Imparare la poesia

di Lara Ponte
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Poster Azzurro ***
Capitolo 2: *** L'uomo sbagliato ***
Capitolo 3: *** Romanticismo ***
Capitolo 4: *** La sirena ed il pirata ***
Capitolo 5: *** Un cuore da scaldare ***



Capitolo 1
*** Poster Azzurro ***


Ed ecco qua la prima non poesia, bensì Filastrocca
Vi ricordate la poesia che ho già pubblicato di Connie? (Cuore Ribelle)

Ecco: io avevo partecipato a quel concorso con la presente. Il tema infatti era "Concorso di poesie e filastrocche"
con tema l'oceano-il mare nei tropici...

L'unica cosa che posso aggiungere per spiegare la scelta delle mie parole
E' il fatto che ho la fortuna di abitare in una isola bellissima
Il cui mare non ha niente da invidiare ad un atollo tropicale.

Passo e chiudo.
Buona lettura


Poster Azzurro


Poche emozioni a dire il vero

Sarà triste dirlo, ma questo è il mio pensiero

Non che il mio cuore non sappia apprezzare

un elemento bello come il mare


Un oceano lontano in un immagine non dimenticata

Mi ricorda il paradiso accanto alla mia vita rinnovata...


Un ricordo lontano, una presenza ancora vicina

Una volta era un poster nella mia stanza di ragazzina

Il suo colore così azzurro in quelle pareti un tempo bianche

Ancora celate da ogni quadro, attaccato da mani adesso stanche


Quel colore mi piaceva: un immenso blu, ora chiaro ora scuro

La trasparenza di quell'acqua, dietro la palma su di un muro

C'era anche una capanna in quella grande foto

Che la mia fantasia spesso aveva messo in moto


Voglia di andare, voglia di restare

Voglia di fuggire e non voler più ritornare

Troppe volte l'ho pensato

Soffrendo in quel triste passato

Non vedevo la fortuna che avevo di fronte

credendo che la pace sarebbe stata la mia morte


Adesso che son felice fin dalla mattina

Vedo gli stessi colori in ogni spiaggia a me vicina


Quel poster tengo ancora, seppure raggrinzito

Decora adesso un piccolo e bianco ufficio...

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Capitolo 2
*** L'uomo sbagliato ***






Ed ecco il mio secondo tentativo di scrivere qualcosa di poetico.

Questa volta sto provando a trattare un tema decisamente più delicato.




L'uomo sbagliato


Lo sguardo sicuro di chi conosce il mondo

Il passo fermo perché ha già imparato la vita

L'Uomo che può avere tutto


So che ha tutto e quindi non vuole niente


Il mio essere muore quando è vicino

La mia anima rinasce nel suo sorriso

Sono il desiderio di amare


So che è bello perché non sa di esserlo


La sua dolcezza nella sua forza

La fortuna della donna che ha accanto

Che non conosce la mia invidia ed il rancore


So che lei non ha colpa di questo dolore


L'agonia di chi non potrà mai essere amato

Perché per lui Io sono soltanto un ragazzo...




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Capitolo 3
*** Romanticismo ***


Tentativo poetico numero 3.

Per mia fortuna non ho molto di cui lamentarmi nella vita.

Tuttavia un po di romanticismo in più mi farebbe piacere... ^_^




Romanticismo



Sentirsi bella quando non lo sei

Essere speciale anche se non sei nulla

Sentirsi amata credendo di non meritarlo


La gioia di essere vicini

Desiderio di eternità

A questo serve la parola Amore...


Sentirsi bene quando tutto va male


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Capitolo 4
*** La sirena ed il pirata ***


Che dire di questa?
Chi mi conosce sa già che ho usato questa storia in rime
per partecipare al secondo concorso di poesie indetto dal mio amico Arkavarez ;)

http://arkavarez.blogspot.com/search/label/A-Nuovo%20concorso

Ora che le votazioni si sono finalmente concluse, posso pubblicarla anche qua ^_^
Non appena avrò terminato la mia longfic su DA, userò queste idee per ricavarci un racconto vero e proprio.
Nel frattempo vi auguro una buona lettura e spero vi piaccia ;)

La Sirena ed il Pirata

(D'amore e di morte)



E' la storia di un uomo spietato

Il cui cuore nessuno aveva sfiorato

La morte soltanto conosceva

Il piacere in ogni vita che prendeva


Un giorno lontano un dolce canto

Sul suo viso scatenò il pianto

Trovò quella creatura su uno scoglio

Divenne il faro di cui aveva più bisogno


Lasciò il rimorso e l'orrore

Nel passato di una vita senza onore

Non fu facile per lei cambiare

Per amore una donna diventare


Ma la guerra non è un gioco

Il lieto fine durò per poco

Troppo dolore egli aveva causato

Perché dal mondo fosse perdonato


La loro tomba adesso è il mare

Le loro anime continuano a navigare...





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Capitolo 5
*** Un cuore da scaldare ***


Con questa poesia molto probabilmente chiuderò la mia piccola esplorazione in questa forma d'arte per me così lontana ;)
Il fatto è che per quanto possa apparire migliorata... (a detta dei miei amici)
...non provo la stessa soddisfazione che invece sento nello scrivere racconti (o presunti tali eh eh)
Inutile dire che anche questa che segue l'ho scritta per un concorso... :P
Infatti mi sono proprio resa conto che non mi viene per niente naturale scrivere poesia
e non per questione di difficoltà o meno: la cosa mi lascia quasi del tutto indifferente.
Quando invece scrivo altro, invece è tutta un'altra questione.
Posso anche dimenticarmi di accendere la stufa, senza accorgermi che nel frattempo nello studio si gela... eh eh
Spero comunque che sia di vostro gradimento, il tema era natalizio...
tuttavia l'ho scritta in un momento in cui ero davvero giù


(p.s. Sto avendo problemi con la formattazione...scusate ma sono troppo stanca per sistemare, grazie per la pazienza ^^ )


Un cuore da scaldare 



Un cuore di ghiaccio è fatto di vetro
Duro e cristallino

Se si tocca si può spezzare


Un cuore che non vuol più battere
E' una solida barriera
Temprata nel dolore mai curato


La solitudine è la sua forza

ma la tristezza alimenta

una dolce amarezza


E ora arriva una notte speciale

Quella più fredda in cui nessuno solo dovrebbe restare:

La sera della vigilia di Natale...


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