una missione speciale

di angel of thunder
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** eccoci arrivati!cambiamenti e cadute! ***
Capitolo 3: *** qualcosa cambia ***
Capitolo 4: *** te la sei cercata! ***
Capitolo 5: *** mi hai persa ***
Capitolo 6: *** grazie di esistere ***
Capitolo 7: *** mi sembra di sì ***
Capitolo 8: *** il nuovo mondo ***
Capitolo 9: *** la missione ***
Capitolo 10: *** insieme ***
Capitolo 11: *** non tutto è come sembra ***
Capitolo 12: *** una nuova missione ***
Capitolo 13: *** buon natale ***
Capitolo 14: *** l'apparenza inganna ***
Capitolo 15: *** salvatggi e richieste ***
Capitolo 16: *** tutto uno scherzo ***
Capitolo 17: *** Scoperte e problemi ***
Capitolo 18: *** la nostra conquista ***
Capitolo 19: *** pronti a partire ***
Capitolo 20: *** io non ho paura ***
Capitolo 21: *** sei un uomo libero ***
Capitolo 22: *** non ho niente da dirti. ***
Capitolo 23: *** chiarimenti e minacce ***
Capitolo 24: *** Mi sono stancato. ***
Capitolo 25: *** Non può essere ***
Capitolo 26: *** Ti ricorderai di me ***
Capitolo 27: *** una sfida per me ***
Capitolo 28: *** Semplice felicità ***
Capitolo 29: *** Ne vale la pena ***
Capitolo 30: *** basta sperarci... ***
Capitolo 31: *** Tutto è iniziato con una chiave,Tutto finirà con una chiave. ***
Capitolo 32: *** Una nuova vita ***
Capitolo 33: *** Il mio angelo. ***
Capitolo 34: *** epilogo. ***



Capitolo 1
*** prologo ***


Una missione speciale

Una missione speciale

Ginny sorrise, mentre si apprestava a scendere le scale della sala grande.

San valentino, che schifo!!

Coppie abbracciate, felici…

Ginevra Weasley sospirò, portandosi una ciocca rossa dietro l’orecchio.

Stava svoltando per la biblioteca immersa nei suoi pensieri quando un ragazzo le

Andò addosso, facendola cadere.

Sbuffò scocciata, mentre si rialzava da sola.

“principino, fai più attenzione!”

Draco Malfoy sbuffò, rialzandosi

“non passeggi con Potty?”

“sei indietro sui pettegolezzi malfoy!sta con Cho”

“mi spiace”

“non è vero”

“mi conosci bene Weasley”

“perché questo comportamento…civile….?”

Draco alzò le spalle

“cosi…”

Ginny sorpassò Malfoy e continuò a camminare.

Una bambina del primo anno si diresse verso di lei.

“silente vuole vedere lei e Malfoy”

Ginny ringrazio la piccola e si voltò

“Malfoy!dal preside”

Draco fissò la bambina che se ne stava andando, poi scosse la testa.

“con lei non c’ho provato!”

Ginny scoppiò a ridere, mentre si dirigeva dal preside seguita da Malfoy.

Entrarono nell’ufficio ed un quadro gli ordinò di sedersi.

Aspettarono un quarto d’ora, durante il quale Ginny non si zittì un attimo.

“signorina Weasley, sono felice che abbia intrattenuto draco…”

Ginny sorrise al preside, per poi lanciare un’occhiata orgogliosa a Malfoy, che rideva sotto i baffi.

“bene…signori…come sapete siamo quasi in tempo di guerra…Voldemort è più forte che mai, e sta raccogliendo nuovi seguaci”

Ginny annuì, più attenta e silenziosa

“ho una missione per voi…mi dispiace dovervi allontanare da Hogwarts, ma tutte le persone che mi sono vicine hanno una missione. La vostra è una delle più difficili, ma anche se siete giovani avete dato prova di sapercela fare…”

Ginny strabuzzò gli occhi

“ma….professore…Malfoy…”

Silente le sorrise

“so cosa pensi Ginevra…ma draco è dalla nostra parte quanto te…”

Lei scoccò un’occhiata scettica a Malfoy, per poi fissare di nuovo silente.

comunque…dovrete andare nel passato, precisamente nel 1492, e partire per l’america con Cristoforo Colombo. Arrivati la, troveremo un modo per farmi avere altre informazioni su ciò che dovete fare”

Ginny sgranò gli occhi

“nel passato…e…quando partiremo?”

Silente sorrise

“tra cinque minuti…il tempo di trasfigurare i vestiti…ah…potete usare la magia solo in casi d’emergenza”

Draco sbuffò

Silente lo fissò con aria di sfida

“io, accetterei…”

Draco sbuffò ancora, fissando silente cupo, poi si voltò verso Ginevra.

“cosa ne dici?”

Lei sorrise

“partiamo!”

Dopo cinque minuti, Draco Lucius Malfoy e Ginevra Molly Weasley indossavano vestiti dell’epoca, e zaini contenenti pochissime cose.

Silente si mise davanti a loro

“buona fortuna…”

Gli porse una vecchia chiave e, appena la afferrarono, sentirono un familiare strappo allo stomaco.

Stavano partendo, insieme.

Ecco una nuova ficcy,è ovviamente una ginny/draco,e credo originale…spero che questo capitolo vi sia piaciuto vi sia piaciuto, anke se è soltanto un prologo …spero che continuerete a leggerlo!fatemi sapere cosa ne pensate, per favore, RECENSITE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Capitolo 2
*** eccoci arrivati!cambiamenti e cadute! ***


Capitolo primo: eccoci arrivati

Capitolo primo: eccoci arrivati!

“merda malfoy!”

“se non sei capace a stare in piedi purgati weasley!”

Ginny sbuffò e scostò da se il giovane Malfoy, che si alzò, pulendosi i vestiti.

“ho toccato una sporca babbanofila!”

“e pensa che io odio i furetti!”

Si alzarono entrambi, fissando l’ampio paesaggio che si stagliava davanti ai loro occhi.

Si trovavano su una collina, e davanti a loro, una folla di persone si trovava davanti a tre caravelle.

Scesero la collina in silenzio, finche Ginny non scoppiò a ridere, fissando Malfoy.

“che c’è?”sbottò Draco

“hai visto come sei vestito?”

Draco si fissò e sorrise lievemente

“e tu pensi di essere vestita meglio?”

Ginny si fissò e scoppiò a ridere, scuotendo la testa.

“meglio andare”

“sì si cambia discorso”

Ginny continuò a camminare verso le caravelle, sorridendo.

Si avvicinarono al banco dove un giovane ragazzo stava registrando dei nomi.

“scusi…”Ginny sorrise

Il giovane la fissò sorridendo

“si?”

“io e il mio amico, vorremmo partire…”

Il giovane la fissò sconcertato

“ma lei è una donna!non puo…”

Ginny lo fissò con il peggiore sguardo

“STUPIDO MAS…”

Fu presa di peso da Draco

“la scusi…ha dei problemi…so che è una donna…ma vorremmo salpare…potremmo?”

Il giovane tentennò un po’, fissando Ginny che stava imprecando mentre draco le impediva di parlare.

“si…credo…che potremmo…siete fidanzati?”

“no no per carità!siamo…diciamo amici”

“nomi?”

“Ginevra Weasley e Draco Malfoy”

Il giovane scrisse i nomi sul registro che aveva davanti, poi sorrise, alzandosi.

Porse la mano a Draco

“piacere, Cristoforo Colombo”

Poi si voltò verso Ginevra, che sorrideva.

Lei porse la mano e lui sì le fece un baciamano impeccabile.

Ginny sorrise

“comunque…spero che lei non sia maschilista”

Il giovane la fissò, nuovamente sconcertato.

“maschi…che?”

“la lasci perdere…possiamo salire?”

Il giovane annuì, sorridendo a quella strana ragazza.

Draco trascinò ginny verso la barca, scuotendo la testa.

“non so se ridere o mettermi a piangere”

Ginny sorrise

“è un maschilista…ma carino”

Draco la fissò, poi scoppiò a ridere.

“cos’hai da ridere?”

“stai bene cosi, anke se sembri un maschiaccio!”

Lei gli fece la linguaccia, cominciando a correre.

Draco la rincorse, poi arrivarono davanti al ponte delle barche e si fermarono di colpo, scoppiando a ridere.

“a volte riesci ad essere decente Malfoy!”

“anche tu Weasley!”

Arrivarono davanti al vasto ponticello che li distanziava dalla barca.

Ginny fissò il ponte sconcertata

“io dovrei salire?”

Draco annui

Lei prese coraggio e cominciò a salire quel ponticello pericolante.

Scivolò su un punto bagnato, incespicando nel vuoto, perse l’equilibro e cascò dal pontile, draco l’afferrò e cascarono entrambi in acqua.

Ginny riemerse, ridendo come una matta

Draco la fissò e scoppiò a ridere anche lui.

Si arrampicò sul porto e aiutò Ginny a salire.

Cristoforo si avvicinò a loro

“vi siete fatti male?”

Ginny scosse la testa, ridendo

“no no!”

Il ragazzo le sorrise

“ho avuto un idea innovativa, i marinai potranno portare le loro signore!mi ha fatto venire lei l’idea!”

Ginny sorrise

“non sei maschilista!”

Lui le sorrise, allontanandosi

Salirono la scaletta pericolante continuando a ridere, zuppi ed infreddoliti.

Un marinaio alto gli porse due chiavi, poi fissò Ginny.

“mi hanno appena informato, ma non pensavo salisessero cosi presto le signore”

Poi si voltò verso draco

“bella scelta”

“no…lei non.”

“non sono sua moglie, sono single!”

Il marinaio la fissò, allupato

“camera singola allora…”

Ginny fissò Draco, poi sorrise

“va bene una doppia”

L’uomo sbuffò, porgendole una chiave, poi si allontanò.

“perché?”

“non mi va di avere trenta marinai allupati nella mia stanza”

Draco sorrise

“e ti fidi ad avere me?”

“Silente si fida”

Draco annuì

“sì si.”

Ginny gli diede una botta, poi cominciò a ridere nuovamente, dirigendosi verso le cabine.

Entrarono nella stanza. I muri erano screpolati e sporchi, il letto era un materasso sporco e unto.

Ginny tirò fuori la bacchetta ed in una sola passata la camera divenne una lussuosissima camera, con due letti a baldacchino separati, un’ampia libreria e una tappezzeria nuovissima e pulita.

Sorrise, sedendosi sul letto

“ti ricordo che non siamo in crociera”

“le donne si”

Draco sbuffò, sedendosi sul letto.

“penso che tu piaccia al nostro Cristoforo Don Giovanni”

Ginny sorrise

“probabile…nessuno resiste al mio fascino”

Draco scoppiò a ridere, poi si voltò verso di lei.

“sapessero come sei di carattere”

Ginny gli fece la linguaccia, saltando sul suo letto, cominciò a picchiarlo.

Draco capovolse i ruoli e cascarono dal letto, ridendo come matti.

Il viaggio iniziava bene!

Ecco il primo capitolo di questa mia nuova fanfiction….spero vi piaccia…datemi idee su come continuarla,cosa vorreste che succeda,cosa vi piace,cosa no,

recensite,per favore!!!

Ringraziamenti:

GiuliaLestrange:grazie per i complimenti,spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto!!

MiaBlack:ero anke io dello stesso parere!quella frase su san valentino la condivido appieno!!grazie per i complimenti!questa volta ho fatto qualcosa di più originale,spero che venga una bella ficcy!!continua a recensire e leggere!!kiss

Luna Splendente:grazie per i complimenti!come vedi non mi va di morire giovane e l’ho continuata!!spero che ti sia piaciuto questo chappy,fammi sapere!kiss

Aletheangel:ecco l’aggiornamento che aspettavi!grazie per aver recensito e letto!!!kiss

Emiemi:grazie per aver recensito e per i complimenti,sono felice che continuerai a leggerla!all’inizio ero indecisa su quale periodo storico scegliere…sarebbe stato divertente anche alla corte di re artu!magari per la prossima ficcy!!

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Capitolo 3
*** qualcosa cambia ***


Capitolo 2:

Capitolo 2:

Qualcosa cambia

Gelosie e fulmini

Ginny si stiracchio, allontanando con i piedi il lenzuolo. Si rotolò un po’ sul vasto letto, poi aprì gli occhi, e scorse draco che si cambiava la maglietta. Richiuse gli occhi, imprimendo nella mente il fisico di Draco. Sorrise, aprendo di nuovo gli occhi ed alzandosi dal letto.

Sbadigliò, avviandosi verso il bagno.

Dentro c’era Draco, che si stava pulendo il viso.

“buongiorno”

“buongiorno”

Ginny prese una molletta, legandosi i capelli dietro la nuca, con un colpo di bacchetta fece apparire due lavandini.

“va usata solo per le emergenze!”

Ginny sorrise

“è un’emergenza!”

Si lavarono vicini, schizzandosi volontariamente.

Ginny fu la prima ad uscire dal bagno.

Trasfigurò gli abiti del giorno precedente con un vestito comodo ed elegante.

Si sedette sul letto, fissando il mare che si intravedeva dalla finestra della cabina.

“nostalgia?”

Ginny scosse la testa

“mi sento…persa…qui, da sola”

“non mi sembri sola”

Ginny strinse le spalle, alzandosi ed uscendo dalla cabina, seguita da Draco.

“non sei sola”

“sono senza amica, sperduta nel passato per una missione sconosciuta”

“senza amici?”

“tu non sei mio amico Malfoy”

Draco annuì, voltandosi dall’altro lato a guardare il paesaggio che si stagliava davanti a loro.

La terra ormai si vedeva a malapena, e sul ponte c’erano numerose coppie o signore, che osservavano il paesaggio, intrappolate in vestiti scomodi.

A Ginny venne da ridere, a pensare come doveva sembrare strana lei.

Aveva un vestito corto, di jeans, forse poco adatto all’epoca.

Una ragazza venne verso di loro, sorridendo.

“finalmente qualcuno vestito normale!”

“piacere”

Ginny sorrise alla ragazza, stringendole la mano.

“io sono Ginevra, lui è Draco”

La ragazza annuì, stringendo la mano anche a draco.

Cristoforo venne verso di loro, salutò Ginevra e la ragazza.

“scusate mia sorella”

Draco sorrise alla ragazza, che aveva dato uno schiaffetto al fratello.

“Draco, dovresti venire ad aiutare nelle caldaie, tornerai su dopo”

Draco annui, seguendo svogliato Cristoforo.

La ragazza si voltò verso Ginevra

“io sono Cris... piacere…Draco è tuo marito?”

“mio marito???per carità!siamo…amici…”

“posso provarci?”

“eh?”

“si…con Draco”

“ah…certo!mica devi chiedermi il permesso!”

La ragazza sorrise, Ginny le sorrise di risposta, mentre una strana sensazione si formava nel suo petto.

Passarono il pomeriggio insieme, al tramonto, erano sedute su una panchina sul ponte.

“sto convincendo mio fratello a fare un ballo…”

“bello!”

“gia…e poi potrebbe invitarti!”

Ginevra sorrise, e Cris continuò

“gli piaci sai…io inviterò Draco…com’è di carattere?”

Ginny scoppiò a ridere

“chiuso, antipatico e scorbutico!”

“ti piace?”

“ehhhhhhhhhhh?no!!!per carità!”

La ragazza la fissò dubbiosa, continuando a sorridere.

Si diressero insieme verso il ristorante.

Entrarono all’interno, e Ginny si sedette accanto a cris.

“Draco non è tornato?”

Ginny scosse la testa

“penso di no”

Cominciarono a cenare, e Ginny trasfigurò la sua zuppa.

Draco arrivò a metà cena, mentre un gruppo di donne, divertito, cantava ad alta voce.

Aveva i capelli biondi scompigliati, una camicia nera che copriva il petto ben definito.

Si avvicinò al loro tavolo, salutando le due.

Mangiarono in silenzio, imbarazzati per un motivo inesistente.

Imbarazzati perché dopo cinque anni di odio, trovavano divertente, e forse qualcosa di più l’altro.

Fu Ginny la prima ad alzarsi ed a dirigersi in camera velocemente.

Lasciare Cris e Draco da soli era stupido. Ma rimanere le ere più di quanto potesse sopportare.

Si sedette sul letto, sospirando pesantemente.

Si sdraio sul letto, chiudendo gli occhi.

Cosa le succedeva?

Draco entrò poco più tardi.

“dormi?”

Ginevra non rispose. Non dormiva ma se lo pensava era meglio.

“ero fuori...sul ponte.”

“da solo”

Ginevra si alzò sbuffando

“non c’è mica bisogno che mi dai delle spiegazioni”

“giusto, non siamo amici”

“siamo amici”

Draco la fissò, sospirando.

“piaci a Cristoforo!”

“lo so, me lo ha detto Cris, tu piaci a lei”

“penso che la inviterò al ballo”

Ginevra si voltò verso di lui

“che ballo?”

“quello di venerdì”

“tu andrai con Cristoforo?”

“preferivo un altro”

Ginny si diede mentalmente dell’idiota. Avrebbe capito che l’altro era lui.

“me?”

“non ho detto che sei te!”

“conosci qualcun altro sulla nave?”

“ok…mi piacerebbe venirci con te!”

“perché?”

“perché sei carino, perché a volte sei anche divertente e perché forse mi piaci dannazione!!”sputò questa frase prima di accorgersene. Tutto d’un fiato e involontariamente.

“se davvero ti piaccio sarà un bel casino”

“non ti preoccupare!”rispose brusca Ginny

“non ti piaccio no?non c’è problema!mettiti con Cris e vai per la tua strada!ho solo pensato che la nostra non so cosa fosse un non so che!lascia perdere!”

Si alzò, sbattendo la porta prima che draco potesse aggiungere qualcosa. Non sapeva neanche perché se la stava prendendo tanto. Tra loro non c’era stato niente che potesse far immaginare qualcosa. niente.

Ma per lei era un colpo di fulmine…improvviso e fuori luogo…e soprattutto, non ricambiato.

Scoppiò a piangere e si appoggiò alla ringhiera del ponte.

Ora era veramente sola.

Ecco un nuovo capitolo!!oggi il mio umore è sottoterra, e forse si nota dal capitolo un po’ triste!spero cmq ke vi piaccia….Inutile dire che Cris sono io, spero che non vi stia antipatica, lei non ha fatto niente di male!anche se nel prossimo capitolo farà una cosa che non deve fare…ma non anticipo niente!!!

Inutile dire cosa dovete fare!!RECENSIRE!!!!

Ringraziamenti:

Gin 92: grazie per aver recensito!come vedi ho postato presto!!grazie anke per i complimenti!!!

Minau: grazie anche a te per i complimenti e per aver recensito!!

GiuliaLestrange: grazie per i complimenti!i capitoli non sono lunghissimi, perché devo spezzare le vicende nei punti di mezzo, altrimenti verrebbero capitoli lunghissimi!!grazie per i complimenti per la trama!!

Tinkerbell91: veramente grazie mollissime per i complimenti!!anke io adoro le G/D!! Leggi anche la mia precedente ficcy, che è gia conclusa, al di la del ghiaccio. E’ ovviamente 1 D/G!!

MiaBlack: grazie per i complimenti e per aver continuato a leggerla!anch’io immaginandomi la scena mi sono piegata dalle risate anche se non l’ho forse scritta bene!non so come è venuto fuori colombo, ma mi andava di fare qualcosa di diverso ed originale!

Lolli: grazie anche a te per i complimenti!!a me draco piace in questa mise più romantica e dolce!magari anche più ironica!!eccoti accontentata per l’attesa!

LalyBlackangel: grazie per i complimenti!!in effetti, forse il loro andare d’accordo è un po’ affrettato, ma nella mia fiction i due personaggi sono simili di carattere, e draco è meno arrogante, per cui è normale che vadano d’accordo!!

Jeypraddy: grazie per i complimenti!come vedi ho seguito il tuo consiglio, ed ho interrotto il capitolo proprio sul più bello!come le critiche ed i consigli sono bene accetti, intendevo quello come contributo per la storia!

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Capitolo 4
*** te la sei cercata! ***


Capitolo 4:

Capitolo 3:

Te la sei cercata

Incomprensioni ed inviti

Ginny continuò a singhiozzare, cercando di fermare il flusso di lacrime che le scivolava lungo le guance, per morire sulle sue labbra.

Scivolò a terra, le sue gambe non sembravano volerla reggere.

“Ginevra?”

Cristoforo si avvicinò, poggiandole una mano sulla spalla.

“tutto bene?”

“meravigliosamente”

“ti piace Draco?”

Ginny annuì

“non so se mi piace, è che…a H…nella mia vecchia scuola era bello, certo, ma…conoscere il suo vero carattere mi ha colpito ancora di più…colpito ed affondato direi, ma tanto non vuole saperne di me”

“non puoi saperlo…”

“gli ho detto che mi piace, e ha detto che è un bel casino”

Cristoforo ridacchiò, beccandosi un’occhiataccia da parte di Ginny, poi tornò serio.

“forse pensa davvero che sarà un bel casino…ha paura”

E Cristoforo non sapeva quanto aveva ragione.

Draco aumentò il passo, cercando di raggiungere quella porta che sembrava cosi lontana.

Era tutta colpa sua.

Perché aveva avuto paura.

Perché anche se è nata da poco, anche se sembra stupida, ammettere una cosa è come riconoscere che esiste.

Dire “Ginny mi sa che ti amo”, era come riconoscere che l’amava.

E ci voleva coraggio.

Draco Malfoy non era mai stato coraggioso, mica era un grifondoro!cercava le cose più semplici, le relazioni più facili.

Innamorarsi di Ginevra Weasley non era semplice, né facile.

A partire da loro due.

Le loro famiglie, i loro nomi.

Draco cominciò a correre, finche non andò a sbattere contro qualcosa, o meglio qualcuno.

“Draco!dove vai?”

“da nessuna parte!”

“non andare da Ginny, mio fratello le voleva chiedere di uscire, stasera”

Draco si bloccò di colpo.

“ti va di andare sul ponte?”

Cris annui, seguendo sorridente Draco.

Arrivarono sul ponte, e Draco vide Ginny scherzare con Cristoforo.

Come sempre, nella vita, e cose più importanti sono quelle nascoste. Le vedi solo se le cerchi. Se Draco avesse guardato avrebbe visto gli occhi tristi di Ginny, le guance rigate dalle lacrime, forse niente sarebbe successo. O forse il destino avrebbe trovato un’altra scappatoia.

“vuoi venire al ballo con me?”

Questa domanda l’aveva lasciata spiazzata.

Da una parte non voleva accettare, non aveva chiarito con Draco, e se lui provava qualcosa per lei?

Si voltò verso Draco, e lui la fissò, freddo, distante. Cosi come era stato per sei anni, cosi come lei lo odiava, e si chiese, in quell’attimo, se non si fosse immaginata tutto. Poi ricordò i momenti di quei due giorni, e una fitta la prese. Ma Draco non la voleva no?stava scherzando con Cris, ed infondo era giusto cosi.

“certo”

Il cuore di Draco effe un tumulto.

Quello che gli aveva detto, era una cazzata?uno sfogo momentaneo?qualcosa di immaginario?uno scherzo del suo inconscio?

Si voltò verso Cris. Rimandare comunque non aveva senso.

“vuoi venire al ballo con me?”

Cris si voltò sorridente verso Draco

“certo!”

L’aveva detto. Probabilmente alla persona sbagliata. Ma tutto dipende dai punti di vista.

Lei era Ginevra Molly Weasley, babbanofila, amica del magico trio.

Ma era anche ginny. Semplicemente Ginny. Quella con cui era cascato in acqua, quella con cui aveva riso. Quella che gli rispondeva per le rime a hogwarts.

Ginny trattenne a stento un singhiozzo.

Dopo quello che le aveva detto, lui lo chiedeva cosi, davanti a lei. E la fissava in quel modo.

Dopotutto tra loro non c’era mai stato niente. Due risate. Qualche sguardo.

Troppo poco per farci un film, troppo per non perdersi in quegli attimi.

Si asciugò gli ultimi residui di lacrime salate, salutando Cris e Cristoforo che scendevano nelle loro cabine.

Si sedette sulle numerose panchine del ponte, fissando il mare nero che si stagliava davanti a lei.

Alzò gli occhi al cielo, chissa, magari una stella avrebbe esaudito il suo desiderio.

Scacciò questi pensieri dalla testa, mentre una lacrima le rigava nuovamente il volto.

La asciugò velocemente.

No. questa non era Ginevra Weasley.

Ginevra weasley non si abbatte, Ginevra Weasley va avanti, Ginevra Weasley è assetata di vendetta.

Draco si avvicinò

“ti sei consolata gia eh?”

Ginny si voltò, e draco vide nei suoi occhi una luce che vedeva a hogwarts .e non presagiva niente di buono.

Ginny si fiondò verso di lui, colpendolo violentemente e spingendolo verso il bordo della vasca.

Fu un attimo. Draco scivolò, finendo oltre la ringhiera. Ginny urlò, e Draco sparì, inghiottito dal mare.

Ecco qui un nuovo capitolo, frutto della mia mente malata!mi scuso se il capitolo è un po’ corto, ma è una sottospecie di “intermezzo”…

Ringrazio chi legge e recensisce e solo chi legge!vi invito come sempre a…

recensire!!!

Le critiche costruttive ed i complimenti sono ben accetti!

Ringraziamenti:

Aletheangel: in effetti, ci ha provato, ma che ci posso fare?non resisto al suo fascino *e chi potrebbe!nd draco* cmq grazie per aver recensito e per aver continuato a seguire la storia!

MiaBlack: in effetti, ha ceduto facilmente, ma chi resiste al fascino di draco?e poi poteva gia piacerli da hogwarts no?????(ops, ora sto anticipando)cmq grazie per aver recensito, spero che questo capitolo te gusti di +!!kiss kiss

Gin 92: grazie per aver recensito!in effetti, cerco di aggiornare il più spesso possibile, per non far soffrire troppo voi lettori!!spero che anche questo chappy ti sia piaciuto, anche se questo non è il massimo dell’allegria, ma non ti preoccupare!!kiss kiss

Lolli: grazie per aver recensito e per i complimenti!!sono felice che la mia ff ti abbia appassionato!!

Tinkerbell91: grazie per i complimenti!!in questo chappy cris involontariamente ha fatto molti danni…ne farà anche di peggio…ma poi recupererà…ed aiuterà i due…ma non dico altro se no svelo la ff!continua a farmi sapere cosa ne pensi!!kiss kiss

etoil noir:grazie per aver recensito,letto e per i complimenti!come vedi ho postato il prima possibile,spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto!!fammi sapere e continua a leggere!!

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Capitolo 5
*** mi hai persa ***


Capitolo 4:

Capitolo 4:

mi hai persa

segreti e dubbi

Draco si rigirò nel letto.

Immagini sfuocate della sera prima gli tornarono alla mente, facendolo alzare di scatto.

Aprì gli occhi, accertandosi di essere ancora vivo.

Fissò la stanza che non conosceva, identificandola come l’infermeria.

Accanto al suo letto, con un’espressione felice, lo stava fissando Cris.

“ti sei svegliato finalmente!”

“cosa è successo?”

“sei caduto in acqua e ti hanno salvato!”

“Ginny?”

“era un po’ scossa”

Cris cambiò discorso, evitando di incontrare gli occhi di Draco.

“stasera c’è il ballo!”

Draco annuì, poco convinto

“devi vedere il vestito di Ginevra. E’ splendido!non capisco come faccia ad avere tanti vestiti, ha una valigia piccolissima!”

“non lo so…”

“comunque è molto felice di andare al ballo con mio fratello!è un po’ pensierosa, penso che sia preoccupata per te!”

“non è passata?”

“una volta, ieri”

“ma quanto ho dormito?”

“due giorni!”

In quel momento entrò l’infermiera, che sorrise a Draco.

“ben alzato!Cris, la ragazza che era qui?il signor Malfoy dovrebbe ringraziarla, stava male e passava giorno e notte alzata per vegliarla!è anche svenuta, povera ragazza!”

“quale ragazza?”

“quella bella ragazza con i capelli rossi, si chiama Ginevra, vero Cris?ho sentito che la chiamavi cosi”

Cris assentì, a testa bassa

“è venuta?”

Chiese Draco, scocciato e deluso.

“si…”

Draco si alzò velocemente. Doveva parlarle, doveva dirglielo, che teneva a lei, o l’avrebbe persa!

Andò sul ponte, incurante delle persone che urtava nella sua folle corsa verso Ginny.

Lei era li, elegante ed imbronciata, poggiata al parapetto della nave come una nobildonna che aspettava il suo amore perduto.

Draco si avvicinò, torturandosi il labbro.

“Gin..”

Lei si voltò verso di lui. Fredda, impassibile e distaccata.

“signor Malfoy…”

“grazie”

“per cosa?”

“per essere stata in infermeria”

“dovevo no?sono stata io a farti cadere in acqua”

“hai anche avvertito gli altri perché mi tirassero su, potevi lasciarmi lì”

Ginevra si voltò verso di lui, fece per parlare, ma poi si zittì, annuendo.

“andrai al ballo con Cristoforo?”

“e tu con Cris…”

“sei felice?”

“dovrei non esserlo?era uno…sfogo momentaneo, quello dell’altra sera, amici come prima?”

Draco annuì poco convinto.

In fondo aveva ragione. Era uno sfogo.

Sarebbe passata a tutti e due e sarebbe tornato tutto come prima.

“chissa qual'è la missione?”

Ginevra alzò le spalle

“non lo so”

Draco la fissò, e scoppiò a ridere

“oggi hai optato per il look vecchia signora?”

“non sono ancora andata in cabina, mi ha prestato un vestito l’infermiera”

Draco sorrise

“giurami che va tutto bene”

Ginny si voltò e sorrise. Un sorriso che non si estese agli occhi, nonostante tutto.

“va tutto bene, non ti preoccupare Malfoy”

“non voglio perderti”

Ginevra si voltò, avanzando verso la cabina.

“mi hai gia persa”

Draco non la seguì, poggiandosi dolorante al parapetto.

Quello, era uno dei casi in cui il dolore causava dalle parole, quelle parole che fanno più male di una pugnalata. Le parole feriscono, uccidono, più di un’arma appuntita.

Strinse i pugni, resistendo non si sa come, al desiderio di uccidere Cristoforo.

Non era colpa sua in fondo no?

Era colpa di Draco. Sì auto-addossò la colpa, sbuffando e prendendo a pugni il parapetto.

Fissò il tramonto, i suoi colori.

Respirò profondamente e tornò in cabina.

Lì si sentiva il getto d’acqua, Ginevra stava facendo la doccia. Poi si sarebbe preparata, sarebbe uscita e draco l’avrebbe persa.

Sentì bussare alla porta, ed invitò ad entrare l’intruso.

Era Cris, che avanzò a testa bassa

“sei arrabbiato?”

Draco scosse la testa, anche se ogni fibra del suo corpo diceva di sé.

Cris sorrise

“l’infermiera ha detto se prima del ballo puoi passare a fare un ultimo controllo.”.

“vado subito”

Draco uscì dalla porta, dirigendosi verso la porta dell’infermeria.

Entrò silenziosamente, e l’infermiera lo invitò a sedersi.

“è andato a ringraziare quella ragazza?”

Chiese dolcemente

Draco annuì.

“invece di riposarsi è stata tutto il tempo a piangere, pensava che non si risvegliasse!”

“prima ha detto che stava male, perché?”

“come perché?si è gettata nell’oceano per salvarti, ragazzo mio!si è salvata per miracolo!”

Draco aprì la bocca, poi la richiuse.

Si era buttata nell’oceano per salvarlo.

Ginevra Molly Weasley si era buttata nell’oceano per salvare Draco Lucius Malfoy.

Era assurdo.

Assurdo come quello che stava per fare, assurdo come quello che provava.

Doveva dirgli che l’amava!era stupido, improvviso e forse un colpo di fulmine troppo veloce, ma era successo. A queste cose non si comanda. Non c’è un tempo per innamorarsi, succede.

Aprì la porta della cabina, ma dentro non c’era nessuno.

Aveva gia finito di prepararsi. Stava andando al ballo, e se ci andava, l’avrebbe persa. Lo sapeva. Lo sentiva indistintamente.

Corse verso la porta della sala da ballo. Trasfigurò il suo abito in un elegante frac ed entrò, teletrasportato in un mondo luminoso ed elegante.

Davanti a lui, c’era un’ampia scalinata. Si avvicinò a lei in tempo per vedere ginny scendere l’ampia scalinata.

Era stupenda, cosa c’era da aggiungere?

Aveva un ampio vestito nero, reso brillantinato dalle pailettes sparse lungo il corpetto dell’abito.

Aveva un coprispalla nero, lungo ed elegante.

Gli occhi erano tristi, ben truccati ma tristi.

La linea nera della palpebra creava un contrasto con i profondi occhi blu, le labbra carnose era luminose e morbide.

Draco si avvicinò alla scalinata e Ginevra lo vide.

Bello ed elegante in quel frac appena trasfigurato.

Sospirò, poi chiuse gli occhi, e scosse la testa.

No. era troppo tardi.

Ecco un nuovo capitolo di questa mia pazza ficcy…cosa succederà nella prossima?ginny perdonerà draco?e cris e Cristoforo cosa faranno?cosa succederà al ballo?qual’è la missione che silente ha in mente per i due ragazzi?

E,,,chi è la gentile infermiera?se volete le risposte,leggete i prossimi capitoli!!!

Fatemi sapere cosa pensate di questa ficcy e di questo capitolo!!!

Per favore

Recensite!!!

Ringraziamenti:

MiaBlack:come sempre,inanzitutto ti ringrazio per aver recensito e per aver seguito questa mia ficcy!!come vedi draco è salvo,ma riesce a creare guai anche involontariamente!!!nel prossimo capitolo però i suoi poveri due neuroni(neury e oni)cominceranno a funzionare!!!

Gin 92:ahahaha!!!sono sadicissima!!un bel casino eh?anche qui non si scherza…cosa succederà?continua a leggere!!!come vedi ho continuato presto!

Tinkerbell91:draco non sa nuotare,ma ginny si!!come vedi non è morto,non voglio essere linciata a vita dalle fan del mio dracuccio(“tuo”?sognatelo!!!è mio!nd pansy)(brutta stregaccia crepa,draco è mio!!nd ginny)cm vedi cerco di aggiornare presto,scrivere questa ficcy mi diverte tanto!!grazie per i complimenti e per le recesioni!!!!kiss kiss

Hermy6:grazie per aver recensito,letto,e per i complimenti che mi hai fatto!sono felice che la mia sotria ti piaccia e che la giudichi originale!!kiss kiss

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Capitolo 6
*** grazie di esistere ***


Capitolo 5:

Capitolo 5:

Grazie di esistere…

Spiegazioni e abbracci

Draco fissò Ginevra, resistendo a malapena alla tentazione di inchinarsi davanti all’eterea bellezza che gli si presentava davanti.

Evitò il suo sguardo, mentre fiera gli passava accanto.

Lui le prese delicatamente il polso, facendola voltare.

“Ginny…”

Lei strattonò il suo polso

“lasciami Draco”

“no, ascoltami”

“no”

“devi Ginny!tra noi c’è qualcosa, e tu lo sai!”

“io non so un bel niente!”

“tu mi ami Ginny”

Lei si voltò verso di lui, gli occhi che stavano diventando pericolosamente lucidi.

“tu No. per favore, non rovinare la mia serata”

Draco non rispose, abbassò la testa, cercando di trattenere le lacrime che lottavano prepotentemente per uscire dai suoi occhi.

La vide allontanarsi.

L’aveva persa, ed ora lo sapeva.

Cosa avrebbe dovuto rispondere?avrebbe rovinato molto più che la sua serata. Avrebbe rovinato la sua vita, coinvolgendola in una storia complicata ed impossibile. Una storia per cui bisognava lottare.

Sospirò, avvicinandosi a cris che lo aspettava, poggiata allo stipite della porta.

“Draco…riguardo ad oggi…”

“non importa.”

“mi aveva fatto giurare di non dirtelo…non voleva che tu stessi con lei per gratitudine, non voleva costringerti.”.

Draco sbuffò

“meglio cosi”

“macché meglio cosi!Draco, vi amate!cosa c’è di più bello?”

“cris, tu non capisci…dove veniamo noi…è tutto più complicato!”

“cosa ve ne frega!”

“chi è che deve stare insieme, gli altri o voi?chi è che deve affrontare tutto, gli altri o voi?chi è che deve resistere alla tentazione di baciare l’altro?chi è che puo soltanto dire ciao alla persona che ama?VOI!siete voi a scegliere!se hai paura, ed hai paura, devi affrontarla”

“l’ho persa!”

“si perde una persona solo, quando si dimentica. Tu non l’hai dimenticata e lei non ti ha dimenticato”

“è DIFFICILE!”

“nessuno ha mai detto che qualcosa nella vita sia semplice”

“non so cosa fare”

“ci pensi ancora?vai da lei!corri!”

Draco si voltò, cominciando a correre.

Ora sapeva cosa fare. Ora era deciso.

Gliel’avrebbe detto, quando non si ha niente da perdere!

La vide lì, bella ed immacolata, la sua Ginevra.

Lei e Cristoforo erano a meno di tre cm di distanza, e non ci voleva molto per capire che quella distanza, di lì a poco non ci sarebbe stata più.

Draco avrebbe voluto fare un’entrata spettacolare, piazzarsi davanti al rivale, prendere la mano di ginevra, inchinarsi e dirle quelle due piccole parole.

E si sa, che quando draco malfoy vuole una cosa, la fa.

Si lanciò verso Ginny, prendendo la sua mano e sussurrandole dolcemente ti amo, strappandola dalle mani del rivale.

Si, e magari piazziamoci anche un bel, vissero felici e contenti!NO, Draco, i fatti vanno raccontati come si svolgono!nd autrice)(dicevamo…nd autrice).

E si sa, che quando Draco Malfoy vuole una cosa, la fa.

Ma quella volta aveva fatto poca attenzione.

Si lanciò verso Ginny, le labbra e quelle di colombo si stavano unendo.

2 cm

Draco aumentò velocità.

Scivolò in una chiazza d’acqua.

1 cm…

Cadde a terra, e, per spinta della velocità, iniziò un grande scivolone, sdraiato a terra.

0 cm…

Travolse Ginny prima che quel 0 cm potesse essere raggiunto.

Lei fu travolta da Draco, e cascò rovinosamente addosso a lui, continuando lo strano scivolone.

Draco perse velocità, e si ritrovò incredulo, con Ginny sopra che lo fissava con i suoi occhi blu.

Ginny sorrise lievemente, mordendosi un labbro, Poi scoppiò a ridere, incapace di trattenere quelle risa.

Scoppiò a ridere anche Draco, contagiato dal buonumore della sua Ginny.

Poi smisero di ridere, ancora sdraiati a terra.

“ti amo”

Ginny sorrise, mentre i suoi occhi si facevano lucidi.

“ti amo anch’io…non sai quanto”

“grazie per il tuffetto nell’oceano”

Lei si alzò, silenziosa, e draco si maledì, un’altra battuta stupida.

“Gin…”le prese delicatamente la mano

“grazie di esistere”

Mi scuso per questo capitolo forse 1 po’ corto,ci sarebbe stato un altro pezzo ma questa fine per questo chappy mi piaceva troooooppissimo!!!!!inanzitutto grazie per aver recensito,e per aver letto,e come al solito,vi invito,

per favore

a recensire

ringraziamenti:

MiaBlack:come sempre grazie per aver recensito!!!come vedi neury e oni si sono accesi,felici di fare un favore a ginny!!anche se lei è troppo buona e cara ed ha perdonato draco…però un tuffetto nell’oceano gliel’ha fatto fareXXD!!spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto!!!!grazie dei complimenti!!mille kissotti,angel

Maty91:grazie per i complimenti e per aver recensito,sono felice che ti piaccia la mia ginny,spero che in questo capitolo non ti abbia delusa!!!kissotti,angel

terry:inanzitutto,grazie per aver recensito!è ginny che usa la magia,e come draco le ricorda ogni volta,non dovrebbe!per le usanze…è tutta colpa di ginny,che rivoluziona la nave a sua preferenza!!spero che cmq ti piaccia anche se c’è il suo zampino,sono felice che la trama ti piaccia!!!!kiss kiss

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Capitolo 7
*** mi sembra di sì ***


Capitolo 7:

Capitolo 7:

Mi sembra di si

“potevi trovare anche un modo più delicato di farmi cadere ai tuoi piedi eh!”

Ginny sbuffò, massaggiandosi l’anca

“per qualche ammaccatura!e poi sei cascata addosso a me, sarei io che dovrei lamentarmi!”

“se tu non sparassi cretinate a ripetizione, non avresti dovuto lanciarti per impedire che io baciassi un altro”

Draco annuì, poi abbracciò nuovamente Ginny.

“ho sbagliato ad interpretare i fatti”

Lei annuì, lasciandosi abbracciare.

“forza, andiamo”

Lo prese per mano, proseguendo per la strada verso la loro cabina.

Entrarono sorridendo complici. Felici dell’essersi trovati.

Entrarono e il loro sorriso si raggelò.

Davanti a loro, seduti sul loro letto, c’erano un gruppo di mangiamorte.

Draco si mise davanti a Ginny, prendendo la bacchetta.

Il mangiamorte rise.

“Draco, Draco…che finaccia”

“padre, che dispiacere vederti”

“anche per me figliolo. Sopratutto con certa compagnia”

“perché siete venuti?”

“la vostra missione è una delle più importanti...non sai quanto è stato divertente sabotare quelle dei vostri amici!”

I mangiamorte accanto a Lucius risero, glaciali.

“comunque, non siamo qui per fare conversazione, immagino l’avrai capito.

Draco annuì.

Suo padre si alzò.

“chi preferisci che uccida prima?lei, o te?”

“nessuno dei due!Avada Kedavra”

Lucius schivò il raggio verde, che colpì un altro mangiamorte.

Lucius rise, poi scosse la testa, alzando la bacchetta.

“Avada Kedavra”

Ginny cadde a terra, colpita dall’onda d’urto dell’Avada.

Ginny si avvicinò a Draco, che era a terra, mentre numerose lacrime cominciavano a bagnarle le guance.

Non poteva perderlo.

Non poteva vivere senza di lui. Era che l’aveva trovato, aveva trovato il suo amore, il suo sorriso, il suo sguardo .no.non poteva perderlo ora. Né mai.

Gli tastò il polso, che batteva a fatica.

Alzò lo sguardo verso i mangiamorte, Lucius Malfoy puntava la bacchetta contro di lei, ridendo. Abbassò la testa, stringendo la mano di Draco. Pronta a morire.

“infirgadius”

Si voltò verso la porta.

“Cris!”

Sulla porta, la bacchetta alzata c’era Cris, che aveva scagliato l’incantesimo.

Ginny si voltò verso i mangiamorte, e vide che non c’erano più.

“cosa…?”

“incantesimo per rimandare i maghi da dove provengono. Piuttosto utile”

Poi sorrise a Ginny

“sei una strega?”

Ginny annuì, voltandosi nuovamente verso Draco, lo sollevò con un incantesimo e lo poggiò sul letto.

“lo sospettavo, ma chi erano quelli?”

Ginny raccontò tutta la storia, chi era Voldemort, chi erano quelli e che cosa ci facevano loro li.

“interessante…Draco sta bene vero?”

Ginny annuì,asciugandosi le lacrime

“si riprenderà, il cuore ha ricominciato a battere normalmente…”

“io vado”

Ginny annuì.

Fece apparire una poltrona e la avvicinò al letto di draco.

Gli prese una mano.

“riprenditi. Riprenditi!devi riprenderti!”

Continuò a piangere. Non era cosi certa che si sarebbe ripreso.

Non era una medimaga e non poteva dire che si sarebbe salvato.

Aveva mentito.

A Cris e soprattutto a se stessa.

Si avvicinò maggiormente a Draco.

Il sonno prese il sopravvento sull’attesa. E piano piano gli occhi di Ginny si chiusero.

Draco aprì lentamente gli occhi.

Si voltò, riconoscendo la sua cabina.

Vide Ginny accanto a lui, il volto stanco e gli occhi chiusi.

Il suo viso era poggiato alla sua mano.

Sentiva le sue labbra poggiate al suo palmo e sorrise.

Avvicinò le sue labbra alla testa rossa di Ginny e vi poggiò un dolce bacio.

Poi le accarezzò la guancia.

“Gin…”

Lei aprì lentamente gli occhi, ancora troppo addormentata per capire cosa fosse successo

Incontrò gli occhi di Draco ed aprì gli occhi di scatto, mentre diventavano lucidi.

Gli saltò addosso

“Draco!”

Lo abbracciò, scoppiando a piangere.

“credevo di perderti”

Draco le accarezzò la testa, tenendola vicina a se, abbracciandola.

“invece sono qui. se me ne andavo chi ti dava noia?!”

Ginny sorrise, mentre le lacrime ancora le bagnavano le guance.

Ginny scese dal letto di draco, sedendosi sulla poltrona, asciugandosi le lacrime.

“sai cosa c’è?”

Lei si voltò verso Draco

“cosa?”

“non ci siamo ancora baciati!”

Lei diede un pugnetto a Draco, e sorrise, mentre avvampava.

“chi ha detto di volerti baciare”

Lui si finse offeso, scuotendo la chioma bionda.

“nessuno”

Ginny sorrise.

“mica sono cose che vengono a comando!prendo e ti bacio!no!”

“a me va bene anche programmato!”

Lei gli fece la linguaccia

“tu sei vergine?”

Lei si voltò verso di lui, avvampando nuovamente.

“perché?”

“se lo sei, io sarei il primo”

“cosa ti dice che io perderei la mia verginità con te, razza di maniaco”

Lui le sorrise, mentre lei gli faceva la linguaccia.

“me lo sento!”

“non ti ho nemmeno baciato e tu gia ti fai i film!cooomplimenti!”

“grazie”

“comunque sei vergine”

Lei annuì

“gia”

“perché?non mi sembra che lo occasioni ti siano mancate”

“volevo aspettare”

“aspettare?”

“quello giusto. Quello di cui fossi veramente innamorata. Il principe azzurro, che sarebbe venuto a prendermi alla tana con il suo cavallo bianco. Sarebbe stato dolcissimo, meraviglioso. perfetto.mi avrebbe guardata con i suoi occhi blu e…io avrei saputo che era lui quello giusto…”

Ginny sospirò

“pensavo che fosse Harry. Non era come lo avevo immaginato…non era arrivato con il cavallo bianco, ma con una scassatissima ford anglia. non aveva gli occhi blu…ma era dolcissimo e perfetto”

“poi mi sono arresa al fatto che Harry non sarebbe mai stato il mio principe. Alla fine, ho capito che quel principe non sarebbe mai esistito. Che non ci sarebbe mai stato uno giusto per me.”.

“grazie per la considerazione eh!”

Ginny si morse il labbro.

“mi hai appena detto che non sei innamorata di me!”

“non ho detto questo”

“Gin. Hai detto che non ci sarà mai quello giusto per te, il tuo principe azzurro. Allora io cosa sono?uno così, quel che passa al convento della povera Ginny?”

Draco aveva un tono freddo, distaccato e arrabbiato.

Lei scosse la testa, prese fiato, trattenendo le lacrime.

“se tu, finissi per qualche volta di ascoltarmi!stavo, appunto per dire, che dovevo ricredermi, perché quel cretino di un principe azzurro l’ho trovato!”

Draco la fissò.

“tu vorresti…con me?”

“mi pare che lo avessi gia detto anche tu no?

“nessuna si era mai fidata…di me…fino a…”

“fino a darti la sua verginità?beh, io lo farei”

Lui si alzò sui gomiti, avvicinando le sue labbra a quelle di lei.

La baciò per la prima volta, assaporando le sue labbra, il suo sapore.

Fu un bacio corto, tenero e dolce.

“ti ho gia detto che ti amo?”

“mi sembra di si

Eccomi qua con un altro capitolooooo!!!mi scuso per il ritardo con cui ho postatoma non era dellumore adatto per scrivere qualcosa di decente che non fosse morte,morte,morte

Spero che questo capitolo un popiù lungo del solito vi sia piaciuto,a me è piaciuto molto scriverlo!!

Come al solito,ho solo una richiesta,

per favore,

recensite

ringraziamenti:

aletheangel:grazie per aver recensito e per aver continuato a leggere!!sono felice che lo scivolone ti sia piaciuto!!kiss kiss

Tinkerbell91:inanzitutto,grazie mille per i complimenti e per aver recensito anche questo capitolo!!!sono felice che la caduta sia piaciuta cosi tanto!presto avrai nuove informazioni su tutto!!spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto!!kiss kiss

MiaBlack:graaazie per aver recensito!neury o oni ultimamente funzionano alla grande,nonostante draco ogni tanto gli spenga violentemente!!i risultati si vedono!anche cirs spera di trovarlo,anche nella realtà,direi(cris,per chi non lo avesse capito,sono io che mi infiltro nella storia)kiss kiss

Gin 92:grazie anche a te per aver recensito e per i complimenti!non importa se non avevi visto,anche a me a volte sfugge qualche aggiornamento delle mie fic preferite!kiss kiss

terry:grazie per aver recensito,sono felice che sia piaciuto anche a te…mi spiace che lo

scivolone non ti sia ben chiaro §_§ kiss kiss

jeypraddy:grazie per i complimenti,sono felice che la mia ficcy ti piaccia!leggerò la tua ficcy sicuramente!!grazie ancora per aver recensito!!!kiss kiss

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Capitolo 8
*** il nuovo mondo ***


Capitolo 8:

Capitolo 8:

Il nuovo mondo

“siamo arrivati,siamo arrivati!”

Ginny aprì gli occhi,stirandosi.

Si alzò,e guardò nella finestra della cabina e sorrise,alzandosi di scatto.

Si avvicinò al letto di Draco,poggiando un bacio sulle sue labbra.

“buongiorno amore”

Poi,senza aspettare che si svegliasse,corse fuori,trasfigurando il suo pigiama.

Si fiondò sul ponte,ammirando l’america.

Cristoforo si avvicinò.

“visto?!”

Lei i sorrise.

I loro rapporti,nonostante il disastroso ballo di due mesi prima,erano di una forte amicizia.

“mi avevano detto che c’erano porti,nelle indie!”

“e…se fosse un nuovo continente?”

Cristoforo sorrise

“che idee assurde Ginny!”

Lei sorrise,sospirando.

Continuò ad ammirare il panorama, gustandosi l’aria frizzante pre-natalizia.

Lì, dove erano arrivati, l’inverno non sembrava essere arrivato.

Si tolse il giubbotto, rimanendo con il bel vestito che si era trasfigurata.

Si sentì abbracciare da dietro e sorrise, voltandosi e incontrando gli occhi color ghiaccio di Draco.

“potevi aspettarmi”

“mica è colpa mia se tu non vuoi usare la magia, quando mai dai retta a Silente?”

“ti ho gia spiegato, che se non vogliamo che mio padre e i suoi ci trovino, non dobbiamo usare la magia. Ora che la missione sta per iniziare…”

“si ho capito l’hai detto cento volte!”

Ginny si imbronciò e draco sorrise.

“dai dai…fai la brava…qui potrebbe succedere qualcosa di non programmato, come dici tu”

“cioè?”

“sai benissimo cosa intendi. Intanto potremmo dormire nello stesso letto”

“stasera lo trasfiguriamo in un letto matrimoniale!basta dirlo!”

“basta dirlo?ma non è logico?!”

“pensavo che non ti andasse di dormire con me”

Draco scosse la testa.

“tu sei scema, ma veramente!”

“ehi!”

Si voltò verso di lui e fece per dargli un pugno. Lui la bloccò, e i loro occhi si incatenarono.

Avvicinarono le loro labbra dolcemente.

Poi si allontanarono e Ginny sorrise

“dev’essere cosi!”

“mi applicherò per trovare un momento speciale…”

Ginny si avvicinò nuovamente, poggiando un altro casto bacio sulle sue labbra.

ti amo”

“ti amo anch’io Ginny…più della mia stessa vita”

“forza pelandroni!sono pronte le scialuppe!”

Cris si era avvicinata sorridendo e gli aveva indicato le scialuppe.

“che oceano!”

Ginny era sporta dalla scialuppa e accarezzava l’oceano cristallino mentre Draco la reggeva per il bordo del vestito.

“peggio di una bambina piccola!”

“sei tu che mi stai reggendo”

“preferisco reggerti che tuffarmi a salvarti!”

“mi pare che chi si è tuffata a salvare qualcuno sono io”

Il marinaio sorrise.

“qui non vi conviene cadere, aspettate la barriera corallina, se non volete incontrare gli squali…”

“mi viene la tentazione di lasciarti cadere…”

“a me viene la tentazione di ritirare ciò che ho detto!”

“quale delle miliardi di cose che hai detto intendi ritirare?”

“quella che riguarda una parte del mio corpo”

Draco le sorrise dolcemente

“ti amo...”

“sì si cambia discorso!”

Lui le sorrise, poggiandole un bacio sulla punta del naso.

“la mia piccola Erinna”

“ehi piccioncini, siamo arrivati!”

Ginny scese dalla scialuppa e sorrise, tastando la sabbia fine dell’america.

Draco la prese per mano e seguirono i marinai lungo il sentiero che si stavano tracciando.

Arrivarono in uno spiazzo, dove, tra strane costruzioni, sorgeva un villaggio.

I bambini scorrazzavano tra gli alberi, giocando tra loro, non turbati dalla presenza di tutti quelli uomini.

Cristoforo gli si avvicinò

“vado a parlare con il capo, è una tribù pacifica, mai incontrato cattivi, o sarebbero stati spaventati da noi.”.

Videro Cristoforo avvicinarsi al capo, un uomo bonario e sorridente, e cercare di spiegarsi in quella strana lingua che la popolazione di quel luogo parlava.

Ginny si guardò intorno, e fece amicizia con i bambini del luogo.

Quando Draco andò a cercarla, era legata ad un albero, con intorno ad un’frotta di bambini urlanti che le giravano intorno, inscenando una strana danza.

Draco si avvicinò cautamente, scuotendo la testa, tra il preoccupato e il divertito.

Ginny si fece slegare e, quando finalmente fu in piedi, i bambini sembravano tutt’altro che disposti a lasciarla.

“sembri un albero”

Ginny aveva due bambine in collo, un bambino era attaccato al suo collo e due alle sue gambe. Un’altra sembrava non voler smettere di abbracciare.

“da noi i bambini non sono cosi simpatici”

“forse perché al contrario di questi conoscono l’uso della parola, EDUCAZIONE. Ho capito perché ti ci trovi tanto bene, ti assomigliano”

Ginny sbuffò, alzò la gamba ed il bambino rimase appeso lì.

“staccamelo, gia che ci sei”

“cosa?!”

“prendilo in collo”

Draco si avvicinò al bambino tentennante, poi lo prese, e il bambino oppose resistenza per un po’, poi andò in collo a Draco, sorridendoli.

“odio i bambini”

“io amo i bambini”

Draco sbuffò

“immagino che allora dovrò farmeli piacere”

“fa un po’ come vuoi…potrei farli anche con qualcun altro, harry adora i bambini”

Draco sbuffò

“ricattatrice”

“anche io ti amo tesoro, gia che ci sei, staccami il bambino dall’altra gamba”

Eccomi qua con un altro capitolo!spero vi sia piaciuto, anche se, piuttosto è un intermezzoannuncio a tutti i curiosi che nel prossimo capitolo, si scoprirà qual è la fantomatica missione di draco e ginny!

Fatemi sapere cosa ne pensate di questo chappyperciò

Per favore

recensite

ringraziamenti:

Piper1831: grazie per i complimenti e grazie per aver recensito!sono felice che ti sia piaciuto il colpo di scena!kiss.

MiaBlack: ciaooooooooo!graaaaaazie per aver recensito e per continuare a seguire la mia ficcy cosi attentamente!mi spiace che tu abbia aspettato tanto il mio chappy, ma ne è valsa la pena no?l’arrivo di lucius non ci voleva, ma era tutto troppo perfetto e troppo piatto, e poi non tornerebbe quello che succederà dopo!mi spiace che non potrai commentare questo capitolo, ma, come vedi, l’ho postato prima di sabato(cosa che non credevo di riuscire a fare)spero cmq che qst capitolo ti piaccia!kiss!

___sana91___, :grazie per i complimenti!sono felice che il mio modo di scrivere e la mia ficcy ti piacciano cosi!mi spiace di non averti potuto accontentare e scrivere subito la missione,ma nel prossimo capitolo si scoprirà!kiss

Tinkerbell91:ciao!anche oggi,grazie per aver recensito!sono felice che ti sia piaciuto il capitolo!è stata una bella recensione,sono felice di riuscire a comunicare in un capitolo tante sensazioni ed emozioni,è il sogno di ogni scrittore no?kiss

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Capitolo 9
*** la missione ***


Capitolo 9:

 

 

              Capitolo 9:

              La missione

 

 

 

 

“sono stanchissima!”

“hai giocato tutto il giorno con quei….mostri”

“sono bambini un po’ irrequieti!”

“certo certo”

Ginny si buttò sul divano,sorridendo sorniona.

“vorrei dei bambini come quelli”

Aprì lievemente un occhio, in tempo per vedere Draco buttarsi a terra e far finta di svenire.

Quando si rialzò, le sorrise, avvicinandosi a lei, si poggiò al bracciolo della poltrona, fissandola con i suoi occhioni grigi.

“ti amo”

Ginny poggiò un bacio sulla sua fronte.

Poi fissò i suoi occhi grigi e unì le sue labbra a quelle di Draco.

Iniziarono una dolce lotta, facevano giocare le loro bocche. Si sentivano completi.

Ginny si staccò dolcemente

“ti amo…”

Incatenò i suoi occhi a quelli di Draco, mentre cominciavano a baciarsi con più passione.

Cascarono sul tappeto, continuando a baciarsi.

Ginny si lasciò togliere la maglietta, spogliando anche Draco di quel indumento.

Si tolsero i pantaloni, continuando a baciarsi.

Tic tic.

Un suono insistente contro il vetro li fece dividere.

Ginny si alzò, facendo entrare Fanny.

La accarezzò, sfilandoli la lettera dalla zampa.

Si riavvicinò alla poltrona.

Draco era seduto sul tappeto, visibilmente arrabbiato.

“cioè, ha aspettato due mesi, proprio ora doveva arrivare, quella fottutissima lettera?!”

Ginny lo guardò male

“Non parlare cosi. Mi dai noia

Lui la fissò dolcemente

“scusa” 

Lei sorrise

“dai, leggiamo questa lettera”

Ginny la srotolò.

 

 

@

 

Cari Ginny e Draco, so che siete arrivati in america, e so anche del piccolo problema con i mangiamorte. E’ probabile che torneranno.

Qui a hogwarts stiamo tutti bene. I mangiamorte hanno tentato di sabotare le missioni dei vostri amici, senza successo.

Imamgino che sarete curiosi di sapere qual è la missione, e abbiamo ragione di credere che sia la più importante.

Dovete sapere, che, 600 anni fa circa, nacque, nel villaggio in cui alloggiate, la madre di Salazar Serpeverde.

Voi dovete adottare questa bambina, portarla con voi nel presente.

Sembra una missione stupida, ma questa bambina è colei che ha fatto in modo che Voldemort fosse tra i più potenti maghi del mondo, trasmettendoli i suoi poteri.

Se Voldemort avesse altri antenati, non sarebbe cosi potente, ed Harry potrebbe sconfiggerlo subito.

Voi dovete trovare questa bambina, convincerla a venire con voi.

Dovete essere genitori. So che ce la farete.

 

Albus Silente.

 

 

p.s:la bambina si chiama Gigy,

 

@

 

 

 

“ehhh?”

Draco aveva sbuffato.

“assurdo”

Ginny annuì

“domani ci daremo alla ricerca della bambina”

Draco si avvicinò, abbracciandola da dietro.

Le baciò il collo.

“stavamo dicendo?”

Ginny sbuffò

“no Draco…il momento magico è passato”

Draco si allontanò arrabbiato.

“posso coccolarti solo quando c’è il momento magico?!”

Lei scosse la testa, abbracciandolo.

“no…scusa…”

Lui la prese per mano, portandola sulla spiaggia, fuori delle capanne dove si erano accampati.

“che luna…e quante stelle”

“e io ho una delle più luminose accanto a me…”

Ginny si voltò verso Draco, stringendosi maggiormente a lui.

“ti amo…non mi stancherò mai di ripetertelo”

“io ho paura di sé. Quando torneremo cosa succederà?”

“non mi interessa…”

Lui le sorrise, sprofondando nei suoi occhi color mare.

Lei lo baciò, sdraiandosi sulla sabbia e trascinandoselo sopra.

Lui la guardò, mentre la sovrastava teneramente.

I capelli rossi erano sparsi sulla sabbia, gli occhi lo fissavano dolcemente e con una passione mai avuta.

Lui so abbassò leggermente, baciandola.

Le sfilò il reggiseno, lasciandola cosi. Pura e serena.

Lei lo baciò, mentre scoprivano insieme anfratti dei loro corpi mai scoperti insieme con altri.

Cosi, sulla sabbia, sotto la luna e le stelle, uniche testimoni di quel amore, Ginny diventò una donna, donando a Draco quello che aveva di più caro.

“sei stanca?”

Lei annuì sorridendo, mentre Draco la prendeva in collo, sollevandola dalla sabbia.

La poggiò sul letto, e si sdraiò accanto a lei.

“quanto ti amo…”

Lei sorrise.

“ti amo…ed è stato bellissimo…”

Lui sorrise, baciandola dolcemente.

Si addormentarono dolcemente su quel letto per la prima volta condiviso insieme.

Pronti ad affrontare quella nuova missione.

 

 

 

 

 

 

ECCO QUA, ORA CHE SAPETE QUAL È LA MISSIONE POTETE LINCIARMI…SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI PIACCIA!MI è USCITO DI GETTO, COSI, IN QUESTA DOMENICA MATTINA NOIOSISSIMA!!

COME SEMPRE…

PER FAVORE

RECENSITE

 

RINGRAZIAMENTI:

 

STRAWBERRY: GRAZIE PER I COMPLIMENTI, SONO FELICE CHE TI PIACCIA!

 

 

 

___sana91___. SONO FELICE CHE IL CAPITOLO TI SIA PIACIUTO, SPERO CHE ANCHE QUESTO TI SIA PIACIUTO!COME VEDI HO POSTATO LA MISSIONE…!

 

 

MiaBlack: SONO FELICE CHE TU SIA RIUSCITA A RECENSIRE ANCHE LO SCORSO CAPITOLO, COME VEDI HO SODDISFATTO LA TUA curiosità, INFORMANDOVI DI QUAL È QUESTA MISSIONE….SPERO CHE VI PIACCIA…GRAZIE PER AVER RECENSITO!KISS.

 

 

 

                                                                                                                                                                                                                                                                                              

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Capitolo 10
*** insieme ***


Capitolo 10:

Capitolo 10:

Insieme

Ginny si stiracchiò, sentendo il sole solleticare la sua pelle.

Aprì un occhio, riconoscendo il tetto luminoso della capanna.

Sentì un dolce bacio sfiorarle la fronte e sorrise.

“buongiorno amore”

Ginny aprì nuovamente gli occhi, che aveva chiuso per la troppa luce che aveva colto i suoi occhi impreparati.

Si voltò, incrociando gli occhi color ghiaccio di Draco.

Sbadigliò.

“buondì!”

Draco le sorrise dolcemente, memore della sera prima.

“oggi inizia la missione…”

Ginny sbuffò

“uao, la prima frase dopo una notte del genere, mi aspettavo qualcosa di più poetico”

“non c’è niente da aggiungere a quello che gia racchiude il ti amo”

“non mi pare che tu lo abbia detto”

Lui la fissò, accigliandosi

“sei nervosa?”

Lei scosse la testa

“non è che…beh…lo sai no?”

Lui la fissò interrogativo

“no”

“beh…tu potresti…esserti…pentito…o…stancato di me…”

Draco la fissò, incupendosi

“ah…uao…bell’idea che hai di me”

“il dubbio…viene a tutte…anche a Hermione con Ron”

Draco fece una faccia schifata

la Granger e Lenticchia…”

Ginny annuì

“gia…”

“non farmi immaginare la scena”

“comunque…sai cosa pensa Ron di Hermione no?la adora, bacerebbe il terreno su cui cammina, ma il dubbio a lei è venuto”

“anche io ti adoro e bacerei il terreno su cui cammini”

“non lo dimostri”

“non lo dimostro?”

“non stamani”

Draco prese un respiro profondo

“non litighiamo…ricominciamo da capo, ok?”

Lei annuì e Draco si avvicinò dolcemente, poggiando un dolce bacio sulla punta del naso di Ginny.

ti amo”

Lei sorrise

“grazie…anch’io ti amo”

“sei stata bene?”

“benissimo…tu?”

“mai stato meglio in tutta la mia vita”

“va bene cosi?”

“si…”

“allora…inizia la missione!”

Ginny sorrise, riacquistando l’entusiasmo di sempre.

“si parte!”

Draco sorrise, baciandola dolcemente.

“alla ricerca di Gigy!”

Dopo essersi preparati, uscirono sulla tiepida spiaggia di quel isola tropicale, numerosi marinai, insieme alle loro mogli, osservavano il mare, e i numerosi bambini di questi scorrazzavano, giocando insieme ai bambini dell’isola.

Ginny e Draco si avvicinarono al capo, che stava giocando con una bambina.

“signore…scusi”

Il capo si voltò verso di loro, sorridendo.

“cerchiamo una bambina di nome Gigy”

“figli equipaggio li”

Indicò la spiaggetta.

Ginny annuì

“lo sappiamo, ma…vede…questa bambina è dell’isola”

“avere detto…Gigy?”

Ginny annuì nuovamente.

Il capo sorrise, annuendo ed indicando un angioletto, dove una bambina di circa quattro anni stava seduta da sola, ciondolando le gambe.

Aveva degli splendidi capelli corvini, la carnagione ambrata, un viso paffutello e gli occhi blu.

Ginny si avvicinò lentamente, accovacciandosi davanti alla bambina.

“ciao”

La bambina la fissò, inarcando un sopracciglio.

“tese gueosk luyto”

Ginny sorrise

“puoi ripetere?”

“ha detto Tese sta arrivando”

Un giovane ragazzo isolano sorrise a Ginny.

Lei si alzò

“piacere, io sono Tese”

“io Ginny”

“ed io Draco”

Aggiunse Draco avvicinandosi ai due

“piacere”

“se volete parlare con lei, posso tradurvi…”

Si voltò verso la bambina

“dese yuilto fytio diulk”

La bambina gli fissò.

“diulk”

“ha detto ciao…è una bambina difficile…andate a conoscere qualche altro bambino…magari è più socievole”

Ginny scosse la testa

“vogliamo lei”

“volete?”

“vogliamo adottarla”

“aaaahh…beh…non so quanto vi convenga…è una bambina…strana, direi”

“sono abituata, o un ragazzo strano”

Draco sorrise.

“io non sono strano”

Il ragazzo sorrise

“lei non è strana come potete esserlo voi, lei…fa accadere cose strane…”

Draco annuì.

“non ci interesse…come facciamo per adottarla”

“convincetela”

Ginny si avvicinò alla bambina.

“puoi dirle se vuole venire con noi?”

“fitjl grosiu ryiut sekop?”

La bambina si voltò verso Ginny, sibilò qualcosa a bassa voce, e Ginny fu sbalzata lontano.

Draco corse verso di lei

“tutto bene Gin?”

Lei sorrise, poi fece una smorfia.

“no”

Draco la prese in collo, portandola alla capanna.

Tese li seguì.

“mi spiace…vi avevo avvertito…fa cose strane”

Draco scosse la testa.

“non importa”

Tese annuì

“io vado”

Draco lo salutò, sedendosi accanto a Ginny.

“cosa ti sei fatta?”

“passerà…quella bambina è potentissima, ha fatto un incantesimo pari a quello di un mago adulto, senza bacchetta.”.

Draco annuì.

“non sarà facile convincerla”

“ci proveremo”

“ci vorrà del tempo”

“abbiamo quattro mesi, poi, gli altri ripartiranno”

“possiamo usare la magia per tornare”

“i mangiamorte ci troverebbero”

“ci hanno gia trovato…”

“e torneranno…”

Ginny sospirò

“ho paura, sono stanca e voglio tornarmene a casa.”.

Draco la fissò

“stai scherzando”

“no”

“fai le bizze ora?”

Ginny scosse la testa

“non lo so…è che…ho questi sbalzi di umore”

“saranno gli ormoni…comunque non importa…”

“questa missione è difficile”

“non sei sola”

Ginny sorrise, baciando dolcemente Draco

“lo so…e…grazie”

Draco annuì.

“ce la faremo, insieme”

“insieme”

Eccomi qua con un nuovo capitolo!!!!!!!spero,come sempre che vi sia piaciuto,a me piacecome sempre vi invito a farmi sapere cosa ne pensate di questo mio povero lavoro.

Per favore,

recensite

ringraziamenti:

MiaBlack:come sempre ti ringrazio per aver recensito e sono felice che il capitolo ti sia piaciuto!riguardo ai problemucci…silente ovviamente gli risolverà,anche se qualche cambiamento ci sara,ma non anticipo niente!kiss kiss

___sana91___:grazie per i complimenti,e per aver recensito,sono felice che ti piaccia il mio lavoro!!kiss kiss

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Capitolo 11
*** non tutto è come sembra ***


Capitolo 11:

Capitolo 11:

Non tutto è come sembra

Draco scosse la testa, continuando a tamponare il naso della sua ragazza.

“Ginny, è un mese che provi ad avvicinarti a quella bambina, ed hai ricevuto solo un bel po’ di lividi e botte.”.

“non posso rinunciare no?”

“oggi avevi l’influenza, potevi rimanertene a casa no?”

Ginny sbuffò, poi si mise una mano sulla bocca, e Draco si allontanò di scatto.

“di nuovo?”

Ginny annuì, mentre correva verso il bagno.

Draco sbuffò.

“dovresti andare a farti controllare, potresti avere qualche malattia strana, o quella bambina potrebbe averti fatto qualcosa”

Ginny uscì dal bagno.

“parli di quella bambina come questi scemi del villaggio, ti dimentichi che fai anche tu quelle cose, se ti attaccano?”

“tu eri andata lì con una torta Ginny”

“a lei non importa. Dannazione, cerca di capirla”

Draco si avvicinò a Ginny, poggiandole un bacio sulle labbra.

“cerco di capirla Gin, ma fa male a te…e questo…questo mi da noia”

Ginny sorrise

“ok…ora vado in infermeria…dopo vado da Gigy…Tese mi ha insegnato qualche parola”

Draco grugnì

“oh…com’è bravo Tese!”

Ginny lo fissò sorridendo

“sei geloso…”

“no…è che mi da noia che scherzi e ci provi con te!”

“non ci prova con me!”

“si…ho visto come ti guarda…comunque ok”

Ginny sorrise dolcemente, poggiando un bacio sulla fronte di Draco, poi si alzò, dirigendosi verso l’infermeria.

Bussò leggermente, poi aprì la porta. Cris la salutò invitandola ad entrare.

“cosa posso fare per te Gin?”

“non mi sento tanto bene in questi giorni…”

“mhm…sintomi?”

“nausea…vomito…stanchezza…”

Cris annuì.

“in questi giorni c’è uno strano virus in giro... colpa di una mosca di queste parti. Prima di darti l’antidoto devo vedere se è quello…ti faccio un prelievo”

Ginny annuì

“tu e Juan?”

Cris arrossi

“io e Juan…ci vediamo…ogni tanto…”

Ginny sollevò un sopracciglio

“ogni tanto?”

“ok, praticamente sempre!”

Ginny sorrise, mentre Cris prendeva la siringa.

“la vostra missione?”

“quella bambina è impossibile…ha paura, ma mi ha quasi ucciso…”

Cris annuì

“l’altra volta eri conciata malissimo”

Ginny sorrise

“oggi ci torno”

“stai attenta”

“si…ho un’idea”

“ok…distendi il braccio”

Ginny distese il braccio, e Cris infilò l’ago.

“fatto”

Ginny sorrise, alzandosi

“grazie…i risultati?”

“torna la settimana prossima ok?se peggiori fammi sapere”

Ginny salutò Cris ed uscì dall’infermeria, dirigendosi verso il rifugio di Gigy.

Arrivò vicino a lei, attirò la sua attenzione.

Estrasse la bacchetta e fece apparire un fiore dalla terra.

La bambina si alzò, avvicinandosi al fiore, lo toccò, poi guardò Ginny, e fece una smorfia.

Ginny si avvicinò di più.

“hai paura, vero piccola?”

La bambina la fissò, senza lanciare incantesimi.

“so farlo anche io vedi…”

Lanciò un altro incantesimo

“non devi aver paura di non essere accettata…non da me”

La bambina la fissò, poi accennò un sorriso.

Ginny sorrise, poi vide tutto nero, e svenne.

Quando aprì gli occhi, era sdraiata sul letto della sua capanna.

Gigy era accanto a lei, e le sorrise.

Si alzò sui gomiti, e scorse Draco che fissava la bambina contrariato e si tamponava il sopracciglio.

“me lo ha rotto”

Ginny sorrise.

“non è niente dai…”

Draco si alzò, ma la bambina si voltò verso di lui, perdendo il suo sorriso.

Draco si risedette

“come mai sei svenuta?”

“non lo so…dopo il prelievo capita”

“torna a farti controllare…”

“Draco, sono svenuta…capita”

Draco sbuffò e Ginny sorrise

“non posso neanche avvicinarmi?”

“fai un incantesimo, uno piccolo”

Draco prese la bacchetta, stranito, poi trasfigurò una tazza in un gatto.

“esibizionista”

Draco sorrise.

La bambina lo fissò.

“avvicinati”

Draco seguì il consiglio di Ginny, poi porse il gattino alla bambina.

“ciao…”

Gigy sorrise, e draco si sedette sulla poltrona.

“non pensavo fosse cosi semplice…”

“non sarà cosi semplice…un conto è farci amicizia, un conto è portarla via…”

“Il capo villaggio ha detto che sarà molto contento di liberarsene.”.

Ginny scosse la testa

“che imbecilli”

Draco annuì, accarezzando la testa di Ginny.

“che ti hanno detto in infermeria?”

“cris mi ha fatto il prelievo”

Draco sbuffò

“speriamo tu non abbia niente…i risultati?”

“settimana prossima…”

“odio, odio aspettare”

“lo so…”

“e odio aspettare anche per la missione…tra quanto partiamo?”

“quattro mesi…penso di farcela”

Disse ginny, accarezzando la testolina corvina di Gigy.

“sembriamo una famiglia”

Ginny sorrise

“Gigy per un po’ sarà la nostra famiglia”

“se mi avessero detto, che avrei avuto una famiglia con te…”

Ginny rise

“sarei stramazzato al suolo”

“e io con te”

“tranne quella volta…”

“quella sera eravamo ubriachi, Draco”

“però è stato comunque…è destino”

“E…pensa, quando avremo un figlio…”

Ginny sorrise.

“sarà bello avere una famiglia con te”

Ginny si avvicinò, poggiando un bacio sulla bocca di Draco.

“Giny?”

Ginny si staccò di scatto, voltandosi verso Gigy.

“vuoi dormire qui stasera?”

Disse Ginny, mimando il dormire, la bambina sorrise, poi annuì.

Ginny allargò la capanna, facendo apparire un’altra deliziosa stanza.

“buonanotte”

Si infilò sotto le coperte, e Gigy si mise accanto a lei.

Draco sbuffò

“ora devo anche cedere il posto?”

Ginny annuì, ridendo.

“notte Draco”

Disse, infilandosi sotto le coperte

“notte ginny…e notte Gigy”

“note mama e papi”

Eccomi qua con un nuovo capitolosi cominciano a scoprire sempre piu cose sul passatoe anche sul futuro.

Ah,ginny non aspetta un bambino(fate bene attenzione alla frase).

Non ha neanche niente di mortale,quindi non vi preoccupate,e non preparate le lance!!!!

Ringrazio tutti quelli che hanno letto il capitolo,spero,che se anche non avete recensito,vi sia piaciuto

se volete farmi un mega mega mega favore,recensite pero!!

Ringraziamenti

___sana91___:grazie inanzitutto per aver letto e recensito,come farei senza di voi!!sono felice che il capitolo ti sia piaciuto!non parlano precisamente una lingua,me la sono inventata di sana pianta!kiss kiss

MiaBlack:silente ha pensato proprio a tutto!grazie per i complimenti e per aver recensito…la bambina parla una lingua inventata da me…kiss kiss

jeypraddy,:grazie per aver recensito,sono felice che ti piaccia^^kiss kiss

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Capitolo 12
*** una nuova missione ***


Capitolo 12:

Capitolo 12:

Una nuova missione…

“Ginny…svegliati!devi andare a prendere i risultati!”

Ginny aprì un occhio, mentre Draco continuava a scuoterla.

“la pianti?!”

Draco la fissò, poi si allontanò, mortificato.

“scusa…”

Ginny si mise a sedere, passandosi una mano sugli occhi.

“scusami…è che sono nervosa”

Draco si sedette accanto a lei, abbracciandola.

“dai…andrà tutto bene”

“più vomito più ingrasso”

“sarà questa malattia…”

Ginny annuì, poi trasfigurò il suo pigiama.

Poi uscì, nell’aria, finalmente della vigilia di natale.

Si diresse verso l’infermeria, bussò lentamente, poi entrò.

Cris la fissò, preoccupata

“hai i risultati?”

Cris annuì.

@(salto di tempo)

Draco corse verso l’infermeria, entrò senza bussare, Cris lo fissò, sospirando.

“dov’è Ginny?”

“non te l’ha detto?”

“dirmi cosa?”

“deve dirtelo lei.”

“non è più tornata da qui”

“vorrà riflettere”

Draco sbuffò

“su cosa?”

Cris lo spinse fuori dall’infermeria

“a domani, Draco”

Draco si passò una mano sul viso, mentre la porta si chiudeva davanti a lui.

Era buio, e lui l’aveva cercata per tutta l’isola. Nessuno l’aveva vista, nessuno gli diceva niente.

Aveva forse una malattia mortale?la morte gliel’avrebbe portata via cosi come la vita gliel’aveva data?

Scosse la testa.

Si diresse verso la spiaggia, e sospirò.

Ginny era li, con la testa poggiata alle ginocchia.

Che singhiozzava.

Draco si avvicinò, lentamente.

Si sedette accanto a lei, cercò di abbracciarla ma lei si scosto, singhiozzando più forte.

Alzò la testa e si asciugò una lacrima, voltandosi verso di lui.

“qui è dove abbiamo fatto l’amore”

Draco annuì

“come potrei dimenticarlo?”

“tu non hai usato niente vero?”

“in che sen…aaaa…no…l’hai usato tu no?”

Ginny singhiozzò nuovamente, voltandosi verso l’oceano.

Poi scosse la testa.

Draco spalanco la bocca, poi la richiuse, fissando Ginny.

Le prese il mento tra le mani, facendola voltare.

“cosa stai cercando di dirmi?”

Lei abbassò lo sguardo.

“sono incinta Draco”

“avrai…un bambino”

Lei lo fissò, amareggiata.

“Avrò…due gemelli.”

Draco si voltò

“merda”

Ginny si alzò, mentre ricominciava a piangere.

“non preoccuparti Draco, non è affar tuo no?”

Si allontanò verso la capanna, prima che Draco capisse il significato delle parole.

Si alzò di scatto

“merda due volte”

Corse verso Ginny, ma lei era gia lontana.

Si stava dirigendo a cercarla, quando, dal nulla, apparve un mangiamorte.

“Malfoy…”

“Goyle…”

“devo ucciderti...il tuo paparino si sta occupando di quell’altra…Weasley vero?”

Draco ebbe un tonfo al cuore.

“Ginevra…”

“Si, quella”

Draco fissò il mangiamorte, poi estrae la bacchetta.

“avada kedavra”

Si allontanò, lasciando il corpo del mangiamorte a terra.

“troppo lento Goyle…”

Si allontanò e corse verso la loro capanna.

Spalancò la porta, trovando Ginny accovacciata a terra, che stringeva a se Gigy, davanti a loro, in piedi, c’era suo padre.

“devi rompere sempre, padre?”

“figliolo…è il mio hobby”

Ginny si voltò verso Draco, guardandolo male.

“vattene”

“ehh?”

“so cavarmela”

“forte, questa ragazza…peccato che morirà…”

“almeno morirò con onore”

Lucius ghignò

“Draco, figliolo…con le donne noi non abbiamo speranza…siamo troppo…potenti, per poter dare ascolto alle loro parole…tu sei come me”

“non è vero padre!io non sono uguale a te, Ginny non farà la fine della mamma”

“questo lo dici tu, draco, mi sembra invece che la ragazza abbia gia capito con chi a che fare…preferisce morire che stare con te”

Draco strinse i pugni.

“Gin…”

“vattene”

“Ginny…”

“non abbiamo bisogno di te”

“i nostri figli si”

“ah…ora sono i nostri figli vero?non prenderti il merito di cose per cui non ti prendi la responsabilità”

“che bel quadretto, davvero…mi spiace, rovinarlo”

Draco alzò la testa verso suo padre

“io non sono come te…non lo sarò mai! Infirgadius

Draco sbuffò, alzandosi.

Ginny si voltò verso di lui

“draco, vattene”

“No. tu sei la mia famiglia.”

“non erano figli miei?!”

“ho sbagliato frase, sono felicissimo di aver dei figli con te ginny…è presto…ma…ti amo, ricordatelo”

Ginny annuì, stringendosi a lui.

Misero a letto Gigy, e si sdraiarono sul letto.

Draco poggiò la testa sul pancione di Ginny.

“li sento li sento!”

Ginny rise

“sono troppo piccoli per sentirli”

“ma io li sento!”

Ginny sorrise, accarezzando la testa bionda di Draco.

Lui sorrise, baciandola dolcemente.

“avremo due gemelli…”

“gia”

Si addormentarono cosi, felici…pronti per la nuova missione…

@(piccolo extra)

STONK.

“ginnyy!!”

Ginny si stiracchiò, allungando le gambe.

Aprì un occhio, e non vide Draco.

“dove sei?”

“mi hai buttato in terra…”

“non cambierai mai eh?”

Ginny rise

“no…mai!”

Ecco il nuovo, entusiasmante capitologinny e incintavi avevo detto di fare attenzione alla fraseho detto che non aspetta un bambinoinfatti, ne aspetta 2!

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, e anke il piccolo extra, versione film

Ora, come sempre, devo ripetermi.

Per favore

Recensite

Ringraziamenti:

Maxie: innanzitutto, sono molto felice che la mia fic ti piaccia…grazie anke per aver recensito!

So che forse sono un po’ troppo sdolcinati…però…adoro le coppie dolci…anke se forse cado un po’ nel retorico…spero cmq che continuerai a leggerla…kiss kiss.

___sana91___: grazie per i complimenti, come hai visto, ginny è incinta!!come vedi ho soddisfatto la tua curiosità!kiss kiss

MiaBlack:sono felice che segui le mie fic cosi attentamente!ti ringrazio anke per aver recensito,e per i complimenti!come hai visto,in effetti è incinta…avevo detto di fare attenzione alla frase!!in effetti cris doveva trovarsi qualcuno che non fosse draco,mica vuole essere uccisa da ginny!!kiss kiss

Ginevra Malfoy:sono felice che la mia storia ti piaccia!come vedi,ginny era incinta…vi ho ingannato tutti!!ahahahah…come sono sadica!grazie per i complimenti!!kiss kiss

Terry:grazie per aver recensito,sei stata l’unica che ha capito che era incinta!brava!!come vedi ho aggiornato!!kiss kiss

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Capitolo 13
*** buon natale ***


Ginny lo guardò con occhi lacrimevoli

Capitolo 13:

lettere e regali

STONK.

“ginnyy!!”

Ginny si stiracchiò, allungando le gambe.

Aprì un occhio, e non vide Draco.

“dove sei?”

“mi hai buttato in terra…”

“non cambierai mai eh?”

Ginny rise

“no…mai!”

Draco le sorrise di rimando, alzandosi e baciandola dolcemente.

“buon natale”

“buon natale”

Si alzarono, avvicinandosi a quello che era un’enorme palma, addobbata come un albero di natale.

La palma di natale.

Draco sorrise

“vuoi iniziare tu?”

Ginny annuì, eccitata

Prese uno dei tanti pacchetti, che silente era riuscito a portare nel passato.

Aprì il bigliettino

@

Cara Ginny, qui Hermione, Ron ed Harry che ti parlano!

Volevamo scriverti delle lettere separate, ma io pensavo che sarebbe stato meglio non ripeterti le stesse cose. Abbiamo saputo degli attacchi dei mangiamorte, e sappiamo che state bene.

Tuo fratello era piuttosto preoccupato dalla tua vicinanza con Malfoy, ma Silente ha detto che è tutto a posto.

Spero che sia cosi.

Non ci ha detto quale è la vostra missione, ma penso che sia una delle più importanti.

Spero che riuscirete a compierla presto, vi rivogliamo presto a casa.

Ps(ron)tu, Malfoy, puoi anche restare li.

Pps(harry)Ginny torna prestoti amo.

Tuoi,

Herm, Harry, Ron.

@

Ginny poggiò la lettera sulle sue ginocchia, scioccata.

Ti amo.

Gli aveva detto ti amo.

Draco si avvicinò

“lentic…volevo dire, Ron?”

Lei annuì.

“posso leggere?”

Ginny lo fissò

“no…apriamo i pacchetti, non è niente di importante”

Draco le sorrise, cominciando a scartare i pacchetti.

Ginny si sedette sul letto, rimirando l’anello che Draco le aveva regalato.

Lui si avvicinò

“ti aspettavi una proposta?”

“di cosa?”

“matrimonio”

“non me l’aspettavo…ma ora che mi ci fai pensare…avrei dovuto.”.

Draco sorrise

“era troppo prevedibile cosi!”

Ginny sorrise

“gia!”

“Gigy?”

“passiamo a trovarla più tardi…c’è anche Tese…”

Draco si buttò sul letto, fingendo uno strangolamento.

“odio, odio, odio quell’essere”

“Draco, è simpatico…e ci ha aiutato molto con Gigy. E’ grazie a lui che tra quattro mesi riusciremo a partire con lei”

“Ginny, non fa che provarci con te…toccatine di qua, toccatine dei là, sorrisini!”

Ginny sorrise

“ora non potrà più farlo, finalmente capirà che stiamo insieme, sono incinta”

Ginny arrossì, e Draco la fissò dolcemente.

“dirlo ad alta voce fa uno strano effetto eh?”

Ginny annuì.

“sei incinta. Siamo incinti.”

Gin si avvicinò a Draco, abbracciandolo dolcemente, lasciandosi cullare dalle sue braccia.

“sono felice…”

“anche io…”

“posso leggere la lettera?”

“no.”

“perchèèèèè?”

“ti arrabbieresti…”

Draco scuote la testa

“giuro che non mi arrabbierò”

Lei lo fissò, alzando un sopracciglio.

“giura”

“lo giuro…su di me”

“mhm…ok”

Ginny passò la lettera a Draco, che prima la lesse ridendo, poi, arrivato alla frase di Harry, si incupì, finendo la lettera velocemente.

La passò a Ginny in silenzio.

“sei arrabbiato?”

Draco scuote la testa.

“No. andiamo da Gigy”

Ginny annuì, alzandosi e seguendolo.

Fecero tutta la strada in silenzio, e arrivarono davanti alla “casa” di Gigy, il piccolo orfanotrofio dell’isola.

Chiamarono Gigy, e tornarono insieme a tese alla loro capanna.

Entrarono e si sedettero attorno alla palma di natale.

“Gigy, vuoi aprire i regali di natale?”

La bambina annuì, sporgendo le manine paffutelle.

Ginny le diede il primo pacchetto.

Quando aprì tutti i regali, cominciarono a giocare con i giocattoli di Gigy.

Tese le sorrise,

“Ginny, possiamo uscire un attimo?”

Ginny si voltò verso Draco, che fissava cupo Gigy.

“non lo so…draco”

Draco non alzò lo sguardo, annuendo.

Lei sbuffò, alzandosi e seguendo tese fuori della capanna, questo le porse un pacchettino.

“buon natale Ginny”

Lei sorrise, aprendolo.

Dentro, splendente come l’oceano, c’era un anello color zaffiro.

“come i tuoi occhi”

Ginny sorrise.

“grazie.”

“era di mia madre, ma voglio che lo abbia tu…Ginny, vuoi sposarmi”

Ginny si ghiacciò, rimanendo a bocca aperta.

“so che stai con Draco…ma…non mi sembra una storia seria”

Ginny abbassò lo sguardo, toccandosi la pancia lievemente gonfia.

“Tes…”

“QUELLO CHE SEMBRA A TE NON CE NE FREGA NIENTE”

Draco era davanti a Tese, e lo aveva afferrato per la camicia.

“provaci di nuovo con la mia ragazza, e giuro che non avrai il tempo di dire Gin”

Lo lasciò violentemente, facendolo barcollare.

Tese si allontanò, salutando Ginny con un gesto della mano.

Lei era in piedi davanti a Draco, che stringeva l’anello che tese le aveva regalato, e stava singhiozzando.

Draco fece per tornare dentro, quando sentì un singulto mal trattenuto, si voltò, fissando Ginny, si avvicinò, abbracciandola.

“piccola cosa c’è?”

Ginny singhiozzò

“te la prenderai sempre con me, quando qualcuno ci proverà?”

Draco si allontanò lievemente, alzandole il mento.

“Gin…io non me la prendo con te…cerco di far sbollire la rabbia da solo perché non posso andare là ed uccidere Potter…e non voglio farti soffrire, capito?”

Ginny annuì

Draco l’abbracciò nuovamente

“ti amo”

“ti amo anche io”

Non fraintendetemi. Adoro scrivere. E leggere.

Adoro la mia fic perché qui posso scrivere ciò che voglio, far accadere ai miei personaggi ciò che voglio. Vivere insieme con loro ed immaginare i loro sentimenti. Posso vedere un ragazzo perfetto, bello, innamorato. Un mondo pieno di magia.

Ma non mi va di scrivere,ma dato che oggi pomeriggio sono ormai approdata nell’isola dell’autocommiserazione, scrivo questa premessa al nuovo capitolo della mia fic.

Oh.

Ora, come sempre, vi invito a leggere, e a recensire questo mio povero, povero lavoro, dato che ormai avete letto,recensire e di conseguenza aiutare il mio povero cervellino ad uscire dall’autocommiserazione non dovrebbe costarvi poi molto.

recensendo

Ringraziamenti:

dady:inanzitutto,grazie per aver recensito e letto la mia fic,devo dire che sono le recensioni come le tue che mi fanno venire voglia di scrivere,scrivere,scrivere e farvi tornare il buon umore.sono felice che la mia fic sia riuscita a farti sorridere,spero che presto troverai anche tante altre cose per cui sorridere…ti ringrazio ancora per il grande complimento che hai fatto alla mia fic ed a me.kiss kiss

MiaBlack:grazie per aver recensito…in effetti un po’ di suspence ci vuole…grazie per i complimenti,kiss

Ginevra Malfoy:come ho detto prima,ci vuole un po’ di suspence…un po’ di curiosità!!era troppo ovvio che fosse incinta sennò…io ho “deviato” le supposizioni…per quanto riguarda i gemelli…lo scoprirete leggendo^^grazie per aver recensito!!!kiss kiss

___sana91___:la coppia D&G è meravigliosa e non mi stancherò mai di dirlo.ehehe…per la risposta dovrai aspettare anche più di un chappy!!come sono sadica!mi spiace di non aver aggiornato presto ma ero in una crisi dello scrittore…kiss kiss

maxie:graaazie che mi continui a seguire,sono PROPRIO felice!!è lo stesso motivo per cui scrivo e leggo,puoi giostrare tutto e trovare il ragazzo perfetto…sono felice di averti aiutato a fantasticare!!kiss kiss

LalyBlackangel:sono felice che ti piaccia e che tu abbia trovato il tempo di recensire^^kiss kiss

terry:grazie per aver recensito^^lucius è stato rimandato nel presente con l’incantesimo che aveva usato cris,per cui,purtroppo non è morto…kiss kiss

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Capitolo 14
*** l'apparenza inganna ***


Ginny lo guardò con occhi lacrimevoli

Capitolo 14:

l’apparenza inganna

Ginny lo guardò con gli occhioni lacrimevoli.

daaaaaaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii…voglio solo le cioccorane!”

Draco si sedette sul letto,accanto a lei

“non sono solo le cioccorane,Ginny,sono le torte di tua madre,le cioccorane,i cioccolatini,diventerai una balena”

Ginny sbuffò,mettendo il broncio

“e tu non mi amerai più!”

Draco sbuffò,poi sorrise dolcemente

“va bene,ti porterò le cioccorane

Ginny sorrise,poi si accarezzò il pancione di ormai sei mesi.

“sentito?papino ci porta le cioccorane!!

Draco sorrise,poggiando un baciò sul pancione di Ginny.

Lei sorrise

“hanno scalciato!!salutate papino…”

Draco uscì salutando Ginny.

Ginny si lasciò sprofondare nel letto,sgranocchiano i biscotti che le aveva portato Cris poco prima.

Prese il libro accantò a se.

“vi leggo una favola…”

Cominciò a leggere,quando sentì bussare alla porta.

“avanti…”

Tese entrò dentro la capanna,sorridendo a Ginny.

“è da tanto che non ci si vede…”

“da quella volta…mi spiace”

“devo scusarmi io,Draco era li vicino…ma ora sono tornato dal mio viaggio Ginny…e possiamo scappare insieme…”

Lei lo fissò

“Tese…cosa?”

Lui le si avvicinò,mettendole un dito sulle labbra.

shhh…so che sei incinta…non ti preoccupare…arrivati là cresceremo i tuoi figli insieme…”

“Tese…io amo Draco…”

“non è vero tesoro…non è vero…”

Disse tese,avvicinandosi pericolosamente alle sue labbra.

Lei strinse le labbra,e Tese scoppiò in una risata

“vuoi fare dopo il matrimonio?ho aspettato fin troppo”

Ginny cercò di allontanare tese.

Lui l’abbracciò.

“non ti preoccupare…”

“Tese,stai scherzando vero?”

“no piccola mia”

Tese si avvicinò alle sue labbra,salendole sopra,mentre Ginny cercava di urlare,zittita dalle mani di Tese,che vagavano lungo il suo corpo.

Le strappo la maglietta,baciandole il collo e il viso.

Scese a cercare le sue gambe,toccandole i glutei e cercando di toccarle davanti.

Ginny cercava di urlare,mentre le lacrime le rigavano il viso.

Riuscì a sfilarsi il bavaglio.

“dopo…dopo…il matrimonio”

Tese sorrise

“va bene…ho gia preso l’anticipo.”

Ginny cercò di urlare e divincolarsi,ma tese la imbavagliò e la lego,prendendola in collo.

“dopo ti passerà,non ti preoccupare.”

Uscì dalla porta con Ginny in collo,sparendo dietro gli alberi.

Draco tornò canticchiando,con una maxi scatola di cioccorane in mano.entrò nella capanna,e notò il letto sfatto.

Si diresse verso il bagno,ma neanche lì c’era traccia della sua Ginny.

Uscì fuori,mentre dentro di se una sensazione di paura cominciava a serpeggiare.

La chiamò per la foresta,e mentre andava da Gigy stava gia correndo.

Corse per tutto il villaggio,cercandola come un pazzo.

Non c’era.

Tornò a casa,in cerca di un indizio.chi era stato,i mangiamorte?qualcuno dell’isola?un marinaio in piena crisi ormonale?

Si sedette sul letto,cercando di trattenere le lacrime.

Sul letto,c’erano i lembi strappati della maglietta di Ginny.

Draco strinse il pugno.

“lo ucciderò!”

CIAOOO^^MI SCUSO PER IL RITARDO CON CUI HO POSTATO IL CAPITOLO E LA SUA CORTEZZA MA AVEVO LISPIRAZIONE PER QUESTO PEZZO,E VOLEVO LASCIARE UN PO DI SUSPENCE,MA MI FARO PERDONAREGRAZIE GRAZIE GRAZIE HA CHI HA RECENSITO,E VI INVITO A FARLO ANCHE PER QUESTO.

RECENSITE,PER FAVORE

RINGRAZIAMENTI:

MiaBlack:suppongo che ora quel rincoglionito lo odierai dal profondo del tuo cuore!!!harry,soffrirà veramente come un cane!!grazie dei complimenti!!kiss kiss

Ginevra Malfoy:ahahah,dopo questo chappy altr0 che stronzo!!come vedi non si è arreso!grazie per aver recensito!!kiss kiss

LalyBlackangel:sono felice che il capitolo ti sia piaciuto..come vedi ci sono taaaaante persone a cui non va giu che ginny sia di draco^^la sorella di colombo…ahhhh…si vedrà!kiss kiss

jeypraddy:grazie per i complimenti,sono felice che il mio lavoro ti piaccia^^kiss kiss

terry:povera povera ginny!!ho aggiornato il più presto possibile…grazie per aver recensito^^kiss kiss

aletheangel:sono felice che la mia fic ti piaccia…grazie per il sostegno^^kiss kiss

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Capitolo 15
*** salvatggi e richieste ***


Capitolo 15:

Capitolo 15:

Salvataggi e richieste.

Draco correva verso Cristoforo, che parlava con un marinaio dall’aria tonta, e si agitava in maniera rozza.

Si avvicinò, riprendendo fiato.

“Draco, dobbiamo partire, non possiamo più aspettare, se continuiamo cosi perderemo il vento.”.

“Cristoforo…per favore…Ginny non si trova”

“abbiamo gia aspettato tutto il giorno”

“per favore…”

“se non partiamo, dovremmo rimanere tutto il mese, e aspettare i prossimi alisei”

“Cristoforo…”

“va bene…solo perché è Ginny!”

Draco sorrise.

“grazie grazie grazie…ti adoro!”

Si allontanò, tornando alla “quartier generale” delle ricerche di Ginny.

Cris si avvicinò correndo.

“Draco…ieri sera, due isolani hanno visto Tese allontanarsi verso casa sua, e teneva qualcosa sulla spalla”

Draco sospirò.

“dove abita?”

“nell’isola vicina.”

“andiamo”

Cris annuì, tornando verso Juan e altri marinai, che misero una barca in mare.

Draco saltò sulla barca, invitando Cris a fare lo stesso.

“non portiamo nessun altro?”

Draco si tastò la giacca, afferrando la bacchetta.

“no, nessuno.”

Si allontanarono verso l’isola

“ci vuole un giorno e mezzo, ad arrivare, senza magia”

“Tese è un mago?”

Cris scosse la testa.

“allora siamo a cavallo!”

Draco infilò la bacchetta in acqua, mormorò un incantesimo e partirono velocemente, raggiungendo in pochi minuti un’imbarcazione vicina.

Si sporsero, le bacchette tese, lì, sdraiato, stava un pescatore addormentato.

“merda!”

Diedero più potenza, ed arrivarono velocemente sull’isola.

Draco scese dalla barca, arrancando sulla spiaggia.

Si diresse alla prima capanna dell’isola.

Non c’era nessuno, entrò nelle altre stanze, e la trovo.

Legata per i polsi, era seduta in posizione fetale, gli occhi gonfi, i vestiti strappati, c’era Ginny.

Draco si avvicinò, cercando di abbracciarla, ma lei si scostò, singhiozzando più forte.

La slegò con la bacchetta, e Ginny si alzò, in silenzio.

“mi sei mancata da morire tesoro…”

Fece per avvicinarla nuovamente, ma lei si scostò, impedendo a Draco si toccarla.

Lui fissò i suoi occhi, che esprimevano paura, odio, rancore, e ancora paura, paura, tanta paura.

E la rabbia che era in lui crebbe ancora, perché qualcuno aveva osato toccarla, aveva osato picchiarla, aveva osato spaventarla.

Tese entrò, con un ghigno malizioso in volto che si spense appena vide Draco.

Si fiondò verso Ginny, ma Draco lo fermo con la bacchetta, scaraventandolo a terra.

Ginny singhiozzò, mentre altre lacrime le scivolavano lungo le guance.

Cris entrò e si avvicinò, cercando di portarla fuori della capanna, dove Draco continuava a pestare Tese, immobilizzandolo con la magia.

“avada ke…”

“NO!”

Draco si voltò verso Ginny.

“no…”

“Gin…”

“non voglio come fidanzato un assassino.”

Draco allontanò la bacchetta da Tese, continuando a puntargliela contro.

Uscirono dalla capanna, dirigendosi verso la barca.

Ginny continuava a singhiozzare in silenzio.

Draco si avvicinò.

“Gin…”

“non mi toccare!”

“Gin…”

“NO”

Cris si avvicinò

“Ginny…va tutto bene, è Draco”

“che vuol dire è Draco?mi riconosce!”

Cris scosse la testa

“è traumatizzata!”

“si, ma io sono il suo ragazzo.”

Cris scosse nuovamente la testa, mentre si dirigevano verso l’isola.

Tutti gli isolani erano sulla costa, ad aspettare Ginny.

Scesero dalla barca e si diressero subito alla capanna.

“tu aspetta fuori”

“ma…”

“devo medicarla, dopo controlleremo se i bambini stanno bene”

Draco sbuffò, e Cris si chiuse la porta alle spalle.

“allora Gin…vuoi sfogarti?”

Lei scosse la testa, e Cris si avvicinò, cominciando a fasciarla.

Ad ogni tocco Ginny sussultava, tenendosi il pancione.

Quando fu pronta, Cris fece entrare Draco.

“ora controlliamo se i bambini stanno bene.”.

“la ha…”

“no…a quanto pare, la nostra ginny ha lottato”

Disse cris, indicando le numerose bende che si intravedevano dal pigiama.

“quel lurido puttaniere!”

“Ginny…ora controlliamo se i gemelli stanno bene, ok?”

Ginny annuì, e Cris si avvicinò, tendendo la bacchetta.

Una luce gialla si sprigionò dalla bacchetta.

Cris la allontanò, sorridendo.

“è tutto ok, ora vi lascio soli. Draco, per favore…”

“farò il bravo”

Cris sorrise, uscendo dalla capanna.

Draco si sedette sul letto accanto a Ginny.

“ora va tutto bene…sono io gin”

Ginny lo fissò, mentre con il palmo della mano si asciugava gli occhi.

“lo so”

Draco le sorrise

“allora smetti di piangere dai…”

“non ci riesco”

“fallo per me”

“Draco…”

“si?”

“abbracciami”

Draco sorrise, avvicinandosi lentamente a Ginny.

Lei sussultò al contatto, ma poi si lasciò andare, cominciando a piangere.

“sfogati tesoro, sfogati”

Ginny pianse, poi, quando si fu calmata, Draco si allontanò.

“va meglio?”

Ginny annuì.

“so che non sei nella tua forma migliore…ma avevo programmato di chiedertelo ora, perché mi sono accorto di quanto soffrirei se ti perdessi…

Te lo chiedo perché ti amo, non per i gemelli, né perché cosi sarai mia…cioè, si, ma non solo per quello…Ginny, vuoi sposarmi?”

Ginny si allontanò, asciugandosi le lacrime.

“quando?”

“la settimana prossima…sì o no?”

“non lo so”

Okora mi lincerete,torturerete e infine uccideretecome si puo finire cosi un capitolo????ahahaha.basta essere sadici!!!devo lasciare un po di suspence,ma vi assicuro che poi andra tutto a posto!!!spero che il salvataggio vi sia piaciuto e so che molte di voi avrebbero voluto che tese venisse torturato,ucciso,picchiatoma ginny non voleva un assassino in famiglia

Cmq...come sempre vi invito a recensire^^

Recensite,per favore!!

Ringraziamenti:

aletheangel:tese non è stronzostra stronzo!!!!!grazie per aver recensito,kiss kiss

MiaBlack:come vedi draco non lo ha ucciso,puoi sempre farlo tu!!!noooo,povero harryno!!!grazie per aver recensito,kiss kiss

Ginevra Malfoy,:come vedi draco non lo ha trovato in fretta e non lo ha ucciso…potete uccidervelo voi!!!mi scuso se il capitolo era corto,spero di essermi fatta perdonare!!!kiss kiss

dady,:graaaaazie per i complimenti!!!sono felice che il mio modo di scrivere e la mia fic ti piacciano cosi tanto!!grazie anke per aver recensito^^kiss kiss

Maky91:inanzittutto sono felice che tu abbia seguito la mia fic sin dall’inizio,e mi spiace che tu non abbia avuto il tempo di commentarla,e sono felice che stasera tu abbia trovato il tempo,sono felice che i miei personaggi ti piacciano,mi spiace di averti deluso,ma draco non ha ucciso,e non ucciderà tese.sono felice che i gemelli ti piacciano e che gigy ti stia simpatica,grazie per i complimenti e per aver recensito!come vedi ho aggiornato il più in fretta possibile,spero di non averti fatto aspettare troppo!!kiss kiss

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Capitolo 16
*** tutto uno scherzo ***


Ginny camminava lungo la spiaggia,tenendo in mano un mazzo di fiori tropicali,l’aria tenue del tramonto era colorata dai suoi colori tenui,e la spiaggia rifletteva il colore

Capitolo 16:

Tutto uno scherzo.

Ginny camminava lungo la spiaggia, tenendo in mano un mazzo di fiori tropicali, l’aria tenue del tramonto era colorata dai suoi colori tenui, e la spiaggia rifletteva il colore del sole.

Ginny si fermò davanti ad un arco decorato con splendidi fiori bianchi.

Sorrise, mentre Draco la fissava estasiato.

I capelli rossi erano luminosi e sbarazzini, l’ampia gonna colorata le fasciava la vita, scendendo morbida sui fianchi, i suoi occhi blu rilucevano di una luce felice, e il viso esprimeva tutto quello che c’era da dire.

“signori, e signore…siamo qui riuniti per unire in matrimonio Ginevra Molly Weasley e Draco Lucius Malfoy, che, nonostante le avversità e le diversità, sono qui”

La folla applaudì, mentre il bonario capo del villaggio sorrideva, prendendo le mani di Draco e Ginevra.

Gigy arrivò con un piccolo catino in mano, sorridente.

Lo posizionò sulla sabbia, in mezzo ad un cerchio di candele rosse.

Draco e Ginny si sedettero, uno davanti all’altra, in ginocchio.

Si presero le mani, bagnandole insieme nel catino.

“che il potere del mare benedica la vostra unione.”.

Draco prese una mano di Ginny tra le sue, passandole sopra le candele, proteggendo la mano di Ginny.

“che il fuoco purifichi i vostri animi, e vi insegni a proteggervi”

Cris e Cristoforo, i loro testimoni, presero la sabbia, spegnendo le candele attorno al catino.

“che la terra assicuri la vostra unione, e la confermi”

Si alzarono nuovamente.

“da questo momento, tra il vento, l’acqua, la terra e il fuoco, la vostra unione è ufficiale”

Draco si avvicinò, poggiando le sue labbra a quelle rosee di Ginny.

Tutti gli isolani scoppiarono in un fragoroso applauso, trattenuto per mantenere il sacro silenzio.

Ginny sorrise, poi si voltò verso il mare, e lanciò il bouquet alle sue spalle.

Si voltò nuovamente, e vide Cris, totalmente rossa, che stringeva a se quei meravigliosi fiori tropicali.

Ginny si avvicinò al bouffet, lanciandosi sui piattini.

“abbiamo una fame!”

Disse, toccandosi il pancione di ormai sette mesi.

“è stata…magica…magica…magica!”

“bella cerimonia, si…dovremmo ufficializzarla, una volta tornati.”.

“gia…off…non voglio tornare…qui è tutto più magico…”

“gia…e la cerimonia è più corta!”

Ginny sorrise, dando un buffetto a Draco

“dai!”

“beh, una volta tornati avremo ben altro da fare che perdere tempo a sposarci”

“ahhh…sposarmi è una perdita di tempo?”

“Gin…sei tanto irascibile!”

“sono tanto incinta!”

“chissà perché l’ho notato”

“ecco!dici anche tu che sono una balena!”

“gia, la balena più bella del mondo, una specie protetta!”

Ginny gli fece la linguaccia.

“scemo!”

“oh, grazie, bella cosa da dire al padre dei tuoi figli!”

“mica è colpa mia se non sai tenere il tuo coso al posto!”

“Draco è moooolto disciplinato!”

“l’ho notato!”

Draco le sorrise, abbracciandola dolcemente alla vita.

“comunque…signora MALFOY, è felice?”

“mai stata più felice di cosi…”

“Ginny, Draco, congratulazioni!”

Ginny sorrise, abbracciando Cris

“grazie…congratulazioni anche a te per il bouquet”

Cris arrossì, mentre dietro di lei comparve Juan.

“congralutazioni!”

“congratulazioni, Juan”

“scusa amorre mio”

Juan si chinò a baciare Cris, che le sorrise dolcemente prima di essere rapita dalle sue labbra.

Ginny sorrise, prendendo Draco per mano e portandolo verso il mare.

“essere benedetti dal mare è…MAGICO!”

Draco sorrise.

“tutto con te è magico”

Gigy corse verso di loro, arrancando con le gambine paffutelle.

“mama!”

Ginny la prese in collo, e gigy sorrise, poggiando le manine sul pancione di Ginny.

“fratellini come stanno?”

Ginny lanciò uno sguardo di fuoco a Draco.

“sorelline Gigy, sorelline!”

Gigy si voltò verso Draco, attendendo una conferma.

“saranno fratellini, Gigy”

La bambina batté le manine

“mi conflondete!”

“confondete Gigy, comunque hai ragione, sarà quel che sarà”

La bambina sorrise.

“scusa Ginny, perché non hai voluto sapere il sesso, se dobbiamo litigare”

“perché voglio lasciarmi la sorpresa”

Draco annuì.

“vaaa bene…”

Ginny sorrise, poi mise Gigy a terra e tornarono verso il bouffet, dove tutti i marinai e gli isolani stavano letteralmente divorando il cibo.

Cristoforo gli si avvicinò

“congratulazioni, mi raccomando, domani alle sette alle barche, partiamo!”

Ginny annuì, dispiaciuta.

“ok…”

La festa durò fino a mezzanotte, tra balli di musica latina e strane coppie appena nate, e sopravvissute solo per quella serata che ballavano in mezzo alla pista, sotto la luce allegra della luna.

Quando Ginny tornò alla capanna insieme a Draco e Gigy, trovo Cris in lacrime.

Si avvicinò.

“Cris, cosa c’è?”

Cris si asciugò le lacrime e parlò attraverso i singhiozzi.

“possiamo…parlare?”

Ginny annuì, dirigendosi verso la spiaggia.

“cosa c’è?”

“non…voglio…partire”

“perché?”

“Juan non lascerà la sua terra…”

“glielo hai chiesto?”

Cris scosse la testa.

“la ama troppo, ama più lei che me…e non la lascerà!”

“non è vero”

Juan era apparso da dietro una palma, dispiaciuto e triste.

“Ginny, puoi lasciarci parlare?”

Ginny annuì, salutandoli e allentandosi.

“gia tornata?”

Ginny sorrise, sdraiandosi sul letto.

“oggi è stato tutto perfetto”

Draco l’abbraccio.

“e tu che dici non lo so!”

“lo so, ma era tutto uno scherzo!”

Draco sorrise.

“buonanotte amore mio”

“notte tesoro, notte FIGLIE”

Draco le sorrise, spegnendo la luce

“notte figli”

ECCO QUA UN ALTRO,NUOVO CAPITOLO!!!APPENA SFORNATO DALLA MIA MENTE BACATATUTTO ALLEGRO E DOLCE,STAVOLTA,SENZA RISVOLTI TRAGICI O ARRIVI INDESIDERATITRA QUALCHE CAPITOLO ARRIVERANNO AD HOGWARTSMA NON VI PREOCCUPATE,LA MIA FIC NON FINIRà LI!!!SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO,E COME SEMPRE

PER FAVORE,RECENSITE

RINGRAZIAMENTI:

MiaBlack:povero harry…mi fa taaaaanta pena…cmq si consolerà…sisi si chiama tese!!lui soffrirà fino alla fine dei suoi giorni,suppongo!!!aahahahhaha!!fammi sapere se lo hai ucciso…se fosse stato per draco sarebbe gia morto,stecchito e fatto a pezzetti…ma per amore di ginny deve sopprimere i suoi istinti omicidi!!grazie per aver recensito!!kiss kiss

Maky91:sono felice che il capitolo ti sia piaciuto!!ginny non è molto felice che tu abbia definito draco il suo amore,ma concorda con te!anche a me cris sta molto simpatica,dato che sono io,infiltrata in ogni mia storia!!grazie per aver recensito!!!kiss kiss

Aletheangel:come vedi la nostra ginny scherzava!!!grazie per aver recensito!!kiss kiss

Ginevra Malfoy:grazie per aver recensito,come vedi ginny scherzava,e si sono sposati,non potevo proprio farli lasciare!!i miei tessori!!!grazie per i complimenti,kiss kiss

LalyBlackangel:grazie per i complimenti,sono felice che la mia fic ti piaccia,grazie anche per aver recensito!!!kiss kiss

Katiuz:grazie per i complimenti e per aver recensito,sono felice che ti piaccia!!!kiss kiss

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Capitolo 17
*** Scoperte e problemi ***


Capitolo 17:

Capitolo 17:

Scoperte e problemi

Ginny scoppiò a ridere, piegandosi su se stessa e poggiandosi ai bordi della barca, continuando a ridere.

“guarda che…”

Draco salì sulla barca, togliendosi i pezzi di melma dalla maglietta.

“…non c’è niente di divertente”

Ginny alzò la testa, mentre si mordeva un labbro per non ridere.

“Draco…sei appena cascato dalla barca!”

“non me n’ero accorto”

Ginny scoppiò nuovamente a ridere.

“guarda che potrei buttarti in acqua eh!”

Ginny smise di ridere, trattenendosi a stento, si inchinò tenendosi il pancione.

“ma io porto in grembo le vostre figlie”

Poi scoppiò nuovamente a ridere, rialzandosi a fatica.

Draco si imbronciò, e Ginny gli scoccò un bacio sul naso, continuando a ridere.

Draco le fece la linguaccia poi si voltò verso Gigy.

“tesoro tu vieni con papa?”

La bambina annuì, afferrando con la manina paffutella quella del padre.

“io vado a cambiarmi”

Ginny annuì, appoggiandosi alla ringhiera della nave, per godersi quel panorama che non avrebbe più rivisto, tra poco sarebbero partiti e quello sarebbe rimasto solo un sogno.

Vide una figura correre verso la coste, mentre i marinai stavano tornando a riva.

Si avvicinò a Cristoforo.

“digli di fermarsi, c’è un ritardatario”

Cristoforo prese il cannocchiale.

“è mia sorella!”

Si allontanò verso i marinai, dicendo di tornare verso la costa.

Cris salì a bordo, mentre si asciugava gli occhi, Ginny si avvicinò.

“Juan?”

Cris si morse un labbro, abbassando la testa.

“lui non verrà”

“che stronzo!ieri mi sembrava…”

“non è colpa sua…ieri si, ma…gli ho detto che sono una strega”

“e…e…lui?”

“non lo so…sono scappata”

Ginny sbuffò, poi scosse la testa

“non ti ha seguito?”

Cris scosse la testa

“non lo so. Sono corsa qui”

Ginny scosse nuovamente la testa

“sei irrecuperabile”

Cristoforo si avvicinò

“Cris, tutto ok?”

Cris annuì, poi si mise una mano sulla bocca.

Ginny si avvicinò e Cris vomito su un secchio fatto apparire da lei.

Ginny la fissò, scrutandola.

“sei incinta.”

Cris annuì, mentre le lacrime continuavano a sgorgarle dagli occhi, Ginny la abbracciò, consolando la sua amica.

Cristoforo si avvicinò nuovamente, guardando Cris male.

“ti ha lasciata vero?te l’avevo detto che non l’avrebbe capito, stupida!tu sei anormale Cris, te l’ho sempre detto!e ora sei anche incinta!e verrà uguale a te, altrettanto strano, altrettanto…ANORMALE*”

Ginny si alzò, fissando Cristoforo.

“diranno che sei un coglione che non ha aiutato sua sorella nel momento del bisogno”

Cristoforo si allontanò, borbottando tra se.

“lui non è un mago?”

Cris scosse la testa.

“uomo in mare!uomo in mare!”

Cris si alzò, fissando una figura che nuotava verso di loro.

“sta nuotando verso di noi, ci sono gli squali!”

Ginny attirò l’attenzione dell’amica.

“Cris…è Juan!”

Cris cominciò a urlare ai marinai, e si avvicinò a suo fratello.

“o lo fai salire o mi butto io!”

“non ne saresti in grado!”

“vuoi mettermi alla prova?”

Cristoforo sbuffò, facendo fermare la caravella, fecero issare Juan a bordo, e si avvicinò a Cris.

“Cris…tu…non mi hai dato il tempo…”

Lei lo fissò, preoccupata.

“ti amo, cosa mi importa di cosa sei!”

Cris sorrise, abbracciando Juan.

“tesoro…sono incinta”

Juan sorrise, abbracciando nuovamente Cris.

Si inginocchiò davanti a lei, sorridendole dolcemente.

“Cris…me vuoi sposare?”

Cris annuì, abbracciando nuovamente Juan. Mentre gli occhi esprimevano tutto quello che le parole non potevano fare.

Ginny si congratulò con l’amica, poi scese in cabina per cercare Draco e dargli la bella notizia.

Bussò, poi entrò sorridente.

“Draco, sai che Cris si spo…”

Fissò la figura davanti a se, Lucius Malfoy.

L’uomo ghignò, scomparendo e riapparendo dietro di lei, spingendola dentro e tenendola per il collo.

Lei fissò Draco, poi Gigy, anche lei tra le grinfie di Malfoy.

“ecco qua. ora hai due valide…se cosi si possono definire…ragioni…”

“buongiorno signora weasley…o dovrei dire signora Malfoy…puh…un buon nome infangato con questa sudicia pezzente”

La strinse più forte al collo, mentre Draco fissava suo padre con la bacchetta sguainata.

“e vedo che vi siete anche riprodotti…mio dio…Draco, sei caduto più in basso di quanto pensassi…se non dovessi ricattarti mi sbarazzerei di questa donna e dei suoi sporchi eredi”

“non osate offendere mia moglie o…”

“o che?mi lancerai una cioccorana?”

“non mi stuzzicate, padre”

“oh…offendere questa sgualdrina ti fa arrabbiare?”

“avada kedavra!”

“avada kedavra!”

Ginny cadde a terra insieme a Gigy e al corpo ormai inerme di Lucius Malfoy, la bacchetta volò lontano, e Ginny si alzò, avvicinandosi a Gigy e prendendola tra le braccia.

Si voltò e il respiro si mozzò in gola. A terra, con la bacchetta posata sulle mani ormai inermi, c’era Draco.

Si avvicinò velocemente, mentre le lacrime cominciavano a solleticarle gli occhi.

Gli si avvicinò, tastando il polso di Draco che batteva, debole, ma batteva.

Tirò un sospiro di sollievo e corse fuori, mentre Gigy abbracciava il padre.

Corse verso il ponte più velocemente che poteva, mentre le lacrime scivolavano lungo le sue guance, si avvicinò a Cris.

“Cris…Draco…”

Cris spalancò gli occhi, correndo a perdifiato dietro Ginny.

Arrivarono alla cabina, e cris sdraiò draco sul letto, facendo uscire Ginny e Gigy.

“vedrò quello che posso fare Gin…”

Ginny annuì, mentre le lacrime scivolavano nuovamente lungo le sue guance.

Gigy la abbracciò, accarezzando con la manina paffutella il pancione di Ginny.

“non è niente picini”

“tra quanto nascono fratelini?”

“due mesi gigy….”

“ma sono taaaaaaanti

Ginny sorrise lievemente, accarezzando la testolina mora di Gigy, che le sorrise dolcemente.

“papino torna vero?”

Ginny sorrise, annuendo

sì tesoro…ne sono certa…papino DEVE tornare”

Una lacrima le scese lungo le guance.

Cris uscì piano dalla porta, chiudendosela alle spalle.

Ginny le sorrise

“sta bene?”

“è stato colpito da un avada, non in pieno, ma è stato colpito.”.

“ma…si riprenderà?”

Cris abbassò lo sguardo, fissandosi le scarpe.

“Gin…non lo so…”

Eccomi qua!!!lo so,ora mi ucciderete per aver recensito con ben 1 settimana di ritardoma la mia ispirazione era pari a 0 e il mio tempo idemcome vedete pero ho aggiornatogiuro che passera meno temporingrazio chi ha letto e aggiornato,e mi scuso ancora per il mio enorme ritardo,vi invito come sempre a

Recensire

Ringraziamenti:

Maky91:ciaooo^^sono felice che gigy ti piaccia!per quanto riguarda il sesso dei gemelli…ahahahah…è un segreto…non dovrete aspettare molto per saperlo cmq!ginny non è molto felice del fatto che tu le voglia rubare il marito(voleva aggiungere una minaccia,ma l’ho convinta a non farlo!)mi spiace se mi sono fatta attendere con questo capitolo,ma spero che ti piaccia!!!kiss kiss

MiaBlack:draco sarà molto felice di sapere che tese è finalmente morto!grazie per i complimenti,mi spiace dirtelo ma di gente che si metterà tra draco&ginny ce ne sarà parecchia!!!grazie ankora^^kiss kiss

Katiuz:corto???’è uno dei più lunghi!purtroppo fare chap lunghi non è tra le mie doti…^^. grazie per aver recensito,kiss kiss

___sana91___:grazie per i complimenti e per aver recensito..il sesso dei nascituri non verrà detto a nessuno…lo scoprirete presto …^^kiss kiss

kitten85:sono felice che la mia fic continui a piacerti^^per quanto riguarda i capitoli NON LO SO…perché è tt solo nella mia testa…e ci sono tante parti che verranno aggiunte…per cui..kiss kiss

Ginevra Malfoy:tutto uno scherzo era il non lo so di ginny alla fine di 2 chappy fa…per sapere il sesso dei gemelli dovrete aspettare 1 chappy…kiss kiss

jeypraddy:ahaahaha…farvi collassate è il mio compito^^cm vedi ho aggiornato,spero che il chap ti sia piaciuto^^kiss kiss

Grifondor:grazie per i complimenti,spero che il seguito ti sia piaciuto^^kiss kiss

Fèfe:sono felice che la mia fic ed il mio pairing ti piacciano^^anke io AMO le d/g!ahahah…scoprirai se hai indovinato tra poko…grazie per i complimenti,kiss kiss

Anna:come vedi ho scritto il seguito con 1 po’ di ritardo,mi spiace^^mentre aspetti che aggiorno puoi leggere l’altra mia fic “al di la del ghiaccio” o “catapultati qui” gia finite…sono felice che la mia fic ti piaccia cosi tanto da attendere il mio aggiornamento^^kiss kiss

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Capitolo 18
*** la nostra conquista ***


Ginny passò lentamente la mano sul volto di draco, cercando di riportare nella sua mente l’immagine dei suoi occhi

Capitolo 18:

La nostra conquista

Ginny passò lentamente la mano sul volto di Draco, cercando di riportare nella sua mente l’immagine dei suoi occhi.

Le mancava.

Era lì, davanti a lei, steso sul lettino, e le mancava.

Le mancava il suo modo di guardarla, di baciarla, di tirarla su.

Ed ora, non poteva più fare niente.

Solo aspettare.

Si sedette sul letto accanto a Draco, passandosi una mano sul volto stanco.

Gigy entrò piano nella stanza, imbronciata.

Si avvicinò a Ginny, poi si sedette anche lei sul letto, fissando Draco.

“mamy?”

“papa tra quanto si riveglia?”

Ginny la fissò, cercando di frenare le lacrime.

“non lo so tesoro”

La bambina le sorrise, uscendo nuovamente dalla stanza.

Ginny si passò una mano sul pancione.

“Gi…”

Ginny si voltò verso Draco, sentì la sua mano stringersi sulla sua veste e poi sorrise.

Draco aprì gli occhi, lasciandosi investire dalla luce del giorno.

“Draco”

Lui sorrise, chiudendo nuovamente gli occhi.

“c’è un po’ di luce?!

Ginny sorrise, mentre una lacrima salata scivolava lungo il suo viso.

Draco si alzò sui gomiti, aprendo gli occhi nuovamente e sorridendole.

“perché piangi?”

Ginny sorrise, abbracciandolo di getto.

Un bacio.

Bacio grazie di esserti svegliato, bacio mi sei mancato, bacio volevo le tue labbra, bacio mi mancava il tuo sapore, quanti significati può nascondere un bacio.

Assaporarono il loro sapore, riscoprendolo.

Draco salì sopra Ginny e lei sorrise, facendolo sdraiare dolcemente.

“no”

“perché?”

“ti sei appena svegliato dopo un mese, un controllo no?”

Draco scosse la testa, riprendendo a baciarla.

“nooo”

“perché?”

“non noti qualcosa di diverso?”

Draco la fissò, poi scosse la testa.

Ginny si accarezzò il pancione.

“è più grande!”

Ginny rise.

“stanno per nascere…non possiamo farlo”

Draco si ghiacciò, facendo finta di svenire.

“quando nasceranno?”

“non possiamo saperlo”

Gigy entrò, spalancando la porta, e fissò Draco.

Aprì la bocca, poi sorrise e si lanciò verso il letto, saltando in collo a Draco.

“paaaaapi!”

“la mia piccolina!”

Ginny sorrise, sdraiandosi accanto a Draco e fissando Gigy che saltellava sul letto.

Cris bussò, entrando e fissando il quadretto familiare, sorrise.

“dovremmo fare un controllo”

Si avvicinò a Draco

“sono felice che ti sia svegliato”

Draco sorrise.

“grazie”

“Gin, Gigy, mi scuso se ve lo rubo un attimo, faccio una visita”

Ginny annuì, uscendo.

Si sedette e sorrise.

Poi una fitta la prese, facendola piegare.

Si rialzò dolorante, mentre altre fitte la prendevano.

“merda!”

Si sedette, cercando di calmare le fitte.

Draco uscì, voltandosi verso Gin, la vide dolorante, mentre si teneva il pancione.

“Tesoro? Cos’hai??!
“secondo te?! Mi diverto a fare dei vocalizzi!!!

Rispose sarcastica, seccata da quella domanda tanto stupida e dalla risposta ovvia.

“E’ arrivato il momento!” disse in un sussurro.

“Il momento di cosa scusa?!

Chiese tentando di non credere a ciò che immaginava, preso quasi completamente dal panico.
“Il momento di fare un giro di walzer…CHE DOMANDE FAI?!?!? Non vedi che devo partorire?!?

Urlò irritata.

“ma devi partorire ora?”
“Se la cosa ti crea disturbo posso chiedere ai gemelli di nascere quando più ti aggrada!”

“vado a chiamare Cris!”

Ginny sbuffò

“No. vieni qua!”

Draco si avvicinò, e Ginny prese la sua mano, stringendola.

“ahia!”

“fai apparire un…ahhh…lettino”

Draco prese la bacchetta, lo fece comparire e ci poggiò Ginny.

“Gigy, vai a chiamare Cris”

La bambina sorrise, correndo dentro.

Cris uscì velocemente.

“è arrivato il momento?”

Draco annuì, nervoso.

“portala dentro”

Draco fece entrare il lettino dentro, con Ginny che urlava e respirava nervosamente.

“Gigy, esci”

La bambina fissò Ginny preoccupata ma usci velocemente.

“allora Ginny, ricordi cosa ti ho insegnato?”

Ginny annuì.

“bene…ora devi metterlo in pratica”

Trasfigurò l’abito di Ginny, respirando nervosamente.

“sei quasi completamente dilatata”

“non mi interessa, falli uscire!”

Draco dondolava nervosamente su se stesso.

“allora, Ginny, comincia a spingere”

Il parto durò mezz’ora, poi il vagito di un bambino riempì la stanza, Cris lo prese in braccio, portandolo verso il lavandino.

Si riavvicinò, dopo averlo lavato e sorrise.

“è una bambina”

Ginny sorrise, poi si voltò verso Draco

“ho vinto”

Draco le fece una linguaccia.

“Ginny, pronta per il prossimo”

Ginny annuì, e dopo poco un’altra testa faceva lentamente capolino.

“sta uscendo la testa, forza, spingi”

Un altro vagito riecheggiò per la stanza, e Cris lavò anche quello, e sorrise a Ginny.

“hai vinto, è una bambina!”

Ginny sorrise, chiudendo gli occhi e rilassandosi sul lettino.

Cris le prese in collo.

“eccole qui…”

Draco ne prese in collo una e l’altra Ginny.

Draco la fissava come se fosse la creatura più bella del mondo.

Alzò lo sguardo verso Ginny, con gli occhi lucidi, e lei sorrise dolcemente.

“ti amo…mi hai fatto il regalo più bello del mondo”

Ginny sorrise.

“sembri il primo uomo ad aver preso parte al concepimento di un figlio, Draco”

Lui sorrise, continuando a fissare la bambina, poi le prese il collo tutte e due dolcemente.

“mio dio”

Ginny rise.

Gigy entrò piano, scortata da Cris.

Si sedette sul letto, fissando le sorelline.

Inclino la testa, imbronciata

“sono…picole!”

Ginny sorrise.

Cris si avvicinò, tenendo in mano due braccialetti per neonati.

“nomi?”

Ginny sorrise.

“uno io uno te?”

Draco annuì

“Draca”

Ginny strabuzzò gli occhi

“Draca?”

Draco sorrise

“stavo scherzando…Josephine…”

Ginny annuì

“ok…Desiree…”

Draco sorrise.

Cris sorrise…

“a chi Joy e Desiree?”

Ginny si voltò verso una delle gemelle, quella con gli occhi blu.

“a lei”

Draco la guardò dolcemente

“ha i tuoi stessi occhi”

“è mia figlia”

Accarezzò i capellini biondi.

“ha i tuoi capelli però”

Draco sorrise.

“sono la nostra conquista”

Ecco finalmente il capitoloso che non è un granke ma questo capitolo era uno scoglio,non avevo la minima ispirazione su come farlo andare,e pensare che ci ho messo una settimana a scriverlo!allinizio ero tentata di uccidere draco e di concludere la fic in modo tragicoma alla fine ero troppo affezionata al mio draco per ucciderlo cosicmq vi prometto che i prossimi saranno decisamente migliori,anke perché sono gia ben delineati nella mia testolina

Cmqfatemi sapere cosa ne pensate,

recensite!

Ringraziamenti:

Grifondor:ciaooo!!grazie per aver recensito!sono felice che la parte di cris ti sia piaciuta..se devo dire la verità la tentazione di uccidere draco c’è stata,tentare altre strade alternative per la conclusione della fic…cmq grazie per i complimenti!kizz kizz

Maky91:sono tutti felici che draco sia morto!ginny era tentata di ucciderti,ma l’ho calmata,draco non la tradirebbe MAI!spero che anke se nn è un granke anke qst chappy ti sia piaciuto!!!cm ho detto quasi quasi draco l’avrei ucciso,poi ho desistito dal mio intento!kizz

MiaBlack:come ho gia detto saranno TANTISSIMI…e nn è detto che non ce la faranno…la tendenza a far andar male la fine della fic…che in questo capitolo è stata soppressa(al mio posto,dato che mi avreste ucciso)potrebbe ricomparire…cmq potty sarà il + bravo..kiss

Ginevra Malfoy:ahahah…alla fine i bambini erano due femmine…ma non vi preoccupate,draco avrà la sua rivincita!grazie per aver recensito,kiss kiss

___sana91___,:come vedi draco non l’ho ucciso,anche se come ho gia detto la tentazione c’era…grazie per i complimenti al chappy,grazie anke per aver recensito,fammi sapere cosa ne pensi di questo!kiss kiss

kitten85:come vedi draco non l’ho ucciso…sono felice che il rapporto tra gigy e draco ti piaccia…grazie per aver recensito!kiss kiss

Ferefe84:come vedi non l’ho ucciso,ho soppresso la mia tentazione di ucciderlo in cambio della mia vita^_--grazie per aver recensito,kiss kiss

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Capitolo 19
*** pronti a partire ***


Capitolo 20:

Capitolo 19:

PRONTI A PARTIRE.

Ginny si stiracchiò, lasciandosi illuminare dai tenui raggi solari che entravano dalla finestra, si rotolò su un fianco, aprendo leggermente un occhio, davanti a lei, Draco teneva in collo le gemelle, mentre ascoltava la radio, ultimo oggetto fatto apparire da Ginny, e ballottava per la stanza.

“mhm…buongiorno”

Draco si voltò verso di lei, con il solito sorriso raggiante che aveva da una settimana a quella parte.

Si avvicinò, porgendole Josephine, e si sedette sul letto.

“buongiorno!”

Gigy entrò saltellando nella stanza, sedendosi sul letto.

“gionno!”

Ginny le sorrise, mentre allattava Josephine.

Desiree gorgogliò, mentre Draco le faceva le boccacce.

Ginny fissò Draco sorridente.

“Malfoy, sei ridicolo!”

Lui sorrise.

sto diventando troppo mieloso…la sua presenza, signora Malfoy, mi fa male”

Lei gli fece la linguaccia e allattò Desiree.

“buongiorno!”

Cris era entrata nella stanza, raggiante.

“vi invito al matrimonio che si terrà il mese prossimo sul ponte, in prossimità del porto di Palos.”.

Ginny sorrise.

“non mancheremo”

“Cris, ci faresti un favore?”

Cris annuì, e invitò Draco a proseguire.

“tieni le bambine per due orette…?”

Cris sorrise.

“certo!”

Ginny si voltò verso Draco, mentre un sorriso malizioso le affiorava sulle labbra.

“cosa avete in mente, signor Malfoy?”

Draco la prese in collo, salutando Cris e uscendo dalla cabina.

Fece apparire un’altra stanza, e depositò Ginny sul letto.

“voi cosa pensate, signora?”

Ginny si leccò le labbra, cominciando a togliersi il vestito.

“ipotesi giusta Gin”

Fecero l’amore con tutta la passione che in quelle settimane gli aveva consumati, e si sdraiarono sul letto abbracciati.

“bel lavoro, signor Malfoy, i miei complimenti”

Draco rise, baciandola.

“faremo anche di meglio!”

°

Ginny rise, mentre draco faceva volare Gigy.

“Desiree e Josephine sono pronte?”

Draco annuì.

“prontissime ed elegantissime”

Si avvicinò a Ginny, abbracciandola da dietro.

“come la madre”

Ginny rise, baciando Draco, poi si affacciò all’oblò, da lì le coste delle Spagna si vedevano gia chiaramente.

“stasera arriviamo”

Draco annuì amareggiato, portando Gigy e Josephine sul ponte.

Ginny prese Desiree in collo, uscendo nell’aria frizzantina del mattino.

Si avvicinò a Cris, che se ne stava in disparte sul ponte, il vestito mosso lievemente dal vento.

Sorrise.

“sei bellissima”

Cris sorrise, sospirando.

Ti toccò lievemente il pancione di ormai quattro mesi.

“ho paura che faranno a lei la stessa cosa che hanno fatto a me”

“questo mondo è diverso dal vostro, noi siamo considerati diversi”

Ginny annuì sospirando.

“lo so”

Cristoforo si avvicinò alla sorella.

“Cris, è ora”

Lei annuì, seguendo il fratello, e Ginny si avvicinò a Draco, porgendoli desiree.

Poi si diresse verso l’arco, accanto al fratello di Juan, loro erano i testimoni.

Cris avanzò stretta nel suo abito bianco, mentre Juan la fissava estasiato.

Fu una bella cerimonia tradizionale.

Cris si voltò verso il mare, lanciando il bouquet dietro di lei, lo prese una ragazza mora.

Cris si avvicinò a Ginny.

“speriamo le porti fortuna come ha portato a me”

Ginny annuì, sorridendo, mentre si avvicinava a Draco.

“bella cerimonia no?”

Draco annuì pensieroso.

“cosa c’è?”

Scosse la testa

“niente Gin…sono solo preoccupato”

“per cosa?”

“quello che succederà…”

“cosa intendi?”

“Gin…non ne abbiamo mai parlato seriamente, ma lo sappiamo entrambi...”.

Ginny lo fissò.

“non ne ho mai parlato seriamente perché pensavo che la cosa fosse ovvia…ma…”

Prese in collo Josephine e Desiree.

“…a quanto pare non lo è…ti credevo coraggioso Malfoy, almeno di più.”.

Si allontanò verso il parapetto della nave, mentre la nave entrava in porto.

Trattenne le lacrime a fatica, mentre scendeva dalla nave.

Draco si mosse meccanicamente, portando con se Gigy.

Ginny si avvicinò a Cris e Juan.

“venite nel futuro.”

Cris la fissò

“eh?”

“venite nel futuro.”

Cris sorrise, fissando Juan.

“è una bella proposta Gin…ma…”

Juan le sorrise

“decidi tu tesoro”

Cris chiuse gli occhi.

“va bene…devo salutare…”

Ginny annuì, cercando di sorridere.

Si sedette su una panchina, ondeggiando lievemente le carrozzine, o meglio quelle che sembravano carrozzine dell’epoca.

Sbuffò, mentre Draco si avvicinava.

“sei pazza!”

“andartene cosi!”

“non mi sembra tu mi abbia inseguito!”

Draco sbuffò.

“ho paura ok?ho paura che tu tornerai da Potter, mi lascerai e questo mi ucciderebbe Gin. E sono estremamente terrorizzato che mi lascerai per la tua famiglia, che Voldemort possa farti male, sono terrorizzato dal fatto che sappiamo entrambi che l’intero universo sarà contro di noi!”

Ginny sorrise serena.

“signor Malfoy, per me l’intera galassia può cercare di dividerci…nessuno ce la farà”

Draco sorrise lievemente.

Ginny si alzò, cercando di definire cosa fosse quell’uccello che stava volando verso di loro.

“una fenice!”

Sorrise, mentre Fanny si poggiava sulla spalla.

Le sfilò la lettera, srotolandola.

@

Signor Malfoy e signorina Weasley, sono lieto di informarvi che oggi potrete tornare a casa, vi allego la passaporta che attiverete voi stessi dicendo “Gelatine tutti gusti+”

Ora vi saluto, confido nel fatto che stiate bene e tornerete il prima possibile.

Ç@

Draco scuote la lettera, facendo cascare una chiave.

“che fantasia”

Ginny rise e Draco sospirò

“andiamo?”

“un secondo”

Si avvicinò a Cris, che stava abbracciando Cristoforo.

“allora…allora addio”

Cris annuì, mentre si asciugava le lacrime.

Ginny sorrise a Cristoforo.

“felice di averti conosciuto, ti assicuro che diventerai famoso!”

Cristoforo le sorrise.

“addio”

Cris e Juan seguirono Ginny verso Draco.

“signor Malfoy, la vostra dama è felice di annunziarvi che i signori Salvador ci seguiranno”

Draco sorrise, mentre prendeva in collo Desiree e Josephine.

“bene…afferrate la chiave…”

Ginny afferò la chiave, mentre sorrideva a Draco.

“gelatine tutti gusti!”

Ginny sentì il familiare strappo allo stomaco.

La missione più difficile stava per cominciare.

Ecco qua il nuovo capitolo,mi scuso se lho postato tardi,ma spero che vi piacciaginny e draco stanno per affrontarne delle belleho gia taaaaante idee in testa!!!!!

Se volete farmi 1 enoooorme favorone,dato che siete gia arrivati quirecensite!!

Ringraziamenti:

MiaBlack:draco ti ringrazia per esserti fatta avanti come guardia del corpo,dato che ginny l’ha fatto giurare che non ucciderà nessuno…te li lascia tutti!grazie per aver recensito,kiss kiss

katiuz:sono felice che il chap ti abbia saziata e ti sia piaciuto!kiss kiss,grazie per aver recensito!

aletheangel

:mhm…nn sono certa che la reazione degli altri sarà piacevole…metteranno un sacco di bastoni tra le ruote..grazie per i complimenti e per aver recensito!

kitten85:sono felice che il mio draco ti piaccia…e sono anke felice che ti siano piaciuto quelle battute…grazie per aver recensito^^kiss kiss

Grifondor:grazie per i complimenti,sono felice che i nomi delle bambine ti siano piaciuti!!grazie per aver recensito!kiss kiss

Maky91:inanzitutto grazie per i complimenti e per aver recensito!sono felice che gigy ti piaccia,io la adoro!anke a me piace il nome desiree!!kiss kiss

Ginevra Malfoy:beh.non so se i prossimi figli saranno gemelli ma ci saranno…grazie per i complimenti e per aver recensito,kiss kiss

___sana91___:grazie per i complimenti,sono felice che il chap ti sia piaciuto cosi tanto,a me non piaceva molto…grazie per avermi dato dell’autrice bravissima,non avrei mai pensato di avere cosi tanto successi come scrittrice,non è propriamente il mio campo…appena avrò tempo leggerò e recensirò per bene le tue ff!kiss kiss

Ferefe84:grazie per i complimenti e per aver recensito!ahah,vi ho ingannato,sono due femminucce!kiss kiss

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Capitolo 20
*** io non ho paura ***


Capitolo 20:

Capitolo 20:

Io non ho paura

 

 

Ginny sorrise, mentre atterrava in piedi sul morbido prato davanti al cancello di Hogwarts.

Cris trattenne a stento un urlo, quando vide il castello.

“è fantastico Gin!”

Lei annuì, gustandosi la vista della sua seconda casa, che, finalmente, dopo quasi un anno, poteva rivedere.

“è il posto più fantastico che esista, Cris…presto te ne accorgerai!”

Draco sorrise, mentre fissava il castello di Hogwarts.

Lì dentro c’era tutto ciò cui teneva, i suoi veri amici, la sua vita li era sempre stata libera, contrariamente a come era fuori, ma ora non più.

Prese la mano di Gin, stringendola dolcemente, non più grazie a lei.

Lei sorrise, fissando il cancello, e Draco si fece serio.

“sarà difficile, lo sai?”

Ginny annuì, stringendo più forte la mano di Draco.

“ma ci sei tu, io non ho paura”

Ginny sorrise, mentre apriva il cancello, che la respinse indietro, facendola cadere.

Draco si avvicinò, facendola alzare.

“bell’accoglienza!”

Ginny si rialzò, mentre una figura fiocamente illuminata da una lanterna correva sbilenca verso di loro.

“ah, ecco chi erano lì scocciatori!entrate, forza!”

Gazza si scostò, lasciandoli passare, e fissò stranito Draco con Gigy addormentata in collo e Ginny che spingeva le carrozzine.

Si voltò, mentre Ginny gli faceva la linguaccia e la fissò male, Ginny tornò seria, mentre Draco rideva e scuoteva la testa.

“è passato un anno e non sei maturata Weasley!vuoi cadere anche qui nel lago?!”

Lei sbuffò, mentre continuava a ridere.

“signor Malfoy, devo ricordarle che lei mi ha seguito nell’acqua?!”

Draco rise, mentre, lasciando Gigy a Cris, inseguiva Ginny che si era lanciata a corsa verso il castello.

Arrivarono davanti all’imponente portone e fissarono gazza che gli squadrava maligno.

Aspettarono Cris e Juan sulla soglia, e ripresero i propri figli.

Draco strinse la mano di Ginny, mentre spingevano le carrozzine e Gigy all’interno del castello.

Draco sorrise.

“il povero onore serpeverde!”

“il mio povero orgoglio grifondoro!”

Draco le fece la linguaccia, mentre si guardavano intorno nel salone.

“dove dobbiamo andare?”

“non vi crucciate!”

La voce allegra di Silente si spanse, interrompendo il silenzio della sala.

“la signorina Weasley dovrebbe seguirmi nel mio studio mentre il signorino Malfoy guarda la bambin…quante ne avete portate, signorini?”

Silente fissò la bambina in collo a draco e le carrozzine che Ginny spingeva.

Draco sorrise

“è questa signore”

“oh!”

Silente si sistemò gli occhiali, sorridendo.

“molto molto carina, si”

Fissò Cris e Juan, che lo guardavano e sorrise.

“E questi signori?”

Ginny sorrise

“lei è una strega signore!e lui è suo marito”

Silente porse la mano a Juan e si avvicinò a Cris, sistemandosi un'altra volta gli occhiali.

“non mi dire che sei Cristiane Colombo!”

Cris annuì, e Silente batté allegramente le mani.

“oh sì si…avevo ragione!”

Cris alzò un sopracciglio, e Silente si sistemò gli occhiali, sorridendo.

non badate alle parole di un vecchio!allora, volete seguirmi?Dobby!”

L’elfo apparve accanto a Silente.

“sì signor Silente?”

“porta questi signori nei vecchi dormitori grifondoro, Dobby”

L’elfo annuì, inchinandosi, e portando Cris e Juan verso le scale.

“bene…signorina Weasley, signor Malfoy, volete seguirmi?”

Draco annuì, seguito da Ginny.

“mi scuso se avete avuto problemi con il cancello, ma le misure anti-mangiamorte sono strettissime”

“professore…ma non è cambiato niente, con l’abbassamento dei poteri di Voldemort?”

“ci sono un paio di incantesimi utili per evitare di intralciare troppo con il futuro…come ho spiegato al signor Potter, non potevamo modificare troppo i fatti…”

Ginny fissò Silente, che si era incupito.

“Lily e James…”

Silente scosse la testa.

“non potevo far sì che quella parte di futuro si modificasse”

Ginny lasciò cadere l’argomento, mentre arrivavano davanti all’ufficio di Silente.

“signor Malfoy, lei controlli le bambine”

Draco annuì, sedendosi su una poltrona nel corridoio.

Ginny seguì Silente lungo le scale a chiocciola e si sedette su una poltrona.

“credo che non ci sia molto da aggiungere, a quello che abbiamo gia detto….l’ho fatta chiamare per decidere sul futuro di Gigy, dovrà restare con voi…credevo che avremmo dovuto discutere per l’adotto…ma mi sembra che non ci sia più bisogno…ah, l’amore, una delle più belle magie…”

Ginny si alzò e si diresse alle scale.

“Ginevra?”

“si?”

“congratulazioni, signora Malfoy”

Ginny scese le scale e apri l’ampio portone dell’ufficio.

Scansò appena in tempo un lampo rosso, e vide Draco e ron che si scagliavano lampi di luce, e Gigy poco più in la fissare Ron seria.

Cercò di attirare l’attenzione dei due, quando Gigy scagliò contro Ron un lampo bianco accecante, che Ron schivò appena in tempo.

“noooo!!Gigy!”

Draco abbassò la bacchetta, seguito da Ron.

Ginny prese in collo Gigy.

“papi scherzava tesoro.”

“Draco, dovresti saperlo com’è Gigy!”

“mi ha attaccato lui”

Ron sbuffò.

“Ginny, questo cretino sostiene che quelli sono figli tuoi e SUOI”

Ginny mise Gigy a terra e si avvicinò alle carrozzine, socchiudendo gli occhi.

Draco si avvicinò, prendendole una mano dolcemente.

“Ron…sono figli miei e suoi.”

Ron spalancò gli occhi, bloccandosi, Hermione fissò Ginny sbalordita…ed Harry…Harry credeva che quella frase sarebbe stata addirittura peggiore della battaglia con Voldemort.

Si accasciò al muro, mentre Ron ancora in trance fissava le carrozzine sbalordito.

Hermione fissò Ginny, con uno sguardo che l’amica non le aveva mai rivolto.

C’era odio, in quello sguardo, rabbia, rancore…

Ginny fissò l’amica dolcemente.

“Herm, tu mi capisci…”

L’amica scosse la testa.

“pensavo di capirti Gin…ma in questo momento…in questo momento mi sembri una ragazzina viziata.”.

“Herm, siamo innamorati”

“Ginny, non puoi capire cos’è l’amore, sei cosi accecata dalla tua voglia di ribellione e l’odio per la tua famiglia che…”

“Herm, non capisci!”

“Ginny, capisco meglio di quanto ti capiscono gli altri, in questo momento.”.

Lacrime copiose cominciavano a scivolare lungo le guance di Ginny.

“Herm…”

“addio Ginny, e cresci”

Si voltò, trascinando Harry e Ron, ancora totalmente sconvolti e arrabbiati.

Ginny cominciò a singhiozzare, mentre Draco fissava la sua schiena, senza il coraggio di muoversi.

Se l’avesse toccata avrebbe potuto peggiorare la situazione, avrebbe potuto rompere quel leggero filo che la teneva legata a lui, l’avrebbe persa, e perderla sarebbe stato come morire.

“io…io non sono cosi…io ti amo”

Draco fissò la sua schiena che si muoveva irregolarmente.

“lo so”

Ginny si voltò, buttandosi tra le sue braccia, tra il suo calore perché SOLO LI potevano affrontare tutto ciò che sarebbe venuto.

 

 

 

 

 

 

Finalmente dopo taaaaaaaaaanto tempo, posto il capitolo 20, che più che un capitolo, è un intermezzo. L’avevo scritto molte volte, ma mi si era cancellato…spero che non vi sia passata la voglia di leggerlo solo perché è passato tutto questo tempo…dato che è un saaaaaacco che non ci godiamo pienamente efp, mi fate una recensioncina?????????per favore, recensite.

 

Ringraziamenti:

 

kitten85:ciaooo!!sono felice che la mia storia ti abbia preso e mi spiace se anche questa volta ho aggiornato tardissimo…qui hai avuto un assaggio di qll che succederà…ma ne vedranno delle belle!!kiss e grazie per la recensione!

Ginevra Malfoy:ciaooo!grazie per i complimenti che mi hai fatto,sono felice che la mia storia ti piaccia cosi tanto!silente nn sapeva niente…ma l’ha capito presto. er quanto riguarda gli altri,hai avuto un assaggino,ma ne combineranno molte!grazie anke per la recensione!

 

Ferefe84:ciao^^grazie per aver recensito e per i complimenti…ron ankora nn ha ben focalizzato la cosa!!XD

 

MiaBlack:ciaooo!inanzitutto grazie per aver recensito!per quanto riguarda i roghi,tienili belli caldi per lenticchia!!

 

___sana91___:grazie per i complimenti al chap,sono felice che la mia storia ti piaccia cosi tanto!kiss

 

Grifondor:grazie per i complimenti e per la recensione!!

 

danymalfoy:ciaooo!grazie mille per aver recensito e per i complimenti che hai fatto alla mia fic!sono felice che ti piaccia cosi tanto!kiss kiss

 

Jessire:ciao!inanzitutto grazie per aver seguito la mia fic,sono felice che ti sia piaciuta!per la tua fic,appena ho tempo la leggerò,ora che è tornato efp devo recuperare l’astinenza da ficXD!kiss kiss

 

aletheangel:grazie per aver recensito e per i complimenti!kiss kiss

Maky91:ciao!grazie per aver recensito e per i complimenti,sono felice che anche questo chap ti sia piaciuto!kiss kiss

 

 

 

 

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Capitolo 21
*** sei un uomo libero ***


Ginny sorrise,mentre luna,da una settimana a quella parte ospite dei grifondoro,faceva trotterellare desiree sulle sue gambe

Capitolo 21:

Sei un uomo libero

Ginny sorrise,mentre luna,da una settimana a quella parte ospite dei Grifondoro,faceva trotterellare Desiree sulle sue gambe.

Ginny si mise in bocca il cucchiaio,facendo il solletico a Desiree,che giocava con gli orecchini a ravanello di Luna.

Draco si avvicinò al tavolo,nervoso.

Scoccò un bacio a Ginny,tornandosene al tavolo dei serpeverde con Gigy e Josephine.

Ginny arrivò al dolce velocemente,scocciata da tutti i tavoli che guardavano lei e Draco ad intermittenza.

Hermione stava per ridere quando Desiree lanciò il riso a Ron,ma si trattenne fissando Ginny amareggiata.

Gigy sorrise,mentre sfuggendo al controllo di Draco,correva verso Ginny attraverso la sala.

Urlò,battendo le manine

“mamy!!!!!papi non mi da il budino!”

Tutta la sala scoppiò a ridere,e Draco rideva con la testa infilata nella carrozzina.

Ginny sorrise,cercando di trattenersi.

“Gigy,quanti budini hai gia mangiato?”

“due…”

“ti fanno male troppi budini…”

Gigy mise il broncio,cercando appoggio verso Luna.

“Ginny,io una volta ho mangiato sei budini”

Ginny la fissò,sbuffando.

“e va bene,solo uno,ora torna da Draco”

La bambina annuì,sorridendo e prendendo il budino dalle mani di Draco,che scuoteva la testa divertito.

Ron la fissò

“oh,che amorevoli genitori…fanno taaanta tenerezza”

Ginny lo fulminò con lo sguardo.

“grazie,lo sappiamo”

Luna sorrise,fissando male Ron.

Ginny si alzò,prendendo in collo Desiree e si diresse al tavolo serpeverde dove Pansy,leggermente più sciupata del solito,parlava con Millicent Bulstrode.

Draco stava imboccando Josephine mentre Blaise lanciava Gigy in aria.

“Draco,ti va di uscire un po’?qui dentro l’aria è stressante”

Draco annuì.

“Blaise,vieni anche tu?”

Blaise annuì,mentre insieme a Luna faceva giocare Gigy e le gemelle.

Si sedettero sull’erba.

Draco si avvicinò a Ginny,sorridendo dolcemente.

“in questi tempi stiamo poco insieme.”

“gia…mi manca il tuo calore...”

Draco sorrise,avvicinando le sue labbra a quelle di Ginny.

“aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaarghhhhhhhhhhhhhhhhh”

Ginny si allontanò di soprassalto,voltandosi verso Luna.

“che c’è?!”

“tua figlia si sta trasformando in uno spripupù!”

Ginny fissò Luna,poi Blaise,che teneva desiree per un braccio,lontana da lui.

“puzza!si era concentrata e ora sta per piangere…fa tutto parte della trasformazione Gin!!”

Draco fissò luna,scocciato dall’interruzione.

“Ginny,cambiale il pannolino!”

“eh?”

“si,tocca a te!”

“quando toccava a te,l’hai fatto cambiare ad un elfo domestico!”

“però l’ho cambiato!”

Ginny sbuffò,prendendo la carrozzina.

“non hai portato i pannolini”

Draco sbuffò,poi si sdraio,e si alzò nuovamente,fissando Ginny che lo guardava.

“beh?”

“valli a prendere!”

“io?!”

“no,io!forza!”

Draco si voltò verso Ginny,baciandola appassionatamente,caddero sull’erba,ridendo e continuando a baciarsi.

“scusate,c’è vostra figlia che puzza.”

Draco si alzò lanciando a Blaise una delle sue peggiori occhiatacce.

Poi si alzò,imprecando,e si diresse verso il castello insieme a Gigy,che lasciava raramente il padre.

“certo Gin,che hai i tuoi metodi eh!”

Ginny fece la linguaccia a Blaise e si buttò nuovamente sull’erba.

“in quest’anno ho dovuto usarli spesso,i miei metodi. Draco non è semplice”

“si vede che gli hai usati spesso!”

Blaise scoppiò a ridere alla sua battuta,seguito da Luna.

Ginny sorrise,fissando Josephine e Desiree sdraiate sul lenzuolo.

Si mise a parlare con Luna e Blaise,e solo dopo mezz’ora,si accorse che Draco non era ancora tornato.

“ragazzi,io vado a cercarlo,guardate le bambine!”

Blaise e Luna annuirono,mentre Ginny si allontanava in direzione del castello.

Entrò nella sala grande,e il suo sguardo cadde su Draco e Ron che si stavano lanciando maledizioni.

“Malfoy,non avevi nient’altro da fare che rompere a mia sorella vero?!”

Una luce blu scaturì dalla bacchetta,e Draco la evito.

“pensi che mi faccia piacere ritrovarmi con due figlie a 18 anni?!”

Una luce rossa.

Ginny.

Che era piombata in mezzo ai due,e li fissava con odio.

Hermione scese le scale velocemente,fissando la scena.

“Ron!”

Si diresse arrabbiata verso di loro.

“aspetta Herm. Inanzitutto,BAMBINI,voglio dirvi che questa lotta,me la sarei aspettata sette anni fa,non ora. Siamo in mezzo alla guerra,e voi combattete come due scemi.

Ron,tu hai 18 anni,non 11,gradirei che te lo ricordassi,e gradirei che ti ricordassi,che quello è mio marito e il padre dei miei figli.

Tu,Draco,dovresti essere maturato!sei padre e un marito,per quanto ciò ti faccia schifo.

Vi proibisco di rivolgermi la parola fino a che non crescerete e vi assumerete le vostre responsabilità”

Ginny voltò le spalle a Draco e Ron,che la guardavano sbalorditi.

“’Mione”

“no Ron niente ‘Mione ,non me lo sarei aspettato da te,la prima volta,una reazione cosi va bene. Ma non ora. Ginny,aspettami,devo parlarti”

Ginny guardò Hermione che le correva in contro e le sorrise,abbracciandola.

“scusa se la mia reazione è stata eccessiva…non me l’aspettavo.”

“scusa tu se ti ho delusa,Herm”

Ginny scoppiò in lacrime,mentre Herm la consolava.

“Ginny cosa c’è?”

Draco si era avvicinato a loro e la fissava preoccupato.

Lei si staccò lievemente dall’abbraccio di Herm,asciugandosi le lacrime con la manica.

“niente,Malfoy,sappi che da oggi,sei un uomo libero”

Si allontanò da Herm e corse con quanta forza aveva in corpo su per le scale,e si trovò davanti al ritratto della signora grassa.

“merda,la parola d’ordine!”

Allungò il pugno,bussando lievemente sulla cornice.

“ahia!!signorina,mi fa male!”

“scusi signora!”

Harry apparve da dietro la cornice,con gli occhi rossi e il viso pallido.

“si?”

Ginny si gettò tra le sue braccia,trascinandolo a terra,e continuò a piangere mentre Harry cercava di farle dire cosa fosse successo.

I sedettero sul divanetto davanti al fuoco,Ginny aveva cercato di frenare le lacrime,ma non ci era riuscita,abbracciava il cuscino mentre altre lacrime sgorgavano dai suoi occhi blu.

“ti porto dell’acqua?”

“si”

Harry annuì,mentre si alzava e andava alla scrivania,e le porse un bicchiere di acqua,e la fissò preoccupato.

“cosa è successo Gin?”

“non mi va di raccontarlo”

“ti va una caramella di Mielandia?”

Ginny annuì

“allora,alzati, ci andiamo”

Ginny si diresse con harry fuori dalla porta.

“posso controllare una cosa?”

Harry annuì,porgendole la mappa del malandrino.

“Ron è nella torre di astronomia,Malfoy è ancora in sala grande e Herm è in giardino. Possiamo andare”

Si diressero verso la strega orba,e con il mantello,scomparirono oltre la statua.

Arrivarono nelle cantine di Mielandia,e presero tutti i dolci che Gin,con voce isterica,richiedeva.

A ritorno,Ginny mangiucchiava una caramella come una bambina,mentre Harry la guardava sorridente.

“ti sei calmata?”

Ginny annuì lievemente.

Si tolsero il mantello oltre il corridoio della strega orba,e arrivarono nella sala comune Grifondoro,dove Herm,in evidente stato di ansia,guardava l’orologio.

Li fissò.

“oh,eccovi qui!!vi stavamo cercando tutti,dove siete finiti?”

Ginny alzò i sacchetti di Mielandia che aveva in mano.

“ah,ecco,andiamo a fare una passeggiata?”

Ginny annuì,poi si voltò verso Harry e sorrise.

“vieni anche tu?”

Harry annuì,e Herm la fissò stranita,poi alzò le spalle e si diressero in giardino.

Lì c’erano Blaise e Luna,che ormai stanchi e annoiati,aspettavano il rientro dei genitori.

“Ginny,sei tornata!”

Lei annuì,scusandosi con Blaise e Luna,e si sedette accanto alle bambine.

Herm le fissava dolcemente da lontano,e Harry cercava di sbirciare sotto la carrozzina.

“potete prenderle in collo eh!”

Herm le sorrise,avvicinandosi alla carrozzina e prendendo in collo Desiree,cosi fece Harry con Josephine.

“Gin,Desiree è uguale a te,a parte per gli occhi”

Ginny annuì sorridendo.

“mhm…questa assomiglia troppo a Malfoy…”

Ginny si morse un labbro,mentre fissava Josephine.

È vero,lei gli assomigliava da morire,con i capellini biondissimi e gi occhioni color ghiaccio. Ma aveva le lentiggini,cosi come Desiree.

“ehi!”

Ginny alzò lo sguardo e vide Draco preoccupatissimo,con gli occhi rossi e la divisa messa male.

“Gin,dove sei stata?”

“non sono affari tuoi Malfoy,e ti pregherei di chiamarmi Weasley”

“ti ricordo che sei diventata una Malfoy”

“e io devo ricordarti che qui non lo sono più?!”

Draco la fissò,ghiacciandosi sul posto.

“cosa vuoi dire?”

“Draco, sto con Harry”

Ahahaheccomi qua, con un capitolo più lungo del solito, spero vi piaccia, anche se probabilmente per questo capitolo mi ucciderete, ma era tutto, trooooppo perfetto!come ho gia detto numerose volte, tutti gli metteranno i bastoni tra le ruote, e questo è solo linizio.

Ora, come sempre, dato che siete gia arrivati a leggere la fine, recensite!!

Ringraziamenti:

MiaBlack: ciaoo!inanzitutto, grazie per aver recensito anche questo chap!povera herm, in questo capitolo è cosi brava, e tu me la fai morire sul rogo!mi spiace se vi ho fatto aspettare tantissimo per leggere il chap, ma per sbaglio l’ho cancellato tre volte ed ho dovuto riscriverlo!in effetti, gin impazzirà, ma c’è un sacco di gente che le darà una mano(blaise e luna, poverini, in questo chap passano 4 ore ad aspettarli XD)decidi tu chi vuoi mettere al rogo per questo chappy, anche se credo di sapere chi sarà!XD!kiss kiss

___sana91___:ciao!inanzitutto,grazie per aver recensito e per i complimenti al chap. In realtà non avevo intenzione di fare qualche modifica(data la mia scarsa ispirazione per la fic,come ti ho gia detto)ma mi si era cancellato,perciò ho dovuto riscriverlo,mi rendo conto che questo è decisamente migliore,forse l’ispirazione per finirlo decentemente mi sta tornando!ho scritto questo chap gia da molto,ma volevo aspettare un po’ prima di postarlo. Kiss kiss

Grifondor,:grazie per aver recensito e per i complimenti. So che herm nello scorso chap si è comportata male,ma in questo chap si farà perdonare,dopotutto aveva appena scoperto che la sua migliore amica si era sposata con colui che l’aveva presa in giro per anni!kiss kiss

Maky91,:ciao!ti ringrazio per i complimenti al chap. Come ho gia detto nelle altre risposte alle recensioni,herm si è fatta perdonare in questo chap,in quello scorso,aveva appena scoperto che la sua migliore amica si era sposata con quello che odiava di più e che la prendeva sempre in giro,sarebbe stato un po’ inverosimile avesse detto “ok gin”. Ciao!!kiss kiss!

love_fuffy:ciao!mi spiace se in questi ultimi tempi vi faccio aspettare cosi tanto per avere i nuovi capitoli,ma l’ispirazione era diminuita,in più ho dovuto riscriverlo tre volte e in + efp non c’era. cmq come vedi ho postato questo chap abbastanza velocemente. ti ringrazio per aver recensito,e per i complimenti che hai fatto alla mia fic. inutile dire che ogni recensione è un piacere immenso. kiss kiss

Ginevra Malfoy:inanzitutto grazie per i complimenti e per la recensione!herm era un po’ sconvolta,ma poi si è ripresa…gigy purtroppo non ha preso ron,con l’incantesimo!prima di fare pace con ginny tutti ci metteranno un bel po’…ecco qua l’aggiornamento!ciaooo kiss

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Capitolo 22
*** non ho niente da dirti. ***


Ginny sospirò mentre vagava con lo sguardo fuori dal dormitorio

Capitolo 22:

Non ho niente da dirti.

Ginny sospirò mentre vagava con lo sguardo fuori dal dormitorio.

Erano le sei e mezzo, e tra meno di un ora il bagno, ora vuoto, si sarebbe riempito con tutto il dormitorio Grifondoro del sesto anno.

Si alzò, fissando le culle dove Desiree e Josephine dormivano beate.

Si preparò lentamente, beandosi del silenzio del castello, prima che, numerose sveglie, sincronizzate allo stesso attimo, cominciassero a suonare, svegliando tutto il castello.

Si tappo le orecchie, mentre Josephine cominciava a urlare.

Si avvicinò alla culla, fissando Desiree che dormiva beata, ignara di tutto il caos del castello.

Proprio come lei, se non fosse stato cosi, con sei fratelli più grandi Ginny non avrebbe dormito mai.

Vestì le bambine lentamente, se non fosse stato per loro non avrebbe neanche fatto colazione.

Scese lentamente le scale arrivando davanti a Herm, che la fissava preoccupata.

“Gin...vuoi che porti Josephine?”

Ginny annuì, porgendole delicatamente la bambina, e soffermandosi sui suoi capelli, ulteriore conferma che quello non era un incubo.

Trattenne a stento un singulto, mentre i suoi occhi si facevano nuovamente lucidi.

“Gin…”

Lei scosse la testa

“non è niente Herm”

“Ginny…si vede che stai malissimo…non mangi da giorni, non fai altro che piangere”

“e allora?”

Herm fissò la sua amica, che dopo questo scatto cominciò a piangere.

Harry si avvicinò, abbracciandola.

“scu…scusa Harry”

“non importa Gin…dopotutto lo sapevo no?”

Scesero le scale in silenzio, mentre Ginny si asciugava le lacrime, consolata da Ron.

Si sedettero al tavolo Grifondoro, mentre Draco, alla vista di Ginny infilzò pesantemente un’oliva, facendola finire addosso a Blaise, lui la scostò dalla sua divisa e continuò a mangiare lentamente, senza degnarlo di uno sguardo.

“continui a non parlarmi eh!”

Blaise alzò la testa.

“Draco, sei stato un bastardo, e io sono amico di Ginny”

“specialmente della Lovegood”

Blaise alzò lo sguardo verso la figura accanto a Draco.

“fatti i cazzi tuoi, pansy”

Lei sbuffò, sistemandosi la gonna ed alzandosi.

“vieni Draco?”

“non mi rompere, Pansy”

Lei si allontanò ferita dal tavolo, ora che si erano lasciati, pensava che lui sarebbe tornato da lei, ma oramai era passata GIA una settimana, e Draco non dava il minimo segno di disponibilità sentimentale.

Herm fissò Ginny che giocherellava con il porridge, spiaccicandolo e dividendolo.

“non hai intenzione di mangiare eh?”

Lei scosse la testa, allontanandosi dal piatto.

Harry finì di imboccare Desiree, mentre Ron, con Gigy sulle sue ginocchia, mangiava insieme a lei.

Gigy si alzò, e corse verso il tavolo serpeverde, Draco la fissò, mentre un sorriso nasceva sulle sue labbra, ma lei lo guardò male, avvicinandosi a Blaise e chiedendo il suo budino.

“al tuo tavolo non ci sono Gigy?”

“Grifondoro golosi.”

Blaise le sorrise, porgendole un budino.

Lei sorrise a Blaise e poi alzò lo sguardo verso Draco, tornando cupa, e trotterellò verso il tavolo Grifondoro.

Draco fissò il suo piatto.

Perché tutti facevano cosi?!non sapeva neanche perché l’aveva detta, quella frase.

Aveva cercato di scusarsi in mille modi e con mille lettere, ma un muro di persone si ergeva davanti a Ginny non appena cercava di parlarle.

Ginny si mise una mano sulla testa, chiudendo gli occhi.

“tutto bene?”

Lei annuì.

Ron la fissò

“ho chiamato mamma”

“hai fatto cos…”

Il portone si aprì improvvisamente, e la signora Weasley intercettò il tavolo Grifondoro.

“tesoooooooooroooooooooo!”

Corse verso il tavolo, abbracciando(leggi: stritolando)Ginny.

Baciò Ron ed Harry, e abbracciò anche Herm, per poi tornare davanti alla figlia.

“Silente ci ha spiegato tutto, anche la tua situazione, e, beh, il fatto che siamo nonni. Lo abbiamo accettato, dopo varie riflessioni e siamo anche contenti che tu abbia deciso di lasciare Draco…quel ragazzo avrebbe avuto una cattiva influenza…guarda come ti ha ridotta…tre figli a 17 anni…ti ha rovinato la vita!”

Ginny si alzò dal tavolo, correndo verso il portone, mentre calde lacrime cominciavano a caderle lungo le guance.

Draco la fissò correre per la sala grande e si alzò, seguendola.

Ginny uscì dalla sala, chiudendosi il portone alle spalle, quando sentì un’esplosione provenire da dentro.

Si asciugò le lacrime, aprendo leggermente la porta.

Lì, Harry, in piedi teneva la bacchetta puntata contro Draco, che si teneva un braccio, e accanto a lui c’era una sedia in fiamme.

“stalle lontano Malfoy!”

I professori accorsero e spensero la sedia, mentre gli occhi color ghiaccio di Draco si riempirono di calde lacrime.

“ho il diritto di parlarle!”

“lo avevi, e lo hai perso!è un ultimo avvertimento”

Ginny chiuse il portone, accasciandosi alla colonna lì accanto.

La McGranitt uscì dalla sala grande, scortando Malfoy, e dietro c’era Harry seguito da Silente.

Silente si voltò, fissandola.

“tutto bene signorina Weasley?”

Lei annuì lievemente, e la McGranitt l’aiuto a tirarsi su.

“venga anche lei in infermeria, forza”

Ginny cercò di opporre resistenza, ma la McGranitt la trascinò.

Silente ed Harry svoltarono per l’altro corridoio, e Harry si voltò.

“non lì lasciate da soli!!!”

La McGranitt non lo ascoltò, conducendoli in infermeria.

“cara, ti ho portato Malfoy e la Weasley, il signorino è stato colpito da un incantesimo, e Ginevra ha bisogno di un ottimo ricostituente, e magari anche di un sonnifero.”.

Ginny cercò di sorridere.

“non ne ho bisogno, madama Chips, se mi lascia andare sono certa che dormirò, egregiamente”

Madama Chips la fissò, e scosse la testa.

“con me non attacca signorina, si sieda”

La fece sdraiare e poi si avvicinò a Draco.

“vediamo cosa abbiamo qui…oh, vedo che l’incantesimo l’ha presa bene”

Draco annuì, mentre madama Chips lo medicava.

“rimanga qui, stanotte”

Lui annuì.

“bene, signorina Weasley. Mi dice cos’ha con le buone, o devo estorcerglielo?”

Ginny sospirò.

“ho avuto un po’ d’insonnia, stanotte, e non avevo molta fame”

“da quanto è che non dorme?”

Ginny fece un sorrisetto falso.

“cosa vuole dire, da l’altro ieri, no?”

“signorina Weasley, da quanto non dorme.”

Ginny sospirò

“una settimana”

Draco la fissò, mentre le lacrime che aveva cercato di placare per tutto quel tempo scivolavano ancora lungo le sue guance.

Madama Chips scosse la testa, fissando Ginny.

“e cosa hai usato per non svenire il giorno dopo?”

“Nientesogni in pillola”

Madama Chips scosse la testa.

“non so se è meglio quello o non dormire, cara. Ora ti prendo una buona colazione e dei ricostituenti. Rimarrà qui fino a domani. Per quanto riguarda lei, signor Malfoy, non so che incantesimo sia, per cui per sicurezza rimanga qui.”.

Poi lo fissò.

“cosa fa, piange?su, non fa cosi male!non faccia il bambino”

Ginny lo fissò, e vide calde gocce salate scivolare sulle sue guance.

“beh, io vado nelle cucine a prendere qualcosa per la signorina Weasley”

Ginny fissò terrorizzata madama Chips uscire dalla porta, ma fu rassicurata dal correre frenetico di molte persone su per la scala dell’infermeria.

Sospirò, quando draco prese la bacchetta e bloccò la porta.

Lei si tastò la giacca alla ricerca della sua, e si accorse che l’aveva lasciata giu.

Abbassò la testa.

“Malfoy, apri quella porta, non ho niente da dirti”

“ma io sì Gin!”

Ecco qua il nuovo chap... eh si, ultimamente lì posto molto velocementelispirazione mi è tornata, anche se ora la storia è a un bivio.

Da una parte, finire la storia come lho pensata(cioè tra un bel po di chap, ancora, e con un lieto fine)o modificarla, concludendo al prossimo chap qst fic, con un e fu cosi che draco lucius malfoy vide scomparire dalla sua vita Ginevra molly weasley, o almeno cosi credeva cosa che richiederebbe la stesura di un sequel, e una modifica non superficiale del mio stilediverrebbe una storia tendenzialmente tristema cmq vorrei la vostra opinione, e anche magari un commento sul capitolo, dato che siete arrivati quaper qui, per favore, recensite!

Ringraziamenti:

___sana91___:ciao,inanzitutto grazie per aver recensito.cosa succederà ancora non lo so,come ho specificato non so cosa succederà nel prossimo chap.come vedi ho continuato prestissimo!!!!cmq vuoi fare la strage di massa di tutti i miei poveri personaggi??!!grazie per i complimenti!!kiss kiss

Ferefe84:si,in effetti sta usando harry,anche se lui alla fine lo sa,anche se,dato quello che harry aveva detto a ginny,non c’era bisogno di chiederglielo!si,in effetti quello che ho fatto dire a draco è stato piuttosto cattivo,e ginny se l’è presa.cmq grazie per aver recensito e per i complimenti!ciao kiss kiss

Ginevra Malfoy90:ciao^^grazie per aver recensito!ma perchè sono pazza???cmq come ho gia detto siete voi a decidere cosa volete che succeda…kiss kiss

kitten85:no,non puoi ucciderla,mi spiace XDXD…dopotutto draco se l’è cercata!cmq grazie per aver recensito^_-

Grifondor:grazie per i complimenti al chap!beh,dopotutto la bellezza in una fic è anche la capacità di sorprenderti no?!ginny non è stronza,anche io avrei reagito in quel modo se draco mi avesse trattata cosi…kiss kis

MiaBlack: noooooooooooooo!!sul rogo noooo!beh,immagino che chiedere a te cosa vorresti per il continuo sia piuttosto inutile..cmq draco è stato stronzo e se l’è cercata!grazie per aver recensito e sono felice che il chap ti sia piaciuto!kiss kiss

MAXIE:inanzitutto grazie per aver trovato il tempo per recensire,e sono felice che mi segui da ben 22 capitoli.ti ringrazio per i complimenti che hai fatto al fic…come vedi ho cercato di ancora più velocemente di come faccio di solito.grazie grazie grazie kiss kiss

Jessire.inanzitutto grazie per aver recensito e per i complimenti alla fic.in effetti ginny ci è rimasto male,ma se l’è cercata.kiss kiss

sweet_girl:inanzitutto grazie per aver recensito e per i complimenti alla storia,sono felice che tu l’abbia letta e che ti siano piaciuti cosi tanto i chap,spero non siano stati pesanti da leggere!non importa se non hai recensito gli altri chap,e ti ringrazio ancora per aver recensito questo.sono felice che ti sia piaciuto cosi tanto,anche se ginny si è messa con harry(colpa di draco!)kiss kiss

danymalfoy.grazie per aver recensito e per i complimenti al chap.gia,in effetti se l’era meritato,e ginny gliel’ha fatta pagare cara!come vedi ti ho accontentato con il nuovo chap,spero che ti piaccia!kiss kiss

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Capitolo 23
*** chiarimenti e minacce ***


Ginny fissò la porta,mentre numerose voci al di la di essa urlavano,sbattendo contro la porta

Capitolo 23:

CHIARIMENTI E MINACCE

Ginny fissò la porta, mentre numerose voci al di là di essa urlavano, sbattendo contro la porta.

Si voltò verso Draco, evitando di incontrare il suo sguardo.

“Malfoy ti ho detto di farmi uscire. Sei sordo?”

“e io ti ho detto che dobbiamo parlare!cavoli Ginny!”

La sua voce si interruppe e Ginny alzò lo sguardo, fissando i suoi occhi argentati riempirsi di lacrime.

“cazzo Ginny!lo vedi?lo vedi come sono diventato!io non posso piangere, non posso essere vulnerabile, lo capisci?!”

“è tutta colpa tua, colpa tua!non era il mio destino, non era neanche il tuo questo!non dovevamo!é tutta colpa tua!”

Ginny fissò il pavimento, mentre le lacrime ricominciavano a scivolare lungo le sue guance.

“ottimo, Malfoy, complimenti per l’interpretazione, meriti l’Oscar. Se ora hai finito io me ne andrei”

Draco la fissò, chiudendo gli occhi in una fitta dolorosa.

“ascoltami”

“ti ho ascoltato anche troppo, Malfoy, e mi hai detto che mi odi. Mi pare abbastanza”

“non ho detto che ti odio”

“e cosa hai detto?”

“che ti amo troppo!”

Ginny lo fissò, mordendosi un labbro.

“se davvero mi amavi avresti detto che ti abbiamo rovinato la vita”

“Ginny. Io ho sempre indossato una maschera, nella mia vita. Con te ho smesso di nascondermi, ma questo non vuol dire che lo farò con qualcun altro.”.

Ginny rise sarcasticamente.

“dovresti invece. Perché io non ho intenzione di stare con uno stronzo che mi offende per mantenere il suo orgoglio. Quindi addio”

Draco la fissò mentre si avvicinava alla porta e abbassò lo sguardo, mentre lei cercava di aprirla.

“non l’aprirai”

Ginny cominciò a singhiozzare, mentre si mordeva il labbro.

“fammi uscire”

Draco la fissò e prese la bacchetta, scivolò a terra mentre singhiozzi mal trattenuti uscivano dalle sue labbra.

“per favore…Gin…ascoltami”

Lei lo fissò addolorata e poi socchiuse gli occhi.

“parla”

“io ho sempre indossato una maschera. Pochi mi hanno conosciuto veramente, e io ho paura di mostrarmi. Perchè non posso essere debole. E la mia maschera non sarebbe stata felice di avere dei figli”

Ginny lo fissò.

“è questo il problema Draco, non c’è niente di male ad essere se stessi. Se si usa sempre una maschera come si pretende di diventare forti?”

“è semplice per te, tu hai tante persone che ti amano”

“Draco, se ti conoscessero anche la meta di come ti conosco io, ti amerebbero.”.

Lui la fissò e sorrise dolcemente.

“non mi sono pentito di avere dei figli con te”

Lei sorrise, buttandosi tra le sue braccia.

“ne sono felice”

Rimasero cosi per un tempo indefinito, persi tra i loro respiri regolari e tra il reciproco calore appena ritrovato.

Ginny si allontanò lievemente, intrecciando le sue dita a quelle di Draco.

“i nostri figli ci aspettano”

Draco annuì, stringendo Ginny nuovamente a se.

“non ti lascerò mai andare via da me”

Ginny sorrise contro il petto del suo ragazzo.

“non ho la minima intenzione di andarmene”

Si staccarono dolcemente, aprendo insieme la porta, lì fuori la signora Weasley singhiozzava ed Herm fissava la porta apprensiva.

Ginny uscì lentamente, non lasciando la mano di Draco.

Ron si avvicinò velocemente.

“Ginny!stai bene?cosa ti ha fatto!ora vado dentro e…”

Draco si mise accanto a Ginny, stringendo nervosamente la sua mano.

“io e Draco si siamo rimessi insieme e non abbiamo intenzione di lasciarci mai più”

Poi sorrise, avvicinando le labbra a quelle di Draco.

“che questo sia chiaro a tutti”

E lo baciò dolcemente, mentre tutti li fissavano.

Un singhiozzo, e Ginny si staccò velocemente, in tempo per vedere una testa corvina sparire dietro il corridoio.

“Harry…”

@

Harry corse per il corridoio, mentre le lacrime gli scivolavano lungo le guance.

Si fermò, scivolando lungo la parete.

Un illuso.

Lui era soltanto un illuso.

Come poteva sperare che Ginny rimanesse con lui?

Come poteva sperare che un giorno il suo amore per Draco si sarebbe spento e sarebbe rimasta con lui?

Non lo sapeva. Sapeva soltanto che il suo cuore gli aveva detto di sperarci e lui ci era cascato.

Illuso.

“sono un illuso!”

“Potty, non gridare, disturbi le mie nobili orecchie…uh, piangi?”

Harry alzò lo sguardo verso la serpeverde che aveva parlato.

“non sono cazzi tuoi, Parkinson. E poi stai piangendo anche tu”

Lei lo fissò, tirando su con il naso, e lo scimmiotto, sbuffando.

“non sono cazzi tuoi, Potty”

Poi si sedette anche lei, un po’ distante da Harry.

“per la Weasley?”

Lui annuì.

“e tu per Malfoy?”

Lei sorrise amaramente, annuendo.

“simpatico il destino, davvero. L’unico che pensavo potesse piacermi davvero, si sposa con un’altra”

“non lo amavi?”

“amare?puah!l’amore non esiste!”

Lui la fissò scettico.

“come fai a non credere all’amore”

“nessuno mi ha mai dimostrato che esiste davvero, per me”

“e gli altri?non vedi come gli altri si amino?”

“ho detto per me, Potty, vedo benissimo anche i tuoi amici, lenticchia e la mezzosangue che si guardano come se non avessero niente di più prezioso. E conosco abbastanza Draco da sapere che quello che prova per la Weasley è amore. Per questo piango. Perché sono invidiosa di tutti questi che si amano.”.

Lui la fissò, sorpreso da quello sfogo e lei lo fissò.

“non è per questo che piangi?in fondo non ami la Weasley, sei solo invidioso che lei ha dato il suo amore ad un altro, e scommetto che hai pianto anche quando lenticchia si è messo con la mezzosangue.”.

“loro mi amano ancora!”

“certo, ma amano qualcun altro più di te, e tu non puoi accettare che nessuno ti ama più di qualcun altro. Tu vuoi essere amato da un amore che va al di là di quello fraterno o quello per un figlio.”.

Harry la fissò, sconcertato.

“come fai a sapere cosi tante cose su di me?”

Lei alzò le spalle.

“semplice deduzione”

Poi gli si avvicinò, poggiando le sue labbra sulle sue, in un semplice e casto bacio.

“e poi in fondo siamo simili Potty.”

Si allontanò ondeggiando per il corridoio, lasciando un Harry sconcertato e sorpreso.

“cosa vuoi dire??”

Lei si voltò.

“spera di capirlo presto, Potty!”

@

La signora Weasley continuò a singhiozzare, scuotendo la testa rossastra.

Ron era seduto sul divano e si teneva la testa con le mani.

Hermione si era alzata e si congratulava con Ginny e con Draco, dopo una furiosa litigata con Ron.

“mi spiace che tu abbia litigato con lenti…Ron.”.

Hermione fissò Draco sorpresa.

“grazie...ma tanto capita spesso, una volta più una volta meno…”

“litigate cosi furiosamente spesso?!”

Ginny rise.

“minimo minimo ogni giorno, Draco, non ti preoccupare, ti ci abituerai!”

Ron fissò la sorella.

“lui non deve abituarsi proprio a niente, perché se ne andrà velocemente dalla tua vita, consenziente o meno”

Si alzò velocemente fissando Draco.

“è una minaccia?”

Ron annuì.

“è una minaccia”

Ecco il nuovo chap, non lunghissimo come gli ultimi ma ci sono dei pezzi che mi piacciono parecchiocome avete visto sono tornati insieme, anche se ron non si arrenderà prestoho aggiornato abbastanza presto,considerando che sono tornata ieri sera alle undicicmq se volete farmi sapere cosa ne pensatelasciate una recensioncina!!!

Ringraziamenti:

Ginevra Malfoy90:ciaoo!inanzitutto grazie per aver recensito,sono felice di aver evitato il tuo suicidio!grazie mille per i complimenti che mi hai fatto!kiss kiss

Kri Black I,:ciaoo!grazie per aver recensito!sono felice che la mia fic ti sia piaciuta e non sia stata pesante!sono felice che il mio draco ti piaccia!kiss kiss

Faith:ciao!grazie per aver recensito!sono felice che tu mi segua dall’inizi della fic,e sono anche felice che tu abbia trovato il tempo di commentare!come vedi ho optato per il finale positivo!ti ringrazio molto per i complimenti che mi hai fatto!kiss kiss

GrifondoR:ciao!grazie per aver recensito,come vedi ho aggiornato presto!kiss kiss

___sana91___:inanzitutto grazie per aver recensito e per i complimenti al chap,sono felice che ti piaccia!!come vedi ho optato per finale a lieto fine!kiss kiss

MiaBlack:ciao!grazie per aver recensito!come vedi puoi togliere il mio nome dal rogo!so che malfoy è stronzo,ma chi è ginny,la cretina di torno che si lascia offendere?nononono!come vedi cmq l’ha perdonato!grazie per i complimenti,ed eccoti accontentata con il loro chiarimento!kiss kiss

Ferefe84:ciao!grazie per aver recensito!come vedi hanno fatto pace,dato che optato per il finale dolce dolce-lieto fine!grazie per i complimenti!kiss kiss

sweet_girl:ciao!grazie per aver recensito!sono felice che il chap ti sia piaciuto cosi tanto!ahahah…lo so sono sadica!ma è il bello della fic rimanere in sospeso no?sono davvero contenta dei complimenti che hai fatto alla mia fic..come vedi ho scelto per il finale dolce e romantico che ho prospettato all’inizio!kiss kiss

danymalfoy:ciao!grazie per aver recensito!come vedi ho scelto il lieto fine!grazie mille per i complimenti al chap,sono felice che l’entrata della signora weasley ti abbia divertita!kiss kiss

Ginevra Malfoy:come vedi gli ho fatti rimettere insieme!grazie per aver recensito e per i complimenti,sono felice che la mia fic ti abbia preso…kiss kiss

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Capitolo 24
*** Mi sono stancato. ***


Ginny si stiracchiò lentamente,mentre fissava draco che dormiva beatamente

Capitolo 24:

Mi sono stancato

Ginny si stiracchiò lentamente, e fissò Draco che dormiva beatamente.

Da quando si erano riappacificati tutto andava per il meglio, Silente aveva evocato una bellissima casa nell’ala libera del castello, Ginny e Draco avevano ripreso a frequentare le lezioni, mentre le bambine stavano con gli elfi domestici.

Si alzò lentamente, mentre apriva la finestra, facendo entrare Errol, dopo una settimana sua madre aveva cominciato ad accettare la cosa, ma Ron No. Hermione le spediva un gufo ogni mattina per informarla di quello che faceva, dato che tutti sospettavano che sotto alle minacce di Ron, ci fosse un fondamento.

Si riavvicinò al letto, sedendosi e fissando Draco.

Erano ancora dei ragazzini, ma erano maturati in fretta, e lei aveva paura che un giorno Draco se ne sarebbe accorto e avrebbe deciso di riprendersi tutto il tempo che aveva perso.

Sospirò, mentre Draco apriva gli occhi, lentamente, fissandola.

Lei sorrise leggermente, e lui si alzò a sedere, baciandola dolcemente.

“so cosa stai pensando”

Lei lo fissò, sorridendo divertita.

“ah si?!

Lui annuì.

“si, stai pensando che siamo cresciuti troppo velocemente, che non potremmo vivere la nostra vita…e”

Fece una faccia fintamente concentrata

“che me andrò.”

Poi la fissò.

“o sbaglio?”

“come fai a saperlo”

“ci pensi da giorni Gin. Lo vedo che non fai altro che pensare a quello. A Ron e a quello. rilassati”

“Draco, ti rendi conto che abbiamo sacrificato la nostra vita”

“a me la nostra vita piace”

“anche a me, ma…eravamo giovani, potevamo divertirci, fare ciò che volevamo…avremmo potuto viaggiare, saremmo potuto partire e girare l’america, avremmo potuto laurearci, avere una carriera brillante e poi, infine, sposarci”

Lui la fissò, serio.

“Gin, possiamo ancora fare tutto questo. Tu non lascerai gli studi finita Hogwarts, farai quello che vorrai, quest’estate possiamo partire e andarcene in america se è questo che vuoi. Tutti sono disposti a darci una mano Gin…possiamo fare quello che vogliamo, se vuoi…abbandono il corso auror e faccio il casalingo!”

Ginny rise.

“non potrei mai chiedertelo”

Draco tirò un sospiro di sollievo e Ginny sorrise.

“lo faresti davvero?”

“farei tutto per te principessa!”

Si alzò velocemente.

“ora però mi lavo e vado a lezione, principessa!”

Ginny rise e si sdraio nuovamente.

Draco uscì pettinandosi dal bagno, sorridendole dolcemente.

“tu hai due ore di buco vero?”

Ginny annuì, e draco fece una smorfia disgustata.

“lo sfre…Harry, ha detto che Dobby verrà alle 10”

Ginny sorrise.

“dopo passo a ringraziarlo…”

Draco le sorrise.

“ora vado per davvero principessa, a pranzo”

Lei annuì, sedendosi sul letto mentre Draco usciva.

Si diresse in bagno, e quando fu pronta, si accorse della lettera che stava sul letto, la srotolò sorridendo.

Gin, sono Herm.

Credo che a ron stia passando, non preoccuparti.

Ora ti saluto, devo scappare a lezione, salutami Jo e Desi!

Ripiegò la lettera, il fatto che Ron, praticamente il suo fratello preferito, stesse accettando la sua “relazione” con Draco la rendeva felice, e un po’ meno nervosa del solito quando vedeva Draco uscire.

Sorrise, avvicinandosi alle culle dove Jo e Desi dormivano beate.

Le svegliò dolcemente, e poi si avvicinò al letto Gigy, che la fissò spalancando i grandi occhi neri e sorrise.

“ciao mami, oggi viene Dobby o Milly?”

“oggi torna Dobby Gi”

La bambina sorrise e Ginny sentì bussare e si avviò alla porta.

“ciao Dobby”

L’elfo fece un grande inchino, e Ginny uscì dopo aver salutato tutti.

Scese le scale e si trovò faccia a faccia con Luna, che la aspettava davanti al corridoio.

“non ci crederai mai!”

Ginny le sorrise.

“mhm…Blaise ti ha baciato?”

Luna annuì e poi la fissò interrogativa.

“come fai a saperlo?”

“Lu, ti sbava dietro da, quando siamo arrivati…cioè da…tre mesi, più o meno, e il fatto che tu abbia i tuoi occhioni blu foderati di prosciutto, non vuol dire che gli altri non lo sapessero gia”

“vuoi dire che…”

“si”

“io pensavo che si fosse pentito, è scappato”

“forse era emozionato.”

Ginny alzò le spalle.

“comunque non preoccuparti”

Luna sorrise, sospirando.

Ron passò davanti a loro correndo, seguito da Hermione e da Harry, che le salutarono con una mano continuando a correre.

Gazza apparve arrancando poco dopo.

“ragazzacci!voi e le stupide invenzioni di quei due cosi uguali!”

Le fissò torvo, tornando indietro, e Ginny sorrise.

“chissà cos’hanno usato”

Luna la fissò.

“forse quelle caccabombe nuove, quelle che ti inseguono e durano per ore…”

“uao!è un sacco che non vado un po’ in giro”

“questa settimana c’è la gita a Hogsmeade, vieni?il negozio dei tuoi fratelli ha un successone!”

Ginny sospirò, e poi ripenso alle parole di Draco, e sorrise.

“ok…ho proprio bisogno di farmi un giro!”

“porta anche Draco, forse viene Blaise”

Ginny sorrise, annuendo.

“sarebbe il nostro primo appuntamento, mio e di Draco, intendo”

“non siete mai usciti?!??!!

Ginny scosse la testa.

“no, ma ora è bene iniziare”

Luna sorrise, prendendola a braccetto.

“ben detto Gi!”

@

Ginny sorrise, mentre passeggiava lungo il corridoio.

Aprì lentamente la porta sorridendo, e si voltò verso Dobby che faceva giocare le bambine.

“Dobby, Draco è tornato?”

“sì signora Malfoy, il signor Malfoy è in bagno, le signorine hanno gia cenato”

“grazie Dobby, ora puoi andare”

Dobby fece un sorrisone a Ginny e poi un profondo inchino.

“lei è una stella, signora Malfoy.Lei ha trasformato il signor Malfoy.”.

Sparì con uno schiocco, e Ginny sorrise, sedendosi sul letto.

“Dra!”

“eh?”

“scusa se non sono venuta a pranzo!”

“non importa!”

Draco uscì dal bagno.

“andata bene Ginny?”

Lei annuì, sorridente.

“devo parlarti. E quello che devo dirti non ti piacerà”

Ginny lo fissò preoccupata.

“cos’è successo?”

“ho deciso di andarmene”

“co…cosa vuoi dire?”

Ginny fissò il pavimento, cercando di frenare le lacrime.

“che me vado, ho avvisato Silente. Mi sono stancato di tutto questo, di questa vita”

Ginny lo fissò.

“ma Dray…tra un mese partiamo, che senso a partire ora?”

“Ginny, tu non verrai con me, e neanche le bambine”

“D...Dra…Draco…stai scherzando vero…?”

“no Ginny”

“ma…lo sai che partiremo…vedrai che ti riprenderai da tutto questo stress…staremo insieme tre mesi. sarà bellissimo”

Draco la fissò, glaciale.

“Ginny, mi sono stancato anche di te, SOPRATTUTTO di te”

Ginny rimase bloccata sul letto, mentre le lacrime le scivolavano lungo le guance.

“non è vero, stai scherzando”

“No. Ora vado”

Prese la sua valigia, facendola uscire dal bagno.

“non voglio sapere più niente né di te, né delle bambine. Se ti chiederanno che fine ho fatto, di loro che mi ero stancato di voi, o che sono morto, scegli tu”

Detto questo, uscì dalla porta, e Ginny svenne.

Dato che avete letto,lasciate una recensione!

Ahahahecco un nuovo nuovo capitolo, concluso da una decina di minutiso che a molti di voi non piacerà, ma non vi preoccupate troppoo almeno non fino a domani, quando inizierò subito laltro capitolo, e potrebbe saltarmi in testa, che, in fondo, il finale triste potrebbe anche andare benecomunque, se non avete niente da leggere, leggete la mia nuova fic in amore e guerra tutto e lecito e appena agli inizi, ma mi piace parekkio la storia che ho in menteora vi saluto, recensite.

Ringraziamenti:

Grifondor:ciao!inanzitutto grazie per i complimenti e per la recensione!come vedi la felicità di draco e ginny è durata poco…ahahah…quanti colpi di scena vi attendono!kiss kiss

___sana91___:ciao!inanzitutto grazie per i complimenti e per fermarti ogni volta a lasciare una recensione!gia…harry/pansy è una coppia che me gusta parekkio,ultimamente…anche se nella mia testolina non c’è MAI niente di certo…anzi!anche sul lieto fine,non gioite troppo,potrei anche cambiare idea!ahahaha…come sono sadica!ron…ron…cosa dire su ron?per ora niente..kiss kiss

sweet_girl:ciao!!inanzitutto grazie anche a te per la recensione e per i complimenti(non finirò mai di ringraziarvi!mhm..forse questa volta ron non è solo geloso…cmq ce ne combinerà delle belle,e non sono sicura che continuerà a piacerti,almeno nella mia fic,cmq,dato che ti piacciono le ron/herm,leggi anche la mia nuova fic “in amore e guerra tutto è lecito”..kiss kiss

MiaBlack:ahaha…grazie inanzitutto per aver recensito!cmq misa che il mio nome sulla lista c’è tornato,vero???quello di herm non credo che ce lo rimetterai.!pansy e potty insieme…la mia testolina dice di si…ma si sa che cambio idea velocemente,moooolto velocemente…ron…sul rogo?ehehehe…aspetta aspetta!kiss kiss

jeypraddy:ciao!!!grazie per aver recensito!sono felice che gli ultimi chap ti siano piaciuti e ti abbiano preso!grazie per i complimenti,sono felice che mi seguiate cosi tanti!!!kiss kiss

Ginevra Malfoy:ciao!grazie per aver recensito!sono molto felice del complimento che mi hai fatto,sapere che la mia fic non è noiosa ne pesante è un bel sollievo,e un complimento!come ho gia detto,harry/pansy è una coppia che ultimamente mi piace,anche se non sono certa che rimarrà…come ho gia detto sono MOLTO volubile!kiss kiss

Ferefe84:ciao!inanzitutto grazie per aver recensito!sono felice che tu sia felice che si siano chiariti,ma come vedi,la pace non dura mai a lungo!ron ha ben altro in mente,che non un pestaggio…pooooovero dracuccio mio!per la harry/pansy,si,per ora mi ispira mucho inserirla!kiss kiss

Ginevra Malfoy90:ciao!inanzitutto grazie anche a te per aver recensito…per quanto riguarda quanto manca alla fine della ff…non saprei dirti di preciso…cinque o sei chap,+ o meno…kiss kiss

katiuz:ciao!grazie per aver recensito e per i complimenti,come vedi ho cercato di aggiornare + in fretta possibile…kiss kiss

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Capitolo 25
*** Non può essere ***


Capitolo 25:

Capitolo 25:

Non può essere

Ginny aprì lentamente gli occhi, fissando la stanza intorno a se.

Vuota. Lugubre e fredda.

Com’era lei, com’era il suo cuore.

Si alzò lentamente, come lentamente viveva e sospirò, fissandosi allo specchio.

Gli occhi blu erano gonfi e rossi e la faccia più pallida del solito.

Si vestì, e uscì piano dal dormitorio.

Gia, dormitorio.

Aveva sigillato quella casa appena si era svegliata, e Herm le aveva fatto tornare alla mente quello che era successo.

Ma no, non si era ancora convinta, aveva mobilitato l’intero ordine della fenice e l’intero dormitorio Grifondoro per cercarlo, cercare tracce di lui.

Si avvicinò a Hermione che scendeva lentamente le scale.

“oh,Gin!ieri è tornato Moody…nessun mangiamorte ha fatto spostamenti verso qui.nessuna passaporta è stata usata”

Ginny annuì svogliatamente.

“ok Herm,grazie Herm”

“andiamo da Harry,ieri Seamus si è infiltrato nell’ufficio di Piton,cioè,in realtà si è fatto mettere in punizione e ha dovuto riordinare l’armadietto,e ha controllato se l’ingrediente per la pozione c’è ancora”

Ginny annuì,seguendo Hermione lungo le scale a chiocciola.

Arrivarono in sala comune,dove Harry parlava con Seamus animatamente.

Si avvicinò a Ginny preoccupato.

“Gin,non manca niente dall’armadietto dell’unticcio”

Ginny sospirò.

“forse un mangiamorte ha preso l’ingrediente da qualche altra parte…o uno studente è andato ad Hogsmeade e…”

“Gin”

La voce ferma di herm la richiamò alla realtà e lei si voltò,fissandola.

“cosa c’è?”

“hai pensato che forse…”

Gli occhi di Ginny diventarono lucidi,e i suoi occhi si ridussero a fessure.

“NON DIRLO NEANCHE!LUI NON SE N’è ANDATO,CHIARO!lui ha detto che non se ne sarebbe andato,e io gli credo!”

Ron si avvicinò lentamente,abbracciando Ginny.

“noi ti siamo vicini ginny,non ti lasceremo mai,mai!”

Ginny scoppiò a piangere,coccolata da Ron,il suo fratello preferito.colui che non l’avrebbe MAI,realmente,abbandonata.

“Jo e Desi come stanno?”

Ginny sorrise malinconicamente.

“mamma dice che stanno benissimo,mandarle da lei è stata la cosa migliore”

Ron annuì.

“tra due mesi finirà la scuola,e potrai dedicarti a loro”

Uscirono e scesero verso la sala grande,dove Luna corse incontro a Ginny tristemente.

“ciao Gin!”

“Luna,cosa ti ho detto riguardo a Blaise?!”

“non mi interessa se a te non importa che sia suo amico,a me si!”

Ginny sospirò,poi si allontanò verso il suo tavolo.

“fate un po’ come vi pare,avessi io la fortuna di avere chi amo qui.”

“IO NON LO…”

Luna si zittò,mentre ginny le aveva lanciato il suo peggior sguardo,e si era voltata nuovamente,ricominciando a camminare.

Ron la fissò mentre di dirigeva tristemente al tavolo.

Per fare cosa poi,non si sa,dato che non mangiava.

Aspettò che Luna finisse di mangiare e poi andarono a lezione.

Scesero alle sei in sala grande,e Ginny si diresse velocemente verso il suo tavolo.

Hermione la seguì velocemente,e si seguì accanto a lei.

“Gin,hai intenzione di mangiare stasera,vero?!”

Ginny la fissò,sospirando.

“mhm…no”

“non mangiare non lo farà tornare”

“mi pare che voi siate convinti che non tornerà comunque,dico bene?!”

Hermione sospirò

“Gin,sono due settimane,due,che è sparito,abbiamo contattato tutti,cercato di tutto,e lui non c’è…”

Ginny fissò il suo piatto,e poi lo scansò violentemente.

“lui tornerà”

Si alzò,e cominciò a correre,correre,correre senza fermarsi.

Inciampò in una radice sporgente e solo in quell’attimo si accorse che era al limitare della foresta nera,vicino alle zucche di Hagrid.

Sospirò,fissando il castello.

Lui era là,da qualche parte…ne era certa…

E se invece…

Scacciò il pensiero dalla testa,e ripercorse lentamente la collinetta.

Luna la fissò e la raggiunse nel giardino.

“mi spiace,Gin”

Lei scosse la testa.

“non importa…”

“domani vieni allora?”

“dove?”

ad Hogsmeade,io e te dai!è più di un anno e mezzo che non vedi i tuoi fratelli…”

Lei annuì.

Gia,i suoi fratelli.sua madre aveva spiegato la situazione a tutti,e nessuno le aveva ancora spedito una lettera.

L’avrebbero accettata?

Luna la fissò,sorridendole.

“avranno capito Gin,ne sono sicura”

Lei sorrise.

“vengo…solo perché ho bisogno di distrarmi”

Luna le sorrise,e fissò il tramonto,sedendosi sull’erba umida.

“per quanto riguarda Blaise…io non posso...

Ginny annuì

“fai come vuoi…”

“Gin”

Lei si voltò leggermente verso Luna.

“sono certa che tornerà”

Ginny sorrise.

“grazie”

Ginny si alzò

“ora vado a dormire…”

Luna annuì.

“anche io,domani alle dieci allora?”

Gin sorrise lievemente.

“alle dieci Lu”

@

Ginny scese velocemente le scale della sala grande.

In realtà sperava a Hogsmeade di trovare qualcosa,il minimo segno di lui.

Vide Luna e le fece cenno con la mano.

Luna si avvicinò velocemente,sorridendo anche lei.

“andiamo?”

Ginny annuì.

Si diressero verso il sentiero che portava ad Hogsmeade,e quando arrivarono,si trovarono,per la prima volta dopo settimane,in un posto pieno di vita.

Gin sorrise.

“questo posto non finirà mai di sorprendermi”

Luna sorrise.

“è gia,dopo un anno,vederlo cosi sarà molto bello”

Ginny annuì,e si diresse verso il negozio più colorato e luminoso di tutta Hogsmeade °Tiri vispi Wealsey°

Luna sorrise.

“povero Zonko,è stato constretto a lavorare per loro,hanno miriadi di clienti”

Una folla uscì dalla piccola porticina,e Ginny si chiese come facevano a stare tutti dentro il piccolo negozietto.

Entrarono e capirono come.

Il negozio,dentro era grandissimo,più di un centro commerciale.

“ne hanno fatta strada in un anno è?”

Ginny annuì,salendo le scale luminose che si spostarono al suo tocco.

“venite a provare i nuovi prodotti!Caccabombe Missili,Polisucco Express,e anche io nuovissimi Bambocci Esplosivi,trasforma il tuo miglior nemico in bamboccio e fallo esplodere!”

Ginny si fermò,bloccandosi.

“Lu…Lu…hai sentito?”

Luna la fissò,sorridente

“Bambocci Esplosivi,bella invenzione!”

“parlavo dell’altro.Polisucco Express lu,Polisucco

Luna la fissò,e poi la trascinò verso i suoi fratelli,che fissarono Ginny sorridenti.

“sappiamo,non comprendiamo i motivi,ma accettiamo”

Ginny sorrise.

“sentite,ma cosa sono i Polisucco Express?”

“esattamente quello che sembrano.Pozioni Polisucco gia pronte,le metti a bollire,ci metti i capelli di chi vuoi diventare e bevi.naturalmente l’effetto dura una ventina di minuti”

“avete per caso venduto una pozione a qualcuno che conosco?”

Fred si concentro.

“Ron è venuto due settimane fa,più o meno,e ne ha prese una…forse voleva usarle per diventare Voldemort e allenare Harry”

“beh,se sa dove trova un capello di voldemort potrebbe dirlo anche all’ordine,suppongo sarebbe utile…”

“gia George,comunque perché Gin?”

Ginny era completamente bloccata ghiacciata.

Ron.

Pensava che Ron sarebbe arrivato a picchiare Draco,chiuderlo in un armadio…ma questo…questo no.

Si sentì trascinare verso il fuori,mentre tutto ancora le appariva confuso.

Si fermò dentro il Paiolo Magico,trascinata ancora da Luna.

“grazie Lu”

Videro hermione e si avvicinarono.

“Herm,ci serve un favore”

@

“avanti”

Gin fissò il soffitto,mentre chi aveva bussato entrava lentamente.

Ginny si alzò a sedere.

“ho controllato Gin.”

Hermione le porse un ampolla,dentro cui,due piccoli fili biondi risplendevano.

Capelli.

I suoi capelli.

“Gin…io dovevo controllarlo,dovevo capirlo…avrei dovuto stare più attenta…e…”

“basta,Herm.”

Ginny si alzò,mentre fissava herm che aveva gli occhi lucidi.

“è solo colpa sua,e ora ne sconterà le conseguenze”

Dato che siete arrivati qui,recensite!

Eccomi qua con il nuovo chapebbene si ragazzi...è stato luiil nostro ronnie,il nostro dolce e piccolo ronnie.

Ora si pone un dilemmadov’è draco?cosa gli ha fatto ron?

So che mi ucciderete per avervi lasciato cosi sulle spine,ma dopotutto è il mio compitoora vi saluto,come sempre,vi invito a recensire!

Ringraziamenti:

Grifondor:ciao!inanzitutto grazie per aver recensito,come vedi avevi ragione!kiss kiss

Ginevra Malfoy90:ciao!grazie anche a te per aver recensito,lo so,sono pazza,e come vedi ancora non sono tornati insieme…ce la faranno?kiss kiss

Kikkosa:ciao,grazie per aver recensito!sono felice di sconvolgervi ogni volta,vuol dire che non sono prevedibile!kiss kiss

___sana91___:CIAO!grazie inanzitutto per aver recensito!e no che non voglio morire!ora sono in bilico,e lo sarò fino all’ultimo chap se farla finire bene o male,anche se come ho gia detto sono tentata per il bene,in questi giorni!grazie anche per i complimenti,kiss kiss

Joy:ciao!grazie inanzitutto per la recensione e per i complimenti!sono felice che la mia fic ti piaccia cosi tanto!kiss kiss

PAPRIKA:ciao!grazie anche a te inanzitutto per aver recensito e per i complimenti alla storia!kiss kiss

MiaBlack:ciao!grazie inanzitutto per i complimenti al chap,per la recensione e per i complimenti al mio modo di scrivere!credo che ora ron sia gia sul rogo,e non dirò poverino!ahaahah…spero che il mio non ci finirà…mhm…cmq come vedi hai azzeccato,non era lui…anche se ora…lui dov’è??ciaoo^^kiss kiss

danymalfoy.ciao!grazie inanzitutto per la recensione!nooo…non morire!non voglio avere vite sulla coscienza!non ti preoccupare,per ora…ahahah…kiss kiss

katiuz:ciao!grazie inanzitutto per aver recensito…come vedi non ci ha ripensato…per i su e giu...io l’avevo detto che gli mettevano i bastoni tra le ruote!kiss kiss

kitten85.CIAO!grazie per la recensione,prendo la tua piccola frase per 1 complimento,kiss kiss

sweet_girl:ciao!grazie inanzitutto per aver recensito e per i complimenti…come avevi gia capito,era stato proprio ron!!cmq ti ringrazio ankora tanto tanto tanto tanto per i complimenti,sono felice che la mia fic vi piaccia cosi tanto…kiss kiss

piper1831:ciao!come vedi avevi ragione!pozione polisucco,ed è uno “scherzetto” di ron!kiss kiss

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Capitolo 26
*** Ti ricorderai di me ***


Capitolo 26:

Capitolo 26:

Ti ricorderai di me

Ginny entrò, spalancando la porta con un pugno.

“dimmi dov’è Draco”

“Ginny…”

“dimmi dov’è Draco, subito.”

“in una camera, a Hogsmeade”

Ginny uscì dalla stanza, correndo verso lo studio di Silente.

Bussò forte, e corse lungo le scale a chiocciola.

“professore, so dov’è Draco. In una camera, a Hogsmeade”

Dietro di lei arrivò Hermione, correndo.

“alla Testa di Porco, professore”

Silente fissò il camino, prendendo una manciata di ceneri da quello che sembrava un cagnolino di peluche.

La buttò nel camino dell’ufficio.

Invitò Ginevra ad entrare prima di lui, e si infilò nel camino, accanto a lei.

“Testa di Porco, Hogsmeade”

Si ritrovarono in una stanza circolare, lievemente illuminata da quella che sembrava una stufa.

Il locandiere arrivò lentamente, zoppicando.

“desiderate, signor Silente?”

“un alunno ha affittato una stanza?”

“si, uno rossiccio, non è più venuto, ma ha versato l’anticipo.”.

“ci Può portare nella stanza?”

Il locandiere annuì, scortandoli fino alla porta di una stanza polverosa.

“ecco qui”

Il professor Silente entrò, lentamente.

“Draco?”

Due occhi color ghiaccio si aprirono.

“finalmente, quel cretino di un Weasley mi aveva chiuso qui, chissà perché, poi!”

Ginny si avvicinò a Draco, con le lacrime agli occhi, ed un sorriso felice stampato sul volto.

“Draco…”

Si gettò tra le sue braccia, singhiozzando.

Lui si fece abbracciare tentennante, e quando si allontanò la fissò.

“chi sei?”

Lei fissò silente, terrorizzata. Il pensiero di quello che Ron aveva fatto ora era più chiaro che mai.

Lui ricambiò il suo sguardo.

“beh Draco, se ora vuoi seguirci, torniamo a Hogwarts”

Lui annuì, seguendo silente e Ginny, che lo fissava ancora.

Lui si voltò

“beh?”

“niente”

Tornarono nell’ufficio del preside, mentre Ginny, con le guance rigate dalle lacrime, sussurrava frasi apparentemente senza senso.

“Ginny, l’incantesimo di tuo fratello, per quanto da principiante, ha cancellato il tuo ricordo dalla mente di Draco. Proverò a rendere reversibile l’incantesimo, ma non so quanto potrò fare”

Ginny annuì, uscendo dallo studio di Silente.

Si sedette sulla poltrona, mentre Hermione piangeva silenziosamente e Harry si torceva le mani.

“non sanno…non sanno se si ricorderà mai di me.”.

Aspettarono mezz’ora, e Silente uscì dallo studio, seguito da Draco.

“signorina Weasley, ho fatto il possibile”

Lei fissò Draco, speranzosa, e lui la fissò, silenzioso.

“piacere, Draco Lucius Malfoy.”

Ginny fissò il preside.

“non sappiamo se la memoria gli tornerà mai, Ginevra”

Ron entrò lentamente dentro la stanza, mentre Silente tornava nel suo studio.

Ginny fissò Draco, che la fissava duro, poi Ron.

E non fece niente.

Non si arrabbiò, non diventò rossa, non ebbe la minima reazione, semplicemente si voltò, e si diresse verso l’uscita.

Hermione fissò Ron, che teneva i grandi occhioni blu fissi a terra, mentre le lacrime scivolavano lente lungo le sue guance.

“sai cosa pensavo sarebbe successo, tra me e te?il giorno della fine degli esami, avremmo camminato in giardino, io e te. Io sarei stata li, a parlare di quanto fossi preoccupata perché avevo sicuramente sbagliato qualcosa. Tu avresti riso e avresti detto che sicuramente non avrò fatto alcun errore.

Poi ci saremmo seduti davanti al lago, all’ombra di quel faggio che ci piace tanto.

Tu avresti tirato fuori un anello, semplice ma speciale, e mi avresti chiesto di sposarti.

Io avrei detto di si, perché ti amo, ti amo perché sei dolce, romantico, gentile, generoso e onesto.

Ma penso che le cose non andranno cosi, perché il mio ron è scomparso, rimpiazzato da questo stronzo troppo ceco per capire che loro erano felici, insieme.

Per cui, Ronald, finche non tornerai il mio Ron, se ci tornerai…è meglio che tra noi finisca qui”

Lui la fissò, boccheggiando.

“’Mione…aspetta, posso spiegare”

“non c’è più niente, da spiegare, Ronald. Non c’è nessun buon motivo per cui tu abbia la minima giustificazione per ciò che hai fatto”

Harry tossì leggermente, e Ron si voltò verso di lui.

“Harry…tu mi capisci vero?io l’ho fatto anche per te”

Harry lo fissò, gelido.

“Ron, ti ho forse chiesto di fare qualcosa?gradirei che la smetteste di frapporvi tutti tra me e i miei problemi, nessuno l’ha mai fatto fino agli undici anni, e non capisco perché tutti abbiate cominciato proprio allora!e non mi dire che sono un ingrato, perché non è chi se ne va, che soffre, è chi rimane. Sono io che ho sofferto perché tutti si sono messi lì davanti a me a proteggermi. E ciò che hai fatto è talmente orribile che mi viene da chiedermi davvero che fine ha fatto Ron.”.

Lui lo fissò, abbassando la testa.

Hermione lo fissò, gelidamente.

“addio, Ronald Weasley, e spera soltanto che si ricorderà di lei.”.

Ormai siete arrivati qua, recensite dai!

Mi scuso anche se è un po corto,ma serviva per il mantenimento della scaletta e della trama che ho in mente!

Eccomi qua, tornata alla velocità della luce(un chap ogni due giorni è tantissimo, per me).

Molti di voi mi odieranno adessoma cosa posso farci?

Era ron, si.lhanno ritrovato, si

Ma ora?

La domanda si pone prima di tutto nel mio sadico cervellino, anche se lidea sul lieto fine sta prendendo sempre piu forma nella mia testa, aiutata dalle vostre richieste di un lieto fine degno di questo nome...

Ora vi salutoanche lidea sul continuo sta prendendo forma nella mia testa, e entro un paio di giorni dovreste avere il continuo (week-end e impegni permettendo).

Ciao ciao!

Ringraziamenti:

inanzitutto,premetto che come sempre,ringrazio tutti voi per le recensioni che lasciate e per i mille complimenti che mi fate.

cougar:sono felice che la mia gin incazzata ti sia piaciuta,anche se forse in questo chap ha avuto una reazione fredda,che forse,anzi,è moooolto peggiore.sono felice che la storia ti abbia preso!kiss kiss

Grifondor:in effetti ron non avrebbe MAI accettato subito la situazione,era troppo utopico…kiss kiss

MiaBlack:come hai visto draco è ricomparso,anche se non come lo avevamo lasciato…penso però che tu voglio fare lo stesso moooolto moooolto male a ronnie!come vedi sto aggiornando velocissimamente,perché sto cercando di finire velocemente per dedicarmi alla mia nuova fic!kiss kiss

___sana91___:draco si è trovato,ma la fine che è fatto non è proprio delle migliori…anzi…si è dimenticato di ciò a cui teneva di più!kiss kiss

katiuz:beh,un barlume di speranza per draco e ginny c’è sempre…il problema è quanto è lontano il barlume….kiss kiss

Ginevra Malfoy:beh,eravate in molte a sospettare che non fosse dracuccio!cmq no…l’idea mi è venuta cosi,mentre rileggicchiavo il secondo libro,per la verità,e poi il polisucco express(un’idea modestamente fantastica,a parer mio,è venuta mentre tornavo a casa da scuola,sennò il lasso di tempo non sarebbe tornato)non importa se recensisci tutti i chap,l’importante è sapere che mi seguite!kiss kiss

sweet_girl:il tuo piccolo in questi chap è arrivato a tantissimo!è stato un perfido stronzo!se draco e ginny torneranno insieme è ancora sospeso tra i mille meandri della mia testolina…e non ho intenzione di svelare niente delle mie ideuzze…cmq grazie mille per i complimenti,kiss kiss

kitten85,:la vendetta va gustata fredda…cosi la pensa ginny,anche se herm e harry non perdoneranno comunque ron!kiss kiss

sweet nettle.ciao!sono felice che questo chap ti sia piaciuto cosi tanto,a me non convince molto,cmq grazie!kiss kiss

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Capitolo 27
*** una sfida per me ***


Capitolo 27:

Capitolo 27:

Una sfida per me

Ginny scese le scale, respirando a fondo.

Un altro giorno stava per essere vissuto, un altro giorno senza di lui.

Averlo lì, accanto, a due tavoli di distanza, e sapere che lui sa a malapena chi sei, dopo di tutto quello che è stato.

Arrivò in sala comune, ignorando, come faceva da giorni, spalleggiata di Harry e Hermione, Ron.

Uscì dal buco del ritratto, scendendo ancora altre scale, fino a ritrovarsi lì, nella sala grande, strapiena di gente, tutta intenta a mangiare e poi a dirigersi a Hogsmeade.

Una settimana.

Era gia passata una settimana.

Si sedette al tavolo, e poco dopo arrivò anche Hermione.

“Gin...”

Lei si voltò verso il tavolo Serpeverde, fissandolo.

“Gin, se tu gli spieghi come stanno le cose, sono certa che si rimetterebbe insieme a te…è pur sempre lui, anche se è tornato l’odioso Serpeverde di sempre.”.

Ginny sbuffò.

“non voglio che stia con me perché deve, Herm”

Si alzò lentamente.

“ora vado da Luna, a stasera, Herm”

Raggiunse l’uscita della sala grande, seguita da Luna, che si era alzata repentinamente dal tavolo Corvonero.

“ehm. Gin,oggi viene anche Blaise,e porta una persona”

Ginny sorrise lievemente.

“viene Teddy?mi fa sempre ridere, quel ragazzo”

Luna la fissò preoccupata, e la voce di Blaise irruppe nell’ingresso.

“non viene Nott, Gin, viene Malfoy”

Ginny si fermò, voltandosi lentamente.

Sapeva che il momento sarebbe arrivato.

Sapeva che prima o poi avrebbe dovuto parlarci, ed affrontare il dolore.

Draco la fissò, glaciale come sempre era, ma con una faccia lievemente concentrata.

Allungò la mano, ghignando.

“piacere, Draco Lucius Malfoy, tu devi essere una Weasley eh?chissà perché non mi ricordo di te”

Lei fissò la sua mano, respirando profondamente.

Sapeva cosa doveva fare, sapeva che l’unico modo per riaverlo era farlo innamorare, un'altra volta.

Quella era una sfida, e Ginevra Weasley ama le sfide.

Soprattutto se quella sfida era Draco Malfoy.

Sorrise, stringendo la mano di Draco.

“sono una Weasley, e ti assicuro che presto ti ricorderai di me”

Luna la fissò sbalordita, e Ginny le sorrise di rimando.

Blaise sorrise, fissando Draco che guardava Ginny.

“bene, ora direi di andare, Draco, hai trovato pane per i tuoi denti, a quanto pare”

Draco annuì.

“gia, ci sarà da divertirsi”

Si diressero verso il sentiero che portava a Hogsmeade, camminando lenti, chiacchierando amabilmente.

Anzi.

Ginny e Draco chiacchieravano, Luna e Blaise erano impegnati in ben altre attività, non propriamente verbali.

“allora, Draco…come hai passato gli ultimi tempi?”

“non mi ricordo granché…Blaise dice che sono stato con una, ma mi ha lasciato…tu la conoscevi?”

“no…saranno pettegolezzi”

“Blaise non segue molto i pettegolezzi…non quelli che riguardano me”

“gliel’avrà detto Luna…comunque io non ne sapevo niente”

Draco le sorrise,e Ginny ricambiò,mentre dentro si sentiva ancora morire.

“per essere una Weasley sei simpatica…siamo in sintonia…con te sento che posso…realizzarmi”

Poi riprese a camminare,riprendendo il suo solito portamento fiero.

“ma non montarti la testa!”

Ginny sorrise…chi ben incomincia è a metà dell’opera.

Passarono una giornata fantastica,anche se Draco cercava ancora di indossare la sua maschera di freddo e glaciale.

Tornarono al castello sul tardi,carichi di buonissime caramelle di Mielandia,e di numerosi scherzi dell’”emporio” ° Tiri vispi Weasley °

Ginny risalì lungo la scalinata,dopo aver salutato draco con un cenno.

Tornò nella sala comune,buttandosi su una poltrona davanti al camino.

Una dura prova.

Passare una giornata con Draco da amica è una dura prova.

Avrebbe dovuto farcela,solo cosi lui si sarebbe innamorato nuovamente di lei,e allora sarebbero stati nuovamente felici.

Sospirò,salendo nel suo dormitorio.

Si addormentò cosi,tra sogni di un amore dimenticato.

La mattina dopo si svegliò velocemente,e non ebbe tempo fino all’ora di pranzo di pensare a lui,dopodiché si diresse in biblioteca,dove si avvicinò al tavolo dove Draco ed altri Serpeverde stavano studiando,fissando Draco.

“ehi,Malfoy,mi serve il tuo aiuto per pozioni”

Lui la fissò,ghignando.

“e cosa ti fa credere che i voglia aiutarti?pussa Via Weasley!”

Lei si sedette al tavolo,leggermente innervosita.

Era solo una maschera,solo una maschera.

Respirò a fondo,mentre cercava di scacciare dalla mente l’immagine della morte molto dolorosa del furetto.

Un biglietto la colpì in testa,e lei lo prese.

@

Scusa,non volevo essere sgarbato,ma non posso mostrarmi gentile con una Grifondoro,per di più Weasley,ne va del mio onore,anche se quando ti sei avvicinata tutti hanno cominciato a ridere,dicendo qualcosa tipo “guarda come si è ridotta”.

Perché?Prima andavi bene a pozioni?

Draco

@

Un altro bigliettino volò da un tavolo all’altro,intercettato solo dagli sguardi di chi lo inviava,e da chi avrebbe dovuto riceverlo.

@

No,non sono mai andata bene……...…non so di cosa parlano…comunque se vuoi essere mio amico,la maschera buttala da un’altra parte,perché sennò mi fai incazzare.

Ginevra.

@

@

Sai che mi fai ridere,Gin?sei l’unica,a parte Blaise e Luna,la tua amica stramba. Sei simpatica. E forte.

Draco.

@

@

Grazie per i complimenti…in effetti lo sapevo gia, ma sentirselo dire da te fa un altro effetto…ma non montarti la testa,furetto!

Ginevra.

@

@

Sai cosa c’è?non c’entra molto,babbanofila,ma mi sembra di conoscerti da una vitaho questa sensazione che ci sia qualcosa che ci lega

Draco

@

@

Forse è una tua impressione,Draco…o forse c’è davvero qualcosa…ora, però devo andare…

Ginevra

@

@

E per il tuo aiuto in pozioni?

Draco

@

@

Rivediamoci domani,se ti Va. magari senza tutta la marmaglia dei tuoi compagni.

Ginevra,

@

@

Affare fatto,principessa,posso chiamarti cosi,vero?ti si addice

Draco.

@

@

Puoi chiamarmi come vuoi…soprattutto se è un bel soprannome come questo…ora devo davvero andare.

Ginevra.

@

Ginevra di alzò,con sulle labbra un sorriso soddisfatto e felice,e fissò Draco,sbalordito e felice,con un idea che gli frullava in testa…

Se fosse lei,quella giusta?

Per favore,dato che siete arrivati qua,recensite!

Ecco un nuovo capitolo,anche questo scritto più o meno alla velocità della luce!

Spero vi sia piaciuto come e piaciuta a me,anche se giustamente non ho saputo rendere giustizia allottima idea che mi era frullata in testa

Come avete visto,anche se il ricordo non ce piu,qualcosa nel cuore rimanee chissa che non possa aiutare anche la menteora vi saluto,recensite!kiss kiss

Ringraziamenti.

Purtroppo stavolta non ho molto tempo da dedicare ai miei soliti ringraziamenti lunghissimi,inanzitutto ringrazio tutti per aver recensito e per i complimenti che mi fate,sono davvero felice che la mia fic vi piaccia tanto,prometto che riprendero a ringraziare,nel prossimo chapse qualcuno ha scritto qualcosa che non sia belloooo (accettatissimo,per carita),lo mettoquesta e una lista di chi ringrazio:

Grifondor

TaMaRRa

Ginevra Malfoy

katiuz

kitten85

Jessire

sweet_girl

mmmmmmm:ho voluto rispondere più precisamente alla tua recensione,perché volevo capire una cosa.se il tuo ragazzo,fa lo stronzo,tu lo molli no?e hermione ha fatto lo stesso.questa comunque è una draco/ginny,per cui la coppia ron/herm è secondaria,e varia a seconda di quello che succede.volevo fare solo una piccola precisazione.

___sana91___:devo dire che hai capito perfettamente una parte del capitolo che avevo cercato di trasmettere,per quanto astratta…a che prezzo draco è salvo…e il dolore per tutti i suoi ricordi volati al vento…ma in fondo nel cuore rimane sempre qualcosa,non dimentichiamocene!

MiaBlack:ahahah…qui ti sbagli…gin non è buona…a volte il silenzio è un’arma più affilata di mille spade –e maledizioni,nel nostro caso- perché non sai mai quanto a fondo una persona è arrabbiata…

cougar:in questa mia fic,volevo mostrare la parte stronza di ron,anche se io apprezzo molto il suo personaggio –per quanto gelosone e impulsivo- onesto,dolce e comprensivo…ma farli fare a botte sembrava un po’ poco,non ti pare?gin fondamentalmente,è una leonessa…sia nel libro che nella mia fic,per quanto sia dolce…

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Capitolo 28
*** Semplice felicità ***


Capitolo 28:

Capitolo 28:

Semplice felicità

"Nulla è difficile per chi ama."

Ginny fece giocherellare distrattamente una penna, mentre il professor Ruf spiegava.

Ancora pochi minuti e l’avrebbe visto, come da ormai due settimane, in biblioteca.

Il professore salutò gli alunni, e tutti si alzarono velocemente.

“Gin!”

Harry la raggiunse davanti all’aula.

“anche oggi vai da lui?”

Lei annuì, e lui sorrise.

“sono certo che ce la farai!”

“grazie Harry”

“ho bisogno di un consiglio, però!”

Lei lo fissò, sorridendo.

“dimmi pure”

“se una ragazza ti dice che siete simili, e che devi capire cosa significa…cosa significa?”

“beh…più o meno che vuole che tu la rincorra e la baci”

Harry le sorrise.

“ok, grazie”

“ma perc…”

Harry era gia sparito oltre il corridoio, correndo.

@

Scese le scale dei sotterranei, ridendo.

Ora aveva capito.

L’aveva guardata, nell’ultimo mese.

Lei lo fissava e sorrideva silenziosamente.

Arrivò fuori del quadro con cui era entrato nel dormitorio Serpeverde al secondo anno e bussò.

Il quadro, un conte con la spada sguainata lo fissò cupo, e poi si aprì, rivelando una ragazza con i lunghi capelli neri.

“Har…”

“Pansy, credo di aver capito cosa volevi dire. Mi scuso per averlo capito solo ora…”

Dettò questo, la baciò.

@

Ginny arrivò in biblioteca e lo vide, seduto nel tavolo, pensieroso.

“Draco!”

Lui la fissò, sorridente.

“Piton ti ha riportato il compito?”

Ginny annuì, e glielo porse.

Draco fissò la O che risplendeva al vertice del foglio.

“è splendido principessa!”

Lei sorrise orgoglioso.

“è merito tuo!”

Lui sorrise.

“gia…”

Lei gli fece la linguaccia, sedendosi accanto a lui, che le porse un bigliettino.

@

Allora non hai più bisogno di ripetizioni?

Draco

@

@

Scusa, sono accanto a te, perché mi scrivi?

Ginevra

@

@

Mi piace vederti scriveree poi è più divertente!

Draco

@

@

Tu sei strano, mio caro!comunque no, le ripetizioni non servono più.

Ginevra

@

@

Vuol dire che non ci vedremo più?

Draco

@

@

Non ho detto questo!

Ginevra

@

@

Ok, non arrabbiarti!stasera vieni in biblioteca, devo farti vedere una cosa!

draco

@

@

In biblioteca?

Ginevra

@

@

È una sorpresacuriosona!

Comunque a mezzanotte in bibliotecaora devo andare!

Draco

@

Ginny sorrise, mentre lo fissava uscire dalla biblioteca.

Quella sera sarebbe stata stupenda, lo sentiva.

@

Ginny sorrise, mentre si stiracchiava leggermente.

Si spostò una ciocca rossa dagli occhi, fissando la sua compagna di stanza che dormiva beatamente.

Sorrise ancora, preparandosi silenziosamente, aveva una promessa, da rispettare.

Uscì dal dormitorio e dalla sala comune a passo felpato, coperta da quello che era il mantello dell’invisibilità, preso ad un ignaro ed addormentato Harry poco prima.

Ginny scese gli ultimi scalini e si ritrovò nuovamente in biblioteca.

Si poggiò contro la colonna, nell'attesa che una conosciuta testa bionda facesse capolino da essa.

Draco le sorrise e lei gli sorrise di rimando, inclinando la testa.

“buonasera principessa”

“sera Draco”

Draco la prese per mano, trascinandola lentamente verso di se.

“ti voglio portare in un posto”

Lei sorrise.

“va bene”

Uscirono dalla biblioteca, beandosi del silenzio notturno che aleggiava per i corridoi.

Scesero numerose scale, fino a ritrovarsi al campo da quidditch.

Si avvicinarono al magazzino delle scope, e Draco ne prese una.

“avrei voluto prendere la mia, ma era tutta impolverata”

Salì sulla scopa, invitando Ginny a fare lo stesso, e si alzarono lentamente in volo.

Ginny sorrise.

Forse in tutto quello che era successo, qualcosa di positivo c’era, stava provando tutto ciò che una coppia provava, benché ancora non lo fossero.

Non sapeva di preciso cos’erano, in quel momento.

Erano più di semplici amici, dato che Ginny lo amava, e lui…lui diceva sempre di sentire qualcosa che gli legava…

Un filo invisibile chiamato destino, chissà.

Ginny guardò le colline scozzesi lievemente illuminate dalla luna stendersi sotto di lei, e scorrere veloci.

Draco si voltò leggermente, sorridendole, mentre continuava a guidare la scopa.

Lei sorrise, stringendosi lievemente a lui.

Si abbassarono di quota poco lontano dalla loro destinazione, e planarono leggermente su quella che era una splendida collina.

Scesero lasciando la scopa in terra, e Draco le prese nuovamente la mano, portandola verso il limitare della collina.

E guardò giù, tenendo ben stretta la sua mano tra le sue.

E Ginny seguì il suo sguardo.

Davanti a lei, il mare si ergeva apparentemente sconfinato, illuminato dalla splendida luce della luna e da tutte le stelle che le facevano compagnia.

Il mare, leggermente mosso dal vento, si scontrava con gli scogli che si intravedevano al limitare della collina.

Draco la portò ancora, silenziosamente, giù per le verdi pendici, scurite dalla buia quiete della notte.

E arrivarono lì, sugli scogli, ignari spettatori della magia che accadde quella notte.

Una magia chiamata amore.

Draco la fissò, legando i suoi apparentemente freddi occhi color ghiaccio a quel blu che gli ricordava il mare, ma esprimeva di più.

Calore, amore, affetto, voglia di vivere.

Ogni sentimento che Draco aveva combattuto era riversato in quegli occhi, capaci di trasmetterglielo.

Se ne accorse cosi, mentre li fissava.

Unì le sue labbra a quelle calde e morbide di Ginny, e sorrise appoggiato ad esse.

Si staccarono leggermente e Draco la fissò.

E, In un attimo, tutto quello che era stato gli era tornato alla mente, in una muta consapevolezza.

Insieme all’amore, semplicemente lasciato assopire da una magia meno potente, si erano risvegliati i ricordi di lei.

Indietreggiò lentamente e lei lo guardò, improvvisamente seria.

“Draco, cosa c’è?non ti senti bene?”

“principessa…”

Lui la guardò ancora, sentendo i suoi farsi improvvisamente lucidi.

“ti ricordo…io so chi sei…so cosa siamo!”

Ginny lo fissò, mentre anche i suoi occhi le pizzicavano.

“tu ricordi?ti ricordi davvero di me?”

Lui annuì, avvicinandosi lentamente ed abbracciandola, alzandola leggermente da terra.

Singhiozzarono insieme, mentre la felicità nuovamente riscoperta si faceva strada nei loro cuori, riscaldandoli.

Fissarono il mare a lungo, abbracciati, godendosi tutto quello che era stato, che era e che sarebbe stato, insieme.

Consumarono nuovamente il loro amore, dopo mesi di lontananza, mesi di desiderio, mesi di ceco dolore.

Ginny aprì gli occhi, mentre il cielo si dipingeva di rosa, e il sole saliva dal mare, illuminandolo.

Si accucciò di più in quel calore, nel suo calore, ridendo leggermente.

La sua risata cristallina, leggera.

Fissò il cielo sopra di lei e capì che tutto, improvvisamente, aveva di nuovo senso.

Aveva senso vivere, aveva senso ridere, solo una cosa non aveva più senso, in quell’attimo, piangere.

E rise ancora, immersa in quella consapevole felicità che il cuore ti trasmette all’improvviso.

Due occhi color argento si aprirono a fatica, fissandola.

E sorrise anche lui, godendosi il suono della sua risata, dolce come il rumore del mare che si infrange sugli scogli.

Viva.

Ginny si gettò nuovamente tra le sue braccia, abbracciandolo.

Quando il sole sorpassò il mare, Ginny lo fece alzare.

Si vestirono ridendo e ancora ridendo.

Arrivarono alla scopa correndo, rincorrendosi.

Come ubriacati da quella ceca felicità che tutto illumina.

Tornarono a Hogwarts, separandosi ancora felici, dirigendosi alle loro casate.

Separati, ma pur sempre insieme.

Ginny salì in dormitorio, mentre le sue compagne dormivano ancora.

Si sedette sul letto, cambiandosi.

Annusò i vestiti, che sapevano ancora di felicità, mare e sale.

Perché lui era tornato, e ora NIENTE, gli avrebbe più divisi.

"L'amore è svegliarsi, e accorgersi che un sogno non sarà mai bello come quello che si vive ad occhi aperti.”.

Dato che siete arrivati qua, recensite!

Eccomi qua,con un nuovo capitolo,creato anche questo in due orette stamani

Devo dire,che nonostante non sia stato creato secondo il mio solito stile mi piace parecchiosia la trama sia come tipo di scrittura

Non ho molto da dire su questo capitoloora vi saluto,e vi lascio,come sempre,ai ringraziamenti!
ps:questo NON è l'ultimo chap!

Ringraziamenti:

ringrazio inanzittutto tutti quelli che hanno letto,e recensito.

Vi ringrazio tantissimo per i complimenti e per aver recensito,come al solito,ma non fatemelo riscrivere ad ogni risposta alla recensione!

Grifondor:penso che questo chap ti sia piaciuto ankora di più!kiss kiss

TaMaRRa:sono felice che tu concordi con grifondor,fammi sapere cosa pensi di questo chap!gia!ron la pagherà cara!gia,ginny è molto coraggiosa!la invidio anche io,dato che nn sono molto cosi!kiss kiss

MiaBlack.gia,le cose si sono aggiustate,ora cmq non ti preoccupare,ginny ha usato un metodo,ma draco non sarà d’accordo…non si vendicherà gin(anche se lo sta gia facendo)ma draco si!kiss kiss

piper1831:spero che anke questo felice sia a parer tuo moooolto felice!come vedi si è risolto tt,o quasi!kiss kiss

___sana91___:ginny non ha fatto pace con ron,semplicemente ha deciso di non parlargli mai più!ed è ancora peggio di mettersi a urlare,a parer mio!come vedi draco si è innamorato di ginny,ma ha anke ricordato!e modestamente quest’idea mi piace!kiss kiss

Ginevra Malfoy:come vedi avevi ragione,sono tornati insieme…in effetti era ovvio,ma spero cmq ke ti sia piaciuto come l’ho ambientato io!kiss kiss

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Capitolo 29
*** Ne vale la pena ***


Capitolo 29:

Capitolo 29:

Ne vale la pena

"Sei amato solo dove puoi mostrarti debole senza provocare in risposta la forza.”.

Ginny grugnì, mentre le sveglie di tutta Hogwarts risuonavano nell’aria.

Si alzò leggermente, agguantando il cuscino e colpendo la sua, che cascò a terra e rimbalzò, saltandole accanto e continuando a suonare.

Maledette sveglie magiche!

Si alzò, sbuffando ancora.

Lottò per un’ora per ottenere il bagno, e si lavò velocemente.

E fu, quando uno schizzo d’acqua fredda le colpì il viso che il ricordo della sera precedente le tornò alla mente.

E ricominciò a sorridere con quel sorrisetto ebete che aveva avuto perennemente per un anno.

Uscì e scese le scale, incontrando lo sguardo di Hermione.

Lei le sorrise, avvicinandosi.

“giorno Gin!come siamo di buon umore!”

Ginny annuì.

“splendido Herm, davvero splendido!”

“e non sei l’unica!”

Harry apparve alle sue spalle, con un sorrisetto decisamente compiaciuto.

Scesero le scale schiccherando, ed entrarono in sala grande, sedendosi al tavolo.

Ginny fissava il tavolo Serpeverde, cercandolo.

E se fosse stato solo un sogno?

Scosse la testa.

No, era stato tutto troppo reale.

Fissò il portone che si apriva e finalmente lo vide, come ogni mattina.

Si alzò e gli corse incontro, saltandoli in collo.

Lui la prese tra le sue braccia, facendola girare.

Si allontanarono di mala voglia, guardandosi sorridenti.

“giorno Draco!”

“giorno principessa!”

Blaise e Pansy entrarono dietro Draco, sorridendo entrambi.

Harry ed Hermione si alzarono, raggiungendoli.

“ciao Draco, ben tornato!”

“grazie Hermione!”

Harry gli fece un cenno, e Draco sorrise leggermente di rimando.

Luna si alzò dal tavolo Corvonero ed abbracciò Blaise alle spalle, baciandolo dolcemente sulla guancia, e fissò Draco e Ginny, che finalmente erano tornati, insieme.

Non servivamo parole per capire che lui ricordava, si vedeva dagli sguardi.

Harry tossì leggermente.

“dato che siamo tutti felici e contenti, avrei una cosina da dire…”

Pansy lo fissò, sgranando gli occhi, e deglutì, mimando un

“gia?”

Harry annuì e le sorrise.

Lei fissò la sala grande, tutta voltata verso quelle strane coppie e poi Draco e Blaise, felici ed innamorati come mai gli aveva visti.

E decise di provarci.

Sorrise di rimando e si avvicinò a Harry, prendendo la sua mano, mentre tutti li guardavano esterrefatti.

io e Pansy, stiamo insieme”

Draco e Blaise fissarono Pansy allibiti, mentre lei sorrideva ed annuiva.

Hermione battè leggermente le mani, sorridendo.

“che bello!”

Harry la fissò sorridendo, e Ginny cominciò a battere le mani anche lei, cosi fece Luna, Pansy, e poco dopo, tutta la sala grande batteva le mani, mentre loro ridevano.

Il portone si aprì leggermente, e ne entrò Ron.

Tutti loro lo fissarono cupi, e Draco lasciò nervosamente la mano di Ginny, che aveva gli occhi ridotti a fessure.

Si avvicinò a Ron, sguainando la bacchetta.

“me l’hai allontanata. Volevi farmela dimenticare!cos’hai cosi tanto contro di me per volermi strappare la mia vita eh?neanche mi conosci, non conosci come sono in realtà, né mi hai ascoltato!”

Lo fissò, gelido, lanciandosi su di lui.

Pugni, calci, che ron prendeva senza fiatare, ormai riverso a terra.

“basta!!!!!!!”

Draco si alzò, fissando chi aveva parlato.

Hermione.

Aveva le lacrime agli occhi, le mani ricadevano inermi lungo i fianchi, e fissava Ron con ribrezzo.

“basta”

Le lacrime cominciarono a scivolare lungo le sue guance, e Ron si alzò, fissandola.

“grazie”

“non ringraziarmi. Sono caposcuola, devo evitare le risse in sala grande, anche se pienamente approvate”

Respirò profondamente, voltandosi verso Ginny, che la fissava.

Si allontanò da Draco, che era tornato tra le sue braccia e si avvicinò a Hermione, con un’espressione indecifrabile e l’abbracciò, portandola fuori dalla sala grande.

Quando gli altri le raggiunsero, erano in giardino, appoggiate ad un salice, che piangevano.

Si, piangevano.

Draco fissò Ginny e si avvicinò, abbracciandola.

“perché sei scappata?”

“è pur sempre mio fratello, Draco…era sempre stato il mio fratellino…solo Hermione poteva capirmi”

Draco annuì, e si sedette sull’erba accanto a lei, seguito dagli altri.

Un gruppo, ecco cos’erano, e si sarebbero aiutati sempre, anche con semplicemente degli sguardi.

Rimasero lì per poco, finche Hermione non si calmò, e poi, improvvisamente, si alzò in piedi, borbottando qualcosa su “ci sono gli esami, andiamo pelandroni”

E poi si allontanò verso il castello insieme agli altri, lasciando Luna e Ginny, che avevano entrambe un ora di buco, sedute accanto al salice.

Luna sorrise, fissando il lago.

“cosi è tornato”

Ginny annuì.

“gia, ieri notte ci siamo baciati, e ha detto che si ricordava tutto”

Luna sospirò romanticamente.

“ah, l’amour…”

Ginny rise.

“è un magia potentissima, l’ho sempre detto io!”

“ora però c’è ancora un’ostacolo, prima di essere completamente felici.”.

Ginny annuì.

“lui”

“ha distrutto famiglie, amici…come facciamo ad essere certe che non capiterà anche a noi?”

“non lo so, ma vale la pena provarci…no?!”

Luna annuì sorridente.

“ne vale la pena”

"Se l'amore vi chiama seguitelo, anche se ha vie lunghe e tortuose.”.

Date che siete arrivati qui,recensite!

Ecco qua con un nuovo capitolo un po cortino,anche perché è più un intermezzo che un chap vero e proprio,comunque spero che vi sia piaciuto,anche se lho scritto in meno di unora!

Non mi dilungo in questa piccola porticina,e vi lascio ai ringraziamenti!

Ringraziamenti:

ringrazio tutti quelli che hanno recensito,e vi ringrazio per averlo fatto e per i complimenti ke mi fate,sono davvero contenta!

d&g:ciao!sono felice che tu abbia trovato il tempo di lasciare una recensione,e che tu la segua cosi assiduamente!la storia non finisce ancora,ma non durerà a lungo,dato che l’ispirazione va calando,e che la trama che avevo in mente è quasi conclusa…comunque succederanno ankora 1 sacco di cose!kiss kiss

Grifondor:come vedi ho continuato,e mancano ankora alcuni chap alla fine!kiss kiss

MiaBlack:ron era sorpreso,ma non ha avuto il tempo di realizzare!spero che la vendetta di draco ti sia piaciuta,anche se non mi sono dilungata a descriverla!kiss kiss

___sana91___:come vedi ti ho accontentato con un bel chap,anche se corto!spero che ti sia piaciuto anke questo,kiss kiss

danymalfoy:ciao!il complimento che mi hai fatto è davvero splendido,sono felice di averti trasmesso delle emozioni!sono felice che tu non sia morta,spero che non morirai più avanti!il sequel non ci sarà,dato che ho deciso per il lieto fine,ma ci sarà un capitolo,più o meno 16 anni dopo!kiss kiss

sweet_girl:sono felice che il chap ti sia piaciuto!ora cosa succederà?questo chap non ne dice molto,ma succederanno di cose!kiss kiss

kitten85:spero che anche questo chap ti abbia soddisfatto!kiss kiss

TaMaRRa:grazie!sono felice che il chap ti abbia ridato il buonumore!è una cosa che mi fa molto piacere,kiss kiss!

Ferefe84:mi spiace di doverti deludere,ma ne succederanno altre,di cose!ma non vi preoccupate!cmq non importa se non hai trovato il tempo di recensire gli altri chap!kiss kiss

piper1831:sono felice che i risvolti che la storia sta prendendo ti piacciano,e sono anche felice che la harry/pansy di sottofondo ti piaccia!kiss kiss

Ginevra Malfoy:come vedi sapeva che cosa gli ha fatto ron!e come vedi si è anche vendicato!i bambini(come ho detto nel chap)sono da molly,dato che crescere ad hogwarts non è un granche!kiss kiss

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Capitolo 30
*** basta sperarci... ***


Capitolo 30:

Capitolo 30:

basta sperare…

"Il miglior modo di amare una cosa è pensare che potremmo perderla."

Ginny si sistemò la camicia,fissando la sua immagine riflessa sullo specchio,e sospirò,voltandosi nuovamente verso le scale,ricominciando a camminare.

Erano passati poco più di tre giorni da quando lei e Luna avevano parlato,ed erano successe un sacco di cose.

inanzitutto,il ministero aveva trovato un modo per penetrare nel covo di Voldemort,e anche ad Hogwarts erano stati reclutati molti alunni che avrebbero dovuto combattere al fianco degli auror,e,dato che la sorte dell’umanità non era certa,nonostante la preparazione di Harry fosse ottima,Silente aveva eliminato gli esami per i GUFO e i MAGO;

aveva anche stabilito che gli alunni del sesto e settimo anno avrebbero finito Hogwarts quell’anno,e sarebbe stato consegnato lo stesso il diploma,e con quello tutte le possibilità di lavoro futuro.

Dopo un intera giornata di estenuanti lotte,Ginny aveva convinto Draco che lei sarebbe entrata nel corpo auror,con o senza la sua approvazione,e cosi aveva fatto Luna.

Pansy,per grande felicità di Harry,aveva acconsentito,dato il suo scarso coraggio *cosi puramente Griffindor,aveva detto* a rimanersene a Grimmauld Place,a curare i feriti.

Sua madre l’aveva convinta a passare di lì prima di partire per la grande battaglia,e Draco aveva subito accettato,incapace di resistere ancora al desiderio di vedere le sue figliolette.

Cosi erano lì,a godersi quelli che potevano essere gli ultimi deliziosi pasti della signora Weasley.

Ginny scese anche l’ultimo scalino,ed entrò nella fatiscente cucina Weasley,sedendosi silenziosamente al tavolino.

Fissò la luce dell’alba penetrare dolcemente dalla finestra e spargersi per la cucina,illuminando con la sua luce tenue tutti i ricordi che erano stipati lì.

Tutti i ricordi di quando era bambina,e prima di andare a giocare in giardino con i suoi fratelli,rubava i biscotti dalla credenza,spesso aiutata da Ron,il suo fratellone.

Aveva solo un anno più di lei,ma lo aveva sempre visto come il suo salvatore,il suo cavaliere personale,pronto ad aiutarla e a salvarla da ogni situazione.

Sorrise leggermente,mentre la testolina corvina di Gigy appariva davanti alla sua visuale.

La fece sedere sulle sue ginocchia,mentre la bambina sbadigliava e si stropicciava gli occhi.

“come mai sveglia cosi presto,Gigy?”

“non voglio che tu e papi andatesio ha detto che non sa quando tornate…”

Ginny sorrise leggermente,cullando Gigy tra le sue braccia.

“no,non lo sappiamo…ma torniamo”

La bambina la guardò speranzosa,sorridendo.

“sicula?”

“si”

Gigy sorrise,e scese dalle ginocchia di Ginny,tornando trotterellando verso le scale.

Ginny la osservò sparire oltre l’angolo e sospirò.

Si voltò nuovamente verso la cucina,ormai quasi totalmente illuminata dalla luce del sole.

Sentì dei passi fermarsi all’entrata della cucina e si voltò nuovamente,trovando Ron che la fissava.

Si guardarono e poi Ron si voltò nuovamente,biascicando leggermente.

“scusa”

Ginny lo fissò voltarsi e sospirò.

“guarda che puoi rimanere eh!è anche casa tua”

Ron spostò leggermente la testa e poi cambiò nuovamente rotta,dirigendosi verso il latte.

Prese anche la tazza,e la fece levitare fino al tavolo,nel punto più lontano da Ginny.

Si avvicinò alla credenza e prese i biscotti,che,da quando era nato,finivano sempre nel solito barattolo,quello con gli orsetti disegnati sopra,che veniva preso d’assalto da tutti i fratelli,fin dall’infanzia.

Gli poggiò sul tavolo,fissando Ginny che si guardava le mani.

Ginny alzò lo sguardo,fissando il fratello che apriva il barattolo e inzuppava soddisfatto un fantastico biscotto made in Weasley nel latte.

Allungo leggermente il braccio,cercando di prendere il barattolo,ma la distanza era troppa.

Si tastò la divisa da Auror.

Niente da fare,la bacchetta era in camera,e lei avrebbe dovuto alzarsi per prendere i biscotti.

Ron la fissava in tralice,osservando i suoi tentativi di impossessarsi dei biscotti e allungo il braccio,spingendo leggermente il barattolo verso di lei.

La sorella lo fissò,trattenendo un sorrisino e finalmente potè assaporare i fantastici biscotti.

Si tolse le briciole dal viso,e poi alzò leggermente lo sguardo verso Ron.

“perché?”

Ron la fissò.

“perché cosa?”

“perché lo hai fatto?”

“fatto cosa?passarti i biscotti?”

“no Ron.perché sei stato cosi meschino

Ron abbassò leggermente lo sguardo.

“non lo so…forse…forse avevo paura…”

“paura di cosa?”

“paura di perderti…paura che saresti sparita dalle nostre vite”

Ginny spalancò la bocca.

“come…come potevi anche solo pensarlo,Ron?”

“non lo so…so solo che ora ti ho persa lo stesso…”

“non mi hai persa…”

Ron la fissò,sorridendo speranzoso.

“mi perdoni?”

Ginny annuì.

“so che sei pentito,e che non lo rifarai mai…e poi…stiamo per partire…tra meno di tre ore saremmo davanti a centinaia di mangiamorte…non potrei combattere sapendo che tra noi non è tutto ok,fratellone

Ron sorrise,e si alzò,abbracciando Ginny.

Lei sorrise,mentre un singhiozzò fuoriusciva dalle sue labbra e gli occhi le si facevano lucidi.

Ron si allontanò lentamente,e sorrise.

“ora vado a prepararmi..

Ginny annuì e lo fissò sparire nuovamente oltre l’angolo e sorrise,uscendo leggermente nel porticato.

L’aria di maggio la avvolse,mentre il sole si affacciava oltre le colline.

Draco scese le scale e la vide,oltre la porta socchiusa,respirare quell’aria a lei nota.

La raggiunse fuori,abbracciandola dolcemente la dietro.

Ginny si voltò,scompigliandoli leggermente i capelli biondi illuminati dal sole,e si perse nei suoi occhi argentei.

“giorno principessa!”

“giorno Draco”

“hai paura?”

Ginny scosse la testa.

“no…perché comunque so che se moriremo,moriremo insieme”

Lui la fissò,e cercò di parlare,ma lei lo zittì.

“no…non dire niente…io non posso vivere senza di te,provarci non avrebbe senso…ho paura per gli altri però…perché so che è cosi anche per loro…io non vorrei che morissero insieme,i nostri amici…ma li capisco”

Draco la fissò

“tu vuoi dire che se muore Blaise muore anche Luna e viceversa?e cosi per Harry e Pansy?”

Ginny annuì.

“è cosi per tutta la comunità magica…immagina Bill senza Fleur,Fred senza George,mia madre senza mio padre,Hermione senza Ron…”

“sono tornati insieme?e tu lo hai perdonato vero?”

Ginny annuì leggermente e Draco si voltò verso di lei,sospirando.

“lo sapevo…voglio dire,era ovvio”

Lei sorrise.

“sarai cortese con lui,vero?”

Draco sbuffò.

“solo se lui lo sarà con me,sia chiaro!”

Ginny annuì e rientrò dentro,richiamata da delle urla note.

La voce di Hermione rimbombava per la casa,e Ginny sorrise,mentre Draco si tappava le orecchie.

“ma cos’ha?gli ultrasuoni?e tu perché ridi,non mi pare stiano tornando insieme!”

Ginny lo fissò sbalordita.

“scherzi?è un buonissimo segno!urlava cosi solo quando stavano insieme!”

Draco sbuffò.

“se lo dici tu!”

Ginny annuì.

“lo dico io!”

Poi si sedette nuovamente al tavolo,prendendo un biscotto dal barattolo e porgendolo a Draco.

“assaggia”

Draco lo prese,mordendolo,e sorrise.

“buono!”

Ginny sorrise,e poi continuò a fare colazione.

Hermione scese lentamente le scale,seguita da Ron,e sorridevano tutti e due come ebeti.

Ginny sorrise.

“Pensavamo che non vi avremmo più rivisti per almeno un’ora!dopo tutte quelle urla!”

Hermione sorrise,leggermente imbarazzata,e ron rise.

“infatti,siamo venuti a prendere due biscotti,poi andiamo su!”

Prese un paio di biscotti dal barattolo e trascinò nuovamente la sua ragazza per le scale.

La signora Weasley irruppe nella stanza sorridendo.

“sono felice che abbiate fatto pace,ragazzi…oggi è un giorno importante nelle vostre vite!”

Poi strinse il grembiule che si era messa,sorridendo lievemente.

“i miei bambini!”

Abbracciò Ginny e poi anche Draco,che spalancò gli occhi visibilmente sconvolto dalla cosa.

Poi Molly Weasley sparì oltre le scale,canticchiando.

“in questa casa non c’è mai un attimo di pace vero?”

Ginny scosse la testa e poi sorrise,fissando l’orologio,le cui lancette erano puntate,come sempre,su “pericolo mortale”

Draco sbuffò,fissandolo

“orologio portajella!”

Ginny sorrise,poi si alzò,allontanandosi verso le scale.

“io vado in soffitta,vieni?”

Draco la fissò e poi annuì,seguendola.

Salirono numerose scale fino ad arrivare ad una strana porta sgangherata.

“la mattina il fantasma va a farsi una passeggiata,per cui abbiamo tempo!”

Draco annuì,ed entrò seguendo Ginny.

Si avvicinarono ad una vecchia scatola,con un nome inciso sopra.

“a Ginny,perché tutti i tuoi ricordi abbiano un posto speciale”

Ginny sorrise,fissando la scatola e sospirando.

“qui c’è tutta la mia vita!”

Il vecchio pavimento della tana si riempì di foto,disegni.

Un disegno di Ginny e Harry,un ritratto di Ginny,due altre foto in bianco e nero,e qualche altra foto di lei da piccola,insieme ad un biglietto bruciacchiato con su scritto Harry Potter.

“quelle che si muovono le ho nell’album,di foto…queste le abbiamo fatte con la macchina di papa”

“io stavo guardando il biglietto,mica è quello che penso io?!”

Ginny sorrise,annuendo.

“gia,è quello che uscì dal calice di fuoco!”

Draco scosse la testa.

“come hai fatto a prenderlo?”

“segreti femminili!”

Draco scosse la testa.

“mhm…potrei scoprire che hai un mio paio di mutande da qualche parte,allora!”

Draco fissò un foglio nascosto dietro la schiena di Ginny,e allungò il braccio,prendendolo.

Ginny lo fissò e avvampò,sorridendo.

“e questo cos’è?”

Ginny fissò Draco.

“un disegno…precisamente il disegno che ho fatto quando è successo l’episodio…il giorno prima dell’altro,mi pare..”

Draco la fissò.

il giorno prima che ci baciassimo,il giorno dopo il tuo lancio del bolide contro di me?”

Ginny annuì.

“quando poi ti ho portato la benda”

Draco sorrise.

“mi piace il fatto che tu abbia fatto un disegno che mi riguarda.

“per la verita ne ho fatto più di uno…erano…sogni stupidi,allora…voglio dire,eri solo il bastardo Draco Malfoy…forse è per questo che mi sei piaciuto subito,quando ho scoperto com’eri dentro…il fuori mi era sempre piaciuto…non ti avrei mai baciato,quella sera,se non mi fossi piaciuto almeno fuori”

Draco annuì.

“era la stessa cosa per me…mi fai vedere i disegni?”

Ginny sorrise,e arrossendo rovesciò il contenuto di una busta sul pavimento.

“ragazzi,tra un’ora dovete andare,venite a salutare jo e Desi!”

La voce della signora Weasley rimbombò per la casa,risvegliando Draco e Ginny da quel momento magico che si era creato.

Si alzarono.

“tornerò mai quassù?”

Ginny lo fissò.

“quando ti andrà…”

“voglio dire…ci salveremo principessa?”

Ginny sorrise.

“ne sono certa,basta sperarci!”

"Mai ti è concesso un desiderio senza che ti sia dato anche il potere di farlo avverare. Può darsi che tu debba faticare per questo, tuttavia."

Commento dellautrice:

Ciao a tutti!!!sono strafelice che efp è ritornato,anche perché scrivere mi mancava,anche se non ho molta ispirazione in questi giorni,comunque sono tornata con un nuovo capitolo,in cui non succede molto(a parte la riappacificazione con ron) ma era più un intermezzo,per quanto riguarda i contenuti,ho anche aggiunto quel piccolo diciamo extra della soffitta,perché mi andava di aggiungerlo

Ora vi saluto,ma tengo a precisare che gli errori nel linguaggio di gigy,per chi non lo avesse capito,sono assolutamente voluti!

Ora vi lascio ai ringraziamenti,ma,per favore,

lasciate una recensione!

Ringraziamenti:

alurs,oggi non posso dilungarmi nei miei soliti ringraziamentidico solo che vi ringrazio davvero molto per i complimenti e per le recensioni che lasciate,adoro leggerle e mi mettono di buon umore.

ringrazio anche anonima88,dato che le critiche(giustificate e non offensive)aiutano a migliorarsi,anche se alcune caratteristiche della fic(la velocita con cui si svolge)sono caratteristiche che,sono in parte volute,dato che le storie lente non mi piacciono molto,in quanto pesanti,e dato che la fic deve piacere per prima a me,lho velocizzata,comunque ti ringrazio.

Oltre questo,ringrazio tutti voi,e vi assicuro che la prox volta ringraziero tutti personalmente!

TaMaRRa

katiuz

d&g

Grifondor

___sana91___

Ginevra Malfoy

MiaBlack

danymalfoy ß---(piccolo commentino personale:KE CULO!)

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Capitolo 31
*** Tutto è iniziato con una chiave,Tutto finirà con una chiave. ***


Capitolo 31:

Capitolo 31:

Tutto è iniziato con una chiave,

Tutto finirà con una chiave.

Ginny si allontanò leggermente dall’abbraccio di sua madre, trattenendo un singhiozzo.

Sorrise leggermente, lasciando poi che anche ron fosse abbracciato, seguito da hermione.

Suo padre le sorrise, mentre Draco abbracciava le bambine.

Ginny sorrise, avvicinandosi a loro.

Desiree allungò leggermente le manine verso Ginny, che la prese prontamente in collo, stringendola a se.

Le sue bambine, la cosa più preziosa che possedeva.

Singhiozzò leggermente, cercando di cancellare il pensiero che avrebbe potuto non vederle crescere.

Draco si staccò di malavoglia da Gigy, che non voleva allontanarsi dal suo abbraccio.

Abbracciò anche Desiree e Josephine, lasciandole di malavoglia alla signora Weasley.

-non voglio stare lontano da loro-

Ginny sorrise.

-lo so, ma torneremo-

Draco l’abbracciò dolcemente da dietro, poggiando la testa sulla sua spalla.

-non voglio neanche perderle-

-lo so-

Suo padre le poggiò lentamente una mano sulla spalla.

-dobbiamo andare-

Loro annuirono, sistemandosi la divisa, e si avvicinarono alla passaporta, una bella chiave dorata.

La signora Weasley li fissò commossa, mentre Gigy cercava disperatamente di aggrapparsi a Draco.

-papi!papi non andare!-

Draco la fissò leggermente, voltandosi di nuovo silenziosamente, e stringendo convulsamente la mano di Ginny.

Lei lo guardò, sorridendo dolcemente.

-torneremo-

Lui annuì poco convinto, afferrando la chiave, insieme agli altri membri della famiglia Weasley e ai suoi migliori amici.

Il signor Weasley tossì leggermente.

-allora, da quando arriviamo là, abbiamo esattamente un quarto d’ora per i vari saluti, dopodiché, voi non avrete parenti o amici lì, non dovete preoccuparvi di nessuno, e non abbassare mai la guardia.-.

Fred sospirò e il signor Weasley fissò i gemelli.

-vale anche per voi. Non siete più “Fred e George”, lì. Siete Fred, e George.-

Loro si fissarono e poi annuirono poco convinti.

-bene, ora andiamo-

Draco si voltò verso Ginny.

Si sorrisero, e poi sentirono nuovamente un familiare strappo allo stomaco.

@

Atterrarono su un soffice tappeto d’erba, reggendosi in piedi per poco.

Accanto a loro, altre numerose passaporte, fecero apparire centinaia di Auror.

Ginny sospirò e poi si guardò intorno, scorgendo numerosi studenti di Hogwarts.

Cali e Padma Patil, insieme a quello che doveva essere loro padre, parlavano con Neville e suo zio, Theodore Nott si avvicinò a Draco e Blaise, abbracciandoli.

-ciao ragazzi, buona fortuna-

-anche a te Nott-

Poi si avvicinò a Ginny, inchinandosi leggermente.

-sempre bella anche in divisa-

Lei sorrise.

-buona fortuna Teddy-

-anche a te, ora vado-

Lo fissarono allontanarsi e poi salutarono i vari studenti che conoscevano.

-dieci minuti ragazzi-

Il signor Weasley era appena tornato dopo aver salutato diverse personalità del ministero.

-vi conviene dedicarvi a voi, ora-

Annuirono, e poi si fecero abbracciare dal signor Weasley.

-buona fortuna a tutti, ragazzi.-

Ginny sorrise, mentre Hermione le si avvicinava, abbracciandola.

-so che ci rivedremo tra poco, Gin, e ancora su questa terra-.

Ginny annuì.

-si-

Poi fu la volta di Fred e George, che la abbracciarono insieme.

-buona fortuna sorellina-

-buona fortuna anche a voi-

Bill, Charlie e Fleur l’abbracciarono dolcemente, facendo molte raccomandazioni.

-Gin, se hai bisogno di aiuto, urla, ok?-

-ok Bill-

Poi si voltò verso Luna e Blaise.

-Luna-

L’amica la fissò con gli occhi leggermente lucidi e si abbracciarono strette.

-buona fortuna-

Ginny annuì

-anche a te, Lu-

Blaise le sorrise.

-Gin…spero di rivederti-

Lei annuì.

-ne sono certa, Blay-

Poi si allontanò leggermente, osservando i saluti che tutti si scambiavano tra loro.

-ho salutato tutti?-

-eh no, cara mia, manca la persona fondamentale!-.

Ginny si voltò velocemente verso chi aveva parlato.

-Cris!!!-

Si lanciò letteralmente contro Cris, abbracciandola energicamente.

-ciao Gin, anche io sono felice di vederti!-.

-perché non ti sei più fatta sentire?-

-ci siamo trovati un lavoro, una casa, in più è nato Mark!-.

- l’avete chiamato Mark?-

Cris annuì.

-si…quando torniamo a casa te lo farò vedere...-.

Ginny annuì.

-ovvio, a dopo, allora-

Cris annuì

-almeno spero!-

Ginny le diede una spinta leggera.

-non provare ad andartene eh!-

Cris scosse la testa.

-no…a dopo, Gin!-

Si allontanò leggermente, e Ginny la fissò allontanarsi.

E sorrise, voltandosi leggermente.

-Draco…-

Lui la fissò dolcemente, mentre l’abbracciava, stringendola tra le sue braccia.

Si avvicinò leggermente al suo orecchio.

-non ti lascerò andare via da me-

-non devi neanche provarci ad andartene-

Si allontanarono leggermente.

-non me ne andrò. Staremo insieme per sempre principessa, per sempre-.

Ginny annuì.

-lo so, mi fido di te-

Draco sorrise nuovamente, baciandola dolcemente sulle labbra morbide.

-a dopo, principessa. Ti amo, lo sai?-

Ginny annuì.

-si, lo so…ti amo anche io-

Si staccarono di malavoglia.

-è ora di andare-

Ginny annuì, avvicinandosi a Harry, lo abbracciò dolcemente.

-contiamo tutti su di te, campione!-

Harry sorrise.

-non vi deluderò.-

Si avviarono lentamente verso la grande villa che si ergeva sopra la collina davanti a loro, con le bacchette sguainate.

Numerosi mangiamorte apparvero davanti alla villa, con le maschere argentate che coprivano i loro volti e le bacchette anch’esse sguainate.

Numerosi raggi di luce partirono dalle loro bacchette, ed altrettanti, partiti dalle bacchette degli auror, si scontrarono con essi, in esplosioni di luce.

Ginny corse verso la villa, schivando lampi di luce e lanciando vari schiantesimi ai mangiamorte, la maggior parte tenuti occupati da auror.

Fred e george, insieme, lanciavano schiantesimi ad un mangiamorte in trappola, e Neville stava prendendo a pugni Bellatrix Lestrange, a terra e priva di bacchetta.

Almeno questa soddisfazione doveva togliersela.

Arrivò all’interno della villa, e di quello che successe nelle successive due ore non capì molto, urla lancinanti, fasci di luce.

Schiantò diversi mangiamorte, riuscendo ad arrivare ad un corridoio apparentemente vuoto.

Sentì dei passi dietro di lei, e una voce fredda gridare.

-crucio!-

Sentì il dolore lancinante impossessarsi del suo corpo, e un’altra voce schiantare il mangiamorte.

Draco la aiutò ad alzarsi.

-grazie Draco-

Draco le sorrise, e poi si voltarono verso le scale, da cui provenivano dei passi.

Harry arrivò trafelato, con la bacchetta sguainata.

-Draco, Ginny…state bene?-

Loro annuirono.

-qui c’è l’ufficio di Voldemort…giù ci sono solo un centinaio di mangiamorte, noi siamo in duecento, ce la faremo facilmente. Scendete giù.-

Ginny scosse la testa, sorridendo.

-Oramai siamo qui, non ti lasciamo solo-

Harry sorrise e poi si avvicinò all’unica porta del corridoio, un vecchio portone nero, e nella toppa c’era una chiave arrugginita.

-tutto è iniziato con una chiave, e tutto finirà con una chiave-.

Ginny annuì,fissando Draco,che aveva appena parlato.

Aprirono leggermente la porta, preceduti di Harry, ed entrarono nella stanza circolare.

-bene bene-

Una figura scura apparve davanti a loro.

-un traditore, una donna e il bambino-che-è-sopravvisuto-ma-che-morirà-oggi.

chi uccido prima?-

sorrise e poi puntò la bacchetta verso Draco, che si era messo davanti a Ginny, coprendola leggermente.

-oh…il traditore fa il coraggioso-

Voldemort rise glacialmente, agitando leggermente la bacchetta.

-cosa posso dire?-

Fissò Draco, e poi Ginny dietro di lui.

-credo che addio sia appropriato…-

Poi sorrise.

-Avada Kedavra!-

Un fascio di luce verde partì dalla bacchetta, giungendo violentemente a destinazione.

Ginny fu sbalzata lontano, finendo contro il muro.

Fissò il corpo steso a terra senza vita e si accasciò a terra, perdendo i sensi.

Siete arrivati qui?lasciate una recensioncina!!

Ecco qua il nuovo capitolo,uno degli ultimi chappyspero vi sia piaciuto,nonostante non sia uno dei migliori che ho scritto(anzi)

E comunque un chap importantissimo,anche se non lo commentero approfonditamenteavete letto tutti quello che e successovi avevo detto che non avevo le idee chiare,riguardo al finale,cmq vi obbligo a leggere il prossimo

Ringraziamenti:

inanzitutto ringrazio tutti quelli che hanno recensito,mi fa davvero piacere e spero che continuerete,e vi ringrazio anche per i mille complimenti che mi fate!

Grifondor:sono felice che il piccolo extra ti sia piaciuto…spero che anke questo chap ti abbia soddisfatto,anche se nn credo che vi sia piaciuto,dato qll ke succede alla fine!cmq spero che continuerai a leggere!kiss kiss

TaMaRRa:beh,ron si è pentito,è stato carino e dolce…neanke gin puo resistere a perdonare il suo fratellino,soprattutto prima di una battaglia…mi spiace che non vedi i disegni(anke se credo che sia un problema della mia scarsa capacità a mettere le immagini)nn importa se hai recensito due volte…fa sempre piacere!kiss kiss

sweet_girl:grazie mille dei complimenti,sono felice che anke qst chap ti sia piaciuto!kiss kiss

anonima88:nella seconda recensione nn sei stata troppo brusca,anzi,solo abbastanza chiara.

Cercherò cmq di migliorarmi,e cercare di non velocizzarla eccessivamente.kiss kiss

katiuz:mmmgrazieXD

MiaBlack:beh,in effetti mancano poki capitoli,4-5 al max!grazie per aver recensito quasi tt i chap della storia,il tuo appoggio è stato(insieme a tt qll degli altri recensori)fondamentale.kiss kiss

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Capitolo 32
*** Una nuova vita ***


Capitolo 32:

Capitolo 32:

Una nuova vita

"L'unica cosa importante, quando ce ne andremo, saranno le tracce d'amore che avremo lasciato.”.

Ginny si svegliò, aprendo leggermente gli occhi.

Si trovava ancora nella stanza circolare, e la luce del tramonto invadeva il suo interno.

Si mosse leggermente, mentre sentiva le lacrime che si facevano strada verso i suoi occhi.

Cercò Harry con lo sguardo, lui era seduto contro il muro, sorridente, e finalmente dopo diciannove anni veramente sereno.

Ginny si mise a sedere, mentre le lacrime scivolavano lungo le sue guance sporche, tracciando via tutti gli orrori di quella guerra.

Si alzò, avvicinandosi lentamente a Draco.

Era sdraiato, gli occhi chiusi e la pelle pallida gli conferivano un aria angelica.

Si sedette accanto a lui, abbracciandolo dolcemente, poggiando la testa sulla sua spalla.

-Draco…-

Un leggero movimento sotto la sua testa la fece sorridere.

Quanto aveva temuto, quando aveva visto il lampo verde abbagliare la stanza…l’onda d’urto l’aveva scaraventata lontano, lontano da lui.

Aveva aperto leggermente gli occhi, pieni di paura…e aveva visto, prima di svenire.

Harry, con la bacchetta puntata verso Voldemort, sorridente, mentre quello che rimaneva della sua anima si sgretolava in cenere, portata via dal vento.

E poi Draco, a terra, sorridente.

E allora aveva capito, che davvero, niente, gli avrebbe più separati.

E si era addormentata cosi, tra questa lieta verità.

E ora era lì, abbracciata a lui, pronta a vivere tutto quello che sarebbe stato, senza Voldemort, senza paura, senza dolore.

Draco si alzò, abbracciandola di rimando.

La strinse a se, inspirando appieno il suo profumo.

-ti amo-

Ginny si staccò leggermente, fissandolo.

-anche io-

Si baciarono lentamente, calmi.

Non era un bacio d’addio, quello.

Era un bacio staremo insieme per sempre.

-ehm ehm-

Si staccarono velocemente, fissando Harry, che aveva appena tossicchiato.

-mi spiace interrompervi, ma credo che ci sarà un bel po’ di gente preoccupata per noi…-.

Ginny annuì, prendendo Draco per mano ed alzandosi, ma, sentendo che Draco non la seguiva si voltò verso di lui.

Incontrò i suoi occhi e sorrise,mentre i riflessi di uno splendido anello argentato attiravano il suo sguardo.

Draco era lì,seduto in terra,con quella scatolina aperta verso di lei.

-principessa,mi vuoi sposare?-

Ginny sorrise.

-potrebbe la principessa non sposare il suo principe?-

Draco sorrise.

-beh,spero di no-

Ginny sorrise,abbassandosi e baciandolo nuovamente.

-no,non puo non sposarlo-

Draco le mise l’anello,sorridendo.

-una fede ed un anello-

Ginny sorrise,fissandosi la mano.

-gia…-

-scusate eh,ora andiamo?-

Ginny si voltò verso Harry,che aveva parlato sorridente.

-ok…scusa-

Lui alzò le spalle.

-arriveremo a casa in un attimo,congratulazioni,comunque-

Draco e Ginny sorrisero,tenendosi per mano.

Scesero le scale lentamente,arrivando al piano di sotto,lì,numerosi corpi di mangiamorte e Auror,li riportarono alla realtà,li potevano esserci i loro cari.

Uscirono nel giardino,fissando alcuni gruppi di Auror che tornavano a casa,usano le prime passaporte.

Ginny sorrise,mentre,allontanando la sua mano da quella di Draco,correva verso due ragazzi dai capelli rossi.

Li saltò in collo,e cascarono tutti e tre a terra.

-Fred!George!-

Harry li aveva raggiunti correndo,mentre si rialzavano.

-state bene?-

Fred lo fissò,sorridendo.

-mai stati meglio,e grazie a te,salvatore del mondo magico-

-gli altri?-

-tutti bene,stanno andando a casa…pensavamo che Ginny e Draco fossero gia tornati,e anche te…-

Ginny sorrise,fissando Draco.

-avevamo una cosa da fare-

Poi allungò la mano verso i suoi fratelli,mostrando l’anello.

-congratulazioni!-

George sorrise,abbracciando nuovamente la sorellina.

Poi si avvicinò ad Harry,sorridendo.

-e tu?-

Fred sorrise.

-gia…a quando le notte?amiamo i banchetti!-

Harry sorrise,mentre Fred li porgeva una chiave.

-tra un po’ ragazzi,tra un po’-

Ginny sorrise,prendendo nuovamente la mano di Draco tra le sue,e afferrando la chiave.

-stiamo tornando-

Avvertirono tutti un familiare strappo allo stomaco,e quando aprirono gli occhi erano tutti a terra in cucina,alla tana.

Un urlo arrivò dalle scale,e Molly Weasley scese correndo le scale,sorridente.

Abbracciò tutti continuando ad urlare felicemente.

Poi scesero tutti gli altri,e di quello che effettivamente successe,tutti ci capirono molto poco.

Numerose teste rossicce,una castana,una bionda e una mora,si riversarono contro i nuovi arrivati,in un enorme abbraccio generale.

Ginny sorrise tra le lacrime che sgorgavano dai suoi occhi blu,mentre correva su per le scale della tana,come faceva quand’era bambina.

Arrivò alla sua camera ed entrò velocemente,incontrando gli occhi neri di G

Gigy,che si alzò di corsa,abbracciandola.

Draco entrò lentamente nella stanza,mentre Ginny abbracciava ancora Gigy,e fissò con una nota serenità,che quel giorno aveva conquistato i suoi occhi,la scena.

Si avvicinò anche lui a Gigy,lasciandosi abbracciare,e poi abbracciando Josephine e Desiree,che allungavano dolcemente le loro manine verso i genitori.

Finirono i saluti,scendendo nel salotto con le bambine,sorridenti e felici.

,seduti sui divani,per terra e sui mobili,c’erano tutti.

Luna,Blaise,Ron,Hermione,tutti gli altri fratelli,i familiari…tutti,in quel vortice ceco di felicità e serenità che aveva preso il mondo.

Il signor Weasley si avvicinò ad Harry,sorridendo.

-ti lasciamo godere della tua ultima serata di tranquillità per un bel po’,Harry…diventerai nuovamente famoso,ora…anche di più…Voldemort non tornerà,MAI più.-

Harry sorrise,mentre,fuori dalla tana,il rumore di una moto rombante si fece strada dentro le loro orecchie.

Harry uscì fuori,sorridente,mentre Sirius scendeva velocemente dalla moto,seguito da Pansy,che si lanciò verso Harry abbracciandolo.

-ciao-

Si staccarono lentamente,mentre Sirius ondeggiava lentamente sulle gambe.

-Sis…-

Harry si avvicinò lentamente,incredulo.

-sorpreso eh?-

-tu…eri…eri morto!-

-lo so…ma vedi,il velo,con la morte di Voldemort ha…diciamo,risputato fuori tutti…-

Harry abbracciò Sirius,mentre le lacrime rigavano nuovamente le sue guance.

-ora è davvero tutto perfetto…-

Draco si voltò verso Ginny.

-gia…siamo approdati in un periodo di pace e tranquillità,la paura sarà solo un ricordo,ora-

-siamo approdati insieme-

-si,pronti ad una nuova vita…insieme-

Draco sorrise,abbracciando Ginny.

-insieme-

"Amore non è guardarsi a vicenda, è guardare insieme nella stessa direzione."

Lasciate una recensione!

Eccomi qua con il nuovo chappyquasi lultimomancano due capitoli al massimo,alla fine di questa fice avrò un enorme nostalgia di questi ginny e draco.

So che ricevero migliaia di maledizioni per avervi fatto prendere questo enorme spavento,ma un colpo di scena ci voleva,anche se irrimediabilmente a lieto fine

Questo chappy non e un granke,ma e cmq importante per lintera storiavi prego di recensire,fatemi sapere cosa vi piace e cosa no!

Ringraziamenti:

INANZITUTTO RINGRAZIO COME SEMPRE TUTTI QUELLI CHE HANNO RECENSITO,e vi ringrazio anche per tutti i complimenti infiniti che mi fate.

Strawberry:ahhaaahah…hai visto?dracuccio nostro(mio nd.ginny)è ancora vivo!ringrazio il fatto di non essere nata maskio,cmqXDXDkiss kiss

TaMaRRa:ahahah…draco non era morto!non sono cosi cattiva da lasciare jo,desi e gigy senza padre,e soprattutto ginny senza la sua ragione di vita!kiss kiss

Lisy91:sono felice che la mia storia ti sia piaciuta,kiss kiss!

Grifondor:ahah…infatti non è vero…non sono cosi cattiva e sadica!spero che qst chap ti sia piaciuto!kiss kiss

MiaBlack: nuuuu…mi no cattiva, me sadica!ahahahahahah…spero che tu nn sia morta di fame, ferma su quella sedia, ma cm vedi ho aggiornato presto!spero che qst chap ti sia piaciuto, e che nn mediti per me una morte dolorosa!kiss kiss.

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Capitolo 33
*** Il mio angelo. ***


Capitolo 33:

Capitolo 33:

Il mio angelo

“tutto ciò che sappiamo dell’amore è che l’amore è tutto”

Draco si fissò allo specchio, respirando rumorosamente.

Perché era così nervoso?

Non era mica la prima volta!

Si voltò leggermente verso il letto, dove Ginny, completamente liberata dal lenzuolo dormiva beatamente.

Faceva esageratamente caldo, per essere semplicemente ai primi di luglio.

Sospirò ancora, uscendo dalla camera e scendendo nella cucina della tana.

Doveva dire che quella casa, per quanto incasinata e neanche lontanamente lussuosa come la sua, era davvero accogliente, e calda.

Soprattutto in cui giorni, in cui la casa si era riempita di persone, era tutto più allegro.

Neanche nei suoi sogni più remoti Draco aveva osato immaginare una casa come quella, cosi lontana dalla sua fredda villa, dalle cene tutta apparenza, dalla fredda vita che aveva condotto fino a che non l’aveva conosciuta.

Fino a che non aveva capito chi era veramente, fino a che non aveva trovato il coraggio di amarla, senza barriere, maschere o protezioni.

Ed ora era quella, la sua vita.

Piena di amici, colori, divertimento, amore.

Tra poche ore Ginny sarebbe diventata nuovamente sua moglie, stavolta ufficialmente, nel loro tempo, davanti a tutti quelli che l’avevano odiato, e che ora, chi più chi meno, lo stimavano.

Sorrise tra se, fissando il cielo tingersi di rosa, e il sole farsi spazio lì, tra quelle colline sorridenti.

La signora Weasley scese lentamente le scale, canticchiando, pronta a cucinare il mastodontico pranzo per i matrimoni dei suoi figli.

Gia, perché non solo Ginny e Draco avevano deciso di sposarsi, ma anche Ron, dopo vari tentennamenti, si era deciso a chiederlo a Hermione, che aveva subito accettato.

E cosi, quel giorno, un'altra famiglia sarebbe nata, durante la conferma che un'altra sarebbe durata.

-Draco…-

Draco si voltò, fissando Molly Weasley.

-si?-

-gia sveglio?-

Draco alzò le spalle, sorridendo.

-mi sveglio sempre presto-

Molly lo fissò bonaria.

-magari anche i miei figli avessero questa dote-.

-a Ginny certo manca-

-gia-

Lo guardò ancora, dolcemente, come una vera mamma.

-sono felice che Ginny abbia trovato la sua anima gemella, Draco-.

-e sono felice di esserlo io, Molly-

-ne sono certa…ora vai a prepararti, tra meno di mezz’ora non credo che troverai un bagno libero-.

Draco annuì.

-credo anche io…-

Detto questo salì le scale, entrando dentro il bagno.

Incontrò gli occhi blu di Ron che scrutavano nervosi il bagno, mentre lui stava seduto sul cesto dei panni.

-Weasley, che ci fai qui?devo sposarmi, tra poche ore-.

Ron cercò di deglutire, mentre il colorito si faceva ancora più pallido.

-anche io, anche se non credo di farcela-

-non vuoi sposare Hermione?-

Ron lo fissò incredulo, con la bocca spalancata.

-eh?è lei che non sposerà me…scapperà, ne sono certo-.

Draco sospirò, sedendosi sulla vasca accanto a Ron.

-Weasley, mi sono sempre chiesto come facesse una persona intelligente come Hermione Granger a stare con un come te, che, diciamocelo, non sei propriamente sveglio, né particolarmente loquace.

Ma dato che sono ormai quasi tre anni che state insieme, e nove che siete innamorati l’uno dell’altra, credo che Hermione sia ormai irrecuperabile…perciò sono certo che ti sposerà…-.

Ron sospirò, fissando Draco di sbieco.

-non so se arrabbiarmi per le offese poco velate che mi hai rivolto, o esserti grato per aver detto che mi sposerà…-.

Poi sospirò.

-ma non credo davvero di avere la forza di arrabbiarmi, in questo momento-.

Draco lo guardò di sbilenco, sospirando.

-allora puoi essermi grato, anche se fa MOLTA impressione-.

Ron annuì.

-già-

Poi si alzò, sospirando coraggiosamente.

-ora devo prepararmi-

Draco annuì.

-già, ma cercati un altro bagno-

Ron annuì, e poi si sporse lentamente verso la porta, ascoltando.

Un urlo annunciò che Fred e George avevano fatto quello che loro decretavano un fantastico scherzo, a Pansy, che di conseguenza aveva svegliato tutta la casa.

Si riempì velocemente di rumori e porte sbattute, e Ron si voltò verso Draco.

-troppo tardi…se vuoi lavarti per le dieci, spranga la porta con quel mobiletto.-.

Indicò un mobiletto accanto alla porta e poi si voltò verso lo specchio.

-e fallo velocemente-

Draco arcuò il sopracciglio, spostando il mobiletto.

Un urto contro la porta annunciò che qualcuno voleva entrare.

-occupato-

La persona oltre quella porta cacciò un urlo, andandosene pesantemente.

-come facevi a saperlo?-

Ron si voltò verso di lui.

-qui succede quasi tutte le mattine, ma durante i matrimoni diventano ancora più violenti, gli abitanti di questa casa-.

Draco sospirò.

-l’ho notato-

-beh, ora dovremmo lavarci-

Draco annuì.

-vorrei proprio sapere cosa stanno facendo quelle due, però-.

@

Ginny fissò l’amica, che, davanti allo specchio, mentre i suoi capelli erano intrappolati in numerosi bigodini, sbuffava e faceva smorfie guardandosi.

-scusa Herm, che fai?-

-sto guardando qual è la posizione migliore per morire, Gin-.

L’amica la fissò, alzando leggermente un sopracciglio.

-e perché vuoi morire Herm?-

-perché Ron non verrà, e io morirò-

Ginny sbuffò, mentre l’Elfa personale che Draco le aveva regalato qualche tempo prima le pettinava i capelli, asciugandoli con la bacchetta.

-verrà, vi sposerete, avrete un sacco di figli, e vivrete felici e contenti-.

Hermione la fissò scettica.

-e chi sei, la Cooman?-

Ginny sorrise.

-può darsi, ma sono più attendibile. Comunque non devi preoccuparti-

Hermione si sedette sul letto, fissando Ginny.

-tu avevi paura?-

Ginny annuì.

-una paura immensa…-

-e ora?-

Ginny scrollò le spalle, poi sorrise, inclinando leggermente la testa.

-un po’-

Hermione sorrise leggermente, poi si alzò, avvicinandosi poi ai lettini dove Desiree e Josephine dormivano beate.

-hai una famiglia splendida, Gin-

Ginny sorrise, abbracciando più stretta Gigy, che si era addormentata poco prima accanto a lei.

-lo so, e l’avrai anche tu-

Hermione sospirò.

-lo spero-

Poi si voltò nuovamente verso Ginny.

-grazie-

-e di cosa?-

-di essere la migliore amica che abbia mai avuto-.

-di niente Herm-

Si sorrisero, cominciando a prepararsi per quello che sarebbe stato il giorno più importante delle loro vite.

@

Ron fissò lo splendido giardino della tana, il posto in cui era cresciuto.

Era un posto pieno di ricordi, quello.

Da quelli stipati nel più profondo della sua anima, a quelli che gli sembravano semplicemente, ricordi del giorno precedente, tanto erano nitidi e forti nella sua mente.

Sorrise nervosamente, mentre la musica della cantante preferita di Hermione, una certa Enya, si propagava lentamente nel giardino.

Fissò l’inizio del tappeto bianco, e presto un paio di scarpe bianche, sormontate da un elegante vestito bianco, apparvero.

Alzò velocemente lo sguardo, fissando Hermione, che attraversava lentamente la distanza che gli separava.

Aveva i capelli castani acconciati in eleganti boccoli che scendevano lentamente da una crocchia, mentre alcuni ciuffi sbarazzini le coprivano il volto, gli occhi, due pozzi profondi color cioccolata, erano incorniciati da un tratto elegante di matita nera.

Sprofondò in quegli occhi, fissandola.

Lei avanzò cosi bella verso di lui, mentre gli occhi lucidi lo fissavano felici.

Salì sull’altare, mettendosi davanti a lui.

Silente sorrise amabilmente, e poco meno di un’ora dopo, i signori Weasley lasciarono spazio ad un’altra coppia.

Draco salì lentamente sull’altare, elegante nel suo completo nero, e sorrise fissando Gigy che portava le fedi, vestita in un elegante abito azzurro, come quello di Luna e Pansy, le damigelle d’onore.

Ginny sospirò, varcando la soglia di casa sua e uscendo nel caldo tepore dei primi di luglio.

Draco la guardò, mentre sorridendo nervosamente, salutava leggermente i suoi amici e i parenti, avanzando verso l’altare.

I capelli rossi, lisciati e legati in due crocchie eleganti, lasciavano scoperto il suo viso, e i suoi occhi blu leggermente truccati, e le guance rosee che si sfumavano a meraviglia con il resto del viso.

L’abito, un bellissimo vestito di seta bianca, fasciava il suo busto, scendendo in mille veli a coprire le gambe.

Lo fissò raggiante, mentre si posizionava saltellando accanto a lui.

Silente sorrise bonario davanti ai due giovani, che avevano affrontato tante difficoltà per essere li, e poco dopo, furono anche loro nuovamente marito e moglie, stavolta davanti a tutti coloro che gli amavano.

Mangiarono tra l’allegria generale, e dopo fu la volta dei balli.

-bene, signori e signore, ora vi invito a avvicinarvi alla pista-.

Ginny sorrise, prendendo Draco delicatamente per mano e trascinandolo verso la pista, cosi fecero Hermione e Ron, seguiti da altre numerose coppie.

Harry sbuffò, salutando ancora un’altra delle numerose persone che desideravano stringere la mano al salvatore del mondo magico e trascinò Pansy, piuttosto recalcitrante, verso la pista.

Le note di I’ll be* si sparsero nell’aria, accompagnando i balli eleganti, o meno, delle coppie.

Cosi fino a che il sole non passò nuovamente le colline, e gli invitati cominciassero ad andarsene, salutando gli sposini e congratulandosi per il “meraviglioso pranzetto” che la signora Weasley aveva preparato.

Harry sorrise, prendendo Pansy per mano ed avvicinandosi agi sposi.

-noi andiamo, a domani-

Gli salutarono, cosi come fecero anche per Luna e Blaise, che se ne andarono stanchissimi.

-beh-

Draco parlò quasi sussurrando, mentre, seduto sulle poche sedie che rimanevano, si mangiucchiava gli avanzi, insieme a Ron, Hermione e Ginny.

La signora weasley si affacciò alla veranda.

-Ginny, Josephine, Desiree e Gigy si sono addormentate come angioletti-.

Ginny annuì continuando poi a mangiare la sua tartina e voltandosi verso Draco.

-beh cosa?-

-è andata-

Ron annuì.

-finalmente, non credevo fosse cosi faticoso-.

Ginny sorrise.

-e io non lo ricordavo-

Hermione sorrise, prendendo la mano di Ron.

-beh, io sono soddisfatta, ma me ne andrei in camera, tu che dici Roonie?-.

Ron sbuffò leggermente al suono del suo più odiato soprannome, ma poi si alzò sorridente, seguendo Hermione dentro la casa.

Draco sospirò pesantemente, facendo sedere Ginny accanto a lui e abbracciandola.

-ora nessuno può più dividerci-

-beh, neanche prima, mi pareva-

Draco sbuffò.

-non fare l’acida…sai cosa intendo-

Ginny annuì, stringendosi più a lui.

-lo so…è uno strano senso di sicurezza, no?-.

Draco annuì.

-è un bel senso di sicurezza, ora sei mia-.

-io non sono di nessuno-

-ok, diciamo che hai deciso di condividere la tua fantastica persona con me-.

-ora va bene…sennò le stelle si arrabbiavano!-.

-le stelle?e che c’entrano?-

Ginny sbuffò, intrecciando le sue dita con quelle di Draco.

-io appartengo alle stelle…sono un angelo!-.

Draco sorrise.

-vero…sei il mio angelo.-

“Segui la tua strada, lascia parlare il tuo cuore, ascolta la tua anima e in fondo alla via troverai il tuo Angelo”

*una bellissima canzone di edwin mccain.

Lasciate una recensione,per favore!

Eccomi qua con il nuovo capitolo,il penultimo della ficstranamente questo capitolo mi piace,nonostante non succeda moltobeh,

cosaltro aggiungere può,un semplice scrittore,a ciò che han gia fatto le sue storie?

Per cui vi lascio a ringraziamenti,fatemi sapere cosa ne pensate del chap e del mio stilemi farete davvero piacere!se vi va leggete anche almeno credo la mia ultima one-shot.

Ringraziamenti:

come sempre,ringrazio tutti coloro che hanno recensito,e davvero importante per me!vi ringrazio anche per i mille complimenti che mi fate nelle vostre recensioni,sono queste le cose che mi tirano su quando la voglia di scrivere viene disgraziatamente a mancare!

d&g:sono felice che tu sia felice del fatto che draco è vivo,anche io ne sono felice!spero che questo chap,il penultimo(non uccidere altre personeXD)ti sia piaciuto!kiss kiss

TaMaRRa:grazie di nienteXDXD!cmq si,lucius è morto un po’ di capitoli fa…XD…spiace anke a me che manchi ormai solo un chap,ma una storia non puo durare per sempre,deve lasciare spazio ad altri draco e ginny di mondi paralleli,che arriveranno tra un po’(quando finirò le numerose storie che ho iniziato)probabilmente a settembre,e che spero vi piaceranno…ora ti saluto,kiss kiss

katiuz:io sto ancora sperando che zia row. Ci faccia una sorpresina facendolo resuscitare davvero nel libro,ma dato che ankora non si sa,ho deciso intanto di farlo rivivere nel mio!kiss kiss

MiaBlack:sono felice che ti abbiano trascinata lontano dalla storia,non volevo avere altre vite sulla coscienzaXDXD!sono felice che tu non voglia uccidermi e che il chap ti sia piaciuto!kiss kiss

danymalfoy:ahahaha…lo so,vi avevo quasi ucciso con quel chap!sono felice che il ritorno di sis di sia piaciuto!ti avevo scritto ke culo(riguardo al fatto di conoscere 1 come draco!)kiss kiss

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Capitolo 34
*** epilogo. ***


Ginny sbuffò sonoramente,mentre,scendendo le scale,il campanello continuava a suonare

Capitolo 34:

epilogo.

Ginny sbuffò sonoramente,mentre,scendendo le scale,il campanello continuava a suonare.

Avanzava lentamente a causa di quel pancione,e la persona al di la del campanello,sicuramente Damian che tornava dopo una partita a palle di neve,non aveva la minima intenzione di staccare il dito da quel pulsantino.

Aprì la porta,ritrovandosi davanti Damian,completamente ricoperto di fango.

Il ragazzo aveva sorriso,e poi,fissando la madre con i suoi occhioni argentati,aveva parlato.

-mammina…sono cascato nel fango-

Ginny sospirò,poi si spostò dalla porta e annuì.

-l’avevo notato…-

Il ragazzo le sorrise e salì le scale correndo.

Ginny fissò suo figlio che saliva le scale.

-Suo padre in tutto e per tutto.-

-Damian?-

Ginny si voltò verso la ragazza che aveva parlato.

Aveva una fetta di pane imburrato in bocca,e la maglietta ricoperta di briciole,i capelli rossi legati in una coda alta e gli occhioni argentati piazzati su Ginny,e annuì.

La ragazza sorrise,e poi salì le scale,seguita da quella che era una bambina di tre anni,con i capelli rossi e gli occhioni blu,che non si perdeva un movimento della sorella.

Salirono le scale,mentre un'altra ragazza,seguita da un bambino piuttosto chiassoso scendeva le scale.

-mamma,zio Harry e zia Pansy arrivano oggi?-

Ginny annuì,fissando la ragazza,che,con una splendida camicia da notte blu,e i capelli biondi lasciati liberi,sembrava pressocchè un angelo.

Quanto le apparenze possono ingannare!

Quella ragazza,come la sorella,erano tutt’altro che angeli!

Hogwarts poteva aver vantato simili terremoti tra le sue mura soltanto quando i gemelli Weasley erano a scuola.

Il professor Silente,ancora preside della scuola dopo ben 16 anni,era abituato a ricevere visite delle due più volte al giorno,e spesso contemporaneamente,nonostante le due fossero in due case diverse.

Josephine,infatti,era una splendida Serpeverde,in quanto era in tutto e per tutto uguale a suo padre,a parte gli occhi blu e le lentiggini sparse sul naso.

Desiree era una grifondoro,orgoglio di sua madre,in quanto,per ora,unica grifondoro dei suoi figli.

Gigy,infatti,era una serpeverde,come Damian.

Mentre,Luke e Lucy,sembravano destinati a seguire le orme di desiree e Diventare Grifondoro,ma non sarebbe stato appurato fino a sei anni dopo,in quanto Luke aveva solo cinque anni,e Lucy tre.

Ginny annuì.

-arrivano oggi,e c’è anche Lily-

Luke saltellò davanti alla sorella,guardando la madre e allungando le manine ad accarezzare il pancione di ormai 6 mesi.

Ginny gli accarezzò la testa rossa,e il bambino sorrise,fissandola con i suoi enormi occhi argentati.

Poi prese per mano la sorella e insieme salirono le scale.

Ginny sospirò,mentre il campanello suonava nuovamente.

-mai un attimo di tranquillità!-

Aprì la porta,ritrovandosi davanti Mark,il figlio di Cris.

Gli sorrise,mentre il ragazzo si toglieva i guanti e lo fece entrare.

Averlo a casa era ormai una cosa ovvia,passava tre quarti della giornata a casa loro,tranne che per dormire.

Il ragazzo si tolse il giubbotto,passandolo all’elfo che era apparso vicino a Ginny.

Poi aveva sorriso.

-Desi?-

Gia,quello era il motivo per cui passava tutto quel tempo lì,Desiree.

E non per semplice amicizia,come Desi continuava a ripetere quando Gigy e Joy la prendevano in giro.

Quel ragazzo era palesemente innamorato di lei,e lei non se ne rendeva conto,continuando a dire che lui non era affatto innamorato di lei,e che neanche lei lo era.

Questo era un altro piccolo dettaglio,che poteva benissimo ricondurre alla storia di Ron e Hermione,che comunque,alla sola età di 17 anni,si erano resi conto di essere entrambi ricambiati,cosa che Mark e Desiree sembravano essere ben lungi dal fare,nonostante l’eta fosse la stessa,e gli anni di amicizia decisamente di più.

La cosa eccezionale,era che anche a Draco piaceva Mark,nonostante fosse l’innamorato di sua figlia.

Con i ragazzi di Gigy(che cambiavano circa una volta alla settimana)non l’aveva mai fatto,anche perché non avevano mai avuto realmente il piacere di conoscerli.

Il fatto era che Gigy non aveva la benché minima voglia di impegnarsi,cosa anche ragionevole,a detta di Draco,ma non aveva neanche voglia di stare sola,cosicché aveva un ragazzo alla settimana,cosa non difficile per lei,dato che ogni singolo ragazzo nel raggio di un km si interessava a lei,data la sua bellezza.

Mark salì lentamente le scale,dopo essersi congratulato per i “bellissimi addobbi natalizi”,e aver salutato Draco che canticchiando allegramente una strana canzone natalizia,un mix tra jingle bells e white christmas,a quanto pareva.

Draco si avvicinò a Ginny,baciandola dolcemente.

-buongiorno principessa-

Ginny sorrise.

-giorno tesoro-

Poi draco si avvicinò al pancione,accarezzandolo.

-come sta Alex?-

Ginny sorrise.

-Andrea sta bene,grazie-

Draco fece una smorfia.

-ok femmina,ma Andrea NO-

Ginny sbuffò.

-sono io che la porto dietro,e il nome lo decido io!-

Draco sbuffò,mentre il campanello suonava nuovamente.

Aprì la porta,trovandosi davanti Blaise con in collo suo figlio,dietro di lui apparve Luna,con in collo la figlia,e un enorme pancione appresso.

Draco sorrise.

-come stanno i gemelli?-

Luna sorrise,mettendo giù i bambini,e la bambina fissò Draco con i suoi occhi blu,e scuotendo la testolina biondiccia.

-io bene,gazie.-

Draco sorrise alla bambina,che,preso per mano il fratello,un bambino silenzioso con i capelli neri e gli occhi celesti,si diresse verso il divano.

Blaise sospirò,abbracciando Ginny,seguito poi da Luna.

-ciao ragazzi…avere figli è una fatica…-

Luna annuì.

-come fai ad averne sei e non impazzire Ginny!-

La ragazza alzò le spalle.

-doti ereditate,probabilmente-

Si sedettero sul divano,aspettando gli altri ospiti,Harry,Pansy,Ron e Hermione,che sarebbero arrivati là per una settimana,e per la festa di natale che Ginny aveva organizzato nell’enorme salone del maniero dove abitavano.

Il campanello suonò nuovamente e Desiree scese correndo,seguita da Mark che la rincorreva.

Con un tonfo sordo si schiantarono contro la parete e scoppiarono a ridere,aprendo poi la porta.

Harry e Pansy,seguiti da i loro figli,entrarono nel salotto,salutando i presenti.

La bambina,con i capelli corvini e gli occhi verde speranza,salutò la cugina,seguita dal fratellino più piccolo,e poi si diresse a salutare gli zii,sorridente.

Ginny fissò la nipote,sorridendo.

-la nostra Lily potter grifondoro,allora!-

Pansy sospirò e poi sorrise,sedendosi sul divano accanto a Blaise.

-purtroppo!tutta colpa della cattiva influenza di quest’essere!-

Harry le fece la linguaccia,e poi l’abbracciò.

I bambini salirono di sopra,mentre Mark ricominciava a correre dietro a Desiree,che era risgusciata su per le scale.

Harry si voltò verso Draco,che stava ancora canticchiando.

-Ron e Hermione quando arrivano?-

-tra poco,penso.-

Ginny annuì e poi si alzò,avvicinandosi alla porta.

L’aprì prima che il campanello potesse suonare e Ron entrò sorridendo alla sorella.

Draco sorrise.

-come hai fatto?-

Ginny alzò le spalle.

-conosco troppo bene mio fratello-

Draco sospirò,poi salutò Ron e Hermione che erano appena entrati,seguiti da i loro figli.

Una ragazza con i capelli rossi e gli occhi nocciola,sorrise,fissando Ginny.

-zia,Desi e Jo?-

-sono sopra Daisy-

La ragazza sorrise e poi fece per salire,bloccata dal fratello.

-anche Damian zia?-

Ginny annuì al nipote,un ragazzo di tredici anni,la stessa età di Damian,che aveva dei ricci capelli castani e un paio di occhi blu.

Salirono correndo,Mentre la loro sorella,una bellissima bambina con gli occhi blu e i ricci capelli rossi saltellava in collo a Hermione.

Ginny sorrise alla bimba.

-Molly viene in collo alla zia Ginny?-

La bambina annuì,allungando le manine e sistemandosi in collo a Ginny.

Passarono del tempo a chiacchierare,finche tutti i ragazzi scesero le scale correndo,e prendendo i cappotti.

Desiree sorrise,trascinandosi dietro Mark,che le tirava la coda rossa.

-noi andiamo a fare una battaglia di neve…portiamo anche Luke e Lucy.-

Ginny annuì sorridendo,e poi fissò sorridente Draco.

-tesoro…-

-si?-

-andiamo?-

Il ragazzo la fissò interrogativo,e poi fissò i ragazzi che si preparavano per una mega battaglia.

Annuì sorridendo e si alzò velocemente,seguito da Harry,Ron e Blaise che corsero fuori insieme ai loro figli.

Hermione scosse la testa,sorridendo.

-abbiamo sposato dei bambini!-

Ginny annuì,sorridendo.

-gia!-

Poi uscì correndo e lanciando una pallonata a Draco.

Il pomeriggio passò cosi,e alle sette,quando tutti tornarono dentro,non c’era nessuno che non fosse ricoperto di neve.

Cenarono allegramente,in un tavolo talmente grande che avrebbe fatto concorrenza a quello di una riunione.

Anche Cris e Juan erano rimasti a cena,dato che Mark non aveva l’intenzione di tornare a casa con il freddo,e sarebbero rimasti a dormire,pronti per la mega festa che il giorno dopo sarebbe durata tutto il giorno.

Desiree si diresse verso camera sua,che quella notte avrebbe diviso con tutte le sue cugine,e vide Mark che si lavava i denti.

Entrò nel bagno,sorridendo leggermente assonnata.

-divertito?-

Il ragazzo la fissò,mentre continuava a lavarsi i denti.

Bella,semplicemente bella.

Più bella di tutte quelle con cui era uscito,di tutte quelle a cui piaceva.

I capelli rossi,luminosi,solari,come lei.

Gli occhioni argentati,che risplendevano di luce propria.

E poi l’allegria contagiosa,l’entusiasmo che metteva in tutto…se avesse dovuto fare un elenco dei suoi pregi ci avrebbe messo tanto.

Le sorrise.

Ma questo lei non avrebbe mai dovuto saperlo.

-molto Desi…-

Lei sorrise nuovamente,uscendo dalla stanza.

-notte-

-notte-

Quella notte poche persone dormirono.

Chi incastrato nei proprio pensieri,chi in camera con persone chiassose e casiniste(e non parliamo solo dei ragazzi…anzi) e chi semplicemente non aveva sonno(cosa disdicevole,diceva sempre ron)

La mattina dopo,il giorno di natale,tutti dormirono fino alle dieci,quando le campane che Draco aveva installato il giorno prima,cominciassero a suonare,e tutti si precipitassero giù dalle scale,correndo verso i regali.

Aprirono i pacchi,e presto la sala,addobbata da Ginny per la festa che sarebbe iniziata dopo pranzo,fu ricoperta di carte,fiocchi e enormi scatole dei regali.

Desiree si avvicinò a Mark,giocherellando con il ciondolo che aveva al collo e sistemandosi il bel maglione azzurro che la signora Weasley le aveva fatto,come faceva tutti gli anni a lei e a tutti i membri della sua famiglia.

Anche Mark,che veniva considerato dalla signora Weasley un membro della famiglia,insieme a Pansy,Blaise,Cris,Juan e Luna,aveva ricevuto un maglione.

Il suo era dorato,e sopra era ricamata una grande aquila.

Desi si sedette accanto a lui.

-grazie per il ciondolo-

Mark sorrise.

-di niente,grazie a te del regalo-

Desi sorrise di rimando,fissando il ciondolo che aveva al collo.

Due delfini argentati brillavano in contrasto con la sua pelle pallida.

Poi si alzò.

-ora vado a prepararmi,tra sole tre ore devo essere pronta!-

Poi rise,cristallina.

-non so se ci riuscirai!-

Desiree fece la linguaccia a Mark,seguendo la massa di donne e ragazze che saliva le scale,per prepararsi al ballo.

Quando,più o meno quattro ore dopo,mentre il ballo era gia iniziato,Ginny scese correndo le scale,aspettata da Draco che la fissava estasiato.

Ginny sorrise,mentre,con il lungo vestito blu che le fasciava il corpo,si avvicinava a Draco.

-sempre la stessa reazione eh!-

Lui annuì,porgendole poi il braccio e portandola verso il salone gremito di gente.

Desiree scese lentamente la scale,fissando Mark che le sorrideva imbarazzato.

Aveva i lunghi e boccolosi capelli rossi legati in una crocchia elegante,che lasciava però alcuni ciuffi liberi di accarezzare il suo viso perfettamente truccato.

I suoi occhi erano evidenziati dalla matita nera e il suo corpo perfettamente risaltato dal vestito rosso-oro che indossava.

Gli sorrise,trattenendo il fiato da quanto era bello.

Lo smoking nero metteva in risalto la sua pelle leggermente ambrata,e i capelli neri,perfettamente sistemati per la serata,facevano risaltare ancora di più i suoi occhi verdi.

Sospirò,prendendo il braccio che Mark le porgeva.

Si diressero verso il salone,facendo il tradizionale giro di saluti,e poi si avvicinarono al tavolo delle bibite.

Desiree sorrise furbescamente,prendendo una bottiglia di Martini che stava in bella mostra sul tavolo.

Mark la fissò scuotendo la testa.

-ehi,sono o non sono una delle tempesta!-

Mark annuì.

-soprannome appropriatissimo!l’uragano Desiree!-

-oh no!-

Mark fissò l’amica,che aveva sgranato gli occhioni argentati,e ora si stava nascondendo dietro di lui.

Gli si avvicinò all’orecchio,e Mark sobbalzò al suo dolce respiro contro il suo collo.

Desiree Bisbigliò nervosamente,e a Mark bastò quello.

-Daniel-

Cioè,quello che si era approfittato di Desiree,cercando di portarsela a letto e poi spezzandole il cuore con un’altra ragazza con cui usciva mentre stavano insieme.

E ancora Desiree era turbata da quello.

La sua sicurezza,la sua forza,erano state messe a dura prova da quella sottospecie di verme abominevole che era Daniel.

Mark le prese la mano che tremava nervosamente,e la portò verso di se,abbracciandola.

Desiree sussultò al contatto con il corpo di Mark e poi sorrise,lasciandosi abbracciare.

Il gruppo che stava suonando nella sala attaccò un lento,e Mark sussurrò lentamente.

-balliamo?-

Desiree annuì,e si lasciò portare verso la pista,sussultando impercettibilmente quando i suoi occhi incontravano la figura di Daniel,e quando la mano di Mark le accarezzava la schiena.

Ballarono lentamente,e presto il pensiero di Daniel scomparì dalla sua mente,occupata completamente da Mark,Mark Mark.

Continuarono a ballare dolcemente e poi Mark la guardò dolcemente.

Lo stesso Mark che era il suo migliore amico.

Lo stesso Mark con cui dormiva nelle poltrone ad hogwarts.

Lo stesso Mark che l’aiutava sempre.

Lo stesso Mark che sapeva di amare ma non voleva ammetterlo neanche a se stessa.

Poi,come uno schiaffo in pieno viso,il suo pensiero la colpì.

Innamorata.

Era innamorata di Mark.

Lo guardò negli occhi,scorgendo nei suoi lo stesso sentimento.

Mark le sorrise,mentre la distanza tra le loro labbra si accorciava ogni secondo.

Poi si staccò velocemente,massaggiandosi la schiena e si voltò.

Daniel era lì,dietro di lui.

Lo fissò e poi un altro pugno partì.

Cominciarono a prendersi a cazzotti,mentre tutti,nella sala,si voltavano a vedere cosa succedeva.

Un fascio rosso partì dalla bacchetta di Draco,e Daniel si allontanò velocemente da Mark,che si voltò,correndo fuori dalla sala.

Desiree fissò Daniel e poi seguì Mark fuori.

Le guance erano rigate dalle lacrime che erano scivolate fuori dai suoi occhi leggermente lucidi.

Uscì fuori nell’enorme giardino,e rimpianse di essersi messa quel vestito cosi aperto e scollato.

Rabbrividì e si avvicinò alla figura appoggiata alla colonna.

-Mark-

Il suo respiro caldo si tramutò in una graziosa nuvoletta di vapore bianco.

Mark si voltò,fissandola.

-non hai freddo-

Desiree sorrise.

-oh no,scherzi?ho lasciato apposta la giacca dentro…avevo paura di un colpo di sole-

Mark alzò gli occhi al cielo,e poi si tolse la giacca,poggiandola sulle spalle di Desiree,che lo fissò dolcemente.

-scusa-

-di cosa?-

-di averti fatto fare a pugni con quello-

Mark alzò le spalle e Desiree sorrise.

-a me spiace che ci abbia interrotti-

Desiree arrossì nuovamente e poi annuì.

-gia-

Mark la fissò e poi si voltò verso di lei,incatenando nuovamente i suoi occhi a quelli di lei,e poi,finalmente,appoggiò le sue labbra alle sue.

Ginny sorrise,voltandosi verso Draco e Hermione.

-ce l’hanno fatta!-

La sala scoppiò in un fragoroso applauso,che Desiree e Mark ignorarono.

Ginny prese Ron e lo trascinò dentro la sala,chiudendo la porta.

-ma non ti vergogni Ron?!a 35 anni ancora spii!-

Hermione sorrise,abbracciando suo marito.

-è per questo che lo amo-

Ginny scosse la testa e poi tornò nella sala,seguita da Draco.

-hai invitato tu Daniel vero?-

Ginny annuì,e Draco scosse la testa.

-bel piano!-

-gli serviva una svegliata!-

-al contrario di te!-

Poi appoggiò le sue labbra a quelle di lei,in un bacio che,sicuramente,non sarebbe stato l’ultimo.

Fine.

Commento dellautrice(cioe me)

Ok,scrivere la parola fine al chap è stato un po duro,dato che concludeva la mia fic,a cui,come voi,sono molto affezionata.

Ci ho messo un poa trovare un modo giusto per concluderla,anche perche volevo farvi sapere chi erano e come erano i figli dei nostri eroi,e anche grazie alla chicchina che ho aggiunto alla fine,cioe il pezzo tra desiree e mark,e venuto fuori il piu lungo capitolo che abbia mai scritto,ben sette pagine e mezzo!

Ora m dedichero alla conclusione delle altre mille storie che ho iniziato,e che non sono d/g.

Vi invito a leggere la one-shot d/g che ho postato poco fa,cioe non innamorarti mai,e triste e diversa dal mio solito stile,ma mi piace!

Ora vi saluto e vi invito a recensire!

Ringraziamenti:

dato che siamo ormai alla fine della fic,vorrei fare dei ringraziamenti speciali a tutti coloro che hanno recensito la fic,e anche a chi lha semplicemente letta e seguita cosi a lungo(dal 14-02) siete stati tutti importantissimi nella stesura del testo e nellinvogliarmi a scrivere,per cui,davvero,grazie di cuore!

Non vorrei,oggi,fare ringraziamenti solamente a chi a recensito lo scorso capitolo,e,dato che non posso farli a tutti quelli che hanno recensito,mi astengo dal farli personali.

Sappiate tutti che le vostre recensioni,i complimenti e i consigli sono sempre preziosissimi!

Un ringraziamento speciale va a niko,che mi ha aiutato in momenti difficili con la fic,a sana91,che grazie ad msn mi ha dato preziosi consigli,a marco m.,ispiratore della maggior parte delle scene romantiche e a word.

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