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Lista capitoli: Capitolo 1: *** 1. Non il solito blu - Gwen x Trent *** Capitolo 2: *** 2. Non rinuncio a te - Lindsay x Tyler *** Capitolo 3: *** 3. Solo lei - Gwen x Cody *** Capitolo 4: *** 4. Infondo è divertente - Courtney x Duncan *** Capitolo 5: *** 5. Il prezzo della solitudine - Noah x Izzy *** Capitolo 6: *** 6. Questione di malvagità - Heather x Alejandro *** Capitolo 7: *** 7. Tuttò ciò è imbarazzante - Sierra x Cody *** Capitolo 8: *** 8. Meglio di noi non c'è niente - Brigette x Geoff *** Capitolo 9: *** 9. Per le rime - LeShawna x Harold ***
Capitolo 1 *** 1. Non il solito blu - Gwen x Trent ***
6
E’ la prima raccolta che faccio e la prima fic su
Total Drama che scrivo. Ho voluto cimentarmi in
qualcosa di leggero e pratico da scrivere senza estromettere (più o
meno) nessun personaggio dotato di una certa popolarità tra noi fan. Amo
le storie d’amore e l’ambiente scolastico perciò ho deciso
di “stravolgere” un po’ il solito universo da reality a cui
siete abituati buttandoli tutti tra i banchi di scuola alle prese con la vita
quotidiana e ovviamente con addosso una bella divisa scolastica (sono
ossessionata dalle divise)
Incominciamo con una coppia dolce e semplice,
niente di troppo complicato. Spero che vi piaccia!
Ren
1.Non il solito blu
…
Come sempre, come
ogni giorno, lei era seduta a quel banco accanto alla finestra. I suoi occhi
scuri erano rivolti verso il cielo blu. Blu come il colore che le si addiceva
di più. I suoi capelli avevano riflessi blu, le sue unghie erano blu, e
il suo rossetto tendeva al blu.
Nonostante il
colorito marmoreo della sua pelle messo in risalto dal suo abbigliamento dark,
Gwen era veramente bella, e questo Trent l’aveva notato.
Gwen teneva la
camicia della divisa scolastica sbottonata, subito sotto era visibile un bel
top nero. Dalla gonna accorciata per abitudine, si intravedevano le snelle
gambe coperte dai collant scuri e dagli stivali in pelle.
La sistemazione
della divisa scolastica di Gwen era originale, era contro le regole, non come
Trent che aveva proprio l’aria da bravo ragazzo, tralasciando la cravatta
rossa allentata e quella chitarra sulla schiena molto fuori luogo
nell’ambito scolastico, ma era risaputo che lui non usciva mai senza il
suo amato strumento musicale.
“Buongiorno
Gwen!” le disse il ragazzo dai capelli neri sedendosi nel banco subito
dietro a quello di lei.
La ragazza
nascose l’imbarazzo porgendo nuovamente lo sguardo al cielo. Ignorando
che quel semplice saluto quotidiano le piaceva molto.
“Ciao!”
gli sussurrò leicon un filo
di voce, senza voltarsi, senza dar la possibilità al ragazzo di ammirare
quel dolce e piacevole sorriso. Lo sapeva che degli occhi smeraldo, così
ipnotici, la stavano fissando. La sua presenza stessa la metteva di buon umore,
la faceva svegliare al mattino, la faceva arrivare a scuola in orario, la
faceva sorridere colorando così quelle noiose giornate.
Era dura da
ammettere ma se non fosse stato per Trent, la vita di Gwen sarebbe stata di un
deludente e monotono colore blu.
Capitolo 2 *** 2. Non rinuncio a te - Lindsay x Tyler ***
6
Sono contenta che il primo capitolo della
raccolta vi sia piaciuto. Grazie a Martydance(sono contenta
che ti piaccia la “poesia” delle mie parole **), Skie_Sierra_Grazy e Lupa_Solitaria
per le recensioni. Scrivere di Gwen e Trent mi è stato facile forse perché
entrambi sono l’icona della dolcezza e della semplicità. Essendo
la mia prima raccolta non so mai in che tempi pubblicarla, quando scrivo una fic faccio sempre un capitolo a settimana ma visto che le
raccolte sono brevi e facili da scrivere mi se che la pubblicherò
più velocemente.
Ecco un nuovo capitolo dedicato a Lindsay x
Tyler, spero che vi piaccia.
Ren
Non rinuncio a te …
Aveva i capelli
lunghi e biondi, ben curati, un trucco impeccabile e una bellezza da fare
invidia a tutte le ragazze della classe. Indossava la sua divisa con
naturalezza e nonostante portasse una taglia M, quella camicia le stava troppo
stretta. Era risaputo infondo del seno abbondante di cui era fornita Lindsay.
Seduta con
disinvoltura al suo banco scarabocchiava qualcosa in matita. L’aria
sognate le si addiceva proprio, infondo da sempre sembrava che vivesse in un
altro mondo.
La sua migliore
l’amica, l’opposto di lei, Beth, le si avvicinò curiosa e scrutò
cosa stesse combinando la bionda. Stava scarabocchiando una T circondata da
cuoricini.
Lindsay
sospirò “Oh! Tyler. Prima o poi ci rincontreremo mio caro e dolce
principe.”
Beth alzò
lo sguardo con aria preoccupata, osservando un ragazzo che le guardava con aria
malinconica. Era seduto a qualche banco di distanza, con i capelli lunghi
castani, e una fascetta rossa.
Si! Lui era il
Tyler per cui Lindsay aveva perso la testa l’anno prima. Era passata
un’estate e lei si era già dimenticata che frequentavano la stessa
scuola e addirittura la stessa classe, si era dimenticata tutto tranne il nome.
Ora lo aspettava con impazienza, aspettava il suo principe azzurro sul suo
cavallo bianco.
“Lindsay
guarda che Tyler è dietro di te.” Beth cercò di riportarla
alla realtà come sempre. Ma quando la biondina dai sognati occhi azzurri
si voltò e osservò il bel ragazzo, tutto ciò che
riuscì a dire fu “Ma Beth! Non imparerai mai che quello è
Taylor.”
Tyler sentendo
quelle parole si alzò e deciso a cambiare quella dannata situazione si
avvicinò al duo di amiche. A lui piaceva molto Lindsay nonostante avesse
la memoria corta e un modo di fare troppo disinvolto. Adorava il suo sorriso e la
spontaneità delle sue parole. Voleva tornare da lei a tutti costi, non aveva
intenzione di rinunciare nonostante si fosse dimenticata di lui.
“Senti, se
Tyler non dovesse tornare, ricordati che ci sono sempre io, Taylor!” il
ragazzo avrebbe preferito essere considerato un “nuovo amore”
piuttosto che essere messo da parte. Magari prima o poi Lindsay si
accorgerà di avere davanti il tanto sognato principe azzurro pronto a
tutto per lei.
Grazie ancora per i commenti da parte di ValeCourtney95, Lupa_Solitaria,
Noemi666 e Alejandro95 (ho ricevuto il tuo commento tramite messaggio a
causa della lunghezza).
Sapete prima di riuscire a scrivere una fic su Total Drama ho dovuto
ridisegnare tutti i personaggi (quelli principali almeno) in versione manga
visto che il mio cervello ha una visione interamente manga del mondo, e adesso
mi sto cimentando anche nella fan art e mi diverto un botto >.< va beh, sti problemi mentali c’è li ho solo io XD
Questa volta tratteremo Gwen x Cody e l’amore
“platonico di quest’ultimo”. A dire il vero volevo mettere un’altra
coppia che mi piace un botto anche per come è riuscita la parte a loro
dedicata, però mi sono detta di lasciare il bello a dopo!
Ren
Solo lei …
Attendeva che lei
spuntasse all’orizzonte in quel corridoio pieno di gente. La ricreazione
era prossima alla fine. Una campanella l’avrebbe fatta ritornare in
classe e lui si era già appostato proprio sulla porta per salutarla, per
rivolgerle la parola. Cody aveva perso completamente la testa per Gwen!
Gli occhi vispi
da ragazzino innamorato distinsero immediatamente la sagoma della ragazza
desiderata in mezzo agli altri studenti. Con la sua camminata lenta, Gwen si
avvicinava sempre di più alla classe.
Era bella, e Cody
non era l’unico ad essersene accorto. Eccola. Ora. “Ciao Gwen.
Passata bene la ricreazione?”
I suoi occhi
scuri lo fissarono con disprezzo per un istante. La ragazza sbuffò e poi
si sprecò di rispondere “La macchinetta mi ha mangiato i
soldi.”
“Se vuoi te
li posso prestare io?” faceva di tutto per rendersi utile, ogni scusa era
buona per rubarle qualche parola, per avere un contatto diretto con lei.
“Ormai la
ricreazione è finita!” Gwen entrò in classe a braccia
incrociate e con sguardo torvo, mentre il “fratellino fastidioso”
continuava a seguirla senza esitazioni. Più volte l’aveva
rifiutato, più volte anche lui l’aveva aiutata ad addolcire i
rapporti con il ragazzo che le piaceva, ma lui continuava a insistere
coltivando il suo amore platonico senza futuro.
Gwen
sbuffò e si voltò verso il ragazzino dagli occhi azzurri che
osservava con impazienza qualsiasi sua mossa “Se hai una caramella mi
faresti un favore.”
Lo sguardo del
giovane si illuminò e immediatamente le porse un dolciume alla menta.
Lei lo prese e per ringraziarlo accennò una smorfia insolita , un
sorriso di cortesia.
Una freccia colpi
immediatamente il cuore di Cody per la millesima volta: perché solo lei
riusciva a mandarlo in paradiso con l’accenno di un sorriso, continuando
a tormentare la sua anima ?
Capitolo 4 *** 4. Infondo è divertente - Courtney x Duncan ***
6
Grazie ancora per i ben 6 commenti da parte
di Eva98, Saruccia97_LTD, AkakuroHybrid, Martydance,
Noemi666 e Skie_Sierra_Grazy! Sono contenta che questa raccolta piaccia :D
Visto che ho tanti capitoli pronti aggiorno abbastanza spesso XD
Il capitolo che affronterete è uno dei
miei preferiti, tanto che ho disegnato perfino la Fan Art (che non vedrete mai)
della scena finale, purtroppo ho la fissa per le coppie che litigano e inizialmente
si odiano, forse perché anche io sono vittima di questo genere di
rapporti XD
Beh, con questo ho detto tutto: ora tocca a
Duncan x Courtney
Ren
Infondo
è divertente …
Gonna sopra il
ginocchio. Camicia abbottonata più fiocco ben allacciato. Capelli in
ordine. Lei rappresentante d’istituto, Lei coordinatrice di classe, Lei
presidente del comitato disciplinare.
Courtney rispettava
le regole, dettava legge e a sua volta pretendeva disciplina.
Incominciò
a sua quotidiana sequenza di rimproveri ai suoi compagni di classe:
osservazione sul modo di portare la divisa, comportamento selvaggio e
superficialità nello studio.
Regole. Regole.
Regole. Questo era il suo motto finché non decise di rimboccarsi le
maniche per affrontare il problema principale di quella classe: Duncan!
Spaparanzato al
suo posto a ridacchiare, con i capelli verdi, pieno di piercing, i pantaloni
della divisa tenuti bassi con i bordi rovinati, la camicia aperta con una
macabra t-shirt in evidenza e poi quel ghigno ironico e irrispettoso. Il
teppista per eccellenza era il problema principale di Courtney!
“Duncan!”
urlò lei cercando di richiamare l’attenzione del poco di buono.
Gli occhi azzurri
di lui si posarono immediatamente su di lei. Sorrise con malizia mentre quella
bella ragazza dal carattere irritante gli si avvicinava, era momento di
divertirsi un po’.
Courtney
sbatté una mano sul banco del giovane con rabbia “Puoi levare i
piedi dal banco?”
“Principessa
tu hai bisogno di una camomilla”
“Siediti
decentemente e togliti tutti quei chiodi dalla faccia.”
“Solo se in
cambio mi dai un bacio”
“Te lo puoi
scordare!” Courtney incrociò le braccia e alzò gli occhi al
cielo. Era esasperante mandare avanti una conversazione con quello lì.
Dio come lo detestava! Le faceva perdere la testa in tutti i sensi.
La ragazza tutto
d’un tratto si sentì afferrare per il mento e fu obbligata ad
incrociare i suoi occhi nocciola con quelli azzurri e intensi di Duncan,
ritrovandosi a pochi e imbarazzanti centimetri dal suo viso.
“Allora?
Raggio di sole? Un bacio e mi metto anche la cravatta.” Tono arrogante,
presuntuoso ma maledettamente attraente. Courtney lo stava maledicendo in tutte
le lingue mentre, dell’insolito calore le avvampava in viso. Odiava
quando faceva così. Ovvero sempre. Per loro quel punzecchiarsi faceva
parte della quotidianità ormai, non accorgendosi di avere un problema
comune: tutto ciò lì divertiva parecchio!
Capitolo 5 *** 5. Il prezzo della solitudine - Noah x Izzy ***
6
Grazie per i commenti da parte di princess ale, Saruccia97_LTD e Martydance! E
ringrazio anche chi ha aggiunto la storia tra le preferite e le seguite.
Il capitolo precedente su DxC mi è
piaciuto tanto a me, e dopo di loro diamo sfoggio a Noah X Izzy. Avverto che
inizialmente ho avuto un po’ di difficoltà per loro, ma
sinceramente ci ho preso la mano molto presto. Continuate a seguire questa
divertente raccolta!!!
Ren
Il prezzo della
solitudine …
Si stava
chiedendo perché si era fatto convincere a dare ripetizioni di
matematica proprio a lei. Noah era un ragazzo solitario e indipendente, non
amava stare a contatto con gli altri. Non era per niente altruista e preferiva
leggere un buon libro o finire i compiti con largo anticipo, piuttosto che
spassarsela in cortile o in palestra. Eppure ora perché c’erano
due vispi occhi verdi che lo fissavano?
Stava dando
ripetizioni di matematica a Izzy, la ragazza più scatenata e selvaggia
del pianeta. Dall’aspetto dolce e carino grazie ai suoi occhi da cerbiatta
e alla sua folta chioma arancio. Il carattere? Troppo opposto al suo aspetto
fisico: era totalmente fuori di testa!
“Si
può sapere perché hai chiesto proprio a me di aiutarti?”
Noah decise di porle quella curiosa domanda che non faceva altro che assillarlo
da un po’. La situazione era troppo assurda!
“Perché
tu sei il più bravo, intelligente, divertente e senza amici. Non potevo
disturbare qualcuno che passa il suo tempo a divertirsi, non mi pare
carino.” Come sempre Izzy sapeva stroncare una persona con una frase!
Il ragazzo dai
capelli castani sospirò e ricominciò la spiegazione di quel
banale esercizio. Perché gli dava fastidio che anche lei lo vedesse come
gli altri? Chi era lei? Se aveva accettato di aiutarla con i compiti voleva
dire che non era normale, ma tutti sapevano che Izzy non era mai stata normale.
“I tuoi
occhi ricordano il cioccolato!” esclamò dal nulla la ragazza con
un sorriso sghembo ma piacevole.
Lui alzò
il viso guardandola dubbioso. Cos’era? Un complimento?
“Mi
è venuta fame. Andiamo a prendere una tavoletta di cioccolato alle
macchinette?”
“Stiamo
studiando a dire il vero!”
“Vedi, se
continuerai così starai sempre solo e io sarò obbligata e
chiederti ripetizioni.” Questa volta Izzy usò un tono un po’
più antipatico. Voleva smuovere a tutti i costi il ragazzo sedentario.
Noah si
lasciò andare sulla sedia, abbandonando per un attimo la spiegazione.
Fisso Izzy accennando un sorriso divertito. La ragazza tremendamente insistente
era veramente carina.
“Se la
metti così allora preferisco la mia vita solitaria.” Un
ragionamento che per fortuna lei non riuscì a capire, un assurdo
pensiero che si era matematicamente formulato nella mente di lui. Infondo se il
prezzo della sua solitudine era la compagnia di Izzy allora avrebbe preferito
continuare la sua vita così com’era: gli bastava lei per
movimentarla più del dovuto!
Capitolo 6 *** 6. Questione di malvagità - Heather x Alejandro ***
6
Grazie per i commenti da parte di Saruccia97_LTD, Martydance e tutti i commenti
rilasciati da Nhial dalla valle del
vento, in ogni capitolo!E
ringrazio anche chi ha aggiunto la storia tra le preferite e le seguite.
Quella di NxI è stata una passeggiata
in confronto a questa shot su Heather x Alejandro, io la considero un disastro
x.x che pessimista! Ma è stata proprio difficile, dall’inizio alla
fine, perché loro stessi non mi danno alcuna ispirazione (ma essendo una
coppia ho dovuto metterli). E pensare che la shot per la coppia finale e
già beatamente pronta e devo scriverne ancora un bel po’ prima di
poterla pubblicare!
Ren
Questione di
malvagità …
Heather aveva
calcolato per la millesima volta tutto per quella verifica di fisica. Il suo
piano di copiatura era pronto nei minimi dettagli e avrebbe avuto sicuramente
successo. Lei era un’egoista e lo sapeva. Prendeva in giro gli altri
consapevole delle sue azioni e se vantava. Era furba. Dallo sguardo sempre
attento a dalla mente calcolatrice e perfida.
Si sedette al suo
banco legandosi i capelli neri in una coda. Fortunatamente erano ricresciuti
dopo quel brutale incidente in laboratorio di chimica e ora poteva dar sfoggio
dlla sua bellezza che compensava la sua malvagità.
Sorrise
soddisfatta mentre prese fuori dall’astuccio la penna e la matita. Tutto
in ordine, tutto secondo i piani. Lindsay le si sarebbe seduta accanto, e dato
che quell’ultima andava molto d’accordo con Owen gli avrebbe chiesto
le risposte che a sua volta lui copiava da quel genio incompreso di Izzy che
nell’ultimo periodo andava molto bene, sicuramente merito delle
ripetizioni pomeridiane di Noah.
“Mi sa che questa verifica non ti
andrà bene come speravi.” Una voce tutt’altro che canadese
le arrivò alle orecchie. Spostò il suo sguardo irritato alla sua
sinistra: perché Alejandro aveva preso il posto di Lindsay?
“Quello non
è il tuo banco” gli disse Heather nella maniera più
antipatica possibile.
Il ragazzo dai
lunghi capelli mori e dal sorriso smagliante fece spallucce “Ora si.
E’ stato più facile del previsto corrompere la coordinatrice di
classe” si riferiva a Courtney che come le altre ragazze non resisteva al
suo fascino.
“Uffa!
Perché dimentico sempre di calcolarti nei miei piani, da quando sei
arrivato in questa classe non fai altro che scombussolarmi la vita!” si
lamentò con arroganza. Nonostante facesse tanto il prezioso con le
altre, il giovane prestava molte attenzioni ad Heather, forse entrambi erano
attratti dalla stessa cattiveria.
Alejandro si
dondolò sulla sedia con aria soddisfatta. “Sei pronta a prendere
un insufficienza?”
“E la
farò prendere anche a te: contaci!”
Era disposta a
tutto per non essere seconda in quanto perfidia. Le dava proprio fastidio avere
un abile rivale, avere nella stessa classe una mente che la pensasse allo
stesso modo, uno che eguagliasse la sua stessa malvagità!
Capitolo 7 *** 7. Tuttò ciò è imbarazzante - Sierra x Cody ***
6
Grazie per i commenti da parte di Saruccia97_LTD eNhial dalla
valle del vento!E ringrazio
anche chi ha aggiunto la storia tra le preferite, le seguite ma anche chi
soltanto la legge per piacere!
Fare una HxA si
è rivelato veramente impegnativo, non so se ne scriverò ancora XD
comunque vi anticipo che i capitoli in totale saranno 11, l’ultimo
è già pronto, l’avevo scritto subito dopo aver messo il
primo ma per chiudere in bellezza lo metterò alla fine**
Ora tocca a Sierra x Cody, coppia che
è stata molto facile da fare. Mi è piaciuto molto descrivere
soprattutto i sentimenti di Sierra, per la prima volta mi sono sentita un
po’ triste anche io çAç
Ren
Tutto ciò
è imbarazzante …
Lei era
innamorata persa di lui. Per lui viveva. Per lui veniva a scuola. Per lui
avrebbe fatto qualsiasi cosa. Il problema? Lui era innamorato di
un’altra.
Sierra faceva di
tutto per il suo Cody. Era stato colpo di fulmine, amore a prima vista. Cupido
avevo scoccato la freccia proprio a lei il primo giorno di scuola e non si
sarebbe arresa prima di aver coronato il suo sogno d’amore con il suo
principe azzurro.
“Codikino.
Fai aaahhh! La frittata che ti ho preparato è molto buona sai?”
Sierra sorrideva mentre osservava il ragazzino dagli occhioni azzurri guardarla
con ribrezzo. Erano in pausa pranzo.
“E’
imbarazzante Sierra! Che figura faccio davanti ai miei amici?” si
lamentò Cody con imbarazzo. Lei lo metteva a disagio quasi sempre,
facendolo diventare vittima delle prese in giro di Duncan e Geoff. “O
davanti a Gwen?” e odiava fare la figura del bambino davanti alla ragazza
di cui era cotto.
Le lacrime
inumidirono gli occhioni raggianti di Sierra. Diventava dannatamente triste
quando lui la rimproverava, Perché non voleva capire che lei gli
dimostrava solo il suo amore?
La ragazza dalla
fluente chioma violacea, sempre ben acconciata, e dalla pelle abbronzata
incominciò a piangere come ogni volta che Cody le rispondeva male.
Perché il suo umore dipendeva da un uomo?
Il ragazzino
sbuffò. Di nuovo! Perché proprio a lui era capitata una ragazza
così emotivamente instabile, troppo sentimentale e piena di energie?
“Se la
smetti di imboccarmi e preparami il pranzo giuro che questo pomeriggio andiamo
insieme al McDonald.” E alla fine anche lui cedeva alle sue lacrime ed
elaborava compromessi per non ferirla. Così primo, non lo avrebbe visto
nessuno in situazioni imbarazzanti e secondo Sierra sarebbe stata felice di
“uscire” con lui. Naturalmente il morale della ragazza
migliorò all’istante quando capì di avere un
“appuntamento” con il suo Cody.
Capitolo 8 *** 8. Meglio di noi non c'è niente - Brigette x Geoff ***
6
Ringrazio per i commenti ricevuti nel
capitolo 7 Saruccia97_LTD, Noemi666,
Skie_Sierra_Grazy e Dunkina_97 che ha commentato il capitolo quattro. E
ovviamente grazie anche alle persone che seguono semplicemente questa raccolta.
Il capitolo che affronterete tratterà Brigette x Geoff, è
abbastanza banale e tranquillo ma penso adatto a loro.
Mancano tre capitoli per finire questa
raccolta ma nel frattempo ho pubblicato una nuova fic
a più capitoli con un filo logico (“Vite Scandalose” se vi
interessa)!
Baci Ren
Meglio di noi non
c’è niente …
Lei si stava
avvicinando. Lui si stava avvicinando. Entrambi deviarono il loro percorso e
così il proprio sguardo. Erano timidi, impacciati, imbarazzati ma riuscivano
sempre a perdersi l’uno dentro gli occhi dell’altra quando erano da
soli.
Lei era una
ragazza ordinaria. Brigette amava il surf, gli animali e l’amicizia. La
sua vita sarebbe stata terribilmente tranquilla se all’apice delle sue
emozioni non fosse subentrato Geoff. Lui non era per niente tranquillo.
L’organizzatore di feste ed eventi numero uno della scuola. Sempre in
vena di scherzi con il suo gruppo di amici. Con la camicia perennemente allacciata
in malo modo e con un insolito capello da cow boy.
“Lo sai che
la divisa ti sta proprio bene?”disse Geoff avvicinandosi in maniera spavalda alla ragazza che stava
camminando da sola in corridoio. Brigette arrossì e sorrise lasciandolo
continuare “Ti starebbe bene qualunque cosa infondo, perfino
quell’orrendo gonna a fiori che aveva la prof l’altro
giorno!”
“Mi stai
dicendo che starei bene vestita come una vecchia?” lo rimproverò
lei. Era proprio un imbranato a fare i complimenti, ma fortunatamente Brigette
sapeva sempre perdonare la mancanza di tatto di Geoff. Gli faceva piacere che
si sforzasse di fare il romantico.
La biondina si
fermò e si volto verso di lui “Hai di nuovo la camicia allacciata
male” gli fece notare.
Molti bottoni
erano infilati nella fessura sbagliata così Brigette si dedicò a
sistemarglieli. Era diventato un gesto quotidiano che finiva sempre allo stesso
modo. Quando lei arrivava all’ultimo bottone, quello del colletto, lui
immediatamente le rubava un bacio. E così fece. Adoravano quei rari
momenti di intimità che la giornata concedeva. Brigette non poteva fare
a meno di Geoff e Geoff non poteva fare a meno di Brigette.
Capitolo 9 *** 9. Per le rime - LeShawna x Harold ***
6
Per le rime …
“Potrei
leggere una mia poesia?” la sua voce interruppe immediatamente la
spiegazione della prof di letteratura. Harold si alzò in piedi con il
quaderno tra le mani, interrompendo la lezione. Il ragazzo dagli arruffati
capelli rossastri e dagli occhi coperti da un paio di spessi occhiali, aveva
intenzione di fare uno dei suoi insoliti interventi. Si sentiva insignificante
a volte, ecco perché doveva attirare un po’ l’attenzione, e
desiderava avere addosso soprattutto gli occhi di una ragazza molto particolare.
L’insegnate
non esitò, almeno qualcuno si interessava alla sua materia.
Harold si
schiarì la voce con qualche colpo di tosse, sorrise e incominciò
a parlare “Oh LeShawna, LeShawna, perché sei tu LeShawna?”
un leggero brusio di risate soffocate incominciò a riempire l’aula,
ma il ragazzo non si fece intimorire e continuò la sua poesia d’amore
“Sono stato colpito dalla freccia di cupido e non riesco a rinnegare il mio amore per
te …”
Immediatamente un
voce ironica e fastidiosa lo obbligò ad arrestare la sua lettura “Ah
ah! Una dichiarazione d’amore davanti a tutti! Che figura!”
Un tonfo sordo
fece zittire immediatamente il ragazzo punk che aveva parlato e il resto della
compagnia che continua a ridere. Un banco si era spostato e una sedia era
caduta indietro: LeShawna aveva perso la pazienza!
La ragazza
formosa, dalla pelle bronzea, con gli occhi color cioccolato e i capelli neri,
si era alzata in piedi. Era bella, focosa ed energetica, ed era anche il
soggetto della poesia del giovane poeta.
“Almeno lui
ha il coraggio di rivelare i proprio sentimenti apertamente e in maniera
romantica!” urlò con tono leggermente scocciato alla classe ma
prendendo le difese di Harold. A LeShawna dava fastidio essere al centro delle “cretinate”
del ragazzo dalla vena poetica, ma più di ogni altra cosa odiava chi lo
trattava male: infondo non si trovano più giovani sentimentali che
scrivono poesie cercando di conquistare una donna per le rime. Era dura da
ammetterlo certe volte, ma LeShawna adorava esser conquistata con delle
semplici parole.
***
Note di Ren
Dopo la pubblicazione del “secondo”
capitolo di Vite Scandalose, ho
deciso di spostare le note dell’autore in fondo, così non vi
spoilero niente e posso parlare a vanvera senza contenermi!
Ringrazio chi continua a seguire la raccolta
e chi la commenta: Nizzy the best
(grazie di avermi fatto notare l’errore nel nome di Bridgette), Sauccia97_LTD, Noemi666 (visto che siamo a scuola sarebbe meglio la camicia chiusa
a dire il vero, ma visto che per “forza dell’abitudine” la
tiene sempre aperta ho messo che è “incapace” ad
allacciarsela correttamente) e American
Fog (per il capitolo 1)
Questa volta tocca a LeShawna x Harold, loro
li trovo solo molto divertenti XD affatico un po’ a vederli insieme a
dire il vero O__O