It was a dream.

di _Mirtilla_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Padrone del mondo. ***
Capitolo 2: *** Volti. ***
Capitolo 3: *** Normalità. ***
Capitolo 4: *** Sogno. ***
Capitolo 5: *** Famiglia. ***
Capitolo 6: *** Shock. ***
Capitolo 7: *** Ombre. ***



Capitolo 1
*** Padrone del mondo. ***


Questa raccolta è dedicata ad un'Oca a cui ho trasmesso la passione per Harry, e ad una Melanzana che la condivide con me.
Due delle persone più importanti della mia vita, a cui forse non troverò mai il coraggio di dire che ho dedicato loro una storia.


Padrone del mondo.

 

Ridi, eccitato.

Brividi ti percorrono la schiena.

Impugni la tua bacchetta, mostri ad Albus che hai ragione, tracci febbrili linee nell'aria.

Lingue di fuoco.

Per spiegare il tuo piano, la conquista dei Babbani, tu e lui, gloriosi capi del mondo magico.

E vedi i suoi occhi accendersi della tua stessa emozione, lui che ti afferra il braccio,lo stringe, e ripete che sì, si può fare, si deve fare.

Per il bene stesso dei Babbani.

Che assurdità.

Ma glielo lasci credere.

In fondo, meglio così.

Pensi alla bacchetta. Il potere. Sembra già di sentirla nelle mani.

La pietra...un esercito invincibile di Inferius.

E il mantello...la triade completa.

Sei invincibile.

Sei il padrone del mondo.

 

 

                                                                                                                                       ***

 

Apri gli occhi.

Fissi il minuscolo spiraglio nella torre di Numengard, e guardi fuori, nella nebbia.

Senti il rumore del mare tempestoso.

Ma è stato qualcos'altro a svegliarti.

Il tuo sguardo ruota nella cella putrida, rotola sulle pietre umide, sul misero giaciglio che occupi,e si alza.

Non sei a Godric's Hollow.

Sei in una prigione. Quella che hai costruito tu stesso.

E la figura alta che si slancia contro il muro della tua cella, non è Albus.

E' Lord Voldemort.

 

 

 

 

Angolino autrice_

Altra raccolta di momenti. Stavolta incentrata sui sogni.

Qui vediamo Grindelwald che sogna, sogna di essere tornato ai tempi di gloria,di nuovo con Albus.

Ma al suo risveglio si ritrova a Numengard, faccia a faccia con Lord Voldemort.

Lo sappiamo, alla fine si redime, no?

Ho pensato che potesse essere credibile che lo faccia perché si risveglia da un sogno che rispecchia tutto ciò che vorrebbe fosse ancora reale.

Intendiamoci, non che non volesse essere il padrone del mondo e tutto, però magari si accorge di aver sbagliato qualcosina xD

Appuntamento a domani, con un nuovo sogno (sempre se volete, intendiamoci! ;D)

 

Recensite gente, ho bisogno dei vostri pareri! :D

Baci

-Nox

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Capitolo 2
*** Volti. ***


Volti.


Corri.

Ti giri a guardare indietro, ci sono ombre, figure, tante, non distingui i volti.

L'unico volto a cui pensi è quello di tuo figlio.Il suo viso pallido e terrorizzato ti aleggia nella mente,quest'immagine ti tormenta.

E allora corri, corri, perché devi trovarlo, devi raggiungerlo, devi accertarti che non sia...non sia..

E qualcun'altro corre con te.

Un'ombra familiare, quella di tuo marito.

Ha i le vesti lacerate e dei graffi sulle guance.

E la tua stessa espressione sul viso.

Lo prendi per mano, scivoli lungo mura di pietra, ovunque rimbalzano getti di luce, e grida.

 

***

 

 

Una lacrima scende sulle tue guance. Il tuo respiro è affannoso.

E non vuoi aprire gli occhi. Ascolti.

Il rumore di un respiro, regolare e rassicurante, ti invade.

E così socchiudi una palpebra, e guardi tuo marito, disteso nel letto, un po' rannicchiato su un fianco.

Che dorme serenamente.

Ma ancora non sei tranquilla.

Quel sogno...sembrava reale. Sei preoccupata.

E così infili le morbide ciabattine di feltro e ti avvi a passi svelti e nervosi verso il corridoio.

Socchiudi silenziosamente la porta della camera di tuo figlio.

Lui è nel suo letto, i capelli chiari, quasi bianchi, leggermente scompigliati sul cuscino.

E' tutto raggomitolato. Proprio come quando era un bambino.

E dorme. Dorme tranquillamente.

Ti senti finalmente in pace.

Potresti passare tutta la vita a guardarlo.

 

 

 

 

Angolino autrice_

Narcissa Malfoy...andiamo, ormai l'avete capito quanto mi piace, non potevo non dedicarle un sogno **

Questa volta però, più che un sogno, è una premonizione: un'anticipazione di ciò che succederà alla battaglia finale, anche se lei, povera anima, non ne ha idea. Come linea temporale, ho pensato di collocare quest'episodio nell'estate della Coppa del Mondo, quando Voldemort non era ancora risorto ma il Marchio cominciava a farsi più nitido, e Lucius e Narcissa erano preoccupati...E così lei riversa le sue ansie nei sogni, e ottiene una premonizione.

Ma almeno le ho regalato un buon risveglio ;D

Fatemi sapere cosa ne pensate, recensite, vi prego :D

 

Grazie, ovviamente, a ale03 e NinaRock, che hanno recensito il capitolo precedente, per tutti i complimenti ^-^ Spero vivamente che vi piaccia anche questa schifezzuola :D
E un mega grazie anche a
figlia dei fiori e a Roxanne Potter, che oltre a recensire hanno inserito la storia tre le seguite **

Appuntamento a domani con un altro sogno!

Bacioni

-Nox

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Capitolo 3
*** Normalità. ***


Normalità.

 

Accarezzi dolcemente i capelli neri di tuo figlio.

Lui è chino su una mappa stellare, ad ultimare i compiti per le vacanze estive.

Alza lo sguardo, ti sorride, e con una strana espressione, tra il bizzarro e il divertito, dice: “Dai mà, sono indietro, non ce la farò mai a finire questa mappa, e la Gaiamens mi ucciderà”

Senti qualcuno dietro di te che si avvicina, e ti stringe in vita, guardando sopra la tua spalla.

“Qualche problema, figliolo?”

Tuo marito ti schiocca un fugace bacio sulla guancia e si china per completare la mappa.

Fai qualche passo indietro, e ti godi la scena.

***

 

Spalanchi gli occhi, con una stretta al cuore.

Odi questi momenti.

Rari sprazzi di lucidità, alle prime ore del mattino.

Vorresti tanto essere ancora immersa nel sogno.

Può sembrare un sogno normale, nulla di speciale.

Ma quanto è preziosa, e irraggiungibile, per te, la normalità.

Fai scivolare lo sguardo sulle coperte immacolate, sulle tue mani livide, fino all'altro lato della stanza,e osservi tuo marito.

Dorme. Speri che anche lui stia sognando la vostra vita, se solo fosse andato tutto diversamente..

Guardi la foto sul tuo comodino.

Neville saluta con la mano, il viso paffuto sotto i capelli neri.

Una lacrima scivola sul tuo viso e bagna il cuscino.

 

 

 

Angolino autrice_
Sto diventando sentimentale, eh sì.

E ultimamente prediligo in modo particolare le scene di vita familiare o.O

Ma suvvia, questa è proprio strappalacrime. Sto volontariamente continuando a torturare Alice, regalandole pure sprazzi di lucidità in cui si rende conto di ciò che ha perso...sono un mostro, peggio di Bellatrix T.T

Bè, l'avrete capito, qui la nostra Alice (personaggio che mi interessa sempre di più, anche grazie a Selene Lightwood e alla sua FF sui malandrini), in un baluginio di lucidità, sogna. Una vita normale, povera anima, si accontenterebbe. E ovviamente sogna Neville.

Attendo impaziente i vostri pareri!

 

Ringrazio, come al solito, figlia dei fiori e Roxanne Potter, che continuano imperiture a recensire questa raccolta. Vi adoro **

E stavolta anche Mary Stranges e MissRavenclaw, che hanno inserito la raccolta tra i “seguiti”.

Un piccolo avviso per MissRavenclaw: visto il tuo soprannome, è probabile che il sogno di domani ti interessi in modo particolare ;)

Baci

-Nox

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Capitolo 4
*** Sogno. ***


 

Sogno.

 

Il tuo respiro è secco, nervoso.

Il tuo sguardo è determinato, e bramoso.

Allunghi le braccia: finalmente sarai intelligente e rispettata come tua madre.

Tutti ti ammireranno. Andiamo, prendilo.

Ma non lo fai.

Ritiri lentamente le braccia, chiudi le mani, le stringi a pugno, affondi le unghie nella tua carne soffice.

Non ruberai il diadema.

Sorridi, dolcemente.

Ti volti e corri da tua madre, a chiederle perdono.

 

***

 

No, stavolta non era un sogno.

I fantasmi non dormono, i fantasmi non sognano.

L'unica cosa concessa loro è ricordare.

E ricordare, a volte, conduce alla follia, alla disperazione.

Ti uccideresti, se solo...se solo potessi.

Ma non puoi.

E allora ricordi, e fai finta di sognare.

Fai finta di sognare che sia andato tutto diversamente, che tutto questo non sia reale.

E che tu sia morta, magari non di vecchiaia, ma in una magnifica battaglia, splendida, leale, lottando per ciò in cui credi.

Invidi il ragazzo con i capelli rossi che giace a terra in Sala Grande. Lui è morto combattendo, onorato, amato.
I suoi parenti gli si stringono intorno, e piangono, urlano, si disperano.

Lui è andato avanti. Come vorresti poterlo fare anche tu.
 

 

 

 

 

Angolino autrice_

Lo so, lo so. Stavolta non è un sogno. Pensavo che per festeggiare la metà della raccolta, si potesse fare un passo avanti.

Helena non sogna semplicemente, sogna di sognare. E' un concetto un po' astruso, lo ammetto xD

Come momento temporale, giusto per dare a questa storia un picco di grandiosità, l'ho inserita durante la pausa della Grande Battaglia di Hogwarts. L'avrete notato, credo...intravediamo Fred ** Volevo fare un piccolo omaggio alla sua morte a cui, in tutta sincerità,credo che la Rowling non dia abbastanza spazio u.u

Stavolta (udite udite) sono discretamente soddisfatta.

Perciò, ve ne prego, recensite, e fatemi ridimensionare, o mi gonfierò come un palloncino xD

 

Grazie, come sempre, a chi ha lasciato una recensione agli altri capitoli, e stavolta in particolare a Miss Avril e a Tefnut,che li hanno recensiti tutti e tre...spero che mi darete il vostro parere anche stavolta! :D

E grazie anche ai sette che seguono, chi più chi meno silenziosamente, questa raccolta **

E, ovviamente, a _ falsa pista _ che ha messo la raccolta tra i preferiti, e ha recensito TUTTI i lavori che ho fatto finora. Sono commossa :')

Troppi ringraziamenti, vero? Che ci volete fare, sono una che si commuove facile xD

Appuntamento a domani (se ancora non vi siete stufati di me e dei deliri che escono dal mio PC)
Baci

-Nox

 

 

 

 

 

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Capitolo 5
*** Famiglia. ***


Famiglia.


Passeggi tranquillamente con tuo marito, spingendo una carrozzina rossa e sbilenca,che attira gli sguardi incuriositi di molti passanti.

Ti fermi davanti a "Madama McClan", hai adocchiato un paio di tutine da neonato.
Sono adorabili, tutte blu con dei draghetti sulla schiena.

Accidenti, non puoi proprio permettertele.

Ti toccherà imparare a lavorare a maglia.

Sollevi lo sguardo sull'uomo che ti sta accanto, e che sorride divertito al bambino con i capelli rossi nella carrozzina.

Li guardi, e sei così orgogliosa.

 

***

 

“Molly!Molly!”

Ti scuoti, confusa, e apri gli occhi.

Per un attimo pensi di stare ancora sognando: continui a vedere il volto di tuo marito a pochi centimetri dal tuo.

Ma c'è qualcosa di diverso. Non sorride, non ha un lampo divertito negli occhi.

Sta piangendo.

Senti una stretta alla pancia, uno spasmo, e porti le mani al ventre, per proteggerlo.

“Cosa è successo?”

Non vuoi sapere la risposta.

“Amore...Gideon e Fabian...li hanno trovati.”

Le gambe ti tremano, il cuore batte all'impazzata.

“E ora dove...dove..?”

“Sono morti, amore. Ci sono voluti otto Mangiamorte per ucciderli.”

Le braccia di tuo marito ti sorreggono, mentre ti accasci sul letto.

Nella stanza accanto un bambino comincia ad urlare.

 

 

 

Angolino autrice_

*la sottoscritta si apre un ombrello e si ripara dalla pioggia di pomodori marci che la sta investendo*

Lo so, lo so. Sono una torturatrice pazza. Cioè, prima regalo attimi di lucidità a quella povera anima di Alice, e adesso dono anche un risveglio così idilliaco a Molly.

Che per giunta, in caso non ve ne foste accorti, è incinta di Charlie. Il bimbo che si sente gridare e che si vede nel sogno è, ovviamente, Bill.

Come momento temporale, corre l'anno 1972. La cara zia Row non ci dice precisamente quando vengono assassinati i Prewett, per cui mi sono sentita libera di inserire la loro morte approssimativamente nell'estate del '72, quando Molly era incinta di Charlie, tanto per farla un po' più drammatica.

Mi sento sempre più in colpa T.T per farmi perdonare, vi prometto che il sogno di domani avrà un tema mooolto più leggero e un risveglio...si, magari un po' scioccante, ma tutto sommato bellino direi u.u

Ma vi sto anticipando troppo! Passiamo ai ringraziamenti!

 

Stavolta ringrazio sempre la cara Tefnut, che ha recensito anche il capitolo di Helena, _falsa pista_ che ha inserito la raccolta tra i preferiti, e i 9 “seguiti”. Vi adoro **

P.s. Il capitolo precedente ha avuto solo una recensione! Me tanto, tanto triste...non vorrete lasciarmi nella disperazione? Correte a lasciare un commentino ^-^

Baci

-Nox

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Capitolo 6
*** Shock. ***


Shock.

 

Il frusciare della divisa nell'aria ti fa sentire forte. Libero. Potente.

Giri la scopa, e ti tuffi in un'agile picchiata.

Schivi un bolide, e lanci uno sguardo di sfida al Serpeverde che te l'ha indirizzato contro.

Gliela farai vedere.

Fai una capriola all'indietro, mossa azzardata, ma perfettamente riuscita. Da vero esperto.

E ti scagli “accidentalmente” su quel maledetto battitore, mentre sotto di te esplodono urla di scherno.

Scoppi a ridere, canzonatorio, quando il Serpeverde perde il controllo della scopa.

Ma a un tratto qualcos'altro attira la tua attenzione: un tenue luccichio dorato percorre lo stadio, diretto a velocità supersonica verso la porta avversaria.

Senti le grida dei tifosi sugli spalti: “Ja-mes! Ja-mes! Ja-mes!

 

 

***

 

 

“James! James!”

Mhh, un po' deboli, come cori. Si potrebbero dare più da fare per il loro Cercatore.

“James, cazzo! Svegliati!”

Un ceffone ti raggiunge la guancia, e tu scatti a sedere, irritato.

Stavi per prenderlo, quel boccino.

“Si può sapere che diavolo...”

Ti interrompi, mentre guardi tua moglie. E' accaldata, rossa in viso, e sembra..sembra quasi...

Lasci che il tuo sguardo scivoli giù, sulle lenzuola. Sono bagnate.

Fai un salto di due metri e ti precipiti giù dal letto, in preda al panico.

“Per Godric!!”

“Chiama i Medimagi anziché tare lì a fissarmi, maledetto zuccone! Mi si sono rotte le acque!”

Ti scagli fuori dalla stanza, attraversando euforico la casa.

Stai per diventare padre.

 

 

 

 

Angolino autrice_

Eh be, dopo aver torturato povere anime a destra e a manca con risvegli terribili, dovevo pur scrivere qualcosa di allegro. Scioccante, magari, ma pur sempre un bel risveglio, che dite? ;D

Il nostro James che scopre che sta per diventare padre..dev'essere stato un bel momento. Perché non ambientarlo nel cuore della notte? XD

 

Ringrazio, come al solito ormai, la cara Tefnut, che è onnipresente nelle recensioni e che adoro sempre di più, e MissRavenclaw, che pure ha recensito il capitolo 4 di questa storia e anche qualche altra di quelle cose che pubblico. Vi farei delle statue, ragazze ** Ah, e ovviamente, ringrazio i miei 10 seguiti **

 

Se riuscite a tenere duro ancora un giorno, domani posterò l'ultimo sogno. Che, udite udite, non ho idea di chi sarà, perché *emh* ne ho scritti troppi e quindi mi toccherà di scartarne un paio per mantenermi nei sette del progetto originale xD

Baci

-Nox

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Capitolo 7
*** Ombre. ***


Ombre.

 

Fredde ombre ti scorrono intorno.

Mani ghiacciate scivolano sulla tua carne bianca, e ti afferrano.

Orbite vuote di persone insignificanti ti scrutano.

E tu ti li riconosci.

Tom Riddle. Berta Jorkins. Lily Potter.

Ti rannicchi su te stesso. Non sei più alto, maestoso, fiero: sei solo un bambino che ha paura del buio. E dei morti.

Corri, con in mano una bacchetta troppo grande per te, un mantello troppo pesante, che ti intralcia.

Corri, nell'angoscia, perché sai di essere inseguito.

Alla fine della strada, scorgi altre figure: Albus Silente, Horace Lumacorno.

Vecchi stupidi. Che ridono, vedendoti gemere.

Chiudi gli occhi e cadi. Cadi.

 

 

***

 

 

Un sibilo ti scuote.

Nagini striscia intorno alle tue gambe.

L'unico essere che sia ammesso vicino al tuo giaciglio.

Nessuno deve vederti dormire. Nessuno deve sapere che persino Lord Voldemort sogna.

Perché se ti vedessero sognare, capirebbero che anche tu hai paura.

Accarezzi la testa del serpente.

Un moto di rabbia ti assale. Tu non puoi provare paura.

Il Signore Oscuro non sogna.

La collera refluisce nelle tue vene, le iridi simili a fessure si tingono di rosso.

Ti alzi, determinato. Sai già cosa devi fare.

Con uno schiocco simile ad un colpo di fucile, ti libri nel cielo ancora scuro e voli.

Verso Numengard.

 

 

 

 

Angolino autrice_

Ed eccomi qui, ad una settimana esatta dall'inizio, a concludere questa raccolta.

Il soggetto di questo sogno è..beh...quantomai insolito, direi.

Ma pensateci: anche Voldemort dormiva, ergo persino lui sognava.

E ho pensato che decisamente i suoi sogni dovessero essere poco simpatici xD

Per strutturare il suo sogno, mi sono basata sulle nozioni della psiche dell'Oscuro Signore (mammamia, che paroloni da scienziata che uso quest'oggi xD) che Silente ci fornisce nel sesto e nel settimo libro, e cioè che Voldemort ha paura del buio e dei morti.

I morti che lo tormentano non sono morti qualsiasi, bensì morti che hanno un significato per lui particolare: il suo primo omicidio (Tom Riddle Senior), l'assassinio che gli è quasi costato la vita (Lily) e così via.

Inoltre, nei sogni lui si rivela essere quella creaturina amorfa e simile ad un bambino che incontriamo a King's Cross (settimo libro). Ho pensato di inserire anche le figure dei due insegnanti che per lui hanno fatto la differenza, che lo scherniscono con disprezzo.

Nota importante: nel fargli sognare i cadaveri delle persone da lui assassinate, non voglio affatto intendere che lui sia pentito, ma semplicemente che i morti lo perseguitano e lo terrorizzano.

In più, ho pensato che sarebbe stato carino concludere la raccolta facendo riferimento a ciò che accade nel primo dei risvegli (Cap I, “Padrone del mondo.”), collocando il sogno di Voldemort nella notte in cui vola alla volta di Numengard per interrogare, e in seguito assassinare, Grindelwald.

Perdonatemi queste note d'autore chilometriche, ma l'Oscuro Signore meritava una degna spiegazione :D

 

Spero di non avervi deluso con quest'ultimo capitolo!

Baci

-Nox

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