Quando Cupido sbaglia mira...

di Cosmopolita
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Yo oh e una bottiglia di rum per conforto! ***
Capitolo 2: *** Tra fratello e sorella non mettere il dito ***
Capitolo 3: *** Ballo in società ***
Capitolo 4: *** Sesso forte e sesso debole ***
Capitolo 5: *** Sinfonia di insulti ***
Capitolo 6: *** Chissà perchè... ***
Capitolo 7: *** Gli opposti si attraggono...di solito! ***
Capitolo 8: *** Confidenze tra amiche (special) ***
Capitolo 9: *** Manuale del perfetto uomo giapponese: onore e pudore! ***
Capitolo 10: *** Due modi di sorridere ***
Capitolo 11: *** Insieme per caso! ***
Capitolo 12: *** Una fantastica uscita a quattro ***
Capitolo 13: *** Le donne,i cavalieri, l'arme, gli amori, le cortesie, l'audaci imprese io canto ***
Capitolo 14: *** La Tour Eiffel est si romantique! ***
Capitolo 15: *** Da parte dei ragazzi (special) ***
Capitolo 16: *** Dolce risveglio ***
Capitolo 17: *** Sopportare i fratelli e tanti altri consigli! ***
Capitolo 18: *** Un tè delle cinque rosa e unicorni che sembrano pony ***
Capitolo 19: *** Competenze e temperamento ***
Capitolo 20: *** Un baby sitter molto speciale ***
Capitolo 21: *** Questo matrimonio non s'ha da fare! (special) ***
Capitolo 22: *** Appuntamento non proprio galante ***
Capitolo 23: *** Tulipani e mogli ***
Capitolo 24: *** Un eroe ha SEMPRE il suo pubblico affezionato! ***
Capitolo 25: *** Proposte interessanti e sviluppi indecenti ***
Capitolo 26: *** Finlandia è un marito ***
Capitolo 27: *** Mai invitare un cinese per le vie di Roma ***
Capitolo 28: *** Hai bisogno di protezione? ***
Capitolo 29: *** Le apparenze ingannano! ***
Capitolo 30: *** Appuntamenti al buio ***
Capitolo 31: *** A Natale Cupido fa gli straordinari ***
Capitolo 32: *** Deutsch Brief ***
Capitolo 33: *** Un The End poco lieto ***

Capitolo 1
*** Yo oh e una bottiglia di rum per conforto! ***

L'atmosfera tra loro due si stava facendo più complicata di quanto si aspettasse. Quando aveva accettato di uscire con lui, non si sarebbe mai aspettata che sarebbe andata a finire così.
Oh, certo, su di lui si dicevano tante cose: che era stato un temibile pirata,un conquistatore di colonie senza pietà...ma durante le varie riunioni in cui si erano incontrati, l'aveva sempre visto come un gentiluomo un pò attaccabrighe con una strana passione per il tè e per le fate...una persona abbastanza normale, dopotutto.
Non sapeva nemmeno lei perchè avesse accettato; era un ragazzo molto carino. Certo, un pò strano, ma suo fratello l'aveva lasciata andare lo stesso con lui.
-Stai attenta,- l'aveva ammonita soltanto -E fa pagare lui!-
Ed ora, eccolo lì .Inizialmente si erano scambiati poche parole sul tempo, la loro condizione economica e i loro hobby, ma ora Inghilterra, in piedi sul tavolo del bar, e al suo quinto "bicchierino", cantava con voce lamentosa:
-Quindici uomini sulla cassa del morto...yo oh, e una bottiglia di rum per conforto...-
A quel punto Liechtenstein, decise di applicare gli insegnamenti di Svizzera e di attuare una "neutralissima ritirata strategica"...ovviamente, senza pagare.

Buon pomeriggio a tutti! Non fucilatemi, vi prego, ho ideato questa raccolta con l'unico scopo di divertire e...lo ammetto, anche con l'intento di prendere in giro alcune coppie un pò assurde che trovo in giro! Naturalmente, vi invito a recensire, anche solo per dirmi che sono una pessima scrittrice... ringrazio in anticipo tutti quelli che recensiranno e che seguiranno la storia!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 2
*** Tra fratello e sorella non mettere il dito ***

I due ragazzi, per tutto il tragitto, non si dissero nulla. Lei rimase tutto il tempo ferma a guardare il paesaggio innevato, borbottando di tanto in tanto parole senza senso: "Sposami...fratellone...brutta sgualdrina...".
Lui, di tanto in tanto la guardava con la coda dell'occhio, ma restava zitto. Per fortuna, davanti a loro, si presentò il lago ghiacciato e, ricordandosi l'uno dell'altra, si presero per mano, si aiutarono ad allacciare i pattini e cominciarono a scivolare a braccetto lungo la superficie ghiacciata del lago. "Si sta bene." pensò Norvegia "E poi Bielorussia è molto carina...".
Ricordava bene il giorno in cui le aveva chiesto di andare a pattinare: da tempo si scambiavano sguardi di nascosto e sorrisi troppo espliciti, quindi Norvegia aveva preso tutto il coraggio che aveva e glielo aveva chiesto. Bielorussia aveva accettato con un semplice movimento della testa.
Si stavano divertendo. Sembravano già una coppia!
Purtroppo ebbero la brutta idea di riposarsi. Se non lo avvessero fatto, Bielorussia non avrebbe mai notato l'imponente ragazzo biondo e non si sarebbe mai messa ad urlare
-Fratellone! Anche tu qui? Aspettami...fratellone...-
Norvegia, rimasto solo, decise che sarebbe andato ad infastidire Danimarca...

Hola! ecco il secondo capitolo di questa pazza raccolta! Questa coppia mi è stata suggerita da tappanasina, spero che vi sia piaciuta e che abbia eguagliato la prima! Sul serio, non sapevo che avesse riscosso tanto successo!
Mi sono state suggerite altri pairing che, ovviamente, scriverò. Mi fa sempre piacere quando qualcuno mi consiglia una coppia che magari l'ha incuriosito\a!
Ma passiamo ai ringraziamenti: Chant,historygirl93,tappanasina,Sokew86,chaska e happylight! Grazie per aver recensito!
a presto
Cosmopolita

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Capitolo 3
*** Ballo in società ***

La festa danzante organizzata da Francia lo stava annoiando: Germania non capiva cosa c'era di così divertente nel volteggiare come uno stupido per ore ed ore; inoltre non c'era traccia di birra nel ricco buffet, e la cosa lo metteva stranamente a disagio.
Ad un tratto però la vide: era accanto al fratello che la sorvegliava a vista, mentre osservava con ammirazione Ungheria e suo fratello Prussia che ballavano.
Lesse negli occhi di Liechtenstein il desiderio di essere invitata da qualcuno, così, avvicinandosi con titubanza le chiese.
-Signorina, mi concede questo ballo?-
Liechtenstein guardò Svizzera che, con un occhiata minacciosa rispose per lei:
-Solo se investirai sulle banche Svizzere.-
Germania acconsentì, poi, prese Lily per i fianchi e cominciò a ballare con lei.
-Hai un bel fisico...saresti un ottimo soldato.- disse, con l'intento di farle un complimento.
-Em...grazie...-
La coppia attirò ben presto alcuni sguardi malevoli. Germania passò sopra su quello di Svizzera ma non riuscì a spiegarsi quelli di Italia, Austria e Inghilterra...

Salve! Ecco il terzo capitolo.questa coppia mi è stata suggerita da Sokew86, spero che abbiate apprezzato! Per le altre coppie che mi avete proposto, non preoccupatevi, le inserirò sicuramente nella storia! Invito tutti a recensire anche solo per dirmi di lasciar perdere e ringrazio tutti quelli che leggono, seguono e recensiscono questa pazza raccolta!
A presto!
Cosmopolita

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Capitolo 4
*** Sesso forte e sesso debole ***

Il film era carino. Ma davvero non si spiegava perchè la persona vicino a cui era seduta, la persona che aveva invitato allo scopo di farsi quattro risate, stava piangendo a dirotto. Va bene che il film in questione era "Titanic" però...si aspettava molto più autocontrollo!
Si erano accordati già tempo prima per vedere un film. Il ragazzo aveva portato le pizze, belle fumanti, la ragazza aveva scelto la pellicola: Titanic. Molto romantico,ma non credeva che fosse così strappalacrime. O, almeno, non per lei...
-Italia, so che il film è molto triste, ma potresti evitare di bagnarmi il maglione nuovo?- chiese con irritazione, quando il ragazzo si poggiò sulla sua spalla.
-Veh! Bielorussia, ma come fai a non piangere?...povero Jack...- rispose Italia tra un singhiozzo ed un altro.
"E li chiamano sesso forte!" si disse la ragazza "O forse, sono troppo abituata a mio fratello...a proposito, magari potrei..."
Bielorussia cominciò ad escogitare un piano per far cadere Russia ai suoi piedi mentre Italia ,in lacrime,continuava a chiedersi se sul Titanic servivano la pasta...

'sera a tutti! Sono una rompiscatole, lo ammetto...ho aggiornato due volte in un giorno solo! Faccio paura! Ok, questa coppia mi è stata suggerita da Sokew86 e spero abbiate gradito!Sono contenta che mi abbiate richiesto così tante coppie, cercherò di inserirle tutte, ovviamente! Quindi, non preoccupatevi se in questo capitolo non è comparsa la coppia che volevate perchè...apparirà sicuramente!
Vorrei ringraziare tutti quelli che mi seguono e recensiscono! Non so cosa farei senza di voi! Mi raccomando, recensite anche questa!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 5
*** Sinfonia di insulti ***

-Sei uno stupido buzzurro! Mi hai fatto vergognare.- lo rimproverò con apparente calma, non guardandolo nemmeno.
-E tu sei un bastardo!-
-Almeno io non mi sono appisolato durante il concerto.-
Romano si chiese cosa gli fosse passato per la mente quando Austria lo aveva invitato a quello stupido concerto di musica classica e lui aveva accettato. Preferiva mille volte quell'ebete di Spagna che lui.
E' vero, si era addormentato un'ora dopo l'inizio, ma era davvero impossibile non farlo! Inoltre, come se non bastasse, russò in modo talmente rumoroso che, acuni spettatori l'avevano cominciato a guardare in cagnesco, altri, contagiati, avevano seguito il suo esempio e si erano abbandonati tra le braccia di Morfeo.
-Buzzurro.-
-Bastardo.-
-Terrone.-
-Noioso. Solo tu puoi sentirti tre ore di fila di quella palla di Ciòpinn!-
Austria lo guardò come se avesse appena detto una blasfemia e la pacatezza di poche ore prima venne del tutto dimenticata.
-Chopin!- esclamò furibondo-CHOPIN!-

Buonasera a tutti! E con questa Austria x Romano inauguro ufficilamente l'entrata dello shonen-ai in questa raccolta! (della serie: voglio torturarvi al massimo!).
Questo non vuol dire che non pubblicherò altre etero, anzi, mi avete suggerito un sacco di bellissime di cui scriverò! Ringrazio Chant, historygirl93,tappanasina, Sokew86, chaska, happylight, reilin, miristar,usuk_fan, Lucy_Heartphilia e NoireNeige per il sostegno e i complimenti! Grazie di cuore!
A presto
Cosmopolita

PS: lunga vita a Ciòpinn...em...Chopin!!

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Capitolo 6
*** Chissà perchè... ***

Dopo tante delusioni, Liechtenstein aveva finalmente trovato il ragazzo adatto a lei.
Non si scolava litri di alcool (O, almeno, così le era parso), nè le rivolgeva complimenti senza senso. Perfetto...era l'aggettivo giusto.
Si erano incontrati a casa di Lettonia e lui le aveva fatto conoscere i suoi due amici, Lituania ed Estonia, che erano molto simpatici, anche se avevano la brutta abitudine di guardare l'orologio con una regolarità maniacale. Chissà perchè...
-La tua casa è molto bella, Lettonia.- si complimentò.
-Anche tu sei bella.- le rispose lui con imbarazzo. Liechtenstein arrossì; e dire che Svizzera inizialmente non voleva che lo frequentasse. Chissà perchè...
"Forse teme che stia frequentando troppi ragazzi!" ipotizzò "Che dolce il mio fratellone!"
Ma, alle sei precise, i tre baltici cominciarono a insistere perché andasse via.
-Si è fatto tardi, tuo fratello si preoccuperà- annunciò Lettonia, visibilmente preoccupato
-Ho detto qualcosa di sbagliato, Let?- chiese con dolcezza, appoggiando una mano sulla sua
-Falla andare vi. Russia-san sarà qui a momenti.- gli sussurrò isterico Lituania ad un orecchio, anche se lei lo riuscì a sentire perfettamente >br \> -Pensa se la trova qui e decide di farla diventare una cosa sola con la Grande Russuia...- aggiunse Estonia.
In pochi minuti, Liechtestein si ritrovò fuori dalla casa di Lettonia...o meglio, di Russia.
Con i ragazzi andava sempre a finire male. Chissà perchè...

Un grande CIAO a tutti voi che siete arrivati fin qui! Questa coppia mi è stata proposta da historygirl93 e spero vi piaccia! Per le altre coppie sto avendo molta difficoltà, in particolare con quelle in cui c'è Seychelles perchè faccio fatica a caratterizzarla! Quindi, mi scuso se ci metterò un pò di tempo a scrivere su di lei (e se mi date qualche consiglio su come renderla IC mi fate un piacere enorme!). Ringrazio tutti quelli che recensiscono e seguono questa pazza raccolta!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 7
*** Gli opposti si attraggono...di solito! ***

Lui era il rappresentante di un Paese nordico. Lei invece viveva in un arcipelago africano. Lui era biondo, lei mora. Lui aveva gli occhi azzurri, lei marrone scuro. Lei era solare e radiosa, lui freddo e taciturno. Troppe differenze! Eppure erano lì, sdraiati sulla sabbia candida, vicino a casa di Seychelles.
-Ti piace qui?- gli chiese lei con un sorriso
-Umpf...- rispose Svezia.
-Sai, qui si trovano tanti pesci. Una volta ho pescato un pesce grandissimo, ma mi dispiaceva ucciderlo, così l'ho buttato in mare. Ho fatto bene secondo te?- continuò, per niente intimorita.
-Non saprei...-
-Em...a te piace la pesca?-
-Spesso ci vado con mia moglie...-
Seychelles sobbalzò: Svezia aveva pronunciato per la prima volta in sua presenza una frase di senso compiuto! Ah, ovviamente, fu sorpresa anche del fatto che avesse una moglie...
-Hai una moglie? E come si chiama?- chiese, incuriosita e allo stesso tempo delusa
-Finlandia.- rispose solamente
Seychelles lo guardò come se Svezia fosse stato verde e avesse avuto tre occhi. La prossima volta che avesse avuto la brillante idea di invitare qualcuno lì, avrebbe chiesto prima consiglio alle altre ragazze su come comportarsi.

Un caloroso HELLO a tutti! Questa coppia (a mio parere troppo simpatica) mi è stata suggerita da happylight! Spero vi sia piaciuta anche perchè, come saprete, ho avuto non poche difficoltà a caratterizzare Seychelles! Quindi, vi prego di scrivermi se il personaggio mi è riuscito o no!
Vorrei ringraziare tutti quelli che recensiscono!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 8
*** Confidenze tra amiche (special) ***

Si erano incontrate in uno di quei caffè dai nomi come "da Madame Rose" o "Caffè le coeur". Uno di quei bar rosa, tutto pizzi che era sempre impregnato dall'odore di cornetti appena sfornati.
Si erano sedute, avevano ordinato cinque cappuccini e, tutte indaffarate, aveva cominciato a discorrere di un argomento che stava loro molto a cuore: i ragazzi.
-Ehi, Ungheria, abbiamo saputo che Prussia ha messo gli occhi su di te.- esclamò Liechtenstein, fattasi coraggio
-E non solo Prussia...- aggiunse Seychelles maliziosa.
Ungheria sorrise, come se fosse lusingata da tutte quelle attenzioni, poi, rivolgendosi a Liechtenstein, disse ammiccante
-E tu? Inghilterra, Germania, Lettonia...datti un contegno, tesoro.- tutte le altre risero, mentre Liechtenstein arrossì fino alla punta dei capelli.
- Inghilterra ti ha chiesto di uscire? E com’è stato?- chiese Ucraina curiosa
- Em…particolare.-
-E tu, Bielorussia? Con chi sei uscita ultimamente?- Seychelles sembrava la più scatenata tra tutte.
- Italia e Norvegia...niente di speciale, comunque. Meglio Russia.- bofonchiò la ragazza, sorseggiando indifferente il suo cappuccino.
-Io invece sono uscita con Svezia, ma lui si è comportato in modo strano. Voi sapete perchè?- fece Seychelles ingenuamente.
-Ragazza mia, devi sapere che tutti i ragazzi si comportano in maniera strana.- intervenne Ungheria, che si considerava un'esperta in materia -Ne ho dovute dare di belle lezioni ai maniaci...-
-Io non so perchè, ma quando i ragazzi mi chiedono di uscire, mi guardano sempre all'altezza del petto.- confessò loro Ucraina.
Le altre quattro si scambiarono occhiate divertite: per loro, non era affatto un mistero...

Salve a tutte! questo è il primo special della raccolta! Ho deciso di fare questo special (oltretutto ho pubblicato due capitoli in un giorno XD) perchè mi piaceva l'idea di queste ragazze che spettegolavano sulle loro uscite! Ringrazio chi recensisce e segue questa storia! Inizialmente pensavo che questa raccolta fosse un fiasco, ma sono contenta di sapere che c'è qualcuno che la apprezza! Vi ringrazio davvero e spero che questo primo special vi sia piaciuto!
Un bacio a tutte e
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 9
*** Manuale del perfetto uomo giapponese: onore e pudore! ***

La guardava dritta negli occhi, mentre lei mangiava con gusto il suo piatto di ramen fumante. Era carina, ma non era solo questo.
Giappone aveva visto ben' altro in lei: una ragazza allegra, buona e generosa. Molte nazioni le rivolgevano apprezzamenti a causa del suo imponente davanzale e inizialmente anche lui, con estrema vergogna, dovette ammettere che l'aveva notata soprattutto per quello. Ma adesso l'aveva decisamente rivalutata.
-Ti piace il cibo giapponese, Ucraina-chan?- chiese dopo un silenzio che durava da ore.
-Altro che.- il sorriso di Ucraina lo fece arrossire.
-Allora, offro io.- decise, il suo coraggio quella sera lo stava stupendo. La ragazza lo guardò spaventata.
-Oh, no! Non mi metterai in debito il conto della cena?-
-Certo che no! Ti ho invitata, pago io.- rispose indignato
-Anche il fratellino Russia ha detto la stessa cosa quando mi ha prestato i soldi...- sospirò. Parlarono pochissimo per tutto il resto della cena, fino a quando Giappone non la riaccompagnò a casa.
-Ti ringrazio, ho passato una bella serata.- gli disse sulla soglia di casa. Poi Ucraina gli diede un bacio sulla guancia.
Giappone quella sera non riuscì a dormire. Dopo tante riflessioni decise che si sarebbe preso le sue responsabilità e che avrebbe chiesto ad Ucraina di sposarlo.

Good Morning! Spero vi sia piaciuta questa coppia (ha anche un titolo orribile, tra l'altro XD). Come vedete, non tutti invitano Ucraina solo per il suo balcone. Ringrazio tutti quelli che recensiscono e seguono questa storia! questo capitolo è dedicato a tutte voi!
Un bacione
Cosmopolita

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Capitolo 10
*** Due modi di sorridere ***

Entrambi sorridevano sempre. Eppure, si poteva notare alcune differenze in loro: il primo suscitava tenerezza e adorazione, il secondo paura e intimidazione. Non sapevano nemmeno loro due perchè adesso si erano ritrovati in quell'angolino, fuori dalla sala delle conferenze. Russia gli aveva sussurato all'orecchio "vieni con me" e Italia, spaventato a morte, lo aveva seguito senza battere ciglio.
-Veh...Russia, mica te la sei presa perchè ho detto che è più buono il vino che la vodka?- chiese l'italiano spaventato.
-No.- continuò Russia, sempre con quel sorriso zuccheroso e inquietante stampato in faccia -Mi chiedevo se ti andava di uscire. Ti va, da?-
Italia lo guardò sorpreso, poi sorrise anche lui. Ma a differenza del sorriso del russo, il suo era allegro e spensierato.
-Ok, allora. Pizza?-
-Per me è uguale.-
Italia annuì, poi, salutandolo con un cenno della mano, se ne andò via dalla sua vista.
L'imponente e inquietante russo, rimasto solo, sogghignò tra sè e sè: ne mancavano ancora molti, ma almeno per adesso era certo che Italia sarebbe diventato una cosa sola con la Grande Russia!
Purtroppo per lui, Italia non si presentò a cena perchè aveva completamente scordato il giorno e l'ora dell'appuntamento. Ma una certa Bielorussia fu molto felice di prendere il suo posto.

Veh! Salve a tutti! Di lunedì mattina (sia lodato il santo patrono che ci fa fare un giorno di vacanza!) mi è venuta in mente questa scenetta! La coppia mi è stata proposta da miristar, spero vi sia piaciuta! Vorrei ringraziare le persone, buone e gentili che ogni volta si fermano a recensire! Siete mitici! Volevo ringraziarvi per il sostegno ,i complimenti e per le fantastiche coppie che mi proponete! Mi dispiace pubblicarne una al posto di un'altra, ma vi assicuro che tutte, nessuna esclusa, entreranno a far parte di questa raccolta! Detto questo, spero che abbiate gradito!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 11
*** Insieme per caso! ***

-Insomma, io sono magnifico. Sono il più fantastico di tutti! Perché proprio a me?-
-Su, non farne un dramma. La prossima volta andrà meglio-
-Certo che andrà meglio. Uno come me non si può abbattere così facilmente! Birra?-
-No, grazie.-
Canada aveva incontrato Prussia in quella bettola per puro caso. Stava passeggiando per la strada, quando all’improvviso, aveva sentito la sua voce irata che proveniva da quel luogo che puzzava tremendamente di alcool.
-Dai Prussia, domani ti andrà meglio.- cercava di consolarlo
-Già, ma come si è potuta permettere…-
-Lo so, ti capisco, credimi.-
-è stato un oltraggio! Ungheria ha detto che non credeva ai miei famosissimi cinque metri! È come negare la mia essenza.- sbraitò Prussia, bevendo tutto di un fiato un bicchiere di birra, l’ennesimo della serata.
- Ammetti che non è possibile…- cercò di farlo ragionare Canada.
- Scherzi? I miei cinque metri sono un dogma!- poi guardò meglio il ragazzo –A proposito, tu chi sei?-
- Canada…- rispose sconsolato.
-Ah, ecco! Il fratello di America, giusto?-
Canada strinse le mani a pugno: perché tutti si ricordavano di suo fratello e mai di lui?

Un grosso VEH a tutti (e dire che ci rifletto per scrivere questi saluti!). Mi sto preparando ad essere ricoperta da pomodori (Non per colpa di Spagna!). Comunque, questa coppia mi è stata suggerita da ChibiWallFlower, spero vi sia piaciuta (anche perchè ho visto che ci sono molte fan su loro due!).Ringrazio tutti quelli che recensiscono e seguono la storia! Siete dei tesori!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 12
*** Una fantastica uscita a quattro ***

Il cameriere del ristorante non potè fare a meno di sorridere, quando si avvicinò a quel tavolo per chiedere le ordinazioni. Il suddetto tavolo era occupato da due coppie: i due ragazzi, decisamente fratelli, erano accompagnati da due belle signorine ed erano intenti a conversare del più e del meno.
-Ho dovuto pregare Svizzera in ginocchio, gli ho promesso che rispetteremo le leggi sulla frontiera e alla fine sono riuscito ad uscire con Liechtenstein.- stava raccontando uno dei due ragazzi, quello con i capelli più chiari e più sorridente, mentre, appunto, sorrideva alla sua nuova fiamma.
-Oh, che bella storia!- sospirò una delle ragazze con tono svenevole.
-Quindi tu saresti Belgio?- chiese quello con capelli più chiari
-Sì, proprio io.-
-Lo sai che il fratellone da piccolo aveva una cotta per te, veh?- domandò con innocenza. Belgio fece una risatina, mentre l’altro ragazzo, dai capelli più scuri e lo sguardo più cupo, si alzò di scatto e cominciò ad urlare.
-Stupido fratellino! Ti avevo detto di non dire niente. Sei uno stupido, lo hai detto a tutti anche a quel crucco mangiapatate con cui sei tanto amico, ne sono certo.-
-Mi dispiace, mi dispiace! Non l'ho fatto apposta, giuro.- piagnucolò l’altro.
Le due ragazze osservavano la scena con un cipiglio sorpreso. Ad un tratto una di loro, la più piccolina e quella dal viso più dolce,sussurrò all'altra
- Perché va a finire sempre così…-
-Su cara, non pensarci. Andiamo a fare shopping?-
-Molto volentieri.- rispose Liechtenstein alzandosi in piedi e prendendo il cappotto.

Salve a tutti! (sono peggio di una piaga d'Egitto!). Questa uscita a quattro mi è stata proposta da JhonSavor, spero vi sia piaciuta! Ringrazio tutti quelli che recensiscono e seguono questa pazza raccolta! Molto probabilmente comincerò ad aggiornare con molta meno frequenza, ma spero continuerete a seguirmi lo stesso!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 13
*** Le donne,i cavalieri, l'arme, gli amori, le cortesie, l'audaci imprese io canto ***

Seychelles stava prendendo il sole sulla torrida spiaggia di casa sua. L'atmosfera era allegra e piacevole, ma il suo cavaliere continuava a rimanere teso e impassibile.
-Germania, è tutto ok?- chiese alzando la testa e sistemandosi gli occhiali da sole tra i capelli.
-Pensavo a una cosa...- rispose l'altro incrociando le braccia
-E a cosa?-
-Che l'ozio non fa per me.-
La ragazza lo fissò: era davvero molto bello. Ma voleva evitare la stessa delusione che era stata Svezia...
-Divertiti, Germania, e non pensare a niente.- fece una risata, si alzò e cominciò a correre. Il tedesco, mandato al diavolo la sua etica di nazione con una certa credibilità, iniziò ad inseguirla. Finchè si ritrovò faccia a faccia con un viso scuro e familiare -Inghilterra?-
-Proprio io!-
-Che ci fai qui?- chiese stupito
-Pratico snowboard! Che diavolo vuoi che ci faccia?- ironico come al solito l'inglese.
Anche Seychelles lo notò e subito sorrise al nuovo arrivato -Ehi, Inghilterra. Vuoi rimanere con noi? Come sei carino oggi...-
-VISTO!- urlò lui con tono trionfale verso Germania -Lei vuole me! me, me e me! Non te, crucco.-
-Questo vuol dire guerra...- proclamò l'altro, facendo scrocchiare le mani. Ma entrambi si ricordarono della ragazza.
-Cioè...questo non vuol dire che mi piaci...- sussurrò l'inglese rosso di vergogna.
-Già è...em...roba da maschi.- aggiunse il tedesco .
-Oh, non preoccupatevi. Voi siete indegni di me!- Seychelles sorrise nel vedere le due faccie afflitte dei due "cavalier servienti".

Hola a todos! Volevo scusarmi con Chant e chaska per aver inserito così tardi nella raccolta le coppie che mi avevano richiesto ! Spero che questa versione vi sia piaciuta! Per il titolo, mi sono rifatta al proemio dell'"Orlando furioso", che a mio parere rispecchia questa situazione!Ringrazio chi mi segue e recensisce!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 14
*** La Tour Eiffel est si romantique! ***

Si stava comportando... stranamente bene! Ungheria non avrebbe mai pensato di poterlo dire, eppure Francia quel giorno era stato un perfetto gentiluomo: romantico, spiritoso, brillante...in un lampo si era dimenticata sia di Austria che di Prussia. Erano affacciati sulla cima della torre Eiffel, ammirando il delizioso paesaggio parigino e tutto sembrava idilliaco ai suoi occhi
-Ti piace qui?- le sussurrò Francia in un orecchio.
-Molto.- rispose scansandosi un pò. Sul contatto fisico avevano un pò di problemi: il francese era molto...passionale, per così dire ed ogni situazione era buona per avvicinarsi a lei. Ma la situazione non era ancora degenerata al tal punto da far intervenire la sua fidata padella.
-Lo sai cosa mi piace fare qui?- chiese Francia. Aveva negli occhi una luce che non prometteva niente di buono
-Cosa?- rispose la ragazza sulla difensiva. Il francese le sussurrò qualcosa in un orecchio e lei, con gli occhi sbarrati e completamente rossa in viso, afferrò in un lampo la padella e lo colpì con forza dritto in testa.
-PERVERTITO!- urlò, rivolta alla figura priva di sensi.

Salut! So di aver dato il peggio di me stessa (perdonatemi, mi è difficile gestire Francis...) .Ad ogni modo, erano da giorni che mi frullava in testa questa coppietta e mi è uscita...questa scenetta! Spero vi sia piaciuta!
Io mi sento in dovere di ringraziare tutti quelli che recensiscono e mi seguono! Non sapete che gioia mi date nel sapere che ci tenete a questa raccolta! Mi scuso se ancora non pubblico la coppia che mi avete chiesto, purtroppo ne ho davvero tante...questo capitolo, come tutti gli altri, è dedicato a voi!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 15
*** Da parte dei ragazzi (special) ***

E se le ragazze sceglievano i bar eleganti e profumati di cornetti, il luogo preferito dei ragazzi era una sala giochi poco frequentata dove si divertivano a giocare a carte e a biliardo (tranne Germania che lo considerava stupido, Italia che non giocava perché non capiva le regole, Giappone perché non amava il gioco d’azzardo, Canada perché nessuno si era accorto di lui e Lituania perché aveva paura di perdere tutti i soldi e di vivere di nuovo con Russia.).
-Ho una coppia. Ho vinto! Sono un eroe!- urlò America, mostrando le carte
-Oh, accidenti!- ringhiò Inghilterra, che aveva scommesso parecchio –questa settimana è stato uno schifo. Prima Liechtestein che mi abbandona ubriaco, poi Seychelles che esce con il crucco…-
-Almeno tu non sei stato abbandonato dalla tua ragazza perché ha visto suo fratello.- borbottò Norvegia, fulminando Russia con uno sguardo omicida. Danimarca rise ma se ne pentì molto presto, perché il norvegese lo colpì dritto nello stomaco.
-Io rimango fedele a Finlandia.- affermò Svezia mentre sua “moglie” si teneva il più possibile lontano da lui
-Invece il crucco no.- ad Inghilterra bruciava ancora quella faccenda –Mi ha soffiato sia Liechtenstein che Seychelles!-
-Liechtenstein sta con me.- intervenne Lettonia alzando la voce.
-In realtà è uscita anche con me, veh- aggiunse Veneziano. Svizzera cominciò a tossicchiare infastidito.
-Almeno voi non siete usciti con un buzzurro che non sa nemmeno pronunciare correttamente "Chopin".- replicò Austria, evidentemente ancora offeso per quella mancanza di rispetto.
-Brutto bastardo!- urlò Romano alzandosi in piedi –Ti faccio vedere io chi è il buzzurro.- fece per avvicinarsi, con il pugno teso. –Romano, forse è meglio che lasci perdere…- sussurrò Spagna, seduto tra Francia e Prussia. Romano lo mandò a quel paese.
-L’eroe chiede di fermarvi.-
-Oh, certo! È arrivato l’americano che salva l’umanità!-
-Ha parlato il teinomane.-
-Cafone!-
-Angleterre, calmati…- cercò di rabbonirlo Francia, alzandosi in piedi e frapponendosi tra i due
-Non sei il tipo adatto a farmi zittire,odioso vinofilo.-
-Sai che ti dico? Sei solo un teppistello egoista.-
-e tu un pervertito.-
-E tu un Uke.-
Inghilterra si precipitò su Francia, andando a far benedire il suo famoso “essere gentiluomo”. La situazione era preoccupante. Ma tre persone nell’ombra, non partecipavano a quello show di insulti.
-Em, Russia, t-tu ti opporresti semmai dovessi sposare Ucraina?- chiese Giappone titubante
-Se ti porti via anche Bielorussia, no.-
-Forse è meglio fermarli…- intervenne Canada
-Oh, lasciali litigare per le ragazze! Tanto un giorno saranno una cosa sola con la madre Russia...-
Né Canada, né Giappone osarono replicare.

E per festeggiare i cento commenti (non me l'aspettavo che mi seguissero così tante persone) ho pubblicato questo special, molto più lungo di tutti gli altri capitoli!
Ci tengo a ringraziare tutti quelli che recensiscono, seguono o semplicemente leggono questa storia! Spero che questo speciale vi sia piaciuto!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 16
*** Dolce risveglio ***

Quella mattina, Prussia si alzò di buon'ora. Si voltò per osservare meglio la ragazza che stava dormendo di fianco a lui. Era bella e inquietante al tempo stesso, questo era ciò che l'aveva spinto ad uscire con lei. Ad un tratto, la ragazza si svegliò e lo salutò con una specie di grugnito
-Dormito bene?- chiese Prussia
-Più o meno...-
-Lo so, avere accanto uno come me turba a tal punto da passare la notte insonne!-
-In realtà è perchè questo letto è scomodo...- ribattè l'altra, aggiustandosi i capelli in disordine.
-Stai forse dubitando del mio essere fantastico? E dire che ieri sera non ti è dispiaciuto...-
-Discreto,- lo valutò con noncuranza, osservando accigliata lo smalto sulle unghie un pò rovinato-Secondo me è più bravo Russia.-
Prussia non seppe davvero decidere cosa fosse più scandaloso: il fatto che Bielorussia era ossesionata dal fratello, oppure che lo aveva definito appena discreto.

Buonasera a tutti! Questa coppia è una delle mie preferite e spero vi sia piaciuta!Mi è stata richiesta anche da TudorQueen!
Infine, ma non per questo meno importante, voglio ringraziare tutti quelli che recensiscono! Voi rendete questa raccolta ancora più divertente!
A presto e un bacione a tutti!
Cosmopolita

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Capitolo 17
*** Sopportare i fratelli e tanti altri consigli! ***

Si trovava una stanza cocente, completamente spoglia e che puzzava terribilmente di fumo. Essere in compagnia di quello scorbutico scozzese dai capelli rossi non la metteva a disagio, anzi: a suo parere era il secondo uomo più bello che avesse mai visto in vita sua.
-Io ho un fratello,- esordì, fissando il pavimento -E il mio sogno è sposarlo.-
-Anche io ho un fratello,- rispose lui con tranquillità, aspirando del fumo -E il mio sogno è di soppiantarlo.-
Bielorussia sbuffò e lo guardò con aria da superiore -Novellino! Se lo ami e vuoi dominarlo, devi essere prima dolce e gentile e solo dopo ingannarlo con l'astuzia.-
L'altro la guardò stupito -Tu sei un genio del male!- esclamò spegnendo la sigaretta nel posacenere
-Dote di famiglia...- la ragazza finse modestia
-Ma tu...perchè vuoi sposare Russia?- chiese il ragazzo con un misto di curiosità e gelosia.
-Che domande, perchè lo amo! E poi, sposandolo, non dovrò più preoccuparmi delle varie crisi, ci penserà sempre lui.-
Scozia strabuzzò gli occhi:quella ragazza era un vero esempio da seguire.

Buon salve!Prima di tutto, scusate per il ritardo! Questa coppia mi è stata proposta da dark_raimbow e spero vi sia piaciuta! Come sempre dedico questo capitolo a tutti quelli che commentano e seguono questa pazza raccolta!
A presto!
Cosmopolita :)

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Capitolo 18
*** Un tè delle cinque rosa e unicorni che sembrano pony ***

Secondo Inghilterra, sebbene la persona di fronte a lui fosse parecchio eccentrica, quell'incontro si stava svolgendo in modo piacevole. Lui e Polonia stavano sorseggiando una tazza di tè nel salotto di quest'ultimo e anche se inizialmente tutto quell'insieme di rosa lo aveva frastornato, si era pian piano abituato.
-E, tipo, gli unicorni sono tipo come i pony?-
-Si, più o meno. Sai che possono essere anche rosa?-
-Cioè, ma è tipo fantastico!- esclamò entusista il polacco -E tu, tipo, li hai mai visti?- continuò colpito
-Molti di loro sono i miei migliori amici.- Inghilterra annuì fiero: per una volta nessuno lo prendeva in giro sulla sua "abilità" di vedere creature fantastiche e quindi, promise a se stesso di fare il bravo e di non lanciare frecciatine ironiche sul vestito rosa che indossava Polonia.
Il polacco assaggiò uno dei dolcetti che aveva portato l'inglese, e subito assunse una faccia schifata.
-Ma, tipo, che roba è?- chiese scandalizzato
-Sono degli scones, dolci tipici della mia Terra- rispose l'altro con orgoglio prendendone uno -Buoni, vero?-
Polonia non invitò mai più Inghilterra ad un tè e rimase chiuso in bagno per parecchio tempo.

Scusate, ma non ho resistito! è da anni che volevo scrivere di loro due e spero che vi siano piaciuti! Ringrazio come sempre tutti quelli che recensiscono e seguono questa raccolta!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 19
*** Competenze e temperamento ***

Erano usciti insieme per discutere di musica. Un giorno Austria aveva scoperto, quasi per caso, che Russia la amava quanto lui per cui si erano dati appuntamento in un caffè molto snob (consigliato dall'austriaco), mangiando strudel e bevendo latte.
-Credo che il compositore migliore di sempre sia Mozart.- affermò Austria, sicuro che il suo accompagnatore fosse d'accordo con lui
-Cajkoskyj.- lo contraddisse invece con un sorriso quasi minaccioso impresso nel volto.
Austria diniegò la testa con lentezza -Mozart è più famoso.- spiegò con una calma che di solito si riservava ai bambini un pò più stupidi della norma.
-Lo Schiaccianoci è l'opera più bella che io abbia mai sentito.- Russia si stava decisamente innervosendo, ma continuava comunque a sorridere.
-Il flauto magico è arte.-
-A me non sembra.-
Russia poteva anche essere una personalità piuttosto temibile, ma Austria odiava essere contraddetto -Io sono molto più competente di te per certe cose!- sbottò alzandosi dalla sedia. Pagò la sua parte e se ne andò.
-Che tipo bellico! Il contrario di come sono io.- commentò tra sé e sé il russo, mentre un paio di clienti lo osservavano con soggezione.

Salut a tutti! Questa coppia me l'aveva suggerita historygirl93, spero vi sia piaciuta! Ancora una volta vorrei scusarmi se non ho ancora pubblicato la coppia che volevate. Purtroppo ho tante idee e non so come gestirle tutte! Spero comunque che non vi siate offesi!
Ringrazio chi segue e recensisce e vi lascio con una specie di sondaggio: fino ad ora, qual'è la vostra coppia preferita?
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 20
*** Un baby sitter molto speciale ***

Liechtenstein per la prima volta era arrabbiata con il fratello. Svizzera sarebbe partito per "affari di Stato" per qualche giorno e, definendola ancora troppo piccola, aveva chiamato un Baby Sitter affinchè la controllasse.
-Fratellone, io sono grande.- protestò, prima che lui partisse
-E invece no, signorina! Qualcuno di malvagio potrebbe approfittarsene della situazione. Odio gli approfittatori, sopratutto se sono snob, con gli occhiali e austriaci.-
Chi sarebbe venuto ad adempire a tale compito? Ungheria? Lituania? No. Germania!
Aveva già avuto a che fare con lui, proprio non se la sentiva di rivedere quella specie di soldato tutto muscoli.
Dopo qualche minuto che Svizzera se ne andò, qualcuno bussò alla porta. Ma non era Germania, bensì Prussia.
-Hai l'onore di avere me come Baby Sitter! Bruder aveva da fare, così ha mandato me. E io, siccome sono fantastico, ho accettato.-
Liechtenstein non aveva mai rivolto la parola a Prussia, ma al solo pensiero di averlo lì, vicino a lei, si sentiva mancare. Lo aveva sempre guardato con folle ammirazione e invidiava Ungheria che lo aveva tutto per sé.
-Come sta Ungheria?- chiese la ragazza per rompere il ghiaccio.
-Quella donna mi farà andare di matto. Piuttosto, che facevi prima che l'awesome sconvolgesse per sempre la tua esistenza?-
-Leggevo. Questo libro è bellissimo, si intitola "Orgoglio e pregiudizio".- deglutì prima di riprendere a parlare -Ti va...ti va di leggerlo con me?-
E così, ecco che lei era seduta sulle sue ginocchia, mentre teneva aperto il libro e con un dito indicava le righe e Prussia leggeva ad alta voce alle sue spalle. Quell'atmosfera così magica e perfetta, Liechtenstein ne era certa, non l'avrebbe rovinata nessuno. Se non che...
-Mascalzone! Giù le mani da mia sorella!- urlò Svizzera spalancando la porta e puntando un fucile addosso a Prussia
-Fratellone?-
-Sapevo che non dovevo fidarmi di Germania, per questo ho rinviato l'impegno alla prossima settimana.-
Ah, ecco! Gli pareva strano che stesse andando tutto così bene...

Buon salve a tutti! Questa coppia me l'ha proposta reilin e dopo aver visto alcune immagini mi sono innamorata di questi due! Spero vi sia piaciuta, anche perchè ho descritto qualcosa di molto fluff, che di solito mi viene bruttissimo! Ditemi cosa ne pensate ;)
Ringrazio tutti quelli che seguono e recensiscono questa pazza raccolta!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 21
*** Questo matrimonio non s'ha da fare! (special) ***

Per una stradina tornava bel bello a casa sua Italia, che leggeva tranquillamente un ricettario e di tanto in tanto ripeteva ad alta voce gli ingredienti per fare una pizza. Ma, voltata la curva, vide una cosa che non avrebbe voluto vedere: tre uomini, tremanti lo stavano aspettando. Subito Italia pensò di fuggire ma capì che così l'avrebbero inseguito (e lui non era resistente nella corsa). Allora sfoderò un sorriso gentile e si lasciò raggiungere.
-Italia.- chiamò uno dei tre, il più alto con gli occhiali.
-Cosa comanda?- rispose subito con voce tremante
-Lei ha intenzione...- iniziò a speigare il più basso, con voce pomposa - Di sposare domani Giappone e Ucraina.-
-Ma voi sapete come vanno queste faccende, veh: la gente combina pasticci tra loro e poi...- cercò di spiegare, ma il terzo lo interuppe.
-Lo sappiamo,- spiegò gentilmente, quasi volesse calmarlo -Ma il padrone Don Russia ha ordinato così.-
Nel sentire pronunciare quel nome, Italia cominciò a piagnucolare -Ok, mi arrendo, non li farò sposare! Mi dispiace, mi dispiace! Germania, salvami!-
Uno dei tre (Lituania) gli fece segno di star zitto -Per carità!- lo implorò -Non dire niente a nessuno.-
-O Russia-san ti farà diventare una cosa sola con lui.- aggiunse il bassino (Lettonia)-E poi...-
-Niente più pasta!- concluse l'ultimo (Estonia) in maniera cupa.
-Veh! Pietà!- gemette l'italiano
-Ricordati, Italia: Questo matrimonio non s'ha da fare, né domani, né mai.- e i tre sparirono nell'ombra...
Giappone si svegliò di soprassalto da quel sogno premonitore con un chiaro quesito in mente: dove l'aveva già sentita quella storia?

Buon ponte dell'Ognissanti a tutti! Questo special è il ricavato di ore e ore di studio su Manzoni! Spero sia stato di vostro gradimento ^^ Ringrazio tutti quelli che recensiscono e che seguono questa raccolta, ma sopratutto mi scuso se non ho ancora pubblicato la coppia che mi avete proposto!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 22
*** Appuntamento non proprio galante ***

Svizzera sapeva di aver sbagliato. Un impegno era sempre un impegno e lui aveva rimandato l'appuntamento per ben tre volte. Ma aveva dovuto sacrificare il dovere per una buona causa. Ah, se ci ripensava! Quell'ingenua di sua sorella tra le braccia di QUELL'individuo...
Non avrebbe dovuto essere così clemente.
-Ah, eccoti qui! Hai rinviato il nostro appuntamento per ben tre volte.- lo salutò Ungheria con una punta di ironia, accompagnata dalla sua fedele padella.
-Scusami, ma ho avuto a che fare con uno scocciatore...- rispose lui, toccando quasi istintivamente il fucile.
-Prussia!- conclusero in coro
-Ah, ti capisco!- fece Ungheria -Quel tipo, è così pieno di sé.-
-Ha sedotto la mia sorellina, quel maniaco. Per fortuna c'ero io, altrimenti, chissà cosa le avrebbe fatto...-
-Il segreto è tirargli una padellata dritta in testa.-
-Uhm... forse lo farò...- concluse Svizzera, trovando molto interessante la conversazione sulla tipologia di armi che usava quella ragazza. Magari, un giorno si sarebbe fatto offrire una cena da lei, chissà...
E intanto, altrove, Prussia stava sentendo un fastidio ininterrotto all'orecchio.
-Mi fischia l'orecchio. Qualcuno sta parlando di me!-

Salve a tutti! Questa coppia mi è stata proposta da superlilla, spero davvero di non aver toccato il fondo! Ringrazio tutti quelli che leggono,seguono e recensiscono questa raccolta ^^
Con affetto
Cosmopolita

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Capitolo 23
*** Tulipani e mogli ***

Si frequentavano già da tanto tempo e Olanda dovette riconoscere che, dopo sua sorella, Finlandia era la nazione più interessante che avesse mai conosciuto. Altro che quel deficente di Spagna o quell'attaccabrighe di Inghilterra!
-Sei un tipo abbastanza in gamba, nonostante tutto.- gli confessò davanti al caminetto di casa sua, aspirando fumo dalla pipa. Finlandia aveva sempre sospettato che Olanda non fumasse semplice tabacco...
-Le tue parole mi lusingano.- lo ringraziò nervosamente lui.
-Ora che ci penso, perchè quel giorno mi hai chiesto di uscire e da allora sei stabile a casa mia?-
Finlandia arrossì di colpo -Ehm...ma che domande? Perchè mi piaci, ecco perchè!-
Olanda sbuffò e si riaccese la pipa un'altra volta. Ad un certo punto sentì bussare alla porta d'ingresso in maniera decisa e frenetica.
-Mostro! So che mia moglie è lì, liberala!-
Olanda vide Finlandia alzarsi di colpo, aprire la finestra del soggiorno e scappare.
-Se chiede di me, digli che sono andato al Polo Nord. Sai, è quasi Natale...- urlò, correndo via.
Fece spallucce; forse ora cominciava a capire perchè si era insediato a casa sua.

Buona domenica a tutti! Allora, la coppia mi è stata suggerita da happylight, spero vi sia piaciuta, anche perchè non conosco molto bene il personaggio di Olanda e ho fatto sempre molta fatica a caratterizzare Finlandia! Ringrazio tutti quelli che mi seguono, hanno messo la storia tra le preferite o tra le ricordate e chi commenta! Siete le stelle più brillanti del firmamento!
Au revoir!
Cosmopolita

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Capitolo 24
*** Un eroe ha SEMPRE il suo pubblico affezionato! ***

Noioso! Assolutamente noioso. Perché era voluto uscire con lui? Per colpa della sua poca lungimiranza, si trovava seduto in un dozzinale MacDonald, a mangiare hamburger (anzi, ad ingurgitarli, vista la velocità con cui il suo patner li masticava) e a sentire una solfa della durata di tre ore sulle "eroiche" imprese di America.
-Un giorno Inghilterra stava rischiando di avere un intossicazione alimentare, capirai il suo cibo fa schifo, e allora io con un gesto eroico l'ho salvato.- risata -E poi una volta ho salvato Francia da alcuni banditi che volevano rapinarlo, il tutto solo facendo loro vedere i miei muscoli molto sviluppati. Non credi sia fascinosamente eroico?- rise ancora un'altra volta.
No, non lo era affatto. Ma per chi lo aveva preso, per un bambino impressionabile? Era un adulto maturo ormai e a quelle storie inventate di sana pianta non ci credeva più.
Il culmine della pena fu raggiunto quando America gli chiese se volevano vedere un film horror insieme perchè aveva troppa paura di guardarlo in solitudine. Non appena sentì quella domanda, Islanda si alzò subito in piedi, svoltò al muro e poi, affacciandosi un'altra volta fece pollice verso.
Pessima uscita! Avrebbe preferito passare la serata con quei quattro decerebrati dei suoi amici, piuttosto che con quell'americano.

buon salve! La coppia mi è stata suggerita da tappanasina, spero abbiate gradito! Come sempre ringrazio chi segue e recensisce questa pazza raccolta!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 25
*** Proposte interessanti e sviluppi indecenti ***

-Italia, quanto hai detto che ci vuole?- chiese Seychelles, che quasi si stava pentendo di ciò che stavano per fare
-Due ore, veh-
-Così tanto?- esclamò scandalizzata, e anche un po' scocciata
-Veh, se vuoi che sia fatto bene ci vuole pazienza.- le ripose saggiamente l'italiano
-Sì, ma avrei voluto fare decisamente altro, dopo.-disse leggermente delusa.
-Ma l'hai proposto tu di farlo.-
-E non puoi metterci meno tempo per prepararti?-
-Mi dispiace, veh. Sono un professionista e certe cose o si fanno bene o non si fanno affatto!-
La ragazza sospirò sconfitta -E va bene! Come mi devo mettere?- Italia fece un sorriso largo - Sul divano, sdraiata. E tieni questo.-
Ok, quello era troppo anche per lei -No, mi dispiace,tutto tranne questo.-
-Ti ritraggo mentre mangi un piatto di pasta. Cosa vuoi di più dalla vita? - ribattè deluso mentre cominciava a fare uno schizzo sulla tela e desiderava ardentemente di trovarsi al posto di Seychelles.

Hola! E per festeggiare i 200 commenti (dai ragazzi, vado forte)pubblico la mia prima fic a doppio senso ( o quasi...)
Io, Francia e Austria (i miei correttori di bozze)vogliamo ringraziare chi commenta segue questa pazza raccolta! Mi raccomando, tifate UkUs e diffondete nel mondo la virilità di Finlandia!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 26
*** Finlandia è un marito ***

Correre. Scappare via da lui. Finlandia ormai viveva solo di quello e malediva il giorno in cui aveva incontrato il suo peggiore incubo: Svezia.
Da lì in poi lui era divenato una sorta di "moglie" e doveva guardarsi sempre da quell'imponente biondo che era inquietante quasi quanto Russia, con l'unica differenza che lui provava anche ad abbracciarlo a tradimento.
Per fortuna ora era riuscito a seminarlo ed era anche in dolce compagnia.
-Seychelles, sei stata molto gentile ad ospitarmi.- ringraziò lui mentre stava prendendo il sole con lei sdraiato sulla riva del mare.
-Figurati Fin. Mi hai anche insegnato quell'ottima tecnica per pescare più velocemente, sei una benedizione per me.- rispose lei ridendo.
Il ragazzo la guardò come se vosse una visione celeste. Era troppo abituato alla mascolinità di Svezia per non amare una fanciulla così gentile e delicata. La prese per il mento e si avvicinò di più, sempre di più a lei reclinando la testa.
Seychelles si divincolò subito -Che fai?- domandò scandalizzata.
Finlandia non se l'aspettava -Cosa c'è che non va? Non ti piaccio?-
-Sì, mi piaci, ma anche se sei in crisi con tuo marito e sei fuggito di casa, non puoi baciarmi prima del divorzio. Ma per chi mi hai preso? Non sono una rovinafamiglie!-
C'erano dei particolari di cui Finlandia non si preoccupava mai...

Voglio inaugurare la mia associazione "Finlandia è un marito" con questa fic. La coppia mi è stata richiesta da Bazylyk19, spero sia stata di vostro gradimento (con le scene fluff sono pessima, perdonatemi). Chiunque voglia far parte dell'associazione è ben accetto, anche perchè Inghilterra distruibuisce i volantini in tutta Italia e chi non li accetta avrà uno scones in omaggio! :)
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 27
*** Mai invitare un cinese per le vie di Roma ***

Macchina fotografica alla mano, cartina nello zainetto e una guida preparata al proprio fianco che ilustra le bellezze romane. Cina non poteva chiedere niente di meglio.
-...Nel Colosseo si svolgevano i famosi combattimenti tra gladiatori, molto in voga sopratutto con le persucuzioni cristiane. Lo dicevo io a Diocleziano che non era il modo di trattare gente innocua.- gli stava raccontando Impero romano.
Cina ascoltava rapito -E tu assistevi a tutti gli scontri-aru?-
-Sì e mi piacevano molto. Di solito ero circondato da ragazze bellissime e poi...Cina, ma cosa stai facendo?-
Il cinese era tutto intento a prendere delle misure all'interno dell'anfiteatro con un metro.
-Io...ma niente-aru... Non immaginavo fosse così largo, tutto qui-aru.-

-Impero romano, vuoi vedere la mia nuova China-Town?-
Un'altra? Ma non si stancava mai di costruirne una? Comunque il romano era un uomo d'onore e, per non fargli un torto, accettò l'invito.
-...E questo, è il pezzo grosso della città-aru.-
Al centro sorgeva un piccolo colosseo Made in China.
In fondo, doveva aspettarselo...

Salve a tutti! Vi sono mancata?
Questa coppia l'adoravo, per cui non ho resistito a metterla e mi lascia ancora un pò perplessa...comunque, mi piacerebbe conoscere il vostro parere ;)
Ringrazio tutti quelli che seguono, recensiscono o semplicemente leggono questa raccolta! Ricordatevi che Finlandia è un marito e...
Inghilterra: se vedete Francia, uccidetelo da parte mia!
Ok, tremando per la sorte di Francis, vi saluto!
a presto
Cosmopolita

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Capitolo 28
*** Hai bisogno di protezione? ***

La sua accompagnatrice cominciò a ringhiare, girata a guardare chissà chi. Prussia si girò per capirlo e intravide America, tutto intento a parlare (o meglio, urlare) delle sue imprese eroiche ad un Inghilterra piuttosto contrariato e alticcio.
-Ti sta antipatico?- chiese, improvvisamente curioso
-Lo odio.- gli rispose Vietnam rabbiosa, aggrottando le sopracciglia.
-Non preoccuparti, il Fantastico Me ti proteggerà da quella sottospecie di energumene.- gli promise accarezzandogli i lunghi capelli corvini. Le piaceva. Era interessante, per una volta, avere a che fare con una donzella in difficoltà e non con... beh, con Ungheria.
Lei si ritrasse da quella dolce carezza infastidita -Io non ho bisogno di nessuno.- lo aggredì con un ringhio.
Prussia si limitò a borbottare una richiesta di scuse. Ma chi glielo aveva fatto fare, venire alla festa organizzata da Alfred con quella ragazza? Quasi quasi, rimpiangeva Ungheria, che in quel momento era occupata a convincere Germania a ballare.
- Ehi, chi te lo ha fatto quel livido?- chiese Vietnam, indicando la sfumatura violacea sulla fronte del ragazzo.
- Quella? Em...no, non è niente!- rispose sbrigativo il prussiano, mostrandole un sorriso -Rimango sempre fantastico, vero?-
-E' stata Ungheria!- intuì la ragazza cominciando a ridere mentre Prussia, con vergogna, cercava di coprirsi quello "scempio che deturpava la sua bellezza". Dopo un pò lei chiese -Per caso hai bisogno di protezione?-
Era ufficiale. La odiava.

è un miracolo! Ho aggioranto, finlamente! Vi sono mancata?
Austria: non credo proprio!
Grazie! -.-
Scusate per il ritardo, questa coppia mi è stata suggerita da JhonSavor e spero vi sia piaciuta, ma sopratutto spero di aver centrato il carattere di Vietnam!
Vorrei comunicarvi che tra un pò la raccolta finirà. Avevo intenzione di raggiungere i 40 capitoli, per cui...si, ci siamo! Ringrazio tutti quelli che hanno letto, recensito messo tra le seguite\preferite o ricordate! Siete dei tesori!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 29
*** Le apparenze ingannano! ***

Quel ragazzo, seduto proprio di fronte a lui, trasmetteva un misto di grazia e di finezza che lo disarmava. Beveva il caffè sorseggiandolo e teneva la tazzina alzando il dito mignolo. Sembrava davvero una persona educata e fine!
Quasi si vergognava di essersi tracannato una bottiglia di birra senza troppe smancerie.
-Allora, mon cher, com'è questo Norvegia?- gli chiese Francia, finendo di sorseggiare il suo caffè.
-è un pazzo, mi maltratta sempre e costringe Islanda a chiamarlo "fratellino caro"!- rispose Danimarca con una smorfia di disappunto.
-Mon Dieu! Mi ricorda un certo inglese!-
-Inghilterra non batterà mai la perfidia di Norvegia.- affermò il danese, stappando un'altra bottiglia.
-Dici, mon cher? Norvegia non è subdolo come Inghilterra!-
-Però picchia forte...-
-Sai...mi piacciono i tipi forti! Invitalo un giorno di questi, magari ci esce qualcosa a tre!- il francese si illuminò ulteriormente -Anzi! Cerco di invitare anche Inghilterra:più siamo, meglio è!-
Danimarca quel giorno capì, che l'apparenza inganna...

Questa come mi è venuta? Non lo so neanche io...uff, perchè quando si tratta di Francis dò sempre il peggio di me?
Inghilterra:Per inciso, io non farò mai cose del genere con quella rana!
Non avevamo dubbi...
Italia: Ve! Ma che intendevano per "qualcosa a tre"?
Em...fattelo spiegare da Francis! Anzi, no, o ti rovineresti la giovinezza!
Bene gente, mi farebbe piacere se mi lasciaste una recensione! Inoltre ringrazio tutti quelli che recensiscono e seguono questa pazza raccolta!
a presto
Cosmopolita

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Capitolo 30
*** Appuntamenti al buio ***

Che idea stupida, far incontrare tutte le Nazioni ad un appuntamento al buio, per lo più nello stesso identico ristorante! Di chi era la colpa? Di Francia, naturalmente, che era tutto preso a conversare con Liechtenstein su chissà quali argomenti. La ragazza, a disagio, guardava con apprensione il suo fratellone mentre inceneriva il francese con lo sguardo e non badava per nulla a Bielorussia (non che lei lo considerasse molto). Di tanto in tanto però,Liechtenstein si voltava a guardare il suo amato Prussia, tutto intento a discutere vivacemente con America su chi fosse il migliore lì in mezzo.
-Ovviamente, solo un eroe come me può essere considerato il migliore, qui!- si vantava l’americano ridendo
-Non dimentichiamoci dell’awesome, cioè io!- ribatteva il prussiano.
-Siamo una coppia di migliori!- concludeva l’altro pur di non farlo continuare.
America però era ben cosciente che dietro di lui un inglese a caso faceva di tutto per farlo ingelosire, anche se non l’avrebbe mai ammesso. Parlava con Norvegia su alcune leggende nordiche.
- Beowulf è un racconto scritto nel dialetto del Wessex, che parla di un giovane scandinavo di nome Beowulf,che va ad aiutare Hrothgar, re dei danesi, il quale palazzo di Heorot è attaccato da ormai vent’anni da un terribile mostro chiamato Grendel!- raccontava Inghilterra spedito, lanciando di tanto in tanto occhiatacce ad America.
-Danesi…sono sempre loro a combinare guai!- sbuffava Norvegia incrociando le braccia.
Più in la Ungheria rideva degli aneddoti di Spagna
-…e questo spiega perché quella sera io, Francia e Prussia ci siamo ritrovati in mutande, coperti di pomodoro, ma soprattutto immemori di quello che era successo!- stava concludendo lo spagnolo, mentre la ragazza aveva le lacrime agli occhi.
Austria e Monaco non parlavano. Erano gli unici che mangiavano in silenzio e che si erano rivolti la parola solo per salutarsi.
I fratelli italiani erano contenti di potersi rifare con Seychelles e Belgio. Ora Romano era più che mai deciso a sfoggiare il suo fascino da Latin Lover e Feliciano aveva portato il dipinto di Seychelles completo.
Insomma, chi più e chi meno, tutti si stavano divertendo. Ma il più sconvolto di tutti era Giappone: la sua amata Ucraina stava conversando con un altro! Una nazione che oltretutto non ricordava di aver visto. Somigliava molto ad America, ma proprio non riusciva a capire chi fosse.

Scusate per il ritardo! Questo capitolo è un po’ più lungo degli altri, perché volevo trattare di alcune coppie che mi piacevano ma che per motivi di spazio non ho potuto inserire. Per chi se lo stava chiedendo, Beowulf è un mattone di racconto epico scritto in Inghilterra, che fa molto “Signore degli anelli”…beh, più o meno…
Scusate se questo capitolo non fa ridere, ho avuto una settimana difficile…va bè, ringrazio tutti quelli che seguono, leggono e recensiscono questa pazza raccolta!
Un bacione a tutti,
Cosmopolita

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Capitolo 31
*** A Natale Cupido fa gli straordinari ***

Era partito dalla Spagna, mite nonostante fosse dicembre, per andarla a trovare nella ben più fredda Ungheria, ma ne era valsa la pena. L'ungherese l'aveva accolto con un abbraccio fraterno, si erano augurati "Buon Natale" a vicenda e scambiati i doni.
-Oh, una padella nuova!- esclamò Ungheria aprendo il pacco -Grazie, Spagna, mi serviva proprio! A furia di colpire Prussia, quella vecchia si era tutta consumata.-
Lo spagnolo sorrise -Non c'è di che.- poi aprì il suo e la ringraziò con gentilezza, anche se dubitava che un maglione pesante potesse servirgli.
-Come va con Romano-chan?- chiese Ungheria, sedendosi sotto l'albero. Sembrava un bambina. Ed era bellissima, secondo Spagna.
- Bene. Ma Lovinito è di cattivo umore in questi giorni,non è di buona compagnia!- rispose con voce grave, ma mantenendo comunque il suo sorriso largo e contagioso.
-Neanche il signor Austria lo è.- intervenne la ragazza - A volte borbotta qualcosa come "Ciopìnn". Mi chiedo cosa sia...-
Spagna non gli rispose. Guardava in alto. Lei, incuriosita, guardò nella sua stessa direzione e non potè fare a meno di arrossire.
Sopra le loro teste c'era del vischio.

Salve a tutti! Come potete vedere, una volta tanto una coppia ha avuto successo! Spero che vi sia piaciuta questa coppia, perchè ci tenevo fare un capitolo carino per Natale!
Ne approfitto per fare gli auguri a tutti: a chi legge, a chi segue, a chi recensisce, a chi ha messo questa storia nelle seguite, ricordate o preferite. O molto semplicemente, anche a chi è capitato per caso xD
Insomma, buon Natale a tutti!
Cosmopolita

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Capitolo 32
*** Deutsch Brief ***

Ucraina si svegliò presto quella mattina. Dopo aver fatto un lungo sbadiglio, cominciò a prepararsi per la lunga giornata di lavoro che l’attendeva, visto che doveva faticare molto per saldare il debito con il fratellino Russia.
Lei ci metteva tutta la buona volontà ma, ormai spendeva metà del suo patrimonio per comprare filo da cucire! Infatti, tutti i suoi vestiti si scucivano misteriosamente all’altezza del seno…
Per lei portava solo guai, non solo per quanto riguardava la sua salute pecuniaria, ma anche per quella fisica! Infatti da molti giorni soffriva di mal di schiena!
Uscì fuori per vedere se c’era posta e, con sua immensa sorpresa, trovò una lettera molto dolce:

Cara Ucraina,
Non sono un pervertito molestatore, sono solo un tuo grande ammiratore!
Da molti giorni ti osservo (ma non sono uno stalker, non preoccuparti) e ho scoperto che abbiamo tante cose in comune: sei seria e lavori molto…se ti piacciono anche i wrustel allora sei la mia perfetta metà!
Bada bene, non sei solo bella, sei anche molto simpatica e gentile, sorridi sempre a tutti, anche a chi è cattivo con te (se vuoi, dichiaro guerra a Russia per punirlo, per te farei questo ed altro!).
Credo di essermi innamorato di te. Se ti va,questo martedì possiamo uscire insieme!
Oh, certo…non sai chi sono…beh, una cosa è certa, non sono Germania! No, quel tipo è troppo serio per pensare alle ragazze, anche se è molto carino, per cui se ti piace lui capirò!
Se ti interessa uscire con me, puoi chiamare Prussia (che non è mio fratello) e dirgli che accetti!
Ora devo andare, il telefono sta squillando e temo sia Italia che vuole coinvolgermi per preparare la pasta insieme a lui. Il bello è che poi mi tocca ripulire sempre tutti i rimasugli di farina che cadono per terra!
Cordiali saluti.
Il tuo ammiratore segreto.

Ucraina sorrise: era certa di aver intravisto proprio in quel momento una chioma bionda tagliata a spazzola e dei gelidi occhi azzurri che aspettavano impazienti una sua reazione!

Guten Tag! (tanto per restare in tema). La Germania x Ucraina, è una coppia che mi è stata suggerita da TudorQueen. Mi voglio scusare per i ritardi, purtroppo devo portare avanti tre fic!
Inoltre, come vedete, questa è la prima volta che non descrivo un uscita, ma la richiesta di un uscita. Non so perché, ma mi sembrava divertente immaginare come Germania potesse invitare una ragazza ad uscire, serio com’è…qualora la trovaste una scelta stupida…beh, non mordo, quindi fatemelo sapere!
Giappone: *piange in un angolo*
Cosa c’è?
Giappone: La mia fidanzata mi tradisce con Germania!
Su, su…ma, aspetta, hai chiesto ad Ucraina di sposarti?
Giappone: *rosso per l’imbarazzo* No…insomma, queste cose richiedono pazienza!
Ma sbrigati, se no è ovvio che lei esce con altri!
Giappone: Prima osa baciarmi SULLA GUANCIA, poi esce con Canada e ora addirittura con Germania? La mia amata è una sgualdrina!
Oppure sei tu che ti comporti come un vecchio di ottant’anni…
Giappone: *rimane interdetto*
Scusate per il piccolo sclero!
A presto
Cosmopolita

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Capitolo 33
*** Un The End poco lieto ***

Ad Ucraina, quando vide Giappone entrare con aria febbrile nella sua casa, quasi venne un colpo.
- Giappone…che ci fa qui?- domandò, un po’ stupita.
Il nipponico, con un fiatone colossale, chiese prima con voce tesa un bicchiere d’acqua. Lo sorseggiò lentamente e con gusto, poi, preso tutto il coraggio accumulato nell’ultima settimana, fece quello che avrebbe dovuto fare da molto tempo: si inginocchiò per terra, le prese la mano e disse con passione –Ucraina! Ti ho posseduta troppe volte e mi sono accorto di provare per te un sentimento che potrei definire amore. Vuoi unirti legalmente a me in un matrimonio?-
La ragazza non sapeva che rispondere: si erano visti poche volte, anche se in realtà il giapponese la attraeva già da tempo. In effetti, perché no? Sarebbe stato un bel matrimonio, forse…
-Si!- la sua voce suonava smarrita, ma al tempo stesso più che mai convinta di ciò che stava facendo

-O MIO DIO! Sul serio!- urlò Ungheria, fuori di se per la felicità
-Ti sposi? Con Giappone?- Taiwan era, se possibile, ancora più eccitata dalla notizia.
-Che bellezza! Poi Giappone è un così bravo ragazzo…- il tono di voce di Seychelles era sincero.
Belgio le diede un bacio sulla guancia, prima di congratularsi con lei e Monaco le strinse formalmente la mano.
-Ora dobbiamo pensare al vestito!- esclamò ad un certo punto Taiwan
-Ai capelli…- aggiunse Ungheria
-Al buquet!- concluse Belgio.
-Che stupidaggine. Una cosa semplice e via, no?- sapevano che Vietnam era molto marziale, ma…fino a quel punto?
-Dai, Viet, rilassati!- il tono di voce di Taiwan era molto alto –Ci serve il tuo aiuto…e anche quello di Bielorussia!-
La citata si girò e fissò l’altra in cagnesco –Scherzi! Prima di tutto, dovrò essere presentabile IO!- ringhiò con disprezzo.

Giappone non ne poteva più. Per carità, stare fermo non era un problema, ma quei tre erano davvero esasperanti anche per un tipo tranquillo e pacifico come lui.
-Un secondo, mon cher ed ho finito…- Francia ormai lo diceva da ore.
-Però, Francia, devi ammettere che in fatto di moda sono molto meglio io!-
-Aggiungiamo che secondo te sei migliore in tutto, eh, Prussia?- Spagna ridacchiò divertito.
Il giapponese stava perdendo la pazienza, ma stoicamente resisteva.
-Guardate, non è un amore?- tubò Francia a fine lavoro –è talmente bello che vorrei essere al posto di Ucraina…- diede un occhiata al suo sedere, giusto per controllare come fosse messo, e gli fece un occhiolino.
Giappone arrossì e cominciò a chiedersi perché tra tutti avesse chiesto al francese di fargli il vestito da sposo!

Lituania non sapeva proprio cosa dire. Anzi, una cosa la disse, prima che Polonia lo potesse interrompere.
-Ma che…-
-Cioè, non dirmi che, tipo non ti piace!- il polacco sembrava alquanto deluso
-Beh…-
-Lo so, tipo, forse è troppo casual, tipo, per un matrimonio!- lo interruppe nuovamente.
No, in realtà il problema non era quello. Purtroppo Polonia non voleva capire che i tailleur rosa shock sono solo per donne!

Liechtenstein e Prussia si amavano ormai da quasi due mesi. Si vedevano di nascosto perché Svizzera non approvava la loro unione, ma l’importante era che si vedevano anche solo per poco.
-Questo matrimonio sarà fantastico…- commentò la ragazza alla luce della luna.
-Come me, del resto…- lui fece una grossa risata e la baciò sulla bocca.
Liechtenstein arrossì con piacere, poi si voltò a guardare nuovamente la luna –Pensa a come sarebbe bello, se noi due ci sposassimo…-
Il prussiano chiuse gli occhi: c’era lui,c’era Liechtenstein, c’erano venti bambini intorno a loro e uno svizzero a caso come cognato…
La svizzera non capì molto di quello che gli rispose il suo ragazzo, a parte qualche borbottio a proposito della sua giovane età!

Quando aprì la porta e si trovò davanti a lui America, Inghilterra si morse la lingua.
- God! Che cosa ci fai qui?- domandò, abbastanza infastidito da quella presenza.
- L’eroe è qui per annunciarti che fa il testimone al matrimonio!- quella voce così pomposa, fastidiosa…irritante! Gli stava guastando la giornata che era iniziata tutto sommato bene.
Ma poi l’inglese si illuminò e sogghignò; se lo aspettava, in effetti…
-Guarda un po’, saremo i due testimoni a quanto pare!-
L’americano lo guardò un po’ stupito –Cosa? No, l’altro testimone è Grecia!-
Il britannico divenne livido –Ci deve essere un errore…- mormorò nervoso –Io e Giappone siamo amici e…-
In quel momento entrò il piccolo Sealand che, giulivo quanto America, annunciò che sarebbe stato il paggetto.

L’urlo di rabbia di Inghilterra si sentì per tutta la Gran Bretagna e dintorni.

-Ti rendi conto? Non sono il testimone!- il britannico ormai era alticcio, dopo l’ottavo bicchierino di rum –Insomma…io e Giappone eravamo uniti…questa me la paga…-
-Beh, ritieniti fortunato. – fece Canada, stranamente anche lui con un bicchiere di superalcolico in mano –Almeno non si è scordato di invitarti come ha fatto con me…-

Ma, quello più felice di tutti per il matrimonio di Giappone era Italia.
-Veh! Giappone, che bello, ti sposi! Hai pensato al buffet?…il buffet è importante. – stava ciarlando piuttosto euforico –Metterai la pasta, vero?-
Il nipponico lo squadrò dall’alto in basso, prima di sussurrare un “vedremo” piuttosto elusivo.
Ovviamente, voleva dire no!

Il giorno del matrimonio è ormai arrivato. La marcia trionfale suonata da Austria è solenne e molte ragazze si commuovono appena vedono Ucraina avvolta nel suo magnifico abito nuziale.
Giappone è più emozionato di lei. La prende per mano un po’ contrariato inizialmente da quel contatto fisico e la conduce fino all’altare dove Vaticano, il prete, comincia a celebrare quell’inaspettato matrimonio.
-Vuoi tu Giappone prendere Ucraina come tua legittima sposa, per amarla e onorarla in salute e malattia fin che morte non vi separi?-
Il giapponese balbetta un sì e si gira per guardare colei che tra poco sarà sua moglie. Sembra felice.
-E tu Ucraina vuoi…- Vaticano viene interrotto dalla figura imponente di Russia che raggiunge l’altare e con un sorrisetto poco raccomandabile, gli porge un bigliettino.
Bielorussia se lo sente, è una proposta di matrimonio per lei! Ne è convinta, ma purtroppo non è così.
- Russia vuole avvertirla, signor Giappone, che se lei sposa Ucraina diventerà automaticamente una cosa sola con lui. – la voce di Vaticano risulta alquanto sorpresa.
Ma più sorprendente di tutti è la reazione di Giappone che, irrigidendosi tutto d’un colpo, si dirige verso l’uscita urlando –Evidentemente, Vaticano- san, il matrimonio deve essere rinviato!-
I presenti mormorano, Ucraina si guarda attorno perplessa.
L’unico contento è Finlandia: Ora che si è tolto di mezzo Giappone, potrà provarci lui con la bella ucraina ed essere finalmente un marito!

Salve a tutti! Si, questa è la fine della raccolta. Purtroppo non avevo più ispirazione e ho deciso di terminarla con questo capitolo che spero vi sia piaciuto. Scusate se non ho trattato le coppie che avete richiesto, ma alcuni impegni mi hanno fatto optare per chiudere la raccolta.
Spero abbia allietato le vostre giornate e che vi sia piaciuta ^^
Ringrazio tutti quelli che mi hanno seguito e che hanno commentato perché è grazie a voi che questa raccolta è andata avanti!
A presto
Cosmopolita

PS: Voglio dedicare la storia a tutti gli innamorati. In particolare, vorrei dedicarla la mio principe azzurro, sperando che con lui Cupido non abbia "sbagliato mira". Ora mi ritiro e vi saluto *inchino*

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