L'amore è anche una questione di coraggio

di FrancescaBulla
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lily/Severus - Mezzosangue ***
Capitolo 2: *** Harry/Ginny - Casa ***
Capitolo 3: *** Hermione/Tom O. Riddle -Canzone ***
Capitolo 4: *** Lilian Luna Potter/Lysander Scamander -Il significato dell'amore ***



Capitolo 1
*** Lily/Severus - Mezzosangue ***


Mezzosangue.
 
 
A Matteo. 
Te che mi hai tolto il respiro con parole troppo pesanti e taglienti.
E non mi importa quante volte mi chiederai scusa.
Quel che è fatto è fatto.
 
Of all the things I've believed in
I just want to get it over with
Tears from behind my eyes
But I don't cry
Counting the days that pass me by.
 
Pioggia, pioggia e ancora pioggia.
Era così che si sentiva anche se fuori il primo sole estiva scaldava l'aria.
Era seduta vicino al lago Nero da quasi due ore a chiedersi come poche parole potessero averla lacerata fin nel profondo.
 Non mi serve l'aiuto di una piccola Mezzosangue!
 Piccola schifosa Mezzosangue!
 Schifosa Mezzosangue!
 Mezzosangue!
Ecco cos'era, una Mezzosangue. E a nessuno importava che fosse brava anche più di certi Purosangue. Anche il suo ex-migliore amico la pensava così.
Una mano le si posò sulla spalla e Lily trasalì. Severus le si era seduto accanto.
Passarono secondi, minuti, forse ore e Lily si decise a parlare.
«Perché Severus?» sussurrò continuando a osservare le increspature dovute al vento, che si formavano sul lago. «Perché?»
Il ragazzo rimase in silenzio e Lily lasciò che calde lacrime amare sgorgassero dai suoi occhi verdi.
Dopodiché si alzò e si incamminò verso il castello.
 Questa è l'ultima volta.
 L'ultima volta che mi fiderò di qualcuno.
 L'ultimo volta che donerò un pezzetto del mio cuore a chi si diverte prima a trattarlo con cura come fosse importante e poi lasciarlo in un angolino buio e polveroso.
 
 
Goodbye to you
Goodbye to everything that I knew
You were the one I loved
The one thing that I tried to hold on to.
 
 
Bravo Severus, complimenti.
L'hai persa completamente questa volta.
E tutto perché non hai avuto il coraggio di dirle la verità.
Perché tu non sei un Grifondoro coraggioso, sei un Serpeverde egoista.
 
Ti amo Lily.
 
 
Goodbye to you
Goodbye to everything that I knew
You were the one that I loved
The one thing that I tried to hold on to
The one thing that I tried to hold on to.
 
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Holaaa:) 
Questa è la mia fanfiction e mi sto impegnando veramente tanto! Per ora sono soddisfatta di questo primo capitolo:)
Spero che sia anche di vostro gradimento:)
La canzone è Goodbye to you di Michelle Branch.
La vostra Francesca!:D

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Capitolo 2
*** Harry/Ginny - Casa ***


Casa.
 
Harry/Ginny
 
A Lui
che quando siamo assieme mi sento a casa.
 
Cos'è casa?
Casa è dove ti senti a tuo agio.
Casa è il tuo punto di riferimento.
Casa è dove ti senti sempre accettato.
Casa è dove ci sono le persone a cui vuoi bene.
I Dursley? No, per lui era solo una stanza di un motel presa in affitto per 16 anni.
I Potter? No, era troppo piccolo per ricordare quella che era veramente  la sua famiglia.
Hogwarts? Si, si era fatto nuovi amici, aveva imparato nuove cose e aveva vissuto nuove avventure.
La Tana? Si, aveva imparato cosa voleva dire essere una famiglia e tutte quelle persone che gli dimostravano il loro amore, lo avevano fatto senire finalmente a casa.
Ma adesso le cose erano cambiate, lui voleva una casa sua e una famiglia sua.
Voleva svegliarsi la mattina e trovare la donna che amava al suo fianco.
Voleva far finta di pensarla come la moglie sulle malandrinate dei propri figli, ma esserne segretamente fiero.
Voleva un posto dove poter fare tutto questo e dare ai propri figli quello di cui lui era stato privato.
 
Ed era per questo che aveva preso coraggio e quella mattina di aprile si era presentato a casa sua.
L'aveva trovato ad annaffiare i fiori in giardino mentre canticchiava una canzone babbana. Le si era avvicinata e l'aveva baciata per avere il tempo di accumulare altro coraggio.
Ginny gli aveva sorriso e Harry aveva capito che era la cosa giusta da fare.
Si inginocchiò di fronte a lei e tirò fuori un anello con un  piccolo smeraldo verde.
«Ginny vuoi far parte della mia casa, dove tu e i nostri bambini sarete la famiglia che ho tanto agognato?» disse guardandola nei suoi occhi scuri che pian piano si riempivano di lacrime.
Lei gli gettò le braccia al collo e mentre lo baciava, Harry pensò che si sentiva già a casa.



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BuonSalve a voi:D
Questa piccola Harry/Ginny mi è venuta stamattina durante l'ora di scienze... E cavoli, mi sono stupita della mia genialata :D
Ora non so cosa voi ne pensiate ma a me risultato piace e sono felicissima di ricevere sia recensioni positive sia recensione negative!
Lo vedete il quadratino che vi fa gli occhioni dolci? *-* Beh perché resistergli! Recensiteeeee:D
Un bacio Francesca:)

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Capitolo 3
*** Hermione/Tom O. Riddle -Canzone ***


Canzone.
 
Hermione/Tom O. Riddle
 
 
A hermgrenger
perché legge e recensisce ogni mia schifezzuola.
Ed è per questo che l'adoro. :3
 
Prima di iniziare voglio dirvi che Hermione è tornata indietro nel tempo per far innamorare di lei Tom ed evitare le guerre. Ovviamente anche lei se ne innamorerà e questa storia parla dei due che sono al mare la sera. Tom canta una serenata alla sua amata Hermione e fa delle riflessioni al riguardo.
 
 
ok, maybe this is the day that I have to write a song about love
its about time
L.O. L.O. L.O. L.O.V.E. Love
I said I’d never write a song about love
but when it feels this good
a song fits like a glove
when you hold me, and you tell me
that you missed me, and call me milky
fuck it, Imma write a song about love, yeeah
 
Non avevo mai pensato all'amore. Non sapevo cosa volesse dire amare ed essere amati. Non sapevo cosa voleva dire la felicità di una carezza o di uno sguardo. Sapevo solo che l'amore era una cosa sa sciocchi e lui di certo non voleva ridursi come la madre. 
Ma con Hermione ogni cosa era cambiata e le regole non esistevano più. Aveva iniziato a respirare aria nuova. Aria di vita e di voglia di vivere. Aria che racchiudeva in se suoni che componevano una canzone La loro canzone delle novità.
 
 
 
your my key, you unlock me
keep me close, keep me safe, keep me happy
so sweet, ooooooh looooove
it’s destiny, so nothing stops me
I’ll tell the world that your mine, and you got me
so sweet, ooooooh looooove
 
 
Hermione aveva aperto la gabbia che mi circondava con una strana chiave. Racchiudeva in se gesti, parole e sentimenti.
Lei era la sua chiave. La chiave che lo aveva liberato da ogni rancore e odio. La chiave che gli aveva fatto scoprire un mondo nuovo, mai esplorato. E aveva sentito una canzone.
La canzone della libertà.
 
 
I’m in loooove,
I’m in love,
I’m in looooooove,
I’m in love,
I’m in loooove,
L.O.V.E love
see love doesn’t choose a boy, or a girl, nope
when I met you, you hugged my heart and filled my world
so you can stare
I don’t care
your the one that ain’t going nohere
so fuck it, Imma be honest, with you cause
 
 
Hermione era come l'arcobaleno quando c'era la pioggia.
Bella, Hermione era Bella. Ma non una bellezza frivola, una bellezza semplice, come una margherita. E quando l'aveva vista veramente aveva sentito una canzone. La canzone del cuore.
 
my best friend, that makes me laugh,
the puzzle piece that fits exact to my half
I’ve never felt this way
sometimes I’m stuck with what to say
you hold my hands when I’m driving
you dry my tears if I’m crying
and we just laugh if were fighting
I love you,
I love you more,
I love you more more,
You love me more,
I love you more,
loooooooooooooooooooooooove,
yeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeea,
I love you more,
yeeeeeeea
 
 
Hermione era diventata sua amica. Un po' alla volta, guadagnadosi la sua fiducia un chicco alla volta. E poi con la potenza di un tornado gli aveva fatto capire il valore dell'amicizia. Di quanto sia bello ridere e passare del tempo assieme. Di quanto sia importante potersi confidare e sentirsi più liberi. Di quanto sia facile vivere lasciando il nido e spiccare il volo. Strano, ma aveva sentito una canzone. La canzone della fiducia.
 
ok so, I actually wrote a love song,
about someone,
and it’s completely honest,
it’s destiny, so nothing stops me
I’ll tell the world that your mine, and you got me
so sweet, ooooooh looooove
I’m in love
I’m in love
I’m in love
it’s about time
L.O.V.E. love
I’m in love
L.O.V.E. love
L.O. L.O.V.E. love
L.O. L.O.V.E. love
I’m in love
 
 
Hermione mi aveva insegnato tanto e adesso, con lei, ero pronto ad amare e ad essere me stesso. Hermione è novità, libertà, cuore e fiducia.
Hermione è la mia canzone.
Perchè io sono la corda della chitarra e lei è la mano che strimpella. E noi siamo la Canzone.



Salveeee:)
La canzone è L.O.V.E. di Jessie J se volete ascoltarla!
Nuovo capitolo e nuovo pairing, difficile da scrivere ma soddisfacente il risultato!
Un bacione,
Francescaa:)

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Capitolo 4
*** Lilian Luna Potter/Lysander Scamander -Il significato dell'amore ***


Il significato dell'amore.
 
 
Lilian Luna Potter/Lysander Scamandro
 
 
A Raffaele,
perché mi ha insegnato il concetto di amare e di essere ricambiati.
 
 
Siamo stesi sull'erba umida vicino al lago Nero a guardare le stelle, nostra abitudine sin da bambini. E' uno spettacolo Hogwarts la sera e non vorrei essere in nessun'altro posto in questo momento.  Mi giro a guardarti e vedo che distogli lo sguardo velocemente, mordicchiandoti il labbro inferiore. Faccio leva sui gomiti, mi siedo a gambe incrociate e poi ti guardo sorridendo.
«Lysander, ti sei mai innamorato?» chiedo curiosamente.
Ti vedo muoverti a disagio e puntare il tuo sguardo verde dappertutto, tranne che verso di me.
«Perché questa domanda, Lils?» chiedi con una lieve nota di ansia nella voce.
«Volevo sapere cosa si prova quando ci si innamora.» dico con tono sognante.
«Beh.. il cuore ti batte fortissimo, senti una morsa piacevole e allo stesso tempo sgradevole allo stomaco, ti tremano le gambe, quando la persona interessata si avvicina ti senti il cuore in gola, hai paura di fare brutte figure e che noti i tuoi difetti, arrossisci anche per un suo sguardo, ci si sente in un'altra dimensione e sembra di vivere in un sogno.» mi spiega velocemente Lysander.
Resto a guardarlo rapita dalle sue parole per qualche secondo, poi una domanda mi sale spontanea dalle labbra.
«Che cosa vuol dire amare secondo te, Lysander?» dico in un sussurro.
Lui rimane in silenzio a rifletterci e dopo aver trovato una risposta soddisfacente, mi rispose.
«Amare è un compromesso, è un concedersi all'altro per come si è, nella luce e nell'oscurità.
Amare è sbagliare, da soli o insieme e capire dagli errori, per non rifarli.
Amare è giocare una partita in cui a vincere non è chi sa nascondere le proprie debolezza, ma le mostra e chiede aiuto per affrontarle.
Amare è partire e tornare, o partire insieme.
Amare è cantare, suonare, ballare, ridere, piangere, parlare, stare in silenzio, sentire il calore o avere freddo.» terminò in un sussurro il Corvonero.
Restammo per una decina di minuti in silenzio a contemplare il cielo e le sue numerose stelle, che assomigliavano a diamanti.
«Lysander...»
«Mmmm...»
«Ti sei mai innamorato?»
A questa domanda, quasi si strozzò con la proprio saliva e gli si imporporarono lievemente le guance.
«Si, mi sono innamorato.» rispose abbassando lo sguardo.
Detto questo, si alzò e si incamminò verso il castello.
 Quando era ormai vicino all'ingresso, si girò e sorrise.
«Amare vuol dire anche guardare le stelle anche se non hai voglia e avresti milioni di altre cose da fare.»
 Dopodiché varco il portone.
 
 
 
 
Era da giorni che rimuginava sulle parole dell’amico. Chiaro era che Lysander fosse innamorato di lei, ma non erano altrettanto chiari i suoi sentimenti. Il biondo, aveva avuto il buonsenso di lasciare che si schiarisse le idee prima di tornare a essere partecipe della mia vita. Anche se, ora più che mai, avrei bisogno di lui e delle sue perle di saggezza.  Era stato tutto troppo veloce ed ora… non sapeva che fare.
Da un lato era sempre stata attratta dal riccio biondo con gli occhioni verdi, tanto da essersene presa una cotta da bambina. Dall’altro parte però, si trattava dello suo migliore amico. Colui che aveva ascoltato tutte le sue gioie, paure, paranoie, pensieri e sogni, tanto da conoscerla meglio delle sue tasche. Ma il problema era un altro. Aveva paura. Una fottutissima paura. Paura di lasciarsi andare, paura di non essere all’altezza, paura di non provare un sentimento abbastanza forte e simile a quello di Lysander, paura di cambiare le carte in gioco e aveva paura di amare. E tutti questi problemi dovevano affrontarli insieme.
Mi stavo dirigendo a passo di marci verso la Sala Grande quando andai a sbattere contro qualcuno, troppo persa nei miei pensieri per accorgermene. Appena alzai lo sguardo incontrai i due fari verdi che tanto mi piacevano. Stavo per parlare quando mi accorsi della figura attaccata al braccio del ragazzo. Era una ragazza dai lunghi capelli castani lisci, con degli occhi da cerbiatta marroni e un fisico niente male. Mi sentii montare di rabbia dentro e, senza voltarmi, mi diressi a passo di marcia verso il tavolo rosso-oro.
Mi sedetti e con malagrazia iniziai a mangiare senza avere occhi se non per il cibo. 
 Quella sgualdrina pensa di poter ingannarlo con quegli occhioni da cerbiatta?
 Pensa di poter scuotere i propri capelli davanti al suo naso ed inebriarlo del suo profumo?
 Pensa di poter portarmelo via?
 Bene. Le faccio vedere io.
Mi alzai come una furia e mi diressi verso il tavolo di Corvonero, ,mi misi in piedi su di esso davanti a Lysander e lo guardai negli occhi.
«Amare è un compromesso, è un concedersi all'altro per come si è, nella luce e nell'oscurità.
Amare è sbagliare, da soli o insieme e capire dagli errori, per non rifarli.
Amare è giocare una partita in cui a vincere non è chi sa nascondere le proprie debolezza, ma le mostra e chiede aiuto per affrontarle.
Amare è partire e tornare, o partire insieme.
Amare è cantare, suonare, ballare, ridere, piangere, parlare, stare in silenzio, sentire il calore o avere freddo.
Amare vuol dire anche guardare le stelle anche se non hai voglia e avresti milioni di altre cose da fare.»
Nello stesso momento che in cui pronunciai quelle parole, capii di aver trovato il coraggio di affrontare tutte quelle paure che inizialmente mi avevano bloccata.
Tutta la Sala Grande era in silenzio. Dopodiché Lysander mi fece sedere sulle sue ginocchia e mi baciò con tutto l’amore che aveva da darmi, e allora la Sala Grande scoppiò in applausi e grida.
 
Ma non mi importava niente. 
C’eravamo solo io, Lysander e il nostro amore.



 
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Angolo di Francesca!
Sono riuscita a trovare il tempo per scrivere un altro capitolo, ALLELUIA.
Veramente sono piena tra scuola, pallavolo, scout, amici, fidanzato e efp, sto veramente scoppiando!
Coooomunque questa è la solito schifezzuola MADE IN ME che a mio parere non sarà il massimo ma merita pià attenzioni di certe schifezze che vedo in giro.
Detto questo AMO LILIAN (*-*) eeeeee ciao.
Per il sole splendente, per il fior di corallo, stupido topo diventa giallo!

Un abbraccio, 
Francesca:)

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