Il tutto è più della somma delle sue parti

di Pallina
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** A - Gorgosprizzi ***
Capitolo 2: *** B - Pensiero Assurdo ***
Capitolo 3: *** C - Canarini Impazziti ***
Capitolo 4: *** D - Primo Amore ***
Capitolo 5: *** E - Traditore ***
Capitolo 6: *** F - Famiglia ***
Capitolo 7: *** G - Prima o poi ***
Capitolo 8: *** H - Bisogno ***
Capitolo 9: *** I - Orgoglio dei Black ***
Capitolo 10: *** J - Briciole ***



Capitolo 1
*** A - Gorgosprizzi ***


 

 

Gorgosprizzi

(Probabilmente)

 

A Luna non piacevano i Gorgosprizzi, la infastidivano.

Non riusciva mai a riconoscerli in tempo per sfuggire al loro attacco e loro, furbi, le entravano nel cervello, confondendola.

Per questo non trovava più le sue scarpe; per questo perdeva le cose.

Ma, in fondo, a cosa servivano un paio di scarpe?

Se i Gorgosprizzi non volevano che le trovasse, non l’avrebbe mai fatto: non poteva batterli.

Che senso aveva volere qualcosa che non poteva recuperare?

Luna interruppe la sua ricerca e, scrollando le spalle, si diresse verso la Sala Grande.

Non si accorse di alcune sue compagne di Casa che ridacchiavano, mentre la guardavano uscire –scalza- dalla stanza; ma –probabilmente- era meglio pensare che fosse colpa dei Gorgosprizzi.

 

 

*

 

 

Questa raccolta partecipa al Alphabet!Challenge {HP version} - 26 lettere per dire "Harry Potter" indetta da Only_Me sul forum di EFP. 

Eh già, mi sono imbarcata anch'io in questa avventura e chissà come andrà!

In verità in questo momento dovrei studiare, visto che ho un esame questo pomeriggio; ma ho deciso di pubblicare questa FlashFic, sperando che mi porti fortuna.

Mi è sempre piaciuto pensare che l'ingenuità di Luna la renda una persona più felice, e  quindi ecco a voi quello che ha creato la mia mente malata! Fatemi sapere cosa ne pensate!

Ora scappo, che è meglio! ^^

Un bacione


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Capitolo 2
*** B - Pensiero Assurdo ***


 

 

Pensiero Assurdo

(Finalmente)

 

Baciava bene; questo fu il primo –assurdo- pensiero che la colpì, quando Harry la strinse a sé, unendo le loro labbra.

Al posto di pensare alla propria felicità, appena conquistata, si focalizzava sul suo modo di baciare.

Ma la verità era che non se lo aspettava: lui non aveva avuto grandi esperienze e non pensava sarebbe stato così spavaldo; se lo era immaginato impacciato, timido, con lei costretta a fare la prima mossa.

La verità era, anche, che non le dispiaceva per niente questo suo nuovo metodo.

In quei sei anni si era innamorata di ogni parte di Harry, dal ragazzo timido al giovane arrabbiato; si era innamorata di ogni singola parte di lui e non si sarebbe certo formalizzata per un bacio.

Le sarebbe andato bene comunque, in qualsiasi modo l’avesse baciata; l’importante era che lo stesse –finalmente- facendo.

 

 

*

 

 

Ed ecco la B!

Non so bene da dove mi sia venuta fuori, sinceramente; ma eccola qua!
Lo so, lo so, è una cavolata senza senso, ma mi divertiva l'idea che in fondo Ginny è stato il primo bacio di Harry (il bacio con Cho si può veramente considerare come un primo bacio?) e quindi la mia mente malata ha tirato fuori questa cosa!
Bah, non so bene cosa dire... Voi che ne pensate?
Fatemi sapere
Un bacione 
Pallina 

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Capitolo 3
*** C - Canarini Impazziti ***


 

 

Canarini Impazziti

(Purtroppo)

 

Cosa significava quella scenata?

Ron non riusciva proprio a capire cosa fosse preso a Hermione, per quale assurda ragione gli avesse scaraventato addosso un branco di canarini impazziti.

Non riusciva a comprendere cosa avesse fatto di male, e dire che –normalmente- almeno una minima idea ce l’aveva.

Invece, quella volta, era stata ingiusta: non poteva sfogare la sua rabbia su di lui, se non aveva fatto niente di sbagliato.

Il pensiero che, magari, Hermione potesse essere gelosa, che con il suo atteggiamento l’avesse ferita, lo colpì solo per un attimo, prima che lo archiviasse come cosa impossibile.

Come cosa bellissima, ma –purtroppo- impossibile.

 

 

*

 

 

Eccola le lettera C! Sto aggiornando alla velocità della luce, lo so!

Questa mi è venuta più corta, è una Drabble; ma penso che sia quella che mi piaccia di più, in quanto parla del mio piccolo Ron alle prese con i brutti canarini di Hermione.
Comunque, a parte i miei deliri, che ne pensate?
Ora vi saluto che meglio; ringrazio naturalmente tutti quelli che hanno recensito la mia raccolta e chi l'ha inserita in preferite/seguite/ricordate!
Un bacione e alla prossima lettera
Pallina 

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Capitolo 4
*** D - Primo Amore ***


 

 

Primo Amore

(Inevitabilmente)

 

Da quando era nato, Charlie aveva sempre pensato di essere diverso.

Ma solo quando lui gli aveva parlato, aveva compreso il perché.

Si era sempre sentito inadeguato verso tutto e tutti, verso il mondo. Aveva provato a soffocare questo sentimento, a nasconderlo sotto i suoi lineamenti marcati, sotto le sue mani ruvide.

Ma, quando lui gli aveva sorriso, qualcosa era uscito fuori; e aveva capito.

Aveva circa sedici anni, ma da lì la sua vita era –inevitabilmente- cambiata. Lui era stato il suo primo amore, inconfessato e puro, come solo un primo amore poteva essere.

E anche adesso, che ne aveva avuti di secondi, di terzi, di quarti, il ricordo di quel sorriso, del momento in cui tutto era cambiato, rimaneva indelebile nella sua memoria.

 

 

*

 

 

Ecco qua la lettera D!

Allora, parto con il dire che secondo me Charlie è gay; infatti mi è sempre sembrato strano che tutti i suoi fratelli si sposassero e lui solo no; poi vive lontano, ottimo modo per nascondere la propria omosessualità, no?

Comunque, spero che anche questa Flash (? 125 parole come si considera?) possa esservi piaciuta, anche se a me non è che mi convince molto se devo essere sincera!

Fatemi sapere cosa ne pensate!

Ah, naturalmente ringrazio tutti (chi ha inserito la storia e soprattutto chi l'ha commentata).

Un bacione

Pallina 

 



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Capitolo 5
*** E - Traditore ***


 

 

Traditore

(In fondo)

 

E ora che cosa farai?

Silente è morto sotto al colpo della tua bacchetta, della tua mano.

Rimani immobile ad osservare il suo corpo senza vita precipitare giù dalla torre. In silenzio guardi, mentre il tuo futuro ti si apre davanti; un futuro inevitabile, terribile.

L’unica persona che sapeva che –in fondo- non sei un mostro, è morta; e sei stato tu ad ucciderla, assassino della tua stessa anima.

Qualcuno saprà mai quello che stai per fare?

Probabilmente sei e sarai per sempre destinato a essere considerato un traditore, dai Mangiamorte e dall’Ordine; dai buoni e dai cattivi.

Ma tu lo fai per lei, e questa consapevolezza è tutto quello che ti serve.

Riprendi a muoverti, diretto verso il tuo futuro prestabilito: Silente ha comandato e tu hai degli ordini da eseguire.

 

 

*

 

 

Ed ecco qui la lettera E!

Ed ecco qui Piton!
Questa Flash nasce dalla seguente domanda: perchè Piton ha dato i suoi ricordi a Harry? E io mi sono risposta pensando che alla fine lui voglia essere ricordato per quello che è veramente, per quello di buono che ha fatto e non come un traditore; quindi ho pensato di rappresentare il momento in cui l'unica persona che è a conoscenza della suo ruolo muore. Perchè, in fondo, i Mangiamorte lo considereranno sempre un traditore (visto che ha passato un sacco di tempo a fare il professore per Silente) e anche l'Ordine, dopo la morte di Silente.
E, tra l'altro, quanto bisogna amare una persona per seguire gli ordini di Silente per tutto quel tempo? Quanto ci si può sentire in colpa?
Comunque, la mia mente malata ha prodotto questa cosa, che tra l'altro partecipa anche a Contest e spero che vi possa piacere!
Fatemi sapere,
un bacione
Pallina 

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Capitolo 6
*** F - Famiglia ***


 

 

 

Famiglia

(Irrimediabilmente)

 

Famiglia, una parola che rappresentava tutta la sua vita.

Una vita che aveva donato a loro, a quelle piccole creature che aveva cresciuto, a cui aveva cercato di trasmettere i propri ideali, i propri valori.

Ma i figli –irrimediabilmente- crescono.

E bisogna lasciarli andare, liberi per la loro strada. Così potranno prendere da soli le proprie decisioni, commettere i propri errori; perché sono quegli errori e quelle decisioni che li faranno crescere, trasformandoli in delle persone migliori.

Queste cose Molly le sapeva bene, ma ogni volta era sempre più difficile.

Ogni volta che uno dei suoi bambini si allontanava dalla sua ala protettiva, sentiva il suo povero e vecchio cuore lacerarsi; ma era una cosa che doveva –irrimediabilmente- succedere e lei non poteva impedirla.

Per questo, quella mattina, quando si ricordò che Ron non sarebbe stato nel suo letto, si limitò ad asciugarsi una lacrima solitaria, prima di andare in cucina a preparare la colazione per chi ancora non l’aveva lasciata.

 

 

*

 

 

A, B, C, D, E e F!  Ed ecco Molly!
La Rowling ce la presenta come la sua versione di Mamma e così ho voluto mostrarla in questa breve Flash.
Uno dei doveri più difficile per una madre è lasciare andare i propri figli, ed ho immaginato lei nel momento in cui Ron parte con Harry e Hermione. In fondo Molly dovrebbe essere abituata, nel senso che alla fine Charlie e Bill se ne sono già andati, ma quando il proprio bambino se ne va, è sempre doloroso, soprattutto se fa qualcosa che non vorresti mai che facesse!
Lei avrebbe potuto impedire a Ron di partire, ma alla fine, anche se non ne è felice, decide di lasciarlo andare, perchè è giusto che lui prenda le proprie decisioni.
Va bè, la smetto di blaterale... Spero che anche questa Flash vi piaccia e vi do appuntamento alla prossima (la G!)!
Naturalmente ringrazio tutti quelli che leggono, chi inserisce la storia in preferite/ricordate/seguite e chi la commenta!
Grazieeeeeee!

Un bacione,
Pallina

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Capitolo 7
*** G - Prima o poi ***


 

 

 

Prima o Poi

(Dolorosamente)

 

George aveva sempre saputo che –prima o poi- si sarebbe dovuto separare da Fred, che le loro vite si sarebbero allontanate, che si sarebbero sposati creando altre famiglie, lontani l’uno dall’altro.

George l’aveva sempre saputo, ma non credeva che a separarli sarebbe stata la morte.

La morte che con la sua crudeltà aveva –dolorosamente- diviso per sempre le loro strade. Ed era stata dura, il dolore era stato devastante, aveva spazzato via tutto il resto.

Ma, per fortuna, era arrivata Angelina: lei l’aveva aiutato, sorreggendolo fino a quando non era stato pronto a camminare da solo; lei stringendogli la mano gli aveva indicato la giusta direzione.

E, alla fine, guardarsi allo specchio non era stato così doloroso.

Anche se quelle fitte al cuore ci sarebbero sempre state, aveva trovato qualcosa per cui lottare, per cui vivere; aveva trovato lei.

 

 

*

 

 

Finalmente ecco qua la lettera G, e chi meglio di George?

Sinceramente questa drabble/flash non mi convince molto, l'ho letta e riletta, ma alla fine ho deciso di pubblicarla sperando che vi piaccia e che mi porti fortuna per l'esame di domani!

Detto questo ringrazio naturalmente tutti quelli che hanno recensito i capitoli precedenti, chi l'ha inserita nelle preferite/ricordate/seguite e chi l'ha semplicemente letta!

Grazie davvero, 

un bacione e vi aspetto con la H.

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Capitolo 8
*** H - Bisogno ***


 

 

Bisogno

(Teneramente)

 

-Ha bisogno di te.- le disse Blaise, guardandola con aria grave.

E questo Pansy lo sapeva bene; lo sapeva come capiva che il suo compito era di stargli accanto silenziosa, aspettando un segnale, un suo richiamo, prima di correre da lui.

Per questo quando Draco la raggiunse, lei era lì ad attenderlo a braccia aperte per accogliere le sue lacrime, il suo dolore.

Lo strinse –teneramente- forte al petto cercando di infondergli la consapevolezza che lei ci sarebbe stata, anche se il mondo gli stava cadendo addosso, lei sarebbe stata lì pronta a sorreggerlo.

Per sempre.

 

 

*

 

 

Questa breve drabble non mi convince molto, ma alla fine ho deciso comunque di pubblicarla così da andare avanti in questo lunghissimo Challenge!

Allora, che ne pensate? Forse è un po' troppo OOC?

Non so bene, in ogni caso ringrazio tutti quelli che hanno commentato, che seguono, che ricordano e che preferiscono!

Mi scuso per il ritardo, ma la prossima lettera arriverà prestissimo!

Un bacione ed a presto

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Capitolo 9
*** I - Orgoglio dei Black ***


 

 

 

Orgoglio dei Black

(Silenziosamente)

 

Il Cappello Parlante ti viene tolto dal capo, lasciandoti immobile sulla sedia.

Serpeverde, ha detto.

Dovresti esserne felice: non hai deluso la tua famiglia, non hai fatto come lui.

Ma c’era una piccola parte di te che desiderava che le cose andassero in modo diverso, che Sirius fosse fiero di te, che insieme diventaste il disonore dei Black.

I vostri occhi così simili si incontrano tra la folla che riempie la Sala Grande e riesci a leggere nei suoi ancora quella speranza di cambiare il destino insieme; ma è solo un attimo, poi il suo sguardo si abbassa e il volto gli diventa scuro.

È deluso di te, è deluso di sé.

Silenziosamente ti alzi e ti dirigi verso i tuoi nuovi compagni, verso Narcissa e Bellatrix, verso Serpeverde, lontano da Grifondoro.

 

 

 

*

 

 

Ecco la lettera I !

Questa storia ha partecipato al Contest "La Coppa di Quidditch - Contest a squadre", classificandosi seconda (e ringrazio tantittisimo la giudicia per il suo giudizio e per avermi concesso di parlare di Regulus).

Beh, detto questo spero che questo capitolo vi piaccia, e naturalmente ringrazio tutti quelli che commentano, seguono, ricordano e preferiscono.

Un bacione a tutti,

Pallina

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Capitolo 10
*** J - Briciole ***


 

 

Briciole

(Dolcemente)

 

James e Harry giocavano nella stanza accanto; sentire le loro risate le scaldava –dolcemente- il cuore.

Erano confinati in casa, ma anche così riuscivano ad essere felici, spensierati. Li bastava stare insieme.

Come poteva la sua felicità essere in pericolo?

Sapeva che tutto questo non doveva finire.

Non poteva finire.

Sapeva che i sorrisi non si sarebbero spenti.

Non ancora. Non ora.

E il dolore non sarebbe arrivato, mai.

Mai.

Queste, però, erano solo le futili briciole di speranza di una donna che sapeva che qualcosa di oscuro l’aspettava dietro la porta.

Ma sperava che non sarebbe arrivato.

Mai.

 

 

*

 

 

Finalmente, dopo secoli di pausa, ecco la lettera J !

Stranamente, a differenza di quanto si possa pensare, il mio problema non è stata la mancanza di fantasia per iniziare una drabble con una lettera così difficile, ma più che altro decidere se questa mi convinceva oppure no, e tuttora non ne sono del tutto sicura.

Il problema fondamentale è che da dall'essere una raccolta allegra, improvvisamente è diventata abbastanza drammatica e, sinceramente, non so come tornare indietro.

La prossima drabble/flashfic però prometto che sarà un po più leggera... Detto questo mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate di quest'ultima (sottolineo che è la prima volta che scrivo di Lily)!

Un bacione ed a presto.

 

 

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