Tutta colpa di(o grazie a)Russel

di Laura the vampire slayer
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo: ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1: ***
Capitolo 3: *** capitolo 2:e aprii gli occhi ***
Capitolo 4: *** capitolo 3:l'ultima persona che mi aspettavo di sognare ***
Capitolo 5: *** amici ***
Capitolo 6: *** Rirorno a casa... ***
Capitolo 7: *** Normalità...per poco ***
Capitolo 8: *** Felicità... ***
Capitolo 9: *** Ti amo ***
Capitolo 10: *** Scomparse e comparse ***



Capitolo 1
 *** Prologo: ***


Prologo:
POV. Eric:
S
tavo accendendo la televisione,non avevo niente da fare ed ero agitato,avrei dovuto uccidere Russel ,il re del Missisipi e della Luisiana che è molto più vecchio di me.
“vendetta”è la voce di mio padre in punto di morte che ho ancora in testa dopo più di 2000 anni,l’ha ucciso Russel,con i lupi,hanno ucciso tutta la mia famiglia. E intanto ho rotto il telecomando,di nuovo.
Ne prendo uno,gli stiamo collezionando perché ogni volta che ne prendo in mano uno lo faccio in mille pezzettini. Accendo la televisione,sto pensando a tutto quel sangue che prima o poi sarà Russel Edgington,come fa Pam a vedere tutte le repliche notturne a posta per i vampiri di quello stupido programma da donne…beautiful,mah...i dilemmi che sono le donne. Sto ancora pensando a Russel quando accendo la televisione mi trovo la sua fottuta faccia davanti agli occhi,senza pensarci rompo il televisore e vado a cercarlo,non mi importa né la lontananza né il pericolo,quel lurido figlio di puttana sta parlando in televisione,come lo odio!
In un’ora e mezza arrivo alla stazione televisiva,Russel sta ancora parlando,ha la lingua lunga il bastardo!Entro e lo vedo,lui non mi ha visto,prendo un palo di legno che qualcuno deve aver provato a prendere per ammazzarlo e cerco di coglierlo di sorpresa,non ci riesco,poco prima di riuscire a impalettarlo Russel si gira e mi storce il braccio,mentre combattiamo  gli racconto per filo e per segno come ho ucciso Talbot e quando riesco a prendere nuovamente il palo lui me lo prende di mano e si uccide. Alcuni schizzi del suo sangue mi finiscono addosso,ma è il cadavere del presentatore del telegiornale che si becca Russel sopra.
Ho una faccia scioccata e vedo i resti di Talbot,gli metto insieme e cerco un accendino,voglio bruciarli,ne ho bisogno. Quando ad un certo punto sento una sensazione molto strana,è come se avessi paura,lascio scivolare i resti dei vampiri dalle mani e corro via per poi volare quando sono uscito fuori.
-Sookie- riesco solo a sussurrare .

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Capitolo 2
 *** Capitolo 1: ***


Mancano poche ore all’alba quando arrivo a Bon
 Temps,a casa di Sookie,la vedo cercare di
 combattere con dei fottutissimi lupi mannari,gli
faccio fuori tutti ma poi vedo arrivare un fottuto
vampiro ma è troppo tardi,mi è già addosso,poco
 dopo sono sommerso da una lurida schifezza che
 era quel vampiro oramai morto.
-lo sai che non ci cascherò di nuovo-
-che cosa?-
-non berrò il tuo sangue-
Sorrido al ricordo di Sookie che succhia il mio
sangue inconsapevole dell’inganno.
-tranquilla,tu sei di Bill-
-ti sbagli,io non sono di nessuno-ribatte lei decisa
e io la fisso con una faccia stupita.
La guardo negli occhi e mi perdo in essi,le nostre
bocche si avvicinano e si stanno per toccare
quando…
-Sookie!-è Bill.
-cosa vuoi?Non stiamo insieme,non più,non
voglio tornare insieme a te,sai quanto mi hai fatto
soffrire?Lo sai questo?-
-ti stavo salvando dai lupi-
-grazie,ma questo non vuole dire che io debba
essere tua-
-tu sei mia,Sookie-
-no ti sbagli,non sono di nessuno-
-io ti devo proteggere-
-da che cosa?-
-da tutti,tu sei diversa-
-che cosa sono?-
-Sookie,tu sei una fata!-
POV  Sookie:
- Sookie,tu sei una fata!-
-una fata-dico senza pensarci con un tono ironico
ma poi mi ricordo del coma,del regno delle fate
e…
-una fata!-dico e “o mio dio,una fata!!!”penso e
poi più niente.
POV Bill:
Sto per dire a Sookie che è una fata quando un
vampiro mi tira una botta in testa,dei lupi la
aggrediscono ma lei si difende,continua,ancora e
ancora finché un uomo non la immobilizza,io gli
tiro una botta in testa,dico a Sookie di
scappare,lei esce in giardino ma sono troppo
impegnato a combattere lupi e vampiri che mi
danno addosso,tutto per Sookie,ma io la
proteggerò.
Quando riesco ad ammazzarli tutti,esco e vedo la
sua bocca e quella di Eric Northman molto
vicine,troppo vicine!
-Sookie…-
-cosa vuoi?Non stiamo insieme,non più,non
voglio tornare insieme a te,sai quanto mi hai fatto
soffrire?Lo sai questo?-
-ti stavo salvando dai lupi-
-grazie,ma questo non vuole dire che io debba
essere tua-
-tu sei mia,Sookie-
-no ti sbagli,non sono di nessuno-
-io ti devo proteggere-
-da che cosa?-
-da tutti,tu sei diversa-
-che cosa sono?-
-Sookie,tu sei una fata!-ecco,gliel’ho detto.
-una fata?-
-una fata!-
E svenne,la portammo all’ospedale per vedere
come stava,e sentii solo un mormorio provenire
da parte sua un “fata” che a occhio umano non si
sarebbe sentito.
E poi Sookie aprì gli occhi...

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Capitolo 3
 *** capitolo 2:e aprii gli occhi ***


POV SOOKIE:
“Sono di nuovo nel regno delle fate,mi piaceva ma perché ci sono tornata?”pensò,tutto era vuoto e scuro,come quando era arrivato Bill,c’era solo Claudine,intanto pensavo a Eric,lo avevo quasi baciato!
Lei intanto mi aveva vista e mi faceva cenno di venire.
“Sookie,hai capito che cosa sei mia cara?”
annuii
“stai attenta,i vampiri ti vorranno,il tuo sangue è molto meglio di quello degli altri umani e permette ai vampiri di stare alla luce del sole,fai molta attenzione e non fidarti dei vampiri,soprattutto del signor. Compton… nell’800 le persone erano facilmente corruttibili,non vorrei che ti vendesse a qualche mostro senz’anima,ora devo andare dentro il lago,vuoi venire?”
Feci cenno di no,salutai , me ne andai e aprii (di nuovo)gli occhi .
Vicino a me c’erano Tara,Jason,Arlene,Lafayette, un tizio che a quanto pare si chiamava Jesus o comunque aveva un nome del genere e…il sole.
Perciò non mi meravigliai di non vedere né Bill né Eric,ma Eric non sarebbe venuto comunque,ma…
Perché ci ho pensato!Menomale che qui sono l’unica che legge nel pensiero,sospirai e tutti si accorsero di me,prima non se n’erano accorti perché ognuno si faceva i cavoli suoi.
“Sookie!Sei sveglia!”
“esatto!”risposi con finto entusiasmo che non ingannò nessuno.
“ti senti bene?”mi chiese qualcuno
“meglio”che più o meno è vero,sto meglio di quando sono stata aggredita da dei licantropi…
Poco dopo arrivano Terry e i bambini di Arlene.
Ho di nuovo mal di testa e…pensato questo mi riaddormento,prima che i dottori mi possano visitare.
Scusate se è un po’ corto,recensite!

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Capitolo 4
 *** capitolo 3:l'ultima persona che mi aspettavo di sognare ***


Spero che questo capitolo vi piaccia,recensite,vi pregooo!!!Ok,il personaggio che ho messo in questo capitolo è piuttosto strano ma lo sto studiando a scuola e...ditemi cosa ve ne pare. pov Sookie:
Aprii gli occhi,per l’ennesima volta mi ritrovai in un luogo a me sconosciuto,tendendo le orecchie riuscivo a sentire una voce: “nel mezzo del cammin di nostra vita…”,queste parole mi suonano familiari…a scuola avevo studiato un certo…DANTE!Ci manca pure lui!
Dove sono?Ok,ora sono pentita di non aver mai studiato letteratura!
Arrivò un signore con una parrucca bianca in testa accompagnato da una signora anziana,mia nonna!
Le corsi in contro,la mia nonnina!
Dietro di lei c’erano un uomo e una donna,non riuscivo a leggere i pensieri di nessuno di loro e piansi,non per i pensieri,quella era ed è la mia famiglia,mia nonna e i miei genitori!
“vorrei che ci fosse anche Jason con noi” mormorai mentre abbracciavo tutti insieme mia mamma,mio papà e mia nonna,quanto mi erano mancati!
Ero così felice!Ma poi sentii una voce che proveniva dall’alto: “Sookie,amore svegliati!”
“non voglio svegliarmi”urlai ma la voce era più forte, “no,no!!!”continuai ad urlare e prima di riaprire nuovamente gli occhi Dante disse:pensa a loro prima di dormire,li troverai,ora svegliati e ringrazia Eric,Russel aveva ucciso Beatrice…”e la sua voce andò spumando e a quel punto aprì gli occhi infuriata.
“Sookie amore,sei sveglia!”
“NON CHIAMARMI AMORE!!!”urlai e mi misi a piangere, “è tutta colpa tua,ti odio Bill Compton! Voglio che tu te ne vada!”
In un battito di ciglia lui non era più lì,e piansi tutte le mie lacrime ignorando la gente intorno a me che cercava di rassicurarmi e di calmarmi…
POV ERIC:
Aprii gli occhi:era appena giunta la notte,sarei andato a trovare Sookie,nonostante fosse umana provavo qualcosa per lei,non era l’amicizia come quella che provavo per alcuni vampiri,non era la fiducia e l’affetto che provavo nei confronti di Pam e non era nemmeno rispetto che provavo nei confronti del mio creatore o della regina…era qualcosa di più profondo e intimo,era AMORE con la A maiuscola!
Mi misi a ridere,Eric Northman,vampiro ultra millenario che prova Amore nei confronti di un’umana?Non ebbi nemmeno più voglia di ridere perché mi resi conto che era vero:amavo Sookie Stackhouse,se quel Compton non ci avesse interrotti ci saremmo già baciati,ero giunto nel magazzino dove era stato ucciso il magister,cercai qualcosa da tirare contro il muro,avevo bisogno di sfogarmi!Trovai una stupida bottiglia di tru:blood che presi su dal locale qualche giorno fa ma che non bevvi mai e la lanciai contro il muro,fece un rumore tremendo,l’avevo tirata con talmente tanta forza che delle schegge mi si erano conficcate nel braccio e sbuffai cercando di toglierle.
A quanto pare Pam aveva sentito perché  arrivò uno o due secondi dopo,molto preoccupata… “che cosa…Eric,che cosa è successo?A me puoi dirlo!”non avevo voglia di sfogarmi con la mia progenie quindi sbuffai e le dissi solamente che ero arrabbiato perché non avevo avuto la mia vendetta,Russel si era suicidato,in parte era vero,non si ci può aspettare di più da me.
Tolsi le schegge dalla pelle,mi feci una doccia e comprai dei fiori e per finire mi indirizzai verso l’ospedale  di Bon Temps.

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Capitolo 5
 *** amici ***


Salut!Grazie a chi segue questa storia,sia a
quelli che recensiscono sia ai lettori
silenziosi… grazie 1000!Non ce le farò ad
aspettare fino alla quarta stagione,avete
 visto il finale di stagione? Comunque
ancora grazie a chi legge questa storia!
Sotto (se mi ricordo)scriverò dei
chiarimenti,non me li ha chiesti nessuno
ma…ci vediamo sotto…
Nonostante fosse notte per fortuna c’erano dei
fiorai aperti:per i vampiri.
Presi un mazzo di rose,non sapevo quale fossero i
fiori che Sookie preferiva ma…le rose vanno
sempre bene,giusto?
Volai letteralmente verso l’ospedale,fuori feci un
respiro profondo nonostante non servisse ed
entrai.
Vicino alla camera sentii delle urla “andatevene
via tutti!” “ma Sookie…” “HO DETTO TUTTI!!!” mi
attaccai al soffitto e ci rimasi incollato tipo uomo
ragno fino a quando non se ne furono andati via
tutti e poi entrai,potevo essermi sbagliato ma
quando lei mi vide per un attimo la vidi smettere
di singhiozzare ed addirittura sorrise ma durò solo
un’attimo: “Sookie io…” ma lei mi interruppe e mi
abbracciò,io provai a consolarla,io volevo
consolarla,sentivo il richiamo del suo sangue e
sentii i miei canini allungarsi ma le restai
abbracciato fino a quando non si calmò.
“raccontami cosa ti è successo,dai…”
“io…siediti vicino a me  altrimenti mi viene di nuovo da piangere…comunque io stavo sognando e sai chi ho sognato? I miei genitori e mia nonna:non sai quanto mi mancano…e poi ho sognato che insieme a loro c’era Dante!E ha detto di ringraziarti perché Russel ha ucciso Beatrice…ce l’hai una copia della divina commedia?” “ehm…sì vuoi che te la vado a prendere?” “no,però domani me la porti?” “vuoi che torno domani?” “domani sarò a casa,tra poche ore mi dimettono,sono solo svenuta ma mi hanno tenuta qui un po’ di più perché continuavo a dormire e non volevano svegliarmi perché era come se fossi in una specie di coma,perché mi guardi così?” disse notando che la stavo guardando negli occhi,era bellissima!
“ehm…mi stai trattando in un modo diverso dal solito” lei sembrò pensarci su e poi disse: “mi stai simpatico,no,simpatico no ma non so perché vorrei che fossimo amici,vuoi essere mio amico?Ok,sono veramente patetica  ma non so perché,forse è colpa del tuo sangue,lascia perdere...fai finta che non abbia detto niente”
Voleva essere mia amica?!
“no,se vuoi possiamo essere amici,basta che mi tratti meglio di come mi hai trattato fino ad ora!” “davvero vuoi essere mio amico?Allora puoi restare vicino a me finchè non mi addormento,ti prego?”e mi sorrise,accettai,e se avesse provato qualcosa per me?
“Raccontami un momento importante della tua vita…” “ok”le dissi e cominciai a raccontare…
pov Sookie:
Bill se n’era andato ed era colpa mia,appena
tornata a casa lo avrei cercato e avremmo chiarito  le cose…io ero con la mamma il papà e la nonna e
loro se ne sono andati via,anzi io sono andata via dal sogno per colpa sua,ma io lo amo quindi voglio chiarire le cose,tutti continuano a cercare di consolarmi,urla a tutti di andare fuori,tutti se ne vanno perché la dottoressa prima aveva detto che non dovevo arrabbiarmi altrimenti chissà cosa succedeva,quando se ne furono andati tutti continuai a piangere finchè non vidi arrivare Eric,gli sorrisi,sembrava un angelo...Ehm…ma a cosa sto pensando?!Non posso essere innamorata di Eric Norhman,tolgo il sorriso e continuo a piangere,ad un certo punto lui si avvicina e io lo abbraccio,voglio togliermi da quell’abbraccio ma si sta tanto bene...dopo un po’ smetto di piangere,lui si toglie dal mio abbraccio e io gli dico di restare vicino a me e poi…gli racconto del sogno e gli chiedo se mi può portare il giorno dopo una copia della divina commedia,lui sembra felice di vedere che io voglia che torni domani mi dice: “vuoi che torno domani?”
 “domani sarò a casa,tra poche ore mi dimettono,sono solo svenuta ma mi hanno tenuta qui un po’ di più perché continuavo a dormire e non volevano svegliarmi perché era come se fossi in una specie di coma,perché mi guardi così?” mi stava guardando in un modo strano…
“ehm…mi stai trattando in un modo diverso dal solito” era vero,o mi dio! A quel punto dissi:       “Mi stai simpatico,no,simpatico no ma non so perché vorrei che fossimo amici,vuoi essere mio amico?Ok,sono veramente patetica  ma non so perché,forse è colpa del tuo sangue,lascia perdere...fai finta che non abbia detto niente”
Volevo essere sua amica?!Come mi vengono in mente certe cose?
“no,se vuoi possiamo essere amici,basta che mi tratti meglio di come mi hai trattato fino ad ora!” “davvero vuoi essere mio amico?Allora puoi restare vicino a me finchè non mi addormento,ti prego?”gli sorrisi,cosa gli sto chiedendo?Sono diventata pazza!
“Raccontami un momento importante della tua vita…” “ok”mi disse e incominciò a raccontare…
E’ venuto diverso da come lo avevo immaginato e non so come mi son saltati in mente Eric e Sookie amici…vediamo come continuerà questa storia… comunque i chiarimenti del perché ad esempio Debbie manda i suoi lupi e anche dei vampiri…sono i servi di Russel,anche lui vuole Sookie morta,se avete bisogno di altre spiegazioni chiedetele nei commenti,ad esempio fino ad ora non ho continuato le storie degli altri personaggi ma loro non centrano niente con Russel,semmai però farò continuare le loro storie più avanti…ciao!!! Appena posso posterò il pov Bill

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Capitolo 6
 *** Rirorno a casa... ***


Innanzitutto ciao a tutti! Sono imperdonabile!Voi leggete la mia storia e io non aggiorno! SCUSATEMI, POTETE PERDONARMI? VI PREGO!!!
Siamo anche vicini al mio compleanno,13 anni il 26 febbraio!E ho l’influenza…comunque…ci vediamo sotto!
Ritorno a casa…
Mi svegliai ancora nel letto d’ospedale,Eric se n’era andato ma sul misero e schifoso cuscino d’ospedale c’era ancora il suo odore… mi aveva raccontato di quando aveva trasformato Pam, per lui è stato un momento importante e sono contenta che me lo abbia raccontato… il sole è già alto nel cielo e io penso a Bill,io lo amo?Forse dovrei chiarire le cose con lui,non è vero che lo odio è solo che…avevo sognato i miei genitori e non mi era mai successo, addirittura avevo sognato la nonna,non mi può svegliare in questo modo da un sogno del genere e passarla liscia!Ma non nascondo il fatto che mi dispiaccia averlo trattato in quel modo…quindi,bhè,lo andrò a trovare questa notte,ma prima forse Eric verrà,prima passo un po’ di tempo con lui e poi (forse)vado da Bill anche perché Sam mi ha dato ancora oggi di pausa e poi domani dovrò tornare al lavoro,va bene così,è già tanto che non mi abbia licenziata!
Modestamente Sam ha una cotta per me… (risata cattiva,ma solo nella mia testa!),mi portano la colazione,mangio,mi fanno gli ultimi esami,mi preparo,prendo la mia roba, firmo dei documenti e finalmente l’aria fresca mi risveglia completamente,arrivo a casa,molto con calma,ci sono più di 10 km ma non mi importa,io ho tempo,penso e rifletto su come è cambiata la mia vita da quando ho incontrato Bill,senza neanche accorgermene sono a casa,e sono esausta! Per fortuna c’è ancora qualcosa nel frigo! Prendo tutto e mi faccio un pranzo decente,sono già le quattro del pomeriggio! Vado al “supermercato” o meglio ad un negozietto di alimentari,mi faccio una doccia,faccio una lavatrice e decido di pulire,pulisco casa da cima a fondo,lavo tutta la roba ancora da lavare e,tutta sudata vado ad aprire alla porta,è lui!
“ciao!”dico,lui mi risponde allo stesso modo, “come stai?”mi chiede
“meglio,scusa se sono sudaticcia ma ho pulito tutta la casa,erano secoli, cioè, no, mesi che non la pulivo!”è un vampiro,magari crede veramente che non pulisco casa mia da più di 100 anni!
“niente,ecco la Divina Commedia”e mi porge un libro,giusto,era venuto per portarmi la divina commedia, mi rimprovero da sola, che scema!Lo invito ad entrare,non mi ricordo di averlo già invitato,o forse sì… comunque ci sediamo sul divano e parliamo,ridiamo tantissimo quando mi racconta di un vampiro che ha scritto un libro sui vampiri prima della rivelazione e che lo voleva pubblicare ma che è stato ucciso perché non poteva perché faceva avvicinare troppo gli umani alla verità,ma il giorno dopo i vampiri si sono rivelati e avrebbe potuto pubblicarlo,se l’avesse pubblicato il giorno dopo,non so perché sto ridendo,povero vampiro! Ma  come lo racconta…rende bella e divertente persino la cosa più triste, restiamo a parlare per ore quando ad un certo punto mi dice che deve andare e di andarlo a trovare al fanghtasia,mi lascia un bacio sulla guancia e scompare,mi affaccio alla finestra e vedo il sole iniziare a sorgere,addio Bill,per stasera,magari domani andrò a trovarlo,e il giorno dopo ancora andrò al fanghtasia,mi faccio una doccia,mi cambio,metto la sveglia e mi addormento.
Questo capitolo mi sembra lunghetto,ne scrivo subito un altro,spero vi piaccia,recensite!CIAO e un grazie a tutti quelli che leggono la storia,anche ai lettori silenziosi,spero che qualcuno recensisca, grazie 1000 a tutti,ancora ciao!

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Capitolo 7
 *** Normalità...per poco ***


CIAO!Alla fine l’altro capitolo non l’ho scritto subito…spero vi piaccia!Spero che recensiate!
Mi alzo alle tre e mezza del pomeriggio e il primo pensiero che mi viene in mente è che devo andare al lavoro alle sette di sera fino all’una,il momento in cui il Merlotte’s chiude,mi faccio ancora una doccia,faccio merenda perché ormai la colazione ed il pranzo sono saltati e mi preparo per il lavoro,il tempo di prendere la divisa e poi di preparare i vestiti da mettere per uscire e poi dopo per andare dal fangh…da Bill,oggi devo andare da Bill mi rimprovero,domani notte andrò da Eric,oggi da Bill,o meglio domani andrò da Bill,non è ancora mezzanotte,da quando in qua sono così precisina?Penso. Messa la divisa nella borsa e preparata e con tutto quello che mi serve esco di casa e tiro fuori le chiavi dalla tasca della giacca,chiudo la porta e mi avvio verso la  macchina,arrivo al locale alle 18.55,giusto in tempo!Quasi quasi corro per arrivare in orario,mi cambio e torno alla mia vita.
Pov Eric:
Ero stato a parlare tutta la notte con Sookie e non volevo andarmene ma ero obbligato se non volevo bruciare al sole, purtroppo  oramai era l’alba e riuscii a chiudermi giusto in tempo nella bara prima che sorgesse il sole e dormii fino al tramonto,purtroppo con un sonno senza sogni,i vampiri non sognano,o almeno è rarissimo,alcuni dicono che non ci ricordiamo i sogni,probabile ma mentre prima non mi poteva importare di meno oggi avrei voluto sognare,per poter dire a Sookie: “sai cosa ho sognato l’altro giorno?” ma probabilmente non avrei mai potuto dirglielo,lei tornerà con Bill e io sarò fottuto,perché?Mi alzo,mi faccio una doccia (anche i vampiri fanno la doccia,soprattutto quando sperano di rivedere la propria amata e perché hanno paura di puzzare perché sono come gli animali a sangue freddo,solo che con gli odori,se c’è odore di fragola loro sanno di fragola,la cosa strana è però che non prendono l’odore né degli umani né del sangue,il loro odore di fragola ad esempio però si basa su quanto odore di fragola c’è…lasciamo perdere,apro il fanghtasia e mi metto al solito posto a fare lo stronzo, sul trono,come se fossi qualcuno da ammirare,io non ero da ammirare!Non ero un re…non che i re fossero da ammirare ma…Pam si sta avvicinando,concentrati e ascolta di cosa parla, Sookie,mi faccio subito più attento,tanto stavo pensando comunque a lei … è … in … pericolo,NO! “Dobbiamo salvarla,cosa ha, Pam?Devo saperlo!” “E’ con Claudine,una fata,una delle nostre fonti ha detto che la sta portando in giro per il tempo,nel passato e nel futuro,potrebbe cambiare qualcosa Eric,può essere pericoloso!” “Devo salvarla,devo salvarci tutti,ci andiamo di mezzo tutti in questa cosa!” Lascio Pam al locale e penso…
Vi piace il capitolo?Avete capito quella cosa del sangue freddo?Chiedete se non avete capito qualcosa! E recensite!

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Capitolo 8
 *** Felicità... ***


Pov Sookie:
“Vieni Sookie” mi dice,mi prende la mano
“dove siamo?” le chiedo
“siamo dove vuoi tu”
“cosa?”
“dimmi posto e data e noi ci andremo…”
“ah…ehm…bho…però voglio vedere un posto dove ci sia Eric,il giorno,l’ora in cui è stato trasformato”
“ok”
Vedemmo la trasformazione di Eric,tutta la sua vita…poi volli vedere anche la vita di Bill,poi volli rivedere tutta la mia,quella dei miei genitori e quella di mia nonna…
Pov Eric:
Non sapevo cosa fare!Aspettai a casa di Sookie tutta la notte e poi la notte ancora, poi quella dopo ancora ma poi vidi una specie di luce,lei ci usciva…era bellissima,brillava come il sole!Si avvicinò verso di me “ciao” disse e si sedette
“ciao” dissi io “dove sei stata?”
“In un posto fantastico,ho visto tutta la vita di molte persone che conosco,anche quelle morte!Ho rivisto i miei genitori Eric,mia nonna…non li rivedevo da quando…” la sua voce si ruppe,stava forse pensando a qualcosa di triste?
“E’ quasi l’alba” le dissi,me ne stavo andando quando…
“resta con me” sussurrò,mi girai
“ehm…cosa?”
“no,niente scusa!”
“Sookie” la presi per un braccio un attimo prima che entrasse in casa “io voglio restare vicino a te”
“ah,ok,vieni!” disse,mi mostro la sua camera dove con premura chiuse tutte le finestre,si sdraiò e mi straiai anche io,ci addormentammo abbracciati.
Pov.Sookie:
Mi svegliai abbracciata ad Eric,poi mi venne in mente il lavoro…mi catapultai fuori,tanto Eric non si sarebbe svegliato,andai al Merlotte’s e trovai una scusa,lavorai tutto il giorno,dalle 10 alle 6.30,stava per tramontare il sole!Corsi a casa,mi feci una doccia e mi avvicinai ad Eric che puntualmente si svegliò:
“Buona notte”mi disse
“buonanotte” dissi sorridendo
“cosa hai fatto oggi?” mi chiese
“mi sono ricordata del lavoro,ho lavorato fino a poco tempo fa!”
“ah…”disse
sembrava deluso,che lo fosse perché non ero stata tutto il giorno accanto a lui?No,è impossibile!
Ad un tratto lo vidi incupirsi “che cos’hai?” gli chiesi “Sookie…io…bhe…ti piaccio?”
Io arrossii,io gli piacevo quindi!
“tantissimo”gli sussurrai all’orecchio, baciandogli la guancia…
Poi fu il suo turno,mi baciò poco castamente,lui mi stava per togliere la maglietta quando suonò il telefono, sbuffai…
“pronto?” risposi con una finta aria assonnata…
“sono Bill”
Eric ringhiò
“fottiti Bill,ti mollo!” gli dissi,mi stupii di me stessa,Sookie Stackhouse che lascia l’unico uomo che abbia mai amato per telefono?!No,non era l’unico,ora c’era Eric…
Continuammo da dove ci eravamo interrotti,ma prima staccai il cavo del telefono e spensi il cellulare…la mattina mi svegliai felice!Mi feci una doccia e mi vestii,con un sorriso sulle labbra mi diressi al Merlotte’s non prima però di aver dato un bacio sulle labbra ad Eric,ma i vampiri si potevano muovere nel sonno?Eric aveva sorriso!
Stetti tutta la giornata,e continuai a fare questa vita con Eric per mesi…ma in una gelida notte di febbraio non tornai a casa…
 Scusate per non avere più aggiornato!Credo che per un pò non aggiornerò più,voglio cercare di concentrarmi su un ff alla volta,altrimenti non concludo niente,perdonatemi! Grazie a tutti quelli che hanno messo la fanfiction tra le seguite,le ricordate,le preferite e a chi ha recensito,comunque ringrazio tantissimo anche chi legge solamente,grazie!

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Capitolo 9
 *** Ti amo ***


*angeli che cantano* alleluia,alleluia,allelu-ia!
Ecco il capitolo.
Sono legata,cerco di liberarmi dai pezzi di corda ma sono troppo stretti,poi dopo aver urlato,imprecato mi fa male la gola,nessuno è venuto a vedere come sto e non so se sia negativo o no,perché non so dove sono.
Perché non ci può essere un po’ di normalità nella mia vita?E’ così complicato vivere una vita felice con la persona che sia ama?So che Eric Northman non si innamorerà mai di me,però,nonostante questo voglio stare insieme a lui,per sempre,questa parola mi colpisce come uno schiaffo e all’improvviso apro gli occhi,e non sto parlando di aprire le palpebre,non ho mai pensato a un “per sempre” con Bill,ho sempre represso le immagini di me e Tara sedute sul portico,con Bill che ci guarda,diventando pian piano ancora più giovane dei nostri figli che naturalmente avremo adottato. Perchè lui è sterile,non volevo pensarci perché pensavo fosse tremendo,dopo pochi anni io sarei morta e Bill avrebbe amato 1,2,20 ragazze dopo di me.
Eric non mi avrebbe guardata seduta sul portico,mi avrebbe trasformata.
Non ho mai affrontato questo argomento con Bill,però credo che se non è mai stato un sire ci sia un motivo,apparte Jessica,che ha trasformato per salvarsi.
Il punto è che Eric e Bill sono così diversi e nonostante questo gli amo entrambi.
Perché la vita deve essere così ingiusta?In tutta la mia vita non mi ero innamorata e all’improvviso mi ritrovo innamorata di due persone.
Tolgo la barriera che mi protegge dai pensieri e ne vengo invasa,donne,uomini…nessuno che conosco tranne…Debbie!
Dio mio,come ci sono finita in una casa piena di quelli che probabilmente sono licantropi?Cosa può volere da me?Sta arrivando qualcuno,perché non arrivi a salvarmi…Eric?
-Ti abbiamo portato da mangiare-,una ragazza di non più di 15 anni,incinta e con un cane al suo fianco mi ha portato un panino,sembra gentile.
-grazie- le dico
-di niente,dai mangia!Avrai fame,ce la fai con i polsi legati?-
-forse,fammi provare- anche se mi slegasse non proverei nemmeno a scappare perché ci saranno almeno 30 licantropi,se scappo non ne esco viva,anche perché non so usare ancora i miei poteri di fata,ancora non ci credo!
“mi senti?Non rispondere,annuisci se mi senti” stava parlando con la forza del pensiero,annuii.
“ok,credevo scherzassero,per fortuna che mi senti,ho bisogno di aiuto…vedi la mia bambina?Tra meno di un mese nascerà e io verrò uccisa perché ho tradito mio marito,il punto è che io non lo amo!Io sono sempre stata innamorata di George,un umano…però mi hanno fatto giurare amore eterno a un uomo che odio. Ti prego con tutto il cuore,se trovassi il modo di scappare dopo la nascita della bambina,devi rapirla e portarla con te,portala all’ospedale,va bene qualunque cosa basta che non stia qui”
–e George?- le sussurro in risposta,per non farmi sentire dagli altri lupi mannari.
“l’ha ucciso mio marito quando ci ha trovato a letto insieme.”
-Dio…lo giuro!-
Lei sorrise.
-Mangia ora e grazie-
-qual è il tuo nome?-
-Jennifer-
-e quello della bambina?-
-Charlotte,come Charlotte di private praticle.Ricordatelo-
Mi aiutò a mangiare e poi se ne andò,poco dopo arrivò Debbie.
-ciao Sookie-
-Debbie-
-come sta Bill?-
-ci siamo lasciati-
-ah…ora tesorino mi devi dire perché Russel Edginton si è ucciso-
-e come faccio a saperlo?Io non leggo i pensieri dei vampiri e poi nemmeno ero lì!-
-mmm,allora prova a formulare un’ipotesi-
-per non essere ucciso da Eric?-
-già meglio,perché sai,Russel ha un piccolo debito con me,mi deve procurare un incantesimo d’amore-
-per Alcide-
-esatto,gelosa?-
-per niente,sto con Eric Northman adesso-
-ah,deve essere un tuo vizio,perché non esci con qualcuno della tua specie?-
-come Alcide?!- a quel punto si incazzò e mi tirò uno schiaffo ma ero comunque felice di averla fatta arrabbiare.
-Alcide è un lupo mannaro,come me- aveva detto questa frase scandendo le parole,come se fossi scema o forse per non darmi la soddisfazione di farle perdere la calma.
-però ha bisogno di un incantesimo per infilarsi nelle tue mutante- questa era veramente cattiva…
-io…ti…ammazzo…brutta troia!-
A quel punto un calcio ruppe la porta,Eric era lì,però non lo vedevo perché Debbie mi copriva,si girò e cercò di andarsene,con calma,senza farsi notare.
Poi si fermò,aspettandosi che Eric la facesse passare,non fu così:la strangolò.
Non provai niente,non ero felice che fosse morta ma non ero nemmeno triste.
Smisi di guardare il cadavere e alzai la testa,guardando Eric negli occhi e piansi.
Lui mi venne a slegare,si vedeva che era ferito.
-ti porto a casa- mi disse
-aspetta- sussurrai –Jennifer!-chiamai la ragazza di prima.
Io non sentii niente ma Eric a quanto pare sì,perché corse via e tornò poco dopo con una bambina sporca di sangue tra le braccia.
-Charlotte- dissi a me stessa e poi,rivolgendomi ad Eric - dov’è la madre?-
-non c’era nessuno con lei- mi rispose Eric.
-ma…-
-dobbiamo andarcene- mi interruppe lui –potrebbe arrivare qualcun altro e io non sono nel pieno delle mie forze-
-ok- dissi solamente
Ce ne andammo a piedi,a passo d’uomo perché stavamo portando via la bambina.
-non ti da fastidio il fatto che sia ancora ricoperta di sangue?-
Sembrò pensarci su per un attimo e poi disse solamente -no-
Poi la vidi,c’era una fiamma accesa.
Corsi lì e trovai Jennifer che stava bruciando,non so come feci ma in qualche modo spensi il fuoco.
Stava morendo,intanto Eric era arrivato.
-dagli il tuo sangue-gli ordinai,prendendo la bambina dalle sue braccia.
Si tagliò il polso e diede il suo sangue a Jennifer,che dopo aver bevuto una quantità sufficiente di sangue per riuscire a sopravvivere,svenne.
-hai bisogno di sangue?-gli chiesi
-direi di sì- Gli offrii il mio polso,tenendo la bambina,che dormiva,con l’altro braccio.
I canini gli si allungarono e gli offrii il mio polso,lui bevve finchè io non mi iniziai a sentire male,lui se ne accorse e smise immediatamente di bere,leccò la ferita per farla rimarginare e poi mi baciò la parte appena morsa.
Io sorrisi e presi Charlotte con l’altro braccio,chissà come mai avevano anticipato l’esecuzione di Jennifer,poverina!
Lui corse a velocità vampiresca a casa mia,con Jennifer,visibilmente rinvigorito dopo il mio sangue e io mi diressi a piedi.
Trovai un pozzo e lavai la bambina,poi la asciugai con degli asciugamani che avevo rubato da uno stendi panni e continuai ad andare verso casa,in quel periodo facevo più esercizio che in palestra (n.d.L. la volta prima uscita dall’ospedale aveva fatto 12 km a piedi per tornare a casa:naturamente anche se non l’avevo scritto si è fermata ogni tanto XD)!
Arrivai a casa che era quasi l’alba,Jennifer sul divano,dormiva.
La misi comoda e le misi Charlotte fra le braccia,poi andai in camera,Eric si stava rimettendo in forze però quando entrai si svegliò improvvisamente:
-Sookie- disse
-vado a farmi una doccia,tu dormi,sarai senza forze,grazie per avermi salvato la vita-
Aprii l’acqua,mi spogliai ed entrai,l’acqua calda mi diede subito sollievo,presi la spugna e ci misi sopra il bagnoschiuma quando sentii la porta del bagno aprirsi e anche quella del box doccia e vidi entrare Eric,nudo in tutto il suo vichingo splendore.
-hai bisogno di aiuto?- mi chiese
-può darsi- gli dissi soltanto
Entrò e schiacciata al suo ampio torace mi sentii piccola piccola,chiuse la porta della doccia e mi baciò.
-Sookie,ho avuto paura di perderti ma soprattutto ho avuto paura di non poterti mai dire quello che provo per te,so di non essere ricambiato però sento il bisogno di dirtelo,anche se mi caccerai via dalla tua doccia,dalla tua camera da letto,dalla tua vita e soprattutto dal tuo cuore:Sookie Stackhouse…io…ti amo-
Al sentire quelle parole mi sembrò di poter toccare il cielo con un dito.
-io ho avuto ancora più paura di te,anche io ti amo Eric Northman- sembrò sorpreso.
-davvero?-
-sì-
-per tutta la vita?-
-no,per sempre- e sorrisi.

SONO RIUSCITA AD AGGIORNARE!Quanti sono,5 mesi?
Vabbè ragazze,vi è piaciuto il chappy? (se c’è ancora qualche anima pia che mi segue)
Quello per stendere ho scritto stendi panni perché io dico sempre stendino però io ho inteso che questi asciugamani fossero fuori dalla casa,sapete tipo quelli fuori dalle finetre?Solo che attaccati a un palo,non so se avete capito,comunque…direi basta,cercherò di aggiornare il più frequentemente possibile anche se forse questo potrebbe essere l’ultimo capitolo,anche perché io cattivi sono morti tutti,però non so,mi piace un sacco questo capitolo!
Vediamo,un prossimo ci sarà di sicuro,per lo meno un epilogo,ciao!

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Capitolo 10
 *** Scomparse e comparse ***


Allora:ho deciso,questo capitolo sarà l’ultimo,poi ci sarà l’epilogo e poi la ff finirà però ci sarà un seguito che farò il prima possibile. Perchè nessuno recensisce?So che non mi sono fatta più sentire ma aspettavo una recensione...vi prego! Non sono il tipo che blocca le fanfiction per ripicca quindi io cercherò cmq di aggiornare il più frequentemente possibile ma almeno fatemi sentire che ci siete,vanno bene anche le recensioni come messaggio privato,vi costa tanto scrivermi 9 parole?Grazie...
Oggi andrò al lavoro,dico sul serio,solo che non ne ho voglia.
Jennifer si è svegliata e mi ha ringraziato,verrà con me al lavoro senza lavorare,starà lì e basta.
Non voglio lasciarla sola tutto il giorno.
Sono felice…e sono pronta!
-andiamo che mi fai fare tardi!- urlo a Jennifer
Dopo il rapimento sono stata a casa due giorni,oggi è il…27 febbraio se non sbaglio…
E’ pronta,finalmente!
-dai andiamo!- mi dice
Chiudo la porta e prendo la macchina,non prima di aver guardato un’ultima volta Eric,non è bellissimo?
-sì,andiamo-
Arrivate presento Jennifer a Sam e inizio a lavorare,finisco alle 18.30 il sole è appena calato,arriviamo a casa quando Eric si è appena svegliato però mi perdo nei miei pensieri un paio di volte perché non  voglio pensare alla battutaccia fatta da Maxine:ero a servire un tavolo quando mi è venuto un conato di vomito,sono corsa in bagno,dove c’era Maxine e ho vomitato nel gabinetto,e lei mi ha detto:
-non sarai mica incinta?Aspetta è impossibile (risata stupida) i vampiri non possono avere figli!-
L’ho ignorata per tutto il giorno ma la vocina è sempre più insistente,devo comprare un test di gravidanza però c’è un problema,se lo compro tutti lo verranno a sapere!
Però forse…
Eric va a comprare del true blood e io racconto il mio piano a Jennifer,che accetta.
Dopo a fare un giro alla bambina (Jennifer si è trasferita qui) lei torna con un test di gravidanza,che io faccio in bagno.E’ positivo,devo dirlo a Eric,e se mi lascia?Ha detto di amarmi ma forse non vuole diventare papà e io come farò?Rimarrò sola a vita,come unico ricordo di Eric il mio bambino,una fata vampiro probabilmente,butto il test nella pattumiera del bagno,avvolgendolo nella carta igienica,per sicurezza!
Ho paura!
Esco dal bagno e quando vedo che Jennifer è girata verso di me annuisco.
Eric è in camera che mi aspetta.
-ehi- mi dice e poi ci baciamo ma non riesco a rilassarmi
-Sookie cosa hai?-
-mi ami?-
-certo,perché me lo chiedi?-
Lo bacio e facciamo l’amore,sdraiata sul suo petto,piango…sperando che questa non sia stata la nostra ultima notte insieme.
Però lui a quanto pare non dormiva,perché mi parla.
-Sookie,cosa c’è?!Amore…-
-io credo di essere incinta,ho fatto il test ed è positivo-
-cosa?Ma i vampiri…-
-lo so,ma io non ti ho tradito,non ne sarei capace…-dico convinta,sperando che mi creda però la mia voce perde forza quando vedo che si alza e va in bagno,chiudendosi la porta alle spalle -Eric…-sussurro soltanto e riprendo a piangere,fino all’alba,sono in una specie di dormiveglia,Eric non è sul letto,non è da nessuna parte,è al fanghtasia,se ne andato,non mi crede!Faccio una doccia e mi vesto,lascio un biglietto a Jennifer e,rassegnata,me ne vado al lavoro.
Faccio il mio dovere,senza sorridere,tutte le mie forze servono per togliere tutti quei pensieri dalla mia testa,vorrei urlare e correre a casa,però non servirebbe perché lì sarei di nuovo sola,ci sarebbe Jennifer ma…non ci sarebbe Eric.
Non si fida di me,non si fida…maledetta voce!
Tornando a casa vedo Claudine e senza pensarci vado con lei.
Nel regno delle fate.
E’ semplicemente fantastico e sembra che il tempo non passi mai,ci sono fiori frutti però presto comincio a dubitare che questo sia reale:e poi lo vedo,mio nonno,uguale a venti anni fa e poi succede tutto velocemente,io mi ritrovo di nuovo al cimitero,solo che ora c’è il nonno con me,però presto anche lui se ne va,lasciandomi solamente il suo orologio,mi ha dato la sua benedizione:per il bambino,gli ho raccontato tutto e lui è felice per me.
Torno a casa e per prima cosa vedo Jennifer,è cambiata,come è possibile in nemmeno 24 ore?
La casa è stata completamente ristrutturata,poi vedo anche Charlotte,ha almeno 1 anno!
Quanto tempo è passato?Ho paura,vado da Jennifer,lei sembra vedere un fantasma:
-Sookie,Sookie!Sei proprio tu?-
-sì?- dico dubbiosa
-Sei sparita per un anno!-
-cosa?-
-dove sei stata?-
-io…-
-il bambino è già nato?-
-No,il tempo lì passava così diversamente…il bambino si sarà adattato-
-Sookie dove sei stata?-
-Nel regno delle fate-
-cosa?-
-Hai capito bene,nel regno delle fate,Jennifer,io sono una fata-
Parliamo,lei mi ha sostituito al lavoro,Eric ha comprato la casa e l’ha fatta ristrutturare,ormai era finita perciò lei e Charlotte erano già tornate ad abitarci.Con Eric.
-lui…ha cambiato idea…il bambino- so di stare balbettando ma non riesco a dire frasi connesse
-sì,quella sera,quella in cui tu sei sparita,lui è tornato e ha detto che lui ti credeva,aveva soltanto bisogno di pensare,però tu non c’eri,Sookie!E sei restata via per un anno-
Oddio,mi crede! Mi sembra di poter toccare il cielo con un dito: "dov'è?" le chiedo mi accompagna da lui e lo vedo,corro ad abbracciarlo e lui apre gli occhi. -sei sveglio- -sei qui- -ci sarò anche stanotte,dormi- gli bacio una guacia e ci addormetiamo abbracciati. Ci svegliamo al tramonto,o meglio Eric mi sveglia,ci baciamo e facciamo l'amore,chiariremo dopo. Svegliarmi tra le sue braccia è uno dei momenti più belli della mia vita,mi sento completa. -ti amo- -anche io- -lo so- -Sookie...- -è tuo figlio come lo era l'anno scorso- -lo so,lo sento-mi tocca la pancia e la bacia,tra poco piangerò di felicità -è nostro,ci credi- -sì,ma come è possibile?- -non lo so,forse il fatto che sono una fata ha influito- -sì ma perchè con Bill...- -non lo so,non era destino?- -dove sei stata Sookie?- -nel mondo delle fata,non ero diversa dagli altri lì- -è bello essere diversi a volte,se si è come te- -stiamo diventanto tanto "saga di twilight" lo sai questo?- -sì,ma in 1000 anni non sono mai stato così,non mi importa di niente tranne di noi tre- A quel punto non resisto più e piango,Eric si preoccupa perchè mi chiede cosa ho... -sono felice- e lo bacio. Ok,forse ho fatto accadere le cose troppo velocemente ma non sapevo bene quando fare finire il capitolo,vi piace?Non vi piace?Sto copiando troppo la Meyer?Lo so che la storia del bambino ricorda TROPPO twilight ma mi piaceva la cosa del bambino... La seconda parte del capitolo è stata scritta ascoltando Ours di Taylor Swift,se ne avete voglia...non è che centri particolarmente con il capitolo ma amo questa canzone come tutte le canzoni di Taylor,mi sono fissata,sul serio! Per oggi bisognava scrivere un racconto per la scuola,un personaggio era la copia (fisicamente) di Taylor,non ho resistito...la adoro,la adoro,la adoro ma l'avevate capito,no? ps:di ours guardate anche il video e leggete la traduzione se vi va... pps:non so come chiamare il capitolo...                                                                                                                             al prossimo capitolo sperando non sia tra troppo tempo...

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