Scrosci di parole

di indiceindaco
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** "I bambini che giocano col fuoco si bruciano le dita" ***
Capitolo 2: *** "Sii sincera, mi hai visto fare cose peggiori" ***
Capitolo 3: *** "Se torni senza un dono per la tua dama saranno guai." ***
Capitolo 4: *** "Noi due siamo più simili di quanto non pensi" ***
Capitolo 5: *** "Solo un attimo rubato che fugge in fretta" ***
Capitolo 6: *** "A provocare un sorriso è quasi sempre un'altro sorriso." ***
Capitolo 7: *** "Le lacrime di un uomo esistono per essere asciugate dalle labbra di una donna." ***
Capitolo 8: *** "Se la Luna ti ama, cosa ti importa se le stelle ti eclissano?" ***
Capitolo 9: *** "Le stelle sono buchi scavati nel cielo da un picchio per incantare gli innamorati." ***
Capitolo 10: *** "Non si riduce sempre tutto all'amore per una donna?" ***



Capitolo 1
*** "I bambini che giocano col fuoco si bruciano le dita" ***


Vivere un po’ così.
Alla giornata, con quel sorriso sempre sulle labbra.
Un doppio sorriso, che illuminava la Tana.
Dì Fred, eravamo semplici fratelli?
No, di più. Gemelli.
Mi sveglio, ma non ci sei.
E tutti quei giochi di bambini.
E tutte quelle risa da ragazzi.
Ho imparato a giocare, a sorridere, anche della tua assenza.
Come quel gioco a cui giocavamo, il gioco delle ombre, te ne ricordi?
Ma la tua assenza brucia come fuoco.
La tua ombra è fiamma.
Ed è un gioco a cui non posso più giocare, per quanto possa sforzarmi.
Perché: i bambini che giocano col fuoco si bruciano le dita.

Note:
Ad Aras, ovviamente, per avermi ispirato.
Spero tu possa apprezzare.
Il POV è quello di George ovviamente.

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Capitolo 2
*** "Sii sincera, mi hai visto fare cose peggiori" ***


  
Incendiare le case Babbane.
Che  brivido, squisito.
Vedere quelle bestioline che si dimenano tra le fiamme.
Nessuna maledizione senza perdono può eguagliare tutto ciò.
Com’è bello ridere, a squarcia gola, fissandoli negli occhi.
Quegli occhietti minuscoli, che sembrano avere dentro ancora una…
Speranza?
Speranza che tu voglia salvarli?
Dolce il potere di decidere della vita o della morte.
-C’era un neonato, Bella. Un neonato! E lo hai lasciato bruciare, che colpe aveva?
Ecco qua!
Sempre lei, la sorellina perfetta, Cissy, che viene ad interferire con le mie gioie!
La guardo.
Insignificante, anche lei.
Quel suo insulso moralismo.
Rido. Che liberazione riderle in faccia, ridere in faccia al suo disappunto.
-Oh, andiamo Cissy, sii sincera, mi hai visto fare cose peggiori.

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Capitolo 3
*** "Se torni senza un dono per la tua dama saranno guai." ***


 Questa storia mi ha stancato.
Ne ho avuto veramente abbastanza.
-Dracuccio, se, dopo la partita, torni senza un dono per la tua dama saranno guai!
Pansy, e quella sua vocina stridula!
Oh, se questa è la punizione per tutte le mie cattiverie, anche volendo essere onesti, non è assolutamente equa!
Perché a me?
Guarda come sono spensierati Blaise o Theo.
Perché questa sorta di sanguisuga parlante doveva proprio appiccicarsi a me?
Io sono ancora nel fiore degli anni!
Abbiate pietà!
-Dracuccio mio…a che pensi?
La guardo, esasperato.
La sua voce è peggio di un coro di mandragole disperate!
-Che sono molto fortunato ad averti, Pansy-  rispondo neutro.
Infondo poteva andarmi peggio.
Ma questo non lo dico, lo tengo per me.
 
Note:
Ovviamente Draco POV.
 

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Capitolo 4
*** "Noi due siamo più simili di quanto non pensi" ***


 
Guardo Snivellus e mi pongo ancora la stessa domanda di sempre.
Cosa ci troverà Lily?
So che la mia gelosia è immotivata.
Che è infantile, così come mi ha ripetuto mille volte Moony.
Che loro due sono solo amici.
Ma come si fa ad essere amici di uno…così?
Non me ne capacito.
Voglio dire, può averli dei pregi?
Mi sembra impossibile.
Vedo che si alza dal suo tavolo.
Viene verso di noi.
Né Pad, né Moony alzano lo sguardo dalle loro pergamene.
Snivellus, si è accorto che lo fissavo.
Mi passa accanto, sta uscendo dalla Biblioteca.
-Noi due siamo più simili di quanto non pensi .
Un sussurro.
Come avrà fatto a…?

Note:
Jim POV, nemmeno a dirlo.
Ok, Snape fa paura anche a me.

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Capitolo 5
*** "Solo un attimo rubato che fugge in fretta" ***


 -Basta, ragazzi…vi prego, basta!- cerca di dire Rem tra le risate.
Sir lo aggredisce nuovamente con un altro colpo di cuscino ben assestato, ridendo.
-Eh no, signor “Perfetto”, Lei ci ha sfidato? Ed ecco le conseguenze!- giubila Jim, ricominciando con il solletico.
Povero Remus!
Il biondo aveva sfidato gli altri due con una scommessa.
Dovevano finire il compito di pozioni in un’ora.
Ed i due ci erano riusciti, Godric sa solo come!
Toccava a Remus pagare pegno: e allora…fatto il misfatto!
Guardo  i miei amici divertito.
Sembra possano continuare per sempre.
Ormai le piume dei cuscini sono sparse dovunque, sul letto di Moony.
Fisso questo momento nella mia memoria.
È così che voglio ricordarli, per sempre.
Solo un attimo rubato che fugge in fretta.

Note:
I pensieri di un giovane Peter Minus.
Quel Peter Minus che mai avrebbe immaginato di poter tradire i propri amici.

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Capitolo 6
*** "A provocare un sorriso è quasi sempre un'altro sorriso." ***


 Mi sembra tutto così strano.
Io, non avevo mai provato niente del genere.
E forse mi fa paura.
Forse invece, ho quasi paura a dirlo, sono felice.
Mi basta guardarla, Luna, anche da lontano, non importa.
Perché forse il coraggio per andar lì e parlarle non ce l’avrò mai.
E allora la guardo da lontano.
Che mi hanno messo a fare a Grifondoro, mi chiedo!
Spero che non mi scopra mai a guardarla.
Potrei morire di vergogna.
Penserebbe che la sto spiando.
E non voglio.
Ecco, lo fa di nuovo, ed è magnifico, la cosa più bella al mondo.
Sorride.
E mi ritrovo a sorridere anch'io, per riflesso.
Aveva ragione la nonna:
“A provocare un sorriso è quasi sempre un'altro sorriso”

Note:
Questa è una delle drabble a cui sono più legato.
Mi rivedo abbastanza in questo Neville, mi ricorda un periodo della mia vita.
Dunque Neville POV, mentre spia la strampalata Luna.

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Capitolo 7
*** "Le lacrime di un uomo esistono per essere asciugate dalle labbra di una donna." ***


 Ti guardo dormire, placidamente.
Tutto sembra irreale.
Mi perdo nell’ammirare il tuo viso rilassato dal sonno, senza ombre di paura, di dolore.
James, da dove trai la tua forza?
Nell’inferno che stiamo vivendo, quando tutte le nostre certezze stanno crollando, quando rischiamo di perdere tutto, per capriccio del destino…
Come fanno ad essere sicuri i tuoi occhi scuri, fiduciosi?
Come fanno le tue mani ad essere ancora così dolci, quando io vorrei solo distruggere tutto, a causa della rabbia che mi prende?
Come fa la tua voce a colare nel mio orecchio, a rassicurarmi:
-Andrà tutto bene, Lily, ve lo prometto.
Come può il tuo cuore amare ancora la vita e lasciare che le tue labbra sorridano ancora al nostro piccolo Harry?
No, non è vero che le lacrime di un uomo esistono per essere asciugate dalle labbra di una donna.
Sono stata io a piangere tutte le mie lacrime, e tu ad asciugarle.
Non il contrario.


Note:
Lily che guarda Jim dormire.
Immagino sia ambientata dopo la notizia della profezia su Harry.
Un po' un non volersi arredere della focosa Lily Evans.

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Capitolo 8
*** "Se la Luna ti ama, cosa ti importa se le stelle ti eclissano?" ***


  
Sirius, quel tuo sguardo non lo dimenticherò.
Non curante racconti di come abbandonasti casa tua.
La tua vita.
Nessuna emozione.
Vuota indifferenza e cieco rimpianto, forse?
Ma non lasci trasparire nulla, non vuoi darci pena.
Ma io so leggerti.
Sirius, se hai scelto di andartene via, allora cos’è quel dolore nei tuoi occhi?
Sirio, la tua stella, non smette di brillare.
Ti fa forse male renderti conto che hai perso definitivamente quella che era la tua famiglia?
Sirius, le altre stelle non brilleranno più per te.
Ma non avere timori, amico mio.
Se la Luna ti ama, cosa ti importa se le stelle ti eclissano?
Io resterò per sempre al tuo fianco.
Per sempre.

Note:
Ed eccola qui: la frase che mi ha fatto decidere di partecipare a questo contest.
Da qui è partito tutto.
Penso che, anche se la cosa è un filino slash, non ci sia frase che si adatti meglio a questi due.
Sirius sta raccontando a Rem e Peter di esser andato via di casa.
Sapete benissimo che tutti i componenti della famiglia Black, o quasi, hanno nomi di stelle.
Andando via di casa Sirius si è lasciato alle spalle le "stelle" della sua famiglia, che lo hanno eliminato, eclissato.
Ma la Luna rimarrà per sempre.
La Luna è Remus. Per ovvi motivi.
La Luna, Remus, lo ama.
Spero di essermi spiegato, che non sia tutto troppo aggrovigliato e contorto.
E che piaccia.

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Capitolo 9
*** "Le stelle sono buchi scavati nel cielo da un picchio per incantare gli innamorati." ***


Mi sembra così sbagliato essere qui,
disteso su un prato con lui.
Diamine, siamo cresciuti insieme.
Mi sembra impossibile che stia capitando a noi.
Guardiamo il cielo notturno, in silenzio.
Come solo noi due riusciamo a stare.
Solitamente mi mette a disagio stare in silenzio con qualcuno.
Sento sempre il bisogno di riempire il vuoto, anche con delle parole.
Ma non con Remus.
Con lui è tutto perfetto.
Sempre.
Eppure questa volta è diverso, sento che qualcosa sta cambiando fra noi.
Sento che lui non è più solo Remus.
-Le stelle sono buchi scavati nel cielo da un picchio per incantare gli innamorati.- dico.
Questa poi, da dove mi è uscita? Mi maledico mentalmente.
-Aha, e dove l’hai letta, ammesso che tu possa veramente “leggere”?- dice Remus voltandosi, ride.
Mi fissa sospettoso.
Ha capito che qualcosa non va.
Non riesco che a mugugnare qualcosa ed a guardare quelle dannate stelle.
Non so nemmeno io perché ho sentito il bisogno di spezzare quella quiete.
-Sirius?- mi chiama dopo una manciata di silenzio.
-Si?
-Mi prometti che, qualsiasi cosa accada, non cambieremo mai?
Mi spiazza. Come solo Remus sa fare.
-Te lo prometto: Mai.- dico guardandolo negli occhi finalmente.
Mi prende il panico.
-Ti voglio bene, Sirius.
 
Anche io, Rem.

Note:
Sirius, comprende che il suo rapporto con Rem sta diventando più profondo, e nel comprenderlo, smette quasi di essere se stesso.
Si tratta sta volta di una doubledrabble.
Ed immagino abbiate compreso che questo è il mio pairing preferito.

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Capitolo 10
*** "Non si riduce sempre tutto all'amore per una donna?" ***


Silente non mi è mai sembrato così spossato.
Così vecchio.
Le sue parole.
Un dolore aspro mi riprende la gola.
Il mio viso dev’essere sconvolto.
Io, che da sempre cerco di mascherare le mie emozioni, mi riduco così pateticamente?
Il destino sa essere un clown, alle volte.
Non posso pensare a quello che Silente ha appena detto.
Lily.
No, non è plausibile, possibile, considerabile, immaginabile.
Perderla?
Per sempre?
-Severus, dovrai aiutarmi a proteggere Harry.- afferma Silente, pacatamente.
Il figlio di quel bastardo, Potter.
-Lo farò, Silente. Per lei.
In fondo, pensai, non si riduce sempre tutto all'amore per una donna?

Note:
E si conclude così questo contest.
100 parole esatte per l'ultima drabble.
Che ho visto quasi digitarsi da sola sulla tastiera del PC.
Un personaggio che ho imparato ad amare nell'ultimo periodo, Severus Snape.
Bhe, spero che chi ha letto abbia apprezzato e devo essere sincero, spero anche in un commento.
Grazie ancora una volta ad Aras, musa ispiratrice.
E ad una "gemella" intellettuale...8Weirdsisters8. ;) Grazie dell'appoggio.

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