Bad Ending Jokes - Quando uno scherzo finisce male...

di Franky93
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Bad Ending Joke n° 1 - Andross ***
Capitolo 2: *** Bad Ending Joke n° 2 - Marty ***
Capitolo 3: *** Bad Ending Joke n° 3 - Kym ***
Capitolo 4: *** Bad Ending Joke n° 4 - Bobo ***
Capitolo 5: *** Epilogue - Alex e Anis ***



Capitolo 1
 *** Bad Ending Joke n° 1 - Andross ***


Non poteva crederci... Non poteva proprio crederci!

Lui, il giovane e coraggioso capitano dei Wild Felis, colui che era sempre tra i primi a buttarsi all'avventura... incatenato ad una scrivania!

Alex non era mai stato un tipo che se le prendeva comoda, se non quando si trattava di farsi una pennica sotto il sole, ma essere addirittura costretto a stare col sedere attaccato alla sedia, con una penna in mano e un piccolo diario davanti a sé, questo proprio no!

-Cosa c'è, fratellino? Qualcosa non va?- disse con falsa preoccupazione Andross, che lo stava osservando da più di mezz'ora.

-Dimmi che è tutto uno scherzo...- rispose con voce tremante il fratello minore -Non puoi farmi fare una cosa del genere-

-Certo che posso- ribatté il fratello maggiore, mostrando davanti a gli occhi del minore un libricino rosso totalmente rovinato da alcune macchie marroni -Dato che, nel tentativo di farmi lo scherzo del caffé "corretto al lassativo", sei inciampato mentre me lo portavi e lo hai rovesciato sul mio diario di bordo, per punizione ora dovrai riscrivermelo tutto, punteggiatura compresa, sotto la mia attenta dettatura-

-Ma mi ci vorrà tutta la notte!- provò a protestare il ragazzo.

-Non mi interessa... tu hai fatto il danno, e perciò ti becchi anche la beffa- concluse con tono severo il giovane uomo -E ora, se non hai nient'altro da dire, che ne dici se incominciamo subito?-

Non sapendo più cosa rispondere, Alex sbuffò annoiato, e dopo essersi voltato nuovamente verso il diario, riprese in mano la penna, tenendosi pronto a quel martirio di dettatura che lo attendeva, nonché a gli eventuali crampi alla mano che ne sarebbero conseguiti a forza di scrivere... e tutto a causa di un dannato tappeto che lo aveva fatto incampare e gli aveva rovinato lo scherzo!

***

Angolo dell'autore: ebbene sì, a causa del tappeto in camera del fratello, il giovane Alex ha perso l'occasione per mandarlo al gabinetto per un bel po', finendo invece col rovinare il diario di bordo e ritrovarsi a riscriverlo contro la sua volontà xD E questo è solo l'inizio, dato che nei prossimi capitoli anche gli altri suoi nakama avranno modo di fargliela pagare per gli scherzi subiti. Ah, voglio solo ricordare che i personaggi qui presenti sono dei miei OC appartenenti alla fanfic "We are Pirates!", che è tuttora in corso. Per il resto non ho molto altro da dire e vi do appuntamento al prossimo capitolo, bye bye.

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Capitolo 2
 *** Bad Ending Joke n° 2 - Marty ***


Due giorni dopo il "corso serale intensivo di scrittura e dettatura forzata" da parte del fratello, Alex poteva dirsi pronto per architettare un nuovo scherzo, ma questa volta avrebbe cambiato bersaglio, dato che Andross era troppo furbo per cascare nelle sue "bambinate" e dubitava fortemente che Anis gli avrebbe mai più rivolto la parola se avesse provato anche solo a mostrarle un ragno finto davanti a gli occhi, dato che la bionda soffriva di aracnofobia. La fortuna però volle che in quel momento gli si accendesse una lampadina, segno che aveva già pensato ad una nuova e potenziale vittima... Niente sarebbe andato storto, questa volta...

***

-Eddai, Marty, sii buona e lasciami andare- disse il ragazzo con tono supplicante, mentre si dondolava appeso a testa in giù -Non credi che io abbia già sofferto abbastanza?-

-Assolutamente no- gli rispose seccamente Marty, zuppa da capo a piedi e con delle alghe impigliate nei capelli -Voglio che tu ci rimanga almeno fino a quando non ti arriverà il sangue alla testa-

-Eddai... non mi dire che lo scherzo del secchio sopra il ciglio della porta non ti ha divertita... cioè, è una pietra miliare, un classico!- replicò il giovane, dimenandosi come un ossesso nel tentativo di liberarsi

-Normalmente avrei riso se si fosse trattato di acqua normale... ma dato che hai avuto la brutta idea di usare l'acqua di mare, che tra l'altro dovresti sapere che secca la pelle e mi ha fatto arrugginire le spade, ora ne paghi le conseguenze!- ribatté invece la spadaccina, mostrando le lame delle due spade che usava principalmente in combattimento, ricoperte di alcune chiazze rossicce.

-Oh, ma guarda il lato positivo... almeno ti ho aiutato a prevenire malattie brutte e cattive come la psoriasi o cose del genere-

-Potresti anche avere ragione su questo punto... ma mi duole informarti che non basta come giustificazione per ciò che hai fatto. E ora, se vuoi scusarmi, credo che adesso andrò a farmi una doccia, e più tardi vedrò se riesco a trovare del buon antiruggine per sistemare le mie povere lame. Bye bye-

E detto questo, la ragazza se ne andò, lasciando il povero Alex al suo destino e alla sua punizione, che venne comunque annullata dopo che Marty, vedendo il suo capitano svenuto per il sangue alla testa, ebbe il buon cuore di slegarlo e riportarlo in camera sua a riposare, sperando che ciò che aveva passato gli avesse fatto imparare la lezione, perché se nel caso ci avesse riprovato un'altra volta, una bella spadata non gliela avrebbe tolta nessuno... e ovviamente lo avrebbe colpito col semplice piatto della lama giusto per fargli paura, dato che dopo tutto, anche se ogni tanto faceva l'idiota, era comunque il suo capitano e gli era debitrice, e non si sarebbe mai permessa di alzargli le mani con l'intento di ucciderlo.

***

Angolo dell'autore: E a distanza di un giorno, ecco il secondo capitolo, questa volta dedicato alla spadaccina della ciurma, nonché mio terzo OC, Marty. Se nessuno di voi la conosce, allora vi basti sapere che ammira molto la figura e lo stile di Zoro, e non per niente il suo obiettivo principale nella vita è diventare forte come lui, se non di più (e se Dio vuole anche incontrarlo). Oltre a questo, nella storia principale è il primo membro ad entrare a far parte dei Wild Felis, essendo grata ai due fratelli per averla liberata dalla schiavitù di un pirata più o meno importante che si divertiva a rapire belle ragazze per farne il suo harem... disgustoso, vero? Sta comunque di fatto che, se ve lo stavate chiedendo, è questo il debito a cui il narratore si riferisce alla fine di questo capitolo ^^ Beh, direi che ho detto abbastanza, perciò vi saluto e vi do appuntamento al prossimo scherzo finito male... Bye bye ^^

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Capitolo 3
 *** Bad Ending Joke n° 3 - Kym ***


Che Alex fosse bravo nel tirare scherzi ai danni altrui era fatto noto a tutta la ciurma, così come il fatto che non riusciva a passarla liscia neanche per un millesimo di secondo... o forse anche meno.

In ogni caso, il giovane non si era ancora arreso, ed era determinato ad andare avanti almeno fino a quando non sarebbe riuscito in uno scherzo… tanto aveva ancora due tentativi da giocare, e forse aveva già una mezza idea da chi andare e quale incredibile goliardata mettere in atto…

***

-Allora, razza di piccola peste…- esordì una Kym adirata, facendo schioccare le nocche delle mani verso il colpevole –Hai qualche ultima parola da dire prima che proceda a massacrarti in puro stile nordico?- proseguì parlando a denti stretti.

-Ehm… non lo ho fatto apposta…- provò a giustificarsi il ragazzo, osservando a terra ciò che rimaneva della granita, ormai rovinata.

-E ti aspetti che io la prenda sul ridere e ti perdoni dopo lo spavento che mi hai fatto prendere? Mi sa che hai scelto la persona sbagliata a cui fare una bambinata del genere, visto che per colpa tua ora la granita che avevo preparato apposta per tuo fratello è rovinata!- ribatté lei, continuando a guardare il giovane capitano con uno sguardo carico d’ira.

-E dove sarebbe il problema, scusa? Puoi sempre fargliene un’alt…-

Sfortunatamente per lui, Alex non riuscì a concludere la sua frase che la nordica era già partita all’attacco, atterrandolo con un cazzotto dritto in faccia, per poi proseguire con una rapida serie di calci in successione.

Facendosi  coraggio, il ragazzo cercò di trascinarsi verso la porta della camera di Kym e fuggire, ma lei non glielo lasciò fare, dato che lo prese e lo tirò via dal unico punto di salvezza per una gamba, segno che con lui non aveva ancora finito… anzi, conoscendo la natura guerriera della giovane donna, quello era solo l’inizio delle mazzate e dei dolori che lo aspettavano…

***

Angolo dell’autore : Ehm… ok, forse nello stendere questo capitolo sono stato un po’ sadico, data la conclusione… comunque non preoccupatevi, cari lettori, perché presto o tardi il nostro protagonista ritornerà alla carica per giocarsi il tutto e per tutto nel prossimo capitolo, che ahimè, sarà l’ultimo della raccolta, seguito a ruota solo dall’epilogo, che vedrà come co-protagonista Anis, di cui avrete già sentito parlare nello scorso capitolo o eventualmente avrete modo di conoscere seguendo la fiction “We are Pirates”. Ad ogni modo, se volete sapere qualcosa su di lei, vi basti sapere che è la seconda aggiunta nella ciurma dei Wild Felis, svolge il ruolo di medico di bordo (anche se è ancora alle prime armi) ed è una graziosa e timida ragazza dal passato piuttosto misterioso, e in qualche modo collegata all’antagonista principale, il quale la vuole a tutti costi per soddisfare un suo piano dallo scopo non ancora ben specificato. Per quanto riguarda invece la "star" di questo capitolo, Kym, vi basti sapere che lei è una guerriera originaria di un’isola invernale, unitasi alla ciurma dei nostri eroi principalmente per due motivi: il primo é scoprire il mondo per fare esperienza e diventare una forte guerriera come suo padre; in secondo luogo perché è rimasta impressionata da Andross e dal suo modo di fare (oltre che dal suo fascino), innamorandosene a prima vista e coltivando la speranza di poter un giorno dichiarare i suoi sentimenti. Oltre a questo, come avete potuto notare in questo capitolo, Kym è anche parecchio forte nonostante la sua corporatura, che è snella e molto formosa, e come arma principale usa un’ascia bipenne alta quasi quanto lei, che maneggia con maestria. In poche parole, non è una da sottovalutare. Vabbè, direi che anche per oggi ho detto abbastanza, ergo vi saluto e come al solito vi do appuntamento al prossimo capitolo. Bye Bye ^^

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Capitolo 4
 *** Bad Ending Joke n° 4 - Bobo ***


Dopo l'ultimo scherzo che aveva propinato a Kym, la quale incavolata com'era non si era affatto risparmiata e lo aveva pure mandato nel mondo dei sogni per ben tre giorni, Alex stava seriamente incominciando a domandarsi se erano i suoi scherzi a non andare per il verso giusto oppure se era lui stesso a non pianificarli come si deve e incappare quindi nelle conseguenze create da essi. Tuttavia, non era ancora finita... aveva ancora un ultimo scherzo da fare... e questa volta ci avrebbe messo tutto sé stesso, infischiandosene delle conseguenze che si sarebbero create

***

-Beh... non c'è che dire, ragazzo- disse il carpentiere tirando fuori uno straccio e iniziando a pulirsi la faccia sporca di piume e pece -Devo dire che questa volta ti sei superato, visto che sei riuscito addirittura a fare in modo che cascassi in uno scherzo così vecchio- aggiunse, prendendola sul ridere e poi voltandosi verso ciò che rimaneva della sua "carpenteria personale", ridotta ad un vero e proprio macello con tanto di attrezzi e progetti sparsi qua e là, un pavimento macchiato all'inverosimile e alcune piume che svolazzavano intorno -Tuttavia, dovevi tenere conto anche delle conseguenze, visto che ora mi ci vorrà almeno tutto il pomeriggio per sistemare tutto- concluse, notando poi Alex abbassare il capo sconsolato.

-Le chiedo umilmente scusa, signor Bobo...- disse il ragazzo con tono veramente dispiaciuto -Ma se vuole, posso darle una mano-

-Non potrei chiedere di meglio, ragazzo mio. D'altronde, fai bene ad assumertene la responsabilità... puoi considerare ciò come uno dei tanti piccoli passi che piano piano ti faranno avvicinare alla maturità e ti renderanno un vero uomo-

-Dice davvero?-

-Certo, e ti dirò, se la smetterai di fare cavolate del genere, forse è probabile che gli altri membri di questo equipaggio ti vedranno sotto una luce diversa e non dovranno più essere costretti a punirti in modo così severo. Ora però è meglio se ci rimbocchiamo le maniche e iniziamo a sistemare questo posto, non credi?-

-Ma anche subito, signor Bobo! Mettiamoci subito all'opera!-

***

Angolo dell'Autore: e fu così che Alex passo l'intera giornata in compagnia di Bobo a ripulire tutto il macello combinato dalla sua ultima cavolata. Certo, qualcuno di voi sarebbe stato più dell'idea che anche il carpentiere se la sarebbe presa con il suo capitano e come minimo gli avrebbe fatto pulire tutto con la lingua per punizione... e invece no, dato che sotto l'aspetto rude si cela il classico "gigante buono" e gentile con tutti i suoi compagni. Ma andiamo con ordine nel presentare questo OC... Boris Bornowski, per gli amici "Bobo", un tempo era membro di una ciurma pirata abbastanza conosciuta, ma che a causa di un piccolo incidente accaduto durante un viaggio verso la Grand Line ha deciso di lasciar perdere la via del mare e si è ritirato a fare il carpentiere. Tutto questo fino all'incontro con Alex e la sua ciurma, i quali erano in cerca di qualcuno che potesse costruirgli una nuova nave. Qui, il vecchio si offre di costruirgliene una in modo del tutto gratuito, infischiandosene del fatto che Alex e gli altri erano pirati. Tempo più tardi, sentendo nostalgia della sua vecchia vita e volendo essere più d'aiuto, alla fine riesce a raggiungere i nostri che erano già in viaggio e diventare a tutti gli effetti il loro carpentiere di bordo nonché timoniere. Beh, direi che anche per questo capitolo ho detto tutto, perciò come vi saluto e vi do appuntamento all'epilogo di questa storia/raccolta.

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Capitolo 5
 *** Epilogue - Alex e Anis ***


Dopo l'ultimo scherzo organizzato ai danni di un suo compagno di ciurma, Alex aveva incominciato a riflettere seriamente sul significato delle parole che gli aveva detto Bobo, arrivando addirittura a chiedersi se alla fine dei conti non si stesse rendendo ridicolo a furia di comportarsi così... fino a quando al giovane non venne in mente l'idea di provare ad approfondire tale argomento insieme ad Anis, dato che lei era fin troppo buona per essere bersagliata da scherzi o altro... e il tutto proprio mentre il nostro eroico capitano era seduto sulla tazza del gabinetto!

Quando si dice "le idee geniali vengono sempre dove e quando meno te l'aspetti"...

***

-E fu a quel punto che mi chiesi "perché non chiedamo qualche consiglio alla dolce Anis?", perciò eccomi qui- disse Alex, finendo di spiegare per filo e per segno ciò che aveva passato finora. -Allora, hai qualcosa da consigliarmi per poter essere una persona migliore?-

-Beh...- cominciò la bionda, portandosi un dito vicino al mento con fare pensoso -Magari potresti fare qualcosa per rimediare alle conseguenze cattive che sono state causate dai tuoi scherzi, giusto per fare un buon esempio...- aggiunse, per poi notare Alex a prendere appunti e farle cenno di andare avanti -Prima di questo, però, occorre poi che tu faccia le dovute scuse alle tue "vittime" e perché no, provare a fargli qualche regalo...-

-Puoi dettare con più calma, per favore? Sto perdendo il filo- la interruppe un momento il ragazzo, intento ad annotare come meglio poteva, per poi notare che la ragazza lo stava osservando un po' stranita -Vabbè, a parte gli scherzi, sono ottimi consigli e su questo non ci piove, ma... non pensi che anche facendo così potrei metterci un bel po' di tempo prima che gli altri accettino le mie scuse? Cioè, con Andross e Bobo non ci sono stati problemi perchè nonostante tutto mi vogliono bene e sono rimasti soddisfatti dall'aiuto che ho dato a loro con il diario di bordo e la carpenteria... ma come la mettiamo con Marty e Kym?-

-Dici che non gli è ancora passata?-

-No... ed è specialmente lo scusarmi con Kym che mi preoccupa parecchio... Voglio dire, quella è capace che appena mi vede mi lincia!-

-Naaah, non credo lo farà... cioè, alla fine non ti ha fatto così tanto male quando gli hai fatto lo scherzo, vero?-

-Già... è vero-

-E parlando anche della mia senpai, alla fine mi aveva detto che dopo averti visto svenuto per via della punizione a testa in giù ha preso e ti ha subito portato a dormire in camera per farti riposare-

-Ha davvero fatto questo?-

-Certo... e ciò vuol dire che sotto sotto, anche se ogni tanto ci capita di litigare, ognuno di noi si vuole bene, in un modo o nell'altro. Non lo pensi anche tu?-

-Beh... sì credo che tu abbia ragione, e credo di aver preso una decisione-

-E sarebbe?-

-Penso che per un po' farò a meno degli scherzi... al massimo me li posso tenere in serbo per feste o cose del genere, non credi?-

-Quella sarebbe un'ottima idea-

-E magari una volta potresti anche darmi una mano a farli, che ne dici?-

-Io... fare scherzi? No, non scherziamo... non ne ho mai fatto uno in vita mia... però forse non avrò problemi se ci pensi tu ad insegnarmi-

-Ovvio, mia cara... dopotutto, uno come me è nato per fare scherzi, Nya ah ah ah ah ah-

***

Angolo dell'autore: e siamo arrivati alla fine XD So che magari speravate che Alex facesse uno scherzo all'unica compagna innocua della ciurma, e invece ho preferito che facesse un bel "momento riflessione" insieme a lei, arrivando poi ad una decisione secondo me abbastanza saggia, perciò spero non me ne vogliate troppo per questo. Comunque ringrazio in anticipo chiunque abbia trovato la voglia di leggere e/o seguire questa mia raccolta e spero vi abbia regalato abbastanza risate. Per il resto, vi do appuntamento alla prossima storia dedicata a questi miei OC e vi ricordo che se volete saperne di più su di loro vi consiglio la lettura della storia principale, ovvero We are Pirates, che potete trovare anche controllando la serie in cui è inclusa anche questa raccolta.

Detto questo, alla prossima ^^

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