo di forze all'interno dell'enorme burrone creato da Sulfus.Il terreno si chiuse.E di Lucifer non ci fu piu' traccia.

-E' finito?Non dobbiamo piu' combattere?-chiese Gas.

Le creature di Lucifer erano scomparse insieme a lui.Il cielo inizio'a schiarirsi.La Luna Blu pero' era ancora li'.

-Raf.-Arkhan si avvicino' a lei ma Sulfus le si paro' davanti.

-Il tuo potere,devi aiutarci solo tu puoi riportare in vita i terreni.I Draghi hanno ucciso molte persone e hanno distrutto tutta la citta'.-

-Raf…-Sulfus le stava ancora davanti intento a proteggerla,ma lei gli tocco' il braccio.Gli assicuro' che sarebbe andato tutto bene, lei doveva aiutarli.La Fenice doveva fare il suo compito.Sulfus la bacio' e la lascio' andare con riluttanza.

Le ali dell'angel divennero di polvere argentea,volo' alta nel cielo di fronte alla Luna Blu.Chiuse gli occhi e si concentro'.Senti' fluire un potere enorme nel suo corpo.La polvere argentea scese sulla terra ricoprendo tutto.I corpi dei Terreni uccisi iniziarono a guarire e ben presto a riprendere vita.La citta' torno' come prima.Raf doveva smettere, tutto cio' richiedeva un'energia enorme.

-Fermati!-Sulfus  voleva fermarla ma Arkhan le disse di proseguire.Doveva riportare tutto alla normalita'.Continuo' finche' non si senti' troppo stanca.Riapri' lentamente gli occhi e sorrise.Il suo compito era finito.Aveva aiutato terreni e sempiterni guarendo tutti.Il suo corpo cedette.Inizio' a precipitare ma prima di toccare terra Sulfus la prese tra le braccia.

La mise delicatamente a terra.Cerco' di farle riaprire gli occhi ma lei non dava segni di vita.Il devil si chino' su di lei baciandola e chiamando il suo nome.Lei per' non rispose.Arkhan si avvicino'.Sulfus inizio' a perdere il controllo.

Le unghie divennero artigli,i denti si allungarono e le iridi si restrinsero come quelle di un drago.Inizio' a muovere la coda velocemente, stava per scatenare una tempesta d'aria senza rendersene conto.Temptel capi' le sue intenzioni.Voleva uccidere Arkhan perche' era stato lui a dire a Raf di continuare.
La Temptel riusci' a proteggere il suo collega ma Sulfus continuo' ad attacccare.Aveva perso il controllo.Arkhan era in netto svantaggio.Stava per essere ucciso.Gli altri sempiterni lo guardavano con paura e terrore.

Raf riapri' gli occhi.Era morta ma era rinata.Il potere della Fenice l'aveva salvata.Ora doveva salvare gli altri.Si ricordo' le parole di Sulfus, poteva uccidere chiunque ma lei sarebbe stata al sicuro.Cerco' di chiamarlo telepaticamente ma fu tutto inutile perche' la mente del devil era vuota.Apri' la bocca in un primo momento non riusci' a parlare poi pero' trovo' quel tanto di energia che le bastava per emettere un suono.

-Sulfus.-

Il devil si volto' all'istante.Si diresse verso la sua amata e la prese tra le braccia.Lentamente riprese le sue sembianze.Non disse nulla,strinse Raf e la bacio'.

-Portami via da qui.-

Il devil ascolto' le parole dell'angel e senza preavviso apri' un portale.Angeli' corse verso di loro cercando di fermarli.Capi' che sarebbe stato tutto inutile,Sulfus non le avrebbe ridato sua figlia.Aveva rischiato di perderla.

-Sulfus,prenditi cura della mia bambina.-

Raf si strinse di piu' a lui senza guardare nessuno.Aveva solo voglia di rimanere al fianco del devil per l'eternita'.Il portale si chiuse e angels e devils continuarono a rimanere inermi.Arkhan cerco' di capire dove fossero spariti i due sempiterni ma la Temptel lo fermo'.

-Calmati Arkhan stavi per essere ucciso.Torneranno, qualcosa mi dice che i guai stanno appena per iniziare.-
 
 
 





 
Angolo dell'autrice

Grazie a Dio anche questa ficcy e' arrivata al termine non ce la facevo piu' xD
Allora ora il commento generale sara':si ma che razza di finale e' mai questo?
Allora essendo io perfida ho deciso di scrivere una terza parte.Quindi preparatevi che arriva il sequel xD
Spero tanto che questo ultimo capitolo vi sia piaciuto mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate ;)
Aspetto tante recensioni dato che e' l'ultimo capitolo quindi fatevi sentire Xd XP
**Piccola precisazione il nome dell'ultimo drago,Thanatos,non ha nessun collegamento con l'altra ficcy ch eho iniziato a scirvere.
Passiamo ai ringraziamenti…..


Grazie a voi che avete messo la mia ficcy tra le preferite:
 agatka_1995 
 Alessionix
 Alison Cole
 Angel_x_Devil_4ever 
 chiaroveda6 
 daiya 
 ele_raf 
 Fiorechan 
 giugiu8 
 giulia123 
 July_Earth 
 Kikketta16 
 Lunadivina 
 MysticWolf
 nuna angel
 rafxsulfusxsempre 
 Sara_Damon_Milan 
 SognatriceAocchiAperti 

Ringrazio anche  voi che avete messo la ficcy tra le seguite

alessandra92
Alessionix 
Alison Cole
Atena95 
 Ayla 
besideyou 
Chiaretta_Vampiretta 
darkmagic31 
ele_raf 
frascati98 
giugiu8 
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Julia_Greenshade 
July_Earth 
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Scelm_4everUS 
scrittriceinerba 
shairah 
shinimaka 
Smile_face 
SognatriceAocchiAperti 
Zonami84 
_EucliffeRedHot_

Grazie di cuore anche  a voi che avete messo la ficcy tra le ricordate :3
Alison Cole 
 FedeKiryu 
 Kitsuen
 Sakura_flower
Syd
 
Grazie anche a tutti coloro che hanno letto la mia storia :D
Spero tanto che vi sia piaciuta 
A presto ;)

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