Hey, you! Happy Birthday.

di c_underwater
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ginny, 11 agosto ***
Capitolo 2: *** Percy, 22 agosto ***



Capitolo 1
*** Ginny, 11 agosto ***


Ginny, 11 agosto
 
Erano anni che non si festeggiava così in casa Weasley.
La prima femmina, l’orgoglio della mamma!
Ora una testolina rossa in più spuntava dalle scale per fare colazione, un corpicino in più aveva bisogno che le coperte venissero rimboccate, un figlioletto in più desiderava un abbraccio materno.
Eppure lei era… beh, una lei.
Appena era nata, la signora Weasley voleva che racchiudesse tutte le qualità dei suoi primi sei figli; poi con la crescita di sua figlia si era accorta che era molto di più.
Era coraggiosa, spiritosa, forte.
Una donna meritevole.
 
Ginny Weasley scosse i capelli rossi per l’ennesima volta.
« Avanti, sorellina, aprilo » la incitò ancora una volta George.
« No, caro, come faccio a sapere che non è uno dei vostri soliti scherzi? »
Fred e George si scambiarono uno sguardo.
« Non ti bastano le nostre facce senza l’ombra di un ghigno malefico? »
Ginny fissò negli occhi prima Fred e poi George, uno da una parte e uno dall’altra.
« E va bene… Tanto lo sapete che se fosse uno scherzo ne paghereste le conseguenze. »
Ginny si chinò in avanti per aprire lo scatolone di cartone chiuso con il Magiscotch e riconobbe all’istante un assortimento deluxe di Tiri Vispi Weasley.
« Potrebbe sembrare uno dei nostri soliti regali, ma non è così » iniziò Fred.
« Questi sono oggetti che ancora non sono in vendita, ma che abbiamo finito di creare di recente e che presto si troveranno sugli scaffali del negozio » continuò George.
« Tutti tuoi in anteprima, sorellina » concluse Fred.
Ginny osservò meravigliata il frutto del lavoro dei due fratelli.
E pensare che quell’idiota di Percy li ritiene solo degli sfaticati…
Li abbracciò tutti e due, senza una parola.
« Basta, basta con le smancerie! » fece allegro George.
« Grazie, ragazzi. »
La porta si spalancò e Ron entrò con un lungo pacchetto sottobraccio, seguito dal resto della famiglia.
« Tanti auguri, Ginny! »
 
Ginny sfiorò con due dita la foto che teneva sul comodino, quella del compleanno precedente in cui aveva ricevuto il suo primo manico di scopa. Tutti i Weasley la guardavano sorridenti, Fred e George che cercavano di nascondere il contenuto dello scatolone di cartone alla madre.
Un sorriso le illuminò il volto. Sperava proprio che quel giorno il suo compleanno fosse ancora migliore del precedente.
 
Proprio come l’anno prima, Ron fece irruzione nella sua stanza, seguito dal resto della famiglia e da una torta su cui troneggiavano alcune candeline.
 
Buon compleanno, Ginny.



~ Spazio Autore
 Eccoci :3 
Allora, vi è piaciuta? *-* Sono un po' emozionata xDD è una delle prime volte che sono soddisfatta del mio lavoro ._. 
Quiiindi... Che mi resta da dire? 
Tanti auguri, Ginny.
Chia

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Capitolo 2
*** Percy, 22 agosto ***


Percy, 22 agosto
 
Era sempre stato un tipo piuttosto selettivo, su qualunque cosa.
Sin da ragazzino si preoccupava moltissimo dello studio e della sua futura carriera, e non perdeva nessuna occasione per far notare la sua abilità e la sua laboriosità. Da subito aveva ambito ad una carriera al Ministero, magari ai posti alti.
E così, passo dopo passo, attraverso i racconti del padre riguardo il Ministero, i suoi ottimi voti e le sue ambizioni, è riuscito ad arrivare dove voleva.
 
Il più grande idiota del mondo, direbbero Fred e George.
Non riconoscerebbe una battuta di spirito nemmeno se ballasse nuda davanti a lui con il copriteiera di Dobby in testa, direbbe Ron.
 
Percy Weasley strinse i pugni, guardando fuori dalla finestra del suo ufficio.
Aveva iniziato a detestare quella razza di famiglia che si ritrovava.
Così maledettamente… semplici. Normali. Senza alcuna ambizione.
Poi quei due, Fred e George. Era già tanto che fossero usciti da scuola con una manciata di G.U.FO. ciascuno.
Proprio non li capiva.
Sciocchi ragazzi… Prima o poi avrebbero capito che una carriera come giocattolai non sarebbe servita a molto; non paragonata ad un buon incarico al Ministero.
Comunque, si disse, l’importante è che io sia qui.
Non come quel Crouch.
Certo, quando era morto, lui, Percy, era stato male. Insomma, era ancora un ragazzino! Anche se appena gli avevano riferito la notizia una gioia fredda aveva pervaso la sua mente. Finalmente poteva cercare di salire di livello. Si era dato dello sciocco, ripetendosi che era anche grazie a Crouch che si trovava lì.
Eppure… con il passare dei mesi dovette ringraziare la morte di Barty Crouch.
Se l’era tolto di mezzo.
 
Sospirando, si avvicinò alla scrivania, carica di documenti e fogli di lavoro.
Quel compleanno l’avrebbe passato da solo, ne era certo. D’altronde erano anni che la signora Weasley non gli mandava una torta o un biglietto d’auguri con l’invito di passare da casa. Erano anni che lui e il signor Weasley si incontravano sull’ascensore del Ministero e si salutavano con un freddo cenno. Erano anni che non andava alle riunioni dell’Ordine.
 
Aveva cancellato il passato.
 
Ora non gli restava che guardare verso il futuro.
 

Buon compleanno, Percy.


~ Spazio Autore

Eccomi qui. 
Ragazzi, mi vergogno tantissimo °-° Mi sono COMPLETAMENTE dimenticata il compleanno di Percy! Sono un'idiota ç.ç Perdonatemi. 
Con due giorni di ritardo, ma almeno ho postato! *chiede umilmente perdono con occhioni da cucciolo*
Sono in vacanza, d'altronde, per questo me ne sono dimenticata. Il prossimo compleanno è quello di Silente, e non ho ancora scritto una riga... Ho solo tre giorni ç.ç Vado a vergognarmi in un angolino mentre penso a cosa scrivere D:
Vi lascio :3
A proposito, oggi è il compleanno di Rupert Grint *-*
Quindi...
Tanti auguri, Percy. (In ritardo ._.)
Tanti auguri, Rup <3

Chia

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