La tua felicità è la mia felicità di ArashiStorm (/viewuser.php?uid=123336)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un felice compleanno tinto di sangue ***
Capitolo 2: *** Pura e semplice felicità ***
Capitolo 1 *** Un felice compleanno tinto di sangue ***
Oggi è il 9 giugno,compleanno di Itachi, quindi eccomi a
portarvi una fic per celebrare questa giornata. Ho tutte le intenzioni
di scriverne un’altra anche per il compleanno di Sasuke che
sia legata a questa (quindi spero di poter aggiornare questa storia a
luglio XD)
Per il momento mi farebbe piacere se voleste dirmi che ne pensate di
questa piccola fic. In realtà non ne sono completamente
soddisfatta però spero comunque che piaccia ^_^
E tanti auguri Itachi…scusate l’angst ma con un
personaggio come lui non si può non scrivere storie
angst…
Titolo: Un felice compleanno tinto di sangue
Fandom: Naruto
Rating: per tutti
Paring: leggermente ItaSasu
Word: 775
Disclaimer: Naruto e i suoi personaggi sono proprietà di Masashi Kishimoto-sensei
Note: Spoiler per la vita di Itachi
La villa è avvolta nell’oscurità quando
torni a casa. Apri la porta con un movimento lento. Non vuoi svegliare
nessuno, soprattutto uno, degli altri tre abitanti di quella casa. Sali
le scale e non ti curi delle gocce di sangue che cadono sporcando qua e
là il legno. Vuoi raggiungere il bagno il prima possibile e
lavarti di dosso il peso e le conseguenze della missione appena
conclusa.
Era questo che significava diventare Chunin? Una spada da ripulire prima
di riporla nel fodero? Kunai, ancora incrostati di sangue dei nemici,
buttati in modo disordinato nella borsa che porti al cintola? Odore di
morte che ti aleggia attorno, come un corvo in attesa di un boccone da
poter rubare…? Questo significava compiere 11 anni? Un anno
appena dalla proclamazione a chunin e già il tuo corpo
sembra essersi abituato a tutto ciò. È il tuo
cuore che probabilmente non si abituerà mai. Odi la guerra,
con tutto te stesso, ma non puoi evitarla, perché tu sei il
migliore degli Uchiha…
Quel ragazzo che ti fissa nello specchio del bagno è colui
che è stato definito il genio, colui su cui il clan fa
affidamento. Eppure le vedi nello specchio le tue spalle…
sono piccole ma sopra di esse vi è stato posto a tua
insaputa un peso troppo grande per il bambino quale sei.
Allontani lo sguardo dalla tua immagine, non vuoi vedere il tuo volto
ancora sporco di sangue non tuo. Veloce ti immergi nella vasca sperando
di lavare via anche i ricordi di quella notte insieme al
sangue…
Dopo il bagno il tuo corpo è nuovamente pulito e profumato
di quel bagnoschiuma che tua madre non fa mai mancare, ma è
la tua coscienza che sai non si pulirà mai. Con un lungo
sospiro ti avvii verso la tua camera. Cammini nel buio del corridoio,
appoggiando delicatamente un piede dopo l’altro, ma non
c’è pericolo che le assi di legno cigolino sotto
il tuo peso leggero di bambino di soli 11 anni. Tuttavia ormai sei
troppo abituato a muoverti di soppiatto, come una spia. Senza
rendertene conto ti comporti come un ladro nella tua stessa casa. Apri
la porta della tua camera e nella luce soffusa che la luna dona alla
stanza riesci a intravedere una sagoma adagiata sul tuo letto. Non ti
allarmi perché riconosceresti quel piccolo corpicino
raggomitolato ovunque. Tuo fratello dorme rannicchiato abbracciando un
cumolo di tessuto che a prima vista sembra uno yukata, probabilmente
molto simile, anche se più piccolo, a quello che vedi
appoggiato sul letto di fianco a lui. Sopra quella bella veste un
disegno e una lettera. Ti avvicini e prendi in mano la lettera notando
subito la calligrafia adulta e precisa di tua madre:
“Buon Compleanno Itachi. Non sapendo quando avresti
finito la tua missione ti lasciamo il regalo su letto. Ti ho cucito uno
yukata nuovo e spero tanto che tu lo possa indossare per il matsuri
estivo. Sasuke era così contento di porteci andare con te
che mi ha pregato di cucirgli uno yukata uguale al tuo. Hai visto che
bel disegno che ti ha fatto? Tuo padre invece ti ha regalato il suo
kunai cerimoniale perché dice che tu sei molto
più bravo di lui ad usarli e quindi è giusto che
lo tenga tu. Ma tu non dirgli che te l’ho detto eh.
Tanti Auguri”
Torni a guardare sul letto e noti anche il kunai nominato nella
lettera, ma i tuoi occhi non possono fare a meno di soffermarsi
più a lungo sul disegno di Sasuke. Sul foglio di carta vedi
raffigurati con linee tremolanti e colori disordinati te stesso e tuo
fratello vestiti con due yukata blu. Vi tenete per mano e sul suo
visetto Sasuke ha disegnato un grande sorriso. Sul tuo volto invece il
sorriso è più piccolo, ma
c’è, e per tuo fratello questo è
ciò che importa. Sopra il disegno un scritta, senza errori.
“Buon Compleanno Niisan”
Porti lo sguardo sul bimbo che dorme beato sul letto e lo ringrazi in
silenzio per quel regalo. Una mano a scompigliargli i capelli e per un
solo istante ti spaventi nel ritrovarti a pensare che non ti importa
più di ciò che devi fare nelle missioni se queste
potranno regalare la pace a Sasuke. Per lui faresti di
tutto… davvero qualsiasi cosa, e per quanto la cosa possa
spaventarti non puoi che essere certo della verità di quel
pensiero. L’hai deciso quando eri anche più
piccolo dei tuoi 11 anni appena compiuti.
Proteggerai tuo fratello sempre… a qualunque costo!
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Capitolo 2 *** Pura e semplice felicità ***
Incredibile ma vero, sono riuscita a mantenere la promessa fatta a me
stessa di scrivere qualcosa per il compleanno di Sasuke. La fic,
è completamente diversa da quello che avevo in testa un mese
fa, ma sono comunque riuscita a legarla alla fic per il compleanno di
Itachi. Non è niente di speciale o originale,
però non la ritengo nemmeno una schifezza, ecco XD
e naturalmente: Buon Compleanno a Sasuke!
Titolo: Pura e semplice felicità
Fandom: Naruto
Rating: per tutti
Paring: leggermente ItaSasu
Word: 240
Disclaimer: Naruto e i suoi personaggi sono
proprietà di Masashi Kishimoto-sensei
Note: non ne sono completamente soddisfatta ma avevo
promesso una fic per il compleanno di Sasuke e quindi ho cercato di
sfornare qualcosa. So che è banale e ripetitiva ma spero che
un pochino possa piacere.
Luci, suoni e colori ti circondano. È il matsuri
d’estate. Alla fine sei venuto, o per meglio dire
è stato Sasuke ad averti convinto a venire. Ormai ti sei
arreso al fatto di essere facilmente manovrabile dal tuo astuto
fratello minore. Ti guardi intorno e vedi una faccia del tuo villaggio
che quasi avevi scordato, è la faccia più bella
questa. Quella che non è macchiata da spionaggio e intrighi
che si annidano ai piani alti. Per una sera anche tu vuoi dimenticare
tutto ciò che l’entrata nella squadra speciale ti
ha fatto scoprire tuo malgrado. Dimenticare per un giorno, lo puoi
fare, perché oggi è un giorno speciale.
Sasuke ti viene incontro chiamandoti. Indossa anche lui, come te, lo
yukata blu che Mikoto vi ha cucito. Ti prende per mano trascinandoti
ancor più all’interno del turbinio di bancarelle e
luci colorate. Alza il volto verso di te sorridendoti felice e tu,
vedendo la sua espressione contenta, ricordi il disegno che tuo
fratello ti ha regalato qualche settimana fa. Le tue labbra si piegano
leggermente così com’erano ritratte in
quell’immagine dai contorni ancora infantili. Oggi
è un giorno speciale, pensi nuovamente, mentre ti abbassi e
presenti nella mani di tuo fratello un pacchetto che avevi preparato
qualche ora prima.
“Buon compleanno Sasuke” dici con dolcezza.
Lui ti salta al collo ringraziandoti e ancora una volta capisci che
saresti pronto a pagare qualsiasi prezzo per continuare a vedere tuo
fratello felice.
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