Egitto - Il principe del vento

di BlueAcquaH2O
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** scoperte ***
Capitolo 3: *** Misteri ***
Capitolo 4: *** Incontri ***
Capitolo 5: *** Dolore ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


egitto Una notte molto scura, tutto era tranquillo e nemmeno il vento faceva la sua presenza.
Le poche fiaccole accese creavano un atmosfera tetra, facendo intravedere un'immensa statua di Anubi, dove due figure incappucciate si davano incontro.
Esse si diedero un dolce bacio, che duro qualche secondo. Poi le due figure si rannicchiarono sui piedi della statua, stringendosi per tenersi caldo.

Rimasero li per chi sa quanto tempo, finché alcune guardie non li vide. Le figure per paura di essere scoperti  fuggirono dirigendosi verso un edificio in costruzione.
Continuarono ad essere inseguite tanto che si trovarono in un vicolo cieco, e si dovettero arrampicare sulla palafitta poco stabile.
Correvano più che potevano finché si trovarono in un altro punto cieco dove pero non c'era via d'uscita.
Le persone che gli inseguivano si stavano avvicinando impugnando sciabole.
La figura nera si mise davanti al compagno per proteggerlo, poi all'improvviso la struttura cedette facendolo cadere nel vuoto
L'altro senza pensarci si butto, raggiunto l'amato lo strinse a se in un abbraccio, e caderono al suolo con un enorme tonfo.
Dopo qualche minuto la figura nera si riprese e vide sotto di se il corpo dell'amato, con la  mano cerco di trovare un briciolo di vita. Ma il silenzio risiedeva nel suo corpo. Enormi lacrime scesero dai suoi occhi e stringendo a se l'amato urlo tutto il suo dolore.
"NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!"

Shadow si sveglio all'improvviso, tutto sudato e tremante. Si guardo in torno e riconobbe la tenda in cui da mesi soggiornava "ancora quel sogno" penso tra se.
"Shadow, Shadow. Abbiamo trovato qualcosa!" disse una voce da fuori la tenda. Velocemente si infilo un maglietta ed usci.
Davanti a lui c'era l'Egitto.....

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Capitolo 2
*** scoperte ***


egitto2 Shadow ammirava quel meraviglioso panorama che si trovava davanti a lui.
Ha sempre amato questo posto e la sua storia, era come se fosse parte di lui, come se quello fosso la sua vera casa.
Intanto che si rilassava a quel luogo magico e misterioso, una voce lo chiamo "Shadow! Vuoi venire". Il nero riccio poso il suo sguardo al proprietario della voce, era un riccio bianco con occhi dorati con una strana capigliatura, che ricordava vagamente il piumaggio di un uccello.
"Arrivo Silver!" rispose Shadow raggiungendo il riccio. "Alla buon ora!" disse incrociando le braccia la petto.
Silver era il miglior amico (e uno dei pochi, pessimo carattere T-T) si conoscevano ormai da una vita, e anche lui era un'archeologo specializzato in lingue morte (un vero topo da biblioteca >w<).

"Allora Silver, come mai questa fretta!!!" chiese un po irritato Shadow (non ha dormito molto). Silver gli fece un sorriso sgherro e prendendolo per il polso lo trascino nell'area di scavo. "Silver! che diavolo. Vuoi dirmi cosa succede????" disse il nero riccio che veniva trascinato dall'amico.
Silver continuando ad correre rispose allegro "abbiamo trovato l'entrata della tomba" detto questo Shadow si libero dalla presa del riccio e corse ai scavi alzando una enorme quantità di sabbia (e molto veloce ^^).
Giunto sul posto vide i scavatori che finivano di esporre l'entrata di pietra della tomba. In quel momento arrivo Silver con il fiatone "shadow... quan-quante volto.. di ho detto di non correre veloce" disse sedendosi pesantemente sulla sabbia "Non tutti sono veloci come te" continuo ad lamentarsi mentre beveva un sorso d'acqua.
Shadow si giro guardando Silver "da quando tu corri, Parrocchetto?!?" disse prendendo in giro l'amico "ora non cominciare con i nomignoli." disse alzandosi di colpo "solo perché ho la capacità di levitare, non hai il diritto di prendermi in giro" disse arrabbiato silver. Shadow ridacchio e si giro di scatto "non e per questo che ti chiamo Parrocchetto...." disse facendo finta di sistemarsi gli aculei.
Silver no capì subito, appena collego tutto divenne rosso come le striature di shadow "Shadow sei un idiota!!!!" urlo Silver imbarazzato al massimo.
Shadow invece se la rideva molto, anche se non faceva vedere...

Appena finirono di discutere si misero ad analizzare il portone, dopo un'ora abbondante riuscirono ad tradurlo.
Era quella che stavano cercando da più di un anno, era la tomba di Nosic Il principe del vento. Si narra che fosse veloce come il vento che soffia tra le dune se non più veloce. Dalla radiosa bellezza, come il sole in un cielo serene, era anche chiamato il figlio del falco. E che nella sua tomba ci fossero i più bei tesori d'Egitto, incluso un gemma chiamata occhio di Osiride (ovvero chaos smeraldo verde ^w^).
I due ricci erano in ballo da ormai 3 anni alla sua ricerca, due nella lettura di testi e papiri antichi, e un più di un anno alla ricerca della tomba.
Silver e Shadow stavano discutendo tra di loro, intanto due operai cercarono di aprire l'enorme ammasso di roccia.
Le orecchie sensibili di shadow, percepirono un sinistro sibilo, è in pochi attimi la roccia esplose facendo uscire una strana sostanza.
Ancora più veloce di come fosse accaduto, il nero riccio riuscì ad salvare i due scavatori. E Silver con i suoi poteri bloccò la sostanza.

Shadow intanto era corso verso la tenda che fungeva da infermeria, all'interno ci lavorava Morgan.
Una bellissima donna dai capelli rossi fuoco, e con due simpatiche orecchie bianche che gli spuntavano dalla testa e una soffice coda che agitava annoiata.
"Morgan, svegliati!!!" urlò il riccio posando i due. Morgan sentendosi chiamare per nome si giro, e occhi rossi incontrarono due stupende iridi, una dorata e l'altra azzurra.
"Shady! Cosa e successo??" chiese avvicinandosi al riccio "Primo non chiamarmi Shady!!!!" disse molto irritato (odia quel nomignolo >3<) "comunque oggi abbiamo trovato finalmente la tomba" disse calmandosi "ma c'era una trappolo, la entrata di pietra ed esplosa e sono stati colpiti." rispose.
Mentre shadow raccontava morgan visitò i sui pazienti. Per fortuna non era niente di grave, e dopo mezzora si risvegliarono entrambi.
Ma ormai molti non volevano più continuare ed, quasi tutti lasciarono il sito spaventati, continuando ad affermare che si fosse una Maledizione.

Ormai era giunta la sera e i due archeologi si erano trovati con solo quattro uomini rimasti. L'indomani avrebbero cercato altri scavatori, ma per il momento era solo ora di andare a dormire.
Pero il povero riccio onice non riusciva ad dormire, aveva come la sensazione che qualcuno lo stesse chiamando in continuazione.
Quando finalmente riuscì ad addormentarsi era ormai passata la mezzanotte e la luna faceva capolino da dietro ad una grande duna. Shadow però continuava ad agitarsi a causa di un sogno

- Sogno -

Tutto intorno a lui era nero, niente sembrava esistere in quel luogo misterioso. Vagava nel nulla finché una piccola scintilla brillo davanti a lui.
Corse raggiungendo il bagliore e davanti al lui vide un giovane Falco blu con ali dorate.
Era appollaiato su una albero secco e arido, appena lo tocco l'albero ritorno in vita ricoprendosi di fiori e foglie. E il giovane falco si sveglio guardandolo nei occhi, occhi verdi come smeraldi irradiati dal sole incontrarono quelli rossi di Shadow. Subito ebbe la sensazione di aver già visto quei bellissimi occhi.
Cercò di accarezzarlo, ma esso spicco il volo, continuo ad volarli in torno per quello che sembrava un eternità.
Poi all'improvviso si allontano dal riccio e volo veloce lontano da lui. Shadow lo rincorse e dopo lo trovo per terra immobile.
Lo raccolse con molta delicatezza, e scopri che non c'era più vita in esso. Senza spiegarsi il motivo, senti il petto schiacciato e una lacrima cadde addosso all'uccello. Appena ne fu colpito si illuminò avvolgendo Shadow nella sua luce.
Poi il buglio....




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Capitolo 3
*** Misteri ***


egitto 3 - Shadow POV -

"Shadow!" sento pronunciare il mio nome da lontano. "Shady! Rispondi!" disse una voce femminile.
Non riesco ad capire chi mi stia chiamando, sembrano cosi famigliari, ma allo steso tempo sconosciute.
Non riesco a parlare e nemmeno ad alzarmi "Shadow, ti prego questo scherzo non e per niente divertente!"
Continuavano ad chiamarmi avvicinandosi sempre di più. Dopo quello che sembrava un eternità senti qualcuno avvicinarsi a  me.
"OMG! Shadow!!!" sento urlare la ragazza poi mi sento sollevare da terra e persi ancora i sensi.

- Normale POV -

Erano passati quattro ore da quando Morgan e Silver avevano trovato Shadow inconscio all'interno della tomba, con una brutta ferita poco al disopra all'occhio, era ancora inconscio disteso nel letto della sua tenda.
Morgan si era addormentata accanto al riccio (non aveva chiuso occhio quella notte T^T). Invece Silver stava cercando di decifrare un papiro che aveva in mano Shadow quando lo avevano trovato.
Poi un gemito lo fece girare, Shadow si stava agitando. Subito Morgan, svegliata dai lamenti, si mise ad sedere e guardava il cugino preoccupata.

Il nero riccio continuava ad agitarsi nervoso sul letto tremando e sudando, parlottando un nome incomprensibile.
Morgan subito lo strinse a se accarezzandoli la testa dolcemente nel tentativo di farlo calmare.
Dopo qualche minuto senti il petto bagnato, e guardando giù lo vide piangere disperato. La volpe era disperata, solo una volta lo aveva visto piangere così.
Iniziò a piangere anche lei per quei ricordi dolorosi. "Shady, ti prego calmati!" imploro tra i singhiozzi, Silver stava li senza saper cosa fare e questo non gli piaceva affatto.
E istintivamente abbraccio il riccio da dietro piangendo in silenzio per la frustrazione.

Dopo una decina di minuti le lacrime di Shadow si calmarono, ma non smisero di rigarli il volto. L'atmosfera all'interno della tenda si era fatta tetra e pesante.
Shadow riprendeva lentamente coscienza, e aprendo i occhi si ritrovo schiacciato come un tramezzino dalla cugina e l'amico "Ragazzi se continuate così finisco per soffocare!!" disse calmo con voce impastata dal sonno (secondo lui -.-) "Shadow!" urlarono all'unisono le dure creature staccandosi un po per guardarlo meglio.
"Mi potete dire cosa ci fate nella mia tenda?" chiese irritato, non gli piace che gli si invadi il suo spazio personale. I poverino rimasero senza parole.
Poi li guardò attentamente e noto occhi rossi e alcune lacrime scendevano sulle loro guance.
"perché state piangendo? Vi e morto il cane???" disse acido (ancora arrabbiato per prima. E poi si chiede perché ha pochi amici DX).

Ci fu un lungo silenzio imbarazzante, finché....
"BRUTTO IDIOTA!!!! ERAVAMO PREOCCUPATI PER TE!!!" urlarono all'unisono dando un bel pugno pesante sul suo testone, con una vena che gli pulsava sulla fronte. "Hai!! ragazzi cosa diavolo vi e preso così all'improvviso?" disse il riccio nero massaggiandosi la sesta dolorante.
"è c'è lo chiedi pure???" disse Morgan rossa di rabbia. "Ti abbiamo cercato per tutta la notte pensando che fossi morto!" disse ancora arrabbiata ricominciando a piangere.
"Cosa intendi con 'quasi morto'?" disse allarmato dal commento della cugina. I due si guardarono colpiti dalla sua risposta e passarono lo sguardo sul riccio incredulità e innervosita dalle parole.
"Davvero non ti ricordi niente?" chiese Silver appoggiando la mano sulla spalla dell'amico. Shadow lo guardò nei occhi e fece cenno di no.
Entrambi sospirarono e guardandolo seriamente incominciarono a raccontare.

- Morgan POV -
    flash back

Mi sono svegliata di soprassalto, completamente sudata e agitata. Ho fatto uno stano sogno che non riesco ad ricordare.
Mi infilo la vestaglia ed esco dalla mia tenda nel tentativo di calmarmi.
Era ancora notte e senti brividi di freddo, mentre camminavo per riscaldarmi mi dirigo verso la tendo di mio cugino.
Ho una brutta sensazione riguardo a Shadow e voglio vedere se sta bene.
Entro silenziosamente dentro, non voglio mica svegliarlo (odia che si entri senza permesso, e io odio guardo poi diventa acido T-T)
Appena sono hai pressi del suo letto noto immediatamente che era vuoto.
Subito andai ad cercarlo preoccupata, cercai per quasi un ora senza successo e al massimo della preoccupazione andai a svegliare Silver.
Dopo una breve spiegazione andammo immediatamente ad cercarlo insieme.
Ero passate ore, tanto che si era fatto giorno, io iniziavo ad avere crisi d'ansia e anche silver era molto preoccupata (anche se riesce a tenere la calma).
Ci avvicinammo alla tomba e qualcosa mi disse di cercarlo li dentro.
Girammo per qui cunicoli per chissà quanto tempo, poi lo trovammo davanti ad una grassa parete. Era a terra inconscio con una brutta ferita poco al disopra dell'occhio, subito lo portammo via da li.
Prima di andarmene diedi un occhiata alla parete , c'era una maestoso falco blu con ali dorate e occhi di smeraldo....

  - Fine flash back -

Shadow era rimasto scioccato dal racconto di Morgan, non ricordava proprio niente. L'ultima cosa che si ricorda  veramente sono occhi verdi che lo fissavano, mille emozioni risiedevano in quei occhi. Incredulità, curiosità, dolore, felicità, ma amore, soprattutto amore. Per il resto era tutto nero.

Passarono due settimane dal giorno dell'incidente, e shadow era stato segregato per questo periodo nella sua tenda, sotto prescrizione del medico (Morgan ovviamente XD) anche se al riccio non piaceva per niente questa situazione.
Dopo essere riuscito ad evadere (per lui e come se stava in prigione, non poteva fare niente) si diresse agli scavi che erano comunque continuati anche senza di lui.
Con molta attenzione entro nei vari cunicoli raggiungendo la sala di sepoltura. Al suo interno c'era silver che stava decifrando alcuni geroglifici.
"Hey! Silver" saluto il riccio "Ho Shadow, vedo che morgan ti a fatto uscire finalmente!" disse contento al amico "chi ti ha detto che mi a dato il premesso???" disse sgherro Shadow incrociando le braccia al petto. Silver a sua volta sospiro pesantemente "lo sai cosa ti succederà quando lo scopre!" disse esasperato "chi a detto che deve saperlo" ridacchiò Shadow facendo intuire all'amico che avrebbe dovuto tenere la bocca chiusa altrimenti....

Sopo una piccola lotta di sguardi (che ovviamente vinse Shadow) si misero entrambi al lavoro.
La stanza era stupenda decorata con oro e smeraldi, sulle pare la storia del giovane principe. Il sarcofago era completamente d'oro con gemme blu di varie tonalità.  La maschera che copriva la parte del volto era anch'essa doro ma era tempestato da gemme verdi di varia tintura e due bellissimi smeraldi incastonati nei occhi.
Shadow noto sul sarcofago che cera una enorme e bellissima gemma rossa, ma era completamente in frantumi. Sembrava che se la toccavi poteva diventare polvere. "Silver, cosa e successo ad questa gemma rossa sul sarcofago?" chiese un po preoccupato, non voleva che fosse successo a qualcuno di rovinarla cosi.
"Quale Shadow?" chiese Silver, il riccio indio il gioiello rosso e silver sembrava che stesse per piangere.
Shadow vide l'amico in quel strano momento di trans ed era un po preoccupato. "Silver, stai bene?" chiese mettendo una mano sua spalla.
Silver a quel tocco usci da quella trans e guardo nei occhi shadow, nei occhi dorati ci leggeva dolore e colpa.
"Silvre... se stai lavorando troppo dimmelo" disse Shadow preoccupato per l'amico.  Silver si riprese ritornando quello di sempre dicendo "No, sto bene. E solo che.... niente" disse distogliendo lo sguardo dal riccio. "comunque lo abbiamo trovato cosi" disse e ritorno alle sue pareti.

Passarono il resto della giornata ad lavorare senza più dire una parola, e shadow era preoccupato per questo silver non e per niente un tipo taciturno.
Shadow stava per dire qualcosa quando sentirono una vole inumana "SHADOWWWWW!!!!! ".
Il riccio sentiva una orribile sensazione di morte dietro di lui, lentamente si voltò e davanti a lui c'era una Morgan infuriata.
Occhi arcigni orecchie e coda dritte, e Shadow gira di avere vista una lingua biforcuta uscirli dal ringhio furioso.
"mor...." shadow non ebbe tempo di dire altro che Morgan lo prese per la camicia e lo trascino via "Silver! ti prego aiutami!" disse disperato il riccio nero.
Silver non mosse un dito, li conosceva abbastanza bene che in questi casi e meglio starli molto lontano (non si sa spiegare ma hanno il carattere molto simile, solo che morgan e molto sociale invece shadow ed asociale). Intanto Shadow veniva portato via dalla cugina furiosa.

Passarono quattro mesi da quel episodio ed ormai avevano finito di rivelare tutto. Ed il giorno dopo sarebbero tornati tutti a casa.
"Ha finalmente si torna a casa!!!" disse Morgan come una bambina al negozio di caramelle "Non vedo di abbracciare il mio adorato DJ e la mia piccola pazzoide" disse sognante con occhi a cuoricino (la piccola pazzoide e Meggie^W^ tuta la mamma) e continuando ad saltellare nella sua stanza (ormai era da una settimana che si erano trasferiti in città).
"Morgan sei proprio impossibile!" disse il cugino mettendosi la mando in fronte "sembri una bambina" continuò "anche se fosse, non sono affari tuoi" disse facendo la linguaccia.
Shadow ci rinuncia e se ne ritorna in camera sua, domani avrebbero dovuto alzarsi molto presto. Pero silver a detto che sarebbe stato ancora per qualche tempo in Egitto, dice che deve fare qualcosa di molto importante.
Shadow su sdraio sul letto e immediatamente si addormento, senza sogni.

- Viaggio in aereo -  (tralasciano un viaggio stressante per qualcuno e noioso per qualcun altro T-T)

Finalmente era a casa, ed appena apri la porta senti un peso sulla testa e qualcosa di ruvida bagnarli la fronte.
Shadow alzo lo sguardo e vide che era Nefertiti, la sua adorata gatta. Subito la prese tra le braccia ed incominciò ad carezzarle dietro le orecchie e immediatamente inizio ad fare le fusa allegramente.
"Vedo che ti sono mancato Nef?" rispose allegro shadow dirigendosi verso il divano di pelle nero.
il riccio trovo Nef qualche mese prima di partire per l'Egitto, e all'inizio aveva il timore che dopo quasi due anni non lo avrebbe più riconosciuto.
Invece eccola che si fa coccolare dal riccio nero (come gatto e molto asociale, non va d'accordo con nessuno a parte shadow ovviamente ^w^)
Nef era una bellissima gatta nera e bianca, ma la sua particolarità e che aveva due occhi di colore diverso: uno rosso e l'altro verde.

Dopo circa una mezzora di coccole il riccio mise sul divano la gatta e andò ad disfare le valigie. Una volta finite andò nel suo ufficio per finire alcune scartoffie (che ovviamente odia con tutto il cuore). Subito noto uno pacchetto sulla sua scrivania, e con cautela lo apri.
Al suo interno c'era quello che sembrava una piccola ancora, ma era strana.... al suo interno era piena e pesante.
Non riusciva da capire cosa fosse e chi gli e l'avesse mandata, in quel momento entro Nef che vedendo l'oggetto inizio ad soffiare per difesa.
"Nef! che ti prende?" chiese girandosi sentendo il soffio della gatta. In un attimo la gatto gli salto addosso facendoli cadere l'anfora che si sgretolo.
"Nefertiti!!! cosa ti e venuto in mente!" disse arrabbiato buttando fuori la gatta dallo studio e chiudendo la porta.

Shadow si piego per raccogliere i pezzi e in quel momento noto qualcosa di verde che brillava, e subito tolse tutti i pezzi di terracotta e si ritrovo davanti un enorme Smeraldo verde.
Ma era molto stano al suo interno ci erano incise dei geroglifici, shadow li lesse "Tu, colui che è stato riportato alla vita da un amate devoto. Riporta in vita colui che è stato amato, e far si che trovi colui che ama" Shadow non capi cosa quelle parole volevano dire e mentre ci pensava il gioiello si mise ad brillare intensamente avvolgendo tutto intorno ad esso poi il buglio.

Intanto in un luogo specifico della città, in un enorme museo una ombra minacciosa si aggirava intorno al sarcofago del principe che iniziò ad tremare e in quel istante un tuono squarcio il cielo e iniziò ad piovere...


















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Capitolo 4
*** Incontri ***


egitto chapitolo 3
OMG Me ne sono accorta soltanto ora!!!!
ho spostato il capitolo sbalgiato!!!!!
me tapina, me stupida!!!
perdonatemi TT^TT


Il mattino dopo Shadow si sveglio sulla scrivania del suo studio. Si guardo intorno e vide davanti al lui Nef che lo fissava.
Con cautela si alzo e accarezzo la testa della gatta. "Buon giorno Nef" disse assonato "scusa se mi sono arrabbiato ieri!" continuo ad grattarli delicatamente la testa, e Nef contenta faceva le fusa.
Dopo una buona mezzora di coccole (e l'unico amore della sua vita... che tristezza T^T) si diresse verso la cucina e come ogni mattina si preparo il caffè.
Mentre sorseggiava quella bevanda amata (ecco un altra cosa che ama....) squillo il suo cellulare.
"Pronto!" disse irritato, odia che lo chiamano di prima mattina (odia molte cose questo riccio -.-) "sempre allegro!" disse una voce femminile "Morgan! cosa diavolo vuoi!!!" ringhio "a cuccia cane.... Devi venire immediatamente al museo!!" disse arrabbiata "cosa e successo?" chiese esasperato dalla cugina (lui sperava di non vederla per un bel po di tempo ...) "Vieni e Basta!!!" urlo arrabbiata e chiuse la comunicazione.
Shadow annoiato fece come gli e stato detto, e dopo una docce veloce usci di casa.

Arrivato al museo vide una marea di polizia che non faceva passare nessuno.
"Fermo! Non si può entrare!" disse un poliziotto grasso con baffoni neri. "Io lavoro qui! quindi lasciami passare!" disse mostrandoli il suo pass "Mi dispiace ma ho l'ordine di non fare passare nessuno!" disse ancora autoritario.
Ovviamente shadow si stava innervosendo e stava per compiere un reato quando "Lascialo passare!" disse  una gatta viola  "Ma detective...." cerco di parlare "ho detto di lasciarlo passare!!" disse con fuoco nei occhi "Ok.. puoi passare.." disse spaventato e lascio passare il riccio nero.

I due camminarono all'interno dell'edificio. "Grazie Blaze. Se non fossi arrivata avrei fatto una strage!" disse Shadow rivolto al gatto (si conoscono da quando erano piccoli e la sorella di silver, il padre si e messo con la madre di silver...)  "sei proprio di buon umore stamani!" disse ironica "allora sai cosa e successo??" chiese raggiungendo l'ufficio di Morgan (Morgan e un' antropologa e anche una laurea in medicina. e per questo che e andata con shadow in Egitto) "Non lo so neanche io! Mi ha chiamato stami morgan dicendo di venire".
All'interno c'era morgan che parlava con un poliziotto, dopo qualche minuto ebbe finito e si rivolse ai due "finalmente siete arrivati voi due???" disse arrabbiata
"Morgan cosa e successo?" chiesero insieme il riccio e il gatto.

"c'è stato un furto stanotte!" disse portandoli nella scena del crimine "cosa e stato rubato?"  chiese Blaze da brava detective.
"E stata rubata la mummia di Nosic!" disse "COSA!" urlo Shadow sconvolto "si stamani, sono andata annotare i reperti quando ho trovato questa scena." disse indicando la sala in soqquadro.
Tutto era alla rinfusa, casse rovesciate con i sui contenuti vetri rotti su tutto il pavimento, e in mezzo alla sala il sarcofago distrutto come fosse stato rotto a mani nude (avete presente la scena di Kill Bill 2 dove lei e nella bara? più meno una cosa del genere...) alcuni gioielli erano stati trafugati.
All'interno di esso era completamente vuoto, niente era al suo interno.
"come e potuto succedere!" disse shadow tra la rabbia e lo stupore "nessuno sapeva di esso, siamo appena tornati ieri!" continuo ad dare escandescenza
"Shady ti prego calmati!" disse morgan posando le mani sulle sue spalle. "come faccio a stare calmo?? Ci ho impiegato tre anni, e tu mi dici di stare calmo! ..." non pote continuare perché Morgan gli diede uno schiaffo "ORA FINISCILA!!! E VATTENE NEL MIO STUDIO! TORNA QUANDO TI SARAI CALMATO!!"  urlo cacciandolo dalla sala.

Shadow camminava lentamente "come mai me la prendo così? Ok, ci ho impiagato anni.... ,ma perché e come se mi avessero pugnalato il cuore?" penso tra se il riccio non riuscendo ad comprendere la scenata di prima.
Nel pensare non si accorse di aver sbagliato strada, e si ritrova nel salone delle mummie sconosciute. All'improvviso l'atmosfera diventa pesante e le luci iniziano ad ballare. Tutto sembro girare intorno al riccio, che cadde a terra. "shadow..." sibilo una voce "chi e la!" chiese spaventato il riccio non vedendo nessuno.
"....shadow..." il sibilo di fece più forte "Fatti vedere se hai coraggio!!" urlo nel tentativo di darsi coraggio ".... oh shadow.... non sei cambiato" disse il sibilo.
Shadow si congelo sul posto sentendo un alito gelido sul collo. E qualcuno gli prese le spalle provocandoli un enorme brivido lungo la schiena.
"chi...chi sei?" era ovvio che era spaventato "..oh shadow. la domanda giusta non è chi sono io...." sibilo, e shadow senti come se gli stessero leccando la guancia.
Quella sensazione lo fece tremare e rabbrividire ancora di più. "...è chi sei tu!" rispose e in quel momento il riccio senti stringersi intorno alla gola e sollevato da terra.
La strana presenza continuava ad stringere sempre più forte togliendo gradualmente il fiato al riccio, che tentava di liberarsi ma non ci riusciva.
La vista stava iniziando a venire a meno, il respiro era quasi assente e ci mancava poche che gli spezzaste il collo "....ora faro quello che avrei dovuto fare millenni fa.... Noshaw...." sibilo l'ultima parola con disprezzo e odio puro. Solo una cosa era nella testa di Shadow in quel momento..... CHI ERA NOSHAW?!?!.

Ormai stava per morire, e vide tutta la sua vita in un attimo. Ma l'ultima figura non lo aveva mai vista prima o almeno credeva. Era l'immagine sfuocata di una bellissima creatura blu che gli sorrideva con amore....
Con quell'immagine che gli riscaldò il cuore, stava per emanare l'ultimo respiro quando senti una voce "FERMATI!!" in quel momento la presenza lascio la presa e cadde pesantemente a terra.
Shadow cerco di guardare il suo salvatore, non credette ai suoi occhi... Davanti a lui c'era Silver vestito in modo strano che non riusciva a focalizzare.
"Stagli lontano!" disse con voce fredda e autoritaria, ma il riccio semi cosciente poteva sentire in quelle parole una rottura, come se cercasse di trattenere le lacrime.
"Guarda chi si vede.... il moccioso!" disse la presenza che in quel momento prese forma, da una nuvola di fumo nero comparve un riccio molto simile a Shadow. "non ti azzardare a chiamarmi cosi..... Mephils!!!" disse con arroganza e sicurezza "Come siamo acidi stamani.... ti ricordavo più dolce... moccioso" disse comparendo dietro il riccio bianco "Vattene." disse stringendo i pugni "Mio caro Silver.... i tuoi sentimenti ti porteranno alla tomba prima ho poi!" disse e dal nulla gli spunto una bocca piena di denti affilati (tipo Piragma) e una lingua nera lecco l'orecchio del povero riccio facendolo rabrividire.
La sua reazione fu imediata e con i suoi poteri lo scaravento dall'altra parte "Non azzardarti a toccarmi!!!" urlo furioso con un aura dorato intorno a lui.
Mephils ritorno fumo  "per ora hai vinto tu! Ma la prossima vota non sarai cosi fortunato" e spari e tutto intorno ai due ricci divenne completamente bianco.




Mi scusa ancora per coloro che leggono e seguona la mia storia.
Mi sento  così idiota TT^TT


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Capitolo 5
*** Dolore ***


Egitto chap 4 La figura di Silver si avvicina lentamente al riccio inconscio, si inginocchio e disse "Shedow, svegliati!"  continuo ad ripeterlo.
Fiche il riccio nero non si alzo di soprassalto in una stanza bianca sterile e davanti a lui c'era Morgna e Silver che lo guardavano preoccupati.
"Shadow! ma ci trovi gusto a farmi preoccupare idiota!" disse Morgan arrabbiata, e li diede un pugno sulla testa.
"Morgan!!! la vuoi smettere di picchiarmi!" disse il riccio furioso. "ti meriti questo e altro" controbatte mostrando i denti (ha dei bei canini lunghi) "la solita scusa!!! ammettilo che ci provi gusto" ribatte il riccio saltando giù dal letto.
I due iniziarono ad litigare, Silver non si mise in mezzo. Sapeva che era una brutta idea cercare di calmarli, cosi aspetto che finirono di litigare.

Dopo quasi un ora di litigi, Silver parlò "allora avete finito ho devo chiamare qualcuno???" incrocio le braccia guardando i due amici.
Entrambi misero il broncio e rimasero in silenzio per qualche minuto. Poi Shdow interrompe  quel silenzio "Silver cosa ci fai qui???" chiese rivolto al riccio bianco.
"Due giorni fa Morgan mi ha contattato, dicendomi che avevi avuto un incidente. Ho preso il primo aereo ed eccomi Qui" spiego semplicemente "Incidente!?? quale incidente?" chiese rivolta a morgan. "come non ti ricordi??? Ti ho trovato moribondo tra una marea di vetri rotti!!! e non te lo ricordi!?!?!" disse scioccato guardando il cugino.
Shadow non ricordava niente, dopo che era stato cacciato dalla sala tutto era nero.... solo una cosa ricordava, un nome che aveva sentito.... Noshaw.
E insieme ad esso, una carrellata di sentimenti e ricordi che non riusciva ad focalizzare.
Tutto si concentrava su una figura blu indefinita, qualsiasi cosa provasse per focalizzare quella immagine era inutile. Era come se non volesse ricordarla, questo gli fece venire un grande mal di testa. "Shadow, stai bene?!" chiese il riccio appoggiando la mano sulla spalla dell'amico.
"Si, ho solo mal di testa" detto questo si rimise a letto e si addormento.

- Sogno Shadow -

Egitto, era una notte oscura senza stelle e due figure si diedero incontro davanti alla enorme statua.
"Noshaw, finalmente! mi sei mancato" disse la creatura blu abbracciando stretta un riccio nero e rosso.
Noshaw lo abbraccio indietro "anche tu mi sei mancato mio piccolo falco" disse dolcemente baciandogli la fronte.
Sorrise radiosamente e bacio le sue labbra, che tanto amava.
Noshaw lo strinse a se approfondendo quel bacio, e la blu figura avvolse le sue braccia attorno al suo collo.
Dopo pochi istanti la lingua del riccio nero spazzolo delicatamente le labbra dell'amato chiedendo l'ingresso.
Felice gli diede il premesso, facendo incontrare le loro lingue in una vorticosa danza che faceva gemere di piacere entrambi.
Mani rosse e nere scesero sulla schiena blu, godendo alla sensazione della morbida pelliccia.
Una mano scese, fino a raggiungere la piccola coda in movimento. La prese e subito iniziò ad giocare con essa.
Il riccio blu si stacco dal bacio gemendo, diventando rosso in volto. Sul viso di Noshaw apparve un sorriso sgherro "ti piace?" sussurro in un orecchio continuando a giocare con la coda.
Il riccio era diventato più rosso di prima e rimase in silenzio, non sentendo nessuna risposta iniziò a baciarli il collo.
"ahhh... Nos.. Noshaw" gemeva forte il dome dell'amato, inclinando la testa pre darli più spazio.

Poi all'improvviso i due amanti vennero circondati da una tempesta di sabbia, che li fece scomparire.
Quando il vento calo, il luogo intorno a loro era diverso, era una piccola stanza dove una marea di candele illuminavano il luogo in modo celestiale.
Il blu riccio era disteso su un morbido pagliericcio, guardando con amore indiscusso il compagno sopra di lui.
Noshaw si avvicina al suo orecchio e sussurra "Sei meraviglioso" afferma facendo arrossire il riccio.
Ha incominciato a dare dolci baci sulla sua fronte, piano piano scese fino ad raggiungere le morbide labbra.
Inizio avidamente a baciare e ad assaggiarle, provocando gemiti di piacere all'altro.
Intanto mani pesca viaggiavano sul corpo onice, provocando brividi e piccoli gemiti ad entrambi. Le mani raggiunsero una particolare zona privata del riccio nero facendolo gemere forte.
Poi lo guado nei occhi e un sorriso lussurioso apparve sul suo volto "siamo impazienti..." sorrise divertito, il riccio blu era diventato rosso "stai zitto idiota" sibilo acido e imbarazzato.  
Noshaw ridacchia e bacia delicatamente le sue labbra "sai adorabile" sussurro.

Poi riccio blu prese il sopravvento e si ritrovo in cima a quello nero, il suo volto si poteva leggere la lussuria e l'imbarazzo, e inizio a morderli il collo facendo rabbrividire l'altro. Lentamente inizio ad baciare e leccare il suo petto bianco facendolo gemere piano.
Ogni volta che scendeva i gemiti del nero riccio echeggiavano più forte, facendo sorridere soddisfatto il riccio blu...

Poi si e fermato e guardo Noshaw fisso nei occhi, occhi verdi iniziarono ad perdere luce e divennero opachi.
Noshaw si spavento, e appena tocco l'amato si sbriciolo nelle sue mani diventando sabbia.
Un vento potente porto via la sabbia spegnendo le varie candele, lasciando il nero riccio nel nulla.
Lacrime uscirono dai suoi occhi rossi e Urlo il suo dolore "NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"

- fine sogno -

Shadow si sveglio di sopra salto, tutto sudato e tremante.
Sentiva un grande dolore al petto che non riusciva ad spiegarsi e inizio ad piangere.
Piangeva disperato senza sapere neanche il motivo, non ricordava niente di quel sogno, solo le sensazioni erano rimaste.
Felicità e poi dolore e angoscia improvvisa. Shadow rimase li a piangere quello che sembrava un vita.
Finché non senti qualcuno salire sul letto, si giro e vide Nefertiti che lo guardava preoccupato.
Capì che si trovava a casa sua, la gatta si avvicino a lui e con gesto affettuoso inizio a leccarli via le lacrime.
Andò avanti per qualche minuto finché le lacrime smisero di scorrere, shadow abbraccio nef grattandole con gratitudine dietro l'orecchio.
"Grazie piccola!" disse piano, Nef inizio a fare le fusa dolcemente.
Rimasero cosi per tutto il resto della giornata, finché non si addormentarono entrambi.  

Note autore:
Ecco il quarto capitolo finalmente...
nel prossimo fara la sua apparizione Sonic (finalmente -.-)
Mi scuso in anticipo per gli errori che troverete, cercerò di migliorare quanto posso.

E SOPRATUTTO UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE PER CHI SEGUE LA MIA STORIA -^w^-


 








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