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Capitolo 4




Dopo la lunga nottata passata a rincorrersi, i ragazzi andarono a dormire, però Yusei e Jack dormirono sui divani in salotto e le ragazze in camera dei due piccioncini.
La mattina seguente Carly si svegliò per prima e iniziò a preparare la colazione per tutti,aiutata poi da Aki che si svegliò subito dopo;mentre erano intente a riempire le tazze del caffè notarono appeso sulla credenza un biglettino,molto probabilmente  della nonnina che diceva:
"Buongiorno cari ragazzi,non spaventatevi se non mi trovate e se non trovate la colazione pronta,ma sono dovuta andare un attimo ad un paesino situato qui vicino per aiutare una mia cara amica a preparare i dolci per il matrimonio di sua nipote.
Mi raccomando fate i bravi "bambini" e non combinate casini finchè non sarò tornata!
Vi lascio il numero di questa mia amica nel caso mi dovreste chiamare 0873/ 2572005.
Vi  voglio bene,la nonna."
"Ohhh,che carina..."eclamarono le due ragazze in coro,"Chi è carina?"chiesero i ragazzi,svegliati dalle chiacchere.
"Ah,buon giorno,nessuno,tua nonna amore"rispose Aki andando a dare il bacio del buongiorno a Yusei.
"Buongirno anche a te,amore mio..."le rispose il ragazzo moro ancora un pò assonnato, "bene,jack,ora saresti così gentile da dirmi quale disgrazia ti ha portato da me?"chiese Yusei,mentre abbracciava Aki.
"Ecco,io e Carly..." iniziò Jack,prendendo la mano alla sua ragazza "...eravamo in aeroporto pronti per partire quando mi sono accorto che lei avava lasciato il biglietto a casa,per la fretta,così invece di lasciarla solo a casa ho pensato di farle trascorrere lo stesso una vacanza ,però qui con voi" concluse il bel biondo riprendendo fiato"oh,che cavaliere..."commentò Yusei senza scherzare però,"...non pensavo fossi così romantico,amico mio!"finì il moro incredulo,generando risate a non finire.


Dopo la colazione i  ragazzi si vestirono e uscirono di casa per raggiungere un piccolo boschetto molto fresco dove il moro e la rossa,si rifugiavano sempre.
Una volta arrivati li le ragazze si sedettero in riva al piccolo ruscello immergendo i piedi in acqua e i ragazzi intanto apparecchiarono,dato che avavano deciso di pranzare li,portandosi dei tramezzini...
La giornata passò molto velocemente tra scherzi,prese in giro,tuffi nel ruscello e foto varie che scattarono una volta a turno,arrivarono,infatti,le quattro del pomeriggio e i ragazzi decisero di tornare a casa.
Carly e Jack,arrivati,si presero un pò di tempo per loro andando fuori in cortile a vedere i paesaggi, "E a fare anche qualcos'altro" commentò Yusei. Mentre il moro e la rossa andarono in camera loro e chiamarono la nonna:
"Pronto?...ciao,Greta!...già quanto tempo...come va?...mi fa piacere!...fai gli auguri a tua nipote anche da parte di Aki...si,grazie,ciao...oh,nonna...ah,dimmi...ok...si...sisi...va bene...ok,allora a domani...ti voglio bene,nonna...si,è qui con me...certo...ok,ciao nonna!"  disse Yusei,poi si girò verso la sua ragazza "Nonna,dice che Greta,quella sua amica,l'ha invitata al matrimonio e rimarrà li,tornerà domani,i vestiti glieli presta la mamma della sposa!","Quindi siamo soli..."completò Aki.
"Si"rispose il moro andando ad abbracciare la ragazza e iniziando a baciarla;subito dopo però l'atmosfera diventò calda e Yusei iniziò a bottonare la maglia ad Aki,mentre lei faceva lo stesso con lui,sicuri che non sarebbero stati interrotti da nessuno,perchè avavano chiuso la porta a chiave e poi ai loro due compagni non sarebbe dispiaciuto dormire insieme solo per allora; fu così che quella notte Aki e Yusei fecero per la prima volta l'amore.



La mattina seguente la coppietta si svegliò all'unisono,colpiti dai raggi del soli e si ritrovarono abbracciata e rossi come 2 peperoni ripensando alla notte trascorsa insieme.
Poi qualcuno bussò alla loro porta,era Jack che li avvertiva di scendere perchè la nonna era tornata e voleva salutarli,allora si vestirono e Yusei disse alla ragazza che quella notte era stata bellissima,la baciò e scesero a salutare la nonna,poi si sedettero e l'anziana signora raccontò a tutti i ragazzi come era andato il matrimonio,alla fine disse"Allora nipote caro,Greta dice che al tuo matrimonio con Aki,mi aiuterà lei!",a quelle parole il moro diventò tutto rosso e la ragazza sbiancò mentre gli alrti tre ridevano a più non posso,"Ahahahahahahhhhhhaaa,dai stavano scherzando!!!!!"risero i tre.


Ah,bene,finito,per il momento^^
ringrazio tutti quelli che sono arrivati fino a questo momento,e che quindi hanno avuto il coraggio di leggere la mia storia,grazie infinite,vi voglio bene!
ORA I RINGRAZIAMENTI:
 

@ Shakuma92 cche ha aggiunto la mia storia ai preferiti: grazie infinite^^spero che anche questo capitolo sia di tua gradimento!grazie ancora^^

@cristal_shine,julia_fernandez e Yami Hihara che hanno messo la mia storia tre le seguite:grazie a tutte e scusate  per il ritardo con cui vi ho ringraziato;grazie infinite a tutte^^,spero di non deludervi con questo capitolo^^

X il 2° capitolo:


@ chimaratech: oh,mamma,grazie,ma sei un amore,perdonami per l'HTML,non riuscirò mai  a capire come  si usa^^ davvero grazie infinitamente,per il discorso del pranzo,mi sa che dovrò modificarlo,non so se è giusto,ma da come mi dici tu spero di si ,sono rimasta colpita dai tuoi complimenti e mi fa molto piacere che questi capitoli ti siano  piaciuti,spero continui a seguirmi e scusa x il ritardo^^
a presto,sakura =)


@ crystal_shine:grazie,grazie e ancora grazie,non sai come sono contenta leggendo le tue recensioni,ti aspetti qualche scena più hot,che invece è accaduta qui,senza i particolari lo so,ma voglio prima farli "ambientare",prometto che in futuro qualcosina succederà;cmq grazie ancora per i bellissimi ringraziamenti^^
bene,alla prossiam,Sakura =)

X il 3° capitolo:

@twinkisara: oh,grazie,si lo so ,l'ultima scena è stata proprio impressionante,pensa che ridevo anche io quando l'ho scritta;sai non so se Carly ha i capelli neri,nel cartone li ha neri,ma nelle immagini che ho trovato su internet sono verdi,cmq vedrò di fare chiarimento...bene,ancora grazie tanto=)
a presto,Sakura^^

@chimeratech:grazie per aver recensito tutti e due i capitoli,dunque i panini dei due fanciulli,penso siano con proscitto crudo,mozzarella e pomodoro(tutte cose genuine XD),ma ora basta parlare di mangiare altrimenti mi viene fame;la storia la continuo senz'altro, e da questo capitolo vedrò di aggiornare con più frequenza,cmq grazie per l'appoggio che mi dai e per i complimenti;mi raccomando,continua a seguirmi,se non ti stufi^^
dunque a presto,Sakura^^

@erato1984:grazie immense ,si è vero,ho voluto proprio aggiungere Jack per rendere un pò più movimentata la storia,questo capitolo è calmo,ma nei prossimi cominceranno i guai,combinati dal nostro bel binodino,ovviamente^^
grazie ancora, e mi auguro che anche questo capitolo ti piaccia,alla prossima,
Sakura=)

@silverfang:grazie,grazie,sono contenta che ti sia piaciuta,mi raccomando continua a seguirmi^^
saluti da Sakura e dai machietti ^^

@Deby92:guarda mi sono commossa leggendo la tua recensione,veramente grazie dal profondo del cuore,si hai ragione la coppia Yusei x Aki è la più carina,ma soprattutto la più,diciamo così,approfondita^^
bene,allora alla prossima,Sakura^^

@crystal_shine:grazie per i complimenti,sono contenta che ti sia piaciuta la nuova coppia,allora vedrò di approfondire anche un pò loro,facendoli rimanere in secondo piano,visto che è un Yusei x Aki^^
devo confessarti che sto scrivendo un altra storia sulla tua coppia preferita e sarei molto contenta se la leggessi,sempre se ti va=)
per quanto riguarda la nonna Anna,in realtà è "l'unione"dei miei due cari nonni,che erano come lei e che ho perso nel giro di un anno.=(vabbè era un omaggio camuffato a loro^^
mi auguro ti piaccia anche questo capitolo,alla prossima Sakura=)

ora ringrazio twikisara,rin86 e silverfang che hanno recensito anche la prima parte di questa storia^^

bene,ora fuggo prima che mi linciate,il prossimo capitolo verrà inserito la settimana prossima visto che lo stò gia scrivendo^^
ancora grazie a tutti*me si inchina*vi ringrazio veramente tanto,siete voi che mandate avanti le mie storie non io!
SAKU_1995

Eeehmmmm dunque,eccomi qui....si lo so che tutte le persone che avevano letoo la mia storia non mi vorranno più vedere,perch mi sono smarrita nel tempo e non ho aggiornato più si può dire da svariati mesi.
Ebbene grazie a °°°°°°_Gattino Bainco_°°°°°° a cui dedico tutti i nuovi capitoli e la storia intera mi  tornata l'ispirazione e così ho finalmente aggiornato.
Voglio ringraziare tutte le anime Pie che hanno letto/recensito/aggiunto a preferite o seguite la mia misera storia; non mi merito neanche tutte queste recensioni e tutti questi complimeti,vi ho deluso profondamente e so già che starete pensando "sisi,tanto questa mo pubblica due capitoli e poi addio" ed invece no,non ho intenzione di abbandonarvi mai più,giuro!!!!
Mi auguro veramente con il cuore in mano che riusciate a perdonarmi prima o poi,intanto leggete tutti i nuovi capitoli che riuscirò ad inserire in questi giorni,se ne avete voglia.

Con il ritorno della nonna dal matrimonio della figlia di Greta,tutti si misero al lavoro per adattare la terza stanza a Jack e Carly per tre motivi:
1) Yusei voleva dormire (shè dormire ndMe)(ehi per chi mi hai preso?? ndYusei) con la su Aki.
2) Jack voleva dormire (eh tutti uguali gli uomini ndMe)(*.* ndYusei&Jack) con la sua Carly.
3) Perchè Jack e Yusei non potevano co-esistere nella stessa stanza.

Quindi la brava nonnina,insieme ai due ragazzi trovò la soluzione migliore,unire i due letti separati nei quali dormivano i ragazzi e creare così un letto matrimoniale per il biondo e Carly.
Passata una buona oretta per la sistemazione i ragazzi scesero giù a bere una birretta fresca e poi raggiunsero le ragazze che si trovavano sul retro della casa sdraiate sulle sedie a sdraio,gentilmente portate dal bell ' Atlas,che si godevano la visuale ed il sole.
I due si stesero accanto alle rispettive fidanzate e rimasero tutti lì finchè la nonna non venne a chiamare Aki portandosela dentro furtivamente sotto lo sguardo sbigottito del povero Yusei.
Una volta dentro le due donne iniziarono a parlare fitto fitto,senza farsi sentire "Allora Aki,ti ho portato la ricetta che mi avevi chiesto" disse Anna,"Ohhhh,grazie  mille signora,spero solo di essere in grado di realizzare questa torta insieme alla sorpresa per il compleanno di Yusei,sapete lui fa tanto per me ogni giorno anche senza rendersene conto e tra una settimana compirà 19 anni,perciò io vorrei organizzargli una festa che non scorderà mai!!!" rispose la ragazza risoluta con gli occhi che le brillavano.
Poi prese accordi con Jack e Carly e ogni pomeriggio i due trovavano una buona scusa per allontanare Yusei da Aki,per fortuna che il biondo conosceva il ragazzo da quando erano piccoli e quindi poteva distrarlo con ciò che gli piaceva.
Fu così che per tutta la settimana Jack tenne impegnato Yusei,facendogli guidare la sua moto,portandolo ad una fiera sulla meccanica che si teneva a pochi kilometri dalla casa della nonna,coinvolgendolo in ogni sorta di avventura,sostituito naturalmente a ruota dalla nonna e da Carly,che lo intrattennero con lezioni di cucina,facendogli vedere film d'amore strappalacrime e torturandolo come meglio potevano.
Tutto ciò mentre Aki preparava le decorazioni ,invitava tutti gli amici del ragazzo che non rivedeva da parecchi anni e completava tutto ciò che serviva alla festa; organizzata nella tavernetta che si trovava al piano di sotto della casa dove Yusei non si recava mai.
Ma il povero ragazzo non immaginava di certo tutto questo,anzi pensava che Aki ed i suoi amici volessero allontanarlo da loro perchè non lo sopportavano più,così tutte le sere si tormentava a chiedersi come mai avesse potuto fare per farli arrabbiare;inoltre gli sembrava che anche Aki si fosse stufata di lui e lo volesse scaricare.
Tutte le sere, e cioè nell'unico  momento in cui i due potevano stare insieme da soli e Yusei si avvicinava ad Aki per baciarla o abbracciarla,lei metteva una scusa del tipo "Ho mal di testa,Mi fa male lo stomaco,Yusei mi sono appena venute ,Sono stanca e cosi via" , ma non lo faceva con cattiveria.
La povera Aki si stava veramente facendo in quattro per la festa,lavorava da sola perchè gli altri dovevano distrarre Yusei e la sera quando si metteva al letto voleva solo dormire e riposare tra le braccia dell'uomo che amava.
Dopo una settimana finalmente arrivò il giorno del compleanno,Yusei si svegliò ed addirittura non trovò la ragazza al suo fianco,aspettò ma nè Jack nè la nonna vennero a fargli gli  auguri..."Vabbè adesso non ho più dieci anni,è normale,e poi gli auguri neanche li voglio...."pensava il povero giovane,ma niente riusciva a toglierli quella strana malinconia che aveva addosso,scese giù in cucina,salutò la nonna e tornò in camera dove rimase tutto il giorno,finche arrivate le sette di sera,non reggendo più la rabbia e la malinconia scese giù e non trovò nessuno,prese un bicchiere d'acqua e iniziò a bere quando la luce si spense,forse per un blackout.
Ad un tratto però si sentì afferrare per le spalle da qualcuno,quello stesso qualcuno che poi gli disse di fare silenzio e gli coprì gli occhi con una benda.
Il ragazzo non sapeva cosa pensare,che stava succedendo??? dov'erano tutti?? perchè  nessuno  gli aveva fatto gli auguri e perchè adesso si trovava a camminare,spinto dalla misteriosa persona con gli occhi coperti e non sentiva nessuno????
O qualcuno gli rispondeva o avrebbe avuto una crisi di nervi; ma proprio mentre si stava dimenando dal suo presunto aggressore questo gli sciolse la benda e lui venne colpito da un fascio di luci immenso,che lo costrise a chiudere gli occhi....poi alzò lo sguardo e vide tutti i suoi amici che gli applaudivano e sorridevano contenti mentre gli urlavano : "AUGURIIIIIIIIIII YUSEIIIIIII!!!!!!!".

Una volta arrivati parcheggiò la moto e fece scendere la ragazza,poi suonarono al campanello dei due ragazzi e venne ad aprirli un Crow ardirpoco scandaloso: indossava un pantalone della tuta leggeremente largo,una cannottiera bianca molto larga ei capelli,ohhh i capelli,erano senza fascia e sembravano aver preso la scossa.
Aki si mise a ridere e Yusei si passò un amano nei capelli.

Non so proprio cosa dirvi,avete ragione a dirmi male e non mi merito tutte le recensioni che mi lasciate.
Come ho già detto a Gattino Bianco,chiamatemi pure come volte oppure non leggete più la mia storia..infondo me lo merito,ecco.
Non ho giustificanti se non il tempo,oramai ridotto al minimo,ma non per questo chiedo il vostro umile perdono che non avrò mai.
In questi ultimi giorni posterò gli ultimi tre capitoli.
Con questo è tutto,alla prossima e buona lettura (x chi oserà ancora leggere) e grazie a tutti!!
Saku_1995

Aki non sapeva cosa fare,Yusei a momenti scoppiava a ridere e Crow sbadigliava aprendo la bocca come un forno.
Ad un tratto dietro il ragazzo dai capelli arancioni apparve una sottospecie di fantasma conciato peggio di Crow; Kalin sembrava uno di quei naufraghi appena approdati dopo un lungo viaggio su di un isola.
I capelli di solito lisci erano dei serpenti impazziti,l'abbigliamenti poi....tutta una storia.
Yusei deciso a prendere parola,disse ai due: "Buongiorno ragà...non avreste vestiti più consoni a ricevere ospiti??"
Crow sbuffò e invitò la coppia ad entrare,Kalin bofonchiò un buongiorno o qualcosa di simile.
Così Aki e Yusei entrarono.
I due amici del ragazzo si erano appena svegliati e, un pò a causa del fuso orario, erano scombussolati e l'abbigliamento di Crow era dovuto al fatto che,non avendo trovato altri panni,aveva indossato quelli del compagno che erano leggermente più grandi.
I ragazzi andarono a sistemarsi e poi,prese le loro moto, si indirizzarono presso una piccola città.


*************************


Poichè Aki doveva acquistare varie cose come shampoo,bagnoschiuma e profumi,Yusei aveva colto al volo l'occasione proponendole di andare in una città li vicina per poter così passare del tempo con i due amici.
Naturalmente i due potevano rimanere poichè ormai maggiorenni e Leo e Luna erano dovuti ripartire.
Arrivati in città,i quattro erano subito corsi ad un piccolo supermercato,unico della zona, a far compere; ad Aki brillavano gli occhi,infondo ogni ragazza aveva bisogno delle sue ore di shopping e la poveretta,in campagna,non poteva più farlo.
I ragazzi invece volarono in ogni senso,nel negozio di elettronica e si rianimarono alla vista di H-phone,televisori al plasma,MP3,MP4 e altri aggeggi elettronici.
La giornata trascorse tranquilla,alla sera i quattro si fermarono in un piccolo fastfood,sempre nella stessa città...poi tornarono a casa.
Yusei ed Aki erano felicissimi per la giornata passata assieme e per essersi divertiti moltissimo,ma una volta arrivati a casa della nonna,videro Jack che sembrava aspettarli in strada e Carly che lo richiamava in casa,quasi in lacrime.
Subito Yusei parcheggiò e fece scendere Aki,poi scese anche lui ed andarono verso Jack.
Yusei gli chiese cosa era successo e Jack rispose che aveva sbagliato a fidarsi nuovamente delle donne,allora l'espressione di Yusei cambiò,diventando triste.
Aki,avvertita la cosa,gli strise la mano e lo riportò in casa.
Arrivati nella loro camera,dopo aver oltrepassato Carly e la povera nonna ignara di tutto,Aki domandò al ragazzo cosa era quell'espressione e Yusei le rispose,raccontandole dell'amicizia tra lui e Jack.
I due ragazzi si erano conosciuti all'asilo più o meno,inizialmente non erano per niente amici, poi con il tempo, i cazzotti e le discussioni diventarono inseparabili.
La loro infanzia non faceva che unirli ulteriormente, infatti i due bambini erano stati abbandonati dalla nascita, i genitori di Yusei erano morti invece quelli di Jack lo avevano lasciato davanti casa di Marta,la donna che poi li aveva cresciuti e che consideravano, appunto, come mamma.
Il moro ed il biondo abitando sempre insieme,giocavano spesso,rincorrendosi con i tricicli o con le bici a far finta di star duellando al famoso gioco chiamato "Duel Monster", molto famoso in quei periodi.
E proprio un pomeriggio mentre Yusei stava quasi per battere Jack,era arrivata davanti casa di Marta una donna piuttosto giovane,la quale aveva detto di essere la madre del biondo.
Naturalmente,essendo ancora piccoli, i bambini erano molto contenti,fino a quando Jack non fu costretto a partire per Parigi assieme alla madre; Marta e Yusei non avevano potuto far nulla per lui e così Jack,nel giro di una settimana,era partito.
Spesso il biondo mandava lettere o e-mail all'amico,ma anche questa volta la situazione precipitò e la madre di Jack lo abbandonò di nuovo in un orfanotrofio a Parigi.
Quando Yusei apprese la notizia, costrinse Marta a partire con lui e il biondo tornò con loro,con non pochi problemi.
Da quel giorno Jack decise di non fidarsi più delle donne che lo avevano prima messo al mondo e poi abbandonato,spezzando i suoi sogni di famiglia felice.
Yusei sapeva quando era costato all'amico innamorarsi di Carly e riverarle i suoi sentimenti,per questo era certo che non l'avrebbe mai lasciata se non per una questione molto seria.

****************


Quando il moro terminò il racconto aveva gli occhi lucidi ed Aki non potè far altro che abbracciarlo,sentendo poi le braccia del ragazzo cingerle forte la vita,come un bambino piccolo mentre tratteneva le lacrime.
Infondo Aki non poteva capirli perchè nella sua famiglia certo vi erano delle incomprensioni,ma si erano sempre sostenuti a vicenda.
Non appena Yusei si calmò,la coppia scese giù ed il moro cercò Jack,lasciando la mano di Aki,costantemente stretta nella sua.
Jack era fuori in giardino,appoggiato ad un albero e guardava il cielo.
Yusei gli mise una mano sulla spalla ed il biondo tremò,come risvegliato da un incubo.
I due amici si guardarono negli occhi e Yusei potè leggere tutta la tristezza e la rabbia in quelli del biondo,che sembrava voler piangere nonostante l'orgoglio che lo frenava sempre.
Il moro non sapeva proprio cosa fare e come comportarsi finche non fu l'amico ad interromper il silenzio "Quando ho conosciuto Carly,c'era un ragazzo,Bruno con cui si stava sentendo,poi una volta lei lo aveva respinto perchè si era messa con me,ma stasera prendendo maledettamente in mano il suo cellulare per sbaglio,ho trovato un messaggio di questo ragazzo che le augurava di passare buone vacanze...capisci bene che anche se lei non è colpevole,io ho la sensazione che lei mi abbandoni e io debba di nuovo ricominciare da capo..." disse Jack con voce incrinata e roca.
Yusei riposò la mano sulla sua spalla ed aggiunse "Lei non ti ha tradito e di questo ne sono sicuro perchè la conosco,ma è proprio perchè conosco anche te,che appoggio qualsiasi tua scelta e sappi che non rimarrai da solo...hai sempre me da battere..!" concluse poi il moro,con un tono scherzoso nell'ultima frase. Il biondo si girò verso di lui accennando un sorriso,poi si abbracciarono e Yusei giurò di aver sentito il suo migliore amico dirgli un leggero grazie,pronunciato col cuore.
Nel frattempo,in casa Aki che aveva raccontato la storia di Jack a Carly,ora si trovava assieme a questa e alla nonna e guardavano la scena dei due che si abbracciavano.
Così Carly era corsa fuori piangendo come un fontana e una volta difronte al ragazzo biondo,lo aveva pregato di perdonarla e gli aveva giurato che lei non lo avrebbe mai tradito con Bruno; allora anche Jack era scoppianto a piangere,sbattendosene del suo orgoglio e,scansando malamente il povero Yusei,era corso ad abbriacciare Carly,nello stesso stile dei film in cui fanno vedere la coppia che si rincorre allegra e sorridente ed  il tutto a rallentatore.
Poi però oltre agli abbracci si era passati a qualcos' altro e quindi il moro si era defilato, rientrando dentro e abbriacciando la sua amata Aki.
Quella sera la nonna decise di concedere ai ragazzi di portare la cena in camera e una volta sopra,Carly aveva preso le mani di Jack e fissandolo negli occhi gli aveva detto che lei non lo avrebbe mai abbandonato come sua madre; è tra baci,pianti e carezze si erano addormenti uno accanto all'altra stringendosi.
Nella camera affianco invece Yusei era intento in tutt'altre cerimonie,infatti stava gentilmente imboccando la sua ragazza che si crogiolava tra le lenzuola,alla sola vista del moro in tali atteggiamenti.
Dopo la "cena" Yusei ed Aki avevano telefonato a Crow e Kalin raccontando loro l'avvenimento del giorno,scatenando le risa di Crow e i pianti di Kalin e poi li avevano invitati l'indomani a casa della nonna per stare insieme,magari organizzando un'allegra scampagnata!
Ormai giunta la mezzanotte i cinque abitanti del casolare in campagna si abbandonarono tra le braccia di Morfeo,pronti a cominciare una nuova giornata fatta di dubbi,rabbia,perplessità , ma pur sempre di gioia ed amore.








Deby92: Ciao cara, grazie per avermi capita e spero continuerai a farlo :(
Mi fa piacere che la mia storia ti piaccia,si ammetto di averlo fatto un pò soffrire il povero Yusei,ma tutto a lieto fine,eheheh!! Eh si,la festa è stata proprio bella,spero gradirai anche questo uovo capitolo,a presto allora!! ;)

crystal_shine:  Ciao,grazie anche a te per avermi perdonata,ma penso proprio che ora mi odiera e fai bene!
Sono lieta che la mia storia ti piaccia,mi auguro continuerà a farlo! ^^
A presto ;)

kiara4thebest:  Ciao, grazie per le recensioni,credo che ormai la tua pazienza mi stia per uccidere!! :( Si il povero Crow è ridotto male,ma ora ho spiegato il perchè.
A presto ^^

twinkisara: Ciao,bhè ora o tu o Kei mi ucciderete,tranquilla non fuggirò,morirò contenta!! ^^ eheheheh no dai scherzi a parte grazie per avermi segiuta fino ad adesso!
A presto ;)

Otakon: Ciao, ora so che sei un maschi quindi non ti confondo più,mi fa piacere che la mia storia ti piaccia,mi spiace di avervi deluso con i miei immensi ritardi,spero continuerai a seguirmi e grazie ancora di tutto!
A presto ;)

Keily_Neko: Ciao,grazie per avermi seguita ed aspettata e soprattutto per i complimenti che non merito,mi spiace tantissimo di aver deluso dei "fan" come voi. Spero continuerai a seguirmi.
A presto ^^

Gattino Bianco: Ciao carissima,quanto mi dispiace,oltre quello ceh ti ho inviato per messaggio personale,anche il fatto di aver deluso delle persone come voi e come moltre altre che leggono soltanto,proprio pe rispondere alla tua domanda ogni capitolo è letto da circa 800 persone,recensito da 6 o 7 e nei preferiti e nelle segiute di parecchie persone.
L'anima che spinge una persona  a scrivere sono appunto le altre che la lodano o la criticano ed io ho perso tutti voi.
Vado o mi metto a pingere come una cretina.
A presto carissima <3

La sveglia segna le ore nove,Yusei apre gli occhi controvoglia,si volta e rimane incantato dalla figura al suo fianco,la donna che ama,Aki; le inizia ad accarezzare i capelli ed inevitabilmente questa si sveglia,vuole dargli il buongiorno ma viene nuovamente interrotta dal ragazzo che la bacia come non aveva mai fatto prima.
E' come se quella mattina Yusei amasse di più Aki e vorrebbe dimostrarle il suo amore, infatti mentre la bacia,le posa delicatamente una mano sulla nuca e la attira maggiormante a se,gioca quasi con le sue labbra come fossero una leccornia prelibata e la ragazza non può far altro che assecondarlo nei suoi movimenti.
Il moro continua a baciarla finchè non è costretto a riprendere fiato e la ragazza in quell'istante gli domanda cosa gli sia successo e lui le risponde semplicemente che la ama, riprendendo da dove era stato interrotto,poi lentamente inizia a baciarle il collo mentre Aki sente distintamente, da sopra la sua camicetta, i muscoli del ragazzo tendersi e rilassari a seconda delle posizioni. Un risveglio al dir poco eccitante,pensa la rossa.
Yusei la stringe sempre di più e continua nella sua opera,risalendo sulle labbra della ragazza. Entrambi continuano a stringersi,ma ecco che arriva la povera nonna.
La signora Anna apre la porta e,visto il momento,la richiude lentamente; facendo smettere Yusei con Aki e provocando le risate di entrambi. Così il moro si riveste velocemente ed esce andando incontro alla nonna dicendole "Ma nonna,mi spiace per prima,scusa,dovevo chiudere la porta a chiave..." e questa gli risponde tirandogli una leggera gomitata al fianco "E bravo nipote!! sei proprio un don giovanni!",conclude poi ridendo,seguita da Yusei.
Arrivati in cucina,Anna dà la colazione al nipote e questo risale a portarla ad Aki.
Sempre senza pensare o bussare, apre la porta e trova la rossa con addosso solo la biancheria intima,occupata a cambiarsi. A quel punto la voglia del ragazzo si riaccende e,dopo aver posato delicatamente il vassoio della colazione,le cinge la vita e la attira a se,baciandola.
Prima di portarla sul loro letto però,corre a chiudere la porta onde evitare altre interruzioni. Tornato accanto ad Aki, Yusei la prende in braccio e la posa sul materasso continuando a baciarla e a toglirle quei pochi indumenti rimasti a coprire il suo corpo, ed il resto sono solo baci e ansiti.
Per il resto degli abitanti della casa,la mattinata passò abbastanza tranquilla: la nonna con l'aiuto di Jack e Carly preparò i tramezzini e le altre cose varie da portare alla scampagnata del pomeriggio.

******************

Verso le tre del pomeriggio i ragazzi seduti tutti sul divano a confabulare, vengono interrotti nelle loro chiacchiere dal rumore di alcune moto,parcheggiatesi davanti la villa.
Sono Crow e Kalin,arrivati come da appuntamento per la scampagnata in riva al fiume; non appena l'orologio segnò le quattro e mezzo, i ragazzi e le ragazze si incamminarono lungo la stradina, vicino all'abitazione, che portava in un grande prato pieno di fiori di tutti i colori e forme,seguito dal fiume limpido e fresco.
Jack e Yusei,posarono le ceste per la cena mentre Crow e Kalin si guardavano intorno a bocca aperta, " E io che pensavo che la campagna era per i contadini.."commentò Crow , "Già.." gli rispose Kalin. Allora le ragazze si guardarono e scoppiarono a ridere,seguite da tutti gli altri.
"Però che caldo che fa...ufff" disse Carly agitandosi la mano difronte per farsi vento, "Hai caldo eh?" le chiese allora Jack,con un tono divertito nella voce,infatti si era avvicinato al fiume e prendendo un pò d'acqua l'aveva schizzata addosso alla ragazza,facendola rabbrividire.
"Oddio Jack,se ti prendo...vedi!!" gli urlò contro Carly,iniziando a rincorrerlo,ma poichè il biondo si trovava vicino al fiume,per evitare che cadessero entrambi,si scansò finendo per scivolare e ritrovandosi con la faccia a terra; subito la ragazza si calmò e corse da lui per vedere cosa aveva fatto e quando arrivò sentì Jack lamentarsi dal dolore,gli allontanò la mano dal viso e lo guardò constatando che non aveva nulla perfortuna,ma lui le disse " Guarda!! per colpa tua io sono caduto e mi sono fatto male!" ed  incrociò le braccia,mettendo il broncio.
"Oh piccolo,dove ti fa male?!?" lo prese in giro Carly, e il biondo si indicò le labbra,prendendo Carly e portandosela sotto, sorrise divertito e le disse che si era fatto male sul labbro,prima di baciarla.
Poco distante da loro Yusei, seduto sull'erba accanto ad Aki,li indicava col dito e disse alla rossa "Guardalo! quanto è rozzo,io non avrei mai detto una cosa del genere 'mi fa male il labbro'!!! " concluse il moro imitando l'amico; ricevendo un occhiataccia da Aki che gli rispose "No infatti,tu fai peggio di Jack" mettendosi poi a ridere.
"Ehhh, che cosa?!?!?!" fece Yusei stizzito,avvicinadosi ad Aki e facendola sdraiare "..ora vedrai..!" le disse poi,prima di iniziare a farle il solletico.
Nel frattempo, Crow e Kalin erano rimasti seduti sul prato come due ebeti a fissare le due coppie " Sai? penso dovremmo trovarci una ragazza" commentò Kalin "A meno che ..." rispose Crow,guardando l'amico con aria divertita...poco dopo le due coppie videro i due ragazzi rincorrersi per tutto il prato con Crow che aveva in mano una busta piena d'acqua e Kalin che urlava e correva per non bagnarsi.
Così tra una risata ed un altra il pomerriggio passò e dopo pranzo,Crow,Kalin,Jack e Carly si misero a giocare a carte,Yusei invece rimasto distante dai quattro si mise ad osservare il cielo con aria assorta.
Poco dopo Aki gli si avvicinò,sedendosi affianco a lui mentre il moro le prese la mano; " A cosa pensi?" gli domandò la ragazza e Yusei le rispose "Al futuro",dicendole anche che aveva un pò paura perchè, dopo tanta sofferenza, ora era felice e non voleva perdere tutta questa gioia.
"Ma non la perderai" gli disse semplicemente la ragazza,poggiando la testa sulla sua spalla.
A mezzanotte i ragazzi iniziarono a recuperare le loro cose per tornare a casa e una volta arrivati a casa della nonna, Crow e Kalin tornarono in città e i restanti quattro salirono nelle loro camere,dopo aver dato la buonanotte alla nonna.
Yusei,dopo Aki, andò a farsi la doccia,ma quando tornò in camera vide Aki svenire e fece giusto in tempo a sorreggerla prima che cadesse a terra; fortunatamente la ragazza si riprese subito dopo e rassicurò Yusei dicendogli che con tutto il sole preso quel giorno si era stancata.
Yusei però non si rassicurò e ogni tanto le chiedeva come stava, poi la notte la tenne stretta a se ed ogni tanto si svegliava per guardare se stava bene.
La mattina successiva,i ragazzi e le ragazze si dedicarono alle pulizie,aiutando la nonna a spolverare tutta la casa, e nella tarda mattinata furono raggiunti da Crow e Kalin che pranzarono con loro.
I girono successivi passarono molto velocemente, Crow e Kalin dovettero ripartire,facendo nuovamente commuovere Yusei,che non sapeva quando gli avrebbe rivisti, anche Jack e Carly tornarono a casa, poichè i genitori della ragazza dovevano tornare al lavoro e quindi lei avrebbe dovuto riprendere la vita quotidiana  'normale'. Ma le vacanze stavano pe finire anche per Aki e Yusei.
Infatti pochi giorni dopo Yusei e la ragazza salutarono la nonna, promettendole di tornare a trovarla la prossima estate e,sistemati i bagagli in auto,ripartirono.
Come promesso anche nelle estati successive la coppia passò le vacanze dalla nonna del moro,rianimando quella grande casa,senza mai litigare o lasciarsi,ogni tanto venivano raggiunti da Jack e Carly,anche loro divenuti ormani una solida coppia e quando potevano anche Crow e Kalin tornavano,portando con loro Leo e Luna. La vita dei ragazzi continuò serena e Yusei non dovette mai ricredersi della promessa di Aki.

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Erano passati otto anni da quella favolosa estate con la nonna,la signora Anna li aveva lasciati da due anni ormai,col sorriso sulle labbra.
Jack aveva realizzato il suo sogno, ed ora era il campione assoluto di Duel Runner,lo stesso gioco al quale giocava con il suo migliore amico; aveva avuto successo anche nella vita sentimentale, da tre anni era sposato con Carly diventata una giornalista famosa.
Aki lavorava come dottoressa presso l'ospedale della sua città,sulla sua scrivania spiccavano due meravigliose foto,una ritreva tutti i ragazzi con Anna,difronte alla grande villa in campagna,nella quale trascorrevano ancora le vacanze estive, l'altra invece ritreva lei ed il marito Yusei.
Si perchè anche loro si erano sposati da un anno: la gioia della donna quando il moro le aveva chiesto di sposarla era stata indimenticabile.
Aki stava per dare una notizia strepitosa al marito, o meglio all'ingegnere migliore della città.

Dopo il matrimonio,avvenuto un anno fa,avevano deciso di trasferirsi nel nuovo appartamento situato in periferia,lontano dal caos della città; la casa non era molto grande ma comunque fornita di tutte le stanze necessarie, comprese quelle adibite al lavoro.
Aki stava già pregustando l'espressione del marito non appena gli avrebbe dato la grande notizia,che l'uomo attendeva da molto; e finalmente le lancette dell'orologio segnarono le 12 il che significava: fine del lavoro!
La donna raccolse precipitosamente le varie carte sulla sua scrivania,avvisò le infermiere che stava per andarsene, si tolse il camice bianco e prese le chiavi.
Arrivata nella hall dell'ospedale, timbrò il cartellino e si diresse verso la sua macchina,mise in moto ed in quindici minuti stava già aprendo il portone di casa.
Poichè il marito sarebbe rientrato all'una,lei aveva in mente di preparare un bel pranzetto all'uomo e poi di dargli l'agoniata novità.
Naturalmente la notizia era che presto in famiglia sarebbe arrivata una terza persona,ed Aki sapeva quanto Yusei volesse un figlio da lei,bastava guardarlo mentre prendeva in braccio Niki,la figlia di Jack, e lei non vedeva l'ora di farglilo sapere!
Così in men che non si dica, la rossa aveva apparecchiato posizionando un centrotavola di fiori e delle candele profumate,messo in forno l'arrosto e condito la pasta con il ragù.
All'una ed un quarto precise,l'ignaro Yusei aprì la porta ritrovandosi la moglie difronte che lo guardava come una bambina a cui è stato appena regalato un lecca lecca; la donna lo baciò e lo salutò con affetto e con una strana risatina che all'uomo non sfuggì.
Yusei posò la sua cartella marrone che lo "faceva sembrare un vero e proprio ingegnere" come gli diceva sempre Luna ed andò a lavarsi le mani. Quando varcò la soglia della cucina,venne accolto da un delizioso profumino e si stupì del fatto che la moglie avesse cucinato tutte quelle cose,ma preferì non chiederle nulla a proposito per non rovinare l'atmosfera.
Aki mise in tavola tutte le pietanze da lei accuratamente preparate e prese dalla credenza una bottiglia di vino pregiato inviatole da suo padre.
Yusei era allibito,così quando la donna si sedette,le chiese come mai aveva organizzato tutto quello,notando solo allora le candele ed i fiori.
La donna allora rispose "Sai amore,dovresti comperare una macchina un pò più grande, è già un pò troppo giusta per noi due!" lasciando il marito ancora più interdetto visto che non capiva chi avrebbe mai dovuto portare oltre loro! Poi un idea insana gli balenò in testa "Oh no,non è che stanno arrivando i tuoi ed hanno intenzione di torturarmi??" le chiese, "Ma quanto sei sciocco..no che non vengono i miei e comunque mica ti torturano,quello è il mio compito!" gli rispose Aki ridendo.
Nel frattempo erano ormai arrivati a consumare il secondo,ovvero l'arrosto, quando la rossa se ne uscì di nuovo con una frase ambigua "Amore,stavo pensando di aggiungere una stanza in casa nostra!!". Yusei,che stava bevendo, in extremis non si strozzò "Aki,ma tutti questi 'Amore qua...e amore la' e poi la macchina,la casa.......ma non è che hai un altro?" chiese Yusei ormai rassegnato. "Ma noooooo!!" gli rispose Aki stizzita per la poca capacità di comprensione del marito.
Finito il secondo, la donna decise di alzarsi per prendere il dolce e domandò al marito " Amo- ehm..cioè no,Yusei cosa ne pensi del mio vestito?" in effetti la rossa indossava un vestito verde chiaro non molto lungo con un ampia scollatura ed un paio di decoltè argento come la collana,cosa che il marito notò solo alla fine della domanda,così posò il tovagliolo sul tavolo e voltatosi verso la donna le rispose "Il vestito è bello,ma a me personalmente piace di più il contenuto dell'abito!"
La donna allora continuò "Peccato però,da ora dovrò comprarmi vestiti un pò più larghi,sai quelli per le prime mamme!". Yusei alzò il viso e sgranò gli occhi,era rimasto a bocca aperta,il suo cervello si era azzerato all'improvviso ed ora sentiva solo i battiti accellerati del suo cuore. Non era possibile, Aki era incinta. Aspettava un bambino. Suo figlio.
L'uomo si alzò dalla sedia, non badando nè al tovagliolo a terra,nè al bicchiere di vino che si era rovesciato miseramente sul tavolo; in quel momento pensò solo alla moglie e alla creatura che portava in grembo e che ,da quel giorno, avrebbe illuminato le loro vite,rendendole uniche.
Yusei si sentiva allo stesso tempo grande e forte quanto piccolo e debole,mentre stringeva a sè Aki,che intanto piangeva contenta.
La guardò negli occhi e le sorrise "Grazie" le sussurrò poi,con la voce rotta dal pianto.
La donna sussultò alle parole del marito, e lo strinse quando lo sentì piangere sulla sua spalla.
Ora la loro vita poteva veramente dirsi completa,il sogno di tutti e due si era evverato,sarebbero diventati una famiglia,avrebbero portato loro figlio alle visite mediche,al parco,all' asilo, a scuola,gli avrebbero insegnato tutto ciò che sapevano e lo avrebbero accompagnato nella sua vita,sorreggendolo.
"Grazie.." ripetè Yusei ad Aki,e piansero entrambi di felicità.
Quando si staccarono l'uomo portò le sue mani sul grembo di Aki e vi appoggiò sopra il capo.
" Aki io diventarò papà,e tu mamma,grazie grazie!" le disse guardandola, poi la baciò con tutta la delicatezza che aveva dentro.
Da una gita la vita di due ragazzi era cambiata,come un fiore sbocciato in primavera e nessuna nuvola avrebbe mai permesso ai raggi del sole di raggiungerlo.



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2 MESI DOPO..


"Prego,entrate pure!"
La dottoressa li chiamò e Yusei si alzò di scatto dalla sedia bianca dell'ospedale per aiutare la moglie ad alzarsi.
"Calmati amore!" gli disse la donna "è solo l'ecografia più importante,non devo mica partorire!"continuò questa, ricevendo un dolce sorriso dal marito.
Una volta entrati la dottoressa vista l'espressione di Yusei,fece sedere prima lui e poi Aki, infine preparò la donna per l'ecografia. Dopo alcuni minuti nei quali il moro non aveva fatto altro che alzarsi e risedersi,la dotteressa annunciò all'uomo che ora poteva avvicinarsi e Yusei strinse la mano di Aki ed entrambi si guardarono sorridendo.
"Congratulazioni,sono proprio due bei gemellini!" li interruppe la dottoressa.
Yusei allora disse "Ahah due gemellini,come Leo e Luna,due bambi...EHHHHH??? COME DUE?? ODDIO AKI!!" urlò infine.
La donna invece guardava i due bambini muoversi nello schermo del computer,quando le due donne sentirono un tonfo. Guardandosi attorno scoprirono che Yusei era svenuto,così accorsero subito due infermieri e quando Yusei aprì gli occhi si ritrovò disteso su un lettino,con la moglie accanto.
"Oh Aki,sappessi! Ho sognato che aspettavi due gemellini!" le disse l'uomo; "Ehm amore,guarda che noi aspettiamo due gemellini,un maschietto e una femminuccia!" gli rispose quest'ultima e fece solo in tempo a sedersi che gli occhi del marito iniziarono ad illuminarsi e le sua labbra a distendersi in un sorriso.
" Allora avevi ragione che serviva una macchina nuova!" disse l'uomo ed entrambi scoppiarono a ridere,contagiando tutto il reparto di maternità dell'ospedale!