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Ginny sorrise,
mentre si apprestava a scendere le scale della sala grande.
San valentino,
che schifo!!
Coppie
abbracciate, felici…
Ginevra Weasley
sospirò, portandosi una ciocca rossa dietro l’orecchio.
Stava
svoltando per la biblioteca immersa nei suoi pensieri quando un ragazzo le
Andò addosso, facendola
cadere.
Sbuffò
scocciata, mentre si rialzava da sola.
“principino, fai più
attenzione!”
Draco Malfoy
sbuffò, rialzandosi
“non
passeggi con Potty?”
“sei
indietro sui pettegolezzi malfoy!sta con Cho”
“mi
spiace”
“non
è vero”
“mi
conosci bene Weasley”
“perché
questo comportamento…civile….?”
Draco
alzò le spalle
“cosi…”
Ginny
sorpassò Malfoy e continuò a camminare.
Una
bambina del primo anno si diresse verso di lei.
“silente
vuole vedere lei e Malfoy”
Ginny
ringrazio la piccola e si voltò
“Malfoy!dal
preside”
Draco
fissò la bambina che se ne stava andando, poi scosse la testa.
“con
lei non c’ho provato!”
Ginny
scoppiò a ridere, mentre si dirigeva dal preside seguita da Malfoy.
Entrarono
nell’ufficio ed un quadro gli ordinò di sedersi.
Aspettarono
un quarto d’ora, durante il quale Ginny non si zittì un attimo.
“signorina
Weasley, sono felice che abbia intrattenuto draco…”
Ginny
sorrise al preside, per poi lanciare un’occhiata orgogliosa a Malfoy, che
rideva sotto i baffi.
“bene…signori…come
sapete siamo quasi in tempo di guerra…Voldemort è più forte che mai, e sta raccogliendo nuovi
seguaci”
Ginny
annuì, più attenta e silenziosa
“ho
una missione per voi…mi dispiace dovervi allontanare da Hogwarts, ma tutte le
persone che mi sono vicine hanno una missione. La vostra è una delle più
difficili, ma anche se siete giovani avete dato prova di sapercela fare…”
Ginny
strabuzzò gli occhi
“ma….professore…Malfoy…”
Silente
le sorrise
“so
cosa pensi Ginevra…ma draco è dalla nostra parte quanto te…”
Lei
scoccò un’occhiata scettica a Malfoy, per poi fissare di nuovo silente.
“comunque…dovrete andare nel passato, precisamente
nel 1492, e partire per l’america con Cristoforo Colombo. Arrivati la, troveremo
un modo per farmi avere altre informazioni su ciò che dovete fare”
Ginny
sgranò gli occhi
“nel
passato…e…quando partiremo?”
Silente
sorrise
“tra
cinque minuti…il tempo di trasfigurare i vestiti…ah…potete usare la magia solo
in casi d’emergenza”
Draco
sbuffò
Silente
lo fissò con aria di sfida
“io,
accetterei…”
Draco
sbuffò ancora, fissando silente cupo, poi si voltò verso Ginevra.
“cosa
ne dici?”
Lei
sorrise
“partiamo!”
Dopo
cinque minuti, Draco Lucius Malfoy e Ginevra Molly Weasley indossavano vestiti
dell’epoca, e zaini contenenti pochissime cose.
Silente
si mise davanti a loro
“buona
fortuna…”
Gli
porse una vecchia chiave e, appena la afferrarono, sentirono un familiare
strappo allo stomaco.
Stavano
partendo, insieme.
Ecco una nuova ficcy,è ovviamente
una ginny/draco,e credo originale…speroche questo capitolo vi sia piaciuto vi sia piaciuto, anke se è soltanto un
prologo …spero che continuerete a leggerlo!fatemi sapere cosa ne pensate, per
favore, RECENSITE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Capitolo 2 *** eccoci arrivati!cambiamenti e cadute! ***
Capitolo primo: eccoci arrivati
Capitolo primo: eccoci arrivati!
“merda malfoy!”
“se non sei capace a
stare in piedi purgati weasley!”
Ginny sbuffò e
scostò da se il giovane Malfoy, che si alzò, pulendosi i vestiti.
“ho toccato una sporca
babbanofila!”
“e pensa che io odio i
furetti!”
Si alzarono
entrambi, fissando l’ampio paesaggio che si stagliava davanti ai loro occhi.
Si trovavano
su una collina, e davanti a loro, una folla di persone si trovava davanti a tre
caravelle.
Scesero la
collina in silenzio, finche Ginny non scoppiò a ridere, fissando Malfoy.
“che c’è?”sbottò Draco
“hai visto come sei
vestito?”
Draco si fissò
e sorrise lievemente
“e tu pensi di essere
vestita meglio?”
Ginny si fissò
e scoppiò a ridere, scuotendo la testa.
“meglio andare”
“sì si cambia discorso”
Ginny continuò
a camminare verso le caravelle, sorridendo.
Si avvicinarono
al banco dove un giovane ragazzo stava registrando dei nomi.
“scusi…”Ginny sorrise
Il giovane la
fissò sorridendo
“si?”
“io e il mio amico, vorremmo
partire…”
Il giovane la
fissò sconcertato
“ma lei è una donna!non
puo…”
Ginny lo fissò
con il peggiore sguardo
“STUPIDO MAS…”
Fu presa di
peso da Draco
“la scusi…ha dei
problemi…so che è una donna…ma vorremmo salpare…potremmo?”
Il giovane
tentennò un po’, fissando Ginny che stava imprecando mentre draco le impediva
di parlare.
“si…credo…che potremmo…siete
fidanzati?”
“no no per carità!siamo…diciamo
amici”
“nomi?”
“Ginevra Weasley e Draco
Malfoy”
Il giovane
scrisse i nomi sul registro che aveva davanti, poi sorrise, alzandosi.
Porse la mano
a Draco
“piacere, Cristoforo Colombo”
Poi si voltò
verso Ginevra, che sorrideva.
Lei porse la
mano e lui sì le fece un baciamano impeccabile.
Ginny sorrise
“comunque…spero che lei
non sia maschilista”
Il giovane la
fissò, nuovamente sconcertato.
“maschi…che?”
“la lasci perdere…possiamo
salire?”
Il giovane
annuì, sorridendo a quella strana ragazza.
Draco trascinò
ginny verso la barca, scuotendo la testa.
“non so se ridere o
mettermi a piangere”
Ginny sorrise
“è un maschilista…ma
carino”
Draco la fissò,
poi scoppiò a ridere.
“cos’hai da ridere?”
“stai bene cosi, anke
se sembri un maschiaccio!”
Lei gli fece
la linguaccia, cominciando a correre.
Draco la
rincorse, poi arrivarono davanti al ponte delle barche e si fermarono di colpo,
scoppiando a ridere.
“a volte riesci ad essere decente Malfoy!”
“anche tu Weasley!”
Arrivarono davanti
al vasto ponticello che li distanziava dalla barca.
Ginny fissò il
ponte sconcertata
“io dovrei salire?”
Draco annui
Lei prese
coraggio e cominciò a salire quel ponticello pericolante.
Scivolò su un
punto bagnato, incespicando nel vuoto, perse l’equilibro e cascò dal pontile, draco
l’afferrò e cascarono entrambi in acqua.
Ginny riemerse,
ridendo come una matta
Draco la fissò
e scoppiò a ridere anche lui.
Si arrampicò
sul porto e aiutò Ginny a salire.
Cristoforo si
avvicinò a loro
“vi siete fatti male?”
Ginny scosse
la testa, ridendo
“no no!”
Il ragazzo le
sorrise
“ho avuto un idea
innovativa, i marinai potranno portare le loro signore!mi ha fatto venire lei l’idea!”
Ginny sorrise
“non sei maschilista!”
Lui le sorrise,
allontanandosi
Salirono la
scaletta pericolante continuando a ridere, zuppi ed infreddoliti.
Un marinaio
alto gli porse due chiavi, poi fissò Ginny.
“mi hanno appena
informato, ma non pensavo salisessero cosi presto le signore”
Poi si voltò
verso draco
“bella scelta”
“no…lei non.”
“non sono sua moglie, sono
single!”
Il marinaio la
fissò, allupato
“camera singola allora…”
Ginny fissò Draco,
poi sorrise
“va bene una doppia”
L’uomo sbuffò,
porgendole una chiave, poi si allontanò.
“perché?”
“non mi va di avere
trenta marinai allupati nella mia stanza”
Draco sorrise
“e ti fidi ad avere me?”
“Silente si fida”
Draco annuì
“sì si.”
Ginny gli
diede una botta, poi cominciò a ridere nuovamente, dirigendosi verso le cabine.
Entrarono nella
stanza. I muri erano screpolati e sporchi, il letto era un materasso sporco e
unto.
Ginny tirò
fuori la bacchetta ed in una sola passata la camera divenne una lussuosissima
camera, con due letti a baldacchino separati, un’ampia libreria e una
tappezzeria nuovissima e pulita.
Sorrise, sedendosi
sul letto
“ti ricordo che non
siamo in crociera”
“le donne si”
Draco sbuffò, sedendosi
sul letto.
“penso che tu piaccia al
nostro Cristoforo Don Giovanni”
Ginny sorrise
“probabile…nessuno resiste
al mio fascino”
Draco scoppiò a
ridere, poi si voltò verso di lei.
“sapessero come sei di carattere”
Ginny gli fece
la linguaccia, saltando sul suo letto, cominciò a picchiarlo.
Draco capovolse
i ruoli e cascarono dal letto, ridendo come matti.
Il viaggio iniziava
bene!
Ecco il primo capitolo di questa mia nuova fanfiction….spero vi piaccia…datemi idee su come
continuarla,cosa vorreste che succeda,cosa vi
piace,cosa no,
recensite,per favore!!!
Ringraziamenti:
GiuliaLestrange:grazie per i complimenti,spero che anche questo
capitolo ti sia piaciuto!!
MiaBlack:ero
anke io dello stesso parere!quella frase su san valentino
la condivido appieno!!grazie per i complimenti!questa volta ho fatto qualcosa
di più originale,spero che venga una bella ficcy!!continua a recensire e
leggere!!kiss
Luna
Splendente:grazie per i complimenti!come vedi non
mi va di morire giovane e l’ho continuata!!spero che ti sia piaciuto questo
chappy,fammi sapere!kiss
Aletheangel:ecco l’aggiornamento che aspettavi!grazie per
aver recensito e letto!!!kiss
Emiemi:grazie
per aver recensito e per i complimenti,sono felice che continuerai a leggerla!all’inizio
ero indecisa su quale periodo storico scegliere…sarebbe stato divertente anche
alla corte di re artu!magari per la prossima ficcy!!
Ginny si
stiracchio, allontanando con i piedi il lenzuolo. Si rotolò un po’ sul vasto
letto, poi aprì gli occhi, e scorse draco che si cambiava la maglietta.
Richiuse gli occhi, imprimendo nella mente il fisico di Draco. Sorrise, aprendo
di nuovo gli occhi ed alzandosi dal letto.
Sbadigliò, avviandosi
verso il bagno.
Dentro c’era Draco,
che si stava pulendo il viso.
“buongiorno”
“buongiorno”
Ginny prese
una molletta, legandosi i capelli dietro la nuca, con un colpo di bacchetta
fece apparire due lavandini.
“va usata solo per le
emergenze!”
Ginny sorrise
“è un’emergenza!”
Si lavarono
vicini, schizzandosi volontariamente.
Ginny fu la
prima ad uscire dal bagno.
Trasfigurò gli
abiti del giorno precedente con un vestito comodo ed elegante.
Si sedette sul
letto, fissando il mare che si intravedeva dalla finestra della cabina.
“nostalgia?”
Ginny scosse
la testa
“mi sento…persa…qui, da
sola”
“non mi sembri sola”
Ginny strinse
le spalle, alzandosi ed uscendo dalla cabina, seguita da Draco.
“non sei sola”
“sono senza amica,
sperduta nel passato per una missione sconosciuta”
“senza amici?”
“tu non sei mio amico Malfoy”
Draco annuì, voltandosi
dall’altro lato a guardare il paesaggio che si stagliava davanti a loro.
La terra ormai
si vedeva a malapena, e sul ponte c’erano numerose coppie o signore, che
osservavano il paesaggio, intrappolate in vestiti scomodi.
A Ginny venne
da ridere, a pensare come doveva sembrare strana lei.
Aveva un
vestito corto, di jeans, forse poco adatto all’epoca.
Una ragazza
venne verso di loro, sorridendo.
“finalmente qualcuno
vestito normale!”
“piacere”
Ginny sorrise
alla ragazza, stringendole la mano.
“io sono Ginevra, lui è Draco”
La ragazza
annuì, stringendo la mano anche a draco.
Cristoforo venne
verso di loro, salutò Ginevra e la ragazza.
“scusate mia sorella”
Draco sorrise
alla ragazza, che aveva dato uno schiaffetto al fratello.
“Draco, dovresti venire
ad aiutare nelle caldaie, tornerai su dopo”
Draco annui, seguendo
svogliato Cristoforo.
La ragazza si
voltò verso Ginevra
“io sono Cris...
piacere…Draco è tuo marito?”
“mio marito???per
carità!siamo…amici…”
“posso provarci?”
“eh?”
“si…con Draco”
“ah…certo!mica devi
chiedermi il permesso!”
La ragazza
sorrise, Ginny le sorrise di risposta, mentre una strana sensazione si formava
nel suo petto.
Passarono il
pomeriggio insieme, al tramonto, erano sedute su una panchina sul ponte.
“sto convincendo mio
fratello a fare un ballo…”
“bello!”
“gia…e poi potrebbe
invitarti!”
Ginevra sorrise,
e Cris continuò
“gli piaci sai…io
inviterò Draco…com’è di carattere?”
Ginny scoppiò
a ridere
“chiuso, antipatico e
scorbutico!”
“ti piace?”
“ehhhhhhhhhhh?no!!!per
carità!”
La ragazza la
fissò dubbiosa, continuando a sorridere.
Si diressero
insieme verso il ristorante.
Entrarono all’interno,
e Ginny si sedette accanto a cris.
“Draco non è tornato?”
Ginny scosse
la testa
“penso di no”
Cominciarono a
cenare, e Ginny trasfigurò la sua zuppa.
Draco arrivò a
metà cena, mentre un gruppo di donne, divertito, cantava ad alta voce.
Aveva i
capelli biondi scompigliati, una camicia nera che copriva il petto ben
definito.
Si avvicinò al
loro tavolo, salutando le due.
Mangiarono in
silenzio, imbarazzati per un motivo inesistente.
Imbarazzati
perché dopo cinque anni di odio, trovavano divertente, e forse qualcosa di più
l’altro.
Fu Ginny la
prima ad alzarsi ed a dirigersi in camera velocemente.
Lasciare Cris
e Draco da soli era stupido. Ma rimanere le ere più di quanto potesse
sopportare.
Si sedette sul
letto, sospirando pesantemente.
Si sdraio sul
letto, chiudendo gli occhi.
Cosa le
succedeva?
Draco entrò
poco più tardi.
“dormi?”
Ginevra non
rispose. Non dormiva ma se lo pensava era meglio.
“ero fuori...sul
ponte.”
“da solo”
Ginevra si
alzò sbuffando
“non c’è mica bisogno
che mi dai delle spiegazioni”
“giusto, non siamo
amici”
“siamo amici”
Draco la
fissò, sospirando.
“piaci a Cristoforo!”
“lo so, me lo ha detto
Cris, tu piaci a lei”
“penso che la inviterò
al ballo”
Ginevra si
voltò verso di lui
“che ballo?”
“quello di venerdì”
“tu andrai con
Cristoforo?”
“preferivo un altro”
Ginny si diede
mentalmente dell’idiota. Avrebbe capito che l’altro era lui.
“me?”
“non ho detto che sei
te!”
“conosci qualcun altro
sulla nave?”
“ok…mi piacerebbe
venirci con te!”
“perché?”
“perché sei carino, perché
a volte sei anche divertente e perché forse mi piaci dannazione!!”sputò questa frase prima di
accorgersene. Tutto d’un fiato e involontariamente.
“se davvero ti piaccio
sarà un bel casino”
“non ti preoccupare!”rispose brusca Ginny
“non ti piaccio no?non
c’è problema!mettiti con Cris e vai per la tua strada!ho solo pensato che la
nostra non so cosa fosse un non so che!lascia perdere!”
Si alzò,
sbattendo la porta prima che draco potesse aggiungere qualcosa. Non sapeva
neanche perché se la stava prendendo tanto. Tra loro non c’era stato niente che
potesse far immaginare qualcosa. niente.
Ma per lei era
un colpo di fulmine…improvviso e fuori luogo…e soprattutto, non ricambiato.
Scoppiò a
piangere e si appoggiò alla ringhiera del ponte.
Ora era veramente
sola.
Ecco un nuovo capitolo!!oggi
il mio umore è sottoterra, e forse si nota dal capitolo un po’ triste!spero cmq
ke vi piaccia….Inutile dire che Cris sono io, spero che non vi stia antipatica,
lei non ha fatto niente di male!anche se nel prossimo capitolo farà una cosa
che non deve fare…ma non anticipo niente!!!
Inutile dire cosa dovete fare!!RECENSIRE!!!!
Ringraziamenti:
Gin
92: grazie per aver recensito!come vedi ho postato presto!!grazie anke per
i complimenti!!!
Minau:
grazie anche a te per i complimenti e per aver recensito!!
GiuliaLestrange: grazie per i complimenti!i capitoli non
sono lunghissimi, perché devo spezzare le vicende nei punti di mezzo, altrimenti
verrebbero capitoli lunghissimi!!grazie per i complimenti per la trama!!
Tinkerbell91:
veramente grazie mollissime per i complimenti!!anke io adoro le G/D!! Leggi
anche la mia precedente ficcy, che è gia conclusa, al di la del ghiaccio. E’
ovviamente 1 D/G!!
MiaBlack: grazie per i complimenti e per aver continuato
a leggerla!anch’io immaginandomi la scena mi sono piegata dalle risate anche se
non l’ho forse scritta bene!non so come è venuto fuori colombo, ma mi andava di
fare qualcosa di diverso ed originale!
Lolli:
grazie anche a te per i complimenti!!a me draco piace in questa mise più
romantica e dolce!magari anche più ironica!!eccoti accontentata per l’attesa!
LalyBlackangel:
grazie per i complimenti!!in effetti, forse il loro andare d’accordo è un po’
affrettato, ma nella mia fiction i due personaggi sono simili di carattere, e
draco è meno arrogante, per cui è normale che vadano d’accordo!!
Jeypraddy:
grazie per i complimenti!come vedi ho seguito il tuo consiglio, ed ho
interrotto il capitolo proprio sul più bello!come le critiche ed i consigli
sono bene accetti, intendevo quello come contributo per la storia!
Ginny continuò
a singhiozzare, cercando di fermare il flusso di lacrime che le scivolava lungo
le guance, per morire sulle sue labbra.
Scivolò a
terra, le sue gambe non sembravano volerla reggere.
“Ginevra?”
Cristoforo si
avvicinò, poggiandole una mano sulla spalla.
“tutto bene?”
“meravigliosamente”
“ti piace Draco?”
Ginny annuì
“non so se mi piace, è
che…a H…nella mia vecchia scuola era bello, certo, ma…conoscere il suo vero
carattere mi ha colpito ancora di più…colpito ed affondato direi, ma tanto non
vuole saperne di me”
“non puoi saperlo…”
“gli ho detto che mi
piace, e ha detto che è un bel casino”
Cristoforo ridacchiò,
beccandosi un’occhiataccia da parte di Ginny, poi tornò serio.
“forse pensa davvero
che sarà un bel casino…ha paura”
E Cristoforo non
sapeva quanto aveva ragione.
Draco aumentò
il passo, cercando di raggiungere quella porta che sembrava cosi lontana.
Era tutta
colpa sua.
Perché aveva
avuto paura.
Perché anche
se è nata da poco, anche se sembra stupida, ammettere una cosa è come
riconoscere che esiste.
Dire “Ginny mi
sa che ti amo”, era come riconoscere che l’amava.
E ci voleva
coraggio.
Draco Malfoy
non era mai stato coraggioso, mica era un grifondoro!cercava le cose più
semplici, le relazioni più facili.
Innamorarsi di
Ginevra Weasley non era semplice, né facile.
A partire da
loro due.
Le loro famiglie,
i loro nomi.
Draco cominciò
a correre, finche non andò a sbattere contro qualcosa, o meglio qualcuno.
“Draco!dove vai?”
“da nessuna parte!”
“non andare da Ginny, mio
fratello le voleva chiedere di uscire, stasera”
Draco si
bloccò di colpo.
“ti va di andare sul
ponte?”
Cris annui, seguendo
sorridente Draco.
Arrivarono sul
ponte, e Draco vide Ginny scherzare con Cristoforo.
Come sempre, nella
vita, e cose più importanti sono quelle nascoste. Le vedi solo se le cerchi. Se
Draco avesse guardato avrebbe visto gli occhi tristi di Ginny, le guance rigate
dalle lacrime, forse niente sarebbe successo. O forse il destino avrebbe
trovato un’altra scappatoia.
“vuoi venire al ballo con me?”
Questa domanda
l’aveva lasciata spiazzata.
Da una parte
non voleva accettare, non aveva chiarito con Draco, e se lui provava qualcosa
per lei?
Si voltò verso
Draco, e lui la fissò, freddo, distante. Cosi come era stato per sei anni, cosi
come lei lo odiava, e si chiese, in quell’attimo, se non si fosse immaginata
tutto. Poi ricordò i momenti di quei due giorni, e una fitta la prese. Ma Draco
non la voleva no?stava scherzando con Cris, ed infondo era giusto cosi.
“certo”
Il cuore di Draco
effe un tumulto.
Quello che gli
aveva detto, era una cazzata?uno sfogo momentaneo?qualcosa di immaginario?uno
scherzo del suo inconscio?
Si voltò verso
Cris. Rimandare comunque non aveva senso.
“vuoi venire al ballo
con me?”
Cris si voltò
sorridente verso Draco
“certo!”
L’aveva detto.
Probabilmente alla persona sbagliata. Ma tutto dipende dai punti di vista.
Lei era
Ginevra Molly Weasley, babbanofila, amica del magico trio.
Ma era anche
ginny. Semplicemente Ginny. Quella con cui era cascato in acqua, quella con cui
aveva riso. Quella che gli rispondeva per le rime a hogwarts.
Ginny
trattenne a stento un singhiozzo.
Dopo quello
che le aveva detto, lui lo chiedeva cosi, davanti a lei. E la fissava in quel
modo.
Dopotutto tra
loro non c’era mai stato niente. Due risate. Qualche sguardo.
Troppo poco
per farci un film, troppo per non perdersi in quegli attimi.
Si asciugò gli
ultimi residui di lacrime salate, salutando Cris e Cristoforo che scendevano
nelle loro cabine.
Si sedette
sulle numerose panchine del ponte, fissando il mare nero che si stagliava
davanti a lei.
Alzò gli occhi
al cielo, chissa, magari una stella avrebbe esaudito il suo desiderio.
Scacciò questi
pensieri dalla testa, mentre una lacrima le rigava nuovamente il volto.
La asciugò
velocemente.
No. questa non
era Ginevra Weasley.
Ginevra weasley
non si abbatte, Ginevra Weasley va avanti, Ginevra Weasley è assetata di
vendetta.
Draco si
avvicinò
“ti sei consolata gia
eh?”
Ginny si voltò,
e draco vide nei suoi occhi una luce che vedeva a hogwarts .e non presagiva
niente di buono.
Ginny si
fiondò verso di lui, colpendolo violentemente e spingendolo verso il bordo
della vasca.
Fu un attimo.
Draco scivolò, finendo oltre la ringhiera. Ginny urlò, e Draco sparì, inghiottito
dal mare.
Ecco qui un nuovo
capitolo, frutto della mia mente malata!mi scuso se il capitolo è un po’ corto,
ma è una sottospecie di “intermezzo”…
Ringrazio chi legge e
recensisce e solo chi legge!vi invito come sempre a…
recensire!!!
Le critiche costruttive ed i complimenti sono ben
accetti!
Ringraziamenti:
Aletheangel:
in effetti, ci ha provato, ma che ci posso
fare?non resisto al suo fascino *e chi potrebbe!nd draco* cmq grazie per
aver recensito e per aver continuato a seguire la storia!
MiaBlack: in
effetti, ha ceduto facilmente, ma chi resiste al fascino di draco?e poi poteva
gia piacerli da hogwarts no?????(ops, ora sto anticipando)cmq grazie per
aver recensito, spero che questo capitolo te gusti di +!!kiss kiss
Gin
92: grazie per aver recensito!in
effetti, cerco diaggiornare il più spesso possibile, per non far
soffrire troppo voi lettori!!spero che anche questo chappy ti sia piaciuto, anche
se questo non è il massimo dell’allegria, ma non ti preoccupare!!kiss kiss
Lolli:
grazie per aver recensito e per i
complimenti!!sono felice che la mia ff ti abbia appassionato!!
Tinkerbell91: grazie
per i complimenti!!in questo chappy cris involontariamente ha fatto molti danni…ne
farà anche di peggio…ma poi recupererà…ed aiuterà i due…ma non dico altro se no
svelo la ff!continua a farmi sapere cosa ne pensi!!kiss kiss
etoil
noir:grazie per aver
recensito,letto e per i complimenti!come vedi ho postato il prima
possibile,spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto!!fammi sapere e
continua a leggere!!
Immagini
sfuocate della sera prima gli tornarono alla mente, facendolo alzare di scatto.
Aprì gli occhi,
accertandosi di essere ancora vivo.
Fissò la
stanza che non conosceva, identificandola come l’infermeria.
Accanto al suo
letto, con un’espressione felice, lo stava fissando Cris.
“ti sei svegliato
finalmente!”
“cosa è successo?”
“sei caduto in acqua e
ti hanno salvato!”
“Ginny?”
“era un po’ scossa”
Cris cambiò discorso,
evitando di incontrare gli occhi di Draco.
“stasera c’è il ballo!”
Draco annuì, poco
convinto
“devi vedere il vestito
di Ginevra. E’ splendido!non capisco come faccia ad avere tanti vestiti, ha una
valigia piccolissima!”
“non lo so…”
“comunque è molto
felice di andare al ballo con mio fratello!è un po’ pensierosa, penso che sia preoccupata
per te!”
“non è passata?”
“una volta, ieri”
“ma quanto ho dormito?”
“due giorni!”
In quel
momento entrò l’infermiera, che sorrise a Draco.
“ben alzato!Cris, la
ragazza che era qui?il signor Malfoy dovrebbe ringraziarla, stava male e
passava giorno e notte alzata per vegliarla!è anche svenuta, povera ragazza!”
“quale ragazza?”
“quella bella ragazza
con i capelli rossi, si chiama Ginevra, vero Cris?ho sentito che la chiamavi
cosi”
Cris assentì, a
testa bassa
“è venuta?”
Chiese Draco, scocciato
e deluso.
“si…”
Draco si alzò
velocemente. Doveva parlarle, doveva dirglielo, che teneva a lei, o l’avrebbe
persa!
Andò sul ponte,
incurante delle persone che urtava nella sua folle corsa verso Ginny.
Lei era li, elegante
ed imbronciata, poggiata al parapetto della nave come una nobildonna che aspettava
il suo amore perduto.
Draco si
avvicinò, torturandosi il labbro.
“Gin..”
Lei si voltò
verso di lui. Fredda, impassibile e distaccata.
“signor Malfoy…”
“grazie”
“per cosa?”
“per essere stata in
infermeria”
“dovevo no?sono stata
io a farti cadere in acqua”
“hai anche avvertito
gli altri perché mi tirassero su, potevi lasciarmi lì”
Ginevra si
voltò verso di lui, fece per parlare, ma poi si zittì, annuendo.
“andrai al ballo con
Cristoforo?”
“e tu con Cris…”
“sei felice?”
“dovrei non esserlo?era
uno…sfogo momentaneo, quello dell’altra sera, amici come prima?”
Draco annuì
poco convinto.
In fondo aveva
ragione. Era uno sfogo.
Sarebbe
passata a tutti e due e sarebbe tornato tutto come prima.
“chissa qual'è la missione?”
Ginevra alzò
le spalle
“non lo so”
Draco la fissò,
e scoppiò a ridere
“oggi hai optato per il
look vecchia signora?”
“non sono ancora andata
in cabina, mi ha prestato un vestito l’infermiera”
Draco sorrise
“giurami che va tutto
bene”
Ginny si voltò
e sorrise. Un sorriso che non si estese agli occhi, nonostante tutto.
“va tutto bene, non ti
preoccupare Malfoy”
“non voglio perderti”
Ginevra si
voltò, avanzando verso la cabina.
“mi hai gia persa”
Draco non la
seguì, poggiandosi dolorante al parapetto.
Quello, era
uno dei casi in cui il dolore causava dalle parole, quelle parole che fanno più
male di una pugnalata. Le parole feriscono, uccidono, più di un’arma appuntita.
Strinse i
pugni, resistendo non si sa come, al desiderio di uccidere Cristoforo.
Non era colpa
sua in fondo no?
Era colpa di Draco.
Sì auto-addossò la colpa, sbuffando e prendendo a pugni il parapetto.
Fissò il
tramonto, i suoi colori.
Respirò
profondamente e tornò in cabina.
Lì si sentiva
il getto d’acqua, Ginevra stava facendo la doccia. Poi si sarebbe preparata, sarebbe
uscita e draco l’avrebbe persa.
Sentì bussare
alla porta, ed invitò ad entrare l’intruso.
Era Cris, che
avanzò a testa bassa
“sei arrabbiato?”
Draco scosse
la testa, anche se ogni fibra del suo corpo diceva di sé.
Cris sorrise
“l’infermiera ha detto
se prima del ballo puoi passare a fare un ultimo controllo.”.
“vado subito”
Draco uscì
dalla porta, dirigendosi verso la porta dell’infermeria.
Entrò
silenziosamente, e l’infermiera lo invitò a sedersi.
“è andato a ringraziare
quella ragazza?”
Chiese
dolcemente
Draco annuì.
“invece di riposarsi è stata
tutto il tempo a piangere, pensava che non si risvegliasse!”
“prima ha detto che
stava male, perché?”
“come perché?si è
gettata nell’oceano per salvarti, ragazzo mio!si è salvata per miracolo!”
Draco aprì la
bocca, poi la richiuse.
Si era buttata
nell’oceano per salvarlo.
Ginevra Molly
Weasley si era buttata nell’oceano per salvare Draco Lucius Malfoy.
Era assurdo.
Assurdo come
quello che stava per fare, assurdo come quello che provava.
Doveva dirgli
che l’amava!era stupido, improvviso e forse un colpo di fulmine troppo veloce, ma
era successo. A queste cose non si comanda. Non c’è un tempo per innamorarsi, succede.
Aprì la porta
della cabina, ma dentro non c’era nessuno.
Aveva gia
finito di prepararsi. Stava andando al ballo, e se ci andava, l’avrebbe persa.
Lo sapeva. Lo sentiva indistintamente.
Corse verso la
porta della sala da ballo. Trasfigurò il suo abito in un elegante frac ed entrò,
teletrasportato in un mondo luminoso ed elegante.
Davanti a lui,
c’era un’ampia scalinata. Si avvicinò a lei in tempo per vedere ginny scendere
l’ampia scalinata.
Era stupenda, cosa
c’era da aggiungere?
Aveva un ampio
vestito nero, reso brillantinato dalle pailettes sparse lungo il corpetto
dell’abito.
Aveva un
coprispalla nero, lungo ed elegante.
Gli occhi
erano tristi, ben truccati ma tristi.
La linea nera
della palpebra creava un contrasto con i profondi occhi blu, le labbra carnose
era luminose e morbide.
Draco si
avvicinò alla scalinata e Ginevra lo vide.
Bello ed
elegante in quel frac appena trasfigurato.
Sospirò, poi
chiuse gli occhi, e scosse la testa.
No. era troppo
tardi.
Ecco un nuovo capitolo di questa mia pazza ficcy…cosa
succederà nella prossima?ginny perdonerà draco?e cris e Cristoforo cosa
faranno?cosa succederà al ballo?qual’è la missione
che silente ha in mente per i due ragazzi?
E,,,chi è la gentile
infermiera?se volete le risposte,leggete i prossimi capitoli!!!
Fatemi sapere cosa pensate di questa ficcy e di questo
capitolo!!!
Per favore
Recensite!!!
Ringraziamenti:
MiaBlack:come sempre,inanzitutto ti ringrazio per aver
recensito e per aver seguito questa mia ficcy!!come vedi draco è salvo,ma
riesce a creare guai anche involontariamente!!!nel prossimo capitolo però i
suoi poveri due neuroni(neury e oni)cominceranno
a funzionare!!!
Gin 92:ahahaha!!!sono sadicissima!!un
bel casino eh?anche qui non si scherza…cosa succederà?continua a leggere!!!come
vedi ho continuato presto!
Tinkerbell91:draco non sa nuotare,ma ginny si!!come vedi non è
morto,non voglio essere linciata a vita dalle fan del mio dracuccio(“tuo”?sognatelo!!!è
mio!nd pansy)(brutta stregaccia crepa,draco è mio!!nd ginny)cm vedi cerco di
aggiornare presto,scrivere questa ficcy mi diverte tanto!!grazie per i
complimenti e per le recesioni!!!!kiss kiss
Hermy6:grazie per aver recensito,letto,e per i complimenti
che mi hai fatto!sono felice che la mia sotria ti
piaccia e che la giudichi originale!!kiss kiss
Draco fissò Ginevra,
resistendo a malapena alla tentazione di inchinarsi davanti all’eterea bellezza
che gli si presentava davanti.
Evitò il suo
sguardo, mentre fiera gli passava accanto.
Lui le prese
delicatamente il polso, facendola voltare.
“Ginny…”
Lei strattonò
il suo polso
“lasciami Draco”
“no, ascoltami”
“no”
“devi Ginny!tra noi c’è
qualcosa, e tu lo sai!”
“io non so un bel
niente!”
“tu mi ami Ginny”
Lei si voltò
verso di lui, gli occhi che stavano diventando pericolosamente lucidi.
“tu No. per favore, non
rovinare la mia serata”
Draco non
rispose, abbassò la testa, cercando di trattenere le lacrime che lottavano
prepotentemente per uscire dai suoi occhi.
La vide
allontanarsi.
L’aveva persa,
ed ora lo sapeva.
Cosa avrebbe
dovuto rispondere?avrebbe rovinato molto più che la sua serata. Avrebbe
rovinato la sua vita, coinvolgendola in una storia complicata ed impossibile. Una
storia per cui bisognava lottare.
Sospirò, avvicinandosi
a cris che lo aspettava, poggiata allo stipite della porta.
“Draco…riguardo ad oggi…”
“non importa.”
“mi aveva fatto giurare
di non dirtelo…non voleva che tu stessi con lei per gratitudine, non voleva costringerti.”.
Draco sbuffò
“meglio cosi”
“macché meglio cosi!Draco,
vi amate!cosa c’è di più bello?”
“cris, tu non capisci…dove
veniamo noi…è tutto più complicato!”
“cosa ve ne frega!”
“chi è che deve stare
insieme, gli altri o voi?chi è che deve affrontare tutto, gli altri o voi?chi è
che deve resistere alla tentazione di baciare l’altro?chi è che puo soltanto
dire ciao alla persona che ama?VOI!siete voi a scegliere!se hai paura, ed hai
paura, devi affrontarla”
“l’ho persa!”
“si perde una persona solo,
quando si dimentica. Tu non l’hai dimenticata e lei non ti ha dimenticato”
“è DIFFICILE!”
“nessuno ha mai detto
che qualcosa nella vita sia semplice”
“non so cosa fare”
“ci pensi ancora?vai da
lei!corri!”
Draco si voltò,
cominciando a correre.
Ora sapeva
cosa fare. Ora era deciso.
Gliel’avrebbe
detto, quando non si ha niente da perdere!
La vide lì, bella
ed immacolata, la sua Ginevra.
Lei e Cristoforo
erano a meno di tre cm di distanza, e non ci voleva molto per capire che quella
distanza, di lì a poco non ci sarebbe stata più.
Draco avrebbe
voluto fare un’entrata spettacolare, piazzarsi davanti al rivale, prendere la
mano di ginevra, inchinarsi e dirle quelle due piccole parole.
E si sa, che quando
draco malfoy vuole una cosa, la fa.
Si lanciò verso Ginny, prendendo
la sua mano e sussurrandole dolcemente ti amo, strappandola dalle mani del
rivale.
Si, e magari piazziamoci anche un bel, vissero felici e
contenti!NO, Draco, i fatti vanno raccontati come si svolgono!nd autrice)(dicevamo…nd
autrice).
E si sa, che
quando Draco Malfoy vuole una cosa, la fa.
Ma quella
volta aveva fatto poca attenzione.
Si lanciò
verso Ginny, le labbra e quelle di colombo si stavano unendo.
2 cm
Draco aumentò velocità.
Scivolò in una
chiazza d’acqua.
1 cm…
Cadde a terra,
e, per spinta della velocità, iniziò un grande scivolone, sdraiato a terra.
0 cm…
Travolse Ginny
prima che quel 0 cm
potesse essere raggiunto.
Lei fu
travolta da Draco, e cascò rovinosamente addosso a lui, continuando lo strano
scivolone.
Draco perse
velocità, e si ritrovò incredulo, con Ginny sopra che lo fissava con i suoi
occhi blu.
Ginny sorrise
lievemente, mordendosi un labbro, Poi scoppiò a ridere, incapace di trattenere
quelle risa.
Scoppiò a
ridere anche Draco, contagiato dal buonumore della sua Ginny.
Poi smisero di
ridere, ancora sdraiati a terra.
“ti amo”
Ginny sorrise,
mentre i suoi occhi si facevano lucidi.
“ti amo anch’io…non sai quanto”
“grazie per il tuffetto nell’oceano”
Lei si alzò, silenziosa,
e draco si maledì, un’altra battuta stupida.
“Gin…”le prese delicatamente la mano
“grazie di esistere”
Mi scuso
per questo capitolo forse 1 po’ corto,ci sarebbe stato
un altro pezzo ma questa fine per questo chappy mi piaceva troooooppissimo!!!!!inanzitutto
grazie per aver recensito,e per aver letto,e come al solito,vi invito,
per favore
a recensire
ringraziamenti:
MiaBlack:come sempre grazie per aver
recensito!!!come vedi neury e oni
si sono accesi,felici di fare un favore a ginny!!anche se lei è troppo buona e
cara ed ha perdonato draco…però un tuffetto nell’oceano gliel’ha fatto fareXXD!!spero che anche questo capitolo ti sia
piaciuto!!!!grazie dei complimenti!!mille kissotti,angel
Maty91:grazie per i complimenti e per aver
recensito,sono felice che ti piaccia la mia ginny,spero che in questo capitolo
non ti abbia delusa!!!kissotti,angel
terry:inanzitutto,grazie per aver recensito!è ginny che
usa la magia,e come draco le ricorda ogni volta,non dovrebbe!per le usanze…è
tutta colpa di ginny,che rivoluziona la nave a sua preferenza!!spero che cmq ti
piaccia anche se c’è il suo zampino,sono felice che la trama ti piaccia!!!!kiss
kiss
Davanti a loro,
seduti sul loro letto, c’erano un gruppo di mangiamorte.
Draco si mise
davanti a Ginny, prendendo la bacchetta.
Il mangiamorte
rise.
“Draco, Draco…che
finaccia”
“padre, che dispiacere
vederti”
“anche per me figliolo.
Sopratutto con certa compagnia”
“perché siete venuti?”
“la vostra missione è
una delle più importanti...non sai quanto è stato divertente sabotare quelle
dei vostri amici!”
I mangiamorte
accanto a Lucius risero, glaciali.
“comunque, non siamo
qui per fare conversazione, immagino l’avrai capito.”
Draco annuì.
Suo padre si
alzò.
“chi preferisci che
uccida prima?lei, o te?”
“nessuno dei due!Avada
Kedavra”
Lucius schivò
il raggio verde, che colpì un altro mangiamorte.
Lucius rise, poi
scosse la testa, alzando la bacchetta.
“Avada Kedavra”
Ginny cadde a
terra, colpita dall’onda d’urto dell’Avada.
Ginny si
avvicinò a Draco, che era a terra, mentre numerose lacrime cominciavano a
bagnarle le guance.
Non poteva
perderlo.
Non poteva
vivere senza di lui. Era che l’aveva trovato, aveva trovato il suo amore, il
suo sorriso, il suo sguardo .no.non poteva perderlo ora. Né mai.
Gli tastò il
polso, che batteva a fatica.
Alzò lo sguardo
verso i mangiamorte, Lucius Malfoy puntava la bacchetta contro di lei, ridendo.
Abbassò la testa, stringendo la mano di Draco. Pronta a morire.
“infirgadius”
Si voltò verso
la porta.
“Cris!”
Sulla porta, la
bacchetta alzata c’era Cris, che aveva scagliato l’incantesimo.
Ginny si voltò
verso i mangiamorte, e vide che non c’erano più.
“cosa…?”
“incantesimo per rimandare
i maghi da dove provengono. Piuttosto utile”
Poi sorrise a
Ginny
“sei una strega?”
Ginny annuì, voltandosi
nuovamente verso Draco, lo sollevò con un incantesimo e lo poggiò sul letto.
“lo sospettavo, ma chi
erano quelli?”
Ginny raccontò
tutta la storia, chi era Voldemort, chi erano quelli e che cosa ci facevano
loro li.
“interessante…Draco sta
bene vero?”
Ginny annuì,asciugandosi le lacrime
“si riprenderà, il cuore
ha ricominciato a battere normalmente…”
“io vado”
Ginny annuì.
Fece apparire
una poltrona e la avvicinò al letto di draco.
Gli prese una
mano.
“riprenditi. Riprenditi!devi
riprenderti!”
Continuò a
piangere. Non era cosi certa che si sarebbe ripreso.
Non era una
medimaga e non poteva dire che si sarebbe salvato.
Aveva mentito.
A Cris e soprattutto
a se stessa.
Si avvicinò
maggiormente a Draco.
Il sonno prese
il sopravvento sull’attesa. E piano piano gli occhi di Ginny si chiusero.
Draco aprì
lentamente gli occhi.
Si voltò, riconoscendo
la sua cabina.
Vide Ginny
accanto a lui, il volto stanco e gli occhi chiusi.
Il suo viso
era poggiato alla sua mano.
Sentiva le sue
labbra poggiate al suo palmo e sorrise.
Avvicinò le sue
labbra alla testa rossa di Ginny e vi poggiò un dolce bacio.
Poi le
accarezzò la guancia.
“Gin…”
Lei aprì
lentamente gli occhi, ancora troppo addormentata per capire cosa fosse successo
Incontrò gli
occhi di Draco ed aprì gli occhi di scatto, mentre diventavano lucidi.
Gli saltò
addosso
“Draco!”
Lo abbracciò, scoppiando
a piangere.
“credevo di perderti”
Draco le
accarezzò la testa, tenendola vicina a se, abbracciandola.
“invece sono qui. se me ne andavo chi ti dava noia?!”
Ginny sorrise,
mentre le lacrime ancora le bagnavano le guance.
Ginny scese
dal letto di draco, sedendosi sulla poltrona, asciugandosi le lacrime.
“sai cosa c’è?”
Lei si voltò
verso Draco
“cosa?”
“non ci siamo ancora
baciati!”
Lei diede un
pugnetto a Draco, e sorrise, mentre avvampava.
“chi ha detto di
volerti baciare”
Lui si finse
offeso, scuotendo la chioma bionda.
“nessuno”
Ginny sorrise.
“mica sono cose che
vengono a comando!prendo e ti bacio!no!”
“a me va bene anche
programmato!”
Lei gli fece
la linguaccia
“tu sei vergine?”
Lei si voltò
verso di lui, avvampando nuovamente.
“perché?”
“se lo sei, io sarei il
primo”
“cosa ti dice che io
perderei la mia verginità con te, razza di maniaco”
Lui le sorrise,
mentre lei gli faceva la linguaccia.
“me lo sento!”
“non ti ho nemmeno
baciato e tu gia ti fai i film!cooomplimenti!”
“grazie”
“comunque sei vergine”
Lei annuì
“gia”
“perché?non mi sembra
che lo occasioni ti siano mancate”
“volevo aspettare”
“aspettare?”
“quello giusto. Quello
di cui fossi veramente innamorata. Il principe azzurro, che sarebbe venuto a
prendermi alla tana con il suo cavallo bianco. Sarebbe stato dolcissimo, meraviglioso.
perfetto.mi avrebbe guardata con i suoi occhi blu e…io
avrei saputo che era lui quello giusto…”
Ginny sospirò
“pensavo che fosse Harry.
Non era come lo avevo immaginato…non era arrivato con il cavallo bianco, ma con
una scassatissima ford anglia. non aveva gli occhi blu…ma
era dolcissimo e perfetto”
“poi mi sono arresa al
fatto che Harry non sarebbe mai stato il mio principe. Alla fine, ho capito che
quel principe non sarebbe mai esistito. Che non ci sarebbe mai stato uno giusto
per me.”.
“grazie per la considerazione eh!”
Ginny si morse
il labbro.
“mi hai appena detto
che non sei innamorata di me!”
“non ho detto questo”
“Gin. Hai detto che non
ci sarà mai quello giusto per te, il tuo principe azzurro. Allora io cosa
sono?uno così, quel che passa al convento della povera Ginny?”
Draco aveva un
tono freddo, distaccato e arrabbiato.
Lei scosse la
testa, prese fiato, trattenendo le lacrime.
“se tu, finissi per qualche volta di ascoltarmi!stavo, appunto per
dire, che dovevo ricredermi, perché quel cretino di un principe azzurro l’ho
trovato!”
Draco la
fissò.
“tu vorresti…con me?”
“mi pare che lo avessi gia detto anche tu no?
“nessuna si era mai
fidata…di me…fino a…”
“fino a darti la sua
verginità?beh, io lo farei”
Lui si alzò
sui gomiti, avvicinando le sue labbra a quelle di lei.
La baciò per
la prima volta, assaporando le sue labbra, il suo sapore.
Fu un bacio
corto, tenero e dolce.
“ti ho gia detto che ti
amo?”
“mi sembra di si”
Eccomi qua con un altro capitolooooo!!!mi scuso per il
ritardo con cui ho postato…ma non era dell’umore adatto per scrivere qualcosa di decente che non fosse “morte,morte,morte”
Spero che questo capitolo un po’ più lungo del solito vi sia piaciuto,a
me è piaciuto molto scriverlo!!
Come al
solito,ho solo una richiesta,
per favore,
recensite
ringraziamenti:
aletheangel:grazie per aver recensito e
per aver continuato a leggere!!sono felice che lo scivolone ti sia piaciuto!!kisskiss
Tinkerbell91:inanzitutto,grazie mille
per i complimenti e per aver recensito anche questo capitolo!!!sono felice che
la caduta sia piaciuta cosi tanto!presto avrai nuove informazioni su tutto!!spero
che anche questo capitolo ti sia piaciuto!!kisskiss
MiaBlack:graaazie per aver recensito!neury
o oni ultimamente funzionano alla grande,nonostante
draco ogni tanto gli spenga violentemente!!i risultati si vedono!anche cirs spera di trovarlo,anche nella realtà,direi(cris,per
chi non lo avesse capito,sono io che mi infiltro nella storia)kisskiss
Gin 92:grazie anche a te per aver recensito e per i
complimenti!non importa se non avevi visto,anche a me a volte sfugge qualche
aggiornamento delle mie fic preferite!kisskiss
terry:grazie per aver recensito,sono
felice che sia piaciuto anche a te…mi spiace che lo
scivolone non ti sia ben
chiaro §_§ kisskiss
jeypraddy:grazie per i complimenti,sono
felice che la mia ficcy ti piaccia!leggerò la tua ficcy sicuramente!!grazie ancora per aver recensito!!!kisskiss
Si alzò,e
guardò nella finestra della cabina e sorrise,alzandosi di scatto.
Si avvicinò al
letto di Draco,poggiando un bacio sulle sue labbra.
“buongiorno amore”
Poi,senza
aspettare che si svegliasse,corse fuori,trasfigurando il suo pigiama.
Si fiondò sul
ponte,ammirando l’america.
Cristoforo si
avvicinò.
“visto?!”
Lei i sorrise.
I loro
rapporti,nonostante il disastroso ballo di due mesi prima,erano di una forte amicizia.
“mi avevano detto che
c’erano porti,nelle indie!”
“e…se fosse un nuovo
continente?”
Cristoforo
sorrise
“che idee assurde Ginny!”
Lei
sorrise,sospirando.
Continuò ad
ammirare il panorama, gustandosi l’aria frizzante pre-natalizia.
Lì, dove erano
arrivati, l’inverno non sembrava essere arrivato.
Si tolse il
giubbotto, rimanendo con il bel vestito che si era trasfigurata.
Si sentì
abbracciare da dietro e sorrise, voltandosi e incontrando gli occhi color
ghiaccio di Draco.
“potevi aspettarmi”
“mica è colpa mia se tu
non vuoi usare la magia, quando mai dai retta a Silente?”
“ti ho gia spiegato, che
se non vogliamo che mio padre e i suoi ci trovino, non dobbiamo usare la magia.
Ora che la missione sta per iniziare…”
“si ho capito l’hai
detto cento volte!”
Ginny si
imbronciò e draco sorrise.
“dai dai…fai la
brava…qui potrebbe succedere qualcosa di non programmato, come dici tu”
“cioè?”
“sai benissimo cosa
intendi. Intanto potremmo dormire nello stesso letto”
“stasera lo
trasfiguriamo in un letto matrimoniale!basta dirlo!”
“basta dirlo?ma non è
logico?!”
“pensavo che non ti
andasse di dormire con me”
Draco scosse
la testa.
“tu sei scema, ma
veramente!”
“ehi!”
Si voltò verso
di lui e fece per dargli un pugno. Lui la bloccò, e i loro occhi si
incatenarono.
Avvicinarono
le loro labbra dolcemente.
Poi si
allontanarono e Ginny sorrise
“dev’essere cosi!”
“mi applicherò per
trovare un momento speciale…”
Ginny si
avvicinò nuovamente, poggiando un altro casto bacio sulle sue labbra.
“ti amo”
“ti amo anch’io Ginny…più
della mia stessa vita”
“forza pelandroni!sono
pronte le scialuppe!”
Cris si era
avvicinata sorridendo e gli aveva indicato le scialuppe.
“che oceano!”
Ginny era
sporta dalla scialuppa e accarezzava l’oceano cristallino mentre Draco la
reggeva per il bordo del vestito.
“peggio di una bambina
piccola!”
“sei tu che mi stai
reggendo”
“preferisco reggerti
che tuffarmi a salvarti!”
“mi pare che chi si è
tuffata a salvare qualcuno sono io”
Il marinaio
sorrise.
“qui non vi conviene
cadere, aspettate la barriera corallina, se non volete incontrare gli squali…”
“mi viene la tentazione
di lasciarti cadere…”
“a me viene la
tentazione di ritirare ciò che ho detto!”
“quale delle miliardi
di cose che hai detto intendi ritirare?”
“quella
che riguarda una parte del mio corpo”
Draco le
sorrise dolcemente
“ti amo...”
“sì si cambia
discorso!”
Lui le sorrise,
poggiandole un bacio sulla punta del naso.
“la mia piccola Erinna”
“ehi piccioncini, siamo
arrivati!”
Ginny scese
dalla scialuppa e sorrise, tastando la sabbia fine dell’america.
Draco la prese
per mano e seguirono i marinai lungo il sentiero che si stavano tracciando.
Arrivarono in
uno spiazzo, dove, tra strane costruzioni, sorgeva un villaggio.
I bambini
scorrazzavano tra gli alberi, giocando tra loro, non turbati dalla presenza di
tutti quelli uomini.
Cristoforo gli
si avvicinò
“vado a parlare con il
capo, è una tribù pacifica, mai incontrato cattivi, o sarebbero stati
spaventati da noi.”.
Videro Cristoforo
avvicinarsi al capo, un uomo bonario e sorridente, e cercare di spiegarsi in
quella strana lingua che la popolazione di quel luogo parlava.
Ginny si
guardò intorno, e fece amicizia con i bambini del luogo.
Quando Draco
andò a cercarla, era legata ad un albero, con intorno ad un’frotta di bambini
urlanti che le giravano intorno, inscenando una strana danza.
Draco si
avvicinò cautamente, scuotendo la testa, tra il preoccupato e il divertito.
Ginny si fece
slegare e, quando finalmente fu in piedi, i bambini sembravano tutt’altro che
disposti a lasciarla.
“sembri un albero”
Ginny aveva
due bambine in collo, un bambino era attaccato al suo collo e due alle sue
gambe. Un’altra sembrava non voler smettere di abbracciare.
“da noi i bambini non
sono cosi simpatici”
“forse perché al
contrario di questi conoscono l’uso della parola, EDUCAZIONE. Ho capito perché
ti ci trovi tanto bene, ti assomigliano”
Ginny sbuffò, alzò
la gamba ed il bambino rimase appeso lì.
“staccamelo, gia che ci
sei”
“cosa?!”
“prendilo in collo”
Draco si
avvicinò al bambino tentennante, poi lo prese, e il bambino oppose resistenza
per un po’, poi andò in collo a Draco, sorridendoli.
“odio i bambini”
“io amo i bambini”
Draco sbuffò
“immagino che allora
dovrò farmeli piacere”
“fa un po’ come
vuoi…potrei farli anche con qualcun altro, harry adora i bambini”
Draco sbuffò
“ricattatrice”
“anche io ti amo tesoro,
gia che ci sei, staccami il bambino dall’altra gamba”
Eccomi qua con un altro capitolo!spero
vi sia piaciuto, anche se, piuttosto è un intermezzo…annuncio a tutti i curiosi che nel prossimo capitolo, si
scoprirà qual è la fantomatica missione di draco e ginny!
Fatemi sapere cosa ne pensate di
questo chappy…perciò…
Per favore
recensite
ringraziamenti:
Piper1831: grazie
per i complimenti e grazie per aver recensito!sono felice che ti sia piaciuto
il colpo di scena!kiss.
MiaBlack: ciaooooooooo!graaaaaazie
per aver recensito e per continuare a seguire la mia ficcy cosi attentamente!mi
spiace che tu abbia aspettato tanto il mio chappy, ma ne è valsa la pena no?l’arrivo
di lucius non ci voleva, ma era tutto troppo perfetto e troppo piatto, e poi
non tornerebbe quello che succederà dopo!mi spiace che non potrai commentare
questo capitolo, ma, come vedi, l’ho postato prima di sabato(cosa che non
credevo di riuscire a fare)spero cmq che qst capitolo ti piaccia!kiss!
___sana91___, :grazie per i complimenti!sono felice che il mio modo di scrivere e la
mia ficcy ti piacciano cosi!mi spiace di non averti potuto accontentare e
scrivere subito la missione,ma nel prossimo capitolo si scoprirà!kiss
Tinkerbell91:ciao!anche
oggi,grazie per aver recensito!sono felice che ti sia piaciuto il capitolo!è
stata una bella recensione,sono felice di riuscire a comunicare in un capitolo
tante sensazioni ed emozioni,è il sogno di ogni scrittore no?kiss
Aprì lievemente un occhio, in tempo per vedere Draco
buttarsi a terra e far finta di svenire.
Quando si rialzò, le sorrise, avvicinandosi a lei, si
poggiò al bracciolo della poltrona, fissandola con i suoi occhioni grigi.
“ti amo”
Ginny poggiò un bacio sulla sua fronte.
Poi fissò i suoi occhi grigi e unì le sue labbra a quelle
di Draco.
Iniziarono una dolce lotta, facevano giocare le loro
bocche. Si sentivano completi.
Ginny si staccò dolcemente
“ti amo…”
Incatenò i suoi occhi a quelli di Draco, mentre
cominciavano a baciarsi con più passione.
Cascarono sul tappeto, continuando a baciarsi.
Ginny si lasciò togliere la maglietta, spogliando anche Draco
di quel indumento.
Si tolsero i pantaloni, continuando a baciarsi.
Tic tic.
Un suono insistente contro il vetro li fece dividere.
Ginny si alzò, facendo entrare Fanny.
La accarezzò, sfilandoli la lettera dalla zampa.
Si riavvicinò alla poltrona.
Draco era seduto sul tappeto, visibilmente arrabbiato.
“cioè, ha
aspettato due mesi, proprio ora doveva arrivare, quella fottutissima lettera?!”
Ginny lo guardò male
“Non parlare
cosi. Mi dai noia”
Lui la fissò dolcemente
“scusa”
Lei sorrise
“dai, leggiamo
questa lettera”
Ginny la srotolò.
@
Cari Ginny
e Draco, so che siete arrivati in america, e so anche del piccolo problema con
i mangiamorte. E’ probabile che torneranno.
Qui a hogwarts
stiamo tutti bene. I mangiamorte hanno tentato di sabotare le missioni dei
vostri amici, senza successo.
Imamgino che
sarete curiosi di sapere qual è la missione, e abbiamo ragione di credere che
sia la più importante.
Dovete sapere,
che, 600 anni fa circa, nacque, nel villaggio in cui alloggiate, la madre di Salazar
Serpeverde.
Voi dovete
adottare questa bambina, portarla con voi nel presente.
Sembra una
missione stupida, ma questa bambina è colei che ha fatto in modo che Voldemort
fosse tra i più potenti maghi del mondo, trasmettendoli i suoi poteri.
Se Voldemort
avesse altri antenati, non sarebbe cosi potente, ed Harry potrebbe sconfiggerlo
subito.
Voi dovete
trovare questa bambina, convincerla a venire con voi.
Dovete essere
genitori. So che ce la farete.
Albus Silente.
p.s:la
bambina si chiama Gigy,
@
“ehhh?”
Draco aveva sbuffato.
“assurdo”
Ginny annuì
“domani
ci daremo alla ricerca della bambina”
Draco si avvicinò, abbracciandola da dietro.
Le baciò il collo.
“stavamo
dicendo?”
Ginny sbuffò
“no Draco…il
momento magico è passato”
Draco si allontanò arrabbiato.
“posso coccolarti
solo quando c’è il momento magico?!”
Lei scosse la testa, abbracciandolo.
“no…scusa…”
Lui la prese per mano, portandola sulla spiaggia, fuori
delle capanne dove si erano accampati.
“che luna…e
quante stelle”
“e io ho
una delle più luminose accanto a me…”
Ginny si voltò verso Draco, stringendosi maggiormente a
lui.
“ti amo…non
mi stancherò mai di ripetertelo”
“io ho
paura di sé. Quando torneremo cosa succederà?”
“non mi
interessa…”
Lui le sorrise, sprofondando nei suoi occhi color mare.
Lei lo baciò, sdraiandosi sulla sabbia e trascinandoselo
sopra.
Lui la guardò, mentre la sovrastava teneramente.
I capelli rossi erano sparsi sulla sabbia, gli occhi lo
fissavano dolcemente e con una passione mai avuta.
Lui so abbassò leggermente, baciandola.
Le sfilò il reggiseno, lasciandola cosi. Pura e serena.
Lei lo baciò, mentre scoprivano insieme anfratti dei loro
corpi mai scoperti insieme con altri.
Cosi, sulla sabbia, sotto la luna e le stelle, uniche
testimoni di quel amore, Ginny diventò una donna, donando a Draco quello che
aveva di più caro.
“sei
stanca?”
Lei annuì sorridendo, mentre Draco la prendeva in collo, sollevandola
dalla sabbia.
La poggiò sul letto, e si sdraiò accanto a lei.
“quanto
ti amo…”
Lei sorrise.
“ti amo…ed
è stato bellissimo…”
Lui sorrise, baciandola dolcemente.
Si addormentarono dolcemente su quel letto per la prima
volta condiviso insieme.
Pronti ad affrontare quella nuova missione.
ECCO QUA, ORA CHE
SAPETE QUAL È LA MISSIONE POTETE
LINCIARMI…SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI PIACCIA!MI è USCITO DI GETTO, COSI, IN
QUESTA DOMENICA MATTINA NOIOSISSIMA!!
COME SEMPRE…
PER FAVORE
RECENSITE
RINGRAZIAMENTI:
STRAWBERRY: GRAZIE PER I COMPLIMENTI,
SONO FELICE CHE TI PIACCIA!
___sana91___. SONO FELICE CHE IL CAPITOLO
TI SIA PIACIUTO, SPERO CHE ANCHE QUESTO TI SIA PIACIUTO!COME VEDI HO POSTATO LA MISSIONE…!
MiaBlack: SONO FELICE CHE TU SIA
RIUSCITA A RECENSIRE ANCHE LO SCORSO CAPITOLO, COME VEDI HO SODDISFATTO LA TUA curiosità, INFORMANDOVI DI
QUAL È QUESTA MISSIONE….SPERO CHE VI PIACCIA…GRAZIE PER AVER RECENSITO!KISS.
Ginny si
stiracchiò, sentendo il sole solleticare la sua pelle.
Aprì un occhio,
riconoscendo il tetto luminoso della capanna.
Sentì un dolce
bacio sfiorarle la fronte e sorrise.
“buongiorno amore”
Ginny aprì
nuovamente gli occhi, che aveva chiuso per la troppa luce che aveva colto i
suoi occhi impreparati.
Si voltò, incrociando
gli occhi color ghiaccio di Draco.
Sbadigliò.
“buondì!”
Draco le
sorrise dolcemente, memore della sera prima.
“oggi inizia la
missione…”
Ginny sbuffò
“uao, la prima frase
dopo una notte del genere, mi aspettavo qualcosa di più poetico”
“non c’è niente da
aggiungere a quello che gia racchiude il ti amo”
“non mi pare che tu lo
abbia detto”
Lui la fissò, accigliandosi
“sei nervosa?”
Lei scosse la
testa
“non è che…beh…lo sai
no?”
Lui la fissò
interrogativo
“no”
“beh…tu potresti…esserti…pentito…o…stancato
di me…”
Draco la fissò,
incupendosi
“ah…uao…bell’idea che
hai di me”
“il dubbio…viene a
tutte…anche a Hermione con Ron”
Draco fece una
faccia schifata
“la Granger e Lenticchia…”
Ginny annuì
“gia…”
“non farmi immaginare
la scena”
“comunque…sai cosa
pensa Ron di Hermione no?la adora, bacerebbe il terreno su cui cammina, ma il
dubbio a lei è venuto”
“anche io ti adoro e bacerei
il terreno su cui cammini”
“non lo dimostri”
“non lo dimostro?”
“non stamani”
Draco prese un
respiro profondo
“non litighiamo…ricominciamo
da capo, ok?”
Lei annuì e Draco
si avvicinò dolcemente, poggiando un dolce bacio sulla punta del naso di Ginny.
“ti amo”
Lei sorrise
“grazie…anch’io ti amo”
“sei stata bene?”
“benissimo…tu?”
“mai stato meglio in
tutta la mia vita”
“va bene cosi?”
“si…”
“allora…inizia la
missione!”
Ginny sorrise,
riacquistando l’entusiasmo di sempre.
“si parte!”
Draco sorrise,
baciandola dolcemente.
“alla ricerca di Gigy!”
Dopo essersi
preparati, uscirono sulla tiepida spiaggia di quel isola tropicale, numerosi
marinai, insieme alle loro mogli, osservavano il mare, e i numerosi bambini di
questi scorrazzavano, giocando insieme ai bambini dell’isola.
Ginny e Draco
si avvicinarono al capo, che stava giocando con una bambina.
“signore…scusi”
Il capo si
voltò verso di loro, sorridendo.
“cerchiamo una bambina
di nome Gigy”
“figli equipaggio li”
Indicò la
spiaggetta.
Ginny annuì
“lo sappiamo, ma…vede…questa
bambina è dell’isola”
“avere detto…Gigy?”
Ginny annuì
nuovamente.
Il capo
sorrise, annuendo ed indicando un angioletto, dove una bambina di circa quattro
anni stava seduta da sola, ciondolando le gambe.
Aveva degli
splendidi capelli corvini, la carnagione ambrata, un viso paffutello e gli
occhi blu.
Ginny si
avvicinò lentamente, accovacciandosi davanti alla bambina.
“ciao”
La bambina la
fissò, inarcando un sopracciglio.
“tese gueosk luyto”
Ginny sorrise
“puoi ripetere?”
“ha detto Tese sta
arrivando”
Un giovane
ragazzo isolano sorrise a Ginny.
Lei si alzò
“piacere, io sono Tese”
“io Ginny”
“ed io Draco”
Aggiunse Draco
avvicinandosi ai due
“piacere”
“se volete parlare con
lei, posso tradurvi…”
Si voltò verso
la bambina
“dese yuilto fytio
diulk”
La bambina gli
fissò.
“diulk”
“ha detto ciao…è una
bambina difficile…andate a conoscere qualche altro bambino…magari è più
socievole”
Ginny scosse
la testa
“vogliamo lei”
“volete?”
“vogliamo adottarla”
“aaaahh…beh…non so
quanto vi convenga…è una bambina…strana, direi”
“sono abituata, o un
ragazzo strano”
Draco sorrise.
“io non sono strano”
Il ragazzo
sorrise
“lei non è strana come
potete esserlo voi, lei…fa accadere cose strane…”
Draco annuì.
“non ci interesse…come
facciamo per adottarla”
“convincetela”
Ginny si
avvicinò alla bambina.
“puoi dirle se vuole
venire con noi?”
“fitjl grosiu ryiut
sekop?”
La bambina si
voltò verso Ginny, sibilò qualcosa a bassa voce, e Ginny fu sbalzata lontano.
Draco corse
verso di lei
“tutto bene Gin?”
Lei sorrise, poi
fece una smorfia.
“no”
Draco la prese
in collo, portandola alla capanna.
Tese li seguì.
“mi spiace…vi avevo
avvertito…fa cose strane”
Draco scosse
la testa.
“non importa”
Tese annuì
“io vado”
Draco lo
salutò, sedendosi accanto a Ginny.
“cosa ti sei fatta?”
“passerà…quella bambina
è potentissima, ha fatto un incantesimo pari a quello di un mago adulto, senza
bacchetta.”.
Draco annuì.
“non sarà facile
convincerla”
“ci proveremo”
“ci vorrà del tempo”
“abbiamo quattro mesi, poi,
gli altri ripartiranno”
“possiamo usare la
magia per tornare”
“i mangiamorte ci
troverebbero”
“ci hanno gia trovato…”
“e torneranno…”
Ginny sospirò
“ho paura, sono stanca
e voglio tornarmene a casa.”.
Draco la fissò
“stai scherzando”
“no”
“fai le bizze ora?”
Ginny scosse
la testa
“non lo so…è che…ho
questi sbalzi di umore”
“saranno gli ormoni…comunque
non importa…”
“questa missione è
difficile”
“non sei sola”
Ginny sorrise,
baciando dolcemente Draco
“lo so…e…grazie”
Draco annuì.
“ce la faremo, insieme”
“insieme”
Eccomi qua con un
nuovo capitolo!!!!!!!spero,come sempre che vi sia
piaciuto,a me piace…come sempre vi invito a farmi sapere
cosa ne pensate di questo mio povero lavoro….
Per favore,
recensite
ringraziamenti:
MiaBlack:come
sempre ti ringrazio per aver recensito e sono felice che il capitolo ti sia
piaciuto!riguardo ai problemucci…silente ovviamente
gli risolverà,anche se qualche cambiamento ci sara,ma
non anticipo niente!kiss kiss
___sana91___:grazie
per i complimenti,e per aver recensito,sono felice che ti piaccia il mio
lavoro!!kiss kiss
Draco scosse
la testa, continuando a tamponare il naso della sua ragazza.
“Ginny, è un mese che
provi ad avvicinarti a quella bambina, ed hai ricevuto solo un bel po’ di
lividi e botte.”.
“non posso rinunciare
no?”
“oggi avevi l’influenza,
potevi rimanertene a casa no?”
Ginny sbuffò, poi
si mise una mano sulla bocca, e Draco si allontanò di scatto.
“di nuovo?”
Ginny annuì, mentre
correva verso il bagno.
Draco sbuffò.
“dovresti andare a
farti controllare, potresti avere qualche malattia strana, o quella bambina
potrebbe averti fatto qualcosa”
Ginny uscì dal
bagno.
“parli di quella
bambina come questi scemi del villaggio, ti dimentichi che fai anche tu quelle
cose, se ti attaccano?”
“tu eri andata lì con
una torta Ginny”
“a lei non importa. Dannazione,
cerca di capirla”
Draco si
avvicinò a Ginny, poggiandole un bacio sulle labbra.
“cerco di capirla Gin,
ma fa male a te…e questo…questo mi da noia”
Ginny sorrise
“ok…ora vado in
infermeria…dopo vado da Gigy…Tese mi ha insegnato qualche parola”
Draco grugnì
“oh…com’è bravo Tese!”
Ginny lo fissò
sorridendo
“sei geloso…”
“no…è che mi da noia
che scherzi e ci provi con te!”
“non ci prova con me!”
“si…ho visto come ti
guarda…comunque ok”
Ginny sorrise
dolcemente, poggiando un bacio sulla fronte di Draco, poi si alzò, dirigendosi
verso l’infermeria.
Bussò leggermente,
poi aprì la porta. Cris la salutò invitandola ad entrare.
“cosa posso fare per te
Gin?”
“non mi sento tanto
bene in questi giorni…”
“mhm…sintomi?”
“nausea…vomito…stanchezza…”
Cris annuì.
“in questi giorni c’è
uno strano virus in giro... colpa di una mosca di queste parti. Prima di darti
l’antidoto devo vedere se è quello…ti faccio un prelievo”
Ginny annuì
“tu e Juan?”
Cris arrossi
“io e Juan…ci vediamo…ogni
tanto…”
Ginny sollevò
un sopracciglio
“ogni tanto?”
“ok, praticamente
sempre!”
Ginny sorrise,
mentre Cris prendeva la siringa.
“la vostra missione?”
“quella bambina è
impossibile…ha paura, ma mi ha quasi ucciso…”
Cris annuì
“l’altra volta eri
conciata malissimo”
Ginny sorrise
“oggi ci torno”
“stai attenta”
“si…ho un’idea”
“ok…distendi il braccio”
Ginny distese
il braccio, e Cris infilò l’ago.
“fatto”
Ginny sorrise,
alzandosi
“grazie…i risultati?”
“torna la settimana
prossima ok?se peggiori fammi sapere”
Ginny salutò Cris
ed uscì dall’infermeria, dirigendosi verso il rifugio di Gigy.
Arrivò vicino
a lei, attirò la sua attenzione.
Estrasse la
bacchetta e fece apparire un fiore dalla terra.
La bambina si
alzò, avvicinandosi al fiore, lo toccò, poi guardò Ginny, e fece una smorfia.
Ginny si
avvicinò di più.
“hai paura, vero
piccola?”
La bambina la
fissò, senza lanciare incantesimi.
“so farlo anche io vedi…”
Lanciò un
altro incantesimo
“non devi aver paura di
non essere accettata…non da me”
La bambina la
fissò, poi accennò un sorriso.
Ginny sorrise,
poi vide tutto nero, e svenne.
Quando aprì
gli occhi, era sdraiata sul letto della sua capanna.
Gigy era
accanto a lei, e le sorrise.
Si alzò sui
gomiti, e scorse Draco che fissava la bambina contrariato e si tamponava il
sopracciglio.
“me lo ha rotto”
Ginny sorrise.
“non è niente dai…”
Draco si alzò,
ma la bambina si voltò verso di lui, perdendo il suo sorriso.
Draco si
risedette
“come mai sei svenuta?”
“non lo so…dopo il
prelievo capita”
“torna a farti
controllare…”
“Draco, sono svenuta…capita”
Draco sbuffò e
Ginny sorrise
“non posso neanche
avvicinarmi?”
“fai un incantesimo, uno
piccolo”
Draco prese la
bacchetta, stranito, poi trasfigurò una tazza in un gatto.
“esibizionista”
Draco sorrise.
La bambina lo
fissò.
“avvicinati”
Draco seguì il
consiglio di Ginny, poi porse il gattino alla bambina.
“ciao…”
Gigy sorrise, e
draco si sedette sulla poltrona.
“non pensavo fosse cosi
semplice…”
“non sarà cosi semplice…un
conto è farci amicizia, un conto è portarla via…”
“Il capo villaggio ha
detto che sarà molto contento di liberarsene.”.
Ginny scosse
la testa
“che imbecilli”
Draco annuì, accarezzando
la testa di Ginny.
“che ti hanno detto in
infermeria?”
“cris mi ha fatto il
prelievo”
Draco sbuffò
“speriamo tu non abbia
niente…i risultati?”
“settimana prossima…”
“odio, odio aspettare”
“lo so…”
“e odio aspettare anche
per la missione…tra quanto partiamo?”
“quattro mesi…penso di
farcela”
Disse ginny, accarezzando
la testolina corvina di Gigy.
“sembriamo una famiglia”
Ginny sorrise
“Gigy per un po’ sarà
la nostra famiglia”
“se mi avessero detto, che
avrei avuto una famiglia con te…”
Ginny rise
“sarei stramazzato al
suolo”
“e io con te”
“tranne quella volta…”
“quella sera eravamo
ubriachi, Draco”
“però è stato comunque…è
destino”
“E…pensa, quando avremo
un figlio…”
Ginny sorrise.
“sarà bello avere una
famiglia con te”
Ginny si
avvicinò, poggiando un bacio sulla bocca di Draco.
“Giny?”
Ginny si staccò
di scatto, voltandosi verso Gigy.
“vuoi dormire qui
stasera?”
Disse Ginny, mimando
il dormire, la bambina sorrise, poi annuì.
Ginny allargò
la capanna, facendo apparire un’altra deliziosa stanza.
“buonanotte”
Si infilò
sotto le coperte, e Gigy si mise accanto a lei.
Draco sbuffò
“ora devo anche cedere
il posto?”
Ginny annuì, ridendo.
“notte Draco”
Disse, infilandosi
sotto le coperte
“notte ginny…e notte Gigy”
“note mama e papi”
Eccomi qua con un
nuovo capitolo…si cominciano a scoprire sempre piu cose sul passato…e anche sul futuro.
Ah,ginny
non aspetta un bambino(fate bene attenzione alla frase).
Non ha neanche niente
di mortale,quindi non vi preoccupate,e non preparate
le lance!!!!
Ringrazio tutti quelli
che hanno letto il capitolo,spero,che se anche non
avete recensito,vi sia piaciuto…
se volete farmi un megamegamega favore,recensite
pero!!
Ringraziamenti
___sana91___:grazie inanzitutto per aver letto e recensito,come farei senza di
voi!!sono felice che il capitolo ti sia piaciuto!non parlano precisamente una
lingua,me la sono inventata di sana pianta!kiss kiss
MiaBlack:silente ha pensato proprio
a tutto!grazie per i complimenti e per aver recensito…la bambina parla una
lingua inventata da me…kiss kiss
jeypraddy,:grazie per
aver recensito,sono felice che ti piaccia^^kiss kiss
“Ginny…svegliati!devi
andare a prendere i risultati!”
Ginny aprì un
occhio, mentre Draco continuava a scuoterla.
“la pianti?!”
Draco la fissò,
poi si allontanò, mortificato.
“scusa…”
Ginny si mise
a sedere, passandosi una mano sugli occhi.
“scusami…è che sono
nervosa”
Draco si
sedette accanto a lei, abbracciandola.
“dai…andrà tutto bene”
“più vomito più
ingrasso”
“sarà questa malattia…”
Ginny annuì, poi
trasfigurò il suo pigiama.
Poi uscì, nell’aria,
finalmente della vigilia di natale.
Si diresse
verso l’infermeria, bussò lentamente, poi entrò.
Cris la fissò,
preoccupata
“hai i risultati?”
Cris annuì.
@(salto di
tempo)
Draco corse
verso l’infermeria, entrò senza bussare, Cris lo fissò, sospirando.
“dov’è Ginny?”
“non te l’ha detto?”
“dirmi cosa?”
“deve dirtelo lei.”
“non è più tornata da
qui”
“vorrà riflettere”
Draco sbuffò
“su cosa?”
Cris lo spinse
fuori dall’infermeria
“a domani, Draco”
Draco si passò
una mano sul viso, mentre la porta si chiudeva davanti a lui.
Era buio, e
lui l’aveva cercata per tutta l’isola. Nessuno l’aveva vista, nessuno gli
diceva niente.
Aveva forse
una malattia mortale?la morte gliel’avrebbe portata via cosi come la vita gliel’aveva
data?
Scosse la
testa.
Si diresse
verso la spiaggia, e sospirò.
Ginny era li, con
la testa poggiata alle ginocchia.
Che singhiozzava.
Draco si
avvicinò, lentamente.
Si sedette
accanto a lei, cercò di abbracciarla ma lei si scosto, singhiozzando più forte.
Alzò la testa
e si asciugò una lacrima, voltandosi verso di lui.
“qui è dove abbiamo
fatto l’amore”
Draco annuì
“come potrei
dimenticarlo?”
“tu non hai usato
niente vero?”
“in che sen…aaaa…no…l’hai
usato tu no?”
Ginny singhiozzò
nuovamente, voltandosi verso l’oceano.
Poi scosse la
testa.
Draco spalanco
la bocca, poi la richiuse, fissando Ginny.
Le prese il
mento tra le mani, facendola voltare.
“cosa stai cercando di
dirmi?”
Lei abbassò lo
sguardo.
“sono incinta Draco”
“avrai…un bambino”
Lei lo fissò, amareggiata.
“Avrò…due gemelli.”
Draco si voltò
“merda”
Ginny si alzò,
mentre ricominciava a piangere.
“non preoccuparti Draco,
non è affar tuo no?”
Si allontanò
verso la capanna, prima che Draco capisse il significato delle parole.
Si alzò di
scatto
“merda due volte”
Corse verso Ginny,
ma lei era gia lontana.
Si stava
dirigendo a cercarla, quando, dal nulla, apparve un mangiamorte.
“Malfoy…”
“Goyle…”
“devo ucciderti...il
tuo paparino si sta occupando di quell’altra…Weasley vero?”
Draco ebbe un
tonfo al cuore.
“Ginevra…”
“Si, quella”
Draco fissò il
mangiamorte, poi estrae la bacchetta.
“avada kedavra”
Si allontanò, lasciando
il corpo del mangiamorte a terra.
“troppo lento Goyle…”
Si allontanò e
corse verso la loro capanna.
Spalancò la
porta, trovando Ginny accovacciata a terra, che stringeva a se Gigy, davanti a
loro, in piedi, c’era suo padre.
“devi rompere sempre, padre?”
“figliolo…è il mio
hobby”
Ginny si voltò
verso Draco, guardandolo male.
“vattene”
“ehh?”
“so cavarmela”
“forte, questa ragazza…peccato
che morirà…”
“almeno morirò con
onore”
Lucius ghignò
“Draco, figliolo…con le
donne noi non abbiamo speranza…siamo troppo…potenti, per poter dare ascolto
alle loro parole…tu sei come me”
“non è vero padre!io
non sono uguale a te, Ginny non farà la fine della mamma”
“questo lo dici tu, draco,
mi sembra invece che la ragazza abbia gia capito con chi a che fare…preferisce
morire che stare con te”
Draco strinse
i pugni.
“Gin…”
“vattene”
“Ginny…”
“non abbiamo bisogno di
te”
“i nostri figli si”
“ah…ora sono i nostri
figli vero?non prenderti il merito di cose per cui non ti prendi la
responsabilità”
“che bel quadretto, davvero…mi
spiace, rovinarlo”
Draco alzò la testa
verso suo padre
“io non sono come te…non
lo sarò mai! Infirgadius”
Draco sbuffò, alzandosi.
Ginny si voltò
verso di lui
“draco, vattene”
“No. tu sei la mia
famiglia.”
“non erano figli miei?!”
“ho sbagliato frase, sono
felicissimo di aver dei figli con te ginny…è presto…ma…ti amo, ricordatelo”
Ginny annuì, stringendosi
a lui.
Misero a letto
Gigy, e si sdraiarono sul letto.
Draco poggiò
la testa sul pancione di Ginny.
“li sento li sento!”
Ginny rise
“sono troppo piccoli
per sentirli”
“ma io li sento!”
Ginny sorrise,
accarezzando la testa bionda di Draco.
Lui sorrise, baciandola
dolcemente.
“avremo due gemelli…”
“gia”
Si addormentarono
cosi, felici…pronti per la nuova missione…
@(piccolo
extra)
STONK.
“ginnyy!!”
Ginny si
stiracchiò, allungando le gambe.
Aprì un occhio,
e non vide Draco.
“dove sei?”
“mi hai buttato in
terra…”
“non cambierai mai eh?”
Ginny rise
“no…mai!”
Ecco il nuovo, entusiasmante
capitolo…ginny e incinta…vi avevo detto di fare attenzione alla frase…ho detto che non aspetta un bambino…infatti, ne aspetta 2!
Spero che il capitolo
vi sia piaciuto, e anke il piccolo extra, versione film…
Ora, come sempre, devo
ripetermi….
Per favore
Recensite
Ringraziamenti:
Maxie: innanzitutto,
sono molto felice che la mia fic ti piaccia…grazie anke per aver recensito!
So che forse sono un po’ troppo sdolcinati…però…adoro le coppie
dolci…anke se forse cado un po’ nel retorico…spero cmq che continuerai a leggerla…kiss
kiss.
___sana91___: grazie per i complimenti, come hai visto, ginny
è incinta!!come vedi ho soddisfatto la tua curiosità!kiss kiss
MiaBlack:sono felice che segui le mie fic cosi attentamente!ti
ringrazio anke per aver recensito,e per i complimenti!come hai visto,in effetti
è incinta…avevo detto di fare attenzione alla frase!!in effetti cris doveva trovarsi
qualcuno che non fosse draco,mica vuole essere uccisa da ginny!!kiss kiss
Ginevra Malfoy:sono
felice che la mia storia ti piaccia!come vedi,ginny era incinta…vi ho ingannato
tutti!!ahahahah…come sono sadica!grazie per i complimenti!!kiss kiss
Terry:grazie per
aver recensito,sei stata l’unica che ha capito che era incinta!brava!!come vedi
ho aggiornato!!kiss kiss
Draco le sorrise di rimando, alzandosi
e baciandola dolcemente.
“buon natale”
“buon natale”
Si alzarono, avvicinandosi a quello che
era un’enorme palma, addobbata come un albero di natale.
La palma di natale.
Draco sorrise
“vuoi iniziare tu?”
Ginny annuì, eccitata
Prese uno dei tanti pacchetti, che silente
era riuscito a portare nel passato.
Aprì il bigliettino
@
Cara Ginny, qui Hermione, Ron ed
Harry che ti parlano!
Volevamo scriverti delle lettere
separate, ma io pensavo che sarebbe stato meglio non ripeterti le stesse cose.
Abbiamo saputo degli attacchi dei mangiamorte, e sappiamo che state bene.
Tuo fratello era piuttosto
preoccupato dalla tua vicinanza con Malfoy, ma Silente ha detto che è tutto a
posto.
Spero che sia cosi.
Non ci ha detto quale è la
vostra missione, ma penso che sia una delle più importanti.
Spero che riuscirete a compierla
presto, vi rivogliamo presto a casa.
Ps(ron)tu, Malfoy, puoi anche
restare li.
Pps(harry)Ginny torna presto…ti amo.
Tuoi,
Herm, Harry, Ron.
@
Ginny poggiò la lettera sulle sue
ginocchia, scioccata.
Ti amo.
Gli aveva detto ti amo.
Draco si avvicinò
“lentic…volevo dire, Ron?”
Lei annuì.
“posso leggere?”
Ginny lo fissò
“no…apriamo i pacchetti, non è niente di importante”
Draco le sorrise, cominciando a
scartare i pacchetti.
Ginny si sedette sul letto, rimirando
l’anello che Draco le aveva regalato.
Lui si avvicinò
“ti aspettavi una proposta?”
“di cosa?”
“matrimonio”
“non me l’aspettavo…ma ora che mi ci fai pensare…avrei
dovuto.”.
Draco sorrise
“era troppo prevedibile cosi!”
Ginny sorrise
“gia!”
“Gigy?”
“passiamo a trovarla più tardi…c’è anche Tese…”
Draco si buttò sul letto, fingendo uno strangolamento.
“odio, odio, odio quell’essere”
“Draco, è simpatico…e ci ha aiutato molto con Gigy. E’
grazie a lui che tra quattro mesi riusciremo a partire con lei”
“Ginny, non fa che provarci con te…toccatine di qua, toccatine
dei là, sorrisini!”
Ginny sorrise
“ora non potrà più farlo, finalmente capirà che stiamo
insieme, sono incinta”
Ginny arrossì, e Draco la fissò
dolcemente.
“dirlo ad alta voce fa uno strano effetto eh?”
Ginny annuì.
“sei incinta. Siamo incinti.”
Gin si avvicinò a Draco, abbracciandolo
dolcemente, lasciandosi cullare dalle sue braccia.
“sono felice…”
“anche io…”
“posso leggere la lettera?”
“no.”
“perchèèèèè?”
“ti arrabbieresti…”
Draco scuote la testa
“giuro che non mi arrabbierò”
Lei lo fissò, alzando un sopracciglio.
“giura”
“lo giuro…su di me”
“mhm…ok”
Ginny passò la lettera a Draco, che
prima la lesse ridendo, poi, arrivato alla frase di Harry, si incupì, finendo
la lettera velocemente.
La passò a Ginny in silenzio.
“sei arrabbiato?”
Draco scuote la testa.
“No. andiamo da Gigy”
Ginny annuì, alzandosi e seguendolo.
Fecero tutta la strada in silenzio, e
arrivarono davanti alla “casa” di Gigy, il piccolo orfanotrofio dell’isola.
Chiamarono Gigy, e tornarono insieme a
tese alla loro capanna.
Entrarono e si sedettero attorno alla
palma di natale.
“Gigy, vuoi aprire i regali di natale?”
La bambina annuì, sporgendo le manine
paffutelle.
Ginny le diede il primo pacchetto.
Quando aprì tutti i regali, cominciarono
a giocare con i giocattoli di Gigy.
Tese le sorrise,
“Ginny, possiamo uscire un attimo?”
Ginny si voltò verso Draco, che fissava
cupo Gigy.
“non lo so…draco”
Draco non alzò lo sguardo, annuendo.
Lei sbuffò, alzandosi e seguendo tese fuori
della capanna, questo le porse un pacchettino.
“buon natale Ginny”
Lei sorrise, aprendolo.
Dentro, splendente come l’oceano, c’era
un anello color zaffiro.
“come i tuoi occhi”
Ginny sorrise.
“grazie.”
“era di mia madre, ma voglio che lo abbia tu…Ginny, vuoi
sposarmi”
Ginny si ghiacciò, rimanendo a bocca
aperta.
“so che stai con Draco…ma…non mi sembra una storia seria”
Ginny abbassò lo sguardo, toccandosi la
pancia lievemente gonfia.
“Tes…”
“QUELLO CHE SEMBRA A TE NON CE NE FREGA NIENTE”
Draco era davanti a Tese, e lo aveva
afferrato per la camicia.
“provaci di nuovo con la mia ragazza, e giuro che non avrai
il tempo di dire Gin”
Lo lasciò violentemente, facendolo
barcollare.
Tese si allontanò, salutando Ginny con
un gesto della mano.
Lei era in piedi davanti a Draco, che
stringeva l’anello che tese le aveva regalato, e stava singhiozzando.
Draco fece per tornare dentro, quando
sentì un singulto mal trattenuto, si voltò, fissando Ginny, si avvicinò, abbracciandola.
“piccola cosa c’è?”
Ginny singhiozzò
“te la prenderai sempre con me, quando qualcuno ci
proverà?”
Draco si allontanò lievemente, alzandole
il mento.
“Gin…io non me la prendo con te…cerco di far sbollire la
rabbia da solo perché non posso andare là ed uccidere Potter…e non voglio farti
soffrire, capito?”
Ginny annuì
Draco l’abbracciò nuovamente
“ti amo”
“ti amo anche io”
Non fraintendetemi.
Adoro scrivere. E leggere.
Adoro la mia fic
perché qui posso scrivere ciò che voglio, far accadere ai miei personaggi ciò
che voglio. Vivere insieme con loro ed immaginare i loro sentimenti. Posso
vedere un ragazzo perfetto, bello, innamorato. Un mondo pieno di magia.
Ma non mi va di
scrivere,ma dato che oggi pomeriggio sono ormai
approdata nell’isola dell’autocommiserazione, scrivo questa premessa al nuovo
capitolo della mia fic.
Oh.
Ora, come sempre,
vi invito a leggere, e a recensire questo mio povero, povero lavoro, dato che
ormai avete letto,recensire e di conseguenza aiutare
il mio povero cervellino ad uscire dall’autocommiserazione non dovrebbe
costarvi poi molto.
recensendo
Ringraziamenti:
dady:inanzitutto,grazie
per aver recensito e letto la mia fic,devo dire che sono le recensioni come le
tue che mi fanno venire voglia di scrivere,scrivere,scrivere e farvi tornare il
buon umore.sono felice che
la mia fic sia riuscita a farti sorridere,spero che presto troverai anche tante
altre cose per cui sorridere…ti ringrazio ancora per il grande complimento che
hai fatto alla mia fic ed a me.kiss kiss
MiaBlack:grazie
per aver recensito…in effetti un po’ di suspence ci
vuole…grazie per i complimenti,kiss
Ginevra
Malfoy:come ho detto prima,ci vuole
un po’ di suspence…un po’ di curiosità!!era troppo
ovvio che fosse incinta sennò…io ho “deviato” le supposizioni…per quanto
riguarda i gemelli…lo scoprirete leggendo^^grazie per aver recensito!!!kiss
kiss
___sana91___:la coppia D&G è meravigliosa e non mi
stancherò mai di dirlo.ehehe…per la risposta dovrai
aspettare anche più di un chappy!!come sono sadica!mi spiace di non aver
aggiornato presto ma ero in una crisi dello scrittore…kiss kiss
maxie:graaazie
che mi continui a seguire,sono PROPRIO felice!!è lo stesso motivo per cui
scrivo e leggo,puoi giostrare tutto e trovare il ragazzo perfetto…sono felice
di averti aiutato a fantasticare!!kiss kiss
LalyBlackangel:sono
felice che ti piaccia e che tu abbia trovato il tempo di recensire^^kiss kiss
terry:grazie per aver
recensito^^lucius è stato rimandato nel presente con l’incantesimo che aveva
usato cris,per cui,purtroppo non è morto…kiss kiss
“daaaaaaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii…voglio
solo le cioccorane!”
Draco si
sedette sul letto,accanto a lei
“non sono solo le cioccorane,Ginny,sono le torte di
tua madre,le cioccorane,i cioccolatini,diventerai una
balena”
Ginny sbuffò,mettendo il broncio
“e tu non mi amerai
più!”
Draco sbuffò,poi sorrise dolcemente
“va bene,ti porterò le cioccorane”
Ginny sorrise,poi si accarezzò il pancione di ormai sei mesi.
“sentito?papino ci porta le cioccorane!!”
Draco sorrise,poggiando un baciò sul pancione di Ginny.
Lei sorrise
“hanno scalciato!!salutate papino…”
Draco uscì
salutando Ginny.
Ginny si
lasciò sprofondare nel letto,sgranocchiano i biscotti
che le aveva portato Cris poco prima.
Prese il libro
accantò a se.
“vi leggo una favola…”
Cominciò a
leggere,quando sentì bussare alla porta.
“avanti…”
Tese entrò dentro
la capanna,sorridendo a Ginny.
“è da tanto che non ci
si vede…”
“da quella volta…mi
spiace”
“devo scusarmi io,Draco era li vicino…ma ora sono tornato dal mio viaggio Ginny…e
possiamo scappare insieme…”
Lei lo fissò
“Tese…cosa?”
Lui le si avvicinò,mettendole un dito sulle labbra.
“shhh…so
che sei incinta…non ti preoccupare…arrivati là cresceremo i tuoi figli
insieme…”
“Tese…io amo Draco…”
“non è vero tesoro…non
è vero…”
Disse tese,avvicinandosi pericolosamente alle sue labbra.
Lei strinse le
labbra,e Tese scoppiò in una risata
“vuoi fare dopo il
matrimonio?ho aspettato fin troppo”
Ginny cercò di
allontanare tese.
Lui l’abbracciò.
“non ti preoccupare…”
“Tese,stai
scherzando vero?”
“no piccola mia”
Tese si
avvicinò alle sue labbra,salendole sopra,mentre Ginny
cercava di urlare,zittita dalle mani di Tese,che vagavano lungo il suo corpo.
Le strappo la
maglietta,baciandole il collo e il viso.
Scese a
cercare le sue gambe,toccandole i glutei e cercando di
toccarle davanti.
Ginny cercava
di urlare,mentre le lacrime le rigavano il viso.
Riuscì a
sfilarsi il bavaglio.
“dopo…dopo…il
matrimonio”
Tese sorrise
“va bene…ho gia preso
l’anticipo.”
Ginny cercò di
urlare e divincolarsi,ma tese la imbavagliò e la
lego,prendendola in collo.
“dopo ti passerà,non ti preoccupare.”
Uscì dalla
porta con Ginny in collo,sparendo dietro gli alberi.
Draco tornò
canticchiando,con una maxi scatola di cioccorane in mano.entrò nella
capanna,e notò il letto sfatto.
Si diresse
verso il bagno,ma neanche lì c’era traccia della sua
Ginny.
Uscì fuori,mentre dentro di se una sensazione di paura cominciava a
serpeggiare.
La chiamò per
la foresta,e mentre andava da Gigy stava gia correndo.
Corse per
tutto il villaggio,cercandola come un pazzo.
Non c’era.
Tornò a casa,in cerca di un indizio.chi era stato,i mangiamorte?qualcuno dell’isola?un
marinaio in piena crisi ormonale?
Si sedette sul
letto,cercando di trattenere le lacrime.
Sul letto,c’erano i lembi strappati della maglietta di Ginny.
Draco strinse
il pugno.
“lo ucciderò!”
CIAOOO^^MI SCUSO PER
IL RITARDO CON CUI HO POSTATO IL CAPITOLO E LA
SUA CORTEZZA MA AVEVO L’ISPIRAZIONE PER QUESTO PEZZO,E VOLEVO LASCIARE
UN PO DI SUSPENCE,MA MI FARO’ PERDONARE…GRAZIE GRAZIEGRAZIE
HA CHI HA RECENSITO,E VI INVITO A FARLO ANCHE PER QUESTO.
RECENSITE,PER FAVORE
RINGRAZIAMENTI:
MiaBlack:suppongo che ora quel rincoglionito lo odierai dal
profondo del tuo cuore!!!harry,soffrirà veramente come un cane!!grazie dei
complimenti!!kiss kiss
Ginevra Malfoy:ahahah,dopo questo chappy
altr0 che stronzo!!come vedi non si è arreso!grazie
per aver recensito!!kiss kiss
LalyBlackangel:sono felice che il capitolo ti sia piaciuto..come vedi ci sono taaaaante
persone a cui non va giu che ginny sia di draco^^la
sorella di colombo…ahhhh…si vedrà!kiss kiss
jeypraddy:grazie per i complimenti,sono
felice che il mio lavoro ti piaccia^^kiss kiss
terry:povera
povera ginny!!ho aggiornato il più presto possibile…grazie per aver
recensito^^kiss kiss
aletheangel:sono felice che
la mia fic ti piaccia…grazie per il sostegno^^kiss kiss
Draco correva
verso Cristoforo, che parlava con un marinaio dall’aria tonta, e si agitava in
maniera rozza.
Si avvicinò, riprendendo
fiato.
“Draco, dobbiamo
partire, non possiamo più aspettare, se continuiamo cosi perderemo il vento.”.
“Cristoforo…per favore…Ginny
non si trova”
“abbiamo gia aspettato
tutto il giorno”
“per favore…”
“se non partiamo, dovremmo
rimanere tutto il mese, e aspettare i prossimi alisei”
“Cristoforo…”
“va bene…solo perché è
Ginny!”
Draco sorrise.
“grazie grazie grazie…ti
adoro!”
Si allontanò, tornando
alla “quartier generale” delle ricerche di Ginny.
Cris si
avvicinò correndo.
“Draco…ieri sera, due
isolani hanno visto Tese allontanarsi verso casa sua, e teneva qualcosa sulla
spalla”
Draco sospirò.
“dove abita?”
“nell’isola vicina.”
“andiamo”
Cris annuì, tornando
verso Juan e altri marinai, che misero una barca in mare.
Draco saltò
sulla barca, invitando Cris a fare lo stesso.
“non portiamo nessun
altro?”
Draco si tastò
la giacca, afferrando la bacchetta.
“no, nessuno.”
Si allontanarono
verso l’isola
“ci vuole un giorno e
mezzo, ad arrivare, senza magia”
“Tese è un mago?”
Cris scosse la
testa.
“allora siamo a
cavallo!”
Draco infilò
la bacchetta in acqua, mormorò un incantesimo e partirono velocemente, raggiungendo
in pochi minuti un’imbarcazione vicina.
Si sporsero, le
bacchette tese, lì, sdraiato, stava un pescatore addormentato.
“merda!”
Diedero più
potenza, ed arrivarono velocemente sull’isola.
Draco scese
dalla barca, arrancando sulla spiaggia.
Si diresse
alla prima capanna dell’isola.
Non c’era
nessuno, entrò nelle altre stanze, e la trovo.
Legata per i
polsi, era seduta in posizione fetale, gli occhi gonfi, i vestiti strappati, c’era
Ginny.
Draco si
avvicinò, cercando di abbracciarla, ma lei si scostò, singhiozzando più forte.
La slegò con
la bacchetta, e Ginny si alzò, in silenzio.
“mi sei mancata da
morire tesoro…”
Fece per
avvicinarla nuovamente, ma lei si scostò, impedendo a Draco si toccarla.
Lui fissò i
suoi occhi, che esprimevano paura, odio, rancore, e ancora paura, paura, tanta
paura.
E la rabbia
che era in lui crebbe ancora, perché qualcuno aveva osato toccarla, aveva osato
picchiarla, aveva osato spaventarla.
Tese entrò, con
un ghigno malizioso in volto che si spense appena vide Draco.
Si fiondò
verso Ginny, ma Draco lo fermo con la bacchetta, scaraventandolo a terra.
Ginny singhiozzò,
mentre altre lacrime le scivolavano lungo le guance.
Cris entrò e si
avvicinò, cercando di portarla fuori della capanna, dove Draco continuava a
pestare Tese, immobilizzandolo con la magia.
“avada ke…”
“NO!”
Draco si voltò
verso Ginny.
“no…”
“Gin…”
“non voglio come
fidanzato un assassino.”
Draco allontanò
la bacchetta da Tese, continuando a puntargliela contro.
Uscirono dalla
capanna, dirigendosi verso la barca.
Ginny continuava
a singhiozzare in silenzio.
Draco si
avvicinò.
“Gin…”
“non mi toccare!”
“Gin…”
“NO”
Cris si
avvicinò
“Ginny…va tutto bene, è
Draco”
“che vuol dire è Draco?mi
riconosce!”
Cris scosse la
testa
“è traumatizzata!”
“si, ma io sono il suo
ragazzo.”
Cris scosse
nuovamente la testa, mentre si dirigevano verso l’isola.
Tutti gli
isolani erano sulla costa, ad aspettare Ginny.
Scesero dalla
barca e si diressero subito alla capanna.
“tu aspetta fuori”
“ma…”
“devo medicarla, dopo
controlleremo se i bambini stanno bene”
Draco sbuffò, e
Cris si chiuse la porta alle spalle.
“allora Gin…vuoi
sfogarti?”
Lei scosse la
testa, e Cris si avvicinò, cominciando a fasciarla.
Ad ogni tocco
Ginny sussultava, tenendosi il pancione.
Quando fu
pronta, Cris fece entrare Draco.
“ora controlliamo se i
bambini stanno bene.”.
“la ha…”
“no…a quanto pare, la
nostra ginny ha lottato”
Disse cris, indicando
le numerose bende che si intravedevano dal pigiama.
“quel lurido
puttaniere!”
“Ginny…ora controlliamo
se i gemelli stanno bene, ok?”
Ginny annuì, e
Cris si avvicinò, tendendo la bacchetta.
Una luce
gialla si sprigionò dalla bacchetta.
Cris la
allontanò, sorridendo.
“è tutto ok, ora vi
lascio soli. Draco, per favore…”
“farò il bravo”
Cris sorrise, uscendo
dalla capanna.
Draco si
sedette sul letto accanto a Ginny.
“ora va tutto bene…sono
io gin”
Ginny lo fissò,
mentre con il palmo della mano si asciugava gli occhi.
“lo so”
Draco le
sorrise
“allora smetti di
piangere dai…”
“non ci riesco”
“fallo per me”
“Draco…”
“si?”
“abbracciami”
Draco sorrise,
avvicinandosi lentamente a Ginny.
Lei sussultò
al contatto, ma poi si lasciò andare, cominciando a piangere.
“sfogati tesoro, sfogati”
Ginny pianse, poi,
quando si fu calmata, Draco si allontanò.
“va meglio?”
Ginny annuì.
“so che non sei nella
tua forma migliore…ma avevo programmato di chiedertelo ora, perché mi sono
accorto di quanto soffrirei se ti perdessi…
Te lo chiedo perché ti
amo, non per i gemelli, né perché cosi sarai mia…cioè, si, ma non solo per
quello…Ginny, vuoi sposarmi?”
Ginny si
allontanò, asciugandosi le lacrime.
“quando?”
“la settimana prossima…sì
o no?”
“non lo so”
Ok…ora mi lincerete,torturerete e infine
ucciderete…come si puo
finire cosi un capitolo????ahahaha….basta essere sadici!!!devo lasciare un po di suspence,ma vi assicuro che
poi andra tutto a posto!!!spero che il salvataggio vi
sia piaciuto e so che molte di voi avrebbero voluto che tese venisse
torturato,ucciso,picchiato…ma ginny non voleva un assassino in
famiglia…
Cmq...come sempre vi
invito a recensire^^
Recensite,per favore!!
Ringraziamenti:
aletheangel:tese non è stronzo,è strastronzo!!!!!grazie per aver recensito,kiss kiss
MiaBlack:come vedi draco non lo ha
ucciso,puoi sempre farlo tu!!!noooo,povero harryno!!!grazie per aver recensito,kiss kiss
Ginevra
Malfoy,:come vedi draco non lo ha trovato in fretta e non lo
ha ucciso…potete uccidervelo voi!!!mi scuso se il capitolo era corto,spero di
essermi fatta perdonare!!!kiss kiss
dady,:graaaaazie per i
complimenti!!!sono felice che il mio modo di scrivere e la mia fic ti piacciano
cosi tanto!!grazie anke per aver recensito^^kiss kiss
Maky91:inanzittutto
sono felice che tu abbia seguito la mia fic sin dall’inizio,e mi spiace che tu
non abbia avuto il tempo di commentarla,e sono felice che stasera tu abbia
trovato il tempo,sono felice che i miei personaggi ti piacciano,mi spiace di
averti deluso,ma draco non ha ucciso,e non ucciderà tese.sono felice che i gemelli ti piacciano e che gigy ti
stia simpatica,grazie per i complimenti e per aver recensito!come vedi ho
aggiornato il più in fretta possibile,spero di non averti fatto aspettare
troppo!!kiss kiss
Ginny camminava lungo la spiaggia,tenendo in mano un mazzo di fiori
tropicali,l’aria tenue del tramonto era colorata dai suoi colori tenui,e la
spiaggia rifletteva il colore
Capitolo
16:
Tutto uno
scherzo.
Ginny
camminava lungo la spiaggia, tenendo in mano un mazzo di fiori tropicali, l’aria
tenue del tramonto era colorata dai suoi colori tenui, e la spiaggia rifletteva
il colore del sole.
Ginny si fermò
davanti ad un arco decorato con splendidi fiori bianchi.
Sorrise, mentre
Draco la fissava estasiato.
I capelli
rossi erano luminosi e sbarazzini, l’ampia gonna colorata le fasciava la vita, scendendo
morbida sui fianchi, i suoi occhi blu rilucevano di una luce felice, e il viso
esprimeva tutto quello che c’era da dire.
“signori, e
signore…siamo qui riuniti per unire in matrimonio Ginevra Molly Weasley e Draco
Lucius Malfoy, che, nonostante le avversità e le diversità, sono qui”
La folla
applaudì, mentre il bonario capo del villaggio sorrideva, prendendo le mani di
Draco e Ginevra.
Gigy arrivò
con un piccolo catino in mano, sorridente.
Lo posizionò
sulla sabbia, in mezzo ad un cerchio di candele rosse.
Draco e Ginny
si sedettero, uno davanti all’altra, in ginocchio.
Si presero le
mani, bagnandole insieme nel catino.
“che il potere del mare
benedica la vostra unione.”.
Draco prese
una mano di Ginny tra le sue, passandole sopra le candele, proteggendo la mano
di Ginny.
“che il fuoco purifichi
i vostri animi, e vi insegni a proteggervi”
Cris e
Cristoforo, i loro testimoni, presero la sabbia, spegnendo le candele attorno
al catino.
“che la terra assicuri
la vostra unione, e la confermi”
Si alzarono
nuovamente.
“da questo momento, tra
il vento, l’acqua, la terra e il fuoco, la vostra unione è ufficiale”
Draco si
avvicinò, poggiando le sue labbra a quelle rosee di Ginny.
Tutti gli
isolani scoppiarono in un fragoroso applauso, trattenuto per mantenere il sacro
silenzio.
Ginny sorrise,
poi si voltò verso il mare, e lanciò il bouquet alle sue spalle.
Si voltò
nuovamente, e vide Cris, totalmente rossa, che stringeva a se quei meravigliosi
fiori tropicali.
Ginny si
avvicinò al bouffet, lanciandosi sui piattini.
“abbiamo una fame!”
Disse, toccandosi
il pancione di ormai sette mesi.
“è stata…magica…magica…magica!”
“bella cerimonia, si…dovremmo
ufficializzarla, una volta tornati.”.
“gia…off…non voglio
tornare…qui è tutto più magico…”
“gia…e la cerimonia è
più corta!”
Ginny sorrise,
dando un buffetto a Draco
“dai!”
“beh, una volta tornati
avremo ben altro da fare che perdere tempo a sposarci”
“ahhh…sposarmi è una
perdita di tempo?”
“Gin…sei tanto
irascibile!”
“sono tanto incinta!”
“chissà perché l’ho
notato”
“ecco!dici anche tu che
sono una balena!”
“gia, la balena più
bella del mondo, una specie protetta!”
Ginny gli fece
la linguaccia.
“scemo!”
“oh, grazie, bella cosa
da dire al padre dei tuoi figli!”
“mica è colpa mia se
non sai tenere il tuo coso al posto!”
“Draco è moooolto
disciplinato!”
“l’ho notato!”
Draco le
sorrise, abbracciandola dolcemente alla vita.
“comunque…signora
MALFOY, è felice?”
“mai stata più felice
di cosi…”
“Ginny, Draco, congratulazioni!”
Ginny sorrise,
abbracciando Cris
“grazie…congratulazioni
anche a te per il bouquet”
Cris arrossì,
mentre dietro di lei comparve Juan.
“congralutazioni!”
“congratulazioni, Juan”
“scusa amorre mio”
Juan si chinò
a baciare Cris, che le sorrise dolcemente prima di essere rapita dalle sue
labbra.
Ginny sorrise,
prendendo Draco per mano e portandolo verso il mare.
“essere benedetti dal
mare è…MAGICO!”
Draco sorrise.
“tutto con te è magico”
Gigy corse
verso di loro, arrancando con le gambine paffutelle.
“mama!”
Ginny la prese
in collo, e gigy sorrise, poggiando le manine sul pancione di Ginny.
“fratellini come
stanno?”
Ginny lanciò
uno sguardo di fuoco a Draco.
“sorelline Gigy, sorelline!”
Gigy si voltò
verso Draco, attendendo una conferma.
“saranno fratellini, Gigy”
La bambina batté
le manine
“mi conflondete!”
“confondete Gigy, comunque
hai ragione, sarà quel che sarà”
La bambina
sorrise.
“scusa Ginny, perché
non hai voluto sapere il sesso, se dobbiamo litigare”
“perché voglio
lasciarmi la sorpresa”
Draco annuì.
“vaaa bene…”
Ginny sorrise,
poi mise Gigy a terra e tornarono verso il bouffet, dove tutti i marinai e gli
isolani stavano letteralmente divorando il cibo.
Cristoforo gli
si avvicinò
“congratulazioni, mi
raccomando, domani alle sette alle barche, partiamo!”
Ginny annuì, dispiaciuta.
“ok…”
La festa durò
fino a mezzanotte, tra balli di musica latina e strane coppie appena nate, e
sopravvissute solo per quella serata che ballavano in mezzo alla pista, sotto
la luce allegra della luna.
Quando Ginny
tornò alla capanna insieme a Draco e Gigy, trovo Cris in lacrime.
Si avvicinò.
“Cris, cosa c’è?”
Cris si
asciugò le lacrime e parlò attraverso i singhiozzi.
“possiamo…parlare?”
Ginny annuì, dirigendosi
verso la spiaggia.
“cosa c’è?”
“non…voglio…partire”
“perché?”
“Juan non lascerà la
sua terra…”
“glielo hai chiesto?”
Cris scosse la
testa.
“la ama troppo, ama più
lei che me…e non la lascerà!”
“non è vero”
Juan era
apparso da dietro una palma, dispiaciuto e triste.
“Ginny, puoi lasciarci
parlare?”
Ginny annuì, salutandoli
e allentandosi.
“gia tornata?”
Ginny sorrise,
sdraiandosi sul letto.
“oggi è stato tutto
perfetto”
Draco
l’abbraccio.
“e tu che dici non lo so!”
“lo so, ma era tutto
uno scherzo!”
Draco sorrise.
“buonanotte amore mio”
“notte tesoro, notte
FIGLIE”
Draco le
sorrise, spegnendo la luce
“notte figli”
ECCO QUA UN ALTRO,NUOVO
CAPITOLO!!!APPENA SFORNATO DALLA MIA MENTE BACATA…TUTTO ALLEGRO E DOLCE,STAVOLTA,SENZA RISVOLTI TRAGICI O
ARRIVI INDESIDERATI…TRA QUALCHE CAPITOLO ARRIVERANNO AD
HOGWARTS…MA NON VI PREOCCUPATE,LA
MIA FIC NON FINIRà LI!!!SPERO CHE IL
CAPITOLO VI SIA PIACIUTO,E COME SEMPRE…
PER FAVORE,RECENSITE
RINGRAZIAMENTI:
MiaBlack:povero harry…mi fa taaaaanta pena…cmq si consolerà…sisi
si chiama tese!!lui soffrirà fino alla fine dei suoi giorni,suppongo!!!aahahahhaha!!fammi sapere se lo hai ucciso…se fosse stato
per draco sarebbe gia morto,stecchito e fatto a pezzetti…ma per amore di ginny deve
sopprimere i suoi istinti omicidi!!grazie per aver recensito!!kiss kiss
Maky91:sono felice che il capitolo
ti sia piaciuto!!ginny non è molto felice che tu abbia definito draco il suo
amore,ma concorda con te!anche a me cris sta molto simpatica,dato che sono
io,infiltrata in ogni mia storia!!grazie per aver recensito!!!kiss kiss
Aletheangel:come
vedi la nostra ginny scherzava!!!grazie per aver recensito!!kiss kiss
Ginevra
Malfoy:grazie per aver recensito,come vedi
ginny scherzava,e si sono sposati,non potevo proprio farli lasciare!!i miei tessori!!!grazie per i complimenti,kiss kiss
LalyBlackangel:grazie
per i complimenti,sono felice che la mia fic ti piaccia,grazie anche per aver
recensito!!!kiss kiss
Katiuz:grazie
per i complimenti e per aver recensito,sono felice che ti piaccia!!!kiss kiss
Ginny scoppiò
a ridere, piegandosi su se stessa e poggiandosi ai bordi della barca, continuando
a ridere.
“guarda che…”
Draco salì
sulla barca, togliendosi i pezzi di melma dalla maglietta.
“…non c’è niente di
divertente”
Ginny alzò la
testa, mentre si mordeva un labbro per non ridere.
“Draco…sei appena
cascato dalla barca!”
“non me n’ero accorto”
Ginny scoppiò
nuovamente a ridere.
“guarda che potrei
buttarti in acqua eh!”
Ginny smise di
ridere, trattenendosi a stento, si inchinò tenendosi il pancione.
“ma io porto in grembo
le vostre figlie”
Poi scoppiò
nuovamente a ridere, rialzandosi a fatica.
Draco si
imbronciò, e Ginny gli scoccò un bacio sul naso, continuando a ridere.
Draco le fece
la linguaccia poi si voltò verso Gigy.
“tesoro tu vieni con
papa?”
La bambina
annuì, afferrando con la manina paffutella quella del padre.
“io vado a cambiarmi”
Ginny annuì, appoggiandosi
alla ringhiera della nave, per godersi quel panorama che non avrebbe più
rivisto, tra poco sarebbero partiti e quello sarebbe rimasto solo un sogno.
Vide una
figura correre verso la coste, mentre i marinai stavano tornando a riva.
Si avvicinò a
Cristoforo.
“digli di fermarsi, c’è
un ritardatario”
Cristoforo
prese il cannocchiale.
“è mia sorella!”
Si allontanò
verso i marinai, dicendo di tornare verso la costa.
Cris salì a
bordo, mentre si asciugava gli occhi, Ginny si avvicinò.
“Juan?”
Cris si morse
un labbro, abbassando la testa.
“lui non verrà”
“che stronzo!ieri mi
sembrava…”
“non è colpa sua…ieri si,
ma…gli ho detto che sono una strega”
“e…e…lui?”
“non lo so…sono
scappata”
Ginny sbuffò, poi
scosse la testa
“non ti ha seguito?”
Cris scosse la
testa
“non lo so. Sono corsa
qui”
Ginny scosse
nuovamente la testa
“sei irrecuperabile”
Cristoforo si
avvicinò
“Cris, tutto ok?”
Cris annuì, poi
si mise una mano sulla bocca.
Ginny si
avvicinò e Cris vomito su un secchio fatto apparire da lei.
Ginny la fissò,
scrutandola.
“sei incinta.”
Cris annuì, mentre
le lacrime continuavano a sgorgarle dagli occhi, Ginny la abbracciò, consolando
la sua amica.
Cristoforo si
avvicinò nuovamente, guardando Cris male.
“ti ha lasciata vero?te
l’avevo detto che non l’avrebbe capito, stupida!tu sei anormale Cris, te l’ho
sempre detto!e ora sei anche incinta!e verrà uguale a te, altrettanto strano, altrettanto…ANORMALE*”
Ginny si alzò,
fissando Cristoforo.
“diranno che sei un coglione
che non ha aiutato sua sorella nel momento del bisogno”
Cristoforo si
allontanò, borbottando tra se.
“lui non è un mago?”
Cris scosse la
testa.
“uomo in mare!uomo in
mare!”
Cris si alzò, fissando
una figura che nuotava verso di loro.
“sta nuotando verso di
noi, ci sono gli squali!”
Ginny attirò
l’attenzione dell’amica.
“Cris…è Juan!”
Cris cominciò
a urlare ai marinai, e si avvicinò a suo fratello.
“o lo fai salire o mi
butto io!”
“non ne saresti in
grado!”
“vuoi mettermi alla
prova?”
Cristoforo
sbuffò, facendo fermare la caravella, fecero issare Juan a bordo, e si avvicinò
a Cris.
“Cris…tu…non mi hai
dato il tempo…”
Lei lo fissò, preoccupata.
“ti amo, cosa mi importa
di cosa sei!”
Cris sorrise,
abbracciando Juan.
“tesoro…sono incinta”
Juan sorrise,
abbracciando nuovamente Cris.
Si inginocchiò
davanti a lei, sorridendole dolcemente.
“Cris…me vuoi sposare?”
Cris annuì,
abbracciando nuovamente Juan. Mentre gli occhi esprimevano tutto quello che le
parole non potevano fare.
Ginny si
congratulò con l’amica, poi scese in cabina per cercare Draco e dargli la bella
notizia.
Bussò, poi
entrò sorridente.
“Draco, sai che Cris si
spo…”
Fissò la
figura davanti a se, Lucius Malfoy.
L’uomo ghignò,
scomparendo e riapparendo dietro di lei, spingendola dentro e tenendola per il
collo.
Lei fissò
Draco, poi Gigy, anche lei tra le grinfie di Malfoy.
“ecco qua. ora hai due
valide…se cosi si possono definire…ragioni…”
“buongiorno signora weasley…o
dovrei dire signora Malfoy…puh…un buon nome infangato con questa sudicia
pezzente”
La strinse più
forte al collo, mentre Draco fissava suo padre con la bacchetta sguainata.
“e vedo che vi siete
anche riprodotti…mio dio…Draco, sei caduto più in basso di quanto pensassi…se
non dovessi ricattarti mi sbarazzerei di questa donna e dei suoi sporchi eredi”
“non osate offendere
mia moglie o…”
“o che?mi lancerai una
cioccorana?”
“non mi stuzzicate, padre”
“oh…offendere questa
sgualdrina ti fa arrabbiare?”
“avada kedavra!”
“avada kedavra!”
Ginny cadde a
terra insieme a Gigy e al corpo ormai inerme di Lucius Malfoy, la bacchetta
volò lontano, e Ginny si alzò, avvicinandosi a Gigy e prendendola tra le
braccia.
Si voltò e il
respiro si mozzò in gola. A terra, con la bacchetta posata sulle mani ormai
inermi, c’era Draco.
Si avvicinò
velocemente, mentre le lacrime cominciavano a solleticarle gli occhi.
Gli si
avvicinò, tastando il polso di Draco che batteva, debole, ma batteva.
Tirò un
sospiro di sollievo e corse fuori, mentre Gigy abbracciava il padre.
Corse verso il
ponte più velocemente che poteva, mentre le lacrime scivolavano lungo le sue
guance, si avvicinò a Cris.
“Cris…Draco…”
Cris spalancò
gli occhi, correndo a perdifiato dietro Ginny.
Arrivarono
alla cabina, e cris sdraiò draco sul letto, facendo uscire Ginny e Gigy.
“vedrò quello che posso
fare Gin…”
Ginny annuì, mentre
le lacrime scivolavano nuovamente lungo le sue guance.
Gigy la
abbracciò, accarezzando con la manina paffutella il pancione di Ginny.
“non è niente picini”
“tra quanto nascono fratelini?”
“due mesi gigy….”
“ma sono taaaaaaanti”
Ginny sorrise
lievemente, accarezzando la testolina mora di Gigy, che le sorrise dolcemente.
“papino torna vero?”
Ginny sorrise,
annuendo
“sì tesoro…ne sono certa…papino DEVE tornare”
Una lacrima le
scese lungo le guance.
Cris uscì
piano dalla porta, chiudendosela alle spalle.
Ginny le
sorrise
“sta bene?”
“è stato colpito da un
avada, non in pieno, ma è stato colpito.”.
“ma…si riprenderà?”
Cris abbassò
lo sguardo, fissandosi le scarpe.
“Gin…non lo so…”
Eccomi qua!!!lo so,ora mi ucciderete per aver recensito con ben 1
settimana di ritardo…ma la mia ispirazione era pari a 0 e
il mio tempo idem…come vedete pero ho aggiornato…giuro che passera meno tempo…ringrazio chi ha letto
e aggiornato,e mi scuso ancora per il mio enorme ritardo,vi invito come sempre
a
Recensire
Ringraziamenti:
Maky91:ciaooo^^sono felice che gigy
ti piaccia!per quanto riguarda il sesso dei gemelli…ahahahah…è un segreto…non
dovrete aspettare molto per saperlo cmq!ginny non è molto felice del fatto che
tu le voglia rubare il marito(voleva aggiungere una minaccia,ma l’ho convinta a
non farlo!)mi spiace se mi sono fatta attendere con questo capitolo,ma spero
che ti piaccia!!!kiss kiss
MiaBlack:draco
sarà molto felice di sapere che tese è finalmente morto!grazie per i
complimenti,mi spiace dirtelo ma di gente che si metterà tra draco&ginny ce ne sarà parecchia!!!grazie ankora^^kiss
kiss
Katiuz:corto???’è
uno dei più lunghi!purtroppo fare chap lunghi non è
tra le mie doti…^^. grazie per aver recensito,kiss
kiss
___sana91___:grazie per i
complimenti e per aver recensito..il sesso dei
nascituri non verrà detto a nessuno…lo scoprirete presto xò…^^kiss
kiss
kitten85:sono felice che la mia fic continui a
piacerti^^per quanto riguarda i capitoli NON LO SO…perché è tt
solo nella mia testa…e ci sono tante parti che verranno aggiunte…per cui..kiss kiss
Ginevra
Malfoy:tutto uno scherzo era il non lo so
di ginny alla fine di 2 chappy fa…per sapere il sesso dei gemelli dovrete
aspettare 1 chappy…kiss kiss
jeypraddy:ahaahaha…farvi collassate è il mio compito^^cm vedi ho
aggiornato,spero che il chap ti sia piaciuto^^kiss
kiss
Grifondor:grazie
per i complimenti,spero che il seguito ti sia piaciuto^^kiss kiss
Fèfe:sono felice
che la mia fic ed il mio pairing ti piacciano^^anke
io AMO le d/g!ahahah…scoprirai se hai indovinato tra poko…grazie per i complimenti,kiss kiss
Anna:come vedi ho scritto il
seguito con 1 po’ di ritardo,mi spiace^^mentre aspetti che aggiorno puoi
leggere l’altra mia fic “al di la del ghiaccio” o “catapultati qui” gia finite…sono felice che
la mia fic ti piaccia cosi tanto da attendere il mio aggiornamento^^kiss kiss
Ginny passò lentamente la mano sul volto di draco, cercando di riportare
nella sua mente l’immagine dei suoi occhi
Capitolo 18:
La nostra conquista
Ginny passò lentamente
la mano sul volto di Draco, cercando di riportare nella sua mente l’immagine
dei suoi occhi.
Le mancava.
Era lì,
davanti a lei, steso sul lettino, e le mancava.
Le mancava il
suo modo di guardarla, di baciarla, di tirarla su.
Ed ora, non
poteva più fare niente.
Solo
aspettare.
Si sedette sul
letto accanto a Draco, passandosi una mano sul volto stanco.
Gigy entrò
piano nella stanza, imbronciata.
Si avvicinò a
Ginny, poi si sedette anche lei sul letto, fissando Draco.
“mamy?”
“papa tra quanto si
riveglia?”
Ginny la fissò,
cercando di frenare le lacrime.
“non lo so tesoro”
La bambina le
sorrise, uscendo nuovamente dalla stanza.
Ginny si passò
una mano sul pancione.
“Gi…”
Ginny si voltò
verso Draco, sentì la sua mano stringersi sulla sua veste e poi sorrise.
Draco aprì gli
occhi, lasciandosi investire dalla luce del giorno.
“Draco”
Lui sorrise, chiudendo
nuovamente gli occhi.
“c’è un po’ di luce?!”
Ginny sorrise,
mentre una lacrima salata scivolava lungo il suo viso.
Draco si alzò
sui gomiti, aprendo gli occhi nuovamente e sorridendole.
“perché piangi?”
Ginny sorrise,
abbracciandolo di getto.
Un bacio.
Bacio grazie
di esserti svegliato, bacio mi sei mancato, bacio volevo le tue labbra, bacio
mi mancava il tuo sapore, quanti significati può nascondere un bacio.
Assaporarono il
loro sapore, riscoprendolo.
Draco salì
sopra Ginny e lei sorrise, facendolo sdraiare dolcemente.
“no”
“perché?”
“ti sei appena svegliato
dopo un mese, un controllo no?”
Draco scosse
la testa, riprendendo a baciarla.
“nooo”
“perché?”
“non noti qualcosa di
diverso?”
Draco la fissò,
poi scosse la testa.
Ginny si
accarezzò il pancione.
“è più grande!”
Ginny rise.
“stanno per nascere…non
possiamo farlo”
Draco si
ghiacciò, facendo finta di svenire.
“quando nasceranno?”
“non possiamo saperlo”
Gigy entrò, spalancando
la porta, e fissò Draco.
Aprì la bocca,
poi sorrise e si lanciò verso il letto, saltando in collo a Draco.
“paaaaapi!”
“la mia piccolina!”
Ginny sorrise,
sdraiandosi accanto a Draco e fissando Gigy che saltellava sul letto.
Cris bussò, entrando
e fissando il quadretto familiare, sorrise.
“dovremmo fare un
controllo”
Si avvicinò a
Draco
“sono felice che ti sia
svegliato”
Draco sorrise.
“grazie”
“Gin, Gigy, mi scuso se
ve lo rubo un attimo, faccio una visita”
Ginny annuì, uscendo.
Si sedette e
sorrise.
Poi una fitta
la prese, facendola piegare.
Si rialzò
dolorante, mentre altre fitte la prendevano.
“merda!”
Si sedette, cercando
di calmare le fitte.
Draco uscì, voltandosi
verso Gin, la vide dolorante, mentre si teneva il pancione.
“Tesoro? Cos’hai??!”
“secondo te?! Mi diverto a fare dei vocalizzi!!!”
Rispose
sarcastica, seccata da quella domanda tanto stupida e dalla risposta ovvia.
“E’ arrivato il
momento!” disse in un sussurro.
“Il momento di cosa
scusa?!”
Chiese tentando di non credere a ciò che
immaginava, preso quasi completamente dal panico. “Il momento di fare un giro di walzer…CHE
DOMANDE FAI?!?!? Non vedi che devo partorire?!?”
Urlò irritata.
“ma devi partorire ora?”
“Se la cosa ti crea disturbo posso chiedere ai gemelli di nascere
quando più ti aggrada!”
“vado a chiamare Cris!”
Ginny sbuffò
“No. vieni qua!”
Draco si
avvicinò, e Ginny prese la sua mano, stringendola.
“ahia!”
“fai apparire un…ahhh…lettino”
Draco prese la
bacchetta, lo fece comparire e ci poggiò Ginny.
“Gigy, vai a chiamare Cris”
La bambina
sorrise, correndo dentro.
Cris uscì
velocemente.
“è arrivato il momento?”
Draco annuì, nervoso.
“portala dentro”
Draco fece
entrare il lettino dentro, con Ginny che urlava e respirava nervosamente.
“Gigy, esci”
La bambina fissò
Ginny preoccupata ma usci velocemente.
“allora Ginny, ricordi
cosa ti ho insegnato?”
Ginny annuì.
“bene…ora devi metterlo
in pratica”
Trasfigurò l’abito
di Ginny, respirando nervosamente.
“sei quasi
completamente dilatata”
“non mi interessa, falli
uscire!”
Draco dondolava
nervosamente su se stesso.
“allora, Ginny, comincia
a spingere”
Il parto durò
mezz’ora, poi il vagito di un bambino riempì la stanza, Cris lo
prese in braccio, portandolo verso il lavandino.
Si riavvicinò,
dopo averlo lavato e sorrise.
“è una bambina”
Ginny sorrise,
poi si voltò verso Draco
“ho vinto”
Draco le fece
una linguaccia.
“Ginny, pronta per il
prossimo”
Ginny annuì, e
dopo poco un’altra testa faceva lentamente capolino.
“sta uscendo la testa, forza,
spingi”
Un altro
vagito riecheggiò per la stanza, e Cris lavò anche quello, e sorrise a Ginny.
“hai vinto, è una
bambina!”
Ginny sorrise,
chiudendo gli occhi e rilassandosi sul lettino.
Cris le prese
in collo.
“eccole qui…”
Draco ne prese
in collo una e l’altra Ginny.
Draco la
fissava come se fosse la creatura più bella del mondo.
Alzò lo
sguardo verso Ginny, con gli occhi lucidi, e lei sorrise dolcemente.
“ti amo…mi hai fatto il
regalo più bello del mondo”
Ginny sorrise.
“sembri il primo uomo
ad aver preso parte al concepimento di un figlio, Draco”
Lui sorrise, continuando
a fissare la bambina, poi le prese il collo tutte e due dolcemente.
“mio dio”
Ginny rise.
Gigy entrò
piano, scortata da Cris.
Si sedette sul
letto, fissando le sorelline.
Inclino la
testa, imbronciata
“sono…picole!”
Ginny sorrise.
Cris si
avvicinò, tenendo in mano due braccialetti per neonati.
“nomi?”
Ginny sorrise.
“uno io uno te?”
Draco annuì
“Draca”
Ginny strabuzzò
gli occhi
“Draca?”
Draco sorrise
“stavo scherzando…Josephine…”
Ginny annuì
“ok…Desiree…”
Draco sorrise.
Cris sorrise…
“a chi Joy e Desiree?”
Ginny si voltò
verso una delle gemelle, quella con gli occhi blu.
“a lei”
Draco la
guardò dolcemente
“ha i tuoi stessi occhi”
“è mia figlia”
Accarezzò i
capellini biondi.
“ha i tuoi capelli però”
Draco sorrise.
“sono la nostra conquista”
Ecco finalmente il capitolo…so che non è un granke ma questo capitolo
era uno scoglio,non avevo la minima ispirazione
su come farlo andare,e pensare che ci ho messo una settimana a scriverlo!all’inizio ero tentata di uccidere draco e di concludere la fic in modo
tragico…ma alla fine ero troppo affezionata al mio draco per
ucciderlo cosi…cmq vi prometto che i prossimi
saranno decisamente migliori,anke perché sono gia ben delineati nella mia
testolina…
Cmq…fatemi sapere
cosa ne pensate,
recensite!
Ringraziamenti:
Grifondor:ciaooo!!grazie per aver recensito!sono felice che
la parte di cris ti sia piaciuta..se devo dire la
verità la tentazione di uccidere draco c’è stata,tentare altre strade
alternative per la conclusione della fic…cmq grazie per i complimenti!kizzkizz
Maky91:sono tutti felici che
draco sia morto!ginny era tentata di ucciderti,ma l’ho calmata,draco non la
tradirebbe MAI!spero che anke se nn è un granke anke qst chappy ti sia piaciuto!!!cm ho detto quasi quasi draco l’avrei ucciso,poi ho desistito dal mio
intento!kizz
MiaBlack:come ho gia detto saranno TANTISSIMI…e nn è detto che non ce la faranno…la tendenza a far andar
male la fine della fic…che in questo capitolo è stata soppressa(al mio
posto,dato che mi avreste ucciso)potrebbe ricomparire…cmq potty
sarà il + bravo..kiss
Ginevra
Malfoy:ahahah…alla
fine i bambini erano due femmine…ma non vi preoccupate,draco avrà la sua
rivincita!grazie per aver recensito,kiss kiss
___sana91___,:come vedi draco non l’ho ucciso,anche
se come ho gia detto la tentazione c’era…grazie per i complimenti al
chappy,grazie anke per aver recensito,fammi sapere cosa ne pensi di questo!kiss
kiss
kitten85:come vedi draco non l’ho ucciso…sono
felice che il rapporto tra gigy e draco ti piaccia…grazie per aver recensito!kiss
kiss
Ferefe84:come vedi non l’ho ucciso,ho soppresso la mia
tentazione di ucciderlo in cambio della mia vita^_--grazie per aver
recensito,kiss kiss
Ginny si
stiracchiò, lasciandosi illuminare dai tenui raggi solari che entravano dalla
finestra, si rotolò su un fianco, aprendo leggermente un occhio, davanti a lei,
Draco teneva in collo le gemelle, mentre ascoltava la radio, ultimo oggetto
fatto apparire da Ginny, e ballottava per la stanza.
“mhm…buongiorno”
Draco si voltò
verso di lei, con il solito sorriso raggiante che aveva da una settimana a
quella parte.
Si avvicinò, porgendole
Josephine, e si sedette sul letto.
“buongiorno!”
Gigy entrò
saltellando nella stanza, sedendosi sul letto.
“gionno!”
Ginny le
sorrise, mentre allattava Josephine.
Desiree gorgogliò,
mentre Draco le faceva le boccacce.
Ginny fissò Draco
sorridente.
“Malfoy, sei ridicolo!”
Lui sorrise.
“sto diventando troppo mieloso…la sua presenza, signora Malfoy,
mi fa male”
Lei gli fece
la linguaccia e allattò Desiree.
“buongiorno!”
Cris era
entrata nella stanza, raggiante.
“vi invito al
matrimonio che si terrà il mese prossimo sul ponte, in prossimità del porto di
Palos.”.
Ginny sorrise.
“non mancheremo”
“Cris, ci faresti un
favore?”
Cris annuì, e
invitò Draco a proseguire.
“tieni le bambine per
due orette…?”
Cris sorrise.
“certo!”
Ginny si voltò
verso Draco, mentre un sorriso malizioso le affiorava sulle labbra.
“cosa avete in mente, signor
Malfoy?”
Draco la prese
in collo, salutando Cris e uscendo dalla cabina.
Fece apparire
un’altra stanza, e depositò Ginny sul letto.
“voi cosa pensate, signora?”
Ginny si leccò
le labbra, cominciando a togliersi il vestito.
“ipotesi giusta Gin”
Fecero l’amore
con tutta la passione che in quelle settimane gli aveva consumati, e si
sdraiarono sul letto abbracciati.
“bel lavoro, signor Malfoy,
i miei complimenti”
Draco rise, baciandola.
“faremo anche di
meglio!”
°
Ginny rise, mentre
draco faceva volare Gigy.
“Desiree e Josephine
sono pronte?”
Draco annuì.
“prontissime ed
elegantissime”
Si avvicinò a
Ginny, abbracciandola da dietro.
“come la madre”
Ginny rise, baciando
Draco, poi si affacciò all’oblò, da lì le coste delle Spagna si vedevano gia
chiaramente.
“stasera arriviamo”
Draco annuì
amareggiato, portando Gigy e Josephine sul ponte.
Ginny prese Desiree
in collo, uscendo nell’aria frizzantina del mattino.
Si avvicinò a
Cris, che se ne stava in disparte sul ponte, il vestito mosso lievemente dal
vento.
Sorrise.
“sei bellissima”
Cris sorrise, sospirando.
Ti toccò
lievemente il pancione di ormai quattro mesi.
“ho paura che faranno a
lei la stessa cosa che hanno fatto a me”
“questo mondo è diverso
dal vostro, noi siamo considerati diversi”
Ginny annuì
sospirando.
“lo so”
Cristoforo si
avvicinò alla sorella.
“Cris, è ora”
Lei annuì, seguendo
il fratello, e Ginny si avvicinò a Draco, porgendoli desiree.
Poi si diresse
verso l’arco, accanto al fratello di Juan, loro erano i testimoni.
Cris avanzò
stretta nel suo abito bianco, mentre Juan la fissava estasiato.
Fu una bella
cerimonia tradizionale.
Cris si voltò
verso il mare, lanciando il bouquet dietro di lei, lo prese una ragazza mora.
Cris si
avvicinò a Ginny.
“speriamo le porti
fortuna come ha portato a me”
Ginny annuì, sorridendo,
mentre si avvicinava a Draco.
“bella cerimonia no?”
Draco annuì
pensieroso.
“cosa c’è?”
Scosse la
testa
“niente Gin…sono solo
preoccupato”
“per cosa?”
“quello che succederà…”
“cosa intendi?”
“Gin…non ne abbiamo mai
parlato seriamente, ma lo sappiamo entrambi...”.
Ginny lo
fissò.
“non ne ho mai parlato
seriamente perché pensavo che la cosa fosse ovvia…ma…”
Prese in collo
Josephine e Desiree.
“…a quanto pare non lo
è…ti credevo coraggioso Malfoy, almeno di più.”.
Si allontanò
verso il parapetto della nave, mentre la nave entrava in porto.
Trattenne le
lacrime a fatica, mentre scendeva dalla nave.
Draco si mosse
meccanicamente, portando con se Gigy.
Ginny si
avvicinò a Cris e Juan.
“venite nel futuro.”
Cris la fissò
“eh?”
“venite nel futuro.”
Cris sorrise, fissando
Juan.
“è una bella proposta Gin…ma…”
Juan le
sorrise
“decidi tu tesoro”
Cris chiuse
gli occhi.
“va bene…devo
salutare…”
Ginny annuì, cercando
di sorridere.
Si sedette su
una panchina, ondeggiando lievemente le carrozzine, o meglio quelle che
sembravano carrozzine dell’epoca.
Sbuffò, mentre
Draco si avvicinava.
“sei pazza!”
“andartene cosi!”
“non mi sembra tu mi
abbia inseguito!”
Draco sbuffò.
“ho paura ok?ho paura
che tu tornerai da Potter, mi lascerai e questo mi ucciderebbe Gin. E sono
estremamente terrorizzato che mi lascerai per la tua famiglia, che Voldemort
possa farti male, sono terrorizzato dal fatto che sappiamo entrambi che
l’intero universo sarà contro di noi!”
Ginny sorrise
serena.
“signor Malfoy, per me
l’intera galassia può cercare di dividerci…nessuno ce la farà”
Draco sorrise
lievemente.
Ginny si alzò,
cercando di definire cosa fosse quell’uccello che stava volando verso di loro.
“una fenice!”
Sorrise, mentre
Fanny si poggiava sulla spalla.
Le sfilò la
lettera, srotolandola.
@
Signor
Malfoy e signorina Weasley, sono lieto di informarvi che oggi potrete tornare a
casa, vi allego la passaporta che attiverete voi stessi dicendo “Gelatine tutti
gusti+”
Ora
vi saluto, confido nel fatto che stiate bene e tornerete il prima possibile.
Ç@
Draco scuote
la lettera, facendo cascare una chiave.
“che fantasia”
Ginny rise e Draco
sospirò
“andiamo?”
“un secondo”
Si avvicinò a
Cris, che stava abbracciando Cristoforo.
“allora…allora addio”
Cris annuì, mentre
si asciugava le lacrime.
Ginny sorrise
a Cristoforo.
“felice di averti
conosciuto, ti assicuro che diventerai famoso!”
Cristoforo le
sorrise.
“addio”
Cris e Juan
seguirono Ginny verso Draco.
“signor Malfoy, la
vostra dama è felice di annunziarvi che i signori Salvador ci seguiranno”
Draco sorrise,
mentre prendeva in collo Desiree e Josephine.
“bene…afferrate la
chiave…”
Ginny afferò
la chiave, mentre sorrideva a Draco.
“gelatine tutti gusti!”
Ginny sentì il
familiare strappo allo stomaco.
La missione
più difficile stava per cominciare.
Ecco qua il nuovo capitolo,mi scuso se l’ho postato tardi,ma spero che vi
piaccia…ginny e draco stanno per affrontarne delle belle…ho gia taaaaante idee in testa!!!!!
Se volete farmi 1 enoooormefavorone,dato che siete gia arrivati qui…recensite!!
Ringraziamenti:
MiaBlack:draco ti ringrazia per esserti fatta avanti come
guardia del corpo,dato che ginny l’ha fatto giurare che non ucciderà nessuno…te
li lascia tutti!grazie per aver recensito,kiss kiss
katiuz:sono felice
che il chap ti abbia saziata e ti sia piaciuto!kiss
kiss,grazie per aver recensito!
:mhm…nn sono certa che la reazione degli altri
sarà piacevole…metteranno un sacco di bastoni tra le ruote..grazie
per i complimenti e per aver recensito!
“mi
scuso se avete avuto problemi con il cancello, ma le misure anti-mangiamorte
sono strettissime”
“professore…ma
non è cambiato niente, con l’abbassamento dei poteri di Voldemort?”
“ci
sono un paio di incantesimi utili per evitare di intralciare troppo con il
futuro…come ho spiegato al signor Potter, non potevamo modificare troppo i
fatti…”
Ginny fissò Silente, che si era incupito.
“Lily
e James…”
Silente scosse la testa.
“non
potevo far sì che quella parte di futuro si modificasse”
Ginny lasciò cadere l’argomento, mentre arrivavano davanti
all’ufficio di Silente.
“signor
Malfoy, lei controlli le bambine”
Draco annuì, sedendosi su una poltrona nel corridoio.
Ginny seguì Silente lungo le scale a chiocciola e si
sedette su una poltrona.
“credo
che non ci sia molto da aggiungere, a quello che abbiamo gia detto….l’ho fatta
chiamare per decidere sul futuro di Gigy, dovrà restare con voi…credevo che
avremmo dovuto discutere per l’adotto…ma mi sembra che non ci sia più
bisogno…ah, l’amore, una delle più belle magie…”
Ginny si alzò e si diresse alle scale.
“Ginevra?”
“si?”
“congratulazioni,
signora Malfoy”
Ginny scese le scale e apri l’ampio portone dell’ufficio.
Scansò appena in tempo un lampo rosso, e vide Draco e ron
che si scagliavano lampi di luce, e Gigy poco più in la fissare Ron seria.
Cercò di attirare l’attenzione dei due, quando Gigy
scagliò contro Ron un lampo bianco accecante, che Ron schivò appena in tempo.
“noooo!!Gigy!”
Draco abbassò la bacchetta, seguito da Ron.
Ginny prese in collo Gigy.
“papi
scherzava tesoro.”
“Draco,
dovresti saperlo com’è Gigy!”
“mi
ha attaccato lui”
Ron sbuffò.
“Ginny,
questo cretino sostiene che quelli sono figli tuoi e SUOI”
Ginny mise Gigy a terra e si avvicinò alle carrozzine,
socchiudendo gli occhi.
Draco si avvicinò, prendendole una mano dolcemente.
“Ron…sono
figli miei e suoi.”
Ron spalancò gli occhi, bloccandosi, Hermione fissò Ginny
sbalordita…ed Harry…Harry credeva che quella frase sarebbe stata addirittura
peggiore della battaglia con Voldemort.
Si accasciò al muro, mentre Ron ancora in trance fissava
le carrozzine sbalordito.
Hermione fissò Ginny, con uno sguardo che l’amica non le
aveva mai rivolto.
C’era odio, in quello sguardo, rabbia, rancore…
Ginny fissò l’amica dolcemente.
“Herm,
tu mi capisci…”
L’amica scosse la testa.
“pensavo
di capirti Gin…ma in questo momento…in questo momento mi sembri una ragazzina
viziata.”.
“Herm,
siamo innamorati”
“Ginny,
non puoi capire cos’è l’amore, sei cosi accecata dalla tua voglia di ribellione
e l’odio per la tua famiglia che…”
“Herm,
non capisci!”
“Ginny,
capisco meglio di quanto ti capiscono gli altri, in questo momento.”.
Lacrime
copiose cominciavano a scivolare lungo le guance di Ginny.
“Herm…”
“addio
Ginny, e cresci”
Si voltò, trascinando Harry e Ron, ancora totalmente
sconvolti e arrabbiati.
Ginny cominciò a singhiozzare, mentre Draco fissava la sua
schiena, senza il coraggio di muoversi.
Se l’avesse toccata avrebbe potuto peggiorare la
situazione, avrebbe potuto rompere quel leggero filo che la teneva legata a
lui, l’avrebbe persa, e perderla sarebbe stato come morire.
“io…io
non sono cosi…io ti amo”
Draco fissò la sua schiena che si muoveva irregolarmente.
“lo
so”
Ginny si voltò, buttandosi tra le sue braccia, tra il suo
calore perché SOLO LI potevano affrontare tutto ciò che sarebbe venuto.
Finalmente dopo taaaaaaaaaanto tempo, posto il capitolo
20, che più che un capitolo, è un intermezzo. L’avevo scritto molte volte, ma mi
si era cancellato…spero che non vi sia passata la voglia di leggerlo solo
perché è passato tutto questo tempo…dato che è un saaaaaacco che non ci godiamo
pienamente efp, mi fate una recensioncina?????????per favore, recensite.
Ringraziamenti:
kitten85:ciaooo!!sono felice che la mia storia ti
abbia preso e mi spiace se anche questa volta ho aggiornato tardissimo…qui hai
avuto un assaggio di qll che succederà…ma ne vedranno
delle belle!!kiss e grazie per la recensione!
Ginevra Malfoy:ciaooo!grazie
per i complimenti che mi hai fatto,sono felice che la mia storia ti piaccia
cosi tanto!silente nn sapeva niente…ma l’ha capito presto.
er quanto riguarda gli
altri,hai avuto un assaggino,ma ne combineranno molte!grazie anke per la
recensione!
Ferefe84:ciao^^grazie per aver recensito e per i
complimenti…ron ankorann ha
ben focalizzato la cosa!!XD
MiaBlack:ciaooo!inanzitutto grazie per aver recensito!per quanto
riguarda i roghi,tienili belli caldi per lenticchia!!
___sana91___:grazie
per i complimenti al chap,sono felice che la mia
storia ti piaccia cosi tanto!kiss
Grifondor:grazie
per i complimenti e per la recensione!!
danymalfoy:ciaooo!grazie
mille per aver recensito e per i complimenti che hai fatto alla mia fic!sono
felice che ti piaccia cosi tanto!kiss kiss
Jessire:ciao!inanzitutto
grazie per aver seguito la mia fic,sono felice che ti sia piaciuta!per la tua
fic,appena ho tempo la leggerò,ora che è tornato efp devo recuperare
l’astinenza da ficXD!kiss kiss
aletheangel:grazie per aver recensito
e per i complimenti!kiss kiss
Maky91:ciao!grazie per aver recensito e per i
complimenti,sono felice che anche questo chap ti sia
piaciuto!kiss kiss
Ginny si
alzò,prendendo in collo Desiree e si diresse al tavolo serpeverde dove
Pansy,leggermente più sciupata del solito,parlava con Millicent Bulstrode.
Draco stava
imboccando Josephine mentre Blaise lanciava Gigy in aria.
“Draco,ti va di uscire
un po’?qui dentro l’aria è stressante”
Draco annuì.
“Blaise,vieni anche
tu?”
Blaise
annuì,mentre insieme a Luna faceva giocare Gigy e le gemelle.
Si sedettero sull’erba.
Draco si
avvicinò a Ginny,sorridendo dolcemente.
“in questi tempi stiamo
poco insieme.”
“gia…mi manca il tuo calore...”
Draco
sorrise,avvicinando le sue labbra a quelle di Ginny.
“aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaarghhhhhhhhhhhhhhhhh”
Ginny si
allontanò di soprassalto,voltandosi verso Luna.
“che c’è?!”
“tua figlia si sta
trasformando in uno spripupù!”
Ginny fissò
Luna,poi Blaise,che teneva desiree per un braccio,lontana da lui.
“puzza!si era
concentrata e ora sta per piangere…fa tutto parte della trasformazione Gin!!”
Draco fissò
luna,scocciato dall’interruzione.
“Ginny,cambiale il
pannolino!”
“eh?”
“si,tocca a te!”
“quando toccava a
te,l’hai fatto cambiare ad un elfo domestico!”
“però l’ho cambiato!”
Ginny
sbuffò,prendendo la carrozzina.
“non hai portato i pannolini”
Draco
sbuffò,poi si sdraio,e si alzò nuovamente,fissando Ginny che lo guardava.
“beh?”
“valli a prendere!”
“io?!”
“no,io!forza!”
Draco si voltò
verso Ginny,baciandola appassionatamente,caddero sull’erba,ridendo e
continuando a baciarsi.
“scusate,c’è vostra
figlia che puzza.”
Draco si alzò
lanciando a Blaise una delle sue peggiori occhiatacce.
Poi si
alzò,imprecando,e si diresse verso il castello insieme a Gigy,che lasciava
raramente il padre.
“certo Gin,che hai i
tuoi metodi eh!”
Ginny fece la
linguaccia a Blaise e si buttò nuovamente sull’erba.
“in quest’anno ho
dovuto usarli spesso,i miei metodi. Draco non è semplice”
“si vede che gli hai
usati spesso!”
Blaise scoppiò
a ridere alla sua battuta,seguito da Luna.
Ginny
sorrise,fissando Josephine e Desiree sdraiate sul lenzuolo.
Si mise a
parlare con Luna e Blaise,e solo dopo mezz’ora,si accorse che Draco non era
ancora tornato.
“ragazzi,io vado a
cercarlo,guardate le bambine!”
Blaise e Luna
annuirono,mentre Ginny si allontanava in direzione del castello.
Entrò nella
sala grande,e il suo sguardo cadde su Draco e Ron che si stavano lanciando
maledizioni.
“Malfoy,non avevi
nient’altro da fare che rompere a mia sorella vero?!”
Una luce blu
scaturì dalla bacchetta,e Draco la evito.
“pensi che mi faccia
piacere ritrovarmi con due figlie a 18 anni?!”
Una luce
rossa.
Ginny.
Che era
piombata in mezzo ai due,e li fissava con odio.
Hermione scese
le scale velocemente,fissando la scena.
“Ron!”
Si diresse
arrabbiata verso di loro.
“aspetta Herm.
Inanzitutto,BAMBINI,voglio dirvi che questa lotta,me la sarei aspettata sette
anni fa,non ora. Siamo in mezzo alla guerra,e voi combattete come due scemi.
Ron,tu hai 18 anni,non
11,gradirei che te lo ricordassi,e gradirei che ti ricordassi,che quello è mio
marito e il padre dei miei figli.
Tu,Draco,dovresti
essere maturato!sei padre e un marito,per quanto ciò ti faccia schifo.
Vi proibisco di
rivolgermi la parola fino a che non crescerete e vi assumerete le vostre
responsabilità”
Ginny voltò le
spalle a Draco e Ron,che la guardavano sbalorditi.
“’Mione”
“no Ron niente ‘Mione
,non me lo sarei aspettato da te,la prima volta,una reazione cosi va bene. Ma
non ora. Ginny,aspettami,devo parlarti”
Ginny guardò
Hermione che le correva in contro e le sorrise,abbracciandola.
“scusa se la mia
reazione è stata eccessiva…non me l’aspettavo.”
“scusa tu se ti ho
delusa,Herm”
Ginny scoppiò
in lacrime,mentre Herm la consolava.
“Ginny cosa c’è?”
Draco si era
avvicinato a loro e la fissava preoccupato.
Lei si staccò
lievemente dall’abbraccio di Herm,asciugandosi le lacrime con la manica.
“niente,Malfoy,sappi
che da oggi,sei un uomo libero”
Si allontanò
da Herm e corse con quanta forza aveva in corpo su per le scale,e si trovò
davanti al ritratto della signora grassa.
“merda,la parola d’ordine!”
Allungò il
pugno,bussando lievemente sulla cornice.
“ahia!!signorina,mi fa
male!”
“scusi signora!”
Harry apparve
da dietro la cornice,con gli occhi rossi e il viso pallido.
“si?”
Ginny si gettò
tra le sue braccia,trascinandolo a terra,e continuò a piangere mentre Harry
cercava di farle dire cosa fosse successo.
I sedettero
sul divanetto davanti al fuoco,Ginny aveva cercato di frenare le lacrime,ma non
ci era riuscita,abbracciava il cuscino mentre altre lacrime sgorgavano dai suoi
occhi blu.
“ti porto dell’acqua?”
“si”
Harry
annuì,mentre si alzava e andava alla scrivania,e le porse un bicchiere di
acqua,e la fissò preoccupato.
“cosa è successo Gin?”
“non mi va di
raccontarlo”
“ti va una caramella di
Mielandia?”
Ginny annuì
“allora,alzati, ci
andiamo”
Ginny si
diresse con harry fuori dalla porta.
“posso controllare una
cosa?”
Harry
annuì,porgendole la mappa del malandrino.
“Ron è nella torre di
astronomia,Malfoy è ancora in sala grande e Herm è in giardino. Possiamo
andare”
Si diressero verso
la strega orba,e con il mantello,scomparirono oltre la statua.
Arrivarono
nelle cantine di Mielandia,e presero tutti i dolci che Gin,con voce
isterica,richiedeva.
A
ritorno,Ginny mangiucchiava una caramella come una bambina,mentre Harry la
guardava sorridente.
“ti sei calmata?”
Ginny annuì
lievemente.
Si tolsero il
mantello oltre il corridoio della strega orba,e arrivarono nella sala comune
Grifondoro,dove Herm,in evidente stato di ansia,guardava l’orologio.
Li fissò.
“oh,eccovi qui!!vi
stavamo cercando tutti,dove siete finiti?”
Ginny alzò i
sacchetti di Mielandia che aveva in mano.
“ah,ecco,andiamo a fare
una passeggiata?”
Ginny
annuì,poi si voltò verso Harry e sorrise.
“vieni anche tu?”
Harry annuì,e
Herm la fissò stranita,poi alzò le spalle e si diressero in giardino.
Lì c’erano
Blaise e Luna,che ormai stanchi e annoiati,aspettavano il rientro dei genitori.
“Ginny,sei tornata!”
Lei
annuì,scusandosi con Blaise e Luna,e si sedette accanto alle bambine.
Herm le
fissava dolcemente da lontano,e Harry cercava di sbirciare sotto la carrozzina.
“potete prenderle in
collo eh!”
Herm le
sorrise,avvicinandosi alla carrozzina e prendendo in collo Desiree,cosi fece
Harry con Josephine.
“Gin,Desiree è uguale a
te,a parte per gli occhi”
Ginny annuì
sorridendo.
“mhm…questa assomiglia
troppo a Malfoy…”
Ginny si morse
un labbro,mentre fissava Josephine.
È vero,lei gli
assomigliava da morire,con i capellini biondissimi e gi occhioni color
ghiaccio. Ma aveva le lentiggini,cosi come Desiree.
“ehi!”
Ginny alzò lo
sguardo e vide Draco preoccupatissimo,con gli occhi rossi e la divisa messa
male.
“Gin,dove sei stata?”
“non sono affari tuoi
Malfoy,e ti pregherei di chiamarmi Weasley”
“ti ricordo che sei
diventata una Malfoy”
“e io devo ricordarti
che qui non lo sono più?!”
Draco la
fissò,ghiacciandosi sul posto.
“cosa vuoi dire?”
“Draco, sto con Harry”
Ahahah…eccomi qua, con un capitolo più lungo del solito, spero vi piaccia,
anche se probabilmente per questo capitolo mi ucciderete, ma era tutto, trooooppo perfetto!come ho
gia detto numerose volte, tutti gli metteranno i bastoni tra le ruote, e questo
è solo l’inizio.
Ora, come sempre, dato che siete gia arrivati a leggere la fine, recensite!!
Ringraziamenti:
MiaBlack: ciaoo!inanzitutto, grazie
per aver recensito anche questo chap!povera herm, in questo capitolo è cosi
brava, e tu me la fai morire sul rogo!mi spiace se vi ho fatto aspettare
tantissimo per leggere il chap, ma per sbaglio l’ho cancellato tre volte ed ho
dovuto riscriverlo!in effetti, gin impazzirà, ma c’è un sacco di gente che le
darà una mano(blaise e luna, poverini, in questo chap passano 4 ore ad
aspettarli XD)decidi tu chi vuoi mettere al rogo per questo chappy, anche se
credo di sapere chi sarà!XD!kiss kiss
___sana91___:ciao!inanzitutto,grazie
per aver recensito e per i complimenti al chap. In realtà non avevo intenzione
di fare qualche modifica(data la mia scarsa ispirazione per la fic,come ti ho
gia detto)ma mi si era cancellato,perciò ho dovuto riscriverlo,mi rendo conto
che questo è decisamente migliore,forse l’ispirazione per finirlo decentemente
mi sta tornando!ho scritto questo chap gia da molto,ma volevo aspettare un po’
prima di postarlo. Kiss kiss
Grifondor,:grazie per aver recensito e per i complimenti. So
che herm nello scorso chap si è comportata male,ma in questo chap si farà
perdonare,dopotutto aveva appena scoperto che la sua migliore amica si era
sposata con colui che l’aveva presa in giro per anni!kiss kiss
Maky91,:ciao!ti ringrazio per i complimenti al chap. Come ho
gia detto nelle altre risposte alle recensioni,herm si è fatta perdonare in questo
chap,in quello scorso,aveva appena scoperto che la sua migliore amica si era
sposata con quello che odiava di più e che la prendeva sempre in giro,sarebbe
stato un po’ inverosimile avesse detto “ok gin”. Ciao!!kiss
kiss!
love_fuffy:ciao!mi
spiace se in questi ultimi tempi vi faccio aspettare cosi tanto per avere
inuovi capitoli,ma l’ispirazione era
diminuita,in più ho dovuto riscriverlo tre volte e in + efp non c’era. cmq come
vedi ho postato questo chap abbastanza velocemente. ti
ringrazio per aver recensito,e per i complimenti che hai fatto alla mia fic. inutile dire che ogni recensione è un piacere immenso. kiss kiss
Ginevra Malfoy:inanzitutto grazie per i complimenti e per la recensione!herm
era un po’ sconvolta,ma poi si è ripresa…gigy purtroppo non ha preso ron,con l’incantesimo!prima
di fare pace con ginny tutti ci metteranno un bel po’…ecco qua l’aggiornamento!ciaooo kiss
Ginny sospirò mentre vagava con lo sguardo fuori dal dormitorio
Capitolo 22:
Non ho niente da dirti.
Ginny sospirò
mentre vagava con lo sguardo fuori dal dormitorio.
Erano le sei e
mezzo, e tra meno di un ora il bagno, ora vuoto, si sarebbe riempito con tutto
il dormitorio Grifondoro del sesto anno.
Si alzò, fissando
le culle dove Desiree e Josephine dormivano beate.
Si preparò
lentamente, beandosi del silenzio del castello, prima che, numerose sveglie,
sincronizzate allo stesso attimo, cominciassero a suonare, svegliando tutto il
castello.
Si tappo le
orecchie, mentre Josephine cominciava a urlare.
Si avvicinò
alla culla, fissando Desiree che dormiva beata, ignara di tutto il caos del
castello.
Proprio come
lei, se non fosse stato cosi, con sei fratelli più grandi Ginny non avrebbe
dormito mai.
Vestì le
bambine lentamente, se non fosse stato per loro non avrebbe neanche fatto
colazione.
Scese
lentamente le scale arrivando davanti a Herm, che la fissava preoccupata.
“Gin...vuoi che porti
Josephine?”
Ginny annuì,
porgendole delicatamente la bambina, e soffermandosi sui suoi capelli,
ulteriore conferma che quello non era un incubo.
Trattenne a
stento un singulto, mentre i suoi occhi si facevano nuovamente lucidi.
“Gin…”
Lei scosse la
testa
“non è niente Herm”
“Ginny…si vede che stai
malissimo…non mangi da giorni, non fai altro che piangere”
“e allora?”
Herm fissò la
sua amica, che dopo questo scatto cominciò a piangere.
Harry si
avvicinò, abbracciandola.
“scu…scusa Harry”
“non importa
Gin…dopotutto lo sapevo no?”
Scesero le
scale in silenzio, mentre Ginny si asciugava le lacrime, consolata da Ron.
Si sedettero
al tavolo Grifondoro, mentre Draco, alla vista di Ginny infilzò pesantemente
un’oliva, facendola finire addosso a Blaise, lui la scostò dalla sua divisa e
continuò a mangiare lentamente, senza degnarlo di uno sguardo.
“continui a non
parlarmi eh!”
Blaise alzò la
testa.
“Draco, sei stato un
bastardo, e io sono amico di Ginny”
“specialmente della
Lovegood”
Blaise alzò lo
sguardo verso la figura accanto a Draco.
“fatti i cazzi tuoi,
pansy”
Lei sbuffò, sistemandosi
la gonna ed alzandosi.
“vieni Draco?”
“non mi rompere, Pansy”
Lei si
allontanò ferita dal tavolo, ora che si erano lasciati, pensava che lui sarebbe
tornato da lei, ma oramai era passata GIA una settimana, e Draco non dava il
minimo segno di disponibilità sentimentale.
Herm fissò
Ginny che giocherellava con il porridge, spiaccicandolo e dividendolo.
“non hai intenzione di
mangiare eh?”
Lei scosse la
testa, allontanandosi dal piatto.
Harry finì di
imboccare Desiree, mentre Ron, con Gigy sulle sue ginocchia, mangiava insieme a
lei.
Gigy si alzò,
e corse verso il tavolo serpeverde, Draco la fissò, mentre un sorriso nasceva
sulle sue labbra, ma lei lo guardò male, avvicinandosi a Blaise e chiedendo il
suo budino.
“al tuo tavolo non ci
sono Gigy?”
“Grifondoro golosi.”
Blaise le
sorrise, porgendole un budino.
Lei sorrise a
Blaise e poi alzò lo sguardo verso Draco, tornando cupa, e trotterellò verso il
tavolo Grifondoro.
Draco fissò il
suo piatto.
Perché tutti
facevano cosi?!non sapeva neanche perché l’aveva detta, quella frase.
Aveva cercato
di scusarsi in mille modi e con mille lettere, ma un muro di persone si ergeva
davanti a Ginny non appena cercava di parlarle.
Ginny si mise
una mano sulla testa, chiudendo gli occhi.
“tutto bene?”
Lei annuì.
Ron la fissò
“ho chiamato mamma”
“hai fatto cos…”
Il portone si
aprì improvvisamente, e la signora Weasley intercettò il tavolo Grifondoro.
“tesoooooooooroooooooooo!”
Corse verso il
tavolo, abbracciando(leggi: stritolando)Ginny.
Baciò Ron ed
Harry, e abbracciò anche Herm, per poi tornare davanti alla figlia.
“Silente ci ha spiegato
tutto, anche la tua situazione, e, beh, il fatto che siamo nonni. Lo abbiamo
accettato, dopo varie riflessioni e siamo anche contenti che tu abbia deciso di
lasciare Draco…quel ragazzo avrebbe avuto una cattiva influenza…guarda come ti
ha ridotta…tre figli a 17 anni…ti ha rovinato la vita!”
Ginny si alzò
dal tavolo, correndo verso il portone, mentre calde lacrime cominciavano a
caderle lungo le guance.
Draco la fissò
correre per la sala grande e si alzò, seguendola.
Ginny uscì
dalla sala, chiudendosi il portone alle spalle, quando sentì un’esplosione
provenire da dentro.
Si asciugò le
lacrime, aprendo leggermente la porta.
Lì, Harry, in
piedi teneva la bacchetta puntata contro Draco, che si teneva un braccio, e
accanto a lui c’era una sedia in fiamme.
“stalle lontano
Malfoy!”
I professori
accorsero e spensero la sedia, mentre gli occhi color ghiaccio di Draco si
riempirono di calde lacrime.
“ho il diritto di parlarle!”
“lo avevi, e lo hai
perso!è un ultimo avvertimento”
Ginny chiuse
il portone, accasciandosi alla colonna lì accanto.
La McGranitt uscì dalla sala grande, scortando
Malfoy, e dietro c’era Harry seguito da Silente.
Silente si
voltò, fissandola.
“tutto bene signorina
Weasley?”
Lei annuì
lievemente, e la McGranitt
l’aiuto a tirarsi su.
“venga anche lei in
infermeria, forza”
Ginny cercò di
opporre resistenza, ma la
McGranitt la trascinò.
Silente ed
Harry svoltarono per l’altro corridoio, e Harry si voltò.
“non lì lasciate da
soli!!!”
La McGranitt non lo ascoltò, conducendoli in
infermeria.
“cara, ti ho portato
Malfoy e la Weasley,
il signorino è stato colpito da un incantesimo, e Ginevra ha bisogno di un
ottimo ricostituente, e magari anche di un sonnifero.”.
Ginny cercò di
sorridere.
“non ne ho bisogno,
madama Chips, se mi lascia andare sono certa che dormirò, egregiamente”
Madama Chips
la fissò, e scosse la testa.
“con me non attacca
signorina, si sieda”
La fece
sdraiare e poi si avvicinò a Draco.
“vediamo cosa abbiamo
qui…oh, vedo che l’incantesimo l’ha presa bene”
Draco annuì,
mentre madama Chips lo medicava.
“rimanga qui, stanotte”
Lui annuì.
“bene, signorina
Weasley. Mi dice cos’ha con le buone, o devo estorcerglielo?”
Ginny sospirò.
“ho avuto un po’
d’insonnia, stanotte, e non avevo molta fame”
“da quanto è che non
dorme?”
Ginny fece un
sorrisetto falso.
“cosa vuole dire, da
l’altro ieri, no?”
“signorina Weasley, da
quanto non dorme.”
Ginny sospirò
“una settimana”
Draco la
fissò, mentre le lacrime che aveva cercato di placare per tutto quel tempo
scivolavano ancora lungo le sue guance.
Madama Chips
scosse la testa, fissando Ginny.
“e cosa hai usato per
non svenire il giorno dopo?”
“Nientesogni in
pillola”
Madama Chips
scosse la testa.
“non so se è meglio
quello o non dormire, cara. Ora ti prendo una buona colazione e dei
ricostituenti. Rimarrà qui fino a domani. Per quanto riguarda lei, signor
Malfoy, non so che incantesimo sia, per cui per sicurezza rimanga qui.”.
Poi lo fissò.
“cosa fa, piange?su,
non fa cosi male!non faccia il bambino”
Ginny lo
fissò, e vide calde gocce salate scivolare sulle sue guance.
“beh, io vado nelle
cucine a prendere qualcosa per la signorina Weasley”
Ginny fissò
terrorizzata madama Chips uscire dalla porta, ma fu rassicurata dal correre
frenetico di molte persone su per la scala dell’infermeria.
Sospirò,
quando draco prese la bacchetta e bloccò la porta.
Lei si tastò
la giacca alla ricerca della sua, e si accorse che l’aveva lasciata giu.
Abbassò la
testa.
“Malfoy, apri quella
porta, non ho niente da dirti”
“ma io sì Gin!”
Ecco qua il
nuovo chap... eh si, ultimamente lì posto molto velocemente…l’ispirazione mi è tornata, anche se ora la storia è a un bivio.
Da una
parte, finire la storia come l’ho
pensata(cioè tra un bel po’ di chap, ancora, e con un lieto
fine)o modificarla, concludendo al prossimo chap qst fic, con un “e fu cosi che draco lucius malfoy
vide scomparire dalla sua vita Ginevra molly weasley, o almeno cosi credeva” cosa che richiederebbe la stesura
di un sequel, e una modifica non superficiale del mio stile…diverrebbe una storia
tendenzialmente triste…ma cmq vorrei la vostra opinione, e
anche magari un commento sul capitolo, dato che siete arrivati qua…per qui, per favore,
recensite!
Ringraziamenti:
___sana91___:ciao,inanzitutto
grazie per aver recensito.cosa
succederà ancora non lo so,come ho specificato non so cosa succederà nel
prossimo chap.come vedi ho
continuato prestissimo!!!!cmq vuoi fare la strage di massa di tutti i miei
poveri personaggi??!!grazie per i complimenti!!kiss kiss
Ferefe84:si,in effetti sta usando harry,anche se lui alla
fine lo sa,anche se,dato quello che harry aveva detto a ginny,non c’era bisogno
di chiederglielo!si,in effetti quello che ho fatto dire a draco è stato
piuttosto cattivo,e ginny se l’è presa.cmq grazie per
aver recensito e per i complimenti!ciao kiss kiss
Ginevra Malfoy90:ciao^^grazie
per aver recensito!ma perchè sono pazza???cmq come ho gia detto siete voi a
decidere cosa volete che succeda…kiss kiss
kitten85:no,non puoi ucciderla,mi spiace
XDXD…dopotutto draco se l’è cercata!cmq grazie per aver recensito^_-
Grifondor:grazie per i
complimenti al chap!beh,dopotutto la bellezza in una fic è anche la capacità di
sorprenderti no?!ginny non è stronza,anche io avrei
reagito in quel modo se draco mi avesse trattata cosi…kiss kis
MiaBlack:noooooooooooooo!!sul rogo noooo!beh,immagino che chiedere a te cosa
vorresti per il continuo sia piuttosto inutile..cmq
draco è stato stronzo e se l’è cercata!grazie per aver recensito e sono felice
che il chap ti sia piaciuto!kiss kiss
MAXIE:inanzitutto grazie per
aver trovato il tempo per recensire,e sono felice che mi segui da ben 22
capitoli.ti ringrazio per i
complimenti che hai fatto al fic…come vedi ho cercato di ancora più velocemente
di come faccio di solito.grazie
grazie grazie kiss kiss
Jessire.inanzitutto
grazie per aver recensito e per i complimenti alla fic.in effetti ginny ci è rimasto
male,ma se l’è cercata.kiss kiss
sweet_girl:inanzitutto
grazie per aver recensito e per i complimenti alla storia,sono felice che tu l’abbia
letta e che ti siano piaciuti cosi tanto i chap,spero non siano stati pesanti
da leggere!non importa se non hai recensito gli altri chap,e ti ringrazio ancora
per aver recensito questo.sono
felice che ti sia piaciuto cosi tanto,anche se ginny si è messa con harry(colpa
di draco!)kiss kiss
danymalfoy.grazie per aver recensito e per i
complimenti al chap.gia,in effetti
se l’era meritato,e ginny gliel’ha fatta pagare cara!come vedi ti ho accontentato
con il nuovo chap,spero che ti piaccia!kiss kiss
Ginny fissò la porta,mentre numerose voci al di la di essa
urlavano,sbattendo contro la porta
Capitolo 23:
CHIARIMENTI E MINACCE
Ginny fissò la
porta, mentre numerose voci al di là di essa urlavano, sbattendo contro la
porta.
Si voltò verso
Draco, evitando di incontrare il suo sguardo.
“Malfoy ti ho detto di
farmi uscire. Sei sordo?”
“e io ti ho detto che
dobbiamo parlare!cavoli Ginny!”
La sua voce si
interruppe e Ginny alzò lo sguardo, fissando i suoi occhi argentati riempirsi
di lacrime.
“cazzo Ginny!lo vedi?lo
vedi come sono diventato!io non posso piangere, non posso essere vulnerabile, lo
capisci?!”
“è tutta colpa tua, colpa
tua!non era il mio destino, non era neanche il tuo questo!non dovevamo!é tutta
colpa tua!”
Ginny fissò il
pavimento, mentre le lacrime ricominciavano a scivolare lungo le sue guance.
“ottimo, Malfoy, complimenti
per l’interpretazione, meriti l’Oscar. Se ora hai finito io me ne andrei”
Draco la fissò,
chiudendo gli occhi in una fitta dolorosa.
“ascoltami”
“ti ho ascoltato anche
troppo, Malfoy, e mi hai detto che mi odi. Mi pare abbastanza”
“non ho detto che ti
odio”
“e cosa hai detto?”
“che ti amo troppo!”
Ginny lo fissò,
mordendosi un labbro.
“se davvero mi amavi
avresti detto che ti abbiamo rovinato la vita”
“Ginny. Io ho sempre
indossato una maschera, nella mia vita. Con te ho smesso di nascondermi, ma
questo non vuol dire che lo farò con qualcun altro.”.
Ginny rise
sarcasticamente.
“dovresti invece.
Perché io non ho intenzione di stare con uno stronzo che mi offende per
mantenere il suo orgoglio. Quindi addio”
Draco la fissò
mentre si avvicinava alla porta e abbassò lo sguardo, mentre lei cercava di
aprirla.
“non l’aprirai”
Ginny cominciò
a singhiozzare, mentre si mordeva il labbro.
“fammi uscire”
Draco la fissò
e prese la bacchetta, scivolò a terra mentre singhiozzi mal trattenuti uscivano
dalle sue labbra.
“per favore…Gin…ascoltami”
Lei lo fissò
addolorata e poi socchiuse gli occhi.
“parla”
“io ho sempre indossato
una maschera. Pochi mi hanno conosciuto veramente, e io ho paura di mostrarmi.
Perchè non posso essere debole. E la mia maschera non sarebbe stata felice di
avere dei figli”
Ginny lo
fissò.
“è questo il problema Draco,
non c’è niente di male ad essere se stessi. Se si usa sempre una maschera come
si pretende di diventare forti?”
“è semplice per te, tu
hai tante persone che ti amano”
“Draco, se ti
conoscessero anche la meta di come ti conosco io, ti amerebbero.”.
Lui la fissò e
sorrise dolcemente.
“non mi sono pentito di
avere dei figli con te”
Lei sorrise, buttandosi
tra le sue braccia.
“ne sono felice”
Rimasero cosi
per un tempo indefinito, persi tra i loro respiri regolari e tra il reciproco
calore appena ritrovato.
Ginny si
allontanò lievemente, intrecciando le sue dita a quelle di Draco.
“i nostri figli ci
aspettano”
Draco annuì,
stringendo Ginny nuovamente a se.
“non ti
lascerò mai andare via da me”
Ginny sorrise
contro il petto del suo ragazzo.
“non ho la minima
intenzione di andarmene”
Si staccarono
dolcemente, aprendo insieme la porta, lì fuori la signora Weasley singhiozzava
ed Herm fissava la porta apprensiva.
Ginny uscì
lentamente, non lasciando la mano di Draco.
Ron si
avvicinò velocemente.
“Ginny!stai bene?cosa
ti ha fatto!ora vado dentro e…”
Draco si mise
accanto a Ginny, stringendo nervosamente la sua mano.
“io e Draco si siamo
rimessi insieme e non abbiamo intenzione di lasciarci mai più”
Poi sorrise, avvicinando
le labbra a quelle di Draco.
“che questo sia chiaro
a tutti”
E lo baciò
dolcemente, mentre tutti li fissavano.
Un singhiozzo,
e Ginny si staccò velocemente, in tempo per vedere una testa corvina sparire
dietro il corridoio.
“Harry…”
@
Harry corse
per il corridoio, mentre le lacrime gli scivolavano lungo le guance.
Si fermò, scivolando
lungo la parete.
Un illuso.
Lui era
soltanto un illuso.
Come poteva
sperare che Ginny rimanesse con lui?
Come poteva
sperare che un giorno il suo amore per Draco si sarebbe spento e sarebbe
rimasta con lui?
Non lo sapeva.
Sapeva soltanto che il suo cuore gli aveva detto di sperarci e lui ci era
cascato.
Illuso.
“sono un illuso!”
“Potty, non gridare,
disturbi le mie nobili orecchie…uh, piangi?”
Harry alzò lo
sguardo verso la serpeverde che aveva parlato.
“non sono cazzi tuoi,
Parkinson. E poi stai piangendo anche tu”
Lei lo fissò, tirando
su con il naso, e lo scimmiotto, sbuffando.
“non sono cazzi tuoi, Potty”
Poi si sedette
anche lei, un po’ distante da Harry.
“per la Weasley?”
Lui annuì.
“e tu per Malfoy?”
Lei sorrise
amaramente, annuendo.
“simpatico il destino, davvero.
L’unico che pensavo potesse piacermi davvero, si sposa con un’altra”
“non lo amavi?”
“amare?puah!l’amore non
esiste!”
Lui la fissò
scettico.
“come fai a non credere
all’amore”
“nessuno mi ha mai
dimostrato che esiste davvero, per me”
“e gli altri?non vedi
come gli altri si amino?”
“ho detto per me,
Potty, vedo benissimo anche i tuoi amici, lenticchia e la mezzosangue che si
guardano come se non avessero niente di più prezioso. E conosco abbastanza Draco
da sapere che quello che prova per la Weasley è amore. Per questo piango. Perché sono
invidiosa di tutti questi che si amano.”.
Lui la fissò, sorpreso
da quello sfogo e lei lo fissò.
“non è per questo che
piangi?in fondo non ami la Weasley,
sei solo invidioso che lei ha dato il suo amore ad un altro, e scommetto che
hai pianto anche quando lenticchia si è messo con la mezzosangue.”.
“loro mi amano ancora!”
“certo, ma amano
qualcun altro più di te, e tu non puoi accettare che nessuno ti ama più di
qualcun altro. Tu vuoi essere amato da un amore che va al di là di quello
fraterno o quello per un figlio.”.
Harry la fissò,
sconcertato.
“come fai a sapere cosi
tante cose su di me?”
Lei alzò le
spalle.
“semplice deduzione”
Poi gli si
avvicinò, poggiando le sue labbra sulle sue, in un semplice e casto bacio.
“e poi in fondo siamo
simili Potty.”
Si allontanò
ondeggiando per il corridoio, lasciando un Harry sconcertato e sorpreso.
“cosa vuoi dire??”
Lei si voltò.
“spera di capirlo
presto, Potty!”
@
La signora Weasley
continuò a singhiozzare, scuotendo la testa rossastra.
Ron era seduto
sul divano e si teneva la testa con le mani.
Hermione si
era alzata e si congratulava con Ginny e con Draco, dopo una furiosa litigata
con Ron.
“mi spiace che tu abbia
litigato con lenti…Ron.”.
Hermione fissò
Draco sorpresa.
“grazie...ma tanto
capita spesso, una volta più una volta meno…”
“litigate cosi
furiosamente spesso?!”
Ginny rise.
“minimo minimo ogni
giorno, Draco, non ti preoccupare, ti ci abituerai!”
Ron fissò la
sorella.
“lui non deve abituarsi
proprio a niente, perché se ne andrà velocemente dalla tua vita, consenziente o
meno”
Si alzò
velocemente fissando Draco.
“è una minaccia?”
Ron annuì.
“è una minaccia”
Ecco
il nuovo chap, non lunghissimo come gli ultimi ma ci sono dei pezzi che mi
piacciono parecchio…come avete visto sono tornati insieme, anche se ron non si
arrenderà presto…ho aggiornato abbastanza presto,considerando
che sono tornata ieri sera alle undici…cmq se volete farmi sapere cosa ne
pensate…lasciate una recensioncina!!!
Ringraziamenti:
Ginevra Malfoy90:ciaoo!inanzitutto
grazie per aver recensito,sono felice di aver evitato il tuo suicidio!grazie
mille per i complimenti che mi hai fatto!kiss kiss
Kri Black I,:ciaoo!grazie per aver recensito!sono
felice che la mia fic ti sia piaciuta e non sia stata pesante!sono felice che
il mio draco ti piaccia!kiss kiss
Faith:ciao!grazie
per aver recensito!sono felice che tu mi segua dall’inizi della fic,e sono
anche felice che tu abbia trovato il tempo di commentare!come vedi ho optato
per il finale positivo!ti ringrazio molto per i complimenti che mi hai
fatto!kiss kiss
GrifondoR:ciao!grazie
per aver recensito,come vedi ho aggiornato presto!kiss kiss
___sana91___:inanzitutto grazie
per aver recensito e per i complimenti al chap,sono felice che ti piaccia!!come
vedi ho optato per finale a lieto fine!kiss kiss
MiaBlack:ciao!grazie per aver
recensito!come vedi puoi togliere il mio nome dal rogo!so che malfoy è
stronzo,ma chi è ginny,la cretina di torno che si lascia offendere?nononono!come vedi cmq l’ha perdonato!grazie per i
complimenti,ed eccoti accontentata con il loro chiarimento!kiss kiss
Ferefe84:ciao!grazie per aver recensito!come vedi hanno
fatto pace,dato che optato per il finale dolce dolce-lieto fine!grazie per i
complimenti!kiss kiss
sweet_girl:ciao!grazie
per aver recensito!sono felice che il chap ti sia piaciuto cosi tanto!ahahah…lo
so sono sadica!ma è il bello della fic rimanere in sospeso no?sono davvero
contenta dei complimenti che hai fatto alla mia fic..come
vedi ho scelto per il finale dolce e romantico che ho prospettato
all’inizio!kiss kiss
danymalfoy:ciao!grazie
per aver recensito!come vedi ho scelto il lieto fine!grazie mille per i
complimenti al chap,sono felice che l’entrata della signora weasley ti abbia
divertita!kiss kiss
Ginevra
Malfoy:come vedi gli ho fatti rimettere
insieme!grazie per aver recensito e per i complimenti,sono felice che la mia
fic ti abbia preso…kiss kiss
Ginny si stiracchiò lentamente,mentre fissava draco che dormiva
beatamente
Capitolo 24:
Mi sono stancato
Ginny si
stiracchiò lentamente, e fissò Draco che dormiva beatamente.
Da quando si
erano riappacificati tutto andava per il meglio, Silente aveva evocato una
bellissima casa nell’ala libera del castello, Ginny e Draco avevano ripreso a
frequentare le lezioni, mentre le bambine stavano con gli elfi domestici.
Si alzò
lentamente, mentre apriva la finestra, facendo entrare Errol, dopo una
settimana sua madre aveva cominciato ad accettare la cosa, ma Ron No. Hermione
le spediva un gufo ogni mattina per informarla di quello che faceva, dato che
tutti sospettavano che sotto alle minacce di Ron, ci fosse un fondamento.
Si riavvicinò
al letto, sedendosi e fissando Draco.
Erano ancora
dei ragazzini, ma erano maturati in fretta, e lei aveva paura che un giorno Draco
se ne sarebbe accorto e avrebbe deciso di riprendersi tutto il tempo che aveva
perso.
Sospirò,
mentre Draco apriva gli occhi, lentamente, fissandola.
Lei sorrise
leggermente, e lui si alzò a sedere, baciandola dolcemente.
“so cosa stai pensando”
Lei lo fissò, sorridendo
divertita.
“ah si?!”
Lui annuì.
“si, stai pensando che
siamo cresciuti troppo velocemente, che non potremmo vivere la nostra vita…e”
Fece una
faccia fintamente concentrata
“che me andrò.”
Poi la fissò.
“o sbaglio?”
“come fai a saperlo”
“ci pensi da giorni Gin.
Lo vedo che non fai altro che pensare a quello. A Ron e a quello. rilassati”
“Draco, ti rendi conto
che abbiamo sacrificato la nostra vita”
“a me la nostra vita
piace”
“anche a me, ma…eravamo
giovani, potevamo divertirci, fare ciò che volevamo…avremmo potuto viaggiare,
saremmo potuto partire e girare l’america, avremmo potuto laurearci, avere una
carriera brillante e poi, infine, sposarci”
Lui la fissò, serio.
“Gin, possiamo ancora
fare tutto questo. Tu non lascerai gli studi finita Hogwarts, farai quello che
vorrai, quest’estate possiamo partire e andarcene in america se è questo che
vuoi. Tutti sono disposti a darci una mano Gin…possiamo fare quello che vogliamo,
se vuoi…abbandono il corso auror e faccio il casalingo!”
Ginny rise.
“non potrei mai
chiedertelo”
Draco tirò un
sospiro di sollievo e Ginny sorrise.
“lo faresti davvero?”
“farei tutto per te
principessa!”
Si alzò
velocemente.
“ora però mi lavo e
vado a lezione, principessa!”
Ginny rise e
si sdraio nuovamente.
Draco uscì
pettinandosi dal bagno, sorridendole dolcemente.
“tu hai due ore di buco
vero?”
Ginny annuì, e
draco fece una smorfia disgustata.
“lo sfre…Harry, ha
detto che Dobby verrà alle 10”
Ginny sorrise.
“dopo passo a
ringraziarlo…”
Draco le sorrise.
“ora vado per davvero
principessa, a pranzo”
Lei annuì, sedendosi
sul letto mentre Draco usciva.
Si diresse in
bagno, e quando fu pronta, si accorse della lettera che stava sul letto, la
srotolò sorridendo.
Gin,
sono Herm.
Credo
che a ron stia passando, non preoccuparti.
Ora ti
saluto, devo scappare a lezione, salutami Jo e Desi!
Ripiegò la
lettera, il fatto che Ron, praticamente il suo fratello preferito, stesse accettando
la sua “relazione” con Draco la rendeva felice, e un po’ meno nervosa del
solito quando vedeva Draco uscire.
Sorrise, avvicinandosi
alle culle dove Jo e Desi dormivano beate.
Le svegliò
dolcemente, e poi si avvicinò al letto Gigy, che la fissò spalancando i grandi
occhi neri e sorrise.
“ciao mami, oggi viene
Dobby o Milly?”
“oggi torna Dobby Gi”
La bambina
sorrise e Ginny sentì bussare e si avviò alla porta.
“ciao Dobby”
L’elfo fece un
grande inchino, e Ginny uscì dopo aver salutato tutti.
Scese le scale
e si trovò faccia a faccia con Luna, che la aspettava davanti al corridoio.
“non ci crederai mai!”
Ginny le
sorrise.
“mhm…Blaise ti ha
baciato?”
Luna annuì e
poi la fissò interrogativa.
“come fai a saperlo?”
“Lu, ti sbava dietro da,
quando siamo arrivati…cioè da…tre mesi, più o meno, e il fatto che tu abbia i
tuoi occhioni blu foderati di prosciutto, non vuol dire che gli altri non lo
sapessero gia”
“vuoi dire che…”
“si”
“io pensavo che si
fosse pentito, è scappato”
“forse era emozionato.”
Ginny alzò le
spalle.
“comunque non
preoccuparti”
Luna sorrise, sospirando.
Ron passò davanti
a loro correndo, seguito da Hermione e da Harry, che le salutarono con una mano
continuando a correre.
Gazza apparve
arrancando poco dopo.
“ragazzacci!voi e le
stupide invenzioni di quei due cosi uguali!”
Le fissò
torvo, tornando indietro, e Ginny sorrise.
“chissà cos’hanno
usato”
Luna la fissò.
“forse quelle
caccabombe nuove, quelle che ti inseguono e durano per ore…”
“uao!è un sacco che non
vado un po’ in giro”
“questa settimana c’è
la gita a Hogsmeade, vieni?il negozio dei tuoi fratelli ha un successone!”
Ginny sospirò,
e poi ripenso alle parole di Draco, e sorrise.
“ok…ho proprio bisogno
di farmi un giro!”
“porta anche Draco,
forse viene Blaise”
Ginny sorrise,
annuendo.
“sarebbe il nostro
primo appuntamento, mio e di Draco, intendo”
“non siete mai usciti?!??!!”
Ginny scosse
la testa.
“no, ma ora è bene
iniziare”
Luna sorrise, prendendola
a braccetto.
“ben detto Gi!”
@
Ginny sorrise,
mentre passeggiava lungo il corridoio.
Aprì
lentamente la porta sorridendo, e si voltò verso Dobby che faceva giocare le
bambine.
“Dobby, Draco è
tornato?”
“sì signora Malfoy, il
signor Malfoy è in bagno, le signorine hanno gia cenato”
“grazie Dobby, ora puoi
andare”
Dobby fece un sorrisone a Ginny e poi un profondo inchino.
“lei è una stella, signora
Malfoy.Lei ha trasformato il signor Malfoy.”.
Sparì con uno schiocco,
e Ginny sorrise, sedendosi sul letto.
“Dra!”
“eh?”
“scusa se non sono
venuta a pranzo!”
“non importa!”
Draco uscì dal
bagno.
“andata bene Ginny?”
Lei annuì, sorridente.
“devo parlarti. E
quello che devo dirti non ti piacerà”
Ginny lo fissò
preoccupata.
“cos’è successo?”
“ho deciso di
andarmene”
“co…cosa vuoi dire?”
Ginny fissò il
pavimento, cercando di frenare le lacrime.
“che me vado, ho
avvisato Silente. Mi sono stancato di tutto questo, di questa vita”
Ginny lo
fissò.
“ma Dray…tra un mese
partiamo, che senso a partire ora?”
“Ginny, tu non verrai
con me, e neanche le bambine”
“D...Dra…Draco…stai
scherzando vero…?”
“no Ginny”
“ma…lo sai che
partiremo…vedrai che ti riprenderai da tutto questo stress…staremo insieme tre
mesi. sarà bellissimo”
Draco la fissò,
glaciale.
“Ginny, mi sono
stancato anche di te, SOPRATTUTTO di te”
Ginny rimase
bloccata sul letto, mentre le lacrime le scivolavano lungo le guance.
“non è vero, stai
scherzando”
“No. Ora vado”
Prese
la sua valigia, facendola
uscire dal bagno.
“non voglio sapere più
niente né di te, né delle bambine. Se ti chiederanno che fine ho fatto, di loro
che mi ero stancato di voi, o che sono morto, scegli tu”
Detto questo,
uscì dalla porta, e Ginny svenne.
Datoche avete letto,lasciate una recensione!
Ahahah…ecco un nuovo
nuovo capitolo, concluso da una decina di minuti…so che a molti di voi non piacerà, ma non vi preoccupate troppo…o almeno non fino a domani, quando inizierò subito l’altro capitolo, e potrebbe saltarmi in testa, che, in fondo, il finale
triste potrebbe anche andare bene…comunque, se non avete niente da
leggere, leggete la mia nuova fic “in amore e guerra tutto e lecito” e appena agli inizi, ma mi piace parekkio la storia che ho in mente…ora vi saluto, recensite.
Ringraziamenti:
Grifondor:ciao!inanzitutto
grazie per i complimenti e per la recensione!come vedi la felicità di draco e
ginny è durata poco…ahahah…quanti colpi di scena vi attendono!kiss kiss
___sana91___:ciao!inanzitutto
grazie per i complimenti e per fermarti ogni volta a lasciare una
recensione!gia…harry/pansy è una coppia che me gusta parekkio,ultimamente…anche
se nella mia testolina non c’è MAI niente di certo…anzi!anche sul lieto
fine,non gioite troppo,potrei anche cambiare idea!ahahaha…come
sono sadica!ron…ron…cosa dire su ron?per ora niente..kiss
kiss
sweet_girl:ciao!!inanzitutto grazie anche a te
per la recensione e per i complimenti(non finirò mai di ringraziarvi!mhm..forse questa volta ron non è solo geloso…cmq ce ne
combinerà delle belle,e non sono sicura che continuerà a piacerti,almeno nella
mia fic,cmq,dato che ti piacciono le ron/herm,leggi anche la mia nuova fic “in
amore e guerra tutto è lecito”..kiss kiss
MiaBlack:ahaha…grazie inanzitutto per aver
recensito!cmq misa che il mio nome sulla lista c’è
tornato,vero???quello di herm non credo che ce lo rimetterai.!pansy e potty
insieme…la mia testolina dice di si…ma si sa che cambio idea
velocemente,moooolto velocemente…ron…sul rogo?ehehehe…aspetta
aspetta!kiss kiss
jeypraddy:ciao!!!grazie
per aver recensito!sono felice che gli ultimi chap ti siano piaciuti e ti
abbiano preso!grazie per i complimenti,sono felice che mi seguiate cosi
tanti!!!kiss kiss
Ginevra
Malfoy:ciao!grazie per aver
recensito!sono molto felice del complimento che mi hai fatto,sapere che la mia
fic non è noiosa ne pesante è un bel sollievo,e un complimento!come ho gia
detto,harry/pansy è una coppia che ultimamente mi piace,anche se non sono certa
che rimarrà…come ho gia detto sono MOLTO volubile!kiss kiss
Ferefe84:ciao!inanzitutto grazie per aver recensito!sono
felice che tu sia felice che si siano chiariti,ma come vedi,la pace non dura
mai a lungo!ron ha ben altro in mente,che non un pestaggio…poooooverodracuccio mio!per la harry/pansy,si,per ora mi ispira
mucho inserirla!kiss kiss
Ginevra Malfoy90:ciao!inanzitutto
grazie anche a te per aver recensito…per quanto riguarda quanto manca alla fine
della ff…non saprei dirti di preciso…cinque o sei
chap,+ o meno…kiss kiss
katiuz:ciao!grazie
per aver recensito e per i complimenti,come vedi ho cercato di aggiornare + in
fretta possibile…kiss kiss
Ginny aprì
lentamente gli occhi, fissando la stanza intorno a se.
Vuota. Lugubre
e fredda.
Com’era lei, com’era
il suo cuore.
Si alzò
lentamente, come lentamente viveva e sospirò, fissandosi allo specchio.
Gli occhi blu
erano gonfi e rossi e la faccia più pallida del solito.
Si vestì, e
uscì piano dal dormitorio.
Gia, dormitorio.
Aveva
sigillato quella casa appena si era svegliata, e Herm le aveva fatto tornare
alla mente quello che era successo.
Ma no, non si
era ancora convinta, aveva mobilitato l’intero ordine della fenice e l’intero
dormitorio Grifondoro per cercarlo, cercare tracce di lui.
Si avvicinò a
Hermione che scendeva lentamente le scale.
“oh,Gin!ieri
è tornato Moody…nessun mangiamorte ha fatto spostamenti verso qui.nessuna passaporta è stata usata”
Ginny annuì
svogliatamente.
“ok Herm,grazie Herm”
“andiamo da Harry,ieri Seamus si è infiltrato nell’ufficio di Piton,cioè,in realtà si è fatto mettere in punizione e ha
dovuto riordinare l’armadietto,e ha controllato se l’ingrediente per la pozione
c’è ancora”
Ginny annuì,seguendo Hermione lungo le scale a chiocciola.
Arrivarono in
sala comune,dove Harry parlava con Seamus
animatamente.
“forse un mangiamorte
ha preso l’ingrediente da qualche altra parte…o uno studente è andato ad Hogsmeade e…”
“Gin”
La voce ferma
di herm la richiamò alla realtà e lei si voltò,fissandola.
“cosa c’è?”
“hai pensato che
forse…”
Gli occhi di Ginny
diventarono lucidi,e i suoi occhi si ridussero a
fessure.
“NON DIRLO NEANCHE!LUI
NON SE N’è ANDATO,CHIARO!lui ha detto che non se ne
sarebbe andato,e io gli credo!”
Ron si
avvicinò lentamente,abbracciando Ginny.
“noi ti siamo vicini
ginny,non ti lasceremo mai,mai!”
Ginny scoppiò
a piangere,coccolata da Ron,il suo fratello preferito.colui che non l’avrebbe
MAI,realmente,abbandonata.
“Jo e Desi come
stanno?”
Ginny sorrise
malinconicamente.
“mamma dice che stanno
benissimo,mandarle da lei è stata la cosa migliore”
Ron annuì.
“tra due mesi finirà la
scuola,e potrai dedicarti a loro”
Uscirono e
scesero verso la sala grande,dove Luna corse incontro
a Ginny tristemente.
“ciao Gin!”
“Luna,cosa
ti ho detto riguardo a Blaise?!”
“non mi interessa se a
te non importa che sia suo amico,a me si!”
Ginny sospirò,poi si allontanò verso il suo tavolo.
“fate un po’ come vi
pare,avessi io la fortuna di avere chi amo qui.”
“IO NON LO…”
Luna si zittò,mentre ginny leaveva lanciato il suo peggior sguardo,e si
era voltata nuovamente,ricominciando a camminare.
Ron la fissò mentre di dirigeva tristemente al tavolo.
Per fare cosa
poi,non si sa,dato che non mangiava.
Aspettò che Luna
finisse di mangiare e poi andarono a lezione.
Scesero alle
sei in sala grande,e Ginny si diresse velocemente
verso il suo tavolo.
Hermione la
seguì velocemente,e si seguì accanto a lei.
“Gin,hai
intenzione di mangiare stasera,vero?!”
Ginny la fissò,sospirando.
“mhm…no”
“non mangiare non lo
farà tornare”
“mi pare che voi siate
convinti che non tornerà comunque,dico bene?!”
Hermione
sospirò
“Gin,sono
due settimane,due,che è sparito,abbiamo contattato tutti,cercato di tutto,e lui
non c’è…”
Ginny fissò il
suo piatto,e poi lo scansò violentemente.
“lui tornerà”
Si alzò,e cominciò a correre,correre,correre senza fermarsi.
Inciampò in una radice sporgente e solo in quell’attimo si accorse che
era al limitare della foresta nera,vicino alle zucche di Hagrid.
Sospirò,fissando il castello.
Lui era là,da qualche parte…ne era certa…
E se invece…
Scacciò il
pensiero dalla testa,e ripercorse lentamente la
collinetta.
Luna la fissò
e la raggiunse nel giardino.
“mi spiace,Gin”
Lei scosse la
testa.
“non importa…”
“domani vieni allora?”
“dove?”
“ad
Hogsmeade,io e te dai!è più di un anno e mezzo che non vedi i tuoi fratelli…”
Lei annuì.
Gia,i suoi fratelli.sua
madre aveva spiegato la situazione a tutti,e nessuno le aveva ancora spedito
una lettera.
L’avrebbero
accettata?
Luna la fissò,sorridendole.
“avranno capito Gin,ne sono sicura”
Lei sorrise.
“vengo…solo perché ho
bisogno di distrarmi”
Luna le
sorrise,e fissò il tramonto,sedendosi sull’erba umida.
“per quanto riguarda Blaise…io
non posso...”
Ginny annuì
“fai come vuoi…”
“Gin”
Lei si voltò
leggermente verso Luna.
“sono certa che
tornerà”
Ginny sorrise.
“grazie”
Ginny si alzò
“ora vado a dormire…”
Luna annuì.
“anche io,domani alle dieci allora?”
Gin
sorrise lievemente.
“alle dieci Lu”
@
Ginny scese
velocemente le scale della sala grande.
In realtà
sperava a Hogsmeade di trovare qualcosa,il minimo
segno di lui.
Vide Luna e le
fece cenno con la mano.
Luna si
avvicinò velocemente,sorridendo anche lei.
“andiamo?”
Ginny annuì.
Si diressero
verso il sentiero che portava ad Hogsmeade,e quando
arrivarono,si trovarono,per la prima volta dopo settimane,in un posto pieno di
vita.
Gin
sorrise.
“questo posto non
finirà mai di sorprendermi”
Luna sorrise.
“è gia,dopo un anno,vederlo cosi sarà molto bello”
Ginny annuì,e si diresse verso il negozio più colorato e luminoso di
tutta Hogsmeade °Tiri vispi Wealsey°
Luna sorrise.
“povero Zonko,è stato constretto
a lavorare per loro,hanno miriadi di clienti”
Una folla uscì
dalla piccola porticina,e Ginny si chiese come
facevano a stare tutti dentro il piccolo negozietto.
Entrarono e
capirono come.
Il negozio,dentro era grandissimo,più di un centro commerciale.
“ne hanno fatta strada
in un anno è?”
Ginny annuì,salendo le scale luminose che si spostarono al suo tocco.
“venite a provare i
nuovi prodotti!Caccabombe Missili,Polisucco
Express,e anche io nuovissimi Bambocci Esplosivi,trasforma il tuo miglior nemico
in bamboccio e fallo esplodere!”
Luna la fissò,e poi la trascinò verso i suoi fratelli,che fissarono Ginny
sorridenti.
“sappiamo,non comprendiamo i motivi,ma accettiamo”
Ginny sorrise.
“sentite,ma cosa sono i Polisucco Express?”
“esattamente quello che
sembrano.PozioniPolisucco
gia pronte,le metti a bollire,ci metti i capelli di
chi vuoi diventare e bevi.naturalmente
l’effetto dura una ventina di minuti”
“avete per caso venduto
una pozione a qualcuno che conosco?”
Fred si
concentro.
“Ron è venuto due
settimane fa,più o meno,e ne ha prese una…forse voleva
usarle per diventare Voldemort e allenare Harry”
“beh,se
sa dove trova un capello di voldemort potrebbe dirlo anche all’ordine,suppongo
sarebbe utile…”
“gia George,comunque perché Gin?”
Ginny era
completamente bloccata ghiacciata.
Ron.
Pensava che Ron
sarebbe arrivato a picchiare Draco,chiuderlo in un
armadio…ma questo…questo no.
Si sentì
trascinare verso il fuori,mentre tutto ancora le
appariva confuso.
Si fermò dentro
il Paiolo Magico,trascinata ancora da Luna.
“grazie Lu”
Videro
hermione e si avvicinarono.
“Herm,ci
serve un favore”
@
“avanti”
Gin fissò il
soffitto,mentre chi aveva bussato entrava lentamente.
Ginny si alzò
a sedere.
“ho controllato Gin.”
Hermione le
porse un ampolla,dentro cui,due piccoli fili biondi
risplendevano.
Capelli.
I suoi
capelli.
“Gin…io dovevo
controllarlo,dovevo capirlo…avrei dovuto stare più
attenta…e…”
“basta,Herm.”
Ginny si alzò,mentre fissava herm che aveva gli occhi lucidi.
“è solo colpa sua,e ora ne sconterà le conseguenze”
Dato che siete arrivati qui,recensite!
Eccomi
qua con il nuovo chap…ebbene si ragazzi...è stato
lui…il nostro ronnie,il nostro dolce
e piccolo ronnie.
Ora si
pone un dilemma…dov’è draco?cosa gli ha fatto ron?
So che
mi ucciderete per avervi lasciato cosi sulle spine,ma
dopotutto è il mio compito…ora vi saluto,come
sempre,vi invito a recensire!
Ringraziamenti:
Grifondor:ciao!inanzitutto
grazie per aver recensito,come vedi avevi ragione!kiss kiss
Ginevra Malfoy90:ciao!grazie
anche a te per aver recensito,lo so,sono pazza,e come vedi ancora non sono
tornati insieme…ce la faranno?kiss kiss
Kikkosa:ciao,grazie
per aver recensito!sono felice di sconvolgervi ogni volta,vuol dire che non
sono prevedibile!kiss kiss
___sana91___:CIAO!grazie
inanzitutto per aver recensito!e no che non voglio morire!ora sono in bilico,e
lo sarò fino all’ultimo chap se farla finire bene o male,anche se come ho gia
detto sono tentata per il bene,in questi giorni!grazie anche per i
complimenti,kiss kiss
Joy:ciao!grazie inanzitutto per
la recensione e per i complimenti!sono felice che la mia fic ti piaccia cosi
tanto!kiss kiss
PAPRIKA:ciao!grazie anche a te
inanzitutto per aver recensito e per i complimenti alla storia!kiss kiss
MiaBlack:ciao!grazie
inanzitutto per i complimenti al chap,per la recensione e per i complimenti al
mio modo di scrivere!credo che ora ron sia gia sul rogo,e non dirò poverino!ahaahah…spero che il mio non ci finirà…mhm…cmq come vedi
hai azzeccato,non era lui…anche se ora…lui dov’è??ciaoo^^kiss kiss
danymalfoy.ciao!grazie
inanzitutto per la recensione!nooo…non morire!non voglio avere vitesulla coscienza!non ti preoccupare,per
ora…ahahah…kiss kiss
katiuz:ciao!grazie
inanzitutto per aver recensito…come vedi non ci ha ripensato…per i su e giu...io l’avevo detto che gli mettevano i bastoni tra le
ruote!kiss kiss
kitten85.CIAO!grazie
per la recensione,prendo la tua piccola frase per 1 complimento,kiss kiss
sweet_girl:ciao!grazie
inanzitutto per aver recensito e per i complimenti…come avevi gia capito,era
stato proprio ron!!cmq ti ringrazio ankora tanto tantotantotanto
per i complimenti,sono felice che la mia fic vi piaccia cosi tanto…kiss kiss
piper1831:ciao!come vedi avevi
ragione!pozione polisucco,ed è uno “scherzetto” di
ron!kiss kiss
Ginny uscì
dalla stanza, correndo verso lo studio di Silente.
Bussò forte, e
corse lungo le scale a chiocciola.
“professore, so dov’è
Draco. In una camera, a Hogsmeade”
Dietro di lei
arrivò Hermione, correndo.
“alla Testa di Porco,
professore”
Silente fissò
il camino, prendendo una manciata di ceneri da quello che sembrava un cagnolino
di peluche.
La buttò nel
camino dell’ufficio.
Invitò Ginevra
ad entrare prima di lui, e si infilò nel camino, accanto a lei.
“Testa di Porco,
Hogsmeade”
Si ritrovarono
in una stanza circolare, lievemente illuminata da quella che sembrava una
stufa.
Il locandiere
arrivò lentamente, zoppicando.
“desiderate, signor
Silente?”
“un alunno ha affittato
una stanza?”
“si, uno rossiccio, non
è più venuto, ma ha versato l’anticipo.”.
“ci Può portare nella
stanza?”
Il locandiere
annuì, scortandoli fino alla porta di una stanza polverosa.
“ecco qui”
Il professor
Silente entrò, lentamente.
“Draco?”
Due occhi
color ghiaccio si aprirono.
“finalmente, quel
cretino di un Weasley mi aveva chiuso qui, chissà perché, poi!”
Ginny si avvicinò
a Draco, con le lacrime agli occhi, ed un sorriso felice stampato sul volto.
“Draco…”
Si gettò tra
le sue braccia, singhiozzando.
Lui si fece
abbracciare tentennante, e quando si allontanò la fissò.
“chi sei?”
Lei fissò
silente, terrorizzata. Il pensiero di quello che Ron aveva fatto ora era più
chiaro che mai.
Lui ricambiò
il suo sguardo.
“beh Draco, se ora vuoi
seguirci, torniamo a Hogwarts”
Lui annuì,
seguendo silente e Ginny, che lo fissava ancora.
Lui si voltò
“beh?”
“niente”
Tornarono
nell’ufficio del preside, mentre Ginny, con le guance rigate dalle lacrime,
sussurrava frasi apparentemente senza senso.
“Ginny, l’incantesimo
di tuo fratello, per quanto da principiante, ha cancellato il tuo ricordo dalla
mente di Draco. Proverò a rendere reversibile l’incantesimo, ma non so quanto
potrò fare”
Ginny annuì,
uscendo dallo studio di Silente.
Si sedette
sulla poltrona, mentre Hermione piangeva silenziosamente e Harry si torceva le
mani.
“non sanno…non sanno se
si ricorderà mai di me.”.
Aspettarono mezz’ora,
e Silente uscì dallo studio, seguito da Draco.
“signorina Weasley, ho
fatto il possibile”
Lei fissò
Draco, speranzosa, e lui la fissò, silenzioso.
“piacere, Draco Lucius
Malfoy.”
Ginny fissò il
preside.
“non sappiamo se la
memoria gli tornerà mai, Ginevra”
Ron entrò
lentamente dentro la stanza, mentre Silente tornava nel suo studio.
Ginny fissò
Draco, che la fissava duro, poi Ron.
E non fece
niente.
Non si
arrabbiò, non diventò rossa, non ebbe la minima reazione, semplicemente si
voltò, e si diresse verso l’uscita.
Hermione fissò
Ron, che teneva i grandi occhioni blu fissi a terra, mentre le lacrime
scivolavano lente lungo le sue guance.
“sai cosa pensavo
sarebbe successo, tra me e te?il giorno della fine degli esami, avremmo
camminato in giardino, io e te. Io sarei stata li, a parlare di quanto fossi
preoccupata perché avevo sicuramente sbagliato qualcosa. Tu avresti riso e
avresti detto che sicuramente non avrò fatto alcun errore.
Poi ci saremmo seduti davanti
al lago, all’ombra di quel faggio che ci piace tanto.
Tu avresti tirato fuori
un anello, semplice ma speciale, e mi avresti chiesto di sposarti.
Io avrei detto di si,
perché ti amo, ti amo perché sei dolce, romantico, gentile, generoso e onesto.
Ma penso che le cose
non andranno cosi, perché il mio ron è scomparso, rimpiazzato da questo stronzo
troppo ceco per capire che loro erano felici, insieme.
Per cui, Ronald, finche
non tornerai il mio Ron, se ci tornerai…è meglio che tra noi finisca qui”
Lui la fissò,
boccheggiando.
“’Mione…aspetta, posso
spiegare”
“non c’è più niente, da
spiegare, Ronald. Non c’è nessun buon motivo per cui tu abbia la minima
giustificazione per ciò che hai fatto”
Harry tossì
leggermente, e Ron si voltò verso di lui.
“Harry…tu mi capisci
vero?io l’ho fatto anche per te”
Harry lo
fissò, gelido.
“Ron, ti ho forse
chiesto di fare qualcosa?gradirei che la smetteste di frapporvi tutti tra me e
i miei problemi, nessuno l’ha mai fatto fino agli undici anni, e non capisco
perché tutti abbiate cominciato proprio allora!e non mi dire che sono un
ingrato, perché non è chi se ne va, che soffre, è chi rimane. Sono io che ho
sofferto perché tutti si sono messi lì davanti a me a proteggermi. E ciò che
hai fatto è talmente orribile che mi viene da chiedermi davvero che fine ha
fatto Ron.”.
Lui lo fissò,
abbassando la testa.
Hermione lo
fissò, gelidamente.
“addio, Ronald Weasley,
e spera soltanto che si ricorderà di lei.”.
Ormai siete arrivati qua,
recensite dai!
Mi scuso anche seè un po’ corto,ma serviva per il mantenimento della
scaletta e della trama che ho in mente!
Eccomi
qua, tornata alla velocità della luce(un chap ogni due giorni è
tantissimo, per me).
Molti di
voi mi odieranno adesso…ma cosa
posso farci?
Era ron,
si.l’hanno ritrovato, si…
Ma ora?
La
domanda si pone prima di tutto nel mio sadico cervellino, anche se l’idea sul lieto fine sta prendendo sempre piu forma nella
mia testa, aiutata dalle vostre richieste di un lieto fine degno di questo nome...
Ora vi
saluto…anche l’idea sul continuo sta prendendo forma nella mia testa, e
entro un paio di giorni dovreste avere il continuo (week-end e impegni
permettendo).
Ciao
ciao!
Ringraziamenti:
inanzitutto,premetto
che come sempre,ringrazio tutti voi per le recensioni che lasciate e per i
mille complimenti che mi fate.
cougar:sono felice
che la mia gin incazzata ti sia piaciuta,anche se
forse in questo chap ha avuto una reazione fredda,che forse,anzi,è moooolto peggiore.sono felice che la storia ti
abbia preso!kiss kiss
Grifondor:in effetti ron non
avrebbe MAI accettato subito la situazione,era troppo utopico…kiss kiss
MiaBlack:come hai visto draco è
ricomparso,anche se non come lo avevamo lasciato…penso però che tu voglio fare
lo stesso moooolto moooolto male a ronnie!come vedi sto aggiornando velocissimamente,perché
sto cercando di finire velocemente per dedicarmi alla mia nuova fic!kiss kiss
___sana91___:draco si è
trovato,ma la fine che è fatto non è proprio delle migliori…anzi…si è
dimenticato di ciò a cui teneva di più!kiss kiss
katiuz:beh,un
barlume di speranza per draco e ginny c’è sempre…il problema è quanto è lontano
il barlume….kiss kiss
Ginevra
Malfoy:beh,eravate in molte a
sospettare che non fosse dracuccio!cmq no…l’idea mi è
venuta cosi,mentre rileggicchiavo il secondo
libro,per la verità,e poi il polisucco
express(un’idea modestamente fantastica,a parer mio,è venuta mentre tornavo a
casa da scuola,sennò il lasso di tempo non sarebbe tornato)non importa se recensisci
tutti i chap,l’importante è sapere che mi seguite!kiss kiss
sweet_girl:il tuo
piccolo in questi chap è arrivato a tantissimo!è stato un perfido stronzo!se
draco e ginny torneranno insieme è ancora sospeso tra i mille meandri della mia
testolina…e non ho intenzione di svelare niente delle mie ideuzze…cmq grazie
mille per i complimenti,kiss kiss
kitten85,:la
vendetta va gustata fredda…cosi la pensa ginny,anche se herm e harry non
perdoneranno comunque ron!kiss kiss
sweetnettle.ciao!sono
felice che questo chap ti sia piaciuto cosi tanto,a me non convince molto,cmq
grazie!kiss kiss
Un altro
giorno stava per essere vissuto, un altro giorno senza di lui.
Averlo lì, accanto,
a due tavoli di distanza, e sapere che lui sa a malapena chi sei, dopo di tutto
quello che è stato.
Arrivò in sala
comune, ignorando, come faceva da giorni, spalleggiata di Harry e Hermione, Ron.
Uscì dal buco
del ritratto, scendendo ancora altre scale, fino a ritrovarsi lì, nella sala
grande, strapiena di gente, tutta intenta a mangiare e poi a dirigersi a Hogsmeade.
Una settimana.
Era gia
passata una settimana.
Si sedette al
tavolo, e poco dopo arrivò anche Hermione.
“Gin...”
Lei si voltò
verso il tavolo Serpeverde, fissandolo.
“Gin, se tu gli spieghi
come stanno le cose, sono certa che si rimetterebbe insieme a te…è pur sempre lui,
anche se è tornato l’odioso Serpeverde di sempre.”.
Ginny sbuffò.
“non voglio che stia
con me perché deve, Herm”
Si alzò
lentamente.
“ora vado da Luna, a
stasera, Herm”
Raggiunse
l’uscita della sala grande, seguita da Luna, che si era alzata repentinamente
dal tavolo Corvonero.
“ehm. Gin,oggi viene
anche Blaise,e porta una persona”
Ginny sorrise
lievemente.
“viene Teddy?mi fa
sempre ridere, quel ragazzo”
Luna la fissò
preoccupata, e la voce di Blaise irruppe nell’ingresso.
“non viene Nott, Gin, viene
Malfoy”
Ginny si fermò,
voltandosi lentamente.
Sapeva che il
momento sarebbe arrivato.
Sapeva che
prima o poi avrebbe dovuto parlarci, ed affrontare il dolore.
Draco la fissò,
glaciale come sempre era, ma con una faccia lievemente concentrata.
Allungò la mano,
ghignando.
“piacere, Draco Lucius
Malfoy, tu devi essere una Weasley eh?chissà perché non mi ricordo di te”
Lei fissò la
sua mano, respirando profondamente.
Sapeva cosa
doveva fare, sapeva che l’unico modo per riaverlo era farlo innamorare, un'altra
volta.
Quella era una
sfida, e Ginevra Weasley ama le sfide.
Soprattutto se
quella sfida era Draco Malfoy.
Sorrise, stringendo
la mano di Draco.
“sono una Weasley, e ti
assicuro che presto ti ricorderai di me”
Luna la fissò
sbalordita, e Ginny le sorrise di rimando.
Blaise sorrise,
fissando Draco che guardava Ginny.
“bene, ora direi di
andare, Draco, hai trovato pane per i tuoi denti, a quanto pare”
Draco annuì.
“gia, ci sarà da
divertirsi”
Si diressero
verso il sentiero che portava a Hogsmeade, camminando lenti, chiacchierando
amabilmente.
Anzi.
Ginny e Draco chiacchieravano, Luna e Blaise
erano impegnati in ben altre attività, non propriamente verbali.
“allora, Draco…come hai passato gli ultimi tempi?”
“non mi ricordo granché…Blaise dice che sono stato con una,
ma mi ha lasciato…tu la conoscevi?”
“no…saranno pettegolezzi”
“Blaise non segue molto i pettegolezzi…non quelli che
riguardano me”
“gliel’avrà detto Luna…comunque io non ne sapevo niente”
Draco le sorrise,e Ginny
ricambiò,mentre dentro si sentiva ancora morire.
“per essere una Weasley sei simpatica…siamo in sintonia…con
te sento che posso…realizzarmi”
Poi riprese a camminare,riprendendo il
suo solito portamento fiero.
“ma non montarti la testa!”
Ginny sorrise…chi ben incomincia è a
metà dell’opera.
Passarono una giornata fantastica,anche
se Draco cercava ancora di indossare la sua maschera di freddo e glaciale.
Tornarono al castello sul tardi,carichi
di buonissime caramelle di Mielandia,e di numerosi scherzi dell’”emporio” ° Tiri
vispi Weasley °
Ginny risalì lungo la scalinata,dopo
aver salutato draco con un cenno.
Tornò nella sala comune,buttandosi su
una poltrona davanti al camino.
Una dura prova.
Passare una giornata con Draco da amica
è una dura prova.
Avrebbe dovuto farcela,solo cosi lui si
sarebbe innamorato nuovamente di lei,e allora sarebbero stati nuovamente
felici.
Sospirò,salendo nel suo dormitorio.
Si addormentò cosi,tra sogni di un
amore dimenticato.
La mattina dopo si svegliò
velocemente,e non ebbe tempo fino all’ora di pranzo di pensare a lui,dopodiché
si diresse in biblioteca,dove si avvicinò al tavolo dove Draco ed altri Serpeverde
stavano studiando,fissando Draco.
“ehi,Malfoy,mi serve il tuo aiuto per pozioni”
Lui la fissò,ghignando.
“e cosa ti fa credere che i voglia aiutarti?pussa Via Weasley!”
Lei si sedette al tavolo,leggermente
innervosita.
Era solo una maschera,solo una
maschera.
Respirò a fondo,mentre cercava di
scacciare dalla mente l’immagine della morte molto dolorosa del furetto.
Un biglietto la colpì in testa,e lei lo
prese.
@
Scusa,non volevo essere sgarbato,ma
non posso mostrarmi gentile con una Grifondoro,per di più Weasley,ne va del mio
onore,anche se quando ti sei avvicinata tutti hanno cominciato a ridere,dicendo
qualcosa tipo “guarda come si è ridotta”.
Perché?Prima andavi bene a
pozioni?
Draco
@
Un altro bigliettino volò da un tavolo
all’altro,intercettato solo dagli sguardi di chi lo inviava,e da chi avrebbe
dovuto riceverlo.
@
No,non sono mai andata bene……...…non
so di cosa parlano…comunque se vuoi essere mio amico,la maschera buttala da
un’altra parte,perché sennò mi fai incazzare.
Ginevra.
@
@
Sai che mi fai ridere,Gin?sei
l’unica,a parte Blaise e Luna,la tua amica stramba. Sei simpatica. E forte.
Draco.
@
@
Grazie per i complimenti…in
effetti lo sapevo gia, ma sentirselo dire da te fa un altro effetto…ma non
montarti la testa,furetto!
Ginevra.
@
@
Sai cosa c’è?non c’entra
molto,babbanofila,ma mi sembra di conoscerti da una vita…ho questa sensazione che ci sia
qualcosa che ci lega…
Draco
@
@
Forse è una tua impressione,Draco…o
forse c’è davvero qualcosa…ora, però devo andare…
Ginevra
@
@
E per il tuo aiuto in pozioni?
Draco
@
@
Rivediamoci domani,se ti Va.
magari senza tutta la marmaglia dei tuoi compagni.
Ginevra,
@
@
Affare fatto,principessa,posso
chiamarti cosi,vero?ti si addice…
Draco.
@
@
Puoi chiamarmi come
vuoi…soprattutto se è un bel soprannome come questo…ora devo davvero andare.
Ginevra.
@
Ginevra di alzò,con sulle labbra un
sorriso soddisfatto e felice,e fissò Draco,sbalordito e felice,con un idea che
gli frullava in testa…
Se fosse lei,quella giusta?
Per favore,dato che siete
arrivati qua,recensite!
Ecco un nuovo
capitolo,anche questo scritto più o meno alla velocità della luce!
Spero vi sia piaciuto
come e piaciuta a me,anche se giustamente non ho saputo
rendere giustizia all’ottima
idea che mi era frullata in testa…
Come avete visto,anche se il ricordo non c’e piu,qualcosa nel cuore rimane…e chissa che non possa aiutare
anche la mente…ora vi
saluto,recensite!kiss kiss
Ringraziamenti.
Purtroppo stavolta non ho
molto tempo da dedicare ai miei soliti ringraziamenti lunghissimi,inanzitutto ringrazio tutti per aver recensito e per i
complimenti che mi fate,sono davvero felice che la mia fic vi piaccia
tanto,prometto che riprendero a ringraziare,nel
prossimo chap…se qualcuno
ha scritto qualcosa che non sia belloooo (accettatissimo,per carita),lo
metto…questa e una lista di chi
ringrazio:
mmmmmmm:ho voluto rispondere
più precisamente alla tua recensione,perché volevo capire una cosa.se il tuo ragazzo,fa lo
stronzo,tu lo molli no?e hermione ha fatto lo stesso.questa comunque è una draco/ginny,per cui la coppia
ron/herm è secondaria,e varia a seconda di quello che succede.volevo fare solo una piccola
precisazione.
___sana91___:devo dire che hai capito perfettamente una parte
del capitolo che avevo cercato di trasmettere,per quanto astratta…a che prezzo
draco è salvo…e il dolore per tutti i suoi ricordi volati al vento…ma in fondo
nel cuore rimane sempre qualcosa,non dimentichiamocene!
MiaBlack:ahahah…qui ti sbagli…gin non è buona…a volte il silenzio è
un’arma più affilata di mille spade –e maledizioni,nel nostro caso- perché non
sai mai quanto a fondo una persona è arrabbiata…
cougar:in questa mia fic,volevo
mostrare la parte stronza di ron,anche se io apprezzo
molto il suo personaggio –per quanto gelosone e
impulsivo- onesto,dolce e comprensivo…ma farli fare a botte sembrava un po’
poco,non ti pare?gin fondamentalmente,è una leonessa…sia nel libro che nella
mia fic,per quanto sia dolce…
Ginny fece
giocherellare distrattamente una penna, mentre il professor Ruf spiegava.
Ancora pochi
minuti e l’avrebbe visto, come da ormai due settimane, in biblioteca.
Il professore
salutò gli alunni, e tutti si alzarono velocemente.
“Gin!”
Harry la
raggiunse davanti all’aula.
“anche oggi vai da
lui?”
Lei annuì, e
lui sorrise.
“sono certo che ce la
farai!”
“grazie Harry”
“ho bisogno di un
consiglio, però!”
Lei lo fissò, sorridendo.
“dimmi pure”
“se una ragazza ti dice
che siete simili, e che devi capire cosa significa…cosa significa?”
“beh…più o meno che
vuole che tu la rincorra e la baci”
Harry le
sorrise.
“ok, grazie”
“ma perc…”
Harry era gia
sparito oltre il corridoio, correndo.
@
Scese le scale
dei sotterranei, ridendo.
Ora aveva
capito.
L’aveva
guardata, nell’ultimo mese.
Lei lo fissava
e sorrideva silenziosamente.
Arrivò fuori
del quadro con cui era entrato nel dormitorio Serpeverde al secondo anno e
bussò.
Il quadro, un
conte con la spada sguainata lo fissò cupo, e poi si aprì, rivelando una
ragazza con i lunghi capelli neri.
“Har…”
“Pansy, credo di aver
capito cosa volevi dire. Mi scuso per averlo capito solo ora…”
Dettò questo, la
baciò.
@
Ginny arrivò
in biblioteca e lo vide, seduto nel tavolo, pensieroso.
“Draco!”
Lui la fissò, sorridente.
“Piton ti ha riportato
il compito?”
Ginny annuì, e
glielo porse.
Draco fissò la O che risplendeva al vertice del
foglio.
“è splendido
principessa!”
Lei sorrise
orgoglioso.
“è merito tuo!”
Lui sorrise.
“gia…”
Lei gli fece la
linguaccia, sedendosi accanto a lui, che le porse un bigliettino.
@
Allora
non hai più bisogno di ripetizioni?
Draco
@
@
Scusa,
sono accanto a te, perché mi scrivi?
Ginevra
@
@
Mi
piace vederti scrivere…e poi è più divertente!
Draco
@
@
Tu
sei strano, mio caro!comunque no, le ripetizioni non servono più.
Ginevra
@
@
Vuol
dire che non ci vedremo più?
Draco
@
@
Non
ho detto questo!
Ginevra
@
@
Ok, non
arrabbiarti!stasera vieni in biblioteca, devo farti vedere una cosa!
draco
@
@
In
biblioteca?
Ginevra
@
@
È una
sorpresa…curiosona!
Comunque
a mezzanotte in biblioteca…ora
devo andare!
Draco
@
Ginny sorrise,
mentre lo fissava uscire dalla biblioteca.
Quella sera
sarebbe stata stupenda, lo sentiva.
@
Ginny sorrise,
mentre si stiracchiava leggermente.
Si spostò una
ciocca rossa dagli occhi, fissando la sua compagna di stanza che dormiva
beatamente.
Sorrise ancora,
preparandosi silenziosamente, aveva una promessa, da rispettare.
Uscì dal
dormitorio e dalla sala comune a passo felpato, coperta da quello che era il
mantello dell’invisibilità, preso ad un ignaro ed addormentato Harry poco
prima.
Ginny scese
gli ultimi scalini e si ritrovò nuovamente in biblioteca.
Si poggiò
contro la colonna, nell'attesa che una conosciuta testa bionda facesse capolino
da essa.
Draco le
sorrise e lei gli sorrise di rimando, inclinando la testa.
“buonasera principessa”
“sera Draco”
Draco la prese
per mano, trascinandola lentamente verso di se.
“ti voglio portare in
un posto”
Lei sorrise.
“va bene”
Uscirono dalla
biblioteca, beandosi del silenzio notturno che aleggiava per i corridoi.
Scesero
numerose scale, fino a ritrovarsi al campo da quidditch.
Si avvicinarono
al magazzino delle scope, e Draco ne prese una.
“avrei voluto prendere
la mia, ma era tutta impolverata”
Salì sulla
scopa, invitando Ginny a fare lo stesso, e si alzarono lentamente in volo.
Ginny sorrise.
Forse in tutto
quello che era successo, qualcosa di positivo c’era, stava provando tutto ciò
che una coppia provava, benché ancora non lo fossero.
Non sapeva di
preciso cos’erano, in quel momento.
Erano più di
semplici amici, dato che Ginny lo amava, e lui…lui diceva sempre di sentire
qualcosa che gli legava…
Un filo invisibile chiamato destino, chissà.
Ginny guardò
le colline scozzesi lievemente illuminate dalla luna stendersi sotto di lei, e
scorrere veloci.
Draco si voltò
leggermente, sorridendole, mentre continuava a guidare la scopa.
Lei sorrise, stringendosi
lievemente a lui.
Si abbassarono
di quota poco lontano dalla loro destinazione, e planarono leggermente su
quella che era una splendida collina.
Scesero
lasciando la scopa in terra, e Draco le prese nuovamente la mano, portandola
verso il limitare della collina.
E guardò giù, tenendo
ben stretta la sua mano tra le sue.
E Ginny seguì
il suo sguardo.
Davanti a lei,
il mare si ergeva apparentemente sconfinato, illuminato dalla splendida luce
della luna e da tutte le stelle che le facevano compagnia.
Il mare, leggermente
mosso dal vento, si scontrava con gli scogli che si intravedevano al limitare
della collina.
Draco la portò
ancora, silenziosamente, giù per le verdi pendici, scurite dalla buia quiete
della notte.
E arrivarono
lì, sugli scogli, ignari spettatori della magia che accadde quella notte.
Una magia
chiamata amore.
Draco la fissò,
legando i suoi apparentemente freddi occhi color ghiaccio a quel blu che gli
ricordava il mare, ma esprimeva di più.
Calore, amore,
affetto, voglia di vivere.
Ogni sentimento
che Draco aveva combattuto era riversato in quegli occhi, capaci di
trasmetterglielo.
Se ne accorse
cosi, mentre li fissava.
Unì le sue
labbra a quelle calde e morbide di Ginny, e sorrise appoggiato ad esse.
Si staccarono
leggermente e Draco la fissò.
E, In un
attimo, tutto quello che era stato gli era tornato alla mente, in una muta
consapevolezza.
Insieme
all’amore, semplicemente lasciato assopire da una magia meno potente, si erano
risvegliati i ricordi di lei.
Indietreggiò
lentamente e lei lo guardò, improvvisamente seria.
“Draco, cosa c’è?non ti
senti bene?”
“principessa…”
Lui la guardò
ancora, sentendo i suoi farsi improvvisamente lucidi.
“ti ricordo…io so chi
sei…so cosa siamo!”
Ginny lo fissò,
mentre anche i suoi occhi le pizzicavano.
“tu ricordi?ti ricordi
davvero di me?”
Lui annuì, avvicinandosi
lentamente ed abbracciandola, alzandola leggermente da terra.
Singhiozzarono
insieme, mentre la felicità nuovamente riscoperta si faceva strada nei loro
cuori, riscaldandoli.
Fissarono il
mare a lungo, abbracciati, godendosi tutto quello che era stato, che era e che
sarebbe stato, insieme.
Consumarono
nuovamente il loro amore, dopo mesi di lontananza, mesi di desiderio, mesi di
ceco dolore.
Ginny aprì gli
occhi, mentre il cielo si dipingeva di rosa, e il sole saliva dal mare, illuminandolo.
Si accucciò di
più in quel calore, nel suo calore, ridendo leggermente.
La sua risata
cristallina, leggera.
Fissò il cielo
sopra di lei e capì che tutto, improvvisamente, aveva di nuovo senso.
Aveva senso
vivere, aveva senso ridere, solo una cosa non aveva più senso, in quell’attimo,
piangere.
E rise ancora,
immersa in quella consapevole felicità che il cuore ti trasmette all’improvviso.
Due occhi
color argento si aprirono a fatica, fissandola.
E sorrise
anche lui, godendosi il suono della sua risata, dolce come il rumore del mare
che si infrange sugli scogli.
Viva.
Ginny si gettò
nuovamente tra le sue braccia, abbracciandolo.
Quando il sole
sorpassò il mare, Ginny lo fece alzare.
Si vestirono
ridendo e ancora ridendo.
Arrivarono
alla scopa correndo, rincorrendosi.
Come ubriacati
da quella ceca felicità che tutto illumina.
Tornarono a Hogwarts,
separandosi ancora felici, dirigendosi alle loro casate.
Separati, ma
pur sempre insieme.
Ginny salì in
dormitorio, mentre le sue compagne dormivano ancora.
Si sedette sul
letto, cambiandosi.
Annusò i
vestiti, che sapevano ancora di felicità, mare e sale.
Perché lui era
tornato, e ora NIENTE, gli avrebbe più divisi.
"L'amore
è svegliarsi, e accorgersi che un sogno non sarà mai bello come quello che si
vive ad occhi aperti.”.
Dato che
siete arrivati qua, recensite!
Eccomi
qua,con un nuovo capitolo,creato anche questo in due
orette stamani…
Devo
dire,che nonostante non sia stato creato secondo il
mio solito stile mi piace parecchio…sia la trama sia come
tipo di scrittura…
Non ho
molto da dire su questo capitolo…ora vi saluto,e vi lascio,come
sempre,ai ringraziamenti!
ps:questo NON è l'ultimo chap!
Ringraziamenti:
ringrazioinanzittutto tutti quelli che hanno letto,e recensito.
Vi ringrazio
tantissimo per i complimenti e per aver recensito,come
al solito,ma non fatemelo riscrivere ad ogni risposta alla recensione!
Grifondor:penso che questo chap ti sia piaciuto ankora di più!kiss kiss
TaMaRRa:sono felice
che tu concordi con grifondor,fammi sapere cosa pensi di questo chap!gia!ron la
pagherà cara!gia,ginny è molto coraggiosa!la invidio anche io,dato che nn sono molto cosi!kiss kiss
MiaBlack.gia,le cose si sono aggiustate,ora cmq non ti
preoccupare,ginny ha usato un metodo,ma draco non sarà d’accordo…non si
vendicherà gin(anche se lo sta gia facendo)ma draco si!kiss kiss
piper1831:spero che anke questo felice sia a
parer tuo moooolto felice!come vedi si è risolto tt,o
quasi!kiss kiss
___sana91___:ginny non ha fatto
pace con ron,semplicemente ha deciso di non parlargli mai più!ed è ancora
peggio di mettersi a urlare,a parer mio!come vedi draco si è innamorato di ginny,ma
ha anke ricordato!e modestamente quest’idea mi piace!kiss kiss
Ginevra
Malfoy:come vedi avevi ragione,sono
tornati insieme…in effetti era ovvio,ma spero cmq ke ti sia piaciuto come l’ho ambientato
io!kiss kiss
"Sei
amato solo dove puoi mostrarti debole senza provocare in risposta la forza.”.
Ginny grugnì, mentre
le sveglie di tutta Hogwarts risuonavano nell’aria.
Si alzò
leggermente, agguantando il cuscino e colpendo la sua, che cascò a terra e
rimbalzò, saltandole accanto e continuando a suonare.
Maledette
sveglie magiche!
Si alzò, sbuffando
ancora.
Lottò per un’ora
per ottenere il bagno, e si lavò velocemente.
E fu, quando
uno schizzo d’acqua fredda le colpì il viso che il ricordo della sera
precedente le tornò alla mente.
E ricominciò a
sorridere con quel sorrisetto ebete che aveva avuto perennemente per un anno.
Uscì e scese
le scale, incontrando lo sguardo di Hermione.
Lei le sorrise,
avvicinandosi.
“giorno Gin!come siamo
di buon umore!”
Ginny annuì.
“splendido Herm, davvero
splendido!”
“e non sei l’unica!”
Harry apparve
alle sue spalle, con un sorrisetto decisamente compiaciuto.
Scesero le
scale schiccherando, ed entrarono in sala grande, sedendosi al tavolo.
Ginny fissava
il tavolo Serpeverde, cercandolo.
E se fosse
stato solo un sogno?
Scosse la
testa.
No, era stato
tutto troppo reale.
Fissò il
portone che si apriva e finalmente lo vide, come ogni mattina.
Si alzò e gli
corse incontro, saltandoli in collo.
Lui la prese
tra le sue braccia, facendola girare.
Si
allontanarono di mala voglia, guardandosi sorridenti.
“giorno Draco!”
“giorno principessa!”
Blaise e Pansy
entrarono dietro Draco, sorridendo entrambi.
Harry ed Hermione
si alzarono, raggiungendoli.
“ciao Draco, ben
tornato!”
“grazie Hermione!”
Harry gli fece
un cenno, e Draco sorrise leggermente di rimando.
Luna si alzò
dal tavolo Corvonero ed abbracciò Blaise alle spalle, baciandolo dolcemente
sulla guancia, e fissò Draco e Ginny, che finalmente erano tornati, insieme.
Non servivamo
parole per capire che lui ricordava, si vedeva dagli sguardi.
Harry tossì
leggermente.
“dato che siamo tutti
felici e contenti, avrei una cosina da dire…”
Pansy lo fissò,
sgranando gli occhi, e deglutì, mimando un
“gia?”
Harry annuì e
le sorrise.
Lei fissò la
sala grande, tutta voltata verso quelle strane coppie e poi Draco e Blaise, felici
ed innamorati come mai gli aveva visti.
E decise di
provarci.
Sorrise di
rimando e si avvicinò a Harry, prendendo la sua mano, mentre tutti li
guardavano esterrefatti.
“io e Pansy, stiamo insieme”
Draco e Blaise
fissarono Pansy allibiti, mentre lei sorrideva ed annuiva.
Hermione battè
leggermente le mani, sorridendo.
“che bello!”
Harry la fissò
sorridendo, e Ginny cominciò a battere le mani anche lei, cosi fece Luna,
Pansy, e poco dopo, tutta la sala grande batteva le mani, mentre loro ridevano.
Il portone si
aprì leggermente, e ne entrò Ron.
Tutti loro lo
fissarono cupi, e Draco lasciò nervosamente la mano di Ginny, che aveva gli
occhi ridotti a fessure.
Si avvicinò a
Ron, sguainando la bacchetta.
“me l’hai allontanata.
Volevi farmela dimenticare!cos’hai cosi tanto contro di me per volermi
strappare la mia vita eh?neanche mi conosci, non conosci come sono in realtà,
né mi hai ascoltato!”
Lo fissò, gelido,
lanciandosi su di lui.
Pugni, calci, che
ron prendeva senza fiatare, ormai riverso a terra.
“basta!!!!!!!”
Draco si alzò,
fissando chi aveva parlato.
Hermione.
Aveva le
lacrime agli occhi, le mani ricadevano inermi lungo i fianchi, e fissava Ron
con ribrezzo.
“basta”
Le lacrime
cominciarono a scivolare lungo le sue guance, e Ron si alzò, fissandola.
“grazie”
“non ringraziarmi. Sono
caposcuola, devo evitare le risse in sala grande, anche se pienamente
approvate”
Respirò profondamente,
voltandosi verso Ginny, che la fissava.
Si allontanò
da Draco, che era tornato tra le sue braccia e si avvicinò a Hermione, con un’espressione
indecifrabile e l’abbracciò, portandola fuori dalla sala grande.
Quando gli
altri le raggiunsero, erano in giardino, appoggiate ad un salice, che
piangevano.
Si, piangevano.
Draco fissò Ginny
e si avvicinò, abbracciandola.
“perché sei scappata?”
“è pur sempre mio
fratello, Draco…era sempre stato il mio fratellino…solo Hermione poteva
capirmi”
Draco annuì, e
si sedette sull’erba accanto a lei, seguito dagli altri.
Un gruppo, ecco
cos’erano, e si sarebbero aiutati sempre, anche con semplicemente degli
sguardi.
Rimasero lì
per poco, finche Hermione non si calmò, e poi, improvvisamente, si alzò in
piedi, borbottando qualcosa su “ci sono gli esami, andiamo pelandroni”
E poi si
allontanò verso il castello insieme agli altri, lasciando Luna e Ginny, che
avevano entrambe un ora di buco, sedute accanto al salice.
Luna sorrise, fissando
il lago.
“cosi è tornato”
Ginny annuì.
“gia, ieri notte ci
siamo baciati, e ha detto che si ricordava tutto”
Luna sospirò
romanticamente.
“ah, l’amour…”
Ginny rise.
“è un magia
potentissima, l’ho sempre detto io!”
“ora però c’è ancora un’ostacolo,
prima di essere completamente felici.”.
Ginny annuì.
“lui”
“ha distrutto famiglie,
amici…come facciamo ad essere certe che non capiterà anche a noi?”
“non lo so, ma vale la
pena provarci…no?!”
Luna annuì
sorridente.
“ne vale la pena”
"Se
l'amore vi chiama seguitelo, anche se ha vie lunghe e tortuose.”.
Date che
siete arrivati qui,recensite!
Ecco qua
con un nuovo capitolo un po’cortino,anche
perchéè più un intermezzo che un
chap vero e proprio,comunque spero che vi sia piaciuto,anche se l’ho scritto in meno di
un’ora!
Non mi
dilungo in questa piccola porticina,e vi lascio ai
ringraziamenti!
Ringraziamenti:
ringrazio tutti
quelli che hanno recensito,e vi ringrazio per averlo fatto e per i complimenti
ke mi fate,sono davvero contenta!
d&g:ciao!sono
felice che tu abbia trovato il tempo di lasciare una recensione,e che tu la
segua cosi assiduamente!la storia non finisce ancora,ma non durerà a lungo,dato
che l’ispirazione va calando,e che la trama che avevo in mente è quasi
conclusa…comunque succederanno ankora 1 sacco di
cose!kiss kiss
Grifondor:come vedi ho
continuato,e mancano ankora alcuni chap alla
fine!kiss kiss
MiaBlack:ron era sorpreso,ma
non ha avuto il tempo di realizzare!spero che la vendetta di draco ti sia
piaciuta,anche se non mi sono dilungata a descriverla!kiss kiss
___sana91___:come vedi ti ho
accontentato con un bel chap,anche se corto!spero che ti sia piaciuto anke
questo,kiss kiss
danymalfoy:ciao!il
complimento che mi hai fatto è davvero splendido,sono felice di averti
trasmesso delle emozioni!sono felice che tu non sia morta,spero che non morirai
più avanti!il sequel non ci sarà,dato che ho deciso per il lieto fine,ma ci
sarà un capitolo,più o meno 16 anni dopo!kiss kiss
sweet_girl:sono felice
che il chap ti sia piaciuto!ora cosa succederà?questo chap non ne dice molto,ma
succederanno di cose!kiss kiss
kitten85:spero che anche questo chap ti abbia
soddisfatto!kiss kiss
TaMaRRa:grazie!sono
felice che il chap ti abbia ridato il buonumore!è una cosa che mi fa molto
piacere,kiss kiss!
Ferefe84:mi spiace di doverti
deludere,ma ne succederanno altre,di cose!ma non vi preoccupate!cmq non importa
se non hai trovato il tempo di recensire gli altri chap!kiss kiss
piper1831:sono felice che i risvolti che la
storia sta prendendo ti piacciano,e sono anche felice che la harry/pansy di
sottofondo ti piaccia!kiss kiss
Ginevra
Malfoy:come vedi sapeva che cosa gli ha
fatto ron!e come vedi si è anche vendicato!i bambini(come ho detto nel
chap)sono da molly,dato che crescere ad hogwarts non è un granche!kiss
kiss
"Il miglior modo di amare una cosa è pensare che
potremmo perderla."
Ginny si
sistemò la camicia,fissando la sua immagine riflessa
sullo specchio,e sospirò,voltandosi nuovamente verso le scale,ricominciando a
camminare.
Erano passati
poco più di tre giorni da quando lei e Luna avevano parlato,ed
erano successe un sacco di cose.
inanzitutto,il ministero aveva trovato un modo per
penetrare nel covo di Voldemort,e anche ad Hogwarts erano stati reclutati molti
alunni che avrebbero dovuto combattere al fianco degli auror,e,dato che la
sorte dell’umanità non era certa,nonostante la preparazione di Harry fosse
ottima,Silente aveva eliminato gli esami per i GUFO e i MAGO;
aveva anche stabilito che gli alunni del
sesto e settimo anno avrebbero finito Hogwarts quell’anno,e sarebbe stato
consegnato lo stesso il diploma,e con quello tutte le possibilità di lavoro
futuro.
Dopo un intera giornata di estenuanti lotte,Ginny aveva convinto
Draco che lei sarebbe entrata nel corpo auror,con o senza la sua approvazione,e
cosi aveva fatto Luna.
Pansy,per grande felicità di Harry,aveva acconsentito,dato il suo
scarso coraggio *cosi puramente Griffindor,aveva
detto* a rimanersene a GrimmauldPlace,a curare i feriti.
Sua madre
l’aveva convinta a passare di lì prima di partire per la grande battaglia,e Draco aveva subito accettato,incapace di resistere ancora
al desiderio di vedere le sue figliolette.
Cosi erano lì,a godersi quelli che potevano essere gli ultimi deliziosi
pasti della signora Weasley.
Ginny scese
anche l’ultimo scalino,ed entrò nella fatiscente
cucina Weasley,sedendosi silenziosamente al tavolino.
Fissò la luce
dell’alba penetrare dolcemente dalla finestra e spargersi per la cucina,illuminando con la sua luce tenue tutti i ricordi che erano
stipati lì.
Tutti i
ricordi di quando era bambina,e prima di andare a
giocare in giardino con i suoi fratelli,rubava i biscotti dalla credenza,spesso
aiutata da Ron,il suo fratellone.
Aveva solo un
anno più di lei,ma lo aveva sempre visto come il suo
salvatore,il suo cavaliere personale,pronto ad aiutarla e a salvarla da ogni
situazione.
Sorrise
leggermente,mentre la testolina corvina di Gigy
appariva davanti alla sua visuale.
La fece sedere
sulle sue ginocchia,mentre la bambina sbadigliava e si
stropicciava gli occhi.
“come mai sveglia cosi
presto,Gigy?”
“non voglio che tu e papi andate…sio ha detto che non
sa quando tornate…”
Ginny sorrise
leggermente,cullando Gigy tra le sue braccia.
“no,non
lo sappiamo…ma torniamo”
La bambina la
guardò speranzosa,sorridendo.
“sicula?”
“si”
Gigy sorrise,e scese dalle ginocchia di Ginny,tornando trotterellando
verso le scale.
Ginny la
osservò sparire oltre l’angolo e sospirò.
Si voltò
nuovamente verso la cucina,ormai quasi totalmente
illuminata dalla luce del sole.
Sentì dei passi
fermarsi all’entrata della cucina e si voltò nuovamente,trovando
Ron che la fissava.
Si guardarono
e poi Ron si voltò nuovamente,biascicando leggermente.
“scusa”
Ginny lo fissò
voltarsi e sospirò.
“guarda che puoi
rimanere eh!è anche casa tua”
Ron spostò
leggermente la testa e poi cambiò nuovamente rotta,dirigendosi
verso il latte.
Preseanche la tazza,e la
fece levitare fino al tavolo,nel punto più lontano da Ginny.
Si avvicinò
alla credenza e prese i biscotti,che,da quando era
nato,finivano sempre nel solito barattolo,quello con gli orsetti disegnati
sopra,che veniva preso d’assalto da tutti i fratelli,fin dall’infanzia.
Gli poggiò sul
tavolo,fissando Ginny che si guardava le mani.
Ginny alzò lo
sguardo,fissando il fratello che apriva il barattolo e
inzuppava soddisfatto un fantastico biscotto made in
Weasley nel latte.
Allungo
leggermente il braccio,cercando di prendere il
barattolo,ma la distanza era troppa.
Si tastò la
divisa da Auror.
Niente da fare,la bacchetta era in camera,e lei avrebbe dovuto alzarsi per
prendere i biscotti.
Ron la fissava
in tralice,osservando i suoi tentativi di
impossessarsi dei biscotti e allungo il braccio,spingendo leggermente il
barattolo verso di lei.
La sorella lo
fissò,trattenendo un sorrisino e finalmente potè assaporare
i fantastici biscotti.
Si tolse le
briciole dal viso,e poi alzò leggermente lo sguardo
verso Ron.
“perché?”
Ron la fissò.
“perché cosa?”
“perché lo hai fatto?”
“fatto cosa?passarti i
biscotti?”
“no Ron.perché sei stato cosi meschino”
Ron abbassò
leggermente lo sguardo.
“non lo so…forse…forse
avevo paura…”
“paura di cosa?”
“paura di
perderti…paura che saresti sparita dalle nostre vite”
Ginny spalancò
la bocca.
“come…come potevi anche
solo pensarlo,Ron?”
“non lo so…so solo che
ora ti ho persa lo stesso…”
“non mi hai persa…”
Ron la fissò,sorridendo speranzoso.
“mi perdoni?”
Ginny annuì.
“so che sei pentito,e che non lo rifarai mai…e poi…stiamo per partire…tra meno
di tre ore saremmo davanti a centinaia di mangiamorte…non potrei combattere
sapendo che tra noi non è tutto ok,fratellone”
Ron sorrise,e si alzò,abbracciando Ginny.
Lei sorrise,mentre un singhiozzò fuoriusciva dalle sue labbra e gli
occhi le si facevano lucidi.
Ron si
allontanò lentamente,e sorrise.
“ora vado a prepararmi..”
Ginny annuì e lo
fissò sparire nuovamente oltre l’angolo e sorrise,uscendo
leggermente nel porticato.
L’aria di
maggio la avvolse,mentre il sole si affacciava oltre
le colline.
Draco scese le
scale e la vide,oltre la porta socchiusa,respirare
quell’aria a lei nota.
La raggiunse
fuori,abbracciandola dolcemente la dietro.
Ginny si voltò,scompigliandoli leggermente i capelli biondi illuminati dal
sole,e si perse nei suoi occhi argentei.
“giorno principessa!”
“giorno Draco”
“hai paura?”
Ginny scosse
la testa.
“no…perché comunque so
che se moriremo,moriremo insieme”
Lui la fissò,e cercò di parlare,ma lei lo zittì.
“no…non dire niente…io
non posso vivere senza di te,provarci non avrebbe
senso…ho paura per gli altri però…perché so che è cosi anche per loro…io non
vorrei che morissero insieme,i nostri amici…ma li capisco”
Draco la fissò
“tu vuoi dire che se
muore Blaise muore anche Luna e viceversa?e cosi per Harry e Pansy?”
Ginny annuì.
“è cosi per tutta la
comunità magica…immagina Bill senza Fleur,Fred senza George,mia madre
senza mio padre,Hermione senza Ron…”
“sono tornati insieme?e
tu lo hai perdonato vero?”
Ginny annuì
leggermente e Draco si voltò verso di lei,sospirando.
“lo sapevo…voglio dire,era ovvio”
Lei sorrise.
“sarai cortese con lui,vero?”
Draco sbuffò.
“solo se lui lo sarà con
me,sia chiaro!”
Ginny annuì e
rientrò dentro,richiamata da delle urla note.
La voce di Hermione
rimbombava per la casa,e Ginny sorrise,mentre Draco si
tappava le orecchie.
“ma cos’ha?gli
ultrasuoni?e tu perché ridi,non
mi pare stiano tornando insieme!”
Ginny lo fissò
sbalordita.
“scherzi?è un
buonissimo segno!urlava cosi solo quando stavano
insieme!”
Draco sbuffò.
“se lo dici tu!”
Ginny annuì.
“lo dico io!”
Poi si sedette
nuovamente al tavolo,prendendo un biscotto dal
barattolo e porgendolo a Draco.
“assaggia”
Draco lo prese,mordendolo,e sorrise.
“buono!”
Ginny sorrise,e poi continuò a fare colazione.
Hermione scese
lentamente le scale,seguita da Ron,e sorridevano tutti
e due come ebeti.
Ginny sorrise.
“Pensavamo che non vi
avremmo più rivisti per almeno un’ora!dopo tutte quelle urla!”
Hermione
sorrise,leggermente imbarazzata,e ron rise.
“infatti,siamo venuti a prendere due biscotti,poi andiamo su!”
Prese un paio
di biscotti dal barattolo e trascinò nuovamente la sua ragazza per le scale.
La signora Weasley
irruppe nella stanza sorridendo.
“sono felice che
abbiate fatto pace,ragazzi…oggi è un giorno importante
nelle vostre vite!”
Poi strinse il
grembiule che si era messa,sorridendo lievemente.
“i miei bambini!”
Abbracciò Ginny
e poi anche Draco,che spalancò gli occhi visibilmente
sconvolto dalla cosa.
Poi Molly Weasley
sparì oltre le scale,canticchiando.
“in questa casa non c’è
mai un attimo di pace vero?”
Ginny scosse
la testa e poi sorrise,fissando l’orologio,le cui
lancette erano puntate,come sempre,su “pericolo mortale”
Draco sbuffò,fissandolo
“orologio portajella!”
Ginny sorrise,poi si alzò,allontanandosi verso le scale.
“io vado in soffitta,vieni?”
Draco la fissò
e poi annuì,seguendola.
Salirono
numerose scale fino ad arrivare ad una strana porta sgangherata.
“la mattina il fantasma
va a farsi una passeggiata,per cui abbiamo tempo!”
Draco annuì,ed entrò seguendo Ginny.
Si
avvicinarono ad una vecchia scatola,con un nome inciso
sopra.
“a Ginny,perché tutti i tuoi ricordi abbiano un posto speciale”
Ginny sorrise,fissando la scatola e sospirando.
“qui c’è tutta la mia
vita!”
Il vecchio
pavimento della tana si riempì di foto,disegni.
Un disegno di
Ginny e Harry,un ritratto di Ginny,due altre foto in
bianco e nero,e qualche altra foto di lei da piccola,insieme ad un biglietto
bruciacchiato con su scritto Harry Potter.
“quelle che si muovono
le ho nell’album,di foto…queste le abbiamo fatte con
la macchina di papa”
“io stavo guardando il
biglietto,mica è quello che penso io?!”
Ginny sorrise,annuendo.
“gia,è
quello che uscì dal calice di fuoco!”
Draco scosse
la testa.
“come hai fatto a prenderlo?”
“segreti femminili!”
Draco scosse
la testa.
“mhm…potrei scoprire
che hai un mio paio di mutande da qualche parte,allora!”
Draco fissò un
foglio nascosto dietro la schiena di Ginny,e allungò
il braccio,prendendolo.
Ginny lo fissò
e avvampò,sorridendo.
“e questo
cos’è?”
Ginny fissò Draco.
“un
disegno…precisamente il disegno che ho fatto quando è
successo l’episodio…il giorno prima dell’altro,mi pare..”
Draco la
fissò.
“il
giorno prima che ci baciassimo,il giorno dopo il tuo lancio del bolide
contro di me?”
Ginny annuì.
“quando poi ti ho
portato la benda”
Draco sorrise.
“mi piace il fatto che
tu abbia fatto un disegno che mi riguarda.”
“per la verita ne ho fatto più di uno…erano…sogni stupidi,allora…voglio dire,eri solo il bastardo Draco Malfoy…forse
è per questo che mi sei piaciuto subito,quando ho scoperto com’eri dentro…il
fuori mi era sempre piaciuto…non ti avrei mai baciato,quella sera,se non mi
fossi piaciuto almeno fuori”
Draco annuì.
“era la stessa cosa per
me…mi fai vedere i disegni?”
Ginny sorrise,e arrossendo rovesciò il contenuto di una busta sul
pavimento.
“ragazzi,tra un’ora dovete andare,venite a salutare jo e Desi!”
La voce della
signora Weasley rimbombò per la casa,risvegliando
Draco e Ginny da quel momento magico che si era creato.
Si alzarono.
“tornerò mai quassù?”
Ginny lo
fissò.
“quando ti andrà…”
“voglio dire…ci
salveremo principessa?”
Ginny sorrise.
“ne sono certa,basta sperarci!”
"Mai ti è concesso un desiderio senza che ti sia
dato anche il potere di farlo avverare. Può darsi che tu debba
faticare per questo, tuttavia."
Commento dell’autrice:
Ciao a
tutti!!!sono strafelice che efp è
ritornato,anche perché scrivere mi mancava,anche se non ho molta ispirazione in
questi giorni,comunque sono tornata con un nuovo capitolo,in cui non succede
molto(a parte la riappacificazione con ron) ma era più un
intermezzo,per quanto riguarda i contenuti,ho anche aggiunto quel piccolo
diciamo “extra” della soffitta,perché mi andava di aggiungerlo…
Ora vi
saluto,ma tengo a precisare che gli errori nel
linguaggio di gigy,per chi non lo avesse capito,sono assolutamente
voluti!
Ora vi
lascio ai ringraziamenti,ma,per favore,
lasciate una recensione!
Ringraziamenti:
alurs,oggi non posso dilungarmi nei miei soliti ringraziamenti…dico solo che vi ringrazio davvero molto per i complimenti
e per le recensioni che lasciate,adoro leggerle e mi mettono di buon umore.
ringrazio anche anonima88,dato che le critiche(giustificate e
non offensive)aiutano a migliorarsi,anche se alcune caratteristiche della
fic(la velocita con cui si svolge)sono
caratteristiche che,sono in parte volute,dato che le storie lente non mi
piacciono molto,in quanto pesanti,e dato che la fic deve piacere per prima a
me,l’ho
velocizzata,comunque ti ringrazio.
Oltre questo,ringrazio tutti voi,e vi assicuro che la prox volta ringraziero tutti
personalmente!
Capitolo 31 *** Tutto è iniziato con una chiave,Tutto finirà con una chiave. ***
Capitolo 31:
Capitolo 31:
Tutto è iniziato con una
chiave,
Tutto finirà con una
chiave.
Ginny si
allontanò leggermente dall’abbraccio di sua madre, trattenendo un singhiozzo.
Sorrise
leggermente, lasciando poi che anche ron fosse abbracciato, seguito da
hermione.
Suo padre le
sorrise, mentre Draco abbracciava le bambine.
Ginny sorrise,
avvicinandosi a loro.
Desiree allungò
leggermente le manine verso Ginny, che la prese prontamente in collo, stringendola
a se.
Le sue bambine,
la cosa più preziosa che possedeva.
Singhiozzò
leggermente, cercando di cancellare il pensiero che avrebbe potuto non vederle
crescere.
Draco si
staccò di malavoglia da Gigy, che non voleva allontanarsi dal suo abbraccio.
Abbracciò
anche Desiree e Josephine, lasciandole di malavoglia alla signora Weasley.
-non voglio stare
lontano da loro-
Ginny sorrise.
-lo so, ma torneremo-
Draco
l’abbracciò dolcemente da dietro, poggiando la testa sulla sua spalla.
-non voglio neanche
perderle-
-lo so-
Suo padre le
poggiò lentamente una mano sulla spalla.
-dobbiamo andare-
Loro annuirono,
sistemandosi la divisa, e si avvicinarono alla passaporta, una bella chiave
dorata.
La signora Weasley
li fissò commossa, mentre Gigy cercava disperatamente di aggrapparsi a Draco.
-papi!papi non andare!-
Draco la fissò
leggermente, voltandosi di nuovo silenziosamente, e stringendo convulsamente la
mano di Ginny.
Lei lo guardò,
sorridendo dolcemente.
-torneremo-
Lui annuì poco
convinto, afferrando la chiave, insieme agli altri membri della famiglia Weasley
e ai suoi migliori amici.
Il signor Weasley
tossì leggermente.
-allora, da quando
arriviamo là, abbiamo esattamente un quarto d’ora per i vari saluti, dopodiché,
voi non avrete parenti o amici lì, non dovete preoccuparvi di nessuno, e non
abbassare mai la guardia.-.
Fred sospirò e
il signor Weasley fissò i gemelli.
-vale anche per voi. Non
siete più “Fred e George”, lì. Siete Fred, e George.-
Loro si
fissarono e poi annuirono poco convinti.
-bene, ora andiamo-
Draco si voltò
verso Ginny.
Si sorrisero, e
poi sentirono nuovamente un familiare strappo allo stomaco.
@
Atterrarono su
un soffice tappeto d’erba, reggendosi in piedi per poco.
Accanto a loro,
altre numerose passaporte, fecero apparire centinaia di Auror.
Ginny sospirò
e poi si guardò intorno, scorgendo numerosi studenti di Hogwarts.
Cali e Padma Patil,
insieme a quello che doveva essere loro padre, parlavano
con Neville e suo zio, Theodore Nott si avvicinò a Draco e Blaise, abbracciandoli.
-ciao ragazzi, buona
fortuna-
-anche a te Nott-
Poi si
avvicinò a Ginny, inchinandosi leggermente.
-sempre bella anche in
divisa-
Lei sorrise.
-buona fortuna Teddy-
-anche a te, ora vado-
Lo fissarono
allontanarsi e poi salutarono i vari studenti che conoscevano.
-dieci minuti ragazzi-
Il signor Weasley
era appena tornato dopo aver salutato diverse personalità del ministero.
-vi conviene dedicarvi
a voi, ora-
Annuirono, e
poi si fecero abbracciare dal signor Weasley.
-buona fortuna a tutti,
ragazzi.-
Ginny sorrise,
mentre Hermione le si avvicinava, abbracciandola.
-so che ci rivedremo
tra poco, Gin, e ancora su questa terra-.
Ginny annuì.
-si-
Poi fu la
volta di Fred e George, che la abbracciarono insieme.
-buona fortuna
sorellina-
-buona fortuna anche a
voi-
Bill, Charlie
e Fleur l’abbracciarono dolcemente, facendo molte raccomandazioni.
-Gin, se hai bisogno di
aiuto, urla, ok?-
-ok Bill-
Poi si voltò
verso Luna e Blaise.
-Luna-
L’amica la
fissò con gli occhi leggermente lucidi e si abbracciarono strette.
-buona fortuna-
Ginny annuì
-anche a te, Lu-
Blaise le
sorrise.
-Gin…spero di
rivederti-
Lei annuì.
-ne sono certa, Blay-
Poi si
allontanò leggermente, osservando i saluti che tutti si scambiavano tra loro.
-ho salutato tutti?-
-eh no, cara mia, manca
la persona fondamentale!-.
Ginny si voltò
velocemente verso chi aveva parlato.
-Cris!!!-
Si lanciò
letteralmente contro Cris, abbracciandola energicamente.
-ciao Gin, anche io
sono felice di vederti!-.
-perché non ti sei più
fatta sentire?-
-ci siamo trovati un
lavoro, una casa, in più è nato Mark!-.
- l’avete chiamato Mark?-
Cris annuì.
-si…quando torniamo a
casa te lo farò vedere...-.
Ginny annuì.
-ovvio, a dopo, allora-
Cris annuì
-almeno spero!-
Ginny le diede
una spinta leggera.
-non provare ad
andartene eh!-
Cris scosse la
testa.
-no…a dopo, Gin!-
Si allontanò
leggermente, e Ginny la fissò allontanarsi.
E sorrise, voltandosi
leggermente.
-Draco…-
Lui la fissò
dolcemente, mentre l’abbracciava, stringendola tra le sue braccia.
Si avvicinò
leggermente al suo orecchio.
-non ti lascerò andare
via da me-
-non devi neanche
provarci ad andartene-
Si
allontanarono leggermente.
-non me ne andrò. Staremo
insieme per sempre principessa, per sempre-.
Ginny annuì.
-lo so, mi fido di te-
Draco sorrise
nuovamente, baciandola dolcemente sulle labbra morbide.
-a dopo, principessa. Ti
amo, lo sai?-
Ginny annuì.
-si, lo so…ti amo anche
io-
Si staccarono
di malavoglia.
-è ora di andare-
Ginny annuì, avvicinandosi
a Harry, lo abbracciò dolcemente.
-contiamo tutti su di
te, campione!-
Harry sorrise.
-non vi deluderò.-
Si avviarono
lentamente verso la grande villa che si ergeva sopra la collina davanti a loro,
con le bacchette sguainate.
Numerosi
mangiamorte apparvero davanti alla villa, con le maschere argentate che coprivano
i loro volti e le bacchette anch’esse sguainate.
Numerosi raggi
di luce partirono dalle loro bacchette, ed altrettanti, partiti dalle bacchette
degli auror, si scontrarono con essi, in esplosioni di luce.
Ginny corse
verso la villa, schivando lampi di luce e lanciando vari schiantesimi ai
mangiamorte, la maggior parte tenuti occupati da auror.
Fred e george,
insieme, lanciavano schiantesimi ad un mangiamorte in trappola, e Neville stava
prendendo a pugni Bellatrix Lestrange, a terra e priva di bacchetta.
Almeno questa
soddisfazione doveva togliersela.
Arrivò all’interno
della villa, e di quello che successe nelle successive due ore non capì molto, urla
lancinanti, fasci di luce.
Schiantò diversi
mangiamorte, riuscendo ad arrivare ad un corridoio apparentemente vuoto.
Sentì dei
passi dietro di lei, e una voce fredda gridare.
-crucio!-
Sentì il
dolore lancinante impossessarsi del suo corpo, e un’altra voce schiantare il
mangiamorte.
Draco la aiutò
ad alzarsi.
-grazie Draco-
Draco le
sorrise, e poi si voltarono verso le scale, da cui provenivano dei passi.
Harry arrivò trafelato,
con la bacchetta sguainata.
-Draco, Ginny…state
bene?-
Loro annuirono.
-qui c’è l’ufficio di Voldemort…giù
ci sono solo un centinaio di mangiamorte, noi siamo in duecento, ce la faremo
facilmente. Scendete giù.-
Ginny scosse
la testa, sorridendo.
-Oramai siamo qui, non
ti lasciamo solo-
Harry sorrise
e poi si avvicinò all’unica porta del corridoio, un vecchio portone nero, e
nella toppa c’era una chiave arrugginita.
-tutto è iniziato con
una chiave, e tutto finirà con una chiave-.
Ginny annuì,fissando Draco,che aveva appena parlato.
Aprirono
leggermente la porta, preceduti di Harry, ed entrarono nella stanza circolare.
-bene bene-
Una figura
scura apparve davanti a loro.
-un traditore, una
donna e il bambino-che-è-sopravvisuto-ma-che-morirà-oggi.
chi uccido prima?-
sorrise e poi puntò la bacchetta verso Draco, che
si era messo davanti a Ginny, coprendola leggermente.
-oh…il traditore fa il
coraggioso-
Voldemort rise
glacialmente, agitando leggermente la bacchetta.
-cosa posso dire?-
Fissò Draco, e
poi Ginny dietro di lui.
-credo che addio sia
appropriato…-
Poi sorrise.
-Avada Kedavra!-
Un fascio di
luce verde partì dalla bacchetta, giungendo violentemente a destinazione.
Ginny fu
sbalzata lontano, finendo contro il muro.
Fissò il corpo
steso a terra senza vita e si accasciò a terra, perdendo i sensi.
Siete arrivati
qui?lasciate una recensioncina!!
Ecco qua il nuovo
capitolo,uno degli ultimi chappy…spero vi sia
piaciuto,nonostante non sia uno dei migliori che ho scritto(anzi)
E comunque un chap
importantissimo,anche se non lo commentero
approfonditamente…avete letto tutti
quello che e successo…vi avevo detto che non
avevo le idee chiare,riguardo al finale,cmq vi obbligo a leggere il prossimo…
Ringraziamenti:
inanzitutto
ringrazio tutti quelli che hanno recensito,mi fa davvero piacere e spero che
continuerete,e vi ringrazio anche per i mille complimenti che mi fate!
Grifondor:sono felice che il
piccolo extra ti sia piaciuto…spero che anke questo chap ti abbia
soddisfatto,anche se nn credo che vi sia
piaciuto,dato qll ke succede alla fine!cmq spero che
continuerai a leggere!kiss kiss
TaMaRRa:beh,ron si
è pentito,è stato carino e dolce…neanke gin puo resistere a perdonare il suo fratellino,soprattutto prima
di una battaglia…mi spiace che non vedi i disegni(anke se credo che sia un
problema della mia scarsa capacità a mettere le immagini)nn
importa se hai recensito due volte…fa sempre piacere!kiss kiss
sweet_girl:grazie mille
dei complimenti,sono felice che anke qst chap ti sia piaciuto!kiss kiss
anonima88:nella seconda
recensione nn sei stata troppo brusca,anzi,solo
abbastanza chiara.
Cercherò cmq di migliorarmi,e
cercare di non velocizzarla eccessivamente.kiss kiss
MiaBlack:beh,in effetti mancano
poki capitoli,4-5 al max!grazie
per aver recensito quasi tt i chap della storia,il
tuo appoggio è stato(insieme a ttqll
degli altri recensori)fondamentale.kiss kiss
"L'unica
cosa importante, quando ce ne andremo, saranno le tracce d'amore che avremo
lasciato.”.
Ginny si
svegliò, aprendo leggermente gli occhi.
Si trovava ancora
nella stanza circolare, e la luce del tramonto invadeva il suo interno.
Si mosse
leggermente, mentre sentiva le lacrime che si facevano strada verso i suoi
occhi.
Cercò Harry
con lo sguardo, lui era seduto contro il muro, sorridente, e finalmente dopo
diciannove anni veramente sereno.
Ginny si mise
a sedere, mentre le lacrime scivolavano lungo le sue guance sporche, tracciando
via tutti gli orrori di quella guerra.
Si alzò, avvicinandosi
lentamente a Draco.
Era sdraiato, gli
occhi chiusi e la pelle pallida gli conferivano un aria angelica.
Si sedette
accanto a lui, abbracciandolo dolcemente, poggiando la testa sulla sua spalla.
-Draco…-
Un leggero movimento
sotto la sua testa la fece sorridere.
Quanto aveva
temuto, quando aveva visto il lampo verde abbagliare la stanza…l’onda d’urto l’aveva
scaraventata lontano, lontano da lui.
Aveva aperto
leggermente gli occhi, pieni di paura…e aveva visto, prima di svenire.
Harry, con la
bacchetta puntata verso Voldemort, sorridente, mentre quello che rimaneva della
sua anima si sgretolava in cenere, portata via dal vento.
E poi Draco, a
terra, sorridente.
E allora aveva
capito, che davvero, niente, gli avrebbe più separati.
E si era
addormentata cosi, tra questa lieta verità.
E ora era lì, abbracciata
a lui, pronta a vivere tutto quello che sarebbe stato, senza Voldemort, senza
paura, senza dolore.
Draco si alzò,
abbracciandola di rimando.
La strinse a
se, inspirando appieno il suo profumo.
-ti amo-
Ginny si
staccò leggermente, fissandolo.
-anche io-
Si baciarono
lentamente, calmi.
Non era un
bacio d’addio, quello.
Era un bacio
staremo insieme per sempre.
-ehm ehm-
Si staccarono
velocemente, fissando Harry, che aveva appena tossicchiato.
-mi spiace
interrompervi, ma credo che ci sarà un bel po’ di gente preoccupata per noi…-.
Ginny annuì, prendendo
Draco per mano ed alzandosi, ma, sentendo che Draco non la seguiva si voltò
verso di lui.
Incontrò i
suoi occhi e sorrise,mentre i riflessi di uno splendido anello argentato
attiravano il suo sguardo.
Draco era
lì,seduto in terra,con quella scatolina aperta verso di lei.
-principessa,mi vuoi
sposare?-
Ginny sorrise.
-potrebbe la
principessa non sposare il suo principe?-
Draco sorrise.
-beh,spero di no-
Ginny sorrise,abbassandosi
e baciandolo nuovamente.
-no,non
puo non sposarlo-
Draco le mise
l’anello,sorridendo.
-una fede ed un anello-
Ginny sorrise,fissandosi la mano.
-gia…-
-scusate eh,ora andiamo?-
Ginny si voltò
verso Harry,che aveva parlato sorridente.
-ok…scusa-
Lui alzò le
spalle.
-arriveremo a casa in
un attimo,congratulazioni,comunque-
Draco e Ginny
sorrisero,tenendosi per mano.
Scesero le
scale lentamente,arrivando al piano di sotto,lì,numerosi
corpi di mangiamorte e Auror,li riportarono alla realtà,li potevano esserci i
loro cari.
Uscirono nel
giardino,fissando alcuni gruppi di Auror che tornavano
a casa,usano le prime passaporte.
Ginny sorrise,mentre,allontanando la sua mano da quella di Draco,correva
verso due ragazzi dai capelli rossi.
Li saltò in
collo,e cascarono tutti e tre a terra.
-Fred!George!-
Harry li aveva
raggiunti correndo,mentre si rialzavano.
-state bene?-
Fred lo fissò,sorridendo.
-mai stati meglio,e grazie a te,salvatore del mondo magico-
-gli altri?-
-tutti bene,stanno andando a casa…pensavamo che Ginny e Draco fossero
gia tornati,e anche te…-
Ginny sorrise,fissando Draco.
-avevamo una cosa da
fare-
Poi allungò la
mano verso i suoi fratelli,mostrando l’anello.
-congratulazioni!-
George sorrise,abbracciando nuovamente la sorellina.
Poi si
avvicinò ad Harry,sorridendo.
-e tu?-
Fred sorrise.
-gia…a
quando le notte?amiamo i banchetti!-
Harry sorrise,mentre Fred li porgeva una chiave.
-tra un po’ ragazzi,tra un po’-
Ginny sorrise,prendendo nuovamente la mano di Draco tra le sue,e
afferrando la chiave.
-stiamo tornando-
Avvertirono tutti un familiare strappo allo stomaco,e quando aprirono
gli occhi erano tutti a terra in cucina,alla tana.
Un urlo arrivò
dalle scale,e Molly Weasley scese correndo le scale,sorridente.
Abbracciò tutti
continuando ad urlare felicemente.
Poi scesero
tutti gli altri,e di quello che effettivamente
successe,tutti ci capirono molto poco.
Numerose teste
rossicce,una castana,una bionda e una mora,si
riversarono contro i nuovi arrivati,in un enorme abbraccio generale.
Ginny sorrise tra
le lacrime che sgorgavano dai suoi occhi blu,mentre correva
su per le scale della tana,come faceva quand’era bambina.
Arrivò alla
sua camera ed entrò velocemente,incontrando gli occhi neri
di G
Gigy,che si alzò di corsa,abbracciandola.
Draco entrò lentamente
nella stanza,mentre Ginny abbracciava ancora Gigy,e
fissò con una nota serenità,che quel giorno aveva conquistato i suoi occhi,la
scena.
Si avvicinò
anche lui a Gigy,lasciandosi abbracciare,e poi
abbracciando Josephine e Desiree,che allungavano dolcemente le loro manine
verso i genitori.
Finirono i
saluti,scendendo nel salotto con le bambine,sorridenti
e felici.
Lì,seduti sui divani,per terra e sui mobili,c’erano tutti.
Luna,Blaise,Ron,Hermione,tutti gli altri fratelli,i familiari…tutti,in
quel vortice ceco di felicità e serenità che aveva preso il mondo.
Il signor Weasley
si avvicinò ad Harry,sorridendo.
-ti lasciamo godere
della tua ultima serata di tranquillità per un bel po’,Harry…diventerai
nuovamente famoso,ora…anche di più…Voldemort non tornerà,MAI più.-
Harry sorrise,mentre,fuori dalla tana,il rumore di una moto rombante si
fece strada dentro le loro orecchie.
Harry uscì
fuori,sorridente,mentre Sirius
scendeva velocemente dalla moto,seguito da Pansy,che si lanciò verso Harry
abbracciandolo.
-ciao-
Si staccarono
lentamente,mentre Sirius
ondeggiava lentamente sulle gambe.
-Sis…-
Harry si
avvicinò lentamente,incredulo.
-sorpreso eh?-
-tu…eri…eri morto!-
-lo so…ma
vedi,il velo,con la morte di Voldemort ha…diciamo,risputato fuori tutti…-
Harry abbracciò
Sirius,mentre le lacrime
rigavano nuovamente le sue guance.
-ora è davvero tutto
perfetto…-
Draco si voltò
verso Ginny.
-gia…siamo approdati in
un periodo di pace e tranquillità,la paura sarà solo
un ricordo,ora-
-siamo approdati
insieme-
-si,pronti
ad una nuova vita…insieme-
Draco sorrise,abbracciando Ginny.
-insieme-
"Amore non è guardarsi a
vicenda, è guardare insieme nella stessa direzione."
Lasciate una
recensione!
Eccomi qua
con il nuovo chappy…quasi l’ultimo…mancano due capitoli al massimo,alla
fine di questa fic…e avrò un enorme nostalgia di questi ginny e draco.
So che ricevero migliaia di maledizioni per avervi fatto prendere
questo enorme spavento,ma un colpo di scena ci
voleva,anche se irrimediabilmente a lieto fine…
Questo chappy
non e un granke,ma e cmq
importante per l’intera
storia…vi prego di
recensire,fatemi sapere cosa vi piace e cosa no!
Ringraziamenti:
INANZITUTTO
RINGRAZIO COME SEMPRE TUTTI QUELLI CHE HANNO RECENSITO,e
vi ringrazio anche per tutti i complimenti infiniti che mi fate.
Strawberry:ahhaaahah…hai
visto?dracuccio nostro(mio nd.ginny)è
ancora vivo!ringrazio il fatto di non essere nata maskio,cmqXDXDkiss kiss
TaMaRRa:ahahah…draco
non era morto!non sono cosi cattiva da lasciare jo,desi
e gigy senza padre,e soprattutto ginny senza la sua ragione di vita!kiss kiss
Lisy91:sono felice che la mia storia ti sia
piaciuta,kiss kiss!
Grifondor:ahah…infatti
non è vero…non sono cosi cattiva e sadica!spero che qst chap ti sia piaciuto!kiss
kiss
MiaBlack: nuuuu…mi no cattiva, me sadica!ahahahahahah…spero
che tu nn sia morta di fame, ferma su quella sedia, ma cm vedi ho aggiornato
presto!spero che qst chap ti sia piaciuto, e che nn mediti per me una morte
dolorosa!kiss kiss.
“tutto ciò che sappiamo dell’amore è che l’amore è
tutto”
Draco si fissò
allo specchio, respirando rumorosamente.
Perché era così
nervoso?
Non era mica
la prima volta!
Si voltò leggermente
verso il letto, dove Ginny, completamente liberata dal lenzuolo dormiva
beatamente.
Faceva
esageratamente caldo, per essere semplicemente ai primi di luglio.
Sospirò ancora,
uscendo dalla camera e scendendo nella cucina della tana.
Doveva dire
che quella casa, per quanto incasinata e neanche lontanamente lussuosa come la
sua, era davvero accogliente, e calda.
Soprattutto in
cui giorni, in cui la casa si era riempita di persone, era tutto più allegro.
Neanche nei
suoi sogni più remoti Draco aveva osato immaginare una casa come quella, cosi
lontana dalla sua fredda villa, dalle cene tutta apparenza, dalla fredda vita
che aveva condotto fino a che non l’aveva conosciuta.
Fino a che non
aveva capito chi era veramente, fino a che non aveva trovato il coraggio di
amarla, senza barriere, maschere o protezioni.
Ed ora era
quella, la sua vita.
Piena di amici,
colori, divertimento, amore.
Tra poche ore
Ginny sarebbe diventata nuovamente sua moglie, stavolta ufficialmente, nel loro
tempo, davanti a tutti quelli che l’avevano odiato, e che ora, chi più chi meno,
lo stimavano.
Sorrise tra se,
fissando il cielo tingersi di rosa, e il sole farsi spazio lì, tra quelle
colline sorridenti.
La signora Weasley
scese lentamente le scale, canticchiando, pronta a cucinare il mastodontico
pranzo per i matrimoni dei suoi figli.
Gia, perché
non solo Ginny e Draco avevano deciso di sposarsi, ma anche Ron, dopo vari
tentennamenti, si era deciso a chiederlo a Hermione, che aveva subito
accettato.
E cosi, quel
giorno, un'altra famiglia sarebbe nata, durante la conferma che un'altra
sarebbe durata.
-Draco…-
Draco si voltò,
fissando Molly Weasley.
-si?-
-gia sveglio?-
Draco alzò le
spalle, sorridendo.
-mi sveglio sempre
presto-
Molly lo fissò
bonaria.
-magari anche i miei
figli avessero questa dote-.
-a Ginny certo manca-
-gia-
Lo guardò
ancora, dolcemente, come una vera mamma.
-sono felice che Ginny
abbia trovato la sua anima gemella, Draco-.
-e sono felice di
esserlo io, Molly-
-ne sono certa…ora vai
a prepararti, tra meno di mezz’ora non credo che troverai un bagno libero-.
Draco annuì.
-credo anche io…-
Detto questo
salì le scale, entrando dentro il bagno.
Incontrò gli
occhi blu di Ron che scrutavano nervosi il bagno, mentre lui stava seduto sul
cesto dei panni.
-Weasley, che ci fai
qui?devo sposarmi, tra poche ore-.
Ron cercò di deglutire,
mentre il colorito si faceva ancora più pallido.
-anche io, anche se non
credo di farcela-
-non vuoi sposare Hermione?-
Ron lo fissò
incredulo, con la bocca spalancata.
-eh?è lei che non
sposerà me…scapperà, ne sono certo-.
Draco sospirò,
sedendosi sulla vasca accanto a Ron.
-Weasley, mi sono
sempre chiesto come facesse una persona intelligente come Hermione Granger a
stare con un come te, che, diciamocelo, non sei propriamente sveglio, né
particolarmente loquace.
Ma dato che sono ormai
quasi tre anni che state insieme, e nove che siete innamorati l’uno dell’altra,
credo che Hermione sia ormai irrecuperabile…perciò sono certo che ti sposerà…-.
Ron sospirò, fissando
Draco di sbieco.
-non so se arrabbiarmi
per le offese poco velate che mi hai rivolto, o esserti grato per aver detto
che mi sposerà…-.
Poi sospirò.
-ma non credo davvero
di avere la forza di arrabbiarmi, in questo momento-.
Draco lo
guardò di sbilenco, sospirando.
-allora puoi essermi
grato, anche se fa MOLTA impressione-.
Ron annuì.
-già-
Poi si alzò, sospirando
coraggiosamente.
-ora devo prepararmi-
Draco annuì.
-già, ma cercati un
altro bagno-
Ron annuì, e
poi si sporse lentamente verso la porta, ascoltando.
Un urlo
annunciò che Fred e George avevano fatto quello che loro decretavano un
fantastico scherzo, a Pansy, che di conseguenza aveva svegliato tutta la casa.
Si riempì
velocemente di rumori e porte sbattute, e Ron si voltò verso Draco.
-troppo tardi…se vuoi
lavarti per le dieci, spranga la porta con quel mobiletto.-.
Indicò un mobiletto
accanto alla porta e poi si voltò verso lo specchio.
-e fallo velocemente-
Draco arcuò il
sopracciglio, spostando il mobiletto.
Un urto contro
la porta annunciò che qualcuno voleva entrare.
-occupato-
La persona
oltre quella porta cacciò un urlo, andandosene pesantemente.
-come facevi a
saperlo?-
Ron si voltò
verso di lui.
-qui succede quasi
tutte le mattine, ma durante i matrimoni diventano ancora più violenti, gli
abitanti di questa casa-.
Draco sospirò.
-l’ho notato-
-beh, ora dovremmo
lavarci-
Draco annuì.
-vorrei proprio sapere
cosa stanno facendo quelle due, però-.
@
Ginny fissò
l’amica, che, davanti allo specchio, mentre i suoi capelli erano intrappolati
in numerosi bigodini, sbuffava e faceva smorfie guardandosi.
-scusa Herm, che fai?-
-sto guardando qual è
la posizione migliore per morire, Gin-.
L’amica la
fissò, alzando leggermente un sopracciglio.
-e perché vuoi morire Herm?-
-perché Ron non verrà, e
io morirò-
Ginny sbuffò, mentre
l’Elfa personale che Draco le aveva regalato qualche tempo prima le pettinava i
capelli, asciugandoli con la bacchetta.
-verrà, vi
sposerete, avrete un sacco di figli, e vivrete felici e contenti-.
Hermione la
fissò scettica.
-e chi sei, la Cooman?-
Ginny sorrise.
-può darsi, ma sono più
attendibile. Comunque non devi preoccuparti-
Hermione si
sedette sul letto, fissando Ginny.
-tu avevi paura?-
Ginny annuì.
-una paura immensa…-
-e ora?-
Ginny scrollò
le spalle, poi sorrise, inclinando leggermente la testa.
-un po’-
Hermione
sorrise leggermente, poi si alzò, avvicinandosi poi ai lettini dove Desiree e
Josephine dormivano beate.
-hai una famiglia
splendida, Gin-
Ginny sorrise,
abbracciando più stretta Gigy, che si era addormentata poco prima accanto a
lei.
-lo so, e l’avrai anche
tu-
Hermione
sospirò.
-lo spero-
Poi si voltò
nuovamente verso Ginny.
-grazie-
-e di cosa?-
-di essere la migliore
amica che abbia mai avuto-.
-di niente Herm-
Si sorrisero, cominciando
a prepararsi per quello che sarebbe stato il giorno più importante delle loro
vite.
@
Ron fissò lo
splendido giardino della tana, il posto in cui era cresciuto.
Era un posto
pieno di ricordi, quello.
Da quelli
stipati nel più profondo della sua anima, a quelli che gli sembravano
semplicemente, ricordi del giorno precedente, tanto erano nitidi e forti nella
sua mente.
Sorrise
nervosamente, mentre la musica della cantante preferita di Hermione, una certa
Enya, si propagava lentamente nel giardino.
Fissò l’inizio
del tappeto bianco, e presto un paio di scarpe bianche, sormontate da un
elegante vestito bianco, apparvero.
Alzò velocemente
lo sguardo, fissando Hermione, che attraversava lentamente la distanza che gli
separava.
Aveva i
capelli castani acconciati in eleganti boccoli che scendevano lentamente da una
crocchia, mentre alcuni ciuffi sbarazzini le coprivano il volto, gli occhi, due
pozzi profondi color cioccolata, erano incorniciati da un tratto elegante di
matita nera.
Sprofondò in
quegli occhi, fissandola.
Lei avanzò
cosi bella verso di lui, mentre gli occhi lucidi lo fissavano felici.
Salì
sull’altare, mettendosi davanti a lui.
Silente
sorrise amabilmente, e poco meno di un’ora dopo, i signori Weasley lasciarono
spazio ad un’altra coppia.
Draco salì
lentamente sull’altare, elegante nel suo completo nero, e sorrise fissando Gigy
che portava le fedi, vestita in un elegante abito azzurro, come quello di Luna
e Pansy, le damigelle d’onore.
Ginny sospirò,
varcando la soglia di casa sua e uscendo nel caldo tepore dei primi di luglio.
Draco la
guardò, mentre sorridendo nervosamente, salutava leggermente i suoi amici e i
parenti, avanzando verso l’altare.
I capelli
rossi, lisciati e legati in due crocchie eleganti, lasciavano scoperto il suo
viso, e i suoi occhi blu leggermente truccati, e le guance rosee che si
sfumavano a meraviglia con il resto del viso.
L’abito, un bellissimo
vestito di seta bianca, fasciava il suo busto, scendendo in mille veli a
coprire le gambe.
Lo fissò
raggiante, mentre si posizionava saltellando accanto a lui.
Silente
sorrise bonario davanti ai due giovani, che avevano affrontato tante difficoltà
per essere li, e poco dopo, furono anche loro nuovamente marito e moglie, stavolta
davanti a tutti coloro che gli amavano.
Mangiarono tra
l’allegria generale, e dopo fu la volta dei balli.
-bene, signori e
signore, ora vi invito a avvicinarvi alla pista-.
Ginny sorrise,
prendendo Draco delicatamente per mano e trascinandolo verso la pista, cosi
fecero Hermione e Ron, seguiti da altre numerose coppie.
Harry sbuffò, salutando
ancora un’altra delle numerose persone che desideravano stringere la mano al
salvatore del mondo magico e trascinò Pansy, piuttosto recalcitrante, verso la
pista.
Le note di
I’ll be* si sparsero nell’aria, accompagnando i balli eleganti, o meno, delle
coppie.
Cosi fino a
che il sole non passò nuovamente le colline, e gli invitati cominciassero ad
andarsene, salutando gli sposini e congratulandosi per il “meraviglioso
pranzetto” che la signora Weasley aveva preparato.
Harry sorrise,
prendendo Pansy per mano ed avvicinandosi agi sposi.
-noi andiamo, a domani-
Gli salutarono,
cosi come fecero anche per Luna e Blaise, che se ne andarono stanchissimi.
-beh-
Draco parlò
quasi sussurrando, mentre, seduto sulle poche sedie che rimanevano, si mangiucchiava
gli avanzi, insieme a Ron, Hermione e Ginny.
La signora
weasley si affacciò alla veranda.
-Ginny, Josephine, Desiree
e Gigy si sono addormentate come angioletti-.
Ginny annuì
continuando poi a mangiare la sua tartina e voltandosi verso Draco.
-beh cosa?-
-è andata-
Ron annuì.
-finalmente, non
credevo fosse cosi faticoso-.
Ginny sorrise.
-e io non lo ricordavo-
Hermione sorrise,
prendendo la mano di Ron.
-beh, io sono
soddisfatta, ma me ne andrei in camera, tu che dici Roonie?-.
Ron sbuffò
leggermente al suono del suo più odiato soprannome, ma poi si alzò sorridente, seguendo
Hermione dentro la casa.
Draco sospirò
pesantemente, facendo sedere Ginny accanto a lui e abbracciandola.
-ora nessuno può più
dividerci-
-beh, neanche prima, mi
pareva-
Draco sbuffò.
-non fare l’acida…sai
cosa intendo-
Ginny annuì, stringendosi
più a lui.
-lo so…è uno strano senso
di sicurezza, no?-.
Draco annuì.
-è un bel senso di
sicurezza, ora sei mia-.
-io non sono di
nessuno-
-ok, diciamo che hai
deciso di condividere la tua fantastica persona con me-.
-ora va bene…sennò le
stelle si arrabbiavano!-.
-le stelle?e che c’entrano?-
Ginny sbuffò, intrecciando
le sue dita con quelle di Draco.
-io appartengo alle
stelle…sono un angelo!-.
Draco sorrise.
-vero…sei il mio
angelo.-
“Segui la tua strada, lascia parlare il tuo cuore,
ascolta la tua anima e in fondo alla via troverai il tuo Angelo”
*una
bellissima canzone di edwin mccain.
Lasciate una
recensione,per favore!
Eccomi
qua con il nuovo capitolo,il penultimo della fic…stranamente
questo capitolo mi piace,nonostante non succeda molto…beh,
“cos’altro aggiungere può,un semplice
scrittore,a ciò che han gia fatto le sue
storie?”
Per cui
vi lascio a ringraziamenti,fatemi sapere cosa ne
pensate del chap e del mio stile…mi farete davvero piacere!se vi va leggete anche “almeno
credo” la mia ultima one-shot.
Ringraziamenti:
come sempre,ringrazio
tutti coloro che hanno recensito,e davvero importante per me!vi ringrazio anche
per i mille complimenti che mi fate nelle vostre recensioni,sono queste le cose
che mi tirano su quando la voglia di scrivere viene disgraziatamente a mancare!
d&g:sono felice
che tu sia felice del fatto che draco è vivo,anche io ne sono felice!spero che
questo chap,il penultimo(non uccidere altre personeXD)ti
sia piaciuto!kiss kiss
TaMaRRa:grazie di nienteXDXD!cmq si,lucius è morto un po’ di capitoli
fa…XD…spiace anke a me che manchi ormai solo un chap,ma una storia non puo durare per sempre,deve lasciare spazio ad altri draco e
ginny di mondi paralleli,che arriveranno tra un po’(quando finirò le numerose
storie che ho iniziato)probabilmente a settembre,e che spero vi piaceranno…ora
ti saluto,kiss kiss
katiuz:io sto
ancora sperando che zia row. Ci faccia una sorpresina
facendolo resuscitare davvero nel libro,ma dato che ankora non si sa,ho deciso intanto di farlo rivivere nel
mio!kiss kiss
MiaBlack:sono felice che ti
abbiano trascinata lontano dalla storia,non volevo avere altre vite sulla coscienzaXDXD!sono felice che tu non voglia uccidermi e che
il chap ti sia piaciuto!kiss kiss
danymalfoy:ahahaha…lo so,vi avevo quasi ucciso con quel chap!sono
felice che il ritorno di sis di sia piaciuto!ti avevo
scritto ke culo(riguardo al fatto di conoscere 1 come
draco!)kiss kiss
Ginny sbuffò sonoramente,mentre,scendendo le scale,il campanello
continuava a suonare
Capitolo 34:
epilogo.
Ginny sbuffò
sonoramente,mentre,scendendo le scale,il campanello
continuava a suonare.
Avanzava
lentamente a causa di quel pancione,e la persona al di
la del campanello,sicuramente Damian che tornava dopo
una partita a palle di neve,non aveva la minima intenzione di staccare il dito
da quel pulsantino.
Aprì la porta,ritrovandosi davanti Damian,completamente
ricoperto di fango.
Il ragazzo
aveva sorriso,e poi,fissando la madre con i suoi
occhioni argentati,aveva parlato.
-mammina…sono cascato nel fango-
Ginny sospirò,poi si spostò dalla porta e annuì.
-l’avevo notato…-
Il ragazzo le
sorrise e salì le scale correndo.
Ginny fissò
suo figlio che saliva le scale.
-Suo padre in tutto e
per tutto.-
-Damian?-
Ginny si voltò
verso la ragazza che aveva parlato.
Aveva una
fetta di pane imburrato in bocca,e la maglietta
ricoperta di briciole,i capelli rossi legati in una coda alta e gli occhioni
argentati piazzati su Ginny,e annuì.
La ragazza
sorrise,e poi salì le scale,seguita da quella che era
una bambina di tre anni,con i capelli rossi e gli occhioni blu,che non si
perdeva un movimento della sorella.
Salirono le
scale,mentre un'altra ragazza,seguita da un bambino
piuttosto chiassoso scendeva le scale.
-mamma,zio Harry e zia Pansy arrivano oggi?-
Ginny annuì,fissando la ragazza,che,con una splendida camicia da notte
blu,e i capelli biondi lasciati liberi,sembrava pressocchè
un angelo.
Quanto le
apparenze possono ingannare!
Quella ragazza,come la sorella,erano tutt’altro che angeli!
Hogwarts
poteva aver vantato simili terremoti tra le sue mura soltanto
quando i gemelli Weasley erano a scuola.
Il professor Silente,ancora preside della scuola dopo ben 16 anni,era abituato a
ricevere visite delle due più volte al giorno,e spesso
contemporaneamente,nonostante le due fossero in due case diverse.
Josephine,infatti,era una splendida Serpeverde,in quanto era in tutto
e per tutto uguale a suo padre,a parte gli occhi blu e le lentiggini sparse sul
naso.
Desiree era
una grifondoro,orgoglio di sua madre,in quanto,per
ora,unica grifondoro dei suoi figli.
Gigy,infatti,era una serpeverde,come Damian.
Mentre,Luke e Lucy,sembravano destinati a
seguire le orme di desiree e Diventare Grifondoro,ma non sarebbe stato appurato
fino a sei anni dopo,in quanto Luke aveva solo cinque
anni,e Lucy tre.
Ginny annuì.
-arrivano oggi,e c’è anche Lily-
Luke saltellò davanti alla sorella,guardando la madre e allungando le manine ad accarezzare il
pancione di ormai 6 mesi.
Ginny gli
accarezzò la testa rossa,e il bambino
sorrise,fissandola con i suoi enormi occhi argentati.
Poi prese per
mano la sorella e insieme salirono le scale.
Ginny sospirò,mentre il campanello suonava nuovamente.
-mai un attimo di
tranquillità!-
Aprì la porta,ritrovandosi davanti Mark,il figlio di Cris.
Gli
sorrise,mentre il
ragazzo si toglieva i guanti e lo fece entrare.
Averlo a casa
era ormai una cosa ovvia,passava tre quarti della
giornata a casa loro,tranne che per dormire.
Il ragazzo si
tolse il giubbotto,passandolo all’elfo che era apparso
vicino a Ginny.
Poi aveva
sorriso.
-Desi?-
Gia,quello era il motivo per cui passava tutto quel tempo lì,Desiree.
E non per
semplice amicizia,come Desi continuava a ripetere
quando Gigy e Joy la prendevano in giro.
Quel ragazzo
era palesemente innamorato di lei,e lei non se ne
rendeva conto,continuando a dire che lui non era affatto innamorato di lei,e che neanche lei lo era.
Questo era un
altro piccolo dettaglio,che poteva benissimo
ricondurre alla storia di Ron e Hermione,che comunque,alla sola età di 17
anni,si erano resi conto di essere entrambi ricambiati,cosa che Mark e Desiree sembravano
essere ben lungi dal fare,nonostante l’eta fosse la
stessa,e gli anni di amicizia decisamente di più.
La cosa
eccezionale,era che anche a Draco piaceva Mark,nonostante
fosse l’innamorato di sua figlia.
Con i ragazzi
di Gigy(che cambiavano circa una volta alla
settimana)non l’aveva mai fatto,anche perché non avevano mai avuto realmente il
piacere di conoscerli.
Il fatto era
che Gigy non aveva la benché minima voglia di impegnarsi,cosa
anche ragionevole,a detta di Draco,ma non aveva neanche voglia di stare
sola,cosicché aveva un ragazzo alla settimana,cosa non difficile per lei,dato
che ogni singolo ragazzo nel raggio di un km si interessava a lei,data la sua
bellezza.
Mark salì
lentamente le scale,dopo essersi congratulato per i
“bellissimi addobbi natalizi”,e aver salutato Draco che canticchiando
allegramente una strana canzone natalizia,un mix tra jingle bells e whitechristmas,a quanto pareva.
Draco si
avvicinò a Ginny,baciandola dolcemente.
-buongiorno
principessa-
Ginny sorrise.
-giorno tesoro-
Poi draco si
avvicinò al pancione,accarezzandolo.
-come sta Alex?-
Ginny sorrise.
-Andrea sta bene,grazie-
Draco fece una
smorfia.
-ok femmina,ma
Andrea NO-
Ginny sbuffò.
-sono io che la porto
dietro,e il nome lo decido io!-
Draco sbuffò,mentre il campanello suonava nuovamente.
Aprì la porta,trovandosi davanti Blaise con in collo suo figlio,dietro di
lui apparve Luna,con in collo la figlia,e un enorme pancione appresso.
Draco sorrise.
-come stanno i
gemelli?-
Luna sorrise,mettendo giù i bambini,e la bambina fissò Draco con i suoi
occhi blu,e scuotendo la testolina biondiccia.
-io bene,gazie.-
Draco sorrise
alla bambina,che,preso per mano il fratello,un bambino
silenzioso con i capelli neri e gli occhi celesti,si diresse verso il divano.
Blaise sospirò,abbracciando Ginny,seguito poi da Luna.
-ciao ragazzi…avere
figli è una fatica…-
Luna annuì.
-come fai ad averne sei
e non impazzire Ginny!-
La ragazza
alzò le spalle.
-doti ereditate,probabilmente-
Si sedettero
sul divano,aspettando gli altri ospiti,Harry,Pansy,Ron
e Hermione,che sarebbero arrivati là per una settimana,e per la festa di natale
che Ginny aveva organizzato nell’enorme salone del maniero dove abitavano.
Il campanello
suonò nuovamente e Desiree scese correndo,seguita da Mark
che la rincorreva.
Con un tonfo
sordo si schiantarono contro la parete e scoppiarono a ridere,aprendo
poi la porta.
Harry e Pansy,seguiti da i loro figli,entrarono nel salotto,salutando i
presenti.
La bambina,con i capelli corvini e gli occhi verde speranza,salutò la
cugina,seguita dal fratellino più piccolo,e poi si diresse a salutare gli
zii,sorridente.
Ginny fissò la
nipote,sorridendo.
-la nostra Lily potter
grifondoro,allora!-
Pansy sospirò
e poi sorrise,sedendosi sul divano accanto a Blaise.
-purtroppo!tutta colpa
della cattiva influenza di quest’essere!-
Harry le fece
la linguaccia,e poi l’abbracciò.
I bambini
salirono di sopra,mentre Mark ricominciava a correre
dietro a Desiree,che era risgusciata su per le scale.
Harry si voltò
verso Draco,che stava ancora canticchiando.
-Ron e Hermione quando
arrivano?-
-tra poco,penso.-
Ginny annuì e
poi si alzò,avvicinandosi alla porta.
L’aprì prima
che il campanello potesse suonare e Ron entrò sorridendo alla sorella.
Draco sorrise.
-come hai fatto?-
Ginny alzò le
spalle.
-conosco troppo bene
mio fratello-
Draco sospirò,poi salutò Ron e Hermione che erano appena entrati,seguiti
da i loro figli.
Una ragazza
con i capelli rossi e gli occhi nocciola,sorrise,fissando
Ginny.
-zia,Desi
e Jo?-
-sono sopra Daisy-
La ragazza
sorrise e poi fece per salire,bloccata dal fratello.
-anche Damian zia?-
Ginny annuì al
nipote,un ragazzo di tredici anni,la stessa età di Damian,che aveva dei ricci capelli castani e un paio di
occhi blu.
Salirono correndo,Mentre la loro sorella,una bellissima bambina con gli occhi
blu e i ricci capelli rossi saltellava in collo a Hermione.
Ginny sorrise
alla bimba.
-Molly viene in collo
alla zia Ginny?-
La bambina
annuì,allungando le manine e sistemandosi in collo a Ginny.
Passarono del
tempo a chiacchierare,finche tutti i ragazzi scesero
le scale correndo,e prendendo i cappotti.
Desiree sorrise,trascinandosi dietro Mark,che le tirava la coda rossa.
-noi andiamo a fare una
battaglia di neve…portiamo anche Luke e Lucy.-
Ginny annuì
sorridendo,e poi fissò sorridente Draco.
-tesoro…-
-si?-
-andiamo?-
Il ragazzo la
fissò interrogativo,e poi fissò i ragazzi che si
preparavano per una mega battaglia.
Annuì sorridendo
e si alzò velocemente,seguito da Harry,Ron e Blaise
che corsero fuori insieme ai loro figli.
Hermione scosse
la testa,sorridendo.
-abbiamo sposato dei
bambini!-
Ginny annuì,sorridendo.
-gia!-
Poi uscì
correndo e lanciando una pallonata a Draco.
Il pomeriggio
passò cosi,e alle sette,quando tutti tornarono
dentro,non c’era nessuno che non fosse ricoperto di neve.
Cenarono allegramente,in un tavolo talmente grande che avrebbe fatto concorrenza
a quello di una riunione.
Anche Cris e Juan
erano rimasti a cena,dato che Mark non aveva l’intenzione
di tornare a casa con il freddo,e sarebbero rimasti a dormire,pronti per la mega festa che il giorno dopo sarebbe durata tutto il
giorno.
Desiree si
diresse verso camera sua,che quella notte avrebbe
diviso con tutte le sue cugine,e vide Mark che si lavava i denti.
Entrò nel
bagno,sorridendo leggermente assonnata.
-divertito?-
Il ragazzo la
fissò,mentre continuava a lavarsi i denti.
Bella,semplicemente bella.
Più bella di
tutte quelle con cui era uscito,di tutte quelle a cui
piaceva.
I capelli
rossi,luminosi,solari,come lei.
Gli occhioni
argentati,che risplendevano di luce propria.
E poi l’allegria
contagiosa,l’entusiasmo che metteva in tutto…se avesse
dovuto fare un elenco dei suoi pregi ci avrebbe messo tanto.
Le sorrise.
Ma questo lei
non avrebbe mai dovuto saperlo.
-molto Desi…-
Lei sorrise
nuovamente,uscendo dalla stanza.
-notte-
-notte-
Quella notte
poche persone dormirono.
Chi incastrato
nei proprio pensieri,chi in camera con persone chiassose
e casiniste(e non parliamo solo dei ragazzi…anzi) e chi semplicemente non aveva
sonno(cosa disdicevole,diceva sempre ron)
La mattina
dopo,il giorno di natale,tutti dormirono fino alle
dieci,quando le campane che Draco aveva installato il giorno
prima,cominciassero a suonare,e tutti si precipitassero giù dalle
scale,correndo verso i regali.
Aprirono i
pacchi,e presto la sala,addobbata da Ginny per la
festa che sarebbe iniziata dopo pranzo,fu ricoperta di carte,fiocchi e enormi
scatole dei regali.
Desiree si
avvicinò a Mark,giocherellando con il ciondolo che
aveva al collo e sistemandosi il bel maglione azzurro che la signora Weasley le
aveva fatto,come faceva tutti gli anni a lei e a tutti i membri della sua
famiglia.
Anche Mark,che veniva considerato dalla signora Weasley un membro
della famiglia,insieme a Pansy,Blaise,Cris,Juan e Luna,aveva ricevuto un
maglione.
Il suo era dorato,e sopra era ricamata una grande aquila.
Desi si
sedette accanto a lui.
-grazie per il
ciondolo-
Mark sorrise.
-di niente,grazie a te del regalo-
Desi sorrise
di rimando,fissando il ciondolo che aveva al collo.
Due delfini
argentati brillavano in contrasto con la sua pelle pallida.
Poi si alzò.
-ora vado a prepararmi,tra sole tre ore devo essere pronta!-
Poi rise,cristallina.
-non so se ci
riuscirai!-
Desiree fece
la linguaccia a Mark,seguendo la massa di donne e
ragazze che saliva le scale,per prepararsi al ballo.
Quando,più o meno quattro ore dopo,mentre il ballo era gia
iniziato,Ginny scese correndo le scale,aspettata da Draco che la fissava
estasiato.
Ginny sorrise,mentre,con il lungo vestito blu che le fasciava il corpo,si
avvicinava a Draco.
-sempre la stessa
reazione eh!-
Lui annuì,porgendole poi il braccio e portandola verso il salone
gremito di gente.
Desiree scese
lentamente la scale,fissando Mark che le sorrideva
imbarazzato.
Aveva i lunghi
e boccolosi capelli rossi legati in una crocchia
elegante,che lasciava però alcuni ciuffi liberi di
accarezzare il suo viso perfettamente truccato.
I suoi occhi
erano evidenziati dalla matita nera e il suo corpo perfettamente risaltato dal
vestito rosso-oro che indossava.
Gli
sorrise,trattenendo
il fiato da quanto era bello.
Lo smoking
nero metteva in risalto la sua pelle leggermente ambrata,e
i capelli neri,perfettamente sistemati per la serata,facevano risaltare ancora
di più i suoi occhi verdi.
Sospirò,prendendo il braccio che Mark le porgeva.
Si diressero
verso il salone,facendo il tradizionale giro di
saluti,e poi si avvicinarono al tavolo delle bibite.
Desiree sorrise
furbescamente,prendendo una bottiglia di Martini che
stava in bella mostra sul tavolo.
Mark la fissò
scuotendo la testa.
-ehi,sono
o non sono una delle tempesta!-
Mark annuì.
-soprannome appropriatissimo!l’uragano
Desiree!-
-oh no!-
Mark fissò l’amica,che aveva sgranato gli occhioni argentati,e ora si stava
nascondendo dietro di lui.
Gli si
avvicinò all’orecchio,e Mark sobbalzò al suo dolce
respiro contro il suo collo.
Desiree Bisbigliò
nervosamente,e a Mark bastò quello.
-Daniel-
Cioè,quello che si era approfittato di Desiree,cercando di
portarsela a letto epoi spezzandole il
cuore con un’altra ragazza con cui usciva mentre stavano insieme.
E ancora Desiree
era turbata da quello.
La sua
sicurezza,la sua forza,erano state messe a dura prova
da quella sottospecie di verme abominevole che era Daniel.
Mark le prese
la mano che tremava nervosamente,e la portò verso di
se,abbracciandola.
Desiree sussultò
al contatto con il corpo di Mark e poi sorrise,lasciandosi
abbracciare.
Il gruppo che
stava suonando nella sala attaccò un lento,e Mark
sussurrò lentamente.
-balliamo?-
Desiree annuì,e si lasciò portare verso la pista,sussultando
impercettibilmente quando i suoi occhi incontravano la figura di Daniel,e
quando la mano di Mark le accarezzava la schiena.
Ballarono lentamente,e presto il pensiero di Daniel scomparì dalla sua mente,occupata
completamente da Mark,Mark Mark.
Continuarono a
ballare dolcemente e poi Mark la guardò dolcemente.
Lo stesso Mark
che era il suo migliore amico.
Lo stesso Mark
con cui dormiva nelle poltrone ad hogwarts.
Lo stesso Mark
che l’aiutava sempre.
Lo stesso Mark
che sapeva di amare ma non voleva ammetterlo neanche a
se stessa.
Poi,come uno schiaffo in pieno viso,il suo pensiero la colpì.
Innamorata.
Era innamorata
di Mark.
Lo guardò
negli occhi,scorgendo nei suoi lo stesso sentimento.
Mark le
sorrise,mentre la distanza tra le loro labbra si
accorciava ogni secondo.
Poi si staccò
velocemente,massaggiandosi la schiena e si voltò.
Daniel era lì,dietro di lui.
Lo fissò e poi
un altro pugno partì.
Cominciarono a
prendersi a cazzotti,mentre tutti,nella sala,si
voltavano a vedere cosa succedeva.
Un fascio rosso
partì dalla bacchetta di Draco,e Daniel si allontanò
velocemente da Mark,che si voltò,correndo fuori dalla sala.
Desiree fissò Daniel
e poi seguì Mark fuori.
Le guance
erano rigate dalle lacrime che erano scivolate fuori dai
suoi occhi leggermente lucidi.
Uscì fuori
nell’enorme giardino,e rimpianse di essersi messa quel
vestito cosi aperto e scollato.
Rabbrividì e
si avvicinò alla figura appoggiata alla colonna.
-Mark-
Il suo respiro
caldo si tramutò in una graziosa nuvoletta di vapore bianco.
Mark si voltò,fissandola.
-non hai freddo-
Desiree sorrise.
-oh no,scherzi?ho lasciato apposta la giacca dentro…avevo paura di
un colpo di sole-
Mark alzò gli
occhi al cielo,e poi si tolse la giacca,poggiandola
sulle spalle di Desiree,che lo fissò dolcemente.
-scusa-
-di cosa?-
-di averti fatto fare a
pugni con quello-
Mark alzò le
spalle e Desiree sorrise.
-a me spiace che ci
abbia interrotti-
Desiree arrossì
nuovamente e poi annuì.
-gia-
Mark la fissò
e poi si voltò verso di lei,incatenando nuovamente i
suoi occhi a quelli di lei,e poi,finalmente,appoggiò le sue labbra alle sue.
Ginny sorrise,voltandosi verso Draco e Hermione.
-ce l’hanno fatta!-
La sala scoppiò
in un fragoroso applauso,che Desiree e Mark
ignorarono.
Ginny prese Ron
e lo trascinò dentro la sala,chiudendo la porta.
-ma non ti vergogni Ron?!a 35 anni ancora spii!-
Hermione sorrise,abbracciando suo marito.
-è per questo che lo
amo-
Ginny scosse
la testa e poi tornò nella sala,seguita da Draco.
-hai invitato tu Daniel
vero?-
Ginny annuì,e Draco scosse la testa.
-bel piano!-
-gli serviva una
svegliata!-
-al contrario di te!-
Poi appoggiò
le sue labbra a quelle di lei,in un bacio
che,sicuramente,non sarebbe stato l’ultimo.
Fine.
Commento dell’autrice(cioe me)
Ok,scrivere
la parola fine al chap è stato un po’ duro,dato che concludeva la mia fic,a cui,come voi,sono molto affezionata.
Ci ho messo un po’ a trovare un modo giusto per concluderla,anche perche volevo farvi sapere chi erano e come erano i figli
dei nostri eroi,e anche grazie alla chicchina che ho
aggiunto alla fine,cioe il pezzo tra desiree e mark,e
venuto fuori il piu lungo capitolo che abbia mai
scritto,ben sette pagine e mezzo!
Ora m dedichero alla conclusione delle altre mille storie che ho
iniziato,e che non sono d/g.
Vi invito a
leggere la one-shot d/g che ho postato poco fa,cioe“non
innamorarti mai”,e triste e diversa
dal mio solito stile,ma mi piace!
Ora vi saluto e vi invito a recensire!
Ringraziamenti:
dato che siamo ormai alla
fine della fic,vorrei fare dei ringraziamenti speciali a tutti coloro che hanno
recensito la fic,e anche a chi l’ha
semplicemente letta e seguita cosi a lungo(dal 14-02) siete stati tutti
importantissimi nella stesura del testo e nell’invogliarmi a scrivere,per cui,davvero,grazie di cuore!
Non vorrei,oggi,fare ringraziamenti solamente a chi a recensito lo
scorso capitolo,e,dato che non posso farli a tutti quelli che hanno
recensito,mi astengo dal farli personali.
Sappiate tutti
che le vostre recensioni,i complimenti e i consigli
sono sempre preziosissimi!
Un ringraziamento
speciale va a niko,che mi ha
aiutato in momenti difficili con la fic,a sana91,che grazie ad msn mi ha dato preziosi consigli,a marco m.,ispiratore
della maggior parte delle scene romantiche e a word.