Marron sorseggiava pigramente la sua birra mentre se ne stava distesa sull'erba a guardare gli allenamenti dei giovani Saiyan Mezzosangue.
La giornata era fresca, lei era serena e la vita le andava meravigliosamente! Quando alzava gli occhi e li posava sul suo ragazzo, sorrideva raggiante: non sapeva se ammirarne la bellezza o la tenerezza che esprimeva nel giocare alla lotta con Goten.
Tuttavia la perfezione di quei momenti venne turbata nientemeno che da Pan, fastidiosa ragazzina di discutibile forza, secondo Marron, che si piazzò proprio tra lei e Trunks, disturbandole la visuale.
"Ehi, Pan,spostati! Come fa la mia biondina ad adorarmi se le impedisci di guardarmi?"
Marron sorrise felice nel notare la faccia mortificata di Pan.

• i Saiyan Mezzosangue sono ovviamente: Goten, Trunks, PANtegana e la piccola Bra, che comunque mostra già doti da guerriera (e come potrebbe essere altrimenti con un padre del genere?)
• io penso che Trunks - quello del presente - sia molto narcisista e ho voluto sottolineare la cosa con la frase che pronuncia verso la fine
• Trunks non ha notato lo sguardo adorante di Pan, la sua affermazione è assolutamente innocente
• adoro questa drabble. Sì, l'ho detto. Adoro una mia drabble. Cioè... Marron/Trunks più Pan umiliata, volete mettere? *-*

Marron era forte. Sapeva sopportare tutto e piangeva di rado, ma quando lo faceva, si trattava sempre di tragedie greche: piagnistei infiniti, urla disumane e lacrime incontrollate portavano Trunks a dileguarsi dalla sua graziosa stanza in un batter d'occhio, lasciando che la ragazza dai codini biondi sfogasse la sua disperazione isterica su ciò che la circondava anziché su se stesso.
Ma quando piangeva sola Marron si sentiva ancora più triste; si stringeva forte al suo fedele peluche, pensando che quel soffice procione dal visetto simpatico fosse l’unico in grado di capirla e farla stare meglio.
Dopo essersi ripresa, Marron si accorgeva ogni volta che gli occhi ridenti del pupazzo le ricordavano Trunks.

Marron addentò con gusto la fetta di pane imburrata e mugugnò deliziata socchiudendo gli occhi.
Dall'altra parte del tavolo, Trunks la fissava perplesso, ricercando nei meandri confusi della sua mente una spiegazione logica che motivasse l'estasi in cui la fidanzata sembrava annegare: Marron era vanitosa e si preoccupava in modo maniacale per il suo aspetto fisico, il Brief non riusciva proprio a capire come potesse amare un alimento tanto ingrassante.
Ma del resto, si sa, le donne sono illogiche e guai far loro notare le incoerenze di cui sono vittime. Così Trunks osservava divertito la sua ragazza arrossire sotto il suo sguardo, mentre passava la lingua sulle labbra in un gesto buffo quanto sensuale.

Ok, dire che ho ispirazione zero sarebbe molto ottimistico ù.ù Anyway durante filosofia, che, per inciso, è una materia così ignobilmente inutile da disgustarmi quanto Pan, ho buttato giù questa drabble - letta in anteprima da quel genio di Alih-bossA-dei-doppi-punti. 

Come mi è stato fatto notare sì, Marron è una rompiballe mica da ridere, ma prometto che Trunks si prenderà le sue piccole rivincite ù.ù

Marron attorcigliava una ciocca intorno al dito, sospirando imbronciata mentre squadrava il televisore. Di fianco a lei, Trunks sgranocchiava pop corn, palesemente catturato dallo schermo che risuonava di spari ed esplosioni.
Il film procedeva tra effetti speciali e vicende spettacolari e Marron non ne poteva più; le sue azioni di disturbo non avevano sortito alcun effetto sul Saiyan, che seguitava ad ignorarla bellamente: aveva provato a fingersi traumatizzata dal sangue, bisognosa di coccole e persino sofferente... tentativi vani.
Fu così che la terrestre prese una decisione drastica. Corruppe quel piccolo demonio di Bra: ottenne che l’odioso televisore venisse distrutto, e osservò soddisfatta Trunks piangere sui resti dell’apparecchio.