twilight

di DeathNote666
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** capitolo 1 ***



Capitolo 1
*** prologo ***


Akisa: Addio, soleggiata Phoenix, mi mancherai, come mi mancherà, mia madre, e tutti i miei amici.

Akisa, sali sull'aereo per Forks

Akisa: Mi dispiace, lasciare mia madre, e tutti i miei amici, mal almeno cosi, lei potrà spostarsi, più serenamente, per le partite di Hideo, e poi cosi rivedrò, mio padre, dopo tanto tempo.

Dopo qualche ora, l'aereo atterro nella piovosa Forks, e ad attendere Akisa, c'era suo padre Trudge, che era un'agente di polizia

Trudge: ciao principessa, e da tanto che non ci vediamo

Akisa: ciao papà

Trudge: andiamo, ho una sorpresa per te

Akisa: che genere di sorpresa?

Trudge: vedrai

Salgono in macchina

Trudge: vedo, che ti sei fatta crescere i capelli

Akisa: l'ultima volta, erano più lunghi

Trudge: ah

dopo un po’, arrivano a destinazione

Akisa: dove siamo?

Trudge: ma come, non ti ricordi? venivamo sempre, quando eri piccola

Lazar: Trudge. finalmente

Trudge: ti ricordi di Lazar Black, vero? ti portavo sempre qua, a giocare con Jack

Jack: ciao Akisa

Akisa: ciao Jack

Lazar: allora, sei venuto, per portarlo via?

Trudge: si

Akisa: cosa?

Jack: questo

tira via un telo, e scopre un pick up rosso

Trudge: ti piace?

Akisa: si

Trudge: bene Lazar, lo prendiamo

Akisa: cosa?

Trudge: non penserai davvero, che ti mandi a scuola, con i mezzi pubblici

Akisa: grazie, papà

Trudge: torna pure a casa con quello, del resto la scuola, inizia domani

Akisa: ok

dopo qualche ora, ormai Akisa si era sistemata nella sua nuova stanza, e si stava preparando, per le lezioni del giorno dopo

Akisa: Passero inosservata, anche quest'anno

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Capitolo 2
*** capitolo 1 ***


capitolo 1

Akisa, quella mattina, si alzò presto, e dopo essersi lavata vestita e aver fatto colazione, saluto suo padre, e andò a scuola.

Pena Akisa, varco la soglia della scuola, subito un ragazzo le andò vicino

Leo: ciao, ^^ tu devi essere Akisa, io sono Leo ^^ se hai bisogno di qualsiasi cosa, anche di una spalla su cui piangere, io ci sono

Akisa: no grazie, sono una che soffre in silenzio

Leo: ok, lo metterò nell'articolo

Akisa: quale articolo? O.o

Leo: quello su di te ^^

Akisa: hem, scusa preferisco di no

Leo: ah ok.

Le lezioni mattutine finirono presto, e cosi arrivò l'ora di pranzo

Akisa, si sedette vicino a delle sue compagnie

Jessica: ciao, io sono Jessica ^^

Bleir: io, Bleir

Chazz: io, sono Chazz

Akisa, notò entrare 5 persone molto pallide, sembravano albini

Akisa: chi sono quelli?

Jessica: sono i Cullen, per me non sono normali

Akisa: perche?

Jessica: sono fratelli, e stanno insieme, insieme

Akisa: sono veramente tutti fratelli?

Jessica: fratellastri, questo non toglie che stanno insieme, la bionda Sherry, sta con Kalin, che e quello con i capelli argentati, mentre l'altra e Luna, e la più strana di tutte, e sta con quello con i

capelli arrancioni, Crow

Akisa: e chi e quello?

Jessica: lui, e Yusei

Bleir: un vero figo

Jessica: ti conviene levartelo dalla testa, non esce mai con nessuna.

L'ora di pranzo finì in fretta, e arrivò l'ora di biologia

Akisa, dovette sedersi vicino a Yusei, che per tutta la lezione, ansimava e la guardava quasi con riluttanza, e si copriva il naso.

Finita la lezione, Yusei uscì subito dall'aula, e Akisa lo seguì per delle spiegazioni, lo trovò in segreteria

Segretaria: mi dispiace, tutti i corsi sono pieni

Yusei: ne e sicura?

Segretaria: si, se vuole, posso vedere se si libera un posto

Yusei: non si preoccupi, dovrò solo resistere

passò accanto ad Akisa, senza dire niente.

Akisa, andò a cercarlo, per spiegazioni, ma era già sparito.

Quella notte, un pescatore stava sistemando le reti per il giorno dopo, quando dietro di lui apparve una ragazza

Mina: ciao

il pescatore, si girò

Pescatore: e tu, chi sei?

apparve un ragazzo alle sue spalle

Sayer: le solite domande

Mina: chi siete

Sayer: perche lo fate

Godwin: Sayer, non si gioca con il cibo

i 3, saltarono addosso al pescatore uccidendolo.

Passò una settimana, da quando Akisa iniziò la scuola, e dal primo giorno non rivide più Yusei, ma, quel giorno a biologia, era li al suo posto

Yusei: scusa, l'altra volta stavo poco bene, e non mi sono presentato, io sono Yusei Cullen

Akisa: io sono, Akisa Swan.

Akisa: perche, per tutta settimana, non sei venuto a scuola?

Yusei: ho avuto problemi personali, e sono dovuto, restare fuori città.

Finita la lezioni, i 2, andarono a depositare la roba negli armadietti

Yusei: ti piace la pioggia?

Akisa: no, la detesto

Yusei: allora, perche ti sei trasferita qui?

Akisa: per mia madre, il suo compagno, gioca in una squadra di beisball, e lei tutte le domenica stava a casa con me, e mi accorgevo, che ci stava male

Yusei: pero, adesso sei tu a star male

Akisa: come scusa?

Yusei: no scusa, e che cercavo di capire come sei fatta

Akisa, noto un particolare

Akisa: i tuoi occhi, l'altra volta erano neri adesso sono dorati, porti le lenti?

Yusei: No, devono essere le luci che ci sono qua, a dare questa impressione

detto questo uscì dalla scuola, e andò verso la sua auto.

Visto che anche Akisa, aveva terminato le lezioni, andò anche lei dal suo Pick Up, ma Leo perse il controllo della sua macchina e gli stava per finire addosso, quando .....

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