E così dopo qualche mese finalmente ricevo una sua letterà. C'era scritto che non voleva più continuare gli studi e che sarebbe tornato da me, da Al e da...

- sei contenta?- mi domandò May. Era venuta ad abitare con noi dopo la partenza di Ed

- certo.. non sai quanto mi manca- sospirai.

- io forse ho qualche idea... quando arriva precisamente?- fece un sorrisetto

- domani- dissi rileggendo la lettera

- oddio che bello!! allora ci dobbiamo preparare per una festa!- salterellò per tutta la cucina

- c-cosa? una... festa?-

- di bentornato no?-

- certo... però...-

in quel momento bussarono alla porta

- è tornato!!- continuò a salterellare andando verso l'ingresso

- Alphonse!!!- urlò abbracciandolo

- c-ciao May... perchè sei così allegra?- domandò Al confuso per l'allegria che sprizzava la sua ragazza. Già... ormai quei due stavano insieme.

- tuo fratello ritorna!!- urlò

- oddio ma questa.. è una splendita notizia!- e abbracciò May

- ...che ne dici se facciamo una festa di benvenuto, eh?- domandò ad Al

- è una bellissima idea... e tu Winry? sei d'accordo?-

- si... per me andrebbe bene...- sospirai

- che hai Winry? non sei contenta che arriva Ed?-

-no,no- dissi scuotendo la testa- sono contenta che sta arrivando.. mi domando se lo riconoscerò..-

- anche se non è più basso come una volta... per me è rimasto uguale-

- me lo ricordo... infatti ci sono rimasta male- disse May

- si... scambiavano me come alchimista d'acciaio visto che ero molto grosso-

- hehehe...- rise May

- però ora è grande... quindi non gli si può più dire che è basso- "almeno per noi.." pensai

- grandissimo no... solo perchè tu sei più bassa di lui non significa che è diventato un gigante- disse Al

- almeno mi ha superato...- sospirai

- bene! Al perchè non mi aiuti con la festa?- e lo trascinò via verso la camera da pranzo

"quei due sono proprio una coppia perfetta... mi domando se lo saremo anche io e Ed.. se nè andato dopo aver dichiarato il suo amore.. per me"

*inizio ricordo*
 

- uno scambio equivalente!- disse tutto rosso puntandomi il dito

- eeehh??- domandai confusa

- io ti darò metà della mia vita... se tu mi darai metà della tua vit...- ormai era un pomodoro.

Rimasi lì impalata a fissarlo per qualche secondo e poi mi misi una mano sulla faccia

- oh no... ma perchè gli alchimisti sono fatti così... il principio dello scambio equivalente qui non centra!-

- ma come non centra?!- domandò confuso

- io... non voglio la metà... sono pronta a darti tutta la mia vita- poi, subito dopo mi accorsi di quello che avevo detto e cercai di rimediare
 

>

 - aahh b'è se non la vui tutta ti posso dare il 90%... o forse l'80%... no meglio l'85% si potrebbe essere perfetto..- e mentre dicevo tutte queste idiozie per celare il mio imbarazzo lui scoppiò a ridere

- che c'è?!- chiesi ma continuava a ridere

- piantala!- urlai ancora tutta rossa

- oddio Winry... sei incredibile... davvero...hai fatto sembrare uno scambio equivalente una grande stupidata!-

- perchè... che cosa volevi dire... mi stai prendendo in giro?- mi venivano le lacrime agli occhi al solo pensiero

- no, niente affatto- disse serio.
 

Si avvicinò a me e mi abbracciò

 

<

-è da tanto tempo che non ridevo così... grazie winry...-

ricambiai l'abbraccio e sussurrai - torna presto Ed...-

(ep 63)

*fine ricordo*

"certo... lo ha dichiarato in modo strano... però ho capito che lui ci tiene a me..."

-invece di stare lì a pensare alle scintille che farai con Ed, ci puoi aiutare a preparare la festa?- mi domandò May

- ccccccccooooosssssaaaaa?????!!! io... io non stavo pensando niente del genere!!-

- va bene... però ci aiuti lo stesso?- domandò. Ok questa è pazza a pensare a cose sconce...

- si... e comunque stavo pensando soltanto alla sua... dichiarazione...-

- non ci hai mai detto come si è dichiarato...- continuò mentre scriveva su uno scriscione la parola "bentornato"

- non è un esperto a dichiarare...- sospirai mentre mettevo i nastri

- invece Al si.. la sua dichiarazione era perfetta...- disse e i suoi occhi iniziavano a brillare

- non esageriamo May... era soltanto una piccola dichiarazione...- disse Al tutto rosso. Poi si voltò verso di me- e riguardo a Edward... quel momento di sicuro sarà stato il più imbarazzante della sua vita... non ha mai affrontato un argomento del genere...- mi spiegò

- questo lo avevo capito...-

- però ha sempre un cuore d'oro e ci tiene molto a te...- disse sorridendo

- già... dai sistemiamo le cose...-

IL GIORNO DOPO...
 

manca solo un'ora prima di arrivare a casa.. da Winry, da Al... e dalla ragazza di Al... ormai il mio fratellino è cresciuto...

non vedevo l'ora di incontrare Winry... me ne sono andato via dopo averle dichiarato il mio amore per lei... in modo molto imbarazzante...

se ricordo bene... ho avuto altri episodi imbarazzanti con lei:

*inizio ricordo*

Ad un certo punto la porta si aprì. Era Winry.

Non mi aveva ancora visto perchè stava andando verso l'armadio a prendere camicietta e un pantalone... andò verso il letto e iniziò a togliersi la camicia. Non riuscivo più a parlare quando iniziò ad alzare la canottiera nera...

poi tutto d'un tratto voltò lo sguardo verso di me
 

- HHHHHHAAAAAA!!!- urlò e la porta si spalancò con due persone con una pistola puntata su di me

(ep 46)

"mi sono stancato di separarmi da lei.. di farla piangere... ma ora..." pensai aprendo una scatolina con un anello dentro "... voglio passare ogni giorno con lei... non facendola più soffrire..."

- che bell'anello...- disse una signora seduta davanti a me- deve essere fortunata ad avere un ragazzo così carino...-

- hem... grazie- dissi facendo un sorrisino

- non la lasciare mai.. e rendila felice...- disse.

Finalmente dopo un'ora arrivai alla stazione. Quando scesi trovai la mia famiglia: Winry, Al e... May Chang?! non mi dite che...

- fratellone!- urlò Al venendo da me e abbracciandomi

- ciao Al...- dissi e poi guardai May.

- si lo so che ti stai facendo tante domande... però Lin è diventato re e quindi ha avuto la possibilità di stare con noi...- e l'abbracciò per un fianco

- già... o mio dio come sei cresciuto Ed ! eri un tappetto e ora guarda quanto sei alto!- disse May

- lo so... me lo dicevano tutti- sbuffai. Poi la vidi. Lei.

Quando mi avvicinai non disse nulla, mi guardava intensamente e subito dopo mi abbracciò

- bentornato...- disse
 

non risposi. Ricambiai l'abbraccio e poi la guardai intensamente finchè lei non mi baciò.
 

 
il nostro primo bacio.

- questo si che si chiama bacio!- urlò May salterellando quando ci staccammo.

- lasciala stare... fa così da... tanto- mi sussurrò Winry appena ci incamminammo verso casa.

arrivati davanti alla porta May mi coprì gli occhi

- ma... che stai facendo?- chiesi

- piccola sorpresina... - disse e poi mi fece entrare sempre coprendomi gli occhi

- SORPRESA!- urlò appena entrammo. tolse le mani e mi ritrovai davanti a un salone colorato con uno striscione con scritto "bentornato"

- b'è? non dici niente?- chiese Al

- è... bellissimo... grazie...- sussurrai

- siamo contenti che ti piaccia- rispose Winry- abbiamo preparato una crostata con fragole... so benissimon che non ti piace il latte...-

- perchè non ci parli delle tue ricerche?- chiese May

- oh... b'è... è lunga da spiegare... - dissi mettendo una mano fra i capelli

- abbiamo tutto il pomerigio... e domani e dopodomani...- disse Winry

- già... da dove comincio... ah si! appena arrivato a...-

iniziai a parlare del mio viaggio, delle mie ricerche e delle mie scoperte

- Ed... come va la gamba?- chiese

- bene... per grande fortuna non gli è successo niente...- risposi

- posso dargli una controllatina?- domandò sorridendo. Non era cambiata affatto

- certo...-

quando finì, era ora di cena.

- buonissima questa cena!- dissi

- sono contenta che ti sia piaciuta- rispose Winry

- yaaaahhhh che sonno...- sbadigliai

- già... il viaggio è stato lungo... vieni, ti accompagno nella tua stanza- disse Winry

- ...-

- buona notte a tutti- disse May portando Al in una stanza

- ma quei due...-

- si....- rispose salendo le scale

- ohoh... vedo che già iniziano bene...- dissi maliziosamente

- già-

- hem... riguardo al bacio...- iniziai e lei arrossì

- s-scusa... i-io t-ti... t-te lo v-volevo dare perchè..- ma non le lasciai finire la frase perchè la girai e la baciai.

- non dire niente... mi sei mancata pure tu...- mi abbracciò

- buona notte Ed...- sussurrò sciogliendo l'abbraccio e dandomi un bacio sulla guancia

- 'notte Winry- risposi e poi entrai nella mia stanza.

mi cambiai velocemente e mi addormentai subito... con il pensiero di chiedere a winry di diventare mia moglie...

***spazio autrice***
ciaoo!! ecco una nuova storia su fullmetal alchemist!!
nell'ultimo episodio ( n.64 che pur troppo non è stato trasmesso in italia..)  c'è una foto che rappresenta il "destino" dei personaggi e io mi sono ispirata a questa foto:

ci vediamo al prossimo capitolo ^_^
un bacio
giulia
 

LA MATTINA SEGUENTE...

Mi svegliai per prima e scesi per preparare la colazione. Mentre cucinavo continuavo a pensare al ritorno di Edward.

Non riesco ancora a credere che mi ha baciata... che dolce che era stato.

- buon giorno Winry...- disse May entrando in cucina e sbadigliando

- 'giorno... ecco il succo di frutta e una fetta di pane e marmellata- risposi porgendole il piatto

- dormito bene?- mi domandò

- si...- risposi sorridendo

- è successo qualcosa di hot?- chiese maliziosamente.

- m-ma ti -p-pare?- balbettai rossa in viso

- okok la smetto... però dimmi... vi siete baciati di nuovo?- chiese

-si...- sospirai

- wow! siete proprio una coppia perfetta!-

in quel momento entrò Al - buon giorno ragazze-

- buon giorno Al... tieni il tuo caffè...- dissi

- Winry... vai a svegliare quel dormiglione di mio fratello...- disse versando il caffè nella tazza

- ok...- risposi e salì.

Anche se erano passati gli anni Edward non era cambiato per niente... era sempre un dormiglione.

Entrai nella sua stanza piena di luce e andai a sedermi al lato del letto

*spazio autrice*

una piccola sorpresina a voi lettrici! spero che vi piaccia...

non siamo a due mesi dopo... ma uno solo! e quindi vediamo Edward e Winry sposarsi =)

VUOI SPOSARMI?

UN MESE DOPO...

Era tutto pronto, gli invitati c'erano tutti, le decorazioni erano fatte... oddio che cosa manca?!

- Winry.. sta calma! se stai così scossa non riuscirò a farti il trucco!- disse May incavolata

- scusa... è che... non so cosa fare- risposi

- ma dai! ti stai sposando con l'uomo che ami da quando eravate piccoli! che cos'altro vuoi di più?-

- lo so.. però... ho paura che vada storto qualcosa...- sospirai

- è tutto fatto, tutto è pronto l'unica cosa che manca sei tu. Quindi piantala di fare queste scene e calmati!-

- va bene- sopirai- ora mi tranquillizzo... e la luna di miele? oddio...- ecco, ero di nuovo nel panico.

- mamma mia! ci abbiamo pensato io e Al!-

- non in quel senso.. tu sai cosa succede in una luna di miele no?- annuii- bene, io ho paura!-

- non ti preoccupare... vi salterete addosso e fine dei giochi... che c'è?- chiese mentre io la guardavo male

- è passato un mese e ancora continui con questa storia? sei incredibile!- esclamai

- ecco la sposa!- Entrò il tenente

- ciao Riza...- sospirai

- che hai Winry? ti stai sposando... non fare quella faccia!- disse sedendosi vicino a me mentre May uscì fuori

- non lo so... sono in ansia..- risposi

- è una cosa normale... anche io quando mi stavo per sposare ero agitata... però poi appena ho visto Roy che mi aspettava all'altare.. le mie paure sono scomparse e sono corsa da lui- è vero... dopo che Roy ha riaquistato la vista si sono sposati e ora vivono insieme felicemente (anche se lavorano)

- che bello... grazie Riza mi ha tirato su il morale!- e l'abbracciai

- ok ora che avete finito di parlare...- disse May entrando- Riza, aiutami con il trucco e capelli! dobbiamo farla diventare una dea!-

- ok!- rispose

- maledetto papillon!- dissi incavolato

- calma fratellone ti aiuto io...- rispose

- uff... ho 30'anni e non so ancora farlo- sbuffai

- sei solo agitato...- disse sorridendo

- come si fa a non essere agitato? e se poi lei risponde di no? e se va storto qualcosa? e se...-

- Edward stai calmo!- urlò per calmare la mia ansia- non agitarti... devi stare calmo!-

- si però...-

- acciaio..- una voce rieccheggiò nella stanza mi voltai e trovai Roy mustang alla porta della mia camera.

- non mi chiamò più così...- risposi

- io devo... andare a sistemare una cosa!- disse Al andando via

- anche se non sei più un cane dell'esercito, rimarrai sempre l' alchimista d'acciaio-

- non posso più usare l'alchimia.. ricordi?-

*inizio ricordo*

Appena finì il cerchio Ling urlò:

- è un cerchio di trasmutazione umana!-

Buttai via il bastone e dissi:

- aspettate! torno subito!- e mio padre mi guardò sorpreso

- questa è l'ultima trasmutazione umana... dell'alchimista d'acciaio!- battei le mani,

poi le poggiai a terra e mentre Entravo nel mondo della verità sentii tutti i miei amici urlare il mio nome.

- sei qui per riportare indietro tuo fratello? come farai a trascinare via una persona intera? quale prezzo cambierai... offrirai il tuo corpo in cambio?- mi chiese la verità e sorrisi

- quello che ho da offrire è esattamente qui... ed è questa cosa enorme...- indicai la mia porta

- quello che vedi è il mio portale della verita, questo significa che sta a me decidere come usarlo... non è così?- continuai

- hehehehe siamo arrivati a questo punto? hahahaha sei sicuro di quello che fai, se perdi il tuo portale non sarai più in grado di usare l'alchimia...- mi disse e io guardai il mio portale

- certamente hai ragione... si è vero, dietro a questo portale si trova ogni segreto dell'alchimia... per colpa sua io sono stato manipolato... perchè dopo che mi è stata mostrata la verità, mi sono convinto di poter risolvere qualsiasi cosa con l'alchimia... e invece ero completamente fuori strada... la mia era pura arroganza...-

- ti abbasseresti a diventare una persona normale, incapace di usare l'alchimia?- mi domandò

- non mi abbasserei assolutamente, sono sempre stato una persona normale...un umano qualunque che non ha potuto salvare una bambina, che era stata trasformata in chimera-

- sei sicuro che sarai felice anche senza alchimia?-

In quel momento ripensai a tutti i miei amici, a tutti quelli che mi hanno aiutato ad arrivare fino a qui. Ritornai a guardarlo e dissi

- anche se non avrò più l'alchimia, avrò sempre loro accanto!-

Lui sorrise e disse- risposta esatta! bravo alchimista!- battei le mani

- mi hai battuto a quanto pare!- e andai verso la porta

- ora prendila con te, prendila tutta!- urlò mentre appoggiai le mie mani sul portone e lo distrussi. Inquel momento la verità iniziò a sparire e disse

- la porta d'uscita è da quella parte... Edward Elric...- e poi dopo vidi mio fratello che mi aspettava

andai da lui e lo aiutai ad alsarsi

- hai fatto una vera pazzia...- lui mi sorrise

- hehehe anche tu fratellone- rispose e poi la porta si aprì ed io sussurrai

- adesso andiamo a casa... insieme, Al- lui annuii. Ed uscimmo per sempre da quel posto.

* fine ricordo*

- fa lo stesso..resterai sempre l'alchimista d'acciaio come nei vecchi tempi-

- lo so..- risposi. In quel preciso istante mi venne in mente che una volta Roy aveva perso la vista... però con l'aiuto di Riza e la pietra fiosofale è riuscito a riacquistare la vista e a comandare lì dove una volta c'era il capo supremo.

- allora ti ho tolto un pò di ansia?- chiese e sorrisi

- certo... grazie- risposi abbracciandolo

- è ora di andare- disse e c'incamminammo verso il giardino.

Oddio sta per iniziare oddio oddio oddio!!

- Winry il boquette!- urlò May avvicinandosi con i fiori

- grazie May-

- e ora vai! ti aspetta Edward- e ritornò a sedersi.

Feci un bel respiro.

Dopo il passaggio delle damigelle iniziai a camminare. La marcia nunziale era iniziata e iocamminavo lentamente cercando di non inciampare. " stai calma Winry... stai calma pensa a qualcosa di carino... pensa a qualcosa di bello..."

In quell'istante mi tornaro alla memoria alcuni momenti trascorsi con Ed.

Ricordo quella volta quando vidi la sua schiena.. e mi resi conto che ormai stava crescendo.

o quando mi ha difeso da Scar... e per la prima volta gli mostrai tutto il dolore che mi ero portata dentro in tutti quegli anni.

O anche quando lo aiutai negli auto- mail al nord... e lui inspiegabilmente saltò per aria e iniziò a dire parole senza senso.

TI RICORDI? (ALPHONSE E MAY)

Salutai gli ultimi invitati e andai da Al che intanto stava guardando il tramonto dalla finestra

- Sono contenta per loro..- dissi ripensando al matrimonio di Edward e Winry

- abbiamo passato tutti anni difficili.. ora bisogna sorridere- mi rispose Al abbracciandomi

- non sai quanto sono contenta di questa vita- dissi poggiando la testa sulla sua spalla.

- anche io May.. sto benissimo così... non voglio che cambi niente-

- ricordati che fra nove mesi avremo bambini dapertutto...- spalancò gli occhi

- di Ed e Winry...- conclusi. Per me era troppo presto per parlare di figli e di matrimonio

- tu li vorresti?- chiese

- cosa?-

- i figli-

- certo! solo che è ancora presto...- risposi e lui annuii

- sai a cosa sto pensando?- domandai

- cosa?-

- a quando mi piaceva Ed... che sciocca che ero-

- io mi ricordo quando lo hai visto per la prima volta.. ancora non ci conoscevamo...- disse Al

- oddio.. ci sono rimasta da schifo... però poi ho conosciuto te-

*inizio ricordo*

- alchimista d'acciaio!- urlò scar

- cosa?! dov'è il signor Edward?- chiesi

- è lì guarda...- disse

- ma io non lo vedo da nessuna parte!- urlai

- non lo vedi? quel piccoletto... lui è l'alchimista d'acciaio- indicò verso un bambino che intanto sussurrò- sbaglio oppure ho sentito la parola piccoletto?-

In quell' istante lo guardai meglio e mi accorsi che non era come me lo immginavo. I mie sogni si infransero.

io e Edward Elric sulla spiaggia, mentre ci rincorrevamo..

io e Edward Elric sui cavalli delle giostre...

io e Edward Elric in una cenetta romantica al tramonto...

IO E EDWARD ELRIC!!!

- CON QUALE CORAGGIO HAI OSATO GIOCARE CON I SENTIMENTI DI UNA DONNA?! BRUTTO CHICCO DI RISO!!!!- urlai mentre piangevo dalla disperazione

- cosa hai detto?! "CHICCO DI RISO"?!- urlò pure lui incavolato

(manga 14 / ep 28)

*fine ricordo*

- già... e quando ci siamo rincontrati?- mi chiese mentre rideva

- oddio si me lo ricordo...- dissi ripensando a quei momenti

*inizio ricordo*

Continuavo a camminare per i palazzi in cerca dei miei amici... era un labirinto questa città fantasma!

Ad un certo punto sentti in lontananza una voce, una voce molto famigliare.. non potevo crederci! era la voce di...

- Alphonse!- urlai e iniziai a correre. Quando arrivai gli saltai addosso urlando

- Alphonse caro!-

- cosa ci fai qui?- chiesi sopra di lui

- May! che sorpresa! grazie al cielo finalmente riesco ad incontrarti...-

- grazie al cielo? incontrare me?- chiesi stupita "non riesco a credere che il mio Alphonse sia venuto a cercarmi sin qui!"

- già- rispose- volevo incontrarti-

Quelle parole mi arrivarono al cuore.. oddio voleva incontrarmi!

- già, già...- sospirai

- anche io...- disse una voce maschile mi girai e mi ritrovai davanti a un mostro (Edward Elric)!

- VOLEVO PROPRIO INCONTRARTI RAGAZZINA!- urlò

- NOOO!- urlai io in preda al panico- AIUTOOO!-

- forsa vieni qua!- disse e mi fermai stupita

-anche tu volere me? ah... fratelli che lottano per amore- sospirai di felicità

- hei ma di cosa stai parlando?!- mi chiese

- mi dispiace ma tu non sei il mio tipo..- risposi

- e fa silenzio!- urlò poi si sentii un suono provenire da Al

- acc... la mia testa!- disse una voce dentro Al.. DENTRO ALPHONSE!!

- scusa...- rispose e aprì la parte davanti della sua armatura facendo uscire una ragazza. UNA RAGAZZA!

- uhn! ma chi è quella ragazza Alphonse?!-

- eh?- chiese lui

- che crudele! e pensare che tu hai una ragazza bella come me!- dissi triste

- no,no, lei è solo un'amica d'infanzia... ma aspetta un attimo... perchè dovrei avere una relazione con due ragazze allo stesso tempo?-

(manga 18/ ep ?)

*fine ricordo*

- mi hai fatto morire di gelosia- dissi fingendomi arrabbiata

- hahaha....però ora siamo qui insieme...- concluse

- soli soletti...- canticchiai

Ci guardammo e poi ci baciammo

- pensi quello che peso io?- chiesi

- non lo so... forse- rispose e intado indietreggiammo verso la nostra stanza

- potrebbe essere la nostra piccola luna di miele- sussurrai

- è quello che ho pensato- finì chiudendo la porta.

E ci abbandonammo alla nostra felicità, con mille ricordi di noi due insieme.

***spazio autrice***

eccomi !!! ^_^

visto che nella mia storia ci sono pure loro due ho pensato di fargli un piccolo capito...

Sono alcuni ricordi divertenti di May, di quando era innamorata di Edward... (poverina c'è rimasta male... però è grazie a questa "cotta immaginaria" che ha conosciuto Al... che con il suo buon cuore l'ha aiutata quando era in difficoltà)

e di quando si è rivista con Al facendo una scena di gelosia perchè Winry si trovava dentro l'armatura... ( e il povero Al si doveva scusare come se stesse insieme a loro due XD!!)

ci vediamo al prossimo capitolo intitolato: "vuoi avere un figlio?"

ciaooo

un bacio

giulia

 VUOI AVERE UN FIGLIO?

IN LUNA DI MIELE...

Dopo ore e ore di viaggio finalmente raggiungemmo la casa al mare...

- wow che bella...- sussurrai appena entrammo. C'era così tanto silenzio che parlare forte avrebbe distrutto l'atmosfera.

- già... io vado a portare le valigie in camera...- sussurrò

Continuai a guardare la casa accendendo tutte le luci e dopo un pò sentì un tonfo.

- che è successo?- chiesi allarmata e lo ritrovai per terra con sopra una mia valigia.

- scusa... ma che ci hai messo qui dentro?!- lo aiutai ad alzarsi

- gli attrezzi per la tua gamba... se si rompe come la ripariamo?- domandai

- grazie...- disse

- per cosa?- chiesi

- per avermi dato una gamba...- rispose dandomi un bacio

- oh bè... prego-

Dopo cena Ed iniziò a sistemare l'armadio mentre io andai in bagno. Quando mi chiusi dentro mi venne il panico.

Per tutto il viaggio avevo pensato a questa sera.. volevo domandargli se voleva un figlio da me... e se avesse risposto di no? e se avesse risposto di si? oddio non sapevo che fare!

- Winry?- chiese

- si?-

- è successo qualcosa?- domandò allarmato

- n-no arrivo...- " su Winry... devi chiederglielo!"

Quando uscii Ed era ancora impegnato a sistemare l'armadio e io mi accomodai sul grande letto

- Ed...- soispirai

- che c'è?- chiese

- dobbiamo parlare... di una cosa seria- deglutì

- mi puoi chiedere tutto, lo sai- disse sedendosi vicino a me

- ecco... ti ricordi quando hai visto nascere quel bambino a Rushvalley?-

- si... ero così emozionato... non avevo mai visto nascere una nuova vita-

- tu vorresti rivedere una nuova vita....?- non finì la frase perchè lui rispose subito

- certo!-

- ....da me?- conclusi cercando di scacciare un groppo dalla gola

- c-cioè... m-mi stai chiedendo di... fare un figlio?-

- si... ma solo se lo vuoi anche tu...-

Ci sdraiammo sul letto. Lui si posizionò sopra di me e mi guardò negli occhi.

- certo che lo voglio... però... ero imbarazzato... di chiedertelo-

risi- anche io ero imbarazzata.. però mi sono fatta coraggio-

- e hai fatto bene-

- e lo vorresti... fare ora?- chiesi deglutendo di nuovo

- io...- sospirò- sei sicura?-

- io sono sicurissima-

- ma mi hanno detto che... ti farà male e io non voglio fartene-

- Edward... questa è la vita...- sussurrai e lui mi baciò.

Quel bacio normale diventò subito passionale...

Edward mi iniziò a baciare il collo e io cercai di slacciargli la camicia.

- a-aspetta..- sussurrò e si allungò per spegnere la luce. Iniziai a toccargli il petto e il suo respiro iniziò ad accelerare.

La sua mano scese a sbottornarmi la camicia, che cadde a terra insieme alla sua.

- come sei bella..- disse guardando la mia parte superiore in bella mostra.

Arrossii e in modo titubante gli tolsi i pantaloni e lui fece lo stesso con me. Gli ultimi indumenti che erano rimasti si ritrovarono per terra. Ora potevo vedere Edward in tutto il suo bell'aspetto... tutto il suo corpo era davanti agli occhi e quando scesi più in basso... mi bloccai arrossendo tantissimo. Lui sorrise e mi ribaciò di nuovo.

- sei sicura? lo vuoi davvero fare?- asimò e io annuii- però se ti faccio male dimmelo e mi fermo...-

Mentre mi diede un'altro bacio lui entrò in me. Quando arrivò in fondo per poco non urlai dal dolore che mi stava lacerando. Era troppo forte... faceva troppo male...

Un dito di Edward mi accarezzò la guancia e mi accorsi che stavo piangendo

- ti sto facendo male... non posso...-

- no Edward... tranquillo... è n-normale... a-aspetta q-qualche minuto- dissi con il fiatone e lui mi ribaciò di nuovo.

Passarono secondi, minuti e capii che non potevamo rimanere fermi così

- continua- asimai e lui mi guardò allarmato- non avere paura...- e lo abbacciai forte mentre lui iniziò a spingere dentro di me.

Dopo un pò finalmente il dolore diminuì e iniziò il piacere..

Ogni spinta di Edward era un mio gemito, ogni sua spinta era un passo verso la lussuria...

Poco dopo arrivammo all'apice.

- EDWARD!- urlai abbracciandolo

- WINRY!- urlò pure lui e poi ci accasciammo sul letto stanchi e sudati

Edward uscì da me e si sdraiò vicino abbracciandomi

- scusa...-

- no... non fa niente Edward... anzi grazie- dissi cercando di far tornare il respiro normale

- ora dormi... è stata una notte stupenda- sussurrò baciandomi la fronte e lì ci addormentammo.

LA MATTINA SEGUENTE...

CAPITOLO 5: VUOI FARE UNA FOTO?

1 ANNO EMMEZZO DOPO...

- mamma!- urlò Thomas.

- che c'è?- chiesi sorridendoli

- ma sorellina.. quando nasce?- domandò toccando il pancione

- presto...- risposi

ormai mancava solo un mese prima che nascesse la piccola...

- tesoro vai dagli zii... io vorrei fare una bella dormita...-

- si mamma..!- e corse fuori di casa a tutto gas

- uff... ha preso tutto dal padre...- sospirai

- già...- rispose una voce. Alzai lo sguardo e mi accorsi che era mio marito: Edward.

- occhi, capelli, carattere.... sei tu da piccolo...-dissi cercando di alzarmi e Ed mi aiutò

- spero che sia una bambina... cos' assomiglerà alla madre- e toccò il mio grande pancione.

- dai tesoro è meglio che vai a dormire... sei molto stanca..-

- già...- risposi sbadigliando

2 ANNI DOPO...

-uahhhh!- urlò la piccolina. Corsi subito nel salone

- Thomas! che cosa è successo?!- chiesi allarmato

- non mi voleva dare il gioco!- urlò incrociando le braccia mentre Emily continuava ad urlare

- su, non piangere...- dissi prendendola in braccio

- che succede qui?- domandò Winry

- Thomas... l'ha fatta piangere.. - risposi dandole la piccola

- su.. dai...- cercò di calmarla portandola nell'altra stanza

- mi spieghi perchè sei cattivo con tua sorella?-

- perchè sta sempre al centro dell'attenzione..- rispose

- so cosa stai pensando... anche io ero geloso di zio Alphonse...-

- davvero?-

- si.. nonna stava sempre con lui e io mi sentivo...-

-non amato...- concluse lui

- ma non devi pesarla così.. tutti ti amano.. e non ti lascerebbero mai solo...- gli accarezzai la testa.

- davvero?- annuii- grazie pepone!- urlò

- adesso vai dalla sorellina e chiedile scusa-

- ok..- andammo nell'altre stanza dove c'erano Winry e Emily

- sorellina...- disse Thomas avvicinandosi- scusa..- e le accarezzò la testa mentre io e Winry sorridemmo.

- bene... ora che è tutto a posto... che ne dite di andare fuori?-

- sii!!- urlò tutto contento

- siii!!- anche la piccola era felice

- noi dobbiamo andare in paese a prendere una cosa!- urlò May

- ciao!- urlai

- allora andiamo?- chiese

- certo!- risposi prendendo in braccio Thomas e uscendo.

Arrivati all'albero Thomas salì sull'altalena e io iniziai a spingerlo

- ancora ancora! voglio toccare il cielo!- disse tutto felice

- hahaha- rise Winry mentre la bambina giocava con le bambole

- dai scendi!- dissi mentre Thomas si arrampicava

- no! voglio andare più in alt... oooohhhh- urlò perdendo l'equilibrio e cadendo. Con grande velocità lo presi senza che lui si facesse male

- oddio Thomas! Ed! state bene?- chiese Winry correndo verso di noi

- s-si... questo pasticcione non deve fare cose pericolose- risposi cercando di alzarmi.

- papone sei un eroe!- urlò Thomas abbacciandomi

- hehehe... meglio ritornare a casa!- e lo presi in braccio

- già... abbiamo una piccola sorpresina- disse Winry

- sopresna?!- urlammo io e Thomas.

- si... andiamo?-

- su,su muovetevi! non può aspettare!- disse May

- chi?- chiesi e Al sorrise

- il fotografo... Winry ha avuto l'idea di fare una foto tutti insieme-

- ah...- risposi.

Mentre entrammo riguardai la bacheca di foto sul muro. Ormai è diventato pieno di ricordi... Noi da piccoli, quando Al aveva l'armatura, la mia partenza per il sud... e poi la foto della famiglia mia e di Al...

L'avevamo ritrovata quando mio padre era morto... ormai era diventato il mio passato, un lontano ricordo felice ma allo stesso momento triste... che mi aveva fatto capire la vera vita.

- che hai?- chiese Thomas

- no niente... ripensavo a una cosa- risposi prendendolo in braccio

- bene... mettetevi in posizione così bravi!- disse il fotografo

- sei pronto?- mi chiese Winry

- si... sono pronto- per continuare questa vita felice.

- chees!- urlò il fotografo

- chees!- urlammo insieme e scattò il flash.

Ed ecco un'altra foto da mettere sulla bacheca... un'altro ricordo felice della mia nuova famiglia...

La cosa migliore di una fotografia è che non cambia mai, anche quando le persone in essa lo fanno.

FINE

***spazio autrice***

sniff... sto piangendo =,(... perchè ho finito la storia!

sono stata benissimo con voi... grazie... per tutte le bellissime recensioni...

magari ci vediamo in qualche altra storia... chissà...

ciaooo

un bacione

Giulia

ps

NB: se avete visto le foto della famiglia di Edward e Alphonse è simile a quella finale! cioè... la posizione in cui stanno Edward e Winry è simile a quellla in cui stanno Hohenheim e thrisha. ( apparte hohenheim che piange)

grazie mille per chi mi ha seguito ^_^