Vampire's Truth

di _Jane_Doe_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The Beginning ***
Capitolo 2: *** I Put My Trust In You ***
Capitolo 3: *** What's Happening To Me? ***
Capitolo 4: *** Cross-Roads ***
Capitolo 5: *** Brothers ***
Capitolo 6: *** Forgive Me... ***
Capitolo 7: *** Confusion...With Love. ***
Capitolo 8: *** Through The Dust. But....Isn't Him? ***
Capitolo 9: *** I'm Here....Again. ***
Capitolo 10: *** What Should I Know? ***
Capitolo 11: *** Truth Unveiled ***
Capitolo 12: *** ....Destiny? ***
Capitolo 13: *** ...Is Not Too Late... ***
Capitolo 14: *** …The First Meeting, After A Long Time… ***
Capitolo 15: *** ...Just A Second... ***
Capitolo 16: *** ....Our Course... ***
Capitolo 17: *** The Dangerous Power That Will Keep Us Forever Separated. ***
Capitolo 18: *** ...I Will Return... ***



Capitolo 1
*** The Beginning ***


 E' una notte d'estate, una notte fresca per essere pieno luglio.

E' notte fonda, ed io non riesco a dormire.

Apro la finestra,respirando l'aria estiva che entra nella mia stanza.

Il balcone. Eco,appoggiando i miei piedi nudi sul marmo ancora tiepido dal caldo sole del pomeriggio.

Mi piace stare qui, vedo tutte le luci della città e mi rilasso.

Potrei scappare.nessuno mi fermerebbe. No,non posso. Non ora che sono riuscita ad avere un bel rapporto con Michael,Jessica e mio zio:loro sono comunque la mia famiglia.

Sospiro, dando l'ultima occhiata al paesaggio, e rientro, lasciando la finestra aperta:un po' d'aria mi avrebbe fatto bene.

Un momento.

Un vento freddo, che non appartiene affatto alla calda california entra dalla finestra.

I miei sensi da vampiro non mi hanno mai abbandonata:qualcosa non va, qualcuno sta arrivando.

Lui. Kaname Kuran, in tutta la sua maledetta bellezza è davanti a me. Perchè Kaname?

Devo fermarlo.............. ma non ci riesco.

 

Mattina.Ho aperto gli occhi sperando che lui fosse li,vicino a me. Ma niente, di Kaname nemmeno l'ombra. Solo il ricordo di una notte passata insieme, in quel letto.

Piango.

La notte più bella della mia vita,e la più sbagliata.

L'ho lasciato fare,gli ho ceduto il mio corpo senza opporre resistenza.

Ma non capisco..perchè è venuto da me?

Un momento. Jessica entra nella mia stanza.

Il profumo,il profumo del suo sangue arriva a me, come la più dolce fragranza.

Mi tappo il naso, ordinandole di uscire immediatamente.

Cos'è successo? Perchè ho sentito quell'odore?

Un pensiero: Kaname. É questo che voleva?

Un gesto involontario:la mia mano sul collo.

Corro davanti allo specchio...eccoli lì:due piccole cicatrici sul collo. Il segno dei denti di Kaname.

Sono tornata un vampiro, ma non sono ancora completa, e questo significa solo una cosa.

Lui, non si fermerà qui.

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Capitolo 2
*** I Put My Trust In You ***


Sono passati tre anni da quando Kaname mi ha ritrasformata,e in questi tre anni non ho fatto altro che viaggiare. Di rimanere in America proprio non se ne poteva parlare,quando sono sparita mio nonno avrà dato l'ordine di cercarmi in ogni singolo paese. Non potevo proprio restare.

Il Giappone? No,non ero ancora pronta per affrontare Kaname.

Scelsi così l'Europa,unica scelta possibile visto che qualche lingua europea la conosco.

Ma non potevo scappare per sempre. Prima o poi,volendo o no,avrei incontrato Kaname e l'avrei affrontato. Dovevo prepararmi.

 

Un mese fa,più o meno, sono arrivata ,o meglio tornata, nella mia patria.

Sono pronta.Ora devo solo trovare Kaname.

Devo far pagare a quel maledetto bastardo quello che ha fatto.

Ero ancora in Italia quando ricevetti la notizia della morte di mio padre.

Kaname,anche se non personalmente,lo aveva ucciso,aveva ucciso un altro sangue puro,un vampiro appartenente alla sua famiglia,per cercare di proteggere quella stupida di sua sorella,Yuki.

Sono sicura che,se mio padre avesse saputo che ero ancora viva, non sarebbe successo nulla,ma Kaname voleva che arrivassi da lui il prima possibile,e quello era l'unico modo.

Arrivata in città ho passato alcuni giorni in albergo,uscendo solo per prendere un po' d'aria,giusto qualche ora. Giornate tranquille insomma fino a ieri,quando ho ricevuto una visita inaspettata.

Kaien Cross,Hunter e conoscente dei Kuran.

Non ho idea di come abbia fatto a trovarmi,ma mi fece una proposta che non avrei mai potuto rifiutare.

Dopo avermi abbracciato, chiesto come stavo,come fosse andato il viaggio e dopo avermi fatto moltissimi complimenti sul mio aspetto, mi domandò se volessi vivere una vita più o meno normale.

In quel momento non capii quella domanda così strana.

Lui,sorrise e mi fece una domanda più specifica – Vorresti iscriverti alla mia accademia?-

Il mio cuore si è fermato. Io? Andare a scuola? Sono sempre stata abituata a studiare per conto mio,quindì mi sembrava strano...ma ho accettato.

E che altro potevo fare? Voglio fermarmi un po' e povare a vivere come gli altri. E quale altra possibilità avrei mai potuto avere se non quella? Dovevo coglierla al volo. Kaien mi salutò,dicendomi che sarebbe venuto a prendermi la sera seguente.

 

Ed eccomi qui nervosa come non mai, senza apparente motivo, aspettando Kaien.

Finalmente è arrivato,ma con mio grande stupore, non da solo. Con lui, un ragazzo,Zero Kiryu. Non so se ci siamo mai conosciuti, o almeno non ne sono sicura.

Comunque, dopo averci presentato(con troppo entusiasmo) prende le mie valige e si dirige verso l'uscita.

Io e Zero, rimaniamo a guardarci. I miei occhi azzurro ghiaccio nei suoi grigio viola,persi. Come se il tempo si fosse fermato.

Fortuna che Kaien torna a prenderci o , a mio avviso, saremmo rimasti lì per molto tempo.

 

20 minuti dopo.

Eccoci all'accademia:bellissima.

In taxi, Kaien mi ha accennato come la scuola si divide (nightclass e dayclass), anche se le divisioni non me le ha spiegate, ho un presentimento.

Lasciate le mie valige a Zero,Kaien mi chede di accompagnarlo al dormitorio Luna, il centro della Nightclass.

Cosa mi aspetta dietro quel portone?Una cosa è certa: il mio passato.

Entriamo, non posso tirarmi indietro adesso.

Solo 5 ragazzi nella Hall,e sicuramente tutti vampiri nobili. Si,vampiri.Avevo ragione.

Alzo lo sguardo,verso un ragazzo biondo che scende le scale e mi sorride.

Poi,un colpo a cuore. In cima alle scale,lui.

Kaname Kuran. In tutta la sua perfezione, con quegli occhi bellissimi e quel corpo mozzafiato.

L'unico che ho amato, e l'unico che non mi è stato concesso di amare.

Le mie emozioni in subbuglio. Felice, arrabbiata, compiaciuta ed impaurita allo stesso tempo. Devo,devo andarlo ad abbracciare (anche se lo odio) e.........................mi fermo.

Dietro a lui,come per proteggersi, vedo lei, Yuki, la sua attuale fidanzata..

Un sangue puro dovrebbe mostrarsi fiero ed autoritario e lei invece....la odio.

E pensare che mio padre è morto cercando averla.

La rabbia. Ormai mi ribolle in sangue nelle vene. Non posso rimanere qui, non voglio.

Esco di corsa, verso la foresta.

Maledizione. Sono a terra. Dalla rabbia, non mi sono nemmeno accorta che sono inciampata.

Mi siedo appoggiandomi ad un albero.

Un lampo...un tuono...un'altro lampo. Luci e rumori cosecutivi. Vicini, lontani, sempre più vicini. Tanti, troppi rumori.

Poi la pioggia. Calda e fredda allo stesso tempo. Non ho la forza di alzarmi,o forse non voglio semplicemente farlo.

La vista di Kaname dopo cinque anni da quella notte mi ha fatto male...molto male.

Sopratutto perchè ora, al suo fianco, c'è quella........ragazzina.

Mi viene da piangere...

Qualcuno in piedi accanto a me. Mi accarezza dolcemente capelli. Si toglie la giacca e me la mette in testa. Zero. Sono sicura che sia lui,anche se non riesco a guardarlo in faccia. Mi prende in braccio e mi porta via.

Chiudo gli occhi.

Vicino a lui,tra le sue braccia calde, con la testa appoggiata al suo petto, mi sento stranamente a sicuro,e mi lascio andare.

Non so cosa succederà..e non mi interessa.

Io sento, che devo fidarmi di lui.

Mi addormento.

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Capitolo 3
*** What's Happening To Me? ***


 

Apro gli occhi,in una stanza a me sconosciuta.

Mi guardo intorno, i miei vestiti appoggiati su una sedia vicino alle mie valige ancora sigillate.

Guardo cosa ho addosso.

Mi sento avvampare:ho solo la biancheria intima! Che sia stato Zero? Dopotutto, è lui che mi ha portato qui, o almeno credo.

La luce filtra dalla finestra: è mattina, Zero sarà a lezione.

Sospiro. Lo ringrazierò più tardi.

Mi alzo e apro le tende. La luce inonda la stanza.

Respiro profondamente:questo, è l'inizio della mia nuova vita.

Apro le valige:cosa posso mettere?

Un paio di jeans e una canottiera andranno bene. Speriamo solo che Kaien non abbia come ospite qualcuno di importante..........non credo, finchè sono qui, è quasi impossibile.

Mi vesto in velocità e mi lego i capelli:ho un aspetto abbastanza decente.

Apro la porta ed esco. C'è un profumino invitante nell'aria, che mi fa ricordare che è da ieri a pranzo che non mangio.

Seguo quel buon proumo e arrivo in cucina dove Kaien è occupato con pentole e fornelli: sembra più una casalinga che uno dei migliori Hunter mai esistiti.

-Buongiorno mia bella vampiretta! Dormito bene?-Non si volta nemmeno verso di me. Come fa a sapere che sono in cucina?

-Si,grazie.-Sospiro.

-Dovevi proprio essere stanca...è quasi ora di pranzo.- Spalanco gli occhi. Pranzo? Ecco perchè...-Scommetto che hai fame...-Mi legge nel pensiero? Finalmente si volta verso di me, sorridendomi. Annuisco.- Bene. Zero arriverà a momenti, siediti intanto.-

Zero. Arriverà tra poco. Cosa gli posso dire? Come posso ringraziarlo? Perchè sono nervosa?

La porta si apre:eccolo!

Kaien gli corre incontro, quasi gli salta addosso- Zeruccio! Com'è...- Zero lo ferma, stampandogli la mano in faccia- ahi!!

-Stammi lontano, maniaco.- I suoi occhi incontrano i miei. E ci fermiamo,come il giorno prima, a guardarci. Sento il mio cuore battere forte...perchè?

-Volevo solo chiederti come è andata a scuola...-Kaien sposta continuamente lo sguardo da me al ragazzo. Lo vedo sorridere, poi alza le spalle e torna a cucinare.

-Ciao...-la mia voce esce da sola

-Ciao....hai...dormito bene?- annuisco, continuando a guardarlo negli occhi.- ah...scusa se....-

-Grazie..- Al suono di quella parola,sorride. Un sorriso bellissimo, anche se abbastanza imbarazzato- per ieri........- arrossico, pensando al mio risveglio.- Zero...mi hai tolto tu i vestiti?-Con la coda dell'occhio vedo Kaien voltarsi con gli occhi sbarrati.

Il giovane Hunter arrossisce lievemente- si...è per quello che ti stavo chiedendo scusa......prima che mi fermassi......-

-Non importa....grazie, comunque...-

Lui si avvicina a me. Mi accarezza I capelli e la guancia.

Il suo sguardo sembra parlarmi, sembra dirmi che gli sono mancata, che non vedeva l'ora di vedermi.

Forse, è solo una mia impressione. Forse, è solo una mia idea.

Se è così, perchè lo sto immaginando? Non è che in realtà vorrei che fosse vero?

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Capitolo 4
*** Cross-Roads ***


 

Un altro giorno è cominciato.

Sono già tre giorni che sono qui, e non faccio altro che.... parlare con Zero e Kaien dei miei viaggi in Europa.

Oggi, però, è successo qualcosa di diverso :Kaien mi ha chiamato nel suo ufficio.

Cosa mi vorrà dire? Lo ammetto, ho paura.

Qualcuno mi mette una mano sulla spalla.

-Ha chiamato anche te?-Zero. Non sarò da sola ad affrontare Kaien, che fortuna.

-si...... entriamo?- annuisce. Busso.

Da dietro la porta sento la voce di Kaien dirci di entrare. Sospiro, apro la porta ed entriamo.

Kaien non è da solo. In questa stanza c'è un altro uomo, con un fucile sulla schiena e una benda sull'occhio. Mi lancia un'occhiataccia che mi fa rabbrividire.

-Lui è il mio caro amico Yagari.. sai, è stato il maestro di Zero...-

Yagari.Un altro famoso hunter, e in più il maestro di Zero.

Fantastico. Tre hunter e una vampira nella stessa stanza. Ho i brividi.

Distolgo lo sguardo da Yagari -Di cosa volevi parlarmi Kaien?-

Il sorriso con il quale mi ha accolto, svanisce. Non mi piace per niente.

-Sono tre giorni che sei qui, ed è ora che tu decida che lezioni frequentare- sapevo che sarebbe arrivato il giorno della scelta- sei una vampira, quindì sai bene che dovresti andare alla Nightclass...-

Zero sbatte le mani sulla scrivania- Non puoi farle questo!-

-Zero.. è la scelta migliore per lei...lo sai bene...- Kaien fa un segno a Yagari, che si alza e mi porta fuori.

Mentre la porta si chiude, sento Zero urlare -Non voglio che Kuran le faccia del male.. un'altra volta..-la porta si chiude.

Vorrei tornare dentro e sentire cosa si stanno dicendo,ma Yagari si mette tra me e la porta.

-Tranquilla... Kaien sa come calmarlo..- si accende una sigaretta.

Stringo i pugni- sono io che devo decidere dove andare, e di certo non con Kaname!-

Con mia sorpresa, Yagari mi sorride. Un sorriso appena accennato e che sparisce subito, ma è un sorriso.

-Hai lo stesso carattere di Lyla..- Detto questo, se ne va..

Mia madre. Come fa a conoscere mia madre?

Sospiro. Che domanda stupida..dopotutto lei, era un Hunter.

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Capitolo 5
*** Brothers ***


 


Sono con Zero, ancora. Ormai siamo quasi inseparabili.

Sarà una settimana ormai che frequento normalmente le lezioni. Dayclass, Zero non ha permesso a Kaien di iscrivermi con i vampiri.

Come ogni giorno stiamo facendo una passeggiata prima delle lezioni pomeridiane. Lontani da tutto e tutti.Solo io e lui. Mi piace sempre di più stare da sola con Zero.

Come ogni giorno, sempre lo stesso giro( meglio,così posso guardare lui...invece che la strada..)solo che oggi,davanti al dormitorio luna, tre vampiri aspettano qualcosa.

Aspettano noi. Aspettano me. Ci fermiamo,in un modo un po' brusco, perchè uno dei tre si piazza davanti a noi,e non ha intenzione di spostarsi.

-Kiryu, devo parlare con lei. Lasciala andare......-

Zero mi prende la mano trascinandomi dietro a lui, per proteggermi-Cosa vuoi Shiki? Se non sbaglio,il sole splende ancora..non dovreste essere ancora a dormire?-

-Io ho il diritto di parlarle - Shiki alza la voce,sembra piuttosto nervoso.

-Calmati Senri- un ragazzo biondo si mette tra Zero e Shiki. E' lo stesso ragazzo che ho visto scendere dalle scale la sera che sono arrivata qui- Non mi sembra il caso di...-

-Lasciateci in pace, e tornatevene a nanna...- estrae la Bloody Rose.Ho un brivido, forse perchè è un arma anti vampiro.-...sanguisughe.

-Ehy Kiryu.....calmati..- il terzo vampiro tenta di fermare Zero.

-State lontani da lei....è chiaro Kain?- un'altro vampiro nobile...fantastico.

-Zero,so che vuoi proteggerla da noi, ma io..devo parlarle perchè..-

non so come ma Shiki ora è dietro a me- lei è...-mi prende la mano libera, l'altra ancora nella stretta forte di Zero.

Il mondo si ferma per un secondo. Quel contatto,mi ha fatto tornare in mente qualcosa del mio passato.Qualcosa che non avrei mai dovuto dimenticare.

Il tempo passato con lui e sua madre, Tarja.

Senri, è il mio fratellastro, l'altro figlio di mio padre – io,sono sua sorella.

-tu..tu ti ricordi?...come....- la mia affermazione lo ha turbato.

E come dargli torto? L'unica trasformazione che conoscono è quella che ha subito Yuki, e che le ha fatto dimenticare tutto.

-La mia trasformazione è stata diversa da quella che conoscete voi..io ricordo tutto...quello che non ricordo, è solo perchè, non voglio ricordare.

Sia Senri che Zero mi lasciano le mani,contemporaneamente. Il vampiro biondo si avvicina a me- Sono felice che si ricorda tutto. Io, sono Takuma Ichijo,al vostro servizio..principessa- Abbasso lo sguardo. Non voglio essere chiamata così. Takuma se ne accorge- Posso...

-Dammi del tu....-il mio tono è duro- ti prego.

Mi sorride.-Andiamo ragazzi- Lui e Kain si voltano, ma Senri non si muove,continua a guardarmi- Senri?

Mi riprende la mano, ma non dice nulla.

-Salutami tua madre, se la vedi- I nostri occhi si incrociano.
Uno sguardo. Uno sguardo che basta per capire che il suo cuore piange e chiede aiuto. Piange per Tarja. Mi lascia la mano,e segue gli altri due.

 

Immobile. Tarja ha un problema,e non da poco. E in questo problema, sono sicura che centri mio padre.
 

Zero mi riprende la mano, facendomi uscire dal tunnel di pensieri.

Devo,devo sapere cosa è successo a Tarja,e devo aiutarla.
Non so come, ma devo farlo.

 

Insieme torniamo dal direttore, come se non fosse successo niente. Io,però, continuo a pensare a quegli occhi color ghiaccio, pieni di tristezza.

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Capitolo 6
*** Forgive Me... ***


 

Senri sa chi sono,e presto, lo saprà tutto il dormitorio luna...o lo sanno già?

No. Per Kaname non è sicuramente arrivato il momento di dire agli altri vampiri chi sono in realtà. E' la sua natura, è possessivo anche, o meglio sopratutto,con le cose che non gli appartengono. E io, sono una di quelle.

Il mio problema però è un altro: perchè mi ha fatto venire qui?

L'avrei capito se non fosse riuscito a salvare Yuki dalla morte, ma lei è qui, è viva, ed io passo in secondo piano, sia come persona che come vampira della sua famiglia. E allora perchè?

SONO COSI' CONFUSA!!

-Se continui a tirarti i capelli in quel modo, prima o poi si strapperanno..-Spalanco gli occhi, un brivido mi percorre la schiena, qualcuno è dietro di me- Ma saresti comunque bellissima...-

Questa voce, può appartenere solo ad una persona. All'uomo che stavo pensando fino ad un secondo fa: Kaname.

Sospiro, cercando di riprendere il controllo di me stessa.- Finalmente ti fai vedere...Kuran- Non mi volto, non voglio vederlo.

-Non pronunciare il mio cognome con quell'aria di disgusto perchè, fino a prova contraria, è anche il tuo..-

E' vero. Sono talmente abituata ad usare il cognome di mia madre, che a volte mi dimentico come mi chiamo.- Il mio disgusto non è per il cognome...è per te-Mi mordo un labbro. Ho mentito, e lui lo sa fin troppo bene.

-Non sei mai stata brava a far finta di odiarmi Devil....-

Stringo i pugni. Cos'è quell'aria da so-tutto-io? Come può vantarsi di conoscermi così bene, se anche lui mi ha abbandonatocome tutti gli altri? Ora, mi sto arrabbiando - Non faccio finta, io ti odio!- Forse.

Kaname mi si avvicina, troppo, sento il suo respiro tra I miei capelli.- Certo..è come dici tu...-

Voglio scappare, ma non riesco a muovermi.

E' la mia occasione, devo affrontarlo.- Kaname, per quale motivo mi hai voluto qui?-

Lo sento irrigidirsi - Mi mancavi... - nella sua voce c'è qualcosa di strano. C'è dell'altro.

- Non mi avresti ritrasformata e..- Mi mordo il labbro, di nuovo. Detesto ricordare la notte in cui Kaname si è pertato via la mia felicità - e non avresti ucciso mio padre....- sospiro- Perchè Kaname?-

Le sue braccia intorno a me, mi sento morire.-Era l'unico modo per salvarti..da loro.-

Loro. Il senato. Mio padre, a differenza di Haruka, ha sempre accettato le scelte del senato..fino a quando non ha conosciuto mia madre, fino a quando io e Michael non siamo nati.

E' stato allora che pensò di unirsi alla causa del fratello, ma loro non glielo avrebbero mai permesso. Avrebbero preferito perderlo mentalmente, che averlo come nemico.

Ed ora che mio padre non c'è più, vogliono che io mi unisca a loro. E se non lo farò di mia volontà, mi costringeranno con la forza.

-Non ho chiesto il tuo aiuto- Il mio tono è freddo.

Kaname sospira - Se ho fatto qualcosa di sbagliato..ti prego...- mi bacia il collo,ho un brivido.- perdonami.-

Detto questo, la sua presenza si dissolve.

Mi volto di scatto, sperando di vedere anche un solo segno del suo passaggio...nulla.

E' stato tutto vero?

Si. Kaname era con me, qui, su questo terrazzo, sotto questa luna piena che emana una luce così intensa.

Mi ha abbracciata e ho sentito le sue labbra sulla mia pelle.

Maledetto Kaname, mi hai messo in confusione, non avevo finito di parlare.

Avevo altro da chiedergli: Perchè non hai completato la mia trasformazione?

Credo di capirlo. Non è ancora arrivato il momento.

Non posso tornare quella che ero prima del mio blocco poteri.

Il popolo della notte non è ancora pronto per sapere che, la stirpe dei Kuran, ha un altro sangue puro ancora in vita.

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Capitolo 7
*** Confusion...With Love. ***


 

Penso ancora a due giorni fa. Kaname..allora è vero che sono ancora innamorata di te.

Mi hai lasciato tranquilla da quando sono qui, non ti sei fatto vedere fino a quella sera sulla terrazza,dove mi hai detto che hai fatto tutto solo perché ti mancavo, e perché volevi proteggermi.

Che scemenza, non hai fatto altro che confondermi più di quello che sono già, per colpa di Zero.

Già..Zero.

Cosa provi per me? Cerco continuamente di capirlo..ma non ci riesco.

In classe, soprattutto con le ragazze, sei freddo e distante, non dai loro nemmeno una piccola speranza di vederti sorridere ma con me, sei completamente l'opposto.

Eppure, dovresti odiarmi,come odi Kaname..perché io sono...No, tu non sai chi sono veramente, o cercheresti di uccidermi.

Qualcuno bussa alla porta, dico di entrare senza chiedere chi è.

-Ciao-Una visita, non proprio inaspettata.

-Ciao Zero, come mai qui?- Kaien ci ha proibito di vederci nelle nostre camere. Come se avessi bisogno di una stanza per....Devil? Ma che pensieri fai?

-Avevo voglia di parlarti...e non mi interessa se Kaien non vuole-

-Anch'io devo parlarti- Devo farlo adesso, o non riuscirò più a dirgli niente.

-Prima tu...-Si siede sul letto, al mio fianco.

Sorrido:troppo gentile. Non mi starai nascondendo qualcosa?- Tu non sai chi sono in realtà...vero?-

-Sei una vampira no?- Una luce di speranza nei suoi occhi. Spera che non lo sia,almeno, che non lo sia dalla nascita. Mi dispiace dargli questa delusione.

-Io non sono una semplice vampira, sono una Kuran, un Sangue Puro. E,come avrai sentito dalla conversazione che abbiamo avuto qualche tempo fa con Senri,sono la figlia di Rido Kuran..-Stringe i pugni-E di un Hunter.

Spalanca gli occhi -E' impossibile...

Nel mio caso, è fin troppo possibile – Mio padre, si innamorò di mia madre Lyla che, come ho detto, era un hunter, e lei si innamorò di lui ovviamente. E' così che siamo nati io e Michael, mio fratello gemello.

Avrei dovuto omettere l'ultima parte, ma non sarei mai riuscita a spiegare in altro modo perché io sono così quando mia madre era umana.

Zero,non parla, sospira. - Tra te e Kaname, cosa c'è invece?

-Ehm...-Perché questa domanda adesso?- Kaname fa parte del passato...Anche se non riesco a dimenticarlo..perché, mi sono innamorata di lui..- Zero è inquieto. Continua a passare lo sguardo da me, alle mie mani. So che non è una cosa fantastica essere la figlia di uno che tutto credono un pazzo cronico, ed essere innamorata di..ehm, un assassino? Ma insomma, io non sono così male..no?-Ma io,adesso, lo odio.-

Mi prende il viso tra le mani e mi bacia.

Un bacio caldo e tremendamente dolce.

Le mie labbra a contatto con le sue, sono così morbide.

Una sensazione strana, invade il mio corpo.

Una strana e bellissima sensazione.

Mi lascio andare all'indietro, appoggiandomi sul cuscino.

I suoi capelli tra le mie dita, era da tanto che volevo farlo.

Non riesco a fermarmi, e non voglio che lui si allontani da me.

Il suo sapore, il suo profumo...mi piacciono troppo.

Mi piace lui.....completamente.

-Devil, anche se sei una vampira...-

-Lo sei anche tu...anche se non lo vuoi ammettere....-

Sospira -Dimmi che tra te e Kaname non c'è più niente e io, lo accetterò, accetterò di essere diventato un vampiro. Solo per stare con te.

Sospiro. Non posso dire una cosa del genere, non sarebbe vera.- Non posso...ma..ti voglio al mio fianco..

Mi bacia di nuovo -Io...ti amo Devil.

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Capitolo 8
*** Through The Dust. But....Isn't Him? ***


 

Mi sento strana.

Come se qualcosa dovesse succedere da qui a poco.

Si, mi sento strana per questo, e non perché Zero mi ha confessato di amarmi.

Sono gli altri, vampiri e non, che devono ancora riprendersi da shock.

Zero,ha fatto tutto nel modo giusto.

Tranne baciarmi mentre passava Senri durante la ronda( odierò Kaien a vita per avermi dato questo incarico con la scusa “sei alla Dayclass,e conosci l'esistenza dei vampiri perciò, cara la mia Devil, lavora”).

Comunque, non è che mi abbia dato fastidio, avevo voglia anch'io di baciarlo, ma avrà sentito che stava arrivando qualcuno no? Senri è comunque mio fratello, non credo che la cosa l'abbia lasciato indifferente.

-Ahi!-Zero mi si è bloccato davanti. E' immobile e tremendamente rigido. Cosa succede?-Zero..che..

-Zitta-Come, come osa dirmi una cosa del genere?io, io...un momento. Non siamo soli-Vampiri...

Già. Ma non la Nightclass. Le stupide pedine del Senato, ne sono sicura. Mi hanno trovata.

-Zero...vai via..-E' un ordine,e si è capito benissimo.

Non si muove-Devo proteggerti..

-Da morto non proteggerai nessuno-Sospiro. Da che parte salteranno fuori?-Loro, vogliono me.

Silenzio.

Zero estrae lentamente la Bloody Rose ed io...io cosa posso fare? Un rumore...

Alzo lo sguardo.

Sopra di noi una scia di fuoco, e cenere che cade.

A destra, corpi congelati, che si distruggono in milioni di frammenti.

-Tutto apposto Devil?-Takuma,Akatsuki ed un terzo vampiro...un Aidou probabilmente.

-Si grazie-Sospiro.

-Cosa ci fate qui?-Zero sembra irritato dalla loro presenza.

Akatsuki sbuffa, mentre il giovane Aidou fa un passo avanti, verso di noi-Siamo venuti a proteggere la nostra principessa....Kiryu.

Zero stringe i pugni. Lo devo portare via, prima che uccida qualcuno.-ok,grazie ragazzi..ora noi continuiamo a fare il nostro lavoro, e voi il vostro eh?

Do una spinta a Zero,per incitarlo a muoversi. Lui si volta,continuando però a rimanere immobile.

Guardo avanti.

-Buongiorno...siamo spiacenti di essere arrivati qui, senza aver prima avvisato ma-Ci sono cinque vampiri difronte a noi-Non potevamo permettere che l'oggetto della nostra visita se ne andasse.

-Io..non sono un oggetto.

-Principessa Devil..-Accennano un inchino, poi cala il silenzio. Nessuno muove un muscolo. E' come, se nessuno respirasse. L'aria intorno a noi, è fin troppo tesa-Principessa allora.....viene con noi?

Sospiro. Kaname aveva ragione.-No! Ne ora, ne mai!

L'uomo che ha continuato a parlare schiocca le dita, indicandomi-Prendetela..gli altri, uccideteli.

 

Non mi interessa cosa vogliono farmi.

Ma non devono, in nessun modo, toccare i ragazzi.

Non devono!

 

Chiudo gli occhi.

Li riapro.

Guardo avanti, verso i miei nemici,sospirando.

Sento una strana forza in me, una forza che non ho mai sentito prima.

 

Che siano....

 

Il vento si alza. Sembra l'avvicinarsi di una tempesta.

Ma in cielo, c'è una splendida luna luminosa.

 

....Si,sono loro...

 

Gli alberi si agitano.

Allungano i loro rami,afferrando uno degli uomini e lo spezzano a metà.

Polvere.

La terra sotto di loro frana,e altri due vengono disintegrati.

Polvere.

Il fuoco ne brucia un altro.

Polvere.

L'ultimo,tra le urla,viene congelato e distrutto.

 

Di loro, non rimane altro che polvere.

 

..Sono,i miei poteri.

-Ma cosa..-Takuma è più sconvolto di me-Quelli erano..i poteri di Devil?

Mi sento stanca. Barcollo..sto per cadere all'indietro.

Qualcuno mi prende, qualcuno che prima non c'era-Sapevo che sarebbero venuti fuori,se fossero arrivati a te..-Kaname,sei veramente tu?-La padrona di tutti gli elementi, è stato una spettacolo eccezionale..

Terrificante. E' questo l'aggettivo che avrei usato io.

Akatsuki si avvicina a noi-Sia io che Hanabusa, all'inizio non avevamo capito che fosse stata lei... pensavamo di aver perso il controllo delle nostre abilità speciali...

 

Zero,Allontana bruscamente Kaname da me-Non toccarla.

Mi prende per mano, sussurandomi dolcemente all'orecchio un”andiamo via”.

Annuisco. Ci allontaniamo lentamente da loro.

 

E' stata la prima vera volta che utilizzavo i miei poteri.

Da piccola tutti mi dicevano che non potevo, per nessuno motivo a mondo, usarli.

Tutti,tranne mio padre.

Lui diceva sempre che privare una vampiro delle sue abilità speciali era ingiusto.

Non credevo di essere così pericolosa.

 

-Principessa-Cosa?Un altro di quei maledetti?-Sono felice che abbia finalmente utilizzato i suoi poteri,renderà tutto più divertente..ma, devo dirle un'altra cosa...-Cosa vuole ancora?-L'assassino di suo padre, non è precisamente,ci lei crede che sia-

Sparisce. Come se fosse stato solo un'ombra. Come se fosse solo, un'immagine creata dalla mia mente.

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Capitolo 9
*** I'm Here....Again. ***


 

L'assassino di suo padre, non è precisamente,chi lei crede che sia”

 

Con questa frase, quel vampiro se ne è andato.

Una frase. Una frase che mi ha lasciato perplessa.

E' stato Kaname ad uccidere mio padre, ne sono sicura.....o forse no.

 

Io..non lo so. E se avesse avuto ragione? Se Kaname non fosse la persona che io credo che sia? E se....... basta!

Se voglio sapere la verità, l'unico che può dirmela, è proprio Kaname.

 

Vado da lui, adesso, è deciso... a quest'ora, saranno svegli no? Sono le quattro del pomeriggio....altrimenti lo sveglio io!!!!

-Dove vai?- Zero mi prende la mano. Mi stavo quasi dimenticando di lui.

-Devo parlare con Kaname... di quello che ha detto quell'uomo tre giorni fa...-

-Dovresti smetterla di pensarci...-Il suo tono si è indurito. Dovevo aspettarmelo, ho nominato Kaname.

Sospiro.- Vieni con me?-annuisce. Meno male..così più tardi,non dovrò subirmi le sue lamentele di gelosia...

 

 

 

 

 

-Come sarebbe a dire Kaname non c'è??- Sono furiosa!

-No..ehm..mi dispiace Devil..è uscito un'ora fa più o meno..-

Quasi mi dispiace aver risposto in quel modo ad Hanabusa. Lui, dopotutto non centra niente.-Ok..non importa...

-Tipico di Kuran...-Zero, lo odia proprio eh?

Sospiro-Quando ritorna, digli che...- Un vampiro estraneo. Di nuovo loro.

Mi volto- Salve principessa... la trovo in forma...anche se sono passati solo pochi giorni- E' lui,l'uomo che mi ha detto quella frase- Ma ancora, non mi ha dato ascolto vedo..

Hanabusa fa un passo avanti. Lo fermo, questa è una faccenda che devo risolvere da sola- Cosa intendi dire?

L'uomo sorride- L'ultima volta ci siamo lasciati con una frase..ricorda?-

Certo che ricordo. Quella frase, è stata il mio incubo degli ultimi giorni-Si..

-Ma ancora, non ne ha capito il senso..

Stringo i pugni. E' così irritante.-Faresti prima a dirmelo tu..non credi?

Sorride ancora-No..non sarebbe divertente...non vedervi soffrire..

-Maledetto.-Comincia a correre verso l'uomo.

-Zero fermati!-Si blocca. Non perché gli ho urlato di fermarsi. E' come se non riuscisse più a muoversi.

-Ma cosa?-L'abilità speciale.

-Oh..sono davvero dispiaciuto sai?-Sorride maligno-Dispiaciuto, per aver usato i miei poteri su una creatura ripugnante come te!!-Dietro di lui, spunta un' altro vampiro.-Principessa.. questa è l'ultima possibilità...cosa vuole fare?

-Mi pare di essere stata chiara l'ultima volta....-Guardo quell'uomo negli occhi.-Non verrò mai con voi!!

Lui,sorride per l'ennesima volta-E così sia...

L'altro vampiro estrae un coltello.

Lo lancia contro Zero, colpendolo alla spalla sinistra.

Il ragazzo cade all'indietro, urlando dal dolore.

 

 

Hanno colpito Zero. Hanno colpito il mio Zero.

L'ho visto cadere.

Ho visto il suo sangue spargersi sulla camicia bianca.

Ho sentito l'odore di sangue. Un buonissimo odore.

Ma ho sentito anche il dolore.

 

Gli occhi mi bruciano.-Ma cosa?-Il mio nemico è rimasto sconcertato.

La testa. La testa mi sta scoppiando.

-Devil...-una voce familiare, un rumore strano, e le braccia calde di qualcuno intorno a me.-Aiutate Kiryu...a lei ci penso io.

 

 

 

Buio.

Respiro a fatica.

Ho una strana voglia di.............uccidere.

Apro gli occhi.

-Ka..na..me...sei..tu.

-Come stai?-C'è una vena di tristezza nella sua voce

-Io...-deglutisco. Mi fa male la gola.-Devo..chiederti..

Mi appoggia un dito sulle labbra.-Dopo...ora..-Si blocca,attirato da qualcosa.-I tuoi occhi...-Cosa hanno?-Devil...devo completare la tua trasformazione..adesso.

Hai aspettato anni, e vuoi farlo adesso? Adesso Che finalmente sono felice, senza di te?-No...-

-Morirai!e io non voglio..-Sospira-Non voglio perderti...

Deglutisco. Il mio corpo, brucia. -Non..posso......per..Zero..-

Il viso di Kaname si fa scuro.-Hai sempre pensato prima a gli altri..e poi, forse facevi qualcosa per te.... adesso Devil, devi pensare a te...-

-Preferisco morire..che tornare come prima...-Ho promesso all'uomo che amo, che sarei rimasta così, come sono ora.

-Non puoi restare così per sempre...-Si mette sopra di me,Il suo viso a pochi centimetri dal mio. Solo ora, mi accorgo di essere sdraiata su un letto, il suo letto.

-Kaname.....

No, non voglio morire...

-Devil...questa volta...non ti lascerò sola..-

Mordimi Kaname...adesso.

Come se mi avesse letto nella mente.

I suoi canini nella mia carne.

Lentamente, sento placarsi il mio bisogno di uccidere, facendo spazio ad una voglia.

La voglia di avere Kaname.

E,come la prima volta, non riesco a fermarmi.

 

 

Mi sveglio. Lui,ancora vicino a me.

Mi scappa un sorriso,mentre mi appoggio al suo petto, ascoltando il suo battito.

Mi alzo subito.

Se io sono qui, vuol dire che...sono tornata un sangue puro.

 

Mi alzo dal letto di corsa e corro verso lo specchio.

Mi guardo il collo. Liscio, perfetto.

Eppure, sono sicura che mi ha morso.

Allora, è vero.

Devil Kuran è finalmente tornata. Ora, posso portare a termine la mia vendetta...ma contro chi?

 

Kaname mi abbraccia da dietro. Non mi sono accorta che si era alzato.

Dolcemente, mi sussurra all'orecchio-Sei ancora più bella di prima-Con la mano, percorre tutto il profilo del mio corpo. Brividi di piacere. -Adesso, finalmente hai di nuovo i tuoi bellissimi occhi..

I miei occhi? Mi guardo il viso. Hanno cambiato colore. Si, sono proprio tornata un sangue puro, perché ora , i miei occhi che fino a prima erano azzurri ora, sono dello stesso splendido colore di quelli di Kaname.

-Io...ti odio..lo sai vero?- Mi tradisco da sola, perché sorrido.

-Certo, ma è un odio che posso sopportare, se ha reso possibile quello che abbiamo appena fatto..

Mi volto.

Oh cavolo. Kaname è...completamente nudo, e non ci ho nemmeno fatto caso.

Arrossisco pensando che anche io lo sono.-Kaname...

Mi prende il viso tra le mani- Sei perfetta..

-Tutti i vampiri lo sono...

-Ma tu...di più..-Mi bacia.

Un bacio pieno di passione, che sono felice di accettare.

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Capitolo 10
*** What Should I Know? ***


Cosa ho fatto?
Cosa diavolo ho fatto?
Il mio amore….no…il mio desiderio nei confronti di Kaname ha avuto la meglio su di me.
 
Mi sento come……in realtà, non lo so.
Confusa?
Arrabbiata con me stessa?
Stordita da tutto quello che è successo?
Oppure….impaurita?
Tutto insieme.
Mi sento in colpa per aver ferito Zero.
 
Cosa faccio adesso?
 
Sono davanti alla porta di camera sua ormai da mezz’ora, ma di lui…nemmeno l’ombra.
Ma lo sento: Zero è qui dentro.
 
Respiro profondamente
 
…Se mi avesse voluto parlare…
 
Avvicino la mano alla porta
 
…l’avrebbe già aperta….
 
La ritraggo
 
..e invece…
 
-Non l’ha fatto…
 
La porta si apre.
I suoi occhi. I suoi bellissimi occhi grigi.
-Devil..
Il suo tono è agghiacciante, ma allo stesso tempo incuriosito dalla mia presenza.
-Ciao Zero…io…
-Cosa ci fai qui?
Deglutisco. Non mi ha nemmeno lasciato finire di parlare.
 
…Ti prego…
 
-Zero..io…
 
…Non odiarmi…
 
-Scusami.
 
Silenzio.Il suo respiro è impercettibile.
Sospira.
Mi prende la mano-Non dire altro..- Mi attira a se e mi abbraccia.-Grazie.
-Perché?-Non riesco a capire.
-Per essere qui…
-Sono andata a letto con Kaname..te ne sei reso conto?
Mi accarezza dolcemente i capelli- Kuran..ha usato il fatto che sei ancora innamorata di lui…non è colpa tua…o almeno.. non del tutto. A me, basta che tu sia venuta da me…
Che stupida. Sto piangendo-Grazie a te Zero…per essere sempre così dolce e sincero…
Tutt’un tratto si è irrigidito- Dev….dobbiamo parlare….-Smette di abbracciarmi
Mi allontano. Ho paura. Ha cambiato tono di voce.-Di..cosa?
 
Non risponde.
Perché non risponde?
Cosa c’è adesso?
 
Un colpo di tosse.
 
Ci voltiamo entrambi…Senri.
-Buongiorno….il direttore mi ha detto di cercarti qui…avrei bisogno di parlarti Devil…in privato.
Guardo Zero ,poi ritorno su Senri-Io, veramente….
-Parlate pure.. devo fare il mio lavoro…-si avvicina al mio orecchio-Ci vediamo dopo.
Se ne va, lasciandomi sola con Senri.
-Cosa c’era di tanto importante da dirmi da dover venire a cercarmi?-mi asciugo le lacrime con la mano.
Mi guarda.
 
..quello sguardo…
 
-volevo solo impedirti…
 
…assomiglia a mio padre…
 
-…di sbagliare ancora.
-Cosa?
Silenzio.
-Devi smettere di vedere Kiryu.
-Senri….
-Non mi piace per niente…
Si volta -Senri!!
-E’solo questo,quello che ti volevo dire…
Si allontana anche lui,senza aggiungere altro.
 
Senri…tu,sei mio fratello….non sarai geloso spero.
O forse…. Stai solo cercando di dirmi qualcosa?
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Writer’s Time :)
 
Chiedo scusa del ritardo, ma il mio computer, dopo essere stato dal “dottore” per 2 settimane….non ce l’ha fatta, e l’ho dovuto seppellire.
 
Chiedo scusa anche per la “lunghezza” del capitolo.
Le idee, sono quelle che sono e, tra scuola, lavoro ed impegni vari, sono stra incasinata!!
 
Comunque spero che questo nuovo capito sia piaciuto a tutte le fan di Devil( e non xD)
 
A presto!!!!

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Capitolo 11
*** Truth Unveiled ***


E’ geloso?
…spero di no…o invece si?
Quel ragazzo ed io, siamo legati a filo doppio, e il mio arrivo qui…gli ha incasinato la vita.
Come se non fosse già messo male.
Da quando mio…nostro padre…. è stato qui…….
…alla fine, le persone che mi avevano bloccato i poteri…avevano ragione.
Da quando sono al mondo, non ho fatto altro che creare problemi a chiunque mi stesse accanto.
 
 
Eppure…quando Zero mi ha detto di amarmi, il tono che Kaname ha quando mi parla o lo sguardo di Senri mentre mi diceva di stare il più possibile lontano da Zero….
Tutto fa pensare che i sentimenti che provano per me siano veri... e che. non servano solo per coprire il disprezzo che in realtà hanno nei miei confronti.
 
 
Toc….Toc….
Qualcuno bussa alla porta. Mi alzo dal letto e vado ad aprire – Avanti…-Ruka è davanti a me, con lo sguardo basso.
-Ciao Devil…cioè…Principessa..
-Devil va benissimo…-Anche lei no! Non potrei sopportarlo.- Cosati porta qui?
Alza lo sguardo di colpo.- Dobbiamo parlare….-Mi prende il braccio e mi spinge dentro, chiudendo la porta con colpo secco.
Silenzio.
-Ruka…
La ragazza arrossisce appena- ehm…scusa…mi sono fatta trascinare dalle emozioni….
Emozioni?
Fortuna che so, che le piace Kaname altrimenti…
Mi blocco.
A Ruka..piace…Kaname…ed io….
-Ruka io…mi dispiace…- I suoi occhi incrociano i miei.
Abbasso lo sguardo.
Sapevo che quella storia non poteva finire con le mie scuse a Zero.
-Devil….
-Se sei qui per quello che è successo con Kaname..io…
-Devil! – Ammutolisco- è vero che sono innamorata di lui, ma so di non interessargli….preferirei che stesse con te che con lei….-Accetterebbe..me e Kaname…insieme –e comunque, non sono qui per questo…
-E allora…se non è per quella storia…. Cosa c’è?
 
Il viso basso. Le mani strette in pugno. Trema.
-Devil…devi promettermi…-Il suo tono è fin troppo serio – che da adesso in poi…non crederai a nulla…riguardante Zero...hai capito?
I suoi occhi mi stanno implorando.
Per quale motivo….
-….Non dovrei credere….
-Devil! Dimmi che farai come ti ho detto…ti prego!
Non capisco-Perché?
La porta alle sue spalle si apre- ..fallo e basta Devil…-Takuma! Ma..ma non si bussa? – Nessuno di noi vuole che qualcuno si faccia male…
Origliava!!!!!!!!
E comunque…perché qualcuno dovrebbe….farsi male?
-Ragazzi..io non ci sto capendo niente…..per quale motivo…
-Te lo spiego io Devil…
Yuki, la fonte di ogni mio problema.
Quella piccola, inutile ragazzina, è entrata nella mia stanza, intervenendo in una conversazione in cui, non centra affatto.
-Yuki no!-preoccupata. Ecco com’è Ruka adesso.
-Yuki…ti prego-Anche Takuma, non è da meno.
 
Cosa diavolo sta succedendo?
 
Ruka e Takuma ti stanno cercando di avvertire di non credere a una cosa, realmente accaduta, riguardante il tuo Zero…cosa che ti sarà svelata a breve…-Perché sto sudando freddo? Cosa succede al mio corpo?
-Yuki, sta zitta….
 
No. Lasciatela parlare.
Cosa ha fatto Zero?
-L’uomo che dovresti odiare..è anche quello che invece ami..-Silenzio. I nostri occhi s’incontrano. Non credo di volerlo sapere adesso….ma…forse  troppo tardi- è stato Zero ad uccidere Rido.
 

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Capitolo 12
*** ....Destiny? ***


-….è stato Zero ad uccidere Rido.
Cosa….Cos’ha appena detto Yuki?
-No…non può.. essere così…
Stringo i pugni.
Deglutisco.
Respiro a fatica.
Mi bruciano gli occhi.
 
Non posso crederci.
Non voglio crederci.
Non deve essere così.
 
-Devil…
 
Mi sento chiamare.
Da chi…non lo so. Non so nemmeno se ho sentito bene.
Non so più niente.
In mondo, mi è crollato addosso.
 
-…Non devi crederci.
 
Sospiro.
La nostra ultima conversazione, quella interrotta da Senri.
“dobbiamo parlare” ha detto, lasciandomi andare.
Era di questo vero? era questo che dovevi dirmi?
 
-No Ruka….non posso…
-Ma…
Scuoto la testa. -Per quanto mi faccia male….so che è la verità….
La finestra alle mie spalle si spalanca.
Vento.
Il mio vento, fa volare via tutto quello che c’è di legger in questa stanza.
Fogli…foto….mie e di Zero.
-Devil…
-…Non posso far finta che non lo sia!
 
Esco.
Giù dalla finestra.
Giù, da secondo piano del dormitorio luna.
 
….Devo trovarlo…e devo farlo adesso….
 
Comincio a correre.
 
…Non è osìche doveva finire….
…non così, com’è iniziata…
 
Mi fermo.
L’ho trovato.
E’ davanti a me.
La camicia slacciata fino a a metà del petto.
Il suo corpo perfetto davanti ai miei occhi.
Quel corpo maledetto, dove mi sono appoggiata troppe volte per poterlo dimenticare cosìfacilmente.
 
-Devil….che ci fai qui?
Non rispondo.
 
…ti prego…fatti guardare per l’ultima volta come se fossi ancora il mio ragazzo. Il mio Zero. Il ragazzo che amo…
 
-Dev…
-E’ vero? L’hai ucciso veramente tu?
Abbassa lo sguardo.
Non dice nulla.
 
…è vero…lo sapevo.. ma ho sperato fino all’ultimo…inutilmente…
 
-Lui voleva…
-Voleva cosa Zero? Voleva uccidere la tua Yuki??
Silenzio.
-Si….
-Lo stava facendo per me…per darmi una vita felice con Kaname..-Silenzio- Era mio padre Zero…avevo il diritto di sapere che è morto per mano tua!
 
…Non rispondere…
 
-Rido è morto prima che ti conoscessi…
 
…non dire altro…ti prego..
 
-Prima che io…
 
…STA ZITTO!!
 
-Pensavo mi amassi Zero…
E’ ammutolito.
Gli occhi spalancati.
-Io….ti amo…
-Per tutto questo tempo, non hai fatto altro che sentirti in colpa…credevi di poter espiare le tue colpe stando con me!!!
Fa un passo avanti, mentre l’acqua comincia a cadere.
Piove.
Come quella sera, in cui ho visto Kaname.
 
…la sera in cui ho sbagliato a fidarmi di te…
 
-Devil.. non dire così ..ti prego…
Avanza ancora
-No Zero.. io, pensavo di aver rovinato tutto quella notte con Kaname..-Sospiro. Devo farlo.-..ma tra i due.. quello che ha sbagliato per primo…sei tu.
 
Un tuono.
-Io.. non sapevo chi eri quando sei arrivata qui.
Scuoto la testa.- Mi dispiace..-mi si strige il cuore,mi fa male la testa, mi brucia la gola-…è finita.
 
Un fulmine squarcia il cielo, appena finisco di dire quella frase così straziante.
La pioggia si fa più intensa.
Mi allontano, lasciandolo lì, immobile.
Incapace di farmi cambiare idea.
 
 
 
 
Un lampo.
Mi fermo.
…per quanto ho camminato?
Mi guardo intorno.
E’ questo il posto di quella sera.
Mi siedo, appoggiandomi allo stesso albero.
Sospiro.
 
…oggi non arriverai a prendermi….
 
Un fulmine.
Una figura in piedi vicino a me.
Capelli corti e scuri.
Occhi blu.
Lo stesso colore dell’occhio destro di mio padre.
 
…lui…
..proprio la sera in cui ho scoperto di essermi innamorata di un assassino…
 
-Ciao Devil…
 
…è questo, il tanto discusso destino?

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Capitolo 13
*** ...Is Not Too Late... ***


Writer’s Time :)
 
Allora, dopo giorni e giorni (non sono poi così tanti ma non importa xD ), ecco il nuovo capitolo, tutto per voi.
Ma, prima di cominciare, vorrei ringraziare tutti coloro che hanno seguito la fic fino ad ora.
Soprattutto Mary_97, foreverme96 e _Giugi_Ila_Vika_.
Un ringraziamento speciale va a XxRika_AkarixX , perché senza di lei, il suo “BLACK LIKE A VAMPIRE” e le canzoni degli Skillet, non credo che sarei riuscita a continuare.
Arigatou Rika-Chan!!!!
 
Ed ora, godetevi questo piccolo spezzone di follia. J
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
-Ciao Devil….
Cosa ci fa lui qui?
Perché proprio oggi?
Perché……….adesso?
 
 
-Che c’è.. non mi saluti nemmeno?
Non ho neanche il coraggio di guardarlo in faccia.
Ma so che sta sorridendo.
Lo sento dalla voce.
 
 
-Devil…
Si inginocchia.
Il suo tono è cambiato, sembra quasi triste.
 
….Perché…io me ne sono andata….e tu….sei triste…per me??
 
Mi sfiora il viso bagnato con la mano.
 
…Io.. sono un vampiro…uno schifoso succhia sangue…
 
-Ehy…ti prenderai qualcosa se rimani ancora qui…
Mi porge la mano per farmi alzare.
 
…allora…è venuto qui…solo per me…
 
 
La prendo e mi alzo, tremando.
-Andiamo…Kaien ci sta aspettando…
 
…Kaien….che sappia che io ho scoperto che Zero….
…certo….lui sa tutto….sempre…
 
 
Mi cinge le spalle con un braccio, mentre con l’altra mano continua a stringere la mia.
 
È calda, nonostante sia completamente zuppa dalla pioggia.
 
Dovrei dire qualcosa?
…lo vorrei, con tutta me stessa.. ma non so proprio che dire…
…Eppure…ce ne sarebbero di cose da chiedergli….
 
 
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
 
Apro gli occhi.
Come sono arrivata nel salotto del direttore??
 
Si. Ora ricordo.
 
Il mio cuore che sanguina.
La pioggia.
Lui.
 
Siamo venuti qui insieme.
Mi sono cambiata e sono venuta a sedermi con lui…ma ho continuato a non parlare…
 
Kaien poi ci ha raggiunti e…l’ha portato via.
 
Io non ho fatto altro che chiudere gli occhi, ed aspettare…
Aspettare che lui tornasse da me…
 
 
Guardo l’ora.
L’1.10 .
Sospiro.
 
…perché….perché sei venuto??
 
Sento la porta d’entrata chudersi e qualcuno fischiettare.
Chi mai potrebbe mettersi a fischiare a quest’ora?
 
Ascolto la melodia.
…è una canzone che conosco…e mi vengono i mente le parole…
 
 
…tick tock, hear the clock countdown….
…wish the minute hand could be rewound…
…so much to do and so much I need to say…
…will tomorrow be too late?
 
Sospiro.
 
…sembra fatta apposta per me…
 
…sarà domani troppo tardi?
 
I passi si avvicinano.
Di più.. sempre più vicino a me.
 
No! Non perderò anche lui!
 
-Ehy Dev….sei ancora qui?
 
…respira Devil, respira. Puoi farcela.
Stringi i denti e non pensare al suo profumo così invitante.
Non perderò la testa.
 
-Michael….
Silenzio.
Il ragazzo si inginocchia davanti a me.
Gli occhi cobalto fissi nei miei.
Accenna un sorriso.
-Allora….ti ricordi di me!
 
..non potrei mai dimenticarmi…
 
-Sei mio fratello..
Mi fa uno strano effetto questa parola.
Lui, sorride ancora- Già…
-Comunque….-mi si siede accanto -..Sei uno stupido.
 
Spalanca gli occhi.
Un espressione scioccata sul suo volto.
Sa che l’ho detto scherzando.
 
-Quanto sei gentile sorellina….io ti vengo a salvare e tu…
-Ti sembra normale mettersi a fischiare a quest’ora?
Indico l’orologio.
 
Michael lo guarda, arrossendo – non…non pensavo…fosse così tardi… il.. il fuso orario…sai com’è…
 
Sorrido.
Era da tanto che non vedevo quell’espressione imbarazzata.
Ma non ho mai pensato che mi mancasse.
O forse…non volevo pensarci.
Avrei sofferto troppo.
 
Ma ancora non capisco… perché è qui??
 
Mi accorgo che mi sta guardando.
-Che…che c’è?
-Sei arrossita..- oh no! Non ci credo! –Dev…. Mi mancavi…ecco perché sono qui…- Ma cos….. Mi dimentico che è mio fratello gemello….certe cose, riesce a leggermele in faccia- e in più…ho avuto una soffiata…
 
-Soffiata? Da.. da chi?
-Un uccellino mi ha detto che eri qui..-Sorride di nuovo.
Sospiro- Kaien.
 
..perchè mi sorprendo ancora??
 
Mi alzo. – Beh…è ora di andare a dormire per te…
-Già…
-Io vado… ci vediamo…
Mi prende la mano, tirandomi giù, costringendomi a ritornare seduta.
Mi abbraccia.
 
-Ti voglio bene Devil…
 

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Capitolo 14
*** …The First Meeting, After A Long Time… ***





Devo arrendermi all’idea, che la resa dei conti si sta avvicinando.
 
Sono tornata ufficialmente un vampiro
Ho scoperto chi è l’assassino di mio padre
Ho finalmente potuto riabbracciare mio fratello…
E adesso cosa succederà?
 
Da quella volta…il senato non si è più fatto vedere… quindi devo aspettarmi un loro ritorno…
Ma quando?
 
Sospiro, mentre esco dal dormitorio con tutta la Nightclass.
Perché devo andare per forza a fare lezione??
In questo momento poi.
 
Appena uscirò da quel cancello…vedrò lui…Zero.. non ho per niente voglia nemmeno di parlarne…figuriamoci di vederlo…
 
-Ehy Principessa… -una mano sulla spalla-a cosa pensi?
Scuoto la testa- Lascia stare Hanabusa…
Sento i suoi occhi azzurri su di me- Stai pensando a Kiryu vero?
Annuisco. Sono così prevedibile?-Non solo.
 
Ecco il cancello.
Il cuore comincia a battermi velocissimo.
Rallento.
Che reazione avrà??
 
Senri mi passa affianco. Riesco a leggergli le labbra “non preoccuparti”
Ma lo faccio comunque.
Ho paura.
 
Io lo amo ancora.
E non posso farci niente.
 
Che io lo voglia o no… devo passargli davanti..
Devo affrontarlo, anche con un solo e veloce sguardo, a testa alta.
 
Adesso o mai più.
 
Eccolo
Cerca di tenere lontane le ragazze della Dayclass da noi vampiri.
Il suo sguardo la dice lunga su quanto vorrebbe invece lasciare che quelle stupide ragazzine ci assalissero… una seccatura in meno.
 
Sospiro.
 
È dannatamente bello.
I suoi capelli argentei.
Il suo sguardo tremendamente freddo…ma che ho visto addolcirsi…
 
Si… guardandolo negli occhi, in quelli sere in cui solo un bacio interrompeva ogni nostra paura ed angoscia, ho visto qualcosa, che non riesco a capire….
E forse…mi sto rendendo conto che non era senso di colpa quello che c’era nei suoi occhi…
Era qualcos’altro..
 
….e se fosse stato veramente…amore??
 
-Ciao sorellina!!!!!
Faccio un salto indietro dalla paura-Michael!
-Preso paura eh?
Sbuffo- che cavolo ci fai qui?
-Secondo te?
Lo guardo, dall’alto in basso. –Tu…-Credo che appena finirò le lezioni andrò ad uccidere Kaien..questo non doveva proprio farlo.- Perché Kaien non mi ha detto niente della tua iscrizione a scuola???
Sorride-non lo sapeva nemmeno lui.. l’ho deciso ieri mattina!!
-Mike…sei qui da 5 giorni.. ti sembra normale voler..
-tu ti sei iscritta dopo 3 giorni.. quindi non farmi la paternale… e poi il nero mi dona.. non credi anche tu?
 
Sospiro.
È un caso perso.
È mio fratello dopotutto.
Non c’è da stupirsi.
 
Con la coda dell’occhio vedo Zero avvicinarsi.
-Ne riparliamo dopo…- Devo andarmene
-Ciao Devil…
 
Un colpo al cuore.
La sua voce.
Il suo sguardo su di me.
Il suo odore.
 
….Troppo tardi…
 
-Zero…
Michael passa il suo sguardo da me e lui..
-Ok…voi due… dovete chiarire. -lui.. lo sa?- non ho intenzione di passare il resto della mia vita con una sorella incasinata come te ed un amico che sta soffrendo le pene dell’inferno perché è innamorato…
-E lei.. non mi perdona..
 
Già….vorrei perdonarlo.
Io vorrei…a non ci riesco.
 
-Devil…arriveremo in ritardo se non ti sbrighi..
 
Kaname.
Fantastico.. adesso anche lui?
 
-Ehy..cugino….da quanto tempo..
 
Deglutisco.
Non ho mai sentito Michael parlare così.
Il suo tono è duro e freddo.
Mi fa venire i brividi.
 
-Michael- lo saluta con un leggero movimento del capo- Ora scusateci, ma ora dobbiamo andare a lezione.. ci rivediamo.. presto.
 
Vedo gli occhi di Zero intristirsi ancora di più.
 
…È solo colpa mia…
 
Kaname mi prende la mano, e mi porta via…lontano da lui.. e da quello che avrei voluto dirgli.
  
 

…Ti perdono…
 

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Capitolo 15
*** ...Just A Second... ***


Guardo fuori dalla finestra la luna che ormai sta spuntando.
Sospiro.
 
Perché cavolo non gli ho detto niente?
Perché mi sono fatta portare via, e non sono tornata indietro da lui?
 
-Stupida…
-Si Devil..lo sei..- Sposto svogliatamente lo sguardo su Yagari- Ma il motivo, ora, non mi interessa proprio – Oh cavolo. L’ho detto ad alta voce?- Perché la lezione è terminata -Chiude il libro che ha in mano-Coraggio, andate a fare quelle cose da sanguisughe.
 
Un ringhio generale dovuto a quella frase.
 
Perché continua comportarsi così?
Rischia tantissimo.
..ma è un Hunter, dopotutto, è normale.
 
Prendo le mie cose ed esco in silenzio dall’aula, con lo sguardo preoccupato dell’ Hunter, che segue ogni mio movimento.
 
 
 
 
 
Mi fermo vicino ad un albero.
Sospiro.
 
Dovrebbe passare di qui fra un po’… o almeno spero.
 
…Ti prego, fa presto…
 
Un rumore di passi.
Il mio cuore accelera.
 
No…non è lui….
 
-Chi stavi aspettando?
 
La sua voce è inconfondibile.
Dolce, e dannatamente sexy.
 
-Non sono affari tuoi..Kaname.-Risposta secca.
-Tutto quello che fai, mi deve interessare-Sbuffo. Lo sento avvicinarsi. – Hai deciso di perdonarlo vero?
Un filo di tristezza nella sua voce. – Come ho già detto, non sono affari tuoi
 
Cerco di allontanarmi, ma il ragazzo mi prende il polso tirandomi indietro, costringendomi a guardarlo.
I suoi occhi, rossi, come il sangue che sta lentamente colando sul mio braccio.
 
-Ahi..Kaname…
-Ti sto parlando - Mi stringe ancora di più - Tu non vai da nessuna parte!
 
Mi sta facendo un male cane, maledizione.
 
Cerco di togliermi dalla sua presa
-Lasciami Kaname!
 
-Fai come ha detto lei, Kuran - Zero?? Sei arrivato finalmente! – O proverò un piacere immenso nel trasformarti in polvere.
 
Guardo Kaname: Sta sorridendo.
-Vedi, basta cercare di farti del male e lui arriva subito - Zero si mette al mio fianco, continuando a puntare la Bloody Rose su Kaname – Questo è proprio amore.. non credi?
Anche gli occhi di Zero diventano rossi – Kuran, non ti conviene comportarti in questo modo…altrimenti, non mi tratterò questa volta.
 
…Zero…che hai?
 
-Siamo nervosetti sta sera…
-Non lo sarei, se tu non avessi toccato la mia ragazza!
 
Silenzio.
 
-Non riesci ancora a renderti conto che non state più insieme?
Zero scuote la testa - Io l’amo ancora, e farò qualsiasi cosa per dimostraglielo. E non sarà certo, un bastardo come te ad allontanarla da me…e affinché questo accada…
 
Carica la pistola.
 
..Lo vuole uccidere..
 
-Zero… - Ho paura per quello che potrà succedergli, se compirà veramente quel gesto…
-Io devo eliminarti!
-Zero..-Il sorriso di sfida di Kaname, è sparito dal suo volto.- Non puoi farla soffrire ancora…
Zero impugna bene la pistola. -Vivrà meglio senza di te..
 
Un rumore in lontananza-Zero...non sta parlando di me..- Passi. Si stanno avvicinando sempre di più.- ma di Yuki…
 
Eccola, la principessa Kuran- Zero, non farlo! – La sua voce, rischia di essere rotta dal pianto – Lui, è tuttala mia vita.
 
L’hunter abbassa lentamente la pistola.
-Se tu, mi avessi chiesto questo prima che io conoscessi Devil…l’avrei fatto, solo per te…ma ora… - Rialza la pistola fino all’altezza del cuore di Kaname – Non posso farlo…
 
 
 

Uno sparo.

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Capitolo 16
*** ....Our Course... ***


-Ma adesso…. non posso farlo.
 
Uno sparo.
 
Chiudo gli occhi.
Respiro profondamente.
Odore di sangue.
Ma non, quello di Kaname.
 
….Zero….
 
-Avresti solo peggiorato le cose -Riapro gli occhi, incredula di sentire quella voce- mi dispiace amico.
 
….Michael….
 
Guardo Zero. La mano insanguinata e la Bloody Rose a terra.
Mio fratello è comparso dal nulla
Nelle mani, le armi che hanno appena sparato.
Le due pistole di nostra madre.
 
Yuki sospira, decisamente sollevata.
-Grazie Mike…
 
Il ragazzo le lancia un’occhiataccia, e lei indietreggia di qualche passo.
 
-Il mio soprannome va usato solo dai miei amici.
-Ma io….sono…
-Nessuno.
 
L’aria si fa pesante.
Ecco il tono di voce che ha usato qualche ora fa con Kaname.
Mi fa rabbrividire.
 
-Grazie Michael per averlo fermato.
Mike sospira – Non l’ho certo fatto per voi Kaname. Ho solo impedito che mia sorella soffrisse ancora….a causa tua.
 
Silenzio.
 
Michael.
Mi stupisci sempre di più da quando sei arrivato in accademia.
 
-Vieni Yuki…andiamo via.
Kaname prende la mano della ragazza e spariscono insieme tra gli alberi.
 
Sospiro.
Tutto si è risolto….per ora.
 
Mi inginocchio vicino a Zero, seduto a terra per il dolore.
Gli appoggio la mia mano sulla sua.
 
Gli istanti sembrano un’eternità.
 
Sposto la mano, e la ferita non c’è più.
 
Mi alzo e poso lo sguardo su mio fratello.
-Grazie Mi…-La voce mi si strozza in gola.
Un’ombra nera dietro di lui.
Un’ombra, assai poco rassicurante.
 
-Mike, spostati da li!!
Urlo, in preda al panico più totale.
Faccio un passo disperato verso di lui.
 
Troppo tardi.
Mike cade a terra, privo di sensi.
 
…..un vampiro…
 
-Devil….stai ferma. – Zero cerca di proteggermi.
 
…..Michael…. mio fratello…
 
Non riesco a muovermi.
A ragionare.
A respirare.
 
…hanno colpito mio fratello….
 
-Oh, guarda guarda chi c’è… Il livello E…
 
…questa voce….. mi fa rabbrividire…
 
-Il figlioletto umano di Rido Kuran…- Sento un tonfo. Zero è svenuto. – Come sono fortunato oggi.
 
….è tornato a prendermi…
 
-Da quanto tempo principessa… quant’è passato due, o tre settimane? Temo di avere perso il conto…
 
….cosa devo fare?
 
-Ho finalmente riunito i gemelli maledetti…. A mia missione è quasi giunta a l termine…
 
Alzo lo sguardo verso l’uomo.
 
….gemelli maledetti…
 
UN FLASH DEL MIO PASSATO.
 
-Sono chiamati i gemelli maledetti Rido…non avranno mai pace!
-Lo so Haruka…ma sono i miei figli!
 
HARUKA…MIO ZIO.
 
-Devi prendere una decisione fratello. O trasformi, Michael… - Un sospiro. Un istante di silnzio che dura moltissimo. – o dovremmo per forza bloccare i poteri a Devil.
-No! Questo mai!!
-Rido, so che fa male, lo capisco. Ma sono troppo pericolosi insieme!
- Non posso farlo..
Un altro sospiro – Non sei solo tu che decidi purtroppo…

 
….non ho mai capito perché ci chiamavano così…
 
L’uomo mi prende per il colo e mi solleva con facilità.
Non mi sono resa conto che si stava avvicinando.
 
-Non capisco, cosa abbiano visto di così pericoloso in voi…siete inutili, come vostro padre.
-Mio padre….non era inutile.
-No principessa, vostro padre lo era eccome…mentre vostra madre…beh- Sorride. Un sorriso malato- Era un bel bocconcino.
 
…mia madre…
Cosa hai fatto a mia madre?
Lurido verme schifoso.
 
 
-Ma cosa…
 
Molla la presa e cade a terra, urlando come un pazzo.
 
-Esci da qui!!!
 
Fotogrammi che non mi appartengono, si distruggono al mio volere.
 
-Esci dalla mia testa!!!!
 
Un ultimo urlo straziante, e poi, più nulla.
Il corpo, inerme, davanti a me.
Solo un guscio vuoto.
 
Cado sulle ginocchia con il fiato corto.
-È finita Dev..- Incontro cli occhi blu di Mike un attimo prima che si chiudano di nuovo.
 
 
-Devil!! –La voce di qualcuno in lontananza. – Mike!!
 
Senri compare vicino a me.
-Devil.. che è successo?
 
Alzo lo sguardo fino ad in contrare il suo.
I suoi occhi, stupiti e terrorizzati.
 
-I tuoi occhi… sono uguali…a quelli di nostro padre.
 
 
 
 
Il buio.

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Capitolo 17
*** The Dangerous Power That Will Keep Us Forever Separated. ***


Apro gli occhi.
Un raggio di sole filtra tra le tende raggiungendo il mio viso.
Mi metto seduta su letto guardandomi, un po’ stordita, intorno.
 
…questa stanza… è quella che mi ha dato Kaien quando sono arrivata in accademia…
 
Ma…come ci sono finita qui?
 
Cerco di ricordare qualcosa di quanto è accaduto.
 
…l’uomo…
…Mike svenuto…
…il dialogo tra mio padre ed Haruka…
…e quella frase che ha detto Senri…
 
“i tuoi occhi…sono uguali a quelli di nostro padre”
 
Sospiro.
Guardo lo specchio dall’altra parte della stanza.
 
….non ho per niente voglia di vedere se sono ancora così…
 
Mi alzo, mi vesto ed esco dalla camera, evitando ogni superficie, che potrebbe riflettere la mia immagine.
 
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Mi avvicino lentamente all’ufficio del direttore.
Mi fermo e sospiro.
 
Kaien sa sempre tutto… mi saprà dire qualcosa anche su quello che è successo….
 
-Devil…
Una voce familiare dietro di me. Mi volto.
-Zero….
 
Silenzio imbarazzante.
-Cos….uhm…. come stai?
 
…non era questo, quello che volevi chiedermi….
 
-Bene…
Un altro silenzio.
-Che ci fai qui?
-Volevo chiedere una cosa a Kaien…
-Riguardo ieri? – Annuisco – Allora, aspetta qui…
-Cosa?
Mi da un bacio veloce sulla fronte , accarezzandomi leggermente la guancia ed entra nell’ufficio.
Non so, se apposta o per sbaglio.. ma la porta non si chiude del tutto.
 
-Zero….sei arrivato. Adesso siamo tutti…
 
….Kaien….
 
-Direttore…perché ci ha chiamati?
 
…Kaname…
 
-Non per una cosa piacevole… ma voi tre, siete gli unici che potete sapere questa cosa…
 
…quale cosa?
 
-Perché proprio noi?
-Voi due, siete quelli emotivamente più legati a Devil…
 
….a me?
 
-e tu…sei il responsabile di quanto è successo… o no?
 
Un leggero sospiro.
-Si…lo sono…
 
Michael.
Mio fratello.. il responsabile…di cosa?
 
-È successo quello che penso Kaien?
 
Silenzio.
 
-Temo proprio di si Kaname..ma l’unico che può dirci tutto… è proprio Michael…ma..
-Non potete pretendere che parli come se non fosse successo niente.. lasciatelo in pace!
 
Zero, che prende le difese di Mike
 
-Non preoccuparti amico – Sospira- I’ m fine…
-Michael…
 
…non è vero che va tutto bene…
 
Un altro sospiro – Un vampiro è comparso all’improvviso, poco dopo che Kaname se ne era andato… e mi ha colpito alle spalle…
-Questo lo sappiamo Mike… me l’ha già detto Zero.
-Ho perso conoscenza per qualche minuto.. quando ho riaperto gli occhi.. quell’uomo aveva preso Devil per il collo e l’aveva sollevata…
 
..hai visto e sentito tutto?
 
-Sembrava, si conoscessero già…
-Era lo stesso uomo di quando..
 
…Zero…
 
-L’ho trasformata?
-E anche della volta prima…
 
…a Zero questi ricordi fanno male…quasi più che a me..
 
-Continua pure Michael…
-Ha parlato della sua missione che era finita perché aveva riunito i gemelli maledetti…noi.
-Maledetti…come me e Ichiru.
-La lro maledizione consiste in un’altra cosa Zero…molto più pericolosa…
 
…pericolosa?
 
-Se io e Devil siamo insieme e conduciamo lo stesso sentimento nello stesso istante..possiamo…
 
….possiamo?
 
-Distruggere una persona dall’interno.
 
…Kaname, sapeva questa cosa?
 
-Dall’interno?
-io, anche se sono umano…possiedo un’ abilità speciale… leggo nel pensiero…
 
…cosa?
 
-Questo mio potere.. unito a quello di Devil.. fa si che…
 
..che?
Cosa succede?
 
-nel momento in cui i poteri entrano in contatto tra loro.. penetrano nella testa della persona più vicina..e la distruggono.
 
…è una cosa….impossibile
 
-Michael… perché l’hai fatto?
-Ha detto che mio padre era inutile e mia madre…
 
…era un bel bocconcino…
 
-Mia madre è stata…
-So cosa è successo a tua madre..in quella notte insanguinata, cercai disperatamente di salvarla…
 
…conosco anche io la storia… la uccisero, solo perché mio padre si stava allontanando dal popolo della notte…
 
-..non riuscivo ad alzarmi.. a muovere anche un solo dito..
-e usare tua sorella era l’unica soluzione vero? Sai cosa succederebbe aa Devil se doveste perdere il controllo?
-Diventerebbe…come Rido…
 
…come mio padre.
..allora la frase di Senri…
 
-Mi dispiace…non l’ho fatto intenzionalmente…
 
…Mike….stai per piangere?
 
-Non controllo io quel potere…. E nemmeno lei..
 
Un singhiozzo.
Non poteva sopportare oltre.
 
-Lo so Michael…adesso calmati…
-Non voglio perdere anche lei… è per questo che sono tornato qui…
 
Silenzio.
 
-Non sapevo che era tornata un sangue puro!!
 
…allora…. È per questo mi hanno trasformata…
 
Per stare lontana da Mike
 
È per questo che Kaname mi ha fatto arrivare qui…
 
Il sigillo, si stava consumando.
 
-Kaien…
-Cosa c’è Zero?
-Devil….. è qui fuori.
 
Io e mio fratello.. siamo destinati a rimanere separati per l’eternità..
 
Per colpa di una maledizione che ci unisce..
 
..un pericoloso potere… che non sapevo di avere…
 
Mi lascio scivolare contro la parete, in preda ad un senso d’angoscia, che mi distrugge l’anima.

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Capitolo 18
*** ...I Will Return... ***


No, non ci credo.
Perché…perché dopo aver ritrovato finalmente mio fratello…ora…devo perderlo di nuovo?
 
Perché ogni volta che sono felice, devo sempre scoprire cose che mi fanno soffrire?
 
Prima Kaname, poi Zero e adesso…adesso anche Michael.
 
-Devil..-Kaien si inginocchia vicino a me - Hai sentito tutto, non è vero?
 
Alzo lo sguardo ed annuisco appena.
 
Mi alzo, barcollo.
L’hunter pronto a prendermi ad un mio minimo segno di cedimento.
 
-Devil…si risolverà tutto, troveremo una soluzione…vedrai…in qualche modo faremo.
 
No.
Non puoi fare niente questa volta.
Lo so.
 
Sospiro chiudendo gli occhi.
Li riapro
Un ultimo sguardo a coloro che sono davanti a me, e aspettano una mia parola.
 
Mi dispiace ragazzi…ma non ci riesco.
 
Mi volto e mi allontano.
Dietro di me, le parole di Kaien che cerca di tranquillizzare Mike.
 
-Si riprenderà…ma deve riuscirci da sola.
 
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
Nella mia stanza.
Ormai è giunta la sera.
 
Il mondo fuori ed il mio dolore dentro.
Sola.
Davanti ad un foglio vuoto.
 
Scappare non è una soluzione…ma mi terrà lontana da Michael fino a quando non avrò trovato il modo di fermare la maledizione.
 
…se tu fossi ancora qui papà… forse… non saremmo in questa situazione…
 
Perché deve essere tutto così complicato?
Essere un sangue puro, un Kuran per di più, ed avere un fratello umano, un Hunter per meglio dire, non era già abbastanza?
 
Un singhiozzo rompe il silenzio.
Il mio.
 
 
La finestra si spalanca in un attimo.
 
Un uomo stante sulla soglia.
La luce della luna alle sue spalle.
 
Occhi rossi come il sangue.
Un altro vampiro
Ma questo, non è del senato.
Ha un odore diverso.
Un profumo molto familiare.
 
-Principessa Devil..
 
La sua voce.
La conosco.
 
Sono passati anni, ma la ricordo bene.
 
-Sono finalmente riuscito a venire da lei…
 
Posso fidarmi di lui.
Questa volta, ne sono sicura perché lui è…
 
-Ora è pronta. Vuole che il disegno di vostro padre si compia?
 
…Akio Kabeyama…
 
-Prenderà il posto che le spetta dalla nascita…
 
…Il braccio destro di mio padre prima che impazzisse…
 
-..Diventando la regina della notte?
 
Mi porge una mano.
 
Ok, forse non sarà la scelta migliore, ma è comunque l’unica che posso fare adesso..
 
Prendo la sua mano ed in una folata di vento scompariamo, nella profondità della notte.
La luna….l’unica testimone.
 
Sulla scrivania, quel foglio.
 
Una parola.
 
Ritornerò.









Writer's Time :)

Ed è con questo capitolo che concludo.
Non temete mie lettrici, tornerò presto.
Ma per ora, questo è quanto.

Grazie... per tutto.

-Devil-

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