First love

1. Sguardi. 

Ginny si voltò verso il tavolo di Corvonero: il ragazzino dai capelli castani era chino sul suo piatto.
Eppure era sicura di averlo visto girato dalla sua parte.
Tornò di malavoglia a rivolgere le sue attenzioni al piatto di pollo, scuotendo la testa.
Da quando si interessava ai ragazzi che la guardavano?
Da quando Harry guarda Cho, le disse una vocina nella sua testa.
Scosse nuovamente la testa, come per allontanare quel pensiero.
-Allontani i Nargilli? Sarebbe più efficace con le mani, sai?- fece Luna, comparsa in quel momento dietro di lei.
-Io... no! E poi cosa sarebbero?- chiese Ginny, spiazzata.
Ma Luna non la sentì nemmeno e riprese a camminare verso il tavolo di Corvonero.
Ginny non provò neanche a chiamarla, si limitò invece a seguirla con lo sguardo.
La vide sedersi e, neanche a farlo apposta, incrociò lo sguardo del ragazzino di poco prima, che si girò bruscamente verso il suo vicino.




Piaciuta?
Spero di sì.
Questo è una specie di prologo, un'anticipazione della storia.

Il banner (se riuscirò a caricarlo!) e il giudizio della meravigliosa giudiciA arriveranno con l'ultimo capitolo.
Non che mi aspetti di avere qualche lettore, figurarsi un recensitore, ma va bè.
Sono ottimista.
Al prossimo capitolo! ;D
Fra

2. Balli?

Ginny batteva il piede a tempo di musica, sbuffando.
Neville che si faceva male alla prima canzone della serata era davvero una bella scocciatura, soprattutto con Harry che non accennava ad accorgersi di lei.
Sbuffò sonoramente per l'ennesima volta.
-Balli?- le chiese una voce.
Ginny alzò gli occhi, trovandosi davanti la mano del ragazzo di Corvonero di pochi giorni prima. Era rosso in viso, ma si sforzava di guardarla negli occhi.
Ginny si guardò intorno: Harry fissava ancora Cho e Neville non si vedeva.
Tornò a rivolgere le proprie attenzioni al ragazzo.
-Ok- rispose, alzando le spalle e sorridendo.
Anche lui sorrise.
-Bene. Comunque io sono Michael Corner.
-Ginny Weasley.
-Lo so- rispose lui d'impulso, arrossendo di colpo.
Ginny lo guardò, curiosa.
-Come fai a saperlo?
-Io... me l'ha detto Neville- bofonchiò lui in risposta.

Ma salve!
Che ne pensate di questo capitolo?
Spero sia di vostro gradimento!
Ringrazio chi ha recensito/ricordato/seguito/preferito/letto silenziosamente il primo capitolo e vi do appuntamento al prossimo!
Fra 

3. Scambi.

Ginny si lascio cadere sul prato umido, mettendosi a gambe incrociate.
Michael, seduto di fianco a lei, giocherellava con il foulard della ragazza.
-Se ti piace così tanto te lo regalo- scherzò Ginny, alludendo al suo foulard.
-Oh... io... - balbettò lui, arrossendo.
Ginny gli sorrise, prendendo a giocherellare con la cravatta del ragazzo.
-Se ti piace così tanto te la regalo- la canzonò lui.
Ginny rise, scuotendo la testa.
-Cosa ridi? Sono serio! Vedi?- Si tolse la cravatta -Te la regalo.
-Tu sei pazzo.
Michael scrollò le spalle, ridendo; tolse il foulard a Ginny, infilandole la sua cravatta.
-E questo lo prendo io- disse, mettendoselo al collo.
Lei rise e si appoggiò al suo petto, giocherellando con il foulard, per dispetto.



Ecco qua il terzo capitolo.
E' una stupidata, lo so, ma mi piace.
Dovete dirmi se piace a voi, però. ^^
Ci vediamo al prossimo capitolo, il penultimo!

4. Parco?

Lui la aspettava all'entrata, come sempre.
Ginny gli corse incontro sorridendogli radiosa.
-Oggi dove mi porti? Parco o... parco?
-Uhmm... in realtà avevo in mente un piccolo cambio di programma...
-Di che genere?
-Di questo genere!- esclamò Michael, tirando fuori da una tasca il foulard che prima era appartenuto a Ginny.
-Come, scusa?- fece lei, confusa.
-Di questo genere- ripeté lui, bendandola con il foulard.
-Michael...
-Ora andiamo- disse lui quando ebbe finito di bendarla, prendendo a guidarla tenendola per le spalle.
Rischiarono un paio di volte di rompersi qualcosa entrambi, ma finalmente giunsero a destinazione.
-Quanto manca?- si lagnò Ginny.
-Arrivati...- soffiò Michael, scoprendole gli occhi.
Ginny si guardò intorno, poi scoppiò a ridere.
-Parco?
-E che altro se no?- rise lui, spingendola per terra e buttandosi accanto a lei.


Scusate per l'emorme ritardo.
Che dire?
Se dicessi che è il mio capitolo preferito mentirei, anche se di poco.
Il prossimo è l'ultimo, e anche il più brutto.
E qua non mento ù.ù
Fra