Gotta Live It Big Time!

di xLumosFlame
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Til I forget about you. ***
Capitolo 2: *** Oh yeah! ***
Capitolo 3: *** City is ours! ***
Capitolo 4: *** Halfway there. *capitolo speciale* ***
Capitolo 5: *** Any kind of guy. ***
Capitolo 6: *** Boyfriend. ***
Capitolo 7: *** Count on you. ***
Capitolo 8: *** Big night. *capitolo speciale* ***
Capitolo 9: *** Nothing even matters. ***
Capitolo 10: *** I know you know. ***
Capitolo 11: *** Stuck. ***
Capitolo 12: *** Worldwide. ***
Capitolo 13: *** Famous! (parte 1) ***
Capitolo 14: *** Famous! (parte 2) *capitolo speciale* ***
Capitolo 15: *** Epilogo. ***



Capitolo 1
*** Til I forget about you. ***


- Ancora non ci credo. - sussurrai fissando il vuoto.

- Sveglia, devi dimenticarlo! E' stato uno stronzo, non si merita tutte queste attezioni- mi fece notare la mia migliore amica Stephanie.

- Te l'ho detto, non riesco a non pensare a lui.. Più che tutto a quello che mi ha fatto, cioè io mi chiedo se dopo così tanto tempo uno non...-

- Amanda, basta. Sul serio, posso capire come ti senti, anche secondo me ha fatto una grande cazzata, ma adesso vieni e prendiamoci un gelato, so che ti fa stare meglio! -

- Non voglio uscire. Non voglio che la gente mi veda piangere, anzi non voglio proprio che mi vedano..- e una lacrima mi scese sul viso, l'ennesima in questi giorni così tristi. Cosa cazzo gli era saltato in mente? Joe, il mio primo vero fidanzato, tradirmi con quell'altra dopo quasi due anni!

- Ah io non te lo vado a prendere se era questo che insinuavi, pigrona! - e scoppiammo a ridere entrambe. Cavoli, lei sì che sapeva come farmi stare bene.

- E va bene, però facciamo in fretta che tra un quarto d'ora c'è la nuova puntata di Big Time Rush, e immagino che tu non te la voglia perdere! - dissi prendendo la borsa.

Ci incamminammo velocemente verso la gelateria che si trovava praticamente dall'altra parte del paese, parlando dei nostri amori impossibili, quei quattro cagnacci che tra poco avremmo visto alla tv.
Ci stavamo chiedendo quali fossero i loro gusti di gelato preferiti, e che sarebbe stato un sogno se un giorno uno di loro ce ne avesse offerto uno! Arrivate alla gelateria (come sempre affollata) senza accorgermene misi il piede sul primo gradino proprio mentre un ragazzo bello alto stava scendendo, e mi finì inevitabilmente contro sporcandomi la maglietta nuova di gelato alla stracciatella. Eh certo, ci mancava! Lo stavo per mandare a quel paese, ma quando alzai lo sguardo e lo incrociai con il suo realizzai che quelli erano gli occhi più belli che io avessi mai visto. E soprattutto che li avevo già visti da qualche parte.. Quando si ricompose e mi chiese scusa tutto disperato stavo per mettermi ad urlare: O ERA UN PERFETTO CLONE, O QUELLO ERA JAMES MASLOW. E siccome dietro di lui c'erano tre ragazzi uguali a Kendall, Carlos e Logan, dedussi che quello non poteva che essere il vero James. Anche Steph sembrò essersene accorta, visto che il suo scarso autocontrollo la portò a cacciare un grido. Mi girai di scatto verso di lei tappandole la bocca e sussurrando uno “scusatela” ai ragazzi, che sorrisero.

- Mi dispiace tanto, davvero, venite che vi offro un gelato per farmi perdonare! - ci disse James. Cazzo, stavamo tremando.

- Oh, non ti preoccupare, sul serio è.. è tutto apposto.. - balbettai prima che Stephanie aggiungesse: – Il tuo futuro marito ci vuole offrire il gelato e tu rifiuti? - facendomi diventare più rossa di un pomodoro e provocandomi inevitabili istinti omicidi verso di lei.

- Che cosa?! - ci chiese James ridendo.

- Oh nulla, lasciatela perdere, è ancora sotto shock per l'incontro! - mi affrettai a rispondere prima che quella scema aggiungesse qualcosa.

 

- Così siete nostre fan? - ci chiese Carlos mentre passeggiavamo qualche minuto dopo mangiando quel gelato che sembrava particolarmente buono.

- Altro che! A proposito, ci stiamo perdendo la nuova puntata ma a questo punto la vedremo domani in replica. - rispose Steph facendo l'occhiolino.

- Ma.. come mai da queste parti, se posso? - chiesi, ero troppo curiosa.

- Avevamo solo bisogno di una piccola pausa lontani dai rumori e dallo stress della città, e questo ci sembrava un posto adatto. - spiegò Kendall.

- E l'appartamento che abbiamo affittato è perfetto! - aggiunse Logan. Non mi osavo chiedere dove fosse anche se morivo dalla voglia di saperlo, quindi mi limitai ad annuire.

- Siete sorelle? Vi somigliate.. - chiese James osservandoci, il che mi fece sentire strana.

- Migliori amiche, ma siamo praticamente cresciute insieme, sarà quello! - disse Stephanie, facendo ridere soprattutto Logan.

Continuammo a chiacchierare per un po' mentre illustravamo loro il paese, finchè si fece tardi e si offrirono di riaccompagnarci a casa.

- Dove abitate? - ci chiesero.

- Mandy qualche via più in la, ma andiamo entrambe lì visto che stasera resto a cena da lei! - annuii, avevo assolutamente bisogno di lei in quei giorni.

Quando arrivammo sotto casa mia esitammo un attimo prima di salutarci. Ci abbracciarono (quella maglia la dovevo assolutamente incorniciare) e dopo James aggiunse – Ragazze, se non è chiedere troppo ci potreste lasciare i vostri numeri? Così, per mantenerci in contatto. - Notai che la sua voce tremava, che dolce che era! Steph ed io ci scambiammo un'occhiata d'intesa e dopo aver sfoggiato un sorriso enorme ci scambiammo i numeri di telefono. NON CI POTEVAMO ASSOLUTAMENTE CREDERE. 

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Capitolo 2
*** Oh yeah! ***


 Quella sera come previsto Stephanie rimase a dormire da me. Dormire si fa per dire, visto che non chiudemmo occhio. Soprattutto perchè verso le 22, mentre stavamo guardando un film horror come era nostro solito fare, ricevemmo entrambe un messaggio. Lei da Kendall ed io da Carlos, che dicevano: “Hey Amanda (/Stephanie), spero di non averti disturbata, volevo chiederti se domani ti va di venire nel nostro appartamento alle 15, proveremo delle nuove canzoni e ci farebbe piacere che ci foste anche voi per sentirle! Facci sapere, xoxo”. Quando lo leggemmo urlammo come due matte (e mio padre da sotto ci urlò – Se quel film è troppo spaventoso non lo guardate! - LOOOOOL) e ovviamente rispondemmo di sì ricordando quanto fossero stati gentili.

Decidemmo di non scrivere ne su Twitter ne su Facebook o qualunque altro social network quello che ci stava succedendo, perchè poi sarebbero arrivate tutte le fan dei dintorni e non potevamo più avere i BTR tutti per noi. E soprattutto ci avrebbero odiate per avergli rovinato i piani.

Il giorno dopo ci svegliammo per l'ora di pranzo, che tra l'altro consistette in una tazza di latte e biscotti. Eravamo emozionatissime, passammo qualche ora a decidere come ci saremmo vestite e comportate; stavamo prendendo un po' troppo sul serio la cosa, alla fine eravamo solo due nuove amiche no? Eppure ci facevamo mille viaggi mentali.. dai ma era inevitabile! In ogni caso arrivarono le 15, e ci incamminammo verso l'indirizzo che ci avevano scritto nel messaggio del giorno prima.

Suonammo il citofono con la mano che tremava.

- Chi è? - riconoscemmo la voce di Logan.

- Siamo Stephanie e Amanda! - rispose lei, io ero paralizzata.

- Vi apro subito! - ci disse, ed attraversammo il cancello per poi dirigerci verso la porta d'ingresso.

Quei quattro splendori ci aprirono la porta e sfoggiarono dei sorrisi mozzafiato; Steph ed io eravamo incantate, ci sentivamo come due principesse! Comunque, la casa era enorme, una villetta davvero stupenda. Dopo averci fatto accomodare sul divano ci offrirono da bere, erano davvero gentilissimi! Si sedettero con noi a parlare, raccontarci di loro, e noi facevamo lo stesso. Ci stavamo divertendo molto, ma ad un certo punto mi ricordai il perchè di quell'invito, e dissi:

- Ragazzi, non dovevate farci sentire le nuove canzoni? -

- Oh, hai ragione! Seguitemi.. - disse Carlos, facendo cenno di andare con lui.

Ci portò al piano di sopra, in una stanza dove avevano sistemato tutti i loro strumenti e dei microfoni. Steph ed io ci sedemmo, e loro partirono con 'Blow Your Speakers'. Era stupenda!! Era impossibile che i Big Time Rush, quelli veri, ci stessero facendo sentire una nuova canzone in anteprima! Giuro che in quel momento avrei baciato Stephanie, è stata lei a convincermi ad andare in gelateria o no?! Ad ogni modo, ci complimentammo e loro ci chiesero se sapevamo cantare. Beh, in effetti non ce la cavavamo male, ma avevamo paura di farlo davanti a dei cantanti veri e propri! Però alla fine cedemmo, e ci ritrovammo a cantare con loro la nostra canzone preferita, 'Stuck'. Era la cosa più emozionante che ci fosse mai capitata! Fino ad allora, ovviamente...

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Capitolo 3
*** City is ours! ***


 

Erano ormai passate due settimane dal primo giorno in cui abbiamo conosciuto i BTR. E ci sentivamo davvero fortunate, visto che avevamo passato quasi ogni giorno insieme a loro! Non sapevamo quanto si sarebbero fermati, dato che quando gliel'abbiamo chiesto ci hanno risposto che non avevano ancora deciso.. comunque noi speravamo il più a lungo possibile, visto che oltre ad essere la nostra band preferita erano anche quattro amici davvero fantastici e sarebbe stata dura per noi lasciarli andare.

Ad ogni modo, quel sabato pomeriggio scoprimmo che in città c'era la notte bianca e ci proposero di andare, magari fermandoci anche a cena fuori. A noi ovviamente non andava di rifiutare, ma il nostro primo pensiero fu quello che lì avremmo di sicuro trovato qualche rusher pronta a dire a tutti che i Big Time Rush si trovavano nella sua città, e che presto ne sarebbero arrivate tante altre. Sapevamo che per loro non era un problema dato che amano le loro fans, ma noi eravamo molto gelose e avevamo paura che si potessero affezionare di più a qualcun'altra.

Però non potevamo segregarli in casa per sempre, sono persone anche loro e certamente non nostre, perciò accettammo a costo di correre questo rischio. Il problema era che noi eravamo in sei, e la macchina aveva solo cinque posti. James propose di mettere Carlos nel baule, ma per quanto l'idea risultasse divertente non era certo fattibile! Così a Steph venne in mente che suo padre aveva una macchina con un posto in più, e che gliel'avrebbe sicuramente prestata pur di non sentirla strillare (era una tattica infallibile che abbiamo sempre usato da quando eravamo piccole)!

E andò proprio così, non era la loro decappottabile strafiga ma almeno ci stavamo tutti! Pensai che Stephanie non avrebbe più lasciato che il padre guidasse quella macchina, dopo che il volante era stato toccato da niente meno che Logan Henderson e che i sederi dei BTR avevano occupato 4/6 dei posti! Ma comunque, nel tragitto Kendall attaccò con 'City Is Ours' e la cantammo tutti insieme ridendo come dei matti. La mia migliore amica ed io avevamo quasi le lacrime agli occhi, non ci potevamo credere che stava succedendo veramente!

Una volta arrivati dovevamo decidere dove cenare.. non avendone la minima idea optammo per la classica e insostituibile pizza (chissà perchè tutto quello che mangiavo in loro presenza sembrava più buono del solito!). Ci divertimmo davvero tanto, e alla fine loro pagarono il conto anche per noi (li avremmo sposati all'istante).

Dopo cena passeggiammo per il centro, guardando le vetrine e mangiando un gelato (che casualmente era diventato il mio dolce preferito). Sarebbe stata una cosa romantica visto che in cielo non c'era una nuvola ed era tutto coperto di stelle, ma non corriamo troppo, il mondo si era già fermato dopo che Carlos mi aveva messo un braccio intorno alle spalle mentre camminavamo e lo stesso aveva fatto Kendall con Steph che era diventata tutta rossa!

Alla fine comunque incontrammo solo un gruppetto di rushers che passeggiava con le rispettive famiglie, ma avendo un po' di anni meno di noi e gli ormoni ancora al loro posto si accontentarono di una foto e qualche saluto.

Si fece tardi, così salimmo in macchina e tornammo nel nostro caro paesino (fortunatamente) spopolato. Guidava di nuovo Logan, che si fermò a casa di Stephanie perchè dovevamo riportare la macchina al padre. Dopo esserci salutate James disse agli altri tre: - Voi iniziate ad andare, io accompagno a casa Mandy.-

Io ci rimasi un attimo, poi salutai gli altri e mi incamminai con quel principe verso casa mia. Ero un po' a disagio, non ero mai rimasta sola con uno di loro, non in quelle circostanze almeno!

- Ti sei divertita oggi? - mi chiese parlando piano, con un tono molto dolce.

- Più di quanto immagini! - risposi, e ci sorridemmo.

Non sapevo se James avesse l'intenzione di fare qualcosa quella sera (io gli sarei saltata addosso, ma questa è un'altra storia LOL) o no, perchè quando fummo sotto casa mia esitò un attimo (avvicinandosi parecchio a me) prima di salutarmi semplicemente con due baci sulle guance.

- Buona notte bellissima. - mi sussurrò, ed io mi sentii svenire.

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Capitolo 4
*** Halfway there. *capitolo speciale* ***


 - Sei un bastardo, James! - mi urlò Carlos non appena misi piede in casa. - Scommetto che l'hai anche baciata e adesso lei è innamorata persa di te e vivrete tutti felici e contenti, o sbaglio? - continuò con gli occhi tutti lucidi; era terribile vederlo così per colpa mia, ma questa volta volevo difendere la mia causa.

- E invece ti sbagli, non sono così infame come credi! E poi avevi solo da svegliarti e accompagnarla tu a casa! - evidentemente avevo alzato troppo il tono di voce perchè dal piano di sopra scese Kendall, già in pigiama e con lo spazzolino in mano.

- Siete ancora lì che vi scannate voi due? - ci chiese con la bocca piena di dentifricio.

Carlos ed io avevamo litigato anche la sera prima, perchè dopo che ci confessò i sentimenti che provava per Amanda io rivelai che provavo la stessa cosa. Ed essendo lui molto competitivo (e comunque non è mai bello quando a te e al tuo migliore amico piace la stessa ragazza) questa cosa proprio non gli andava giù. Ma nessuno dei due era disposto a rinunciare, perciò non trovando una quadra decidemmo che sarebbe stata lei a scegliere e che quindi ci avremmo provato entrambi. Per questo proprio non capivo tutta questa rabbia contro di me, alla fine sono sempre stato io il più timido!

- Rimani comunque uno stronzo, io non ho passato del tempo da solo con lei! -

- E cosa ci posso fare io se.. -

- Scusate se mi intrometto – mi interruppe Logan, che era sceso senza che noi ce ne accorgessimo. - ma tra i due litiganti di solito il terzo gode..- disse tutto disinvolto, e Kendall scoppiò a ridere.

- Non ti ci mettere anche tu, Logan!! - ringhiò Carlos, che si alzò e con passi pesanti si diresse verso la sua camera.

Dopo esserci scambiati qualche occhiata, chiesi: - Secondo voi perchè ce l'ha tanto con me adesso? -

- Aaah, io non prendo posizioni in questa storia! - esclamò Kendall, e tornò in bagno a lavarsi i denti. Ci rimasi malissimo, non mi aspettavo questa reazione.

- Non te la prendere, è solo stanco. - mi rassicurò Logan. Come faceva a capire sempre tutti? Peggio di uno psicologo, l'ho sempre detto io!

- Già, ho visto come si dava da fare a stare sempre appiccicato a Stephanie! - dissi, e scoppiammo a ridere insieme. - Almeno lui non ha “rivali”.. o no? - aggiunsi, guardando il mio amico con aria sospetta.

- No, non ti preoccupare.. - rispose senza guardarmi in faccia.

Dopo un po' di chiacchiere andammo anche noi a letto, ma nonostante fosse davvero molto tardi ci misi qualche ora prima di addormentarmi. Pensai a come avrebbe reagito Mandy se avesse saputo tutto questo.. conoscendola si sarebbe sentita in colpa per questo litigio, il che mi metteva a disagio. Il problema è che non riuscivo proprio a capire cosa le passasse per la testa (nemmeno Logan lo decifrava, perciò era qualcosa di davvero contorto), perchè sembrava che “stesse al gioco” di tutti e due. Forse non aveva una preferenza tra di noi.. dovevo assolutamente fare in modo che si innamorasse di me. Se dovevo essere bastardo come dice Carlos, lo dovevo essere fino in fondo.

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Capitolo 5
*** Any kind of guy. ***


La mattina dopo chiamai Stephanie per raccontarle cos'era successo la sera prima. Lei era senza parole, ci siamo messe a strillare al telefono come fanno le classiche adolescenti con gli ormoni un po' sballati. Forse era un po' gelosa (come non esserlo), ma lo sappiamo tutti che il suo amore è Kendall! Parlammo anche di questo, io avevo l'impressione che quel ragazzo provasse qualcosa per lei.

- Ma te sei matta! E' ovvio che non gli piaccio, e poi guardami: sono brutta e grassa..- replicò lei. In effetti entrambe non eravamo mai state proprio in forma.

- Rieccoti con le tue paranoie! Smettila Steph, non sei per niente brutta! Lo dimostra il fatto che sei stata fidanzata già tre volte mentre io solo una.. E anche lo fossi, che importa? Sei una persona fantastica, e poi cavolo proprio Kendall Schmidt è cotto di te e non puoi negarlo perchè si vede lontano un miglio! -

Chiacchierammo un po' di questo, e speravo con tutto il cuore che non mi chiedesse chi avrei preferito come corteggiatore. Le ho sempre detto tutto, ma questa era una cosa che davvero non riuscivo a spiegare, e non volevo che fraintendesse. E invece..

- E tu chi hai puntato? Questa volta non riesco a capirlo! -

La questione era questa: fin da quando sono diventata una rusher il mio cuore batte forte per James. Ma dopo un po' ho iniziato ad innamorarmi anche di Carlos, poco prima di conoscerli di persona ero nel “periodo Logan” e segretamente avevo amato anche Kendall. Li amavo tutti allo stesso modo, non c'era niente da fare. Non me ne sono preoccupata molto perchè pensavo che magari conoscendoli per davvero avrei avuto le idee più chiare, però non fu così. Anzi, ho scoperto quali persone stupende siano, e ciò ha creato ancora più confusione in me perchè se prima potevo farmi quanti viaggi mentali volevo adesso era tutto reale. E l'indecisione è sempre stato il mio punto debole! Qua non si trattava di quale canzone ascoltare o quale pizza ordinare; questa scelta avrebbe deciso con quale ragazzo avrei voluto passare giorni indimenticabili e condividere emozioni intense. Sempre che lui ricambiasse, ovviamente!

Provai a spiegarlo a Stephanie come potevo, e fortunatamente comprese quello che stavo dicendo.

Mi consigliò di aspettare ancora e vedere quale dei tre sembrasse interessato a me, per non perdere tempo dietro ad altri che magari mi consideravano solo un'amica.

La ringraziai, dopodichè ci mettemmo d'accordo per che ora andare al centro commerciale quel pomeriggio, un po' di shopping ci voleva proprio!

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Capitolo 6
*** Boyfriend. ***


Era passata quasi una settimana e continuavo a pensare al consiglio di Stephanie, infatti entrambe prestavamo molta attenzione ai loro comportamenti nei miei confronti. Però non mi aiutavano molto, visto che si comportavano tutti allo stesso modo anche se ognuno secondo la propria personalità. Quando parlavo con Logan sembrava fossimo amici da anni, Carlos ed io amavamo stuzzicarci e James era sempre tanto dolce con me... Non sapevo neanche se lasciar correre o meno, perchè poi magari sarei passata per 'la ragazza facile' oppure visto che sapevano del mio unico ragazzo avrebbero potuto pensare che ci provavo con loro solo perchè sono famosi! Stavo letteralmente sclerando, anche se amavo passare il tempo con tutti loro. E con Steph ovviamente, però preferivo lasciarla spesso con Kendall.

Ricordo quella volta quando vinsero una partita decisiva a calcio balilla (contro me e Logan); dopo aver esultato lui la prese in braccio e fece qualche giravolta finchè non inciampò ed atterrarono una sopra l'altro sul divano, erano imbarazzatissimi! Noi altri che ci piegavamo dalle risate, ma tralasciamo..

Quel giorno la mia migliore amica ed io andammo con le nostre famiglie a visitare un parco naturale. Io aspiravo a diventare fotografa, quindi per me era molto interessante. Anche Stephanie se la cavava con la fotografia, ma per lei fu inevitabile messaggiare tutto il giorno con i ragazzi, e scriveva anche da parte mia. Ma ci rispondevano in modo normalissimo come facevano sempre! Voglio dire, quando tornammo a casa di Steph (quella sera avremmo cenato lì) non ci aspettavamo certo di trovare un mazzo di fiori per lei! E indovinate? Sì, era da parte di Kendall. Non aveva badato a spese, era enorme. C'erano un sacco di varietà di fiori, che si sfumavano dal giallo fino all'azzurro (i suoi colori preferiti, e lui lo sapeva). Insieme c'era un biglietto, lei lo aprì con le mani tremanti. E non appena lesse il contenuto cacciò un grido e mi stritolò il braccio... poteva voler dire solo una cosa: era ufficialmente la ragazza di Kendall Schmidt.

 

Il giorno dopo andammo a trovare i BTR, la nuova coppietta si accolse con sorrisi smaglianti, seguiti da sguardi d'intesa e infine con un tenero bacio. Erano così carini insieme! Ero davvero felice per la mia migliore amica, era finalmente riuscita ad avere il ragazzo dei suoi sogni e se lo meritava davvero.

Quel pomeriggio decidemmo di restare in casa a provare. Durante le prove in genere o ballavamo come idioti o loro si divertivano ad insegnarci le coreografie vere. Era la volta di 'Any Kind Of Guy', a mio parere una delle canzoni più belle e dolci che si potessero ascoltare. Avevamo imparato all'incirca la metà dei passi, ma invece che stoppare la canzone continuammo ad improvvisare ridendo come dei matti. Era divertente perchè ci facevano piroettare da una parte all'altra, così senza un motivo o un'idea. Ad un certo punto la canzone era quasi finita, mancavano i quattro passi finali e vidi James avvicinarsi a me.

'I'... fece un passo verso di me ed io indietreggiai con la gamba opposta.

'will'... un'altro passo indietro.

'be'... ne stavo facendo un'altro ma mi trovai con la schiena contro il muro.

'there'... nonostante io fossi ferma James fece un'altro passo verso di me ed accadde tutto in un attimo. Prima le sue labbra erano di fronte a me che mi sorridevano, poi erano attaccate alle mie. E non fu un semplice bacetto a stampo, perchè continuammo per un bel po' di secondi. Mi mise le mani dietro al collo, e con una giocherellava con i miei capelli. Era la sensazione più bella che avessi mai provato, era come se il mondo si fosse fermato di colpo. Sentivo il cuore che batteva fortissimo e le farfalle nello stomaco. Decisi di aprire un secondo gli occhi per vedere che fine avevano fatto gli altri, visto che mi sentivo un po' osservata. Vidi che James aveva gli occhi chiusi, era un buon segno. Prima di richiuderli anch'io riuscì a scorgere Stephanie e Kendall che ci spiavano da dietro la porta (lei non si sarebbe persa quella scena per nessun motivo al mondo!), ma dov'era Logan? Magari non si voleva impicciare, ma Carlos? Lui sì che era curioso, non sarebbe scappato davanti al suo migliore amico che rimorchia! Ci avrei pensato più tardi, volevo godermi quel momento meraviglioso.

Quando ci staccammo dolcemente James mi fece una carezza, ed io gli rivolsi il mio sorriso migliore. Non sapevamo cosa dire ma non ce n'era bisogno. Eravamo innamorati e si vedeva.

Mentre stavamo raggiungendo gli altri (le due superspie erano scappate giù poco prima) intrecciò le sue dita tra le mie. Era più di quanto avessi potuto immaginare, mi sentivo in paradiso! In salotto comunque trovammo solo l'altra coppia, e mi insospettii.

- Dove sono Carlos e Logan? - domandai.

- Non lo so, se ne sono andati quando avete iniziato a pomiciare! - rispose Kendall in tono scherzoso, ma io capii che non me la stava raccontando giusta.

- Vado a cercarli..- decisi, ma James mi fermò.

- Non ce n'è bisogno dai, arriveranno tra poco! - ribattè nervoso.

In effetti non arrivarono molto più tardi, e Carlos mi rivolse il sorriso più triste che io avessi mai visto. Cosa diamine era successo?!

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Capitolo 7
*** Count on you. ***


Lo scoprii la mattina seguente; la sera prima James e Kendall portarono fuori a cena me e Stephanie in un ristorante bellissimo e molto lussuoso. Poi andammo a passeggiare in riva al lago, e rimanendo soli Kendall l'aveva raccontato alla mia migliore amica. Le aveva fatto giurare di non dirmelo, ma era una cosa troppo importante perchè io non la sapessi. Quindi mi telefonò, e mi raccontò del litigio tra Carlos e James. Ero a pezzi. Ma non ci potevo fare niente, non è certo colpa mia se James mi ha baciata per primo. A quest'ora sarei stata la ragazza di Carlos se avesse fatto lui il primo passo, non posso negarlo! Però non potevo non essere triste per avere messo a rischio (a mia insaputa) un rapporto di amicizia. Perchè finchè Carlos non si fosse innamorato di un'altra sarebbe sempre stato invidioso di James, ed io mi sarei sentita in colpa. Che casino!

Essendo un attore Carlos continuava a comportarsi come al solito con me, ma non oso immaginare quante ne avesse dette a James... Decisi che dovevo parlarne con uno di loro, perchè Steph ovviamente sapeva la storia solo a grandi linee. E istintivamente pensai a Logan, con lui sì che potevo parlare veramente di tutto.

 

Decidemmo di vederci quel pomeriggio in gelateria ma preferimmo non dire agli altri del nostro incontro, per non suscitare eventuali sospetti che avrebbero solo portato ad ulteriori casini. Mi offrì un gelato (da quando li conoscevo non stavo più spendendo un centesimo LOL) e ci incamminammo verso il parchetto per parlare. Gli raccontai di quello che mi aveva detto Stephanie e dei sospetti che avevo avuto dopo il fatidico primo bacio tra me e James. Lui mi spiegò esattamente cosa successe la sera del litigio e ci rimasi di stucco. Mi immaginavo una cosa meno grave, uno di quei litigi che passano dopo poco, invece sembrava una vera e propria competizione!

- Secondo te lo dovrei dire a Carlos? Dovrei chiarire con lui? - chiesi.

- Tu non devi chiarire proprio niente! Sono lui e James che si devono parlare, tu in teoria non dovresti sapere nulla... Se vuoi posso dire loro che sospetti qualcosa, così magari le acque iniziano a calmarsi! Oppure se preferisci parlargli di persona hai tutto il mio appoggio, ma sarebbe difficile per Carlos esprimere i suoi sentimenti davanti a te con James lì che lo sfotte... -

- Hai ragione, parlagli pure e vediamo che succede... -

Istintivamente gli occhi mi si riempirono di lacrime, ma ero contenta di averne parlato con un amico così. Ho sempre provato qualcosa anche per Logan (ok non fraintendete, ormai ero sicura di amare più James), ma decisi che almeno con lui non avrei voluto casini perchè non mi sarei mai data pace se l'avessi in qualche modo perso. O se avessi mandato TUTTO a puttane. Inevitabilmente una lacrima mi scese sulla guancia e Logan mi abbracciò affettuosamente.

- Ssshh, non ti preoccupare, sistemeremo tutto.. - mi sussurrò.

Anche se iniziai a piangere più forte mi sentivo al sicuro tra le sue braccia. Restammo a lungo abbracciati, mi dispiaceva vederlo triste per me ma so che era felice che ne avessi parlato con lui.

- Ti voglio bene Logan, sei il migliore amico che esista. - gli dissi.

- Sei un tesoro, anche io ti... voglio bene. - 

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Capitolo 8
*** Big night. *capitolo speciale* ***


 

- Sicuro che non riesci a venire Carlos? - mi chiese Logan.

- Sta mentendo, ieri stava benissimo! -

- Piantala James, avrà preso freddo stanotte! Lo sai anche tu che non si perderebbe mai un'intervista per i fan se non fosse davvero malato. E il termometro parla da solo. - disse Kendall, che si era seduto a bordo del mio letto. - Ora scusa ma dobbiamo proprio andare. Carlitos ti devo chiamare la baby sitter o ce la fai da solo? - ironizzò, dopodichè mi salutarono ed io rimasi nel letto finchè non sentii il rumore della macchina che si allontava. Finalmente mi alzai dal letto, stavo morendo dal caldo là sotto! Si erano bevuti davvero la storia della febbre?

Logan mi aveva avvertito di cosa sospettasse Amanda, e di non far cazzate perchè avrei potuto metterla nei casini. Secondo me aveva intuito che fingevo di stare male, ma mi lasciava fare perchè si fidava. E faceva male a farlo: era passata una settimana da quando stava con James ma non mi davo ancora per vinto. Dopo un paio d'ore presi il telefono e composi il suo numero.

- Pronto, Carlos?! - rispose con un tono stupito.

- Hey Mandy, ti disturbo? - chiesi facendo la voce da malato.

- No, no ma... non devi andare a fare quell'intervista? -

- Sono andati senza di me, mi sono svegliato con la febbre e non me la sentivo... -

- Aaaah capisco, mi dispiace tanto! -

- Anche a me... - sospirai e poi dissi tutto d'un fiato: - Comunque ti volevo chiedere, visto che devo stare qua a far niente tutto il giorno, ti andrebbe di venire a tenermi compagnia dopo pranzo? -

Esitò per qualche secondo, poi mi rispose: - Uhm, certo! A più tardi! -

Non mi ero preoccupato di assicurarmi che non lo dicesse a nessuno, perchè sapevo che Stephanie era in montagna dove non c'era campo e gli altri erano impegnati con l'intervista per cui non avrebbero potuto usare il cellulare.

Intorno alle 16 Amanda suonò il campanello ed io ero emozionatissimo: non avevo mai passato del tempo da solo con lei.

- Ciao Carlitos, come stai? - mi chiese con un tono molto dolce.

- Un po' meglio, grazie... Accomodati! -

- Non mi attaccare nessun malanno però eh! -

- Beh, farò del mio meglio! - dissi facendole l'occhiolino.

Decidemmo di preparare una torta da mangiare più tardi, magari un po' più grande così l'avrebbero assaggiata anche gli altri al ritorno.

Giocammo praticamente tutto il tempo, fingevamo di essere in un programma televisivo ed era divertente perchè ne sparavamo di tutti i colori!

Più tardi, mentre la torta era in forno, ci stavamo sfidando ai videogiochi quando un tuono molto potente ci fece sobbalzare. Dopo iniziò pure a piovere. Mandy adorava i temporali, e questo mi dispiaceva perchè avrei voluto abbracciarla!

Ad ogni modo, dopo aver gustato la torta tornammo a giocare finchè si fece tardi. Doveva tornare a casa, ma fuori il temporale era davvero forte, pioveva a dirotto e tirava un vento assurdo. Non volevo farle attraversare il paese in quelle condizioni e non potevo neanche accompagnarla in macchina perchè l'avevano presa gli altri quella mattina, e poi in teoria stavo male. Perciò le proposi di fermarsi a cena, tanto eravamo due chef professionisti! Lei avvertì i suoi e pensammo a cosa cucinarci. L'unico problema era che gli altri sarebbero tornati da un momento all'altro, ma fu risolto quando ricevetti un messaggio da Kendall: “Hey Carlos, anche lì sta venendo giù il mondo?! Noi siamo rimasti bloccati qua per via del temporale, scusaci davvero ma era inevitabile! Appena si calma un po' e riusciamo ad uscire di qui torniamo, se ti senti solo chiamaci o altrimenti ti raccontiamo poi ;)”

Poco dopo Mandy ne ricevette uno da James: “Ciao amore, l'intervista è finita da un pezzo, ma c'è un problema perchè c'è un temporale fortissimo e non siamo ancora partiti :( tu che hai fatto oggi? Mi manchi, xoxo”

In quel momento sarei stato capace di buttarle a terra il telefono e saltarci sopra. Ma...

- Scusa Carlitos ma non mi va di dire a James di questo pomeriggio, ho paura che magari pensi male, è molto geloso... - mi disse. Già, Logan me l'aveva detto che sospettava di questa 'gelosia inspiegabile' di James.

- Non c'è problema, non voglio litigare! - risposi. E dopo avermi guardato come se sapesse che stavo mentendo, scrisse al suo fidanzato che quel pomeriggio era andata a trovare i nonni.

Cenammo, poi siccome il temporale aveva messo fuori uso la tv scegliemmo di giocare a qualche gioco di società, in effetti più adatto ad uno che ha la febbre. Verso le 22 Logan mi mandò un messaggio con scritto che erano partiti e sarebbero tornati due ore e qualcosa dopo. E IL TEMPORALE NON CESSAVA. E noi eravamo sempre più preoccupati.

- Senti, se continua così mi faccio venire a prendere da mio padre..- mi disse.

Io annuii soltanto. Iniziavo a sentirmi in colpa per quello che avevo fatto, e lei lo notò.

- Cosa c'è che non va? - chiese gentilmente. Esitai un bel po' di tempo, e poi...

- Amanda, io sto benissimo. - ci mise qualche secondo a comprendere il senso di quelle parole, poi si alzò e venne di fronte a me.

- Stai scherzando?! Perchè tutta questa messa in scena? Perchè mentire a me e ai tuoi migliori amici? - sbottò. E mi alzai anch'io.

- Perchè mi piaci. - e prima che potesse aggiungere qualcosa, la baciai.

Sorprendendomi non si tirò indietro.

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Capitolo 9
*** Nothing even matters. ***


La mattina dopo mi svegliai intorno all'ora di pranzo e avevo ancora sonno. Per forza, Carlos mi aveva riaccompagnata a casa verso mezzanotte (quando finalmente il temporale aveva smesso di rompere) ma ci avevo messo almeno due ore ad addormentarmi! Continuavo a pensare a quel bacio... e a cosa avvenne dopo (non pensate male!). Era incredibile, sapevo che non dovevo fidarmi di lui, Logan mi aveva avvertita. Anche perchè per quanto Carlos fosse meraviglioso io amavo James e soprattutto ERO LA SUA RAGAZZA. Eppure qualcosa mi ha spinto a ricambiare quel bacio, che sfortunatamente non era insignificante. Quando cercai il cellulare per guardare l'ora trovai due messaggi, il primo da Steph: “Hey Mandy, volevo farti sapere che stamattina siamo finalmente riusciti a tornare a casa, ma soprattutto.. CAZZO HAI COMBINATO IERI SERA?! TI LASCIO DA SOLA UN FOTTUTO GIORNO E FAI SCOPPIARE UNA GUERRA? Chiamami appena ti svegli, senza discutere.” Ma che..? Non poteva essere quello che pensavo, sarebbe stato il colmo! Lessi il secondo messaggio, da Carlos: “Preparati ai guai, mi dispiace.” No, un momento, COSA VOLEVA DIRE?? Con le mani tremanti presi il telefono fisso e composi il numero di casa di Stephanie.

- Allora?! - urlò, senza neanche un saluto. Le raccontai della giornata precedente, lei ascoltò con attenzione e poi commentò con un:

- Capisco, però era prevedibile dai! -

- Infatti me l'aspettavo ma non sono riuscita a rifiutare, lo sai che ho sempre amato anche Carlos.. E poi aspetta, come facevi a saperlo?? - avevo paura di sentire la risposta.

- Me l'ha detto Kendall stamattina. E lo sa perchè... Tornando a casa hanno beccato Carlos che usciva dalla tua via, tra l'altro sano come un pesce, - (sono sbiancata) – e ci mancava poco che James lo prendesse a pugni. -

- Oh merda - ero paralizzata, non ci potevo credere. -... e adesso? -

- E adesso vai da James e ti scus..- non fece in tempo a finire la frase che qualcuno suonò il citofono.

- Aspetta Steph, rimani in linea. - le dissi, e mi avvicinai al citofono. - Chi è? -

- S-sono James. - rispose con voce un po' rauca, e sentii un colpo al cuore.

- Sali pure – gli dissi dopo aver esitato un po'.

- Cristo Steph, è James!!! - urlai dopo aver ripreso il telefono.

- Merda, allora vi lascio subito, buona fortuna! -

- No aspetta..! - ma aveva già messo giù.

Ero in pigiama e spettinata, ma andai ad aprire. Per fortuna i miei non erano in casa.

- Ciao James, scusa il mio aspetto ma mi sono svegliata da poco.. accomodati. -

- Grazie... - e ci sedemmo sul divano. James aveva lo sguardo fisso verso la finestra alle mie spalle.

- Cos'è successo ieri sera? - mi chiese a bassa voce, sull'orlo del pianto.

- James, io... -

- Perchè mi hai mentito? - stavolta rivolse il suo sguardo verso di me.

- Non è successo niente con Carlos, davvero. Stava male e mi ha chiesto di andare a tenergli compagnia, e poi per via del temporale sono rimasta lì anche la sera. Hai ragione, avrei dovuto dirtelo, ma ti giuro che non è successo niente. -

- Ma come mi spieghi il fatto che ti ha riaccompagnata a casa? Uno che ha la febbre non dovrebbe uscire di casa, solitamente. -

- ...Tu non l'avresti fatto? - non so come tirai quella domanda, ma lui ci rimase di stucco.

- Sì.. Si, l'avrei fatto. -

- Lo so che ho sbagliato, ma se ti avessi detto che ero da Carlos ieri pomeriggio non saresti rimasto in ansia per tutto il tempo? Pensando che magari era un piano per conquistare la tua fiducia e poi avrei fatto chissà cosa alle tue spalle? -

- Hai la mente più contorta di Logan, e questo mi preoccupa. - disse abbozzando un sorriso. - Però probabilmente è così.. E vorrei sapere come fai a rigirare sempre la frittata in modo da aver ragione! -

- Penso sia una dote naturale. - sorrisi, e mi baciò.

- Ti amo Amanda. -

- Che tu ci creda o no James, anche io ti amo. -

Ci baciammo di nuovo, poi restammo un po' lì abbracciati, e gli dissi:

- Vi avevamo pure preparato una torta.. -

- Lo so, era deliziosa. E mi chiedevo giusto da dove fosse saltata fuori. -

 

 

 

 

 

Holaaa, qui è Alice che vi parla! Sì, è la prima volta che aggiungo un commento personale alla storia, avrei già voluto farlo precedentemente ma non mi andava di interrompere ogni volta il corso delle cose per dire qualche cazzata ahahah
Questo capitolo è uno di quelli che mi stanno più a cuore perchè ADORO la coppia Amanda-James. Li trovo tenerissimi! E' stata dura scegliere (vista l'indecisione tra lui, Carlos e Logan) ma penso che questa sia la migliore delle ipotesi :3
Ma insomma, ditemi la vostra! Sul serio, mi piacerebbe ricevere più recensioni, non solo dalle stesse persone visto che comunque le visite non sono proprio poche ;D
ps: lo so che Amanda è stata stronza a non dire a James del bacio (e già solo a baciare Carlos, ma fidatevi che sarebbe stato troppo difficile resistegli!), però penso che se l'avesse fatto si sarebbero lasciati ed entrambi poi si sarebbero suicidati dal dolore (?) e non avrei potuto mandare avanti la fan fiction D: No ok non esageriamo ahahah òwò
Al prossimo capitolo bellissimi! :3

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Capitolo 10
*** I know you know. ***


Una decina di minuti dopo che James se ne fu andato ricevetti un messaggio da Logan: “Hey Mandy, ci sono delle cose di cui dovrei parlarti, che ne dici se pranziamo insieme oggi?” avevo paura di sentire cosa che doveva dirmi, ma accettai.
Poco dopo eravamo al McDonald's all'insaputa degli altri.

- James mi ha detto che vi siete chiariti. - iniziò.

- Già.. E' stato facile, mi aspettavo qualcosa di molto peggiore! -

- Mi ha detto anche questo.. Che era molto arrabbiato, ma in effetti non avendo prove o cos'altro ha deciso di fidarsi di te. -

Sorrisi, era un buon segno no?

- Ma io so cos'è successo veramente ieri, Amanda. -

Il mio sorriso si spense all'istante. - ...Veramente? -

- Me l'ha detto Carlos, dopo aver litigato con James ci siamo parlati. -

- E...? -

- E avete sbagliato entrambi. Ti avevo avvertita di cosa sarebbe stato capace di fare... Ora la cosa più giusta sarebbe che lo dicessi a James, ma io manterrò il segreto. Lo faccio per te. Non mi va di rovinare quel che c'è tra di voi, non sono come Carlos...-

- Che cosa intendi dire..? - avevo un'ipotesi ma volevo sentirmelo dire.

- Che è un bravo ragazzo, ma se non ottiene ciò che vuole...-

- No, cosa intendi dire con “non sono come Carlos”. Perchè tu dovresti far separare me e James? -

- Ma appunto, io non voglio farvi separare! -

- Logan, hai capito benissimo cosa intendo...-

Ci fu un momento di silenzio che sembrò infinito, e poi...

- Sì, piacevi anche a me. -

Non riuscii a nascondere un sorriso, che fortunatamente lui non vide.

- A dire la verità all'inizio avevo puntato Stephanie, poi dopo averti conosciuta meglio... Solo che non ho mai detto niente a nessuno perchè non volevo finire nei casini pure io, e ho preferito rinunciare visto come ci provavano già gli altri due. -

Ci guardammo un attimo negli occhi, poi aggiunse: - Perciò dico solo che James è molto fortunato. - E mi sorrise, con quel faccino che ti fa venir voglia di sbaciucchiarlo.

- Sei speciale, Logan. Un amico troppo perfetto per essere vero. I ragazzi sono fortunati ad averti e... ora anche io lo sono. -

Ci alzammo e ci abbracciammo fortissimo.

- Ti voglio un mondo di bene. - mi disse.

- Mai quanto io ne voglio a te. -

- C'è un'altra cosa che devo dirti...- (ebbi una paura immensa) – gli altri non lo sanno ancora perchè erano troppo occupati a litigare per ascoltarmi, ma il nostro manager ha pensato bene di avvertirci soltanto stamattina che tra poco più di una settimana iniziamo un tour di due mesi. -

A quel punto il mondo mi crollò addosso.

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Capitolo 11
*** Stuck. ***


Era passata una settimana e mezza da quando Logan mi aveva dato quella notizia. Quasi sei settimane da quando abbiamo incontrato i Big Time Rush in quella gelateria. Un mese e mezzo. In un mese e mezzo erano successe un sacco di cose, Stephanie ed io stavamo vivendo il nostro sogno di sempre.
E adesso? L'indomani i ragazzi sarebbero andati in tour per due mesi e si sarebbero dimenticati di noi per poi tornare alle loro vite normali lontani da noi? Eravamo a pezzi. Tutti e sei. L'ultima settimana era passata troppo velocemente per i nostri gusti, ma ce l'eravamo goduta al massimo. Ed ora non ci restava che vivere al meglio anche quell'ultimo giorno.
James e Carlos erano tornati amici come prima, anche se quest'ultimo ed io non perdevamo l'occasione di stuzzicarci... e James non seppe mai del bacio di quella sera, cosa che non si ripeté più.

- Ragazzi stasera apre il luna park in città, vi va di andare? - propose Kendall quel pomeriggio, e noi accettammo entusiasti.

Fu una delle sere più belle perchè ci divertimmo davvero tanto: James vinse per me un peluche a forma di un cagnolino bianco e viola troppo tenero, che chiamai Jim (abbreviazione appunto di 'James') e dalla quale non mi separai mai, dormendoci pure la notte. E lo stesso fece Kendall per Stephanie, solo che il suo era azzurro. Poi andammo sulla ruota panoramica e ci scambiammo tanti di quei baci, ci ammazzammo a vicenda negli autoscontri (dove io ero con Logan, James con Stephanie e Kendall con Carlos) e su giostre varie che ti fanno girare la testa e perdere la voce, e fu tutto meravigliosamente perfetto.
Essendo vicini al lago, quando si fece tardi ci andammo a sdraiare lì nel prato gustandoci lo zucchero filato comprato poco prima. Carlos e Logan si sentivano un po' di troppo, perciò cercai di coinvolgerli il più possibile facendoli spaventare o spalmandogli ogni tanto lo zucchero filato in faccia... e ad un certo punto sentimmo dei forti botti che ci fecero spaventare: dall'altra parte del lago stavano iniziando i fuochi d'artificio, cosa che non ci aspettavamo visto che non stava scritto da nessuna parte! Beh, per concludere in bellezza la serata non potevamo chiedere di meglio! Li guardai abbracciata a James che ogni tanto mi baciava, mentre con una mano giocherellavo con i capelli di Logan che aveva la testa appoggiata sulla mia pancia, e le dita dell'altra erano intrecciate tra quelle di Carlos, che era vicino a James. Penso che quest'ultimo se ne accorse, ma non disse niente perchè era consapevole che mi sarebbero mancati anche gli altri e che quelli erano solo gesti amichevoli, visto che ormai avevo la certezza di amare lui.
Stephanie ed io avremmo voluto che quel momento fosse durato per sempre. Ma sfortunatamente la mattina dopo arrivò fin troppo presto...

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Capitolo 12
*** Worldwide. ***


Era passato un mese da quando i Big Time Rush erano partiti. Lentamente, ma era passato. Ci chiamavano spesso durante i soundcheck, ma non era la stessa cosa... Inutile dirlo, ci mancavamo un casino. Nel frattempo però non stavamo in casa a deprimerci: non eravamo certo popolari ma il nostro gruppetto di amici ce l'avevamo! E ultimamente li avevamo trascurati, così organizzammo spesso pomeriggi e serate con loro per raccontargli cosa ci era successo di tanto emozionante.

Siccome c'era una sera in cui i ragazzi non avevano nessun concerto e il fuso orario più o meno combaciava, il giorno prima ci chiesero se avevamo voglia di vederci in web-cam e raccontarcela un po'. Ma proprio quel giorno era il compleanno della nonna di Steph, e lei doveva andare al ristorante per cena. Se questa non era sfiga! James però non volle rinunciare a vedermi (né io a vedere loro), perciò decidemmo che l'avremmo fatto lo stesso, e avrei registrato il video per poi farlo vedere alla mia migliore amica.

Quella sera quando accesi la web-cam ero emozionata, nonostante guardassi sempre le nuove foto e i video che venivano pubblicati dai fan presenti ai concerti, stavolta erano lì tutti per me. Inizialmente era tutto buio e pensavo ci fossero problemi di connessione, ma poi si accese la luce e li trovai seduti proprio lì, tutti tranne Kendall.

- Hey ragazzi! Che bello vedervi, sono felicissima! Ma dov'è Kendall? - dissi tutto d'un fiato. Ed ecco che apparve con una chitarra e si sedette, e mentre mi chiedevo perchè stessero in silenzio iniziò a suonare delle note molto familiari. Poi James incominciò a cantare:

Aspetta un minuto prima di dirmi qualcosa, come è stata la tua giornata?
Perchè mi è mancato averti al mio fianco
Ti ho svegliata dal tuo sogno?
Mi dispiace ma non riuscivo a dormire
Tu mi calmi, c'è qualcosa nel suono della tua voce.
Io non sono mai lontano come può sembrare
Presto saremo insieme
Riprenderemo da dove avevamo interrotto.
Parigi, Londra, Tokyo
C'è solo una cosa che devo fare
Non permetterò un altro addio
Baby, non passerà molto tempo
Tu sei quella che sto aspettando
Ragazza, penserò a te in tutto il mondo...
Sì, potrei incontrare un milione di belle ragazze che sanno il mio nome
Ma non ti preoccupare, perchè tu hai il mio cuore.
Non è facile continuare a muoversi di città in città
Basta alzarsi e andare
Lo spettacolo deve andare avanti così ho bisogno che tu sia forte.

Ovunque il vento mi porti
Sei ancora l'unica ragazza nella mia mente
No, non c'è nessuno migliore
Quindi ricordati sempre
Ricorda sempre, ragazza sei mia!”

ERO. IN. LACRIME. Stavo piangendo come una bambina. Era un sogno appena realizzato: i Big Time Rush mi avevano dedicato 'Worldwide'.
Mi rivolsero dei sorrisi enormi, ed io ricambiai con il viso ancora rigato dalle lacrime.

- Piaciuta la sorpresa? - mi chiese James.

- Tantissimo, vi amo. Ragazzi grazie, sono.. Oh mamma non ci posso credere, siete stati così meravigliosi! - non sapevo cosa dire. Ero veramente senza parole.

Quando finalmente mi calmai incominciammo a chiacchierare, loro mi raccontarono tutto quello che succedeva in tour ed io mi sentii la ragazza più fortunata di tutto il mondo.







Salve belli :3 Okay, so che molto probabilmente questo capitolo vi ha delusi perchè dalle recensioni e dai commenti ricevuti ho capito che tutti vi aspettavate che succedesse qualcosa che facesse andare le nostre Amanda e Stephanie in tour con i Big Time Rush o che facesse restare questi ultimi... Beh secondo me è stato proprio questo il bello, voglio dire, sarebbe stato troppo scontato che finisse così! ;) Un'ultima cosina: sono consapevole che questo capitolo e il precedente sono un po' corti e non succede fondamentalmente niente, ma diciamo che sono una piccola pausa tra le due parti fondamentali della storia! Bene, dopo avervi annoiati abbastanza posso lasciarvi agli affari vostri, un bacione, alla prossima.


P.s: la traduzione di 'Worldwide' che ho fatto non è precisissima e ho scritto solo una volta il ritornello, ma comunque rende l'idea ** Spero che chi non l'ha mai ascoltata lo faccia perchè è veramente bella.

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Capitolo 13
*** Famous! (parte 1) ***


Era passato quasi un mese da quando i ragazzi mi avevano cantato 'Worldwide' in web cam; e durante il concerto dopo, prima di cantarla Kendall ha detto che la dedicavano a due persone veramente speciali che gli mancavano un sacco. Quando Stephanie ed io lo scoprimmo eravamo al settimo cielo! E poi il tour stava per finire...

Ad ogni modo, un pomeriggio qualunque eravamo a casa di Steph che giocavamo a carte con MTV di sottofondo quando entrambe ricevemmo un messaggio dai nostri fidanzati, tutti e due ci chiedevano se eravamo a casa. Pensammo subito ad un altra live chat, perciò tutte emozionate rispondemmo che eravamo da lei. Cinque minuti dopo ricevemmo la risposta “Meglio! Affacciatevi dalla finestra ;)”
Ma che..?! Ubbidimmo, e dopo un urlo di qualche mila decibel ci precipitammo giù in strada. Erano lì. Li stavamo abbracciando di nuovo.

- Vi è piaciuta la sorpresa? - ci chiese Carlos con un sorriso enorme.

- Vedi te, tra poco svenivamo lì sul colpo! - gli urlò la mia migliore amica.

- Comunque siete dei pazzi! - esclamai. - Cosa ci fate qua?! -

- Passavamo per caso... - rispose Kendall guardando per aria.

- Siccome per la prossima tappa dovevamo passare più o meno di qua abbiamo pensato di allungare un po' il viaggio, ma ne è valsa la pena, no? - disse James dopo aver riso.

- Ragazze... - esortò una voce. Ci girammo e scoprimmo che a parlare era stato un uomo che scendeva dal tour bus. - Sono il manager dei Big Time Rush, piacere di conoscervi! -

Gli stringemmo la mano. Non era antipatico come ce lo immaginavamo!

- Allora, ci state? - ci chiese. Guardai Stephanie stupita, nemmeno lei capiva di cosa stava parlando, allora non ero scema io!

- Ehm.. che cosa, scusi? - gli chiesi allora.

- Ma come, i ragazzi non ve l'hanno detto? - e si rivolse verso di loro con aria severa.

- Veramente noi.. non sapevamo come dirglielo... - si scusò Carlos. Mi preoccupai.

- In pratica gli abbiamo fatto sentire le registrazioni che abbiamo fatto quando provavamo le canzoni insieme a voi, - spiegò Logan. - e gli sono piaciute le vostre voci. Ha inviato i file al nostro produttore discografico e sono tutti d'accordo per aggiungere Count On You alla nostra ultima tappa, la prossima, per far sì che la cantiate con noi al posto di Jordin Sparks. Ci dispiace di non avervene parlato prima... -

Eravamo pietrificate. Noi, esibirci con i Big Time Rush davanti a milioni di persone?!

- Oddio no, no, non è il caso.. - mi affrettai a rispondere.

Steph mi diede uno schiaffo sul braccio. - Ma sei cretina? Certo che accettiamo! - esclamò. Sapeva che anche io lo volevo, ma avevo troppa paura...

 

E così il giorno dopo ci mettemmo in viaggio. La sera seguente ci sarebbe stato il concerto, avevamo più o meno due giorni per provare. I nostri genitori inizialmente non erano molto d'accordo, ma dopo un elenco improvvisato di motivi per cui non potevamo rinunciare (tra cui la cifra che avremmo portato a casa LOL) cedettero.
Comunque quella sera saremmo arrivati in hotel (ci sarebbe piaciuto essere in stanza con i ragazzi eheheh ma sfortunatamente ci prenotarono un'altra camera) e l'indomani avremmo provato tutto il giorno direttamente lì sul palco. Non avevamo mai assistito a un soundcheck, figuriamoci prenderne parte!
Durante il viaggio giocammo ai videogiochi, ripassammo la canzone, ci raccontammo un po' di cose.. Eh sì, era proprio bello come al solito stare con loro. Sul loro tour bus per di più! (con la biancheria dei ragazzi sparsa ovunque..!)
Ma ad un certo punto a Stephanie venne un'illuminazione.

- Mandy, ma la città dove ci stiamo per esibire.. Ho sempre sognato dirlo! Comunque, non è dove abitano Alex e Blair? -

Feci mente locale. - Aspetta, hai ragione! Nooo, dobbiamo assolutamente dirglielo! -

- Chi sono? - chiese James.

- Due vecchie amiche di chat, non le sentiamo da un bel po'! Posso mandare una mail dal vostro pc? - chiesi.

- Fai pure! Se ci tenete per farvi perdonare potete anche farle assistere al soundcheck, le vostre amiche sono anche le nostre! - mi rispose. Aaaah, quanto lo amavo.

- Ho fatto un affare a mettermi con te. - gli dissi scherzosamente. - Vieni Steph! -

E accendemmo il computer, pensando a cosa scrivere alle nostre rushers preferite.

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Capitolo 14
*** Famous! (parte 2) *capitolo speciale* ***


- Hai letto anche tu la mail? - mi chiese Alex dall'altro capo del telefono.

- Quella di Mandy e Stephanie? Sì... Secondo me è uno scherzo, dai! - risposi.

- Anche io l'ho pensato inizialmente.. Però mi dispiace non crederle, sono sempre state sincere e carine con noi! Blair, noi presentiamoci la mattina come ci hanno detto, poi vediamo se ci fanno veramente entrare o no. -

- Sì hai ragione... Ma pensa se è vero, oddio non bastava il concerto, assisteremo pure al soundcheck dei Big Time Rush! -

- Guarda, la mia dose di viaggi mentali l'ho già fatta, non mi istigare ulteriormente. - rispose, e scoppiammo a ridere.

- Secondo me è solo falso che si sono messe con James e Kendall. - dissi.

- Ma come spiegheresti tutto il resto? Perchè avrebbero dovuto far esibire con loro due ragazze qualsiasi? E poi hai visto anche tu le foto che ci hanno allegato proprio per dimostrarci che è vero, e non penso siano così brave a fare i fotomontaggi. -

- Hai ragione.. Dai ti passo a prendere domani alle 11 che andiamo insieme. Sono così emozionata! -

 

Quella notte non riuscii a dormire, ma l'indomani arrivò lo stesso. Come promesso salii in macchina con mia madre e passammo a prendere Alex. Ci dirigemmo silenziose (e tremanti) verso quel fatidico posto.
Perfetto, già c'era gente che aspettava fuori! Non avremmo mai convinto il bodyguard che stava lì fuori e ci saremmo fatte una figuraccia, ecco. Ma spintonando qualcuno riuscimmo ad andargli vicino. Io mi vergognavo a parlare, perciò lasciai fare alla mia amica, che disse: - Siamo Alex e Blair, due amiche di Stephanie ed Amanda, ci hanno detto che.. -
Non fece in tempo a finire la frase che quell'uomo gigantesco che ci faceva paura ci aveva non so come prese e catapultate dentro prima che qualcuno se ne accorgesse.
Tutti si girarono. E in tempo zero avevo Mandy appesa al mio collo. Ci abbracciammo talmente forte da non respirare, non potevo credere di averla incontrata veramente. Aveva un anno più di me ed eravamo alte uguali nonostante io già fossi bassa, non scherzava quando diceva di essere una nanetta! Stritolai anche Stephanie, e poi mi accorsi di quattro ragazzi che venivano verso di noi. No, non poteva essere vero. Stavo sicuramente sognando.

- Ragazzi, loro sono Blair ed Alex. Ragazze, voi già li conoscete. - presentò Amanda.

Ci abbracciarono, e noi avevamo le lacrime agli occhi. Tutti e quattro i BTR erano lì davanti a noi. Ma Logan, IL MIO LOGAN, quant'era bello? Alex ed io saremmo state debitrici di Steph e Mandy a vita, sisì.
Ci fecero accomodare e provarono 'Til I Forget About You' e 'Boyfriend', poi fu il turno di 'Count On You'. Le nostre amiche erano emozionatissime, ci accorgemmo che avevano delle voci molto belle!
Poi ci fu la pausa pranzo, alla quale noi ovviamente non avevamo pensato. Ma essendo tutti gentilissimi ognuno ci offrì un pezzo di quello che aveva, perciò alla fine scroccammo da tutti. Parlammo a lungo, più li conoscevamo più il nostro pensiero su di loro migliorava. Erano davvero fantastici.
Ogni tanto tiravo una gomitata ad Alex quando mi accorgevo che stava fissando Carlos troppo insistentemente sperando che nessuno se ne rendesse conto, ma d'altronde anche io dovevo contenermi per non saltare addosso a Logan!
Fu un pomeriggio davvero stupendo. Ci fecero ballare insieme a loro, aiutammo i tecnici a montare il palco e tutto il resto, conoscemmo tutto il team che lavora nel backstage e Dustin, il loro chitarrista simpaticissimo. Ma soprattutto scattammo tante, tantissime foto. Come non immortalare quei momenti così belli?

Anche la sera arrivò. Un po' troppo in fretta, ma si sa che il tempo corre quando ci si diverte! Ovviamente ci accaparrammo la prima fila, i posti migliori. Fu un concerto spettacolare, per non parlare del fatto che guardavano spesso nella nostra direzione! E sono sicura di aver visto Carlos fare l'occhiolino proprio ad Alex durante 'Stuck'. Quando poi presentarono le ragazze iniziammo ad urlare come matte. Eravamo le loro fan numero uno o no?

Quando il concerto finì uno dei tecnici mentre ci passava vicino ci sussurrò: - Aspettate che tutti se ne vadano e poi vi faccio entrare. -

- Oddio Blair ci fanno entrare anche dopo! Basta, io le amo. - mi disse Alex. Cavoli se aveva ragione.

Dopo un po' finalmente tutti se ne andarono, ed entrammo nel backstage.

- Siete state grandiose! - gridai alle ragazze. - E voi meravigliosi come sempre. - dissi ai BTR, che ci rivolsero dei sorrisi smaglianti.

- Sapete, stavamo pensando di prolungare la nostra permanenza qui, - disse Kendall. - tanto era l'ultima tappa del tour. -

- Così magari ci vediamo anche altre volte, se per voi non è un problema! - continuò Logan con gli occhi fissi su di me.

- Vi dispiace darci i vostri numeri? - chiese Carlos.

Ok, era davvero più del previsto. Volevano veramente ucciderci.

 

Continuammo a vederci per giorni, loro per nostra fortuna non sembravano avere intenzione di andare via. Beh, potete immaginare come andò a finire! Credete nell'amore a prima vista? Noi quattro “semplici” fan sì.







La fine della fan fiction ç____ç Fregati! Il giorno dopo aver pubblicato il 9° capitolo ho pensato (e scritto) l'epilogo, perchè non ce la facevo a farla finire così... Perciò alla prossima (e ultima) volta cari! ** çwç

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Capitolo 15
*** Epilogo. ***


Nonostante l'estate stesse finendo faceva caldo. L'aria di settembre scompigliava i miei lunghi capelli castani mentre contemplavo il solito “panorama” che ero abituata a vedere dalla finestra della mia vecchia camera. Aveva ancora le sembianze di una camera da adolescente, i miei genitori non avevano cambiato quasi nulla da quando me ne sono andata, tre anni fa. Piansero quando andai a vivere con James in California, ma si sa che prima o poi il momento arriva per tutti! E poi mi trovavo davvero bene là, con i miei migliori amici nella stessa zona! Sì, Kendall e Stephanie, Logan e Blair, Carlos ed Alex. Come una volta, come sei anni fa. Ricordai il giorno in cui Steph ed io ci siamo esibite con i Big Time Rush, sembrava ieri, e invece avevamo solo 19 anni.
Ad ogni modo, James ed io avevamo trascorso una settimana a casa dei miei prima di tornare alle nostre vite di sempre, io come (finalmente) fotografa e graphic-designer di una rivista nuova ma già abbastanza importante ad L.A. e lui come attore e cantante. Sì, aveva 28 anni e ancora girava film, era passato anche al grande schermo adesso. Anche se questo lo portava spesso a stare lontano da casa... Le stagioni della serie Big Time Rush erano finite da un pezzo, ma loro erano sempre gli stessi cagnacci.

- Hai fatto le valigie amore? - mi chiese James entrando nella stanza.

- Certo, devo solo mettere le ultime cose. -

- Il viaggio sarà abbastanza lungo, ti va di andare prima a prendere un gelato? -

- Volentieri! - risposi sorridendo. Mi prese per mano e dopo aver avvertito i miei ci incamminammo verso la gelateria che si trovava praticamente dall'altra parte del paese, ricordando tutte le avventure avvenute in quel posto negli anni passati. Lo amavo ancora come all'epoca, se non di più! Comunque entrammo, fortunatamente non c'era più tanta gente a quell'ora.

- Un cono liquirizia e nutella, per favore. - dissi alla gelataia. Eeh sì le abitudini non erano cambiate, sono sempre stati i miei gusti preferiti! Indietreggiai per lasciare il posto a James ma notai che non c'era. Mi girai e attraverso il vetro lo vidi fuori, ma distolse subito lo sguardo. Così mi avvicinai all'uscita dicendo: -Amore, si può sapere perchè non entri? -
Poi scesi il primo gradino assaporando quella liquirizia così buona, abbassai lo sguardo e lo vidi lì, in ginocchio. Non ci stavo capendo più nulla. Si mise la mano nella tasca dei jeans ed estrasse una scatolina blu. Non poteva essere quello che pensavo! Anzi, a dire la verità non stavo pensando a qualcosa, ero totalmente in un'altra dimensione. Con l'altra mano la aprì e qualcosa di piccolo luccicò al suo interno per via del riflesso del sole.
- Amanda Jane Parker, - disse, e inevitabilmente gli occhi mi si riempirono di lacrime. - vuoi diventare mia mo..- non gli lasciai finire la frase che mi ero buttata tra le sue braccia piangendo come una fontana (e spalmandogli involontariamente del gelato trai suoi bellissimi capelli). Lui mi strinse a sé e ci baciammo. Poi mi mise l'anello, era STUPENDO.

Quella gelateria, quei gradini. Come il nostro primo incontro, sei anni prima.

 

 

 

 

Oibò, eccoci giunti veramente alla fine! çç Siete tristi o non ve ne frega niente? ùwù
Ci credete che scrivendo questo epilogo mi sono commossa? Ahahahah dai l'ho trovata una cosa troppo dolce çwwç
Ebbene (oh che paroloni che sto usando oggi!), mi sento in dovere di ringraziare la mia amica (nonché fotocopietta) Carlotta, per aver seguito la mia prima fan fiction fin dall'inizio (a mia insaputa tra l'altro èé) :3 Ma soprattutto vorrei dire un grazie speciale alla mia migliore amica Alessia (Blair nella ff), che ha letto la storia in anteprima (tranne gli ultimi tre capitoli) e mi ha dato il suo parere (facendomi gentilmente notare che Stephanie urla in ogni capitolo LOL) e che essendosi “innamorata” di Logan mi ha chiesto di inserirla come sua ragazza, suggerendomi l'idea dell'amica di chat che unita a quella che già avevo mi ha fatto tirare fuori un bel finale.
Così ho pubblicato questo lavoro di mesi, e non me ne sono pentita! Veramente, grazie per l'ennesima volta di ogni singolo complimento che mi avete fatto, sono tutti speciali.

Alice.

Uh, dimenticavo: un saluto anche a tutte quelle care ragazze che mi hanno pacificamente accusata di aver copiato la fan fiction da un'altra che non avevo neanche letto, e che mi vorrebbero prendere a schiaffi, far finire male e tutte le altre stronzate che hanno detto. Beh, sappiate che io sono qui che vi aspetto! E non farò i vostri nomi perchè non ho intenzione di sputtanarvi come voi avete gentilmente fatto con me (:

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