Dylan's Brother

di Raccoon
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I Nuovi Vicini ***
Capitolo 2: *** Ti Rivedo ***
Capitolo 3: *** Sempre Tu ***
Capitolo 4: *** Sfortuna O Fortuna? ***
Capitolo 5: *** Condividere, A Volte Risulta Difficile ***
Capitolo 6: *** Non Pensavo Finisse Così Presto ***
Capitolo 7: *** Amici ***
Capitolo 8: *** Soffro, Perchè Non Te Ne Accorgi? ***
Capitolo 9: *** Chiarimenti ***
Capitolo 10: *** E' Passata ***
Capitolo 11: *** La Grande Scoperta ***
Capitolo 12: *** Sei Tu La Soluzione Dei Miei Problemi? ***
Capitolo 13: *** Aggressivo, Antipatico O Dolce? ***
Capitolo 14: *** Jenny! Sei Sempre La Solita! ***
Capitolo 15: *** Sorpresa ***
Capitolo 16: *** Tu Ed Io? ***
Capitolo 17: *** Scemotto! ***
Capitolo 18: *** Nonostante Tutto, Ti Adoro ***
Capitolo 19: *** Casa ***
Capitolo 20: *** Emozioni ***
Capitolo 21: *** Insieme ***



Capitolo 1
*** I Nuovi Vicini ***


I Nuovi Vicini

Sono in treno, sto tornando a casa. Che bello, non vedo l'ora di abbracciare mia madre, mio padre e Jenny. Mamma mia quanto è lungo questo viaggio, di solito con le cuffie alle orecchie il tempo passa più velocemente, ma questa volta sembra non finire più; forse è per l'uomo che ho di fianco che emana un odore terribile, forse è perchè la gente che c'è su questo treno continua ad affacciarsi per guardarmi e fare commenti con il proprio partner o amico, o forse è perchè mi sono sentita davvero umiliata in questa stagione, che non vedo l'ora di arrivare a casa e il viaggio sembra più lungo del solito. Non saprei dirvi. Mi metto le cuffie alle orecchie e ascolto "River Flows In You", mi piace tanto la musica classica, ho molti spartiti che ascolto volentieri. Mi rilasso, la musica classica è la soluzione di tutti i miei problemi. Be' quasi tutti. Guardo fuori dal finestrino del treno, più osservo il paesaggio, più mi sento persa, sento la nostalgia di casa e poi, voglio tanto abbracciare mamma, voglio baciarla e voglio sentire il suo calore. Mia madre è una persona molto dolce e gentile, sempre disposta ad aiutare le persone in difficoltà; facendo una breve analisi del carattere dei miei genitori, posso dedurre che io ho preso da mio padre, perfettino, orgoglioso e molto spesso crudele. Però posso dire che da quando mia madre era sul punto di chiedere il divorzio per il suo comportamento insopportabile, si è calmato e adesso è meno assillante, meno perfezionista e più generoso. Jenny invece è una pazza, sì, ho una sorella pazzoide. E' quasi sempre felice e saltella tutti i santi giorni, combina molto spesso guai e cerca di risolverli da sola ma il risultato non è mai un successo. Fortunatamente, io e lei andiamo molto d'accordo, e quando si caccia in qualche guaio, ci sono io a difenderla, a starle vicino e a consolarla, è molto fortunata. Lei è una ragazza abbastanza solare, che socializza con tutti e parla anche agli sconosciuti. Ha tre anni più di me, ha vent'anni, ma spesso ne dimostra cinque. Fa ragionamenti stupidi che mi ricorda quella gatta morta di Lindsay, sì quella ragazza stupida, ignorante e infantile. Capisce Roma per toma e un bambino dell'asilo nido ha un cervello molto più intelligente del suo. Che gente idiota che ho conosciuto, non se ne salva uno, forse Bridgette, ma ultimamente non mi è stata per niente vicina, quando avevo bisogno, lei non c'era. Scherziamo?! Doveva limonare con il festaiolo imbecille! E ciò è molto più importante che consolare un'amica. Ovviamente il mio è ironismo, posso definirla una traditrice. Anche lei, come molti del resto. Che razza di gente, bugiarda, sporca, vigliacca, traditrice, TRADITRICE.
Alejandro - Traditore
Beth - Sfigata
Bridgette - Traditrice
Cody - Sfigato
DJ - Sfigato "Mammone"
Eva - Maschiaccia Permalosa
Ezekiel - Sfigato
Geoff - Il classico festaiolo idiota che non sà fare un complimento
Harold - Sfigato
Heather - Ipocrita, bugiarda, sfruttatrice che ti pugnala alle spalle
Izzy - Pazza, fuori di testa
Justin - Mr Belloccio che prova sentimenti solo per se stesso e per lo specchio che riflette la sua immagine Katie e Sadie - Sceme di prima categoria
LeShawna - Antipatica, Falsa che piange solo per fare pietà e ricevere un premio
Lindsay - Stupida, ignorante
Noah - Colui che fa battute squallide e che non hai mai fatto un sorriso vero
Owen - Fogna, schifoso, dovunque passa, lascia il segno
Sierra - Assillante, pazza, Izzy due, ho detto tutto
Trent - Sfigato
Tyler - Fa il fighetto, lo sportivo, ma non è capace neanche di correre senza inciampare
Gwen - Traditrice, falsa, bugiarda, stronza
Duncan - Traditore, PEZZO DI MERDA.
Scemi, al diavolo tutti quanti.
E' tutto merito della musica classica che sto ascoltando se sono ancora seduta sul treno senza sclerare e prendere a pugni la mia valigia o il vetro di questo mezzo di trasporto.
Finalmente la mia fermata è vicina, comincio a preparare il mio trolley rosso acceso e avvicinarmi alla porta. La gente continua a squadrarmi e fare smorfie, altre persone si girano e mi sorridono, ma i rimango impassibile. Finalmente ecco la mia fermata, scendo con il mio trolley che pesa qualche chilo, ma che ci ho messo dentro? Fermo un taxi e mi metto comoda, il tassista mi sorride e mi aiuta a mettere il trolley dentro la macchina gialla, dopo il signor "Sorrisino-Denti-Gialli" mi chiede la destinazione e gli dico la meta. Guardavo oltre il finestrino, avevo nella testa solo una parola che si tramuta in pensiero: "Casa", esatto, casa sto arrivando. Eccola, la mia villetta ben curata e ordinatissima mi dà il benvenuto. Oltre il cancello del mio giardino vedo mamma con le mani al cuore e con un sorriso a trenta-due denti e affianco mia sorella che saltella e batte le mani, pazza. Scendo con il mio trolley e sento il rumore del cancello, infatti si apre proprio davanti a me e vedo mia madre camminare frettolosamente verso di me e abbracciarmi. Quanto aspettavo questo momento.
Mamma: -Tesoro- il suo tono è sempre dolce e pacato. Mi mancava.
Courtney: -Ciao Mamma-
Jenny: -Coooooouuuuurtneeeeeeyyyy!- la voce inconfondibile e abbastanza alta di mia sorella mi ha fatto sobbalzare
Courtney: -Jenny!-
Si lancia verso di me e entrambe cadiamo, che dolore. Lei è caduta su di me, mentre io sul cemento, che male.
Jenny: -Sono davvero conteeenta!-
Courtney: -Anche io!-
Mi rialzo con il sedere un po' dolorante, corro verso l'entrata e finalmente sono a casa. Erano le sei di sera, decido di mettere tutti i miei vestiti che mi sono portata nel porta-biancheria e di sistemare le varie cose al loro posto; la mia cameretta! La condivido con Jenny, abbiamo due letti, due scrivanie, quattro computer, due di mia proprietà, uno fisso e uno portatile, una cabina-armadio che condividiamo ed è abbastanza grande per tenere tutti i nostri vestiti, ne abbiamo parecchi entrambe e devo dire che c'è posto per ancora molti capi. Entra Jenny, mi sorride e si siede sul suo letto, proprio affianco al mio, li divide il mio comodino
Jenny: -Non sai quanto mi sei mancata Courtney!- mi abbraccia, mi stringe tantissimo.
Courtney: -Anche tu Jenny. Mi mancava il tuo entusiasmo per ogni cosa- ridiamo come due pazze. Eh sì, stare con Jenny ti fa questo effetto, io e lei messe assieme formiamo una bella coppietta fuori di testa, piena di grinta e voglia di vivere. Dopo aver sistemato la mia roba, vado a farmi un bagno caldo, ci vuole proprio. Rilassarsi nella vasca da bagno è il massimo. Adoro stare dentro quest'ultima, chiudo gli occhi e penso... a cosa sto pensando? Ah sì, penso "Che bello, finalmente a casa". In realtà il mio pensiero è un altro, ovvero il tenero bacio di Duncan e Gwen, mamma che nervoso! Mentalmente tiro giù tutti i santi e ringrazio Dio che mi ha dato un forte auto-controllo di me stessa. Sfortunatamente è pronto in tavola ed io devo uscire dalla vasca, mi metto il mio personalissimo accappatoio violaceo e una salvietta in testa per i capelli ancora bagnati, poi mi dirigo verso la cucina. Mamma aveva preparato i miei pasti preferiti. Mangio gustandomi l'Onnipotente cucina di mamma, da quanto tempo... Quante cose che mi sono mancate durante quei tre stupidi reality. Mangio e corro in camera, seguita da Jenny ovviamente, la mia stalker di fiducia. Ci sediamo sul suo letto e iniziamo a raccontarci molte cose.
Jenny: -Adesso raccontami un po' del reality-
Courtney: -Quale dei tre?-
Jenny: -Tutti!-
Courtney: -La prima stagione uno schifo, la seconda uno schifo, la terza... uno schifo-
Jenny: -Dai fai la seria! Sò bene che la prima ti è piaciuta, Ehhh Courtney, ehhh Courtney?!-
Courtney: -Sì, tra tutte e tre è stata la migliore-
Jenny: -Lo sapevo! Per Duncan vero? Ehh Courtney?-
Courtney: -Sì-
Jenny: -Uhu hhuhhu! Uhuhu! Anche io! Anche io!-
Courtney: -Cosa?-
Jenny: -Mi sono fidanzata! Auhauahauuuu!-
Courtney: -Davvero? Con chi?-
Jenny: -Uhuhuhuuuuuuuu con un ragazzo!-
Courtney: -Su questo non avevo dubbi Jenny...-
Jenny: -Uhuhuuuuu abita affianco a noi!-
Courtney: -La villa che abbiamo attaccata alla nostra è abitata?-
Jenny: -Sìììì! Mentre tu eri in TV, una famiglia è venuta ad abitare proprio nella villa spiaccicata alla nostra!-
Courtney: -Quindi tu sei fidanzata con un ragazzo che abita in questa casa?- indico la villetta con il dito puntato sulla finestra
Jenny: -Già, si chiama Dylan!-
Sento un telefono squillare, è quello di Jenny
Jenny: -Pronto!!!-
...
Jenny: -Uhuhuhuuuuu aspetta che metto il vivavoce!-
Dylan: -Allora? Come va?-
Jenny: -Uhuhuuuuuu è tornata mia sorella!-
Dylan: -Dai venite fuori, io sono al parchetto-
Jenny: -Veniamo!-
Mette giù e mi guarda sempre con entusiasmo
Courtney: -Ma io sono in accappatoio, e poi che c'entro?-
Jenny: -Dai! Non farti problemi! Vieni sfigatella!-
Ridiamo come due pazze rincoglionite poi mi decido a mettermi una maglia di cotone a maniche lunghe e dei jeans a sigaretta bianchi. Mi metto un filo di matita ed esco con mia sorella, la quale mi prende sotto-braccio e mi tira verso il parco.
Jenny: -Amoooooooorrrrre!-
Vedo mia sorella lanciarsi verso Dylan. Dylan, molto alto, cresta viola scuro e occhi verdi. Mi ricorda... No, non mi ricorda nessuno, meglio non pensarci.
Dylan: -Ciao amore mio!-
Dylan: -Piacere sono Dylan, il fidanzato di questa bellissima ragazza. Un momento, ma tu sei...-
Courtney: -Piacere Courtney- sorrido, ma nervosa perchè anche lui ha visto quello stupido programma
Jenny: -Lei è appena tornata da "A Tutto Reality: Il Tour"- reagisce mia sorella pronunciando il nome del reality come faceva Chris McLaine
Dylan: -Wow! Sei molto più bella dal vivo!-
Jenny: -Sìììììììì! E' mia sorella!!!-
Courtney: -Grazie- inizio ad arrossire un po'.
Dylan: -Certo che il mondo è proprio piccolo...-
Courtney: -Perchè dici questo?-
Dylan: -Perchè anche mio fratello Duncan ha partecipato a quei reality-
Courtney: -Come scusa?! Hai detto Duncan?!-
Dylan: -Esatto-
Courtney: -Oooh No...-

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Capitolo 2
*** Ti Rivedo ***


Ti Rivedo

 

Mi sveglio, sono le otto di mattina, mi alzo molto spesso presto, mi piace essere mattiniera. Guardo mia sorella che ancora dorme, sorride nel sonno, pazza. Scendo in cucina e vedo che sul tavolo c'è un bigliettino:
"Buongiorno ragazze, la mamma ed io abbiamo iniziato a lavorare a tempo pieno e non saremo spesso presenti durante il giorno, mi raccomando tenete in ordine la casa e non litigate. Courtney inizia a ripassare le varie materie scolastiche perchè tra una settimana inizia la scuola e ti voglio preparata. Jenny fai i mestieri"
Buona Giornata, papà"
Tipico di mio padre, mi ricordo che ogni mattina ci scriveva un biglietto che metteva in evidenza le varie azioni che dovevamo svolgere in quella giornata. Io e Jenny ci siamo abituate, ma molte volte non abbiamo ubbidito.
Prendo una tazza e ci verso il latte freddo, poi aggiungo i biscotti dietetici che mia sorella ha comprato perchè sostiene di essere grassa, ma tutte le volte che andiamo a fare shopping, prova la taglia "S" e le sta larga. Mentre faccio colazione penso alle parole di Dylan
FlashBack
Dylan: -Certo che il mondo è proprio piccolo...-
Courtney: -Perchè dici questo?-
Dylan: -Perchè anche mio fratello Duncan ha partecipato a quei reality-
Courtney: -Come scusa?! Hai detto Duncan?!-
Dylan: -Esatto-
Fine FlashBack
Così mia sorella è fidanzata con Dylan, che è il fratello di Duncan, che a sua volta è l'ultima persona che volevo incontrare alla fine del reality. I fratelli "D" si assomigliano tantissimo, hanno lo stesso viso, cambiano solo alcuni particolari. Duncan è ricoperto di piercing, cresta verde fluorescente e occhi azzurri. Mentre Dylan ha un piercing sul sopracciglio, uno tra le due narici del naso e uno sopra le labbra, cresta viola e occhi verdi. Dylan è il fratello di Duncan, Dylan abita affianco a me, Duncan abita affianco a me.
Courtney: -Cristo Santissimo!- urlo con la mia voce stridula, dopo questo piccolo grido finisco il latte, mi chiudo in bagno e mi lavo. Poi torno in cameretta e prendo i libri di latino e greco e inizio a ripassare; ovviamente, mi tocca andare nuovamente in cucina per leggere quelle materie perchè Jenny ancora dorme. Ripeto qualche regola di grammatica, ma sento un rumore provenire dalle scale e decido di salire fino a quando non ho visto Jenny sdraiata su tre scalini che ride a crepapelle.
Courtney: -Jenny? Ma sei Down?!-
Jenny: -Ahauahauahuuuuuuuuu scusa Courtney ahahahhhaha non volevo farti spaventare- continua a ridere follemente
Courtney: -Perchè ridi?-
Jenny: -Ahauahauahuuuuuuuu ho sognato che ahahahahahah io e te siamo andate in un campo minato e che poi siamo saltate in aria ahauahauaaahauhau e ridevamo, tu eri senza un braccio, io senza la testa auahauahuuuuuuuuuuuu-
Courtney: -Questa è pazza!- dico tra me e me.
Courtney: -Jenny, tu hai veramente un urgente bisogno di uno psicologo-
Jenny: -Ahahauahauuu sì lo penso anch'io! Ahahauaha-
Courtney: -Gesù Giuseppe Maria e tutti i Santi! Dove siamo finiti...-
Mi vesto, mi metto i la solita maglietta che utilizzo per stare in casa e dei pantaloni neri larghissimi.
Jenny: -Courtney! Courtney!-
Courtney: -Che c'è?- Dio cosa vuole ancora!
Jenny: -Oggi! Oggi!-
Courtney: -Oggi cosa?-
Jenny: -Andiamo a fare un giro insieme-
Courtney: -Ok, ma di pomeriggio?-
Jenny: -Ceeerto!-
Mia sorella scende in cucina, io mi sdraio sul mio letto e prendo il mio computer portatile. Entro su Facebook, che ultimamente, sempre a causa dei reality, l'ho trascurato. Venti notifiche, cinque messaggi privati e sette richieste di amicizia. Leggo prima i messaggi privati, uno di Cam, uno di Roland, uno di Daniel, uno di Richard e uno di Jenny.
Cam: "Ciao bellissima! Ti sto guardando alla televsione, sei formidabile, un bacio"
Cam, il mio migliore amico, perfettino ma per niente orgoglioso.
Roland: "Courtney! Complimenti! Sei arrivata terza/quarta! Tifo sempre per te! Vai sfondali tutti!"
Roland è sempre stato gentile con me, ma non lo considero un amico "stretto"
Daniel: "Tesoro! Fai la brava e non diventare una delinquente, mi raccomando! Scherzo! Baci"
Un altro che è sempre dolce
Jenny: "Ahuahauahauahauahuuuuuu Courtneeey! Ti ho visto con Duncan! Uhauahauahuuu ti ho visto! Ti ho visto!! Auahauhauahauuuuuu"
Rincoglionita. Ho detto tutto.
Visualizzo le sette richieste di amicizia. Spalanco gli occhi:
Noah
Izzy
Dylan
Trent
Duncan
Alejandro
Gwen
Duncan? Gwen? Mi hanno chiesto l'amicizia? Perchè? Non accetto! Assolutamente no! Però... No Courtney no! .....   ..... Sì dai accettiamo.
Inizio a guardare il profilo di Duncan, fidanzato con Gwen, molti link sulle moto, molti post di Gwen che fa la sdolcinata sulla bacheca di Duncan.  "Duncan ti amo", "Duncan sei unico", "Duncan sei speciale"... Bleah! Neanche io nei miei miglior momenti sono così dolce. Decido di chiudere Facebook e preparare la tavola, mia sorella stava guardando la TV, no...
Courtney: -Cambia canale!-
Jenny: -Perchè?-
Courtney: -Perchè sì!-
Jenny: -Dai ma stanno facendo le repliche!-
Courtney: -Appunto cambia canale! Anzi, spegni e aiutami a cucinare-
Jenny: -Oook!-
Mangiamo quello che abbiamo cucinato e poi lavo i piatti.
Jenny: -Courtneeeeeeeey!- sento gridare mia sorella, ma cos'ha sempre da urlare?
Courtney: -Cosa c'è?-
Jenny: -Preparatiiiiii Ahauhauauuuuuu!-
Finisco di lavare i piatti e corro in camera a prepararmi, metto una maglia color crema a maniche lunghe, i jeans bianchi che ho messo ieri sera, le mie scarpe da tennis beige e il gilet bianco, poi mi metto la matita solo sotto gli occhi e mi pettino i capelli. Tutto questo l'ho fatto in un attimo. Ho sempre le idee chiare sull'abbigliamento. Usciamo e prendiamo i mezzi. Già, l'autobus. Quella rincoglionita di mia sorella si è fatta ritirare la patente, e questo secondo voi perchè? Semplice, quando una persona è pazza, è pazza sempre. Dopo varie fermate arriviamo al centro commerciale, Jenny mi prende sotto-braccio e inizia a giro-vagare per i negozi senza neanche guardare quelli che ci interessano seriamente; è vero, al centro commerciale si va per guardare un po' tutti i negozi, ma sinceramente quelli di abbigliamento maschile non mi interessano e proprio adesso siamo entrate in uno di essi.
Courtney: -Mi spieghi perchè siamo qui dentro?-
Jenny: -Amoooreeee!-
Si gira dalla parte opposta, io seguo il suo sguardo e vedo Dylan che ci sorride e ci saluta con la mano. Oh no, non lui no. Indovinate di fianco a lui chi c'è? Be' lascio intuire.
Jenny: -Andiamo a salutare il mio amore!-
Courtney: -No!-
Jenny: -Perchè?-
Courtney: -Perchè no!-
Jenny: -Daiii! Noon fare la timiiida!-
Mi trascina verso i fratelli "D" ed eccomi di fronte a Duncan.
Dylan: -Ciao Amore! Ciao Courtney!- saluta Jenny con un bacio e me con due baci sulle guance.
Duncan ha uno sguardo irritato e anche lui, come me, vuole scappare da questa imbarazzante situazione.
Dylan: -Ehm, ragazzi?! Non vi salutate?-
Courtney: -Non ci penso minimamente!-
Duncan: -No grazie!-
Brutto punk che non sei altro!

 

 

Allora... che posso dire...

Prima di tutto Buongiorno a tutti, sono nuova in EFP e sto iniziando a scrivere una FF sulla DxC, la mia coppia preferita *-*

Nel prossimo capitolo Courtney e Duncan saranno più presenti, Duncan fino ad ora non è stato al centro della storia...

Un saluto a tutti ^__^

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Capitolo 3
*** Sempre Tu ***


Sempre Tu

 

E' sera, sono a casa sul computer fisso, sono su Facebook e sto guardando alcune foto di me e Cam. Caspita Facebook ti rimambisce, è già un'ora e mezza che sono appiccicata al monitor. Sento la porta, sono sicuramente papà e mamma, corro giù e li abbraccio. Chiecchieriamo un po' e poi vado in cameretta, guardo attraverso la porta-finestra, vedo la casa di Duncan, e vedo lui sul balcone, di fronte a me, poi sposto lo sguardo e vedo Gwen che fuma una sigaretta e allunga il paccehtto a Duncan. Entrambi si mettono a fumare e ridere, poi vedo che Gwen si avvicina sempre di più e lo bacia. La rabbia mi sta salendo, non riuscirò a controllarla come le altre volte, me lo sento, no! Non devo gridare, non devo urlare, non devo! No, no, no. Continuo a guardarli, Gwen lo bacia e lo stringe a sè. Basta! Non ce la faccio più! Non riesco a vedere Gwen, la mia ex-migliore amica, che si sbaciucchia con il mio ex-fidanzato. No! Dopo cinque minuti mi sveglio da quello che è successo, e ci metto un po' a capire cosa ho fatto. Guardo la stanza, i letti tutti storti, poster miei e di mia sorella squartati, lampada del comodino a terra con la lampadina in mille pezzi. Che guaio! Perchè non riesco a contenere la mia collera? Velocemente sistemo tutto, poster rotti nel cestino, lampadina nel cestino e riaddrizzo i letti. Poi vado di nuovo alla porta-finestra. Vedo solo Duncan sul balcone che saluta Gwen, la quale sta tornando a casa, penso.
Jenny: -Courtney!-
Courtney: -Jenny! Che c'è?- sobbalzo e cerco di non farle capire che stavo guardando Duncan.
Jenny: -Dove sono i miei poster?-
Courtney: -Ehhhhhm... i tuoi poster?-
Jenny si avvicina alla mia scrivania e vede i suoi poster strappati nel mio cestino. Mi guarda male e poi viene vicino a me, ovvero vicino alla porta-finestra e guarda oltre il vetro. Vede Duncan che fuma una sigaretta, poi si gira verso di me e mi sorride.
Jenny: -Uhhhhhhhuuu ecco perchè hai rotto i miei poster!-
Courtney: -Ma smettila! Non è affatto per quel motivo!-
Jenny: -Ti conosco troppo bene!-
Courtney: -Non li ho rotti per quello!-
Jenny: -Allora perchè sei così arrabbiata?-
Courtney: -Fatti miei Jenny! Non scocciarmi!-
Jenny: -Tanto erano poster vecchi, non mi interessavano più-
Continuo a fingere di cercare qualcosa sul pavimento.
Jenny: -So il motivo della tua rabbia, si vede che ci tieni ancora a Duncan-
Courtney: -Smettila! Non è vero!-
Mi allunga la mano per farmi alzare da terra e mi fa sedere sul suo letto, poi mi accarezza la guancia dolcemente.
Jenny: -Non serve raccontarmi bugie, so benissimo quando dici la verità, ti conosco da diciassette anni Courtney-
Courtney: -Non mi interessa più niente di Duncan!-
Jenny: -Sì sì, come no- ride
Sono troppo arriabbiata! Tolgo bruscamente la mano di Jenny dai miei capelli e mi metto il pigiama, dopo saluto i miei genitori e mi lavo. Quando torno in camera, vedo mia sorella sdraiata sul suo letto con il portatile. Ovviamente sarà su Facebook, oppure starà giocando a lanciare i porcellini d'India online. Mi sdraio a letto e mi giro dalla parte opposta, chiudo gli occhi e penso, penso a Dylan, è gentile e determinato, mia sorella è veramente fortunata. Ma come può un ragazzo come Dylan, ad avere un fratello che è l'opposto di lui?
Dopo qualche minuto mia sorella spegne il computer e la luce, dorme. Certo che Jenny è strana, dopo cinque minuti si addormenta, io dopo un quarto d'ora sono ancora sveglia.
Sono le due di notte. Niente da fare non riesco a dormire. Decido di andare sul balcone della nostra cameretta. La luce dei lampioni sulla strada illumina leggermente la notte buia senza stelle. Fa freschetto qui fuori, è anche vero che da queste parti non fa mai un caldo allucinante. Mi metto a fissare il cielo blu scuro, la luna non si vede, tanto meno le stelle, non c'è n'è una. Si vedono le luci lampeggianti degli aerei. Vedo la villa di Duncan illuminarsi dalla mia parte, si apre la porta di vetro ed esce un punk con la creste verde. No! Mi decido ad andare dentro ma mentre apro la porta-finestra per rimettermi a letto sento una frase che mi irrita molto.
Duncan: -Be'? La principessina viziata ha paura?- ghigna. Stringo i pugni e mi giro verso di lui, mi appoggio alla ringhiera del mio balcone.
Courtney: -E tu proprio qui ti dovevi trasferire? Brutto idiota!-
Duncan: -Ohhh, la principessa si scalda, che paura!-
Courtney: -Sei il solito sbruffone! Io mi vergognerei!-
Duncan: -Io no!-
Courtney: -Schifoso animale! Vattene!-
Duncan: -E dove devo andare? Sono a casa mia!-
Courtney: -Corri da Gwen e fatti sbaciucchiare! Tanto lo so che non vedi l'ora!-
Duncan: -Be' è la mia ragazza! Guarda guarda la viziatella com'è gelosa...-
Courtney: -Pff  io gelosa? Ma non farmi ridere!-
Duncan: -Tanto lo so che ti piaccio ancora!-
Courtney: -Non posso provare attrazione per un brutto punk come te!-
Detto questo, entro furiosa in cameretta, senza accorgermi però, che la porta-finestra era aperta e che mia sorella è proprio davanti a me con le braccia sui fianchi e con un'espressione vittoriosa.
Courtney: -Stavo guardando il cielo-
Jenny: -Ho sentito tutto-
Courtney: -Non ti ho nascosto nulla-
Jenny: -Adesso torna a letto-
Ubbidisco a mia sorella e dopo qualche minuto mi addormento.

 

 

Alloraaaaa :DD Ben tornati ^__^ :D ecco il terzo capitolo, ovviamente Duncan sembra innamoratissimo di Gwen...

Fan della DxC non preoccupatevi, anch'io amo questa coppia e detesto la DxG ^__^

Un ringraziamento particolare a queste persone:

TeskioPunk

ally4ever

lady luna love

CourtTotalDrama

angel99

Dunkina_97

Rachel Carlyle

Siete gentilissimi ^__^

Un saluto a tutti ^__^

Stefy

 

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Capitolo 4
*** Sfortuna O Fortuna? ***


Sfortuna o Fortuna?

 

Mi alzo dal letto, sono le sette del mattino, più presto del solito nonostante fossi andata a letto tardi. Mi giro verso mia sorella, ma vedo che c'è solo il letto disfato. Decido di alzarmi e andare giù in cucina a bere il caffè-latte e trovo mia sorella seduta affianco a mamma e papà.
Jenny: -E dai su! Fatemi portare anche la gnocca di mia sorella!-
Mamma: -Non se ne parla! E modera i termini!-
Papà: -Courtney è ancora piccola, non è nemmeno maggiorenne-
Jenny: -Ma io sì! Mi prenderò cura di lei!-
Mamma: -Non lo so Jenny, Courtney deve anche ripassare per l'inizio della scuola-
Jenny: -Si porta i libri!-
Papà: -Che dici Molly? La mandiamo?-
Courtney: -Mandarmi dove?-
Decido di intervenire, non capisco nulla, ma di cosa stanno parlando?
Papà: -Buongiorno scricciola-
Mamma: -Jenny vuole portarti con lei su in montagna-
Courtney: -Dove abbiamo la casa?-
Jenny: -Esatto!-
Mia sorella si attacca a me come una sanguisuga e mi sta quasi stritolando.
Jenny: -Ti prego dimmi che vieni! Ti prego! Ti prego! Ti prego!-
Courtney: -Non lo so-
Jenny: -Auhaauahuuuuuuuuu fantastico! Prepara due stracci da mettere in valigia e partiamo!-
Papà: -Molly forse è meglio che andiamo pure noi, o faremo tardi al lavoro-
Mamma: -Già, ciao ragazze buona giornata e buon viaggio!-
Jenny: -Ciao mamma! Ciao papà!-
Courtney: -Ciao! Vi voglio bene-
Mi bevo il caffè-latte e preparo la valigia affianco a mia sorella.
Courtney: -Come mai vuoi andare in montagna?-
Jenny: -Così!-
Courtney: -Come così?! Ah, dimenticavo che tu non hai la minima idea di quello che dici-
Scoppiamo a ridere. E' pazza è pazza! Ma è così che la voglio la mia Jenny.
Usciamo da casa e aspettiamo davanti al nostro cancello non so chi.
Courtney: -Ma cosa ci facciamo qui impalate?-
Jenny: -Uhhhh! Non te l'ho detto?-
Courtney: -Cosa mi devi dire?-
Jenny: -Viene anche il mio tesoro! Ahauahauahauuuuuuuuu!-
Courtney: -C'è anche Dylan? E io che faccio? Non potevate stare solo voi due?-
Jenny: No! Auahauahuuuuuu- ride.
Ecco arrivare Dylan con la sua Audi A3 nera, completamente nera, perfino i vetri sono scuri, come quelli dei vip. Il fidanzato di mia sorella esce fuori dalla macchina.
Dylan: -Ciao carissime!-
Saluta mia sorella e me con un bacio sulla guancia, ci aiuta a mettere nel baule le nostre due valigie.
Dylan: -Inizia a salire Courtney, io e Jenny andiamo a comperare dei panini qui di fronte per il viaggio-
Ubbidisco. Apro la portiera, entro nella macchina, mi siedo e... Oh no! Non è possibile!
Courtney: -Tu!-
Duncan: -Tu!-
Non lui, no, non può essere vero. Sembra quasi che la sfortuna mi perseguita.
Duncan: -Cosa ci fai qui!-
Courtney: -Dimmi che non vieni con noi...-
Duncan: -Purtroppo sì...-
Courtney: -Purtroppo lo dico io! Devo sopportarti per cinque giorni! Cinque dannatissimi giorni!-
Duncan: -Scendi allora! Mi fai un favore!-
Courtney: -Io non scendo! Scendi tu! Vai da Gwen! Come mai non l'hai portata? E' impegnata a farti le corna con qualcun altro? Sarebbe capace...-
Ho fatto bene a dirgli così. Gwen sarebbe capace di fare una cosa simile, ha illuso Cody, si è messa con Trent, è iniziato a piacerle l'orco chiodato, ha lasciato Trent e si è fidanzata con un punk da quattro soldi che tra l'altro era fidanzato con la sottoscritta.
Duncan: -Non insultare Gwen! E poi, come mai tutta questa invidia per lei? Gelosia... brutto sentimento-
Sbuffo e prendo il mio Ipod, ascolto la musica, mi ci vuole proprio la raffinata e soave musica classica che mi rilassa, e che non mi fa pensare che affianco a me, c'è un ragazzo scorbutico e orgoglioso.

 

Eccomi ^__^ allora, questo capitolo non è un granchè, ma è essenziale per il prossimo.

Ma quando faranno pace Duncan e Courtney?

Un GRAZIE enorme a queste persone:

TeskioPunk

ally4ever

lady luna love

CourtTotalDrama

angel99

Dunkina_97

Rachel Carlyle

pasionthiaguella

Grazie, grazie davvero ^__^

Un bacio a tutti

Stefy

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Capitolo 5
*** Condividere, A Volte Risulta Difficile ***


Condividere, A Volte Risulta Difficile

 

Il viaggio fortunatamente è stato corto, non c'era molto traffico. Scendiamo tutti dalla macchina e mangiamo un panino a testa.
Dylan: -Allora? Siete contenti di essere qui tutti insieme?-
Jenny: -Sìììììììììììììììììììì- batte le mani e saltella come una rimbambita.
Courtney: -No...-
Duncan: -Per una volta sono d'accordo con la viziatella-
Courtney: -Finiscila!-
Duncan: -Altrimenti?-
Non ce la faccio più. Prendo tutta la mia forza e gli scarico un calcio in quel posto.
Dylan: -Uhh! Questo fa male-
Jenny: -Courtney, se iniziate così cosa farete il quinto giorno?-
Courtney: -Lo butto giù dal balcone-
Dylan: -Sei tremenda Courtney! E anche molto simpatica!- ride.
Quando Duncan si è ripreso siamo entrati in casa.
Dylan: -Come ci sistemiamo per i letti?-
Jenny: -Uhuuuhuhuuu! Lo so io! Lo so io!-
Courtney: -Sentiamo...-
Jenny: -Io dormo sul divano, tu sulla poltrona, Dylan nel sacco a pelo e Duncan... mhmm... sul tavolo!-
Tutti e tre ci guardiamo allibiti, con un'espressione che dice tutto, sì proprio tutto, e quel "tutto" sta per "è pazza".
Courtney: -Jenny?-
Jenny: -Sìììììì?-
Courtney: -Ti ricordo che esistono i letti...-
Jenny: -Sì lo so! Ma volevo provare qualcosa di nuovo!-
Courtney: -Dylan, come fai a sopportarla?-
Dylan: -Semplice Courtney, come fai tu. Entrambi l'amiamo-
Courtney: -Cavolo Dylan, non ti credevo così romantico-
Dylan: -Ehhh... lo so, lo so. Dal mio aspetto non sembro così affettuoso. Comunque, come ci sistemiamo?-
Courtney: -C'è un letto matrimoniale-
Dylan: -Andata- ride.
Dylan: -E voi?- indica me e Duncan.
Jenny: -C'è una stanza con due letti singoli, uno mio e uno di Courtney-
Dylan: -Allora è tutto a posto- sorride.
No. Non è tutto a posto per niente. Mi rifiuto di condividere la camera con lo sporco punk qui di fianco a me. Poi è la mia! La mia camera. Mia e di Jenny, non è sua e specialmente non voglio dormire affianco a un ragazzaccio! Senza dire una parola, prendo la mia valigia e salgo su nella cameretta, è abbastanza a posto, si vede che quando ero in TV sono venuti a dare una ripulita a questa casa. Metto la valigia sul letto e inizio a tirare fuori i miei capi e metterli nell'apposito armadio. Mi giro verso la porta e trovo Duncan sulla soglia che mi guarda infastidito. Sbuffo e metto la mia biancheria intima nei cassetti del comodino.
Duncan: -Be'? Non metti la tua roba in cucina?-
Courtney: -E' perchè mai dovrei fare questo!-
Duncan: -Perchè non vuoi dormire affianco a me e la cosa è reciproca, quindi pensavo andassi a dormire sul divano-
Courtney: -Lascio questa lurida azione ad un ragazzaccio altrettanto sporco!-
Duncan: -Viziata!-
Courtney: -Verme schifoso!-
Duncan: -Perfettina!-
Courtney: -Caprone!
Duncan: -Gelosa!-
Courtney: -Non sono gelosa!-
Duncan: -Va a raccontare palle a qualcun altro!-
Courtney: -Basta!-
Duncan: -Bene!-
Courtney: -Bene!-
Ci guardiamo con aria di sfida, poi continuiamo a sistemare le nostre cose. Quando ho finito, decido di andare nella stanza più lontana dalla cameretta, ovvero quella momentanea di Jenny e Dylan. La porta è socchiusa, ma si sente che si stavano sbaciucchiando, meglio non interromperli. Avrei voluto aiutare Jenny a sistemare i suoi oggetti, ma preferisco lasciarli stare, penso sia la scelta giusta. Così mi dirigo in cucina e prendo uno snack dal borsone da viaggio. Poi decido di andare in cameretta, quando sono sulla soglia della porta, scivolo e mi ritrovo con il mio sedere per terra. Vedo Duncan ridere come un pazzo e ci ho messo poco a capire che ha versato sul pavimento la sua peggior invenzione, ovvero il sangue artificiale. E' un liquido abbastanza scivoloso e impressionante. Lo utilizza per mettere spavento alle persone più innocue.
Courtney: -Duncan!-
Continua a ridere.
Courtney: -Me la paghi!-
Ride ancora.
Brutto scemo
!

Ed eccomi ancora qui con un nuovo capitolo ^__^

Duncan e Courtney non la smettono di litigare...

Secondo voi faranno pace?

Gwen che fine ha fatto?

E soprattutto... i miei denti potrebbero essere più bianchi di così? [citazione Chris xD quanto adoro quell'uomo *-*]

Grazie mille ai lettori e un grazie particolare a quelli che hanno recensito ^__^

Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 6
*** Non Pensavo Finisse Così Presto ***


Non Pensavo Finisse Così Presto


Ormai è sera, non voglio dormire con un brutto maleducato e immaturo punk affianco! Abbiamo i letti singoli, ma non voglio dormire nella stessa stanza, non voglio, non voglio e non voglio! Eppure mi tocca, non posso dormire in cucina, io non me ne vado, è la mia di stanza e poi, io non mi muovo, gli darei la vittoria servita su un piatto d'argento, no, non mi va. Ma lui non se ne andrà e siamo costretti a condividere questa stanza per cinque giorni, cinque maledetti giorni. Non ce la posso fare. Vado in cucina e vedo Dylan e Jenny che mangiavano un panino di piccole dimensioni.
Dylan: -Ciao Courtney!-
Courtney: -Ciao!-
Dylan: -Abbiamo pensato di non uscire questa sera, siamo tutti un po' stanchi per il viaggio-
Jenny: -Magari domani seraaaa!-
Courtney: -Sì, ottima scelta-
Dylan: -Perfetto, sono contento che andiamo d'accordo tutti- sorride, ma si accorge di aver detto una bagianata.
Dylan: -Volevo dire... quasi tutti. Perdonami Courtney-
Courtney: -Fa nulla-
Dylan: -Mio fratello è un po' orgoglioso, alcune volte devi lasciarlo perdere-
Courtney: -Molte volte lo lascio perdere-
Dylan: -Non direi, entrambi vi stuzzicate-
Jenny: -Dylaaaaaaan!-
Dylan: -Dimmi amore-
Jenny: -Forza vieni! Andiamo su in camera e guardiamo le repliche del tour!-
Courtney: -Del tour?- sinceramente, ho una mezza idea di cosa potesse trattare quel ''del tour'' ma in tali casi, preferisco fingere di non capire
Dylan: -Forse intendi di A Tutto Reality Il Tour...-
Jenny: -Sììì! Sììììììì quelloooooo! Dai andiamo!- lo trascina in camera con un braccio e chiudono la porta.
Jenny: -Courtney? Vuoi venire a vederlo?-
Courtney: -No, grazie...-
Filo in cameretta, apro in modo silenzioso la porta e vedo Duncan in pigiama lungo nero che parla al telefono.
Duncan: -Perchè?-
...
Duncan: -Ma te lo giuro!-
...
Duncan: -Perchè non ti fidi?!-
...
Duncan: -No!-
...
Mette il cellulare sul comnodino e accende la TV, fortunatamente, guarda una partita di football e non quel patetico reality. Mi metto seduta sul letto e leggo un libro rosa che mi sono portata da casa e intanto, con la coda dell'occhio lo guardo, poi raramente sposto tutta la mia pupilla sul suo volto. Ha una faccia sbattuta, forse è per quella telefonata, ma chi poteva essere? Ha un'aria triste e sconvolta. Provo una certa tenerezza nei suoi confronti, no aspetta! Che cosa dico! Non posso provare tenerezza per un punk orgoglioso e traditore. Dopo un po' di minuti, non so precisare quanti ne sono passati, più o meno un quarto d'ora, vedo Duncan prendere il telecomando, spegnere la TV e buttarlo con violenza a terra, poi si dirige verso il balcone sempre della cameretta. Mi sono spaventata, lo raggiungo fuori.
Courtney: -Ti ricordo che il telecomando non è roba tua! Niente qui è roba che ti appartiene!-
Duncan: -Courtney... sono incazzato...-
Courtney: -E mi dovrebbe interessare?-
Duncan: -No... ma fammi un favore... stai zitta!-
Courtney: -Razza di idiota! Tu non mi dici quello che devo fare hai capito?!-
Duncan: -Ok, ma almeno io mantengo la calma quando vengo scaricato dalla mia ragazza!-
Si è lasciato? Gwen l'ha lasciato? Dopo aver illuso Cody, mettersi con Trent, fare il filo a Duncan, lasciare Trent e tradirmi con quell'orco chiodato facendomi stare male, adesso vengo a sapere che l'ha piantato?! Ma si diverte a giocare con i sentimenti altrui? Brutta ragazza di facili costumi! Ha fatto soffrire me e adesso sta facendo soffrire pure Duncan! Solo una ragazza incivile e sfruttatrice può compiere queste azioni! Falsa, bugiarda e traditrice! A cosa le è servito Duncan? A dimenticare Trent? Brutta codarda! Utilizza le persone a suo piacimento!
Courtney: -Ti ha lasciato?-
Duncan: -Sì ed è tutta colpa tua!-
Courtney: -Prego? Spiegati!-
Duncan: -Sei venuta qui in montagna? Be' Gwen si è ingelosita e mi ha scaricato! Contenta adesso?! Eh?!- il suo tono era alto e irritato.
Cortney: -Mia sorella mi ha obbligata! Io non sapevo neanche se venire!-
Duncan: -Ora dormo! Ne ho abbastanza di questa giornata!-
Lurida gotica! La pagherai cara!

 

Eccomiii, sono ancora qui ! :D

Questo capitolo penso che sarà ben gradito dalle fan della DxC, però non è che sia uno dei migliori...

Un GRAZIE a queste persone:

Reiko Asagiri

angel99

xX__Duncan & Courtney__Xx

TeskioPunk

Dunkina_97

pasionthiaguella

Rachel Carlyle

CourtTotalDrama

Merci Beacoup <3

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Capitolo 7
*** Amici ***


Amici

Mi sveglio, sono le sette e mezza, decido di raggiungere la cucina per fare colazione e trovo già Duncan, seduto ad affondare la croissant nella tazza di latte, la testa giù, sconvolto. Gli giro intorno per prendere un'altra tazza e versare il caffè-latte, poi mi siedo e inizio a bere.
Duncan: -Courtney-
Che vuole? Non gli è bastata la conversazione di ieri?
Courtney: -Che vuoi?- rispondo irritata.
Duncan: -In quanto tempo ti è passata la tristezza quando io e Gwen ti abbiamo tradito?-
Caspita, questa domanda non me l'aspettavo. Come posso rispondergli? In realtà, la tristezza ce l'ho ancora. Non è una tristezza naturale, è più o meno mista alla rabbia, qualcosa che riesci a sentire solo quando vieni tradita da persone che ami o che comunque vuoi bene e ci sei affezionata. Ma non posso rispondergli così, abbasserei troppo la mia auto-stima e il mio orgoglio, il quale non voglio assolutamente perderlo.
Courtney: -Subito, subitissimo- mento, lui mi guarda e alza il sopracciglio con un'espressione che ho interpretato come un "Sì certo, e io ci credo" ovviamente ironico.
Courtney: -Che c'è?-
Duncan: -Lo so che hai sofferto molto-
Courtney: -E allora se lo sai perchè me lo chiedi?-
Duncan: -Volevo sapere quanto, per quanti giorni-
Courtney: -Una settimana-
Sì certo, una settimana mi sarebbe davvero piaciuto, ma purtroppo, non è andata in tale modo.
Duncan: -Così poco?-
Courtney: -Sì-
Duncan: -Pensavo tenessi di più a me-
Courtney: -Ti divertivi a vedermi soffrire?-
Duncan: -No, però hai fatto su un bordello quando ho baciato Gwen...-
Courtney: -Era il minimo che potessi fare!-
Duncan: -Non so cosa fare con Gwen...-
Un attimo di silenzio.
Duncan: -Che mi consigli?-
Courtney: -Non lo so Duncan... Lei ti ha lasciato perchè sei venuto in montagna con noi?-
Duncan: -Sì, ha pensato che io non la voglio più vedere e tutto ciò mi ha portato alla decisione di venire con voi in montagna, poi le ho detto che saresti venuta anche tu e lei si è incazzata-
Courtney: -Potevi benissimo risponderle che io non sono una codarda come lei!-
Silenzio.
Duncan: -Usciamo!-
Courtney: -E dove andiamo? Non aspettiamo Dylan e Jenny?-
Duncan: -No voglio parlare con te, ma facciamo una passeggiata-
Ci prepariamo e usciamo insieme. Devo essere sincera, mi mancava un po' Duncan. Lo porto su una collina completamente innevata sulla quale sono poste tre panchine, decidiamo di sederci su quella a destra.
Duncan: -Come posso riconqustarla?-
Courtney: -Appena torniamo prova a farle un regalo-
Duncan: -Non è nel mio DNA-
Courtney: -Allora... prova a spiegarle che non è come pensa e che sei fedele-
Duncan: -E' questo il guaio!-
Courtney: -Cioè? Spiegati-
Duncan: -Io non sono fedele, non lo sono mai stato con nessuna-
Courtney: -Ma se ami Gwen la fedeltà è spontanea-
Silenzio. Perchè non risponde?
Courtney: -La ami?-
Duncan: -Non lo so...-
Lo vedo perplesso e fissa a terra, le sue scarpe. Anche io lo sono un po', tutta questa conversazione per riconqustare Gwen e infine mi dice che non è sicuro di amarla?! Forse si sta accorgendo che è una vigliacca, però vanno così d'accordo...
Duncan: -E tu? Con i ragazzi?-
Courtney: -No, non ne voglio-
Duncan: -Perchè? Una bella ragazza come te-
Arrossisco violentemente.
Duncan: -Guarda, guarda la principessa come arrossisce...-
Courtney: -Non sono rossa!-
Duncan: -Nooo! Sei diversamente bordeaux!- ride.
Courtney: -Finiscila!- lo spingo e lo faccio cadere dalla panchina, poi mi giro dalla parte opposta con le braccia conserte e con la schiena rigida e diritta. Poi sento delle bracca sollevarmi e prendermi in braccio, io lancio un urletto stridulo, ma ci metto poco a capire che si tratta di Duncan.
Courtney: -Sei impazzito?-
Duncan: -No, sono Duncan-
Courtney: -Pessima, squallida...-
Duncan: -Sì, non è questo granchè-
Mi faccio mettere giù e in pochi secondi i miei piedi toccano a terra. Guardo Duncan e intanto penso a che cosa sia dovuto questo suo comportamento. Forse mi sta utilizzando per dimenticare Gwen, oh no, non mi faccio ingannare un'altra volta  dalle persone. Mi allontano da lui, scendo la collinetta e mi avvio verso casa.
Duncan: -Dove vai?- sento urlare.
Courtney: -Torno a casa- detto questo, giro i tacchi e vado decisa verso la villa.
Sento dei passi dietro di me, essi si fanno sempre più vicini, poi sento una mano prendermi il braccio sinistro.
Duncan: -Perchè?-
Courtney: -Perchè voglio stare da sola-
Duncan: -Motivo?-
Courtney: -Non voglio stare con persone che sfruttano e utilizzano altre-
Duncan: -Io non ti sto usando! Perchè dovrei farlo?-
Courtney: -Per dimenticare Gwen-
Duncan: -Non ti userò mai-
Gli sorrido e tento di credergli.
Duncan: -Amici?- mi porge la mano. Sorrido.
Courtney: -Amici!- gli stringo la mano.
Porta il braccio sulle mie spalle e dicidiamo di stare fuori tutto il giorno a parlare e giocare.

 

Ecco il settimo capitolo, ovviamente Duncan è ancora un po' scosso dal comportamento di Gwen...

Per ora sono amici, ma penso che a voi non basti vedere la coppia DxC come "amici" oh no no no, neanche per me va bene.

Ringrazio queste persone:

Reiko Asagiri

xX__Duncan & Courtney__Xx

pasionthiaguella

Angel_Luna_99

Mi aiutate molto ^__^

Ringrazio anche i lettori che seguono questa FF.

Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 8
*** Soffro, Perchè Non Te Ne Accorgi? ***


Soffro, Perchè non te ne accorgi?

Sono le otto di sera e ancora io e Duncan vaghiamo per il piccolo paese. Mando un messaggio a Jenny, dicendole che probabilmente io e l'orco chiodato ci fermiamo a mangiare fuori.
Duncan: -Che si fa?-
Courtney: -Non lo so, tu che vuoi fare?-
Duncan: -Io ho fame-
Courtney: -C'è un fast-food qui nei paraggi-
Duncan: -Andiamo andiamo!-
Mi mette il braccio sulle spalle e ci avviamo verso una via piccola, buia e stretta, senza lampioni, la quale porta alla nostra meta.
Duncan: -Allora?-
Courtney: -Allora cosa?-
Duncan: -Dimmi qualcosa-
Courtney: -Non so cosa dirti-
Duncan: -La paura di stare in questa minuta via con un delinquente ti ha fatto mangiare le parole? Di solito sei logorroica-
Courtney: -Finiscila!- ridiamo. Ovviamente stiamo scherzando.
Duncan: -Courtney!-
Courtney: -Sì?-
Duncan: -Mi sa che ho lasciato il mio cellulare sulla panchina prima!-
Courtney: -Sei un danno! Andiamo a vedere se c'è ancora-
Duncan: -No, vado a vedere io, tu aspettami qui-
Oh no, non se ne parla! Restare qui ad aspettarlo? In questa vietta tetra e buia? Non sta nè in cielo nè in terra.
Courtney: -No, vengo con te!-
Duncan: -La principessa ha paura di restare tutta sola nella paurosa vietta buia?- il suo tono era vittorioso.
Courtney: -Assolutamente no!-
Duncan: -Allora torno subito principessa-
Mi rassegno e vedo Duncan correre indietro, attraversa la via da dove siamo venuti e gira l'angolo, non lo vedo più. Mi guardo attorno, alzo la testa, poi la punto verso il basso e mi accorgo che sono a pochi centimetri più indietro da una lastra abbastanza spessa e lunga di ghiaccio. La paura si fa sentire, sento dei rumori, dei versi, sono i gufi. Duncan fai presto. Se avessi saputo che mi trovavo in questa situazione, mi sarei portata un pannolino. Dopo qualche minuto, nonostante fosse tutto buio, abbasso la testa verso il ghiaccio e vedo qualcosa di strano su quella lastra che pian piano scivola verso di me. Prendo il mio cellulare, mi abbasso leggermente e con il display illumino una micro zona della via. Punto il mio palmare verso il ghiaccio e intravedo un liquido rosso scuro. Oddio. Sangue, è sangue. Urlo con la mia voce stridula e scivolo sulla lastra, ma non cado, due mani mi afferrano le braccia. Sento ridere a crepapelle e ci metto poco a capire che è Duncan.
Duncan: -Oddio principessa! Sei stata fantastica!- continua a ridere di gusto.
Courtney: -Duncan! Voglio spiegazioni!-
Continua a ridere.
Courtney: -Duncan!-
Duncan: -Ok ok. Allora- si schiarisce la voce e cerca di non ridere.
Duncan: -Ti ho fatto uno scherzo! Il cellulare ce l'avevo in tasca e mi sono portato dietro il sangue artificiale. Ho fatto il giro della via, sbucando dall'altra parte e ho versato la mia grande invenzione, poi senza farmi vedere da te, ho attraversato la via e volevo farti un verso strano alle tue spalle, ma ho visto che ti eri già spaventata abbastanza- ride, ride e ride.
Quanto è idiota! Mi ha fatto spavento! Mamma mia che colpo!
Courtney: -Imbecille!-
Duncan: -Ti voglio bene anch'io!-
Ringhio.
Duncan: -Allora?! Andiamo a mangiare a questo benedetto fast-food sì o no?-
Senza dire una parola ci avviamo verso la lastra gigante di ghiaccio e ci teniamo per non scivolare. Posso dedurre che Duncan è molto agile e ha un equilibrio ottimo, non è scivolato, io invece mi sono tenuta a lui, alla sua mano, alla sua giacca, alla sua vita.
Ma io sono ancora innamorata di Duncan? Sicuramente il mio orgoglio risponde negativamente, ma ho dei dubbi. Finalmente mangiamo e andiamo nuovamente sulla collina, questa volta ci sediamo su dei sassi di modeste dimensioni posti leggermente più a destra delle panchine.
Duncan: -Sei ridicola!-
Courtney: Perchè?-
Duncan: -Prima ti sei cagata-sotto!- inizia a ridere a crepapelle.
Courtney: -Chiunque si sarebbe spaventato!-
Duncan: -Secondo me Gwen no-
Tutto inutile. Io non lo devo amare. Lui è cotto di Gwen, in ogni discorso fa sempre qualche riferimento a lei. E io che soffro come una cretina! Svegliati Courtney! Lui non ti ama, non prova più niente per te!
Courtney: -Che c'entra Gwen?- voglio proprio sentire la sua risposta.
Duncan: -Niente-
Courtney: -Allora perchè la metti sempre in mezzo? Il suo nome lo infili sempre in qualsiasi discorso!-
Duncan: -Gelosa...-
Courtney: -Io gelosa?!-
Duncan: -Sì, si vede Courtney, non negarlo, ti conosco-
Ha ragione... ma non posso farglielo capire, non devo!
Courtney: -Non è vero!-
Duncan: -Dimmi quello che ti pare, ma io so come la pensi veramente...-
Jesus! Ma mi conosce così bene?
Duncan: -Comunque, rivoglio Gwen-
Ecco, questa è la prova. Lui non mi ama più. Vuole quella darkettona. E io soffro... soffro, un'altra volta.
Duncan: -Dai dimmi qualcosa! Non stare lì pensierosa! A che pensavi?-
Courtney: -Niente-
Duncan: -Torniamo a casa?-
Courtney: -Ok...-
Torniamo a casa, io con una delusione, una cicatrice al cuore che è sempre stata aperta, ma ora esce più sangue del solito. Questa frase mi rimbomba nella testa "rivoglio Gwen, rivoglio Gwen, rivoglio Gwen" Rivuole Gwen, basta. Io non occupo più la sua vita. Non sono più nei suoi pensieri, non sono più importante per lui. Non sono più nulla.
Jenny: -Ciaooo ragazzuolllliiiiiii!-
Dylan: -Ciao ragazzi! Pace e amore?-
Duncan: -Pace sì!-
Jenny: -Amore? Eh?-
Duncan: -No-
Mi sto per mettere a piangere. Corro in cameretta, prendo il pigiama e mi rifugio in bagno. Piango silenziosamente, senza singhiozzare. Dopo non so quanto, forse un'oretta e mezza sento bussare la porta.
Duncan: -Courtney? Sei morta?-
Non rispondo.
Duncan: -Sei caduta dentro?-
Non oso rispondere.
Duncan: -Courtney? Oh Courtneyyy! Courtney!-
Mi asciugo le lacrime rapidamente e mi guardo riflessa nello specchio, si vede che ho pianto. Abbasso la testa, apro la porta ed esco molto velocemente, senza farmi vedere in faccia, poi corro in cameretta e mi metto il pigiama, infine mi sdraio sul letto con la testa sprofondata nel cuscino. Dopo dieci minuti sento aprire la porta, ma non oso alzare la testa, ho il viso orribile. Sento sedersi qualcuno sul mio letto e accarezzarmi la schiena.
Duncan: -Va tutto bene?-
No che non va tutto bene caspita! Ma perchè non capisce?! I maschi sono così bambini...
Duncan: -Non me ne vado finchè non mi dici cos'è successo-
Tanto prima o poi si stancherà.
Duncan: -Forza Courtney! Siamo amici!-
Eh grazie! Io non voglio un "Duncan" amico!
Duncan: -Dai Courtney dimmi cos'è successo, non voglio vederti così-
Courtney: -Niente...- la mia voce! E' bruttissima quando piango!
Duncan: -Ma stai piangendo?-
I maschi sono proprio idioti, non capiscono niente! Duncan si alza dal mio letto e esce dalla stanza, ne approfitto per andare in bagno a sciacquarmi il viso e ritornare in cameretta. Mi guardo allo specchio, si vede molto meno che fino a pochi minuti fa ho pianto. Meglio così. Mi siedo sul letto e continuo a leggere il mio libro, entra Duncan.
Duncan: -Ti sei ripresa? Ma che avevi? Ma stavi piangendo?-
Il mio sguardo è irritato dalle solite domande che si fanno ad una persona quando ha qualcosa che non va.
Courtney: -Non era successo nulla-
Duncan: -No! Infatti, stavi solo piangendo per non sò quale motivo-
Courtney: -Non stavo piangendo!-
Duncan: -Raccontamene un'altra!-
Sbuffo e sposto il mio sguardo sul libro.
Duncan: -Be' ora che è tutto risolto, si spera, puoi anche dirmi che cos'è successo-
Courtney: -Non sono affari tuoi!-
Duncan: -Dai Courtney! Sei una mia amica! Forse la migliore che ho! Dai dimmelo!-
Sono la sua migliore amica, almeno un posto nella sua vita lo occupo, è già qualcosa.
Courtney: Ho sonno, te lo spiego domani- poso il libro, spengo la luce e chiudo gli occhi. Anche lui si mette sotto le coperte. Non gli spiegherò mai il perchè del mio silenzioso ma disperato pianto.
/*/
Duncan: -Principessa!-
Courtney: -Ti prego di smetterla di chiamarmi così...-
Duncan: -Allora?! Sei venuta a prenderti il bacio?-
Courtney: -Perfino i maiali meritano un pasto!-
Duncan: -No grazie... Preferisco le esche...-
Courtney: -Sì be', è quello che ci darà da mangiare Chef dopo la nostra patetica prestazione nel percorso a ostacoli. Perchè ti diverti a provocare Chef, sai bene che finirai nei guai-
Dunacn: -Vuoi spiegarmi perchè sei sempre così rigida?-
Courtney: -Non sono rigida!-
Duncan: Hah! Segui sempre le regole alla lettera-
Courtney: -Be' sei tu che le infrangi sempre!-
Duncan: -Solo quelle che voglio infrangere-
Courtney: -Ok... allora forse è vero che seguo le regole, è questo mi rende una rigida povera sfigata ai tuoi occhi giusto?-
Duncan: -Forse...-
Courtney: Grr!-
Duncan: -E allora dimmi perchè le segui!-
Courtney: -Perchè il non seguirle ti ha fatto finire nella puzzolente "casa del pesce"!-
Duncan: -Ma sono nella "casa del pesce" insieme a te o no?! Andiamo di là a papparci burro di arachidi e marmellata?-
Courtney: Hah! Stai scherzando?! Sono due giorni che mangio sempre le stesse cose... ma Chef non ce lo permetterà mai-
Duncan: -E' questo il problema del tuo modo di pensare! Il trucco, è che non dobbiamo chiedergli il permesso!-
Courtney: -Vuoi dire che ne hai rubato un po'?-
Duncan: -No... ma si da il caso che sò dove trovarlo... si tratta solo di infrangere qualche regoletta, niente di che... ci stai?-
Courtney: -Sìì! Ci sto!-
Duncan: -Beee' allora andiamo-
/*/
Mi sveglio di colpo. Oh caspita cosa ho sognato! Non mi sembra vero! Infatti era solo un sogno Courtney... mamma mia quanto sono rimbambita a quest'ora, sono le due e mezza. Duncan dorme, ma come fa a dormire con il braccio piegato verso l'alto e con le dita delle mani piegate in modo da formare le cosidette "corna"? Bha... Mi rigiro nel letto e pian piano mi addormento nuovamente.
/*/
Bridgette: -Piantala! Ne hai mangiati abbastanza-
Courtney: -Nooo noo! Un-un altro solo...  Uhuuuh Sì quest'ultimo è stato un errore-
Duncan: -Così anche la principessa ha il suo lato oscuro-
Courtney: -Va bene... ho mangiato da far schifo, ma il fatte è che per una volta che mi sono comportata male è stato così bello che non volevo più smettere!-
Duncan: -Be', potresti darmi quel bacio per continuare a comportarti male-
Courtney: -Te l'ho detto che non sei il mio tipo-
Duncan: -Bene, goditi una vita senza burro di arachidi-
Courtney: -Grazie! Goditi il carcere-
Duncan: -Senz'altro!-
/*/
Mi sveglio di nuovo. Sogno quel magico giorno che mi ha dato sensazioni meravigliose. Sì, sono ancora innamorata, ma una voce dentro di me lo nega fino alla morte, sono quasi sicura che è l'orgoglio, quello stupido orgoglio che molte volte prende decisioni al mio posto, ed io glielo cedo tranquillamente, Stupida imbranata! Mi rimetto sotto le coperte e spero di non fare altri sogni che riguardano me e Duncan...

Duncan: -Forza svegliati!-
Sento qualcuno scuotermi le spalle, ma che succede?
Courtney: -Duncan! Ma che stai facendo!-
Duncan: -Usciamo!-
Guardo l'orario, le otto e mezza.
Courtney: -Perchè dobbiamo uscire?-
Duncan: -Devo parlarti! E' urgente, forza lavati, vestiti e usciamo!-

Sentiamo gridare, proviene dalla cucina, le parole si sentono benissimo, la discussione è talmente alta che riusciamo a sentire ben scandite le parole.

Jenny: -Ti ho detto che non devi parlarmi così!-
Dylan: -Jenny ti prego ascoltami!-
Jenny: -No! Tra noi è finita! Finita!-

Sentiamo sbattere la porta di casa. Ma che è successo? Duncan si rifugia in bagno ed io scendo in cucina incuriosita da quella terribile litigata.
Vedo Dylan sconvolto seduto sulla sedia della cucina.

Dylan: -Courtney...-
Courtney: -Dylan! Ma cos'è successo?-
Dylan: -E' finita è finita...-
Courtney: -Qual'è la causa di questa vostra litigata?-
Dylan: -Devo parlarti...-

Duncan deve parlarmi, Dylan, deve parlarmi, Jenny dov'è finita? Oh Jesus che confusione!

 

Buongiorno a tutti ! :DD

Capitolo un po' più lungo degli altri... Courtney sogna Duncan... è amore?

Duncan rivuole Gwen, Jenny e Dylan? Che hanno combinato?

Ringrazio con un bacio grande grande queste persone che mi offrono sempre supporto:

Reiko Asagiri

pasionthiaguella

Angel_Luna_99

xX__Duncan & Courtney__Xx

sailor marty TD

angel99

Grazie <3

Ringrazio anche i lettori !

Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 9
*** Chiarimenti ***


Chiarimenti

Mi lavo e mi vesto, mi metto un maglione di lana verde scuro e dei pantaloni abbastanza pesanti azzurri chiaro, quasi bianchi, poi mi tocca mettere i mombut... li odio! Ma c'è la neve e si scivola, e poi tengono caldo. Mi trucco, un filo di matita sotto e l'ombretto azzurro, infine esco dal bagno e mi trovo Duncan davanti.
Duncan: -Allora usciamo?-
Courtney: -Adesso devo uscire con Dylan, a quanto pare i due piccioncini hanno litigato e voglio sentire cos'è successo-
Il suo sguardo sembrava un po' arrabbiato e deluso.
Courtney: -Vieni anche tu!-
Duncan: -A sentire le lagne di quello sfigato che è stato piantato? Neanche morto-
Courtney: -Dai su! Vieni anche tu-
Duncan: -No, ti aspetto a casa-
Courtney: -Come vuoi-
Scendo in cucina e trovo Dylan che mi aspetta davanti alla porta principale, mi apre la porta come un gentiluomo ed esco, seguita da lui. Ci avviamo verso la collinetta ricoperta di neve, ci sediamo su una delle tre panchine che sfortunatamente sono bagnate e ricoperte di neve, ma decisiamo ugualmente di bagnarci il sedere.
Courtney: -Forza, raccontami tutto-
Dylan: -Io e lei abbiamo litigato perchè...- scoppia in singhiozzi, mi abbraccia ed io ricambio.
Dylan: -Abbiamo incontrato una ragazza ieri quando siamo usciti, io la conoscevo...- piange.
Dylan: -L-lei ci ha sempre provato con me e anche ieri, Jenny se n'è accorta e si è incavolata-
Sprofonda nella mia spalla piangendo, cercando di essere più rigida e fredda possibile gli rispondo.
Courtney: -Forza Dylan, mia sorella è sempre stata gelosa, ci parlerò io va bene?-
Non risponde, ma si limita ad annuire con la sua testa.
Conosco mia sorella, sò benissimo che è difficile da gestire, come me del resto. Devo parlarle e risolvere questo problema, sono troppo belli insieme e non possono lasciarsi per una sciacquetta che ci prova con un ragazzo già fidanzato. Poi Dylan è un bel ragazzo ed è determinato, l'opposto di Duncan, be', diciamo che sono opposti solo per il carattere, Duncan non è affatto gentile e dolce. Ma basta pensare alla cresta verde, devo cercare mia sorella e parlarle, non può finire così tra loro, non deve! Accompagno a casa lo sconvolto Dylan e vedo Duncan scendere le scale tutto felice.
Duncan: -Allora? Andiamo?- Era felice perchè deve uscire con me? In qualunque caso, aspetta, non ho ancora finito con la coppietta DxJ.
Courtney: -Duncan, devo rintracciare mia sorella e devo parlarle...-
Con aria offesa ritorna su in cameretta e sbatte la porta, mi dispiace, ma che ci posso fare? Prima il dovere, dopo il piacere e dopo Duncan.
Esco di casa e mi fermo per comporre il numero di mia sorella che sò a memoria.
Jenny: -Pronto?-
Courtney: -Jenny! Dove sei? Voglio vederti-
Jenny: -Non so dove sono... aspetta un secondo-
Cinque minuti... sette minuti... dieci minuti... e io pago!
Courtney: -Jenny! Ma ci sei?-
Jenny: -Oh scusami, mi sono addormentata appoggiata a un palo-
Ma quanto è scema! Pazza!
Courtney: -Cretina! Mi consumi il credito! Ora puoi dirmi dove sei?!- il mio tono è molto alto.
Jenny: -Sììììì!-
Due minuti, cinque minuti...
Courtney: Ti muov....- chiamata terminata, perchè? Mi arriva un messaggio, non ho più credito! Stupida pazzoide! Figurati se mi chiama quella! Non ci arriva e poi è sempre al verde, l'opposto di me, ad eccezione questa volta, ovvio. Vado in "centro" diciamo, e cerco da tutte le parti. Molte vecchiette mi fermano e si mettono a chiacchierare, mi conoscono da quando avevo cinque anni, io e la mia famiglia venivamo spesso qui in montagna nei week-end "liberi", ma molte altre persone che non ho mai visto mi fermano e mi chiedono del reality. Detesto essere riconosciuta, faccio finta di essere di fretta, in effetti lo sono, e in un modo o nell'altro me la svigno. Cerco anche nei vicoli più stretti, quella pazzoide potrebbe essere ovunque, perfino nei bidoni della plastica. La vedo, è seduta e abbraccia un vecchietto, penso che abbia ottant'anni, in questo paese è difficile trovarne uno più giovane. Mi dirigo verso di lei con passo deciso.
Jenny: -Courtneyyyyyyyyyy!-
Courtney: -Io e te dobbiamo chiarire alcune cose...- la rabbia sta salendo, mi ha consumato tutto il credito!
Ci allontaniamo dal paese e ci sediamo su delle rocce innevate.
Jenny: -Che mi devi direeeee tesooooro?-
Courtney: -Ho saputo della tua rottura con Dylan...-
Jenny: -Non voglio parlarne!-
Le metto una mano sulla spalla e gliela massaggio delicatamente.
Courtney: -Dai su, sono problemi che si possono risolvere, sò quello che è successo-
Mi guarda allibita.
Jenny: -Come fai a saperlo?-
Courtney: -Ho sentito... urlavate come dei matti!- mento. Meglio dirle così, avrei peggiorato le cose.
Jenny: -Cosa devo fare?-
Courtney: -Chiarire!-
Jenny: -Come?-
Courtney: -Torniamo a casa, vai da lui e chiarisci! Alla fine è stata quella sciacquetta a provarci, non lui!-
Jenny: -Hai raggggggioneee! Corro dal mio amooooree!- Diooo, ma come fa ad urlare con Dylan, dire che la loro storia è finita e poi dopo neanche due minuti di conversazione si convince che ha sbagliato!
Non faccio in tempo a risponderle che è già partita, in tutti e due i sensi, è partita per andare da Dylan e le è partito il piede, infatti adesso è col sedere per terra. Corro da lei per darle una mano ma cado anche io come un salame. Tutte e due ci rialziamo e scoppiamo a ridere. Poi ci avviamo verso casa, nella quale, una volta arrivate, troviamo Dylan sul divano, umore triste, Duncan che scende con voglia dalle scale del piano di sopra, mi squadra e mi fa una smorfia maleducata.
Jenny: -Amore mio perdonami!-
Dylan: -Amore!-
Jenny come al solito si lancia su Dylan e si abbracciano, poi egli mi sussurra senza farsi sentire dalla pazzoide.
Dylan: -Grazie mille Courtney-
Io gli sorrido e mi dirigo in cameretta, senza neanche guardare Duncan.
Duncan: -Allora?-
Courtney: -Allora cosa?!-
Duncan: -Possiamo uscire adesso sì o no?-
Courtney: -Andiamo-
Ci dirigiamo sempre sulla solita collinetta e ci sediamo sulla roccia, ormai familiare per noi.
Courtney: -Che cosa mi devi dire?-
Duncan: -Allora, questa mattina alle sei e mezza mi chiama Gwen, mi ha chiesto scusa di come si è comportata-
Courtney: -Be' dai allora è tutto risolto! Sono felice!- Sono triste...
Duncan: -Aspetta... poi mi ha detto che era in compagnia di Heather, Alejandro, Cody e Trent...- un attimo di silenzio.
Duncan: -Lei non è mai uscita con Heather, ma sò che è amica di Cody e Cody conosce Trent, non vorrei che fosse uscita con loro solo per rivedere Elvis...-
Il suo ragionamento fila liscio, Gwen per uscire con Trent farebbe di tutto...
Courtney: -Chiamala!-
Duncan: -Giusto! La chiamo e metto il vivavoce! Brava la mia Courtney!-
Mi strofina la testa e mi sorride, arrossisco violentemente in viso, meno male che fa freddo, posso dire che il rossore è per il gelo.
Compone il numero e mette il cellulare vicino alle nostre orecchie.
Gwen. -Pronto?- la sua voce sembra divertita e sentiamo altre voci in sottofondo.
Duncan: -Ciao Gwen! Come stai?-
Gwen: -Dai Trent smettila! Scusami Duncan, ma Trent mi fa il solletico, comunque tutto bene tu?-
Duncan: -Bene...-
Gwen: -Ahhh dai Trent!-
Sentiamo lo schiocchiare di un bacio e sentiamo Alejandro fare un ''Uhhhhu'' alla vista di esso. Gli sta facendo le corna? Gotica sfruttatrice!
Io e Duncan ci guardiamo allibiti e il suo viso si contorce in un'espressione arrabbiata e sofferente. Sentiamo ridere al telefono.
Gwen: -Duncan, posso richiamarti 'sta sera?- il punk chiude la chiamata e con un pugno spacca il cellulare. Se ne va arrabbiato verso il bosco vicino alla collinetta, decido di seguirlo, non posso lasciare una persona in queste condizioni.
Courtney: -Duncan! Duncan aspettami!-
Duncan: -Lasciami stare!- mi ringhia. E' proprio arrabbiato.
Gli appoggio una mano sulla spalla e lo faccio girare verso di me, ovvero la direzione opposta del bosco.
Courtney: -Dai non è la fine del mondo, torniamo a casa su-
Lo prendo per il braccio e torniamo a casa.
Ha fatto soffrire due volte Duncan! Lo ha voluto, l'ha mollato, ci ha ripensato e adesso gli sta facendo le corna!
Brutta dark del cavolo! Non l'avrai vinta così facilmente!

 

Sono ancora qui !

In questo capitolo Jenny e Dylan si sono chiariti :DD

Duncan e Courtney evidentemente no... D:

Merci Beaucoup *-*:

Reiko Asagiri

xX__Duncan & Courtney__Xx

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Grazie anche ai lettori che seguono questa FF ^__^

Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 10
*** E' Passata ***


E' Passata

E' sera e io e Duncan decidiamo di andare nuovamente al fastfood qui vicino, è l'unica cosa moderna che ha questo paese, detto sinceramente, mi sto un po' stufando di stare qui, ma devo sopravvivere altri giorni; però c'è da dire che grazie a questo viaggio mi sono riappacificata con Duncan, ma non sò ancora se è fortuna o sfortuna, inizierò a farmi film mentali su me e lui insieme abbracciati...
Scuoto la testa, Courtney svegliati! Ordiniamo un sandwich entrambi, lui va matto per i fastfood, io invece preferisco ristoranti raffinati e di classe. L'opposto praticamente. Fisso Duncan, che a sua volta fissa il panino che ha tra le mani, la sua rabbia non si può descrivere, sul suo volto appare una smorfia rabbiosa e triste. Caspita quanto lo capisco...
Courtney: -Duncan...-
Duncan: -Dimmi- tono irritato, molto irritato.
Courtney: -No niente...-
Mangiamo in silenzio, come due sconosciuti costretti a stare al tavolo insieme. Dopo aver cenato Duncan si avvia verso la collinetta ed io lo seguo. Si siede sulla roccia e fissa il vuoto. Inizia a nevicare e fa freddissimo nonostante fossi vestita a cipolla con capi pesantissimi, sento il freddo penetrarmi fin dentro alle ossa.
Duncan è immobile, sembra imbalsamato, non trema, non fa smorfie, non si muove, fermo.
Gli metto una mano sulla guancia che lo fa sobbalzare perchè è molto gelata, ma anche il suo viso non scherza.
Mi toglie bruscamente la mano.
Duncan: -Courtney! Non rompermi le palle!-
Cooosa?! Lui ha detto così a me?! Ma chi si crede di essere! Grrr!
Courtney: -Ma come diavolo ti permetti di rispondermi così!-
Duncan: -Sta zitta zabetta!-
Mi ha detto zabetta? A me? Non ci posso credere...
Courtney: -Cooosa?! Brutto orco chiodato! Io che ti sto vicino e tu mi ripaghi così?!-
Duncan: -Non mi sei vicina! Mi rompi le palle!-
Courtney: -Oh bene e perchè non me l'hai detto prima? Almeno avrei trascorso tutto questo tempo sprecato con qualcuno che mi accetta!-
Duncan: -Chi è che ti accetta -
Courtney: -Brutto imbecille! Io ho tanti amici sai? Molto più gentili e carini di te!-
Duncan: -E allora perchè sei qui con me?-
Courtney: -Perchè pensavo di aiutarti a superare questo periodo!-
Duncan: -Se urli non mi aiuti affatto!-
Courtney: -Beee' allora me ne vado!-
Me ne vado. Il mio corpo sembra un tronco di legno, un po' per il freddo, un po' perchè quando mi arrabbio divento tutta rigida con le mani che non vedono l'ora di tirare dei pugni a quel gran maleducato! Scendo dalla collinetta e mi avvio verso casa.
Sento dei passi dietro di me, mi giro decisa e trovo Duncan che mi sta seguendo.
Courtney: -Perchè mi segui?! Non ti voglio!-
Duncan: -Non le pensavo veramente quelle cose- è strano, le sue parole significano molto ma il suo sguardo è perso, impassibile.
Courtney: -Ti ho detto che non ti voglio!-
Duncan: -Dai non fare sempre l'orgogliosa! Puoi anche perdonare ogni tanto!-
Courtney: -Perdonare?! Prova a farti un esame di coscienza e riflettere su come mi hai risposto!-
Duncan: -E prova a pensare come tu rispondi alla gente!-
Ha ragione... ma non posso dargli ragione!
Courtney: -Io sono gentile e simpatica con le persone!-
Duncan: -Sì sì, simpatica come una spina nel culo!-
Courtney: -Sei un elemento, un individuo, un essere irrespettoso e incivile! Sei un maleducato di prima categoria! E non ghignare!-
Ma continua a farlo. Ride da solo come un deficiente!
Duncan: -Ok dai- continua a ridere.
Duncan: -Dai mi dispiace ok? Forza smettila di fare l'orgogliosa e vieni qui- apre le braccia, vuole un abbraccio? Da me? Si attacca!
Rimango rigida e ferma con le braccia conserte e il viso rivolto dalla parte oppsota di Duncan.
Improvvisamente sento il suo abbraccio da dietro e mi bacia sulla guancia. Non posso che addolcirmi...
Duncan: -Dai torniamo a casa zabetta!- scherza.
Io gli sorrido e lui mi bacia nuovamente sulle guancia destra.
Torniamo a casa felici e ghiacciati, una volta essermi lavata ed essermi messa il pigiama, mi dirigo in camera e mi siedo sul mio letto, la stessa azione la copia Duncan.
Siamo uno di fianco all'altro.
Duncan: -Sei fantastica quando ti arrabbi- ghigna, ma non fa altro che prendermi in giro?
Courtney: -Sfigato!- rido.
Duncan: -Ma tuuu!- ghigna, entrambi scherziamo e scoppiamo a ridere.
Duncan: -Courtney...-
Courtney: -Sì?-
Duncan: -Cosa devo fare con Gwen? Non riesco neanche più ad amarla...-
Courtney: -Non lo so Duncan...-
Duncan: -Posso fare finta di niente, che non mi sono accorto di nulla e poi quando torniamo da questo viaggio glielo ficco in culo!-
Lo guardo storto.
Duncan: -Nel senso che gliela faccio pagare... Porcellina!-
Courtney: -Io? Ma ti sei visto?-
Ridiamo ancora come due pazzi.
Courtney: -La vendetta è un piatto che va servito freddo!-
Duncan: -Brava Courtney, brava- mi accarezza la testa.
Duncan: -E adesso?-
Courtney: -Adesso cosa?-
Duncan: -Che facciamo?-
Courtney: -Non lo so...- ci guardiamo e poi guardiamo la stanza, sperando che ci venga in mente qualche idea.
Duncan: -Lotta dei cuscini?-
Courtney: -Vai!-
Iniziamo a lanciarci cuscini e ad accartocciare le lenzuola e lanciarcele in faccia. Lo so, è un gioco un po' demente, ma ci divertiamo tanto.
Abbiamo giocato fino alle due di notte e indovinate chi ha vinto? Pari... detesto quando finiscono in parità le gare...
Ci addormentiamo felici e sorridenti.
Ohhh Gwen... Cos'hai appena perso...

 

Mhmm... che dire... questo capitolo non è un granchè... me ne sono accorta, spero di non deludervi con il prossimo capitolo,

Un GRAZIE a voi:

Reiko Asagiri

xX__Duncan & Courtney__Xx

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Ringrazio anche i lettori che continuano a seguire questa storia ^__^

Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 11
*** La Grande Scoperta ***


La Grande Scoperta

Dylan: -Courtney! Courtney svegliati ti prego!
Mi sveglio, ma cosa succede? Perchè Dylan mi sveglia? ll mio cervello si sta connettendo, essere svegliati in tale modo non è molto rassicurante, sarà successo qualcosa a Jenny, sicuramente ne avrà combinate una delle sue.
Courtney: -Dylan, che è successo?-
Dylan: -Ahhhhhhhhhhhh! Ho una fidanzata pazza!-
Courtney: -E l'hai scoperto adesso?!-
Dylan: -...-
Courtney: -Be'? Che ha fatto ancora?-
Dylan: -Si è drogata!-
Courtney: -Cioè?-
Dylan: -...-
Sbadiglio.... .... cosaaaaaaaaaaaaaa? Mia sorella? Drogata? Ahhhhhhhhhhhhhhh!
Courtney: -Cosaaaaaaaaa?!- urlo così forte che Duncan si sveglia di colpo.
Duncan: -Ahhhhhhhhhhhh! Courtney! Ma perchè urli sempre Cristo!- tutti irritati oggi...
Vedo Dylan piangere. Oh caspita ma Dyan è un ragazzo speciale, come ha fatto a fidanzarsi con mia sorella?
Courtney: -Ehi Dylan, non piangere dai...- lo consolo, povero ragazzo.
Courtney: -Come fai ad esserne certo che ha fatto uso di sostanze stupefacenti?-
Dylan: -L'ho vista...-
Courtney: -Spiegati meglio...- oddio quanto sono preoccupata.
Dylan: -Lei, evidentemente è già da un bel po' di tempo che fa uso di eroina. La sniffa, cristo santo!-
Silenzio, sento i singhiozzi di Dylan farsi sempre più forti, Duncan è a bocca aperta ed io non riesco a fare niente, sono paralizzata.
Courtney: -Oh mio dio...-
Dylan: -Ha sempre sonno, è rincoglionita, occhi lucidi, rossi, le cola sempreil naso e vi assicuro che non è raffreddore...-
Duncan: -Anvedi la sorella di Courtney...-
Gli mollo uno schiaffo potente.
Courtney: -Zitto Duncan! Non è l momento di scherzare!-
Dylan: -Non so cosa fare Courtney!- mi abbraccia e singhiozza.
Duncan: -Dobbiamo correre in ospedale!-
Courtney: -E che fanno?-
Duncan: -Dovete ascoltarmi! Ci sono passato...-
Courtney: -Cosa?-
Duncan: -Sì, ero un tossico dipendente, ma per fortuna sono uscito da quel giro-
Stacco Dylan da me e senza neanche accorgermi prendo la mano di Duncan e la porto al mio cuore.
Courtney: -Ti prego Duncan dimmi cosa dobbiamo fare!-
Duncan: -Mettiamoci una giacca e chiamiamo il 118!-
Dylan: -Ora che arriva l'ambulanza passano le ore!-
Courtney: -E' vero! Su questa strada poi...-
Duncan: -Allora prendiamo la macchina!-
Dylan: -E' la stessa cosa...-
Duncan: -Non mi interessa! Dylan, prendi in braccio la bella addormentata e portala in macchina!-
Poi si gira verso di me e mi prende la mano.
Duncan: -Courtney, da quanto tempo si droga?-
Courtney: -Non so bene... Dylan ha detto un po'...-
Duncan: -Ah! Dylan non sa neanche cos'è la droga! Forza corriamo in macchina!-
Scediamo frettolosamente le scale.
Courtney: -Chi guida?-
Duncan: -Io!-
Courtney: -Sei pazzo? Sei minorenne!-
Duncan: -Fa niente principessa-
Mi metto davanti, Duncan al volante e Dylan dietro con Jenny in braccio, singhiozzava e piangeva mentre stringeva il dolce viso di una tossica dipendente, e quella tossica dipendente si tratta di mia sorella, di Jenny, la pazzoide che mi ha sempre consolato, ridere, giocare e imparare. Jenny, hai appena deluso tutti... perchè? Perché?
Arriviamo in ospedale abbastanza più presto del previsto e corriamo tutti e tre verso l'entrata. Spieghiamo ad un infermiere di passaggio la tragica situazione e decide di intervenire personalemente. Porta Jenny in una stanza e noi aspettiamo fuori...
Nel frattempo Dylan con le mani davanti alla faccia e la schiena inclinata verso le ginocchia, singhiozza disperatamente; io senza neanche farci caso mi appoggio alla spalla di Duncan e guardo il pavimento azzurro pallido, proprio come i nostri visi, talmente spaventati, che perfino io sono come il colore del latte.
Jenny... perchè l'hai fatto?
Jenny... perchè non me l'hai mai detto?
Jenny... perchè non mi hai chiesto aiuto?
Jenny... chi ti ha spinto a provare tutto ciò?
Jenny... non eri felice?
Jenny... perchè non hai smesso?
Jenny... dove hai preso tutti quei soldi?
Jenny... non vuoi vivere?
Jenny... eri così tanto depressa?
Jenny... vivi Jenny...
Jenny... parlami...
Basta, sono scoppiata, scoppiata in lacrime, praticamente ora il pezzo di stoffa che copre la spalla destra di Duncan è completamente fradicia.
Duncan: -Courtney...-
Duncan: -Non ti preoccupare-
Alzo lo sguardo con un'espressione che parlava, le sue parole dicevano proprio "Come Cristo faccio a non preoccuparmi?!" e lui sembra accorgersene. Ma come diamine faccio a non preoccuparmi? Come diavolo fa a dire queste cose? Come? Come fa a pronunciare queste frasi che, in questo momento, sono "ad effetto"?
Duncan: -Le staranno mettendo il Narcan, è il farmaco più adatto a questo tipo di droga-
Courtney: -E-e poi che succederà?-
Duncan: -Dovrà restare in ospedale sotto l'occhio dei dottori e, se vogliamo, anche sotto i nostri occhi per almeno alcune ore-
Non so perchè, la situazione non mi piace, insomma, Duncan mi ha appena riferito che non è così grave come sembra ma io mi sento sempre peggio, voglio vederla sorridere, voglio vederla pazza, la voglio adesso al mio fianco... Jenny.

 

Allora... Jenny è drogata? Be', ovviamente da quella ragazza ci si aseptta di tutto !

E anche Duncan...

Un Grazie particolare a loro:

Reiko Asagiri

xX__Duncan & Courtney__Xx

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pasionthiaguella

e a tutti quelli che continuano a seguire questa FF

Un bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 12
*** Sei Tu La Soluzione Dei Miei Problemi? ***


Sei Tu La Soluzione Dei Miei Problemi?

Continuo a piangere sulla spalla di Duncan, lui mi accarezza la testa, da quando è così dolce Duncan? Magari in questi ambiti diventa più affettuoso della norma. Chi lo capisce quel ragazzo...
Esce l'infermiere e ci fa cenno di entrare nella stanza, ci alziamo dalle sedie tutti e tre frettolosamente ed entriamo.
Sdraiata sul letto, con gli occhi chiusi, non dà segni di vita, io e Dylan scoppiamo in singhiozzi più forti, Duncan sembra tranquillo.
L'infermiere si avvicina a me e mi mette una mano sulla spalla.
Infermiere: -Questa ragazza ha fatto uso di sostanze supefacenti, andando nello specifico l'eroina-
Proprio come ha previsto Dylan.
Infermiere: -Dovrà stare come minimo otto ore sotto osservazione del personale sanitario-
Dylan: -Infermiere... posso rimanere con lei?-
Infermiere: -Sì, ma quando le diremo di uscire lei dovrà lasciare la stanza-
Dylan annuisce comprensivo.
Infermiere: -Vi lascio con la ragazza, tra qualche ora verrò io personalmente a comunicarvi di uscire dalla camera-
L'infermiere esce e chiude la porta. Dylan solleva una sedia posta vicino ad un tavolino e la sposta vicino al letto, si siede e tiene la mano morta di Jenny. Io copio l'azione eseguita dal fratello di Duncan e mi siedo accanto a lui. Duncan rimane in piedi con l'aria da indifferente, come se non fosse successo niente, mentre io e Dylan ci disperiamo e piangiamo davanti alla mia dolce Jenny.
Dylan: -Jenny, Jenny, Jenny, Jenny, Jenny...-
Continua a chiamare Jenny, piangendo, io faccio lo stesso, con l'unica differenza che chiamavo il suo nome nella mia mente.
Passa il tempo e guardando l'orario sul cellulare deduco che devo lasciare Jneny, ma faccio finta di niente e continuo a piangere sul bordo del letto.
Duncan: -Ragazzi, è ora di andare-
Dylan&Courtney: -No!-
Duncan: -Non scherzo! Forza!-
In quel momento entra l'infermiere.
Infermiere: -Giovani, sono venuto a comunicarvi di lasciare la stanza-
Dylan: -Ancora un minuto!-
L'infermiere esce dalla porta che lascia aperta ed io e Dylan continuamo a fissare la mia dolce sorellona.
Duncan: -Andiamo!-
Dylan: -Io resterò qui finchè non si sarà ripresa!-
Courtney: -Anche io!-
Duncan&Dylan: -No!-
Dylan: -Courtney, tu vai a casa, ti farò sapere e avvisa i tuoi genitori-
Caspita è vero! Devo avvisare mamma e papà! Ma che diranno? Conviene?
Duncan: -Dai andiamo-
Courtney: -No!-
Dopo pochi secondi sento le mani di Duncan che accarezzano le mie, successivamente sento strngermi i fianchi e pian piano mi alzo dalla sedia, come un'ottantacinquenne con le osse ridotte in polvere. Le mani di Duncan ritornano ad appoggiarsi delicatamente sulle mie.
Courtney: -Io voglio rimanere qui!-
Duncan: -Non puoi Cristo! Adesso vieni con me e non rompi!-
Dylan: -Courtney, tesoro, ascolta mio fratello, può sembrare un maleducato ma ha ragione-
Duncan: -Parla per te mongolo!-
Duncan mi strnge forte il braccio e mi porta fuori dalla stanza, be', forse è meglio scrivere che mi trascina fuori dalla stanza. Non riuscite a capire quanto sono preoccupata, mia sorella che si droga, la mia dolce sorella, lei che mi tirava sempre su il morale nei giorni "no", nei giorni tristi. Entro in macchina con Duncan, continuo a singhiozzare, a piangere, non riesco a trattenere le lacrime, non riesco a fermarle, con tutta la volontà che ci metto, non sono in grado di trattenerle e ciò mi fa molto irritare.
Courtney: -Perchè Dylan può restare lì e io no! Perchè!-
Duncan: -Dylan è il suo fidanzato, non lascierebbe la mano di Jenny neanche per andare a cagare, piuttosto se la fa nelle mutande-
Duncan: -Basta una persona, non centomila! Perciò tu vieni a casa con me!-
Non ribatto questa volta, non riesco neanche a pensare a degli insulti per il fratello "D" minore.
Arriviamo a casa, ovviamente io distrutta, la mia cara Jenny è in ospedale. Mamma mia ragazzi non immaginate quanti pensieri orribili mi passano per la testa.
Mi faccio una doccia veloce e mi metto in pigiama, poi mi sdraio sul letto con il computer portatile e lo apro su Facebook. Non ho voglio di fare niente, non ho voglia di uscire, mangiare, alzarmi e fare qualsiasi altra attività motoria.
Vado sulla bacheca di Gwen, i miei occhi diventano due palle da ping pong non appena leggo tutti i post sdolcinati che Trent ha scritto sulla sua bacheca.
"Capretta grazie per oggi! Sei unica"
Pff, non illuderti Courtney.
"Gwen quanto sei dolce!"
Altro post, il bello che Trent sembra ancora innamoratissimo di Gwen, ma lei ha messo solo dei miseri "mi piace". Non ha commentato con frasi dolci.
Bha... chi li capisce...
Vado sul profilo di Duncan, sò che è trascurato a causa del viaggio, ma la curiosità vince sempre.
Tanti post di Gwen. Il più vecchio da quando è partito è stato:
"Piccolo mio mi mancherai"
L'ha scritto quando ormai stavamo partendo.
Seguono:
"Amore fatti sentire"
"Mi manchi"
"Ti voglio bene"
Cosa? "Ti voglio bene"? Perchè mai? Il "Ti amo" non è più di moda brutta gotica con la pelle color cacca di piccione ammuffita?! Non ama più Duncan? Be' in effetti con Trent si è data da fare, e poi voglio proprio assistere alla scena di Duncan che pianta Gwen quando torniamo, Uhhhhuhu! Non vedo l'ora di vedermi la scena! Potrei anche filmarla, ma me la perderei dal vivo, sarei costretta a guardare lo schermo del cellulare... Naaah!
L'ultimo post che ha mandato... ieri alle 18.45 è questo:
"Duncan, sei morto? non ti sento più..."
Ignorante! Dopo il punto interrogativo si mette la lettera maiuscola! Capra! Ha ragione Trent ha chimarti "Capretta", o forse no, per te va meglio "Caprona"!
Basta guardare i profili dei concorrenti di quello stupido reality!
Sto un po' su Facebook fino a quando non sento aprire la porta. E' Duncan... Ganga!
Duncan: -Ti sei ripresa?-
Courtney: -Ceeeerto... mia sorella è in ospedale perchè si è drogata ed IO DOVREI RIPRENDERMI?- sbraito. Non ne posso più di Duncan!
Duncan: -Facendo così non risolvi nulla lo sai?-
Mi spegne il computer e si siede affianco a me, inizia ad accarezzarmi i capelli. Che bella sensazione.
Duncan: -Ma lo sai che sei una principessa monella?!- entrambi sorridiamo e lo abbraccio.
Duncan: -Bene bene... e poi vai a raccontare in giro che non sei cotta di me?-
Courtney: -Ma che stai dicendo!-
Duncan: -Guarda che si vede che ti piaccio-
Courtney: -Frottole!-
Duncan: -Se, se... e allora perchè mi abbracci?-
Courtney: -Perchè è il minimo che possa fare visto che tu mi hai consolato questo giorno!-urlo.
Duncan: -Sì ma ci sento anche se non urli-
Furiosa mi alzo dal letto e cammino con passo deciso verso le scale, ma quel metallaro mi blocca con le sue mani e mi fa sedere nuovamente sul mio letto.
Duncan: -Non è grave, tua sorella domani si riprenderà, fidati-
Courtney: -Difficile fidarsi di una persona che ti ha preso in giro...-
Mi accarezza la guancia e mi da un bacio su essa.
Duncan: -Se ci vedesse Gwen...- ghigna
Duncan: -Tanto non m'importa niente di lei, ormai-
Posso dire di essere la persona più felice del mondo!
Parliamo un po' e senza accorgermene mi trovo abbracciata a Duncan.
Le sue labbra toccano le mie. Le sue labbra che mi sono mancate, quelle che mi hanno fatto sognare e illudere.
Duncan... non mi stai facendo capire più nulla...

 

Ecco il capitolo, mi scuso per tutti quelli che stanno seguendo questa FF, può iniziare a non piacere, ma vi prego di aspettare altri due capitoli ^__^

Per favore *occhi dolci*

Ringrazio sempre tali persone:

Reiko Asagiri

Martydance

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angel99

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xX__Duncan & Courtney__Xx

Grazie anche ai lettori non iscritti a EFP che seguono questa FF

Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 13
*** Aggressivo, Antipatico O Dolce? ***


Aggressivo, Antipatico O Dolce?

Sento il cellulare vibrare. Sono le due di notte! Allungo la mano sul comodino per prenderlo ma sento che non è il mio a suonare.
Duncan: -Pronto?-
...
Duncan: -Sicuro di aver capito bene? Sai com'è... sono le due di notte...-
...
Duncan: -Ok, ok avviserò Courtney, ciao!-
Courtney: -Chi era?-
Faccio prendere uno spavento a Duncan, evidentemente non pensava che fossi sveglia.
Duncan: -Ma che ci fai sveglia a quest'ora?-
Courtney: -Il tuo cellulare mi ha svegliato-
Duncan: -Era Dylan-
Faccio un salto dal letto e mi siedo su quello di Duncan, poi lo prendo per la maglia del pigiama e lo stritolo.
Courtney: -Dimmi che ti ha detto! Che ha detto! Su dimmelo, dimmelo, dimmelo!-
Duncan: -Stai calma!-
Courtney: -Muoviti!-
Duncan: -Mi ha detto che Jenny ha sniffato poca eroina, il Narcan ha fatto effetto, presto dovrà riprenersi-
Courtney: -Sììììììììììììììììììììììììììììììììììììì!-
Mi metto a saltare sul letto. Sono troppo felice! Forse qualcosa da mia sorella ho preso caratterialmente...
Duncan: -E' pazza, è pazza! Mi piace troppo quando perde il controllo-
Ritorno in cameretta, vedo Duncan seduto sul letto, mi sento un po' in imbarazzo anche solo incrociando il suo sguardo.
Duncan: -Partiamo domani, hai avvisato i tuoi?-
Mi stavo divertendo con Duncan qui in montagna, non voglio partire!
Courtney: -No, non gli ho detto di Jenny, meglio non dirgli nulla...-
Duncan: -Caspita dov'è finito il tuo lato perfettino?-
Courtney: -Finiscila!-
Mi lavo e mi vesto. Mi metto un maglione di lana giallo chiaro e dei pantaloni pesantissimi rossi scuro, quasi marroni.
Courtney: -Duncan?-
Duncan: -Eh?-
Courtney: -Mi porti in ospedale?-
Duncan: -A quest'ora?-
Guardo l'orario, le due e un quarto... mi sdraio sul letto, punto la sveglia e mi addormento.
Dopo qualche ora mi spavento dal leggero vibro del mio palmare.
Courtney: -Duncan mi porti in ospedale?-
Duncan: -In macchina?-
Courtney: -Sì-
Duncan: -Pensavo avessi paura visto che non ho nemmeno la patente...-
Courtney: -Io? Paura? Pfff, non farmi ridere, io non ho paura di niente!-
In quel momento Duncan si mette a rovistare nella sua valigia, ma perchè proprio adesso? Gli ho chiesto di portarmi in ospedale da mia sorella e lui si mette a cercare non so cosa dal suo borsone? Lo odio quando non mi ascolta! Odio le persone che non mi stanno a sentire!
Duncan: -Sicura di non aver paura di niente?- dice con le mani dietro la schiena e con fare malizioso.
Andiamo! Cosa può avere? Degli scarafaggi? Scorpioni? Ragni? Magari ha tra le mani uno dei cuccioli di Scruffy, ho sentito che prima di essere spiaccicato ha fatto una cucciolata enorme. Mi dispiace Duncan, ma non mi fanno paura i tuoi scherzi!
Courtney: -No! Non ho paura di niente- dico con aria vittoriosa e altezzosa.
Il metallaro di fronte e abbastanza distante da me tira il qualcosa che fino a pochi millesimi di secondi fa aveva in mano. Mi va a finire sui capelli, prendo in mano e...
Courtney: -Ahhhh! Che schifo!- urlo.
Lancio in aria la gelatina verde. Me la paga!
Duncan ghigna, ride come un matto, ma che ci trova di tanto divertente a fare spaventare le persone?
Duncan: -E menomale che la principessa non aveva paura di niente- continua a ridere.
Courtney: -Brutto scarafaggio!-
Duncan: -Sei fantastica quando ti arrabbi!-
Courtney: -Sta' zitto! E portami in ospedale! Veloce!-
Si lava e si veste, prende la macchina di suo fratello e mi porta in ospedale.
Apro la portiera e mi dirigo verso la stanza di mia sorella, entro. Dylan sorride, Jenny sento che spara cavolate a tutto andare e si tengono la mano. Posso dedurre che è tutto nella norma.
Courtney: -Jenny!-
Jenny: -Courtneyyyyyy!-
In qualche modo l'abbraccio, con il mio giubotto è quasi impossibile muovere le braccia.
Courtney: -Come stai? Ti sei ripresa?-
Jenny: -Sììììììììììììììì! Ho imparato la lezione! Non mi drogherò più!-
Duncan: -Sì sì, facile dirlo...-
Duncan è sulla soglia della porta e guarda fisso con occhi severi Jenny.
Courtney: -Duncan!-
Duncan: -Guarda che non puoi più farne a meno! La lezione non si impara da un giorno all'altro-
Jenny: -Davvero?-
Dylan: -Purtroppo sì amore...-
Jenny: -Allora vi ordino di uscire sempre con me! E non fatemi uscire da sola ok?-
Courtney: -Mi sembra una soluzione ragionevole-
Dylan: -Starò sempre io al tuo fianco Jenny-
Duncan: -Mamma mia oh! Cazzo di smielato!-
Courtney: -La vuoi finire? Almeno lui è dolce!-
Duncan: -Be', quando devi uscire Jenny?-
Jenny: -Uhmm.. Dylan?-
Dylan: -Caspita Jenny hai una memoria! Ce l'hanno detto cinque minuti fa! Comunque Duncan, potrà uscire questa sera, hanno detto che non è grave, ma non deve ripetersi-
Duncan: -Ganga...-
Ma come mai oggi Duncan è più scorbutico del solito?
Courtney: -Ma che hai oggi!-
Nessuna risposta. Ma vai a farti fottere Duncan!
Io, Dylan e mia sorella iniziamo a parlare, ci raccontiamo cavolate, ma adoro sentire la sua voce; Il metallaro con la cresta verde invece non fiata, ma cos'ha? Bha...
Verso l'una Duncan sembra risvegliarsi dal coma. Eh sì, fino a un minuto fa era immobile, guardava sempre lo stesso punto del pavimento e non ha parlato per tutto il tempo.
Duncan: -Courtney, forza andiamo a mangiare al fast-food-
Dopo avermi messo la gelatina tra i capelli mi chiede anche di andare con lui a mangiare? Ma è pazzo? Mi correggo, non me l'ha nemmeno chiesto, affermazione scontata, che io non sopporto! Non sopporto la gente che mi parla così, sembra quasi che io debba stare ai suoi ordini. Oh no no no, non se ne parla!
Courtney: -Non ci penso neanche!-
Jenny: -Ehm.. Courtney, ascolta Duncan, è meglio-
Courtney: -Ma perchè!-
Dylan: -Courtney, tesoro, vai con Duncan-
Due contro una... Che nervoso, che nervosooo!
Mi limito ad andare vicino a Duncan e ci avviamo verso la macchina.
Una volta arrivati al fast-food, prendiamo posto in un misero tavolino e Duncan va a prendere il cibo per tutti e due. Mangiamo in silenzio, io non lo guardo neanche, vi ricordo che la sera prima ci siamo baciati... bacio falso, ovviamente...
No be', forse falso no...
No Courtney! E' falso!
No non è falso...
Per me no di sicuro!
Basta Courtney! Tu sei innamorata di Duncan e questa è realtà!
Mi schiaffeggio mentalmente la mia guancia destra e capisco che quelle frasi sono tutte vere. Io amo Duncan, lui un giorno vuole Gwen e quello successivo bacia me, non mi sta facendo capire più niente.
Finiamo di mangiare velocemente e usciamo dal fast-food.
Duncan: -Dove vogliamo andare?- mi dice abbracciandomi forte e dandomi un bacio sulla punta del naso.
Come mai così dolce adesso? Lunatico il ragazzo...
Courtney: -I tuoi cambiamenti di umore mi confondono...-
Ghigna... Arggggh! Non lo sopportooooooo!
Decidiamo di portare la macchina a casa e di andare sulla nostra collinetta.
Dopo aver fatto ciò ci ritroviamo nel "nostro posto".
Duncan: -Allora?- dice appongiando la sua mano fredda come il ghiaccio sulla mia guancia ancora più gelata.
Courtney: -Allora cosa...-
Si siede sulla roccia e mi fa cenno di copiare l'azione, ma non appena mi avvicino, con la sua forza nelle braccia mi solleva e mi fa accomodare sulle sue gambe, intanto mi tiene stretta per la vita e mi bacia sul collo.
Ok... io sto impazzendo, sia per i baci, sia dai suoi sbalzi d'umore...
Courtney: -Ma tutto questo affetto che mi stai dando?-
Con una mano mi prende il viso e ci baciamo.
Quando ci stacchiamo, ripenso alla bella sensazione che mi ha dato.
Duncan: -E io non ti piaccio? Hai gli occhi sognanti-
Courtney: -Finiscila brutto punk!-
Duncan: -Ti voglio bene anch'io!-

 

Eccomi gente ^__^ sono tornata con un nuovo capitolo ^__^ spero vi piaccia ^__^ 

DxC          For ever <3

Ringraziamenti speciali a:

Reiko Asagiri

Martydance

Angel_Luna_99

angel99

Dunkina_97

xX__Duncan & Courtney__Xx

 e ovviamente a tutti coloro che seguono questa FF ^__^

e questo è tutto per oggi ^__^ domani continuerò con altri capitoli ^__^

Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 14
*** Jenny! Sei Sempre La Solita! ***


Jenny! Sei Sempre La Solita!

Duncan: -Inutile! Non ce la farai mai a prendere il tuo prezioso palmare- ghigna.
Quell'idiota mi ha preso il palmare dalla tasca dei pantaloni e non riesco a levarglielo da quelle sue sporche manacce.
Mi avesse preso un pacchetto di fazzoletti, potrei anche lasciar perdere, ma il mio preziosissimo palmare non lo più toccare nessuno! Ad eccezione la sottoscritta.
Courtney: -Ridammelo o saranno affari tuoi!-
Duncan: -Uhhhu! Cosa farà una principessina come te a uno come me?- ghigna sempre più forte.
Maledetto delinquente! Be', se non vuoi ridarmi il mio palmare, vuol dire che passerò alle maniere forti e poveri i tuoi gioielli...
Mi avvicino a lui molto sensualmente.
Courtney: -Forse sò come riprendermelo- dico con una voce stranamente irresistibile, ci sò fare.
Vedo il suo sguardo sorpreso e curioso allo stesso tempo, chissà cosa ha in mente quel rifiuto organico... io ho una mezza idea, quel donnaiolo cosa può balenargli nella testa dopo avergli fatto la scenetta sensuale? Be', lascio intuire.
Sono vicina a lui, devo dire che il micro piano che ho formulato due anni fa sta funzionando.
Sì, due anni fa ho iniziato a scrivere sul mio block notes super personalissimo tutti i modi per poter farsi ridare da una persona l'oggetto rubato. Questo metodo che sto utilizzando è il 347°, penso sia quello giusto per tale situazione, quando dico che mi programmo tutto, vuol dire tutto, anche cosa mangerò a colazione il 23 aprile come ho detto quando ero nella seconda stagione di quel reality senza senso.
Tornando al mio piano momentaneo, è ora di passare al dolore.
Courtney: -Aaaaaaaaaaaaah!- con questo urlo ho sferrato il pianificato calcio nei gioielli al criminale con la cresta verde.
Lo sento urlare dal dolore, sì, è stato un po' forte, ma non provo pietà per un delinquente idiota.
Prendo il mio palmare vittoriosa e lo guardo con aria altezzosa.
Ohh sì Duncan, tu sei sottomesso a me, in alcuni ambiti... se l'argomento è "amore" però... diciamo che si scambiano i ruoli tra di noi, ma non glielo rinfaccerò mai e poi mai! Abbasserebbe troppo la mia autostima.
Duncan: -Oddio che dolore- la sua voce sofferente mi fa divertire.
Courtney: -Duncan?-
Duncan: -Eh?-
Courtney: -Questo è per quando mi hai fatto scivolare sulla soglia della porta con il tuo patetico sangue artificiale- rido divertita.
Duncan: -Ok... però adesso basta-
Courtney: -Oh no! Manca la mia vendetta per quando tu mi hai fatto lo scherzo nella tetra via buia, per quando mi hai lanciato la gelatina sui capelli e infine per avermi rubato il mio palmare proprio tre minuti fa!- dico con tono da leader del mondo.
Jenny: -Ragazziiiiiiiiiiiiiiii!-
Io e Duncan sentiamo e vediamo Jenny in lontananza correre verso di noi.
Courtney: -Ciao Jenny!- la saluto con la mano ma senza muovermi di un millimetro.
Jenny: -Ahuahauhauahuuuuuuuuuu! Sono usssssciiitaaaaaaaaaaaa ahauhauahauuuuuu!-
Courtney: -Non lo avevo capito...- Ok, è rimasta la solita rincoglionita.
Continua a correre e Dylan la segue, poi quest'ultimo si ferma, mentre mia sorella continua ad andare avanti e cade come un salame.
Jenny: -Ahauahahahahaahahuuu sono cadutaaaaaaa! Ahauahauahuuu è troppo di divertente!-
Courtney: -Ma non hai visto che c'era il ghiaccio? Lo vedo io da qui!-
Jenny: -Ahahahahahahhahahahah sìììì ma avevo voglio di fare una bella caduta, bagnarmi il sedere e ridere ahauahauuuuuuuuu-
Courtney: -Ok...- meglio non aprire una discussione con lei, tempo sprecato.
Jenny: -Uhuhuuuu dai che adesso cado, dai che adesso cadooo!-
Duncan: -Tua sorella sta tentando di cadere?-
Courtney: -Ma dove siamo finiti!-
Improvvisamente la vediamo nuovamente spiaccicata sul ghiaccio come una mongoloide.
Jenny: -Sìììììì ci sono riuscitaaaaaa! Ahuahauahuuuuuuuu!-
Jenny: -Forza Dylan vieni anche tuuu!-
Vediamo Dylan che oppone resistenza ma Jenny ha una forza mostruosa nelle braccia, potrebbe battere perfino LeShawna e Duncan messi insieme, ma ovviamente, io sono ancora più forte, forse.
Ed eccoli lì, i due piccioncini che cadono ad ogni passo che tentano di fare.
In qualche modo Jenny viene sulla collinetta dove io e Duncan avevamo piantato le radici e ci trascina sul lastrone gigante di ghiaccio.
Che figuraccia! Le poche signore anziane che ci guardano fanno smorfie e la loro espressione è abbastanza irritata.
E dire che io e Jenny le conosciamo quasi tutte! In quel paesino di 500 abitanti la gente si conosce un po' tutta.
Jenny: -Forza! Andiamo a mangiarci un gelato!-
Dylan: -Amore, ma... con questo freddo il gelato?-
Jenny: -Se hai le labbra fredde il gelato risulta caldo! Ahuahauahauuu-
Dylan mi rivolge un'occhiata interrogativa.
Courtney: -E' pazza...-
Jenny: -Una tazza di che?-
Courtney: -Ho detto che sei pazza Jenny...-
Jenny: -Ah sì! Come i lombrichi!-
Duncan: -Bene! Dopo questa luuunga conversazione come la barba di Noè, possiamo anche andare in un bar al caldo-
Dylan: -Concordo! Forze bellissime!- ci aiuta a rialzarci
Dylan: -Andiamo in un bar-

 

Ecco qui il capitolo ^__^ In esso i protagonisti sono un po' tutti :DD Jenny è sempre coglion... è sempre pazzoide xD

Come sarà contenta pasionthiaguella, finalmente un capitolo dove compare Jenny in molte azioni xD

Un GRAZIE SPECIALE a voi, con i vostri commenti mi fat commuovere :'):

Martydance

Angel_Luna_99

Reiko Asagiri

angel99

Dunkina_97

xX__Duncan & Courtney__Xx

Dany TD fan

Courtneyloveanime

Grazie anche ai lettori non iscritti a EFP che continuano a seguire la storia ^__^

Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 15
*** Sorpresa ***


Sorpresa

Dylan: -E' proprio una delizia questo frappè!- dice esaltato.
Abbiamo accontentato mia sorella. L'abbiamo portata a mangiare un gelato, siamo tutti e quattro seduti in un tavolo abbastanza ampio rotondo. Duncan si è preso un caffè, io e Dylan un frappè e la pazzoide un gelato...  una coppa gigante a cinque gusti.
Duncan: -E' buona Jenny?- ghigna.
Jenny: -Sììììììì! Ahuahauahuuuu!-
Dylan: -Posso assaggiarla? Che gusti sono?-
Jenny: -Ceeeerto! Pistacchio, Cioccolato, Vaniglia, Kinder e Nutellone! Ihaiuhiauaii-
Courtney: -Pistacchio e Nutellone non si abbinano molto-
Jenny: -Uhhuu! Ma se li mischi tutti insieme sai che bontààà!-
In quel momento si mette a mischiare tutti i gusti in quella super coppa, fortunatamente Dylan ha assaggiato prima quel gelato...
Duncan: -Che gusto è quel frappè?-
Courtney: -Fragola e panna-
Mi toglio dalle mani il bicchiere di vetro e con la cannuccia inizia a bere il mio frappè.
Courtney: -Ehi! Potevi benissimo chiedermelo!- a quanto pare non dà molta importanza alla mia frase. Mi limito a guardarlo storto.
Jenny: -Courtneyyyyyyyyyyy!-
Courtney: -Sì?-
Jenny: -Vuoi assaggiare?-
Mi avvicina la coppa con all'interno una pappa marroncina, un po' chiara. Mi viene la nausea solo a guardarla. Ma insomma! Come fa una ragazza come me ad assaggiare quel miscuglio di gusti così diversi tra loro!
Vomito mentalmente e ci manca veramente poco di fare ciò in modo concreto.
Courtney: -Ehm, no grazie, sto bene così-
Dylan: -Amore, dovresti pulirti la bocca...-
Duncan: -Hai i baffi!-
Courtney: -Jenny fai schifo!- scoppiamo a ridere. Ma mi pento subito di aver fatto divertire mia sorella...
Tutto il gelato che aveva in bocca è stato travasato sul tavolo di lusso di quel bar.
Courtney: -Ma possibile che ci facciamo sempre riconoscere!- urlo.
Duncan: -Già! E se urli attiri di più l'attenzione della gente!-
Courtney: -Piantala!-
Ghigna. Arrrgh! Che nervoso!
Courtney: -Sei irritante!-
Duncan: -Solo con chi voglio topina-
Courtney: -Finiscila!-
Ghigna ancora, stupido punk!
Dylan: -Io direi che dopo questo... ehm disordine- indica il tavolo in modo schizzinoso.
Dylan: -Possiamo farci un giretto tutti insieme!- sorride. Mamma mia quanto somiglia a Duncan quando mostra i denti!
Courtney: -Concordo!- non vedo l'ora di scappare da quel bar, odio le figuracce!
Usciamo frettolosamente e facciamo un giro in quel minuto paese. Parliamo del più e del meno e i fratelli "D" ci raccontano i loro aneddoti divertenti e di quando Duncan ha fatto un buco sul tetto della scuola per farsì che all'interno della scuola piovesse. Idiota...
Duncan: -Che ore sono?-
Jenny: -Uh! Lo so io! Lo so io!-
...
Courtney: -E dillo!-
Jenny: -Ehm... le 20.36!-
Dylan: -Avete fame?-
Courtney: -Io no! Quel frappè non finiva più!-
Duncan: -Nemmeno io!
Jenny: -Io voglio guardarmi Il Tour!-
Dylan: -Allora torniamo a casa, così ti guardi "A Tutto Reality Il Tour"-
Ci salutano e si avviano verso casa.
Duncan: -Bene! Che facciamo?-
Courtney: -Non saprei...-
Duncan: -Collinetta?-
Courtney: -Andiamo-
Ci dirigiamo sulla collinetta e ci sediamo sulla panchina.
Mi allontano leggermente da Duncan e raccolgo una pallina di neve da terra, poi mi avvicino a lui e la inserisco nel suo maglione coperto dal giubotto.
Duncan: -Ahhhh!-
Courtney: -Questo è per lo scherzo della gelatina verde!- rido.
Duncan: -Sei tremenda!-
Courtney: -E non siamo ancora pari!-
Ridiamo, poi mi prende in braccio e mi dà un bacio.
Mi faccio mettere giù e lo abbraccio, sembra rimanere sorpreso dal mio comportamento, ma l'ho fatto solo perchè ho freddo... ok non solamente per la bassa temperatura.
Courtney: -Fa freddo-
Duncan: -Ottima scusa per abbracciarmi!- ride.
Ma cos'ha? Un sensore del pensiero nel cervello?
Courtney: -Tu e le tue battute sono sempre molto divertenti!- dico un po' irritata.
Duncan: -Ah! La mia sarebbe una battuta?-
Courtney: -Sì!-
Mi bacia con foga.
Duncan: -Questa principessa vuole sempre avere ragione- ride e mi accarezza la testa.
Io sorrido, Duncan, quanto mi sei mancato.
Duncan: -Hai ancora il coraggio di dirmi che non ti piaccio?-
No...
Courtney: -Sì!-
Ride e si mette una mano sulla cresta.
Duncan: -E se ti chiedessi di fidanzarti con me?-
Oh mio Dio!
Courtney: -Assolutamente no!-
Duncan: -Peccato... avrei voluto domandartelo questa sera... ma visto che sò già la rispos-
Non faccio in tempo a fargli finire la frase che prendo il suo viso tra le mani e lo avvicino verso il mio, le nostre labbra s toccanno per l'ennesima volta.
Al diavolo Gwen! Al diavolo tutti!
Solo io e te Duncan.

 

Eccomi qui :D Finalmente Duncan e Courtney si sono "dichiarati" a modo loro, però l'hanno fatto ^__^

Chissà cosa dirà Gwen... se dirà qualcosa

GRAZIE MILLE A QUESTE PERSONE, ragazze, ogni volta ricevo dei commenti speciali per me:

angel99

xX__Duncan & Courtney__Xx

Martydance

Dunkina_97

Reiko Asagiri

pasionthiaguella

Courtneyloveanime

Angel_Luna_99

Ringrazio anche i lettori non iscritti a EFP ^__^

Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 16
*** Tu Ed Io? ***


Tu Ed Io?

Ritorniamo a casa felicissimi. Non voglio partire domani! Sto così bene qui con Duncan... poi verrà a romperci quella sciacquetta di Gwen! Oh no, non prima di averle tirato un ceffone.
Mi metto il pigiama e mi lavo. Entro in cameretta e lascio il bagno libero a Duncan.
Jenny e Dylan deduco che sono già in camera a guardare la televisione...
Questa volta accendo anche io la TV. Cambio un po' di canali, sempre le stesse cose... arrivo in un canale dove trasmettono quello stupido reality... La forza di prendere il telecomando e cambiare frettolosamente canale stranamente non si fa sentire. Così sdraiata nel letto mi guardo quell'orribile programma. A Tutto Reality Il Tour... Il ricordo più odioso della mia vita. Bridgette non mi ha più calcolata, Gwen mi ha tradito, Duncan mi ha tradito, Alejandro si è preso gioco di me; mi sono sentita come Trent, una sfigata, alcuni mi consideravano così fin dall'inizio della stagione. Ma io mi sentivo e mi sento tutt'ora fiera di me stessa e con una forte autostima.
Eccolo! In TV ho appena saputo del bacio di Duncan e Gwen da Tyler...
In quel momento entra Duncan, guarda me, mette in mostra i suoi denti bianchi appena lavati (lo spero) e poi si gira verso la televisione. Resta qualche minuto in piedi sulla soglia della porta a guardare la TV, sta pensando a non sò cosa, però si vede che il suo sguardo è assente. Infine si sveglia dal suo sogno mentale e si siede sul mio letto.
Duncan: -Cosa sta guardando la perfettina? A Tutto Reality? Non è da te...-
Lo guardo storto, m'irrigidisco e mi metto con le braccia conserte.
Duncan: -Sei una viziatella permalosa lo sai?- dice giocando con la mia mano, mi prende ad una ad una le dita.
Courtney: -Non sono un marziano! Ho cinque dita proprio come te!-
Ghigna, si allunga verso di me e mi bacia.
Duncan: -Fammi posto!-
Courtney: -Prego?- lo guardo con aria abbastanza perfida.
Duncan: -Su! Fatti più in là!-
Courtney: -Stai scherzando!-
Duncan: -Ti piacerebbe...-
Courtney: -Moltissimo!-
Duncan: -L'ho detto tanto per dire quel "Ti piacerebbe"...- ci è rimasto male, ci godo Duncan, ci godo. Rido.
Lui fa per andarsene ma lo afferro per la maglia del pigiama e lo bacio. Poi gli faccio posto nel mio letto ed entrambi siamo coperti, seduti, abbracciati, a guardare la TV. Appoggio la mia testa sulla sua spalla e chiudo gli occhi.
Penso a quanto possa essere sfortunata Gwen, come ha fatto a lasciare Duncan? E' vero, l'ho fatto anch'io, ma almeno io avevo una motivazione valida! Lei no! E' una sciupa-coppie!
Duncan, mi mancava il tuo odore, mi mancavi tu. Spero tanto che i tuoi pensieri non siano solo le moto o il sangue artificiale, o Gwen...
Duncan: -Sai adesso cosa potremmo fare?- dice con sguardo malizioso.
Ecco che mi interrompe i miei film mentali! Sei sempre il solito idiota Duncan!
Courtney: -Sporco maniaco!- urlo.
Ride a crepapelle ed io gli schiaffeggio la schiena e il collo.
Duncan: -Non scherzo!-
Courtney: -Non se ne parla!-
Mi bacia e si sdraia. La sua testa va a finire casualmente sul mio seno. Donnaiolo imbecille!
Courtney: -Schifoso individuo irritante! Togli la testa dal mio sen... da lì!-
Ride come un matto. Ma cos'hanno di tanto divertente i miei insulti nei suoi confronti?
Courtney: -Siccome continui a prendermi in giro vorrà dire che dormirò nel tuo letto! Visto che il mio è già occupato da un inutile scarafaggio!-
Ride in una maniera allucinante. Seccata mi alzo dal mio letto e cerco di andare in quello affianco, ma delle mani mi bloccano seguite da un'inconfondibile risata.
Duncan: -Dai siediti non fare l'altezzosa- smette di ridere, ma solo perchè si è riuscito a ttrattenere, del resto non è per niente serio.
Sospiro e mi risiedo sul letto. Metto il mio corpo sotto le coperte, abbasso il cuscino che fino ad adesso era alzato per appoggiare le nostre schiene e mi sdraio completamente dalla parte opposta di Duncan, ovvero verso la porta.
Faccio l'offesa, sono offesa! O forse è un modo per farmi coccolare un po' di più, tanto sò che lo farà quell'idiota senza cervello.
Infatti eccolo sdraiarsi, girato verso la mia schiena, la quale viene accarezzata dalla sua mano.
Courtney: -Idiota...-
Mi bacia sul collo e mi gira verso di sè.
Duncan: -Principessina viziata-
Courtney: -Imbecille!-
Duncan: -Perfettina-
Sorridiamo e ci abbracciamo.
Duncan: -'Notte Principessa-
Courtney: -Buonanotte Duncan-
Sorridiamo entrambi, ci diamo una serie di baci e ci addormentiamo abbracciati.
Oh Duncan, adesso sei solo mio!

Eccomi gente! Prima di tutto voglio chiedere scusa a tutte le persone che seguono questa FF per il ritardo del capitolo, ma non sarò spesso presente ultimamente perchè la scuola mi uccide e uccide anche Jamal xD (Scusate, storia lunga xD) Perdonatemiii  

Ringrazio Martydance per avermi chiesto di fare un disegno sulla mia FF <3 tesoro, non sai quanto io sia felice di questa tua domanda <3 certo <3

Ringrazio i vostri bellissimi commenti e ringrazio voi:

Reiko Asagiri

Martydance

angel99

Angel_Luna_99

Dany TD fan

Dunkina_97

pasionthiaguella

xX__Duncan & Courtney__Xx

Punk_Maia

Courtneyloveanime

grazie anche a tutti gli altri che seguono questa FF

Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 17
*** Scemotto! ***


Scemotto!


Mi sveglio da un tonfo, ma che è succeso? Non vedo più Duncan di fianco a me! Dov'é? Subito dopo lo vedo spuntare dal pavimento. Rido come una matta.
Duncan: -Cosa ti ridi zabetta!-
Continuo a ridere.
Duncan: -Viziatella sono solo caduto!-
Courtney: -Appunto!- scoppio ancora.
Duncan: -E' più che normale, in due in un letto singolo...-
No, non riesco a trattenermi, continuo a ridere come una pazza.
Mi alzo dal letto, vado in cucina a fare colazione.
Dylan: -Buongiorno Courtney!- Dylan e Jenny sono già seduti al tavolo a mangiare, ovviamente Jenny non mi saluta perchè è impegnata a mettere tutto il croissant in bocca, bleah!
Courtney: -Buongiorno!-
Mi siedo al tavolo e bevo il latte.
Jenny: -Ciao Courtney!- mia sorella si "sveglia".
Courtney: -Ciao!-
Duncan: -Ciao!-
Entra Duncan in cucina e si siede affianco a me.
Duncan: -Fammi pucciare un biscotto nel tuo latte-
Courtney: -No! E' il mio latte e me lo bevo io!-
Ride, ma perchè anche di prima mattina deve farmi imbestialire?
Duncan: -Dai che ti costa!-
Courtney: -Una minuscola parte di latte!-
Duncan: -Tirchia!-
Courtney: -Senti chi parla!-
Mi ruba la tazza di latt e puccia il suo maledetto biscotto.
Io tento di riprendermela ma siccome il marcio oppone resistenza il latte fiisce sul tavolo e sul pavimento, rompendo anche la mia tazza. La mia tazza! Me la paga!
Courtney: -Il mio latte! La mia tazza!-
Duncan ride come a crepapelle. Dopo aver pucciato il suo Pan di Stelle nel mio latte, quest'ultimo averlo rovesciato a terra e rompermi la mia tazza gli viene pure da ridere? Razza di idiota!
Courtney: -Sei un idiota!-
Vado frettolosamente in bagno e mi lavo.
Dylan: -Scusa Courtney sei n bagno?-
Courtney: -Sì!- rispondo seccata.
Dylan: -Ah ok, mi dispiace per la tua tazza, comunque puliamo io e Jenny in cucina-
Dopo alcuni minuti esco dal bagno e mi dirigo in cameretta. Mi spoglio e mi metto una maglia a maniche lunghe di cotone pesante.
Improvvisamente si apre la porta.
Courtney: -Duncan!-
Duncan: -Uhuuuu! Posso restare?- dice maliziosamente.
Courtney: -Vattene!- dico imbarazzata.
Oddio sono diventata rossa come un peperone, caspita che vergogna, fortunatamente i peli sulle gambe non ci sono.
Ok, oltre ad essere mooolto imbarazzata, sono anche molto furiosa! Il bello che non se ne va! Resta qui come un bamboccio! Aaargh!
Courtney: -Imbecille hai tre secondi per uscire fuori da questa cameretta!-
Duncan: -Ok! Due secondi ti contemplo e il terzo secondo lo uso per andarmene-
Courtney: -Fuori!- sbraito.
Mi vesto velocemente, mi trucco ed esco senza rivolgere la parola a Duncan, scendo in cucina.
Courtney: -Vado a farmi una passeggiata-
Dylan: -Duncan?-
Courtney: -E' in cameretta-
Jenny: -Non uscite insieme? Eh?-
Courtney: -No! Ciao!-
Esco e vado sulla collinetta. Ho portato il mio Ipod, metto le cuffie nelle orecchie e mi rilasso con la musica classica che tanto amo. Fortunatamente mi calmo con essa.
Tengo gli occhi chiusi e il mio cervello è altrove, concentrandomi solo di essere rilassata.
Duncan: -Buu!-
Urlo, ma chi diavolo è! Mi giro e trovo il marcio.
Courtney: -Che cosa vuoi ancora!-
Duncan: -Voglio stare con te- ghigna.
Courtney: -Spiacente ma io non voglio la compagnia di un delinquente!-
Mi bacia.
Ripensandoci...
Non ti voglio! No ti voglio...
Duncan: -Sei una perfettina sexy-
Si siede affianco a me e sorrido.
Duncan: -Che bei davanzali...-
Courtney: -Maniaco porco!-
Duncan: -Santina-
Courtney: -Diavolo!-
Duncan: -Lo so!- si vanta.
Aaargh! Ringhio e lui ride.
Courtney: -Perchè non sostituisci i tuoi dispetti con un complimento?- dico altezzosa.
Duncan: -Te l'ho già detto che hai delle forme perfette?- ride.
Brutto imbecille! Io voglio sentire un complimento dolce, e lui mi viene a dire dei miei "davanzali" e delle mie forme? Pervertito maiale!
Courtney: -Maniaco!-
Mi fa l'occhiolino e mi bacia.
Duncan: -E' bella la mia principessa, ed è solo mia!-
Che dolce! Questo sì che è un complimento.
Courtney: -Che tenero!-
Il suo sguardo diventa serio e arrabbiato.
Courtney: -Sei un delinquente cattivo e scontroso- subito mi sorride.
Courtney: -Ma con me insopportabile e simpatico!-
Sorridiamo e ci baciamo.
Courtney: -Devo ancora vendicarmi per tre cose!- dico ridendo.
Duncan: -Oh no...-

Ragazze ! :DD Eccomi, non è un granchè questo capitolo ma ho voluto pubblicarlo lo stesso. Ringrazio queste persone:

ally4ever

DxC4ever

lady luna love

lxk_love

Rekla Van porfia

Le quali non recensiscono ma hanno messo la storia tra i preferiti <3

Ringrazio inoltre le mitiche persone:

Reiko Asagiri
angel99
Martydance
Dany TD fan
 Angel_Luna_99
 Dunkina_97
 pasionthiaguella
 xX__Duncan & Courtney__Xx
Punk_Maia
 Courtneyloveanime

Inoltre ringrazio coloro non iscritti a EFP ma che seguono questa storia

Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 18
*** Nonostante Tutto, Ti Adoro ***


Nonostante Tutto, Ti Adoro

Duncan: Aaah! Mi arrendooo! Mi arrendooo! Mi arrendoooo!-
Courtney: -Perfetto! Finita la tortura!- detto questo lo lascio.
Duncan: -Sei incredibile!- si lamenta.
Courtney: -Questo è per avermi messo la gelatina nei capelli!- dico altezzosa.
Duncan: -Ma mi hai tolto il collare, me l'hai messo al contrario sul collo, non l'hai allacciato, ma tiravi all'indietro e guarda adesso!- indica il suo collo pieni di incavature a causa dei pungilioni.
Courtney: -Ho ottenuto il risultato!- dico esaltata e in modo potente.
Lui sbuffa e poi ride.
Duncan: -Spero che le altre due torture non siano come questa- mi dice con una voce stranamente ammaliante.
Courtney: -Non preoccuparti criminale, saranno molto peggio- dico maliziosamente.
Mette in mostra i suoi denti bianchi e si tocca il piercing al sopracciglio.
Si avvicina a me talmente tanto che mancano circa due centimetri a far sì che le nostre labbra si tocchino.
In quel momento mi sfila dalla tasca del solito giubotto imbottito il mio Ipod che mi ero portata da casa.
Courtney: -Duncan ridammelo subito!-
Duncan: -Prendilo se ci riesci- dice ridendo e correndo verso un'insieme di alberi fitti, il bosco.
Mi tocca pure inseguire quell'orco chiodato per riprendermi il mio cellulare!
Che piano posso utilizzare? Non mi viene in mente nulla.
Istinto, è il tuo momento.
Inizio a rincorrerlo e mi ritrovo nel bosco, un momento...Dov'è finito il delinquente?
Mi giro intorno per cercare quell'idiota con il cervello che equivale all'homo habilis.
No, non lo trovo. Caspita Duncan dove sei? Se ti sei nascosto ti uccido con le mie stesse mani!
Courtney: -Duncan? Duncan!-
Nessuna risposta.
Dove sei finito brutto imbecille!
Ok, bene.
Molto bene.
Inizio ad avere paura, ma non devo farmi vedere così da... da... da chi? Dai gufi? Non c'è nessuno!
Courtney: -Rifiuto organico vieni fuori!- urlo.
Non solo se ne andato e mi ha lasciato qui da sola nel bosco, ma ha anche preso il mio Ipod!
Aaaargh! Non la passa liscia!
E ritorniamo a tre torture! Se n'è appena guadagnata un'altra!
Imbecille!
Stupido!
Cretino!
Idiota!
Non si lasciano le ragazze da sole!
Non si lasciano le ragazze da sole nel bosco!
Duncan: -AAAAAAH!-
Courtney: -Aaaaahhh!- urlo per lo spavento.
Mi giro e trovo quella faccia da schiaffi con stampato il suo originale ghigno.
Courtney: -Brutto pezzente!- sbraito.
Ride, ma non sà fare di meglio che prendermi in giro.
Duncan: -Fifona!-
Courtney: -Idiota!-
Duncan: -Scema!-
Mi bacia e mi accarezza la testa.
Duncan: -Ti porto in un posto speciale!-
Courtney: -Qual'è?- dico speranzosa.
Duncan: -Il fast-food!-
Courtney: -Immaginavo...-
Ridiamo e ci avviamo per pranzare.
Nonostante tutto, ti adoro.

 

Eccomi! Ragazze perdonatemi ma non avrò il computer così spesso nei prossimi giorni... Be', non sò cosa dire, Duncan è un genio e Courtney è la perfettina torturatrice xD

Grazie carissime <3
Reiko Asagiri
ally4ever
angel99
Martydance
Dany TD fan
 Angel_Luna_99
 Dunkina_97
 pasionthiaguella
 xX__Duncan & Courtney__Xx
Punk_Maia
 Courtneyloveanime

Inoltre ringrazio coloro non iscritti a EFP ma che seguono questa storia

Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 19
*** Casa ***


Casa

Dylan: -E' tutto pronto?-
Courtney: -La mia valigia?-
Dylan: -L'ho già messa in macchina- mi pizzica dolcemente la guancia.
Duncan: -Possiamo partire?- dice impaziente.
Jenny: -Andiamo!-
Dopo aver pranzato al fast-food io e Duncan siamo ritornati a casa per preparare le valige insieme a Jenny e Dylan. Non voglio lasciare questo posto! I primi due giorni è stato un disastro, il rapporto tra me e Duncan era pessimo ma finalmente siamo diventati amici, e adesso più che amici. Chi l'avrebbe detto che un viaggio con mia sorella, Dylan e il marcio avrebbe portato a tali risultati? Chi l'avrebbe detto? Ho un debito verso quella collinetta che amiamo entrambi, quella che ci ha fatto stare bene, è il posto adatto per le discussioni, i giochi, per le coppiette innamorate, per me e Duncan...
Duncan: -Metti un po' di metal?-
Dylan: -Mi dispiace Duncan, ma Jenny odia il metal, così si è portata la musica house-
Duncan: -Volete uccidermi?-
Courtney: -Infatti! Odio l'house! E anche il metal! Ipod, grazie di esistere-
Duncan: -Pff...-
Parte l'odiosa musica house a tutto volume, Jenny balla, Dylan guarda prudentemente la strada e Duncan si tappa le orecchie. Ottima compagnia.
Duncan: -Courtney- si allunga verso di me e mi sussurra.
Courtney: -Sì?-
Duncan: -Sei contenta?-
Courtney: -No-
Duncan: -Dai che ci divertiremo di più a casa- mi fa l'occhiolino.
Io sorrido e ci baciamo. Poi il punk idiota si slaccia la cintura e si mette nel posto centrale posteriore della macchina e si allaccia nuovamente la cintura di sicurezza.
Dal suo marsupio con un teschio raffigurato tira fuori due pacchetti di biscotti, i Pan Di Stelle e le Gocciole e un pacchetto di crackers.
Mi allunga i primi nominati e tento di aprirli con le mani. Niente da fare, ci provo, ritento, no, non vogliono farsi mangiare.
Courtney: -Maledetti!- urlo. Sento Duncan ridere. Tutto nella norma se mi prende in giro.
Duncan: -Dai dammi qua rammollita!- scherza. Mi ruba il pacchetto dalle mani e con la sua forza riesce ad aprirli.
Courtney: -Quale strategia hai utilizzato?-
Duncan: -Forza!-
Courtney: -Ah! Ma non farmi ridere! Io sono molto più forte di te-
Duncan: -Sì sì, infatti si è visto!-
Lo guardo male e lui mi dà un bacio sulla fronte.
Mangiamo i biscotti e chiacchieriamo, ridiamo e scherziamo.
Courtney: -Ti arrendi?-
Duncan: -No! Sì...-
Courtney: -Parlamento!-
Duncan: -Troppo complicato!-
Courtney: -Ti ho detto una sede che inizia con la "P" e finisce con la "O", il Presidente del Consiglio va a farci "visita"!-
Duncan: -Sei complicata!-
Courtney: -Non è vero! Tu sei ignorante!-
Ride e mi ruba il biscotto.
Courtney: -Come ti sei permesso?-
Ghigna.
Courtney: -Ti odio!-
Duncan: -Chi si odia si ama- ribatte.
Courtney: -Non nel mio caso!-
Mi bacia sulla guancia e mi ruba un altro Pan di Stelle.
Courtney: -Ehi!-
Dopo un po', non sò bene quanto, forse mezz'ora, mi addormento sulla sua spalla.
Duncan: -Siamo arrivati cacasotto!-
Mi sveglio e vedo casa. Vedo casa, vedo mamma, vedo papà, vedo Gwen, vedo i genitori dei fratelli "D"... aspetta? Vedo Gwen? Gwen! Quella brutta sciupa-coppie è qui? Perfetto! Ora ho un bersaglio su cui sfogarmi!
Scendo dalla macchina e abbraccio i miei genitori, poi arriva Jenny che inizia a parlare, meglio, io posso controllare Gwen.
Duncan saluta i suoi genitori con il classico battito di pugni e vedo Gwen saltargli addosso.
Duncan: -Gwen-
Gwen: -Dunchino! Quanto mi sei mancato!- lo bacia. Lo bacia? E Duncan non si è tirato indietro?! Rimango a bocca aperta e guardo Duncan con aria assassina. E io che pensavo fosse innamorato! Il traditore si gira verso di me con aria triste e furiosa allo stesso tempo e stacca le mani di Gwen dal suo collo.
Duncan: -No Gwen!-
Gwen: -Non capisco quello che dici, è successo qualcosa?- aria smielata, dolce. Pff! Ipocrita!
Duncan: -Sì! Non rompere-
Gwen: -Ma non capisco Duncan...- aria ancora più dolce, quasi irresistibile.
Courtney: -Duncan non ti appartiene!- sbraito. Corro vicino a loro e mi metto con le braccia conserte.
I genitori miguardano stupiti e Dylan e Jenny cercano di distrarli facendoli entrare nelle proprie case, e ci riescono in modo perfetto.
Gwen: -Courtney... ciao-
Courtney: -ciao, ciao-
Gwen: -Perchè mi saluti due volte?- dice con la sua voce piena di entusiasmo, ovviamente sono ironica.
Courtney: -Non vorrei essere maleducata salutando solo una delle tue facce! Perchè sei una falsa! Tu hai la doppia faccia! E non sono indiscreta- dico un po' urlando e un po' in modo altezzoso, come sò fare io.
Gwen: -Io ipocrita? Non direi, e comunque lasciamo perdere il discorso, se non altro per farti chiudere quel forno che ti ritrovi, Duncan non mi appartiene?-
Courtney: -Noooooooo!- urlo come una matta.
Duncan: -Courtney vuoi una camomilla? Una tisana?-
Courtney: -Sta' zitto!-
Ghigna.
Gwen: -Io e Duncan siamo insieme ormai, non lo sopporti ancora vero?-
Courtney: -Duncan non è tuo! Non è un oggetto!-
Duncan: -Ben detto!-
Gwen&Courtney: -Zitto!-
Duncan: -No! Siete due sceme! Mi avete rotto! E tu Gwen, va' da Elvis!-
Gwen: -Cosa?-
Courtney: -Fai ancora la finta tonta? Lo sappiamo bene che ti sei data da fare e Duncan ha preferito me!- dico con aria vittoriosa, altezzosa, modesta, insomma... odiosa.
Gwen: -D-Duncan... ma è finita?- singhiozza, ma piangi?! Sei tu la causa della vostra rottura!
Duncan: -E me lo chiedi anche Gwen!- furioso il ragazzo...
Gwen corre via piangendo, te lo meriti! Duncan la guarda con aria arrabbiatissima e poi si gira verso di me.
Duncan: -Tu sei pazza di me!- mi prende per la vita con violenza e mi bacia con foga.
Courtney: -Sei pazzo?- sorrido. Mi dà una sensazione spettacolare, sembra quasi che mi voglia trasmettere un "Sei mia" con i gesti. Amo quando fa così, ma il gusto di rimproverarlo c'è sempre.
Duncan: -No, sono Duncan-
Courtney: -Ancora questa battuta pessima?-
Ridiamo, restiamo abbracciati e ci baciamo. I baci vengono così naturali, sono così spontanei, che mi sembra quasi di non averlo mai lasciato.
Duncan: -Senti... ma questa sera...-
Courtney: -Cosa?-
Duncan: -Facciamo qualcosina a letto?- dice maliziosamente.
Courtney: -Maiale!-
Duncan: -Maiale e orco chiodato, ora sì che siamo messi bene- ridiamo entrambi.
Ti adoro brutto punk idiota.

Hola amigooos!
Capitolo leggermente più lungo degli altri...
Vi comunico che la storia sta per finire.
Allora:
In questo capitolo c'è anche la nostra Reiko Asagiri che interpreta i Pan Di Stelle.
angel99 che interpreta i crackers.
pasionthiaguella che mi ha dato un'idea in tale capitolo con le sue (dis)avventure xD

Ringrazio le stupende, speciali e incantevoli persone:

Reiko Asagiri
angel99
Martydance
pasionthiaguella
Courtneyloveanime
ally4ever
xX_Duncan & Courtney_Xx
Angel_Luna_99
Dunkina_97
Dany TD fan

Ringrazio anche tutti i lettori non iscritti a EFP che seguono questa storia.
Gemellina perdonami per MSN <3
Ci si legge xD
Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 20
*** Emozioni ***


Emozioni

Mamma: -Ragazze? Siete affamate? E' pronto!-
Jenny: -Uhuhuhuuuuu! Ho fame, ho fame! Vieni Courtney!- mi trascina in cucina.
Ci sediamo al tavolo felicissime e anche un po' stanche, nonostante il viaggio corto.
Papà: -Allora raccontateci un po' della montagna-
Mamma: -Di Dylan, di Duncan-
Jenny: -Dylan è il ragazzo più speciale del mondo!-
Mamma: -Ve la ricordavate la villetta?-
Courtney: -Non così pulita, appena siamo arrivate l'abbiamo trovata che brillava-
Papà: -Ci siamo stati mentre tu eri in TV-
Courtney: -L'ho dedotto-
Mamma: -Con Duncan?-
Jenny: -Eh Courtney? Ehhh Courtney?- mi dà le gomitate.
Courtney: -Siamo ritornati amici-
Detto questo inizio a mangiare molto velocemente e intanto facciamo una bella chiacchierata tutti insieme.
Dopo aver cenato vado in camera mia e di Jenny e disfo le valigie, metto ogni cosa al suo posto, non mi è mancata per niente la mia cameretta, forse perchè sono stata benissimo in montagna, bha, non saprei.
Dopo aver sistemato tutto vado in bagno e mi faccio un bagno caldo.
Sì sono già fatte le 23.38, mi metto il pigiama e vado sul balcone della cameretta.
Duncan: -Ciao svitata-
Anche Duncan era sul suo balcone.
Courtney: -Ciao scemo!- ridiamo.
Duncan: -Secondo te come si sarà sentita Gwen?-
Courtney: -Non lo so e non mi interessa! Non devi pensare a lei!-
Duncan: -Che principessina permalosa- sorride e io faccio lo stesso.
Oggi non ho voglia di ribattere, penso di aver litigato troppo.
Duncan: -Usciamo!- dice in modo convinto.
Courtney: -Quando?-
Duncan: -Adesso-
Sì certo, io sono distrutta e secondo lui ho voglia di uscire con un criminale... patetico.
Courtney: -No adesso no! Domani!-
Duncan: -Sei stanca?-
Courtney: -Sì- in effetti sono distrutta.
Duncan: -Sei una rammollita- ride.
Courtney: -Senti chi parla!- dico assonnata.
Duncan: -Dai ti lascio dormire, a domani sfigata-
Courtney: -Buonanotte idiota!-
Detto questo mi lavo i denti e vado a letto.
Dopo non sò quanto, forse circa un quarto d'ora mi addormento.
Mi sveglio, guardo l'orario dal cellulare che come sempre appoggio sul comodino, mi dà una sicurezza particolare, nel caso mi svegliassi a notte fonda, guardo l'orario sul cellulare e mi tranquillizzo, non sò il perchè di tutto ciò, ma mi dà sicurezza, tranquillità, mi sento rilassata.
Sono le 10.21, caspita ho dormito parecchio.
Scendo in cucina a salutare mamma e papà, ma mi accorgo che essa è vuota.
Guardo il calendario e deduco che i miei genitori sono al lavoro.
Faccio colazione con i Pan di Stelle e il latte, poi mi lavo e mi vesto.
Un momento.. dov'è la pazzoide?
Courtney: -Jenny!- urlo. Nessuna risposta... provo a gridare il suo nome nuovamente, ma senza risultato. Dove sarà quella  rincoglionita?
Sento il cellulare vibrare.
Courtney: -Pronto?-
Duncan: -Ciao svitata-
Courtney: -Mi piacerebbe molto se per una volta mi chiamassi con il mio nome- dico nervosa.
Duncan: -Ciao principessa- ghigna.
Lasciamo perdere...
Courtney: -Che cosa vuoi?-
Duncan: -Jenny ha dormito a casa nostra, con Dylan... comunque, usciamo!-
Ecco dov'era finita!
Courtney: -Dove vuoi andare?-
Duncan: -Al bar qui vicino, ho fame e sono già sotto casa tua-
Courtney: -Scendo idiota-
Chiudo la telefonata e mi dirigo in bagno a mettere un filo di matita, poi prendo il giubotto ed esco.
Ci baciamo e ci avviamo verso il bar.
Courtney: -A quest'ora hai fame?- dico un po' sorpresa e leggermente irritata. Come fa ad essere affamato a quest'ora?
Duncan: -Che ne so! Ho fame e basta-
Arriviamo al bar e l'imbecille si prende un frappè al cioccolato fondente, mentre io un thè al limone.
Duncan: -Sei proprio una perfettina- dice ghignando.
Courtney: -Perchè dici questo?- dico alquanto nervosa, sempre a criticarmi! Brutto scarafaggio inutile!
Duncan: -Perchè bevi il thè- ride. Cosa si ride?
Courtney: -E quindi?!- urlo.
Ride, che nervi!
Beviamo le nostre bibite e usciamo dal bar.
Duncan: -Che vogliamo fare?- dice mettendo il suo braccio sulle mie spalle e baciandomi la guancia.
Courtney: -Non lo so, è stata tua l'idea di uscire-
Duncan: -Bene allora andiamo a casa-
Courtney: -A casa?- dico un po' sorpresa.
Duncan: -Sì a casa mia, dai andiamo principessa- mi bacia il collo.
Andiamo a casa dell'idiota e vedo Dylan e Jenny baciarsi sul divano.
Dylan: -Ciao bellissima!-
Courtney: -Ciao Dylan!- sorrido.
Jenny: -Andiamo al bar?-
Duncan: -Ora è il vostro turno! Ciaoo!-
Dylan: -Ciao ragazzi noi andiamo!-
Escono e Duncan inizia a baciarmi con foga. Poi mi accompagna nella sua camera, pareti blu scuro e qualche poster di band metal. Il ragazzo cresta verde mi stringe a sè e mi butta sul suo letto baciandomi, mi piace tantissimo, poi mi giro in modo che lui fosse sotto di me e inizio a baciargli il collo, le labbra, la fronte e poi ritornare alla bocca. Gli piace molto. Le mie mani scorrono sulle sue guance fino al petto, il quale, per mia sfortuna, è coperto dalla sua solita maglia con il teschio. Poi lui mi prende la testa e lascia scorrere la mano sui miei capelli fino ad arrivare alla nuca, mi toglie tutti i miei capi ed io faccio lo stesso con i suoi vestiti e li lasciamo cadere ai piedi del letto, mi accarezza la schiena fino ad arrivare alle cosce. Poi mi prende le mani e le trasporta attorno al suo collo, mi bacia ancora, ancora e ancora. Ci sediamo sul letto, ci guardiamo negli occhi e sorridiamo. Poi ancora baci e carezze e mi spinge da un lato così da appoggiarmi sul suo cuscino, mi prende le mani, lui è sopra di me e ci guardiamo a lungo, per molto tempo, nessuno diceva niente, ma i nostri sguardi dicono tutto. La traduzione di quest'ultimi è ''Ho Voglia Di Te''. Non riuscite ad immaginare quanto è stato bello. Le sue labbra, i suoi bellissimi occhi, i suoi modi di fare. Le sensazioni più belle della mia vita le sto provando con te Duncan. Il piacere è salito alle stelle, così tanto che quasi penso di poter prenderne un po' e vederle brillare sulla mia mano ancora incrociata a quella di Duncan, del MIO Duncan.
Quando abbiamo finito mi addormento sul suo petto e ma mi sveglio subito sentendo dei baci sulla testa.
Mi sveglio, lo guardo e sorrido, lui ricambia quest'ultimo e poi guarda il soffitto.
Duncan: -Oh Finalmente! Era una vita che lo aspettavo!- dice guardandomi con i suoi occhi straordinari e sinceri.
Io lo abbraccio e chiudo gli occhi, sono stanca, ma anche molto felice.
Duncan ti amo, ma non aspettarti che io ti dica questa frase esplicitamente.

Eccomi gente ! Prima di tutto voglio scusarmi per il notevole ritardo ! Il prossimo capitolo ( che penso sia l'ultimo ) lo posterò molto prima. Chiedo perdono, scusatemi.

Un ringraziamento particolare a Reiko Asagiri per le sue opinioni su msn :DD Grazie mille gemellina <3

E poi ci siete voi, gentilissime persone che ogni volta mi commuovono:

Reiko Asagiri

angel99

Dany TD fan

XxpazxX

Punk_Maia

Dunkina_97

xX_Duncan & Courtney_Xx

Angel_Luna_99

ally4ever

Courtneyloveanime

Martydance

Principessa Oscura

Ringrazio anche tutti quello non iscritti a EFP che seguono questa storia.

Bacio.

Stefy ^__^

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Capitolo 21
*** Insieme ***


Insieme

Mi sveglio, sono le 8.34, ieri ho passato il più bel giorno della mia vita, ma ho paura che per Duncan non sia stata la stessa cosa.
Jenny: -Uhuuuuuu! Courtney svegliati!-
Ancora un po' assonnata mi alzo dal letto e guardo mia sorella con un'espressione sconnessa.
Jenny: -Oggi!-
Courtney: -Che c'è oggi?- dico strofinandomi l'occhio sinistro.
Jenny: -Usciamo con Duncan, Dylan e Gwen! Uhuhuhuuuuuu!-
Gwen? Ma come fa a conoscere Gwen? L'ha vista fuori dal reality? Ci ha parlato? Oh no, no, no, no, io non esco con una lurida gotica che tenta di rubarmi Duncan!
Courtney: -Non ci penso neanche! Non voglio uscire con una sciupa-coppie! Ho già avuto a che fare con quella darkettona!- dico abbastanza irritata.
Jenny: -Uhuhu! Io l'ho conosciuta! E' simpatica e anche molto dolce!-
Courtney: -Non mi interessa cosa pensi di lei! Io non esco con la gotica che ha paura del sole!- urlo.
Scendo in cucina e faccio colazione con latte e Pan di Stelle, i miei biscotti preferiti. Poi mi faccio una doccia rapida e mi metto un maglione e dei pantaloni molto pesanti.
Vado sul balcone, il cielo è nuvoloso, l'aria è gelida e abbastanza sporca, ma guardare il cielo grigio e concentrarmi solo su esso, mi sembra quasi di toccarlo e mi dà una sensazione di purezza. Sorrido, oggi sono felice, piena di autostima e molto energica, anche se appena svegliata sembravo uno zombie.
Duncan: -Be'? Non si saluta più?- ghigna. Duncan è sul suo balcone che sta tentando di accendere la sigaretta col suo accendino malridotto.
Courtney: -Buongiorno imbecille- rido e mi rimetto a guardare il cielo.
Duncan: -Il cielo è più attraente di me?-
Courtney: -Chiunque è più attraente di te!- dico altezzosamente, proprio come sò fare io.
Duncan: -Acidella oggi- dice facendomi l'occhiolino.
Courtney: -Come posso non esserlo avendo davanti un idiota di prima categoria!-
Duncan: -Tra circa... mhm.. penso venti secondi sono sotto casa tua, andiamo a farci un giro-
Courtney: -Te lo scordi!- rispondo ridendo.
Duncan: -Perfetto! Sono contento che tu sia d'accordo! A dopo principessa!- dice rientrando in casa.
Io sorrido e copio la sua azione, ovvero rientro in casa. Mi metto un filo di matita ed scendo in cucina per uscire.
Jenny: -Aspetta Courtney!-
Courtney: -Io con Gwen non ci esco!- urlo.
Jenny: -Ok... ma usciamo oggi pomeriggio io, te e i fratelli "D"?-
Courtney: -Sì- detto questo, esco e trovo Duncan con la sua moto.
Duncan: -Principessa!- mi bacia talmente tanto da farmi diventare le labbra quasi viola.
Courtney: -Dove dobbiamo andare?-
Duncan: -Andiamo in un posto, poi mangiamo in un posto e poi ritorniamo qui e usciamo con la pazzoide e il ragazzo determinato-
Courtney: -Traducimi in modo concreto "andiamo in un posto"-
Duncan: -No! Rovinerei tutto-
Quel "tutto" mi sembra una sorpresa, odio e adoro allo stesso tempo quest'ultime; da una parte, è molto dolce sapere che una persona ti sta facenda una sorpresa, vuol dire che ci tiene molto. Ma dall'altra parte la detesto, io devo avere il controllo su tutte le azioni che faccio, devo sapere tutto e subito, devo sapere dove sto andando e specialmente cosa faccio.
Mi allunga uno dei due caschi e mi fa cenno di salire sulla moto. Io ubbidisco e ci avviamo verso una meta da me sconosciuta.
Duncan: -Siamo arrivati!-
Mi tolgo il casco e scendo dal motorino, ma ch erazza di posto è questo? Improvvisamente è come se Duncan mi avesse letto nel pensiero.
Duncan: -Siamo dove tu hai spaccato la televisione in A Tutto Reality...- ride.
Courtney: -E cosa ci facciamo qui?-
Duncan: -Seguimi-
Senza dire una parola, mi prende la mano e mi porta in un parco immenso.
Duncan: -Bene, siamo arrivati, io resto qui seduto sulla panchina afumarmi una sigaretta, tu osserva tutti gli alberi di questo parco-
Cosa? Con tutti gli alberi che ci sono?!
Courtney: -Te lo scordi idiota!-
Duncan: -Ti arrendi?-
Arrendersi... verbo che non conosco, non esiste nel mio vocabolario, ma con fare abbastanza noioso mi avvicino a ciascun albero per vedere se c'è qualcosa di "diverso".
Cerco, cerco e cerco, non trovo nulla di "speciale", se è uno dei suoi stupidi scherzi sarei felice di comunicargli di procurarsi un paragioielli.
Courtney: -Non trovo nulla!- urlo.
Duncan: -Continua a cercare!- mi risponde allo stesso modo.
Impaziente cerco nuovamente e alla fine trovo un albero con inciso: "DxC" e sotto un biglietto: "Idea di Dylan"
Scoppio a ridere e poi guardo di nuovo l'incisione. Scatto una foto a quest'ultima e corro verso Duncan ad abbracciarlo.
Giochiamo e lottiamo affettuosamente, ci stuzzichiamo e ci insultiamo in modo giocoso, passiamo la mattinata così.
Duncan: -Ho fame!-
Courtney: -Strano- rispondo sarcasticamente.
Duncan: -Andiamo a mangiare nel posto che ti ho promesso-
Risaliamo in moto e ci avviamo ancora una volta in un luogo sconosciuto dalla sottoscritta.
Courtney: -Un ristorante?- dico piuttosto sorpresa, in effetti, non me l'aspettavo.
Duncan:-Entriamo-
Ci dirigiamo verso l'entrata e uno dei camerieri ci mostra il nostro tavolo momentaneo. Oddio mi ha portato in un ristorante!
Duncan: -Anche questa è idea di Dylan, non voglio passare per un tipo dolce, perchè non lo sono!- Rido e iniziamo a chiacchierare, poi guardiamo il menù e ordiniamo il pranzo. Mangiamo in modo abbondante e, giunto il momento di pagare, Duncan mi sorprende tirando fuori una carta di credito. Appena usciamo ci baciamo un po' davanti alla moto.
Courtney: -Non pensavo avessi una carta di credito-
Duncan: -L'ho fregata ai miei- ridiamo e poi ci avviamo verso il parco vicino a casa nostra con la moto, poichè abbiamo appuntamento con la coppietta DxJ.
Appena arriviamo ci salutiamo e ci sediamo su una panchina. Io e Dylan parliamo del più e del meno, mentre Duncan sta insegnando come fare uscire il fumo dal naso dopo averlo inspirato.
Gwen: -Ciao- una vocina timida e inconfondibile si avvcina sempre di più a noi quattro.
Dylan&Jenny: -Ciao Gwen!- dicono in modo entusiasmante. L'abbracciano e si siede con noi.
Duncan: -Che diamine ci fai qui?- dice irritato.
Courtney: -Infatti! Io non ti voglio!- Alla gotica scende una lacrima, subito seguita da molte altre. Troppo crudele? Forse lo sono, o forse no, poteva benissimo non tradirmi! Era la mia migliore amica, e mi piaceva tantissimo passare il tempo con lei. Un po' mi manca, ma è normale! Comunque, questi resteranno solo pensieri, non lo dirò esplicitamente! Abbasserei troppo la mia autostima, il mio prezioso orgoglio.
Trent: -Ciao ragazzi!- vediamo Trent passeggiare per il parco con il suo bassotto tedesco nano.
Tutti lo salutiamo e si unisce a noi.
Gwen: -Ciao Trent...- dice con un filo di voce e arrossendo violentemente, ha lo sguardo fisso a terra, testa bassa.
Trent: -Ciao Gwen- schiocca a lei un bacio sulla guancia.
Duncan: -Ma no! Devi fare così!- l'idiota tenta di far fumare mia sorella, i suoi modi di insegnare generalmente sono molto scarsi, non ha speranze, patetico. I nostri sguardi si incrociano e io gli sorrido, lo adoro.
Sento una mano afferrarmi il braccio e trascinarmi con forza dietro un albero un po' distante dal nostro "ritrovo", è Gwen... sbuffo.
Courtney: -Ahhh! Che cosa vuoi ancora!- rispondo seccamente alla sua azione.
Gwen: -Basta litigare Courtney! Lo sappiamo entrambe che ci manchiamo, e non dire di no, perchè sarebbe una bugia!- dice convinta ma anche un po' impaurita. Forse ha ragione, ma il mio orgoglio vince sempre.
Courtney: -No! Quel che è successo è stato una brutta mossa per te Gwen!- pronuncio il suo nome con disprezzo.
Gwen: -Ma tutto è finito al meglio! Tu hai Duncan e dio ho imparato la lezione e poi, mi sei mancata Courtney...- mi abbraccia, caspita che dolce, no è crudele! No è dolce...
Courtney: -Nessuno ti ha detto di abbracciarmi!-
Gwen: -Il mio istinto sì- si stacca da me e mi guarda con i suoi occhi scuri e molto sinceri.
Gwen: -Amiche?- dice con un filo di voce e con grande speranza di una mia affermazione.
Courtney: -Prova a toccare Duncan un'altra volta e ti spezzo le tue misere gambe!-
Sorride e ci abbracciamo, poi ritorniamo sorridenti da tutti gli altri.
Duncan: -Pace?-
Courtney: -Sì-
Jenny: -Ahaahauahauahauahauuuuuuuuuuuuuu!-
Trent: -Finalmente ragazze!- sorride.
Iniziamo a chiaccherare tutti insieme e passiamo un bellissimo pomeriggio.
Trent: -E meglio che vada ora, Gwen ti accompagno a casa?-
Gwen: -Come vuoi- ci salutano e si avviano.
Jenny: -Ammmmorrrrre! Vieni a rincorrere la farfalla!- lo trascina verso di lei e si mette a rincorrere la innocua farfallina bianca.
Duncan: -La signorina perfettina ha fatto pace con Gwen, ma com'è dolce-
Courtney: -Non sono dolce!-
Duncan: -Siamo in due- sorride.
Courtney: -Tu sei tenero!- dico ridendo. La sua espressione diventa durissima. Mi prende per la vita e mi spiaccica all'albero, facendomi un po' male.
Duncan: -Ed io sarei tenero?- dice arrabbiato.
Courtney: -Sì!-
Duncan: -Tu non molli mai eh?- sorride.
Courtney: -Io vinco e vincerò sempre!- dico con un sorriso assassino.
Duncan: -Ti voglio bene- ride.
Courtney: -Solo?- dico ridendo.
Lui mi bacia con foga e restiamo per almeno venti minuti a baciarci. Poi emette un grossissimo sospiro.
Duncan: -Ti amo Courtney- mi abbraccia per non farmi vedere la sua espressione in volto.
Mi ha detto veramente così? Era ora! Ma non me l'aspettavo, Duncan, oggi mi hai veramente sorpreso.
Courtney. -Anche io Duncan- dico abbassa voce, sperando quasi che non mi sentisse.
Ci guardiamo perplessi e poi lui mi sorride.
Duncan: -Comunque rimarrai sempre la solita perfettina- ghigna.
Courtney: -E tu il solito idiota- rido.
Ci baciamo nuovamente.
Ora nessuno ci può più dividere.

 

Ragasseeeeee <3 Finita :DD Vi è piaciuta? Capitolo un po' lunghetto, spero non sia stato noioso e ho paura di deludervi con questo capitolo.
Ringraziamenti a:
Reiko Asagiri: La mia gemellina dolce come i Pan di Stelle *-* sincera e determinata. Grazie di tutto, sei speciale! :3
Principessa Oscura: La ragazza che mi ha addirittura dediato una FF <3 Gentilissima e sincera, mi commuovi sempre <3
angel99: Un tesoro che mi ha seguito sin dall'inizio, dolcissima <3 grazie anche a te carissima <3
Dunkina_97: Il suo entusiasmo mi strappava sempre un sorriso e mi rendeva felicissima.
xX_Duncan & Courtney_Xx: Mi scriveva sempre commenti positivi con tanto di entusiasmo! Non poteva non rendermi più felice!
Courtneyloveanime: Con le sue minute recensioni, mi ha dato una grnde felicità <3 grazie carissima <3
Martydance: Addirittura ha creato un disegno per questa FF *-* io non sò proprio come ringraziarti <3
XxPazxX: con le sue (dis)avventure mi ha dato l'ispirazione per molte scene della mia FF grazie <3
Punk_Maia: posso solo dirti che ti voglio bene e sai benissimo cosa penso di te cara Maia <3
Dany TD fan: Il tuo yaht *-* i tuoi complimenti *-* la tua limousine *-*
Angel_Luna_99: I tuoi commenti mi emozionavano sempre <3
ally4ever: che tenera <3 grazie di tutto ^__^
CourtTotalDrama: la prima a recensire <3 grazie <3
Grazie a tutte le persone non iscritte a EFP che hanno seguito questa storia ^__^
Alla prossima!
Bacio.
Stefy ^__^

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