Famiglia Potter- la storia

di M4RT1
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Il piccolo Potter- l'attesa ***
Capitolo 3: *** Il piccolo Potter- il nome ***
Capitolo 4: *** i giochini scemi di Sirius e il parere del piccolo Potter ***
Capitolo 5: *** Questione di... maleducazione ***
Capitolo 6: *** stress e uscite di coppia ***
Capitolo 7: *** Somiglianze e... aconito ***
Capitolo 8: *** Uscite e torte- by Harry ***
Capitolo 9: *** Scuola Potter ***
Capitolo 10: *** Amicizie... sbagliate ***
Capitolo 11: *** Passeggiata a Diagon Alley ***
Capitolo 12: *** Esami per Auror ***
Capitolo 13: *** Talenti nascosti e lettere volanti ***
Capitolo 14: *** Bacchetta e calderone ***
Capitolo 15: *** Da Harry, a mamma e papà... e Sirius ù.ù ***
Capitolo 16: *** Da mamma, a Harry ***
Capitolo 17: *** Da Sirius, a Harry ***
Capitolo 18: *** Dalla prof. McGranitt ai signori Potter ***
Capitolo 19: *** Da mamma, a Harry- strillettera ***
Capitolo 20: *** Da papà, a Harry ***
Capitolo 21: *** Dal professor Silente, al signor James Potter ***
Capitolo 22: *** Intanto a casa Potter... ***
Capitolo 23: *** Da mamma, papà e Sirius, a Harry ***
Capitolo 24: *** Da Harry, a mamma ***
Capitolo 25: *** Vacanze con Ronald ***
Capitolo 26: *** Da Harry, a Sirius ***
Capitolo 27: *** Notizie allarmanti ***
Capitolo 28: *** Carissima mammina ***
Capitolo 29: *** Vacanze... stancanti ***
Capitolo 30: *** Carissimo papino ***
Capitolo 31: *** Come suo padre ***
Capitolo 32: *** Caro figliolo, ti do qualche consiglio... ***
Capitolo 33: *** Resoconto del Ballo del Ceppo ***
Capitolo 34: *** 27 Marzo 1994 ***
Capitolo 35: *** Aggiornamento x papà ***
Capitolo 36: *** Auguri e in bocca al lupo ***
Capitolo 37: *** Rito di iniziazione ***
Capitolo 38: *** MAGO e ragazze ***
Capitolo 39: *** Segreti svelati e paura dei cani ***
Capitolo 40: *** Esami superati e MAGO da fare ***
Capitolo 41: *** Feste per gli esami e baci rovinati ***
Capitolo 42: *** Dieci anni dopo...- parte I: Mezz'ora di ritardo ***
Capitolo 43: *** Dieci anni dopo...- parte II: preparativi a casa Potter ***
Capitolo 44: *** Dieci anni dopo...- parte III: regali ''ingombranti'' by Remus ***
Capitolo 45: *** Dieci anni dopo...- parte IV: nonni e BabboNatale by James ***
Capitolo 46: *** Dieci anni dopo...- parte V: formazioni by Harry ***
Capitolo 47: *** Dieci anni dopo...- parte VI: re-ga-li! By Teddy ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


-Harry! Vieni a giocare un po' a Quidditch con papà!
Un bambino di 10 anni identico a James fa capolino dalla porta. Il mio migliore amico lo osserva soddisfatto.
-No, papà! Sto leggendo il nuovo libro di pozioni!
James emette un verso a metà tra un singhiozzo e uno sbuffo. Solo lui è capace di emettere suoni simili.
-Dai, Harry! Ci sono anch'io! Zio Sirius, il tuo zietto preferito!- intervengo con un sorriso squallido e maniacale
Ma Harry è irremovibile. 

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Capitolo 2
*** Il piccolo Potter- l'attesa ***


10 anni prima...
 
-Sirius Black!
No. Il mio specchio non può essersi acceso alle due del mattino. E quell'occhio non può essere di James. Perfino lui a quest'ora dorme...
-SIRIUS BLACK!
Mi alzo dal divano e solo ora mi accorgo di non essere a letto. Ecco perchè non trovavo il cuscino!
-SIRSIRSIR! FELPATO! FELPATO! FELPATO! PORCO CANE! SIIIIIIIIIRIIIIIIIIUUUUUUSSSSSSS!
-Non sibilare, James!
-Mi serve la tua moto- mi urla lui. Forse crede che nelle due ore in cui non ci siamo visti io sia diventato sordo...
-Già, e a me servirebbe una cameriera...- borbotto io, alzando dal pavimento vari detriti
-Ma a me serve adesso!- mi urla James
-Anche a me...- ribatto io, mostrandogli una scatoletta di tonno vuota
-LILY STA PER PARTORIRE!
Beh, se lo specchio non si è rotto con quest'urlo, mi sa che non si romperà mai più...
-Fammi capire: vuoi portarla in ospedale con la mia moto volante?!
E' decisamente pazzo. Fuso.
-Io ho solo una scopa da corsa!- grida lui, ma dagli acuti di Lily suppongo che anche lei non gradisca l'idea di arrivare all'ospedale in sella alla mia motocicletta.
-Chiama Remus, no? Lui ha un'a...
Ma James è già corso via, e dopo poco lo specchio ritorna a riflettere la mia immagine. Affascinante, senza dubbio! Ma forse dovrei farmi la barba... e lavarmi la faccia...
-SIRIUS!
Oh, James è tornato all'attacco.
-Ci vediamo al San Mungo tra 25 minuti esatti!
Ehi! Forse tu ci metti tanto, ma io ci metto almeno il doppio!
Pazienza. Mi sa che la moto arriverà comunque all'ospedale...
 
-Quanto ci vuole, quanto ci vuole, quanto ci vuole, quanto ci... Sirius!
James è decisamente inquietante. Sorvolando sul fatto che è praticamente in pigiama, anche se all'apparenza con la giacca sembra vestito, ha un che di preoccupante anche nello sguardo assatanato, nei capelli sparati dritti sulla testa e nelle mani rosse.
-Come va?
-Quanto ci vuole, quanto ci vuole, quanto ci vuole...
E' decisamente snervante.
-E' maschio o femmina?
Ora mi mena. O mi urla addosso.
-Non lo so.
Cavoli, mi è andata b...AHIA! Scherzavo.
-Grazie per il pugno!
-E' per smorzare la tensione...
IO ho smorzato la tensione! Caro il mio James, tu mi hai solo picchiato!
-E' maschio o femmina, è maschio o femmina, è...
Ricoveratelo. O ricoverate me, così non avrò più il problema di pulire casa...
-Sei pazzo o sei scemo, sei pazzo o sei scemo...- meglio adattarsi
AHIA!
James scoppia a ridere.
E' chiaro che la tensione gli fa male.
-E' maschio!
Finalmente, cara infermiera.
Ma per favore, ricoveratemi lo stesso!
 
 

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Capitolo 3
*** Il piccolo Potter- il nome ***


-Mark!
-Peter!
-Mike!
-Carl!
-Sam!
Basta. Li hanno detti tutti. Tranne il mio, ovviamente. Ma io sono unico.
-Stephen!
-Brian!
-Severus!
-R...COSA?
Già immagino i titoli della Gazzetta del Profeta:
 
BRUTALE OMICIDIO AL SAN MUNGO
Giovane neo-papà uccide sua moglie a bisturate per ragioni ignote.
Un testimone -e cioè io-
-E' per colpa del nome del piccolo
 
No. Devo fare qualcosa. Devo intervenire.
-Sirius!
Intervento sbagliato.
-Remus!
Di male in peggio.
-HARRY!
Ci giriamo in direzione di quella voce urlante, che appartiene ad una signora che corre dietro ad un bimbo dai capelli neri, il quale si è appena teletrasportato sul bastone della tenda, appeso per un braccio. Un futuro James.
-Sai, credo che mio figlio sarà proprio così!
-Nostro figlio, James! Nostro figlio!- lo corregge Lily- e comunque potrebbe anche diventare come me!
NOOOOOOO! Lily Evans 2- versione maschile! Una specie di caricatura di Remus! NO!
Incrocio lo sguardo di James, ed è chiaro che sta pensando la stessa cosa.
-Vada per Harry. Harry Potter.
 
-Ninna nanna! Ninna ooooooooh!
-Peter così lo spaventi!
James è steso sul divano. Lily dorme. Io mangio. Remus ascolta la radio. Peter culla il piccolo Harry.
-Mi sa che non c'è nient'altro da fare. Peter! Spettacolo!
-Noooooo!
Harry urla a squarciagola. Lily ci crucierà tutti.
-E va bene!- si arrende Peter, poi porge il piccino tra le braccia di James, che sbadiglia. 
Sì, dimenticavo. Sono le tre del mattino.
-Harry! Guarda il topolino!
Codaliscia si fa prendere per la coda e squittisce, mentre le manine paffute del piccolo Harry lo stritolano come faceva James nei momenti di furia.
-Credo che lo stia soffocando...- mormora Remus distratto
-Credo sia...Peter!
Ehi! Il mio braccio non è progettato per mantenere Peter Minus versione umana, sempre se così si può chiamare...
Harry ricomincia ad urlare. Morirò. E presto.
Nooooo! Anche James e Peter si sono addormentati! Ma almeno Remus...NO! E' crollato anche lui!
-Su, Harry! Ninna nanna, nanna ninna!
Odio questo piccolo frignante. Odio i neonati. Odio...
-EHI! VOI 4!
Odio Lily Evans!
E soprattutto, odio il fatto che Harry si è addormentato appena è andato in braccio alla madre.

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Capitolo 4
*** i giochini scemi di Sirius e il parere del piccolo Potter ***


-Di ciao a Sirius! Di ciao al tuo zietto! Di ciao...
-Sirus, Harry ha 3 mesi! Come può dirti ciao?- quando ci si mette, James è davvero irritante.
-Dicevo così, per dire...- borbotto
La vicinanza alla Evans deve avergli fatto male.
-Di scemo al papà! Di scemo al p...
-SIRIUS!
E' assodato. James sta diventando un noioso padre senza senso dell'umorismo. Ma che dico ''senza''? Completamente insopportabile. Ed io, da buon Malandrino, non lo posso permettere.
-Ramoso!- esclamo -Non costringermi a licerziarmi!
-Tu non lavori per me!
Infatti. Ma solo perchè manca lo stipendio. Altrimenti potrei benissimo dire :'' Faccio il baby-sitter in casa Potter!''
-Chi è il più bello di casa? Eh? Chi è?- domanda affettuosamente Lily al figlioletto, che ride soddisfatto.
-Ma io, ovviamente!- risponde James. Ed è serio. E anch'io lo sono, quando dico che è meglio chiuderlo al San Mungo.
 
30 luglio 1981
-Taaaaaaaaaaanti auguuuuuuuuuuuuri!
No. Questo è troppo. E' vero che ho solo un anno, ma questo deficiente che mi sta davanti fa cose davvero stupide!
-Chi è il più bello di casa, eh?
Anche la mamma non scherza. E' da quando avevo tre mesi che mi fa la stessa domanda, e se sapessi parlare risponderei: ''James, il mio papà'', così non farebbe il geloso.
In realtà le cose non sono così semplici, perchè in questa casa oltre alla mamma girano 4 tipi loschi: quello più scemo è sicuramente mio padre, che gioca tutto il giorno con una pallina dorata e fa il geloso con la mamma. Poi mi viene vicino e cerca di farmi bere la Burrobirra. Che schifo!
Zio Sirius è simile... raccapricciante. Con quegli occhi da pazzo schizzato, la voce strana che fa quando mi parla, neanche fossi scemo... spesso rido solo per farlo felice.
Peter invece non ho ancora capito se urla ad ogni battuta di papà perchè è scemo uguale o perchè vuole farlo contento come faccio io...
Infine c'è zio Remus che è il più normale. Non so perchè la mamma ha scelto papà al suo posto. Voglio dire, chi è che sceglierebbe un pallone gonfiato con gli occhiali che neanche ti aiuta ad apparecchiare?

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Capitolo 5
*** Questione di... maleducazione ***


-Smettila di chiedergli chi è il più bello! Non voglio che cresca troppo...
Come te, caro Jamie?
-...troppo convinto di essere il migliore!- sembra far fatica a trovare le parole per descriversi.
-Senti chi parla!- borbotta Lily.
Beh, mi ha rubato le parole di bocca.
Siamo in cucina, seduti a mangiare. Tranne Lily e Remus, che stanno scolando la pasta.
-E voi 3! Potreste pure aiutare, ogni tanto!- ci rimprovera Remus, e quasi mi aspetto che faccia scintillare (magicamente) la sua spilla da Prefetto.
-Sempre sfaticati, quelli!- rincara Lily, ed io mi ricordo di quando, 16enni, ci urlava dietro (soprattutto dietro a James) e ci sottraeva 10 punti a testa ogni volta che ci vedeva. E non le importava di stare nella nostra stessa Casa...
-Comunque, tuo figlio crescerà proprio come te, se non provvedo ad allontanarti subito!- continua Lily, sbattendo un piatto di spaghetti proprio davanti al marito
-Ehm... cucina italiana?
-Un pallone Gonfiato!- termina lei, ignorando il vano tentativo di James di chiudere la discussione.
-Buon appetito!- grida Peter, tentando di sovrastare il battibecco, ma inutilmente.
Ah, povero Harry! Quei due non cambieranno mai!

-No, tesoro!
-Maaaaaaaaaaaaaaammaaaaaa! Rotto pluffa!
-Ma cosa avete detto a questo bambino?!
-Ahahahaah... Rotto pluffa!
Ahia! Mi sa che James si è lasciato sfuggire qualcosa come: "Lily, hai rotto le pluffe!"
-Beh, gli ho... parlato del.. Quidditch!- balbetta James, ma Lily gli rivolge un'occhiata... come definirla?... sprezzante?
-Bene! Allora fagli sapere che IO non gioco a Quidditch! E che non esiste il rompitore di pluffe! Al massimo sarebbe il tuo ruolo!
Troppo tardi.
-'Uolo papi! Rotto pluffa!
-Non chiamarmi papi!- protesta James
-E tu insegnagli l'educazione!- grida Lily

Ormai ho quasi due anni, e so che mamma e papà litigano per ogni sciocchezza. Da brivido. Non capisco perchè papà non può dire "Rotto pluffa". Io rompo un sacco di cose, no? Con la mia scopa volante, quella che mi ha regalato lo zio Sirius, ho distrutto un vaso e la gamba di una signora antipatica. E invece di arrabbiarsi perchè ho investito il gatto, se la prendono per la gamba della vecchia signora!
Ma chi li capisce, questi adulti?
 

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Capitolo 6
*** stress e uscite di coppia ***


-Harry, vieni a mangiare!
-Harry, lavati le mani!
-Harry, saluta zio Sirius!
Io, Lily e James ci guardiamo: è chiaro che non la pensiamo allo stesso modo sull'educazione di Harry.
-Deve lavarsi le mani!- protesta Lily
-Sì, ma deve prima salutare gli ospiti!- mi altero io
-HO FAAAAMEEEEEE!- grida il piccolo
Lily prende di peso il figlio, che oramai ha tre anni suonati, e borbotta:
-Non vedo l'ora che vada ad Hogwarts!
Piuttosto lontana, come ora
-Mamma! Non voglio lavarmi le mani!
Adesso che ci ripenso, spero proprio che arrivi presto.
-Ah, Felpato! Ci crederesti? Non sopporto più Lily!
Sì, Ramoso, ci credo. Non è una novità. Non la sopporti almeno tre volte alla settimana, e puoi stare certo che lei ti detesta almeno a giorni alterni. E' per questo che vi amate. 
Che frase stupida.
Quasi quanto i proverbi che tira fuori Remus
-L'amore non è bello se non è litigarello!
Oh, eccolo arrivato alle mie spalle. Con uno dei suoi stupidi proverbi.
-Rem, smettila con questi proverbi cretini!
-Come ti permetti?
-Ehi! Basta!
James si dirige a passo spedito in cucina. Io lo seguo: non voglio saltare il pranzo per parlare di proverbi con Lunastorta!
 
-Allora, siamo sicuri?
-Sì, Lily
-Sicuri-sicuri?
-Sì, James
-Ma proprio...
-JAMES!
Non è possibile: sta diventando apprensivo! Questo non è James Potter.
-Ricordati: niente cioccolata dopo le sette. Lo agita!
Guardo l'orologio: le sette e un quarto.
-Andate, o farete tardi!
Osservo i due allontanarsi: serviva proprio un'uscita di coppia.
A noi, ovviamente.
Sì, io ed Harry avevamo bisogno di un po' di pace.
-CIOCCOLATA!
Che sia figlio di Remus?
-No, picc... ma sì! CIOCCOLATA!
E se lo trovano iperattivo? Stà zitta, coscienza! 
Beh, potremmo sempre aver subito un attacco dai dissennatori: non sono proprio Lily e Remus- la voce della mia coscienza- a predicare l'importanza del cioccolato dopo l'attacco di uno di quei cosi? 

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Capitolo 7
*** Somiglianze e... aconito ***


-Allora, questa si chiama plu... HARRY!
Guardo James recuperare Harry da un angolo del giardino.
-Harry! Papà ti sta... cosa ci trovi di tanto interessante in quella foglia, Harry?
-E' aconito!
Aconito? ACONITO? A-CO-NI-TO? E che cos'è? Il piccolo Harry, che solo ieri ha compiuto quattro anni, è in grado di riconoscere l'aconito?
-Sì, molto interessante. Ma ora torniamo al Quidditch!
James è piuttosto spazientito. 
-Come ti dicevo, questa si chiama pluffa! E' usata dai cacciatori, che sono tre, per segnare... proviamo!
Osservo James lanciare la pluffa nell'anello giocattolo di Harry. Harry, che sbuffa sonoramente. 
-Ora prova tu!
Mancata. Di metri. Tanti metri.
-Fa niente! Ora, questo è un bolide! I bolidi sono molto... HARRY!
James è sull'orlo di una crisi nervosa.
-Cos'hai da urlare?- chiede Lily affacciandosi
Ramoso è parecchio più rosso della pluffa. Ma digrigna ''niente''.
Harry è di nuovo accovacciato nell'aconito. 
 
-Oh, Lily, ma è bellissimo!
-Ciao, James!
-Ciao, piccolo Harry! Ma guardatelo, è uguale a suo padre!
-Identico a James!
-Vero, Sarah?
-Eh, Alice?
-Uguale a...
-NO!
Quando James sorprende me è grave. E quell'urlo mi ha sorpreso. Parecchio. 
-Cosa no?
-No! NON E' UGUALE A ME!- continua James- proprio per niente!
Lily lo guarda di sottecchi.
-Non so neanche se è mio figlio!
Mormorio generale.
-James, non dire stupidaggini!
Oh, un dejà-vu!
Questa è una normale scena in perfetto stile:
 
-POTTER! 
-Che c'è, Evans?
-Non dire sciocchezze!
 
Che nostalgia... no.
-Perchè non dovreb...
-NON SA giocare a Quidditch! Non gli interessa correre, giocare a nascondino, a gobbiglie, a sparaschiocco... Ma in un giardino di erbacce trova l'aconito! L'aconito, capite? E io non neanche cos'è!
Ridacchio nervosamente. 
-In effetti sembra più figlio di Mocciosus...- bisbiglia Remus, ma Lily lo fulmina con un lampo verde fuoriuscito dai suoi occhi. Che sia un basilisco? Di certo se vuole uccide con lo sguardo. Mi passa in mente il matrimonio di James con un basilisco al posto di Lily e scoppio a ridere sonoramente.
Tutti mi guardano. Ops!

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Capitolo 8
*** Uscite e torte- by Harry ***


-Allora, Harry! Oggi mamma esce, quindi tu resterai solo con zio Sirius...
Ok, mamma, se ci tieni... voglio dire, l'ultima volta che sono restato solo con Sirius, è tornato allo stato originale, un cane, e mi ha portato a cavallo per tutto il giardino...
Appena vedo la chioma rossa della mamma sparire dietro la zazzera di papà, calcio via la pluffa e lancio una pallina a Sirius: si diverte da morire a fare il mio animaletto! 
-Ho avuto un'idea!- trilla ad un certo punto, trasformandosi in umano- Facciamo una torta! Dopotutto tu ormai hai 5 anni, e domani è il compleanno di Lily...
Io non sono molto convinto, ma Sirius è troppo entusiasta per rifiutare... insomma, accetto. Anche se ho un brutto presentimento... 
-AAAAAAAAAAAAH!
Ecco la casa mezz'ora dopo: dov'è? Sotto gli strati di polvere bianca alzata dalla farina! Mentre la mia maglietta è seppellita da un fitto strato di lievito per dolci.
E lontano, lì, tra la nebbia... c'è... un uomo tutto bianco, simile allo yeti. Ah, è Sirius ricoperto di zucchero a velo, con... e quello cos'è?... un uovo in testa!
-Ehi, piccino, ti stai divertendo?
Da morire. Ma si può essere così scemi?
 
-AAAAAARGH!
L'urlo della mamma è qualcosa di terrificante. Agghiacciante, direi. Con un pizzico di horror. E' un misto tra lo stridio di un treno, il gesso sulla lavagna e... Peter che canta, forse. O Remus che grida e inveisce contro papi e Sirius.
Sirius che è completamente allibito. Allibito? Pure? Dopo tutto quello che... Ehi! Ma perchè papà mi sta portando di peso in camera mia? Sono innocente!
Ma si può essere così... no! Aspettate! Ogni volta che mi faccio questa domanda arriva qualcuno più scemo dello scemo di prima.
Insomma, non c'è limite alla demenza!

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Capitolo 9
*** Scuola Potter ***


-Allora... ripeti: A, B, C...
Lily ha davvero una santa pazienza. Sinceramente, credo che neanche Remus sarebbe stato capace di perdere 4 ore della sua mattinata ad insegnare l'alfabeto ad Harry. Davvero comincio a pensare di proporre una legge che obblighi anche i bambini maghi a frequentare le elementari babbane.
Perchè insegnare qualcosa, qualunque cosa, ad Harry è un suicidio.
-A di Aconito!
Ancora. Non è possibile. 
-Sì, tesoro... poi c'è B, C...
-C di Codaliscia!
-...D, E, F...
-Forunculus!
Lily mi squadra con sguardo omicida. L'immagine di un basilisco scaccia prepotentemente quella di Lily Evans, ma stavolta non rido. Potrebbe sempre lanciarmi un Avada Kedavra...
-Maaaaaammaaaaaa! Mi scocciooooooooooo!
Oppure potrebbe lanciarlo ad Harry. O a James, che se l'è svignata appena ha visto come ha reagito il figlio alla proposta di scrivere e leggere...
-Sirius, ti prego! Ha 6 anni! Deve imparare a scrivere!
Lily Evans che supplica Sirius Black.
Da segnare negli annali della scuola.
Da studiare a Storia della Magia!
-Black! Sia chiaro che non ti sto supplicando: ti sto obbligando.
Ecco. Mi pareva strano. Poco male:
-Harry! Vuoi imparare a scrivere...?
-NO!
-Su, Harry-Harry!
-NO!
-Harry chiamo il lupo cattivo!
-EHI!
-Oh, scusa Lunastorta!
-Scusa un cavolo! Harry, vieni da zio Remus!
-Sìììììì! Vedi mamma, lui è bravo a spiegare. Tu no! Ahahahah!
Gli occhi di Lily sprizzano le stesse scintille delle nostre pozioni sperimentali. 
Eravamo al quarto anno, e decidemmo di sperimentare qualche... comunque concludemmo quando a James si incollarono le palpebre... ancora mi ricordo le urla...
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAh!
Ecco, simili a queste. Ma ora l'urlatore è Remus che probabilmente è stato picchiato da Harry
-HARRY! Non si danno le penne negli occhi! E... AHIAAAAA! Non si usa così la magia!
Tutto nella norma. Almeno finchè non vengo colpito dalla magica furia devastatrice di un piccolo incrocio tra Lily Evans e James Potter. Voglio dire, è il figlio di un basilisco accoppiato con una Maledizione Cruciatus!
 
-Allora: io ho 2 api frizzole, tu ne prendi una...
-Ma io le voglio tutte e due!
Remus è viola per lo sforzo di non urlare vendetta a Lily e James, che in questo momento se la spassano in giardino a ridere di chissà cosa.
Forse di noi.
Questo pensiero mi istiga al suicidio. Anzi: all'omicidio.
-Harry, ascolta: io non ho le api frizzole, è solo un modo per...
-NOOOOOOOOOOOO! Non hai le api frizzole! Non ti voglio più bene!
-NEANCHE IO!
James entra placidamente attirato dalle urla isteriche e dagli ululati provenienti dalla cucina.
-Che succede?
-CHE SUCCEDE?
-Che succede?
-James?
-Sì, Remus?
-Tuo figlio è un... un...
-UN?
James ha lo stesso sguardo di Lily. La cosa mi preoccupa.
-Un... pestifero, maleducato, def...
-Assomiglia tanto a te!- sorride Peter sbagliando tutto
-Vorreste dire che io sono un pestifero, maleducato, def! Che vuol dire Def?
Io spalanco gli occhi. Remus sbotta in una risatina nervosa da far invidia a Peter. Il nostro Coda ci osserva aspettando forse la risata clamorosa.
-No.- risponde Remus, serio- Tuo figlio non è uguale a te. Tu sei anche scemo.

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Capitolo 10
*** Amicizie... sbagliate ***


-CIAO PAPI!
-NON chiamarmi papi!
-Lo sai che oggi mamma mi ha fatto conoscere un suo amico?
-Davvero?
Osservo James. E' chiaro che non ha il minimo sentore della tragedia.
-Sì!
No, Harry. Per favore, non dirglielo. Faresti solo un danno morale e fisico agli abitanti di questa casa. Me compreso.
-Si chiama...
No. Piccino. Zio Sirius ti compra tutte le caramelle che vuoi!
-...Severus!
Niente più caramelle. Solo corone di fiori sulle nostre tombe. Perchè ora la casa crollerà, distrutta dall'urlo portentoso che...
-SEVERUS?
Ecco.
-Sì, James, è comunque un mio amico!
-Ma non vi parlate da quando avevamo 15 anni!
-Oh, beh... mi ha spedito gli auguri l'altro ieri, quando abbiamo festeggiato il compleanno di Harry. Beh, ormai nostro figlio ha 7 anni, e mi sembrava giusto che il mio migliore amico lo vedesse, dal momento che i tuoi migliori amici hanno praticamente partorito con me!
E' vero. ma noi siamo i Malandrini. Insomma, siamo inseparabili!
-E com'è questo amico di mamma?- chiede James digrignando i denti
-Moooooooolto...
antipatico, ti prego
-...simpatico! Sa un sacco di cose sull'aconito!
James emette un suono alla Homer Simpson (la mania per la tv babbana di Remus mi ha contaggiato) e da una manata sul tavolo che lo porterà almeno al San Mungo
-Mio figlio non doveva conoscere Mocciosus!
-Chi è Mocciosus, papi?
-Non chiamarmi papi!

-Uffa, James, sapevi che prima o poi sarebbe successo!
Io, James e Remus siamo seduti in cucina (di casa di James, naturalmente) e cerchiamo di spiegare a Ramoso che il fatto che Harry abbia più interessi in comune con Mocc... Piton che con lui non significa necessariamente che Harry preferisca quell'untuosa compagnia. Anche se qualche dubbio mi è venuto...
-Su, James, se vuoi passare più tempo con Harry occupati dei suoi interessi...
Remus consiglia sempre bene.
-Ci ho provato! Ma proprio non mi entra in testa cos'è l'aconito!
O quasi.
-Possibile? Possibile che dopo 7 anni di pozioni, tre di addestramento Auror, anni di lavoro ed un intera vita con Lily tu non abbia ancora imparato cos'è l'aconito?
Ecco. Ora Remus è lo stesso prefetto perfetto del quinto anno.
Manca solo che Lily lasci James e... no, non ci voglio nemmeno pensare.
 

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Capitolo 11
*** Passeggiata a Diagon Alley ***


-Dove?
-A Diagon Alley!
Lily non sembra molto contenta della mia idea geniale. Ma è pur vero che sono ormai 6 anni che scarrozzo Harry da un capo all'altro del pianeta, e ad un certo punto le idee savie svaniscono!
-Senti, Evans, non so più cosa fargli fare, e tu non è che mi faciliti il compito!
Lily mi fulmina con lo sguardo
-E pur vero che io e James lavoriamo e tu... beh, passi 3 ore alla settimana al corso di preparazione per Auror!
-Ehi! Non è colpa mia se mi scartano sempre!
Harry ci fissa estasiato. Non so perchè, ma adora vedere me e sua madre che litighiamo. Forse ha un gusto per i film horror. O per le trasmissioni politiche.
-Si da il caso...
Odio quando dice si da il caso
-Si da il caso...
Uff
-Si da il caso che tu non hai mai aperto il libro di testo del corso. Ovvero non hai mai studiato. Ovvero non puoi superare un esame senza studiare.
Ovvero non puoi non infierire.
-Comunque portalo a Diagon Alley, portalo dove vuoi, basta che me lo togli di torno! Devo fare una marea di servizi a casa, poi devo lavorare!
Agguanto Harry prima che la dolce sposina di James possa cambiare idea e lo trascino fuori. Materializzazione congiunta, e siamo al Paiolo Magico. E poi... com'era la combinazione dei mattoni? Ah, sì!
-Ora Harry, ti porto in un posto... vedrai! 
Harry non risponde. Fissa con aria interessata un mattone rossiccio. Odio Harry. Odio la sua aria interessata.
-Wow!
Quando la strada appare davanti ai nostri occhi, l'aria di Harry si fa estasiata. Non male come cambiamento.
-Far...ci..No! Farma...
E' un peccato che Remus abbia rinunciato a istruire Harry prima che potesse imparare a leggere. Ci ha dovuto pensare Peter. Ed ecco il risultato.
-Farmacia!
-Sì, Harry. Quando andrai ad Hogwarts potrai entrare li e... HARRY!
E' già entrato.
-A..co..ni...
Basta! Non dire quella parola. Lo trascino via prima che possa finire di leggerla, e così facendo mi becco le occhiatacce dei clienti inferociti.
-Vuoi un gelato, eh? Vuoi entrare al negozio di Scope Volanti? Eh? Vuoi fare un giro sugli ippogrifi a gettoni? VUOI FARE QUALCOSA DA BAMBINO NORMALE?
Harry mi guarda sorpreso. Giusto. Come potrebbe essere normale avendo come genitori Lily e James?

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Capitolo 12
*** Esami per Auror ***


-Dai, Ramoso, resisti!
James mi sbadiglia in faccia senza ritegno. Certo, probabilmente anch'io lo farei, se il mio migliore amico mi avesse costretto a ripetere trasfigurazione di livello avanzatissimo per uno stupido esame. Ma dopotutto è colpa di sua moglie se mi sto impegnando sui libri, no? Quindi la deve pagare.
-Sono le tre... ho sonno...- bofonchia lui, sbadigliando ancora.
-Oh, sono già le tre! Come vola il tempo quando...
-Quando?
-...quando... si studia! Si studia, volevo dire questo...
James appoggia la testa sul pesante volume D della Guida pratica agli esami per Auror, che ormai è più consunto del Pozioni Avanzate che Mocciosus portava in quella consunta borsa sulla consunta spalla unta dei suoi unti... Basta.
-No, Ramoso! Resisti! Concentrati!
-Tu concentrati! Io l'esame l'ho superato al primo colpo!
-Solo perchè c'era Lily che...
-Oh, non dire sciocchezze! Sai bene che Lily non farebbe copiare neanche se stessa!
-Ma davvero, caro il mio...
-BASTA! 
Una vocetta infantile interrompe il nostro amichevole battibecco.
-Harry! Che fai in piedi alle tre del mattino?
-Voi urlate!
Ha ragione. Osservo il nostro ometto, che oramai ha nove anni, e che diventa sempre più simile a James, almeno fisicamente...
-Harry! Dove sono gli occhiali?- domanda James
-Rotti. 
-Come rotti?
-Sono scivolato mentre rincorrevo il gatto!
-Scivolato! Mio figlio che scivola!
Quando Harry torna a letto, decido di prendere in mano la situazione. 
-James: andiamo a dormire!
James mi obbedisce subito. Cosa alquanto strana. Forse ora ho davvero avuto un'idea... un momento! E io dove dormo?
-Tu dormi sul divano...- mi informa James con la voce impastata dal sonno e dallo spazzolino
-Intendi quell'ammasso informe di cuscini mangiucchiati da Coda e dal tuo lurido gatto?
Certe cose è meglio saperle. Subito.
-Sì
Ecco. Meglio non saperle.
 
-Aahshchvff
-EEh?
-Vaffancul...
-Abbiamo capito, Sirius
Siamo seduti a tavola. O meglio: Lily è seduta a tavola. James è seduto a tavola. Harry è seduto a tavola. Io sono piegato in una strana angolatura, precisamente quella del divano, e tento di incastrarmi tra la sedia e il tavolo, senza urtare la tazza del latte.
-Allora, Sir, oggi finalmente diventi un collega?
Lily è proprio str...
-Spero- rispondo freddamente. Lily porta iella. E questo è certo. Almeno per me.

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Capitolo 13
*** Talenti nascosti e lettere volanti ***


-Lily! Prendi!
James non ha mai capito che non tutti hanno i riflessi pronti come lui. E Lily è proprio...
-AAAARGH!
...una di queste. Lei non è che non abbia i riflessi pronti. Lei non ha riflessi e basta. E temo che in questo aspetto Harry abbia preso da lei.
-Uffi, Lily, se si rompeva...
-Avresti finalmente imparato a passarmi i piatti come si deve invece di lanciarmeli!
Ha ragione. Anche se mi costa molto ammetterlo.
-Papi che lancia i piatti! Wooooow! Voglio imparare anch'io!
Harry ha posato per la prima volta da quando lo conosco il libro delle pozioni che Remus gli aveva regalato per il suo terzo compleanno.
Un mio libro non avrebbe resistito più di 3 mesi, altro che 7 anni!
-Sì!
James è trionfante come se avesse vinto una finale di Quidditch, o come quando ha sposato Lily. 
-Harry, caro tesoruccio- Lily sa abbindolare tutti, Harry per primo -Non si gioca a Quidditch con i piatti!
-Allora prendiamo la palla!- trilla James, ma Harry più che al Quidditch era interessato proprio al lancio dei piatti.
Segue di malavoglia il padre fuori al giardino e lo osserva piantare uno dei famosi anelli giocattolo nel terreno, sotto lo sguardo Avadakedavrizzante di Lily, che ha appena finito di fare giardinaggio.
-Su, Harry, prova!
Harry manca l'anello come quando aveva tre anni.
-Su, papà, tira!
James lo centra in pieno. Bel tiro. Come a scuola. Come sempre.
-Vabbè, Harry, prendiamo i bol...ehi! Il boccino sta volando via!
James e il boccino a scuola erano una delle coppie più durature di Hogwarts, seconde solo a Frank e Alice. Ma ormai sono almeno 10 anni che non si allena come un tempo, e anche se è ancora un campione, beh...
-AAAAAAAARGH!
Ogni tanto scivola. Dopotutto non è in sella alla sua Nimbus.
-Lo prendo io!
Harry corre a perdifiato dietro il boccino, che svolazza allegramente intorno alle piante appena potate della Evans.
-Vai Harry!- strepita James come facevo io con lui.
-L'ho PRESO!
L'ha preso.
-L'HAI PRESO!
L'ha preso
-Ehi! L'hai preso
Basta. Fatto sta che l'ha preso. Harry Potter ha conquistato un boccino d'oro.
-ALLORA E' VERO CHE SEI MIO FIGLIO!- trilla James abbracciando il piccolo.
-Sì, ma io non sarò mai un campione di Quidditch, sarò un prefetto!
Sbam!
Beh, non si può avere tutto dalla vita.
 
-Harry! Harry! HARRY!
-HARRY! HARRY! HARRY!
-E' arrivata!
Harry ruzzola giù per le scale. 
-Ma cosa?
-LA LETTERA!
-DAVVERO?
James porge tremante la lettera al figlioletto, che ha ancora il fiatone per la presa del boccino.
-Caro signor Potter, la informiamo blablabla... Sì! Allora, quando andiamo a Diagon Alley?
Il ricordo dell'ultima volta che sono stato lì in compagnia di quest'individuo è ancora troppo fresco e terribile per riprovarci. Penso che andrà con Lily e James. O con Remus. O con Peter.
-Sì, tesoro, ci andrai con noi dopodomani- lo informa Lily dolcemente
-Ma io voglio anche quel cane del mio padrino!
Doppio EHI!
-Certo che Sirius verrà con noi, non è vero Felpatuccio Felpatino Felpatello?
-Non è vero, non è vero, non è vero.
Ma poi ci vado. Che brutta cosa, James per amico.

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Capitolo 14
*** Bacchetta e calderone ***


-Prova questa, piccolo
Guardo Harry prendere la bacchetta, agitarla come gli ha mostrato Olivander e...
BOOM! Il lampadario esplode sopra le nostre teste
-Oh, no, non va bene! Prova quest’altra
BOOM! Anche l’attaccapanni è andato
-Forse... questa!
BOOOOOOOM!
-No... peccato, era un bel vaso... prova questa...
Finalmente Harry trova la bacchetta giusta, agrifoglio e piuma di fenice, e possiamo uscire illesi. Dalla vetrina osservo Olivander riparare le macerie del negozio, poi ci dirigiamo verso la farmacia
-Mi serve... della valeriana, dell’aconito, un calderone in peltro misura standard 2
Usciamo mezz’ora dopo praticamente vacillanti sotto il peso di tutta questa... EHI! Un momento! Perchè io reggo il calderone, la valeriana, l’aconito, i libri e il gelato, mentre James, Lily ed Harry non hanno niente
-Voglio un gufo!
-Oh... beh, suppongo di sì… Anche se Peter sarebbe stato più che contento di farti da animaletto!- sogghigna James, spingendo il figlio all’Emporio del Gufo
-Scegline uno...- lo esorta Lily
Harry girovaga per il negozio per una buona mezz’ora, mentre io cerco di reggere in bilico sul calderone anche il Manuale d’Incantesimi vol.1 di Miranda Gadula.
-Voglio quella bianca!- indica Harry, osservando una candida civetta delle nevi, ovviamente l’esemplare più costoso del negozio
 -Beh, Harry, hai comprato tutto! Possiamo tornare a casa! Domani il treno parte alle 11, dobbiamo alzarci abbastanza presto, non è proprio dietro casa…
 -Ovviamente Sirius ci accompagna!
Certo, altrimenti chi porterà  il baule al piccolo rompiscatole...

-Harry!
-Harry!
-SIRIUS!
-LILY!
-JAMES!
-HARRY!
Io, Lily, James ed Harry ci scontriamo all’ingresso di casa. Credo che qualcosa di estremamente tagliente mi abbia punto un dito. Cavoli! La civetta!
-Oh, Edwidge, non si morde Sirius!
Edwidge? Ma che razza di nome è?
-Su, andiamo! Sono già le otto e un quarto!
-Ma è presto!
Occhiataccia di Lily
-Mammaaaaaa non trovo la bacchetta!
-E’ nella tasca interna dello zainetto
-E la divisa?
-E’ nel baule! Una volta in treno trovati uno scompartimento e cambiati!
-Non aspettare l’ultimo minuto!
-E non dare confidenza agli estranei!
-E Non parlare con i Serpeverde!
-Sirius!
Io e Lily sembriamo due valanghe di consigli. James invece se n’è stato zitto per tutto il tempo.
Usciamo. Fa ancora caldo.
Arriviamo davanti alla barriera e aspettiamo che una numerosa famiglia dai capelli rossi passi. Un bambino della stessa età di Harry sorride ad una bimba più piccola, che sta tirando la gonna della madre.
-Buona fortuna!- dice la bambina quando Harry e James si lanciano nella barriera. In pochi attimi sono scomparsi. La donna dai capelli rossi scuote la testa all’ennesima protesta della figlia
-Su, Ginny! Ci andrai l’anno prossimo!
Lily ed io sorridiamo, poi ci infiliamo nel binario 9 e tre quarti e sbuchiamo accanto ad Harry e James, che borbottano qualcosa in un angolo.
-D’accordo, Harry, fai il bravo!
-E scrivici quando arrivi!
-E quando parti!
-Dove vuoi che vada, Lily?
-Ma... non so!
-E sta attento ai Serpeverde!
-E ai professori!  
-E non diventare un…
-DIVENTA CIO’ CHE VUOI!
-SALI SUL TRENO!
Harry sale, saluta per l’ultima volta ed entra in uno scompartimento vuoto.
-Andrà tutto bene!- ripete Lily.
Certo, che andrà tutto bene. Dopotutto, è il figlio di James Potter!


N.d.A. :Questo doveva essere l’ultimo capitolo, ma ho deciso di continuare scrivendo le lettere che Harry spedisce ai Potter. Spero che vi faccia piacere ^^

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Capitolo 15
*** Da Harry, a mamma e papà... e Sirius ù.ù ***


Cara mamma, i mamma e papà, i mamma, papà e Sirius,
Sono appena sceso in Sala grande e già mi avete bersagliato di lettere.
Per la gioia di papà e Sirius, e anche tua, mamma, perchè so che sotto sotto ci speravi, sono in Grifondoro. Ho conosciuto un bambino simpatico sul treno, si chiama Ron Weasley ed anche lui sta in Grifondoro. Invece un bambino di nome Draco Malfoy è finito in Serpeverde. Era molto antipatico.
Oggi per la prima ora ho lezione di incantesimi, poi ho trasfigurazione con la professoressa McGranitt. Tra parentesi, si ricordava di papà e Sirius, e infatti mi ha guardato male per tutta la colazione.
Ho conosciuto anche il professor Raptor, che insegna Difesa contro le arti oscure, e c'è anche Severus Piton che fa pozioni. Non aveva l'aria troppo contenta di vedermi, anche se quell'estate sembrava così felice...
Comunque a Grifondoro c'è anche una bambina antipatica di nome Hermione, che assomiglia molto a te, mamma. Sa sempre tutto.
Ora vi lascio, perchè il gufo di Ron è atterrato travolgendo una caraffa di succo di zucca e mi sta inzuppando tutti i libri. Non preoccuparti, mamma, dopo Hermione me li sistemerà con un' incantesimo.
Vi scrivo dopodomani. 
Harry
 
P.S.: un mio compagno ha appena fatto esplodere un calice d'acqua.

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Capitolo 16
*** Da mamma, a Harry ***


Caro piccino mio,
ti scrivo da sola perchè non hai idea della lettera che ti volevano spedire tuo padre e Sirius.
Sono contenta che tu sia finito a Grifondoro, ma davvero anche se tu fossi un Serpeverde non farebbe niente.
Non è vero brutta Evans dei miei stivali!
Sta zitto, James! Come vedi, Harry, sono stata scoperta...
Comunque, caro figliolo figlioccio ''figliolo'', James, perchè l'ho cresciuto io!
Caro figliolo, hai fatto bene ad essere smistato nella casa migliore di Hogwarts. Riguardo alla tua compagna, Hermione, prega solo che non diventi prefetto, perchè davvero potrebbe finire male per te e quel tuo amico Weasley. Soprattutto se deciderete di seguire le orme mie e di tuo padre.

Non è vero, Harry, anzi stalle vicino e vedrai che ne trarrai solo vantaggi :D
Non è vero, James, non fare lo sporco approfittatore! Comunque tesoro, sappi che anche quel Draco Malfoy che ti sta tanto antipatico, potrebbe essere come Piton, e cioè un cretino, anzi riguardo a lui...
Sta zitto, James! Proprio Sev sarà stato felicissimo
e chi è Sev?
Oh, James, non sulla lettera di tuo figlio! ...felicissimo di vederti. Riguardo la McGranitt, potrà sembrare dura, ma non preoccuparti.
Un bacio da tutti, scrivi presto e studia.
Mamma, papà e Sirius

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Capitolo 17
*** Da Sirius, a Harry ***


Caro Harry,
Quì a casa le cose vanno piuttosto bene, come al solito. Beh, diciamo che mamma e papà litigano ogni tre minuti, ma questo è nella norma, lo sai... 
Io mi sono stabilito a tempo indeterminato a casa tua, nella tua stanza, e sto rompendo le scatole anche per te.
Riguardo a Piton, io e tuo padre ti volevamo informare che ci tiene molto ai suoi capelli unti e non devi osare dargli consigli del tipo ''Lavali!'' perchè potrebbe non gradire...
Una volta io e tuo padre gli dicemmo che se si fosse strizzato i capelli avrebbe potuto metter su un import-export di olio extravergine di Piton, sai, roba pregiata, ma... beh, non ha gradito.
Spero che tu non abbia già commentato la straordinaria untuosità della sua chioma, ma Lily mi ha impedito di informarti su questo dettaglio, e sono stato costretto ad aspettare che uscissero per andare a lavoro...
Studia, anche se forse questo non è un consiglio da me, ma fallo, perchè sennò ti ritroverai come il sottoscritto a provare cento volte a diventare Auror senza mai riuscirci.
Beh, occhio ai serpeverde e a quel Malfoy. Suo padre era prefetto di Serpeverde quando io e tuo padre siamo arrivati, e non era proprio raccomandabile.
Saluta dal tuo cagnolino.
Sirius

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Capitolo 18
*** Dalla prof. McGranitt ai signori Potter ***


Gentili signori Potter,
vorrei informarvi che ieri notte vostro figlio Harry, insieme al signor Ronald Weasley è stato sorpreso nella Sala Trofei in attesa di un altro studente per sfidarsi in un duello di magia illegale.
Come ben sapete, soprattutto lei, signor Potter, sia vostro figlio che l'altro studente incorreranno nella punizione prevista dal signor Argus Gazza. Se episodi del genere si ripeteranno, sarete costretti a venire a scuola per un colloquio formale con il preside Albus Silente.
Distinti saluti
Prof. Minerva McGranitt


N.d.A.: ok, questo più che un capitolo è un paragrafo, ma beh... vi prego di scusarmi e di leggere i prossimi. Questo serviva solo per scatenare un po' di putiferio xD

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Capitolo 19
*** Da mamma, a Harry- strillettera ***


HARRY!
Come hai potuto fare una cosa del genere?! Come hai potuto uscire quattro ore, dico QUATTRO ore dopo lo scattare del coprifuoco! Sappi che la punizione che ti hanno dato a scuola è niente in confronto a quello che ti succederà quando tornerai a casa per Natale!
SE tornerai!
Esigo da te il massimo del rispetto delle regole scolastiche, o altrimenti farò in modo di lasciarti ad Hogwarts anche per le vacanze estive.
Sono profondamente delusa, ZITTO JAMES!, ma dopotutto, tale padre tale figlio... 
Studia e non osare più infrangere le regole!
Tua madre
 
P.S.: non credere a niente di quello che ti dirà tuo padre nella prossima lettera, sappi che non ti perdonerò almeno fino al quinto anno.

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Capitolo 20
*** Da papà, a Harry ***


Caro Harry,
so che non dovrei dirtelo, ma penso che la reazione della mamma è stata un po' esagerata. Sai com'è, era arrabbiata perchè Sirius aveva festeggiato la tua prima punizione...
Devi capire che per lei è difficile accettare che suo figlio sia stato punito. Beh, deve capire che sei anche figlio mio...
Scherzi a parte, sappi che anche se sono arrabbiato, più che per il duello è per la punizione. Farsi beccare come dei pivellini, dai!
Se la situazione non cambia e la mamma deciderà di farti restare ad Hogwarts per Natale, ti regalerò il mio Mantello dell'invisibilità. Senza che mamma lo sappia, ovviamente.
Non rispondere, mamma ci crucerebbe entrambi.
Un bacio da papi e Sirius.
 
P.S.: il Natale ad Hogwarts è bellissimo

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Capitolo 21
*** Dal professor Silente, al signor James Potter ***


Caro signor Potter,
sono certo che ti ricorderai di me, ci vedevamo praticamente tutti i giorni, quando finivi in punizione.
Ti scrivo per informarti che tuo figlio Harry è stato ammesso in via del tutto eccezionale alla squadra di Quidditch.
Come saprai, agli allievi del primo anno è proibito entrare a far parte della propria squadra, e di conseguenza avere un manico di scopa. Tuttavia tuo figlio ha dimostrato un talento fuori dal comune che ci ha convinto, insieme al fatto che sono 4 anni che Grifondoro si classifica ultimo a causa di cercatori scadenti, ad ammetterlo in squadra.
Ti preghiamo quindi, e Minerva ti supplicherebbe in ginocchio se non temesse per la sua dignità personale, di acquistare per tuo figlio un manico di scopa e spedirglielo entro domani.
Saluti e baci
Albus Silente

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Capitolo 22
*** Intanto a casa Potter... ***


-LILYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY!
-COSA SUCCEDE?
-HARRY!
Lily corre in cucina ancora in accappatoio e scalza, lasciando pedate per tutte le scale
-E' stato ammesso alla squadra di Quidditch come Cercatore!
Lily guarda James con aria omicida. E' chiaro che la notizia non le interessa minimamente.
-Dobbiamo comprargli una scopa! Una Tornado 6, come minimo, o adesso che ci penso... SIRIUS!
Io sobbalzo. Non mi piace essere chiamato in causa in questi momenti.
-Che scopa potremmo comprare ad Harry?
-Oh...- balbetto io, che di scope non so davvero niente -non so... una T-tornado?
-NO! Una Nimbus!
-Ok...
-E quanto costa? Il nostro stipendio non è illimitato!- protesta Lily
-Non so... ma che importa?
-Importa che non possiamo morire di fame per colpa della Nimbus di Harry...
Ma James è già corso fuori
 
-Come pensi di spedirla?
Remus e Peter osservano la scopa estasiati.
O meglio, io osservo la scopa estasiato, Peter mi imita e Remus fa finta di capire cosa ci sia da essere estasiati. James cerca il suo gufo
-Lily! Lily!
Lily si affaccia
-Che c'è?
-Niente! Cercavo il gufo!
-E perchè mi chiamavi?
-Perchè non ti chiamavo. Il gufo si chiama Lily
Lily se ne va offesa.
Finalmente un gufo decisamente malconcio arriva spiaccicandosi contro la parete. Ora capisco perchè Lily si è offesa.
-Sei sicuro che regga una Scopa Volante?- chiede Remus dubbioso
-Semmai è lei a reggere il gufo...- aggiunge Peter
-Oppure la porterete voi a mano se offendete ancora Lily!
-Che c'è?- chiede Lily, guardandoci
-Parlo del gufo!
-Oh, certo! Di me non parli mai!
-Poi dice che io sono geloso...

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Capitolo 23
*** Da mamma, papà e Sirius, a Harry ***


Caro Harry,
auguri di buon Natale! La tua punizione è finita con oggi, ovviamente regalo escluso.

Così dice la mamma...
Così è, James, e se provi a spedirgli un regalo di nascosto giuro che te ne pentirai per il resto della tua vita!
Ok, Lils...
E non chiamarmi... ma perchè lo scriviamo sulla lettera di nostro figlio?
HARRYYYYYYY COMPLIMENTI PER LA VITTORIA A QUIDDITCH!
Zitto, Sirius!
Spero ti divertirai con quell'altro combinaguai del tuo amico, Ronald.
SALUTACI TANTO RON!
Zitto, Sirius!
Ancora tanti auguri, ci scriviamo presto.
Mamma,
papà E SIRIUS

P.S. by Papià e Sirius: fra qualche giorno, quando la mamma smetterà di guardare quello che spediamo e ci restituirà i nostri gufi, ti spedirò il mio Mantello dell'Invisibilità. Sai cos'è, te ne ho parlato tante volte... Ancora auguri E COMPLIMENTIIIIIII! 

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Capitolo 24
*** Da Harry, a mamma ***


Cara mamma, 
ho appena concluso l'ultimo esame, quello di difesa Contro le Arti Oscure. 
E, notizia sensazionale, penso di averlo superato!
Anche Ron è andato bene, ed Hermione... lei è stata perfetta, come sempre! 
Qualche giorno fa il professor Raptor ha dato le dimissioni...
Ah, ho anche vinto l'ultima partita di Quidditch, siamo arrivati secondi in campionato, ma poi ho perso 100 punti perchè
Comunque fra qualche giorno ci vediamo e ti racconto tutto da vicino.
Saluta papi e Sirius.
Harry
 
P.S.:posso invitare Ron per le vacanze estive? Ok, grazie!

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Capitolo 25
*** Vacanze con Ronald ***


-CIAOOOOOOOO RON!
-Ciaooooo piccolo!
-Ehi, voi due, ma fate sul serio?
Lily non sembra molto incline a trattare l'amico di Harry come un deficiente, ma a me piace molto farlo... voglio dire, ha la faccia da deficiente. Con quei capelli rosso-arancioni, l'espressione vuota... 
-Caro, vuoi qualcosa per merenda?
-No, grazie...
E' decisamente scemo: non si rifiuta mai la merenda!
-Ehi, Rupert...
-Ronald!- bisbiglia Harry, seccato
-...Ronald! Vuoi venire a fare due tiri con me e Sirius?
-PAPA' LUI E' AMICO MIO NON TUO.
Quando ha questa espressione Harry assomiglia tanto a sua madre... tranne per i capelli. Ha i capelli di suo padre.
-Emh... Ron, ti va di venire a vedere la camera mia?
Harry sparisce di sopra con Ron.
-Forse dovevamo invitare Hermione... voglio dire, seguirebbe la tradizione di famiglia a sposare una so-tutto-io...- riflette James, pensieroso
Occhiataccia di Lily. 
Sono anni che non immagino un basilisco al suo posto, ma ora questa immagine riaffiora prepotentemente.
-Cosa vorresti dire?- chiede, scandendo bene le parole
-Esattamente quello che ho detto.
James ha sempre avuto un grande talento per i guai. Cosa che a quanto pare ha ereditato Harry.
-Davvero? Eppure dubito che senza di me saresti riuscito a ricongiungerti alla tua gamba dopo la lezione di Smaterializzazione al sesto anno!
Wow, ha la memoria lunga...
 
-Auguri, Harry!
-Auguri, Harry!
-Auguri, Harry!
-TAAAAAAAANTI AAAUGUUUUURIIII A TEEEEEEE!
Lo so, i miei auguri sono sempre particolari.
Ma ora che c'è anche il suo amico, tutti devono saper... ehi! Mi sto trasformando in James, che si da arie in continuazione: sarà per questo che ha la tosse...
Oh, no! Ha la tosse perchè io, Harry e Ron abbiamo sostituito il suo caffè con un po' di pozione Tossicchiante.    
Sì, forse ci siamo lasciati un po' trasportare, dato che sta per soffocare, ma... che importa? Gli effetti si esauriranno entro un paio di giorni.
Anche se probabilmente per quella data sarà già morto da un pezzo...

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Capitolo 26
*** Da Harry, a Sirius ***


Caro Sirius,
il nuovo insegnante di Difesa contro le Arti Oscure si chiama Gilderoy Allock. A dire il vero tutti dicono che è famoso, ma io non ne ho mai sentito parlare.
Anzi, ora che ricordo la mamma lo nomina ogni tanto, quando dice a papà: ''Ti dai le arie come Gilderoy Allock'', e solo ora capisco perchè. Pensa che ci ha fatto fare un compito in classe tutto su di lui!
Ho conosciuto anche un ragazzo del primo anno che si chiama Colin Canon, un bambino figlio di babbani che di magia non ne capisce gran che ma ha già imparato a usare la macchina fotografica magica e la usa per scattare foto a destra e a manca...
Spero che a casa mamma e papà abbiano finito di litigare per colpa dei vicini...
A presto
Harry

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Capitolo 27
*** Notizie allarmanti ***


-Remus?
-Dimmi, Lily.
-C'è un problema...
Remus le sorride. Certo, a lei i problemi glieli risolve sempre, non come fa con noi...
-Che c'è, Lunastorta?- domando io, con finto tono noncurante - A lei non ripeti tutte le lamentele che ripeti a noi? ''Non posso aiutarti, devi imparare a cavartela da solo'', ''Oggi ho da fare, e comunque la ripetizione per l'esame l'abbiamo già fatta l'ultima volta'', ''Mi dispiace, ma devo uscire con...''
-ZITTO!
Lily è furente.
James, che sta tentando di disinfestare il giardino dagli gnomi, si gira nella nostra direzione.
-SIRIIIIIIIUUUUUUS!
Ecco, anche lui scarica i suoi problemi sugli altri. Su di me, precisamente. 
-James, non ti azzardare a disinfestare il giardino come l'ultima volta! Batilda e i Crockford si sono lamentati per mesi!
Io, entusiasta all'idea di far levitare gli gnomi e poi lasciarli cadere in stile acquazzone, corro fuori.
Poi torno dentro. 
Ho cambiato idea.
La pioggia di gnomi è meno attraente di un segreto di Lily.
-Sirius, fuori!- mi intima Lily, indicando la porta con un dito.
Forse non ha capito che non sono un cane, almeno per ora.
Io esco: non si discute agli ordini di Lily. O almeno, non direttamente. Mi apposto fuori. Maledetto James e i suoi incantesimi Muffliato. E' vera la storia della privacy e tutto il resto, ma così è troppo!
-Incinta?
-Forse...
Cosa? E perchè lo dice a Remus e non a James? Strane, le donne...
-Come faccio? Come facciamo?
-Non preoccuparti, troveremo una soluzione...
-Ma a James prenderà un colpo...
-Lo conosco da anni, so io come dirglielo...
Cavoli! Lily e Remus! Remus e Lily! E... hanno tradito James! 
 
-ERI IL MIO MIGLIORE AMICO!
Ehi, e io dove sono finito?
-JAMES, NON E' COME PENSI! NON HAI CAPITO...
-Sta zitta, Lily!
Siamo in salotto. Remus è in mezzo a James e Lily, e tutti e tre urlano cose incomprensibili. Tranne qualche frammento.
Peter è sconvolto. Poverino, passa sempre nei momenti meno opportuni.
Sta di fatto che è solo grazie a me che James ha capito la verità su Lily e Remus!
-Ah, sì? NON E' COME CREDO? E ALLORA SIRIUS SI E' INVENTATO TUTTO?
Ehi, non mi mettere sempre in mezzo!
-SIRIUS?
-Sirius?
-E tu ti fidi di Sirius?
Insomma, sono quì anch'io!
-Carissimo James, sappi che io non sono incinta. Il mio era solo un sospetto!
-...ma, ma... SIRIUS!
-E comunque lo ho detto prima a Remus per avere un consiglio... insomma, come reagiresti all'idea di un altro Harry?
-Malissimo- brontola James, ma so che sotto sotto non è vero.
-Sirius?- mi domanda dopo un attimo di silenzio -Sei bravo nella corsa?
Ehm, caro James, sai che io non....AIUTO!
Cavoli, non sono mai stato veloce, ma mi sa che è il momento di imparare! 

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Capitolo 28
*** Carissima mammina ***


Carissima carissimissima carissimissimissima mammina mamminuccia,
so che negli ultimi tre mesi ho avuto cinque punizioni e sono solo al secondo anno, ma devi considerare anche i geni di papà...
Comunque, ti scrivo per dirti che anche quest'anno Ron verrà in vacanza con noi, e con lui verrà anche la sua sorellina Ginny.
Per papà: Ginny ha i capelli color rame come quelli della mamma. E' innamorata di me, si capisce, ma io non sono innamorato di lei... ok, non picchiarmi perchè tu ci hai messo sei anni per farti accettare dalla mamma e io che ho già una ragazzina bella e pronta non so che farmene...
Ops, sono in ritardo di 20 minuti per trasfigurazione... Ti scrivo presto.
Saluti a te e alla mamma
Harry
 
P.S.: saluta anche Sirius

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Capitolo 29
*** Vacanze... stancanti ***


-Ciao, Ron!
-Buongiorno, signor Potter!
-Ciiiiiiaooooo Ronaldo!
-Ciao, Sirius!
-E questa bella ragazzina chi è?
-Piacere, sono Ginny
Ok, Ginny. Sei davvero simile a Lily.
Non vorrei che Harry si mettesse davvero con te: voglio dire, ok un deficiente occhialuto con una bella ragazza rossa. Ma se anche il loro figlio, deficiente e occhialuto uguale al padre, si mette con una bella ragazzina rossa, allora è davvero troppo...
-Ciao, Harry!
Oh, finalmente è arrivata super-Lily. Almeno ci salverà da eventuali figure di m... 
-Sirius, James, andate in salotto: c'è un piccolo problema con le tende...
-No!- piagnucola James -Non saranno cadute di nuovo!
-Temo di sì, caro...
Perchè ho il presentimento che le abbia fatte cadere apposta per allontanarci?
 
Per fortuna c'è la mamma che salva sempre la situazione. 
Sì, certo, papà e Sirius sono simpatici, ma sono troppo... invadenti.
Cioè: non è che siccome mi hanno regalato il Mantello dell'Invisibilità ora sono in diritto di mettere il naso, o il muso, a seconda dei momenti, nei miei affari personali e privati, come dice Peter.
Che affari privati potrà mai avere, lui? 
Comunque benedetta sia mia madre, dato che Sirius e papi stanno scappando... no, non verso il salotto. Loro odiano i lavoretti casalinghi. Stanno scappando verso il giardino sul retro.
Forse coinvolgeranno Ron in una delle loro partite a Batti il Battitore, che è una versione mooooooolto violenta del Quidditch come lo vedono loro.
E cioè una specie di bowling, che è uno sport babbano che mi ha insegnato Hermione, con i giocatori al posto dei birilli. 
-Ginny, cara, entra... lo so, Harry non è proprio un gentiluomo, ma qualcosa da suo padre dovrà pur prendere... Dimmi, come stanno la mamma e il papà?
Ma perchè la mamma perde tutto il suo tempo a diffamarmi?
-Mamma, lascia stare Ginny...
Inutile.
-E così hai accettato di passare le vacanze con noi, eh? Te ne pentirai: aspetta solo domani mattina, quando Sirius ti sveglierà accasciandosi sulla porta perchè ha troppo sonno per stare in piedi...
-MAMMA!
Ok, ho urlato, ma ogni tanto ci vuole un bel grido. Me lo ha detto Sirius.
-HARRY! COME OSI GRIDARE CON ME?
Ops, mi aveva avvertito che con la mamma le normali regole non valgono... 

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Capitolo 30
*** Carissimo papino ***


Caro papino,
tutto bene? 
Io sono arrivato ieri sera come al solito, e la McGranitt ci ha gentilmente, tu sai come, ricordato dei permessi per Hogsmeade. Beh, carissimo papino, io l'ho lasciato a casa. Ma se tu, gentilissimo uomo, con il tuo fido gufo Lily me lo spedissi, te ne sarei immensamente grato...
Come va a casa? Tu e Sirius avete vinto la battaglia per l'eliminazione di quel frigorifero babbano che la mamma voleva comprare? Oh, certo che no... chissà perchè sono convinto che al mio ritorno per Natale troverò quell'elettrodomestico in cucina. 
Comunque buon proseguimento a te e Sirius. 
Harry

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Capitolo 31
*** Come suo padre ***


-Oh! Tuo figlio è uguale a te! Non è possibile!
Guardo Lily leggere l'ultima lettera arrivata da Hogwarts.
Beh, non ho idea di quello che Harry abbia combinato questa volta, ma posso dire che solo due o tre anni fa non ci avrei mai scommesso. Voglio dire, sembrava figlio di Piton!
Piton, non so se mi spiego!
-Quì c'è scritto che è tornato indietro di quattro anni con il Giratempo rubato alla sua compagna, e Silente in persona è dovuto correre a riportare lui e quello scellerato del suo amico ai nostri giorni prima che generassero conseguenze catastrofiche e facessero sparire per sempre il professor Ruf!
-Non sarebbe stata una gran perdita...- borbotta James
Cavolo, ha scelto un brutto momento per fare lo spiritoso.
-Potter!
-Cosa c'è Lily? Sono anni che non mi chiami così!
-Leggi tu!
-Cari signori Potter, blablabla... il Giratempo blablabla... e oh, questa è nuova! è sgattaiolato senza permesso ad Hogsmeade e si è nascosto sotto il Mantello dell'Invisibilità per penetrare dentro le cantine di Mielandia! Nostro figlio è un genio!
Lily sta diventando rossa quanto i suoi capelli. 
-No che non è un genio! Di un po', hai dato a tuo figlio la Mappa dei Malandrini?
-Mappa del Malandrino! E comunque... no! 
-Non ci credo!
-Non mi interessa!
-Va a quel paese!
-Vacci tu!
-Emh...
-ZITTO SIRIUS, LASCIACI LITIGARE IN PACE!
Come vuoi, James, ma poi non te la prendere con me se il gufo ti buca tutte le...
-TENDE NUOVE!
L'avevo detto, io...
-SIRIUS! Perchè non mi hai avvisato?
-Ma io ci ho...
-NON CI HAI PROVATO! Non mi hai avvisato!
Uffa, sempre gentili, Lily e James...
Tanto, è sempre colpa mia!

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Capitolo 32
*** Caro figliolo, ti do qualche consiglio... ***


Caro Harry,
ho appena saputo che quest'anno ci sarà il Torneo TreMaghi. La mamma dice che ce ne hai parlato nelle ultime cinque lettere, ma io non me lo ricordo. Comunque, avvicinandosi Natale, come di certo saprai si svolgerà il Ballo del Ceppo.
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
Zitto, Sirius!
Comunque, Harry, non penso che tu abbia già invitato una ragazza.
Sei proprio come tuo padre
IO NE AVREI GIA' INVITATE TRE PER DECIDERE QUALE PORTARMI ALL'ULTIMO MOMENTO!
Comunque, figliolo, se vuoi ti do qualche consiglio:
Primo, invita Ginny: le piaci e accetterà di sicuro.
Ma che dici sei impazzito?
Secondo: fai scegliere a lei cosa devi metterti
Non ascoltarlo, Harry
Terzo: impara a ballare almeno il valzer
James, sei fuori di zucca. 
Harry, sappi che io ho sempre avuto l'intera scuola ai miei piedi con queste tre semplici regole.
NON E' VERO!
Fammi sapere. Un bacio
Papà e Sirius

P.S.: Papà non è mai andato ad un ballo, quindi non ascoltarlo... 

P.P.S.: Harry, Sirius ha ragione, e ti dirò di più: papà non si è mai messo un vestito elegante.
P.P.P.S.: Scusate, perchè parlate male di me? Lily, scrivi da un'altra parte, tsè

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Capitolo 33
*** Resoconto del Ballo del Ceppo ***


Cari papà e Sirius,
prima di tutto tanti auguri a voi e alla mamma.
Sono appena tornato dal ballo più noioso della mia vita.
L'unico ballo, a dire il vero, ma è stato comunque il più noioso.
Non ho invitato Ginny, papà, come ti ho detto non mi piace, ma ho provato a invitare Cho Chang, una ragazza del quinto anno molto carina.
Inutile dire che ha rifiutato.
Quindi ho invitato Cali Patil, più per disperazione che per desiderio, mentre Ron ha ''ballato'' con Padma Patil, la gemella.
Hermione poi, non ci crederai, ma è stata invitata da Victor Krum. 
La campionessa di Beaubautons ha ballato con un tipo di Corvonero e Cho è stata invitata da Diggory, il campione di Hogwarts.
La festa è stata noiosissima, peggio di quella telenovela che la mamma segue in televisione a casa dei nonni. Ho ballato solo un ballo e poi ho abbandonato Cali e mi sono seduto. Poco male, lei si è trovata subito un altro accompagnatore. 
A casa come va? Avete ricevuto i regali?
Io ho già scartato i vostri: ringrazia la mamma per la maglietta della nazionale di Quidditch, la volevo da una vita!
Grazie anche a te e a Sirius per quel... emh.... utilissimo... diario con antifurto. Posso solo dire che ancora non ho capito cosa bisogna fare per evitare che secerna quel liquido lattiginoso e puzzolente.
Ho avuto anche un paio di guanti dei Cannoni di Chudley da Ron, e a lui poco importa se non tifo per quella squadra demenziale. Sorvolando su tutti gli altri regali, ringrazia anche Peter e Remus, che davvero mi hanno fatto il regalo migliore, con quel Kit di Manutenzione per Firebolt. 
Ora mi fermo perchè Ron ha iniziato a cantare Tu scendi dalle stelle per farmi uscire dal bagno.
Ci sentiamo presto
Harry

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Capitolo 34
*** 27 Marzo 1994 ***


-AUGURIIIIIIIIIIIIIIII!
Salto al collo del mio migliore amico e lo spiaccico sul parquet.
-Tanti auguri, tesoro! Ma che fai li per terra?- chiede Lily sorridente.
E' vero che gli innamorati vedono col cuore, ma perfino James senza occhiali riconoscerebbe che quel poverino è li spiaccicato perchè sulla sua schiena ci sono io!
-Cercavo un ago, cara...
Lily lo guarda accigliata: non ha capito la battuta.
In realtà non è che faccia ridere...
-Comunque auguriiiiiiii!
Ok, Lils, smettila di urlare.
-Che torta mi prepari?
-Non so... pensavo di non farla...
Spero stia scherzando.
Negativo. Lily Evans non scherza mai.
-Perchèèèèèèèèèèèèè?- piagnucola il festeggiato
-Perchè fai 34 anni, non 4. E perchè io e Peter siamo a dieta.
-A dieta? Peter?
Lily fa l'offesa.
-E tu? Non hai mica bisogno di una dieta!- aggiungo io frettolosamente, riparando l'errore di quel deficiente di James.
Ma Lily non batte ciglio. 
-Se proprio ci tieni, posso passare in pasticceria prima di andarmene.
-Andartene?
-Andartene? Il giorno del mio compleanno?
Siamo entrambi sconvolti: James perchè per la prima volta è stato abbandonato il giorno del suo compleanno. Io perchè dovrò sopportare James abbandonato il giorno del suo compleanno.
E tutto per colpa di... di chi?
-Mary ha partorito! Non posso mica abbandonarla... sai, suo marito lavora all'estero, ed ora è in Norvegia, alla ricerca di un drago... ma che te ne importa?
-Mi importa che è il mio compleanno!- piagnucola James, ferito.
-Oh, James, non fare il bambino! E non prendermi per scema! So benissimo che organizzerete qualcosa, tu e quei pazzi dei tuoi amici, o sbaglio?
E' vero! Peter e Remus non potranno tirarsi indietro!
Siamo i Malandrini!
 
-Uffa, Peter, sicuro che non puoi?
-Te l'ho già detto, Sirius, devo... potare i Baccelli di Pugnacio!
-Perchè, li hai piantati nel giardino?
-No.... me l'ha chiesto... mia cugina di secondo grado!
Mi sa tanto di scusa...
Mi alzo e tolgo la testa dal camino, mentre Peter scompare. 
Prendo un'altra manciata di polvere volante: Remus è un vero amico, non s'inventerà mai queste scuse meschine.
-Emh... mi dispiace Sirius, ma proprio non posso...
-Su, Remus, non puoi abbandonarmi con Ramoso!
-Non vorrei proprio, ma... emh... devo... aiutare Ermenegilda a studiare Geografia!
-COSA?
Ma dico, non sanno inventare delle scuse più decenti? Almeno non mi fanno sentire completamente preso per il didietro!
-Allora, chi viene?
La voce di James è troppo allegra per raccontargli la verità.
-Oh, nessuno! Ho pensato che potremmo farci una partita a Quidditch, no?
Mi aspetta una lunga giornata.
Maledetti Baccelli di Pugnacio, Ermenegilde e amiche partorienti!

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Capitolo 35
*** Aggiornamento x papà ***


Caro papi,
oggi è iniziata la mia quinta stagione del Quidditch. Mi spiace dirti che durante i provini per il nuovo portiere ero in punizione. Beh, non ti risulterà difficile crederci.
Comunque ha vinto Ron. 
Tutti i professori ci hanno parlato dei GUFO, ma se non sbaglio tu mi avevi detto che non erano così terribili... 
A casa come va? Ho ricevuto un SOS di Sirius che delirava su una ragazza che gli piaceva e che era sposata con un babbano, ma non è che abbia capito gran che... sai, certe volte la calligrafia di Sirius è peggio della tua.
Ora vado, perchè Hermione mi sta trascinando giù in cortile a sferruzzare berretti da elfo... da quando ha scoperto quanti ce ne sono ad Hogwarts non mi da pace...
Ci sentiamo presto
Harry

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Capitolo 36
*** Auguri e in bocca al lupo ***


-Su Remus, ancora una volta!
-No, Sirius, non mi va... l'abbiamo già fatto!
Remus sbuffa e si tira le coperte sul naso. 
-Ma io voglio ancora...
EHI! Non vi fate strane idee, voi che leggete! E non fate quelle facce, lo so a cosa stavate pensando! 
Ma si da il caso che io mi sia appena fidanzato con una bella biondona, e che l'unica cosa che a Remus non va e a me si è ripetere per l'ultimo esame teorico da Auror.
Bene, ora che abbiamo chiarito un po' di cose, possiamo tornare alla storia... e Remus se ne è andato. Grazie, eh! Begli amici: per spiegarvi che non siamo in una Sirius-Remus avete fatto scappare la mia vittima. Tsè. 
-SIRIUSSSSSS!
James invece non se ne va mai.
-LEGGI QUI'!
Stringe tra le mani una lettera di Harry.
-Caro papà... blablabla... il Quidditch... i Gufo... e... OH! WOOOOOOW! Harry che si è fidanzato?
-Con quella ragazza, Cho, quella che gli piaceva... Certo, non sarà carina quanto Ginny, ma...
-Chi si è fidanzato?
La voce di Lily giunge dalla cucina insieme a una gran puzza di cavolo.
-Ma che roba stai preparando? Che razza di pozione è?
-E' la cena.
-Oh...
James arrossisce, ma confesso che per un momento anch'io ho sperato fosse una pozione.
-Bene... io vado...- annuncio allegramente alzandomi
-No.... caro, anzi, carissimo Felpato Felpatuccio. TU resti QUI' a cena!
Ma perchè sempre a me?

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Capitolo 37
*** Rito di iniziazione ***


 
-Ciao gente!
Harry entra tirandosi dentro il pesante baule. 
-Ciao, Harry!- lo saluta Remus
Sì, è anche lui qui. Ormai questa casa è un albergo.
-Sirius, sei ancora qui?
Ehi, non mi riferivo a me!
-Sì, Harry, lui è sempre li!- risponde Lily sorridendo.
Sono le nove di sera, e l'intera casa sta morendo di fame. Ma James ci ha obbligato ad aspettare Harry. 
-Che c'è, quest'anno niente Rupert e Hernione?
-Ron ed Hermione! E comunque no, non dopo l'ultima punizione che abbiamo preso...
-Un'altra?- grida Lily, esasperata
-Davvero?- trilla James, al settimo cielo
-Racconta!- ordiniamo all'unisono io, Remus e Peter, mentre Ninfadora, un'amica del nostro Lunastorta -era anche ora!- ci guarda sconvolta
-Allora: eravamo nella Foresta Proibita, perchè Hagrid ci stava facendo vedere una cosa...
Harry è un grande. L'allievo sta superando i maestri.
In pratica, una delle professoresse più odiose li ha sorpresi in compagnia di Hagrid a dare da mangiare ad un branco di... lasciamo perdere. Fatto sta che li hanno quasi espulsi.
-Harry James Potter- James ha un tono serio. Troppo. 
-Che c'è?- domanda Harry preoccupato
-Ti sei guadagnato, dopo cinque anni di punizioni...
Lily è soddisfatta. Cavoli, non vorranno davvero punirlo?
-Ti sei guadagnato l'INGRESSO A PIENO TITOLO NEI MALANDRINI!
-Ehhhhhhh! 
Io e Peter festeggiamo con un urlo generale, simile a quello che abbiamo dato quando James ha fatto la proposta di matrimonio a Lily.
-Che cosa? E io, che pensavo fossi finalmente diventato un padre responsabile!- gemono Lily e Remus all'unisono
Harry ride. Una risata simile alla mia. Spero di aver sentito male.
-E tu! Ragazzino!- intima Lily, urlando per sovrastare grida e risate -Non pensare di essertela cavata! Ne riparliamo dopo i risultati dei G.U.F.O.!
Tutti ci zittiamo con un fremito. D'altronde, nella famiglia Potter i GUFO non hanno mai portato nulla di buono... 

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Capitolo 38
*** MAGO e ragazze ***


Caro Sirius,
ti prego di non leggere questa lettera davanti a mamma -per la prima parte- e a papà -per la seconda-.
Detto questo... Come va? Sei riuscito a superare il corso di addestramento? Tra poco ti mettono direttamente in pensione...
Io ieri ho iniziato le materie del MAGO, e anche se la mamma mi ha ripetuto che è di fondamentale importanza, ho mollato pozioni. La verità è che non sopporto quel Piton, anche se da piccolo giurate che lo... adoravo...
Seconda cosa, ma non meno importante, mi sono fidanzato. Sì, di nuovo. Con Ginny.
Ora capisci perchè non voglio che papà lo sappia così, all'improvviso. Ne morirebbe, e la mamma ucciderebbe me.
Tu invece sei forte, lo so. A proposito, come sta tuo fratello Regulus?
E Remus? HO sentito dire che si è fidanzato...
E Peter? Sempre scapolo?
Comunque ti prego di non informare papà del risvolto che ha preso la mia vita privata, ok?
Un abbraccio a tutti, anche se tu da bravo cagnolino non lo darai per paura che possano scoprire della lettera, e ci scriviamo presto
Harry

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Capitolo 39
*** Segreti svelati e paura dei cani ***


-Harry... il mio Harry...
-Nostro.
-.... e Ginny... quella Ginny...
-L'unica che conosci.
-Lui e lei... insieme...
-Sì.
-Lily, smettila di commentare!
Non c'è niente di più bello di stare stesi sul divano ad ascoltare i battibecchi di quei due in cucina.
-Da quanto lo sapevi?
Questo è James
-Da stamattina. Sai, me l'ha detto Sirius...
-E perchè non l'ha detto anche a me?
-Perchè sapeva che reazione avresti avuto.
-E che reazione?
-Questa.
I toni calmi di Lily e quelli striduli di Ramoso sono fantastici assieme.
-Sirius! PORCO CANE! Da quanto stanno insieme?
Ok, i toni striduli di Ramoso e la mia voce non stanno altrettanto bene.
-Parecchio...
-E tu me lo dici solo oggi che arrivano?
-Non lo dovresti sapere!- preciso
-Ah, sì? E perchè?
-Perchè Harry mi ha detto di non dirtelo.
-E perchè?
-Perchè sapeva che reazione avresti avuto.
-E che reazione?
-Questa.
Cavoli! Sono le stesse parole di Lily... non voglio diventare come lei!
Mi stiracchio e poi noto James raggiungere la temperatura di ebollizione. C'è una sola cosa da fare.
Bau bau!
-Sirius! Perchè non vieni e affronti la cosa da uomo a uomo?
Perchè in questo momento sono un cane. E' più facile nascondersi.
 
-Ciao Harry! Ciao Ginny! Ciao Ron!
Oh, stiamo facendo progressi! James si ricorda anche i nomi!
-Ciao papà! Vieni, Ginny!
Mi avvicino anch'io.
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!
L'urlo della ragazzina è spaventoso. Ha davvero molto di Lily.
-Un-un c-ca-cane!
Ehi, ragazzina, non sono un cane! Sono Sirius Black, detto Felpato! 
-Oh, no, è solo Sirius!
Ginny è ancora terrorizzata: sono sicuro che non le starò troppo simpatico neanche come umano...
-Allora... cara... fra poco farai...- inizia quel deficiente di James
Meno male che sono tornato umano, perchè sennò chi avrebbe pensato di pestargli un piede?
-...fra poco farai i Mago! I MAGO! Volevo dire questo...
Non so cosa volessi dire, Ramoso, ma meglio così
-Oh... beh, fra due anni!
-Non abbreviarci la vita, papi...
-NON CHIAMARMI PAPI!

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Capitolo 40
*** Esami superati e MAGO da fare ***


-YEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEAH!
-AAAAAARGH!
Le mie corde vocali si spezzeranno presto, ma non posso fare a meno di gridare la mia gioia infinita al mondo.
-Non è vero! James, dammi un pizzicotto!
-Con piacere!
Il pizzicotto di James mi arriva un po' troppo forte. Forse per il resto della mia vita camperò con un pezzo in meno di braccio... ma che importa? Malocchio Moody non ha un occhio, una gamba e un pezzo di naso, e pure è un Auror!
-Anch'io!
-Anche tu cosa?
-Anch'io sono un Aurorrrrrr!
James quasi sviene.
-Siamo colleghi!
-NNNNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
Anche Lily presto non avrà più voce.
-Black, ti proibisco di entrare nel mio ufficio!
Certo, certo, cara Lily, ma che importa! Sono un AUROR!
-Sìììììì!
Tonf. 
Un tonfo. Lily si è schiantata nella finestra. 
No, non Lily la moglie di James... il gufo!
-Oh, una lettera di Harry
 
Cari mamma, papà e Sirius,
i primi giorni sono stati estremamente noiosi.
Ho dovuto fare le selezioni del Quidditch, e sorbirmi noiosi discorsi sull'importanza dei MAGO.
Beh, almeno diventerò Auror prima di Sirius.
Saluti, 
Harry

Ah, se sapesse che già sono un Auror... certo che ha molta fiducia in me...

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Capitolo 41
*** Feste per gli esami e baci rovinati ***


-Harry James Potter ha conseguito i seguenti risultati:
 -Trasfigurazione: O
 -Incantesimi: E
 -Difesa contro le arti oscure: E
 -Erbologia: A
 -Cura delle creature magiche: O...
 
-Cavoli, Harry, tu sei un piccolo genio!- esclamo mentre James apre pian piano la bocca
-No, Harry James Potter, tu sei un piccolo ignorante! Sette MAGO! IO ne ho presi 12!
Per essere di Lily, questa voce è troppo... infatti, è Remus.
-Remus, ma che dici? Tu di MAGO ne hai presi solo...
Ma Lunastorta ride sguaiatamente.
Cavoli, adesso capisco perchè le mie risate danno tanto fastidio!
-Scherzavo, scemo!
-Lo spero bene!- mugula Harry, che quasi quasi ci sveniva
Dopo una mezz'oretta nella quale la pergamena con i risultati degli esami passa di mano in mano rischiando di sgretolarsi, finalmente Harry chiede:
-Ma la festa? Me l'avevate promesso!
Ridiamo, tutti in coro.
Certo che c'è, la festa.
 
-AAAAAAAAAAAAAAAARGH! SIRIUS, MA DICO: SEI IMPAZZITOOOOOOOO!
Rido mooooolto sguaiatamente, mentre la bottiglia di Burrobirra si svuota lentamente sulla testa del caro Ramoso.
Ovviamente Peter ride, con quelle sue risatine simili allo squittio di un topo.
-Ehi, ma dov'è Harry?
Cavoli, è vero! Manca il festeggiato!
-E' li dietro...- sussurra James, mentre Remus inizia a preoccuparsi.
Adoro quando Remus si preoccupa.
Adoro quando Remus si preoccupa perchè dietro c'è sempre un motivo divertentissimo.
-HARRRYYYYYY!- trillo, mentre Lily mi spinge via, ma ormai è tardi: non posso lasciare tranquilli Harry e Ginny mentre si sbaciucchiano adorabilmente.
E giù altra Burrobirra. 
E giù anche le mie mutande.
Cavoli!

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Capitolo 42
*** Dieci anni dopo...- parte I: Mezz'ora di ritardo ***


-Harry! HARRY!
-Un momento!
-Papà!
-Un secondo!
-Papi!
-Un attimino!
-PAPAAAAAAAAAAA'!
Guardo Harry scendere le scale con una proverbiale calma che non ha mai avuto.
-Harry James Potter! Piton aveva torto a dire che sei pigro! Tu sei peggio di Ron!
-Chi mi chiama?
Oh no! Eccolo, quel demente di mio fratello!
-Nessuno! Stavamo solo chiamando in causa la tua lentezza!
-Sempre gentile, eh?
Gentile? Siamo già in ritardo di mezz'ora!
-Dov'è Hermione?- domando, mentre James jr. prende a calci Albus
-In macchina con Rose.
Già, la piccola Rose. E' assurdo, ma io ed Hermione partoriamo sempre praticamente insieme: quando è nato Albus, lei aveva appena sfornato Rose. Ed ora siamo di nuovo in cinta. La mia è una bimba. Ovviamente si chiamerà Lily -ho rinunciato alla decisione dei nomi parecchio tempo fa-. Il suo piccino invece verrà chiamato Hugo.
-Maaaaaaaaaaaaaaammaaaaaaaaaaaaaa!
Ecco i toni soavi del mio primogenito 3enne, James. 
Non mi assomiglia per niente, ma con mia somma soddisfazione non assomiglia neanche ad Harry. 
Risata diabolica.
E' una mezza virgola dai capelli ricci e dagli occhi color nocciola. Harry, in uno slancio di intelligenza, si è chiesto se per caso avessero scambiato le culle.
Non si è accorto che sono gli stessi occhi del signor Potter.
Con Albus invece non ci sono dubbi, perchè è identico ad Harry. Che è identico al padre. 
Insomma, so già come sarà da adulto, visto che ho le sue proiezioni a tutte le età, ma la cosa mi preoccupa non poco. Anche perchè chiunque veda il nostro piccolo urla:
-Ma è identico al padre! Gli stessi...
Occhi. 
Odio gli occhi della signora Potter.  
Ed io? Nessuno che dica:
-Oh, è uguale a te, Ginny!
Certo, sarebbe una bugia, ma almeno non mi istigherebbe al suicidio...
-Andiamo! Andiamo!
Certo, dimenticavo di poter considerare Harry il mio terzo figlio, tanto che ora sta picchiando Ron perchè si è materializzato in casa nostra senza bussare...
Rivolgo ai due bambini -No, non Albus e James- un'occhiata altezzosa, poi mi infilo il cappotto.
Quest'anno tocca ai signori Potter ospitare il pranzo di Natale. In realtà non ho ben capito perchè non possiamo starcene ognuno a casa propria...
Tra i miei genitori e quelli di Harry, saremo fortunati se riusciremo a trascorrere un Natale in pace.
Anche se non vorrei mai essere nei panni della povera signora Potter, obbligata a cucinare per tutta quella gente...

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Capitolo 43
*** Dieci anni dopo...- parte II: preparativi a casa Potter ***


-James! JAMES!
-Sì, tesoro?
-Bisogna apparecchiare!
Se vi state chiedendo con che tono Lily mi ha fatto questa richiesta, calatevi nei panni di una psicopatica che dall'età di 11 anni non fa altro che urlarmi addosso e che già mezz'ora fa avrebbe dovuto sistemare tutto per un pranzo di Natale in ''famiglia''.
E per ''famiglia'' non s'intende io, lei, nostro figlio e sua moglie.
No!
Per ''famiglia'' s'intende: io, lei, nostro figlio, sua moglie incinta, i due bambini, il fratello di sua moglie con la moglie incinta e la figlia, i genitori della moglie di mio figlio, i fratelli della moglie di mio figlio, e cioè Percy, con sua moglie i gemelli, con mogli e figli, poi ovviamente Sirius, Remus, Peter, e poi...
-JAAAAMES!
... e poi il maggiore dei fratelli Weasley, Bill, con sua moglie e la piccola Vittorie. E la moglie di Remus con il figlio.
In totale più o meno 25 persone. Più il gatto.
-JAAAAAAAAMES!
24 persone: mancano pochi istanti alla mia morte.
Mi giro verso il tavolo, e sto constatando che davvero non ce la farà mai ad ospitare 25 persone, quando urto qualcosa.
Questo qualcosa cade rovinosamente a terra, accompagnato da un centinaio di rumori ferrosi, e vetrosi, e... Questo qualcosa è l'albero di Natale.
-Cosa hai combinato?- mi urla Lily dalla cucina
-Niente...
Un colpo d bacchetta e l'albero torna come nuovo.
-Emh... tesoro! Il tavolo è un po' troppo piccolo...
-Ci stringiamo!
-Emh... è un tavolo per 8! E noi siamo 25!
-24, se non stai zitto!
Ecco perchè siamo sposati. Abbiamo le stesse idee.
Trilla il campanello.
-Ehilà, gente!- ci saluta Sirius in modo decisamente troppo allegro per la mia faccia.
Non capisco perchè bussa quando ha le chiavi...
-Sirius! Vieni ad aiutarmi con l'antipasto!
Ed ecco che il mio migliore amico ci ha lasciato per sempre. Ucciso da Lily. Finalmente la profezia che Remus fece al terzo anno di sta avverando.
''Se continuerete a fare i cretini vi ucciderà tutti: prima tu, Sirius, perchè sei davvero insopportabile! Poi James ed infine Peter!''
Dopodiché noi rispondemmo:
''Sì, ma poi ucciderà te perchè le hai rovinato l'effetto sorpresa!''.
Poi un dubbio interrompe i miei ricordi.
-Emh... tesoro? Perchè cucini a mano? Non potresti... insomma... usare la magia?
-E' per far sentire a loro agio i genitori della moglie del fratello della moglie di nostro figlio.
Giusto, siamo in 27. La situazione si complica.
-Non potresti chiamarli per nome?- protesta Sirius -Tutti questi gradi di parentela mi spaventano...
-E allora vai, sciò! Così almeno saremo 26...- borbotta Lily, che in realtà si ricorda a stento il nome di nostro figlio.
Quando arrivano Peter e Remus, capisco che il salone servirà solo per i regali.

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Capitolo 44
*** Dieci anni dopo...- parte III: regali ''ingombranti'' by Remus ***


-No, James, metti quel pacco grande sotto, poi metti quello... AHIA!
James mi trucida con lo sguardo. E' ovvio che non vuole accettare consigli.
-Emh... Molly? mi passeresti quel pacco rosso?
-Sono tutti rossi!- urla lei, con le guance rosse e sudate.
Abbiamo deciso di trasferire i pacchi dal soggiorno alla ex-cameretta di Harry. Oltre me e Molly, ci aiutano Arthur, Lily, Peter, Bill e George.
-George!- sbraita Molly, soccombendo sotto un enorme regalo in carta rossa ad alberelli di Natale -Dove si è cacciato Fred?
-Sta facendo da baby-sitter a Rose, Albus, James...
-Che c'è?
-...Teddy, Victorie, mio figlio e...
-Basta! Non lo voglio sapere!- geme Lily, che sta di certo immaginando le condizioni disastrose della camera da letto. Quella dove Fred e Sirius si sono chiusi insieme ai piccoli per evitare che vedano i regali.
-E gli altri?- domando, raccogliendo due pacchi morbidi in carta rossa a stelline
-Non fare domande, Remus, ne faccio una io: dov'è quella sfaticata di tua moglie?
-Non so... NINFADORA!
Un pacchetto piccolo ma molto duro mi arriva in volo e atterra dietro la mia testa.
-Non chiamarmi Ninfadora!
-Eccola!- gemo, mentre i capelli della mia consorte si tingono di viola.
Passiamo altra mezz'ora a spostare i regali, e finalmente i pacchi vengono chiusi in camera di Harry.
-Ehi! Ramoso! Dov'è quello sfaticato di tuo figlio?- chiedo
-Si potrebbe dire lo stesso di tuo figlio!
-Ma mio figlio ha 8 anni! 
-Davvero? Ah, giusto! Sto perdendo il conto degli ospiti!
Mi trattengo dallo scagliare in testa al mio amico l'ultimo pacchetto che ho in mano.
Ma giusto perchè è il mio.

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Capitolo 45
*** Dieci anni dopo...- parte IV: nonni e BabboNatale by James ***


-E con questo abbiamo finito!- ci informa soddisfatta Molly
-Quando arriva BabboNatale?
Teddy ci guarda. I suoi capelli sono diventati blu.
-Oh... è già arrivato!- borbotta Remus
-Ma io lo volevo vedere!- protesta Victorie, i lunghi capelli color platino sciolti sul vestito verde.
-Dai, James, diglielo anche tu!- grida Teddy
-Emh...- borbotto -ma BabboNatale...
-UFFAAAAAAA!
Un coro di voci si leva dal basso. Tutti quelli che hanno già imparato a parlare protestano.
-Ok!- grida Lily, le braccia in aria -ora nonno James...
COSA? Io non sono loro nonno!
-Zio James!- correggo io
-Già, perchè Harry è tuo fratello!
-No, ma Remus non è mio figlio!
Il battibecco termina solo perchè Ninf... Tonks ci squadra con aria truce.
-Sirius! Hai detto tu hai bambini che avrebbero visto BabboNatale?- grida Hermione sopra il frastuono
-Sì, perchè?
-Niente! Va tutto benissimo...
Poco dopo appella un vestito da BabboNatale.
Hai capito, quella Hermione...

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Capitolo 46
*** Dieci anni dopo...- parte V: formazioni by Harry ***


Papà, Sirius, Remus, Tonks, Teddy, Peter, Victorie, Fleur, Bill, Fred, Angelina, il figlio e George da una parte; io, James jr., Ginny, Albus, Ron, Hugo, Hermione, i genitori, Percy, Penelope, la figlia e il signor Weasley dall'altra. Mamma e la signora Weasley a capotavola.
Sembra lo schema di un'enorme partita di Quidditch, ma è solo la formazione scelta per il pranzo di Natale.
Remus ha anche adottato un incantesimo di Piton per allungare il tavolo.
Di molto.
Ha dovuto allungare anche la stanza.
-Ehi! Lily! Cosa hai preparato per pranzo?- grida la signora Weasley dall'altro capo del tavolo, mentre tramite un lungo passamano la caraffa d'acqua arriva a Sirius. Poverino, sarà morto di sete già a metà tavolata...
-PAAAAAAAAAAAAAAAAPI!- mi chiama mio figlio
-Non chiamarmi papi!- scandisce mio padre, mentre Peter si strozza dalle risate.
Albus lo guarda, ma non parla. Sa dire solo tre cose: mamma, papi e scemo.
-Tu sei nonno!- risponde James jr. freddamente
-Ehi!- protesta mio padre, mentre la mamma parlotta con Ginny, ma Sirius sceglie proprio quel momento per raccontare uno dei disastrosi inviti che papà ha fatto alla mamma.
-E allora Ramoso fa: ''E' un sì?'' e lei: ''Se sopravvivi fino a sabato...''. Il venerdì un bolide gli fracassò due costole!
Giù risate. Sopratutto dalle parti dei quattro creatori della Mappa del Malandrino.
-Coincidenze!- grida mio padre per sovrastare le risate -Solo COINCIDENZE!
La mamma rischia di rovesciarsi il pudding addosso, perchè continua ad agitarsi e ridere.
-Coincidenze?- domanda -Quel bolide l'ho stregato io!
Tutti ridono. Al fianco di mio padre, mortarmente serio, Sirius esibisce la sua risata simile a un latrato, Lupin batte i piedi per terra e Peter ha la faccia nel piatto. Tonks ridacchia con Teddy. Entrambi hanno i capelli rosso scarlatto. La piccola Victorie sorride come la madre, ma il resto della tavolata ha la bocca deformata da una risata poderosa. Ride perfino Albus, che di sicuro non ha capito niente. Di questo passo non mangeremo.
-Ehi!- protesta mio padre guardando gli ospiti
-Sta zitto!- lo interrompe Sirius con le lacrime agli occhi -Nonno Ramoso!
Ora a tavola siamo 26.
 

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Capitolo 47
*** Dieci anni dopo...- parte VI: re-ga-li! By Teddy ***


-Re-ga-li! Re-ga-li! Re-ga-li!
Sono semplicemente allibito: perchè quest'urlo non parte dalla mia bocca, ne da quella di Victorie, bensì da quella di papà, mamma e zio James.
E' inquietante.
-Basta!- protesta zia Lily mentre i signori Greanger ridono deliziati.
Oh, no! Questo è davvero inquietante! Sirius vestito da BabboNatale!
Voglio dire, chi è che non capirebbe che è Sirius?
-Chi vuole un regalo?
Tutti gli si affollano attorno.
-Io! IO! IOOOOOO!
-Oh... beh... sono nella stanza di sopra!- grida il finto BabboNatale e se la svigna.
Che atteggiamento poco da BabboNatale e molto da zio Sirius!
L'apertura dei regali richiede parecchio tempo; alla fine siamo sommersi da carta da regalo rossa con ogni fantasia immaginabile: alberelli, stelline, palline, palloni, boccini, scope, bacchette, scritte, renne, slitte... sopra questi cinquanta centimetri di carta ci sono i regali: braccialetti, collane, collari per cani, guinzagli, orologi, set di bicchieri, tovaglie, gobbiglie, modellini di scope volanti, giocattoli, vestitini, magliette, bavette, mutande, penne, piume d'oca, borse, lampade, creme per la depilazione, peluche...
-Ehi! Dov'è Albus?
Mi sa che l'abbiamo perso tra le macerie...
Certo che è davvero strana, questa famiglia Potter...

N.d.A.: ultimo capitolo... forse il finale non è così spettacolare xD, ma rispecchia bene lo spirito della Famiglia Potter :D
Grazie a tutti quei Santi che mi hanno seguito per 47 capitoli, quelli che hanno recensito e quelli che hanno aggiunto questa storia tra preferite, seguite e ricordate.
Un grazie in particolare a MalandrinaFelpata, che recensisce sempre tutte le mie storie :D

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