Ciao a tutti!!!Questa è la prima fanfic che scrivo quindi per favore siate buoni.

La fic si svolge molti anni dopo la conclusione della storia normale,naturalmente immaginata da me!

La protagonista è un personaggio di mia invenzione,ossia la nipote di Kagome che anche lei per sbaglio viene catapultata nell’epoca Sengoku.Cosa succederà?Incontrerà  Inuyasha?E infine la sfera dei quattro spiriti che fine ha fatto?

Attenzione!!Per tutti i fan della coppia Inuyasha/Kagome vi informo che in questa storia ci sarà la coppia Inuyasha/Nuovo personaggio,spero vi piaccia comunque.@(-_-)@

Per finire ringrazio tantissimo Earine per avermi corretto il primo capitolo,è stata grande!!!

Il ritorno della sfera

1° Capitolo

Ormai erano passati molti anni da quando lei se ne era andata dall’epoca Sengoku ,anni in cui non aveva mai smesso di pensare a lui,il suo primo ed unico amore. L’unico perché aveva deciso di  non affidare il suo cuore a nessuno.

Quel giorno lui l’aveva tradita e così lei aveva fatto la cosa che riteneva più giusta,ma poi lo era davvero?

Questo non lo sapeva,ma di certo aveva impedito ad Inuyasha di diventare un demone completo.Nonostante  non abitasse più al tempio non si sentiva tranquilla,il suo potere di sacerdotessa diceva che qualcosa stava per accadere.

Kagome scosse piano la testa,anche se lui fosse tornato non avrebbe mai immaginato dove si trovava l’oggetto che più di qualunque altra cosa desiderava. Negli ultimi giorni questi pensieri non facevano che tornarle alla mente.

“Kagome,hey Kagome “

Kagome scosse la testa e cercò di concentrarsi sull’amica che le stava davanti,seduta nella cucina di casa sua.

“Ma insomma!!E’ più di un’ora che ti sto parlando e tu neanche mi senti!!”

“Si…cosa c’è Haiko?...”

La ragazza sospirò delusa.

“La riunione,ti ricordi?dobbiamo farla per discutere sulla prossima pubblicità del prodotto per il viso,allora?la facciamo qui?”

“Non so….”

“Dai Kagome qui è perfetto!è un appartamento grandissimo!”

Kagome tirò un sospiro rassegnata.

“Ok,come vuoi”

“Grazie sei grande!”

 In effetti erano passati molti anni da quando era ritornata dall’epoca Sengoku.Ormai la sua vita era quella di una donna normale,viveva sola in un appartamento e lavorava come impiegata in un’azienda pubblicitaria.

 Al tempio ora ci abitava suo fratello Sota con la sua famiglia,già.ora era zia:aveva una nipote di diciassette anni che era identica a lei.Molte volte ,anche quando era più piccola Kagome aveva  raccontato le sue avventure alla nipote Kaname.

Incredibile erano uguali persino nel nome.

Al tempio Higurashi ,intanto,una ragazza ,dai capelli corvini lunghi fino sotto le spalle e dagli occhi marrone scuro,dormiva beatamente,quando un forte rumore la fece sobbalzare .

“Ma cosa succede?….”

La ragazza si alzò e si diresse in cucina.

“Papà ma cosa hai fatto?”

“Scusami Kaname,volevo preparare la colazione al posto della mamma ma….”

“Non ti preoccupare non importa …piuttosto che ore sono?”

“Sono le otto meno venti”

“Cosaaaa???oh no,ho fatto tardi !”

Kaname si precipitò verso la sua camera ,si vestì velocemente e scese di corsa.

“Ciao mamma ,ciao papà!”

Dopo aver frettolosamente salutato i suoi genitori si mise a correre il più ralidamente possibile verso la scuola.

Ok mi rendo conto che il primo capitolo non è granchè,ma vi prometto che il secondo sarà più movimentato.

Baci da raffy89 

Ciao!!!ecco il secondo capitolo.Recensite .

Capitolo 2°

Fortunatamente era ancora in orario. Le lezioni furono abbastanza noiose e, quando finalmente arrivò l'ultima ora,
Kaname tirò un sospiro di sollievo. Il professore di matematica in quel
momento stava spiegando, ma lei non gli prestava minimamente attenzione .
Negli ultimi giorni non faceva altro che pensare alle storie che sua zia
continuamente le raccontava. Sarebbe stato meraviglioso poter andare in
quell'epoca, ma sapeva benissimo che era impossibile. Spesso sua zia le
parlava di un certo mezzo-demone e di una sacerdotessa: poteva sembrare
strano, ma quando parlava di Inuyasha, le brillavano gli occhi anche se subito dopo
diventava triste. E se fosse stata lei quella sacerdotessa?
 Ci pensava spesso, ma, dal momento che, ovviamente, i demoni non potevano esistere, le sembrava un’ipotesi troppo improbabile.  Scosse piano il capo, quasi per scacciare via quei pensieri.

"Higurashi! Signorina Higurashi!"

Kaname si alzò dalla sedia di scatto.

"Sì, professore?"

"Voglio che mi dica il risultato di questa equazione."

La ragazza impallidì: questa proprio non ci
voleva, già andava male in matematica se avesse dato  la risposta errata il prof.
avrebbe potuto accorgersi  che era distratta e allora...
Ma qualcuno fortunatamente la salvò.

"Pss...Higurashi, il risultato è x=9."

"Allora! Higurashi, stiamo aspettando te!"

"Certo! Il risultato è x=9"

"Molto bene, ma la prossima volta presta più attenzione."

"Certo professore."
 
Dopo essersi seduta al suo posto tirò un sospiro di sollievo.

(Ma dico ,capitano tutte a me ,sono proprio sfortunata)
                                                                .......

Quando finalmente suonò la campanella prese le sue cose e uscì di scuola.
Durante il tragitto fino a casa le sembrava quasi che qualcuno la stesse seguendo,a volte le pareva di vedere un’ ombra saltare da albero ad albero, ma non appena si voltava in quella direzione non vedeva più nulla.La ragazza incominciò a correre più velocemente per la paura.

(Chi potrà mai essere?E perché mi segue?be’ meglio che mi sbrigi potrebbe essere un maniaco!)
Arrivata a destinazione salì di corsa le scale del tempio e bussò
insistentemente alla porta. Nessuno le apriva e lei era sempre più
spaventata, poiché sentiva che quella strana presenza si stava avvicinando.
Come se non bastasse, il cielo, già nuvoloso quando era uscita da scuola, sembrava pronto a scatenare un temporale in piena regola.

"Accidenti ma dove saranno andati tutti? ...Perfetto mancava solo la
pioggia!"

Si guardò attorno per trovare un riparo e decise così di andare nella stanza
del pozzo, ormai in disuso e adibita a magazzino da molti anni.  Dopo aver chiuso la porta  iniziò ad esplorare il ripostiglio, ad osservare ciò che la circondava.

”Chissà perchè la zia, papà e mamma mi hanno sempre proibito di entrare
qui! Non mi sembra ci sia niente di pericoloso!”

Si avvicinò al pozzo.

"Forse c'è qualcosa qui."

Kaname si affacciò stando attenta a non cadere. Improvvisamente sentì la
porta alle sue spalle spalancarsi.

"Ma...cosa?..."

Cercò di vedere chi fosse entrato ma non ci riuscì.

"Ahhhh!!!"

 Fu un attimo. Prima che lei potesse girarsi la misteriosa persona la spinse nel pozzo.

Ringrazio:

Marysq92: mi dispiace che non ti piaccia però ognuno ha i suoi gusti no?

Haven89: spero di aver meglio delineato la storia,fammi sapere!Riguardo all’html finalmente sono riuscita a capire come funziona ,grazie comunque per il consiglio!

Luchia nanami:sono contenta che ti piaccia!sei stata l’unica a dirmelo,mi raccomando continua a seguirmi!ci conto!