TEEN ANGELS
"LE ORIGINI”

     E’ da un po’ di tempo che ho in testa questa storia così alla fine … ECCOMI QUI!!!Premetto che è la mia prima ff quindi siate clementi.Perfavore, fatemi sapere al più presto cosa ne pensate magari dandomi anche quache consiglio o semplicemente dandomi un appoggio.Mi scuso già per gli errori di ortografia.Detto questo buona lettura!!!!

-Drinn,drinn-Chi rompe a quest’ora di mattina!?ah, che sbadata, mi sono scordata di presentarmi!! Dunque per chi non lo sapesse sono Mar (o meglio Mariana Rinaldi) ,capelli maronni,occhi del medesimo colore,un po’ bassina ,15 anni e vivo a Buenos Aries in un quartiere molto povero (come me).Cio,pero',non mi tocca più di tanto perchè ho 2 genitori fantastici,degli amici stupendi:Jaz,Rama e Tacho e un ragazzo con cui sto assieme da quando avevamo 5 o 6 anni: Thiago(anche loro sono poveri come me)... Isomma non mi manca proprio niente. Insieme abbiamo crato anche di un gruppo musicale : I TEEN ANGELES che ci ha unito ancora di più. Non so il vero motivo per cui ci siamo chiamati così: ci è venuto naturale!!...Comunque tornando a noi... Chi romperà a quest’ora di mattina!?Mi avvicino alla scrivania e, guardando il cellulare, scopro che il rompone di turno di oggi è…Thiago.Rimango un attimo perplessa dice che vuole vedrmi immediatamente sotto casa sua. Chissà cosa vorrà alle sette del mattino!?Cerco di ironizzare ma si sente che sono agitata.Ho un brutto presentimento e cio’ non mi piace.Per niente.Provo a non pensarci e mi invio verso l’armadio “pesantemente”.Scelgo la prima cosa che capita : un paio di jeans e una maglette smanicata.In men che non si dica mi fiondo per le scale salutando i miei genitori e il mio cagolino Taco con un banale ciao.dalle loro facce capisco che sentono che sono agitata ma cio’ non importa così continuo a correre finchè non arrivo lì.Noto che insieme a lui ci sono anche i miei amici.Hanno tutti una faccia distrutta in particolare Jaz.Dai loro volti capisco che ciò non è dovuto all’orario.Mi inizio a preoccupare seriamente anche se non credo che ce l’abbiano con me.Thiago probabilmente vedendo la mia faccia perplessa mi si avvicina e comincia a parlare guardando le facce di Rama e Tacho in particolare.-Come tu sai i miei genitori,quelli di Rama e quelli di Tacho sono dei ricercatori scientifici non molto importanti.Da circa un mese però gli è arrivata una promozione…-Si blocca di colpo, ha la faccia da martire. Io inutilmente apro la mia stupita boccaccia -Tutto qui?Cioè mi hai svegliato a quest’ora di mattina solo per questo!?-gli chiedo acidamente.Ad un tratto la sua smorfia di dolore si tramuta in una sforfia di rabbia e di botto mi riponde-Mi vuoi far finire?-Io spaventeta dal suo tono di voce acconsento con un cenno di testa.Ora chi è il martire!? IO, solamente IO.Lui prosegue il discorso interrotto-Questa promozione però non la possono accettare se non si trasferiscono in…ITALIA-Rimango a bocca aperta,gli altri a testa china compreso Thiago.Lo vedo farsi forza, probabilmente per continuare parlare. E’ sempre stato il più forte di noi così continua -Per questo noi andremo con loro-…

NON CI SAREMO PIU' CERCATI

 

ECCOMI CON IL SECONDO CAPPY!!!

-Per questo noi andremo con loro-…Rimango paralizzata.Solo dopo aver ripreso confidenza col mondo reale riesco veramente a comprendere ciò che stava succedendo:Thiago, Rama e Tacho stavano per pertire in Italia per seguire i loro genitori,la loro famiglia. Ecco il motivo della faccia distrutta di Jaz:Tacho,il suo Tacho stava per partire.Non l’avrebbe più rivisto.Mi rendo conto che i tre miei amici se ne sono improvvisamente andati. Eravamo rimasti solo io e Thiago.Si fa coraggio,mi si avvicina e mi dice dolcemente-Ora capisci per che ti ho risposto male prima?-Non lo lascio nemmeno finire di parlare che gli butto le braccia al collo e lo stringo forte a me.Lui capisce le mie paure, per lui sono un libro aperto così mi abraccia e intanto mi sussurra-Non sai quanto mi dispiace AMORE MIO-è incredibile quanto l’amore rende fragili e forti le persone allo stesso tempo. Io allora più sconsolata che arrabbiata gli dico, anzi gli urlo ignorando la sua gentilezza-TU PENSI SOLO A TE!!NON PENSI A ME!?NON PENSI AL GRUPPO CHE SICURAMENTE!!?Lui mi risponde mantenendo la calma,non capisco come una persona in queste situazioni puo' essere così calmo,pero' lo sto a sentire senza discutere-Mar,il gruppo non si scioglerà: ci sentiremo ogni giorno,vi verremo a trovare sempre-.E va bene: 1 a 0 per lui.-E riguardo noi che vuoi fare, mi vuoi lasciare o cos’altro?-Lui a questa mia frecciatina controbbatte-Lasciarti è l’ultima cosa che vorrei fare ma…-non lo lascio finire che concludo io la frase-ma ne sei obbligato-Lui dopo le mie taglienti parole mi si avvicina e mi bacia con passione.Io socchiudo le labbra e faccio unire le nostre lingue.Dopo poco,troppo poco per me ci stacchiamo,poi io supplicante gli dico-Posso chiederti un favore?Non chiamarmi e non cercarmi più,ti prego.Non voglio soffrire ancora di più di adesso,non lo reggerei.Lascia che stia al destino riunirci e per quanto riguarda il gruppo noi continueremo a cantare e a suonare e mi auguro che lo stesso varrà per voi-Nel frattempo gli altri ci raggiungono silenziosi e insieme strigiamo questo patto:non ci saremo più cercati.

Salve a tutti!!Mi voglio scusare per i capitoli così corti ma questo mi aiuta a suddividere meglio la storia e ad evitare il fatedico blocco dello scrittore, e poi l'importante e il contenuto... vero?
Fatemi sapere anche la vostra opinione!! (:
KISS.<3<3

Giorgia

SOLA COME UN CANE

SALVE GENTE!!!SONO TORNATA CON UN NUOVO CAPITOLO!PRIMA,PERO',VOGLIO FARE UN RINGRAZIAMENTO PARTICOLARE A LALIKITTY E A CUCCIOLA SONHORA CHE SONO STATE LE PRIME A RECENSIRE.
BUONA LETTURA. (:
 

Passano i giorni senza Rama,senza Tacho ma soprattutto senza Thiago.Sto male si vede, non tocco cibo, pero’ sono certa che ho fatto bene a strigere quel maledetto patto.Anche Jaz è distrutta.Mi sento come se qualcuno avesse avesse rubato i 3/5 della mia vita.Non mi sento più me,insomma.Appena i ragazzi se ne sono andati ho preso uno scatolone e con grande malinconia ho messo dentro tutti i nostri ricordi:le foto, i testi delle canzoni,i componimenti delle musiche,la collana che mi aveva regalato Tiago…Tutto insomma.Una mattina,circa dopo un mese da quando se ne sono andati, mi sveglio di soprassalto dopo aver fatto il solito incubo ovvero quello di ritrovarmi improvvisamente sola nel vuoto.Oggi è domenica, quindi niente scuola.Inizio a gironzolare nella mia camera senza un obbiettivo preciso quando inciampo su qualcosa:il libro dei Teen angels.Lo inizio a sfogliare e immediatamente torna in me il vuoto.Dopo aver visto la quarta pagina non reggo piu’ così lo metto sotto il letto.Di colpo sento bussare-Mar,posso entrare?-E’ la voce di Jaz, mi avvicino verso la porta e le apro.Mi sembra strana, poi mi fa con la voce singhiozzante-Mar non lo potevo sapere, i miei genitori me lo hanno detto solo adesso- .Non capisco cosa mi vuole dire così le chiedo agitata-Jaz cos’ è che non sapevi?Mi stai facendopreoccupare!-Lei sospira poi continua-Io e la mia famiglia siamo gitani e come sai gli gitani sono da sempre nel mirino della polizia.Questa ha scoperto l’accampamento della mia famiglia e hanno detto a mio padre di non farsi più vedere perchè altrementi l'avrebbero messo in carcere.Lui non nega le nostre origini gitane ma vuole cambiare vita,almeno in parte,e ha deciso che il miglior modo per farlo è trasfe(rirsi)...-.Le lacrime iniziano a scendere senza sosta righandomi il volto:conosco troppo bene Jaz ,so dove vuole arrivare.Se ne sarebbe andata pure lei,ed Io sarei rimasta SOLA COME UN CANE.Il mio incubo si sta avverando.Lei mi abbraccia.MI rendo solo ora conto di quanto un gesto semplice come un abbraccio possa esprimere così tanto.Tristezza.Paura.Solitudine.Amicizia.Speranza.Ci guardiamo negli occhi poi le mi dice-Scusami io non potevo saperlo…Mi dispiace...Non sai quanto-Anche Jaz,come me, piange.Sa perfettamente che il patto vale anche per lei.Io non riesco a parlare.Si fa forza, si alza e mi dice malinconica-Addio,ti voglio bene amica mia. Ricordalo.Sempre-Avanza verso la porta, sfoggia un sorriso sincero sotto le lacrime e poi scompare.Sento la porta sbattere così mi butto sul letto e comincio a piangere: ho perso TUTTO.

COME POTETE VEDERE ORA LA NOSTRA PROTAGONISTA SENTE CHE E' TUTTO PERDUTO.MA SARA' VERAMENTE COSì? LO SCOPRIRETE NELLA PROSSIMA "PUNTATA" (SE VI VA)!
KISS.
PS:COME POTETE NOTARE SONO DELLA ROMA. (:

Giorgia

Un Libro Al Cioccolato
 

                                                     

 




Salve gente!!!Quello che state per leggere è il quinto cappy scritto dal punto di vista di Mar.Mi auguro che vi piaccia. :)
[IMG]http://i53.tinypic.com/2qsqcyg.j

Sono passati alcuni mesi da quando buona parte della mia vita se ne è andata.Pochi mesi da quando il mondo si è fermato e mi ha schiacciato sotto il suo peso.A volte la vita fa sorridere a volte fa piangere e altre volte può mandare in frantumi i proggetti ci siamo fatti da sempre.A volte invece entra in ballo il destino che dopo aver diviso puo’ riunire più strade formandone così una sola in cui pero’ tu non sei mai solo.Io credo molto al destino.Ogni tanto passo ancora sotto le case dei miei amici: me li immaggino sorridenti che mi salutano.Un giorno, dei tanti monotoni giorni, i miei genitori mi chiamano dalla cucina:vogliono parlarmi.Da quando i miei amici se ne sono andati io e i miei genitori non parliamo molto spesso,così scendo dal mio letto caldo e mi avvio verso la cucina.Hanno un sorriso a trentadue denti stampato in faccia.Vedendo la mia faccia sorpresa mi madre,che è sempre stata più intraprendente di mio padre,comincia a parlare-Tesoro, dopo molti pensieri e ragionamenti abbiamo deciso di raggiungere i miei genitori nel loro appartamento in Italia vicino a Roma-.Poi mio padre continua-Sai com’è: ultimamente vediamo e sappiamo che stai passando un momento difficile,per questo io e tua madre abbiamo deciso di riunire la famiglia.Per quanto possibile-Annuisco con la testa fingendo di essere felice.Non capiscono che facendo così mi levano anche quel poco che mi era rimasto:i ricordi di tutta una vita, o almeno di un capitolo della mia vita.Faccio per andare su e mentre salgo le scale mi madre mi grida-Prepara le valige partiremo domani-.Così entro in camera mia e inizio a fare la mie due valigie appoggiandole sul letto.In una metto tutta la roba da vestire mentre nell’altra metto le foto,i ricordi,la mia amata chitarra e molti altri oggeti che avavo sparsi nella camera.Infine inciampo su qualcosa:il libro del gruppo.Mi ricorda moltissime cose questo libro. Sento il suo profumo:cioccolato. Mi ricordo che glelo aveva versato addosso Thiago di proposito per renderlo più dolce.In men che non si dica mi scende una lacrima.Alla fine metto il libro nella valigia,poi la chiudo e mi metto a dormire sfinita guardando la mia camera, ormai vuota.

Allora?Che ne pensate?Fatemelo sapere.Per me è molto importante continuare la storia con il vostro appoggio!! :)
Kiss.

Giorgia.

NENES BIEN (RAGAZZI PER BENE)

SCUOLE PRIVATE =RAGAZZI RICCHI E PER BENE


 ECCOMI QUI! QUESTO CAPPY E' SCRITTO DAL PUNTO DI VISTA DI JAZ E RACCONTA DELL'INIZIO DELLA SUA VITA IN ITALIA.SONO FELICE DELLE TANTE VISUALIZZAZIONI.POSSO CHIEDERVI UN FAVORE?FATEMI SAPERE COSA PENSATE DI QUESTA FF ANCHE IN NEGATIVO.VISTO CHE E' LA MIA PRIMA FF MI AIUTERETE A MIGLIORARE E A INCORAGGIARMI. :)

POV JAZ:

Scendo le scale che portano dal piano terra al 1° piano della casa di della mi amica, poi comincio a correre senza sosta verso la mia.Le lacrime amare mi rigano il viso.Non voglio piangere ma so che ciò è inevitabile.Dopo 5 minuti arrivo a casa e all’entrata vedo mia mamma. Non mi chiede ne cos’ho ne il motivo delle mie lacrime.Mi conosce e già lo sa.Mi fiondo in camera mia e preparo le valige con tutte le mie cose:i vestiti,le foto e tutto ciò che mi ricorda la mia infanzia e la mia vita.Non sono come Mar: non voglio mettere sotto al letto o cancellare il mio passato per non soffrire, ma tutti siamo diversi.Tra poco dobbiamo partire così esco di casa e con i miei genitori e le valige al seguito mi avviò verso l’aeroporto e lì,dopo molti controlli, ci imbarchiamo per la capitale italiana:Roma.AH!L’Italia mi è sempre piaciuta, ho fatto anche corsi di Italiano e diciamo che me la cavicchio.Tante volte in passato avrei voluto visitarla ma non per questo motivo.Dopo molte ore di viaggio arriviamo.Mi sento un po’ rimbombante,via del fuso orario!Durante il viaggio i miei genitori mi hanno fatto il punto della situazione:avremo abitato in una palazzina in un piccolo paese vicinissimo a Roma,avrei frequentato una scuola privata piena di figli di papà (questa è l’opinione di Jaz che è uguale a quella degli altri teen,io non ho niente contro le scuole private) per cui mia madre lavorerà e avrei rivisto Thiago,Tacho e Rama che avrebbero frecuentato la mia stessa scuola e abitato nel mio stesso palazzo.I miei genitori mi hanno detto che hanno deciso appostitamente di farmi riunire con i ragazzi per non farmi più soffrire ma loro non possono sapere che così mi faranno soffrire ancora di più perché mi mancherà Mar.

Alcuni giorni dopo…

E’ da una settimana precisa che sto frecuentando la nuova scuola e che mi sono riunita con i ragazzi.Loro,senza scrupoli,mi hanno chiesto di Mar e io non ho potuto fare a meno di dire che sta soffrendo tantissimo.Ovviammente la scuola è come immagginavo: piena di ragazzi ricchi.Mi sono già grazie al mio carattere gitano aggressivo quache sgridata.Il motivo:non lo capito manco io.L'unica cosa che so per certo è che mi manca Mar, mi mancano le nostre chiacchierate, mi manca una spalla su cui piangere e su cui sfogarmi... In poche parole mi manca lei.Pero',a parte la mia nostalgia, sono felice di aver ritrovato due miei amici e il ragazzo che amo.Mi devo fare forza e non soffrire.Per loro.

ALLORA COME VI SEMBRA?CI TERREI A PRECISARE CHE NON HO NIENTE CONTRO SCUOLE PRIVATE O RAGAZZI RICCHI E PER BENE. QUESTA E' L'IDEA DI JAZ.MI E' SEMPRE PIACIUTA L'IDEA DI ENTRARE NELLA SUA MENTE  E ORA....CE L'HO FATTA!!!ALLORA?VI PIACE PIU' SE SCRIVO CON LA "MENTE" DI MAR O JAZ?FATEMI SAPERE! :)
KISS.

Giorgia.

Un viaggio difficile

Ciao come va?questo che sto per presentarvi è in parte il sequel dello scorso capitolo che di conclude dicendo:Metto il libro nella valigia,poi la chiudo e mi metto a dormire sfinita guardando la mia camera ormai vuota...Bene dopo questa breve puntualizzazione non mi resta che augurarvi BUONA LETTURA!!

... Dopo un nottata da incubo mia madre mi sveglia invitandomi a fare colazione.Non tocco quasi per niente il cibo.Sono agitata.Dopo circa un ora ci avviamo verso l’aeroporto sempre con il mio fedele amico Taco.Appena arrivati dopo aver fatto molti controlli e aver lasciato Taco agli addetti ci imbarchiamo.L’aereo è strapieno.Ci sediamo ai nostri posti e dopo un po’ i miei genitori mi iniziano a parlare-Domani iiiiiiiinizierai a frecuentare una scuola privata:la high school…-Scuola privata = figli di papà.Il peggio è che in questa scuola dovrò anche parlare italiano!Mamma mia!!!Mi viene subito il panico anche se lo so abbastanza bene:merito di mia nonna che sin da piccola che sin da piccolame lo ha insegnato.Passano circa sette ore e finalmente arrivamo.Prendiamo due taxi e finalmente dopo altre due ore arriviamo all’appartamento dei miei nonni.E’ rimasto uguale all’ultima volta:stessi odori,stessi mobili.-Ciao tesoro-Mia nonna ci viene incontro e appena la vede il mio fedele Taco le salta addosso-Ciao nonna-Poso le valige e corro ad abbracciarla.Dopo viene anche nonno che dopo avermi salutato mi accompagna nella mia nuova camera.La guardo scioccata non è come me l’aspettavo ovvero con muri scoloriti o mobili antichi.Anzi tutt’altro.L’ intonaco è azzurro metallico mentre i mobili, moderni sono bianchi.E’ veramente una bella stanza.Inizio a disfare le valige quando purtroppo mi accorgo che sopra uno scaffale ci sono una dozzina di libri e che sopra di questi c'é un biglietto con scritto “testi scolastici “ e dopo questa “bellissima” sorpresa vado a cena.Verso le nove saluto i miei genitori e i miei nonni e vado a dormire.E' stata una giornata difficile per me.Durante tutto il viaggio sono stata a pensare che mi stavo trasferendo in Italia,luogo in cui alcuni mesi fa si sono trasferiti anche i 4/5 della mia vita.Ma non potevo sapere cosa il destino avesse in serbo per me.

ALLORA CHE VE NE PARE?ANCHE SE LA MIA STORIA PER ORA HA RICEVUTO SOLO 4 RACENSIONI NON MI ARRENDO(DIFATTI SONO ANCORA QUI A ROMPERVI!!).CERTO SAREBBE BELLO SAPERE DI PIU' COSA NE PENSANO GLI ALTRI DI QUESTA FF.COMUNQUE UN SALUTO A TUTTI,BELLI E BRUTTI!!!(SENZA OFFESA)
KISS.


 

Giorgia.

UN BACIO AL SALE
 


 
SALVE!!QUESTO CAPITOLO NARRERA’ DEL PRIMO GIORNO NELLA NUOVA SCUOLA DI MAR. POTEVA ESSERE TUTTO TANQUILLO?NO PER NIENTE!!IN POSITIVO.DOPO TANTO TEMPO MAR SI SENTIRA DI NUOVO COMPLETA.IL PERCHE'?DOVETE LEGGERLO!!

Sono ancora le sette ma mi alzo. Primo giorno di scuola. Sono molto agitata. Non so ma ho la sensazione che oggi succederà qualcosa di strano. Scendo di fretta a fare colazione: non voglio arrivare tardi il primo giorno. Poi salgo di nuovo su in camera e mi vesto. La divisa della scuola è un orrore: gonna verde e rossa a scacchi, camici bianca,cravattina del medesimo modello della gonna e giacca blu. Cerco di sistemarmi in modo da sembrare ridicola il meno possibile e dopo essermi vestita vado a vedere l’orario del giorno e preparo la cartella. Alla fine scendo la scale. Mia mamma mi si avvicina e augurandomi buona fortuna mi dà un bacio sulla fronte,così mi invio verso il mio inferno privato. Vado alla segreteria e la signora di turno mi dice che la mia classe è la 1c (liceo). Mi perdo più volte ma alla fine riesco a raggiungere il teatro dove si terrà la lezione di musica. Questa scuola tiene molto alla musica difatti ogni tot anni fanno dei concorsi inter-scolastici dove i protagonisti sono i ragazzi che vogliono partecipare .Entro dentro l’enorme sala piena di ragazzi delle 1° classi. Vedo che sono tutti in divisa come me. Sembriamo tutti uguali. Vedo che man mano che passa il tempo si mettono in cerchio così io mi unisco a loro. Dopo un po’ di minuti arriva la prof. Colangel (Nome inventato). E’ dall’aria molto sbarazzina un po’ come me. Poi si alza in piedi e facendomi segno di alzarmi mi presenta all’intera classe-Ragazzi lei è Mar. E sarà una vostra compagna almeno per tutto quest’anno. Mi sembra per un istante in cui sto in piedi di vedere Tiago,Rama,Jaz e Tacho.Mi fermo lì imbambolata poi con la coda dell’occhio noto che la prof mi guarda stranamente così mi siedo.Poi quest’ultima interrompe il vociare probabilmente su di me e mi inizia a parlare-Allora come tu già sai la scuola è molto legata alla musica e quest’anno dopo 4 anni ci sarà un concorso/gara di canto e ballo inter scolastico.Poi prosegue rivolta alla classe-Chi vuole spiegare con una prova pratica come ci si prepara a questo evento anche se non si è obbligatoriamente iscritti al concorso?-Un ragazzo castano alto e che…assomiglia… stranamente a Thiago si alza.La prof allora conferma la mia ipotesi senza saperlo e fa-Thiago,wow, è la prima volta che ti ascolterò,allora,ce l’hai la base della tua canzone o ancora devi vartela fare?-Sono stupita,felice, sinceramente non ci credevo al destino ma davanti a questo momento ci credo eccome.Ritorno alla realtà così lui dice-Certo che ce l’ho, e ci tenevo a dire che sia il testo che la base lo scritti e suonati io-La prof allora stupita gli risponde-Allora?Sali sul palco-E mentre gli dice queste parole gli dà in mano un microfono.Poi lui sale sul palco e dice-Questa canzone è dedicata ad una ragazza che non vedo da tanto tempo e ho scritto solo metà della canzone perché l’ho fatta pensando a un duetto-E se fossi io questa ragazza?Ma no impossibile.Come dal tronde impossibile era che i miei amici frequentassero la stessa scuola…vabbè staro ha guardare, anzi ad ascoltare.Si mette comodo in uno sgabbello con l’asta davanti e inizia ha partire la base cosi inizia a cantare- Ti ricordi quelle corse con il cuore in gola Quando ti aspettavo all'uscita dalla scuola Quando tutto ci sembrava non potesse mai finire... Ti ricordi quando coricati sotto il sole Quando un bacio interrompeva tutte le parole Quando noi dall'alto uniti guardavamo il cielo Non sapevamo che a volte il destino decide per noi E’ veramente un bellissima canzone però ora è troppo presto per capire di chi parla anche se Tiago, quando in 1° media non stavo in classe con lui mi aspettava sempre all’uscita della scuola per poi andare al parco vicino la mia VECCHIA casa e vedere le nuvole. Poi quando si faceva tardi tornavamo a casa sconsolati: non volevamo che finisse- Non sapevamo che a volte il destino decide per noi Io non mi dimentico dei sogni irraggiungibili Degli attimi lunghissimi a superare il vento Io non ti dimentico perciò non farlo neanche tu ricordati dovunque sei ricordami... ricordati di noi... –Immediatamente capisco che la canzone è indicata a me tutto coincide la strofa il ritornello sono tutte cose nostre .- Io non mi dimentico … - Sta per iniziare nuovamente il ritornello poi mi vengono in mente delle parole che sembrano essere inventate apposta per far parte della canzone. Vado dalla prof e le racconto tutti i miei ragionamenti, così senza pensarci mi mette in mano un microfono e mi dice- Vai e facci sognare- Corro in fretta senza farmi vedere dietro le quinte. Intanto Tiago continua a cantare - dei sogni irraggiungibili Degli attimi lunghissimi a superare il vento Io non ti dimentico perciò non farlo neanche tu ricordati dovunque sei ricordami... ricordati di noi...- La prof non spegne la base e la canzone continua a suonare per la sala .E’ arrivato il momento. Mi cerco di concentrare sol su Tiago . avevamo già fatto dei duetti così cerco di lasciarmi andare ed salgo sul palco giusto in tempo- Ogni tanto passo ancora sotto casa tua E quando penso che il destino ti ha portata via Il dolore spinge fuori le mie lacrime... credimi –pronuncio queste parole e veramente le lacrime iniziano a rigarmi il volto ma non importa . Non sono lacrime di dolore queste ma sono lacrime di gioia, quelle che non ho mai versato in questi mesi lontano da lui.- Che mi manchi tanto adesso oggi come allora Dimmi che non senti che l'anima tua vola Ti respiro e tu mi sfiori impercettibile- Quante volte ho respirato ogni tua piccola parte, quante volte in questi mesi di inferno ho sentito che in qualche modo tu eri sempre con me: sfiorandomi lentamente- Non lo sapeva il destino che noi siamo più forti di lui-Vedo la sua faccia dopo tanti mesi, lo vedo sorridere ma come me lui piange. Poi si unisce a me e cantiamo insieme come lo facevamo mesi fa con la stessa sintonia.- Io non mi dimentico dei sogni irraggiungibili Degli attimi lunghissimi a superare il vento Io non ti dimentico perciò non farlo neanche tu ricordati dovunque sei ricordami... ricordati di noi- Io non mi sono mai dimenticata di lui e a quanto sembra la cosa è reciproca.-.. ...na na na... Io non mi dimentico dei sogni irraggiungibili Degli attimi lunghissimi a superare il vento Io non ti dimentico perciò non farlo neanche tu ricordati dovunque sei ricordami... ricordati di noi... Di noi...-Sono al settimo cielo, finalmente mi sento di nuovo completa. Lui mi guarda sorridente e con quel sorriso stampato in faccia mi si avvicina e mi bacia ( ). Io mi stringo stretta a lui come se avessi paura di perderlo di nuovo. Poi intensifico il bacio pur lasciandolo casto. E’ un bacio salato (per via delle lacrime), un bacio che esprime la gioia, la paura, la mancanza della persona amata per tanto tempo, la forza, l’amore.

OK.ALLORA CHE NE PENSATE?
IN QUESTO CAPITOLO MAR SI SENTE DI NUOVO COMPLETA : HA THIAGO ACCANTO A SE. COME POTETE NOTARE QUESTO CAPILTOLO E' MOLTO PIU' LUNGO DEGLI ALTRI.
INOLTRE AL SUO INTERNO CI HO INSERITO ANCHE UNA CANZONE(RICORDATI DI NOI,DI VALERIO SCANU),A ME SEMBRAVA LA
PIU GIUSTA. ALLORA...AZZECCATO?
FATEMI SAPERE VI PREGO.
KISS. KISS.

Giorgia

Tutto come prima.
 

Salve ! Questo capitolo è scritto dal punto di vista di Thiago e narra del ritorno di Mar. Queste son le sue emozioni e le sue senzazioni. Buona lettura!!!
 

Pov Thiago:

Finiamo di cantare.Io la guardo con le lacrime agli occhi. Poi mi avvicino a lei e la prendo per i fianchi. Mi stinge forte a se e io faccio lo stesso: non la voglio perdere. Mi chino su di lei e la bacio dolcemente. Sento finalmente dopo tanto tampo il calore e il sapore delle sue labbra. All’inizi mi sembra sconcertata poi dischiude le labbra e dopo tanto tempo le noste lingue si riuniscono. Entrambi cerchiamo di intensificare il bacio pur lasciandolo un bacio casto, forse un po’ troppo casto per i miei gusti. Mi sento almeno cento occhi puntati addosso sorpesi o almeno quasi tutti: sei occhi che conosco molto bene non erano per niente sorpresi, tutt’altro. Quando tutto sembra così stupendamente meraviglioso una persona ci interrompe : la prof-Bene…. Allora ragazzi dopo la fine della lezione voglio parlare con voi e i vostri amici. OK?- Sono un po’ sconcertato e imbarazzato così di fretta faccio un cenno con la testa e con un sorriso da ebete mano nella mano con Mar mi avvio verso i miei tre amici. Anche loro hanno un sorriso radioso sul volto e uno per volta abbracciano la “mia” Mar. Anche loro come noi hanno gli occhi lucidi per la gioia. La lezione passa tra racconti e sorrisi. Suona la campannalla e noi cinque aspettiamo che la sala si libera di tutti gli studenti per parlare con la prof. Intanto Mar si alza e tira fuori dallo zaino un album, il nostro album. La prof ci si avvicina e vedendo quel grande libro in mano a Mar ci chiede -I Teen Angels?- Tacho imbarazzatissimo come noi le risponde-E’ il nostro gruppo. L’abbiamo fondato in Argentina. Ci piacava già dall’ora cantare così unendoci abbiamo cominciato a scrivere canzoni per poi cantarle in strada- La prof ci guarda curiosa poi determinata ci dice -Bè… Allora me la fate sentire almeno una?- Tutti rossi in viso acconsentiamo e prendendo cinque microfoni saliamo sul palco. Poi Mar sfila dall’album il CD con le basi e accendendo lo stereo seleziona la basa della nostra prima canzone: CHE BOMBON. Poi ci raggiunge al centro del palco e cominciamo a cantare tutti insieme come abbiamo sempre fatto:
 

Te dejo por sus amigos
Te cambio por otra y no te dijo adios
Tu cabeza esta hecha un lio
Y quedarte en casa es mucho peor
A bailar
A ver si viene algo mejor
A bailar
No busques otra solucion
Y proba toda la ropa que esta en el Placard
La que te conbina y la que no te va
Y sali a matar che bombon
Asi es la cosa
A bailar que otra cosa no da
A buscar otra oportunidad
A bailar que otra cosa no da
No te quedes tan perdida
Aburrida
destruida
No vale la pena llorar.
El parece confundido
Dice no saber que quiere
y te pide perdon
El dolor no es bienvenido
Aqui esta la puerta renuncia al bajon
A bailar
A ver si viene algo mejor
A bailar
No busques otra solucion
Y proba toda la ropa que esta en el Placard
La que te conbina y la que no te va
Y sali a matar che bombon
Asi es la cosa
A bailar que otra cosa no da
A buscar otra oportunidad
A bailar que otra cosa no da
A buscar otra oportunidad
A bailar que otra cosa no da
A buscar otra oportunidad
No te quedes tan perdida
Aburrida destruida
No vale la pena llorar.

 

La prof ci guarda con tantissimo stupore e infine ci dice –Ragazzi, ma siete bravissimi! Nessuna nota fuoriposto! Una coreografia perfetta!Perchè non mi avete mai informato sull’esistenza di questo gruppo?- Jaz allora comincia a parlare rispondedole- Signorina non abbiamo mai pesato di dirglelo- Tacho continua - E poi ci mancava una persona- Io e Rama all’unisono cuncludiamo -Sì infatti ci mancava Mar- E a queste parole lei sfoggia un sorriso raggiante.Dopo la prof continua-Inoltre avete anche una buona presenza scenica, quindi... mi chiedevo…Non è che vorreste partecipare al concorso??- Ci scambiamo uno sguardo d’intesa poi Mar le risponde decisa- Si certo che parteciperemo. Aspettavamo da sempre un’ opportunità simile e anche se un po’ di paura ce l’abbiamo tutti non possiamo non possiamo non affrontare una esperienza simile-.La prof ci guarda sorridente-Grazie mille ragazzi!Sono sicura che ci regalerete fantastiche emozioni.Per le prove vi va bene domani dalle 16 alle 19?-Insieme, manco ci fossimo messi d’accordo,rispondiamo-Certo va benissimo-La prof divertita allora prosegue il suo discorso-FANTASTICO!!!Bene allora ci vediamo domani con me ci sarà anche una maestra di ballo che vi aiuterà per le coreografie. Mi raccomando... Ricordatevi di portare la chitarra e le altre cose per suonare senza base al resto ci pensiamo noi-Annuiamo con la testa e facciamo per andarcene quando la prof ci aggiunge-Scrivete i vostri nomi o il nome del gruppo nella bacheca delle partecipazioni-Jaz allora gli risponde -Stia tranquilla prof, lo faremo-La giornata scolastica passa tranquilla come sempre l’unica differenza è che ora al mio fianco ho la mia MAR. Anche lei sembra tranquilla ma non sa ne che noi sapevamo del suo ritorno ne della festa a sorpresa in suo onore. Sono le 2 e le lezioni finiscono così andiamo a scrivere il nome del gruppo nella bacheca delle partecipazioni per la gara. Poi usciamo insieme e tra uno scerzo e un bacio le facciamo vedere tutto il paese: dobbiamo tenerla occupata fino alle 4 ovvero fino all’inizio della festa. Arriviamo sotto la palazzina dove abitiamo tutti insieme, saliamo tutte e 4 le rampe di scale fino ad arrivare davanti la porta dell’appertamento della mia famiglia  apriamo e...

Continua...
 

Allora vorrei avvisare che in questa ff entreranno presto i MAN che purtroppo cercheranno di mettere i bastoni fra le ruote ai Teen. Ci riusciranno? Basta continuare a leggere la mia storia! PS: vi prego commentate!!!Fatemi sapere cosa ne pensate di questa ff.
KISS.
 

  Leoncina22                
     Giorgia                          

 Emm... Meglio tardi che mai... no?? Dopo un pò di astinenza eccomi ancora qui vi voglio informare che i video che vedrete qui sotto potete anche non vederli ma se volete rinfrescarvi la memoria fate pure!!


SORPRESA!!!!!!!Mi trovo travolta da migliaia di palloncini con il mio nome e solo dopo un po’ riesco a realizzare i ragazzi hanno organizzato una festa per me!! Corro subito ad abbracciarli e immediatamen te tornano in mente i ricordi di quei mesi di lontananza e la nostalgia della loro assenza. Non è di certo una festa con mille persone ma è una festa per la riunione dei teen, quindi bastiamo noi e le nostre famiglie. Dopo aver mangiato una buonissima torta con tanto di panna e glassa e dopo una marea di foto i miei genitori, quelli di Rama quelli di Tacho e quelli di Jaz se ne vanno rendendo così l’atmosfera più tranquilla. Andiamo in camera di Thiago e cominciamo a stampare ed attaccare le foto sul nostro album e poi cominciamo a fare una specie di scaletta sulle canzoni da cantare per la prima parte del concorso.
• Voy por mas
• Che bonbom
• Nenes bien
• Bravo por la tierra
• Un paso
• Estoy listo
• Vuelvo a casa
• Miedo a perderte
• Cada vez que sale el sol
• Hoy quiero
• Que nos volvamos a ver

Abbiamo scelto per la prima parte delle canzoni da fare insieme che più o meno rappresentano quella che era la nostra tristezza la nostra solitudine e il nostro dolore.  Mi sento un groppo in gola –Mar stai bene- Mi dicono all’unisono, se ne sono accorti –No sto bene solo...-  Non riesco a finire di parlare che Jaz conclude –Solo che è difficile ricominciare.- -Jaz ha ragione ma se vogliamo realizzare il nostro sogno dobbiamo farcela, giusto?- Aggiunge  Rama “il saggio”  -Bene,allora, mettiamoci a lavoro che da domani con le prime prove comincia la nostra scalata verso un sogno!!- Conclude. La serata passa tranquilla cosi concludiamo la scaletta per la seconda parte che si terrà un giorno dopo la prima dal primo pomeriggio con tutti i singoli:

• Reina gitana (Jaz)
• Escaparé (Mar)
•Nena/Hay un lugar (Mar ft. Thiago)
• Quiero salir al paradiso (Mar ft. Jaz)
• Te perdi (Jaz)
• Siento (Mar)
• Una vez mas (Thiago)
• Me voy (Mar)
• Donde estas (Thiago)
• El espejo (Rama)
• Vos Ya Sabes

Poi ci addormentiamo sfiniti sul divano...
I giorni passano in fretta tra prove, compiti, competizioni, e verifiche allucinanti! E domani ci sarà la prima parte della prova e non abbiamo nemmeno i vestiti adatti! Ma tra poco suonerà la campanella dell’ultima ora e a quel punto con i soldi racimolati andremo a comprarli al centro di Roma dove ci sono negozi di tutti i tipi cosa che non affascina per niente i 3 “poveri” ragazzi. Drinn!! Usciamo in fretta e furia dalla scuola e dopo aver preso un autobus arriviamo a destinazione. All’inizio sembriamo degli sperduti ma dopo aver preso conoscenza dei luoghi ci infiliamo nei negozi, non prima aver visitato i più grandi monumenti della capitale e di esserci fatti delle foto per il nostro album:

  FOTO REALMENTE SCATTATE A ROMA!!!

Passa un altro giorno...  Cavolo che ore sono??? Guardo la sveglia...  le sette dindirillina!! Mi devo sbrigare!! Faccio di fretta lo zaino, mi vesto e con me porto il cambio per la gara. Burp! Lo stomaco!  Passo dalla cucina prendo la prima cosa commestibile che mi trovo in mano e uscendo dalla porta grido –Ci vediamo pomeriggio!!- Scendo tutte le scale e arrivando al pianerottolo scorgo 4 figure famigliari. –Ma dove diavolo eri finita???- Mi dice (anzi urla) Thiago dandomi un buffetto sulla testa poi gentilmente Rama aggiunge –Ci stavamo preoccupando-  -Scusate! Ma è colpa della sveglia!- -Sai come si dice: la prima volta ti perdono la seconda ti bastono!- Mi dice Thiago con un sorrisino stampato sulla faccia circondandomi le spalle con il suo braccio e così abbracciati proseguiamo verso la scuola. Le ore sembrano non finire mai tra una lezione e l’altra ma alla fine la campanella conclusiva suona così tutti i ragazzi del liceo, delle medie, delle elementari e dell’asilo (nella scuola dove andavo io era veramente così) si avviano verso il teatro riempendo ampliamente tutti i posti insieme ai rispettivi genitori mentre noi ci avviamo nella parte sinistra del retro del palco al contrario dei Man che invece si trovano sulla destra.  Siamo agitatissimi e si vede: Tacho per esempio non riesce nemmeno ad allacciarsi le scarpe per quanto gli tremano le mani, lui che fa sempre il duro poi!!! Ahahahaha!!! Ci infiliamo i vestiti (ovviamente in stanze separate maschio/femmina) e infine gli archetti quando sentiamo una marea di applausi così sporgendoci dalle quinte senza farci vedere notiamo che la gara è già iniziata ma siamo sicuri che daremo comunque il  1000 per  100. –Ma prima di presentarvi i due giovani gruppi che si sfideranno  ci tengo a dire che chi vincerà si sfiderà con altre scuole e il gruppo che tra esse arriverà primo avrà l’oppurtunità di fare un disco con la partecipazione di cantanti molto famosi qui in Italia e tengo a annunciarvi la presenza del presidente della Cris Morena e dei discografici Universal, Sony e Worner che oltre a decidere la vostra sorte promuovono questo progetto per tutte le miglio scuole italiane. E ora i Teen Angeles!- Mamma mia è ora!! Sicuri ci avviamo al centro del palco con ¾ applausi delle nostre famiglie e dei nostri amici. Che abbiamo fatto?? Perché tutti hanno la bocca aperta?? Siamo vestiti in modo strano, volgare?? I Man non è che siano meglio!! PANICO!! Cerco la mano di Thiago e alla fine la trovo, calda e sudata e mi cerco di calmare. -E ora i Man- La folla generale alza un boato. Ecco la fortuna di essere ricchi: ogni cosa che fai seppur sia stupida e scema va sempre bene!!!! Ok ora sono decisamente arrabbiata!!!! –Perfetto e ora vi avviso che le canzoni saranno a sbalzi (Teen/Man/Teen..). Bene chi inizia?-Chiede quello str...o del presentatore al suo aiutante -i Teen-. Iniziamo a cantare una canzone dopo l’altra acquistando molta scioltezza e sicurezza facendo ricredere il pubblico.

(non so dirvi quanto sia giusta la soluzione non lo fatta io)

Anche i Man non sono male ma a me non trasmettono niente e poi i loro testi non hanno senso e non l’hanno nemmeno scritti loro!! (sono i pensieri di Mar a me piacciono le canzoni dei Man) -Bene ragazzi venite qui che concludiamo la prima prova allora Nico...- Conclude il presentatore rivolgendosi al suo aiutante che era assolto nello studio di un foglio con su scritto probabilmente il nome del gruppo in testa –Chi sta vincendo? I Teen Angels!!-

Ok...
Abbastanza decente?? Ci ho messo un botto per farlo)
Chi vincerà??
Basta leggere!!
Alla prossima!! (il prima possibile si spera)
Baci.                                                                                                                                                         Leoncina 22
                                                                                                                                                                 Giorgia

Mi sento al settimo cielo  ma ho un brutto presentimento...  Faccio finta di non essere preoccupata e  così nessuno se ne accorge. Il presentatore continua –Bene i teen sono in testa ma
ragazzi- Rivolgendosi ai Man –State tranquilli che domani TUTTO PUO’ SUCCEDERE! A domani! –Le luci si spengono e finalmente scendiamo dal palco raggiungendo i nostri genitori. –Allora... Come è andata?- Chiedo in generale –Benissimo ragazzi! Non avrete i vestiti più costosi ma siete stati così bravi da battere i Man!!- Siete stati superlativi ma ora ragazzi andiamo a casa domani ci sarà l’ultima parte della sfida!- -OK, andiamo-...
Drinnn drinnn!! Ma che ore sono? Le sette! Cavoli devo correre! Sono distrutta! Così sfrecciando come il vento e prendendo cartella e vestiti mi fiondo sulle scale raggiungendo i miei amici a metà strada e insieme andiamo a scuola.  Le ore a differenza di ieri passano velocemente e ci ritroviamo nuovamente dietro al palco per dare nuovamente tutti noi stessi. OK: ora si vede che sono agitata infatti... –Mar tutto bene?- Mi chiedono all’unisono –Io?? Sì, sì tutto bene... Ehehe!- -Se lo dici tu-  Il presentazione inizia a fare il riepilogo della situazione di ieri e alla fine ci chiama sul palco –Allora ragazzi agitati?- -No per niente...- -Va bene... Allora, vi ho chiamato qui per sapere un po’ di più di voi e dei Man naturalmente! Sai per i giudici è importante sapere qualcosa in più su di voi. Jazmin, cominci tu? Mi è arrivata voce che tu sei diversa da noi... Vero?- No questa domanda no, Jaz ha sempre odiato questa forma di razzismo –Io non sono diversa da voi sono solo una gitana...- -Raccontaci un po’ delle tue  origini- Le chiede un giudice –Ok, allora. Inizio con dire che noi gitani siamo sparsi un po’ dappertutto e non siamo nient’altro che i discendenti dei popoli nomadi che da sempre hanno abitato la Terra. Noi  anche se siamo distanti siamo uniti da un unica bandiera che ci riporta alle nostre origini. Non abbiamo religioni  o lingue diverse dalle vostre ma ci adattiamo al posto in cui viviamo e non sempre dobbiamo essere nomadi e forse la cosa che più ci distingue da voi è il fatto che non siamo per niente razzisti è che non discriminiamo le persone solo perché non hanno i vestiti di marca o i soldi ma le giudichiamo interiormente- Brava Jaz! Vedo Tacho che le stringe forte la mano... E  già quei due sono proprio innamorati. –E te, Mar?- O mamma e questo che vuole?? –Raccontaci un po’ di te- -Volevo dire come Jaz una cosa per me importante perché nella vita l’aspetto esteriore non è quello che conta.  Parlo per tutti  gli studenti ricchi con i soldi che gli escono da tutte le parti. Sappiate che i soldi non sono tutto nella vita e che a volte le persone senza tutti i benefici che avete voi sono le migliori...- Thiago mi stringe forte la mano a mo d’ acconsento. –Thiago tu ci devi dire qualcosa?- -No, loro hanno già detto tutto- -E voi due ragazzi?- Si guardano con faccia interrogativa e poi dicono –No, Thiago ha ragione- -Bene. Voi signori?- Dice rivolgendosi ai giudici avete qualcosa da dire?- Il presidente della Sony si fa avanti e chiede rivolgendosi a Rama –I testi sono vostri?- Così lui meravigliato di tanta attenzione  gli risponde cortesemente –Certo sia i testi che gli accordi sono nostri.- -Bene...- -Interessante...- Aggiunge il presidente della Cris Morena –E se non sbaglio... Tacho tu stai con Jazmin? E tu Thiago, tu stai con Mar , non è vero?- -Si- rispondono all’unisono- -Grazie per l’informazione...- Ma che vorrà questo?? Che cavolo gli frega dei nostri sentimenti?? La parte della conoscenza per i man scorre tranquilla tra discorsi sui soldi e la popolarità così si da inizio all’ultima parte della sfida. E a differenza di ieri a cantare cominciano i Man. Non che la cosa mi dispiaccia affatto. E così, tra una canzone e l’altra, finisce la prova e io come al solito sono agitatissima.














Ok ragazzi venite tutti sul palco che avremo il parere dei giudici e il gruppo vincitore!- -WOW!!- Un boato di applausi ci accoglie allora ragazzi, vincitore o giudizio?- -Vincitore!- Strano questo fatto: per una volta siamo d’accordo con i Man... Che sia un virus?? Comunque in ogni caso è meglio saperlo subito –Bene ragazzi.- Apre la busta e la guarda con sguardo interrogativo –I vincitori di questa sfida, ovvero coloro che proseguiranno la sfida con le altre scuole sono... I MAN!!-
Mi sento crollare il mondo addosso e sento che gli altri stanno avendo la stessa impressione. Mi inginocchio a terra come se il peso di queste settimane mi pesasse sulle spalle e abbasso la testa per non far vedere a nessuno le mie debolezze ma dopo con le guance rigate dalle lacrime e la testa alzata mi tiro su e noto che quasi nessuno del pubblico ora applaude per i Man. Ma questo non cambia la situazione –Per favore gente fatemi spiegare il motivo della nostra scelta.  I man sono bravi, hanno un loro stile, questo è ovvio, solo che li abbiamo decretati vincitori perché non riusciranno mai, secondo noi perlomeno, a trattenere un pubblico molto vasto mentre i Teen non sono solo più intonati ma scrivono i loro pezzi e li cantano e interpretano così bene da lasciarci qualcosa e poi ragazzi- Dice rivolgendosi a noi –Come farete ad essere in due posti contemporaneamente?- -Scusi signore, che vuol dire contemporaneamente?- Gli chiede gentilmente Rama –Si alza in piedi un produttore, il produttore della Cris Morena  che con un po’ di difficoltà per via dell’italiano ci dice –Ragazzi, siamo rimasti molto colpiti dal vostro talento ma io in particolare. Dovete sapere che ultimamente io e “la mia casa” cercavamo talenti come voi quindi mi chiedevo se... se voi, con i vostri genitori ovviamente, sareste disposti a tornare in Argentina per recitare in una telenovelas per ragazzi!- -Dice sul serio?- Gli chiediamo sorprese io e Jaz –Certo, tenete questo è il contratto e questo il mio biglietto da visita. Non mi aspetto subito una risposta ma vi do una settimana per decidere perché so cosa comporta questo contratto ovvero il trasloco e via dicendo. Quindi io ora chiuderei la gara e ragazzi che dire... Vi aspetto!!- Le luci si spengono così dopo esserci scambiati uno sguardo d’intesa corriamo dai nostri genitori che con le lacrime agli occhi ci venivano in contro –Mamma...- -Papà...- Va tutto bene Mar, sei una ragazza fantastica e noi faremo di tutto per realizzare il VOSTRO sogno.- -Lo stesso vale per noi- Che bello quindi sono tutti d’accordo!!!   
EPILOGO
Il giorno dopo andammo dal produttore e accettammo il contratto così  una settimana dopo tornammo in Argentina pronti per ricominciare insieme contenti di sapere che non ci saremo mai lasciati. Non avrei mai pensato che il nostro sogno che sin da bambini ci aveva uniti si sarebbe realizzato... –Mar andiamo, c'è
la scena del bacio su!-  -Thiago vedi di bussare la prossima volta!- -Muoviti- Bene ora ci si mettono pure gli altri –Eccomi- Io e Thiago ci sistemiamo per bene: questa scena deve essere fantastica – 3, 2, 1, ciak azione!-

Eccomi... Sinceramente non avrei mai pensato di dire questo ma la storia è ufficialmente finita. Non so, forse ci farò un piccolo sequel. Ho voluto concluderla con un piccolo epilogo dal punto di vista di Mar e ho voluto "concluderla" in maniara leggermente banale solo che a me non piace fare cose troppo malincone e smielate anche perchè in questo caso non ci doveva essere niente di malinconico. Spero di non aver deluso le vostre aspettative e ringrazio Lalikki che mi ha sempre seguito e tutte le persone che l'hanno messa tra le preferite e un piccolo favore: se la mia storia vi piace ma non avete mai recensito vi prego di farlo dal momento che sono molto interessata di sapere cosa pensate di questa mia prima ff.
Alla prossima, baci, Giorgia.