..::Poesie::..

di Sayumi
(/viewuser.php?uid=2443)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ..::Poesia::.. ***
Capitolo 2: *** Quando guardo nei tuoi occhi ***
Capitolo 3: *** Dove sono finiti tutti i miei sogni... ***
Capitolo 4: *** Al mio angelo ***



Capitolo 1
*** ..::Poesia::.. ***


Vorrei parlar d'amore

Vorrei parlar d'amore

(dedicata alla prima persona di cui mi sono innamorata ma alla quale non ho mai trovato il coraggio di dirglielo)

 

Vorrei parlar d'amore

ma non ricordo più come si ama

lo dimenticai dimenticandoti

lasciando al passato il mio amore per te

 

Vorrei parlare di te

ma non ricordo più il tuo volto

lo scordai scordandoti

Lasciando alla memoria il tuo sguardo

 

Vorrei non averti mai amato

non avrei mai sofferto per te

non avrei mai pianto la sera

non ti avrei mai dimenticato

Vorrei averti amato di più

Così non avrei mai scritto quello che ho scritto

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Quando guardo nei tuoi occhi ***


Quando guardo nei tuoi occhi

Quando guardo nei tuoi occhi

 

Quando guardo nei tuoi occhi

vedo il mio riflesso in te

vedo le stelle che brillano nella tua anima

e sento la vita scorrere nelle mie vene

 

mi sento leggera

e so che non mi lascerai mai

sembra quasi che possa leggerti dentro

e riesco a fidarmi del mio cuore

 

come le onde si perdono nel mare

io mi perdo nella tua anima

non so più chi sono

so solo che ti amo

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Dove sono finiti tutti i miei sogni... ***


Dove son finiti tutti i miei sogni

Dove son finiti tutti i miei sogni?

Un tempo mi bastava
chiudere gli occhi.

Ora solo il buio vedo
eppur, dov’è che ho sbagliato,
non riesco a capire.

Vorrei volare
ma
non posso
mi mancano le ali,
una tetra consapevolezza del nulla
mi avvolge
capire che tutto ciò
che un tempo mi dava un senso
ora un senso non ha più
mi stringe l’anima.

Mi sembra d’essere costretta in catene
invisibili
indivisibili
non è solitudine, quella la conosco
non è paura, è un’altra cosa…
forse
semplicemente
è la speranza che è svanita?
Altrimenti perché sento solo vuoto?

E’ come una notte infinita
in cui il sole è restio a sorgere
a scaldare i giorni
ma come può non sorgere?
Non è forse nell’equilibrio
la sua nascita?
oppure è già sorto, ma qualcosa
mi impedisce di vedere la luce
o anche solo percepirne il colore?

Allora, mio Sole, ti prego, sorgi!
Immensa è la tua mancanza!
Il ghiaccio che mi circonda
non fa che divenire
sempre più spesso
Sorgi!
Prima che sia troppo tardi…

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Al mio angelo ***


Al mio Angelo

Al mio Angelo

Quando mi accorsi della tua presenza
il turbamento colpì il mio cuore
non capivo la tua ombra quale fosse
ero spaventata dal tuo tocco che leggermente
sfiorava la mia pelle in un turbinio di brividi.
Poi col tempo mi abituai ad averti al fianco
tanto da non poter più far a meno della tua presenza,
del tuo braccio forte che mi stringe quando sa che ho più bisogno di lui.
Ali non hai, e forse nemmeno la bellezza ti caratterizza
ma
il tuo animo dolce riesce a toccare la mia anima e farla sentire a casa.

Chi sei? Sei forse il mio angelo?
Non so come chiamarti,
appena riesco a scorgere i lineamenti del tuo volto
ti dissolvi e te ne vai...
più volte la mia matita ha provato a definire il tuo profilo
e invano, accumulai fogli di carta macchiati di speranza.

Ti sento al mio fianco al calar della notte e
ti sento svanire non appena il giorno sale.
Dove vai? Come puoi lasciarmi in balia della mia solitudine?
Non so chi tu sia, ho forse paura di scoprirlo,
potresti essere demone, o forse guardia...
ma se fuggi da me come potrò mai scoprirlo?
Vorrei cercarti, ma non so dove
vorrei parlarti, ma non so come
vorrei vederti, ma non so quando.
Tutto questo è una tortura,
le mie dita ti sfiorano
se socchiudo i miei occhi ti vedo
e quasi mi sembra di poter udire i tuoi capricci alle volte.
Eppure perchè non ti mostri!?
Perchè non vieni da me e non mi dici chi sei?
Angelo mio, sento che mi sto affezionando,
ma se deve essere così, se deve continuare questo gioco straziante
non so per quanto riuscirò a sopportare di non poterti avere,
ho bisogno che tu sia qualcosa di più che una semplice ombra...

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=79621