The enchantment of the dark

di angelglamour96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Gioia immensa ***
Capitolo 3: *** Primavera delle stelle ***
Capitolo 4: *** Lacrime ***
Capitolo 5: *** Strategie ***
Capitolo 6: *** Strani risvegli ***
Capitolo 7: *** L' antico libro introvabile ***
Capitolo 8: *** Amare ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Bene, bene... ecco che torno a rompervi dopo... ehm... 3 mesi di assenza?
bha...  passato troppo tempo... avevo già pronto il prologo di questa ff, ma
mi ero ripromessa di trattenermi dal postarlo almeno fino a quando non avessi finito gli esami...
e così è stato.... 
sn riuscita a trattenermi...
mi scs con tutte voi, per non aver recensito più le vostre storie, ma ero un tantino occupata...ehm... con le mie due insufficienze...
in effetti, non sn neanche andata al mare e non ho neanche un vestito nuovo nel mio armadio (sn un tipo k ama lo shopping)...
cmq... Questo è il continuo di
Tutto x gelosia, che ho rinominato Beautiful Darkness ( il nome precedente non ci azzeccava molto con il titolo della serie )...
bhe... bando alle ciancie.... 
Ho un regalino x voi (nulla di k, solo k mi piace sbizzarrirmi con i programmi ^_^")
Buona lettura...
e a voi i commenti.....





 




The enchantment of the dark

 
 
Prologo
 
 
 
Ci siamo lasciati così.
Con una proposta di matrimonio
ed un pianeta di nuovo prospero e
libero dall' oscurità.
Ma la pace, per in nostri protagonisti,
 non può durare per
sempre.
Il buio è ritornato , più agguerrito che mai,
 a minacciare Wonder
e prendersi qualcosa che appartiene a Fine.
State attenti, miei cari lettori,
perchè rischierete di rimanere 
incantati anche voi.
Il buio non è mai stato così incantevole prima 
d'ora.
 
 
Non è da sottovalutare.
Può incantarti.

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Capitolo 2
*** Gioia immensa ***


Eccomi!!!!! 
Volevo ringraziare le ragazze k hanno commentato il cap scorso...
Un grazie a tutte.....






CAPITOLO 1:


 
 
 
GIOIA IMMENSA
 
La calma prima della tempesta.

 
-Sei viva?-
-No.... sono morta!- esclamò Fine
buttandosi sul letto della gemella,
priva di forze.
Rein si sedette accanto a lei stropicciando
il lenzuolo azzurro.
-Accidenti!Quell' uomo è
veramente pazzo!- sbottò la rossa 
massiaggiandosi
i piedi.
-Devi chiamarlo Coach!- la rimproverò - e
poi, non sono io quella che sta per sposarsi...
e lui lo fa per il tuo bene... Shade non può avere
una regina che non sa minimamente ballare!-
-Si ma esagera! Tu non c'eri oggi... mi ha fatto 
portare sulla testa IL volume della storia di Wonder!-
La turchese sbuffò, poi si alzò dal letto e si diresse verso il suo
armadio  splancando le ante azzurrine 
 e facendo cadere a terra le
innumerevoli vesti sgualcite.
"Bhe... fa niente.. tanto le volevo dare in beneficenza..."
-Piuttosto...- disse cominciando a guardare la rossa
in modo cagnesco-  come sarà il vestito che indosserai stasera
al fidanzamento?- 
-Non te lo dico-
-Eddai- la supplicò
-No! Lo vedrai stasera!-
-Uffa... stupida gemella trombona- sibillò.
-Cos' hai detto?- chiese minacciosa alzandosi dal letto e raggiungendo la
sorella.
-Niente!- si affrettò a dire per non rimanere sfigurata. 
- Piuttosto... che mi dovrei mettere?-
La rossa la guardò con un sopracciglio sollevato  poi,
pose gli occhi sull'armadio per qualche minuto e dopo di che ne tirò fuori
un vestito blu scuro a balze, con le maniche a palloncino e con una serie di
zaffiri sul corpetto.
-Bhe? Che te ne pare?- chiese alla sorella
-Ma è perfetto!!!!Si intona benissimo alle scarpe
che ho comprato qualche ora fa!-
-Hai comprato un nuovo paio di scarpe?- chiese allibita.
-Ovvio! Non posso ballare scalza.. che penserà Bright?-
-Forza ragazze!- urlò irrompendo nella camera Camelot,
avvolta in uno scintillante abito di taffetà verde.
-E' ora di prepararsi... Principessa Fine... la prego di seguirmi,
affinchè i preparativi siano ultimati-
La rossa non potè neanche rispondere che fu trascinata 
fuori dalla stanza da una badante visibilmente gioiosa.
A Rein, rimasta lì, imbambolata a fissare il luogo in cui
l'anziana era scomparsa assieme alla gemella, non rimase altro che cominciare 
a prepararsi.
"Preparati Brightuccio mio... stasera sarò scintillante come la stella su 
un albero di Natale" pensò
 sognandolo.
 
 
-WOW-
esclamò meravigliato Touluse.
-Guarda che sono gelosa- disse Elza incrociando le braccia,
imbronciata.
-Scusa tesoro... ma lo sai.. sei tu l' amore della mia vita-
si scusò abbracciandola.
-Scuse accettate-
Fine cominciò a scendere lo scalone, lentamente, sollevando l'
abito per non inciampare.
Indossava un abito rosa, con una gonna ampia
 (non come quelle di Rein) e con un corpetto
senza maniche tempestato di Swarowsky.
I capelli erano tenuti in un chignon e sulla testa vi
 era la corona, con lo stemma del
regno solare.
-Accidenti, Fine!Sei stupenda!- esclamarono in
 coro i sovrani e la gemella.
La rossa, arrossì a furia di ricevere tutti quei complimenti.
Touluse la prese per mano, commosso, e la
 famigliola, seguita dalle
due inseparabili Camelot e Lulu, si avviò 
verso la mongolfiera.
 
 
-Benvenuta alla primavera delle stelle, mia futura regina- disse
Shade, baciandole galantemente la mano.
In quel luogo sperduto, ma famoso allo stesso tempo, nel regno della
Luna, quella sera si sarebbe celebrato il fidanzamento 
dei due principi.
Vi erano luci, festoni e tavoli da tutte le parti e inoltre erano stati allestiti 
banchetti con ogni prelibatezza proveniente da ogni angolo di Wonder
 e  una pista da ballo immensa.
Rein, appena arrivati siera già buttata letteralmente addosso al
suo povero fidanzato Bright, e mentre lo coccolava, con un occhio
lanciava occhiataccie segnaletiche alle altre ragazze (che rabbrividivano).
-S-Shade, amore... mi fai arrossire...- lo rimproverò balbettando.
-E che ci sarebbe di male! Sei pur sempre la mia futura regina!-
-Uff... se ci tieni tanto... ora andiamo!- esclamò trascinandolo
al tavolo del buffet.
-Ma Fine!- la rimproverò contrariato - non mi hai ancora salutato
come si deve!-
La ragazza gli sorrise e lentamente si avvicinò a lui... gli prese
il viso tra le mani e lo baciò dolcemente.
Il principe ricambiò il bacio abbracciandola.
-Sei davvero bellissimo, stasera, Shade ... cioè... lo sei 
sempre stato...-
Infatti Shade, indossava un abito blu notte, con i bordi dorati 
e gli stivali bianchi.
I capelli come al solito erano scompigliati, con la corona posta
sulla testa.
Era affascinate... e moooolto bello.
-Anche tu... sei stupenda... ti amo.-
-Io di più-
-Scema...io però più di te-
E poi scoppiarono a ridere.
Fine si accoccolò per pochi secondi sul
petto del suo ragazzo e lui le strinse le
spalle con le sue braccia.
-Dopo sposati possiamo farlo quando ci pare-
sussurò sensuale e roco al suo orecchio.
La rossa avvampò.
-Ma cosa stai dicendo?- arrossì respingendo il suo 
abbraccio -sei proprio un maniaco che non pensa ad
altro- lo rimproverò.
Il cobalto cominciò a ridere.
-Vuoi dire che non ti è piaciuto quando ho fatto il maniaco
con te quella volta?-
 -Ma che c' entra...-
-Ti è piaciuto, allora- disse con tono malizioso cominciando
a prenderla in giro.
-E anche se fosse?- chiese
Il tono di voce di Shade divenne dolce.
-Su, amore.... scherzavo.. ma comunque è la verità...quel
giorno è stato il più bello della mia vita... anche se dopo
ne sono uscito un pò ammaccato-
Fine gli strinse la vita.
-Già.. il dopo non è tanto da ricordare... mio padre è stato
tremendo con te-
Shade rabbrividì ricordando quei momenti di puro
terrore.
-Adesso non pensiamoci più, e andiamo a 
salutare i nostri ospiti...- rise nervosamente.
-Giusto...-














Salve ragazze (di nuovo a rompe ndTutte) (SIIIIIII :P NDme)
cmq...
bhe... che ve ne pare...
e si... Touluse ha scoperto tutto hahahahah
potete immaginare cosa ha fatto (o forse no? )..
cmq metterò un capitolo k spiegherà tutto...
ora scappo... ciauuuu
dalla
Grazy
;3

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Capitolo 3
*** Primavera delle stelle ***


Salve salvino ragazze...
bhe.. che dirvi...
la situazione x i momento è ancora calma, ma dal
prox capitolo la situazione sarà HOT(non in quel senso)...
bhe... quando arriverete a fine capitolo... cominciatevi a preoccupare...
Buona lettura...

PS:
Ringrazio k recensisce e segue le mie storie ^_^
un bacione a tutte!






CAPITOLO 2:
 
 
 
PRIMAVERA DELLE STELLE
 
 
Questo amore... è forse destinato a scomparire? 
 


 
Dopo aver salutato tutti gli ospiti,
i due si diressero verso la pista da ballo,
incitati dalle urla dei compagni, dei nobili e
dei popolani.
Infatti, per quella festa, il regno Solare e il regno della
Luna, non avevano badato a spese e per questo, 
tra gli invitati vi erano anche i plebei.
Il cobalto strinse a se la sua futura sposa e,
insieme cominciarono un valzer.
-Devo dire che i miei piedi sono sollevati- disse Shade, facendo fare
a Fine una giravolta, che con sua meraviglia andò a buon fine.
-Ah ah ah , era forse una battuta? Dovrei ridere, per caso?-
-Se vuoi si...-
-Razza di idiota! Queste cose non si dicono!- lo rimproverò, scaldandosi.
-Su, tesoro... lo sai che io ti amo anche per i tuoi 
difetti... ma non puoi negare che ciò che ho detto sia la verità..
il Coach ha fatto un ottimo lavoro... ma come ci sarà riuscito?-
Fine deglutì.
 
 
 
Era una bella giornata per tutti i sudditi del regno solare.
Il sole splendeva nel cielo, neanche una nube e solamente un bel venticello
fresco, che ogni tanto dava sollievo dal caldo estivo.
Ma non era una bella giornata per due persone.
Era martedì.
E questo significava solo una cosa per Fine e il suo insegnante.
Lezioni di ballo.
-TUUUUUUUUUUUUU- urlò un uomo sulla 50, con capelli grigi,
fisico, slanciato e occhi verdi, all' orlo di una crisi di nervi.
-Cos' ho fato adesso che non va bene?- chiese Fine ridendo nervosamente,
mentre aiutava il patner a rialzarsi.
-PIU DRITTA, TESTA ALTA, STENDI DI PIU LE GAMBE 
QUANDO BALLI! NON SEI UNA SCIMMIA!E QUANDO BALLI
NON FAR INCIAMPARE LA GENTE! CHE RAZZA DI PRINCIPESSA SEI?- urlò ancora una volta,
in preda all' isteria.
-Come sarebbe a dire....?- provò a ribbattere, ma lo sguardo del Coach la congelò
sedutastante.
-Si signore!Cioè.. volevo dire..SI COACH!-
-Ora muovitiiii! E visto che mi hai fatto arrabbiare...- lasciò la
frase in sospeso e battè le mani.
Al suo cospetto si presentarono una schiera di collaboratrici.
-TUUU!-urlò ad una di loro -Portami un paio di scarpe tacco 12 con plateau-
-Agli ordini!-
-E TUUUUUUU!!! Portami una cesta di frutta...-
-O-Ok-
-Mi scusi Coach... cosa ci deve fare con un paio di scarpe e con una
cesta di frutta?- chiese ingenuamente.
L' uomo rise malignamente, nonostante non fosse un tipo perfido.
-Non lo sai Fine? - disse dolcemente -Li dovrai mettere TUUUUUUUUUU!-
-AHHHHHHHHHHHHHHHH!! AIUTOOOOOOOOOOOOOOOO!-
 
 
-Ha i suoi modi- disse lasciando cadere il discorso.
I valzer era finito, e i due si apprestavano a
lasciare la pista da ballo per stare un pò da soli.
Fine incrociò lo sguardo della sorella.
Aveva gli occhi a cuoricino mentre trascinava
Bright nella pista da ballo, che cercava di liberarsi, dicendo
di saper camminare da solo.
-Quei due sono un fenomeno comico- affermò il principe.
-Ahahahah... già, certe volte fanno morire dal ridere, con le loro
scenette fuori dal comune... specialmente mia sorella-
-Quasi quasi li ingaggio come buffoni di corte-
I due si guardarono negli occhi e cominciarono a ridere
a crepapelle.
-Certo che neanche tu scherzi con le battute- gli disse Fine.
-Solo perchè voglio sentirti ridere...- rispose avvicinando le
sue labbra a quelle di Fine.
Mancavano solo pochi centimetri.
La principessa chiuse gli occhi, e il principe fece altrettando.
Mancava poco.. un ultimo sforzo...
-DAbuadddada nafafadabù(E' da mezzora che vi cerco!)-
 sbottò Milky, sorprendendo
i due.
-DAAA!Dadadabubunadad dravandù?(Oh no! Ho interrotto qualcosa, vero?)-
 chiese delusa dal sua 
tempismo.
-S...- 
-Ma no, Milky!- la rassicurò Fine, mentre mandava un' occhiataccia
ostile al fidanzato.
Lui sospirò.
-Cosa c'è?-
-FADADADADAbubù nanana dafarca nabubù! (Volevo avvisarvi che
 la primavera delle stelle sta per cominciare)-
-Ok, grazie mille Milky- la ringraziò gentilmente la futura cognata.
-Iu vavu! Narlo fafanna! (Io vado! Narlo mi aspetta)-
Così la piccola lasciò i due da soli.
-Bhe? andiamo?-
-Siiii- esclamò la rossa.
 
 
-Signori e signore, ringrazio tutti voi per essere presenti
questa sera al fidanzamento tra la principessa Fine e mio 
figlio, il principe Shade.- ringraziò Maria, commossa.
Fine salutò la regina Maria, mentre teneva per mano Shade,
alla base del palco.
-Ora, tra pochi minuti, la primavera delle stelle avrà inizio e
i promessi sposi, si scambieranno le promesse-
I due salirono sul palco e dopo pochi secondi cominciarono
la cerimonia.
-Io, Shade, principe del regno della Luna, prometto 
di restare sempre al tuo fianco e di governare insieme a te, nel 
bene e nel male, in ricchezza e povertà- disse deciso prendendo le
mani di Fine.
Lei sorrise.
-Io, Fine, principessa del regno Solare, prometto 
di restare sempre al tuo fianco e di governare insieme a te, nel 
bene e nel male, in ricchezza e povertà-
Dopo di chè si scambiarono un bacio e la
folla cominciò ad applaudire.
Il re Touluse aveva gia bagnato 3 fazzoletti con lacrime
di felicità e sia la regina 
Elza che la Regina Maria applaudivano sorridendo.
Bright e Rein, invece si abbracciavano felici.
Poi le luci si spensero e le stelle cadenti cominciarono a
farsi vedere, suscitando l' estasi di molti presenti.
Shade abbracciò da dietro Fine.
-Che ne dici di dire i nostri nomi?- chiese.
-Si...in contemporanea però!-
-Ok-
-Fine, Fine, Fine-
-Shade, Shade, Shade-
I due guardarono il lago.
Attesero qualche minuto.
E non videro nessuna stella cadente.



 
Che sia questo l' inizio della fine?








 
Che ne dite? Vi ho fatto spaventare?
Ma questo è solo l'inizio*ride perfidamente*
la mia testa bacata ha un progetto...
cmq... spero vi sia piaciuto, anche se è un pò piatto...
ciaooooooo
dalla
Grazy ;3

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Capitolo 4
*** Lacrime ***


Okkkkk ragazze...
è tanto k non mi faccio sentire, ma la scuola comincia a scassare...
sn gia nei guai xk lunedì la prof di latino comincia ad interrogare -.-"...
cmq... bhe... non credo k questo capitolo sia uscito molto bene...
per cui... fatemi sapere cosa ne pensate....
ora vi saluto..... un bacio a tutti tutti! Grazie a tutti quelli che hanno recensito...


PS: Qui comincia la vera storia....
PPS: PER VOSTRA INFORMAZIONE... io mi sn nascosta in un luogo mooooolto
lontano, xk ho paura di voi e x quello k potrete farmi a fine capitolo....







CAPITOLO 3 :


 
 
LACRIME
 
Qualcuno potrebbe farmi soffrire più di così?
Io non penso, ci ha già pensato lui.
 


 
Fine si staccò immediatamente da Shade e 
lui fece altrettanto,
mentre tra la folla cominciarono a levarsi i mormorii e i sospiri di delusione
di chi non aveva visto le stelle.
Perchè mai le stelle non erano passate?
Perchè?
-Tu... perchè... forse...- cominciò a dire Fine, davvero rattristata.
-Non mi ami?- concluse la frase per lei, gelido.
Pensare che Fine lo stesse solamente 
illudendo gli fece malissimo.
-Certo che ti amo!- sbottò lei scandalizzata-O forse....- continuò.
-Cosa forse?- chiese 
-Forse sei tu che non mi ami!-lo accusò.
-Ma cosa vai dicendo stupida! Io ti amo piu della mia stessa vita!!!- disse con un tono strano.
-Allora perchè la primavera delle stelle non...perchè non sono comparse le stelle?!-
-Non lo so...è strano.. io ..-
-Noi, forse, non siamo destinato a stare insieme- concluse malinconica.
Poi ad un certo punto, dietro di Shade si ruppe un bicchiere.
Il liquido rosso contenuto al suo interno si sparpagliò sul pavimento,
lasciando una grande chiazza di colore scuro.
-Co-Cosa... hai detto?- chiese Maria, incredula, a voce bassa.
I due si irrigidirono.
Il principe cercò subito di tirare fuori una bugia
 per non far dispiacere la madre
dell' accaduto.
-Ma no, mamma.. non è successo niente di che!- cercò di rassicurarla Shade, ma
con l'espressione che aveva sulla faccia, non ci riuscì molto bene.
-Shade, non raccontarmi baggianate... vi ho sentiti, prima...-
-Ma....noi .. ci.. amiamo- disse , esitante.
-Si, regina Maria... noi ci vogliamo bene-
-Perchè, Fine? Perchè! Perchè quel "noi ci vogliamo bene"?- chiese
in preda alla disperazione, tanto da far girare tutti i presenti.
-Perchè?- continuò.
Shade prese gentilmente per le spalle la madre.
-Ok, mamma.. senti... fai una camminata per schiarirti le idee, mentre noi
sistemiamo la situazione.... ora vai...- disse dandole una pacca sulla spalla
e un sorriso rassicurante.
Lei, in un primo momento cercò di opporsi, ma poi desistette.
La regina Maria, allora, si allontanò dai due pallida facendo frusciare il suo lungo abito
di seta nera.
I promessi guardarono per pochi minuti la donna allontanarsi.
-Che ne dici... di... andare vicino alla primavera delle stelle?- azzardò Fine.
Il cobalto le offrì la mano e insieme si avviarono verso le sponde del
lago.
D' un tratto ricominciarono le canzoni, con le danze e la
gente che si accalcava nella pista da ballo, come un fiume che
scorre impetuoso nel suo letto.
Arrivarci, fu un' impresa.
La gente spingeva, tirava manate, i bambini che correvano con le mani
sporche di cioccolata...
Proprio un vero casino.
Quando arrivarono alla sponda, erano sudaticci.
Fine si acciuccò e immerse una mano nell' acqua.
Era così calda.
-Shade.... che ne dici... vogliamo riprovare?- chiese titubante.
Il cobalto si mise nella stessa posizione di Fine.
-Certo, mia principessa.-
-Shade... Shade... Shade....-
-Fine... Fine,Fine- recitò Shade, prendendole la mano.
I due attesero qualche minuto.
Ma le stelle non comparvero.
La ragazza mollò di botto la presa del principe, si alzò e si girò,
dandogli le spalle.
-Come... può.... - disse la rossa sentendo qualcosa di caldo 
bagnarle la guancia.
Shade la abbracciò immediatamente, facendola sprofondare
nelle sue braccia, nel suo petto, mentre anche
 lui si tratteneva dal piangere.
Poi lei si ritrasse.
-Noi... non possiamo più sposarci- cercò di dire trattendendosi
dallo scoppiare di nuovo in lacrime -il nostro amore non avrà mai 
un futuro-
-Fine! Dannazione, Fine! Guardami!- le urlò prendendole il viso
tra le mani.
-Io ti amo e tu mi ami! Il nostro futuro ce lo creiamo noi due! Non
una sciocca usanza!-
-Ma la primaver...-
-Fine! Io ti amo- le urlò, e poi la baciò con impeto, mentre lei ricambiava
appasionatamente il bacio.
-Anche io! Non mi importa di niente! Io ti amo! Ti amo alla follia!-
Il cobalto le accarezzò il viso e le sorrise felice.
-Ora, che ne dici di concedermi un altro ballo, mia principessa?- le chiese ricordandosi 
della musica e facendole passare la batosta di pochi minuti prima.
-Ma certo, mio princi..- ma non finì di dire la frase
che la primavera delle stelle si illuminò di un rosso intenso, sprigionando 
una grande luce, che costrinse tutti i presenti a chiudere gli occhi per non rimanere
accecati.
Quando la luce si dissolse, nel paesaggio dinnanzi a loro, c'era l' aggiunta di qualcosa.
Un pò più in là da Shade, giaceva, con mezzò busto in acqua una giovane ragazza dai lunghi e
sinuosi capelli neri.
Il cobalto si avvicinò di poco a lei,guardandola ammaliato,
 lasciando Fine indietro, 
che guardava la scena fremendo di gelosia.
La ragazza aprì gli occhi e lo guardò un solo istante con quelle pozze color inchiostro.
Poi richiuse gli occhi, sfinita.
Bastò solo un istante, quel solo istante 
a fargli battere il cuore all' impazzata.
Era rimasto incantato.
E bastò un solo istante, quel maledettissimo istante a 
far andare in frantumi il cuore di una principessa.




 
Forse la primavera delle stelle aveva davvero ragione.





 
Salve salvino genteee!!!
ok.... sn uscita di senno, vero?
ma scusate, la storia non andrebbe avanti senza complicanze!
So che molte di voi, adesso stanno seriamente pensando di uccidermi,
ma cosa volete farci?
La vita va così...
bhe.. ora tolgo il disturbo se nn vi dispiace sennò mi prendete a calci via computer xD
un bacione a tutte...
ciaooo
dalla
Grazy
;3

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Capitolo 5
*** Strategie ***


Ok ragazze.. vado velocissimamente che sta facendo il temporale quindi ho poco
tempo prima che il computer salti di nuovo...
volevo ringraziare tutte le ragazze che hanno commentato....
un grazie di cuore....
ora vi lascio il capitolo...
ciaooooo


CAPITOLO 4 :
 
 
 
STRATEGIE
 
Tieni stretti gli amici, ma ancora di più i nemici.
 
 
 
Immediatamente una marea di gente si accalcò sulle sponde del lago, persone
curiose, bambini, giornalisti... insomma... una folla rumorosa.
Il principe della Luna si avvicinò immediatamente alla
ragazza in acqua, e dopo averla tirata fuori dall' acqua, cominciò a scuoterla 
dolcemente per farla riprendere, ma a nulla servirono i tentativi.
Indossava dei pantaloncini di Jeans che mettevano in risalto le belle 
gambe abbronzate e una maglietta rossa e viola con motiva da Punk
La giovane continuava a riposare nel suo stato di finta coma.
Fine, che nel frattempo si era posizionata dietro le spalle del fidanzato,
lo guardava in modo possessivo.
" Ho visto il suo sguardo" pensò tristemente.
-Fine! Diamine, mi senti?- chiese agitato.
-E? Ehm, si...- rispose risvegliandosi.
-Devi aiutarmi a svegliarla!- la implorò.
-Perchè non la svegli da solo?- disse acida.
Shade rimase a bocca aperta e dopo di che emise un sonoro
sbuffo, tornando a svegliare la ragazza.
Continuò a farle il massaggio cardiaco per qualche minuto, ma
comunque rimaneva sempre in stato dormiente.
-Ok... bisogna fare la respirazione a bocca a bocca...- annunciò.
E fu in quel momento che Fine non ci vide più.
Sembrava che le fossero spuntate le corna sulla testa, per quanta gelosia
potesse provare.
Così decise di ricorrrere ai metodi tradizionali.
Sua madre, che si trovava nelle vicinanze, assisteva alla scena sbalordita.
La figlia le si avvicinò e con uno scatto fulmineo agguantò il
bicchiere di acqua con il ghiaccio che aveva di mano.
E, sempre con lo stesso passo si avvicinò alla ragazza
e senza cerimonie le buttò il bicchiera d'acqua gelata in faccia, sotto lo sguardo allibito
del fidanzato.
-Ma cosa..?- si domandò la donna risvegliandosi per pochi secondi.
Poi incontrò le iridi del cobalto e quelle rosso fuoco di Fine e svenne di nuovo.
Shade si girò verso Fine e le rivolse uno sguardo di rimprovero.
Lei alzò le spalle e proferì:
-Bhe? Che c'è? Avevi detto che dovevo trovare un modo per farla rinvenire... ecco..
l' ho trovato.-
Il principe allora, la prese in braccio e si avviò 
verso la mongolfiera, deciso a curarla.
La rossa lo guardò allontanarsi e poi lo seguì, dicendo ai genitori di pensare loro
alla festa.
 
 
 
Fine passeggiava avanti e indietro per il corridoio, in attesa che Shade finisse il suo lavoro
di "Medico principiante" insieme al medico non principiante.
Si sedette comodamente su una poltroncina blu lì vicino,
 tremendamente stanca e con le gambe doloranti,
aspettando l' arrivo del suo ragazzo.
Ma la porta lì davanti, proprio davanti a lei, non si apriva mai, e seriamente, lei
stava cominciando a scocciarsi a causa di quella situazione.
Pensò a tutto quello che aveva fatto dall' inizio della giornata fino a quel momento.
Si era svegliata, aveva fatto colazione e poi aveva corso per i corridoi per cercare di arrivare in
tempo alle varie lezioni che doveva seguire.
L' insegnante di francese l' aveva rimproverata per non saper 
fare la R moscia,quello di matematica
e di chimica perchè aveva fatto esplodere con una sua pozione la 
vetrinetta con tutti i composti,che mischiandosi 
avevano provocato l' innesco di una reazione a catena che si concluse 
solamente con l' arrivo dei pompieri,
e infine quello di ballo perchè non sapeva danzare in maniera decente,
ma questo lei già lo sapeva.
Poi la sua mente corse all'inizio della festa di fidanzamento, ai baci di
 Shade, agli abbracci, ai doppiosensi 
che diceva e poi... alla primavera delle stelle.
Aveva toccato un tasto dolente.
Perchè non erano passate le stelle?
Il loro amore non aveva forse futuro?
Poteva, la primavera, sbagliarsi?
Oppure, c'entrava l' arrivo di quella ragazza?
Non si sarebbe fatta portare via Shade molto facilmente...e 
avrebbe fatto di tutto per non permetterlo.
Anche a costo di tenerla vicino a se.
Tutt'ad un tratto questi pensieri finirono nel dimenticatoio e cominciò
a pensare alla torta nuziale.
Una grande torta con 10 piani di pan di spagna, ricoperti da panna,
fragole, lamponi, cioccolato, meringhe...un sogno!
 
 
 
Ricordandosi di dover chiedere informazioni a Shade, si risvegliò, ma con
sua sorpresa non si trovava ancora per il corridoio, buttata su una poltroncina, ma su un grande
letto blu scuro a baldacchino.
Di chi poteva essere quel letto?
Sentì lo scrosciare dell' acqua.
"Sta piovendo?" si chiese.
A fatica, si alzò dal soffice letto e scostò di poco le tende della camera,
ma fuori non vi erano segni di umidità.
Poi, voltandosi, riconobbe i tratti di una camera a lei molto familiare.
Stelle sul soffitto, una grandissima libreria grande tutto il muro, 
un coso per sosservare le stelle (non mi ricordo come si chiama xD) e una
frusta posata sulla scrivania.
Sorrise.
Dei vestiti erano stati lasciati malamente sulla sedia accanto al letto.
"Allora, a me ci tiene ancora"
-Ti sei svegliata dormigliona!- esclamò, comparendo dalla porta del bagno con i capelli
bagnati e con un solo asciugamano che lo copriva.
La rossa appena lo sentì , l' abbracciò fortemente.
-Hey! Ti sono mancato così tanto?-
Ma lei non gli rispose.
Poggiò la testa sul suo petto nudo e con le braccia gli cinse le spalle.
Shade, d'altro canto, poggiò il mento sulla sua testa e gliela accarezzò .
-Ti amo- disse.
-Ti amo-
Era perfetto quel momento... perfettissimo.
-Fine? Devo dirti una cosa..- cominciò preoccupato.
-cosa?-
-Deve restare...-
Non vi fu bisogno di specificare chi fosse il soggetto della frase.
La principessa Solare l' aveva già capito e, sospirando tristemente,
si staccò dal petto di Shade.
-Ha un edema polmonare e per curarla serve che stia 
in un luogo asciutto e caldo..ora riposa-
spiegò.
-Il regno Solare è abbastanza caldo per curare un edema...-
-Lo so, tesoro, ma è umido.. se non si cura potrebbe rischiare di morire..-
-E resterà a palazzo, vero?- chiese sul punto di piangere.
Shade non si accorse di niente.
-Per qualche mese...-
La rossa si rabbuiò.
Non era solo gelosa, ma anche invidiosa perchè quella
ragazza vrebbe potuto avere Shade tutto per se.. tutto il giorno, in ogni luogo...
-Hey, tesoro, cos'hai?- chiese vedendola triste - Non sarà mica per la storia della primavera?-
-No..- rispose scuotendo la testa - Sono solo stanca.. - ammise con un sorriso tirato.
La bocca del principe si piegò in un malizioso sorriso maliziosamentissimamente malizioso.
-Il medico non c'è... tutta la servitù si sta divertendo alla festa e il castello è deserto...- specificò
con tono suadente mentre strineva a se Fine.
-Pervertito.. e tu ora vorresti fare sesso con me?-
-Esattamente- disse baciandola. 
Con grande sorpresa di Shade, 
 fu la rossa a spingerlo sul letto e a capovolgere le tipiche situazioni.
E a lui queste " situazioni" non dispiacevano affatto.
 
 
 
 
 
Ed è così... che successero atti vietati ai minori per tutta la notte.
 






Salve salvino ragazze...
vi ringrazio di cuore, ma non ho tempo di rispondere alle recensioni...
il computer è saltato 3 volte quindi..
vi lasciooooo
ciao ciao
dalla
Grazy
;3

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Capitolo 6
*** Strani risvegli ***


Salve ragazze... sn mancata x parecchio tempo, lo so...
ma sinceramente oltre a nn avere tempo, ho anche il blocco dello
scrittore su TUTTE le ff k sto scrivendo (buffo vero? -.-")
ma almeno sn riuscita a scrivere questo capitolo....
nn mi è uscito molto bene...
perciò ditemi voi...
Buona lettura...











CAPITOLO 5:
 
 
Strani risvegli
 
Il buon giorno si vede dal mattino.
 
 
 
 
Un raggio di sole , penetrato dalle finestre 
della camera,colpì il viso del giovane principe 
violentemente.
Lui si stropicciò gli occhi e, subito cercò Fine, tastando 
il lato destro del materasso accanto a lui.
Ad un certo punto toccò una schiena nuda e qualche
 ciocca di capelli, ancora aggrovigliate tra le lenzuola, e sorrise
pensando alla notte di passione passata con la fidanzata.
Sentendo i respiri regolari e profondi dell' amata rise silenziosamente,
 poi si rigirò nel letto, mettendo la sua faccia a pochi centimetri dalla bocca di Fine.
Quando aprì gli occhi,non incontrò le iridi rosso fuoco che
 tanto amava, ma 2  nere e qualche ciocca di capelli
del medesimo colore .
Shade si allontanò di velocemente urlando, mentre
la ragazza sorrise maligna.
 
Il principe della Luna si alzò di scatto dal letto, ansimando.
Deglutì rumorosamente subito dopo e con timore si volse
per controllare chi ci fosse al suo fianco.
Non si sorprese ma si rattristò, quando capì che affianco 
a lui c'erano solo fredde coperte
e non il corpo caldo e roseo dell' amata.
Ma infondo era l' alba, e lui sapeva benissimo che se Touluse
non l' avesse trovata a casa, non avrebbe più potuto vederla.
Riluttante si alzò dal letto, abbandonando quel calduccio 
e si avviò verso il bagno per farsi una doccia.
"Queste cose non dovrei neanche sognarle"
 
-Wahn!-sbadigliò rumorosamente Fine, seduta sulla panchina della sala da
ballo, in calzamaglia, scaldamuscoli, pareo , scarpette da ballo e chignon,
 quando Camelot la venne a 
chiamare.
-Principessa!!!! Non si sbadiglia a bocca aperta!-la rimproverò
-Dettagli- rispose con uno sguardo stanco.
L' anziana sbuffò e subito dopo aprì la porta, dalla quale fecero capolino
un ciuffo di capelli grigi, e subito dopo due iridi verdi.
Fine lo guardò mezza addormentata senza salutarlo e il maestro la fulminò con lo
sguardo.
-TUUUUUUUUUUUUUUUUUU-
Camelot deglutì e subito dopo richiuse la porta con uno scatto fulmineo.
Lei non voleva entrarci in quella storia.
 
E per l' ennesima volta, Fine si buttò sul letto della sorella esanime.
Rein era uscita con Bright e non era ancora tornata.
Così ne approfittò per farsi una doccia.
Dopo essere uscita dalla vasca, avvolse il corpo in un candido
asciugamano davanti allo specchio.
E fu lì che lo notò.
Un livido rossastro che si trovava esattamente sulla spalla.
In un primo momento rimase letteralmente basita, anche perchè 
il giorno precedente non possedeva una cosa del genere.
Ma poi si tranquillizzò, anche perchè quella notte 
Shade si era dato talmente così tanto da fare che gli aveva distrutto
la sveglia per il piacere.
E poi anche lui, anche lui aveva contribbuito stringendola a se
in un modo così bello che le sembrò di toccare il cielo con un dito.
Lentamente avvicinò una mano e lo toccò, provocandosi una fitta di dolore.
Era di un bel rosso vivido.
Doveva trovare una pomata.
E prima di ogni altra cosa doveva nasconderlo a Touluse.
 
Al ritorno di Rein, la gemella indossava un paio di pantaloncini
e una maglietta a maniche corte e stava rifacendo il letto.
Per lei vedere quell' azione, fu come vedere la
 cometa di Talen, che passa una volta ogni cinquecentosettant'anni.
La turchese la guardò con sospetto.
-Perchè metti in ordine?- chiese alzando un sopracciglio.
-Perchè era in disordine- 
-Tu hai combinato qualcosa... non metti mai in ordine, e quando lo
fai è per dimenticare qualche preoccupazione che ti angoscia.- spiegò,
guardando la rossa che cambiava le lenzuola al suo letto.
-Ma-Ma dai!- scherzò ridendo nervosamente.
Rein la esaminò girandole intorno.
-Ho capito che hai combinato!- la accusò puntandole l' indice contro.
Fine cominciò a sudare freddo, pensando che la sorella quella mattina
avesse visto la chiazza.
-Sei preoccupata per quello che è successo ieri sera!- esclamò.
-eh?-
-Si! Prima la regina Maria che ha alzato la voce e poi la misteriosa
ragazza che Shade ha salvato...- respirò- tu hai paura che si possa
innamorare di lei!- 
Fine tirò un sospiro di sollievo.
-Già... non volevo parlartene..- si scusò
-Fine- disse mettendole una mano sulla guancia - puoi parlare con me
di qualunque cosa-
-Si, lo so..- rispose aggiustando il cuscino e ripiegando il lenzuolo.
-Ma non volevo assillarti con i miei problemi.. già mi lamento degli insegnanti..-
-Ma figurati... io ci sarò sempre per te, e poi sono io quella che ti rompe con Bright e la
primavera delle stelle..- concluse abbracciandola.
"Primavera delle stelle" pensò Fine.
Poi la sua mente si illuminò.
Si staccò velocemente dall' abbraccio di Rein e baciandole la guancia
scappò verso " direzioni ignote".
La turchese guardò perplessa la porta che si muoveva a causa
dello spostamento d'aria.
"Maleducata" pensò ridendo allegramente.
 
Fine fece scricchiolare maleducatamente 
le ossa delle mani.
Ora aveva una bella gatta da pelare 
e non poteva perdere tempo.
Cominciò a trovare e a porre su un tavolo
parecchi volumi consunti dalle pagine gialle,
 tutti riguardanti la Primavera delle stelle.
"Ora devo cominciare da qui... prima le stelle, poi
la pomata".
Prese il primo volume della pila e cominciò a sfogliarlo con
cautela.
Non trovò niente.
Ma all' ottavo tentativo, dopo scaffali, polvere e stranuti,
l' occhio le cadde sull' ultima pagina di un libro rovinaticcio:
 
"Non sempre, tuttavia, le stelle compaiono.
I fattori essenziali affinchè questo possa avvenire
sono molteplici.Ma di questo ne parleremo nel prossimo capitolo."

 
Ansiosa di scoprire la verità, girò la pagina.
Ma quello che vide non le piacque affatto.
Si alzò velocemente e sbattendo le mani sul tavolo
urlò incavolata.
-CHI E' QUELL' IDIOTA CHE STRAPPA LE PAGINE? E CHE
MERDA!-
 
 
 
-Vostra altezza!- chiamò una guardia.
-Si?- chiese Shade chiudendo il libro che stava
leggendo.
-La ragazza si è svegliata-






 
Vorrei ringraziare tutte le ragazze k hanno commentato...
ora nn ho tempo x rispondervi, ma lo farò presto...
un bacio a tutte


ciao dalla Grazy
;3

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Capitolo 7
*** L' antico libro introvabile ***


Salve ragazze! Avete visto? Sono tornata a rompervi con questa storia...
scs se non sn molto presente, ma ho internet k non funziona molto bene e non riesco a seguire
i vostri aggiornamenti e a commentare..
inoltre la scuola mi uccide... ho fatto il compito di matematica e probabilmente sarà da 4....
-.-" è tempo di depressione...
spero vi piaccia questo capitolo, un bacio dalla Grazy
;3 k si va a deprimere in un' angolo x il compito T.T (mamma mi ammazza)






CAPITOLO 6:
 
L'Antico libro introvabile
 
Un libro deve frugare nelle ferite, anzi deve provocarle.
Un libro deve essere un pericolo.
 
 
 
 
-Chi sei?- chiese la ragazza, timorosa indietreggiando verso lo 
schienale del letto.
-Piuttosto dovrei chiederti io chi sei- rispose
-Ad una domanda non si risponde con un' altra domanda-
Shade le sorrise e si accomodò su una sedia accanto
al suo letto - e poi non ricordo neanche che è successo...-
Il principe sospirò.
-Lasciateci soli- ordinò alla guardia.Quella salutò e chiuse 
la porta dietro di se.
-Sei nel regno della Luna, sul pianeta Wonder e io
sono il principe Shade-
La giovane donna sbarrò gli occhi e per lo stupore quasi cadde
 dal letto.
-PRINCIPE?? OCCRISTO SANTO!- 
-Ora devi dirmi qualcosa tu...-
-O-Ok...- balbettò ancora
 scossa -Non.. potrò esserti di grande aiuto... ricordo
solo che mi chiamo Pandora-
Poi guardò le coperte e le strinse con le mani, esternando
la sua rabbia e delusione.
Quando la vide compiere quel gesto, si ricordò di come Fine,
una volta, aveva fatto lo stesso.
Per consolarla mise la sua mano sulla sua, e la strinse 
forte mentre la guardava negli occhi, promettendole
che l' avrebbe aiutata.
-Ma..come ci sono arrivata qui?- chiese lei.
-Bhe, noi non lo sappiamo... ma dovrai restare
qui fino a quando non guarirai...- le spiegò calmo
e freddo.
-E-E di cosa sarei malata?- chiese preoccupata.
-Solo un' edema polmonare, nulla di che...-
Lei sospirò.
-Hai fame?- domandò il cobalto, alzandosi dalla sedia.
-Un pò..- rispose rossa.
Shade, con un sorriso, le fece cenno di seguirlo.
 
 
La rossa camminava per le vie del suo regno assieme alla
sorella, che reggeva una miriade di buste, lamentandosi.
Bright, appena aveva sentito che doveva fare shopping, l'
aveva mollata, appioppandole tutte le varie scatole di scarpe.
-Attenta, Fine!- la riprese la gemella, tirandole la maglia e
spostandola dalla traiettoria del cestino della spazzatura.
La principessa alzò lo sguardo dal foglio che stava leggendo
e con aria spaesata, guardò quella che stava per diventare
la sua "vittima".
-Grazie mille, Rein- la ringraziò, tornando a leggere
il foglio che aveva in mano.
-Cos'hai di importante da fare, al posto di sceglierti
l' abito da sposa?- le chiese.
-Devo trovare un libro... e Omendo mi ha dato la lista delle
librerie dove potrebbe trovarsi quella copia...-
-Non ti basta quella che c'è a palazzo?-
-E' rovinata..ed è illegibile-
Il che era abbastanza vero.
-E ne avrai per molto?- chiese, speranzosa di ricevere
un no come risposta.
-Si...ora vado a vedere a quella libreria che hanno appena aperto..
ciaooooo- disse allontanandosi senza dare modo alla gemella di replicare.
Rein si ritrovò subito dopo, sola, in mezzo alla piazza, con una marea
di buste in mano.
Sospirò.
Dov'era Bright quando serviva?
 
§
 
New Library . Qua.8.9, scaf.10
 
Sam & co. Ang.10.5, scaf. 7
 
My books Qua.23.7, scaf. 78
 
Tyffany's Qua 45.8, scaf. 89
 
Benny and Tom' s books Qua.12, scaf 10
 
                                                                       §
 
 
 
Con sempre più delusione, Fine cancellò 
anche il penultimo nome dalla lista, cercando
di farsi forza di continuare la ricerca delle pagine misteriose.
Ora le mancava solo Tyffany's.
Dal parco, svoltò per ritornare verso il castello, per
poi prendere la seconda uscita a destra.
Camminò ancora in via retta, per qualche minuto, e si
ritrovò davanti ad un bel negozio con delle grandi vetrate
che contenevano tutti i successi dei migliori scrittori
dell' ultimo anno.
L'insegna, appunto Tyffany's , brillava nella luce del
giorno di un flebile blu, tipico delle luci al neon.
Prima di entrare incrociò le dita, e ripose il foglietto nella
tasca dei suoi jeans, piegandolo accuratamente.
Quando entrò, il campanello appeso sopra la
porta, squillò, emettendo un suono cristallino.
Immediatamente una giovane signora, con tacchi vertiginosi,
ma dall' aria molto gentile, le si avvicinò, per chiederle
di cosa avesse bisogno.
-Sto cercando un volume molto antico e a palazzo mi
hanno che l' avrei potuto trovare qui.-
-Posso sapere il suo nome?- 
-Mmm.. mi dispiace, ma non so il suo nome... so solo
che riguardava la primavera delle stelle... però mi hanno dato 
la sua ubicazione... si trova nel quadrante 45.8, scaffale 89-
La bibliotecaria accennò un si d'intesa e le fece cenno
di seguirla, attraverso gli scaffali alti decine di metri.
Arrivando alla sezione 45.8, la donna prese una scaletta, ci salì sopra
con l'gilità tale di una scimmia con i tacchi a spillo, e, stando attenta
a non inciampare, cominciò a guardare i numeri degli scaffali, lasciando
di sotto una Fine abbastanza impaziente.
"65" pensò toccando i vari scaffali " 87, 88...90?" 
-Strano!- esclamò sorpresa.
-Cosa c'è di strano?-
-Manca lo scaffale 89...- poi riscese dalla scala facendo attenzione - il
libro non c'è...forse hanno aggiornato la libreria... i libri si tengono per
un' arco di circa 100 anni... forse quegli anni sono scaduti...e..-
-Dove potrebbe essere finito?- chiese Fine, interrompendola.
-Bhe... forse nell' Antiqua Libra... una biblioteca sotterranea nel
palazzo del regno della Luna..-
"Fantastico!" pensò con entusiasmo.
-Bhe... la ringrazio moltissimo.- le disse, mentre stava per uscire.
Ma la bibliotecaria la fermò.
-Hey! Visto che c'è.. non è che si compra un libro?-
 
5 minuti dopo, ne uscì con una busta.
Certo che lei non sapeva proprio resistere alle avance
di una bibliotecaria.
Le aveva messo tra le mani un libro e l' aveva praticamente
costretta a comprarlo.
Aprì la busta e tirò fuori il volume da 500 pagine, lasciandosi
scappare una smorfia di orrore.
La casa infestata.
Poteva pure metterle in mano un libro romantico, ma non HORROR.
Per di più la copertina era spaventosa, con una casa in primo piano
tutta diroccata e lo sfondo rosso sangue con qualche uomo
incappucciato, che sicuramente stava tramando qualcosa di 
non propriamente bello.
Sospirò, rimise il libro nella busta, promettendosi di regalarlo 
a Shade, e si avviò verso il castello del suo fidanzato con passo
leggero e sognante.
 
 
-Buon giorno, regina Maria!- salutò cordialmente la rossa, inchinandosi.
Moon Maria, le sorrise dolcemente e la risalutò, pregandola di non inchinarsi
più. Infondo, stava per diventare una specie di figlia, per lei.
 
-Pensa a tutto ciò che provi quando sei con lei... e poi capirai-
-Quindi, in un futuro lontano,non vi dispiacerà la nostra unione?-
-Shade- disse con una faccia triste-sei già fidanzato con la principessa Rein... 
il regno della Luna ha bisogno di un nuovo sovrano-
-E di una nuova regina- disse il cobalto
-Esatto.-
-E non potrebbe essere Fine?-
-No Shade ....il fidanzamento è già stato deciso e poi Fine è cambiata-
-Non è cambiata!- ribbatè deciso, alzandosi dal letto.
-Lei non è più capace di amare!- rispose con lo stesso tono.
-Si invece! Mi ha detto di si!-
-A cosa?-
-Che ci dobbiamo incontrare...-
-E non pensi che l' abbia detto solo per rubarti le pietre?-
-No-
-Shade, fai come ti pare... ma ti prego... non cacciarti nei guai...-rispose
mentre si alzava e si avviava verso la porta.
-Sta tranquilla mamma- la rassicurò
-Io ti ho avvertito... soffrirai Shade- poi se ne andò, lasciando il principe a riflettere.
 
"Ah, quanto mi sbagliavo!" pensò tra se, guardando
la ragazza allontanarsi per andare dal fidanzato.
" Non volevo che Shade la sposasse per l' influenza che aveva su di
lei il cristallo nero, ma mi sbagliavo un sacco..." poi sospirò felice, e mise una
mano sotto il mento.
Ora rimaneva solo una cosa da scoprire.
Come mai la primavera delle stelle non aveva mostrato quei 3 dannati astri?
 
-Io ti ho avvertito... soffrirai Shade- 

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Capitolo 8
*** Amare ***


CAPITOLO 7:

AMARE

Nessuno ama, se non ama sempre.


Pandora masticava con la bocca piena e ingoiava ogni cosa che le capitasse davanti.
-Wow..- si lasciò mentre assaggiava un paio di waffle.
-Cosa?-
-Certo che di roba ne avete tanta qua...-
Shade le sorrise, poggiando la testa sulla mano piegata e fissandola intentensamente.
C'era qualcosa in lei.. qualcosa...ma non riusciva a capire cosa.
Lei gli sorrise, con la bocca sporca di latte. Il cobalto si mise a ridere.
-Che c'è? - chiese lei, infilandosi in bocca un wafer e accomodandosi meglio sulla sedia del cucinotto.
-Sei sporca-

Fine, da dietro la porta della cucina, osservava la scena  in silenzio, con  volto scuro e triste.
Improvvisamente scattò qualcosa nel suo cuore e una vecchia sensazione s'impossessò di lei: gelosia.
Shade stava ridendo con lei, una sconosciuta che aveva conosciuto o quasi da meno di 6 ore,
 invece che con la sua fidanzata.
Era strano per lei sentirlo ridere con quella ragazza, perchè con lei ci aveva
messo molto tempo prima di lasciarsi andare.
All' inizio la detestava per la sua puerilità, mentre  con quella ragazza
 dei capelli neri si comportava normalmente.
Si sentì bruciare all'interno, corrosa da quel sentimento da lei tanto odiato.
No. Non doveva farla vincere.
Nè la sconosciuta, nè la gelosia.
Prese un bel respiro e rimise su quella maschera felice,rassicurandosi
del fatto che tra lei e Shade c'era, senz'ombra di dubbio, amore vero.
Con o senza primavera delle stelle.

-Shade..- lo chiamò, entrando timidamente nella
piccola cucina.
-Fine!- esclamò lui, alzandosi di scatto dalla sedia e abbracciandola.
-Mi sei mancato tantissimo- gli sussurrò, prima di accarezzargli la guancia e
di baciarlo.
Shade dischiuse le sue labbra, permettendo a Fine di intrecciare una danza di lingue
voraci, affamate l'un dell' altra.
-Ti amo-
-Anche io-
Pandora tossì, guardandoli rossa come un peperone.
Il principe si risvegliò dallo stato "testa sulle nuvole" e incominciò a fare le
presentazioni.
-Fine- le disse prendendola per mano - lei è Pandora, non ricorda da dove viene
quindi dovremmo farla sentire a casa..-
"A casa già ci sta, visto che si è trangugiata in meno di 5 minuti la mia scorta personale
di dolci." pensò sarcasticamente la rossa.
-Piacere di conoscerti- disse tendendole la mano per una stretta.
Pandora fece lo stesso e, nel momento in cui le loro pelli si sfiorarono,
Fine ebbe uno strano presentimento, seguito da una sensazione spiacevole
di tristezza e odio.
Scosse la testa, decisa a non pensarci più, e le rivolse uno dei suoi meravigliosi
sorrisi.
-Piacere, io sono Fine, principessa del regno Solare e fidanzata di Shade- si presentò
poi, con un sorrisino sghembo.
L'aveva fatto apposta a marcare la parola "Fidanzata" e il suo seguito; almeno, così
sperava, Pandora avrebbe potuto prendere le distanze dal SUO principe.
Il principe in questione le sorrise enigmatico, avendo intercettato le sue intenzioni.
-Piuttosto, Fine, che sei venuta a fare?- le chiese.
-Perchè? Ti da forse fastidio il fatto che ti stia tra i piedi?- gli rispose allacciando le
mani dietro al suo collo e baciandolo. Pandora, sentendosi a disagio, uscì dalla
stanza salutandoli.
-No, affatto.-
-Sono venuta perchè mi serve un libro..-
-La strada per la biblioteca la sai, no?-
Lei si avvicinò al suo orecchio.
-Si trova nell' Antiqua libra la cosa che cerco.E non so come arrivarci.-
-Mi spiace- cominciò scuotendo la testa, seriamente dispiaciuto -temo che dovrai attendere
qualche settimana o, addirittura, qualche mese. Il guardiano è morto e fino a quando non
ne troveremo uno, l' Antiqua Libra non verrà aperta.-
-Non puoi fare un eccezione?- gli chiese con gli occhi da cane bastonato.
-No, sono le regole. E le regole si rispettano.-
Fine sospirò, delusa.
-Fa niente... però fammi sapere... intanto...-
-Cosa?-
La ragazza cominiò a frugare all'interno della sua borsa, facendone uscire una piccola
busticina blu.
Poi gliela mise dinanzi.
-E' per te-

-BRIGHT!- urlò Rein, furiosa, entrando nella stanza del suo
adorato (forse non più) principe a grandi passi.
Indossava lo stesso abbigliamento di quella mattina, eccezion fatta per i capelli, che ora erano legati
in una coda mal fatta.
Strano da parte sua.
Il biondo in questione sobbalzò, facendo cadere il thè bollente al gelsomino che stava
bevendo sulla sua mano, provocando alcune ustioni.
-R-Rein.. che sor-sorpresa..- la salutò balbettando spaventato, mentre cercava di ripulirsi la
mano - Quale buon vento di porta qui?-
-Si dia il caso che sia un cattivo vento di nome Bright!- esclamò furiosa.
-Perchè sei arrabbiata con me?- chiese pauroso.
-PERCHE'? E ME LO CHIEDI PURE IL PERCHE'?-
Il biondo deglutì.
-Non ti dispiace aver lasciato no, anzi, abbandonato una povera principessa sul ciglio
della strada con enormi buste della chanel, di Prada e di gucci?Senza tener conto di
quelle della Armani? Mi sono fatta un mazzo
per risalire al castello. Te la sei svignata in modo poco principesco.-
-Non è come credi!-
-Ah no! Lo so che sei andato a vedere un'altra ragazza!-lo accusò, puntandogli
l'indice sul petto muscoloso.
Bright lo riprese con enorme delicatezza e si portò la sua mano alle labbra, baciandola.
-Non pensarmi come un traditore, principessa.- le sussurrò dispiaciuto - Forse
in passato sono stato un traditore del popolo, ma adesso non più. Non più da
quando ci sei tu accanto a me...-
-Bright, io..-
-Shhh- le disse mettendole l'indice sulle labbra e baciandola dolcemente - Non ho visto nessuna
donna e sei solo tu quella che amo..-
 -Perchè allora sei..?-
Il biondo emise un risolino, che subito cercò di contenere.
-Prima di tutto non volevo che tu mi appioppassi tutta quella roba..-
Rein si risvegliò dal suo momento idilliaco, pronta per uccidere il suo ragazzo.
-AH! E' COSI', ALLORA?TI FACCIO A PEZZETTINI!- urlò ancora una volta
tentando di mettergli le mani al collo.
Ma Rein, che s' aspettava che il ragazzo non reagisse, fu colta di sorpresa.
Infatti, Bright, che non le aveva mai messo le mani addosso, le aveva bloccato
i polsi e, inavvertitamente, erano entrambi caduti sul letto, facendo capitolare a terra qualche cuscino
d'abbellimento.
La turchese lo guardò negli occhi rossi, seri come non mai.
-Non mi hai fatto finire, principessa- le sussurrò, stavolta ad un centimentro dalle labbra
rosee della giovane.
- In secondo luogo sono scappato per parlare con tuo padre e andare in gioielleria..-
-Credo di non capire- gli rispose accigliata.
Bright sfoderò un sorriso a trentadue denti e, alzandosi dal quella posizione
compromettente, la fece sedere sul bordo del suo letto.
-  "C'è chi dice sia un esercito di cavalieri, c'è chi dice sia un esercito di fanti,
c'è chi dice sia una flotta di navi," - le disse
dolcemente accarezzandole i capelli.
-" la cosa più bella sulla nera terra, io invece dico che è ciò che si ama. "-concluse
la turchese, sorridendogli serena. -Credo che sia di Saffo.-
-Esatto. E tu sei la cosa più bella e importante che ho..-
Poi s'inginocchiò ed estrasse dalla tasca dei suoi pantaloni una scatoletta azzurrina
che Rein aveva sempre sognato.
Sorrise.




*Angolo dell' autrice*

Grazy: Ma ciaooooooo

Tutti: -.-" era ora che ti facessi viva..

Grazy: si, lo so, mi scuso.. ma ero parecchio impegnata.. cmq.. vi è piaciuto il
capitolo? ho lasciato spazio anche a Rein e a Bright, perchè poi una
narrazione con solo il trio amoroso scoccia.. almeno quei due imbranati sono
felici.. per il momento..

Bright e Rein: Imbranati a chi?

Grazy: Non parlo...

Bright: e perchè per il momento?

Grazy:* si tappa la bocca* non parlo.

Rein: ecco, meglio.. cmq, cara autrice.. mi stai per fare davvero felice ^-^

Bright: e invece tu mi hai fatto male T.T povera la mia manuccia....

Grazy: su su.. pensate al triangolo amoroso, piuttosto.. tra qualche capitolo
non sarà conciato piuttosto bene..

Fine: *arriva cantando* il triangolo no...

Pandora: infatti! Sarà solo un duo.. con me e Shade, ovviamente, perchè sei troppo... rossa per i miei gusti.

Fine: e tu sei.. troppo.. nera... incazzata nera perchè io ci faccio sesso con Shade...

Grazy: Ehhhhhh *si mette in mezzo* calmatevi voi due...

Pandora: è lei k ha cominciato...

Fine e Grazy: ma se sei tu k hai cominciato...

Pandora: me ne vado.. addio..* saluta sdegnata*

Fine: Autrice, ma fino a quando dovrò soffire di gelosia?

Grazy: ancora per molto, purtroppo... ma cercherò di crearti un appoggio..

Fine: interessante...

Shade: stavate parlando di me? *chiede alla Bitta maniera*

Fine, Bright, Rein e Grazy: NO

Shade: chi deve creare un appoggio a chi?

Grazy: Fine avrà il suo momento.

Shade: quale momento?

Fine: un momento..* guarda la Grazy con uno sguardo da complice*

Shade:eddaiiii dimmelooooooo

PNI: perchè mi hai chiamato così, autrice?

Grazy: perchè sei un Personaggio Non Identificato... e tale dovrai rimanere...

PNI: Cioè nell' ombra?

Grazy: Esatto

Tutti: e chi è questo tizio?

Grazy: MISTERO

Shade: Io voglio sapere tutto!! *si lamenta*

Grazy: Hai bunga-bungato già abbastanza con Fine... e sono stata  buonissima nei tuoi confronti...
mo preparati ad un periodo di astinenza

Shade: Nooooooooo

Fine: Siiiiiiiiiiiiiiiii

Grazy: Ok.. basta basta.. salutate tutti, da bravi!

Tutti: Ciaooooooooooooooooooo

Grazy: ci vediamo al prossimo aggiornamento con le lamentele dei nostri attori...
Kiss Kiss da Gossip Girl!
Oh, cioè... dalla Grazy... dannata Rein... mi ha influenzata...troppe telenovelas xD

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