Il serpente e la rosa

di blackytte
(/viewuser.php?uid=136838)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Bentornata sorella mia ***
Capitolo 3: *** Nuovi amici sulla mia strada ***
Capitolo 4: *** Il giorno in cui tutto ebbe inizio ***
Capitolo 5: *** Dieci anni dopo ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


IL SERPENTE E LA ROSA

 

 

 Non credere che chi sorrida sempre sia sempre felice.
Ci sono lacrime che dal cuore non arrivano agli occhi... 

 

PROLOGO....

Camminavo per le strade,senza una meta precisa,ero sola.Io,una bambina di 9 anni che camminava completamente da sola verso la notte oscura,ignota allora per me,che mi attendeva.Ero sola,vagavo senza una meta,ero ricoperta di lacrime e il mio vestito che poco prima era candido ed era bianco come la neve che si deposita sul prato era sporco,ma non di terra,non di spazzatura,non dall'odore di umido che c'era nell'aria,ma,di un colore,un colore indelebile,lasciato da mille persone che sono cadute ad una ad una davanti ai miei occhi azzuro cielo.Quel colore era solo uno,tanto difficile da togliere quanto facile da versare: Sangue.....

Angolino dell'autrice:

-Spero che sia piaciuto il prologo,anche perchè è la mia seconda fan fiction.

-Hem io ho cercato di dare il meglio con la grammatica,ma non me la cavo bene in italiano....Quindi se ci sono degli errori grammaticali vi sarei grata di farmeli notare così da coreggere il mio modo di scrivere.

-Spero l'apprezziate quindi commentate e recensite io vi aspetto la prossima volta^-^ 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Bentornata sorella mia ***



*Trattengo le mie lacrime, ma il cielo piange per me...*

 

CAPITOLO 1 BENTORNATA SORELLA MIA...

(Era una mattina tiepida,il sole accecava gli occhi dei passanti e gli uccellini cantavano.....Una bambina di all'incirca 9 anni correva veloce da una persona vestita da cameriera)
???-Oh signorina ma perchè corre in quel modo?-
La bambina-Bhe, perchè sono eccitatissima,oggi la mia sorrellona verrà incoronata principessa e in più i nostri genitori ritorneranno non è grandioso Agata.-
Agata-*Fa un grande sorriso*Certo signorina è grandioso.-
La bambina.Ti ho detto che mi puoi chiamare con il mio nome,cioè Noel.-
Agata-Mi scusi signorina,cioè volevo dire Noel.-
Noel-Ecco così va meglio....-
(La bambina di nome Noel era una ragazzina molto graziosa e dolce.Aveva il volto che sembrava di porcellana e la cosa che si poteva notare della piccola erano i due occhioni blu che mostrava con serenità.Mentre la donna che le stava accanto era anchessa giovane ma il suo viso era colmo di fatica e sicuramente doveva essere la badante della bambina per gli abiti che portava.La donna aveva un volto un volto felice e materno.Indossava un paio di occhiali che le ricadevano sul naso all'insù.)
Noel-Uffa sono stanca di aspettare.Quando arriva la mia sorellona.-
Agata-Deve avere pazienza,sono sicura che veranno vedrà.Intanto che ne dice se andiamo a vestirci.-
Noel-Siiiiiiiiiii così,quando arriverà la mia sorellona mi vedrà già pronta.-
Agata-Sicuramente le dirà che è splendida come al solito del resto.-
Noel-Un giorno diventerò anche io come lei.Diventerò una spadaccina e sarò anche io come lei il capo delle guardie reali.-
Agata-Si su questo non ci sono dubbi sicuramente sarà una brava spadaccina ma per diventare brava e forte deve anche crescere e deve mangiara le verdure....-
Noel-Hem....La mia sorellona non mangia le verdure eppure è alta ed è bellissima.-
Agata-Certo,non lo metto in dubbio però anche lei avrà mangiato qualche verdura a volte, non le sembra...-
Noel-Hem....bhe.....forse si....-
(Le due mentre parlavano si incamminavano pian piano verso la stanza di Noel dove si sarebbe preparata per la festa)
Noel-Ok siamo arrivate, ora vedrò quale abito mi hanno mandato mamma e papà.-
(La piccola spalancò la porta e corse sul suo grande lettone dove era depositata una gigantesca scatola con un gigantesco fiocco che ornava la confezione.)
Noel-*Apre la scatola*Wow ma è meraviglioso è bianco come il nostro stemma.-
Agata-E' meraviglioso,i suoi genitori hanno un vero gusto per queste cose,soprattutto vostra madre-
Noel-Mi aiuti ad infilarlo per favore-
Agata-Si subito..-
(Comincia ad infilara il vestito alla piccola e a legare il corsetto con i nastri)
Agata-E' troppo stretto?-
Noel-No no,è perfetto.-
Agata-Ok ho finito.-
(Noel si guarda allo specchio e quando vede la sua immagine riflessa si domanda se fosse sempre lei a specchiarsi)
Noel-E' meraviglioso lo adoro mi piace tanto tanto.-
(Infatti l'abito aveva molti fiocchi bianchi ed era constellato di pizzo da tutte la parti.Il colore dell'abito era bianco come la neve tranne un fiocco che era stato legato al collo di Noel,quello era tutto nero)
Agata-Sembra una principessa.-
Noel-Si è vero comunque volevo chiederti una cosa.-
Agata-Si chieda pure.-
(Si sedette sul letto e anche Noel fece lo stesso)
Noel-Perchè i ducati che conosco cel'hanno con il ducato dei serpe verde?-
Agata-Oh!Vedo che conosce i ducati.-
Noel-Eccome!In tutto ci sono 4 ducati,che sono anche quelli più importanti,noi siamo La ROSA BIANCA cioè THE WHITE ROSE,poi c'è IL CORVO NERO,THE BLACK CROW,mmmhhh a si poi c'è L'IRIS ROSSO,THE RED IRIS e infine c'è il ducato dei SERPE VERDE,THE GREEN SNAKE.-
Agata-Complimenti vedo che è molto informata,comunque ritornando alla domanda che mi hai fatto.Devi sapere che i serpe verde basano il loro potere sulla forza e la tirannia, e non hanno il ben che minimo rispetto verso il popolo,loro diciamo che sono i cattivi.Mentre il tuo ducato si basa sulla benevolenza sia del popolo,sia delle popolazioni sottomesse.-
Noel-Per questo voglio diventare una guerriera,così potrò salvare le persone indifese.-
(Agata accarezza dolcemente i capelli della bambina che arrossisce)
Noel-Quando sarò grande sarò io a proteggere te vedrai.-
Agata-Ma certo.-
(Dopo pochi minuti vengono interrote da una cameriera che prima bussa alla porta e poi entra)
Cameriera-Scusate per il disturbo ma è appena arrivata la sorella maggiore della signorina.-
Noel-Davvero è arrivata allora corro da lei.-
Agata-La prego si fermi signorina.....Uff....Quella bambina è più scattante di un leprotto,magari fosse così anche quando è ora di studiare!-
(Noel benchè fosse una bambina correva velocissima e dopo pochi secondi a correre per il grande corridoio del castello che svettava sul giardino, freno e vide la sorella che la stava aspettando nel giardinetto.)
Noel-Sorellona....Sing...sing...SORELLONAAA...-
(Si mise a piagere e corse verso la sorella che la prese in braccio e l'abbraccio più forte che mai.)
Sorella-Oh Noel mi sei mancata tantissimo.-
Noel-Anche tu mi sei mancata sorellona.-
(Agata si era fermata a fissare la scena.Era da tanto che non vedeva felice la sua padroncina e perciò si commosse togliendosi gli occhiali)
Sorella-Hey Agata come va?Eh?Ti metti a piangere pure tu,questa è bella,è difficile farti piangere *si mette a ridere*Ahahah..-Agata-La prego non ci si metta anche lei...*si rimise gli occhiali dopo averli puliti con un fazzolettino*-
Sorella-Si, *fa la linguaccia*scusami.-
Agata-Ma le sembrano gesti da fare quelli?-
Sorella-Che ho fatto di male.-
Noel-Ora basta non litigate proprio ora.-
Sorella-Si scusami Noe.-
Noel-Perchè non mi chiami Noel?-
Sorella-Perchè mi viene più facile chiamarti Noe.-
Noel-Bho se ti va bene così..Però che bell'abito ma Hem......-
Sorella-Che cosa c'è piccola?-
Noel-Quel vestito mi pare da maschio insomma sembri una guardia del corpo o cose seimili..*si mette a ridere*-
Sorella-Be questo è il mio 19^compleanno perciò posso indossare quello che voglio e comunque vogliamo parlare di te che sembri una spumiglia*si mette a ridere anche lei*.-
Noel-Io non sono una spumiglia!*mette il broncio*Tu sei un maschiaccio.-
Sorella-Spumiglia.-
Noel-Maschiaccio.-
Agata-*da una botta in testa a tutte e due*Basta oggi è un giorno di festa vi volete mettere a litigare per cpsì poco?Ora Lazzula chieda scusa a Noel e Noel faccia altrettanto per favore.-
Lazzula-Scusa sorellina.-
Noel-Scusa sorellona.-
Agata-Bene questo è lo spirito giusto!Ora andiamo a prepararci coraggio andiamo nella sala grande e salutiamo gli ospiti.Su,su andiamo.-
Noel-Si ho capito.-
Lazzula-Non spingere.-
Noel-Sorellona...-
Lazzula-Si dimmi Noe?-
Noel-Sono felice di averti qui vicino a me *sorride alla sorella*-
Lazzula-Oh Noel.. *le prende la mano e insieme si avviano vero la sala grande*.

Angolino dell'autrice:

-Spero che il capitolo sia piaciuto.

-Che dire spero che la lettura sia stata scorrevole e spero di avervi trasmesso le senzazioni dei personaggi

-Bene allora vi aspetto al prossimo capitolo^-^

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Nuovi amici sulla mia strada ***


Solitudime non è essere soli,
è amare gli altri inutilmente

CAPITOLO 2 NUOVI AMICI SULLA MIA STRADA

Noel-Ferme vi prego....mi fate male.....HAi!...Le mascelle...-
(Noel stava urlando di dolore perchè delle signore anziane vedendola antrare nella grande sala non seppero resistere alla tentazione di abbracciarla e di riempirla di attenzioni.Del resto Noel era molto carina e pareva una bambolina di porcellana con quel vestito.)
Signore-Il re e la regina hanno una figlioletta splendida.-
Noel-Hem...qualcuno,chiunque mi potrebbe dare una mano?.-
Lazzula-Scusatemi ma devo prendere in prestito la mia cara sorellina.-
(Così portò via a forza Noel da quelle signore che sembravano dei pagliacci con quegli enormi cappelli in testa)
Lazzula-Quelle sono proprio matte.-
Noel-Grazie sorellona mi hai salavato.Se non fosse stato per te mi avrebbero portato via la masciella*Comincia a strofinarsi le guance tutte arrosate*.-
Lazzula-Per ora è meglio che tu resti qui in giardino,almeno finchè quelle signore non si sposteranno.-
Noel-Si hai ragione,non voglio essere assalita ancora.-
Lazzula-Io vado a salutare gli invitati.Ci vediamo dopo Noel.-
(Se ne va salutando la sorella che rimane sola nel giardino.)
Noel-Uff e adesso cosa faccio?Ah si,potrei andare a vedere i roseti.Si andrò a vederli.-
(Così si dirige verso un altra ala del castello dove erano conservati i roseti)
Noel-Wow!!-
(Appena Noel arrivò il paesaggio che gli si mostrava era meraviglioso.Miglioni di roseti si prostravano davanti a lei,e alcuni petali di quelle rose volavano,trasportati dal vento.)
Noel-E' si è sempre magnifico questo luogo...-
(La bambina comincia a gironzolale vicino ai roseti.)
Noel-E' per queste rose che noi ci chiamamo WHITE ROSE!Infatti se non ricordo male si dice che queste rose siano nate dal nulla e che sono le uniche in questo luogo ad essere completamente bianche....Bhe io ho sempre adorato il bianco perciò immagino di aver preso qualcosa da queste rose....Oh?!-
(Noel nota un bambino della sua stessa età che se ne stava vicino ai roseti bianchi.)
Noel-Hey!Ciao,tu chi sei?-
(Il bambino si stupì nel vedere una bambina,anche perchè non l'aveva notata perciò,dopo pochi secondi si riprese e le andò in contro.)
?-Hem salve tu devi essere la figlia minore del re e della regina!Io non volevo fare nulla di sgradevole,stavo semplicemente ammirando i roseti.Sono veramente magnifici.-
Noel-Bhe mi fa piacere che tu apprezzi i nostri roseti.-
??-Ops,scusami non mi sono ancora presentato,mi chiamo Tebaldo il primo genito della famiglia dei Corvo nero per me è un onore conoscere la figlia del ducato della Rosa bianca.-
(Il bambino che si mostrava a Noel era un ragazzino abbastanza alto e i suoi capelli erano marroni come il cioccolato al latte che piaceva tanto a Noel.La cosa che colpiva Noel era che il bambino aveva due splendidi occhi verdi che grazie al bagliore della luna risplendevano di una luce intensa quasi stessero brillando.)
Noel-Wow sei del ducato dei corvo nero*Sfodera un grande sorriso*sono felice di conoscerti io invece sono Noel ma se ti va puoi chiamarmi Noe.-
Tebaldo-*si metta a ridere*Sei veramente divertente lo sai?-
Noel-Bhe me lo dicono in molti.Comunque,dato che ti piacciono le nostre rose prendine una.-
Tebaldo-Ma no non vorrei rubare una rosa a questo bel giardino.-
Noel-Invece insisto dai su.-
Tebaldo-Sei una ragazza insistente,e va bene accetto però c'è un problema,le rose hanno le spine e sicuramente mi taglierò se ne prendo una quindi è meglio che le lasci al loro posto.-
Noel-Non ci penso neanche tu vuoi una rosa e io te la darò.Aspetta qui vado a prendere delle forbici o qualcosa per tagliare.....Ohi!...-
(Noel sbatte contro una bambina anche essa dell'età di 9 anni)
??-Opss mi dispiace davvero,perdonami,io ti chiedo scusa non ti sei fatta male vero?-
Noel-Ma no non ti devi scusare così sono io che ti sono venuta addosso quindi scusami.....Aspetta,io ti conosco........CHARLOTTE???-
Charlotte-Uh?Ah si ma tu sei.....NOEL.-
Noel-Oh Charlotte è passato molto tempo dall'ultima volta che abbiamo giocato insieme,mi sei mancata tantissimo.-
Charlotte-Oh Noel,tu non sei affatto cambiata,sei sempre la stessa.-
(La bambina di nome Charlotte era una ragazzina alquanto educata e gentile dall'aspetto.I suoi occhi erano scarlatti e i suoi capelli erano lunghi e lisci anchessi sul rosso chiaro)
Charlotte-Ma si puo sapere dove stavi correndo così di fretta?-
Noel-E' vero scusami ma devo andare ci vediamo dopo intanto trattieni quel ragazzo....-
(Era scomparsa.)
Charlotte-Ma quale ragazzo?-
Tebaldo-Sono io il ragazzo.-
Charlotte-Oh...Hem...per per me è un pi -piacere co-conoscerla, i-io so-sono Char-Carlotte *era imbarazzata*.-
(Del resto Charlotte era sempre stata una ragazzina timida e molto cauta ad avvicinarsi agli estranei,solo con Noel lei si sentiva aperta e poteva parlare liberamente senza arrossire in viso.)
Tebaldo-Hem scusami non volevo metterti in imbarazzo comunque il piacere è mio io sono Tebaldo del ducato dei Corvo nero.-Charlotte-Hem è vero non mi sono presentata per intero io sono si Charlotte ma sono del ducato dell'Iris rosso non che primo genita della regina.-
Tebaldo-Non trovi tutte le famiglie dei ducati più importanti sono stati invitati,tranne ovviamente Serpe verde.-
Charlotte-Io non capisco perchè tutti non possano andare d'accordo,tutte queste guerre e questi spargimenti di sangue inutili è veramente sciocco,sacrificare delle vite umane per i propri scopi non mi sembra un atteggiamento corretto...-
Tebaldo-Lo vedi ti stai contradicendo,i serpe verde sono così,spargono un mucchio di sangue per conquistare il potere,è un indecenza,è veramente da idioti.Io li odio dal profondo del mio cuore.-
Charlotte-Oh..... come mai se posso chiedere?-
Tebaldo-Sono loro ad aver portato via mio padre da mia madre e sono loro che hanno causato sofferenza alla mia famiglia,io diventerò il prossimo principe del mio casato quando compirò 18 anni e allora gli affronterò e vendicherò mio padre.-
Charlotte-Non volevo farvi raffiorare brutti ricordi mi dispiace.-
Tebaldo-Figurati non è successo nulla,vorrei sapere solo una cosa ora.-
Charlotte-Cosa?-
Tebaldo-Chissa dov'è andata a cacciarsi Noel?-
Charlotte-In effetti me lo stò domandando anche io...-
(Intanto Noel...)
Noel-Pista fate largo.Uff.....che corsa però alla fine sono arrivata al capanno degli attrezzi.-
(Comincia ad aprire la porta e a cercare qualcosa per tagliare le rose.)
Noel-Uffa non riesco a trovare niente....Ohh....AH HA trovate!Però sono troppo in alto.-
(In effetti aveva si trovato ciò che cercava ma purtroppo le formici erano troppo in alto,così Noel prese il primo sgabello che trovò vicino ad una scrivania malandata e ci saltò sopra per prendere le forbici.)
Noel-Ok ora non mi scappate.........PRESE!!!!Che strano mi sembra di essere sospesa nel vuoto.-
(Si guarda i piedi e vede che lo sgabello era caduto e di conseguenza anche Noel stava per cadere)
Noel-AIUTOOOOOOOO......-
(Noel aveva chiuso gli occhi per lo spavento ma,quando li riapri non era sdraiata per terra era tra le braccia di qualcuno.)
??-Come va?Stai bene?-
(Noel a qual punto si riprese e guardo il misterioso salvatore in faccia.Quando i suoi occhi incrociarono il misterioso salvatore Noel prese paura e scese dalle braccia della persona misteriosa.)
Noel-Mamma mia mi hai fatto paura,i tuoi occhi,assomigliano a quelli di un serpente....-
???-Bhe,mi dispiace di averti fatto paura,non era mia intenzione,però potresti anche ringraziarmi no?-
Noel-Oh si giusto,grazie.Io sono Noel del ducato della Rosa bianca,tu invece chi sei?Non vorrei sembrarti hem....scortese ma forse tu sei del ducato dei serpe verde?-
??-No io non sono dei Serpe varde ti sarai confusa,non farti ingannare dal mio sguardo...Dai ora usciamo di qui *le porge la mano*.-
Noel-Si hai ragione andiamo.-
(Ora,alla luce della luna Noel poteva vedere il bambino dagli occhi da serpente.Il bambino forse, aveva 10 anni dall'altezza,aveva i capelli verde mela e si potevano notare gli occhi da serpente del bambino che al chiarore della luna sembravano essere di un giallo oro,intenso e misterioso. Quegli occhi intrigavano Noel,anche perchè non aveva mai visto degli occhi così e più lo guardava e più pensava ai serpe verde.)
??-Bene ora dovresti andare dai tuoi amici,sai prima ho fisto dei ragazzini che forse ti cercavano.-
Noel-Oh!Forse sono Charlotte e Tebaldo,sarà meglio che vada.Che ne dici di venire anche tu?A proposito non mi hai ancora detto come ti chiami....-
???-Mi dispiace ma non posso dirtelo e, non prenderla come una scortesia ma preferirei rimanere solo sai,non mi piace la confusione.-
Noel-Come vuoi,spero di vederti almeno alla festa,sai mi piacerebbe ripagarti per ciò che hai fatto,magari con un ballo....-
???-Bhe non so, ci penserò tu ora và!E'meglio.Ah,Noel.-
Noel-Si cosa c'è?-
(Il ragazzo si avvicina alla ragazza e come per incanto tira fuori una rosa bianca e si inchina per offriglierla.)
???-Sai questa te la voglio regalare,l'ho trovata in mezzo al campo vicino al mio castello,è strano,una rosa,oltrettutto bianca cresciuta spontaneamente vicino al mio castello *sfodera un grande sorriso*.-
Noel-*era in imbarazzo*Hem.....io........Grazie mille misterioso ragazzo dagli occhi di serpente.-
???-Sono convinto che un giorno ci rincontreremo,fino ad allora ricordati di me pensando a quella rosa.-
Noel-Aspetta non andare,voglio darti anche io qualcosa.-
???-Non serve....-
Noel-Ecco!-
(Stacca dal suo collo una colanna probabilmente fatta in acciaio con raffigurante un serpente.)
???-E' una collana.....-
Noel-Sai questa collana mi porta fortuna ma dato che tu mi hai regalato questa rosa io ti regalo questa collana così non ti dimenticherai di me!-
???-Grazie mille Noel ti prometto che la custodirò sempre*la mette al collo*.-
Charlotte-Noel dove sei?-
Tebaldo-Noel mi senti dove ti sei cacciata?-
(Noel si gira dalla parte opposta sentendo le voci dei suoi amici)
Noel-Oh sono i miei amici devo andare però tu...........Eh..........è sparito......che peccato avrei voluto parlare ancora con lui,ma va bhe pazienza,ora è meglio andare dai miei amici.-
(Si diresse dai suoi amici chiedendosi se avrebbe mai rivisto quello strano ragazzo dagli occhi da serpente)

Angolino dell'autrice:
-Ed eccomi qui con un altro capitolo!Non ve lo aspettavate così presto veroXD
-Bhe per il prossimo capitolo dovrete aspettare^-^Comunque spero che piacerà a qualcuno^-^
-Ringrazio di cuore coloro che stanno seguendo la mia storia^-^Grazie infinite
-Passiamo a due domande fondamentali....Chi sarà il misterioso bambino che ha salvato Noel?Centrerà qualcosa con i serpe verde e cosa più importate Noel lo rivedrà oppure no?Bhe,se volete scoprirlo rimanete con me^-^Vi do appuntamento al prossimo capitolo.
UN BACIONE PHY19

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Il giorno in cui tutto ebbe inizio ***


CAPITOLO 3 IL GIORNO IN CUI TUTTO EBBE INIZIO

Noel-Wow,ci sono un sacco di cose da mangiare!
Charlotte-Noel,non mangiare così,oppure ti soffocheraì!
Noel-Hem si forse hai ragione....Chof chof....Ho bisogno di acqua!
Charlotte-Io ti avevo avvertito,aspetta prendi bevi questo *le porge un bicchiere di acqua*.
Noel-Glu,glu,glu...AHHHHHHH grazie mille Charlotte.
Charlotte-Hehe sei sempre la solita.
Noel-Mica è colpa mia se ce tutta questa roba da mangiare.
Charlotte-Noel,una principessina non parla in questo modo,devi essere più educata.
Noel-Mi pare di sentire Agata.
Charlotte-Opss....scusami io non volevo parlarti così,perdonami.
Noel-Dai non scusarti,hai ragione invece.
(Una musica soave distoglie Noel dall'attenzione del cibo.)
Noel-Ma le danze sono già cominciate?
Charlotte-E' si.
Tebaldo-Noel,*le porge la mano*vorresti danzare con me?
Noel-*era in imbarazzo*Ecco.....io....
(Charlotte le da una piccola spinta con il gomito.)
Charlotte-Coraggio Noel vai *le sorride*.
Noel-Daccordo*Prende la mano di Tebaldo che la porta al centro del salone*.
Noel-*Che strano,è la prima volta che ballo con qualcuno,devo dire che è divertente*Lo sai sei molto bravo.
Tebaldo-Anche tu sei bravissima Noel.
(Ad un certo punto qualcuno ordinò il cambio e tutti i presenti si scambiarono il partner della danza.)
Noel-Oh,e adesso che faccio?
(Una pacca alla spalla la distoglie dal suo pensiero e si gira per sapere chi fosse.)
Noel-Ma tu sei?
??-Ciao Noel,sembra che ci reincontriamo.
Noel-Ma tu sei il ragazzo dagli occhidi serpente.
Ragazzo-Hem,si diciamo che sono io.
Noel-Ma allora sei venuto che bello mi fa veramente piacere.
Ragazzo-Allora vuoi rimanere qui ferma o vuoi ballare con me?
Noel-Cioè io e te,un ballo *che strano con Tebaldo non mi sentivo così in imbarazzo,ma allora perchè con lui io mi sento così?*
Ragazzo-Se non vuoi non c' è problema.
Noel-Hem no,aspetta.Io vorrei ballare con te.
Ragazzo-Allora prendi la mia mano.
Noel-Si.
(Gli prende la mano e entrambi cominciano a danzare fino ad arrivare al centro della sala.Gli ospiti si fermarono e guardarono la coppietta di bambini danzare allegramente.Noel e lo sconosciuto danzavano all'uniscono e sembrava quasi che l'uno sentisse il pesiero dell'altra perchè la loro danza era perfetta in tutto e per tutto.)
Charlotte-Chi è quel ragazzino che sta ballando con Noel?
Tebaldo-Non lo so ma non mi convince,ho un brutto presentimento.
Charlotte-Mi pare che qui qualcuno sia geloso.
Tebaldo-Ma cosa dici,io geloso ma va la!
Charlotte-*rise*Sei proprio divertente.
Tebaldo-Bhe grazie *rise anche lui*.
Noel-*Mi sento così felice nel ballare con lui che strano mi sembra di conoscerlo da sempre eppure lo vedo solo questa sera*.
Ragazzo-Sei stanca vuoi fermarti?
Noel-Eh?No no,mi sto divertendo tantissimo,sai stavo solo pensando.
Ragazzo-A che cosa?
Noel-Non ha importanza...
(La musica si fermò e uno squillo distolse Noel dal ballo.)
Noel-La cerimonia sta per cominciare,dai,vieni....Eh?
(Il ragazzino era sparito un altra volta.)
Noel-Uffa possibile che debba sempre sparire.
Charlotte-Noel vieni la cerimonia sta per cominciare.
Noel-Si andiamo.
(Le due si fecero spazio tra le signore che ustruivano la visuale e,dopo un po di spintoni e gomitate riuscirono ad essere in prima fila dove trovarono anche Tebaldo che le stava aspettando.)
Tebaldo-Finalmente,ce ne avete messo di tempo!
Charlotte-Abbiamo avuto un contrattempo..
Noel-Shhh!La cerimonia comincia.
(Le trombe squillarono all'uniscono e dalla grande portone ornato da milioni di rose bianche entò Lazzula in tutto la sua bellezza,del resto Lazzula aveva gli occhi color lapislazzula ed è per questo che i suoi genitori la chiamarono così.I suoi capelli erano d'oro e svolazzavano qua e la grazie al vento che entrava dall'enorme portone.Lazzula camminò lentamente verso due troni posti sopra un pavimento di marmo bianco e lucido.Poco dopo Lazzula si fermò davanti ai due troni e da dietro un telone rosso posto dietro i due troni comparirono la madre e il padre di Lazzula e Noel.Noel avrebbe tento voluto correre dalla madre per abbracciarla ma,doveva rispettare la cerimonia,anche se la tentazione era alta.Lazzula alla vista dei suoi genitori si chinò e il padre delle due sorrelle si alzò prendendo una spada.)
Padre-Lazzula del ducato della ROSA BINCA hai portato a compimento il tuo sviluppo ed ora dovrai continuare per la tua strada a proteggere queste terre fino alla morte.Io re del ducato della ROSA BIANCA ti nomino cavaliere e mia successiva al trono del ducato dei ROSA BIANCA.
(Tutti in sala applaudirono e si chinarono per il rispetto che avevano verso la nuova principessa di questo ducato.)
Noel-Sorellona.
Charlotte-E' sempre meraviglioso assistere ad un incoronazione.
Tebaldo-Se l'è meritato.
(Poco dopo aver banchettato e aver salutato molti invitati Lazzula si fermò sull'enorme balconcino di marmo bianco per ammirare le stelle.)
Noel-Hey sorellona.
Lazzula-Oh!Ciao Noel.
Noel-Alla fine sei diventata la nuova principessa,sono contentissima per te.
Lazzula-Grazie,ti confesso che ho avuto paura di sbagliare qualcosa,invece per fortuna è andato tutto bene.
Noel-Già!Hai visto che belle stelle che ci sono questa notte?
Lazzula-Si sono splendide e la luna è ancora più bella.
Noel-Senti sorellona.
Lazzula-Si dimmi Noel che cosa c'è.
Noel-Mi prometti una cosa?
Lazzula-Quello che vuoi.
Noel-Ora te ne andrai di nuovo vero?
Lazzula-Si,purtroppo non posso rimanere qui ancora per molto.L'esercito ha bisogno di un capo per essere governato.
Noel-Promettimi che non mi abbandonerai mai,anche se sarai lontanta promettimi che ritornarai sempre qui da me!
Lazzula-Noel.......*le sorride e le accarezza i capelli color oro* te lo prometto,qualunque cosa possa sucedere io ti prometto che non ti lascerò mai sola.
Noel-Promettimelo *incurva il mignolino*.
Lazzula-Te lo prometto *anche lei incurva il mignolino e lo aggancia a quello della sorella minore*.
(Entrambe si abbracciano e si stringono forte ma un suono le distoglie da quel momento così magico.
)Lazzula-Che cos'era quel suono?
(Una guardia reale arriva di corsa da Lazzula.)
Guardia-Vostra signoria siamo attaccati da un esercito sconociuto per favore abbiamo bisogno del suo aiuto.
Lazzula-Maledizione.
Noel-Lazzula cosa succede?
Agata-Noel venga con me la porto via.
Noel-No io voglio rimanere con mia sorella.
Lazzula-Noel vai.
Noel-Promettimi che ritornerai da me,promettimelo.
Lazzula-Te lo prometto sorella mia ora vai Agata.
Agata-Si?
Lazzula-Se non dovessi tornare affido a te la vita di mia sorella.
Agata-Lady Lazzula..........Le prometto che la salverò!
Lazzula-Andate!
(Si potevano sentire le gride delle persone che scappavano ipaurite e ormai alcuni nemici erano entrati nel castello.)
Noel-Agata aspetti i miei amici dove sono?
Agata-Stia tranquilla i suoi amici sono al sicuro.Ora però dobbiamo scappare.
Nemico1-Hai già perlustrato quest'ala del castello?
Nemico2-Si ma non ho trovato la bambina.
Noel-Agata io ho paura.
Agata-Stia tranquilla.
Nemico1-Ho sentito qualcosa.
Nemico2-Eccola è li prendiamola.
Agata-Ci hanno scoperti scappa Noel li tratterò io.
Nemico1-Togliti vecchia.
(In così poco tempo Noel vede la morte davanti a se,vede il sangue spargersi sul suo vestito,vede la paura,vede l'orrore,una spada conficcata nel cuore della sua amata servitrice....)
Noel-No...............no.........NO....NOOOOOOOOOOOO AGATAAAAAAAAAAAAAAA!
(Si getta a terra dalla sua amata servitrice.)
Noel-Agata ti prego resisti ti prometto che ci salveremo.
Agata-Mi dispiace,non sono riuscita a salvarla,vi prego dovete scappare io starò bene.
Noel-No io non ti lascio qui.
Nemico1-Prendiamo la bambina.
(Il nemico prende Noel per i capelli.)Agata-Vi prego lascatela stare.
Nemico2-Stai zitta vecchiaccia.
(Da un calcio alla donna ormai morente.)
Noel-NOOOOOOOOOO LASCATELA STARE PER FAVORE NO.
Agata-Lazzula perdonami non sono riuscita a pro.....te......ge...........rla.
(La donna esala il suo ultimo respire e muore davanti agliocchi di Noel che non erano più azzuro cielo,erano macchiati di quel sangue di quella donna che tanto amava.Davanti a lei vedeva l'inferno,vedeva la morte in faccia.)
Noel-A-g-at-a..........AGata,.....AGATAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!
Nemico2-stai zitta.
(Da una sberla alla bambina che piange lacrime rosse,perchè il suo viso era sporco da macchie di sangue di quella donna che l'aveva tanto amata.)
Noel-Maledetti....
(Quando il nemico sta per sferrare un altro colpo a Noel un coltello lo prende in testa trafiggendolo e facendolo morire sul colpo.L'altro nemico non fa in tempo a chiedersi chi fosse stato che anche a lui arriva un coltello conficato sulla testa.Noel cade per terra e si avvicina ad Agata rendendo il suo vestito completamente rosso sangue.)
Noel-Agata,che cosa ti hanno fatto?
(Comincia a piangere posandosi sul corpo ormai senza vita della donna.)
???-Ormai non la puoi più salvare,vieni con me,ti prometto che ti porterò fuori di qui.
Noel-Chi sei tu?
(Il ragazzo si fa vedere dai pochi raggi della luna che era quasi oscurata da una nuvola.Quando Noel lo vede ha un sussulto a cuore.)
Noel-Tu.........
Ragazzo-Noel usciamo di qui.
Noel-Occhi di serpente.......
Ragazzo-Sai quel soprannome comincia a piacermi.Ora dammi la mano e usciamo di qui.
(Noel allora si butta tra le braccia del ragazzo degli occhi di serpente e comincia a piangere sporcando il vestito dello sconosciuto di sangue.)Ragazzo-Lo so che è orribile vedere una persona tanto cara a te morire,ma,lei vorrebbe che tu ti salvassi,vorrebbe vederti di nuovo felice.
Noel-*non so cosa sia stato,ma quella notte se lui non ci fosse stato io ora non sarei qui,non so come abbia fatto a convincermi ma presi la sua mano e corsi con lui nell'ombra.*
Ragazzo-Vieni di qua.
Nemico3-Dove sono?
Nemico4-Non lo so dobbiamo cercarli.
Ragazzo-Dannazione di qua non si passa.Aspetta mi è venuto in mente un pasaggio segrato che questo castello ha.
Noel-Quale passaggio,io non ne sapevo nulla...
Ragazzo-Vieni con me senza fare domande.
(Entrambi si diressero verso il capanno degli attrezzi dove Noel aveva incontrato per la prima volta il ragazzo.Il ragazzo dopo essere entrato spostò alcuni scatoloni e aprì una botola segrata.)
Ragazzo-Di qui arriverai in città.Percorri sempre la strada dritta non devi mai percorere altre strade devi andare sempre dritta.
Noel-E tu che farai,non voglio perdere anche te.
Ragazzo-io me la caverò te lo prometto,in fondo,io ho questo*fa vedere il ciondolo a forma di serpente che le aveva regalato Noel*.
Noel-Ed io ho questo*fa veder la rosa bianca che le aveva regalato*.
Ragazzo-Ti porterà fortuna.
Noel-E a te porterà fortuna quel ciondolo.
Nemico5-Gli ho visti andare da quella parte.
Nemico6-Allora che aspetti vai a dare un occhiata.
Noel-Sono loro.
Ragazzo-Ci rincontreremo un giorno.Ora va.
(Il ragazzo spinge Noel all'interno della botola e poi la chiude nascondendola con delle scatole.)
Noel-Grazie......
(Noel percorse il percorso che pareva una fogniatura.Era buio,pieno di carcasse di animali morti e non aveva un buon odore,ma a Noel questo non importava,era disperata e a volte si buttava per terra e piangeva,ma dopo si rialzava perchè era questo che Agata e Lazzula avrebbero voluto per lei.Dopo alcuni chilometri Noel vide una luce e una scaletta,così si aggrappo alla scala e gradino dopo gradino finalmente uscì da quel luogo.Quando uscì si diresse verso il suo amato castello la sua casa,ma ciò che vide erano fiamme,fiamme che bruciavano tutto sul loro cammino.Noel correva,correva,correva senza avere una meta precisa.Aveva paura era stanca era bagnata.)

**********

(Camminavo per le strade,senza una meta precisa,ero sola.Io,una bambina di 9 anni che camminava completamente da sola verso la notte oscura,ignota allora per me,che mi attendeva.Ero sola,vagavo senza una meta,ero ricoperta di lacrime e il mio vestito che poco prima era candido ed era bianco come la neve che si deposita sul prato era sporco,ma non di terra,non di spazzatura,non dall'odore di umido che c'era nell'aria,ma,di un colore,un colore indelebile,lasciato da mille persone che sono cadute ad una ad una davanti ai miei occhi azzuro cielo.Quel colore era solo uno,tanto difficile da togliere quanto facile da versare: Sangue.....)

*******

(Alla fine mi accasciai per terra senza più rialzarmi.Non sapevo cosa mi sarebbe successo,non sapevo se sarei morta li,in quel punto,non sapevo se avrei raggiunto Agata.Ormai non sapevo neanche più se esistevo.Volevo soltanto sapere una cosa,prima di morire avrei dato anche il mio cuore ma dovevo sapere,qual'era il nome di quel ragazzo che mi salvò quella notte?Quella notta d'inferno,quella notte di sangue,quella notte in cui persi la mia famiglia.Quella notte in cui tutto ebbe inizio.....)

Angolino dell'autrice:

-Anche questo capitolo è finito....E' un po lunghetto.....Bhe l'importante è che se anche sia lungo piaccia^_^

-Che dire,ma chi sarà il ragazzo che salvò Noel quella notte?Siete curiosi bhe se lo volete sapere seguite i miei capitoli.

-Noel si salverà oppure morirà tra le stade buie della cittadina?

-Ringrazio ronloveshermione per seguire la storia*_*Grazie mille!

-Che dire io vi saluto e vi do appuntamento al prossimo capitolo.Bacioni Phy^-^


--
 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Dieci anni dopo ***


 

CAPITOLO 4 DIECI ANNI DOPO

(Noel era sola e sembrava quasi essere stata inghiottita dalle tenbre,in quella notte ormai diventata l'inferno per lei.)Noel-Ho paura.......qualcuno mi aiuti,qualcuno........-(Noel cade a terra con il suo vestitino ricoperto di sangue.Era sola,forse quella notte un angelo la protesse o forse l'aiutò la fortuna ma,sta di fatto che quella notte Noel si salvò.....)

******

(10 anni dopo......)

(Era una tiepida giornata d'estate e una ragazza correva per le vie della città.Ella era ornata da un mantello,il quale aveva un capuccio che le copriva il volto.La ragazza portava con se un cestino pieno di verdure e frutta.Poco dopo aver corso per un pò di metri la ragazza si fermò davanti ad una casetta.La casa aveva un aspetto contemporaneo,aveva due piani.Aveva anche due bellissime finestre che erano ornate da parecchi geranei e da parecchi ciclamini.La ragazza dopo essere entrata posò il cestino e saluto due ragazza.)
La ragazza-Ciao Lucia,Marta.Lucia guarda,ho fatto la spesa.-
Lucia-Bel lavoro piccola.-
Marta-Sei sempre la migliore.-
(La donna di nome Lucia aveva all'incirca 26 anni e sul suo volto si poteva vedere la gioia di vivere e la felicità che trasmetteva agli altri.Ella aveva i capelli arancioni ed erano raccolti da una coda di cavallo,i suoi occhi erano marroncini e il suo viso era regolare.L'altra ragazza aveva all'incirca 19 anni,come la ragazza che era appena entrata e che non si era ancora tolta il capuccio.La ragazza aveva due occhioni verdi e il suo volto era colmo di gioia e felicita,aveva i capelli corti e marroni.Lucia dopo aver rovistato tra i prodotti comprati dalla ragazza si rivolge a lei.)
Lucia-Hem vorrei chiederti un ultima cosuccia.-
La ragazza-Che cosa?-
Lucia-Purtroppo manca il pane e vorrei che andessi a prenderlo per favore.-
Marta-Non credi di chiederle troppo,infondo si è alzata all'alba per andare a comprare il cibo.-
La ragazza-Ma no fa niente vorra dire che andrò a prendere il pane.-
Lucia-Dopo potrai andare al castello.So che vorresti ritornarci,infondo è proprio in questo giorno che......-
La ragazza-Lo so,ma non ci pensiamo più.Io so che la mia sorellona è viva e so che tornerà da me.-
Le ragazze-Oh Noel......-
Marta-Sei sempre stata di buon cuore.Mia madre ha fatto bene a salvarti quella notte.-
Lucia-Si,mia sorella ha ragione.-
Noel-Ok ora sarà meglio che vada,ci vediamo dopo.-
Lucia-Fai attenzione.-
Noel-Si state tranquille.-
(Era passato molto tempo ma Noel era sempre rimasta la stessa.Aveva sempre il solito sguardo felice e spensierato,e i suoi occhioni blu brillavano nel cielo limpido d'estate.)
Noel-E' si,anche oggi è una bella giornata.Ora vado da Antonio che mi darà il pane.-
(Noel era conosciuta da tutti in paese e appena qualcuno la vedeva si fermava e la salutava.Noel era una ragazza molto gentile e simpatica e nessuno le era nemico.Dopo aver percorso un po di strada e,dopo aver superato il centro della città arrivò nalla panetteria,dove aprendo la porta il campanellino appeso sempre alla porta suonò.)
Noel-Salve a tutti!-
(Una giovane donna le si avvicinò e la salutò con un grande sorriso in faccia.)
La donna-Oh Noel che bello sei qui.-
Noel-Ciao Lucy!Oggi sono qui per richiedere...Hem......Aspettate *tira fuori la lista*Ok ecco a te Lucy.-
Lucy-Ok faccio subito.Antonio c'è Noel e sembra che abbia bisogno di pane.-
Antonio-Faccio subito Noel.-
Noel-Certo fai pure con comodo.-
(Dopo pochi minuti passati a parlare con Lucy,Antonio porge il cestino con il pane chiesto.)
Noel-Grazie mille....Oh.....Ma qui c'è un pezzo di pane in più,questo non l'ho pagato.-
Lucy-E' un regalo per te e per Marta e Lucia,sai tu fai sempre tanto per gli altri è giusto ricompensarti.-
Antonio-Anche perchè te lo meriti dopo tutto ciò che hai passato.-
Noel-Grazie ancora a tutti.-
(Noel lasciò il negozio con il tintinnare del campanello piazzato sulla porta.)
Noel-*Sono tutti così gentili con me......però io vorrei sapere chi era quel bambino che mi salvò?Chi era?Spero solo che sia vivo,mi dispiacerebbe se si fosse sacrificato per me,del resto molte persone lo hanno fatto.....*-
(Intanto dal grande cancello della città una carrozza tutta nera era entrata e percore le vie della città.Al suo interno c'erano un signore che sembrava una specie di servitore da come era vestito e un ragazzo dell'età di Noel.)
Servitore-Mi dica,siamo qui per quella ragazza?-
Il ragazzo-Si,lei deve essere ancora viva.-
Servitore-Sono passati 10 anni da allora e non sappiamo se la giovane sia ancora viva,con tutto il rispetto se riusciremo a trovarla,cosa ne farete di lei?-
Il ragazzo-La porterò via con me,è l'unico modo per poterla rendere di nuovo felice.-
Servitore-Capisco.-
(Nel frattempo Noel era ritornata a casa e,dopo aver spiegato cosa era successo dal panettire se ne andò nuovamente.)
Lucia-Ma non mangia?-
Marta-Stai tranquilla si è portata via delle mele,sono sicura che non morirà di fame.-
Lucia-Si hai ragione.-
(Noel stava percorrendo la piazza del centro,finchè ad un certo punto si fermò davanti ad un vicolo.Noel vide degli uomini che stavano importunando una donna.)
Uomo1-Hey lo sai che sei carina?-
Uomo2-Dai perchè non vieni a divertirti con noi?-
Uomo4-Si con te ci divertiremo tanto tanto.-
Uomo3-Dai su vieni.-
La donna-No vi pegho lasciatemi stare.-
Noel-Hey lasciatela stare.-
(Gli uomini si girarono verso Noel e questo permise alla donna di scappare via ma ora Noel era circondata da 4 uomini e Noel sapeva benissimo ciò che volevano farle.)
Uomo1-Sei molto più carina tu....Che ne dici di venire con me.-
(Noel a quel punto prese un pezzo di tubo trovato nel vicolo e cominciò ad avanzare verso i brutti ceffi.)
Noel-Se io fossi in voi me ne starei alla larga.-
(I quattro si misero a ridere come delle iene e dopo pochi secondi tirarono fuori delle armi.)
Uomo2-Ma lo sai che ci piacciono ancora di più le ragazze combattive?-
Noel-*Maledizione sono in 4 contro di me,non ce la farò mai....-
(I quattro si avvicinarono a Noel e cominciarono ad attacare all'uniscono.Ma ad un certo punto un ombra colpì i 4 uomini che caddero a terra con alcuni tagli alle braccia e alle gambe.)
Uom3-Ma cosa diavolo è stato?-
(Noel non sapeva cosa fosse,perchè quella figura nera era arrivata ad una velocità impressionante,ma non fece in tempo a dire nulla che la figura nera incapucciata gli era davanti.)
Figura nera-Siete la feccia degli esseri umani.Come potete chiamarvi esseri umani,per me siete animali.-
Noel-Ma chi sei tu?-
(Noel si ritrovò un dito della mano dello sconosciuto sulle sue labbra.)
Figura nera-Shhhh ora sei al sicuro qui con me *la abbraccia*.-
(Noel era in imbarazzo più totale e non sapeva se avere paura di quella figura sconosciuta oppure essere felice di essere al sicuro dai quei 4 nemici.)
Uomo1-come hai osato chiamarci animali ora ti faccio vedere io.-
Figura nera-Scusami un attimo.-
(La figura nera lasciò la presa di Noel e si diresse verso l'uomo trappaddandolo ad una velocità impressionante.L'uomo si accasciò a terra e morì trapasato da una sega rotante che lo sconosciuto aveva attaccato al braccio.Noel era sbalordita dalla velocità con la quale lo sconosciuto aveva attaccato l'uomo.)
Uomo2-Scappiamo.-
Uomo3-Via.-
(Gli uomini scapparono a gambe levate e lasciarono la figura nera e Noel da soli)
Noel-Tu mi hai aiutato,dimmi chi sei?-
(La figura nera si avvicina a Noel)
Figura nera-Hai paura?-
Noel-N-no....*in realtà forse ho un pò di paura ma non mi sebra che mi possa fare del male,del resto se avesse voluto farmi del male non mi avrebbe aiutato...*-
Figura nera-Sei coraggiosa,comunque ora devo andare.-
Noel-Aspetta almeno dimmi chi sei?-
Figura nera-Mi dispiace ma non posso dirtelo ora devo andare.-
(Noel non fece in tempo a fermarlo che se ne andò lasciando Noel senza parole..)
Noel-Chissa chi era quello strano tipo?Bhe devo dire che mi ha salvata,che peccato,non l'ho nemmeno ringraziato,e in più se lui non ci fosse stato,sarei stata sicuramente molestata......Brr mi vengono i brividi solo a pensarci,tutte quelle mani sconosciute su di me.......BASTA devo smetterla di pensare a quello.Ora è meglio che mi incammini verso il castello.-
(E così Noel si avviò per una stradina ponendosi alcune domande.Alla fine dopo aver percorso la stradina si ritrovò davanti a quella che un tempo era la sua casa.Alcuni muri del castello erano rimasti su per miracolo,mentre altri erano coperti dall'edera.Noel si addentrò sempre di più finchè non arrivò al suo amato giardino o almeno di ciò che restava del giardino.)
Noel-Quanti ricordi.......è qui che ho incontrato Tebaldo e Charlotte,chissa come stanno,vorrei tanto saperlo.-
???-Ciao Noel è da tanto tempo che non ti vedo.-
(Noel rimase paralizzata al suono di quella voce e pian piano si girò verso la persona che aveva parlato.)
Noel-Non è possibile..........Tu?-

Angolino dell'autice:

-Ed eccomi di nuovo qua! Vi sono mancata?(Silenzio tombale.....) vabbè passiamo alla storia. Dopo un pò di tempo ho publicato anche questo capitolo. Spero che vi piaccia^^
-Eh eh,vi ho lasciato con il dubbio vero?Chi sarà la misteriosa figura che ha salvato Noel?E chi è la persona che le sta parlando?Ma quante domandeXDBhe se volete scoprirlo restate con me^-^Ringrazio coloro che hanno recensito!Grazie per il vostro sostegno^-^
-Detto questo vi saluto e vi do' appuntamento al prossimo capitolo!
---fef
-
 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=775711