The Prince's Diary

di Vincy95
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


I Diari del Principe

Capitolo 1

 

17 Agosto 1969

Caro diario,

si lo so, è strano che un maschio abbia un diario, ma io l’avrò. Devo pur trovare un modo per sfogarmi. Papà non fa altro che urlare contro mamma, che piange in continuazione. Appena sarò diventato un mago potente lo ucciderò per tutto il male che le ha fatto.

Oggi, per la prima volta, ho parlato con Lily, la bambina che abita in fondo alla strada. Era nel parco insieme alla sorella, che la prendeva in giro dicendole che era un mostro.

- Sei un mostro! Sei un mostro!- la scherniva Petunia

- Non è vero!- ribatteva Lily, quasi sull’orlo del pianto.

- È allora come si chiama una persona che fa volare gli oggetti?- continuava a dire l’altra

- Si chiama strega.- disse una voce da dietro il grande albero, che troneggiava sulla piccola collina del parco di Spinner’s End, un buco di posto.

Allora sbucò un ragazzino, con i capelli neri, gli occhi neri, una maglietta marrone di una o due taglie più grandi, un paio di pantaloni anch’essi neri e di qualche taglia più grandi, che erano tenuti su da una cintura. Aveva anche un paio di scarpe, ma queste sembravano della misura giusta.

- Ehi, non puoi dare della strega a mia sorella!- diceva Petunia - C’è la posso chiamare solo io!-

- Strega nel senso buono del termine. Guarda qui.- Il ragazzo prese una foglia dall’albero, la mise sulla mano destra, che era aperta. La foglia iniziò a vibrare, e poi si librò nel cielo, cadendo davanti ai piedi di Petunia:

- Oh, si è fatto tardi, devo andare. Lily, dai vieni anche tu!- disse Petunia

- No, io voglio stare qui!- disse Lily, impuntandosi

Petunia si voltò e corse verso casa. Il ragazzo misterioso si avvicinò a Lily, e tese la sua mano:

- Piacere, io sono Severus, e sono anche io un mago. Come te.-

- Io invece sono Lily, piacere.- disse la bambina, sorridendo.

Lily aveva la stessa età di Severus. Capelli rossi, un sorriso bellissimo, e soprattutto due occhi verdi stupendi. Severus rimase incantato la prima volta che la vide, due mesi prima. Da allora l’aveva come pedinata, fino al momento in cui avrebbe trovato il coraggio di presentarsi. Che, come si è visto, lo trovò solo alla fine di quella calda estate.

Abbiamo iniziato a parlare. Le ho iniziato a parlare delle persone come noi, di Hogwarts e di tutto quello che possiamo fare.

- Davvero andremo ad Hogwarts quando compiremo undici anni?-

- Si, ti arriverà una lettera a casa, ma molto probabilmente dato che i tuoi genitori non sono maghi arriverà il preside, Silente, che è il mago più potente al mondo, a spiegargli cosa ti accadrà.-

- Wow…- disse Lily rimanendo a bocca aperta - E come è fatta Hogwarts? Dov’è?-

- Hogwarts è un antico castello, fu costruito da quattro dei più potenti maghi che vivevano in Inghilterra nel 993 d.C. I nomi dei quattro maghi hanno dato i nomi alle quattro case: Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde. Ha un enorme sala al centro, dove si mangia e dove il preside fa i discorsi che tutti gli studenti devono sentire. Le due torri più alte ospitano la sala comune dei Grifondoro e l’aula di Divinazione. Ha dei sotterranei dove si trovano invece la sala comune dei Serpeverde e l’aula di Pozioni.-

- …- Lily rimase senza parole, tanto che era meravigliata.

Bè, è giunta l’ora di finire questa giornata. È stato molto bello conoscere Lily. Credo che diventeremo grandi amici.

A presto,

Sev.

 

 

Angolo Autore

Eccomi con una nuova storia. Spero vi piacerà. Fatemi sapere una recensione se vi piace e anche se notate qualcosa che non va. Al prossimo capitolo!

 

Vincy

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2

 

4 Febbraio 1970

Caro Diario,

siamo a metà inverno. Fuori fa ancora molto freddo. Quest’anno però devo dire che è meno freddo degli scorsi inverni. Ha nevicato anche di meno, fortunatamente. Non mi piace giocare con la neve. È così fredda e bagnata. Lily però non è dello stesso parere. A lei piace molto la neve.

Papà ieri notte è tornato di nuovo ubriaco, e ha picchiato la mamma, che non si è difesa. Non capisco perché la mamma non lo punisce con la magia. La gente che tratta male gli altri dovrebbe essere punita. Odio papà sempre di più.

Cambiamo argomento, che credo sia meglio. È da quest’estate che spiego a Lily le cose su Hogwarts, e oggi finalmente mi ha parlato un po’ di lei. Ha una sorella, che ho già conosciuto, per mia sfortuna. Non che sia cattiva, ma è… Come dire… Normale. A Lily però da fastidio che la prendo in giro. È pur sempre mia sorella, dice. Sta di fatto che Petunia non fa altro che prenderti in giro perché sei una maga, le dico allora io. Non mi interessa, fa lei, e mi mette il muso. Allora le chiedo scusa e ritorna a sorridere. Le femmine, sono incomprensibili!

A presto,

Sev.

 

 

8 Maggio 1970

Caro Diario,

rieccomi qui. Anche questa volta è passato un po’ di tempo. Ma non è successo niente di che in questi mesi. Il freddo invernale ha lasciato il posto al tepore primaverile, prima del caldo estivo. I fiori hanno iniziato a sbocciare. Lily questi giorni è sempre di buon umore. Forse perché manca poco all’estate. Ha detto che quest’anno andrà in vacanza in Francia. Mentre io rimarrò qui. Forse qualche volta andrò al mare con mamma, tanto il mare è vicino e ci abitano i genitori della mamma. Forse faremo una settimana lì. I nonni materni sono gli unici parenti a cui voglio bene. Quelli di papà non li ho mai visti. Non vengono mai qui, mai una volta a salutarci, e nemmeno noi andiamo mai da loro. Comunque, i miei nonni sono dei maghi, mentre quelli di papà no, e questo basta per farmeli stare antipatici (quelli di papà). Tornando a Lily, ieri mi ha detto che sono il suo primo amico, ed è la stessa cosa per me, dato che qui dove abitiamo gli unici bambini che ci sono siamo io, Lily e sua sorella, che qualche volta gioca con noi, ma basta che ci mettiamo a parlare di magia scappa via, dicendo che ha da fare. Mi piace stare da solo con Lily, perché parliamo di tutto quello che vogliamo, senza che nessuno ci disturbi. Con lei posso confidarmi, come faccio con te. Mi posso fidare di lei. È la mia migliore amica.

Alla prossima pagina,

Sev.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Capitolo 3

 

8 Agosto 1970

Caro Diario,

ieri siamo tornati dalle vacanze, anche se brevi. Siamo stati una settimana al mare, dai nonni. Sono stato ogni giorno al mare con loro. Mi hanno insegnato anche qualche piccolo incantesimo che posso fare senza essere scoperto. Anche se pochi, sono pur sempre un inizio.

Quando siamo tornati a casa non c’era nessuno. Mamma ha trovato un biglietto sul tavolo che diceva semplicemente: “Me ne vado.” Se ne era andato. Finalmente papà se ne andato. Ora saremo solo io e mamma dentro casa. Una casa di soli maghi. Come tutte le famiglie purosangue. Mamma però ha iniziato a piangere. Forse lo amava veramente, anche se la trattava male. Però secondo me ha fatto bene, e ho cercato di consolarla. Alla fine mi ha dato ragione. Lily invece è partita l’altro ieri e non tornerà prima di due settimane. Sperò che quel momento arriverà presto.

Mamma mi ha di nuovo promesso che verso la fine del mese torneremo dai nonni e ci staremo un'altra settimana. Speriamo di si. Mi sono proprio divertito con loro.

A presto,

Sev.

 

 

12 Settembre 1970

Caro Diario,

ormai ti sarai abituato. Non scrivo spesso. E nemmeno tanto. Quello che basta per farti sapere ciò che succede.

Papà non da sue notizie da quando se ne andato. Mamma sta in pena per lui, è preoccupata. A me invece non interessa niente, sinceramente. Non faceva altro che trattarla male ed ora mamma sta soffrendo per lui? Chissà dove sarà ora con chissà quale donna, mentre lei è in pena. Gli farò vedere io quando sarò un mago potente. Gli farò pagare tutto quello che ha fatto a me e a mamma. E soprattutto per come la sta facendo soffrire ora.

Passiamo ad altre cose. Lily è tornata da una settimana, ma ci siamo visti solo ieri. I miei non vogliono che sto con te, mi ha detto. Sicuramente Petunia gli avrà detto qualcosa di cattivo nei miei confronti, è una ragazzina pestifera, quella Babbana, gli dico io. Sev, ti ho già detto che non devi chiamarla così, mi fai arrabbiare quando fai così, mi risponde lei. Ma Lily, è la verità, è cattiva fino al midollo, ribatto io. Allora con me non ci parlare più, è pur sempre mia sorella e devo difenderla, e dicendo così se ne andò.

Credo che dovrei andargli a chiedere scusa. Anzi no. È lei che dovrebbe venire da me.  Io ho ragione e lei ha torto. La sorella avrà detto ai genitori che sono chissà che tipo di persona e i suoi ora non vogliono che Lily stia con me. Dannata Petunia.

È una settimana un po’ pesante. Tutti che si arrabbiano e via dicendo. Che noia…

A presto,

Sev.

 

 

Angolo Autore

Ecco un nuovo capitolo. Ho cambiato l’impostazione della storia. Non ci sarà più il parlato ma solo quello che pensa Severus. Spero vi piaccia. Fatemi sapere con una recensione. Al prossimo capitolo.

 

Vincy

 

 

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Capitolo 3

 

9 Gennaio 1971

Caro Diario,

oggi è stato il mio decimo compleanno. A Settembre finalmente lascerò questo posto per Hogwarts, e con me verrà anche Lily. Sono proprio felice. Lascerò questo posto così, per dire, schifoso. Ho troppi ricordi brutti, di cui un esempio è mio padre. A proposito, ha inviato una lettera, dicendo che si era trovato una nuova moglie (come dice lui “normale”, cioè Babbana) e che mi lasciava nelle mani della mamma. Non invierà nessun soldo per aiutarci, quindi mamma ha iniziato a lavorare sia la mattina che il pomeriggio. Poverina. È distrutta. Ma non si deve preoccupare. Quando sarò grande saremo pieni di soldi. Almeno sperò. Oggi però mamma mi ha portato a Diagon Alley e per regalo di compleanno mi ha regalato la bacchetta. Finalmente ho la mia bacchetta personale. Non vedo l’ora di farla vedere a Lily quando tornerà, cioè il dodici. È andata a fare le vacanze natalizie dai nonni a Manchester. Però solo lei e la sorella. I suoi genitori sono qui a Spinner’s End. Ogni volta che mi vedono mi guardano di traverso.

Verso Marzo dovrebbe arrivare la lettera. Spero che quel giorno arrivi presto.

Alla prossima pagina,

Sev.

 

31 Gennaio 1971

Caro Diario,

e anche Lily ha compiuto 10 anni. Ha dato una piccola festa a casa. C’eravamo io, lei, Petunia e qualche suo parente. I genitori continuavano a guardarmi male. Petunia gli avrà detto qualcos’altro, penso. Non ci far caso Sev, guardano con diffidenza tutti, mi dice. Io annuisco e le sorrido. Tiro fuori dalla tasca un piccolo pacchetto e glielo do. Tieni, è il mio regalo, gli dico io. Lei mi sorride e mi dice che non dovevo. Solita frase fatta. Comunque gli ho regalato un braccialetto. Se l’è subito messo e mi è saltata al collo, abbracciandomi. È bellissimo, mi dice lei, grazie. Prego, rispondo io e le sorrido. Lei ricambia il sorriso.

Fortunatamente abbiamo fatto pace presto Quando gli ho fatto vedere la bacchetta che mi ha comprato mia madre è rimasta di stucco. Mi ha chiesto tutto sulle bacchette. In due gli ho spiegato tutto. Mi ha anche detto se la posso accompagnare quando comprerà la sua, così la posso consigliare.

Si è fatto tardi, sono le undici di notte.

A prest,

Sev.

 

 

Angolo Autore

Ecco un nuovo capitolo. Fatemi sapere con una recensione se vi piace. Ringrazio la gente che recensisce, preferisce, ricorda e segue questa storia. Al prossimo capitolo.

 

Vincy

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Capitolo 5

 

5 maggio 1971

Caro Diario,

oggi mamma ha accompagnato me e Lily a Diagon Alley. Il preside di Hogwarts, Silente, è stato tre giorni fa a casa di Lily, e ha parlato ai genitori di Hogwarts, gli ha spiegato tutto quello che dovevano fare e gli ha consegnato la lettera. La mia è arrivata a fine Marzo. Però ai genitori di Lily non vogliono saperne niente, quindi alla fine Lily ha chiesto a mia madre se poteva venire con noi per comprare i libri e le altre varie cose per Hogwarts.

Mamma si è messa in testa strane idee. Mi ha detto se era la mia fidanzata, e io gli ho risposto di no, e la mia migliore amica e basta. Gli vengono certe idee ai grandi, non li capirò mai.

Comunque, siamo arrivati a Diagon Alley e anche lei ha comprato la bacchetta. Siamo anche andati a comprare tutti i libri tutti gli oggetti che ci potrebbero servire. Io la maggior parte dei libri non li ho comprati, perché li ha mia madre e userò i suoi, e i restanti libri li ho comprati usati. Non mi va di spendere un capitale per dei libretti. Lily invece ha comprati tutti i libri nuovi. I genitori le hanno dato circa cinquanta galeoni per comprare tutto ciò che le serviva. E ne ha spesi la metà!

È stata una bella esperienza passare un giorno in un posto diverso. Abbiamo mangiato in un piccolo ristorante vicino alla Gringott e siamo ritornati a fare i giri per la via. Lily è rimasta estasiata da tutta quella gente che comprava. A ogni vetrina si fermava a vedere cosa c’era dentro e rimaneva stupita. Alcune volte l’abbiamo dovuta tirare via con la forza, altrimenti sarebbe rimasta là a vedere. Comunque ci siamo divertiti. E molto anche.

A presto,

Sev.

 

 

20 Giugno 1971

Caro Diario,

Lily è ripartita per passare l’estate con i nonni è sarà di ritorno solo una settimana prima di cominciare la scuola, il primo settembre.

Noi invece il diedi siamo andati a stare dai nonni, al mare.

Non sto più nella pelle. Non vedo l’ora di iniziare la scuola. Spero di capitare nella stessa casa di Lily, anzi, spero che Lily capiti nei Serpeverde, perché tutti i maghi della famiglia di mia madre sono stati nella casa verde-argento. La migliore di tutte e quattro. Lei però vuole stare nei Grifondoro. Se però ce la mettono voglio andare nei Grifondoro anche io. O se proprio ci metteranno divisi spero che avremmo qualche lezione in comune. Voglio stare insieme a lei.

Scusa se oggi ho scritto poco, ma domani mi aspetta una giornata pesante. Mio nonno vuole andare a fare qualche escursione e mi vuole portare con se. Anche se non capisco perché facciamo le escursioni se siamo al mare. Vabbè!

A presto,

Sev.

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Capitolo 6

 

30 Agosto 1971

Caro Diario,

finalmente il gran giorno è arrivato. Domani si parte per HOGWARTS! Non vedevo l’ora. Anche Lily non stava più nella pelle. I genitori non ne vogliono sapere di accompagnarla, quindi ci accompagnerà mia madre, come quando siamo andati a Diagon Alley. Petunia continua a prendere in giro Lily, dicendo che Hogwarts è solo un posto dove cercano di curare la gente come noi. Che persona ipocrita. Ho scoperto che ha inviato una lettera a Silente per farsi ammettere a Hogwarts. Quando gliel’ho detto mi ha risposto che non è vero, che era una bugia. Ed io dovrei crederci? Ahahahah! Ma fammi il piacere.

Oddio sono troppo eccitato. Domani andrò nell’unico posto in cui spero di trovarmi come a casa. Niente più babbani in giro che ti guardano storto, come i genitori della tua migliore amica, o i vicini di casa. Spero che domani arrivi presto.

A presto,

Sev.

 

1 Settembre 1971

Caro Diario,

ti scrivo in diretta dall’Espresso per Hogwarts. Mamma, come già si sapeva, ci ha accompagnato alla stazione. Lily si è spaventata quando gli abbiamo detto che doveva attraversare un muro. I suoi genitori l’hanno salutata a casa, dicendole solo di stare bene e di far sapere qualcosa a casa. Forse non sono così cattivi del resto.

Comunque, abbiamo appena fatto conoscenza di James Potter e Sirius Black. Che ragazzi pestiferi. Dei rompiscatole. E forse quel Sirius sarà nella mia stessa casa. Si sa che i Black da generazioni sono Serpeverdi. Spero che però quest’anno questa cosa cambi. Io e Lily c’eravamo appena seduti nel nostro scompartimento quando sono arrivati questi due a darci fastidio. Lily ha alzato la voce e quei due se ne sono andati. Che brava che è Lily.

Stasera ti farò sapere come è andato lo smistamento.

 

Che delusione. Una vera delusione. Io sono stato messo nei Serpeverde, mentre Lily nei Grifondoro, insieme a quei due. Mi danno i nervi. Sempre a fare scherzi di pessimo gusto alla gente. E l’anno non è ancora iniziato. Almeno non sono capitato con quei due e i loro due amici strambi, Remus e Peter. Sempre zitti, ma mentre il primo sembra un po’ più saggio, il secondo sta sempre a tremare. Credo abbia paura di tutto. Lily però mi ha promesso che quando non avremo lezione staremo insieme per parlare di qualsiasi e cosa. Speriamo sia vero…

Alla prossima,

Sev.

 

 

Angolo Autore

Ecco un nuovo capitolo. Scusate ma ho fatto un po’ di confusione con le date. Ho corretto appena me ne sono accorto. Fatemi sapere con una recensione se vi piace. Ringrazio la gente che recensisce, preferisce, ricorda e segue questa storia. Al prossimo capitolo.

 

Vincy

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Capitolo 7

 

5 Ottobre 1971

Caro Diario,

questo primo mese è volato. Ancora non riesco a credere che io sia veramente ad Hogwarts. Come ho già detto mi hanno messo nella casa dei Serpeverde. Che bello! Qui nessuno finalmente mi critica per quello che faccio, per quello che dico e per come mi comporto. Sono proprio felice. Appena sono entrato nella Sala Comune la prima volta sono rimasto stupito. È un posto bellissimo secondo me. Il fuoco del camino è sempre acceso, anche perché nei sotterranei fa sempre freddo, e la luce non arriva fin qui. Quindi gli unici modi per far luce sono i caminetti (che sono in ogni stanza del dormitorio) e le candele. Dormo in camera con un ragazzo del sesto anno, Lucius Malfoy, un tizio biondo, alto e presuntuoso. Bah. Comunque la cosa più bella della sala comune e la libreria, rifornitissima di libri su Hogwarts e sulla magia in generale.

Con Lily ho in comune quasi tutte le lezioni. Fortunatamente. Parliamo molto alla fine delle lezioni, soprattutto di come stiamo nelle nostre case. Saremo amici anche se siamo in due case diverse. Chi ha detto che non si può?

A presto,

Sev.

 

 

11 Novembre 1971

Caro Diario,

è ufficiale. Odio James Potter e Sirius Black. Oggi mentre eravamo a pozioni hanno tirato una caccabomba sul tavolo di lavoro dove stavamo io e Lily. Il professo Lumacorno ci ha messo in punizione. Vani sono stati i tentativi di dirgli che la colpa non era nostra ma di quei due imbecilli lì. Uffa! Così io e Lily abbiamo passato tutto il pomeriggio a pulire l’aula di Pozioni. Una faticaccia immane. È tremendo. Gliela farò pagare.

Ho stretto amicizia con Lucius, il tizio con cui divido la camera. Alla fine se lo si conosce bene è simpatico. Spero di fare amicizia con qualche altro Serpeverde.

A presto,

Sev.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Capitolo 8

 

25 Dicembre 1971

Caro Diario,

scrivo dalla mia scrivania, a casa. Mamma mi ha voluto a casa per Natale. Forse ancora si deve abituare a stare da sola. Sono tornato insieme a Lily, che non vedeva l’ora di rivedere i propri genitori. Anche loro erano contenti di rivedere la figlia. Gli è mancata a tutti, tranne che alla sorella, gelosa che Lily va a Hogwarts e lei no. Almeno devo vedere il suo brutto muso solo qui a Spinner’s End, e non ad Hogwarts.

Comunque, papà non si fa più sentire. Almeno prima una lettera al mese la scriveva. Da due mesi nemmeno quella. Tanto ci sono abituato a non sentirlo: non mi ha parlato, se non per sgridarmi, per undici anni. Meglio che non lo sento più.

Mamma per natale mi ha regalato un nuovo libro. Parla delle Pozioni. Gli avevo scritto che la mia materia preferita era Pozioni, e quindi deve avermelo comprato apposta. Lily invece mi ha regalato anche lei un libro, però sulla Storia di Hogwarts, mentre io gli ho regalato un ciondolino da appendere al bracciale del compleanno.

Ora che sto qui a casa gliene comprerò un altro per il compleanno, così non dovrò impazzire a scuola per cercargli un regalo.

Ora devo andare, a presto,

Sev.

 

 

 

8 Gennaio 1972

Caro Diario,

si torna ad Hogwarts, e domani è il mio compleanno. Mamma mi ha dato dei soldi per regalo, che ho messo nel mio salvadanaio in cameretta.

Sull’espresso ho conosciuto Ted  Mulciber. Anche lui è un serpeverde, ed è al primo anno. Come me. Sta nella stanza accanto alla mia. So che il suo compagno di stanza è amico di Lucius, quindi gli chiederò se potrà cambiare stanza, per far venire Ted in camera con me. Speriamo che accetta. Comunque, è un mese che non vedo quei due rompiscatole di Potter e Black, e ne sono felice. Sempre attaccati a Lily, cercando di fare amicizia con lei, ma a lei fortunatamente gli sta antipatica la gente sgarbata e che fa sempre dispetti, come appunto loro due. Sai, anche a Ted stanno antipatici quei due, che bello non essere l’unico!

A presto,

Sev.

 

Angolo Autore

Ecco un nuovo capitolo.Fatemi sapere con una recensione se vi piace. Ringrazio la gente che recensisce, preferisce, ricorda e segue questa storia. Al prossimo capitolo.

 

Vincy

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Capitolo 9

 

12 Febbraio 1972

Caro Diario,

Lucius ha acconsentito a trasferirsi. Ora sono in camera con Ted. Un altro amico nei Serpeverde. Che bello! Abbiamo in comune molte cose, per esempio a tutti e due piace Pozioni e ci stanno antipatici quei due Grifondoro. E a nessuno dei due piace essere insieme ai Babbani. Abbiamo gli stessi gusti. Finalmente un amico maschi con cui parlare.

Il 30 è stato il compleanno di Lily. Ho chiesto a una sua amica dei Grifondoro se poteva mettergli sul suo comodino il pacchetto con il regalo (un altro ciondolo, perché con solo uno sinceramente non mi piace), così appena si è svegliata l’ha trovato e l’ha aperto. A prima ora è scesa tutta contenta e mi ha abbracciato. È rimasta attaccata a me fino alla fine delle lezioni.

Comunque, mamma mi ha scritto una lettera, dicendomi che papà aveva avuto un incidente ed era gravemente ferito. Ben gli sta. Finalmente paga per tutto quello che ha fatto alla mamma. Non sono felicissimo, è pur sempre mio padre. Però qualcosa doveva accadergli, per tutto il male che ci ha fatto.

Passiamo ad altro. Hogwarts mi piace sempre di più. Ormai la sento come una casa. Con Lily abbiamo scoperto un posto nuovo: si trova sulla riva del Lago, però è un po’ nascosto, quindi è il nostro posto segreto. Ogni volta che siamo insieme andiamo lì. Almeno là non ci sono quei due che ci danno fastidio.

Ora devo andare, Ted si lamenta che ho la luce accesa e non riesce a dormire.

A presto,

Sev.

 

15 Maggio 1972

Caro Diario,

scusami se scrivo solo ora, ma l’ultimo periodo di scuola è stato abbastanza stancante. Ho passato molte sere in punizione, per colpa di quei due.

Sono fastidiosissimi. Sempre che cercano di attaccar bottone con Lily, ma lei fortunatamente ha capito che tipo di persone sono, quindi non gli da più di tanta confidenza. Che brava che è. Ogni volta che abbiamo un momento libero ce ne andiamo in riva al Lago. Almeno siamo sicuri che lì nessuno verrà mai a darci fastidio. Parliamo di quello che facciamo durante la giornata, di quello che ci capita. Di qualsiasi cosa.

È nascosto perché si trova in una parte della riva dove non va quasi mai nessuno. C’è un grande albero, come quello che si trova nel parco, a Spinner’s End, solo che questo ha molti più rami e molte più foglie, ed ha il tronco dritto, come se vorrebbe toccare il cielo. Il ramo più basso è pieno di foglie, e tocca per terra, quindi impedisce alla gente di vedere. È proprio bello!

Che peccato però! Tra pochi giorni si tornerà a casa. Si, sono contento perché rivedo mamma, però mi dispiace lasciare Hogwarts, anche se solo per tre mesi. Ormai la sento come casa mia. Ted mi ha già detto che l’anno prossimo ci metteremo nella stessa stanza.

Non vedo l’ora di ritornare.

Non so quando farò la prossima nota, ma credo sarà tra un bel po’ di tempo, perché per tutta l’estate staremo dai nonni, o almeno questo è quello che mi ha detto mamma nella sua ultima lettera. Mi ha anche detto che papà è morto. Non ne sono felice, è pur sempre mio padre, però finalmente ha pagato per il male che ha fatto alla mamma.

Ora devo andare. Alla prossima!

Sev.

 

 

Angolo Autore

Ecco un nuovo capitolo. Scusate l’attesa! Spero vi piaccia, e fatemi sapere con una recensione cosa ne pensate. Ringrazio la gente che recensisce, preferisce, ricorda e segue questa storia. Al prossimo capitolo.

 

Vincy

 

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Capitolo 10

 

2 Settembre 1972

Caro Diario,

scusami se non ho scritto niente per tutta l’estate, ma sono stato impegnatissimo. Ho passato con Lily tutto giugno, buttati al parco. Poi lei è partita e anche io. E sfortunatamente ti ho lasciato a casa.

Comunque, l’estate è passata abbastanza bene. Sono stato quasi tutti i giorni al mare con la mamma e i nonni. Mi sono molto divertito.

Sono tornato l’ultima settimana di agosto, giusto in tempo per andare a fare compere a Diagon Alley. Lily è venuta di nuovo con noi. E mamma continua a insinuare qualcosa. Che rabbia!

Oggi è stato il mio primo giorno di lezioni del secondo anno. Sfortunatamente ho poche lezioni con Lily, anche se da un’altra parte è meglio: vedrò di meno quei due. Un giorno gli farò qualcosa, soprattutto a James, sempre così arrogante e spavaldo. Gli altri due loro compagni, Remus e Peter, al contrario di loro due, stanno sempre sulle loro.

Mi sono rimesso in stanza con Ted. In teoria sarei stato in stanza con Lucius, ma lui se ne andato direttamente in camera di Ted.

Ora vado. Si è fatto tardi e domani ho Pozioni a prima ora. Lumacorno è sempre così esigente d parte mia.

A presto, Sev.

 

 

1 Novembre 1972

Caro Diario,

ieri io e Lily siamo stati alla festa di Halloween del Luma-Club, il club per i preferiti e i più bravi in pozioni, scelti da Lumacorno in persona. C’erano molti ragazzi e ragazze, di tutte le case e di età differenti. Io e Lily eravamo i più piccoli. All’ingresso il professore ci ha detto che siamo stati i primi di secondo anno ad entrare nel suo Club. Ci ha detto anche che ci ha fatto entrare soprattutto per le nostre qualità. Sono stato a discutere tutta la sera, sia con il prof che con gli altri studenti. È stata una bella serata. Spero che faremo un'altra cosa del genere. Il prof mi ha garantito che faremo un'altra cena. Non vedo l’ora che arrivi.

Quando sono tornato in camera,Ted era sdraiato sul suo letto, con del ghiaccio sull’occhio. Mi ha spiegato ciò che era successo. Mentre io e Lily eravamo da Lumacorno, su nella Sala Grande si è svolta la cena di Halloween. Mentre entrava ha sentito James che diceva a Sirius che il giorno dopo, a Pozioni, avrebbero fatto qualcosa per sabotarmi, dato che c’era l’esercitazione in classe, così io avrei perso la stima di Lumacorno e non sarei andato alle cene del Luma-Club, dato che loro erano invidiosi di me. Ted ha ascoltato la loro conversazione, e quando gli ha detto che non dovevano fare niente altrimenti gliel’avrebbe fatta pagare, loro due si sono messi a ridere, e Sirius ha dato un pugno a Ted, che è corso via ed è andato a farsi medicare in infermeria.

Se domani provano a fare qualcosa giuro che li ammazzo!

Ora vado, a presto

Sev.

 

Angolo Autore

Ecco un nuovo capitolo. Ringrazio la gente che recensisce, preferisce, ricorda e segue questa storia. Al prossimo capitolo.

 

Vincy

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


Capitolo 11

 

2 Novembre 1972

Caro Diario,

non hanno avuto il coraggio di fare niente. Sono stati zitti e buoni da quando sono entrato in classe fino a quando ne sono uscito. È andato tutto liscio durante l’esercitazione. Quando sono entrato erano già seduti ai loro posti. Erano a testa bassa, e non hanno fiatato durante tutta la lezione. Chissà cosa gli sarà successo. Eppure non credo che nessuno abbia saputo quello che volevano fare. Comunque l’esercitazione è andata bene e ho preso il massimo dei voti, come del resto mi aspettavo. Anche Lily ha preso come me. E devo dire che mi aspettavo anche quello. È una strega bravissima ed è brava quanto me. E ha saputo dell’esistenza della magia solo 3 anni fa. È straordinaria!

Riguardo a quei due, spero che da oggi non poi mi diano più fastidio. Sarebbe una liberazione. Niente più rompiscatole tra i piedi.

A presto,

Sev.

 

 

7 Dicembre 1972

Caro Diario,

sono tornati alla carica. Dopo un intero mese. Mi hanno smutandato davanti a tutta la scuola, mentre eravamo in Sala Grande per il pranzo. Mi sono venuti dietro e mi hanno tirato le mutande su, fino quasi all’altezza dei gomiti. Il piano di sotto sta ancora urlando dal dolore. Il prefetto dei Serpeverde ha preso quei due per le orecchie e li ha portati dal preside, mentre Ted mi accompagnava in Infermeria. Madama Chips mi ha fatto un impacco di ghiaccio, per far calmare il dolore. Le mie grida si sono sentite per tutto il castello. Ho avuto da Madama Chips un permesso per saltare le lezione, anche perché camminavo a fatica. Mi fa ancora male tutto da morire. Mi sono sdraiato sul letto e mi sono appisolato. Mi ha svegliato mezzora fa fa Ted, dicendomi che ha messo in punizione quei due. Ogni giorno un lavoro diverso, perfino lavare i piatti nelle cucine. Se lo meritano. Fanno tanto i gradassi solo perché sono più debole di loro, e perché tutta la scuola li acclama per le bravate che fanno. Sono degli stupidi idioti…

Ora vado… a presto…

Sev.

 

 

Angolo Autore

Ecco un nuovo capitolo. Scusate il ritardo, ma ho sempre meno tempo. Ringrazio la gente che recensisce, preferisce, ricorda e segue questa storia. Al prossimo capitolo.

 

Vincy

 

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