Ritorno ad Hogwarts

di Padme Mercury
(/viewuser.php?uid=75274)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** Cosa succede?? ***
Capitolo 3: *** Finalmente Hogwarts! ***



Capitolo 1
*** 1 ***


Hai trovato un baco su EFP, per questa non vedi il testo della storia.

Segnala il problema cliccando qui.
Si tratta di un form per violazioni del regolamento, ma copiate pure quanto scritto in grassetto nella casella.
La storia con indirizzo 'stories/Pa/Padme Mercury/252010.txt' non e' visibile.

L'amministrazione provvedera' a fare il possibile per sistemare.
Grazie in anticipo per la preziosa collaborazione.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Cosa succede?? ***


Hai trovato un baco su EFP, per questa non vedi il testo della storia.

Segnala il problema cliccando qui.
Si tratta di un form per violazioni del regolamento, ma copiate pure quanto scritto in grassetto nella casella.
La storia con indirizzo 'stories/Pa/Padme Mercury/294900.txt' non e' visibile.

L'amministrazione provvedera' a fare il possibile per sistemare.
Grazie in anticipo per la preziosa collaborazione.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Finalmente Hogwarts! ***


Non l’avrebbe mai detto che sarebbe arrossita in quel modo per quello che era appena successo. Ron e Harry l’avevano difesa tante volte, ma non si sarebbe mai aspettata di avere quella reazione trovandosi dietro un Ron Weasley protettivo e arrabbiato.
« Prova a ripetere quello che hai detto, Malfoy, e ti giuro che non ti troverai più quella testolina sulle spalle » sibilò il rosso, rivolto al giovane Serpeverde.
Malfoy fece un cenno a Goyle ed entrambi si allontanarono in fretta.
« Chi si crede di essere quel Malfoy? Solo perché è un Purosangue e papino gli regala tutto ciò di cui ha bisogno! » borbottò Ron tra sé e sé.  
« Dai, Ron, non pensarci. Pensa solamente che tra poco saremo di nuovo ad Hogwarts! » esclamò Hermione, cercando di nascondere il rossore.
« Sì, e lì potremo fare un sacco di scherzi a Malfoy e compagni! Vero Harry? » chiese il rosso rivolto all’amico. Harry annuì, felice di tornare di nuovo ad Hogwarts e vivere un anno tranquillo, finalmente.
 
Arrivarono poco dopo ad Hogwarts e si avviarono all’interno del castello. Appena entrati, si levò un coro da tutte le tavole.
« È Harry! Harry Potter, quell’Harry Potter! »
« Harry Potter? Proprio lui? Il Salvatore del Mondo Magico? »
« Harry, non farci caso » lo rassicurò Hermione, posandogli una mano sul braccio.
Harry cominciò ad avviarsi, lasciando andare avanti i suoi amici. In quel momento venne colpito da una ragazza.
« Ti sei fatta male? » domandò girandosi verso di lei. Aveva la divisa di Serpeverde, ma non l’aveva mai vista. « Scusa, non ti ho mai vista, come ti chiami? »
« Astoria, Astoria Greengrass. Non mi hai vista perché ho due anni in meno di te! » sorrise. I suoi occhi azzurri luccicarono alla luce delle candele, mentre gli porgeva la mano destra. Harry la strinse vigorosamente.
« Quindi tu dovresti essere al… ehm… quinto anno, giusto? »
« No, sesto. La McGranitt ha deciso che noi che durante la guerra non eravamo al settimo anno dovevamo continuare normalmente, come se nulla fosse. Tu hai deciso di tornare, sei stato molto coraggioso »
« Potevo decidere di… Oh cavoli, Hermione ci ha ingannati! Aspetta che venga a saperlo Ron! Ci ha detto che era obbligatorio » scherzò. Astoria si mise a ridere e Harry non poté fare a meno di notare che era una ragazza molto carina. I capelli castani le ricadevano morbidi sulle spalle e il suo sorriso pareva illuminarle il viso.
« Scusa, ma ora devo andare. Ci vediamo domani, eh! » lo salutò, correndo verso il tavolo di Serpeverde, dove c’era Daphne che la guardava con sguardo torvo.
Lui si incamminò al tavolo di Grifondoro, andandosi a sedere di fianco a Ron e di fronte ad Hermione. Guardò Ginny che, dopo la guerra, era tornata assieme a Dean. Tra lei ed Harry non aveva funzionato, lo avevano capito poco dopo la fine della guerra.
Si ritrovò a fissare il tavolo dei Serpeverde, notando che un paio di occhi azzurri lo guardavano.


**Pad's corner**
Ho trovato oggi questa storia per caso e mi son detta: perché non aggiungerci un capitolo?
Piaciuto l'escamotage per uscire dal "pericolo Dramione"? Ci ho pensato un po' e alla fine mi è venuta così.
Ho gettato le basi per una coppia molto insolita, strana e mai affrontata, forse... Astoria/Harry, che ne dite?
Partecipate in tanti, è divertente!
Kisses
Bellatrix

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=252010