::La spada della Verità:: In viaggio

di flower_moon
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Promo:La spada della verità/ Cap1: Le terre Centrali ***
Capitolo 2: *** Cap2: Non ho niente da perdere ***
Capitolo 3: *** Cap3:Addestramento ***
Capitolo 4: *** Cap4: Addestramento magico ***
Capitolo 5: *** Cap5: Darken Rahl ***
Capitolo 6: *** Cap6: So che non dovrei farlo ***
Capitolo 7: *** Cap7: E' cambiato tutto ***



Capitolo 1
*** Promo:La spada della verità/ Cap1: Le terre Centrali ***


 

Le cose e le persone cambiano. Guardate me. Nata nel 1995 e ora sono nel Medioevo.
Sono sicura che questo vi ha fatto sorgere non poche domande. In effetti nemmeno io so come ho fatto. 
Mi ricordo che stavo leggendo e poi sono stata catapultata qui, ma credetemi questa è la migliore cosa che mi sia capitata nella vita. 
Perchè sapete le storie cominciano di solito con C'era una volta, ma questa storia non sarà rose e fiori, ci saranno molte spine e le spine pungono, fanno male, esce sangue e il dolore non passa in frette. Sono tempi bui e oscuru questi. Tempi di terrore, ma non dispetate. 
Un uomo è già in viaggio per salvare il popolo. Lui è l'uomo del popolo. Lui è il cercatore, e io lo aiuterò.
La spada della verità: Il viaggio
Le cose e le persone cambiano. Guardate me. Nata nel 1995 e ora sono nel Medioevo.

Sono sicura che questo vi ha fatto sorgere non poche domande. In effetti nemmeno io so come ho fatto.
 Mi ricordo che stavo leggendo e poi sono stata catapultata qui, ma credetemi questa è la migliore cosa che mi sia capitata nella vita. 

Perchè sapete le storie cominciano di solito con "C'era una volta".
Ma questa storia non sarà rose e fiori, ci saranno molte spine e le spine pungono, fanno male, esce sangue e il dolore non passa in frette.
Sono tempi bui e oscuru questi. Tempi di terrore, ma non dispetate. Un uomo è già in viaggio per salvare il popolo.

Lui è l'uomo del popolo.

Lui è il cercatore, e io lo aiuterò.
 
Le terre Centrali
Angolino Autrice
Ecco qui, non cè nemmeno una ficcy su questa serie tv e ho pensato di farne una adoro questo film e ho pensato di aggiungerci un altro personaggio 
che venga dal nostro mondo..spero che non sia venuto fuori proprio una schifezza. Fatemi sapere che ne pensate.
Xoxo

 

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Capitolo 2
*** Cap2: Non ho niente da perdere ***


 Non ho niente da perdere
-"Resteremo qui altri due giorni.-dice Zed rivolto agli altri due-Avremmo tempo di conoscerci!"-rivolto a me.

Dopo qualche secondo di silenzio, con quel stupendo fiume davante a me, decido di fare un bagno.

Mi spoglio e mi butto in acqua. 
L'acqua è fredda e pungente sulla mia pelle, ma sembra rilassarmi e lava via la stanchezza dentro le ossa fino ai capelli. Sembra impossibile che l'acqua qui sia così pulita e non inquinata è un paradiso!
Resto lì per molto tempo, fino a quando non sento un rumore. Mi volto.

-"Scusami, non volevo disturbarti. Ero solo preoccupato perchè non tornavi"-Trovo Richard intento ad osservarmi.

E' un bellissimo uomo, alto e muscoloso con i capelli color cioccolato e penso che ci sia qualcosa con Kahlan e io non voglio mettermi in mezzo a loro, ma adesso devo rispondergli...

-"No, figurati. E' colpa mia, non uscirei mai si sta troppo bene"-

-"Hai ragione è troppo bella"-

Resta lì imbambolato, ancora a guardarmi. Lo sento. Sto diventando completamente rossa.

-"Richard? Ci sei?"-

-"Si si, ci sono!"-

-"Mi passeresti il telo?"-

Mi passa il telo, si volta e mi asciugo e ri-vesto.


Il bosco di notte è ancora più bello che di giorno. Richard ha acceso un piccolo fuoco. Cè silenzio tutto inorno a noi. Mi volto Kahlan dorme e Richard ha gli occhi chiusi, ma sento che non sta dormendo. Cè qualcosa come un filo magico che ci lega posso sentirlo è resistente e più gli sto accanto, più questo filo si rafforza. Forse sono pazza lo so. 

-"Ora che ci penso, il libro che stavo leggendo era propro scritto da un certo Zeddicus"-

-"Zed? Non è uno scrittore.-Richard riapre gli occhi per ascoltare meglio-Per caso hai scritto un libro?"- Domanda curioso Richard

-"Non ancora...ma può darsi che io non l'abbia ancora scritto. Vieni dal futuro!"-

-"Di cosa parlava Kim"- Richard si siede vicino a me

-"Parlava di un cercatore, che stava cercando di uccidere un certo lord Rhal per liberare il popolo dalla schiavitù. Accompagnato da un potente mago e una depositaria."-

-"O spiriti"-Zed si alza e comincia a camminare avanti indietro

-"Volete dirmi che tutto questo è vero? Richaed sei tu il cercatore!!"-

-"Come fai a saperlo?"-

-"Non chiedermelo, lo so e basta"-

-"Ora siamo tutti stanchi, è un giorno che sei con noi e domani dobbiamo partire, dormiano"- Kahlan decide per tutti nel momento in cui sente di cosa stiamo parlando.

Ma io non riesco a dormire, ho dormito tre giorni e ho troppi pensieri in testa. Passo alcune ore accanto al fuoco a pensare. Il silenzio aiuta a pensare meglio. Si sentono i grilli e qualche gufo. Fino a quando Richard accanto a me si sveglia

-"Ehy piccolina-Piccolina?? Lo guardo-Come mai non dormi??"- 

-"Non riesco  a prendere sonno"-

-"A che cosa pensi? A quello che penso io?"-

-"Perchè? Tu a cosa pensi cercatore?"-

-"Sai quando ti ho vista, ho pensato che tra me e te ci fosse..."-

-"Un legame"-

-"Si hai ragione."-

Scende il silenzio tra noi due, ci sono solo sguardi. Sguardi che parlano. Sguardi che squarciano il silenzio. Sguardi che illuminano il buio. Non avevo mai provato sensazioni come queste, non pensavo che esistessere, o almeno non per me! 

Vorrei che durasse in eterno, ma lui non è per me. Il suo destino è già scritto. E' scritto in quel libro, vorrei che non fosse così, ma pultroppo per me lo è.

-"Sai prima-interrompe quel momento-ho visto delle cicatrici sulla tua schiena"-

Abbasso gli occhi, non mi piace parlare di questa cosa con qualcuno, ma con lui penso di potermi sfogare

-"Se non vuoi parlarene..."- Ma come fa a capirmi sempre?

-"No mi farà bene...Era mi padre, si ubriacava e mi picchiava quando tornava a casa, mia madre non cè quasi mai stata e non c'era neanche ultimamente...quindi non ho niente da perdere a casa"-

Si, forse è una benedizione quello che mi è successo.
-"Resteremo qui altri due giorni.-dice Zed rivolto agli altri due-Avremmo tempo di conoscerci!"-rivolto a me.
Dopo qualche secondo di silenzio, con quel stupendo fiume davante a me, decido di fare un bagno.
Mi spoglio e mi butto in acqua. 
L'acqua è fredda e pungente sulla mia pelle, ma sembra rilassarmi e lava via la stanchezza dentro le ossa fino ai capelli. Sembra impossibile che l'acqua qui sia così pulita e non inquinata è un paradiso!
Resto lì per molto tempo, fino a quando non sento un rumore. Mi volto 
-"Scusami, non volevo disturbarti. Ero solo preoccupato perchè non tornavi"-Trovo Richard intento ad osservarmi. E' un bellissimo uomo, alto e muscoloso e penso che ci sia qualcosa con Kahlan e io non voglio mettermi in mezzo a loro, ma adesso devo rispondergli...
-"No, figurati. E' colpa mia, non uscirei mai si sta troppo bene"-
-"Hai ragione"-
Resta lì imbambolato, ancora a guardarmi. Lo sento. Sto diventando completamente rossa.
-"Richard? Ci sei?"-
-"Si si, ci sono!"-
-"Mi passeresti il telo?"-
Mi passa il telo, si volta e mi asciugo e ri-vesto.
Il bosco di notte è ancora più bello che di giorno. Richard ha acceso un piccolo fuoco. Cè silenzio tutto inorno a noi. Mi volto Kahlan dorme e Richard ha gli occhi chiusi, ma sento che non sta dormendo. Cè qualcosa come un filo magico che ci lega posso sentirlo è resistente e più gli sto accanto, più questo filo si rafforza. Forse sono pazza lo so. 
-"Ora che ci penso, il libro che stavo leggendo era propro scritto da un certo Zeddicus"-
-"Zed?Non è uno scrittore.-Richard riapre gli occhi per ascoltare meglio-Per caso hai scritto un libro?"- Domanda curioso Richard
-"Non ancora...ma può darsi che io non l'abbia ancora scritto. Vieni dal futuro!"-
-"Di cosa parlava Kim"- Richard si siede vicino a me
-"Parlava di un cercatore, che stava cercando di uccidere un certo lord Rhal per liberare il popolo dalla schiavitù. Accompagnato da un potente mago e una depositaria."-
-"O spiriti"-Zed si alza e comincia a camminare avanti indietro
-"Volete dirmi che tutto questo è ero? Richaed sei tu il cercatore!!"-
-"Come fai a saperlo?"-
-"Non chiedermelo, lo so e basta"-
-"Ora siamo tutti stanchi, è un giorno che sei con noi e domani dobbiamo partire, dormiano"- Kahlan decide per tutti nel momento in cui sente di cosa stiamo parlando.
Ma io non riesco a dormire, ho dormito tre giorni e ho troppi pensieri in testa. Passo alcune ore accanto al fuoco a pensare. Il silenzio aiuta a pensare meglio. Si sentono i grilli e qualche gufo. Fino a quando Richard accanto a me si sveglia
-"Ehy piccolina-Piccolina?? Lo guardo-Come mai non dormi??"- 
-"Non riesco  a prendere sonno"-
-"A che cosa pensi? A quello che penso io?"-
-"Perchè? Tu a cosa pensi cercatore?"-
-"Sai quando ti ho vista, ho pensato che tra me e te ci fosse..."-
-"Un legame"-
-"Si hai ragione."-
Scende il silenzio tra noi due, ci sono solo sguardi. Sguardi che parlano. Sguardi che squarciano il silenzio. Sguardi che illuminano il buio. Non avevo mai provato sensazioni come queste, non pensavo che esistessere, o almeno non per me! 
Vorrei che durasse in eterno, ma lui non è per me. Il suo destino è già scritto. E' scritto in quel libro, vorrei che non fosse così, ma pultroppo per me lo è.
-"Sai prima-interrompe quel momento-ho visto delle cicatrici sulla tua schiena"-
Abbasso gli occhi, non mi piace parlare di questa cosa con qualcuno, ma con lui penso di potermi sfogare
-"Se non vuoi parlarene..."- Ma come fa a acapirmi sempre?
-"No mi farà bene...Era mi padre, si ubriacava e mi picchiava quando tornava a casa, mia madre non cè quasi mai stata e non c'era neanche ultimamente...quindi non ho niente da perdere a casa"-
Si, forse è una benedizione quello che mi è successo.
Angolino Autrice
Grazie mille a IstillRemember per avere recensito e a _Francy96_ per avere recensito e avere messo la storia nelle seguite! Grazie anche a chi ha solo semplicemente letto. Spero che il capitolo nuovo vi piaccia e che mi farete sapere che ne pensate. Chiedo scusa se cè qualche errore di batitura!!
xoxo

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Capitolo 3
*** Cap3:Addestramento ***


 

Ripartiamo. Oggi si riparte, per dove non lo so, ma non mi importa sinceramente. Mi importa soltanto che Richard sia vicino a me e basta. Sono solo due giorni e non riesco a staccarmi da quel ragazzo.
Zed continua ad osservarmi e penso che voglia scoprire qualcosa di più su di me e in effetti ha anche ragione, nemmeno io mi fiderei di qualcuno che piomba ne bel mezzo di un bosco e dice di venire dal futuro.
Subito Zed mi contraddice
-"Sai non mi sto chiedendo di fidarmi o meno i te."-
-"Leggi anche nel pensiero?"-
-"No, ma ho letto bene la tua espressione a quanto sembra"-
E' dà unpò che stiamo camminando e parlando. In mezzo alla foresta il cielo era praicamente invisibile. Tutto era verde, ma nessun albero aveva un verde uguale all'altro. Era tutto stupendo.
-"Sai, ci sono delle leggende, e le leggende nella maggior parte dei casi sono vere"-
-"Di cosa stai parlando Zed?"- chiede curioso Richard
-"La leggenda della viaggiatrice no?-tutti ci voltimo verso Zedd-Non ne sapete niente a quanto vedo. Moltissimi anni fà è sorta la leggenda della viaggiatrice. La viaggiatrice viene o dal futuro oppure dal passato e viene per aiutare il cercatore. Ha grandissimi poteri e ha un leegame forte con il cercatore, più forte di quello che lo lega alla depositaria"-
So che tutto questo è vero e anche Richard lo sa. L'abbiamo sentito entrambi, dai nostri sguardi e dai nostri sentimenti, ma questo lo rende autentico, è come una garanzia che quello che abbiamo sentito è vero e non semplifica le cose.
-"Non posso essere io, non ho poteri magici"-
-"No, non è vero che non li hai. Non sai di averli. Sei potentissima, più di una depositaria e di un mago di prima classe. Dobbiamo solo trovarli e farli uscire!!"-
Non può essere che io sia destiata a questo, insomma sono l'ultima delle figate a casa. Puntualmente mi chiedono cosa vuol dire sfigata.
-"Tu sei la nostra armi per configgere Dark Rhal"- mi dice Richard prendendomi le mani
-"Sono solo una studente, non so come fare."-
Richar comincia a pensarci su...
-"Cominciamo con il proteggersi...Sai combattere?"-
-"Proprio no!"-
-"Bene partiremo proprio da questo"-
-"Sei sicuro?- Inizia Kahlan-Insomma non ha mai preso in mano un arma in vita sua..potrebbe ecco...farsi male"-
-"Ci sarò io dietro a lei, non preoccuparti"-  Odio il modo in cui la guarda e ul modo in cui lei guarda lui. Ma poi riguarda me e sorride. Adoro il suo sorriso, splendente, dà luce al mio cuore!!
-"Forza prendi"-Mi mette la spada in mano, quasi non riesco a tenerla alzata, e quando finalmente la alzo
-"No, stai sbagliando"-
Richard si mette dietro me. Sento le guance che vanno in fiamme. Le sue spalle sulle mie, le sue braccia sulle mie e le sue mani sopra le mie, intrecciate con le mie sopra l'impugnatura della spada della verità.
-"Devi muoverla in questo modo, vedi?"-La mia testa ormai era andata, il legame, sentivo solamente quello. Il legame
-"Così?"- provo, e ci metto tutta la mia concentrazione.
-"Si non va poi così male."-
Mi giro verso lui, ha ancora la spada tra le mani, sono intrappolata tra le sue braccia e il suo petto, muscoloso. Il muo respiro è sul mio viso, è caldo, mi conforta, mi culla. Mi addormenterei volentieri tra le sue braccia. 
-"Penso che per ora il  tuo addestramento può consideranrsi abbastanza soddisfacente, vero Richard?"-ci interrompe Zed
-"Si direi di si..."-mi lascia da quella stupenda morsa e si allontana un pò da me
-"Ti conviene riposare adesso. Domani con me e Zed comincerai l'addestramento per quanto riguarda la magia"- So che domani Kahlan in qualche modo si vendicherà.
Addestramento

Ripartiamo. Oggi si riparte, per dove non lo so, ma non mi importa sinceramente. Mi importa soltanto che Richard sia vicino a me e basta. Sono solo due giorni e non riesco a staccarmi da quel ragazzo.

Zed continua ad osservarmi e penso che voglia scoprire qualcosa di più su di me e in effetti ha anche ragione, nemmeno io mi fiderei di qualcuno che piomba ne bel mezzo di un bosco e dice di venire dal futuro.

Subito Zed mi contraddice

-"Sai, non mi sto chiedendo di fidarmi o meno i te."-

-"Leggi anche nel pensiero?"-

-"No, ma ho letto bene la tua espressione a quanto sembra"-

E' dà unpò che stiamo camminando e parliamo. In mezzo alla foresta il cielo era praicamente invisibile.

Tutto era verde, ma nessun albero aveva un verde uguale all'altro. Era tutto stupendo.

-"Sai, ci sono delle leggende, e le leggende nella maggior parte dei casi sono vere"-

-"Di cosa stai parlando Zed?"- chiede curioso Richard

-"La leggenda della viaggiatrice no?-tutti ci voltimo verso Zedd-Non ne sapete niente a quanto vedo. Moltissimi anni fà è sorta la leggenda della viaggiatrice. La viaggiatrice viene o dal futuro oppure dal passato e viene per aiutare il cercatore. Ha grandissimi poteri e ha un leegame forte con il cercatore, più forte di quello che lo lega alla depositaria"-

So che tutto questo è vero e anche Richard lo sa. L'abbiamo sentito entrambi, dai nostri sguardi e dai nostri sentimenti, ma questo lo rende autentico, è come una garanzia che quello che abbiamo sentito è vero e non semplifica le cose.

-"Non posso essere io, non ho poteri magici"-

-"No, non è vero che non li hai. Non sai di averli. Sei potentissima, più di una depositaria e di un mago di prima classe. Dobbiamo solo trovarli e farli uscire!!"-

Non può essere che io sia destiata a questo, insomma sono l'ultima delle figate a casa. Puntualmente mi chiedono cosa vuol dire sfigata.

-"Tu sei la nostra armi per configgere Dark Rhal"- mi dice Richard prendendomi le mani

-"Sono solo una studente, non so come fare."-Richar comincia a pensarci su...

-"Cominciamo con il proteggersi...Sai combattere?"-

-"Proprio no!"-

-"Bene partiremo proprio da questo"-

-"Sei sicuro?- Inizia Kahlan-Insomma non ha mai preso in mano un arma in vita sua..potrebbe ecco...farsi male"-

-"Ci sarò io dietro a lei, non preoccuparti"-  

Odio il modo in cui la guarda e ul modo in cui lei guarda lui. Ma poi riguarda me e sorride.

Adoro il suo sorriso, splendente, dà luce al mio cuore!!

-"Forza prendi"-


Mi mette la spada in mano, quasi non riesco a tenerla alzata, e quando finalmente la alzo

-"No, stai sbagliando"-Richard si mette dietro me. Sento le guance che vanno in fiamme. Le sue spalle sulle mie, le sue braccia sulle mie e le sue mani sopra le mie, intrecciate con le mie sopra l'impugnatura della spada della verità.

-"Devi muoverla in questo modo, vedi?"-La mia testa ormai era andata, il legame, sentivo solamente quello. Il legame.

-"Così?"- provo, e ci metto tutta la mia concentrazione.

-"Si non va poi così male."-

Mi giro verso lui, ha ancora la spada tra le mani, sono intrappolata tra le sue braccia e il suo petto, muscoloso.

Il muo respiro è sul mio viso, è caldo, mi conforta, mi culla. Mi addormenterei volentieri tra le sue braccia.

-"Penso che per ora il  tuo addestramento può consideranrsi abbastanza soddisfacente, vero Richard?"-ci interrompe Zed

-"Si direi di si..."-mi lascia da quella stupenda morsa e si allontana un pò da me

-"Ti conviene riposare adesso. Domani con me e Zed comincerai l'addestramento per quanto riguarda la magia"- So che domani Kahlan in qualche modo si vendicherà.

 

Angolino autrice:

Innanzi tutto grazie mille per avere creato la sezione per La spada della verità! Grazie Grazie Grazie!!
Volevo ringraziere Chahot, Maxi, GiadaWoosh e di nuovo _Francy96_ per avere recensito! Grazie infinite. Spero che questo nuovo capitolo vi piaccia! Ho fatto del mio meglio...scusate se mi è scappato qualche errore di battitura. Spero che mi facciate sapere che ne pensate!!

Grazie mille anche a chi ha solo letto! 

 

 

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Capitolo 4
*** Cap4: Addestramento magico ***


 

-"Cosa ti manca di più di casa tua?-Guardo Richard in maniera interrogativa e sorpresa-Deve esserci qualcosa che ti manca, anche se a casa non eri trattara bene!"-
Ci penso, mi manca il mio cucciolo. Mi manca anche troppo il mio pelosone! 
-"Fammici pensare...mi manca molto il mio cane"- rispondo semplicemente pensando che lui possa prendermi in giro
Il viso di Richard si illumina ed è stupendo risalta tutti i suoi lineamenti duri, da uomo e vorrei tanto che fosse il mio uomo.Non ho mai avuto una buona impressione sugli uomini, ma Zedd e sopratutto Richard mi hanno fatta ricredere. Comincia a ridacchiare. O mio Dio se continua a fare così mi farà imapzzire. Richard era disteso su un fianco. La mano che aveva sotto il fianco sosteneva la tesa, mentre con l'altra arrotolava trale dita un filo d'erba. Una gamba era piegata, mentre l'altra stesa. E' perfetto!!
-"Che hai da ridere?"-Dico buttandogli la specie di cuscino che avevo sotto la testa. Lo prende al volo
-"Avevo anche io un cane, gli volevo bene"-
-"E poi mi manca il mio cellulare e il mio computer!!"-
-"Cellulare? Computer?- Chiede curioso Zedd-Cosa sono?"-
-"Posso riassumere con tecnologia"- 
-"Devono esserci molte cose che noi qui non abbiamo"-
-"Tutte le cose che ci sono qui sono molto più belle di quelle che ho a casa. Credimi, a cominciare da te e...da Richard"-
-"Sono sicuro che Richard è molto più bello di me"-Abbasso il viso e gli occhi, mentre Richard guarda Kahlan.
-"Forza vegliati"- dice poco gentilmente Kahlan alla mattina.
Mi alzo e lei è già pronta per l'addestramento magico. Zed sta ancora dormendo pacifico e so già che Kahlan non ha intenzione di svegliarlo. Anche Richard dorme, sembra un angelo. Ha  i capelli scompigliati, che ricadono sulle palpebre che pesanti sono chiuse su quei meravigliosi occhi e la bocca un pò apera sembra anche un bambino.
-"Sei pronta? Bene, se non lo sei lo sarai"- non mi aspettavo Kahlan così "cattiva"
-"Cosa devo fare?"-
-"Dovrai difenderti da me! Io cercherò di attaccarti. Uno dei poteri delle viaggiarici è quello di creare un muro potentissimo."-
Voglio riuscirci, non voglio essere meno di lei! Di sicuro mi massacrerà, ma resisterò!
-"Io ho una velocità superiore alla nomale, se riuscirò a prenderti...bè vedrai- provo paura in quel momento, una paura che ho provato solo con mio padre. Troppo forte per essere repressa. Ho tanta rabbia dentro di me. Esplode. Tento di creare questo muro, ma una, due, tre, quatto volte fallisco e Kahlan contina a colpirmi sempre più forte e sempre più forte. Ormai non sento più la testa, il naso comincia a sanguinare per il grande sforzo che sto compiendo.
Richard si sveglia e con lui anche Zedd. Tentano di a venire verso di me, ma non voglio sembrare debole agli occhi di Richard e continuo
-"No, non avvicinatevi!"-rispondo al loro movimento. Si fermano ma Richard comincia a parlare
-"Smettila Kahlan, la ucciderai!"-
-"Trova la pace Kimberly-Zedd urla in mezzo al mio terrore, la sua voce sembra calma, ma in profondità sento che è preoccupato per me e sono contenta, per non parlare di Richard, il nostro legame si fà sempre più forte e io riesco a sentire l'ansia, la paura e la preoccupazione che in quel momento prova, ma è anche combattuto dal sentimento che prova per Kahlan         -Trova la cosa che più ti dà pace in questo mondo"-
 Non riesco più a resistere. Questa è l'ultima volta che lo farò.
Chiudo gli occhi e cerco di pensare all'unica cosa che mi fa stare in pace. Cerco la pace, ancora e ancora . I secondi passano e sembrano secoli per me, ma finalmente riesco a trovare la cosa che mi da più pace al mondo:gli occhi di Richard.
Si dice che gli occhi siano lo specchio dell'anima. Gli occhi i Richard sono stupendi, marroni con delle striature verdi. Mi rilassano, penso solo a quelli. Si formano nella mia mente e mi sorridono.
Ri-apro gli occhi Kahlan è intrappolata in una specie di muro, Richard sorride e Zedd esulta felice per avere azzecato la sua profezia. 
Ma non sto molto bene, sento le gambe che cedono, il naso che sanguina e un dolore in tutto il corpo che mi rimbomba nelle orecchie.
-"Kimberly!"-Richard mi fa stendere per terra. Intanto il mio muro era svanito.
-"Sei riuscita a tenerlo saldo solo per pochi secondi!"- Kahlan mi ammonisce
-"Smettila! Ha fatto anche troppo! Non vedi come l'hai ridotta! E' distrutta, gli sanguina il naso e ha ematomi ovunque, sei per caso diventata pazza??"-
-"No Richard, non lo sono! Forse sei tu che non capisci! Se vuole aiutarci deve essere addestrata e non abbiamo molto tempo! Deve essere forte per  combattere!"-
-"Ma non l'ha mai fatto. Dovevi capirla!"- Richard discuteva ad alta voce con Kahlan. Non riesco a sentire cosa prova, sento il legame, ma tutto il mio corpo sta male. 
Il dolore è lo stesso di quello che ho provato fino a quando me ne sono andata ad casa: Il dolore delle botte.
-"Basta, hai sbagliato Kahlan-Intervine duro Zedd- L'hai quasi uccisa, per non parlare che mi hai disobbedito non svegliandomi"-
Mentre tutto questo accade le braccia calde e confortanti di Richard mi prendono e mi stendono vicino al piccolo fuoco. Mentre sono tra le sue braccia mi sento protetta. Sono sicura che quelle braccia sono la mia casa.

Addestramento magico

-"Cosa ti manca di più di casa tua?-Guardo Richard in maniera interrogativa e sorpresa-Deve esserci qualcosa che ti manca, anche se a casa non eri trattara bene!"-

Ci penso, mi manca il mio cucciolo. Mi manca anche troppo il mio pelosone! 

-"Fammici pensare...mi manca molto il mio cane"- rispondo semplicemente pensando che lui possa prendermi in giro.Il viso di Richard si illumina ed è stupendo risalta tutti i suoi lineamenti duri, da uomo e vorrei tanto che fosse il mio uomo. Non ho mai avuto una buona impressione sugli uomini, ma Zedd e sopratutto Richard mi hanno fatta ricredere. Comincia a ridacchiare. O mio Dio se continua a fare così mi farà imapzzire. Richard era disteso su un fianco. La mano che aveva sotto il fianco sosteneva la tesa, mentre con l'altra arrotolava tra le dita un filo d'erba. Una gamba era piegata, mentre l'altra stesa. E' perfetto!!

-"Che hai da ridere?"-Dico buttandogli la specie di cuscino che avevo sotto la testa. Lo prende al volo

-"Avevo anche io un cane, gli volevo bene"-

-"E poi mi manca il mio cellulare e il mio computer!!"-

-"Cellulare? Computer?- Chiede curioso Zedd-Cosa sono?"-

-"Posso riassumere con tecnologia"- 

-"Devono esserci molte cose che noi qui non abbiamo"-

-"Tutte le cose che ci sono qui sono molto più belle di quelle che ho a casa. Credimi, a cominciare da te e...da Richard"-

-"Sono sicuro che Richard è molto più bello di me"-Abbasso il viso e gli occhi, mentre Richard guarda Kahlan.


-"Forza vegliati"- dice poco gentilmente Kahlan alla mattina.

Mi alzo e lei è già pronta per l'addestramento magico. Zedd sta ancora dormendo pacifico e so già che Kahlan non ha intenzione di svegliarlo. Anche Richard dorme, sembra un angelo. Ha  i capelli scompigliati, che ricadono sulle palpebre che pesanti sono chiuse su quei meravigliosi occhi e la bocca un pò apera sembra anche un bambino.

-"Sei pronta? Bene, se non lo sei lo sarai"- non mi aspettavo Kahlan così "cattiva"

-"Cosa devo fare?"-

-"Dovrai difenderti da me! Io cercherò di attaccarti. Uno dei poteri delle viaggiarici è quello di creare un muro potentissimo."-

Voglio riuscirci, non voglio essere meno di lei! Di sicuro mi massacrerà, ma resisterò!

-"Io ho una velocità superiore alla nomale, se riuscirò a prenderti...bè vedrai-

Provo paura in quel momento, una paura che ho provato solo con mio padre. Troppo forte per essere repressa. Ho tanta rabbia dentro di me. Esplode. Tento di creare questo muro, ma una, due, tre, quatto volte fallisco e Kahlan contina a colpirmi sempre più forte e sempre più forte. Ormai non sento più la testa, il naso comincia a sanguinare per il grande sforzo che sto compiendo.

Richard si sveglia e con lui anche Zedd. Tentano di a venire verso di me, ma non voglio sembrare debole agli occhi di Richard e continuo

-"No, non avvicinatevi!"-rispondo al loro movimento. Si fermano ma Richard comincia a parlare

-"Smettila Kahlan, la ucciderai!"-

-"Trova la pace Kimberly-Zedd urla in mezzo al mio terrore, la sua voce sembra calma, ma in profondità sento che è preoccupato per me e sono contenta, per non parlare di Richard, il nostro legame si fà sempre più forte e io riesco a sentire l'ansia, la paura e la preoccupazione che in quel momento prova, ma è anche combattuto dal sentimento che prova per Kahlan-Trova la cosa che più ti dà pace in questo mondo"- 

Non riesco più a resistere. Questa è l'ultima volta che lo farò.Chiudo gli occhi e cerco di pensare all'unica cosa che mi fa stare in pace. Cerco la pace, ancora e ancora. I secondi passano e sembrano secoli per me, ma finalmente riesco a trovare la cosa che mi da più pace al mondo: gli occhi di Richard.Si dice che gli occhi siano lo specchio dell'anima. Gli occhi i Richard sono stupendi, marroni con delle striature verdi. Mi rilassano, penso solo a quelli. Si formano nella mia mente e mi sorridono.

Ri-apro gli occhi e Kahlan è intrappolata in una specie di muro, Richard sorride e Zedd esulta felice per avere azzecato la sua profezia. Ma non sto molto bene, sento le gambe che cedono, il naso che sanguina e un dolore in tutto il corpo che mi rimbomba nelle orecchie.

-"Kimberly!"-Richard mi fa stendere per terra. Intanto il mio muro era svanito.

-"Sei riuscita a tenerlo saldo solo per pochi secondi!"- Kahlan mi ammonisce

-"Smettila! Ha fatto anche troppo! Non vedi come l'hai ridotta! E' distrutta, gli sanguina il naso e ha ematomi ovunque, sei per caso diventata pazza??"-

-"No Richard, non lo sono! Forse sei tu che non capisci! Se vuole aiutarci deve essere addestrata e non abbiamo molto tempo! Deve essere forte per  combattere!"-

-"Ma non l'ha mai fatto. Dovevi capirla!"- Richard discuteva ad alta voce con Kahlan. Non riesco a sentire cosa prova, sento il legame, ma tutto il mio corpo sta male. Il dolore è lo stesso di quello che ho provato fino a quando me ne sono andata ad casa: Il dolore delle botte.

-"Basta, hai sbagliato Kahlan-Intervine duro Zedd- L'hai quasi uccisa, per non parlare che mi hai disobbedito non svegliandomi"-

Mentre tutto questo accade le braccia calde e confortanti di Richard mi prendono e mi stendono vicino al piccolo fuoco. Mentre sono tra le sue braccia mi sento protetta. Sono sicura che quelle braccia sono la mia casa. 

 

Angolino Autrice

Salve a tutti ragazzi. Innazi tutto volevo rigraziare Hivy, IstillRemember, SoFreakinCharming, GiadaWoosh, _Francy96_ e Mixi_ per avere recensito e gli altri per avere semplicemente letto il capitolo.

Spero che questo capitolo vi piaccia, so che sto aggiornando a ritmo esponenziale, ma poi quando la scuola comincierà ci sarà meno tempo. In questo capitolo ho cercato di curare le descrizioni. Spero che siano andate meglio. Se scriverete che è una schifezza lo so...quindi sentitevi liberi di falo (....o.O scherzavo, mi fa piacere se vi piace!)

La foto l'ho fatta io, è come immagino la mia Kimberly, e ovviamente ovvio (IstillRemeber) il nostro Richard. (Annn...tra poco comparirà anche Darken Rahl, ma non ditelo a Hivy!! :)) 

Bene mi sembra di avere detto tutto, scusate per gli errori di battitura.

Xoxo flower_moon

 

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Capitolo 5
*** Cap5: Darken Rahl ***


 

-"Kim, come stai?"-
-"Come se fossi stata travolta da un carro armato"-mi guarda con fare interrogativo e puntualmente chiede
-"Carro armato?"-
-"Niente, comunque una cosa molto pesante"-
-"E per il resto? Non stai molto bene vero?"-
Oh si certo il legame, non volevo fare vedere a loro, ma sopratutto a Kahaln che ero debole e che questa storia mi ha sconvolta, perchè lo ha fatto. Sono sconvolta e Richard lo sente, come io sento che è in pensiero per me, ma prova qualcosa per Kahlan. E lui lo sente.
-"No, non sto molto bene. So che cè ancora qualcosa che devo sapere, ma non so bene cosa. E' qualcosa di importante."- non riesco neanche a finire la frase che il fuoco si anima, cresce a dismisura e un grosso uccellaccio nero atterra e mentre si dissolve prende la forma di un uomo.
Alto, muscoloso, ha lo stesso corpo di Richard, ma i capelli sono più lunghi, lo stesso guardo, solo che il suo brilla di una luce malvagia e cattiva.
Ha un sorrisetto arcigno stampato sul viso e mi osserva attentamente, come se  volesse guardare anche il dettaglio più insignificante.
-"Darken Rahl!"-
-"Fratello!"- guardo Richard. 
Ha un tumulto di emozioni dentro, lo sento. Sento tutta la rabbia, la paura, l'apprensione che prova. Riuesco solo a guardarlo. Siamo alzati in piedi ora e lui  ha un braccio allungato davanti a me. 
Il suo viso ha ancora la luce di prima, ma adesso è molto più teso, molto più concentrato e arrabbiato.
-"Richard...-riesco a dire, mi concede una rapia occhiata prima di tornare a  guardare in cagnesto questo Darken Rahl-...ma chi è?"-
Richard non mi risponde, sembra essere troppo preoccupato a difendermi.
-"E così ecco qui la viaggiatrice!-dice dando enfasi all'ultima parola, quel uomo mi da tutte sensazioni contrarie a quella che mi ha dato Richard la prima volta che l'ho visto. 
Al posto della sicurezza, l'insicurezza, al posto della fiducia, l'indiffidenza, al posto del amore, l'odio, al posto della dolcezza il terrore-Ti aspettavo diversa, molto più donna ormai, non una ragazza. Non sai quanto ti ho osservata in questi anni."-
-"Cosa hai fatto a Cara?"- Cara? Adesso questa chi è?? Mi chiedo, ma Richard è veramente preoccupato la sua anima e il suo cuore è in tumulto, il nostro legame è ormai diventato come una corda d'acciaio indissolubile!
-"Chi sei tu?"-
-"Il sono il fratello di Richard, non che Darken Rahl!"- dice in maniera fiera e ancora con il suo sorrisetto stampato
-"Sembri molto sicuro di te, ma a me sembri solamente un pallone gonfiato, incapace di provare emozioni e sentimenti"-ma che sto dicendo io non lo conosco neanche, ma è quello che prova Richard e quansi involontariamente mi esce dalla bocca e non riesco a fermarlo.
Tutti si girano verso di me.
-"Allora è proprio vero- Esclama divertito rideno- La storia del legame è vera, bravo fratello hai trovato l'arma per sconfiggermi, non ero sicuro della storia del legame con il cercatore."-
-"Cosa vuoi?"-
-"Voglio solo lei, consegnamela e nessuno si farà del male!"-
-"No, mai!"- 
-"Allora dovrò venire a prenderla!"-
-"Sta lontano da lei!"-
La voce di Richard è mutata è diversa è protettiva è pronta a tutto, come il suo corpo. Tutti i suoi muscoli sono tesi come fasciati. Hanno scosse elettrie dentro pronte a scatenarsi se qualcuno fa qualche passo. 
-"La prenderò come una sfida fratello. Anche perchè lei mi appartiene."-
Noi tutti non capiamo, io per prima, sono stanca delle continue sorprese e questa proprio mi butterà a terra lo so. Decido di non rispondere abbasso solo gli occhi, aspetto che qualcun altro parli per me, e infatti qualcuno lo fa.
-"Non appartiene a te!"-Richard orgoglioso come non l'ho mai sentito lo contraddice.
-"Lei è stata addestrata come una Mord Sith da 16 anni . Lei è l'unica in tutto il mondo a non provare dolore quando tocca l'Agiel. E' la più forte Mord Sith mai esistita. Peccato che abbia ancora emozioni e sentimente, ma andranno via presto- sparisce per un secondo e ricompare dietro di me-Venrrò a prenderti stanne certa"-dice depositando una terrificante e gelia carezza sulla mia guancia.
Darken Rahl

 

-"Kim, come stai?"-

-"Come se fossi stata travolta da un carro armato"-mi guarda con fare interrogativo e puntualmente chiede

-"Carro armato?"-

-"Niente, comunque una cosa molto pesante"-

-"E per il resto? Non stai molto bene vero?"-Oh si certo il legame, non volevo fare vedere a loro, ma sopratutto a Kahaln che ero debole e che questa storia mi ha sconvolta, perchè lo ha fatto. Sono sconvolta e Richard lo sente, come io sento che è in pensiero per me, ma prova qualcosa per Kahlan. E lui lo sente.

-"No, non sto molto bene. So che cè ancora qualcosa che devo sapere, ma non so bene cosa. E' qualcosa di importante."- non riesco neanche a finire la frase che il fuoco si anima, cresce a dismisura e un grosso uccellaccio nero atterra e mentre si dissolve prende la forma di un uomo.Alto, muscoloso, ha lo stesso corpo di Richard, ma i capelli sono più lunghi, lo stesso guardo, solo che il suo brilla di una luce malvagia e cattiva.Ha un sorrisetto arcigno stampato sul viso e mi osserva attentamente, come se  volesse guardare anche il dettaglio più insignificante.

-"Darken Rahl!"-

-"Fratello!"- guardo Richard.

 Ha un tumulto di emozioni dentro, lo sento. Sento tutta la rabbia, la paura, l'apprensione che prova. Riuesco solo a guardarlo. Siamo alzati in piedi ora e lui  ha un braccio allungato davanti a me. Il suo viso ha ancora la luce di prima, ma adesso è molto più teso, molto più concentrato e arrabbiato.

-"Richard...-riesco a dire, mi concede una rapia occhiata prima di tornare a  guardare in cagnesto questo Darken Rahl-...ma chi è?"-

Richard non mi risponde, sembra essere troppo preoccupato a difendermi.

-"E così ecco qui la viaggiatrice!-dice dando enfasi all'ultima parola, quel uomo mi da tutte sensazioni contrarie a quella che mi ha dato Richard la prima volta che l'ho visto. Al posto della sicurezza, l'insicurezza, al posto della fiducia, l'indiffidenza, al posto del amore, l'odio, al posto della dolcezza il terrore-Ti aspettavo diversa, molto più donna ormai, non una ragazza. Non sai quanto ti ho osservata in questi anni."-

-"Cosa hai fatto a Cara?"- Cara? Adesso questa chi è?? Mi chiedo, ma Richard è veramente preoccupato la sua anima e il suo cuore è in tumulto, il nostro legame è ormai diventato come una corda d'acciaio, indissolubile!

-"Chi sei tu?"-

-"Il sono il fratello di Richard, non che Darken Rahl!"- dice in maniera fiera e ancora con il suo sorrisetto stampato

-"Sembri molto sicuro di te, ma a me sembri solamente un pallone gonfiato, incapace di provare emozioni e sentimenti"-ma che sto dicendo io non lo conosco neanche, ma è quello che prova Richard e quansi involontariamente mi esce dalla bocca e non riesco a fermarlo.

Tutti si girano verso di me.

-"Allora è proprio vero- Esclama divertito rideno- La storia del legame è vera, bravo fratello hai trovato l'arma per sconfiggermi, non ero sicuro della storia del legame con il cercatore."-

-"Cosa vuoi?"-

-"Voglio solo lei, consegnamela e nessuno si farà del male!"-

-"No, mai!"- 

-"Allora dovrò venire a prenderla!"-

-"Sta lontano da lei!"-

La voce di Richard è mutata è diversa è protettiva è pronta a tutto, come il suo corpo. Tutti i suoi muscoli sono tesi come fasciati. Hanno scosse elettrie dentro pronte a scatenarsi se qualcuno fa qualche passo.

 -"La prenderò come una sfida fratello. Anche perchè lei mi appartiene."

-Noi tutti non capiamo, io per prima, sono stanca delle continue sorprese e questa proprio mi butterà a terra lo so. Decido di non rispondere abbasso solo gli occhi, aspetto che qualcun altro parli per me, e infatti qualcuno lo fa.

-"Non appartiene a te!"-Richard orgoglioso come non l'ho mai sentito lo contraddice.

-"Ohh i che mi appartiene. Lei è stata addestrata come una Mord Sith da 16 anni. Lei è l'unica in tutto il mondo a non provare dolore quando tocca l'Agiel. E' la più forte Mord Sith mai esistita. Peccato che abbia ancora emozioni e sentimente, ma andranno via presto- sparisce per un secondo e ricompare dietro di me-Venrrò a prenderti stanne certa"-dice depositando una terrificante e gelia carezza sulla mia guancia. 

 

Angolino Autrice

Eccomi quiii, allora ecco il nuovo capitolo. Ecco la conparsa di Darken Rahl! (Finalmente dirà Hivy!). 

Una cosina che volevo dirvi è che per il dialogo tra fratelle mi sono ispirata ad un'altra serie con altri due fratelli, Stefan e Damon in Vampire Diaries anche se lì io adoro il cattivo, cioè Damon! Sono letteralmente pazza i lui, aaddiruttura più che di Richard. Adoro quella saga e penso che le loro discussioni siano tra le più avvincenti diciamo così. Invito chiunque non abbia visto la serie di The vampire diaries i andarsela a vedere perchè personalmente la adoro. Spero di avere dato una impressione abbastanza simile a quella del film di Rahl, mi è un pò difficile descriverlo efargli fare una parte. Ho anche introdotto Cara che uscirà anche lei nella storia. 

Che altro dire...spero che vi piaccia!! :)

Xoxo flower_moon

 

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Capitolo 6
*** Cap6: So che non dovrei farlo ***


So che non dovrei farlo

Darken Rahl è sparito e ora è notte fonda. Il buio fa da cornice a tutta la natura che ci circonda. Il laghetto di fronte a noi è nero come il buio che ha impossessato il cielo.

Qua e là cè qualle che stella che lo impreziosisce come dei diamanti su una coperta blu.

Sono ancora una volta seuta vicino al fuoco e penso a tutto quello che mi sta accadendo, ma mi sta veneno il mad di testa quindi decido di smettere di pensare. Alzo lo sguaro verso Zedd che mi guarda incuriosito, ancora una volta. 

-"Cosa cè Zedd'"-

-"Vorrei farti toccare una cosa.- Richard alza lo sguardo, Kahlan anche, ma lei è meno preoccupata di Richard.-Questo-dice estraendo velocemente un bastone di legno corto da una stoffa-si chiama Agiel. E' molto potente e se riusirai a prenderlo in mano, sei ancora più potente di quanto pensassi."-

-"Io l'ho già visto, mio padre lo usava quando..."-non riesco a finire la  frase-mi alzo, ma Richard mi si para davanti

-"Aspetta!!Devi sapere che quella  cosa potrebbe farti anche molto male se la prendi in mano. Anche al solo tocco."-

-"Tu, sarai con me? Me la farai lasciare se farà troppo male?"-

-"Si, certamente"-

-"Allora lo farò, perchè mi fido di te!"- 

I suoi occhi incollati ai miei, la sua bocca semi chiusa mi fa venire una voglia maledetta di baciarlo e ri-baciarlo ancora, ma non è il momento. Adesso è il momento di un'altra cosa. Ora è il momento della verità. Adesso vedrò in che razza i mostro mi ha trasformato mio padre. 

Richard mi blocca ancora una volta, afferrandomi le mani.

-"Non sei un mostro. Non osare mai più pensarlo"- abbasso la testa e sorrido, fingendo che ogni cosa vada bene.

Mi divigo verso l'agiel posata per terra. Sembra una arma semplice, che non può fare del male  a nessuno, ma credetemi, io l'ho provata e la mia pelle ne porta i segni. Segni che non potranno essere mai cancellati, segni che sono impressi a fuoco nella mia anima.

La afferro. 

Una strana scossa si propaga per tutto il mio braccio, ma è sopportabile, mi fa solo stringere i denti.

Richard viene verso di me, ma con un solo sguardo gli faccio capire che va tutto bene.

-"Questo è l'Agiel di una Mord Sith, che ho amato molti anni fà"-

-"Hai amato una Mord Sith?"- Richard chiede con una nota di sorpresa nella voce.

-"Si, tua nonna, guarda che sono strato giovane anche io!!"-

Quel'ultima affermazione mi fa sorridere, acnche se devo ammettere di sentire Richard turbato per avere saputo che sua nonna  era una Mord Sith. Lo vedo, si sta allontanando dal fuoco appena acceso e dalla postazione che aveva preso vicino a Kahlan.

Richard si è seduto vicino alla sponda del lago, mi avvicino, so che si è accorto di me, ma non si volge con lo sguardo a me, lo tiene fisso in un punto indefinito del laghetto.

-"Richard,-lo chiamo, ma non si gira ancora, sembra in una fase di trance-che cè? Ti sento lontano e distaccato."-

Finalmente mi guarda, rivolgendomi un sorriso che contraccambio

-"Tutto questo, mi fa confusione"-

-"Benvenuto nel gruppo. E' una settimana che sono qui è ho scoperto, che sono una viaggiatrice, che ho un legame indissolubile con te che si rafforza sempre di più, che dovrò uccidere un certo Darken Rahl, che sono una Mord Sith e posso maneggiare una arma che fa male anche a chi è stato addestrato ad usarla"-

-"Devo ammettere che mi batti"-

-"Cercatore-Viaggiatrice: 0-1"- entrambi ci mettiamo a ridere, poi lo guardo negli occhi, e giuro che non riesco più a pensare ad altro, solo ai suoi occhi che guardano i miei. 

Alla sua bocca che sembra fatta con petali di rosa, ai suoi capelli fini che scendono quasi sugli occhi ribelli. 

E' perfetto. 

Nessuno dei due vuole parlare, non vogliamo rovinare questo momento. E' magico perfetto. 

-"So che non doveri farlo"-

-"Cosa non devi fare Richard'"-

-"Ma voglio!"- detto questo, si avvicina sempre di più a me, fino a quando le mie labbra non incontrano le sue.

Si sfiornano lente, delicate, cose se avesse paura di farmi male, fino a completare il contatto.

Si incastrano alla perfezione, come due pezzi di un puzzle, persi da migliaia di anni che si ritrovano a metà strada nel tempo.

Non penso solo a nulla, solo alle nostre labbra. 

Metto le mani tra i suoi capelli, e mi sdrai sul'erba fresca. Le sue mani sono una sul mio fianco, mentre l'altra è sulla mia guancia. L'accarezza con la parte superiore del indice. Ho brividi che mi percorrono tutta la schiena e le gambe. Mi sento benissimo. E' come un sogno.

Ci stacchiamo, un momento per guardarci negli occhi e mi prende la mano nella sua grande, non cè bisogno di dire altro.

 

Angolino Autrice.

Ta-tan!!! Ecco il nuovo capitolo all'insegna del romantico. Romantico dolce, vi prometto che ci sarà anche un romantico sexy. Spero che vi piaccia e che mi lascerete qualche commento. Ringrazio chi ha recensito e anche chi ha solamente letto.

Grazie,grazie, grazie

flower_moon


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Capitolo 7
*** Cap7: E' cambiato tutto ***



E' cambiato tutto
Salve a tutti, vedo che siete ritornati!
Bene, anzi male, visto che sta andando tutto a rotoli.
Si tutto a rotoli. Ma voi dove eravati rimasti??
An si, eravate rimasti al bacio. Bene dimenticatevi tutto. Perchè da allora sono cambiate parecchie cose

--- 

 

Sono passati quattro giorni da quando io e Richard ci siamo baaciati e da allora non ci parliamo praticamente più. Non so cosa gli sia successo. 
Io sono seduta accanto a lui e Kahlan sta dall'altra parte del fuoco, indossa il suo vestito color cenere che le lascia le gambe scoperte. Richard non guarda nessuna delle due e sta con gli occhi fissi sul fuoco che scoppietta. 
Zedd è vicino a Richard, la sua aria saggia è sostituita da un'aria preoccupata. 
Ho deciso devo parlare con Richard. So già che litigheremo e ho rimandato questa cosa per troppo tempo ormai e adesso siamo arrivati al culmine.
Richard si è alzato dieci minuti fà per fare una passeggiata e io lo raggiungo
-"Dobbiamo parlare adesso!- Non mi risponde, si limita soltanto a guardarmi negli occhi-Che cosa è successo?? Che cosa ho fatto di sbagliato?"-
-"Niente è solo che..."-
-"Solo che cosa Richard? Lascia che ti dica io come sono andate le cose! Kahlan ha scoperto tutto e tu hai deciso di mollare la stupida piccola ragazza del futuro e andare dalla donna del presente. Ti ricordo che non sono stata io a chiederti di baciarmi, sei stato tu, tu mi hai baciata!"-
-"Va bene adesso smettila!"-
-"No, non la smetterò. Perchè dovrei infondo? Tu non hai mai smesso di farmi male in questi quattro giorni"-
-"Aspetta, dove vai adesso??"-
-"A schiarirmi le idee da sola, forse Darken Rahl non aveva torto"-
Volto le spalle a quel uomo che ho tanto ammirato, mentre adesso lo odio.
Cammino e cammino nel mezzo della foresta, non voglio tornare da loro, forse vorrei parlare con Zedd, lui mi capirebbe. Sapevo che sarebbe andata a finire male, ma non pensavo così male. Pensavo che dopo una sfuriata ci saremmo riappacificati, io e il mio cuore ci abbiamo sperato.
-"Dove vai tutta sola??Nel bosco?"-
-"Darken Rahl? Cosa vuoi da me?"-
-"Vogli che tu venga via con me. Che tu venga nel mio castello! Non vedrai più Richard te lo prometto."-
Dagli occhi cominciano a scendere lacrime, non sono scura si non volerlo più vedere, ma per adesso è la scelta giusta.
Rahl è daventi a me con la mano tesa verso di me, so che se l'afferrerò tutto cambierà, non sarà più come prima perchè sceglierò il fratello cattivo. Stupida e ingenua afferro la sua mano.
---
-"Richard? Dove è Kimberly?E' tempo ormai che è a spasso nel bosco"-
-"Si, sono preoccupato, vado a cercarla"-
Kahlan guarda Richard. 
-"E' inutile che tu vada a cercarla fratellino"-
Dal fuoco la figura di Darken Rahl si tagliava fiera. Richard aveva portato la mano sulla spada della verità appesa al suo fianco.
-"Dove è Kim?"- esclama Zedd preoccupato
-"E' con me, nel mio castello. Non preoccuparti mago. E' al sicuro"-
La figura scompare dal fuoco e i tre rimangono soli alla sola luce della luna.
-"Dobbiamo trovarla e in fretta!"-
Richard annuisce a Zedd.

Angolo autrice
Salveeee mi spiace moltissimo per questa pausa recensiva-scrittiva!!Spero che il capitolo vi piaccia!
xoxo

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