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di muscam
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ricominciamo ***
Capitolo 2: *** Misteri e Sorprese ***
Capitolo 3: *** La verità nascosta ***



Capitolo 1
*** Ricominciamo ***


Gli studenti correvano da una parte all’altra del castello, l’armata di Hogwarts poteva finalmente riposare, sembrava un’utopia pensare ad un prossimo riposo qualche ora prima, qualche ora prima nella quale il Male era stato sconfitto, Il Signore Oscuro era caduto per mano del Ragazzo che è Sopravvissuto, il ragazzo che gli era sfuggito quando era un neonato e anche quando L’Oscuro Signore era tornato, gli era sfuggito anche qualche ora prima , quando tutti pensavano che era veramente finita, il ragazzo che si era consegnato per difendere i propri amici; la cavalleria, il coraggio e l’amore avevano sconfitto finalmente il Male, l’erede di Serpeverde, Lord Voldemort. Harry, era seduto vicino alla riva del lago del castello, sotto l’albero dove molti anni prima si erano seduti suo padre e i suoi migliori amici, di tanto in tanto qualcuno passava sotto quell’albero ma non per ammirare il fantastico paesaggio ma per stringere la mano ad Harry, ne aveva strette tante quella notte, fin troppe, era giunto il momento di riposare; tirò fuori la mappa del Malandrino e pronunciò: “Giuro solennemente di non avere buone intenzioni” Il castello apparve sulla mappa, notò subito che molte persone erano riunite nella Sala Grande, chissà perché? Pensò…ci avrebbe riflettuto più tardi, adesso aveva altro da fare…trovo il suo puntino con la scritta" Harry Potter ", vicino al lago, qualcuno si stava avvicinando, non era uno solo erano tre persone. “Ehi tu, ci stavi forse cercando?” Quella voce molto familiare lo fece alzare di scatto, Ron, Hermione e Ginny stavano venendo verso di lui, il suo sguardo si posò su Ginny, quanto aveva sofferto quella notte, pensò, lo aveva visto morto tra le braccia di Hagrid e poi affrontare Lord Voldemort; Ginny gli corse incontro , Harry fece lo stesso, non voleva che accadesse davanti a Ron ma il desiderio era troppo grande, la prese per la vita e la baciò, con la coda dell’occhio vide la faccia di Ron imbronciarsi e distogliere lo sguardo, allora Hermione prese Ron e lo baciò, Ron divenne subito rosso come i suoi capelli e cercò di nasconderlo, intanto Harry e Ginny che avevano già finito da un pezzo aspettavano che si staccassero, allora fu Ginny a parlare e ad interromperli: “Ehm, quando avete finito … , la McGranitt ci aspetta nella Sala Grande, sta tenendo un discorso” Ron e Hermione si staccarono immediatamente, evidentemente imbarazzati e si diressero insieme ad Harry e Ginny verso il castello. Il discorso era iniziato da poco, i tavoli delle case non c’erano più, gli studenti, i membri dell’Ordine e gli auror prendevano posto dove potevano, Harry, Ginny, Ron e Hermione si sedettero vicino a Neville e Luna; “Questa notte, abbiamo avuto grosse perdite, sia tra gli auror sia tra gli studenti…”disse la McGranitt “…ma le loro morti non sono state invane, abbiamo finalmente sconfitto Lord Voldemort” Harry era preparato, era sicuro che al suono di quel nome ci sarebbero stati sgomenti tra gli studenti , e invece no un numero sempre crescente di applausi si levò dai i tavoli, la McGranitt proseguì. “Il castello, purtroppo, è stato danneggiato, non è sicuro che la scuola riapra il prossimo anno, quindi chiedo agli Auror e agli studenti del settimo anno di aiutare la nostra scuola , durante il mese di luglio, per cercare di riparare alcune parti del castello che non sono state colpite dalle maledizioni e aumentare le difese intorno alla scuola; devo adesso però rilasciare un comunicato importante, a causa della battaglia non è stato possibile e non sarà possibile per gli studenti che quest’anno hanno svolto il settimo anno qui ad Hogwarts svolgere i M.A.G.O. , pertanto tutti gli studenti dell’ultimo anno dovranno ripresentarsi a Settembre per svolgere l’anno nuovamente, anche perché quest’anno non abbiamo avuto una vera e propria istruzione con i Carrow come insegnanti…” Risate di scherno si levarono dagli studenti “… ed infine un ultimo annuncio, data la morte dell’attuale preside Severus Piton , il nuovo Ministro della Magia Kingsley Shacklebolt , in accordo con gli insegnanti di Hogwarts hanno nominato me, Minerva McGranitt preside di Hogwarts!” Applausi poco convinti si levarono, la McGranitt era sempre stata una donna dura come insegnante, la notizia che adesso era preside aveva già intimorito gli studenti che la conoscevano da anni. “Gli studenti , vadano nei propri dormitori, è stata una notte lunga, prendetevi il vostro meritato riposo…” Mentre la McGranitt stava per finire di dare le ultime indicazioni , gli studenti rimasti si alzarono ed uscirono dalla Sala Grande, Harry, Ron, Hermione e Ginny si diressero verso la torre di Grifondoro, e senza indugiare troppo salirono subito ai rispettivi dormitori.

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Capitolo 2
*** Misteri e Sorprese ***


“Ma abbiamo ucciso Tu-Sai-Chi!!” disse Ron “…Ronald è inutile chiamarlo ancora così…è morto ormai e i suoi seguaci sono ad Azkaban…che senso ha?” “…ah si giusto, va beh comunque…il fatto è, che abbiamo ucciso Vvv…oldemort, abbiamo distrutto tutti i suoi horcrux, abbiamo affrontato magie molto superiori a quelle che si insegnano ad Hogwarts, tuttavia dobbiamo tornarci un altro anno! Perché? “…Perché dobbiamo completare la nostra istruzione magica Ron!” replicò Hermione Questo siparietto avveniva ormai da più di tre settimane ogni mattina sotto gli occhi di Harry, e si concludeva con uno sbuffo da parte di Ron, le cose non miglioravano durante la giornata, ogni giorno erano costretti a controllare e riparare il castello, dovevano ogni giorno testare le nuove protezioni del castello, e inoltre ogni insegnante rimasto, soprattutto la preside, si aspettava l’impegno massimo da tutti gli studenti che erano rimasti ad aiutare il castello, ad aumentare il malcontento di Harry era stata la partenza di Ginny, Ginny infatti non era del settimo anno, quest’anno aveva frequentato il sesto, e come tutti gli altri studenti fu costretta ad abbandonare il castello; Harry si sentiva più solo che mai, di solito sorprendeva Ron e Hermione scambiarsi qualche bacio di nascosto, e quando li vedeva pensava a Ginny e a quanto era lontana, inoltre Hagrid era partito misteriosamente, e di solito quando Hagrid parte così la situazione non è delle migliori, ma per ora non c’era niente di preoccuparsi. Luglio passò molto lentamente, il carico di lavoro era stato molto , avevano dato tutti il cento per cento, o almeno così lo davano a vedere, però il castello non era proprio in buon stato, molti angoli delle torri non erano potute essere riparate, il campo da Quiddich era distrutto, i Mangiamorte dopo la morte del loro padrone erano scappati da quella parte, per poi essere catturati al confine della scuola, e avevano lasciato un ultimo regalo agli avversari. Dato che l’Espresso per Hogwarts non veniva usato durante la chiusura della scuola, gli studenti rimasti dovettero smaterializzarsi da Hogsmeade; Harry prese per mano Hermione, che teneva stretta la mano di Ron, e si smaterializzarono; si materializzarono lungo una strada costeggiata da case, per un attimo Harry pensò che fosse ancora attivo l’incanto che non aveva permesso a lui , ron e Hermione di smaterializzarsi quella notte che vennero ad Hogsmeade perché quella non sembrava la Tana, la loro destinazione , ma guardando attentamente notò che quella non era Hogsmeade, erano in Grimmauld Place e il numero 12 era ben visibile davanti a loro, Harry se lo ricordava bene, quando erano scappati dal Ministero avevano portato Yaxley all’interno dell’Incanto Fidelius che si era quindi spezzato. “Perché in Grimmauld Place Hemione? Domandò Harry “Adesso lo vedrai…”rispose vagamente la ragazza Aprirono la porta, Harry si era aspettato di vedere il cadavere di Silente venirgli incontro come suo solito, ma non fu così, non accadde nulla, forse dopo la morte di Piton la maledizione che era stata creata per allontanarlo dalla casa era svanita. “ Il vecchio polveroso è scomparso eh eh” disse raggiante Ron Strano…Ron era troppo raggiante…pensò Harry, chissa perché! La casa era più pulita del solito, Kreacher si era dato da fare durante la loro assenza, a primo impatto quella non sembrava proprio il numero 12 di Grimmauld Place, però poi il quadro della signora Black si mise ad urlare e portò Harry alla realtà, quello era veramente l’ex quartier generale dell’Ordine della fenice, molto più pulito ma lo era; e ntrarono in cucina e… “Sorpresa !! Padrone” disse una voce gracchiante all’altezza della gamba di Harry. Era Kreacher. Le luci si accesero e una marea di fuochi Filibuster partironò per la cucina, c’erano George, Ginny, Kingsley, la signora e il signor Weasley, la signora Tonks con in braccio il Teddy Lupin, Hagrid e per l’occasione il ritratto di Albus Silente nell’ufficio del Preside era stato incantato e trasportato nella cucina , e all’interno del quadro un uomo anziano lo fissava attraverso i suoi occhiali a mezzaluna “Buon Compleanno!” esclamarono in coro Compleanno? Con il carico di lavoro assegnato si era completamente scordato del suo compleanno imminente! “Ma com’è?” esclamo Harry “Il camino della McGranitt, abbiamo avvertito tutti, mentre tu dormivi…”rispose prontamente Hermione Dopo una lunga chiacchierata con il signor Weasley si sedettero finalmente a tavola, ed incominciarono i festeggiamenti, che durarono per più di due ore. Al termine della festa Hagrid , che era stato seduto in disparte quasi cercasse di nascondersi, nonostante la sua mole, chiamò Harry e gli disse di avvicinarsi. Quando Harry arrivò da Hagrid lui stava parlando con il Ministro, quando notò Harry Kingsley interruppe Hagrid e si rivolse ad Harry. “Harry, dobbiamo dirti una cosa importante…” disse Kingsley “…di assoluta segretezza, la McGranitt è stata già informata e tutti i membri dell’Ordine ancora vivi, e anche i nuovi membri : George e Neville , potrai parlarne con Ron e Hermione, anzi se non lo farai lo faremo noi, fanno parte anche loro dell’Ordine, vai Hagrid” concluse Kingsley “C’è stata…una fuga da Azkaban, quattro Mangiamorte sono scappati” disse tutto d’un fiato Hagrid Harry rimase basito, come era possibile! “Che cosa?! Com’è hanno fatto è vero che ormai non ci sono più i dissennatori ad Azkaban ma ci sono gli Auror vero? Come hanno fatto i prigionieri a fuggire? Sono senza bacchetta!” “Temiamo …che qualcuno li abbia aiutati” Harry si pietrificò, chi poteva aiutare i mangiamorte a fuggire a solo un mese dalla morte di Voldemort?! “Hagrid, per questo non c’eri questo mese, stavi indagando?” domandò Harry Hagrid annuì con un debole cenno del capo. “Sono morti 3 auror…” proseguì Kingsley “…ma la cosa più preoccupante, che non sono morti a causa di qualche maledizione,non è stata usata nessuna magia, e nessuna bacchetta è stata trovata."

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Capitolo 3
*** La verità nascosta ***


Quella notte Harry non dormì, le informazioni che gli erano state riferite da Kingsley poco prima lo tormentavano; cercava di collegare tutto quello che aveva sentito, formulava ipotesi, ma l’una era sempre meno possibile dell’altra, era talmente a corto di idee che era arrivato a pensare che Draco Malfoy avesse fatto fuggire i quattro Mangiamorte ma questa idea fu subito respinta per due motivi: la famiglia Malfoy dopo la caduta del signore Oscuro era stata assolta dal Ministero e non spedita ad Azkaban, quindi non poteva rischiare un azzardo del genere, due , tre auror erano morti ma la causa del decesso non era stata la magia, ed Harry non si immaginava come Draco potesse avere ucciso tre auror senza ricorrere alle sue doti magiche. Era arrivato al nocciolo della questione che lo tormentava, come hanno fatto tre auror selezionati e preparatissimi che dovevano sorvegliare la più pericolosa prigione dei maghi, essere sopraffatti in questo modo; concluse che avrebbe fatto meglio a dormire ed aspettare il giorno dopo per parlarne con Ron e Hermione e sentire la versione del Profeta, forse la notte avrebbe portato consiglio. Il giorno dopo Harry si svegliò molto presto nonostante avesse dormito soltanto un paio d’ore, nessun’altro era sveglio, sentiva ancora il russare di Ron accanto al suo letto , si alzò lentamente e si vestì; soltanto mezz’ora dopo coloro che erano rimasti in Grimmauld Place incominciarono a svegliarsi, la prima fu la signora Weasley che gli preparò la colazione , seguita da Hermione che gli lanciava continuamente delle occhiate di nascosto come sospettasse che qualcosa lo turbava, era così evidente? Pensò. Quando verso le dieci si furono svegliati tutti, ovviamente Ron fu l’ultimo ad alzarsi, Harry prese i suoi due amici e li portò nella stanza di Sirius, e prima che potessero dire qualcosa, tirò fuori la bacchetta e pronunciò “Muffliato” Doveva essere sicuro che nessun’altro ascoltasse soprattutto Ginny, non voleva che avesse paura di perderlo di nuovo, quindi, puntò la bacchetta contro la porta e mormorò “Colloportus” “Harry cosa succede? Perché ci hai fatto venire qui? Sigillando la porta oltretutto! Che succede?” disse Hermione “Sedetevi, devo dirvi una cosa importante, e non voglio che gli altri sentano, non è una bella cosa…”disse Harry, ovviamente con “altri” intendeva dire Ginny dato che era l’unica in quella casa che non sapeva cosa stesse succedendo. “Ieri sera, Kingsley ed Hagrid mi hanno parlato…”incominciò “Ve lo dirò senza fare troppi giri di parole…sapete quando Hagrid era scomparso durante il mese di luglio?” Ron e Hermione annuirono con un rapido cenno del capo “Beh…era in missione diciamo” “Ce lo aspettavamo, quando Hagrid scompare così c’è sempre sotto qualcosa, dai avanti dicci di cosa si trattava?Spara” disse Ron “…indagava…sulla fuga di quattro mangiamorte da Azkaban e sulla misteriosa morte di tre auror che erano a guardia della prigione” disse tutto d’un fiato Harry Ron spalancò gli occhi, Hermione si mise una mano alla bocca, erano stupiti quanto lui, forse anche di più dato che ancora non aveva detto il succo della questione. “Qualcuno li ha aiutati…non hanno trovato nessuno, la cosa preoccupante però è che non sono morti a causa della magia, non è stata usata la magia su di loro e nessuna bacchetta è stata ritrovata…” Hermione emise un grido acuto, fortunatamente era attivo il Muffliato, Ron disse: “Ma come? È vero che non ci sono più i dissenatori ma quegli auror sono preparatissimi sono stati selezionati da Kingsley, come è possibile…tu credi che…? “No Ron, lui è morto neanche Voldemort sa tornare dal regno dei morti, deve essere stato qualcun altro…” “Malfoy!! Sono sicuro che è stato lui, ci metto la mano sul fuoco!" esclamo Ron “Ti bruceresti Ronald! Come ha detto Harry non è stata usata la magia contro di loro, come avrebbe potuto fare Draco?” rispose Hermione Ron si incupì, pensava di aver risolto l’enigma , ma subito alzò la testa e disse “Babbani, non hanno usato la magia quindi sono stati dei Babbani…” “Ron!! I Babbani non sanno l’esatta collocazione della prigione di Azkaban, neanche il primo ministro Babbano ne sa la collocazione e lui viene avvertito quando succede qualcosa di strano, anzi sono sicuro che Kingsley gli starà parlando proprio in questo momento” disse Hermione “Si, ma magari sono dei babbani che hanno dei parenti maghi, per esempio gli zii di harry sanno l’esistenza di un mucchio di cose…magari qualcuno si è lasciato sfuggire qualcosa” replicò Ron “Si come no, dei babbani ,o un babbano, contro tre auror con la bacchetta, chi vincerebbe?” disse Hermione Ron si rabbuiò di nuovo , tutti i suoi indiziati erano stati scagionati da Hermione con una facilità imbarazzante. “Aspettiamo il profeta, ci dirà qualcosa e forse metterà un po di luce su questa faccenda” disse Harry E così dicendo prese la bacchetta e la puntò contro la porta e disse “Alohomora” , la maniglia scattò subito spalancando la porta. Il gufo con la Gazzetta del Profeta arrivò solo dopo mangiato, Hermione mise il denaro nella saccoccia del gufo e prese il giornale ed incominciò a leggere ad alta voce: FUGA DA AZKABAN, 4 MANGIAMORTE EVASI, 3 AUROR MORTI “Nel mese di luglio sono evasi quattro mangiamorte dalla prigione di massima sicurezza di Azkaban, ancora non è certo se sono fuggiti da soli o grazie all’aiuto di un quinto , è noto soltanto che tre auror sono morti nello scontro, il Ministero cerca il colpevole e gli evasi.” Sotto questa breve descrizione c’era la foto dei quattro evasi: Fenrir Greyback , è un lupo mannaro da anni al servizio del Signore Oscuro, ama mordere senza la luna piena e trasformare i bambini in lupi mannari. Augustus Rookwood, lavorava presso il Ministero sotto ordine di Lord Voldemort per ottenere informazioni da trasmettere al suo padrone, ha partecipato alla Battaglia di Hogwarts. Yaxley , è lui che molti mesi fa ha mandato il Ministero nelle mani di Lord Voldemort, molti impiegati del Ministero sono passati dalla parte di Voldemort grazie alla sua Maledizione Imperius che ha scagliato anche all’ex ministro Pius O’ Tusoe Mulciber, è un mangiamorte molto abile, ha partecipato alla Battaglia di Hogwarts e mietendo vittime e ferendo gravemente l’insegnante di Erbologia : Pomona Sprite. Quando Harry finì di leggere e di ascoltare Hermione, alzò gli occhi verso Ron, era furioso non lo aveva mai visto così ed Harry capiva anche il perché, l’evaso Rookwood era colui che due mesi prima aveva ucciso Fred davanti ai suoi occhi, intanto, Hermione aveva notato la stessa cosa e per distoglierlo dalla sua sete di vendetta disse: “Che infami!! Non hanno detto che è non è stata usata la magia!” “Forse è meglio così Hermione, è meglio avvertire la popolazione ma non terrorizzarla, non così presto” replicò Harry “Ma devono sapere! Devono sapere c’è qualcuno la fuori…” concluse Hermione

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