Le false tenebre

di Sarah Shirabuki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** un bacio inaspettato ***
Capitolo 3: *** ricordi di un triste passato ***
Capitolo 4: *** attacco a sorpresa! ***
Capitolo 5: *** dawn of the memories ***



Capitolo 1
*** prologo ***


Prologo

 

"Mamma... papà... perchè piangete? Che cosa sta succedendo?"
"Piccolo mio, i tuoi genitori ti vogliono tanto bene e darebbero la loro vita per te se fosse necessario.
Tu sei troppo importante per rimanere qui.
Quando ti sveglierai da questo incubo potrai trovare finalmente la serenità.
Prima di separarci ti regaliamo questo ciondolo,
questo è e sarà sempre il tuo simbolo,
il simbolo del principe mezzosangue."

 

 

"Mamma...perchè i vampiri cattivi vogliono mangiarmi?"
"Perchè tu sei il simbolo della fratellanza..."
"E' una cosa brutta?"
"Piccolo mio... è la cosa più bella che possa esistere al mondo."

 

Allen si sveglia di botto. Che diamine di ore sono? Guarda la sveglia. Le due della notte. La stessa ora della notte precedente, e pure lo stesso incubo. L'incubo che da anni non gli da tregua. Sogna i suoi genitori, ma la sensazione che avverte è di angoscia, paura. Perchè? E perchè, ogni volta, al risveglio dall'incubo, si ritrova sempre a stringere tra le mani il ciondolo che indossava quando i suoi genitori adottivi, deceduti da poco, lo trovarono in una notte di pioggia? Sicuramente i due fatti erano collegati. Ma come? E poi... perchè sogna sempre questi strani fatti? Lui è solo un ragazzo di 17 anni che è stato abbandonato dai suoi genitori. Che ricordi avrebbero dovuto cancellargli prima di lasciarlo? Loro non lo volevano, e per questo l'hanno abbandonato, questo è quello che lui crede. Eppure, perchè infondo al suo cuore qualcosa gli dice che non è vero? Che la verità non è questa! Che suo padre e sua madre lo amavano! Ricorda bene cosa gli disse sua madre, quella adottiva. Quando lei ed il marito trovarono Allen, su di lui trovarono tracce di polvere, senza ombra di dubbio era la polvere di un vampiro. Ma cos'ha a che fare lui con le creature della notte? Perchè il cadavere di un vampiro quasi lo ricopriva? Ad aumentare l'angoscia, un altro ricordo. Suo padre gli disse che lui e la moglie avevano trovato una specie di biglietto, ma probabilmente era un pezzo di stoffa, scritto con il sangue, con scritto: questo è mio figlio, Allen Andrew, amatelo come fosse vostro e fategli sapere...

Stranamente il pezzo di stoffa si distrusse prima che i coniugi terminassero la lettura. Certamente, era un messaggio della vera madre di Allen... Ci sono ancora tante cose che lui deve chiarire riguardo il suo passato ed alla sua nascita. Tra queste, l'origine del suo secondo nome, Andrew. Forse era il nome di qualche parente? Il ragazzo dai capelli ametista si mette una mano sulla fronte, la testa gli fa male, e gli capita sempre quando cerca di ricordare il suo passato... Eppure lui sente che la verità non è tanto lontana...




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salve! Spero che vi piacerà questa mia fan fiction, anche se per ora è solo al primo capitolo... in realtà c'entra anche con i vampiri, ma comunque ho preferito la categoria angeli e demoni per via dello sviluppo che avrà la storia in seguito! Spero che mi seguirete e recensirete in tanti, mi raccomando ci conto! bacioni, al prossimo capitolo

ANNIKA

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Capitolo 2
*** un bacio inaspettato ***


La mattina seguente arriva in fretta, ed Allen è davvero molto stanco, dato che la notte ha avuto altri incubi, e mille e più domande si sono messe ad affollargli la mente, girando e rigirando in essa come un mulino ad acqua. Stanco di stare in casa, decide di uscire a fare una passeggiata e, mentre cammina, incontra Letizia, la sua migliore amica. Una bella ragazza dai lunghi capelli rosa e con degli splendidi occhi tra l'azzurro ed il verde. La ragazza arrossisce vistosamente, e lo stesso Allen. Rimangono in silenzio a fissarsi per qualche secondo, fino a quando è lei a prendere parola, proponendo di sedersi sulla panchina. Lui accetta e, poco dopo, le racconta il suo incubo. 

" è sempre alla stessa ora? "

Domanda Letizia, ed Allen riesce solo ad annuire, ed è anche molto pensieroso. Per confortarlo, Letizia lo abbraccia forte

" ehi.. tranquillo. Per qualsiasi cosa, io ci sono. Non sei solo "

Uno strano flash back torna nella mente di Allen, una voce.

" stai tranquillo, piccolo mio, tu non sarai mai solo. Anche se sono costretta a lasciarti, ricorda che la tua mamma è sempre con te "
 

Allen si spaventa e fissa Letizia, sconvolto. 

" Dimmi che l'hai sentita, ti prego... "

" che cosa?"

" la voce di mia madre... " 

Le dice lui, sta tremando. Letizia, per tranquillizzarlo, lo stringe ancora più forte, e lui sente una cosa stranissima dentro di lui. Ora.. ha voglia di provare a fare una cosa, una cosa che da sempre avrebbe voluto fare, ma non ha mai avuto il coraggio. Guarda la ragazza, che non capisce cosa lui abbia in mente. 

" Letizia... ? "

" S.. si!"

Si affretta a rispondere lei, arrossendo nuovamente. 

" Dimmi la verità... hai mai ricevuto... il tuo primo bacio? "

"C... cosa?!" 

La giovane si sente letteralmente andare a fuoco per l'emozione. Oh Dio! Che abbia scoperto che lei, da sempre, ha una cotta per lui?

" ecco... io... veramente no...! "

Dice lei tutto d'un fiato. Lui la fissa, poi si avvicina a lei, che non sa nè cosa lui voglia fare e nè se sappia dei suoi sentimenti! 

" Senti, Letizia... ti piacerebbe provare?"

" Io... e... te?!"

" Si, io e te"

E senza dirle altro la abbraccia e la bacia. Lei rimane stupita, a ricambia dopo un secondo, questo è il momento che ha sempre sognato!

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Capitolo 3
*** ricordi di un triste passato ***


10 anni prima.  
E' una freddissima giornata di neve, ed un bambino dai capelli ametista sta camminando inmezzo alla neve, insieme ad una donna, bellissima. Senza dubbio è sua madre.

"La neve…proprio come quella volta accompagna la mia memoria verso la fine. Mio piccolo Allen, prendi i miei ricordi, conservali e non dire a nessuno questo segreto, nella attesa che tu cresca e possa conoscere la storia… "

Detto questo, la giovane da un ciondolo con i rubini al piccolo, confuso. Cosa significa? Cosa vuole fare la sua mamma? Perchè sta piangendo?.
 
“Questo è il mio ultimo dono per te, Allen. Tienilo con cura, amore mio”
 
Il bambino la guardava con i suoi occhioni, triste, come se avesse capito cosa voleva fare la sua mamma, e come se avesse perfettamente capito cosa stava succedendo. Il suo regno era sotto assedio, e suo padre era disperso, forse è stato sconfitto.
 
“Adesso addormenterò le facoltà di demone che sono in te, affinchè tu possa vivere come un essere umano. Ma quando giungerà il momento, i tuoi ricordi riemergeranno, ne sono sicura. Tu sei il principe della speranza, non dimenticarlo mai...”

Le restava solo una cosa da fare. Alzò gli occhi al cielo. E la vide. La neve… stava nevicando. Come se il cielo piangesse. Lei lo sa bene, se vuole dare una speranza di un futuro migliore al suo piccolo, deve per forza privarlo di ogni suo potere, per evitare che chi gli da la caccia lo trovi e lo uccida. Ma un giorno,sicuramente lui tornerà a salvare il suo popolo. Si…sarebbe andata così.

" sappi che la tua mamma è felice di poterti aiutare.. Non odiarmi se ti abbandono, ma non ho alternativa. Sono certa che crescerai e che potrai vendicare le migliaia di vittime di questa assurda guerra, piccolo mio... "

Fece addormentare Allen. Lo copri con una coperta, gli diede un bacio sulla fronte. Poco distante da li vi era una cittadina. Usando il suo istinto, la madre di Allen scelse una casa dove avrebbe lasciato il suo bambino. Si, ne era certa, si sarebbero presi cura di lui. Era notte fonda, nessuno avrebbe sentito.
Guardò il suo bambino e pianse ancora. Gli diede il suo ultimo bacio. Con un lembo di stoffa del vestito scrisse con il sangue queste parole:
Prendetevi cura del mio bambino. Amatelo come se fosse vostro, e ditegli ogni giorno che la sua mamma lo ama infinitamente. Dategli questo nome e proteggetelo dal mare oscuro che circonda la sua stirpe: Allen Andrew Kuran
Quando fini di scrivere cominciò il rito, sigillando i poteri di Allen. La sorte di chi compie questo processo è solo una: la morte. E lei le andò incontro a braccia aperte.

 tu sei il simbolo della fratellanza..."
"E' una cosa brutta?"
"Piccolo mio... è la cosa più bella che possa esistere al mondo."


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Doo alcuni istanti che a Letizia sembrano infiniti, lei ed Allen si staccano. Lei è arrossita molto, e non riesce a nascondere l'imbarazzo, ma è anche tanto felice per quello che è successo. 

" A.. Allen.. insomma... perchè.. l'hai fatto? "

Chiede dopo un paio di minuti di imbarazzante silenzio. 

" perchè.. beh.. è da tanto che volevo dirtelo.. mi sono innamorato di te.. "

" A.. anche tu? "

lei rimane sorpresa. La ricambia! Ma allora i miracoli succedono! Lei non osava nemmeno pensare che un ragazzo così bello potesse innamorarsi proprio di lei, invece... è successo! Lo abbraccia forte forte, e lui capisce che anche lei lo ricambia.

" Ti amo "

Dice lui all'improvviso, spiazzandola. Lei rimane un pò interdetta, sorpresa, ma dopo pochi secondi risponde subito

" Ti amo anche io! "

Ma, mentre stanno per baciarsi, una misteriosa creatura alata li attacca con un fascio di luce , separandoli. La misteriosa creatura parla, rivelandosi un uomo.

" E così sei tu... finalmente ti ho trovato, principe mezzosangue!"

Dice, ponendosi di fronte ad Allen con aria di sfida. Chi sarà mai?













SALVE! FINALMENTE HO AGGIORNATO! VI CHIEDO SCUSA PER IL MOSTRUOSO RITARDO, MA ULTIMAMENTE NON AVEVO MOLTA ISPIRAZIONE!! SPERO CHE VI PIACCIA ANCHE IL NUOVO CAPITOLO, E SPERO ANCHE CHE QUALCUNO RECENSISCA, VISTO CHE NESSUNO MI HA RECENSITO I PRIMI DUE CAPITOLI ç_ç SE TROVATE LA STORIA UN PO' CONFUSA, E' NORMALE, PERCHE' MOLTE COSE VERRANNO SVELATE NEI CAPITOLI SUCCESSIVI... QUINDI NON SMETTETE DI SEGUIRMI E RECENSIRE PER FAVORE!!!!! BACIONI DA ANNIKA =) 

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Capitolo 4
*** attacco a sorpresa! ***


"Ma tu.. chi diavolo sei??"

Chiede Allen, mettendosi davanti a Letizia per proteggerla da quello strano essere alato. 

" Io sono Krad, e sono il re dei demoni.. e tu sei di troppo in questa faccenda, principe mezzosangue!"

Allen non capisce come mai Krad lo chiami " principe mezzosangue"... e poi.. il re dei demoni?? Lui e Letizia sono stati aggrediti dal re dei demoni? Come mai se la dovrebbe prendere con due ragazzi umani, o meglio, con un ragazzo mortale, dato che il suo obiettivo pare essere solo Allen.

" Che cosa vuoi da noi? Non abbiamo a che fare con angeli, demoni o esseri simili!"

Dice Allen, sempre più confuso. Perchè lo chiama " principe mezzosangue?" Perchè? Questa è l'unica domanda che rimane fissa nella sua mente.

" Proprio come tua madre! Identico! Apppena le cose si mettono male, cercate sempre di fuggire. Lei ha abbandonato tuo padre da solo a combattere contro gli invasori, mentre tu ti sei rifugiato sulla Terra subito dopo l'attacco al regno dei demoni.. che io stesso ho compiuto "

" Che cosa vai dicendo? Io non so di cosa tu stia parlando!"

Krad legge i pensieri di Allen, e capisce che davvero lui non sa nulla di questa storia, perchè sua madre l'ha privato dei suoi ricordi! Ma se vuole raggiungere il suo scopo, ha assolutamente bisogno dei poteri di Allen! Non gli resta che una cosa da fare: deve rompere il sigillo sui poteri del ragazzo, e rubare i suoi poteri! Senza indugiare oltre, si avvicina al giovane dai capelli ametista

" è ora che tu mi dia i tuoi poteri, principe Allen Andrew Kuran "

Letizia si spaventa, e non sa cosa fare. Per istinto afferra la mano di Allen, che in risposta stringe forte la mano alla sua amata. 

" Tranquilla... "

Dice, per farle coraggio

" Fossi in te non mentirei alla tua bella in questo modo... sai, non c'è proprio nulla da stare tranquilli, perchè tu presto... MORIRAI!"

Calca molto sull'ultima parola. Usa il suo potere micidiale su Allen, che sta iniziando a ricordare qualcosa. Ma si sente troppo male perchè, essendo umano, non sopporta il potere di un demone su di sè.

" Allen, no!!"

Dice Letizia, preoccupata. Non può permettere che accada qualcosa al ragazzo che lei ama. Senza pensarci due volte, si mette tra Krad ed Allen, ferendosi lei stessa, ma interrompendo il micidiale attacco. Allen è svenuto, mentre lei cade a terra, sfinita. Krad la guarda. Deve ammettere che è proprio carina!

" sciocca mortale, perchè ti ostini a difenderlo? "

" perchè io... io lo amo "

Risponde la giovane. Krad, infastidito da quella risposta, la fissa, non allontanandosi da lei.

" Presto questo mondo sarà sotto il controllo dei demoni... ma tu potresti salvarti "

" Che cosa vuoi dire? "

" Sposami... diventa la mia regina. Conquisteremo insieme il mondo, e tu sarai risparmiata dallo sterminio "

" Non voglio! Ho detti che io amo solo Allen, e non lo tradirei mai "

" Ne sei convinta?"

Detto questo, la bacia all'improvviso, facendola rimanere senza parole.

" ora me ne vado, ma ci rivedremo presto, stanne certa "

Detto ciò, Krad se ne va, così com'è comarso, nel nulla. Letizia è ancora spaventata e confusa. Comunque, ora deve pensare al suo Allen, che non sembra stare molto bene

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Capitolo 5
*** dawn of the memories ***


Molti anni fa, regno della Stella Rossa.

Una bellissima donna dai capelli castani tranquillizza il suo bambino, che avrà all'incirca 5 anni.

Allen, tesoro, stai tranquillo. Quell'incubo non ha alcuna importanza, non succederà nulla “

Mamma io ho paura lo stesso! “

Piange il bambino, disperato. Ha sognato che qualcuno attaccherà il loro regno per conquistarlo, e che lui sarà diviso per sempre dal suo popolo e dai suoi genitori. In realtà, anche la sua mamma è un po' preoccupata per questi incubi, ma di sicuro non può dirlo al piccolo!

Facciamo così, adesso provi a tornare a dormire, e se fai ancora gli incubi mi chiami, va bene? “

Il bambino, con ancora le lacrime agli occhi ma tranquillizzato dalle dolci parole della sua mamma, annuisce e va nella sua stanza a dormire. Tea, la regina dei demoni e madre di Allen, ritorna nella sua stanza e si siede sul letto, preoccupata. Perchè il suo bambino continua ad avere questi incubi? Davvero il regno della Stella Rossa è in pericolo? Il dubbio la tormenta. Deve parlare con qualcuno, assolutamente. Va a cercare suo marito, e finalmente lo trova.

Andrew... ti devo dire una cosa. Allen ha avuto ancora quell'incubo “

E la cosa ti preoccupa? È solo un sogno “

allora perchè continua a farlo? Io ho paura, soprattutto per Allen. È ancora così piccolo, non voglio che si trovi coinvolto in una guerra “

Stai calma... non succederà niente al nostro Allen. Anche se dovesse esserci una guerra, noi lo difenderemo, tranquilla. “

Temo che tra i nostri servitori più fidati si nasconda un traditore, me lo sento. Sta succedendo qualcosa, e proprio sotto i nostri occhi “

Traditore? E chi è ? “

Krad. Sono sicura che si tratta di lui. Ha imparato ad usare i poteri della luce, nonostante sia un demone, e la sua ambizione cresce di giorno in giorno. E dice a tutti di essere sicuro che un giorno, lui sarà il re di questo regno “

ma è il nostro consigliere. Come potrebbe tramare contro di noi? “

stai attento, ti prego, non sottovalutarlo. Se dovesse davvero essere lui il traditore, non sarebbe per niente facile contrastarlo “

Allen, di nascosto, aveva sentito tutto. Un traditore? Ma allora i suoi sogni lo volevano avvertire di un pericolo!!

 

Buio. Buio e lampi scarlatti. Vedo occhi assetati dappertutto. Non so chi siano ma qualcosa mi dice di correre e io corro. Sento solo il rumore dei miei passi frettolosi e del mio respiro affannoso. Chi sono io? Cosa ci faccio in un posto del genere? Perchè tutte queste strane creature alate gridano, si uccidono e combattono? Chi mi ha dato il ciondolo che porto al collo? Un ciondolo di cui non so nulla, eppure mi sembra così.. com'è che si dice? Famigliare! Famigliare... A proposito! Che fine hanno fatto tutti i miei famigliari? Dove sono mamma e papà? Sono stanco... loro mi prenderanno. Quelle strane creature dall'aria minacciosa mi rincorrono, ed io non so come sfuggirgli. Fa freddo, ed ho tantissima paura! La mia oscurità è squarciata a intermittenza da grida disumane, ma io sento di non conoscere direttamente quelle persone che le emettono. Eppure so che il mio dovere è proteggerle. Proteggerle? Ma come potrei fare? Sono solo un bambino che non sa nemmeno chi è! Dietro di me sento solo odore di sangue... o meglio intorno a me. Ho paura. Qualcuno mi aiuti! Le mie gambe si lasciano schiacciare dalla forza di gravità. Cado in ginocchio. Nelle orecchie mi rimbombano i battiti accelerati del mio cuore, che quasi sembra volere uscire fuori. Sento odore di sangue. Uno di loro è dietro di me. Mi afferra per un braccio. Scatto in piedi lanciano un urlo. La mia voce di bambino riecheggia nel vuoto. Nessuno può sentirmi. Mi slancio in avanti in un tentativo disperato di salvarmi, ma ciò che ottengo è un dolore atroce in mezzo alla schiena. Cado una seconda volta, trafitto dal dolore, e aspetto in lacrime la mia fine. Ma l'ombra sopra di me si polverizza. Ne appare subito un'altra. Riesco a intravedere il suo sorriso tranquillizzante anche nell'oscurità. E' un uomo di circa 50 anni, credo. Mi chiede se sto bene, ma io non riesco a rispondergli, non so cosa fare. Mi devo fidare? Si, mi devo fidare. Quell'uomo non ha le ali minacciose come gli altri, sono sicuro che non mi farebbe del male. Mi chiede come mi chiamo. Allen, gli rispondo. Questa è l'unica cosa che so. Il mio nome!

Allen si riprende, un pò scosso. Guarda Letizia.

" Allen, va tutto bene? "

Gli chiede. Lui annuisce e la guarda, il suo cuore batte fortissimo, come se stesse vedendo ancora il suo passato!

" mio padre si chiamava Andrew Kuran... Ecco perchè io mi chiamo Allen Andrew. La mia mamma, prima di sacrificarsi togliendomi i ricordi, mi affidò a coloro che oggi sono i miei genitori adottivi... e mi voleva salvare da Krad! Lui mi dava la caccia, Letizia"

" Ma perchè?"

"Io sono il vero principe, o meglio, il vero re dei demoni! E quindi, ora spetta a me riprendere il mio trono e smascherare l'usurpatore "

Allen guarda determinato Letizia. Lo sguardo della giovane dice solo una cosa: portami con te! Questa battaglia è appena iniziata! Riuscirà Allen a tornare a casa e a sconfiggere Krad? 

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