Dangerous love di zaccina_94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAPITOLO 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** capitolo 8 ***
Capitolo 1
*** CAPITOLO 1 ***
Personaggi:
Sophie:Vanessa Hudgens
Daniel: Chance Crawford
James:Zac Efron
Marck
Amber
Dott. Griffin (Marissa) : Ashley Tisdale
Gina
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Sophie e Daniel ormai erano fidanzati da più di cinque anni, quando un giorno lui non le chiese di sposarlo.
Sophie era innamoratissima cosi accettò, e dopo due anni di nasce Marck, il loro matrimonio va a gonfie vele,
fino a quando quattro anni dopo in una calda giornata d'estaste la sorella minore di Daniel morì e da quel giorno le cose cambiarono per sempre.
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Sophie sta preparando la colazione quando in cucina entra Daniel...
S: buongiorno daniel *impaurita come sempre*
D:*la ignora, apre il giornale e inizia a leggerlo*
S: ho preparato delle grauffe le vuoi?
D:*urlando* VUOI STARE ZITTA STO LEGGENDO
Daniel si alza in piedi avvicinandosi sempre di più a lei, fino a quando Sophie non è addosso al muro, alza una mano per ferirla ma, in quel
momento...
M: buogiorno a tutti *arriva in cucina ancora un pò assonnato*
Daniel si ferma subito e Sophie si asciuga le lacrime...
D: buongiorno piccolo mio, pronto per il primo giorno giorno di scuola?
M:si, mi accompagni tu vero papà?
D: piccolo il papà ha da fare ha una riunione importante e non può fare tardi
S: amore ti accompagno io adesso sbrigati a fare colazione poi ci andiamo a preparare
Daniel prende la sua valigetta e la sua giacca da un bacio a Marck sulla fronte e se ne và, Sophie e Marck si preparano, appena
finito salgono in macchina e si diriggono verso la scuola.
S:amore non ti muovere che la mamma ti viene a slacciare la cintura
M: si
S:ecco fatto ora dammi la mano e andiamo
Sophie e Marck si diressero verso il cortile della scuola e quando Marck dovette entrare Sophie le mandò un bacio con la mano per poi riprendere
la macchina ed andare dalla psicologa. Entra nello studio e si incammina nella sala della dottoressa Griffin e bussa alla porta.
La dottoressa le apre.
Dott.: Buongiorno Sophie io sono Marissa la tua nuova psicologa ti prego accomodati
S:a quanto vedo ha parlato con mio marito
M:si, mi ha parlato della situazione che state vivendo in questo momento.
Sophie ha un flashback
D: dove sei stata tutto questo tempo?
S:amore sono passata da mia madre che non sta tanto bene
D: non ti credo non sei stata a casa di tua madre tutto questo tempo
S:Daniel ti giuro che sono stata li
Daniel da una pizza a Sophie, facendola cadere a terra e Sophie inizia a piangere
D: stai zitta
FINE FLASHBACK
A quel ricordo sul volto di Sophie scendono delle lacrime
S: essi non stiamo passando un bel momento.
La seduta finì dopo un'ora cosi Sophie riandò a casa, dove Daniel era appena tornato da lavoro...
Daniel gira Sophie con forza
D: alle sette ti voglio in cucina perchè c'è mio fratello a cena
S:*impaurita* Daniel io alle cinque e mezza ho appuntamento dal parrucchiere
D: disdici l'appuntamento, la cena deve essere pronta in tavola per le otto, ah a che ora esce Marck?
S: esce fra due ore
D: ok lo vado a prendere io, adesso visto che abbiamo tempo vieni su in camera
S:ok
Sophie e Daniel si diressero su in camera da letto, dove lui la prese e la gettò sul letto
gli levò i vestiti di dosso e entrò in lei con forza.Sophie non oppese resistenza facendosi fare tutto quello che il marito voleva,
ribbellarsi tanto sarebbe stato inutile, lui gli avrebbe messo di nuovo le mani addosso.
Un'ora e mezza più tardi Sophie era sdraiata sul letto, a guardare un punto impreciso della stanza, mentre Daniel soddisfatto
si stava rivestendo per andare a prendere Marck a scuola...
D:vestiti, che andiamo a prendere Marck e andiamo a pranzo tutti in pizzeria
S: Daniel scusa ma ho un gran mal di testa, andate voi
D: va bene ci vediamo stasera, fai che la cena sia pronta per le otto
Daniel le diede un bacio forzato sulle labbra pe poi andare via. Sophie si alzò dal letto si rivestì per poi uscire dalla camera ancora con gli
occhi gonfi perchè aveva pianto, la fermò Gina la domestica di casa...
G: Sophie, piccola, ma perchè non ti ribelli a quel mostro?
S: Gina non sai quanto vorrei farlo, ma tutte e due sappiamo com'è fatto e cosa sarebbe capace di fare
G: certo che si è andata a scegliere il fratello peggiore
S: perchè conosci James?
G: si, perchè lei non l'ha mai conosciuto?
S: no non ho mai avuto occasione, ho conosciuto solo sua figlia Amber ma lui no, mi parli un pò di lui, cosi tanto per sapere
G: bhè è un ragazzo dolcissimo e molto bello confronto a fratello è un santo
S:Daniel mi aveva detto che ha perso la compagnia dopo che ha partorito la figlia
G: si, dopo di lei non si è più messo con nessuno, dice che ancora non ha trovato la donna giusta. Ora cara devo tornare a lavoro a dopo
e buona fortuna per stasera.
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COMMENTATE VORREI TANTO SAPERE COSA NE PENSATE.
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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***
Sophie finisce di preparare la cena e poi va su a farsi la doccia ed a prepararsi, mentre Daniel era giu a guardare la televisione
e il piccolo Marck a fare un riposino, dopo la stancante giornata.
D: SOPHIEEE, VIENI SUBITO GIU'
S: * impaurita si sbrigò a scendere le scale ed ad andare dal marito* si dimmi
D: Sophie, questo è mio fratello James...
J:*guarda Sophie e la trova a dir poco stupenda* piacere Sophie, finalmente ti conosco
S:piacere
J: ragazzi scusate, ma Amber è voluta rimanere dalla nonna
D: ah che peccato non vedevo l'ora di riverdere quella piccola peste
S: essi anch'io scusate se non vi dispiace io vado in cucina * fa un dolce sorriso a James*
D:scusami un attimo James* va in cucina da Sophie*senti James rimarrà qui qualche mese per lavoro
S: ok
Daniel si avvicinò a Sophie, mentre lei piano piano indietreggiava, la prese con forza e la baciò
D: ti amo!
S:*mente e fa un sorriso forzato* anch'io
D: senti io devo tornare un'attimo in ufficio a prendere dei fogli... torno subito *va via*
James si dirige verso la cucina...
J: hey Sophie... posso entrare?
S:*sorride * si entra pure
J: cos'hai preparato di buono?
S: allora per cominciare un antipasto con diversi tipi di salumi, pollo al forno, zucchine gratinate, patate al forno e degli
humburger per Marck
J:accidenti quante cose
S:bhè sono abituata a cucinare cosi tanto quando ci sono ospiti e non vuole fare brutta figura
J: a proposito come va con mio fratello?
S: *mente* tutto bene, lui con me è dolcissimo, te sei fidanzato?
J:no
S: capito, quanto vi portate tu e Daniel?
J:io sono più piccolo di due anni te invece?
S: io di tre anni
J: quindi hai ventiquattro anni
S: si sai io e tuo fratello ci siamo sposati giovani
J:capito
S: ti va di fare un gioco?
J:si
S: ok io ti faccio delle domande a cui tu devi rispondere, cosi ti conosco meglio
J:*ride un pò* ok
S:*sorride* qual'è il tuo colore preferito?
J:umm...non ne ho uno in particolare, a me piacciono i colori allegri e vivaci a te invece?
S: anche a me *sorride* su tocca a te
J:qual'è il tuo piatto preferito?
S: pizza e patatine fritte il tuo?
J:anche il mio
I due si guardano intensamente
J: vedo che abbiamo molte cose in comune
S: essi
I due continuano a guardarsi e James piano piano si avvicinò sempre di più a lei...
D: *si schiarisce la voce un pò arrabbiato* ho interrotto qualcosa?
S: amore calmati stavamo facendo un gioco niente di più *guarda James*ora andate a tavola io intanto vado a svegliare Marck
D: vado io
J:*prende il fratello per un braccio* ehy fratello tranquillo che non te la rubo tua moglie. La devi sempre avere vinta
D:*sorride diabolicamente* come sempre *va su*
S:*guarda James* mi spieghi cosa diavolo ti è preso?
J: niente perchè?
S: mmm... forse perchè stavi per baciarmi?
J:scusami non lo sò neanch'io cosa mi era preso
M: Ciao zio James
J:ciao piccolo, andiamoci a mettere seduti a tavola.
Tutti erano seduti mentre Sophie distribuisce ad ognuno il proprio piatto..
J: *pensa* quant'è bella
S: Daniel se non ti dispiace io vado a preparare il letto di James e vado a letto
D:*la guarda* NO TU RIMANI QUI, POI VAI A FARE IL LETTO A JAMES
S:*cerca di mantenere la calma e va a sedersi vicino a Marck per imboccarlo*
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Capitolo 3
*** CAPITOLO 3 ***
Sophie come al solito sta preparando la colazione, Daniel legge il giornale e Marck e James che dormono ancora...
D: Sophie dove sono le mie gauffre
S: Daniel scusa è che pensavo non le volessi cosi oggi ho preparato solo del latte e delle fette biscottate
D: non m'importa le voglio ora
S: Daniel ma non ho neanche gli ingredienti per farle
D: NON E' UN MIO PROBLEMA, VOGLIO LE MIE GAUFFRE ORA
S:*piangendo* MA NON SO' CON COSA FARTELE
Sophie si accorse di aver urlato al marito e subito se ne pentì...
D:COME TI SEI PERMESSA DI URLARE CONTRO A TUO MARITO
Daniel si era alzato con violenza e stava andando verso di le
S: Daniel per favore no, non farmi del male per favore
James da sopra sentì gli urli cosi scese per vedere cosa stava succendendo, quando fu in cucina vide Sophie che scappava e lui che cercava di prenderla
J:ehi Daniel cosa fai?
D:cosa faccio? la prendo a pizze
S:ti prego Daniel scusa
J: dai Daniel lasciala perdere e vai a lavoro che è tardi
D: ringrazia che questa volta c'è James altrimenti erano affari tuoi
Daniel uscì di casa sbattendo la porta e Sophie scoppiò a piangere, James andò subito ad abbracciarla
J:shh...dai tranquilla è finito tutto
S:*singhiozzando* io...io..n..non..c.c..ce.la..fac..faccio..pi..piu' *piange ancora di più tra le forti braccia di James*
J:*la stringe ancora di più a se* se c'è qualcosa che posso fare dimmi pure
S: veramente una cosa ci sarebbe...
J:dimmi pure
S: potresti chiedere a Carlos (il cameriere) di portare Marck a scuola?
J:si certo torno subito
James avvertì Carlos che vestì Marck e lo portò a scuola, poi James riandò in cucina da Sophie che stava ripulendo tutto mentre singhiozzava ancora un pò.
J:*abbracciò Sophie da dietro* stai un pò meglio?
S: pochino *si asciugò le larime
James non sapeva cosa le stava prendendo ma si sentiva follemente attratto da Sophie, cercò di non pensarci, ma era inutile, ogni volta che incrociava il suo sguardo
la voleva ancora di più.
J:lascia faccio io qui
S: oh no James non ti preoccupare
J: no tranquilla
James e Sophie pulirono la casa fino a fondo.
Ormai era passata una settimana e le cose andavano di male in peggio tra Daniel e Sophie.
James era in camera con Marck per cercare di farlo addormentare, ma purtroppo con tutte quelle urla non ebbe un gran successo,
sente ancora delle urla poi all'improvviso un botto, si alza e corre in camera del fratello
J: ma che?
D: non intrometterti James
J: no invece mi intrometto e come, ma cosa vi succede è da quando sono arrivato che litigate, poi c'è Marck nell'altra stanza che sta sentendo
le vostre urla dovreste solo che vergognarvi.
S:*piange* mi dispiace James comunque ora vado a vedere Marck * va nell'altra stanza*
J: ma cosa ti prende Daniel?
D: te non puoi sapere cosa fa quella puttana!
J:*s'infastidisce* ehy Daniel non chiamarla cosi, che ti fa tutto, ora cerca di addormentarti e vai a letto, ci penso io a lei
James va nell'altra stanza dove guarda incantato Sophie che sta facendo addormentare Marck.
Dopo dieci minuti Marck si addormentò e Sophie uscì dalla finestra per poi ricominciare a piangere, senza accorgersi della presenza di James.
J: ehi Sophie ti prego non piangere mi spezzi il cuore
S: James è difficile, tu non sai com'è lui
J:*con le mani le prende il viso e con i pollici gli asciuga le lacrime* lo sò...
S: come sei bello e dolce, credimi stai facendo tanto per me
J:*sorride guardandola* no, qui fra i due la più bella sei tu credimi e, non ringraziarmi io lo faccio per te
S:*sorride dolcemente* per me? ma se ci conosciamo appena*si tengono per mano*
J:lo sò, ma sento già di volerti bene
S:anche per me è cosi James, sai quando stò con te il resto non conta
J:*sorride avvicinandosi a lei* saremo destinati
S:*confusa* a cosa?
J:*sorride* a questo
James baciò Sophie, lei ricambiò il bacio, poi lei si distanziò
S: è meglio se vado a letto buonanotte
J:*imbarazzato* buonanotte
James andò a letto senza smettere di pensare a Sophie e al loro bacio.
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RAGAZZI PERO' PER FAVORE COMMENTATE VORREI SAPERE IL VOSTRO GIUDIZIO
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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***
Il giorno dopo...
James entra in cucina vedendo Sophie che fa colazione e sorride...
J:buongiorno
S:*sorride* buongiorno
J:*va verso di lei si china e sta per baciarla*...
S:*gli mette un dito sulla bocca* aspetta, c'è Daniel in giro e non vorrei che ci vedesse
J:*a bassa voce* uno solo...dai prima che arrivi
Mentre Sophie sta per baciare James entra Daniel...
S: buongiorno...
D:*la ignora* buongiorno James ci pensi tu al progetto? io devo andare a una commissione
J*vede il triste sguardo di Sophie* si tranquillo
S:*va da Daniel e lo bacia in guancia* non evitarmi più...ciao e buon lavoro
D: ciao *se ne va*
S: ehi James io vado a preparare Marck e dopo vado a fare la spesa vuoi venire con me?
J:James no devo lavorare
S:si è vero me ne ero proprio dimenticata
J:adesso è meglio che vada
James va da Sophie, la prende per i fianchi, l'avvicina a se e gli da un bacio
J:ciao
S: ciao James
La sera Sophie torna a casa ed entra nella stanza d'ufficio dove lavora James..
S:ehi finito il lavoro?
J:Ehi *sorride* si ho finito *va da lei e l'abbraccia* mi sei mancata
S: per cosi poco?
J:si *la bacia*
S:*approfondisce il bacio*mmmh...*sente la porta chiudersi e si distanzia* oddio è Daniel
J:*alza gli occhi verso l'alto* oddio che palle
Daniel entra nello studio...
D:ciao James, Sophie puoi venire un'attimo?
S:si certo
Daniel la prende per mano e la porta in camera...
D:amore mio, ti devo chiedere scusa per tutto
S:*si mette seduta sul letto*amore, non devi darmi spiegazioni
Daniel la bacia con passione, sdraiandosi sul letto e mettendo le mani sotto la sua maglietta, Sophie
approfondisce il bacio, sbottonandogli la camicia e i jeans.
D:*si distanzia da lei* scusami *le leva la maglietta* ti amo
Daniel le bacia il seno, facendo gemere un pò Sophie
S:shhh...non..di..re..nien..te *gli leva la camicia e i jeans*
Daniel mentre la bacia gli sbottona il reggiseno e gli leva i pantaloni e Sophie, gli tocca le parti intime,
per poi togliergli i boxer, Daniel geme un pò, poi gli leva le culotte, tornando poi a baciarla sulla bocca per
poi dopo far entrare la sua parte intima in quella di Sophie.Durante quel tempo Sophie pensa al cuore infranto
di James, Daniel era comunque il padre di suo figlio e non poteva dirgli di no.In quel momento James sente i gemiti
e il suo cuore si spezza in due, volendo essere lui la persona fortunata, non riuscendo a sopportarlo, esce e va giu in
giardino con le lacrime che gli scendono dagli occhi.
Il giorno dopo Sophie si sveglia e nota subito che Daniel non c'è più, sorridendo, si alza esce dalla camera e vede James
J:*triste* ho sentito che avete fatto pace
S:*triste*pensavo che lo volessi anche te che fossi di nuovo felice con Daniel
J:si ma prima che m'innamorassi di te*si asciuga le lacrime* adesso vado da Daniel ciao!
Appena James va via Sophie si accoscia sulle gambe e inizia a piangere, in quel momento Mark scende le scale...
M:mamma mamma perchè piangi?
S*alza la testa e si asciuga le lacrime* niente piccolo mio andiamo a fare colazione che poi la mamma ti porta a scuola
Con James e Daniel in ufficio...
J:*entra in ufficio* ehi fratello come va?
D:*sorride* tutto apposto anche con Sophie
J:*triste*si? sono felice per te Daniel.Ho sentito come avete fatto pace
D:*imbarazzato*emh...ah si infatti mi dispiace per la situazione un pò imbarazzante
J:*fa un sorriso forzato*ah...no preoccuparti
D:*guarda dei fogli* con la tua ragazza come va?
J:ci siamo appena lasciati e sto' malissimo
D:*lo abbraccia*ti sostengo sempre fratellino mio
J:*pensa a Sophie* grazie fratellone
Sophie entra...
S:Daniel...ciao James
J:*sorride forzatamente pensando anche a quant'è bella* ciao...
S:*sorride* sono venuta a dirvi che oggi a pranzo non torno vado dalla psicologa e Marck va a pranzo dai miei
D:*si stranisce un pò* non chiedermi di accompagnarti perchè devo lavorare tanto, poi tu non hai la tua auto?
S:*ritira quello che doveva dire*ah va bene allora vado a piedi, la mia auto non parte non sò che gli sia preso comunque vado ciao
J:l'accompagno io tanto il mio lavoro per oggi l'ho fatto
S:*sorride* grazie James, ma sei sicuro che non ti disturbo?
D:*geloso* tranquilla a lui non disturbi mai
J:alza gli occhi verso l'alto*andiamo
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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***
Arrivati allo studio della dottoressa Griffin, i due prendono l'ascensore insieme...
J:che piano devo premere?
S:settimo..*gli tocca la mano nell'attimo in cui sta per premere il bottone*
J:*preme il pulsante e dopo la guarda* Sophie, non giocare con me
S:*lo guarda negli occhi* io non voglio giocare con te ti volevo soltanto chiedere scusa
J:ora mai quel che è fatto è fatto *sente un botto* ma che succede?
S:*si appoggia al muro* perfetto, si è bloccato l'ascensore
J:*preme il pulsante d'allarme un pò di volte* cazzo!
S:*sbuffando* in questo studio c'è solo Marissa, spero che ci senta
J:fantastico*guarda il cellulare* non mi prende neanche il cellulare
S:*guarda nella borsa* e io l'ho dimenticato a casa..bene*scivola giu*
J:*curioso* posso sapere perchè vieni da questa Marissa?
S:*lo guarda* è inutile dirtelo. Daniel vuole che ci vada perchè sono matta
J:*un pò arrabbiato* lo detesto quando fa cosi, ci dovrebbe andare lui non tu
S:*sospira* cosa ci vuoi fare è fatto cosi, ma adesso non parliamo di lui, parliamo di noi
J:cosa di noi? lasciamo perdere Sophie *si mette seduto sul pavimento
S:Mi dispiace davvero tanto James. Ma ti posso assicurare che mentre lo facevo con lui pensavo a te.
J:falla finita Sophie, non funzionerà, è troppo pericoloso stare insieme
S: James ti prego, in questo momento sei l'unica cosa che mi rende felice
J: te l'ho detto Sophie è troppo pericoloso
S:allora scappiamo almeno siamo sicuri che non ci troverà *con le lacrime agli occhi lo abbraccia* ti prego
J:ok, ma come farai con Marck?
S:lo porteremo con noi, però dovremo stare attenti, se ci scoprisse sarebbe la fine
J:lo sò, ma dove andremo?
S:non lo sò...*lo guarda negli occhi* James io pernso di amarti
J: pensi o mi ami?
S:*si avvicina alle sue labbra* ti amo davvero
J:anch'io ti amo
Sophie lo bacia dolcemente sulle labbra dopo di che appoggiarsi con la testa su quella di James
J:*passa la mano nei suoi capelli* quando ci faranno uscire di qui....sto morendo di fame
S:anche io *sente un rumore e l'ascensore riprende* oh meno male
James si alza in piedi, aiutando anche Sophie, dopo andarono nella stanza della dottoressa e passata un'ora tornarono a casa.
S:bene, io mi metto a preparare la cena, senti puoi chiamare Daniel e gli chiedi se può passare a prendere Marck dai miei?
J:ok ora lo chiamo
James andò in salotto a telefonare, mentre Sophie era in cucina.
J:*arriva in cucina, mettendosi dietro a Sophie per cingerla in un abbraccio e darle dei piccoli e dolci baci sul collo* ha detto che per lui va bene
S:*si gira e gli da un bacio sulle labbra*grazie *si rigira e continua a cucinare*
James con un braccio la gira di nuovo verso di lui, per poi prenderla in braccio e poggiarla sul bancone della cucina, lui comincia a baciarle il collo e lei piano piano cerca di sbottonargli la camicia, quando ad un certo punto sentono la serratura che si sta per aprire, capiscono subito che è Daniel, cosi tutti e due si rimettono alle loro posizioni, dopo Marck entra in stanza...
M:MAMMAA!*sorridendo*
S:ciao piccolo mio mi sei mancato
M:anche te mamma, sai oggi a scuola ho fatto tante cose belle
S:fammi vedere
M:guarda, abbiamo colorato un pesciolino e abbiamo imparato a scrivere la lettera "A"
Sophie sorrise e Daniel si accostò a loro...
D:ma che bravo che è il mio ometto
S:vorrai dire il nostro...
D: si scusa mi sono sbagliato
In quel momento James guarda quel quadretto ed è un pò amareggiato.
A cena...
D:senti tesoro io questa notte non ci sarò, perchè domani ho una riunione e ci devo arrivare in macchina quindi devo partire fra mezz'oretta
S:ok tesoro ma a che ora pensi di tornare domani?
D:per le tre sarò a casa
S:ok
D:ora vado a prepararmi*va in camera*
S:ragazzi se avete finito io sparecchio
J:si ti do una mano
S:ok
James e Sophie ripulirono tutto, per poi dopo mettere Marck a letto.
D:tesoro io vado*prende Sophie per la vita, per poi tirarla a sè dandole un bacio molto appassionato*
S:ciao tesoro, spero che vada tutto bene.
D:ciao fratellino, ci vediamo domani
J:ciao Daniel a domani
Daniel uscì dalla stanza e James se ne andò in camera sua, per poi essere seguito da Sophie.
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Capitolo 6
*** capitolo 6 ***
Sophie entra in stanza di James, vedendo che lui stava seduto sul letto a guardare un punto impreciso della stanza,Sophie
si mette sopra di lui, per poi spingendolo sul letto e mettersi a cavalcioni su di lui, ma niente lui sembra non essere in sè.
S:mi spieghi cosa ti prende?
J:il fatto è che credo che è meglio se io vada via
S:*con le lacrime agli occhi* ma cosa dici? no...non.. puoi andartene via da me, non puoi *agitata*
J:non posso portarti via e non possiamo strappare Marck dal padre, lo sai benissimo
S:*piangendo* senti sono disposta a fare di tutto per te, e Marck starà meglio, in questa casa ci sono solo urla dalla mattina
fino alla sera, ti prego non andare via *lo abbraccia*
J:piccola, non piangere, io sono innamorato di te ma quello è mio fratello non posso fargli una cosa del genere, lui ti ama
S:*si stacca da James* se mi amasse non mi tratterebbe cosi, tu non puoi neanche immaginare le volte che mi ha tradita
e io, non che non potevo dire una parola, che altrimenti sarei stata picchiata *Piange*
J:*la prende e la stringe a se* scusa amore mio, non avrei mai dovuto dire una cosa del genere, farò di tutto per renderti felice
Sophie, non dice niente, ma si stringe ancora di più in quelle due forti braccia, che la fanno sentire più al sicuro che mai, James
la prende in braccio portandola in camera e metterla sul letto, ma quando la posa, si sente tirare per una manica
S:James, ti prego rimani qui con me
J:ok piccola
Dopo un'ora di coccole si addormentarono l'uno fra le braccia dell'altro.
Il mattino seguente Sophie si alzò presto ed andò subito a preparare la colazione a James, per poi portargliela su, entrò in camera e
james si svegliò, Sophie gli diede la colazione
J:amore che dolce che sei, anche la colazione a letto mi hai portato
S:tutto per te amore
James le diede un dolce bacio sulle labbra e dopo in stanza entrò il piccolo Marck
M:mamma!
S:ehi amore, come mai già sveglio?
M:ho fatto un brutto sogno
S:o amore vieni qui
M:*va da Sophie da cui viene subito coccolato*
S:andiamo giu che la mamma ti prepara la colazione
M:ok
Sophie e Marck scesero giu mentre James stava facendo finendo la colazione
Con Sophie e Marck...
S:amore dai sbrigati a finire cosi ti vai a preparare che ti devo portare a scuola
M:ok mamma
Dopo pochi minuti Marck finisce di fare colazione e si va a preparare intanto giu in cucina arriva James...
J:amore mio *va da Sophie e gli da un lungo bacio appassionato*
S:che succede?
J:ho ricevuto una chiamata e indovina chi era?
S:non saprei dimmi tu
J:era Daniel e mi ha chiamato per dirmi che dovrà restare li fino a domenica
S:sono davvero felice
J:e io ho una sorpresa per te
S:cosa?*incuriosita*
J: porterò via te e Marck da qui e andremo a vivere lontano da tutto e da tutti , saremo solo noi tre
S:amore è fantastico, ma quando partiremo?
J:partiremo domani che è sabato, cosi appena Marck torna da scuola prepareremo le valige
S:ok ma dove andremo?
J:vi porterò a New York, almeno staremo lontno da lui
S:ok
Alle 13:10 Sophie andò a prendere Marck e dopo presero le loro cose.
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Capitolo 7
*** capitolo 7 ***
Dopo tre ore di viaggio finalmente arrivarono a New York, prendendo le loro cose per poi portarle nella nuova casa, dove presto avrebbero ricominciato la loro vita.
Due anni dopo....
Sophie prende le chiavi di casa, facendole girare fra le sue dita sottili, per poi appena essere arrivata davanti alla porta di casa smettere e aprire la porta.
Entrò, togliendosi il giacchettino di pelle nero, per poi appenderlo, subito dopo andò in cucina dove cominciò a preparare da mangiare.
All'improvviso sentì dei passi dietro di sè. Impaurita si girò e vide una figura molto famigliare.
S:Daniel...
D:Sophie...sorpresa di vedermi?
Sophie stette zitta, non riuscendo neanche a dire una parola,dopo sentì un forte dolore alla testa e dopo pochi secondi cadde a terra. Daniel la stava prendendo a calci senza tregua.
Dopo quindici minuti che per Sophie sembrarono non passare mai Danie smise e Sophie ancora accasciata per terra si chiuse in sè, pensando che Daniel avesse finito e se ne sarebbe andato, ma non fù così, la prese per i capelli facendola alzare, la trascinò su in salotto, dove la gettò sul pavimento, il cuore di Sophie sembrava esplodere, quando lui si abbassò i pantaloni e le mutande, facendo lo stesso con quelli di Sophie e per poi entrare in lei con più violenza possibile, lei piangeva, tremava e passato un pò di tempo Daniel, smise, si allontanò da lei guardandola con disgusto.
D:non finisce qui...
Detto questo se ne andò e Sophie restò li immobile, non riuscendo a muoversi, chiudendo soltanto gli occhi.
Dopo un'ora...
J:amore sono a casa
M:mamma mamma
James e Marck entrarono in salotto e James vide subito Sophie per terra
J:Marck perchè non vai in camera a fare un bel disegno?
M:Siii
Appena Marck salì le scale James si precipitò subito su Sophie prendendola in braccio
J:amore, amore
S:James
J:cos'è successo?
S:Daniel...è venuto qui
Sophie comincia a piangere
S:mi ha menato e...e..
J:e..?
S: e mi ha violentata
Sophie comincia a piangere ancora più forte stringendosi a James
J:giuro che questa glie la farò pagare, ma ora piccola ti porto in ospedale
S:amore c'è Marck, non possiamo lasciarlo solo
J:chiamerò Maria la vicina e gli chiederò se Marck può stare da lei
Circa 5 minuti dopo James ritornò mettendo Sophie in macchina e portarla di corsa all'ospedale, dove la vollero tenere ricoverata.
Durante la notte...
J:amore vado un'attimo a prendere un caffè ritorno subito
S:ok
James esce dalla camera di Sophie, prende il telefono e fa un chiamata...
J:ehy Tony...sono io James....senti ti dovrei chiedere un favore....devi dirmi dove si trova mio fratello Daniel...sai voglio fargli una sorpresa, ma non sò dove si trova perchè è in giro per lavoro....ok allora quando puoi fammi sapere, grazie ciao
Finita la telefonata James rientra in camera, dove Sophie ormai già stava dormendo, così decise di mettersi vicino a lei ed di addormentarsi.
Tre giorni dopo Sophie era ancora in ospedale....
Dott:Allora signorina, adesso faremo una visita di controllo
S:ok
Dott:ok ora respiri profondamente, brava cosi. Ora mi faccia vedere il polso....mmmm...sembra che si stia riprendendo molto velocemente.
S:fra quanto potrò tornare a casa dottore?
Dott: bhè io vorrei tenerla altri quattro giorni, sempre se continua cosi, altrimenti la dovrò trattenere ancora un'altro pò
S:ok
Dott:ok ho finito passerò domani mattina sempre alla stessa ora, si riprenda in fretta. Arrivederci
S:arrivedersi
Dopo 5 minuti sente bussare alla porta....
S:avanti
M:mamma
S:amore mio quanto mi sei mancato
M:cos'hai fatto?
S:sono caduta dalle scale, tranquillo amore non è niente di grave
Marck stette li con lei tutto il giorno, poi James lo riportò a casa.
Passarono tre mesi dall'accaduto....
Sophie e James erano a letto dopo una giornata faticosa...
S:amore devo parlarti
J:dimmi piccola
S:bhè sono un pò di giorni che ho la nausea e non sopporto l'odore del cibo, così oggi sono andata in farmacia e ho comprato tre test e ho scoperto di essere incinta
J:amore ma è una cosa bellissima
S:si, domani vado a fare un'ecografia vieni con me vero?
J:certo, mi prendo un giorno libero a lavoro
S:grazie amore
J:prego, ma adesso dormiamo che è tardi
S:si infatto ho sonno notte *bacia James* ti amo
J:*ricambia il bacio* notte, ti amo anch'io
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Capitolo 8
*** capitolo 8 ***
Il giorno dopo quando tutti furono pronti entrarono in macchina, prima accompagnarono Marck a scuola, poi andarono dal dottore
S:buongiorno dottor Martin
Dott: buongiorno Sophie allora vogliamo dare un'occhiata?
S:Certo
Dott:e tu sei?
J:ah scusi io sono James
Dott: il marito?
S:si è mio marito
Dott:ah ok, allora si sdrai e si alzi la maglietta
Sophie fece tutto quello che gli fu detto, James si mise vicino a lei stringedogli la mano, poi il dottore gli spalmò il gel sulla pancia e ci passò sopra con un piccolo macchinario
Dott:bhè congratulazioni, lei è incinta
S:amore diventeremo genitori
J:*sorride a Sophie*
S:dottore si può sapere da quanto?
Dott:bhè esattamente da tre mesi
S:tre mesi?
Dott:si
Lo sguardo di Sophie diventò cupo, non più quello gioioso di pochi secondi prima. Si levò con un fazzolettino il gel dalla pancia e salutando il dottore andò con James in macchina...
J:amore vuoi spiegarmi cosa ti prende perchè sei triste?
S:ha detto che sono incinta da tre mesi e sai che vuol dire questo?
James ci pensò su un'attimo...
J:o no! non dirmi che...
S:potrebbe essere di Daniel, quando tre mesi fa mi ha picchiata e poi violentata
Sophie comincia a piangere
J:piccola, mi dispiace, ma ti giuro che lo alleverò come se fosse figlio mio
S:davvero?
J:si, non gli diremo mai che è figlio di quel mostro
S:oh amore grazie,comunque prima dobbiamo accertarcene, anche se secondo me è più che ovvio che sia suo
J:amore tranquilla, non m'importa se sia suo, ma ti giuro che la pagherà per tutto quello che ti ha fatto
Sophie non disse niente ma si accoccolò vicino lui.
Nel pomeriggio a James squilla il cellulare...
J:pronto?
T:ehy james sò dove si trova
J:grandioso dimmi tutto
La sera....
J:amore io avrei delle cose da fare
S:a quest'ora?
J: si è una cosa urgente
S:ok
James diede un bacio a Sophie per poi uscire di casa, Sophie non si fidava di quello che stava accadendo cosi prese la macchina e sueguì James.
Dopo circa mezz'ora di traggitto si ritrovò davanti ad una grande casa bianca circondata da un giardino molto curato, si vedeva che la casa apparteneva ad una persona che stava molto bene economicamente, ad un certo punto Sophie vede James scendere dalla macchina ed avviarsi verso la porta.
S:*pensa* non ci posso credere, mi tradisce e io che pensavo che mi amasse
James entrò, così dopo cinque minuti anche lei scese dalla macchina e quando fu vicino alla porta sentì delle botte e degli oggetti che si rompevano, così decise di entrare, non poteva credere a quello che stava vedendo, James e Daniel che si prendevano a pugni, James con un pò di lividi e un labbro rotto, mentre Daniel anche lui con un pò di lividi, ma anche con un occhio nero, ad un certo punto l'attenzione fu rivolta su Sophie che era ancora a bocca aperta.
J:cosa ci fai qui?
S:volevo vedere dove andavi
J:bene ora che lo sai vattene è pericoloso qui
D:no, falla restare, così quando ho finito con te inizio con lei
Con un salto Daniel raggiunse James buttandolo a terra e iniziandolo a colpire con i pugni, Sophie non poteva credere ai suoi occhi, nel vedere la faccia di James tutta insanguinata, così senza riflettere si buttò sulle spalle di David, riuscnedo a staccarlo da James, ma lui con un colpo manda Sophie contro il muro facendogli perdere i sensi, in quell'attimo di tempo James riuscì a riprendersi un pò così prese Daniele per il collo e lo sbattè al muro, poi con uno spintone, lo spinge contro un tavolino di vetro, ma quando sta per dargli il colpo finale...
D:basta...ti prego, abbi pietà sono tuo fratello
J:E TE NE HAI AVUTA PER SOPHIE
D:CERCA DI CAPIRMI, NON HO PIU' NIENTE, TU MI HAI PORTATO VIA LA DONNA CHE AMO E MIO FIGLIO
J:E PERCHE' NON TE LA SEI PRESA CON ME, INVECE CHE CON LEI?
D:perchè sapevo che se avrei fatto del male a lei, tu avresti sofferto
J:ti chiedo solo di uscire dalle nostre vite
D:va bene hai vinto,giuro che non mi farò più vedere
James prese Sophie e la riportò a casa, dove il giorno dopo sarebbe ricominciata la loro vita, una vita dove non sarebbe dovuti scappare o nascondersi da nessuno.
La mattina dopo....
Sophie dormiva ancora, quando qulacuno non la svegliò
M:mamma mamma svegliati quarda cosa ti ho portato
S:oddio tesoro è bellissimo grazie
Marck era arrivato con un vassoio tutto pieno di buone cose da mangiare, e un mazzo di rose bianche con su un biglietto:
"Amore mio,
tutto questo è per te, grazie per tutto quello che mi regali anche solo con un sorriso
per me sei tutto, e anche se la creatura che porti in grembo non è mia l'amerò come
se lo fosse,con te voglio passare tutto il resto della mia vita.Appena hai finito tutto vieni
giu che c'è un'altra sorpresa per te.
Con amore
James"
Sophie smise di leggere la lettera e quando alzo lo sguardo dal foglio Marck non c'era più, smise di mangiare e uscì dalla camera e quando andò davanti scese le scale le vide tutte ricoperte di petali bianchi e davanti a lei, che l'aspettava in giacca e cravatta c'era James, arrivòl davanti a lui...
S:ma cosa significa tutto questo?
J:bhè
James si mette in ginocchio prendendo una mano di Sophie
J: sò che abbiamo passato momenti difficili, ma siamo riusciti ad uscirne insieme, il nostro è stato un'amore pericoloso, abbiamo dovuto nasconderci e scappare, ma tutto questo adesso è finito.Garantisco che ci saranno tempi duri,garantisco che prima o poi uno di noi o tutte e due vorremmo farla finita,ma garantisco anche che se non ti chiedo di essere mia lo ripiangerò per tutta la vita,perchè sento nel mio cuore che tu sei l’unica per me. Allora ti andrebbe di passare tutta la tua vita con me?
Sophie da un bacio appassionato a James
J:è un si?
S: in tutte le lingue del mondo....si..yes...oui...ya
Passò un anno e tutto era più magico che mai, Sophie diede alla luce una splendida bambina che chiamarono Rachel, naque un mese prima del previsto e scoprirono che è di James, all'ottavo mese di gravidanza James e Sophie si sposarono, la vita insieme andava a gonfie vele e di Daniel neppure una traccia, cosa potevano chiedere di più dalla vita.
THE END
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