Oblivion

di Bloody Emily
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Hermione ***
Capitolo 2: *** Regulus ***
Capitolo 3: *** Fred e George ***
Capitolo 4: *** AIUTOOO! ***
Capitolo 5: *** Remus ***
Capitolo 6: *** Ron Weasley ***



Capitolo 1
*** Hermione ***


HERMIONE -RONALD!- Hermione chiamava Ron a squarciagola da almeno due ore. Dopo gli stilli isterici della grifoncina, Ron si decise ad uscire dalla sua camera da letto e raggiungerla in Sala Comune. -Che vuoi?- chiese impaziente il rosso. -Solo avvisarti che Harry ha spostato gli allenamenti a domani sera...- il rosso gemette e si mise a sedere vicino ad Hermione su un piccolo divanetto. -Perchè ti sei messo quì?- chiese in imbarazzo la riccia. -La Sala Comune è comune...- mai, e sottolineo mai, Ronald Bilius Weasley aveva messo a tacere Hermione Jean Granger nella storia dell'umanità. -...- -Allora?- chiese il ragazzo fissando insistentemente la riccia. -Perchè non vai a metterti vicino alla tua LavLav? Scommetto che ti aspetta per succhiarti di nuovo la faccia...- e in effetti dall'altra parte della Sala Comune, intenta a studiare e mandare occhiateassassine ad Hermione, c'era la bionda Lavanda Brown, pronta all'attacco. -No grazie... mi fa un pò paura ultimamente, e poi preferisco stare con te- ecco fatto Ron Weasley. Hai appena reso Hermione la persona più imbarazzata ma comunque felice di Hogwarts! -Ok...- la riccia aprì la bocca innumerevoli volte prima di riuscire a proferire parola. -Hai... hai studiato Artimanzia?- -Hermione, io non seguo il corso di Arimanzia, per fortuna- la riccia avvampò vistosamente, ringraziando della scarsa luce che c'era nella stanza, dato la tarda ora e le poche candele accese. -Tu... vieni spesso quì?- -Diciamo che ci vivo... tu invece?- chiese ridendo il rosso, facendo vergognare la riccia ancora di più della sua scarsa (si fa per dire) versatilità di argomenti. -Diciamo che è lo stesso per me!- cercò di rimediare buttandosi sul simpatico e cercando di farlo ridere (più di quanto non stesse già facendo). Ron rise per un pò, fino a quando Lavanda Brown di alzò imbestialita e se ne andò verso il dormitorio delle ragazze. -Ma come fai stare con quella?- chiese la riccia, guardando la biondina andarsene. -Non lo so... ma ho seriamente paura di cosa potrebbe farti se la lasciassi...- -A me?- -Si, dice che passiamo troppo tempo insieme e che siamo troppo amici... che cosa ridicola! Se la lasciassi non sarebbe colpa tua! Non mi condurresti mai a lasciare uan raga... Hey! Ma dove stai andando?- la riccia se ne era andata in lacrime, lasciando il rosso a parlare da solo. -HERMIONE!- conrinuava a chiamarla il rosso. Dopo un pò capì che non era uno scherzo, e si decise ad andare a vedere come stesse. -Vattene, non puoi stare quì...- disse Hermione dal suo letto, una volta visto Ron in piedi davanti alla porta della sua stanza. -Voglio solo parlare...- disse sedendosi sul letto della ragazza. Lei non glielo negò, ma continuava ad avere un sguardo pieno di dolore. -Allora, che cosa ti è preso?- chiese cercando di essere il più delicato possibile. Lei scoppiò di nuovo a piangere, appoggiandosi alla spalla del rosso. Lui le accarezzò il braccio, in un tentativo di consolarla, inutilmente. L'unica cosa che avrebbe potuto placare quelle lacrime era qualcuno che amasse Hermione come nessuno prima d'ora, qualcuno che la stringesse e coccolasse ogni volta che ne sentisse il bisogno, e qualcuno che la bacisse con dolcezza senza chiederle neanche il permesso. Così fece Ron. Le preso il viso tra le mani e lo allontanò dalla sua spalla, portandolo all'altezza dei suoi occhi. Uno sguardo penetrante lo colse impeparato. Hermione non era così, Hermione era brillante e sincera, non poteva avere uno sguardo così malinconico. Non era da lei. Questo animò ancora di più Ron a fare ciò che aveva in mente. Avvicinò le sue labbra a quelle sottili e mordide di Hermione e le sfiorò appena. Poteva essere considerato un bacio? Questo Hermione non lo sapeva, ma di qualsiasi cosa si trattasse, lei ne voleva ancora. Così si fece coraggio e affondò le mani nei capelli di Ron e lo attirò a se, baciandolo stavolta con più impeto. ***** Hermione piangeva ancora nella sua camera. Avevo obliaviato Ron , perchè non poteva sapere i suoi sentimente per lui, non ancara almeno. NOTA DELL'AUTRCE: Allora, starete pensando -MA CHE COSA OSCENA EEEE'?- e io vi risponderò -Scusate ragazzi ma sono in crisi... sono perennemente triste e mi sento sola ecc, ecc...- ma so anche che non vi interessa, quindi... questa"cosa" non è umana, lo so, ma volevo scriverla. E' una raccolta di oblivion che i personaggi di HP fanno, inventati da me. Questo il primo, ovviamente Romione, visto che amo questa coppia con tutta me stessa. Dramione, Fremione, Harmony (ma si può davvero immaginare Harry con Hermione???) non sentitevi offesi, perchè ho solo fatto una storia seguendo i miei gusti. A presto Maya_Black

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Capitolo 2
*** Regulus ***


REGULUS BLACK Regulus stava sdraiato sul suo letto, a guardare il soffitto. Non era da lui non fare niente, ma non sapeva proprio che fare! Avrebbe voluto andare a giocare a Quiddich con Sirius, suo fratello, ma lui non lo voleva. Ora c'era solo quel Potter per lui, e quegli altri Malandrini. Ora Sirius non lo guardava nemmeno il suo fratellino. Regulus sapeva che Sirius era diverso, sapeva che se ne sarebbe andato presto di casa, e che non sarebbe più tornato. Sapeva, ma non voleva crederci. Perchè andarsene e lasciare la famiglia? Per quanto possa essere l'opposto di quello che sei, è pur sempre la tua famiglia. Però Sirius non faceva più parte della sua famiglia. La loro (barbarica) madre lo aveva tolto dall'albero genealogico, e questo significava ufficialmente che non era più un Black. Può anche diventare un Potter pensava Regulus se si diverte così tanto con lui... a noi non mancherai! Forse a sua madre non sarebbe mancato, o a suo padre, o a Kreacher, ma a Regulus sarebbe mancato tantissimo. Più dell'aria. Erano fratelli, Merlino, non dovrebbero stare insiemee volersi bene? Ma a Sirius non erano mai piaciuti i rapporti interfamiliari, e tantomeno non gli era mai piaciua la sua famiglia. Regulus non voleva più soffrire per aver perso suo fratello. Prese la bacchetta e se la puntò alla testa. -Oblivion!- sussurrò, e il ricordo di Sirius Black si cancellò dalla sua mente, ma non dal suo cuore. Regulus Black soffrì fino all'ultimo giorno della sua triste vita, ma non sapendone il perchè. NOTA DALL'AUTRICE: questo un pò (molto) triste. Anche quello su Hermione era triste, ma per lei e Ron c'è un lietofine, mentre per Regulus e Sirius no. Muoiono tutti e due molto giovani, e io so (perchè io sono amica intima della Rowling ù.ù lasciatemelo credere) che non dovevano morire, ma che la nostra zia Row lo ha scritto per fare la vita più difficile al nostro piccolo e sfregiato Harry. Poveri piccoli fratellini Black T.T !!! Non ci crederete ma ho le lacrime agli occhi... D': Maya_Dark

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Capitolo 3
*** Fred e George ***


FRED E GEORGE WEASLEY -QUESTA VOLTA LA PAGHERETE MOOOOLTO CARA! COME VI E' SALTATO IN MENTE DI SCMBIARE RON CON UNA PUFFOLA PIGMEA?- -Mamma, noi possiamo spiearti...- cercò di difendersi Fred. -Ah si? E che cosa dovreste spiegarmi?- -Che la puffola pigmea era molto più carina e ci sa più fare con le ragazze di Ron- disse prontamente George. -ORA BASTA! VOI NON USCIRETE DALLA VOSTRA STANZA FINO ALLA FINE DELLE VACANZE ESTIVE!- -Mamma, veramente domani si ritorna ad Hogwarts...- la coresse George. -Quindi direi che la nostra punizione è annullata- completò Fred. -ANDATE SUBITO NELLA VOSTRA STANZA! NON ANDRETE AD HOGWARTS FINCHE' RON NON SMETTERA' DI PIANGERE DICENDO CHE NON GLI VOLETE BENE!- -Freddie pensi quello che penso io?- -Assolutamente si- -Oblivion!- gridarono entrabi in direzzione del piccolo Ron, che volò all'indietro giù dal divano. -ORA BASTAAA! ANDATE VIAA!- urlò la signora Weasley, che ormai aveva la faccia variava dal rosso al viola in modo spaventoso. Fred e George, che solo ora avevano capito la gravità della cosa, se ne andarono di filato in camera loro, lasciandosi dietro la signora Weasley che urlava insulti vari contro di loro e parole dolci a Ron, che mostrava un grosso livido viola sulla fronte. NOTA DELL'AUTRICE: Qualcosa di allegro! Alleluya! Fred e George sono mitici, e onestamente non penso di averli rappresentati molto bene, ma questo è ciò che ho fatto, per suggerimenti vi consiglio di lasciarmi una recensione piccola piccola, grazie. P.S. ringrazio Allice_rosalie_blak per averla messa melle storie seguite. Maya_Dark

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Capitolo 4
*** AIUTOOO! ***


Allora, mi spiace molto, ma questo non è un nuovo capitolo. Non ho la più pallida idea di chi sarà lo sfortunato a cui lanciarò un Oblivion! Se avete suggerimenti o consigli, vi scongiuro aiutatemi! Mi ispirava così tanto, e ora non so che fare! Ringrazio zia Molly e Allice_rosalie_blak che hanno recensito :D

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Capitolo 5
*** Remus ***


Prima di tutto voglio chiedere scusa perchè sono tre giorni che non metto il nuovo capitolo, ma è che non avevo proprio idee... Ringrazio  Allice_rosalie_blak che mi ha suggerito due personaggi.
                                                                        REMUS LUPIN
Nella piccola casetta dei Lupin c'era un silenzio sovrumano. John Lupin dormiva, senza dare il minimo cenno a volersi svegliare. Remus, suo figlio, seduto  vicino alla finestra,  guardava quella sfera luminosa nel cielo. Tra qualche ora si sarebbe trasformato, e avrebbe potuto fare del male a suo padre. Non ne poteva più  di dovresi nascondere nella foresta. Era un mostro, si, ma soffriva come tutte le altre persone. Prese la bacchetta, la puntò al capo del padre ancora addormentata e disse leggermente -Oblivion- cancellandogli ogni parte della memoria che lo riguardava. Prese le valigie che aveva lasciato vicino alla porta di casa. Uscì, trascinandosi nel modo più delicato possibile la valigia dietro di se. Una volta arrivat al confine del bosco, la lascò a terra. Si addentrò nell'oscurità, fino ad un piccolo recinto, fatto apposta per lui. Si mise al suo interno e aspettò che la luna arrivasse. Quando fù il momento, un'ululato spaventoso partì dalla sua gola. Si graffiava furiosamente. Sentiva le lunghe unghie entrargli nella pelliccia e tirare, come per strapparsela. Ancora ululati, ancora dolore.  Remus si guardava intorno, in cerca dei Malandrini, anche se sapeva che non sarebbero arrivati. Non in estate, non con la luna piena. Continuava a guardarsi introrno, stavolta mentre si mordeva con forza una zampa. Nessuno sarebbe mai arrivato per lui. Nessuno sarebbe mai arrivato per quel mostro. Passarono due ore, nelle quali Remus sparse il suo sangue nel recinto. Sembrava che la parte dolorosa fosse finita. finalmente. Sentì dei passi piuttosto rumorosi, e il suo udito di lupo si assottigliò. Un cane nero enorme, un cerco con degli occhi troppo gentili per appartenere ad un animale e (non si vedeva ma Remus era certo ci fosse anche lui) un piccolo topo, rotondo e squittente. I suoi Malandrini erano arrivati. Erano arrivati per salvarlo dal suo bruttissimo destino. Li vide avvicinarsi con cautela, per essere sicuri che il gross lupo si ricordasse di loro, ma quando lui smisi di ululare selavaggiamente, non si fecero più tante preoccupazioni ed entrarono nel recinto. Remus non si sentiva più triste per aver obliaviato su padre. Era felice che i suoi Malandrini fossero venuti per lui. senza che nessuno glielo chiedesse, solo per il loro amico.

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Capitolo 6
*** Ron Weasley ***


Che dire, ho iniziaro con una Romione e voglio finire con una Romione. Eggià, questo è l'ultimo capitolo. Recensite, se proprio ne avete voglia, se non lo fate non mi offendo :)
RON WEASLEY
-Ron!-
-Si tesoro?- chiese il rosso cercando di non far capire alla moglie che da lì a poco avrebbe mentito spudoratamente.
-Hai visto la mia collana di perle? Quella che mi hanno regalato Harry e Ginny per Natale?- chiese sospettosa la mora.
-No... perchè?- chiese cercando di fingersi sorpreso.
-Perchè l'ho persa. E, pensa che strano, proprio l'altro giorno l'ho messa, qunado siamo andati a cenare dai miei genitori...-
-Hem- tossicchiò il rosso -che strana coincidenza! Forse il demonio- la mora lo fulminò -volevo dire Grattastinchi, l'ha presa per giocare...-
-Non l'ha mai toccata prima d'ora, perchè farlo ora?-
-Non lo so! E' solo uno stupido gatto!-
-Trova quella collana prima di domani sera o dormirai sul divano per i prossimi cinque anni!-
-Ma a cosa ti serve?!-
-Tua madre ha deciso di fare una grande festa in cui tutti i Weasley/Potter sono invitati, e penso proprio che noi ne facciamo parte!-
-Ok, la troverò!- appena Hermione si voltò Ron prese la bacchetta e urlò -OBLIVION!- eggià, era proprio diventato bravo in Incantesimi! Ed Hermione che diceva che non avrebbe mai imparato!
 
 
 
...questo era l'ultimo... QUANTO MI DISPIACEEE!!!  :'( mi mancherete tutti (vabbè, le due persone che hanno recensito) e in particolare  Allice_rosalie_blak che ha sempre commentato <3

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