Le Cose Più Belle Che La Vita Ci Ha Donato

di __Lily
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** James Sirius Potter ***
Capitolo 2: *** Albus Severus Potter ***
Capitolo 3: *** Lilian Luna Potter ***



Capitolo 1
*** James Sirius Potter ***


James Sirius Potter

27 marzo 2005

- Ginny -

Ok, ci siamo. Coraggio Ginny sapevi che sarebbe arrivato il momento. Ecco, un’altra contrazione. Fai dei bei respiri e cerca di calmarti. Mamma quanto fa male! Come è riuscita mia mamma a farci a tutti e sette? Beh una cosa è sicura non raggiungerò mai quel numero. Un’altra contrazione, faccio come dice la dottoressa: prendo fiato e poi spingo forte. O santo cielo! Eccoci, sta uscendo. L’infermiera continua a ripetermi di stare calma, ma come faccio? Non ero preparata, ma credo che nessuno sia mai preparato per un’esperienza del genere.

« Coraggio signora Potter! Una spinta, solo una ed è finita! »

Ok, una spinta. Impiego tutte le mie forze e con un urlo disumano riesco a spingere ancora una volta, e poi finalmente lo sento. Sento il mio bambino piangere. L’infermiera me lo mette sul petto, e nonostante sia tutto sporco lo abbraccio e lo bacio, e gli dico:

« Ben venuto vita mia ».

 

- Harry -

Eccoci, sono in sala d’aspetto con tutta la famiglia Weasley al completo, temo che ci cacceranno perché siamo troppi. Hermione mi sta tenendo una mano sulla spalla, Ron è seduto sulla sedia che tiene d’occhio Teddy, io aspetto che tutto sia finito. Anzi aspetto che tutto inizi. Non vedo l’ora di conoscere mio figlio, di poter abbracciare Ginny e di vivere tanti altri bei momenti con tutti loro. Il tempo sembra prendersi gioco di me, quelle lancette non vanno avanti, eppure sembra passata un’eternità. Questa attesa è snervante, vorrei essere con Ginny, ma non mi hanno fatto entrare. Ecco la porta si è aperta, è uscita un’infermiera e si avvicina a noi.

« E’ andato tutto bene, è un maschietto ».

Corro immediatamente dentro, e vedo Ginny, ha il volto stanco ma anche raggiante. Le se illuminano gli occhi guardando il piccolo bambino che ha in braccio, così mi avvicino le do un bacio sulle labbra, e lei mi mostra il nostro bambino. E poi dice:

« James Sirius Potter, ti presento tuo padre ».

__Lily

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Capitolo 2
*** Albus Severus Potter ***


Albus Severus Potter

3 Luglio 2006

- Ginny -

Eccoci di nuovo, anche questa volta Harry non è potuto entrare. Una fitta di dolore mi colpisce in pieno facendomi dimenticare cosa pensavo. A quanto pare questo bambino non vede l’ora di nascere. So già cosa devo fare, stare calma e spingere. Ma non è semplice. James è così cresciuto ha i capelli ribelli come quelli di Harry e gli occhi color cioccolato, come i miei, quegli occhi che poco fa stavano piangendo. Un’altra contrazione, mi preparo a spingere e sento che il bambino sta uscendo piano piano. Vedo la dottoressa che inizia ad estrarlo. Dio, il dolore è insopportabile, peggio dell’altra volta. Cerco di calmarmi e regolarizzare il respiro.

« Coraggio spinga! » mi urla la dottoressa.

La fa facile lei. Afferro le coperte e le tengo più strette che posso, prendo aria e poi spingo ancora una volta, sento che ci siamo quasi, sta per nascere. Spingo ancora più forte e urlo a causa del dolore. Poi finalmente lo sento. E’ nato e sta piangendo.

« Voglio vederlo ».

La dottoressa me lo porge, e lo prendo con delicatezza tra le braccia. Poi finalmente apre gli occhi, ha gli stessi occhi di Harry e anche i capelli ribelli.

« Ben venuto piccolino mio ».

- Harry -

Sono di nuovo in sala d’aspetto con tutti i Weasley. James sta piangendo e cerca Ginny disperatamente, io sono così preoccupato che non so nemmeno cosa dirgli, menomale che ci sono gli altri che lo distraggono, Hermione, Fleur, Molly e tutti gli altri. Guardo la porta nella speranza che si apra. Siamo tutti ansiosi di vedere il ‘nuovo arrivato’. Finalmente James avrà un fratellino o una sorellina, o comunque qualcuno con cui giocare. Faccio un respiro profondo e torno a fissare l’orologio. Dovremmo esserci, dovrebbe essere nato. Dopo dieci minuti la porta si apre e la dottoressa esce. Scatto subito in piedi e le chiedo se è andato tutto bene.

« Congratulazioni signor Potter, è nato un bel maschietto ».

Cerco di stare calmo, ma alla fine la curiosità prevale. Entro di corsa nella stanza dove si trova Ginny, questa volta lei è girata verso la porta. Mi avvicino e lei mi mostra il piccolo, quel bambino dagli occhi identici ai miei, a quelli di mia madre. Lo guardo e mille pensieri mi vengono in mente. Non c’è bisogno di guardarci per capire a cosa stiamo pensando. Poco dopo James entrò nella stanza accompagnato dalla signora Weasley. Ginny bacia James e poi gli dice:

« Ti presento tuo fratello James, Albus Severus »

__Lily

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Capitolo 3
*** Lilian Luna Potter ***


Lilian Luna Potter

9 Ottobre 2008

- Ginny -

D’accordo questa é l’ultima volta. Non ho intenzione di entrare nuovamente in sala parto, ma questa volta è diverso. Il bambino è in anticipo di una settimana, e inoltre sta facendo capricci per uscire. La dottoressa mi ripete di stare calma, ma non ci riesco. La vita del mio bambino è in pericolo. Devo riuscirci per forza. Afferro i ferri del letto e aspetto che la dottoressa mi dica di spingere, ne avverto il bisogno ma non posso. Ecco finalmente ricevo il via, ho le mani tutte sudate e anche il viso, cerco altri ferri a cui reggermi, eccoli, prendo fiato e spingo. E’ doloro, ma meno delle altre volte. Lancio un urlo di puro dolore al passaggio della testa. Sono esausta.

« Coraggio signora Potter! »

Cerco di concentrarmi, e prendo nuovamente fiato mentre i dottori si occupano di togliere il cordone ombelicale che è avvolto intorno alla testa del piccolo. Un’altra spinta, ancora dolore e ancora urla. Ci siamo è quasi nato. Prendo ancora aria, e spingo ancora una volta. E poi finalmente eccolo. O meglio eccola.

« E’ una bambina! » comunica la dottoressa.

Non posso crederci, una bambina! La dottoressa me la porge con molta delicatezza e io la prendo tra le braccia e inizio a pulirla e baciarla.

- Harry -

Eccomi per l’ultima volta in sala d’attesa con tutti presenti senza eccezioni. Questa volta però è diverso, sono molto preoccupato per il bambino ma anche per Ginny. Guardo l’orologio sul mio polso fa le ore 11:01 e quello appeso al muro segna le ore 11:02. Un minuto più avanti. L’ansia aumenta a ogni tic tac delle lancette, nessuno esce dalla porta della stanza dove si trovo Ginny. Forse è andato male non vogliono dirlo? Oppure il bambino o Ginny hanno bisogno di cure? Basta Harry, non devi pensare queste cose. Guardo James e Al giocare e mi tranquillizzo, anche quando sono nati loro ero così agitato, eppure stanno bene, anzi benissimo. Più crescono e più assomigliano ai loro omonimi. Faccio un sospiro e in quel momento la porta si apre. L’infermiera viene lì e fissandomi dice:

« Il parto è riuscito e stanno tutte e due bene. Congratulazioni, è una bambina sanissima »

Una bambina? O mio Dio! E’ una femmina. Corro da Ginny e la vedo mentre coccola la bambina tra le sue braccia. Mi avvicino piano piano al letto e lei si volta verso me con gli occhi lucidi. Guardo la bellissima bambina che tiene in mano, ha pochissimi capelli rossi e gli occhi marroni come quelli di Ginny. Mi avvicino e le bacio entrambe con tenerezza. E poi dico alla bambina:

« Ben venuta Lily Luna, ti stavamo aspettando sai? »

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