...untitled...

di free
(/viewuser.php?uid=8543)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** se telefonando ***
Capitolo 2: *** hide and seek ***
Capitolo 3: *** trouble ***
Capitolo 4: *** senza parole ***



Capitolo 1
*** se telefonando ***


Documento senza titolo

...untitled...

by free

Seconda song-fic, dopo quella ispirata ad una canzone dei Coldplay, adesso una ispirata ad una canzone famosissima di Mina. Sempre Ru che parla. Primo i personaggi non sono miei ma del mitico Inoue, secondo la canzone (con qualche piccola modifica ndR) è di Mina.

Buona lettura e recensite, please! thanks! ^^

Ero andato via mentre tu stavi dormendo ancora. Eri lì, disteso sul letto tra le lenzuola illuminate da un raggio di luce, ma tu brilli anche senza quel raggio, no tu non brilli. Tu splendi. I tuoi capelli rossi come il fuoco che brucia dentro di te splendono; i tuoi occhi pieni di vita splendono; le tue labbra sottili e sempre sorridenti splendono; il tuo corpo disegnato e forte splende. Me ne sono andato rossino. Cosa penserai di me al tuo risveglio? Penserai che sono solo uno stronzo. Sì è vero, sono uno stronzo. Tu ti sei affidato a me, tu ti sei fidato di me e io in cambio che ti ho dato?

Lo stupore della notte
spalancata sul mar
ci sorprese che eravamo sconosciuti
io e te.

Cosa penserai di me rossino? Come posso spiegarti rossino? Come posso spiegarti che è tutto finito? Come posso spiegarti che sono state delle scappatelle per me? Delle scappatelle per.....?!?! per far......sono solo un egoista....erano solo per far ingelosire Sendho?per vendicarmi di lui....se penso a tutti quei momenti passati con te...vorrei cancellare tutto per non farti soffrire. Vorrei spiegarti. Nonostante il mio orgoglio, ammetto che è SOLO colpa mia. Vorrei solo spiegarti.

Poi nel buio le tue mani
d'improvviso sulle mie,
è cresciuto troppo in fretta
questo nostro amor.

Ti amo rossino. Non mi crederai mai, adesso che ti sveglierai solo, solo con quella lettera. L'ho scritta mentre dormivi. So che non ti darà le spiegazioni che cerchi, so che non crederai alle mie parole. So che mi odierai quando leggerai quella lettera.

"Buongiorno rossino,
adesso ti starai chiedendo dove sono.
Non lo so nemmeno io dove sarò quando leggerai questa lettera. Sarò a casa? O al campetto a fare qualche canestro? Ti devo spiegare molte cose rossino. Ma non so come fare... Ti sto lasciando amore mio. Questa è la verità. E la verità fa sempre male. Ma c'è un' altra cosa che devo dirti, ma non voglio. Ti farà anche più male. Come posso spiegartelo? Tu... non ce la faccio, non riesco a dirtelo...vorrei essere lì, con te per perlartene, ma io non ci sono e non ci sarò più. Io appartengo ad un altro...vorrei essere lì per abbracciarti, per consolarti. Adesso vorrei che mi sputassi in faccia, vorrei essere picchiato da te. Vorrei.... ti prego rossino non piangere...

Ti amo,
La tua kitsune."

Quelle poche parole non basteranno mai a colmare quel vuoto che ti ho lasciato andandomene..........

Sono passati molti giorni dall'ultima volta che ti ho visto. A scuola non ci sei, agli allenamenti non ci sei. Nemmeno Mito sa dove puoi essere, tutta la squadra mi chiede di te ma io non rispondo. Adesso starai piangendo, adesso mi starai odiando. Come posso tornare indietro, amore mio? Adesso sarai solo? C'è qualcuno con te? Sono stato solo uno stupido a lasciarti. Avrei dovuto lasciare Sendho non tu; adesso lui mi ha lasciato. Ma non posso piangere sul latte versato. Quante lacrime starai versando, amore mio? Vorrei vederti, vorrei parlarti, vorrei consolarti. Non mi do pace , amore mio, per quello che ho fatto. Se fossi qui con me, risponderei a tutte le tue domande, cancellerei tutte le tue paure. Non posso tornare indietro. E tu non mi vorrai indietro. E' giusto che sia così. Io ho sbagliato e io ne pago le conseguenze. Ma c'è un modo, una piccola possibilità di tornare indietro?....non ne avrei il coraggio...

Se telefonando
io potessi dirti addio
ti chiamerei.

Ascolteresti le mie spiegazioni? Io avrei il coraggio di spiegarti?

Se io rivedendoti
fossi certo che non soffri
ti rivedrei.

Riuscirei a guardati in faccia? Riusciresti a guardare chi ti ha tradito?Chi ti ha mentito?

Se guardandoti negli occhi
sapessi dirti basta
ti guarderei.

Non ho il coraggio. Non ho il coraggio di sentirti, di vederti, di parlarti. Amore mio, dove sei? Amore mio, come fare?

Ma non so spiegarti
che il nostro amore appena nato
è già finito.

Mi ascolteresti? Mi guarderesti? Mi parleresti? Mi crederesti? Amore mio, come ho potuto...

Se telefonando
io potessi dirti addio
ti chiamerei.
Se io rivedendoti
fossi certo che non soffri
ti rivedrei.
Se guardandoti negli occhi
sapessi dirti basta
ti guarderei.

Amore mio, dove sei? Con chi sei? Come stai? Amore mio, torniamo indietro. Posso cancellare tutto? Posso curare le tue ferite? Mi potrai mai perdonare? Amore mio.....ti amo rossino.....

Ma non so spiegarmi se il nostro amore appena nato è già finito........

Fine------->>>Owari ^^





Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** hide and seek ***


Documento senza titolo

...untitled...

by free

Su suggerimento di hinao e grazie ad una canzone che mi girava per la testa ho deciso di fare il continuo. Allora, per non creare confusione, la storia si svolge in parallelo al primo capitolo però il pov è di Hana. Allora i personaggi sono di Inoue-sensei e non miei ergo io non ci ricavo una cippa^^; il testo della canzone, rivisitato e tratto liberamente, è degli Imogen Heap "Hide And Seek" dall'album Speak For Yourself. (di fianco al testo troverete la traduzione in italiano tra parentesi ^^ ndR)

Buona lettura.

 

Mi giro nel letto, allungo una mano e cerco di sfiorarti, piano per non farti svegliare. Ma.....sento solo il materasso e il lenzuolo duri.

Hide and seek (nascondi e cerca)

Apro lentamente gli occhi. Li richiudo per il sole che mi avvisa che è mattina tardi. Porto un braccio di fronte agli occhi e con l'altro cerco. Trovo il cuscino. Freddo. Scendo lentamente lungo il letto e nervosamente con la mano tocco il materasso. Ispido. Poi la mano si incammina verso il lenzuolo e lo afferra impazientemente. Ruvido. Apro gli occhi. Vuoto. Sgrano gli occhi. Un biglietto. Lo afferro fugacemente. Tento di aprirlo. Ma l'agitazione fa sudare le mie mani. Faccio un respiro profondo. Cerco di calmarmi. Scruto il biglietto da lontano. Una brutta, bruttissima sensazione mi trafigge. E mi sveglio. Da qualche tempo mi dovevi parlare. Una cosa seria, avevi detto. Avevo avvertito qualcosa infrangersi. Ma avevo lasciato perdere. Un alone di insicurezza mi strozza come queste lenzuola di seta. Sento il cuore pulsare. Inizio lentamente ad aprire il foglio bianco. Avverto uno spiffero di paura attraversare l'aria.

"Buongiorno rossino,
adesso ti starai chiedendo dove sono. Non lo so nemmeno io dove sarò quando leggerai questa lettera. Sarò a casa? O al campetto a fare qualche canestro? Ti devo spiegare molte cose rossino. Ma non so come fare... Ti sto lasciando amore mio. Questa è la verità. E la verità fa sempre male. Ma c'è un' altra cosa che devo dirti, ma non voglio. Ti farà anche più male. Come posso spiegartelo? Tu... non ce la faccio, non riesco a dirtelo...vorrei essere lì, con te per perlartene, ma io non ci sono e non ci sarò più. Io appartengo ad un altro...vorrei essere lì per abbracciarti, per consolarti. Adesso vorrei che mi sputassi in faccia, vorrei essere picchiato da te. Vorrei.... ti prego rossino non piangere...

Ti amo,
La tua kitsune."

Non capisco. Che sta succedendo? Rileggo il biglietto. Capisco o faccio finta di non capire? Lo rileggo. La paura da spiffero diventa brezza. Rileggo quel cazzo di biglietto.

Where are we (dove siamo)
What the hell is going on
(cosa diavolo sta succedendo)

Mi alzo dal letto. Vado verso la finestra. Scosto le tende. Tiro su le persiane. Il sole cerca di scaldarmi. Sento solo freddo. Scruto fuori dalla finestra. Ti cerco. La brezza di paura si fa nebbia.

Hide and seek (nascondi e cerca)

Dimmi che è uno scherzo. Dimmi che ti sei nascosto. Inizio a girare per casa. Inizio a cercarti. Sussurro il tuo nome. Dimmi che è uno scherzo. Urlo il tuo nome. Ti chiamo. Dimmelo.

Spin me around again and rub my eyes (fammi fare un giro e stropicciami gli occhi)
This can't be happening (non può essere che stia accadendo)

Sono passati molti giorni da quando ho letto quel biglietto. Non era uno scherzo. Sono stato un sacco di giorni a pensare. A pensarti. Come hai potuto? Mi hai distrutto. Tutto è crollato improvvisamente. Tutto è sfumato come un quadro ad acquarello bagnato dalla pioggia. La pioggia cade spesso questi giorni....Sono scappato per qualche giorno. Mito mi ha detto che mi hai cercato. Sono rimasto impassibile. Non ero contento. Non ero triste. Non ero io. Non sono io. Non sono quel rossino che fino a poco tempo fa trovava in te ciò che gli serviva e nient'altro. Oggi dopo molti giorni torno a casa. Si sta svuotando piano piano. Come tu mi avevi riempito. E guardo i muri. Vuoti. Prima c'erano le nostre foto di quei pochi momenti passati insieme. Quei bei tempi. Non so se riuscirò a cancellarli. Non so se riuscirò a cancellarti.

Hide and seek (nascondi e cerca)
Oily marks appear on walls (segni oleosi appaiono sui muri)
Where pleasue moments hung before the takeover (dove i momenti di piacere stavano appesi prima di essere portati via)
The sweeping insensitivity of this still life (l'insensibilità radicale di questa vita statica)

Me ne vado kitsune. Sento aria di cambiamenti. Voglio che tutto cambi. E se necessario, andrò avanti senza di te.

Oh, you won't catch me around here (non mi troverai qui intorno)

Devo togliere questo peso che ancora mi grava sulle spalle. Cerco di andare avanti con questo peso che prima portavamo in due. Sta aumentando, mi sta schiacciando. L'odio, il rancore e il dubbio lo fanno pesare ancora di più. Guardo i moboli spostarsi e la casa rimanere vuota. Ho preso questa decisione da quando....mi guardo i polsi...una lacrima cade sui tagli che ancora bruciano.

Blood and tears they were here first
(sangue e lacrime prima erano qui)

Chissà se ancora mi stai cercando. Sei ritornato da Sendho? Perchè me lo chiedo? Una parte di me spera che tu mi stia cercando. Mi stai cercando? Quella parte inizia a farsi spazio tra la monotonia del non averti e del non volerti. Alzò la testa...il sole splende. Voglio andare via?

Hide and seek (nascondi e cerca)

Mi stai cercando? Sono uno stupido. Il quadro si può rifare, si può aggiustare. Basterebbe trovare i colori giusti. Sorrido e mi lascio inebriare dal sole. Grazie.




 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** trouble ***


Documento senza titolo

...untitled...

by free

Siamo al penultimo capitolo di questa fic fatta da serie di songfic. Ringrazio Hinao, Shaka e Kagome per avermi recensito ^^ e a tutti quelli che mi stanno leggendo in questo momento. Il pov è di Kaede, come sempre i personaggi non sono miei ma del sensazionale, geniale e chi più ne ha più ne metta mangaka Inoue; la canzone "Trouble" non è mia (ergo io non ci ricavo nulla......sigh un pò di soldini mi farebbero comodo però^^) ma dei grandiosi strabilianti e geniali Coldplay tratta dall'album Parachutes. Come sempre la traduzione tra parentesi!

Buona lettura e se ve ne va recensite (ormai ci ho perso la speranza....sob >_<)

 

Sono passate tre settimane da quando ti ho lasciato amore mio. Le tre settimane più brutte e impossibili della mia vita. Le ho passate e le sto passando a cercarti. Dove sei? Amore mio, so che ho sbagliato tutto e adesso solo per colpa mia sono solo. Con chi sarai adesso? Sono stato solo uno stupido a intrappolarti e portarti con me in questo vicolo cieco. Adesso ci siamo dentro tutti e due, impauriti e soli. Vorrei trovarti per spiegarti tutto per cercare di far svanire questa fitta nebbia che ci divide. Non avrei mai voluto mentirti, non avrei mai voluto lasciarti, non avrei mai voluto ferirti. Ti prego aiutami a cercarti.

Oh no, I see (oh no, ora capisco)
a spiderweb is tangled up with me (la ragnatela si è aggrovigliata su di me)
and I lost my head (e ho perso la testa)
and thought of all the stupid things I'd said
(e ho pensato a tutte le stupide cose che avrei detto)

Ho setacciato tutti i luoghi in cui potevi essere, ma non c'eri. Ti devo trovare. Ti voglio trovare. Almeno solo per osservarti da lontano, per scorgerti tra le persone. Ho combinato un grabn casino lasciandoti e non solo per me, oh no amore mio, anche per te. Soprattutto per te. Sapevo che ti avrei fatto male, ma non mi sono fermato. Sapevo che non ti avrei più trovato, ma non mi sono ancora fermato.. Mi fermo a guardare il mare. La spiaggia sotto le nuvole che filtrano la luce del sole ha lo stesso colore dei tuoi occhi. Mi chiedo sempre come ho potuto usarti, come ho potuto mentirti. Come ho potuto tradire i tuoi occhi, la tua bocca, il tuo corpo, come ho fatto a fare tutto questo? Cerco sempre di convincermi che non è vero, che da un momento all'altro tu tornerai, mi svegierai da questo incubo che mi imprigiona. Non riesco a convincermene.

oh no, what's this? (oh no, che cos'è questa?)
a spiderweb and I'm caught in the middle (è una ragnatela e io ci sono finito in pieno)
so I turned to run (allora io faccio per scappare)
and thought of all the stupid things I'd done
(e penso a tutte le cose stupide che ho fatto)

Ti ho causato del male, tanto, troppo. Il colore della sabbia richiama di nuovo quello degli occhi e una leggera brezza scappa sotto il naso rivelando il tuo odore. Adesso ho capito dove puoi essere. A casa tua. Quando stavi male stavi lì, quando non avevi voglia di parlare ti rifugiavi lì, e quando eri terribilmente triste ti nascondevi lì. Come forse stai facendo ora. Dò un ultimo sguardo al mare e lo ringrazio. Mi girò e prima di iniziare a correre, visto che casa tua è a tre isolati da qui, urlo: gridando al mondo quanto amo il mio rossino. Le persone si girano verso di me, ma non me ne curo sono solo moscerini da scacciare, non curante di tutto ciò che mi circonda inizio a correre. Corro, corro così veloce che non sento il terreno sotto i miei piedi: i moscerini mi guardano incuriositi, ma io trasportato dal vento corro. Sento il tuo profumo farsi più forte più mi avvicino a casa tua, svolto l'angolo e vedo un camion dei traslochi davanti alla tua abitazione. Ti prego dimmi che non è vero. Cammino lungo il marciapiede opposto e vedo che stai dicendo qualcosa al un uomo. Te ne stai andando a causa mia, stai lasciando tutto a causa mia, stai per sparire a causa mia. Ti prego dimmi che non è vero.

and I never meant to cause you trouble (e non avrei mai voluto causarti dei guai)
and I never never meant to do your wrong (e non avrei mai voluto farti del male)
ah, well if I ever caused you trouble (bhè, se mai ti avessi causato dei guai)
oh no I never meant to do you harm (oh no, non avrei mai voluto ferirti)

Mi accorgo che attraversi la starda. Un brivido di insicurezza percorre la mia schiena. Mi sposto indietro, più ti avvicini più io mi ritraggo. Non so cosa sto facendo. Ho paura di farti del male. Ho paura di romperti solo con la forza del mio debole sguardo. Mi saluti. Mi ritraggo; mi guardi con aria preoccupata e mi chiedi se c'è qualcosa che non va. Come fai a stare così tranquillo rossino di fronte alla persona che ti ha rovinato. Ti avvicini per afferrarmi una spalla. Io mi sposto all'indietro ma cado a terra. Sento che sto tremando mentre tu ti inginocchi e ti avvicini a me. Vedo i tuoi polsi. Cicatrici. Rabbrividisco. Per colpa mia sei arrivato a questo, non è possibile, dimmi che non è vero. Ti copri le cicatrici e mi guardi preoccupata. Rossino ti prego allonanati da me, allonttanati da chi ti ha distrutto la vita, l'esistenza.

oh no, I see (oh no, ora capisco)
a spiderweb and it's me in the middle (è la ragnatela e io ci sono nel mezzo)
so I twist and turn (così mi attorciglio e giro)
but here am I in my little bubble (ma sono sempre qui, nella mia piccola bolla)

Ti avvicini a me e mi accarezzi una guancia. Lentamente i miei nervi addolciti dalle tue carezze smettono si distendono. Il tuo sguardo mi fa capire che non sei arrabbiato con me, ma solo preoccupato. Sto sudando freddo. Mi allunghi una mano per aiutarmi ad alzare. Quando siamo in piedi mi abbracci e affondi la tua testa nella mia camicia. Non voglio che tu reagisca così a chi ti ha tradito, così quando ti stacchi da me e mi guardi...voglio spiegarti...

Singing (gridando)
and I never meant to cause you trouble (che non avrei mai voluto causarti dei guai)
and I never meant to do you wrong (non avrei mai voluto farti del male)
ah, well if I ever caused you trouble (bhè, se mai ti avessi causato dei guai)
oh no I never meant to do you harm (oh no, non avrei mai voluto ferirti)

Sorridi. Ti urlo in faccia dicendo che non c'è nulla da ridere, ti dico che mi sento in colpa che voglio tornare indietro ma che non posso farlo. Tu annuisci...mi sento mancare...Poi però continui dicendo che non si può tornare indietro, ma si può rincominciare tutto dall'inizio. Ti guardo sbalordito. Poi non vedo più nulla. Buio totale.

they spun a web for me (loro filavano una ragnatela per me)
they spun a web for me
they spun a web for me


Che ne dite di questo capitolo? a me non convince tantissimo, però fatemi sapere cosa ne pensate voi. Owari ^^

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** senza parole ***


Documento senza titolo

...untitled...

by free

Bene bene diciamo che questo capitolo è stato sofferto, perchè era partito con una canzone diversa, poi però l'ho lasciato in disparte per scrivere l'altra fic (strane situazioni in famiglia ndr), adesso che ho trovato una canzone abbastanza adatta alla fic (cosa abb difficile ndr) ho ripescato la fic dalla cantina del pc e la versione prima di questa non mi piaceva, ma nemmeno questa mi convince. Come sempre i personaggi non sono miei ma di Inoue, e questo lavono non è a scopo di lucro, la canzone è di Vasco Rossi "Senza Parole"(mi disp ma nella canzone ho fatto qualche modifica ai tewmpi dei verbi ecc...).

Buona lettura e se volete lasciate un commentino.....ah il POV è di Hana.

Sei svenuto, un calo di zuccheri. Sei di fronte a me che dormi, in questo breve spazio di tempo che ci ha diviso sei cambiato, sul tuo volto ci sono i segni della sofferenza, dell'insonnia, del dolore, del rimpianto. Anche io sono nel tuo stesso stato, ma tu te lo sei meritato. Lo so, è una cattiveria dirtelo ma tu mi hai distrutto. E sono contento che i tuoi errori di abbiano distrutto. Non capisco perchè il mio animo sia diviso in due, ci sia questo spaccato. Non posso vederti soffrire, ma sono contento che tu lo sia. Adesso ti stai svegliando. Ti alzi di scatto, ti afferro per un polso e ti costringo a rimetterti di fronte a me. Voglio che mi guardi, voglio che tu soffra più di quello che ho sofferto io. Credevo che non l'avresti mai fatto e nvece mi sono sbagliato.....

Ho guardato dentro una bugia
e ho capito che è una malattia
che alla fine non si può guarire mai
e ho cercato di convincermi
... che tu non ce l'hai.

Te lo dico e tu mi guardi con aria sbalordita. Non riesci a capire che ti credevo veramente. Per te è stato solo un gioco vero?

e ho cercato di convincermi
... che tu non ce l'hai.

Te lo chiedo, abbassi lo sguardo e poi scuoti la testa. Mi alzo e inizio a girarti intorno. Ti parlo. Non posso fare finta che non sia successo niente. Non possiamo rincominciare senza sistemare le cose, senza che tu capisca ciò che mi hai fatto. Mi hai distrutto Kaede, mi hai distrutto. Ho cercato di non pensarci, ho cercato di fingere il più possibile. E ci sono riuscito. Credevi fossi così stupito da non accorgemene?

E ho guardato dentro casa tua
e ho capito che era una follia
avere pensato che fossi soltanto mio

Poi quel maledettissimo giorno, te ne sei andato. E vedendo quel biglietto ho realizzato perchè mi dovevi parlare. Non mi sono mai sentito così....

e ho cercato di dimenticare
di non guardare.

Ho passato i peggiori giorni della mia vita. Ho provato a darmi delle spiegazioni, delle risposte.

E ho guardato la televisione
e mi è venuta come l'impressione
che mi stessero rubando il tempo e che tu...

Ho iniziato a capire che non andavo avanti senza di te, tu con la tua assenza mi stavi uccidendo.

. che tu mi rubavi l'amore
ma poi ho camminato tanto e fuori
c'era un gran rumore...

Poi ho realizzato che io senza di te ero e sono nulla.

...che non ho più pensato a tutte queste cose...

Mi afferi i polsi, e riesci a capire ciò che ho fatto. Ciò che non sono riuscito a fare. Mi baci le cicatrici come se volessi cancellarle. Le tue lacrime scendono piano, lungo il tuo volto e si infrangono sulle mie piaghe che bruciano.

E ho guardato dentro un'emozione
e ci ho visto dentro tanto amore
che ho capito perché non si comanda al cuore.

Ora capisco perchè il destino ha voluto che io e te ci ritrovassimo. Quando ho provato....ho provato ad uccidermi.....

guardando la televisione
mi è venuta come l'impressione
che mi stessero rubando il tempo e che tu...
che tu mi rubi l'amore

...speravo di no farlo.

ma poi ho camminato tanto e fuori
c'era un grande sole

Poi quando l'ho fatto volevo tornare indietro.

che non ho più pensato a tutte queste cose...

Ti alzi, mi lasci i polsi. Ti metti di fronte a me e mi guardi intensamente neglio occhi...è la prima volta che riesco a sostenere il tuo sguardo.

E ho guardato dentro un'emozione
e ci ho visto dentro tanto amore
che ho capito perché non si comanda al cuore.

Mi sorridi dolcemente, io ricambio. Non distogli il tuo sguardo dal mio.

E va bene così...

Il destino è così

senza parole... senza parole...

Continuo a guardarti, i tuoi occhi si riempiono di lacrime.

E va bene così, senza parole

Ti bacio lievemente sulle labbra. Tu mi baci la fronte.

E va bene così,

Ti bacio di nuovo.

senza parole...

FINE----------->>>OWARI

Proprio che questa volta è finita davvero! anche se non mi convince moltissimo però........ciao a tutti.
Ringrazio: il pc che mia ha sostenuto e che ha sostenuto i miei scleri; Windosw media che mi ha ripetuto a palla le canzoni mentre scrivevo; alle mie mani e alla mia vista; a me che ha avuto di pubblicare uno scempio del genere; e dulcis in fundo tutti quelli che hanno letto questa fic e chi l'ha commentata. GRAZIE VERAMENTE A TUTTI! alla prossima fic!




Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=68446