Guardo dritto davanti a me, ma non vedo nulla.

Tornare a casa è stato difficile, ricordare ancor di più.

Riesco a sentire il suo profumo, ad udire il suono della sua risata, a ricordare le sue battute.

L'unica cosa che occupa la mia mente è un volto sereno, sorridente, contornato da capelli rossi e illuminato da un grande sorriso.

È il mio volto. È il volto dell'altra metà del mio cuore.

È il volto di Fred, ed io non potrò vederlo mai più.

Con la sua anima sono volato via anch'io, e non tornerò mai più indietro. Come non tornerà lui.

***
Angolo Autrice:
Questa raccolta parla di morti. Coloro che hanno perso dei cari, gli ultimi pensieri degli altri.
Non amo le cose tristi, ma mi è piaciuto provare ad immaginare cosa hanno provato i personaggi, che mi piacciano o meno.
Ho voluto cominciare con George perché.. non lo so perché. É uscito così, in un attimo.. come Fred è andato via.
Queste parole non riescono a descrivere ciò che in realtà prova George.
Io quando ho letto che Fred era morto mi sono sentita malissimo. É come se avessero ucciso un mio amico. E non lo perdonerò mai, nè a Rookwood che lo ha fatto, nè alla Rowling che lo ha permesso.
Ma la vita non è giusta, per dirla alla Severus.
Baci a tutti..spero di non annoiarvi troppo!
Buona notte!

Cammino ininterrottamente, unico rumore il fruscio del mio mantello, unica compagnia il mio dolore.

Non rivedrò mai più quel sorriso gentile e adorabile, non mi perderò in quegli occhi verdi.

Lily è morta ed è tutta colpa mia, solo mia.

Sono morto anch'io oggi, assieme al mio cuore.

Farò ciò che è giusto. Aiuterò il figlio di Lily, Silente me lo ha detto.

Lo faccio per lei.

Solo per te, amore mio.

Silente mi ha anche detto che il bambino ha i suoi stessi occhi.

Forse, allora, potrò rivederli ancora.

***

Angolo Autrice:
Questa drabble è composta da vari punti. Severus è sempre stato da solo, poi è arrivata LEI ed il suo mondo si è illuminato. Quando gliel'hanno portata via lui è morto con lei. Nonostante sia circondato da persone lui è solo. Si sente vuoto, inutile, impotente e colpevole. Colpevole di aver dato fiducia ad un uomo che non la meritava. Sente di averla uccisa lui stesso. Capisce che c'è una sola cosa da fare: fidarsi di Albus Silente e protteggere il figlio del suo angelo dai capelli rossi.

Albus è... Albus non... non voglio dirlo: lo renderebbe troppo reale.

Lui era... lui é l'unico vero amico che io abbia mai avuto. Lui c'era quando avevo problemi, quando non riuscivo a capire qualcosa, quando avevo bisogno di lui.

Lui c'è sempre stato, eppure quando Piton lo ha ucciso, io non ero lì con lui.

L'ho lasciato solo e non ho potuto nemmeno aiutarlo mentre lui lo uccideva.

Non sarà più la stessa cosa, ora.

È iniziato il conto alla rovescia.

Siamo nelle tue mani, Potter.

Rendimi orgogliosa, ancora una volta. Vendicali tutti. Tutti.

***

Ho ucciso Albus, l'ho accontentato. Sapeva ciò che faceva, ne sono sicuro.

Non avrebbe deciso di andare via se non fosse stato pronto.

Il ragazzo, Potter, aveva bisogno di lui, ma Silente ha scelto per tutti.

Io l'ho fatto per lei. La mia Lily, la mia dolce Lily. Tutto questo, l'ho fatto solo per lei.

E ora farò quello che lui mi ha detto, ancora una volta.

Ma proteggerò gli studenti di Silente, glielo devo. Non si meritano di morire.

Devo aiutare il figlio di Lily.

Devo farlo.

Sempre.

Angolo Autrice:
questo è il capitolo della morte di Albus Silente. Da una parte Minerva, che ha perso il suo unico vero amore (AlbusxMinerva convinta u.u), dall'altra Severus, un uomo innamorato che ascolta il suo protettore ed esaudisce la sua assurda richiesta.
Minerva si incolpa di aver lasciato solo Albus quando lui aveva più bisogno di lei, ovvero quando è stato ucciso. Si sente furiosa con Severus, dato che non lo chiama nemmeno col nome, come biasimarla?
Si affida ad Harry, è la loro ultima speranza ora che Albus non c'è più.
Severus non si sente in colpa. Si fida di Silente, sa che sebbene pazzo era un grande genio e sapeva ciò che diceva. Tutto ciò che fa è per Lily, sempre.
'Ed ora farò quello che lui mi ha detto, ancora una volta.' s'intende Voldemort, non vorrei che sembrasse 'Farò quello che Silente mi ha detto', che sarebbe la stessa cosa, dato che è Albus che dice di seguire ciò che dice Riddle... ma va bene, non vi annoierò più... a domani!
p.s. Severus è un po' freddo, forse, ma la situazione è delle più contorte! :D

Era l'unica famiglia che mi rimaneva, la cosa più vicina ad un padre che avessi, l'ultimo contatto con i miei genitori.

Abbiamo passato così poco tempo assieme... così poco.

Ed ora non c' più, lei lo ha ucciso! Sirius non tornerà più indietro, per colpa sua!

L'unica cosa che riesco a pensare è ''Uccidila. Fagliela pagare. Falle male. Uccidila. Torturala''.

E voglio farlo. Lo desidero, davvero.

- Crucio.

Ma non funziona.

- Devi volerlo - mi canzona.

Io lo voglio. Voglio che tu soffra. Voglio vederti soffrire, voglio farti male come tu hai fatto a me!

O forse no?

***

Angolo Autrice: 
Eccomi qui con un'altra piccola Drabble. Sarebbe dovuta essere quella di Andromeda Black, ma ho optato per il POV Harry dopo la morte di Felpato. Era la sua famiglia, ormai. Eppure Bellatrix nella sua infinità bontà ha deciso di strapparglielo dalle braccia e di lanciarlo al di là di un velo che lo avrebbe coperto per sempre. 
Harry vuole che lei paghi per ciò che ha fatto, ma abbassarsi ai suoi livelli e deledure Sirius e i suoi genitori è davvero ciò che vuole? No.
Siccome ho alcune drabble molto brevi potrei anche fare delle edizioni straordinarie.. mi auguro che questa sia stata di vostro gradimento.. ditemi cosa ne pensate! Vi bacio tutti!

Ho sentito dei rumori, ho visto un lampo verde, ho udito un tonfo.

Lui ha ucciso il mio James.

Sono sicura che ucciderà anche me.

Non gli permetterò di prendere anche Harry.

Il mio bambino non morirà!

Mi avvino al mio piccolo, sento che anche lui sta arrivando.

''Harry sei tanto amato, tanto amato..Mamma ti ama, papà ti ama. Harry, sii prudente, sii forte.''riesco a sussurrargli.

La porta si spalanca facendo rumore, due occhi rossi davanti a me.

Non avrà pietà.

Lo imploro di lasciare in pace il mio bambino. Non mi ascolta. Si piazza davanti a me.

É la fine.

''Avada Kedavra.''

Un lampo di luce verde. Il nulla.

***
Angolo Autrice:
I pensieri di Lily Evans prima di morire. Ho cercato di immaginare quello che succedeva nella sua testa e mi sono resa conto che una madre può pensare solo una cosa: salvare il proprio figlio. Tutto il resto non conta, tutti gli altri non hanno importanza. Lily doveva salvare Harry. Era l'unica cosa che potesse fare.
Siccome  più lunga del previsto oggi pubblicherò solo questa.
Mi auguro vi sia piaciuta.. bacioni!

Sei inginocchiato davanti ad una casa in fiamme.

Piangi.

Non l'hai mai fatto in vita tua, eppure adesso piangi.

Piangi mentre il resto del mondo festeggia.

Piangi perché sai che è colpa tua.

Voldemort è stato sconfitto, è andato via.

Nessuno pensa che con sé ha portato anche i tuoi migliori amici.

Nessuno pensa che Peter li ha traditi.

Nessuno ci pensa, ma tu si.

E hai deciso.

Ti alzi, asciughi le tue lacrime e sussurri:

-Sto arrivando, Minus.

E niente altro conta in quel momento.

James e Lily sono morti, e Peter è il colpevole.

Impugni la tua bacchetta.

Non si torna indietro.

***
Angolo autrice:
Sirius viene a sapere della morte dei suoi migliori amici e si sente morire. 
James e Lily (Assieme a  Remus e Peter) sono le uniche persone importanti della sua vita, e non è piacevole perderle. Perché in una notte sola ha perso James,Lily ed anche Codaliscia (sporco Mangiamorte traditore, viscido  verme, serpe lurida e strisciante ... fermatemi!). Si sente in colpa, ma poi capisce che ciò non gli ridarà i suoi amici. Mi direte voi 'Uccidere quel lur..ehm Minus glieli ridarà, invece?' . No. Ma almeno si sarà tolto una grande soddisfazione e avrà vendicato i suoi amici.
Non ho citato Harry perché credo che il primo pensiero di Sirius sia stato uccidere verme.
Mi auguro vi sia piaciuta, mi scuso per le ripetizioni (Piangi, pensi, ecc..) ma credo siano essenziali per rendere l'idea di una mente ferita.
Vi bacio!

Mi guardo allo specchio e vedo un volto devastato.

Non è rimasto più nulla del mio bellissimo viso, del mio portamento elegante, della persona che tutti rispettavano.

Non è rimasto più nulla di Narcissa Black in Malfoy.

Sono spaventata anche se è finito tutto.

Potter ha vinto.

Draco è vivo, che altro importa?

Esamino meglio la situazione.

Ferite, polvere, dolore, paura, sollievo. Sì, è sollievo quello che vedo.

Bellatrix è morta. Bella non tornerà più.

Bella ha smesso di rovinarmi la vita.

Bella non si prenderà il mio bambino.

Mai più.

Sono il padrone della vita e della morte, ormai.

Sto per pronunciare le paroline magiche quando vedo la cosa che non avrei mai voluto vedere.

Quella lurida traditrice del suo sangue ha ucciso Bella.

Non che l'ami, Lord Voldemort non ama.

Lord Voldemort sa solo che Bellatrix Black non era come le altre.

Era più combattiva, più spietata, più cinica.

Una perfetta Mangiamorte.

Gli altri si annullavano davanti a lei.

Erano zero.

E ora sono da solo, circondato da una banda di idioti.

Ma Potter è perduto ed io ho la vittoria in pugno.

Sono il padrone della vita e della morte, ormai.

***
Angolo Autrice:
Eccomi qui con ben due drabble su uno dei personaggi che amo di più: Bellatrix Black in Lestrange.
Bellatrix mi piace perché fedele, perché crede in qualcosa e fa di tutto per  portare avanti le sue idee, perché è innamorata di un uomo per il quale non conta in quel senso, e fa di tutto per lui. Userà i metodi sbagliati, ma il succo è quello.
Da una parte Narcissa, che io adoro tanto.
Come ho detto due drabble fa, una madre farebbe di tutto per il proprio figlio, che lo mette davanti a tutti, anche alla propria sorella se ce n'è bisogno.
Io credo che Narcissa voglia bene a Bella come se ne può volere ad una sorella, però io Cissy l'ho sempre visto come la debole delle tre.
Andromeda è coraggiosa, sfida tutto e tutti per opporsi alle idee purosangue e vivere come vuole.
Bellatrix, invece, crede fermamente nella superiorità dei cosidetti pureblood, quindi non fa testo.
Narcissa si attiene a ciò che le impongono gli altri, i genitori e la sorella maggiore prima, il marito poi. (Non che non sia d'accordo, solo.. è troppo 'pigra' per pensare che magari non sia così giusto).
Poi... bene, bene, bene... Voldemort.
Lui non ama, è ovvio no? Lui non può amare, non ne è in grado (zia Row ci dice sia perché è nato sotto l'influsso di un filtro d'amore, ndr).
Però si rende conto che Bellatrix è la migliore Mangiamorte che abbia mai avuto, la più fedele e adatta. Si rende altresì conto che sarà difficile senza di lei.
La ripetizione della parte iniziale vuole mostrare come si gli dispiaccia, ma gli importi di più vincere. 
Lord Voldemort non si distrae.
Mai.
Vi bacio!

Sono seduto davanti al fuoco e fisso le fiamme.

Quante vole ho visto le teste di James e Sirius ballare nel fuoco?

Quante grida di Lily, risposte di James, prese in giro di Sirius ho udito?

Sono seduto davanti al fuoco e fisso le fiamme. E mi rendo conto che sono rimasto da solo.

Quanta morte hai portato, Voldemort?

Quanti fiori hai strappato dalla Terra?

Quanti amici mi hai portato via?

Sono solo, ora.

-Remus, la cena. -

É Dora, l'unica cosa che mi resta.

Vi vendicherò, giuro che non sarete morti invano.

Ve lo giuro, parola di Prefetto-Perfetto.

E un giorno i Malandrini saranno di nuovo tutti assieme.

Angolo Autrice:
Remus è forse il Malandrino che amo di più.
Probabilmente perché è quello che più mi somiglia. Puntuale, studioso, riflessivo, anche un po' guastafeste, in effetti.
James e Sirius mi fanno morire dal ridere, vorrei avere amici come loro, e Peter.. beh, devo dirlo? Mi pare di averlo insultato abbastanza (Non  vero, brutto lurido schifoso, non te la sei cavata!).
Remus si ritrova a casa dopo la morte di Sirius, e solo allora si rende conto che è solo. Gli mancano i Malandrini, gli manca Lily e gli mancano i tempi ad Hogwarts.
Probabilmente gli manca anche Peter, quello conosciuto ad Hogwarts, quello amico.
Non lo nomina perché è ferito, perché se pensasse a lui vorrebbe ucciderlo, e non sarebbe una buona idea (per me si, Remmie! Ti aiuto se vuoi!!!).
Si auugura che un giorno saranno di nuovo tutti assieme, tutti e tre.
Manca un solo Malandrino, che purtroppo lo è, e non possiamo farci niente.
Solo che la sua drabble devo ancora scriverla.. quindi deciderò se pubblicarla domani oppure rimandare.
Vi bacio!
p.s. Ringrazio tutti coloro che hanno recensito e, in particolare, Violet Acquarius e MartuZZa97 che recensiscono ogni capitolo. Siete fantastiche!

Un incantesimo, forse due, ti colpisce e ti rendi conto che rimasto solo.

E solo per colpa tua.

Hai tradito i tuoi amici.

È colpa tua.

James, Lily e Sirius sono morti.

È colpa tua.

Harry è in pericolo.

È colpa tua.

Il Mondo Magico è in guerra.

È colpa tua.

Stanno torturando il mondo.

È colpa tua.

Sono tutti spacciati.

È colpa tua.

LUI sta vincendo. Tu hai già perso.

È colpa tua.

Cadi al suolo con un tonfo e capisci:

Ora sei morto. 

Ed è solo colpa tua.

***
Angolo Autrice:
Ci ho provato. Ho scritto su Minus, e beh lo odio. Non sono riuscita a fare meglio di così. Ho cercato di capire cosa avesse potuto pensare e mi sono detta "È colpa sua". È l'unica cosa che si sarà ripetuto, mentre la mano argentata di Voldemort lo strangolava.
p.s. Nel libro lu viene colpito prima dagli schiantesimi di Harry e Ron e poi, mentre decide di non uccidere Harry strangolandolo viene a suo volta ucciso dalla mano donata da Voldemort ne "Harry Potter e il Calice di Fuoco". Per un solo attimo di pietà è stato ucciso. È morto per aver fatto la prima cosa buona della sua vita.
È colpa sua, no?
p.p.s. Vi sembra normale che io abbia un libro di grammatica completamente idiota? L'unico testo di Harry Potter è riportato come 'Harry Potter e il Calice di fuoco, J.K. Bowling, Salani'. Come si può chiamare la regina Bowling?
Vi bacio... e buona cena a tutti!

                                                                                                                                                                                       Dedicato a Violet Acquarius,
                                                                                                                                                  che, come me, ha pianto per lei.    
                                                                                                                                                                                                
      

Può un animale divenire importante come una persona?

Può la morte di un animale fare male come quella di una persona?

Può Edvige avermi lasciato così?

Si.

Ricordi, Harry, quando la vedesti per la prima volta? Bella e fiera?

Ricordi quando la vedesti spiccare il volo?

Ricordi quando ti beccò le mani talmente forte da lasciarti il segno?

Ricordi quando, invece, la costringesti a beccare le mani di Ron ed Hermione?

Ricordi, Harry, quando poco fa l'hai vista morire, senza riuscire a salvarla?Senza poter far niente?

Ricordi?

Si, ricordo.

Ricordo che era la civetta più bella del mondo.

Ricordo che era orgogliosa, permalosa e di certo non ubbidiva.

Ricordo che sebbene fosse diversa, non era strana.

Era speciale.

Una civetta speciale, per un tipo strano.

Angolo Autrice:
Forse ci sono riuscita, anche se questo capitolo non mi convince granché.
Non so voi, ma io ci sono rimasta malissimo quando è morta Edvige. Ma male male, sono rimasta in trance tipo dieci minuti (non è tanto, sono ancora in trance per Fred ç.ç).
Harry ha passato tutta la sua vita con Edvige. É stata la sua prima amica nel mondo magico. 
Non so, io quando penso a quella bellissima civetta mi viene da pensare che incarna molto bene una donna.
Orgogliosa, fiera, combattiva. E soprattutto, è lei a comandare tra i due. Ciò è molto importante.
La Rowling (sto ancora cruciando quelli del libro di grammatica, con l'aiuto di MartuZZa97 u.u) ci dice che la morte di Edvige segna la fine della purezza di Harry.
A parer mio, segna anche la fine della sua infanzia.
Un po' come per noi l'ultima pagina di 'I doni della morte', no?
Sebbene non sia uno dei miei capitoli migliori, e me ne rendo conto, ora me ne vado via cercando di scrivere qualcosa di decente per domani, dato che le drabble di prova che ho già scritto fanno pena.
Baci!
E ditemi in bocca al lupo! Domani ho un compito di storia dell'arte e un 'interrogazione di storia della musica ( poi ci sarà il pooonteee uhuhh uhuh uhuh!Yeah!*)
*Non fateci caso.

Stringi tra le mani il suo corpicino e ricordi.

Ricordi la prima volta che lo hai visto. Ti eri spaventato.

Ricordi quando ti ha cacciato nei guai.

Ricordi la nottata passata in infermeria. Ricordi il dolore delle ossa che ricrescono.

Ricordi quando lo hai liberato.

Ricordi quando lui è tornato.

Ricordi quanto Hermione fosse orgogliosa di lui.

E forse lei non aveva così torto.

Sai che in fondo ti mancherà, e forse non così in fondo.

Sebbene ti mettesse sempre nei guai, sebbene .. succedesse sempre qualcosa..ti mancherà.

Ricorderai molte cose di lui, ma soprattutto lo ricorderai come Dobby, l'elfo libero.

***
Angolo Autrice:
Beh.. io amo Dobby come lui ama i calzini (per dirla con una frase potteriana molto in voga u.u).
É dolce, intelligente.. e libero.
Io amo tutti quelli che hanno il coraggio di migliorarsi la vita, senza aspettare che siano altri a pensarci.
L'ho amato fin da quando ha rovinato l'affare di Zio Vernon (forse all'inizio ero un po' in pena per Harry.. ma Dobby è Dobby u.u) *w*
Quando Bella lo ha ucciso (sbaglio o ha ucciso un sacco dei miei personaggi preferiti?) Harry ha perso un amico.
Vi lascio con una frase di Malcom X, che a parer mio riassume alla perfezione il pensiero e il personaggio di Dobby:
<< Nessuno vi può dare la libertà. Nessuno vi può dare l'uguaglianza o la giustizia. Se siete uomini, prendetevela. >>

Sono in silenzio mentre ascolto il respiro regolare del bambino che stringo tra le braccia.

Il piccolo Teddy è l'unica cosa che mi resta.

Una lacrima solitaria mi solca il viso, mentre il viso di Dora e la voce di Ted si fanno strada nella mia mente.

''Non ti lascerò mai, Meda.''

Me lo avevi promesso, amore. Perché non hai mantenuto la parola?

Ho sfidato il mondo per te, e non sono riuscita nemmeno a darti un ultimo saluto.

Conservo ancora sulle labbra il sapore di quell'ultimo bacio. É amaro.

Guardo il bambino, un ciuffetto di capelli blu elettrico e un nasino all'insù.

La nonna ci sarà finché potrà, piccolo.

***
Angolo Autrice:
Andromeda è uno dei personaggi che più mi ha affascinata.
Beh, diciamo che le sorelle Black sono tutte nel mio cuore, ma lei è.. diversa.
Mi ha colpito il fatto che abbia scelto di vivere in amore, piuttosto che in ricchezza.
Mi ha colpita la sua forza. Il suo essere così uguale, ma completamente opposta a Bella.
E trovo OLTRAGGIOSO che nei film non compaia nemmeno di sfuggita.
É stata uno dei miei personaggi preferiti.. ma credo di averlo già fatto intendere.
Parliamo di questa drabble, piuttosto.
Trovo che crescere senza genitori (ma la Row ce l'ha con i figli dei Malandrini per caso?) sia terribile, ma sia ancor più difficile allevare da soli un bambino. 
Non solo deve fare da nonna, ma da madre, padre e nonno.
E sebbene ci sia Harry.. beh, Andromeda è una grande donna.
Il suo grande amore l'ha lasciata, e credo che il suo primo pensiero sia stato: ' PERCHÉ '?
Perché proprio lui? Non ne avevamo passate già tante?
Credo si sentisse male. Aveva perso sua figlia e suo genero, ed anche il suo grande amore.
Ma deve essere forte, non può buttarsi giù. Teddy ha bisogno di lei, e lei ci sarà, finchè potrà.
Avevo scritto 'La nonna non ti lascerà mai', poi ho cambiato idea.
In quel momento si sente abbandonata, sola.. e non può illudere il bambino dicendogli che la nonna ci sarà sempre, soprattutto sapendo ciò che si prova una volta rimasti soli.
Mi auguro vi sia piaciuta.. un bacio!

Mio fratello non c'è più.

Il mondo è finito nel momento stesso in cui Colin è stato ucciso.

Il suo sorriso, le sue idee strampalate, la sua passione per Harry Potter, il suo amore per la vita, per me.

Non si sentirà più il 'Click' della sua macchina fotografica né il suono della sua risata, o le sue grida in sala comune.

''Dennis, ho scattato una foto a Harry!! Guarda qui!''.

É morto per aiutare il suo amico. Non so se ne è valsa la pena, ma so che Colin è morto felice.

Ti ringrazio, Harry, perché Colin non è morto invano.

***
Angolo Autrice:
Ho sempre immaginato Colin e Dennis molto simili, ma ho sempre pensato che quello 'più forte' sia stato il maggiore.
Come sempre la perdita di un fratello, compagno di giochi, avventure e passioni è doloroso, ma Dennis non ha perso solo un fratello, ha perso un amico.
L'unica cosa che forse lo rincuora è il fatto che suo fratello è morto per aiutare il suo 'idolo', è morto da eroe.
All'inizio era stata scritta come se Dennis fosse stato presente e si trovasse alla battaglia (L'ultima frase diceva 'Harry, fa che Colin non sia morto invano'), poi ho ricordato che lui non c'era.
L'unica cosa che può fare è ringraziare Harry.
Gli mancherà Colin, senza dubbi, ma almeno sa che il suo sacrificio è valso a qualcosa.
É servito a salvare la vita a tutti loro.
 

Cammini per i corridoi del castello e solo un pensiero ti occupa la mente:

È morto. È morto.

Rimbomba nella tua testa come una musica. È assordante. Fa male.

Ma non alle orecchie, al cuore.

Nei tuoi occhi scorrono immagini.

Due bambini, che si sorridono.

Due ragazzini che mangiano insieme.

Due ragazzi, che soffrono assieme.

Per gli altri eravate solo "Quei due bestioni stupidi", per voi eravate molto di più.

E mentre una lacrima solitaria ti solca il viso, ti rendi conto di aver perso tutto.

Sai che l'unica cosa che devi fare è vendicare il tuo amico Vincent.

E non sei sicuro di volerlo fare dalla parte dei cattivi.

***
Angolo Autrice:
Mmm, vediamo un pochino... Tiger, Tiger... Non so voi, ma io non lo sopportavo. Soprattutto quando è morto, cioè... antipatico. Però nessuno si merita di morire a 17 anni, tutti hanno il diritto di pentirsi e capire i propri errori, tutti devono averne la possibilità.
Io ero convinta che Goyle fosse quello più grosso, non so perché. Mi sapeva più di... grosso, appunto. Invece ho scoperto che quello più enorme era Tiger o.O
Ma passiamo alla drabble. Io, al contrario di molti, credo che sì, Tiger e Goyle siano stati i 'cagnolini' di Draco, ma che in un certo senso fossero stati gli unici amici che il biondino abbia avuto. Tra di loro, però, c'era un sentimento speciale. Come... Harry e Ron, Lee e i gemelli, James e Sirius... il legame che ti porta a trattare una persona come se fosse tuo fratello, anche se non di sangue. E credo che quello che sia rimasto segnato di più dalla morte di Vincent sia stato Gregory. 
Ho riscritto questa drabble decine di volte, non riuscivo a trasformarla in una drabble. Era lunga, lunghissima, e non mi piaceva. Allora ho cancellato tutto e l'ho riscritta completamente... ecco il risultato.
Non vi dirò quanti capitoli mancano, perché altrimenti mi deprimo D: Devo fare mente locale e capire quali mi mancano, perché quelle pronte di già sono poche. Molto poche.
Vi lascio con un bacio!
p.s. La Rowiling non ci ha più detto che fine abbia fatto Goyle dopo la Stanza delle Necessità (o, almeno, io non me lo ricordo xD Se ce lo dice... potreste riportarmelo? :D), quindi ho immaginato fosse troppo ferito per combattere al fianco dell'uomo che gli ha portato via l'amico... e abbia preferito vagare nel castello cercando di non farsi ammazzare. Un po' come la famiglia Malfoy, insomma.

Era come uno zio per me.

Non rideva mai.

Non diceva 'Ti voglio bene'.

Per tutti era uno svaporato.

Era impaurito da tutto.

Era diventato schizzinoso su ogni cosa.

Beveva e mangiava solo cose che preparava lui stesso.

E proprio per questa sciocca abitudine l'hanno usato, maltrattato e gettato via come uno straccio.

Era diventato solo l'ombra del grande Auror che era stato.

Ha saputo riprendersi la sua identità rubata da uno sporco Mangiamorte ed è tornato tra di noi.

Eppure mi pare di sentire nel silenzio un urlo.

-Vigilanza Costante!-

***
Angolo Autrice:
Diciamo che questo sarebbe dovuto essere l'ultimo capitolo.. ma sono venute fuori morti ben più importanti.. quindi non mi toglierò dai piedi per ancora un pochino.
Mi sono affezionata a questa raccolta *-*
Non ho nominato la persona morta.. ma credo si capisca, no? 
Ho immaginato questa drabble come se a pensarla fosse Tonks, non so perché.
Può essere adattata a vari personaggi, in ogni caso.
Diciamo che Malocchio mi fa morire dal ridere.
É così.. profondo a volte.
Soprattutto mi piace la sua compostezza davanti alla morte.
E le cose che dice sono assurdamente fantastiche.
Ah.. ho scritto 'Sporco Mangiamorte' perché a parlare è una Auror che ha perso un proprio caro, non me ne vogliano i fan dell'Oscuro.
Che dire.. vado a sistemare le altre drabble e.. baci!
p.s. Ho modificato 'padre' con 'zio' onde evitare equivoci. Non volevo sminuire l'importanza di Ted Tonks (anche se non è detto sia Dora a parlare, ognuno di voi può interpretarlo come voleva. Potrebbe essere un Auror, un membro dell' Ordine, Dora, Sirius o anche Dobby se vi va.), era un modo per far capire come Malocchio riuscisse ad entrare molto a fondo nel cuore delle persone nonostante il suo carattere scontroso. Non sarà stato un pezzo di zucchero, nessuno lo nega, ma essere il Capo degli Auror nel periodo della Guerra (e soprattutto contro Lord Voldemort) non deve essere stato facile. Ringrazio Lady_Weasley per avermi fatto notare la cosa, in effetti poteva sembrare poco adatto paragonarlo ad un padre.

Guardi tuo fratello e gli sorridi complice.

Ti siedi per goderti lo spettacolo.

Lo sguardo ti cade sul tuo bracciale e ripensi all'altro tuo fratello, quello che non hai scelto.

Quello amato dai tuoi genitori, quello con cui ti mettono a confronto.

Ripensi al suo sorriso, ai suoi occhi grigi, ai capelli sempre spettinati, come i tuoi.

Ripensi alla sua voce, alla sua risata, alla bellezza della sua gioia.

Poi ripensi ai suoi amici, al Marchio che aveva impresso sul braccio e una smorfia di disgusto ti deforma i lineamenti.

Prendi il ciondolo e lo strappi dal braccialetto, ficcandotelo in tasca.

Maledetto traditore.

Segui lo sguardo di James.

-EHY MOCCIOSUS! IL ROSA TI DONA!- gridi.

Ti allontani assieme a tuo fratello, quello che hai scelto.

Eppure lo sai, Regulus, per quanto traditore, rimarrà sempre tuo fratello, quello con gli occhi pieni di allegria.

***
Angolo Autrice:
Ci ho provato in tutti i modi, ma a trasformarla in una drabble proprio non ci sono riuscita.  Mi sembrava tutta importante. 
Parto dalla flash, per evitare malintesi.
-I Malandrini possono sembrare antipatici qui, e ci sono due motivi. Punto primo, io non sono proprio capace a scrivere dei loro scherzi. Punto due, il soggetto dello scherzo era Severus, quindi devono sembrarlo, credo.
-Sirius adora sua fratello, gli vuole bene, ma non può perdonarlo per essere passato dalla parte di Voldemort.
-Sono quasi sicura che Regulus sia morto DOPO Hogwarts, ma quando ho pensato alla sua morte mi è venuta in mente così, quindi ho deciso di pubblicarla come da ispirazione.
Sirius forse lo ha già perdonato, forse non lo farà mai, fatto sta che R.A.B. è suo fratello e lo rimarrà sempre, Traditore o Meno.
Ed io non credo che un fratello si possa scordare, o sostituire.
Su questo punto vorrei chiarirmi. 
James è ritenuto suo fratello perché Sirius lo considerava davvero tale, quindi ho optato per 'tuo fratello, quello che hai scelto', al posto di 'James'.
Mi auguro vi sia piaciuta..
p.s. Se vi vengono in mente dei personaggi non citati, anche secondari, mi aiutereste tantissimo se me li citaste, perché non riesco proprio a ricordarli tutti T.T
Ah, mi stavo scordando del secondo punto, ovvero il personaggio.
A me Regulus ha sempre incuriosito tanto, e devo dire che ci avevo visto giusto.
Non bisogna solo pensare ' è cattivo' ' è buono' ' ha fatto le scelte sbagliate'.
Bisogna sempre chiedersi il PERCHE'.
Io sono convinta che lui sia diventato un Mangiamorte sia perché credesse fermamente nella purezza del sangue, nella superiorità dei cosiddetti Purosangue, ma sopratutto perché doveva riportare alto il nome della Nobile Casata dei Black dopo che Sirius, prima con il suo Smistamento, poi con la sua fuga, aveva macchiato.
Ovviamente si è reso conto di aver sbagliato, ed ha cercato di rimediare ai suoi errori mettendo i bastoni tra le ruote a zio Voldie, cosa in cui ha fallito, ma almeno lui ci ha provato.
Ora vi lascio davvero,siccome devo lavorare ad altre drabble. Non ho la più pallida idea per i personaggi. Vado a spulciare un po' i libri, vediamo un pochino cosa ne uscirà fuori!

Doveva essere una vacanza e ti ritrovi così.

Forse avresti dovuto ascoltarli.

L'Albania ti aveva sempre affascinata, anche se non ne ricordavi il perché.

Ti capitava spesso di dimenticare.

Forse avresti dovuto dargli retta, un marito ti avrebbe aiutata.

Eppure non riesci a pentirti della tua vita mentre guardi loro.

Bugiarda.

Una lacrima scivola sul viso.

-Che cosa c'è, hai paura? Non ti farò del male, se tu mi dirai ciò che voglio sapere-

No, Bertha, non hai paura.

Non ora, non qui. Non più.

Solo, hai capito una cosa.

Nessuno si preoccuperà che quella strana è sparita.

Tu stai per morire, e tutto ciò che puoi fare è piangere.

***
Angolo Autrice:
Era l'ora di francese ( o musica, non ricordo o.o), quando ho deciso di scrivere su Bertha Jorkins.
Vorrei chiarire dei punti.
- Per me tutti i morti sono uguali e meritano di essere ricordati, anche quelli secondari. Non esistono morti di serie A o morti di serie B, quindi cerco di scrivere su tutti. Di lei sappiamo solo che lavorava al Ministero e che negli ultimi anni era diventata svampita e smemorata (mentre in passato ricordava benissimo tutti i pettegolezzi, ndr). Inoltre sappiamo che Voldemort l'ha uccisa dopo averle estorto infromazioni sul Torneo Tremaghi e che poi abbia creato Nagini.
-Ho voluto immaginare che non fosse sposata (non lo dice esplicitamente, quindi non ne ero sicura), che gli altri le avessere consigliato di prendere marito ma che lei avesse preferito di no. Se avesse avuto un marito, forse non l'avrebbero catturata e torturata. Forse.
-Lei, ovviamente, ha paura di morire, ma ormai si è arresa al suo destino. Sa che morirà comunque, che lei parli o meno. L'unica cosa che la preoccupa è che nessuno penserà alla sua scomparsa, dato che capitava spesso (e infatti nessuno si insospettisce).
Se avete dubbi, domande e/o critiche io sono qui :D
Ah, se vorreste che qualcuno non ancora nominato (tranne Voldie!) venga citato, ditemi il nome del personaggio in recensione o messaggio privato, dato che non me ne vengono in mente molti!
Bacioni!

Tu ed Harry discutete per la Coppa.

Perché non vuole prenderla?

Siete d'accordo.

Insieme.

Vi avvicinate e la afferrate.

La strana sensazione che si percepisce con le.. Passaporte?

Questo non è normale.

Vi ritrovate in un posto buio sconosciuto.

Che si debba superare un'altra prova?

Ti guardi intorno.

É un.. cimitero.

Cominci seriamente a spaventarti.

Qualcuno si avvicina. É basso, trasporta qualcosa ed ha il viso nascosto.

Una voce fredda parla:

-Uccidi l'altro-

Poi senti le due parole. Te ne aveva parlato tuo padre.

Una serie di volti ti attraversa la mente.

Tua madre, tuo padre, Cho.

Solo quando la maledizione ti colpisce capisci che è finita.

Sei morto, e non hai potuto fare nulla per evitarlo.

***

Angolo Autrice:
Avevo dimenticato Cedric e ringrazio Lady Weasley per avermelo suggerito ^_^
Mi è dispiaciuta la sua morte, era solo un ragazzo di 17 anni, ed aveva tutta la vita davanti.
Ha avuto solo la sfortuna di trovarsi al posto sbagliato, nel momento sbagliato. E aggiungerei: MALEDETTO CODALISCIA!
Cedric ti ricorderemo sempre come quel ragazzo che ha dimostrato che i Tassorosso non sono tutti dei mollaccioni.

Sei sospesa nell'aria ed inclini la testa.

Una fitta.

Cerchi di aprire gli occhi.

Bruciano.

Non riesci a vedere bene, ma lui lo riconosceresti ovunque.

Siete colleghi da anni, ormai.

Le lacrime continuano a scendere sul tuo viso.

Tu-Sai-Chi sta parlando, dice qualcosa.

Il tuo nome.

Ti insulta.

Poco importa, ormai.

Vuoi concederti un ultimo, flebile tentativo.

-Severus.. ti prego.. ti prego..-

Sai che non servirà a nulla.

Lui è qui, non ti aiuterà.

Tu-Sai-Chi volge la bacchetta contro di te.

É finita, lo sai.

Tua madre ti diceva sempre che la speranza è l'ultima a morire.

Stavolta si sbagliava.

L'ultima a morire sei stata tu.

***
Angolo Autrice:
Sono abbastanza soddisfatta di questo capitolo, considerando che di Charity sappiamo poco e niente.
Il proverbio è babbano, lo conoscerete tutti, però ho voluto immaginare che la professoressa fosse una Mezzosangue e che sua madre fosse babbana.
Siccome non sappiamo molto di lei, la fantasia può caratterizzarla come vuole. Per me era una donna sicura, ferma sulle sue idee, ma spaventata. Nessuno di noi vorrebbe morire, e nemmeno Charity era pronta. Ma non c'era nulla che potesse fare, il suo destino era segnato.
Due chiarimenti:
-Lei sorvola molto sui discorsi, sul fatto che la bacchetta fosse di Malfoy, sullo sguardo di Severus (impassibile e freddo) e su tutto il resto, perché ho voluto immaginare che in realtà non si accorgesse di tutto questo. Un po' per la paura, un po' per i maltrattamenti, un po' per le lacrime, penso non si rendesse conto di tutto ciò che succedeva.
-Quando lei riconosce Severus, sembrerebbe tipo una frase da innamorata 'Lo riconoscerei tra mille', invece non era questo il mio obiettivo. Diciamocelo, con i suoi capelli ed il suo naso, tutti riusciremo a riconoscerlo, e se pensiamo che erano colleghi da anni (almeno 7, dato che la cattedra di Babbanologia l'ha ricevuta nel '91, ma non sappiamo se prima avesse altre cattedre) risulta semplice riuscire a riconoscerlo nonostante le lacrime.
Mi auguro vi sia piaciuto..fatemi sapere cosa ne pensate ^-^
Bacioni!

L'hai lasciato per ultimo, volevi godere della sua morte.

Lo fissi negli occhi.

I tuoi stessi occhi.

Baggianate!

Punti la bacchetta contro di lui.

Ghigni.

« Finalmente ci conosciamo, padre »
Calchi volutamente l'ultima parola.

È spaventato, sta tremando.

« Co-cosa vuoi fare? » ti chiede.

Stupido.

« Ucciderti, naturalmente ».

« Tu... prova a capirmi... io... lei era una... e io non lo sapevo... e... ».

« NON É SOLO QUESTO! Tu mi hai infettato col tuo lurido sangue, sporchissimo verme! »

Dilata gli occhi.

Non capisce.

Quanto sono stupidi questi babbani!

«Per favore... » sussurra.

Abbassi la bacchetta.

Gli sorridi.

Lui sorride.

« AVADA KEDAVRA! » gridi con voce quasi folle.

Povero illuso.

***

Fissi il ragazzo davanti a te e non puoi non capire.

Lei.

Lei che ti aveva usato.

Lei che ti aveva stregato.

Lei che ti ha dato un figlio che non volevi.

Lui che ora è davanti a te.

Ha ucciso i tuoi genitori con uno strano bastoncino.

Una bacchetta magica.

La stessa che punta verso di te.

Ti ucciderà.

«Co-cosa vuoi fare? » sussurri.

Vuole uccidermi.

Glielo dici. Tu non lo sapevi. Lei ti ha incastrato.

Ti dice che lo hai infettato.

Cosa?

Io sono Thomas Riddle. Non sporco nessuno.

La paura ti sovrasta.

Non avrà pietà.

Lo implori.

Ti sorride, tu sorridi. Abbassa quel coso.

Sospiri.

Sei salvo.

Hai cantato vittoria troppo presto, Tom.

***

Angolo Autrice:
Okay, questo mi è arrivato così, all'improvviso. Ho letto i vostri suggerimenti e comincerò a scrivere le drabble, ma non mi maledica Tom Riddle, ci eravamo tutte scordate di lui D: Beh.. a me piace scrivere dal punto di vista di Voldie- Vol. Mi.. diverte. Sono una maniaca pazza, ma mi fa morire il suo pensare contorto. Cooomunque, rimanendo nel discorso: i due Tom che si affrontano. Divido l' ndA in due punti, per spiegarmi meglio:
-TOM RIDDLE JR. : è un pazzo, maniaco, senza amore, tuttiidifettidelmondo e bla bla, ma per una parte aveva ragione. Diiiciamo che IO, personalmente, avrei ammazzato quel ehmmmBIP di mio padre per aver abbandonato mia madre. SOTTOLINEO che per me Merope ha sbagliato a preparare quel filtro e che Tom non ha alcuna colpa. Solo che da figlio coinvolto si ragiona in altro modo. OVVIAMENTE Voldie-Vol non lo ha ucciso per questo. Lui non amava. Lui lo ammazzato per avergli lasciato in eredità quello sporco nome babbano, corredato di lurido sangue non magico.
Quindi non regge.
-TOM RIDDLE SR. : si vede che io do ragione a lui? Insomma.. ti ritrovi un giorno per caso sposato con una.. ehm, Merope, per di più incinta. Vieni a sapere di essere stato sotto filtro d'amore fino ad allora e che il padre del marmocchio sei tu. Io avrei reagito malissimo. Insomma.. ti sei fatto una vita senza fartela, in effetti. (Magari però poteva almeno passargli dei soldi, non dico perché era suo figlio, magari per fare un 'opera di bene.. ma va bene, sono solo io che sono troppo altruista. Forse.) Ti ritrovi poi sedici anni dopo (sedici, vero?) la tua copia davanti che uccide i tuoi genitori e ti ammazza brutalmente. Una piccola precisazione: io ho visto Tommy Riddle Sr (o.O) come il fighetto del paese, il riccone del villaggio che se la tira un po', per questo ho messo la frase 'Io sono Thomas Riddle. Io non sporco nessuno.' . 
Diciamo che queste drabble sono uscite diversamente che nei miei pensieri.. spero solo di non aver combinato qualche disastro!
Vi bacio!

Stupida, stupida, stupida ragazzina!

Gliela faccio vedere io, la Quattrocchi!

Lei e quella sua linguaccia!

Ma..ma io.. stavolta io..!

Scappo via piangendo, come sempre.

Mi rifugio nel bagno delle ragazze e piango.

Piango perché non ho amici.

Piango per questi dannati occhiali.

Piango perché sono brutta.

Piango perché sono sola.

Sento un rumore.

É tornata per finire l'opera, lo sapevo!

Apro la porta di colpo per gridarle -VATTENE VIA!-, ma mi ritrovo due occhi gialli davanti.

É stato un attimo.

Sono morta, e non me ne sono nemmeno accorta.

Cosa? Io.. non posso essere.. io.. Morta? Io.. sono un fantasma?

Ghigno.

Ora potrò vendicarmi di quella castora!

***
Angolo Autrice:
Lasciate che vi spieghi questa drabble perché può sembrare OOC, ma non poi così tanto.
Sulla morte di Mirtilla, oltre alla causa (Baasssiii *w*), sappiamo che lei si trovava in bagno per le prese in giro di una compagna sui suoi occhiali. Sappiamo che Mirtilla credeva fosse tornata in bagno per prenderla ancora in giro, mentre in realtà il Basilisco era venuto a farle visita. E POUF, Mirtilla non c'è più. Sappiamo che dopo ha perseguitato quella ragazza fino a che non sono riusciti a fermarla
Ho voluto immaginare l'altra ragazza come una persona con un difetto che prende in giro gli altri per sentirsi più forte, per non essere presa in giro a sua volta. 
Ho immaginato Mirtilla come troppo debole per affrontarla. Davanti ad altri, almeno.
Ho diviso la drabbe in varie parti:
-Le sensazioni di Mirtilla ed il suo sentirsi fuori luogo.
-La morte e la successiva consapevolezza. Lo shock iniziale.
-Il desiderio di vendetta di una ragazza maltrattata.
Credo che Mirtilla voglia farla pagare a tutti per la propria morte per il semplice fatto di rompergli le scatole. Ovviamente all'inizio non ci sarà stata bene, ma dopo cinquant'anni ci avrà fatto l'abitudine. Solo che, dopo anni di soprusi ha voluto riprendersi la sua rivincita con il mondo semplciemente rompendo le scatole ad ogni essere respirante sulla faccia della Terra che avesse la sfortuna di trovarsi nella stessa stanza con lei.
 

Ti fissa con i suoi gelidi occhi.

Rossi come il sangue.

Rossi come i suoi capelli.

Quell'orrido ghigno.

-Nagini, uccidi.-

Ti ritrovi stritolato tra le spire del serpente.

Non riesci a pensare altro che 'Sto arrivando, Lily.'

Ha finito il suo lavoro, striscia via con lui.

Senti un rumore, ma non ti volti.

Sei ricoperto di sangue.

Rosso come le sue labbra.

É il ragazzo.

'Devi.. dargli.. i tuoi.. ricordi..' ti sussurra una vocina.

Ricordi tutto come se fosse ieri.

-Pren..di..li- gli dici.

A tutti è concesso l'ultimo desiderio.

Brucerai all'inferno, ma te ne andrai con gli occhi pieni di lei.

-Guar..da..mi- sussurri.

Occhi verdi, proprio i suoi.

***
Angolo Autrice:
Chiedo umilmente perdono a Severus Piton per aver completamente scordato la sua morte.
Mi è venuto in sogno e mi ha obbligata a scrivere la drabble.
Perdono. Perdono. Perdono.
Sarà che ho scritto altre morti dal suo punto di vista ed ero convinta di averla messa, fatto sta che non l'ho messa.
Comunque, tornando alla drabble, la trovo abbastanza carina, sebbene le altre 'POV Severus' mi piacciono di più. Comunque è carina.
Su di lui.. che devo dire? Si commenta da solo.
Un grand'uomo, davvero.
Non ho altro da aggiungere.
Sminuirebbero ciò che ha fatto.
Quindi vi saluto.. e a domani!

p.s. Ho fatto parlare moolto lentamente la vocina perché.. quando io sto male non ho nemmeno la forza di pensare, quindi ho voluto rendere il suo dolore fisico con la vocina che non riesce a parlare bene ^^

Senti uno scoppio ed un altro ancora.

Sono arrivati.

'Sarò migliore di Cornelius', avevi detto.

Avresti voluto, davvero.

La paura ti ha divorato.

La porta sbatte e arrivano.

Sospiri .

Ripensi a tutte le persone che ti hanno voluto bene, nonostante tutto.

-Ministro, salve.-

Conosci questa voce.

Lestrange.

Gli rivolgi un cenno del capo.

Sei un Auror, non ti abbassi ad aver paura davanti a loro.

-Siamo venuti a trovarla, è contento? Cosa può dirci circa il Prescelto?-

L'ultima parola è sputata come fosse veleno.

Non dirai nulla.

Il Mondo Magico non morirà per colpa tua.

-Benissimo..Non abbia tempo da perdere. CRUCIO! CRUCIO!-

Crolli al suolo, percosso da mille aghi.

Basta. Uccidimi.

-Allora?-

-NON DIRO' NULLA- dici a denti stretti e un'altra ondata di dolore di attraversa.

Luridi vigliacchi.

Quanto ti hanno torturato?

Minuti, ore, forse giorni, anni.

Dopo un po' il dolore era tanto che eri deciso a cedere, ma non lo avresti mai fatto.

Sei un Auror, tu.

Finalmente ti sei accasciato in un ultimo lieve respiro.

É finita.

E mai come ora avresti voluto aver ascoltato l'uomo di Silente.

Ma stupido, non lo hai fatto.

Il Ministero è caduto e tu non hai potuto fare nulla per evitarlo.

***
Angolo Autrice:
Ditemi che non fa davvero schifo.
Sarò d'accordo con voi se dire che non è la migliore che abbia scritto. E lo sono.
Ma non fa del tutto schifo, vero? *voce speranzosa*
Ehm, diciamo che io Scrimgeour non lo amo, non è tra i miei preferiti e blablabla. Ma è un uomo. E tutti gli uomini sbagliano. E lui ha sbagliato. Ma si è pentito ed ha cercato di rimediare.
Diciamo che.. non aveva scelta. Insomma.. lui non sapeva nulla di Harry, quindi anche volendo non avrebbe potuto dire niente, ma è il gesto che conta.
Sicuramente è stato un Ministro migliore di Caramell, senza dubbi, ma non abbastanza per evitare che Lord Voldemort prendesse il potere. (diciamo che Voldie-Vol quando vuole una cosa se la prende, e non c'è Rufus che tenga).
All'inizio parlo al presente perché descrivo la scena. Finisco al passato non per errore, ma perché sorvolo su tutta l'orribile scena della tortura, della sofferenza e della morte.

IMPORTANTE: Non so se Lestrange fosse o no presente quando è morto, non so se ci fosse o meno e non so nemmeno se sia stato lui a torturarlo; a me Rodolphus (e mettiamoci pure Rabastan, sennò si sente escluso u.u) piace e ce l'ho messo (vocina della verità: 'NON SI RICORDAVA ALTRI NOMI!').
Volevo mettere Bellatrix e/ Lucius, ma credo che lei stesse facendo cose più importanti e Lucius era troppo.. in basso nella classifica per una missione tanto importante. Quella di Bella non regge, lo so. Ma secondo me Rod ci cade come il cacio sui maccheroni *w*

IN SOSTANZA: Se non fosse un Auror lo avrei volentieri evitato, ma il MM non poteva rimanere nelle mani di quel.. COSO di Caramell. Rufus ha cercato di dare il meglio, ma si può capire benissimo che fosse spaventato, sebbene non lo desse a vedere. Piccola precisazione: quando nel testo dico 'Non puoi permetterti di avere paura davanti a loro' NON intendo che non abbia paura dei Mangiamorte, tutt'altro, solo che SA che deve saperlo nascondere o lo faranno fuori immediatamente.
Se avete dubbi dite pure, domani cercherò di scrivere qualcosa di migliore.
A domani!
Bacioni!

Lo fronteggi senza paura.

Sei una bugiarda, Helena.

Sei una bugiarda perché hai paura.

Paura del suo giudizio.

Paura di sapere come l'ha presa tua madre.

Paura di tornare.

Paura di ciò che hai fatto.

Sei una codarda.

Te lo chiede ancora.

Gli gridi contro.

Perché non capisce?

Perché ha estratto la spada?

Si dirige verso di te.

Sembra... ferito.

È stato un attimo.

La spada ti ha spezzato il cuore, come tu hai fatto con quello di tua madre, e i vostri abiti si sono sporcati.

Sangue che non andava versato.

Il tuo sangue, Helena.

Te lo sei meritato.

Vorresti solo aver potuto dire una cosa.

Mi dispiace.

* * *

Cosa hai fatto, Barone?

Non era forse la donna che amavi?

Chiediti, Barone.

Perché hai i vestiti macchiati?

Perché lei è distesa in una pozza rossa?

Perché hai una spada -sporca- tra le mani?

Cosa hai fatto?

Il tuo urlo squarcia il cielo.

Non è vero.

Invece sì.

Svegliati.

Non lo farà.

La pioggia si mischia alle tue lacrime e al suo sangue.

Capisci che non potrai mai vivere senza di lei.

Capisci che l'unico modo per rimanere con lei è morire.

Ti avvicini di nuovo alla spada e stavolta la rivolgi verso te.

La guardi.

Come è bella, anche ora.

Sei pronto.

Urli ancora, ora il dolore sarà sopportabile.

Ora, stai andando da lei.

***
Angolo Autrice:
Ieri stavo guardando la tv quando lei si è insinuata nella mia mente. Helena Corvonero era indignata perché mi ero scordata di lei. Allora ho cominciato a pensare alla drabble e l'ho scritta.
Poi ho pensato che quando è morta lei c'era anche il Barone ed ho deciso di scrivere anche il suo POV. Ero indecisa se pubblicarle insieme o separatamente, siccome si tratta di due morti, ma ho optato per la prima scelta siccome per me vanno insieme. Tipo Romeo e Giulietta, Tristano ed Isotta, Minnie e Topolino e me e la cioccolata. Se dici l'una devi nominare per forza anche l'altra. Devo ammettere che è stato un po' difficile scrivere su loro due, soprattutto per il Barone. Non deve essere stato semplice.
Mi auguro vi piacciano! Bacioni!

Scappare non ti è servito a nulla.

Nasconderti ancor meno.

Hai sbagliato, Igor, e chi sbaglia paga.

Se solo avessi saputo che saresti morto così, mai saresti passato dalla sua.

Il sangue sporco del Mondo Magico non vale il tuo.

Eri sicuro che essere un Mangiamorte Purosangue ti avrebbe salvato.

La paura ti ha spinto a marchiarti.

E la voglia di ucciderli tutti.

Il problema è che loro hanno ucciso te.

A nulla ti è servito il Marchio.

A nulla ti è servito il tuo sangue.

A nulla ti è servito il tuo potere.

A nulla sei servito tu.

Ed ora giaci sul pavimento sporco, solo e soprattutto morto.

***

Angolo Autrice:
Diciamo che stavolta è una drabble un po' diversa. Non parla dei pensieri di Igor Karkaroff mentre muore, ma di ciò che succede dopo che è morto. Non so se vi sembra un po' ripetitiva, se ha qualcosa di sbagliato vi prego di farmelo notare.
Lui come personaggio non mi piaceva. Non che lo odiassi.. lo ignoravo. Mi era antipatico, poi mi sono scordata di lui per ricordarmene solo quando  è morto. 
Con la frase ' chi sbaglia paga' non intendevo che ha sbagliato nello scappare, ma nel passare dalla parte dell'Oscuro :)
Se avete qualcosa da dirmi.. io sono qui! Vi bacio!

Hai fatto tutto ciò che ti aveva detto.

Non ha funzionato.

Il padrone voleva che tu rubassi la pietra.

Hai fallito.

Il padrone voleva sbarazzarsi del ragazzo.

Hai fallito.

Il padrone ti ha indicato la strada per rubare la Pietra.

Hai fallito.

A cosa sei servito, Quirinus?

Dovevi fare di più, dovevi riuscire, dovevi farlo tornare.

Solo così saresti divenuto potente.

Avresti potuto diventare grande, essere il suo braccio destro, essere ricordato da tutti.

A cosa sei servito? A nulla. Ed ora servi ancor meno.

Sei solo un mucchietto di polvere.

Fallito.

***
Angolo autrice:
Credo che lui dovesse essere ricordato. Ve lo giuro, è stata una delle drabble più difficili che abbia scritto. Non sapevo come vederla. Non sapevo se farlo sentire in colpa, spaventato oppure orgoglioso. Alla fine ho optato per la versione 'Wikipedia'  in aggiunta ai miei ricordi del film (devo rileggere il libro, sono secoli che non lo vedo D:) e l'ho dipinto come un uomo che serve il suo padrone e ne è orgoglioso. Se voi avete altre interpretazioni potete anche scriverle, è sempre bello confrontarsi! :D 
Mi auguro vi sia piaciuta! Comunque il capitolo finale è pronto! Ne mancano davvero poche :D

La guardi.

Cosa farai?

Il tuo papà è lontano, Albus è con lui e Aberforth... lui dov'è?

Devi parlargli.

Ma non puoi uscire, la mamma si arrabbierebbe.

Se non avessi fatto quella cosa brutta.

Ti siedi per terra e cominci a piangere.

Sei una bambina cattiva, Ariana.

Hai fatto male alla mamma.

Ti ripeti queste frasi, mille e mille volte.

La mamma non si sveglia. Perché?

È così che tuo fratello ti trova.

Ti chiede cosa sia successo, poi la vede.

Si volta verso di te e ti stringe forte.

- Shh, piccolina, su... -

Ha la voce triste.

La porta sbatte.

Albus è tornato.

Lui forse riuscirà a svegliare la mamma.

***

Li senti, stanno litigando.

Perché non la smettono?

La voce di Aberforth è quella più alta.

Sta dicendo tante cose brutte.

Non deve dirle, la mamma si arrabbierebbe.

Sali al piano di sopra.

Li senti sempre di più.

Arrivi davanti alla porta per gridare -Non si dice!- quando un lampo ti colpisce.

Cadi per terra, come addormentata.

Come era caduta la tua mamma.

Forse ora andrai da lei e vivrai nel cielo.

Rivedrai papà e parlarai con lui.

I tuoi fratelli ti mancheranno molto, ma ti dissero che la mamma sarebbe stata con voi sempre, forse anche tu potrai.

Con questo pensiero sei felice.

Sono finite tutte quelle cose brutte.

***
Angolo Autrice:
Ringrazio Violet_Acquarius per avermi suggerito Ariana Silente! Inizialmente pensavo alla morte della ragazza, ma ho deciso di aggiungere anche quella di Kendra perché mi è venuta...e  non volevo pubblicarla separatamente (altrimenti diventa troppo.. lungo). Ammetto che la prima drabble mi piace di più della seconda, ma voglio spiegarvi meglio alcune cose.
SO che Ariana è morta in uno dei suoi attacchi, ma io non so proprio come si sentisse, se impazzisse del tutto, se capisse ma non riuscisse a fermarsi o cosa, quindi ho optato per il personaggio di eterna bambina (le quattordicenni dell'Ottocento erano ben diverse da quelle di oggi) che vuole 'sgridare' suo fratello. Non so voi, ma io l'ho sempre vista come una ragazza fragile, sensibile e.. infantile. Magari sarà stata una ragazza normale con problemi di tanto in tanto, ma questa è la mia Ariana.
La seconda drabble è un pochino.. 'incasinata'. Non volevo renderla troppo banale e volevo far capire il suo carattere tranquillo e malinconico.
In ogni caso ci vediamo domani!
Ah, comunque ho deciso di non fare proprio tutti tutti i personaggi. Ad esempio ci sarebbero persone come la madre di Luna che vorrei aggiungere, ma non voglio mettere tutti i morti e rendervi il tutto noioso. Voglio che questa raccolta sia un piacere e non un ' Ma quanti sono? Ma quando finisce?'. Quindi queste drabble/flash di personaggi 'così' le pubblicherò sulla mia pagina come storie a sè :) 
Vi bacio!

Harry Potter ha sconfitto Tu-Sai-Chi e il Mondo è salvo.

Hai visto cadere i tuoi amici, i tuoi compagni di scuola e altri mille uomini e donne.

Morti per una guerra non voluta.

Piangi per tutti loro, piangi per la morte, piangi per la vita, piangi perché è finita, piangi perché ci sei.

Sei contenta, sei triste, sei addolorata, sei sollevata.

Troppe cose tutte insieme.

Ti giri intorno e guardi.

Tutti piangono.

Quelli più forti si avvicinano alle famiglie e porgono le condoglianze.

Senti qualcuno gridare.

Una donna non riesce a trovare suo figlio.

Piangi anche per lei.

Piangi perché, nonostante tutto, sai che è appena iniziata.

***

Potter, ragazzo mio, è finita.

C'è riuscito.

Lord Voldemort è morto, finalmente.

Albus sarebbe fiero di te.

Io sono fiera di te.

Ci hai salvati, tutti.

Avete perso tante persone stanotte, non vuoi pensare quante.

Non volevi vedere i loro corpi. Non hai potuto non farlo.

Una lacrima ti scivola sul viso, seguita da un piccolo sorriso.

Gioia e dolore, felicità e tristezza, sollievo e sofferenza.

Sei contenta, Minerva.

Contenta e triste.

Sai che tutto è finito, ma per coloro che hanno perso dei cari è appena iniziata.

Loro hanno bisogno di te, ora.

***

Potter ha appena sconfitto il Signore Oscuro.

Non posso che essergli grato.

So che è strano... ma gli sono grato.

Gli sono grato perché la mia vita è salva.

Gli sono grato perché la vita di tutto la società è salva.

Gli sono grato perché la sua vita è salva.

Sono... sollevato.

Contento, felice, forse.

Mia madre e mio padre stanno bene, zia Bella è morta.

Tutto va bene.

So solo una cosa.

Se fossi morto stanotte, la vita sarebbe più semplice.

Da oggi comincia la tua nuova vita, Draco.

Una vita dove il tuo nome non vale nulla.

***

Guardo il corpo davanti a me e rido.

Rido perché sono libero.

Rido perché è tutto finito.

Rido perché Lord Voldemort è morto.

Sento Pix cantare mentre vola sopra di noi.

- Vold è mort, con le ossa tutte rotte!!!

Sento i rumori attorno a me.

Applausi, cori, risate, pianti. Di gioia e dolore si sente nell'aria.

Alzo lo sguardo e incrocio quello di Ginny.

È finita.

Corro da lei, è la prima cosa che voglio fare.

La bacio.

Inizia una nuova vita per il Mondo Magico.

Niente altro conta in questo momento.

***

Cado a terra e capisco che è finita.

Sei morto, Tom.

Che strano, ho sempre odiato il mio nome, ma sono morto esattamente come quello sporco babbano.

Ucciso da un Avada Kedavra di Lord Voldemort.

Capisco che la mia vita è stata inutile.

Non rimpiango l'amore.

È robaccia da babbanofili e Grifondoro, quella.

E poi, a cosa serve l'amore, tanto decantato da Silente?

Ti porta alla pazzia, come con Bellatrix, o alla morte, come Lily Evans.

Ti porta a morire da solo, come Silente, o a morire come un animale, come Severus.

Eh... il caro Severus. Ha osato tradirmi... per l'amore. Puah!

Mi chiedo ancora... A cosa ti serve l'amore, quando puoi avere il potere?

Già, avete ragione.

L'amore mi ha portato alla morte.. ma il potere mi ha tenuto in vita.

****
Angolo Autrice:
Non ci posso credere.
È finito.
Mi mancherà questa raccolta, davvero.
Salto tutte le parti sdolcinate, altrimenti ..saltiamo.
Le drabble/flash... allora.
La mia preferita è l'ultima, che nel mio documento era la prima, ma poco importa. Mi piace da morire, non so perché.
Magari in alcune frasi potrebbe sembrare un po' OOC, ma così mi venne in mente e così la scrissi.
Quella di Harry... allora, diciamo che Harry non scoppia a ridere perché è un maniaco. Diciamo che so quello che succede quando si accumula molto e le emozioni si confondono... alla fine esplodi.
Quella di Minerva... potevo evitarla, ma ho voluto mettere il punto di vista di una persona che dovrà fare molto e che non si lascia solo prendere dalle emozioni, ma che pensa anche alla parte 'brutta' della situazione.
Draco... non ho nulla da aggiungere. Solo una cosa: quel 'la sua vita' leggetelo come volete. Una ragazza, sua madre, suo padre. Non dirò la mia interpretazione perché sarebbe come aver messo il nome nella drabble.
E la prima.. non è nessuno in particolare. Una semplice persona che vede cosa accade. Ah, so che quella frase identica stona un po', ma se lette da sole ci sta bene. Credo.
Vi ringrazio delle 100 (dico 100!! *-*) recensioni, le 11 preferite, le 13 seguite e la ricordata. Vi ringrazio dei complimenti e delle critiche, vi ringrazio di tutto ciò che avete fatto per me in questi 31 giorni.
Vi ringrazio di esserci stati sempre, vi ringrazio di aver parlato.. ed anche di essere rimasti in silenzio.
Non so cosa altro dirvi, non voglio cadere nel banale. Vi bacio forte e spero non mi abbandonerete!