I used to think one day we'd tell the story of us.

di x_staystrong
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3. ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4. ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5. ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6. ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7. ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8. ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9. ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1. ***


Dai Malik, finiscila! Gli urlai ridendo come non mai
No mia cara, questa è la mia vendetta. Continuava a farmi il solletico, e io continuavo a ridere come un’idiota.
ti odio dissi ancora ridendo come una matta, cercai di allontanarlo e ci riuscì. Non farlo mai più! Gli ordinai ancora ridendo
sei stata tu ad iniziare disse con tono di sfida e con quel sorrisetto bastardo
odio quel tuo sorrisetto lo guardai
grazie, anche io ti voglio bene mi disse ridendo
Questa era la storia da ormai 4 anni. Vi presento Zayn Malik, il mio migliore amico, il fratello che non ho.  Ho sempre pensato che l’amicizia tra maschio e femmina fosse speciale. Niente invidie, niente parlare alle spalle, è… speciale. E sapevo di essere fortunata ad avere un amico come lui. Offenderci a vicenda era il nostro modo di dire “ti voglio bene”.
Disturbo? Chiese Liam entrando nel salotto
Assolutamente no dissi io sorridendogli
In realtà si, le stavo facendo il solletico per avermi versato addosso il succo d’arancia
Risi sotto i baffi, ed ecco che Malik ritornò a farmi il solletico e io ricominciai a ridere rumorosamente. Liam stava assistendo alla scena.
Zayn vuoi una mano? Chiese Liam
Sisi rispose Zayn
Ed ecco che quei due si misero insieme a farmi il solletico.
Basta! Urlai disperata e piangendo dal ridere lo sapevo! Mi sono pisciata addosso. Urlai disperata mentre quei due per poco non cadevano a terra dalle risate. Ero un clown forse? Ma quella era la nostra amicizia. Anche Liam era una persona importante nella mia vita, all’età di 13 anni mi ero presa una  cotta per lui e lui lo aveva scoperto, potete immaginare il mio imbarazzo. Ma mi era passata e adesso era anche lui uno dei miei migliori amici.
 
La mattina dopo mi svegliai per andare a scuola, mi preparai velocemente e uscì di casa. Fuori mi stava aspettando Zayn
Buongiorno mi disse sorridendomi
Giorno risposi dandogli un bacio sulla guancia
Zayn abitava a pochi chilometri da casa mia, quindi ogni mattina veniva a prendermi per andare a scuola insieme, dato che era vicina. Appena arrivati incontrai Emi, una mia amica che era segretamente innamorata di Niall.
Ciao Emi la salutai
Oh ecco dov’eravate finiti ci disse
Eravamo dispersi? Chiese Zayn ridendo
Ahah si rispose
In quel momento si avvicinarono Liam e Niall
Buongiorno fanciulle, buongiorno signor Malik disse Niall, non faceva altro che scherzare ogni volta che gli capitasse l’occasione, lo adoravo per questo. E Emi era completamente cotta di lui.
Ciao Niall gli disse Emi arrossendo lievemente
Ciao Emi le rispose Niall  sorridendo
Anche lui secondo me provava qualcosa per lei, ma erano tutti e due troppo timidi per dichiararsi. Il mio intento era quello di riuscire a farli mettere insieme.
 
Quella mattina le lezioni passarono velocemente e appena finite uscì per andare all’armadietto dove mi raggiunse Liam
Ehi riccia mi chiamava spesso così, perché avevo i capelli ricci (capitan ovvio).
Ehi! Gli risposi sorridendo
Senti tu ed Emi avete da fare stasera?
No perché?
Venite a casa nostra, questa sera tornano Harry e Louis da New York e portano anche la cugina di Harry, è molto simpatica.Mi disse
Ci saremo risposi decisa
Benissimo. Comunque… disse dolcemente accarezzandomi i capelli
…Cosa? Gli chiesi io
Ti trovo bella. Mi disse sorridendo. Mi incantai. Aspetta, ma che cosa gli era preso? Perché mi aveva detto che ero bella?
Arrossii, e tanto io non sono bella Liam gli dissi ridendo.
Tu non sai di essere bella, ed è questo che ti rende bella.Mi disse ancora sorridendomi.
Io risi e questa frase dove l’hai presa?
L’ho inventata io. Mi rispose.
Non so cosa stesse succedendo a quel ragazzo, il perché di quel complimento non riuscivo proprio a capirlo. Lui era sempre stato dolcissimo con me, ma non così tanto. Rimasi stupita dalle sue parole.
Dai allora ci vediamo stasera mi disse sempre con quel sorriso
Certo risposi io
Quel suo sorriso mi aveva a dir poco colpita. Un attimo, ma cosa stava succedendo anche a me?

 





Canzone: One Direction - What Makes You Beautiful <3
Ok, questa è la mia prima FF u.u
 Scusate se come primo capitolo non è il massimo, vedrò di migliorare.
Spero che comunque questo capitolo vi abbia un pò incuriosito (?) AHAH
 
 
 

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***


Quella sera io ed Emi ci stavamo incamminando verso casa di Liam, come previsto.
Sono nervosa mi disse
Perché? Le chiesi
Per Niall mi rispose
Ma dai, guarda che Niall è uno stupido dissi ridendo
Ehi, non ti permettere! Mi lanciò un’occhiata
Ahah ma è la verità
Ma secondo te gli piace qualcuna?
Si… tu. Risposi decisa
Ma per favore.
Fidati di me, lo vedo da come ti guarda.
Davvero? Chiese sognante e come mi guarda? Comparve un enorme sorriso sulla sua faccia.
Non so descrivertelo, ma secondo me qualcosa prova.
Oddio oddio oddio disse tutta eccitata, poi cominciò a saltare e io mi misi a ridere ahah tesoro smettila, la gente ci guarda
Scusa è che sono troppo felice.
Arrivammo davanti casa di Liam, bussai e chi aprì la porta? L’idiota riccio, alias Harry Styles, tornato da New York. Appena mi vide mi abbracciò con un sorriso a 32 denti. Anche lui era un mio grande amico, e amavo da morire prenderlo in giro, se non si era capito.
Styles così mi soffochi gli gridai ridendo mentre mi abbracciava
Scusa, è che mi sei mancata, riccia. Disse sorridendo e staccandosi dall’abbraccio
Tu chiami riccia me? Ma ti sei visto? Risi
Who run the world? Curls! Si mise a cantare Styles e io scoppiai a ridere, poi Harry abbracciò Emi.
 Andammo in salotto dove c’erano Zayn, Niall e Louis che ci corse incontro abbracciandocci. Lui e Harry non li vedevamo da 5 mesi ormai, dato che erano stati a New York per una vacanza studio.
Oh eccovi ci disse Niall sedetevi sul divano fanciulle, si guarda un film stasera. Emi, noi ci sediamo qui. Emi arrossì e mi guardò, io le diedi un segno di approvazione.
Malik noi due dove ci sediamo?
Qui cara mi disse sorridendomi e mostrandomi un divano bianco
In quel momento uscirono dalla cucina Liam ed una ragazza, doveva essere la cugina di Harry.
Ciao piacere, tu devi essere Mandy, io sono Ella mi disse la cugina di Styles. Zayn e Liam non facevano altro che squadrarla dalla testa ai piedi. Non so perché, ma la cosa mi diede un lieve fastidio. Quella tipa mi stava già piuttosto antipatica, nonostante fosse la cugina di uno dei miei migliori amici ma cercai di non farlo notare e di pormi gentile.
Piacere le strinsi la mano cercando di sorridere, ma il mio era un bel sorrisetto falso, non ero brava a mentire, infatti Emi sembrava se ne fosse accorta e mi guardò.
Bene ora che hai conosciuto la mia adorabile cuginetta intervenne Styles abbracciandosi la cugina vogliamo guardare questo film?
Il film fu fatto partire da Louis e le disposizioni furono queste: sul divano a sinistra erano seduti Emi e Niall, che ogni tanto si scambiavano occhiatine dolci, quanto erano carini, li amavo.  Accanto a loro erano seduti Harry e Louis. Quei due erano sempre insieme ormai (lol). Al divano centrale erano seduti Liam e quella Ella. Sembrava che a Liam piacesse, e parecchio. La cosa mi stava innervosendo. Che mi stava prendendo? Non provavo niente per Liam fino ad un giorno fa, ma le parole che mi aveva detto quella mattina mi avevano lasciata perplessa  e confusa. Continuavo a rivedere il suo dolce viso che diceva “tu non sai di essere bella. Ed è questo che ti rende bella” continuavo a vedere quella scena, e nel frattempo lo guardavo mentre squadrava la cugina di Harry, e gli sorrideva pure. Quel sorriso che tanto amavo, e che avrei tanto voluto fosse rivolto a me, ma non era così stavolta. Zayn, che era seduto accanto a me sul divano a destra, notò il mio nervosismo.
Tutto bene? Mi chiese preoccupato
Si mentii cercando di sforzare un sorriso, ma quel ragazzo mi conosceva fin troppo bene ormai.
Guarda che io ti conosco mi sussurò silenziosamente accarezzandomi la guancia in modo dolce.
Non ho niente, davvero non avevo intenzione di dirgli che forse provavo qualcosa per Liam, non era il momento giusto.
Ero triste e non poco. La gelosia mi stava uccidendo. E magari tra Liam e quella Ella non c’era niente di che, ma io non riuscivo a guardarli seduti vicini e intenti a scambiarsi occhiate dolci. Si, a me piaceva Liam. Era inutile continuare a mentire a me stessa. Per tutta la durata del film una marea di pensieri mi colpirono. Poggiai la testa sulla spalla di Zayn.
Posso? Gli sussurai
Certo mi rispose dolcemente dandomi un piccolo bacio sulla fronte
Sorrisi. Per fortuna avevo lui, che riusciva a farmi tornare il sorriso anche con questi semplici gesti.





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Capitolo 3
*** Capitolo 3. ***


La mattina dopo le lezioni a scuola furono più noiose del solito. Ella si era trasferita nella nostra scuola quindi stava appiccicata a Liam ogni secondo della giornata, erano anche in classe insieme. Stavo tenendo tutto dentro di me, nessuno sapeva che provavo qualcosa per Liam. Volevo dirlo a Emi, o a Zayn, ma qualcosa mi diceva di non farlo, nonostante loro fossero i miei migliori amici. Ma non potevo continuare così, dovevo parlarne con qualcuno. All’ora di pranzo ci mettemmo fuori dal cortile e notai Liam ed Ella intenti a limonare. Avrei voluto avvicinarmi a quel cretino e dirgli “cavolo la conosci solo da un fottuto giorno” ma rimasi in silenzio e con gli occhi lucidi a guardarli in un angolino.
Perché quello sguardo? La voce di Zayn interruppe i miei pensieri
n-niente mentii con gli occhi lucidi
Zayn rivolse lo sguardo a Liam ed Ella, poi guardò me.
A me puoi dirlo capito? Me lo disse alzandomi il mento, i miei occhi incrociarono i suoi. Ti piace Liam? Speravo che quella domanda non fosse mai arrivata. Rimasi in silenzio per cinque secondi, un silenzio che fece ben intendere un sì.
Non dirlo a nessuno. Singhiozzai
Certo annuì abbracciandomi. I suoi abbracci mi facevano sentire speciale, mi sentivo meglio solo con quello.  Ci staccammo dall’abbraccio e mi asciugò le lacrime con la mano.
 
Alla fine delle lezione me ne ritornai a casa parecchio malinconica. La sera stessa avrei rivisto Liam perché Louis aveva invitato me e i ragazzi a casa sua, per fortuna quella sera non ci sarebbe stata Ella. Avrei dovuto studiare ma troppi pensieri occupavano la mia testa quindi mi misi gli auricolari dell’ipod nelle orecchie e cominciai a sognare, che era l’unica cosa che mi riusciva meglio.
 
La sera stessa arrivò, eravamo tutti a tavola che ci ingozzavamo del più e del meno. La sorella di Louis era una cuoca fantastica, per questo mangiammo divinamente.
Allora Liam come va con Ella? Se ne uscì Louis
A quella domanda subito Zayn rivolse lo sguardo a me, lo guardai anche io ma cercai di non far notare il mio disagio.
Alla grande rispose convinto Liam
Mia cugina ci sa fare, anche se oggi mi ha fatto strano vedervi intenti con le lingue se ne uscì Styles, l’altro grande intelligente.
CHI VUOLE IL POLLO? Chiese Zayn cercando di cambiare il discorso, amavo quando mi aiutava.
Io! Risposi subito io e gli lanciai un’occhiata di intesa
 
Dopo cena ci mettemmo a guardare un film, come da tradizione. Stavo aiutando Louis a sparecchiare la tavola quando fui interrotta da Niall
Mandy posso parlarti un attimo? Mi chiese
Certo sapeva che avrebbe voluto parlarmi di Emi
Si tratta di Emi e…
Le piaci. Non gli diedi neanche il tempo di finire la frase
Cosa? Cominciò ad arrossire
Gli piaci! Gli sorrisi, ahah mi veniva da ridere a vederlo così impacciato.
Quindi significa che…
Quindi significa che devi avere le palle di farti avanti o la perderai! Lei è troppo timida, devi fare tu il primo passo. Gli dissi decisa, mi sentivo un boss (?)
Ti amo Mandy, si. Lo disse cominciando a ridere come un ebete
No caro ti sbagli, tu ami Emi! Gli dissi ridendo
Certo, no davvero grazie mi sorrise
E’ un piacere Horan ricambiai il sorriso
 
*nel frattempo in soggiorno*
Zayn, sto vedendo Mandy strana in questi giorni. Mi guarda in un modo…diverso. E’ successo qualcosa? Gli chiese Payne che non aveva capito un accidenti, e forse era meglio.
Zayn fece finta di non sapere niente. No, perché? Mi stava proteggendo
Non lo so. Secondo me Ella non le sta tanto simpatica.
Non te lo so dire. Perché non parli con lei?
Forse è la cosa migliore.
Entrai nel soggiorno con Niall
Mandy possiamo parlare un attimo in privato? Mi chiese Liam non appena mi vide
c-certo. Cominciai ad agitarmi, guardai Zayn che mi guardò come per dire “dai, sta tranquilla”. Liam mi fece cenno di andare in cucina a parlare da soli.









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Capitolo 4
*** Capitolo 4. ***


Io e Liam ci misimo in cucina. Mi guardò, con uno strano sguardo. Poi parlò.
Posso sapere che succede?
Niente. Cosa dovrebbe succedere? Risposi pronta
Mi sembri.. cambiata.
Sono sempre io Liam.
Non mi sembra. Guardi Ella in modo strano. E sembra che mi eviti sempre.
Sarà una tua impressione. Non ero brava a mentire
Lui mi sorrise, poi mi prese le mani e mi guardò negli occhi. Il mio cuore cominciò a battere.
Parla.
Liam io.. non posso dirtelo.
Perché? Il suo viso cambiò, ora non sorrideva più.
Non ora. Mi staccai dalle sue mani ed uscì dalla cucina. Mi sentivo uno schifo, non riuscivo nemmeno a guardarlo negli occhi perché mi sarei messa a piangere. Non ero pronta per quel tipo di confronto.
 
L’indomani a scuola arrivò, non riuscivo nemmeno a rivolgere una parola a Liam, era più forte di me.
Mi raggiunse Niall. Era nervoso.
Horan che ti succede? Gli chiesi ridendo
Come che mi succede? Sono nervoso per Emi. Affermò quasi tremando
Ma non prendermi in giro. Andrà tutto bene dai. Devi avere le palle di confessare il tuo amore per lei.
E se lei non ricambia?
Ci sono io.
Ci fu un attimo di silenzio piuttosto strano ma poi scoppiamo in una risata che per poco non finivamo a terra, ma dettagli.
Dai Horan fatti forza, buona fortuna. Gli diedi un bacio sulla guancia e poi lo lasciai da solo perché stava arrivando Emi.
 
*NARRA NIALL*
Emi stava arrivando, si avvicinò a me un po’ impacciata. Anche io lo ero ma dovevo dirle ciò che provavo prima che fosse stato troppo tardi e lei avesse perso la testa per qualcun altro. La fermai.
Emi ti posso parlare? le chiesi con la voce tremante
Certo anche lei sembrava essere agitata
Senti io… non riuscivo a tirare fuori nemmeno una parola. Perché mi ero messo in questa situazione?
Lei mi guardò. Tu cosa..? Mi chiese curiosa.
Ecco Emi. Credo che tu mi piaccia. Cosa cazzo avevo detto? Non potevo credere alle mie parole. Quel “credo” era proprio stupido.
Lei arrossii. Tantissimo. Non riusciva a parlare. Non trovava le parole.
Okay scusa se sono un imbranato ma……
Non mi fece finire la frase che prese le mie labbra e le baciò. Le sue labbra sapevano di lucidalabbra con un retrogusto di fragola. Il mondo si fermò in quel momento. Mi sentivo un bambino. Niall Horan era innamorato.
 







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Capitolo 5
*** Capitolo 5. ***


Ero sdraiata sul divano intenta ad ascoltare musica. Suonò il campanello, mi alzai sbuffando ed andai ad aprire. Fuori dalla soglia trovai un Niall Horan con un sorriso a 32 denti che saltellava come un coniglio.
Niall James Horan ti senti bene? Lo guardai ridendo
Mandy Johnson, io amarti. Gridò abbracciandomi
Noooo, non posso crederci! Tu ed Emi..
Mi interruppe bacio. Affermò lui tremolante
Eh?! Me ne uscì stupita al massimo
E’ tutto merito tuo mi sorrise
Non c’è di che Horan gli sorrisi anche io cazzo sono troppo felice
Immagina come sto io continuava a saltellare
Haha basta mi ricordi Louis con le sue carote risi
Non mi interessa di come sembro, io ti amo e basta ok?
No tu ami Emi caro e adesso sparisci hahaha
Ooook. Scusa il disturbo ma dovevo assolutamente dirti la grande notizia. Disse ancora con un sorriso raggiante
 
L’indomani a scuola presi l’ennesimo 4. La mia media scolastica stava facendo davvero schifo, tutti si chiedevano cosa mi stava succedendo in quanto solitamente ero una delle migliori della classe. E sinceramente non lo sapevo nemmeno io che avevo, ma qualcosa mi impediva di aprire i libri.
Voglio semplicemente vivermi la mia adolescenza. Sono stanca di studiare studiare e studiare. La vita non è questo. Spiegai a Zayn, che mi chiese cosa mi stava succedendo.
E’ per Liam che ti senti così? Mi guardò
No…
Penso che dovresti smetterla di deprimerti per uno che non ti merita. Inizia a capirlo, Mandy. Lo guardai, i suoi occhi erano uno splendore, una cosa mai vista. Ed era deciso di quello che diceva
Perché mi dici questo?
Lo faccio per il tuo bene. Mi accarezzò la guancia dolcemente
Ti voglio bene. Scoppiai in lacrime e lo abbracciai. Furono delle lacrime liberative. In quel periodo ero tutto tranne che felice, nascondevo tutto dietro un sorriso.
Andrà tutto bene mi sussurrò accarezzandomi i capelli mentre io continuavo a piangere. La sensazione che provavo era indescrivibile.
Ci staccammo dall’abbraccio e il nostro sguardo andò su Niall ed Emi intenti a limonare. Ci guardammo no aspetta questa mi è nuova mi guardò Zayn
Horan in love ore due dissi ridendo e asciugandomi le lacrime. Ci misimo a ridere entrambi come facevamo sempre. Il sorriso che aveva Zayn era bellissimo, mi faceva venire i brividi. Ero così accecata dal mio amore per Liam che non mi ero mai resa conto di quanto lui fosse bello. I miei occhi si incantarono sui suoi, cazzo quanto erano belli. Tutte le ragazze erano innamorate di lui, lo guardavano sognanti. Come biasimarle, lui era qualcosa di stupendo. Ma la cosa che lo rendeva ancora più affascinante ai miei occhi era la sua dolcezza. Con tutte le altre ragazze faceva lo stronzo. Ma non con me. Ero la sua migliore amica e con un semplice abbraccio il sorriso compariva sulla mia faccia.
 
Raggiungemmo Niall ed Emi
Allora, che combinate voi due? Gli chiese Zayn ridendo
Quello che vedi rispose deciso Niall baciando Emi davanti a tutti. Lei arrossii.
E bravo a Horan. Zayn gli diede una pacca sulla spalla
Io sorrisi a entrambi, ero troppo felice di vederli insieme, finalmente l’amore aveva trionfato.
 












Canzone: Together - Demi Lovato feat Jason Derulo. <3
Ascoltatela, è stupenda. 
 
 
 

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Capitolo 6
*** Capitolo 6. ***


Quella mattina mi svegliai di soprassalto. Avevo dormito pochissimo e mi aspettava una lunga e stressante giornata scolastica. Avrei dovuto affrontare il compito di matematica che avrebbe stabilito il mio voto finale del primo trimestre. Mi preparai velocemente e uscì di casa. Era una giornata fredda e grigia. Odiavo l’inverno. Arrivata a scuola aprì il mio armadietto per prendere il libro e ripetere qualcosa, ero terribilmente ansiosa. Come se non bastasse solo il compito ad agitarmi quella mattina, ecco che Liam si avvicinò a me.
Mandy io e te dobbiamo parlare. Stavolta davvero. Era serio.
Scusa Liam è che… tentavo di trovare una scusa, non mi andava di affrontarlo nuovamente.
Per favore Mandy. Insisteva.
E’ che stamattina ho un compito importante e vorrei ripetere mi giustificai.
Ti rubo solo pochi minuti, promesso. mi disse. Vieni con me mi prese per mano e mi portò in una specie di ripostiglio della scuola. Il cuore mi batteva forte.
Mi appoggiai al muro e lui stava davanti a me.
Continui ad evitarmi mi ripetè.
Non è vero. Si che era vero invece, persino un cieco lo avrebbe notato. Ma io continuavo a negare.
Mandy basta! Si può sapere che hai? Stavolta sembrava davvero arrabbiato. Mi stava facendo sentire a disagio, avrei voluto soltanto andare via in quel momento, ma mi sarei comportata da codarda, quindi gli spiegai tutto. non so nemmeno io come ci riuscì, ma in quell’istante le parole uscirono completamente da sole.
Mi piaci Liam. Ma che avevo detto? Quanto ero stupida. Non ero mai stata così diretta in vita mia. Arrossì da far invidia ad un pomodoro. Lui mi guardò stupito. Come non capirlo, avere davanti un’amica che conosci da una vita che ti dice “mi piaci” non è cosa da tutti i giorni. Rimase in silenzio.
E mi dispiace continuai se mi sono comportata da bambina in questi giorni ma non riuscivo a digerire il fatto che tu stessi con…
Non mi permise nemmeno di finire la frase che all’improvviso mi prese per il collo e mi ritrovai le mie labbra sulle sue. Fu un bacio di 3 secondi circa, ma a me sembrò lungo una vita. Sentì le farfalle nello stomaco. Si staccò lentamente da me e poi mi guardò. Io ero troppo confusa, ma nello stesso tempo troppo felice. Ci furono alcuni secondi di silenzio, dopo di che parlò. Ehm..bene, io adesso vado. Ci vediamo dopo. Era visibilmente imbarazzato. Detto quello uscì dalla stanzetta. Ero rimasta lì da sola, e in quel momento sembrava che il resto del mondo non esistesse. Poi mi tornò un terribile pensiero in testa: il compito di matematica. Dopo quello che mi era successo, non avevo idea di come l’avrei sostenuto.
-nel frattempo Niall e Emi-
Emi stava passeggiando nei corridoi quando Niall la raggiunse.
Ehi le sorrise mettendosi a fianco a lei.
Ehi ricambiò il sorriso.
Quei due si piacevano da morire ed erano a dir poco perfetti insieme. Il problema è che erano entrambi fin troppo timidi.
Hai da fare stasera? Le domandò speranzoso.
Ehm, no perché? Rispose curiosa.
Beh potremmo..sai..uscire insieme. Era impacciato e arrossì lievemente.
Va bene! Gli regalò un sorriso a 32 denti, era chiaramente innamorata di lui.
Perfetto allora. Mandami via sms il tuo indirizzo di casa così ti vengo a prendere. Le disse sicuro. Emi annuì sorridendo. Cos’hai ora? Le chiese.
Chimica..tu?
Anche io sorrise. andiamo allora.
-ora del compito di matematica-
Tentavo inutilmente di concentrarmi su quel foglio, cercavo di risolvere quell’ammasso di numeri ma ciò che vedevo davanti a me era soltanto il dolce viso di Liam che si avvicinava al mio. Non riuscivo a focalizzare, ero completamente immersa nei miei pensieri. Sapevo già di prendere un’ulteriore insufficienza e dare così un’altra delusione ai miei, ma proprio non riuscivo a concentrarmi, era più forte di me. Continuavo ininterrottamente a pensare a quel bacio, pensavo a cosa sarebbe successe dopo, pensavo al perché di quel bacio, pensavo e ripensavo a quella scena. Pensavo a tutto tranne che al compito. Suonò la campanella e consigliai il compito in bianco. Ero completamente disorientata, la scuola in quel periodo era l’ultimo dei miei pensieri.
All’uscita Zayn mi venne incontro. Com’è andato il compito?
Uno schifo. Risposi demoralizzata al massimo.
Vedrai che migliorerai tentava di consolarmi
In matematica sono senza speranza, verrò rimandata di sicuro
La solita pessimista, smettila di buttarti giù. mi rassicurò
Grazie gli sorrisi in compenso è successa un’altra cosa sorrisi contenta
Ah si? Cosa?Mi chiese
Ecco.. arrossì, di nuovo. ..io e Liam..
Cosa? Era visibilmente curioso
Ci siamo baciati non osavo immaginare quale fosse stato il colore del mio viso in quel momento.
..sul serio? L’espressione sul suo viso cambiò. Divenne rattristato. Sforzò un sorriso sono felice per te tanto felice non mi sembrava. Questo suo comportamento da parte sua era piuttosto strano, ma non ci feci caso, o almeno fino a quel momento.
-ore 20.30 da Emi-
Emi era piuttosto nervosa, quello sarebbe stato il suo primo appuntamento in assoluto con Niall. Mi chiamò per farsi consigliare come vestirsi.
Ti consiglio di indossare un vestito né troppo corto né troppo lungo e di non esagerare con il trucco, a Niall piacciono le ragazze semplici le suggerì.
Perfetto. No okay niente è perfetto sono troppo nervosa dichiarò
Tesoro stai calma, è solo un appuntamento cercavo di tranquillizzarla.
Okay mi calmo.. tu come stai piuttosto?
Benissimo, devo raccontarti una cosa naturalmente stavo parlando del bacio tanto atteso.
Di che si tratta?
Non me la sento a dirtelo via telefono, ma è cosa stupenda.
Va bene, mi hai incuriosito da morire però.
In quel momento il campanello di casa sua suonò.
Tesoro devo andare, Niall è appena arrivato. Ci sentiamo dopomi disse.
Va bene, a dopo. Buona fortuna! Chiusi il telefono e mi sdraiai sul letto con un mare di pensieri per la testa. 

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Capitolo 7
*** Capitolo 7. ***


Sembrava una serata come tante quella, ma per Emi e Niall non era così. Passeggiavano lungo il mare con un gelato in mano ed erano felici. Felici per davvero, e per la prima volta. Entrambi aspettavano questo momento da fin troppo tempo. Lo si capiva dai loro sguardi, dai loro sorrisi, dalle loro parole, che erano innamorati l’un l’altro. Così almeno apparivano agli occhi della gente.
Sai Emi.. parlò Niall sempre con timidezza mi sei sempre piaciuta
Davvero? Lei arrossì.
Si.. e non ho mai avuto il coraggio di dirtelo. Nonostante fossi amica di Mandy non sono mai riuscito a dirti quello che provo. Lo disse sicuro, ma anche un po’ rattristato.
Be, meglio tardi che mai giusto? Gli sorrise.
Giusto. Ricambiò il sorriso, quel sorriso che tanto piaceva a lei.
Finirono di mangiare il gelato e si diressero verso la spiaggia, si misero seduti sulla sabbia e lui l’abbracciò tenendola stretta. Sei mia le sussurrò dolcemente. Lei sorrise. Era decisamente una delle serate più belle della sua vita.
 
-nel frattempo da Zayn e Louis-
Cioè non lo so nemmeno io.. Zayn sembrava confuso mentre girava da una parte all’altra della stanza.
Perché non glielo dici? Gli chiese l’amico.
No, non ne sono nemmeno sicuro. E poi rovinerei un’amicizia per una cazzata di cui non sono nemmeno certo. Era nervoso.
Io ti direi di andare dritto da lei e di dirle: Mandy mi piaci. Disse Louis con un tono ironico.
Grazie per il prezioso consiglio, sei di grande aiuto. Rispose Zayn sempre con tono ironico.
Haha no sul serio, io farei così. Con le ragazze bisogna essere diretti. Affermò con sicurezza.
No, non è proprio questo il momento giusto. Non ora che sta con Liam. La sua tensione stava aumentando.
Fai quello che ritieni giusto. Comunque guarda cosa ho trovato. Era una foto di lei e Zayn quando avevano rispettivamente 11 e 13 anni.
Zayn sorrise. quanto è bella si morse il labbro. L’amico lo guardò.
Malik ma allora ti sei proprio innamorato eh gli diede una pacca sulla spalla.
Ma per favore non voleva ammetterlo, era troppo orgoglioso. ho bisogno di fumare una sigaretta. Lo faceva sempre quando si sentiva teso.
Quella conversazione fu interrotta dal suono del campanello.
Vado a vedere chi è disse Zayn scendendo dalle scale.
Aprì la porta e si ritrovò davanti una vecchia amica dei ragazzi, Greta.
Era bionda, fisico perfetto e occhi verdi. Era stata con Niall per sei mesi, finchè un giorno si lasciarono per motivi ancora ignoti a tutti. Ciao Zayn lo salutò con aria maliziosa.
Greta? Tu che ci fai qui? Era davvero sorpreso nel vederla.
Passavo da queste parti e sono venuta a salutarvi. Come sta Niall? chiese.
E’ uscito. Rispose Zayn freddo, non sopportava le ragazze di quel tipo, che piombavano a casa degli altri all’improvviso.
Ah, e con chi?
Con una ragazza.
Oh.. la bionda sembrava delusa.
Tutti non avevano idea di cosa avrebbe portato l’arrivo di quella ragazza in quella città, ma di sicuro le cose sarebbero cambiate.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8. ***


Il giorno dopo a scuola ci ritrovammo quella lì davanti a noi. Adesso si era definitivamente trasferita nella nostra città. Quella mattina eravamo nel laboratorio di chimica: Niall era seduto solo a fare degli esperimenti. Greta si avvicinò a lui.
Ehi gli sussurrò ti ricordi di me?
Niall si girò lentamente e rimase a dir poco sorpreso nel rivederla dopo così tanto tempo gre-greta? Che ci fai tu qui? Le chiese con un tono sia sorpreso che deluso.
Non te l’ha detto Zayn? Mi sono trasferita qui gli sorrise falsamente.
No.. non sapevo niente. le disse cercando di scrollarsela di dosso. Non aveva intenzione di parlarle, non dopo quello che aveva fatto.
Niall, a proposito di quella volta.. ecco..
Non c’è niente da spiegare Greta. Scusa ma non mi va di parlarne. Se non ti dispiace .. così dicendo si alzò e uscì dall’aula. Non riuscivo a capire il motivo di tanto disprezzo che sia Zayn che Niall avevano nei suoi confronti. C’era qualcosa di misterioso, che non mi era affatto chiaro. Era successo qualcosa, e dovevo avere chiarimenti.
Durante l’intervallo mi avvicinai a Louis a mensa.
ma si può sapere chi è questa Greta?Gli chiesi appoggiando il mio vassoio sul tavolo.
Greta? Greta chi? Mi chiese lui curioso.
Greta Smith. Risposi.
Sentendo quel nome Harry, che era seduto davanti a noi, sputò tutta l’aranciata che stava bevendo addosso a me.
STYLES MA SEI COGLIONE O COSA?! Gridai attirando l’attenzione di tutti mentre Tomlinson se la rideva alla grande.
Cazzo scusa! Disse ridendo come un deficiente, quale era.
Ora me li lavi tu tutti i vestiti che mi hai sputato con la tua aranciata del cazzo! Mi lamentai sbuffando.
Ti ho chiesto scusa! Comunque.. Greta Smith è in questa scuola?! Mi chiese sbalordito al massimo.
Si. ma si può sapere chi diavolo è o no? Mi stavo in spazientendo.
Greta Smith attaccò a parlare Louis è una specie di nome “leggendario”. Non puoi immaginare ciò che ha fatto.
Che ha fatto?! Chiesi spazientita ormai, dato che quei due continuavano a vagare nel mistero senza dirmi chi era quella tipa.
Eeh sapessi.. sospirò Louis facendo il vago.
MA CHE CAZZO! VOLETE DIRMELO? Gridai, di nuovo.
In poche parole si scopava Zayn e Niall contemporaneamente. Affermò Styles tutto d’un fiato.
Rimasi immobile. Ora capivo tutto: il motivo per cui Zayn e Niall la disprezzavano era evidente ora.
Non dissi una parola.
Zayn e Niall continuò Louis erano seriamente innamorati di lei. Un giorno si presero persino a pugni nel parco. Poi però si resero conto che era tutta colpa di Greta se avevano litigato e la smisero. Ma solo dopo che scoprirono che Greta se la faceva con un altro ragazzo ancora: Andy.
Ma che troia. Mi uscì spontaneo dire quella frase. E ora lei è qui. Che cosa vuole secondo voi? Dicono che si sia trasferita qui con i suoi. Chiesi.
E’ chiara la cosa. Disse Harry.Sicuramente vorrà riprendersi Niall. Una volta aveva confessato che per Niall provava qualcosa in più rispetto a Zayn, diceva che lo faceva sentire speciale. Zayn, che era a dir poco innamorato di lei, ci restò malissimo. Ma non si sa mai cosa ci si può aspettare da quella troietta: è tremenda.
Ancora una volta non riuscivo a dire niente. Non riuscivo ad immaginare Zayn che soffriva, proprio no.
Bisogna farla andare via da questa scuola suggerì Louis prima che succedano altri casini.
Se volevano addirittura cacciarla dalla scuola la cosa sembrava seria. Non volevo che succedesse qualcosa tra Niall ed Emi, non ora che si erano appena messi insieme. Proprio in quel momento si avvicinò Greta.
Ragazzi! Urlò andando incontro al tavolo dove eravamo seduti.
Da quant’è che non ci si vede
Eh già gli sorrise Styles subdolamente.
Ciao! Io sono greta disse a me porgendomi la mano, con un sorrisetto più acido dell’acido muriatico.
Harry e Louis avevano ragione: quella ragazza doveva andarsene.

 
 
 

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Capitolo 9
*** Capitolo 9. ***


Zayn mi abbracciò dolcemente e in quel momento tutto sembrava essere perfetto. Attorno a noi c’era solo il delicato rumore delle onde del mare che si infrangevano sulla riva. Eravamo soli in quella enorme spiaggia ma lui mi faceva sentire protetta. Ci staccammo lentamente dall’abbraccio. Mi guardò dolcemente negli occhi mordendosi il labbro. Poi mi baciò. Socchiusi gli occhi e mi lasciai travolgere dalla passione. Il mio cuore era sul punto di esplodere mentre lui continuava a baciarmi senza misura. Poi con sensibilità mi sdraiò sulla sabbia, si tolse la maglietta, sbottonò con delicatezza la mia camicia e…
 
DRIIIN. La sveglia suonò così forte come un fulmine in ciel sereno. Allungai la mano e la spensi ancora nel sonno. Passarono alcuni secondi prima che mi rendessi conto che era stato solo un sogno. Mi alzai sbuffando con mille pensieri in testa. E chi voleva andare a scuola quella mattina?
Mentre mi incamminavo verso scuola pensavo e ripensavo a quel dannato sogno. Che cosa voleva mai significare? Era tutto fin troppo strano.
 
 
“No, non sopporto  il fatto che tutte ste ragazze gli stiano intorno. Sono gelosa, va bene? Lo ammetto.”  si lamentò la ragazza girando da una parte all’altra nella biblioteca.
“ma dai Emi, si vede che ha occhi solo per te. Non c’è motivo di essere gelosa” la tranquillizzai io.
“Oh si che c’è invece. Ma tu non vedi tutte quelle ochette che ha dietro? Devono sparire.”
“tu devi essere Emi” una spiacevole voce interruppe la nostra conversazione. Ci voltammo per vedere di chi si trattava. La riconobbi subito. Era Greta. Possibile che quella sfacciata comparisse ogni volta all’improvviso?
“che vuoi?” le chiesi spazientita.
“nervosetta oggi, eh?” disse con tono di sfida.
Roteai gli occhi.
“tu chi sei? Come fai a conoscermi?” le chiese Emi.
“sai, essere la ragazza di Niall Horan ti rende popolare. Comunque sono Greta. Sono nuova qui. Piacere.” Le porse la mano con un sorriso finto a dir poco.
“smettila di fingerti amica di tutti. Nessuno è stupido” la attaccai, odiavo fingere che andasse tutto bene.
“ce l’hai con me? Sono appena arrivata, nemmeno mi conosci” ora faceva anche la vittima.
“fidati, ti conosco. Tutti sanno tutto di te”
“tutti tranne io. Volete spiegarmi che succede?” chiese spaesata Emi guardando prima Greta e poi me con aria interrogativa.
“te lo spiego dopo” le risposi io.
“No, spiegaglielo adesso. Voglio proprio vedere cosa pensi di me, cara Mandy. “ mi disse la bionda con provocazione.
“quello che penso io non sono affari tuoi. Ora se vuoi sparire ci faresti un gran favore, fidati”
Greta fece un sorrisetto acido, poi si rivolse ad Emi.
“Sai, se proprio vuoi saperlo, sono l’ex di Niall. Era follemente innamorato di me, un tempo. ma sta tranquilla, ora non lo è più… o forse si?” pronunciò le ultime parole con un’ aria minacciosa.
Emi la guardò con rabbia e delusione allo stesso tempo.
“ci vediamo in giro” detto questo l’arpia girò i tacchi e se ne andò.
“troia” bisbigliai.
“ma insomma che vuole questa? Perché è qui?” mi chiese Emi quasi con le lacrime agli occhi.

“non lo so. so solo che deve sparire. Dai sta tranquilla. Niall non andrà di certo di nuovo dietro a lei” la abbracciai.
 
Zayn era appoggiato a un muretto. Stava fumando. Ultimamente non faceva altro, in verità.
“buttala” gli consigliai andando verso di lui
“no” mi rispose secco
“ ma che bello. Vedo che hai ripreso il vizio. Lo sai quanto fa male quella cazzo di cosa”
“cosa sei, mia madre?”
“no. Solo la tua migliore amica. Ci tengo a te, lo sai si?”
“sono nervoso. Fumare mi fa sentire meglio”
“no, fumare ti rovina. Chiaro? Porca puttana Zayn, io non ti capisco” risposi spazientita.
“sai non sei l’unica a dirmelo e sai che? Sono stanco di tutti e tutto. non vuoi che fuma? Bene allora vattene”
Rimasi immobile.
“perfetto. Sai che ti dico? Fuma, rovinati la vita Zayn, allontana tutti. Spero tu sia felice” me ne andai. Non era mai stato così duro con me.

Zayn rimase lì impassibile guardando la sua amica, o forse ex amica, allontanarsi. “scusa se ti amo…” pensò quasi piangendo.
 

 
Era un pomeriggio sereno, il sole risplendeva la città e tutt’intorno si percepiva l’arrivo della primavera dopo un lungo e freddo inverno.
“ti devo parlare” mormorò Emi a Niall staccandosi dal suo bacio. Erano seduti su una panchina in mezzo a un verde prato.
Il ragazzo si preoccupò. “che succede?”
“è che… stamattina una certa Greta mi ha detto di essere la tua ex ” gli spiegò con una certa amarezza.
“si è vero. Ma fa parte del passato. Ora ci sei solo tu” la tranquillizzò evidenziando le ultime due parole.
“è che.. mi sento insicura. Ho paura che qualcuna possa facilmente prendere il mio posto”
“shh. Non succederà. Te lo prometto.” Le accarezzò i capelli e la strinse tra le sue braccia. In quel momento era sicura che niente sarebbe cambiato.
E se invece non fosse stato così?



 
 
 
 

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