§...senza cetrioli andrebbe tutto molto meglio...§

di irytvb
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** Just so you know...I don't know anything about... well, this. ***



Capitolo 1
*** prologo ***


§...Senza  cetrioli andrebbe tutto molto meglio...§

1. Prologo.


Ogni pietanza di Kurt voleva dire qualcosa.

Finn lo sapeva bene.

Se cucinava la pizza voleva dire che stava succedendo qualcosa di stressante.

Se cucinava delle lasagne vegetariane si preparava ad una maratono di Musical, (in quei giorni, casualmente, Finn non si vedeva mai in giro..)

Se Kurt metteva in tavola una torta alla crema o alla panna, voleva dire che, bhè, erano cazzi.

Ricordava con un brivido il giorno di san Valentino, in cui Kurt aveva iniziato ad infornare torte una dopo l' altra, ed in casa si sentiva solo l' odore di impasto caldo e cannella.

Per le prime due ore era stato piacevole, ma dopo quattro ore Finn aveva iniziato ad avere la nausea.

E dopo sei ore, bhè, si era ritrovato nel bagno a rimettere ogni cosa che aveva mangiato in tutta la sua vita.

Poi, era sceso in cucina ed aveva mangiato una torta alla crema, perchè doveva mantenersi in forze, no?

Una tazza di latte caldo voleva dire che Kurt voleva chiacchierare con Finn.

Una tazza di latte e due vassoi pieni di biscotti volevano dire discorso serio.

Per questo il povero Finn si era spaventato, quando aveva visto Kurt sulla soglia della sua camera, con ben tre vassoi di biscotti e due tazze di latte.

Che diamine stavano a significare tutti quei biscotti? si era chiesto, curioso.

Non sapeva che ben presto avrebbe rimpianto di averlo pensato.

In effetti, avrebbe rimpianto di saper pensare...

 

"Finn..." iniziò Kurt, cautamente. "C'è una cosa che ti volevo chiedere."

"Bhè, dimmi." aveva risposto con un sorriso e la bocca piena di pasta frolla.

"Ti ricordi del matrimonio dei nostri genitori? Quando hai detto che mi volevi bene e che saresti stato un bravo fratello..?"

"Certo."

"Tu vuoi ancora essere un bravo fratello per me, vero?"

"Certo, amico." Aveva risposto Finn, ora confuso.

"Bhè, tu sai che i fratelli si aiutano, no?"

Finn annuì.

"Bhè, io ho bisogno del tuo aiuto."

"E' ancora Karofsky, vero? Lo sapevo che non bisognava fidarsi di lui ! Vuoi che Puck ed io andiamo a picchiarlo?"

"No, no, Karofsky non centra nulla."

"E allora cosa c'è, Kurt? Mi stai facendo preoccupare."

Il ragazzo prese un respiro profondo: "vorreichetumiaiutassiaprenderedeiprofilatticiperchèiononsodadoveiniziare!"

Finn, molto elegantemente aprì la bocca, facendo cadere pezzi di biscotto sul copriletto: "eh?"

"Io.. bhè, vorrei che tu mi aiutassi a prendere dei-" Kurt si interruppe, diventando paonazzo e guardandosi intorno, per assicurarsi che non ci fosse nessuno a parte loro. "Profilattici."

Kurt osservò con fare critico la tazza in frantumi ed il latte che scivolava sulle coperte del letto di Finn.

"Dovevi proprio rompere la tazza di Wicked?" chiese, mentre Finn iniziava a tossire, sputacchiando pezzi di biscotto ovunque.

Uno finì sopra il televisore ancora acceso, che dava come vincitori i Lakers.

"P-Perchè?" chiese, appena riuscì a respirare.

"Voglio attaccarli sul mio nuovo cappello perchè trovo siano una decorazione affascinante." rispose Kurt, sarcastico.

"Ma a scuola ti uccideranno se lo metterai!" disse Finn, preoccupato.

"Oh, mia Gaga! Era ironia, Finn. Secondo te perchè mi servono?"

"Io..non lo so!"

"Finn... Io e Blaine siamo fidanzati. Da otto mesi. e ci amiamo tanto, e... bhè, usa un po' di immaginazione!"

"Oh." Disse Finn, ancora confuso.

Kurt si accasciò sul letto, esasperato, attendendo che il fratello capisse.

Se mai ci fosse arrivato, certo.

"Oh. " ripetè Finn.

Poi, i suoi occhi si ampliarono: "Ohhhhhh."

"Già." rispose Kurt.

"P-perchè proprio me?" cigolò Finn. "Cioè, non che io sia a disagio con tutto questo, è solo che tu e Mercedes siete così amici..."

"Tu non sei a disagio?" chiese scettico Kurt, alzando un sopracciglio. "Comunque, Mercedes non ha mai fatto niente con il suo fidanzato, nè con Sam, perciò ne sa quanto me... e così Tina, e Rachel."

"Birttany e Santana?" provò Finn. "Non che mi voglia sottrarre, solo per curiosità eh."

"Non voglio che si sappia in giro, e con il loro aiuto nel giro di un giorno lo saprebbe tutto il Mckinley." rispose Kurt.

"E, hai scelto me, perchè..?"

"Hai già fatto sesso con Santana." rispose Kurt. "Senti, Finn, mi dispiace. Pensavo che dopo due anni che viviamo sotto lo stesso tetto non avresti avuto problemi. Pensavo che con Just the way you are mi avessi accettato... " disse Kurt, fingendosi deluso.

Fase uno del Grande Piano: farlo sentire in colpa.... fatto-

"No, certo che io ti ho accettato! non ho nessun problema, lo giuro!" Iniziò a farfugliare Finn.

"Nessuno?" chiese Kurt, alzando gli occhi e puntandoli addosso a Finn. "Nessuno nessuno?"

"Nessuno. Io sono un bravo fratello, e.. bhè ti aiuterò."

"Oh, grazie Finn!" strillò Kurt, abbracciandolo.

Fase due del Grande Piano: convincerlo... fatto.

Ora non restava che andare a comprare quei maledetti cosi.

Non sarebbe stato così difficile, giusto?

 

to be continued...

 

^Il mio angoletto^
Allora, che ne pensate? devo cancellarlo? E' troppo stupido? Basta dirlo, e lo faccio, non mi offendo mica :)
Se vi ha fatto schifo, bhè, è colpa di tutti gli spoiler che ho letto, mi hanno dato alla testa u.u
Se vi è piaciuto... bhè, è colpa di tutti gli spoiler che ho letto, mi hanno dato alla testa u.u xD
Grazie per aver letto, e buona visione, (per chi lo vede stanotte,) della puntata...
Per chi, invece, come me, lo vede domani... bhè, attenderemo con l' ansia xD

1 baci8
iry

 

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Capitolo 2
*** Just so you know...I don't know anything about... well, this. ***


§...Senza cetrioli andrebbe tutto molto meglio...§

 

2. Just so you know... I don't know anything about... well, this.

 

"Eccoci." Disse orgogliosamente Finn, ammirando l' edificio davanti a loro. "Abbiamo trovato anche il parcheggio! E' la nostra giornata fortunata, no?"

"Finn." La voce di Kurt era calma, ed era proprio questo che spaventava l' altro ragazzo. "Tu mi hai portato in un supermercato."

"Bhè, si."

"Tu sai cosa sono i preservativi, vero? Non sono un tipo di ortaggio o cose del genere, chiaro?"

"E' ovvio che so cosa sono i preservativi." rispose indignato Finn. "Qui possiamo trovarli, no? Dovrebbero esserci... E ti prego, smetti di chiamarli in quel modo. D' ora in poi ci limiteremo a non nominarli."

"Perchè sei così incerto su dove si trovano? Non possiamo, semplicemente, prenderli dove li hai presi tu quando l' hai fatto con Santana?"

"E'... bhè, è un problema."

"Perchè?"

"Perchè li aveva presi lei, i pre... insomma, quei cosi lì.."

"Quindi mi stai dicendo che non hai la minima idea di come aiutarmi, giusto?!?"

"Bhè.. si."

"Ed io come faccio a prendere quei dannati preserv-" La voce di Kurt venne bloccata dalla mano di Finn, che si piazzò sulla sua bocca con prontezza.

"Non urlare! La gente sta iniziando a guardarci!"

"Io..." Finn sentì Kurt respirare ed inspirare, e può quasi sentirlo conitnuare a ripetere di non ucciderlo. "Mi limiterò ad uscire dalla macchina ed andare nel supermercato."

*dentro il supermercato.*

"Perchè hai preso un carrello?"

"Per non portare la roba in mano. E' per questo che sono stati creati, i carrelli." Rispose Finn, guardando il fratellastro come se avesse detto la cosa più stupida del mondo.

"Dobbiamo prendere solo due cose."

"No. Ne dobbiamo prendere una decina, così i tu-sai-cosa non saranno troppo in vista."

"Non c'è nessuno in un supermercato alle cinque di venerdì pomeriggio. Siamo praticamente gli unici clienti."

"Ma se incontrassimo qualcuno, potremmo dire che stiamo facendo la spesa per mamma."

"Finn, chi mai potremmo incontrare a quest'ora? Ti rispondo io: nessuno."

"Sei sicuro?"

"Si. Adesso metti via il carrello." sbottò Kurt, per poi sospirare qualcosa di molto simile ad un: "come ho fatto ad avere una cotta per te?"

"Bhè, sono molto bello... O almeno è questo che mi dice Rachel..."

"Hai idea di cosa significhi domanda retorica?" chiese Kurt, imboccando il corridoio.

All' espressione perplessa di Finn si arrese.

Dopo un paio di corridoi, il primo problema, (il primo di una lunga lista,) si palesò:

"Dove si trovano i preser-?" (Finn tossicchiò rumorosamente, comprendo il resto della parola,) "Devi fare così tutte le volte?"

"Assolutamente si. Bhè, potrebbero essere nel corridoio dei biscotti."

"E perchè dovrebbero essere lì?"

"Ho un po' di fame, e pensavo che potevamo prendere due canarini con un piccione."

"Due canarini...? Ti prego, non fare mai più similitudini. Mai più."

"Bhè, secondo te cosa avrei dovuto dire?"

"Niente. Quando non puoi dire una cosa intelligente è meglio tacere."

"Potremmo cercare i tu-sai-cosa nel reparto dei surgelati, allora."

"Ripeto, Finn. Taci."

"Ma era una cosa intelligente! Se ci pensi bene, dove può essere una cosa del genere, se non di fianco ai piselli surgelati?"

Kurt camminò più velocemente, in modo da non trovarsi più di fianco a Finn.

*

"Secondo te la mia era un idiozia? Tu ci hai portato vicino al reparto abbigliamento! Insomma, perchè mai dovrebbero essere lì?"

"Non pensavo che fossero lì. Avevo visto una sciarpa fantastica lì, l'ultima volta che sono venuto con Carole... Non compro mai abbigliamento in un supermercato, ovviamente, ma per quella avrei potuto fare un eccezione..."

"Bhè, non era una cattiva idea. Tu avresti potuto prendere la sciarpa ed io il passamontagna, così sarebbe stato più semplice andare alla cassa senza essere riconosciuti!" esclamò Finn un po' troppo ad alta voce, spaventando una coppia di anziani, che se ne andarono velocemente lanciando all' adolescente uno sguardo impaurito.

Una vecchia signora si strinse la borsa al petto, per poi dirigersi verso il corridoio dei detersivi.

"Che ho detto?" Chiese Finn, confuso.

"Pensano che tu voglia rapinare la cassa, cretino. E poi cosa c'è di male a pronunciare la parola preservativo, o a comprarli? Alla fine tutti li usano."

Disse Kurt, non curandosi minimamente di abbassare la voce, così da ricevere gli sguardi un po' impauriti di una donna di mezza età e della bimba dai capelli rossi accanto a lei.

"Che la gente pensa che sei inquietante. Troviamo quei cosi e andiamocene alla svelta, prima di incontrare qualcuno che conosciamo."

"E' quello che stiamo cercando di fare, genio! Ma non sappiamo dove andare!"

"Bhè, Kurt, sei tu quello intelligente, fra i due! Inventati qualcosa!"

"Uhm... Potremmo... uhm... Chiedere ad un dipendente!" rispose Kurt, illuminandosi di gioia all' idea.

"Che cosa?!? No. Assolutamente no."

"Perchè? E' un idea brillante, francamente non so come non ci abbia pensato prima."

"Tu non dirai un altra volta la parola Preservativo! Soprattutto non davanti ad un altra persona o ad un commesso: li spaventerai!" Ululò Finn.

La bimba dai capelli rossi si voltò verso la mamma, che guardava i due ragazzi con diffidenza.

"Mamma, cos'è un preservativo?" chiese innocentemente.

La povera donna diventò paonazza.

"Vedi, Natalie è... un... un oggetto che indica quando due persone sono molto innamorate..."

"Hai distrutto la giornata anche ad una povera ed innocente donna." esclamò incredulo Kurt.

"Hey, io non centro niente! E' colpa tua, che hai queste idee strane di chiedere ai dipendenti..."

"Non sono idee strane, sono soltanto idee da persone normali. E adesso, se vuoi scusarmi, andrò da quel commesso laggiù e glielo chiederò."

"Non lo farai davvero." Rispose Finn, sicuro di sè. "E' troppo imbarazzante!"

"Oh, ci vuoi scommettere?" chiese Kurt, andando velocemente verso l' uomo, che dava le spalle ai due ragazzi.

"Scusi, volevo chiederle dove sono i preservativ-" Kurt si interruppe, diventando bordò.

L' uomo davanti a lui non era altro che Noah Puckerman vestito da commesso.

Il cappello nascondeva la cresta, ma non c'erano dubbi.

Era proprio Puck.

 

to be continued

 

^il mio angoletto.^

Ok, sono viva.
Davvero, sono sorpresa di esserlo, (e chi non lo sarebbe, dopo QUELLA puntata???) e, devo ammettere di aver quasi pianto quando la puntata è finita... Insomma, avrei voluto qualcosa di più.. ehm... (come posso dirlo senza sembrare malata? xD) sporco, ecco.
Voi che ne pensate della puntata?
e Del nuovo capitolo? Cosa farà Puck? che succederà dopo? Finn morirà di imbarazzo? Ho scritto davvero così male come penso?
Mi piacerebbe sapere che ne pensate!!!
Grazie a tutti quelli che hanno letto, \ messo tra preferite\seguite\ricordate, ed un particolare grazie alle tre fantastiche persone che hanno recensito: vi adoro!!!

1 baci8
iry

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