the power of love

di betty boop
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** capitolo 6 ***



Capitolo 1
*** prologo ***


Ciao ragazze, dopo aver letto le vostre recensioni ho ricontrollato ciò che avevo scritto e questo è il prologo corretto! spero che non ci siano errori o che almeno siano diminuiti! questa è la mia prima fanfiction ma visto che sono una grande fan di Sailor Moon e soprattutto della coppia Bunny/Marzio sto provando ad avventurarmi in questa storia anche se non so come verrà e soprattutto se vi piacerà.Questa è comunque un'introduzione o meglio una descrizione per mostrare l'attuale situazione delle nostre beniamine. buona lettura

È passato del tempo dalla sconfitta di Galaxia, ma le protagoniste della storia rimangono le stesse…
Bunny Tsukino è una ragazza di 19 anni che frequenta il primo anno di università presso la facoltà di medicina ed ha intenzione di specializzarsi in pediatria perché adora i bambini. Sembra assurdo dire che sia stata ammessa a tale facoltà ma la Bunny di cui raccontiamo è un po’ cambiata da quando era una ragazzina dormigliona e che odiava la scuola, certo è rimasta sempre impacciata, pasticciona, un po’ sbadata, ritardataria ma anche dolce, sensibile, infinitamente buona e gentile, con un carisma, una vitalità e un’allegria davvero fuori dal comune! Però ha finalmente compreso l’importanza dello studio grazie anche al fatto che ora il suo più grande sogno è di occuparsi dei bambini e di curarli cosicché non soffrano mai.
Ma ovviamente non è sola, ci sono sempre le sue grandi amiche:
Amy: ragazza intelligente, coraggiosa, timida, studentessa modello anch’essa iscritta con Bunny alla facoltà di medicina ma intenzionata a specializzarsi in neurochirurgia;
Rea: ragazza seria, posata, precisa e ordinata, nonché sacerdotessa e allo stesso tempo iscritta al conservatorio per studiare canto così da poter realizzare il suo piccolo sogno nel cassetto di diventare una cantante famosa;
Morea: ragazza forte, coraggiosa, abile nella lotta e nelle arti marziali ma anche cuoca straordinaria, difatti è impegnata a frequentare la scuola per chef di alta cucina;
Marta: ragazza un po’ pasticciona, degna compagna di Bunny nel combinare guai e abilissima giocatrice di pallavolo, che però ha sempre custodito un grande sogno, quello di fare l’attrice di teatro, nei musical, e proprio per questo si è iscritta all’accademia di arte e recitazione, dove sta davvero impiegando tutta se stessa;
Heles: ragazza forte, indipendente, coraggiosa, amante degli sport estremi, la quale però non veste esattamente con abiti molto femminili, ma ciò non ha influenzato di certo la sua carriera nel mondo delle corse, infatti, è campionessa nel moto GP maschile e si sta allenando per partecipare anche alle gare di formula 1;
Milena: ragazza dolce, aggraziata, raffinata, amante dell’arte e della musica, infatti, è iscritta all’accademia di belle arti e al conservatorio dove eccelle come violinista.
E soprattutto al fianco della nostra Bunny c’è e ci sarà sempre il suo grande amore: Marzio Chiba, neo laureato in medicina specializzando come chirurgo, ragazzo affascinante, sensibile, romantico, riservato, introverso, e innamoratissimo di lei e naturalmente viceversa!
Da questa presentazione tutte le nostre protagoniste sembrerebbero ragazze comuni e normali, e di certo nessuno sospetterebbe mai che nascondano, in verità, una seconda identità. Ma la realtà è un'altra, infatti, loro sono le guerriere Sailors, le paladine della legge, le combattenti che vestono alla marinara. Sono:
Sailor Moon, Sailor Mercury, Sailor Mars, Sailor Jupiter, Sailor Venus, Sailor Uranus, Sailor Neptuno…e Milord. Ed inoltre non dimentichiamoci che i nostri Bunny e Marzio sono anche i futuri sovrani della Terra, il re Endymion e la regina Serenity.
Ma la storia che porta al regno di Crystal City seguirà così semplicemente il suo corso oppure ci sarà l'ennesima interferenza?

il prologo è finito ma il prossimo come già sapete sarà un vero capitolo! alla prox un bacio!

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Capitolo 2
*** capitolo 1 ***


 

ciao ragazze ho corretto anche questo capitolo o almeno ci ho provato...comunque sto cercando di migliorare perciò siate clementi...in ogni caso detto questo ecco voi un nuovo vero capitolo, spero che vi piaverà. ciao!.


In ogni caso ormai la vita dei nostri giovani protagonisti scorreva tranquilla e serena, senza più battaglie e attacchi da parte dei nemici, finalmente le nostre eroine erano libere di vivere le loro vite e di inseguire i propri sogni.
Questa pace ormai durava da 3 anni ma purtroppo c’era qualcuno che tramava nell’ombra per rompere questo equilibrio,infatti, in qualche lato oscuro della galassia, qualcuno piangeva, tramava vendetta e bramava di riprendersi ciò che pensava gli appartenesse. Erano passati secoli anzi, millenni, durante i quali questa figura aveva atteso di essere abbastanza forte per tornare, aveva aspettato che tutti gli ostacoli fossero rimossi, insomma il momento era giunto! Lei era tornata!
 
A casa Chiba, i giovani piccioncini, stavano dormendo, anche se uno di loro non stava facendo esattamente bei sogni.
“-Endymion!-
- Chi sei?-
- Sono io...Nancy! Non ti ricordi di me?-
- Mi dispiace ma al dir la verità credo proprio di non ricordare-
- Ma come Endymion? Tu dovresti anzi devi ricordare chi sono! Prova a tornare indietro nel tempo!-
- Sono desolato ma proprio il suo nome non mi dice nulla!
- Da quando mi dai del lei? Se ben ricordo il nostro rapporto, era molto più profondo da potersi fermare a un formale “lei”-
- Ma cosa sta dicendo?-
- Endymion il fatto che tu non ricordi mi ferisce molto…ma se ora vieni con me, ti rinfrescherò la memoria e risveglierò i tuoi ricordi, puoi starne certo!-
E senza neanche attendere una risposta del principe, la voce misteriosa fece scendere improvvisamente il buio e lo catapultò in un’altra dimensione, almeno così sembrerebbe…
Anche se non appena il nostro Marzio si guardò intorno, si accorse che era stato portato indietro nel tempo; Precisamente negli anni in cui egli vestiva i panni di Endymion ed era il principe della Terra.
Ancora in preda alla confusione, Marzio iniziò a guardarsi intorno con la speranza di ritrovare quella voce e, infatti, quasi a voler esaudire questo suo silenzioso desiderio la voce si fece risentire e non solo perché finalmente si materializzò mostrando le sue vere sembianze al principe.
Il rivederla sembrò quasi premere nei ricordi di Marzio, intanto lei parlò di nuovo:
-Endymion rimembri questo luogo? È il tuo regno mio sovrano, anzi il nostro regno!-
- Cosa? Io so che ci troviamo sulla Terra ma come può essere il “nostro” regno? Io ero il solo erede al trono terrestre!-
- Ahah! Ancora non ci arrivi?! E va bene vorrà dire che ti racconterò tutto io visto che la tua memoria non sembra volermi aiutare…mio caro principe devi sapere che fin dalla nascita, noi due siamo stati promessi per via di un accordo preso dai nostri padri con lo scopo di unire i nostri regni! Io sono sempre stata molto felice e onorata di diventare la tua sposa anche perché eri senza dubbio lo scapolo più ambito per via delle tue fantastiche qualità sia intellettuali sia fisiche. Comunque poi qualcosa è andato storto perché la Terra è stata attaccata dal regno delle tenebre ed io sono stata ferita ed esiliata mentre tu purtroppo sei rimasta ucciso. Ma ora che so che sei vivo, amore mio, possiamo sposarci e rispettare l’accordo che era stato stipulato dai nostri padri-
Detto questo Nancy si avvicinò al suo amato per baciarlo, ma lui prontamente si scostò e le rispose:
- Sinceramente non ricordo di quest’accordo preso da mio padre, ma in ogni caso credo che tu non sia stata informata di una cosa molto importante, ovvero che io ero innamorato della principessa della Luna, Serenity e insieme stavamo tentando di organizzare le nostre nozze prima dell’arrivo della regina Metallia, che uccise entrambi-
- Oh beh! Effettivamente non ero a conoscenza di questa tua infatuazione per la principessa Serenity! Ma cosa vuoi che ti dica? Condoglianze! Ma ora io sono tornata e potrai sposarti con me!-
- No no no!!! Ferma credo che tu non abbia capito nulla! Io ero e sono tuttora innamoratissimo della principessa Serenity e inoltre è stato proprio grazie al potere del suo cristallo d’argento che siamo tornati in vita in questo secolo! E chissà per quale assurda fortuna io l’ho incontrata di nuovo anche se nei panni di una studentessa un po’ sbadata e me ne sono innamorato di nuovo follemente ed anche lei di me! E, infatti, almeno in questo secolo siamo riusciti a coronare il nostro sogno d’amore e a sposarci! Perciò credo proprio che non potremo sposarci noi due anche perché io non sono innamorato di te e non potrei mai sposare una donna che non amo anche perché ormai per me c’è solo Bunny!-
- Ma come? Io ti amo Endymion! Come può una ragazzina essere meglio di me?!-
- Non si tratta di essere migliori o peggiori semplicemente è stata lei a rubarmi il cuore ed io ho rubato il suo! E queste cose non sono gestibili razionalmente, accadono e basta!-
-(Pensiero: Rubato il cuore?) Ma ma ma…- balbettò Nancy
- Devi perdonarmi ma ora devo andare, devo tornare da mia moglie!-
- No Endymion ti prego non può finire tutto per colpa di quella ragazzina!-
Al suono di quelle parole Marzio s’infuriò e le rispose:
- Non ti permetto di insultarla! Tu non la conosci e non sai com’è…lei è la stessa ragazza che ha messo a repentaglio più volte la sua vita per salvare la mia e quella degli abitanti della Terra!-
- Ma complimenti! Che atto di altruismo!- rispose sarcastica Nancy
- Basta non ho intenzione di ascoltare oltre le tue parole che sono soltanto dettate dalla gelosia! Addio Nancy! E nonostante tutto spero che tu possa incontrare qualcuno che impari ad amarti davvero!-
E detto questo Endymion sparì dandosi un pizzico e svegliandosi come da un lunghissimo incubo.
Vista l’agitazione del marito anche Bunny si svegliò per sapere cosa lo turbasse e per cercare di tranquillizzarlo.
- Che succede amore?- chiese curiosa e preoccupata Bunny
Marzio guardò la moglie e pensò che fosse meglio non dirle nulla, per non farla preoccupare inutilmente, perciò rispose:
– No niente tesoro! È stato solo un brutto sogno! Ora rimettiamoci a dormire-
- Sei sicuro Marzio?-
- Ma si certo! sta tranquilla!- e sfiorò le labbra della moglie con un dolce bacio.
- Te le inventi tutte per zittirmi, vero?- fece la linguaccia e poi diede un bacio al marito questa volta un po’ più passionale.
A questo punto Marzio la strinse più a sé e approfondì il bacio. Nel momento in cui si staccarono i due si guardarono e capirono che ormai il sonno era passato e che forse avrebbero dovuto trovare un sistema per passare il tempo nell’attesa che riuscissero a riaddormentarsi. E scelsero un passatempo molto piacevole…Marzio si portò su Bunny e riprese a baciarla con passione e ad accarezzare la sua pelle delicata intanto che Bunny stava già toccando il petto scultoreo del suo amato e cercando i lembi della canotta che lo coprivano...
…beh e il resto potete immaginarlo!
Intanto qualcuno nella sua dimensione…
- Oh povero principe! Credi davvero che sarà così facile liberarti di me? Ebbene allora non mi conosci…ti ho offerto un’opportunità, quella di salvare te e la Terra ma tu hai rifiutato per cui goditi questi momenti perché presto, molto presto, io tornerò! e ricorda, che il nostro non è stato un addio ma solo un arrivederci!
Detto questo Nancy ormai ferita e accecata dalla rabbia e dalla gelosia, iniziò a escogitare un piano per prendersi Endymion.

fine del primo capitolo. spero che vi sia piaciuto, fatemi sapere cosa ne pensate alla prossima :)

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Capitolo 3
*** capitolo 2 ***


eccomi ragazze con nuovo capitolo! anche questo appena corretto! Buona lettura


Il sole filtrava attraverso la saracinesca della finestra della stanza da letto dei due giovani sposini, destando dal sonno Marzio, il quale ormai sveglio posò il suo sguardo sulla principessa che stringeva tra le sue braccia, rimanendo come sempre incantato dalla sua bellezza. Dopo averle dato un dolce bacio sulla fronte, si alzò per andare in cucina a preparare la colazione e pensò bene, giacché entrambi avevano la mattinata libera, di coccolare un po’ la sua Bunny, iniziando con il portarle la colazione a letto. Perciò preparò un bel vassoio con tutte le sue cose preferite, un bel caffèlatte e, considerando che la bella addormentata non accennava a svegliarsi, ebbe anche il tempo per scendere a comprare dei cornetti caldi e qualche pasta. A completare il tutto fece apparire una romantica rosa rossa e la adagiò sul vassoio.
Appena fu tutto pronto andò in camera e si sedette sul letto accanto a Bunny, poggiò il vassoio sul comodino e cominciò ad accarezzarla e lasciarle dei teneri baci sul collo, sulla guancia e dietro l’orecchio finché lei non iniziò a muoversi e aprì i suoi stupendi occhi blu per incontrarli con quelli blu notte del bel moro che le sedeva affianco.
- Buongiorno amore! – disse lei.
- Buongiorno principessa!- rispose lui e avvicinarono i loro volti per scambiarsi un delicato bacio a stampo.
Dopodiché Bunny voltò lo sguardo e notò lo splendido vassoio sul comodino.
- Amore mi hai portato la colazione a letto? Grazie ma non dovevi!-
- Certo! Solo per te tesoro!-
- Lo dico sempre che mi vizi troppo! Comunque grazie ancora…ma cosa mi hai preparato? Sembra tutto delizioso!-
- Tutte le tue cose preferite, amore mio!- e detto questo mise il vassoio sul letto e strappando un pezzo di croissant caldo lo diede in bocca a Bunny.
Dopo averlo assaporato, lei gli disse:- Amore è buonissimo! E tu sei meraviglioso! Però sai stavo pensando una cosa...-
- E che cosa sarebbe?- rispose sorridendole.
- Secondo te, tutte queste delizie saranno buone anche fredde?- disse lei rivolgendogli un sorriso malizioso. E così Marzio senza neanche risponderle, spostò il vassoio e dopo averla presa tra le braccia, la sdraiò sul letto per, come dire, riprendere il discorso lasciato in sospeso la notte appena passata.
E tra un bacio e un altro Bunny sussurrò :- e poi abbiamo la mattinata libera, dobbiamo pur passare il tempo- dedicandogli di nuovo quel suo sorriso malizioso, che faceva tanto impazzire Marzio.
Due ore dopo, stanchi ma felicissimi, Marzio volse lo sguardo alla sveglia e notò che erano le 12.30 e loro alle 13 avevano appuntamento con le altre al tempio di Rea per andare a pranzo tutti insieme. Costretto a rompere quella romantica atmosfera, svegliò Bunny e corse sotto la doccia. Trascorsi neanche due minuti che qualcuno aprì la tenda della doccia e si mise accanto a lui.
- Visto che è tardi, forse è meglio se facessimo la doccia insieme, così da guadagnare tempo, non credi?- disse ridendo Bunny e prendendo a insaponare la schiena di Marzio.
Superato, diciamo, lo shock iniziale Marzio disse:- Amore però non vale non puoi provocarmi così, siamo davvero in ritardo-
Allora Bunny gli si avvicinò e dopo aver depositato un bacio dietro il suo orecchio, gli sussurrò:- Beh! A dir la verità ho appena inviato un sms a Rea dicendole di avviarsi con le altre e che noi li avremmo raggiunti direttamente al ristorante perché avevamo avuto un imprevisto-
Scoppiarono a ridere entrambi, anche se subito dopo Marzio la prese in braccio e poggiandola contro il muro della doccia prese a farla sua di nuovo quella mattina.
Finalmente alle 13.30, i due piccioncini riuscirono a uscire da casa e dopo essere saliti in macchina, si avviarono verso il ristorante.
 
Nel frattempo però qualcuno continuava a non perderli d’occhio, e ormai questa persona stava iniziando a convincersi che la lotta per avere il suo Endymion sarebbe stata più dura del previsto. Ciò nonostante lei non aveva nulla da perdere e il desiderio di avere il suo principe ormai la accecava perciò era disposta a tutto per vincere anche ricorrere ai trucchi più subdoli e meschini e poi si sa “in guerra e in amore tutto è concesso”. Dunque era giunto il momento di iniziare a mettere in atto il piano.

anche il secondo capitolo è finito! il terzo è in lavorazione! spero di aggiornare al più presto! ciao ciao!
ps fatemi sapere se vi è piaciuto! :)

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Capitolo 4
*** capitolo 3 ***


con mia grande sorpresa sono riuscita a buttare giù molto velocemente un altro capitolo. spero che vi piacerà anche questo!


Durante il tragitto in auto, improvvisamente Bunny e Marzio udirono dapprima un’esplosione e poi delle grida, dopo essersi scambiati un cenno d’intesa, i due decidono di andare a controllare cosa sia accaduto, nel frattempo Bunny chiamò Rea per informare lei e le altre di quanto fosse accaduto e per dir loro di raggiungerla subito.
Chiusa la chiamata Marta e Amy, si avviarono mentre Morea e Rea cercarono una scusa per congedare i loro fidanzati, Moran e Yuri, che con loro grande sorpresa dissero:
- Non vi preoccupate ragazze noi sappiamo che voi fate parte delle guerriere Sailor quindi non ci dovete alcuna spiegazione perciò raggiungete Bunny e fate attenzione-
Detto questo Yuri si avvicinò a Rea e le disse:
- Fa attenzione Sailor Mars!- e le lasciò un bacio a fior di labbra;
Mentre Moran si avvicinò a Morea e le disse:
- Fai vedere chi sei a quei mostri Sailor Jupiter e poi torna da me!- e anche lui le lasciò un dolce bacio sulle labbra.
Ancora un po’ stordite da quanto appena accaduto le due guerriere presero subito a correre per raggiungere Bunny, Marzio e le altre Sailors.
Intanto Marzio e Bunny erano giunti sul posto e si erano trasformati in Milord e Sailor Moon, anche se bisogna ammetterlo a entrambi per un attimo era sembrato alquanto strano indossare di nuovo i panni dei paladini della giustizia perché questo purtroppo voleva dire che probabilmente il periodo di pace era finito. Comunque poco dopo furono raggiunti anche dalle altre guerriere e si prepararono ad affrontare il nuovo nemico…
…l’esplosione era avvenuta nel parco e da dietro gli alberi finalmente si mostrò il nuovo avversario…i nostri eroi non poterono credere ai loro occhi, era Jack, uno dei quattro comandanti del regno delle tenebre. Ma com’era possibile? Jack e il regno delle tenebre erano stati distrutti grazie al potere del cristallo d’argento.
 
Un giorno prima in un’altra dimensione…
- Endymion non vuole ricordare! Maledizione! Beh non crederà che basti così poco per fermarmi! Ti metterò nella condizione di cadere ai miei piedi. Niente e soprattutto nessuno potranno separarci!- pensò Nancy.
Ormai lei completamente schiava della gelosia escogitò un piano per riprendersi il “suo” principe. Cosa c’è di meglio che farsi aiutare da colei che in passato con il suo potere nero era stata capace di distruggere la Terra e la Luna? Perciò grazie ai suoi poteri richiamò la regina Metallia e con lei, tutto l’esercito del Regno delle Tenebre.
- Ben risvegliata Regina Metallia! Probabilmente non ti ricorderai di me io sono Nancy, principessa del pianeta X, nonché ex - futura regina della Terra. Io ai tempi del maledetto Regno Argentato ero la promessa sposa del principe Endymion ma prima delle nozze, durante la battaglia contro di voi sono stata ferita ed esiliata e lui dimenticandosi di me, ha preferito la principessa Serenity. Ma ora io voglio riprendermi ciò che mi spetta e cioè il principe Endymion e visto che tu già una volta grazie al tuo potere sei riuscita ad uccidere lui e quella maledetta principessa non vedo perché tu non possa riuscirci di nuovo e poi questa volta avrai anche il mio potere che ti aiuterà così anche tu, potrai avere la tua vendetta contro la principessa Serenity-
Metallia molto stuzzicata dall’offerta e dall’idea della vendetta che avrebbe potuto ottenere decise di accettare l’offerta di Nancy.
- Accetto la tua offerta Nancy ma c’è una cosa che non hai valutato ovvero che i due principi non sono soli, possono avvalersi della protezione delle guerriere Sailor. E poi sono trascorsi diversi anni dalla nostra ultima battaglia quindi prima di sferrare l’attacco vero e proprio dovremo mandare degli uomini per valutare la loro attuale potenza così da poter progettare un piano davvero infallibile ed ottenere finalmente ciò che ci spetta-
- Ti ringrazio regina la tua è un’ottima idea, solo che io non dispongo di uomini che possano assolvere questo compito ed è anche per questo che ho bisogno di te-
- Ma certo useremo i miei uomini, i comandanti del regno delle tenebre, loro conoscono bene le guerriere ed hanno un conto in sospeso con loro. Per il primo attacco manderemo Jack-
- Perfetto diamo inizio al piano allora!-
Detto questo le sue si strinsero la mano e si scambiarono un cenno d’intesa.
 
Ma torniamo allo scontro tra le guerriere e il nuovo nemico, nel parco.
Una volta ripresi dallo shock iniziale, Sailor Moon prese la parola:
- Come hai fatto a tornare? E soprattutto che cosa vuoi ancora da noi?-
Jack ignorò le domande della guerriera e fece comparire un nuovo mostro, tutto molliccio, sembrava fatto di gomma piuma, il quale scagliò contro di loro delle sfere di energia che le colpì in pieno ma per fortuna senza provocare danni. Jack nel frattempo godeva della scena in disparte e studiava i movimenti e gli attacchi delle guerriere, notando ovviamente che tutte erano diventate più forti. Durante lo scontro Sailor Moon fu colpita di striscio da una sfera e cadde a terra, il mostro stava per approfittare di quest’occasione per ferirla ulteriormente ma come sempre la nostra eroina non era sola, infatti, in quel preciso istante il mostro fu colpito da una rosa rossa esattamente in mezzo agli occhi. Chi altri poteva essere il responsabile di questo colpo se non Milord, il quale portò in salvo come sempre la sua principessa e accertatosi che non si fosse fatta nulla di grave la incitò ad usare il suo scettro. Infatti, Sailor Moon non se lo fece ripetere due volte e utilizzò il suo scettro lunare:
- Scettro dei petali di stelle…Luce dei petali di stelle entra in azione!-
E con un niente il mostro fu annientato mentre Jack soddisfatto di ciò che aveva visto decise di tornare alla base prima di essere attaccato dalle guerriere. Infatti quest’ultime appena sconfitto il mostro provarono a cercarlo ma non trovandolo più decisero di sciogliere le trasformazioni e di tornare a casa. Nonostante sapessero benissimo che avrebbero dovuto parlare di questa nuova minaccia erano troppo stanchi, decisero di rimandare questo discorso all’indomani, in fondo bisognava anche considerare il fatto che erano 3 anni che non combattevano più perciò erano un po’ fuori allenamento. Quindi probabilmente l’indomani oltre che a vedersi per parlare del nemico avrebbero dovuto riprendere ad allenarsi per le battaglie perché tutti erano perfettamente consapevoli che lo scontro di quel giorno aveva segnato l’inizio di una nuova guerra.

spero che abbia soddisfatto le vostre aspettative! ora non posso assicurarvi che aggiornerò presto causa esami comunque voi leggete e commentate perchè i vostri pareri stimolano la mia immaginazione ed ispirazione! grazie un bacio!

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Capitolo 5
*** capitolo 4 ***


So benissimo che vi avevo detto che non avrei aggiornato tanto presto perchè dovevo studiare per gli esami ma quando l'ispirazione arriva non la si può reprimere, perciò senza neanche accorgemene ho buttato giù un altro capitolo. buona lettura!


Mentre tornavano a casa, in macchina, Bunny guardava fisso fuori dal finestrino. Non voleva credere che lo scontro di quel pomeriggio significasse che doveva indossare di nuovo i panni di Sailor Moon e riprendere a combattere. Quei 3 anni di pace le erano sembrati stupendi e aveva davvero sperato che la pace sarebbe durata per sempre, l’unico “pericolo” cui sarebbe andata in contro la Terra sarebbe stata la glaciazione, al cui termine lei e Marzio sarebbero stati incoronati re e regina segnando l’inizio dell’era di Crystal City. E poi cosa più importante, l’ultima guerra, quella contro Galaxia, era stata tremenda soprattutto per lei perché aveva temuto davvero di aver perso il suo Marzio per sempre e questo purtroppo era un trauma che nonostante tutto non era ancora riuscita a superare, anche se di quest’ultima paura Bunny non aveva mai parlato con Marzio, non voleva che si preoccupasse per una cosa in fondo anche infantile, lei ormai era una donna e una moglie e doveva comportarsi come tale, cioè mettendo di parte simili sensazioni.
Nel frattempo Marzio si era reso conto dello stato d’animo della moglie e per destarla dai suoi pensieri le prese una mano ma Bunny era talmente assorta che questo contatto la fece spaventare.
- Amore che succede? Che cos’hai?- chiese Marzio un po’ preoccupato.
- No niente! Non ti preoccupare- rispose lei
Marzio ormai conosceva bene sua moglie e quindi capiva benissimo se lei stesse mentendo o no e in quel caso mentiva, perciò insistette:
- Bunny sei sicura che vada tutto bene?-
- Ma si tranquillo! Stavo solo ripensando allo scontro di oggi, chissà che cosa vuole da noi Jack? E soprattutto sarà tornato da solo?- rispose Bunny, sperando che Marzio non insistesse oltre con le domande.
- Tesoro ora non pensarci! Hai visto che oggi non abbiamo avuto grosse difficoltà nel mandarlo via, siamo stati messi un po’ in difficoltà solamente dal fatto che eravamo stati colti di sorpresa, ma non ti preoccupare non succederà più! La prossima volta saremo pronti!- e le sorrise, lasciandole una carezza sulla guancia.
Nel frattempo erano arrivati a casa, e non appena aprirono la porta d'ingresso, Bunny andò in camera a gettarsi sul letto con la speranza che magari facendo un pisolino prima di cena avrebbe scacciato quelle brutte paure. Intanto Marzio decise di lasciarla riposare per il momento, avrebbero ripreso il discorso più tardi, pensò bene, invece, di andare a preparare la cena giacché il pranzo lo avevano saltato per cause di forza maggiore e quindi la fame aveva iniziato a farsi sentire.
 
Contemporaneamente, in un’altra dimensione…
Jack era appena rientrato alla base e si presentava al cospetto della Regina Metallia, dopo essersi inchinato e aver rivolto il suo saluto a sua altezza e a Nancy, iniziò a riferire loro quanto era accaduto poco prima sulla Terra.
- Jack, qual è il tuo rapporto? Che cosa puoi dirci riguardo questo primo scontro con le guerriere Sailor?- chiese fermamente la Regina.
- Mia Regina, purtroppo non porto buone notizie, come avevamo previsto le guerriere, sono diventate molto più forti, in particolare Sailor Moon, la quale ha imparato a sfruttare i veri poteri del cristallo d’argento. Mi rincresce dirvi che un solo scontro non è sufficiente per studiarle adeguatamente, occorreranno altre operazioni di questo tipo per poterle conoscere a fondo e preparare in maniera perfetta il vostro piano!-.
- Grazie Jack! Seguiremo il tuo consiglio! Ora puoi ritirarti, io e Nancy dobbiamo conferire tra di noi e preparare la prossima missione- e detto ciò lo congedò.
Al suono di queste parole, Jack s’inchinò nuovamente di fronte alla Regina e si ritirò, mentre quest’ultima, insieme a Nancy, pensava alla prossima mossa per attaccare le guerriere.
- Regina, le nostre previsioni si sono avverate perciò occorre inviare un altro dei tuoi uomini ad attaccare le guerriere- iniziò Nancy.
- Sì, certamente! Ma ora cerchiamo di non avere fretta! Ricorda che la vendetta è un piatto che va consumato freddo! Quindi prima di attaccare davvero e ottenere ciò che ci spetta, dobbiamo studiare i nostri avversari nei minimi particolari, anche perché in passato contro Sailor Moon ho peccato di superficialità e sono stata sconfitta perciò non commetterò di nuovo lo stesso errore!- concluse la Regina Metallia emettendo un ghigno malefico, che dava i brividi.
- Va bene faremo come dici, in fondo ti ho risvegliata proprio per questo!-
- Perfetto Nancy hai capito come dobbiamo agire, ora pensiamo al prossimo attacco!
  Nevius!- urlò la Regina.
E dal nulla comparve Nevius, altro comandante del Regno delle Tenebre, il quale rispose, inchinandosi:
- Eccomi! Al vostro servizio Regina!-
- Nevius! Scegli uno dei tuoi aiutanti migliori e va sulla Terra per sferrare un nuovo attacco contro le guerriere Sailor e mi raccomando, studia con molta attenzione le loro mosse e poi torna a fare rapporto. Ricorda che non devi ucciderle ma metterle in condizione di combattere utilizzando tutti i loro poteri! Per mettere poi finalmente fine alla leggenda delle guerriere, ci sarà tempo e soprattutto modo. Va ora!-
- Ai vostri ordini maestà!- e porgendo di nuovo il suo saluto alla Regina sparì per recarsi sulla Terra.

Anche questo capitolo è finito ora aspetto le vostre recensioni! sperando che vi sia piaciuto vi saluto e vi do appuntamento al prox capitolo! ciao ciao

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Capitolo 6
*** capitolo 5 ***


ciao ragazze! è assurdo nonostante lo studio riesco anche a scrivere...a quanto pare la notte mi ispira particolarmente perchè ho qui pronto per voi un nuovo capitolo fresco di stesura! buona lettura! :)


Il pisolino sembrava aver giovato a Bunny, infatti, quando si recò in cucina per mangiare qualcosa e trovò suo marito con il grembiule che finiva di cucinare e la tavola imbandita, dapprima sul suo volto si aprì un grande sorriso dopodiché si gettò tra le braccia del suo dolce “chef” e gli regalò un bacio, un po’ meno casto del solito.
- Scusa per oggi pomeriggio amore, la battaglia mi aveva stancata e scombussolata allo stesso tempo ma ora mi sento molto meglio! Comunque grazie per aver preparato la cena... di nuovo- disse Bunny sempre sorridendo.
Marzio felice delle parole appena dette dalla moglie le si avvicinò con l’intenzione di darle un altro bacio, ma stranamente Bunny lo fermò.
- Sì però adesso mangiamo, ho una fame! E poi non ci dimentichiamo che per colpa di quel mostro abbiamo anche saltato il pranzo, devo recuperare le calorie non ingerite!- disse la ragazza mentre sedeva a tavola. Intanto Marzio che era inizialmente rimasto un po’ dispiaciuto dal gesto di Bunny, scoppiò in una risata e portò in tavola la cena.
- Buon appetito!- disse Bunny e prese a servirsi delle prelibatezze che si trovavano di fronte a lei, provocando l’ennesima risata da parte di Marzio.
Dopo cena, entrambi erano stanchi perciò decisero, innanzitutto che il lavaggio dei piatti sarebbe stato rimandato al giorno dopo e, prima di mettersi a letto pensarono bene di rilassarsi un po’ accoccolandosi stretti sul divano a guardare un po’ di televisione.
Dopo aver fatto un po’ di zapping, trovarono un film all’apparenza interessante, almeno per Bunny, ma considerando che Marzio non era della stessa opinione s’impegnò per cercare un altro modo per rilassarsi e trascorrere il resto della serata. Perciò prese ad accarezzare Bunny lungo le sue braccia e mentre lei iniziava ad abbandonarsi a queste carezze Marzio ne approfittò per rubarle il telecomando e cercare qualcosa di più interessante da vedere in TV. Nel frattempo Bunny era rimasta esterrefatta da quest’azione di Marzio ma si riprese subito e, si fiondò su di lui per riprendere il telecomando. A questo punto era inevitabile lo scoppio di una lotta tra i due sposini che culminò con Bunny che si dimenava sul divano perché il marito aveva preso a farle il solletico sui fianchi, suo eterno punto debole, e considerando che tutti i suoi tentativi di liberarsi erano vani, si lasciò andare alle risate ma dopo poco lo implorò:
- Marzio ti prego! Basta…non ce la faccio più! Non riesco…a respirare!-
Marzio consapevole di avere il coltello dalla parte del manico non voleva mettere fine così presto a questo divertimento quindi ne approfittò.
- Supplica perdono e grida “mi arrendo!”…e soprattutto dovrai cedere al mio volere che al momento è di cambiare canale, ma stanne certa che non finisce qui, il bello arriverà dopo!- disse Marzio ridendo
Bunny ormai non era in condizioni di opporre resistenza perciò cedette alle condizioni che gli furono imposte da chi in quel momento la stava torturando.
- D’accordo d’accordo! Accetto1 tutto quello che vuoi! Ma ora basta…fammi respirare!- urlò ridendo.
Una volta calmatisi, Marzio si rese conto di trovarsi sopra Bunny e si perse in quei bellissimi occhioni blu che come sempre lo ipnotizzavano ma non solo, anche Bunny era totalmente schiava degli occhi blu notte del marito, riuscivano totalmente a incatenarla. E in una frazione di secondo da questi sguardi così intensi si ritrovarono preda di un bacio dapprima tenero ma che divenne subito passionale.
Superato questo momento di passione, presero a scambiarsi tenere coccole e poco dopo Bunny si addormentò dolcemente tra le forti braccia del suo amato. Non appena lui se ne rese conto, la prese in braccio e molto delicatamente la portò in camera e con altrettanta delicatezza la adagiò sul letto e la coprì con il lenzuolo; lui poi andò a spegnere tutte le luci e poco dopo si stese accanto alla sua principessa, abbracciandola da dietro e cadendo anche lui immediatamente tra le braccia di Morfeo.
 
La notte sembrava scorrere tranquilla per Bunny e come sempre il suo sonno era costernato di bellissimi sogni ma d’improvviso tra queste belle immagini presero a farsi largo altri frammenti, i quali altri non erano che ricordi di quel pomeriggio che quindi automaticamente risvegliarono tutte le paure che avevano afflitto la giovane durante il tragitto di ritorno. Ovviamente questo disturbo dei sogni di Bunny era comandato da qualcuno poiché esso rappresentava una mossa, e al contempo un’iniziativa molto personale, per indebolire la principessa e di conseguenza il suo cristallo d’argento. Tale gesto mascherava però una sorta di prevenzione nei confronti della principessa Serenity da parte della Regina Metallia, la quale, pur non volendo ammetterlo, temeva Sailor Moon poiché se già in passato era riuscita a sconfiggerla ed era soltanto una guerriera alle prime armi ora che era capace di sfruttare e gestire perfettamente il potere del cristallo d’argento, molto probabilmente sarebbe riuscita a distruggerla definitivamente e ciò non doveva accadere.
Ma,almeno per il momento quest’attacco della Regina Metallia non aveva avuto sulla principessa l’effetto sperato, infatti, superata la fase iniziale, durante la quale si era un po’ lamentata nel sonno, ella riuscì a tranquillizzarsi grazie anche all’intervento del cristallo d’argento, il quale, vegliando sempre prontamente sulla sua custode, riuscì a scacciare questa presenza esterna. Perciò Bunny si detestò un momento dal sonno per voltarsi e cambiare posizione, anche se così facendo si ritrovò a viso a viso con il suo caro maritino e, per stare più comoda e soprattutto dormire più tranquilla e serena, si accoccolò sul suo petto così da poter ricevere quel calore così dolce e rilassante che solamente il corpo di Marzio era in grado di trasmetterle.

allora ragazze come vi è sembrato questo nuovo capitolo? attendo i vostri commenti! :) grazie un bacio!

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Capitolo 7
*** capitolo 6 ***


Buonasera a tutte ragazze! finalmente sono tornata! mi sono impegnata e finalmente sono riuscita a scrivere un nuovo capitolo! anche se non ne sono molto convinta provo lo stesso a pubblicarlo la scelta se mantenerlo o no la lascio a voi...intanto vi lascio alla lettura ci vediamo in fondo al capitolo!

Nonostante che durante la notte fosse riuscita a riprendere facilmente sonno dopo essersi svegliata a causa di quei sogni, o meglio ricordi, quella mattina Bunny si destò presto, cosa alquanto insolita per lei, poiché quel senso di turbamento che l’aveva tormentata fino a quella notte non l’aveva abbandonata e si stava tramutando in uno strano presentimento come a volerla avvisare dell’arrivo di qualcosa di brutto. Ma per il momento Bunny voleva continuare a non dare troppo peso a queste sue sensazioni, forse provocate solamente dalla paura di vivere di nuovo tutto quello che aveva passato anni prima durante le varie battaglie nelle quali vestiva i panni di Sailor Moon.
 In ogni caso mentre tutti questi pensieri prendevano forma nella sua testa, si accorse che era ancora avvolta nelle braccia di Marzio, così si girò tra di esse in modo di ritrovarsi a viso a viso con il suo amato e poterlo dunque ammirare in tutta la sua bellezza mentre dormiva. Ogni volta che si soffermava a guardarlo in quel modo il suo cuore faceva una capriola e le ricordava di quanto lei fosse ancora profondamente innamorata di lui esattamente come il primo giorno, forse anche di più. Dopo un tempo che a lei sembrò infinito, nel quale tra l’altro riuscì a distogliere la sua mente da tutti quei pensieri che fino a poco prima le affollavano la testa, lasciò un leggerissimo bacio sulle labbra del marito e si alzò per non rischiare ulteriormente di svegliarlo, d’altronde stava dormendo così bene che sarebbe stato un peccato. Una volta alzatasi dal letto, si avviò verso la porta finestra e la aprì per andare a prendere un po’ d’aria sul balcone e ammirare l’alba. Immersa in quell’atmosfera così suggestiva, creata dalle prime luci del giorno, riprese a riflettere su ciò che stava accadendo, anche se poi si fece largo anche l’idea che stava affrontando la nuova minaccia con la stessa paura che l’aveva accompagnata appena diventò una guerriera Sailor ovvero ai tempi del regno delle tenebre, ma adesso bisognava riconoscere che da allora era cresciuta molto non solo di età, era soprattutto maturata e, sebbene questi timori fossero leciti, non dovevano condizionare le sue scelte in battaglia anzi dovevano darle una ragione in più per tirare fuori tutto il suo coraggio e sconfiggere definitivamente questa nuova minaccia.
Mentre eseguiva tutto questo monologo interiore, due braccia forti le avvolsero la vita da dietro, facendola sobbalzare lì per lì, ma neanche un secondo dopo il suono di una voce la tranquillizzò:
- Amore! Come mai sveglia così presto? – le chiese Marzio in sussurro
- Buongiorno tesoro! Beh non c’è un motivo preciso, il mio orologio biologico a quanto pare ha impostato la sveglia presto stamattina!Strano, eh?! – gli rispose sorridendo, anche se dietro quel sorriso si celava un piccolo segreto giacché Bunny aveva deciso ancora una volta di non rendere partecipe Marzio di questi suoi timori ritenendoli forse un po’ infantili e quindi perché avrebbe dovuto farlo preoccupare inutilmente.
Anche se non proprio convintissimo della risposta di Bunny, Marzio preferì sorvolare e dopo aver fatto colazione i due, si prepararono e uscirono da casa, lui per andare in ospedale e Bunny per muoversi verso l’università. Appena usciti dal portone del palazzo Marzio salutò sua moglie con un morbido bacio a stampo e salito in macchina, mise in moto e andò a lavoro, mentre lei salì sull’automobile di Amy che era passata a prenderla per andare insieme a lezione. Durante il tragitto però il Sailorophono di Bunny suonò, era Rea e le avvisò che al parco c’era stato un nuovo attacco e che l’avrebbero dovuta raggiungere immediatamente.
Giunte sul luogo, trovarono lì anche le altre guerriere e dopo essersi trasformate, cercarono di fare il punto della situazione. Quello che avevano davanti era il nemico ma nei panni di un cittadino innocente posseduto da una sorta di spirito maligno, un demone, e questo purtroppo costituiva un problema poiché diventava difficile attaccarlo dal momento che per colpire il demone, ci sarebbe andato irrimediabilmente di mezzo anche il povero cittadino. Approfittando di questo momento di titubanza delle paladine della giustizia, il demone scagliò una potente sfera d’energia contro di loro, lasciandole momentaneamente al suolo. Stava per sferrare un altro colpo quando fu fermato da una rosa rossa…era arrivato Milord!
- La pace è bene prezioso chiunque la disturberà sarà punito! – disse Milord avvolgendo il mostro in un cilindro di rose rosse con lo scopo di immobilizzarlo almeno per quel momento.  
A questo punto Sailor Mercury procedette a una rapida analisi del nemico per scoprirne il punto debole e lo trovò in un taglio sulla fronte dell’uomo attraverso cui probabilmente il mostro aveva trovato accesso per il corpo della vittima. Era, dunque, giunto il momento di contrattaccare: mentre Sailor Mars si preparava ad attaccare con la sua pergamena, Sailor Jupiter e Sailor Venus cercarono di distrarre il mostro con un attacco combinato:
- Giove! Rivoluzione di Giove, azione! – disse Sailor Jupiter
- Venere! Spirale dei cuori di Venere, azione! – disse Sailor Venus contemporaneamente
Sebbene il colpo non fosse andato a segno, fu sufficiente affinché il mostro si distraesse così da permettere un nuovo attacco da parte della guerriera di Marte, la quale, infatti, scagliò la sua pergamena esattamente all’altezza del taglio dell’uomo, urlando:
- Mistica pergamena caricati della potenza del fuoco e sprigiona la tua energia. Pergamena, azione!-
Il potere della pergamena fece uscire il demone allo scoperto e, approfittando di questo momento di debolezza intervenne Sailor Moon:
-  Scettro dei petali di stelle, entra in azione! –
Il demone fu eliminato, ma a questo punto chi lo aveva creato e che fino a quel momento era rimasto in disparte a osservare, venne allo scoperto:
- Ebbene guerriere Sailor avete sconfitto il mio demone, ma sappiate che non era altro che l’inizio, infatti, ora battervi con me non sarà altrettanto facile! –
Le paladine della Terra non potevano credere ai loro occhi, il nemico che avevano di fronte era un altro comandante del regno delle tenebre, Nevius!
Detto questo, Nevius prese ad attaccare le guerriere e Milord con continue raffiche di fuoco, i quali cercarono di schivarle in tutti i modi, anche se qualche gonnellino un po’ bruciacchiato ci scappò. Nonostante loro fossero in superiorità numerica contrastare Nevius si rivelò assai difficile, era diventato molto più potente anche lui (forse perché Nancy e la regina Metallia avevano donato a lui e agli altri comandati dei nuovi poteri in seguito al primo scontro durante il quale poterono evidenziare quanto le loro avversarie fossero forti). In seguito il nemico prese ad attaccarli anche con delle scariche elettriche molto intense che indebolirono moltissimo le guerriere, le quali ormai facevano fatica a restare in piedi. L’unica che sembrava ancora potergli tenere testa era Sailor Moon e stava tentando di utilizzare il suo scettro ottenendo fino a quel momento scarsi risultati, tuttavia non si arrese anzi lei e Milord pensarono a una nuova strategia e dopo essersi scambiati un cenno d’intesa, Milord si gettò contro Nevius armato con il suo bastone con lo scopo di distrarlo e permettere alla sua compagna di caricare al massimo lo scettro.
E, infatti, poco dopo:
- Scettro della luna eterna...luce dei petali di stelle, entra in azione! – ecco Sailor Moon scaricare il potere del suo scettro magico sul nemico, il quale restò ferito da questo colpo e non era in grado di continuare a lottare almeno per il momento.
E fu proprio in quel momento che una voce lo richiamò:
- Nevius! Fa immediatamente ritorno alla base! È un ordine! –
- Agli ordini mia signora! – rispose Nevius in un soffio di voce, senza tentare di opporsi al volere della propria sovrana, e così scomparve.
Tutti restarono colpiti da ciò che era appena accaduto e iniziarono a porsi molte domande e la più importante fu : “Di chi era quella voce?”
La mente di Sailor Moon tornò indietro nel tempo:
- Può esserci solo una persona dietro tutto questo, colei che comandava il regno e l’esercito delle tenebre, ora ne sono certa! La Regina Metallia! –



Allora ragazze che ne pensate? siate sincere ma allo stesso tempo non troppo brutali! in ogni caso non so quando riuscirò ad aggiornare di nuovo spero il prima possibile...un bacione e spero che vi sia piaciuto!

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