Hold my hand.

di SasuSakuForever
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo giorno,mille problemi. ***
Capitolo 2: *** Imbarazzo totale. ***
Capitolo 3: *** Prima missione per il Team Kakashi! ***
Capitolo 4: *** Una sorella da salvare. ***
Capitolo 5: *** Un secondo rapimento. ***
Capitolo 6: *** Le lacrime di Yami. ***



Capitolo 1
*** Primo giorno,mille problemi. ***


E' mattina. Mi alzo dal letto e mi trascino fino al piano di sotto, in cucina. Faccio colazione con calma e mi preparo. Poco dopo il mio sguardo si concentra sull' orologio della camera. Spalanco gli occhi. "Cavolo, oggi c'è il primo giorno di Accademia!" urlo totalmente impazzita. Infilo le scarpe al volo e esco di casa sbattendo la porta. Corro senza sosta quando all'improvviso vedo in lontananza l'Accademia. Sorriso e la raggiungo esausta. Davanti c'è molta gente, persino Yami. "Yami! Anche tu sei iscritta all'Accademia?" le chiedo entusiasta. "Ciao Emi! Si." risponde lei sorridendo. "Non vedo l'ora di iniziare! Speriamo di avere quel maestro.." le dico maliziosamente, indicando un tipo alto, con i capelli sul grigio e il viso coperto che stava leggendo un libro. Lei comincia a osservarlo,attratta da lui. Poco dopo suona la campanella. Entriamo tutti dentro e iniziamo l'esame. Il maestro ci chiede di trasformarci in lui, alla fine tutti passiamo l'esame. Ero entusiasta! Ci consegnano i coprifronte della Foglia. "Yami! Yami! " la chiamo e lei si volta. "Che bello! Ti rendi conto? Siamo dei ninja! " inizio a saltellare come una pazza. Lei sorride,sia per la promozione che per la mia scena. Poco dopo ci raduniamo tutti nella sala principale in attesa di essere divisi in squadre. Ci spiegano che sono formate solo da tre persone. Io finisco in squadra con Sasuke e Naruto, insieme al maestro Kakashi; Yami invece, finisce in squadra con Shikamaru e Kiba, insieme al maestro Asuma. Arrossisco di botto vedendo quel ragazzo della mia età.. Sasuke. "Com'è carino.." penso mordendomi il labbro inferiore. Poi osservo Naruto. "Quello invece mi sembra alquanto stupido!" penso facendo una smorfia. Poi mi guardo intorno in cerca di Yami. La trovo poco dopo. Ha già stretto amicizia con il cane e il pigro. La osservo e rido. "Forse dovrei provare anche io a stringere amicizia con Naruto e Sasuke.." penso. Mi avvicino a Sasuke. "C-ciao.." sussurro timidamente. "Mh?" risponde semplicemente, facendo un cenno con la testa. "Io sono Emi Yamashita.." mi presento,allungando una mano tremante. Vedo Yami che inizia a fissarmi ridendo e incoraggiandomi. "Sasuke Uchiha." risponde lui tenendo le mani in tasca. Ritiro subito la mia e divento ancora più rossa. Sto per parlare quando qualcuno mi salta addosso facendomi cadere. "Ciao Emi! Io sono Naruto Uzumaki!" urla il biondo. Mi rialzo in piedi e faccio una smorfia. "L'avevo detto io che era stupido!" penso. "Sai che proprio carina!" mi dice, mettendo le labbra a cuoricino. Io mi urto e gli uno schiaffo che lo fa partire via. Lui si rialza e si massaggia il bernoccolo. "Sei manesca" mi urla. "Zitto o te ne do un'altro!" urlo nervosa, sull'orlo del collasso. Sasuke osserva la scena impassibile,anche se secondo me cerca di trattenere una risata. Io mi calmo e schiarisco la voce,arrossendo. Poco dopo ci fanno sistemare nella camere. Ho due valigie e non riesco a portarle, allora mi avvicino a Sasuke. "Sa-Sasuke puoi aiutarmi?" gli chiedo. Lui scrolla le spalle e mi porta le valigie. Io arrossisco e salgo le scale dopo di lui. Mi lascia le valigie davanti la porta. "Gra-grazie.." gli dico e lui mi accenna un sorriso. Entro in stanza e mi butto sul letto, mentre penso. "Mi troverò benissimo!".

Fine capitolo uno.

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Capitolo 2
*** Imbarazzo totale. ***


Il giorno dopo mi sveglio e trovo il maestro Kakashi a una decina di centimetri da me. Strillo e cado dal letto,per poi tirargli una cuscinata ma lui afferra il cuscino e lo mette sul letto. "E' ora di colazione,Emi. Preparati,oggi ci sarà la vostra prima missione." dice con lo sguardo fisso sul suo libro. Annuisco e cerco di spingerlo fuori dalla mia camera. Chiudo la porta e mi preparo. Poco dopo scendo al piano di sotto e mi siedo nell'unico posto rimasto: accanto a Sasuke. Mi guardo attorno non vedendo il maestro Kakashi. Poi finalmente lo trovo. Si trova dietro Yami e le sta baciando il col.. "COSA?!?" urlo impazzita alzandomi di scatto dalla sedia, facendo voltare tutti verso di me. Arrossisco di botto e faccio un sorriso ebete per poi sedermi. "Non è possibile che il maestro Kakashi ci stia provando con Yami!" penso. "Però sono carini insieme.." penso con un sorrisetto malizioso stampato in faccia. Yami inizia ad arrossire come un peperone. Poi vedo che si alzano insieme e si allontanano,andando ai piani di sopra. "Hai capito quei due.." penso storcendo la bocca. Poi Sasuke mi fa voltare; ha qualcosa da dirmi. Annuisco e lo seguo in camera sua. Arrossisco poichè mi sta tenendo la mano. Mi fa sedere sul letto. "Devo confessarti una cosa." mi sussurra salendo su di me. Deglutisco e arrossisco totalmente. "C-cosa vuole fare?" penso. Senza continuare mi bacia. Spalanco gli occhi e inizio a sudare a freddo. Poco dopo li chiudo e ricambio il suo bacio.

Nel frattempo.. (Dal punto di vista di Yami)

Kakashi mi stende sul letto e togliendosi la maschera, mi bacia dolcemente il collo. Inizialmente cerco di respingerlo ma poi piego di poco la testa e mi abbandono ai suoi baci. Poco dopo sfiora le mie labbra con le sue. Sgrano di poco gli occhi. Iniziamo a baciarci incrociando le nostre lingue. "Non posso crederci.. appena arrivata e già mi trovo a baciare il maestro più figo dell'Accademia!" penso. Gli tolgo la giacca e la butto a terra mentre lui inizia a sfilarmi la maglietta. "So che non devo farlo sia per la sua età che per la sua carriera di maestro, ma diciamola tutta, è veramente troppo bono!" arrossisco rendendomi conto di cosa stavo andando a pensare. Qualche minuto dopo ci ritroviamo a letto insieme. Mi ero addormentata e ora mi sono risvegliata con la testa sul suo petto e il suo braccio attorno al mio collo. Alzo la testa verso di lui. Sta leggendo "Il paradiso della Pomiciata 2". Poco dopo mi rendo conto di cosa era successo. "Sono stata a letto con un maestro?!?" penso sconvolta ma allo stesso tempo entusiasta. Lui abbassa il libro e mi guarda facendomi arrossire. Sorride e mi bacia. Ricambio il bacio con passione salendo su di lui. Poco dopo scendo dal letto e mi risvesto, la stessa cosa fa lui. Lo bacio al volo e corro da Emi ma non la trovo in stanza. Allora penso a Sasuke.. e corro in camera sua trovandoli insieme. Spalanco gli occhi e sbatto la porta imbarazzata e correndo via come una pazza. L'unico problema è che inciampo per le scale e rotolo giù come una palla. Mi sento così demente.

Fine capitolo due.

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Capitolo 3
*** Prima missione per il Team Kakashi! ***


E' presto ma siamo già tutti svegli. Ci prepariamo e ci facciamo trovare al piano di sotto dal maestro Kakashi. "Maestro Kakashi.. perchè ci ha detto di non fare colazione?" chiedo. "Lo scoprirete alla fine della missione." risponde lui, senza distogliere lo sguardo dal suo amato libro sulla pomiciata. Qualche minuto dopo ci incamminiamo verso un bosco. Il maestro Kakashi ci spiega subito in cosa consisteva questa missione. "Dovrete riuscire a prendere un campanello combattendo come se doveste uccidermi." annuncia. Sgrano di poco gli occhi poi tutti e tre facciamo segno di si con la testa. "La missione inizia al mio via." dice. Dopo aver sentito il via scattiamo tutti in cerca di un posto dove nasconderci, in modo da riuscire a prendere un campanello. A mano a mano lo attacco ma seza successo, finchè non mi venne un'idea! Vedo Naruto nascosto dietro un'albero non molto distante da me. Lo chiamo e lo faccio venire. "Ho un piano per riuscire a prendere i campanelli. Cerca Sasuke." sussurro e lui annuisce e scatta via. "Sarà un gioco da ragazzi! O meglio.. da ragazze!" penso con un sorrisetto. Poco dopo li vedo arrivare e spiego loro il piano. "Non ti facevo così astuta." dice Sasuke facendomi arrossire. Mi affaccio di poco per vedere il maestro. "Naruto, è arrivato il momento! Sasuke tu sai cosa devi fare!" sussurro ai due che annuiscono. Io e Naruto corriamo verso il maestro facendo finta di attaccarlo frontalmente mentre lui legge il libro. Naruto inizia con il piano. "Maestro Kakashi, in realtà alla fine del libro si scopre che è il protagonista non è Ryuk.." inizia a dire facendo entrare nel panico il maestro Kakashi che non vuole ascoltare le sue parole ma per colpa dello Sharingan legge il labbiale. "Il protagonista è.. Kazu!" continua a dire. A quel punto arriva Sasuke che riesce a rubare i campanelli e ce li da. Il maestro Kakashi rimane stupito. "Siete stati bravi!" dice. "Ora che so la fine del libro posso anche non finirlo di leggere.." sbuffa. Poi Naruto gli parla. "Maestro.. in realtà io non ho mai letto quel libro!" dice con un sorriso facendo cadere a terra il maestro Kakashi. "Quindi mi stai dicendo che mi sono fatto imbrogliare?" dice e Naruto annuisce. Alla fine scoppiamo tutti a ridere. Il maestro ci offre il pranzo. "Ragazzi.. inizialmente pensavo di non farvi fare colazione perchè pensavo che nessuno di voi avrebbe superato la prova.. ma a quanto pare ci sono cascato e mi tocca offrirvi da mangiare!" dice portando una mano tra i capelli. Scoppiamo tutti a ridere tranne Sasuke che accenna solo un sorriso. "Prima o poi scoprirò tutto su quel ragazzo così tenebroso.." penso mordendomi il labbro inferiore. Dopo aver finito di mangiare torniamo tutti al villaggio.

Fine capitolo tre.

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Capitolo 4
*** Una sorella da salvare. ***


Sto passeggiando tranquillamente per Konoha. Oramai siamo iscritti all'Accademia da ben due mesi e ce la caviamo abbastanza bene! Tra un mese ci sarà la prova di selezione per diventare Chunin e tutti ci stiamo allenando dando il meglio di noi stessi. Alzo di poco lo sguardo al cielo e noto un uccello messaggero. "Che cosa sarà successo?" penso portando un dito sul mento. Un'ora dopo il signor Hokage e tutti i maestri dell'Accademia ci riuniscono dicendo che hanno una cosa molto importante da dirci. Dicono che l'associazione Alba ha in ostaggio un membro del villaggio,precisamente la sorella gemella di Yami,Hikari. Yami spalanca gli occhi e cade in ginocchio. "Cosa?!?" urla. Io mi avvicino a lei e mi abbasso alla sua altezza per guardarla negli occhi. "Hai una sorella?" le chiedo preoccupata,ma lei mi respinge nervosa facendomi cadere all'indietro e sbattendo la schiena. Sta impazzendo. Tutti i maestri si avvicinano a lei e la bloccano mentre Sasuke mi aiuta ad alzarmi. Porto una mano sulla schiena dolente. Faccio allontanare i maestri per parlare con lei, nessuno la conosce meglio di quanto la conosco io. "Yami, calmati. Salveremo tua sorella, te lo prometto, e io mantengo le promesse!" le dico quasi in un sussurro,afferrandole le mani e stringendole tra le mie. Lei piano piano si calma e la porto nella sua stanza a riposare. Il giorno dopo varie squadre compresa la nostra, vanno in cerca del covo dell'Akatsuki. Finalmente lo troviamo, scavato tra i scogli e bloccato da una pietra gigante. C'è una piccola apertura e mi mi arrampico sulla roccia per vedere all'interno. Spalanco gli occhi e inizio a tremare. Scendo a terra. "Un ragazzo dai capelli rossicci.." inizio bloccandomi. "Che cosa? Parla Emi!" mi dice Naruto. Il maestro Kakashi si arrampica e guarda anche lui dentro. Poco dopo scende. "La sta torturando." finisce la mia frase facendo rimanere tutti a bocca aperta. "Perchè l'ha rapita?" chiedono Rock Lee e Kiba. "Io lo so.." sussurra Yami. Mi avvicino a lei. "Hikari.. è una jinchuuriki." finisce. Mi volto verso Naruto, e lo vedo abbassare la testa. Mi avvicino a lui. "Naruto.. so cosa vuoi fare. Io sono preoccupata per.." inizio a dire ma lui mi interrompe. "La salveremo!" esclama sorridendo sicuro di sè. "..te." finisco la frase dopo che il ragazzo si allontana. Infine con l'aiuto di Neji riusciamo a capire dove sono collocati i sigilli che mantengono l'entrata serrata. Li disattiviamo tutti. Il maestro Kakashi mi guarda e io annuisco. Faccio qualche passo indietro e mi fiondo verso la roccia dandogli un pugno e spaccandola. Entriamo tutti dentro e affrontiamo il tipo. Fortunatamente,essendo in maggioranza riusciamo a sconfiggerlo anche se con molta difficoltà, difatti ne usciamo mal ridotti. Corro e slego le corde di Hikari insieme a Yami e la portiamo via. "Sei in salvo ora." sussurro sorridendo e ce ne andiamo.

Fine capitolo quattro.

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Capitolo 5
*** Un secondo rapimento. ***


(Dal punto di vista di Hikari)

Sono terrorizzata, non faccio altro che tremare e guardare un punto fisso, rannicchiata sul letto. Non voglio parlare con nessuno, respingo persino mia sorella. Non faccio altro che pensare a tutto ciò che è accaduto,alle torture e a quel maledetto ragazzo dai capelli rossicci. Porto la testa tra le mani e inizio a singhiozzare. Bussano alla porta e non rispondo. "Hikari.. posso entrare?" dice una voce femminile. E' mia sorella. Entra senza che le dica niente e si siede accanto a me. "Hikari.. non fare così. Ti abbiamo salvata, prova a dimenticare tutto! Adesso sei al sicuro con noi.." mi incoraggia sorridendo appena. Alzo la testa e la guardo con gli occhi lucidi. Mi allungo verso di lei e la abbraccio. Poco dopo sento le sue forme cambiare, apro gli occhi e vedo un vestito nero con delle nuvole rosse. Spalanco gli occhi e mi stacco subito, alzo tremante lo sguardo. "T-tu.." balbetto. Mi allontano piano da lui con lo sguardo fisso sui suoi occhi. "Vieni qui, mocciosa!" urla tirandomi i capelli. Strillo e mi alzo di botto dal letto. Un'incubo. Sospiro poi mi sento sfiorare il collo. Mi giro lentamente, quasi a scatti e lo vedo. Sto per urlare ma lui mi tappa la bocca. Spalanco gli occhi e inizio a sudare a freddo. "Che cosa..volete..da me?" riesco a dire. Lui toglie la mano. "Ma come, non lo sai?" dice con un sorrisetto stampato in faccia. "Tu sei una jinchuuriki, Hikari." dice,poi inizia a ridere. "Te..te lo ripeto.. che co-cosa vuoi da me?" dico ancora una volta. Lui mi prende per la scollatura della maglietta e mi alza. "Non farmi innervosire ragazzina, ma non capisci? Voglio il tuo demone, Raijuu." dice per poi scaraventarmi a terra. Sbatto forte contro il muro e perdo i sensi. Mi risveglio sdraiata su qualcosa.. non so cosa. Mi guardo intorno. "Questo posto.." penso per poi spalancare gli occhi. Mi dimeno con tutta la forza che ho ma mi hanno legata con delle catene. Ad un tratto un ragazzo con una maschera si ferma sulla porta e mi guarda. Il cuore mi batte a mille. Si avvicina a me e afferra la maglietta per poi strapparla. "Lasciami!" strillo ma lui mi da uno schiaffo e mi fa stare zitta. "Quello che da ordini qui,sono io. Statti zitta o ti uccido subito." mi dice. "Che cosa intende per subito?" penso respirando affannosamente. "Tanto morirai lo stesso." dice con un tono di voce divertito, prova piacere nell'uccidere le persone.. "Ho paura.." sibilo parlando tra me e me mentre una lacrima mi scivola sul viso finendo sulla spalla. "Salvatemi."

Fine capitolo cinque.

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Capitolo 6
*** Le lacrime di Yami. ***


Ci troviamo al villaggio. Abbiamo saputo del secondo rapimento di Hikari. "Possibile che anche questa volta nessuno era con lei?" chiede Yami, nervosa. Mi avvicino a lei e la abbraccio. "Calmati Yami." le dico, cercando di tranquillizzarla. "Davvero, devi stare tranquilla. Faremo il possibile per tua sorella.." aggiungo, quasi sussurrando. Poco dopo ci prepariamo. Prendo un borsellino con qualche kunai e shuriken e lo lego alla coscia. Tra poco andremo di nuovo al covo Akatsuki, questa volta però ci riprenderemo Hikari.. per sempre. Lego il coprifronte al collo e dopo essermi preparata raggiungo gli altri al piano di sotto. Eravamo tutti pronti. "Bene, andiamo." dico. Corriamo fuori dall'edificio e qualche minuto dopo finalmente raggiungiamo l'uscita del villaggio. Procediamo saltando di ramo in ramo a gran velocità, seguendo il maestro Kakashi e il maestro Gai. Ho promesso a Yami che avrei salvato sua sorella, e manterrò la promessa! Due giorni dopo finalmente arriviamo. Disattiviamo tutti i sigilli e facciamo irruzione nel covo. Vediamo subito Deidara e Sasori torturare Hikari. Stringo forte i pugni. "Non posso sopportare tale comportamento." penso, infuriata. Yami ci supera, dirigendosi verso i due, fuori di sè per la rabbia. Mi volto verso Hikari. E' piena di lividi, scottature, ferite e gonfiori praticamente ovunque. Sospiro appena. Mi muovo velocemente, mettendomi davanti a Yami. "Fermati." le dico. "Scordatelo. Devo salvare mia sorella." risponde seria, lei. Porto le mani sulle sue spalle e la fermo. "Non puoi affrontarli da sola, sono troppo forti." la riprendo, aggrottando appena le sopracciglia. "Lo dico per il bene di tutti noi.. ovviamente escludendo Alba." le dico. Porto lentamente una mano tra i suoi capelli blu, lunghi fino alle spalle, poi le bacio piano una guancia. "Vedrai, riusciremo a trovare un modo per portarla via di qui." aggiungo, sorridendo appena. La sento piangere e smetto di sorridere. "Perchè piangi?" le chiedo preoccupata. Lei mi abbraccia, stringendomi forte. "Grazie Emi." mi dice, con un filo di voce. Sorrido maggiormente e la stringo a me. Poco dopo ci ritroviamo la coda di Sasori a qualche centimentro dal viso. Spalanco gli occhi mentre il cuore inizia a battere così forte che per un attimo ho temuto potesse sentirlo qualcuno. Io e Yami torniamo dagli altri. Passa qualche ora e ci troviamo in un combattimento mortale. Salto all'indietro finendo con i piedi sulla parete di roccia, per prendere uno slancio e tornare all'attacco. Finalmente verso sera, anche se ridotti malissimo, riusciamo a riportare Hikari al villaggio. La accompagnamo nella sua stanza e la mettiamo a riposare.
Sento Yami piangere di nuovo, ancora una volta era un pianto di gioia.

Fine capitolo sei.

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