Dalla tempesta all'arcobaleno

di TheSensitiveGirl94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Faith ***
Capitolo 2: *** Nuove amiche ***
Capitolo 3: *** Il messaggio ***
Capitolo 4: *** L'incontro ***
Capitolo 5: *** Travis e Faith ***
Capitolo 6: *** Il mare ***
Capitolo 7: *** Il programma fallito di Kate ***
Capitolo 8: *** Il segno divino ***
Capitolo 9: *** Ricordi ed incubi ***
Capitolo 10: *** Travis ***
Capitolo 11: *** Qualcosa di inaspettato ***
Capitolo 12: *** Sentimenti nuovi,o forse mai scoperti ***
Capitolo 13: *** Riunione al chiosco ***
Capitolo 14: *** Il momento dell'annuncio ***
Capitolo 15: *** Una grande opportunità ***
Capitolo 16: *** Vecchie amicizie ***



Capitolo 1
*** Faith ***


Questa è la storia di Faith Cooper,una ragazza di 17 anni,con i capelli mossi biondi e gli occhi azzurri color del mare, che dopo aver perso i genitori durante una tempesta in una gita in barca,è dovuta andare a vivere con la zia in Florida,precisamente a Jacksonville.
Ogni giorno era angosciata dal pensiero dei suoi genitori,si chiedeva perché lei era sopravvissuta e loro no. Le mancava tutto di loro,in particolare quando la madre la consolava quando stava male per l’ennesimo ragazzo che l’aveva rifiutata,e persino quando le ordinavano di fare i lavori di casa,cosa che lei aveva sempre odiato.Ora chi c’era lì con lei a fare tutto questo?Sua zia?Non sarebbe stato lo stesso.
Ora era seduta sul divano e leggeva un libro di Nicholas Sparks,il suo scrittore preferito,quando arrivò sua zia Philly.
P:Faith cosa fai qui seduta a leggere?Perchè non andiamo a fare una passeggiata insieme sulla spiaggia??
F:Grazie zia,ma preferisco finire di leggere il capitolo ora…magari più tardi,però vorrei andarci da sola…
P:D’accordo Faith,allora io esco,devo sbrigare delle commissioni…
F:Ok,zia!!A dopo!!
P:Ciao Faith!! – e uscì lasciandosi la porta alle spalle.
Nel frattempo Faith aveva finito il capitolo del libro,così mise il segnalibro e andò in cucina a bere un bicchiere d’acqua. Subito dopo si mise le scarpe e andò in spiaggia a fare una passeggiata. Quando era di fronte al mare riusciva a pensare,a riflettere e a volte anche a dialogare con quelle onde blu. Improvvisamente avvistò un gruppo di ragazze che si divertiva a giocare a beach volley.Decise di andare a guardarle giocare.Così si sedette timidamente sulla sabbia in un angolo lì vicino. Applaudiva ogni volta che segnava sia una sia squadra sia l’altra. Alla fine della partita una ragazza le si avvicinò. 
?: Ciao!!Ho visto che ti divertivi a guardarci giocare!!
F: Ciao!!Sì mi piace molto sia il beach volley sia la pallavolo,e voi giocavate molto bene!! – disse mentre si alzava e si scrollava la sabbia dai pantaloncini
?: Grazie!!Comunque io si chiamo Jane,Jane Meyer – disse porgendole la mano
F: Piacere di conoscerti!! Io sono Faith,Faith Cooper – disse stringendo la mano di Jane 
J: Il piacere è tutto mio!! Non pensavo di incontrare un’altra appassionata di volleyball!! Ti va se raggiungiamo le altre al chiosco? Così te le presento e ci mangiamo tutte un gelato
F: Certo!! Non vedo l’ora di conoscerle!!
E si incamminarono verso il chiosco.
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SPAZIO DELL'AUTRICE:
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!! Se lasciaste una recensione sarei molto felice!! :D 
Accetto le critiche,sono costruttive per me!!
Ciao e al prossimo capitolo!! ;)

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Capitolo 2
*** Nuove amiche ***


Una volta arrivate al chiosco,Jane fece le dovute presentazioni.
J:Ragazze,lei è Faith Cooper – e tutte la salutarono in coro entusiaste.a dir la verità non erano tutte le ragazze che aveva visto giocare prima,alcune erano andate via,probabilmente avevano degli impegni,aveva pensato Faith.
J:Faith,ti presento Charlotte,Kate e Maggie.
F:Piacere di conoscervi ragazza!!Siete tutte di Jacksonville??
C: Sì!!Abitiamo tutte nello stesso quartiere,mentre le altre ragazze che se ne sono andate abitano in un’altra città lontana da qui,e ogni tanto ci incontriamo e passiamo delle giornate insieme,per questo sono andate via prima…
F:Davvero??In quale quartiere abitate??
M:A Longway Street,tu??
F:Anche io!!
K:Grande!!Allora che ne dici se stasera si va a fare un giro??Non puoi dirmi di no!!
F:Devo chiedere a mia zia,ma per me non ci sarebbe problema…
J:Per me non c’è problema!!Ma se non viene Faith non vengo!! - era incredibile come si fosse già affezionata alla ragazza,nonostante si conoscessero solo da pochi minuti
F:Grazie,Jane!! – era rimasta stupita dall’affetto che quella ragazza provasse già nei suoi confronti
M:Idem per me!!
C: Anche io sono d’accordo con voi!!
Faith era rimasta stupita dall’affetto che quelle ragazze provassero già nei suoi confronti.
K:Allora facciamo così,scambiamoci i numeri di cellulare così poi ci sentiamo!!
F:Ok!!
E dopo che si scambiarono i numeri,lasciarono il chiosco e si diressero verso casa.
Mentre percorrevano la strada insieme,Kate ruppe il silenzio.
K:Faith hai qualche fratello o sorella??
In quel momento il viso di Faith si rabbuiò,poiché le ritornarono in mente i suoi genitori.
F:No,vivo con mia zia perché…- non voleva proprio dirlo perché sapeva che sarebbe scoppiata a piangere,ma ora erano amiche ed era giusto che sapessero.Così si fece coraggio e lo disse – ho perso i miei genitori durante una tempesta in mare… - sentiva che una lacrima le stava solcando il viso e cercò di asciugarla con la mano.
K: Mi dispiace…non volevo ricordartelo… - disse dispiaciuta,e pensò che come al solito parlava troppo.
F:Non preoccuparti,non potevi saperlo… - disse mettendole una mano sulla spalla per rassicurarla
J:Mi dispiace Faith… - disse mettendole il braccio intorno al collo per consolarla
C,M:dispiace molto anche a noi… - tutte insieme si avvicinarono a Faith e la abbracciarono per dimostrarle il loro sostegno.
K:Dai ragazza non deprimiamoci!!Vedrai Faith,stasera ti presenterò alcuni ragazzi da sballo!!
J,M,C: Kate!!Ma ti sembra il momento??
F:Non prendetevela con lei…potrebbe aver ragione…forse quello che mi ci vuole è distrarmi un po’…
C:credo che per una volta Kate abbia ragione,in effetti…
K:Visto Charlotte?? 
M:ora Kate non gasarti!!
K:Va beh ragazze,potreste concedermi questo momento di gloria??- e Faith,Jane,Charlotte e Maggie scoppiarono a ridere per quanto fosse buffa la situazione
K:Che c’è da ridere??Dai su veniamo ai fatti:per che ora facciamo stasera??
J:Potremmo fare per le nove…
F:Aspettate,siamo arrivate a casa mia. Zia Philly dovrebbe essere già tornata. Ora le chiedo per stasera. –e si avvicinò alla porta e la aprì con le chiavi che le aveva fatto fare la zia da quando si era trasferita lì.Entrò.
F:Ciao zia!! –disse avvicinandosi a lei e baciandola sulla guancia
P:Ciao Faith!!
F:Ti presento le mie nuove amiche di Jacksonville!!Entrate pure ragazze!!
P:Sono contenta che ti sia fatta delle nuove amiche!!
F:Ti presento Jane,Charlotte,Kate e Maggie – e man mano che Faith pronunciava i loro nomi ognuna si avvicinava alla zia per stringerle la mano
P:Almeno la mia nipotina avrà qualcuno con cui poter passare il tempo!!
F:Pensa che abitiamo tutte nello stesso quartiere!!
P:Ma è fantastico!!
F:Sì,hai ragione!!
K:Ehm siete sicure di quello che state dicendo??Ora che siamo amiche non ti libererai più di noi!!Sei consapevole del rischio che corri??
F:Consapevolissima!!E anche se vi conosco da poco,mi sono affezionata già molto a voi e non vedo l’ora di passare dei momenti indimenticabili insieme!!
C:Awww!!Abbraccio di gruppo!! – e si abbracciarono tutte insieme
F: Comunque zia,volevo chiederti se stasera potevo uscire con loro per le nove…
P:certo che puoi!!Devi divertirti!!Da quando ti sei trasferita qui non hai messo piede fuori casa… - ma la zia non si accorgeva di aver rattristato la nipote. In fondo lei prima d’ora non se la sentiva di uscire,poiché aveva da poco perso i genitori.
F:Sì…in effetti…- balbettò,perché sapeva le ragioni per cui non usciva – comunque grazie zia!! – cercò di ravvivarsi –allora a stasera ragazze!!
K:Ok,baby!! A stasera!! – diciamo che Kate era la più trasgressiva del gruppo.
C,K,J,M:ciao!!
F:Ciao ragazze!! – le salutò sul ciglio della porta e subito dopo la chiuse
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SPAZIO DELL'AUTRICE:
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!! Se lasciaste una recensione sarei molto felice!! :D 
Accetto le critiche,sono costruttive per me!!
Ciao e al prossimo capitolo!! ;)

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Capitolo 3
*** Il messaggio ***


Quella sera lei e la zia,come sempre,cenarono insieme e subito dopo Faith la aiutò a sparecchiare. Dopo aver dato una mano alla zia,corse al piano di sopra a preparasi per uscire. Trovò nell’armadio il vestito che le aveva comprato sua madre quando erano ancora una famiglia felice.Le aveva comprato quel vestito per il suo 17esimo compleanno . In quel momento fu pervasa dai ricordi. In quel momento le sembrò di rivedere davanti ai suoi occhi in modo nitido quel giorno. 
Erano uscite insieme con sua madre Allison.
A:Faith sei contenta??Ti comprerò il vestito più bello del mondo!!Alla festa rasai la più bella festeggiata!!
F:Grazie mamma…ogni giorno che passa ti voglio sempre più bene,e questo non lo dico perché cerchi sempre di accontentarmi,ma perché cerchi sempre di capirmi,non smetti mai di stupirmi,ma soprattutto perché vuoi soltanto il mio bene…non potrei avere una mamma migliore di te!! – e la abbracciò
A:Awww tesoro,non devi mai dimenticarlo,io vorrò sempre il meglio per te,perché tu sei mia figlia,e non potrei desiderare una figlia migliore di te… - sorrisero insieme e poi Allison accarezzò amorevolmente Faith sulla guancia,e ripresero a camminare,erano quasi arrivate al negozio.

Mentre riviveva questo momento,sulla guancia di Faith scese una lacrima

Arrivate al negozio entrarono.
A:Salve,vorrei il vestito più bello che avete per la mia bellissima principessa – disse orgogliosa alla commessa che le stava di fronte
C:Certo,signora!!Ora gliene mostro alcuni modelli – e la commessa andò a prenderne qualcuno tra quelli esposti
Ne provarono molti.le stavano bene tutti,ma non convincevano tanto Faith. Alla fine,però,trovò quello che faceva al caso suo. Era un vestito che le arrivava un po’ prima delle ginocchia.Era blu,come il colore dei suoi occhi e le cingeva la vita con un fiocchetto. Non aveva spalline,ma si adattava perfettamente al suo corpo snello. Ricordava che sia la madre sia la commessa erano rimaste meravigliate da quanto le stesse bene. Così la madre senza esitazioni glielo comprò. Due giorni dopo, il 27 febbraio,quando diede la festa di compleanno nella sua grande casa di Dallas,molti le fecero i complimenti per la festa,ma soprattutto per il vestito. Addirittura pensava che uno dei suoi compagni che non simpatizzava molto per lei,Charles,fosse rimasto abbagliato da lei,a giudicare da come la guardava. 

Era incredibile come un semplice vestito in quel momento potesse significare tanto per lei.Già,ormai tutto le ricordava la sua famiglia. Eppure,nonostante fossero passati 6 mesi dalla scomparsa dei suoi,ricordava ancora tutto nitidamente. 
Si asciugò velocemente le lacrime che ormai avevano invaso i suoi bellissimo occhi blu. Era evidente che la ferita nel suo cuore era ancora aperta,e forse non avrebbe neanche voluto chiudersi…le sembrava che se avesse superato tutto e se avesse vissuto felice sarebbe stato come fare un torto ai suoi genitori. Questi pensieri la assalivano ogni volta che doveva prendere una decisione.Proprio come in quel momento:se fosse uscita con le sue nuove amiche si sarebbe divertita e i suoi genitori ne sarebbero stati felici o delusi??Era difficile saperlo. Faith sapeva che i suoi genitori volevano il suo bene e certamente non avrebbero avuto problemi a lasciarla uscire,ma ne voleva la conferma.

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Capitolo 4
*** L'incontro ***


Faith era sempre stata molto credente. Sua madre le aveva sempre insegnato e spiegato quanto Dio sia buono,magnanimo e disposto a perdonare. In quel momento aveva bisogno del suo aiuto. Non sapeva ancora come comportarsi da quando erano morti sua madre e suo padre. Non riconosceva più cos'era giusto o sbagliato per lei. D'istinto si inginocchiò davanti al crocifisso che si trovava di fronte al lei posto sul suo letto e immaginò di parlare con i suoi genitori.
F:Mamma,papà...mi mancate tantissimo e in questi giorni sto iniziando ad apprezzare ogni piccolo gesto che voi facevate per me...io vi porto e vi porterò sempre nel mio cuore. Ora però ho bisogno del vostro aiuto:secondo voi è giusto che io esca con le mie nuove amiche??-la domanda le sembrava retorica perchè d'altronde le avrebbero detto di sì ma voleva esserne sicura.
Improvvisamente sentì il suo cellulare squillare. Le era arrivato un messaggio.Pensava che fosse una delle sue nuove amiche,ma non fu così. Il messaggio proveniva da sua madre. Si strofinò gli occhi per vederci meglio,e sperando di essersi sbagliata,in fondo com’era possibile?? Alla fine appurò che non si era per niente sbagliata,era di sua madre. Aprì il messaggio incredula:
“Mia dolce Faith,sono la tua mamma. Non devi preoccuparti per noi,non angosciarti!!Ricorda che noi vogliamo il tuo bene e che vogliamo vederti felice. Perciò và,divertiti con le tu nuove amiche.Ricomincia a vivere!!Un bacio e un abbraccio forte da me papà.”
Tutto questo le sembrava un sogno.Sua madre le aveva mandato un messaggio?? Inizialmente era molto scioccata,perché sua madre non poteva averle mandato un messaggio,era morta…pochi minuti dopo,però,si convinse che doveva essere stato un segno divino,perciò superò le iniziali perplessità. Decise di seguire il consiglio della madre. Da quel momento avrebbe ricominciato a vivere,se questo era quello che avrebbe reso felice la madre e il padre. Andò così a farsi velocemente la doccia,ripensando ancora a ciò che le era appena successo. Si asciugò i capelli e indossò il vestito che le aveva regalato la madre al suo 17esimo compleanno. Si truccò in un modo molto semplice:matita azzurra e mascara. Non metteva il fondotinta e tutti quei trucchi che usavano le sue vecchie amiche di Dallas. Non le amava molto,pensava fossero delle doppiogiochiste e delle montate,e in effetti era vero. Pochi minuti dopo fu pronta e proprio in quel momento suonarono alla porta Jane,Kate,Charlotte e Maggie. Erano tutte vestite benissimo. Prese la borsetta,infilò dentro il cellulare e il portafoglio. Salutò la zia con un bacio sulla guancia,com’era solita fare prima di uscire,e si chiuse la porta alle spalle.
J:Ma come sei bella Faith!!
F:Grazie…-arrossì- questo vestito me lo aveva comprato mia madre per il mio 17esimo compleanno…
C:Quindi significa molto per te…
F:Sì…mi ricorda lei…- questa volta riuscì a non piangere,era come se ne fosse orgogliosa
M:E’ davvero bello…
K:Sì,hai ragione Maggie…
F:Grazie…lo metto per le occasioni speciali…
J:Allora ci ritieni speciali…in un certo senso…
F:Sì,siete le mie prime vere amiche…
C:Non avevi amiche a Dallas??
F:Sì…ma non mi fidavo molto di loro…
K:Capisco…le solite falsone!!
F:Sì hai ragione!!
M:Comunque non preoccuparti,noi non ti tradiremo mai!!
F:Grazie!!Sono fortunata ad avervi come amiche!!
C:Awww abbraccio di gruppo!! – e si abbracciarono in cerchio
In lontananza si intravedevano un gruppo di ragazzi vicino ad un pub.
K:Ragazze,li vedete quelli laggiù??
J:Sì..chi sono??
K:Sono i ragazzi che vi presenterò questa sera!!Lì in mezzo c’è il mio boyfriend,Jason!!Lo adoro!!
Era straordinario come Kate fosse così piena di vita. Faith pensava che le personalità come quelle erano semplicemente uniche.
F:Wow!!Allora andiamo…- prese la palla al balzo. Chissà magari quella sera il vestito della madre le avrebbe portato fortuna e avrebbe conosciuto il suo principe azzurro

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Capitolo 5
*** Travis e Faith ***


Nel frattempo Kate avanzava davanti a loro,come se volesse far loro da guida verso quel gruppo di ragazzi. Da lontano già salutava il suo ragazza,Jason. Una volta arrivate fece le presentazioni.
K:Ragazze,vi presento Jason,il mio ragazzo…- e lo salutarono in coro- poi questi altri sono Travis,Zach,Lloyd e James – e salutarono anche loro quattro,ognuna con uno sguardo diverso per ognuno di quei ragazzi.
Già,sembrava che Kate avesse scelto quei ragazzi uno per uno,che si adattasse alla personalità delle sue amiche. Sì perché loro erano anni che si conoscevano,da quando frequentavano le elementari. Lei frequentava posti affollati,incontrava gente nuova e trovava sempre il modo di divertirsi. Ma aveva un difetto,voleva per forza programmare la vita delle sue amiche e fare in modo che fosse come la sua. Un difetto non da poco,che le sue amiche avevano già notato e dava loro parecchio fastidio,tanto che spesso scoppiavano dei veri litigi. 
K:Ragazzi,queste invece sono Faith,Jane,Charlotte e Maggie – continuò con le presentazioni
Anche quella volta aveva già programmato tutto. Secondo lei,Faith avrebbe dovuto fidanzarsi con Travis,Jane con Zach,Charlotte con Lloyd e Maggie con James. Gli abbinamenti erano alquanto azzeccati,infatti le loro amiche erano attratte dai quei ragazzi e volevano tutte avere una storia con uno di quelli,ma Faith non proprio.
T:Ciao…tu dovresti essere Faith… - le chiese avvicinandosi timidamente
F:Sì…-disse leggermente imbarazzata – e tu dovresti essere Travis…
T:Sì… allora piacere di conoscerti…- disse tendendole timidamente la mano
F:Piacere… - disse titubante stringendogli la mano
Dopo questo primo approccio notò che le sua amiche si stavano allontanando ognuna con la loro nuova conoscenza. Pensava che avrebbero trascorso la serata tutte insieme anche se c’erano quei nuovi ragazzi,ma evidentemente lì a Jacksonville non funzionava così.
Fu inaspettatamente presa per mano da Travis che la condusse verso la spiaggia.
T:Ti va di fare una passeggiata in riva al mare?? – disse ora con più coraggio,ora era più sicuro di sé. 
Gli approcci con le nuove persone lo rendevano un po’ timido e nervoso,soprattutto se questi sono con delle ragazze.
F:Certo,perché no… - anche lei ora era un po’ più sicura. Era simile a Travis,i primi approcci la spaventavano un po’.
Si tolsero,così, le scarpe e attraversarono la spiaggia insieme correndo e raggiunsero la riva per bagnarsi i piedi.
F:Adoro il mare…mi fa sentire in pace con me stessa… - disse spalancando le braccia verso il mare aperto,chiudendo gli occhi e respirando profondamente
T:Sai che anche io provo la stessa cosa?? –disse imitandola
Poco dopo cominciarono a passeggiare.
Faith,passato il timore e la timidezza iniziali,si sentiva a suo agio con Travis. Le trasmetteva un senso di calma e tranquillità interiore,come il mare,che nessun altra persona le aveva mai trasmesso. 
Travis cominciò a raccontarle dei suoi viaggi. Sì,perché Travis aveva il padre che era proprietario di un’agenzia di viaggi e aveva la possibilità di viaggiare gratis. Non stava quasi mai con suo padre quando viaggiavano,ma amava scoprire ogni continente da solo,in base alle esperienze,conoscendo nuove persone. Si poteva dire che era uno spirito libero.
F:Quindi hai viaggiato molto!! – disse entusiasta –Dove sei stato??
T:Sono stato praticamente in tutta l’Europa e persino in Africa…
F:Wow!!come piacerebbe viaggiare anche a me…ma purtroppo non ho mai messo piede fuori dagli Stati Uniti… - disse con una vena di tristezza
T: Ti sembrerà azzardata come idea ma…ti va di viaggiare con me??
Fin dal primo momento che l’aveva guardata negli occhi,Travis, aveva sentito che quella ragazza aveva dentro di sé qualcosa di speciale. Era attratto da lei perché,lo si poteva ammettere,Faith era una bella ragazza. Ma era anche molto solare e gli piaceva parlare con lei. Amava il suo sorriso.
F:Sarebbe fantastico!!Ma ne sei sicuro??Tuo padre sarebbe d’accordo??
T:Non preoccuparti di questo…sono sicuro che capirà le mie ragioni…
F:E quali sarebbero le tue ragioni?? – disse lanciandogli uno sguardo sardonico
T:Beh… - disse visibilmente imbarazzato ma non rimpiangendo affatto ciò che aveva detto –gli direi sicuramente che sei una bella ragazza che non ha mai viaggiato e che ti piacerebbe molto…
F:Ah…e così sarei una bella ragazza?? – disse ironica
T:Non è forse così?? - disse ancora una volta imbarazzato
F:Non saprei…ma se lo dici tu…mi fido… - disse sorridendo e in tono sarcastico
T:Comunque finora abbiamo parlato solo di me…perché non mi parli un po’ di te…
Rieccoci qui. Sempre la solita domanda. Cominciava davvero a detestarla.Un tempo le piaceva parlare di sé,ma da sei mesi a quella parte non più. Le piaceva ascoltare gli altri che le raccontavano piacevolmente la loro fantastica vita,ma da quando la sua era cambiata,non amava per niente parlarne.
Era passata dall’entusiasmo per la splendida idea di Travis,alla tristezza più assoluta. E questo Travis lo aveva notato.

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Capitolo 6
*** Il mare ***


Il volto di Faith era estremamente espressivo e bastava semplicemente guardarla negli occhi quello che provava. A quella domanda “Parlami un po’ di te..” di Travis il suo volto si era subito rattristato.
T:Per caso ho detto qualcosa che non dovevo?? – disse preoccupato per quel suo improvviso cambio d’umore
Anche quella domanda l’aveva sentita tante volte. Però purtroppo non poteva prendersela con gli altri,d’altronde loro non potevano sapere che non aveva più i genitori.
T:Se preferisci non parlarne cambio domanda… - disse dispiaciuto,perché si era accorto che aveva toccato un tasto dolente
F:No,tranquillo…non è colpa tua… vieni sediamoci qui – disse sedendosi sulla sabbia seguita da Travis 
Anche se lo conosceva da poco,era giusto che lui sapesse la verità,odiava le bugie e non avrebbe potuto sopportare di vivere nella menzogna,perciò volle raccontargli tutto.
F:E’ giusto che tu sappia…mi fa un po’ male parlarne,ma devo farlo…è una questione di principio…non sopporterei di vivere nella menzogna con te,non te lo meriteresti…e poi tu mi hai raccontato tutto di te…
T:Sì,ma se non te la senti non ti obbligo…
F:Lo so,ma prima o poi dovrò dirtelo…solo che no voglio rovinarti la serata…
T:Tranquilla,io sono forte…e poi dicono che parlarne ti faccia sentire sollevato…
F:Ne sei sicuro??
T:certo…fidati di me…- e le prese la mano per farle forza
F:D’accordo… -prese un lungo respiro e si fece coraggio
Gli raccontò della sua grave perdita,e le sembrò che Travis avesse retto il colpo. Mentre lei gli raccontava la storia,lui non le lasciò la mano nemmeno un attimo e quando era sull’orlo delle lacrime,lui la prendeva tra le sue muscolose braccia. Già,tra le sue braccia si sentiva protetta. Quando stava con Travis sentiva che non le sarebbe successo nulla,era al sicuro. Sapeva che,in fondo, era prematuro provare queste sensazioni verso un ragazzo che conosceva solo da qualche ora,ma nessuno l’aveva mai fatta sentire così. 
T:Mi dispiace molto per quello che è successo alla tua famiglia…
F:Già…è strano che il mare,l’unica cosa che mi fa stare bene e che adoro,mi abbia fatto una cosa simile…-disse con lo sguardo rivolto all’orizzonte
T:Anche io amo molto il mare…credo che sia la creatura più fragile ma allo stesso tempo più forte al mondo…-disse guardando le onde infrangersi sugli scogli
F:Dici sul serio??-disse guardandolo con espressione perplessa
T:Certo!!Perchè,vedi,quand
o è calmo è spensierato,ma basta una semplice folata di vento per ferirlo e allora per difendersi si scaglia contro tutto ciò che trova e a volte coinvolge l’uomo inconsapevolmente…-disse con aria sognante
F:Wow…che interpretazione romantica e filosofica…-disse quasi affascinata dalle sue parole
T:Questa è la mia interpretazione…
F:Quindi,secondo la tua filosofia,i miei genitori sarebbero state delle vittime inconsapevoli della sua furia?? –disse sforzandosi di ragionare
T:In un certo senso…
F:Wow…-e appoggiò pensierosa la sua testa sulla spalla di Travis
Non lo faceva apposta,ma in quel momento aveva bisogno di uno scoglio sulla quale aggrapparsi.
F:Lo sai che mi fai stare bene?? –disse ancora appoggiata alla sua spalla e in modo spontaneo,anche se forse aveva paura di ciò che avrebbe potuto rispondergli lui
T:sai che stavo per dirti la stessa cosa?? –disse voltandosi verso di lei
F:Secondo te dovremmo essere solo amici o qualcosa di più??
T:Non lo so…di certo non possiamo essere entrambe le cose…
F:Ma va?? –disse con tono sarcastico e dandogli un colpetto sulla spalla in modo molto amichevole
T:Io credo dipenda da te…sai,dopo il dolore che stai provando,non vorrei farti soffrire,nel caso la nostra storia finisse male…
F:Forse hai ragione…in effetti non sopporterei un’altra ferita…ma tu cosa provi per me??Sii sincero!!
T:Beh…non nascondo che sei una ragazza carina,simpatica…
F:Arriva al dunque!!
T:Ok…come ti ho già detto a me piace stare con te…-cominciò ad arrossire
F:E??
T:E non ti nascondo che vorrei ci fosse qualcosa di più…tu sei diversa…
F:Dici davvero??
T:Sì…sono sempre sincero e poi perché dovrei mentirti??
F:Sai anche io provo lo stesso per te…anche tu sei diverso…con te mi sento al sicuro…mi capisci??
T:sì,ti capisco…ora cosa dovremmo fare??-disse con tono serio
F:Non lo so…secondo te se iniziassimo ad essere migliori amici avrebbe senso??
T:Perché no…in fondo bisogna fare un passo per volta…
F:Allora potremo iniziare a essere migliori amici…sai non me la sento di intraprendere una storia…-disse insicura
T:Per me non c’è problema…in fondo io voglio che tu sia felice e che non soffra…e se essere migliori amici equivale a farti felice e a non farti soffrire,per me va bene…-disse rassicurandola
Travis anche se la conosceva da poche ore,sentiva che provava qualcosa per lei.In fondo,proprio come lui le aveva detto,era bella e non poteva negare di essere attratto da lei,da quel suo sorriso,dalla sua simpatia. Ma in quel momento sentiva che doveva mettere da parte l’egoismo e pensare solo al bene della ragazza che amava.Se Faith non era pronta per una storia,allora era meglio essere solo amici. 
F:Allora siamo d’accordo…da questo momento sarai il mio migliore amico!! –disse entusiasta dell’idea e,tutto sommato,sollevata da come l’aveva presa Travis
T:E tu sarai la mia migliore amica!! – subito dopo si abbracciarono molto profondamente.
Entrambi sapevano che quello era l’inizio di una splendida amicizia:Faith con lui si sarebbe sentita più protetta,Travis invece,avrebbe riacquistato fiducia in sé grazie al sorriso e al buon umore che gli trasmetteva.

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Capitolo 7
*** Il programma fallito di Kate ***


Nel frattempo le sue amiche avevano trascorso una bella serata. Jane aveva conosciuto Zach e aveva scoperto che aveva un buon senso dell’umorismo come lei. Charlotte,invece,aveva conosciuto James che era anche lui di ricca famiglia come lei:lei era figlia di un banchiere mentre lui era figlio di un grande avvocato. Maggie aveva conosciuto Lloyd e aveva scoperto che era ambientalista e vegetariano come lei. Infine,Kate aveva passato una bella serata con il suo Jason che amava la vita mondana e movimentata come lei.
Ormai erano le 24.00 e ormai si era fatto tardi. Loro stavano tornando dalla passeggiata con i nuovi ragazzi e videro Faith ancora seduta sulla spiaggia con la testa appoggiata alla spalla di Travis. Sembrava una di quelle immagini romantiche stampate sulle cartoline.
J: Hey Faith!!E’ mezzanotte dovremmo andare…-le gridò per farsi sentire
Allora Travis diede una mano a Faith per farla alzare. Lei si scrollò la sabbia dal vestito e quando furono sulla strada entrambi si rimisero le scarpe.
K:Vi siete divertiti,eh?!
F:Sì,nell’arco di tre ore e mezza siamo diventati migliori amici!! – disse entusiasta e stringendo forte la mano di Travis e scambiandosi occhiate complici
K: Solo migliori amici?? – chiese perplessa
F:certo cosa credevi??
K:Pensavo che diventaste più che amici…insomma speravo vi metteste insieme!!
F:A parte che ci siamo conosciuti solo stasera…e poi non mi va di affrontare una storia per poi rimanere nuovamente ferita…
J:Sì,Kate,Faith ha ragione!!Non devi farle pressioni…sai benissimo quello che sta passando…
K:ma magari l’avrebbe aiutata a superare questo suo periodo buio…
C:Non insistere Kate!!Avrei voluto vedere te nella sua situazione!!Credi che sia facile risollevarsi da una perdita simile!!

Nel frattempo tutti i ragazzi tranne Travis si stavano chiedendo cosa fosse accaduto di così terribile a Faith e si avvicinarono a Maggie.
L:Ma che cosa le è successo??
M:Purtroppo ha perso i genitori sei mesi fa in una tempesta in mare…
Z:Ah ora capisco!! Dev’essere stato un brutto colpo per lei…
M:Già…infatti ne soffre ancora…
J:Mi dispiace tanto per lei…

Per tutto il tempo Travis era rimasto al fianco di Faith. 
Intanto la discussione continuava.
F:Ragazze dai non litigate!!Non voglio che la vostra amicizia si spezzi per colpa di una come me che non conoscete neanche da un giorno!! –disse rattristata e cercando di placare le liti tra le ragazze e Kate
M:Non preoccuparti succede spesso…quando Kate si intestardisce non c’è verso di farle cambiare idea!! E’ il suo solito chiodo:quello di programmare la vita di tutte noi.
Improvvisamente Travis,sentiva che doveva fare qualcosa per Faith. In fondo anche se erano solo migliori amici,lui nel profondo del suo cuore l’amava e doveva proteggerla. Si avvicinò a Kate e le afferrò le spalle.
T:Kate,ascolta,io e Faith lo abbiamo deciso insieme…per ora è meglio così…non angosciarti!!
K:Ma io…
T:Fidati di me…pensa alla tua storia con Jason,non programmare anche quelle delle altre…ognuno è fatto a modo suo…
Quando Travis si metteva d’impegno era estremamente persuasivo nei confronti delle ragazze,e fu così anche con Kate. Forse erano i suoi azzurri che ipnotizzavano.
K:D’accordo Travis…è che speravo di far fidanzare tutte le mie amiche stasera… -disse facendo il broncio
T:So che vuoi loro molto bene,ma devi capire che non puoi decidere della loro vita,capisci?? Ognuna di loro avrà sicuramente un piano della loro vita,come sicuramente tu avrai il tuo…ma il loro piano non deve necessariamente coincidere con quello che hai deciso tu per loro…
K:D’accordo…-disse rassegnata
Quel discorso aveva colpito Faith. Si era assunto la responsabilità di difendere lei e le sue amiche. Era proprio l’eroe di cui sentiva di aver bisogno in quel momento.
Subito dopo Kate chiese scusa alle sue amiche e soprattutto a Faith,dicendo che come al solito aveva esagerato.
Successivamente salutarono i ragazzi. Faith però,disse alle sue amiche di incamminarsi e si fermò un attimo da Travis.
F:Sai che ti voglio tanto bene,vero??
T:Forse…-disse scherzando-comunque ti voglio tanto bene anch’io… - e si abbracciarono forte.
F:Ci vediamo domani sera,allora…
T:Sì…non vedo l’ora!!
Sorrisero entrambi guardandosi negli occhi.
C:Faith sbrigati!! 
F:Arrivo!!-disse rivolta a Charlotte 
T:Vai o ti lasciano qui!! – disse sorridendo
F:Ok…
In quel momento sentiva che doveva dimostrargli il suo affetto e lo baciò sulla guancia velocemente. Sentì che Travis era arrossito. Sorrise e raggiunse le altre voltandosi ancora una volta a salutarlo. Lui era rimasto immobile e la salutò con la mano. Era incredibile come quella ragazza lo rendesse così felice. Il suo sorriso,i suoi occhi,i suoi atteggiamenti…le piaceva tutto di lei. Ma proprio perché l’amava era disposto a rinunciare a lei e a rimanerle soltanto amico. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________

SPAZIO DELL'AUTRICE:
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!! Se lasciaste una recensione sarei molto felice!! :D 
Accetto le critiche,sono costruttive per me!!
Ciao e al prossimo capitolo!! ;)

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Capitolo 8
*** Il segno divino ***


Le cinque amiche percorsero la strada insieme per tornare a casa. 
K:Ragazze,vi chiedo ancora scusa per stasera…come al solito mi faccio prendere dall’entusiasmo e senza accorgermene programmo la vostra vita… 
F:Dai non preoccuparti…è tutto a posto…-disse dandole una pacca sulla spalla 
J:Sì,faith ha ragione…non preoccuparti…ti ha perdonata lei che ti conosce da neanche un giorno,vuoi che non ti perdoniamo noi??
C:Dai non tormentarti!!
M:In fondo i ragazzi che hai presentato ci piacciono molto!!
K:Davvero??
J:Certo,sono molto carini e simili a noi…devo dire che sai scegliere bene!!
K:Anche tu la pensi così Faith??
F:Beh…sì,io con Travis sto bene…mi fa stare bene…in questo momento più che di un fidanzato,ho bisogno di un migliore amico che mi faccia sentire protetta e al sicuro…
K:Ti capisco…e mi vergogno ancora di più per quella scenata che ti ho fatto!!
F:Figurati…Grazie a Travis però si è risolto tutto…
J:Gli vuoi già molto bene,non è così??
F:Sì…sento che c’è qualcosa di speciale in lui…
C:Secondo me,sotto sotto un po’ sei innamorata di lui…
F:Non posso nascondere il fatto che sia un bel ragazzo…però ora non voglio trarre conclusioni affrettate…
M:Ma lui che ti ha detto?? Ti ha fatto dei complimenti??
F:Ragazze,sembrate peggio di Kate!! –disse ironica
K:Visto??Questa volta io non ho fatto niente!! – e mentre lei si discolpava tutte le altre scoppiarono a ridere per quanto fosse bizzarra la situazione
F:Comunque sì…ha detto che sono una bella ragazza e che gli piace stare con me…e che vorrebbe ci fosse qualcosa di più tra noi perché secondo lui sono diversa…
J:Lo avevo pensato fin dall’inizio che fosse innamorato di te!!
F:Sì,però per ora abbiamo deciso che saremo solo amici…forse sarò un po’ egoista,ma non me la sento…
M:Forse sì…però d’altronde la tua situazione è comprensibile…
F:Grazie per la comprensione ragazze…-disse con lo sguardo a terra –Ora io sono arrivata a casa…ne riparliamo domani,ok?
J,C,M: Ok…
K:Allora cu vediamo domani!!Buonanotte!!
J,C,M: A domani!!Buonanotte!!
F:A domani ragazze!!Buonanotte anche a voi!!
E dopo aver salutato le sue amiche,Faith entrò in casa. La zia la stava aspettando in pigiama seduta sul divano. Era mezzanotte e mezza e si era fatto piuttosto tardi. 
P:Faith,ti sembra l’ora di ritornare a casa??
F:Lo so zia…scusami tanto!! –disse sedendosi accanto alla zia sul divano
P:Che non succeda mai più che torni così tardi la sera… - disse gesticolando con il dito in segno di rimprovero
F:Promesso zia… - disse abbracciandola in segno di riappacificazione
P:Allora,com’è andata la tua prima uscita con le tue nuove amiche??
F:E’ stato bellissimo!!Kate ci ha fatto conoscere dei nuovi ragazzi,e io ho passato tutta la serata con Travis sulla spiaggia… -disse con occhi sognanti
P:Uh-uh immagino che questo Travis sia un bel ragazzo…- disse con tono ironico
F:Sì,zia…-disse timida
P:E com’è?? Simpatico??
F:Sì,molto ed è anche molto dolce e mi infonde quel senso di tranquillità e di protezione che mi fa stare bene con lui…-disse come se stesse rivivendo nella sua mente ogni singolo momento passato con lui quella sera
P:Watson abbiamo un problema!!Ragazza innamorata ore dodici!!
F:Zia!! –disse lanciandole uno sguardo riprovevole
P: Faith,quando ad una ragazza brillando gli occhi mentre parla di un ragazzo è chiaramente innamorata… -disse con aria saccente
F:Ma noi siamo solo migliori amici…
P:E perché??Lo ha deciso lui,scommetto!!-disse con l’aria di quella che già conosceva la storia
F:Veramente l’ho deciso io… -disse con tono imbarazzato
P:ah…e come mai?? – disse sorpresa
F:Perché non vorrei soffrire…sai sto ancora soffrendo per la mancanza dei miei genitori…e poi in passato ho ricevuto molti rifiuti da parte di ragazzi che mi piacevano e sono stata molto male per questo…
P:Ho capito…hai paura di dover soffrire ancora…
Faith annuì.
P:Ti capisco…ma non puoi sapere se anche questa storia andrà male…devi buttarti…come puoi vivere nel dubbio??
F:Zia lo so…ma preferisco vivere nel dubbio che non con un’altra ferita al cuore…già troppe volte ho fatto il primo passo e i risultati sono stati pessimi!!
P:Già forse hai ragione…
F:E poi non so se veramente lui sia innamorato di me…
P:Hai ragione…va beh domani ne riparliamo…ora andiamo a dormire che è tardi…
F:Ok…buonanotte zia…-disse dandole un bacio sulla guancia mentre l’abbracciava 
P:Buonanotte Faith…e sogni d’oro…
Subito dopo Faith salì le scale e si diresse in camera sua. Mentre si metteva il pigiama non poteva fare a meno di pensare alla giornata appena vissuta. Per lei era stata una giornata peciale:aveva incontrato delle nuove amiche,le prime dopo il suo trasferimento da zia Philly;era uscita con loro e aveva incontrato Travis,ed erano diventati migliori amici,anche se le sue amiche e sua zia pensavano che lui fosse innamorato perso di lei;ma cosa più stupefacente,aveva ricevuto quel messaggio dalla madre,che secondo lei era un segno divino. Ma ho detto secondo lei…

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SPAZIO DELL'AUTRICE:
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Accetto le critiche,sono costruttive per me!!
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Capitolo 9
*** Ricordi ed incubi ***


Quando i suoi genitori morirono,molti effetti personali furono consegnati alla zia,unica parente in vita,dato che i nonni paterni non li aveva mai conosciuti, mentre i materni erano morti di vecchiaia quando era piccola,all’età di 8 anni. La zia Philly era la sorella di suo padre,una donna di 48 anni,più grande del fratello Philip di 5 anni,ancora molto giovane dentro e soprattutto attenta e legata alla nipote Faith. Anche lei voleva solo il suo bene e non sopportava di vederla triste,soprattutto dopo la morte del fratello e della cognata Allison. Quella sera infatti, prima che Faith uscisse l’aveva vista un po’ pensierosa e sapeva il motivo. Così,dovette prendere una decisione. Sperava che Faith non lo scoprisse,perché sapeva che non l’avrebbe mai perdonata. Andò nella sua camera e prese dal suo armadio uno scatolone che conteneva tutti gli effetti personali dei genitori di Faith,che aveva voluto conservare per ricordarsi dei genitori. Afferrò il cellulare di Allison e mandò il messaggio che la ragazza ricevette poco dopo. Faith tutto questo però non lo sapeva,era convinta fosse stato un segno del cielo,e questo rendeva la cosa ancora più magica. La zia d’altronde non lo aveva fatto per cattiveria,ma per il suo bene,solo che se Faith lo avesse saputo probabilmente non avrebbe più voluto vederla perché si sarebbe sentita presa in giro. Un bel guaio per zia Philly,che per fare il bene della nipote aveva finito per ferire i suoi sentimenti. 

Dopo essersi struccata e dopo essersi messa il pigiama,Faith si infilò nel letto e diede un’ultima occhiata al messaggio che aveva ricevuto dalla madre quel pomeriggio e pianse sorridendo. Poco dopo spense il cellulare e lo posò sul comodino alla destra del suo letto,rivolse una preghiera per i suoi genitori e si addormentò esausta. Era stata una giornata piena ma al contempo speciale. Purtroppo non fu altrettanto per i suoi sogni. 
Continuava a tormentarla la visione a flash della sera della tempesta. 
Rivedeva lei e la madre parlare tranquillamente affacciate dalla nave a chiacchierare quando il cielo si annerì improvvisamente. Il padre cercò di maneggiare le vele in modo da poter resistere e riuscire a tornare indietro. La madre corse al timone per cercare di mantenere la rotta, ma il mare cominciò ad agitarsi violentemente,le onde si schiantavano pericolosamente contro la barca facendo entrare l’acqua a bordo. Intanto aveva iniziato a piovere forte e la situazione era ancora più complicata. Faith e la madre cercarono di aiutare il padre ma senza successo. Improvvisamente un’onda alta 3 metri travolse la barca che ribaltò vorticosamente gettando in mare la famiglia. La ragazza cercò disperatamente di trovare i suoi genitori. Sembrava impossibile. In pochi minuti il mare non poteva averli allontanati tanto. Eppure lei non riuscì a trovarli,sembravano quasi inghiottiti dal mare. Avvistò una costa a pochi chilometri da lei e decise di raggiungerla a nuoto. Era esausta. Si diresse il prima possibile dalla guardia costiera,la quale mobilitò delle navi di soccorso e dei sub per le ricerche,ma fu tutto inutile. Nessuno ne avvistò le tracce. Alla notizia si sentì un vuoto profondo all’anima. Come se qualcuno le avesse tirato un pugno allo stomaco. Per notti non riuscì a chiudere occhio perché le riappariva sempre il ricordo di quella tempesta. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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Capitolo 10
*** Travis ***


Sul cammino verso casa Travis non riusciva a smettere di ripensare a Faith.
Era chiaramente innamorato di lei. Ricordava ogni piccolo gesto. Il modo in cui sorrideva,il modo in cui si spostava i capelli,ma anche il modo il cui guardava fisso verso l’orizzonte o il suo sguardo triste e solcato dalle lacrime mentre le raccontava dei suoi genitori. Erano state poche ore, ma per lui erano state intense.
Finalmente era arrivato a casa. Prese le chiavi dalla tasca e aprì la porta di casa. Salì le scale e raggiunse il suo appartamento. 

Travis aveva tre anni in più di Faith,le i ne aveva 17 mentre lui ne aveva 20. Era già indipendente e i suoi genitori gli avevano regalato un’auto per i 16 anni, quando prese la patente ed un appartamento per la maturità a 19 anni. Già da un anno viveva da solo e aveva imparato a gestirsi la sua vita. Sapeva cucinare da solo e il mattino si alzava presto per andare ad aiutare il padre nell’agenzia di viaggi. Ora il padre gli aveva dato un mese di ferie, mentre lui continuava a lavorare ancora perché sapeva che era giovane e l’estate non voleva fargliela passare a lavorare. Tutte le sere Travis si riuniva con gli amici ed uscivano insieme e si divertivano a volte incontrandosi al pub oppure andando al cinema oppure in discoteca. Quella sera invece la fidanzata del suo amico Jason,Katie, aveva chiesto a loro ragazzi di uscire con loro ragazze perché aveva in mente degli incontri speciali. Sinceramente quella sera non aveva molta voglia di uscire perché aveva un po’ di mal di testa e voleva di no ai suoi amici, ma alla fine Katie era riuscito a convincerlo che ne sarebbe valsa la pena e allora aveva accettato. Ripensandoci ora non rimpiangeva per nulla di aver detto di sì, perché altrimenti non avrebbe conosciuto Faith,e non avrebbe più ricominciato a provare il sentimento dell’amore. Ora però aveva deciso insieme a lei che sarebbero rimasti solo migliori amici e non voleva perderla per dei futili motivi egoistici. Già,Travis aveva già provato cos’era l’amore con una ragazza che si chiamava Hilary e aveva la sua stessa età. L’aveva conosciuta a scuola ed erano stati eletti la coppia dell’anno durante il ballo scolastico dopo la maturità. L’amava a tal punto che avrebbe fatto qualsiasi cosa per lei. Era anche lei bionda come Faith ma aveva gli occhi verdi. Era simpatica,dolce ed innamorata di lui. Ma bastò un attimo perché questa loro felicità svanisse. Pochi mesi dopo la maturità infatti Travis aveva deciso che,a cinque anni dalla loro relazione, fosse arrivato il momento che Hilary venisse a stabilirsi nel suo appartamento. Quel giorno pioveva a dirotto e il vento era forte. Lei abitava in un piccolo paese distante da Jacksonville e quindi era necessario percorrere l’autostrada. Improvvisamente un’auto si schianta contro la loro. Intervennero subito i pompieri che sorvegliavano la zona date le condizioni meteorologiche avverse. Hilary aveva perso conoscenza,Travis invece se l’era cavata con un semplice taglio sulla fronte ma era ancora cosciente. Chiamarono subito l’ambulanza e fu portata all’ospedale. La portarono in rianimazione perché a quanto notarono i medici era grave. Purtroppo però non superò l’intervento e Hilary non c’era più. Travis era sconvolto e non riusciva ad accettare che la ragazza che lui amava con tutto il cuore non c’era più,ora probabilmente era già lassù che lo guardava disperarsi per lei. 
Ormai era passato un anno ma ogni tanto si sorprendeva a guardare le loro foto del liceo,a guardare i loro video con gli amici,ma soprattutto a pensarla. Dio,quanto era bella. Ora si ritrovava a provare di nuovo ad essere innamorato di una ragazza,Faith che le aveva fatto battere il cuore sin da quando l’aveva incontrata quella sera. Ed ora non riusciva a smettere di pensare a lei. 

Proprio quando stava per mettersi a dormire sentì il cellulare squillare. Un messaggio. Era Faith. D’un tratto si sentì il cuore in gola

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Capitolo 11
*** Qualcosa di inaspettato ***


Da quando si era trasferita dalla zia in Florida, non aveva più avuto gli incubi,ma comunque le mancavano terribilmente i suoi genitori. 
Stranamente quella sera le erano tornati gli incubi. 
Si svegliò improvvisamente.
Notò che era sudata in volto.
Scese in cucina e andò a bere dell’acqua. Sentiva che non sarebbe riuscita a riaddormentarsi. Erano le 3 di notte. Sentiva il bisogno di parlare con qualcuno. Non voleva svegliare la zia e darle nuove preoccupazioni. Ritornò in camera sua e prese il cellulare. Quella sera il suo supporto le era stato di grande aiuto e poi era proprio a quello che servivano i migliori amici,a starti vicino nel momento del bisogno. 
Decise di mandare un messaggio a Travis:
Ciao…scusami se ti disturbo nel cuore della notte…non riesco a dormire…continuo ad avere gli incubi sulla tempesta di quella notte…hai voglia di venire a farmi compagnia?
Dopo aver inviato il messaggio appoggiò la testa al cuscino e si mise il cellulare in grembo aspettando una risposta. Sperava le rispondesse,anche se le possibilità erano 1 su 3,dato che Travis poteva aver spento il cellulare prima di andare a dormire. 
Ma improvvisamente sentì la sua pancia vibrare e il cellulare s’illuminò. Era lui,sapeva che non l’avrebbe abbandonata. Sul volto di Faith in quel momento si disegnò un lieve sorriso:

Ciao Faith! Figurati non mi disturbi affatto,anzi neanche io riesco a chiudere occhio…comunque per me va bene…mi vesto e sono subito da te!
Lei entusiasta rispose:
Grazie Travis!Ti adoro!

***

Poco dopo Travis bussò alla porta,evitando di suonare il campanello per non svegliare la zia di Faith. 

Andò ad aprire ancora in pigiama.

F:Ciao…-sussurrò abbracciandolo –cos’hai portato?-disse vedendo che Travis aveva un sacchetto di plastica in mano

T:Ciao…ho portato del gelato…sai solitamente è un ottimo modo per affogare i propri dispiaceri-disse sorridendo

F:Oh grazie!Entra!

E una volta dentro gli fece strada verso il salotto. Si trovava nella stanza subito dopo l’atrio. Nella fretta di andare ad aprire la porta,Faith aveva lasciato accesa la tv a basso volume.
F:Stavo guardando un po’ di tv…
T:Wow! Anche a te piace il film Come Un Uragano? Io a casa ho il DVD e l’avrò visto un centinaio di volte! – disse sorridendo e sorpreso che ad entrambi piaceva lo stesso film.
F:Sì anche a me piace molto!E’ incredibile come da un uragano nasca una storia d’amore…
T:Come se nella vita di quella donna fosse lui l’uragano che le sconvolge il cuore,l’animo,la vita…
In quel momento risero perché si resero conto che in quel momento si stessero atteggiando da filosofi. 
T:Sai che assomigli molto ad Hilary? – disse guardandola negli occhi e con voce roca
F:Chi è Hilary?- chiese passando dal riso allo stupore
T:Era la mia ragazza…-disse guardando in basso con voce rattristata
F:Oh…e come mai ne parli al passato,è successo qualcosa?-disse cominciando a preoccuparsi.
T:Beh… lei mi ha lasciato un anno fa, perché preferiva stare lassù…-disse cercando di non usare parole troppo forti,avrebbero fatto male a lui e a lei
Faith allora collegò tutti i pezzi e capì che la povera Hilary non c’era più e che,nonostante fosse passato un anno,il povero Travis ne soffriva ancora
F:Mi dispiace molto…-e lo abbracciò stretto. Sapeva che due perdite non erano paragonabili tra loro,però in quel momento capiva esattamente cosa provava Travis
T:Anche a me…-disse ancora stretto a Faith- sai,hai anche il suo stesso profumo…-in quel momento una lacrima gli rigò il viso
Faith non sapeva cosa fare. Travis era venuto a consolare lei,ma alla fine fu lei a dover consolare lui.
Cercò di mettersi nei panni di Travis. Forse perché somigliava a Hilary non avrebbe più voluto vederla perché lo faceva soffrire ricordandogli il suo primo amore. Forse,invece,proprio perché somigliava a Hilary voleva stare con lei perché voleva in qualche modo recuperare il tempo perso. Le sembravano ipotesi assurde. In fondo loro erano solo migliori amici. Anche se,Travis le aveva già confessato che non gli dispiacerebbe se ci fosse qualcosa di più. Anche se,lei in fondo sentiva qualcosa di più che un’amicizia per lui. C’erano troppi se nelle sue supposizioni,e allora decise di porre una semplice domanda a Travis.
F:Cosa vuoi che faccia?-disse guardandolo degli occhi
T:Baciami…-disse in preda alla confusione e alla disperazione
Faith,sorpresa da quello che stava per fare,lo baciò intensamente. Era come se finalmente avesse ammesso con se stessa di amare Travis. Era come se Travis avesse capito che anche lei lo amava e non potevano fare a meno l’uno dell’altra._

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SPAZIO DELL'AUTRICE:

Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto!
Se ti è piaciuto il capitolo lascia una recensione,così avrò un segno di te e del tuo passaggio. Non esitare a criticare la storia,le critiche per me sono costruttive! ;)
Un bacio e al prossimo capitolo!!

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Capitolo 12
*** Sentimenti nuovi,o forse mai scoperti ***


Subito dopo Travis sentì di doversi scusare.
T:Ti chiedo scusa…so che ti sembrerà assurdo,ma non volevo…cioè…ti ho chiesto di fare qualcosa che non volevi…e poi noi siamo migliori amici…
F:Shhh… - disse posandogli l’indice sulla bocca –non ti devi scusare di nulla…anzi sono contenta che tu me l’abbia chiesto…
... Travis era semplicemente stupito e un po’ confuso. Era contenta che le avesse chiesto di baciarlo?Ma non voleva che rimanessero solo amici?Cercò di vederci chiaro.
T:Ma com’è possibile?Non…-fu interrotto da Faith
F:Lo so…avevamo deciso che saremmo rimasti solo amici,ma io da quando ti ho conosciuto ho capito che provavo qualcosa di più che un’amicizia per te…-fece una pausa – vedi,all’inizio non volevo iniziassimo una storia perché avevo paura di rimanere ferita…-Travis annuì- ma poi parlando con mia zia ho capito che nutrivo qualcosa di più di una semplice amicizia,ma avevo paura di fare il primo passo…ora invece mi sento sollevata…
Travis era ancora un po’ confuso.
T:Quindi fammi capire,per te ora non è un problema se ci mettiamo insieme?
F:Non che non lo è…
Travis ora ci vedeva più chiaro,ma era comunque un po’ stupito,o perlomeno sorpreso.
T:Wow…ma ne sei sicura?
F:Sì…mai stata così sicura…
Stavolta,invece,fu Travis a baciarla,ma di sua spontanea volontà,senza che nessuno gliel’ordinasse. Entrambi venivano da due situazioni difficili:l’una aveva perso i genitori,l’altro la ragazza con la quale stava per costruire il futuro. Ma entrambi avevano capito che l’unico modo per superare quei brutti momenti era lasciarsi avvolgere dall’atmosfera dell’amore. Ora volevano andarci piano,procedere passo dopo passo e non affrettare le cose rischiando di rovinare tutto.
Quella sera si addormentarono entrambi sul divano:Travis teneva abbracciata a sé Faith,la quale poggiava l sua testa sul suo petto che si alzava e si abbassava ritmicamente respirando.
***
La zia li trovò sul divano il mattino presto.
P: Lo sapevo,mia cara Faith, che tu questo ragazzo lo ami…e non è neppure niente male!- pensò ad alta voce con le braccia incrociate mentre li guardava.
Nel frattempo Travis aveva sentito una voce e si era svegliato.
T:Buongiorno…-disse ancora assonnato
Due minuti dopo si accorse di non essere a casa sua e intuì che quella donna che non conosceva era la zia di Faith.
T:Mi scusi signora Cooper,non è come pensa…ora me ne vado subito!-si affrettò a dire
P:Tranquillo!So che non è successo niente!Siete vestiti,quindi questo significa che non avrò dei nipotini!-lo tranquillizzò scherzando-e poi non chiamarmi signora Cooper!Mi fai sentire vecchia!Chiamami semplicemente Philly!-disse mettendogli una mano sulla spalla e ammiccando scherzosamente.
T:Dice sul serio?Allora sarà meglio che mi presenti…Io mi chiamo…-fu interrotto da zia Philly
P:Travis.So già tutto…tranquillo,Faith mi ha raccontato tutto …-disse con aria saccente- cosa prendi a colazione? -disse indaffarata a preparare il caffè
T: oh non si preoccupi!Volevo aspettare che Faith si svegliasse per salutarla…
P:e nel frattempo cosa intendi fare?Dammi retta prenditi un caffè con me…ultimamente dorme molto…sarà per le medicine che prende…-disse volgendo lo sguardo a Faith che dormiva sul divano
T: Perché,prende delle medicine? -disse visibilmente stupito
P:Non riusciva a dormire perché vedeva sempre i suoi genitori morire nella tempesta e allora uno psicologo le ha dato delle medicine per dormire più tranquilla…
T: Ah,non lo sapevo…ma ora sta meglio? –chiese preoccupato
P: beh,continuo ad accompagnarla dallo psicologo per aiutarla a superare questo brutto momento…pensa che era arrivata all’autolesionismo! Si ritiene responsabile della morte dei genitori,per non essere riuscita a salvarli…infatti le hanno dato dei medicinali tranquillanti per liberarla dall’ansia e dai brutti pensieri…
Travis era davvero sconvolto da quelle rivelazioni. Insomma sapeva che Faith soffrisse, ma non immaginava che prendesse delle medicine e che addirittura fosse arrivata all’autolesionismo. In effetti,ripensandoci meglio,aveva notato dei segni sui polsi,ma non pensava a come se li fosse procurati e non aveva mai contato di chiederglielo.
Improvvisamente vide che Faith cominciava a muoversi sul divano:si stava svegliando.
Faith notò che la zia era già sveglia che stava preparando la colazione e con lei c’era anche Travis. Si stiracchiò,si alzò e li raggiunse in cucina.
F:Buongiorno…-disse con gli occhi socchiusi per la troppa luce
Travis cercò di sembrare neutrale,come se zia Philly non gli avesse detto nulla.
T: Buongiorno dormigliona! Come va?
F:Bene bene! Non sarei riuscita a dormire senza di te al mio fianco…- disse finalmente sveglia
P:Sapevo che sentivi qualcosa per Travis…
F:Lo so…me lo hai detto tu ieri sera,ma probabilmente non avevo il coraggio di ammetterlo con me stessa…-e strinse a sé Travis mettendogli il braccio destro dietro la schiena
T: Io glielo avevo già confessato,però ho preferito assecondarla per evitare di ferirla…
F:e l’ho apprezzato molto!Ma da quando ieri sera ho parlato con te,zia,ci ho ripensato,e il caso ha voluto che lo dimostrassi anche a Travis proprio ieri sera…-disse guardandolo con occhi complici
Nel frattempo avevano cominciato a fare colazione e Travis non aveva potuto resistere alle suppliche di Faith e si era fermato con loro. Ogni tanto il suo sguardo cadeva del vuoto e pensava a Faith e a quanto fosse incredibile quello che le aveva rivelato la zia. Non riusciva proprio ad immaginarsi Faith che si tagliava o che prendesse medicine per dormire. Doveva fare in modo che tutto questo finisse. Doveva fare in modo che Faith non si autolesionasse più, e che non fosse più costretta a prendere farmaci per dormire per i continui incubi che la tormentavano. Doveva farla svagare.
D’un tratto aveva trovato la soluzione:un viaggio! Tanto lui e suo padre lavoravano in una agenzia di viaggi!
T:Faith,che ne dici se un giorno di questi tu ed io andassimo a farci un bel viaggio?
F:Wow!Sarebbe fantastico! Ma non so se posso permettermelo…
T:Non devi preoccuparti di questo! Mio padre ed io lavoriamo in un’agenzia di viaggi!
F:Sei sicuro?Sai,non voglio essere un peso…
T:Ma come ti viene in mente! Ora tu sei la mia ragazza,ed è il minimo che io possa fare! –disse prendendo tra le mani il volto di Faith e scostandole i capelli dal viso per guardarla in tutta la sua bellezza. Mamma mia se era bella!
F:Oh,grazie…nessuno me lo aveva mai detto prima…-disse arrossendo
Già,nessuno gliel’aveva detto prima. Quando aveva cercato di fare il primo passo con alcuni suoi compagni di scuola era sempre stata rifiutata. John l’aveva guardata con disprezzo e disgusto. David invece si era messo a ridere e le aveva detto chiaramente:NO!
Sinceramente non capiva cosa ci fosse di sbagliato in lei. Non era né grassa e né orrenda…la sue amiche le dicevano che era bellissima,ma lei chiedeva sempre: “ma se sono bellissima,perché non ho ancora un ragazzo?”. Mah,non capiva proprio. Fortunatamente aveva trovato Travis e i suoi dubbi erano come svaniti,perché lui la faceva sentire speciale.
T:facciamo così,stamattina vado a chiedere a mio padre se ci sono delle belle mete disponibili,e poi ti mando un messaggio. Vedrai ti dimenticherai di tutti i tuoi problemi.
F.Grazie…non so come ringraziarti per tutto quello che fai per me…fino ad ora era come se mi trovassi in una tempesta…ma da quando ci sei tu,comincio ad intravedere un arcobaleno all’orizzonte…
Travis la strinse a sé e si baciarono intensamente.
T:allora vado da mio padre e ti faccio sapere,ok?-disse dirigendosi verso la porta seguito da faith
F:Ok!Allora spetto tue notizie!-e una volta aperta la porta,Travis la baciò sulla fronte prima di andarsene.
Appena se ne andò,faith si chiuse la porta alle spalle mordendosi il labbro inferiore.
P:hai visto che l’hai trovato anche tu il principe azzurro?
F:già…e chi lo avrebbe mai detto…
 

 

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SPAZIO DELL'AUTRICE:  

Eccoci qua! Questo capitolo,sengna l'inizio della storia d'amore tra Travis e Faith...Spero vi sia piaciuto!! *una raffica di pomodori la colpisce in faccia* Lo so,magari nonè quello che vi aspettavate,ma io ce l'ho messa tutta...se non vi piace accetto le critiche,perchè sono uno stimolo a migliorarmi. Perciò,lasciate una recensione,anche piccola piccola se non vi va di scrivere un poema...ma almeno fate capire ad una sfigata come me che qualcuno legge la sua storia... *faccia da cucciolo*
Ok,la smetto...me ne vado... Spero di leggere delle recensioni al mio ritorno!! *faccia minacciosa*
Un bacio a tutti,Erica!! :)
 

 

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Capitolo 13
*** Riunione al chiosco ***


Subito dopo andò di sopra,si lavò e mandò un messaggio multi destinatario alle sue amiche,dando loro la bella notizia:
“Ragazze,grandi notizie!!Io e Travis stiamo insieme!!Vediamoci alle 10 in spiaggia al chiosco. Baci Faith.”
Subito dopo ognuna di loro le rispose.
J:Wow!!Sono contentissima per voi due!!A dopo al chiosco per i dettagli!! 
K:Bingo!!Lo sapevo!!Al chiosco voglio tutti i particolari!!
C:Ma è fantastico!!Al chiosco ci racconti tutto!!
M:Grandioso!!Non vedo l’ora di saperne di più per filo e per segno!! A dopo!!
Alle 10 erano già tutte riunite al chiosco sulla spiaggia a bere una granita mentre Faith raccontava tutto.
K:Allora racconta tutto!! – disse a Faith mentre stava arrivando a tempo con le altre 
J:Come mai questo improvviso cambiamento di idea? – disse mentre andavano a prendere posto sugli sgabelli vicino al bancone del chiosco sulla spiaggia
F:Sinceramente non me l’aspettavo neanch’io…è successo all’improvviso
C:Ma racconta bene com’è successo!!Non essere criptica!!
F:Ok!!Allora…ieri notte ho ricominciato ad avere gli incubi sulla tempesta che si portava via i miei genitori…così,dato che sapevo che non avrei più ripreso sonno,ho deciso di mandare un messaggio a Travis,chiedendogli se poteva farmi compagnia…
M:e poi cos’è successo,eh? – disse tirando una gomitata a Faith e guardandola con sguardo ammiccante
F:Beh…stavamo guardando un film e all’improvviso siamo scoppiati a ridere…
K:E beh?Cosa c’è di particolare?Voglio i dettagli succulenti!! – disse spazientita
F:Se mi fai andare avanti!! – disse fingendosi irritata – allora… - ricominciò – mentre ridevamo,ha detto che somiglio molto alla sua ex ragazza,Hilary,che è mancata un anno fa…
C:Povero!!Mi dispiace…
M:Ma come è morta?
F:Se non ho capito male per un incidente stradale…
J:Mamma mia…l’incidente stradale credo sia il più brutto perché è inaspettato…
K:Già è vero!!Poverino…
Erano tutte visibilmente sconvolte e toccate dalla notizia. La ragazza infatti non sapeva se proseguire,non voleva sembrare insensibile,dato che non lo era. Subito dopo Maggie chiese di proseguire e le altre furono d’accordo.
F:Ok…allora,dopo non sapendo cosa dovevo fare,gli ho chiesto cosa voleva che facessi. Lui subito dopo mi ha risposto “Baciami” !E io senza esitazione l’ho fatto…è stato lì che ho capito di amarlo e di provare qualcosa per lui…
C:Wow!!Che bella storia…Sembra la trama di un film!!
J:Charlotte,la solita sognatrice!! Però è bella come storia!!Sembra che sia stata la morte di Hilary ad unirvi!! 
F:In effetti sembra così…chissà magari è stata lei da lassù ad unirci…forse voleva che Travis si rifacesse una vita dopo di lei… 
M:Già,può darsi…
Improvvisamente il cellulare di Faith squillò. Era Travis. Rispose.
F:Hey!!Ciao mio principe!
T:Ciao principessa!Come va?Ti disturbo?
F:No niente affatto!Sono qui al chiosco con le mie amiche che beviamo una granita…-disse guardandole e sorridendo
T:Immagino che tu abbia già detto loro di noi…- disse con tono malizioso
F:Beh,non potevo non dirglielo,sono le mie amiche!!Comunque hai trovato qualcosa?
T:Figurati!A me fa piacere se ne parli…Comunque ho guardato al computer e c’è un viaggio per la prossima settimana della durata di ben due mesi in Italia…cosa dici prenoto?
F:Wow!!In Italia?Per due mesi? Ma è bellissimo!
T:Già!Così potremo rilassarci tranquillamente solo noi due e conoscerci meglio…
F:Hai pensato proprio a tutto,eh? – disse sarcastica –comunque per me va benissimo,solo che devo chiedere conferma alla zia Philly,e devo fare il passaporto…sai, non essendo mai uscita dagli U.S.A. non mi sono mai preoccupata di farlo…
T:Per me va bene! Allora oggi pomeriggio ci vediamo e parliamo con tua zia?
F:Stavo pensando,ma perché non vieni a pranzare da noi? Così avremo modo di parlarne subito con calma con la zia…ti va?
T:Dici sul serio?
F:Certo! – disse sicura di sé
T:Allora non rifiuto l’invito! Per che ora?
F:Per l’una e mezza…ok?
T:Ok!! A dopo allora!!Salutami le ragazze!!
F:Certo!! – e si rivolse alle sue amiche – vi saluta Travis!!
J,K,C,M: Ciao Travis!!- gridarono in coro
F:Ti salutano anche loro,da come avrai sentito!! – disse rivolgendosi di nuovo a Travis – allora ci vediamo dopo!!
T:Ok!!A dopo!!Ciao tesoro!!
F:Ciao!!
E chiusero la chiamata.
C:Cosa cosa?Spiegami un po’ parti per l’Italia con lui? – disse stupita e incuriosita allo stesso tempo
F:Ecco… questa è la parte che dovevo ancora raccontarvi – disse spiegandosi – me lo ha proposto stamattina a colazione…
F:Beh sì… si è svegliato prima di me e la zia lo aveva già persuaso!
K:Ah ok…
J:Continua,cosa stavi dicendo del viaggio?
F:Ah sì,ecco!! – disse ricordando dov’era rimasta – allora,mi ha proposto di fare un viaggio insieme a lui,così per rilassarci e per conoscerci meglio…
M:Sì,forse è una buona idea! Così vi lascereste alle spalle i vostri problemi e le vostre preoccupazioni… - disse entusiasta
J:Sì in effetti non è una cattiva idea!!
K:Già è vero!!E poi avrete soprattutto l’opportunità di conoscervi meglio,eh? – disse tirando una gomitata maliziosa e facendo l’occhiolino a Faith
C:Sempre a fare la maliziosa,Kate!!E’ minorenne,non penso che si lascerà trascinare così in fondo!!
F: Ovviamente no!!Comunque divento maggiorenne il 20 agosto…e poi dobbiamo ancora vedere se la zia acconsente…sono sempre due mesi e non so se mi farà stare lontana da casa così tanto…
Non sembrava,ma il tempo passava velocemente mentre loro si rilassavano davanti ad una granita,parlando delle novità nella vita di Faith. Infatti mezzogiorno e mezza era arrivato. Dato che per arrivare al loro quartiere dalla spiaggia ci voleva mezz’ora circa,cominciarono ad incamminarsi,in modo che Faith avrebbe potuto essere a casa per aiutare la zia che nel frattempo aveva avvisata della presenza di Travis a pranzo.
K:Comunque non per dire,ma alla fine sono riuscita a farvi mettere insieme!! – disse soddisfatta di sé mentre camminavano verso casa
F:In effetti sì!Non pensavo ci saresti riuscita!Credo che io debba lasciarmi andare di più…
J:Su questo ti do ragione…so che hai perso i genitori da sei mesi,e che fatichi ancora a riprenderti,ma devi capire che bisogna andare avanti e pensare alla propria felicità,perché in fondo è proprio quello che vogliono da noi i genitori,che siano vivi o morti,la nostra felicità… - disse mettendole il braccio intorno al collo
F:Hai ragione… devo risollevarmi da questo momento di crisi… e penso che grazie a voi e a Travis potrei riuscirci…
Nel frattempo erano arrivate davanti casa di Faith. 
F:Ragazze,allora io vado… speriamo che la zia mi lasci andare in Italia…
K:Speriamo!!Così per un po’ ti levi dai piedi! – disse scherzando e fingendosi seria
La frase di Kate suscitò una risata di gruppo.
F:Va beh,ci sentiamo oggi!!Ciao ragazze!!
J,K,C,M: Ciao Fath!! 
Dopo aver infilato la chiave nella serratura,si chiuse la porta alle spalle.

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SPAZIO DELL'AUTRICE:
Grazie ancora per aver letto anche questo capitolo,so che non è granchè, ma non ho avuto molto tempo per scrivere... :(
Spero comunque che vi sia piaciuto,e magari lasciate una recensioncina giusto per farmi sapere che siete passati e per sapere cosa ne pensate...e se non vi è piaciuto,lasciate una recensioncina per dire quello che avete trovato che non funzionava nel capitolo,apprezzo le critiche perchè mi sono di insegnamento!
Detto questo,vi saluto cari lettori,
Un bacio Erica ♥

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Capitolo 14
*** Il momento dell'annuncio ***


Appena entrò andò a salutare la zia abbracciandola da dietro, mentre era impegnata ai fornelli. Diciamo che stava tastando il terreno per cercare di guadagnarsi il consenso della zia per il viaggio con Travis.
P:Come mai tutto questo entusiasmo? – notò la zia,intuendo che forse Faith volesse qualcosa
F:Ma come siamo diffidenti!Non si può semplicemente essere felici?! – disse in modo da non farsi scoprire
Faith nel frattempo si diresse in sala da pranzo per apparecchiare.
P:Piuttosto,dimmi come mai hai invitato Travis a pranzo… - disse con tono un po’ più alto per farsi sentire da Faith che era nella stanza a fianco
F:Beh… - non sapeva cosa rispondere, e non voleva parlare subito del viaggio perché dovevano parlarne insieme a Travis – ecco…-cercò di arrampicarsi sugli specchi
F:Dopo tutto è il mio ragazzo ora, e quindi potrà mangiare con noi quando vorrà…
P:Il tuo ragionamento non fa una piega…
In quel momento suonarono alla porta. Era Travis,puntuale per il pranzo. Dietro la schiena nascondeva qualcosa.
F: Cos’hai dietro la schiena? – chiese incuriosita
T: Qualcosa di speciale per la mia principessa… - e le mostrò il mazzo di rose dai tanti colori
F: Travis,ma sono bellissime!! – disse abbracciandolo e baciandolo – entra…- disse facendo un gesto con la mano verso la casa,tipico di quando di accoglie qualcuno nella propria dimora – zia,guarda che cosa mi ha portato Travis!Non sono bellissime?!
P:sì,sono stupende! Dovrebbe esserci una vaso nel mobile del salotto …mettici dell’acqua dentro e immergiceli…li metteremo al centro del tavolo del salotto…
Faith fece comete disse la zia:prese il vaso,lo riempì d’acqua e ci mise i fiori di Travis dentro. Sul tavolo del salotto stavano proprio bene.
T:Hai un momento per me? – disse malizioso guardando Faith negli occhi
F:Certo,perchè no! – disse intuendo – zia andiamo un attimo sopra…chiamaci quand’è pronto! – disse rivolta alla zia
P:sì,tanto è quasi pronta la carne…andate pure… - disse 
Faith e Travis si presero per mano e,sorridendo tra loro, salirono le scale e si diressero in camera della ragazza. 
T: Finalmente! Sai,mi sento un po’ in imbarazzo con tua zia…
F:Ma no dai…è bravissima…magari è perché sei l’unico uomo tra due donne ed è logico che ti senta fuori posto…
T:Ma con te non mi sento mai a disagio… - disse prendendo tra le sue mani il volto di Faith e cominciando a riempirla di baci. L’amava davvero tanto.
Passarono dieci minuti a baciarsi continuamente e poi si sdraiarono sul letto di Faith a pancia in su,uno di fianco all’altra a guardare il soffitto riflettendo.
T: Sai,da quando Hilary non c’è più,pensavo che non mi sarei mai innamorato di nuovo…
F:Dici sul serio?Ma tu sei un bellissimo ragazzo…sai quante spasimanti avrai avuto dietro! E tu ti sei innamorato di una come me…
T:Beh… è tutto grazie alla tua amica Kate che ti ho incontrata… appena ti ho vista arrivare quella sera il cuore ha cominciato a battermi forte e non riuscivo a smettere di guardarti…
F:Ora sono io che mi sento in imbarazzo… - disse arrossendo e sorridendo
T:Tu sei speciale per me…non vorrei mai deluderti e,credimi, ti sembrerò pazzo ma…vorrei passare il resto della mia vita con te… - disse guardandola negli occhi
F: Ok, sei pazzo… - disse con sicurezza – comunque… - riprese – anche io non vorrei mai deluderti,tu sei il primo ragazzo che crede in me e che quando è con me mi fa battere il cuore all’impazzata…credo che tu sia quello giusto…
T: Lo pensi davvero?
F:certo!perchè dovrei mentirti su una cosa del genere!
T:Baciami…
Faith prese tra le sue mai il volto di Travis e lo baciò. Sentiva come una magia tra loro,tutte le volte che le loro labbra si incontravano. Ogni volta che sentiva quella parola,”Baciami…” sentiva qualcosa al petto,il suo cuore batteva fortissimo,proprio come la prima volta che lui l’aveva pronunciata.
Poco dopo la zia di Faith si affacciò dalle scale e gridò loro che era pronto.

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SPAZIO DELL'AUTRICE:

Rieccoci qua con un altro capitolo!!
Mi scuso per il grandissimo ritardo,ma tra la crisi con la scuola e le varie interrogazioni e verifiche non ho avuto molto tempo...
Spero che anche questo vi sia piaciuto,e come sempre lasciate una recensioncina sia per dire se vi è piaciuto sia per dire se c'è qualcosa che non va,sia per dire che vi fa emeritamente schifo!u.u
Detto questo mi rintanerò in camera mia per evitare di prendere uova in faccia,nel caso sia stato un fallimento.

P.S.Vi adoro per ogni recensione che lasciate ogni volta. Solo tre parole:GRAZIE,GRAZIE,GRAZIE!! *w*

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Capitolo 15
*** Una grande opportunità ***


Appena la zia li chiamò scesero giù dalle scale. Aveva preparato dell’ottimo arrosto con patatine,oltre al dolce che tutti i suoi ospiti adoravano e che lei amava riproporre a tutti talmente era buono:il brownie al cioccolato. Certo è un dolce semplice,ma come lo faceva lei,non lo faceva nessuno.
T:E’ davvero tutto buonissimo,signora Cooper! – affermò Travis dopo aver assaporato l’arrosto
P:Ti ho detto di non chiamarmi signora Cooper,mi fa sentire vecchia! – disse cercando di mettere a suo agio Travis – comunque grazie!Mi piace cucinare e, cerco di farlo nel migliore dei modi!
T:E direi che le riesce proprio bene! – disse addentando un pezzo di carne dalla forchetta
F:Eh già!La zia cucina da favola! – confermò
Subito dopo aver mangiato anche le patatine,la zia andò a prendere il brownie dalla cucina.
Travis prese la mano di Faith e le lanciò uno sguardo del tipo:”adesso sgancio la bomba e vediamo come reagisce”.
La zia Philly tornò dalla cucina con un bel piatto di brownie,ognuno messo in modo da formare una piccola piramide.
P:ecco qui la mia specialità:i brownie!! – disse con aria festosa
F:Li adoro,zia…sono buonissimi!! – cercò di temporeggiare 
T:Philly…Faith ed io avremmo da farle una proposta… - disse un po’ teso
P:Ditemi…vi ascolto…-disse con tranquillità
T:Ecco... Faith ed io volevamo chiederle se… poteva acconsentire a farci andare insieme in Italia per due mesi…
P:Wow…mi cogliete di sorpresa!Due mesi in Italia?
T:beh,mi rendo conto che è molto tempo e che è fuori dagli Stati Uniti,però avevo promesso a Faith che l’avrei portata in viaggio con me appena possibile e…
P:calmo Travis… - lo interruppe – non devi preoccuparti,non è un problema…se questo farà bene a mia nipote,allora hai tutto il mio appoggio – disse mettendo la sua mano sopra a quelle incrociate di Travis e Faith.
Philly era una donna estremamente comprensiva. Aveva già intuito le buone intenzioni di Travis:voleva dare una mano a Faith,a lasciarsi il passato alle spalle e a ricominciare.E non poteva desiderare altro che questo per sua nipote.
Dopo aver finito di pranzare,aiutarono Philly a sparecchiare e poi si diressero sul retro della casa, nel giardino dove la zia da anni aveva piantato una quercia. Si sedettero ai suoi piedi appoggiati con la schiena accostata al tronco. 
Travis prese tra le sue mani quelle di Faith.
T:Sono felice che tua zia abbia accettato di farti venire in Italia! – disse sorridente e soddisfatto 
F:Gia!Sono rimasta senza parole quando ha accettato…non me l’aspettavo… - disse ancora sorpresa
T:Tua zia dev’essere una donna piena di sorprese…
F:Sì…può darsi… - disse sarcastica
T:Guardati…come sei bella… - disse navigando nel blu dei suoi occhi
F:Ora mi fai arrossire… - disse posando lo sguardo a terra in segno di timidezza mentre le sue gote si erano colorate di rosso chiaro
T:Questo è un altro lato di te che mi piace…la tua modestia,la tua umiltà e la tua timidezza…non sei una ragazza che superba e piena di sé…tu sei così come sei… - disse prendendole il mento tra il pollice e l’indice
F:Non voglio essere qualcuno che non sono…io sono così e non potrei essere nessun altro perché si noterebbe che mento…sono fatta così… - disse facendo con un gesto esplicativo con le mani
Poco dopo Travis non seppe resistere e la baciò. Era evidente che fosse pienamente innamorato di lei. Amava tutto di lei,ogni gesto,ogni parola ogni cosa che faceva. Adorava quel suo essere una ragazza semplice. Quando stava con lei il cuore gli batteva a mille e sentiva spesso il desiderio incontrollabile di baciarla spesso. Non sapeva che cosa poteva fare il suo istinto.


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SPAZIO DELL'AUTRICE:

Ed ecco qui un altro capitolo!
Questa volta ho pubblicato subito,altrimenti livia98 mi diceva di tutto!!xD
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto e lasciate una recensioncina anche se non vi è piaciuto,così cerco di migliorare dove sbaglio!
Un bacio a tutti voi, 
Erica ♥

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Capitolo 16
*** Vecchie amicizie ***


Quel giorno passò in fretta. Faith e Travis passarono insieme tutta la giornata.,passeggiando sulla riva del mare,lasciandosi bagnare i piedi nudi dalla acqua. Poi come di consueto,Travis ormai arrivata l’ora di cena riaccompagnò Faith a casa. La ragazza aveva provato a invitarlo anche per cena,ma lui aveva risposto che non poteva perché domani doveva alzarsi presto per andare in ufficiodal padre e sistemare i documenti per il viaggio. Così Faith passò la serata con la zia.

*** 

 

 

Il viaggio. Già,tra una settimana sarebbero partiti insieme,solo loro due,proprio il giorno dopo il compleanno di Faith:il 27 febbraio. Quel giorno lei sarebbe diventata maggiorenne,avrebbe compiuto 18 anni. Faith era una ragazza seria,matura e pensava che diventare 18enne non avrebbe cambiato più di tanto le cose. Certo,forse con i 18 anni acquisiva qualche diritto in più a livello sociale,ma lei è sempre stata un tipo responsabile,forse per quello che quando abitava a Dallas,le sue compagne di scuola la chiamavano “la suora”,per il fatto che non andava in giro tutta scoperta con abiti corti come loro,forse troppo lascive. Oppure era anche chiamata “Prudenzia”, per il fatto che non amasse il rischio,e fosse una molto prudente appunto.
Ma ormai quei soprannomi per lei erano acqua passata. Lei si piaceva così com’era. A volte un po’ dubbiosa,certo,ma a questo mondo non si hanno molte certezze. Cercava sempre si fare la cosa giusta,senza ferire nessuno,anche se questo non sempre le riusciva.
Ora si trovava lì,distesa sul suo letto,con il suo pigiama estivo con un grosso orsacchiotto sulla maglietta. Glielo aveva comprato la mamma,quando,l’anno scorso,al termine della scuola,doveva andare in vacanza con i suoi amici a Houston, dove la sua amica Janet aveva invitato tutti nella casa al mare del suoi genitori. Che bella giornata era stata! Erano lei,Janet,Emily,Dylan,Thom

as e Danny. Andavano tutti a scuola insieme fin dall’infanzia. Erano gli unici con cui Faith si sentiva a suo agio. Si poteva ridere e scherzare senza che nessuno se la prendesse. Loro,a differenza degli altri non la chiamavano “suora” o “Prudenzia”,perché erano molto simili tra loro,perciò non avrebbe avuto senso. Durante quella vacanza,si erano divertiti molto. Ricorda ancora quanto Thomas fosse scatenato e che insieme gli altri ragazzi non esitavano a fare gli scherzi a Faith e le altre mentre prendevano il sole. Bei ricordi. In genere le vacanze estive le passava con loro,ed erano sempre uno spasso. Purtroppo da quando si era trasferita a Jacksonville non li aveva più sentiti. Che peccato,erano degli amici stupendi. 
Prese il cellulare e aprì la rubrica. Si accorse che aveva ancora i loro numeri. Decise allora di chiamare Janet. Sapeva che era sera,ma sapeva anche che la sua amica non andava a dormire prima delle undici di sera,ed erano le nove. Il cellulare squillava. Sembrava che non avrebbe risposto,perché suonò a lungo,ma all’ultimo rispose.
J:Pronto? – rispose con aria interrogativa
F:Janet,sono Faith… - disse entusiasta 
J:Faith? O cielo,quella Faith? – disse incredula
F:Sì,sono io!! 
J:Non ci posso credere da quanto tempo che non ci sentiamo!da quando sei partita non ci siamo più sentite… -disse contenta di risentire l’amica dopo tanto tempo
F:Già è vero…sai,con la scomparsa dei miei genitori ho dovuto riordinare la mia vita e rendermi conto che d’ora in avanti non ci sarebbero più stati e che avrei dovuto fare tutto da sola,nonostante ci fosse mia Philly…
J:Capisco…hai ragione…mi è dispiaciuto molto per i tuoi genitori sai…-disse rattristata
F:Lo so…quando ve l’ho detto mi avete dimostrato tutti grande supporto e grande affetto…- disse sincera
J:Ma dimmi,ora come ti vanno le cose? – disse curiosa
F: Molto meglio!Sai,ho un ragazzo…si chiama Travis! – disse euforica
J:Ma davvero?Allora sei andata a fare fortuna in Florida!L’ho sempre detto che avresti trovato il tuo principe azzurro! – disse felice per l’amica e con l’aria del tipo “te l’avevo detto”
F:E avevi ragione!Come ho fatto a non crederti! – proseguì
J:Ma dimmi,com’è? – disse sfacciata
F:E’ bellissimo! Ha 21 anni e lavora con il padre in un’agenzia viaggi
J:Wow! Ma è stupendo! – disse meravigliata
F: Pensa che tra una settimana partiamo io e lui per l’Italia per due mesi! – disse contentissima
J:Non ci posso credere!Ma sei fortunatissima! Uffa voglio venire anch’io! – disse fingendosi bambina imbronciata
F:ahahah dai non te la prendere! Troverai anche tu qualcuno che ti porti in giro per il mondo! – disse consolandola
J:Se lo dici tu…speriamo… - disse speranzosa
F:Ma dimmi di te e degli altri!Ci sono novità? – disse ansiosa
J:Dunque,ti sei persa un po’ di cose! Allora,io sto con Kyle,ti ricordi il figlio della gelataia che non ci faceva mai pagare perché le stavamo simpatici?
F:Sì è vero!Beh,se non ricordo male,il figlio era proprio un bel ragazzo! – disse confermando
J:Eh già!E ha scelto proprio me! – disse facendo la linguaccia – so che anche a te piaceva,ma siccome sapevi che piaceva a me non me lo hai mai detto per non offendermi,però lo avevi confidato ad Emily… - disse comprensiva
F: Bell’amica,quell’altra! – disse fingendosi tradita - Comunque sono felice per te! – disse accorata
J:Lo so,si sente dalla tua voce!Ti ringrazio! – disse felice
F:La traditrice invece che combina,a parte spifferare i segreti altrui? – disse sarcastica
J:Ahahaha non te la prendere dai! Comunque…beh…ha scoperto di preferire le donne agli uomini… - disse in imbarazzo
F:Ah…- disse scioccata – vuoi dire che…- disse incredula
J:Sì,è diventata lesbica…- disse confermando quello sapeva che Faith stesse pensando
F:Wow…mi cogli di sorpresa… - disse ancora stupita
J:Lo so,è stato uno shock anche per me quando me lo ha confessato…i suoi all’inizio non l’hanno presa bene,ma poi l’hanno accettato… ora è fidanzata con Sierra,sai la ragazza che abitava vicino alla casa dei miei a Houston,quella che a volte si univa a noi…-disse cercando di farle ricordare
F:Ah sì! Ma quindi anche lei è lesbica! – disse cercando di ragionare
J:Sì…ma già da prima di Emily,quindi forse quando si univa al nostro gruppo già era innamorata di lei…
F:Ah… certo che a volte è strana la vita! Ma dimmi di quei tre pazzoidi di Thomas,Danny e Dylan!Come stanno? – disse curiosa
F:Beh,Thomas ha partecipato ad un concorso per giovani stilisti,ed ora lavora per la linea uomo di Calvin Klein! – disse orgogliosa dell’amico
F:Davvero?Non ci posso credere!Vedevo che disegnava sempre qualcosa a scuola nell’ora di ricreazione…sono contenta abbia realizzato il suo sogno! – disse anche lei orgogliosa
J:Danny invece ha formato una band con Dylan e si chiamano i DD Boys…fanno musica rock e alternative rock
F:Wow!Sono felice per loro!Certo il nome forse è un po’ banale ma sono certa che siano bravi!Ricordo che Danny suonasse la batteria come un forsennato,mentre Dylan aveva un bella voce,oltre che suonare benissimo la chitarra! – disse ripensando a quando li vedeva suonare
J:Sì è vero!Se vuoi ti mando un loro CD!Tanto loro me li regalano!Appena esce un loro disco me ne danno delle copie gratis a me per pubblicizzarli! Ne ho ancora qualcuno…- disse con buone intenzioni
F:Ma sì dai!Sono curiosa di sentire che musica fanno…-disse interessata
J:Ok!Allora te lo mando! Ora devo lasciarti perché mi sta chiamando Emily per uscire con lei e Sierra…ci sentiamo!
F:Ok!!Divertiti!Ci sentiamo e salutami tutti!!
J:Certo non mancherò!Ciao!!
F:Ciao!!
E chiusero la chiamata. Era stata una conversazione piacevole,come lo era sempre stato parlare con Janet. Era molto socievole e simpatica. Certo la notizia che l’aveva sconvolta di più era sapere del cambio di orientamento di Emily. Non le era mai sembrato che potesse esserlo. Mah. Ma l’importante era che fosse felice con Sierra. Era anche contenta per il successo di Thomas e dei DD Boys. Si sdraiò sul letto fissando il soffitto pensando a cosa si era persa tutto questo tempo. Mentre vagava tra mille pensieri,non si accorse che si era addormentata.

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SPAZIO DELL'AUTRICE:

Rieccomi qui con un capitolo nuovo di zecca! ;)
Forse è distaccato dagli altri, non lo so... mi piaceva introdurre i vecchi amici di Faith...
Ditemi cosa ne pensate, vi prego! 
Un bacio
Erica ♥

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